Earnings Release • Nov 9, 2017
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 1967-17-2017 |
Data/Ora Ricezione 09 Novembre 2017 18:16:52 |
MTA | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Societa' | : | doBank SpA | |||
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 95738 | |||
| Nome utilizzatore | : | DOBANKN02 - Paolo Romani | |||
| Tipologia | : | REGEM | |||
| Data/Ora Ricezione | : | 09 Novembre 2017 18:16:52 | |||
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 09 Novembre 2017 18:16:53 | |||
| Oggetto | : | Approvazione resoconto intermedio di gestione al 30.09.2017 |
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| Testo del comunicato |
Il Consiglio di Amministrazione di doBank approva il resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2017
Principali risultati consolidati al 30 settembre 2017 rispetto ai dati Carve-out Aggregati al 30 settembre 2016. I dati Carve-out Aggregati riflettono principalmente i dati economici storici dell'attività di Servicing e il consolidamento pro-forma di Italfondiario con l'obiettivo di rappresentare i dati storici confrontabili col nuovo assetto economico del Gruppo doBank.
Verona, 9 novembre 2017 – Il Consiglio di Amministrazione di doBank S.p.A. (la "Società" o "doBank") ha approvato in data odierna il Resoconto Intermedio di Gestione Consolidato al 30 settembre 2017. Tale documento presenta nella Relazione intermedia sulla gestione il confronto di conto economico dei primi nove mesi 2017 con i dati Carve-Out Aggregati al 30 settembre 2016 ai fini di una comparabilità a parità di perimetro di consolidamento.
Andrea Mangoni, Amministratore Delegato di doBank, ha così commentato: "Nei primi nove mesi del 2017 doBank ha continuato nel suo percorso di crescita in linea con i risultati ottenuti nello stesso periodo del 2016 confermando il trend di crescita del gruppo in termini di incassi, ricavi, EBITDA ed utile netto, nonostante la stagionalità delle attività e dei progetti straordinari in ambito IT, associati a una forte generazione di cassa e a una posizione finanziaria netta positiva.
doBank è particolarmente soddisfatta di aver raggiunto un accordo preliminare per la gestione, in qualità di special servicer, di crediti in sofferenza pari a circa € 8 miliardi (in termini di GBV), nell'ambito della prospettata operazione di dismissione e cartolarizzazione di un portafoglio di crediti in sofferenza pari a circa € 26 miliardi complessivi originati dal Gruppo MPS ovvero circa il 30% del GBV totale dell'operazione con rendimenti attesi più che proporzionali sul totale rispetto all'allocazione dei volumi di portafoglio. Si prevede che la gestione da parte del Gruppo doBank avrà inizio nel primo trimestre 2018. Il conferimento dell'incarico di special servicer rappresenta un'importante opportunità per doBank di accelerare il proprio Piano Industriale rispetto all'anno in corso".
Al 30 settembre 2017, doBank ha registrato Ricavi Lordi pari a € 145,2 milioni, in aumento del 4% rispetto all'aggregato Carve-Out pari a € 140,2 milioni dello stesso periodo dell'esercizio precedente.
In particolare, i Ricavi di Servicing, core business del Gruppo, sono pari a € 133,6 milioni, in crescita del 4% rispetto a € 128,7 milioni al 30 settembre 2016, in considerazione dei migliori risultati in termini di maggiori
recuperi realizzati sia da doBank che da Italfondiario parzialmente attenuati da una leggera flessione della commissione media dovuta al mix incassi e dai minori ricavi da commissioni di gestione e riduzione dei ricavi da indennizzi su portafogli ceduti. I Ricavi da Co-Investimento e i Ricavi da Prodotti Ancillari e Attività Minori complessivamente pari a € 11,6 milioni evidenziano un aumento dell'1% rispetto ai primi nove mesi 2016 quando erano pari a € 11,5 milioni, grazie al contributo dell'attività di business information, servicing amministrativi e altre attività e alla crescita dei profitti da co-investimento. I Ricavi Netti al 30 settembre 2017 si attestano a € 133,9 milioni, +5% rispetto allo stesso periodo del 2016 quando erano pari a € 127,6 milioni grazie a una diminuzione delle commissioni passive.
L'EBITDA al 30 settembre 2017 è pari a € 41,7 milioni, in miglioramento del 4% rispetto all'Aggregato Carve-Out dei primi nove mesi 2016 che era pari a € 40,1 milioni, con un margine EBITDA al 29% invariato rispetto allo stesso periodo del 2016.
I Costi operativi sono pari a € 92,2 milioni rispetto a € 87,5, milioni dello stesso periodo del 2016, influenzati da investimenti e costi straordinari prevalentemente in IT per € 5 milioni, e spese del personale in aumento del 3% per effetto del rafforzamento progressivo del top management, in linea con le modifiche strutturali del Gruppo finora intervenute, e all'introduzione del nuovo sistema incentivante post quotazione. Tali incrementi sono parzialmente compensati dai risparmi raggiunti sulle altre voci di costo Real Estate e altre spese generali.
L'Utile/perdita da partecipazioni si attesta al 30 settembre a € 1,9 milioni inclusiva del risultato netto della cessione di Gextra e dell'effetto positivo della valutazione col metodo del patrimonio netto della partecipazione in BCC Gestione Crediti, in linea con la strategia di Gruppo.
Il Risultato netto al 30 settembre 2017 è pari a € 26,9 milioni in aumento del 16% rispetto a €23,2 milioni al 30 settembre 2016 per effetto dei miglioramenti sopra indicati.
Il Capitale Circolante Netto ammonta a € 83,6 milioni rispetto a € 79,3 milioni al 31 dicembre 2016 e la Posizione Finanziaria Netta è positiva per € 25,4 milioni al 30 settembre 2017, rispetto a € 26,3 milioni al 30 settembre 2016 e migliorata rispetto a secondo trimestre 2017. doBank ha inoltre finalizzato il progetto di consolidamento delle linee di credito in capo alla capogruppo entrando in nuove facility bancarie a condizioni migliori e su scadenze triennali.
I Tax Assets si attestano a € 98,2 milioni nel periodo di riferimento, principalmente per l'utilizzo del credito d'imposta in compensazione di imposte indirette per € 143,0 milioni (IVA e ritenute fiscali).
Il CET1 ratio è pari al 24% rispetto al 21% al 31 dicembre 2016 con un miglioramento legato prevalentemente all'incremento dei Fondi Propri.
Nel corso dei primi nove mesi del 2017 l'Asset Under Management (GBV) al 30 settembre 2017 è pari a € 78,9 miliardi, rispetto a € 82,3 miliardi, includendo l'effetto di nuovi volumi in gestione per € 2,7 miliardi e sottraendo l'effetto di incassi, cancellazioni e cessioni di portafogli.
Al 30 settembre 2017 gli incassi relativi ai crediti in gestione (Collections) sono pari a €1.234 milioni in crescita del 18% rispetto a € 1.042 milioni assumendo incassi netti per Italfondiario nel 2016, ovvero +12% assumendo incassi lordi, per la maggiore efficacia dell'attività di gestione e della capacità di sfruttare un miglioramento del contesto economico di riferimento. Gli incassi del terzo trimestre sono stati influenzati dall'onboarding del Portafoglio FINO verso i due veicoli di cartolarizzazione sottostanti.
Il 17 ottobre 2017 doBank ha comunicato di aver raggiunto un accordo preliminare ("term sheet") finalizzato ad identificare i principali termini e condizioni alla luce dei quali il Gruppo doBank potrà ricevere l'incarico per la gestione, in qualità di special servicer, di crediti in sofferenza pari a circa € 8 miliardi (in termini di gross book value), nell'ambito della prospettata operazione di dismissione e cartolarizzazione di un portafoglio di crediti in sofferenza pari a circa € 26 miliardi complessivi originati dal Gruppo MPS. Con il conferimento dell'incarico, il Gruppo doBank gestirà circa il 30% del GBV (gross book value) totale dell'operazione con rendimenti più che proporzionali sul totale rispetto all'allocazione dei volumi di portafoglio. La sottoscrizione dei contratti di servicing, condizionata al perfezionamento dell'operazione nonché al buon esito delle negoziazioni tra le parti, è attesa contestualmente all'emissione dei titoli della cartolarizzazione sopra descritta entro la fine dell'anno, mentre si prevede che la gestione da parte del Gruppo doBank abbia inizio nel primo trimestre 2018. Il conferimento dell'incarico di special servicer rappresenta un'importante opportunità per doBank di accelerare il proprio Piano Industriale rispetto all'anno in corso.
In data 17 ottobre 2017 il Consiglio di Amministrazione di doBank S.p.A. ha approvato la firma di un impegno vincolante (commitment letter) per un investimento di € 30 milioni nel Fondo Atlante II gestito da Quaestio SGR e dedicato esclusivamente ad investimenti in tranche junior e mezzanine di cartolarizzazione con sottostante crediti deteriorati, in linea con la strategia di co-investimento di doBank. L'investimento resta condizionato al completamento dell'operazione di salvataggio della Cassa di Risparmio di Rimini, Cassa di Risparmio di Cesena e Cassa di Risparmio di San Miniato oltre che alla sottoscrizione della documentazione contrattuale definitiva.
La divisione Judicial Management ha finalizzato nel mese di ottobre un accordo con UniCredit per lo svolgimento di attività di supporto legale su portafoglio in gestione per conto del cliente stesso.
Per l'esercizio 2017 il Gruppo si attende uno scenario di crescita degli incassi e dell'efficienza operativa sulla base del contributo sia dell'attività di Servicing che dei Prodotti Ancillari e delle Attività minori, oltre al completamento dei progetti straordinari relativi all'IT e ai progetti di integrazione di Italfondiario, con l'obiettivo di mantenere una generazione di cassa operativa elevata in termini di EBITDA-Capex.
***
I risultati al 30 settembre 2017 saranno illustrati il 10 novembre alle ore 11.00 nel corso di una conference call in audio-webcast tenuta dal Top Management del Gruppo.
La conference call potrà essere seguita in modalità webcast collegandosi al sito internet www.dobank.com oppure attraverso il seguente url: http://services.choruscall.eu/links/dobank171110.html.
In alternativa alla modalità webcast sarà possibile partecipare alla conference call chiamando uno dei seguenti numeri:
| +39 02 805 88 11 |
|---|
| + 44 121 281 8003 |
| +1 718 7058794 |
La presentazione illustrata dal Top Management sarà disponibile dall'inizio della conference call sul sito www.dobank.com nella sezione "Investor Relations/Bilanci e Relazioni".
***
Mauro Goatin, in qualità di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dichiara - ai sensi del comma 2, articolo 154-bis del D. Lgs. n. 58/1998 ("Testo Unico della Finanza") - che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Il Resoconto Intermedio di Gestione Consolidato al 30 settembre 2017 sarà messo a disposizione del pubblico, presso la sede della Società e presso Borsa Italiana, nonché sul sito internet www.dobank.com "Investor Relations /Bilanci e Relazioni" nei termini di legge.
Il presente comunicato contiene elementi previsionali su eventi e risultati futuri del Gruppo che sono basati sulle attuali aspettative, stime e proiezioni circa il settore del servicing in cui il gruppo opera e sulle attuali opinioni del management. Tali elementi hanno per loro natura una componente di rischio e di incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi futuri. Si evidenzia che i risultati effettivi potranno differire in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati in relazione a una molteplicità di fattori tra cui: condizioni economiche globali, impatto della concorrenza, sviluppi politici, economici e regolatori in Italia.
Si segnala che le informazioni finanziarie relative al terzo trimestre 2017 di doBank presenti in questo documento sono tratte dal resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2017 di doBank. Tale resoconto intermedio non è soggetto a revisione.
***
doBank, quotata sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., è leader, tra i servicer indipendenti, nell'attività di gestione di crediti prevalentemente non performing a favore di banche e istituzioni finanziarie pubbliche e private, con un portafoglio di crediti affidati in gestione pari a Euro 81 miliardi (in termini di valore contabile lordo) al 31 dicembre 2016, corrispondente ad oltre la metà del volume dei crediti non-performing affidati in gestione esterna nel mercato italiano del servicing indipendente e circa un terzo del volume totale dei crediti non-performing del medesimo mercato. I ricavi lordi del Gruppo doBank al 31 dicembre 2016, come risultanti dai Prospetti Consolidati Pro-Forma, sono pari a circa Euro 206,2 milioni e sono costituiti per il 93% da ricavi derivanti dall'attività di servicing, per il 4% dai ricavi derivanti dall'offerta dei prodotti ancillari e per il restante 3% dai ricavi derivanti dalle attività minori di natura bancaria.
Image Building doBank S.p.A. Simona Raffaelli – Vanessa Corallino – Ilaria Mastrogregori [email protected]
Investor Relations doBank S.p.A. Manuela Franchi 06 47979312
(€/000)
| Primi nove | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Conto economico riclassificato consolidato | Primi nove mesi | Variazione | mesi | Variazione | ||
| 2017 | 2016⁽¹⁾ | Assoluta | % | 2016 | % | |
| Ricav i di Servicing - Servicing revenues | 133.605 | 128.724 | 4.881 | 4% | 95.965 | 39% |
| Ricav i da co-inv estimento | 418 | 23 | 395 | n.s. | 23 | n.s. |
| Ricav i da prodotti ancillari e altre attiv ità minori | 11.223 | 11.485 | (262) | (2)% | 1.760 | n.s. |
| Ricavi lordi - Gross Revenues | 145.246 | 140.232 | 5.014 | 4% | 97.748 | 49% |
| Commissioni passiv e - Outsourcing fees | (11.394) | (12.632) | 1.238 | (10)% | (11.104) | 3% |
| Ricavi netti - Net revenues | 133.852 | 127.600 | 6.252 | 5% | 86.644 | 54% |
| Spese per il personale | (58.985) | (57.247) | (1.738) | 3% | (32.098) | 84% |
| Spese amministrativ e | (33.166) | (30.286) | (2.880) | 10% | (18.509) | 79% |
| Totale costi operativi - Operating expenses | (92.151) | (87.533) | (4.618) | 5% | (50.607) | 82% |
| EBITDA | 41.701 | 40.067 | 1.634 | 4% | 36.037 | 16% |
| EBITDA Margin | 29% | 29% | 0% | 0% | 37% | (22)% |
| Rettifiche/riprese di v alore nette su attiv ità materiali e immateriali | (1.618) | (1.285) | (333) | 26% | (68) | n.s. |
| Accantonamenti netti | (1.189) | (1.307) | 118 | (9)% | (185) | n.s. |
| Saldo rettifiche/riprese di v alore | 210 | (19) | 229 | n.s. | 8.086 | (97)% |
| Utile/perdita da partecipazioni | 1.901 | 205 | 1.696 | n.s. | 7.651 | (75)% |
| EBIT | 41.005 | 37.661 | 3.344 | 9% | 51.521 | (20)% |
| Interessi e commissioni deriv anti da att. finanziaria | (145) | (128) | (17) | 13% | (433) | (67)% |
| EBT | 40.860 | 37.533 | 3.327 | 9% | 51.088 | (20)% |
| Imposte sul reddito | (13.556) | (14.339) | 783 | (5)% | (17.256) | (21)% |
| Utile/perdita delle attiv ità dismesse e in v ia di dismissione al netto delle imposte | (390) | - | (390) | n.s. | - | n.s. |
| Risultato di periodo | 26.914 | 23.194 | 3.720 | 16% | 33.832 | (20)% |
| Utile/perdita di pertinenza di terzi | - | - | - | n.s. | - | n.s. |
| Risultato netto di pertinenza del Gruppo ante PPA | 26.914 | 23.194 | 3.720 | 16% | 33.832 | (20)% |
| Effetti economici della "Purchase Price Allocation " | - | - | - | n.s. | - | n.s. |
| Rettifiche di v alore su av v iamenti | - | - | - | n.s. | - | n.s. |
| Risultato netto di pertinenza del Gruppo | 26.914 | 23.194 | 3.720 | 16% | 33.832 | (20)% |
| Utile per azione (in Euro) | 0,34 | 0,30 | 0,05 | 16% | 0 | (20)% |
⁽¹⁾ Aggregato Carve-Out
(€/000)
| Variazione | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Principali dati patrimoniali consolidati | 30/09/2017 | 31/12/2016 | € | % | |
| Crediti v erso banche | 31.112 | 52.575 | (21.463) | (41)% | |
| Attiv ità fiscali | 98.244 | 143.030 | (44.786) | (31)% | |
| Altre attiv ità | 121.856 | 114.103 | 7.753 | 7% | |
| Totale Attiv o | 268.123 | 328.434 | (60.311) | (18)% | |
| Altre passiv ità | 41.494 | 55.986 | (14.492) | (26)% | |
| Fondi rischi e oneri | 22.031 | 25.371 | (3.340) | (13)% | |
| Patrimonio netto | 186.201 | 210.744 | (24.543) | (12)% |
(€/000)
| Indicatori alternativi di performance | 30/09/2017 | 30/09/2016 Aggregato Carve-Out |
31/12/2016 Pro Forma⁽¹⁾ |
30/09/2016 |
|---|---|---|---|---|
| Gross Book Value (EoP) - in milioni di euro - | 78.863 | 82.282 | 80.901 | 42.680 |
| Incassi di periodo - in milioni di euro - | 1.234 | 1.042 | 1.694 | 739 |
| Incassi di periodo/GBV (EoP) | 1,6% | 1,3% | 2,1% | 1,7% |
| Staff FTE/Totale FTE | 34% | 34% | 38% | 43% |
| Incassi di periodo/Servicing FTE | 1.603 | 1.395 | 2.229 | 2.045 |
| Cost/Income ratio | 69% | 69% | 66% | 58% |
| EBITDA | 41.701 | 40.067 | 64.307 | 36.037 |
| EBT | 40.860 | 37.533 | 64.222 | 51.088 |
| EBITDA Margin | 29% | 29% | 31% | 37% |
| EBT Margin | 28% | 27% | 31% | 52% |
| ROE | 14% | 13% | 22% | 19% |
| EBITDA – Capex | 38.673 | 36.664 | 62.645 | 33.552 |
| Capitale Circolante Netto | 83.622 | 77.483 | 79.320 | 47.676 |
| Posizione Finanziaria Netta di cassa/(debito) | 25.446 | 26.280 | 29.459 | 24.910 |
⁽¹⁾ Pro-Forma redatto in conformità alla Comunicazione Consob n. DEM/1052803 del 2001. Si rimanda al Documento di Registrazione pubblicato sul sito www.dobank.com per maggiori approfondimenti. Per il Capitale Circolante Netto e la Posizione Finanziaria Netta i dati derivano dal Bilancio Consolidato al 31/12/2016 del Gruppo doBank
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