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Poste Italiane

Earnings Release May 13, 2020

4431_10-q_2020-05-13_4a3cd816-4109-484d-aa0d-6d8e6f4a261d.pdf

Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
1130-27-2020
Data/Ora Ricezione
13 Maggio 2020
06:14:30
MTA
Societa' : POSTE ITALIANE
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 132285
Nome utilizzatore : POSTEN03 - Fabio Ciammaglichella
Tipologia : REGEM
Data/Ora Ricezione : 13 Maggio 2020 06:14:30
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 13 Maggio 2020 06:14:31
Oggetto : trimestre 2020 Poste Italiane: risultati finanziari del primo
Testo del comunicato

Vedi allegato.

POSTE ITALIANE: RISULTATI FINANZIARI DEL PRIMO TRIMESTRE 2020

OPERATORE SISTEMICO - REPUTAZIONE RAFFORZATA DURANTE LA CRISI SOCIETÀ SOSTENIBILE - MODELLO DI BUSINESS RESILIENTE E DIVERSIFICATO CON PROFILO FINANZIARIO SOLIDO TRAIETTORIA STRATEGICA DEL PIANO DELIVER 2022 CONFERMATA E ACCELLERATA DAI TREND EMERGENTI

  • PERFORMANCE FINANZIARIA DEL 2020 IMPATTATA A MARZO DAL LOCKDOWN, CONFERMATI I PRINCIPALI TREND DI LUNGO TERMINE:
    • o MAGGIORE COINVOLGIMENTO DEI CLIENTI SUI CANALI DIGITALI
    • o CRESCITA RAFFORZATA DEI VOLUMI B2C E ACCELERAZIONE DEL FENOMENO DI E-SUBSTITUTION
    • o CRESCENTE BISOGNO DI PROTEZIONE E DI PRODOTTI DI INVESTIMENTO CON ESPOSIZIONE GRADUALE AL RISCHIO
  • LA FIDUCIA DAI CLIENTI E LA PREFERENZA PER LA LIQUIDITÀ HANNO GENERATO UNA SOLIDA RACCOLTA NETTA RETAIL DI € 5,7 MILIARDI
  • RICAVI PARI A € 2.755 MILIONI (-3% A/A) IMPATTATI DAL LOCKDOWN:
    • o LA CRESCITA DEI RICAVI DA PAGAMENTO E MOBILE E DA SERVIZI ASSICURATIVI HA MITIGATO I MINORI RICAVI DA SERVIZI FINANZIARI E CORRISPONDENZA
  • UTILE NETTO PARI A € 306 MILIONI (-30,2% A/A), RISULTATO OPERATIVO (EBIT) PARI A € 441 MILIONI (-28,6% A/A)
  • SOLIDA PATRIMONIALIZZAZIONE PER AFFRONTARE AL MEGLIO LE SFIDE: LIMITATA LEVA FINANZIARIA, ELEVATI COEFFICIENTI PATRIMONIALI REGOLAMENTARI E RISERVE DI LIQUIDITÀ
  • REVISIONE DELLA BASE DEI COSTI: PRIORITÀ ALLE MISURE STRUTTURALI DI EFFICIENTAMENTO PER RAFFORZARE IL NOSTRO BUSINESS SOSTENIBILE
  • DIVIDENDO DEL 2019 PARI A € 0,463 IN APPROVAZIONE ALL'ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI DEL 15 MAGGIO

Immediata reazione all'emergenza: stabilito un nuovo standard per gli stakeholder

Ci siamo presi cura dei nostri dipendenti

  • Presenza fisica ridotta sia negli uffici postali, che nei centri di smistamento e di recapito
  • Forniti dispositivi di protezione individuale al personale di front-office e logistica
  • Sanificati tutti i locali e le flotte aziendali, installati schermi di protezione in plexiglass
  • 15.000 dipendenti in lavoro agile

Abbiamo salvaguardato la salute e la sicurezza dei nostri clienti e garantito la continuità del servizio

  • Regolamentato l'afflusso giornaliero negli uffici postali, per garantire il distanziamento sociale
  • Priorità alla consegna dei pacchi per rispondere alle esigenze dei clienti durante il lockdown
  • Promosso con successo l'uso dei canali digitali e l'utilizzo delle app

Supportiamo le nostre comunità, quale pilastro strategico che fornisce servizi essenziali

  • Garantiti i pagamenti delle pensioni, in maniera ordinata e secondo un programma prestabilito
  • Supporto nella gestione del pagamento della cassa integrazione
  • Fornitore di servizi a supporto del pagamento del Reddito di emergenza ai cittadini economicamente più vulnerabili
  • Supportati i Comuni nella distribuzione di aiuti e di dispositivi di protezione individuale
  • Accordo con l'Arma dei Carabinieri per la consegna a domicilio delle pensioni agli anziani più vulnerabili

Poste Italiane top player in brand e reputazione

  • Brand Finance ha premiato Poste Italiane con il titolo di "marchio assicurativo più forte", al primo posto tra i 100 marchi del settore assicurativo più importanti al mondo
  • Secondo il monitoraggio mensile di RepTrack, l'indice della reputazione di Poste Italiane ad aprile è aumentato di 5,4 punti percentuali, grazie al miglioramento della qualità dei suoi servizi (ad esempio trasparenza, prezzo e affidabilità), nonché all'attenzione prestata a centrali tematiche ESG (ad esempio ambiente, salute e sicurezza, innovazione)

Principali dati finanziari di Gruppo per il primo trimestre 2020

  • Minori Ricavi: € 2.755 milioni (-3% rispetto al primo trimestre 2019); ricavi normalizzati1 pari a € 2.456 milioni (-4,4% rispetto al primo trimestre del 2019)
  • Costi operativi totali: € 2.315 milioni (+4% rispetto al primo trimestre 2019) con un incremento dei costi Non-HR, a gennaio e febbraio, per maggiori attività di business e costi one-off pari a € 23 milioni a marzo per far fronte all'emergenza
  • Risultato operativo (EBIT): € 441 milioni (-28,6% rispetto al primo trimestre 2019) determinato da minori ricavi dovuti al lockdown e da costi one-off per far fronte all'emergenza
  • Le Attività Finanziarie Totali (TFAs) ammontano a € 539 miliardi (+€ 2,6 miliardi rispetto a dicembre 2019), con una solida raccolta netta retail di € 5,7 miliardi, trainata da prodotti di liquidità in un mercato volatile
  • Coefficienti patrimoniali regolamentari solidi: CET1 Ratio di BancoPosta pari al 18,0% e Solvency II Ratio del Gruppo Assicurativo Poste Vita pari al 226%, al di sopra delle ambizioni manageriali del 200% lungo l'arco di piano
  • Posizione di liquidità e generazione di cassa solide, con un profilo di indebitamento limitato ed equilibrato nelle scadenze

Performance economica dei settori nel primo trimestre 2020

  • Corrispondenza, pacchi e distribuzione: crescita dei ricavi da pacchi, con volumi che hanno raggiunto picchi normalmente registrati al Black Friday e nel periodo natalizio. Il contributo dei flussi dalla Cina è raddoppiato
  • Pagamenti e mobile: la strategia integrata tra servizi telco e pagamenti è in linea con la crescita dell'uso dei canali digitali e sfrutta, al contempo, le sinergie tra i vari segmenti
  • Servizi finanziari: iniziative commerciali rinnovate per adeguare il modello di servizio alla "nuova normalità", anche grazie alla consulenza da remoto
  • Servizi assicurativi: performance trimestrale positiva che ha tratto vantaggio dalla forte attenzione commerciale dedicata nel 2019 ai prodotti multiramo e dalla crescita delle opportunità nel Ramo Danni attraverso la nuova offerta modulare

1 Escludendo le plusvalenze e l'impatto sul fair value delle azioni Visa (IFRS 9) e le variazioni di fair value dell'operazione di copertura su Visa.

Roma, 13 maggio 2020. Ieri, il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. ("Poste Italiane" o "il Gruppo"), presieduto da Maria Bianca Farina, ha approvato i risultati finanziari per il primo trimestre del 2020 (non sottoposti a revisione contabile).

Matteo Del Fante, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane, ha così commentato:

"In periodi straordinari come questo, il mio pensiero va alle comunità e alle persone colpite dal COVID-19.

Grazie all'impegno e al senso del dovere dimostrati dai nostri dipendenti, Poste Italiane ha rapidamente adeguato la propria operatività, per garantire i servizi essenziali ai nostri clienti e fornire il più ampio supporto al Paese, in linea con il suo ruolo di dorsale strategica per l'Italia.

Sebbene la performance del 2020 sia stata impattata dal lockdown, i recenti eventi hanno accelerato trend emergenti chiave e confermato la direzione strategica del Piano Deliver 2022. Poste Italiane ha affrontato la crisi con un profilo finanziario robusto, con uno stato patrimoniale solido e una forte capacità di generare liquidità grazie al nostro business redditizio.

Durante questa situazione senza precedenti, abbiamo protetto i nostri dipendenti, sanificato gli edifici e le flotte aziendali, fornito dispositivi di protezione individuale e ridotto la presenza fisica negli uffici postali, nei centri di smistamento e di distribuzione. Per la maggior parte del personale della sede centrale è stato attivato il lavoro agile, raccogliendo i benefici dei nostri pregressi investimenti in IT.

I nostri leali clienti hanno continuato a beneficiare di servizi senza interruzione. Abbiamo adottato misure importanti per proteggerli, sfruttando il nostro modello esclusivo di distribuzione multicanale, composto da uffici postali, reti terze e dalla nostra piattaforma digitale.

Continuiamo in tal modo a coinvolgere i clienti in modi diversi, ma complementari, in tutti i segmenti in cui operiamo.

Abbiamo supportato le nostre comunità, anche con iniziative sociali dedicate, collaborando con le istituzioni.

Nel corso della sua storia, Poste Italiane è sempre stata presente per i propri clienti e per la comunità. Durante questa crisi abbiamo continuato a supportare tutti i nostri stakeholder, rafforzando la nostra reputazione. Poste è un operatore di sistema; il nostro ruolo è diventato più importante e questo si tradurrà in un business più forte e sostenibile. Insieme, saremo all'altezza della sfida."

RISULTATI PRIMO TRIMESTRE 2020

Mercoledì 13 maggio 2020 - 14:00 CEST

WEBCAST

Poste Italiane: Risultati di Gruppo Q1 2020 - Webcast

DETTAGLI CONFERENCE CALL

Italy: +39 06 8750 0896 (Conference ID 1854327)

Per maggiori informazioni: Poste Italiane S.p.A Investor Relations Tel. +39 06 5958 4716 Mail: [email protected]

Poste Italiane S.p.A. Media Relations Tel. +39 06 5958 2097 Mail: [email protected]

SINTESI DEI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI CONSOLIDATI
-- -------------------------------------------------------- --
milioni di euro 1° trimestre
2019
1° trimestre
2020
D%
GRUPPO
Ricavi 2.842 2.755 -3,0%
Ricavi normalizzati 2.569 2.456 -4,4%
Risultato Operativo (EBIT) 617 441 -28,6%
Risultato Operativo (EBIT) normalizzato 351 211 -40,0%
Utile Netto 439 306 -30,2%
Utile Netto normalizzato 247 143 -42,2%
SERVIZI DI CORRISPONDENZA, PACCHI E DISTRIBUZIONE
Ricavi da terzi 880 771 -12,4%
Risultato Operativo (EBIT) 148 (36) n.s.
Risultato Operativo (EBIT) normalizzato (53) (221) n.s.
Utile Netto 101 (31) n.s.
SERVIZI DI PAGAMENTO E MOBILE1
Ricavi da terzi 140 165 +18,4%
Risultato Operativo (EBIT) 57 6
7
+18,2%
Utile Netto 42 5
1
+21,4%
SERVIZI FINANZIARI
Ricavi da terzi 1.485 1.464 -1,4%
Ricavi normalizzati 1.212 1.165 -3,8%
Risultato Operativo (EBIT) 261 223 -14,8%
Risultato Operativo (EBIT) normalizzato 196 176 -10,0%
Utile Netto 190 155 -18,4%
Utile Netto normalizzato 142 123 -13,2%
SERVIZI ASSICURATIVI
Ricavi da terzi 337 355 +5,1%
Risultato Operativo (EBIT) 151 187 +24,0%
Utile Netto 105 131 +24,1%
***
Oltre agli indicatori finanziari previsti dagli IFRS, Poste Italiane utilizza alcuni indicatori alternativi di
performance,
con
lo
scopo
di
fornire
una
rappresentazione
più̀
chiara
dei
risultati
economici
finanziari. Il significato e la composizione di tali indicatori sono descritti nel Resoconto Intermedio di
Gestione al 31 marzo 2020, conformemente alle Linee Guida ESMA/2015/1415 del 5 ottobre 2015.
Lo Stato Patrimoniale consolidato, il prospetto dell'utile/perdita di periodo consolidato e il rendiconto
finanziario del Gruppo Poste Italiane sono allegati al presente comunicato
***

CORRISPONDENZA, PACCHI E DISTRIBUZIONE - RICAVI DA CORRISPONDENZA E DA PACCHI NEL SEGMENTO B2B IMPATTATI DAL LOCKDOWN. ACCELERAZIONE DEI RICAVI DA PACCHI B2C, CHE RAGGIUNGONO PICCHI DI VOLUMI RECORD

milioni di euro 1° trimestre
2019
1° trimestre
2020
D%
RICAVI DA TERZI 880 771 -12,4%
RICAVI INFRASETTORIALI 1.331 1.260 -5,4%
TOTALE RICAVI 2.211 2.031 -8,1%
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 148 (36) n.s.
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) NORMALIZZATO (53) (221) n.s.
Margine operativo (%) 6,7% -1,8% -
RISULTATO NETTO 101 (31) n.s.
KPI's
Volumi Corrispondenza (milioni) 717 614 -14,4%
Pacchi consegnati tramite portalettere (milioni) 12 1
4
+15,3%
Volumi Pacchi (milioni) 35 3
8
+9,7%
Ricavi B2C (milioni di euro) 86 108 +26,3%
I ricavi da corrispondenza sono in calo del 19,2% su base annua, a causa della riduzione
delle attività decisa
dall'azienda
durante l'emergenza Covid-19,
per salvaguardare i
dipendenti
e i cittadini,
dando
priorità alla consegna dei pacchi in risposta alle esigenze
urgenti dei clienti. La spedizione di corrispondenza da utility
e
banche, temporaneamente
sospesa, è ripresa
in aprile.
I ricavi dei pacchi sono aumentati del 5% nel primo trimestre dell'anno con una crescita del
comparto B2C determinata
dall'e-commerce del 26,3% a € 108,2 milioni. I volumi dei pacchi
sono aumentati, nel trimestre, del 9,7% a 38 milioni, sostenuti da una crescita del 22% della
consegna di pacchi B2C. I volumi B2C sono stati supportati da una crescente attività di e
commerce, tra cui
flussi in entrata dalla Cina in forte aumento dall'inizio di marzo,
contribuendo in tal modo alla diversificazione della base clienti.
Nel mese di aprile sono stati raggiunti picchi record comparabili
a quelli normalmente
registrati durante il Black Friday e il periodo natalizio.
Il risultato operativo della Strategic Business Unit
è sceso a €
-36
milioni
(€
148
milioni
nel

PAGAMENTI E MOBILE - RICAVI DI SETTORE IN FORTE CRESCITA SU BASE ANNUA IN UN CONTESTO SFIDANTE

***

milioni di euro 1° trimestre
2019
1° trimestre
2020
D%
RICAVI DA TERZI 140 165 +18,4%
Pagamenti con carte 7
5
8
4
+11,8%
Altri pagamenti 1
3
1
3
-0,5%
Servizi Telecom 5
2
6
9
+32,6%
RICAVI INFRASETTORIALI 9
6
9
0
-5,9%
TOTALE RICAVI 235 255 +8,5%
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 5
7
6
7
+18,2%
Margine operativo (%) 24,2% 26,3% -
RISULTATO NETTO 4
2
5
1
+21,4%
KPI's
Carte Postepay (milioni) 21,2 21,0 -0,8%
di cui Postepay Evolution (milioni) 6,6 7,0 +5,6%
Totale transazioni (miliardi) 0,3 0,4 +8,6%
di cui transazioni eCommerce (milioni) 55,8 81,4 +46,1%
SIM e linea fissa (milioni) 4,2 4,5 +5,8%
e-Wallets digitali (milioni) 3,1 5,9 +88,5%

I dati del 1 trim 2019 includono la componente Digital confluita nel corso del 2020 nella Strategic Business Unit Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione

I ricavi della Strategic Business Unit Pagamenti e Mobile sono aumentati del 18,4% anno su anno a € 165 milioni nel primo trimestre del 2020, migliori rispetto ai nostri competitor, grazie alle iniziative commerciali di successo lanciate nel 2019.

I ricavi da pagamenti con carta sono aumentati dell'11,8% a € 84 milioni, trainati da maggiori volumi di transazioni e da una quota maggiore di carte Postepay Evolution, che incorpora margini più elevati.

La validità della nostra infrastruttura digitale per i pagamenti risulta confermata e ci aspettiamo un'accelerazione dei trend, come già previsto nel Piano Strategico Deliver 2022.

I ricavi da servizi Telco sono aumentati su base annua di un solido 32,6%, in un contesto di mercato caratterizzato da una fase di rallentamento, grazie ad una clientela fidelizzata con successo tramite iniziative commerciali mirate.

Il risultato operativo della Strategic Business Unit è pari a € 67 milioni, in crescita del 18,2% su base annua.

milioni di euro 1° trimestre
2019
1° trimestre
2020
D%
RICAVI DA TERZI 1.485 1.464 -1,4%
RICAVI DA TERZI NORMALIZZATI 1.212 1.165 -3,8%
RICAVI INFRASETTORIALI 193 166 -14,0%
TOTALE RICAVI 1.678 1.630 -2,8%
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 261 223 -14,8%
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) NORMALIZZATO 196 176 -10,0%
Margine operativo (%) 15,6% 13,7% -
RISULTATO NETTO 190 155 -18,4%
RISULTATO NETTO NORMALIZZATO 142 123 -13,2%
KPI's
Masse gestite (TFA) (miliardi di euro) * 536 539 +0,5%
Conti Correnti (Giacenza media del periodo) (milioni di euro) 61,2 64,3 +5,0%
Risparmio Postale (valore medio) (milioni di euro) 312,4 315,9 +1,1%
Raccolta Netta Risparmio Postale (milioni di euro) (1.760) 1.250 n.s.
Plusvalenze/minusvalenze latenti (milioni di euro) (3.093) (2.224) +28,1%
Prodotti Venduti (milioni) 2,3 1,8 -21,6%

SERVIZI FINANZIARI - INIZIATIVE COMMERCIALI RINNOVATE PER ADATTARE IL MODELLO DI SERVIZIO ALLA "NUOVA NORMALITÀ"

***

* i dati della colonna 1 trim 2019 si riferiscono al 31 dicembre 2019

I ricavi del settore sono diminuiti dell'1,4% a € 1,46 miliardi nel primo trimestre, con il lockdown che ha impattato in modo importante le attività di consulenza sul risparmio postale, prodotti assicurativi, fondi comuni e distribuzione di prestiti personali e mutui.

Le commissioni da distribuzione del risparmio postale si sono ridotte del 4% a causa di un minor numero di buoni postali a campagna collocati a marzo.

Gli interessi attivi sono rimasti sostanzialmente stabili su base annua, grazie a volumi medi più elevati che hanno compensato la flessione dei rendimenti.

Le commissioni sulle transazioni sono diminuite del 7,4% rispetto al primo trimestre del 2019, principalmente a causa di una marcata riduzione nei pagamenti di bollettini.

Le plusvalenze nette ammontano a € 234 milioni nel primo trimestre dell'anno.

Le commissioni da risparmio gestito rimangono stabili su base annua, grazie alle commissioni di gestione ricorrenti. Lo stock del gestito ammonta a € 8,3 miliardi a marzo, evidenziando una limitata contrazione (-7.8% rispetto a dicembre 2019) in un mercato volatile, grazie a un mix bilanciato con ridotta esposizione all'azionario.

Il totale delle masse gestite (Total Financial Assets - TFA) ha raggiunto € 539 miliardi (in aumento di € 2,6 miliardi da dicembre 2019) a seguito di una maggiore raccolta netta retail di € 5,7 miliardi. La raccolta netta totale è stata di € 6,4 miliardi.

I clienti hanno confermato la loro fiducia nel nostro brand, mostrando una maggiore preferenza per i prodotti a maggiore liquidità, come depositi e libretti postali.

La Strategic Business Unit dei Servizi Finanziari si sta preparando per la "nuova normalità", concentrandosi sulla distribuzione di prodotti di finanziamento come i prestiti e mutui, il cui assorbimento di capitale ed il rischio di credito restano a carico del produttore, facendo leva sui servizi di consulenza da remoto, lanciati a maggio, per fornire soluzioni rapide e su misura alle esigenze dei nostri clienti, che vanno da prodotti di protezione a quelli di investimento.

Il risultato operativo della Strategic Business Unit è pari a € 223 milioni (-14.8% rispetto al primo trimestre del 2019).

***

SERVIZI ASSICURATIVI - BUSINESS RESILIENTE, CON VOLUMI IN CRESCITA A/A CHE CONTROBILANCIANO LA RIDOTTA ATTIVITÀ COMMERCIALE NEL MESE DI MARZO

milioni di euro 1° trimestre
2019
1° trimestre
2020
D%
RICAVI DA TERZI 337 355 +5,1%
Vita + Fondi Individuali Pensionistici 300 319 +6,1%
Danni 3
7
3
6
-3,7%
RICAVI INFRASETTORIALI 0 0 -85,7%
TOTALE RICAVI 338 355 +5,0%
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 151 187 +24,0%
Margine operativo (%) 44,7% 52,8% -
RISULTATO NETTO 105 131 +24,1%
KPI's
Premi Lordi (milioni di euro) 5.989 4.599 -23,2%
Premi Lordi - Vita + Fondi Individuali Pensionistici
(milioni di euro)
5.910 4.522 -23,5%
Premi Lordi - Danni (milioni di euro) 7
9
7
7
-3,0%

I ricavi del settore dei servizi assicurativi sono cresciuti del 5,1% su base annua a € 355 milioni. I ricavi del Ramo Vita sono aumentati del 6,1%, grazie a masse gestite in crescita e migliore redditività dei prodotti rispetto allo scorso anno. Ciò è dovuto alla raccolta positiva e ai prodotti a maggiore redditività venduti nel 2019, come i prodotti assicurativi multiramo, che hanno più che compensato le minori commissioni a fronte, dovute alla limitata attività commerciale a marzo.

In futuro, nel Ramo Vita ci focalizzeremo sui prodotti multiramo, caratterizzati da un'esposizione graduale al rischio, che sono stati già distribuiti con successo nel mese di febbraio. Nel Ramo Danni le maggiori esigenze di protezione dei nostri clienti saranno gestite con la nostra offerta modulare, che ha già ricevuto un feedback positivo quando è stata lanciata, una settimana prima del lockdown.

Il risultato operativo del primo trimestre ha raggiunto € 187 milioni (+24% su base annua).

Alla fine di marzo 2020 il coefficiente di solvibilità (Solvency II Ratio) del gruppo Poste Vita si è attestato al 226%, in crescita rispetto al 214% del primo trimestre del 2019 (276% a fine 2019). La riduzione dei tassi risk-free, l'allargamento dello spread BTP-Bund e degli spread dei titoli corporate e high-yield hanno influito negativamente sul coefficiente, con un effetto di mitigazione determinato dal Currency Volatility Adjustment. Le misure transitorie forniscono ulteriori 33 p.p. per far fronte alla volatilità del mercato. Il coefficiente è al di sopra dell'ambizione manageriale del 200% lungo il ciclo di piano.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

L'emergenza sanitaria in corso, legata alla diffusione del Covid-19, influirà in maniera decisa sull'evoluzione del contesto economico e sociale dei prossimi mesi e ad oggi non è possibile delineare con precisione quella che sarà la "nuova normalità"; ciò rende impossibile effettuare realistiche previsioni sull'evoluzione economica e finanziaria del Gruppo nel corso del 2020.

Nell'emergenza sanitaria e umanitaria che il Covid-19 ha rappresentato in questi mesi, la priorità del Gruppo è stata fin da subito quella di tutelare la salute dei propri dipendenti e della clientela, supportando le comunità e le Istituzioni nazionali nella gestione della crisi, garantendo un livello continuativo di servizi di pubblica utilità su scala nazionale. L'ingente sforzo organizzativo ed economico effettuato nel mese di marzo ha consentito al Gruppo di adeguare la rete degli uffici postali e del recapito ai nuovi standard di sicurezza, spesso anticipando le indicazioni del Governo, a garanzia della continuità operativa per l'Azienda, che ha costituito e costituisce un asset per le istituzioni nella gestione dell'emergenza e ha affermato Poste Italiane come un punto di riferimento per tutte le aziende nazionali in quella che sarà la "nuova normalità".

Poste Italiane ha affrontato la crisi ed è pronta ad affrontare il nuovo contesto facendo leva sulle sue caratteristiche di azienda sistemica, dorsale fondamentale per la continuità operativa del Paese, soprattutto nei momenti di emergenza.

Il business model diversificato evidenzia segmenti penalizzati dal lockdown, ma anche segmenti in ascesa, come i pacchi, dove la domanda ha ricevuto un forte stimolo dagli ordini dell'e-commerce. La digital properties del Gruppo (sito internet e APP) e le reti terze, assicurano il servizio anche fuori dagli uffici postali. La capacità di generare cassa è rimasta solida e la posizione finanziaria netta ampiamente positiva. Poste ha affrontato l'emergenza partendo da una situazione di indebitamento finanziario estremamente contenuto e, conseguentemente, previsioni di uscite finanziarie limitate per il biennio 2020/21. Rimane allora ampia la capacità di ricorrere all'indebitamento attingendo alle linee di credito in essere, in larga parte ancora inutilizzate.

BancoPosta e Poste Vita godono di un elevato livello di solidità patrimoniale, come dimostrato dal CET1 di BancoPosta e dal Solvency Ratio del Gruppo Assicurativo. Il business model di BancoPosta, i cui impieghi sono limitati alla sottoscrizione di Titoli di Stato, si dimostra resiliente alle fluttuazioni di rischio di credito, oltre che capital light.

Per quanto attiene il segmento Posta, Pacchi e Distribuzione, l'emergenza ha determinato una brusca accelerazione verso il futuro, sebbene sulla base di trend già delineati: il calo della corrispondenza e la crescita dei pacchi legati all'e-commerce, con particolare riferimento al segmento "inbound" dalla Cina, dove il Gruppo, grazie alle iniziative internazionali messe in atto nel tempo, ha già un robusto posizionamento di mercato.

Nell'ambito dei Servizi Finanziari, il Gruppo continuerà a supportare le Istituzioni, anche concordando pro-attivamente l'implementazione di tutte le misure utili alla gestione dell'emergenza, così come già fatto nel mese di marzo per il pagamento anticipato delle pensioni. Il Gruppo sta inoltre adeguando il proprio modello di go to market agli standard della "nuova normalità", e intende lanciare nel secondo trimestre dell'anno un modello di consulenza "a distanza" per il collocamento di polizze Vita e, previa implementazione dei necessari adeguamenti normativi, anche del risparmio postale. Tale opzione, opportunamente affiancata alla consulenza in ufficio postale, rappresenta una alternativa per le fasce di clientela più esposte al rischio e per le quali è opportuno limitare la presenza in ufficio postale. Poste Italiane, inoltre, in partnership con un primario istituto bancario, offre ai clienti con accredito dello stipendio la possibilità di ricevere in anticipo, senza costi aggiuntivi, le indennità di cassa integrazione guadagni ordinaria e in deroga, nonché l'assegno ordinario del FIS, previsti per eventi riconducibili all'emergenza epidemiologica da Covid-19, dagli artt. da 19 a 22, D.L. n. 18 del 17 marzo 2020.

I Servizi Assicurativi punteranno sull'offerta multi-ramo, ampliandone la gamma attraverso il lancio di una polizza con limitata e graduale esposizione al rischio, con l'obiettivo di salvaguardare la redditività dell'investimento dei nostri clienti dalla volatilità di mercato, particolarmente marcata nel mese di marzo.

Anche nel segmento Pagamenti e Mobile si prevede di accelerare la naturale evoluzione

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dell'offerta verso soluzioni full digital: nel corso del secondo quarter sarà possibile richiedere la Postepay Evolution on-line, con il successivo recapito della carta a domicilio, mentre nel secondo semestre del 2020 sarà lanciata una carta prepagata interamente digitale, che potrà essere richiesta da App Postepay e quindi messa a disposizione e utilizzata mediante e-wallet.

Sul fronte dei costi e degli investimenti, il Gruppo ha attivato un ampio e attento programma di riduzione e revisione, con l'obiettivo principale di ottenere risparmi strutturali di medio e lungo termine e di ripensare alla propria progettualità in un'ottica nuova. Inoltre, nel medesimo senso, durante il mese di aprile il Gruppo ha sospeso tutte le spese per consulenze e prestazioni professionali. Nella stessa ottica si inquadra la decisione assunta di decurtare del 50% la percentuale del bonus 'MBO 2020' attribuibile a tutto il management (oltre 1.300 beneficiari).

Nell'emergenza il Gruppo ha attivato in tempi record lo smart working per tutte le risorse applicate ad attività compatibili (oltre 15.000). Questa misura rimarrà confermata per i prossimi mesi e sono in corso approfondimenti per renderla una parte integrante del modo di lavorare in Poste Italiane, a beneficio e supporto dei dipendenti, con impatti positivi sulla produttività e disciplina dei costi.

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE

Poste Italiane, in linea con gli orientamenti pubblicati il 5 ottobre 2015 dall'European Securities and Markets Authority (ESMA/2015/1415), presenta in questo Resoconto, in aggiunta ai dati economico-patrimoniali e finanziari previsti dagli International Financial Reporting Standards (IFRS), alcuni indicatori da questi ultimi derivati, che forniscono al management un ulteriore parametro per la valutazione delle performance conseguite dal Gruppo. Gli indicatori alternativi di performance utilizzati sono:

EBIT (Earning before interest and taxes) - indicatore che evidenzia il risultato prima degli effetti della gestione finanziaria e di quella fiscale.

EBIT margin - rappresenta un indicatore della performance operativa ed è calcolato come rapporto tra il Margine Operativo (EBIT) e i Ricavi Totali. Tale indicatore è anche presentato distintamente per ciascuna Strategic Business Unit.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DEL GRUPPO - è la somma delle Attività finanziarie, della Cassa e Depositi BancoPosta, delle Disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle Riserve tecniche assicurative (esposte al netto delle Riserve tecniche a carico dei riassicuratori) e delle Passività finanziarie. Tale indicatore è anche presentato distintamente per ciascuna Strategic Business Unit.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DELLA STRATEGIC BUSINESS UNIT CORRISPONDENZA, PACCHI E DISTRIBUZIONE è la somma delle voci di seguito elencate, esposte secondo lo schema raccomandato dall'ESMA European Securities and Markets Authority (documento n. 319 del 2013): Passività finanziarie al netto dei rapporti intersettoriali, Attività finanziarie correnti al netto dei rapporti intersettoriali, Disponibilità liquide e mezzi equivalenti.

EBIT E UTILE NETTO NORMALIZZATI - per consentire una migliore valutazione e una maggiore comparabilità dei dati, di seguito viene riportata la riconciliazione tra EBIT e Utile netto Reported ed EBIT e Utile netto Normalizzato.

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NOTE SUI DATI NORMALIZZATI

Dati in milioni di euro
1° trimestre
1° trimestre
2019
2020
D%
RICAVI REPORTED 2.842 2.755 -3,0%
GROSS CAPITAL GAINS 261 291
Azioni VISA (Valutazione al FV ex IFRS 9/variazioni FV derivato) 12 8
RICAVI NORMALIZZATI 2.569 2.456 -4,4%
COSTI REPORTED 2.225 2.315 +4,0%
MINUSVALENZE SU GROSS CAPITAL GAINS 0 57
EARLY RETIREMENT 3 1
Azioni VISA (Valutazione al FV ex IFRS 9/variazioni FV derivato) 4 11
COSTI NORMALIZZATI 2.218 2.246 +1,3%
EBIT REPORTED 617 441 -28,6%
EBIT NORMALIZZATO 351 211 -40,0%
RISULTATO NETTO REPORTED 439 306 -30,2%
RISULTATO NETTO NORMALIZZATO 247 143 -42,2%

Composizione della posizione finanziaria netta* (milioni di euro)

CORRISPONDENZA,
PACCHI &
DISTRIBUZIONE
PAGAMENTI E
MOBILE
SERVIZI FINANZIARI SERVIZI
ASSICURATIVI
Rettifiche ed Elisioni TOTALE
Saldo al 31 Marzo 2020
Passività finanziarie 3.488 5.863 90.001 325 (8.115) 91.562
Riserve tecniche assicurative 0 0 0 136.584 0 136.584
Attività finanziarie (1.377) (6.107) (84.984) (137.236) 7.373 (222.331)
Riserve tecniche a carico dei
riassicuratori
0 0 0 -55 0 (55)
Cassa e depositi BancoPosta 0 0 (4.622) 0 0 (4.622)
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti
(1.321) (29) (1.789) (2.345) 730 (4.754)
Posizione finanziaria netta* 790 (273) (1.394) (2.727) (12) (3.616)
Saldo al 31 Dicembre 2019
Passività finanziarie 3.061 5.539 78.219 295 (7.598) 79.516
Riserve tecniche assicurative 0 0 0 140.261 0 140.261
Attività finanziarie (1.395) (5.645) (77.078) (141.936) 7.120 (218.934)
Riserve tecniche a carico dei
riassicuratori
0 0 0 (58) 0 (58)
Cassa e depositi BancoPosta 0 0 (4.303) 0 0 (4.303)
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti
(851) (96) (518) (1.161) 477 (2.149)
Posizione finanziaria netta* 815 (202) (3.680) (2.599) (1) (5.667)

* Posizione finanziaria netta: (Surplus) / Debito netto

PROSPETTI DI BILANCIO

BILANCIO GRUPPO POSTE ITALIANE

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

(milioni di euro)
ATTIVO 31 marzo 2020 31 dicembre 2019
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari
Investimenti immobiliari
1.971
43
2.015
44
Attività immateriali 644 648
Attività per diritti d'uso 1.222 1.254
Partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio netto 613 617
Attività finanziarie 189.457 194.207
Crediti commerciali 5 5
Imposte differite attive 1.770 1.199
Altri crediti e attività 3.636 3.729
Riserve tecniche a carico dei riassicuratori
Totale
55
199.416
58
203.776
Attività correnti
Rimanenze 144 140
Crediti commerciali 2.815 2.166
Crediti per imposte correnti
Altri crediti e attività
58
826
52
938
Attività finanziarie 32.874 24.727
Cassa e depositi BancoPosta 4.622 4.303
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 4.754 2.149
Totale 46.093 34.475
TOTALE ATTIVO 245.509 238.251
PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 31 marzo 2020 31 dicembre 2019
Patrimonio netto
Capitale sociale 1.306 1.306
Riserve 1.345 2.646
Azioni proprie (40) (40)
Risultati portati a nuovo 6.109 5.786
Totale Patrimonio netto di Gruppo 8.720 9.698
Patrimonio netto di terzi 1 -
Totale 8.721 9.698
Passività non correnti
Riserve tecniche assicurative 136.584 140.261
Fondi per rischi e oneri 498 501
Trattamento di fine rapporto 1.065 1.135
Passività finanziarie 16.038 13.964
Imposte differite passive 978 887
Altre passività 1.495 1.525
Totale 156.658 158.273
Passività correnti
Fondi per rischi e oneri 777 717
Debiti commerciali 1.557 1.627
Debiti per imposte correnti 382 274
Altre passività 1.890 2.110
Passività finanziarie 75.524 65.552
Totale 80.130 70.280
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 245.509 238.251

PROSPETTO DELL'UTILE/PERDITA DI PERIODO CONSOLIDATO

(milioni di euro)
I Trimestre
2020
I Trimestre
2019
Ricavi da corrispondenza, pacchi e altro 771 880
Ricavi da pagamenti e mobile 165 140
Ricavi da servizi finanziari 1.464 1.484
Ricavi da servizi assicurativi al netto delle variazioni delle riserve tecniche e oneri relativi a
sinistri
355 338
Premi assicurativi 4.576 5.952
Proventi derivanti da operatività assicurativa 738 1.751
Variazione riserve tecniche assicurative e oneri relativi a sinistri (2.589) (7.304)
Oneri derivanti da operatività assicurativa (2.370) (61)
Ricavi netti della gestione ordinaria 2.755 2.842
Costi per beni e servizi 569 528
Oneri derivanti da operatività finanziaria 84 13
Costo del lavoro 1.404 1.438
Ammortamenti e svalutazioni 203 188
Incrementi per lavori interni (8) (5)
Altri costi e oneri 48 53
Rettifiche/(riprese) di valore su strumenti di debito, crediti e altre attività 14 10
Risultato operativo e di intermediazione 441 617
Oneri finanziari 23 23
Proventi finanziari 25 25
Rettifiche/(riprese) di valore su attività finanziarie - -
Proventi/(Oneri) da valutazione di partecipazioni
con il metodo del Patrimonio netto
4 4
Risultato prima delle imposte 447 623
Imposte sul reddito 141 184
UTILE DEL PERIODO 306 439
di cui Quota Gruppo 306 439
di cui Quota di spettanza di Terzi - -
Utile per azione 0,236 0,338
Utile diluito per azione 0,236 0,338

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO:

(milioni di euro)
I Trimestre
2020
I Trimestre
2019
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti netti non vincolati all'inizio del periodo 1.265 1.639
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti netti non vincolati all'inizio del periodo 884 1.556
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 2.149 3.195
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 2.149 3.195
Risultato del periodo 306 439
Ammortamenti e svalutazioni 203 188
Perdite e svalutazioni /(Recuperi) su crediti 14 8
(Plusvalenze)/Minusvalenze per disinvestimenti (1) -
(Incremento)/Decremento Rimanenze (3) (2)
(Incremento)/Decremento Crediti e Altre attività (500) (541)
Incremento/(Decremento) Debiti e Altre passività (181) (54)
Variazioni dei fondi rischi e oneri 58 16
Variazione del Trattamento fine rapporto e Fondo di quiescenza (46) (48)
Differenza ratei su oneri e proventi finanziari (correzione per cassa) 14 14
Altre variazioni 39 30
Flusso di cassa netto da/(per) attività operativa non finanziaria [a] (97) 50
Incremento/(Decremento) passività da operatività finanziaria, pagamenti e monetica, assicurativa 9.842 5.503
Liquidità netta generata / (assorbita) dalle attività finanziarie da operatività finanziaria, pagamenti e monetica, assicurativa (7.699) (7.753)
(Proventi)/Oneri e altre componenti non monetarie 881 (2.006)
Incremento/(Decremento) delle riserve tecniche assicurative nette (712) 2.905
Liquidità generata /(assorbita) da attività/passività finanziarie dell'operatività finanziaria, pagamenti e monetica, assicurativa [b] 2.312 (1.351)
Flusso di cassa netto da/(per) attività operativa [c]=[a+b] 2.215 (1.301)
Investimenti:
Immobili, impianti e macchinari, Inv.immob.ri ed attività immateriali (97) (65)
Partecipazioni - (1)
Altre attività finanziarie - (50)
Disinvestimenti:
Immobili, impianti e macchinari, inv.immob.ri, attività immateriali ed attività destinate alla vendita
Altre attività finanziarie
1
6
-
25
Flusso di cassa netto da/(per) attività di investimento [d] (90) (91)
Assunzione/(Rimborso) di debiti finanziari 479 (71)
(Acquisto)/Cessione azioni proprie - (40)
Altre operazioni con azionisti di minoranza 1 -
Flusso di cassa da/(per) attività di finanziamento e operazioni con gli azionisti [e] 480 (111)
Flusso delle disponibilità liquide [f]=[c+d+e] 2.605 (1.503)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 4.754 1.692
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 4.754 1.692
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti vincolati alla fine del periodo (2.736) (1.264)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti netti non vincolati alla fine del periodo 2.018 428

* * *

Poste Italiane presenta la propria informativa finanziaria trimestrale su base volontaria, attraverso una rappresentazione del proprio business sintetica e focalizzata sulle informazioni rilevanti nel rispetto di quanto consentito dalla Delibera Consob n. 19770 del 26 ottobre 2016 che attribuisce facoltà agli emittenti quotati, aventi l'Italia come Stato membro d'origine, di comunicare al pubblico, su base volontaria, informazioni finanziarie periodiche aggiuntive ulteriori rispetto alle relazioni finanziarie annuali e semestrali.

Il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2020 sarà pubblicato entro il 15 maggio 2020 e messo a disposizione del pubblico presso la sede sociale, sul sito internet della Società (www.posteitaliane.it), presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket Storage" (www.emarkestorage.com), nonché depositato presso la società di gestione del mercato Borsa Italiana S.p.A. (www.borsaitaliana.it).

* * *

Dichiarazione del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

ll sottoscritto, Alessandro Del Gobbo, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili del Gruppo Poste Italiane

DICHIARA

ai sensi dell'art. 154-bis comma 2 del Testo Unico della Finanza del 24 febbraio 1998 che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Il documento contiene una sintesi di informazioni finanziarie che non dovrebbero essere considerate un sostituto del Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2020 del Gruppo Poste Italiane.

Roma, 13 maggio 2020

Dichiarazioni previsionali e altre informazioni importanti

Questo documento contiene alcune dichiarazioni previsionali, che riflettono le attuali opinioni del management di Poste Italiane in merito ad eventi futuri e alle prestazioni finanziarie e operative della Società e del Gruppo.

Tali dichiarazioni previsionali sono rese alla data del presente documento e si basano su aspettative attuali, ipotesi ragionevoli e proiezioni su eventi futuri e sono, pertanto, soggette a rischi e incertezze. I futuri ed effettivi risultati e prestazioni potrebbero infatti materialmente differire da quanto espresso o implicito in questa presentazione, a causa di diversi fattori, molti dei quali al di fuori della capacità di Poste Italiane di prevedere, controllare o stimare con precisione, ivi inclusi, senza pretesa di completezza, cambiamenti del quadro legislativo e regolamentare, sviluppi del mercato, fluttuazioni dei prezzi e altri rischi e incertezze, quali, a titolo esemplificativo, rischi derivanti dalla recente pandemia da Covid-19 e dalle misure restrittive adottate da ciascuna Nazione per farvi fronte.

Le dichiarazioni previsionali contenute nel presente documento non costituiscono una garanzia sulle prestazioni future e, pertanto, si avverte di non fare indebito affidamento su di esse.

La guidance sul 2020 si basa su quanto è stato annunciato in data 6 marzo 2020 e, pertanto, non tiene in considerazione gli impatti della pandemia da Covid-19 e dalle misure restrittive adottate da ciascuna Nazione per farvi fronte.

Questo documento non costituisce una raccomandazione relativa ai titoli della Società, non contiene un'offerta di vendita o nessuna sollecitazione all'offerta di acquisto di titoli emessi da Poste Italiane o da una qualsiasi delle sue società del Gruppo o altre forme di attività, prodotti o servizi finanziari.

Fatto salvo quanto richiesto dalla normativa vigente, Poste Italiane nega qualsiasi intenzione o obbligo di aggiornare o rivedere le dichiarazioni previsionali contenute nel presente documento per riflettere eventi o circostanze successive alla data del medesimo.

Questo documento include informazioni finanziarie di sintesi e non deve essere considerato un sostituto del bilancio completo di Poste Italiane.

Addizioni di numeri nel documento potrebbero non tornare a causa di arrotondamenti.

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