Management Reports • Oct 11, 2017
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| Informazione Regolamentata n. 0808-26-2017 |
Data/Ora Ricezione 11 Ottobre 2017 21:05:44 |
MTA | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | PIERREL | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 94697 | |
| Nome utilizzatore | : | PIERRELN01 - Citaredo | |
| Tipologia | : | REGEM | |
| Data/Ora Ricezione | : | 11 Ottobre 2017 21:05:44 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 11 Ottobre 2017 21:05:45 | |
| Oggetto | : | di Pierrel S.p.A. | Pierrel S.p.A.: Consiglio di Amministrazione |
| Testo del comunicato |
Pierrel S.p.A.: Consiglio di Amministrazione di Pierrel S.p.A.
Aggiornati i principali obiettivi economico-finanziari per l'anno 2017
• ricavi lordi consolidati per circa Euro 16,0 milioni, in aumento rispetto ai circa Euro 15,6 milioni precedentemente stimati e comunicati al mercato in data 14 novembre 2016, e EBITDA consolidato positivo per circa Euro 0,2 milioni, in diminuzione rispetto ai circa Euro 0,5 milioni previsto nel precedente piano industriale, come da ultimo comunicato al mercato in data 14 novembre 2016;
Risultati consolidati al 31 dicembre 2016:
Theraupetics Holding AG e dalle società direttamente controllate da quest'ultima (in miglioramento rispetto al dato registrato al 31 dicembre 2015, quando era negativo per circa Euro 13,5 milioni, di cui Euro 7,7 milioni negativi quale risultato netto 2015 del gruppo Relief);
Risultati consolidati al 31 marzo 2016:
Risultati consolidati al 30 giugno 2017:
Indebitamento Finanziario Netto Consolidato pari a circa Euro 21,1 milioni (in miglioramento di circa l'8% rispetto al 31 dicembre 2016, quando era pari a circa Euro 22,9 milioni);
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti pari a circa Euro 0,3 milioni (in diminuzione di circa il 74% rispetto al 31 dicembre 2016, quando erano pari a circa Euro 1,1 milioni);
Capua, 11 ottobre 2017 – Il Consiglio di Amministrazione di Pierrel S.p.A. ("Pierrel" o la "Società") riunitosi in data odierna ha esaminato e approvato, nel rispetto dei presidi previsti dalla normativa vigente in materia di operazioni con parti correlate, l'operazione di risanamento del Gruppo Pierrel (l'"Operazione di Risanamento") – i cui termini principali erano già stati analizzati nel corso della riunione consiliare del 9 agosto 2017 e contestualmente comunicati al mercato – che prevede: (a) il piano industriale 2018-2020 del Gruppo Pierrel finalizzato al risanamento dell'esposizione debitoria del Gruppo Pierrel e al riequilibrio della sua situazione finanziaria, redatto ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 67, comma 3, lettera d) del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, come successivamente modificato e integrato (il "Piano di Risanamento"); nonché (b) la sottoscrizione tra, da una parte, la Società e la propria controllata Pierrel Pharma S.r.l. con socio unico ("Pierrel Pharma") e, dall'altra parte, Fin Posillipo S.p.A., azionista titolare di una partecipazione in Pierrel pari a circa il 36% del relativo capitale sociale e che esercita un controllo di fatto sulla Società, e Bootes S.r.l., azionista titolare di una partecipazione in Pierrel pari a circa il 5% del relativo capitale sociale (unitamente con Fin Posillipo S.p.A., gli "Azionisti di Riferimento"), della convenzione correlata al Piano di Risanamento che disciplina una serie di impegni degli Azionisti di Riferimento ai fini dell'esecuzione del Piano di Risanamento.
Il Piano di Risanamento prevede, tra l'altro:
inferiore a Euro 5,2 milioni, da destinare al supporto dello sviluppo del business della Società e, in particolare, al finanziamento degli investimenti necessari per il raggiungimento dei risultati e degli obiettivi previsti nel Piano di Risanamento; e
(5) il raggiungimento da parte del Gruppo Pierrel nel periodo 2018-2020 dei seguenti obiettivi di performance, che riflettono una crescita media in termini di ricavi lordi consolidati pari a circa il 12% e una crescita dell'EBITDA consolidato più che proporzionale:
| (in migliaia di Euro) | 2018 | 2019 | 2020 |
|---|---|---|---|
| Ricavi lordi consolidati | 18.329 | 20.924 | 23.018 |
| EBITDA consolidato | 1.750 | 2.643 | 3.377 |
Si segnala in particolare che il Piano di Risanamento accoglie unicamente le previsioni rivenienti dalle Divisioni CMO e Holding, entrambe facenti capo a Pierrel, e dalla Divisione Pharma, riconducibile a Pierrel Pharma, mentre non include i dati riferiti al gruppo facente capo alla società svizzera Relief Therapeutics Holding AG e che costituivano la Divisione TCRDO (precedentemente parte del Gruppo Pierrel) in quanto, come già comunicato al mercato, a partire dal 26 maggio 2016 la relativa partecipazione e la Divisione TCRDO sono state definitivamente deconsolidate dal Gruppo Pierrel (per ulteriori informazioni, si rinvia al comunicato stampa pubblicato dalla Società in data 26 maggio 2016 e disponibile sul sito internet di Pierrel all'indirizzo www.pierrelgroup.com, sezione Stampa/Comunicati Stampa).
I presupposti operativi e strategici posti alla base del Piano di Risanamento sono i medesimi posti alla base dei piani precedentemente approvati dal Consiglio di Amministrazione di Pierrel. Il Gruppo Pierrel conferma, dunque, l'intenzione di consolidare la propria posizione di provider nel settore farmaceutico, puntando ad una crescita dei ricavi e della redditività delle proprie Divisioni di business strategiche - CMO e Pharma – attraverso la crescita dei volumi di tubofiale e di nuove specialità farmaceutiche da produrre nello stabilimento di Capua, anche per supportare il crescente sviluppo della Divisione Pharma principalmente sul mercato nordamericano – grazie ai rilevanti accordi formalizzati con i più grandi distributori globali del dental care statunitense (Patterson Dental, Henry Schein Dental, Benco Dental, Dental Health Products, DC Dental, Safco Dental Supply, NDC e Darby Dental) e canadese (Patterson Dental, Henry Schein Dental e Sinclair Dental) – in Europa e sui nuovi mercati (Africa e Medio Oriente) in cui sono state ottenute (Kosovo, Serbia, Iran e Iraq) e avviate (Arabia Saudita, Giordania, Algeria, Egitto, Sudan, Taiwan ed altri minori) le registrazioni per l'immissione in commercio dell'anestetico dentale Orabloc®, ed alla significativa campagna di comunicazione già avviata nei precedenti esercizi e che sarà ulteriormente rafforzata nel corso dell'intero triennio.
In sintesi, da un punto di vista strettamente industriale il Piano di Risanamento prevede:
Nel corso della medesima riunione il Consiglio di Amministrazione ha altresì aggiornato i principali obiettivi economico-finanziari per l'anno 2017, per una descrizione dei quali si rinvia a quanto infra nel presente comunicato con riferimento all'approvazione della relazione finanziaria semestrale del Gruppo Pierrel al 30 giugno 2017.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato, nel rispetto dei presidi previsti dalla normativa vigente in materia di operazioni con parti correlate, la convenzione accessoria al Piano Industriale tra la Società e Pierrel Pharma, da una parte, e gli Azionisti di Riferimento, dall'altra parte (la "Convenzione Accessoria"), che è stata sottoscritta tra le parti sempre in data odierna.
Più in particolare, al fine di agevolare il raggiungimento degli obiettivi previsti nel Piano di Risanamento e, conseguentemente, la definitiva uscita del Gruppo Pierrel della grave crisi patrimoniale e finanziaria mediante il risanamento dell'esposizione debitoria del Gruppo Pierrel e al riequilibrio della sua situazione finanziaria, ai sensi della Convenzione Accessoria gli Azionisti si sono impegnati nei confronti della Società:
In aggiunta a quanto precede, ai sensi della Convenzione Accessoria Pierrel Pharma e gli Azionisti di Riferimento hanno concordato una modifica dei termini e delle condizioni di rimborso del Debito Pharma che prevede: (a) la maturazione sul relativo debito di un tasso di interesse annuo pari all'Euribor a tre mesi maggiorato di uno spread del 4%; (b) un periodo di preammortamento fino al 31 dicembre 2020, con maturazione dei soli interessi da corrispondere da Pierrel Pharma agli Azionisti di Riferimento con rate semestrali a partire dal 31 dicembre 2017; e (c) un periodo di ammortamento di dieci rate semestrali, comprensive degli interessi, da pagarsi da Pierrel Pharma agli Azionisti di Riferimento a decorrere dal 30 giugno 2021.
La decisione del Consiglio di Amministrazione della Società di sottoscrivere la Convenzione Accessoria è stata assunta nel rispetto della normativa vigente in materia di operazioni con parti correlate e, pertanto, previa acquisizione del parere favorevole unanime del Comitato Parti Correlate di Pierrel, in quanto le
controparti della Società e di Pierrel Pharma nella Convenzione Accessoria sono: (a) Fin Posillipo S.p.A., azionista di controllo di fatto di Pierrel con una partecipazione nel relativo capitale sociale pari a circa il 36,4%, il cui amministratore delegato e azionista rilevante dott. Raffaele Petrone è anche Presidente del Consiglio di Amministrazione di Pierrel; e (b) Bootes S.r.l., azionista di Pierrel con una partecipazione nel relativo capitale sociale pari a circa il 5%, che esercita una influenza sulla Società avendo nominato un membro nell'ambito del Consiglio di Amministrazione della Società.
L'operazione è stata altresì qualificata quale Operazione di Maggiore Rilevanza secondo i parametri indicati dal Regolamento Operazioni con Parti Correlate adottato dalla CONSOB con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010, come successivamente modificato, e dalla Procedura Parti Correlate adottata da Pierrel. Il documento informativo riassuntivo dei termini e della Convenzione Accessoria sarà messo a disposizione del pubblico nei tempi e nei modi previsti dalla normativa applicabile.
Vengono fornite di seguito alcune informazioni di maggiore dettaglio sulla proposta di Aumento di Capitale che il Consiglio di Amministrazione intende sottoporre all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti della Società.
Per ulteriori informazioni si rinvia alla relazione sulle materie all'ordine del giorno dell'Assemblea degli Azionisti della Società predisposta dal Consiglio di Amministrazione di Pierrel ai sensi dell'articolo 125-ter, comma 2 del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato (il "TUF") che sarà messa a disposizione degli azionisti della Società e del pubblico nei termini e con le modalità previsti dalla normativa applicabile, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 125-ter, comma 1 del TUF e dell'articolo 84 ter del Regolamento Emittenti.
All'Assemblea degli Azionisti sarà proposta l'approvazione dell'Aumento di Capitale da eseguirsi, entro il 31 dicembre 2018, mediante emissione di azioni ordinarie Pierrel prive di valore nominale, da offrire in opzione agli azionisti ai sensi dell'articolo 2441, primo comma del codice civile, con godimento regolare, con una soglia di inscindibilità che presuppone la positiva conclusione dell'Aumento di Capitale in misura tale da generare per Pierrel un ammontare di proventi netti per cassa non inferiore a Euro 5,2 milioni (la "Soglia di Inscindibilità").
Il Consiglio di Amministrazione di Pierrel proporrà altresì all'Assemblea degli Azionisti della Società che venga conferita allo stesso organo ogni più ampia facoltà di stabilire, nel rispetto dei limiti sopra indicati: (a) il prezzo di emissione unitario delle azioni Pierrel in offerta, ivi incluso l'eventuale sovrapprezzo; (b) il numero massimo di azioni Pierrel da emettere nell'ambito dell'offerta e il relativo rapporto di assegnazione; (c) l'esatto ammontare dell'Aumento di Capitale; e (d) il termine iniziale per la sottoscrizione delle azioni Pierrel di nuova emissione offerte, nonché il relativo termine ultimo di sottoscrizione, che non potrà essere successivo al 31 dicembre 2018, con la precisazione che, trattandosi di Aumento di Capitale in parte scindibile, qualora entro la data fissata dal Consiglio di Amministrazione della Società l'Aumento di Capitale non fosse integralmente sottoscritto, il capitale stesso si intenderà aumentato per un importo pari alle sottoscrizioni raccolte fino a quella data, conformemente a quanto previsto dall'articolo 2439, secondo comma, del codice civile, a condizione che l'Aumento di Capitale sia stato sottoscritto per una parte almeno pari alla Soglia di Inscindibilità.
Al fine di favorire il buon esito dell'operazione di Aumento di Capitale e, conseguentemente, l'ottenimento da parte della Società dell'ammontare massimo di risorse finanziarie, il Consiglio di Amministrazione proporrà altresì che l'Assemblea degli Azionisti gli conferisca ogni più ampia facoltà di collocare presso terzi, anche non azionisti, che potranno sottoscriverle anche mediante compensazione dei crediti eventualmente vantati nei confronti della Società, le azioni che dovessero eventualmente rimanere inoptate successivamente all'esercizio dei diritti di opzione e dell'offerta in Borsa dei diritti di opzione non esercitati
ai sensi dell'articolo 2441, comma 3 del codice civile. Tale collocamento dovrà in ogni caso essere chiuso entro il termine massimo di 60 giorni successivi alla data di scadenza dell'offerta in Borsa dei diritti inoptati.
L'Aumento di Capitale è finalizzato a dare esecuzione al Piano di Risanamento e, in particolare, a rafforzare la struttura patrimoniale della Società e a dotare il Gruppo di risorse finanziarie adeguate per consentire di fronteggiare quelle che sono, sulla base delle previsioni ad oggi formulabili, le proprie esigenze di gestione attuali e prospettiche.
In particolare, le risorse per cassa dell'Aumento di Capitale saranno destinate principalmente a supportare lo sviluppo del business della Società e, in particolare, a finanziare gli investimenti necessari per il raggiungimento dei risultati e degli obiettivi previsti nel Piano di Risanamento.
Subordinatamente al rilascio delle necessarie autorizzazioni da parte delle Autorità competenti, si stima che l'offerta delle azioni Pierrel di nuova emissione in opzione agli azionisti possa essere avviata entro la fine del mese di gennaio 2018. In ogni caso, il termine iniziale e finale per la sottoscrizione delle azioni Pierrel di nuova emissione nell'ambito dell'Aumento di Capitale saranno determinati dal Consiglio di Amministrazione della Società nel corso di una riunione da tenersi in prossimità dell'avvio dell'offerta in opzione.
Alla data del presente comunicato non è prevista la costituzione di consorzi di garanzia e/o di collocamento in relazione all'Aumento di Capitale, fermi restando gli impegni di garanzia, ancorché condizionati, assunti dagli Azionisti di Riferimento e descritti nel precedente punto (iv) del presente comunicato.
* * *
A seguito dell'approvazione del Piano di Risanamento e grazie all'intervento degli Azionisti di Riferimento nell'ambito dell'Operazione di Risanamento, sempre nel corso della medesima riunione tenutasi in data odierna, il Consiglio di Amministrazione della Società, preso atto che sono in corso di finalizzazione con il principale cliente del Gruppo Pierrel le negoziazioni per il differimento fino al 31 dicembre 2026 del termine ultimo per il rimborso del credito vantato dal cliente nei confronti di Pierrel (per ulteriori dettagli, si rinvia a quanto descritto nel precedente punto (1) del presente comunicato) ha potuto esaminare e approvare, secondo un principio di continuità aziendale, il progetto di bilancio di Pierrel per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 e il bilancio consolidato del Gruppo Pierrel per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016.
In via preliminare si evidenzia che il bilancio consolidato di Pierrel al 31 dicembre 2016 non riflette i dati relativi al ramo di azienda del Gruppo Pierrel attivo nella ricerca clinica, nella scoperta di cd. medicinal product candidates e nel riposizionamento in nuove indicazioni terapeutiche di farmaci pre-esistenti (Divisione TCRDO). Come già comunicato al mercato, nel corso del 2015 tale ramo di azienda è stato inglobato in Relief Therapeutics Holding AG, società di diritto svizzero le cui azioni sono quotate sulla SIX Swiss Exchange e di cui Pierrel detiene circa il 9% del relativo capitale sociale. Conseguentemente, tale ramo di azienda è stato prima "discontinuato" nel bilancio consolidato di Pierrel al 31 dicembre 2015 e, a decorrere dal 25 maggio 2016, definitivamente deconsolidato dal perimetro del Gruppo Pierrel (per ulteriori informazioni circa le motivazioni che hanno portato al deconsolidamento di tale ramo di azienda, si rinvia al comunicato stampa pubblicato dalla Società in data 26 maggio 2016 e disponibile sul sito internet di Pierrel
all'indirizzo www.pierrelgroup.com, nella sezione Stampa/Comunicati Stampa). Pertanto, ai sensi del principio contabile internazionale IAS 39 la partecipazione detenuta dalla Capogruppo in Relief Therapeutics Holding AG è stato classificato come "Attività finanziarie available for sale", per la quale il criterio di valutazione applicabile è il fair value con imputazione delle variazioni del valore contabile al prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo; ne consegue che il valore di carico della partecipazione detenuta dalla Società in Relief Therapeutics Holding AG deve essere adeguato al valore di borsa delle azioni Relief puntualmente registrato sulla SIX Swiss Exchange alla data di chiusura di ciascun periodo di riferimento.
Si riporta di seguito una breve descrizione dei risultati del Gruppo Pierrel e della Società al 31 dicembre 2016.
Il Gruppo Pierrel chiude l'esercizio 2016 con ricavi consolidati pari a circa Euro 14,5 milioni, in diminuzione di circa il 10% rispetto ai circa Euro 15,1 milioni conseguiti nel precedente esercizio, e un EBITDA consolidato (risultato operativo lordo) negativo per circa Euro 1,1 milioni (di cui circa Euro 0,2 milioni riconducibili a oneri di natura non ricorrente), in miglioramento rispetto al corrispondente dato del 31 dicembre 2015, quando era negativo per circa Euro 2,6 milioni e risultava influenzato da oneri di natura non ricorrente per circa Euro 0,1 milioni.
Si riporta qui di seguito l'analisi del business e dei risultati gestionali delle Divisioni Holding e Contract Manufacturing ("CMO"), facenti capo alla Società, della Divisione Pharma, riconducibile alla controllata Pierrel Pharma S.r.l.
La Divisione Holding ha registrato nell'anno 2016 un EBITDA negativo, al lordo delle elisioni intercompany, di circa Euro 2,4 milioni, in peggioramento rispetto al corrispondente dato del 31 dicembre 2015, quando era negativo per circa Euro 2,0 milioni.
La Divisione CMO ha registrato nell'anno 2016 un fatturato totale, al lordo delle elisioni intercompany, pari a Euro 13,7 milioni, in diminuzione di circa il 13% rispetto agli Euro 15,7 milioni registrati nel 2015, ed ha conseguito, sempre al lordo delle elisioni intercompany, un EBITDA positivo pari a circa Euro 1,3 milioni (9,6% dei ricavi lordi), sostanzialmente in linea con il precedente esercizio quando l'EBITDA era positivo per circa Euro 1,4 milioni (9,2% dei ricavi lordi). La riduzione del fatturato della Divisione nell'esercizio in esame è riconducibile principalmente all'effetto della prevista contrazione del business del manufacturing per conto terzi e di alcuni eventi imprevedibili verificatisi nel corso del terzo trimestre 2016. Il fatturato di tale Divisione, seppur in diminuzione rispetto al precedente esercizio, è risultato in linea rispetto alle previsioni, come da ultimo approvate in data 14 novembre 2016.
La Divisione Pharma ha registrato nell'esercizio 2016 un fatturato, al lordo delle elisioni intercompany, pari a circa Euro 7,5 milioni, con un incremento di circa Euro 1,0 milioni rispetto al 2015 (+14,3%), quando il fatturato, al lordo delle elisioni intercompany, era pari a circa Euro 6,5 milioni. Tale variazione è riconducibile essenzialmente all'incremento dei volumi di vendita dell'anestetico dentale Orabloc® negli Stati Uniti, ottenuto anche grazie al rafforzamento delle attività promozionali e di marketing che hanno accompagnato la commercializzazione del prodotto sul mercato nordamericano e in Russia, nonché all'ulteriore espansione commerciale avviata in Europa. L'EBITDA della Divisione Pharma per il 2016, al lordo delle elisioni intercompany, è stato positivo per circa Euro 1,1 milioni, in miglioramento rispetto al corrispondente dato conseguito nel corso dell'esercizio 2015, quando era positivo per circa Euro 0,7 milioni. Il significativo miglioramento dell'EBITDA della Divisione in esame, rispetto a quello dell'esercizio precedente, è riconducibile all'incremento delle vendite di Orabloc® come sopra descritto.
L'EBIT (risultato operativo) del Gruppo Pierrel al 31 dicembre 2016 è negativo per circa Euro 2,5 milioni, dopo aver operato ammortamenti per circa Euro 1,2 milioni, oltre a svalutazioni non ricorrenti per circa Euro 0,2 milioni, in miglioramento rispetto al corrispondente dato del precedente esercizio, quando era negativo per circa Euro 2,6 milioni, dopo aver operato ammortamenti per circa Euro 2,0 milioni.
Si segnala che il Gruppo Pierrel al 31 dicembre 2016 ha registrato oneri finanziari non ricorrenti per un valore complessivo di circa Euro 3 milioni derivanti principalmente dall'adeguamento del valore di carico della partecipazione di titolarità della Società in Relief Therapeutics Holding AG al fair value (calcolato sulla base della quotazione delle azioni Relief al valore di borsa registrato alla data del 31 dicembre 2016). Tale rettifica di valore, in corso d'anno era stata iscritta direttamente tra le altre componenti di conto economico complessivo in apposita riserva di patrimonio netto, e al 31 dicembre 2016 è stata poi interamente riversata a conto economico, essendo stata qualificata, conformemente al disposto del principio contabile internazionale di riferimento, come una perdita di tipo "prolonged and continued".
In aggiunta a quanto precede, il conto economico consolidato di Pierrel ha registrato alla data del 31 dicembre 2016, in conformità a quanto statuito dai principi contabili di riferimento, l'effetto complessivo positivo pari a circa Euro 8,5 milioni derivante dal definitivo deconsolidamento della società Relief Therapeutics Holding AG. Tale voce accoglie un ammontare negativo pari a circa Euro 1,7 milioni, quale perdita registrata sino alla data di decorrenza dell'uscita dell'intera Divisione TRCDO dal perimetro del Gruppo Pierrel, e un ammontare positivo pari a circa Euro 10,2 milioni quale plusvalenza da dismissione.
Alla luce di quanto precede, anche in considerazione dell'effetto netto derivante dalle citate poste non ricorrenti, al 31 dicembre 2016 il Gruppo Pierrel ha registrato una utile netto consolidato pari a circa Euro 1,1 milioni, influenzato positivamente dagli effetti complessivi delle operazioni sopra descritte che hanno riguardato la partecipazione di titolarità della Società in Relief Therapeutics Holding AG per un ammontare pari a circa Euro 5,5 milioni, (proventi per circa Euro 8,6 milioni rivenienti dalla Divisione TCRDO e iscritti separatamente nella voce "Utile netto dell'esercizio derivante da attività operative cessate" e oneri finanziati pari a circa Euro 3,0 milioni per adeguamento della valore della partecipazione al relativo fair value), in miglioramento rispetto alla perdita pari a circa Euro 13,5 milioni registrata, a livello consolidato, al 31 dicembre 2015, di cui circa Euro 7,7 milioni quale perdita delle "Attività operative cessate".
L'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 31 dicembre 2016 è pari a circa Euro 22,9 milioni, comprensivo del debito residuo della Società nei confronti del cliente americano Dentsply International Inc., e registra un miglioramento di circa Euro 4,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2015 quando era pari a circa Euro 27,2 milioni (dopo aver riclassificato separatamente nella situazione patrimoniale - finanziaria consolidata l'indebitamento finanziario netto del gruppo Relief pari a circa Euro 3,3 milioni).
L'indebitamento finanziario netto bancario al 31 dicembre 2016 è pari a circa Euro 13,6 milioni, in miglioramento di circa il 6% rispetto ai complessivi circa Euro 14,5 milioni registrati al 31 dicembre 2015 (dopo aver riclassificato separatamente nella situazione patrimoniale - finanziaria consolidata l'indebitamento finanziario netto bancario del gruppo Relief pari a circa Euro 1,3 milioni).
La liquidità del Gruppo Pierrel al 31 dicembre 2016 è pari a circa Euro 1,1 milioni, sostanzialmente in linea con l'ammontare registrato al 31 dicembre 2015, quando era pari a circa Euro 1,2 milioni.
Al 31 dicembre 2016 Pierrel ha registrato ricavi pari a circa Euro 13,8 milioni, in diminuzione rispetto ai circa Euro 15,9 milioni conseguiti nell'esercizio 2015, e un EBITDA negativo per circa Euro 1,1 milioni, in flessione rispetto al 31 dicembre 2015, quando era negativo per circa Euro 0,6 milioni, di cui circa Euro 0,1 milioni riferibili a costi non ricorrenti.
La posizione finanziaria netta della Capogruppo al 31 dicembre 2015 è negativa per circa Euro 17,8 milioni, in miglioramento di circa Euro 3,9 milioni rispetto al 31 dicembre 2015 quando era negativa per circa Euro 21,7 milioni.
La Società nel corso dell'esercizio 2016 ha operato una rettifica di valore avente natura non ricorrente di complessivi Euro 3,0 milioni sul valore della partecipazione detenuta in Relief Therapeutics Holding AG (iscritta nella voce "Attività finanziarie disponibili per la vendita – AFS"), per adeguare, come detto in precedenza, il valore di carico di tale partecipazione al relativo fair value. Tale rettifica di valore nel corso dell'esercizio 2016 era stata iscritta direttamente tra le altre componenti di conto economico complessivo in apposita riserva di patrimonio netto ed è stata poi al 31 dicembre 2016 interamente riversata a conto economico, essendo stata qualificata, conformemente al disposto del principio contabile internazionale di riferimento, come una riduzione di valore "prolonged and continued".
Alla luce di quanto precede, anche e soprattutto in considerazione dell'effetto negativo derivante dalla rettifica di valore sopra descritta, avente natura non ricorrente, relativa alla partecipazione detenuta dalla Società nel gruppo Relief, al 31 dicembre 2016 la perdita netta di Pierrel è stata pari a circa Euro 6,9 milioni, in miglioramento rispetto alla perdita di circa Euro 10,5 milioni registrata al 31 dicembre 2015, quando includeva svalutazioni e oneri non ricorrenti per circa Euro 3,2 milioni.
Tale perdita d'esercizio, unita alle perdite pregresse e non coperte, ha determinato una perdita complessiva di Euro 9.597.586, che al netto delle riserve disponibili della Società per un importo di Euro 7.346.170, ha generato una perdita netta per complessivi Euro 2.251.416. Per effetto di tali perdite, il capitale sociale di Pierrel al 31 dicembre 2016 risultava ridotto al di sotto del minimo legale, determinando così il verificarsi dei presupposti di cui all'articolo 2447 del codice civile. Ciò nonostante, in data 9 agosto 2017 il Consiglio di Amministrazione di Pierrel ha accertato che, per effetto degli accadimenti di seguito descritti e già comunicati al mercato (cfr. comunicato stampa del 9 agosto 2017 e disponibile sul sito internet della Società all'indirizzo www.pierrelgroupc.om, sezione Stampa/Comunicati Stampa), la consistenza patrimoniale della Società è stata ripristinata in misura superiore a quella minima prevista dall'articolo 2327 del codice civile.
Di seguito si riporta una sintesi dei principali eventi intervenuti dopo la data di chiusura dell'esercizio 2016 ulteriori rispetto agli eventi già comunicati al mercato (cfr. comunicati stampa del 31 marzo 2017, 27 aprile 2017, 30 maggio 2017, 1 giugno 2017, 12 giugno 2017, 13 giugno 2017, 30 giugno 2017, 14 luglio 2017, 7 agosto 2017, 9 agosto 2017, 15 settembre 2017 e 27 settembre 2017, tutti disponibili sul sito internet della Società all'indirizzo www.pierrelgroupc.om, sezione Stampa/Comunicati Stampa) e descritti nell'apposita sezione "eventi rilevanti avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio 2016" del progetto di bilancio di Pierrel al 31 dicembre 2016.
In data 10 marzo 2017 si è tenuta un'udienza relativa al contenzioso in essere con Kedrion S.p.A. – per i cui dettagli si rinvia a quanto ampiamente riportato nel paragrafo "Contenziosi in corso" del progetto di bilancio di Pierrel al 31 dicembre 2016 – il Giudice ha emesso ordinanza con la quale è stata definita la procedura di pignoramento di crediti presso terzi, con l'assegnazione delle somme contestate in favore di Kedrion S.p.A. Nel corso del mese di marzo 2017 Unicredit Banca S.p.A. ha pertanto dato seguito all'ordinanza del Giudice bonificando in favore di Kedrion S.p.A. l'importo oggetto di ordinanza pari a circa Euro 434 migliaia e procedendo al contestuale svincolo delle somme eccedenti precedentemente pignorate.
In data 24 marzo 2017 l'Agenzia delle entrate – Riscossione (già Equitalia S.p.A.) ha notificato il pignoramento dei conti correnti bancari della Società sino a concorrenza di un importo pari a circa Euro 697 migliaia - oltre interessi di mora e compensi di riscossione maturandi sino alla data di effettivo pagamento - a valere su un avviso di addebito ricevuto dall'INPS per complessivi Euro 661 migliaia (di cui circa Euro 616 migliaia per sorta capitale) riferiti a contributi a carico azienda, dovuti e non pagati, il periodo intercorrente da settembre 2015 ad aprile 2016. In pari data la Società ha presentato all'Agenzia delle Entrate – Riscossione la richiesta di adesione alla definizione agevolata (cd. "rottamazione") della cartella di pagamento. In data 4 aprile 2017, facendo seguito a una specifica richiesta in tal senso della Società, l'Agenzia delle Entrate – Riscossione ha notificato a tutte le banche coinvolte la non prosecuzione delle procedure di recupero coattivo precedentemente avviate, con conseguente sblocco dei conti correnti bancari della Società. Si precisa che in data 6 giugno 2017, a mezzo PEC, l'Agenzia delle Entrate – Riscossione ha comunicato alla Società di aver accettato, per l'intero importo richiesto, l'adesione alla definizione agevolata dei carichi pendenti, concedendo un pagamento in cinque rate, di cui le prime due scadute rispettivamente il 31 luglio 2017 ed il 30 settembre 2017, regolarmente pagate.
In data 22 settembre 2017 gli Azionisti di Riferimento hanno comunicato alla Capogruppo di aver acquistato, in pari data, da Intesa Sanpaolo S.p.A. il credito vantato da tale istituto di credito nei confronti di Pierrel per un ammontare pari, a titolo di interessi e sorte capitale, a circa Euro 44 mila.
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A seguito dell'approvazione del Piano di Risanamento e grazie all'intervento degli Azionisti di Riferimento nell'ambito dell'Operazione di Risanamento, sempre nel corso della medesima riunione tenutasi in data odierna, il Consiglio di Amministrazione della Società, preso atto che sono in corso di finalizzazione con il principale cliente del Gruppo Pierrel le negoziazioni per il differimento fino al 31 dicembre 2026 del termine ultimo per il rimborso del credito vantato dal cliente nei confronti di Pierrel (per ulteriori dettagli, si rinvia a quanto descritto nel precedente punto (1) del presente comunicato), ha potuto esaminare e approvare, su base volontaria, secondo un principio di continuità aziendale, anche il Resoconto intermedio di gestione del Gruppo Pierrel e di Pierrel al 31 marzo 2017.
Si riporta di seguito una breve descrizione dei risultati del Gruppo Pierrel e della Società al 31 marzo 2017.
Il Gruppo Pierrel chiude i primi tre mesi del 2017 con ricavi consolidati pari a circa Euro 2,8 milioni, in diminuzione dell'8% rispetto ai circa Euro 3 milioni conseguiti nel corrispondente periodo del 2016, e un EBITDA consolidato (risultato operativo lordo) negativo per circa Euro 0,4 milioni, in miglioramento rispetto al dato registrato nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente, quando era negativo per circa Euro 0,8 milioni.
Si riporta qui di seguito l'analisi del business e dei risultati gestionali delle Divisioni Holding, CMO e Pharma.
La Divisione Holding ha registrato nei primi tre mesi del 2017 un EBITDA negativo, al lordo delle elisioni intercompany, di circa Euro 0,4 milioni, sostanzialmente in linea rispetto al dato comparativo del 31 marzo 2016 e rispetto alle previsioni di piano.
La Divisione CMO ha registrato nel primo trimestre del 2017 un fatturato totale, al lordo delle elisioni intercompany, pari a circa Euro 2,9 milioni, in aumento rispetto ai circa Euro 2,6 milioni registrati nel corrispondente periodo del 2016. Inoltre la Divisione ha conseguito, sempre al lordo delle elisioni intercompany, un EBITDA prossimo al pareggio, in miglioramento rispetto al precedente esercizio quando l'EBITDA era negativo per circa Euro 0,3 milioni (10,6% dei ricavi lordi). Il miglioramento dei risultati economici della Divisione nel primo trimestre del 2017 rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio è riconducibile alla riduzione degli altri costi non ricorrenti.
La Divisione Pharma ha registrato nel primo trimestre 2017 un fatturato, al lordo delle elisioni intercompany, pari a circa Euro 1,1 milioni, in diminuzione rispetto al dato registrato al 31 marzo 2016, quando era pari a circa Euro 1,3 milioni. L'EBITDA registrato dalla Divisione Pharma nei primi tre mesi del 2017, al lordo delle elisioni intercompany, è stato leggermente negativo, in peggioramento rispetto al corrispondente dato conseguito nel corso del corrispondente periodo del 2016. I dati del primo trimestre riflettono lo slittamento nel secondo trimestre di parte delle vendite preventivate.
L'EBIT (risultato operativo) del Gruppo Pierrel al 31 marzo 2017 è negativo per circa Euro 0,7 milioni, dopo aver rilevato ammortamenti per circa Euro 0,3 milioni, e risulta in miglioramento rispetto al corrispondente dato del primo trimestre 2016, quando era negativo per circa Euro 1,1 milioni.
In aggiunta a quanto precede, si segnala che il Gruppo Pierrel al 31 marzo 2017 ha registrato proventi finanziari netti figurativi da attualizzazione e da adeguamenti valutari, complessivamente pari a Euro 52 migliaia (proventi finanziati figurativi pari ad Euro 0,3 milioni al 31 marzo 2016), riconducibili al debito ancora dovuto da Pierrel a Dentsply per circa Euro 7,9 milioni e oneri finanziari, non ricorrenti per l'adeguamento della partecipazione Relief pari a circa Euro 1,5 milioni.
Alla luce di tutto quanto sopra evidenziato, al 31 marzo 2017 il Gruppo Pierrel ha registrato una perdita netta consolidata pari a circa Euro 2,4 milioni, in peggioramento rispetto al risultato conseguito al 31 marzo 2016, quando la perdita ammontava a circa Euro 2,0 milioni (di cui circa Euro 1,0 milioni rivenienti dalla precedente Divisione TCRDO e iscritti separatamente nella voce "Perdita netta del periodo derivante da attività operative cessate").
L'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 31 marzo 2017 è pari a circa Euro 21,7 milioni, in miglioramento di circa Euro 1,2 milioni (pari a circa il 5%) rispetto al corrispondente dato al 31 dicembre 2016, quando era pari a circa Euro 22,8 milioni, e include un indebitamento finanziario corrente di circa Euro 15,2 milioni. Tale miglioramento è riconducibile essenzialmente alla comunicazione ricevuta dalla Società in data 31 marzo 2016 da parte degli Azionisti di Riferimento con cui gli stessi hanno comunicato di aver formalmente rinunciato, in via definitiva ed incondizionata, alla restituzione di alcuni prestiti onerosi a breve termine precedentemente erogati, come meglio specificato nel paragrafo dedicato ai risultati al 31 marzo 2016 della Capogruppo.
La liquidità consolidata del Gruppo Pierrel al 31 marzo 2017 è pari a circa Euro 0,6 milioni, in diminuzione rispetto al dato al 31 dicembre 2016, quando la liquidità era pari a circa Euro 1,1 milioni. In particolare, si segnala che la liquidità al 31 dicembre 2016 beneficiava della cassa riveniente dalla sottoscrizione da parte della Capogruppo di alcuni prestiti onerosi a breve termine con azionisti e soggetti terzi per complessivi Euro 1,5 milioni che successivamente, per parte ricevuta dagli Azionisti di Riferimento pari a Euro 1,0 milioni, sono stati imputati da tali azionisti al patrimonio della Società, con contestuale rinuncia alla restituzione in danaro del relativo ammontare, come meglio descritto nella sezione "Eventi rilevanti del primo trimestre 2016".
Al 31 marzo 2017 le società del Gruppo Pierrel non hanno emesso prestiti obbligazionari.
Al 31 marzo 2017 i debiti scaduti del Gruppo verso fornitori sono complessivamente pari a circa Euro 2,3 milioni, verso istituti previdenziali sono pari a circa Euro 1,1 milioni, interamente riconducibili alla Capogruppo (circa Euro 1,2 milioni al 31 dicembre 2016, interamente riconducibili alla Capogruppo), e verso l'Erario sono pari a circa Euro 0,9 milioni, interamente riferiti alla Capogruppo (circa Euro 1,0 milioni al 31 dicembre 2016, sempre interamente in capo a Pierrel).
Nel corso del primo trimestre 2017 l'area di consolidamento del Gruppo non presenta variazioni rispetto alla data di chiusura del precedente esercizio.
Al 31 marzo 2017 Pierrel ha registrato ricavi per circa Euro 3,0 milioni, in aumento di circa il 14% rispetto ai circa Euro 2,6 milioni conseguiti nel corrispondente periodo del 2016, e un EBITDA negativo per circa Euro 399 migliaia, in miglioramento rispetto al 31 marzo 2016, quando era negativo per circa Euro 762 migliaia. L'incremento dei ricavi, e conseguentemente dell'EBITDA, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente sono riconducibili essenzialmente alla riduzione degli altri costi non ricorrenti.
La posizione finanziaria netta della Società al 31 marzo 2017 è negativa per circa Euro 16,7 milioni, in miglioramento di circa il 6% rispetto al 31 dicembre 2016 quando era negativa per circa Euro 17,8 milioni. Tale variazione in diminuzione è riconducibile principalmente (i)al decremento dell'esposizione debitoria verso la Unicredit Factoring S.p.A., per circa Euro 0,7 milioni, riferito ad anticipazioni ottenute a fronte di crediti commerciali ceduti; (ii) rimborso nel corso del primo trimestre 2017, del finanziamento avuto da Petrone Group S.r.l. pari a circa Euro 0,7 milioni, solo parzialmente compensata da (iii) un decremento delle disponibilità liquide pari a circa Euro 0,3 milioni.
La posizione finanziaria netta di Pierrel al 31 marzo 2017 include un indebitamento finanziario corrente di circa Euro 10,1 milioni (in miglioramento di circa il 10% rispetto al corrispondente dato al 31 dicembre 2016) ed un indebitamento finanziario non corrente pari a circa Euro 0,7 milioni (in miglioramento di circa il 2,7% rispetto al 31 dicembre 2016).
Al 31 marzo 2017 la Società ha registrato proventi finanziari netti figurativi per circa Euro 52 migliaia rivenienti dall'attualizzazione e dall'adeguamento valutario del debito finanziario espresso in dollari nordamericani nei confronti di Dentsply, per originari USD 16,5 milioni il cui controvalore in Euro residuo alla data è pari ad Euro 7,9 milioni, assunto da Pierrel S.p.A. in data 31 agosto 2006 per finanziare l'acquisto del sito produttivo di Elk Grove, successivamente dismesso nel 2009.
Inoltre sono stati contabilizzati oneri finanziari, non ricorrenti per l'adeguamento della partecipazione Relief pari a circa Euro 1,5 milioni.
Alla luce di tutto quanto precede, al 31 marzo 2017 Pierrel ha registrato una perdita netta pari a circa Euro 2,2 milioni, in peggioramento rispetto ai circa Euro 0,9 milioni registrati al 31 marzo 2016, comprensivi di oneri finanziari figurativi pari a circa Euro 0,3 milioni.
Tale perdita di periodo, unita alle perdite pregresse e non coperte, ha determinato, come già comunicato al mercato (cfr. comunicato stampa del 14 novembre 2016 disponibile sul sito internet della Società all'indirizzo www.pierrelgroup.com, sezione Stampa/Comunicati stampa), il perdurare dei presupposti di cui all'articolo 2447 del codice civile. Come riportato in precedenza nel presente comunicato (si veda quanto riportato supra nella parte descrittiva dei risultati conseguiti da Pierrel al 31 dicembre 2016) e già comunicato al mercato (cfr. comunicato stampa del 9 agosto 2017 disponibile sul sito internet della Società all'indirizzo www.pierrelgroup.com, sezione Stampa/Comunicati stampa), in data 9 agosto 2017 il Consiglio di Amministrazione della Società ha accertato il ripristino della consistenza del patrimonio netto della Società in una misura superiore a quella minima prevista dall'articolo 2327 del codice civile e, conseguentemente, la rimozione dei presupposti di cui all'articolo 2447 del codice civile.
* * *
A seguito dell'approvazione del Piano di Risanamento e grazie all'intervento degli Azionisti di Riferimento nell'ambito dell'Operazione di Risanamento, sempre nel corso della medesima riunione tenutasi in data odierna, il Consiglio di Amministrazione della Società, preso atto che sono in corso di finalizzazione con il principale cliente del Gruppo Pierrel le negoziazioni per il differimento fino al 31 dicembre 2026 del termine ultimo per il rimborso del credito vantato dal cliente nei confronti di Pierrel (per ulteriori dettagli, si rinvia a quanto descritto nel precedente punto (1) del presente comunicato), ha potuto esaminare e approvare, secondo un principio di continuità aziendale, anche la relazione finanziaria semestrale del
Si riporta di seguito una breve descrizione dei risultati del Gruppo Pierrel e della Società al 30 giugno 2017.
Il Gruppo Pierrel chiude il primo semestre 2017 con ricavi consolidati pari a circa Euro 6,0 milioni, in diminuzione di circa il 6% rispetto ai circa Euro 6,3 milioni conseguiti nel corrispondente periodo del 2016, e un EBITDA consolidato (risultato operativo lordo) negativo per circa Euro 0,9 milioni, in miglioramento rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, quando era negativo per circa Euro 1,3 milioni.
Si riporta qui di seguito l'analisi del business e dei risultati gestionali delle Divisioni Holding, CMO e Pharma.
La Divisione Holding ha registrato nel primo semestre 2017 un EBITDA negativo di circa Euro 0,8 milioni, sostanzialmente in linea con le previsioni di piano, ma in miglioramento rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio quando era negativo per circa Euro 1,0 milioni.
La Divisione CMO ha registrato nel primo semestre del 2017 un fatturato totale, al lordo delle elisioni intercompany, pari a circa Euro 5,5 milioni, in diminuzione di circa l'11% rispetto alle previsioni di piano, nonché in diminuzione rispetto ai circa Euro 5,7 milioni registrati nel corrispondente periodo del 2016, e ha conseguito, sempre al lordo delle elisioni intercompany, un EBITDA prossimo al pareggio, inferiore rispetto alle previsioni contenute nei piani aziendali, ma in miglioramento rispetto al dato consuntivato nel primo semestre 2016, quando era negativo per circa Euro 0,3 milioni. Per tale Divisione, i ricavi consuntivati nel primo semestre 2017 risultano, così come anche i volumi e conseguentemente l'EBITDA, inferiori rispetto alle previsioni di budget principalmente per effetto dei fermi di produzione a seguito delle manutenzioni straordinarie effettuate sullo Stabilimento di Capua nei mesi di aprile e maggio 2017. nonché dello slittamento al secondo semestre 2017 della consegna di alcuni ordini ricevuti sia da clienti terzi che, in misura inferiore, dalla controllata Pierrel Pharma.
La Divisione Pharma ha registrato nel primo semestre 2017 un fatturato totale, al lordo delle elisioni intercompany, pari a circa Euro 3,0 milioni, in peggioramento di circa il 12% rispetto alle previsioni, seppur in miglioramento rispetto al dato registrato al 30 giugno 2016, quando era pari a circa Euro 2,8 milioni. L'EBITDA registrato dalla Divisione Pharma nel primo semestre 2017, al lordo delle elisioni intercompany, è stato positivo per circa Euro 0,3 milioni, in netto miglioramento rispetto sia alle previsioni sia rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio, quando l'EBITDA era positivo per circa Euro 0,2 milioni.
L'EBIT (risultato operativo) del Gruppo Pierrel al 30 giugno 2017 è negativo per circa Euro 1,4 milioni, dopo aver operato ammortamenti per circa Euro 0,6 milioni, e risulta in miglioramento rispetto al corrispondente dato al 30 giugno 2016, quando era negativo per circa Euro 2,0 milioni, dopo aver operato ammortamenti per circa Euro 0,6 milioni.
In aggiunta a quanto precede, si segnala che il Gruppo Pierrel al 30 giugno 2017 ha registrato oneri finanziari netti pari a circa Euro 3,1 milioni (oneri finanziari netti al 30 giugno 2016 pari a circa Euro 0,7 milioni) derivanti dalla valutazione al fair value della partecipazione detenuta dalla Società in Relief Therapeutics Holding AG (classificata nella voce "Attività finanziarie disponibili per la vendita AFS") e dalle minusvalenze registrate dal Gruppo Pierrel per effetto delle vendite di alcune azioni Relief sul mercato borsistico svizzero effettuate dalla Società nel corso del primo semestre 2017. Tale voce include anche proventi finanziari netti figurativi da attualizzazione e da adeguamento valutario, complessivamente pari a circa Euro 141 migliaia, riconducibili al debito (espresso in dollari nord americani) ancora dovuto da Pierrel nei confronti del cliente americano Dentsply International Inc. per circa Euro 7,2 milioni.
Alla luce di tutto quanto sopra evidenziato, al 30 giugno 2017 il Gruppo Pierrel ha registrato una perdita netta consolidata pari a circa Euro 4,5 milioni, in significativo peggioramento rispetto al 30 giugno 2016
quando il Gruppo Pierrel registrava una utile netto consolidato pari a circa Euro 5,9 milioni (di cui circa Euro 8,5 milioni rivenienti dalla precedente Divisione TCRDO e iscritti separatamente nella voce "Utile/(Perdita) netta del periodo derivante da attività operative cessate").
L'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 giugno 2017 è pari a circa Euro 21,0 milioni, in miglioramento rispetto al 31 dicembre 2016, quando era pari a circa Euro 22,9 milioni, e include un indebitamento finanziario corrente di circa Euro 14,8 milioni (circa Euro 16,4 milioni al 31 dicembre 2016).
Tale miglioramento è riconducibile essenzialmente a (i) il pagamento, alle scadenze previste, di alcune rate di rimborso dei finanziamenti in essere per circa Euro 0,3 milioni, (ii) la diminuzione della posizione debitoria del Gruppo verso la Unicredit Factoring S.p.A. per circa Euro 0,9 milioni, riferito al debito acceso a fronte di anticipazioni ricevute per crediti ceduti; (iii) al rimborso nel corso del primo trimestre 2017 del finanziamento ricevuto da Petrone Group S.r.l. pari a circa Euro 0,7 migliaia; (iv) da una riduzione del fair value riferito al debito verso Dentsply per circa Euro 0,7 milioni, solo parzialmente compensati da (v) una riduzione delle disponibilità liquide per circa Euro 0,9 milioni rispetto allo stesso dato al 31 dicembre 2016.
La liquidità consolidata del Gruppo Pierrel al 30 giugno 2017 è pari a circa Euro 0,3 milioni, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2016 quando era pari a circa Euro 1,1 milioni.
Al 30 giugno 2017 le società del Gruppo Pierrel non hanno emesso prestiti obbligazionari.
Al 30 giugno 2017 i debiti scaduti del Gruppo verso fornitori sono pari a circa Euro 1,8 milioni (circa Euro 3,0 milioni al 31 dicembre 2016), verso istituti previdenziali sono pari a circa Euro 0,4 milioni (circa Euro 1,2 milioni al 31 dicembre 2015), e verso l'Erario sono pari a circa Euro 0,9 milioni (circa Euro 1,0 milioni al 31 dicembre 2016) – , interamente riferite a ritenute operate sui redditi di lavoro dipendente e assimilato nel periodo da gennaio 2016 a settembre 2016 che la Capogruppo ha in programma di pagare entro la data di scadenza per la presentazione del Modello 770-2017.
Nel corso del primo semestre 2017 l'area di consolidamento del Gruppo Pierrel non presenta variazioni rispetto alla data di chiusura del precedente esercizio.
Sulla base dei risultati registrati dal Gruppo Pierrel nel corso del primo semestre 2017, nonché delle previsioni sulla performance operativa del Gruppo Pierrel per la seconda metà dell'esercizio in corso, il Consiglio di Amministrazione di Pierrel ha aggiornato i principali obiettivi economico-finanziari per l'esercizio 2017, come da ultimo comunicati al mercato in data 14 novembre 2016, che prevedono ora ricavi lordi consolidati per circa Euro 16,0 milioni, in aumento rispetto ai circa Euro 15,6 milioni precedentemente stimati e comunicati al mercato, e un EBITDA consolidato positivo per circa Euro 0,2 milioni, valore in diminuzione rispetto agli Euro 0,5 milioni previsto nel precedente piano industriale, come da ultimo comunicato al mercato lo scorso 14 novembre. Con riferimento alle Divisioni CMO e Pharma le stime complessive per l'anno 2017 prevedono una sostanziale conferma dei ricavi totali e dell'EBITDA consolidato. Tali conferme sono riconducibili principalmente alla conferma dei volumi previsti da realizzare per conto terzi da parte della Divisione CMO, supportato da conferme in termini di marginalità per il Gruppo Pierrel, tra cui principalmente il prodotto di punta Orabloc® e delle nuove specialità farmaceutiche, alcune delle quali già approvate ed altre in corso di sviluppo e/o autorizzazione.
Gli schemi della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata intermedia, del conto economico separato consolidato intermedio e del rendiconto finanziario consolidato intermedio del Gruppo Pierrel al 30 giugno 2017 sono riportati in calce al presente comunicato. Ai sensi della Comunicazione CONSOB n. DME/9081707 del 16 settembre 2009 si comunica che tali schemi sono riportati nella Relazione Finanziaria Semestrale del Gruppo Pierrel al 30 giugno 2017 e sono stati oggetto di revisione contabile limitata da parte della società di revisione.
A titolo informativo, si segnala che le attività del Gruppo non sono influenzate da significativi fenomeni di stagionalità.
Al 30 giugno 2017 Pierrel ha registrato ricavi per circa Euro 5,5 milioni, sostanzialmente in linea con il valore dei ricavi conseguiti nel corrispondente periodo del 2016, e un EBITDA negativo per circa Euro 0,9 milioni, in miglioramento rispetto al 30 giugno 2016, quando era negativo per circa Euro 1,3 milioni.
La conferma del valore dei ricavi, con un miglioramento dell'EBITDA, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente sono riconducibili essenzialmente a una riduzione degli altri costi e degli accantonamenti.
Al 30 giugno 2017, dopo aver rilevato ammortamenti per circa Euro 0,5 milioni e oneri finanziari netti per circa Euro 2,9 milioni, la Società ha registrato una perdita netta di circa Euro 4,2 milioni, con un significativo peggioramento rispetto al risultato netto del primo semestre 2016, quando la perdita era pari a circa Euro 2,4 milioni, dopo aver rilevato ammortamenti e svalutazioni pari a circa Euro 0,5 milioni e oneri finanziari netti per circa Euro 0,6 milioni.
La perdita di periodo è influenzata significativamente dagli oneri finanziari non ricorrenti per un ammontare complessivo pari a circa Euro 3,2 milioni tutti riconducibili agli effetti economici della valutazione al fair value della partecipazione di titolarità della Società in Relief Therapeutics Holding AG e dalle minusvalenze registrate dalla Società per effetto delle vendite di alcune azioni Relief sul mercato borsistico svizzero effettuate dalla Società nel corso del primo semestre 2017.
Per una descrizione degli effetti delle perdite consuntivate dalla Società al 30 giugno 2017 sul proprio patrimonio netto anche ai fini dell'articolo 2447 del codice civile, si rimanda a quanto descritto in precedenza nel presente comunicato alla sezione relativa ai "Risultati di Pierrel al 31 dicembre 2016".
La posizione finanziaria netta della Società al 30 giugno 2017 è negativa per Euro 16,2 milioni, in miglioramento rispetto al 31 dicembre 2016 quando era negativa per Euro 17,8 milioni. Per una descrizione delle motivazioni che hanno determinato talo miglioramento si rinvia a quanto descritto in precedenza nel presente comunicato alla sezione relativa ai "Risultati consolidati al 30 giugno 2017".
* * *
Nel corso della medesima riunione, il Consiglio di Amministrazione della Società ha inoltre approvato la Relazione annuale sul governo societario e gli assetti proprietari e la Relazione sulla remunerazione per l'esercizio 2016. Tali relazioni verranno messe a disposizione del pubblico presso la sede legale della Società in Capua (CE), Strada Statale Appia 7-bis, n. 46/48 e presso la sede di Borsa Italiana S.p.A., nonché sul sito internet della Società, www.pierrelgroup.com alla sezione Investor Relations/Corporate Governance/Documentazione Assemblee degli Azionisti, e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato Nis-Storage () nei termini e nei modi di legge.
* * *
Il Consiglio di Amministrazione della Società ha infine conferito delega al Presidente del Consiglio di Amministrazione e all'Amministratore Delegato, in via disgiunta tra di loro, per la convocazione dell'Assemblea degli Azionisti prevista entro la fine del mese di novembre 2017 per deliberare in merito, in sede ordinaria: (a) all'approvazione del bilancio separato di Pierrel al 31 dicembre 2016; (b) all'approvazione della sezione prima della Relazione sulla Remunerazione di Pierrel per l'esercizio 2016 e, in sede straordinaria, alla proposta di aumento di capitale in opzione ai sensi dell'articolo 2441, comma 1, del codice civile per un ammontare massimo, incluso l'eventuale sovrapprezzo, di Euro 35 milioni (per ulteriori dettagli, si veda quanto riportato in precedenza nel presente comunicato).
Ai sensi dell'articolo 125-bis del TUF e dell'articolo 84 del Regolamento Emittenti la Società rende noto che l'avviso di convocazione dell'assemblea sarà pubblicato nei termini di legge e di Statuto.
Il Consiglio di Amministrazione di Pierrel ha, inoltre, approvato le relazioni illustrative sulle materie all'ordine del giorno della convocanda Assemblea straordinaria degli azionisti; tali relazioni, unitamente a tutta la documentazione relativa ai punti all'ordine del giorno, verranno messi a disposizione del pubblico presso la sede legale della Società in Capua (CE), Strada Statale Appia 7-bis, n. 46/48 e presso la sede di Borsa Italiana S.p.A., nonché sul sito internet della Società, www.pierrelgroup.com alla sezione Investor Relations/Corporate Governance/Documentazione Assemblee degli Azionisti, e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato Nis-Storage () nei termini e nei modi di legge.
* * *
I seguenti documenti:
verranno messi a disposizione del pubblico presso la sede legale della Società in Capua (CE), Strada Statale Appia 7-bis, n. 46/48 e presso la sede di Borsa Italiana S.p.A., nonché sul sito internet della Società, www.pierrelgroup.com, alla sezione Investor Relations/Corporate Governance/Documentazione Assemblee degli Azionisti, e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato Nis-Storage () nei termini e nei modi di legge.
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Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Pierrel dott. Francesco Pepe attesta, ai sensi dell'articolo 154-bis, comma 2 del TUF, che l'informativa contabile relativa:
come riportati nel presente comunicato stampa, corrispondono alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili della Società.
* * *
In aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti dagli IFRS, il presente documento contiene alcuni indicatori alternativi di performance relativi ai dati al 31 dicembre 2016, al 31 marzo 2017 e al 30 giugno 2017, nonché agli esercizi 2018, 2019 e 2020 al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economica e della situazione patrimoniale-finanziaria del Gruppo Pierrel. Tali indicatori sono presentanti anche nelle altre relazioni finanziarie annuali e infrannuali, ma non devono essere considerati sostitutivi degli indicatori convenzionali previsti dagli IFRS.
Ai sensi della comunicazione CESR/05-178b del 3 novembre 2005, si riporta di seguito il significato degli "indicatori alternativi di performance" indicati nel presente comunicato:
* * *
Si allegano di seguito:
| Attività | ||
|---|---|---|
| (euro migliaia) | 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 Restated (*) |
| di cui parti | di cui parti | |
| correlate | correlate | |
| Immobilizzazioni immateriali | 1.407 | 1.496 |
| Immobilizzazioni materiali | 10.223 | 10.969 |
| Immobilizzazioni finanziarie | 280 | 180 |
| Crediti e altre attività non correnti | 4 | 2 8 |
| Imposte anticipate | 5.407 | 5.396 |
| Attività non correnti | 17.321 | 18.069 |
| Rimanenze | 2.454 | 2.195 |
| Crediti commerciali | 2.711 | 3.250 |
| Crediti tributari | 6 0 |
6 8 |
| Altre attività e crediti diversi correnti | 1.645 | 1.817 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 1.108 | 1.218 |
| Attività finanziarie destinate alla vendita (AFS) | 4.947 | |
| Attività operative cessate | - | 28.199 |
| Attività correnti | 12.925 | 36.747 |
| TOTALE ATTIVITA' | 30.246 | 54.816 |
(*) I dati comparativi a l 3 1 dicembre 2015 sono stati riesposti per recepire alcune riclassifiche operate a i sensi del principio contabile internazionale IAS 8 Revised . I n particolare, è stata operata l a riclassifica del Credito IVA relativo all'anno 2015 dalla voce "Crediti tributari" alla voce "Altre attività e crediti diversi correnti" (circa Euro 1.011 migliaia) e del saldo INAIL a credito dalla voce "Altre passività e debiti diversi correnti" alla voce "Altre attività e crediti diversi correnti" (circa Euro 4 migliaia).
| (euro migliaia) | 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 Restated (*) |
|---|---|---|
| di cui parti | di cui parti | |
| correlate | correlate | |
| Capitale sociale | 5 0 |
11.599 |
| Riserve e Utili (Perdite) portate a nuovo | (9.919) | (21.411) |
| Utile/(Perdita) del periodo | 2.359 | (7.580) |
| Patrimonio netto di Gruppo | (7.510) | (17.392) |
| Capitale e riserve di terzi | - | 24.254 |
| Utile (Perdita) del periodo di terzi | - | (5.953) |
| Patrimonio netto consolidato | (7.510) | 909 |
| Benefici ai dipendenti | 350 | 342 |
| Imposte differite passive | - | 5 5 |
| Passività finanziarie non correnti | 7.519 | 20.343 |
| Debiti tributari non correnti | 114 | |
| Altre passività e debiti diversi non correnti | 2.129 | 2.434 |
| Passività non correnti | 10.112 | 23.174 |
| Debiti commerciali | 5.839 6 |
5.617 12 |
| Passività finanziarie correnti | 16.464 721 |
8.113 4.004 |
| Debiti tributari correnti | 4 6 |
150 |
| Altre passività e debiti diversi correnti | 5.295 45 |
5.311 57 |
| Passività direttamente associate alle attività | ||
| operative cessate | - | 11.542 2.085 |
| Passività correnti | 27.644 | 30.733 |
| TOTALE PASSIVITA' | 37.756 | 53.907 |
| TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 30.246 | 54.816 |
| (*) I dati comparativi a l 3 internazionale IAS 8 Revised . I n particolare, l |
1 dicembre 2015 sono stati riesposti per recepire alcune riclassifiche operate a e quote dei debiti previdenziali e dei ratei passivi con scadenza oltre i 1 |
i sensi del principio contabile 2 mesi sono state |
internazionale IAS 8 Revised . I n particolare, l e quote dei debiti previdenziali e dei ratei passivi con scadenza oltre i 1 2 mesi sono state riclassificate dalla voce "Altre passività e debiti diversi correnti" alla voce "Altre passività e debiti diversi non correnti" (circa Euro 2.340 migliaia), l e quote dei debiti tributari con scadenza oltre i 1 2 mesi riferite a rateizzi i n corso per sanzioni inerenti tardivi pagamenti di ritenute s u redditi di lavoro dipendente ed assimilato sono state riclassificate dalla voce "Debiti tributari" alla voce "Altre passività e debiti non correnti" (circa Euro 9 4 migliaia), l e quote dei debiti tributari con scadenza nei successivi 1 2 mesi riferite a rateizzi i n corso per sanzioni inerenti tardivi pagamenti di ritenute s u redditi di lavoro dipendente ed assimilato sono state riclassificate dalla voce "Debiti tributari" alla voce "Altre passività e debiti diversi correnti", l e quote di debiti verso l'Erario per ritenute operate s u redditi di lavoro dipendente ed autonomo sono state riclassificate dalla voce "Debiti tributiari" alla voce "Altre passività e debiti diversi correnti" (circa Euro 1.062 migliaia), l e quote di debiti per altri tributi locali, dalla voce "Debiti Tributari" alla voce "Altre passività e debiti diversi correnti" (circa Euro 273 migliaia) e i l saldo INAIL a credito dell'anno 2015 è stato riclassificato dalla voce "Altre passività e debiti diversi correnti" alla voce "Altre attività e crediti diversi correnti" (circa Euro 4 migliaia).
| (euro migliaia) | 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 |
|---|---|---|
| di cui parti | di cui parti | |
| Attività operative: | correlate | correlate |
| Ricavi | 14.516 | 16.149 |
| di cui non ricorrenti | 244 | 263 |
| Materie prime e materiali di consumo utilizzati | (5.477) | (5.599) |
| Costi per servizi e prestazioni | (3.356) | (3.548) (15) |
| di cui non ricorrenti | (56) | (40) |
| Costi per godimento beni di terzi | (134) | (119) |
| Costo del personale | (5.361) (45) |
(5.776) (62) |
| di cui non ricorrenti | (22) | |
| Altri accantonamenti e costi | (1.304) | (1.647) |
| di cui non ricorrenti | (463) | (86) |
| Risultato prima di ammortamenti, oneri finanziari | ||
| e imposte | (1.116) | (540) |
| Ammortamenti e svalutazioni | (1.392) | (2.081) |
| di cui non ricorrenti | (213) | (54) |
| Risultato operativo | (2.508) | (2.621) |
| Oneri finanziari | (1.859) (89) |
(2.556) (198) |
| di cui non ricorrenti | (178) | (73) |
| Riduzione durevole di valore delle Attività | ||
| finanziarie disponibili per la vendita ("AFS") | (3.070) | |
| di cui non ricorrenti | (3.070) | |
| Proventi finanziari | 1 | 5 |
| Risultato prima delle imposte | (7.436) | (5.172) |
| Imposte sul reddito del periodo | 2 5 |
(630) |
| UTILE /(PERDITA) NETTA DELL'ESERCIZIO | ||
| DERIVANTE DA ATTIVITA' OPERATIVE | (7.411) | (5.802) |
| Attività operative cessate: | ||
| UTILE/(PERDITA) NETTA DELL'ESERCIZIO | ||
| DERIVANTE DA ATTIVITA' OPERATIVE CESSATE | 8.547 | (7.731) |
| di cui non ricorrenti UTILE/(PERDITA) NETTA DELL'ESERCIZIO |
10.231 | |
| 1.136 | (13.533) | |
| di cui Perdita netta di competenza di terzi di cui Utile/ (Perdita) netta di competenza degli azionisti |
(1.223) | (5.953) (2.579) |
| Pierrel | 2.359 | (7.580) |
| (euro migliaia) | 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 |
|---|---|---|
| UTILE/(PERDITA) NETTA DELL'ESERCIZIO | 1.136 | (13.533) |
| di cui Utile/(Perdita) netta da attività operative | (7.411) | (5.802) |
| di cui Utile /(Perdita) netta da attività operative cessate | 8.547 | (7.731) |
| Ammortamenti | 1.208 | 2.904 |
| Accantonamenti e svalutazioni | 298 | 555 |
| (Plusvalenza)/ Minusvalenza su alienazione cespiti | - | 503 |
| Altre (plusvalenze)/minusvalenze su immobilizzazioni | (8) | - |
| (Plusvalenza) da deconsolidamento TMX | (10.231) | - |
| Rigiro Riserva AFS a conto economico per svalutazione durevole Relief | 3.070 | |
| Variazione imposte | (94) | 592 |
| Variazione oneri finanziari netti non pagati | 1.120 | 1.504 |
| Variazione rimanenze e lavori in corso | 124 | (253) |
| Variazione crediti commerciali | 583 | 1.607 |
| Variazione debiti commerciali | 223 | (1.826) |
| Variazione netta altre attività e passività correnti | (648) | (92) |
| Variazione benefici ai dipendenti | 8 | (394) |
| Flusso monetario netto utilizzato in attività operativa | (3.211) | (8.433) |
| di cui riclassificate nelle Attività operative cessate | - | (6.164) |
| Uscite per acquisto di beni materiali | (382) | (501) |
| Uscite per acquisto di beni immateriali | (165) | (815) |
| Ricavi per cessione di attività immobilizzate | - | 2.520 |
| Proventi per cassa d vendita azioni RELIEF | 6 4 |
- |
| Variazione netta altre attività e passività non correnti | 2 4 |
(28) |
| Uscite per investimenti in altre partecipazioni di minoranza | (100) | (172) |
| Flusso monetario netto utilizzato in attività di investimento | (559) | 1.004 |
| di cui riclassificate nelle Attività operative cessate | - | 1.014 |
| Variazione netta dei finanziamenti a breve termine | (1.327) | (453) |
| Quote di finanziamenti a medio-lungo termine rimborsati | - | (11) |
| Versamenti in conto futuro Aucap eseguiti in denaro | 3.200 | - |
| Aumenti di capitale al netto dei relativi costi | - | 3.284 |
| Proventi da vendita di azioni proprie THERAMetrics | 573 | 935 |
| Costi rilevati in relazione a programmi di incentivazione del personale TMX che prevedono | ||
| pagamenti basati su azioni | 1 6 |
1.647 |
| Flusso monetario da attività di finanziamento | 2.462 | 5.402 |
| di cui riclassificate nelle Attività operative cessate | - | 2.101 |
| FLUSSO MONETARIO TOTALE DEL PERIODO | (1.308) | (2.027) |
| Disponibilità liquide nette all'inizio del periodo | 2.320 | 4.461 |
| di cui da Attività operative cessate | - | 4.163 |
| Flusso monetario totale del periodo | (1.308) | (2.027) |
| di cui da Attività operative | (1.308) | (3.141) |
| di cui da Attività operative cessate | - | 1.114 |
| Effetto cambi | 9 6 |
(114) |
| Disponibilità liquide nette alla fine del periodo | 1.108 | 2.320 |
| di cui riclassificate nelle Attività operative cessate | - | 1.102 |
| di cui iscritte nelle Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 1.108 | 1.218 |
| (euro) | 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 Restated (*) |
|||
|---|---|---|---|---|---|
| di cui parti | di cui parti | ||||
| correlate | correlate | ||||
| Immobilizzazioni immateriali | 266.409 | 312.607 | |||
| Immobilizzazioni materiali | 10.221.879 | 10.967.138 | |||
| Partecipazioni | 4.574.475 | 4.574.475 | |||
| Crediti e altre attività non correnti | 4.300.000 | 4.300.000 | 4.325.368 | 4.300.000 | |
| Imposte anticipate | 5.407.238 | 5.395.947 | |||
| Attività non correnti | 24.770.001 | 25.575.535 | |||
| Rimanenze | 2.430.604 | 2.037.922 | |||
| Crediti commerciali | 2.260.533 | 832.122 | 2.879.574 | 1.141.786 | |
| Crediti tributari | 54.564 | 61.998 | |||
| Altre attività e crediti diversi correnti | 711.381 | 113.217 | 790.947 | 86.000 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 836.984 | 1.172.599 | |||
| Attività finanziarie disponibili per la vendita (AFS) | 4.946.697 | ||||
| Attività non correnti destinate alla dismissione | 8.298.635 | ||||
| Attività correnti | 11.240.763 | 15.241.675 | |||
| TOTALE ATTIVITA' | 36.010.764 | 40.817.210 | |||
| (*) I dati comparativi a l 3 1 dicembre 2015 sono stati riesposti per recepire alcune riclassifiche operate a i sensi del principio contabile |
internazionale IAS 8 Revised . I n particolare, è stata operata l a riclassifica del Credito IVA relativo all'anno 2015 dalla voce "Crediti tributari" alla voce "Altre attività e crediti diversi correnti" (circa Euro 7 5 migliaia) e del credito INAIL dalla voce "Altre passività e debiti diversi correnti" alla voce "Altre attività e crediti diversi correnti" (circa Euro 4 migliaia).
| 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 | ||
|---|---|---|---|
| (euro) | Restated (*) | ||
| di cui parti | di cui parti | ||
| correlate | correlate | ||
| Capitale sociale | 50.000 | 11.598.507 | |
| Riserve e Utili perdite a nuovo | 4.613.963 | (3.770.035) | |
| Perdita del periodo | (6.865.379) | (10.510.679) | |
| Patrimonio netto | (2.201.416) | (2.682.207) | |
| Benefici ai dipendenti | 351.388 | 342.457 | |
| Imposte differite passive | - | 54.660 | |
| Passività finanziarie non correnti | 7.519.118 | 15.512.000 | |
| Debiti tributari non correnti | 113.577 | - | |
| Altre passività e debiti diversi non correnti | 8.098.336 | 9.502.396 | |
| Passività non correnti | 16.082.419 | 25.411.513 | |
| Debiti commerciali | 5.657.291 6.593 |
5.426.061 | 6.000 |
| Passività finanziarie correnti | 11.246.338 721.137 |
7.494.842 | 4.003.611 |
| Debiti tributari correnti | 28.394 | 141.883 | |
| Fondi Rischi a breve termine | 218.464 | 137.972 | |
| Altre passività e debiti diversi correnti | 4.979.274 45.350 |
4.887.146 | 56.667 |
| Passività correnti | 22.129.761 | 18.087.904 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 38.212.180 | 43.499.417 | |
| TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 36.010.764 | 40.817.210 |
(*) I dati comparativi a l 3 1 dicembre 2015 sono stati riesposti per recepire alcune riclassifiche operate a i sensi del principio contabile internazionale IAS 8 Revised . I n particolare, l e quote dei debiti previdenziali e dei ratei passivi con scadenza oltre i 1 2 mesi sono state riclassificate dalla voce "Altre passività e debiti diversi correnti" alla voce "Altre passività e debiti diversi non correnti" (circa Euro 2.340 migliaia), l e quote dei debiti verso l'Erario riferiti a rateizzi i n corso con l'Agenzia delle entrate per erogazione di sanzioni con scadenza oltre i 1 2 mesi sono state riclassificate dalla voce "Debiti tributari correnti" alla voce "Altre passività e debiti diversi non correnti" (circa Euro 9 4 migliaia), l e quote dei debiti rivenienti da rateizzi i n corso con l'Agenzia delle entrate per erogazione di sanzioni con scadenza entro i 1 2 mesi sono state riclassificate dalla voce "Debiti tributari correnti" alla voce "Altre passività e debiti diversi correnti", l e quote di debiti verso l'Erario per ritenute operate s u redditi di lavoro dipendente ed autonomo sono state riclassificate dalla voce "Debiti tributari correnti" alla voce "Altre passività e debiti diversi correnti" (circa Euro 1.062 migliaia), l e quote di debiti per altri tributi locali sono state riclassificate dalla voce "Debiti tributari correnti" alla voce "Altre passività e debiti diversi correnti" (circa Euro 273 migliaia) ed infine i l saldo INAIL a credito è stato riclassificato dalla voce "Altre passività e debiti diversi correnti" alla voce "Altre attività e crediti diversi correnti" (circa Euro 4 migliaia).
| (euro) | 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 | ||
|---|---|---|---|---|
| di cui parti | di cui parti | |||
| correlate | correlate | |||
| Ricavi | 13.773.666 | 4.791.676 | 15.912.308 | 4.579.686 |
| di cui non ricorrenti | 163.941 | 263.357 | ||
| Materie prime e materiali di consumo utilizzati | (5.344.248) | (5.747.156) | ||
| Costi per servizi e prestazioni | (2.657.173) | (50.000) | (2.868.375) | (15.000) |
| di cui non ricorrenti | (56.200) | (39.804) | ||
| Costi per godimento beni di terzi | (119.247) | (102.257) | ||
| di cui non ricorrenti | ||||
| Costo del personale | (5.330.898) | (45.350) | (5.692.963) | (62.017) |
| di cui non ricorrenti | (21.540) | |||
| Altri accantonamenti e costi | (1.443.097) | (2.030.262) | ||
| di cui non ricorrenti | (85.250) | |||
| Risultato prima di ammortamenti, oneri finanziari | ||||
| e imposte | (1.120.997) | (528.705) | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | (1.212.701) | (4.904.494) | ||
| di cui non ricorrenti | (202.153) | (3.174.574) | ||
| Risultato operativo | (2.333.698) | (5.433.199) | ||
| Oneri finanziari | (1.694.762) | (88.741) | (4.805.748) | (198.329) |
| di cui non ricorrenti | (177.821) | |||
| Riduzione durevole di valore delle Attività finanziarie disponibili per la vendita ("AFS") |
(3.070.241) | |||
| di cui non ricorrenti | (3.070.241) | |||
| Proventi finanziari | 153.790 | 86.000 | 358.452 | 86.000 |
| Risultato prima delle imposte | (6.944.911) | (9.880.495) | ||
| Imposte sul reddito del periodo | 79.532 | (630.184) | ||
| Risultato del periodo | (6.865.379) | (10.510.679) | ||
| Perdita/(Utile) netto di terzi | ||||
| PERDITA NETTA DEL PERIODO | (6.865.379) | (10.510.679) |
| (euro) | 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 |
|---|---|---|
| Perdita netta | (6.865.379) | (10.510.679) |
| Ammortamenti | 1.039.158 | 1.729.920 |
| Accantonamenti e svalutazioni | 141.367 | 438.326 |
| (Rivalutazione)/Svalutazione immobilizzazioni | 173.543 | 3.174.575 |
| (Plusvalenza)/Minusvalenza su cessione immobilizzazioni | - | 2.244.581 |
| (Plusvalenza) da rigiro Risconto su AIC Pharma | (1.099.292) | (717.588) |
| Altre (plusvalenze)/minusvalenze su immobilizzazioni | (6.500) | - |
| Rigiro Riserva AFS a conto economico per per perdite durevoli del valore Relief | 3.070.241 | - |
| Variazione oneri finanziari netti non pagati (*) | 1.058.487 | 1.427.980 |
| Variazione imposte differite | (65.952) | 691.768 |
| Variazione rimanenze | (9.500) | 584.138 |
| Variazione crediti commerciali | 637.572 | (345.749) |
| Variazione debiti commerciali | 231.230 | (895.564) |
| Imposte sul reddito | (27.032) | (56.834) |
| Variazione netta altre attività e passività correnti | (560.184) | 723.324 |
| Variazione benefici ai dipendenti | 8.931 | (56.557) |
| Flusso monetario da attività operativa | (2.273.310) | (1.568.359) |
| Uscite per acquisto beni materiali | (383.987) | (500.793) |
| Uscite per acquisto beni immateriali | (30.757) | (101.230) |
| Uscite per investimenti in partecipazioni | - | (2.255) |
| Ricavi per cessione immobilizzazioni | - | 1.063.018 |
| Proventi per cassa da vendita azioni Relief | 63.849 | - |
| Variazione netta altre attività e passività non correnti | 25.368 | 3.718 |
| Flusso monetario da attività di investimento | (325.527) | 462.458 |
| Variazione netta dei finanziamenti a breve termine | (930.341) | (1.227.348) |
| Aumenti di capitale al netto dei relativi costi | - | 3.282.359 |
| Versamenti in conto futuro aumento di capitale eseguiti per cassa | 3.200.000 | |
| Altre variazioni di patrimonio netto | ||
| Flusso monetario da attività di finanziamento | 2.269.659 | 2.055.011 |
| FLUSSO MONETARIO TOTALE DEL PERIODO | (329.178) | 949.110 |
| Disponibilità liquide nette all'inizio del periodo | 1.172.599 | 282.384 |
| Flusso monetario totale del periodo | (329.178) | 949.110 |
| Effetto cambi | (6.437) | (58.895) |
| Disponibilità liquide nette alla fine del periodo | 836.984 | 1.172.599 |
(*) di cui Euro 538 migliaia relativi ad oneri figurativi netti (1.174 migliaia al 31 dicembre 2015)
| (Euro migliaia) | 31 marzo 2017 | 31 marzo 2016 |
|---|---|---|
| di cui parti | di cui parti | |
| correlate | correlate | |
| Ricavi | 2.763 | 3.005 |
| di cui non ricorrenti | 4 3 |
|
| Materie prime e materiali di consumo utilizzati | (929) | (1.323) |
| Costi per servizi e prestazioni e godimento beni terzi | (797) | (738) |
| di cui non ricorrenti | (56) | |
| Costo del personale | (1.236) (9) |
(1.339) (11) |
| Altri accantonamenti e costi | (241) | (360) |
| Risultato prima di ammortamenti, oneri finanziari | ||
| ed imposte | (440) | (755) |
| Ammortamenti e svalutazioni | (262) | (339) |
| Risultato operativo | (702) | (1.094) |
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | (1.644) (3) |
2 1 (68) |
| Risultato prima delle imposte | (2.346) | (1.073) |
| Imposte sul reddito di periodo | ||
| Utile/(Perdita) netta del periodo derivante da attività operative (2.346) | (1.073) | |
| Attività operative cessate: | ||
| Utile/(Perdita) netta del periodo derivante da | ||
| attività operative cessate | (958) | |
| Utile/(Perdita) netta del periodo | (2.346) | (2.031) |
| di cui Perdita netta di competenza di terzi | (696) | |
| di cui Utile/(Perdita) netta di competenza degli azionisti Pierrel |
(2.346) | (1.335) |
| PASSIVITA' E PATRINOMIO NETTO | ||
|---|---|---|
| (Euro migliaia) | 31 marzo 2017 | 31 dicembre 2016 |
| di cui parti | di cui parti | |
| correlate | correlate | |
| Capitale Sociale | 5 0 |
5 0 |
| Riserve e Utili (Perdite) portate a nuovo | (8.272) | (9.919) |
| Utile/(Perdita) del periodo | (2.346) | 2.359 |
| Patrimonio netto di Gruppo | (10.568) | (7.510) |
| Capitale e riserve di terzi | ||
| Utile (perdita) del periodo di terzi | ||
| Patrimonio netto consolidato | (10.568) | (7.510) |
| Benefici ai dipendenti | 344 | 350 |
| Passività finanziarie non correnti | 7.147 | 7.519 |
| Debiti Tributari non correnti | 126 | 114 |
| Altre passività e debiti diversi non correnti | 1.947 | 2.129 |
| Passività non correnti | 9.564 | 10.112 |
| Debiti commerciali | 5.567 6 |
5.839 6 |
| Passività finanziarie correnti | 15.226 | 16.464 721 |
| Debiti tributari correnti | 5 1 |
4 6 |
| Altre passività e debiti diversi correnti | 5.334 54 |
5.295 45 |
| Totale passività correnti | 26.178 | 27.644 |
| Totale passività | 35.742 | 37.756 |
| Totale Passività e Patrimonio netto | 25.174 | 30.246 |
| (Euro migliaia) | 31 marzo 2017 | 31 dicembre 2016 |
|---|---|---|
| A. Cassa | 1 | |
| B. Altre disponibilità liquide | 673 | 1.107 |
| C. Titoli detenuti per la negoziazione | ||
| D. Liquidità (A)+(B)+(C) | 673 | 1.108 |
| E. Crediti finanziari correnti | 1 7 |
1 7 |
| F. Debiti bancari correnti | (13.831) | (14.393) |
| G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente | (126) | |
| H. Altri debiti finanziari correnti | (1.395) | (1.945) |
| I. Indebitamento finanziario corrente (F)+(G)+(H) | (15.226) | (16.464) |
| J. Indebitamento finanziario corrente netto (I)+(E)+(D) | (14.536) | (15.339) |
| K. Debiti bancari non correnti | (170) | |
| L. Obbligazioni emesse | ||
| M. Altri debiti finanziari non correnti | (7.147) | (7.349) |
| N. Indebitamento finanziario non corrente (K)+(L)+(M) | (7.147) | (7.519) |
| O. Indebitamento finanziario netto (N) + (J) | (21.683) | (22.858) |
| (Euro migliaia) | 31 marzo 2017 | 31 marzo 2016 | ||
|---|---|---|---|---|
| di cui parti | di cui parti | |||
| correlate | correlate | |||
| Ricavi | 2.988 | 1.251 | 2.628 | 715 |
| di cui non ricorrenti | 4 3 |
|||
| Materie prime e materiali di consumo utilizzati | (1.320) | (1.205) | ||
| Costi per servizi e prestazioni e godimento beni terzi | (623) | (564) | ||
| di cui non ricorrenti | (55) | |||
| Costo del personale | (1.260) | (9) | (1.312) | (11) |
| Altri accantonamenti e costi Risultato prima di ammortamenti, oneri finanziari ed |
(184) | (309) | ||
| imposte | (399) | (762) | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | (247) | (259) | ||
| Risultato operativo | (646) | (1.021) | ||
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | (1.573) | 16 | 104 | (46) |
| Risultato prima delle imposte | (2.219) | (917) | ||
| Imposte sul reddito d'esercizio | - | - | ||
| Risultato del periodo | (2.219) | (917) |
| ATTIVITA' | ||||
|---|---|---|---|---|
| (Euro migliaia) | 31 marzo 2017 | 31 dicembre 2016 | ||
| di cui parti | di cui parti | |||
| correlate | correlate | |||
| Immobilizzazioni immateriali | 367 | 266 | ||
| Immobilizzazioni materiali | 9.994 | 10.222 | ||
| Partecipazioni | 4.574 | 4.575 | ||
| Crediti e altre attività non correnti | 3.576 | 3.576 | 4.300 | 4.300 |
| Imposte anticipate | 5.407 | 5.407 | ||
| Attività non correnti | 23.918 | 24.770 | ||
| Rimanenze | 2.450 | 2.430 | ||
| Crediti commerciali | 2.077 | 995 | 2.261 | 832 |
| Crediti tributari | 5 5 |
5 5 |
||
| Altre attività e crediti diversi correnti | 680 | 58 | 711 | 113 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 526 | 837 | ||
| Attività finanziarie disponibili per la vendita (AFS) | 861 | 4.947 | ||
| Attività correnti | 6.649 | 11.241 | ||
| Totale Attività | 30.567 | 36.011 |
| PASSIVITA' E PATRINOMIO NETTO | |||
|---|---|---|---|
| (Euro migliaia) | 31 marzo 2017 | 31 dicembre 2016 | |
| di cui parti | di cui parti | ||
| correlate | correlate | ||
| Capitale sociale | 5 0 |
5 0 |
|
| Riserve | (2.963) | 4.614 | |
| Utile (perdita) del periodo | (2.219) | (6.865) | |
| Patrimonio netto | (5.132) | (2.201) | |
| Benefici ai dipendenti | 344 | 351 | |
| Passività finanziarie non correnti | 7.147 | 7.519 | |
| Debiti tributari non correnti | 126 | 114 | |
| Altre passività e debiti diversi non correnti | 7.916 | 8.098 | |
| Passività non correnti | 15.533 | 16.082 | |
| Debiti commerciali | 5.323 6 |
5.658 | 7 |
| Passività finanziarie correnti | 10.159 | 11.247 | 721 |
| Debiti tributari | 3 4 |
2 8 |
|
| Fondi Rischi a breve termine | 217 | 218 | |
| Altre passività e debiti diversi correnti | 4.433 54 |
4.979 | 45 |
| Passività correnti | 20.166 | 22.130 | |
| Totale Passività | 35.699 | 38.212 | |
| Totale Passività e Patrimonio netto | 30.567 | 36.011 |
| (Euro migliaia) | 31 marzo 2017 | 31 dicembre 2016 |
|---|---|---|
| A. Cassa | 1 | |
| B. Altre disponibilità liquide | 526 | 836 |
| C. Titoli detenuti per la negoziazione | ||
| D. Liquidità (A) + (B) + (C) | 526 | 837 |
| E. Crediti finanziari correnti | 3 6 |
104 |
| F. Debiti bancari correnti | (8.765) | (9.175) |
| G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente | (126) | |
| H. Altri debiti finanziari correnti | (1.394) | (1.945) |
| I. Indebitamento finanziario corrente (F)+(G)+(H) | (10.159) | (11.246) |
| J. Indebitamento finanziario corrente netto (I)+(D)+(E) | (9.597) | (10.305) |
| K. Debiti Bancari non correnti | (170) | |
| L. Obbligazioni emesse | ||
| M. Altri debiti finanziari non correnti | (7.147) | (7.349) |
| N. Indebitamento finanziario non corrente (k)+(L)+(M) | (7.147) | (7.519) |
| O. Indebitamento finanziario Netto (J)+(N) | (16.744) | (17.824) |
| Attività | |||
|---|---|---|---|
| (euro migliaia) | 30 giugno 2017 | 31 dicembre 2016 | |
| di cui parti | di cui parti | ||
| correlate | correlate | ||
| Immobilizzazioni immateriali | 1.468 | 1.407 | |
| Immobilizzazioni materiali | 10.126 | 10.223 | |
| Immobilizzazioni finanziarie | 300 | 280 | |
| Crediti e altre attività non correnti | 4 | 4 | |
| Imposte anticipate | 5.401 | 5.407 | |
| Attività non correnti | 17.299 | 17.321 | |
| Rimanenze | 2.882 | 2.454 | |
| Crediti commerciali | 1.185 | 2.711 | |
| Crediti tributari | 6 0 |
6 0 |
|
| Altre attività e crediti diversi correnti | 742 | 1.645 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 292 | 1.108 | |
| Attività finanziarie destinate alla vendita (AFS) | 761 | 4.947 | |
| Attività correnti | 5.922 | 12.925 | |
| TOTALE ATTIVITA' | 23.221 | 30.246 |
| (euro migliaia) | 30 giugno 2017 | 31 dicembre 2016 | ||
|---|---|---|---|---|
| di cui parti | di cui parti | |||
| correlate | correlate | |||
| Capitale sociale | 5 0 |
5 0 |
||
| Riserve | (5.543) | (9.919) | ||
| Utile/(Perdita) del periodo | (4.476) | 2.359 | ||
| Patrimonio netto consolidato | (9.969) | (7.510) | ||
| Benefici ai dipendenti | 344 | 350 | ||
| Passività finanziarie non correnti | 6.620 | 7.519 | ||
| Debiti tributari non correnti | 117 | 114 | ||
| Altre passività e debiti diversi non correnti | 1.750 | 2.129 | ||
| Passività non correnti | 8.831 | 10.112 | ||
| Debiti commerciali | 4.735 | 6 | 5.839 | 6 |
| Passività finanziarie correnti | 14.765 | 556 | 16.464 | 721 |
| Debiti tributari | 5 1 |
4 6 |
||
| Altre passività e debiti diversi correnti | 4.808 | 63 | 5.295 | 45 |
| Passività correnti | 24.359 | 27.644 | ||
| TOTALE PASSIVITA' | 33.190 | 37.756 | ||
| TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 23.221 | 30.246 |
| (euro migliaia) | 30 giugno 2017 | 30 giugno 2016 | ||
|---|---|---|---|---|
| di cui parti | di cui parti | |||
| correlate | correlate | |||
| Ricavi | 5.967 | 6.315 | ||
| di cui non ricorrenti | 9 2 |
|||
| Materie prime e materiali di consumo utilizzati | (2.280) | (2.446) | ||
| Costi per servizi e prestazioni | (1.575) | - | (1.484) | (23) |
| di cui non ricorrenti | (111) | (5) | ||
| Costi per godimento beni di terzi | (56) | (67) | ||
| Costo del personale | (2.414) | (18) | (2.839) | |
| Altri accantonamenti e costi | (506) | (797) | ||
| Risultato prima di ammortamenti, oneri finanziari | ||||
| e imposte | (864) | (1.318) | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | (524) | (642) | ||
| Risultato operativo | (1.388) | (1.960) | ||
| Oneri finanziari | (345) | (7) | (713) | (71) |
| Riduzione durevole di valore delle Attività | ||||
| finanziarie disponibili per la vendita ("AFS") | (3.230) | |||
| di cui non ricorrenti | (3.230) | |||
| Proventi finanziari | 486 | 1 | ||
| Risultato prima delle imposte | (4.476) | (2.672) | ||
| Imposte sul reddito del periodo | ||||
| UTILE/(PERDITA) NETTA DEL PERIODO DERIVANTE | ||||
| DA ATTIVITA' OPERATIVE | (4.476) | (2.672) | ||
| Attività Operative Cessate: | ||||
| UTILE/(PERDITA) NETTA DEL PERIODO DERIVANTE | ||||
| DA ATTIVITA' OPERATIVE CESSATE | - | 8.547 | (94) | |
| UTILE/(PERDITA) NETTA DEL PERIODO | (4.476) | 5.875 | ||
| di cui Perdita netta di competenza di terzi | - | (1.223) | ||
| di cui Utile/(Perdita) netta di competenza degli azionisti Pierrel |
(4.476) | 7.098 |
| (euro migliaia) | 30 giugno 2017 | 30 giugno 2016 |
|---|---|---|
| Utile / (Perdita) netta | (4.476) | 5.875 |
| di cui Utile/(Perdita) netta da attività in funzionamento | (4.476) | (2.672) |
| di cui Utile/(Perdita) netta da attività operative cessate | - | 8.547 |
| Ammortamenti | 524 | 640 |
| Accantonamenti e svalutazioni | (26) | 154 |
| (Plusvalenza) da deconsolidamento THERAMetrics holding AG | - | (10.231) |
| Rigiro Riserva AFS a conto economico per svalutazione direvole Relief | 1.728 | - |
| Variazione imposte | 1 1 |
(1) |
| Variazione oneri finanziari netti non pagati | 1.228 | 354 |
| Variazione rimanenze | (400) | (531) |
| Variazione crediti commerciali | 1.526 | 729 |
| Variazione debiti commerciali | (1.104) | 243 |
| Variazione netta altre attività e passività correnti | 3 5 |
984 |
| Variazione netta altre attività e passività non correnti | 3 | - |
| Variazione benefici ai dipendenti | (6) | 1 |
| Flusso monetario netto utilizzato in attività operativa | (957) | (1.783) |
| Uscite per acquisto di beni materiali | (431) | (83) |
| Uscite per acquisto beni immateriali | (57) | (48) |
| Proventi per cassa di vendita azioni Relief | 953 | - |
| Uscite per investimenti in altre partecipazioni di minoranza | (20) | (30) |
| Flusso monetario netto utilizzato in attività di investimento | 445 | (161) |
| Variazione netta dei finanziamenti a breve termine | (2.351) | (607) |
| Versamenti in conto futuro AUCAP eseguiti in danaro | 2.000 | 1.200 |
| Proventi da vendita azioni proprie THERAMetrics | - | 573 |
| Costi rilevati in relazione a programmi di incentivazione del personale TMX | ||
| che prevedono pagamenti basati su azioni | - | 1 6 |
| Flusso monetario da attività di finanziamento | (351) | 1.182 |
| FLUSSO MONETARIO TOTALE DEL PERIODO | (863) | (762) |
| Disponibilità liquide nette all'inizio del periodo | 1.108 | 2.320 |
| di cui riclassificate nelle Attività operative cessate | 1.102 | |
| Flusso monetario totale del periodo | (863) | (762) |
| di cui da Attività operative | (863) | (762) |
| di cui da Attività operative cessate | ||
| Effetto cambi | 4 7 |
(76) |
| Disponibilità liquide nette alla fine del periodo | 292 | 1.482 |
| di cui iscritte nelle Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 292 | 1.482 |
Pierrel S.p.A. è specializzata nella produzione di specialità farmaceutiche (Divisione Contract Manufacturing) e nello sviluppo, registrazione e licensing di nuovi farmaci e dispositivi medici (Divisione Pharma).
* * *
Il Gruppo Pierrel - quotato al mercato MTA organizzato e gestito da Borsa Italiana - vanta un'esperienza di oltre 60 anni nel settore farmaceutico ed è uno dei principali produttori europei di anestetici locali e dentali.
Pierrel è proprietaria di uno stabilimento produttivo a Capua, nei pressi di Napoli (Italia), che ha ricevuto l'autorizzazione da parte dell'EMA ("European Medicines Agency") e della FDA ("Food and Drug Administration") per la produzione in asepsi di farmaci ad uso iniettabile.
La controllata Pierrel Pharma S.r.l. ha registrato e distribuisce l'anestetico dentale Orabloc® in Canada, USA, Russia ed Europa. La sede legale di Pierrel S.p.A. è a Capua (CE), Italia.
Pierrel S.p.A. Investor Relator Dott. Raffaele Petrone E-mail: [email protected] tel. +39 0823 626 111 fax +39 0823 626 228
Global Consult s.r.l. Media Relations Rossana Del Forno E-mail: [email protected] tel. +39 333 6178665
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