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Gas Plus

Interim / Quarterly Report Aug 6, 2019

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Interim / Quarterly Report

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Informazione
Regolamentata n.
0886-18-2019
Data/Ora Ricezione
06 Agosto 2019
18:01:41
MTA
Societa' : GAS PLUS
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 121691
Nome utilizzatore : GASPLUSN01 - Rossi
Tipologia : 1.2
Data/Ora Ricezione : 06 Agosto 2019 18:01:41
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 06 Agosto 2019 18:01:42
Oggetto : consolidata al 30 giugno 2019 Gas Plus - il Consiglio di Amministrazione
approva la relazione finanziaria semestrale
Testo del comunicato

Vedi allegato.

Gas Plus: il Consiglio di Amministrazione approva la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2019

Risultato economico positivo ed Ebitda in crescita: continua la ripresa della marginalità delle attività E&P (Esplorazione e Produzione).

Avviata l'attività di sviluppo dei giacimenti gas Ana e Doina in Romania che consentono di incrementare del 15% le riserve di idrocarburi del Gruppo.

Posizione Finanziaria Netta in aumento per la ripresa degli investimenti nel settore E&P e della distribuzione gas.

Sottoscritti con Banca IMI e Banco BPM i contratti di finanziamento a medio lungo termine per la rinegoziazione del debito attuale e per i futuri investimenti.

  • Ricavi: € 52,1 M vs € 48,0 M del 1H18
  • EBITDA: € 14,7 M vs € 13,0 M del 1H18
  • EBIT: € 5,0 M vs € 0,4 M del 1H18
  • EBT: € 4,4 M vs € -2,6 M del 1H18
  • Risultato netto: € 3,1 M vs € -2,1 M del 1H18
  • PFN: € 52,2 M vs € 42,0 M al 31 dicembre 2018

Milano, 6 agosto 2019 - Il Consiglio di Amministrazione di Gas Plus S.p.A., società con azioni quotate sul Mercato Telematico Azionario gestito da Borsa Italiana, ha approvato in data odierna la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2019

Il Gruppo Gas Plus chiude il primo semestre dell'anno con risultati economici ampiamente positivi, investimenti in crescita ed un indebitamento finanziario su livelli contenuti nonostante gli esborsi per l'avvio della fase di sviluppo del progetto "Midia" in Romania e per l'acquisizione della distribuzione gas nel Comune di Fidenza.

L'EBITDA raggiunge i 14,7 milioni di euro contro i 13,0 milioni di euro del primo semestre 2018, mentre l'EBIT contribuisce per 5,0 milioni di euro contro 0,4 milioni di euro del primo semestre 2018.

Il risultato netto del periodo è positivo per 3,1 milioni di euro, in forte aumento rispetto al dato del primo semestre 2018 che dimostrava una perdita di 2,1 milioni di euro, risultato sul quale pesava l'integrale addebito di circa 3,5 milioni di euro per l'esito negativo dei due pozzi esplorativi realizzati in Romania.

Al buon andamento dell'attività hanno contribuito in modo uniforme tutte le aree di business del Gruppo.

L'E&P in Italia ha infatti confermato la ripresa delle produzioni di idrocarburi e della relativa marginalità (Ebitda in crescita di circa il 38%).

Come accennato, l'E&P estero ha visto l'avvio della fase realizzativa del progetto "Midia" dopo l'approvazione da parte dei partner di Joint Venture del piano di sviluppo dei due giacimenti di Ana e Doina in Romania.

Per quanto concerne le attività downstream, la distribuzione ha confermato le positive performance degli ultimi anni, mantenendo un buon livello di marginalità.

Nel corso del semestre sono stati acquisiti gli impianti distribuzione gas del Comune di Fidenza (PR), dopo l'aggiudicazione della gara indetta nel 2018. Sul semestre non è comunque ancora evidente l'effetto economico dell'aumento del perimetro di attività in quanto il perfezionamento dell'operazione è avvenuto solo al termine del primo trimestre dell'anno.

Le attività di vendita al dettaglio si sono mantenute su buoni livelli di marginalità anche se hanno risentito della diminuzione dei volumi venduti a seguito, principalmente, di un andamento climatico meno favorevole.

Per effetto dell'acquisizione degli impianti di distribuzione gas del comune di Fidenza (PR) e dell'avvio delle attività di sviluppo dei giacimenti gas in Romania, gli investimenti del semestre hanno manifestato una forte crescita (21,4 milioni di euro contro 5,7 milioni di euro del 2018).

Di conseguenza l'indebitamento finanziario netto è risultato pari a 52,2 milioni di euro contro i 42,0 milioni di euro di fine 2018, valore comprensivo dell'importo di circa 6,1 milioni di euro per gli effetti contabili derivanti dalla prima applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16.

Il rapporto tra indebitamento finanziario e patrimonio netto si mantiene comunque su livelli estremamente contenuti (0,24), a conferma della forte patrimonializzazione del Gruppo.

Dopo la chiusura del semestre, il Gruppo ha concluso con Banca Imi e Banco BPM il processo di revisione dei contratti di finanziamento a medio lungo termine in essere, modificandone l'ammontare, la durata ed il periodo di disponibilità, soprattutto a seguito della mutata tempistica degli investimenti.

In particolare, è stata prevista una prima linea a medio lungo termine dell'importo di 52 milioni di euro quale rinegoziazione dei finanziamenti in essere e una seconda linea a

medio lungo termine dell'importo di 55 milioni di euro destinata a finanziare gli investimenti del Gruppo. Entrambe le linee sono con scadenza il 31 dicembre 2024.

*******

L'Amministratore Delegato Davide Usberti ha dichiarato: "Chiudiamo, con il ritorno all'utile, un primo semestre particolarmente positivo per i programmi E&P del Gruppo: circa il progetto a gas MGD nel Mar Nero rumeno sono ormai in corso le attività di sviluppo ed anche i principali assets italiani sono in pieno funzionamento o prossimi alla fase realizzativa.

Nella distribuzione gas, inoltre, l'acquisizione delle rete del Comune di Fidenza, secondo Comune dell'Atem di Parma, ha consentito un aumento percentuale a doppia cifra nella consistenza in termini di punti di riconsegna e di patrimonio di reti di tale Business Unit.

Anche sotto il profilo finanziario si sono registrate positive evoluzioni in quanto nel semestre la generazione di cassa ha consentito di limitare la crescita dell'indebitamento legata ai nuovi investimenti ed acquisizioni e nel contempo il rifinanziamento appena sottoscritto con Imi e Banco BPM con durata sino al 2024, oltre che della ordinaria componente di credito a medio lungo termine anche della specifica linea capex, per un importo complessivo di oltre 100 milioni di euro, ci permette di contare su risorse adeguate ai programmi di sviluppo in atto".

ANDAMENTO DELLE PRINCIPALI ATTIVITÀ NEL 1° SEMESTRE 2019

I risultati della principale Business Unit del Gruppo (B.U. Exploration and Production), hanno confermato, nonostante scenari energetici meno favorevoli, il continuo recupero di marginalità rispetto agli ultimi esercizi, grazie alle azioni messe in atto sui singoli siti e alla ripresa delle produzioni di idrocarburi. Nel corso del semestre le produzioni sono infatti aumentate di circa il 7%, pur in presenza dell'avvio a pieno regime della produzione di Garaguso solo a partire dal mese di aprile e della temporanea interruzione della produzione di un'altra concessione.

Circa le attività E&P all'estero, come già evidenziato, è entrato nella fase realizzativa il progetto "Midia" dopo l'approvazione da parte dei partner di Joint Venture del piano di sviluppo dei due giacimenti di Ana e Doina in Romania. Nel mese di giugno è stata poi completata la valutazione e certificazione delle relative riserve da parte di un certificatore indipendente che ha portato a quantificare la quota Gas Plus (10%) in 725 milioni di standard metri cubi.

La B.U. Network & Transportation, grazie a un'efficiente gestione, ha fornito il consueto

positivo contributo economico, pur registrando una lieve flessione a livello di Ebitda. I relativi risultati economici hanno iniziato a recepire, solo a partire dal secondo trimestre, il contributo degli impianti di distribuzione del comune di Fidenza (PR), acquisiti alla fine del primo trimestre dopo l'aggiudicazione della gara indetta dallo stesso comune di Fidenza nel 2018. Tali effetti saranno pertanto sostanzialmente evidenti solo nel corso della seconda parte dell'anno.

Le attività di vendita al dettaglio, pur mantenendo buoni livelli di marginalità, hanno invece risentito della diminuzione dei volumi venduti, anche per effetto di un andamento climatico meno favorevole, e della marginalità di alcuni clienti (Small Business). Nel secondo semestre i relativi risultati economici potranno in ogni caso beneficiare dell'ammontare economico riconosciuto, il 31 luglio 2019, ai sensi della delibera 32/2019/R/Gas che ha rideterminato il valore della componente materia prima della tariffa di vendita di gas naturale per il periodo ottobre 2010-settembre 2012. Alla B.U. è stato infatti attribuito un riconoscimento economico di 1,6 milioni di euro da liquidarsi negli anni 2020 e 2021.

DATI ECONOMICO-FINANZIARI CONSOLIDATI DEL 1H 2019

I Ricavi del 1H19 sono stati pari a € 52,1 M rispetto a € 48,0 M del 1H18 ed in crescita di circa l'8,5%. Comprendono tuttavia componenti positive non ricorrenti per € 1,1 M legate all'attività caratteristica della B.U. E&P.

Una crescita più contenuta (6,8%) hanno invece registrato i costi operativi che sono passati dai € 35,0 M del 1H18 ai € 37,4 M del 1H19.

Ciò ha consentito un EBITDA in sensibile crescita (12,9%) che ha raggiunto i € 14,7 M rispetto ai € 13,0 M del 1H18.

Il risultato è frutto del buon andamento economico di tutte le aree di business.

La B.U. E&P ha aumentato infatti di circa il 38% il proprio contributo ai risultati consolidati del Gruppo con un EBITDA di € 9,1 M contro € 6,6 M del 1H18, mentre le B.U. downstream, pur evidenziando complessivamente un calo, si sono comunque mantenute su buoni livelli di marginalità.

La B.U. Network and Transportation ha sostanzialmente confermato i buoni risultati del 2018 con un EBITDA di € 3,6 M contro € 3,7 M del 1H18. Come già evidenziato, su tale semestre non è in pratica ancora evidente l'effetto dell'aumento del perimetro di attività a seguito dell'acquisto degli impianti di distribuzione del comune di Fidenza in quanto il

perfezionamento dell'operazione è avvenuto solo al termine del primo trimestre dell'anno.

La B.U. Retail, pur restando complessivamente su buoni livelli di marginalità, ha conseguito invece un EBITDA in calo da € 3,7 M contro € 3,1 M del 1H19, risentendo in particolar modo dell'andamento climatico non favorevole.

Per la riduzione complessiva degli ammortamenti in ambito E&P ha registrato un aumento più rilevante l'EBIT che è stato pari a € 5,0 M rispetto a € 0,4 M dell'analogo periodo del 2018. In quel periodo l'EBIT era stato penalizzato dall'esito negativo delle attività esplorative in Romania che aveva determinato l'integrale ammortamento dei costi complessivamente sostenuti per la perforazione e la chiusura dei relativi pozzi (€ 3,5 M). Anche il risultato operativo ha evidenziato un simile andamento ed ha, a sua volta, registrato una crescita superiore in valore assoluto (€ 7,1 M contro € 0,7 M del 2018), in particolare per la contabilizzazione del valore attualizzato del corrispettivo differito per la vendita della quota di interesse del 5% nel progetto Midia in Romania (€ 1,9 M).

Ne è conseguito un Risultato prima delle imposte (EBT) in forte crescita che ha raggiunto i € 4,4 M rispetto a € -2,6 M del 1H18.

Il primo semestre dell'esercizio 2019 si è chiuso infine con Utile di € 3,1 M rispetto ad un Perdita di € 2,1 M del 1H18.

Per effetto dell'entità degli investimenti è stato in crescita l'indebitamento finanziario netto (pari a € 52,2 M contro € 42,0 M di fine 2018), il cui valore è comunque comprensivo per circa € 6,1 M degli effetti contabili della prima applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16 senza i quali avrebbe in ogni caso registrato una crescita inferiore agli investimenti netti del periodo.

OUTLOOK 2019

Stante anche l'andamento del primo semestre, permane la previsione di un risultato netto dell'esercizio 2019 di segno positivo

*******

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Dottor Germano Rossi, dichiara, ai sensi dell'Articolo 154-bis, comma 2, del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

*******

Si ricorda infine che Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2019, unitamente alla relazione sulla revisione contabile limitata della società di revisione, sarà disponibile presso la sede sociale, sul sito www.gasplus.it (sezione Investor Relations) e presso il sistema di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE" ().

*******

Il giorno 7 agosto 2019, alle ore 9.30 (CET), si terrà la conference call del Gruppo Gas Plus, per analisti/investitori, sui risultati finanziari del 1H 2019.

Interverranno come speaker:

Davide Usberti – Amministratore Delegato

Germano Rossi – Direttore Amministrazione Finanza e Controllo

Per connettersi alla conference call:

ITALY: +39 02 805 88 11
UK: +44 121 281 8003
USA: +1 718 7058794
Stampa: +39 02 8058827

Gas Plus è il quarto produttore italiano di gas naturale (stime dell'Autorità per l'Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico, AEEGSI) dopo Eni, Edison e Shell Italia E&P. È attivo nei principali settori della filiera del gas naturale, in particolare nell'esplorazione, produzione, acquisto, distribuzione e vendita al cliente finale. Al 31 dicembre 2018, il Gruppo detiene 45 concessioni di coltivazione distribuite su tutto il territorio italiano, gestisce complessivamente 1.600 chilometri di rete di distribuzione e trasporto regionale localizzati in 39 Comuni, serve complessivamente circa 69.000 clienti finali, con un organico di 159 dipendenti.

Per maggiori informazioni: www.gasplus.it

Contatti Investor Relations

Germano Rossi (IR) [email protected] +39 02 714060

Contatti con la stampa

Giorgio Brugora [email protected] +39 335 78 75 079

Allegati:

Prospetti di situazione patrimoniale finanziaria consolidata semestrale, di conto economico consolidato semestrale e di rendiconto finanziario consolidato semestrale, estratti dalla relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2019, non ancora oggetto di revisione contabile da parte della società di revisione.

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

Importi in migliaia di Euro 30/06/2019 31/12/2018
ATTIVITÀ
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 100.756 108.132
Diritti d'uso 12.320 -
Avviamento 4.445 750
Concessioni e altre immobilizzazioni immateriali 333.491 323.152
Altre attività non correnti 6.842 6.908
Imposte differite attive 27.300 25.984
Totale attività non correnti 485.154 464.926
Attività correnti
Rimanenze 3.709 3.523
Crediti commerciali 17.550 26.872
Crediti per imposte sul reddito 298 427
Altri crediti 13.832 10.970
Crediti verso controllante 192 193
Attività finanziarie 62 166
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 25.602 16.453
Totale attività correnti 61.245 58.604
TOTALE ATTIVITÀ 546.399 523.530
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO
Capitale sociale 23.353 23.353
Riserve 189.435 191.222
Altre componenti di patrimonio netto (595) 64
Risultato del periodo 3.111 (1.851)
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 215.304 212.788
Patrimonio netto di Terzi 173 174
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO E DI TERZI 215.477 212.962
PASSIVITÀ
Passività non correnti
Debiti finanziari a lungo termine 21.048 25.483
Debiti per lease a lungo termine 5.180 -
Fondo trattamento fine rapporto dipendenti 5.189 4.804
Fondo imposte differite 82.161 82.780
Altri debiti 2.950 2.980
Fondi 120.299 118.997
Totale passività non correnti 236.827 235.044
Passività correnti
Debiti commerciali 18.906 29.560
Debiti finanziari correnti 50.711 33.182
Debiti per lease correnti 881 -
Altri debiti 20.080 12.235
Debiti per imposte sul reddito 3.517 547
Totale passività correnti 94.095 75.524
TOTALE PASSIVITÀ 330.922 310.568
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ 546.399 523.530

Gli effetti conseguenti alla prima applicazione dell'IFRS 16 sono stati iscritti a patrimonio netto al 1° gennaio 2019, senza restatement dei dati comparativi.

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

30/06/2019 30/06/2018
Importi in migliaia di Euro
Ricavi 48.145 44.826
Altri ricavi e proventi 3.959 3.209
Totale Ricavi 52.104 48.035
Costi per materie prime e materiali di consumo (17.361) (16.212)
Costi per servizi e altri (14.878) (13.849)
Costo del personale (5.142) (4.928)
MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) 14.723 13.046
Ammortamenti e svalutazioni (9.772) (12.655)
EBIT 4.951 391
Proventi diversi 2.169 271
RISULTATO OPERATIVO 7.120 662
Proventi finanziari 29 34
Oneri finanziari (2.774) (3.339)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 4.375 (2.643)
Imposte sul reddito (1.260) 549
RISULTATO DEL PERIODO NETTO 3.115 (2.094)
Gruppo 3.111 (2.095)
Terzi 4 1

Gli effetti conseguenti alla prima applicazione dell'IFRS 16 sono stati iscritti a patrimonio netto al 1° gennaio 2019, senza restatement dei dati comparativi.

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

30 Giugno 2019 30 Giugno 2018
Flussi finanziari dell'attività operativa
Risultato netto 3.115 (2.094)
Ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni materiali e
immateriali (1)
9.772 12.655
Accantonamento (utilizzo) altri fondi non monetari (25) (176)
Attualizzazione fondo abbandono 1.596 1.915
(Plusvalenze) minusvalenze patrimoniali (1.862) (3)
Variazione imposte differite (1.800) (2.017)
Variazione delle attività e passività operative:
Variazione rimanenze (161) 641
Variazione crediti commerciali verso terzi e collegate 10.588 9.632
Variazione debiti commerciali verso terzi e collegate (11.129) (5.770)
Oneri d'abbandono sostenuti (258) (7)
Variazione TFR (20) 77
Variazione delle altre passività e attività operative 6.626 10.552
Flussi finanziari netti dell'attività operativa 16.442 25.405
Flussi finanziari dell'attività di investimento
Acquisto beni materiali e immateriali (1) (9.091) (5.536)
Acquisizioni da aggregazioni di imprese, al netto della cassa
acquisita (12.057) -
Ricavi per cessione immobilizzazioni 3.304 3
Flussi finanziari netti utilizzati nell'attività di investimento (17.844) (5.533)
Flussi finanziari dell'attività finanziamento
Variazione netta delle passività finanziarie 13.713 (5.501)
Vendita attività finanziarie a breve termine 7.025 -
Finanziamenti rimborsati (9.595) (6.000)
Canoni pagati per lease (472) -
Dividendi pagati (5) (3)
Altre variazioni di patrimonio netto - (30)
Flussi finanziari netti generati (utilizzati) nell' attività di
finanziamento 10.666 (11.534)
Effetto cambi traduzione bilanci di società estere (115) (8)
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide 9.149 8.330
Disponibilità liquide all'inizio del periodo 16.453 14.105
Disponibilità liquide alla fine del periodo 25.602 22.435
Dividendi incassati 311 271
Imposte pagate nel periodo - -
Oneri finanziari netti pagati nel periodo (913) (1.100)

(1) di cui investimenti ed ammortamenti dei costi di esplorazione di riserve di idrocarburi sostenuti nell'esercizio (rispettivamente Euro 400 e Euro 3.240 nel primo semestre 2019 e nel primo semestre 2018).

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