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Masi Agricola

Earnings Release Mar 22, 2019

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Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
20071-1-2019
Data/Ora Ricezione
22 Marzo 2019
16:13:45
AIM -Italia/Mercato
Alternativo del Capitale
Societa' : Masi Agricola S.p.A.
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 115598
Nome utilizzatore : MASIN01 - Girotto
Tipologia : 1.1
Data/Ora Ricezione : 22 Marzo 2019 16:13:45
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 22 Marzo 2019 16:13:46
Oggetto : RISULTATI CONSOLIDATI DEL 2018
Testo del comunicato

Vedi allegato.

COMUNICATO STAMPA

IL CDA DI MASI AGRICOLA APPROVA I RISULTATI CONSOLIDATI DEL 2018

RICAVI IN LEGGERA CRESCITA OLTRE I 65 MILIONI DI EURO UTILE NETTO IN AUMENTO POSIZIONE FINANZIARIA NETTA STABILE

PROPOSTA DIVIDENDI: 10 CENTS PER AZIONE COME NEL 2018 (yield 2,6%)

  • • Ricavi netti 65,3 milioni di euro (64,4 mln di euro nel 2017, +1,5% a cambi correnti e +3,4% a cambi costanti)
  • EBITDA 12,3 milioni di euro (13 mln di euro nel 2017)
  • EBIT 9,2 milioni di euro (10,2 mln di euro nel 2017)
  • Utile netto 7,2 milioni di euro (6,7 mln di euro nel 2017)
  • Indebitamento finanziario netto 9,1 milioni di euro (9 mln di euro al 31 dicembre 2017)
  • Patrimonio netto consolidato 127,2 milioni di euro (122,2 mln di euro al 31 dicembre 2017)
  • Dividendo proposto pari a 10 cents per azione (in linea con il dividendo distribuito l'anno scorso), con yield del 2,6% rapportato al prezzo del 21 marzo 2019

Sant'Ambrogio di Valpolicella, 22 marzo 2019. Si è riunito oggi il Consiglio di Amministrazione di Masi Agricola S.p.A., società quotata nell'AIM Italia e tra i leader italiani nella produzione di vini premium, che ha approvato il progetto di bilancio e il bilancio consolidato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018.

Sandro Boscaini, Presidente di Masi Agricola, ha dichiarato: «Nel 2018 abbiamo avuto una buona vendemmia, in termini sia di quantità che di qualità; abbiamo registrato una crescita dei ricavi, nonostante cambi penalizzanti e impattanti anche sulla redditività, che comunque resta elevata; è stata inoltre completata l'integrazione di Canevel all'interno del Gruppo, dopo l'acquisizione avvenuta un paio di anni fa; infine sta acquisendo sempre più visibilità e dimensione Masi Wine Experience, il nostro macro-progetto strategico volto a creare un contatto sempre più diretto con il consumatore finale, anche grazie all'apertura del Masi Wine Bar "Al Druscié" a Cortina. Credo quindi che nell'insieme possiamo considerare il 2018 un anno positivo per il Gruppo, dal punto di vista sia reddituale che della prospettiva di lungo termine: infatti, nonostante la situazione e i numerosi motivi di incertezza nello scenario globale in cui la nostra azienda si muove, siamo attivi e investiamo in coerenza con il nostro progetto di sviluppo».

ANDAMENTO ECONOMICO DEL GRUPPO

Analisi dei ricavi consolidati

Ripartizione delle vendite per area geografica (in migliaia di euro):

Esercizio 2018 % Esercizio 2017 %
Italia 14.272 21,9% 12.712 19,7%
Resto d'Europa 26.681 40,9% 26.405 41,0%
Americhe 22.556 34,5% 23.629 36,7%
Altro 1.804 2,8% 1.628 2,5%
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 65.313 100,0% 64.374 100,0%

I ricavi delle vendite e delle prestazioni incrementano complessivamente dell'1,5% circa (+3,4% circa a cambi costanti, per un fatturato teorico di euro 66.592 migliaia). L'Italia traina la crescita con un +12,3%, ma aumentano anche il resto d'Europa e il resto del Mondo. Le Americhe invece segnano una diminuzione del 4,5%, principalmente per effetto di cambi sfavorevoli.

Confronto dei ricavi 2017-2018 riclassificati secondo il posizionamento commerciale del prodotto (in percentuale)1 :

Esercizio 2018 Esercizio 2017
Top Wines 24,9% 24,3%
Premium Wines 51,2% 53,2%
Classic Wines 23,9% 22,5%

Come si può osservare, si riafferma la vocazione premium del Gruppo Masi.

La solvibilità della clientela e l'incasso del credito non hanno dimostrato particolari criticità e sono rimasti in linea con gli esercizi precedenti.

Esaminando l'aspetto della stagionalità occorre ricordare che negli ultimi esercizi la maggioranza dei ricavi è stata realizzata nel secondo semestre.

Analisi dei risultati operativi e netti consolidati

Alcuni aspetti significativi da evidenziare:

1 Con riferimento a un tendenziale posizionamento di fascia-prezzo retail a scaffale in Italia, si intende: Top Wines: vini con prezzo per bottiglia superiore a 25 euro; Premium Wines: vini con prezzo per bottiglia tra i 10 e 25 euro; Classic Wines: vini con prezzo per bottiglia tra 5 e 10 euro.

  • a) il margine industriale lordo incrementa di euro 769 migliaia, passando da euro 42.402 migliaia del 2017 a euro 43.171 migliaia del 2018 (dal 65,9% al 66,1%). Tale miglioramento deriva essenzialmente da una performance positiva del costo delle materie prime;
  • b) i costi per servizi registrano un aumento di euro 2.496 migliaia, prevalentemente dovuto a supporto ai mercati in termini di pubblicità e promozione. Tale aumento, che contiene anche alcune centinaia di migliaia di euro di costi non ricorrenti collegati a progetti speciali, va visto congiuntamente all'incremento di euro 997 migliaia realizzato dagli altri ricavi e proventi (che passano da euro 1.235 migliaia a euro 2.233 migliaia) soprattutto per effetto di maggiori contributi OCM per la promozione nei mercati extraUE.

L'EBITDA si attesta a euro 12.259 migliaia, contro euro 12.972 migliaia dell'esercizio precedente. Va osservato che la penalizzazione arrecata ai ricavi 2018 dall'andamento dei cambi si riflette mutatis mutandis sulla redditività.

Gli ammortamenti e le svalutazioni aumentano per totali euro 235 migliaia, portando l'EBIT a euro 9.219 migliaia, contro euro 10.167 migliaia del 2017.

Proventi e oneri finanziari, proventi e oneri da partecipazioni, utili e perdite su cambi: dalla somma dei saldi di tali voci di conto economico risulta un onere netto di euro 565 migliaia contro euro 667 migliaia del 2017, quindi in leggero miglioramento.

Imposte: ammontano a euro 1.448 migliaia, a fronte di euro 2.776 migliaia dell'esercizio precedente. La diminuzione è attribuibile principalmente alla dinamica del reddito imponibile e all'effetto positivo per euro 855 migliaia dell'eccedenza di imposta sostitutiva per affrancamento dei maggiori valori delle rimanenze iscritti in occasione della c.d. IFRS transition, avvenuta a giugno 2018 con la chiusura del bilancio 2017.

L'utile netto consolidato passa quindi da euro 6.725 migliaia a euro 7.206 migliaia.

SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA

L'indebitamento finanziario netto consolidato al 31 dicembre 2018 risulta pari a euro 9.054 migliaia, a fronte di euro 8.970 migliaia al 31 dicembre 2017.

FATTI DI RILIEVO DEL PERIODO

Dal punto di vista viticolo, se l'annata 2017 è stata tra le più scarse degli ultimi cinquant'anni, per effetto degli eventi climatici che si sono accaniti con inusuale ed eccezionale portata negativa, il 2018 è ritornato a valori medi riferiti ad annate di piena produzione in termini sia quantitativi, presentando una qualità delle uve mediamente molto buona. Abbiamo poi registrato condizioni climatiche ideali per l'appassimento, il processo che ci consente di ottenere non solo gli Amaroni e i Recioti, ma tanti altri vini Masi, rappresentando una vera e propria expertise aziendale.

Va segnalata una celebrazione in grande stile con il Gruppo Tecnico Masi voluta e organizzata da Veronafiere al cinquantaduesimo Vinitaly, in onore dei 30 anni del Seminario Tecnico Masi a Vinitaly, che ha contribuito nel tempo a rendere l'Amarone un emblema del Made in Italy famoso in tutto il mondo. Protagonisti dell'evento sono stati ovviamente gli Amaroni del Gruppo, con una indimenticabile verticale di 30 anni, alla presenza della stampa italiana e straniera e un pubblico selezionato di esperti.

Ha avuto poi inizio l'intervento di ristrutturazione e ampliamento della cantina storica Boscaini a Marano di Valpolicella (VR) in Località Valgatara, oggi sede principale dell'attività di produzione e imbottigliamento dei vini del Gruppo Masi. La cantina fu acquisita da Paolo Boscaini nel 1882, assieme ai vigneti circostanti, quando l'azienda ha trasferito la propria sede dal "Vaio dei Masi" in Torbe alla Valle di Marano. In questa fase i lavori riguardano il reparto di vinificazione.

Per quanto riguarda la controllata Canevel Spumanti S.p.A. vanno ricordati il lancio di Campofalco, Valdobbiadene Prosecco Superiore biologico single vineyard - successivamente insignito dei 3 Bicchieri del Gambero Rosso - e della release "Black Label" dell'apprezzato Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Brut, appositamente ideata per il canale Duty Free. Entrambi questi nuovi prodotti concretizzano le sinergie sottostanti all'acquisizione di Canevel da parte di Masi, che può aggiungere ai già ottimi fondamentali del marchio di Valdobbiadene la propria expertise di canale (Travel Retail nella fattispecie) e di prodotto.

L'iniziativa strategica denominata Masi Wine Experience, il macroprogetto strategico del Gruppo volto a instaurare un contatto sempre più diretto con il consumatore finale per comunicare in modo più efficace le caratteristiche del marchio e i valori retrostanti, in termini vinicoli, ma anche più ampiamente culturali e di lifestyle, arricchendo il brand di ulteriori significati, ha visto concretizzarsi nel 2018 due principali novità: l'apertura del Canevel Wine Shop presso la sede di Valdobbiadene, con correlata attivazione del servizio di visita guidata e degustazione/eventi per consumatori privati e aziende; l'apertura a fine dicembre del Masi Wine Bar "Al Druscié" a Cortina d'Ampezzo, che sta registrando risultati estremamente positivi. Con queste aperture le locations della Masi Wine Experience diventano sette.

FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PERIODO

Nel corso del recente Prowein, fiera internazionale del vino tenutasi a Düsseldorf dal 17 al 19 marzo 2019, la controllata Canevel Spumanti S.p.A. ha presentato in anteprima il nuovo packaging del Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Brut e dell'omologo Extra Dry, che reca il flag "Setàge".

Tale logo, apposto in etichetta, valorizza verso il trade e il consumatore le consolidate competenze spumantistiche aziendali di Canevel, che si estrinsecano in un vero e proprio metodo, in una pluralità di fattori e a più livelli della catena del valore. Il processo di presa di spuma, svolto con particolari accorgimenti, tra cui la lentezza e l'utilizzo di lieviti selezionati, genera un risultato organolettico molto percettibile in termini di cremosità, sofficità e gradevolezza del perlage, con bollicine sottili ed eleganti come la seta. Il Gruppo Tecnico Masi se ne prende carico, validandolo e sviluppando al contempo progetti di ulteriore approfondimento e continuo miglioramento: si veda tra l'altro il tema del XXXI Seminario Tecnico Masi, che si terrà durante il prossimo Vinitaly con titolo "Vini spumanti: semplici bollicine o biotecnologia?".

PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Purtroppo sussistono elementi che rendono in qualche modo più difficoltosa la prevedibilità della gestione: tra gli altri la generale incertezza socio-politica ed economica in parecchi mercati, la volatilità dei mercati finanziari e conseguentemente dei tassi di cambio, l'incrementata prudenza dei clienti negli acquisti.

CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA ORDINARIA

Si comunica che il Consiglio di Amministrazione in data odierna ha convocato l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti per il 29 aprile 2019, alle ore 11.00, presso Masi Tenuta Canova in Via Delaini n. 1, 37017 Lazise del Garda (Verona) – Loc. Sacro Cuor.

Con riferimento all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2018 il Consiglio di Amministrazione proporrà all'Assemblea la distribuzione di un dividendo unitario ordinario, al lordo delle ritenute di legge, pari a circa 0,10 euro per azione (totali euro 3.215.115,60, pari al 45% circa dell'utile netto consolidato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018), il cui stacco cedola avverrà il 24 giugno 2019 (record date 25 giugno 2019) e sarà in pagamento a partire dal 26 giugno 2019.

L'avviso di convocazione dell'Assemblea Ordinaria sarà pubblicato ai sensi di legge e di statuto, nonché sul sito internet www.masi.it, nella sezione "investor-relations/assemblee" (nell'area dedicata all'Assemblea in oggetto).

MESSA A DISPOSIZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO E DEL PROGETTO DI BILANCIO DELL'ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2018

Il bilancio consolidato e il progetto di bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018 verranno messi a disposizione del pubblico ai sensi e nei termini di legge presso la sede sociale, Borsa Italiana S.p.A. e nel sito internet www.masi.it, nella sezione "investor-relations/bilanci".

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MASI AGRICOLA

Masi Agricola è un'azienda vitivinicola radicata in Valpolicella Classica che produce e distribuisce vini di pregio ancorati ai valori del territorio delle Venezie. Grazie all'utilizzo di uve e metodi autoctoni, e a una continua attività di ricerca e sperimentazione, Masi è oggi uno dei produttori italiani di vini pregiati più conosciuti al mondo. I suoi vini e in particolare i suoi Amaroni sono pluripremiati dalla critica internazionale. Il modello imprenditoriale del Gruppo coniuga l'alta qualità e l'efficienza con l'attualizzazione di valori e tradizioni del proprio territorio. Il tutto in una visione che porta Masi a contraddistinguersi non solo per il core business, ma anche per la realizzazione di progetti di sperimentazione e ricerca in ambito agricolo e vitivinicolo, per la valorizzazione e la promozione del territorio e del patrimonio culturale delle Venezie. Il Gruppo può contare su una forte e crescente vocazione internazionale: è presente in oltre 130 Paesi, con una quota di esportazione di quasi l'80% del fatturato complessivo. Il Gruppo Masi ha fatturato nel 2018 oltre 65 milioni di euro con un EBITDA margin del 19% circa. Masi ha una precisa strategia di crescita che si basa su tre pilastri: crescita organica attraverso il rafforzamento nei tanti mercati dove è già protagonista; allargamento dell'offerta di vini legati ai territori e alle tecniche delle Venezie, anche aggregando altre aziende vitivinicole; raggiungimento di un contatto più diretto con il consumatore finale, dando più pregnanti significati al proprio marchio, internazionalmente riconosciuto.

Il codice alfanumerico delle azioni è "MASI" e il codice ISIN è IT0004125677. Il lotto minimo di negoziazione è 250 azioni. Nomad e Specialist della società è Equita Sim S.p.A..

ALLEGATI

  • Conto economico consolidato riclassificato
  • Stato patrimoniale consolidato riclassificato
  • Rendiconto finanziario consolidato riclassificato

Nota: i dati relativi al 2018 e al 2017 sono stati redatti secondo i principi contabili IAS/IFRS e sono stati sottoposti a revisione contabile completa. Il conto economico, lo stato patrimoniale e il rendiconto finanziario sono stati riclassificati secondo uno schema che viene normalmente utilizzato dal management e dagli investitori per valutare i risultati del Gruppo. Tali prospetti di bilancio riclassificati non rispondono agli standard di presentazione richiesti dai Principi Contabili Internazionali (IFRS) e non debbono quindi essere visti come sostitutivi di questi ultimi. Tuttavia, poiché ne riportano gli stessi contenuti, essi sono facilmente riconciliabili con quelli previsti dai principi contabili di riferimento.

Per ulteriori informazioni:

Masi Agricola S.p.A.

Investor Relations Federico Girotto Tel: +39 045 6832511 Fax: +39 045 6832535 Email: [email protected]

Ufficio Stampa Finance

Close to Media Luca Manzato, Adriana Liguori Tel: +39 02 70006237 Fax: +39 02 89694809 Email: [email protected] [email protected]

Nomad e Specialista

EQUITA SIM S.p.A. Roberto Borsato Tel: +39 02 6204 1 Fax: +39 02 2900 5805 Email: [email protected]

Ufficio Stampa Masi Agricola S.p.A. Elisa Venturini Tel: +39 045 6832511 Cell: +39 335 7590837 Email: [email protected] www.masi.it

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO

(migliaia di euro) Esercizio 2018 % sui ricavi Esercizio 2017 % sui ricavi
Ricavi 65.313 100,0% 64.374 100,0%
Costo di acquisto e produzione del venduto (22.141) (33,9)% (21.972) (34,1)%
Margine Industriale lordo 43.171 66,1% 42.402 65,9%
Costi per servizi (23.689) (36,3)% (21.192) (32,9)%
Costi per il personale (8.957) (13,7)% (8.921) (13,9)%
Altri costi operativi (499) (0,8)% (551) (0,9)%
Altri ricavi e proventi 2.233 3,4% 1.235 1,9%
EBITDA 12.259 18,8% 12.972 20,2%
Ammortamenti (2.928) (4,5)% (2.777) (4,3)%
Svalutazioni (112) (0,2)% (28) (0,0)%
EBIT 9.219 14,1% 10.167 15,8%
Proventi finanziari 287 0,4% 77 0,1%
Oneri finanziari (299) (0,5)% (410) (0,6)%
(Oneri)/Proventi da partecipazioni 75 0,1% 75 0,1%
Utili (perdite) su cambi (628) (1,0)% (408) (0,6)%
Risultato prima delle imposte 8.655 13,3% 9.500 14,8%
Imposte sul reddito (1.448) (2,2)% (2.775) (4,3)%
Risultato dell'esercizio 7.206 11,0% 6.725 10,4%

(*) L'EBITDA indica il risultato prima degli oneri finanziari, delle imposte, degli ammortamenti delle immobilizzazioni, della svalutazione dei crediti, degli accantonamenti a fondi rischi e oneri e delle poste straordinarie. L'EBITDA rappresenta pertanto il risultato della gestione operativa prima degli ammortamenti e della valutazione di esigibilità dei crediti commerciali. L'EBITDA così definito rappresenta l'indicatore utilizzato dagli amministratori della Società per monitorare e valutare l'andamento operativo dell'attività aziendale. Siccome l'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito dei principi contabili, non deve essere considerato una misura alternativa per la valutazione dell'andamento dei risultati operativi della Società. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dalla Società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altre entità e quindi non risultare con esse comparabile.

(**) L'EBITDA Margin è calcolato dal Gruppo come rapporto tra l'EBITDA ed i Ricavi delle vendite e delle prestazioni.

(***) L'EBIT indica il risultato prima degli oneri finanziari, delle poste straordinarie e delle imposte dell'esercizio. L'EBIT rappresenta pertanto il risultato della gestione operativa prima della remunerazione delle fonti di finanziamento sia di terzi che proprie. L'EBIT così definito rappresenta l'indicatore utilizzato dagli amministratori della Società per monitorare e valutare l'andamento operativo dell'attività aziendale. Siccome l'EBIT non è identificato come misura contabile nell'ambito dei principi contabili, non deve essere considerato una misura alternativa per la valutazione dell'andamento dei risultati operativi della Società. Poiché la composizione dell'EBIT non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dalla Società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altre entità e quindi non risultare con esse comparabile.

(****) L'EBIT Margin è calcolato dal Gruppo come rapporto tra l'EBIT ed i Ricavi delle vendite e delle prestazioni.

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO RICLASSIFICATO

(migliaia di euro) 31.12.2018 31.12.2017 Delta
Immobilizzazioni immateriali 15.262 15.286 (24)
Immobilizzazioni materiali 56.545 54.234 2.311
Attività agricole e biologiche 6.324 6.179 144
Altre attività nette non correnti 1.397 1.257 141
Attivo fisso netto 79.527 76.955 2.572
Crediti verso clienti 16.056 16.297 (241)
Rimanenze 50.189 48.498 1.691
Debiti verso fornitori (9.255) (8.719) (536)
CCN operativo commerciale 56.990 56.076 914
Altre attività 4.333 4.607 (274)
Altre passività (3.052) (4.966) 1.914
CCN 58.271 55.717 2.554
Fondi rischi e oneri (109) (186) 77
TFR (819) (879) 60
Imposte differite (603) (430) (173)
Capitale investito netto 136.267 131.177 5.090
Posizione finanziaria netta 9.054 8.970 84
Patrimonio netto consolidato 127.213 122.207 5.006
Totale fonti di finanziamento 136.267 131.177 5.090

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO

(in migliaia di euro) Esercizio
2018
Esercizio
2017
Risultato netto 7.206 6.725
Ammortamenti e svalutazioni delle attività non correnti 2.928 2.777
Altre rettifiche (imposte, interessi passivi, dividendi incassati, accantonamento fondi,
altre rettifiche non monetarie etc.)
36 104
10.171 9.606
Variazione capitale circolante netto (2.554) (4.698)
Cashflow attività operativa 7.617 4.908
Investimenti netti (5.500) (3.663)
Free cashflow 2.117 1.245
Aumenti di capitale 0 0
Altri movimenti di patrimonio netto (2.201) (3.483)
Variazione di posizione finanziaria netta (84) (2.238)
Posizione finanziaria netta iniziale (8.970) (6.732)
Posizione finanziaria netta finale (9.054) (8.970)

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