Earnings Release • Mar 15, 2021
Earnings Release
Open in ViewerOpens in native device viewer


| Informazione Regolamentata n. 0481-13-2021 |
Data/Ora Ricezione 15 Marzo 2021 17:52:27 |
MTA - Star | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | El.En. | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 143551 | |
| Nome utilizzatore | : | ELENN01 - Romagnoli | |
| Tipologia | : | 1.1; REGEM; 3.1; 2.2 | |
| Data/Ora Ricezione | : | 15 Marzo 2021 17:52:27 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 15 Marzo 2021 17:52:28 | |
| Oggetto | : | Bilancio 2020 | Il Cda di El.En. Spa approva il Progetto di |
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.


1.1 2.2 3.1 REGEM
comunicato stampa
Firenze, 15 marzo 2021 – Il Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A., leader nel mercato dei laser e quotata al Segmento STAR di Borsa Italiana, ha approvato in data odierna il bilancio consolidato al 31 dicembre 2020, il progetto di bilancio separato 2020 e la Dichiarazione non finanziaria 2020 da sottoporre all'assemblea degli azionisti.
L'esercizio 2020, fortemente influenzato dagli effetti della pandemia, si è chiuso con un fatturato consolidato di 408 milioni di euro ed un utile netto consolidato di gruppo pari a 20,3 milioni di euro; risultati molto soddisfacenti in considerazione delle restrizioni ed interruzioni subite, dei lockdown che hanno imposto la chiusura degli stabilimenti in Cina e in Italia e della profonda alterazione della domanda verificatasi al primo diffondersi della pandemia.
Le condizioni economiche generali hanno inciso sulla redditività del Gruppo costringendo le aziende a ritmi di produzione ridotti ed a margini sulle vendite inferiori per mantenere le posizioni di mercato. Non hanno invece influenzato la capacità di innovare e l'attrattività della gamma dei prodotti che il Gruppo ha continuato ad ampliare offrendo al mercato nuovi prodotti e nuove versioni di prodotti. L'esercizio 2020 si è chiuso nel 4Q con un'accelerazione dei risultati in tutti i settori, registrando nel quarto trimestre il fatturato record di 140 milioni di Euro, grazie al quale anche il fatturato annuale è arrivato a segnare un incremento dell'1,8% sul risultato dell'esercizio precedente, consentendo al Gruppo di guardare con ottimismo all'esercizio 2021.
L'esercizio 2020, malgrado i fattori pandemici, è stato ancora un esercizio di crescita e tangibile consolidamento delle posizioni competitive del gruppo su scala globale, a testimonianza della capacità di proseguire il percorso di sviluppo per il quale negli ultimi esercizi sono stati sostenuti ingenti investimenti destinati all'ampliamento delle strutture logistiche e delle principali funzioni operative. L'andamento del quarto trimestre testimonia che la pandemia ha solo ritardato il piano di crescita del gruppo, che ha ripreso a crescere come previsto prima della pandemia.


Il volume d'affari è cresciuto dell'1,8% superando i 408 milioni di euro, confermando così, anche in questo anno di difficoltà, il solido posizionamento competitivo del Gruppo e la sua grande capacità di differenziarsi sui mercati mediante innovazioni tecniche ed applicative. L'esercizio ha evidenziato un risultato netto per il gruppo pari a 20,3 milioni di Euro, un risultato operativo (EBIT) di 30,1 milioni di Euro (con un Ebit Margin del 7,4% sul fatturato) in diminuzione rispetto ai 38,2 milioni di Euro registrati nel 2019.
I risultati economico finanziari evidenziano ancora una volta la solidità e la vitalità del Gruppo e la sua resilienza di fronte a un periodo così critico ed avverso al normale svolgimento delle attività.
Dopo un primo trimestre durante il quale il Gruppo ha subito la chiusura delle attività cinesi ed in particolare di quelle con sede a Wuhan, nel secondo trimestre sono state le attività italiane ed europee a soffrire dei provvedimenti restrittivi nel mondo occidentale e dei loro effetti sui mercati di sbocco. Nel terzo trimestre si è ritornati a volumi di affari importanti ed in crescita e ad una robusta acquisizione di ordini, pur con andamenti non uniformi e differenziati tra aree geografiche e segmenti di mercato. Nel quarto trimestre i risultati consolidati sono stati brillanti, con settori trainanti ed altri in maggior difficoltà, e il gruppo ha acquisito nuovamente il ritmo di crescita e di redditività attesi all'inizio dell'anno.
Tutte le società del gruppo hanno adottato fin dall'inizio del diffondersi della pandemia protocolli di sicurezza atti a preservare la salute dei dipendenti e collaboratori e a consentire loro di recarsi con tranquillità sul luogo di lavoro. E' stato estesamente adottato anche lo smart working anche se si è notata una grande limitazione all'efficacia ed alla creatività di molte funzioni operative vitali, fra tutte la ricerca e sviluppo e il marketing, dovuta alla mancanza di interazione diretta. Tutte le procedure di sicurezza sono in vigore secondo protocolli concordati con i dipendenti e periodicamente aggiornati.
Il lancio di nuovi prodotti per le svariate applicazioni in cui le società del gruppo eccellono costituisce uno dei punti di forza della strategia del Gruppo. Nel settore industriale si è registrata l'introduzione di sistemi con potenza di taglio laser fino a 30kW. Per il settore medicale ed in particolare nella depilazione, è stato lanciato nella seconda metà dell'anno il nuovo sistema a Nd:YAG e alessandrite Again, mentre per il body contouring è stato introdotta con Schwarzy la tecnologia dei campi magnetici ad alta intensità affiancandola a nuove funzionalità aggiuntive per il sistema di punta Onda Coolwaves che esalta l'efficacia della tecnologia delle microonde; e la tecnologia q-switched è stata configurata al massimo delle sue potenzialità nei sistemi Chrome realizzati da Quanta System per trattare con massima efficacia le lesioni pigmentate e vascolari. Numerosi saranno poi i prodotti che vedranno la luce nel 2021 e saranno la base portante per risultati in ulteriore crescita.
Nel corso dell'esercizio 2020, il Gruppo ha sostenuto investimenti in immobilizzazioni tecniche pari a circa 13 milioni, proseguendo il piano pluriennale di ampliamento delle strutture produttive. Si tratta di investimenti di entità minore degli esercizi precedenti essendo la maggior parte delle nuove strutture completate o nella fase di completamento. Nel 2020 sono stati sostenuti costi soprattutto a Jena, Lin Yi, Wenzhou, Calenzano e Torre Annunziata. Il secondo stabilimento di Wenzhou è stato inaugurato nel mese di dicembre con una cerimonia che ha raccolto autorità e centinaia di clienti nel nuovo insediamento produttivo, grazie alle condizioni di libera circolazione e di aggregazione che in Cina sono ormai ritornate alla normalità. Nello stabilimento di El.En. in Calenzano sono stati installati impianti per la produzione di schede elettroniche prototipali e di piccola serie, e per la prototipazione rapida dei particolari meccanici ed è stato completato l'attrezzaggio della nuova linea di produzione delle sorgenti sigillate di media potenza per applicazioni nel settore manifatturiero, tutti investimenti che beneficiano delle agevolazioni ex industria 4.0.
Gabriele Clementi, Presidente di El.En. S.p.A. ha dichiarato "Il 2020 è stato un anno complesso, totalmente influenzato dalla pandemia da Covid che ha rallentato i nostri piani di crescita, ma nel quale abbiamo saputo reagire con forza e determinazione ottenendo un fatturato che va ben oltre le previsioni superando i 408 milioni di euro. Ci siamo adoperati per far lavorare in sicurezza i nostri dipendenti che ci hanno dato prova della grande qualità del lavoro che sono in


grado di esprimere, anche in condizioni sfavorevoli. La crescita è stata trainata dal settore industriale sul mercato cinese e in Italia e abbiamo guadagnato spazio anche nel mercato chiave dell'estetica medicale negli Stati Uniti. L'ottima performance degli ultimi mesi dell'anno ci consente di guardare con maggiore ottimismo allo sviluppo dell'esercizio 2021".
Il quadro macroeconomico in cui il Gruppo ha operato nel 2020 ha presentato aspetti diversi sia nel corso nell'anno che in relazione a specificità geografiche. La crescita complessiva sfiora il 2% con il settore medicale in calo del 5,4% e quello industriale in crescita di circa il 13%.
Nel settore medicale, che nel 2020 ha rappresentato il 56% del fatturato del Gruppo, dopo un partenza in rapida crescita il volume d' affari ha risentito degli effetti del Covid e si è assestato infine su un calo annuale del 5% circa, leggermente più accentuato nella vendita di sistemi che in quella di servizi post-vendita e consumabili che hanno registrato la buona crescita dei ricavi per fibre ottiche per la chirurgica urologica.
Nelle circostanze, si è registrata la buona tenuta del segmento dell'estetica con una leggera crescita rispetto al 2019 pari all'1,7%. Due le principali determinanti alla base di questo risultato: l'immissione sul mercato di nuovi sistemi per epilazione, trattamenti del corpo e della pelle con un elevato grado di innovatività che hanno riscontrato un ottimo successo; la capacità della filiale giapponese di capitalizzare l'efficacia della propria distribuzione potenziando con upgrade funzionali la base installata e veicolando tramite gli stessi canali interessanti volumi di apparecchiature di produzione locale.
Nei mesi successivi ai lockdown si è registrata una forte domanda di trattamenti estetici. Si ritiene che con le limitate opzioni disponibili per lo svago, le vacanze e l'autogratificazione, la scelta di curare al meglio l'aspetto del proprio corpo e della propria pelle costituisca un'opzione di spesa interessante e gradita per chi continua a detenere un buon reddito.
Al contrario, le vendite nel segmento della chirurgia ed ancora più marcatamente nella fisioterapia hanno subìto la polarizzazione delle attività e delle attenzioni delle strutture medico sanitarie sul trattamento delle problematiche Covid, che ha messo in secondo piano tutte le altre discipline e reso molto difficile anche l'interazione con le strutture e il personale medico per la fase di commercializzazione. In questi segmenti si sono registrate contrazioni rispettivamente del 24% circa e del 28% circa. Solo con l'allentamento della tensione Covid nelle strutture ospedaliere si potrà ritornare a misurarsi con le normali dinamiche di mercato.
Si è invece ancora distinto il service post vendita con un volume di affari che aumenta di circa il 0,37% ed una incidenza sul fatturato del settore medicale pari al 20,13% circa, passando da 45,9 milioni di euro del 2019 a 46,1 milioni di euro del 2020.
Il settore industriale segna ancora un aumento del volume d'affari complessivo del settore di circa il 13% rispetto all'esercizio 2019 trascinato dal segmento del taglio che cresce di uno straordinario 23,2% rispetto al 2019. Nel 4Q 2020 l'aumento del fatturato nel settore del taglio è stato pari al 75%.
Evidenzia ancora una crescita il segmento del restauro fiore all'occhiello Gruppo e fonte di grande soddisfazione nell'utilizzo del ripristino di grandi capolavori del patrimonio artistico. Tra gli altri segnaliamo l'utilizzo del nostro Laser LQS per il restauro dei meravigliosi affreschi della casa dei Ceii a Pompei.



Ref. account Instagram prof. Massimo Osanna
A livello geografico, la crescita ha interessato i Paesi extra europei (5,64%). In particolare il Giappone dove il Covid ha avuto un impatto meno incisivo e la filiale Withus ha segnato un record di fatturato; la Cina dove l'attività del settore taglio ha mantenuto ritmi record nel secondo semestre; e gli Usa dove i distributori nel settore medicale hanno ben resistito a condizioni ambientali molto avverse per la maggior parte dell'anno.


Le leggere contrazioni registrate in Italia (-2,31%) ed Europa (-6,25%) sono da considerarsi ottimi risultati alla luce degli estesi periodi di lockdown e restrizioni adottati nei vari Paesi d'Europa. I mercati esteri continuano a rappresentare nel complesso oltre l'82% del fatturato, confermando ancora la dimensione globale dell'attività del Gruppo.
Il margine di contribuzione lordo è stato pari a 141,6 milioni di Euro, in diminuzione del 9,2% rispetto ai 156,0 milioni all'esercizio precedente, con un'incidenza sul fatturato che passa dal 38,9% del 2019 all'attuale 34,7%. La flessione in termini relativi del 2020 è dovuta ad una limatura dei margini in entrambi i settori medicale e industriale. Nel settore industriale si tratta di una scelta strategica mirata ad occupare rapidamente quote di mercato, in quello medicale è anche effetto di un mix di prodotti nel quale le vendite da distribuzione pura e quindi con margine ridotto hanno registrato un grande aumento nell'anno.
Nonostante il forte contenimento dei costi operativi, in particolare di quelli commerciali per l'impossibilità di viaggiare partecipare a fiere e congressi, e di quelli del personale per effetto del ricorso alla CIG nei momenti più critici del lockdown, l'EBITDA (margine operativo lordo) ha raggiunto i 40,8 milioni di Euro (con un Ebitda Margin del 10% sul fatturato) rispetto ai 46,3 milioni di Euro del 2019 con una variazione negativa dell'11,9%.
Al netto di ammortamenti ed accantonamenti in crescita sia per il volume degli investimenti negli anni passati che per gli accantonamenti prudenziali stanziati in virtù dei rischi e incertezze derivante dal perdurare della pandemia, l'EBIT (risultato operativo) è positivo per circa 30,1 milioni di Euro in diminuzione rispetto ai 38,2 milioni di euro del 2019 e con un'Ebit Margin del 6,8% in flessione rispetto al 9,6% del 2019.
Il risultato ante imposte al 31 dicembre 2020 è pari a 27,9 milioni di Euro con una variazione negativa del 27,7% ed un'incidenza sul fatturato del 6,8%, rispetto ai 38,6 milioni dello stesso periodo del 2019, penalizzato da una gestione finanziaria per effetto soprattutto dello sfavorevole andamento dei cambi.
Il Gruppo chiude l'esercizio 2020 con un risultato netto positivo pari a 20,3 milioni di Euro rispetto ai 26,0 milioni dello scorso anno (-22%). L'incidenza sul fatturato del periodo è pari al 5,0% in flessione rispetto 6,5% del precedente periodo.
La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2020 è positiva per 69,2 milioni di euro. In chiusura d'anno le attività operative del gruppo hanno continuato a generare cassa, migliorando la posizione finanziaria netta che nonostante i consistenti investimenti effettuati sale, al 31 dicembre 2020, a 69 milioni di Euro, valore superiore a quello d'inizio anno in cui era pari a 61 milioni di Euro.
Nel corso dell'esercizio, 20 milioni di Euro circa sono stati investiti nell'acquisto di un'importante quota di minoranza della Penta Laser Wenzhou, divenuta la capogruppo di tutte le attività del Gruppo in Cina nel settore industriale, oggetto di un ampio piano di investimenti mirato ad espandere ancora la capacità produttiva e di sviluppo di prodotti per servire al meglio il mercato locale del quale si prevede una crescita della domanda. Piano che dopo l'imprevista pausa forzata dalla parentesi del Covid, sta cominciando ad evidenziare con i risultati la concretezza delle aspirazioni che ci hanno spinto a investire in questa attività.
La Società ha registrato al 31 dicembre 2020 un fatturato di 64,2 milioni di Euro, in aumento rispetto ai 67,7 milioni euro al 31 dicembre 2019 con un decremento del 5,2%.


L'EBITDA (Margine Operativo Lordo) registra un risultato positivo di 3,3 milioni di Euro rispetto ai 3,2 milioni euro del 2019 con una crescita del 2,8% circa ed un Ebit Margin del 5,2% rispetto allo stesso periodo del 2019.
L'EBIT (risultato operativo) del periodo in esame è pari a 0,8 milioni Euro rispetto agli 1,7 milioni di Euro dello scorso esercizio, con una flessione del 51,6% circa.
L'interruzione al pagamento di dividendi decisa nel 2020 per tutte le società del gruppo ha visto i proventi di El.En. fortemente penalizzati, dato che El.En. è solita incassare importanti dividendi dalle sue controllate.
Il risultato prima delle imposte evidenzia quindi un saldo positivo ma di soli 154 mila Euro, rispetto al risultato di 5,2 milioni euro dell'esercizio precedente a fronte di una riduzione di 3,1 milioni nei dividendi incassati.
El.En. S.p.A. ha chiuso l'esercizio con un risultato netto pari a 239 mila euro rispetto ai 5,8 milioni di euro dello scorso anno con una variazione del -95,90% ed una incidenza sul fatturato pari allo 0,4%.
La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2020 è positiva per 13,0 milioni di euro circa.
Nel mese di gennaio Cutlite Penta ha concluso l'acquisto di uno stabilimento adiacente a quello della propria sede di Prato, per un importo di 5 milioni circa. Lo stabilimento è necessario per dotare la società della struttura logistica necessari a perseguire i i suoi ambiziosi piani di rapida crescita.
Le previsioni per l'esercizio 2021 riguardano la ripresa di quel percorso di crescita che la pandemia ha rallentato senza interromperlo. Forte di strutture operative consolidatesi nel tempo in una organizzazione mirata alla sostenibilità di medio termine del successo del gruppo, la Società prevede per il 2021 una crescita superiore al 10%, con un miglioramento del risultato operativo ed auspicabilmente anche della redditività operativa.
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari dott. Enrico Romagnoli dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del Testo unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
* * * * * * * * *
In data 17 gennaio 2019 l'Assemblea degli azionisti di El.En. S.p.A. ha proceduto ad autorizzare l'acquisto di azioni proprie, entro 18 mesi dalla data della delibera, alle condizioni proposte dal Consiglio di Amministrazione, ai sensi, per gli effetti e nei limiti previsti dagli artt. 2357 e 2357-ter cc. Alla data di riferimento del presente bilancio, El.En. S.p.A. non detiene azioni proprie e la suddetta autorizzazione è decaduta definitivamente in data 17 luglio 2020.


Il Consiglio ha deliberato di chiedere alla assemblea degli azionisti chiamata ad approvare il progetto di bilancio 2020, il rinnovo dell'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie.
L'acquisto di azioni proprie, se autorizzato, verrà effettuato ai seguenti eventuali, concorrenti o alternativi, fini: di assegnazioni o distribuzioni a dipendenti e/o collaboratori e/o membri degli organi di amministrazione o controllo della società o di controllate, di permute o scambio di partecipazioni nell'ambito e in occasione di operazioni di natura strategica.
L'autorizzazione viene richiesta per l'acquisto, in una o più tranche di un numero massimo di azioni ordinarie della società, unica categoria di strumenti finanziari attualmente emessi dalla società, che in ogni caso non superi la quinta parte del capitale sociale. Attualmente il 20% del capitale sottoscritto e versato di El.En. è pari a n. 3.929.264 azioni ordinarie per un valore nominale di euro 510.804.
L'autorizzazione viene richiesta per il periodo massimo consentito dalla legge di 18 mesi dalla data della delibera assembleare.
Gli acquisti delle azioni proprie avverranno nel rispetto del criterio di parità di trattamento degli azionisti secondo quanto stabilito dall'art. 132 T.U.F. e dall'art. 144-bis Regolamento Emittenti. Di conseguenza, gli amministratori chiedono di essere autorizzati a procedere all'acquisto, con le seguenti, concorrenti e/o alternative, modalità, ove applicabili e che verranno determinate al momento delle singole operazioni: per il tramite di offerte pubbliche di acquisto o scambio; sui mercati regolamentati.
Gli azionisti sono chiamati ad autorizzare l'acquisto a un prezzo che non sia nel minimo inferiore al valore nominale di euro 0,13 per azione, e, nel massimo non superiore di oltre il 10% del prezzo ufficiale delle contrattazioni registrate il giorno precedente l'acquisto.
Il consiglio chiede anche di essere autorizzato ad alienare, entro 10 anni dalla delibera, le azioni acquistate ad un prezzo, o controvalore nel caso di operazioni societarie, non inferiore al 95% della media dei prezzi ufficiali delle contrattazioni registrati nei cinque giorni precedenti la alienazione.
Gli atti di alienazione e disposizione delle azioni proprie avverranno senza alcun vincolo temporale, in una o più volte anche prima di aver esaurito il quantitativo di azioni proprie acquistabile, con qualsiasi modalità che il consiglio reputi opportuna e comunque nel pieno rispetto della normativa anche regolamentare vigente in materia sia europea, sia delegata, sia domestica.
La assemblea degli azionisti è chiamata a eleggere il nuovo organo amministrativo.
Il consiglio ha valutato con esito positivo la sussistenza della indipendenza dei propri consiglieri qualificabili come indipendenti e ha ricevuto dal collegio sindacale l'esito positivo della autovalutazione di detto organo in merito alla permanenza in capo ai propri componenti dei requisiti di indipendenza.
Il consiglio di amministrazione ha approvato infine la relazione annuale sul Governo Societario e Assetti Proprietari e la relazione sulla politica delle remunerazioni e compensi.
Il Consiglio di Amministrazione proporrà all'Assemblea degli azionisti, chiamata per il prossimo 27 aprile 2021, in prima convocazione, e in seconda per il 4 maggio 2021 la distribuzione di un


dividendo di euro 0,40 per azione, osservato quanto stabilito dall'art. 2357-ter c.c., con data di pagamento il 26 maggio 2021 (stacco cedola n. 5 in Borsa 24 maggio 2021) e con record date alla data del 25 maggio 2021.
* * * * * * * * *
Si ricorda che in data 3 ottobre 2012 il Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. ha deliberato di aderire al regime di opt-out previsto rispettivamente dagli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis Regolamento Emittenti CONSOB 11971/99, avvalendosi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei richiesti documenti informativi in ipotesi di operazioni straordinarie significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizione e cessione.
* * * * * * * * *
La Relazione Finanziaria annuale, comprendente il progetto di bilancio d'esercizio, il bilancio consolidato, la relazione sulla gestione e l'attestazione di cui all'art. 154-bis, comma 5, TUF, la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario, la relazione della società di revisione e la relazione del Collegio Sindacale, nonché la relazione illustrativa del Consiglio di amministrazione sui punti all'ordine del giorno dell'assemblea degli azionisti e la relazione sulla remunerazione ex art. 123-ter TUF, saranno messi a disposizione del pubblico presso la sede della Società, sul sito internet www.elengroup.com e presso Borsa Italiana e presso il meccanismo di stoccaggio nei termini di legge. Verranno altresì messi a disposizione sul sito internet della società gli ulteriori necessari documenti e informazioni relativi all'assemblea degli azionisti.
* * * * * * * * *
Martedì 16 Marzo, 2021 alle ore 3pm (CET) - 2.00pm (GMT) 9.00am (EST) - si terrà la Conference Call con la comunità finanziaria, durante la quale saranno discussi i risultati economico-finanziari 2020 del Gruppo. È possibile collegarsi al seguente link:.
https://polytemshir-it.zoom.us/j/81324668151?pwd=TElVS0tKNUd5S3NLdkliT25uRnBUZz09
ID riunione: 813 2466 8151 Passcode: 723424
Prima della conferenza telefonica è possibile scaricare le slide della presentazione dalla pagina Investor Relations del sito El.En.: http://www.elengroup.com/en/investor-relations-en/companypresentations.
* * * * * * * * *
In allegato:
Posizione finanziaria netta e rendiconto finanziario sintetico di El.En. S.p.A. al 31 dicembre 2020


(Con riferimento agli schemi di bilancio in allegato si precisa che si tratta di dati per i quali non è stata completata l'attività di revisione).


El.En. è capofila di un Gruppo Industriale high-tech, operante nel settore opto-elettronico, che produce con tecnologia propria e know-how multidisciplinare sorgenti laser (a gas, a semiconduttori, allo stato solido e liquido) e sistemi laser innovativi per applicazioni medicali ed industriali. Il Gruppo El.En., leader in Italia nel mercato dei laser e tra i primi operatori in Europa, progetta, produce e commercializza a livello mondiale:
- Apparecchiature laser medicali utilizzate in dermatologia, chirurgia, estetica, fisioterapia, odontoiatria, ginecologia.
- Sistemi per applicazioni scientifiche/ricerca.
EL.EN è quotata al segmento STAR (MTA) di Borsa Italiana con una capitalizzazione di mercato di circa 580 milioni di euro.
Cod. ISIN: IT0005188336 Sigla: ELN Negoziata su MTA Mkt cap.: 580 milioni di euro Cod. Reuters: ELN.MI Cod. Bloomberg: ELN IM
Per ulteriori informazioni:
El.En S.p.A. Investor Relator Enrico ROMAGNOLI - [email protected] Tel. +39 055 8826807
Financial Communication, IR and Press Office Bianca FERSINI MASTELLONI - [email protected] Paolo SANTAGOSTINO – [email protected] Silvia MARONGIU - [email protected] Tel. +39 06 69923324 – 06 6797849


| Conto Economico | 31/12/2020 | Inc % | 31/12/2019 | Inc % | Var. % |
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 408.083 | 100,0% | 400.761 | 100,0% | 1,83% |
| Variazione prodotti finiti, semilavorati, lavori in corso e capitalizzazioni |
12.751 | 3,1% | 4.986 | 1,2% | 155,73% |
| Altri proventi operativi | 5.734 | 1,4% | 3.474 | 0,9% | 65,08% |
| Valore della produzione | 426.569 | 104,5% | 409.221 | 102,1% | 4,24% |
| Costi per acquisti di merce | 255.211 | 62,5% | 225.233 | 56,2% | 13,31% |
| Variazione materie prime | (3.156) | -0,8% | (7.187) | -1,8% | -56,08% |
| Altri servizi diretti | 32.877 | 8,1% | 35.154 | 8,8% | -6,47% |
| Margine di contribuzione lordo | 141.637 | 34,7% | 156.021 | 38,9% | -9,22% |
| Costi per servizi ed oneri operativi | 34.131 | 8,4% | 43.624 | 10,9% | -21,76% |
| Valore aggiunto | 107.506 | 26,3% | 112.396 | 28,0% | -4,35% |
| Costo del personale | 66.692 | 16,3% | 66.085 | 16,5% | 0,92% |
| Margine operativo lordo | 40.814 | 10,0% | 46.312 | 11,6% | -11,87% |
| Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni | 10.703 | 2,6% | 8.114 | 2,0% | 31,91% |
| Risultato operativo | 30.111 | 7,4% | 38.198 | 9,5% | -21,17% |
| Gestione finanziaria | (1.762) | -0,4% | 468 | 0,1% | |
| Quota del risultato delle società collegate | (425) | -0,1% | (23) | 0,0% | 1766,80% |
| Altri proventi e oneri netti | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | |
| Risultato prima delle imposte | 27.924 | 6,8% | 38.644 | 9,6% | -27,74% |
| Imposte sul reddito | 5.382 | 1,3% | 9.868 | 2,5% | -45,46% |
| Risultato di periodo | 22.542 | 5,5% | 28.775 | 7,2% | -21,66% |
| Risultato di Terzi | 2.287 | 0,6% | 2.759 | 0,7% | -17,09% |
| Risultato netto di Gruppo | 20.255 | 5,0% | 26.017 | 6,5% | -22,15% |


| Stato Patrimoniale | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Immobilizzazioni immateriali | 4.488 | 4.834 | -346 |
| Immobilizzazioni materiali | 85.576 | 81.813 | 3.764 |
| Partecipazioni | 1.991 | 2.403 | -412 |
| Attività per imposte anticipate | 9.297 | 6.641 | 2.656 |
| Altre attività non correnti | 15.486 | 15.276 | 210 |
| Attività non correnti | 116.838 | 110.966 | 5.872 |
| Rimanenze | 111.594 | 97.037 | 14.556 |
| Crediti commerciali | 94.009 | 92.026 | 1.982 |
| Crediti tributari | 11.032 | 12.689 | -1.657 |
| Altri crediti | 13.157 | 13.453 | -296 |
| Titoli | 0 | 2.127 | -2.127 |
| Disponibilità liquide | 123.744 | 97.031 | 26.713 |
| Attività correnti | 353.535 | 314.362 | 39.173 |
| Totale attivo | 470.373 | 425.328 | 45.044 |
| Patrimonio netto totale | 240.665 | 240.633 | 31 |
| Benefici successivi alla cess.del rapp di lav. (TFR) | 5.147 | 4.738 | 410 |
| Passività fiscali per imposte differite | 2.210 | 2.032 | 179 |
| Fondi rischi e oneri | 5.717 | 4.528 | 1.189 |
| Debiti e passività finanziarie | 30.763 | 21.116 | 9.648 |
| Altre passività non correnti | 5.000 | 0 | 5.000 |
| Passività non correnti | 48.838 | 32.413 | 16.425 |
| Debiti finanziari | 23.827 | 16.706 | 7.121 |
| Debiti commerciali | 94.923 | 78.391 | 16.533 |
| Debiti per imposte sul reddito | 2.945 | 3.507 | -563 |
| Altri debiti correnti | 59.175 | 53.677 | 5.498 |
| Passività correnti | 180.871 | 152.282 | 28.589 |
| Totale passivo e Patrimonio netto | 470.373 | 425.328 | 45.044 |


| Posizione finanziaria netta | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Cassa e disponibilità liquide correnti | 123.744 | 97.031 | 26.713 |
| Titoli | 0 | 2127 | (2.127) |
| Liquidità | 123.744 | 99.158 | 24.586 |
| Crediti finanziari correnti | 14 | 84 | (70) |
| Finanziamenti bancari correnti | (20.659) | (11.794) | (8.865) |
| Parte corrente dell'indebitamento non corrente | (3.168) | (4.913) | 1.745 |
| Indebitamento finanziario corrente | (23.827) | (16.706) | (7.121) |
| Posizione finanziaria netta corrente | 99.931 | 82.535 | 17.396 |
| Finanziamenti bancari non correnti | (23.366) | (11.802) | (11.564) |
| Altri debiti finanziari non correnti | (7.398) | (9.314) | 1.916 |
| Indebitamento finanziario non corrente | (30.763) | (21.116) | (9.647) |
| Posizione finanziaria netta | 69.168 | 61.419 | 7.749 |
| Rendiconto finanziario | 31/12/20 | 31/12/19 |
|---|---|---|
| Flussi di cassa generati dall'attività operativa | 44.132 | 37.726 |
| Flussi di cassa generati dall'attività di investimento | (10.837) | (24.417) |
| Flussi di cassa generati dall'attività di finanziamento | (8.661) | 4.795 |
| Variazione nella riserva di conversione e altre variazioni | 2.080 | (2.038) |
| Incrementi/(decrementi) delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 26.713 | 16.065 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo | 97.031 | 80.966 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di fine esercizio del periodo | 123.744 | 97.031 |


| Conto Economico | 31/12/2020 | Inc % | 31/12/2019 | Inc % | Var. % |
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 64.216 | 100,0% | 67.737 | 100,0% | -5,20% |
| Variazione prodotti finiti, semilavorati, lavori in corso e capitalizzazioni | 730 | 1,1% | 389 | 0,6% | 87,73% |
| Altri proventi operativi | 777 | 1,2% | 902 | 1,3% | -13,87% |
| Valore della produzione | 65.724 | 102,3% | 69.028 | 101,9% | -4,79% |
| Costi per acquisti di merce | 32.878 | 51,2% | 32.717 | 48,3% | 0,49% |
| Variazione materie prime | (2.019) | -3,1% | (815) | -1,2% | 147,59% |
| Altri servizi diretti | 10.122 | 15,8% | 10.112 | 14,9% | 0,10% |
| Margine di contribuzione lordo | 24.743 | 38,5% | 27.015 | 39,9% | -8,41% |
| Costi per servizi ed oneri operativi | 5.990 | 9,3% | 7.538 | 11,1% | -20,54% |
| Valore aggiunto | 18.753 | 29,2% | 19.476 | 28,8% | -3,71% |
| Costo del personale | 15.433 | 24,0% | 16.247 | 24,0% | -5,01% |
| Margine operativo lordo | 3.319 | 5,2% | 3.229 | 4,8% | 2,79% |
| Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni | 2.518 | 3,9% | 1.573 | 2,3% | 60,12% |
| Risultato operativo | 801 | 1,2% | 1.657 | 2,4% | -51,63% |
| Gestione finanziaria | 70 | 0,1% | 4.241 | 6,3% | -98,35% |
| Altri proventi e oneri netti | (718) | -1,1% | (651) | -1,0% | 10,20% |
| Risultato prima delle imposte | 154 | 0,2% | 5.247 | 7,7% | -97,07% |
| Imposte sul reddito | (85) | -0,1% | (587) | -0,9% | -85,57% |
| Risultato di periodo | 238 | 0,4% | 5.833 | 8,6% | -95,92% |


| Stato Patrimoniale | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Immobilizzazioni immateriali | 292 | 428 | -136 |
| Immobilizzazioni materiali | 19.197 | 17.496 | 1.701 |
| Partecipazioni | 18.218 | 17.873 | 345 |
| Attività per imposte anticipate | 2.527 | 2.290 | 237 |
| Altre attività non correnti | 40.141 | 21.952 | 18.189 |
| Attività non correnti | 80.375 | 60.039 | 20.336 |
| Rimanenze | 28.127 | 25.378 | 2.749 |
| Crediti commerciali | 31.842 | 33.752 | -1.910 |
| Crediti tributari | 3.463 | 3.903 | -441 |
| Altri crediti | 7.813 | 7.868 | -54 |
| Titoli | 0 | 2.127 | -2.127 |
| Disponibilità liquide | 17.649 | 29.450 | -11.801 |
| Attività correnti | 88.894 | 102.477 | -13.583 |
| Totale attivo | 169.269 | 162.516 | 6.753 |
| Patrimonio netto totale | 138.212 | 136.619 | 1.593 |
| Benefici successivi alla cess.del rapp di lav. (TFR) | 848 | 854 | -5 |
| Passività fiscali per imposte differite | 265 | 329 | -64 |
| Fondi rischi e oneri | 2.125 | 1.403 | 722 |
| Debiti e passività finanziarie | 370 | 573 | -203 |
| Passività non correnti | 3.609 | 3.159 | 450 |
| Debiti finanziari | 4.318 | 4.318 | -0 |
| Debiti commerciali | 17.325 | 12.715 | 4.609 |
| Debiti per imposte sul reddito | 5 | 25 | -20 |
| Altri debiti correnti | 5.802 | 5.681 | 121 |
| Passività correnti | 27.449 | 22.738 | 4.710 |
| Totale passivo e Patrimonio netto | 169.269 | 162.516 | 6.753 |


| Posizione finanziaria netta | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Cassa e disponibilità liquide correnti | 17.649 | 29.450 | (11.801) |
| Titoli | 0 | 2127 | (2.127) |
| Liquidità | 17.649 | 31.577 | (13.928) |
| Crediti finanziari correnti | 7 | 71 | (64) |
| Finanziamenti bancari correnti | (4.003) | (4.001) | (2) |
| Parte corrente dell'indebitamento non corrente | (314) | (317) | 3 |
| Indebitamento finanziario corrente | (4.318) | (4.318) | 0 |
| Posizione finanziaria netta corrente | 13.339 | 27.330 | -13.991 |
| Altri debiti finanziari non correnti | (370) | (573) | 203 |
| Indebitamento finanziario non corrente | (370) | (573) | 203 |
| Posizione finanziaria netta | 12.969 | 26.757 | -13.788 |
| Rendiconto finanziario | 31/12/20 | 31/12/19 |
|---|---|---|
| Flussi di cassa generati dall'attività operativa | 6.843 | 17.466 |
| Flussi di cassa generati dall'attività di investimento | (19.323) | (12.944) |
| Flussi di cassa generati dall'attività di finanziamento | 680 | (1.267) |
| Incrementi/(decrementi) delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (11.801) | 3.255 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo | 29.450 | 26.195 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di fine esercizio del periodo | 17.649 | 29.450 |


Il Gruppo El.En. utilizza alcuni indicatori alternativi di performance che non sono indentificati come misure contabili nell'ambito degli IFRS, per consentire una migliore valutazione dell'andamento del Gruppo. Pertanto il criterio di determinazione applicato dal gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e il saldo ottenuto potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.
Tali indicatori alternativi di performance, determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli indicatori alternativi di performance emessi dall'ESMA/2015/1415 e dottati dalla CONSOB con comunicazione nr. 92543 del 3 dicembre 2015, si riferiscono solo alla performance del periodo contabile oggetto del presente comunicato e dei periodi posti a confronto.
Il Gruppo utilizza i seguenti indicatori alternativi di performance per valutare l'andamento economico:
il margine operativo lordo: detto anche "EBITDA", rappresenta un indicatore della performance operativa ed è determinato sommando al Risultato Operativo la voce "Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni";
il valore aggiunto: determinato sommando al Margine operativo lordo la voce "Costi del personale";
il margine di contribuzione lordo: che rappresenta un indicatore della marginalità delle vendite determinato sommando al Valore Aggiunto la voce "Costi per servizi ed oneri operativi";
l'incidenza che le varie voci del conto economico hanno avuto sul fatturato.
Il Gruppo utilizza quali indicatori alternativi di performance per valutare la propria capacità di far fronte ad obbligazioni di natura finanziaria:
Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.