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Carel Industries

Earnings Release Mar 7, 2019

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Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
2092-15-2019
Data/Ora Ricezione
07 Marzo 2019
15:21:42
MTA - Star
Societa' : CAREL INDUSTRIES S.P.A.
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 114773
Nome utilizzatore : CARELINDUSN03 - Grosso
Tipologia : 2.4; 1.1
Data/Ora Ricezione : 07 Marzo 2019 15:21:42
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 07 Marzo 2019 15:21:43
Oggetto : CAREL - CdA approva i risultati FY 2018
Testo del comunicato

Vedi allegato.

Comunicato Stampa

Il CdA di CAREL Industries approva i risultati consolidati dell'esercizio 2018

  • Ricavi consolidati pari a Euro 280,22 milioni, in crescita del 9,7% rispetto al 2017 (+11,4% a cambi costanti);
  • EBITDA consolidato pari a Euro 46,99 milioni (16,8% dei ricavi del periodo), -6,7%, rispetto al 2017;
  • EBITDA adjusted consolidato pari a Euro 55,21 milioni (19,7% dei ricavi del periodo), +8,5% rispetto al 2017;
  • Risultato netto consolidato pari a Euro 30,75 milioni (-1,3% sul risultato netto del 2017);
  • Risultato netto adjusted consolidato pari a Euro 37,52 milioni (+18,9% rispetto al 2017)
  • Posizione finanziaria netta consolidata negativa pari a Euro -59,13 milioni.
  • Proposta di dividendo pari a 0,1 Euro per azione

Brugine, 7 marzo 2019 – Il Consiglio di Amministrazione di CAREL Industries S.p.A. ('CAREL', o la 'Società' o la 'Capogruppo'), riunitosi in data odierna, ha approvato i risultati relativi all'esercizio 2018.

Francesco Nalini, Amministratore Delegato del Gruppo, ha dichiarato: "Il 2018 ha rappresentato un nuovo traguardo per CAREL che, nel suo quarantacinquesimo anno di vita si è quotata in Borsa, nel segmento STAR, con richieste che hanno superato l'offerta di oltre quattro volte e questo nonostante il momento di mercato non favorevole. Alla luce di ciò, gli ottimi risultati conseguiti nell'esercizio da poco concluso assumono ancora maggiore valore: la crescita dei ricavi ha sfiorato, infatti, la doppia cifra percentuale (+9.7%) con una profittabilità che, al netto di alcune poste non ricorrenti principalmente legate alla suddetta quotazione, si mantiene sui livelli elevati del 2017 (EBITDA Margin adjusted pari a 19.7%); al netto delle poste suddette, anche l'utile (adjusted) riporta un notevole incremento percentuale, pari al 18,9%. Tali performance beneficiano in via marginale del contributo derivante dal consolidamento di Hygromatik e Recuperator, le due società acquisite dal Gruppo alla fine dell'anno passato che costituiscono un'ulteriore prova dell'impegno e capacità di CAREL nel perseguire le proprie guidelines strategiche, tra cui appunto la crescita per linee esterne. E' infine opportuno ricordare come i risultati operativi raggiunti si siano tradotti in una significativa generazione di cassa con la quale abbiamo coperto agevolmente gli importanti investimenti destinati all'ampliamento di alcuni dei nostri siti produttivi tra cui quello cinese e quello nordamericano. Ciò permetterà di sostenere lo sviluppo del Gruppo nei prossimi anni che, come sempre avvenuto per CAREL, poggerà su innovazione, sostenibilità e cura per il Cliente."

Ricavi

I ricavi ammontano a Euro 280,22 milioni (incluso il contributo derivante dal consolidamento integrale di Recuperator S.p.A. a partire da 23 novembre 2018, di Hygromatik GmbH a partire dal 30 novembre 2018 per un totale di circa Euro 2,1 milioni oltre che quello di Alfaco Polska S.p.z.o.o., pari a Euro 3.0 milioni a seguito dell'acquisizione del controllo da parte del Gruppo il 1° giugno 2017), rispetto agli Euro 255,45 milioni al 31 dicembre 2017, con un incremento percentuale anno su anno del +9,7%. Tale risultato è stato negativamente influenzato dall'andamento di alcune valute con cui il Gruppo opera, in particolare, il dollaro statunitense ed il real brasiliano: a cambi costanti, infatti, la crescita dei ricavi sarebbe stata pari al 11,4%. Tale performance conferma il buon bilanciamento e la resilienza del portafoglio di business del Gruppo nonché l'efficacia delle scelte strategiche effettuate.

Il settore che ha registrato la maggiore crescita è quello della refrigerazione che, in termini assoluti, fa segnare un incremento di circa Euro 14 milioni (+15,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente), legato alla capacità di Carel di cogliere significative opportunità di business grazie al contenuto innovativo dei propri prodotti e a un forte presidio di tutti i canali di comunicazione e vendita. A ciò si somma l'importante contributo del settore HVAC, la cui variazione positiva supera i 13 milioni di euro (+8,3% rispetto al 2017) dovuto anche all'opportuno utilizzo della leva dell'up-selling e del cross-selling resa in parte possibile dalle relazioni di lungo termine che il Gruppo intrattiene con gran parte dei propri Clienti. Alla crescita organica nell'HVAC si somma il contributo derivante dalle succitate acquisizioni Hygromatik e Recuperator.

Tab. 1 Ricavi per area di business (migliaia di euro)

31.12.2018 31.12.2017 Delta % Delta fx %
Ricavi HVAC 171.684 158.481 8,3% 9,9%
Ricavi REF 102.289 88.538 15,5% 17,6%
Totale Ricavi Core 273.973 247.019 10,9% 12,7%
Ricavi No Core 6.247 8.430 -25,9% -25,4%
Totale Ricavi 280.220 255.449 9,7% 11,4%

Tab. 2 Ricavi per area geografica (migliaia di euro)

31.12.2018 31.12.2017 Delta % Delta fx %
Europa Occidentale 143.108 125.677 13,9% 14,0%
Altri paesi europei, Medio Oriente, Africa 47.528 41.265 15,2% 15,6%
Nord America 35.512 34.655 2,5% 7,2%
Sud America 7.479 8.260 -9,5% 1,8%
Asia Pacific Sud 12.930 12.895 0,3% 5,2%
Asia Pacific Nord 33.663 32.697 3,0% 5,8%
Ricavi netti 280.220 255.449 9,7% 11,4%

EBITDA

L'EBITDA consolidato registrato al 31 dicembre 2018 è pari a Euro 46,99 milioni, equivalente al 16,8% dei ricavi del periodo, in calo del 6,7% rispetto agli Euro 50,34 milioni registrati al 31 dicembre 2017. Tale diminuzione è attribuibile ad alcune poste negative non ricorrenti, le cui voce principale è costituita dalla quotazione sul segmento STAR del Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. (la 'Quotazione'), pari ad Euro 5,9 milioni, a cui si aggiungono i costi legati alle importanti operazioni di M&A chiuse nel corso dell'anno e alcuni accantonamenti a fondo rischi.

Al netto di tali elementi, l'EBITDA adjusted si attesta infatti a Euro 55,21 milioni (pari al 19,7% dei ricavi del periodo), in crescita dell'8,5% rispetto all'anno precedente.

Tale positiva performance segue l'incremento dei ricavi ed è caratterizzata da una significativa attività di efficientamento che ha permesso di controbilanciare maggiori costi ricorrenti principalmente collegati alla suddetta Quotazione, all'espansione della "footprint" internazionale del Gruppo, a cui si aggiunge l'effetto negativo dei cambi e della perdurante situazione di shortage nei componenti elettronici

Risultato netto

Il risultato netto è pari a Euro 30,75 milioni (comprensivo del contributo derivante dall'applicazione della normativa sul cd. "Patentbox", pari a circa Euro 2,1 milioni). Escludendo l'impattato degli elementi non ricorrenti già citati nell'analisi dell'EBITDA, il risultato netto (adjusted) ammonta a Euro 37,52 milioni rispetto a Euro 31,55 milioni dello scorso anno, con un incremento del 18,9%.

Posizione finanziaria netta consolidata

La posizione finanziaria netta risulta negativa per Euro 59,13 milioni rispetto ai positivi Euro 40,24 milioni al 31 dicembre 2017.

Tale performance è dovuta principalmente all'impatto delle operazioni di acquisizione di Recuperator S.p.A. e Hygromatik GmbH che hanno pesato per circa Euro 78 milioni. Escludendo tali voci, la posizione finanziaria netta sarebbe stata positiva grazie alla robusta generazione di cassa. Quest'ultima beneficia dei risultati operativi in crescita che hanno permesso di coprire sia maggiori

investimenti, sia un incremento del capitale circolante netto dovuto principalmente a maggiori scorte legate alla situazione globale di "shortage" dei componenti elettronici.

Evoluzione prevedibile della gestione

Le ottime performance registrate al 31 dicembre 2018 in termini di ricavi e profittabilità sono legate all'implementazione delle linee guida strategiche che il Gruppo ha da sempre seguito e che orienteranno la sua azione anche negli anni futuri: innovazione, risparmio energetico e attenzione per il Cliente.

In assenza di cambiamenti significativi nello scenario economico e di settore, il Gruppo stima quindi, anche per il 2019, di poter mantenere un trend di sviluppo in linea con quello degli ultimi anni, consolidando crescita e solidità finanziaria. Alla prima contribuirà anche il significativo piano di investimenti biennale, lanciato nel 2018 e dedicato all'ampliamento della propria capacità produttiva, la seconda si baserà invece sull'eccellente generazione di cassa che ha caratterizzato anche l'esercizio da poco concluso.

ALTRE DELIBERE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Dichiarazione consolidata non finanziaria ex d. Lgs. 254/2016, Relazione di corporate governance e Relazione sulla remunerazione

Il Consiglio di Amministrazione ha approvato in data odierna, contestualmente al progetto di bilancio di esercizio e al Bilancio economico consolidato relativi all'esercizio 2018, anche la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ("DNF") per l'esercizio 2018 redatta ai sensi del Decreto Legislativo n. 254/2016 e in forma di documento separato rispetto alla Relazione sulla gestione.

Il documento ha l'obiettivo di illustrare a tutti gli stakeholder le attività del gruppo, i risultati e l'impatto prodotto con riferimento principalmente ai temi ambientali, sociali, attinenti al personale e al rispetto dei diritti umani.

Nella stessa seduta, il Consiglio di Amministrazione ha approvato la Relazione annuale sul governo societario e sugli assetti proprietari di cui agli artt. 123-bis del D. Lgs 24 febbraio 1998 e 89-bis del Regolamento Emittenti 11971/99 e la Relazione sulla Remunerazione di cui agli artt. 123-ter del D. Lgs 24 febbraio 1998 e 84-quater del Regolamento Emittenti 11971/99.

Sia la Relazione sul governo societario che la Relazione sulla Remunerazione e la DNF saranno messe a disposizione del pubblico, nei termini e con le modalità previste dalla legge.

Proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie

Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la proposta da sottoporre all'Assemblea degli Azionisti in merito all'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca dell'autorizzazione deliberata dall'Assemblea ordinaria del 7 settembre 2018.

La nuova proposta del Consiglio di Amministrazione richiede di autorizzare l'acquisto di azioni proprie, in una o più volte, fino a un numero massimo che, tenuto conto delle azioni proprie di volta in volta in portafoglio della Società e dalle società da questa controllate, non sia complessivamente superiore a n. 5.000.000 azioni, pari al 5% del capitale sociale della Società, allo scopo di: (i) adempiere a obblighi derivanti da piani di incentivazione azionaria approvati dalla Società e rivolti ai membri degli organi di amministrazione e/o ai dipendenti della Società o di società controllate; (ii) compiere operazioni a sostegno della liquidità del mercato così da favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni al di fuori delle normali variazioni legate all'andamento del mercato; e (iii) realizzare operazioni di vendita, scambio, permuta, conferimento o altro atto di disposizione di azioni proprie per acquisizioni di partecipazioni e/o immobili e/o la conclusione di accordi (anche commerciali) con partner strategici, e/o per la realizzazione di progetti industriali o operazioni di finanza straordinaria, che rientrano negli obiettivi di espansione della Società e del Gruppo Carel.

L'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie è richiesta per la durata massima prevista dall'art. 2357, comma 2, del codice civile, pari a diciotto mesi a fare data dalla delibera assembleare di autorizzazione.

L'acquisto di azioni proprie avverrà nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato al momento dell'effettuazione di ciascuna operazione, (i) ad un prezzo che non si discosti in diminuzione e in aumento per più del 20% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola

operazione, e comunque (ii) ad un corrispettivo che non sia superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente e il prezzo dell'offerta di acquisto indipendente corrente più elevata presente nella sede di negoziazione dove viene effettuato l'acquisto.

La Società detiene attualmente n. 34.835 azioni proprie in portafoglio, pari allo 0,0348% del capitale sociale.

Il Consiglio di Amministrazione richiede altresì di autorizzare, per le medesime finalità di cui sopra, la disposizione (in tutto o in parte, ed anche in più volte) delle azioni proprie in portafoglio a norma dell'articolo 2357 c.c., senza alcun vincolo temporale, anche prima di aver esaurito il quantitativo massimo di azioni acquistabile ed eventualmente di riacquistare le azioni stesse in misura tale che le azioni proprie detenute dalla Società e, se del caso, dalle società da questa controllate, non superino il limite stabilito dall'autorizzazione.

Per maggiori informazioni in merito alla proposta di autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie, si rinvia alla relazione illustrativa redatta ai sensi dell'art. 125-ter TUF e dell'art. 73 del Regolamento Emittenti, che sarà messa a disposizione del pubblico presso la sede legale della Società, presso Borsa Italiana S.p.A., sul sito internet della Società all'indirizzo www.carel.com nella sezione IR/Assemblee, nonché sul meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE" all'indirizzo , nei termini previsti dalla normativa vigente.

Dividendo

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti il pagamento di un dividendo pari a 0,1 Euro per azione, che verrà messo in pagamento il 26 giugno 2019 (data stacco cedola 24 giugno 2019 – record date 25 giugno 2019).

Convocazione dell'Assemblea degli Azionisti

Alla luce di quanto precede, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l'Assemblea degli Azionisti di Carel, in sede ordinaria, per il giorno 15 aprile 2019, in unica convocazione, per deliberare sul seguente ordine del giorno:

    1. Approvazione del Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2018 e presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2018. Destinazione del risultato di esercizio. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
    1. Consultazione sulla prima sezione della Relazione sulla Remunerazione ai sensi dell'art. 123-ter, comma 6, del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
    1. Nomina di un Amministratore ai sensi dell'art. 2386, primo comma, del Codice Civile, e dell'art. 17 dello Statuto Sociale. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
    1. Proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca dell'autorizzazione deliberata dall'Assemblea Ordinaria del 7 settembre 2018. Deliberazioni inerenti e conseguenti.

L'avviso di convocazione verrà messo a disposizione del pubblico, unitamente alle relazioni illustrative sulle materie all'ordine del giorno dell'Assemblea e all'ulteriore documentazione assembleare, nei termini e con le modalità previste dalla legge.

CONFERENCE CALL

I risultati al 31 dicembre 2018 saranno illustrati oggi, 7 marzo 2019, alle ore 16,30 (CET), nel corso di una conference call alla comunità finanziaria trasmessa anche in web casting in modalità listen only sul sito www.carel.com sezione Investor Relations.

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Giuseppe Viscovich, dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Per ulteriori informazioni

INVESTOR RELATIONS MEDIA RELATIONS

Giampiero Grosso - Investor Relations Manager Barabino & Partners [email protected] Fabrizio Grassi +39 049 9731961 [email protected]

Barabino & Partners IR Francesco Faenza Stefania Bassi [email protected] [email protected] +39 02 72 02 35 35 +39 335 62 82 667

+39 392 73 92 125

***

CAREL

Il Gruppo CAREL è tra i leader nella progettazione, nella produzione e nella commercializzazione a livello globale di componenti e soluzioni tecnologicamente avanzate per raggiungere alta efficienza energetica nel controllo e la regolazione di apparecchiature e impianti nei mercati del condizionamento dell'aria ("HVAC") e della refrigerazione. CAREL è focalizzata su alcune nicchie di mercato verticali caratterizzate da bisogni estremamente specifici, da soddisfare con soluzioni dedicate sviluppate in profondità su tali bisogni, in contrapposizione ai mercati di massa.

Il Gruppo progetta, produce e commercializza soluzioni hardware, software e algoritmiche finalizzate sia ad aumentare le performance di unità e impianti a cui le stesse sono destinate sia al risparmio energetico, con un marchio globalmente riconosciuto nei mercati HVAC e della refrigerazione (complessivamente, "HVAC/R") in cui esso opera e, a giudizio del management della Società, un posizionamento distintivo nelle nicchie di riferimento in tali mercati.

HVAC è il principale mercato del Gruppo, rappresentando il 62% dei ricavi del Gruppo nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2017, mentre il mercato della refrigerazione ha rappresentato il 35% dei ricavi del Gruppo.

Il Gruppo impegna risorse significative nella ricerca e sviluppo ("Ricerca e Sviluppo"), area a cui viene attribuito un ruolo di rilevanza strategica per mantenere la propria posizione di leadership nelle nicchie di riferimento del mercato HVAC/R, con particolare attenzione all'efficienza energetica, alla riduzione dell'impatto ambientale, ai trend relativi all'utilizzo dei gas refrigeranti naturali, all'automazione e alla connettività remota (Internet of Things), e allo sviluppo di soluzioni e servizi data driven.

Il Gruppo opera attraverso 21 controllate e 7 stabilimenti di produzione situati in vari paesi. Al 31 dicembre 2017, l'80% dei ricavi del Gruppo è stato generato al di fuori dell'Italia e il 51% al di fuori dell'Europa occidentale.

Gli Original Equipment Manufacturer o OEMs, fornitori di unità complete per applicazioni nei mercati HVAC/R, costituiscono la principale categoria di clientela della Società, su cui il Gruppo è focalizzato per la costruzione di relazioni a lungo termine. Al 31 dicembre 2017, oltre l'80% dei principali clienti del Gruppo nel mercato HVAC e oltre il 67% nel mercato della refrigerazione sono clienti di CAREL da oltre 10 anni. I "principali clienti" sono definiti come i maggiori 60 clienti per fatturato per ciascun mercato i quali, complessivamente, hanno generato circa il 50% dei ricavi del Gruppo per ciascun mercato di riferimento.

***

Si riportano di seguito i prospetti di bilancio consolidato del Gruppo Carel Industries in corso di revisione contabile

Prospetti di Bilancio consolidato al 31 dicembre 2018

Situazione Patrimoniale e finanziaria consolidata Riesposto
(in migliaia di euro) 31.12.2018 31.12.2017
Attività materiali 37.560 22.405
Attività immateriali 91.126 13.031
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 335 327
Altre attività non correnti 2.343 1.648
Attività fiscali differite 4.128 4.141
Attività non correnti 135.491 41.552
Crediti commerciali 59.951 54.643
Rimanenze 54.285 37.773
Crediti tributari 6.055 846
Crediti diversi 6.001 4.555
Attività finanziarie correnti 72 47.076
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 55.319 43.900
Attività correnti 181.683 188.793
TOTALE ATTIVITA' 317.174 230.345
Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo 117.992 118.068
Patrimonio netto delle interessenze di terzi 296 248
Patrimonio netto consolidato 118.288 118.316
Passività finanziarie non correnti 68.866 21.671
Fondi rischi 1.332 1.650
Piani a benefici definiti 7.333 5.687
Passività fiscali differite 11.820 1.662
Passività non correnti 89.351 30.671
Passività finanziarie correnti 45.651 29.066
Debiti commerciali 41.289 35.018
Debiti tributari 1.539 2.279
Fondi rischi 1.649 -
Altre passività correnti 19.407 14.995
Passività correnti 109.535 81.359
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 317.174 230.345

Conto economico consolidato Riesposto

(in migliaia di euro) 2018 2017
Ricavi 280.220 255.449
Altri ricavi 3.147 2.131
Acquisti materie prime, componenti, merci e variazione rimanenze (115.383) (104.933)
Costi per servizi (50.286) (39.085)
Costi di sviluppo capitalizzati 2.453 1.602
Costi del personale (70.751) (63.927)
Altri proventi/(oneri) (2.415) (899)
Ammortamenti e svalutazioni (9.119) (8.076)
RISULTATO OPERATIVO 37.867 42.261
Proventi / (oneri) finanziari netti (136) 451
Utile/(Perdite) su cambi (352) (814)
Risultato netto delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio
netto
15 (20)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 37.394 41.878
Imposte sul reddito (6.643) (10.714)
UTILE/(PERDITA) DELL'ESERCIZIO 30.752 31.164
Interessenza di terzi 74 47
UTILE/(PERDITA) DEL GRUPPO 30.678 31.117
Conto economico complessivo consolidato
(in migliaia di euro) 2018 2017
Utile/(perdita) dell'esercizio 30.752 31.164
Altre componenti dell'utile complessivo che si riverseranno nel conto
economico in periodi successivi:
- Variazione fair value derivati di copertura al netto dell'effetto fiscale (126) 9
- Differenze cambio da conversione (754) (4.600)
Altre componenti dell'utile complessivo che non si riverseranno nel conto
economico in periodi successivi:
- Attualizzazione benefici ai dipendenti al netto dell'effetto fiscale 66 (36)
Utile/(perdita) complessivo dell'esercizio 29.938 26.537
di cui attribuibile a:
- Soci della controllante 29.847 26.501
- Minoranze 90 36
Utile per azione
Utile per azione (in unità di euro) 0,31 0,31

Rendiconto finanziario consolidato Riesposto

(in migliaia di euro) 2018 2017
Utile/(perdita) netto 30.752 31.164
Aggiustamenti per:
Ammortamenti e svalutazioni 9.212 7.950
Accantonamento e utilizzo fondi 1.518 776
Oneri (proventi) finanziari netti non monetari 312 (316)
Imposte 6.643 10.738
48.436 50.323
Movimenti di capitale circolante:
Variazione crediti commerciali e altri crediti correnti (1.491) (484)
Variazione magazzino (13.123) (5.089)
Variazione debiti commerciali e altri debiti correnti 6.442 5.199
Variazione attività non correnti (684) 295
Variazione passività non correnti (473) (250)
Flusso di cassa da attività operative 39.107 49.993
Interessi netti pagati (553) (370)
Imposte pagate (11.083) (11.918)
Flusso di cassa netto da attività operative 27.471 37.705
Investimenti in attività materiali (14.516) (7.083)
Investimenti in attività immateriali (3.922) (3.015)
Disinvestimenti in attività finanziarie 47.030 -
Disinvestimenti in attività materiali e immateriali 342 112
Interessi incassati 433 -
Investimenti in partecipazioni valutate a patrimonio netto - -
Aggregazioni aziendali al netto della cassa acquisita (78.322) (2.910)
Flusso di cassa netto da attività di investimento (48.956) (12.897)
Cessioni (acquisizioni) di interessenze di minoranza - (404)
Aumento di capitale 31 -
Dividendi agli azionisti (30.000) (15.000)
Accensione passività finanziarie 94.557 39.051
Rimborsi passività finanziarie (31.337) (31.702)
Flusso di cassa netto da attività di finanziamento 33.251 (8.106)
Variazione nelle disponibilità liquide e mezzi equivalenti 11.766 16.702
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti - iniziali 43.900 28.845
Differenze di conversione (348) (1.648)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti - finali 55.319 43.900
Variazioni del
patrimonio netto
consolidato
Capitale
Sociale
Riserva
legale
Riserva di
conversione
Riserva di
Cash Flow
Hedge
Altre
riserve
Utili (perdite)
esercizi
precedenti
Risultato
del
periodo
Patrimonio
netto
Patrimonio
netto di
terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldi 1.01.2017 10.000 2.000 8.019 24 23.594 37.643 25.114 106.393 841 107.235
Operazioni tra
azionisti
-
Destinazione del
risultato
- - - - 26.637 (1.523) (25.114) - - -
Distribuzione di
dividendi
- - - - (15.000) - (15.000) (51) (15.051)
Variazione area di
consolidamento
- - - - - 174 - 174 (578) (404)
Totale operazioni tra
azionisti
10.000 2.000 8.019 24 35.231 36.294 - 91.568 212 91.780
Utile/(perdita) del
periodo
- - - - - - 31.117 31.117 47 31.164
Altre componenti del
conto economico
complessivo
- - (4.589) 9 (36) - - (4.616) (11) (4.627)
Totale altre
componenti del conto
economico
complessivo
- - (4.589) 9 (36) - 31.117 26.501 36 26.537
Saldi 31.12.2017 10.000 2.000 3.430 33 35.195 36.294 31.117 118.068 248 118.316
Saldi 1.01.2018
Operazioni tra
azionisti
10.000 2.000 3.430 33 35.195 36.294 31.117 118.068 248 118.316
Destinazione del
risultato
- - - 27.612 3.505 (31.117) - - -
Aumento di capitale - - - - - - 31 31
Piani a benefici definiti - - - 77 - - 77 77
Distribuzione di
dividendi
- - - (30.000) - - (30.000) (74) (30.074)
Variazione area di
consolidamento
- - - - - - - -
Totale operazioni tra
azionisti
10.000 2.000 3.430 33 32.884 39.798 - 88.145 205 88.350
Utile/(perdita) del
periodo
- - - - 30.678 30.678 74 30.752
Altre componenti del
conto economico
complessivo
- - (770) (126) 66 - - (830) 16 (737)
Totale altre
componenti del conto
economico
complessivo
- - (770) (126) 66 - 30.678 29.847 90 29.939
Saldi 31.12.2018 10.000 2.000 2.660 (93) 32.950 39.798 30.678 117.992 296 118.288

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