Earnings Release • Nov 5, 2020
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 1967-62-2020 |
Data/Ora Ricezione 05 Novembre 2020 19:17:27 |
MTA | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | doValue S.p.A. | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 138871 | |
| Nome utilizzatore | : | DOVALUEN05 - Fabio Ruffini | |
| Tipologia | : | REGEM | |
| Data/Ora Ricezione | : | 05 Novembre 2020 19:17:27 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 05 Novembre 2020 19:17:28 | |
| Oggetto | : | Resoconto Intermedio di Gestione Consolidato al 30 settembre 2020 |
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| Testo del comunicato |
Vedi allegato.

Principali risultati consolidati e KPI al 30 settembre 2020 rispetto ai risultati finanziari riesposti1 al 30 settembre 2019:
1 Dati riesposti in seguito al completamento della Purchase Price Allocation legata all'acquisizione di Altamira Asset Management

Leva finanziaria pro-forma2 (posizione finanziaria netta in rapporto all'EBITDA) pari a 2.4x, rispetto a 1.3x alla fine del 2019, in linea con le aspettative ed include l'acquisizione di doValue Greece; l'EBITDA pro-forma esclusi gli elementi non ricorrenti per gli ultimi dodici mesi fino a settembre 2020 è pari a €172,0 milioni.
***
Roma, 5 Novembre 2020 – Il Consiglio di Amministrazione di doValue S.p.A. ("la Società" o "doValue") ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione Consolidato al 30 Settembre 2020.
doValue ha implementato in modo proattivo tutte le misure necessarie per gestire l'attuale emergenza Coronavirus come indicato dai decreti governativi e dalle autorità sanitarie. La piena operatività del Gruppo è garantita dall'efficace applicazione dello smart working.
Le misure di contenimento dell'epidemia, adottate nei mercati in cui opera il Gruppo soprattutto nel periodo tra marzo e maggio 2020, hanno causato l'interruzione o il rallentamento di importanti servizi necessari allo svolgimento delle attività di servicing di crediti e asset real estate, tra cui principalmente i tribunali e i servizi a supporto delle operazioni immobiliari. Sebbene non così stringenti come nel secondo trimestre del 2020, una serie di misure di contenimento continuano ad essere applicate in tutta l'Europa meridionale.
I risultati del terzo trimestre 2020, hanno visto un aumento significativo dei ricavi e dell'EBITDA rispetto al trimestre precedente e confermano le aspettative di un progressivo ritorno verso la fine del 2020, ai normali livelli di attività di Servicing.
Nei primi nove mesi del 2020, doValue ha registrato Ricavi lordi pari a €280,8 milioni, in crescita del +20% rispetto ai €233,4 milioni dei primi nove mesi del 2019 e trainata in particolare dalla performance dei mesi di luglio-settembre, con ricavi lordi a €116,0 milioni.
I Ricavi di Servicing di asset NPL, UTP e REO, principale attività di doValue e pari al 91% dei ricavi consolidati, ammontano a €255,2 milioni in crescita del +24% rispetto a €206,6 milioni dello stesso periodo dell'esercizio precedente, essenzialmente grazie al contributo positivo di Altamira Asset Management, consolidata da luglio 2019, e di Eurobank FPS (ora doValue Greece), consolidata da giugno 2020. Altamira Asset Management contribuisce significativamente alla diversificazione del Gruppo, con ricavi aggiuntivi nel periodo per circa €45,4 milioni nel Real Estate servicing (€32,9 milioni nel 2019), mentre doValue Greece ha proseguito il suo percorso positivo e ha superato le aspettative del management, grazie agli ottimi risultati conseguiti nelle attività di liquidazione e ristrutturazione.
Analizzando le diverse tipologie di fee che compongono i Ricavi Lordi, si segnala che le minori collection, temporaneamente impattate dalle citate misure di contenimento del Covid-19, hanno determinato una lieve contrazione delle fee variabili. In linea con il modello di business di doValue, ciò è stato più che compensato dalle commissioni fisse di gestione ("base fee"), indipendenti dall'andamento delle collection, più che raddoppiate in termini assoluti e che rappresentano il 38% dei Ricavi totali del Gruppo nei primi nove mesi del 2020, in aumento rispetto al 21% nel periodo gennaio-settembre 2019. Questo è il risultato dell'espansione del Gruppo in mercati con base fee superiori alla media come Spagna, Grecia e Cipro e della temporanea riduzione degli incassi.
I Ricavi da Co-Investimento e i Ricavi da Prodotti Ancillari e Attività Minori, pari a €25,6 milioni sono in lieve flessione rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (-4%) e si attestano al 9% dei ricavi (11% nei primi nove mesi del 2019). In Italia, questo segmento di ricavi è legato a servizi di fornitura di dati, due
2 Pro-forma per gli effetti delle acquisizioni di Altamira Asset Management e Eurobank FPS (ridenominata doValue Greece);

diligence, master servicing e servizi legali. Negli altri mercati in cui il Gruppo opera, l'attività si concentra nei servizi di property management e real estate.
I Ricavi netti sono pari a €247,0 milioni, in aumento del +18% rispetto ai €209,8 milioni dei primi nove mesi del 2019. L'incremento delle commissioni passive nel periodo è interamente riconducibile all'inclusione di Altamira Asset Management nel perimetro di consolidamento e al suo ricorso ai servizi di intermediazione immobiliare. Escluso tale effetto, prosegue la riduzione organica delle commissioni passive legate all'attività di Servicing degli NPL, in linea con gli obiettivi del piano industriale 2020-2022 del Gruppo.
I costi operativi pari a €178,9 milioni (€131,0 milioni nei primi nove mesi del 2019) includono oneri non ricorrenti per circa €8,2 milioni. Gli oneri non ricorrenti sono legati principalmente ai costi dell'operazione per l'acquisizione di Eurobank FPS (oggi doValue Greece) e Altamira Asset Management. L'incremento dei costi operativi rispetto ai primi nove mesi del 2019 riflette il più ampio perimetro di consolidamento del Gruppo. Escluso tale effetto, i costi operativi hanno mostrato una riduzione del 22%, dovuta anche alle numerose misure di contenimento in atto, in particolare alla componente variabile del costo del personale, ridotta fino al 4% del totale dei costi HR rispetto al 14% per l'intero anno 2019.
Altre misure di efficientamento dei costi sono state adottate nell'IT e con l'outsourcing dei processi aziendali, beneficiando dei vantaggi iniziali della partnership con IBM e di un minore utilizzo di uffici e spazi di co-working.
EBITDA ante oneri non ricorrenti pari a €76,2 milioni rispetto ai €90,6 milioni dei primi nove mesi del 2019 (-16%), con un progressivo aumento culminato con €41,1 milioni nel terzo trimestre del 2020. In termini di percentuale sui ricavi, l'EBITDA ante oneri non ricorrenti è pari al 27%, in aumento rispetto al 21% al 30 giugno 2020; l'EBITDA margin era pari al 39% nei primi nove mesi del 2019. Nei primi nove mesi del 2019, l'EBITDA aveva incluso degli indennizzi percepiti nell'ambito, in particolare, di un'unica cessione di un ampio portafoglio gestito per conto di un cliente del Gruppo. Escludendo questa voce, l'EBITDA dei primi nove mesi 2020 risulta in crescita rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Includendo oneri non ricorrenti registrati nel periodo di cui sopra, l'EBITDA risulterebbe pari a €68,0 milioni.
L'utile netto di pertinenza degli azionisti della Capogruppo esclusi gli oneri non ricorrenti è pari a €3,5 milioni, rispetto ai €39,4 milioni nei primi nove mesi del 2019. Tale andamento è riconducibile all'aumento degli ammortamenti delle attività materiali e immateriali, in particolare a seguito dell'acquisizione di Altamira Asset Management, passati da €32,5 milioni nei primi nove mesi del 2019 a €49,7 milioni al 30 settembre 2020. La perdita netta di pertinenza degli Azionisti della Capogruppo si attesta a €8,1 milioni, in riduzione rispetto ai €16,4 milioni di fine giugno, e rispetto ad un utile netto di €13,3 milioni dei primi nove mesi del 2019.
Il capitale circolante netto è pari a €103,9 milioni, in diminuzione rispetto ai €130,0 milioni a fine 2019 per effetto del trend positivo dei crediti e debiti commerciali, in linea con l'evoluzione strutturale verso una base clienti composta in prevalenza da investitori, con condizioni di pagamento più favorevoli rispetto ai clienti bancari. L'acquisizione di FPS (ora doValue Greece) dovrebbe continuare a sostenere un andamento positivo del capitale circolante netto.
La posizione finanziaria netta è negativa per €411,1 milioni, in aumento rispetto alla fine del 2019, quando era negativa per €236,5 milioni, per finanziare l'acquisizione di doValue Greece, ed è in linea con le aspettative.
La leva finanziaria pro-forma, espressa dal rapporto tra indebitamento netto ed EBITDA, è pari a 2.4x, sulla base di un EBITDA pro-forma degli ultimi dodici mesi al 30 settembre 2020 di €172,0 milioni, rispetto all'1.3x di fine dicembre 2019. La resilienza del modello operativo di doValue, sia in termini di commissioni che di costi operativi, ha sostenuto la generazione di flussi di cassa nel periodo, con circa €60,7 milioni di free cash flow, a fronte di una generazione di cassa per €35,1 milioni derivante dalla riduzione del working capital, e il miglioramento della posizione di liquidità a €170,3 milioni a fine settembre 2020.

I tax asset per imposte anticipate al 30 settembre 2020 ammontano a €92,9 milioni, sostanzialmente invariati rispetto ai €90,7 milioni registrati a fine 2019.
Confrontando i risultati dei primi nove mesi del 2020 con quelli del 2019 su base omogenea ("dati pro forma"), ovvero simulando gli effetti del consolidamento di Altamira Asset Management e doValue Greece (già Eurobank FPS) a partire da gennaio 2019 anziché dalle loro date di consolidamento - rispettivamente luglio 2019 e giugno 2020 - come si evidenzia nei conti del Gruppo, i ricavi lordi al 30 settembre 2020 di €335,4 milioni sarebbero diminuiti del 29% rispetto ai ricavi pro forma dei primi nove mesi del 2019 (€ 469,8 milioni), mentre l'EBITDA dei primi nove mesi del 2020, escluse le voci non ricorrenti per €104,5 milioni, sarebbe in calo del 47% rispetto ai €197,6 milioni dell'EBITDA pro forma dei primi nove mesi del 2019.
Come evidenziato questi andamenti riflettono l'impatto negativo delle misure di lockdown attuate in risposta alla pandemia di Coronavirus, che ha avuto un impatto particolarmente negativo sull'attività dei tribunali e dei servizi real estate nel corso del secondo trimestre del 2020 e, sebbene in misura minore, sono ancora presenti nella maggior parte dei mercati del Gruppo.
A fine settembre 2020, il portafoglio gestito (GBV) nei cinque mercati – Italia, Spagna, Portogallo, Grecia e Cipro - è pari a €159,1 miliardi, in aumento rispetto ai €131,5 miliardi registrati a fine 2019 e ai €132,4 miliardi a fine settembre 2019.
Questo valore non include due nuovi contratti aggiudicati dal Gruppo nei primi nove mesi del 2020 e non ancora in gestione: un portafoglio di NPL originato in Grecia (Project Icon, per €2,6 miliardi di GBV) assegnato a doValue da Bain Capital Credit e una nuova cartolarizzazione GACS di Iccrea Banca, già cliente del Gruppo (€2 miliardi GBV, di cui circa €0,4 miliardi già gestiti dal Gruppo). Includendo questi contratti, il portafoglio in gestione al 30 giugno 2020 sarebbe pari a circa €163 miliardi.
Durante i primi nove mesi del 2020, il portafoglio in gestione ha visto l'onboarding di nuovi portafogli per un totale di €5,5 miliardi (nei mercati cipriota, spagnolo, portoghese e infine in Italia, anche tramite un mandato di servicing UTP per €0,5 miliardi) e l'ingresso di circa €3,1 miliardi di crediti trasferiti da clienti con contratti a lungo termine ("forward flow agreements") in Spagna, Italia e Cipro. Finora nell'anno, il contributo positivo di questi cosiddetti forward flow supera di oltre il 50% il target annuale di ca. €2 miliardi, nonostante la moratoria bancaria in vigore che limita temporaneamente la nuova formazione di NPE.
Gli incassi del Gruppo nei primi nove mesi del 2020 sono stati pari a €2,8 miliardi, in aumento rispetto ai €2,2 miliardi dei primi nove mesi del 2019, grazie al consolidamento di Altamira Asset Management e doValue Greece. Come previsto, gli incassi sono stati influenzati dalle misure di lockdown attuate in risposta all'emergenza Coronavirus, concentrate nel secondo trimestre dell'anno e, sebbene in misura molto minore, ancora in vigore nella maggior parte dell'Europa meridionale. L'andamento mensile degli incassi ha mostrato un sostanziale miglioramento nel mese di giugno, in aumento rispetto ai minimi di aprile e maggio, proseguito fino al mese di settembre, il che conferma le aspettative di un progressivo ritorno a un livello di incassi che si andrà a normalizzare entro la fine dell'anno.
Il 29 ottobre 2020 doValue ha annunciato che la sua controllata Italfondiario ha raggiunto un accordo per la gestione esclusiva in qualità di Servicer di un portafoglio di crediti unlikely-to-pay ("UTP"), con un gross book value di circa €450 milioni.

Con questo accordo si conclude con successo il processo di creazione di una struttura innovativa da parte di Italfondiario, in partnership con Finint Investments SGR, che prevede il trasferimento delle esposizioni UTP da parte di più banche a un fondo di investimento specializzato, gestito da Finint SGR, consentendo il deconsolidamento degli asset e al contempo ottimizzando le potenzialità di ristrutturazione e di turnaround per le PMI. Si tratta della prima operazione sul mercato che coinvolge esposizioni Corporate da vari settori di attività, posizionando doValue e Italfondiario come first-mover in questo segmento.
Le attuali condizioni economiche legate agli effetti dell'emergenza Covid-19, che non dovrebbero tradursi in cambiamenti strutturali delle dinamiche del settore, richiedono un approccio cauto nel breve periodo, in un contesto di visibilità limitata nonostante le indicazioni positive provenienti dagli incassi del periodo giugnosettembre 2020.
In particolare, nonostante la continuità operativa di doValue in tutti i suoi mercati, il Gruppo sta monitorando con attenzione l'emanazione delle nuove misure di contenimento Covid-19, la ridotta attività del sistema giudiziario e dei servizi di pubblica utilità in generale, in miglioramento ma non ancora a pieno regime, unitamente a decisioni sulle moratorie bancarie e alle dinamiche del settore immobiliare che possono incidere sui tempi di gestione delle pratiche e degli incassi.
Per quanto riguarda l'esercizio 2020, la stagionalità degli incassi del Gruppo, concentrati sull'ultimo trimestre dell'anno, la significativa diversificazione geografica, di prodotto e di clientela e la flessibilità dei costi, in particolare i costi di outsourcing e il piano di incentivazione dei dipendenti, sono fattori che mitigano gli impatti negativi di breve termine della crisi e sostengono la moderata e progressiva ripresa operativa in atto, sostenuta dall'andamento del terzo trimestre 2020 e in linea con le attuali aspettative di consenso.
Infine, si ritiene che il modello di business di doValue sia in grado di rispondere alle varie fasi del ciclo economico con l'espansione del portafoglio gestito o degli incassi, rispettivamente, durante la contrazione o l'ampliamento del ciclo stesso, coerentemente con la mission del Gruppo di supportare banche, investitori, aziende e privati in tutte le fasi della gestione del credito, favorendo lo sviluppo sostenibile del sistema finanziario.
I risultati finanziari relativi ai primi nove mesi del 2020 saranno presentati venerdì 6 novembre alle ore 10.30 nel corso di una conference call tenuta dal Top Management del Gruppo.
***
La conference call potrà essere seguita in modalità webcast collegandosi al sito internet www.doValue.it oppure attraverso il seguente url:https://87399.choruscall.eu/links/dovalue201106.html In alternativa alla modalità webcast sarà possibile partecipare alla conference call chiamando uno dei Seguenti numeri:
ITALY: +39 02 805 88 11 UK: +44 121 281 8003 USA: +1 718 705 8794
La presentazione illustrata dal Top Management sarà disponibile dall'inizio della conference call sul sito www.doValue.it nella sezione "Investor Relations/Documenti finanziari e Presentazioni".

Elena Gottardo, in qualità di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dichiara – ai sensi del comma 2, articolo 154-bis del D. Lgs. n. 58/1998 ("Testo Unico della Finanza") - che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2020 sarà messa a disposizione del pubblico, presso la sede della Società e presso Borsa Italiana, nonché sul sito internet www.dovalue.it "Investor Relations /Documenti finanziari e Presentazioni" nei termini di legge.
***
Si comunica che doValue S.p.A. aderisce al regime di semplificazione previsto dagli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis, del Regolamento CONSOB in materia di emittenti n. 11971/1999, come successivamente modificato, avvalendosi, pertanto, della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dagli artt. 70, comma 6 e 71, comma 1 del citato Regolamento in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.
***
doValue, già doBank S.p.A., è il primo operatore in Sud Europa nei servizi di credit management e real estate per banche e investitori. Presente in Italia, Spagna, Portogallo, Grecia e Cipro, doValue vanta circa 20 anni di esperienza nel settore e gestisce asset per oltre Euro 130 miliardi (Gross Book Value) con oltre 2.350 dipendenti e un'offerta integrata di servizi: special servicing di crediti NPL, UTP, Early Arrears e Performing, servicing di asset real estate, master servicing, servizi di elaborazione e fornitura dati e altri servizi ancillari. doValue è quotata sul Mercato Telematico Azionario gestito da Borsa Italiana S.p.A. e, includendo l'acquisizione di Altamira Asset Management, ha registrato nel 2019 ricavi lordi pari a circa Euro 364 milioni con un margine EBITDA pari al 39%.
Image Building Investor Relations – doValue S.p.A. Simona Raffaelli – Emilia Pezzini Fabio Ruffini [email protected] 06 47979154

| 3 0 /0 9 /2 0 2 0 |
3 0 /0 9 /2 0 19 RESTATED |
Va ria zione € |
Va ria zione % |
|
|---|---|---|---|---|
| Ricavi di Servicing: | 255,170 | 206,586 | 48,584 | 24% |
| di cui: Ricavi NPE | 209,789 | 173,654 | 36,135 | 21% |
| di cui: Ricavi REO | 45,381 | 32,932 | 12,449 | 38% |
| Ricavi da co- investimento |
372 | 477 | (105) | (22)% |
| Ricavi da prodotti ancillari e altre attività minori | 25,269 | 26,289 | (1,020) | (4)% |
| Ric a vi lordi |
2 8 0 ,8 11 |
2 3 3 ,3 5 2 |
4 7 ,4 5 9 |
20% |
| Commissioni passive NPE | (15,028) | (12,396) | (2,632) | 21% |
| Commissioni passive REO | (11,004) | (5,143) | (5,861) | 114% |
| Commissioni passive Ancillari | (7,804) | (5,990) | (1,814) | 30% |
| Ric a vi ne tti |
2 4 6 ,9 7 5 |
2 0 9 ,8 2 3 |
3 7 ,15 2 |
18 % |
| Spese per il personale | (121,782) | (89,266) | (32,516) | 36% |
| Spese amministrative | (57,152) | (41,785) | (15,367) | 37% |
| Totale "di cui IT" | (18,800) | (12,462) | (6,338) | 51% |
| Totale "di cui Real Estate" | (3,851) | (3,719) | (132) | 4 % |
| Totale "di cui SG&A" | (34,501) | (25,604) | (8,897) | 35% |
| Tota le c osti ope ra tivi |
(17 8 ,9 3 4 ) |
(13 1,0 5 1) |
(4 7 ,8 8 3 ) |
37% |
| EBITDA | 6 8 ,0 4 1 |
7 8 ,7 7 2 |
(10 ,7 3 1) |
(14 )% |
| EBITDA ma rgine |
24% | 34% | (10 )% |
(2 8 )% |
| Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBITDA¹⁾ EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti |
(8,184) 76,225 |
(11,857) 90,629 |
3,673 (14,404) |
(31)% (16)% |
| EBITDA margine esclusi gli elementi non ricorrenti | 27% | 39% | (12)% | (30)% |
| Rettifiche di valore nette su attività materiali e immateriali | (49,733) | (32,476) | (17,257) | 53% |
| Accantonamenti netti | (7,106) | (7,456) | 350 | (5)% |
| Saldo rettifiche/riprese di valore | 5 7 |
553 | (496) | (90)% |
| Utile/perdita da partecipazioni | (2) | - | (2) | n.s. |
| EBIT | 11,2 5 7 |
3 9 ,3 9 3 |
(2 8 ,13 6 ) |
(7 1)% |
| Risultato netto di attività e passività finanziarie valutate al fair value | 231 | 1,093 | (862) | (79)% |
| Interessi e commissioni derivanti da attività finanziaria | (12,360) | (4,893) | (7,467) | n.s. |
| EBT | (8 7 2 ) |
3 5 ,5 9 3 |
(3 6 ,4 6 5 ) |
(10 2 )% |
| Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBT²⁾ | (14,308) | (17,676) | 3,368 | (19)% |
| EBT esclusi gli elementi non ricorrenti | 13,436 | 53,269 | (39,833) | (75)% |
| Imposte sul reddito | (7,906) | (20,283) | 12,377 | (61)% |
| RISULTATO DEL PERIODO | (8 ,7 7 8 ) |
15 ,3 10 |
(2 4 ,0 8 8 ) |
n.s. |
| Risultato del periodo attribuibile ai Terzi | 644 | (2,015) | 2,659 | (132)% |
| RISULTATO DEL PERIODO ATTRIBUIBILE AGLI AZIONISTI DELLA CAPOGRUPPO | (8 ,13 4 ) |
13 ,2 9 5 |
(2 1,4 2 9 ) |
n.s. |
| Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato del periodo | (12,142) | (26,346) | 14,204 | (54)% |
| Di cui Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato del periodo attribuibile ai Terzi | (459) | (196) | (263) | 134% |
| Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della Capogruppo esclusi gli elementi non ricorrenti | 3,549 | 39,445 | (35,896) | (91)% |
| Risultato del periodo attribuibile ai Terzi esclusi gli elementi non ricorrenti | (185) | - | (185) | n.s. |
| Utile pe r a zione (in e uro) |
(0 .10 ) |
0 .17 |
(0 .3 ) |
n.s. |
| Utile per azione esclusi gli elementi non ricorrenti (in euro) | 0.04 | 0.49 | (0.45) | (91)% |
²⁾ Gli e le me nti non ric orre nti inc lusi sotto l'EBITDA si rife risc ono pre la ve nte me nte a (i) pia ni di inc e ntivi a ll'e sodo pe rta nto ric la ssific a ti da lle spe se de l pe rsona le , nonc hè a (ii) imposte e (iii) delta fair value della Put Option e dell'Earn- Out

| 3 0 /0 9 /2 0 2 0 |
3 1/12 /2 0 19 RESTATED |
Va ria zione Assoluta |
Va ria zione % |
|
|---|---|---|---|---|
| Cassa e titoli liquidabili | 170,267 | 128,162 | 42,105 | 33% |
| Attività finanziarie | 54,591 | 48,609 | 5,982 | 12% |
| Attivita' materiali | 39,113 | 23,904 | 15,209 | 64% |
| Attivita' immateriali | 257,497 | 289,585 | (32,088) | (11)% |
| Attività fiscali | 108,679 | 98,554 | 10,125 | 10% |
| Crediti commerciali | 143,117 | 176,991 | (33,874) | (19)% |
| Attività in via di dismissione | 10 | 10 | - | n.s. |
| Differenze di consolidamento da allocare | 225,774 | - | 225,774 | n.s. |
| Altre attività | 20,676 | 14,378 | 6,298 | 44% |
| TOTALE ATTIVO | 1,0 19 ,7 2 4 |
7 8 0 ,19 3 |
2 3 9 ,5 3 1 |
3 1% |
| Passività finanziarie: debiti verso banche | 581,393 | 364,627 | 216,766 | 59% |
| Altre passività finanziarie | 95,823 | 69,642 | 26,181 | 38% |
| Debiti commerciali | 39,236 | 46,969 | (7,733) | (16)% |
| Passività fiscali | 37,459 | 32,806 | 4,653 | 14% |
| TFR | 10,595 | 8,544 | 2,051 | 24% |
| Fondi rischi e oneri | 14,791 | 25,669 | (10,878) | (42)% |
| Passività in via di dismissione | - | - | - | n.s. |
| Altre passività | 40,238 | 25,196 | 15,042 | 60% |
| TOTALE PASSIVO | 8 19 ,5 3 5 |
5 7 3 ,4 5 3 |
2 4 6 ,0 8 2 |
43% |
| Capitale | 41,280 | 41,280 | - | n.s. |
| Riserve | 163,961 | 127,041 | 36,920 | 29% |
| Azioni proprie | (103) | (184) | 8 1 |
(44)% |
| Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della | ||||
| Capogruppo | (8,134) | 38,603 | (46,737) | (121)% |
| PATRIMONIO NETTO ATTRIBUIBILE AGLI | ||||
| AZIONISTI DELLA CAPOGRUPPO | 19 7 ,0 0 4 |
2 0 6 ,7 4 0 |
(9 ,7 3 6 ) |
(5 )% |
| TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO ATTRIBUIBILE AGLI AZIONISTI DELLA |
||||
| CAPOGRUPPO | 1,0 16 ,5 3 9 |
7 8 0 ,19 3 |
2 3 6 ,3 4 6 |
30% |
| PATRIMONIO NETTO ATTRIBUIBILE AI TERZI | 3,185 | - | 3,185 | n.s. |
| TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO | 1,0 19 ,7 2 4 |
7 8 0 ,19 3 |
2 3 9 ,5 3 1 |
3 1% |

| 3 0 /0 9 /2 0 2 0 |
3 0 /0 9 /2 0 19 RESTATED |
|
|---|---|---|
| EBITDA | 68,041 | 78,772 |
| Investimenti | (13,653) | (4,760) |
| EBITDA- Ca pe x |
5 4 ,3 8 8 |
7 4 ,0 12 |
| % di EBITDA | 80% | 94% |
| Aggiustamento accrual per sistema incentivante basato su azioni | 1,847 | 3,707 |
| Variazione del CNN (Capitale Circolante Netto) | 35,093 | 32,645 |
| Variazione di altre attività/passività | (21,454) | (23,942) |
| Ca sh Flow Ope ra tivo |
6 9 ,8 7 4 |
8 6 ,4 2 2 |
| Imposte pagate (IRES/IRAP) | (9,156) | (8,201) |
| Fre e Ca sh Flow |
6 0 ,7 18 |
7 8 ,2 2 1 |
| (Investimenti)/disinvestimenti in attività finanziarie | (22,147) | (6,334) |
| (Investimenti)/disinvestimenti partecipativi | (211,357) | (360,998) |
| Dividendi liquidati | (1,875) | (36,264) |
| Flusso di c a ssa ne tto de l pe riodo |
(17 4 ,6 6 1) |
(3 2 5 ,3 7 5 ) |
| Posizione finanziaria netta all'inizio del periodo | (236,465) | 67,911 |
| Posizione finanziaria netta alla fine del periodo | (411,126) | (257,464) |
| Va ria zione de lla posizione fina nzia ria ne tta |
(17 4 ,6 6 1) |
(3 2 5 ,3 7 5 ) |
| KPIs | 3 0 /0 9 /2 0 2 0 |
3 0 /0 9 /2 0 19 RESTATED |
3 1/12 /2 0 19 |
|---|---|---|---|
| Gross Book Value (EoP) - Gruppo¹⁾ | 159,142,312 | 158,804,856 | 157,600,134 |
| Gross Book Value (EoP) - Italia | 76,087,611 | 77,079,160 | 78,796,103 |
| Incassi di periodo - Italia | 924,991 | 1,235,420 | 1,893,198 |
| Incassi LTM - Italia |
1,582,769 | 1,862,598 | 1,893,198 |
| Incassi LTM Italia - Stock |
1,536,035 | 1,804,343 | 1,794,339 |
| Incassi LTM / GBV EoP - Italia |
2.1% | 2.4% | 2.4% |
| Incassi LTM / GBV EoP Stock - Italia |
2.1% | 2.5% | 2.5% |
| Staff FTE / Totale FTE Gruppo | 39% | 33% | 38% |
| Incassi LTM / Servicing FTE - Italia |
2.3 | 2.7 | 2.6 |
| EBITDA | 68,041 | 78,772 | 127,766 |
| Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBITDA | (8,184) | (11,857) | (12,676) |
| EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti | 76,225 | 90,629 | 140,442 |
| EBITDA M argin |
24% | 34% | 35% |
| EBITDA M argin esclusi gli elementi non ricorrenti |
27% | 39% | 39% |
| Risultato del periodo attribuibile agli azionisti della Capogruppo | (8,134) | 13,295 | 38,318 |
| Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della Capogruppo |
(11,683) | (26,150) | (31,135) |
| Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della Capogruppo esclusi gli elementi non ricorrenti |
3,549 | 39,445 | 69,062 |
| Utile per azione (Euro) | (0.10) | 0.17 | 0.48 |
| Utile per azione esclusi gli elementi non ricorrenti (Euro) | 0.04 | 0.49 | 0.86 |
| Capex | 13,653 | 4,759 | 8,086 |
| EBITDA - Capex | 54,388 | 74,013 | 119,680 |
| Capitale Circolante Netto | 103,881 | 123,171 | 130,022 |
| Posizione Finanziaria Netta di cassa/(debito) | (411,126) | (257,464) | (236,465) |
| Leverage (Debito netto / EBITDA LTM PF) |
2,4x | 1,5x | 1.3x |

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