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Datalogic

Earnings Release Nov 13, 2020

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Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
0508-20-2020
Data/Ora Ricezione
13 Novembre 2020
07:56:00
MTA - Star
Societa' : DATALOGIC
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 139222
Nome utilizzatore : DATALOGICN01 - Colucci
Tipologia : REGEM; 3.1; 2.2
Data/Ora Ricezione : 13 Novembre 2020 07:56:00
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 13 Novembre 2020 07:56:01
Oggetto : September 2020 Il CdA approva il Resoconto Intermedio di
Gestione al 30 Settembre 2020/Board of
Directors approves Interim Report at 30
Testo del comunicato

Vedi allegato.

PRESS RELEASE

DATALOGIC (Star: DAL)

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 20201

Risultati dei nove mesi:

  • Ricavi a 347,1 milioni di Euro rispetto a 441,4 milioni di Euro dei primi nove mesi 2019
  • Adjusted EBITDA a 37,2 milioni di Euro rispetto a 71,1 milioni di Euro dei primi nove mesi 2019; Adjusted EBITDA margin al 10,7%
  • Risultato Netto a 4,6 milioni di Euro rispetto a 39,7 milioni di Euro dei primi nove mesi 2019
  • Indebitamento Finanziario Netto pari a 39,9 milioni di Euro rispetto a 19,5 milioni di Euro del 30 settembre 2019
  • Risultati del terzo trimestre in miglioramento progressivo grazie ad un piano di riduzione dei costi: Adjusted EBITDA margin al 16,2%
  • Nomina dell'Investor Relation Manager
  • Adesione al nuovo Codice di Corporate Governance

Bologna, 13 novembre 2020 - Il Consiglio di Amministrazione di Datalogic S.p.A. (Borsa Italiana S.p.A.: DAL), società quotata presso il Mercato Telematico Azionario – Segmento Star – organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. ("Datalogic") e leader mondiale nei settori dell'acquisizione automatica dei dati e dell'automazione industriale, ieri ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione Consolidato al 30 settembre 2020.

Le misure restrittive adottate dai Governi per fronteggiare la pandemia ed il conseguente rallentamento dell'economia mondiale hanno gravato sulle performance del Gruppo durante tutto il periodo di riferimento, sebbene con diverso grado di intensità e in fasi diverse. La regione Asiatica è stata colpita in particolare nel primo trimestre, mentre l'Europa e le Americhe hanno sofferto successivamente con il diffondersi progressivo della pandemia nel secondo e nel terzo trimestre dell'anno, specie negli USA.

1 I dati economici comparativi al 30 settembre 2019 sono stati riesposti come previsto dal principio contabile IFRS 5, a seguito della classificazione tra le attività cessate dei risultati della partecipata Solution Net Systems Inc. segmento operativo del Gruppo.

In risposta alla congiuntura negativa, il Gruppo ha attuato un piano di riduzione dei costi volto a proteggere la marginalità che ha consentito il ritorno alla profittabilità fin dal secondo trimestre e di chiudere il periodo con un Utile netto pari a 4,6 milioni di Euro (39,7 milioni di Euro nello stesso periodo del 2019).

L'Amministratore Delegato del Gruppo Datalogic, Valentina Volta, ha così commentato: "I risultati dei primi nove mesi 2020 sono stati significativamente impattati dalla pandemia Covid-19. A fronte di un importante calo del fatturato il Gruppo ha saputo però attuare un piano aggressivo di riduzione dei costi, in particolare a partire dal secondo trimestre, che ha permesso di mantenere una marginalità a doppia cifra nei primi nove mesi dell'anno e di chiudere in utile. Nel corso del terzo trimestre si registra comunque una crescita del fatturato nella regione Asia-Pacific, interamente guidata dalla Cina, e un'inversione di tendenza in particolare degli ordini che registrano un trend in crescita rispetto all'anno precedente in EMEA. Più critica resta invece la situazione nel mercato statunitense dove la pandemia ha reso e tuttora rende più difficile lo sviluppo di grandi progetti su nuovi clienti. In questo contesto il Gruppo ha continuato, seppure perseguendo una più efficiente allocazione delle risorse, i propri investimenti in R&D per lo sviluppo di nuovi prodotti destinati a recuperare e a far crescere la propria quota di mercato nei segmenti core. Nonostante il permanere dell'incertezza legata al progressivo diffondersi della pandemia e alle nuove misure intraprese dai vari Governi, l'attuale crescita degli ordini e il piano di contenimento costi intrapreso dovrebbero permettere al Gruppo di chiudere l'anno con un'attenuazione del calo del fatturato e una profittabilità sostanzialmente in linea con quella dei primi nove mesi."

Nove mesi chiusi al
30.09.2020 % sui
Ricavi
30.09.2019
Riesposto
% sui
Ricavi
Variazione Var. % Var. %
a cambi
costanti
Ricavi 347.051 100,0% 441.409 100,0% (94.358) -21,4% -20,8%
Margine operativo lordo (EBITDA)
Adjusted
37.205 10,7% 71.135 16,1% (33.930) -47,7% -45,7%
Risultato operativo (EBIT) 8.194 2,4% 49.951 11,3% (41.757) -83,6% -81,0%
Utile/(Perdita) del periodo 4.560 1,3% 39.678 9,0% (35.118) -88,5% -88,5%
Posizione Finanziaria Netta (PFN) (39.871) (19.483) (20.388)

I ricavi consolidati si attestano a 347,1 milioni di Euro, in flessione del 21,4% rispetto a 441,4 milioni di Euro realizzati nello stesso periodo dell'esercizio precedente principalmente a seguito della contrazione della domanda nello scenario Covid e in misura minore degli effetti mix e prezzo.

Il margine lordo di contribuzione è pari a 160,1 milioni di Euro con un'incidenza sul fatturato del 46,1% (49,9% al 30 settembre 2019), in diminuzione del 27,3% rispetto ai 220,0 milioni di Euro realizzati nello stesso periodo dell'esercizio precedente, principalmente a causa della contrazione dei volumi e all'effetto prezzo e mix, compensati solo parzialmente da una riduzione dei costi dei materiali.

I costi operativi e gli altri oneri, pari a 140,7 milioni di Euro, sono in diminuzione del 14,7% rispetto a 165,0 milioni di Euro dello stesso periodo del 2019 grazie ad un attento piano di riduzione costi attuato dalla Direzione a fronte della situazione congiunturale. Le azioni adottate sono state volte a rendere maggiormente variabile la struttura dei costi per minimizzare le inefficienze produttive legate alla discontinuità dell'attività e ai bassi volumi, adottando anche ammortizzatori sociali e strumenti di flessibilizzazione. Le spese operative così come gli investimenti discrezionali sono state differiti, mentre, per il perseguimento della strategia del Gruppo focalizzata sull'innovazione, sono stati rafforzati quelli in ricerca e sviluppo e nelle attività strategiche.

Le spese di Ricerca e Sviluppo registrano una diminuzione del 12,5% a 41,2 milioni di Euro, ma raggiungono un'incidenza dell'11,9% sui ricavi rispetto al 10,7% dei primi nove mesi del 2019, grazie al bilanciamento tra efficienze e rafforzamento degli investimenti in sviluppo per il perseguimento degli obiettivi strategici. Nel corso del periodo,seppur nel difficile contesto di mercato, la spesa complessiva in Ricerca e Sviluppo al lordo degli investimenti cresce da 48,4 milioni di Euro a 49,2 milioni di Euro, raggiungendo un'incidenza percentuale sul fatturato del 14,2%, rispetto all'11,0% dello stesso periodo del 2019, registrando un incremento di 3,2 punti percentuali. Il Gruppo, grazie alla propria solidità patrimoniale e finanziaria, ha potuto confermare, anche in uno scenario recessivo di breve termine, gli investimenti strategici nello sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni finalizzati al potenziamento e all'innovazione della propria offerta.

Le spese di Distribuzione sono pari a 71,2 milioni di Euro e risultano in flessione rispetto al periodo precedente del 20,1% (89,1 milioni di Euro nei primi nove mesi del 2019) con un'incidenza sui ricavi del 20,5%, a seguito della contrazione dei volumi, ma anche grazie alle efficienze conseguite sui costi di vendita, di distribuzione e marketing anche conseguenti al rinnovato modello organizzativo delle vendite.

Il Margine Operativo Lordo Adjusted (EBITDA Adjusted) pari 37,2 milioni di Euro (71,1 milioni di Euro nei primi nove mesi del 2019), registra una flessione del 47,7%. L'Adjusted EBITDA margin al 30 settembre 2020 si attesta al 10,7% rispetto al 16,1% registrato nei primi nove mesi del 2019. L'andamento della marginaltà registrato nel periodo, in costante crescita su base trimestrale, riflette da un lato la contrazione dei volumi e gli effetti prezzo conseguenti allo scenario venutosi a creare a seguito della diffusione della pandemia di Covid-19 e al mix di vendita meno favorevole, in parte compensati dalle importanti efficienze raggiunte sui costi di struttura in particolare nel secondo e terzo trimestre dell'anno.

Il Risultato Operativo (EBIT) si attesta a 8,2 milioni di Euro rispetto a 50,0 milioni di Euro dello stesso periodo dell'esercizio precedente a seguito dei trend summenzionati e delle spese non ricorrenti attribuibili principalmente alla riorganizzazione del Gruppo conseguente alla pandemia e alla cessione del segmento Solution Net Systems Inc.

La gestione finanziaria netta, negativa per 6,0 milioni di Euro, registra un peggioramento di 6,1 milioni di Euro rispetto ai primi nove mesi del 2019, principalmente dovuta all'andamento sfavorevole delle differenze cambio, negative per 4,4 milioni di Euro (positive per 1,5 milioni di Euro al 30 settembre 2019), ed al fair value negativo registrato sugli investimenti di liquidità, parzialmente compensati dai proventi rilevati dal realizzo di partecipazioni non strategiche.

L'utile netto del periodo risulta pari a 4,6 milioni di Euro (39,7 milioni di Euro al 30 settembre 2019) grazie al recupero della marginalità del secondo e del terzo trimestre dell'anno raggiunta grazie al piano di controllo e riduzione dei costi.

Il Capitale Circolante Netto Commerciale al 30 settembre 2020 è pari a 88,6 milioni di Euro in aumento rispetto al 31 dicembre 2019. La variazione rispetto al 31 dicembre 2019 è determinata dalla riduzione dei crediti commerciali per 13,6 milioni di Euro legata all'andamento delle vendite, della minore esposizione commerciale verso fornitori (-46,3 milioni di Euro), dovuta alla riduzione dei costi e dei volumi, ed al decremento delle rimanenze per 19,1 milioni di Euro, frutto di un'attenta politica di gestione delle scorte.

Il Capitale Investito Netto, pari a 411,9 milioni di Euro (390,8 milioni di Euro al 31 dicembre 2019), segna un incremento di 21,1 milioni di Euro. La variazione è principalmente imputabile all'incremento del capitale circolante netto commerciale per 13,5 milioni di Euro nonché all'incremento del capitale immobilizzato per 4,3 milioni di Euro in seguito agli investimenti sostenuti in ricerca e sviluppo e nella riorganizzazione del footprint globale nell'ambito del progetto di razionalizzazione dei costi.

La Posizione Finanziaria Netta al 30 settembre 2020 è negativa per 39,9 milioni di Euro ed ha registrato un peggioramento di 20,4 milioni di Euro rispetto al 30 settembre 2019 (in cui si attestava a 19,5 milioni di Euro) e di 53,2 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2019 (in cui era positiva per 13,4 milioni di Euro). La flessione dei volumi e in parte dei margini, in un contesto macroeconomico complesso e a tendenza recessiva, ha comportato un assorbimento di cassa operativa di 25,6 milioni di Euro nei primi nove mesi del 2020, in peggioramento di 23,6 milioni di euro rispetto ai 2,0 milioni di Euro dello stesso periodo del 2019. Grazie ad un'attenta gestione del circolante e al piano di riduzione dei costi attivato sin dalla prima metà dell'anno, il Gruppo, nonostante l'assorbimento di cassa, non ha rinunciato agli investimenti strategici a supporto della crescita. Al 30 settembre 2020 il Gruppo ha in essere linee di credito per 314,4 milioni di Euro, di cui non utilizzate per 176,5 milioni di Euro, delle quali 100,0 milioni di Euro a lungo termine sottoscritte nel corso del mese di marzo 2020 in previsione di possibili investimenti e 76,5 milioni di Euro a breve termine.

ANDAMENTO PER AREA GEOGRAFICA

La seguente tabella evidenzia la ripartizione per area geografica dei ricavi del Gruppo conseguiti nei primi nove mesi 2020, confrontati con l'analogo periodo dell'esercizio precedente:

Nove mesi chiusi al
30.09.2020 % 30.09.2019 % Variazione % Var. % a
Riesposto cambi
costanti
Italia 31.099 9,0% 37.175 8,4% (6.076) -16,3% -16,3%
EMEAI (escluso Italia) 148.457 42,8% 195.868 44,4% (47.410) -24,2% -24,2%
Totale EMEAI 179.556 51,7% 233.043 52,8% (53.487) -23,0% -23,0%
Americas 112.330 32,4% 155.483 35,2% (43.152) -27,8% -26,7%
APAC 55.165 15,9% 52.884 12,0% 2.281 4,3% 5,7%
Ricavi totali 347.051 100,0% 441.409 100,0% (94.358) -21,4% -20,8%

L'andamento dei ricavi del periodo è principalmente determinato dagli effetti congiunturali causati dal Covid-19 che nei primi tre trimestri del 2020 hanno colpito i mercati in cui il Gruppo opera con gradi di severità e in fasi temporali differenti, nonché dal completamento dei rollouts degli scanner da banco e di importanti commesse in ambito Transportation & Logistics avvenuti nel precedente esercizio.

La regione EMEAI evidenzia una flessione dei ricavi del 23,0% rispetto al 30 settembre 2019, come effetto del completamento di importanti contratti di roll-out degli scanner da banco nel primo trimestre, di un andamento negativo più pronunciato nel secondo trimestre a causa delle misure di lockdown intraprese dai Governi in Europa e di segnali di recupero, con una flessione che si arresta al -17,4% nel terzo trimestre, con una performance dell'Italia nel complesso migliore rispetto agli altri paesi dell'area Euro. Le Americhe segnano una contrazione della domanda del -27,8%, che sconta, oltre agli effetti congiunturali della pandemia, che hanno influito negativamente sulla performance specie sulla fine del secondo trimestre, per proseguire per buona parte del terzo, anche la conclusione di importanti progetti pluriennali nel segmento Transportation & Logistics. I mercati asiatici, dopo l'iniziale flessione del fatturato del primo trimestre dell'anno a seguito della pandemia, hanno invece registrato una sostanziale ripresa fino a raggiungere una crescita del 4,3% (del 5,7% a cambi costanti) nei nove mesi, con una performance particolarmente positiva nel secondo trimestre dove ha raggiunto andamenti a doppia cifra.

ANDAMENTO PER DIVISIONE

Nove mesi chiusi al
30.09.2020 % 30.09.2019
%
Riesposto
Variazione % Var. % a
cambi
costanti
Datalogic 335.902 96,8% 428.563 97,1% (92.661) -21,6% -21,1%
Informatics 12.059 3,5% 13.682 3,1% (1.624) -11,9% -11,7%
Rettifiche infrasettoriali (910) -0,3% (836) -0,2% (73) 8,8%
Ricavi totali 347.051 100,0% 441.409 100,0% (94.358) -21,4% -20,8%

DIVISIONE DATALOGIC

Nei primi nove mesi la divisione Datalogic ha conseguito ricavi di vendita per 335,9 milioni di Euro, in diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2019 del -21,6%.

L'Adjusted EBITDA della divisione è pari a 37,1 milioni di Euro in calo rispetto allo stesso periodo del 2019, con un'incidenza sul fatturato pari all'11,0% (16,4% al 30 settembre 2019).

Di seguito si riporta il dettaglio dei ricavi della Divisione Datalogic distinto per settore di business:

Nove mesi chiusi al
30.09.2020 % 30.09.2019
Riesposto
% Variazione % Var. %
a cambi
costanti
Retail 142.652 42,5% 170.973 39,9% (28.321) -16,6% -15,6%
Manufacturing 81.461 24,3% 89.070 20,8% (7.609) -8,5% -8,1%
Transportation & Logistics 38.530 11,5% 58.264 13,6% (19.734) -33,9% -33,6%
Healthcare 11.679 3,5% 13.174 3,1% (1.495) -11,3% -11,3%
Channel 61.580 18,3% 97.082 22,7% (35.502) -36,6% -36,4%
Ricavi totali 335.902 100% 428.563 100,0% (92.661) -21,6% -21,1%

Retail

Il settore Retail registra un decremento complessivo del 16,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con un rallentamento più accentuato in EMEAI e nelle Americhe (entrambe a -17,4%) minore in APAC (-7,1%). Il segmento è penalizzato dalla conclusione dei roll-out nel segmento degli scanner da banco di alcune catene Retail iniziata nel 2018 e progressivamente conclusasi nel corso del 2019 e dalla contrazione dei volumi causata dallo scenario Covid-19, che hanno impattato il business tramite canale e lo sviluppo di nuovi clienti rispettivamente in EMEAI e negli Stati Uniti.

Manufacturing

Il settore Manufacturing ha subito una flessione più contenuta rispetto agli altri settori e pari all'8,5% rispetto al 30 settembre 2019. L'andamento del 2020 è trainato dalla crescita a doppia cifra in APAC specie nel secondo e nel terzo trimestre dell'anno nel segmento consumer electronics, che compensano il trend ancora negativo delle Americhe e di EMEAI, dove perdura il rallentamento dei settori automotive e packaging, sebbene nel terzo trimestre 2020 siano stati registrati segnali di recupero in entrambi i mercati.

Transportation & Logistics

Il settore Transportation & Logistics ha registrato un decremento del 33,9% rispetto allo stesso periodo del 2019, con una performance negativa specie in Nord America, dove si sconta un confronto non favorevole rispetto ai primi nove mesi del 2019 a seguito della conclusione di alcuni progetti pluriennali. Il secondo e il terzo trimestre dell'anno hanno tuttavia mostrato segnali di ripresa sia in EMEAI che in APAC.

Healthcare

Il settore Healthcare registra un decremento complessivo pari all'11,3%, in particolare in EMEAI (-12,5%), e nelle Americhe (-11,9%). Sostanzialmente stabile la performance relativa all'area APAC.

Channel

Le vendite tramite canale distributivo alla piccola e media clientela registrano un decremento del 36,6% rispetto allo stesso periodo del 2019, con un calo in tutte le geografie dovuto principalmente al rallentamento delle attività del secondo trimestre a seguito del Covid-19. Nel terzo trimestre dell'anno si è registrato un miglioramento del trend sia in EMEAI che nelle Americhe seppure ancora negativo rispetto al periodo precedente.

DIVISIONE INFORMATICS

La Divisione Informatics ha registrato un fatturato di 12,1 milioni di Euro nei primi nove mesi del 2020 (13,7 milioni di Euro nello stesso periodo del 2019) con un calo dell'11,9% rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente. L'Adjusted EBITDA della divisione raggiunge il pareggio, in diminuzione di 0,7 milioni di Euro rispetto allo stesso periodo del 2019 a seguito della contrazione dei volumi che ha colpito il mercato statunitense, specie nel segmento delle piccole e medie imprese.

ANDAMENTO TRIMESTRALE

3° trimestre % sui 3° trimestre % sui Variazione Var. % Var. %
2020 Ricavi 2019 Ricavi a cambi
Riesposto costanti
Ricavi 116.637 100,0% 149.990 100,0% (33.353) -22,2% -19,8%
Margine operativo lordo 18.840 16,2% 25.316 16,9% (6.476) -25,6% -23,8%
(EBITDA) Adjusted
Risultato operativo (EBIT) 7.860 6,7% 17.843 11,9% (9.983) -55,9% -53,8%
Utile/(Perdita) del periodo 4.573 3,9% 14.427 9,6% (9.854) -68,3% -68,3%

Nel terzo trimestre 2020 i ricavi diminuiscono del 22,2% rispetto al 30 settembre 2019, raggiungendo 116,6 milioni di Euro (150,0 milioni di Euro al 30 settembre 2019) a seguito del perdurare della congiuntura negativa causata dalla diffusione del Covid-19, specie negli USA dove l'inversione di tendenza registrata in Asia e in Europa non si vede ancora riflessa sui risultati del terzo trimestre.

Nonostante l'importante contrazione del fatturato l'Adjusted EBITDA si attesta a 18,8 milioni di Euro con un Adjusted EBITDA margin del 16,2%, sostanzialmente in linea con lo stesso periodo dell'esercizio precedente in cui era pari al 16,9%. Grazie al piano di controllo e riduzione dei costi attuato dalla Direzione per fronteggiare la congiuntura economica negativa causata dal Covid, si registra un significativo recupero della marginalità operativa lorda rispetto al secondo trimestre 2020 pari complessivamente a 6,2 punti percentuali.

L'Utile netto del trimestre è pari a 4,6 milioni di Euro, in miglioramento rispetto al risultato conseguito nei primi due trimestri dell'anno, sebbene in flessione rispetto al terzo trimestre 2019.

***

EVENTI SIGNIFICATIVI DEL PERIODO

AGGIORNAMENTO COVID-19

Il 2020, come precedentemente delineato, è stato caratterizzato dalla diffusione della pandemia da Covid-19 che ha severamente influenzato l'andamento macroeconomico globale producendo, anche in conseguenza delle misure restrittive adottate dalle diverse autorità governative, una contrazione della domanda in tutte le principali geografie.

L'emergenza sanitaria non è ancora stata risolta a livello globale. Attualmente l'epidemia si sta abbattendo con la seconda ondata di contagi in varie aree del mondo, specie in Europa e negli Stati Uniti. Permane conseguentemente un contesto di elevata incertezza con riferimento ai futuri potenziali sviluppi della pandemia stessa e alle relative ricadute sul sistema economico.

Il Gruppo sin dall'inizio dell'emergenza sanitaria ha attuato le misure necessarie per ridurre al minimo i rischi di contagio per salvaguardare la sicurezza delle proprie risorse, quali il ricorso al lavoro da remoto, l'applicazione di misure di distanziamento sociale, l'adozione di dispositivi di protezione individuale e procedure di igienizzazione dei locali, garantendo, allo stesso tempo, la continuità operativa ed osservando le disposizioni di legge straordinarie imposte nelle diverse giurisdizioni.

Gli effetti della pandemia sulle performance del Gruppo hanno iniziato a manifestarsi già a partire dal primo trimestre, ma si sono acuiti nel secondo e nel terzo trimestre rispettivamente in Europa e Stati Uniti che rappresentano i principali mercati di sbocco del Gruppo, a causa delle misure restrittive. In risposta a tale situazione, il Gruppo ha adottato, già a partire dal mese di marzo, un piano d'azione volto a mitigare, nella misura del possibile, l'impatto della crisi e della conseguente contrazione delle vendite sui risultati e sulla solidità patrimoniale, anche attraverso il ricorso ad ammortizzatori sociali e ad altre forme di supporto a favore dei lavoratori nei paesi in cui opera.

Nel prosieguo della gestione emergenziale le misure inizialmente adottate sono state declinate in un attento piano di riduzione dei costi che ha iniziato a produrre i primi effetti verso la fine del primo semestre, contenendo l'impatto delle inefficienze produttive legate alla discontinuità dell'attività e ai bassi volumi; le spese operative sono state ridotte, così come gli investimenti discrezionali sono stati differiti, senza sacrificare quelli in ricerca e sviluppo e nelle attività strategiche.

In considerazione del suddetto scenario di incertezza, nella redazione del presente Resoconto Intermedio, gli Amministratori hanno aggiornato le stime per la valutazione delle attività e delle passività di bilancio, al fine di riflettere nelle stesse gli eventuali impatti derivanti dalla pandemia da Covid-19. I risultati raggiunti, stante l'attuale contesto di incertezza, potrebbero differire da quelli riportati.

Con riferimento a potenziali rischi di liquidità, gli Amministratori evidenziano che il Gruppo continua a mostrare una solida struttura patrimoniale e finanziaria, in considerazione delle attuali riserve di liquidità e delle linee di credito disponibili e non utilizzate.

ALTRI EVENTI DEL PERIODO

Nella prima parte del 2020 era stata avviata una riorganizzazione della struttura commerciale al fine di assicurare il presidio delle diverse tipologie di clienti end-user e partner accanto a quello geografico di paese.

Nel corso del mese di marzo 2020 il Gruppo ha sottoscritto ulteriori linee di credito per un importo di 100 milioni di Euro, non utilizzate alla data del presente documento, finalizzate a sostenere la crescita e gli investimenti.

In data 27 maggio 2020 il Gruppo ha perfezionato l'investimento in AWM Smart Shelf Inc., un'azienda con sede in California specializzata in intelligenza artificiale e computer vision, che opera nel settore Retail, alimentare e non, con soluzioni di self check-out (AWM Frictionless™), Automated Inventory Intelligence (Aii®), raccolta dei dati demografici e monitoraggio del comportamento dei consumatori, nonché dei software Retail Analytics Engine (RAE), per l'analisi e la reportistica in-store.

In data 4 giugno 2020 l'Assemblea degli Azionisti ha deliberato la distribuzione di un dividendo unitario ordinario, al lordo delle ritenute di legge, pari a 30 centesimi di Euro per azione, per un importo complessivo di 17,0 milioni di Euro.

In data 24 luglio 2020 è stata perfezionata la cessione al fondo statunitense Architect Equity di una quota di maggioranza pari all'85% del capitale della partecipata Solution Net Systems Inc., divisione non core del Gruppo, specializzata nella fornitura ed installazione di soluzioni integrate dedicate al settore postale e ai centri di distribuzione del settore Retail. Contestualmente alla vendita è stato siglato un accordo commerciale in esclusiva con la società per la fornitura dei prodotti Datalogic per il triennio 2020-2023.

EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PERIODO

Non vi sono eventi da segnalare

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Incoraggianti segnali di ripresa si sono progressivamente manifestati nella maggior parte delle geografie che hanno registrato un trend positivo degli ordini in tutte le aree. Dopo la ripresa dell'Asia iniziata già nella prima metà dell'anno, nel corso del terzo trimestre i mercati Europei e parzialmente gli Americani, hanno registrato un'inversione di tendenza nella maggior parte dei segmenti, sebbene le performance finanziarie non riflettano ancora tale miglioramento in corso. In particolare, i segnali di ripresa sono più evidenti nei segmenti e nelle geografie più tradizionali per il Gruppo. La ridotta mobilità indotta dai lockdown ha reso infatti più difficile l'accesso a nuovi clienti in particolare negli Stati Uniti. Queste dinamiche hanno accentuato la sofferenza delle attività Nordamericane del Gruppo rispetto a quelle Europee ed Asiatiche.

L'attuale congiuntura economica ha consentito di accelerare alcuni processi riorganizzativi del Gruppo con una particolare attenzione alla ottimizzazione della struttura vendite e del footprint. Nel corso del secondo e terzo trimestre il Gruppo ha posto in essere misure di riduzione costi che hanno consentito di flessibilizzare buona parte dei costi fissi riducendoli proporzionalmente al calo del fatturato. Importanti progetti di razionalizzazione delle sedi sono stati lanciati e proseguiranno nel corso del 2021. Le misure intraprese hanno consentito al Gruppo il ritorno alla redditività nei due trimestri centrali dell'anno nonostante il calo del fatturato.

In un contesto senza precedenti Datalogic, forte della propria solidità patrimoniale e finanziaria, ha comunque dimostrato la propria capacità di saper reagire velocemente al mutato scenario, non solo intraprendendo azioni per

proteggere il business e il profitto, ma continuando ad investire per la crescita, puntando sull'innovazione della propria offerta di prodotti e servizi al passo con le tendenze emergenti nel mercato.

Nel corso del mese di ottobre l'acuirsi della crisi pandemica ha accentuato i processi di lockdown in molti paesi con possibili conseguenze negative per i mercati di riferimento del Gruppo. L'impatto di questo possibile rallentamento delle attività ad oggi non è stimabile.

Pur perdurando elevati gradi di incertezza e in assenza di gravi impatti conseguenti alla seconda ondata pandemica, Datalogic prevede per il quarto trimestre una leggera attenuazione del declino del fatturato rispetto ai trimestri precedenti e un mantenimento della marginalità sostanzialmente in linea con i primi nove mesi del 2020.

***

Nomina Investor Relations Manager

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre nominato la Dott.ssa Laura Bernardelli quale Investor Relations Manager della Società. La Dott.ssa Bernardelli già riveste la carica di CFO di Gruppo e dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Datalogic. La Dott.ssa Bernadelli continuerà ad essere affiancata nell'attività di investor relations dall'advisor CDR Communication Srl, nella persona di Vincenza Colucci.

Adesione al nuovo Codice di Corporate Governance

Il Consiglio di Amministrazione di Datalogic ha altresì deliberato l'adozione del nuovo Codice di Corporate Governance approvato dal Comitato per la Corporate Governance e pubblicato il 31 gennaio 2020. Datalogic adotterà il nuovo Codice di Corporate Governance a far data dal 1° gennaio 2021 ed informerà il mercato circa la sua applicazione nella relazione sul governo societario da pubblicarsi nel corso del 2022.

Si ricorda che il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2020 di Datalogic S.p.A. sarà a disposizione di chiunque ne faccia richiesta presso la sede sociale, presso Borsa Italiana S.p.A. (www.borsaitaliana.it), presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE", gestito da Spafid Connect S.p.A., e sarà altresì reperibile sul sito internet della società www.datalogic.com (sezione Investor Relations) entro i termini di legge.

***

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari - Dott.ssa Laura Bernardelli - dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

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Si segnala inoltre che il presente comunicato contiene dichiarazioni previsionali (forward-looking statements) riguardanti intenzioni, convinzioni o attuali aspettative del Gruppo in relazione ai risultati finanziari e ad altri aspetti delle attività e strategie del Gruppo. Il lettore del presente comunicato non deve porre un indebito affidamento su tali dichiarazioni previsionali in quanto i risultati consuntivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette previsioni come conseguenza di molteplici fattori, la maggior parte dei quali è al di fuori della sfera di controllo del Gruppo.

Datalogic Group

Il Gruppo Datalogic è leader mondiale nella progettazione e produzione di lettori di codici a barre, mobile computer, RFID, sensori per la rilevazione, misurazione e sicurezza, sistemi di visione e marcatura laser. Le soluzioni Datalogic aumentano l'efficienza e la qualità dei processi, lungo l'intera catena del valore, nei settori della Grande Distribuzione, Trasporti e Logistica, Industria Manifatturiera e Sanità.

I principali player mondiali dei quattro settori industriali di riferimento utilizzano i prodotti Datalogic, certi dell'attenzione al cliente e della qualità dei prodotti che il Gruppo garantisce da 47 anni.

Oggi il Gruppo Datalogic, la cui sede centrale è a Lippo di Calderara di Reno (Bologna), impiega circa 3.074 dipendenti nel mondo, distribuiti su 30 paesi, con stabilimenti di produzione e riparazione negli Stati Uniti, Brasile, Italia, Slovacchia, Ungheria e Vietnam. Nel 2019 ha registrato vendite per 612,5 milioni di Euro e ha investito oltre 59 milioni di euro nel settore Ricerca e Sviluppo, con un patrimonio di oltre 1.200 brevetti registrati in tutto il mondo.

Datalogic S.p.A. è quotata nel segmento STAR della Borsa italiana dal 2001 con il simbolo DAL.MI. Maggiori informazioni su Datalogic sul sito www.datalogic.com.

Datalogic e il logo Datalogic sono marchi registrati di Datalogic S.p.A. in molti paesi, tra cui Stati Uniti e Unione Europea.

Contatti

DATALOGIC S.p.A. Investor Relations: Laura Bernardelli Tel. 051 31 47 011 [email protected]

Investor Relations Advisor CDR Communication S.r.l Vincenza Colucci Tel. 051 31 47 011 - 3356909547 ir@datalogic.com

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO AL 30 SETTEMBRE 2020 (1)

Nove mesi chiusi al
30.09.2020 30.09.2019
Riesposto
Variazione Var. %
Ricavi 347.051 100,0% 441.409 100,0% (94.358) -21,4%
Costo del venduto (186.994) -53,9% (221.365) -50,1% 34.371 -15,5%
Margine lordo di contribuzione 160.057 46,1% 220.044 49,9% (59.987) -27,3%
Spese di Ricerca e Sviluppo (41.228) -11,9% (47.105) -10,7% 5.877 -12,5%
Spese di Distribuzione (71.182) -20,5% (89.143) -20,2% 17.961 -20,1%
Spese Amministrative e Generali (30.189) -8,7% (32.488) -7,4% 2.299 -7,1%
Altri (oneri) e proventi 1.881 0,5% 3.784 0,9% (1.903) -50,3%
Totale costi operativi ed altri oneri (140.718) -40,5% (164.952) -37,4% 24.234 -14,7%
Costi, ricavi e svalutazioni non ricorrenti (7.675) -2,2% (1.510) -0,3% (6.165) 408,3%
Ammortamenti derivanti da acquisizioni (3.470) -1,0% (3.631) -0,8% 161 -4,4%
Risultato operativo (EBIT) 8.194 2,4% 49.951 11,3% (41.757) -83,6%
Risultato della gestione finanziaria (1.622) -0,5% (1.487) -0,3% (135) 9,1%
Utile/(Perdite) su cambi (4.361) -1,3% 1.565 0,4% (5.926) n.a.
Utile/(Perdita) ante imposte (EBT) 2.211 0,6% 50.029 11,3% (47.818) -95,6%
Imposte 2.176 0,6% (11.315) -2,6% 13.491 n.a.
Utile/(Perdita) del periodo da attività in
funzionamento
4.387 1,3% 38.714 8,8% (34.327) -88,7%
Utile/(Perdita) del periodo da attività cessate 173 0,0% 964 0,2% (791) -82,1%
Utile/(Perdita) del periodo 4.560 1,3% 39.678 9,0% (35.118) -88,5%
Costi, ricavi e svalutazioni non ricorrenti (7.675) -2,2% (1.510) -0,3% (6.165) 408,3%
Ammortamenti Imm. Materiali (13.228) -3,8% (12.178) -2,8% (1.050) 8,6%
Ammortamenti Imm. Immateriali (8.108) -2,3% (7.496) -1,7% (612) 8,2%
Margine operativo lordo
(EBITDA) Adjusted
37.205 10,7% 71.135 16,1% (33.930) -47,7%

(1) EBITDA Adjusted (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization) o Margine Operativo Lordo Adjusted: è un indicatore economico non definito negli IFRS, ma utilizzato dal management della società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa, in quanto non influenzato dalla volatilità dovuta agli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dall'ammontare e delle caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle relative politiche di ammortamento. Tale indicatore è definito da Datalogic come Utile/Perdita del periodo al lordo degli ammortamenti di immobilizzazioni materiali ed immateriali, dei costi non ricorrenti, degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito.

STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO AL 30 SETTEMBRE 2020 (2)

30.09.2020 31.12.2019 Variazione % Var.
Immobilizzazioni Immateriali 56.592 50.471 6.121 12,1%
Avviamento 179.057 186.126 (7.069) -3,8%
Immobilizzazioni Materiali 105.269 99.355 5.914 6,0%
Attività finanziarie e Partecipazioni in collegate 8.917 10.241 (1.324) -12,9%
Altre Attività immobilizzate 45.608 44.906 702 1,6%
Capitale Immobilizzato 395.443 391.099 4.344 1,1%
Crediti Commerciali 64.563 78.203 (13.640) -17,4%
Debiti commerciali (59.734) (106.029) 46.295 -43,7%
Rimanenze 83.773 102.921 (19.148) -18,6%
Capitale Circolante Netto Commerciale (CCNC) 88.602 75.095 13.507 18,0%
Altre Attività Correnti 45.567 49.345 (3.778) -7,7%
Altre Passività e Fondi per rischi correnti (72.346) (78.218) 5.872 -7,5%
Capitale Circolante Netto (CCN) 61.823 46.222 15.601 33,8%
Altre Passività non correnti (34.038) (34.571) 533 -1,5%
TFR (6.858) (7.026) 168 -2,4%
Fondi per rischi non correnti (4.451) (4.916) 465 -9,5%
Capitale investito netto (CIN) 411.919 390.808 21.111 5,4%
Patrimonio netto (372.048) (404.171) 32.123 -7,9%
Posizione Finanziaria Netta (PFN) (39.871) 13.363 (53.234) -398,4%

(2) L'analisi patrimoniale e finanziaria riclassificata evidenzia aggregazioni utilizzate dal Management per valutare l'andamento patrimonialefinanziario del Gruppo. Trattatasi di misure generalmente adottate nella prassi della comunicazione finanziaria, immediatamente riferibili ai dati contabili degli schemi primari di bilancio che tuttavia non sono identificate come misure contabili nell'ambito degli IFRS.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA AL 30 SETTEMBRE 2020 (3)

30.09.2020 31.12.2019 30.09.2019
A. Cassa e Banche 83.556 151.829 132.641
B. Altre disponibilità liquide 12 12 13
b1. cassa vincolata 12 12 13
C. Titoli detenuti per la negoziazione - - -
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 83.568 151.841 132.654
E. Crediti finanziari correnti 21.859 31.200 41.117
e1. altri crediti finanziari correnti 19.724 31.200 41.117
e2. finanziamenti attivi 2.135 - -
F. Conti correnti bancari passivi 35 221 468
G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente 26.860 47.421 48.911
H. Altri debiti finanziari correnti 6.982 6.457 4.624
h2. debiti per leasing 5.587 4.589 4.624
h3. debiti finanziari correnti 1.395 1.868 -
I. Indebitamento Finanziario Corrente (F) + (G) + (H) 33.877 54.099 54.003
J. Indebitamento Finanziario Corrente Netto (I) - (E) - (D) (71.550) (128.942) (119.768)
K. Debiti bancari non correnti 107.017 110.106 133.833
L. Obbligazioni emesse - - -
M. Altri debiti non correnti 4.404 5.472 5.418
m2. debiti per leasing 4.404 5.472 5.418
N. Indebitamento Finanziario Non Corrente (K) + (L) + (M) 111.421 115.578 139.251
O. Indebitamento Finanziario Netto (J) + (N) 39.871 (13.364) 19.483

(3) La PFN (Posizione Finanziaria Netta o Indebitamento Finanziario Netto): tale indicatore è calcolato conformemente alla Comunicazione Consob n.15519 del 28 luglio 2006, includendo anche le "Altre attività finanziarie" rappresentate da investimenti temporanei di liquidità e le passività finanziarie per leasing operativi emergenti a seguito dell'applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16.

RICONCILIAZIONE INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE (NON GAAP MEASURES)

Si riporta nella tabella che segue la riconciliazione tra il margine operativo lordo (EBITDA) e l'EBITDA Adjusted al 30 settembre 2020 comparata con il 30 settembre 2019.

30.09.2020 30.09.2019
Riesposto
Variazione Var. %
Margine operativo lordo (EBITDA) Adjusted 37.205 10,72% 71.135 16,12% (33.930) -47,70%
Costo del venduto 1.855 0,53% 373 0,08% 1.482 397%
Spese di Ricerca e Sviluppo 102 0,03% 0,00% 102
Spese di Distribuzione 3.297 0,95% 620 0,14% 2.677 432%
Spese Amministrative e Generali 2.323 0,67% 517 0,12% 1.806 349%
Altri (oneri) e proventi 98 0,03% 0,00% 98
Costi, ricavi e svalutazioni non ricorrenti 7.675 2,21% 1.510 0,34% 6.165 408%
Margine operativo lordo (EBITDA) 29.530 8,51% 69.625 15,77% (40.095) -71,50%

I costi e ricavi non ricorrenti sono relativi a proventi ed oneri riconosciuti e sostenuti principalmente a seguito di riorganizzazioni societarie e funzionali iniziate nell'esercizio 2019, oltre ai costi relativi alla gestione dell'emergenza Covid-19. Questi ultimi sono relativi principalmente ai maggiori costi di approvvigionamento e di distribuzione nella fase di lockdown, nonché alle spese di sanificazione e acquisto dei dispositivi di sicurezza dei luoghi di lavoro, penali per cancellazione fiere ed eventi e costi del personale interno per la gestione dell'emergenza. Si riporta nel seguito il dettaglio dei proventi ed oneri non ricorrenti.

30.09.2020 30.09.2019 Variazione
Riesposto
Covid-19 2.702 2.702
Riorganizzazione 3.888 1.175 2.713
Altre 1.086 330 756
Totale 7.675 1.505 6.170

RESTATEMENT INFORMATIVA SETTORIALE

Come previsto dai Principi contabili internazionali in tema di informativa settoriale, in caso di riorganizzazioni dei settori di attività i periodi comparativi sono oggetto di restatement per consentire un confronto omogeneo. Di seguito i risultati "riesposti" dei primi nove mesi del 2019 a seguito della riorganizzazione della funzione commerciale lanciata nel 2020, nel cui ambito sono state parzialmente ridefinite alcune logiche di attribuzione dei ricavi alle aree geografiche e ai settori di business volte ad assicurare il presidio delle diverse tipologie di clienti end-user e partner accanto a quello geografico di paese.

RICAVI PER AREA GEOGRAFICA

30.09.2019 Restatement 30.09.2019
Reported (*) Riesposto
Italia 37.945 (770) 37.175
EMEAI (escluso Italia) 195.465 403 195.868
Totale EMEAI 233.410 (367) 233.043
Americas 155.577 (94) 155.483
APAC 52.422 462 52.884
Ricavi totali 441.409 441.409

(*) I dati comparativi 2019 sono stati riesposti a seguito della classificazione della partecipata Solution Net System tra le attività cessate

RICAVI PER SETTORI DI BUSINESS

30.09.2019 Restatement 30.09.2019
Reported Riesposto
Retail 196.697 25.724 170.973
Manufacturing 118.116 29.046 89.070
Transportation & Logistics 58.290 26 58.264
Healthcare 15.000 1.826 13.174
Channel 40.460 (56.622) 97.082
Ricavi totali 428.563 428.563

Nell'ambito della riorganizzazione della funzione commerciale sono quindi stati parzialmente modificati i criteri di allocazione dei ricavi, attribuendo le vendite realizzate nei confronti degli end-user dei clienti 'partners', e precedentemente classificate nelle industry, secondo un criterio di prevalenza del fatturato così come comunicato dalla rete distributiva, al settore 'Channel'. Tale categoria include ricavi non direttamente attribuibili agli altri segmenti identificati.

Il nuovo approccio consente una misurazione ancora più puntuale della performance dei singoli settori, ai quali vengono attribuiti i soli ricavi relativi alle vendite dirette realizzate nei confronti dei clienti end-user in base al segmento di appartenenza. La ratio del cambio di approccio è guidata dalla volontà di rendere sempre più accurata e puntuale la misurazione dei trend di mercato dei singoli settori, al fine di rafforzare l'efficacia e la tempestività delle decisioni strategiche di go to market.

PRESS RELEASE

DATALOGIC (Star: DAL)

BOARD OF DIRECTORS APPROVES THE CONSOLIDATED INTERIM REPORT AT 30 SEPTEMBER 20201

9M RESULTS:

  • Revenues at €347.1 million vs €441.4 million in the first nine months of 2019
  • Adjusted EBITDA at €37.2 million vs €71.1 million in the first nine months of 2019; Adjusted EBITDA margin at 10.7%
  • Net profit at €4.6 million vs €39.7 million in the first nine months of 2019
  • Net Debt at €39.9 million vs €19.5 million in the first nine months of 2019
  • 3Q results progressively improving thanks to a cost reduction plan: Adjusted EBITDA margin at 16.2%
  • Investor Relation Manager appointed
  • Adherence to the new corporate governance code

Bologna, 13 November 2020 - The Board of Directors of Datalogic S.p.A. (Borsa Italiana S.p.A.: DAL), a company listed in the STAR Segment of the Italian Stock Exchange organised and managed by Borsa Italiana S.p.A. ("Datalogic") and global leader in the automatic data capture and process automation markets, has approved yesterday its Consolidated Interim Report at 30 September 2020.

The restrictive measures adopted by Governments to deal with the pandemic and the resulting global economic slowdown affected the Group's performance throughout the period, albeit at different levels of intensity and at different stages. The Asian region was affected in particular in the first quarter, while Europe and the Americas subsequently suffered from the gradual spread of the pandemic in the second and in the third quarter of the year, especially in the USA.

In response to the negative economic scenario, the Group implemented a cost reduction plan aimed at protecting margins, which made possible the return to profitability starting from the second quarter and to close the period with a net profit of €4.6 million (€39.7 million in the same period of 2019).

1 The comparative economic data as at 30 September 2019 were restated as envisaged by the IFRS 5 accounting standard following the classification of the results of the investee Solution Net Systems Inc. operating segment of the Group under as discontinued operation.

Datalogic Group CEO, Valentina Volta, stated as follows: "The results of the first nine months of 2020 were significantly affected by the Covid-19 pandemic. However, faced with a significant decline in turnover, the Group managed to implement an aggressive cost reduction plan, starting in the second quarter in particular, which allowed to maintain double-digit margins in the first nine months of the year and return to profit. There was an increase in turnover in the Asia-Pacific region in the third quarter, entirely led by China, and a turnaround, especially with respect to orders, which increased in EMEA compared to the previous year. The situation in the American market is more critical, where the pandemic made and is still making it more difficult to develop big projects with new customers. In this context, the Group continued its investments in R&D to develop new products to recover and grow its market share in the core segments, albeit using a more efficient allocation of resources. Despite the ongoing uncertainties linked to the progressive spread of the pandemic and the new measures taken by various Governments, the current growth in orders and the cost reduction plan undertaken should allow the Group to end the year with a reduction in the drop in turnover and a profitability that is substantially in line with that of the first nine months".

Nine months ended
30.09.2020 % on
Revenues
30.09.2019
Restated
% on
Revenues
Change %
change
% ch.
net FX
Revenues 347,051 100.0% 441,409 100.0% (94,358) -21.4% -20.8%
Adjusted EBITDA 37,205 10.7% 71,135 16.1% (33,930) -47.7% -45.7%
Operating result (EBIT) 8,194 2.4% 49,951 11.3% (41,757) -83.6% -81.0%
Net Profit/(Loss) for the period 4,560 1.3% 39,678 9.0% (35,118) -88.5% -88.5%
Net financial position (NFP) (39,871) (19,483) (20,388)

Consolidated revenues amounted to €347.1 million, down by 21.4% compared to €441.4 million in the same period of the previous year, mainly as a result of the reduction in demand in the Covid pandemic scenario and to a lesser extent due to the mix and price effects.

Gross Operating Margin was €160.1 million, 46.1% of turnover (49.9% as at 30 September 2019), decreasing by 27.3% compared to €220.0 million reported in the same period of the previous year, primarily due to the contraction in volumes and the price and mix effect, only partially offset by a reduction of material costs.

Operating and other costs, equal to €140.7 million, decreased by 14.7% compared to €165.0 million in the same period of 2019, due to a careful cost reduction plan implemented by the Management as a response to the economic situation. The actions adopted were aimed at making the cost structure more variable to minimise production inefficiencies linked to discontinuity of the activities and the lower volumes, also adopting welfare support systems and flexibility tools. Operating costs as well as discretionary investments were postponed, while investments in R&D and strategic activities were reinforced pursuing the Group's strategy focused on innovation.

Research and development expenses decreased by 12.5%, to €41.2 million, reaching 11.9% on revenues compared to 10.7% in the first nine months of 2019, balancing efficiencies while strengthening investments pursuing strategic goals. During the period, albeit the difficult market context, the total research and development spending, gross of capital expenditure, increased from €48.4 million to €49.2 million, reaching 14.2% on turnover, compared to 11.0% reported in the same period of 2019, increasing by 3.2 percentage points. Thanks to its equity and financial soundness, the Group was able to confirm, even in a short-term recessionary scenario, the strategic investments in the development of new products and solutions, aimed at strengthening and innovating its offer.

Distribution expenses amounted to €71.2 million, down by 20.1% compared to the previous period (€89.1 million in the first nine months of 2019), 20.5% of revenues, due to the reduction in volumes, but also thanks to the efficiencies achieved in costs of sales and distribution as well as in marketing costs.

Adjusted EBITDA amounted to €37.2 million (€71.1 million in the first nine months of 2019), a decrease of 47.7%; the Adjusted EBITDA margin as at 30 September 2020 stood at 10.7%, compared to 16.1% recorded in the first nine months of 2019. Margin trends recorded over the period, constantly growing on a quarterly basis, reflected on the one hand the contraction in volumes and the price effects, due to scenario that arose following the spread of Covid-19 pandemic and to the less favorable sales mix, partially offset by efficiencies achieved on fixed costs in particular in the second and third quarter of the year.

EBIT stood at €8.2 million, compared to €50.0 million in the same period of the previous year, as a result of the trends described above and of non-recurring expenses mainly attributable to the reorganization of the Group following the pandemic and the sale of the Solution Net Systems Inc. segment.

Financial Income/(Expenses), negative by €6.0 million, was down by €6.1 million compared to the first nine months of 2019, mainly due to the adverse performance of the exchange differences, negative by €4.4 million (positive by €1.5 million as at 30 September 2019), and the negative fair value recorded on the cash investments, partially offset by the income from the non-strategic equity investments.

Net profit for the period amounted to €4.6 million (€39.7 million as at 30 September 2019) thanks to the recovery of margins in the second and third quarters of the year achieved thanks to the control and cost reduction plan.

The Trade Working Capital as at 30 September 2020 was €88.6 million, increased compared to 31 December 2019. The change was determined by the reduction in trade receivables of €13.6 million linked to the sales performance, the lower trade exposure towards suppliers (€-46.3 million), due to the reduction in costs and volumes, and the decrease in inventories of €19.1 million, due to a careful inventory management.

Net Invested Capital, equal €411.9 million (€390.8 million as at 31 December 2019), increased by €21.1 million. The change is mainly attributable to the increase in net commercial working capital by €13.5 million as well asto the increase in fixed assets for €4.3 million following the investments in R&D and in the reorganisation of the global footprint within the scope of streamlining costs.

The Net Financial Position as at 30 September 2020 was negative by €39.9 million, recording a worsening of €20.4 million compared to 30 September 2019 (when it was negative by €19.5 million) and of €53.2 million compared to 31 December 2019 (when it was positive for €13.4 million). The decrease in volumes and in margins, in a complex macroeconomic context in recession trend, led to the absorption of operating cash of €25.6 million in the first nine months of 2020, down by €23.6 million compared to €2.0 million in the same period of 2019. Thanks to careful working capital management and the cost reduction plan implemented in the first half of the year, despite the absorption of cash, the Group did not compromise on strategic investments to support growth.

As at 30 September 2020, the Group had credit lines of €314.4 million in place, of which €176.5 million unused, of which €100.0 million long term signed in March 2020 for potential investments and €76.5 million short term.

PERFORMANCE BY GEOGRAPHIC AREA

The following table shows the breakdown by geographic area of Group revenues achieved in the first nine months of 2020, compared with the same period of the prior year:

Nine months ended
30.09.2020 % 30.09.2019 % Change % % ch.
Restated net FX
Italy 31,099 9.0% 37,175 8.4% (6,076) -16.3% -16.3%
EMEAI (excluding Italy) 148,457 42.8% 195,868 44.4% (47,410) -24.2% -24.2%
Total EMEAI 179,556 51.7% 233,043 52.8% (53,487) -23.0% -23.0%
Americas 112,330 32.4% 155,483 35.2% (43,152) -27.8% -26.7%
APAC 55,165 15.9% 52,884 12.0% 2,281 4.3% 5.7%
Total Revenues 347,051 100.0% 441,409 100.0% (94,358) -21.4% -20.8%

The performance of revenues for the period is mainly determined by the economic effects caused by Covid-19, which, in the first three quarters of 2020, affected the markets in which the Group operates at different degrees of severity and at different phases of time, as well as the completion of the rollouts of fixed retailscanners and of important orders in the Transportation & Logistics sector in the previous year.

The EMEAI region ended as at 30 September 2020 with a 23.0% decrease in revenues compared to 30 September 2019 due to the completion of important roll-out contracts for fixed retail scanners in the first quarter, and the decline recorded in the second quarter more pronounced given the lock-down measures taken by governments in Europe, while in the third quarter, signs of recovery were recorded, with a decrease of 17.4%, with an overall performance in Italy that was better than other Eurozone countries. Americas, recorded a reduction in demand, reaching -27.8%, affected not only by the economic effects of the pandemic, which had a negative impact on performance, especially at the end of the second quarter and through most of the third quarter, but also by the conclusion of important long-term projects in the Transportation & Logistics segment. The Asian markets, weak in the first quarter of the year as a result of the pandemic, recorded substantial recovery, reaching growth of 4.3% (5,7% net FX) during 9 months, with a particularly positive performance in the second quarter where double-digit trends.

Nine months ended
30.09.2020 % 30.09.2019
Restated
% Change % % ch. net
FX
Datalogic 335,902 96.8% 428,563 97.1% (92,661) -21.6% -21.1%
Informatics 12,059 3.5% 13,682 3.1% (1,624) -11.9% -11.7%
Adjustments (910) -0.3% (836) -0.2% (73) 8.8%
Total Revenues 347,051 100.0% 441,409 100.0% (94,358) -21.4% -20.8%

PERFORMANCE BY DIVISION

DATALOGIC DIVISION

As at 30 September 2020, the Datalogic division recorded sales revenues of €335.9 million, down 21.6% compared to the same period of 2019.

Adjusted EBITDA for the division amounted to €37.1 million, decreasing compared to the same period of 2019, 11.0% on turnover (16.4% as at 30 September 2019).

Below is the breakdown by industry of the Datalogic Division's revenues:

30.09.2020 % 30.09.2019 % Change % % ch.
Restated net FX
Retail 142,652 42.5% 170,973 39.9% (28,321) -16.6% -15.6%
Manufacturing 81,461 24.3% 89,070 20.8% (7,609) -8.5% -8.1%
Transportation & Logistics 38,530 11.5% 58,264 13.6% (19,734) -33.9% -33.6%
Healthcare 11,679 3.5% 13,174 3.1% (1,495) -11.3% -11.3%
Channel 61,580 18.3% 97,082 22.7% (35,502) -36.6% -36.4%
Total Revenues 335,902 100% 428,563 100.0% (92,661) -21.6% -21.1%

Retail

The Retail segment recorded an overall decrease of 16.6% compared to the same period of last year, with a stronger slowdown in EMEAI and the Americas (both -17.4%) lower in APAC (-7.1%). The segment was penalised by the conclusion of roll-outs in the fixed retail scanner segment of some Retail chains, which began in 2018 and was progressively completed in 2019 and the reduction in volumes caused by the Covid-19 scenario, that have impacted the business through channel and the development of new customers in EMEAI and the United States, respectively.

Manufacturing

The Manufacturing segment experienced a smaller decrease compared to the other sectors, equal to 8.5% compared to 30 September 2019. The performance in 2020 was driven by double-digit growth in APAC, especially in the second and third quarters of the year in the consumer electronics segment, which offsets the ongoing negative trend in the Americas and EMEAI, where the slowdown in the automotive and packaging sectors persist, although in the third quarter of 2020 signs of recovery were recorded in both markets.

Transportation & Logistics

The Transportation & Logistics sector reported a decrease of 33.9%, compared to the same period of 2019, with a negative performance, especially in North America, which reflects the unfavourable comparison with the first nine months of 2019, following the completion of long-term projects. However, the second and third quarters of the year showed signs of recovery both in EMEAI and in APAC.

Healthcare

The Healthcare sector recorded an overall decrease of 11.3%, particularly in EMEAI (-12.5%), and in the Americas (- 11.9%). The performance of the APAC area was substantially stable.

Channel

Sales through the distribution channel to small and medium-sized customers decreased by 36.6% compared to the same period of 2019, with a decline in all geographical areas, mainly due to the slowdown in the activities of the second quarter due to Covid-19. During the third quarter of the year there was an improvement in the trend both in EMEAI and in the Americas, albeit still negative compared to the previous year.

INFORMATICS DIVISION

In the first nine months of 2020, the Informatics Division recorded a turnover of €12.1 million (€13.7 million in the same period of 2019) down 11.9% compared to the same period of last year. Adjusted EBITDA in the division achieved balance, down by €0.7 million compared to the same period of 2019, following the reduction in volumes which affected the US market, especially in the segment of small and medium-sized companies.

QUARTERLY PERFORMANCE

3Q 2020 % on 3Q 2019 % on Change % % ch.
Revenues Restated Revenues change net FX
Revenues 116,637 100.0% 149,990 100.0% (33,353) -22.2% -19.8%
Adjusted EBITDA 18,840 16.2% 25,316 16.9% (6,476) -25.6% -23.8%
Operating result (EBIT) 7,860 6.7% 17,843 11.9% (9,983) -55.9% -53.8%
Net Profit/(Loss) for the period 4,573 3.9% 14,427 9.6% (9,854) -68.3% -68.3%

In the third quarter of 2020, revenues decreased by 22.2% compared to 30 September 2019, reaching €116.6 million (€150.0 million as at 30 September 2019) as a result of the persistence of the negative economic situation caused by the spread of Covid-19, especially in the USA, where the reversal of the trend recorded in Asia and Europe was not yet reflected on the performance of the third quarter.

Despite the significant reduction in turnover, the Adjusted EBITDA stood at €18.8 million, with an Adjusted EBITDA margin of 16.2%, substantially in line with the same period of the previous year, when it was 16.9%. Thanks to the cost control and reduction plan implemented by Management to deal with the negative economic situation caused by Covid, there was a significant recovery in gross operating margins compared to the second quarter of 2020, totalling 6.2 percentage points.

Net profit for the quarter amounted to €4.6 million, an improvement compared to the result achieved in the first two quarters of the year, albeit down compared to the third quarter of 2019.

***

SIGNIFICANT EVENTS DURING THE PERIOD

COVID-19 UPDATE

As previously highlighted, 2020 was characterised by the spread of the Covid-19 pandemic, which severely influenced global macroeconomic performance and, also due to the restrictive measures adopted by the various governments, resulted in a contraction in demand in all the main geographic areas.

The healthcare emergency has not yet been resolved globally. At present, there is a second wave of the pandemic in various areas of the world, especially in Europe and the United States. Therefore, the context is still highly uncertain with reference to future possible developments of the pandemic, as well as to the effects on the economic system.

Since the beginning of the health emergency, the Group adopted the necessary measures to minimise the risk of contagion in order to safeguard safety of its employees, such as remote working, applying social distancing measures, adopting individual protective equipment and sanitation procedures for facilities, while ensuring business continuity and complying with the extraordinary legal measures imposed in the different jurisdictions.

The effects of the pandemic on the Group's performance became evident already in the first quarter and worsened in the second and third quarters in Europe and the United States respectively, which represent the Group's main markets, due to the restrictive measures imposed. In order to deal with this situation, as early as March, the Group adopted an action plan aimed at mitigating, as far as possible, the impact of the crisis and the consequent reduction in sales on

results and equity and financial soundness, including the use of social safety nets and other forms of support for workers in the countries in which it operates.

Within the management of emergency, the measures initially adopted were reflected in a careful cost reduction plan which began to produce its first effects towards the end of the first half of the year, while limiting the impact of production inefficiencies linked to discontinuity of business and lower volumes; operating costs were reduced, as well as discretionary investments were postponed, without compromising those in R&D and strategic activities.

Taking account of the above-mentioned uncertain scenario, in drawing up this Interim Report, the Directors updated estimates to evaluate assets and liabilities in the financial statements, in order to reflect any possible impact from the Codiv-19 pandemic. Given the current uncertain context, the results achieved may differ from those reported.

With reference to potential liquidity risks, the Directors have highlighted that the Group continues to show a solid equity and financial structure, thanks to current liquidity reserves and credit lines that are available and still unused.

OTHER EVENTS DURING THE PERIOD

In the first part of 2020, a reorganisation of the sales structure was launched in order to ensure oversight of the different types of end-user and partner customers along with the country's geographic location.

In March 2020, the Group subscribed an agreement for additional credit lines, totalling €100 million, still unused at the date of this report, aimed at supporting growth and investments.

On 27 May 2020, the Group finalised an investment in AWM Smart Shelf Inc., a company with registered office in California, specialised in artificial intelligence and computer vision, which operates in the Retail sector (both food and non-food) with self-checkout solutions (AWM Frictionless™), Automated Inventory Intelligence (Aii®), collection of demographic data and monitoring of the consumer behaviour, as well as the Retail Analytics Engine (RAE) software for in-store analysis and reporting.

On 4 June 2020, the Shareholders' Meeting resolved to distribute an ordinary unit dividend, gross of legal withholdings, of 30 cents per share, for an overall amount of €17.0 million.

On 24 July 2020, a majority stake equivalent to 85% of the share capital of the investee Solution Net Systems Inc., a non-core division of the Group, was sold to Architect Equity, an American investment fund. The investee is specialised in supplying and installing integrated solutions for the postal segment and distribution centres in the Retail sector. Simultaneously with the sale, an exclusive commercial agreement was signed with the company for the supply of Datalogic products, for the three-year period 2020-2023.

SUBSEQUENT EVENTS

Nothing to report.

BUSINESS OUTLOOK

Encouraging signs of recovery are emerging in most geographies with a positive trend in the orders' intake in all areas. After the recovery in Asia which began already in the first half of the year, in the third quarter the European markets and partially the Americans experienced a reversal of the negative trend in most segments, although the Q3 financial

performance does not yet reflect this ongoing improvement. In particular, the signs of recovery are seen in the more traditional segments and geographies for the Group. The reduced mobility induced by lockdowns has in fact made more difficult to develop new customers, particularly in the United States. These dynamics have accentuated the suffering of the Group's North American businesses compared to those in Europe and Asia.

The current economic situation led to the acceleration of some Group's reorganization processes with a particular focus on optimizing the sales structure and footprint. During the second and third quarter, the Group implemented cost reduction actions that made possible to flex a large part of fixed costs, reducing them proportionally to the decrease in turnover. Important projects for the rationalization of the locations have been launched and will continue in 2021. The measures taken have enabled the Group to return to profitability in the two central quarters of the year despite the drop in turnover.

In this unprecedented context, Datalogic, thanks to its sound capital structure has demonstrated its ability to promptly react to the changed scenario, not only by adopting measures aimed at protecting both business and profit, but continuing to invest for growth, focusing on innovation in its offer of products and services, in line with emerging market trends.

During the month of October, the worsening of the pandemic crisis brought new lockdown processes in many countries with possible negative consequences for the Group's reference markets. The impact of this possible slowdown in business to date cannot be estimated.

Despite the high degrees of uncertainty and in the absence of serious impacts resulting from the second pandemic wave, in the fourth quarter Datalogic expects a slight mitigation of the decline in turnover compared to previous quarters keeping margins substantially in line with the first nine months of 2020.

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Appointment Investor Relations Manager

The Board of Directors has also appointed Laura Bernardelli as Investor Relations Manager of the Company. Laura Bernardelli already holds the position of Group CFO and manager responsible for the preparation of the corporate accounting documents of Datalogic. Laura Bernadelli will continue to be supported in the investor relations activity by the advisor CDR Communication Srl, Vincenza Colucci.

Adherence to the new corporate governance code

The Board of Directors of Datalogic also approved the adoption of the new Corporate Governance Code approved by the Corporate Governance Committee and published on January 31, 2020. Datalogic will adopt the new Corporate Governance Code as of 1 January 2021 and will inform the market about its application in the report on corporate governance to be published in 2022.

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Interim Financial Report as at 30 September 2020 of Datalogic S.p.A. will be available to anyone who requests it from the company headquarters, Borsa Italiana S.p.A. (www.borsaitaliana.it), and the "eMarket STORAGE" authorised storage mechanism, managed by Spafid Connect S.p.A., and may be viewed on the company's website, www.datalogic.com (Investor Relations section), in accordance with the terms set out by law.

The manager responsible for preparing the company's financial reports - Laura Bernardelli - declares, pursuant to paragraph 2 of Article 154-bis of the Consolidated Finance Act, that the accounting information contained in the press release corresponds to the document results, books and accounting records.

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Moreover, note that this press release contains forward-looking statements regarding the Group's intentions, beliefs or current expectations in relation to the financial results and other aspects of the Group's operations and strategies. Readers of this press release should not place undue reliance on these forward-looking statements, as final results may differ significantly from those contained in the forecasts above owing to a number of factors, most of which are beyond the Group's control.

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Datalogic Group

Datalogic is a global leader in the automatic data capture and process automation markets, specializing in the design and production of bar code readers, mobile computers, sensors for detection, measurement and safety, RFID vision, and laser marking systems. Datalogic solutions help increase the efficiency and quality of processes in the retail, manufacturing, transportation and logistics, and healthcare industries along the entire value chain.

The world's leading players in these industries use Datalogic products, certain of the attention to the customer and of the quality of the products that the Group has been offering for 47 years.

Today Datalogic Group, headquartered in Bologna (Italy), employs approximately 3,074 staff worldwide, distributed in 30 countries, with manufacturing and repair facilities in the U.S.A, Brazil, Italy, Slovakia, Hungary, Vietnam. In 2019, Datalogic had a turnover of 612.5 million Euros and invested over 62 million Euros in research and development, with an asset of more than 1,200 patents in multiple jurisdictions.

Datalogic S.p.A. is listed in the STAR segment of the Italian Stock Exchange since 2001 as DAL.MI. Find more information about Datalogic at www.datalogic.com.

Datalogic and the Datalogic logo are registered trademarks of Datalogic S.p.A. in many countries, including the U.S.A. and the E.U.

Contacts DATALOGIC S.p.A. Investor Relations: Laura Bernardelli Tel. 051 31 47 011 [email protected]

Investor Relations Advisor CDR Communication S.r.l Vincenza Colucci Tel. 051 31 47 011 - 3356909547 ir@datalogic.com

RECLASSIFIED INCOME STATEMENT AS AT 30 SEPTEMBER 2020 (1)

Nine months ended
30.09.2020 30.09.2019
Restated
Change % change
Revenues 347,051 100.0% 441,409 100.0% (94,358) -21.4%
Cost of goods sold (186,994) -53.9% (221,365) -50.1% 34,371 -15.5%
Gross Operating Margin 160,057 46.1% 220,044 49.9% (59,987) -27.3%
Research and Development expenses (41,228) -11.9% (47,105) -10.7% 5,877 -12.5%
Distribution expenses (71,182) -20.5% (89,143) -20.2% 17,961 -20.1%
General and administrative expenses (30,189) -8.7% (32,488) -7.4% 2,299 -7.1%
Other (expenses)/income 1,881 0.5% 3,784 0.9% (1,903) -50.3%
Total Operating and other costs (140,718) -40.5% (164,952) -37.4% 24,234 -14.7%
Non-recurring costs/revenues (7,675) -2.2% (1,510) -0.3% (6,165) 408.3%
Amortisation from acquisitions (3,470) -1.0% (3,631) -0.8% 161 -4.4%
Operating result (EBIT) 8,194 2.4% 49,951 11.3% (41,757) -83.6%
Financial Income/(Expenses) (1,622) -0.5% (1,487) -0.3% (135) 9.1%
Foreign exchange gains/(losses) (4,361) -1.3% 1,565 0.4% (5,926) n.a.
Profit/(Loss) before taxes (EBT) 2,211 0.6% 50,029 11.3% (47,818) -95.6%
Taxes 2,176 0.6% (11,315) -2.6% 13,491 n.a.
Net Profit/(Loss) for the period from
continuing operations
4,387 1.3% 38,714 8.8% (34,327) -88.7%
Net Profit/(loss) for the period from
discontinued operations
173 0.0% 964 0.2% (791) -82.1%
Net Profit/(Loss) for the period 4,560 1.3% 39,678 9.0% (35,118) -88.5%
Non-recurring costs/revenues (7,675) -2.2% (1,510) -0.3% (6,165) 408.3%
Depreciation of tangible assets (13,228) -3.8% (12,178) -2.8% (1,050) 8.6%
Amortisation of intangible assets (8,108) -2.3% (7,496) -1.7% (612) 8.2%
Adjusted EBITDA 37,205 10.7% 71,135 16.1% (33,930) -47.7%

(1) Adjusted EBITDA (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortisation): a performance indicator not defined under IFRS but used by management to monitor and assess the company's operating performance, as it is not influenced by volatility due to the different criteria for determining taxable income, the amount and characteristics of the capital employed, as well as by the related depreciation and amortisation policies. This indicator is defined by Datalogic as Profit/loss for the period before depreciation/amortisation of tangible and intangible assets, non-recurring costs, financial income and expenses and income taxes.

RECLASSIFIED BALANCE SHEET AS AT 30 SETTEMBRE 2020 (2)

30.09.2020 31.12.2019 Change Ch. %
Intangible assets 56,592 50,471 6,121 12.1%
Goodwill 179,057 186,126 (7,069) -3.8%
Tangible assets 105,269 99,355 5,914 6.0%
Financial assets and investments in associates 8,917 10,241 (1,324) -12.9%
Other non-current assets 45,608 44,906 702 1.6%
Total Fixed Assets 395,443 391,099 4,344 1.1%
Trade receivables 64,563 78,203 (13,640) -17.4%
Trade payables (59,734) (106,029) 46,295 -43.7%
Inventories 83,773 102,921 (19,148) -18.6%
Net Trade Working Capital 88,602 75,095 13,507 18.0%
Other current assets 45,567 49,345 (3,778) -7.7%
Other current liabilities and current Provisions for risks (72,346) (78,218) 5,872 -7.5%
Net Working Capital 61,823 46,222 15,601 33.8%
Other non-current liabilities (34,038) (34,571) 533 -1.5%
Post-employment benefits (6,858) (7,026) 168 -2.4%
Non-current Provisions for risks (4,451) (4,916) 465 -9.5%
Net Invested Capital 411,919 390,808 21,111 5.4%
Shareholders' Equity (372,048) (404,171) 32,123 -7.9%
Net financial position (NFP) (39,871) 13,363 (53,234) -398.4%

(2) The reclassified balance sheet shows aggregations used by management to assess the Group's financial performance. These measures are generally adopted in the practice of financial reporting, immediately referable to the accounting data of the primary financial statements, however they are not identified as accounting measures under IFRS.

NET FINANCIAL POSITION AS AT 30 SEPTEMBER 2020 (3)

30.09.2020 31.12.2019 30.09.2019
A. Cash and bank deposits 83,556 151,829 132,641
B. Other cash equivalents 12 12 13
b1. restricted cash 12 12 13
C. Securities held for trading - - -
D. Cash and cash equivalents (A) + (B) + (C) 83,568 151,841 132,654
E. Current financial receivables 21,859 31,200 41,117
e1. other current financial receivables 19,724 31,200 41,117
e2. financial receivables 2,135
F. Bank overdrafts 35 221 468
G. Current portion of non-current debt 26,860 47,421 48,911
H. Other current financial liabilities 6,982 6,457 4,624
h2. lease payables 5,587 4,589 4,624
h3. current financial liabilities 1,395 1,868 -
I. Current financial debt (F) + (G) + (H) 33,877 54,099 54,003
J. Current financial debt (I) - (E) - (D) (71,550) (128,942) (119,768)
K. Non-current bank borrowing 107,017 110,106 133,833
L. Bonds - - -
M. Other non-current liabilities 4,404 5,472 5,418
m2. lease payables 4,404 5,472 5,418
N. Non-current financial debt (K) + (L) + (M) 111,421 115,578 139,251
O. Net financial debt (J) + (N) 39,871 (13,364) 19,483

(3) NFP (Net Financial Position) or Net Financial Debt: this indicator is calculated in accordance with Consob Communication no. 15519 of 28 July 2006, also including "Other financial assets" represented by temporary investments of liquidity and financial liabilities for operating leases following the application of the new IFRS 16 accounting standard.

RECONCILIATION OF ALTERNATIVE PERFORMANCE INDICATORS (NON-GAAP MEASURES)

The table below shows the reconciliation between EBITDA and Adjusted EBITDA as at 30 September 2020 compared with 30 September 2019.

30.09.2020 30.09.2019
Restated
Change Change %
EBITDA Adjusted 37,205 10.72% 71,135 16.12% (33,930) -47.70%
Cost of goods sold 1,855 0.53% 373 0.08% 1,482 397%
Research and Development expenses 102 0.03% 0.00% 102
Distribution expenses 3,297 0.95% 620 0.14% 2,677 432%
General and administrative expenses 2,323 0.67% 517 0.12% 1,806 349%
Other (income) expenses 98 0.03% 0.00% 98
Total 7,675 2.21% 1,510 0.34% 6,165 408%
EBITDA 29,530 8.51% 69,625 15.77% (40,095) -71.50%

Non-recurring costs and revenues refer to income and charges recognised and incurred mainly as a result of corporate and functional reorganisations that began in 2019, in addition to costs relating to the COVID-19 emergency management. The latter mainly concern higher procurement and distribution costs in the lockdown phase, as well as the costs of sanitising and purchasing workplace safety equipment, penalties for cancelling trade fairs and events as well as internal staff costs for managing the emergency. The details of non-recurring revenues and costs are shown below.

30.09.2020 30.09.2019
Restated Change
Covid-19 2,702 2,702
Reorganisation 3,888 1,175 2,713
Other 1,086 330 756
Totale 7,675 1,505 6,170

RESTATEMENT OF SEGMENT DISCLOSURE

As required by the international accounting standards regarding segment disclosure, in the event of business sector reorganisations, the comparative periods are restated to allow for a standardised comparison. The "restated" results of the first nine months of 2019 following the reorganisation of the commercial function launched in 2020 are provided below, in which some procedures for allocating revenues to geographic areas and business sectors aimed at ensuring coverage for the various types of end-user and partner customers alongside the geographic country were partially redefined.

REVENUES BY GEOGRAPHIC AREA

30.09.2019
Reported (*)
Restatement 30.09.2019
Restated
Italy 37,945 (770) 37,175
EMEAI (excluding Italy) 195,465 403 195,868
Total EMEAI 233,410 (367) 233,043
Americas 155,577 (94) 155,483
APAC 52,422 462 52,884
Total Revenues 441,409 441,409

(*) The 2019 comparison data were restated following the classification of the investee Solution Net Systems as discontinued operation.

REVENUES BY BUSINESS SECTORS

30.09.2019 Restatement 30.09.2019
Reported Restated
Retail 196,697 25,724 170,973
Manufacturing 118,116 29,046 89,070
Transportation & Logistics 58,290 26 58,264
Healthcare 15,000 1,826 13,174
Channel 40,460 (56,622) 97,082
Total Revenues 428,563 428,563

As part of the reorganisation of the commercial function, the criteria for allocating revenues were partially modified, allocating sales to end users of 'partner' customers, previously classified in the industries, to the 'Channel' sector based on a criterion of preponderance of turnover as communicated by the distribution network. This category includes revenues not directly attributable to the other identified segments.

The new approach allows an even more accurate measurement of the performance of the individual sectors, to which only revenues relating to direct sales made to end users are attributed, based on the segment to which they belong. The rationale for the change in approach is guided by the desire to make the measurement of market trends in the individual sectors increasingly accurate and precise, in order to strengthen the effectiveness and timeliness of strategic go-to-market decisions.

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