Earnings Release • Apr 16, 2019
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 2092-28-2019 |
Data/Ora Ricezione 16 Aprile 2019 11:02:46 |
MTA - Star | ||
|---|---|---|---|---|
| Societa' | : | CAREL INDUSTRIES S.P.A. | ||
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 117005 | ||
| Nome utilizzatore | : | CARELINDUSN03 - Grosso | ||
| Tipologia | : | 3.1; 1.1 | ||
| Data/Ora Ricezione | : | 16 Aprile 2019 11:02:46 | ||
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 16 Aprile 2019 11:02:47 | ||
| Oggetto | : | 31.12.2018 | CAREL - Assemblea approva i risultati al | |
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.
L'Assemblea ordinaria degli Azionisti di Carel Industries S.p.A. ha approvato il bilancio di esercizio 2018 e la proposta di dividendo pari a Euro 0,1 per azione.
Brugine, 15 aprile 2019 – L'Assemblea ordinaria degli Azionisti di CAREL Industries S.p.A. ('CAREL' o la 'Società'), ha approvato in data odierna il bilancio di esercizio 2018 della Società e di destinare l'utile netto di esercizio 2018, pari a Euro 23.987.058,00, come segue:
I ricavi ammontano a Euro 280,22 milioni (incluso il contributo derivante dal consolidamento integrale di Recuperator S.p.A. a partire da 23 novembre 2018, di Hygromatik GmbH a partire dal 30 novembre 2018 per un totale di circa Euro 2,1 milioni, oltre che quello di Alfaco Polska S.p.z.o.o., pari a Euro 3.0 milioni a seguito dell'acquisizione del controllo da parte del Gruppo il 1° giugno 2017), rispetto agli Euro 255,45 milioni al 31 dicembre 2017, con un incremento percentuale anno su anno del +9,7%. Tale risultato è stato negativamente influenzato dall'andamento di alcune valute con cui il Gruppo opera, in particolare, il dollaro statunitense ed il real brasiliano: a cambi costanti, infatti, la crescita dei ricavi sarebbe stata pari al 11,4%. Tale performance conferma il buon bilanciamento e la resilienza del portafoglio di business del Gruppo, nonché l'efficacia delle scelte strategiche effettuate.
Il settore che ha registrato la maggiore crescita è quello della refrigerazione che, in termini assoluti, fa segnare un incremento di circa Euro 14 milioni (+15,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente), legato alla capacità di Carel di cogliere significative opportunità di business, grazie al contenuto innovativo dei propri prodotti e a un forte presidio di tutti i canali di comunicazione e vendita. A ciò si somma l'importante contributo del settore HVAC, la cui variazione positiva supera i 13 milioni di euro (+8,3% rispetto al 2017) dovuto anche all'opportuno utilizzo della leva dell'up-selling e del cross-selling resa in parte possibile dalle relazioni di lungo termine che il Gruppo intrattiene con gran parte dei propri clienti. Alla crescita organica nell'HVAC si aggiunge il contributo derivante dalle succitate acquisizioni Hygromatik e Recuperator.
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | Delta % | Delta fx % | |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi HVAC | 171.684 | 158.481 | 8,3% | 9,9% |
| Ricavi REF | 102.289 | 88.538 | 15,5% | 17,6% |
| Totale Ricavi Core | 273.973 | 247.019 | 10,9% | 12,7% |
| Ricavi No Core | 6.247 | 8.430 | -25,9% | -25,4% |
| Totale Ricavi | 280.220 | 255.449 | 9,7% | 11,4% |
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | Delta % | Delta fx % | |
|---|---|---|---|---|
| Europa Occidentale | 143.108 | 125.677 | 13,9% | 14,0% |
| Altri paesi europei, Medio Oriente, Africa | 47.528 | 41.265 | 15,2% | 15,6% |
| Nord America | 35.512 | 34.655 | 2,5% | 7,2% |
| Sud America | 7.479 | 8.260 | -9,5% | 1,8% |
| Asia Pacific Sud | 12.930 | 12.895 | 0,3% | 5,2% |
| Asia Pacific Nord | 33.663 | 32.697 | 3,0% | 5,8% |
| Ricavi netti | 280.220 | 255.449 | 9,7% | 11,4% |
L'EBITDA consolidato registrato al 31 dicembre 2018 è pari a Euro 46,99 milioni, equivalente al 16,8% dei ricavi del periodo, in calo del 6,7% rispetto agli Euro 50,34 milioni registrati al 31 dicembre 2017. Tale diminuzione è attribuibile ad alcune poste negative non ricorrenti, la cui voce principale è costituita dalla quotazione sul segmento STAR del Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. (la 'Quotazione'), pari ad Euro 5,9 milioni, a cui si aggiungono i costi legati alle importanti operazioni di M&A chiuse nel corso dell'anno e alcuni accantonamenti a fondo rischi.
Al netto di tali elementi, l'EBITDA adjusted si attesta infatti a Euro 55,21 milioni (pari al 19,7% dei ricavi del periodo), in crescita dell'8,5% rispetto all'anno precedente.
Tale positiva performance segue l'incremento dei ricavi ed è caratterizzata da una significativa attività di efficientamento, che ha permesso di controbilanciare maggiori costi ricorrenti, principalmente collegati alla suddetta Quotazione, all'espansione della "footprint" internazionale del Gruppo, a cui si aggiunge l'effetto negativo dei cambi e della perdurante situazione di shortage nei componenti elettronici.
Il risultato netto è pari a Euro 30,75 milioni (comprensivo del contributo derivante dall'applicazione della normativa sul cd. "Patentbox", pari a circa Euro 2,1 milioni). Escludendo l'impattato degli elementi non ricorrenti già citati nell'analisi dell'EBITDA, il risultato netto (adjusted) ammonta a Euro 37,52 milioni rispetto a Euro 31,55 milioni dello scorso anno, con un incremento del 18,9%.
La posizione finanziaria netta risulta negativa per Euro 59,13 milioni rispetto ai positivi Euro 40,24 milioni al 31 dicembre 2017.
Tale performance è dovuta principalmente all'impatto delle operazioni di acquisizione di Recuperator S.p.A. e Hygromatik GmbH, che hanno pesato per circa Euro 78 milioni. Escludendo tali voci, la posizione finanziaria netta sarebbe stata positiva grazie alla robusta generazione di cassa. Quest'ultima beneficia dei risultati operativi in crescita, che hanno permesso di coprire sia maggiori investimenti, sia un incremento del capitale circolante netto, dovuto principalmente a maggiori scorte legate alla situazione globale di "shortage" dei componenti elettronici.
L'Assemblea ha espresso il proprio parere favorevole sulla prima sezione della Relazione sulla Remunerazione ai sensi dell'art. 123 ter, comma 6, del D. Lgs. n. 58/1998.
L'Assemblea degli Azionisti ha revocato, per la parte non ancora eseguita, l'autorizzazione all'acquisto ed alla disposizione delle azioni proprie conferita dalla medesima al Consiglio di Amministrazione della Società con delibera del 7 settembre 2018.
Contestualmente, ha conferito al Consiglio di Amministrazione della Società una nuova autorizzazione all'acquisto di azioni proprie, in una o più volte, fino a un numero massimo che, tenuto conto delle azioni proprie di volta in volta in portafoglio della Società e dalle società da questa controllate, non sia complessivamente superiore a n. 5.000.000 azioni, pari al 5% del capitale sociale della Società, allo scopo di: (i) adempiere a obblighi derivanti da piani di incentivazione azionaria approvati dalla Società e rivolti ai membri degli organi di amministrazione e/o ai dipendenti della Società o di società controllate; (ii) compiere operazioni a sostegno della liquidità del mercato così da favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni al di fuori delle normali variazioni legate all'andamento del mercato; e (iii) realizzare operazioni di vendita, scambio, permuta, conferimento o altro atto di disposizione di azioni proprie per acquisizioni di partecipazioni e/o immobili e/o la conclusione di accordi (anche commerciali) con partner strategici, e/o per la realizzazione di progetti industriali o operazioni di finanza straordinaria, che rientrano negli obiettivi di espansione della Società e del Gruppo Carel.
L'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie è conferita per la durata massima prevista dall'art. 2357, comma 2, del codice civile, pari a diciotto mesi a fare data dalla delibera odierna.
L'acquisto di azioni proprie avverrà nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato al momento dell'effettuazione di ciascuna operazione, (i) ad un prezzo che non si discosti in diminuzione e in aumento per più del 20% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione, e comunque (ii) ad un corrispettivo che non sia superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente e il prezzo dell'offerta di acquisto indipendente corrente più elevata presente nella sede di negoziazione dove viene effettuato l'acquisto.
La Società detiene attualmente n. 83.335 azioni proprie in portafoglio, pari allo 0,0833% del capitale sociale.
L'Assemblea ha altresì autorizzato il Consiglio di Amministrazione della Società, per le medesime finalità di cui sopra, alla disposizione (in tutto o in parte, ed anche in più volte) delle azioni proprie in portafoglio a norma dell'articolo 2357 c.c., senza alcun vincolo temporale, anche prima di aver esaurito il quantitativo massimo di azioni acquistabile ed eventualmente al riacquisto delle azioni stesse, in misura tale che le azioni proprie detenute dalla Società e, se del caso, dalle società da questa controllate, non superino il limite stabilito dall'autorizzazione.
La deliberazione è stata assunta anche con il voto favorevole della maggioranza dei soci di Carel Industries S.p.A., presenti in Assemblea, diversi dai soci che detengono, anche congiuntamente, la partecipazione di maggioranza, anche relativa, purché superiore al 10 (dieci) per cento (i.e. Luigi Rossi Luciani S.a.p.a. e Luigi Nalini S.a.p.a.) e pertanto troverà applicazione l'esenzione prevista dal combinato disposto dell'articolo 106, commi 1, 1-bis e 1-ter, per quanto applicabile, e 3, del TUF e dell'articolo 44-bis, secondo comma, del Regolamento Emittenti nei confronti dei predetti soci.
L'Assemblea ordinaria, preso atto della cessazione, in data odierna, dell'Amministratore Prof. Giovanni Costa, nominato per cooptazione ai sensi dell'art. 2386, primo comma, del Codice Civile e dell'articolo 17 dello Statuto Sociale, dal Consiglio di Amministrazione del 25 gennaio 2019 in sostituzione dell'Amministratore dimissionario Corrado Sciolla, ha deliberato di nominare con le maggioranze di legge, senza applicazione del meccanismo del voto di lista, Amministratore della Società il medesimo Prof. Giovanni Costa, prevedendo che rimanga in carica fino alla scadenza degli altri amministratori attualmente in carica e, pertanto, fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'esercizio al 31 dicembre 2020.
L'Assemblea ordinaria ha preso atto della Dichiarazione Consolidata non Finanziaria relativa all'esercizio 2018, redatta ai sensi del D. Lgs. 254 del 30 dicembre 2016.
Si ricorda che la Relazione finanziaria annuale di Carel Industries relativa all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018 approvata dall'Assemblea, comprendente tra l'altro, il bilancio d'esercizio e il bilancio consolidato, unitamente alla Dichiarazione Consolidata non Finanziaria, alla relazione sulla Corporate Governance e sugli assetti proprietari, alle relazioni del collegio sindacale e della società di revisione legale, nonché alle relazioni del Consiglio sulle altre materie all'ordine del giorno, sono a disposizione del pubblico presso la sede sociale sul sito internet www.carel.it. L'ulteriore documentazione di cui all'art. 77, comma 2-bis, del Regolamento Emittenti è a disposizione del pubblico presso la sede sociale.
In conformità a quanto previsto dalla normativa vigente, un rendiconto sintetico delle votazioni contenente il numero di azioni rappresentate in assemblea e delle azioni per le quali è stato espresso il voto, la percentuale di capitale che tali azioni rappresentano, nonché il numero di voti favorevoli e contrari alla delibera e il numero di astensioni, sarà messo a disposizione del pubblico entro cinque giorni dalla data dell'Assemblea sul sito della Società. Il verbale dell'Assemblea sarà messo a disposizione del pubblico entro 30 giorni dalla data dell'Assemblea con le medesime modalità.
Il Consiglio di Amministrazione di Carel Industries S.p.A., riunitosi in data odierna a valle della sopracitata Assemblea ordinaria dei Soci, ha verificato, sulla base delle informazioni fornite dall'interessato e a disposizione della Società, che il Prof. Costa è in possesso dei requisiti previsti dall'art. 148 comma 3, del TUF e dall'art. 3 del Codice di Autodisciplina delle società quotate.
Il Prof. Giovanni Costa assume, quindi, il ruolo di consigliere non esecutivo e indipendente, nonché di Lead Independent Director e sarà inoltre membro del Comitato Remunerazione e del Comitato Controllo e Rischi.
Per quanto a conoscenza della Società, il Prof. Giovanni Costa non detiene alla data odierna azioni di Carel Industries S.p.A.
Giovanni Costa è professore emerito di Strategia d'impresa e Organizzazione aziendale all'Università di Padova, dove ha insegnato dal 1996 al 2017. Ha svolto per molti anni attività di consulenza direzionale partecipando a progetti di sviluppo manageriale in imprese nazionali, internazionali e in pubbliche amministrazioni; ha inoltre ricoperto ruoli di governance in diverse Società ed Enti. Attualmente è membro del Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo e di Edizione S.r.l.
Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Giuseppe Viscovich, dichiara, ai sensi del comma 2 dell'articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
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Per ulteriori informazioni
Giampiero Grosso - Investor Relations Manager Barabino & Partners [email protected] Fabrizio Grassi +39 049 9731961 [email protected]
Barabino & Partners IR Francesco Faenza Stefania Bassi [email protected] [email protected] +39 02 72 02 35 35 +39 335 62 82 667
+39 392 73 92 125
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Il Gruppo CAREL è tra i leader nella progettazione, nella produzione e nella commercializzazione a livello globale di componenti e soluzioni tecnologicamente avanzate per raggiungere alta efficienza energetica nel controllo e la regolazione di apparecchiature e impianti nei mercati del condizionamento dell'aria ("HVAC") e della refrigerazione. CAREL è focalizzata su alcune nicchie di mercato verticali caratterizzate da bisogni estremamente specifici, da soddisfare con soluzioni dedicate sviluppate in profondità su tali bisogni, in contrapposizione ai mercati di massa.
Il Gruppo progetta, produce e commercializza soluzioni hardware, software e algoritmiche finalizzate sia ad aumentare le performance di unità e impianti a cui le stesse sono destinate sia al risparmio energetico, con un marchio globalmente riconosciuto nei mercati HVAC e della refrigerazione (complessivamente, "HVAC/R") in cui esso opera e, a giudizio del management della Società, un posizionamento distintivo nelle nicchie di riferimento in tali mercati.
HVAC è il principale mercato del Gruppo, rappresentando il 61% dei ricavi del Gruppo nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018, mentre il mercato della refrigerazione ha rappresentato il 37% dei ricavi del Gruppo.
Il Gruppo impegna risorse significative nella ricerca e sviluppo ("Ricerca e Sviluppo"), area a cui viene attribuito un ruolo di rilevanza strategica per mantenere la propria posizione di leadership nelle nicchie di riferimento del mercato HVAC/R, con particolare attenzione all'efficienza energetica, alla riduzione dell'impatto ambientale, ai trend relativi all'utilizzo dei gas refrigeranti naturali, all'automazione e alla connettività remota (Internet of Things), e allo sviluppo di soluzioni e servizi data driven.
Il Gruppo opera attraverso 23 controllate e 9 stabilimenti di produzione situati in vari paesi. Al 31 dicembre 2018, circa l'80% dei ricavi del Gruppo è stato generato al di fuori dell'Italia e il 49% al di fuori dell'Europa occidentale.
Gli Original Equipment Manufacturer o OEMs, fornitori di unità complete per applicazioni nei mercati HVAC/R, costituiscono la principale categoria di clientela della Società, su cui il Gruppo è focalizzato per la costruzione di relazioni a lungo termine.
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