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FinecoBank

Earnings Release Nov 6, 2018

4321_10-q_2018-11-06_06891e52-3c0e-47b4-89b5-bf6b84c70fd7.pdf

Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
1615-76-2018
Data/Ora Ricezione
06 Novembre 2018
12:06:12
MTA
Societa' : FINECOBANK
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 110279
Nome utilizzatore : FINECOBANKN01 - Spolini
Tipologia : 3.1
Data/Ora Ricezione : 06 Novembre 2018 12:06:12
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 06 Novembre 2018 12:06:13
Oggetto : 30.09.2018 CS FINECO RESOCONTO INTERMEDIO
Testo del comunicato

Vedi allegato.

Approvati i risultati al 30 settembre 2018

  • Utile netto rettificato per le poste non ricorrenti 1 : €178,8 milioni (+13,9% a/a2 )
  • Risultato di gestione in forte crescita: €280,5 milioni (+9,4% a/a2 )
  • Ricavi totali: €464,8 milioni (+7,8% a/a)
  • Costi operativi rettificati per le poste non ricorrenti 1 : €182,8 milioni (+4,6% a/a)
    • Cost/income ratio1 in calo: 39,3% (-1,2 p.p.)

Milano, 6 novembre 2018

Il Consiglio di Amministrazione di FinecoBank S.p.A., ha approvato i risultati al 30 settembre 2018. Alessandro Foti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di FinecoBank, dichiara:

"Siamo particolarmente soddisfatti di archiviare i 9 mesi 2018 con un utile in forte rialzo, grazie a un modello di business diversificato e a una strategia che si concentra sulla sostenibilità di lungo periodo della crescita della Banca. Risultati che giungono in una fase di mercato molto complessa che Fineco sta affrontando con un rafforzamento della propria efficienza operativa e con un aumento della produttività della propria Rete di consulenti, con un'attenzione particolare alla qualità, alla trasparenza e all'innovazione che da sempre la contraddistinguono"

1 Poste non ricorrenti registrate nei primi nove mesi 2018: -€1,1 milioni netti (-€1,6 milioni lordi) relativi a severance

2 Variazione a/a rettificata per le poste non ricorrenti registrate nei primi nove mesi 2017: -€5,9 milioni netti (-€8,8 milioni lordi) relativi alla svalutazione dell'esposizione in titoli di capitale e impegno ad erogare fondi nei confronti dello Schema Volontario in riferimento al salvataggio di Carim e Carismi.

FINECOBANK
9M18
HIGHLIGHTS
Ricavi a €464,8 milioni, +7,8% a/a
trainati dall'area Investing (+9,9% a/a)

con management fees in crescita del 12,6% a/a
grazie al continuo
miglioramento dell'asset mix e della produttività della rete e
dall'area
Banking (+8,8% a/a) supportata dall'aumento della liquidità transazionale
e dalla maggiore incidenza dell'attività di Lending
1
Costi operativi al netto delle
poste
non ricorrenti
sotto controllo a

€182,8
milioni, +4,6% a/a. Cost/Income ratio in calo al 39,3%,
-1,2 p.p.
Utile netto rettificato1
milioni, +13,9% a/a2
a €178,8
, che include il

contributo stimato di €-9,6 milioni netti (€ -14,3 milioni lordi) ai Sistemi
di Garanzia dei Depositi (DGS)
UPDATE
INIZIATIVE
Prosegue a pieno ritmo l'offerta di Lending, caratterizzata come sempre

da una
forte attenzione alla qualità del credito. Mutui +123% a/a, prestiti
personali +27% a/a, fidi
+98% a/a grazie al contributo del fido con pegno
rotativo
La produttività della rete
si conferma in continua crescita: i Total Financial

Assets per consulente finanziario sono aumentati del 9,4% a/a di cui
patrimonio gestito +10% a/a e patrimonio in Guided Products and Services
+20% a/a
Prosegue il forte posizionamento nel segmento Private, con patrimonio in

crescita a
€27,5 miliardi (+9,7% a/a)
Prosegue senza sosta l'attività di sviluppo della nuova Asset Management

Company
di
diritto
irlandese.
La
società
si
sta
focalizzando
sulla
costruzione di fondi di fondi e sull'ampliamento dei fondi singoli in delega
di gestione
al fine di offrire una gamma di soluzioni più efficienti, più
flessibili e più guidate rispetto agli obiettivi di investimento ed al profilo di
rischio/rendimento

TOTAL FINANCIAL ASSETS E RACCOLTA NETTA

I Total Financial Assets al 30 settembre 2018 si attestano a 70,9 miliardi di euro, in crescita dell'8% rispetto allo stesso periodo del 2017. Cresce il saldo della raccolta gestita, che registra un incremento del 10% a/a, attestandosi a 34,9 miliardi di euro, il saldo della raccolta amministrata risulta pari a 14,4 miliardi di euro (+4% a/a), il saldo della raccolta diretta risulta pari a 21,5 miliardi di euro (+9% a/a) grazie alla continua crescita della base di nuovi clienti e dei depositi "transazionali".

In particolare, i TFA riferibili alla clientela nel segmento Private Banking, ossia con asset superiori a 500.000 euro, si attestano a 27,5 miliardi di euro, in rialzo del 10% a/a.

La raccolta netta da inizio anno è stata pari a 4.780 milioni di euro (+15% a/a) con un mix coerente con la maggiore volatilità registrata sui mercati rispetto allo scorso anno: la raccolta gestita ha raggiunto 1.934 milioni di euro, la raccolta amministrata si è attestata a 1.251 milioni di euro mentre la raccolta diretta è stata pari a 1.595 milioni di euro. Da inizio anno la raccolta in "Guided products & services" ha raggiunto 2.061 milioni di euro e il nuovo servizio Plus si conferma essere molto apprezzato dalla clientela raggiungendo 2.891 milioni di euro dal recente lancio. L'incidenza dei Guided Products rispetto al totale AuM è salito al 66% rispetto al 60% di settembre 2017 e al 63% di dicembre 2017.

Al 30 settembre 2018 la rete dei consulenti finanziari è composta da 2.622 unità distribuita sul territorio con 383 negozi finanziari (Fineco Center). La raccolta tramite la rete di consulenti finanziari è stata pari a 4.255 milioni di euro, in aumento del 12% rispetto allo stesso periodo del 2017.

In termini di acquisizione della clientela, nei primi nove mesi del 2018 sono stati acquisiti 82.376 nuovi clienti portando il numero dei clienti totali al 30 settembre 2018 a quasi 1.260.000, in crescita del 7% rispetto all'anno precedente.

RISULTATI ECONOMICI AL 30.09.18

I dati e le variazioni nel presente Resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2018 – Comunicato Stampa sono esposti al netto delle poste non ricorrenti sotto indicate.

mln 3T17
Adj.
9M17
Adj. (1)
2T18 3T18
Adj.
9M18
Adj. (2)
9M18/
9M17
3T18/
3T17
3T18/
2T18
Margine di interesse 67,4 194,7 68,7 69,9 207,6 6,6% 3,7% 1,7%
Commissioni nette 69,7 199,4 74,5 72,7 218,7 9,7% 4,3% -2,5%
Risultato negoziaz, coperture e fair value 11,1 37,1 13,1 10,7 38,3 3,3% -3,6% -18,0%
Saldo altri proventi/oneri 0,1 -0,2 0,1 -0,4 0,2 n.m. n.m. n.m.
RICAVI 148,3 431,1 156,4 153,0 464,8 7,8% 3,2% -2,2%
Spese per il personale -19,8 -58,7 -21,0 -21,6 -63,1 7,5% 9,2% 2,9%
Altre spese amministrative -31,1 -108,5 -37,5 -34,1 -112,4 3,6% 9,5% -9,2%
Rettifiche di valore su immobiliz -2,6 -7,5 -2,5 -2,5 -7,3 -2,3% -6,6% -1,6%
Costi operativi -53,5 -174,7 -61,0 -58,1 -182,8 4,6% 8,6% -4,7%
RISULTATO DI GESTIONE 94,8 256,4 95,4 94,9 282,1 10,0% 0,1% -0,6%
Accantonamenti per rischi ed oneri -13,6 -16,8 -1,9 -15,9 -19,6 16,7% 16,5% n.m.
Rettifiche nette su crediti -1,6 -3,2 0,2 -0,9 -2,1 -36,4% -43,2% n.m.
Profitti netti da investimenti 0,0 -0,4 5,2 -0,9 4,3 n.m. n.m. n.m.
UTILE LORDO 79,5 236,0 98,8 77,2 264,7 12,2% -2,9% -21,9%
Imposte sul reddito -26,8 -79,0 -32,6 -23,5 -85,9 8,7% -12,3% -27,8%
UTILE NETTO 52,7 156,9 66,2 53,6 178,8 13,9% 1,8% -19,0%

1 Al netto delle poste non ricorrenti registrate nei primi nove mesi 2017: -€5,9 milioni netti (-€8,8 milioni lordi) relativi alla svalutazione dell'esposizione in titoli di capitale e impegno ad erogare fondi nei confronti dello Schema Volontario in riferimento al salvataggio di Carim e Carismi).

2 Al netto delle poste non ricorrenti registrate nei primi nove mesi 2018: -€1,1 milioni netti (-€1,6 milioni lordi) relativi a severance.

I Ricavi dei primi nove mesi del 2018 ammontano a 464,8 milioni di euro, in crescita del 7,8% rispetto ai 431,1 milioni di euro dello stesso periodo dell'esercizio precedente grazie al contributo positivo di tutte le principali componenti.

Il Margine di interesse al 30 settembre 2018 si attesta a 207,6 milioni di euro registrando una crescita del 6,6% rispetto ai 194,7 milioni di euro dello stesso periodo dell'esercizio precedente, grazie all'incremento della liquidità transazionale e alla maggiore incidenza dell'attività di lending che hanno più che compensato i minori interessi attivi collegati alla discesa dei tassi.

Il tasso medio attivo relativo all'attivo fruttifero è stato pari all'1,31% nei primi nove mesi del 2018 rispetto all'1,35% dello stesso periodo dell'anno 2017.

Le Commissioni nette dei primi nove mesi del 2018 ammontano a 218,7 milioni di euro ed evidenziano un incremento del 9,7% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente. L'incremento di 19,3 milioni di euro è principalmente riconducibile all'aumento delle commissioni attive relative ai servizi di gestione, intermediazione e consulenza (+17,6 milioni di euro), servizi di incasso e pagamento (+2,3 milioni di euro), altri servizi (+1,8 milioni di euro), relativi principalmente all'introduzione del canone annuo sulle carte di credito (+1,6 milioni di euro), parzialmente compensate da maggiori commissioni passive a favore dei consulenti finanziari per incentivi commerciali. Occorre evidenziare che nel terzo trimestre 2018 la controllata Fineco AM ha iniziato la propria operatività, pertanto le commissioni nette beneficiano del contributo positivo apportato dalla stessa.

Il Risultato negoziazione, coperture e fair value si attesta a 38,3 milioni di euro, in crescita rispetto ai 37,1 milioni di euro relativi allo stesso periodo dell'anno precedente (+3,3% a/a). Il risultato degli utili realizzati dall'attività di internalizzazione di titoli e contratti CFD, strumenti finanziari utilizzati per la copertura gestionale dei CFD e dalle differenze di cambio su attività e passività in valuta, ha registrato una contrazione del 7,9%, parzialmente compensata da componenti reddituali generate dagli strumenti finanziari contabilizzati nelle "Altre attività obbligatoriamente valutate al fair value", tra i quali sono presenti le preferred shares di Visa INC class "C", la cui valutazione al fair value ha determinato un risultato positivo di 2,3 milioni di euro nei primi nove mesi del 2018, e l'utile realizzato dalla vendita di strumenti finanziari contabilizzati nelle "Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva", per un importo di 1,7 milioni di euro.

Il Saldo altri proventi/oneri è positivo per 0,2 milioni di euro ed evidenzia un incremento di 0,4 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente grazie, principalmente, a minori oneri per accordi transattivi e reclami al netto di rimborsi assicurativi.

I Costi operativi al 30 settembre 2018 si confermano sotto controllo a 182,8 milioni di euro. La crescita del 4,6% a/a è contenuta rispetto all'ampliamento di attività, masse e clientela, grazie alla forte leva operativa della Banca. Il cost/income ratio, infatti, si attesta al 39,3% nei primi nove mesi del 2018, in calo di 1,2 p.p. rispetto al 40,5% dei primi nove mesi del 2017.

Le Spese per il personale al 30 settembre 2018 ammontano a 63,1 milioni di euro, di cui 1,5 milioni di euro relativi alla controllata Fineco AM non presenti a settembre 2017, e registrano un incremento di 4,4 milioni di euro per effetto di maggiori costi derivanti dal piano di incentivazione 2018-2020 e dall'aumento del numero dei dipendenti passato da 1.105 al 30 settembre 2017 a 1.138 al 30 settembre 2018.

Nei primi nove mesi del 2018 le Altre spese amministrative al netto dei Recuperi di spesa si attestano a 112,4 milioni di euro evidenziando un leggero aumento rispetto ai 108,5 milioni relativi allo stesso periodo dell'anno precedente (+3,6% a/a).

Il Risultato di gestione si attesta a 282,1 milioni di euro al 30 settembre 2018 in crescita di 25,7 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (+10% a/a).

Gli Accantonamenti per rischi e oneri al 30 settembre 2018 si attestano a 19,6 milioni di euro, in crescita del 16,7% a/a dovuto principalmente a maggiori oneri per il contributo ordinario annuo ai Sistemi di Garanzia dei Depositi (DGS), stimato in 14,3 milioni di euro (rispetto ai 12,4 milioni di euro stimati nello stesso periodo dell'anno precedente).

Le Rettifiche nette su crediti e su accantonamenti per garanzie e impegni ammontano a 2,1 milioni di euro in calo del 36,4% rispetto ai 3,2 milioni di euro del 30 settembre 2017. Occorre precisare che il principio contabile IFRS 9, entrato in vigore a partire dal 1° gennaio 2018, ha introdotto un nuovo modello contabile di impairment per le esposizioni creditizie e ha determinato per la Banca un ampliamento del perimetro di valutazione; pertanto il confronto rispetto ai primi nove mesi del 2017 non è significativo. Il dato al 30 settembre 2018 vede da un lato un lieve incremento delle rettifiche per crediti commerciali retail rispetto al terzo trimestre 2017, determinate dal significativo incremento delle esposizioni in bonis (i crediti NPL – crediti deteriorati - sono in riduzione rispetto all'anno precedente), e dall'altro beneficia di riprese di valore con la Capogruppo UniCredit per 1,6 milioni di euro in relazione al miglioramento del profilo di rischio del comparto.

I Profitti netti da investimenti si attestano a 4,3 milioni di euro. Come descritto precedentemente, il principio contabile IFRS 9 ha introdotto significativi cambiamenti, pertanto il confronto rispetto all'anno precedente non è significativo. I profitti netti dei primi nove mesi del 2018, infatti, comprendono riprese di valore nette registrate sulle esposizioni in titoli di debito emessi dalla Capogruppo UniCredit e contabilizzate nelle "Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato" per 4,9 milioni di euro.

L'Utile lordo si attesta a 264,7 milioni di euro, in rialzo del 12,2% rispetto ai 236 milioni di euro dei primi 9 mesi del 2017.

L'Utile netto al 30 settembre 2018 è pari a 178,8 milioni di euro evidenziando un aumento del 13,9% rispetto ai 156,9 milioni di euro dello stesso periodo dell'esercizio precedente.

IL PATRIMONIO NETTO CONTABILE ED I COEFFICIENTI PATRIMONIALI

Il patrimonio netto contabile ammonta a 904 milioni di euro ed include il prestito obbligazionario Additional Tier 1 Perp (5,5 anni) emesso in data 31 gennaio 2018. Lo strumento finanziario è un private placement, perpetuo, emesso per un ammontare di 200 milioni di euro, ed è stato interamente sottoscritto da UniCredit S.p.A. La cedola per i primi 5,5 anni è stata fissata a 4,82%.

La Banca conferma la sua solidità patrimoniale con un CET1 ratio transitional al 20,46% (20,77% a fine 2017). Il Total capital ratio transitional è pari al 28,88% (20,77% a fine 2017).

L'indicatore di leva finanziaria è pari al 6,00% (5,67% a fine 2017) ed è stato calcolato in accordo con il Regolamento Delegato UE 2015/62 del 10 ottobre 2014. Come previsto dalla Circolare n. 285 di Banca d'Italia Parte Seconda, Capitolo 12, Sezione III Esercizio delle discrezionalità nazionali, le esposizioni verso società del gruppo UniCredit aventi sede in Italia e ponderate allo 0% ai sensi dell'art. 113, par. 6 del CRR sono state escluse nel calcolo dell'esposizione complessiva, ai sensi dell'articolo 429 (7) del CRR modificato dal Regolamento Delegato (UE) 2015/62.

L'incremento del Total capital ratio transitional e dell'indicatore di Leva finanziaria è determinato, sostanzialmente, dall'emissione del prestito obbligazionario Additional Tier 1, computabile nel Tier 1 della Banca.

PRINCIPALI RISULTATI ECONOMICI DEL TERZO TRIMESTRE 2018

I Ricavi sono pari a 153.0 milioni di euro, in diminuzione del 2,2% rispetto al trimestre precedente ma in aumento del 3,2% rispetto al terzo trimestre 2017.

Il Margine di interesse nel terzo trimestre si attesta a 69,9 milioni di euro, in crescita dell'1,7% rispetto al trimestre precedente e del 3,7% rispetto al terzo trimestre 2017, principalmente supportati da volumi di raccolta in aumento e da una maggior incidenza dell'attività di lending.

Il tasso medio relativo all'attivo fruttifero nel terzo trimestre 2018 non si discosta da quello del trimestre precedente ed è pari all'1,29%, mentre si attestava all'1,35% nel terzo trimestre 2017.

Le Commissioni nette del terzo trimestre 2018 risultano pari a 72,7 milioni di euro in diminuzione del 2,5% rispetto al trimestre precedente, per effetto della riduzione delle commissioni nette di intermediazione

parzialmente compensate da minori commissioni passive a favore dei promotori finanziari per incentivi commerciali, ma in aumento del 4,3% rispetto al terzo trimestre 2017.

Il Risultato di negoziazione, coperture e fair value è pari a 10,7 milioni di euro in calo del 18,0% rispetto al secondo trimestre 2018 e del 3,6% rispetto al terzo trimestre 2017, per effetto di minori utili realizzati dall'attività di internalizzazione di titoli e contratti CFD.

Il totale dei Costi operativi nel terzo trimestre si attesta a 58,1 milioni di euro, in riduzione del 4,7% rispetto al trimestre precedente ed in aumento rispetto ai 53,5 milioni di euro del terzo trimestre 2017.

Il Risultato di gestione del terzo trimestre risulta pari a 94,9 milioni di euro in diminuzione dello 0,6% rispetto al trimestre precedente ed in linea rispetto a 94,8 milioni di euro del terzo trimestre 2017.

Gli Accantonamenti per rischi ed oneri nel terzo trimestre si attestano a 15,9 milioni di euro, in crescita rispetto a 1,9 milioni del trimestre precedente e rispetto a 13,6 milioni di euro del terzo trimestre 2017, per effetto della rilevazione del contributo ordinario annuo ai Sistemi di Garanzia dei Depositi (DGS), stimato in 14,3 milioni di euro (12,4 milioni di euro stimati al 30 settembre 2017).

L'Utile lordo del terzo trimestre è pari a 77,2 milioni di euro, in diminuzione del 2,9% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente. Il confronto rispetto al secondo trimestre non è significativo per effetto della rilevazione del DGS nel terzo trimestre 2018.

L'Utile netto è pari a 53,6 milioni di euro, in crescita dell'1,8% rispetto al terzo trimestre 2017.

FINANZIAMENTI A CLIENTELA

I finanziamenti a clientela al 30 settembre 2018 sono pari a 2.736 milioni di euro, in crescita del 28,5% rispetto al 31 dicembre 2017 e del 59,5% rispetto al 30 settembre 2017, grazie al rilancio dell'attività di lending, in particolare mutui, prestiti personali e fidi. L'ammontare dei crediti deteriorati (sofferenze, inadempienze probabili e scaduti) al netto delle rettifiche di valore è pari a 3 milioni di euro (in lieve aumento rispetto al 31 dicembre 2017) con un coverage ratio dell'87,7%; il rapporto fra l'ammontare dei crediti deteriorati e l'ammontare dei crediti di finanziamento verso clientela ordinaria si attesta allo 0,13% (0,16% al 31 dicembre 2017).

MONITORAGGIO INIZIATIVE INDUSTRIALI

All'interno dell'area Banking si evidenzia il continuo rafforzamento dell'attività di lending, accompagnato da un attento monitoraggio della qualità del credito. I mutui, la cui offerta è iniziata a fine 2016, ammontano a 795 milioni di euro al 30 settembre 2018, +122,6% a/a. I prestiti personali ammontano a 415 milioni di euro, +27,2% a/a. In crescita anche i fidi: gli importi utilizzati al 30 settembre sono pari a 910 milioni di euro (+98,2% a/a), di cui 679 milioni relativi al recente fido con pegno rotativo.

La produttività dei consulenti finanziari prosegue il suo trend di crescita. Il portafoglio medio per consulente finanziario ammonta a 23,4 milioni di euro, in crescita del 9,4% a/a, di cui 13,1 milioni di euro patrimonio gestito (+10% a/a) e 8,7 milioni di euro rappresentato da Guided products and services (+20% a/a).

All'interno dell'area Investing prosegue l'espansione del Private Banking, volto a rafforzare ulteriormente il posizionamento della Banca nel segmento, con il totale delle attività finanziarie in crescita a €27,5 miliardi (+9,7% a/a) e pari al 39% dei total financial asset della Banca.

Prosegue senza sosta l'attività di sviluppo della nuova Asset Management Company di diritto irlandese. La società si sta focalizzando sull'ampliamento dei fondi singoli in delega di gestione e sulla costruzione di nuovi fondi di fondi al fine di offrire una gamma di soluzioni più efficienti, più flessibili e più guidate rispetto agli obiettivi di investimento ed al profilo di rischio/rendimento. Ricordiamo che al 30 settembre 2018 Fineco Asset Management gestiva masse per € 8,9 miliardi, di cui € 6,4 miliardi classi retail e circa € 2,5 miliardi relativi a classi istituzionale.

EVENTI DI RILIEVO DEL 3° TRIMESTRE 2018 E SUCCESSIVI

Successivamente al 30 settembre 2018 non si sono verificati eventi che inducano a rettificare le risultanze esposte nella presente situazione economica e patrimoniale.

STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO

31 DICEMBRE 30 SETTEMBRE Variazione Variazione 1 GENNAIO
ATTIVO 2017 2018 assoluta % 2018
Cassa e disponibilità liquide 613 532 (81) -13,2% 613
Attività finanziarie di negoziazione 8.827 12.253 3.426 38,8% 8.827
Finanziamenti a banche 3.039.207 3.397.576 358.369 11,8% 3.036.333
Finanziamenti a clientela 2.129.219 2.735.885 606.666 28,5% 2.128.528
Altre attività finanziarie 16.715.041 17.665.380 950.339 5,7% 16.724.188
Coperture 10.048 313 (9.735) -96,9% 119
Attività materiali 15.205 14.545 (660) -4,3% 15.205
Avviamenti 89.602 89.602 - - 89.602
Altre attività immateriali 7.909 7.898 (11) -0,1% 7.909
Attività fiscali 9.249 17.758 8.509 92,0% 8.639
Altre attività 315.415 240.922 (74.493) -23,6% 315.415
Totale dell'attivo 22.340.335 24.182.664 1.842.329 8,2% 22.335.378

(Importi in migliaia)

31 DICEMBRE 30 SETTEMBRE Variazione Variazione 1 GENNAIO
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 2017 2018 assoluta % 2018
Debiti verso banche 926.001 999.543 73.542 7,9% 926.001
Debiti verso clientela 20.205.036 21.827.286 1.622.250 8,0% 20.205.036
Passività finanziarie di negoziazione 11.936 5.512 (6.424) -53,8% 11.936
Coperture (397) (285) 112 -28,2% (397)
Passività fiscali 10.234 48.674 38.440 375,6% 7.718
Altre passività 455.699 397.621 (58.078) -12,7% 456.150
Patrimonio 731.826 904.313 172.487 23,6% 728.934
- capitale e riserve 526.046 746.340 220.294 41,9% 521.178
- riserve da valutazione (attività finanziarie disponibili per la vendita -
utili (perdite) attuariali relativi a piani previdenziail a benefici definiti)
(8.340) (19.760) (11.420) 136,9% (6.364)
- risultato netto 214.120 177.733 (36.387) -17,0% 214.120
Totale del passivo e del patrimonio netto 22.340.335 24.182.664 1.842.329 8,2% 22.335.378

STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO – EVOLUZIONE TRIMESTRALE

30 SETTEMBRE 31 DICEMBRE 1 GENNAIO 31 MARZO 30 GIUGNO 30 SETTEMBRE
ATTIVO 2017 2017 2018 2018 2018 2018
Cassa e disponibilità liquide 1.671 613 613 745 1.733 532
Attività finanziarie di negoziazione 8.572 8.827 8.827 10.368 10.871 12.253
Finanziamenti a banche 2.834.849 3.039.207 3.036.333 3.487.848 3.224.477 3.397.576
Finanziamenti a clientela 1.715.683 2.129.219 2.128.528 2.318.096 2.632.749 2.735.885
Investimenti finanziari 16.878.524 16.715.041 16.724.188 17.095.494 17.188.339 17.665.380
Coperture 16.172 10.048 119 356 2.667 313
Attività materiali 15.197 15.205 15.205 14.839 15.036 14.545
Avviamenti 89.602 89.602 89.602 89.602 89.602 89.602
Altre attività immateriali 7.712 7.909 7.909 7.584 7.827 7.898
Attività fiscali 14.279 9.249 8.639 6.428 10.914 17.758
Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione - - - - 91 -
Altre attività 233.188 315.415 315.415 203.695 241.054 240.922
Totale dell'attivo 21.815.449 22.340.335 22.335.378 23.235.055 23.425.360 24.182.664
30 SETTEMBRE 31 DICEMBRE 1 GENNAIO 31 MARZO 30 GIUGNO 30 SETTEMBRE
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 2017 2017 2018 2018 2018 2018
Debiti verso banche 696.554 926.001 926.001 960.046 907.794 999.543
Debiti verso clientela 20.007.773 20.205.036 20.205.036 20.916.380 21.196.653 21.827.286
Passività finanziarie di negoziazione 18.656 11.936 11.936 4.892 4.568 5.512
Coperture 3.349 (397) (397) (460) 2.374 (285)
Passività fiscali 49.310 10.234 7.718 36.307 22.038 48.674
Altre passività 368.307 455.699 456.150 325.843 417.933 397.621
Patrimonio 671.500 731.826 728.934 992.047 874.000 904.313
- capitale e riserve 524.273 526.046 521.178 937.076 763.818 746.340
- riserve da valutazione (attività finanziarie disponibili per la vendita -
utili (perdite) attuariali relativi a piani previdenziail a benefici definiti) (3.811) (8.340) (6.364) (3.994) (14.997) (19.760)
- risultato netto 151.038 214.120 214.120 58.965 125.179 177.733
Totale del passivo e del patrimonio netto 21.815.449 22.340.335 22.335.378 23.235.055 23.425.360 24.182.664

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO

PRIMI NOVE PRIMI NOVE Variazione Variazione
2017 2018 assoluta %
Interessi netti 194.712 207.586 12.874 6,6%
Dividendi e altri proventi su partecipazioni 18 30 12 66,7%
Commissioni nette 199.387 218.658 19.271 9,7%
Risultato negoziazione, coperture e fair value 37.119 38.339 1.220 3,3%
Saldo altri proventi/oneri (170) 233 403 n.c.
MARGINE D'INTERMEDIAZIONE 431.066 464.846 33.780 7,8%
Spese per il personale (58.693) (64.701) (6.008) 10,2%
Altre spese amministrative (176.914) (186.178) (9.264) 5,2%
Recuperi di spesa 68.380 73.785 5.405 7,9%
Rettifiche di valore su immobilizzazioni materiali e immateriali (7.461) (7.292) 169 -2,3%
Costi operativi (174.688) (184.386) (9.698) 5,6%
RISULTATO DI GESTIONE 256.378 280.460 24.082 9,4%
Rettifiche nette su crediti e
su accantonamenti per garanzie e impegni (3.227) (2.051) 1.176 -36,4%
RISULTATO NETTO DI GESTIONE 253.151 278.409 25.258 10,0%
Accantonamenti per rischi ed oneri (24.179) (19.598) 4.581 -18,9%
Oneri di integrazione (20) (6) 14 -70,0%
Profitti netti da investimenti (1.801) 4.255 6.056 n.c.
RISULTATO LORDO
DELL'OPERATIVITA' CORRENTE 227.151 263.060 35.909 15,8%
Imposte sul reddito del periodo (76.113) (85.327) (9.214) 12,1%
RISULTATO NETTO DELL'OPERATIVITA' CORRENTE 151.038 177.733 26.695 17,7%
RISULTATO DI PERIODO 151.038 177.733 26.695 17,7%

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO – EVOLUZIONE TRIMESTRALE

1° TRIMESTRE 2° TRIMESTRE 3° TRIMESTRE 4° TRIMESTRE 1° TRIMESTRE 2° TRIMESTRE 3° TRIMESTRE
2017 2017 2017 2017 2018 2018 2018
Interessi netti 62.963 64.334 67.415 70.069 68.904 68.742 69.940
Dividendi e altri proventi su partecipazioni 6 6 6 11 7 13 10
Commissioni nette 64.681 65.026 69.680 70.696 71.462 74.516 72.680
Risultato negoziazione, coperture e fair value 13.710 12.282 11.127 11.100 14.538 13.080 10.721
Saldo altri proventi/oneri 531 (764) 63 3.930 487 96 (350)
MARGINE D'INTERMEDIAZIONE 141.891 140.884 148.291 155.806 155.398 156.447 153.001
Spese per il personale (19.216) (19.708) (19.769) (20.601) (20.533) (20.966) (23.202)
Altre spese amministrative (62.442) (61.451) (53.021) (60.031) (65.467) (61.464) (59.247)
Recuperi di spesa 23.277 23.215 21.888 24.987 24.701 23.922 25.162
Rettifiche di valore su immobilizzazioni
materiali e immateriali (2.330) (2.503) (2.628) (2.908) (2.339) (2.497) (2.456)
Costi operativi (60.711) (60.447) (53.530) (58.553) (63.638) (61.005) (59.743)
RISULTATO DI GESTIONE 81.180 80.437 94.761 97.253 91.760 95.442 93.258
Rettifiche nette su crediti e
su accantonamenti per garanzie e impegni (597) (1.053) (1.577) (2.124) (1.311) 155 (895)
RISULTATO NETTO DI GESTIONE 80.583 79.384 93.184 95.129 90.449 95.597 92.363
Accantonamenti per rischi ed oneri (2.377) (773) (21.029) 5.154 (1.774) (1.925) (15.899)
Oneri di integrazione (14) 1 (7) 428 (2) (2) (2)
Profitti netti da investimenti 8 (361) (1.448) (11.598) 1 5.157 (903)
RISULTATO LORDO
DELL'OPERATIVITA' CORRENTE 78.200 78.251 70.700 89.113 88.674 98.827 75.559
Imposte sul reddito del periodo (26.506) (25.678) (23.929) (26.031) (29.709) (32.613) (23.005)
RISULTATO NETTO
DELL'OPERATIVITA' CORRENTE 51.694 52.573 46.771 63.082 58.965 66.214 52.554
RISULTATO DI PERIODO 51.694 52.573 46.771 63.082 58.965 66.214 52.554

ESPOSIZIONI SOVRANE, SOVRANAZIONALI E AGENZIA GOVERNATIVA

La tabella seguente indica il valore di bilancio delle esposizioni Sovrane, Sovranazionali e verso Agenzia governativa in titoli di debito al 30 settembre 2018 classificati nel portafoglio "Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva" e "Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato"; l'incidenza sul totale attivo della Banca è pari al 33,73%.

30 SETTEMBRE % SULLA VOCE
2018 DI BILANCIO
Italia 3.971.539
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva 810.693 85,05%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 3.160.846 13,84%
Francia 233.352
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva 35.156 3,69%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 198.196 0,87%
Spagna 3.130.304
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 3.130.304 13,71%
Irlanda 159.685
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva 41.539 4,36%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 118.146 0,52%
Polonia 79.801
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 79.801 0,35%
Austria 86.908
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 86.908 0,38%
Germania 71.301
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 71.301 0,31%
Stati Uniti America 65.799
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva 65.799 6,90%
Totale esposizioni Sovrane 7.798.689 32,25%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Sovranazionali 258.611
EFSF (European Financial Stability Facility) 70.791 0,31%
ESM (European Stability Mechanism) 86.663 0,38%
EIB (European Investment Bank) 101.157 0,44%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Agenzia governativa 99.981
ICO (Instituto de Credito Oficial) 99.981 0,44%
Totale esposizioni Sovranazionali e Agenzia governativa 358.592 1,48%
Totale esposizioni Sovrane, Sovranazionali e Agenzia governativa 8.157.281 33,73%

(Importi in migliaia)

Le % sono state determinate sulla singola voce di bilancio mentre la % dei totali è stata determinata sul totale attivo della Banca.

DATI DI STRUTTURA

31 DICEMBRE 30 SETTEMBRE
2017 2018
N° Dipendenti 1.119 1.138
N° Consulenti finanziari 2.607 2.622
N° Negozi finanziari operativi 375 383

Numero negozi finanziari operativi: negozi finanziari gestiti dalla Banca e negozi finanziari gestiti dai consulenti finanziari (Fineco Center).

CRITERI DI REDAZIONE

Il presente Resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2018 - Comunicato Stampa è stato predisposto su base volontaria, al fine di garantire continuità con le precedenti informative periodiche trimestrali, essendo venuto meno con il D. Lgs. 25/2016 di attuazione della Direttiva 2013/50/UE l'obbligo dell'informativa finanziaria periodica aggiuntiva rispetto a quella semestrale ed annuale. Il presente Resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2018 – Comunicato Stampa, così come i comunicati stampa relativi ai fatti di rilievo del periodo, la presentazione effettuata al mercato sui risultati del terzo trimestre 2018 e il Database sono disponibili sul sito web di FinecoBank.

Le voci degli schemi riclassificati di stato patrimoniale e conto economico sono state predisposte a partire dagli schemi di cui alle istruzioni contenute nel 5° Aggiornamento del 22 dicembre 2017 della Circolare 262 "Il bilancio bancario: schemi e regole di compilazione" emanata da Banca d'Italia, a cui sono state apportate le riconduzioni illustrate negli "Schemi di riconduzione per la predisposizione dei prospetti di bilancio riclassificato" allegati alla Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2018.

Al fine di fornire ulteriori indicazioni in merito alle performance conseguite dalla Banca, sono stati utilizzati alcuni indicatori alternativi di performance – IAP (quali Cost/income ratio, Cost of Risk, Guided products & services/AuM e Guided products & services/TFA), la cui descrizione è contenuta nel "Glossario della terminologia tecnica e degli acronimi utilizzati" della Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2018, in linea con gli orientamenti pubblicati il 5 ottobre 2015 dall'European Securities and Markets Authority (ESMA/2015/1415).

L'informativa contenuta nel Resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2018 - Comunicato Stampa non è predisposta secondo il principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infra-annuale (IAS 34).

Il Resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2018 – Comunicato Stampa, esposto in forma riclassificata, è stato predisposto sulla base dei principi contabili internazionali IAS/IFRS ad oggi vigenti, come declinati nelle "Politiche contabili" di cui alle Note illustrative – Parte A – Politiche contabili della Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2018.

Si precisa che ai fini del Resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2018 – Comunicato Stampa, non si è provveduto a rimisurare il valore recuperabile delle attività materiali e immateriali, ivi incluso l'avviamento e le attività la cui valutazione dipende dalle medesime stime. Si provvederà a recepire, ove del caso, l'aggiornamento di tali valutazioni nel Bilancio 2018.

Nei casi in cui la rappresentazione contabile non abbia compiutamente apprezzato la competenza delle voci non caratterizzate dalla maturazione "pro rata temporis" quali, in particolare, le spese amministrative, il dato contabile è stato integrato da stime basate sul budget.

Con riferimento ai contributi ordinari dovuti per il 2018 al Deposit Guarantee Schemes (DGS), i costi sono stati esposti nella voce "Accantonamenti per rischi ed oneri" ed includono una stima del contributo annuo da versare al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi italiano basata sulle informazioni disponibili al 30 settembre 2018.

Con riferimento alle contribuzioni ordinarie dovute per l'esercizio 2018 al Single Resolution Fund, il relativo costo è pari a zero.

Il presente Resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2018 – Comunicato Stampa non è soggetto a controllo contabile da parte della Società di revisione.

ATTESTAZIONI E ALTRE COMUNICAZIONI

Operazioni con parti correlate

Con riferimento al comma 8 dell'art. 5 – "Informazioni al pubblico sulle operazioni con parti correlate" del Regolamento Consob recante le disposizioni in materia di operazioni con parti correlate (adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010) si segnala che nel corso dei primi nove mesi del 2018 sono state deliberate le seguenti operazioni:

    1. in data 23 gennaio 2018, il Consiglio di Amministrazione, previo parere favorevole del Comitato Rischi e Parti Correlate, ha deliberato l'emissione di un prestito obbligazionario Additional Tier 1 per un ammontare di 200 milioni di euro, interamente sottoscritto tramite private placement dalla Capogruppo UniCredit S.p.A.; la durata del prestito è perpetua, legata alla durata statutaria della Banca e la cedola per i primi 5,5 anni è stata fissata a 4,82%. L'operazione è stata qualificata come "Operazione di Maggiore Rilevanza, ordinaria e a condizioni di mercato";
    1. in data 6 febbraio 2018, il Consiglio di Amministrazione, previo parere favorevole del Comitato Rischi e Parti Correlate, ha deliberato in ordine al rinnovo della "Delibera quadro relativa alla stipula di contratti derivati di copertura con Capogruppo o società del Gruppo UniCredit", operazione di Maggiore Rilevanza, ordinaria e a condizioni di mercato, che consente alla Banca, fino al 6 febbraio 2019, di sottoscrivere con la Capogruppo e con UniCredit Bank AG, contratti derivati a copertura di attività o passività commerciali che, per esigenze di ALM, richiedano una copertura dal rischio di tasso per un ammontare massimo pari a 1.000 milioni di euro con la Capogruppo UniCredit e pari a 1.300 milioni di euro con UniCredit Bank AG;
    1. in data 8 maggio 2018, il Consiglio di Amministrazione, previo parere favorevole del Comitato Rischi e Parti Correlate, ha deliberato il rinnovo:
  • a) della "Delibera quadro Operazioni di Pronti contro Termine e Depositi a termine con la Capogruppo", operazione di Maggiore Rilevanza, ordinaria e a condizioni di mercato con efficacia sino al 9 maggio 2019, avente ad oggetto operazioni di (i) Pronti contro Termine con la Capogruppo con un plafond massimo di 7,1 miliardi di euro, calcolato come somma delle singole operazioni in valore assoluto (siano esse attive o passive) e (ii) Depositi a termine con la Capogruppo con un plafond massimo di 6,3 miliardi di euro, calcolato come somma delle singole operazioni in valore assoluto;
  • b) della "Delibera quadro relativa alle operazioni intrattenute nell'ambito dei rapporti di conto corrente con UniCredit", operazione di Maggiore Rilevanza, ordinaria e a condizioni di mercato che consente alla Banca di porre in essere - sino all'8 maggio 2019 - operazioni nell'ambito dei rapporti di conto corrente con UniCredit, nei limiti di un ammontare sino a 1.000 milioni di euro inteso come singola operazione (singolo versamento e singolo prelevamento);
    1. in data 12 giugno 2018, il Consiglio di Amministrazione, previo parere favorevole del Comitato Rischi e Parti Correlate, ha deliberato il rinnovo della "Delibera quadro - Negoziazione di strumenti finanziari con controparti istituzionali e con UniCredit, in conto proprio e per conto terzi, rispettivamente da parte delle funzioni Tesoreria e Markets", operazione di Maggiore Rilevanza, ordinaria e a condizioni di mercato con efficacia sino all'11 giugno 2019, che consente alla Banca di effettuare operazioni di negoziazione di strumenti finanziari con controparti istituzionali parti correlate, con un plafond massimo pari a: (i) 2,70 miliardi di euro con UniCredit Bank AG, (ii) 250 milioni di euro con Mediobanca S.p.A. e (iii) 1 miliardo di euro circa con UniCredit S.p.A.;
  • in data 18 settembre 2018, il Consiglio di Amministrazione, previo parere favorevole del Comitato Rischi e Parti Correlate, ha deliberato il rinnovo della "Delibera quadro Attività di Stock Lending con clientela istituzionale", operazione di Maggiore Rilevanza, ordinaria e a condizioni di mercato con efficacia fino al 17 settembre 2019, avente ad oggetto le operazioni di prestito titoli azionari, in virtù della quale FinecoBank potrà dare corso, fino alla scadenza sopra indicata, alle suddette operazioni con un plafond di 700 milioni di euro per l'operatività con UniCredit Bank AG e di 200 milioni di euro per l'operatività con Mediobanca S.p.A..

Come già riportato nell'informativa fornita nel Bilancio 2017, si rammenta che in data 5 dicembre 2017 il Consiglio di Amministrazione, con il parere favorevole del Comitato Rischi e Parti Correlate, ha approvato la sottoscrizione di un nuovo accordo di intermediazione assicurativa ramo vita tra FinecoBank S.p.A. e Aviva S.p.A. (parte correlata), destinato a sostituire quello originariamente sottoscritto nel 2002 da UniCredit Xelion Banca S.p.A., cui è subentrata – per effetto di fusione per incorporazione - FinecoBank S.p.A.. La proiezione dei dati stimati al 31 dicembre 2017 (13,4 milioni di euro netti da riconoscersi alla Banca) inquadrava l'operazione come di "Maggior Rilevanza ordinaria e a condizioni di mercato". Il contratto è stato perfezionato in data 5 aprile 2018. Medio tempore, nel contesto del medesimo accordo, nel mese di marzo 2018 è stato introdotto il collocamento del prodotto di Aviva "Multiramo Extra" che si affianca e completa la gamma di altri prodotti "Multiramo" già in catalogo.

In relazione alle operazioni sopra specificate, la Banca ha reso informativa semplificata alla CONSOB ai sensi dell'art, 13, 3° comma, lettera c) del Regolamento CONSOB 17221/2010.

Nel corso dei primi nove mesi del 2018 non sono state poste in essere altre operazioni con parti correlate tali da influire in misura rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati della Banca, né operazioni atipiche e/o inusuali, anche infragruppo o con parti correlate.

Inoltre, sono state poste in essere operazioni di Minor Rilevanza con la Capogruppo, altre società del Gruppo e/o con parti correlate in genere, italiane ed estere, rientranti nell'ordinario esercizio dell'attività operativa della Banca e della connessa attività finanziaria, perfezionate a condizioni di mercato e/o standard.

Dichiarazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

La sottoscritta Lorena Pelliciari, quale Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di FinecoBank S.p.A.,

DICHIARA

in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'articolo 154 bis del "Testo Unico della Finanza", che l'informativa contabile contenuta nel presente Resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2018 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Milano, 6 novembre 2018

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

FinecoBank

FinecoBank, banca multicanale del Gruppo UniCredit, è una delle più importanti banche FinTech in Europa. Offre da un unico conto servizi di banking, credit, trading e investimento attraverso piattaforme transazionali e di consulenza sviluppate con tecnologie proprietarie, e integrate con una delle maggiori Reti di consulenti finanziari in Italia. Fineco è inoltre banca leader nel brokerage in Europa, e uno dei più importanti player nel Private Banking in Italia, con servizi di consulenza altamente personalizzati. Dal 2017 FinecoBank è attiva anche nel Regno Unito, con un'offerta focalizzata sui servizi di brokerage e di banking.

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