AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Cleanbnb

Earnings Release Sep 30, 2020

4424_ir_2020-09-30_c4e3cc0a-7a42-48c1-898d-c82ee47468b2.pdf

Earnings Release

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Informazione
Regolamentata n.
20165-16-2020
Data/Ora Ricezione
30 Settembre 2020
19:52:35
AIM -Italia/Mercato
Alternativo del Capitale
Societa' : CLEANBNB S.P.A.
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 137557
Nome utilizzatore : CLEANBNBN01 - ZORGNO
Tipologia : 1.2
Data/Ora Ricezione : 30 Settembre 2020 19:52:35
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 30 Settembre 2020 19:52:36
Oggetto : Approvazione relazione semestrale al
30.06.2020
Testo del comunicato

Si veda documento allegato.

CleanBnB SpA Piazza Velasca 7/9 20122 Milano

Comunicato stampa

Il Consiglio di Amministrazione di CleanBnB S.p.A. approva la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020

  • Ricavi netti totali € 864 migliaia (€ 1.315 migliaia al 30.06.2019)
  • EBITDA negativo € 1.092 migliaia (negativo € 266 migliaia al 30.06.2019)
  • Risultato al netto delle imposte di competenza negativo € 1.281 migliaia (negativo € 294 migliaia al 30.06.2019)
  • Posizione finanziaria netta € 1.336 migliaia (€ 3.009 migliaia al 31.12.2019)

Milano, 30 settembre 2020 – Il Consiglio di Amministrazione di CleanBnB S.p.A., PMI innovativa con azioni negoziate su AIM Italia, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., che offre servizi completi di property management per il mercato degli affitti a breve termine, riunitosi in data odierna, ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020, redatta nel rispetto dei principi contabili emanati dall'Organismo Italiano di Contabilità ("OIC") e non soggetta a revisione legale.

"L'emergenza da CoVid-19 e le conseguenti misure di lockdown hanno comportato una brusca riduzione delle attività del settore turistico a partire dal mese di marzo, rallentando inevitabilmente il trend di forte crescita degli affitti brevi che ha fatto comunque registrare a CleanBnB un +29% di soggiorni nel primo trimestre dell'anno" dichiara Francesco Zorgno, Presidente di CleanBnB. "I risultati del terzo trimestre, tuttavia, hanno dimostrato la reattività del settore dei soggiorni in appartamento, più flessibile e considerato più sicuro dai viaggiatori. CleanBnB ha infatti registrato, nei mesi di luglio e agosto, risultati operativi allineati con lo stesso periodo del 2019. Il nostro modello di business, fortemente distribuito sul territorio, si è dimostrato capace di intercettare fin da subito la ripartenza della domanda".

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020

Commento ai principali dati economici

Nel periodo in rassegna le attività del Gruppo sono state fortemente condizionate dall'emergenza pandemica CoVid-19, che a partire dal mese di marzo 2020 ha comportato, per

effetto delle misure restrittive e di lockdown disposte dalle autorità (a partire dal DPCM del 22.03.2020), una significativa limitazione dei flussi di spostamento e, di conseguenza, dei soggiorni in appartamento che sono alla base delle attività operative del Gruppo.

Questo si riflette in una contrazione dei ricavi (le commissioni di gestione fatturate ai proprietari degli immobili) che nel primo semestre 2020 sono stati pari a 864 migliaia Euro (in flessione del 34.3% rispetto airicavi relativi allo stesso periodo dell'esercizio 2019). L'ammontare complessivo dei gross bookings, ovvero degli incassi transati da CleanBnB, è stato pari a Euro 2.102 migliaia nel semestre.

Nonostante l'insorgere dell'emergenza epidemiologica CoVid-19 a fine febbraio, in alcune zone del Nord Italia e successivamente esteso a tutto il territorio nazionale, i dati gestionali relativi ai primi tre mesi del 2020 hanno comunque evidenziato una crescita sostanziale delle attività del Gruppo rispetto allo stesso periodo del 2019. I soggiorni gestiti da CleanBnB nel primo trimestre del 2020, infatti, sono stati pari a 4.830, in crescita del 29,5% rispetto allo stesso periodo del 2019. Inoltre, il portafoglio immobili gestiti dal Gruppo ha superato le 1.000 unità distribuite in oltre 50 località italiane gestite in esclusiva, in massima parte con la formula del pacchetto FULL, con un incremento nel trimestre di oltre 100 unità.

Lo stato di emergenza ha tuttavia comportato una improvvisa riduzione dei flussi di viaggiatori, e quindi anche dei soggiorni nelle strutture gestite da CleanBnB, soprattutto a partire dal mese di marzo e fino alla fine del semestre. Questo calo è stato determinato essenzialmente dalla normativa d'urgenza introdotta delle autorità nazionali e regionali, resasi necessaria per circoscrivere la diffusione del virus tra la popolazione, attraverso restrizioni sempre più̀severe della mobilità privata e pubblica, parziali restrizioni alle attività̀produttive e di servizio, con la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado.

Nell'ambito di tale contesto si è inevitabilmente determinata una riduzione dei ricavi e dei flussi di cassa attesi. Il numero di soggiorni gestiti nel semestre è stato pari a 6.289, in flessione del 41.5% rispetto ai 10.739 dello stesso periodo del 2019. Il semestre si è quindi chiuso con una contrazione dei ricavi rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, che, complessivamente, sono passati da Euro 1.314 migliaia a Euro 864 migliaia (-34.3% rispetto al primo semestre 2019).

I dati semestrali in termini di Ebitda e di Risultato Netto, peggiorativi rispetto al 30 giugno 2020, risentono dei costi di sviluppo già programmati in fase di IPO ai fini della crescita e sostenuti soprattutto nel primo trimestre dell'anno, oltre all'impatto dei costi fissi connessi alla struttura di società quotata su AIM Italia. Tali costi non hanno avuto adeguata copertura di fatturato nel primo semestre del 2020, a causa della riduzione del volume d'affari sopra descritta. Il relativo fabbisogno di cassa è stato sostenuto comunque grazie alle risorse proprie della società, che hanno portato a un parziale assorbimento del saldo della Posizione Finanziaria Netta.

CleanBnB ha conseguentemente preso in considerazione tutte le misure straordinarie a sostegno delle imprese, contenute nel D.L. del 17 marzo 2020 n.18 (Decreto Cura Italia) e successive modifiche e integrazioni. Le principali leve per il contenimento dei costi fissi hanno consistito nella rimodulazione delle spese per acquisto di beni e servizi e nel ricorso parziale agli ammortizzatori sociali (CIG) per il personale dipendente.

In ogni caso il Gruppo si è impegnato a verificare il puntuale rispetto delle misure di protezione del personale e dei collaboratori e delle disposizioni normative relative alle restrizioni negli spostamenti, tramite un puntuale monitoraggio delle disposizioni delle autorità competenti. In data 8 maggio 2020 è stato inoltre approvato un protocollo di valutazione del rischio biologico potenziale e non intenzionale da Coronavirus negli ambienti di lavoro, contente il dettaglio di tutte le misure di protezione degli ambienti e delle pratiche operative necessarie per riprendere secondo i massimi standard operativi le attività. Di conseguenza, a partire dalla metà del mese di maggio e contestualmente alla progressiva eliminazione delle restrizioni agli spostamenti, la Società ha potuto riprendere le proprie attività senza necessità di ulteriori limitazioni operative, garantendo alla clientela le migliori condizioni di protezione. Anche grazie a queste misure, nessun caso di Sars-Cov-2 è stato accertato fino ad oggi tra il personale e i collaboratori di CleanBnB, né è emerso tra gli ospiti che hanno soggiornato negli appartamenti gestiti dal Gruppo.

In fase di lockdown il Gruppo ha altresì tempestivamente modificato le proprie politiche tariffarie e di cancellazione, rese più flessibili, estendendo inoltre la durata media dei soggiorni e utilizzando nuovi canali di prenotazione, in modo da intercettare maggiori flussi di viaggiatori. Si è prestata attenzione alle nuove tendenze di mercato, quali l'attenzione per i soggiorni di lungo termine, le richieste crescenti di spazi per smart working e famiglie, la preferenza di spazi unici con sistemi di self check-in, e il cosiddetto "turismo di prossimità". I soggiorni entro i 500 km da casa, negli ultimi mesi, hanno infatti rappresentato una quota consistente delle prenotazioni tramite piattaforme online.

Al tempo stesso CleanBnB ha messo in atto una serie di misure volte a proteggere l'integrità del patrimonio immobiliare gestito, attivandosi per mettere in sicurezza gli immobili e approfittando del periodo per effettuare una serie di attività di manutenzione ordinaria. Nonostante le restrizioni dovute all'emergenza pandemica il Gruppo ha comunque incrementato la propria quota di mercato rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente in termini di dimensioni del patrimonio immobiliare gestito. Il Gruppo al 30 giugno 2020 risultava operativo in oltre 50 diverse località sul territorio italiano con un portafoglio gestito superiore alle 1000 unità, in massima parte già avviate.

Per quanto riguarda l'aspetto organizzativo, il primo semestre è stato caratterizzato soprattutto da attività di pianificazione e riorganizzazione operativa, nell'ottica di migliorare la redditività e l'efficienza della gestione. In particolare, il Gruppo si è concentrato sulla riduzione dei principali costi operativi ricorrenti legati alla gestione degli ospiti e degli immobili in ciascuna località coperta dal servizio CleanBnB, puntando al perseguimento della massima efficienza in previsione della graduale ripartenza dei soggiorni nel secondo semestre dell'anno.

Per tutto il periodo in questione si è anche provveduto a un'attenta azione di contenimento dei costi fissi, limitando o sospendendo le attività non essenziali e rimandando piani di investimento non strettamente funzionali al regolare svolgimento delle attività.

Evoluzione prevedibile della gestione

A partire dal mese di giugno si è assistito a una forte attenuazione dell'emergenza pandemica sul territorio nazionale e alla progressiva eliminazione delle misure restrittive sugli spostamenti

(a partire dal DPCM 17.05.2020). In concomitanza col periodo estivo, questo ha avuto come conseguenza un repentino riavvio del settore turistico con particolare beneficio per i soggiorni in appartamento, considerati generalmente più sicuri dai viaggiatori. Il Gruppo ha quindi registrato, in generale su quasi tutte le località gestite, a partire dal mese di luglio un significativo riavvio delle attività: per effetto dell'incremento di nuove prenotazioni e della riduzione delle cancellazioni, il numero di soggiorni nei mesi di luglio e agosto ha raggiunto valori confrontabili con lo stesso periodo dell'anno precedente (circa 5.000 soggiorni). Al tempo stesso, il patrimonio immobiliare gestito ha continuato a crescere, raggiungendo le 1.084 unità alla fine di agosto distribuite su quasi 60 località gestite, anch'esse in crescita.

In considerazione della fine del periodo estivo e del perdurare delle misure di smart working e di distanziamento sociale, lascia prevedere che i significativi flussi di viaggiatori registrati nell'estate 2020 saranno comunque condizionati dalle dinamiche di bassa stagione e dall'efficacia delle misure di contenimento della pandemia nei mesi invernali.

Pur non essendo possibile prevedere l'effettiva evoluzione dell'emergenza nei prossimi mesi, il Gruppo si è comunque attivato per garantire agli ospiti i massimi standard di sicurezza in linea con le disposizioni normative e le best practice di settore. Il Gruppo continua altresì nella politica di aggiornamento continuo della propria offerta, venendo incontro alle nuove logiche di mercato che prevedono soggiorni mediamente più lunghi e finestre di prenotazione più strette, di modo da potere comunque intercettare il massimo numero di viaggiatori su tutte le località gestite.

Al tempo stesso, si segnala una tendenza di concentrazione del settore del property management in Italia, soprattutto legata all'aggregazione di operatori territoriali in soggetti più grandi, che il Gruppo sta monitorando con attenzione.

Come già comunicato in data 10 aprile 2020, il Gruppo conferma, anche alla luce l'andamento registrato nel corso del primo semestre 2020 a causa del diffondersi della pandemia CoVid-19, che gli obiettivi dichiarati nel Piano 2019-2021 per l'esercizio 2020 non siano più conseguibili. Tenuto conto dell'incertezza derivante dal perdurare degli effetti derivanti dal diffondersi dell'emergenza sanitaria, non è possibile effettuare, sulla base dealle informazioni ad oggi disponibili, valutazioni o previsioni attendibili sui possibili scostamenti qualitativi e quantitativi rispetto ai dati previsionali comunicati in sede di IPO.

***

Principali dati economici (in Euro)

Il semestre concluso al 30 giugno 2020, con ricavi complessivi pari ad Euro 864.271 (-34.3% rispetto allo stesso periodo del 2019), riporta un risultato netto negativo di Euro 1.281.057, dopo aver imputato ammortamenti per Euro 174.751.

La disamina delle voci che compongono la Relazione fa riferimento ai dati patrimoniali ed economici al 30 giugno 2020 che trovano raffronto rispettivamente con i valori del bilancio chiuso al 31 dicembre 2019 e con la relazione semestrale al 30 giugno 2019.

Stato Patrimoniale

ATTIVO 30/06/2020 31/12/2019
B) Immobilizzazioni
I - Immobilizzazioni immateriali
1) costi di impianto e di ampliamento 743.117 835.431
2) costi di sviluppo 543.430 589.004
4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili 1.895 1.954
6) immobilizzazioni in corso e acconti - -
Totale immobilizzazioni immateriali 1.288.442 1.426.389
II - Immobilizzazioni materiali
2) impianti e macchinari - 7.661
4) altri beni 12.323 5.058
Totale immobilizzazioni materiali 12.323 12.719
1) partecipazioni in
b) imprese collegate
d-bis) altre imprese 1.500 1.500
2) crediti
d-bis) verso altri esigibili entro l'esercizio successivo 1.050 1.050
III - Immobilizzazioni finanziarie 2.550 2.550
Totale immobilizzazioni (B) 1.303.315 1.441.658
C) Attivo circolante
II - Crediti
1) verso clienti esigibili entro l'esercizio successivo 173.489 527.617
5-bis) crediti tributari 459.389 151.645
5-ter) Crediti per imposte anticipate 139.881 139.881
5-quater) verso altri esigibili entro l'esercizio successivo 96.970 35.937
Totale crediti 869.729 855.080
III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
6) Altri titoli 2.895.533 2.692.738
IV - Disponibilità liquide
1) depositi bancari e postali 207.318 533.639
3) danaro e valori in cassa 53.234 33.458
Totale disponibilità liquide 260.552 567.097
Totale attivo circolante (C) 4.025.814 4.114.915
D) Ratei e risconti 18.254 19.185
Totale attivo 5.347.383 5.575.758

PASSIVO 30/06/2020 31/12/2019
A) Patrimonio netto
I - Capitale 69.604 69.596
II - Riserva da soprapprezzo delle azioni 2.880.859 4.403.130
VI – Altre riserve 2 (1)
VIII - Utili (perdite) portati a nuovo (206.549) (208.250)
IX - Utile (perdita) dell'esercizio (1.281.057) (1.522.394)
Totale patrimonio netto (A) 1.462.859 2.742.081
B) Fondi per rischi e oneri
3) strumenti finanziari derivati passivi 847 619
Totale fondi per rischi e oneri (B) 847 619
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 58.465 43.869
D) Debiti
4) Debiti verso le banche:
a) Debiti verso banche esigibili entro l'esercizio successivo 1.643.377 73.978
b) Debiti verso banche esigibili oltre l'esercizio successivo 176.022 176.022
5) Debiti verso altri finanziatori - -
6) Acconti 4.171 266
7) debiti verso fornitori esigibili entro l'esercizio successivo 787.947 820.733
12) debiti tributari esigibili entro l'esercizio successivo 133.614 369.551
13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale esigibili
entro l'esercizio successivo
23.589 28.854
14) altri debiti 718.751 1.315.140
Totale debiti (D) 3.487.471 2.784.544
E) Ratei e risconti 337.740 4.645
Totale passivo 5.347.382 5.575.758

Conto Economico

CONTO ECONOMICO 30/06/2020 30/06/2019
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 686.248 1.050.711
2) Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione,
semilavorati e finiti
- -
3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione - -
4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni - -
5) Altri ricavi e proventi, con separata indicazione dei contributi in
conto esercizio:
- altri ricavi e proventi 178.023 263.853
Totale valore della produzione (A) 864.271 1.314.564
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 50.112 45.071
7) Per servizi 1.371.404 1.188.836
8) Per godimento di beni di terzi 78.591 20.656
9) Per il personale:
a) salari e stipendi 258.706 190.217
b) oneri sociali 65.042 54.281
c) trattamento di fine rapporto 19.268 13.500
d) trattamento di quiescenza e simili - -
e) altri costi 3.218 -
Totale costi per il personale 346.234 257.998
10) Ammortamenti e svalutazioni
a) ammortamento immobilizzi immateriali 172.793 72.304
b) ammortamento immobilizzi materiali 1.958 1.250
c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni - -
d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle
disponibilità liquide
- -
Totale ammortamenti e svalutazioni 174.751 73.554
11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di
consumo e merci
- -
12) Accantonamento per rischi - -
13) Altri accantonamenti - -
14) Oneri diversi di gestione 110.229 68.329
Totale costi di produzione (B) 2.131.321 1.654.444
DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) (1.267.050) (339.879)
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
16) Altri proventi finanziari
d) altri proventi proventi diversi dai precedenti
5) Altri proventi, diversi dai precedenti, da altri 7.517 7

17) Interessi e altri oneri finanziari, con separata indicazione di quelli verso imprese controllate/collegate e verso controllanti
- verso altri 13.641 47
17-bis) Utile e perdite su cambi 14 282
Totale proventi ed oneri finanziari (C) (15+16-17) (6.110) 242
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' E PASSIVITA' FINANZIARIE
19) Svalutazioni
d) Svalutazioni di strumenti finanziari derivati 228 -
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+-D+-C) (1.273.388) (339.638)
20) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e
anticipate
a) Imposte correnti (7.669) (11.957)
a) Imposte correnti - 57.398
Totale imposte sul reddito (7.669) 45.441
21) Utile/(Perdita) d'esercizio (1.281.057) (294.197)
Utile d'esercizio di Gruppo -1.281.057 -294.197
Utile d'esercizio di terzi - -

Rendiconto finanziario

Rendiconto finanziario, metodo indiretto 30.06.2020 30.06.2019
A) Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa (metodo indiretto)
Utile (perdita) dell'esercizio -1.281.057 -294.197
Imposte sul reddito 7.669 -45.441
Interessi passivi/(attivi) 6.110
1) Utile (perdita) dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, dividendi e
plus/minusvalenze da cessione
-1.267.278 -339.638
Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale
circolante netto Accantonamenti ai fondi 228
Ammortamenti delle immobilizzazioni 174.751 73.554
Altre rettifiche in aumento/(in diminuzione) per elementi non monetari 14.596 10.447
Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale
circolante netto
189.575 84.001
2) Flusso finanziario prima delle variazioni del capitale circolante netto -1.077.703 -255.637
Variazioni del capitale circolante netto
Decremento/(Incremento) dei crediti verso clienti 354.128 -348.446
Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori -32.786 362.594
Decremento/(Incremento) dei ratei e risconti attivi 931 -6.941
Incremento/(Decremento) dei ratei e risconti passivi 333.095 45.134
Altri decrementi/(Altri Incrementi) del capitale circolante netto -1.223.754 855.316
Totale variazioni del capitale circolante netto -568.386 907.657
3) Flusso finanziario dopo le variazioni del capitale circolante netto -1.646.089 652.020
Altre rettifiche
Interessi incassati/(pagati) 7.517,0 -
(Imposte sul reddito pagate) - -
(Utilizzo dei fondi) - -
Altri incassi/(pagamenti) - -
Totale altre rettifiche 7.517,0 -
Flusso finanziario dell'attività operativa (A) -1.638.572 652.020
B) Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento
Immobilizzazioni materiali
(Investimenti) -1.562 -1.180
Immobilizzazioni immateriali
(Investimenti) -34.846 -584.426
Immobilizzazioni finanziarie
(Investimenti) - -
Attività finanziarie non immobilizzate
(Investimenti) -202.795 -2.175
Flusso finanziario dell'attività di investimento (B) -239.203
C) Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Mezzi di terzi
Incremento/(Decremento) debiti a breve verso banche 1.569.399 -
Mezzi propri
Aumento di capitale a pagamento 1.831 -
(Dividendi e acconti su dividendi pagati) - -
Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C) 1.571.230 -
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C) -306.545 64.239
Disponibilità liquide a inizio esercizio
Depositi bancari e postali 533.639 431.451
Danaro e valori in cassa 33.458 14.232
Totale disponibilità liquide a inizio esercizio 567.097 445.683
Effetto sulle disponibilità per variazione dell'area di consolidamento
Disponibilità liquide a fine esercizio Depositi bancari e postali
207.318 486.451
Danaro e valori in cassa 53.234 23.471
Totale disponibilità liquide a fine esercizio 260.552 509.922

Informazioni su CleanBnB

Il 24 Luglio 2019 CleanBnB ha avviato le negoziazioni su AIM Italia [CBB.MI]. La società vanta una presenza diretta in quaranta località sul territorio italiano e gestisce immobili in locazione di breve periodo per conto di centinaia di proprietari che si affidano con fiducia al marchio CleanBnB. La società nasce come progetto sviluppato all'interno di Seed, incubatore di startup ad alto valore innovativo. Costituita come startup innovativa a Milano a inizio nel 2016, nel giugno dello stesso anno, grazie al successo di una delle prime campagne di equity crowdfunding in Italia inizia l'espansione dei servizi su tutte le principali città in Italia. Nel corso del 2017, dopo l'ingresso in società degli angels di Btw24 e di Boost Heroes, CleanBnB affronta un periodo di fortissima crescita, qualificandosi nel giro di pochi mesi come il più diffuso operatore nazionale del settore degli affitti brevi. Nel marzo 2018 CleanBnB ha chiuso con successo la seconda campagna di equity crowdfunding, una delle migliori di sempre in Italia, a cui ha fatto seguito la quotazione su AIM Italia a luglio 2019.

CleanBnB non è competitor di Airbnb o di Booking, ma utilizza queste e altre piattaforme per valorizzare gli immobili gestiti in affitto breve e ottimizzarne gli incassi.

CleanBnB S.p.A.

P.IVA 09365370965 Piazza Velasca 7/9, 20122 Milano Infoline +39 342 865 8065 • [email protected] • www.cleanbnb.net

Nominated Adviser (Nomad)

EnVent Capital Markets Ltd Londra, in Berkeley Square, 42, W1J54W, Mail [email protected] Tel. +39 06 896841

Specialist

Banca Finnat Euramerica SpA Piazza del Gesù n. 49 – Palazzo Altieri - 00186 – ROMA Tel. +39 06 699331

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.