Major Shareholding Notification • Nov 13, 2024
Major Shareholding Notification
Open in ViewerOpens in native device viewer

Ai sensi dell'art. 122 del decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 s.m.i. ("TUF") e dell'art. 130 del Regolamento CONSOB adottato con delibera n. 11971/1999 e successive modifiche (il "Regolamento Emittenti"), si rende noto che in data 11 novembre 2024, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariplo, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito congiuntamente le "Parti") hanno sottoscritto un patto parasociale ai sensi dell'art. 122, 1° e 5° comma lett. a) del TUF avente per oggetto la preventiva consultazione, la presentazione e il voto, nell'assemblea degli azionisti di Intesa Sanpaolo S.p.A. prevista entro il mese di aprile 2025 (o per la diversa data che fosse fissata o alla quale fosse rinviata), di una lista congiunta per la nomina del Consiglio di Amministrazione e del Comitato per il Controllo sulla Gestione di Intesa Sanpaolo S.p.A. per gli esercizi 2025/2026/2027, per la determinazione del numero dei consiglieri entro il limite massimo statutario e per la proposta concernente i relativi compensi, nonché per la proposta e nomina quale Presidente e Vice Presidente rispettivamente del primo e del secondo nominativo indicati nella lista congiunta (il "Patto Parasociale"); il tutto condizionato al rilascio dell'autorizzazione della Banca Centrale Europea (BCE) prevista dagli articoli 19 e 22 bis del D.Lgs. 1° settembre 1993, n. 385 – "Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia" e dal Capo IV delle "Disposizioni in materia di assetti proprietari di banche e altri intermediari" del luglio 2022, adottato dalla Banca d'Italia in attuazione delle predette norme.
Il Patto Parasociale contiene disposizioni rilevanti ai sensi dell'art. 122, 1° e 5° comma lett. a) del TUF.
Il Patto aggrega complessivamente n. 3.182.405.103 azioni ordinarie di Intesa Sanpaolo S.p.A. con sede in Torino, piazza San Carlo n. 156, capitale sociale di Euro 10.368.870.930,08, diviso in n. 17.803.670.501 azioni ordinarie ammesse alle negoziazioni sull'Euronext, mercato regolamentato organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., codice fiscale e numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Torino: 00799960158, capogruppo del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo iscritto nell'Albo di cui all'art. 64 del decreto legislativo 385/93 (di seguito anche l'"Emittente"), detenute dalle Parti, rappresentative del 17,8749% del capitale sociale.
Di seguito si riporta il prospetto delle azioni ordinarie di Intesa Sanpaolo S.p.A conferite dalle Parti al patto:
| Parti | Diritti di voto conferiti |
% sul capitale sociale (*) |
% sui Diritti di voto conferiti |
|---|---|---|---|
| Fondazione Compagnia di San Paolo | 1.153.947.304 | 6,4815% | 36,26% |
| Fondazione Cariplo | 961.333.900 | 5,3996% | 30,21% |
| Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze | 327.138.747 | 1,8374% | 10,28% |
| Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo | 326.647.705 | 1,8347% | 10,26% |
| Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna | 213.955.012 | 1,2017% | 6,72% |
| Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo | 199.382.435 | 1,1198% | 6,27% |
| TOTALE | 3.182.405.103 | 17,8749% | 100,00% |
(*) Approssimazione con troncamento dopo il quarto decimale.
Nessuna delle Parti, né tutte, né alcune di esse eserciterà o eserciteranno congiuntamente il controllo per effetto del Patto.

Il Patto Parasociale prevede l'impegno alla preventiva consultazione, e in caso di esito positivo della stessa, l'impegno a presentare e votare, nell'assemblea degli azionisti di Intesa Sanpaolo S.p.A. prevista entro il mese di aprile 2025 (o per la diversa data che fosse fissata o alla quale fosse rinviata), una lista congiunta per la nomina del Consiglio di Amministrazione e del Comitato per il Controllo sulla Gestione di Intesa Sanpaolo S.p.A. per gli esercizi 2025/2026/2027, per la determinazione del numero dei consiglieri entro il limite massimo statutario e per la proposta concernente i relativi compensi, nonché per la proposta e nomina quale Presidente e Vice Presidente rispettivamente del primo e del secondo nominativo indicati nella lista congiunta.
Come sopra specificato gli effetti delle pattuizioni del Patto Parasociale rilevanti ai sensi dell'art. 122, 1° e 5° comma lett. a) del TUF sono condizionati dalla concessione da parte della BCE della necessaria autorizzazione ai sensi degli artt. 19 e 22 bis del Decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 – "Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia" e dal Capo IV delle "Disposizioni in materia di assetti proprietari di banche e altri intermediari" del luglio 2022, adottato dalla Banca d'Italia in attuazione delle predette norme.
Il Patto Parasociale ha durata fino al completamento dei lavori della assemblea di Intesa Sanpaolo S.p.A. di cui sopra chiamata a nominarne il Consiglio di Amministrazione e il Comitato per il Controllo sulla Gestione, ferma restando la facoltà delle Parti di recedere fino al ed entro il giorno antecedente a quello concordato per il deposito della lista mediante comunicazione da inviare a mezzo comunicazione PEC (o con altro mezzo che permetta l'accertamento della ricezione) alle restanti parti.
Il Patto Parasociale prevede inoltre che le Parti siano liberate delle pattuizioni del Patto Parasociale rilevanti ai sensi dell'art. 122, 1° e 5° comma lett. a) del TUF, ove la condizione sospensiva sopra indicata non sia soddisfatta alla data del 26° (ventiseiesimo) giorno antecedente alla data dell'assemblea di Intesa Sanpaolo S.p.A.
Le informazioni necessarie per una compiuta valutazione del Patto Parasociale sono pubblicate sul sito internet www.compagniadisanpaolo.it
Il Patto Parasociale è stato depositato in data 13 novembre 2024 presso il Registro delle Imprese di Torino.
Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.