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Banca Popolare di Sondrio

Earnings Release Feb 7, 2020

4182_bfr_2020-02-07_bb63c4c1-f23a-414f-9f80-e501c7336b58.pdf

Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
0051-4-2020
Data/Ora Ricezione
07 Febbraio 2020
16:55:20
MTA
Societa' : BANCA POPOLARE DI SONDRIO
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 127481
Nome utilizzatore : BPOPSONN01 - ROVEDATTI
Tipologia : 1.1
Data/Ora Ricezione : 07 Febbraio 2020 16:55:20
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 07 Febbraio 2020 16:55:21
Oggetto : CdA 7/2/2020: approvazione dati
as at 31 of December 2019
preliminari consolidati dell'esercizio 2019 /
Approval of consolidated preliminary results
Testo del comunicato

Vedi allegato.

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Società cooperativa per azioni - fondata nel 1871 Sede sociale e direzione generale: I - 23100 Sondrio So - Piazza Garibaldi 16 Iscritta al Registro delle Imprese di Sondrio al n. 00053810149 Iscritta all'Albo delle Banche al n. 842 Capogruppo del Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio, iscritto all'Albo dei Gruppi bancari al n. 5696.0 Iscritta all'Albo delle Società Cooperative al n. A160536 Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi Codice fiscale e Partita IVA: 00053810149 Capitale Sociale € 1.360.157.331 - Riserve € 983.893.092 (dati approvati dall'Assemblea dei soci del 27/4/2019)

COMUNICATO STAMPA

Consiglio di amministrazione del 7 febbraio 2020: approvazione dei dati preliminari consolidati dell'esercizio 2019.

Utile netto consolidato pari a 137,4 milioni di euro, in crescita del 24% CET1 Ratio fully‐phased al 15,7%, Total Capital Ratio al 18,59% Ampi margini sui requisiti SREP 2020 Texas ratio in forte miglioramento al 54,71% Previsti ulteriori interventi di derisking

"Archiviato il quarto trimestre 2019, possiamo oggi confermare di aver raggiunto risultati positivi per il Gruppo, che chiude l'esercizio con un utile di 137,4 € milioni. Emergono buoni segnali per quanto concerne la stabilizzazione strutturale della qualità degli attivi e indicazioni confortanti sui livelli di solidità patrimoniale raggiunti che ci danno ampi margini sui requisiti SREP per il 2020. Rispetto al 2018, gli utili crescono del 24% e derivano esclusivamente dall'attività ordinaria. Inoltre, tengono conto sia degli impatti previsti della cessione da 1 miliardo di euro di sofferenze, in corso di completamento, coerentemente con quanto già annunciato l'8 agosto scorso, sia di quelli relativi a ulteriori interventi straordinari per circa 500 milioni di euro che saranno attuati da qui al 2021. Le operazioni di cessione, affiancate a un potenziamento della nostra macchina interna dei recuperi, porteranno il Gruppo a più che dimezzare l'NPL ratio entro il 2022, con un target in area 6%. Siamo fiduciosi che il percorso tracciato possa essereseguito efficacemente nei modie nei tempi previsti,rafforzando ulteriormente la nostra solidità, senza sacrificare il valore degli attivi."

[Mario Alberto Pedranzini

Consigliere delegato e Direttore Generale della Banca Popolare di Sondrio]

Il Consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Sondrio, società cooperativa per azioni, ha oggi esaminato e approvato i dati preliminari consolidati, economici e patrimoniali, dell'esercizio 2019.

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In un debole contesto macroeconomico a livello europeo, che si è tradotto per l'Italia in un anno sostanzialmente privo di crescita, il Gruppo Banca Popolare di Sondrio ha conseguito utili in buon incremento rispetto al periodo di raffronto, a conferma della resilienza del proprio modello di business e della capacità di generare valore con continuità per gli azionisti.

I lavori, già annunciati, per realizzare la cessione di crediti a sofferenza per un ammontare target di circa 1 miliardo di euro, al lordo delle rettifiche, attraverso una cartolarizzazione garantita con GACS, sono in corso di completamento. A valle di questa prima cessione saranno implementate ulteriori iniziative straordinarie di derisking per circa 500 milioni di euro, affiancate da un potenziamento della macchina interna dei recuperi. Il combinato disposto di queste iniziative comporterà per il Gruppo una riduzione dell'NPE ratio dall'attuale 12,46% di fine periodo a circa il 6% entro fine 2022.

Pur spesando l'impatto delle citate iniziative di derisking nel conto economico dell'anno, in accordo con quanto previsto dai principi contabili vigenti, il Gruppo ha raggiunto un soddisfacente risultato netto di periodo, pari a 137,4 milioni di euro, in crescita del 24% rispetto al 2018.

La posizione patrimoniale risulta ulteriormente rafforzata, con un CET1 Ratio fully‐ phased al 15,7% e un Total Capital Ratio al 18,59%, ampiamente superiori ai requisiti regolamentari fissati nella lettera SREP 2020.

Di seguito vengono riportate alcune brevi considerazioni sugli aspetti di maggior rilievo nonché sintetiche tabelle con i principali aggregati reddituali e patrimoniali consuntivati nel periodo:

  • L'utile netto dell'esercizio si assesta a € 137,4 milioni, in crescita del 24% rispetto allo stesso periodo del 2018 in considerazione principalmente di:
    • un miglior risultato complessivo dell'attività in titoli attestatosi a 117,1 milioni di euro rispetto ai 13,4 milioni di euro dello scorso esercizio;
    • minori rettifiche di valore su crediti e attività finanziarie passate da € 240,2 milioni del 31 dicembre 2018 a € 215,8 milioni del periodo di riferimento (‐10,1%).
  • I ratios patrimoniali, che non includono la quota parte di utile maturata nell'ultimo trimestre del 2019, si posizionano ai vertici del settore bancario. Nella versione fully‐ phased, il CET1 Ratio si posiziona al 15,7%, il Tier 1 Ratio è pari al 15,76%, mentre il Total Capital ratio perviene a 18,59%, in quest'ultimo caso beneficiando del collocamento presso investitori istituzionali di un prestito subordinato Tier 2 per € 200 milioni avvenuto il 30 luglio 2019.

Le nuove erogazioni di prestiti a famiglie e imprese sono state pari a oltre 3,5 miliardi di euro, in sostanziale incremento rispetto al periodo di confronto.

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  • In riduzione, lo stock dei crediti deteriorati lordi (a € 3.695 milioni; ‐11,4%; ‐476 milioni di euro) così come la loro incidenza sul totale dei finanziamenti lordi clientela (NPL ratio lordo al 12,46% dal 14,75% di fine 2018).
  • I tassi di copertura del credito deteriorato si incrementano ulteriormente confermandosi su livelli particolarmente elevati, in senso sia assoluto sia relativo nel confronto con il dato medio di Sistema. Il coverage del totale crediti non performing si posiziona al 58,39% (dal 55,64% del 31 dicembre 2018); quello riferito alle sole posizioni classificate a sofferenza si colloca al 71,02% (dal 69,36% del 31 dicembre 2018).
  • Il costo del rischio si attesta allo 0,78% in contrazione rispetto allo 0,93% del 31 dicembre 2018.
  • Il Texas ratio, rapporto tra il totale dei crediti deteriorati netti e il patrimonio netto tangibile, si riduce ulteriormente attestandosi al 54,71% dal 70,71% di fine dicembre 2018.
  • La raccolta diretta da clientela ammonta a € 32.622 milioni rispetto ai 31.063 milioni di euro di fine 2018 (+5,0%); quella indiretta si attesta a € 33.764 milioni rispetto ai 30.182 milioni di euro del periodo di confronto (+11,9%). La raccolta assicurativa ammonta a € 1.608 milioni rispetto ai 1.410 milioni di euro del 31 dicembre 2018 (+14,0%).
  • I finanziamenti verso clientela si attestano a 27.387 milioni di euro, in incremento (+6,0%) rispetto ai 25.845 milioni di euro di fine 2018. Nell'ambito, sono risultati particolarmente positivi gli incrementi netti riconducibili alla voce mutui chirografari e altre operazioni (a 6.345 milioni di euro; +23,1%; +1.189 milioni di euro) e ai mutui ipotecari (a 10.657 milioni di euro; +7,5%; +741 milioni di euro).
  • Gli indicatori di liquidità, sia di breve (Liquidity Coverage Ratio) sia di medio periodo (Net Stable Funding Ratio) si posizionano su valori di assoluta tranquillità, ben al di sopra dei requisiti minimi regolamentari.
  • Positivo il contributo apportato al risultato di Gruppo da parte delle società controllate e collegate.
Risultati reddituali 31/12/2019 31/12/2018 Variazione
Margine di interesse 460,4 508,1 ‐9,4%
Commissioni nette 322,3 315,7 +2,1%
Risultato complessivo attività in titoli 117,1 13,4 +776,4%
Margine di intermediazione 903,3 866,3 +4,3%
Rettifiche di valore su crediti e att. fin. 215,8 240,2 ‐10,1%
Costi operativi 517,7 503,0 +2,9%
Utile al lordo delle imposte 194,7 142,7 +36,7%
Utile netto 137,4 110,8 +24,0%
Risultati patrimoniali 31/12/2019 31/12/2018 Variazione
Raccolta diretta da clientela 32.622 31.063 +5,0%
Raccolta indiretta da clientela 33.764 30.182 +11,9%
Raccolta assicurativa da clientela 1.608 1.410 +14,0%
Raccolta complessiva da clientela 67.993 62.655 +8,5%
Finanziamenti verso clientela 27.387 25.845 +6,0%

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Dati contabili (in milioni di euro)*

* In data 1° gennaio 2019 è entrato in vigore il nuovo principio contabile IFRS 16, in sostituzione dello IAS 17 che disciplinava il leasing. Il Gruppo si è avvalso della facoltà prevista dal principio di non riesporre i dati comparativi. Pertanto, i dati non sono pienamente comparabili in particolare per quanto concerne spese amministrative, rettifiche di valore su attività materiali e interessi passivi.

L'andamento economico del Gruppo

L'utile netto consolidato, al 31 dicembre 2019, ammonta a € 137,4 milioni, in aumento del 24% rispetto ai 110,8 milioni di euro dello scorso esercizio.

Il margine di interesse si è attestato a € 460,4 milioni, in riduzione del 9,4% rispetto all'esercizio 2018 per effetto, principalmente, del calo dei tassi attivi e degli oneri conseguenti alla cospicua raccolta eccedentaria. Inoltre, a seguito della prima applicazione del principio contabile IFRS 16, rientrano nell'aggregato in questione anche € 4 milioni di interessi figurativi passivi su debiti per contratti di leasing.

Le commissioni nette da servizi hanno cifrato € 322,3 milioni, in aumento del 2,1% rispetto agli € 315,7 milioni del periodo di confronto. Particolarmente positiva la componente relativa ai prodotti assicurativi, con un incremento di oltre il 13% rispetto allo scorso esercizio.

I dividendi incassati ammontano a € 3,6 milioni, in contrazione rispetto ai 29,1 milioni di euro del 2018 che comprendevano il consistente dividendo straordinario di NEXI Spa pari a 20,8 milioni di euro.

Il risultato complessivo dell'attività in titoli, cambi, derivati e crediti (dato dalla somma delle voci 80, 90, 100 e 110 del conto economico) è risultato pari a € 117,1 milioni, in notevole aumento (+776,4%) rispetto ai 13,4 milioni di euro consuntivati al 31 dicembre 2018. Ciò grazie al positivo andamento dei mercati finanziari che ha caratterizzato lo scorso anno e all'ottima performance delle attività core correlate all'assistenza offerta alle imprese dal comparto internazionale.

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Il margine d'intermediazione, in ragione di quanto predetto, è pertanto risultato pari a € 903,3 milioni dagli 866,3 milioni di euro del periodo di confronto (+4,3%).

Le rettifiche e le riprese di valore nette per rischio di credito, voce 130 di conto economico, si sono attestate a € 212,5 milioni rispetto ai 237,3 milioni di euro del periodo di confronto (‐10,4%). La sola componente costituita dalle rettifiche di valore nette per rischio di credito relativo alle attività finanziarie valutate al costo ammortizzato, rappresentata dalle esposizioni verso clientela e banche sotto forma sia di finanziamenti sia di titoli, è ammontata a € 214,1 milioni rispetto ai 241,3 milioni di euro del 2018 (‐11,3%). In tale aggregato rientrano gli oneri straordinari sostenuti per allineare ai prezzi di vendita presunti le valutazioni a bilancio del portafoglio di sofferenze oggetto di futura cessione. La componente rettifiche di valore nette per rischio di credito relativo ad attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva ha registrato riprese di valore pari a 1,5 milioni di euro riferibili alla componente dei titoli di debito.

La voce 140 di conto economico, che rileva gli utili/perdite da modifiche contrattuali senza cancellazioni, derivanti dalle variazioni apportate ai flussi di cassa contrattuali, ha registrato perdite per € 3,3 milioni rispetto ai 2,8 milioni di euro, di segno analogo, contabilizzati nel periodo di confronto.

Il rapporto tra le rettifiche di valore nette per rischio di credito relativo ad attività finanziarie valutate al costo ammortizzato, voce 130a di conto economico, e i finanziamenti netti verso clientela, cosiddetto costo del credito, risulta quindi pari allo 0,78% rispetto allo 0,93% del 31 dicembre 2018.

Il risultato netto della gestione finanziaria si è attestato a € 687,5 milioni, in aumento del 9,8% nel confronto con i 626,1 milioni di euro dello scorso esercizio.

I costi operativi ammontano a € 517,7 milioni dai 503 milioni di euro del periodo di confronto (+2,9%). Tale aggregato sconta i consistenti oneri previsti per la stabilità del sistema bancario pari a € 30 milioni, in crescita dell'11,2% rispetto al periodo di confronto.

Il rapporto tra costi operativi e margine d'intermediazione, il cosiddetto «cost‐income ratio», si è portato al 57,32% dal 58,06% del 2018.

Analizzando le singole voci di costo, le spese amministrative, per le quali si è proceduto a una riclassifica che riguarda l'accantonamento dei proventi del fondo di quiescenza, sono ammontate a € 517 milioni, in calo nel confronto con i 520,3 milioni di euro dello scorso esercizio (‐0,6%). Nell'ambito: la componente delle spese del personale è salita a € 245,2 milioni dai 239 milioni di euro (+2,6%), aumento in parte riconducibile all'entrata a regime degli effetti derivanti dall'incremento contrattuale di ottobre 2018, mentre le altre spese amministrative si riducono passando dai 281,3 milioni di euro del 31 dicembre 2018 ai 271,8 milioni di euro del periodo di riferimento (‐3,4%).

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Tale contrazione discende essenzialmente dall'entrata in vigore, dal primo gennaio 2019, del nuovo principio contabile IFRS 16 motivo per cui la voce di costo non è pienamente comparabile con quella corrispondente del periodo di riferimento.

La voce accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri ha evidenziato accantonamenti per € 9,4 milioni, rispetto agli € 11 milioni nel periodo di confronto.

Le rettifiche su attività materiali e immateriali sono ammontate a € 59 milioni, in significativo incremento rispetto ai 35 milioni di euro del 2018 (+68,7%). L'aumento è in buona parte riconducibile all'effetto, con logiche opposte rispetto a quelle sopra esposte nella voce delle altre spese amministrative, dell'entrata in vigore del nuovo principio contabile IFRS 16.

Gli altri oneri e proventi di gestione, oggetto di riclassifica come sopra accennato, hanno cifrato € 67,7 milioni, in incremento rispetto ai 63,3 milioni di euro del 31 dicembre 2018 (+7,0%).

Il risultato della gestione operativa si è pertanto portato a € 169,7 milioni (+37,9%).

La voce utili/perdite su partecipazioni e su altri investimenti ha evidenziato un saldo positivo di € 25,3 milioni, in aumento rispetto ai 19,6 milioni di euro del periodo di confronto (+29,1%).

Il risultato complessivo al lordo delle imposte ha pertanto segnato € 195 milioni (+36,7%).

Detratte infine le imposte sul reddito, pari a € 55,5 milioni, nonché l'utile di pertinenza di terzi pari a 2 milioni di euro, si perviene a un utile netto di periodo pari a € 137,4 milioni, in significativo aumento rispetto al risultato del periodo di confronto (+24%).

Gli aggregati patrimoniali

Nel confronto con i volumi di fine 2018: la raccolta diretta segna € 32.622 milioni (+5,0%), la raccolta indiretta si attesta, ai valori di mercato, a € 33.764 milioni (+11,9%), quella assicurativa somma € 1.608 milioni (+14,0%). La raccolta complessiva da clientela si posiziona, quindi, a € 67.993 milioni (+ 8,5%).

I finanziamenti netti verso clientela, somma dei volumi valutati al costo ammortizzato e delle masse valutate al fair value con impatto a conto economico, ammontano a € 27.387 milioni, in incremento sui 25.845 milioni di euro di fine 2018 (+6,0%).

I crediti deteriorati netti cifrano € 1.538 milioni, in decremento rispetto agli € 1.851 milioni del 31 dicembre 2018 (‐16,9%). L'incidenza degli stessi sul totale finanziamenti netti risulta pari al 5,61%, in decremento rispetto al 7,16% di fine 2018. Il livello di copertura si mantiene su valori particolarmente consistenti, al 58,39%. In tale ambito, le sofferenze nette segnano € 656 milioni (‐13,7%) con un'incidenza sul totale finanziamenti verso clientela del 2,40% a fronte del 2,94% di fine 2018. Il grado di copertura delle stesse è risultato pari al 71,02% rispetto al 69,36% di fine 2018. Tenendo conto degli importi passati a conto economico in anni precedenti, la copertura di tali crediti si attesta all'81,54%.

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Le inadempienze probabili nette sono pari a 825 milioni di euro (‐18,0%), con un grado di copertura del 39,58%. L'incidenza delle stesse sul totale finanziamenti scende al 3,01% rispetto al 3,89% di fine 2018. Le esposizioni scadute e/o sconfinanti deteriorate nette ammontano a € 57 milioni (‐33,0%) con un grado di copertura che si attesta al 14,23% e un'incidenza sul totale finanziamenti pari allo 0,21%.

Le attività finanziarie, rappresentate da titoli di proprietà e derivati, ammontano a € 9.723 milioni, in riduzione (‐12,1%) nel confronto con i volumi consuntivati sul finire del passato esercizio. In ulteriore incremento il volume del portafoglio di attività finanziarie valutate al costo ammortizzato passato dai 6.024 milioni di euro di fine 2018 ai 6.517 milioni di euro di fine 2019 (+8,2%) con un'incidenza sul totale attività finanziarie superiore al 65% (67,0%). In riduzione, invece, l'entità del portafoglio costituito dalle attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva che si è portato da € 4.424 milioni di fine 2018 ai 2.591 milioni di euro di fine 2019 (‐41,4%). Tale decremento riflette la minor esposizione del Gruppo nei confronti del debito pubblico italiano. Il volume complessivo dei titoli governativi italiani si è infatti portato a 5.951 milioni di euro, in ulteriore contrazione (‐25,7%) rispetto agli 8.014 milioni di euro di fine 2018.

Le partecipazioni si incrementano a € 295 milioni dai 221 milioni di euro del 31 dicembre 2018 (+33,3%). L'incremento è in larga parte riconducibile all'acquisizione del 15,69% di Arca Holding che, sommata alla quota precedentemente posseduta, ha portato a detenere complessivamente il 36,83% della società specializzata nel risparmio gestito.

Al 31 dicembre 2019 gli indicatori di liquidità sia di breve periodo (LCR‐Liquidity Coverage Ratio) che di medio‐lungo termine (NSFR‐Net Stable Funding Ratio) si attestano su valori largamente superiori al requisito minimo previsto per il corrente esercizio (100%).

Il Gruppo può sempre fare affidamento su un consistente portafoglio di attività rifinanziabili che, al netto degli haircut applicati, è ammontato a € 11.061 milioni, più della metà dei quali, 7.287 milioni di euro (66%), rappresentati da titoli liberi.

I fondi propri consolidati, compreso l'utile di periodo, al 31 dicembre 2019 ammontano a € 2.842 milioni, in incremento di € 191 milioni rispetto al valore di fine 2018.

I fondi propri di vigilanza consolidati al 31 dicembre 2019 si attestano a € 3.210 milioni rispetto agli € 2.981 milioni del 31/12/2018 (+7,7%).

I coefficienti patrimoniali al 31 dicembre 2019, calcolati sulla base dei fondi propri di vigilanza non comprensivi di quota parte degli utili dell'ultimo trimestre 2019 destinata ad autofinanziamento, sono pari a:

  • CET 1 ratio: 15,73% (phased‐in), 15,70% (fully phased);

  • Tier 1 ratio: 15,78% (phased‐in), 15,76% (fully phased);

  • Total Capital ratio: 18,61% (phased‐in), 18,59% (fully phased).

Il Leverage Ratio al 31 dicembre 2019 è pari, applicando i criteri transitori in vigore per il 2019 (phased in), al 6,02% e, in funzione dei criteri previsti a regime (fully phased), al 6,01%.

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L'organico del Gruppo bancario si componeva, al 31 dicembre 2019, di 3.299 risorse. 239 le nuove assunzioni effettuate nel 2019.

La compagine sociale è a oggi formata da 165.704 soci.

ESPOSIZIONE DATI DI RAFFRONTO

Negli allegati schemi contabili i dati patrimoniali e quelli economici del periodo di confronto, riferiti al 31/12/2018, sono stati semplicemente riesposti. Pertanto i dati che includono gli effetti derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16, risultano non confrontabili su base omogenea con quelli del periodo di riferimento.

Si precisa che è ancora in corso l'attività di verifica da parte della società di revisione legale dei conti EY S.p.A..

Il bilancio dell'esercizio 2019 verrà esaminato e approvato nella riunione consiliare fissata per il prossimo 16 marzo.

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DICHIARAZIONE

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dottor Maurizio Bertoletti, dichiara, ai sensi del comma 2 dell'articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Firmato: Maurizio Bertoletti, dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari.

Contatti societari:

Investor Relations Dott. Michele Minelli 0342‐528.745 [email protected]

Relazioni esterne Rag. Paolo Lorenzini 0342‐528.212 [email protected] Sondrio, 7 febbraio 2020

Allegati: schemi di stato patrimoniale e di conto economico consolidati; prospetto di sintesi di conto economico consolidato riclassificato.

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STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

(in migliaia di euro)

VOCI DELL'ATTIVO 31/12/2019 31/12/2018
10. CASSA E DISPONIBILITÀ LIQUIDE 1.826.427 1.577.163
20. ATTIVITÀ FINANZIARIE VALUTATE AL FAIR VALUE
CON IMPATTO A CONTO ECONOMICO
a) attività finanziarie detenute
per la negoziazione
214.466 905.705 251.044 858.069
b) attività finanziarie designate al fair value
c) altre attività finanziarie obbligatoriamente
valutate al fair value

691.239

607.025
30. ATTIVITÀ FINANZIARIE VALUTATE
AL FAIR VALUE CON IMPATTO
SULLA REDDITIVITÀ COMPLESSIVA
2.591.229 4.423.618
40. ATTIVITÀ FINANZIARIE VALUTATE
AL COSTO AMMORTIZZATO
a) Crediti verso banche
b) Crediti verso clientela
1.067.458
33.132.608
34.200.066 1.320.621
31.552.933
32.873.554
50. DERIVATI DI COPERTURA
60. ADEGUAMENTO DI VALORE DELLE ATTIVITÀ
FINANZIARIE OGGETTO DI COPERTURA GENERICA (+/‐)
70. PARTECIPAZIONI 294.609 220.957
80. RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI
90. ATTIVITÀ MATERIALI 548.172 328.161
100. ATTIVITÀ IMMATERIALI
di cui:
‐ avviamento
12.632 31.186 12.632 33.259
110. ATTIVITÀ FISCALI
a) correnti
b) anticipate
4.971
414.324
419.295 31.834
433.206
465.040
120. ATTIVITÀ NON CORRENTI E GRUPPI
DI ATTIVITÀ IN VIA DI DISMISSIONE
130. ALTRE ATTIVITÀ 329.500 348.364
TOTALE DELL'ATTIVO 41.146.189 41.128.185

IL PRESIDENTE I SINDACI Francesco Venosta Piergiuseppe Forni, Presidente Laura Vitali ‐ Luca Zoani

VOCI DEL PASSIVO E DEL PATRIMONIO NETTO 31/12/2019 31/12/2018
10. PASSIVITÀ FINANZIARIE VALUTATE
AL COSTO AMMORTIZZATO
a) Debiti verso banche
b) Debiti verso clientela
c) Titoli in circolazione
4.327.709
29.816.997
2.804.752
36.949.458 6.165.836
28.630.307
2.432.204
37.228.347
20. PASSIVITÀ FINANZIARIE DI NEGOZIAZIONE 67.019 57.211
30. PASSIVITÀ FINANZIARIE DESIGNATE AL FAIR VALUE
40. DERIVATI DI COPERTURA 11.320 16.826
50. ADEGUAMENTO DI VALORE DELLE PASSIVITÀ
FINANZIARIE OGGETTO DI COPERTURA GENERICA (+/‐)
60. PASSIVITÀ FISCALI
a) correnti
b) differite
16.843
29.207
46.050 4.252
25.515
29.767
70. PASSIVITÀ ASSOCIATE AD ATTIVITÀ
IN VIA DI DISMISSIONE
80. ALTRE PASSIVITÀ 821.434 760.091
90. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
DEL PERSONALE
43.789 43.222
100. FONDI PER RISCHI E ONERI
a) impegni e garanzie rilasciate
b) quiescenza e obblighi simili
c) altri fondi per rischi e oneri
43.411
179.965
46.922
270.298 46.163
160.734
41.953
248.850
110. RISERVE TECNICHE
120. RISERVE DA VALUTAZIONE (6.885) (34.452)
121. DI CUI RELATIVE AD ATTIVITÀ OPERATIVE CESSATE
130. AZIONI RIMBORSABILI
140. STRUMENTI DI CAPITALE
150. RISERVE 1.297.432 1.160.683
155. DI CUI ACCONTI SU DIVIDENDI
160. SOVRAPPREZZI DI EMISSIONE 79.005 79.005
170. CAPITALE 1.360.157 1.360.157
180. AZIONI PROPRIE (‐) (25.374) (25.375)
190. PATRIMONIO DI PERTINENZA DI TERZI (+/‐) 95.051 93.049
200. UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO (+/‐) 137.435 110.804
TOTALE DEL PASSIVO E DEL PATRIMONIO NETTO 41.146.189 41.128.185

IL CONSIGLIERE DELEGATO E DIRETTORE GENERALE IL DIRIGENTE PREPOSTO Mario Alberto Pedranzini Maurizio Bertoletti

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(in migliaia di euro)

VOCI 31/12/2019 31/12/2018
10. INTERESSI ATTIVI E PROVENTI ASSIMILATI 573.801 624.515
di cui: interessi attivi calcolati
con il metodo dell'interesse effettivo 565.590 618.122
20.
30.
INTERESSI PASSIVI E ONERI ASSIMILATI
MARGINE DI INTERESSE
(113.426)
460.375
(116.380)
508.135
40. COMMISSIONI ATTIVE 343.620 336.146
50. COMMISSIONI PASSIVE (21.343) (20.485)
60. COMMISSIONI NETTE 322.277 315.661
70. DIVIDENDI E PROVENTI SIMILI 3.554 29.097
80.
90.
RISULTATO NETTO DELL'ATTIVITÀ DI NEGOZIAZIONE
RISULTATO NETTO DELL'ATTIVITÀ DI COPERTURA
69.248 19.826
100. UTILI (PERDITE) DA CESSIONE O RIACQUISTO DI: 11
35.756
(95)
5.486
a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 23.056 2.122
b) attività finanziarie valutate al fair value
con impatto sulla redditività complessiva 12.286 3.381
c) passività finanziarie 414 (17)
110. RISULTATO NETTO DELLE ALTRE ATTIVITÀ
E PASSIVITÀ FINANZIARIE VALUTATE
12.072 (11.857)
AL FAIR VALUE CON IMPATTO A CONTO ECONOMICO
a) attività e passività finanziarie designate al fair value
b) altre attività finanziarie obbligatoriamente
valutate al fair value 12.072 (11.857)
120. MARGINE DI INTERMEDIAZIONE 903.293 866.253
130. RETTIFICHE/RIPRESE DI VALORE NETTE
PER RISCHIO DI CREDITO RELATIVO A:
(212.537) (237.313)
a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato (214.073) (241.283)
b) attività finanziarie valutate al fair value
con impatto sulla redditività complessiva 1.536 3.970
140. UTILI/PERDITE DA MODIFICHE CONTRATTUALI
SENZA CANCELLAZIONI (3.288) (2.839)
150.
160.
RISULTATO NETTO DELLA GESTIONE FINANZIARIA
PREMI NETTI
687.468 626.101
170. SALDO ALTRI PROVENTI/ONERI
DELLA GESTIONE ASSICURATIVA
180. RISULTATO NETTO DELLA GESTIONE FINANZIARIA
E ASSICURATIVA 687.468 626.101
190. SPESE AMMINISTRATIVE:
a) spese per il personale
(253.689) (525.460) (240.542) (521.858)
b) altre spese amministrative (271.771) (281.316)
200. ACCANTONAMENTI NETTI AI FONDI
PER RISCHI E ONERI (9.439) (10.967)
a) impegni per garanzie rilasciate 2.834 (11.926)
b) altri accantonamenti netti (12.273) 959
210. RETTIFICHE/RIPRESE DI VALORE NETTE
SU ATTIVITÀ MATERIALI
(41.104) (17.715)
220. RETTIFICHE/RIPRESE DI VALORE NETTE (17.916) (17.274)
SU ATTIVITÀ IMMATERIALI
230. ALTRI ONERI/PROVENTI DI GESTIONE 76.194 64.839
240. COSTI OPERATIVI (517.725) (502.975)
250. UTILI (PERDITE) DELLE PARTECIPAZIONI 25.529 19.903
260. RISULTATO NETTO DELLA VALUTAZIONE AL FAIR
VALUE DELLE ATTIVITÀ MATERIALI E IMMATERIALI
(290) (368)
270. RETTIFICHE DI VALORE DELL'AVVIAMENTO
280. UTILI (PERDITE) DA CESSIONE DI INVESTIMENTI 14 26
290. UTILE (PERDITA) DELLA OPERATIVITÀ CORRENTE
AL LORDO DELLE IMPOSTE 194.996 142.687
300. IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO
310. DELL'OPERATIVITÀ CORRENTE
UTILE (PERDITA) DELLA OPERATIVITÀ
(55.522) (28.725)
CORRENTE AL NETTO DELLE IMPOSTE 139.474 113.962
320. UTILE (PERDITA) DELLE ATTIVITÀ OPERATIVE
CESSATE AL NETTO DELLE IMPOSTE
330. UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO 139.474 113.962
340. UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO
DI PERTINENZA DI TERZI (2.039) (3.158)
350. UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO DI PERTINENZA
DELLA CAPOGRUPPO
UTILE BASE PER AZIONE 137.435
0,303
110.804
0,244
UTILE DILUITO PER AZIONE 0,303 0,244

PROSPETTO DI SINTESI DI CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO

(in migliaia di euro) 31/12/2019 31/12/2018 Variazioni
assolute
Variazioni
%
Margine di interesse 460.375 508.135 ‐47.760 ‐9,40
Dividendi 3.554 29.097 ‐25.543 ‐87,79
Commissioni nette 322.277 315.661 6.616 2,10
Risultato dell'attività finanziaria 117.087 13.360 103.727 776,40
Margine di intermediazione 903.293 866.253 37.040 4,28
Rettifiche nette su crediti e attività finanziarie ‐212.537 ‐237.313 24.776 ‐10,44
Utili/perdite da modifiche contrattuali senza cancellazioni ‐3.288 ‐2.839 ‐449 15,82
Risultato netto della gestione finanziaria 687.468 626.101 61.367 9,80
Spese per il personale ‐245.182 ‐238.966 ‐6.216 2,60
Altre spese amministrative ‐271.771 ‐281.316 9.545 ‐3,39
Altri oneri/proventi di gestione 67.687 63.263 4.424 6,99
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri ‐9.439 ‐10.967 1.528 ‐13,93
Rettifiche di valore su immobilizzazioni materiali e immateriali ‐59.020 ‐34.989 ‐24.031 68,68
Costi operativi ‐517.725 ‐502.975 ‐14.750 2,93
Risultato della gestione operativa 169.743 123.126 46.617 37,86
Utili (perdite) delle partecipazioni e su altri investimenti 25.253 19.561 5.692 29,10
Risultato al lordo delle imposte 194.996 142.687 52.309 36,66
Imposte sul reddito dell'operatività corrente ‐55.522 ‐28.725 ‐26.797 93,29
Risultato netto 139.474 113.962 25.512 22,39
Utili (perdite) di pertinenza di terzi ‐2.039 ‐3.158 1.119 ‐35,43
Utili (perdite) di pertinenza della Capogruppo 137.435 110.804 26.631 24,03

Note: Il risultato dell'attività finanziaria è costituito dalla somma delle voci 80 ‐ 90 ‐ 100 ‐ 110 del conto economico. Si è provveduto a riclassificare le spese del personale e gli altri proventi di gestione nettandoli della partita di giro rappresentate dai proventi del fondo di quiescenza del personale pari a € 8,507 milioni.

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Co-operative Society by shares - founded in 1871 Head office and general management: I - 23100 Sondrio So - Piazza Garibaldi 16 Registered in the Register of Companies of Sondrio at no. 00053810149 Registered in the Register of Banks under no. 842. Parent Bank of the Banca Popolare di Sondrio Banking Group, registered in the Register of Banking Groups under no. 5696.0 Registered in the Register of Cooperative Societies under no. A160536 Member of the Interbank Deposit Protection Fund Tax code and VAT number: 00053810149 Share Capital € 1,360,157,331 - Reserves € 983,893,092 (data approved by the Shareholders' Meeting of 27/4/2019)

PRESS RELEASE

Board of Directors meeting of 7 February 2020: approval of the preliminary consolidated figures for 2019

Consolidated net profit of € 137.4 million, up 24% CET1 Ratio fully‐phased at 15.7%, Total Capital Ratio at 18.59% Large buffers vs. SREP 2020 requirements Texas ratio improved sharply to 54.71% Further de‐risking interventions envisaged

"With the fourth quarter of 2019 closed, we can confirm today that we have achieved positive results for the Group, which for the year reaches a profit of € 137.4 million. Good signs emerge regarding the structural stabilization of the quality of the assets and comforting indications arrive on thelevels of capitalsolidity which give us ample margins on the SREP requirements for 2020. Compared to 2018, profits grow by 24% and derive exclusively from the ordinary activity. In addition, they take into account both the expected impacts of the previously announced sale of € 1 billion of bad loans, currently being completed, coherently with what already communicated on the 8th of August 2019, and those relating to further extraordinary interventions for around € 500 million which will be implemented between now and 2021. The disposal operations, together with the strenghtening of our internal workout unit, will lead the Group to more than halve the NPL ratio by 2022, with a target in the area of 6%. We are confident that the route traced can be followed effectively in the ways and in the times envisaged, further increasing our solidity, while preserving assets value. ʺ

[Mario Alberto Pedranzini CEO and General Manager of Banca Popolare di Sondrio]

The Board of Directors of Banca Popolare di Sondrio, a cooperative joint‐stock company, today examined and approved the preliminary consolidated financial report for the year 2019.

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In a weak macroeconomic context at the European level, which translated into a year of substantially no growth for Italy, Banca Popolare di Sondrio Group achieved a significant increase in profits compared to the comparative period, confirming the resilience of its business model and its ability to continuously generate value for its shareholders.

The work, already announced, aimed at finalizing the sale of non‐performing loans for a target amount of about € 1 billion, gross of adjustments, through a guaranteed securitization with GACS, is nearing completion. Following this first sale, further extraordinary de‐risking initiatives for approximately € 500 million will be implemented, together with an upgrade of the internal recovery process. The combined effect of these initiatives will reduce the Group's NPE ratio from the current 12.46% at the end of the period to around 6% by the end of 2022.

While expensing the aforementioned de‐risking initiatives in the income statement of the year, according to the existing accounting principles, the Group achieved a satisfactory net result for the period of € 137.4 million, up 24% compared to 2018. The capital position is further strengthened, with a CET1 Ratio fully‐phased at 15.7% and a Total Capital Ratio at 18.59%, well above the regulatory requirements set out in the SREP 2020 letter.

Below are some brief considerations on the most important aspects as well as summary tables with the main aggregates of the income statement and balance sheet observed values for the period:

  • Net income for the year is € 137.2 million, with an increase of 23.8% compared to the same period in 2018, mainly due to the following factors:
    • A better overall result for securities activities of € 117.1 million compared to 13.4 million euros last year;
    • Lower adjustments to loans and financial assets, down from € 240.2 million at 31 December 2018 to € 215.8 million in the reference period (‐10,1%).
  • The capital ratios, which do not include the profit share of the last quarter of 2019, are at the top of the banking sector. In the fully‐phased version, the CET1 Ratio is 15.7%, the Tier 1 Ratio is 15.76%, while the Total Capital ratio is 18.59%, in the latter case benefiting from the placement with institutional investors of a subordinated Tier 2 loan for € 200 million occurred on 30 July 2019.

The new disbursements of loans to households and businesses amounted to more than € 3.5 billion, a substantial increase compared to the same period of the previous year.

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  • The stock of gross NPL decreased to € 3,695 million; ‐11.4%; ‐€ 476 million) and their incidence on total gross customer loans declined as well (gross NPL ratio at 12.46% from 14.75% at the end of 2018).
  • The coverage ratios for non‐performing loans increased further, confirming their particularly high level, both in absolute and relative terms in comparison with the average figure for the System. Coverage of total non‐performing loans was 58.39% (from 55.64% as at 31 December 2018); coverage of positions classified as bad loans alone was 71.02% (from 69.36% as at 31December 2018).
  • The cost of risk was 0.78%, down from 0.93% at 31 December 2018.
  • The Texas ratio, the ratio of total net impaired loans to tangible equity, fell further to 54.71% from 70.71% at the end of December 2018.
  • Direct customer deposits amounted to € 32,622 million compared to € 31,063 million at the end of 2018 (+5.0%); indirect deposits amounted to € 33.764 million compared to € 30,182 million in the comparative period (+11.9%). Insurance premiums amounted to € 1,608 million compared to € 1,410 million at 31 December 2018 (+14.0%).
  • Loans to customers amounted to € 27,387 million, an increase (+6.0%) compared to € 25,845 million at the end of 2018. Net increases in unsecured loans and other transactions (Euro 6,345 million; +23.1%; +1,189 million) and mortgage loans (Euro 10,657 million; +7.5%; +741 million) were particularly positive.
  • Both short‐term (Liquidity Coverage Ratio) and medium‐term (Net Stable Funding Ratio) liquidity indicators are positioned at values of absolute tranquility, well above the minimum regulatory requirements.
  • The contribution made to the Group's results by subsidiaries and associated companies was positive.
Income statement results 31/12/2019 31/12/2018 Change
Interest margin 460.4 508.1 ‐9.4%
Net fees and commissions income 322.3 315.7 +2.1%
Result on financial activities 117.1 13.4 +776.4%
Operating income 903.3 866.3 +4.3%
Net adjustments to loans and fin. assets 215.8 240.2 ‐10.1%
Operating costs 517.7 503.0 +2.9%
Profit before tax 194.7 142.7 +36.7%
Net income 137.4 110.8 +24.0%
Balance sheet results 31/12/2019 31/12/2018 Change
Direct customers deposits 32,622 31,063 +5.0%
Indirect customers deposits 33,764 30,182 +11.9%
Insurance deposits from customers 1,608 1,410 +14.0%
Total customer deposits 67,993 62,655 +8.5%
Loans to customers 27,387 25,845 +6.0%

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Accounting data (in millions of euros)*

* On 1 January 2019, the new accounting standard IFRS 16 came into force, replacing IAS 17 which regulated leasing. The Group availed itself of the option provided for by the principle of not restating comparative data. Therefore, data are not fully comparable, in particular, for administrative expenditure and value adjustments on tangible assets and interest payables.

The Group's economic performance

Consolidated net income at 31 December 2019 amounted to € 137.4 million, up 24% on the € 110.8 million of last year.

Net interest margin amounted to € 460.4 million, down 9.4% compared to 2018, mainly due to the fall in lending interest rates and charges resulting from the substantial liquidity surplus. Moreover, following the first application of IFRS 16, this aggregate also includes € 4 million of imputed passive interest for lease contracts.

Net fees and commissions income from services amounted to € 322.3 million, up 2.1% from € 315.7 million in the comparative period. The insurance products component was particularly positive, with an increase of more than 13% compared to last year.

Dividends received amounted to € 3.6 million, down from € 29.1 million in 2018, which included the relevant extraordinary dividend of NEXI S.p.a, equal to € 20.8 million.

The overall result of activities in securities, exchange rates, derivatives and loans (the sum of items 80, 90, 100 and 110 in the income statement) amounted to € 117.1 million, a significant increase (+776.4%) compared to € 13.4 million, recorded at 31 December 2018. This was due to the positive performance of the financial markets last year, and the excellent performance of core activities related to the assistance offered to companies by the international department.

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As a result, net interest and other banking income was € 903.3 million, up 4.3% from € 866.3 million in the comparative period.

Net adjustments/write‐backs for credit risk, item 130 of the income statement, amounted to € 212.5 million compared with € 237.3 million in the comparative period (‐10.4%). The only component consisting of net adjustments for credit risk relating to financial assets measured at amortized cost, represented by exposures to customers and banks in the form of both loans and securities, amounted to € 214.1 million compared to € 241.3 million in 2018 (‐11.3%). This aggregate includes the extraordinary expense incurred to align the value, in the financial statement, of the portfolio of non‐ performing loans to be sold in the future with the presumed sales prices. The net value adjustments for credit risk relating to financial assets measured at fair value through profit or loss recorded writebacks of € 1.5 million relating to the debt securities component.

Item 140 of the income statement, which records gains/losses from contractual amendments not resulting in derecognition, deriving from changes made to contractual cash flows, recorded losses of € 3.3 million compared to € 2.8 million, of a similar sign, recorded in the comparative period.

The ratio between net adjustments for credit risk relating to financial activities (measured at amortized cost), item 130a of the income statement, to net loans to customers, the so‐called cost of credit, was therefore 0.78% compared to 0.93% at 31 December 2018.

Net financial income amounted to € 687.5 million, up 9.8% compared to € 626.1 million last year.

Operating costs amounted to € 517.7 million from € 503 million in the comparative period (+2.9%). This aggregate is affected by the substantial expenses expected for the stability of the banking system, amounting to € 30 million, up 11.2% compared to the reference period.

The cost‐income ratio deacreased to 57.32% from 58.06% in 2018.

Analyzing the individual cost items, administrative expenses, for which a reclassification was made regarding the provision for the retirement fund income, amounted to € 517 million, down compared to € 520.3 million last year (‐0.6%). Within the scope of this: personnel expenses rose to € 245.2 million from € 239 million (+2.6%), an increase partly due to the effects of the October 2018 contractual increase, while other administrative expenses fell from € 281.3 million at 31 December 2018 to € 271.8 million in the reporting period (‐3.4%).

This decrease was also affected by the impact of the entry into force, since 1 January 2019, of the new IFRS 16 accounting standard, which is why the cost item is not fully comparable with the corresponding period of reference.

Net accruals to provisions for risks and charges amounted to € 9.4 million, compared to

€ 11 million in the comparative period.

Adjustments to tangible and intangible assets amounted to € 59 million, up significantly from € 35 million in 2018 (+68.7%). The increase is largely due to the effect of the entry into force of the new accounting standard IFRS 16, with the opposite logic to that set out above under other administrative expenses.

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Other operating income and expenses, reclassified as mentioned above, amounted to € 67.7 million, up from € 63.3 million at 31 December 2018 (+7.0%).

The operating profit therefore rose to € 169.7 million (+37.9%).

Profits/losses on equity investments and other investments showed a positive balance of € 25.3 million, up from € 19.6 million in the comparative period (+29.1%).

The overall pre‐tax result therefore amounted to € 194.7 million. (+36,5%).

Finally, after deduction of income taxes of € 55.5 million and minority interests of € 2 million, net income for the period was € 137.2 million, with a significant increase compared to the result for the comparison period (+23.8%).

Balance sheet aggregates

In comparison with the volumes at the end of 2018: direct deposits amounted to € 32,622 million (+5.0%), indirect deposits amounted to € 33,764 million (+11.9%), insurance deposits to € 1,608 million (+14.0%). Total customer deposits therefore came to € 67,993 million (+ 8.5%).

Net loans to customers, the sum of volumes measured at amortized cost and assets measured at fair value through profit or loss, amounted to € 27,387 million, up from € 25,845 million at the end of 2018 (+6.0%).

Non‐performing loans amounted to € 1,538 million, down from € 1,851 million at 31 December 2018 (‐16.9%). Their incidence on total net loans was 5.61%, down from 7.16% at the end of 2018. The level of coverage remained at 58.39%. In this context, net bad loans ("Sofferenze") amounted to € 656 million (‐13.7%), representing 2.40% of total loans to customers compared to 2.94% at the end of 2018. Their coverage ratio was 71.02% compared to 69.36% at the end of 2018. Taking into account the amounts reclassified to the income statement in previous years, the coverage of these receivables is 81.54%.

The net "unlikely to pay" amounted to € 825 million (‐18.0%), with a coverage ratio of 39.58%. Their incidence on total loans fell to 3.01% compared to 3.89% at the end of 2018. Expired and/or overdue net impaired exposures amounted to € 57 million (‐33.0%), with a coverage ratio of 14.23% and an incidence on total loans of 0.21%.

Financial assets, represented by proprietary securities and derivatives, amounted to € 9,723 million, down (‐12.1%) if compared to the volumes recorded at the end of the previous year. The volume of the portfolio of financial assets valued at amortized cost increased further from €6,024 million at the end of 2018 to €6,517 million at the end of 2019 (+8.2%), accounting for more than 65% (67.0%) of total financial assets. On the other hand, the size of the portfolio, consisting of financial assets measured at fair value with an impact on overall profitability, decreased from € 4,424 million at the end of 2018 to € 2,591 million at the end of 2019 (‐41.4%). This decrease reflects the lower exposure of the Group to Italian public debt. The total volume of Italian government bonds was indeed €5,951 million, a further decrease (‐25.7%) compared to €8,014 million at the end of 2018.

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Equity investments increased to € 295 million from € 221 million at 31 December 2018 (+33.3%). The increase is largely due to the acquisition of 15.69% of Arca Holding which, added to the previously held stake, led to a total of 36.83% of the company specializing in asset management.

As at 31 December 2019, both short‐term (LCR‐Liquidity Coverage Ratio) and medium/long‐term (NSFR‐Net Stable Funding Ratio) liquidity indicators were well above the minimum requirement for the current year (100%).

The Group can always rely on a substantial portfolio of refinancable assets which, net of the applied haircuts, amounted to € 11,061 million, more than half of which, € 7,287 million (66%), represented by unencumbered securities.

Consolidated own equity, including profit for the period, amounted to € 2,842 million at 31 December 2019, an increase of € 191 million compared to the value at the end of 2018.

Consolidated regulatory own funds stood at € 3,210 million at 31 December 2019, compared with € 2,981 million as at 31 December 2018 (+7.7%).

The capital ratios as at 31 December 2019, calculated on the basis of regulatory capital excluding the portion of profits for the period allocated to self‐financing related to the last quarter of 2019, are equal to:

  • CET 1 ratio: 15.73% (phased‐in), 15.70% (fully phased);
  • Tier 1 ratio: 15.78% (phased‐in), 15.76% (fully phased);
  • Total Capital ratio: 18.61% (phased‐in), 18.59% (fully phased).

The Leverage Ratio at 31 December 2019 was 6.02%, applying the transitional criteria in force for 2019 (phased in), and 6.01%, under the fully phased regime.

As at 31 December 2019, the banking group had 3,299 employees. 239 new recruits were made in 2019.

To date, the company has 165,704 members.

COMPARISON DATA EXPOSURE

In the attached financial statements, the balance sheet and income statement figures of the comparative period, referring to 31/12/2018, have simply been restated. Therefore, the figures that include the effects deriving from the application of IFRS 16 are not comparable on a consistent basis with those of the reference period.

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It should be noted that the auditing activity is still ongoing by the statutory auditing firm EY S.p.A..

The 2019 financial statements will be examined and approved at the Board of Directors scheduled at 16 March 2020.

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DECLARATION

The manager responsible for preparing the company's financial reports, Maurizio Bertoletti, declares, pursuant to paragraph 2 of Article 154 bis of the Consolidated Law on Finance, that the accounting information contained in this press release corresponds to the documented results, books and accounting records.

Signed:

Maurizio Bertoletti, manager responsible for preparing the company's financial reports.

Company contacts:

Investor Relations Dr. Michele Minelli 0342‐528.745 [email protected]

External relations Rag. Paolo Lorenzini 0342‐528.212 [email protected]

Sondrio, 7 February 2020

Attachments: consolidated balance sheet and income statement formats; reclassified consolidated income statement.

The English translation is provided solely for the benefit of the reader and in the case of discrepancies the Italian version will prevail.

CONSOLIDATED STATEMENT OF FINANCIAL POSITION

(in thousands of euro)

ASSETS 31/12/2019 31/12/2018
10. CASH AND CASH EQUIVALENTS 1,826,427 1,577,163
20. FINANCIAL ASSETS AT FAIR VALUE
THROUGH PROFIT OR LOSS
a) financial assets held
905,705 858,069
for trading 214,466 251,044
b) financial assets designed at fair value
c) financial assets mandatorily at fair value
through profit or loss 691,239 607,025
30. FINANCIAL ASSETS AT
FAIR VALUE THROUGH
OTHER COMPREHENSIVE INCOME 2,591,229 4,423,618
40. FINANCIAL ASSETS AT
AMORTISED COST
a) loans and receivables with banks
1,067,458 34,200,066 1,320,621 32,873,554
b) loans and receivables with customers 33,132,608 31,552,933
50. HEDGING DERIVATIVES
60. FAIR VALUE CHANGE IN HEDGED
FINANCIAL ASSETS (+/‐)
70. EQUITY INVESTMENTS 294,609 220,957
80. TECHNICAL RESERVES OF REINSURERS
90. PROPERTY, EQUIPMENT AND INVESTMENT PROPERTY 548,172 328,161
100. INTANGIBLE ASSETS 31,186 33,259
of which:
‐ goodwill 12,632 12,632
110. TAX ASSETS 419,295 465,040
a) current 4,971 31,834
b) deferred 414,324 433,206
120. NON‐CURRENT ASSETS AND DISPOSAL
GROUPS HELD FOR SALE
130. OTHER ASSETS 329,500 348,364
TOTAL ASSETS 41,146,189 41,128,185

CHAIRMAN STATUTORY AUDITORS Francesco Venosta Piergiuseppe Forni, Chairman Laura Vitali ‐ Luca Zoani

LIABILITY AND EQUITY 31/12/2019 31/12/2018
10. FINANCIAL LIABILITIES AT
AMORTISED COST
a) due to banks
b) due to customers
c) securities issued
4,327,709
29,816,997
2,804,752
36,949,458 6,165,836
28,630,307
2,432,204
37,228,347
20. FINANCIAL LIABILITIES HELD FOR TRADING 67,019 57,211
30. FINANCIAL LIABILITIES DESIGNATED AT FAIR VALUE
40. HEDGING DERIVATIVES 11,320 16,826
50. FAIR VALUE CHANGE IN HEDGED
FINANCIAL LIABILITIES (+/‐)
60. TAX LIABILITIES
a) current
b) deferred
16,843
29,207
46,050 4,252
25,515
29,767
70. LIABILITIES ASSOCIATED WITH NON‐CURRENT ASSETS
HELD FOR SALE AND DISCONTINUED OPERATIONS
80. OTHER LIABILITIES 821,434 760,091
90. PROVISION FOR POST‐EMPLOYMENT
BENEFITS
43,789 43,222
100. PROVISIONS FOR RISKS AND CHARGES:
a) loans commitments and
b) pensions and similar
c) other provisions
43,411
179,965
46,922
270,298 46,163
160,734
41,953
248,850
110. TECHNICAL RESERVES
120. VALUATION RESERVES (6,885) (34,452)
121. OF WHICH RELATED TO DISCONTINUED OPERATIONS
130. REDEEMABLE SHARES
140. EQUITY INSTRUMENTS
150. RESERVES 1,297,432 1,160,683
155. OF WHICH INTERIM DIVIDENDS
160. SHARE PREMIUM 79,005 79,005
170. SHARE CAPITAL 1,360,157 1,360,157
180. TREASURY SHARES (‐) (25,374) (25,375)
190. EQUITY ATTRIBUTABLE TO MINORITY INTERESTS 95,051 93,049
200. PROFIT (LOSS) FOR THE PERIOD (+/‐) 137,435 110,804
TOTAL LIABILITIES AND EQUITY 41,146,189 41,128,185

MANAGING DIRECTOR AND GENERAL MANAGER MANAGER IN CHARGE Mario Alberto Pedranzini Maurizio Bertoletti

CONSOLIDATED INCOME STATEMENT

(in thousands of euro)

ITEMS 31/12/2019 31/12/2018
10. INTEREST AND SIMILAR INCOME 573,801 624,515
of which: interest calculated
using the effective interest method 565,590 618,122
20. INTEREST AND SIMILAR EXPENSE (113,426) (116,380)
30. NET INTEREST INCOME 460,375 508,135
40.
50.
FEE AND COMMISSION INCOME
FEE AND COMMISSION EXPENSE
343,620
(21,343)
336,146
(20,485)
60. NET FEE AND COMMISSION INCOME 322,277 315,661
70. DIVIDENDS AND SIMILAR INCOME 3,554 29,097
80. NET TRADING INCOME 69,248 19,826
90. NET HEDGING INCOME 11 (95)
100. NET GAINS FROM SALES OR REPURCHASES OF: 35,756 5,486
a) financial assets at amortized cost 23,056 2,122
b) financial assets at fair value
through other comprehensive income
c) financial liabilities 12,286
414
3,381
(17)
110. NET GAINS ON FINANCIAL ASSETS 12,072 (11,857)
AND LIABILITIES AT FAIR VALUE
THROUGH PROFIT OR LOSS
a) financial assets and liabilities designated at fair value
b) other financial assets mandatorily
measured at fair value 12,072 (11,857)
120.
130.
TOTAL INCOME
NET IMPAIRMENT LOSSES
903,293 866,253
FOR CREDIT RISK RELATING TO: (212,537) (237,313)
a) financial assets at amortized cost (214,073) (241,283)
b) financial assets at fair value
through other comprehensive income 1,536 3,970
140. NET GAINS FORM CONTRACTUAL CHANGES
WITHOUT DERECOGNITION (3,288) (2,839)
150.
160.
NET FINANCIAL INCOME
NET INSURANCE PREMIUMS
687,468 626,101
170. OTHER NET INSURANCE
INCOME (EXPENSE)
180. NET FINANCIAL INCOME AND
INSURANCE INCOME 687,468 626,101
190. ADMINISTRATIVE EXPENSES: (525,460) (521,858)
a) personnel expenses (253,689) (240,542)
200. b) other administrative expenses
NET ACCRUALS TO PROVISIONS
(271,771) (281,316)
FOR RISKS AND CHARGES (9,439) (10,967)
a) commitments for guarantees given 2,834 (11,926)
b) other net provisions (12,273) 959
210. DEPRECIATION AND NET IMPAIRMENT LOSSES ON (41,104) (17,715)
PROPERTY, EQUIPMENT AND INVESTMENT PROPERTY
220. AMORTISATION AND NET IMPAIRMENT LOSSES (17,916) (17,274)
230. ON INTANGIBLE ASSETS
OTHER NET OPERATING INCOME
240. OPERATING COSTS 76,194
(517,725)
64,839
(502,975)
250. SHARE OF PROFITS OF INVESTEES 25,529 19,903
260. NET FAIR VALUE LOSSES ON PROPERTY,
EQUIPMENT AND INTANGIBLE ASSETS MEASURED (290) (368)
270. GOODWILL IMPAIRMENT LOSSES
280. NET GAINS ON SALES OF INVESTMENTS 14 26
290. PRE‐TAX PROFIT FROM
300. CONTINUING OPERATIONS
TAXES ON INCOME FOR THE YEAR
194,996 142,687
FOR CONTINUING OPERATIONS (55,522) (28,725)
310. POST‐TAX PROFIT FROM
CONTINUING OPERATIONS 139,474 113,962
320. POST‐TAX PROFIT (LOSS) FROM
DISCONTINUED OPERATIONS
330. NET PROFIT (LOSS) FOR THE PERIOD 139,474 113,962
340. NET PROFIT (LOSS) OF THE PERIOD ATTRIBUTABLE
TO MINORITY INTERESTS
350. NET PROFIT (LOSS) FOR THE PERIOD ATTRIBUTABLE (2,039) (3,158)
TO THE OWNERS OF PARENT BANK 137,435 110,804
EARNINGS PER SHARE 0.303 0.244
DILUTED EARNINGS PER SHARE 0.303 0.244

CONSOLIDATED SUMMARY INCOME STATEMENT

(in thousands of euro) 31/12/2019 31/12/2018 (+/‐) % change
Net interest income 460,375 508,135 ‐47,760 ‐9.40
Dividends and similar income 3,554 29,097 ‐25,543 ‐87.79
Net fee and commission income 322,277 315,661 6,616 2.10
Net gains on financial assets 117,087 13,360 103,727 776.40
Total income 903,293 866,253 37,040 4.28
Net impairment losses ‐212,537 ‐237,313 24,776 ‐10.44
Net gains form contractual changes without derecognition ‐3,288 ‐2,839 ‐449 15.82
Net financial income 687,468 626,101 61,367 9.80
Personnel expenses ‐245,182 ‐238,966 ‐6,216 2.60
Other administrative expenses ‐271,771 ‐281,316 9,545 ‐3.39
Other net operating income 67,687 63,263 4,424 6.99
Net accruals to provisions for risks and charges ‐9,439 ‐10,967 1,528 ‐13.93
Depreciation and amortisation on tangible and intangible assets ‐59,020 ‐34,989 ‐24,031 68.68
Operating costs ‐517,725 ‐502,975 ‐14,750 2.93
Operating result 169,743 123,126 46,617 37.86
Share of profits of investees and net gains on sales of investments 25,253 19,561 5,692 29.10
Pre‐tax profit from continuing operations 194,996 142,687 52,309 36.66
Income taxes ‐55,522 ‐28,725 ‐26,797 93.29
Net profit (loss) for the period 139,474 113,962 25,512 22.39
Net profit (loss) of the period attributable to minority interests ‐2,039 ‐3,158 1,119 ‐35.43
Net profit (loss) for the period attributable to the owners of Pare 137,435 110,804 26,631 24.03

Notes: The result of financial activities is made up of the sum of items 80‐90‐100 and 110 in the income statement. Personnel expenses and other operating income have been reclassified, netting them off against the proceeds of the post‐employment benefits fund of € 8.507 million.

Numero di Pagine: 27

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