Earnings Release • Jul 30, 2019
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 0742-36-2019 |
Data/Ora Ricezione 30 Luglio 2019 17:30:41 |
MTA | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | GEOX | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 121175 | |
| Nome utilizzatore | : | GEOXN04 - - | |
| Tipologia | : | REGEM; 1.2 | |
| Data/Ora Ricezione | : | 30 Luglio 2019 17:30:41 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 30 Luglio 2019 17:30:43 | |
| Oggetto | : | Comunicato stampa - risultati del primo semestre 2019 |
|
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.
RICAVI DEL SEMESTRE A 399,4 MILIONI DI EURO (-3,5% A CAMBI CORRENTI, -3,6% A CAMBI COSTANTI) A SEGUITO DELL'OTTIMIZZAZIONE DISTRIBUTIVA E DELLE CONDIZIONI CLIMATICHE SFAVOREVOLI DEL SECONDO TRIMESTRE.
ANCORA IN FORTE CRESCITA LE VENDITE DEL CANALE ONLINE DIRETTO (+26%).
Biadene di Montebelluna, 30 Luglio 2019 – Geox S.p.A., società quotata alla Borsa di Milano (GEO.MI), tra i leader nel settore delle calzature classiche e casual, ha approvato in data odierna i risultati consolidati del primo semestre 2019.
Matteo Mascazzini, Amministratore Delegato di Geox ha commentato: "La prima metà del 2019 ha evidenziato un contesto particolarmente sfidante, caratterizzato da condizioni meteorologiche fortemente anomale (freddo e pioggia) nei mesi di Aprile e Maggio che hanno determinato un ritardo della partenza della stagione Primavera Estate 2019 e spinto tutti i principali Brand ad intensificare ed anticipare le proprie azioni promozionali per contrastare la riduzione di vendite di inizio stagione.
In tale scenario Geox ha evidenziato una riduzione dei ricavi del 3,5%, con un andamento volatile delle vendite comparabili dei negozi a gestione diretta (positivo il primo trimestre, negativo il secondo) ed un calo del fatturato del canale multimarca e del franchising impattati rispettivamente dalla razionalizzazione in corso, tesa a ridurre la rischiosità finanziaria del business ed a supportare l'immagine del brand, e dalla ottimizzazione del perimetro distributivo.
1 Dal 1 Gennaio 2019 è entrato in vigore il principio contabile IFRS 16. I numeri ed i relativi commenti del presente comunicato, ove non espressamente specificato, escludono gli impatti dell'applicazione del principio per una corretta comparazione con l'anno precedente.
Il nuovo principio fornisce una nuova definizione di lease ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene per distinguere i contratti di lease dai contratti per la fornitura di servizi, individuando quali discriminanti: l'identificazione del bene, il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall'uso del bene e, da ultimo, il diritto di dirigere l'uso del bene sottostante il contratto.
Il principio stabilisce un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di lease per il locatario (lessee) che prevede l'iscrizione del bene oggetto di lease anche operativo nell'attivo con contropartita un debito finanziario.
Negli schemi allegati sono riportati i singoli impatti derivanti dall'applicazione del nuovo principio per il Gruppo Geox al 30 Giugno 2019.
2 Calcolato a parità di principi contabili con l'esercizio precedente e quindi escludendo gli effetti dell'adozione del nuovo principio contabile IFRS 16.
Il canale online ha confermato invece una crescita a doppia cifra sia nel primo (+25%) che nel secondo (+26%) trimestre e sembra aver risentito solo in modo marginale delle condizioni meteo avverse.
Il Gruppo ha continuato a presidiare con forte attenzione le attività di ottimizzazione sia a livello industriale che operativo. Nella prima metà del 2019 sono proseguite le iniziative volte al miglioramento del margine industriale; gli effetti di tali azioni, in parte assorbiti dal calo di marginalità derivante dalle maggiori vendite promozionali effettuate nel secondo trimestre, hanno comunque permesso un leggero incremento della marginalità lorda.
A livello operativo sono continuate le attività di stretto controllo sui costi anche per limitare i maggiori oneri conseguenti all'incremento del numero dei negozi a gestione diretta, passati dalle 436 unità di fine Giugno 2018 alle 448 di fine semestre 2019.Tali azioni non hanno comunque permesso di assorbire completamente il calo di redditività indotto dalla riduzione di fatturato.
Da un punto di vista patrimoniale il Gruppo ha confermato la propria solidità. Il debito è contenuto a 30,8 milioni di euro (19,7 milioni nel primo semestre 2018) e l'incidenza del capitale circolante sui ricavi è in leggera riduzione (29,0% vs 29,8% di Giugno 2018). Questa solidità finanziaria ha consentito al Gruppo di proseguire il suo programma d'investimento finalizzato alla progressiva conversione dei negozi monomarca al nuovo concept "X – Store" (saliti a 180 a Giugno 2019), alla ridefinizione dell' intera strategia di presenza digitale con la presa in gestione diretta del canale online anche in Nord America (dopo il successo avuto in Europa) e al progressivo roll-out dei principali servizi di omnicanalità sulla rete.
A fronte di mercati ancora difficili e di sfide decisamente importanti, il Gruppo è pertanto ancor più focalizzato nel perseguire con determinazione le linee strategiche individuate dal Piano 2019-2021. Proprio in coerenza con la mission del Piano ed i valori del Gruppo, sono state recentemente siglate due nuove importanti collaborazioni (WWF e Disney) che amplieranno le nostre offerte per il bambino nelle prossime stagioni."
I ricavi consolidati del primo semestre 2019 si sono attestati a 399,4 milioni, in riduzione del 3,5% rispetto all'esercizio precedente (-3,6% a cambi costanti). I risultati della prima metà dell'anno sono stati impattati principalmente dall'andamento del secondo trimestre (caratterizzato da condizioni climatiche inusuali nel mese di Aprile e Maggio) e dal calo del numero dei negozi in franchising, che si è ridotto del 10% circa nell'ultimo anno.
| (Migliaia di euro) | I semestre 2019 | % | I semestre 2018 | % | Var. % |
|---|---|---|---|---|---|
| Multimarca | 185.765 | 46,5% | 191.166 | 46,2% | (2,8%) |
| Franchising | 37.898 | 9,5% | 48.549 | 11,7% | (21,9%) |
| DOS* | 175.779 | 44,0% | 174.366 | 42,1% | 0,8% |
| Totale Geox Shop | 213.677 | 53,5% | 222.915 | 53,8% | (4,1%) |
| Totale ricavi | 399.442 | 100,0% | 414.081 | 100,0% | (3,5%) |
I ricavi dei negozi multimarca, che rappresentano il 46,5% dei ricavi del Gruppo (46,2% nel primo semestre 2018), si attestano a euro 185,8 milioni (-2,8% a cambi correnti, -2,7% a cambi costanti). Il calo evidenziato risente principalmente della razionalizzazione intrapresa negli ultimi trimestri tesa a supportare la marginalità e l'immagine del Gruppo, in coerenza con il Piano Strategico. Il positivo andamento dei riassortimenti in stagione ed una maggiore vendita di merce di stagioni precedenti (legata all'incremento delle rimanenze di magazzino a fine 2018) hanno permesso comunque di conseguire una performance migliore di quanto espresso dalla raccolta ordini iniziale SS19 (- 9,1%).
I ricavi dei negozi a gestione diretta (DOS) che rappresentano il 44,0% dei ricavi del Gruppo mostrano un leggero incremento a euro 175,8 milioni (+0,8% a cambi correnti, +0,5% a cambi costanti), come conseguenza di un dato leggermente negativo delle vendite comparabili (-2,2%) che è stato più che compensato da un effetto perimetro positivo. Il trend delle vendite comparabili è stato fortemente impattato dall'andamento dei mesi di Aprile e Maggio che, caratterizzati da condizioni meteorologiche particolarmente anomale nei mercati di riferimento, hanno compromesso le performance positive registrate nel primo trimestre (+3,4%). Il mese di Giugno, pur evidenziando il ritorno ad un trend positivo, non è stato in grado di recuperare la performance negativa dei due mesi precedenti. E' invece rimasta sostenuta la crescita del canale online diretto (+26% rispetto al primo semestre 2018).
I ricavi del canale franchising, pari al 9,5% dei ricavi del Gruppo, si attestano ad euro 37,9 milioni, riportando un diminuzione del 21,9% (-21,8% a cambi costanti). L'andamento del canale franchising risente in particolare di tre fattori: la riduzione del perimetro (48 chiusure e conversioni negli ultimi 12 mesi pari a circa il 10% del perimetro di Giugno 2018); un andamento delle vendite comparabili più negativo rispetto a quello riportato dai negozi a gestione diretta ed una differente tempistica delle spedizioni che verrà in parte recuperata nel secondo semestre.
| (Migliaia di euro) | I semestre 2019 | % | I semestre 2018 | % | Var. % |
|---|---|---|---|---|---|
| Italia | 116.221 | 29,1% | 124.331 | 30,0% | (6,5%) |
| Europa (*) | 174.846 | 43,8% | 179.907 | 43,4% | (2,8%) |
| Nord America | 22.053 | 5,5% | 24.132 | 5,8% | (8,6%) |
| Altri Paesi | 86.322 | 21,6% | 85.711 | 20,7% | 0,7% |
| Totale ricavi | 399.442 | 100,0% | 414.081 | 100,0% | (3,5%) |
(*) Europa include: Austria, Benelux, Francia, Germania, Gran Bretagna, Penisola Iberica, Scandinavia, Svizzera.
I ricavi realizzati in Italia, che rappresenta il 29,1% dei ricavi del Gruppo (30,0% nel primo semestre 2018), si attestano a euro 116,2 milioni, rispetto a euro 124,3 milioni del primo semestre 2018 (-6,5%). Tale trend è dovuto principalmente al canale multimarca e al canale franchising oggetto di razionalizzazione e ottimizzazione distributiva come precedentemente descritto. Le vendite comparabili dei negozi a gestione diretta sono risultate in leggero calo, in linea con il dato di Gruppo. Per quanto riguarda la rete, nel semestre ci sono state 7 chiusure nette.
I ricavi generati in Europa, pari al 43,8% dei ricavi del Gruppo (43,4% nel primo semestre 2018), ammontano a euro 174,8 milioni, rispetto a euro 179,9 milioni del primo semestre 2018, registrando un decremento del -2,8% principalmente dovuto, come in Italia, agli effetti della razionalizzazione sul canale wholesale e franchising. Il trend delle vendite comparabili dei negozi a gestione diretta è risultato sostanzialmente stabile. La rete distributiva totale si è ridotta nei sei mesi di 11 unità.
Il Nord America registra un fatturato pari a euro 22,1 milioni, riportando un decremento dell' 8,6% (-10,0% a cambi costanti) dovuto principalmente all'andamento negativo del canale wholesale interessato da una attenta rivisitazione e selezione delle controparti con una focalizzazione su quelle più in linea con la strategia di miglioramento della percezione del brand pianificata dal Gruppo. La performance delle vendite comparabili dei negozi gestiti direttamente sono risultate negative e leggermente inferiori all' andamento di Gruppo. Il perimetro dei negozi si è ridotto di un'unità rispetto a fine anno.
A giugno 2019 è stata completata con successo l'internalizzazione del canale online diretto. Il canale online evidenzia anche in Nord America una crescita molto sostenuta (+36% rispetto alla fine del primo semestre 2018).
Gli Altri Paesi riportano un fatturato in crescita dello 0,7% rispetto al primo semestre 2018 (+1,0% a cambi costanti) con una positiva evoluzione (double digit) delle vendite dei negozi gestiti direttamente e del canale multimarca nell'Europa dell'Est. L'area Asia Pacifico ha riportato ricavi leggermente positivi sul wholesale, mentre le vendite dei negozi a gestione diretta sono risultate in calo (mid-single digit) impattate anche dalle manifestazioni di protesta ad Hong Kong e dalla riorganizzazione del canale on-line diretto in Cina.
| (Migliaia di euro) | I semestre 2019 | % | I semestre 2018 | % | Var. % |
|---|---|---|---|---|---|
| Calzature | 364.251 | 91,2% | 376.723 | 91,0% | (3,3%) |
| Abbigliamento | 35.191 | 8,8% | 37.358 | 9,0% | (5,8%) |
| Totale ricavi | 399.442 | 100,0% | 414.081 | 100,0% | (3,5%) |
Le calzature hanno rappresentato il 91,2% dei ricavi consolidati, attestandosi a euro 364,3 milioni, con un decremento del 3,3% (-3,4% a cambi costanti) rispetto al primo semestre 2018. L'abbigliamento è stato pari all'8,8% dei ricavi consolidati attestandosi euro 35,2 milioni, rispetto ad euro 37,4 milioni del primo semestre 2018 (-5,8% a cambi correnti, -5,6% a cambi costanti). La performance dell'abbigliamento nei negozi a gestione diretta è risultata particolarmente positiva (+18% nel semestre).
Al 30 giugno 2019 il numero totale dei "Geox Shops" era pari a 987 di cui 448 DOS. Nel corso del primo semestre 2019 sono stati aperti 28 nuovi Geox Shops e ne sono stati chiusi 56, in linea con la programmata ottimizzazione dei negozi nei mercati più maturi e una espansione nei paesi dove la presenza del Gruppo è ancora limitata ma in positiva evoluzione.
| 30-06-2019 | 31-12-2018 | I semestre 2019 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Geox Shops |
di cui DOS |
Geox Shops |
di cui DOS |
Aperture Nette |
Aperture | Chiusure | |||
| Italia | 279 | 149 | 286 | 143 | (7) | 1 | (8) | ||
| Europa (*) | 274 | 156 | 285 | 154 | (11) | 4 | (15) | ||
| Nord America | 36 | 36 | 37 | 37 | (1) | - | (1) | ||
| Altri Paesi (**) | 398 | 107 | 407 | 110 | (9) | 23 | (32) | ||
| Totale | 987 | 448 | 1.015 | 444 | (28) | 28 | (56) |
(*) Europa include: Austria, Benelux, Francia, Germania, Gran Bretagna, Penisola Iberica, Scandinavia, Svizzera.
(**) Include i negozi esistenti in paesi con contratto di licenza (pari a 133 negozi al 30 giugno 2019 e a 138 negozi al 31 dicembre 2018). I ricavi del canale franchising non comprendono i negozi in tali paesi.
Il costo del venduto è stato pari al 49,1% dei ricavi rispetto al 49,6% del primo semestre 2018, determinando un margine lordo del 50,9% (50,4% nel primo semestre 2018).
Il miglioramento del margine lordo è imputabile principalmente alle specifiche azioni intraprese sull'efficienza della Supply Chain e al maggior peso dei ricavi dei DOS caratterizzati da una maggiore marginalità lorda, i cui effetti positivi sono stati in parte assorbiti dalla maggiori vendite promozionali effettuate nel semestre.
I costi di vendita e distribuzione riportano un'incidenza percentuale sulle vendite pari al 5,6%, evidenziando un decremento sia percentuale che in valore assoluto rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente (5,7% nel primo semestre 2018).
I costi generali e amministrativi si attestano ad euro 166,3 milioni, rispetto a euro 161,6 milioni del primo semestre 2018 con un'incidenza percentuale sulle vendite del 41,6% (39,0% nel primo semestre 2018). L'incremento di tale voce è imputabile principalmente a maggiori costi logistici e al maggior numero dei negozi DOS, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente. Includendo gli impatti del principio IFRS 16, i costi generali e amministrativi nel primo semestre 2019 si attestano a euro 165,1 milioni.
I costi di pubblicità e promozione si attestano ad euro 13,0 milioni, in leggero aumento rispetto a euro 12,8 milioni del corrispondente periodo dell'anno precedente. L'aumento è legato alle maggiori iniziative di marketing intraprese volte al supporto delle vendite e dell'immagine del brand.
Il risultato operativo (EBIT) si attesta ad euro 1,6 milioni contro euro 8,8 milioni del primo semestre 2018 e risente principalmente degli effetti legati alla riduzione del fatturato.
Includendo gli impatti del principio IFRS 16, l'EBIT nel primo semestre 2019 si attesta a euro 2,8 milioni.
Il Risultato operativo lordo (EBITDA), escludendo gli effetti dell'IFRS 16, si attesta ad euro 18,7 milioni (4,7% dei ricavi) rispetto a euro 25,2 milioni del primo semestre 2018 (pari al 6,1% dei ricavi).
Includendo gli impatti del principio IFRS 16, l'EBITDA nel primo semestre 2019 si attesta a euro 54,0 milioni.
Le imposte sul reddito del primo semestre 2019 risultano essere pari a euro 3,2 milioni, rispetto ad euro 4,8 milioni del corrispondente periodo dell'esercizio precedente. Si segnala come il valore delle imposte sia penalizzato da circa euro 2,5 milioni di mancato stanziamento di imposte differite attive, afferenti alcune controllate estere.
La situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo evidenzia una posizione finanziaria netta negativa prima della valutazione al fair value dei contratti derivati e degli impatti IFRS 16, pari a euro -31,5 milioni (-20,5 milioni al 30 giugno 2018).
Il rapporto del capitale circolante netto operativo sui ricavi si è attestato al 29,0% rispetto al 29,8% del corrispondente periodo dell'esercizio precedente. Tale variazione è dovuta principalmente alla riduzione dei crediti verso clienti, legata all'andamento del fatturato.
Nel corso del primo semestre sono stati effettuati investimenti per euro 12,5 milioni, rispetto ai 12,2 milioni sostenuti nel primo semestre 2018, legati principalmente al piano di restyling dei negozi volto al miglioramento delle performance.
Per quanto riguarda l'intero esercizio, i fattori principali da tenere in considerazione sono i seguenti:
Sulla base delle stime e previsioni sopra esposte, il management evidenzia quindi come l'esercizio 2019 sia da considerarsi un anno di transizione caratterizzato dalla razionalizzazione del perimetro nei canali wholesale e franchising e dall'implementazione dei progetti di miglioramento del modello di business previsti dal nuovo Piano Strategico. Il fatturato complessivo di fine esercizio dipenderà quindi da tale razionalizzazione e dall'effettivo andamento delle vendite comparabili dei negozi a gestione diretta ed in franchising e, di conseguenza, in considerazione dell'elevata volatilità del settore si ipotizza si debba avere prudenza sulle stime di fatturato annuale rispetto al 2018.
L'effettiva incidenza delle vendite promozionali del secondo semestre andrà anche a definire i miglioramenti di marginalità industriale ad oggi acquisiti; a seconda di una maggiore o minore tenuta del pricing nella seconda parte dell'anno rispetto al primo semestre, potrà quindi essere confermata l'attesa di un miglioramento della marginalità lorda.
Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Dott. Livio Libralesso dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che, sulla base della propria conoscenza, l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
INVESTOR RELATIONS Simone Maggi: tel. +39 0423 282476; [email protected]
Livio Libralesso Direttore Generale Amministrazione Finanza e Controllo, CFO
UFFICIO STAMPA Juan Carlos Venti: tel: +39 0423 281914; cell. +39 335 470641; [email protected]
Il Gruppo Geox opera nel settore delle calzature classiche e casual per uomo, donna e bambino di fascia di prezzo medio alta e nel settore dell'abbigliamento. Geox deve il proprio successo alla costante focalizzazione sul prodotto, caratterizzato dall'applicazione di soluzioni innovative e tecnologiche in grado di garantire traspirabilità e impermeabilità, e fonda le proprie strategie di crescita futura sulla continua innovazione tecnologica.
Geox è una delle società leader a livello mondiale nell'"International Fashion-Lifestyle Casual Footwear Market". L'innovazione di Geox è protetta da ben 38 diversi brevetti e 24 più recenti domande di brevetto.
Il documento contiene dichiarazioni previsionali ("forward-looking statements"), relative a futuri eventi e risultati operativi, economici e finanziari del Gruppo Geox. Tali previsioni hanno per loro natura una componente di rischiosità e incertezza, in quanto dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. I risultati effettivi potranno discostarsi in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati in relazione a una molteplicità di fattori.
Nota: i dati relativi al 2019 e 2018 sono stati redatti secondo i principi contabili IAS/IFRS. I dati relativi all'esercizio 2018 sono stati sottoposti a revisione contabile completa mentre i dati relativi al primo semestre 2019 e 2018 non sono stati sottoposti a revisione contabile completa. Lo Stato patrimoniale e il Rendiconto finanziario sono stati riclassificati secondo uno schema che viene normalmente utilizzato dal management e dagli investitori per valutare i risultati del Gruppo. Tali prospetti di bilancio riclassificati non rispondono agli standard di presentazione richiesti dai Principi Contabili Internazionali (IFRS) e non debbono quindi essere visti come sostitutivi di questi ultimi. Tuttavia, poiché ne riportano gli stessi contenuti, essi sono facilmente riconciliabili con quelli previsti dai Principi Contabili Internazionali.
| (Migliaia di euro) | I sem. 2019 |
Impatto IFRS 16 |
I sem. 2019 - escluso impatto IFRS 16 |
% | I sem. 2018 |
% |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi netti | 399.442 | - | 399.442 | 100,0% | 414.081 | 100,0% |
| Costo del venduto | (196.114) | - | (196.114) | (49,1%) | (205.226) | (49,6%) |
| Margine lordo | 203.328 | - | 203.328 | 50,9% | 208.855 | 50,4% |
| Costi di vendita e distribuzione | (22.428) | (30) | (22.458) | (5,6%) | (23.570) | (5,7%) |
| Costi generali ed amministrativi | (165.137) | (1.158) | (166.295) | (41,6%) | (161.589) | (39,0%) |
| Pubblicità e promozioni | (12.987) | - | (12.987) | (3,3%) | (12.786) | (3,1%) |
| Risultato operativo della gestione ordinaria | 2.776 | (1.188) | 1.588 | 0,4% | 10.910 | 2,6% |
| Costi di ristrutturazione | - | - | - | - | (2.098) | (0,5%) |
| Risultato operativo | 2.776 | (1.188) | 1.588 | 0,4% | 8.812 | 2,1% |
| Oneri e proventi finanziari | (4.901) | 2.575 | (2.326) | (0,6%) | (2.445) | (0,6%) |
| Risultato ante imposte | (2.125) | 1.387 | (738) | (0,2%) | 6.367 | 1,5% |
| Imposte | (2.858) | (333) | (3.191) | (0,8%) | (4.848) | (1,2%) |
| Risultato netto | (4.983) | 1.054 | (3.929) | n.s. | 1.519 | 0,4% |
| EBITDA | 54.031 | (35.362) | 18.669 | 4,7% | 25.240 | 6,1% |
L'EBITDA è pari al Risultato operativo più ammortamenti e svalutazioni ed è direttamente desumibile dai prospetti di bilancio integrati dalle relative Note illustrative.
| (Migliaia di euro) | 30-06-19 | Impatto IFRS 16 |
30-06-19 escluso impatto IFRS 16 |
31-12-18 | 30-06-18 |
|---|---|---|---|---|---|
| Immobilizzazioni immateriali | 47.156 | - | 47.156 | 50.161 | 47.941 |
| Immobilizzazioni materiali | 377.203 | (312.976) | 64.227 | 65.826 | 60.014 |
| Altre attività non correnti - nette | 36.410 | 1.521 | 37.931 | 39.085 | 36.963 |
| Attività non correnti | 460.769 | (311.455) | 149.314 | 155.072 | 144.918 |
| Capitale circolante netto operativo | 235.450 | - | 235.450 | 209.115 | 252.623 |
| Altre attività (passività) correnti, nette | (16.753) | (1.149) | (17.902) | (17.665) | (22.822) |
| Capitale investito | 679.466 | (312.604) | 366.862 | 346.522 | 374.719 |
| Patrimonio netto | 326.596 | 1.054 | 327.650 | 340.760 | 347.604 |
| Fondi TFR, fondi rischi e oneri | 8.429 | - | 8.429 | 8.054 | 7.438 |
| Posizione finanziaria netta | 344.441 | (313.658) | 30.783 | (2.292) | 19.677 |
| Capitale investito | 679.466 | (312.604) | 366.862 | 346.522 | 374.719 |
| (Migliaia di euro) | 30-06-19 | 31-12-18 | 30-06-18 |
|---|---|---|---|
| Rimanenze | 292.408 | 312.052 | 303.972 |
| Crediti verso clienti | 148.582 | 133.090 | 182.290 |
| Debiti commerciali | (205.540) | (236.027) | (233.639) |
| Capitale circolante netto operativo | 235.450 | 209.115 | 252.623 |
| % sul totale ricavi degli ultimi dodici mesi | 29,0% | 25,3% | 29,8% |
| Debiti tributari | (9.538) | (8.723) | (10.069) |
| Altre attività correnti non finanziarie | 28.468 | 30.637 | 26.240 |
| Altre passività correnti non finanziarie | (35.683) | (39.579) | (38.993) |
| Altre attività (passività) correnti, nette | (16.753) | (17.665) | (22.822) |
| (Migliaia di euro) | I sem. 2019 |
Impatto IFRS 16 |
I sem. 2019 escluso impatto IFRS 16 |
I sem. 2018 |
2018 |
|---|---|---|---|---|---|
| Risultato netto | (4.983) | 1.054 | (3.929) | 1.519 | (5.291) |
| Ammortamenti e svalutazioni | 51.255 | (34.174) | 17.081 | 16.428 | 32.984 |
| Altre rettifiche non monetarie | 3.980 | 333 | 4.313 | 1.742 | 1.449 |
| 50.252 | (32.788) | 17.464 | 19.689 | 29.142 | |
| Variazione capitale circolante netto operativo | (22.149) | - | (22.149) | (31.274) | 7.061 |
| Variazione altre attività/passività correnti | (1.213) | 420 | (793) | 3.820 | (5.018) |
| Cash flow attività operativa | 26.890 | (32.368) | (5.478) | (7.765) | 31.185 |
| Investimenti | (12.517) | - | (12.517) | (12.213) | (37.358) |
| Disinvestimenti | 311 | - | 311 | 350 | 458 |
| Investimenti netti | (12.206) | - | (12.206) | (11.863) | (36.900) |
| Free cash flow | 14.684 | (32.368) | (17.684) | (19.628) | (5.715) |
| Acquisto azioni proprie | (685) | - | (685) | - | - |
| Dividendi | (6.480) | - | (6.480) | (15.552) | (15.552) |
| Variazione posizione finanziaria netta | 7.519 | (32.368) | (24.849) | (35.180) | (21.267) |
| Posizione finanziaria netta iniziale - ante fair value contratti derivati | (6.810) | - | (6.810) | 15.148 | 15.148 |
| Effetto prima contabilizzazione IFRS 16 al 1/01/2019 | (325.932) | 325.932 | - | - | - |
| Posizione finanziaria netta iniziale - ante fair value contratti derivati | (332.742) | 325.932 | (6.810) | 15.148 | 15.148 |
| Variazione posizione finanziaria netta | 7.519 | (32.368) | (24.849) | (35.180) | (21.267) |
| Effetto delle differenze di conversione | 295 | (169) | 126 | (418) | (691) |
| Incremento Diritti d'uso | (20.263) | 20.263 | - | - | - |
| Posizione finanziaria netta finale- ante fair value contratti derivati | (345.191) | 313.658 | (31.533) | (20.450) | (6.810) |
| Valutazione al fair value contratti derivati | 750 | - | 750 | 773 | 9.102 |
| Posizione finanziaria netta finale | (344.441) | 313.658 | (30.783) | (19.677) | 2.292 |
| (Migliaia di euro) | I semestre 2019 | I semestre 2018 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Marchi e brevetti | 140 | 223 | 656 |
| Aperture e rinnovi Geox Shops | 8.561 | 7.849 | 21.162 |
| Stabilimento produttivo | 190 | 330 | 494 |
| Attrezzature e Impianti industriali | 1.235 | 1.292 | 2.788 |
| Logistica | 195 | 435 | 2.321 |
| Information technology | 1.564 | 1.730 | 6.769 |
| Altri investimenti | 632 | 354 | 3.168 |
| Totale investimenti monetari | 12.517 | 12.213 | 37.358 |
| Diritto d'uso | 20.263 | - | - |
| Totale investimenti | 32.780 | 12.213 | 37.358 |
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