Luve

Earnings Release • Mar 17, 2022

Informazione Regolamentata n. 20073-4-2022		Data/Ora Ricezione 17 Marzo 2022 14:18:32	Euronext Milan
Societa'	:	LU-VE
Identificativo Informazione Regolamentata	:	158645
Nome utilizzatore	:	LUVEN04 - Silva
Tipologia	:	1.1; 3.1
Data/Ora Ricezione	:	17 Marzo 2022 14:18:32
Data/Ora Inizio Diffusione presunta	:	17 Marzo 2022 14:18:33
Oggetto	:		Risultati economico finanziari al 31.12.2021
Testo del comunicato

Vedi allegato.

COMUNICATO STAMPA

LU-VE GROUP: 2021 L'ANNO DEI RECORD A febbraio 2022 il portafoglio ordini sfiora € 200m (+124%)

I. Approvata la relazione finanziaria consolidata al 31 dicembre 2021

Nel 2021 il gruppo ha conseguito:

• Fatturato € 492,0 milioni (+22,6%¹ rispetto all'esercizio 2020; a cambi costanti il fatturato sarebbe cresciuto del 23,5%).
• EBITDA € 60,8 milioni (+34,6%).
• Utile netto € 24,8 milioni (+131,6%).
• Posizione finanziaria netta negativa per € 121,9 milioni, al 31 dicembre 2021 (+14,1%).
• Portafoglio ordini di € 180,2 milioni (+134,0%).

• II. Variazione del calendario finanziario

• III. Proposto un dividendo di € 0,35 per azione

• IV. Convocata l'Assemblea ordinaria della Società per il giorno 29 aprile 2022
• V. Proposta di autorizzazione assembleare all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie
• VI. Approvate la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari per l'esercizio 2021, e la Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti

Uboldo (Va) 17 marzo 2022 – Il Consiglio di Amministrazione di LU-VE S.p.A., riunitosi in data odierna, ha esaminato e approvato la relazione finanziaria consolidata e la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario al 31 dicembre 2021.

"Il 2021, il trentacinquesimo anno di attività di LU-VE Group, è stato molto positivo, caratterizzato da una domanda attiva, nonostante un forte aumento dei prezzi dei materiali e le difficoltà di approvvigionamento. – ha dichiarato Iginio Liberali, presidente di LU-VE Group – Abbiamo raggiunto un fatturato di €492 milioni, siamo cresciuti del 22,6% sull'anno precedente e il risultato netto è più che

¹ Nel corso dell'esercizio non sono avvenuti cambi di perimetro.

raddoppiato. Il fatturato 2021 è cinquanta volte quello del nostro primo anno di attività. È il frutto di una crescita costante interna e per acquisizioni, basata sui valori professionali di una comunità di lavoro internazionale che unisce le culture in un processo di ibridazione, guidato verso l'innovazione dei prodotti e dei processi aziendali. Grazie alla squadra LU-VE che ha reso possibile tutto questo".

I. RELAZIONE FINANZIARIA CONSOLIDATA

Il quadro generale L'esercizio 2021 ha visto per LU-VE Group una crescita organica del fatturato prodotti (+23,0%), più che doppia rispetto alla media degli ultimi cinque anni e allo stesso tempo una crescita del portafoglio ordini a livelli mai registrati nella storia del Gruppo (€ 180,2 milioni, +134% rispetto al dicembre 2020).

Il fortissimo andamento degli ordinativi a partire dal secondo trimestre 2021 è riconducibile allo scenario generale di ripresa post pandemia ed è il frutto degli investimenti degli anni precedenti, sia in attività di ricerca e sviluppo mirata allo studio di nuovi scambiatori per l'utilizzo dei fluidi naturali "green" a basso impatto ambientale, sia in nuove linee di produzione dedicate a questi innovativi scambiatori di calore che hanno permesso di intercettare una domanda in forte crescita. Grazie a queste attività il Gruppo è quindi riuscito ad accrescere la propria reputazione, ma soprattutto le sue quote di mercato nei segmenti più innovativi e sensibili ai temi dell'efficientamento energetico e delle soluzioni a basso impatto ambientale.

Il 2021 è stato un anno molto complesso sul fronte della "supply chain", non solo a causa dei fortissimi aumenti dei prezzi delle materie prime, dei componenti, dei servizi logistici e dell'energia, ma soprattutto per la costante necessità di fronteggiare e monitorare rischi di "shortage" della disponibilità di materiali e componenti critici, per la corretta alimentazione dei processi produttivi.

Questa situazione, abbinata a una domanda a tratti isterica, ha costretto il Gruppo e in generale il mondo delle imprese produttive, a rivedere le logiche di stoccaggio ispirate al rigoroso rispetto dei principi del "just in time". Inoltre, le nuove ondate e i fenomeni di recrudescenza della diffusione della pandemia in diverse aree del mondo (con andamenti temporali e misure di contenimento differenziate) hanno ulteriormente aggravato la crisi della logistica, soprattutto per le merci provenienti dai paesi dell'Asia Pacifico, generando inefficienze produttive a causa degli elevati, e a volte improvvisi incrementi dei tassi di assenteismo negli stabilimenti del Gruppo. In questo difficile scenario, la buona alimentazione dei siti produttivi e l'adeguato livello di servizio ai clienti sono stati garantiti dalla strategia di allargamento e differenziazione delle fonti di approvvigionamento, da tempo messa in atto, e dalla crescente flessibilità organizzativa.

I ricavi e il portafoglio ordini	L'esercizio 2021 LU-VE Group ha registrato la crescita impetuosa delle vendite di prodotti (+23%), che hanno raggiunto € 483,1 milioni, e al contempo un innalzamento, continuo e progressivo, del portafoglio ordini.
	I "Ricavi e proventi operativi" hanno registrato un incremento del 22,6% (€ 90,6 milioni), +23,5% a cambi costanti.
	La crescita è dovuta in massima parte agli accresciuti volumi e dal cambiamento del mix delle vendite, mentre l'8,8% deriva dall'aumento dei prezzi.
	Il valore del portafoglio ordini, dopo aver toccato per la prima volta il valore di € 100 milioni alla fine del mese di marzo 2021, è cresciuto progressivamente superando € 150 milioni alla fine di luglio, per poi raggiungere il valore record di € 180,2 milioni in chiusura dell'anno (+134,0% sul 2020).
	Questi andamenti confermano la resilienza del modello di business e la validità della strategia del Gruppo, mirata a un progressivo ampliamento dei campi di applicazione e all'estensione della presenza internazionale, con l'obiettivo di ridurre la dipendenza dai singoli segmenti di mercato o dai singoli paesi.
	Il fatturato del Gruppo non dipende in misura significativa da singoli contratti commerciali o industriali. Alla fine del 2021, i ricavi di vendita relativi ai primi dieci clienti del Gruppo rappresentano poco più del 32% del totale: il maggiore, un gruppo internazionale servito in diversi paesi, vale il 4,6%.
I mercati geografici	L'Unione Europea, con €373,8 milioni di fatturato e un'incidenza del 77,4% sul totale delle vendite, si conferma l'area geografica più importante per il Gruppo. In virtù della fortissima crescita delle vendite realizzate in Italia nel 2021 (+39% pari a € 90,8 milioni), la percentuale di export scende leggermente attestandosi poco sopra l'81%. Tra i paesi che hanno fatto registrare i maggiori incrementi nel 2021 si segnalano
	in particolare Francia, Polonia, Repubblica Ceca, Germania, Cina e USA. Molto negativa la performance in Danimarca, dopo l'exploit degli anni precedenti; in calo significativo anche Finlandia e in Turchia, a causa di alcuni specifici progetti.
I segmenti di prodotto e di applicazione	Nel 2021, la SBU "Components" ha raggiunto un fatturato di € 275,6 milioni, con una crescita del 38,6% in tutti i segmenti di applicazione. La performance è stata trainata principalmente dagli scambiatori applicati a banchi refrigerati per supermercati, pompe di calore, trasporto refrigerato e asciugabiancheria ad alta efficienza energetica.
	La SBU "Cooling Systems" è invece cresciuta del 7,1% con un fatturato pari a € 207,5 milioni, in virtù di un andamento disomogeneo dei diversi segmenti di

applicazione.

La refrigerazione commerciale e industriale (ancora una volta frutto della crescente presenza nelle applicazioni a fluidi naturali ad alta efficienza energetica) e le soluzioni per i data center hanno registrato rispettivamente +20% e +17%.

In forte rallentamento i progetti di "district heating", legato al venir meno degli incentivi in un mercato molto particolare.

Il segmento "industrial cooling", dopo un avvio in sofferenza a causa del trascinamento degli effetti negativi della pandemia (-18% alla fine del primo semestre), ha poi mostrato un buon recupero nella seconda parte dell'anno, contenendo il calo a -7%, ma con un portafoglio ordini (a fine 2021) ritornato in linea con le medie storiche, grazie allo sblocco di alcuni grandi progetti che avevano subito continui slittamenti a partire dalla primavera del 2020.

Sul lato delle vendite, la straordinarietà delle condizioni di approvvigionamento ha portato per la prima volta nella storia il Gruppo ad aumentare per tre volte i listini di vendita dei prodotti ventilati, nel corso dell'anno solare e di nuovo all'inizio del 2022.

La SBU "Components" applica un meccanismo di adeguamento automatico dei prezzi di vendita che ha dimostrato la sua validità nel corso dell'anno. Insieme, ai clienti è stato avviato un processo di revisione di alcune regole e dei parametri di funzionamento, per tenere conto delle mutate condizioni di mercato.

Nel corso del 2021 è proseguito il programma di razionalizzazione della gamma degli apparecchi ventilati per la refrigerazione commerciale e industriale, con il lancio di nuove linee di prodotti "indoor" e con la creazione di una piattaforma condivisa per gli apparecchi "outdoor" che impiegano fluidi naturali.

Negli Stati Uniti, nel mese di marzo è stata completata la costruzione del primo lotto del nuovo stabilimento. In maggio, nel pieno rispetto dei tempi previsti, è stata avviata la produzione degli scambiatori per i quali era stato firmato, nei mesi precedenti, un accordo pluriennale con un importante cliente. In parallelo nei primi mesi dell'anno, in considerazione del ritardo causato dalla pandemia nello sviluppo dei piani di crescita nel Paese, il Consiglio di Amministrazione ha deciso di riscadenzare la pianificazione temporale dei passi successivi di ampliamento del nuovo stabilimento, negoziando un'estensione del contratto di affitto del sito originale, in cui opera la controllata Zyklus.

A partire dal mese di agosto, il plant indiano di Spirotech ha progressivamente avviato il piano di back-up della capacità produttiva, a sostegno degli stabilimenti europei della "SBU Components". Il programma prevede il trasferimento di alcuni clienti/linee di prodotto, per dedicare gli stabilimenti in Europa a prodotti di maggiore valore aggiunto, con più elevati livelli di customizzazione e con lotti di produzione medio-piccoli.

I risultati reddituali Il "Margine Operativo Lordo (EBITDA)" è stato di € 60,8 milioni (12,4% dei ricavi) rispetto a € 45,2 milioni (11,3% dei ricavi) del 2020. Nel corso del 2021, non c'è stato alcun impatto di costi non rientranti nella gestione ordinaria, mentre l'EBITDA adjusted del 2020 sarebbe stato pari a € 45,5 milioni.

La variazione rispetto all'EBITDA adjusted del precedente esercizio (aumento di €15,3 milioni; +34%) è stata generata per € 16,4 milioni dalla contribuzione sui volumi aggiuntivi e per € 35,3 milioni dall'aumento dei prezzi di vendita, al netto di € 36,4 milioni derivanti dall'incremento dei costi delle principali materie prime.

Il "Risultato Operativo (EBIT)" è di € 32,7 milioni (6,7% dei ricavi) rispetto a € 15,5 milioni (3,9%) del 2020, con un incremento del 111,7%. Al netto degli ammortamenti del "goodwill" derivante dalle acquisizioni sarebbe stato pari a € 37,1 milioni (7,5% dei ricavi).

Il "Risultato netto dell'esercizio" è di € 24,8 milioni (5% dei ricavi) rispetto a €10,7 milioni (2,7%) del 2020. L'incremento è dovuto principalmente all'aumento di EBITDA e ad ammortamenti per € 1,8 milioni e alla riduzione degli oneri finanziari, al netto della variazione del "fair value" dei derivati (che ha generato un impatto positivo di circa € 4,9 milioni), inclusivo delle differenze cambio positive per € 0,5 milioni (negative per € 2,4 milioni lo scorso anno). Il risultato netto non è influenzato da oneri che non rientrano nella gestione ordinaria.

Il capitale circolante netto Il capitale circolante operativo di Gruppo (dato dalla somma delle rimanenze e dei crediti commerciali al netto dei debiti commerciali) al 31 dicembre 2021 ammonta a € 70,8 milioni, pari al 14,4% delle vendite (€ 35,8 milioni e 8,9%, nel 2020).

L'incremento è legato alla scelta strategica di investire, in maniera importante, per aumentare le scorte di sicurezza di materie prime (senza rischio di obsolescenza), in modo da poter garantire ai clienti termini di consegna in linea con le loro aspettative e di poter quindi sfruttare appieno il vigore della domanda di mercato. Normalizzando tale effetto, il capitale circolante operativo al 31 dicembre 2021 sarebbe stato pari a circa € 56,6 milioni (11,5% delle vendite).

La posizione finanziaria netta, gli investimenti e la generazione di cassa La posizione finanziaria netta è negativa per € 121,9 milioni (€ 106,8 milioni, al 31 dicembre 2020), con un aumento di € 15,1 milioni principalmente dovuto investimenti (€ 33,5 milioni), incremento del capitale circolante operativo (€ 35,0 milioni) e distribuzione di dividendi (€ 6,5 milioni), al netto di circa € 58,0 milioni di flusso di cassa positivo della gestione. Normalizzando la posizione finanziaria netta in considerazione dell'effetto straordinario sul valore delle giacenze, il dato al 31 dicembre 2021 sarebbe stato negativo per € 107,7 milioni (con un peggioramento di € 0,9 milioni, rispetto al

31 dicembre 2020).

Nell'anno 2021, il flusso di cassa della gestione rettificato delle componenti non operative è stato di € 15,8 milioni.

L'indebitamento è tutto posizionato sul medio e lungo termine e la liquidità presente al 31 dicembre 2021 ammonta a circa € 248,3 milioni.

Il patrimonio netto Al 31 dicembre 2020, il patrimonio netto consolidato ammonta a € 172,1 milioni, rispetto a € 150,9 milioni dell'anno precedente. L'incremento (€ 21,2 milioni) è sostanzialmente dovuto al risultato dell'esercizio (€ 24,8 milioni) rettificato dalla distribuzione di dividendi (€ 6,5 milioni) e dall'effetto positivo della riserva di conversione (€ 3,9 milioni).

Politiche ESG Già nel 2020, LU-VE Group ha avviato un processo formale di definizione delle strategie di sostenibilità, basandosi anche sulla storia aziendale, che ha visto il Gruppo tra i "first movers" nell'applicazione delle tematiche ambientali agli scambiatori di calore, già a metà degli anni '80.

Tale attività è continuata nell'esercizio 2021.

Con l'obiettivo di favorire l'implementazione del "Green Deal" e facilitare l'orientamento degli investimenti verso attività economiche ecosostenibili, la Commissione Europea ha introdotto nel 2020 il Regolamento (UE) 2020/852 – EU Taxonomy Regulation ("Tassonomia" o "Regolamento"). La "Tassonomia" istituisce un sistema unificato di classificazione per la definizione delle attività economiche che possono essere considerate ecosostenibili.

In linea con le richieste normative, si è svolta un'analisi delle attività del Gruppo con l'obiettivo di individuare le attività ammissibili rispetto ai primi due obiettivi della "Tassonomia": mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici. In particolare, nel rispetto degli elenchi delle attività economiche riportati negli Allegati 1 e 2 dell'Atto delegato del Regolamento, sono state classificate come eligible rispetto all'obiettivo "Mitigazione dei cambiamenti climatici", le seguenti attività economiche:

• prodotti che utilizzano la CO2 come fluido refrigerante;
• prodotti che utilizzano altri fluidi refrigeranti naturali (idrocarburi, ammoniaca, acqua glicolata);
• prodotti che utilizzano fluidi refrigeranti A2L;
• scambiatori di calore ad alta efficienza energetica;
• team e laboratorio di Ricerca e Sviluppo;
• software per il dimensionamento dei sistemi a CO2;
• soluzioni dedicate agli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Nella tabella sottostante vengono riportati i KPI di turnover, CAPEX e OPEX, ovvero la quota percentuale generata da attività eligible e non eligible.

KPI	2021 Quota eligible
Turnover	47,3%
CAPEX	39,2%
OPEX	49,5%

Nel corso del 2021, si è costituito il Sustainability Office, a diretto riporto del COO, con l'obiettivo di assicurare una gestione capillare dei progetti a livello internazionale. Il Report di Sostenibilità (rendicontazione delle prestazioni non finanziarie, ex D.Lgs 254/16), è stato definito in conformità ai GRI Standards ed è sottoposto a revisione limitata da parte della società di revisione.

Nel 2021, il Gruppo ha avviato una collaborazione con l'Osservatorio Food Sustainability, nell'ambito degli "Osservatori Digital Innovation" della School of Management del Politecnico di Milano per approfondire l'impatto generato in materia di sicurezza alimentare. L'obiettivo della ricerca è condurre un'analisi sulle principali innovazioni e best practice, per rendere più sostenibile il settore agro-alimentare, in modo che ciascun operatore della catena del valore possa apportare i propri miglioramenti.

EVENTI SUCCESSIVI ALLA FINE DEL PERIODO

Nel primo bimestre 2022, il fatturato consolidato dei soli prodotti mostra un valore di € 91,7 milioni, con un incremento del 45,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (€ 63,2 milioni).

Il portafoglio ordini fa segnare un nuovo valore record di €199,4 milioni, con un incremento del 123,7% rispetto al febbraio 2021.

Nel corso dei primi due mesi del 2022 il Gruppo ha annunciato le seguenti attività:

31 gennaio 2022 - Conclusione di un accordo strategico con Systemair AB, per la cessione da parte di LU-VE Group della intera partecipazione (80%) in Tecnair LV, specializzate nella produzione di macchine per la climatizzazione interna di precisione di sale operatorie, data center, ecc.

Nel 2021, Tecnair LV ha registrato un fatturato pari a € 12,0 milioni con un EBITDA pari a € 1,2 milioni e una posizione finanziaria netta rettificata positiva per € 1,2 milioni.

Il corrispettivo stabilito per la transazione è € 16,2 milioni. Il contratto prevede altresì le usuali dichiarazioni e garanzie per questo tipo di operazioni internazionali. Grazie a questa intesa LU-VE Group e Systemair saranno legati da un accordo globale a lungo termine per la fornitura a Systemair di scambiatori di calore e prodotti correlati. Contemporaneamente, continueranno a sviluppare il "cross-selling" relativo alle unità di climatizzazione di precisione.

LU-VE Group proseguirà il suo impegno nel mercato dei sistemi di climatizzazione destinati ai data center, settore in rapida crescita in cui, negli ultimi anni, il Gruppo ha conseguito eccellenti risultati, grazie al suo decisivo sviluppo tecnologico. La data prevista per il closing è il 21 marzo.

1° febbraio 2022 - Proposta vincolante per l'acquisto di un ramo d'azienda di Italia Wanbao ACC (Mel, Belluno), attualmente in amministrazione straordinaria. La proposta prevede la completa riconversione industriale delle attività, al fine di ampliare la produzione di scambiatori di calore statici per banchi frigoriferi, condizionamento d'aria, chiller e pompe di calore, già realizzati dal Gruppo nella fabbrica di Limana (Belluno), sede della società controllata SEST S.p.A, oltre che in altri stabilimenti del Gruppo. La proposta è condizionata al raggiungimento di accordi con tutte le parti interessate e, ove accettata, prevede nell'arco di tre anni l'assorbimento di una parte degli attuali lavoratori di WACC e investimenti complessivi nel sito per circa € 6 milioni. Con questa operazione, il Gruppo punta ad ampliare la propria base produttiva, rendendo l'attività dello stabilimento di Mel conforme e coerente con il core business del Gruppo, installandovi linee di produzione di scambiatori di calore. Inoltre, la vicinanza dei siti produttivi di Mel e di Limana permetterebbe di ottimizzare la gestione della logistica dei due stabilimenti, con la possibilità di creare un centro logistico unico, che affiancherà i poli produttivi già esistenti in Repubblica Ceca, Polonia, Russia, India e USA. Il 10 febbraio 2022, la proposta è stata accettata dal Ministero dello Sviluppo Economico e i negoziati operativi sono in corso.

25 febbraio 2022 - Accordo vincolante per l'acquisizione del 75% di Refrion S.r.l. (Flumignano, Udine). Refrion è una società italiana specializzata nella produzione e commercializzazione di scambiatori di calore ad aria, con tecnologia adiabatica, che consente riduzioni dei consumi energetici, di acqua e delle emissioni sonore. Fondata nel 2002 da Daniele Stolfo, Refrion si è sempre distinta per l'innovazione dei propri prodotti, chiave del successo conseguito nei settori del condizionamento civile, dei data center, del raffreddamento di processo e della refrigerazione industriale anche grazie alla tecnologia degli scambiatori di calore con tubo ovale, di cui Refrion è stato storico precursore. Refrion è inoltre attiva anche nel campo degli scambiatori di calore per impianti nucleari e dispone di una delle camere climatiche di prova più grandi d'Europa.

Nell'esercizio 2021, il gruppo Refrion ha conseguito un fatturato consolidato di € 26 milioni, con un EBITDA rettificato di poste straordinarie di € 2,7 milioni, e un utile ante imposte e costi straordinari di € 0,6 milioni. La posizione finanziaria netta rettificata al 31 dicembre 2021 era negativa per € 8,9 milioni.

L'accordo prevede l'opzione per l'acquisto del restante 25%, esercitabile entro i prossimi cinque anni. Il corrispettivo concordato per il 75% di Refrion, è da pagare al closing ed è finanziato tramite disponibilità liquide di LU-VE Group, è pari a € 8,1 milioni, ovvero 7,35 volte l'EBITDA rettificato medio degli esercizi 2020 e 2021, al netto della posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2021. La data prevista per il closing è il 30 marzo.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Le incertezze legate alla persistenza della pandemia sono in calo, tuttavia permangono le complessità legate al mondo degli acquisti e della supply chain sia relativamente alla tensione sui prezzi di materie prime, componenti, servizi e utilities che con riferimento alla reperibilità di alcuni materiali, in particolare motori e componentistica elettronica. Il Gruppo continua a monitorate attentamente le criticità legate alle possibili difficoltà di approvvigionamento dei fornitori (italiani e internazionali) nonché alle difficoltà

legate alla circolazione delle merci, utilizzando tutti gli strumenti possibili di mitigazione del rischio (in particolare la diversificazione delle forniture).

Il Gruppo segue con grande attenzione l'evoluzione della crisi tra Russia e Ucraina, che rischia di avere pesanti ripercussioni sull'economia mondiale, anche a seguito delle sanzioni già entrate in vigore o ancora in via di definizione. L'estrema diversificazione geografica delle vendite fa sì che al 31 dicembre 2021 l'esposizione del Gruppo in quest'area sia pari solamente all'8% circa in termini di fatturato e al 3% del capitale investito netto. Al 28 febbraio 2022 l'esposizione in termini di portafoglio ordini è pari al 5%.

In virtù di quanto appena descritto, lo scenario macroeconomico rimane caratterizzato da forte incertezza e quindi è estremamente difficile effettuare accurate previsioni sull'andamento degli ordini e dei risultati commerciali, economici e finanziari. Tuttavia, i "macro-trend" su cui il Gruppo ha basato e basa la propria capacità di crescita (transizione verso refrigeranti con minore impatto sull'ambiente, risparmio energetico, crescita della catena del freddo nei paesi meno sviluppati, accelerazione della digitalizzazione e sicurezza alimentare) rimangono confermati.

II. VARIAZIONE DEL CALENDARIO FINANZIARIO

A parziale rettifica del calendario finanziario già reso noto, si informa che l'Assemblea degli Azionisti per l'approvazione della Relazione Finanziaria annuale sarà posticipata al 29 aprile 2022.

Di conseguenza, conformemente a quanto previsto nelle istruzioni di Borsa Italiana, sono modificate anche la data di stacco cedola, che è posticipata a lunedì 9 maggio 2022, la record date, posticipata a martedì 10 maggio e la data di pagamento, posticipata a mercoledì 11 maggio.

III. DIVIDENDO

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti (che sarà convocata per il 29 aprile 2022) un dividendo lordo di € 0,35 per azione, pagabile a partire dall'11 maggio 2022, con stacco della cedola n. 7, il 9 maggio 2022 e con la c.d. record date ex art. 83-terdecies del D. Lgs. n. 58/1998 ("TUF") il 10 maggio 2022, in conformità al calendario di Borsa Italiana.

IV. CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI

Nella riunione odierna, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l'Assemblea ordinaria della società il giorno 29 aprile 2022, in unica convocazione, per discutere e deliberare, tra l'altro, sull'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021, sulla destinazione del relativo utile d'esercizio e sulla distribuzione del dividendo.

Nella stessa sede, l'Assemblea sarà inoltre chiamata a:

esprimere il proprio voto vincolante in merito alla Politica di Remunerazione per il 2022, contenuta nella Sezione I della "Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti" predisposta dalla Società ai sensi dell'art. 123-ter del decreto legislativo

n.58/1998 ("TUF"), e in conformità all'art. 84-quater del Regolamento Emittenti e ai relativi schemi di "disclosure", contenuti nello Schema 7-bis di cui all'Allegato 3A al regolamento medesimo, come modificati e integrati in recepimento della Direttiva UE 2017/828 (c.d. SHRD II), nonché a esprimersi in merito ai compensi corrisposti nell'esercizio 2021 agli amministrati, ai sindaci e ai dirigenti con responsabilità strategiche in conformità alla politica di remunerazione approvata per il 2020, illustrati nella Sezione II della relazione medesima;

deliberare in merito al rinnovo dell'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca di quella concessa dall'Assemblea del 27 aprile 2021.

L'avviso di convocazione dell'Assemblea e la relativa documentazione prevista dalla normativa vigente, inclusa la Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione sulle materie all'ordine del giorno predisposta ai sensi dell'art. 125-ter del TUF e degli artt. 73 e 84-ter del Regolamento Consob n. 11971/1999 ("Regolamento Emittenti"), saranno depositati, nei termini previsti dalla normativa vigente, presso la sede amministrativa e messi a disposizione sul sito internet della società all'indirizzo www.luvegroup.com, sezione "Investor Relations" "Governo societario e azionisti" "Per gli azionisti" "Assemblea degli azionisti" "Assemblea 29 aprile 2022", e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket Storage" all'indirizzo , nei termini di legge. Nel rispetto della normativa vigente, l'avviso di convocazione dell'Assemblea verrà pubblicato per estratto anche su un quotidiano nazionale.

V. PROPOSTA DI RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE ASSEMBLEARE ALL'ACQUISTO E ALLA DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE

Con riferimento alla proposta di rinnovo dell'autorizzazione assembleare all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca della delibera adottata dall'Assemblea degli Azionisti in data 27 aprile 2021, si precisa che le ragioni alla base dell'autorizzazione saranno dettagliatamente specificate nella suddetta Relazione Illustrativa sulle materie all'ordine del giorno, alla quale si rinvia, che sarà messa a disposizione del pubblico, unitamente all'avviso di convocazione dell'Assemblea il 29 aprile 2022, con le modalità suindicate e nei termini previsti dalla normativa vigente (ossia almeno 30 giorni prima della data dell'Assemblea).

La proposta prevede che: (i) il numero massimo di azioni acquistabili, anche in più riprese, sia pari a massime n. 2.223.436 azioni ordinarie pari al 10% del capitale sociale, e, pertanto, in misura non eccedente la quinta parte del capitale sociale della Società; (ii) l'autorizzazione all'acquisto sia valida per un periodo di 18 mesi a far tempo dalla data in cui l'Assemblea avrà adottato la relativa deliberazione, mentre la durata dell'autorizzazione alla disposizione di azioni proprie sia senza limiti temporali; (iii) il prezzo unitario di acquisto dovrà essere come minimo non inferiore del 15% (quindici per cento) e, come massimo, non superiore del 15% (quindici per cento) alla media dei prezzi ufficiali delle contrattazioni registrate sul mercato Euronext Milan nelle tre sedute precedenti l'acquisto o l'annuncio dell'operazione, a seconda delle modalità tecniche individuate dal Consiglio di Amministrazione, fermi restando gli ulteriori limiti di volta in volta derivanti dalla normativa applicabile e dalle prassi di mercato ammesse; (iv) le operazioni di acquisto potranno essere effettuate in conformità alle disposizioni di cui all'art. 5 del Reg. (UE) n.596/2014 e saranno compiute in ottemperanza all'art. 132 del TUF, all'art. 144-bis del Regolamento Emittenti, nonché eventualmente alle prassi di mercato ammesse, e in ogni caso in modo da assicurare la parità di trattamento tra gli Azionisti e il rispetto di ogni normativa applicabile, ivi comprese

le norme europee (incluse, in particolare, le norme tecniche di regolamentazione adottate in attuazione del Reg. (UE) n. 596/2014).

Alla data odierna la Società detiene in portafoglio n. 28.027 azioni ordinarie proprie, pari allo 0,1261% del capitale sociale, inoltre non vi sono azioni proprie detenute per il tramite di società controllate, fiduciarie o per interposta persona.

VI. APPROVAZIONE ALTRI DOCUMENTI

Nella seduta odierna il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato: (i) la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari per l'esercizio 2021, redatta ai sensi dell'art. 123-bis del TUF e (ii) la "Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti" predisposta ai sensi dell'art. 123-ter, comma 3° del TUF, comprensiva, nella Sezione I, della "Politica di Remunerazione 2022" e nella Sezione II dei compensi corrisposti nell'esercizio 2021 agli amministratori, ai sindaci e ai dirigenti con responsabilità strategiche.

Entrambe le suddette relazioni saranno depositate e messe a disposizione del pubblico – contestualmente alla Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2021 contenente, tra l'altro, il bilancio d'esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, la Relazione degli amministratori sulla gestione, le Relazioni dei Sindaci e della Società di Revisione – nei termini di legge, rispettivamente presso la sede amministrativa e sul sito internet della società all'indirizzo www.luvegroup.com, sezione "Investor Relations" "Governo societario e azionisti" "Per gli azionisti" "Assemblea degli azionisti" "Assemblea 29 aprile 2022", nonché sul meccanismo di stoccaggio organizzato autorizzato "eMarket Storage" all'indirizzo

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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Eligio Macchi dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili. Si allegano i prospetti di Conto Economico Riclassificato Consolidato, Stato Patrimoniale Riclassificato Consolidato e Rendiconto Finanziario Consolidato.

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LU-VE S.p.A. Close to Media Investor relations – Michele Garulli Ufficio Stampa LU-VE Group investor.relations@luvegroup.com lucia.nappa@closetomedia.it

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LU-VE Group è uno dei maggiori costruttori mondiali nel settore degli scambiatori di calore ad aria (quotato alla Borsa di Milano). Opera in diversi segmenti di mercato: refrigerazione (commerciale e industriale); raffreddamento di processo per applicazioni industriali e "power generation"; condizionamento dell'aria (civile, industriale e di precisione); porte e sistemi di chiusura in vetro per banchi e vetrine refrigerate; specchi IoT per applicazioni speciali (age, cabine ascensore, camere hotel, ecc.). LU-VE Group (HQ a Uboldo, Varese) è una realtà internazionale con 16 stabilimenti produttivi in 9 diversi Paesi: Italia, Cina, Finlandia, India, Polonia, Rep. Ceca, Svezia, Russia e USA, con un network di società commerciali e uffici di rappresentanza in Europa, Asia, Medio Oriente e Nord America. Del gruppo fa parte anche una software house destinata all'ITC, allo sviluppo dei software di calcolo dei prodotti e alla digitalizzazione. Il Gruppo è forte di circa 4.200 collaboratori qualificati (di cui oltre 1.200 in Italia); 650.000 mq di superficie (di cui oltre 238.000 coperti); 3.235 mq di laboratori di Ricerca & Sviluppo; 81% della produzione esportata in 100 paesi. Fatturato oltre €490 milioni. www.luvegroup.com

ALLEGATI

Conto Economico Consolidato					Variazione %
Riclassificato (in migliaia €)	31/12/2021	% Ricavi	31/12/2020	% Ricavi	2021 su 2020
Ricavi e proventi operativi	492.008	100%	401.457	100%	22,6%
Acquisti di materiali	(309.733)	63,0%	(201.197)	50,1%
Variazione delle rimanenze	51.931	-10,6%	(2.431)	0,6%
Servizi	(63.148)	12,8%	(52.201)	13,0%
Costo del personale	(106.683)	21,7%	(91.684)	22,8%
Altri costi operativi	(3.534)	0,7%	(8.742)	2,2%
Totale costi operativi	(431.167)	87,6%	(356.255)	88,7%	21,0%
Margine Operativo Lordo (EBITDA)	60.841	12,4%	45.202	11,3%	34,6%
Variazione fair value derivati	2.166	-0,4%	(1.269)	0,3%
Ammortamenti	(30.140)	6,1%	(28.298)	7,0%
Plus./Svalutaz. Attività non correnti	(147)	0,0%	(177)	0,0%
Risultato Operativo (EBIT)	32.720	6,7%	15.458	3,9%	111,7%
Proventi e oneri finanziari netti	(2.098)	0,4%	(3.558)	0,9%
Risultato prima delle imposte (EBT)	30.622	6,2%	11.900	3,0%	157,3%
Imposte sul reddito d'esercizio	(5.847)	1,2%	(1.201)	0,3%
Risultato netto dell'esercizio	24.775	5,0%	10.699	2,7%	131,6%
Utile di competenza di terzi	1.036		821
Utile di pertinenza del gruppo	23.739	4,8%	9.878	2,5%	140,3%

Stato patrimoniale Consolidato		% su capitale		% su capitale	Variazione %
Riclassificato (in migliaia €)	31/12/2021	investito netto	31/12/2020	investito netto	2021 su 2020
Immobilizzazioni immateriali nette	90.517		94.727
Immobilizzazioni materiali nette	167.594		158.707
Imposte anticipate	6.509		7.903
Immobilizzazioni finanziarie	236		215
Attività non correnti (A)	264.856	90,1%	261.552	101,5%	3.304
Rimanenze di magazzino	111.077		56.647		54.430
Crediti verso clienti	74.131		59.763		14.368
Altri crediti e attività correnti	14.233		13.878		355
Attività correnti (B)	199.441		130.288		69.153
Debiti verso fornitori	114.358		80.630		33.728
Altri debiti e passività correnti	30.773		28.446		2.327
Passività correnti (C)	145.131		109.076		36.055
Capitale d'esercizio netto (D=B-C)	54.310	18,5%	21.212	8,2%	33.098
Fondi relativi al personale	5.770		5.573		197
Imposte differite	13.909		14.537		(628)
Fondi per rischi e oneri	5.541		4.941		600
Passività a medio e lungo termine (E)	25.220	8,6%	25.051	9,7%	169
Capitale Investito Netto (A+D-E)	293.946	100,0%	257.713	100,0%	36.233
Patrimonio netto di gruppo	167.501		146.931		20.570
Patrimonio netto di competenza di terzi	4.586		3.993		593
Totale Patrimonio Netto Consolidato	172.087	58,5%	150.924	58,6%	21.163
Pos. Finanziaria Netta a Medio Termine	213.631		239.837		(26.206)
Pos. Finanziaria Netta a Breve Termine	(91.772)		(133.048)		41.276
Totale Posizione Finanziaria Netta	121.859	41,5%	106.789	41,4%	15.070
Mezzi propri e indebitam. finanziario netto	293.946	100,0%	257.713	100,0%	36.233

Rendiconto Finanziario Consolidato (in migliaia €)	31.12.2021	31.12.2020
A. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di esercizio	152.679	81.851
Risultato dell'esercizio	24.775	10.699
Rettifiche per:
- Ammortamenti	30.140	28.298
- (Plus)/minusvalenze realizzate	147	177
- Oneri finanziari netti	4.074	2.578
- Imposte sul reddito	5.847	1.201
- Variazione fair value	(3.631)	(135)
Variazione TFR	(15)	(55)
Variazione fondi	600	710
Variazione crediti commerciali	(14.368)	1.965
Variazione delle rimanenze	(54.430)	5.165
Variazione dei debiti commerciali	33.728	(5.601)
Variazione del capitale circolante netto	(35.070)	1.529
Variazione altri crediti e debiti, imposte differite	4.482	4.875
Pagamento imposte	(8.099)	(6.744)
Oneri finanziari netti pagati	(3.625)	(2.765)
B. Flussi finanziari generati/assorbiti dall'attività operativa	19.625	40.368
Investimenti in attività non correnti:
- immateriali	(4.635)	(6.979)
- materiali	(24.427)	(18.027)
- finanziarie	-	-
Prezzo netto di acquisizione business combination	(800)	(8.700)
C. Flussi finanziari generati/assorbiti dall'attività di investimento	(29.862)	(33.706)
Rimborso finanziamenti	(153.516)	(103.341)
Accensione di finanziamenti	198.000	197.923
Variazione di altre passività finanziarie	(4.836)	(4.827)
Variazione di attività finanziarie a breve	(10.219)	(9.920)
Vendita/(acquisto) di azioni proprie	-	(288)
Apporti/rimborsi di capitale proprio	-	-
Pagamento di dividendi	(6.466)	(6.521)
Altre variazioni	-	(4.085)
D. Flussi finanziari generati/assorbiti dall'attività finanziaria	22.963	68.941
Differenze cambio di traduzione	3.849	(11.842)
Altre variazioni non monetarie	(2.926)	7.067
E. Altre variazioni	923	(4.775)
F. Flussi finanziari netti del periodo (B+C+D+E)	13.649	70.828
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di fine esercizio (A+F)	166.328	152.679
Indebitamento finanziario corrente	74.556	19.631
Indebitamento finanziario non corrente	213.631	239.837
Indebitamento finanziario netto	121.859	106.789

PRESS RELEASE

LU-VE GROUP: 2021, THE YEAR OF RECORDS IN FEBRUARY 2022 ORDER BOOK CLOSE TO € 200 M (+124%)

I. The consolidated financial report as at 31 December 2021 has been approved

In 2021 the group achieved:

• Turnover € 492.0 million (+22.6%² compared to 2020; at constant exchange rates, turnover would have grown by 23.5%).
• EBITDA € 60.8 million (+34.6%).
• Net profit € 24.8 million (+131.6%).
• Net financial position negative for € 121.9 million, as at 31 December 2021 (+14.1%).
• Order book of € 180.2 million (+134.0%).
• II. Change in the financial calendar
• III. A dividend of € 0.35 per share has been proposed
• IV. The Ordinary Shareholders' Meeting has been called for 29 April 2022
• V. Proposal to renew the authorisation of the Shareholders' Meeting to purchase and sell treasury shares
• VI. The Report on corporate governance and the ownership structures for the 2021 financial year, and the Annual Report on remuneration policy and remuneration paid, were approved.

Uboldo (Va), 17 March 2022 – LU-VE S.p.A. Board of Directors, at their meeting today, reviewed and approved the consolidated financial report as at 31 December 2021.

"The year 2021, the 35th year of LU-VE Group activity, was very positive, characterized by an active demand, despite a sharp increase in the prices of materials and supply difficulties. - declared Iginio

² There were no changes in scope during the year.

Liberali, President of LU-VE Group - We have achieved a turnover of € 492 million, we have grown by 22.6% on the previous year and our net income has more than doubled. The 2021 turnover was 50 times that of our first year of activity. It is the result of constant growth, organically and through acquisitions, based on the professional values of an international working community that unites cultures in a blending process, guided towards the innovation of products and business processes. Thanks to the entire LU-VE team who made all this possible".

I. CONSOLIDATED FINANCIAL REPORT

The general framework

The 2021 financial year saw LU-VE Group experience organic growth in product turnover (+23.0%), more than double the average of the last five years, and at the same time growth in the order book at levels never recorded in the history of the Group (€ 180.2 million, +134% compared to December 2020).

The very strong trend in orders starting from the second quarter of 2021 is attributable to the general post-pandemic recovery scenario and is the result of investments in previous years, both in research and development aimed at developing new heat exchangers for the use of natural "green" fluids with low environmental impact, and in new production lines dedicated to these innovative heat exchangers that have made it possible to intercept a rapidly growing demand. Thanks to these activities, therefore, the Group has managed to increase its reputation, but above all its market share in the segments that are most innovative and sensitive to issues of energy efficiency and low environmental impact solutions.

2021 was a very complex year on the supply chain front, not only due to the huge increases in the prices of raw materials, components, logistics services and energy, but above all due to the constant need to face and monitor shortage risks in the availability of critical materials and components, for the correct supply of production processes.

This situation, combined with an occasional impossible demand, has forced the Group and the world of production companies in general to review their storage solutions inspired by rigorous compliance with the "just in time" principles. Furthermore, the new waves and the spiking of the spread of the pandemic in different areas of the world (with different temporal trends and containment measures) have further aggravated the logistics crisis, especially for goods from Pacific Asian countries, generating production inefficiencies due to the high, and sometimes sudden, increases in workers' absence rates in the Group's plants.

In this difficult scenario, good supply to production sites and adequate levels of customer service were guaranteed by the strategy of widening and differentiating supply sources, which had been implemented for some time, and by growing organizational flexibility.

Revenues and the order book	In 2021, LU-VE Group recorded an impetuous growth in product sales (+23%), which reached € 483.1 million, and at the same time a continuous and progressive increase in the order book.
	"Revenues and operating income" rose by 22.6% (+ €90.6 million), +23.5% at constant exchange rates.
	The growth is largely due to increased volumes and the change in the sales mix, while 8.8% derives from the increase in prices.
	The value of the order book, after reaching the value of € 100 million for the first time at the end of March 2021, progressively grew to exceed € 150 million at the end of July, to then reach a record value of € 180.2 million at the end of the year (+134% on 2020).
	These trends confirm the resilience of the business model and the validity of the Group's strategy, aimed at the progressive expansion of the fields of application and the extension of its international presence, with the aim of reducing dependency on individual market segments or individual countries.
	The Group's turnover does not depend to a significant extent on individual commercial or industrial contracts. At the end of 2021, sales revenues from the Group's top 10 customers represent just over 32% of the total: the largest, an international group served in several countries, accounts for 4.6%.
Geographical markets	The European Union, with € 373.8 million in turnover and an impact of 77.4% on total sales, remains the most important geographical area for the Group. By virtue of the very strong growth in sales achieved in Italy in 2021 (+39%, equal to € 90.8 million), the percentage of exports dropped slightly to just over 81%. Among the countries that recorded the greatest increases in 2021, we note in particular France, Poland, the Czech Republic, Germany, China and
	the USA. The performance in Denmark was very negative, after the exploits of previous years; Finland and Turkey also fell significantly, due to some specific projects.
Product and application segments	In 2011, the "Components SBU" achieved a turnover of € 275.6 million, with a growth of 38.6% in all application segments. Performance was mainly driven by heat exchangers applied to refrigerated display cabinets for supermarkets, heat pumps, refrigerated transport and energy-efficient dryers.

The "Cooling Systems SBU", on the other hand, grew by 7.1% with a turnover of € 207.5 million, by virtue of an uneven trend in the various application segments.

Commercial and industrial refrigeration (once again the result of the growing presence in highly energy efficient natural fluid applications) and data centre applications recorded growths of +20% and +17% respectively.

There was a sharp slowdown in "district heating" projects (linked to the lack of incentives in a very specific market).

The "industrial cooling" segment, after a bad start due to the dragging of the negative effects of the pandemic (-18% at the end of the first half), then showed a good recovery in the second half of the year, reducing the decrease to -7%, but with an order book (at the end of 2021) back in line with historical averages, thanks to the unblocking of some large projects that had been subject to continuous postponements since spring of 2020.

On the sales side, the extraordinary supply conditions led for the first time in the history of the Group to increase sales price of ventilated products three times during the calendar year and again at the beginning of 2022.

The "Components SBU" applies an automatic sales price adjustment mechanism which proved its validity during the year, but was started, together with customers a process of revision of some rules and operating parameters, to take into consideration the changed market conditions.

During 2021, the rationalization program continued for the range of ventilated appliances for commercial and industrial refrigeration, with the launch of new "indoor" product lines and with the creation of a shared platform for "outdoor" appliances that use natural fluids.

In the United States, construction of the first lot of the new plant was completed in March. In May, in full compliance with the schedule, the production of exchangers was started for which a multi-year agreement with an important customer had been signed in the previous months. At the same time, in the early months of the year, in view of the delay caused by the pandemic in the development of growth plans in the country, the Board of Directors decided to reschedule the timing of the next steps for the expansion of the new factory by negotiating an extension of the lease on the original site on which the subsidiary Zyklus operates.

Starting from August, Spirotech's Indian plant progressively launched the production capacity back-up plan to support the European of the "Components SBU" factories. The program envisages the transfer of some customers/product lines, in order to dedicate the factories in

Europe to products with higher added value, with higher levels of customization and with medium-small production batches.

Profitability The "EBITDA" was € 60.8 million (12.4% of revenues) compared to € 45.2 million (11.3% of revenues) in 2020. In 2021, there was no impact of non-recurring costs, while the 2020 adjusted EBITDA was equal to € 45.5 million.

The change compared to adjusted EBITDA in the previous year (increase of € 15.3 million; +34%) was generated for € 16.4 million by the contribution of the additional volumes and for € 35.3 million by the increase in sale prices, net of € 36.4 million in cost increases of the main raw materials.

The "EBIT" was € 32.7 million (6.7% of revenues) compared to € 15.5 million (3.9%) in 2020, with an increase of 111.7%. Net of the amortization of the goodwill deriving from acquisitions, it would have been equal to € 37.1 million (7.5% of revenues).

The "Net profit for the financial year" was € 24.8 million (5% of revenues), compared to € 10.7 million (2.7% of revenues) in 2020. The increase is mainly due to the increase in EBITDA and amortisation/depreciation of € 1.8 million and the reduction in financial charges, net of the change in the fair value of derivatives (which generated a positive impact of approximately € 4.9 million) including positive exchange differences of € 0.5 million (negative for € 2.4 million last year).

The net result is not affected by non-recurring charges.

Net working capital The Group's operating working capital (equal to the sum of inventories and trade receivables net of trade payables) as at 31 December 2021 amounted to € 70.8 million, equal to 14.4% of sales (€ 35.8 million and 8.9% in 2020).

The increase is linked to the strategic choice of investing, in a significant manner, in the increase of safety stocks of raw materials (without the risk of obsolescence), to guarantee customers delivery terms in line with their expectations and, therefore, to be able to take full advantage of the strength of market demand. Normalizing this effect, the operating working capital at 31 December 2021 would have been approximately € 56.6 million (11.5% of sales).

Net financial position, CAPEX and cash generation The net financial position was negative for € 121.9 million (€ 106.8 million as at 31 December 2020), with an increase of € 15.1 million, primarily due to capital expenditures (€ 33.5 million), the increase in the net working capital (€ 35.0 million) and the distribution of dividends (€

6.5 million), net of approximately € 58.0 million in positive cash flows from operations.

Normalizing the net financial position in consideration of the extraordinary effect on the level of inventories, the figure as at 31 December 2021 would have been negative for € 107.7 million (with a worsening of € 0.9 million compared to 31 December 2020).

In 2021 the cash flow from operations adjusted by non-recurring items totalled € 15.8 million.

The debt is all medium and long-term, and liquidity as at 31 December 2021 totalled around € 248.3 million.

• Shareholder's equity Consolidated shareholders' equity amounted to € 172.1 million, compared to € 150.9 million as at 31 December 2020. The increase (€ 21.2 million) was mainly due to the profit for the year (€ 24.8 million), adjusted by the distribution of dividends (€ 6.5 million) and by the positive effect of the translation reserve (€ 3.9 million).
• ESG Policies In 2020, the LU-VE Group started a formal process to determine sustainability strategies, also based on the company's history, which saw LU-VE among the "first movers" in applying environmental issues to heat exchangers, as early as the mid of the 1980s.

This activity continued in the 2021 financial year.

With the aim of encouraging the implementation of the "Green Deal" and facilitating the orientation of investments towards eco-sustainable economic activities, in 2020 the European Commission introduced the Regulation (EU) 2020/852 - EU Taxonomy Regulation ("Taxonomy" or "Regulations"). The "Taxonomy" establishes a unified classification system for the definition of economic activities that can be considered environmentally sustainable.

In line with the regulatory requirements, an analysis of the Group's activities was carried out with the aim of identifying the eligible activities with respect to the first two objectives of the "Taxonomy": mitigation and adaptation to climate change. In particular, in compliance with the lists of economic activities set out in Annexes 1 and 2 of the Delegated Act of the Regulation, the following economic activities have been classified as eligible with respect to the "Climate change mitigation" objective:

• products that use CO2 as a refrigerant fluid
• products that use other natural refrigerant fluids (hydrocarbons, ammonia, glycol water)

• products that use A2L refrigerant fluids
• high energy efficiency heat exchangers
• Research and Development team and laboratory
• software for sizing CO2 systems
• solutions dedicated to plants for the production of energy from renewable sources.

The table below shows the turnover, CAPEX and OPEX KPIs, i.e., the percentage share generated by eligible and non-eligible activities.

KPI	2021 Eligible portion
Turnover	47.3%
CAPEX	30.0%
OPEX	49.5%

In 2021, the Sustainability Office was set up, reporting directly to the COO, with the aim of ensuring capillary management of projects at an international level. The Sustainability Report (consolidated nonfinancial statement, pursuant to Italian Legislative Decree no. 254/16), was defined in accordance with the GRI Standards and is subject to a limited audit by the independent auditing firm.

In 2021, the Group started a collaboration with the Food Sustainability Observatory, as part of the "Digital Innovation Observatories" of the Management School of the "Politecnico di Milano" to investigate the impact generated in terms of food safety. The aim of the research is to conduct an analysis on the main innovations and best practices, to make the agri-food sector more sustainable, so that each operator in the value chain can make their own improvements.

EVENTS AFTER THE END OF THE PERIOD

In the first two months of 2022, the consolidated turnover of products alone shows a value of € 91.7 million, with an increase of 45.1% compared to the same period of the previous year (€ 63.2 million).

The order book records a new record value of € 199.4 million, with an increase of 123.7% compared to February 2021.

During the first two months of 2022, the Group announced the following activities:

31 January 2022 - Conclusion of a strategic agreement with Systemair AB, for the sale by LU-VE Group of the entire shareholding (80%) in Tecnair LV, specialized in the production of precision internal air conditioning machines for operating theatres, data centres, etc.

In 2021, Tecnair LV recorded a turnover of € 12.0 million with an EBITDA of € 1.2 million and an adjusted positive net financial position of € 1.2 million.

The consideration established for the transaction is € 16.2 million. The contract also provides for the usual representations and warranties for this type of international transaction. Thanks to this agreement, LU-VE Group and Systemair will be linked by a long-term global agreement for the supply of heat exchangers and related products to Systemair. At the same time, they will continue to develop cross-selling related to precision air conditioning units.

LU-VE Group will continue its commitment in the market of air conditioning systems for data centres, a rapidly growing sector in which, in recent years, the Group has achieved excellent results, thanks to its decisive technological development. The closing of the transaction is expected on 21 March 21.

• 1 February 2022 Binding proposal for the purchase of a business unit of Italia Wanbao ACC (Mel, Belluno), currently under extraordinary administration. The proposal provides for the complete industrial reconversion of the activities, in order to expand the production of static heat exchangers for refrigerated cabinets, air conditioning, chillers and heat pumps, already made by the Group in the Limana (Belluno) factory, headquarters of the subsidiary SEST S.p.A., as well as in other Group factories. The proposal is conditional on agreements with all the interested parties and, if accepted, provides for the absorption of a part of the current WACC workers over a period of three years and total investments in the site of approximately € 6 million. With this transaction, the Group aims to expand its production base, making the activity of the Mel plant compliant and consistent with the Group's core business, installing production lines for heat exchangers. Furthermore, the proximity of the Mel and Limana production sites would allow for the optimisation of the logistics management of the two plants, with the possibility of creating a single logistics centre, which would flank the existing production centres in the Czech Republic, Poland, Russia, India and USA. On 10 February 2022, the proposal was accepted by the Ministry of Economic Development and operational negotiations are ongoing.
• 25 February 2022 Binding agreement for the acquisition of 75% of Refrion S.r.l. (Flumignano, Udine). Refrion is an Italian company specialized in the production and marketing of air heat exchangers, with adiabatic technology, which allow for reductions in energy and water consumption, and noise emissions. Founded in 2002 by Daniele Stolfo, Refrion has always stood out for the innovation of its products, key to the success achieved in the sectors of civil air conditioning, data centres, process cooling and industrial refrigeration, also thanks to the oval tube heat exchangers technology, of which Refrion was a historical precursor. Refrion is also active in the field of heat exchangers for nuclear plants and has one of the largest climatic test chambers in Europe.

In the 2021 financial year, the Refrion group achieved a consolidated turnover of € 26 million, with EBITDA adjusted for extraordinary items of € 2.7 million, and a pre-tax profit and extraordinary costs of € 0.6 million. The adjusted net financial position at 31 December 2021 was negative for € 8.9 million.

The agreement provides for the option to purchase the remaining 25%, exercisable within the next five years. The consideration agreed for 75% of Refrion, to be paid at closing and financed through LU-VE Group's liquidity, is equal to € 8.1 million, or 7.35 times the average adjusted EBITDA of the 2020 and 2021 financial years, net of the net financial position as at 31 December 2021. The closing of the transaction is expected on 30 March 30.

BUSINESS OUTLOOK

The uncertainties related to the persistence of the pandemic are decreasing, however, the complexities related to the world of purchases and the supply chain remain, both in relation to the tension on the prices of raw materials, components, services and utilities and with reference to the availability of some materials, in particular motors and electronic components. The Group continues to carefully monitor the critical issues related to the possible supply difficulties of suppliers (Italian and international), the difficulties related to the circulation of goods, using all possible risk mitigation tools (in particular the diversification of supplies).

The Group is following with great attention the evolution of the crises between Russia and Ukraine, which risks having serious repercussions on the world economy also following the sanctions, which have already entered into force or are in the process of being defined.

The extreme geographical diversification of sales means that as at 31 December 2021 the Group's exposure in this area is equal to only approximately 8% in terms of turnover and approximately 3% of net invested capital. As of 28 February 2022, the exposure in terms of order backlog was 5%.

By virtue of the foregoing, the macroeconomic scenario remains characterized by great uncertainty and therefore it is extremely difficult to make accurate forecasts on the trend of orders and commercial, economic and financial results. However, the secular trends on which the Group has based and bases its growth capacity (transition to refrigerants with lower impact on the environment, energy saving, growth of the cold chain in less developed countries, acceleration of digitalisation and food safety) are confirmed.

II. CHANGE IN THE FINANCIAL CALENDAR

As a partial adjustment to the financial calendar already disclosed, please note that the Shareholders' Meeting for the approval of the Annual Financial Report has been postponed to 29 April 2022.

Consequently, in accordance with the provisions of Borsa Italiana instructions, the coupon detachment date, which is postponed to Monday 9 May 2022, the record date, postponed to Tuesday 10 May and the payment date, postponed to Wednesday 11, have also been changed.

III. DIVIDEND

The Board of Directors resolved to propose to the Shareholders' Meeting (which will be called for 29 April 2022) a gross dividend of €0.35 per share, payable from 11 May 2022, upon presentation of coupon no. 7 of 9 May 2022 and with the record date pursuant to Art. 83-terdecies of Legislative Decree no. 58/1998 ("TUF") of 10 May 2022, in accordance with the calendar of Borsa Italiana.

IV. CALLING THE SHAREHOLDERS' MEETING

At today's meeting, the Board of Directors resolved to call the ordinary Shareholders' Meeting of the Company for 29 April 2022, in a single call, to discuss and deliberate, among others, the approval of the financial statements as at 31 December 2021, the allocation of the relative profit for the financial year and the distribution of dividend.

At such time, the Shareholders' Meeting will also be requested to:

• express its binding vote on the Remuneration Policy for 2022, contained in Section I of the "Annual Report on the remuneration policy and remuneration paid" prepared by the Company in accordance with Art.123-ter of Legislative Decree no. 58/1998 ("TUF"), and in accordance with Art. 84-quater of the Issuers' Regulations and relative disclosure formats, contained in Format 7 bis set forth in Annex 3A to such Regulation, as amended and supplemented as implementation of EU Directive 2017/828 ("SHRD II"), as well as to express an opinion on the remuneration paid in 2021 to the directors, statutory auditors and key managers with strategic responsibilities in accordance with the remuneration policy approved for 2020, indicated in Section II of such report;
• deliberate on the renewal of authorisation to purchase and sell treasury shares, subject to the revocation of the one adopted by the Shareholders' Meeting of 27 April 2021.

The notice calling the Shareholders' Meeting and the relative documentation required by outstanding law, including the Explanatory Report of the Board of Directors on the items on the agenda prepared in accordance with Art. 125-ter of TUF and Articles 73 and 84-ter of Consob Regulation no. 11971/1999 ("Issuers' Regulations"), will be filed within the terms provided for under regulation in force, with the Company's administrative offices and will be made available on the web site of the Company at www.luvegroup.com (section "Investor Relations" – "Corporate Governance and Shareholders" – "For Shareholders" – "Shareholders' Meeting" – "Shareholders' Meeting of 29 April 2022"), and on the authorized storage device "eMarket Storage" at within the legal deadlines. In compliance with outstanding law, an extract of the notice calling the Shareholders' Meeting will also be published in a national daily newspaper.

V. PROPOSAL TO RENEW THE AUTHORISATION OF THE SHAREHOLDERS' MEETING TO PURCHASE AND SELL TREASURY SHARES

With reference to the proposal to renew the authorisation of the Shareholders' Meeting to purchase and sell treasury shares, subject to the revocation of the resolution adopted by the Shareholders' Meeting of 27 April 2021, it is noted that the reason for the authorisation will be specified in detail in the above Explanatory Report on the items on the agenda, to which reference is made and which will be made available to the public, together with the notice calling the Shareholders' Meeting on 29 April 2022, in the manner and within the terms indicated above (i.e., at least 30 days before the date of the Shareholders' Meeting).

The proposal provides that: (i) the maximum number of shares that can be purchased, including on several occasions, is the maximum of 2,223,436 ordinary shares, equal to 10% of the share capital, and, therefore, in an amount not exceeding one-fifth of the Company's share capital; (ii) the purchase authorization is valid for a period of 18 months starting from the date on which the Shareholders' Meeting adopts the relative resolution, whereas the duration of the authorisation to sell treasury shares is without time limits; (iii) the unit purchase price should be not less than 15% (fifteen percent) and, as a maximum, not higher than 15% (fifteen percent) of the average official trading prices recorded on the Euronext Milan market in the three sessions prior to the purchase or the announcement of the transaction, depending on the technical procedure determined by the Board of Directors, without prejudice to the additional limits deriving from time to time from applicable legislation and permitted market practices; (iv) the purchase transactions can be carried out in accordance with the provisions set forth in Art. 5 of Reg. (EU) no.

596/2014, and will be carried out in compliance with Art. 132 of TUF, Art. 144-bis of the Issuers' Regulations, as well as with any permitted market practices, and in any case in such a way as to ensure equal treatment between the Shareholders and compliance with all applicable legislation, including European standards (including, in particular, technical regulatory standards adopted as implementation of Reg. (EU) no. 596/2014).

At present, the Company holds 28,027 ordinary treasury shares, equal to 0.1261% of the share capital, and there are no treasury shares held by subsidiaries, fiduciaries or third parties.

VI. APPROVAL OF OTHER DOCUMENTS

At today's meeting, the Board of Directors approved also (i) the Report on corporate governance and the ownership structures for the 2021 financial year, prepared in accordance with Art. 123-bis of TUF, and (ii) the "Annual Report on remuneration policy and remuneration paid" prepared in accordance with Art. 123-ter, paragraph 3 of TUF, inclusive, in Section I, of the "Remuneration Policy 2022" and in Section II of the remuneration paid in financial year 2021 to the directors, statutory auditors and key managers with strategic responsibilities.

Both of the above reports will be filed and made available to the public – at the same time as the Annual Financial Report as at 31 December 2021 containing, among others, the financial statements and the consolidated financial statements as at 31 December 2021, the Directors' Report on operations, the Reports of the Statutory Auditors and the Auditing Firm – within the terms set by law, respectively at the Company's administrative headquarters and on its website at www.luvegroup.com, section "Investor Relations", "Corporate governance and shareholders", "For Shareholders", "Shareholders' Meeting", "Shareholders' Meeting of 29 April 2022", as well as on the authorized organized storage mechanism "eMarket Storage" at

* * *

The Manager responsible for preparing the financial reporting, Eligio Macchi, declares, pursuant to Art. 154-bis, paragraph 2 of the Consolidated Law on Finance, that the accounting disclosure contained in this press release corresponds to the results of the accounting documents, books and entries. The Consolidated Reclassified Income Statement, Consolidated Reclassified Balance Sheet and Consolidated Statement of Cash Flows schedules are attached.

For further information:

CONTACTS

LU-VE S.p.A. Close to Media Investor relations - Michele Garulli LU-VE Group Press Office investor.relations@luvegroup.com lucia.nappa@closetomedia.it

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LU-VE Group is one of the largest global manufacturers in the sector of air cooled heat exchangers (listed on the Milan Stock Exchange). It operates in various market segments: refrigeration (commercial and industrial); process cooling for industrial applications and "power generation"; air conditioning (civil, industrial and precision); glass doors and closing systems for refrigerated counters and windows; IoT mirrors for special applications (age, lift cars, hotel rooms, etc.). LU-VE Group (HQ in Uboldo, Varese) is an international business with 16 production facilities across 9 different countries: Italy, China, Finland, India, Poland, Czech Republic, Sweden, Russia and US, with a network of sales companies and representative offices in Europe, Asia, the Middle East and North America. The group also has a software house dedicated to ITC, the development of product calculation software and digitalisation. The Group has more than 4,200 qualified employees (with more than 1,200 in Italy); 650,000 square metres of surface area (more than 238,000 covered); 3,235 square metres of Research & Development laboratories; 81% of production is exported to 100 countries. Turnover of over € 490 million. www.luvegroup.com

EXHIBITS

Reclassified Consolidated Income		% of		% of	%
Statement (in thousands €)	12/31/2021	Revenues	12/31/2020	Revenues	change
Revenues and Operating income	492,008	100%	401,457	100%	22.6%
Purchases of materials	(309,733)	63.0%	(201,197)	50.1%
Changes in inventories	51,931	-10.6%	(2,431)	0.6%
Services costs	(63,148)	12.8%	(52,201)	13.0%
Personnel costs	(106,683)	21.7%	(91,684)	22.8%
Other operating costs	(3,534)	0.7%	(8,742)	2.2%
Total operating costs	(431,167)	87.6%	(356,255)	88.7%	21.0%
Gross Operating Margin (EBITDA)	60,841	12.4%	45,202	11.3%	34.6%
Variation in fair value of derivatives	2,166	-0.4%	(1,269)	0.3%
Depreciation and amortization	(30,140)	6.1%	(28,298)	7.0%
Gains/losses on non-current asset	(147)	0.0%	(177)	0.0%
Operating Result (EBIT)	32,720	6.7%	15,458	3.9%	111.7%
Net financial income and expense	(2,098)	0.4%	(3,558)	0.9%
Pre-tax profit (EBT)	30,622	6.2%	11,900	3.0%	157.3%
Income taxes for the year	(5,847)	1.2%	(1,201)	0.3%
Net profit for the year	24,775	5.0%	10,699	2.7%	131.6%
Minority interest	1,036		821
Profit attributable to the Group	23,739	4.8%	9,878	2.5%	140.3%

Balance Sheet Reclassified		% on net		% on net	Variation %
Consolidated (in thousands €)	12/31/2021	invested capital	12/31/2020	invested capital	2021 on 2020
Net intangible assets	90,517		94,727
Net property, plant and equipment	167,594		158,707
Deferred tax assets	6,509		7,903
Other non-current assets	236		215
Non-current activities (A)	264,856	90.1%	261,552	101.5%	3,304
Inventories	111,077		56,647		54,430
Receivables	74,131		59,763		14,368
Other receivables and current assets	14,233		13,878		355
Current assets (B)	199,441		130,288		69,153
Trade payables	114,358		80,630		33,728
Other payables and current liabilities	30,773		28,446		2,327
Current liabilities (C)	145,131		109,076		36,055
Net working capital (D-B-C)	54,310	18.5%	21,212	8.2%	33,098
Provisions for employee benefits	5,770		5,573		197
Deferred tax liabilities	13,909		14,537		-628
Provisions for risks and charges	5,541		4,941		600
Medium and long-term liabilities (E)	25,220	8.6%	25,051	9.7%	169

Net Invested Capital (A-D-E)	293,946	100.0%	257,713	100.0%	36,233
Shareholders' equity attributable to the Group	167,501		146,931		20,570
Non-controlling interests	4,586		3,993		593
Total Consolidated Net Worth	172,087	58.5%	150,924	58.6%	21,163
Net Financial Position at Medium-Long	213,631		239,837		-26,206
Net Financial Position at Short Term	(91,772)		(133,048)		41,276
Total Net Financial Position	121,859	41.5%	106,789	41.4%	15,070
Net Worth and Net financial position	293,946	100.0%	257,713	100.0%	36,233

Consolidated Statement of Cash Flows 12/31/2021 12/31/2020 (in thousands €) A. Cash and c ash equivalents at the beginning of the year 152 ,679 81,8 51 Profit (loss) for the year 24,775 10,699 Adjustments for: - Depreciation and amortization 30,140 28,298 - Realized gains on non-current assets 147 177 - Net financial income and expense 4,074 2,578 - Income taxes 5,847 1,201 - Fair value changes (3,631) (135) Changes in post-employment benefits (15) (55) Changes in provisions 600 710 Changes in trade receivables (14,368) 1,965 Changes in inventories (54,430) 5,165 Changes in trade payables 33,728 (5,601) Changes in net working c apital (3 5 ,0 7 0 ) 1,5 29 Changes in other receivables and payables, deferred taxes 4,482 4,875 Tax payment (8,099) (6,744) Received/paid net financial income/(expenses) (3,625) (2,765) B. Cash flows generated/absorbed by operating activities 19 ,625 40,3 68 Investments in non-current assets: - intangible assets (4,635) (6,979) - property, plant and equipment (24,427) (18,027) - financial assets - - Business combination net acquisition price (800) (8,700) C. Cash flows generated/absorbed by investing ac tivities (29 ,86 2) (33,706 ) Repayment of loans (153,516) (103,341) New loans 198,000 197,923 Changes in other financial liabilities (4,836) (4,827) Changes in short-term financial assets (10,219) (9,920) Sale/purchase of treasury shares - (288) Contributions/repayments of own capital - - Payment of dividends (6,466) (6,521) Other changes - (4,085) D. Cash flows generated/absorbed by financ ing activities 22,963 68,9 41 Exchange differences 3,849 (11,842) Another non-monetary changes (2,926) 7,067 E. O ther c hanges 923 (4,775 ) F. Net c ash flows in the period (B+C+D+E) 13 ,649 70,8 28 Cash and c ash equivalents at the end of the year (A+F) 1 66,328 1 52,6 79
Current financial debt 74,556 19,631
Non-current financial debt 213,631 239,837
Net financ ial debt 1 21,859 1 06,7 89