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Leonardo S.p.A.

Remuneration Information Apr 3, 2015

4038_ir_2015-04-03_cbd893e8-a4f1-47f9-831e-1e315e81490f.pdf

Remuneration Information

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INDICE

Premessa 4
Soggetti Destinatari 6
- Indicazione nominativa dei destinatari che sono
sono componenti del Consiglio
di Amministrazione dell'Emittente, delle società controllanti e di quelle, direttamente
o indirettamente, controllate dall'Emittente
6
- Categorie di dipendenti o di collaboratori dell'Emittente e delle società controllanti
o controllate da tale Emittente
6
- Indicazione nominativa dei Beneficiari appartenenti ai gruppi indicati al punto 1.3,
lettere a), b) e c) dell'Allegato 3A, Schema 7 del Regolamento Emittenti
6
- Descrizione e indicazione numerica dei Beneficiari, separata per
le categorie indicate
al punto 1.4, lettere a), b) e c) dell'Allegato 3A, Schema 7 del Regolamento Emittenti
Emittenti
7
Ragioni che motivano l'adozione del Piano
Piano
8
-
-
Obiettivi che si intendono raggiungere mediante l'attribuzione del Piano
Variabili chiave, anche nella forma di indicatori di performance, considerate ai fini
dell'attribuzione del Piano
8
8
- Elementi alla base della determinazione dell'entità del compenso basato su strumenti
finanziari, ovvero i criteri per la sua determinazione
8
- Ragioni alla base dell'eventuale decisione di attribuire Piani di compenso basati su
strumenti finanziari non emessi dall'Emittente, quali strumenti finanziari emessi
da controllate o controllanti o società terze rispetto al gruppo di appartenenza; nel caso
in cui i predetti strumenti non sono negoziati nei mercati
ti
regolamentati, informazioni sui
- criteri utilizzati per la determinazione
determinazione del valore a loro attribuibile
Valutazioni in merito a significative implicazioni di ordine fiscale e contabile che hanno
8
- inciso sulla definizione del Piano
efinizione
Eventuale sostegno del Piano da parte del Fondo speciale per l'incentivazione della
8
partecipazione dei lavoratori nelle imprese, di cui all'art. 4, comma 112, della legge 24
dicembre 2003, n. 350
8
Iter di approvazione e tempistica
di approvazione e tempistica di assegnazione degli strumenti
strumenti
9
- Ambito dei poteri e funzioni delegati dall'Assemblea al Consiglio di Amministrazione al
fine dell'attuazione del Piano
9
- Indicazione dei soggetti incaricati per l'amministrazione del Piano e loro funzione e
competenza
9
- Eventuali procedure esistenti per la revisione del Piano anche in relazione a eventuali
variazioni degli obiettivi di base
10
- Descrizione delle modalità attraverso le quali determinare la disponibilità e
l'assegnazione degli strumenti finanziari sui quali
è basato il Piano
10
- Ruolo svolto da ciascun amministratore nella determinazione delle caratteristiche
del Piano; eventuale ricorrenza di situazioni di conflitti di interesse in capo agli
- amministratori interessati
Data della delibera assunta dal Cons
Consiglio di Amministrazione a proporre
10
l'approvazione del Piano all'Assemblea e dell'eventuale proposta del Comitato per la
Remunerazione
10
- Data della decisione assunta dal Consiglio di Amministrazione in merito all'assegnazione
degli strumenti e dell'eventuale proposta al predetto organo formulata dal Comitato
uale
- per la Remunerazione
Prezzo di mercato, registrato nelle predette date, per gli strumenti finanziari su cui è
11
- basato il Piano
Termini e modalità con cui l'Emittente tiene in conto, nell'ambito
dell'individuazione
11
della tempistica di assegnazione degli strumenti in attuazione del Piano, della possibile
coincidenza temporale tra: (i) detta assegnazione o le eventuali decisioni assunte al
riguardo dal Comitato per la remunerazione, e (ii
(ii) la diffusione di eventuali informazioni
)
rilevanti ai sensi dell'art. 114, comma 1, TUF 11
Caratteristiche degli Strumenti Strumenti trumenti Attribuiti
Attribuiti
12
- Descrizione delle forme in cui sono strutturati i piani di compensi
basati su strumenti
finanziari
12
- Indicazione del periodo di effettiva attuazione del Piano con riferimento anche ad
eventuali diversi cicli previsti
12
- Termine del Piano 12
- Massimo numero di strumenti finanziari, anche nella forma di opzioni, assegnati in
ogni anno fiscale in relazione a
ai soggetti nominativamente individuati o alle indicate
duati
categorie
12
- Modalità e clausole di attuazione del Piano, specificando se la effettiva attribuzione
degli strumenti è subordinata al verificarsi di condizioni ovvero al conseguimento di
- determinati risultati anche di performance; descrizione
di tali condizioni e risultati
risultati
Indicazione di eventuali vincoli di disponibilità gravanti sugli strumenti attribuiti ovvero
13
sugli strumenti rivenienti dall'esercizio delle opzioni, con particolare riferimento
ai termini
entro i quali sia consentito o vietato il successivo trasferiment
trasferimento alla stessa società o a terzi
o
terzi
13
- Descrizione di eventuali condizioni risolutive in relazione all'attribuzione del Piano
Piano nel
caso in cui i destinatari effettuano operazioni di hed
hedging che consentono di neutralizzare
ging
eventuali divieti di vendita degli strumenti finanziari assegnati, anche nella forma di opzioni,
ovvero degli strumenti finanziari rivenienti
rivenienti dall'esercizio di tali opzioni
13
- Descrizione degli effetti determinati dall
dalla cessazione del rapporto di lavoro
13
- Indicazione di eventuali altre cause di annullamento del Piano 13
- Motivazioni relative all'eventuale previsione di un "riscatto", da parte della società,
degli strumenti finanziari oggetto dei piani, disposto ai sens
sensi degli articoli 2357 e
i
ss. del codice civile; beneficiari del riscatto indicando se lo stesso è destinato soltanto
a particolari categorie di dipendenti; effetti della cessazione del rappo
rapporto di lavoro su detto
rto
riscatto 13
- Eventuali prestiti o altre agevolazioni che si intendono concedere per l'acquisto delle
azioni ai sensi dell'art. 2358 del codice civile
ell'art.
13
- Indicazione di valutazioni sull'onere atteso per la società alla data di relativa
assegnazione, come determinabile sulla base di termini e con
condizioni già definiti,
dizioni
per ammontare complessivo e in relazione
relazione a ciascuno strumento del piano
14
- Indicazione degli eventuali effetti diluitivi sul capitale determinati dai piani di compen
compenso
14
- Eventuali limiti previsti per l'esercizio del diritto di voto
e per l'attribuzione dei diritti
uzione
patrimoniali
14
- Nel caso in cui le azioni non sono negoziate nei mercati regolamentati, ogni informazione
utile ad una compiuta valutazione
valutazione del valore a loro attribuibile
14
- Numero di strumenti finanzia
finanziari sottostanti ciascuna opzione
14
-
-
Scadenza delle opzioni
Modalità (americano/europeo), tempistica (ad es. periodi validi per l'esercizio) e clausole
14
di esercizio (ad esempio clausole di knock
ausole
knock-in e knock-out)
14
- Prezzo di esercizio dell'opzione ovvero le modalità e i cri
criteri per la sua determinazione
teri
determinazione
15
- Nel caso in cui il prezzo di esercizio non è uguale al prezzo di mercato determinato
come indicato al punto 4.19.b (fair market value), motivazioni di tale differenza 15
- Criteri sulla base dei quali si prevedono differenti
prezzi di esercizio tra vari soggetti
o varie categorie di soggetti destinatari
tegorie
15
- Nel caso in cui gli strumenti finanziari sottostanti le opzioni non sono negoziati nei mercati
regolamentati, indicazione del valore attribuibile agli strumenti sottostan
sottostanti o i crit
ti
criteri per
determinare tale valore 15
- Criteri per gli aggiustamenti resi necessari a seguito di operazioni straordinarie sul
capitale e di altre operazioni che comportano la variazione del numero di strumenti
sottostanti (aumenti di capitale, dividendi straordinari, raggruppamento e frazionamento
delle azioni sottostanti, fusione e scissione, operazioni di conversione in
altre categorie di
azioni ecc.) 15
- Allegato 15/16

PREMESSA PREMESSA

Il presente Documento Informativo è stato predisposto da Finmeccanica S.p.a (di seguito anche la "Società") al fine di fornire un'informativa ai propri azionisti ed al mercato in merito alla proposta di adozione del Piano di Coinvestimento, basato su strumenti finanziari, che il Consiglio di Amministrazione della Società in data 25 marzo 2015, su proposta del Comitato per la Remunerazione riunitosi in data 24 marzo 2015, ha deliberato di sottoporre all'approvazione dell'Assemblea ordinaria degli azionisti, rispettivamente in prima e seconda convocazione. enti convocata per i giorni 8 e 11 maggio 2015,

In particolare, il Documento Informativo è stato redatto ai sensi dell'art. 84 n. 11971/1999 (il "Regolamento Emittenti") definiti. Si segnala che il Piano, avuto riguardo ai destinatari del medesimo, è da considerarsi "di particolare rilevanza" ai sensi dell'art. 114-bis, comma 3 del Testo Unico della Finanza D. Lgs. comma 2 del Regolamento Emittenti. 84-bis del Regolamento Emittenti per illustrare i termini e le condizioni del Piano, quali allo stato bis, n. 58/98 e dell'art. 84 bis are 84-bis,

Le informazioni allo stato non disponibili e relative alla fase di attuazione del Piano, che saranno determinate dal Consiglio di Amministrazione della Società dell'approvazione assembleare, verranno rese disponibili Regolamento Emittenti - nei termini e con le modalità previsti dalla disciplina vigente. Società - su proposta del Comitato per la Remunerazione mbleare, - ai sensi dell'art. 84-bis, comma 5 lett. a) del – a valle

Il Piano è destinato al management del Gruppo con conversione in Azioni della Società di tutto o di una parte del bonus annuale maturato in virtù del a cui il management partecipa. A fronte di Differimento triennale, l'assegnazione di Azioni gratuite andamento positivo dei risultati economici annuali. beneficiario del Piano MBO e consiste nel differimento volontario della conversione del bonus in Azioni, è prevista, al termine di un ifferimento la cui effettiva attribuzione è condizionata bis, Piano MBO onus Periodo condizionata dal costante

Il presente Documento Informativo è a disposizione del pubblico presso la sede sociale in Roma, Piazza Monte Grappa n. 4, sul sito internet della Società (www.finmeccanica.com.), presso Borsa Italiana S meccanismo di stoccaggio autorizzato NIS o NIS-Storage (). S.p.A., nonché sul

Le principali definizioni contenute nel presente documento sono di seguito schematizzate:

  • "Azioni": le Azioni ordinarie della Società quotate sul Mercato Telematico organizzato da Borsa Italiana Italiana.
  • "Beneficiari": indica i destinata Amministrazione. destinatari del Piano che saranno individuati nominativamente dal Consiglio di ri annuale associato
  • "Condizione di Performance": indica il costante raggiungimento del al Piano MBO durante il Periodo di Differimento. Performance Gate
  • "Comitato per la Remunerazione" o "Comitato": indica in attuazione delle raccomandazioni contenute nel Codice di Autodisciplina delle Società Quotate approvato dal Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana S.p successivamente modificato ed integrato emunerazione" il Comitato di Finmeccanica istituito dalla Società S.p.A. nel marzo 2006, come integrato. . Coinvestimento esprimono la volontà di
  • "Consiglio di Amministrazione" o "Consiglio": indica il Consiglio di Amministrazione della Società.
  • "Data di Differimento": la data in cui i Beneficiari del Piano di Coinvestimento aderire al suddetto Piano attraverso specifica comunicazione alla Società nei modi che verranno indicati ai Beneficiari in sede di attuazione del Piano Piano.

  • "Gruppo": significa la Società Finmeccanica S.p.a. e le società da essa contr indirettamente, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge legge. controllate, direttamente o

  • "Piano": indica il Piano di Coinvestimento della Società riservato al management del Gruppo.
  • "Piano di Coinvestimento": indica il Piano di conversione del bonus erogabile assegnazione, alla fine del Periodo di Differimento, di ulteriori Azioni gratuite a fronte del soddisfacimento della Condizione di Performance. dal Piano MBO in Azioni e
  • "Piano MBO": indica il sistema di incentivazione di breve termine di Finmeccanica che annuale condizionato al raggiungimento di specifici obiettivi; il Piano MBO è assegnato all'intera popolazione manageriale del Gruppo. eroga un bonus
  • "Performance Gate": si riferisce a indicatori di redditività complessiva del business il cui mancato raggiungimento comporta l'azzeramento dell'intero bonus annuale del Piano MBO.
  • "Periodo di Differimento": indica il triennio a partire dalla Data di Differimento rispetto al quale viene verificato il soddisfacimento della Condizione di Performance ungimento Performance.
  • "Rapporto": indica il rapporto di lavoro e/o di amministrazione Beneficiario e il Gruppo. e/o di collaborazione in essere tra il
  • "Regolamento": il documento che stabilisce termini e condizioni applicabili al Piano e ne dà attuazione; il Regolamento sarà stabilito dal Consiglio di Amministrazione a seguito dell'approvazione del Piano da parte dell'Assemblea. abilito estere controllate dalla Società ai sensi dell'art. 2359
  • "Società": indica Finmeccanica S.p.a., con sede legale in Roma (RM), Piazza Monte Grappa n. 4.
  • "Società Controllate": indica le società italiane e/o est c.c. ere

1. Soggetti destinatari

Il Piano è rivolto al management del Gruppo come individuato dal Consiglio di Amministrazione dell'Assemblea. Gruppo, che include l'Amministratore Delegato e Direttore Generale successivamente all'approvazione del Piano da parte , Generale, così

1.1. Indicazione nominativa dei destinatari che sono componenti del Consiglio di Amministrazione dell'Emittente, delle società controllanti e di quelle, direttamente o indirettamente, controlla dall'Emittente controllate

Tra i Beneficiari del Piano figura l'Amministratore Delegato e Direttore Generale, Ing. Mauro Moretti, in qualità di Direttore Generale di Finmeccanica S.p.a. del Piano da parte dell'Assemblea, dal Consiglio di Amministrazione tra gli amministratori esecutivi e/o i collaboratori (ex dipendenti) della Società destinatari del Piano MBO nell'ambito del Gruppo proposta del Comitato per la Remunerazione, ha approvato i criteri di individuazione dei potenziali Beneficiari come al successivo punto 1.2 e l'impianto generale del Piano, ri aspetti attuativi del Piano a una riunione di Consiglio successiva all'approvazione del Piano stesso da parte dell'Assemblea. Si rinvia pertanto alle informazioni che saranno fornite ex art. 84 Regolamento Emittenti. Gli ulteriori Beneficiari saranno identificati, a seguito dell'approvazione e di società del Gruppo, titolari di posizioni manageriali bito Gruppo. Il Consiglio di Amministrazione riunitosi rimandando le specifiche determinazioni circa gli 84-bis, comma 5 l esecutivi, i dipendenti manageriali e . riunitosi il 25 marzo 2015, su mandando bis, lett. a) del

1.2. Categorie di dipendenti o di collaboratori dell'Emittente e delle socie Emittente società controllanti o controllate da tà datale

Il Piano è destinato ai manager, non ancora individuati nominativamente, intesi come il personale che rapporto di lavoro con il Gruppo in Italia e/o all'estero e sia compreso in una delle seguenti categorie: , sede legale in Italia; abbia un

  • (a) personale avente qualifica di dirigente presso la Società;
  • (b) personale avente qualifica di dirigente presso Società Controllate aventi
  • (c) personale avente qualifica di dirigente ovvero qualifiche equivalenti presso Società Controllate aventi sede legale all'estero;
  • (d) collaboratori (ex dipendenti) che ricoprono posizioni di vertice e/o posizioni manageriali presso presso le Società Controllate. presso la Società o

I singoli Beneficiari saranno individuati dal Consiglio di Amministrazione a valle dell'approvazione del Piano da parte dell'Assemblea. Si rinvia pertanto alle informazioni che saranno fornite ex art. 84 Regolamento Emittenti. 84-bis, comma 5 lett. a) del

1.3. Indicazione nominativa dei Beneficiari appartenenti ai gruppi indicati al punto 1.3, lettere a), b) e c) dell'Allegato 3A, Schema 7 del Regolamento Emittenti

L'indicazione nominativa dei Beneficiari, ad eccezione al momento dell'attuazione del Piano da parte del Consiglio di Amministrazione. Si rinvia pertanto alle informazioni che saranno fornite ex art. 84 di quanto già indicato al precedente par. 1.1, sarà possibile 84-bis, comma 5 lett. a) del Regolamento Emittent bis, Emittenti.

1.4. Descrizione e indicazione numerica dei Beneficiari, separata per le categorie indicate al punto 1.4, lettere a), b) e c) dell'Allegato 3A, Schema 7 del Regolamento Emittenti Emittenti

I singoli Beneficiari saranno individuati in seguito all'approvazione del Piano informazioni che saranno fornite ex art. 84 da parte dell'Assemblea, si rinvia 84-bis, comma 5 lett. a) del Regolamento Emittenti alle bis, Emittenti.

2. Ragioni che motivano l'adozione del Piano Piano

2.1. Obiettivi che si intendono raggiungere mediante l'attribuzione del Piano Piano

Con l'adozione del Piano, la Società si prefigge l'obiettivo Gruppo acquisisca e mantenga per un determinato periodo allineamento fra gli interessi del management di creare le condizioni affinché il Azioni della Società permettendo così un maggiore agement e quelli degli azionisti nel medio termine. management del

2.2. Variabili chiave, anche nella forma di indicatori di performance, considerate ai fini dell'attribuzione del Piano

Il Piano è destinato al management del Gruppo e consiste nel differimento volontario con c della Società di tutto o di una parte del bonus annuale maturato annuale convertita in Azioni è soggett l'assegnazione di ulteriori Azioni gratuite subordinata al soddisfacimento della Condizione di Performance. L'attuazione del Piano sarà deliberata dal Consiglio, dell'Assemblea, tramite apposito Regolamento. Si rinvia bis, comma 5 lett. a) del Regolamento Emittenti. nell'ambito del Piano MBO zioni soggetta a un Periodo di Differimento triennale al termine del quale è prevista e a valle dell'approvazione del Piano stesso da parte pertanto alle informazioni che saranno fornite ex art. 84 conversione in Azioni MBO. La quota del bonus approvazione 84-

2.3. Elementi alla base della determinazione dell'entità del compenso basato su strumenti finanziari, ovvero i criteri per la sua determinazione determinazione

Il Piano prevede che i Beneficiari possano convertire volontariamente in Azioni della Società fino al 100% del bonus relativo al Piano MBO maturato per l'esercizio precedente. Tale conversione in Azioni comporta l'assoggettamento delle Azioni stesse ad un fatto salvo il soddisfacimento della Condizione di Performance, ai Beneficiari verranno attribuite Azioni gratuite nella misura di 1 Azione gratuita ogni 3 Azioni detenute in virtù del Pi Periodo di Differimento. Al termine di tale Periodo di Differimento, Piano.

2.4. Ragioni alla base dell'eventuale decisione di attribuire Piani di compenso basati su strumenti finanziari non emessi dall'Emittente, quali strumenti finanziari emessi da controllate o controllanti o società terze rispetto al gruppo di appartenenza; ne regolamentati, informazioni sui criteri utilizzati per la determinazione nel caso in cui i predetti strumenti non sono negoziati nei mercati determinazione del valore a loro attribuibile l mercati attribuibile

Non applicabile.

2.5. Valutazioni in merito a significative implicazioni di ordine fiscale definizione del Piano Piano e contabile che hanno inciso sulla

La struttura del Piano non è stata condizionata dalla normativa fiscale applicabile o da implicazioni di ordine contabile.

2.6. Eventuale sostegno del Piano da parte del Fondo speciale per l'incentivazio lavoratori nelle imprese, di cui all'art. 4, comma 112, della legge 24 dicembre 2003, n. 350 l'incentivazione della partecipazione dei ne 350

Il Piano non riceve alcun sostegno da parte del Fondo speciale per l'incentivazione della partecipazione dei lavoratori nelle imprese, di cui all'art. 4, comma 112, della legge 24 dicembre 2003, n.350.

3. Iter di approvazione e tempistica di assegnazione degli strumenti strumenti

3.1. Ambito dei poteri e funzioni delegati dall'Assemblea al Consiglio di Amministrazione al fine dell'attuazione del Piano del

In data 25 marzo 2015 il Consiglio di Amministrazione, sulla scorta dell'istruttoria svolta dal Comitato per la Remunerazione, ha approvato l'impianto generale del Piano e ha deliberato la proposta di sottoporre l'approvazione del Piano all'Assemblea convocat seconda convocazione. convocata in data 8 e 11 maggio 2015, rispettivamente in prima e a rà mandato al Consiglio per

L'Assemblea stessa, contestualmente alla l'attuazione e gestione dello stesso. Nell'ambito dei poteri delegati al Consiglio di Amministrazione, essere esercitati previo parere favorevole , delibera di approvazione del Piano conferirà . e/o proposta del Comitato per la Remunerazione, sono ricompresi: che possono

  • la definizione di dettaglio degli aspetti attuativi del Piano;
  • l'approvazione del Regolamento del Piano e di suoi eventuali aggiornamenti;
  • l'identificazione nominativa dei Beneficiari.

3.2. Indicazione dei soggetti incaricati per l'amministrazione del Piano e loro funzione e competenza competenza

L'organo competente ad assumere le de – è il Consiglio di Amministrazione della Società, che sovrintende alla gestione operativa del Piano stesso, applicando le norme previste dal relativo decisioni riferite al Piano – fatte salve le prerogative dell'Assemblea dei soci Regolamento di attuazione.

Il Consiglio di Amministrazione, inoltre, potrà delega del Piano, l'adozione di eventuali modifiche, delega all'Amministratore Delegato, potrà comprendere: delegare all'Amministratore Delegato l'attuazione del Regolamento uno o più aspetti inerenti la gestione del Piano. In particolare, la

  • (i) l'individuazione di eventuali altri destinatari del Piano stesso; Piano, nel rispetto dei criteri e dei limiti fissati dal Piano , l'assegnazione delle
  • (ii) l'assegnazione del Piano, indicando Azioni gratuite; , la Condizione di Performance cui è condizionata l'a
  • (iii) la verifica, nel corso del periodo di durata del Piano, partecipazione al Piano; della permanenza dei requisiti la cui è subordinata la
  • (iv) la verifica del conseguimento della Condizione di aggiuntive spettanti all'esito di tali verifiche di Performance e la determinazione verifiche per ciascuno dei Beneficiari. zione del numero di Azioni

Resta inteso che dette attività, ove delegate, dovranno essere compiute consultiva svolta dal Comitato per la Remunerazione sulla scorta dell'attività istruttoria Remunerazione. e/o

3.3. Eventuali procedure esistenti per la revisione del Piano anche in relazione a eventuali variazioni degli obiettivi di base di base

In fase di attuazione del Piano, il Consiglio determinerà, su proposta del Comitato per la Remunerazione, il Regolamento del Piano che includerà, fra le altre, anche le eventuali procedure, termini e condizioni di revisione del Piano. Tali procedure prevedranno la facoltà del Consiglio di modificare la Condizione di Performance del Piano in presenza di situazioni o circo significativamente sui risultati e/o sul perimetro del Gruppo. nto circostanze straordinarie e/o non prevedibili che possano incidere

In caso di operazioni straordinarie sul capitale della Società, nonché di situazioni straordinarie non previste nel Regolamento del Piano, nonché in caso di eventuali modificazioni intervenute nello stato attuale della normativa previdenziale e fiscale e di ogni altra normativa o regolamentazione (anche di autodisciplina) applicabile ovvero nella relativa interpretazione ed applicazi modifiche al Piano, autonomamente e senza necessità di ulteriori approvazioni dell'Assemblea, ritenute necessarie o opportune per mantenere invariati, nel rispetto della normativa di tempo i contenuti sostanziali ed economici del Piano. l applicazione, il Consiglio di Amministrazione avrà facoltà di apportare le stanze one, in tempo applicabile, i

3.4. Descrizione delle modalità attraverso le quali determinare la disponibilità e l'assegnazione degli strumenti finanziari sui quali è basato il Piano Piano

Per l'attuazione del Piano è prevista l variabile in relazione all'importo di bonus convertire in Azioni e in ragione del prezzo dell'Azione al momento l'attribuzione di ulteriori Azioni gratuite al termine del Periodo di Differimento a fronte del soddisfacimento della Condizione di Performance. Le Azioni a servizio del Piano saranno costituite da Azioni già emesse, d ai sensi dell'articolo 2357 e seguenti del c.c. o già possedute dalla Società. Al riguardo, il Consiglio di Amministrazione, nella riunione in data 25 marzo 2015, ha deliberato di sottoporre all'Assemblea la proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie al servizio del Piano. l'attribuzione ai Beneficiari di Azioni ordinarie della Società in numero relativo al Piano MBO che i Beneficiari decideranno volontariamente di della conversione. Inoltre è prevista 'attribuzione da acquistare

Qualora al momento in cui si renderà necessario non dovessero sussistere i requisiti per l'acquisto di azioni proprie, la conversione del bonus in Azioni e l'assegnazione gratuita di ulterio tutto o in parte – dall'erogazione di una somma di denaro per un ammontare equivalente al controvalore in Azioni cui ciascuno dei Beneficiari avrebbe avuto diritto secondo i meccanismi previsti dal Piano. isto ulteriori Azioni potrà essere sostituita ri – in

3.5. Ruolo svolto da ciascun amministratore nella determinazione delle caratteristiche del Piano; eventuale ricorrenza di situazioni di conflitti di interesse in capo agli amministratori interessati interessati

L'intero processo di definizione delle caratteristiche del Piano si è svol propositivo e consultivo del Comitato per la Remunerazione, in conformità a quanto raccomandato dal Codice di Autodisciplina ed alle migliori prassi societarie in materia. La deliberazione con cui il Consiglio di Amminis adotterà il Regolamento del Piano sarà assunta svolto collegialmente e con il supporto nel rispetto delle previsioni normative applicabili. to Amministrazione

3.6. Data della delibera assunta dal Consiglio di Amministrazione a proporre l'approvazione del Piano all'Assemblea e dell'eventuale proposta del Comita Comitato per la Remunerazione to la Remunerazione

Il Consiglio di Amministrazione di Finmeccanica S.p.a., nella riunione del 25 marzo 2015, ha approvato, su proposta del Comitato per la Remunerazione (riunitosi in data 24 marzo 2015) la proposta di sottoporre lo stesso all'approvazione dell'Assemblea dei Soci di Finmeccanica S.p.a. 2015), l'architettura generale del Piano e

3.7. Data della decisione assunta dal Consiglio di Amministrazione in merito all'assegnazione degli strumenti e dell'eventuale proposta al predetto organo formulata dal Comitato per la Remunerazione le Remunerazione

Il Piano e gli strumenti finanziari al servizio della sua attuazione sono sottoposti all'approvazione dell'Assemblea convocata in data 8 e 11 maggio 2015, rispettivamente in prima e all'approvazione del Piano da parte dell' all'attuazione del Piano stesso. seconda convocazione. Successivamente approvazione dell'Assemblea, il Consiglio di Amministrazione assumer Assemblea, assumerà le decisioni relative

3.8. Prezzo di mercato, registrato nelle predette date, per gli strumenti finanziari su cui è basato il Piano Piano

Alla data del 24 marzo 2015 e del 25 marzo 2015 in cui si sono riuniti, rispettivamente, il Comitato per la Remunerazione e il Consiglio di Amministrazione per definire la proposta in merito al Piano da sottoporre alla Assemblea degli Azionisti convocata in data 8 e 11 maggio 2015, rispettivamente in prima e seconda convocazione, il prezzo ufficiale di Borsa delle Azioni Finmeccanica era, rispettivamente, Euro 11,17. ssemblea ella 84-bis, comma 5, lett. a) del di Euro 11,47 e di

Il prezzo delle Azioni al momento della decisione da parte del Consiglio di Amministrazione in merito all'attuazione del Piano sarà comunicato con le modalità e nei termini indicati dall'articolo 84 Regolamento Emittenti.

3.9. Termini e modalità con cui l'Emittente tie assegnazione degli strumenti in attuazione del Piano, della possibile coincidenza temporale tra: (i) detta assegnazione o le eventuali decisioni assunte al riguardo dal Comitato per la remune diffusione di eventuali informazioni rilevanti ai sensi dell'art. 114, comma 1, TUF tiene in conto, nell'ambito dell'individuazione della tempistica di bis, ne remunerazione, e (ii) la

Le decisioni in merito all'attuazione del Piano saranno assunte in una o più volte dal Consiglio di Amministrazione, previa approvazione del Piano da parte dell'Assemblea, acquisit sentito il Collegio Sindacale, nel rispetto della normativa vigente. rte acquisito il parere del Comitato per la Remunerazione e

La conversione del bonus maturato in Azioni avverrà sulla base di un prezzo medio dell'azione riferimento ad un arco temporale di 30 giorni di calendario. calcolato facendo

Il diritto in capo ai Beneficiari di ricevere le Azioni gratuite aggiuntive maturerà solo dopo un Periodo di Differimento triennale e solo a fronte del soddisfacimento della Con Condizione di Performance. dizione

Non si è reso pertanto necessario predisporre alcuna specifica previsione al riguardo.

4. Caratteristiche degli Strumenti Attribuiti Attribuiti

4.1. Descrizione delle forme in cui sono strutturati i piani di compensi compensi basati su strumenti finanziari finanziari

Il Piano prevede che i Beneficiari convertano in tutto o in parte il bonus annualmente in Azioni della Società. E' altresì prevista l'assegnazione di ulteriori Azioni gratuite, in ragione del numero di Azioni detenute dai Beneficiari in virtù della conversione del bonus annuale. L'ulteriore assegnazione di Azioni gratuite consiste nell'attribuzione di 1 Azione gratuita per ogni 3 Azioni detenute dai Beneficiari in virtù del Piano. Tali ulteriori Azioni gratuite sono attribuite della Condizione di Performance. relativo al Piano MBO eficiari alla fine del Periodo di Differimento a fronte del soddisfacimento maturato

4.2. Indicazione del periodo di effettiva attuazione del Piano con riferimento anche ad e previsti previsti eventuali diversi cicli

Il Piano è articolato su cicli ricorrenti che decorreranno da ciascuno de nti degli esercizi 2015, 2016 e 2017.

Il periodo di riferimento di ogni ciclo è triennale e, per il primo ciclo di attuazione, è costituito dagli esercizi 2015, 2016 e 2017. La verifica del soddisfacimento della Condizione di P del bilancio di esercizio consolidato relativo aggiuntive eventualmente spettanti ai Beneficiari saranno consegnate nel 2018. Performance avverrà ad ogni esercizio che compone il triennio. Pertanto le Azioni gratuite gli a valle dell'approvazione

Per il secondo ciclo di attuazione, il periodo di riferimento verifica del soddisfacimento della Condizione di Performance esercizio consolidato relativo ad ogni eventualmente spettanti ai Beneficiari saranno consegnate nel 2019. è costituito dagli esercizi 2016, 2017 e 2018 avverrà a valle dell'approvazione del bilancio di ogni esercizio che compone il triennio. Pertanto le Azioni gratuite aggiuntive 2018. La

Per il terzo ciclo di attuazione, il periodo di riferimento del soddisfacimento della Condizione di Performance consolidato relativo ad ogni esercizio eventualmente spettanti ai Beneficiari saranno consegnate nel 2020. è costituito dagli esercizi 2017, 2018 e 2019 avverrà a valle dell'approvazione del bilancio di esercizio che compone il triennio. Pertanto le Azioni gratuite aggiuntive 2019. La verifica

4.3.Termine del Piano Termine Piano

Si rimanda al precedente punto 4.2.

4.4. Massimo numero di strumenti finanziari, anche nella forma di opzioni, assegnati in ogni anno fiscale in relazione ai soggetti nominativamente indivi eficiari individuati o alle indicate categorie duati alle indicate categoriecategorie

Il Consiglio di Amministrazione ha determinato in n. 5.800.000 il numero massimo di Azioni a servizio del primo periodo di attuazione dei piani di incentivazione che, oltre al Piano di cui al presente documento informativo, sono rappresentati anche da un ulteriore Piano di Incentivazione a Lungo Termine che il Consiglio ha deliberato di sottoporre all'approvazione dell'Assemblea e per il quale è stato predisposto specifico documento informativo pubblicato contestualmente sul sito internet Piano per periodi successivi saranno soggette ad approvazione normativa vigente. ntati internet della Società (www.finmeccanica.com.) Eventuali Azioni a servizio del da parte degli organi competenti secondo la

4.5. Modalità e clausole di attuazione del Piano, specificando se la effettiva attribuzione degli strumenti è subordinata al verificarsi di condizioni ovvero al conseguimento di determinati risultati anche di performance; descrizione performance; descrizione di tali condizioni e risultati e risultati

L'assegnazione delle ulteriori Azioni gratuite è subordinata al soddisfacimento della Condizione di Performance. I criteri attuativi della Condizione di Performance saranno regolati in sede di attuazione del Piano da apposito Regolamento deliberato dal Consiglio di Ammi Sindacale. Si rinvia pertanto alle informazioni che saranno fornite ex art. 84 Emittenti. Amministrazione, sentito il parere del Comitato e, se del caso, del Collegio 84-bis, comma 5 lett. a) del Regolamento

4.6. Indicazione di eventuali vincoli di disponibilità grava rivenienti dall'esercizio delle opzioni, con particolare riferimento ai termini entro i quali sia consentito o vietato il successivo trasferiment gravanti sugli strumenti attribuiti ovvero sugli strumenti trasferimento alla stessa società o a terzi o alla stessa società o terzi

Le Azioni derivanti dalla conversione del bonus disponibilità per un periodo di 36 mesi, ovvero durante tutto il Periodo di Differimento. Le ulteriori Azioni gratuite eventualmente attribuite al termine del Periodo di D Performance, non saranno soggette a vincoli di disponibilità. relativo al Piano MBO maturato, saranno soggette a vincoli di Differimento e a fronte del soddisfacimento della Condizione di

4.7. Descrizione di eventuali condizioni risolutive in relazione all'attribuzione del Piano nel caso in cui i destinatari effettuano operazioni di hedging che consentono di neutralizzare eventuali divieti di vendita degli strumenti finanziari assegnati, anche nella forma di opzioni, ovvero degli strumenti finanziari rivenienti dall'esercizio di tali opzioni razioni opzioni bis, nti ifferimento la azioni ai sensi

Non applicabile.

4.8. Descrizione degli effetti determinati dalla ce li cessazione del rapporto di lavoro ssazione del rapporto lavoro

L'attribuzione delle Azioni gratuite aggiuntive presuppone la costanza del Rapporto e l'effettiva prestazione dell'attività lavorativa fino al termine del Periodo di Differimento. In fase di attuazione del Piano, il Regolamento che verrà determinato dal Consiglio, su proposta del Comitato per la Remunerazione, includerà gli effetti causati dall'eventuale cessazione del Rapporto. nsiglio, Piano

4.9. Indicazione di eventuali altre cause di annullamento del Piano

Eventuali cause di annullamento del Piano verranno specificate nel nella fase di attuazione del Piano.

4.10. Motivazioni relative all'eventuale previsione di un "riscatto", da parte della società, degli strumenti finanziari oggetto dei piani, disposto ai sensi degli articoli 2357 e ss. del codice civile; beneficiari del riscatto riscatto indicando se lo stesso è destinato soltanto a particolari categorie di dipendenti; effetti della cessazione del rapporto di lavoro su detto riscatto rto riscatto

Non applicabile.

4.11. Eventuali prestiti o altre agevolazioni che si intendono concedere per l'acquisto delle dell'art. 2358 del codice civile ell'art. civile

Non applicabile.

4.12. Indicazione di valutazioni sull'onere atteso per la società alla data di relativa assegnazione, come determinabile sulla base di termini e condizioni già definiti, per ammontare complessivo a ciascuno strumento del piano piano complessivoe in relazione e in relazione

Il Piano comporta oneri per la Società limitatamente alle Azioni gratuite eventualmente assegnate a seguito della conversione del bonus relativo al Piano MBO, al mantenimento delle relative Azioni per l'intero differimento ed a seguito della verifica della Condizione di Performance cui è condizionata l'assegnazione delle Azioni gratuite. l'intero periodo triennale di

L'onere atteso per la Società dipenderà dal numero di manager potenziali Beneficiari che decideranno di aderire al Piano, dall'importo di bonus relativo al Piano MBO maturato che decideranno di convertire in Azioni e dal prezzo dell'Azione al momento della conversione. Il numero di Azioni gratuite aggiuntive potenzialmente attribuibili al termine del Periodo di Differimento è funzione diretta del numero di Azioni che i Beneficiari deterranno in virtù del Piano.

Alla luce delle variabili sopra illustrate, n ragionevole, l'onere atteso per la Società. non è possibile stimare al momento, con un ordine di approssimazione on compenso

4.13. Indicazione degli eventuali effetti diluitivi sul capitale determinati dai piani di compen

Tenuto conto che l'Assemblea chiamata a deliberare di Amministrazione ad acquistare e disporre di azioni proprie a servizio di piani di incentivazione azionaria, non sono, allo stato, previsti effetti diluitivi. il Piano è stata inoltre convocata per autorizzare il Consiglio

4.14. Eventuali limiti previsti per l'esercizio del diritto di voto e per l'attribuzione dei diritti patrimoniali uzione patrimoniali

Le Azioni assegnate avranno godimento regolare, non essendo previsti limiti all'esercizio dei diritti sociali o patrimoniali ad esse inerenti.

4.15. Nel caso in cui le azioni non sono compiuta valutazione compiuta valutazione del valore a loro attribuibile negoziate nei mercati regolamentati, ogni informazione utile ad una attribuibile

Non applicabile.

4.16. Numero di strumenti finanzia finanziari sottostanti ciascuna opzione ri sottostanti opzione

Non applicabile.

4.17. Scadenza delle opzioni Scadenza opzioni

Non applicabile.

4.18. Modalità (americano/europeo), tempistica (ad es. periodi validi per l'esercizio) e clausole di esercizio (ad esempio clausole di knock dalità ausole knock-in e knock -in e in knock-out)

Non applicabile.

  • 4.19. Prezzo di esercizio dell'opzione ovvero le modalità e i criteri per la sua determinazione, riguardo: riguardo: determinazione,con particolare con particolare
  • a) alla formula per il calcolo del prezzo di esercizio in relazione ad un determinato prezzo di mercato (c.d. fair market value) (ad esempio: prezzo di esercizio pari al 90%, 100% o 110% del prezzo di mercato), e mercato), e
  • b) alle modalit alle modalità di determinazione del prezzo di mercato preso a riferimento per la determinazione del prezzo di esercizio (ad esempio: ultimo prezzo del giorno precedente l'assegnazione, media del giorno, media degli ultimi 30 giorni ecc.). à ecc.).

Non applicabile.

4.20. Nel caso in cui il prezzo di esercizio non è uguale al prezzo di mercato determinato come indicato al punto 4.19.b (fair market value), motivazioni di tale differenza differenza

Non applicabile.

4.21. Criteri sulla base dei quali si prevedono differenti prezzi di esercizio tra vari so di soggetti destinatari di soggetti destinatari soggetti o varie categorie ggetti o

Non applicabile.

4.22. Nel caso in cui gli strumenti finanziari sottostanti le opzioni non sono negoziati nei mercati regolamentati, indicazione del valore attribuibile agli strumenti sottostanti o i crit tale valore tale criteri per determinare eri per determinare

Non applicabile.

4.23. Criteri per gli aggiustamenti resi necessari a seguito di operazioni straordinarie sul capitale e di altre operazioni che comportano la variazione del numero di strumenti sottostanti (aumenti di capitale, dividendi straordinari, raggruppamento e frazionamento delle azioni sottostanti, fusione e scissione, operazioni di conversione in altre categorie di azioni ecc.) altre categorie azioni

Non applicabile.

4.24. Allegato Allegato

Si riportano nella Tabella allegata al presente Documento le informazioni di Tabella di cui allo Schema 7 dell'All. 3A al Regolamento Emittenti, sulla base delle caratteristiche già definite dal Consiglio di Amministrazione della Società. Le ulteriori informazioni verranno rese disponibili seco e nei termini di cui all'art. 84 bis, comma 5 del Regolamento Emittenti cui alla Sezione 2, Emittenti. Quadro 1, della secondo le modalità

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(*) Periodo di differimento del bonus convertito in azioni soggette a vincoli di disponibilità.

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