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Carel Industries

Earnings Release May 6, 2021

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Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
2092-39-2021
Data/Ora Ricezione
06 Maggio 2021
14:32:48
MTA - Star
Societa' : CAREL INDUSTRIES S.P.A.
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 146643
Nome utilizzatore : CARELINDUSN03 - Grosso
Tipologia : REGEM
Data/Ora Ricezione : 06 Maggio 2021 14:32:48
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 06 Maggio 2021 14:32:49
Oggetto : CAREL - il CdA approva i risultati
consolidati al 31 marzo 2021
Testo del comunicato

Vedi allegato.

Comunicato Stampa

Il Consiglio di Amministrazione di CAREL Industries approva i risultati consolidati al 31 marzo 2021

  • Ricavi consolidati pari a Euro 97,6 milioni, +24,0% rispetto ai primi tre mesi del 2020 (+26.9% a cambi costanti). +21,9% rispetto ai primi tre mesi del 2019.
  • EBITDA consolidato pari a Euro 22,0 milioni (22,5% dei ricavi d'esercizio), +53,2%, rispetto ai primi tre mesi del 2020;
  • Risultato netto consolidato pari a Euro 13,3 milioni, +75,6% rispetto al risultato netto dei primi tre mesi del 2020;
  • Posizione finanziaria netta consolidata negativa pari a Euro 44,9 milioni, rispetto a 49,6 milioni al 31 dicembre 2020. Al netto dell'effetto contabile legato all'applicazione dell'IFRS16, la posizione finanziaria netta consolidata si attesta a Euro 17,4 milioni, rispetto a Euro 21,4 milioni al 31 dicembre 2020;

Brugine, 6 maggio 2021 – Il Consiglio di Amministrazione di CAREL Industries S.p.A. ('CAREL', o la 'Società' o la 'Capogruppo'), riunitosi in data odierna, ha approvato i risultati consolidati al 31 marzo 2021.

Francesco Nalini, Amministratore Delegato del Gruppo, ha dichiarato: "L'evento caratterizzante il primo trimestre dell'anno è stato il lancio della campagna vaccinale a livello globale contro il COVID-19, che ha ridato ottimismo consentendo una forte ripresa economica in particolare in alcune aree geografiche tra cui la Cina (PIL del primo trimestre 2021 +18.3%) e gli Stati Uniti (PIL del primo trimestre 2021 +6.4%). In tale contesto CAREL è riuscita a cogliere significative opportunità di business grazie alla coerente e continua implementazione dei suoi pilastri strategici: vicinanza al Cliente, resilienza produttiva e innovazione costante. Ciò ha permesso un'accelerazione delle performance nei settori che già avevano visto un miglioramento nella seconda parte del 2020 unitamente ad un forte recupero in quelli che avevano invece sofferto maggiormente durante la pandemia: l'Industriale nel condizionamento ed il "food service" nella refrigerazione. Questo si è tradotto nella crescita dei ricavi più alta degli ultimi 10 anni, pari a +26,9% a cambi costanti, riflessa poi nell'incremento dell'EBITDA di oltre il 50% e in quello dell'utile di oltre il 75%. La portata di tali risultati rimane sostanzialmente inalterata se li si confronta con i numeri del 2019, non impattati dalla pandemia. Tali performance, come sempre accade per CAREL, non sono però un punto d'arrivo ma di partenza e ci danno ancora maggiore entusiasmo nell'affrontare le sfide che il 2021 ci pone, non ultime la pandemia ancora in corso e la penuria di materie prime che sta condizionando l'economia mondiale."

Ricavi consolidati

I ricavi consolidati ammontano a Euro 97,6 milioni, rispetto agli Euro 78,4 milioni al 31 marzo 2020, in crescita del 24,0%. Al netto dell'effetto negativo dei cambi valutari, che ha pesato per circa 2 milioni principalmente a causa della debolezza della divisa statunitense e di quella brasiliana, l'incremento sarebbe stato pari al +26,9%. Tali risultati assumono una connotazione ancor più positiva se si tiene conto che la crescita rimane ben oltre il 20% anche se li si confronta con il livello di ricavi registrato nel primo trimestre 2019, il quale non ricomprende nessun impatto pandemico.

Le performance descritte poggiano su due elementi principali: il primo è un generalizzato ottimismo legato alla campagna vaccinale mondiale COVID-19 partita tra dicembre e gennaio: questo, insieme ad altri elementi, ha determinato un forte rimbalzo dell'economia in alcune aree geografiche di primaria importanza (Cina e Stati Uniti) e quindi una crescita generalizzata della domanda; il secondo è ancora una volta la conferma della capacità del Gruppo di sapere cogliere significative opportunità di business sia in scenari particolarmente difficili (come accaduto nella prima parte del 2020) sia in scenari di forte espansione come quello attuale. Da questo punto di vista è importante sottolineare come la crescita sia superiore al 20% (a cambi costanti) in tutte le aree geografiche e nei due macro settori "HVAC" e "Refrigerazione", a testimonianza della flessibilità e della resilienza della strategia di CAREL, in grado di adattarsi ai più diversi mercati e geografie.

La regione che riveste maggior peso per il Gruppo, l'EMEA (Europa, Medio-Oriente, Africa), da cui deriva il 73% dei ricavi, chiude il primo trimestre del 2021 con una crescita pari al 22,1% in costanza di cambio valutario, grazie ad una generalizzata accelerazione nella domanda, al recupero di alcuni settori industriali che avevano subito l'impatto della pandemia in maniera significativa nel corso del

2020 (es. automotive) e alle performance particolarmente brillanti nel settore delle pompe di calore ad alta efficienza e in quello del raffrescamento dei data-centre. Eccellente la crescita anche nelle applicazioni legate alla Refrigerazione: un nuovo impulso agli investimenti nella Grande Distribuzione Organizzata, dato anche dalla regolamentazione europea a presidio della sostenibilità ambientale si combina con un recupero del "food service". L'APAC (Asia-Pacific), che rappresenta circa il 14% dei ricavi del Gruppo, riporta una crescita (a cambi costanti) pari al 47,3% rispetto ai risultati registrati nello stesso periodo dell'anno passato (e impattati per alcuni milioni di Euro dalla chiusura dell'impianto di Souzhou). Tale performance dimostra la bontà della strategia posta in essere dal Gruppo nella regione, basata su un forte presidio del Cliente finale e una footprint produttiva ampia e flessibile (triplicazione della size dell'impianto di Souzhou tra il 2018 e il 2019), che si è dimostrata vincente anche in un momento di forte espansione della domanda (PIL Q1 2021 in Cina +18.3%). Il Nord America, che rappresenta circa l'11% dei ricavi del Gruppo, segna una crescita del 29,9%, (al netto dell'incidenza dei cambi). L'inversione di tendenza rispetto ai risultati negativi del 2020 è dovuta alla combinazione di una migliore esecuzione e implementazione delle linee guida strategiche e operative insieme a un forte miglioramento dello scenario economico. Infine, il Sud America (che rappresenta circa il 2% del totale del volume d'affari del Gruppo) al netto degli effetti negativi derivanti dal cambio valutario, riporta una crescita pari al 62,0% principalmente a seguito delle performance positive registrate in Brasile.

Per quanto riguarda le singole aree di business, al netto degli effetti sui cambi monetari, entrambe fanno registrare crescite superiori al 25%. La Refrigerazione infatti segna +28,4% (+25,0% a cambi correnti) sfruttando sia la ripresa del ciclo degli investimenti nel Food retail (supermercati/ipermercati/convenience store) sia il continuo incremento della quota di mercato globale da parte del Gruppo. Positivi i risultati nel "Food service" dal quale provengono alcuni segnali di ripresa. Anche il settore dell'HVAC chiude il primo trimestre del 202rte crescita (+27,2% a cambi costanti, +24,4% a cambi correnti): all'accelerazione dei trend già rilevati nel corso del secondo semestre del 2020 in alcune applicazioni (in particolare pompe di calore ad alta efficienza e Data Center) si aggiunge la ripresa dei settori produttivi più ciclici, in particolare quelli industriali. Permane invece ancora poco brillante la domanda in ambito Wellness.

Tab. 1 Ricavi per area di business (migliaia di euro)

31.03.2021 31.03.2020 Delta % Delta fx %
Ricavi HVAC 62.867 50.528 24,4% 27,2%
Ricavi REF 33.874 27.093 25,0% 28,4%
Totale Ricavi Core 96.742 77.622 24,6% 27,6%
Ricavi No Core 881 1.118 -21,2% -21,1%
Totale Ricavi 97.623 78.740 24,0% 26,9%

Tab. 2 Ricavi per area geografica (migliaia di euro)

31.03.2021 31.03.2020 Delta % Delta fx %
Europa, Medio Oriente e Africa 70.858 58.475 21,2% 22,1%
APAC 13.664 9.439 44,8% 47,3%
Nord America 10.909 9.110 19,7% 29,9%
Sud America 2.191 1.716 27,7% 62,0%
Ricavi netti 97.623 78.740 24,0% 26,9%

EBITDA consolidato

L'EBITDA consolidato al 31 marzo 2021 si assesta a Euro 22,0 milioni, in forte crescita (+53,2%) rispetto agli Euro 14,3 milioni registrati al 31 marzo 2020. Gli ottimi risultati in termini di ricavi vengono riflessi e percentualmente raddoppiati grazie all'effetto della leva operativa e al continuo dispiegarsi degli effetti di una serie di misure di contenimento dei costi discrezionali (marketing, viaggi ecc.) , già prese nel corso dell'anno passato. Ciò ha consentito di raggiungere una profittabilità (intesa come rapporto tra EBITDA e Ricavi) pari al 22,5%, in aumento di 430 punti base rispetto a quanto registrato nel primo trimestre dell'anno passato (18.2%) e di 280 punti basi rispetto al dato dell'esercizio 2020 (19.7%)

Risultato netto consolidato

Il risultato netto consolidato pari a Euro 13,3 milioni, in significativo incremento (+75,6%) rispetto agli Euro 7,6 milioni al 30 marzo 2020 grazie agli eccellenti risultati operativi. Il tax-rate (19,4%) rimane sostanzialmente allineato a quello del primo trimestre dell'anno passato (19.3%) mentre vengono registrati interessi passivi maggiori a causa dell'incremento nello stock di debito lordo. Maggiore è anche l'incidenza delle perdite sui cambi dovuta alle attività operative in Brasile, Croazia e Cina.

Posizione finanziaria netta consolidata

La posizione finanziaria netta consolidata risulta negativa per Euro 44,9 milioni, in leggero calo rispetto a Euro 49,6 milioni registrati al 31 dicembre 2020. Escludendo lo stock di debito legato all'IFRS16 la posizione finanziaria netta consolidata al 31 marzo 2021 si assesterebbe a 17,4 milioni (era 21,4 milioni al 31 dicembre 2020).

Le dinamiche che hanno inciso sull'andamento del debito netto sono principalmente legate ad una robusta generazione di cassa che ha coperto agevolmente un incremento del capitale circolante netto dovuto principalmente alla stagionalità dei crediti commerciali, a maggiori ricavi e ad un atteso incremento delle scorte al fine di meglio gestire la situazione di penuria globale delle materie prime.

Coperti dalla generazione di cassa del periodo risultano anche gli investimenti, pari a circa Euro 2 milioni.

Evoluzione prevedibile della gestione

Il primo trimestre del 2021 è stato caratterizzato anzitutto da una generale ripresa della domanda globale dovuta dal lancio della campagna vaccinale COVID-19, seppure con importanti distinguo a seconda delle aree geografiche prese in considerazione. Rimangono però significativi profili di incertezza legati alle recenti evoluzioni dei contagi in alcuni Paesi (tra cui Brasile e India) e alla diffusione di molteplici varianti virali.

In parte collegata all'accelerazione della domanda globale è la generalizzata penuria (shortage) di materie prime ed in particolare di materiale elettronico. La severità, la durata e le conseguenze di tale shortage nel medio termine sono ancora poco visibili e non quantificabili sebbene si registrino delle ovvie tensioni sui prezzi delle principali commodities.

Tenuto conto in ogni caso degli ottimi risultati raggiunti nel corso del primo trimestre dell'anno e dell'attuale livello del portafoglio ordini, il Gruppo ritiene di poter chiudere il 2021 con una crescita dei ricavi consolidati a doppia cifra percentuale, con un limite inferiore (floor) pari a +12%. Ciò in assenza di significativi deterioramenti dello scenario attuale in particolare in relazione agli elementi sopradescritti.

CONFERENCE CALL

I risultati al 31 marzo 2021 saranno illustrati oggi, 6 maggio 2021, alle ore 16,00 (CET), nel corso di una conference call con la comunità finanziaria trasmessa anche in web casting in modalità listen onlysul sito www.carel.com sezione Investor Relations.

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Nicola Biondo, dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Per ulteriori informazioni

INVESTOR RELATIONS MEDIA RELATIONS

Giampiero Grosso - Investor Relations Manager Barabino & Partners [email protected] Fabrizio Grassi +39 049 9731961 [email protected]

+39 392 73 92 125 Francesco Faenza [email protected] +39 02 72 02 35 35

***

CAREL

Il Gruppo Carel è tra i leader nella progettazione, nella produzione e nella commercializzazione a livello globale di componenti e soluzioni tecnologicamente avanzate per raggiungere alta efficienza energetica nel controllo e la regolazione di apparecchiature e impianti nei mercati del condizionamento dell'aria ("HVAC") e della refrigerazione. Carel è focalizzata su alcune nicchie di mercato verticali caratterizzate da bisogni estremamente specifici, da soddisfare con soluzioni dedicate sviluppate in profondità su tali bisogni, in contrapposizione ai mercati di massa.

Il Gruppo progetta, produce e commercializza soluzioni hardware, software e algoritmiche finalizzate sia ad aumentare le performance di unità e impianti a cui le stesse sono destinate sia al risparmio energetico, con un marchio globalmente riconosciuto nei mercati HVAC e della refrigerazione (complessivamente, "HVAC/R") in cui esso opera e, a giudizio del management della Società, un posizionamento distintivo nelle nicchie di riferimento in tali mercati.

HVAC è il principale mercato del Gruppo, rappresentando il 66% dei ricavi del Gruppo nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, mentre il mercato della refrigerazione ha rappresentato il 33% dei ricavi del Gruppo.

Il Gruppo impegna risorse significative nella ricerca e sviluppo ("Ricerca e Sviluppo"), area a cui viene attribuito un ruolo di rilevanza strategica per mantenere la propria posizione di leadership nelle nicchie di riferimento del mercato HVAC/R, con particolare attenzione all'efficienza energetica, alla riduzione dell'impatto ambientale, ai trend relativi all'utilizzo dei gas refrigeranti naturali, all'automazione e alla connettività remota (Internet of Things), e allo sviluppo di soluzioni e servizi data driven.

Il Gruppo opera attraverso 27 controllate e 9 stabilimenti di produzione situati in vari paesi. Al 31 dicembre 2020, circa l'80% dei ricavi del Gruppo è stato generato al di fuori dell'Italia e circa il 30% al di fuori dell'area EMEA (Europe, Middle East, Africa).

Gli Original Equipment Manufacturer o OEMs, fornitori di unità complete per applicazioni nei mercati HVAC/R, costituiscono la principale categoria di clientela della Società, su cui il Gruppo è focalizzato per la costruzione di relazioni a lungo termine.

Si riportano di seguito i prospetti di bilancio consolidato del Gruppo Carel Industries non soggetti a revisione contabile.

Prospetti di Bilancio consolidato al 31 marzo 2021

Situazione Patrimoniale e finanziaria consolidata

(in migliaia di euro) 31.03.2021 31.12.2020
Attività materiali 74.420 74.880
Attività immateriali 88.590 89.498
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 711 724
Altre attività non correnti 11.345 11.311
Attività fiscali differite 5.724 5.265
Attività non correnti 180.790 181.678
Crediti commerciali 70.663 57.728
Rimanenze 54.661 52.012
Crediti tributari 1.473 2.156
Crediti diversi 8.590 7.445
Attività finanziarie correnti 2.041 7.540
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 108.824 105.586
Attività correnti 246.251 232.468
TOTALE ATTIVITA' 427.042 414.145
Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo 175.263 159.317
Patrimonio netto delle interessenze di terzi 311 304
Patrimonio netto consolidato 175.574 159.621
Passività finanziarie non correnti 108.809 113.657
Fondi rischi 1.382 1.292
Piani a benefici definiti 8.096 8.189
Passività fiscali differite 10.031 10.212
Passività non correnti 128.318 133.350
Passività finanziarie correnti 46.983 49.080
Debiti commerciali 47.469 43.234
Debiti tributari 4.901 2.991
Fondi rischi 2.381 2.104
Altre passività correnti 21.417 23.766
Passività correnti 123.150 121.175
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 427.042 414.145

Conto economico consolidato

(in migliaia di euro) 31.03.2021 31.03.2020
Ricavi 97.623 78.740
Altri ricavi 1.982 649
Acquisti materie prime. componenti. merci e variazione rimanenze (41.836) (33.176)
Costi per servizi (11.144) (10.586)
Costi di sviluppo capitalizzati 479 446
Costi del personale (24.180) (22.047)
Altri proventi/(oneri) (930) 328
Ammortamenti e svalutazioni (4.742) (4.613)
RISULTATO OPERATIVO 17.253 9.742
Proventi / (oneri) finanziari netti (506) (335)
Utile/(Perdite) su cambi (179) 23
Risultato netto delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto - -
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 16.568 9.430
Imposte sul reddito (3.214) (1.822)
UTILE/(PERDITA) DELL'ESERCIZIO 13.353 7.608
Interessenza di terzi 7 6
UTILE/(PERDITA) DEL GRUPPO 13.347 7.602
Conto economico complessivo consolidato
(in migliaia di euro) 31.03.2021 31.03.2020
Utile/(perdita) dell'esercizio 13.353 7.608
Altre componenti dell'utile complessivo che si riverseranno nel conto economico in
periodi successivi:
- Variazione fair value derivati di copertura al netto dell'effetto fiscale
- Differenze cambio da conversione 38 (43)
2.358 (2.665)
Altre componenti dell'utile complessivo che non si riverseranno nel conto
economico in periodi successivi:
- Attualizzazione benefici ai dipendenti al netto dell'effetto fiscale - -
Utile/(perdita) complessivo dell'esercizio 15.749 4.898
di cui attribuibile a:
- Soci della controllante 15.742 4.916
- Minoranze 8 (19)
Utile per azione

Rendiconto finanziario consolidato

(in migliaia di euro) 31.03.2021 31.03.2020
Utile/(perdita) netto 13.353 7.608
Aggiustamenti per:
Ammortamenti e svalutazioni 4.742 4.613
Accantonamento e utilizzo fondi 1.595 (20)
Oneri (proventi) netti non monetari (958) 439
Imposte (632) (197)
18.100 12.443
Movimenti di capitale circolante:
Variazione crediti commerciali e altri crediti correnti (12.911) (4.727)
Variazione magazzino (2.802) (1.814)
Variazione debiti commerciali e altri debiti correnti 3.147 (759)
Variazione attività non correnti (661) (39)
Variazione passività non correnti 566 32
Flusso di cassa da attività operative 5.438 5.136
Interessi netti pagati (477) (424)
Flusso di cassa netto da attività operative 4.961 4.712
Investimenti in attività materiali (1.362) (1.477)
Investimenti in attività immateriali (594) (921)
Disinvestimenti in attività materiali e immateriali 35 45
Interessi incassati 14 67
Investimenti in partecipazioni valutate a patrimonio netto - -
Aggregazioni aziendali al netto della cassa acquisita - -
Flusso di cassa netto da attività di investimento (1.908) (2.287)
Aumento di capitale - -
Acquisizione azioni proprie - (268)
Dividendi agli azionisti - -
Dividendi alle minoranze - -
Disinvestimenti in attività finanziarie correnti 5.500 -
Accensione passività finanziarie 6.069 20.000
Rimborsi passività finanziarie (10.789) (4.289)
Rimborsi passività per canoni di leasing (1.277) (1.136)
Flusso di cassa netto da attività di finanziamento (497) 14.308
Variazione nelle disponibilità liquide e mezzi equivalenti 2.557 16.733
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti - iniziali 105.586 62.798
Differenze di conversione 681 (890)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti - finali 108.824 78.640

Variazioni del patrimonio
netto consolidato
(in migliaia di euro)
Capitale
Sociale
Riserva
legale
Riserva di
conversione
Riserva di
Cash Flow
Hedge
Altre
riserve
Utili
(perdite)
esercizi
precedenti
Risultato
del periodo
Patrimonio
netto
Patrimonio
netto di terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldi 1.01.2020 10.000 2.000 3.557 (363) 46.166 46.487 35.019 142.868 353 143.220
Operazioni tra azionisti
Destinazione del risultato - - - - 35.019 (35.019) - -
Piani a benefici definiti - - - - 180 - - 180 180
Acquisto azioni proprie - - - - (268) - - (268) (268)
Distribuzione di dividendi - - - - - - - (9.992)
Variazione area di consolidamento
Totale operazioni tra azionisti 10.000 2.000 3.557 (363) 46.078 81.505 - 142.780 353 143.132
Utile/(perdita) del periodo 7.602 7.602 6 7.608
Altre componenti del conto
economico complessivo
- - (2.640) (43) - - (2.685) (25) (2.710)
Totale altre componenti del conto
economico complessivo
- - (2.640) (43) - - 7.602 4.916 (19) 4.898
Saldi 31.03.2020 10.000 2.000 917 (406) 46.078 81.505 7.602 147.696 333 148.030
Saldi 1.01.2021 10.000 2.000 (2.686) (436) 56.530 58.795 35.112 159.317 304 159.621
Operazioni tra azionisti
Destinazione del risultato - - - - - 35.112 (35.112) - - -
Aumento di capitale - - - - 204 - - 204 - 204
Piani a benefici definiti
Acquisto azioni proprie
Distribuzione di dividendi
Totale operazioni tra azionisti 10.000 2.000 (2.686) (436) 56.734 93.907 - 159.521 304 159.825
Utile/(perdita) del periodo 13.347 13.347 7 13.353
Altre componenti del conto
economico complessivo
- - 2.357 38 - - - 2.395 1 2.396
Totale altre componenti del conto
economico complessivo
- - 2.357 38 - - 13.347 15.742 8 15.749
Saldi 31.03.2021 10.000 2.000 (329) (398) 56.735 93.907 13.347 175.263 311 175.574

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