Management Reports • Nov 18, 2015
Management Reports
Open in ViewerOpens in native device viewer
| Informazione Regolamentata n. 0116-78-2015 |
Data/Ora Ricezione 18 Novembre 2015 07:52:42 |
MTA | ||
|---|---|---|---|---|
| Societa' | : | ENEL | ||
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 65984 | ||
| Nome utilizzatore | : | ENELN03 - Pollio | ||
| Tipologia | : | IRAG 06 | ||
| Data/Ora Ricezione | : | 18 Novembre 2015 07:52:42 | ||
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 18 Novembre 2015 08:07:43 | ||
| Oggetto | : | STRATEGICO 2016-2019 | IL GRUPPO ENEL PRESENTA IL PIANO | |
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.
Il nuovo piano si basa su quello presentato a marzo 2015, accelerando la creazione di valore nell'ambito dei quattro principi fondamentali ed aggiungendone un quinto, la semplificazione del Gruppo
| 2015 | 2016 | 2017 | $CAGR$ $(\%)$ 2015-19 |
|
|---|---|---|---|---|
| Ebitda ricorrente (MId di €) | ~15.0 | ~14.7 | ~15,5 | $-+4%$ |
| Utile netto ordinario (MId di €) | $-3,0$ | $-3,1$ | $-3,4$ | $-+10%$ |
| Dividendo minimo | 0,16 €/azione | 0,18 €/azione | $-+17%$ | |
| Pay-out | 50% | 55% | 60% | $+7%$ |
| Flusso di cassa operativo l Indebitamento finanziario netto |
23% | 23% | 26% | $-+6%$ |
Francesco Starace, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel, ha così commentato: "Il settore delle utilities sta vivendo una trasformazione molto rapida e la flessibilità insita nel modello di business di Enel ci permette di rispondere con altrettanta rapidità a questi cambiamenti, accelerando la realizzazione della nostra strategia. Il piano che abbiamo annunciato a marzo, sostenuto dai miglioramenti apportati alla nostra organizzazione negli ultimi 18 mesi, è coerentemente indirizzato in tal senso. La corretta esecuzione di questa strategia ci permette di accelerare le efficienze e la prospettiva di crescita. Enel è leader nella transizione energetica, con una chiara visione di come assicurare in tale contesto la remunerazione dei suoi azionisti e cogliere le opportunità offerte dall'evoluzione del settore dell'energia."
Londra, 18 Novembre 2015 – Il Gruppo Enel presenta oggi il suo piano strategico 2016-2019 alla comunità finanziaria1 .
Il nuovo piano quadriennale si fonda sul piano 2015-2019 presentato lo scorso marzo e continua a focalizzarsi sull'aumento della redditività per gli azionisti, facendo leva sulla presenza globale del Gruppo, sulla sua leadership in tutte le tecnologie e sulla diversificazione delle linee di business e delle geografie.
1 Il nuovo piano copre un periodo di quattro anni, rispetto ai cinque anni dei piani precedenti. Questa riduzione dell'orizzonte temporale di piano riflette l'evoluzione del modello di business del Gruppo, caratterizzato da una riduzione dei tempi di ritorno dell'EBITDA nel contesto di un settore elettrico in rapida evoluzione. Inoltre, mentre il Gruppo Enel ha sempre presentato il proprio piano strategico nel mese di marzo, d'ora in avanti si è deciso di presentare il piano a novembre di ogni anno, migliorando così la visibilità degli obiettivi strategici e finanziari.
Negli otto mesi successivi alla presentazione dell'ultimo piano strategico, sono stati raggiunti progressi significativi rispetto agli obiettivi da esso fissati:
Il Gruppo Enel ha realizzato questi progressi nonostante il deterioramento del contesto macroeconomico globale, caratterizzato da una riduzione delle previsioni per il PIL a livello mondiale, dall'effetto cambio negativo che ha colpito molti mercati strategici del Gruppo e da pressioni al ribasso sui prezzi delle materie prime e dell'elettricità. In questo contesto, la realizzazione di un nuovo modello organizzativo nel 2014 ha consentito maggiore flessibilità nell'allocazione del capitale nel 2015 permettendo l'ulteriore efficientamento degli investimenti per la crescita e dei costi operativi e consentendo il raggiungimento degli obiettivi di Gruppo in anticipo rispetto alle previsioni.
Il nuovo piano integra un quinto principio fondamentale, la Semplificazione di Gruppo, che si aggiunge ai progressi registrati in anticipo sui quattro principi presentati a marzo. La semplificazione consentirà di creare valore per Enel e i suoi azionisti.
Il Gruppo Enel ha ampliato il suo target sull'efficienza operativa fino a un risparmio di 1,8
miliardi di euro nel periodo 2014-2019, da raggiungersi attraverso:
Una caratteristica fondamentale dell'aggiornata strategia di crescita è il ribilanciamento degli investimenti destinati alla crescita, per i quali è previsto un aumento di 2,7 miliardi di euro, fino a raggiungere 17 miliardi di euro nel periodo 2016-2019, con uno spostamento verso un minore profilo di rischio tecnologico e geografico. Il Gruppo ha un ampio e diversificato portafoglio di progetti di piccola e media dimensione, che offre flessibilità e opzionalità nell'allocazione degli investimenti, al fine di massimizzare i ritorni. Inoltre, il portafoglio di progetti mostra una riduzione dei tempi necessari alla creazione di EBITDA (in media, sotto ai due anni), sostenendo un miglioramento nell'auto-finanziamento attraverso l'accelerazione dei flussi di cassa.
Nel corso del periodo 2016-2019, circa il 95% dei nuovi investimenti per la crescita sarà destinato ad attività a rischio ridotto e ritorni stabili, come la generazione da fonti rinnovabili e convenzionali supportata da contratti di acquisto dell'energia a lungo termine (PPA) e le reti. Nel piano figura un aumento pari al 30% degli investimenti in Italia, dove l'installazione dei contatori elettronici di seconda generazione sarà anticipata e si prevede che produca equi ritorni da attività regolate.
Il Gruppo Enel prevede di realizzare un aumento cumulato dell'EBITDA di crescita pari a 7,2 miliardi di euro nel periodo 2015-2019, con incrementi provenienti da:
Il primo passo verso la semplificazione della struttura del Gruppo al fine di migliorarne l'efficienza operativa e ridurne la complessità è stato la riorganizzazione di Endesa, realizzata a fine 2014 attraverso la creazione di un business interamente focalizzato sulla penisola iberica. Il management del Gruppo Enel ha ora intrapreso ulteriori passi per continuare questo processo, proponendo 1) la piena integrazione di Enel Green Power ("EGP") e del suo portafoglio di generazione, e 2) la riorganizzazione delle attività in America Latina.
Un'accelerazione nella crescita delle rinnovabili;
Una più rapida introduzione in tutte le unità del Gruppo Enel di best practice definite e testate da EGP, generando così maggiori efficienze di costo;
Se approvata, nel suo complesso, tale riorganizzazione comporterà i seguenti benefici:
Nel piano oggi presentato, il target di rotazione degli asset è stato aumentato a circa 6 miliardi di euro dai 5 miliardi di euro del precedente piano. Il programma di dismissioni e reinvestimento di capitale sta già creando valore attraverso l'accelerazione del riposizionamento strategico del Gruppo, riducendo i rischi di business e sostenendo ritorni più elevati attraverso il finanziamento di ulteriori investimenti destinati alla crescita con priorità strategica, come le reti in Europa e le rinnovabili nel mondo.
Inoltre si prevede che proventi da future iniziative di gestione del portafoglio possano sostenere le iniziative di semplificazione del Gruppo.
Si conferma per il piano 2016-2019 la politica dei dividendi annunciata a marzo scorso che offre certezza nel breve termine e un significativo potenziale di crescita nel medio termine. Il dividendo del 2015 sarà pari all'importo più elevato tra 0,16 euro per azione e il 50% del
risultato netto ordinario realizzato per l'intero esercizio 2015. Per il 2016 il dividendo sarà pari all'importo più elevato tra 0,18 euro per azione (anche tenuto conto delle azioni che saranno emesse a servizio dell'integrazione di Enel con EGP) e il 55% del risultato netto ordinario realizzato per l'intero esercizio 2016.
In base a questa politica, il payout ratio aumenterà di 5 punti percentuali ogni anno fino a raggiungere il 65% nel 2018.
Tutti i comunicati stampa di Enel sono disponibili anche in versione Smartphone e Tablet. Puoi scaricare la App Enel Corporate su Apple Store.
Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.