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Edison Rsp

Earnings Release Feb 15, 2018

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Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
0535-5-2018
Data/Ora Ricezione
14 Febbraio 2018
20:48:26
MTA
Societa' : EDISON
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 99105
Nome utilizzatore : MONTEDISONN01 - GERACI
Tipologia : 1.1
Data/Ora Ricezione : 14 Febbraio 2018 20:48:26
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 15 Febbraio 2018 08:00:07
Oggetto : 9,9 MILIARDI DI EURO ED EBITDA IN
EURO
EDISON CHIUDE IL 2017 CON RICAVI A
CRESCITA DEL 23% A 803 MILIONI DI
Testo del comunicato

Vedi allegato.

COMUNICATO STAMPA

EDISON CHIUDE IL 2017 CON RICAVI A 9,9 MILIARDI DI EURO ED EBITDA IN CRESCITA DEL 23% A 803 MILIONI DI EURO.

Risultato netto di -176 milioni di euro (-389 milioni di euro nel 2016) per effetto della volatilità legata all'attività di copertura e delle svalutazioni conseguenti al peggioramento della visione di lungo periodo dello scenario commodity.

In forte miglioramento l'indebitamento a 116 milioni di euro da 1.062 milioni di euro al 31 dicembre 2016, che permetterà di sostenere lo sviluppo della società nelle rinnovabili, nell'efficienza energetica e nel mercato retail.

Milano, 15 febbraio 2018 – Il Consiglio di Amministrazione di Edison, riunitosi ieri, ha esaminato il bilancio al 31 dicembre 2017, che si è chiuso con risultati operativi significativamente superiori alle attese grazie alla capacità dell'azienda di cogliere le opportunità offerte dalla ripresa della congiuntura economica italiana e del mercato energetico. Nel periodo tutte le aree di business, in particolare la generazione termoelettrica e l'E&P, hanno registrato un significativo incremento della marginalità beneficiando dell'aumento della domanda e dei prezzi di energia elettrica, gas e petrolio. Al raggiungimento di questo risultato hanno contribuito anche la variazione di perimetro relativa all'area dedicata ai servizi energetici e ambientali, che comprende i risultati di Fenice1 , e l'ulteriore contenimento dei costi attuato dal Gruppo. Il risultato netto, negativo per 176 milioni di euro (-389 milioni di euro nel 2016), risente dell'effetto temporaneo della volatilità legata all'attività di copertura su commodity e cambi e delle svalutazioni da impairment prevalentemente sulle attività E&P. L'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2017 è ancora fortemente calato a 116 milioni di euro, creando le migliori condizioni per permettere a Edison di rafforzarsi nelle rinnovabili, nell'efficienza energetica e di ampliare la base clienti, come avverrà con l'acquisizione delle attività italiane di Gas Natural, prevista entro la fine di febbraio 2018.

HIGHLIGHTS GRUPPO EDISON

in milioni di euro Esercizio 2017 Esercizio 2016
Ricavi di vendita 9.940 11.034
Margine operativo lordo 803 653
Risultato operativo 42 (260)
Risultato netto di Gruppo (176) (389)

Edison Spa 1 Fenice è consolidata dal primo aprile 2016.

Foro Buonaparte, 31 20121 Milano Tel. +39 02 6222.7331 Fax +39 02 6222.7379 [email protected]

Andamento della gestione del Gruppo al 31 dicembre 2017

Il 2017 è stato caratterizzato da una ripresa dell'economia superiore alle attese che ha portato a un incremento sia dei consumi sia dei prezzi di energia elettrica, gas e petrolio rispetto all'anno precedente.

In particolare, i consumi italiani di energia elettrica sono aumentati del 2% rispetto al 2016 attestandosi a 320,4 TWh beneficiando dello scostamento delle temperature dalle medie stagionali registrato in particolare durante l'estate. La maggiore domanda è stata soddisfatta prevalentemente dalla generazione termoelettrica (+4,6% a 199,5 TWh), che ha più che compensato la contrazione della produzione idroelettrica (-14,3% a 37,5 TWh) in conseguenza della scarsa idraulicità del periodo. Positivo il trend delle altre fonti rinnovabili (+6,4% a 48,1 TWh), sostanzialmente stabile il contributo delle importazioni nette (+2% a 37,7 TWh). Sul fronte dei prezzi, il PUN (Prezzo Unico Nazionale) è aumentato del 26% a un valore medio di 53,9 euro per MWh da 42,7 euro per MWh del 2016 in conseguenza della maggior domanda di energia elettrica, della ridotta disponibilità di energia idroelettrica e dell'aumento dei costi di generazione termoelettrica.

Ancora più marcato è stato l'aumento dei consumi di gas che nel 2017 sono cresciuti del 6,1% a 74,7 miliardi di metri cubi rispetto all'anno prima, con un incremento che è stato interamente coperto dalle maggiori importazioni di gas (+4,2 miliardi di metri cubi rispetto al 2016). A trainare la crescita della domanda sono stati soprattutto il settore termoelettrico (+8,7% a 25,4 miliardi di metri cubi) e industriale (+6,9% a 17,9 miliardi di metri cubi), seguiti dal residenziale (+3,5% a 29,2 miliardi di metri cubi rispetto al 2016). Sul fronte dei prezzi, si segnala la ripresa del gas spot che in Italia si è attestato a 20,7 centesimi per metro cubo con un aumento del 25% rispetto al 2016.

Analogamente, nel 2017 le quotazioni del petrolio sono tornate a crescere registrando un valore medio di 54,8 dollari al barile rispetto ai 45,1 dollari al barile del 2016. Tale incremento è stato determinato dal successo degli accordi raggiunti tra i paesi OPEC e non OPEC sui tetti alla produzione e dalle aspettative, poi realizzatesi, sull'ulteriore estensione dei tagli alla produzione. Positivo anche l'effetto delle attese di rialzo della domanda.

In questo scenario Edison ha chiuso il 2017 con ricavi di vendita pari a 9.940 milioni di euro da 11.034 milioni di euro dell'anno precedente. Il calo è stato determinato dalla contrazione dei ricavi della filiera energia elettrica che sono stati pari a 5.127 milioni di euro (-9,8% rispetto a 5.682 milioni di euro del 2016) a causa dei minori volumi venduti e pur in presenza del contributo positivo di Fenice, società di servizi energetici e ambientali consolidata da aprile 2016. In diminuzione anche i ricavi della filiera idrocarburi che si sono attestati a 5.592 milioni di euro (-7,3% rispetto a 6.031 milioni di euro del 2016), essenzialmente in conseguenza della diminuzione dei proventi2 su contratti derivati di copertura del gas.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) ha registrato una crescita significativamente superiore alle attese attestandosi a 803 milioni di Euro con un incremento del 23% rispetto ai 653 milioni di euro del 2016. A permettere il raggiungimento di questo risultato è stata la buona performance di tutte le aree di business e l'ulteriore contenimento dei costi operativi attuato dal Gruppo: le azioni implementate lo scorso anno hanno permesso un'ulteriore riduzione dei costi operativi che è stata di quasi il 20% nel triennio.

2 Alla riduzione dei ricavi sui contratti derivati ha corrisposto un'analoga diminuzione nella relativa voce di costo con un impatto positivo sull'EBITDA. Tali contratti sono realizzati per gestire il rischio di oscillazione del costo del gas naturale e di quello relativo alla sua vendita.

In particolare, il Margine Operativo Lordo Adjusted3 della filiera energia elettrica è cresciuto del 9,5% a 265 milioni di euro (242 milioni di euro del 2016), beneficiando principalmente dei maggiori margini registrati nella generazione termoelettrica e dell'apporto di Fenice, che ha contribuito all'EBITDA per l'intero 2017 (79 milioni di euro), anziché per 9 mesi come nel 2016 (60 milioni di euro). Tali componenti positive hanno più che bilanciato il minor contributo alla marginalità da parte della produzione idroelettrica e il non ripetersi della posta positiva non ricorrente registrata nel 2016 in relazione all'operazione di riassetto delle attività idroelettriche (lo scambio delle partecipazioni di Edison in Hydros e SelEdison con quella di Alperia in Cellina Energy).

Anche il Margine Operativo Lordo Adjusted3 della filiera idrocarburi ha registrato una forte crescita raggiungendo i 637 milioni di euro (+26,1% rispetto ai 505 milioni di euro del 2016). Un risultato reso possibile dalla ripresa dello scenario prezzi e dall'aumento dei volumi di idrocarburi, che si è tradotto in una maggior redditività dell'attività di esplorazione e produzione di petrolio e gas.

Il Risultato Operativo (EBIT) è stato positivo per 42 milioni di euro contro i -260 milioni di euro del 2016, in virtù della combinazione dei seguenti fattori:

• la buona performance operativa;

  • la plusvalenza legata alla cessione degli immobili di Foro Buonaparte a Milano, riaffittati a lungo termine;
  • le minori svalutazioni da impairment (169 milioni di euro rispetto ai 256 milioni di euro del 2016), che hanno interessato prevalentemente il settore idrocarburi. Queste ultime sono state registrate a seguito della revisione al ribasso dello scenario prezzi nel medio e lungo periodo rispetto all'esercizio 2016;
  • la variazione del fair value relativo all'attività di hedging delle commodity e dei cambi4 , che è stata negativa per 221 milioni di euro (-166 milioni di euro nel 2016). Tale variazione è legata principalmente ai derivati che, per effetto delle strategie di copertura economica a protezione dei margini e delle significative variazioni dei prezzi delle commodity, avevano determinato negli anni precedenti, a partire dal 2014, un fair value positivo che necessariamente si riversa nei conti economici degli esercizi successivi, con effetto sostanzialmente nullo sull'arco temporale interessato.

I minori oneri finanziari derivanti dal minor indebitamento hanno compensato il risultato netto da partecipazioni. Gli oneri fiscali, pari a 122 milioni di euro (25 milioni di euro nel 2016) hanno risentito dell'impatto delle imposte estere, di alcune minusvalenze da cessioni di partecipazioni non deducibili e di alcune svalutazioni anch'esse non deducibili.

Il Gruppo Edison ha chiuso l'anno con una perdita di 176 milioni di euro (-389 milioni di euro nel 2016), che risente principalmente dell'effetto temporaneo della volatilità legata all'attività di copertura su commodity e cambi e delle svalutazioni da impairment.

3 Il Margine Operativo Lordo Adjusted è effetto della riclassificazione dei risultati delle coperture su commodity e cambi associate ai contratti per l'importazione di gas naturale della Filiera Idrocarburi alla Filiera Elettrica, per la parte di risultato riferibile a quest'ultimo settore. Tale riclassificazione viene effettuata al fine di consentire una lettura gestionale coerente dei risultati industriali. Il margine operativo lordo adjusted è al lordo dei servizi centrali di staff e tecnici.

4 Misura la differenza di Fair Value degli strumenti finanziari calcolato come differenza tra il Fair Value prospettico alla chiusura di ogni bilancio e quello alla chiusura del bilancio dell'esercizio precedente. Il risultato realizzato dei derivati viene iscritto nel Margine Operativo Lordo.

L'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2017, in forte riduzione a 116 milioni di euro rispetto a 1.062 milioni di euro rilevati alla fine del 2016, beneficia della positiva gestione dell'attività industriale, del miglioramento del capitale circolante, con un contributo positivo per il quarto anno di seguito, e degli incassi derivanti dalle cessioni non ricorrenti realizzate lo scorso anno.

Previsioni

In un contesto di mercato caratterizzato da uno scenario prezzi e margini meno favorevole rispetto al 2017, Edison prevede che il margine operativo lordo del 2018 si collochi nell'intervallo tra 670 e 730 milioni di euro.

Risultati della Capogruppo

La capogruppo Edison Spa ha chiuso il 2017 con un risultato netto negativo per 184 milioni di euro, di cui si propone il riporto a nuovo, rispetto al risultato negativo per 250 milioni di euro del precedente esercizio, che era stato portato anch'esso a nuovo. Il bilancio della capogruppo evidenzia peraltro una riserva positiva per 218 milioni di euro, determinata dall'avanzo di fusione per effetto dell'incorporazione di Edison Trading in Edison Spa, avvenuta nel corso del 2017.

Convocazione dell'Assemblea degli Azionisti

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l'Assemblea ordinaria dei soci per il 29 marzo 2018 con all'ordine del giorno l'approvazione del Bilancio dell'esercizio 2017 e la destinazione della perdita d'esercizio, l'approvazione della "sezione prima" della Relazione annuale sulla Remunerazione.

Convocazione dell'Assemblea speciale degli Azionisti di Risparmio

Il Consiglio di Amministrazione ha infine deliberato di convocare l'Assemblea Speciale degli azionisti di risparmio per la l'approvazione del resoconto del fondo spese della categoria e la nomina del Rappresentante comune, per i giorni 6,7 e 9 aprile 2018 (rispettivamente in prima, seconda e terza convocazione).

Principali fatti avvenuti durante il 2017

1 marzo 2017 – Edison è entrata nel settore del teleriscaldamento urbano a biomassa acquisendo il 51% di Comat Energia, la società del Gruppo Comat che opera nel settore del riscaldamento e teleriscaldamento a biomassa legnosa attraverso più di 100 centrali termiche in oltre 50 comunità montane in Piemonte. L'operazione è parte della strategia di sviluppo nel settore dei servizi energetici e ambientali di Edison che punta a diventare leader di mercato in Italia anche in questo segmento, offrendo servizi integrati a tutti i comparti: dall'industria, al terziario, alla pubblica amministrazione.

2 marzo 2017 – Edison ha potenziato l'offerta di servizi innovativi rivolti al cliente con l'acquisizione del 51% di Assistenza Casa, società italiana del Gruppo internazionale HomeServe, che ha conservato il restante 49% del capitale. Con Assistenza Casa, Edison ha confermato la propria capacità di innovare, affiancando a offerte di luce e gas sempre competitive, una completa gamma di servizi di manutenzione, installazione e assistenza dedicati agli impianti elettrici, gas, idraulici e alla "smart home". Assistenza Casa, costituita nel 2010, conta più di 50 dipendenti, un network di circa 1.400 artigiani in tutta Italia e circa 300 mila clienti.

2 marzo 2017 – Edison ha ceduto la propria partecipazione pari al 51% di Gever, la società cui fa capo la centrale termoelettrica asservita alla cartiera Burgo, alla stessa Burgo che già ne deteneva il 49%.

Aprile 2017 - Edison ha sottoscritto due linee di credito revolving con scadenza a due anni per assicurare la copertura dei fabbisogni finanziari e la necessaria flessibilità di cassa. La prima, con EDF Sa per 600 milioni di euro, di fatto ne rinnova una identica giunta a scadenza. La seconda, con sola funzione di back-up, è stata sottoscritta da un ristretto numero di banche e ammonta a 300 milioni di euro.

2 giugno 2017 – Gazprom, DEPA e Edison hanno firmato un accordo di cooperazione al Forum Internazionale di San Pietroburgo. L'accordo prevede sforzi congiunti volti ad aprire una rotta meridionale per le forniture di gas russo dalla Russia all'Europa con un tracciato che attraverserà la Turchia e la Grecia per arrivare in Italia. Le tre società coordineranno lo sviluppo e l'implementazione dei progetti di gasdotto TurkStream e Poseidon, dal confine turco e greco verso l'Italia, in piena conformità con il quadro legislativo di riferimento. Inoltre, l'accordo formalizza le modalità di ampliamento della collaborazione nell'ambito delle forniture di gas russo.

28 giugno 2017 – Edison ha inaugurato una nuova centrale idroelettrica a Pizzighettone (CR) sul fiume Adda confermando lo sviluppo nelle rinnovabili quale asse strategico di crescita della società. L'impianto, una centrale mini idro ad acqua fluente da 4,3 MW, è pienamente integrato nel territorio del Parco Adda Sud. La centrale è in grado di produrre mediamente 18 milioni di KWh all'anno.

1 agosto 2017 – Edison si consolida nel ruolo di piattaforma del gas del Gruppo EDF in virtù delle competenze distintive riconosciutele nel mercato del gas naturale. Nell'ambito della revisione dell'assetto organizzativo delle attività gas del Gruppo, EDF SA ed Edison hanno firmato un contratto per la prestazione di servizi, mediante il quale è stata affidata a Edison la gestione operativa e commerciale delle attività di proprietà EDF, nonché lo sviluppo di opportunità nella filiera del gas-midstream: dal portafoglio di contratti di approvvigionamento, all'ottimizzazione di medio e lungo termine, al trasporto ed allo stoccaggio di gas.

20 settembre 2017 – Il Consiglio di Amministrazione di Edison ha approvato, in luogo dell'Assemblea degli Azionisti, il progetto di fusione per incorporazione in Edison SpA di Edison Trading SpA, società a socio unico e soggetta alla direzione e al coordinamento della stessa Edison. La fusione è stata attuata con effetto verso i terzi dall'1 dicembre 2017, mentre gli effetti contabili e fiscali sono stati fatti retroagire all'1 gennaio 2017.

13 ottobre 2017 - Edison ha trasferito a Snam la partecipazione totalitaria di Infrastrutture Trasporto Gas (ITG), la società che detiene il metanodotto Cavarzere Minerbio, e la quota pari al 7,3% del capitale della società Terminale GNL Adriatico Srl (Adriatic LNG) proprietaria del rigassificatore di Rovigo, conservando l'utilizzo dell'80% della capacità del terminale. L'operazione, annunciata il 25 luglio, con un valore di 225 milioni di euro, rientra nel piano di dismissione di asset non strategici della società destinato a finanziare il piano di investimenti di Edison per raggiungere l'obiettivo di diventare leader di mercato nelle rinnovabili e di rafforzare il proprio portafoglio clienti nel settore retail. Edison ha un contratto di lungo termine con RasGas per l'approvvigionamento di gas da 6,4 miliardi di metri cubi all'anno che viene trattato sul terminale di Rovigo. Qualora Adriatic LNG sottoscrivesse nuovi contratti di utilizzo della capacità del terminale, Edison avrà diritto a un earn-out aggiuntivo.

13 ottobre 2017 - Edison e Gas Natural Fenosa hanno firmato un accordo vincolante per l'acquisizione da parte di Edison di Gas Natural Vendita Italia (GNVI). Con questa operazione, Edison aumenta del 50% la propria base clienti raggiungendo una massa critica che permetterà di sviluppare importanti sinergie tra le business unit della società. Edison acquisirà il 100% di GNVI, società attiva nella vendita di gas naturale ed

energia elettrica in Italia con 484.000 clienti localizzati soprattutto nel Centro-Sud Italia. GNVI opera anche nella manutenzione di caldaie a gas domestiche attraverso Servigas ed è attiva nel settore del gas naturale compresso per il trasporto. Il prezzo di acquisto è pari a 192,8 milioni di euro, corrispondenti a un Enterprise Value di 263 milioni di euro, tenuto conto del rimborso del debito e delle provision. L'acquisizione di GNVI ha ricevuto l'autorizzazione dell'Antitrust Europea. Edison avrà pieno controllo e consoliderà integralmente GNVI dalla data del closing, che è atteso entro la fine di febbraio 2018.

17 novembre 2017 – Edison ha sciolto, di mutuo accordo con Edison Partecipazioni Energie Rinnovabili, E2i energie speciali, F2i Sgr ed Eolo Energia, il patto parasociale su Alerion Clean Power del 12 ottobre/30 novembre 2016. Nella stessa data, la controllata Eolo Energia ha aderito all'Offerta promossa da FRIEL Green Power con la totalità delle azioni Alerion da essa possedute, pari a n. 9.979.767 e corrispondenti al 22,90% del capitale sociale.

21 novembre 2017 – Si è perfezionato l'accordo tra Edison e DeA Capital Real Estate sgr, la principale società di gestione del risparmio in Italia nel settore immobiliare, controllata dal Gruppo de Agostini, per la vendita e il riaffitto della sede milanese di Foro Buonaparte. L'operazione, annunciata il 27 luglio, ha un valore di 272 milioni di euro. Con la firma del closing Edison ha sottoscritto contestualmente un accordo per l'affitto degli stessi per 12 anni, con la possibilità di rinnovare l'affitto alle stesse condizioni per altri 6 anni. Il contratto prevede inoltre il diritto per Edison di riacquistare gli edifici milanesi di Foro Buonaparte 31 e 35.

23 novembre 2017 – La Banca Europea per gli Investimenti (BEI), la banca dei Paesi UE che finanzia i progetti a sostegno di obiettivi dell'Unione Europea, ha concesso a Edison una linea di credito di 150 milioni di euro destinata a finanziare la realizzazione di 165 MW di capacità eolica di E2i energie speciali, la società partecipata da Edison e F2i (fondi italiani per le infrastrutture). Il finanziamento, che è il più grande concesso dalla BEI in Italia nel 2017 nel settore eolico, verrà usato per realizzare gli otto progetti che E2i si è aggiudicata nell'asta del GSE del 2016.

18 dicembre 2017 - Il Consorzio di Reggane Nord ha avviato la produzione nei campi in Algeria che sono entrati in pieno esercizio a gennaio 2018 con una capacità complessiva di 8 milioni di metri cubi di gas al giorno. Il consorzio Groupement Reggane-Nord (GRN) è costituito da Edison International (11,25%), Repsol (29,25%) e Sonatrach (40%), gli ultimi due in qualità di operatori, e DEA Deutsche Erdoel AG (19,5%). Il progetto Reggane Nord è composto da sei campi gas (Azrafil Sud-Est, Kahlouche, Kahlouche Sud, Tiouliline e Sali) e rimarrà in produzione almeno fino al 2041.

17 luglio 2017 – 8 gennaio 2018 – Edison ha acquistato il 72,930% di Frendy Energy S.p.A. (Frendy), società con azioni negoziate sull'AIM Italia – Mercato Alternativo del Capitale - cui fanno capo 15 impianti mini-idro situati prevalentemente su canali irrigui di Piemonte e Lombardia per una produzione totale annua di circa 20 GWh. Il prezzo d'acquisto è stato pari a 0,340 euro per azione. L'acquisizione è avvenuta a seguito di una serie di accordi che hanno permesso a Edison - in data 17 ottobre 2017 - di rilevare dal socio di maggioranza e altri soci il 50,078% della società e di lanciare un'Offerta Pubblica di Acquisto obbligatoria sulle rimanenti azioni di Frendy che, tenuto conto della riapertura dei termini, è durata dal 22 novembre 2017 al 3 gennaio 2018.

20 dicembre 2017 – Edison, tramite la controllata Fenice, ha acquisito il 100% di Energon Facility Solutions (ex PVB Solutions), società trentina che opera nella progettazione, esecuzione, manutenzione e gestione impiantistica ed energetica degli edifici civili, ospedalieri e industriali. Con questa operazione, Edison ha rafforzato la propria posizione di operatore attivo nell'erogazione di servizi di efficienza energetica ad alto valore aggiunto ponendosi come punto di riferimento per la Pubblica Amministrazione e i clienti industriali.

29 dicembre 2017 – Edison, tramite la sua controllata Fenice Qualità per l'Ambiente, ha definito con FCA Group Purchasing S.r.l. e CNH Industrial Italia SpA un accordo di principi per il rinnovo del contratto di servizi energetici ed ecologici. Grazie all'accordo, Fenice continuerà a svolgere le attività di trasformazione e distribuzione di energia elettrica, di produzione e distribuzione di energia termica, aria compressa e acqua industriale, potabile e demineralizzata, nonché di gestione di impianti di trattamento acque reflue, attraverso impianti di sua proprietà presenti negli stabilimenti appartenenti a FCA e a CNHI.

Relazione sulla Corporate Governance, Relazione sulla Remunerazione e Dichiarazione di carattere non finanziario

Il Consiglio di Amministrazione ha anche approvato la relazione 2017 sul Governo societario e sugli Assetti proprietari, nonché la Relazione annuale sulla Remunerazione.

Inoltre, in ottemperanza al nuovo Decreto Legislativo 254/2016 sulla pubblicazione di informazioni non finanziarie e in assoluta continuità con i principi di trasparenza e apertura dell'azienda, il consiglio di amministrazione ha approvato la Relazione sulle informazioni di carattere non finanziario, evoluzione del Rapporto di Sostenibilità che Edison, tra i primi in Italia, predisponeva dal 2004.

Tutti i richiamati documenti costituiscono parte integrante, anche se distinta, della documentazione di bilancio e saranno pubblicati unitamente ad esso.

Documentazione

Si informa che la documentazione relativa agli argomenti all'ordine del giorno dell'assemblea, prevista dalla normativa vigente, sarà a disposizione del pubblico presso la sede sociale, il sito internet di Edison Spa (http://www.edison.it/it/bilanci-e-documenti-correlati) nonché nel meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE" () nei termini previsti dalle vigenti disposizioni.

***

Ufficio stampa Edison

http://www.edison.it/it/contatti-2;http://www.edison.it/it/media Elena Distaso, 338 2500609, [email protected]; Lucia Caltagirone, 331 6283718, [email protected]; Lorenzo Matucci, 337 1500332, [email protected] Antonio Caramia, 02 6222 8165 [email protected]

Investor Relations Edison:

https://www.edison.it/it/investor-relations Valeria Minazzi Investor Relator 02 6222 7889 – [email protected]; [email protected]

I Dirigenti Preposti alla redazione dei documenti contabili societari di Edison S.p.A Didier Calvez e Roberto Buccelli dichiarano – ai sensi dell'art. 154-bis, comma 2 del Testo Unico della Finanza (D. Lgs. 58/1998) – che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili. Il Bilancio 2017 è oggetto di revisione legale dei conti, la relazione sulla gestione e quella sulla Corporate Governance sono oggetto di verifiche da parte della società di revisione.

Questo comunicato stampa, e in particolare la sezione intitolata "Previsioni", contiene dichiarazioni previsionali. Queste dichiarazioni sono basate sulle attuali aspettative e proiezioni del Gruppo relativamente ad eventi futuri e, per loro natura, sono soggette ad una componente intrinseca di rischiosità ed incertezza. I risultati effettivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette dichiarazioni a causa di una molteplicità di fattori, incluse una continua volatilità e il deterioramento dei mercati del capitale e finanziari, variazioni nei prezzi delle materie prime, cambi nelle condizioni macroeconomiche e nella crescita economica e altre variazioni delle condizioni di business, mutamenti della normativa anche regolamentare e del contesto istituzionale (sia in Italia che all'estero), e molti altri fattori, la maggioranza dei quali è al di fuori del controllo del gruppo.

Si allegano il conto economico con evidenza delle altre componenti di conto economico complessivo del Gruppo, lo stato patrimoniale, il rendiconto finanziario delle disponibilità liquide e la variazione del patrimonio netto consolidato. Informazioni rilevanti ai sensi della delibera Consob n. 11971 del 14.5.1999 e successive modifiche.

Conto economico consolidato

(in milioni di euro) Esercizio 2017 Esercizio 2016
Ricavi di vendita 9.940 11.034
Altri ricavi e proventi 143 232
Totale ricavi 10.083 11.266
Consumi di materie e servizi (-) (8.969) (10.318)
Costo del lavoro (-) (311) (295)
Margine operativo lordo 803 653
Variazione netta di fair value su derivati (commodity e cambi) (221) (166)
Ammortamenti e svalutazioni (-) (655) (734)
Altri proventi (oneri) netti 115 (13)
Risultato operativo 4
2
(260)
Proventi (oneri) finanziari netti (52) (94)
Proventi (oneri) da partecipazioni (31) 7
Risultato prima delle imposte (41) (347)
Imposte sul reddito (122) (25)
Risultato netto da Continuing Operations (163) (372)
Risultato netto da Discontinued Operations - -
Risultato netto (163) (372)
di cui:
Risultato netto di competenza di terzi 1
3
1
7
Risultato netto di competenza di Gruppo (176) (389)
Utile (perdita) per azione (in euro)
Risultato di base azioni ordinarie (0,0346) (0,0749)
Risultato di base azioni di risparmio 0,0500 0,0500
Risultato diluito azioni ordinarie (0,0346) (0,0749)
Risultato diluito azioni di risparmio 0,0500 0,0500

Altre componenti di conto economico complessivo

(in milioni di euro) Esercizio 2017 Esercizio 2016
Risultato netto (163) (372)
Altre componenti del risultato complessivo:
A) Variazione riserva di Cash Flow Hedge 149 620
- Utili (Perdite) dell'esercizio 207 906
- Imposte (58) (286)
B) Variazione riserva di partecipazioni disponibili - -
per la vendita
- Utili (Perdite) su titoli o partecipazioni non realizzati - -
- Imposte - -
C) Variazione riserva di differenze da conversione (14) 2
4
di attività in valuta estera
- Utili (Perdite) su cambi non realizzati (19) 2
5
- Imposte 5 (1)
D) Quota delle altre componenti di utile - -
complessivo di partecipazioni collegate
E) Utili (Perdite) attuariali (*) (1) (2)
- Utili (Perdite) attuariali (1) (2)
- Imposte - -
Totale altre componenti del risultato complessivo al netto delle 134 642
imposte (A+B+C+D+E)
Totale risultato netto complessivo (29) 270
di cui:
di competenza di terzi 1
3
1
7
di competenza di Gruppo (42) 253
(*) Voci non riclassificabili a Conto Economico.

Stato patrimoniale consolidato

31.12.2017 31.12.2016 (*)
(in milioni di euro)
ATTIVITA'
Immobilizzazioni materiali 3.657 3.937
Immobili detenuti per investimento 5 5
Avviamento 2.313 2.357
Concessioni idrocarburi 322 396
Altre immobilizzazioni immateriali 154 128
Partecipazioni 6
7
104
Partecipazioni disponibili per la vendita 1 158
Altre attività finanziarie 8
0
9
4
Crediti per imposte anticipate 467 498
Altre attività 302 310
Totale attività non correnti 7.368 7.987
Rimanenze 182 180
Crediti commerciali (*) 1.656 1.877
Crediti per imposte correnti 8 8
Crediti diversi (*) 840 1.390
Attività finanziarie correnti 6 2
2
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 260 206
Totale attività correnti 2.952 3.683
Attività in dismissione - -
Totale attività 10.320 11.670
PASSIVITA'
Capitale sociale 5.377 5.377
Riserve e utili (perdite) portati a nuovo 601 988
Riserva di altre componenti del risultato complessivo 113 (21)
Risultato netto di competenza di Gruppo (176) (389)
Totale patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante 5.915 5.955
Patrimonio netto attribuibile ai soci di minoranza 288 310
Totale patrimonio netto 6.203 6.265
Trattamento di fine rapporto e fondi di quiescenza 4
2
4
4
Fondo imposte differite 7
6
5
2
Fondi per rischi e oneri 1.249 1.142
Debiti e altre passività finanziarie 221 215
Altre passività 6
5
7
4
Totale passività non correnti 1.653 1.527
Obbligazioni 4 615
Debiti finanziari correnti 157 460
Debiti verso fornitori (*) 1.696 1.695
Debiti per imposte correnti
Debiti diversi (*)
1
9
588
7
1.101
Totale passività correnti 2.464 3.878
Passività in dismissione - -
Totale passività e patrimonio netto 10.320 11.670

(*) Dall'1 gennaio 2017, per fornire una migliore rappresentazione del capitale circolante operativo, i crediti e i debiti verso contitolari in ricerche idrocarburi sono inclusi rispettivamente nei crediti commerciali e nei debiti verso fornitori, anzichè nei crediti e debiti diversi. I saldi al 31 dicembre 2016, crediti per 47 milioni di euro e debiti per 88 milioni di euro, sono stati riclassificati in coerenza con il 2017 per omogeneità di confronto.

Rendiconto finanziario delle disponibilità liquide

(in milioni di euro) Esercizio 2017 Esercizio 2016
Risultato prima delle imposte (41) (347)
Ammortamenti e svalutazioni 655 734
Svalutazione attività in dismissione 5
5
-
Accantonamenti netti a fondi rischi 3
5
(29)
Risultato di società valutate con il metodo del patrimonio netto (-) (9) (1)
Dividendi incassati da società valutate con il metodo del patrimonio netto
(Plusvalenze) Minusvalenze da realizzo di immobilizzazioni
1
5
(135)
7
(56)
Variazione del trattamento di fine rapporto e fondi di quiescenza (4) (3)
Variazione Fair Value iscritto nel risultato operativo 226 173
Variazione del capitale circolante operativo
Variazione del capitale circolante non operativo
208
(8)
649
(177)
Variazione di altre attività e passività di esercizio (5) 1
5
(Proventi) Oneri finanziari netti 5
2
9
4
Proventi (Oneri) finanziari netti pagati (20) (55)
Imposte sul reddito nette pagate (63) (196)
A. Flusso monetario da attività d'esercizio da Continuing Operations 961 808
Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali ( - )
Investimenti in immobilizzazioni finanziarie ( - )
(457)
(5)
(405)
(25)
Prezzo netto di acquisizione business combinations (*) (56) (6)
Effetti finanziari delle operazioni non ricorrenti (**) 489 -
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti ceduti (7) -
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti da conferimento in natura
Prezzo di cessione di immobilizzazioni materiali e immateriali
-
1
2
5
2
5
7
Prezzo di cessione di immobilizzazioni finanziarie 4
7
4
Rimborsi di capitale da immobilizzazioni finanziarie 4 6
B. Flusso monetario da attività di investimento da Continuing Operations 2
7
(317)
Accensioni di nuovi finanziamenti a medio e lungo termine 2
5
152
Rimborsi di finanziamenti a medio e lungo termine (-)
Altre variazioni nette dei debiti finanziari
(775)
(147)
(590)
(66)
Variazione attività finanziarie correnti 9 1
7
Passività nette derivanti da attività di finanziamento (888) (487)
Apporti di capitale sociale e riserve (-) 1 -
Dividendi e riserve versati a società controllanti o a terzi azionisti (-) (46) (77)
C. Flusso monetario da attività di finanziamento da Continuing Operations (933) (564)
D. Differenze di cambio nette da conversione (1) -
E. Flusso monetario netto dell'esercizio da Continuing Operations (A+B+C+D) 5
4
(73)
F. Flusso monetario netto dell'esercizio da Discontinued Operations - -
G. Flusso monetario netto dell'esercizio (Continuing e Discontinued Operations ) (E+F) 5
4
(73)
H. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio da Continuing
Operations
206 279
I. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio da Discontinued
Operations
- -
L. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine dell'esercizio (Continuing e
Discontinued Operations ) (G+H+I)
260 206
M. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine dell'esercizio da Discontinued
Operations
- -
N. Riclassifica attività in dismissione - -
O. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine dell'esercizio da Continuing
Operations (L-M+N)
260 206

(*) Prezzi di acquisizione -78 milioni di euro al netto di 22 milioni di euro di disponibilità liquide e mezzi equivalenti apportati.

(**) Relativi alle cessioni delle partecipazioni in Infrastrutture Trasporto Gas e in Terminale GNL Adriatico e degli immobili di Foro Buonaparte.

Variazione del patrimonio netto consolidato

(in milioni di euro) Riserve e Riserva di altre componenti del risultato complessivo
Quota delle altre
Risultato Totale
Patrimonio
Patrimonio
Capitale
Sociale
utili
(perdite)
portati a
nuovo
Cash
Flow
Hedge
Partecipa
zioni
disponibili
per la
vendita
Differenze
da
conversione
di attività in
valuta estera
componenti di
utile
complessivo di
partecipazioni
collegate
Utili
(Perdite)
attuariali
netto di
competenza
di Gruppo
Netto
attribuibile ai
soci della
controllante
Netto
attribuibile
ai soci di
minoranza
Totale
Patrimonio
Netto
Saldi al 31 dicembre 2015 5.292 1.790 (677) - 15 - (1) (980) 5.439 437 5.876
Destinazione risultato esercizio precedente - (980) - - - - - 980 - - -
Distribuzione dividendi e riserve - - - - - - - - - (77) (77)
Aumento di capitale sociale e riserve 85 162 247 - 247
Variazione area di consolidamento - (67) (67)
Altri movimenti - 16 - - - - - - 16 - 16
Totale risultato netto complessivo - - 620 - 24 - (2) (389) 253 17 270
di cui:
- Variazione del risultato complessivo
- Risultato netto 2016
-
-
-
-
620
-
-
-
24
-
-
-
(2)
-
-
(389)
642
(389)
-
17
642
(372)
Saldi al 31 dicembre 2016 5.377 988 (57) - 39 - (3) (389) 5.955 310 6.265
Destinazione risultato esercizio precedente - (389) - - - - - 389 - - -
Distribuzione dividendi e riserve - - - - - - - - - (46) (46)
Aumento di capitale sociale e riserve - - - - - - - - - 1 1
Variazione area di consolidamento - - - - - - - - - 10 10
Altri movimenti - 2 - - - - - - 2 - 2
Totale risultato netto complessivo - - 149 - (14) - (1) (176) (42) 13 (29)
di cui:
- Variazione del risultato complessivo
- Risultato netto 2017
-
-
-
-
149
-
-
-
(14)
-
-
-
(1)
-
-
(176)
134
(176)
-
13
134
(163)
Saldi al 31 dicembre 2017 5.377 601 92 - 25 - (4) (176) 5.915 288 6.203

PRESS RELEASE

EDISON CLOSES 2017 WITH REVENUES AT 9.9 BILLION EUROS AND EBITDA SHOWING STRONG GROWTH OF 23% TO 803 MILLION EUROS.

Net loss of 176 million euros (loss of 389 million euros in 2016) due to the volatility connected with hedging activities and the write-downs resulting from the deterioration of the long-term view of the commodity scenario.

Indebtedness improved considerably to 116 million euros, from 1,062 million euros as at December 31, 2016, which will allow the Company to support development in renewables, energy efficiency and the retail market.

Milan, February 15, 2018 – Edison's Board of Directors met yesterday to examine the financial statements as at December 31, 2017, which closed with significantly better operating results than expected, thanks to the Company's ability to seize the opportunities offered by the recovery in the Italian economic situation and the energy market. During the period all business areas, and in particular thermoelectric generation and E&P, recorded a significant increase in margins, benefiting from the increase in demand and prices of electricity, gas and oil. The achievement of this result was also partly due to the change in the scope of consolidation relating to the energy and environmental services area, which includes the results of Fenice5 , and the additional costs savings implemented by the Group. The net loss of 176 million euros (-389 million euros in 2016), was impacted by the temporary effect of the volatility of commodity and currency hedges and by impairment write-downs, primarily relating to E&P assets.

Net financial debt as at December 31, 2017 has still considerably declined, to 116 million euros, creating the best conditions to allow Edison to strengthen its position in renewables, energy efficiency and to expand its customer base, which will materialise with the acquisition of the Italian operations of Gas Natural, planned for the end of February 2018.

EDISON GROUP HIGHLIGHTS

in millions of euros FY 2017 FY 2016
Sales revenues 9,940 11,034
EBITDA 803 653
EBIT 42 (260)
Group interest in net loss (176) (389)

Group performance in the year ended December 31, 2017

5 Fenice has been consolidated since April 1, 2016.

2017 was characterised by a better than expected economic recovery, which led to an increase in both consumption and prices of electricity, gas and oil compared to the previous year.

In particular, Italian electricity consumption rose by 2% over 2016 to 320.4 TWh, benefiting from higher than average seasonal temperatures recorded especially during the summer. The higher demand was satisfied primarily by thermoelectric generation (+4.6% to 199.5 TWh), which more than offset the fall in hydroelectric production (-14.3% to 37.5 TWh), as a result of the low water availability in the period. A positive trend was observed in other renewable sources (+6.4% to 48.1 TWh), while the contribution from net imports was essentially stable (+2% to 37.7 TWh). In terms of prices, the Single National Price (abbreviated as PUN in Italian) rose by 26% to an average value of 53.9 euros per MWh from the 42.7 euros per MWh in 2016, as a consequence of the greater demand for electricity, reduced availability of hydroelectric energy and increase in the costs of thermoelectric generation.

The increase in gas consumption was even stronger, rising by 6.1% in 2017 to 74.7 billion cubic metres compared to the previous year, an increase that was fully covered by higher gas imports (+4.2 billion cubic metres compared to 2016). The demand growth was driven above all by the thermoelectric and industrial sectors (respectively +8.7% to 25.4 billion cubic metres and +6.9% to 17.9 billion cubic metres), followed by the residential sector (+3.5% to 29.2 billion cubic metres). In terms of prices, spot gas in Italy registered a recovery coming in at 20.7 cents per cubic metres, up 25% compared to 2016.

Similarly, in 2017, oil prices started to rise again, recording an average value of 54.8 dollars per barrel as compared with the 45.1 dollars per barrel in 2016. This increase was determined by the success of the agreements reached between OPEC and non OPEC countries on production caps and the expectations, which then came to fruition, over a further extension of the production cuts. The effect of the expectations of an increase in demand was also positive.

In this scenario, Edison closed 2017 with sales revenues of 9,940 million euros, compared to 11,034 million euros in the previous year. The decrease was determined by the fall in revenues from electricity operations, which came to 5,127 million euros (-9.8% on the 5,682 million euros in 2016), due to the lower volumes sold and despite the positive contribution by Fenice, an energy and environmental services company consolidated from April 2016. Revenues from hydrocarbons operations declined as well, reaching 5,592 million euros (- 7.3% compared to 6,031 million euros in 2016), essentially as a result of the decrease in income 6 on gas hedging derivative contracts.

The EBITDA recorded growth well above the expectations, coming in at 803 million euros, marking an increase of 23% on the 653 million euros in 2016. This result was attained thanks to the strong performance of all business areas and the further savings in operating costs achieved by the Group: the last year implemented actions allowed a further reduction in operating costs, which came to almost 20% over the threeyear period.

In particular, the adjusted EBITDA3 of electric power operations rose by 9.5% to 265 million euros (242 million euros in 2016), benefiting mainly from the higher margins realised by thermoelectric generation and

6 The reduction in revenues on derivative contracts corresponded to a similar reduction in the relative cost item, with a positive impact on EBITDA. These contracts are aimed at managing the risk of fluctuation in the cost of natural gas and that relative to its sale.

3 The adjusted EBITDA reflect the effect of the reclassification from the Hydrocarbon operations to the Electric Power operations of the portion of the results of commodity and foreign exchange hedges executed in connection with contracts to import natural gas attributable to Electric Power

the contribution from Fenice for the whole of 2017 (79 million euros), as opposed to 9 months in 2016 (60 million euros). These positive components more than offset the lesser contribution made to margins by hydroelectric production and the absence of the non-recurring positive item recorded in 2016 in connection with the restructuring of hydroelectric activities (exchange of equity investments between Edison in Hydros and SelEdison with that of Alperia in Cellina Energy).

The adjusted EBITDA7 of the hydrocarbons operations also recorded strong growth, coming in at 637 million euros (+26.1% on the 505 million euros in 2016). A result made possible by the recovery of the price scenario and the increase in volumes of hydrocarbons, which has resulted in greater profitability of the oil and gas exploration and production activities.

EBIT were positive by 42 million euros, compared to a negative -260 million euros in 2016, as a result of the following factors:

  • the strong operating performance;
  • the capital gain connected with the sale of the Foro Buonaparte properties in Milan, leased on a longterm;
  • lower write-downs from impairment (169 million euros compared to 256 million euros in 2016), which primarily concerned the hydrocarbons sector. The latter were registered as a result of the downward revision of the price scenario in the medium and long-term with respect to 2016;
  • the change in fair value relative to the hedging of the commodities and exchange rates8 , which was negative for 221 million euros (-166 million euros in 2016). This change is mainly linked to the derivatives that, by virtue of the economic hedging strategies protecting margins and the significant price changes in commodities, had determined in previous years starting from 2014, a positive fair value that naturally reversed into the income statements of subsequent years, with an essentially nil effect over the time period concerned.

The lower financial expenses deriving from lower indebtedness offset the net result from equity investments. Tax expenses, amounting to 122 million euros (25 million euros in 2016), were impacted by foreign taxes, by some non-deductible capital losses from disposals of equity investments and by some non-deductible writedowns.

The Edison Group closed the year with a loss of 176 million euros (-389 million euros in 2016), which was mainly impacted by the temporary effect of the volatility of commodity and currency hedges and writedowns due to impairment.

Net financial debt as at December 31, 2017 fell considerably to 116 million euros, from 1,062 million euros at the end of 2016, thanks to the successful management of industrial activities, the improvement in working capital, with a positive contribution for the fourth year in a row, and the non-recurring disposals realised last year.

Operations. The reclassification is made to provide a consistent operational presentation of industrial results. The adjusted EBITDA includes central staff and technical services.

8 This measures the difference in fair value of the financial instruments calculated as the difference between the prospective fair value at the closing of each financial statement and that at the closing of the financial statement pertaining to the previous year. The result realized on derivatives is recorded in EBITDA.

Outlook

In view of a market scenario with prices and margins lower than those recorded in 2017, Edison expects that EBITDA in 2018 will range between 670 and 730 million euros.

The parent company's results of operations

The parent company, Edison Spa, closed the year with a net loss of 184 million euros, that the Board of Directors proposes to bring forward, compared to a loss of 250 million euros in the previous year, in turn carried forward. The parent company's financial statements, however, showed a positive reserve of 218 million euros, determined by the merger surplus deriving from the merger by incorporation of Edison Trading in Edison Spa in 2017.

Calling of the Shareholders' Meeting

The Board of Directors resolved to call an ordinary Shareholders' Meeting on March 29, 2018 with on the agenda the approval of the 2017 financial statements, allocation of the loss for the year and the approval of "section one" of the annual remuneration report.

Calling of the Special Meeting of Savings Shareholders

Lastly, the Board of Directors resolved to call the Special Meeting of Savings Shareholders to approve the report on the provision for expenses of the category and the appointment of the Common Representative, for April 6, 7 and 9, 2018 (respectively on first, second and third call).

Main events of 2017

March 1, 2017 - Edison entered the urban biomass district heating sector, acquiring 51% of Comat Energia, the Comat Group company operating in the woody biomass heating and district heating sector through more than 100 thermal plants in more than 50 mountain communities across Piedmont. The operation is part of Edison's strategy to develop the energy and environmental services sector as it pursues a market leadership position in Italy in this segment too, offering integrated services covering all sectors, from industry to the tertiary sector and public administration.

March 2, 2017 - Edison strengthened the offer of innovative services for customers by purchasing 51% of Assistenza Casa, the Italian company of the international group HomeServe, which retained the remaining 49% of the capital. With Assistenza Casa, Edison confirmed its capacity to innovate, proposing an increasing number of competitive offers of electricity and gas with a complete range of maintenance, installation and assistance services for electrical, gas, water and "smart home" systems. Assistenza Casa, established in 2010, employs more than 50 people, boasting a network of around 1,400 artisans across Italy and approximately 300 thousand customers.

March 2, 2017 - Edison sold its 51% stake in Gever, the company operating the thermoelectric plant supplying the Burgo paper-mill, to Burgo, which already held 49%.

April 2017 - Edison was granted two revolving credit facilities maturing in two years, to cover its financial needs and to ensure the necessary cash flexibility. The first credit facility, with EDF and for 600 million euros,

is actually a renewal of an identical one that had expired. The second, which serves purely as a back-up, was subscribed by a small number of banks and amounts to 300 million euros.

June 2, 2017 - Gazprom, DEPA and Edison signed a cooperation agreement at the International Forum of St Petersburg. The agreement envisages joint efforts with a view to opening up a southern route for the supply of Russian gas from Russia to Europe, which will cross Turkey and Greece before reaching Italy. The three companies will coordinate the development and implementation of the projects for the gas pipeline TurkStream and Poseidon from the Turkish and Greek border to Italy, in compliance with the legislative framework. Moreover, the agreement formalises the methods for strengthening the collaboration on the supplies of Russian gas.

June 28, 2017 - Edison unveiled a new hydroelectric plant in Pizzighettone (CR), on the Adda River, confirming its view that developing renewables is key to the Company's growth. The plant, a 4.3 MW mini hydro run-of-the-river plant, is fully integrated into the territory of the Adda South Park. The plant can produce an average of 18 million KWh per year.

August 1, 2017 – Edison strengthens its role as EDF's gas platform, in virtue of the renowned distinctive competencies in the natural gas market. The services contract signed by EDF SA and Edison, in the framework of the reorganization of the Group's gas activities, assigns to Edison the operating and commercial management of EDF's assets and the development of opportunities in the gas midstream sector: from the supply contracts portfolio to medium and long-term optimisation, to transport and gas storage.

September 20, 2017 - Edison's Board of Directors approved, in place of the Shareholders' Meeting, the plan for the merger by absorption by Edison Spa of Edison Trading Spa, a company with sole shareholder and which is subject to the management and coordination of Edison. The merger is effective for third parties as of December 1, 2017, whilst it is effective retroactively to January 1, 2017 for accounting and tax purposes.

October 13, 2017 - Edison signed an agreement with Snam for the sale to the latter of its 100% stake in Infrastrutture Trasporto Gas (ITG), the company that owns the Cavarzere Minerbio gas pipeline, and the 7.3% stake in Terminale GNL Adriatico Srl (Adriatic LNG), which owns the regasification plant of Rovigo, retaining use of 80% of the terminal's capacity. The transaction, announced on July 25, worth 225 million euros, is part of the Company's non-strategic asset disposal program and will finance Edison's investment plan to achieve market leadership in renewable energies and expand its retail customer base. Edison has a long-term contract with RasGas for the supply of 6.4 billion cubic meters of natural gas per year to be regasified by the Rovigo terminal. If Adriatic LNG were to stipulate new contracts for use of the terminal's capacity, Edison would be entitled to receive an additional earn-out.

October 13, 2017 - Edison and Gas Natural Fenosa signed a binding agreement for Edison's purchase of Gas Natural Vendita Italia (GNVI). Through this transaction, Edison increases its customer base by 50%, reaching a critical mass that will enable the development of important synergies between the Company's business units. Edison will purchase 100% of GNVI, a company operating in the sale of natural gas and electricity in Italy, with 484,000 clients located above all in Central and Southern Italy. GNVI also operates in the maintenance of domestic gas heaters, through Servigas, and in the compressed natural gas sector for transport. The purchase price is 192.8 million euros, which makes for an enterprise value of 263 million euros, considering the repayment of debt and the provisions. The acquisition of GNVI received the European Antitrust authorisation. Edison will have full control and will fully consolidate GNVI from the closing date, expected by the end of February 2018.

November 17, 2017 - Edison resolved, based on a mutual agreement with Edison Partecipazioni Energie Rinnovabili, E2i Energie Speciali, F2i Sgr and Eolo Energia, the shareholders' agreement with Alerion Clean Power of October 12/November 30, 2016. On the same date, the subsidiary Eolo Energia subscribed to the Offer promoted by FRIEL Green Power with all its Alerion shares, equal to 9,979,767 shares, corresponding to 22.90% of the share capital.

November 21, 2017 - Edison signed an agreement with DeA Capital Real Estate sgr, the main asset management company in Italy in the real estate sector, a subsidiary of the De Agostini Group, for the sale and lease of the Milan offices of Foro Buonaparte. The transaction, announced on July 27, is worth 272 million euros. At the same time as the signing of closing, Edison entered in a 12-year rental agreement for them, with the possibility of renewing the rent under the same conditions for a further 6 years. The contract also gives Edison the right to buy back the Milan buildings of Foro Buonaparte, 31 and 35.

November 23, 2017 - The European Investment Bank (EIB), the bank of EU countries financing projects in support of the European Union's objectives, granted Edison a credit line of 150 million euros, intended to fund the construction of wind farms with a total capacity of 165 MW, to be used by E2i Energie Speciali (a company owned by Edison and F2i, an Italian infrastructure fund). The loan, which is the largest granted by the EIB in Italy in 2017 in the wind sector, will be used to implement eight projects that E2i was awarded at the GSE auction in 2016.

December 18, 2017 - the Reggane Nord Consortium commenced production in the fields in Algeria, which became fully operational in January 2018, with a total capacity of 8 million cubic metres of gas per day. The Groupement Reggane-Nord (GRN) consortium is composed of Edison International (11.25%), Repsol (29.25%) and Sonatrach (40%), the latter two as operators, and DEA Deutsche Erdoel AG (19,5%). The Reggane Nord project is composed of six gas fields (Azrafil Sud-Est, Kahlouche, Kahlouche Sud, Tiouliline and Sali) and will remain in production until at least 2041.

July 17, 2017 – January 8, 2018 – Edison acquired 72.930% of Frendy Energy Spa (Frendy), a company with shares traded on the AIM - Alternative Investments Market - of Italy, which owns 15 mini-hydro plants, mainly situated on the irrigation channels of Piedmont and Lombardy for a total annual production of approximately 20 GWh. The purchase price was 0.340 euros per share. The acquisition took place following a series of agreements that allowed Edison – on October 17, 2017 - to take over 50.078% of the company from the majority shareholder and other shareholders and to launch a mandatory Public Purchase Offer on the remaining Frendy shares which, following the re-opening of the terms, lasted from November 22, 2017 until January 3, 2018.

December 20, 2017, Edison, through its subsidiary Fenice, acquired 100% of Energon Facility Solutions Spa (formerly PVB Solutions), a Trento based company that operates in the design, construction, maintenance and plant and energy management of residential, hospital and industrial buildings. Thanks to this transaction, Edison reinforced its position as an active operator in providing high value-added energy efficiency services and established itself as a reference point for the public administration and industrial customers.

December 29, 2017, Edison, through its subsidiary Fenice Qualità per l'Ambiente, signed an agreement of principles with FCA Group Purchasing S.r.l. and CNH Industrial Italia SpA for the renewal of the energy and ecological services contract. Thanks to this agreement, Fenice will continue to transform and distribute electricity, produce and distribute thermal energy, compressed air and industrial, drinking and demineralised water, as well as manage waste water treatment plants through its own facilities present in a series of industrial sites belonging to FCA and CNHI.

Corporate Governance, Remuneration Reports and non-Financial Disclosures

The Board of Directors also approved the 2017 Report on Corporate Governance and the Company's Ownership Structures, as well as the Annual Remuneration Report.

In addition, in observance of the new Legislative Decree 254/2016 on the publication of non-financial information and in full compliance with the principles of company transparency and openness, the Board of Directors approved the Report on non-financial information, an evolution of the Sustainability Report which Edison has prepared since 2014, one of the first in Italy to do so.

All the aforementioned documents constitute an integral part, even if separate, of the financial statements documents and will be published together with them.

Documentation

It should be pointed out that the documentation relating to the items on the agenda of the meeting, set forth in the applicable legislation, will be made available to the public at the Company's registered office, on Edison Spa's website (https://www.edison.it/en/reports-and-related-documents) as well as in the authorised storage mechanism "eMarket STORAGE" () according to the terms set out in the applicable provisions.

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Edison Press Office

http://www.edison.it/it/contatti-2;http://www.edison.it/it/media Elena Distaso, 338 2500609, [email protected]; Lucia Caltagirone, 331 6283718, [email protected]; Lorenzo Matucci, 337 1500332, [email protected] Antonio Caramia, 02 6222 8165 [email protected]

Edison Investor Relations:

https://www.edison.it/it/investor-relations Valeria Minazzi Investor Relator 02 6222 7889 – [email protected]; [email protected]

As required by Article 154-bis, Section 2, of the Uniform Finance Code (Legislative Decree No. 58/1998), Didier Calvez and Roberto Buccelli, in their capacity as "Dirigenti Preposti alla redazione dei documenti contabili societari" of Edison Spa, attest that the accounting information contained in this press release is consistent with the data in the Company's documents, books of accounts and other accounting records. The 2017 financial statements are subject to legally-required audit and the Report on Operations and the Corporate Governance Report are reviewed by the independent auditors.

This press release and, in particular, the section entitled "Outlook", contain forward-looking statements. Such statements are based on the Group's current forecasts and projections in relation to future events and are, by their very nature, subject to intrinsic risk and uncertainty. Actual results could differ materially from the forecasts referenced in these statements due to many different factors,

including the continued volatility and deterioration of capital and financial markets, fluctuations in the prices of raw materials, changes in macroeconomic conditions and in economic growth and other changes in business conditions, changes in legislation, including regulations, and in the institutional context (both in Italy and abroad) and many other factors, most of which are beyond the Group's control.

The Group's income statement, showing the other components of the comprehensive income statement, balance sheet, cash flow statement and the statement of changes in consolidated shareholders' equity are annexed to this press release.

Material information pursuant to Consob resolution no. 11971 of 14 May 1999, as amended.

Consolidated Income Statement

(in millions of euros) 2017 2016
Sales revenues 9,940 11,034
Other revenues and income 143 232
Total net revenues 10,083 11,266
Raw materials and services used (-) (8,969) (10,318)
Labor costs (-) (311) (295)
EBITDA 803 653
Net change in fair value of commodity derivatives (221) (166)
Depreciation, amortization and writedowns (-) (655) (734)
Other income (expense), net 115 (13)
EBIT 4
2
(260)
Net financial income (expense) (52) (94)
Income from (Expense on) equity investments (31) 7
Profit (Loss) before taxes (41) (347)
Income taxes (122) (25)
Profit (Loss) from continuing operations (163) (372)
Profit (Loss) from discontinued operations - -
Profit (Loss) (163) (372)
Broken down as follows:
Minority interest in profit (loss) 1
3
1
7
Group interest in profit (loss) (176) (389)
Earnings (Loss) per share (in euros)
Basic earnings (loss) per common share (0.0346) (0.0749)
Basic earnings per savings share 0.0500 0.0500
Diluted earnings (loss) per common share (0.0346) (0.0749)
Diluted earnings per savings share 0.0500 0.0500

Other Components of the Comprehensive Income Statement

(in millions of euros) 2017 2016
Profit (Loss) (163) (372)
Other components of comprehensive income:
A) Change in the Cash Flow Hedge reserve 149 620
- Gains (Losses) arising during the year 207 906
- Income taxes (58) (286)
B) Change in reserve for available-for-sale investments - -
- Gains (Losses) arising during the year not realized - -
- Income taxes - -
C) Differences on the translation of assets in foreign currencies (14) 2
4
- Gains (Losses) arising during the year not realized (19) 2
5
- Income taxes 5 (1)
D) Pro rata interest in other components of comprehensive
income of investee companies - -
E) Actuarial gains (losses) (*) (1) (2)
- Actuarial gains (losses) (1) (2)
- Income taxes - -
Total other components of comprehensive income net of taxes 134 642
(A+B+C+D+E)
Total comprehensive profit (loss) (29) 270
Broken down as follows:
Minority interest in comprehensive profit (loss) 1
3
1
7
Group interest in comprehensive profit (loss) (42) 253
(*) Items not reclassificable in Income Statement.

Consolidated Balance Sheet

(in millions of euros) 12.31.2017 12.31.2016 (*)
ASSETS
Property, plant and equipment 3,657 3,937
Investment property 5 5
Goodwill 2,313 2,357
Hydrocarbon concessions 322 396
Other intangible assets 154 128
Investments in associates 6
7
104
Available-for-sale investments 1 158
Other financial assets 8
0
9
4
Deferred-tax assets 467 498
Other assets 302 310
Total non-current assets 7,368 7,987
Inventories 182 180
Trade receivables (*) 1,656 1,877
Current-tax assets 8 8
Other receivables (*) 840 1,390
Current financial assets 6 2
2
Cash and cash equivalents 260 206
Total current assets 2,952 3,683
Assets held for sale - -
Total assets 10,320 11,670
LIABILITIES AND SHAREHOLDERS' EQUITY
Share capital 5,377 5,377
Reserves and retained earnings (loss carryforward) 601 988
Reserve for other components of comprehensive income 113 (21)
Group interest in profit (loss) (176) (389)
Total shareholders' equity attributable to Parent Company shareholders 5,915 5,955
Shareholders' equity attributable to minority shareholders 288 310
Total shareholders' equity 6,203 6,265
Provision for employee severance indemnities and provisions for pensions 4
2
4
4
Provision for deferred taxes 7
6
5
2
Provisions for risks and charges 1,249 1,142
Long-term financial debt and other financial liabilities 221 215
Other liabilities 6
5
7
4
Total non-current liabilities 1,653 1,527
Bonds 4 615
Short-term financial debt 157 460
Trade payables (*) 1,696 1,695
Current taxes payable 1
9
7
Other liabilities (*) 588 1,101
Total current liabilities 2,464 3,878
Liabilities held for sale - -
Total liabilities and shareholders' equity 10,320 11,670
(*) Since January 1, 2017, for a better representation of the operating w
orking capital, the receivables and payable ow
ed to/by partners and associates in

hydrocarbon exploration projects are respectively included in trade receivables and trade payables, instead of in other receivables and other liabilities. For the purposes of consistent comparison the amounts at December 31, 2016, receivables for 47 million euros and payables for 88 million of euros, w ere reclassified in coherence w ith the 2017 data.

Cash Flow Statement

(in millions of euros) 2017 2016
Profit (Loss) before taxes (41) (347)
Depreciation, amortization and writedowns 655 734
Writedowns of activities held for sale 5
5
-
Net additions to provisions for risks 3
5
(29)
Interest in the result of companies valued by the equity method (-) (9) (1)
Dividends received from companies valued by the equity method 1
5
7
(Gains) Losses on the sale of non-current assets (135) (56)
Change in the provision for employee severance indemnities and provisions for pensions (4) (3)
Change in fair value recorded in EBIT 226 173
Change in operating working capital 208 649
Change in non-operating working capital (8) (177)
Change in other operating assets and liabilities (5) 1
5
Net financial (income) expense 5
2
9
4
Net financial income (expense) paid (20) (55)
Net income taxes paid (63) (196)
A.
Cash flow from continuing operations
961 808
Additions to intangibles and property, plant and equipment (-) (457) (405)
Additions to non-current financial assets ( -) (5) (25)
Net price paid on business combinations (*) (56) (6)
Financial effects of non-ricurring transactions (**) 489 -
Cash and cash equivalents disposed (7) -
Cash and cash equivalents from contribution in kind - 5
2
Proceeds from the sale of intangibles and property, plant and equipment 1
2
5
7
Proceeds from the sale of non-current financial assets 4
7
4
Repayment of capital contribution by non-current financial assets 4 6
B. Cash used in investing activities from continuing operations 2
7
(317)
Receipt of new medium-term and long-term loans 2
5
152
Redemption of medium-term and long-term loans (-) (775) (590)
Other net change in financial debt (147) (66)
Change in current financial assets 9 1
7
Net liabilities resulting from financing activities (888) (487)
Distribution of shareholders' equity and reserves (-) 1 -
Dividends and reserves paid to controlling companies or minority shareholders (-) (46) (77)
C. Cash used in financing activities from continuing operations (933) (564)
D. Net currency translation differences (1) -
E. Net cash flow for the year from continuing operations (A+B+C+D) 5
4
(73)
F.
Net cash flow for the year from discontinued operations
- -
G. Net cash flow for the year (continuing and discontinued operations) (E+F) 5
4
(73)
H. Cash and cash equivalents at the beginning of the year from continuing operations 206 279
I.
Cash and cash equivalents at the beginning of the year from discontinued operations
- -
L. Cash and cash equivalents at the end of the year (continuing and discontinued operations) (G+H+I) 260 206
M. Cash and cash equivalents at the end of the year from discontinued operations - -
N. Reclassification to Assets held for sale - -
O. Cash and cash equivalents at the end of the year from continuing operations (L-M+N) 260 206

(*) Acquisitions prices -78 million euros net of 22 million euros of Cash and cash equivalents acquired.

(**) Related to the disposals of equity investments in Infrastrutture Trasporto Gas and in Terminale GNL Adriatico and of Foro Buonaparte buildings.

Changes in Consolidated Shareholders' Equity

(in millions of euros) Reserve for other components of comprehensive income
Share
capital
Reserves
and
retained
earnings
(loss carry
forward)
Cash Flow
Hedge
reserve
Reserve for
available-for
sale
investments
Differences
on the
translation of
assets in
foreign
currencies
Interest in
other
components
of
comprehensi
ve income of
investee
companies
Actuarial
gains
(losses)
Group
interest in
profit
(loss)
Total
shareholders
' equity
attributable
to Parent
Company
shareholders
Shareholders
' equity
attributable
to minority
shareholders
Total
shareholders
' Equity
Balance at December 31, 2015 5,292 1,790 (677) - 15 - (1) (980) 5,439 437 5,876
Appropriation of the previous year's profit (loss) - (980) - - - - - 980 - - -
Dividends and reserves distributed - - - - - - - - - (77) (77)
Increase of share capital and reserves 85 162 - - - - - - 247 - 247
Changes in the scope of consolidation - - - - - - - - - (67) (67)
Other changes - 16 - - - - - - 16 - 16
Total comprehensive profit (loss) - - 620 - 24 - (2) (389) 253 17 270
of w
hich:
- Change in comprehensive income - - 620 - 24 - (2) - 642 - 642
- Profit (Loss) for 2016 - - - - - - - (389) (389) 17 (372)
Balance at December 31, 2016 5,377 988 (57) - 39 - (3) (389) 5,955 310 6,265
Appropriation of the previous year's profit (loss) - (389) - - - - - 389 - - -
Dividends and reserves distributed - - - - - - - - - (46) (46)
Increase of share capital and reserves - - - - - - - - - 1 1
Changes in the scope of consolidation - - - - - - - - - 10 10
Other changes - 2 - - - - - - 2 - 2
Total comprehensive profit (loss) - - 149 - (14) - (1) (176) (42) 13 (29)
of w
hich:
-
- Change in comprehensive income - - 149 - (14) - (1) - 134 - 134
- Profit (Loss) for 2017 - - - - - - - (176) (176) 13 (163)
Balance at December 31, 2017 5,377 601 92 - 25 - (4) (176) 5,915 288 6,203

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