Saipem

Business and Financial Review • Oct 28, 2021

Informazione Regolamentata n. 0232-62-2021		Data/Ora Ricezione 28 Ottobre 2021 06:59:18	Euronext Milan
Societa'	:	SAIPEM
Identificativo Informazione Regolamentata	:	153409
Nome utilizzatore	:	SAIPEMN01 - Paccioretti
Tipologia	:	2.2
Data/Ora Ricezione	:	28 Ottobre 2021 06:59:18
Data/Ora Inizio Diffusione presunta	:	28 Ottobre 2021 06:59:19
Oggetto	:	Saipem annuncia il Piano strategico quadriennale 2022–2025/Saipem announces the 2022 - 2025 four-year strategic plan
Testo del comunicato

Vedi allegato.

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Saipem annuncia il Piano strategico quadriennale 2022 – 2025

Verso una nuova Saipem, innovazione e sviluppo

San Donato Milanese (MI), 28 ottobre 2021 – Il Consiglio di Amministrazione di Saipem SpA, presieduto da Silvia Merlo, ha approvato ieri il Piano strategico "Verso una nuova Saipem" per il quadriennio 2022 – 2025.

"Il piano strategico che presentiamo oggi mira a costruire una azienda che cresce, genera profitti e cash flow con precisi obiettivi di sviluppo nel settore delle energie tradizionali, nella transizione energetica e nelle infrastrutture sostenibili, operando come abilitatore tecnologico di strategie low carbon". Lo ha spiegato l'Amministratore Delegato di Saipem, Francesco Caio, illustrando il piano strategico 2022 – 2025.

"La transizione energetica non è un semplice spostamento verso fonti low carbon, ma una radicale trasformazione di un intero ecosistema. Da un settore fortemente centralizzato, caratterizzato da grandi impianti e poco digitalizzato ad uno distribuito, fortemente interconnesso, con una crescente centralità di servizi innovativi e nuovi operatori diversi da quelli tradizionali sul versante sia della domanda che dell'offerta. È un profondo cambiamento che richiede modelli operativi innovativi e flessibili per competere e crescere con profitto", ha aggiunto il manager.

"Il piano - afferma l'ingegner Caio - si basa su un posizionamento forte e competitivo di Saipem, su una solida relazione con i clienti, sull'esperienza acquisita in progetti e infrastrutture complessi, sulla competenza operativa e logistica internazionale e sul nostro importante portafoglio di tecnologie. Dalla logica degli asset alla logica dell'innovazione è il nostro slogan per definire una tipologia di business dove tecnologie e competenze consentono di offrire anche nuovi servizi capaci di generare ricavi più stabili e ricorrenti".

"In questo contesto – ha proseguito - il nuovo piano vuole segnare un cambio di passo per Saipem che adotta un business model incentrato su una strategia duale. Da un lato, l'ingegneria per impianti complessi e disegnati in partnership con i nostri clienti tradizionali per attuare la loro strategia di decarbonizzazione; dall'altro, lo sviluppo e la realizzazione di impianti modulari, standardizzati e scalabili e la fornitura di servizi tecnologicamente e digitalmente evoluti".

"Abbiamo avviato il percorso per costruire una Saipem più sostenibile, tecnologica e profittevole", ha concluso l'Amministratore Delegato di Saipem.

PUNTI PRINCIPALI DELLA STRATEGIA

Saipem ha già lanciato un importante piano di efficientamento attraverso specifiche iniziative che riguardano la razionalizzazione degli asset (è prevista la progressiva chiusura di tre yard nel mondo e la dismissione di cinque navi), la semplificazione del modello operativo (con la razionalizzazione di tre hub di ingegneria collocati all'estero) nonché la riduzione di costi di struttura (con la chiusura di 14 uffici all'estero non strategici). Il piano ha l'obiettivo di ridurre la base costi complessiva di circa 100 milioni di euro nel 2022 che saliranno progressivamente a circa 300 milioni di euro annui a regime nel 2025.

Nel periodo di piano i ricavi sono previsti in crescita ad un tasso medio anno del 15% fino al 2025 grazie al contributo del backlog al 30 settembre 2021 per circa 24,5 miliardi di euro, delle nuove opportunità commerciali e delle favorevoli prospettive di crescita previste nella perforazione.

Il 2022 sarà l'anno della transizione in cui i ricavi e i margini sono previsti in crescita grazie al contributo significativo delle attività offshore e delle perforazioni, i cui segnali di ripresa sono già visibili oggi. Nel 2023 l'EBITDA adjusted è previsto riavvicinarsi ai livelli pre-Covid-19 per raggiungere una marginalità a doppia cifra nella seconda parte del piano.

Per sostenere la crescita che caratterizza la nuova strategia di Saipem sono previsti investimenti cumulati nell'arco di piano per circa 1,5 miliardi di euro, comprensivi di oltre 200 milioni di euro per investimenti finalizzati ad arricchire il portafoglio tecnologico del Gruppo. Dal punto di vista finanziario le performance operative previste in crescita nel 2022 saranno controbilanciate dall'assorbimento di cassa per le dinamiche di capitale circolante e dai capex: il debito finanziario netto al 2022 è previsto crescere a circa 2.2 miliardi di euro (comprensivo dell'impatto IFRS16) per poi beneficiare dell'importante generazione di cassa prevista di oltre 800 milioni di euro nel quadriennio di piano. Il piano prevede un indebitamento finanziario netto al 2025 inferiore a 1 miliardo di euro.

Per attuare la sua nuova strategia Saipem adotterà un nuovo modello organizzativo declinato in 4 distinte aree di business, ciascuna con dinamiche, obiettivi, competenze differenti:

• 1) Business "asset-centric" (drilling, vessels, fabrication), basato su una disciplina rigorosa di ottimizzazione degli asset. Questo business genererà un contributo rilevante alla crescita del fatturato e dei margini anche grazie alla focalizzazione su geografie e clienti chiave e alla ripartenza del ciclo. A fine piano si prevede, rispetto al 2020, la riduzione dei costi per mancato utilizzo dei mezzi per la perforazione di circa l'85% e di circa il 50% per il resto della flotta, anche grazie alle maggiori attività previste collegate al nuovo favorevole scenario.
• 2) Business "energy carriers", per la progettazione di impianti complessi o della loro riconversione "low carbon" con un focus crescente sul migliore bilanciamento rischio/rendimento e con maggiore

attenzione alla marginalità. La strategia prevede l'arricchimento del portafoglio tecnologico attraverso operazioni di corporate venture capital o acquisizioni selettive di competenze come quella effettuata lo scorso anno con "CO2 Solutions".

• 3) Business "robotics, digital and industrialized solutions" per lo sviluppo dell'offerta di impianti modulari, ripetibili, scalabili e servizi di monitoraggio e manutenzione basati su tecnologie digitali. In tale ambito si prevede di strutturare la partecipazione di Saipem nei nuovi progetti offshore wind da svilupparsi con schemi commerciali ed industriali diversi dal passato anche non escludendo eventuali partnership. Nel settore dell'energia eolica flottante, Saipem ha acquisito di recente attività di Naval Energies.
• 4) Business "infrastrutture sostenibili": per la crescita in un settore diventato strategico nel nuovo ecosistema della transizione energetica e della mobilità sostenibile e per il quale il Recovery Fund italiano funzionerà auspicabilmente da acceleratore. Il piano prevede nuovi ordini per infrastrutture di circa 3 miliardi di euro nel quadriennio.

Saipem è una piattaforma tecnologica e di ingegneria avanzata per la progettazione, la realizzazione e l'esercizio di infrastrutture e impianti complessi, sicuri e sostenibili. Da sempre orientata all'innovazione tecnologica, Saipem è oggi impegnata al fianco dei suoi clienti sulla frontiera della transizione energetica con mezzi, tecnologie e processi sempre più digitali e orientati sin dalla loro concezione alla sostenibilità ambientale. Quotata alla Borsa di Milano, è organizzata in cinque divisioni di business (E&C Offshore, E&C Onshore, Drilling Offshore, Drilling Onshore e XSIGHT per i servizi di consulenza ed ingegneria nella fase iniziale di definizione del progetto), è presente in oltre 60 paesi del mondo e impiega circa 32mila dipendenti di 130 diverse nazionalità

Website: www.saipem.com Switchboard: +39 0244231

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Saipem announces the 2022 - 2025 four-year strategic plan

Towards a new Saipem, innovation and development

San Donato Milanese (Italy), October 28, 2021 - The Board of Directors of Saipem SpA, chaired by Silvia Merlo, yesterday approved "Verso una nuova Saipem" strategic plan for the four-year period 2022 - 2025.

"The strategic plan we are presenting today aims to build a company that grows, generates profits and cash flow with precise development objectives in the traditional energy sector, in the energy transition and in sustainable infrastructures, operating as a technological enabler of low carbon strategies". Saipem CEO Francesco Caio explained this, illustrating the 2022-2025 strategic plan.

"The energy transition is not a simple shift towards low carbon sources but a radical transformation of an entire ecosystem. From a highly centralized sector, characterized by large plants and not very digitized, to a distributed one, strongly interconnected, with a growing centrality of innovative services and new operators other than traditional ones in terms of both supply and demand. It is a profound change that requires innovative and flexible operating models to compete and grow profitably", added the manager.

"The plan – Caio stated - is based on Saipem's strong and competitive positioning, on a solid relationship with customers, on the experience acquired in complex projects and infrastructures, on operational and international logistics expertise and on our important portfolio of technologies. From the logic of assets to the logic of innovation is our slogan for defining a type of business where technologies and skills allow us to also offer new services capable of generating more stable and recurring revenues".

"In this context – he continued - the new plan intends to mark a change of pace for Saipem which adopts a business model centered on a dual strategy. On the one hand, engineering for complex plants designed in partnership with our traditional customers to implement their decarbonization strategy; on the other hand, the development and construction of modular, standardized and scalable systems and the provision of technologically and digitally advanced services".

"We have started the process of building a more sustainable, technological and profitable Saipem", Saipem CEO concluded.

MAIN POINTS OF THE STRATEGY

Saipem has already launched an important efficiency plan through specific initiatives concerning the rationalization of assets (the gradual closure of three yards around the world and the disposal of five ships is expected), the streamlining of the operating model (with the rationalization of 3 engineering hubs located abroad) as well as the reduction of overhead costs (with the closure of 14 non-strategic offices abroad). The plan has the objective of reducing the overall cost base by around € 100 million in 2022 which will progressively rise to around € 300 million per year when fully operational in 2025.

In the period of the plan, revenues are expected to grow at an average annual rate of 15% until 2025 thanks to the contribution of the backlog at September 30, 2021 of approximately EUR 24.5 billion, new commercial opportunities and the favorable growth prospects envisaged in drilling.

2022 will be the year of the transition in which revenues and margins are expected to grow thanks to the significant contribution of offshore activities and drilling, whose signs of recovery are already visible today. In 2023, adjusted EBITDA is expected to return to pre-Covid-19 levels to reach double-digit margins in the second part of the plan.

To support the growth that characterizes Saipem's new strategy, cumulative investments of approximately 1.5 billion euros are expected to be made over the plan period, including over 200 million euros for investments aimed at enriching the Group's technology portfolio. From a financial point of view, the operational performance expected to grow in 2022 will be offset by the cash absorption due to the dynamics of working capital and by the capex: the net financial debt in 2022 is expected to grow to approximately € 2.2 billion (including the IFRS16 impact) to then benefit from the significant expected cash generation of over 800 million euros in the four-year plan. The plan envisages a net financial debt of less than € 1bn by 2025.

To implement its new strategy, Saipem wiil adopt a new organizational model divided into 4 distinct business areas, each one with different dynamics, objectives, skills.

• 1) "Asset-centric" business (drilling, vessels, fabrication), based on a rigorous discipline of asset optimization. This business will produce a significant contribution to the growth in turnover and margins, also thanks to the focus on geographies and key customers and thank to the restart of the cycle. At the end of the plan a reduction in costs is expected, compared to 2020, due to non-use of drilling equipment by approximately 85% and by approximately 50% for the rest of the fleet, also thanks to the expected stronger activities connected to the new favourable scenario.
• 2) Business "energy carriers", for the design of complex plants or their conversion to low carbon with a growing focus on the best risk / return balance and with greater attention to margins. The strategy

encompasses the enrichment of the technology portfolio through corporate venture capital operations or selected acquisitions of skills such as the one carried out last year with "CO2 Solutions".

• 3) Business "robotics, digital and industrialized solutions" for the development of the offer of modular / repeatable / scalable systems and monitoring and maintenance services based on digital technologies. In this context, it is planned to structure Saipem's participation in new offshore wind projects to be developed with commercial and industrial schemes different from the past, also without excluding any partnerships. In the floating wind energy sector, Saipem has recently acquired Naval Energies' activities.
• 4) "Sustainable infrastructure" business: for growth in a sector that has become strategic in the new ecosystem of the energy transition and sustainable mobility and for which the Italian Recovery Fund will hopefully function as an accelerator. The plan provides for new orders for infrastructures of approximately 3 billion euros over the four-year period.

Saipem is an advanced technological and engineering platform for the design, construction and operation of safe and sustainable complex infrastructure and plants. Saipem has always been oriented towards technological innovation and is currently committed, alongside its clients, on the frontline of energy transition with increasingly digitalised tools, technologies and processes that were devised from the outset with environmental sustainability in mind. It is listed on the Milan stock exchange and is organised into five business divisions (E&C Offshore, E&C Onshore, Drilling Offshore, Drilling Onshore and XSIGHT for consulting and engineering services in the initial phases of projects). It operates in over 60 countries around the world with 32 thousand employees from 130 different nationalities.

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