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FinecoBank

Earnings Release May 8, 2018

4321_10-q_2018-05-08_33f0f7a2-bf35-4267-863c-de9456b986e3.pdf

Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
1615-45-2018
Data/Ora Ricezione
08 Maggio 2018
12:39:56
MTA
Societa' : FINECOBANK
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 103380
Nome utilizzatore : FINECOBANKN01 - Spolini
Tipologia : 3.1
Data/Ora Ricezione : 08 Maggio 2018 12:39:56
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 08 Maggio 2018 12:39:56
Oggetto : CS - Resoconto intermedio 31.03.2018
Testo del comunicato

Vedi allegato.

Approvati i risultati al 31 marzo 2018

  • Utile netto in forte crescita: €59,0 milioni (+14,1% a/a)
  • Risultato di gestione: €91,8 milioni (+13,0% a/a)
    • Cost/income ratio: 41,0% (-1,8 p.p. a/a)
    • Ricavi totali: €155,4 milioni (+9,5% a/a)
    • Costi operativi: €63,6 milioni (+4,8% a/a)

DATI AL 30 APRILE 2018

Raccolta netta molto solida. In crescita masse e clienti

  • Raccolta netta da inizio anno: €2.236 milioni (+13% a/a) di cui € 577 milioni nel mese di aprile
  • Guided Products sullo stock AuM in crescita al 65% (+5 p.p. a/a)
  • Totale attività finanziarie: €69,30 miliardi (+10% a/a)
    • Clienti totali: circa 1.225.000 (+7% a/a)

I dati contenuti nel presente Resoconto Intermedio di Gestione al 31 Marzo 2018 – Comunicato Stampa sono esposti su base consolidata ad eccezione di CET1 ratio, Total Capital Ratio e Indicatore di Leva. FinecoBank, infatti, non è tenuta a predisporre la segnalazione relativa ai Fondi propri e ai coefficienti di vigilanza su base consolidata in virtù dell'appartenenza al Gruppo bancario UniCredit, pertanto tali indicatori sono stati determinati su base individuale.

FINECOBANK
1TRIM18
HIGHLIGHTS
Ricavi a €155,4 milioni, +9,5% a/a supportati da tutte le aree di business:

Banking (+11,5% a/a) trainato dall'aumento della liquidità transazionale e
dalla maggiore incidenza dell'attività di Lending; Investing (+8,7% a/a) con
management
fees
in
crescita
del
10,7%
a/a
grazie
al
continuo
miglioramento dell'asset mix e della produttività della rete; Brokerage
(+3.8% a/a) che ha beneficiato di una ripresa di volatilità sui mercati e
supportato da una continua innovazione sui prodotti offerti
Costi operativi sotto controllo a €63,6 milioni, +4,8% a/a. Cost/Income

ratio al 41,0%,
-1,8 p.p. a conferma della leva operativa della Banca
Utile netto a €59,0 milioni, +14,1% a/a
UPDATE
INIZIATIVE
Continua a pieno ritmo l'offerta di Lending, con una forte attenzione alla

qualità del credito. Mutui +20,1% trim/trim, prestiti personali +8,0%
trim/trim. In forte crescita anche i volumi dei fidi, +15,6% trim/trim, grazie
al contributo del nuovo fido con pegno rotativo
Il progetto relativo alla nuova Asset Management Company è nella sua

fase conclusiva e la piena operatività della società è prevista in anticipo
rispetto alle aspettative
Nel mese di aprile l'offerta di Guided Products & Services si è arricchita di

due nuovi servizi: Plus e Core Multiramo Target. Plus è un'evoluzione del
modello di cyborg advisory, una piattaforma di consulenza globale,
completamente integrata che permette di costruire e monitorare l'asset
allocation con un ventaglio di strumenti più ampio. Core Multiramo Target
è una nuova soluzione che combina la sicurezza di una polizza assicurativa
tradizionale con le opportunità di investimento derivanti dalla volatilità dei
mercati. Questa soluzione è particolarmente indicata per gestire al meglio
la volatilità dei mercati e prevenire le reazioni emotive dei clienti durante
le fasi di mercato turbolento

Milano, 8 maggio 2018

Il Consiglio di Amministrazione di FinecoBank S.p.A., ha approvato i risultati al 31 marzo 2018. Alessandro Foti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di FinecoBank, dichiara:

"Il 2018 si è aperto ancora una volta con risultati trimestrali molto solidi, grazie al nostro modello di business diversificato e sostenibile, in grado di affrontare con successo ogni fase di mercato. Il trimestre vede infatti il contributo molto positivo di tutte le aree di business, a ulteriore conferma dell'apprezzamento per la 'one-stop-solution' proposta da Fineco.

I risultati positivi di raccolta di aprile confermano ancora una volta il corretto posizionamento della banca a fronte dei trend strutturali che stanno plasmando la società italiana. L'asset-mix mensile si mostra coerente con l'attesa da parte sia dei nostri clienti che dei consulenti del lancio di nuovi servizi di consulenza evoluta."

TOTAL FINANCIAL ASSETS E RACCOLTA NETTA

I Total Financial Assets al 31 marzo 2018 si attestano a 68,1 miliardi di euro, in crescita del 9,4% rispetto a marzo 2017 con un continuo miglioramento nella qualità della raccolta. Al riguardo, si evidenzia la crescita dei "Guided products & services" che continuano ad aumentare la loro incidenza percentuale rispetto al totale AuM raggiungendo il 65% rispetto al 59% di marzo 2017 e al 64% di dicembre 2017.

La raccolta netta da inizio anno è stata pari a € 1,7 miliardi (+20% a/a), di cui € 0,7 miliardi di raccolta gestita, € 0,2 miliardi di raccolta amministrata mentre la raccolta diretta si attesta a € 0,7 miliardi.

Il saldo della raccolta gestita, che registra un incremento dell'11,2% a/a, si attesta a 33,1 miliardi di euro al 31 marzo 2018; il saldo della raccolta amministrata risulta pari a 14,4 miliardi di euro (+3,4% a/a), il saldo della raccolta diretta risulta pari a 20,6 miliardi di euro, in aumento dell'11,1% rispetto a fine marzo 2017 grazie alla continua crescita della base di nuovi clienti e dei depositi "transazionali".

In particolare, i TFA riferibili alla clientela nel segmento Private Banking, ossia con asset superiori a 500.000 euro, si attestano a 26,1 miliardi di euro, in rialzo del 12% a/a.

Al 31 marzo 2018 la rete dei consulenti finanziari è composta da 2.613 unità (2.607 unità a fine 2017) distribuiti sul territorio con 378 Fineco Center. La raccolta tramite la rete di consulenti finanziari nei primi tre mesi dell'anno è stata pari a € 1,5 miliardi, in aumento del 23% rispetto allo stesso periodo del 2017.

Da inizio anno sono stati acquisiti 29.922 nuovi clienti portando il numero dei clienti totali al 31 marzo 2018 a circa 1.220.000, in crescita del 6,8% rispetto a marzo 2017.

RISULTATI ECONOMICI AL 31.03.18

mln 1Q17 4Q17
Adj.
1Q18 1Q18/
1Q17
1Q18/
4Q17
Margine di interesse 63,0 70,1 68,9 9,4% -1,7%
Dividendi 0,0 0,0 0,0 7,1% -41,2%
Commissioni nette 64,7 70,7 71,5 10,5% 1,1%
Risultato negoziaz, coperture e fair value 13,7 11,1 14,5 6,0% 31,0%
Saldo altri proventi/oneri 0,5 3,9 0,5 -8,3% -87,6%
RICAVI 141,9 155,8 155,4 9,5% -0,3%
Spese per il personale -19,2 -20,6 -20,5 6,9% -0,3%
Altre spese amministrative -39,2 -35,0 -40,8 4,1% 16,3%
Rettifiche di valore su immobiliz -2,3 -2,9 -2,3 0,4% -19,6%
Costi operativi -60,7 -58,6 -63,6 4,8% 8,7%
RISULTATO DI GESTIONE 81,2 97,3 91,8 13,0% -5,6%
Accantonamenti per rischi ed oneri -2,4 -2,2 -1,8 -25,4% -20,6%
Rettifiche nette su crediti -0,6 -2,1 -1,3 119,7% -38,3%
Oneri di integrazione 0,0 0,0 0,0 n.m. n.m.
Profitti netti da investimenti 0,0 -0,1 0,0 n.m. n.m.
UTILE LORDO 78,2 92,8 88,7 13,4% -4,4%
Imposte sul reddito -26,5 -31,2 -29,7 12,1% -4,7%
UTILE NETTO 51,7 61,6 59,0 14,1% -4,3%

I dati relativi al 4trim17 sono esposti al netto delle poste non ricorrenti: -4,1 mln lordi (-2,3 mln netti) contributo Schema Volontario, +0,4 mln lordi (+0,3 mln netti) rilascio oneri di integrazione, +3,9 mln rilascio imposte per partecipation exemption su cessione Visa contabilizzata nel 2016

I Ricavi del primo trimestre 2018 ammontano a 155,4 milioni di euro, in crescita del 9,5% rispetto ai 141,9 milioni di euro dello stesso periodo dell'esercizio precedente grazie al contributo positivo di tutte le principali componenti.

Rispetto al quarto trimestre 2017 l'aggregato risulta sostanzialmente allineato (-0,3% trim/trim) principalmente per maggiori commissioni nette (+1,1%) e un risultato di negoziazione, coperture e fair value in crescita (+31%) compensati da minori altri proventi/oneri (0,5 milioni di euro nel primo trimestre 2018 rispetto ai 3,9 milioni di euro nel quarto trimestre 2017 che includeva un utile da cessione di 4 milioni di euro relativo alla vendita di titoli UniCredit, effettuati in ottica IFRS 9, per un valore nominale di 100 milioni di dollari).

Il margine di interesse si attesta a 68,9 milioni di euro registrando una crescita del 9,4% rispetto ai 63,0 milioni di euro al 31 marzo 2017, supportato dall'incremento della liquidità transazionale e, conseguentemente degli investimenti finanziari, e dalla maggiore incidenza dell'attività di lending. Tali incrementi hanno più che compensato i minori interessi attivi collegati alla discesa dei tassi di mercato. La variazione del margine di interesse rispetto al quarto trimestre 2017 è riconducibile alla classificazione, in sede di first time adoption dell'IFRS 9, nelle "Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value" di un titolo UniCredit del

Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2018 – Comunicato Stampa

valore nominale di 382,5 milioni di euro e alla successiva ristrutturazione, effettuata in data 2 gennaio 2018 (per maggiori dettagli si rimanda al documento "Resoconto sulla transizione all'IFRS 9 Strumenti finanziari")1 .

La valutazione al fair value in sede di first time adoption ha generato un impatto netto positivo di 9,4 milioni di euro (al lordo dell'effetto fiscale) rilevato nel patrimonio netto. La successiva ristrutturazione (che ha previsto l'incorporazione nel titolo delle caratteristiche contrattuali del relativo contratto derivato utilizzato fino a tale data per la copertura del rischio di tasso d'interesse) ha consentito il superamento del test SPPI (Solely Payments of Principal and Interest) e l'iscrizione del titolo fra le attività finanziarie valutate al costo ammortizzato al fair value alla data di ristrutturazione. Ciò ha comportato una riduzione del margine d'interesse quantificabile in circa 1,8 milioni di euro nel 1° trimestre 2018.

Le commissioni nette al 31 marzo 2018 ammontano a 71,5 milioni di euro ed evidenziano un incremento del 10,5% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente per effetto principalmente della continua crescita della raccolta gestita e dell'incidenza dei "Guided products & services" sul totale AuM (+10,7% a/a commissioni di gestione). Si segnala inoltre che, a partire dal primo trimestre di quest'anno, gli impatti relativi al nuovo Long Term Incentive (LTI) 2018-2020 per i consulenti finanziari sono contabilizzati all'interno di questa voce. Si evidenziano, infine, maggiori commissioni generate dall'area Banking principalmente per effetto dell'introduzione progressiva del canone sulle nuove emissioni/riemissioni di carte di credito.

Rispetto al quarto trimestre 2017 le commissioni nette evidenziano una crescita dell'1,1% principalmente per maggiori commissioni di brokerage.

Il Risultato di negoziazione, coperture e fair value è determinato principalmente dagli utili realizzati dall'attività di internalizzazione di titoli e CFD, di strumenti finanziari utilizzati per la copertura gestionale dei CFD e dalle differenze di cambio su attività e passività in valuta. Al 31 marzo 2018 si attesta a 14,5 milioni di euro, in crescita del 6,0% a/a e del 31% trim/trim.

I Costi operativi dei primi tre mesi del 2018 si confermano sotto controllo a 63,6 milioni di euro (+4,8% a/a). Il cost/income ratio è pari al 41,0%, in calo di 1,8 p.p. a/a nonostante il continuo ampliamento di attività, masse e clientela grazie alla forte leva operativa della banca.

Il confronto con il 4° trimestre 2017 (+8,7% trim/trim) risente della stagionalità tipica di questa voce ed è riconducibile principalmente ai contributi versati per l'attività svolta dai consulenti finanziari. I contributi Enasarco, infatti, prevedono un importo massimo annuo che viene raggiunto prevalentemente nei primi mesi dell'anno e i contributi Firr (Fondo indennità risoluzione rapporto) prevedono aliquote decrescenti al raggiungimento di determinati scaglioni.

Le Spese per il personale ammontano a 20,5 milioni di euro (+6,9% a/a) per effetto, principalmente, dell'aumento del numero dei dipendenti passato da 1.080 al 31 marzo 2017 a 1.115 al 31 marzo 2018. Il dato risulta sostanzialmente stabile trim/trim (-0,3%).

Le Altre spese amministrative al netto dei Recuperi di spesa ammontano a 40,8 milioni di euro (+4,1% a/a, +16,3% trim/trim).

Il Risultato di gestione si attesta a 91,8 milioni di euro, in crescita del 13,0% a/a e in diminuzione del 5,6% trim/trim.

Gli Accantonamenti per rischi e oneri del 1° trimestre 2018 sono pari a 1,8 milioni di euro.

1 Si segnala che il documento "Resoconto sulla transizione all'IFRS 9 Strumenti finanziari" è pubblicato sul sito www.finecobank.com all'interno della sezione Corporate > Investors > Risultati

Le Rettifiche nette su crediti e su accantonamenti per garanzie e impegni ammontano a 1,3 milioni di euro. Il cost of risk è pari a 24 bp.

Il Risultato lordo dell'operatività corrente si attesta a 88,7 milioni di euro, in crescita del 13,4% rispetto ai 78,2 milioni di euro del primo trimestre 2017 e in diminuzione del 4,4% rispetto al quarto trimestre 2017.

Il Risultato di periodo è pari a 59,0 milioni di euro ed evidenzia un incremento del 14,1% a/a e una diminuzione rispetto al risultato di periodo registrato nel quarto trimestre 2017 pari a 61,6 milioni di euro.

CREDITI VERSO CLIENTELA

I finanziamenti a clientela al 31 marzo 2018 sono pari a 2.318 milioni di euro, in crescita dell' 8,9% rispetto al 31 dicembre 2017 e del 98,8% rispetto al 31 marzo 2017, grazie al rilancio dell'attività di lending, in particolare mutui, prestiti personali e fidi. Il complesso dei crediti deteriorati (sofferenze, inadempienze probabili e crediti scaduti/sconfinanti deteriorati) ammontano a 2,5 milioni di euro al netto delle rettifiche di valore, pari allo 0,11% dei finanziamenti a clientela (0,13% al 31 dicembre 2017 e 0,32% al 31 marzo 2017).

IL PATRIMONIO NETTO CONTABILE ED I COEFFICIENTI PATRIMONIALI

Il patrimonio netto contabile ammonta a 992 milioni di euro ed è comprensivo dell'utile dell'esercizio 2017 distribuito agli azionisti nel mese di aprile 2018, pari a 214,1 milioni di euro.

Il patrimonio netto contabile include, inoltre, il prestito obbligazionario Additional Tier 1 Perp (5,5 anni) emesso in data 31 gennaio 2018. Lo strumento finanziario è un private placement, perpetuo, emesso per un ammontare di 200 milioni di euro, ed è stato interamente sottoscritto da UniCredit S.p.A. La cedola per i primi 5,5 anni è stata fissata a 4,82%.

La Banca conferma la sua solidità patrimoniale con un CET1 ratio transitional al 20,15% (20,77% a fine 2017). Il Total capital ratio transitional è pari al 28,49% (20,77% a fine 2017).

L'indicatore di leva finanziaria è pari al 7,15% (5,67% a fine 2017) ed è stato calcolato in accordo con il Regolamento Delegato UE 2015/62 del 10 ottobre 2014. Come previsto dalla Circolare n. 285 di Banca d'Italia Parte Seconda, Capitolo 12, Sezione III Esercizio delle discrezionalità nazionali, le esposizioni verso società del gruppo UniCredit aventi sede in Italia e ponderate allo 0% ai sensi dell'art. 113, par. 6 del CRR sono state escluse nel calcolo dell'esposizione complessiva, ai sensi dell'articolo 429 (7) del CRR modificato dal Regolamento Delegato (UE) 2015/62.

L'incremento del Total capital ratio transitional e dell'indicatore di Leva finanziaria è determinato, sostanzialmente, dall'emissione del prestito obbligazionario Additional Tier 1, computabile nel Tier 1 della Banca.

EVENTI DI RILIEVO DEL 1° TRIMESTRE 2018 E SUCCESSIVI

Durante il 1° trimestre 2018 e dopo la chiusura del periodo non si sono verificati eventi di rilievo.

MONITORAGGIO INIZIATIVE INDUSTRIALI

All'interno dell'area Banking si evidenzia il continuo rafforzamento dell'attività di Lending, accompagnato da un attento monitoraggio della qualità del credito. I mutui, la cui offerta è iniziata a fine 2016, sono cresciuti del 740,2% a/a, i prestiti personali sono cresciuti del +35,5% a/a. In crescita anche i fidi del 132,5% a/a. L'offerta si è inoltre arricchita di prodotti altamente sofisticati per soddisfare i bisogni della clientela, come ad esempio il mutuo liquidità.

Il progetto relativo alla nuova Asset Management Company prosegue a pieno ritmo ed è nella sua fase conclusiva. La società è attesa essere pienamente operativa in anticipo rispetto alle aspettative. Ricordiamo che la nuova società sarà in grado di generare forti efficienze operative e di marginalità, grazie ad modello di business integrato verticalmente unito all'efficienza operativa che da sempre caratterizza Fineco.

In aprile la Banca ha lanciato un nuovo servizio: Plus, prima piattaforma di consulenza globale integrata, che permette ai consulenti finanziari di Fineco di alimentare e monitorare un'asset allocation con un ventaglio di strumenti più ampio, dai prodotti di risparmio gestito a quelli di amministrato, passando per la liquidità. Plus rappresenta un'evoluzione del modello di cyborg advisory e massimizza l'impiego della tecnologia al servizio dei consulenti finanziari, a tutto vantaggio della relazione con i clienti.

A fine aprile i Guided Products sono stati inoltre arricchiti da una nuova soluzione, Core Multiramo Target, che combina la sicurezza di una polizza assicurativa tradizionale con le opportunità di investimento derivanti dalla volatilità dei mercati. Questa soluzione è particolarmente indicata per gestire al meglio la volatilità dei mercati e prevenire le reazioni emotive dei clienti durante le fasi di mercato turbolento.

STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO

31 DICEMBRE 1 GENNAIO 31 MARZO Variazione Variazione
ATTIVO 2017 2018 2018 assoluta %
Cassa e disponibilità liquide 613 613 745 132 21.5%
Attività finanziarie di negoziazione 8,827 8,827 10,368 1,541 17.5%
Finanziamenti a banche 3,039,207 3,036,333 3,487,848 451,515 14.9%
Finanziamenti a clientela 2,129,219 2,128,528 2,318,096 189,568 8.9%
Altre attività finanziarie 16,715,041 16,724,188 17,095,494 371,306 2.2%
Coperture 10,048 119 356 237 199.2%
Attività materiali 15,205 15,205 14,839 (366) -2.4%
Avviamenti 89,602 89,602 89,602 - -
Altre attività immateriali 7,909 7,909 7,584 (325) -4.1%
Attività fiscali 9,249 8,639 6,428 (2,211) -25.6%
Altre attività 315,415 315,415 203,695 (111,720) -35.4%
Totale dell'attivo 22,340,335 22,335,378 23,235,055 899,677 4.0%
31 DICEMBRE 1 GENNAIO 31 MARZO Variazione Variazione
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 2017 2018 2018 assoluta %
Debiti verso banche 926,001 926,001 960,046 34,045 3.7%
Debiti verso clientela 20,205,036 20,205,036 20,916,380 711,344 3.5%
Passività finanziarie di negoziazione 11,936 11,936 4,892 (7,044) -59.0%
Coperture (397) (397) (460) (63) 15.9%
Passività fiscali 10,234 7,718 36,307 28,589 370.4%
Altre passività 455,699 456,150 325,843 (130,307) -28.6%
Patrimonio 731,826 728,934 992,047 263,113 36.1%
- capitale e riserve 526,046 521,178 937,076 415,898 79.8%
- riserve da valutazione (attività finanziarie disponibili per la vendita -
utili (perdite) attuariali relativi a piani previdenziail a benefici definiti) (8,340) (6,364) (3,994) 2,370 -37.2%
- risultato netto 214,120 214,120 58,965 (155,155) -72.5%
Totale del passivo e del patrimonio netto 22,340,335 22,335,378 23,235,055 899,677 4.0%

(Importi in migliaia)

STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO – EVOLUZIONE TRIMESTRALE

31 MARZO 30 GIUGNO 30 SETTEMBRE 31 DICEMBRE 1 GENNAIO 31 MARZO
ATTIVO 2017 2017 2017 2017 2018 2018
Cassa e disponibilità liquide 615 2,902 1,671 613 613 745
Attività finanziarie di negoziazione 5,708 7,834 8,572 8,827 8,827 10,368
Finanziamenti a banche 3,169,883 2,979,553 2,834,849 3,039,207 3,036,333 3,487,848
Finanziamenti a clientela 1,166,180 1,503,866 1,715,683 2,129,219 2,128,528 2,318,096
Investimenti finanziari 16,198,420 16,609,762 16,878,524 16,715,041 16,724,188 17,095,494
Coperture 12,410 15,417 16,172 10,048 119 356
Attività materiali 14,379 15,396 15,197 15,205 15,205 14,839
Avviamenti 89,602 89,602 89,602 89,602 89,602 89,602
Altre attività immateriali 7,702 8,025 7,712 7,909 7,909 7,584
Attività fiscali 14,486 9,277 14,279 9,249 8,639 6,428
Altre attività 247,202 271,613 233,188 315,415 315,415 203,695
Totale dell'attivo 20,926,587 21,513,247 21,815,449 22,340,335 22,335,378 23,235,055
(Importi in migliaia)
31 MARZO 30 GIUGNO 30 SETTEMBRE 31 DICEMBRE 1 GENNAIO 31 MARZO
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 2017 2017 2017 2017 2018 2018
Debiti verso banche 980,245 929,859 696,554 926,001 926,001 960,046
Debiti verso clientela 18,883,826 19,440,617 20,007,773 20,205,036 20,205,036 20,916,380
Passività finanziarie di negoziazione 13,796 18,716 18,656 11,936 11,936 4,892
Coperture 5,170 1,481 3,349 (397) (397) (460)
Passività fiscali 36,073 19,525 49,310 10,234 7,718 36,307
Altre passività 275,790 482,182 368,307 455,699 456,150 325,843
Patrimonio 731,687 620,867 671,500 731,826 728,934 992,047
- capitale e riserve 690,077 522,475 524,273 526,046 521,178 937,076
- riserve da valutazione (attività finanziarie disponibili per la vendita -
utili (perdite) attuariali relativi a piani previdenziail a benefici definiti) (10,084) (5,875) (3,811) (8,340) (6,364) (3,994)
- risultato netto 51,694 104,267 151,038 214,120 214,120 58,965
Totale del passivo e del patrimonio netto 20,926,587 21,513,247 21,815,449 22,340,335 22,335,378 23,235,055

(Importi in migliaia)

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO

1° TRIMESTRE 1° TRIMESTRE Variazione Variazione
2017 2018 assoluta %
Interessi netti 62,963 68,904 5,941 9.4%
Dividendi e altri proventi su partecipazioni 6 7 1 16.7%
Commissioni nette 64,681 71,462 6,781 10.5%
Risultato negoziazione, coperture e fair value 13,710 14,538 828 6.0%
Saldo altri proventi/oneri 531 487 (44) -8.3%
MARGINE D'INTERMEDIAZIONE 141,891 155,398 13,507 9.5%
Spese per il personale (19,216) (20,533) (1,317) 6.9%
Altre spese amministrative (62,442) (65,467) (3,025) 4.8%
Recuperi di spesa 23,277 24,701 1,424 6.1%
Rettifiche di valore su immobilizzazioni materiali e immateriali (2,330) (2,339) (9) 0.4%
Costi operativi (60,711) (63,638) (2,927) 4.8%
RISULTATO DI GESTIONE 81,180 91,760 10,580 13.0%
Rettifiche nette su crediti e
su accantonamenti per garanzie e impegni (597) (1,311) (714) 119.6%
RISULTATO NETTO DI GESTIONE 80,583 90,449 9,866 12.2%
Accantonamenti per rischi ed oneri (2,377) (1,774) 603 -25.4%
Oneri di integrazione (14) (2) 12 -85.7%
Profitti netti da investimenti 8 1 (7) -87.5%
RISULTATO LORDO
DELL'OPERATIVITA' CORRENTE 78,200 88,674 10,474 13.4%
Imposte sul reddito dell'esercizio (26,506) (29,709) (3,203) 12.1%
RISULTATO NETTO DELL'OPERATIVITA' CORRENTE 51,694 58,965 7,271 14.1%
RISULTATO DI PERIODO 51,694 58,965 7,271 14.1%

(Importi in migliaia)

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO – EVOLUZIONE TRIMESTRALE

1° TRIMESTRE 2° TRIMESTRE 3° TRIMESTRE 4° TRIMESTRE 1° TRIMESTRE
2017 2017 2017 2017 2018
Interessi netti 62,963 64,334 67,415 70,069 68,904
Dividendi e altri proventi su partecipazioni 6 6 6 11 7
Commissioni nette 64,681 65,026 69,680 70,696 71,462
Risultato negoziazione, coperture e fair value 13,710 12,282 11,127 11,100 14,538
Saldo altri proventi/oneri 531 (764) 63 3,930 487
MARGINE D'INTERMEDIAZIONE 141,891 140,884 148,291 155,806 155,398
Spese per il personale (19,216) (19,708) (19,769) (20,601) (20,533)
Altre spese amministrative (62,442) (61,451) (53,021) (60,031) (65,467)
Recuperi di spesa 23,277 23,215 21,888 24,987 24,701
Rettifiche di valore su immobilizzazioni
materiali e immateriali (2,330) (2,503) (2,628) (2,908) (2,339)
Costi operativi (60,711) (60,447) (53,530) (58,553) (63,638)
RISULTATO DI GESTIONE 81,180 80,437 94,761 97,253 91,760
Rettifiche nette su crediti e
su accantonamenti per garanzie e impegni (597) (1,053) (1,577) (2,124) (1,311)
RISULTATO NETTO DI GESTIONE 80,583 79,384 93,184 95,129 90,449
Accantonamenti per rischi ed oneri (2,377) (773) (21,029) 5,154 (1,774)
Oneri di integrazione (14) 1 (7) 428 (2)
Profitti netti da investimenti 8 (361) (1,448) (11,598) 1
RISULTATO LORDO
DELL'OPERATIVITA' CORRENTE 78,200 78,251 70,700 89,113 88,674
Imposte sul reddito del periodo (26,506) (25,678) (23,929) (26,031) (29,709)
RISULTATO NETTO
DELL'OPERATIVITA' CORRENTE
51,694 52,573 46,771 63,082 58,965
RISULTATO DI PERIODO 51,694 52,573 46,771 63,082 58,965

(Importi in migliaia)

ESPOSIZIONI SOVRANE

La tabella seguente indica il valore di bilancio delle esposizioni Sovrane in titoli di debito al 31 marzo 2018 classificati nel portafoglio "Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva" e "Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato"; l'incidenza sul totale attivo della Banca è pari al 28,79%.

31 MARZO % SULLA VOCE
2018 DI BILANCIO
Italia 3.775.980
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva 727.481 69,81%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 3.048.499 13,95%
Francia 10.107
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva 10.107 0,97%
Spagna 2.760.684
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva 242.311 23,25%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 2.518.373 11,52%
Polonia 79.535
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 79.535 0,36%
Stati Uniti America 62.135
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva 62.135 5,96%
Totale esposizioni Sovrane 6.688.441 28,79%

(Importi in migliaia)

Le % sono state determinate sulla singola voce di bilancio mentre la % del totale Esposizione Sovrane è stata determinata sul totale attivo della Banca

DATI DI STRUTTURA

31 DICEMBRE 31 MARZO
2017 2018
N° Dipendenti 1.119 1.115
N° Consulenti finanziari 2.607 2.613
N° Negozi finanziari operativi 375 378

(1) Numero negozi finanziari operativi: negozi finanziari gestiti dalla Banca e negozi finanziari gestiti dai consulenti finanziari (Fineco Center).

CRITERI DI REDAZIONE

Il presente Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2018 - Comunicato Stampa è stato predisposto su base volontaria, al fine di garantire continuità con le precedenti informative periodiche trimestrali, essendo venuto meno con il D. Lgs. 25/2016 di attuazione della Direttiva 2013/50/UE l'obbligo dell'informativa finanziaria periodica aggiuntiva rispetto a quella semestrale ed annuale. Il presente Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2018 – Comunicato Stampa, così come i comunicati stampa relativi ai fatti di rilievo del periodo, la presentazione effettuata al mercato sui risultati del primo trimestre 2018 e il Database sono disponibili sul sito web di FinecoBank.

Le voci degli schemi riclassificati di stato patrimoniale e conto economico sono state predisposte a partire dagli schemi di cui alle istruzioni contenute nel 5° Aggiornamento del 22 dicembre 2017 della Circolare 262 Banca d'Italia "Il bilancio bancario: schemi e regole di compilazione" emanata da Banca d'Italia, a cui sono state apportate le riconduzioni illustrate al punto "Schemi di riconduzione per la predisposizione dei prospetti di bilancio riclassificato" del documento "Resoconto sulla transizione all'IFRS 9 Strumenti finanziari".

Al fine di fornire ulteriori indicazioni in merito alle performance conseguite dalla Banca, sono stati utilizzati alcuni indicatori alternativi di performance – IAP (quali Cost/income ratio, Cost of Risk, Guided products & services/AuM e Guided products & services/TFA), la cui descrizione è contenuta nell'Allegato 2 "Glossario della terminologia tecnica e degli acronimi utilizzati" del Bilancio 2017, in linea con gli orientamenti pubblicati il 5 ottobre 2015 dall'European Securities and Markets Authority (ESMA/2015/1415).

L'informativa contenuta nel Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2018 - Comunicato Stampa non è predisposta secondo il principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infraannuale (IAS 34).

Il Resoconto Intermedio di gestione al 31 marzo 2018 – Comunicato Stampa, esposto in forma riclassificata, è stato predisposto sulla base dei principi contabili internazionali IAS/IFRS ad oggi vigenti, come declinati nelle "politiche contabili" di cui alla Nota integrativa – Parte A – Politiche contabili del Bilancio consolidato 2017, ad eccezione degli elementi di seguito evidenziati:

  • a partire dal 1° gennaio 2018 è stato introdotto il principio contabile IFRS 9 in sostituzione dello IAS 39, le cui principali novità riguardano:
  • o un modello di classificazione e misurazione (Classification and Measurement) degli strumenti finanziari basato sulla modalità di gestione degli stessi da parte dell'entità (il c.d. "Business Model") e sulle caratteristiche dei relativi flussi di cassa contrattuali (il c.d. "criterio SPPI – Solely Payments of Principal and Interests"), la cui applicazione determina una diversa modalità di classificazione e misurazione degli strumenti finanziari in portafoglio rispetto a quanto previsto dallo IAS 39 applicato nella redazione del bilancio della Banca chiuso al 31 dicembre 2017;
  • o un criterio di misurazione delle perdite attese (impairment) basato su un approccio "expected", anziché "incurred" previsto dallo IAS 39, e sul concetto di perdita attesa "lifetime";
  • o regole di rilevazione contabile degli strumenti di copertura (hedge accounting), differenti rispetto alle precedenti regole di designazione di una relazione di copertura e di verifica della sua efficacia, finalizzate a garantire un maggiore allineamento tra la rappresentazione contabile delle coperture e le logiche gestionali sottostanti.

Per maggiori dettagli si rimanda al documento "Resoconto sulla transizione all'IFRS 9 Strumenti finanziari"

  • a partire dal 1° gennaio 2018 è stato introdotto il principio contabile IFRS 15 in sostituzione dello IAS 18 e IAS 11, nonché delle interpretazioni IFRIC 13, IFRIC 15, IFRIC 18 e SIC 31, ma non sono stati rilevati impatti sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Banca;
  • non si è provveduto a rimisurare il valore recuperabile delle attività materiali e immateriali, ivi incluso l'avviamento e le attività la cui valutazione dipende dalle medesime stime. Si provvederà a recepire, ove del caso, l'aggiornamento di tali valutazioni nella Relazione semestrale al 30 giugno 2018.

Nei casi in cui la rappresentazione contabile non abbia compiutamente apprezzato la competenza delle voci non caratterizzate dalla maturazione "pro rata temporis" quali, in particolare, le spese amministrative, il dato contabile è stato integrato da stime basate sul budget.

Con riferimento alle contribuzioni ordinarie dovute per l'esercizio 2018 al Single Resolution Fund, il relativo costo è pari a zero.

Il presente Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2018 – Comunicato Stampa non è soggetto a controllo contabile da parte della Società di revisione.

ATTESTAZIONI E ALTRE COMUNICAZIONI

Operazioni con parti correlate

Con riferimento al comma 8 dell'art. 5 – "Informazioni al pubblico sulle operazioni con parti correlate" del Regolamento Consob recante le disposizioni in materia di operazioni con parti correlate (adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010) si segnala che nel corso del primo trimestre 2018 sono state deliberate le seguenti operazioni:

  • in data 23 gennaio 2018, il Consiglio di Amministrazione, previo parere favorevole del Comitato Rischi e Parti Correlate, ha deliberato l'emissione di un prestito obbligazionario Additional Tier 1 per un ammontare di 200 milioni di euro, interamente sottoscritto tramite private placement dalla Capogruppo UniCredit S.p.A.; la durata del prestito è perpetua, legata alla durata statutaria della Banca e la cedola per i primi 5,5 anni è stata fissata a 4,82%. L'operazione è stata qualificata come "Operazione di Maggior Rilevanza, ordinaria e a condizioni di mercato";
  • in data 6 febbraio 2018, il Consiglio di Amministrazione, previo parere favorevole del Comitato Rischi e Parti Correlate, ha deliberato in ordine al rinnovo della "Delibera quadro relativa alla stipula di contratti derivati di copertura con Capogruppo o società del Gruppo UniCredit", operazione di Maggior Rilevanza, ordinaria e a condizioni di mercato, che consentirà alla Banca, fino al 6 febbraio 2019, di sottoscrivere con la Capogruppo e con UniCredit Bank AG, contratti derivati a copertura di attività o passività commerciali che, per esigenze di ALM, richiedano una copertura dal rischio di tasso per un ammontare massimo pari a 1.000 milioni di euro con la Capogruppo UniCredit e pari a 1.300 milioni di euro con UniCredit Bank AG.

In relazione alle operazioni sopra specificate, la Banca ha reso informativa semplificata alla CONSOB ai sensi dell'art, 13, 3° comma, lettera c) del Regolamento CONSOB 17221/2010.

Nel corso del primo trimestre 2018 non sono state poste in essere altre operazioni con parti correlate tali da influire in misura rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati della Banca, né operazioni atipiche e/o inusuali, anche infragruppo o con parti correlate.

Inoltre, sono state poste in essere operazioni infragruppo e/o con parti correlate in genere, italiane ed estere, rientranti nell'ordinario esercizio dell'attività operativa della Banca e della connessa attività finanziaria, perfezionate a condizioni analoghe a quelle applicate per operazioni concluse con soggetti terzi indipendenti.

Dichiarazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

La sottoscritta Lorena Pelliciari, quale Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di FinecoBank S.p.A.,

DICHIARA

in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'articolo 154 bis del "Testo Unico della Finanza", che l'informativa contabile contenuta nel presente Resoconto Intermedio di gestione al 31 marzo 2018 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Milano, 8 maggio 2018

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili

DATI AL 30 APRILE 2018

La raccolta netta da inizio anno è stata pari a € 2.236 milioni (+13% a/a), di cui € 986 milioni di raccolta gestita, € 4 milioni di raccolta amministrata mentre la raccolta diretta si attesta a € 1.245 milioni. Nel solo mese di aprile la raccolta netta si conferma molto solida e pari a € 577 milioni. Una forte componente di liquidità (€ 562 milioni) e un temporaneo rallentamento nella raccolta in Guided Products (€ 117 milioni) hanno caratterizzato il mix della raccolta mensile. Un risultato fisiologico in attesa del lancio di due nuove soluzioni di consulenza evoluta: Plus e Core Multiramo Target.

L'incidenza dei "Guided products & services" rispetto al totale AuM è salita al 65% rispetto al 59% di aprile 2017 e al 64% di dicembre 2017.

La raccolta tramite la rete di consulenti finanziari nei primi quattro mesi dell'anno è stata pari a € 2.052 milioni, in aumento del 15% rispetto allo stesso periodo del 2017.

In termini di acquisizione della clientela, da inizio anno sono stati acquisiti quasi 38.000 nuovi clienti portando Il numero dei clienti totali al 30 aprile 2018 a circa a 1.225.000, in crescita del 7% rispetto ad aprile 2017.

Il Patrimonio totale è pari a € 69.303 milioni (+10% a/a, +3% rispetto a dicembre 2017).

Di seguito si riportano le tabelle relative ai dati del mese di aprile 2018.

dati in milioni di €

APRILE GEN-APR GEN-APR
RACCOLTA NETTA TOTALE 2018 2018 2017
Raccolta gestita 258,7 986,5 1.154,5
Raccolta amministrata -244,1 4,3 228,5
Raccolta diretta 562,4 1.245,3 589,0
TOTALE RACCOLTA NETTA 577,0 2.236,1 1.972,1

dati in milioni di €

APRILE GEN-APR GEN-APR
RACCOLTA NETTA RETE PFA 2018 2018 2017
Raccolta gestita 256,7 981,8 1.144,6
Raccolta amministrata -187,8 -5,6 159,7
Raccolta diretta 453,4 1.075,7 476,1
RACCOLTA NETTA PFA 522,3 2.052,0 1.780,4

dati in milioni di €

APRILE DICEMBRE APRILE
PATRIMONIO TOTALE 2018 2017 2017
Raccolta gestita 33.590,9 33.080,2 30.143,5
Raccolta amministrata 14.525,8 14.163,6 13.743,3
Raccolta diretta 21.186,0 19.940,7 19.078,4
PATRIMONIO TOTALE 69.302,8 67.184,6 62.965,3

dati in milioni di €

PATRIMONIO RETE PFA APRILE DICEMBRE APRILE
2018 2017 2017
Raccolta gestita 33.086,3 32.564,7 29.627,5
Raccolta amministrata 10.961,1 10.639,7 10.244,9
Raccolta diretta 15.758,3 14.682,5 14.049,4
PATRIMONIO RETE PFA 59.805,7 57.886,9 53.921,9

FinecoBank

FinecoBank è la banca diretta multicanale del gruppo UniCredit, una delle maggiori reti di consulenti finanziari*, banca leader in Italia per volumi intermediati sul mercato azionario**. FinecoBank propone un modello di business integrato tra banca diretta e rete di consulenti. Un unico conto a canone gratuito con servizi, di banking, credit, trading e di investimento, disponibili anche su dispositivi mobile, quali application per smartphone e tablet. Con la sua piattaforma completamente integrata, FinecoBank è player di riferimento per gli investitori moderni.

* Fonte Assoreti

** Fonte Assosim

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