AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Bastogi

Earnings Release May 15, 2015

4250_10-q_2015-05-15_f1a9790c-c623-4f64-9daf-f5109eba9a3b.pdf

Earnings Release

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Informazione
Regolamentata n.
0063-7-2015
Data/Ora Ricezione
15 Maggio 2015
20:56:10
MTA
Societa' : BASTOGI
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 58588
Nome utilizzatore : BASTOGIN01 - Azario
Tipologia : IRAG 03
Data/Ora Ricezione : 15 Maggio 2015 20:56:10
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 15 Maggio 2015 21:11:10
Oggetto : marzo 2015 Il CdA approva i risultati consolidati al 31
Testo del comunicato

Vedi allegato.

COMUNICATO STAMPA –IRAG03 BASTOGI S.P.A.: IL C.D.A. APPROVA I RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2015

MILANO, 15 MAGGIO 2015

RISULTATI AL 31 MARZO 2015:

  • Prima situazione contabile del Gruppo Bastogi che recepisce gli effetti della fusione per incorporazione di Raggio di Luna: gestione operativa in sostanziale equilibrio
  • Risultato netto consolidato negativo per 3,8 milioni di euro (0,1 milioni di euro al 31 marzo 2014)
  • Capitale investito netto consolidato pari a 364 milioni di euro al 31 marzo 2015 (369 milioni di euro al 31 dicembre 2014)

Il Consiglio di Amministrazione di Bastogi, nella riunione consiliare tenutasi in data odierna, ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2015.

L'1 gennaio 2015 è divenuta efficace l'operazione di fusione per incorporazione della controllante non quotata Raggio di Luna nella controllata quotata Bastogi.

La fusione per incorporazione della controllante Raggio di Luna ha avuto un impatto rilevante sulla struttura del Gruppo Bastogi. L'operazione ha infatti permesso di acquisire il controllo delle attività precedentemente detenute da Raggio di Luna, facenti capo a Brioschi Sviluppo Immobiliare e Sintesi (società attive nel settore dell'immobiliare), a Forumnet Holding (società operante nel settore dell'intrattenimento) ed altre società minori (società principalmente di natura immobiliare).

Il Gruppo ha dunque ridefinito i settori di attività in cui opera come segue:

  • Immobiliare (Gruppo Brioschi Sviluppo Immobiliare, Sintesi ed altre partecipazioni minori);
  • Intrattenimento (Gruppo Forumnet Holding);
  • Arte e Cultura (Open Care, Open Care Restauri, Frigoriferi Milanesi e Società del Palazzo del Ghiaccio);
  • Altre attività (attività di holding, attività alberghiera e altre attività minori).

Gli effetti dell'operazione sono stati contabilizzati in continuità di valori rispetto a quelli rilevati nel bilancio consolidato di Raggio di Luna; l'operazione rappresenta infatti un'aggregazione di entità sotto comune controllo sia prima che dopo l'aggregazione (c.d. business combination under common control).

Pertanto, anche in considerazione del fatto che l'operazione si configura come un reverse merger dove l'acquirente contabile è la incorporata Raggio di Luna, per esigenze di omogeneità e comparabilità dei dati, i valori riportati ai fini comparativi per il conto economico consolidato e la situazione patrimoniale e finanziaria consolidata riflettono rispettivamente i dati del periodo chiuso al 31 marzo 2014 ed i saldi al 31 dicembre 2014 del Gruppo Raggio di Luna, opportunamente rideterminati in accordo con i principi contabili del Gruppo Bastogi. Coerentemente con quanto sopra indicato, sono stati rideterminati anche i dati comparativi relativi ai movimenti dei conti di patrimonio netto consolidato ed al rendiconto finanziario consolidato.

Al 31 marzo 2015 il Gruppo Bastogi registra un sostanziale pareggio operativo (perdita di 0,1 milioni di euro) rispetto ad un utile operativo di 4,5 milioni di euro al 31 marzo 2014, che includeva, nell'ambito del settore immobiliare, il margine della cessione dell'edificio "U27" di Milanofiori Nord pari a circa 4,4 milioni di euro ed i canoni di locazione, pari a 1 milione di euro, di due immobili del Gruppo Brioschi (il menzionato "U27" e l'edificio "U10") ceduti nel corso del 2014. Nel primo trimestre 2015, pur in assenza di cessioni immobiliari significative e nonostante la contrazione dei canoni di locazione derivante dalle sopramenzionate vendite del 2014, la gestione operativa del Gruppo Bastogi è sostanzialmente in equilibrio, grazie anche alla performance delle attività di intrattenimento. Tale settore registra nel trimestre un utile operativo di circa 1,2 milioni di euro (1 milione di euro al 31 marzo 2014), che permette di compensare le perdite operative delle altre attività. Il settore immobiliare registra complessivamente un risultato operativo negativo di 0,4 milioni di euro (positivo per 5 milioni di euro al 31 marzo 2014, per effetto del margine della sopramenzionata cessione immobiliare), il settore Arte e Cultura evidenzia un risultato operativo negativo di 0,3 milioni di euro (0,4 milioni di euro al 31 marzo 2014), mentre le altre attività minori, tra cui l'attività alberghiera e quella di holding, consuntivano un risultato operativo negativo per 0,6 milioni di euro (1,1 milioni di euro al 31 marzo 2014).

La gestione finanziaria migliora; infatti nel periodo in esame contribuisce negativamente per 3,7 milioni di euro rispetto ai 4 milioni di euro al 31 marzo 2014, principalmente grazie alla riduzione dell'indebitamento bancario effettuata nel corso del 2014.

Il risultato netto di periodo è negativo di 3,8 milioni di euro, rispetto ad un utile netto di 0,1 milioni di euro al 31 marzo 2014.

Sotto il profilo patrimoniale, nel periodo in esame il capitale investito netto consolidato è passato da 369 milioni di euro al 31 dicembre 2014 a 364 milioni di euro al 31 marzo 2015.

Il patrimonio netto consolidato al 31 marzo 2015 è di 53 milioni di euro, rispetto a 58 milioni di euro al 31 dicembre 2014. La riduzione è riconducibile alla perdita complessiva di periodo inclusiva del risultato del conto economico negativo per 3,8 milioni di euro e principalmente delle perdite relative agli strumenti finanziari derivati contabilizzate direttamente a patrimonio netto per la parte residua.

Al 31 marzo 2015, la posizione finanziaria netta consolidata è negativa per circa 310,5 milioni di euro, sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2014.

Il patrimonio immobiliare consolidato al 31 marzo 2015 ammonta a 447 milioni di euro rispetto a 451 milioni di euro al 31 dicembre 2014.

SETTORI DI ATTIVITÀ

Come anticipato, a seguito della descritta operazione di fusione, il Gruppo Bastogi ha acquisito il controllo delle attività facenti capo a Brioschi Sviluppo Immobiliare e Sintesi (società operanti nel settore dell'immobiliare), Forumnet (operante nel settore dell'intrattenimento) ed alle altre società minori (principalmente di natura immobiliare) precedentemente controllate da Raggio di Luna.

Il Gruppo ha pertanto ridefinito i settori attività come segue:

  • Immobiliare (Gruppo Brioschi Sviluppo Immobiliare, Sintesi ed altre partecipazioni minori);
  • Intrattenimento (Gruppo Forumnet Holding);
  • Arte e Cultura (Open Care, Open Care Restauri, Frigoriferi Milanesi e Società del Palazzo del Ghiaccio);
  • Altre attività (attività di holding, attività alberghiera e altre attività minori).
Valori espressi in migliaia di euro
CONTO ECONOMICO Immobiliare Intrattenimento Arte e Cultura Altre attività
minori
Elisioni
Infradivisionale
Consolidato
31/03/2015
5.778 1.437 1.580 (769) 14.083
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Proventi e altri ricavi
6.057 176 60 72 (76) 369
Variazione delle rimanenze 137 0 0 (1) 0 (1.491)
Acquisto di beni immobiliari e altri beni (1.490) (69) (19) (84) 0 (172)
Costi per servizi 0
(1.675)
(2.670) (742) (820) 388 (5.519)
Costi per godimento beni di terzi (169) (87) (19) (466) 457 (284)
Costi per il personale (829) (961) (530) (695) 0 (3.015)
Ammortamenti e svalutazioni (1.597) (695) (363) (137) 0 (2.792)
Accantonamenti (120) 0 0 0 (120)
Altri costi operativi (721) (225) (135) (74) 0 (1.155)
RISULTATO OPERATIVO (407) 1.247 (311) (625) 0 (96)
Risultato da partecipazioni (6) - 0 6 (4)
-
4
Proventi (oneri) finanziari netti (3.194) (148) (181) (141) 0 (3.664)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (3.607) 1.099 (492) (760) (4) (3.764)
Imposte del periodo (57)
UTILE (PERDITA) DA ATTIVITA' IN CONTINUITA' (3.821)
UTILE (PERDITA) DA ATTIVITA' CESSATE 0
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO (3.821)

Valori espressi in migliaia di euro

CONTO ECONOMICO Immobiliare Intrattenimento Arte e Cultura Altre attività
minori
Elisioni
Infradivisionale
Consolidato
31/03/2014
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 76.288 6.682 1.327 1.499 (759) 85.037
Proventi e altri ricavi 1.163 282 27 28 (106) 1.394
Variazione delle rimanenze (55.461) 0 (4) 0 0 (55.465)
Acquisto di beni immobiliari e altri beni 16 (98) (22) (101) 0 (205)
Costi per servizi (11.753) (3.074) (681) (926) 402 (16.032)
Costi per godimento beni di terzi (145) (103) (18) (441) 450 (257)
Costi per il personale (843) (1.612) (513) (653) 0 (3.621)
Ammortamenti e svalutazioni (1.925) (749) (370) (152) 3 (3.193)
Accantonamenti (4) 0 0 0 0 (4)
Altri costi operativi (2.315) (330) (133) (383) 11 (3.150)
RISULTATO OPERATIVO 5.021 998 (387) (1.129) 1 4.504
Risultato da partecipazioni 25 - (22) (2) 22 23
Proventi (oneri) finanziari netti (3.458) (197) (167) (189) 0 (4.011)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 1.588 801 (576) (1.320) 23 516
Imposte del periodo (456)
UTILE (PERDITA) DA ATTIVITA' IN CONTINUITA' 60
UTILE (PERDITA) DA ATTIVITA' CESSATE
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO 60

Immobiliare

Con riferimento al settore immobiliare, a seguito dell'operazione di fusione Bastogi detiene una partecipazione in Brioschi Sviluppo Immobiliare (50,057%), nella società immobiliare Sintesi (100%), oltre ed alcuni immobili e partecipazioni minori.

Brioschi è uno dei principali operatori immobiliari in Italia. L'attività di Brioschi è orientata allo sviluppo integrato di grandi aree urbane mediante la progettazione e la realizzazione di complessi innovativi, che coniugano qualità, ecosostenibilità e design. Brioschi complementa i progetti di sviluppo a medio-lungo termine con investimenti immobiliari a reddito e compravendite di complessi immobiliari.

Brioschi, tramite la controllata Milanofiori 2000 S.r.l., è proprietaria di un'area di 360.000 metri quadrati al confine sud di Milano, nel territorio del Comune di Assago, su cui è in fase avanzata di realizzazione il progetto Milanofiori Nord, un complesso di 218.000 metri quadrati di superficie lorda di pavimento con destinazione terziaria, commerciale e residenziale. Alla data del presente Documento sono state ultimate edificazioni per complessivi 159.800 metri quadrati circa, di cui sono stati commercializzati 147.500 metri quadrati circa.

Sempre a sud di Milano, in zona Navigli, Brioschi detiene il complesso storico di via Darwin (ex Istituto Sieroterapico Milanese), frutto di un importante intervento di recupero ultimato nel 2011 che ha previsto la ristrutturazione degli edifici storici e la costruzione di 3 nuove strutture su progetto dello studio Dante O. Benini & Partners Architects.

Brioschi è inoltre proprietaria di una vasta area situata a Santa Cesarea Terme, in provincia di Lecce, in cui è possibile realizzare un complesso residenziale a prevalente destinazione turistica.

Tramite la società Infrafin S.r.l., controllata al 100% da Camabo S.r.l. (a sua volta partecipata per il 49% da Brioschi e per il 51% da Sintesi), Bastogi detiene un'area complessiva di circa 1.100.000 metri quadrati nel Comune di Rozzano, dove si prevede lo sviluppo del progetto Milanofiori Sud, un progetto innovativo polifunzionale inserito in un più ampio disegno di valorizzazione della vocazione agricola e della biodiversità del territorio.

Inoltre, mediante la partecipazione detenuta da Sintesi del 60% nel capitale sociale di Muggiana S.r.l., Bastogi ha acquisito un'area di 600.000 metri quadrati nel Comune di Milano, denominata "Cascina Muggiano".

Da un punto di vista economico, il settore Immobiliare chiude il primo trimestre 2015 con un risultato operativo negativo di 0,4 milioni di euro, rispetto ad un utile di 5 milioni di euro al 31 marzo 2014, che includeva il margine della cessione dell'edificio "U27" di Milanofiori Nord pari a circa 4,4 milioni di euro ed i canoni di locazione degli immobili "U27" e "U10", ceduti dal Gruppo Brioschi nel corso del 2014, pari a 1 milione di euro. Pertanto, nonostante la mancanza di cessioni immobiliari significative e la contrazione dei canoni di locazione, la gestione operativa mostra una perdita contenuta principalmente attribuibile alle attività immobiliari minori.

La gestione finanziaria migliora nel corso del trimestre riducendo il passivo da 3,5 milioni di euro al 31 marzo 2014 a 3,2 milioni di euro, principalmente grazie alla riduzione dell'indebitamento bancario da parte del Gruppo Brioschi effettuata nel corso del 2014.

Per quanto attiene i piani aziendali, da un punto di vista operativo i piani del settore immobiliare per il 2015 non prevedono singole cessioni immobiliari di importo rilevante ma di procedere con la commercializzazione di immobili minori, tra cui principalmente le unità residenziali di Milanofiori Nord. In tale ambito, nel corso del primo trimestre dell'anno sono state perfezionate cessioni per 1,4 milioni di euro e, alla data odierna, risultano sottoscritti ulteriori accordi preliminari di vendita per complessivi 3,6 milioni di euro, valori coerenti con le previsioni di vendita.

Complessivamente i dati a consuntivo, rispetto a quanto previsto nei piani ex art. 67 L.F., hanno comunque evidenziato alcuni scostamenti, principalmente riferibili a vendite di immobili minori ed a riduzioni di costi; ciò nonostante il Gruppo ha pienamente rispettato tutti gli impegni di natura finanziaria a tutto il 31 marzo 2015. Nel corso del trimestre sono proseguite le attività finalizzate alla sistemazione dello scaduto di natura commerciale; nei primi giorni del mese di maggio è stato sottoscritto, nell'ambito di una più ampia controversia con un fornitore, un accordo transattivo che ha previsto il pagamento di 2,9 milioni di euro di debiti contro la contestuale estinzione della controversia. Da un punto di vista finanziario il trimestre è stato caratterizzato da una normale operatività dei finanziamenti bancari e non si segnala al 31 marzo 2015 alcuna posizione scaduta in capo alle società del settore immobiliare.

Intrattenimento

Bastogi, tramite il Gruppo Forumnet, è il principale operatore nazionale nella gestione e valorizzazione di impianti polifunzionali. Il Gruppo Forumnet nasce nel 1990 con la costruzione del Forum di Assago (oggi Mediolanum Forum) e nel corso degli anni si sviluppa diventando leader in Italia nello spettacolo dal vivo e nella gestione di impianti polifunzionali per la musica, lo spettacolo e lo sport.

Dal 2003 Forumnet produce anche contenuti attraverso la società Compagnia della Rancia S.r.l., punto di riferimento nella creazione e distribuzione di musical in lingua italiana.

Il Gruppo Forumnet gestisce strutture di proprietà (Mediolanum Forum e Teatro della Luna di Milano) e strutture pubbliche (PalaLottomatica di Roma). Ha inoltre gestito e sviluppato altre importanti arene in tutto il territorio italiano (Bologna, Pesaro e Livorno) e la sua professionalità è stata richiesta anche in sede internazionale.

Insieme al PalaLottomatica di Roma, il Mediolanum Forum è l'unica arena italiana a rientrare nella European Arenas Association, che riunisce le maggiori realtà indoor europee.

Da un punto di vista economico le attività di intrattenimento hanno proseguito nel trend positivo registrato nel corso degli ultimi anni; in particolare, il Gruppo ha registrato nel trimestre una performance operativa positiva di 1,2 milioni di euro, rispetto a 1 milione di euro al 31 marzo 2014. Il miglioramento è riconducibile in parte alla gestione delle arene che ha fatto registrare, a parità di fatturato, un miglioramento nella marginalità ed in parte al ridimensionamento di alcune attività caratterizzate nel precedente esercizio da margini negativi.

Anche la gestione finanziaria migliora riducendo il passivo da 0,2 milioni di euro a 0,1 milioni di euro, principalmente per effetto del normale rimborso dell'esposizione bancaria.

Il risultato ante imposte del trimestre è pertanto positivo di 1,1 milioni di euro, rispetto a 0,8 milioni di euro al 31 marzo del 2014.

La performance è coerente con il pieno raggiungimento degli obiettivi economici e finanziari riflessi nei piani aziendali del settore intrattenimento per il 2015.

Arte e Cultura

Le attività riconducibili al settore Arte e Cultura sono svolte principalmente nel complesso immobiliare di via Piranesi 10-12-14 a Milano, che include gli immobili di proprietà della società controllata Frigoriferi Milanesi e l'immobile Palazzo del Ghiaccio di proprietà dell'omonima società.

Il complesso di oltre 30.000 metri quadrati dei Frigoriferi Milanesi, nato nel 1899 come fabbrica del ghiaccio e magazzini refrigeranti, ha più volte riconvertito la propria attività adattandosi alle esigenze dei tempi. Nel complesso sono state conservate le derrate alimentari dei milanesi fino all'avvento degli elettrodomestici; con l'arrivo del boom economico sono state poi custodite le pellicce, i tappeti e gli oggetti preziosi.

Il comparto - dopo un importante intervento di ristrutturazione a cura dello studio di architettura 5+1AA – è oggi sede di numerosi enti, aziende, associazioni e studi professionali, operanti nel settore dell'arte, della cultura, della formazione e del design, nonché ospita gli uffici delle società del Gruppo Bastogi e del Gruppo Brioschi e di Open Care.

Nata dal processo di riconversione della storica Frigoriferi Milanesi, Open Care fornisce servizi integrati per la gestione, la valorizzazione e la conservazione delle opere e degli oggetti d'arte. L'offerta di Open Care è articolata nei settori di conservazione e restauro, di trasporti e logistica per l'arte, di art consulting, di custodia e di spazi per l'arte. Il dipartimento di conservazione e restauro comprende cinque laboratori specializzati nella manutenzione ordinaria, straordinaria e nel restauro di dipinti, affreschi, opere d'arte antica, moderna e contemporanea, arredi lignei, arazzi e tessili antichi, tappeti e antichi strumenti scientifici, supportati da un laboratorio di analisi fisiche e chimiche. La divisione di art consulting fornisce alla clientela servizi di stima, expertise, inventari, progetti di valorizzazione e assistenza alla compravendita. Il dipartimento di trasporti e logistica per l'arte assicura ogni fase della movimentazione di singoli oggetti o collezioni di opere in Italia e all'estero, curandone l'imballaggio, la gestione di pratiche doganali e ministeriali, l'assicurazione, gli allestimenti e l'attività di registrar. Open Care offre servizi di custodia grazie a oltre 8.000 mq di caveau climatizzati e di massima sicurezza per il ricovero di dipinti, sculture, arredi, oggetti preziosi e documenti. Il personale altamente qualificato e l'impiego delle più avanzate tecnologie fanno di Open Care l'unica società privata europea in grado di fornire soluzioni integrate per le molteplici esigenze legate alla valorizzazione di patrimoni artistici. La clientela è rappresentata da istituti bancari e assicurativi, aziende, operatori del settore dell'arte (galleristi, dealer, antiquari, case d'asta), amministrazioni pubbliche, musei, fondazioni, enti religiosi e collezionisti privati.

Il complesso immobiliare di via Piranesi 10-12-14 comprende anche l'immobile Palazzo del Ghiaccio di proprietà della controllata Società del Palazzo del Ghiaccio. Nell'aprile 2007 sono terminati i lavori di ristrutturazione dell'immobile volti a recuperare le preesistenti funzioni dell'edificio, riqualificando e razionalizzando gli spazi dal punto di vista architettonico. L'importante intervento di restauro, avviato nel settembre del 2005, ha armonizzato l'originale identità estetica della struttura con la funzionalità e la modularità degli ambienti, rendendo il Palazzo del Ghiaccio uno spazio polifunzionale adatto ad accogliere un'ampia tipologia di eventi.

Da un punto di vista economico il settore Arte e Cultura ha mostrato una leggera ripresa di fatturato che è passato da 1,3 milioni di euro al 31 marzo 2014 a 1,4 milioni di euro al 31 marzo 2015. Tale fatto ha permesso di ridurre il deficit operativo da 0,4 milioni di euro a 0,3 milioni di euro anche se in misura inferirore rispetto a quanto previsto nei piani aziendali per il settore Arte e Cultura. Nonostante i miglioramenti evidenziati, le complesse ed incerte condizioni generali di settore non hanno permesso di riportare la gestione operativa in equilibrio.

PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE

Come già evidenziato in precedenti comunicati, il difficile contesto economico che ha caratterizzato l'economia reale e i mercati finanziari ha contribuito in misura significativa a influenzare negativamente i risultati economici e a generare una situazione di tensione finanziaria del Gruppo Bastogi.

In tale ambito, Bastogi S.p.A. e alcune sue controllate (tra cui il Gruppo Brioschi e Sintesi) hanno richiesto al sistema bancario una generale sospensione degli obblighi di rimborso delle quote capitale ed interessi ed una ridefinizione a medio-lungo termine delle linee a breve, così da permettere di fronteggiare l'attuale situazione di tensione finanziaria e renderla coerente con i flussi di cassa attesi.

In particolare, Bastogi S.p.A., con riferimento alle posizioni chirografarie (per un importo complessivo pari a 7,5 milioni di euro), nel mese di ottobre 2014 ha ottenuto una proroga fino al 31 luglio 2015 della linea di finanziamento a scadenza di 2,5 milioni di euro concessa dal Banco Popolare S.c.p.A., mentre per la linea a revoca di 5 milioni di euro concessa da UniCredit S.p.A. e per cui la stessa si era impegnata a non richiedere il rimborso sino al 28 febbraio 2015 (data precedentemente prevista per la ridefinizione delle linee chirografarie nel medio-lungo periodo), ha richiesto un posticipo di detto termine in attesa di verificare i riflessi che alcune operazioni potrebbero avere sull'importo dei finanziamenti in oggetto, e dunque sui termini e condizioni delle operazioni di consolidamento in corso di definizione.

Per quanto riguarda il settore Immobiliare e con particolare riferimento al Gruppo Brioschi, si è completato il processo di ridefinizione degli impegni di natura finanziaria coerentemente con i flussi attesi della gestione operativa che hanno inoltre permesso di ridurre in modo rilevante l'esposizione verso il sistema bancario. Il primo trimestre dell'anno è stato quindi caratterizzato da una normale operatività. I dati a consuntivo, rispetto a quanto previsto nei piani ex art. 67 L.F., hanno evidenziato alcuni scostamenti, principalmente riferibili a vendite di immobili minori ed a riduzioni di costi; ciò nonostante il Gruppo Brioschi ha pienamente rispettato tutti gli impegni di natura finanziaria a tutto il 31 marzo 2015.

Per quanto concerne la controllata Sintesi, è stato sottoscritto con le banche finanziatrici un accordo finalizzato alla rimodulazione delle rate di rimborso del finanziamento in pool di 46 milioni di euro. Tale accordo prevede che il debito sia rimborsato in due rate di 30 milioni di euro e 16 milioni di euro (in scadenza rispettivamente al 31 dicembre 2015 e 31 dicembre 2016) coerentemente con i previsti flussi finanziari a garanzia del finanziamento stesso, derivanti da dismissioni di natura non ricorrente di asset aventi significativi valori inespressi, ovvero dal riconoscimento di indennizzi. Gli accordi con il sistema bancario prevedono, tra l'altro, che, laddove entro la chiusura del primo semestre 2015 non vi siano evidenze soddisfacenti delle fonti di rimborso della rata in scadenza al 31 dicembre 2015, Sintesi sottoponga una proposta complessiva di ridefinizione del profilo di rimborso del finanziamento in pool, con l'indicazione di eventuali presidi accessori da rilasciarsi anche da parte di soggetti diversi da Sintesi, da negoziare in buona fede con le banche finanziatrici in anticipo sulla scadenza del 31 dicembre 2015.

Per quanto concerne il settore dell'intrattenimento, il Gruppo Forumnet mostra una situazione di sostanziale equilibrio economico e finanziario.

Nell'ambito del settore Arte e Cultura, con riferimento al finanziamento ipotecario erogato da GE Capital Interbanca S.p.A. e Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. a Frigoriferi Milanesi S.p.A., proseguono le trattative volte a rimodulare il piano di ammortamento del debito che ad oggi risulta integralmente richiedibile.

Sulla base di quanto sopra, si segnala che esistono dunque fattori di incertezza principalmente riconducibili alla realizzazione nei tempi e nei modi ipotizzati dei piani operativi ed in particolare delle cessioni di asset funzionali al rimborso del debito Sintesi. Tenuto conto a) dei risultati operativi conseguiti nel 2014, che hanno consentito di ridurre sostanzialmente l'indebitamento finanziario del Gruppo Brioschi nei confronti del sistema bancario con l'ulteriore conseguenza di poter ragionevolmente contare in una generale disponibilità ad accogliere le richieste formulate di ridefinizione delle scadenze, laddove si generassero sfasamenti temporali tra i flussi in entrata ed in uscita, b) delle più che capienti garanzie reali fornite al sistema bancario a garanzia del rimborso integrale del debito Sintesi, nonché c) dall'attuale evoluzione delle ulteriori negoziazioni con il sistema bancario, gli Amministratori hanno ritenuto appropriato utilizzare il presupposto della continuità aziendale nella redazione del resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2015.

Peraltro, in merito al mantenimento del presupposto di continuità aziendale, si segnala che potrebbero generarsi alcuni flussi finanziari una-tantum, principalmente derivanti dalla disposizione delle azioni proprie rivenienti dalla fusione (n. 13.424.653 azioni pari all'11,25% circa del capitale sociale di Bastogi). A questo si aggiunge il fatto che il Gruppo Bastogi dispone di un patrimonio immobiliare di rilevante entità la cui cessione, anche solo parziale e/o forzata, sebbene non prevista nei piani aziendali, rappresenta un'ulteriore possibilità di far fronte a eventuali esigenze di fabbisogno finanziario netto.

Per ulteriori informazioni, anche in merito agli ulteriori profili di rischio ed incertezze, si rinvia a quanto comunicato in data 14 aprile 2015 in occasione dell'approvazione della relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2014.

EVENTI SUCCESSIVI AL 31 MARZO 2015

Bastogi e H2C Gestioni (partecipata indirettamente al 100% da Bastogi)

Accordo transattivo relativo all'unità alberghiera di Napoli

Il 15 aprile 2015 H2C Gestioni e Bastogi hanno definito transattivamente le posizioni aperte con la società locatrice dell'albergo di Napoli; gli accordi hanno previsto nella sostanza il trasferimento alla controparte dei beni di proprietà, nonché dei singoli beni in leasing una volta acquisitane la proprietà alle scadenze dei relativi contratti, contro il pagamento dei canoni maturati contrattualmente sino al termine definito sulla base della disdetta del contratto di locazione, pari a circa 0,5 milioni di euro. La transazione non ha avuto effetti significativi sul presente bilancio consolidato trimestrale, in quanto già sostanzialmente recepiti al 31 dicembre 2014.

Brioschi Sviluppo Immobiliare (partecipata al 50,057% da Bastogi)

Riduzione del capitale sociale per perdite.

Il 29 aprile 2015 l'Assemblea degli azionisti di Brioschi Sviluppo Immobiliare ha approvato il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2014 e la relazione redatta ai sensi dell'art. 2446 c.c., deliberando di ridurre il capitale sociale da 205.656.757 euro a 114.514.674 euro, in ragione della perdita netta accertata di complessivi 91.142.083 euro. Tale riduzione non ha alcun effetto sul bilancio consolidato del Gruppo Bastogi.

Milanofiori 2000 (partecipata al 100% da Brioschi Sviluppo Immobiliare)

Scissione parziale proporzionale di Milanofiori 2000

.

Il 24 aprile 2015 è divenuta efficace la scissione parziale proporzionale di Milanofiori 2000 con trasferimento di parte del suo patrimonio, pari a 30,4 milioni di euro, relativo ad una porzione di area del comparto di Milanofiori Nord su cui insiste una edificabilità residua massima di oltre 43.000 mq a destinazione terziaria, ad una società di nuova costituzione (Milanofiori Sviluppo S.r.l.) che è interamente posseduta dalla capogruppo Brioschi Sviluppo Immobiliare. L'operazione si colloca nell'ambito più generale delle previsioni contenute nelle convenzioni bancarie sottoscritte dal Gruppo e non ha alcun effetto sul bilancio consolidato del Gruppo Bastogi, mantenendo invariato il perimetro di consolidamento.

Sottoscrizione di un accordo transattivo con il fornitore Termigas Bergamo S.p.A.

Nell'ambito di una controversia in essere tra la controllata Milanofiori 2000 e Termigas Bergamo S.p.A. - uno dei soggetti appaltatori coinvolti nella costruzione dell'edificio U27 -, era stata richiesta da quest'ultimo l'emissione di un'ordinanza di ingiunzione di pagamento ex art. 186-ter c.p.c. e, in subordine, di un'ordinanza per il pagamento di somme non contestate ex art. 186-bis c.p.c., in ogni caso per la condanna di Milanofiori 2000 al pagamento di 3 milioni di euro (di cui 2,2 milioni di euro inclusi nelle posizioni scadute al 31 marzo 2015 e la restante parte principalmente relativa a posizioni formalmente a scadere). Nelle more di detto giudizio, il 5 maggio 2015 è stato firmato un accordo volto alla bonaria definizione di tale controversia, che prevede nella sostanza il pagamento integrale delle posizioni debitorie contro la contestuale estinzione del giudizio pendente. Parallelamente e contestualmente è stato sottoscritto un accordo con U27 Impianti Scarl in liquidazione (società controllata da Termigas Bergamo S.p.A.), volto a definire le posizioni tra Milanofiori 2000, U27 Impianti in liquidazione ed il fallimento ZH.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Come già descritto, dall'1 gennaio 2015 è efficace l'operazione di fusione per incorporazione in Bastogi della controllante Raggio di Luna.

Il Gruppo Bastogi continuerà nel suo impegno verso un miglioramento del risultato operativo e verso una completa ridefinizione degli impegni finanziari, in un contesto di mercato incerto, che rende estremamente difficoltoso effettuare previsioni circa l'effettiva evoluzione dei settori di attività.

Con riferimento alle attività immobiliari, nel corso del 2015 il Gruppo Brioschi procederà nelle attività operative coerentemente con i piani aziendali. In particolare, continuerà la commercializzazione degli ultimi spazi liberi di proprietà e verificherà l'esistenza dei presupposti per procedere al completamento dello sviluppo residuo del comparto di Milanofiori Nord. Sempre nell'ambito del comparto immobiliare, nel corso del 2015 la controllata Sintesi opererà al fine di ottenere le risorse finanziarie necessarie alla copertura del fabbisogno in scadenza a fine 2015.

Procederanno inoltre le attività volte a concludere gli iter procedurali amministrativi relativi agli sviluppi delle aree di proprietà, con la definizione delle iniziative più adatte allo scopo.

Il Gruppo Forumnet, attivo nel settore dell'intrattenimento, proseguirà invece la normale operatività in linea con i piani aziendali.

Nell'ambito del settore Arte e Cultura, è atteso un recupero di redditività che possa permettere di ripristinare una situazione di sostanziale equilibrio operativo. Si procederà inoltre nello sviluppo del progetto di valorizzazione del complesso dei Frigoriferi Milanesi, in particolare nelle iniziative che ne hanno fatto un luogo di scambio e incontro per l'arte e la cultura, con conseguenti benefici in termini di valorizzazione immobiliare e di potenziali sinergie con le altre attività del Gruppo legate al Palazzo del Ghiaccio ed ai servizi per l'arte.

Con riferimento alle attività minori, per la gestione alberghiera, dopo la chiusura della struttura di Napoli, si prevede di continuare a focalizzare l'attenzione sul miglioramento dei risultati operativi della struttura di Milanofiori. Parallelamente proseguono le attività di commercializzazione delle aree di proprietà considerate non più strategiche.

Per quanto riguarda la prevedibile evoluzione della situazione finanziaria si veda il paragrafo sui "Principali rischi ed incertezze".

RICHIESTA DI INFORMAZIONI EX ART. 114 D. LGS. 58/98

Il presente comunicato stampa viene integrato con le seguenti informazioni di dettaglio richieste dalla Consob, ai sensi dell'art. 114 del D.Lgs. n. 58/98.

Posizione finanziaria netta della società e del Gruppo ad essa facente capo, con evidenza delle componenti a breve separatamente da quelle a medio-lungo termine

Per quanto concerne il dettaglio della posizione finanziaria netta di Bastogi e del Gruppo si rinvia alla sezione del presente comunicato riportante gli schemi di situazione patrimoniale e finanziaria riclassificata.

Posizioni debitorie scadute della Società e del Gruppo ripartite per natura (finanziaria, commerciale, tributaria e previdenziale) e le connesse eventuali iniziative di reazione dei creditori del gruppo

Con riferimento ai debiti verso gli istituti di credito, nelle more della formalizzazione degli accordi con il sistema bancario ed in accordo con gli istituti di credito coinvolti, il Gruppo Bastogi non ha proceduto al rimborso di rate scadute per complessivi 2,9 milioni di euro in linea capitale (di cui nessun importo relativo a Bastogi S.p.A.); il che renderebbe l'ulteriore debito residuo di 9,5 milioni di euro interamente richiedibile in ragione delle previsioni contrattuali, e pertanto tale debito è stato classificato a breve termine nella posizione finanziaria netta al 31 marzo 2015.

Al 31 marzo 2015 risultano inoltre scadute posizioni commerciali per 17,5 milioni di euro (di cui 1,5 milioni di euro di pertinenza di Bastogi S.p.A.), di cui 10,4 milioni di euro in contestazione (0,7 milioni di euro relativi a Bastogi S.p.A.). Detti importi scaduti in contestazione sono stati pagati successivamente alla data di riferimento per 2,2 milioni di euro e sono stati regolarizzati per 0,7 milioni di euro (di pertinenza di Bastogi S.p.A.).

Risultano inoltre in corso di determinazione e/o formalizzazione altri accordi con fornitori finalizzati alla definizione di nuovi termini e modalità di pagamento. Non si segnalano significative azioni da parte dei creditori, ad eccezione di tre decreti ingiuntivi principalmente su posizioni oggetto di contestazione per complessivi 1,1 milioni di euro (di cui 0,9 milioni di euro oggetto di sospensione) e per cui sono stati presentati atti di opposizione; i relativi giudizi sono in corso di svolgimento.

Al 31 marzo 2015 i debiti di natura tributaria scaduti ammontano a 5,7 milioni di euro (di cui nessun importo di competenza di Bastogi S.p.A.) e i debiti di altra natura scaduti ammontano a 3,7 milioni di euro (di cui 1,5 milioni di euro di pertinenza di Bastogi S.p.A.). In relazione ai debiti scaduti di altra natura si segnala che il Gruppo Bastogi ha ricevuto un atto di precetto per 0,6 milioni di euro in data 14 maggio 2015, per cui si sta valutando la presentazione di ricorso in opposizione all'esecuzione.

Rapporti verso parti correlate

Si rinvia alla specifica sezione del presente comunicato.

Mancato rispetto di covenant e negative pledge e di ogni altra clausola dell'indebitamento di Gruppo comportante limiti all'utilizzo delle risorse finanziarie con l'indicazione a data aggiornata del grado di rispetto di dette clausole

In relazione all'obbligo di rispetto di specifici parametri finanziari (covenant), si segnala che alla data di bilancio risultavano rispettati tutti gli obblighi finanziari previsti contrattualmente.

Al 31 marzo 2015 le disponibilità liquide, pari a 25,3 milioni di euro, includono depositi bancari vincolati per 1,3 milioni di euro.

Stato di implementazione di eventuali piani industriali e finanziari

Si rinvia alle sezione del presente comunicato sui settori di attività e al paragrafo sui "Principali rischi ed incertezze".

*** Si allegano di seguito i principali elementi relativi alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo Bastogi al 31 marzo 2015.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Fabio Crosta dichiara – ai sensi dell'art. 154-bis, comma 2 del Testo Unico della Finanza – che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato stampa corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO AL 31 MARZO 2015

Valori espressi in migliaia di euro
CONTO ECONOMICO 31 mar. 2015 31 mar. 2014
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 14.083 85.037
Proventi e altri ricavi 369 1.394
Variazioni delle rimanenze (1.390) (55.465)
Costi per acquisto di beni (172) (205)
Costi per servizi (5.620) (16.032)
Costi per godimento beni di terzi (284) (257)
Costi per il personale (3.015) (3.621)
Ammortamenti e svalutazioni (2.792) (3.193)
Accantonamenti (120) (4)
Altri costi operativi (1.155) (3.150)
RISULTATO OPERATIVO (96) 4.504
Risultato da partecipazioni (4) 23
Proventi (oneri) finanziari netti (3.664) (4.011)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (3.764) 516
Imposte del periodo (57) (456)
UTILE (PERDITA) DA ATTIVITA' IN CONTINUITA' (3.821) 60
UTILE (PERDITA) DA ATTIVITA' CESSATE 0 0
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO (3.821) 60
ATTRIBUIBILE A:
Gruppo (2.537) (1.133)
Azionisti terzi (1.284) 1.193
Utile per azione
Base (0,021) (0,009)
Diluito (0,021) (0,009)

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO AL 31 MARZO 2015

Valori espressi in migliaia di euro
Descrizione 31 mar 2015 31 mar 2014
Utile / (perdita) del periodo (3.821) 60
Utili / (perdite) che si riverseranno nel conto economico:
Utili / (perdite) sugli strumenti di copertura di flussi finanziari (cash flow
hedge) iscritti direttamente a patrimonio (917) (1.784)
Effetto fiscale relativo 0 0
Totale Utili / (perdite) che si riverseranno nel conto economico (917) (1.784)
Utili / (perdite) che non si riverseranno nel conto economico:
Utili / (perdite) attuariali TFR 0 0
Effetto fiscale relativo 0 0
Totale Utili / (perdite) che non si riverseranno nel conto economico 0 0
Totale Altri utili / (perdite), al netto dell'effetto fiscale (917) (1.784)
Totale Utili / (perdite) complessivi (4.738) (1.724)
ATTRIBUIBILI A:
Gruppo (2.958) (2.057)
Azionisti terzi (1.780) 333

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA CONSOLIDATA RICLASSIFICATA AL 31 MARZO 2015

valori espressi in migliaia di euro
31 mar. 2015 31 dic. 2014
Immobili, impianti e macchinari 86.652 87.926
Investimenti immobiliari 203.883 205.256
Avviamento ed altre attività immateriali 319 328
Partecipazioni 582 585
Rimanenze 158.066 159.557
Altre attività correnti e non correnti 27.232 26.267
(Altre passività correnti e non correnti) (112.954) (111.217)
CAPITALE INVESTITO NETTO 363.780 368.701
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO (1.344) 1.614
Capitale e riserve di terzi 54.616 56.351
PATRIMONIO NETTO 53.272 57.966
(Disponibilità liquide e mezzi equivalenti) (25.319) (25.885)
Debiti verso banche 65.944 64.775
Debiti da leasing finanziari 3.503 3.434
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA A BREVE 44.128 42.324
Debiti verso banche 197.791 199.914
Debiti da leasing finanziari 52.403 53.219
Altre passività finanziarie 16.186 15.279
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA A M / L 266.380 268.412
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA 310.507 310.736
FONTI DI FINANZIAMENTO 363.780 368.701

Per completezza di informativa si riporta nel seguito il dettaglio della posizione finanziaria netta della capogruppo Bastogi S.p.A., confrontata con la stessa al 31 dicembre 2014:

valori espressi in migliaia di euro
31 mar. 2015 31 dic. 2014
(Disponibilità liquide e mezzi equivalenti) (271) (81)
Debiti verso banche 7.733 7.876
Debiti da leasing finanziari 0 0
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA A BREVE 7.462 7.795
Debiti verso banche 0 0
Debiti da leasing finanziari 0 0
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA A M / L 0 0
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA 7.462 7.795

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO AL 31 MARZO 2015

Disponibilità liquide nette alla fine del periodo 25.319 47.301
Disponibilità liquide nette all'inizio del periodo 25.885 24.276
(566) 23.025
Incremento/(decremento) dell'esercizio delle disponibilità liquide nette
Flusso monetario netto generato (assorbito) dall'attività di finanziamento (3.708) (42.951)
Variazioni delle passività finanziarie (3.708) (42.951)
ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO
Flusso monetario netto generato (assorbito) dall'attività di investimento (30) 852
Decremento (incremento) delle altre attività non correnti 65 911
(Investimenti) disinvestimenti di partecipazioni (1) 0
(Investimenti) disinvestimenti di attività materiali ed immateriali (136) (79)
Proventi finanziari percepiti 42 20
ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
Flusso monetario netto generato (assorbito) dall'attività operativa 3.172 65.124
Imposte sul reddito corrisposte (439) (26)
Oneri finanziari corrisposti (1.712) (3.207)
Flusso monetario generato (assorbito) dall'attività operativa 5.323 68.357
Incremento (decremento) delle altre attività e passività non correnti non finanziarie (61) 71
Decremento (incremento) delle attività e passività correnti 1.070 4.282
Decremento (incremento) delle rimanenze 1.491 56.248
Svalutazione rimanenze 0 55
Accantonamenti (rilasci) e altre componenti operative non monetarie 120 4
Ammortamenti e svalutazioni 2.792 3.193
Imposte sul reddito 64 456
Proventi finanziari da attività di investimento (55) (400)
Oneri finanziari 3.719 4.411
Svalutazioni di partecipazioni 4 (23)
Utile (perdita) del periodo (3.821) 60
ATTIVITA' OPERATIVA
RENDICONTO FINANZIARIO 31 mar 2015 31 mar 2014
Valori espressi in migliaia di euro

Il rendiconto finanziario è stato esposto secondo il metodo indiretto.

RAPPORTI VERSO PARTI CORRELATE

Nel corso del periodo il gruppo Bastogi ha effettuato operazioni con parti correlate, che hanno riguardato concessioni e rimborsi di finanziamenti, nonché prestazioni di servizi i cui corrispettivi sono in linea con i valori di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei servizi prestati. Le operazioni compiute da Bastogi e dalle imprese incluse nell'area di consolidamento con parti correlate fanno parte della ordinaria gestione, sono regolate a condizioni di mercato e non sono qualificabili come operazioni atipiche o inusuali. Ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti nel periodo dei rapporti con parti correlate sul conto economico, sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul rendiconto finanziario della società sono riportati di seguito.

CONTO ECONOMICO

Valori espressi in migliaia di euro
di cui parti correlate
CONTO ECONOMICO 31-mar-15 Imprese
collegate e a
controllo
congiunto
Altre parti
correlate
Totale parti
correlate
Incidenza %
sulla voce di
bilancio
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 14.083 1 0 1 0%
Altri ricavi e proventi 369 0 0 0 0%
Variazioni delle rimanenze (1.390) 0 0 0 0%
Costi di acquisto di beni immobiliari e altri beni (172) 0 0 0 0%
Costi per servizi (5.620) (16) (976) (992) 18%
Costi per godimento beni di terzi (284) 0 0 0 0%
Costi per il personale (3.015) 0 (282) (282) 9%
Ammortamenti e svalutazioni (2.792) 0 0 0 0%
Accantonamenti (120) 0 0 0 0%
Altri costi operativi (1.155) 0 0 0 0%
RISULTATO OPERATIVO (96) (15) (1.258) (1.273) -(1326%)
Risultato da partecipazioni (4) (4) 0 (4) 100%
Proventi finanziari 54 10 0 10 19%
Oneri finanziari (3.718) 0 0 0 0%
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (3.764) (9) (1.258) (1.267) 34%
Imposte dell'esercizio (57) 0 0 0 0%
UTILE (PERDITA) DA ATTIVITA' IN CONTINUITA' (3.821) (9) (1.258) (1.267) 33%
UTILE (PERDITA) DA ATTIVITA' CESSATE 0 0 0 0 0%
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO (3.821) (9) (1.258) (1.267) 33%

RENDICONTO FINANZIARIO

Valori espressi in migliaia di euro
RENDICONTO FINANZIARIO 31 mar. 2015 di cui parti
correlate
Incidenza % 31 mar. 2014 di cui parti
correlate
Incidenza
%
Flusso monetario netto generato (assorbito) dall'attività
operativa
3.172 0 0% 65.124 0 0%
Flusso monetario netto generato (assorbito) dall'attività di
investimento
(30) 0 0% 852 0 0%
Flusso monetario netto generato (assorbito) dall'attività di
finanziamento
(3.708) 0 0% (42.951) 0 0%

SITUAZIONE PATRIMONIALE

Valori espressi in migliaia di euro
di cui parti correlate
ATTIVITA' 31-mar-15 Società collegate
e a controllo
congiunto
Altre parti
correlate
Totale parti
correlate
Incidenza %
sulla voce di
bilancio
ATTIVITA' NON CORRENTI
Immobili, impianti e macchinari 86.652 0 0 0 0%
Investimenti Immobiliari 203.883 0 0 0 0%
Attività immateriali 319 0 0 0 0%
Partecipazioni 582 557 25 582 100%
Crediti verso società correlate 2.139 2.134 5 2.139 100%
Altri crediti 5.059 0 0 0 0%
Attività per imposte anticipate 4.188 0 0 0 0%
Totale 302.822 2.691 30 2.721 1%
ATTIVITA' CORRENTI
Rimanenze 158.066 0 0 0 0%
Attività finanziarie correnti 94 0 0 0 0%
Crediti commerciali 10.144 0 28 28 0%
Altri crediti verso società correlate 8 8 0 8 100%
Altri crediti ed attività correnti 5.600 0 0 0 0%
Disponibilità liquide 25.319 0 0 0 0%
Totale 199.231 8 28 36 0%
Attività non correnti detenute per la vendita 0 0 0 0 0%
TOTALE ATTIVITA' 502.053 2.699 58 2.757 1%
Valori espressi in migliaia di euro
di cui parti correlate
PASSIVITA' 31-mar-15 Società collegate
e a controllo
congiunto
Altre parti
correlate
Totale parti
correlate
Incidenza %
sulla voce di
bilancio
PATRIMONIO NETTO
Capitale sociale 48.691 0 0 0 0%
Riserve di risultato (39.030) 0 0 0 0%
Utili (perdite) iscritti a patrimonio netto (8.468) 0 0 0 0%
Utile (perdita) dell'esercizio (2.537) 0 0 0 0%
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO (1.344) 0 0 0 0%
Capitale e riserve di terzi 54.616 0
PATRIMONIO NETTO 53.272 0 0 0 0%
PASSIVITA' NON CORRENTI
Debiti verso banche 197.791 0 0 0 0%
Debiti per leasing finanziario 52.403 0 0 0 0%
Fondi rischi ed oneri 7.746 0 0 0 0%
Fondo trattamento di fine rapporto 4.319 0 392 392 9%
Passività per imposte differite 17.774 0 0 0 0%
Altre passività non correnti 21.463 0 0 0 0%
Totale 301.496 0 392 392 0%
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti verso banche 65.944 0 0 0 0%
Debiti da leasing finanziari 3.503 0 0 0 0%
Debiti commerciali 44.466 0 1.638 1.638 4%
Debiti tributari 15.948 0 0 0 0%
Altri debiti verso società correlate 670 670 0 670 100%
Altri debiti e passività correnti 16.754 0 4.482 4.482 27%
Totale 147.285 670 6.120 6.790 5%
Passività associate alle attività non correnti
detenute per la vendita 0 0 0 0 0%
TOTALE PASSIVITA' 448.781 670 6.512 7.182 2%
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 502.053 670 6.512 7.182 1%

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.