Earnings Release • Mar 18, 2021
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 20138-8-2021 |
Data/Ora Ricezione 18 Marzo 2021 17:41:48 |
AIM -Italia/Mercato Alternativo del Capitale |
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|---|---|---|---|
| Societa' | : | FRANCHI UMBERTO MARMI | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 143754 | |
| Nome utilizzatore | : | FRANCHIUMBERTOMARMIN01 - Nannini | |
| Tipologia | : | 1.1 | |
| Data/Ora Ricezione | : | 18 Marzo 2021 17:41:48 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 18 Marzo 2021 17:41:49 | |
| Oggetto | : | al 31 dicembre 2020 | FUM - Il CdA approva il progetto di bilancio |
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.
Sostenuta crescita dei ricavi nell'ultimo trimestre sia rispetto al precedente periodo del 2020 sia rispetto allo stesso periodo del 2019
Alberto Franchi Presidente e Amministratore Delegato della Società, ha commentato: "Il 2020 resterà nella memoria di tutti come un periodo molto doloroso ma anche un momento di grandi cambiamenti. La nostra azienda si è adoperata per adottare tutte le misure necessarie a tutela della sicurezza dei nostri collaboratori; siamo riusciti a conseguire ricavi per oltre 51 milioni di Euro, a conferma della solidità della nostra Società che ha superato un periodo di lockdown, nel quale siamo stati chiusi per oltre un mese, recuperando in modo significativo nell'ultimo trimestre del 2020 con
1 L'Adjustment esclude gli effetti di costi una tantum legati all'operazione di "business combination" con TheSpac SpA per mezzo della quale, dopo la fusione, la Società si è quotata sul mercato AIM Italia oltre che quelli relativi all'acquisizione della partecipazione del 50% delle quote della Ingegner Giulio Faggioni Srl realizzata nel corso del mese di gennaio 2021.
una ripresa dei ricavi addirittura in aumento rispetto allo stesso periodo del 2019. Auspichiamo che, nei prossimi mesi, la situazione migliori e le prospettive economiche per il distretto del marmo di Carrara e per la nostra Società possano tornare ad essere positive recuperando i risultati che erano stati raggiunti e preparandoci ad un nuovo ciclo di sviluppo.
Siamo molto soddisfatti perché, nonostante il periodo molto complicato, non ci siamo mai fermati e abbiamo completato, all'inizio di quest'anno, l'acquisizione del 50% della Ingegner Giulio Faggioni Carrara S.r.l. migliorando così il nostro posizionamento strategico e le attese di redditività futura.
Sono state introdotte inoltre molte novità: abbiamo completato la realizzazione di nuove aree espositive presso la nostra sede di Carrara in linea con gli obiettivi dell'Industria 4.0, abbiamo siglato una partnership con un distributore in Australia dove abbiamo aperto un nuovo showroom e introdotto la vendita dei nostri prodotti anche in remoto caricando tutto il nostro magazzino in formato digitale.
Tutto questo ci ha permesso di mantenere la nostra redditività a livelli straordinari con un adjusted Ebitda margin vicino al 40% ed un utile netto superiore ai 10 milioni di Euro. Il Consiglio di Amministrazione ha proposto alla prossima Assemblea dei Soci la distribuzione di un dividendo pari al 70% dell'Utile netto corrispondente ad un dividend yield pari a circa il 3%. [in raffronto prezzo del 17 marzo 2021].
In questi primi mesi del 2021 abbiamo acquisito importanti ordini dalla Cina e dagli Stati Uniti, nostri mercati di riferimento, e soprattutto siamo molto confidenti dei risultati che potremmo conseguire sul mercato cinese, dove è stata confermata la fiera espositiva di Xiamen, nel corso della quale saremo presenti con uno stand dedicato gestito dai nostri agenti locali. Riteniamo di poter tornare ai livelli raggiunti nel corso del 2019 sia in termini di ricavi che di redditività e siamo fiduciosi che tutte le azioni che stiamo mettendo in campo possano produrre risultati importanti permettendoci di conseguire i nostri obiettivi di crescita sui mercati internazionali."
Carrara, 18 marzo 2021 – Il Consiglio di Amministrazione di Franchi Umberto Marmi S.p.A., azienda leader a livello internazionale nel settore della lavorazione e della commercializzazione del marmo di Carrara, quotata sul mercato AIM Italia (Ticker: FUM) (la "Società"), ha approvato il progetto di bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2020 redatto secondo i principi contabili internazionali IFRS.
***
Nell'esercizio 2020 FUM ha realizzato un Totale Ricavi e altri proventi pari a 51,2 milioni di Euro rispetto ai 65,2 milioni di Euro registrati nello stesso periodo del 2019 (-21,5%). La flessione dei ricavi si è concentrata principalmente nella fase di lockdown (sostanzialmente nel secondo trimestre) mentre nell'ultimo trimestre del 2020 si è registrata una forte ripresa delle vendite raggiungendo i 15,3 milioni di Euro (+53% rispetto al terzo trimestre del 2020 e +19,5% rispetto al quarto trimestre del 2019).
Le vendite hanno registrato una sostanziale tenuta sul mercato italiano (24,3 milioni di Euro nel 2020 rispetto a 24,5 milioni di Euro nel 2019) e negli Stati Uniti (6,5 milioni di Euro nel 2020 rispetto a 7,0 milioni di Euro nel 2019), mentre hanno visto una decisa contrazione in Cina (8,2 milioni di Euro nel 2020 rispetto a 16,3 milioni di Euro nel 2019). Il risultato in Cina è da ricondurre sia al lungo periodo di lockdown cinese e italiano ma anche alle difficoltà logistiche che hanno bloccato le visite dei clienti presso gli showroom in sede.
In termini di prodotti venduti si è registrata un'importante flessione dei ricavi di Calacatta (-10,7 milioni di Euro rispetto al 2019) in considerazione della contrazione delle vendite in Cina dove il Calacatta rappresenta di gran lunga il prodotto più ricercato. A ciò si è contrapposto un aumento dello Statuario (+0,9 milioni di Euro rispetto al 2019), del Gioia Venato (+1,8 milioni di Euro rispetto al 2019) e del Bianco Carrara (+1,6 milioni di Euro rispetto al 2019).
Al 31 dicembre 2020 l'Adjusted Ebitda è pari a 17,9 milioni di Euro rispetto ai 27,0 milioni di Euro dello stesso periodo dell'esercizio precedente (-33,6%). La diminuzione è sostanzialmente riconducibile alla contrazione dei ricavi e in particolare alle minori vendite di Calacatta su cui i margini industriali sono particolarmente elevati solo parzialmente compensati dai maggiori ricavi realizzati dallo Statuario.
L'Adjusted Ebitda margin al 31 dicembre 2020 è pari al 34,9% rispetto al 41,3% dello stesso periodo dell'esercizio precedente con una sostanziale tenuta della redditività in considerazione della contrazione dei ricavi.
L'EBITDA è pari a 14,6 milioni di Euro rispetto a 25,3 milioni di Euro nel 2019 (-42,4%), con un margine sui ricavi del 28,4% rispetto al 38,8% dell'esercizio 2019.
L'EBIT è pari a 13,3 milioni di Euro rispetto a 24,2 milioni di Euro dello stesso periodo dell'anno precedente (-45,0%).
Il Risultato Netto è pari a 10,3 milioni di Euro rispetto a 16,6 milioni di Euro dell'esercizio 2019 (- 38,0%).
Gli investimenti al 31 dicembre 2020 sono stati pari a 2,1 milioni di Euro, in diminuzione rispetto ai 4,9 milioni di Euro dell'anno precedente, sia in considerazione dell'effetto della pandemia di Covid-19, ma soprattutto per il fatto che le attività legate all'ampliamento degli spazi espositivi presso la sede della Società sono sostanzialmente terminati nei primi mesi dell'anno 2020.
La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2020 è positiva e pari complessivamente a -1,0 milioni di Euro (disponibilità di cassa), rispetto ai -6,4 milioni di Euro del 31 dicembre 2019. Tale risultato riflette l'importante autofinanziamento generato nel periodo, l'incremento del capitale circolante legato all'aumento del magazzino in considerazione dell'inaugurazione dei nuovi spazi espositivi presso la sede aziendale e le facilitazioni di pagamento concesse ai Clienti nonché la distribuzione dei dividendi nel corso del 2020.
Fra i fatti rilevanti avvenuti nel corso del 2020 segnaliamo la business combination con TheSpac S.p.A., già quotata sul mercato AIM Italia per mezzo della quale, a seguito della fusione per incorporazione della Società in TheSpac, FUM si è quotata sul mercato AIM Italia con efficacia dal 5 ottobre 2020.
Inoltre nel corso del mese di gennaio 2021 la Società ha finalizzato l'acquisizione del 50% delle quote sociali della Ingegner Giulio Faggioni Carrara S.r.l. titolare di un'importante cava nel distretto minerario delle Apuane per mezzo della quale si è garantita un'importante fonte di approvvigionamento di marmo di elevata qualità (Calacatta e Statuario) migliorando così sia il proprio posizionamento strategico che le attese di redditività futura. Grazie a questa importante acquisizione la Società si è garantita la potenzialità di approvvigionamento per sostenere il piano di crescita per gli anni futuri.
L'operazione di acquisizione ha visto un parziale reinvestimento dell'imprenditore Gualtiero Vanelli per il tramite della GVM – La civiltà del marmo S.r.l. che ha così acquisito il 9% del capitale sociale della FUM oltre ad essere stato nominato consigliere della stessa. GVM negli impegni sottoscritti ha inoltre garantito il reinvestimento di 1,5 milioni di Euro in azioni della Società che alla data odierna è già stato effettuato per complessive 12.100 azioni portando così la partecipazione del socio GVM al 9,05% mentre la restante parte dell'investimento sarà conclusa nel corso dell'anno 2021.
Nel corso del 2020 l'epidemia COVID-19 ha condizionato le attività della Società in modo significativo. Nel corso del lockdown generalizzato a marzo e aprile 2020 sono state sospese le spedizioni dei prodotti e le principali attività produttive. La Società si è attivata immediatamente per effettuare tutte le possibili manutenzioni ordinarie in modo da recuperare il più possibile e prepararsi per la riapertura avvenuta nel corso di aprile-maggio. L'impatto sui ricavi è stato
significativo e si è inevitabilmente riflesso nei primi tre trimestri dell'anno nei quali i ricavi sono diminuiti di 16,5 milioni di Euro rispetto allo stesso periodo del 2019. Nel primo e secondo trimestre in considerazione dei lockdown generalizzati sia in Italia che negli altri paesi (con particolare riferimento a Cina e Stati Uniti) e poi, anche se in misura più limitata, nel terzo trimestre a causa dei vincoli agli spostamenti che hanno impedito ai clienti di venire presso gli showroom della Società. Il risultato commerciale straordinario dell'ultimo trimestre del 2020 ha parzialmente compensato la diminuzione dei ricavi accumulata nei primi mesi dell'anno.
I primi mesi del 2021 confermano il trend di recupero evidenziato nel corso dell'ultimo trimestre del 2020 sia in termini di ricavi che di redditività. In particolare, l'intensa attività commerciale che la Società sta pianificando per l'anno in corso, fra le quali la partecipazione alle esposizioni fieristiche in Cina, prevista a maggio, e a Verona - Marmomacc, prevista a fine settembre/inizio ottobre dovrebbe permettere di recuperare i livelli di vendita e di redditività raggiunti nel 2019.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l'Assemblea degli azionisti per il 19 aprile 2021, in unica convocazione, per l'approvazione, in sede ordinaria, del bilancio al 31 dicembre 2020.
Il Consiglio di Amministrazione in considerazione del risultato economico risultante dal progetto di bilancio 2020 (pari a 10,3 milioni di Euro) ha proposto la distribuzione di un dividendo pari al 70% dell'Utile Netto ovvero pari a Euro 0,241 per azione con ISIN IT0005335754.
Inoltre, nel contesto della medesima assemblea i soci saranno chiamati ad approvare (i) in sede straordinaria, alcune modifiche al testo dello statuto sociale, al fine di adeguare lo stesso, inter alia, alle previsioni del Regolamento Emittenti AIM, come da ultimo modificato, nonché a quanto previsto dall'articolo 2441, comma 4, c,c., come modificato dal D.L. n.76 del 2020, in merito alla possibilità di deliberare aumenti di capitale con esclusione del diritto di opzione nei limiti del 10% del capitale sociale preesistente; e (ii) in sede ordinaria il conferimento dell'incarico di revisione legale per gli esercizi 2021-2029 a Deloitte & Touche S.p.A. ai sensi dell'art. 17 del D.Lgs. n, 39/2010 in considerazione della qualificazione di FUM quale "emittente azioni diffuse tra il pubblico in misura rilevante" ai sensi dell'art. 2-bis commi 1 e 2 del Regolamento CONSOB n. 11971/1999.
In data odierna il Consiglio di Amministrazione ha altresì verificato in capo a tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale il possesso dei requisiti richiesti per la carica, anche in base alle modifiche da ultimo apportate al Regolamento Emittenti AIM. È stato confermato in capo ai Consiglieri Maurizia Leto Di Priolo e Roberto Lettieri il possesso dei requisiti di indipendenza ai sensi dell'articolo 148, comma 3 del Decreto Legislativo del 24 febbraio 1998, n. 58.
Alberto Franchi, Presidente e CEO, Carlo Varni, General Manager e Marco Nannini, CFO incontreranno gli Investitori in videoconferenza lunedì 22 marzo 2021 alle ore 18 per la presentazione dei risultati 2020. Seguirà una sessione di Q&A.
Per registrarsi utilizzare il seguente collegamento:
https://us02web.zoom.us/meeting/register/tZcldO2srT0rHdAIVOWaY0GNk-btnBYyYVPv
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Il presente comunicato è disponibile sul sito internet della Società www.franchigroup.it/Investor/comunicatistampapricesensitive e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato EMARKET STORAGE ().
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Il progetto di bilancio al 31 dicembre 2020 sarà messo a disposizione del pubblico, presso la sede della Società e presso Borsa Italiana, nonché sul sito internet www.franchigroup.it/Investor/documentifinanziari.
Franchi Umberto Marmi, le cui origini risalgono al 1971, è un'azienda leader attiva nella lavorazione e commercializzazione di blocchi e lastre di marmo di Carrara, pietra naturale autentica espressione del "Made in Italy" e del lusso, con peculiarità e caratteristiche uniche nel panorama nazionale ed internazionale.
Franchi Umberto Marmi S.p.A. IMI – Intesa Sanpaolo
Via del Bravo n. 14 54033 Carrara (MS) Tel: +39 [0585 70057] [email protected] franchi-
Nomad Largo Mattioli 3 20121 Milano
Image Building: Media Relations Simona Raffaelli Tel: +39 335 12545191
Giulia Rampinelli Tel: +39 331 5741385 [email protected]
Corporate website: www.fum.it
| CONTO ECONOMI CO | 31 Dicembre 2020 |
31 Dicembre 2019 |
|---|---|---|
| (valori in Euro) | ||
| Ricavi | 50.957.427 | 64.857.969 |
| Altri ricavi e proventi | 242.936 | 371.981 |
| Totalericavi ealtri proventi | 51.200.362 | 65.229.950 |
| Acquisto materie prime, di consumo, merci e variazione delle rimanenze e di consumo | (21.434.958) | (25.808.274) |
| Costi per servizi | (10.635.921) | (10.180.904) |
| Costi per godimento beni di terzi | (5.820) | (1.388) |
| Costo del personale | (3.093.672) | (2.706.704) |
| Accantonamenti per rischi e oneri | - | (9.500) |
| Altri costi operativi | (569.756) | (575.011) |
| Ammortamenti e svalutazioni | (1.250.689) | (1.110.709) |
| Svalutazione crediti | (528.725) | (450.196) |
| Utile / (perdita) da partecipazioni valutate a patrimonio netto | (378.671) | (217.332) |
| Totalecosti | (37.898.212) | (41.060.018) |
| Risultato operativo | 13.302.150 | 24.169.932 |
| Proventi finanziari | 216.894 | 121.721 |
| Oneri finanziari | (383.862) | (193.566) |
| Utili / (perdite) su cambi | (106.376) | (34.726) |
| Utileprima delleimposte | 13.028.806 | 24.063.361 |
| Imposte | (2.702.102) | (7.476.847) |
| Utiled'esercizio | 10.326.704 | 16.586.514 |
| Utilebaseper azione | 0,34 | 0,54 |
| EBI TDA | 14.552.839 | 25.280.641 |
| ADJUSTED EBI TDA | 17.893.832 | 26.958.892 |
| STATO PATRI MONI ALE | 31 Dicembre 2020 |
31 Dicembre 2019 |
|---|---|---|
| (valori in Euro) | ||
| Attività immateriali | 18.244 | 21.107 |
| Attività materiali | 20.376.424 | 19.466.002 |
| Diritto d'uso | 124.192 | 170.304 |
| Partecipazioni | 2.332.540 | 2.542.489 |
| Altre attività non correnti | 433.155 | 5.012.400 |
| Attività fiscali differite | 1.189.093 | 973.557 |
| Totaleattività non correnti | 24.473.648 | 28.185.859 |
| Rimanenze | 19.314.962 | 17.492.696 |
| Crediti commerciali | 27.289.604 | 22.335.814 |
| Attività finanziarie correnti | 210.000 | 208.437 |
| Crediti tributari | 2.224.732 | 1.304.122 |
| Altre attività correnti | 6.613.948 | 516.777 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 13.614.049 | 8.027.342 |
| Totaleattività correnti | 69.267.294 | 49.885.188 |
| Totaleattivo | 93.740.941 | 78.071.047 |
| Capitale sociale | 6.301.000 | 6.295.480 |
| Riserva da sovrapprezzo | 39.952.418 | - |
| Riserva legale | - | 20.308 |
| Riserva da first timeadoption | 117.448 | (376.924) |
| Riserva benefici futuri dipendenti | (349.717) | (317.672) |
| Riserva da conversione | (219.762) | (278.205) |
| Altre riserve | 14.890.346 | 44.110.821 |
| Utile / (Perdita) dell'esercizio | 10.326.704 | 16.586.514 |
| Patrimonio Netto | 71.018.436 | 66.040.323 |
| Passività finanziarie non correnti | 5.055.556 | 999.548 |
| Passività finanziarie non correnti derivanti da lease | 71.132 | 116.066 |
| Passività per benefici definiti ai dipendenti | 1.429.142 | 1.869.110 |
| Fondi rischi e oneri | 80.071 | 79.500 |
| Passività fiscali differite | 78.979 | 175.039 |
| Totalepassività non correnti | 6.772.936 | 3.239.263 |
| Quota corrente finanziamenti a medio/lungo termine | 6.943.992 | 682.752 |
| Passività finanziarie correnti | 689.168 | 1.035 |
| Passività finanziarie correnti derivanti da lease | 49.475 | 45.494 |
| Debiti commerciali | 7.457.770 | 7.221.787 |
| Debiti tributari e previdenziali | 379.169 | 429.897 |
| Altre passività correnti | 488.051 | 410.496 |
| Totalepassività correnti | 16.007.625 | 8.791.461 |
| Totalepassivo | 22.722.505 | 12.030.724 |
| Totalepassivo epatrimonio netto | 93.740.941 | 78.071.047 |
| RENDI CONTO FI NANZI ARI O | ||
|---|---|---|
| Valori in Euro | ||
| A. Flussi finanziari derivanti dalla gestioneoperativa | 2020 | 2019 |
| Utiled'esercizio Imposte sul reddito |
10.326.704 2.702.102 |
16.586.514 7.476.847 |
| Oneri finanziari / (proventi finanziari) | 166.969 | (71.844) |
| Svalutazioni / (Rivalutazioni) Partecipazioni | 368.600 | 217.332 |
| Svalutazioni / (Rivalutazioni) Strumenti Finanziari | - | (128.822) |
| (Plusvalenze) / Minusvalenze derivanti dalla cessione di attività | (43.565) | 256.267 |
| 1. Utile(perdita) d'esercizio prima delleimposte, interessi, dividendi eplusvalenze/ minusvalenzeda cessione |
13.520.809 | 24.336.294 |
| Rettificheper elementi non monetari | ||
| Accantonamenti ai fondi | 193.486 | 147.045 |
| Ammortamenti e svalutazioni delle attività materiali e immateriali | 1.250.689 | 1.110.709 |
| Svalutazioni crediti commerciali e rimanenze | 720.420 | 530.170 |
| 2. Flusso finanziario prima dellevariazioni del CCN | 15.685.405 | 26.124.218 |
| Variazioni del CapitaleCircolanteNetto | ||
| Decremento / (incremento) delle rimanenze | (2.022.569) | (2.123.549) |
| Decremento / (incremento) dei crediti commerciali | (5.323.714) | 1.868.230 |
| (Decremento) / incremento dei debiti commerciali | 23.109 | (2.980.570) |
| Decremento / (incremento) delle altre attività correnti | (1.553.570) | 98.456 |
| (Decremento) / incremento delle altre passività correnti | 77.555 | 22.899 |
| Altre variazioni del capitale circolante netto (imposte anticipate, crediti tributari, passività fiscali differite, debiti tributari e previdenziali) |
(599.615) | (407.885) |
| 3. Flusso finanziario dopo levariazioni del CCN | 6.286.600 | 22.601.798 |
| Altre rettifiche | ||
| Interessi incassati / (pagati) | (30.721) | 204.163 |
| (Imposte sul reddito pagate) | (3.385.418) | (8.359.341) |
| Dividendi incassati | - | 323.163 |
| (TFR / TFM Pagato) | (645.628) | (422.547) |
| (Utilizzo dei fondi) | (168.301) | (583.160) |
| Flusso finanziario della gestioneoperativa (A) | 2.056.532 | 13.764.076 |
| B. Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento | ||
| Attività materiali | ||
| (Investimenti) | (2.130.925) | (4.896.488) |
| Prezzo di realizzo disinvestimenti | 51.333 | 155.618 |
| Attività immateriali | ||
| (Investimenti) | (4.400) | (8.289) |
| Prezzo di realizzo disinvestimenti | - | - |
| Partecipazioni | ||
| (Investimenti) | (91.600) | (180.801) |
| Prezzo di realizzo disinvestimenti | - | - |
| Altreattività non correnti | ||
| (Investimenti) Prezzo di realizzo disinvestimenti |
- | (5.143.919) 873.362 |
| Attività finanziariecorrenti | - | |
| (Investimenti) | - | (208.437) |
| Prezzo di realizzo disinvestimenti | 378.235 | 6.245.719 |
| Flusso finanziario dell'attività di investimento (B) | (1.797.358) | (3.163.234) |
| C. Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento | ||
| Mezzi di terzi | ||
| Accensione di finanziamenti a medio/lungo termine | 11.000.000 | - |
| Rimborsi di finanziamenti a medio/lungo termine | (630.814) 13.027 |
(935.169) 1.035 |
| Accensione di passività finanziarie correnti Rimborsi di passività finanziarie correnti |
(30.691) | (4.118.093) |
| Mezzi propri | ||
| Aumento di capitale a pagamento | - | - |
| Dividendi (e acconti su dividendi) pagati | (6.596.688) | (9.719.086) |
| Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C) | 3.754.834 (14.771.314) | |
| I ncremento (decremento) delledisponibilità liquide(A+-B+-C) | 4.014.008 | (4.170.471) |
| Disponibilità liquideal 1° gennaio | 8.027.342 | 12.197.814 |
| Disponibilità liquideda OperazioneRilevante | 1.572.699 | - |
| Disponibilità liquideal 31 dicembre | 13.614.049 | 8.027.342 |
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