Earnings Release • Nov 7, 2019
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 1967-63-2019 |
Data/Ora Ricezione 07 Novembre 2019 20:05:33 |
MTA | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | doValue S.p.A. | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 124419 | |
| Nome utilizzatore | : | DOVALUEN05 - Fabio Ruffini | |
| Tipologia | : | 2.2 | |
| Data/Ora Ricezione | : | 07 Novembre 2019 20:05:33 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 07 Novembre 2019 20:05:35 | |
| Oggetto | : | Il CdA approva l'aggiornamento del Resoconto Intermedio di Gestione Consolidato al 30 settembre 2019 |
Business Plan con target 2019-2022 e il |
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.

Aggiornamento del Business Plan e target 2019-2022 per includere l'integrazione nel perimetro di consolidamento di Altamira Asset Management:
Target 2019
1 Esclusi gli oneri non ricorrenti relativi all'avvio dei nuovi business, in particolare le attività in Grecia e nel segmento UTP, alla riorganizzazione societaria e all'acquisizione di Altamira Asset Management.
2 I dati 2019 pro-forma includono gli effetti dell'acquisizione di Altamira Asset Management, perfezionata il 27 giugno 2019, sin dal 1 gennaio 2019.

3 Risultati 2018 restated: inclusi gli effetti derivanti dall'applicazione del nuovo standard IFRS 16 Leases applicato a partire dal 1 gennaio 2019.
4 Risultati 2018 aggregati: al fine di renderli maggiormente comparabili con i risultati 2019, ai primi nove mesi 2018 sono stati aggiunti i dati economici di Altamira del terzo trimestre 2018, a parità di perimetro con la contribuzione di Altamira ai risultati economici 2019.
Roma, 7 novembre 2019 – Il Consiglio di Amministrazione di doValue S.p.A. (la "Società" o "doValue") ha approvato in data odierna l'aggiornamento del business plan e target 2019-2022 e il resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2019.
L'acquisizione di Altamira Asset Management s'inserisce nel percorso di crescita, organica e attraverso operazioni straordinarie, delineato nel business plan 2018-2020 approvato a giugno 2018, accelerandone in modo significativo la crescita e il tasso d'internazionalizzazione.
Dal 2017, anno di quotazione, ad oggi, doValue ha radicalmente ampliato e diversificato le proprie attività, mantenendo al contempo un'elevata profittabilità e generazione di cassa, con:
La diversificazione di prodotto, il maggiore portafoglio clienti e la solidità patrimoniale di doValue sono particolarmente importanti nell'attuale scenario di mercato, caratterizzato da diversi cicli macroeconomici e di prodotto in grado di compensarsi nel più ampio mercato sud europeo, una maggiore focalizzazione dei clienti sul servicing di asset immobiliari e di crediti UTP, e infine da possibili scenari di consolidamento tra operatori del settore del servicing che facilitano opportunità di M&A.
I punti distintivi del business model di doValue sono confermati nonostante la crescita dimensionale e la maggiore diversificazione: una piattaforma di servicing indipendente e "asset-light", che non prevede l'acquisto di portafogli di crediti e si basa su contratti di gestione di lungo termine con primarie istituzioni finanziarie e investitori specializzati.
Secondo le stime di Deloitte5 , nel 2019 in Europa sono attesi oltre €140 miliardi di euro di transazioni aventi oggetto asset non performing, rispetto agli oltre €200 miliardi raggiunti nel 2018 e gli oltre €150 miliardi nel 2017.
Negli ultimi tre anni il volume di operazioni NPL ha subito una forte accelerazione, ma va sottolineato l'altrettanto rilevante ammontare di transazioni nel periodo precedente: tra il 2014 e il 2016, infatti, in Europa si sono registrate operazioni per oltre €100 miliardi in media all'anno.
5 Fonte: Deloitte "Deleveraging Europe", ottobre 2019

Diversi gli elementi strutturali alla base di questo trend, in particolare la pressione da parte d i Commissione Europea (con l'"Action Plan" per la gestione degli NPL), BCE (con il "framework" per le esposizioni non performing) ed EBA (con le "Guidelines") affinchè le istituzioni finanziarie riducano lo stock di crediti dubbi. A creare ulteriori opportunità per i servicer, vi è poi il sempre maggiore ricorso all'outsourcing dell'attività di gestione e recupero del credito e di gestione di asset Real Estate da parte di banche e investitori a favore di operatori specializzati.
In Sud Europa, si prospettano dunque diverse opportunità per doValue, a seconda del ciclo macroeconomico, della fase di sviluppo del mercato del servicing e delle dinamiche competitive in atto.
In Italia, nel periodo 2020-2022 sono previste complessivamente circa €15-20 miliardi di transazioni NPL e UTP per anno6 , mix di operazioni di mercato primario e secondario, in aggiunta a una crescita nel mercato della gestione di asset REO da €7 miliardi nel 2019 a €17 miliardi nel 2022. Oltre allo sviluppo organico del business, in Italia si prevede che i servicer si focalizzeranno sull'efficientamento della macchina operativa e considereranno aggregazioni e altre operazioni straordinarie per rispondere più efficacemente alle sfide del settore.
Per Spagna e Portogallo sono previste complessivamente operazioni per circa €15-20 miliardi l'anno tra il 2020 e il 2022, costituite principalmente da transazioni nel mercato secondario, aventi oggetto asset NPL e Real Estate e spinte dall'ingente mole di operazioni sul mercato primario realizzate nel recente passato.
Grecia e Cipro presentano invece la più elevata attività nel mercato primario, vista la necessità delle banche greche di ridurre lo stock di non-performing asset di circa €47 miliardi nei prossimi due anni e l'attuale pipeline di mercato a Cipro, costituita da operazioni per oltre €5 miliardi. Anche in questi mercati, Grecia in parti colare, si prevede un maggior ricorso da parte delle banche a servizi di gestione di asset Real Estate.
6 Fonte: PWC "Update on the Italian servicing market, June 2018"
***
Il conto economico di doValue riflette, per la prima volta nei risultati al 30 settembre 2019, il consolidamento di Altamira Asset Management, la cui acquisizione si è perfezionata a fine giugno 2019. I commenti esposti di seguito sono corredati da alcune note risultanti dal confronto dei dati consuntivi dei primi nove mesi del 2019 con i dati "Aggregati" dei primi nove mesi del 2018 inclusivi del contributo di Altamira Asset Management, esposti in appendice.
Nei primi nove mesi del 2019, doValue ha registrato Ricavi Lordi pari a €233,4 milioni, in aumento del +44% rispetto ai €161,9 milioni dei primi nove mesi del 2018, +5% rispetto ai dati Aggregati dello stesso periodo.

I Ricavi di Servicing, principale attività di doValue e pari all'88,5% dei ricavi consolidati, sono pari a €206,6 milioni rispetto a €144,2 milioni (+43%) del periodo di raffronto (+3% la crescita rispetto ai dati Aggregati). La crescita dei ricavi rispetto ai dati 2018 aggregati è sostenuta dall'andamento dei servizi di Real Estate, che più che compensa il trend dei ricavi da servicing di NPL (+20% rispetto al 30 settembre 2018, -1% rispetto ai dati Aggregati). Positivo l'andamento delle performance fee e degli indennizzi di portafogli da parte dei clienti. In linea con l'andamento del portafoglio gestito, i ricavi da base fee sono invece in flessione nel periodo rispetto ai dati 2018 aggregati, pur in un contesto di stabilità delle fee medie.
I Ricavi da Co-Investimento e i Ricavi da Prodotti Ancillari e Attività Minori, pari a €26,8 milioni, risultano in aumento del +51% rispetto al periodo di confronto, attestandosi all'11,5% dei ricavi rispetto all'11% dei primi nove mesi 2018 (+26% la crescita rispetto al dato 2018 Aggregato). A tale trend contribuiscono i maggiori ricavi da Judicial Management, Data Remediation, Business Information e Master Servicing, nonché il rimborso dei costi legati alla gestione del contratto con le quattro banche sistemiche greche, pari a circa €3,8 milioni.
I Ricavi Netti, pari a €209,8 milioni al 30 settembre 2019, sono in aumento del 44% rispetto al periodo di confronto (€145,9 milioni), +7% rispetto al dato Aggregato. L'aumento delle commissioni passive a € 23,5 milioni rispetto a € 16,0 milioni nei primi nove mesi del 2018 è riconducibile esclusivamente dall'inclusione di Altamira Asset Management nel periodo di consolidamento. Le commissioni passive rispetto al dato Aggregato al 30 settembre 2018 sono in flessione di circa il 9%, per effetto di un minore utilizzo della rete esterna nel perimetro Italia per le attività collegate al business NPL, in linea con gli obiettivi del Business Plan. Tale trend spiega il maggior tasso di crescita dei ricavi netti rispetto ai ricavi lordi.
I costi operativi, pari a €131,1 milioni (€89,7 milioni nei primi nove mesi del 2018, €117,1 milioni nel 2018 Aggregato) includono oneri non ricorrenti per circa €11,9 milioni, ricompresi tra le spese generali. I costi non ricorrenti sono legati principalmente all'acquisizione di Altamira Asset Management e al processo di riorganizzazione aziendale che ha visto doValue, in linea a quanto rappresentato, prendere la forma di una società di servicing regolata dall'articolo 115 T.U.L.P.S., cessando di essere un Gruppo bancario.
Rispetto ai costi operativi al 30 settembre 2018 Aggregato, il lieve incremento delle spese IT (€12,5 milioni nei primi nove mesi del 2019 rispetto a €11,6 milioni nel periodo di raffronto) è riconducibile ad attività di sviluppo su applicativi software del Gruppo, mentre le maggiori spese del personale (€89,3 milioni rispetto a €85,0 milioni) sono legate alla crescita del numero di risorse occupate nello sviluppo delle attività in Grecia e del servicing di UTP in Italia. Sono state completate le iniziative volte alla riduzione del costo del personale previste dal Business Plan 2018-2020, principalmente tramite incentivi al pre-pensionamento, con effetti pienamente visibili nel 2020.
L'EBITDA ante oneri non ricorrenti a fine settembre 2019 è pari a €90,6 milioni, in aumento di €34,4 milioni (+61%) rispetto allo stesso periodo del 2018 (€56,2 milioni), +13% l'aumento rispetto all'EBITDA a fine settembre 2018 Aggregato. In termini di percentuale sui ricavi, l'EBITDA ante oneri non ricorrenti migliora di 4 punti passando dal 35% del 2018 al 39% al 30 settembre 2019 (in aumento di 3 punti percentuali rispetto al 2018 Aggregato). Includendo i costi non ricorrenti registrati nel periodo, sopra citati, l'EBITDA sarebbe pari a €78,8 milioni (€56,2 milioni al 30 settembre 2018, €78,4 milioni al 30 settembre 2018 Aggregato).
La voce utile/perdita da partecipazioni non contribuisce al risultato dei primi nove mesi del 2019, a differenza del periodo precedente che includeva la valutazione ad equity della partecipazione in BCC Gestione Crediti S.p.A., successivamente ceduta nella seconda parte del 2018.
Il risultato netto ante oneri non ricorrenti a fine settembre 2019 è pari a €44,7 milioni, in crescita del 30% rispetto a €34,5 milioni al 30 settembre 2018 (in crescita del 17% rispetto al dato 2018 Aggregato). Il risultato
netto a fine settembre 2019 è pari a €20,6 milioni (€34,5 milioni al 30 settembre 2018, 36,4 milioni il dato 2018 Aggregato).
Il Capitale Circolante Netto ammonta a €123,2 milioni, in significativa riduzione rispetto all'importo di fine giugno 2019 (€158,6 milioni), per una riduzione di crediti commerciali nei principali mercati del Gruppo. L'importo riflette l'ampliamento del perimetro di consolidamento con l'inclusione di Altamira Asset Management (€77,4 milioni il capitale circolante netto a fine dicembre 2018).
La Posizione Finanziaria Netta è negativa per €257,5 milioni, in significativo miglioramento rispetto all'importo al 30 giugno 2019, pari a €319,7 milioni. Il trend si riflette in un miglioramento della leva finanziaria, espressa dal rapporto tra indebitamento netto ed EBITDA, in riduzione a 1,5 rispetto ad 1,8 di giugno 2019. La crescita della posizione finanziaria netta rispetto alla posizione di cassa netta pari a €67,9 milioni a fine 2018 è dovuto all'esborso per l'acquisizione di Altamira Asset Management, il cui perfezionamento è avvenuto a giugno 2019 e al pagamento di dividendi per un ammontare pari a €36,3 milioni. La generazione di free cash flow nei primi nove mesi del 2019 è stata particolarmente positiva, con un importo di €78 milioni ed una cash conversion (EBITDA-Capex in rapporto all'EBITDA), del 94%.
I Tax Assets per imposte anticipate si attestano a €72,1 milioni al 30 settembre 2019, in leggera riduzione rispetto a fine 2018 (€81,4 milioni) principalmente per il reversal sulle perdite fiscali pregresse.
Al 30 settembre 2019 il Portafoglio Gestito(GBV) dal Gruppo nei 5 mercati Italia, Spagna, Portogallo, Grecia e Cipro è pari a 132,4 miliardi (€82,2 miliardi a fine 2018, €83,5 miliardi a fine settembre 2018, €135,9 miliardi l'importo Aggregato a fine settembre 2018, dunque inclusivo dell'apporto di Altamira Asset Management). Nel corso dell'anno, il portafoglio gestito ha visto la presa in carico di circa €5,5 miliardi di nuovi mandati, di cui €2,3 miliardi in Italia (dal Gruppo Bancario Iccrea e dal Gruppo Banca Carige) e €3,2 miliardi in Spagna. A questi si aggiungono circa €4,8 miliardi di crediti in gestione affidati da clienti esistenti, grazie a flussi previsti da contratti in essere in Spagna, Italia e a Cipro, oltre all'effetto di incassi, cancellazioni e cessioni di portafogli. Il valore del portafoglio gestito al 30 settembre 2019 non include gli importi relativi ai mandati di gestione raggiunti in Italia, Spagna, Grecia e Cipro, pari a circa €7,8 miliardi, che porterebbero il portafoglio gestito a €140,2 miliardi.
Nei primi nove mesi del 2019 gli incassi relativi ai crediti in gestione in Italia (Collections) ammontano a €1,235 milioni, in leggera flessione rispetto a €1,334 milioni dello stesso periodo del 2018. Il trend è legato a ritardi nell'on-boarding di un portafoglio e all'impatto dell'attività di strutturazione di una rilevante operazione di cartolarizzazione di crediti di proprietà di un cliente del Gruppo, attività che nel terzo trimestre dell'anno ha limitato significativamente l'attività su talune posizioni. In entrambi i casi, si prevede che il ritardo negli incassi sarà recuperato progressivamente nel 2020.
Il collection rate a fine settembre 2019 (incassi degli ultimi 12 mesi in rapporto al GBV di fine periodo), escludendo i nuovi mandati in gestione, è stabile al 2,5% (2,5% al 30 giugno 2019 e 2,5% a fine dicembre 2018); includendo i nuovi contratti di servicing, l'indicatore sarebbe invece pari al 2,4%, in crescita rispetto al 2,3% dei primi nove mesi del 2018 e stabile rispetto al 2,4% di fine 2018. La crescente efficienza degli incassi conferma le aspettative del Business Plan 2018-2020, incluso l'obiettivo di migliorare il collection rate fino ad oltre il 2,6% nel 2020.

In data 14 ottobre 2019, doValue ha comunicato di aver raggiunto un accordo con Alpha Bank per la gestione in esclusiva di un portafoglio cipriota di crediti non performing ("NPEs") e asset Real Estate ("REOs") di importo lordo complessivo pari a circa €4,3 miliardi, oltre ai flussi futuri di NPEs e REOs prodotti da Alpha a Cipro.
In merito all'evoluzione della gestione per l'esercizio 2019, il Gruppo si attende uno scenario di crescita di ricavi ed EBITDA coerente con l'obiettivo di rafforzare la leadership di doValue nel mercato europeo del Credit Servicing e Real Estate, come previsto dall'aggiornamento del Business Plan presentato in data 8 novembre 2019.
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L'aggiornamento del business plan e i risultati al 30 settembre 2019 saranno illustrati venerdì 8 novembre alle ore 10:30 nel corso di una conference call in audio-webcast tenuta dal Top Management del Gruppo.
La conference call potrà essere seguita in modalità webcast collegandosi al sito internet www.doValue.it oppure attraverso il seguente url: https://services.choruscall.eu/links/dovalue191108.html
In alternativa alla modalità webcast sarà possibile partecipare alla conference call chiamando uno dei seguenti numeri:
ITALY: +39 02 805 88 11 UK: +44 121 281 8003 USA: +17187058794
La presentazione illustrata dal Top Management sarà disponibile dall'inizio della conference call sul sito www.doValue.it nella sezione "Investor Relations/Documenti finanziari e Presentazioni".
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Elena Gottardo, in qualità di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dichiara - ai sensi del comma 2, articolo 154-bis del D. Lgs. n. 58/1998 ("Testo Unico della Finanza") - che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Il Resoconto Intermedio di Gestione consolidato al 30 settembre 2019 sarà messo a disposizione del pubblico, presso la sede della Società e presso Borsa Italiana, nonché sul sito internet www.doValue.it "Investor Relations / Documenti finanziari e Report" nei termini di legge.
Si comunica che doValue S.p.A. aderisce al regime di semplificazione previsto dagli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis, del Regolamento CONSOB in materia di emittenti n. 11971/1999, come successivamente modificato, avvalendosi, pertanto, della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti
***

informativi previsti dagli artt. 70, comma 6 e 71, comma 1 del citato Regolamento in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.
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doValue, già doBank S.p.A., è il primo operatore in Sud Europa nei servizi di credit management e real estate per banche e investitori.
Presente in Italia, Spagna, Portogallo, Grecia e Cipro, doValue vanta oltre 18 anni di esperienza nel settore e gestisce asset per circa Euro 140 miliardi (Gross Book Value) con oltre 2.200 dipendenti e un'offerta integrata di servizi: special servicing, master servicing, real estate management e altri servizi di credit management. doValue è quotata sul Mercato Telematico Azionario gestito da Borsa Italiana S.p.A. e, includendo l'acquisizione di Altamira Asset Management, ha registrato nel 2018 ricavi lordi pari a circa Euro 490 milioni con un margine EBITDA pari al 37%.
Image Building Investor Relations – doValue S.p.A. Simona Raffaelli – Emilia Pezzini Fabio Ruffini [email protected] 06 47979154
(€/000)
| Conto economico gestionale consolidato | Primi nove mesi | Primi nove mesi | Variazione | |
|---|---|---|---|---|
| 2019 | 2018 RESTATED ⁽¹⁾ | Assoluta | % | |
| Ricavi di Servicing | 206,586 | 144,172 | 62,414 | 43% |
| di cui NPL | 173,654 | 144,172 | 29,482 | 20% |
| di cui REO | 32,932 | - | 32,932 | n.s. |
| Servicing UTP | - | - | - | n.s. |
| Ricavi da co-investimento | 477 | 714 | (237) | (33)% |
| Ricavi da prodotti ancillari e altre attività minori | 26,289 | 17,037 | 9,252 | 54% |
| Ricavi lordi | 233,352 | 161,923 | 71,429 44% | |
| Commissioni passive NPL | (12,396) | (12,445) | 49 | (0)% |
| Commissioni passive REO | (5,143) | - | (5,143) | n.s. |
| Commissioni Passive da prodotti ancillari | (5,990) | (3,562) | (2,428) | 68% |
| Ricavi netti | 209,823 | 145,916 | 63,907 44% | |
| ⁽³⁾ Spese per il personale |
(89,266) | (68,092) | (21,174) | 31% |
| Spese amministrative | (41,785) | (21,640) | (20,145) | 93% |
| Totale costi operativi | (131,051) | (89,732) | (41,319) 46% | |
| EBITDA | 78,772 | 56,184 | 22,588 | 40% |
| EBITDA Margin | 34% | 35% | (1%) | (3)% |
| Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBITDA ⁽²⁾ | (11,857) | - | (11,857) | n.s. |
| EBITDA esclus i gli e lementi non r icorrenti | 90,629 | 56,184 | 34,445 | 61% |
| EBITDA Margin esclusi gli elementi non ricorrenti | 39% | 35% | 4% | 12% |
| Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali e immateriali Accantonamenti netti |
(25,455) (7,456) |
(3,818) 146 |
(21,637) (7,602) |
n.s. n.s. |
| Saldo rettifiche/riprese di valore | 553 | 450 | 103 | 23% |
| Utile/perdita da partecipazioni | - | 917 | (917) (100)% | |
| EBIT | 46,414 | 53,879 | (7,465) (14)% | |
| Risultato netto di attività e passività finanziarie valutate al fair value | 1,093 | 630 | 463 | 73% |
| Interessi e commissioni derivanti da attività finanziaria | (4,893) | (299) | (4,594) | n.s. |
| EBT | 42,614 | 54,210 | (11,596) (21)% | |
| Imposte sul reddito | (22,038) | (19,701) | (2,337) | 12% |
| Utile/perdita delle attività dismesse e in via di dismissione al netto delle imposte | - | - | - | n.s. |
| Risultato di periodo | 20,576 | 34,509 | (13,933) (40)% | |
| Risultato di pertinenza di terzi | (2,015) | - | (2,015) | n.s. |
| Risultato netto di periodo di pertinenza del Gruppo | 18,561 | 34,509 | (15,948) (46)% | |
| ⁽ ⁾ Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato di periodo di pertinenza del Gruppo ³ |
(26,346) | - | (26,346) | n.s. |
| Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato di periodo di pertinenza dei terzi | (196) | - | (196) | n.s. |
| Risultato netto di per iodo di pertinenza de l Gruppo esclusi gli e lementi non r icorrenti | 44,711 | 34,509 | 10,202 | 30% |
| Risultato netto di per iodo di pertinenza di terzi esclusi gli e lementi non r icorrenti | 2,211 | - | 2,211 | n.s. |
| Utile per azione (in Euro) | 0.24 | 0.44 | (0.21) (47)% |
Utile per azione esclus i gli e lementi non r icorrenti (in Euro) 0.57 0.44 0.13 29% ⁽¹⁾ Al fine di rendere i dati del 2019 maggiormente confrontabili sono stati inclusi nei dati 2018 gli effetti derivanti dall'applicazione del nuovo standard IFRS 16 Leases applicato a partire dal 1 gennaio 2019. Si veda inoltre tabella di raccordo esposta separatamente
⁽²⁾ Gli elementi non ricorrenti nei Costi operativi includono prevalentemente oneri legati al progetto di acquisizione di Altamira Asset Management S.A. e costi del progetto di riorganizzazione del Gruppo
⁽³⁾ Gli elementi non ricorrenti inclusi sotto l'EBITDA si riferiscono a (i) piani di incentivi all'esodo pertanto riclassificati dalle spese del personale, nonchè ad imposte (ii) prevalentemente derivanti dalla cancellazione di DTA a seguto del cambio aliquota del "debanking"
| 2018 AGGREGATO ⁽¹⁾ 2019 Assoluta % 3% Ricavi di Servicing 206,586 200,108 6,478 173,654 175,495 (1,841) (1)% 32,932 24,613 8,319 34% n.s. - - - Ricavi da co-investimento 477 714 (237) (33)% Ricavi da prodotti ancillari e altre attività minori 26,289 20,478 5,811 28% Ricavi lordi 233,352 221,300 12,052 5% (12,396) (16,439) 4,043 (25)% Commissioni passive REO (5,143) (4,770) (373) 8% Commissioni Passive da prodotti ancillari (5,990) (4,556) (1,434) 31% Ricavi netti 209,823 195,535 14,288 7% ⁽³⁾ (89,266) (85,024) (4,242) 5% Spese amministrative (41,785) (32,072) (9,713) 30% Totale costi operativi (131,051) (117,096) (13,955) 12% 78,772 78,439 333 0% EBITDA (2%) (5)% EBITDA Margin 34% 35% Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBITDA ⁽²⁾ (11,857) (1,784) (10,073) n.s. EBITDA esclus i gli e lementi non r icorrenti 90,629 80,223 10,406 13% EBITDA Margin esclusi gli elementi non ricorrenti 39% 36% 3% 7% Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali e immateriali (25,455) (17,660) (7,795) 44% Accantonamenti netti (7,456) (4,067) (3,389) 83% Saldo rettifiche/riprese di valore 553 450 103 23% Utile/perdita da partecipazioni 917 (917) (100)% - 46,414 58,079 (11,665) (20)% EBIT Risultato netto di attività e passività finanziarie valutate al fair value (1,613) 1,093 2,706 n.s. (4,893) (5,523) 630 n.s. EBT 42,614 57,096 (14,482) (25)% Imposte sul reddito (22,038) (20,683) (1,355) 7% Utile/perdita delle attività dismesse e in via di dismissione al netto delle imposte n.s. - - - Risultato di periodo 20,576 36,413 (15,837) (43)% Risultato di pertinenza di terzi (2,015) 685 (2,700) n.s. Risultato netto di periodo di pertinenza del Gruppo 18,561 37,098 (18,537) (50)% ⁽ ⁾ Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato di periodo di pertinenza del Gruppo ³ (26,346) (1,388) (24,958) n.s. Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato di periodo di pertinenza dei terzi (196) (202) (3)% 6 Risultato netto di per iodo di pertinenza de l Gruppo esclusi gli e lementi non r icorrenti 44,711 38,284 6,427 17% Risultato netto di per iodo di pertinenza di terzi esclusi gli e lementi non r icorrenti 2,211 (483) 2,694 n.s. Utile per azione (in Euro) 0.24 0.47 (0.23) (49)% |
Conto economico gestionale consolidato | Primi nove mesi | Primi nove mesi | Variazione | |
|---|---|---|---|---|---|
| di cui NPL | |||||
| di cui REO | |||||
| Servicing UTP | |||||
| Commissioni passive NPL | |||||
| Spese per il personale | |||||
| Interessi e commissioni derivanti da attività finanziaria | |||||
Utile per azione esclus i gli e lementi non r icorrenti (in Euro) 0.57 0.49 0.08 16% ⁽¹⁾ Al fine di rendere i dati del 2019 maggiormente confrontabili viene rappresentato il 2018 a parità di perimetro, per cui aggiungendo al perimetro doValue il terzo trimestre 2018 di Altamira, oltre all'inclusione degli effetti derivanti dall'applicazione del nuovo standard IFRS 16 Leases (2018 Restated)
⁽²⁾ Gli elementi non ricorrenti nei Costi operativi includono prevalentemente oneri legati al progetto di acquisizione di Altamira Asset Management S.A. e costi del progetto di riorganizzazione del Gruppo
⁽³⁾ Gli elementi non ricorrenti inclusi sotto l'EBITDA si riferiscono a (i) piani di incentivi all'esodo pertanto riclassificati dalle spese del personale, nonchè (ii) ad imposte prevalentemente derivanti dalla cancellazione di DTA a seguto del cambio aliquota del "debanking"
(€/000)
| 9/30/2019 | 12/31/2018 | Variazione | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Stato patrimoniale gestionale | Assoluta | % | |||
| Cassa e titoli liquidabili | 151,271 | 74,443 | 76,828 | 103% | |
| Attività finanziarie | 48,087 | 36,312 | 11,775 | 32% | |
| Partecipazioni | - | - | - | n.s. | |
| Attivita' materiali | 22,027 | 4,290 | 17,737 | n.s. | |
| Attivita' immateriali | 392,687 | 6,847 | 385,840 | n.s. | |
| Attività fiscali | 78,392 | 87,355 | (8,963) | (10)% | |
| C rediti commerciali | 166,304 | 99,224 | 67,080 | 68% | |
| Attività in dismissione | 10 | 710 | (700) | (99)% | |
| Altre attività | 10,336 | 7,855 | 2,481 | 32% | |
| Totale attivo | 869,114 | 317,036 | 552,078 | n.s. | |
| Passività finanziarie: debiti verso banche | 408,735 | - | 408,735 | n.s. | |
| Altre passività finanziarie | 93,161 | 294 | 92,867 | n.s. | |
| Debiti commerciali | 43,133 | 21,848 | 21,285 | 97% | |
| Passività fiscali | 56,093 | 11,090 | 45,003 | n.s. | |
| TFR | 9,047 | 9,577 | (530) | (6)% | |
| Fondi rischi e oneri | 18,104 | 20,754 | (2,650) | (13)% | |
| Passività in dismissione | - | 6,532 | (6,532) | (100)% | |
| Altre passività | 28,572 | 14,152 | 14,420 | 102% | |
| Totale passivo | 656,845 | 84,247 | 572,598 | n.s. | |
| Capitale | 41,280 | 41,280 | - | n.s. | |
| Riserve | 152,612 | 140,915 | 11,697 | 8% | |
| Azioni proprie | (184) | (246) | 62 | (25)% | |
| Risultato di periodo | 18,561 | 50,840 | (32,279) | (63)% | |
| Totale patrimonio netto | 212,269 | 232,789 | (20,520) | (9)% | |
| Interessi di minoranza | - | - | - | n.s. | |
| Totale passivo e patrimonio netto | 869,114 | 317,036 | 552,078 | n.s. |
(€/000)
| Cash Flow | 30/09/2019 | 30/09/2018 |
|---|---|---|
| EBITDA | 78,772 | 54,393 |
| Investimenti | (4,760) | (3,250) |
| EBITDA-Capex | 74,012 | 51,143 |
| % di EBITDA | 94% | 94% |
| Aggiustamento accrual per sistema incentivante basato su azioni | 3,707 | 3,835 |
| Variazione del CCN | 32,645 | (4,421) |
| Variazione di altre attività/passività | (23,942) | (6,464) |
| Cash Flow Operativo | 86,422 | 44,093 |
| Imposte pagate (IRES/IRAP) | (8,201) | (5,582) |
| Free Cash Flow | 78,221 | 38,511 |
| (Investimenti)/disinvestimenti in attività finanziarie | (6,334) | (11,318) |
| (Investimenti)/disinvestimenti partecipativi | (360,998) | 2,610 |
| Dividendi liquidati | (36,264) | (30,907) |
| Cash Flow netto del periodo | (325,375) | (1,104) |
| Variazione della posizione finanziaria netta | (325,375) | (1,104) |
|---|---|---|
| Posizione finanziaria netta alla fine del periodo | (257,464) | 37,501 |
| Posizione finanziaria netta all'inizio del periodo | 67,911 | 38,605 |
(€/000)
| KPIs | set-19 | dic-18 ⁽²⁾ | set-18 RESTATED ⁽¹⁾ ⁽²⁾ |
|
|---|---|---|---|---|
| [1] | Gross Book Value (EoP) - Gruppo | 132,433,608 | 138,578,013 | 135,915,088 |
| [2] | Gross Book Value (EoP) - Italia | 77,079,160 | 82,179,013 | 83,549,481 |
| [3] | Incassi - Italia | 1,235,420 | 1,961,177 | 1,334,000 |
| [4] | Incassi LTM - Italia | 1,862,598 | 1,961,177 | 1,936,099 |
| [5] | Incassi LTM Stock - Italia | 1,804,343 | 1,768,762 | 1,808,324 |
| [6] | Incassi LTM / GBV EoP - Italia | 2.4% | 2.4% | 2.3% |
| [7] | Incassi LTM / GBV EoP Stock - Italia | 2.5% | 2.5% | 2.5% |
| [8] | Staff FTE / Totale FTE | 33% | 37% | 31% |
| [9] | Incassi LTM / Servicing FTE - Italia | 2.73 | 2.66 | 2.60 |
| [10] | EBITDA Reported | 78,772 | 84,013 | 56,184 |
| [11] | Elementi non ricorrenti in EBITDA | (11,857) | (2,712) | - |
| [12] | EBITDA Ordinario | 90,629 | 86,725 | 56,184 |
| [13] | EBITDA Margin Reported | 33.8% | 36.0% | 34.7% |
| [14] | EBITDA Margin esclusi gli elementi non ricorrenti | 38.8% | 37.1% | 34.7% |
| [15] | Risultato netto di periodo di pertinenza del Gruppo Reported | 18,561 | 50,511 | 34,509 |
| [16] | Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato di periodo di pertinenza del Gruppo | (26,346) | (1,784) | - |
| [17] | Risultato netto di periodo di pertinenza del Gruppo Ordinario | 44,711 | 52,295 | 34,509 |
| [18] | Utile per azione (Euro) | 0.24 | 0.64 | 0.44 |
| [19] | Utile per azione esclusi gli elementi non ricorrenti (Euro) | 0.57 | 0.66 | 0.44 |
| [20] | Capex | 4,759 | 5,408 | 3,201 |
| [21] | EBITDA - Capex | 74,013 | 78,605 | 52,984 |
| [22] | Capitale Circolante Netto | 123,171 | 77,387 | 82,686 |
| [23] | Posizione Finanziaria Netta di cassa/(debito) | (257,464) | 67,911 | 37,501 |
| [24] | Leverage (Debito netto / EBITDA LTM PF) | 1.5x | n.a. | n.a. |
⁽¹⁾ Al fine di rendere i dati del 2019 maggiormente confrontabili sono stati inclusi nei dati 2018 gli effetti derivanti dall'applicazione del nuovo standard IFRS 16 Leases applicato a partire dal 1 gennaio 2019. Si veda inoltre tabella di raccordo esposta separatamente
⁽²⁾ Relativamente agli indicatori da [1] a [9], al fine di rendere i dati del 2019 maggiormente confrontabili, sono stati inclusi nei dati 2018 gli effetti derivanti dall'acquisizione di Altamira come se questa fosse intervenuta dal 1 gennaio 2018
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