AGM Information • Apr 27, 2017
AGM Information
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| Informazione Regolamentata n. 0226-43-2017 |
Data/Ora Ricezione 27 Aprile 2017 15:20:01 |
MTA - Star | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | SABAF | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 88525 | |
| Nome utilizzatore | : | SABAFN03 - Beschi | |
| Tipologia | : | IRCG 02; IRAG 01; IRED 01 | |
| Data/Ora Ricezione | : | 27 Aprile 2017 15:20:01 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 27 Aprile 2017 15:35:02 | |
| Oggetto | : | Sabaf: l'Assemblea approva il bilancio Gianluca Beschi |
2016. Deleghe conferite ad interim al CFO |
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.
Comunicato stampa Ospitaletto (BS), 27 aprile 2017
Si è riunita oggi a Ospitaletto, sotto la presidenza del Direttore Amministrativo e Finanziario Gianluca Beschi, l'Assemblea ordinaria degli azionisti di Sabaf S.p.A.
L'Assemblea ha deliberato l'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2016 di Sabaf S.p.A.
La Capogruppo Sabaf S.p.A. nel 2016 ha conseguito ricavi di vendita pari a 101,5 milioni di euro, in flessione del 10,9% rispetto ai 114 milioni di euro del 2015. L'EBITDA è stato di 13,5 milioni di euro, inferiore del 16,1% rispetto ai 16,1 milioni di euro del 2015, l'EBIT è stato pari a 4 milioni di euro, in diminuzione del 54% rispetto agli 8,8 milioni di euro dell'esercizio precedente e l'utile netto si è attestato a 2,5 milioni di euro, inferiore del 56,4% rispetto ai 5,6 milioni di euro del 2015.
Nel corso dell'Assemblea sono stati presentati i risultati consolidati 2016 del Gruppo Sabaf. I ricavi di vendita sono stati pari a 131 milioni di euro, inferiori del 5,1% rispetto ai 138 milioni di euro del 2015. Nel 2016 l'EBITDA è stato pari a 25,4 milioni di euro, in flessione del 3,1%, ed ha rappresentato il 19,4% del fatturato (26,2 milioni di euro nel 2015, pari al 19% delle vendite), l'EBIT ha raggiunto i 12,5 milioni di euro, pari al 9,6% del fatturato (14,1 milioni di euro nel 2015, pari al 10,2% delle vendite, -11,1%) e l'utile netto consolidato è stato di 9 milioni di euro, pari al 6,9% del fatturato (9 milioni di euro anche nel 2015, 6,5% delle vendite). Al 31 dicembre 2016 l'indebitamento finanziario netto era pari a 23,5 milioni di euro e il patrimonio netto ammontava a 112,3 milioni di euro.
L'Assemblea ha deliberato la distribuzione di un dividendo lordo di 0,48 euro per azione (invariato rispetto a quello distribuito nel 2016). La data di stacco della cedola è il 29 maggio 2017, la record date il 30 maggio 2017 e la data di pagamento è il 31 maggio 2017.
L'Assemblea ha espresso voto favorevole sulla sezione della relazione sulla remunerazione che illustra la politica adottata dalla Società in materia di remunerazione degli Amministratori e dei Dirigenti con responsabilità strategiche.
L'Assemblea ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, nel rispetto della parità di trattamento degli azionisti e della normativa in vigore, con le seguenti finalità:
L'autorizzazione concede al Consiglio la facoltà di acquistare sul mercato, per un periodo di 18 mesi, fino a un massimo di n. 1.153.345 azioni ordinarie, per un esborso massimo pari alle riserve disponibili e agli utili distribuibili, a un prezzo non superiore di oltre il 10% rispetto alla media dei prezzi ufficiali registrati sul Mercato Telematico Azionario nelle cinque sedute precedenti.
Il Consiglio di Amministrazione è inoltre stato autorizzato a disporre delle azioni proprie senza limiti temporali secondo qualunque modalità, comunque determinata dal Consiglio di Amministrazione stesso, che risulti opportuna per raggiungere le finalità perseguite. Il corrispettivo per la cessione delle azioni non potrà essere inferiore di oltre il 10% rispetto alla media dei prezzi ufficiali registrati sul Mercato Telematico Azionario nelle cinque sedute precedenti, ovvero, nel caso in cui la disposizione avvenga con modalità diverse dalla vendita sul mercato, il corrispettivo sarà determinato secondo criteri diversi, anche con l'ausilio di esperti indipendenti.
L'Assemblea era inoltre chiamata a deliberare in ordine alla nomina di un amministratore, a seguito delle dimissioni dell'amministratore delegato Alberto Bartoli, rassegnate lo scorso 23 gennaio ed efficaci dalla data odierna. Sul punto è intervenuto il prof. Mario Mazzoleni, in rappresentanza dell'azionista Giuseppe Saleri S.a.p.A., detentore del 30,7% del capitale sociale di Sabaf S.p.A., che ha comunicato: "A seguito delle dimissioni del dott. Bartoli, la Giuseppe Saleri S.a.p.A. ha tempestivamente avviato il processo per la ricerca e la selezione di un candidato da proporre all'assemblea, il cui profilo professionale sia idoneo a rivestire la carica di Amministratore Delegato per dare continuità alla strategia e ai piani di sviluppo di Sabaf. Tale processo è oggi in fase molto avanzata, ma non siamo ancora in grado di proporre un nominativo all'assemblea". L'assemblea ha pertanto deliberato di soprassedere all'integrazione del Consiglio di Amministrazione, incaricando il Consiglio di provvedere alla convocazione di una nuova assemblea.
Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi al termine della seduta assembleare, ha deliberato di conferire le deleghe precedentemente attribuite al dott. Bartoli al consigliere Gianluca Beschi, Direttore Amministrativo e Finanziario della Società, fino alla nomina di un nuovo amministratore.
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Gianluca Beschi dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
| Per ulteriori informazioni: | |
|---|---|
| Investor Relations | Ufficio Stampa |
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| tel. +39 030 6843236 | Cosimo Pastore – +39 335 213305 |
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| www.sabaf.it | Jenny Giuliani - +39 349 2408123 |
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| Erminia Cannistrà - +39 340 8684279 | |
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Fondata nei primi anni '50, SABAF è cresciuta costantemente fino a divenire oggi il principale produttore in Italia e uno tra i primi produttori mondiali di componenti per cucine e apparecchi domestici per la cottura a gas.
La produzione si articola su quattro linee principali: rubinetti, termostati e bruciatori per apparecchi per la cottura a gas e cerniere per forni, lavatrici e lavastoviglie.
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Il Gruppo Sabaf impiega circa 800 dipendenti ed è attivo con la Capogruppo SABAF S.p.A. e con le controllate Sabaf do Brasil, Sabaf Turchia e Sabaf Cina, attive nella produzione di bruciatori domestici, A.R.C., che produce bruciatori per la cottura professionale, e Faringosi Hinges, leader nella produzione di cerniere per forni.
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