Earnings Release • May 14, 2021
Earnings Release
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| SPAFID CONNECT |
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|---|---|
| Informazione Regolamentata n. 0915-19-2021 |
Data/Ora Ricezione 14 Maggio 2021 19:02:32 |
MTA - Star | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | LANDI RENZO | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 147302 | |
| Nome utilizzatore | : | LANDIN03 - Cilloni | |
| Tipologia | : | REGEM | |
| Data/Ora Ricezione | : | 14 Maggio 2021 19:02:32 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 14 Maggio 2021 19:02:34 | |
| Oggetto | : | CS Risultati finanziari primo trimestre 2021 | |
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.
Valore della produzione in crescita e marginalità positiva per la joint venture SAFE&CEC, attiva nel settore infrastrutture, che a partire dal secondo trimestre 2021 sarà consolidata integralmente in seguito alla modifica dei patti parasociali. SAFE&CEC sta crescendo molto il suo posizionamento nel segmento della distribuzione di applicazioni anche per il biometano, sia in Europa che negli Stati Uniti
Il Gruppo sta gestendo i rischi di shortage sulla materia prima, anche aumentando le scorte di magazzino, con impatto sulla crescita del working capital, che si prevede di ridurre a partire dal secondo semestre
Fatturato consolidato pari a Euro 33,3 milioni, in diminuzione rispetto ad Euro 37,2 milioni al 31 marzo 2020
Cavriago (RE), 14 maggio 2021
Il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A., riunitosi in data odierna sotto la presidenza di Stefano Landi, ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2021. Sui principali indicatori economici di questo primo trimestre dell'anno hanno pesato gli effetti della ripresa della diffusione a livello globale della pandemia da Covid-19 e il diverso mix di vendita. Il Gruppo ha comunque proseguito nel rafforzamento dei progetti di Ricerca&Sviluppo, in particolare nell'ambito Heavy Duty.
"La pandemia continua a pesare sulle economie di tutti i Paesi, ma le prospettive davanti a noi sono ben diverse da quelle dello scorso anno, potendo contare sull'arma dei vaccini per combattere questo terribile virus", ha dichiarato Stefano Landi, Presidente di Landi Renzo S.p.A. "Il Gruppo continua a porre grande attenzione alla tutela della salute dei suoi collaboratori e ad investire per lo sviluppo. Sono inoltre molto orgoglioso che Landi Renzo sia stata riconosciuta tra le 150 aziende italiane "Leader della sostenibilità 2021" secondo la ricerca di Statista in collaborazione con il Sole 24 Ore".
14 maggio 2021
Cristiano Musi, Amministratore Delegato di Landi Renzo S.p.A. ha commentato: "La ripresa pandemica nel primo trimestre dell'anno ha avuto delle inevitabili ripercussioni sul settore automotive, sia sul canale OEM che, ancora di più su quello After Market. Inoltre lo shortage di microchip ha impattato sui volumi delle case auto, con effetti indiretti sulle vendite del nostro Gruppo. Ci sono però anche segnali positivi, come il consolidamento della nostra leadership in Egitto, uno dei mercati a maggiore potenziale nei prossimi anni. Abbiamo inoltre ricominciato ad operare direttamente anche nel settore delle Infrastrutture, grazie al cambio dei patti parasociali della nostra joint venture SAFE&CEC, caratterizzata da un fatturato e da una marginalità in crescita nonostante la pandemia, e da un portafoglio ordini che copre già buona parte del budget dell'anno in corso. Inoltre, anche SAFE&CEC sta iniziando ad operare nel segmento dell'idrogeno, con grande focus sui sistemi di compressione post generazione".
Il primo trimestre del 2021 ha visto una flessione dei ricavi complessivi del Gruppo, pari ad Euro 33.259 migliaia, in decremento di Euro 3.911 migliaia (-10,5%) rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, come effetto della ripresa dell'ondata pandemica da Covid19 a livello globale, che ha rallentato la ripresa del sistema economicofinanziario sia a livello nazionale che internazionale.
I ricavi realizzati sul canale OEM, pari ad Euro 14.616 migliaia, rappresentano il 43,9% dei ricavi totali del Gruppo (46,9% al 31 marzo 2020). Tale riduzione è correlata principalmente alle difficoltà di approvvigionamento delle materie prime e della componentistica, che hanno costretto una primaria casa automobilistica cliente di Landi Renzo, che punta su motori bifuel a GPL, a delle interruzioni della produzione, con un conseguente slittamento di una parte degli importanti ordinativi previsti per il trimestre.
I ricavi delle vendite sul canale After Market, pari ad Euro 18.643 migliaia, relativi a ordinativi da distributori e installatori autorizzati nazionali ed esteri, sono in flessione a seguito delle problematiche rilevate nell'area Latam, tuttora fortemente colpita dalla diffusione della pandemia. Segnali di ripresa positivi arrivano però dal mercato nordafricano, in netto miglioramento e con incrementi importanti delle vendite e ordinativi crescenti.
Con riferimento alla distribuzione geografica dei ricavi, il Gruppo nei primi tre mesi del 2021 ha realizzato all'estero l'87,2% del fatturato consolidato (82,1% al 31 marzo 2020), di cui il 53,7% nell'area europea e il 33,5% nell'area extra europea. La diffusione dell'epidemia ha colpito ancora trasversalmente tutti i mercati, anche a seguito della crescente interconnessione degli stessi in un mercato sempre più globale.
In particolare:
Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted nei primi tre mesi del 2021 risulta positivo per Euro 508 migliaia, al netto di costi non ricorrenti per Euro 151 migliaia, e pari all'1,5% dei ricavi, in calo rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (Euro 2.884 migliaia e pari al 7,8% al 31 marzo 2020).
Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) risulta positivo per Euro 357 migliaia (pari all'1,1% dei ricavi), in decremento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (pari ad Euro 2.440 migliaia).
Il Margine Operativo Netto (EBIT) del periodo è negativo e pari ad Euro 2.979 migliaia (negativo e pari a Euro 603 migliaia al 31 marzo 2020), dopo aver contabilizzato ammortamenti e riduzioni di valore per Euro 3.336 migliaia (Euro 3.043 migliaia al 31 marzo 2020), di cui Euro 554 migliaia dovuti all'applicazione dell'IFRS 16-Leasing (Euro 519 migliaia al 31 marzo 2020).
Il Risultato Netto del periodo al 31 marzo 2021 ha evidenziato una perdita pari ad Euro 4.130 migliaia a fronte di una perdita del Gruppo e dei terzi pari ad Euro 1.374 migliaia al 31 marzo 2020.
La Posizione Finanziaria Netta al 31 marzo 2021 risulta complessivamente negativa per Euro 85.511 migliaia, rispetto ad una Posizione Finanziaria Netta di Euro 72.917 migliaia al 31 dicembre 2020, di cui Euro 4.509 migliaia dovuti all'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing ed Euro 395 migliaia al fair value degli strumenti finanziari derivati. Senza considerare gli effetti dell'applicazione del principio contabile IFRS 16 – Leasing e il fair value dei contratti finanziari derivati, la Posizione Finanziaria Netta al 31 marzo 2021 sarebbe risultata pari ad Euro 80.607 migliaia. Visto il persistere anche nel corso del primo trimestre 2021 degli effetti negativi della pandemia da Covid-19, con conseguente instabilità del sistema economico e finanziario internazionale, il management ha continuato a porre estrema attenzione alla situazione finanziaria, in particolare alle previsioni di cassa di breve/medio e lungo periodo. Il Gruppo è stato comunque in grado di far fronte ai propri impegni finanziari grazie al finanziamento sottoscritto nel mese di luglio 2020 con un pool di banche per nominali Euro 21 milioni supportato da garanzia SACE al 90%, che prevede una durata di sei anni, di cui due di pre-ammortamento.
Il settore "Infrastrutture" nel corso del 2017 è stato oggetto di un accordo strategico di aggregazione con Clean Energy Fuels Corp finalizzato alla creazione del secondo gruppo del settore a livello globale in termini di volumi di affari. L'operazione di aggregazione è stata realizzata mediante la costituzione di una newco denominata SAFE & CEC S.r.l. ed il successivo conferimento del 100% di SAFE S.p.A. da parte del Gruppo Landi e del 100% di Clean Energy Compressor Ltd (oggi denominata "IMW Industries Ltd") da parte di Clean Energy Fuels Corp. A seguito del sistema di governance previsto contrattualmente, che riflette un accordo a controllo congiunto da parte dei due azionisti, la partecipazione detenuta dal Gruppo è classificata come "joint venture" ai sensi dei principi contabili internazionali (IFRS 11) e consolidata con il metodo del patrimonio netto.
Nei primi tre mesi dell'esercizio 2021 il settore "Infrastrutture" ha realizzato un valore della produzione consolidato di Euro 17.556 migliaia (+22,9% rispetto al 31 marzo 2020), un Ebitda Adjusted positivo e pari a Euro 439 migliaia (Euro 273 migliaia al 31 marzo 2020) ed una perdita dopo le imposte di Euro 626 migliaia.
Nonostante gli effetti negativi sull'economia internazionale per il perdurare della pandemia da Covid-19 il Gruppo SAFE&CEC continua a presentare risultati in crescita ed un portafoglio ordini in grado di coprire buona parte dell'esercizio in corso. Il Gruppo SAFE&CEC si è aggiudicato importanti commesse, tra cui una per la fornitura e assemblaggio di oltre 150 compressori in Egitto alle società Gastec (Egyptian International Gas Technology) e NGVC (Natural Gas Vehicles Company), oltre a rilevanti forniture per applicazioni biometano, sia in Europa che negli Stati Uniti, come quella di compressori a Clean Energy, che verranno utilizzati nelle nuove stazioni di rifornimento dedicate ad Amazon.
14 maggio 2021
Nel corso del primo trimestre 2021 il Gruppo Landi Renzo ha monitorato con attenzione l'evolversi della ripresa dei contagi per affrontare e prevenire le problematiche generate dal diffondersi della stessa a livello globale. Particolare attenzione è stata posta dal management alla situazione finanziaria e alle previsioni di cassa di breve-medio e lungo periodo. Grazie al finanziamento sottoscritto nel mese di luglio 2020 da Landi Renzo S.p.A. con un pool di banche per nominali Euro 21 milioni supportato da garanzia SACE al 90% che prevede una durata di sei anni, di cui due di preammortamento, il Gruppo ha consolidato la propria struttura finanziaria, consentendo di perseguire gli obiettivi aziendali di breve e medio termine. Sono inoltre proseguite le iniziative volte alla riduzione del costo del personale inattivo, anche grazie al ricorso agli ammortizzatori sociali, al contenimento dei costi non essenziali e al posticipo degli investimenti non strategici.
Per quanto riguarda il rischio di credito, non sono emerse criticità di rilievo in termini di solvibilità della clientela del Gruppo, quanto invece dei rallentamenti sul canale After Market dovuti agli effetti della pandemia sul mercato delle conversioni. Il canale OEM invece ha sostanzialmente rispettato le scadenze commerciali previste.
In relazione alla supply chain, nel corso del primi tre mesi dell'anno si sono verificate delle difficoltà di approvvigionamento sui mercati internazionali dovute allo shortage di materie prime e di alcune tipologie di componentistica. Il Gruppo ha perciò effettuato importanti sforzi finanziari volti all'acquisto di materiale elettronico e di componentistica strategica al fine di garantire la continuità produttiva nei prossimi mesi.
Il Gruppo continua a valutare costantemente gli impatti della pandemia sui risultati economici e finanziari, ed è pronto a mettere in atto, oltre a quanto già fatto, eventuali ulteriori azioni volte a preservare la redditività e la posizione finanziaria del Gruppo, rispondendo il più velocemente possibile agli scenari in continua evoluzione che si profilano.
Successivamente alla chiusura del trimestre e fino alla data odierna si segnala che:
naturale compresso e gas naturale liquefatto offrono per facilitare l'introduzione dell'idrogeno nel settore dei trasporti, dall'utilizzo come componente della miscela di gas naturale fino a un suo impiego al 100%.
Nonostante l'andamento inferiore alle attese registrato nel primo trimestre 2021 e le attuali criticità di approvvigionamento delle materie prime, ci sono segnali incoraggianti di un'imminente ripresa dell'economia. Si confermano, sia per il Gruppo Landi Renzo che per il Gruppo SAFE&CEC, le previsioni in termini di fatturato e marginalità indicate in occasione della pubblicazione dei risultati al 31 dicembre 2020.
Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Paolo Cilloni, dichiara, ai sensi dell'art. 154-bis, comma 2 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato stampa corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Il comunicato è disponibile sul sito della società www.landirenzogroup.com.
Landi Renzo è leader mondiale nel settore dei componenti e dei sistemi di alimentazione a Metano, LNG, Idrogeno e GPL per autotrazione. La Società, con sede a Cavriago (Reggio Emilia) e con un'esperienza di oltre 60 anni nel settore, si è caratterizzata per l'internazionalità dell'attività che si concretizza nella presenza in oltre 50 Paesi, con una percentuale di vendite generata all'estero di circa l'80%. Landi Renzo S.p.A. è quotata sul segmento STAR del Mercato MTA di Borsa Italiana dal giugno 2007.
Paolo Cilloni CFO and Investor Relator [email protected]
Cristina Fossati, Angela Fumis Tel: 02 89011300 e-mail: [email protected]
14 maggio 2021
| (Migliaia di Euro) | ||
|---|---|---|
| 31/03/2021 | 31/03/2020 | |
| CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 33.259 | 37.170 |
| Altri ricavi e proventi | 134 | 51 |
| Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze | -19.311 | -19.445 |
| Costi per servizi e per godimento beni di terzi | -7.614 | -8.567 |
| Costo del personale | -5.603 | -6.263 |
| Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione | -508 | -506 |
| Margine operativo lordo | 357 | 2.440 |
| Ammortamenti e riduzioni di valore | -3.336 | -3.043 |
| Margine operativo netto | -2.979 | -603 |
| Proventi finanziari | 54 | 30 |
| Oneri finanziari | -821 | -738 |
| Utili (Perdite) su cambi | -511 | -261 |
| Proventi (Oneri) da joint venture valutate con il metodo del patrimonio netto | 182 | 21 |
| Utile (Perdita) prima delle imposte | -4.075 | -1.551 |
| Imposte | -55 | 177 |
| Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: | -4.130 | -1.374 |
| Interessi di terzi | 30 | -6 |
| Utile (Perdita) netto del Gruppo | -4.160 | -1.368 |
| Utile (Perdita) base per azione (calcolato su 112.500.000 azioni) | -0,0370 | -0,0122 |
| Utile (Perdita) diluito per azione | -0,0370 | -0,0122 |
14 maggio 2021
| (Migliaia di Euro) | ||
|---|---|---|
| ATTIVITA' | 31/03/2021 | 31/12/2020 |
| Attività non correnti | ||
| Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature | 12.650 | 13.212 |
| Costi di sviluppo | 9.188 | 9.506 |
| Avviamento | 30.094 | 30.094 |
| Altre attività immateriali a vita definita | 10.501 | 10.860 |
| Attività per diritti d'uso | 4.401 | 4.975 |
| Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 22.870 | 22.509 |
| Altre attività finanziarie non correnti | 809 | 921 |
| Altre attività non correnti | 2.850 | 2.850 |
| Imposte anticipate | 12.189 | 12.201 |
| Totale attività non correnti | 105.552 | 107.128 |
| Attività correnti | ||
| Crediti verso clienti | 37.134 | 39.353 |
| Rimanenze | 46.966 | 42.009 |
| Altri crediti e attività correnti | 7.097 | 6.712 |
| Altre attività finanziarie correnti | 2.780 | 2.801 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 15.180 | 21.914 |
| Totale attività correnti | 109.157 | 112.789 |
| TOTALE ATTIVITA' | 214.709 | 219.917 |
| (Migliaia di Euro) | ||
|---|---|---|
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 31/03/2021 | 31/12/2020 |
| Patrimonio netto | ||
| Capitale sociale | 11.250 | 11.250 |
| Altre riserve | 43.986 | 53.199 |
| Utile (perdita) del periodo | -4.160 | -7.662 |
| Totale Patrimonio Netto del Gruppo | 51.076 | 56.787 |
| Patrimonio netto di terzi | -483 | -473 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 50.593 | 56.314 |
| Passività non correnti | ||
| Debiti verso banche non correnti | 68.349 | 68.181 |
| Altre passività finanziarie non correnti | 422 | 408 |
| Passività non correnti per diritti d'uso | 2.411 | 2.871 |
| Fondi per rischi ed oneri | 3.005 | 2.897 |
| Piani a benefici definiti per i dipendenti | 1.440 | 1.556 |
| Passività fiscali differite | 307 | 297 |
| Passività per strumenti finanziari derivati | 395 | 458 |
| Totale passività non correnti | 76.329 | 76.668 |
| Passività correnti | ||
| Debiti verso le banche correnti | 29.420 | 23.108 |
| Altre passività finanziarie correnti | 376 | 378 |
| Passività correnti per diritti d'uso | 2.098 | 2.228 |
| Debiti verso fornitori | 49.847 | 53.509 |
| Debiti tributari | 1.288 | 2.677 |
| Altre passività correnti | 4.758 | 5.035 |
| Totale passività correnti | 87.787 | 86.935 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 214.709 | 219.917 |
14 maggio 2021
| (Migliaia di Euro) | ||
|---|---|---|
| RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO | 31/03/2021 | 31/03/2020 |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa | ||
| Utile (perdita) ante-imposte del periodo | -4.075 | -1.551 |
| Rettifiche per: | ||
| Ammortamento di immobili, impianti e macchinari | 1.002 | 976 |
| Ammortamento di attività immateriali | 1.780 | 1.548 |
| Ammortamento di attività per diritti d'uso | 554 | 519 |
| Perdite (Utili) per cessione attività materiali ed immateriali | 131 | -37 |
| Piani di incentivazione basati su azioni | 44 | 44 |
| Perdita per riduzione di valore dei crediti | 0 | 3 |
| Oneri finanziari netti | 1.278 | 969 |
| Oneri (Proventi) netti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | -182 | -21 |
| 532 | 2.450 | |
| Variazioni di: | ||
| Rimanenze | -4.957 | -8.290 |
| Crediti commerciali ed altri crediti | 1.946 | 1.123 |
| Debiti commerciali ed altri debiti | -5.965 | 1.664 |
| Fondi e benefici ai dipendenti | 20 | -492 |
| Disponibilità liquide generate dall'attività operativa | -8.424 | -3.545 |
| Interessi pagati | -314 | -319 |
| Interessi incassati | 2 | 9 |
| Imposte pagate Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività operativa |
-125 -8.861 |
-85 -3.940 |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento | ||
| Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari | 566 | 5 |
| Acquisto di immobili, impianti e macchinari | -822 | -1.283 |
| Acquisto di immobilizzazioni immateriali | -82 | -221 |
| Costi di sviluppo | -999 | -1.326 |
| Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento | -1.337 | -2.825 |
| Free Cash Flow | -10.198 | -6.765 |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento | ||
| Erogazioni (Rimborsi) dei finanziamenti a società collegate | 0 | 0 |
| Erogazioni (Rimborsi) dei finanziamenti a medio lungo termine | -31 | 3.000 |
| Variazione debiti bancari a breve | 6.525 | 4.259 |
| Rimborsi leasing IFRS 16 | -580 | -558 |
| Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di finanziamento | 5.914 | 6.701 |
| Incremento (Decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti | -4.284 | -64 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 1° gennaio | 21.914 | 22.650 |
| Effetto della fluttuazione dei cambi sulle disponibilità liquide | -2.450 | -938 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo | 15.180 | 21.648 |
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