Environmental & Social Information • Mar 13, 2025
Environmental & Social Information
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| Informazione Regolamentata n. 2092-3-2025 |
Data/Ora Inizio Diffusione 13 Marzo 2025 15:01:02 |
Euronext Star Milan | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | CAREL INDUSTRIES | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 202344 | |
| Utenza - Referente | : | CARELINDUSN03 - Grosso Giampiero | |
| Tipologia | : | REGEM | |
| Data/Ora Ricezione | : | 13 Marzo 2025 15:01:02 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione | : | 13 Marzo 2025 15:01:02 | |
| Oggetto | : | CAREL - CAREL annuncia le linee guida del nuovo piano pluriennale di sostenibilità. |
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| Testo del comunicato |
Vedi allegato



Comunicato Stampa
Brugine, 13 marzo 2025 – CAREL è orgogliosa di pubblicare in data odierna le principali linee guida del nuovo Piano di Sostenibilità pluriennale al 2028, approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società. Il nuovo Piano segue e rafforza l'impegno posto alla base del precedente, con l'obiettivo di consolidare quel successo sostenibile che da sempre caratterizza il Gruppo: lo fa sottolineando come la strategia industriale di CAREL sia strettamente integrata con quella di sostenibilità, creando un progetto coerente e sinergico che unisce gli obiettivi economici e ambientali in un unico percorso verso il futuro. Ogni decisione strategica, infatti, è guidata dalla convinzione che la crescita del business non possa prescindere dalla responsabilità sociale e ambientale e ciò è dimostrato dai successi ottenuti nel corso degli ultimi quattro anni.
Partendo dal rispetto dell'ambiente e dalla lotta al cambiamento climatico, la società ha innanzitutto incrementato significativamente la percentuale di energia elettrica da fonti rinnovabili (che alla fine del 2023 si è attestata al 77% del totale consumato) impegnandosi quindi in maniera fattuale alla riduzione dell'impatto ambientale delle attività aziendali. Nella stessa ottica, sono state implementate diverse iniziative di efficientamento energetico come, per esempio, la sostituzione di alcuni impianti di riscaldamento a gas con moderne e avanzate pompe di calore, nonché l'installazione di pannelli fotovoltaici in diversi siti produttivi. Ciò ha permesso di avviare un processo di autoproduzione che, contestualmente ad altre iniziative, ha contribuito alla riduzione delle emissioni dirette e indirette del 30%. Inoltre, è stato completato il tracciamento dell'impronta carbonica del Gruppo, comprensivo anche delle emissioni scope 3, passo fondamentale per studiare una serie di iniziative future volte al taglio, appunto, delle emissioni clima-alteranti.
Pari attenzione è stata posta sulle tematiche sociali più rilevanti. Anzitutto sono stati centrati gli sfidanti obiettivi di continuo miglioramento delle performance in termini di riduzione degli infortuni "work-related", mantenendoli costantemente sotto la media dei tre anni precedenti. Si è poi ampliata in maniera significativa la formazione in termini di ESG per gran parte della popolazione aziendale, trattando temi fondamentali come la disciplina dell'anticorruzione, i diritti umani, il codice etico e la protezione dell'ambiente, solo per citarne alcuni. Le iniziative realizzate e la tradizionale cura che il Gruppo ha sempre rivolto alla gestione delle proprie risorse sono state alla base del recente ottenimento, per l'Headquarter italiano, dell'importante Certificazione della Parità di Genere (ex. L. 162/2021).
I miglioramenti hanno, infine, riguardato anche la governance aziendale, attraverso una compenetrazione sempre più ampia tra aspetti industriali e di sostenibilità nella definizione dei KPI posti a base della remunerazione variabile, non solo del top ma anche del middle management. A ciò si è aggiunto un dialogo più approfondito con il mercato finanziario, grazie a all'engagement con i principali proxy advisor e la partecipazione a iniziative a tema tra cui la "Sustainability Week" organizzata da Borsa Italiana.
Quanto sopradescritto ha permesso un generale e significativo miglioramento del punteggio nei principali rating ESG, a testimonianza che gli sforzi posti in essere nel corso degli ultimi anni sono stati giudicati molto positivi anche da enti terzi indipendenti.

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I traguardi degli ultimi anni, seppur notevoli e soddisfacenti, non sono stati interpretati da CAREL come un punto di arrivo. Al contrario, sono un punto di partenza per migliorare ulteriormente le performance, anticipando i trend futuri e in definitiva consolidando il proprio ruolo di leadership nella fornitura di soluzioni complete, avanzate e sostenibili per il controllo dei macchinari impiegati nel condizionamento, nell'areazione, nell'umidificazione e nella refrigerazione.
A poca distanza dal compimento dei suoi primi cinquant'anni, il Gruppo ha quindi elaborato una nuova strategia quadriennale che si focalizza ancora una volta sugli assi principali "Ambiente" (E) – Sociale (S) – Governance (G), impostando degli obiettivi particolarmente sfidanti con lo scopo principale di creare valore duraturo per la società e per tutti gli stakeholder, generando benefici tangibili che favoriscano la crescita condivisa e la resilienza a lungo termine.
Il Piano si articola in 11 Aree di Impegno e si compone di 26 obiettivi di sostenibilità distribuiti su un orizzonte temporale pluriennale. Saranno raggiunti grazie al coinvolgimento di più di 10 direzioni aziendali e a un impegno economico di oltre 8 milioni di euro, consentendo al Gruppo di continuare nel percorso di sviluppo sostenibile che l'ha sempre contraddistinto. Ciascuna area di azione si collega direttamente ai temi di sostenibilità significativi per CAREL (cd. "temi materiali") risultanti dall'analisi di materialità. Gli ambiziosi obiettivi definiti saranno quindi misurabili e raggiungibili grazie al coinvolgimento fattuale degli executive e dell'ESG team.
In continuità col passato, l'impegno di CAREL nei confronti della tutela dell'ambiente avrà anzitutto come focus la lotta al cambiamento climatico, attraverso l'implementazione del piano di riduzione delle emissioni di CO2, sia dirette che indirette, posto a base dei target recentemente approvati da Science Based Target initiative (SBTi). Più in generale, il Gruppo punterà alla riduzione dell'impatto ambientale sia delle proprie attività operative che dei propri prodotti, anche tramite lo sviluppo di iniziative basate sul concetto di economia circolare.
Il Piano di Sostenibilità si concentrerà, inoltre, sulla dimensione sociale, favorendo la parità di trattamento e di opportunità e migliorando ulteriormente le condizioni di lavoro e sicurezza. Particolare attenzione verrà posta anche al rispetto dei diritti umani, non solo all'interno del Gruppo ma anche in relazione alla supply chain. Infine, una serie di risorse sarà dedicata al sostegno delle comunità locali nelle quali CAREL opera.
In materia di corporate governance, gli obiettivi sono molteplici e vanno dal rafforzamento della cultura d'impresa e anticorruzione, alla garanzia del pieno rispetto del codice etico di CAREL anche nella propria catena di fornitura, e ad un continuo miglioramento della cybersecurity.
Come già previsto per il precedente Piano, allo scopo di garantire un costante allineamento con l'evoluzione della strategia di business perseguita dal Gruppo, anche l'attuale è stato sviluppato in modo tale da consentire il periodico inserimento di nuovi obiettivi e sarà oggetto di costante monitoraggio circa il progressivo raggiungimento degli obiettivi definiti nel Piano stesso.




"Driven by the Future": i principali obiettivi di CAREL




Francesco Nalini, CEO del Gruppo CAREL e Carlotta Rossi Luciani, membro del Consiglio di Amministrazione con deleghe all'ESG hanno congiuntamente commentato: "Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il piano di sostenibilità pluriennale fino al 2028, da cui emerge ancora una volta, come Carel interpreti la sostenibilità come una delle leve principali per la competitività e per il successo del proprio business, a conferma che la strategia di CAREL è vocata alla generazione del massimo valore condiviso per tutti i nostri stakeholder: clienti, popolazione aziendale, partner, comunità locali e investitori. Carel prosegue nel suo percorso avviato con il precedente piano, senza soluzione di continuità, nelle azioni significative in favore dell'ambiente, delle risorse umane e delle comunità nelle quali opera. Il piano approvato continua, quindi, in questa direzione con convinzione e determinazione investendo in importanti progetti che abbiano un impatto positivo duraturo, non solo sull'organizzazione, ma anche sull'ecosistema e sulle generazioni future.
Il piano si articola in numerose azioni concrete, tutte strettamente coerenti con il business di Carel, focalizzate su tre temi strategici:
Carel interpreta la sostenibilità integrata al proprio modello di business non come un'opzione, ma come una priorità imprescindibile e guarda al futuro, con la consapevolezza che ogni passo verso la sostenibilità è un passo importante per il benessere della nostra azienda e del nostro pianeta."




Per ulteriori informazioni
Giampiero Grosso - Investor Relations Manager Barabino & Partners [email protected] Fabrizio Grassi +39 049 9731961 [email protected]
+39 392 73 92 125
Giuseppe Fresa [email protected] +39 348.57.03.197
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Il Gruppo Carel è tra i leader nella progettazione, nella produzione e nella commercializzazione a livello globale di componenti e soluzioni tecnologicamente avanzate per raggiungere performance di alta efficienza energetica nel controllo e nella regolazione di apparecchiature e impianti nei mercati del condizionamento dell'aria ("HVAC") e della refrigerazione. Carel è focalizzata su alcune nicchie di mercato verticali caratterizzate da bisogni estremamente specifici, da soddisfare con soluzioni dedicate sviluppate in profondità su tali bisogni, in contrapposizione ai mercati di massa.
Il Gruppo progetta, produce e commercializza soluzioni hardware, software e algoritmiche finalizzate sia ad aumentare le performance di unità e impianti a cui le stesse sono destinate sia al risparmio energetico, con un marchio globalmente riconosciuto nei mercati HVAC e della refrigerazione (complessivamente, "HVAC/R") in cui esso opera e, a giudizio del management della Società, un posizionamento distintivo nelle nicchie di riferimento in tali mercati.
HVAC è il principale mercato del Gruppo, rappresentando il 71% dei ricavi del Gruppo nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, mentre il mercato della refrigerazione ha rappresentato il 29% dei ricavi del Gruppo.
Il Gruppo impegna risorse significative nella ricerca e sviluppo ("Ricerca e Sviluppo"), area a cui viene attribuito un ruolo di rilevanza strategica per mantenere la propria posizione di leadership nelle nicchie di riferimento del mercato HVAC/R, con particolare attenzione all'efficienza energetica, alla riduzione dell'impatto ambientale, ai trend relativi all'utilizzo dei gas refrigeranti naturali, all'automazione e alla connettività remota (Internet of Things), e allo sviluppo di soluzioni e servizi data driven.
Al 31 dicembre 2024 il Gruppo è operativo attraverso 47 filiali che includono 15 aree produzione situate in vari paesi. Alla stessa data circa l'80% dei ricavi del Gruppo è stato generato al di fuori dell'Italia e più del 30% al di fuori dell'area EMEA (Europe, Middle East, Africa). Gli Original Equipment Manufacturer o OEMs, fornitori di unità complete per applicazioni nei mercati HVAC/R, costituiscono la principale categoria di clientela della Società, su cui il Gruppo è focalizzato per la costruzione di relazioni a lungo termine.


| Fine Comunicato n.2092-3-2025 | Numero di Pagine: 7 |
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