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Leonardo S.p.A.

Earnings Release Mar 10, 2022

4038_10-k_2022-03-10_ef05fc8b-cd58-4cc0-9598-6fed3a4019f6.pdf

Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
0131-17-2022
Data/Ora Ricezione
10 Marzo 2022
18:39:00
Euronext Milan
Societa' : LEONARDO
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 158316
Nome utilizzatore : LEONARDON04 - Micelisopo
Tipologia : 2.2
Data/Ora Ricezione : 10 Marzo 2022 18:39:00
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 10 Marzo 2022 18:39:01
Oggetto : Leonardo: risultati finanziari FY2021
Testo del comunicato

Vedi allegato.

COMUNICATO STAMPA LEONARDO: RICAVI € 14,1 MILIARDI (+5%), EBITA € 1.123 MILIONI (+20%), UTILE NETTO € 587 MILIONI (+142%) FOCF € 209 MILIONI (+423%), ORDINI € 14,3 MILIARDI (+4%). FOCF DOPPIO RISPETTO ALLA GUIDANCE.

Proposto dividendo pari a € 0,14 per azione

  • Solido business Difesa-Governativo, 88% dei Ricavi
  • Portafoglio Ordini a € 35,5 miliardi
  • Book to Bill pari a 1x
  • RoS a 7,9% (+0,9 p.p.)
  • Indebitamento Netto di Gruppo a € 3,1 miliardi (-6%)
  • Emissioni CO2 ridotte del 23%
  • Incrementate le assunzioni di giovani e donne con lauree in discipline STEM
  • 50% delle fonti di finanziamento legate ad obiettivi ESG, in linea con la strategia e il Piano di Incentivazione di lungo periodo
  • Presentato a novembre un piano di ristrutturazione e rilancio di Aerostrutture

Guidance 2022

Sulla base delle correnti valutazioni degli impatti della situazione geopolitica e sanitaria sulla supply chain e sull'economia globale, fatti salvi eventuali ulteriori significativi aggravamenti

  • Ordini ca. € 15 miliardi
  • Ricavi € 14,5 – 15 miliardi
  • EBITA € 1.180 – 1.220 milioni
  • FOCF ca. € 500 milioni
  • Indebitamento Netto di Gruppo ca. € 3,1 miliardi

Solidi fondamentali alla base degli obiettivi di medio/lungo periodo

Sulla base delle correnti valutazioni degli impatti della situazione geopolitica e sanitaria sulla supply chain e sull'economia globale, fatti salvi eventuali ulteriori significativi aggravamenti

  • Ripreso il percorso di crescita
  • Crescita media annua di Ordini e Ricavi nella fascia media a singola cifra
  • Crescita media annua dell'EBITA attesa nella fascia alta a singola cifra
  • Confermata la generazione di cassa di circa € 3 miliardi nel periodo 2021-2025
  • Tasso di conversione dell'EBITA in cassa >70% nel 2024-2025

Roma, 10 marzo 2022 – Il Consiglio di Amministrazione di Leonardo, riunitosi oggi sotto la presidenza di Luciano Carta, ha esaminato e approvato all'unanimità il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2021.

"In tempi caratterizzati da una crescente incertezza geopolitica, continuiamo a monitorare attentamente la situazione, allineandoci alle indicazioni dei Governi dei Paesi in cui operiamo. Restiamo focalizzati sulla soddisfazione delle esigenze dei nostri clienti grazie ai solidi fondamenti di Gruppo. Il 2021 è stato un anno importante. Il FOCF 2021 è risultato al di sopra della Guidance e doppio rispetto alle attese – sottolinea Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo – Abbiamo ripreso il percorso di crescita con risultati al di sopra dei livelli pre-pandemici, a parte le Aerostrutture per le quali è in corso il piano di ristrutturazione e rilancio. Resta solido il business difesa e governativo, pari all'88% dei

Ricavi, e vediamo segnali di ripresa nell'aeronautica civile. Continua il nostro pieno impegno per la sostenibilità: abbiamo ridotto le emissioni di CO2 del 23% e incrementato la percentuale di donne assunte con profili STEM e di giovani under 30, il 50% delle nostre fonti di finanziamento è legato ad indicatori ESG pienamente allineati alla nostra strategia e al Piano di Incentivazione di Lungo Periodo. Sulla base dei risultati ottenuti abbiamo proposto la reintroduzione del pagamento del dividendo. La solidità e i fondamentali del Gruppo sono alla base della fiducia nel breve e nel medio-lungo periodo: confermiamo l'obiettivo di generare circa 3 miliardi di cassa cumulati tra il 2021 e il 2025, con una crescita significativa già nel 2022 e un tasso di conversione dell'EBITA in cassa di ca. 70% già nel 2022, se escludessimo le Aerostrutture, e superiore al 70% a livello di Gruppo, includendo le Aerostrutture, nel 2024-2025. I risultati raggiunti e gli obiettivi che ci siamo posti testimoniano ancora una volta la nostra focalizzazione sulla creazione di valore sostenibile per tutti i nostri stakeholder".

Risultati economico-finanziari del 2021

Nell'esercizio 2021 Leonardo conferma e consolida la ripresa del percorso di crescita e aumento di redditività così come previsti in sede di bilancio al 31 dicembre 2020, evidenziando un progressivo e continuo miglioramento della performance industriale del Gruppo.

Nonostante il protrarsi anche nel 2021 degli effetti pandemici e delle conseguenti disposizioni governative di restrizioni agli spostamenti Leonardo, grazie alla robustezza e diversificazione del proprio portafoglio prodotti e soluzioni e alla sua distribuita presenza geografica, conferma la sua resilienza con una performance commerciale, industriale e finanziaria in crescita anche rispetto al periodo pre-pandemico, ad esclusione della componente civile del settore Aeronautico, ancora impattata dal protrarsi dei summenzionati effetti.

I volumi di nuovi ordinativi continuano ad attestarsi su ottimi livelli, a conferma del buon posizionamento competitivo dei prodotti e soluzioni del Gruppo, con Ricavi in crescita in tutte le principali aree di Business e redditività in aumento in tutti i Settori, ad eccezione della componente aeronautica civile che ancora risente dei ridotti volumi di domanda da parte dei principali operatori del mercato.

Il flusso di cassa registra un sensibile miglioramento e si attesta ad un valore doppio rispetto alle previsioni di inizio anno con conseguente beneficio in termini di minore Indebitamento Netto di Gruppo rispetto alle attese.

Key Performance Indicator del 2021

Gruppo
(milioni di euro)
2020 2021 Var. Var. %
Ordini 13.754 14.307 553 4,0%
Portafoglio ordini 35.516 35.534 18 0,1%
Ricavi 13.410 14.135 725 5,4%
EBITDA (*) 1.458 1.626 168 11,5%
EBITA (**) 938 1.123 185 19,7%
ROS 7,0% 7,9% 0,9 p.p.
EBIT (***) 517 911 394 76,2%
EBIT Margin 3,9% 6,4% 2,5 p.p.
Risultato netto ordinario 241 587 346 143,6%
Risultato netto 243 587 344 141,6%
Indebitamento netto di
Gruppo
3.318 3.122 (196) (5,9%)
FOCF 40 209 169 422,5%
ROI 11,3% 12,4% 1,1 p.p.
ROE 4,5% 10,0% 5,5 p.p.
Organico 49.882 50.413 531 1,1%

(*) L'EBITDA è ottenuto depurando l'EBITA degli ammortamenti (esclusi quelli relativi ad attività immateriali derivanti da operazioni di business combination) e delle svalutazioni (al netto di quelle relative all'avviamento o classificate tra i "costi non ricorrenti")

(**) L'EBITA è ottenuto depurando l'EBIT dai seguenti elementi: eventuali impairment dell'avviamento; ammortamenti ed eventuali impairment della porzione del prezzo di acquisto allocato a attività immateriali nell'ambito di operazioni di business combination; costi di ristrutturazione, nell'ambito di piani definiti e rilevanti; altri oneri o proventi di natura non ordinaria, riferibili, cioè, a eventi di particolare significatività ed eccezionalità, non riconducibili all'andamento ordinario dei business di riferimento

(***) L'EBIT è ottenuto aggiungendo al risultato prima delle imposte e degli oneri finanziari la quota parte di competenza del Gruppo dei risultati delle JV strategiche (GIE-ATR, MBDA, Thales Alenia Space e Telespazio)

Andamento Commerciale

Nei grafici che seguono si riporta l'andamento degli indicatori del Gruppo negli ultimi 4 anni, che evidenziano il continuativo percorso di crescita conseguito dal Gruppo, con risultati superiori ai livelli pre-pandemici al netto dell'impatto Covid-19 sul segmento aeronautico civile. Va rilevato che il dato degli ordinativi del 2018 risulta particolarmente elevato grazie all'acquisizione, avvenuta nel corso dell'esercizio di riferimento, del contratto NH 90 Qatar della Divisione Elicotteri per €mld. 3.

Sulla base delle suesposte considerazioni viene di seguito evidenziato anche il valore Pro-forma dell'EBITA escludendo la componente delle Aerostrutture:

  • Ordini: pari a 14.307 milioni di euro a conferma del trend di crescita rilevato nel corso di tutto il 2021. Ottima performance commerciale del Settore Aeronautico (+15%), nel quale la componente Velivoli più che compensa la prevista flessione della componente civile. In crescita anche il settore Elettronica per la Difesa e Sicurezza che beneficia, come vedremo più avanti, della significativa performance positiva della componente Europea del settore. Gli Elicotteri registrano un volume di ordinativi sostanzialmente in linea con l'anno precedente in considerazione dell'acquisizione, nel periodo a confronto, dell'ordine IMOS
  • Portafoglio Ordini: pari a 35.534 milioni di euro, assicura una copertura in termini di produzione equivalente pari a circa 2,5 anni. Il book to bill (rapporto fra gli Ordini del periodo ed i Ricavi) risulta pari a 1

Il valore degli Ordini mostra un incremento del 4% rispetto al 2020 e dell'1,4% rispetto al 2019

Andamento Economico

  • Ricavi: pari a 14.135 milioni di euro, proseguono il trend di crescita registrato fin dall'inizio dell'esercizio, trainati dall'andamento della componente Europea dell'Elettronica per la Difesa e Sicurezza, dalla componente Velivoli dell'Aeronautica ed - in misura inferiore - degli Elicotteri. Il menzionato trend di crescita è solo in parte attenuato dalla seppur prevista riduzione in Aerostrutture, che continua a risentire della flessione dei rate produttivi su B787 e ATR. I Ricavi presentano un incremento del 5,4% rispetto al 2020 e dell'2,5% rispetto al 2019
  • EBITA: pari a 1.123 milioni di euro (ROS del 7,9%), registra complessivamente una significativa crescita (20%) con un sensibile incremento in tutti i settori di business, per effetto dei maggiori volumi di ricavi e del miglioramento della redditività, cui contribuisce anche il maggiore apporto di tutte le Joint Venture strategiche, con particolare riferimento al settore manifatturiero della Space Alliance ed al GIE ATR, grazie alla progressiva ripresa delle consegne. Il valore dell'EBITA proformato della componente Aerostrutture evidenzia un netto aumento rispetto al 2020 (29,5%) e rispetto al 2019 (5,1%)

  • EBIT: pari a 911 milioni di euro, presenta, rispetto al 2020 (€mil. 517), un nettissimo incremento di oltre il 76% nonostante il persistere di costi, per importi sostanzialmente allineati con il precedente esercizio, generati dall'allineamento alle indicazioni Governative in materia di protezione della salute e prevenzione della diffusione del Covid-19. L'EBIT sconta inoltre l'impatto dei costi di ristrutturazione legati agli accordi per il pensionamento anticipato della forza lavoro della divisione Aerostrutture su base volontaria (circa €mil. 70) previsti dal più ampio piano di ristrutturazione della Divisione nonché degli oneri non ricorrenti associati alla conclusione della vicenda indiana, a seguito della quale Leonardo potrà assumere un nuovo posizionamento commerciale nell'area

  • Risultato netto ordinario: pari a 587 milioni di euro, pari al Risultato Netto, registra un incremento superiore al 140% e beneficia, oltre che dell'andamento dell'EBIT, del minore impatto degli oneri finanziari che, nel periodo a confronto, sono stati fortemente impattati dalla componente legata all'attività di copertura dell'esposizione al rischio di cambio e dagli oneri legati alle emissioni obbligazionarie in essere, ridottisi nel periodo in esame in seguito alla riduzione dell'esposizione obbligazionaria stessa. Il Risultato Netto risente, inoltre, dei benefici fiscali derivanti dall'adesione alla agevolazione fiscale prevista dall'art. 110 del D.L. 104/2020 in materia di riallineamento dei valori fiscali dell'avviamento

Andamento Finanziario

  • Free Operating Cash Flow (FOCF): pari a 209 milioni di euro, presenta un significativo miglioramento rispetto al 2020 (€mil. 40), confermando il trend positivo già riscontrato nel corso dei primi tre trimestri dell'anno
  • Indebitamento Netto di Gruppo: pari a 3.122 milioni di euro presenta un miglioramento rispetto al 31 dicembre 2020 (€mil. 3.318), per effetto principalmente del positivo risultato di FOCF, includendo peraltro gli effetti degli investimenti strategici effettuati nel periodo (€mil. 19) e della rilevazione di passività per nuovi contratti di leasing sottoscritti nell'esercizio per €mil. 63.

Indicatori di performance ESG

2020 2021 Variaz.
Sociali
Organico (n.) 49.882 50.413 1,1%
Dipendenti under 30 sul totale dipendenti (%) 10,3 10,4 0,1 p.p.
Donne manager sul totale di dirigenti e quadri (%) 17,3 18,0 0,7 p.p.
Assunzioni under 30 sul totale assunzioni (%) 40,9 42,2 1,3 p.p.
Assunzioni donne sul totale assunzioni (%) 23,1 23,7 0,6 p.p.
Assunzioni donne con lauree STEM sul totale assunzioni con lauree STEM 15,9 19,4 3,5 p.p.
Ore medie di formazione per dipendente (n.) 16,2 31,8 96,5%
Tasso di Infortunio (n. infortuni ogni 1.000.000 ore lavorate) 2,60 2,91 11,7%
Dipendenti in siti certificati ISO 45001 sul totale dipendenti (%) 75 78 3 p.p.
Innovazione
Spesa globale in R&S (milioni di euro) 1.646 1.803 9,5%
di cui autofinanziata (IRAD) 559 584 4,5%
Potenza di calcolo dati pro capite (Gigaflops su n. dipendenti Italia) 198 194 (2,0%)
Capacità di archiviazione dati pro capite (Gigabyte su n. dipendenti Italia) 874 857 (1,9%)
Ambientali
Intensità consumi energetici su ricavi (MJ/euro) 0,41 0,40 (3,0%)
Intensità prelievi idrici su ricavi (litri/euro) 0,39 0,42 7,0%
Intensità rifiuti prodotti su ricavi (grammi/euro) 2,57 2,11 (17,8%)
Intensità emissioni di CO2 Scope 1 e 2 su ricavi (grammi/euro) - market based 31,52 22,99 (27,1%)
Intensità emissioni di CO2 Scope 1 e 2 su ricavi (grammi/euro) - location based 45,39 33,88 (25,4%)
Dipendenti in siti certificati ISO 14001 sul totale dipendenti (%) 76 77 1 p.p.

DIVIDENDO

Il Consiglio di Amministrazione di Leonardo ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,14 euro a valere sull'utile dell'esercizio 2021, al lordo delle eventuali ritenute di legge. Tale dividendo verrebbe posto in pagamento a decorrere dal 22 giugno 2022, con "data stacco" della cedola n. 12 coincidente con il 20 giugno 2022 e "record date" (ossia data di legittimazione al pagamento del dividendo stesso, ai sensi dell'art. 83-terdecies del TUF) coincidente con il 21 giugno 2022. Quanto sopra con riferimento a ciascuna azione ordinaria che risulterà in circolazione alla data di stacco cedola, escluse le azioni proprie in portafoglio a quella data, fatto salvo il regime di quelle che risulteranno effettivamente assegnate, in virtù dei vigenti piani di incentivazione, nell'esercizio in corso.

GUIDANCE 2022

L'andamento atteso nel 2022 riafferma la ripresa del percorso di crescita sostenibile accompagnato dall'aumento della redditività. La componente civile continuerà ad essere significativamente condizionata dagli effetti della pandemia, seppure in graduale ripresa.

Sulla base delle correnti valutazioni degli impatti della situazione geopolitica e sanitaria sulla supply chain e sull'economia globale, fatti salvi eventuali ulteriori significativi aggravamenti, Leonardo prevede per il 2022:

  • nuovi ordinativi (ca. € 15 miliardi), a conferma del buon posizionamento dei prodotti e soluzioni del Gruppo e della capacità di presidiare efficacemente i mercati chiave;
  • ricavi per € 14,5-15 miliardi, in crescita rispetto al 2021 grazie all'apporto dei nuovi ordinativi e allo sviluppo di attività a portafoglio su programmi in ambito Difesa/Governativo
  • redditività in aumento, con EBITA (*) di € 1.180-1.220 milioni, sostenuta dalla crescita dei volumi e dalla conferma di ottimi livelli di redditività industriale nelle principali aree di business, pur in presenza di un mix di attività ancora caratterizzato da programmi in fase di sviluppo e quote crescenti di ricavi generati in qualità di prime contractor; la previsione riflette anche il perdurare delle criticità in ambito civile, in particolare Aerostrutture e GIE-ATR;
  • FOCF di ca. € 500 milioni, con il business Difesa/Governativo che garantisce una solida generazione di cassa mentre continua l'assorbimento di cassa da parte delle Aerostrutture anche se leggermente inferiore ai livelli del 2021.
  • Indebitamento netto di Gruppo di ca. € 3,1 miliardi, include l'acquisizione del 25,1% di Hensoldt, l'ipotesi di cessione di business oltre alla prevista erogazione dei dividendi
FY2021A FY2022
Guidance**
Ordini (€ bn) 14,3 ca. 15
Ricavi (€ bn) 14,1 14,5-15
EBITA (€ mln) 1,123 1.180-1.220*
FOCF
Indebitamento Netto di
(€ mln) 209 ca. 500
Gruppo (€ bn) 3,1 ca. 3,1

* Include i costi di mitigazione covid-19 precedentemente contabilizzati negli ONR sotto EBITA

**Prescindendo dagli impatti della situazione geopolitica e sanitaria sulla supply chain e sull'economia globale Assumendo un valore del cambio €/USD a 1,18 ed €/GBP a 0,90

Eventi di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell'esercizio

In seguito dell'azione offensiva avviata dal Governo Russo nei confronti della nazione Ucraina, si palesano profondi cambiamenti nel contesto degli equilibri geopolitici ed economici mondiali.

Da un lato, il processo di integrazione e realizzazione di una Difesa e Sicurezza Europea e, nel contempo, l'incremento della spesa per la Difesa dei paesi UE e limitrofi potrebbero subire accelerazioni realizzando opportunità per le aziende operanti nel settore. Dall'altro Ucraina e Russia rappresentano, in questo momento, controparti ad alto rischio anche per effetto – nel caso della Russia – delle numerose sanzioni logistiche ed economiche avviate dall'Unione Europea, da altri paesi e da altri Organismi Internazionali.

Allo stato attuale Leonardo non risulta esposta in maniera significativa verso questi due paesi. Nello specifico, l'esposizione patrimoniale al 31 dicembre 2021 verso l'Ucraina è nulla e l'esposizione patrimoniale netta nei confronti di operatori direttamente coinvolti dal regime sanzionatorio verso la Russia è pari a circa €mil. 30. Il portafoglio ordini verso la Russia è di circa 25 M€, mentre il portafoglio verso l'Ucraina è pari a circa 8 M€.

ANDAMENTO PER SETTORI DI ATTIVITA'

2020
(Milioni di Euro)
Ordini Portafoglio
ordini
Ricavi EBITA ROS %
Elicotteri 4.494 12.377 3.972 383 9,6%
Elettronica per la Difesa e Sicurezza 7.374 13.449 6.525 537 8,2%
Aeronautica 2.552 10.696 3.393 200 5,9%
di cui Velivoli (*) 2.031 2.634 355 13,5%
di cui Aerostrutture (*) 581 819 (86) (10,5%)
di cui GIE ATR - - (69) n.a.
Spazio - - - 23 n.a.
Altre attività 103 87 407 (205) (50,4%)
Elisioni (769) (1.093) (887) - n.a.
Totale 13.754 35.516 13.410 938 7,0%
2021
(Milioni di Euro)
Ordini Portafoglio
ordini
Ricavi EBITA ROS %
Elicotteri 4.370 12.377 4.157 406 9,8%
Elettronica per la Difesa e Sicurezza 7.579 14.237 6.944 703 10,1%
Aeronautica 2.945 10.033 3.622 205 5,7%
di cui Velivoli (*) 2.668 3.268 432 13,2%
di cui Aerostrutture(*) 365 442 (203) (45,9%)
di cui GIE ATR - - (24) n.a.
Spazio - - - 62 n.a.
Altre attività 102 48 377 (253) (67,1%)
Elisioni (689) (1,161) (965) - n.a.
Totale 14.307 35.534 14.135 1.123 7,9%
Variazioni % Ordini Portafoglio
ordini
Ricavi EBITA ROS %
Elicotteri (2,8%) 0,0% 4,7% 6,0% 0,2 p.p.
Elettronica per la Difesa e Sicurezza 2,8% 5,9% 6,4% 30,9% 1,9 p.p.
Aeronautica 15,4% (6,2%) 6,7% 2,5% (0,2) p.p.
di cui Velivoli (*) 31,4% 24,1% 21,7% (0,3 p.p.)
di cui Aerostrutture (*) (37,2%) (46,0%) (136,0%) (35,4 p.p.)
di cui GIE ATR n.a. n.a. 65,2% n.a.
Spazio n.a. n.a. n.a. 169,6% n.a.
Altre attività (1,0%) (44,8%) (7,4%) (23,4%) (16,7) p.p.
Elisioni 10,4% (6,2%) (8,8%) n.a. n.a.
Totale 4,0% 0,1% 5,4% 19.7% 0,9 p.p.

*valori ante elisioni del Settore

Elicotteri

L'andamento delle Divisioni del settore degli ultimi 4 anni è di seguito riportato:

L'andamento del 2021 conferma il trend di crescita di Ricavi ed EBITA, pur in un contesto ancora caratterizzato dalla pandemia nel segmento civile/commerciale, che mostra segnali di ripresa in termini di acquisizioni. Nel corso del 2021 sono state effettuate consegne di n. 128 nuovi elicotteri (n. 111 nel 2020).

Ordini: sostanzialmente in linea. La crescita delle acquisizioni in ambito civile/commerciale bilancia una riduzione del contributo delle acquisizioni in ambito governativo, particolarmente rilevante nel periodo a confronto. Tra le principali acquisizioni del periodo si segnalano:

  • il secondo ed il terzo ordinativo nell'ambito del programma TH-73A (AW119) per la US Navy per un totale di n. 72 elicotteri;
  • il secondo atto aggiuntivo per il completamento delle attività di sviluppo e per la fornitura di n. 4 elicotteri di serie relativamente al programma NEES (Nuovo Elicottero da Esplorazione e Scorta) per l'Esercito Italiano;
  • i contratti relativi alla fornitura in Arabia Saudita di n. 9 elicotteri AW139 in ambito governativo per la Saudi Royal Court e di n.16 elicotteri AW139 per The Helicopter Company, società istituita dal Public Investment Fund (PIF) come primo ed unico operatore autorizzato a voli commerciali nel Regno;
  • i contratti relativi alla fornitura in Italia di n. 8 elicotteri AW139 per la Guardia di Finanza;
  • il contratto, firmato nell'ambito dell'Accordo Government-to-Government (G2G) Italia-Austria, per la fornitura di n. 18 elicotteri AW169M LUH (Light Utility Helicopter) destinati al Ministero della Difesa austriaco;
  • ulteriori ordinativi afferenti i programmi italiani AW169 LUH per i Carabinieri e per l'Esercito per complessivi n. 17 elicotteri;
  • il contratto relativo all'estensione per ulteriori cinque anni del programma WIST (Wildcat Integrated Support and Training) per la fornitura al Ministero della Difesa del Regno Unito di servizi di supporto logistico e di addestramento per la flotta di elicotteri AW159 Wildcat.

Ricavi: in crescita per attività in aumento in ambito governativo in particolare sui programmi NH90 per il Qatar e TH-73A per la US Navy e sulle linee AW189/AW149, che assorbono la attesa leggera flessione dei ricavi in ambito civile commerciale in particolare sulla linea AW139.

EBITA: aumento commisurato ai maggiori volumi di ricavi, con una redditività sostanzialmente allineata al 2020.

Outlook: nel 2022 si prevedono volumi di ricavi in crescita sostenuti dallo sviluppo di attività a backlog su programmi militari/governativi e da un buon flusso di nuovi ordinativi. La redditività si conferma su buoni livelli anche grazie alle iniziative di ottimizzazione dei processi industriali e miglioramento della competitività dei principali prodotti, pur risentendo di un mix produttivo caratterizzato da crescenti attività su contratti acquisiti in qualità di prime contractor.

Elettronica per la Difesa e Sicurezza

L'andamento delle Divisioni del settore degli ultimi 4 anni è di seguito riportato.

I risultati del 2021 sono caratterizzati da un'ottima performance commerciale a conferma del buon posizionamento dei prodotti e soluzioni del Settore, con volumi di ricavi e redditività in crescita in tutte le aree di business sia della componente europea che in Leonardo DRS.

2020
(Milioni di Euro)
Ordini Ricavi EBITA ROS %
Elettronica – Europa 4.710 4.147 360 8,7%
Leonardo DRS 2.674 2.414 177 7,3%
Elisioni (10) (36) - n.a.
Totale 7.374 6.525 537 8,2%
2021
(Milioni di Euro)
Ordini Ricavi EBITA ROS %
Elettronica – Europa 5.392 4.519 485 10,7%
Leonardo DRS 2.194 2.434 218 9,0%
Variazioni % Ordini Ricavi EBITA ROS %
Elettronica – Europa 14,4% 9,0% 34,7% 2,0 p,p,
Leonardo DRS (18,0%) 0,8% 23,2% 1,7 p,p,
Elisioni 30,0% 75,0% n.a. n.a.
Totale 2,8% 6,4% 30,9% 1,9 p,p,

Totale 7.579 6.944 703 10,1%

Cambio medio €/USD: 1,1827 (2021) e 1,1422 (2020)

Ordini Ricavi EBITA ROS %
Leonardo DRS (\$ mil) – 2020 3.054 2.757 202 7,3%
Leonardo DRS (\$ mil) – 2021 2.595 2.879 258 9,0%

Ordini: in aumento rispetto al 2020, che nell'ultimo trimestre aveva beneficiato di importanti acquisizioni con particolare riferimento all'Elettronica Europa. Tra le principali acquisizioni che hanno caratterizzato l'ottima performance commerciale si evidenziano la fornitura di equipaggiamenti per due sottomarini U212 Near Future Submarines (NFS) che entreranno a far parte della flotta della Marina Militare Italiana a partire dal 2027 e, nell'ambito del più ampio programma Quadriga, l'ordine relativo alla fornitura di radar e dei sistemi di protezione aerea che equipaggeranno i 38 velivoli Typhoon destinati a sostituire i velivoli della Tranche 1 attualmente in dotazione al Ministero della Difesa Tedesco.

Nell'ambito del più ampio programma VBM plus si segnala l'ordine per l'upgrade del sistema di tiro e la fornitura del nuovo interfono digitale e di un sistema CIS completamente aggiornato e del nuovo sistema di Comando e Controllo, denominato C2D/N Evo.

In ambito Cyber, si segnala l'ordine relativo alla Fase 4 del programma Sicote (Sistema Controllo del Territorio) incentrato su soluzioni innovative per il supporto alle attività istituzionali dell'Arma dei Carabinieri e dello Stato Maggiore della Difesa.

In ambito Automazione si cita l'ordine per potenziare la gestione logistica dei sistemi di smistamento bagagli, che saranno dotati della tecnologia di sicurezza approvata dalla European Civil Aviation Conference (ECAC) per n. 10 aeroporti spagnoli.

Infine, per Leonardo DRS, si evidenziano gli ulteriori ordini per la produzione dei sistemi modulari hardware denominati Mounted Family of Computer Systems (MFoCS) da installare sui veicoli da combattimento terrestre per il supporto alla manovrabilità e alla logistica per l'esercito degli Stati Uniti e l'ordine M-SHORAD per fornitura iniziale di un Mission Equipment Package, da integrare sui veicoli pesanti di tipo striker e che consentirà di neutralizzare le minacce aeree a bassa quota incluso quelli a controllo remoto (droni).

Ricavi: in crescita sia nella componente europea, che lo scorso anno aveva risentito dell'applicazione delle misure di contenimento del contagio da COVID-19, che in Leonardo DRS escludendo l'effetto sfavorevole del tasso di cambio USD/€.

EBITA: in aumento per effetto dei maggiori volumi e della migliore redditività rispetto a quanto registrato nel 2020 che aveva risentito, con particolare riferimento alla componente europea, degli effetti derivanti dall'applicazione delle misure di contenimento del contagio da COVID-19. Leonardo DRS, il cui risultato registra una marcata crescita, conferma il trend di incremento della redditività dovuto al passaggio in produzione di alcuni programmi di sviluppo.

Outlook: nel 2022 è previsto un ulteriore recupero rispetto al primo periodo pandemico, con volumi di ricavi in crescita e un miglioramento della redditività per effetto della costante attenzione all'execution sui programmi e al contenimento dei costi, pur in presenza di un mix di attività ancora caratterizzato da programmi in fase di sviluppo.

Aeronautica

L'andamento delle Divisioni del settore degli ultimi 4 anni è di seguito riportato:

Il Settore evidenzia un'ottima performance del business militare registrando, inoltre, i primi segnali di ripresa nel settore del trasporto regionale, con il consorzio GIE-ATR che rileva un incremento in termini di consegne e ordini. Permane la situazione di insaturazione nella Divisione Aerostrutture a causa della lenta ripresa del business civile dei principali clienti (Boeing e Airbus).

Ordini 2020
(Milioni di Euro)
2.031
2.634
355
13,5%
Velivoli
581
819
(86)
(10,5%)
Aerostrutture
-
-
(69)
n.a.
GIE ATR
(60)
(60)
-
n.a.
Elisioni
2.552
3.393
200
5,9%
Totale
Ordini
Ricavi
EBITA
ROS %
2021
(Milioni di Euro)
2.668
3.268
432
13,2%
365
442
(203)
(45,9%)
-
-
(24)
n.a.
GIE ATR
(88)
(88)
-
n.a.
Elisioni
2.945
3.622
205
5,7%
Totale
Velivoli
Aerostrutture
Variazioni % Ordini Ricavi EBITA ROS %
Velivoli 31,4% 24,1% 21,7% (0,3) p,p,
Aerostrutture (37,2%) (46,0%) (136,0%) (35,4) p,p,
GIE ATR n.a. n.a. 65,2% n.a.
Elisioni (46,7%) (46,7%) n.a. n.a.
Totale 15,4% 6,7% 2,5% (0,2) p.p.

Velivoli

Dal punto di vista produttivo per i programmi militari della Divisione sono state consegnate a Lockheed Martin n. 43 ali e 12 final assy per il programma F-35 (n.37 ali e 7 final assy consegnate nel 2020). Si evidenziano inoltre le prime 2 consegne di velivoli Typhoon al Kuwait.

Ordini: la Divisione ha finalizzato significativi ordini export per 16 velivoli M-346, oltre ad ulteriori ordini sui programmi JSF e di supporto logistico per i velivoli Typhoon.

Ricavi: maggiori volumi di produzione della Divisione, in particolare sulla linea dei trainers M-346 e del programma Kuwait.

EBITA: per la Divisione si registra il beneficio dei maggiori volumi confermando l'alto livello di redditività. Outlook: per la Divisione è atteso un ulteriore incremento dei volumi di ricavi per la crescita delle attività sulle piattaforme proprietarie (M-345, M-346 e C-27J), mentre vengono confermati i solidi contributi dei programmi F-35 ed EFA Kuwait (previste ulteriori 9 consegne dopo le prime 2 del 2021).

Aerostrutture

Per la Divisione sono state consegnate n. 28 sezioni di fusoliera e n. 16 stabilizzatori per il programma B787 (nel 2020 consegnate n. 105 fusoliere e n. 72 stabilizzatori) e n. 15 fusoliere per il programma ATR (n. 26 nel 2020).

Ordini: la Divisione ha risentito delle assenze di nuovi ordini dai clienti Boeing (programma B787) e consorzio GIE, ricevendo ordini dal solo cliente Airbus sui programmi A220 ed A321, che confermano il trend di crescita. Resta stabile la richiesta di B767.

Ricavi: flessione della Divisione, che risente della riduzione dei rate produttivi sui programmi B787 e ATR.

EBITA: per la Divisione la prevista riduzione dei volumi di attività e la conseguente insaturazione dei siti produttivi hanno determinato un risultato in netto calo rispetto al 2020.

Outlook: l'andamento della componente Civile nel 2022 sarà ancora pesantemente condizionato dagli effetti della pandemia, con ripercussioni sulle attività produttive associate al calo della domanda da parte dei clienti. In particolare, per la Divisione Aerostrutture, si prevede un lieve incremento dei volumi solo per Airbus. Si conferma il trend di ripresa del consorzio GIE per il programma ATR.

GIE-ATR

EBITA: registra un risultato in miglioramento grazie alle azioni di contenimento dei costi e all'incremento delle consegne (31 consegne nel 2021 rispetto alle 10 del 2020).

Spazio

L'andamento del settore degli ultimi 4 anni è di seguito riportato.

Nel 2021 il settore registra, sui principali indicatori, valori ben al di sopra di quelli del 2020, anno in cui gli effetti della pandemia avevano pesantemente condizionato la performance commerciale, i volumi produttivi e la redditività segnatamente nel segmento manifatturiero.

Il risultato economico è in netto aumento. Nel segmento manifatturiero, grazie ad un ritorno dei ricavi a livelli pre-pandemia, al deciso aumento di redditività dovuto anche ad un maggior contenimento degli extracosti sui programmi di telecomunicazioni, ed all'eccellente performance del dominio Osservazione Esplorazione e Navigazione e in particolare di TAS Italia.

In progresso anche il segmento dei servizi satellitari, che registra anche quest'anno una solida performance ed un volume di ordini straordinario tale da garantire un rilevante portafoglio ordini a supporto dei volumi degli anni a venire.

Alle citate performance industriali si aggiunge il rilevante beneficio economico registrato sulla componente italiana del business manifatturiero derivante dagli effetti del riallineamento del valore fiscale dell'avviamento, in adempimento alle agevolazioni previste dal Decreto "Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia", convertito con modificazioni nella Legge no. 126 del 13 ottobre 2020 e successiva Legge Bilancio 2021.

Outlook: il 2022 prevede volumi di attività in crescita supportati da un backlog solido e da una redditività operativa in miglioramento in particolare sul segmento manufatturiero che prosegue nel cammino di costante ripresa pur in un contesto fortemente competitivo in termini di prezzi, tempistiche di execution ed innovazione specialmente nel dominio delle telecomunicazioni. Si confermano i fondamentali solidi sia commerciali che operativi nel segmento dei servizi satellitari in Europa e America Latina.

Operazioni industriali

Acquisizione di GEM Elettronica. Il 27 gennaio Leonardo ha firmato un contratto con GEM Investment S.r.l. e due azionisti di minoranza per acquisire il 30% di GEM Elettronica S.r.l. ("GEM") ad un corrispettivo di €mil. 5. L'azienda è attiva nel campo della sensoristica a corto e medio raggio, radar di navigazione e sorveglianza costiera, altamente complementare ai prodotti del Gruppo. Leonardo, attraverso un meccanismo call/put, avrà inoltre il diritto di diventare azionista di

maggioranza (dal 65% al 100%) entro 3-6 anni. Il closing dell'operazione è avvenuto in data 14 aprile 2021

  • Acquisizione di Dispositivi Protezione Individuale (DPI). Nel mese di febbraio Leonardo, attraverso la controllata Larimart, ha acquisito una quota pari a circa il 63% di DPI, azienda specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di dispositivi di protezione individuale ed ambientale. Grazie all'operazione sono state potenziate le attività di Leonardo nel settore delle tecnologie finalizzate alla protezione individuale e di infrastrutture fondamentali, rafforzando la presenza di Leonardo nello sviluppo di prodotti e soluzioni per il mercato della sicurezza, emergenza e Difesa. Successivamente, nel mese di aprile 2021 Larimart ha acquisito un'ulteriore quota pari al 15%. L'esborso complessivo di Larimart è stato pari a €mil. 6
  • Accordo di collaborazione con CAE. Il 29 marzo 2021 Leonardo e Cae Aviation Training B.V. (CAE) hanno avviato una società, denominata "Leonardo CAE Advanced Jet Training", creata per fornire supporto alle attività della International Flight Training School (IFTS) dal supporto tecnico logistico ai velivoli M-346 ai sistemi di simulazione di terra (Ground Based Training System) fino alla gestione operativa delle infrastrutture IFTS
  • Acquisizione del 25,1% di Hensoldt AG. Il 24 aprile 2021 Leonardo ha stipulato un accordo con Square Lux Holding II S.à r.l., società controllata da fondi assistiti da Kohlberg Kravis & Roberts & Co. L.P., per l'acquisizione di una quota del 25,1% di Hensoldt AG. La società è leader in Germania nel campo dei sensori per applicazioni in ambito difesa e sicurezza, come confermato dai recenti importanti contratti acquisiti (e.g. EFA, Pegasus), ed aveva già un consolidato rapporto di collaborazione con Leonardo in importanti programmi quali EFA, MALE, IFF. Il perfezionamento dell'operazione, che ha comportato un esborso pari a circa €mil. 606 (al netto dei costi di transazione) - €23 per azione -, è avvenuto il 3 gennaio 2022
  • Acquisizione di Alea. L'8 Giugno 2021 Leonardo ha firmato un contratto preliminare per l'acquisizione del 70% del capitale sociale di Alea, società specializzata in software di comunicazione mission critical per soluzioni multimediali conformi agli standard internazionali su reti a larga banda LTE/5G. Grazie all'operazione Leonardo rafforza il portafoglio d'offerta nelle comunicazioni professionali, al fine di garantire nuove funzionalità e performance avanzate a supporto della gestione delle emergenze, della pubblica sicurezza, delle aziende, delle infrastrutture critiche e dei trasporti. Il closing dell'operazione è avvenuto in data 3 agosto 2021, con un esborso complessivo pari a circa €mil. 3
  • Acquisizione Ascendant Engineering Solutions. In data 23 luglio 2021 Leonardo DRS ha annunciato di aver acquisito Ascendant Engineering Solutions (AES), leader nella progettazione, sviluppo e produzione di sistemi gimbal multisensore ad alte prestazioni per il mercato in crescita dei gruppi 1, 2 e 3 UAS dei servizi militari statunitensi. Questa acquisizione consentirà a Leonardo DRS di integrare i propri componenti e sistemi elettro-ottici e a infrarossi all'avanguardia con i gimbal avanzati AES, al fine di offrire soluzioni in grado di affrontare il mercato in rapida crescita delle piattaforme militari leggere, compresi gli unmanned aerial systems (UAS) di piccole dimensioni
  • Fusione per incorporazione di Vitrociset. In data 30 settembre 2021 il Consiglio di Amministrazione di Leonardo ha approvato la fusione per incorporazione nella Società di Vitrociset S.p.A. L'operazione ha avuto effetto – anche ai fini contabili e fiscali –, con decorrenza dal 1° gennaio 2022 e rappresenta il completamento del processo di integrazione tra le due società avviato nel 2019 con l'acquisizione dell'intero capitale di Vitrociset

Si segnala che in data 24 marzo 2021 Leonardo US Holding, Inc. ha rinviato l'offerta pubblica iniziale ("IPO") di una quota di minoranza di Leonardo DRS in quanto, nonostante l'interesse degli investitori nel corso del roadshow all'interno della fascia di prezzo definita, le avverse condizioni di mercato non

hanno consentito un'adeguata valutazione della società. Leonardo DRS continua ad essere una parte fondamentale del portafoglio di business di Leonardo e un'IPO verrà valutata nuovamente quando le condizioni di mercato saranno favorevoli e sarà possibile ottenere un'IPO di successo con una valutazione appropriata di questo business strategico.

A tali operazioni industriali si aggiungono numerosi accordi di collaborazione e partnership, in linea con i principi del Piano Strategico Be Tomorrow – Leonardo 2030.

Operazioni finanziarie

Nel corso dell'esercizio 2021 Leonardo ha finalizzato importanti operazioni sul mercato dei capitali. In particolare:

  • nel mese di gennaio ha proceduto all'utilizzo per € mil. 200 del finanziamento sottoscritto nel mese di dicembre 2020 con Banca Europea degli Investimenti (BEI), finalizzato a sostenere taluni progetti di investimento previsti nel piano industriale del Gruppo;
  • nel medesimo mese di gennaio ha eseguito la cancellazione anticipata, richiesta a fine dicembre 2020, del residuo importo di circa €mil. 250 del Term Loan sottoscritto a maggio 2020 con un pool di banche internazionali in occasione dell'emergenza Covid-19, peraltro mai utilizzato;
  • sempre nel mese di gennaio infine ha rimborsato la quota residua (€mil. 739) dell'emissione obbligazionaria per originari €mil. 950, emessa a valere del Programma EMTN del 2013 e giunta alla sua naturale scadenza;
  • nel mese di ottobre 2021 ha provveduto alla sottoscrizione, con un sindacato di banche internazionali e nazionali, di una ESG-linked Revolving Credit Facility per un importo di €mld. 2,4, articolata in una tranche di €mld. 1,8 di durata pari a 5 anni e una tranche di €mil. 600 di durata pari a 3 anni. La nuova linea di credito sostituisce le due Revolving Credit Facilities esistenti - di €mil. 1.800 e di €mil. 1.250 – che sono state contestualmente cancellate, riducendo il costo complessivo della provvista a disposizione per le esigenze finanziarie del Gruppo ed estendendone la durata fino al 2026. Alla linea ESG-linked Revolving Credit Facility si applicano i medesimi covenants finanziari già presenti negli altri contratti sottoscritti da Leonardo. In linea con la strategia di sostenibilità di Leonardo, la nuova linea di credito si lega per la prima volta a specifici indicatori ESG, tra i quali la riduzione delle emissioni di CO2 attraverso l'ecoefficienza dei processi industriali e la promozione dell'occupazione femminile con lauree nelle discipline STEM. I suddetti parametri ESG contribuiscono, inoltre, al raggiungimento dei Sustainable Develpment Goals (SDG) che sono alla base di circa il 50% degli investimenti del Gruppo. Il raggiungimento degli obiettivi legati agli indicatori ESG attiverà un meccanismo di aggiustamento del margine applicato alla linea di credito;
  • nel mese di dicembre, infine, ha sottoscritto con un club di banche nazionali ed internazionali una linea di credito Term Loan ESG-linked di importo pari a €mil. 600, con una durata di 5 anni e con scadenza ad inizio 2027, finalizzata al rimborso di un prestito obbligazionario in scadenza a gennaio 2022. La linea di credito si lega a specifici indicatori ESG, già inclusi nella citata ESGlinked Revolving Credit Facility sottoscritta ad ottobre; anche in questo caso il raggiungimento degli obiettivi legati agli indicatori ESG attiverà un meccanismo di aggiustamento del margine applicato alla linea di credito.

Nel mese di giugno è stato inoltre rinnovato per un ulteriore periodo di 12 mesi il Programma EMTN (Euro Medium Term Note), che regola possibili emissioni di obbligazioni sul mercato europeo per un

valore nominale massimo di €mld. 4. Alla data del presente documento il Programma risulta utilizzato per complessivi €mld. 2,2.

Successivamente alla chiusura dell'esercizio 2021, e più precisamente nel mese di gennaio 2022 è stato rimborsato il prestito obbligazionario emesso a dicembre 2009 per €mil. 556, giunto alla sua naturale scadenza. Si ricorda inoltre che, come più dettagliatamente riportato nelle Operazioni Industriali, nel mese di gennaio 2022 Leonardo ha proceduto al pagamento dell'importo di €mil. 606 (al netto dei costi di transazione) per l'acquisto di una quota di Hensoldt AG.

Leonardo, oltre ad essere l'emittente di tutte le obbligazioni in Euro collocate sul mercato a valere sul programma EMTN, riveste il ruolo di garante per le emissioni obbligazionarie emesse da Leonardo US Holding Inc. sul mercato statunitense. Le emissioni del Gruppo sono disciplinate da regolamenti contenenti clausole legali standard per questo tipo di operazioni effettuate da soggetti corporate sui mercati istituzionali, che non richiedono l'assunzione di alcun impegno rispetto a specifici parametri finanziari (cosiddetti financial covenant), mentre includono, tra l'altro, le clausole cosiddette di negative pledge e cross default. Con riferimento, in particolare, alle clausole di negative pledge, agli emittenti del Gruppo, a Leonardo e alle loro "Material Subsidiary" (aziende di cui Leonardo detiene oltre il 50% del capitale e i cui ricavi lordi e totale attivo rappresentino almeno il 10% dei ricavi lordi e totale attivo su base consolidata) è fatto specifico divieto di creare garanzie reali o altri vincoli a garanzia del proprio indebitamento rappresentato da obbligazioni o strumenti finanziari quotati o comunque che possano essere quotati, a meno che tali garanzie non siano estese a tutti gli obbligazionisti. Fanno eccezione a tale divieto le operazioni di cartolarizzazione e, a partire dal luglio 2006, la costituzione di patrimoni destinati come da articoli 2447-bis e seguenti del Codice Civile. Le clausole di cross default determinano, invece, in capo agli obbligazionisti di ogni prestito il diritto di richiedere il rimborso anticipato delle obbligazioni in loro possesso al verificarsi di un inadempimento ("event of default") da parte degli emittenti del Gruppo e/o di Leonardo e/o di una "Material Subsidiary" che abbia come conseguenza un mancato pagamento al di sopra di limiti prefissati.

Si ricorda, viceversa , che covenant finanziari sono presenti sia nella ESG-linked Revolving Credit Facility che nel Term Loan ESG-linked sottoscritti nel 2021, precedentemente citati, e prevedono il rispetto da parte di Leonardo di due indici Finanziari (Indebitamento Netto di Gruppo esclusi i debiti verso le joint venture MBDA e Thales Alenia Space e le passività per leasing /EBITDA inclusi gli ammortamenti di diritti d'uso non superiore a 3,75 e EBITDA inclusi gli ammortamenti di diritti d'uso /Net interest non inferiore a 3,25) testati con cadenza annuale sui dati consolidati annuali, ed ampiamente rispettati al 31 dicembre 2021. Gli stessi covenant sono presenti nel contratto di finanziamento con CDP per € mil. 100 e nel Term Loan di €mil. 500 (sottoscritto nel 2018); inoltre, conformemente alle previsioni contrattuali che prevedevano tale possibilità, detti covenant sono stati estesi anche a tutti i prestiti BEI in essere (complessivamente utilizzati al 31 dicembre 2021 per €mil. 546), oltre che a taluni finanziamenti concessi negli anni passati da banche statunitensi in favore di Leonardo DRS.

In relazione alla presente Relazione Finanziaria Annuale i covenant sono stati ampiamente rispettati (i due indicatori sono pari, rispettivamente, a 1,2 e 11,1).

Ai prestiti obbligazionari in essere è attribuito un credit rating finanziario a medio lungo termine da parte delle agenzie di rating internazionali Moody's Investor Service (Moody's), Standard&Poor's e Fitch. In considerazione della possibilità che Leonardo migliori la generazione di cassa nei prossimi 12-24 mesi, nel mese di gennaio 2022 Fitch ha migliorato l'outlook di Leonardo da negative a Stable. Alla data di

presentazione del presente documento la situazione dei credit rating di Leonardo risulta essere la seguente, confrontata con la situazione antecedente l'ultima variazione:

Agenzia
Data ultima
Situazione precedente Situazione attuale
variazione Credit Rating Outlook Credit Rating Outlook
Moody's ottobre 2018 Ba1 positivo Ba1 stabile
Standard&Poor's aprile 2020 BB+ positivo BB+ stabile
Fitch gennaio 2022 BBB- negativo BBB- stabile

Con riferimento all'impatto di variazioni positive o negative nei credit rating assegnati a Leonardo, non ci sono clausole di default legate al credit rating. Gli unici possibili effetti di eventuali ulteriori modifiche nel rating sono relativi a maggiori o minori oneri finanziari su alcuni dei debiti del Gruppo, con particolare riferimento alla ESG-linked Revolving Credit Facility, al Term Loan ESG-linked e al Term Loan (sottoscritto nel 2018) secondo quanto previsto nei relativi accordi. Per completezza, infine, si segnala che il Funding Agreement tra MBDA ed i suoi azionisti prevede, inter alia, che la possibile riduzione del rating assegnato agli azionisti determini il progressivo incremento dei tassi di interesse. Inoltre, al di sotto di una determinata soglia di rating (per almeno due agenzie di rating su tre, BB- per Standards & Poor's, BB- per Fitch e Ba3 per Moody's) MBDA potrà determinare di volta in volta il margine applicabile. Sono infine previste soglie di rating al raggiungimento delle quali MBDA potrà richiedere agli azionisti il rilascio di una garanzia bancaria.

*******************

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Alessandra Genco, dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

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Assemblea degli Azionisti

Il Consiglio di Amministrazione ha stabilito le date dell'Assemblea degli Azionisti in sede Ordinaria, per i giorni 23 e 31 maggio 2022 (rispettivamente in prima e seconda convocazione); il Consiglio delibererà la relativa convocazione in una prossima riunione.

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Nella riunione odierna il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato la Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari, in corso di pubblicazione contestualmente al Bilancio Integrato.

ANALISI DEI RISULTATI REDDITUALI CONSOLIDATI
€mil. 2020 2021 Var. YoY 4° trimestre
2020
4° trimestre
2021
Var. YoY
Ricavi 13.410 14.135 725 4.385 4.571 186
Costi per acquisti e per il personale
Altri ricavi (costi) operativi netti
(11.973)
(2)
(12.575)
(58)
(602)
(56)
(3.838)
(16)
(3.956)
8
(118)
24
Valutazione ad equity delle JV
strategiche
23 124 101 61 82 21
Ammortamenti e svalutazioni
EBITA
(520)
938
(503)
1.123
17
185
(151)
441
(189)
516
(38)
75
ROS 7,0% 7,9% 1,0 p.p. 10,1% 11,3% 1,2 p.p.
Proventi (Oneri) non ricorrenti
Costi di ristrutturazione
(333)
(61)
(101)
(89)
232
(28)
(273)
(40)
(56)
12
217
52
Ammortamenti attività immateriali
acquisite in sede di business
combination
(27) (22) 5 (6) (6) -
EBIT 517 911 394 122 466 344
EBIT Margin 3,9% 6,4% 2,5 p.p. 2,8% 10,2% 7,4 p.p.
Proventi (oneri) finanziari netti
Imposte sul reddito
Risultato netto ordinario
(264)
(12)
241
(158)
(167)
587
106
(155)
346
(57)
41
106
(26)
(83)
358
31
(124)
252
Risultato connesso a discontinued
operation ed operazioni straordinarie
2 - (2) - - -
Risultato Netto
di cui Gruppo
243
241
587
585
344
344
106
105
358
357
252
252
di cui Terzi 2 2 (1) 1 - (1)
Utile per Azione (Euro)
Basic e diluted 0,419 1,019 0,598 0,182 0,621 0,439
Utile per Azione delle continuing
operation (Euro)
Basic e diluted
Utile per Azione delle discontinuing
operation (Euro)
0,416 1,019 0,601 0,183 0,621 0,438
Basic e diluted 0,003 - (0,003) (0,001) - 0,001
ANALISI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE/ FINANZIARIA CONSOLIDATA
€mil. 31.12.2020 31.12.2021
Attività non correnti 11.883 12.810
Passività non correnti (1.996) (2.216)
Capitale Fisso 9.887 10.594
Rimanenze 1.164 1.292
Crediti commerciali 3.033 3.203
Debiti commerciali (3.619) (3.372)
Capitale Circolante 578 1.123
Fondi per rischi (quota corrente) (1.318) (1.111)
Altre attività (passività) nette correnti (598) (1.046)
Capitale circolante netto (1.338) (1.034)
Capitale investito netto 8.549 9.560
Patrimonio netto di Gruppo 5.267 6.428
Patrimonio netto di terzi 11 27
Patrimonio netto 5.278 6.455
Indebitamento Netto di Gruppo 3.318 3.122
(Attivita)/Passività nette possedute per la vendita (47) (17)
RENDICONTO FINANZIARIO
CONSOLIDATO
€mil. 2020 2021
Flusso di cassa utilizzato da attività operative 275 742
Dividendi ricevuti 58 63
Flusso di cassa da attività di investimento ordinario (293) (596)
Free operating cash-flow (FOCF) 40 209
Operazioni strategiche (200) (19)
Variazione delle altre attività di investimento (3) 11
Variazione netta dei debiti finanziari 541 30
Dividendi pagati (81) 0
Incremento/(decremento) netto delle disponibilità e mezzi equivalenti 297 231
Disponibilità liquide 1° gennaio 1.962 2.213
Differenze di cambio e altri movimenti (46) 35
Disponibilità e mezzi equivalenti al 31 dicembre 2.213 2.479

COMPOSIZIONE DELL'INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO CONSOLIDATO

€mil. 31.12.2020 31.12.2021
Debiti obbligazionari 3.220 2.481
Debiti bancari 896 1.648
Disponibilità e mezzi equivalenti (2.213) (2.479)
Indebitamento bancario e obbligazionario netto 1.903 1.650
Crediti finanziari correnti verso parti correlate (149) (45)
Altri crediti finanziari correnti (18) (16)
Crediti finanziari e titoli correnti (167) (61)
Derivati a copertura di poste dell'indebitamento (6) (8)
Altri debiti finanziari verso parti correlate 30 30
Passività per leasing 881 856
Passività per leasing verso parti correlate 525 538
Altri debiti finanziari 152 117
Indebitamento netto di Gruppo 3.318 3.122
DATI AZIONARI
2020 2021 Var YoY
Media delle azioni durante il periodo (in migliaia) 575.076 575.229 153
Risultato Netto (al netto degli interessi di minoranza) (€mil.) 241 586 345
Risultato delle continuing operation (al netto degli interessi di minoranza) (€mil.) 239 586 347
Risultato delle discontinued operation (al netto degli interessi di minoranza) (€mil.) 2 0 (2)
BASIC E DILUTED EPS (EURO) 0,419 1,019 0,598
BASIC E DILUTED EPS delle continuing operation (EURO) 0,416 1,019 0,601
BASIC E DILUTED EPS delle discontinuing operation (EURO) 0,003 0,000 (0,003)
2020 (in Euro milioni) Elicotteri Elettronica
per la Difesa
e Sicurezza
Aeronautica Spazio Altre attività Elisioni Totale
Ordini 4.494 7.374 2.552 - 103 (769) 13.754
Portafoglio ordini (31.12.2021) 12.377 13.449 10.696 - 87 (1.093) 35.516
Ricavi 3.972 6.525 3.393 - 407 (887) 13.410
EBITA 383 537 200 23 (205) - 938
ROS 9,6% 8,2% 5,9% n.a. (50,4%) n.a. 7,0%
EBIT 347 448 (90) 23 (211) - 517
Ammortamenti totali 81 152 126 - 74 - 433
Investimenti in immobilizzazioni 176 219 (23) - 93 - 465
Organico 12.326 24.504 11.278 - 1.774 - 49.882
2021 (in Euro milioni) Elicotteri Elettronica
per la Difesa
e Sicurezza
Aeronautica Spazio Altre attività Elisioni Totale
Ordini 4.370 7.577 2.945 - 102 (689) 14.305
Portafoglio ordini 12.377 14.237 10.033 - 48 (1.161) 35.534
Ricavi 4.157 6.944 3.622 - 377 (965) 14.135
EBITA 406 703 205 62 (253) - 1.123
ROS 9,8% 10,1% 5,7% n.a. (67,1%) n.a. 7,9%
EBIT 352 647 108 62 (258) - 911
Ammortamenti totali 86 168 65 - 78 - 397
Investimenti in immobilizzazioni 234 261 86 - 96 (1) 676
Organico 12.392 24.871 11.342 - 1.808 - 50.413
4° trimestre 2020 (in Euro
milioni)
Elicotteri Elettronica
per la Difesa
e Sicurezza
Aeronautica Spazio Altre attività Elisioni Totale
Ordini 1.340 2.875 1.380 - 14 (365) 5.244
Ricavi 1.330 2.107 1.108 - 110 (270) 4.385
EBITA 164 220 105 24 (72) - 441
ROS 12,3% 10,4% 9,5% n.a. (65,5%) n.a. 10,1%
EBIT 155 189 (174) 24 (72) - 122
Ammortamenti totali 22 52 27 - 20 - 121
Investimenti in immobilizzazioni 84 87 (93) - 53 - 131
4° trimestre 2021 (in Euro
milioni)
Elicotteri Elettronica
per la Difesa
e Sicurezza
Aeronautica Spazio Altre attività Elisioni Totale
Ordini 1.979 2.120 1.037 - 4 (101) 5.039
Ricavi 1.438 2.207 1.130 - 92 (296) 4.571
EBITA 183 278 114 25 (84) - 516
ROS 12,7% 12,6% 10,1% n.a. (91,3%) n.a. 11,3%
EBIT 144 253 129 25 (85) - 466
Ammortamenti totali 26 60 16 - 21 1 123
Investimenti in immobilizzazioni 91 111 23 - 61 1 285

Leonardo, azienda globale ad alta tecnologia, è tra le prime società al mondo nell'Aerospazio, Difesa e Sicurezza e la principale azienda industriale italiana. Organizzata in cinque divisioni di business, Leonardo vanta una rilevante presenza industriale in Italia, Regno Unito, Polonia e USA dove opera anche attraverso società controllate come Leonardo DRS (elettronica per la difesa) e alcune joint venture e partecipazioni: ATR, MBDA, Telespazio, Thales Alenia Space e Avio. Leonardo compete sui più importanti mercati internazionali facendo leva sulle proprie aree di leadership tecnologica e di prodotto (Elicotteri; Velivoli; Aerostrutture; Electronics; Cyber Security e Spazio). Quotata alla Borsa di Milano (LDO), nel 2020 Leonardo ha registrato ricavi consolidati pari a 13,4 miliardi di euro e ha investito 1,6 miliardi di euro in Ricerca e Sviluppo. L'azienda dal 2010 è all'interno dei Dow Jones Sustainability Indices (DJSI), confermandosi anche nel 2021 tra le aziende leader globali nella sostenibilità. Leonardo è, inoltre, inclusa nell'indice MIB ESG.

Ufficio stampa Tel +39 0632473313 [email protected]

Investor Relations Tel +39 0632473512 [email protected]

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Fine Comunicato n.0131-17 Numero di Pagine: 26
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