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Ratti

Management Reports Apr 23, 2015

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Management Reports

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RATTI SPA RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE PER L'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2014

RATTI S.p.A. RATTI S.p.A.

Sede in Guanzate (Como) – Via Madonna, 30 Capitale Sociale € 11.115.000 int. vers. Codice Fiscale e numero iscrizione al Registro Imprese di Como: 00808220131 www.ratti.it

ORGANI SOCIALI

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE (i)

Presidente DONATELLA RATTI (1)

Vice Presidente ANTONIO FAVRIN (1)

Amministratore Delegato SERGIO TAMBORINI (1)

Consiglieri ANDREA PAOLO MARIA DONÀ DALLE ROSE (3) CARLO CESARE LAZZATI (2-3) FEDERICA FAVRIN (2) SERGIO MEACCI (2-3) DAVIDE FAVRIN GIOVANNA LAZZAROTTO

(1) Componente del Comitato Esecutivo (2) Componente del Comitato Controllo e Rischi (3) Componente del Comitato per la Remunerazione

COLLEGIO SINDACALE (ii)

Presidente GIOVANNI RIZZI

Sindaci effettivi MARCO DELLA PUTTA ANTONELLA ALFONSI

Sindaci supplenti STEFANO RUDELLI ALESSANDRA ANTONIA BIAGI

SOCIETÀ DI REVISIONE RECONTA ERNST & YOUNG S.p.A.

Con riferimento alla composizione degli organi sociali si precisa che nel periodo di riferimento sono avvenute le seguenti variazioni:

  • (i) in data 24 aprile 2014 l'Assemblea dei Soci ha deliberato l'aumento del numero dei componenti il Consiglio di Amministrazione da n. 7 a n. 9 componenti, nominando contestualmente il signor Davide Favrin e la signora Giovanna Lazzarotto. Gli amministratori avranno un mandato di ugual durata rispetto agli altri consiglieri, e resteranno pertanto in carica sino all'assemblea chiamata ad approvare il bilancio al 31 dicembre 2015;
  • (ii) in data 24 aprile 2014 l'Assemblea dei Soci ha nominato il Collegio Sindacale, composto dai Sindaci effettivi Giovanni Rizzi (Presidente), Marco Della Putta e Antonella Alfonsi, e dai Sindaci supplenti Stefano Rudelli e Alessandra Antonia Biagi. Il nominato Collegio Sindacale resterà in carica per i prossimi tre esercizi, e pertanto sino all'assemblea chiamata ad approvare il bilancio al 31 dicembre 2016.

I dati significativi del Gruppo, in migliaia di Euro, possono essere così riassunti:

importi in migliaia di Euro
Dati Patrimoniali: 2014 2013
Attività non correnti 36.912 34.577
Attività correnti 63.653 71.341
Totale Attività 100.565 105.918
Passività non correnti 14.891 17.550
Passività correnti 45.182 47.381
Patrimonio netto attribuibile ai soci della Controllante 40.494 40.987
Partecipazioni di terzi (2) ---
Dati Economici: 2014 2013
Ricavi dalla vendita di beni e servizi (Fatturato) 100.459 102.411
Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati (651) 21
Valore della produzione e altri proventi 101.326 103.830
Costi operativi (95.712) (98.205)
MARGINE LORDO (EBITDA) ADJUSTED (1) 9.584 7.698
MARGINE LORDO (EBITDA) 7.898 7.698
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 5.614 5.625
Risultato ante imposte (EBT) 4.797 5.193
Risultato dell'esercizio attribuibile ai soci della Controllante 2.739 3.149
Utile (Perdita) per azione (Euro) 0,10 0,12
Utile (Perdita) per azione diluito (Euro) 0,10 0,12

(1) Margine Lordo (EBITDA) prima dei proventi ed oneri non ricorrenti

Fatturato per tipo prodotto: 2014 2013
Donna 47.018 47.815
Uomo 19.124 18.856
Prodotto Finito 28.243 30.044
Arredamento 5.668 5.614
Altri e non allocati 406 82
Totale 100.459 102.411
Posizione finanziaria netta: 2014 2013
Posizione finanziaria netta corrente 6.561 8.309
Posizione finanziaria netta non corrente (6.110) (8.334)
Posizione finanziaria netta totale 451 (25)
Organico: 2014 2013
Dirigenti 12 13
Quadri e impiegati 281 298
Intermedi e operai 246 262
Totale organico 539 573

100 200 300 2011 2012 2013 2014 2011 2012 2013 2014 587 561 573 539 0 100 200 300 400 500 600 700 2011 2012 2013 2014 PERSONALE DIPENDENTE (unità) 587 561 573 539 0 100 200 300 400 500 600 700 2011 2012 2013 2014 PERSONALE DIPENDENTE (unità)

FATTURAT TO PER TIPO PR ODOTTO FATTURAT TO PER TIPO PR ODOTTO

FA ATTURATO PER AREA GEOGR FA ATTURATO PER AREA GEOGR AFICA

Italia 33,8%

33,8%

RATTI S.p.A. Guanzate (Como) Via Madonna, 30 Produzione e vendita di tessuti
stampati e tinti in filo in seta,
lana, cotone, lino ed altre fibre
per abbigliamento, cravatteria,
arredamento ed accessori.
Direzione generale e
commerciale.
CREOMODA S.a.r.l. Sousse (Tunisia) Zone Industrielle
Kalaa Kebira, 4060
Laboratorio.
RATTI USA Inc. New York (USA) 8 West, 40th Street Filiale commerciale.
RATTI International Trading
(Shanghai) Co., Ltd.
Shanghai (China) Room 303B, N. 118 Xinling Road,
Waigaoqiao Free Trade Zone,
Shanghai
Acquisto e commercializzazione
di tessuti e prodotti finiti.
S.C. TEXTROM S.r.l. Cluj-Napoca
(Romania)
Floresti, Luna de Sus,
str. Hala nr. 10
Produzione di tessuti stampati
per cravatteria, accessori ed
abbigliamento.

Gruppo RATTI - Struttura organizzativa

Gruppo RATTI Gruppo RATTI GRUPPO RATTI

RELAZIONE SULLA GESTIONE RELAZIONE SULLA GESTIONE


Premessa
Premessa
pag.
16
pag.
16

Il Gruppo Ratti
Il Gruppo Ratti
16 16

Quadro generale
Quadro generale
16 16

I risultati del Gruppo nell'esercizio 2014
I risultati del Gruppo nell'esercizio 2014
17 17

Informazioni sulla gestione ed eventi significativi del Gruppo
Informazioni sulla gestione ed eventi significativi del Gruppo
19 19

Altre informazioni
Altre informazioni
29 29

Rischi e incertezze
Rischi e incertezze
30 30

Raccordo tra bilancio consolidato e bilancio della Ratti S.p.A.
Raccordo tra bilancio consolidato e bilancio della Ratti S.p.A.
34 34

Prevedibile evoluzione della gestione
Prevedibile evoluzione della gestione
35 35

Fatti di rilievo successivi al 31 dicembre 2014
Fatti di rilievo successivi al 31 dicembre 2014
35 35

Proposte all'Assemblea degli Azionisti
Proposte all'Assemblea degli Azionisti
35 35

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2014 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2014


Situazione patrimoniale – finanziaria
Situazione patrimoniale – finanziaria
38
38

Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio
Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio
39
39

Prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo
Prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo
40
40

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
41
41

Rendiconto finanziario
Rendiconto finanziario
42
42

Note esplicative (Principi contabili e altre note esplicative)
Note esplicative (Principi contabili e altre note esplicative)
43
43

Allegati
Allegati
102
102
Attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto
Attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto
alla redazione dei documenti contabili societari
alla redazione dei documenti contabili societari
109
109
Relazione della società di revisione
Relazione della società di revisione
110
110

RATTI S.p.A. RATTI S.p.A.


Premessa
Premessa
114
114

Corporate Governance
Corporate Governance
114
114

BILANCIO RATTI S.p.A. AL 31 DICEMBRE 2014 BILANCIO RATTI S.p.A. AL 31 DICEMBRE 2014


Situazione patrimoniale – finanziaria
Situazione patrimoniale – finanziaria
115
115

Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio
Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio
116
116

Prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo
Prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo
117
117

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
118
118

Rendiconto finanziario
Rendiconto finanziario
119
119

Note esplicative (Principi contabili e altre note esplicative)
Note esplicative (Principi contabili e altre note esplicative)
120
120

Allegati
Allegati
174
174
Attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto
Attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto
alla redazione dei documenti contabili societari
alla redazione dei documenti contabili societari
185
185
Relazione della società di revisione
Relazione della società di revisione
186
186
Relazione del Collegio Sindacale
Relazione del Collegio Sindacale
189
189

Il presente fascicolo è disponibile sul sito Internet all'indirizzo: www.ratti.it Il presente fascicolo è disponibile sul sito Internet all'indirizzo: www.ratti.it

Relazione sulla gestione Relazione sulla gestione

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

PREMESSA

La relazione di cui all'art. 40, comma 1, del D.Lgs. 9 aprile 1991, n. 127, e la relazione di cui all'art. 2428 del cod. civ. sono presentate in un unico documento, ai sensi dell'art. 40 del D.Lgs. 9 aprile 1991, n. 127, comma 2-bis: la Relazione sulla gestione al bilancio consolidato al 31 dicembre 2014.

IL GRUPPO RATTI

Il Gruppo Ratti (di seguito anche il Gruppo), di cui Ratti S.p.A. è la società capogruppo (di seguito anche la società Capogruppo, la Capogruppo o la Controllante), svolge attività creative, di produzione e vendita nell'ambito del settore tessile.

Più in particolare il Gruppo opera nella produzione e commercializzazione di tessuti stampati, uniti e tinti in filo per abbigliamento, camiceria, cravatteria, intimo, mare ed arredamento, e nella realizzazione e distribuzione di prodotti confezionati, principalmente accessori maschili e femminili (quali cravatte, sciarpe e foulards).

La capacità produttiva del Gruppo è concentrata nella società Ratti S.p.A., presso la sede di Guanzate, in provincia di Como.

Le altre società operative hanno natura commerciale o di supporto alle attività produttive ed operano nei settori merceologici tipici della Capogruppo.

Il Gruppo è organizzato ed opera attraverso quattro "Poli di business" che si caratterizzano per la tipologia di prodotto e struttura commerciale:

  • Donna: tessuti uniti, stampati e tinti in filo per abbigliamento donna, camiceria, bagno, intimo, scarpe e borse;
  • Uomo: tessuti stampati e tinti in filo per cravatteria e camiceria uomo;
  • Prodotto Finito: prodotti confezionati su licenza e fornitura (principalmente accessori uomo e donna);
  • Arredamento: tessuti uniti e stampati per arredamento.

Con riferimento all'esercizio 2014, non si segnalano operazioni inerenti le società partecipate incluse nell'area di consolidamento.

QUADRO GENERALE

Il comparto tessile-moda italiano ha chiuso l'anno 2014 in crescita del 3,3%1 rispetto all'anno precedente. Tale incremento ha riguardato sia le aziende che operano a monte della filiera, che hanno messo a segno una crescita del 2,9%, che quelle che operano a valle, il cui incremento è stato pari al 4,1%. In linea di continuità con quanto avvenuto nei precedenti esercizi, elemento trainante è stato l'export, che registra complessivamente un aumento del 3,9%. Per quanto riguarda il mercato interno, si registra una contrazione dei dati di sell-out del settore abbigliamento, compensata dalla crescita del fatturato business to business delle aziende che operano a monte della filiera.

I prezzi di acquisto della seta greggia in dollari hanno registrato una diminuzione di circa il 3% rispetto al termine dell'esercizio precedente. Tuttavia, tale dinamica di prezzo è stata rovesciata dall'andamento del cambio euro/dollaro, che ha determinato il progressivo incremento del prezzo in euro della seta in corso d'anno, con aumento che si attesta alla fine dell'anno nell'ordine del 7% rispetto al termine dell'esercizio precedente.

1 Fonte: Sistema Moda Italia, "L'industria italiana del Tessile-Moda: pre-consuntivi 2014 e scenario primo semestre 2015", marzo 2015

I RISULTATI DEL GRUPPO NELL'ESERCIZIO 2014

Relazione sulla gestione

I principali indicatori economici relativi all'esercizio 2014, confrontati con i corrispondenti valori dell'esercizio precedente, sono di seguito riportati:

importi in migliaia di Euro
Riepilogo dati economici: 31.12.2014 31.12.2013
Ricavi dalla vendita di beni e servizi 100.459 102.411
Valore della produzione e altri proventi 101.326 103.830
Margine lordo (EBITDA) ADJUSTED (1) 9.584 7.698
Margine lordo (EBITDA) 7.898 7.698
Risultato operativo (EBIT) 5.614 5.625
Risultato ante-imposte (EBT) 4.797 5.193
Risultato dell'esercizio 2.737 3.149

(1) Margine Lordo (EBITDA) prima dei proventi ed oneri non ricorrenti

L'andamento della gestione evidenzia per l'esercizio 2014 un fatturato di 100,5 milioni di Euro, in diminuzione di circa 2,0 milioni di Euro (-1,9%) rispetto all'esercizio precedente. La dinamica delle vendite è stata caratterizzata dalla flessione registrata dal Polo Prodotto Finito (-1,8 milioni di Euro, -6%), e dal Polo Donna (-0,8 milioni di Euro, -1,7%). Con riferimento alle altre aree di business, l'esercizio 2014 evidenzia la sostanziale conferma dei livelli di fatturato del 2013.

In un anno caratterizzato dalla sostanziale conferma del fatturato dell'esercizio precedente, il Margine Lordo (EBITDA) prima degli oneri non ricorrenti è risultato pari a 9,6 milioni di Euro, con un forte incremento rispetto all'esercizio precedente (+1,9 milioni di Euro, +24,5%), ed una incidenza percentuale sul valore della produzione che sale al 9,5% (+2,0% rispetto al 2013). Tale risultato riflette l'efficacia delle azioni intraprese dal management per la razionalizzazione dei processi aziendali, anche grazie ai significativi investimenti effettuati, con i conseguenti benefici in termini di costi di produzione e di struttura.

Nell'ambito delle attività tese ad una miglior allocazione delle risorse aziendali, la Capogruppo ha finalizzato negli ultimi mesi del 2014 una procedura di mobilità relativa ad un massimo di 40 addetti, ai sensi e per gli effetti della Legge 223/91. Alla data del 31 dicembre 2014 hanno già avuto accesso alla mobilità o al trattamento pensionistico 32 addetti, ai quali si aggiungeranno, nel corso del 2015, altri 3 dipendenti, per un totale di 35 addetti. Il costo complessivo della manovra ammonta a 1,7 milioni di Euro, inclusi nei costi del personale di natura non ricorrente dell'esercizio in oggetto.

Al netto dei costi straordinari per la procedura di mobilità, il Margine Lordo (EBITDA) del 2014 è pari a 7,9 milioni di Euro, con un incremento di 0,2 milioni di Euro rispetto all'esercizio precedente (+2,6%).

Il Risultato Operativo (EBIT) dell'esercizio 2014 è pari a 5,6 milioni di Euro, ed è sostanzialmente allineato all'esercizio 2013, che aveva registrato un Risultato Operativo di 5,6 milioni di Euro. Il Risultato Operativo ha registrato ammortamenti ed accantonamenti superiori al precedente esercizio per 0,2 milioni di Euro, principalmente a seguito dell'entrata in ammortamento degli investimenti effettuati.

Con riferimento all'utile ante-imposte del periodo, lo stesso ammonta a 4,8 milioni di Euro, che si confronta con 5,2 milioni di Euro al 31 dicembre 2013, mentre l'utile netto è pari a 2,7 milioni di Euro, che si confronta con un utile netto di 3,1 milioni di Euro nell'esercizio precedente.

Quanto alla società Capogruppo, invece, la stessa ha chiuso l'esercizio 2014 con un fatturato di 100,5 milioni di Euro, contro 102,5 milioni di Euro registrati nel 2013 (-1,9%), un margine lordo (EBITDA) pari a 7,8 milioni di Euro, contro 7,6 milioni di Euro registrati nell'esercizio 2013, ed un risultato operativo (EBIT) di 5,6 milioni di Euro, in linea con il risultato operativo dell'anno 2013. A livello di Capogruppo il risultato ante-imposte ed il risultato dell'esercizio sono pari a 4,8 milioni di Euro e 2,8 milioni di Euro rispettivamente.

Relazione sulla gestione GRUPPO RATTI

Principali indicatori patrimoniali consolidati (milioni di Euro)

2013 2014

18 18

INFORMAZIONI SULLA GESTIONE ED EVENTI SIGNIFICATIVI DEL GRUPPO

Informazioni sul conto economico:

Relazione sulla gestione

I dati economici del Gruppo Ratti, desunti dal conto economico consolidato per l'esercizio chiuso al 31.12.2014, possono essere così riassunti:

importi in migliaia di Euro
Dati Economici 2014 2013
Ricavi dalla vendita di beni e servizi 100.459 102.411
Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati (651) 21
Altri ricavi e proventi 1.518 1.398
Valore della produzione e altri proventi 101.326 103.830
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (34.831) (37.334)
Costi per servizi (24.069) (25.763)
Costi per godimento beni di terzi (2.989) (2.886)
Costi per il personale (28.537) (26.967)
Altri costi operativi (1.843) (1.937)
Ammortamento attrezzatura varia di stampa (1.159) (1.245)
Margine Lordo (EBITDA) 7.898 7.698
Ammortamenti (1.988) (1.872)
Accantonamenti e svalutazioni (296) (201)
Risultato operativo (EBIT) 5.614 5.625
Risultato ante imposte (EBT) 4.797 5.193
Risultato dell'esercizio attribuibile ai soci della Controllante 2.739 3.149

Raccordo tra Margine Lordo (EBITDA), Margine Lordo (EBITDA) Adjusted e Risultato Operativo da conto economico consolidato:

2014 2013
RISULTATO OPERATIVO 5.614 5.625
Accantonamenti e svalutazioni 296 201
Ammortamenti 1.988 1.872
MARGINE LORDO (EBITDA) 7.898 7.698
Costi del personale non ricorrenti 1.686 ---
MARGINE LORDO (EBITDA) ADJUSTED 9.584 7.698

Relazione sulla gestione Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Eventi e operazioni significative non ricorrenti

Nell'esercizio 2014, sulla base di quanto indicato dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, sono stati individuati come "eventi ed operazioni significative non ricorrenti" gli oneri di ristrutturazione relativi alla procedura di mobilità sottoscritta in data 4 novembre 2014 dalla Capogruppo per un numero massimo di 40 addetti, per un costo totale di 1,7 milioni di Euro.

Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "I risultati del Gruppo nell'esercizio 2014".

Analisi dei ricavi:

Le società del Gruppo hanno contribuito al fatturato (ricavi dalla vendita di beni e servizi) dell'esercizio 2014 come di seguito riepilogato:

importi in migliaia di Euro
Società 2014 2013
Ratti S.p.A. 100.536 102.529
Creomoda S.a.r.l. 159 199
Ratti USA Inc. 214 241
Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. --- ---
S.C. Textrom S.r.l. 736 836
Totale aggregato 101.645 103.805
Rettifiche di consolidamento (1.186) (1.394)
Totale consolidato 100.459 102.411

La composizione del fatturato per tipo prodotto e per area geografica è la seguente:

importi in migliaia di Euro
Tipo prodotto: 2014 % 2013 % Variazione %
Donna 47.018 46,8 47.815 46,7 (1,7)
Uomo 19.124 19 18.856 18,4 1,4
Prodotto Finito 28.243 28,1 30.044 29,3 (6,0)
Arredamento 5.668 5,6 5.614 5,5 1,0
Altri e non allocati 406 0,5 82 0,1 395,1
Totale 100.459 100 102.411 100 (1,9)

Fatturato per tipo prodotto (milioni di Euro)

Area geografica: 2014 % 2013 % Variazione %
Italia 33.958 33,8 31.970 31,2 6,2
Europa (UE) 33.377 33,3 37.749 36,9 (11,6)
U.S.A. 10.588 10,5 11.705 11,4 (9,5)
Giappone 3.425 3,4 4.118 4 (16,8)
Altri Paesi 19.111 19 16.869 16,5 13,3
Totale 100.459 100 102.411 100 (1,9)

Relazione sulla gestione

importi in migliaia di Euro

Fatturato per area geografica

L'andamento della gestione evidenzia per l'esercizio 2014 un fatturato di 100,5 milioni di Euro, in diminuzione di circa 2,0 milioni di Euro (-1,9%) rispetto all'esercizio precedente. La dinamica delle vendite è stata caratterizzata da un lato dalla flessione registrata dal Polo Prodotto Finito (-1,8 milioni di Euro, -6%), e dal Polo Donna (-0,8 milioni di Euro, -1,7%). Con riferimento alle altre aree di business, l'esercizio 2014 evidenzia la sostanziale conferma dei livelli di fatturato del 2013.

Quanto all'andamento per area geografica, l'esercizio in oggetto evidenzia la diminuzione delle vendite realizzate sul mercato europeo (-4,4 milioni di Euro, - 11,6%), a cui si contrappone la crescita del mercato domestico (+2,0 milioni di Euro, +6,2%), e degli Altri Paesi (+2,2 milioni di Euro, +13,3%) con particolare riferimento al Middle East.

Relazione sulla gestione Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Costi operativi

importi in migliaia di Euro

2014 2013
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 34.831 37.334
Costi per servizi 24.069 25.763
Costi per godimento beni di terzi 2.989 2.886
Costi per il personale 28.537 26.967
Altri costi operativi 1.843 1.937
Ammortamento attrezzatura varia di stampa 1.159 1.245
Ammortamenti 1.988 1.872
Accantonamenti e svalutazioni 296 201
Totale 95.712 98.205

I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci sono complessivamente in diminuzione rispetto all'esercizio 2013 di 2,5 milioni di Euro, principalmente a seguito dei minori acquisti di materie prime.

I costi per servizi risultano in diminuzione rispetto all'esercizio precedente di 1,7 milioni di Euro, in relazione al decremento dei costi per lavorazioni esterne (-1,0 milioni di Euro), dei costi per consulenze (-0,5 milioni di Euro) e dei costi per utenze (-0,4 milioni di Euro).

I costi per il personale ammontano per l'esercizio 2014 a 28,5 milioni di Euro, e registrano un incremento di 1,6 milioni di Euro rispetto all'esercizio 2013, collegato alla sopra citata procedura di mobilità. Il costo complessivo della manovra, comprensivo di incentivi all'esodo ed oneri collegati alla procedura, è pari a 1,7 milioni di Euro.

Risultato Operativo (EBIT):

importi in migliaia di Euro
2014 2013
Risultato Operativo (EBIT) 5.614 5.625

A seguito degli elementi sopra descritti, il Risultato Operativo (EBIT) al 31 dicembre 2014 è positivo per 5,6 milioni di Euro.

Risultato ante imposte (EBT):

importi in migliaia di Euro
2014 2013
Risultato ante imposte (EBT) 4.797 5.193

Il Risultato ante imposte (EBT) è pari a 4,8 milioni di Euro, e si confronta con un risultato di 5,2 milioni di Euro nel 2013, dopo aver registrato oneri finanziari netti per 817 migliaia di Euro, che si confrontano con 432 migliaia di Euro relativi all'esercizio 2013. A tale proposito si evidenzia che l'esercizio 2013 aveva registrato uno sbilancio netto delle differenze di cambio positivo per 124 migliaia di Euro, mentre nell'anno 2014 tale sbilancio risulta negativo per 234 migliaia di Euro.

Risultato dell'esercizio

Relazione sulla gestione

importi in migliaia di Euro

2014 2013
Risultato dell'esercizio 2.739 3.149

Il risultato dell'esercizio è pari a 2,7 milioni di Euro, dopo aver registrato imposte sul reddito per complessivi 2,1 milioni di Euro; tale risultato si confronta con un utile di 3,1 milioni di Euro relativi all'esercizio precedente, che aveva registrato imposte per complessivi 2,0 milioni di Euro.

Le società del Gruppo hanno contribuito a tale risultato con i seguenti risultati parziali, derivanti dai bilanci utilizzati per la predisposizione del bilancio consolidato, che vengono di seguito confrontati con gli analoghi risultati dell'anno 2013:

importi in migliaia di Euro
Società 2014 2013
Ratti S.p.A. 2.753 3.173
Creomoda S.a.r.l. (33) 5
Ratti USA Inc. (78) (60)
Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. (29) (28)
S.C. Textrom S.r.l. 142 77
Totale aggregato 2.755 3.167
Rettifiche di consolidamento (16) (18)
Risultato attribuibile ai soci della Controllante 2.739 3.149

Relazione sulla gestione Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Struttura patrimoniale e finanziaria

La struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo al 31 dicembre 2014, raffrontata con quella al 31 dicembre 2013, è di seguito sinteticamente rappresentata:

importi in migliaia di Euro
31.12.2014 31.12.2013
Rimanenze 21.712 22.012
Crediti commerciali ed altri crediti 21.438 23.159
Crediti per imposte sul reddito 41 147
Passività correnti non finanziarie (31.241) (29.592)
A. Capitale netto di funzionamento 11.950 15.726
Immobili, impianti e macchinari 29.034 26.084
Altre attività immateriali 759 736
Altre attività non correnti 7.119 7.757
B. Attività Fisse 36.912 34.577
C. Trattamento fine rapporto (6.900) (7.464)
D. Fondo per rischi ed oneri (935) (1.036)
E. Altre Passività non correnti (986) (791)
F. Capitale investito netto 40.041 41.012
Coperto da:
Posizione finanziaria corrente (6.561) (8.309)
Posizione finanziaria netta non corrente 6.110 8.334
G. Posizione finanziaria netta totale (451) 25
H. Patrimonio netto 40.492 40.987
I. TOTALE (G+H) 40.041 41.012

Il capitale netto di funzionamento al 31 dicembre 2014 è pari a 12,0 milioni di Euro, e risulta complessivamente in diminuzione di 3,8 milioni di Euro rispetto ai valori registrati al 31 dicembre 2013. Tale decremento è principalmente originato: i) dalla riduzione dei crediti commerciali e degli altri crediti (-1,7 milioni di Euro); ii) dall'incremento delle altre passività non finanziarie, pari a 1,6 milioni di Euro, sostanzialmente ascrivibile alla rilevazione del debito per TFR e degli incentivi all'esodo da liquidare al personale in uscita nell'ambito della sopra citata procedura di mobilità per 2,1 milioni di Euro.

Le attività fisse registrano un aumento netto di 2,3 milioni di Euro originato da un lato dall'incremento netto delle immobilizzazioni materiali e immateriali di 3,0 milioni di Euro (investimenti per complessivi 6,2 milioni di Euro ed ammortamenti per 3,0 milioni di Euro), e, dall'altro, dal decremento della altre attività non correnti di 0,6 milioni di Euro, riconducibile al decremento delle attività per imposte differite sulle perdite fiscali pregresse in relazione alla previsione di utilizzo in compensazione sugli utili fiscali dell'esercizio.

A seguito dei fenomeni sopra descritti il capitale netto investito al 31 dicembre 2014 risulta complessivamente in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2013 di 1,0 milioni di Euro.

Per l'andamento della posizione finanziaria netta si rinvia al paragrafo successivo, mentre per la riconciliazione dei dati sopra esposti con il bilancio consolidato si rinvia ai quadri di raccordo successivamente riportati.

Dati Finanziari:

Relazione sulla gestione

La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2014 ammonta a 451 migliaia di Euro e registra un incremento di 476 migliaia di Euro. Il Free Cash Flow2 generato nel 2014 è stato pari a 3,1 milioni di Euro, con un incremento di 2,1 milioni di Euro rispetto all'esercizio precedente, nonostante la forte crescita degli investimenti.

La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2014 si sostanzia come segue:

importi in migliaia di Euro
31.12.2014 31.12.2013
Poste correnti:
Cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti 20.462 26.023
Attività finanziarie correnti per strumenti derivati --- ---
Passività finanziarie correnti vs. banche e altri finanziatori (13.436) (17.246)
Passività finanziarie correnti per leasing finanziari --- ---
Passività finanziarie per strumenti derivati (465) (468)
Totale posizione finanziaria corrente 6.561 8.309
Poste non correnti:
Passività finanziarie vs. banche e altri finanziatori (6.110) (8.334)
Passività finanziarie per leasing finanziari --- ---
Posizione finanziaria non corrente (6.110) (8.334)
Posizione finanziaria netta totale: 0
Disponibilità (indebitamento) 451 (25)

2 Free Cash Flow = Liquidità netta generata dall'attività operativa – Liquidità assorbita dall'attività di investimento

Relazione sulla gestione Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Altre informazioni

Investimenti in Immobili, impianti e macchinari:

Il dettaglio degli incrementi dell'esercizio, comprensivo delle riclassifiche dagli investimenti in corso, è il seguente:

importi in migliaia di Euro
31.12.2014 31.12.2013
Fabbricati 402 599
Impianti e macchinari 2.954 804
Attrezzature 1.212 1.273
Mobili e macchine 68 65
Automezzi 24 56
Investimenti in corso 1.568 974
Totale 6.228 3.771
di cui per leasing finanziari --- ---
di cui acquisizioni immobili, impianti e macchinari 6.228 3.771

Gli investimenti dell'esercizio 2014 ammontano a 6,2 milioni di Euro e riflettono la continuità della politica di investimento in tecnologie e di rinnovo degli impianti adottata dal Gruppo. Si segnalano in particolare: i) il potenziamento dei reparti lavaggio e vaporizzo per un importo di 2,6 milioni di Euro; ii) l'acquisto di attrezzature varie di stampa per 1,1 milioni di Euro; iii) investimenti in nuovi impianti di finissaggio per 1,1 milioni di Euro.

Investimenti in immobilizzazioni immateriali:

Relazione sulla gestione

I principali investimenti in immobilizzazioni immateriali sono ascrivibili alla Capogruppo e si riferiscono all'acquisto di archivi tessili per 0,1 milioni di Euro e ai costi dei sistemi e delle procedure informatiche aventi utilità pluriennale per 0,1 milioni di Euro.

Ricerca - sviluppo – qualità

Le attività di ricerca e sviluppo riguardano sostanzialmente la società Capogruppo.

La ricerca e l'innovazione tecnologica sono orientate al miglioramento degli standard qualitativi, attraverso studi su nuove tecnologie di stampa e finissaggio, e sulla ricerca di nuovi tessuti. In questo contesto assumono particolare importanza le esigenze di servizio e flessibilità richieste dalla clientela, soprattutto in tema di rapidità di consegna dei prodotti e qualità.

Si evidenzia che la società Capogruppo, nel corso dell'esercizio 2014, ha svolto attività di ricerca e sviluppo per innovazione tecnologica ed ha indirizzato i propri sforzi in particolare su progetti che si ritengono particolarmente innovativi, svolti nello stabilimento di Guanzate, denominati:

    1. Progetto 1 attività di ricerca e sviluppo finalizzata allo studio di soluzione a carattere innovativo nell'ambito della definizione di collezioni ad ampio respiro nel settore del tessuto per abbigliamento, accessori ed arredamento;
    1. Progetto 2 attività di ricerca e sviluppo finalizzata allo studio e sperimentazione di soluzioni tecniche e tecnologiche per il miglioramento dell'efficienza e della qualità dei processi produttivi aziendali;
    1. Progetto 3 progetto di ricerca e sviluppo indirizzato allo studio tecnico applicativo di nuove metodologie di analisi e di processo operativo, legati ai sistemi informativi aziendali;
    1. Progetto 4 attività di studio e ricerca finalizzata alla definizione di un baco da seta geneticamente modificato per la produzione di un filo di seta con caratteristiche microbiotiche, antibatteriche e proprietà tali da essere utilizzato in campo cosmetico, farmaceutico e tessile (SILKBIOTECH);
    1. Progetto 5 attività di ricerca e sviluppo finalizzata alla messa a punto di processi innovativi nell'ambito della lavorazione della seta per ottimizzare i percorsi specifici operativi, nell'ottica di una maggiore efficienza di carattere qualitativo, economico ed ambientale.

Per lo sviluppo dei progetti sopra indicati la società ha sostenuto nel corso dell'esercizio costi relativi ad attività di R&S per un valore complessivo di 2.109.371 Euro.

Si confida che l'esito positivo di tali innovazioni possa generare buoni risultati in termine di fatturato con ricadute favorevoli sull'economia dell'azienda.

Il costo sostenuto per le spese di Ricerca e Sviluppo di cui sopra, è stato considerato quale costo di esercizio ed imputato direttamente a Conto Economico.

Relazione sulla gestione Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Risorse umane:

L'organico al 31 dicembre dettagliato per le società del Gruppo è il seguente:

31.12.2014 31.12.2013
Ratti S.p.A. 486 517
Creomoda S.a.r.l. 23 23
Ratti USA Inc. 2 2
Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. --- ---
S.C. Textrom S.r.l. 28 31
Totale Gruppo 539 573

Alla fine del 2014 il numero complessivo dei dipendenti si è decrementato rispetto al 31 dicembre 2013 di n. 35 addetti. Il decremento è collegato in particolare alla procedura di mobilità avviata dalla Capogruppo nel mese di ottobre 2014.

Si evidenzia di seguito il numero totale e medio dei dipendenti suddiviso per categorie:

31.12.2014
31.12.2013
Media Media
2014 2013
Dirigenti 12 13 13 13
Quadri e Impiegati 281 298 299 304
Intermedi e Operai 246 262 258 255
Totale Gruppo 539 573 570 572

Non si segnalano cause in corso per eventi significativi, quali morti, infortuni e/o malattie professionali.

Ambiente

Il Gruppo Ratti svolge un'attività ad impatto ambientale moderato, comunque regolata da specifiche normative.

Il Gruppo considera da sempre essenziale svolgere un ruolo attivo nel processo di continua sensibilizzazione e responsabilizzazione nei confronti della salvaguardia ambientale. Il Gruppo ritiene di operare nel completo rispetto degli adempimenti e delle norme in materia ambientale, sia in fase di produzione che d'immissione dei propri prodotti sul mercato, con un costante impegno finalizzato a:

  • minimizzare progressivamente ogni significativo impatto ambientale legato a nuovi sviluppi tecnologici e/o di prodotto;
  • progettare adeguatamente attività, prodotti e servizi in modo da ridurre (per quanto possibile dal punto di vista tecnico/economico) ogni significativo impatto ambientale e rischio per la salute sia dei propri lavoratori che delle parti interessate, durante l'attività di produzione, il loro utilizzo ed il successivo smaltimento;
  • prevenire (per quanto possibile) potenziali e significativi inquinamenti, danni ambientali, incidenti/infortuni, nonché ridurre il consumo di risorse non rinnovabili.

Verifiche ispettive, periodicamente effettuate da parte degli Enti di controllo, non hanno ad oggi portato risultati/verbali negativi, condanne, sanzioni e/o segnalazioni in merito.

Non vi sono cause pregresse e/o in corso né contenziosi aperti di carattere ambientale.

Rapporti con parti correlate

  • Rapporti con società del Gruppo

Relazione sulla gestione

La capacità produttiva del Gruppo è attualmente concentrata nella società capogruppo Ratti S.p.A.. La controllata rumena S.C. Textrom S.r.l. presta attualmente servizi di lavorazione alla Capogruppo con un peso marginale sui volumi complessivi di produzione.

Le altre società operative hanno prevalente natura commerciale ed operano nei settori merceologici tipici della Capogruppo, ciò comporta scambi di natura commerciale all'interno del Gruppo medesimo, che avvengono a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati. Il rapporto maggiormente significativo è quello relativo a Ratti Usa Inc., una filiale commerciale che percepisce a fronte della propria attività, commissioni da Ratti S.p.A.

Quanto ai rapporti tra la Società Capogruppo e le altre società del Gruppo si rinvia alla nota n. 11 - Rapporti con parti correlate e all'Allegato 3 del bilancio d'esercizio della Capogruppo al 31.12.2014.

- Rapporti con altre parti correlate

In data 1° dicembre 2010, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha approvato la procedura che disciplina le operazioni con parti correlate, ai sensi dell'art. 2391-bis del cod.civ., del Regolamento Emittenti Consob n. 17221 del 12 marzo 2010.

Tale procedura definisce le regole che disciplinano l'individuazione, l'approvazione e l'esecuzione delle operazioni con parti correlate poste in essere da Ratti S.p.A., direttamente ovvero per il tramite di società controllate, al fine di assicurarne la trasparenza e la correttezza sostanziale e procedurale. La procedura è entrata in vigore dal 1° gennaio 2011.

Quanto alle operazioni avvenute nel corso dell'esercizio 2014, principalmente operazioni di natura commerciale con società del Gruppo Marzotto, si rinvia alla nota n. 11 - Rapporti con parti correlate e all'Allegato 4 del bilancio d'esercizio della società Capogruppo al 31.12.2014.

ALTRE INFORMAZIONI

Azioni proprie

Ai sensi dei n. 3 e 4 del comma 2 art. 2428 del cod. civ., si attesta che la società Capogruppo e le altre società del Gruppo non detengono, né hanno detenuto nel corso dell'anno, azioni o quote proprie e/o di società controllanti, né nel proprio portafoglio, né tramite società fiduciaria o interposta persona, non dando luogo a nessun acquisto o alienazione di esse.

Operazioni atipiche e/o inusuali

Il bilancio dell'esercizio 2014 non riflette componenti di reddito e poste patrimoniali e finanziarie (positive e/o negative) derivanti da eventi o operazioni atipiche e/o inusuali.

Partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e controllo

Quanto alle partecipazioni possedute dagli organi di amministrazione e di controllo, ai sensi della delibera CONSOB n. 11971 del 14.5.99 - art. 79, si rinvia all'Allegato 6 del Bilancio d'esercizio della società Capogruppo al 31.12.2013.

Relazione sulla gestione Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Gestione del rischio finanziario

Con riferimento alla gestione del rischio finanziario, ai sensi dell'art. 2428, comma 6-bis, del cod. civ. e dell'art. 40, comma 2, lettera D-bis, del D.Lgs. 127/91, si rinvia alla nota esplicativa n. 11-Gestione del rischio finanziario del bilancio consolidato e alla nota n. 9-Gestione del rischio finanziario del bilancio d'esercizio della società Capogruppo al 31.12.2014.

RISCHI E INCERTEZZE

Rischi connessi alle condizioni generali dell'economia e del settore

L'attività del Gruppo Ratti è esposta ai rischi legati alle condizioni generali dell'economia, caratterizzata allo stato attuale da instabilità.

Gli esercizi 2008 e 2009 sono stati caratterizzati dalla congiuntura negativa che ha coinvolto l'intera economia nazionale ed internazionale, a seguito della crisi finanziaria, con un forte rallentamento dei consumi e della domanda, soprattutto del settore tessile - moda, in cui opera il Gruppo.

Ove la debolezza della domanda e l'elevata incertezza dei mercati di riferimento si presentassero nuovamente ai livelli del biennio 2008-2009, l'attività, le strategie e le prospettive per la Società ed il Gruppo Ratti potrebbero essere negativamente condizionate, con conseguente impatto sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria.

Rischi connessi al settore di attività del Gruppo

Nel settore di attività del Gruppo non si segnalano particolari regolamentazioni o limitazioni, fatta salva la progressiva liberalizzazione dei flussi di importazione di prodotti tessili dall'est asiatico ed in particolare dalla Cina.

Il mercato del lusso, contraddistinto da prodotti di elevata creatività, design e qualità, core business del Gruppo, rappresenta una nicchia esposta solo relativamente ai flussi di import di merci a basso prezzo e livello qualitativo modesto. Ciò vale con riferimento principalmente al mercato nazionale ed a quello europeo, mentre il mercato statunitense si mostra tradizionalmente più sensibile al fattore prezzo ed ha orientato, nel corso degli ultimi anni, quote di acquisto sempre più ampie verso produttori cinesi e asiatici in generale.

E' opportuno segnalare, comunque, che la crisi generale che ha colpito le principali economie mondiali a partire dall'anno 2008 ha fortemente penalizzato il settore della moda, sia per quanto riguarda il mercato interno, con una discesa repentina della fiducia dei consumatori italiani, sia per quanto riguarda i mercati esteri di sbocco, con riduzioni significative delle importazioni dall'Italia nella filiera del tessile abbigliamento.

L'andamento futuro dei ricavi del Gruppo è quindi condizionato da un miglioramento del quadro congiunturale che ha toccato, nei primi mesi del 2009, i minimi storici. Nel 2010 e nel 2011 si è verificata la stabilizzazione ed il miglioramento degli indicatori macroeconomici generali, con il riproporsi però di un contesto di incertezza nel triennio 2012-2014, che potrebbe manifestarsi con effetti ancora negativi sull'insieme dei settori a monte della filiera a cui il Gruppo appartiene.

Rischi connessi all'evoluzione della struttura competitiva

Come sopra evidenziato, il settore tessile-abbigliamento è stato caratterizzato, a partire dalla seconda metà degli anni novanta, da una crescente concorrenza da parte di operatori dell'est asiatico, in particolare cinesi. Anche il settore tessile-serico, di cui il distretto comasco rappresenta l'eccellenza nel mondo, ha evidenziato una progressiva conquista di quote di mercato da parte di operatori cinesi, in particolar modo nel prodotto di cravatteria e nei mercati di sbocco più sensibili alla variazione dei prezzi di vendita, come quello statunitense.

La perdita di quote di mercato ha interessato principalmente i segmenti basso e medio del mercato, mentre il segmento del lusso, rappresentato sostanzialmente dalle case di alta moda italiane e francesi, ha risentito in misura più contenuta della pressione competitiva da parte della Cina.

La crisi economica mondiale degli ultimi anni, comunque, riducendo i livelli di consumo in tutti i principali mercati di riferimento, ha inasprito la dinamica competitiva nell'ambito del settore tessile serico, ed anche tra gli operatori del distretto comasco.

La riduzione dei livelli di fatturato di tutti i principali competitors del Gruppo determinerà processi di ristrutturazione nell'ambito delle singole aziende e tenderà a favorire dinamiche di aggregazione tra le stesse, modificando la struttura competitiva del settore.

Dimensioni che consentano di sostenere una certa massa critica di attività, qualità e livelli di servizio, in termini di creatività e produzione, sempre più esasperati costituiranno i fattori economici di successo nel futuro del settore.

Rischi connessi al mancato rispetto dei covenant finanziari previsti nei contratti di finanziamento

La Capogruppo ha sottoscritto in data 23 febbraio 2010 con Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. ed Unicredit Corporate Banking S.p.A., un contratto di finanziamento a medio termine in più tranches di diversa durata.

Tale contratto di finanziamento prevede il rispetto dei seguenti covenant finanziari:

  • Patrimonio Netto non inferiore a 20 milioni di Euro;
  • Leverage Net Gearing, ossia il rapporto tra l'indebitamento finanziario netto ed il patrimonio netto, non superiore ad 1,35.

Il mancato rispetto di alcuni covenant finanziari comporterebbe la decadenza del beneficio del termine e determinerebbe la possibile richiesta di rimborso anticipato dell'intero finanziamento da parte delle Banche.

Alla data di bilancio (31 dicembre 2014) i suddetti covenants risultano essere rispettati.

Rischi connessi ai contratti di licenza

Relazione sulla gestione

Si segnala che Ratti S.p.A. opera quale licenziataria in esclusiva per la produzione e la commercializzazione di accessori maschili e femminili e tessuti per griffe nel mercato del lusso.

L'eventuale mancato rinnovo dei contratti di licenza con tali griffe potrebbe comportare effetti negativi sull'attività e sulla situazione economico-patrimoniale e finanziaria del Gruppo Ratti.

Rischi connessi alla fluttuazione dei tassi di cambio e di interesse

Il Gruppo opera anche a livello internazionale e pertanto è esposto ai rischi di mercato connessi alla oscillazione dei tassi di cambio. Più in particolare, come più ampiamente illustrato alla nota n. 11 – Gestione del rischio finanziario, il Gruppo è esposto al rischio di cambio sulle vendite e sugli acquisti legato principalmente al dollaro statunitense (USD) e yen giapponese (JPY).

Per la copertura del rischio su cambi il Gruppo attua una politica di copertura sulla base dei prevedibili flussi netti in valuta attesi. Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati (vendite o acquisti a termine di valuta).

Il Gruppo ha in essere finanziamenti a tasso fisso e variabile ed attua una politica di copertura del rischio tassi su indebitamento a medio-lungo termine, laddove il tasso di remunerazione del finanziamento è variabile e pertanto soggetto a variazioni di mercato. Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati (solitamente contratti di interest rate swap).

Relazione sulla gestione Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Rischi di credito

Il rischio di credito è il rischio che un cliente o una delle controparti di uno strumento finanziario causi una perdita finanziaria non adempiendo ad un'obbligazione e deriva sostanzialmente dai crediti commerciali.

E' politica del Gruppo l'utilizzo di strumenti volti a mitigare tale rischio, quali l'assicurazione dei crediti e sistematiche procedure di verifica sull'affidabilità dei clienti.

Allo stato attuale non si segnalano situazioni di particolare incertezza circa la recuperabilità dei crediti iscritti in bilancio, tenuto conto delle svalutazioni effettuate.

Quanto all'esposizione al rischio di credito a fine esercizio derivante dai crediti verso clienti per area geografica, alla loro anzianità e alla movimentazione del fondo svalutazione si rimanda alla nota esplicativa n. 7.7 - Crediti commerciali ed altri crediti al bilancio consolidato.

Rischi relativi ai costi energetici, materie prime e semilavorati

Il Gruppo svolge una significativa attività industriale, legata alla produzione di tessuti stampati, uniti e tinto in filo per abbigliamento, accessori, cravatteria ed arredamento, e pertanto i costi energetici (energia e gas-metano), così come i costi per acquisto di materie prime e semilavorati, rappresentano voci di costo rilevanti del conto economico del Gruppo.

Si segnala pertanto che variazioni significative di tali costi potrebbero influenzare negativamente i risultati del Gruppo.

A tale proposito si evidenza che in una dinamica di forti tensioni ed incrementi dei prezzi delle materie prime tessili (cotone, seta e lana) solo una parte di tali incrementi può essere riportata a valle della filiera od assorbita con una riduzione delle inefficienze e riduzioni di costi.

Rischi connessi al personale chiave

Il Gruppo opera in settori quali la creazione e la produzione di tessuti e prodotti confezionati di nicchia in cui il know-how, la disponibilità, la competenza e la capacità di personale specializzato rivestono un'importanza significativa.

I risultati del Gruppo sono pertanto legati alla disponibilità di risorse con elevato know-how e grado di specializzazione.

La perdita delle prestazioni di un numero significativo di professionisti di elevata specializzazione o di interi gruppi di lavoro dedicati a specifici settori di attività senza un'adeguata sostituzione, nonché l'incapacità di attrarre e trattenere risorse nuove e qualificate, potrebbe pertanto avere effetti negativi sulle prospettive, sull'attività e sui risultati economici e finanziari del Gruppo.

Rischi connessi alla politica ambientale

Il Gruppo opera in settori di attività che sono regolati da specifiche normative. Il Gruppo ritiene di aver adottato politiche e sistemi di gestione ambientale conformi alla normativa vigente, nelle diverse giurisdizioni in cui lo stesso opera.

Tuttavia, non é possibile escludere che in futuro il mutamento degli standard richiesti in uno o più di tali giurisdizioni comporti la necessità di incrementare il livello degli investimenti nel settore ambientale e della sicurezza e che tali spese incidano negativamente sui risultati economici del Gruppo.

QUADRI DI RACCORDO QUADRI DI RACCORDO

Relazione sulla gestione

Relazione sulla gestione

Vengono di seguito riportati i quadri di raccordo tra la struttura patrimoniale e finanziaria, esposta precedentemente nelle informazioni sulla gestione ed eventi significativi del Gruppo, e le voci incluse nella situazione patrimoniale - finanziaria consolidata: Vengono di seguito riportati i quadri di raccordo tra la struttura patrimoniale e finanziaria, esposta precedentemente nelle informazioni sulla gestione ed eventi significativi del Gruppo, e le voci incluse nella situazione patrimoniale - finanziaria consolidata:

importi in migliaia di Euro
importi in migliaia di Euro
31.12.2014
31.12.2014
31.12.2013
31.12.2013
Passività correnti non finanziarie (schema riclassificato)
Passività correnti non finanziarie (schema riclassificato)
sono composte da:
sono composte da:
Debiti verso fornitori ed altri debiti (31.241) (29.592)
Debiti verso fornitori ed altri debiti (31.241) (29.592)
Passività correnti non finanziarie (schema riclassificato) (31.241) (29.592)
Passività correnti non finanziarie (schema riclassificato) (31.241) (29.592)
Altre attività non correnti (schema riclassificato)
Altre attività non correnti (schema riclassificato)
sono composte da:
sono composte da:
Partecipazioni 139 139
Partecipazioni 139 139
Altre attività 454 35
Altre attività 454 35
Attività per imposte differite 6.526 7.583
Attività per imposte differite 6.526 7.583
Altre attività non correnti (schema riclassificato) 7.119 7.757
Altre attività non correnti (schema riclassificato) 7.119 7.757
Trattamento di fine rapporto (schema riclassificato)
Trattamento di fine rapporto (schema riclassificato)
è composto da:
è composto da:
Benefici ai dipendenti (parte non corrente) (6.900) (7.464)
Benefici ai dipendenti (parte non corrente) (6.900) (7.464)
Trattamento fine rapporto (schema riclassificato) (6.900) (7.464)
Trattamento fine rapporto (schema riclassificato) (6.900) (7.464)
Fondi per rischi ed oneri (schema riclassificato)
Fondi per rischi ed oneri (schema riclassificato)
è composto da:
è composto da:
Fondi per rischi ed oneri (parte non corrente) (895) (961)
Fondi per rischi ed oneri (parte non corrente) (895) (961)
Fondi per rischi ed oneri (parte corrente) (40) (75)
Fondi per rischi ed oneri (parte corrente) (40) (75)
Fondi per rischi ed oneri (schema riclassificato) (935) (1.036)
Fondi per rischi ed oneri (schema riclassificato) (935) (1.036)
Altre passività non correnti (schema riclassificato)
Altre passività non correnti (schema riclassificato)
sono composte da:
sono composte da:
Imposte differite passive (563) (791)
Imposte differite passive (563) (791)
Altre passività (423) ---
Altre passività (423) ---
Altre passività non correnti (schema riclassificato) (986) (791)
Altre passività non correnti (schema riclassificato) (986) (791)
Posizione finanziaria netta corrente (schema riclassificato)
Posizione finanziaria netta corrente (schema riclassificato)
è composta da:
è composta da:
Cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti 20.462 26.023
Cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti 20.462 26.023
Passività finanziarie (parte corrente) (13.901) (17.714)
Passività finanziarie (parte corrente) (13.901) (17.714)
PFN corrente (schema riclassificato) 6.561 8.309
PFN corrente (schema riclassificato) 6.561 8.309
Posizione finanziaria netta non corrente (schema riclassificato)
Posizione finanziaria netta non corrente (schema riclassificato)
è composta da:
è composta da:
Passività finanziarie (parte non corrente) (6.110) (8.334)
Passività finanziarie (parte non corrente) (6.110) (8.334)
PFN non corrente (schema riclassificato) (6.110) (8.334)
PFN non corrente (schema riclassificato) (6.110) (8.334)

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

RACCORDO TRA BILANCIO CONSOLIDATO E BILANCIO DELLA RATTI S.p.A.

importi in migliaia di Euro
31.12.2014 31.12.2013
PATRIMONIO
NETTO
RISULTATO
NETTO
PATRIMONIO
NETTO
RISULTATO
NETTO
Risultato netto e patrimonio netto di Ratti S.p.A. 39.778 2.753 40.338 3.173
Eliminazione del valore di carico delle partecipazioni
consolidate:
- Valore di carico delle partecipazioni consolidate 1.631 --- 1.631 ---
- Patrimonio netto e risultato di spettanza delle società
consolidate
(899) 2 (984) (6)
- Plusvalori attribuiti ai cespiti alla data di acquisizione
delle partecipate
242 (11) 253 (11)
- Storno rivalutazione terreni e fabbricati partecipazione
Rumena
(246) --- (246) ---
Eliminazione degli utili determinati da operazioni
infragruppo
32 (7) 39 (7)
Altre rettifiche minori --- --- --- ---
Effetto fiscale sulle scritture precedenti (44) --- (44) ---
Patrimonio netto attribuibile ai soci della Controllante 40.494 2.737 40.987 3.149
Quota attribuibile a partecipazioni di terzi * (2) 2 --- ---
Patrimonio netto e risultato consolidato 40.492 2.739 40.987 3.149

(*) Le quote attribuibili a partecipazioni di terzi si riferiscono al 5% di Creomoda S.a.r.l..

PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE Con riferimento all'anno 2015, le più recenti stime sul settore tessile-moda evidenziano PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Relazione sulla gestione

Relazione sulla gestione

Gruppo Ratti

Con riferimento all'anno 2015, le più recenti stime sul settore tessile-moda evidenziano un'aspettativa di moderata crescita rispetto all'esercizio precedente. Permangono tuttavia fattori di incertezza interni ed esterni al settore, con particolare riferimento alla debolezza dei consumi interni ed alle tensioni politiche in alcune regioni del mondo, tra cui la Russia. un'aspettativa di moderata crescita rispetto all'esercizio precedente. Permangono tuttavia fattori di incertezza interni ed esterni al settore, con particolare riferimento alla debolezza dei consumi interni ed alle tensioni politiche in alcune regioni del mondo, tra cui la Russia. Con riferimento all'anno 2015, le più recenti stime sul settore tessile-moda evidenziano un'aspettativa di moderata crescita rispetto all'esercizio precedente. Permangono tuttavia fattori di incertezza interni ed esterni al settore, con particolare riferimento alla debolezza dei consumi interni tensioni politiche in alcune regioni del mondo, tra cui la Russia.

I primi mesi del 2015 evidenziano per il Gruppo Ratti una flessione dei ricavi e degli ordini, principalmente derivante dal termine, in data 31 dicembre 2014, del contratto di licenza per la produzione e distribuzione di tessuti e accessori tessili a marchio Valentino. Si ritiene che tale flessione sarà assorbita in corso d'anno grazie ai nuovi contratti di licenza acquisiti nel 2014 e ad inizio 2015, tra cui il sopra citato Givenchy, ed alle ulteriori azioni commerciali già poste in atto, tra cui la negoziazione in stato avanzato di un accordo di licenza e distribuzione di accessori tessili con Furla, azienda specializzata nel campo della pelletteria e degli accessori, i cui benefici si concretizzeranno nel secondo semestre dell'anno. principalmente derivante dal termine, in data 31 dicembre 2014, del contratto di licenza per la produzione e distribuzione di tessuti e accessori tessili a marchio Valentino. Si ritiene che tale flessione sarà assorbita in corso d'anno grazie ai nuovi contratti di licenza acquisiti nel 2014 e ad inizio 2015, tra cui il sopra citato Givenchy, ed alle ulteriori azioni commerciali già poste in atto, tra cui la negoziazione in stato avanzato di un accordo di licenza e distribuzione di accessori tessili con Furla, azienda specializzata nel campo della pelletteria e degli accessori, i cui benefici si concretizzeranno nel secondo semestre dell'anno. I primi mesi del 2015 evidenziano per il Gruppo Ratti una flessione dei ricavi e degli ordini, principalmente derivante dal termine, in data 31 dicembre 2014, del contratto di licenza per la produzione e distribuzione di tessuti e accessori tessili a marchio Valentino. Si ritiene che tale flessione assorbita in corso d'anno grazie ai nuovi contratti di licenza acquisiti nel 2014 e ad inizio 2015, tra cui il sopra citato Givenchy, ed alle ulteriori azioni commerciali già poste in atto, tra cui la negoziazione in stato avanzato di un accordo di licenza e distribuzione di accessori tessili con Furla, azienda specializzata nel campo della pelletteria e degli accessori, i cui benefici si concretizzeranno nel secondo semestre dell'anno.

Nell'anno 2015 il Gruppo concluderà il piano di rinnovo e potenziamento del sito produttivo di Guanzate, in particolare con il completamento dei lavori relativi all'area finissaggio, dove è previsto l'avvio di un nuovo impianto entro la fine del primo semestre, e con importanti interventi per l'efficientamento energetico del parco macchine e delle strutture di servizio. Guanzate, in particolare con il completamento dei lavori relativi all'area finissaggio, dove è previsto l'avvio di un nuovo impianto entro la fine del primo semestre, e con importanti interventi per l'efficientamento energetico del parco macchine e delle strutture di servizio. Nell'anno 2015 il Gruppo concluderà il piano di rinnovo e potenziamento del sito produttivo di Guanzate, particolare con il completamento dei lavori relativi all'area finissaggio, dove è previsto l'avvio un nuovo impianto entro la fine del primo semestre, e con importanti interventi per l'efficientamento energetico del parco macchine e delle strutture di servizio.

FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI AL 31 DICEMBRE 2014 In data 29 gennaio 2015 la Capogruppo Ratti S.p.A. ha finalizzato con Givenchy, prestigioso brand FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI AL 31 DICEMBRE 2014

In data 29 gennaio 2015 la Capogruppo Ratti S.p.A. ha finalizzato con Givenchy, prestigioso brand di lusso internazionale di proprietà del gruppo francese LVMH, riconosciuto nel mondo per le sue collezioni Haute Couture, Ready-to-wear e Accessories per uomo e donna, un accordo di licenza pluriennale per lo sviluppo, la produzione e la distribuzione a livello mondiale di accessori tessili maschili e femminili quali foulards, stole, sciarpe e cravatte. di lusso internazionale di proprietà del gruppo francese LVMH, riconosciuto nel mondo per le sue collezioni Haute Couture, Ready-to-wear e Accessories per uomo e donna, un accordo di licenza pluriennale per lo sviluppo, la produzione e la distribuzione a livello mondiale di accessori tessili maschili e femminili quali foulards, stole, sciarpe e cravatte. In data 29 gennaio 2015 la Capogruppo Ratti S.p.A. ha finalizzato con Givenchy, prestigioso brand di lusso internazionale di proprietà del gruppo francese LVMH, riconosciuto nel mondo per le sue collezioni Haute Couture, Ready-to-wear e Accessories per uomo e donna, un accordo di licenza pluriennale per lo sviluppo, la produzione e la distribuzione a livello mondiale di accessori tessili maschili femminili quali foulards, stole, sciarpe e cravatte.

PROPOSTE ALL'ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI Signori Azionisti, PROPOSTE ALL'ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI

Signori Azionisti, Nel sottoporre alla Vostra approvazione il Bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014, Vi Signori Azionisti,

Nel sottoporre alla Vostra approvazione il Bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014, Vi proponiamo di destinare l'utile di esercizio di 2.752.843 Euro come segue: proponiamo di destinare l'utile di esercizio di 2.752.843 Euro come segue: a riserva legale per 137.642 Euro; Nel sottoporre alla Vostra approvazione il Bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014, Vi proponiamo di destinare l'utile di esercizio di 2.752.843 Euro come segue:

  • a riserva legale per 137.642 Euro; agli Azionisti tramite l'assegnazione di un dividendo pari a 0,09561978 Euro per a riserva legale per 137.642 Euro;
  • agli Azionisti tramite l'assegnazione di un dividendo pari a 0,09561978 Euro per azione, per complessivi 2.615.201 Euro. azione, per complessivi 2.615.201 Euro. agli Azionisti tramite l'assegnazione di un dividendo pari a 0,09561978 Euro per azione, per complessivi 2.615.201 Euro.

Contestualmente, sottoponiamo alla Vostra approvazione la proposta di distribuire agli azionisti l'importo aggiuntivo di 0,00438022 Euro per azione, per complessivi 119.799 Euro, tramite utilizzo della riserva disponibile per Utili portati a nuovo, in modo tale da portare il dividendo totale a complessivi 0,10 Euro per azione. l'importo aggiuntivo di 0,00438022 Euro per azione, per complessivi 119.799 Euro, tramite utilizzo della riserva disponibile per Utili portati a nuovo, in modo tale da portare il dividendo totale a complessivi 0,10 Euro per azione. Il dividendo avrà come data di stacco il 18 maggio 2015 (record date 19 maggio 2015) e come data di Contestualmente, sottoponiamo alla Vostra approvazione la proposta di distribuire agli azionisti l'importo aggiuntivo di 0,00438022 Euro per azione, per complessivi 119.799 Euro, tramite utilizzo della riserva disponibile per Utili portati a nuovo, in modo tale da portare il dividendo totale a complessivi 0,10 Euro per azione.

Il dividendo avrà come data di stacco il 18 maggio 2015 (record date 19 maggio 2015) e come data di pagamento il 20 maggio 2015, e verrà corrisposto alle azioni che saranno in circolazione alla data di stacco cedola. pagamento il 20 maggio 2015, e verrà corrisposto alle azioni che saranno in circolazione alla data di stacco cedola. Il dividendo avrà come data di stacco il 18 maggio 2015 (record date 19 maggio 2015) e come data di pagamento il 20 maggio 2015, e verrà corrisposto alle azioni che saranno in circolazione alla data di stacco cedola. **********

**********

Ratti S.p.A. Per il Consiglio di Amministrazione Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Ratti S.p.A. Per Consiglio di Amministrazione

Il Presidente Donatella Ratti Donatella Ratti Il Presidente Donatella Ratti

Guanzate, 13 marzo 2015

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2014 GRUPPO RATTI

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

importi in migliaia di Euro
ATTIVITA' Note 31.12.2014 31.12.2013
Immobili, impianti e macchinari 7.1 29.034 26.084
Altre attività immateriali 7.2 759 736
Partecipazioni 7.3 139 139
Altre attività 7.4 454 35
Attività per imposte differite 7.5 6.526 7.583
ATTIVITA' NON CORRENTI 36.912 34.577
Rimanenze 7.6 21.712 22.012
Crediti commerciali ed altri crediti 7.7 21.438 23.159
di cui verso parti correlate 261 209
Crediti per imposte sul reddito 7.8 41 147
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 7.9 20.462 26.023
ATTIVITA' CORRENTI 63.653 71.341
TOTALE ATTIVITA' 7. 100.565 105.918
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' Note 31.12.2014 31.12.2013
Capitale sociale 11.115 11.115
Altre riserve 18.440 18.778
Utili/(Perdite) a nuovo 8.200 7.945
Risultato dell'esercizio 2.739 3.149
Patrimonio attribuibile ai soci della Controllante 40.494 40.987
Quota attribuibile a partecipazioni di terzi (2) ---
PATRIMONIO NETTO 8.1 40.492 40.987
Passività finanziarie 8.2 6.110 8.334
Fondi per rischi ed oneri 8.3 895 961
Benefici ai dipendenti 8.4 6.900 7.464
Passività per imposte differite 8.5 563 791
Altre passività 8.6 423 ---
PASSIVITA' NON CORRENTI 14.891 17.550
Passività finanziarie 8.2 13.901 17.714
Debiti verso fornitori ed altri debiti 8.7 31.241 29.592
di cui verso parti correlate 2.427 2.167
Fondi per rischi ed oneri 8.3 40 75
Debiti per imposte sul reddito 8.8 --- ---
PASSIVITA' CORRENTI 45.182 47.381
TOTALE PASSIVITA' 60.073 64.931
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 8. 100.565 105.918

PROSPETTO CONSOLIDATO DELL'UTILE/(PERDITA) D'ESERCIZIO

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

Note 2014 2013
Valore della produzione e altri proventi 101.326 103.830
Ricavi dalla vendita di beni e servizi 10.1 100.459 102.411
di cui verso parti correlate 516 219
Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati (651) 21
Altri ricavi e proventi 10.2 1.518 1.398
di cui verso parti correlate 162 167
Costi operativi (95.712) (98.205)
Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 10.3 (34.831) (37.334)
di cui da parti correlate (4.567) (3.543)
Per servizi 10.4 (24.069) (25.763)
di cui da parti correlate
Per godimento beni di terzi
10.5 (766)
(2.989)
(847)
(2.886)
Costi per il personale 10.6 (28.537) (26.967)
di cui da parti correlate (4) ---
di cui non ricorrenti (1.686)
Altri costi operativi 10.7 (1.843) (1.937)
di cui da parti correlate (23) (33)
Ammortamento attrezzatura varia di stampa 10.8 (1.159) (1.245)
Ammortamenti 10.8 (1.988) (1.872)
Accantonamenti e svalutazioni 10.9 (296) (201)
RISULTATO OPERATIVO 5.614 5.625
Proventi finanziari 10.10 1.204 1.522
Oneri finanziari 10.10 (2.021) (1.954)
RISULTATO ANTE IMPOSTE 4.797 5.193
Imposte sul reddito dell'esercizio 10.11 (2.060) (2.044)
RISULTATO DELL'ESERCIZIO 2.737 3.149
Attribuibile a:
Partecipazioni di terzi 2 ---
Soci della Controllante 2.739 3.149
UTILE (PERDITA) PER AZIONE 10.12 0,10 0,12
UTILE (PERDITA) PER AZIONE DILUITO 10.12 0,10 0,12

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

PROSPETTO CONSOLIDATO DELLE ALTRE COMPONENTI DEL CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

Note 2014 2013 RISULTATO DELL'ESERCIZIO (A) 2.737 3.149 Altre componenti di conto economico complessivo: Altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio: - Differenze di conversione di bilanci esteri 81 (17) Imposte sul reddito --- --- 81 (17) - (Perdita)/utile netto da cash flow hedge (311) 360 Imposte sul reddito 85 (99) (226) 261 Totale altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio al netto delle imposte (145) 244 Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio: - (Perdita)/utile da rivalutazione su piani a benefici definiti (485) (42) Imposte sul reddito 133 12 (352) (30) Totale altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio al netto delle imposte (352) (30) Totale altre componenti di conto economico complessivo al netto delle imposte (B) (497) 214 TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVA CONSOLIDATA AL NETTO DELLE IMPOSTE (A+B) 2.240 3.363 Attribuibile a: - Partecipazioni di terzi (2) --- - Soci della Controllante 2.242 3.363

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO PROSPETTO CONSOLIDATO DELLE ALTRE COMPONENTI DEL PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013

importi in migliaia di Euro
importi in migliaia di Euro
importi in migliaia di Euro
Note Note
Capitale
sociale
Capitale
Rirerva
sociale
Legale
Rirerva
Riserva
Legale
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Riserva di
sovrapprezzo
Cash Flow
azioni
Hedging
Riserva di
Riserva per
Cash Flow
rimisurazione
Hedging
piani per
dipendenti a
benefici definiti
(IAS19)
Riserva per
Riserva
rimisurazione
di FTA
piani per
dipendenti a
benefici definiti
(IAS19)
Riserva
Riserva di
Note
di FTA
conversione
Utili
(Perdite a
nuovo)
Riserva di
Risultato
2013
conversione
dell'esercizio
Utili
Totale PN
(Perdite a
del Gruppo
nuovo)
Risultato
Partecipa
dell'esercizio
zioni di
terzi
Totale PN
Totale PN
2012
del Gruppo
consolidato del
Gruppo e dei
terzi
RISULTATO DELL'ESERCIZIO
SALDI AL 1° GENNAIO 2013
SALDI AL 1° GENNAIO 2014
11.115 11.115
797
555
16.834
16.834
(179)
(440)
(601)
(571)
1.731
(A)
1.731
196
7.945 213
3.149
3.149
6.611
40.987
4.311
0
4.310
40.359
40.987
Altre componenti di conto economico complessivo:
Variazioni del patrimonio netto
Variazioni del patrimonio netto
nel periodo dal 01/01 al 31/12:
nel periodo dal 01/01 al 31/12:
Altre componenti di conto economico complessivo
1 – Variazione per transazioni
1 – Variazione per transazioni
con i soci:
con i soci:
che saranno successivamente riclassificate
--- ---
---
2 – Destinazione del risultato
2 – Destinazione del risultato
nell'utile/perdita d'esercizio:
dell'esercizio precedente
dell'esercizio precedente
- a Riserva Legale
- a Riserva Legale
159 242 (159) --- (242) ---
---
- Differenze di conversione di bilanci esteri
- a Dividendi
- a Dividendi
(2.735) (17)
(2.735)
(2.735) 42
(2.735)
(2.735)
- a Utile a nuovo
Imposte sul reddito
- a Utile a nuovo
Totale destinazione risultato
Totale destinazione risultato
255 (255) 1.334
---
---
(1.334) ---
---
---
dell'esercizio precedente
dell'esercizio precedente
159 242 0 0
0
0 255 (3.149) 1.334
(17)
(2.735)
(4.311) (2.735)
42
(2.735)
3 – Risultato complessivo
3 – Risultato complessivo
- (Perdita)/utile netto da cash flow hedge
dell'esercizio:
dell'esercizio:
- Risultato dell'esercizio
360 3.149 (161)
3.149
- Risultato dell'esercizio
Imposte sul reddito
- Var. netta della riserva piani per
- Var. netta della riserva piani per
dipendenti a benefici definiti
(352) (30) 2.739 2.739
(99)
(352)
(2)
---
2.737
44
(30)
(352)
dipendenti a benefici definiti
- Var. netta della riserva
- Var. netta della riserva
di Cash Flow Hedging
di Cash Flow Hedging
(226) 261 261
(226)
--- (117)
261
(226)
Totale altre componenti di conto economico
- Variazione netta della riserva
- Variazione netta della riserva
di conversione
di conversione
complessivo che saranno successivamente
81 (17) 81 --- (17)
81
Totale risultato complessivo
Totale risultato complessivo
riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio
dell'esercizio
dell'esercizio
(226) 261
(352)
(30) 81 (17)
2.739
2.242 3.149
(2)
3.363
2.240
al netto delle imposte
SALDI AL 31 DICEMBRE 2013
SALDI AL 31 DICEMBRE 2014
8.1 8.1
11.115
11.115
956
797
16.834
16.834
(405)
(179)
(953)
(601)
1.731
1.731
277
8.200 196
2.739
244
7.945
40.494
3.149
(2)
(75)
40.987
40.492
Altre componenti di conto economico complessivo importi in migliaia di Euro
che non saranno successivamente riclassificate Note Capitale Rirerva Riserva Riserva di Riserva per Riserva di Riserva di Utili Risultato importi in migliaia di Euro
Totale PN
nell'utile/perdita d'esercizio:
- (Perdita)/utile da rivalutazione su
Note Capitale
sociale
sociale
Rirerva
Legale
Legale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
sovrapprezzo
Riserva di
azioni
Cash Flow
Hedging
Cash Flow
Riserva per
Hedging
rimisurazione
piani per
dipendenti a
benefici definiti
(IAS19)
rimisurazione
Riserva
piani per
di FTA
dipendenti a
benefici definiti
(IAS19)
Riserva di
conversione
FTA
Utili
(Perdite a
nuovo)
conversione
Risultato
dell'esercizio
(Perdite a
Totale PN
nuovo)
del Gruppo
dell'esercizio
Partecipa
zioni di
terzi
del Gruppo
Totale PN
consolidato
del Gruppo e
dei terzi
piani a benefici definiti
SALDI AL 1° GENNAIO 2012
SALDI AL 1° GENNAIO 2013
Imposte sul reddito
11.115 11.115
555
0
16.834
16.834
(440)
(324)
(571)
45
1.633
213 0
6.709
171
4.311
(42)
(859)
40.359
12
12.491
0
(849)
39.473
40.359
234
Variazioni del patrimonio netto (30) (615)
nel periodo dal 01/01 al 31/12:
Variazioni del patrimonio netto
Totale altre componenti di conto economico
nel periodo dal 01/01 al 31/12:
1 – Variazione per transazioni
complessivo che non saranno successivamente
1 – Variazione per transazioni
con i soci:
con i soci:
2 – Destinazione del risultato
--- ---
---
riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio
2 – Destinazione del risultato
dell'esercizio precedente
al netto delle imposte
dell'esercizio precedente
- a Riserva Legale
555 (30) (555) (615)
---
- a Riserva Legale
- a Riserva FTA
- a Dividendi
242 1.633 (242)
(2.735)
---
(2.735)
(1.633) ---
---
(2.735)
- a Dividendi
Totale altre componenti di conto economico
- a Utile a nuovo
- a Utile a nuovo
1.334 (1.334) ---
7.568
(2.735)
(7.568)
(2.735)
---
---
Totale destinazione risultato
Totale destinazione risultato
complessivo al netto delle imposte
dell'esercizio precedente
dell'esercizio precedente
242 555 0 0
0
(B) 1.334
1.633
(4.311) 214
(2.735)
7.568
(12.491) (690)
(2.735)
(2.735)
3 – Risultato complessivo
3 – Risultato complessivo
TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVA CONSOLIDATA
dell'esercizio:
dell'esercizio:
- Risultato dell'esercizio
- Risultato dell'esercizio
AL NETTO DELLE IMPOSTE
(A+B) 3.149 3.149
3.363
---
4.311
3.149
4.311
3.620
- Var. netta della riserva piani per
- Var. netta della riserva piani per
dipendenti a benefici definiti
dipendenti a benefici definiti
(30) (616) (30) --- (30)
(616)
- Var. netta della riserva
- Var. netta della riserva
di Cash Flow Hedging
di Cash Flow Hedging
Attribuibile a:
261 (116) 261 --- 261
(116)
- Variazione netta della riserva
- Variazione netta della riserva
di conversione
di conversione
-
Partecipazioni di terzi
(17) 42 (17)
---
--- (17)
42
(1)
Totale risultato complessivo
Totale risultato complessivo
dell'esercizio
dell'esercizio
-
Soci della Controllante
261 (30)
(116)
(616) (17) 3.149
42
3.363
3.363
0
4.311
3.363
3.621
3.621
SALDI AL 31 DICEMBRE 2013
SALDI AL 31 DICEMBRE 2012
8.1 11.115
8.1
797
11.115
16.834
555
(179)
16.834
(601)
(440)
1.633
(571)
196 8.043
1.633
3.149
213
40.987
6.709
0
4.311
40.987
40.359

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

RENDICONTO FINANZIARIO

importi in migliaia di Euro
Note 2014 2013
Liquidità dall'attività operativa
Risultato dell'esercizio
2.739 3.149
Rettifiche per
Risultato dell'esercizio attribuibile alle partecipazioni di terzi (2) ---
Ammortamento attrezzatura varia di stampa 10.8 1.159 1.245
Ammortamenti 10.8 1.988 1.872
Accantonamento del fondo oneri e rischi diversi --- 35
Utilizzo del fondo oneri e rischi diversi 8.3 (35) (87)
Variazione di fair value strumenti finanziari derivati 402 (136)
Oneri finanziari (interessi netti) 185 116
Utili/Perdite dalla vendita di immobili, impianti e macchinari 98 19
Imposte sul reddito 11.11 2.060 2.044
8.594 8.257
Diminuzione/(Aumento) delle rimanenze 7.6 300 631
Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali
e degli altri crediti verso terzi 7.7 1.608 2.341
Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali
e degli altri crediti verso parti correlate 7.7 (52) 22
Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori
e degli altri debiti verso terzi 8.6 949 (4.286)
Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori
e degli altri debiti verso parti correlate 8.6 260 (218)
Aumento/(Diminuzione) dei benefici ai dipendenti 8.6 (1.049) (128)
Aumento/(Diminuzione) del fondo indennità di fine rapporto agenti 8.4 (66) (76)
Variazione netta altre attività/passività correnti (105) (116)
10.439 6.427
Interessi pagati (632) (924)
Imposte sul reddito pagate (802) (1.111)
Liquidità netta generata/(assorbita)
dall'attività operativa 9.005 4.392
Liquidità dall'attività di investimento
Interessi incassati 445 677
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari 113 13
Acquisto di immobili, impianti e macchinari 7.1 (6.228) (3.771)
Incremento delle attività immateriali 7.2 (214) (335)
Variazione altre attività finanziarie non correnti 7.4 4 (15)
Liquidità netta generata/(assorbita)
dall'attività di investimento (5.880) (3.431)
Liquidità dall'attività finanziaria
Distribuzione dividendi (2.735) (2.735)
Erogazione nuovi finanziamenti --- 48
Rimborso rate di finanziamenti 8.2 (2.988) (3.009)
Variazione dei c/c passivi c/anticipi import/export (3.044) 1.045
Liquidità netta generata/(assorbita)
dall'attività finanziaria (8.767) (4.651)
Incremento/(decremento) netto della cassa e
altre disponibilità liquide equivalenti (5.642) (3.690)
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti al 1° gennaio 26.023 29.730
Effetto netto derivante dalla differenza di conversione 81 (17)
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
al 31 dicembre 7.10 20.462 26.023

NOTE ESPLICATIVE (PRINCIPI CONTABILI E ALTRE NOTE ESPLICATIVE)

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

1. INFORMAZIONI GENERALI

Ratti S.p.A. e le società da questa controllate direttamente (di seguito il "Gruppo Ratti" o il "Gruppo") hanno come oggetto principale l'attività di creazione, produzione e vendita nell'ambito del settore tessile. Più in particolare il Gruppo Ratti opera nella produzione e commercializzazione di tessuti stampati, uniti e tinti in filo per abbigliamento, camiceria, intimo, mare ed arredamento, e nella produzione e distribuzione di prodotti confezionati, principalmente accessori uomo e donna (cravatte, sciarpe e foulards).

Ratti S.p.A. (di seguito anche la "società Capogruppo", la "Capogruppo" o la "Controllante") ha la propria sede legale, amministrativa ed operativa a Guanzate (Como), Via Madonna n. 30.

Il titolo della Capogruppo Ratti S.p.A. è quotato sul Mercato MTA di Borsa Italiana S.p.A..

La pubblicazione del bilancio consolidato del Gruppo Ratti per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 è stata autorizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo del 13 marzo 2015. Il Consiglio di Amministrazione ha la facoltà di modificare il bilancio consolidato sino alla data di svolgimento dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio d'esercizio della Capogruppo.

2. DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' E CONTINUITA' AZIENDALE

Il bilancio consolidato del Gruppo Ratti al 31 dicembre 2014, così come quello della società Capogruppo, è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS emessi dallo IASB (International Accounting Standard Board) e omologati dall'Unione Europea alla data di redazione del presente bilancio, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005 e alle altre norme di legge e disposizioni Consob in materia di bilancio per quanto applicabili.

Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 è comparato con i dati del bilancio consolidato dell'esercizio precedente, ed è costituito dalla situazione patrimoniale – finanziaria, dal prospetto consolidato dell'utile/(perdita) d'esercizio e delle altre componenti del conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto e dal rendiconto finanziario, nonché dalle presenti note esplicative.

Le note esplicative hanno la funzione di illustrare i principi di redazione adottati, fornire le informazioni richieste dai principi contabili IAS/IFRS e non contenute in altre parti del bilancio e fornire l'ulteriore informativa che non è esposta nei prospetti di bilancio, ma che è necessaria ai fini di una rappresentazione attendibile dell'attività aziendale.

Il bilancio consolidato è stato predisposto sulla base delle scritture contabili al 31 dicembre 2014 nel presupposto della continuità aziendale.

3. PRINCIPI CONTABILI RILEVANTI E CRITERI DI REDAZIONE E DI PRESENTAZIONE

Il bilancio consolidato è redatto sulla base del criterio generale del costo storico, ad eccezione degli strumenti finanziari derivati la cui valutazione è effettuata con il principio del fair value.

Relativamente alla presentazione del bilancio consolidato il Gruppo ha operato le seguenti scelte:

  • nella situazione patrimoniale finanziaria sono esposte le attività e le passività classificate in correnti e non correnti, in funzione della loro natura operativa ovvero della realizzazione o estinzione entro dodici mesi;
  • nel prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio, l'analisi dei costi è effettuata in base alla natura degli stessi;
  • per il rendiconto finanziario, è stato utilizzato il metodo indiretto, misurando le variazioni intervenute nella voce "Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti".

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Il presente bilancio consolidato è espresso in Euro, moneta funzionale di Gruppo e della Capogruppo. I valori esposti nei prospetti contabili sono espressi in migliaia di Euro, così come i valori esposti nelle note esplicative laddove non diversamente indicato.

Si precisa, infine, che sono state adottate tutte le indicazioni previste dalle Delibere 15519 e 15520, nonché dalla Comunicazione DEM/6064293 della Consob, che prevedono la presentazione (qualora significative) delle posizioni o transazioni con parti correlate nonché dei componenti di reddito derivanti da eventi o fatti il cui accadimento risulta non ricorrente, e l'informativa da fornire nelle note esplicative.

Modifiche e nuovi principi e interpretazioni

I principi contabili adottati sono omogenei con quelli dell'esercizio 2013, fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi, modifiche ed interpretazioni in vigore dal 1° gennaio 2014.

Di seguito sono elencate la natura e l'impatto di ogni nuovo principio/modifica.

IFRS 10 Bilancio consolidato, IAS 27 (2011) Bilancio separato

L'IFRS 10 introduce un singolo modello di controllo che si applica a tutte le società, comprese le società di scopo (special purpose entity). L'IFRS 10 sostituisce la parte dello IAS 27 Bilancio consolidato e separato che disciplinava la contabilizzazione del bilancio consolidato e il SIC-12 Consolidamento – Società a destinazione specifica. L'IFRS 10 cambia la definizione di controllo stabilendo che un investitore controlla un'entità oggetto di investimento quando è esposto, o ha diritto, a rendimenti variabili derivanti dal proprio rapporto con la stessa e nel contempo ha la capacità di incidere su tali rendimenti esercitando il proprio potere su tale entità. Un investitore controlla un'entità oggetto di investimento se e solo se ha contemporaneamente: (a) il potere sull'entità oggetto di investimento; (b) l'esposizione, o i diritti, a rendimenti variabili derivanti dal rapporto con l'entità oggetto di investimento; e (c) la capacità di esercitare il proprio potere sull'entità oggetto di investimento per incidere sull'ammontare dei suoi rendimenti. L'IFRS 10 non ha avuto alcun impatto sul consolidamento delle partecipazioni detenute dal Gruppo.

IFRS 11 Accordi a controllo congiunto e IAS 28 (2011) Partecipazioni in società collegate e joint venture

L'IFRS 11 sostituisce lo IAS 31 Partecipazioni in Joint venture e il SIC-13 Entità a controllo congiunto – Conferimenti in natura da parte dei partecipanti al controllo ed elimina l'opzione di contabilizzare le società controllate congiuntamente usando il metodo di consolidamento proporzionale. Le società controllate congiuntamente che rispettano la definizione di joint venture devono invece essere contabilizzate usando il metodo del patrimonio netto. L'IFRS 11 non ha avuto alcun impatto sul consolidamento delle partecipazioni detenute dal Gruppo.

IFRS 12 Informativa sulle partecipazioni in altre entità

L'IFRS12 dispone i requisiti di informativa per le partecipazioni detenute da una società in società controllate, joint venture, collegate e in veicoli strutturati.

L'IFRS 12 indica i requisiti di informativa per le partecipazioni in società controllate, accordi a controllo congiunto, società collegate ed entità strutturate. I requisiti dell'IFRS 12 sono più completi rispetto ai precedenti requisiti di informativa per le controllate. Per esempio, nel caso in cui una entità esercita il controllo con meno della maggioranza dei diritti di voto. Il Gruppo non ha delle partecipazioni in società controllate in cui sono presenti partecipazioni di minoranza significative, e non detiene partecipazioni in entità strutturate non consolidate. Di conseguenza, il Gruppo non ha fornito l'informativa prevista dall'IFRS 12 nel bilancio consolidato.

Entità di investimento - Modifiche all'IFRS 10, IFRS 12 e allo IAS 27

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

Queste modifiche prevedono un'eccezione al consolidamento per le entità che rientrano nella definizione di entità di investimento ai sensi dello IFRS 10 – Bilancio Consolidato. Questa eccezione al consolidamento richiede che le entità di investimento valutino le società controllate al fair value rilevato a conto economico. Queste modifiche non hanno avuto impatto per il Gruppo, poiché nessuna delle entità appartenenti al gruppo si qualifica come entità di investimento ai sensi dell' IFRS 10.

Compensazione di attività e passività finanziarie – Modifiche allo IAS 32

Queste modifiche chiariscono il significato di "ha correntemente un diritto legale a compensare" e del criterio di compensazione nel caso di sistemi di regolamento (come le stanze di compensazione centralizzate) che applicano meccanismi di regolamento lordo non simultanei. Queste modifiche non hanno avuto alcun impatto sul bilancio consolidato del Gruppo.

Novazione di derivati e continuazione della contabilizzazione di copertura – Modifiche allo IAS 39

Queste modifiche consentono la prosecuzione dell'hedge accounting quando la novazione di un derivato di copertura rispetta determinati criteri. Queste modifiche non hanno avuto alcun impatto poiché il Gruppo non ha sostituito i propri derivati né nell'esercizio in corso né negli esercizi precedenti.

Informazioni integrative sul valore recuperabile delle attività non finanziarie – Modifiche allo IAS 36

Queste modifiche rimuovono le conseguenze involontariamente introdotte dallo IFRS 13 sull'informativa richiesta dallo IAS 36. Inoltre, queste modifiche richiedono informativa sul valore recuperabile delle attività o CGU per le quali nel corso dell'esercizio è stata rilevata o "riversata" una riduzione di valore (impairment loss). Queste modifiche non hanno avuto alcun impatto sul Gruppo.

Principi emessi, ma non ancora in vigore

Sono di seguito illustrati i principi e le interpretazioni che, alla data di redazione del bilancio, erano già stati emessi, ma non ancora in vigore. Il Gruppo intende adottare questi principi quando entreranno in vigore.

IFRIC 21 Tributi

L'IFRIC 21 chiarisce che una entità riconosce una passività non prima di quando si verifica l'evento a cui è legato il pagamento, in accordo con la legge applicabile. Per i pagamenti che sono dovuti solo al superamento di una determinata soglia minima, la passività è iscritta solo al raggiungimento della soglia. E' richiesta l'applicazione retrospettiva per l'IFRIC 21. Questa interpretazione è da applicare obbligatoriamente nei bilanci che hanno inizio dal 17 giugno 2014 o successivamente.

Il Gruppo non ha adottato anticipatamente nuovi principi, interpretazioni o modifiche che sono stati emessi ma non ancora in vigore.

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

4. STRUTTURA DEL GRUPPO RATTI ED AREA DI CONSOLIDAMENTO

Il bilancio consolidato del Gruppo Ratti, al 31 dicembre 2014 comprende le situazioni contabili alla medesima data della Ratti S.p.A. (denominata anche Capogruppo) e delle altre società controllate (italiane ed estere), che svolgono attività industriale e commerciale, consolidate integralmente.

Controllate % di
partecipazione
Attività Capitale sociale
relativa
CREOMODA S.a.r.l., Sousse – Tunisia 95 95 Laboratorio Din.T.
10.000
RATTI USA Inc.*, New York – USA 100 100 Commerciale \$USA
500.000
RATTI International Trading (Shanghai) Co. Ltd. – China 100 100 Commerciale Euro
110.000
S.C. TEXTROM S.r.l., Cluj – Romania 100 100 Produttiva Nuovo Leu 200

(*) La Società opera in qualità di agente per il mercato statunitense.

Quanto alle informazioni riguardanti la sede, il patrimonio netto e il risultato economico al 31.12.2014 si rinvia all'Allegato 7 del bilancio d'esercizio.

Al 31 dicembre 2014 non si registra nessuna variazione del perimetro di consolidamento rispetto all'esercizio precedente.

I bilanci utilizzati per il consolidamento sono quelli predisposti per l'approvazione da parte dei relativi organi societari delle singole società.

5. CRITERI DI CONSOLIDAMENTO

I più significativi criteri di consolidamento utilizzati nella preparazione del bilancio consolidato sono i seguenti:

− i prospetti contabili relativi alla situazione patrimoniale ed economica delle controllate sono redatti adottando i medesimi principi contabili della Controllante;

− le società controllate sono consolidate integralmente a partire dalla data di acquisizione, ovvero alla data in cui il Gruppo acquisisce il controllo, e cessano di essere consolidate alla data in cui il controllo è trasferito al di fuori del Gruppo;

− il valore contabile delle partecipazioni nelle società controllate è eliminato contro i relativi patrimoni netti a fronte dell'assunzione delle attività e passività delle stesse secondo il metodo della integrazione globale. La differenza tra il prezzo di acquisto della partecipazione ed il patrimonio netto contabile alla data in cui l'impresa è inclusa nel consolidamento è imputata, nei limiti attribuibili, agli elementi dell'attivo e del passivo e delle passività potenziali dell'impresa consolidata. L'eventuale differenza residua se positiva è attribuita alla voce avviamento, se negativa viene imputata al conto economico;

− le partite di debito e credito nonché i costi ed i ricavi intercorsi fra le società consolidate integralmente sono eliminati; sono eliminati gli utili e le perdite realizzate all'interno del Gruppo non ancora realizzati con terzi, nonché i dividendi distribuiti nell'ambito del gruppo;

− le partecipazioni di terzi sono iscritte in una apposita voce del patrimonio netto; il risultato d'esercizio attribuibile alle partecipazioni di terzi viene evidenziata separatamente nel conto economico consolidato e nel conto economico consolidato complessivo.

Conversione dei bilanci in moneta diversa dall'Euro

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

Ciascuna entità del Gruppo definisce la propria valuta funzionale, che è utilizzata per valutare le voci comprese nei singoli bilanci. Le transazioni in valuta estera sono rilevate inizialmente al tasso di cambio (riferito alla valuta funzionale) in essere alla data della transazione. Le attività e passività monetarie, denominate in valuta estera, sono riconvertite nella valuta funzionale al tasso di cambio in essere alla data di chiusura del bilancio. Tutte le differenze di cambio sono rilevate nel conto economico. Le poste non monetarie valutate al costo storico in valuta estera sono convertite usando i tassi di cambio in vigore alla data di iniziale rilevazione della transazione. Le poste non monetarie iscritte al valore equo in valuta estera sono convertite usando il tasso di cambio alla data di determinazione di tale valore.

La valuta funzionale utilizzata dalla controllata Ratti USA Inc. è il dollaro statunitense, quella della controllata rumena Textrom S.r.l. è il Nuovo Leu, quella della controllata Creomoda S.a.r.l. è il dinaro tunisino, mentre quella della controllata Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. è il renminbi (Cina).

Alla data di chiusura del bilancio, le attività e passività di tali controllate sono convertite nella valuta di presentazione del Gruppo Ratti (l'Euro) al tasso di cambio in essere in tale data, e il loro conto economico è convertito usando il cambio medio dell'esercizio, ritenuto rappresentativo dei cambi ai quali sono state effettuate le relative operazioni. Le differenze di cambio derivanti dalla conversione sono rilevate fra le altre componenti del conto economico complessivo. Al momento della dismissione di una società estera, le differenze di cambio cumulate rilevate fra le altre componenti del conto economico complessivo, in considerazione di quella particolare società estera, sono rilevate nel risultato dell'esercizio.

I cambi utilizzati per la determinazione del controvalore in Euro dei dati espressi in valuta estera delle società controllate Ratti USA Inc., S.C. Textrom S.r.l, Creomoda S.a.r.l. e Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. sono i seguenti:

2014 2013
\$ USA 1,329 1,328
Nuovo Leu Romania 4,444 4,419
Dinaro Tunisino 2,251 2,159
Renminbi Cina 8,188 8,165

per il conto economico (cambi medi del periodo):

per lo stato patrimoniale (cambi di fine periodo):
2014 2013
\$ USA 1,214 1,379
Nuovo Leu Romania 4,483 4,471
Dinaro Tunisino 2,260 2,267
Renminbi Cina 7,536 8,349

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

6. PRINCIPI CONTABILI RILEVANTI

I principi contabili rilevanti adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2014, sono omogenei a quelli applicati nel precedente esercizio.

Valutazione delle attività immateriali

Le attività immateriali acquisite separatamente sono iscritte al costo, mentre quelle acquisite attraverso operazioni di aggregazione di imprese sono iscritte al valore equo alla data di acquisizione. Dopo la rilevazione iniziale, le attività immateriali sono iscritte al costo al netto dei relativi ammortamenti e delle eventuali perdite di valore accumulati. Le attività immateriali prodotte internamente, a eccezione dei costi di sviluppo, non sono capitalizzate e si rilevano nel risultato dell'esercizio in cui sono state sostenute.

Le spese per l'attività di ricerca, intrapresa con la prospettiva di conseguire nuove conoscenze tecniche, sono rilevate nel risultato dell'esercizio nel momento in cui sono sostenute.

Le spese di sviluppo sono quelle sostenute nell'ambito di un piano o di un progetto per la produzione di prodotti o processi nuovi o sostanzialmente migliorati. Tali spese sono capitalizzate solo se il costo può essere valutato attendibilmente, il prodotto o il processo è fattibile in termini tecnici e commerciali, sono probabili benefici economici futuri, e il Gruppo intende e dispone delle risorse sufficienti a completarne lo sviluppo e a usare o vendere l'attività immateriale.

La vita utile delle attività immateriali è valutata come definita o indefinita. Le attività immateriali con vita definita sono ammortizzate lungo la loro vita utile e sottoposte a verifica del valore recuperabile ogni volta che vi siano indicazioni di una possibile perdita di valore. L'ammortamento è addebitato nel risultato dell'esercizio a quote costanti in base alla vita utile stimata. In particolare la vita utile stimata per i costi relativi ai sistemi e procedure informatiche aventi utilità pluriennale è di 3 anni.

Il periodo e il metodo di ammortamento ad esse applicato viene riesaminato alla fine di ciascun esercizio o più frequentemente se necessario. Variazioni della vita utile attesa o delle modalità con cui i futuri benefici economici legati all'attività immateriale sono conseguiti dal Gruppo, sono rilevate modificando il periodo o il metodo di ammortamento, come adeguato, e trattate come modifiche delle stime contabili.

Le attività immateriali con vita utile indefinita non sono ammortizzate, ma sono sottoposte annualmente alla verifica di perdita di valore, sia a livello individuale sia a livello di unità generatrice di flussi di cassa. La valutazione della vita utile indefinita è rivista annualmente per determinare se tale attribuzione continua ad essere sostenibile, altrimenti, il cambiamento da vita utile indefinita a vita utile definita si applica su base prospettica.

Gli utili o le perdite derivanti dall'alienazione di un bene immateriale sono misurati come la differenza fra il ricavo netto di vendita e il valore contabile del bene e sono rilevati nel risultato dell'esercizio al momento dell'alienazione.

Valutazione e misurazione degli immobili, impianti e macchinari

Gli immobili, impianti e macchinari sono rilevati al costo storico e sono esposti in bilancio al netto dei relativi ammortamenti e di eventuali perdite di valore accumulate.

In particolare il costo di un immobile, impianto o macchinario, acquistato da terzi o costruito in economia, è comprensivo degli oneri di diretta attribuzione ed include tutti i costi necessari alla messa in funzione del bene per l'uso per il quale è stato acquisito.

Il valore iscritto in bilancio comprende non solo i costi iniziali di acquisto o di costruzione dell'attività, ma anche quelli sostenuti successivamente per incrementare o sostituire parte degli stessi, purché si dimostri la loro capacità di incrementare il valore inizialmente stimato dei benefici economici attesi dall'utilizzo del bene. Le spese di manutenzione e riparazione, diverse da quelle incrementative sono rilevate nel risultato dell'esercizio di competenza.

L'ammortamento è addebitato nel risultato dell'esercizio a quote costanti in base alla vita utile stimata di ciascun elemento degli immobili, impianti e macchinari; il metodo dell'ammortamento dell'attrezzatura varia di stampa è correlato al grado di utilizzo.

La vita utile generalmente attribuita è la seguente:

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

- fabbricati: da 33 a 50 anni;
- impianti e macchinari: da 8 a 30 anni;
- attrezzature: in 4 anni;
- mobili e macchine d'ufficio in 5 anni;
- automezzi: da 4 a 5 anni;
- terreni: non sono ammortizzati.

Il processo di ammortamento inizia quando l'elemento degli immobili, impianti e macchinari diviene disponibile per l'uso.

Il metodo, le vite utili ed i valori residui sono riesaminati alla fine di ciascun esercizio o più frequentemente se necessario.

Inoltre le varie parti di un bene caratterizzate da un costo rilevante in rapporto al costo totale del bene vengono ammortizzate distintamente qualora caratterizzate da una vita utile sostanzialmente disomogenea.

Gli utili o le perdite generati dalla cessione di un immobile, impianto o macchinario sono determinati come la differenza tra il corrispettivo netto dalla cessione e il valore contabile del bene, e sono rilevati nel risultato dell'esercizio al momento dell'alienazione.

Leasing

I contratti di leasing finanziario, che sostanzialmente trasferiscono al Gruppo tutti i rischi e i benefici derivanti dalla proprietà del bene locato, sono capitalizzati alla data di inizio del leasing al valore equo del bene locato o, se minore, al valore attuale dei canoni. I canoni sono ripartiti pro quota fra quota di capitale e quota interessi in modo da ottenere l'applicazione di un tasso di interesse costante sul saldo residuo del debito. Gli oneri finanziari sono imputati direttamente economico nel risultato dell'esercizio.

I beni in leasing capitalizzati sono ammortizzati sul lasso temporale più breve fra la vita utile stimata del bene e la durata del contratto di locazione, se non esiste la certezza ragionevole che il Gruppo otterrà la proprietà del bene alla fine del contratto.

I canoni di leasing o noleggi operativi non sono rilevati nello stato patrimoniale, i relativi canoni sono rilevati nel risultato dell'esercizio a quote costanti ripartite sulla durata del contratto.

Perdita di valore delle attività

Attività finanziarie

Le attività finanziarie vengono valutate ad ogni data di riferimento del bilancio per determinare se vi sia qualche obiettiva evidenza che l'attività abbia subito una perdita di valore.

Un'attività finanziaria ha subito una perdita di valore se vi è qualche obiettiva evidenza che uno o più eventi hanno avuto un effetto negativo sui flussi finanziari stimati attesi di quell'attività.

Una perdita di valore di un'attività finanziaria valutata al costo ammortizzato corrisponde alla differenza tra il valore contabile e il valore attuale dei flussi finanziari stimati attesi attualizzati al tasso di interesse effettivo originale. La perdita di valore di un'attività finanziaria disponibile per la vendita è calcolata sulla base del fair value di detta attività.

Le attività finanziarie singolarmente rilevanti sono valutate separatamente per determinare se hanno subito una perdita di valore. Le altre attività finanziarie sono valutate cumulativamente, per gruppi aventi caratteristiche simili di rischio di credito.

Tutte le perdite di valore sono rilevate nel risultato dell'esercizio. L'eventuale perdita accumulata di un'attività finanziaria disponibile per la vendita rilevata precedentemente nel patrimonio netto viene trasferita nel risultato dell'esercizio.

Le perdite di valore vengono ripristinate se il successivo incremento del valore può essere oggettivamente collegato a un evento che si è verificato successivamente alla riduzione di valore. Nel caso delle attività finanziarie valutate al costo ammortizzato e delle attività finanziarie disponibili per la vendita corrispondenti a titoli di debito, il ripristino è rilevato nel risultato dell'esercizio. Nel caso delle attività finanziarie disponibili per la vendita rappresentate da titoli di capitale, il ripristino è rilevato direttamente nel patrimonio netto.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Attività non finanziarie

Il Gruppo sottopone a verifica i valori contabili delle proprie attività non finanziarie (con particolare riferimento alle attività immateriali, e agli immobili, impianti e macchinari), ad esclusione delle rimanenze e delle attività per imposte differite, per identificare eventuali perdite di valore, quando eventi o cambiamenti di situazioni indicano che il valore di carico non può essere recuperato. Se, sulla base di tale verifica, emerge che le attività hanno effettivamente subito una perdita di valore, il Gruppo stima il loro valore recuperabile. Il valore recuperabile dell'avviamento e delle attività immateriali con vita utile indefinita o che non sono ancora disponibili per l'uso, viene stimato ad ogni data di riferimento del bilancio.

Il valore recuperabile di un'attività o di un'unità generatrice di flussi finanziari è il maggiore tra il suo valore d'uso e il suo fair value dedotti i costi di vendita. Per determinare il valore d'uso, i flussi finanziari attesi stimati sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto al lordo delle imposte che rifletta le valutazioni correnti di mercato del valore temporale del denaro e dei rischi specifici dell'attività. Ai fini dell'identificazione di eventuali perdite di valore, le attività sono raggruppate nel più piccolo gruppo identificabile di attività che genera flussi finanziari ampiamente indipendenti dai flussi finanziari generati da altre attività o gruppi di attività (le "cash-generating unit"). Per gli stessi fini, l'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale viene allocato alle unità generatrici di flussi finanziari che si prevede beneficino delle sinergie dell'aggregazione.

Una perdita di valore viene rilevata ogni qualvolta il valore di un'attività o unità generatrice di flussi finanziari eccede il valore recuperabile. Le perdite di valore sono rilevate nel risultato dell'esercizio. Le perdite di valore di unità generatrici di flussi finanziari sono imputate in primo luogo a riduzione del valore contabile dell'eventuale avviamento attribuito all'unità generatrice di flussi finanziari e, in secondo luogo, a riduzione delle altre attività dell'unità (gruppo di unità) proporzionalmente al valore contabile. Le perdite di valore dell'avviamento non possono essere ripristinate. Nel caso delle altre attività, a ciascuna data di riferimento del bilancio, le perdite di valore rilevate in esercizi precedenti sono valutate al fine di rilevare l'esistenza di eventuali indicazioni che possano far presupporre la riduzione o l'inesistenza della perdita. Una perdita di valore di un'attività viene ripristinata quando vi è stato un cambiamento nelle valutazioni utilizzate per determinare il valore recuperabile. Il valore contabile risultante a seguito del ripristino della perdita di valore non deve eccedere il valore contabile che sarebbe stato determinato (al netto degli ammortamenti) se la perdita di valore dell'attività non fosse mai stata contabilizzata.

Strumenti finanziari non derivati

I finanziamenti e i crediti sono rilevati nel momento in cui hanno origine. Tutte le altre attività finanziarie sono rilevate per la prima volta quando il Gruppo diventa una parte contrattuale dello strumento.

Le attività finanziarie sono eliminate dal bilancio quando i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dalle stesse scadono o quando il Gruppo trasferisce i diritti contrattuali di ricevere i flussi finanziari dell'attività finanziaria nell'ambito di un'operazione che trasferisce sostanzialmente tutti i rischi e i benefici della proprietà dell'attività finanziaria. Eventuali coinvolgimenti residui nell'attività trasferita originati o mantenuti dal Gruppo vengono rilevati come attività o passività separate.

La Capogruppo ha posto in essere operazioni di cessione di crediti pro-soluto.

Le attività finanziarie (crediti commerciali) oggetto di cessione sono eliminate dalla situazione patrimoniale - finanziaria qualora siano rispettate le condizioni previste dallo IAS 39.

Più in particolare sono rimosse se il diritto ad incassare i flussi finanziari contrattuali sia stato trasferito a terzi ivi inclusi tutti i relativi rischi e benefici legati alla proprietà dell'attività finanziaria.

Le attività e le passività finanziarie possono essere compensate ed è presentato nella situazione patrimoniale - finanziaria l'importo derivante dalla compensazione se, e solo se, il Gruppo ha il diritto di compensare tali importi e intende regolare il saldo su basi nette o realizzare l'attività e regolare la passività contemporaneamente.

Il Gruppo ha in essere i seguenti strumenti finanziari non derivati: crediti commerciali e altri crediti, disponibilità liquide e mezzi equivalenti, passività finanziarie, debiti commerciali e altri debiti.

Finanziamenti e crediti

I finanziamenti e i crediti sono attività finanziarie che prevedono pagamenti fissi o determinabili e che non sono quotati in un mercato attivo. Tali attività sono rilevate inizialmente al fair value, incrementato degli eventuali costi di transazione di diretta attribuzione. Successivamente, sono valutati al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo, al netto di eventuali perdite di valore.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

I finanziamenti e i crediti comprendono i crediti commerciali e gli altri crediti e le disponibilità liquide e mezzi equivalenti.

I crediti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, e gli altri crediti operativi (crediti diversi) non sono attualizzati e sono iscritti al valore nominale al netto di eventuali riduzioni di valore. L'adeguamento al presunto valore di realizzo avviene mediante l'iscrizione di un apposito fondo rettificativo.

Passività finanziarie non derivate

Il Gruppo rileva le altre passività finanziarie quando diventa una parte contrattuale dello strumento.

Il Gruppo procede all'eliminazione contabile di una passività finanziaria quando l'obbligazione specificata nel contratto è stata adempiuta o cancellata oppure scade.

Le passività finanziarie del Gruppo sono rappresentate da contratti di finanziamento, scoperti bancari e debiti commerciali e altri debiti.

Tali passività finanziarie sono rilevate inizialmente al fair value, incrementato degli eventuali costi di transazione direttamente attribuibili. Successivamente, sono valutate al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.

Strumenti finanziari derivati

Il Gruppo utilizza gli strumenti finanziari derivati per coprire la propria esposizione ai rischi di cambio e di tasso.

Gli strumenti finanziari derivati sono valutati al valore di mercato (c.d. fair value).

Uno strumento finanziario derivato può essere acquistato con finalità di negoziazione o con finalità di copertura.

Gli utili o le perdite di valutazione correlati ai derivati acquistati con finalità di negoziazione sono imputati nel risultato dell'esercizio.

La contabilizzazione dei derivati acquistati con finalità di copertura può essere effettuata secondo il c.d. "hedge accounting", che compensa la rilevazione nel risultato dell'esercizio dei derivati con quella delle poste coperte, solo quando i derivati rispondono a criteri specifici.

Ai fini della contabilizzazione, le operazioni di copertura sono classificate come "coperture del fair value" se sono a fronte del rischio di variazione di mercato dell'attività o della passività sottostante; oppure come "coperture dei flussi finanziari" se sono a fronte del rischio di variabilità nei flussi finanziari derivanti sia da un'esistente attività o passività sia da un'operazione futura.

Per quanto riguarda le coperture del fair value, gli utili e le perdite derivanti dalla rideterminazione del valore di mercato dello strumento derivato sono imputati nel risultato dell'esercizio.

Per quanto riguarda le coperture dei flussi finanziari, gli utili e le perdite di valutazione dello strumento di copertura sono rilevati a patrimonio netto per la parte efficace, fino a quando la prospetta operazione si verifica, mentre l'eventuale porzione non efficace viene iscritta immediatamente nel risultato dell'esercizio.

Rimanenze

Le rimanenze di magazzino sono valutate al minore tra il costo ed il valore netto di presumibile realizzo, rappresentato dal normale prezzo di vendita stimato, al netto dei costi di completamento e di vendita.

Il costo delle rimanenze comprende i costi di acquisto, i costi di trasformazione e gli altri costi sostenuti per portare le rimanenze nel luogo e nelle condizioni attuali.

Il metodo utilizzato per la determinazione del costo delle rimanenze è quello del costo medio ponderato.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Fondi per rischi ed oneri

Il Gruppo rileva un fondo quando ha assunto un'obbligazione (legale o implicita), stimabile in modo attendibile e quale risultato di un evento passato ed è inoltre probabile che sarà necessario l'impiego di risorse atte a produrre i benefici economici per adempiere all'obbligazione. L'importo del fondo è rappresentato dal valore attuale dei flussi finanziari attesi stimati attualizzati a un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro e i rischi specifici connessi alla passività.

Ristrutturazioni

L'accantonamento degli oneri per ristrutturazione avviene nel momento in cui sono rispettati i criteri generali per lo stanziamento di un fondo. Il Gruppo ha un'obbligazione implicita quando un piano dettagliato e formalizzato identifica il business o ramo di business interessato, la localizzazione e il numero di dipendenti oggetto della ristrutturazione, la stima dettagliata dei costi e una tempistica di svolgimento appropriata. Inoltre al personale interessato devono essere state comunicate le principali caratteristiche del piano di ristrutturazione.

Benefici ai dipendenti

Piani a contribuzione definita

I piani di contribuzione definita sono piani di benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro in base a cui l'entità versa dei contributi fissi a una entità distinta e non avrà un'obbligazione legale o implicita a pagare ulteriori contributi. I contributi da versare ai piani a contribuzione definita sono rilevati come costo nel risultato dell'esercizio in cui sono sostenuti. I contributi versati in anticipo sono rilevati tra le attività nella misura in cui il pagamento anticipato determinerà una riduzione dei pagamenti futuri o un rimborso.

Piani a benefici definiti

I piani a benefici definiti sono piani per benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro diversi dai piani a contribuzione definita. L'obbligazione del Gruppo derivante da piani a benefici definiti viene calcolata separatamente per ciascun piano stimando l'importo del beneficio futuro che i dipendenti hanno maturato in cambio dell'attività prestata nell'esercizio corrente e nei precedenti esercizi; tale beneficio viene attualizzato per calcolare il valore attuale. Il tasso di attualizzazione è il rendimento, alla data di chiusura dell'esercizio, delle obbligazioni primarie (rating AA) le cui date di scadenza approssimano i termini delle obbligazioni del Gruppo e che sono espresse nella stessa valuta con cui si prevede che i benefici saranno pagati. Il calcolo è eseguito da un attuario indipendente utilizzando il metodo della proiezione unitaria del credito. A partire dall'esercizio 2012 il Gruppo riconosce gli eventuali utili e perdite attuariali nel conto economico complessivo nel periodo in cui si manifestano (vedi Nota 3).

Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) dovuto ai dipendenti ai sensi dell'articolo 2120 del Cod. civ., rientra tra i piani pensionistici a benefici definiti, piani basati sulla vita lavorativa dei dipendenti e sulla remunerazione percepita dal dipendente nel corso di un predeterminato periodo di servizio.

In particolare, la passività relativa al trattamento di fine rapporto del personale è iscritta in bilancio in base al valore attuariale della stessa, in quanto qualificabile quale beneficio ai dipendenti dovuto in base ad un piano a prestazioni definite. L'iscrizione in bilancio dei piani a prestazioni definite richiede la stima con tecniche attuariali dell'ammontare delle prestazioni maturate dai dipendenti in cambio dell'attività lavorativa prestata nell'esercizio corrente e in quelli precedenti e l'attualizzazione di tali prestazioni al fine di determinare il valore attuale degli impegni del Gruppo.

La Legge del 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) ha introdotto nuove regole per il TFR che matura a partire dal 1 gennaio 2007.

Per effetto della riforma della previdenza complementare:

  • le quote di TFR maturate fino al 31.12.2006 rimangono in azienda;
  • le quote di TFR che maturano a partire dal 1° gennaio 2007 devono, a scelta del dipendente, secondo le modalità di adesione esplicita o adesione tacita:
  • a) essere destinate a forme di previdenza complementare;
  • b) essere mantenute in azienda, la quale provvederà a trasferire le quote di TFR al Fondo di Tesoreria istituito presso l'INPS.

In entrambi i casi il TFR maturato dopo il 1 gennaio 2007 (o alla data di effettuazione della scelta nei casi di destinazione a forme di previdenza complementare) è considerato un piano a contribuzione definita.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

La Legge Finanziaria 2007 non ha comportato alcuna modifica relativamente al TFR maturato entro il 31 dicembre 2006 che pertanto rientra tra i piani pensionistici a benefici definiti.

Benefici a breve termine

I benefici a breve termine per i dipendenti sono rilevati su base non attualizzata come costo nel momento in cui viene fornita la prestazione che dà luogo a tali benefici.

Il Gruppo rileva una passività per l'importo che si prevede dovrà essere pagato sotto forma di compartecipazione agli utili e piani di incentivazione quando ha un'obbligazione effettiva, legale o implicita, ad effettuare tali pagamenti come conseguenza di eventi passati e può essere effettuata una stima attendibile dell'obbligazione.

Ricavi

Vendita di merci

I ricavi dalla vendita di merci sono valutati al fair value del corrispettivo ricevuto o spettante tenendo conto del valore di eventuali resi, abbuoni, sconti commerciali e premi legati alla quantità. I ricavi sono rilevati quando i rischi significativi e i benefici connessi alla proprietà dei beni sono trasferiti all'acquirente, quando la recuperabilità del corrispettivo è probabile, i relativi costi o l'eventuale restituzione delle merci possono essere stimati attendibilmente, e se la direzione smette di esercitare il livello continuativo di attività solitamente associate con la proprietà della merce venduta.

I trasferimenti dei rischi e dei benefici variano a seconda delle condizioni di ciascun contratto di vendita. Prestazioni di servizi

I ricavi derivanti da prestazioni di servizi sono rilevati nel risultato dell'esercizio in base allo stato di avanzamento della prestazione alla data di riferimento del bilancio. Lo stato di avanzamento viene valutato sulla base delle misurazioni del lavoro svolto.

Contributi

I contributi pubblici sono rilevati quando sussiste la ragionevole certezza che essi saranno ricevuti e tutte le condizioni ad essi riferite risultano soddisfatte. Quando i contributi in conto esercizio sono correlati a componenti di costo, sono rilevati in deduzione dei costi a cui si riferiscono, o rilevati fra gli altri ricavi e proventi. Nel caso in cui il contributo sia correlato a un'attività, il valore equo viene iscritto a riduzione del valore dell'attività a cui si riferisce, con conseguente riduzione delle quote di ammortamento.

Proventi ed oneri finanziari

I proventi finanziari comprendono gli interessi attivi sulla liquidità investita, i dividendi attivi, le variazioni del fair value degli strumenti derivati di negoziazione, gli utili su strumenti di copertura rilevati nel risultato dell'esercizio, nonché le differenze attive di cambio. Gli interessi attivi sono rilevati nel risultato dell'esercizio per competenza utilizzando il metodo dell'interesse effettivo. I dividendi attivi sono rilevati quando si stabilisce il diritto del Gruppo a ricevere il pagamento che, nel caso di titoli quotati, corrisponde alla data di stacco cedola.

Gli oneri finanziari comprendono gli interessi passivi sulle passività valutate al costo ammortizzato, le variazioni del fair value degli strumenti derivati di negoziazione, le perdite su strumenti di copertura rilevati nel risultato dell'esercizio, le differenze negative di cambio, gli sconti di cassa, nonché gli oneri relativi alla cessione pro-soluto dei crediti. I costi relativi alle passività valutate al costo ammortizzato sono rilevati nel risultato dell'esercizio utilizzando il metodo dell'interesse effettivo. Non vi sono oneri finanziari capitalizzati tra le voci delle attività.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Imposte sul reddito

L'onere fiscale dell'esercizio comprende l'onere fiscale corrente e l'onere fiscale differito. Le imposte sul reddito sono rilevate nel risultato dell'esercizio, fatta eccezione per quelle relative a operazioni rilevate direttamente nel patrimonio netto che sono contabilizzate nello stesso.

Le imposte correnti rappresentano la stima dell'importo delle imposte sul reddito dovute calcolate sul reddito imponibile dell'esercizio, determinato applicando le aliquote fiscali vigenti o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del bilancio ed eventuali rettifiche all'importo relativo agli esercizi precedenti.

Le imposte differite sono stanziate secondo il metodo patrimoniale, calcolando le differenze temporanee tra i valori contabili delle attività e delle passività iscritti in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. Le attività e le passività per imposte differite sono valutate utilizzando le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili nell'esercizio in cui sarà realizzata l'attività o sarà estinta la passività a cui si riferiscono, sulla base delle aliquote fiscali stabilite da provvedimenti in vigore o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del bilancio. Le attività e le passività per imposte differite sono compensate in presenza di un diritto legalmente esercitabile di compensare le attività fiscali correnti con le passività fiscali correnti e se le attività e le passività per imposte differite sono relative a imposte sul reddito applicate dalla medesima autorità fiscale sullo stesso soggetto passivo d'imposta o soggetti passivi d'imposta diversi che intendono regolare le passività e le attività fiscali correnti su base netta, o realizzare le attività e regolare le passività contemporaneamente.

Le attività per imposte differite sono rilevate nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro a fronte del quale possano essere utilizzate tali attività. Il valore delle attività per imposte differite viene rivisto ad ogni data di riferimento del bilancio e viene ridotto nella misura in cui non è più probabile che il relativo beneficio fiscale sia realizzabile.

Conversione delle poste in valuta estera

Le transazioni in valuta estera sono rilevate, inizialmente, al tasso di cambio in essere alla data dell'operazione. Le differenze cambio realizzate nel corso dell'esercizio, in occasione dell'incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera, sono iscrittenel risultato dell'esercizio.

Alla chiusura dell'esercizio, le attività e le passività monetarie denominate in valuta estera sono riconvertite nella valuta funzionale di riferimento al tasso di cambio in essere alla data di chiusura del bilancio, registrando nel risultato dell'esercizio l'eventuale differenza cambio rilevata.

Uso di stime

La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della Direzione l'effettuazione di valutazioni discrezionali e stime contabili che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa di bilancio. Tali stime sono basate sull'esperienza e su altri fattori considerati rilevanti.

I risultati che si consuntiveranno potrebbero pertanto differire da tali stime.

Le aree di maggior incertezza nella formulazione di stime e valutazioni durante il processo di applicazione degli IFRS che hanno un effetto significativo sugli importi rilevati a bilancio riguardano:

  • rischi su crediti (nota n. 7.7);
  • obsolescenza di magazzino (nota n. 7.6);
  • fondi per rischi ed oneri (nota n. 8.3);
  • valutazione strumenti finanziari (note n. 7.7 8.1 8.2 8.7);
  • perdite di valore dell'attivo (note n. 7.1 7.2);
  • recuperabilità delle attività per imposte differite (nota n. 10.11).

Alla data di riferimento del bilancio non vi sono stime significative connesse ad eventi futuri incerti e altre cause di incertezza che possono causare rettifiche materiali ai valori delle attività e delle passività entro l'esercizio successivo.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione ad esse apportate sono riflesse a conto economico nel periodo in cui avviene la revisione di stima se la revisione stessa ha effetti solo su tale periodo, o anche nei periodi successivi se la revisione ha effetti sia sull'esercizio corrente, sia su quelli futuri.

Con riferimento alle attività per imposte differite, si evidenzia che le stesse sono rilevate a fronte di tutte le differenze temporanee, nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte dei quali tali perdite potranno essere utilizzate. Una significativa valutazione discrezionale è richiesta agli amministratori per determinare l'ammontare delle imposte anticipate che possono essere contabilizzate. Essi devono stimare la probabile manifestazione temporale e l'ammontare dei futuri utili fiscalmente imponibili nonché una strategia di pianificazione delle imposte future.

Utile/(Perdita) per azione

L'utile/(perdita) per azione è calcolato dividendo il risultato netto del periodo attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo.

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Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

7. ATTIVITA'

importi in migliaia di Euro

Per gli immobili, impianti e macchinari e le altre attività immateriali, sono stati preparati appositi prospetti, riportati negli Allegati 1 e 2, che indicano per ciascuna voce i costi storici, i precedenti ammortamenti, le precedenti svalutazioni, i movimenti intercorsi nell'esercizio e i saldi finali.

7.1 Immobili, impianti e macchinari
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Immobili, impianti e macchinari 29.034 26.084

La voce immobili, impianti e macchinari si riferisce principalmente al complesso industriale e alla sede amministrativa di Ratti S.p.A., siti in Via Madonna n. 30, Guanzate (CO). Tale voce include, oltre ai fabbricati relativi alla sede di Guanzate (CO), i fabbricati della società controllata Textrom S.r.l. (Romania) per un importo pari a 0,4 milioni di Euro.

Quanto alle garanzie gravanti sui fabbricati si rinvia alla nota n. 16 – Impegni e rischi e alla nota n. 8.2 – Passività finanziarie.

Gli incrementi dell'esercizio ammontano complessivamente a 6.228 migliaia di Euro, gli ammortamenti dell'esercizio sono pari a 2.964 migliaia di Euro.

Le principali variazioni nette dell'esercizio, dettagliate in Allegato 1, riguardano la voce impianti e macchinari, che ha avuto un incremento netto pari a 2.415 migliaia di Euro, principalmente ascrivibili al potenziamento dei reparti lavaggio e vaporizzo dell'insediamento produttivo di Guanzate.

La voce investimenti in corso per 1.568 migliaia di Euro, si riferisce principalmente:

  • per 176 migliaia di Euro ad acconti per la fornitura di macchinari specifici per il finissaggio;
  • per 925 migliaia di Euro a macchinari specifici di finissaggio in fase di collaudo.

La movimentazione della voce attrezzature è sostanzialmente riferita ai quadri e rulli di stampa ed è dettagliata nel prospetto allegato.

Negli esercizi precedenti, il Gruppo aveva sottoscritto contratti di leasing finanziario per investimenti tecnici, che sono stati successivamente riscattati.

Complessivamente, la voce impianti e macchinari include, per 735 migliaia di Euro, immobilizzazioni acquisite in leasing finanziario iscritte al costo storico di 1.936 migliaia di Euro, al netto dei rispettivi ammortamenti accumulati di 1.201 migliaia di Euro.

7.2 Altre attività immateriali
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Altre attività immateriali
759
736

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

La voce, la cui movimentazione è dettagliata nell'Allegato 2, pari a 759 migliaia di Euro, si riferisce principalmente per 327 migliaia di Euro ai costi dei sistemi e delle procedure informatiche aventi utilità pluriennale, e per 358 migliaia di Euro ad archivi tessili, di cui 102 migliaia di Euro acquistati nell'esercizio.

In accordo con quanto previsto dallo IAS 36 gli archivi tessili, che rappresentano per il Gruppo beni a vita utile indefinita, non sono soggetti ad ammortamento bensì sottoposti annualmente ad impairment test. Il valore recuperabile delle unità generatrici dei flussi di cassa a cui gli archivi sono riferibili è stato determinato sulla base del valore d'uso, determinato in considerazione delle più recenti previsioni dei flussi di cassa attesi per gli esercizi futuri (2015-2017). Nell'attualizzazione dei flussi di cassa il Gruppo ha adottato un tasso di sconto pari al 9,10% (9,72% nel 2013), che esprime il costo medio ponderato del capitale (WACC – Weighted Average Cost of Capital), composto da una media ponderata del costo del capitale e del debito finanziario. Successivamente è stato considerato un valore terminale (rendita perpetua) utilizzando un tasso di crescita (g) pari all'1%. E' stata inoltre effettuata un'analisi di sensitività considerando la variazione degli assunti di base del test (in particolare WACC e tasso di crescita, assumendo l'incremento/decremento dei parametri dell'1%). Le analisi effettuate hanno evidenziato un valore recuperabile ampiamente superiore alle attività iscritte.

7.3 Partecipazioni
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Partecipazioni 139 139
In dettaglio risultano essere le seguenti:
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Altre imprese
- Emittenti Titoli S.p.A. 124 124
- Associazioni e consorzi 15 15
Totale 139 139

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

7.4 Altre attività – parte non corrente
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Altre attività 454 35
La voce è costituita da:
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
- Depositi cauzionali 24 23
- Credito IRPEF su TFR 3 12
- Crediti vs. Erario per crediti d'imposta 427 ---
Totale 454 35

I Crediti vs. Erario per crediti d'imposta, pari a 427 migliaia di Euro, si riferiscono alle agevolazioni fiscali introdotte dal D.L. 91 del 24 giugno 2014, convertito in Legge 116 dell'11 agosto 2014.

Come previsto dalla normativa di riferimento, i crediti d'imposta maturati sono stati determinati nella misura del 15% dell'eccedenza degli investimenti in beni strumentali effettuati dalla Capogruppo nel periodo 25 giugno – 31 dicembre 2014 rispetto alla media degli investimenti effettuati nei 5 anni precedenti. Tali crediti saranno utilizzabili in compensazione in tre rate di uguale importo negli esercizi 2016-2018.

7.5 Attività per imposte differite
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Attività per imposte differite 6.526 7.583

Le attività per imposte differite sono iscritte per un valore di 6.526 migliaia di Euro; per i relativi commenti si veda la nota esplicativa n. 10.11 – Imposte dell'esercizio.

7.6 Rimanenze

Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Rimanenze 21.712 22.012

La voce in oggetto a fine esercizio è cosi composta:

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Fondo Valore Fondo Valore
Lordo Svalut. Netto Lordo Svalut. Netto
- Materie prime 3.377 (639) 2.738 3.432 (1.087) 2.345
- Materie sussidiarie e di consumo 1.224 (190) 1.034 1.283 (206) 1.077
- Prodotti in corso di lavorazione 1.956 (144) 1.812 2.745 (132) 2.613
- Semilavorati 9.386 (1.924) 7.462 8.091 (1.616) 6.475
- Prodotti finiti 12.804 (4.138) 8.666 13.672 (4.170) 9.502
Totale rimanenze 28.747 (7.035) 21.712 29.223 (7.211) 22.012

Le rimanenze nette sono complessivamente inferiori rispetto al 31.12.2013 di circa 0,3 milioni di Euro. La svalutazione delle rimanenze è stata determinata tenendo in considerazione il tasso di rotazione delle scorte e/o il grado di obsolescenza in funzione della stagionalità e/o il presumibile prezzo di realizzo. La variazione netta del fondo svalutazione è positiva per 0,2 milioni di Euro.

7.7 Crediti commerciali ed altri crediti
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Crediti commerciali ed altri crediti 21.438 23.159
La voce è così composta:
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
- Crediti verso clienti 20.773 19.085
- Credito verso altri 665 4.074
Totale 21.438 23.159

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Crediti verso clienti

La voce in oggetto si riferisce essenzialmente a normali operazioni di vendita e risulta così composta:

Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Fondo Valore Fondo Valore
Lordo Svalut. Netto Lordo Svalut. Netto
- Crediti vs. clienti esigibili
entro l'esercizio 21.985 (1.212) 20.773 20.340 (1.255) 19.085
Totale 21.985 (1.212) 20.773 20.340 (1.255) 19.085

Il saldo dei crediti verso clienti è esposto al netto delle operazioni di factoring pro-soluto per un importo di 6,3 milioni di Euro (7,8 milioni di Euro al 31.12.2013).

La voce include 261 migliaia di Euro relativi a crediti verso parti correlate.

A livello geografico, la ripartizione dei crediti verso clienti relativi alla gestione caratteristica, risulta la seguente:

31.12.2014 31.12.2013
- Italia 8.882 7.202
- Europa UE (Italia esclusa) 5.854 6.760
- U.S.A. 2.054 1.608
- Giappone 623 728
- Altri Paesi 3.360 2.787
Totale 20.773 19.085

Non ci sono concentrazioni di crediti in uno o pochi clienti.

L'anzianità dei crediti verso clienti alla data di bilancio è invece la seguente:

Lordo
2014
Sval.
2014
Lordo
2013
Sval.
2013
- non ancora scaduti
- scaduti da 0-30 giorni
- scaduti da 31-120 giorni
19.376
770
242
196 17.578
784
209
125
- oltre 120 giorni 1.597 1.016 1.769 1.130
Totale 21.985 1.212 20.340 1.255

La movimentazione del fondo svalutazione crediti è la seguente:

2014 2013
Saldo 01.01 1.255 1.520
Utilizzi (157) (302)
Accantonamenti 114 37
Saldi 31.12 1.212 1.255

Crediti verso altri

La voce risulta così composta:

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
- Crediti verso Erario per IVA 166 3.115
- Risconti attivi 126 131
- Anticipi a fornitori per servizi 72 55
- Altri 301 773
Totale 665 4.074

Tali crediti non presentano importi incassabili oltre l'esercizio successivo, sono ritenuti tutti esigibili e pertanto su di essi non sono state effettuate rettifiche di valore.

La voce Altri include inoltre il fair value delle operazioni a termine su cambi di copertura per 52 migliaia di Euro, di cui 21 migliaia di Euro registrati a conto economico e 31 migliaia di Euro registrati a patrimonio netto nella riserva di Cash Flow Hedge.

Fair value
(Euro/000)
Saldo
31.12.2013
Valore nozionale
/000
scadenza
Vendite a termine (\$ USA) 208 \$ USA 6.000 2014
Vendite a termine (YEN)
TOTALE
120
328
YEN 140.000 2014
Saldo
31.12.2014
Fair value
(Euro/000)
Valore nozionale
/000
scadenza
Vendite a termine (YEN) 52 YEN 130.000 2015
TOTALE 52

Ai sensi dell'IFRS 7, si evidenzia che il relativo fair value è classificabile nel "livello 2": fair value misurato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri osservabili sul mercato, diversi dalle quotazioni dello strumento finanziario.

Quanto alla movimentazione e i relativi impatti sulla riserva di patrimonio netto (Riserva di copertura dei flussi finanziari – Cash Flow Hedge) si rimanda alla nota 8.1 – Patrimonio netto.

7.8 Crediti per imposte sul reddito
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Crediti per imposte sul reddito 41
147

La voce, pari a 41 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014, è rappresentata sostanzialmente dai crediti residui IRES e IRAP, al netto delle imposte correnti dell'esercizio per 1.001 migliaia di Euro.

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

7.9 Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti

Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
Cassa e altre attività liquide equivalenti 20.462 26.023
Le disponibilità liquide risultano così ripartite:
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
- conti correnti ordinari 18.343 23.734
- conti valutari 1.611 1.837
- conti accentrati all'estero/conti all'estero 472 428
- denaro e valori in cassa 36 24
Totale 20.462 26.023

I conti correnti ordinari includono depositi presso banche per un importo di 18,0 milioni di Euro, di cui 10,0 milioni di Euro con scadenza a vista e 8,0 milioni di Euro con vincolo massimo fino a 2 mesi. Alla data del 31 dicembre 2014 tali depositi sono remunerati ad un tasso medio dell'1,40% su base annua.

Le disponibilità liquide sono per 20.149 migliaia di Euro riferibili alla Capogruppo.

8. PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'

importi in migliaia di Euro

8.1 Patrimonio netto

La movimentazione delle voci di Patrimonio netto viene fornita nell'apposito prospetto.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

Capitale sociale

Il capitale sociale al 31 dicembre 2014 interamente sottoscritto e versato, risulta costituito da n. 27.350.000 di azioni ordinarie prive di valore nominale, pari a complessivi Euro 11.115.000.

Per la relativa movimentazione si rinvia alla nota esplicativa n. 6.1 – Patrimonio netto della Società Capogruppo Ratti S.p.A..

Altre riserve

La voce si riferisce a:

2014 2013
- Riserva di conversione 277 196
- Riserva sovrapprezzo azioni 16.834 16.834
- Riserva di copertura dei flussi finanziari (Cash Flow Hedge) (405) (179)
- Riserva legale 956 797
- Riserva di FTA 1.731 1.731
- Riserva per rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS 19) (953) (601)
18.440 18.778

La riserva sovrapprezzo azioni, pari a 16.834 migliaia di Euro, è stata generata a seguito degli aumenti di capitale.

La riserva di copertura dei flussi finanziari (Cash Flow Hedge), ha avuto la seguente movimentazione:

Variazione
Fair value
Valori al 31.12.2013 (179)
Adeguamento IRS – Finanziamento BNL/UNICREDIT (2010) (1)
Adeguamento contratti di vendita a termine di valuta (310)
Effetto fiscale su adeguamenti 85
Totale variazioni 2014 (226)
Valori al 31.12.2014 (405)

Utili/(Perdite) a nuovo

La voce, pari a 8.200 migliaia di Euro, si è incrementata della destinazione di parte dell'utile dell'esercizio precedente.

Non ci sono elementi e/o operazioni aggiuntive inerenti il capitale e le altre voci di Patrimonio netto.

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

8.2 Passività finanziarie

Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Passività finanziarie 20.011 26.048
di cui:
- parte corrente 13.901 17.714
- parte non corrente 6.110 8.334
La voce è così composta:
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Passività finanziarie correnti:
- Debiti verso banche correnti:
- C/c bancari 1.712 687
- Anticipazioni di c/c non garantiti 9.500 13.602
- Rate a scadere entro l'esercizio dei finanziamenti a medio/lungo termine:
- Finanziamento BNL/UNICREDIT (2010) 1.978 2.719
Totale debiti verso banche correnti 13.190 17.008
- Finanziamento ex-lege 46/82 240 238
- Finanziamento Finlombarda 6 ---
- Passività finanziarie per strumenti derivati 465 468
Totale passività finanziarie correnti 13.901 17.714
Passività finanziarie non correnti:
- Finanziamento BNL/UNICREDIT (2010)* 5.581 7.559
- Finanziamento ex-lege 46/82 487 727
- Finanziamento Finlombarda 42 48
Totale passività non correnti 6.110 8.334

(*) Gli importi relativi ai finanziamenti BNL/UNICREDIT sono espressi al netto degli oneri residui relativi alle spese per l'apertura dei finanziamenti (66 migliaia di Euro).

Debiti verso banche e istituti finanziari correnti e non correnti

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

- Mutuo ipotecario - BNL/UNICREDIT del 23 febbraio 2010

Il contratto di finanziamento è stato sottoscritto in data 23 febbraio 2010 per un importo complessivo di 20 milioni di Euro, suddivisi in una tranche a) per un importo pari 10 milioni di Euro con scadenza 10 anni, una tranche b) per un importo pari a 6 milioni di Euro con scadenza 5 anni ed una tranche c) (revolving) per un importo pari a 4 milioni di Euro con scadenza 3 anni. Quest'ultima è stata integralmente rimborsata nell'esercizio 2013. Il piano di ammortamento del finanziamento è costituito per la tranche a) e b) da rate semestrali a capitale costante con versamento a decorrere dal 30 settembre 2012 per la tranche a) e dal 30 settembre 2011 per la tranche b).

Il contratto di finanziamento prevede che, per tutta la durata dello stesso la Capogruppo si impegni a rispettare i seguenti covenants finanziari a livello consolidato:

  • (i) Leverage Net Gearing, ossia il rapporto tra l'indebitamento finanziario netto ed il patrimonio netto: ≤1,35;
  • (ii) Patrimonio netto: ≥20 milioni di Euro.

Tali covenants sono rilevati con cadenza semestrale sulla base delle risultanze della Relazione Finanziaria semestrale consolidata e del Bilancio consolidato al 31 dicembre. Il mancato rispetto dei covenants finanziari comporterebbe la decadenza del beneficio del termine e determinerebbe la possibile richiesta di rimborso anticipato dell'intero finanziamento da parte delle Banche.

Alla data del presente bilancio (31 dicembre 2014), i suddetti covenants risultano essere rispettati.

La Capogruppo ha concesso, contestualmente all'erogazione del finanziamento, le seguenti garanzie:

  • a) ipoteca su alcuni terreni ed immobili del complesso industriale siti in Guanzate (CO) di proprietà della medesima. Nel novembre 2014 si è proceduto ad uno svincolo ipotecario parziale del complesso industriale, per adeguare il valore delle garanzie reali inizialmente concesse, al debito residuo;
  • b) vincolo sulla polizza assicurativa.

Il piano di ammortamento del contratto di finanziamento è il seguente:

Saldo
31.12.2014
----------------------------------------------------
Scadenze in anni
Totale 2015 2016 2017 2018 2019 Oltre Totale
Tranche a) 6.875 1.250 1.250 1.250 1.250 1.250 625 8.125
Tranche b) 750 750 --- --- --- --- --- 2.250
Totale 7.625 2.000 1.250 1.250 1.250 1.250 625 10.375

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Finanziamento ex-lege 46/82

Il finanziamento ex-lege 46/82, include la quota in scadenza nell'esercizio 2015 per 240 migliaia di Euro classificata nelle Passività finanziarie correnti, è così dettagliato per anno di scadenza:

Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
----------------------------------------------------
Scadenze in anni
Totale 2015 2016 2017 2018 2019 oltre Totale
Finanziamenti
ex-lege 46/82 727 240 242 245 --- --- --- 965
Totale 727 240 242 245 --- --- --- 965

Il finanziamento ex-lege 46/82 di durata decennale, è stato ottenuto a valere sul fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica ai sensi della legge 17 febbraio 1982, n. 46.

Il finanziamento per 2.258 migliaia di Euro è stato erogato nel corso degli anni 2004 e 2007, il saldo nell'esercizio 2012. Il saldo residuo al 31.12.2014 è di 727 migliaia di Euro. È rimborsabile in 10 anni a rate annuali posticipate di 247 migliaia di Euro ciascuna, comprensiva di interessi la prima delle quali scaduta il 26 febbraio 2008. Il finanziamento è regolato al tasso dello 0,886%.

Si precisa che nel periodo di riferimento i rimborsi di finanziamenti sono pari a 2.988 migliaia di Euro.

Finanziamento Finlombarda – progetto SilkBioTech

L'importo di 48 migliaia di Euro è il primo acconto di un Finanziamento erogato da FinLombarda in data 13.09.2013 previsto dal Contratto di Intervento Finanziario sottoscritto fra le parti in data 04.07.2013, a valere sul Bando relativo a Progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nei Settori Strategici di Regione Lombardia e del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.

La Capogruppo è intervenuta nell'ambito del progetto in qualità di Capofila dell'Accordo di Partenariato, finalizzato alla realizzazione del progetto di Ricerca & Sviluppo SilkBioTech. Nel corso del 2013 tale progetto è stato accolto con esito positivo, con previsti Interventi Finanziari a favore di tutti i soggetti partecipanti l'Accordo.

Per la Capogruppo l'Intervento Finanziario prevede:

61 migliaia di Euro a titolo di Contributo a fondo perduto;

99 migliaia di Euro a titolo di Finanziamento Agevolato, concesso al tasso agevolato del 0,50% annuo, per la durata di 12 semestri, la prima rimborsabile il 31.12.2015 e l'ultima il 30.06.2019.

La rata scadente nell'esercizio 2015 è stata classificata nelle passività finanziarie correnti.

Passività finanziarie per strumenti derivati:

Le passività finanziarie correnti per un importo di 465 migliaia di Euro si riferiscono alla valutazione al fair-value degli strumenti derivati contabilizzati con il c.d. "hedge accounting".

L'importo di 465 migliaia di Euro si dettaglia come segue:

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
- Ratei interessi maturati su IRS 41 45
- Valutazione strumenti derivati al fair value 424 423
Totale 465 468
Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
Fair value
(Euro/000)
Valore nozionale
/000
Scadenza Fair value
(Euro/000)
Valore nozionale
/000
Scadenza
IRS BNL-UNICREDIT 2010
Totale
424
424
Eu. 6.875 2020 423
423
Eu. 8.125 2020

Gli IRS vengono contabilizzati secondo il c.d. metodo "hedge accounting": tali operazioni, stipulate con la finalità di stabilizzare i flussi futuri relativi al debito coperto, presentano infatti caratteristiche perfettamente speculari a quelle dei relativi finanziamenti, tali da far ritenere efficace la relazione di copertura.

Il Gruppo ha valutato non significativo il rischio di non Performance Risk previsto dagli IFRS 13.

Quanto alla movimentazione e i relativi impatti sulla riserva di patrimonio netto (Riserva di copertura dei flussi finanziari – Cash Flow Hedging) si rimanda alla nota 8.1 – Patrimonio netto.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Debiti per leasing

Il Gruppo non ha in essere contratti di leasing finanziari.

Le scadenze contrattuali delle passività finanziarie, compresi gli interessi da versare ed esclusi gli effetti degli accordi di compensazione sono esposte nella seguente tabella:

Valore Flussi 6 mesi 6-12 mesi 1-2 anni 2-5 anni oltre i
31 dicembre 2014 contabile finanziari o meno 5 anni
contrattuali
Passività finanziarie non
derivate
Finanziamenti da banche
garantiti
7.559 (8.024) (1.446) (682) (1.346) (3.918) (632)
Altri finanziamenti non
garantiti
775 (789) (247) (6) (253) (265) (18)
Anticipi di c/c non garantiti 9.500 (9.512) (9.512) --- --- --- ---
Debiti vs. fornitori e altri
debiti
31.241 (31.241) (31.241) --- --- --- ---
C/c passivi 1.712 (1.712) (1.712) --- --- --- ---
Passività finanziarie derivate
Interest rate swap di
copertura
465 (465) (80) (74) (126) (180) (5)
Contratti a termine su cambi: --- --- --- --- --- ---
Flussi in uscita --- --- --- --- ---
Flussi in entrata --- --- --- --- --- ---
Altri contratti su cambi: --- --- --- --- --- ---
Flussi in uscita --- --- --- --- --- ---
Flussi in entrata --- --- --- --- --- ---
Totale 51.252 (51.743) (44.238) (762) (1.725) (4.363) (655)
Valore
Valore
Flussi
Flussi
6 mesi
6 mesi
6-12 mesi
6-12 mesi
1-2 anni
1-2 anni
2-5 anni
2-5 anni
oltre i
oltre i
31 dicembre 2013
31 dicembre 2013
contabile
contabile
finanziari
finanziari
o meno
o meno
5 anni
5 anni
contrattuali
contrattuali
Passività finanziarie non
Passività finanziarie non
derivate
derivate
Finanziamenti da banche
Finanziamenti da banche
garantiti
garantiti
10.278
10.278
(11.151)
(11.151)
(1.485)
(1.485)
(1.471)
(1.471)
(2.168)
(2.168)
(4.091)
(4.091)
(1.936)
(1.936)
Altri finanziamenti non
Altri finanziamenti non
garantiti
garantiti
1.013
1.013
(1.036)
(1.036)
(247)
(247)
51
51
(259)
(259)
(568)
(568)
(13)
(13)
Anticipi di c/c non garantiti
Anticipi di c/c non garantiti
13.602
13.602
(13.654)
(13.654)
(13.654)
(13.654)
---
---
---
---
---
---
---
---
Debiti vs. fornitori e altri
Debiti vs. fornitori e altri
debiti
debiti
29.592
29.592
(29.592)
(29.592)
(29.592)
(29.592)
---
---
---
---
---
---
---
---
C/c passivi
C/c passivi
687
687
(690)
(690)
(690)
(690)
---
---
---
---
---
---
---
---
Passività finanziarie derivate
Passività finanziarie derivate
Interest rate swap di
Interest rate swap di
copertura
copertura
468
468
(468)
(468)
(82)
(82)
(76)
(76)
(117)
(117)
(175)
(175)
(18)
(18)
Contratti a termine su cambi:
Contratti a termine su cambi:
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
Flussi in uscita
Flussi in uscita
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
Flussi in entrata
Flussi in entrata
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
Altri contratti su cambi:
Altri contratti su cambi:
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
Flussi in uscita
Flussi in uscita
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
Flussi in entrata
Flussi in entrata
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
Totale
Totale
55.640
55.640
(56.591)
(56.591)
(45.750)
(45.750)
(1.496)
(1.496)
(2.544)
(2.544)
(4.834)
(4.834)
(1.967)
(1.967)

Condizioni e piani di rimborso dei finanziamenti: Condizioni e piani di rimborso dei finanziamenti:

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

importi in migliaia di Euro
importi in migliaia di Euro
31 dicembre 2014
31 dicembre 2014
31 dicembre 2013
31 dicembre 2013
Tasso di
Tasso di
Anno di
Anno di
Valore
Valore
Valore
Valore
Valore
Valore
Valore
Valore
Valuta
Valuta
interesse
interesse
scadenza
scadenza
nominale
nominale
contabile
contabile
nominale
nominale
contabile
contabile
nominale
nominale
Finanziamenti da banche
Finanziamenti da banche
a medio-lungo termine:
a medio-lungo termine:
Finanziamento ex-lege 46/82
Finanziamento ex-lege 46/82
Eu.
Eu.
0,89%
0,89%
2.017
2.017
727
727
727
727
965
965
965
965
Finanziamento Finlombarda
Finanziamento Finlombarda
Eu.
Eu.
0,50%
0,50%
2019
2019
48
48
48
48
48
48
48
48
Finanziamento
Finanziamento
BNL/UNICREDIT 2010:
BNL/UNICREDIT 2010:
Tranche A)
Tranche A)
Eu.
Eu.
Euribor 6m +1,7
Euribor 6m +1,7
2020
2020
6.875
6.875
6.815
6.815
8.125
8.125
8.049
8.049
Tranche B)
Tranche B)
Eu.
Eu.
Euribor 6m +1,3
Euribor 6m +1,3
2015
2015
750
750
744
744
2.250
2.250
2.229
2.229
Finanziamenti da banche
Finanziamenti da banche
a breve termine:
a breve termine:
C/c bancari
C/c bancari
Eu.
Eu.
Euribor 1m + 0,75
Euribor 1m + 0,75
revoca
revoca
1.712
1.712
1.712
1.712
687
687
687
687
Anticipazioni di c/c
Anticipazioni di c/c
Eu.
Eu.
Euribor 1m + 0,75
Euribor 1m + 0,75
revoca
revoca
9.500
9.500
9.500
9.500
13.602
13.602
13.602
13.602
Passività finanziarie per
Passività finanziarie per
strumenti derivati
strumenti derivati
Eu.
Eu.
465
465
465
465
468
468
468
468
Totale
Totale
20.077
20.077
20.011
20.011
26.145
26.145
26.048
26.048

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

8.3 Fondi per rischi ed oneri

Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
Fondi per rischi ed oneri 935 1.036
di cui:
- parte corrente 40 75
- parte non corrente 895 961
La parte corrente è così costituita:
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
- Oneri ristrutturazione del personale --- 35
- Altri 40 40
Totale 40 75

ed ha avuto la seguente movimentazione:

31.12.2014 31.12.2013
Oneri
ristrutturazione
del personale
Altri Totale Oneri
ristrutturazione
del personale
Altri Totale
Saldo iniziale 35 40 75 85 42 127
Accantonamenti --- --- 0 35 --- 35
Utilizzi (35) --- (35) (85) (2) (87)
Saldo finale 0 40 40 35 40 75

Gli utilizzi dell'esercizio del fondo oneri ristrutturazione del personale si riferiscono alla liquidazione degli incentivi a fronte di due vertenze di lavoro in essere e relative a ex dipendenti della controllata Collezioni Grandi Firme S.p.A., incorporata dalla Capogruppo nel mese di settembre 2013.

La parte non corrente include il fondo indennità fine rapporto agenti, esposto per 961 migliaia di Euro, che copre il rischio derivante dalle indennità dovute agli agenti in caso di interruzione del rapporto per cause a loro non imputabili:

Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
- Fondo indennità fine rapporto agenti 895 961
Totale 895 961
ed ha avuto la seguente movimentazione:
2014 2013
Saldo 1.1 961 1.037
- Accantonamenti dell'esercizio 182 129
- Utilizzi dell'esercizio (33) (136)
- Rilasci dell'esercizio (215) (69)
Saldo 31.12 895 961

I rilasci sono dovuti al venir meno della passività.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

Il fondo indennità fine rapporto agenti rappresenta il valore attuale dell'obbligazione valutato con tecniche attuariali secondo lo IAS 37 e determinato da esperti terzi indipendenti.

Gli accantonamenti e gli utilizzi del fondo indennità suppletiva di clientela si riferiscono all'adeguamento del fondo in base alla situazione degli agenti al 31.12.2014.

Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti assunzioni, invariate rispetto all'esercizio precedente, di natura demografica e finanziaria:

2014 2013 2012
a - probabilità di dimissioni volontarie 0,50% annuo 0,50% annuo 0,50% annuo
b - probabilità di dispensa dal servizio 0,50% annuo 0,50% annuo 0,50% annuo
c - tasso di attualizzazione 1,60% annuo 2.09% annuo 1,55% annuo

La probabilità annua di decesso e inabilità è stata calcolata in base alle tabelle SIM 2001 e INAIL. Al fine di determinare la vita lavorativa residua media degli agenti, è stata considerata l'età terminale di 65 anni.

2014 2013 2012
Il numero di beneficiari è: 51 54 40

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

8.4 Benefici ai dipendenti

Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
Benefici ai dipendenti 6.900 7.464
di cui:
- parte corrente --- ---
- parte non corrente 6.900 7.464

La voce si riferisce al trattamento di fine rapporto (TFR) dei dipendenti, con la seguente movimentazione:

Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Saldo 1.1 7.464 7.550
- Accantonamento netto dell'esercizio 716 254
- Indennità ed anticipazioni liquidate nell'esercizio (1.280) (340)
Saldo 31.12 6.900 7.464

I decrementi dell'esercizio includono le liquidazioni del TFR al personale della Capogruppo in uscita, a seguito della procedura di mobilità ex L. 233/91 avviata nel mese di ottobre 2014.

Il trattamento di fine rapporto rientra tra i benefici a dipendenti erogati successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro.

La passività iscritta per 6.900 migliaia di Euro rappresenta il valore attuale dell'obbligazione del Gruppo, valutato con tecniche attuariali secondo lo IAS 19, determinato da esperti terzi indipendenti.

Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti basi demografiche:

a – probabilità di morte come da Tavole ISTAT 2004;

b – probabilità annue di eliminazione dal servizio per inabilità edite dall'INPS;

c – probabilità annua di eliminazione dal servizio per altre cause (turnover) valutata pari al 4,75% (2,8% al 31.12.2013;

d – probabilità annua di richiesta di anticipazione del TFR valutata pari al 2% (2% al 31.12.2013).

Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti basi aziendali:

2014 2013 2012
numero di beneficiari 391 455 384
età media dipendenti 47,00 46,35 46,85
età aziendale media reale 22,00 20,60 22,35
Le basi tecnico/finanziarie utilizzate, che riguardano prospetticamente il lungo periodo, sono: 2014 2013 2012
a – tasso annuo di attualizzazione 1,60% 3,1% 2,8%
b – tasso di rotazione del personale 4,75% 2,8% 2,8%
c – tasso annuo di inflazione 1,50% 2,0% 2,0%

Per l'epoca di pensionamento si è ipotizzato il raggiungimento del primo dei requisiti pensionabili validi per l'Assicurazione Generale Obbligatoria.

In merito alla scelta del tasso di attualizzazione, si è utilizzato come indice di riferimento, in continuità con l'esercizio precedente, l'indice per l'Eurozona Iboxx Corporate AA 10+ con durata coerente con la durata media finanziaria del collettivo oggetto di valutazione.

Il dettaglio dell'accantonamento di competenza dell'esercizio determinato su base attuariale, al netto delle quote trasferite a fondi di previdenza integrativa e dell'imposta sostitutiva sulla rivalutazione, è di seguito riportato:

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

2014 2013
Onere finanziario 231 212
Perdita (utile) attuariale 485 42
Accantonamento dell'esercizio 716 254
8.5 Passività per imposte differite
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Passività per imposte differite
563
791

I debiti per imposte differite sono iscritti per un valore di 563 migliaia di Euro; per i relativi commenti si veda la nota esplicativa n. 10.11 – Imposte dell'esercizio.

8.6 Altre passività
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Altre passività
423
---

La voce altre passività, per un importo di 423 migliaia di Euro, si riferisce al differimento del contributo in conto capitale relativo al credito d'imposta maturato sugli investimenti effettuati nel periodo 25 giugno – 31 dicembre 2014, ai sensi e per gli effetti della L. 7 agosto 2014, n. 116. Il contributo in oggetto sarà riconosciuto a conto economico sulla base della vita utile dei cespiti oggetto di agevolazione. Per maggiori dettagli sui crediti d'imposta maturati al 31 dicembre 2014, si rimanda al paragrafo 7.4.

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

8.7 Debiti verso fornitori ed altri debiti
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Debiti verso fornitori ed altri debiti 31.241 29.592
La voce risulta così composta:
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
- Debiti verso fornitori 23.154 24.014
- Altri Debiti 8.087 5.578
Totale 31.241 29.592
Debiti verso fornitori
La voce si dettaglia come segue:
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
- Fornitori nazionali 17.056 18.314
- Fornitori estero 3.044 2.851
- Fatture da ricevere per beni e servizi 2.100 1.939
- Debiti per provvigioni 496 464
- Fatture da ricevere per provvigioni 458 446

A livello geografico, con riferimento ai fornitori estero, i debiti si dettagliano come segue:

Saldo
31.12.2013
829
21 2
--- 1
2.019
2.851
Saldo
31.12.2014
1.325
1.698
3.044

Totale 23.154 24.014

Altri debiti

La voce include:

Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
- Debiti verso i dipendenti 4.853 2.791
- Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale ed Erario 1.890 1.911
- Clienti creditori 464 490
- Clienti c/anticipi 112 58
- Altri 768 328
Totale 8.087 5.578

La voce Debiti verso i dipendenti include la liquidazione degli incentivi e del TFR relativo al personale in uscita della Capogruppo, inserito nella procedura di mobilità.

La voce Altri include inoltre il fair value delle operazioni a termine su cambi di copertura per 440 migliaia di Euro, di cui 275 migliaia di Euro registrati a conto economico e 165 migliaia di Euro registrati a patrimonio netto nella riserva di Cash Flow Hedge.

Fair value
(Euro/000)
Saldo
31.12.2014
Valore nozionale
/000
scadenza
Vendite a termine (\$ USA) 438 \$ USA 8.000 2015
Vendite a termine (\$ USA) 2 \$ USA 1.000 2016
Totale 440

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

Ai sensi dell'IFRS 7, si evidenzia che il relativo fair value è classificabile nel "livello 2": fair value misurato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri osservabili sul mercato, diversi dalle quotazioni dello strumento finanziario.

Quanto alla movimentazione e i relativi impatti sulla riserva di patrimonio netto (Riserva di copertura dei flussi finanziari – Cash Flow Hedging) si rimanda alla nota 8.1 – Patrimonio netto.

8.8 Debiti per imposte sul reddito
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Debiti per imposte sul reddito --- ---
La composizione della voce è la seguente:
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
- Debiti verso l'Erario per imposte sul reddito --- ---
Totale 0 0

I debiti verso Erario per imposte sul reddito, risultano compensati con i crediti dell'anno.

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

9. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

La Posizione finanziaria netta del Gruppo al 31.12.2014, comparata con il 31.12.2013 risulta essere la seguente:

31.12.2014 31.12.2013
A. Cassa 36 24
B. Altre disponibilità liquide 20.426 25.999
C. Titoli --- ---
D. Liquidità (A+B+C) 20.462 26.023
E. Crediti finanziari correnti 0 0
F. Debiti bancari correnti (11.677) (14.757)
G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (2.224) (2.957)
H. Altri debiti finanziari correnti --- ---
I. Indebitamento finanziario corrente (F+G+H) (13.901) (17.714)
J. Indebitamento finanziario corrente netto (D+E+I) 6.561 8.309
K. Debiti bancari non correnti (6.110) (8.334)
L. Altri debiti non correnti --- ---
M. Indebitamento finanziario non corrente (K+L) (6.110) (8.334)
N. Indebitamento finanziario netto (J+M) 451 (25)

Gruppo Ratti Gruppo Ratti Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

10. COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO
10. COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO
10. COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO
importi in migliaia di Euro importi in migliaia di Euro
importi in migliaia di Euro
10.1 Ricavi dalla vendita di beni e servizi
10.1 Ricavi dalla vendita di beni e servizi
10.1 Ricavi dalla vendita di beni e servizi
2014
2014
2014
2013
2013
2013
Ricavi
Ricavi dalla vendita di beni e servizi
di beni e servizi
Ricavi dalla vendita di beni e servizi
100.459
100.459
100.459
102.411
102.411
102.411
I ricavi
I ricavi per cessioni di beni e di servizi sono così composti:
I ricavi per cessioni di beni e di servizi sono così composti:
cessioni di beni e di servizi sono così composti:
2014
2014
2014
2013
2013
2013
- Ricavi dalla vendita di beni
- Ricavi dalla vendita di beni
- Ricavi dalla vendita di beni
96.392
96.392
96.392
98.451
98.451
98.451
- Ricavi per prestazioni di servizi
- Ricavi per prestazioni di servizi
- Ricavi per prestazioni di servizi
4.067
4.067
4.067
3.960
3.960
3.960
Totale
Totale
Totale
100.459
100.459
100.459
102.411
102.411
102.411

I ricavi dalla vendita di beni e servizi sono così ripartibili: I ricavi dalla vendita di beni e servizi sono così ripartibili: I ricavi dalla vendita di beni e servizi sono così ripartibili:

a) per
a) per tipo di prodotto:
prodotto:
a) per tipo di prodotto:
2014
2014
2014
2013
2013
2013
Var. %
Var. %
Var. %
- Donna 47.018 47.815 (1,7)%
- Donna 47.018 47.815 (1,7)%
- Donna 47.018 47.815 (1,7)%
- Uomo 19.124 18.856 1,4%
- Uomo 19.124 18.856 1,4%
- Uomo 19.124 18.856 1,4%
- Prodotto 28.243 30.044 (6,0)%
- Prodotto Finito 28.243 30.044 (6,0)%
- Prodotto Finito 28.243 30.044 (6,0)%
- Arredamento 5.668 5.614 1,0%
- Arredamento 5.668 5.614 1,0%
- Arredamento 5.668 5.614 1,0%
- Altri e non allocati 406 82 395,1%
- Altri e non allocati 406 82 395,1%
- Altri e non allocati 406 82 395,1%
Totale 100.459 102.411 (1,9)%
Totale 100.459 102.411 (1,9)%
Totale 100.459 102.411 (1,9)%
b) per
b) per area geografica:
per area geografica:
geografica:
2014
2014
2014
2013
2013
2013
Var. %
Var. %
Var. %
- Italia 33.958 31.970 6,2%
- Italia 33.958 31.970 6,2%
- Italia 33.958 31.970 6,2%
- Europa (UE) 33.377 37.749 (11,6)%
- Europa (UE) 33.377 37.749 (11,6)%
- Europa (UE) 33.377 37.749 (11,6)%
- U.S.A. 10.588 11.705 (9,5)%
- U.S.A. 10.588 11.705 (9,5)%
- U.S.A. 10.588 11.705 (9,5)%
- Giappone 3.425 4.118 (16,8)%
- Giappone 3.425 4.118 (16,8)%
- Giappone 3.425 4.118 (16,8)%
- Altri 19.111 16.869 13,3%
- Altri paesi 19.111 16.869 13,3%
- Altri paesi 19.111 16.869 13,3%
Totale 100.459 102.411 (1,9)%
Totale 100.459 102.411 (1,9)%
Totale 100.459 102.411 (1,9)%

L'andamento del fatturato per tipologia di prodotto evidenzia la flessione registrata dal Polo Prodotto Finito (-1,8 milioni di Euro, -6,0%),e del Polo Donna (-0,8 milioni di Euro, -1,7%). Con riferimento alle altre aree di business, l'esercizio 2014 evidenzia la sostanziale conferma dei livelli di fatturato dell'esercizio precedente. Quanto all'andamento per area geografica, l'anno 2014 registra la diminuzione delle vendite realizzate sul mercato europeo (-4,4 milioni di Euro, -11,6%), a cui si contrappone la crescita del mercato domestico (+2 milioni di Euro, +6,2%) e degli Altri Paesi (+2,2 milioni di Euro, +13,3%), con particolare riferimento al Middle East. L'andamento del fatturato per tipologia di prodotto evidenzia la flessione registrata dal Polo Prodotto Finito (-1,8 milioni di Euro, -6,0%),e del Polo Donna (-0,8 milioni di Euro, -1,7%). Con riferimento alle altre aree di business, l'esercizio 2014 evidenzia la sostanziale conferma dei livelli di fatturato dell'esercizio precedente. Quanto all'andamento per area geografica, l'anno 2014 registra la diminuzione delle vendite realizzate sul mercato europeo (-4,4 milioni di Euro, -11,6%), a cui si contrappone la crescita del mercato domestico (+2 milioni di Euro, +6,2%) e degli Altri Paesi (+2,2 milioni di Euro, +13,3%), con particolare riferimento al Middle East. L'andamento del fatturato per tipologia di prodotto evidenzia la flessione registrata dal Polo Prodotto Finito (-1,8 milioni di Euro, -6,0%),e del Polo Donna (-0,8 milioni di Euro, -1,7%). Con riferimento alle altre aree di business, l'esercizio 2014 evidenzia la sostanziale conferma dei livelli di fatturato dell'esercizio precedente. Quanto all'andamento per area geografica, l'anno 2014 registra la diminuzione delle vendite realizzate sul mercato europeo (-4,4 milioni di Euro, -11,6%), a cui si contrappone la crescita del mercato domestico (+2 Euro, +6,2%) e degli Altri Paesi (+2,2 milioni di Euro, +13,3%), con particolare riferimento al Middle East.

10.2 Altri ricavi e proventi

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

2014 2013
Altri ricavi e proventi 1.518 1.398
Tale voce è così composta:
2014 2013
- Sopravvenienze ed insussistenze attive 337 426
- Contributi in conto esercizio 314 259
- Locazioni attive 275 271
- Utilizzo fondi in eccesso 215 82
- Addebito costi e servizi a parti correlate 51 50
- Plusvalenze da alienazione cespiti 48 3
- Risarcimento danni diversi 13 35
- Royalties e pubblicità attive vs. parti correlate 11 15
- Altri 254 257
Totale 1.518 1.398

L'importo dei contributi in conto esercizio per 314 migliaia di Euro si riferisce: per 258 migliaia di Euro alla tariffa incentivante per l'energia prodotta dall'impianto fotovoltaico presso la sede della Capogruppo, e per 56 migliaia di Euro ai contributi maturati a valere sul Bando relativo a Progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nei Settori Strategici di Regione Lombardia e del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.

10.3 Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
2014 2013
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 34.831 37.334
La composizione della voce in oggetto è la seguente:
2014 2013
- Materie prime 21.852 25.534
- Merci per commercializzazione 10.026 8.786
- Materie sussidiarie e di consumo 2.953 3.014
Totale 34.831 37.334

I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci sono complessivamente in diminuzione rispetto all'esercizio 2013 di 2,5 milioni di Euro, e sono correlati principalmente ai minori volumi di acquisto delle materie prime.

Nel corso dell'esercizio 2014 sono stati effettuati acquisti da parti correlate per 4.567 migliaia di Euro. (vedi Allegato 3)

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

10.4 Costi per servizi
2014 2013
Costi per servizi 24.069 25.763
Le voci più significative di questo raggruppamento risultano essere le seguenti:
2014 2013
- Lavorazioni esterne 8.689 9.655
- Spese per utenze 2.601 3.037
- Spese per manutenzione 1.834 1.816
- Provvigioni passive 1.821 1.594
- Consulenze 1.055 1.556
- Trasporti 1.355 1.456
- Spese di campionatura e creazione 949 1.071
- Servizi di pulizia, smaltimento rifiuti, sorveglianza 799 798
- Spese viaggio e soggiorno 669 642
- Assicurazioni 677 636
- Spese per pubblicità 579 534
- Addebito servizi da parti correlate 449 478
- Oneri doganali su acquisti 487 476
- Spese per fiere 450 383
- Spese per promozione 239 148
- Spese bancarie 124 121
- Emolumenti organi di controllo 49 65
- Altri diversi 1.243 1.297
Totale 24.069 25.763

I costi per servizi sono complessivamente in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2013 per 1,7 milioni di Euro. Si evidenzia in modo particolare il decremento rispetto all'esercizio precedente: dei costi per lavorazioni esterne (-1,0 milioni di Euro), dei costi per consulenze (-0,5 milioni di Euro) e dei costi per utenze (-0,4 milioni di Euro).

10.5 Costi per godimento beni di terzi

2014 2013
Costi per godimento beni di terzi 2.989 2.886
La voce in oggetto è così composta:
2014 2013
- Royalties passive 2.228 2.136
- Noleggi 406 405
- Locazioni 355 345
Totale 2.989 2.886

Per la voce royalties si rimanda alla nota n. 16 – Impegni e rischi.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

Le locazioni sono principalmente imputabili alla società Ratti USA Inc. e si riferiscono alla sede commerciale di New York (266 migliaia di Euro, contratto con durata sino a maggio 2016 – vedi nota 14 – Impegni e rischi del bilancio d'esercizio). Si evidenzia inoltre che parte degli spazi sono sub-locati a terze parti per 236 migliaia di Euro, classificati nella voce Altri ricavi e proventi.

10.6 Costi per il personale
2014 2013
Costi per il personale 28.537 26.967
La ripartizione di tali costi è la seguente:
2014 2013
- Salari e stipendi 19.065 19.186
- Oneri sociali 5.792 5.806
- Incentivi all'esodo 1.686 ---
- Piani a contribuzione definita 1.214 1.199
- Emolumenti agli organi sociali 351 345
- Altri costi 429 431
Totale 28.537 26.967

La voce Piani a contribuzione definita include principalmente gli importi conferiti nei Fondi di Tesoreria INPS, Fondi di categoria e Fondi privati, e sono così dettagliati:

2014 2013
- Fondo di Tesoreria INPS 804 816
- Fondi di categoria e privati 410 383
Totale 1.214 1.199

Gli emolumenti verso gli organi sociali sono relativi ai compensi verso Amministratori.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Si evidenzia di seguito il numero totale e medio dei dipendenti delle imprese incluse nel consolidamento, suddiviso per categorie:

Media Media
31.12.2014 31.12.2013
2014
2013
Dirigenti 12 13 13 13
Quadri e Impiegati 281 298 299 304
Intermedi e Operai 246 262 258 255
Totale Gruppo 539 573 570 572

Alla fine dell'esercizio 2014 il numero complessivo dei dipendenti si è ridotto di nr. 34 addetti.

In data 4 novembre 2014 la Capogruppo ha sottoscritto l'accordo sindacale per una procedura di mobilità relativa ad un massimo di 40 addetti, ai sensi e per gli effetti della Legge 223/91.

Il ricorso a tale procedura è collegato al processo di riorganizzazione e razionalizzazione delle attività produttive, di struttura e di servizio effettuato dalla Capogruppo, anche in considerazione degli investimenti effettuati per l'aggiornamento delle tecnologie di produzione, con l'obiettivo finale di migliorare l'allocazione delle risorse aziendali.

Al fine di attenuare gli impatti sociali della riorganizzazione, i lavoratori oggetto della procedura sono stati individuati, nell'ambito delle posizioni in esubero, dando priorità al personale che maturerà il trattamento pensionistico nel corso del periodo di mobilità.

Alla data del 31 dicembre 2014 sono stati licenziati 32 dipendenti, ai quali si aggiungeranno, nel corso del 2015, altri 3 dipendenti, per un totale di n. 35 addetti. Il costo complessivo della manovra, comprensivo di incentivi all'esodo ed oneri collegati alla procedura di mobilità, ammonta a 1,7 milioni di Euro, interamente riflessi a conto economico a fronte di accordi già sottoscritti al 31.12.2014.

Si segnala che nel corso dell'esercizio è proseguito il costante dialogo con le Organizzazioni sindacali e le rappresentanze dei lavoratori, con l'obiettivo di gestire al meglio le conseguenze sui lavoratori delle misure necessarie per rispondere alle condizioni generali di mercato.

10.7 Altri costi operativi

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

2014 2013
Altri costi operativi 1.843 1.937
La ripartizione della voce è la seguente:
2014 2013
- Materiali di consumo, cancelleria, carburanti 848 897
- IMU 283 278
- Acquisto quadri e campioni 112 169
- Imposte e tasse 116 155
- Quote associative 78 76
- Spese di rappresentanza 59 72
- Sopravvenienze ed insussistenze passive 92 67
- Acquisto disegni 45 21
- Minusvalenze su alienazioni 146 21
- Altri costi 64 181
Totale 1.843 1.937
10.8 Ammortamento attrezzatura varia di stampa ed Ammortamenti
2014 2013
Ammortamento attrezzatura varia di stampa ed Ammortamenti 3.147 3.117

La ripartizione delle voci di ammortamento è riportata nelle tabelle degli Allegati n. 1 e 2.

10.9 Accantonamenti e svalutazioni
2014 2013
Accantonamenti e svalutazioni 296 201
La voce in oggetto comprende:
2014 2013
- Accantonamento per rischi su crediti (nota 7.7) 114 37
- Accantonamento indennità di clientela (nota 8.3) 182 129
- Accantonamento oneri e rischi diversi (nota 8.3) - 35
Totale 296 201

Per quanto concerne gli accantonamenti e utilizzi del fondo oneri e rischi diversi e del fondo indennità di clientela, si rimanda a quanto già illustrato nei commenti alle poste patrimoniali.

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

10.10 Proventi (Oneri) finanziari

Proventi e oneri finanziari rilevati a Conto Economico

2014 2013
Proventi/(Oneri) finanziari (817) (432)
di cui:
- Proventi finanziari 1.204 1.522
- Oneri finanziari (2.021) (1.954)
Proventi e oneri finanziari rilevati a Conto Economico
La sottovoce è così composta:
2014 2013
- Interessi attivi da depositi bancari 420 680
- Dividendi attivi da altre partecipazioni 6 5
- Differenze cambio attive 774 785
- Altri interessi attivi 4 52
Totale proventi finanziari 1.204 1.522
- Interessi passivi su passività finanziarie vs. banche (505) (694)
- Sconti cassa (110) (157)
- Differenze cambio passive (1.008) (661)
- Oneri finanziari su trattamento di fine rapporto dipendenti (TFR) (231) (212)
- Altri interessi passivi (104) (155)
- Altri oneri finanziari (63) (75)
Totale oneri finanziari (2.021) (1.954)

Si evidenzia che, nell'anno 2013, gli oneri finanziari su trattamento di fine rapporto dipendenti (TFR) erano stati classificati nel costo del personale. Ai fini di un confronto omogeneo con i dati 2014, nella tabella sopra esposta e nel prospetto consolidato dell'utile/perdita d'esercizio, i dati 2013 sono stati opportunamente riclassificati.

Proventi e oneri finanziari rilevati direttamente a Patrimonio Netto

2014 2013
Quota efficace delle variazioni di fair value
delle coperture di flussi finanziari (tassi e cambi)
311 360
Effetto fiscale (85) (99)
Totale 226 261
Riserva di copertura dei flussi finanziari (405) (179)
Totale (405) (179)
10.11 Imposte sul reddito dell'esercizio

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

2014 2013
Imposte sul reddito dell'esercizio 2.060 2.044
Le imposte iscritte nel Conto Economico sono le seguenti:
2014 2013
Imposte correnti:
- IRAP 860 860
- IRES 141 190
- Minori imposte esercizio precedente --- ---
- Altre imposte sul reddito 12 1
Totale imposte correnti 1.013 1.051
Imposte differite/anticipate di competenza dell'esercizio 1.047 993
Totale imposte sul reddito dell'esercizio 2.060 2.044

Imposte differite

Attività e passività per imposte differite rilevate

Attività
Passività
Importo netto
2014 2013 2014 2013 2014 2013
Rimanenze 1.935 1.983 --- --- 1.935 1.983
Crediti verso clienti ed altri crediti 508 523 (21) (15) 487 508
Fondi 189 250 --- --- 189 250
Immobili, impianti e macchinari 819 826 (531) (625) 288 201
Immobilizzazioni immateriali 228 268 (11) (5) 217 263
Benefici ai dipendenti** 71 --- --- (98) 71 (98)
Debiti vs. fornitori e altri debiti 3 15 --- --- 3 15
Passività finanziarie* 153 116 --- (48) 153 68
Perdite fiscali 2.620 3.602 --- --- 2.620 3.602
Attività/passività per imposte differite 6.526 7.583 (563) (791) 5.963 6.792
Differenze temporanee non rilevate --- --- --- --- --- ---
Attività/passività nette
per imposte differite
6.526 7.583 (563) (791) 5.963 6.792

(*) 153 migliaia di Euro rilevate direttamente a Patrimonio Netto (68 migliaia di Euro nel 2013)

(**) al netto di 133 migliaia di Euro rilevate direttamente a Patrimonio Netto (228 migliaia di Euro nel 2013)

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Riconciliazione del carico fiscale teorico con quello effettivo

2014 2013
Utile (Perdita) dell'esercizio 2.739 3.149
Totale imposte sul reddito 2.060 2.044
Utile (perdite) ante imposte 4.799 5.193
Imposte sul reddito utilizzando l'aliquota fiscale 27,5% 1.320 1.428
Differenze permanenti in aumento/(diminuzione) (61) (90)
Variazione delle differenze temporanee rilevate 25 (74)
IRAP 860 860
Altre (84) (80)
Totale imposte sul reddito 2.060 2.044

In considerazione delle più recenti previsioni dei risultati degli esercizi futuri (2015 – 2017), si ritiene di poter recuperare le attività per imposte differite iscritte in bilancio, in un orizzonte temporale di medio periodo.

Si evidenzia che al 31.12.2014 non vi sono attività o passività per imposte differite non rilevate.

10.12 Utile/(Perdita) per azione

L'utile/(perdita) base per azione è calcolato dividendo il risultato d'esercizio attribuibile ai soci della Controllante per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante l'esercizio.

Il capitale sociale di Ratti S.p.A., pari ad Euro 11.115.000, è suddiviso in 27.350.000 azioni ordinarie (codice ISIN IT0004724107) prive di valore nominale.

Di seguito sono esposti il reddito e le informazioni sulle azioni utilizzati ai fini del calcolo:

2014 2013
- Utile/(Perdita) netto attribuibile ai soci della Controllante (in migliaia di Euro)
- Numero medio ponderato di azioni ordinarie ai fini della perdita base su azione
2.739
27.350.000
3.149
27.350.000
- Effetto della diluizione --- ---
- Numero medio ponderato di azioni ordinarie ai fini del risultato diluito su azione 27.350.000 27.350.000
- Utile/(Perdita) per azione (Euro) 0,10 0,12

11. GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO

Il Gruppo ha un profilo di rischio finanziario moderato.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

Nell'ambito dei rischi di impresa, i principali rischi finanziari identificati e monitorati dal Gruppo sono i seguenti:

  • Rischio di credito;
  • Rischio di mercato;
  • Rischio di liquidità;
  • Rischio operativo.

Il Consiglio di Amministrazione riesamina e concorda le politiche per gestire le principali tipologie di rischio, come di seguito esposto.

Rischio di credito

Il rischio di credito è il rischio che un cliente o una delle controparti di uno strumento finanziario causi una perdita finanziaria non adempiendo ad un'obbligazione e deriva sostanzialmente dai crediti commerciali.

E' politica del Gruppo utilizzare strumenti per mitigare tale rischio. Il Gruppo procede, per i clienti più significativi, ad una sistematica assicurazione, con assegnazione di fido ai clienti assicurati, e sottopone i nuovi clienti e i clienti che richiedono condizioni di pagamento dilazionate a procedure di verifica sulla relativa classe di credito. Inoltre, il saldo dei crediti è monitorato sistematicamente nel corso dell'esercizio in modo che l'importo delle esposizioni a perdite non sia significativo.

Il valore contabile delle attività finanziarie rappresenta l'esposizione del Gruppo al rischio di credito:

2014 2013
Altre attività non correnti (nota 7.4) 454 35
Crediti commerciali ed altri crediti (nota 7.7) 21.438 23.159
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (nota 7.9) 20.462 26.023
Totale 41.900 49.217

Quanto all'esposizione al rischio di credito a fine esercizio derivante dai crediti verso clienti per area geografica, alla loro anzianità e alla movimentazione del fondo svalutazione si rimanda alla nota esplicativa n. 7.7 – Crediti commerciali ed altri crediti.

Rischio di mercato

Il rischio di mercato si riferisce alla variabilità del valore di attività e passività a causa delle variazioni di prezzi di mercato (prevalentemente tassi di cambio e tassi di interesse), che oltre che modificarne i flussi finanziari attesi può generare un aumento inaspettato di costi ed oneri finanziari.

- Rischio sui tassi di cambio

Il Gruppo è esposto al rischio di cambio sulle vendite e sugli acquisti legato principalmente alle valute US\$ e YEN giapponese.

Per la copertura del rischio su cambi il Gruppo attua una politica di copertura sulla base dei prevedibili flussi netti in valuta attesi.

Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati: vendite a termine.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

La seguente tabella evidenzia l'esposizione del Gruppo al rischio di cambio in base al valore nozionale:

2014 2013
USD YEN CHF LGS AU\$ USD YEN CHF LGS AU\$
Crediti commerciali 4.299 30.989 (1) (1) --- 3.353 60.873 (1) --- ---
Finanziamenti da banche
Debiti commerciali (2.359) (6.096) --- --- (4) (3.406) (7.268) (1) --- (4)
Disponibilità liquide 1.699 83.751 --- --- --- 2.608 44.690 --- --- ---
Esposizione lorda
nella situazione patrimoniale -
finanziaria 3.639 108.644 (1) (1) (4) 2.555 98.295 (2) --- (4)
Vendite previste stimate* 20.799 223.462 --- --- --- 22.297 247.158 --- --- ---
Acquisti previsti stimati* (15.246) (17.044) --- --- --- (14.532) (13.479) --- --- ---
Esposizione lorda 9.192 315.062 (1) (1) (4) 10.320 331.974 (2) --- (4)
Contratti a termine su cambi (7.000) (130.000) --- --- --- (5.400) (140.000) --- --- ---
Altri derivati su cambi (2.000) --- --- --- --- (1.000) --- --- --- ---
Esposizione netta 192 185.062 (1) (1) (4) 3.920 191.974 (2) 0 (4)

(*) Relative/i al periodo soggetto a copertura

I principali tassi di cambio dell'esercizio sono i seguenti:

Euro Tasso di cambio puntuale
Cambio medio al 31 dicembre
2014 2013 2014 2013
USD 1,329 1,328 1,214 1,379
YEN 140,377 129,660 145,230 144,720
CHF 1,215 1,231 1,202 1,228
LGS 0,806 0,849 0,779 0,834
AU\$ 1,472 1,377 1,483 1,542

Un apprezzamento dell'Euro del 10% rispetto alle valute sotto riportate avrebbe comportato al 31 dicembre un aumento (decremento) del patrimonio netto e del risultato d'esercizio per gli importi riportati nella seguente tabella:

Effetto in migliaia di Euro 2014 2013
Utile
Netto
o (perdita)
Patrimonio Utile Patrimonio
Netto o (perdita)
USD (243) (243) (205) (205)
YEN (75) (75) (83) (83)
CHF --- --- --- ---
Totale (318) (318) (288) (288)

Rischio sui tassi di interesse

Il Gruppo attua una politica di copertura del rischio tassi su indebitamento a medio-lungo termine, laddove il tasso di remunerazione del finanziamento è variabile e pertanto soggetto a variazioni di mercato. Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati.

Il profilo del tasso di interesse applicato alle passività finanziarie del Gruppo fruttifere di interessi alla data di chiusura di bilancio era la seguente:

2014 2013
(775) (1.013)
--- ---
(19.236) (25.035)
20.462 26.023
451 (25)

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

(*) 6.875 migliaia di Euro soggetta a copertura con strumento derivato (IRS) per l'anno 2014 e 8.125 migliaia di Euro per l'anno 2013.

Si evidenzia che una variazione in più o in meno di 100bp sui tassi di interesse nel corso del 2014, avrebbe comportato una variazione di 108 migliaia di Euro di interessi netti.

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità è il rischio che il Gruppo abbia difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate a passività finanziarie.

L'approccio del Gruppo nella gestione della liquidità prevede di garantire, attraverso una gestione anticipata della tesoreria, che vi siano sempre, per quanto possibile, risorse sufficienti ad adempiere alle proprie obbligazioni in scadenza, in modo da mantenere un appropriato equilibrio tra impegni e disponibilità.

Quanto alle scadenze contrattuali delle passività finanziarie e alle condizioni e piani di rimborso dei finanziamenti si rinvia alla nota 8.2 – Passività finanziarie.

Il Gruppo dispone di ampi affidamenti non utilizzati alla data di chiusura del bilancio.

Rischio operativo

Il rischio operativo è il rischio di sostenere una perdita diretta o indiretta derivante da svariate cause associate ai processi, al personale, alla tecnologia e alle infrastrutture del Gruppo, così come da fattori esterni diversi dal rischio di credito, di mercato e di liquidità, quali derivanti da disposizioni legali e regolamentari e standard di comportamento aziendale.

I rischi operativi derivano da tutte le attività del Gruppo.

L'obiettivo del Gruppo è di gestire il rischio operativo al fine di raggiungere un equilibrio tra prevenzione del sostenimento di perdite finanziarie e danni di reputazione del Gruppo e la redditività complessiva, evitando procedure di controllo che limitano l'operatività aziendale.

Al fine di mitigare tale rischio la Capogruppo ha posto in essere un sistema di regole, procedure e controlli fra cui l'autorizzazione preventiva delle operazioni attraverso un sistema di deleghe/procure, documentazione dei controlli e delle procedure poste in essere, formazione e sviluppo professionale e standard etici ed aziendali.

A supporto del rispetto di tali principi la Società Capogruppo ha istituito una funzione di Internal Audit, che riporta periodicamente con cadenza semestrale al Comitato per il controllo Interno ed al Collegio Sindacale.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 Gruppo Ratti Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 GRUPPO RATTI

Copertura flussi finanziari Copertura flussi finanziari Copertura flussi finanziari

I flussi finanziari previsti associati agli strumenti derivati di copertura di flussi finanziari sono analizzati nella tabella seguente: I flussi finanziari previsti associati agli strumenti derivati di copertura di flussi finanziari sono analizzati nella tabella seguente: I flussi finanziari previsti associati agli strumenti derivati di copertura di flussi finanziari sono analizzati nella tabella seguente:

2014
2014
2014
Flussi
Flussi
Flussi
Valore
Valore
Valore
Finanziari
Finanziari
Finanziari
6 mesi
6 mesi
6 mesi
6-12
6-12
6-12
Oltre Oltre
Oltre
contabile
contabile
contabile
previsti
previsti
previsti
o meno
o meno
o meno
mesi
mesi
mesi
1-2 anni
1-2 anni
1-2 anni
2-5 anni
2-5 anni
2-5 anni
5 anni
5 anni
5 anni
Interest rate swap:
Interest rate swap:
Interest rate swap:
Attività
Attività
Attività
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
Passività
Passività
Passività
(465)
(465)
(465)
(465)
(465)
(465)
(80)
(80)
(80)
(74)
(74)
(74)
(126)
(126)
(126)
(180)
(180)
(180)
(5)
(5)
(5)
Contratti a termine
Contratti a termine
Contratti a termine
su cambi:
su cambi:
su cambi:
Attività
Attività
Attività
52
52
52
7.892
7.892
7.892
4.665
4.665
4.665
2.412
2.412
2.412
815
815
815
---
---
---
---
---
---
Passività
Passività
Passività
(440)
(440)
(440)
(8.280)
(8.280)
(8.280)
(4.962)
(4.962)
(4.962)
(2.501)
(2.501)
(2.501)
(817)
(817)
(817)
---
---
---
---
---
---
Totale
Totale
Totale
(853)
(853)
(853)
(853)
(853)
(853)
(377)
(377)
(377)
(163)
(163)
(163)
(128)
(128)
(128)
(180)
(180)
(180)
(5)
(5)
(5)
2013
2013
2013
Flussi
Flussi
Flussi
Valore
Valore
Valore
Finanziari
Finanziari
Finanziari
6 mesi
6 mesi
6 mesi
6-12
6-12
6-12
Oltre Oltre
Oltre
contabile
contabile
contabile
previsti
previsti
previsti
o meno
o meno
o meno
mesi
mesi
mesi
1-2 anni
1-2 anni
1-2 anni
2-5 anni
2-5 anni
2-5 anni
5 anni
5 anni
5 anni
Interest rate swap:
Interest rate swap:
Interest rate swap:
Attività
Attività
Attività
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
Passività
Passività
Passività
(468)
(468)
(468)
(468)
(468)
(468)
(82)
(82)
(82)
(76)
(76)
(76)
(117)
(117)
(117)
(175)
(175)
(175)
(18)
(18)
(18)
Contratti a termine
Contratti a termine
Contratti a termine
su cambi:
su cambi:
su cambi:
Attività
Attività
Attività
328
328
328
5.936
5.936
5.936
3.306
3.306
3.306
2.630
2.630
2.630
---
---
---
---
---
---
---
---
---
Passività
Passività
Passività
---
---
---
(5.608)
(5.608)
(5.608)
(3.087)
(3.087)
(3.087)
(2.521)
(2.521)
(2.521)
---
---
---
---
---
---
---
---
---
Totale
Totale
Totale
(140)
(140)
(140)
(140)
(140)
(140)
137
137
137
33
33
33
(117)
(117)
(117)
(175)
(175)
(175)
(18)
(18)
(18)

Nella seguente tabella sono esposti per ogni attività e passività finanziaria, il valore contabile iscritto nello stato patrimoniale ed il relativo fair value: Nella seguente tabella sono esposti per ogni attività e passività finanziaria, il valore contabile iscritto nello stato patrimoniale ed il relativo fair value:

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

31 dicembre 2014
31 dicembre 2014
31 dicembre 2013 31 dicembre 2013
Valore Fair Valore Fair
Valore Fair Valore Fair
contabile value contabile value
contabile value contabile value
Altre attività (nota 7.4) 454 454 35 35
Altre attività (nota 7.4) 454 454 35 35
Crediti commerciali ed altri crediti (nota 7.7) 21.386 21.386 22.831 22.831
Crediti commerciali ed altri crediti (nota 7.7) 21.386 21.386 22.831 22.831
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (nota 7.9) 20.462 20.462 26.023 26.023
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (nota 7.9) 20.462 20.462 26.023 26.023
Interest rate swap di copertura:
Interest rate swap di copertura:
Attività (nota 7.9) --- --- --- ---
Attività (nota 7.9) --- --- --- ---
Passività (nota 8.2) (465) (465) (468) (468)
Passività (nota 8.2) (465) (465) (468) (468)
Contratti a termine su cambi:
Contratti a termine su cambi:
Attività (nota 7.7) 52 52 328 328
Attività (nota 7.7) 52 52 328 328
Passività (nota 8.7) (440) (440) --- ---
Passività (nota 8.7) (440) (440) --- ---
Finanziamenti da banche garantiti (nota 8.2) (7.559) (7.559) (10.278) (10.278)
Finanziamenti da banche garantiti (nota 8.2) (7.559) (7.559) (10.278) (10.278)
Altri finanziamenti non garantiti (nota 8.2) (775) (775) (1.013) (1.013)
Altri finanziamenti non garantiti (nota 8.2) (775) (775) (1.013) (1.013)
Passività per leasing finanziari (nota 8.2) --- --- --- ---
Passività per leasing finanziari (nota 8.2) --- --- --- ---
Anticipi di conto corrente non garantiti (nota 8.2) (9.500) (9.500) (13.602) (13.602)
Anticipi di conto corrente non garantiti (nota 8.2) (9.500) (9.500) (13.602) (13.602)
Debiti vs. fornitori e altri debiti (nota 8.7) (30.801) (30.801) (29.592) (29.592)
Debiti vs. fornitori e altri debiti (nota 8.7) (30.801) (30.801) (29.592) (29.592)
C/c passivi (nota 8.2) (1.712) (1.712) (687) (687)
C/c passivi (nota 8.2) (1.712) (1.712) (687) (687)
Totale (8.898) (8.898) (6.423) (6.423)
Totale (8.898) (8.898) (6.423) (6.423)

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

12. INFORMATIVA PER SETTORI OPERATIVI

Ai fini dell'IFRS 8 il Gruppo ha ritenuto di definire i seguenti settori operativi, che corrispondono alla struttura organizzativa interna del Gruppo, e sono:

  • Donna: produzione e commercializzazione di tessuti uniti, stampati e tinto in filo per abbigliamento donna, camiceria, bagno, intimo, scarpe e borse;
  • Uomo: produzione e commercializzazione tessuti stampati e tinto in filo per cravatteria e camiceria uomo;
  • Prodotto Finito: produzione, commercializzazione e distribuzione di prodotti confezionati su licenza e fornitura (principalmente accessori donna e uomo);
  • Arredamento: produzione e commercializzazione di tessuti uniti e stampati per arredamento.

Tali settori operativi sono stati individuati sulla base delle seguenti considerazioni:

  • gli stessi rappresentano quelle attività generatrici di ricavi e di costi, i cui risultati operativi sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo ai fini di valutare i risultati di ciascun settore e allocare le relative risorse;
  • costituiscono oggetto di informativa nella reportistica interna;
  • sono disponibili informazioni separate di bilancio.

I dati inclusi nelle "Poste non allocate e Rettifiche" fanno riferimento: alla Filiale Commerciale (Ratti USA Inc.), alle Unità Produttive estere (Textrom S.r.l. e Creomoda S.a.r.l.), alla società Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. e a quanto non imputabile ai singoli settori operativi sopra specificati (altri ricavi e proventi operativi non allocati, costi non attribuiti, spese generali e amministrative).

I settori operativi, che si identificano nella loro tipologia di prodotto e di struttura organizzativa commerciale, utilizzano impianti produttivi (tintostamperia – tessitura) comuni. La determinazione dei risultati di settore, ove non vi è una diretta imputabilità dei costi, è basata convenzionalmente su un sistema di prezzi di trasferimento costruiti in funzione dei costi industriali.

Quanto ai dati patrimoniali, invece, si evidenzia che le singole unità operative, sono gestite nel complesso come un'unica struttura per tutta l'attività svolta a monte rispetto a quella commerciale/creativa. I dati di settore, successivamente esplicati, riflettono la situazione patrimoniale dei settori operativi per le sole poste oggetto di valutazione periodica da parte del più alto livello decisionale e direttamente attribuibili, quali le Rimanenze e i Crediti Commerciali.

I dati inclusi nelle "Poste non allocate e Rettifiche" fanno riferimento alle attività correnti non specifiche e alle attività non correnti, rappresentate sostanzialmente dalle immobilizzazioni materiali (esaminate nel loro insieme) costituite principalmente dal complesso industriale di Guanzate (tintostamperia e tessitura) comune ai settori operativi e pertanto a loro non specificatamente attribuibile. Quanto alle passività, più in particolare ai Debiti verso fornitori ed altri debiti, essendo esaminate nel loro complesso e non per settore di attività, non sono esplicitati i dati contabili per settore operativo.

I settori geografici per la ripartizione delle Attività non correnti, sono definiti sulla base dell'ubicazione delle società del Gruppo:

  • Italia (Ratti S.p.A.);
  • UE (S.C. Textrom S.r.l. Romania);
  • Altri (Ratti USA Inc. U.S.A., Creomoda S.a.r.l. Tunisia, Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. – Cina).

Di seguito vengono riepilogati i dati economici e patrimoniali per settori di attività, che costituiscono oggetto di informativa nella reportistica interna, nonché i dati dell'attivo non corrente (escluse attività finanziarie e attività per imposte differite) per settori geografici, al 31 dicembre 2014 confrontati con il 31 dicembre 2013.

importi in migliaia di Euro
Donna Uomo Prodotto
Finito
Arredam. Totale* Poste non
allocate e
rettifiche
Consolidato
Ricavi verso terzi 47.018 19.124 28.243 5.668 100.053 406 100.459
Ricavi tra settori --- --- --- --- 0 --- 0
Totale ricavi di vendita 47.018 19.124 28.243 5.668 100.053 406 100.459
Risultato Operativo
(EBIT)
6.289 4.174 7.221 608 18.292 (12.678) 5.614
Attività correnti 21.569 6.848 7.343 2.709 38.469 25.184 63.653
Attività non correnti --- --- --- --- 0 36.912 36.912
Totale attività 21.569 6.848 7.343 2.709 38.469 62.096 100.565

Dati economici e patrimoniali per settore di attività al 31 dicembre 2014:

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

(*) Totale settori oggetto di informativa

Dati economici per settore di attività al 31 dicembre 2013:

importi in migliaia di Euro
Donna Uomo Prodotto
Finito
Arredam. Totale* Poste non
allocate e
rettifiche
Consolidato
Ricavi verso terzi 47.815 18.856 30.044 5.614 102.329 82 102.411
Ricavi tra settori --- --- --- --- 0 --- 0
Totale ricavi di vendita 47.815 18.856 30.044 5.614 102.329 82 102.411
Risultato Operativo
(EBIT)
6.471 4.003 6.827 84 17.385 (11.760) 5.625
Attività correnti 20.662 5.367 8.652 2.719 37.400 33.941 71.341
Attività non correnti --- --- --- --- 0 34.577 34.577
Totale attività 20.662 5.367 8.652 2.719 37.400 68.518 105.918

(*) Totale settori oggetto di informativa.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Attività non correnti* per area geografica:

importi in migliaia di Euro
Italia Europa
(UE)
Altre
Nazioni
Totale
Al 31 dicembre 2014 29.152 754 26 29.932
Al 31 dicembre 2013 26.225 702 32 26.959

(*) Include immobili impianti e macchinari, altre attività immateriali e partecipazioni.

Per quanto riguarda i fatturati per area geografica si rinvia alla nota n. 10.1 – Ricavi dalla vendita di beni e servizi.

Quanto alle singole aree di business del Gruppo si segnala quanto segue:

  • Donna: il Polo Donna resta l'attività predominante del Gruppo (47% sul totale) anche con una diminuzione del fatturato di (-0,8 milioni di Euro, -1,7%). La diminuzione del fatturato è generalizzata a tutte le tipologie di vendita.
  • In leggera diminuzione anche il risultato operativo (al netto dei costi generali ed amministrativi) che passa da 6,5 milioni di Euro a 6,3 milioni di Euro.
  • Uomo: il Polo Uomo ha registrato al 31 dicembre 2014 ricavi pari a 19,1 milioni di Euro contro 18,9 milioni di Euro del 31 dicembre 2013 (incremento pari all'1,4%). Il risultato operativo (al netto dei costi generali ed amministrativi) migliora rispetto all'esercizio precedente.
  • Prodotto Finito: il fatturato del Polo Prodotto Finito evidenzia una flessione di (-1,8 milioni di Euro, -6,0%) rispetto al precedente esercizio, migliora invece il risultato operativo che passa da 6,8 milioni di Euro a 7,2 milioni di Euro.
  • Arredamento: il fatturato del Polo Arredamento è in linea con l'esercizio precedente, mentre si registra un forte miglioramento del risultato operativo da 0,1 milioni di Euro del 2013 a 0,6 milioni di Euro registrati al 31 dicembre 2014.
  • Altri e non allocati: come anticipato precedentemente, qui confluiscono tutti i ricavi e i costi non imputabili alle linee di business sopra citate. Quanto al periodo di riferimento, si evidenzia che, rispetto all'esercizio precedente, le variazioni più significative riguardano le voci del risultato operativo non attribuito e degli oneri non attribuiti.

Riconciliazioni:

Ricavi:

importi in migliaia di Euro

al 31.12.2014 al 31.12.2013
Tot. ricavi dei settori oggetto di informativa 100.053 102.329
Poste non allocate e rettifiche:
- Elisione ricavi tra settori oggetto di informativa (1.186) (1.393)
- Altri ricavi non attribuiti 1.592 1.475
Totale ricavi (Poste non allocate e rettifiche) 406
82
Totale ricavi di vendita 100.459 102.411

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

Risultato Operativo (EBIT):

importi in migliaia di Euro
al 31.12.2014 al 31.12.2013
Tot. Risultato Operativo dei settori oggetto di informativa 18.292 17.385
Poste non allocate e rettifiche:
- Risultato Operativo non attribuito 115 123
- Altri ricavi e proventi non attribuiti 109 568
- Altri costi non attribuiti (7.078) (6.091)
- Elisione margine realizzato fra settori (1) (17)
- Costi Generali ed Amministrativi (6.039) (6.326)
- Accantonamenti Fondo rischi ed oneri non attribuiti 216 (17)
Totale Risultato Operativo (Poste non allocate e rettifiche) (12.678) (11.760)
Totale Risultato Operativo (EBIT) 5.614
5.625

Attività:

importi in migliaia di Euro

al 31.12.2014 al 31.12.2013
Tot. Attività correnti dei settori oggetto di informativa 38.469 37.400
Poste non allocate e rettifiche:
- Elisione crediti fra settori oggetto di informativa --- ---
- Altri crediti non attribuiti 1.076 1.043
- Crediti per imposte sul reddito 41 3.262
- Rimanenze non attribuite 3.605 3.613
- Altre attività correnti non attribuite* 20.462 26.023
Totale Attività correnti (Poste non allocate e rettifiche) 25.184 33.941
Attività non correnti 36.912 34.577
Totale attività 100.565 105.918

(*) Include la voce Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti,

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

13. EVENTI ED OPERAZIONI SIGNIFICATIVE NON RICORRENTI

Si rileva che, sulla base di quanto indicato dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, nell'esercizio 2014 sono state individuati come "eventi e operazioni significative non ricorrenti", gli oneri di ristrutturazione per la procedura di mobilità conseguenti all'accordo sindacale sottoscritto dalla Capogruppo in data 4 novembre 2014. Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo 10.6.

Isolando l'effetto della rilevazione degli oneri non ricorrenti, il Risultato Operativo delle attività ricorrenti è il seguente:

2014
Ricavi 100.459
Risultato operativo 5.614
Risultato operativo (%) 5,6%
Oneri non ricorrenti (1.686)
Risultato operativo delle attività ricorrenti 7.300
Risultato operativo delle attività ricorrenti (%) 7,3%

14. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Si evidenzia inoltre che, in data 1°dicembre 2010, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha approvato una nuova procedura che disciplina le operazioni con parti correlate, ai sensi dell'art. 2391-bis del cod. civ., del Regolamento Emittenti Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modificazioni, nonché dell'art. 9.C.1 del Codice di Autodisciplina delle Società Quotate adottato dal Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana S.p.A.. Tale procedura definisce le regole che disciplinano l'individuazione, l'approvazione e l'esecuzione delle operazioni con parti correlate poste in essere da Ratti S.p.A., direttamente ovvero per il tramite di società controllate, al fine di assicurarne la trasparenza e la correttezza sostanziale e procedurale. La procedura è entrata in vigore dal 1° gennaio 2011.

Quanto alle operazioni avvenute nel corso dell'esercizio 2014, principalmente operazioni di natura commerciale e prestazioni di servizi con società del Gruppo Ratti e del Gruppo Marzotto. Tali operazioni sono regolate a normali condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati. Le suddette operazioni sono riepilogate nell'Allegato 3.

Di seguito si riporta una tabella di sintesi dell'incidenza delle operazioni con parti correlate sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico del Gruppo: Di seguito si riporta una tabella di sintesi dell'incidenza delle operazioni con parti correlate sulla situazione patrimoniale e finanziaria risultato economico del Gruppo:

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

Bilancio consolidato al dicembre 2014

importi in migliaia di Euro
importi in migliaia di Euro
Parti correlate Parti correlate
al 31 dicembre 2014
al 31 dicembre 2014
Totale
Totale
Valore
Valore
%
%
assoluto
assoluto
Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci della
Incidenza delle operazioni con parti
voci della
SituazionePatrimoniale – finanziaria
SituazionePatrimoniale – finanziaria
Crediti commerciali ed altri crediti
Crediti commerciali ed altri
21.438
21.438
261
261
1,2
1,2
Debiti verso fornitori ed altri debiti
Debiti verso fornitori ed altri debiti
(31.241)
(31.241)
(2.427)
(2.427)
7,8
7,8
Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci del
Incidenza delle operazioni con parti
voci del
Prospetto consolidato dell'utile/(perdita) d'esercizio
Prospetto consolidato dell'utile/(perdita)
Ricavi dalla vendita di beni e servizi
Ricavi dalla vendita di beni e servizi
100.459
100.459
516
516
0,5
0,5
Altri ricavi e proventi
Altri ricavi e proventi
1.518
1.518
162
162
10,7
10,7
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
Costi per materie prime, sussidiarie, di
(34.831)
(34.831)
(4.567)
(4.567)
13,1
13,1
Costi per servizi
Costi per servizi
(24.069)
(24.069)
(766)
(766)
3,2
3,2
Costi per il personale
Costi per il personale
(28.537)
(28.537)
(4)
(4)
0,0
0,0
Altri costi operativi
Altri costi operativi
(1.843)
(1.843)
(23)
(23)
1,2
1,2
Incidenza delle operazioni con parti correlate sui flussi finanziari
Incidenza delle operazioni con parti correlate sui flussi finanziari
Liquidità netta generata/(assorbita) dall'attività operativa
Liquidità netta generata/(assorbita)
operativa
8.894
8.894
208
208
2,3
2,3
Liquidità netta generata/(assorbita) dall'attività di investimento
Liquidità netta generata/(assorbita)
investimento
---
---
---
---
---
---

importi in migliaia di Euro importi in migliaia di Euro

Parti correlate
Parti correlate
al 31 dicembre 2013
al 31 dicembre 2013
Totale
Totale
Valore
Valore
%
%
assoluto
assoluto
Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci della
Incidenza delle operazioni con parti
voci della
Situazione Patrimoniale – finanziaria
Situazione Patrimoniale – finanziaria
Crediti commerciali ed altri crediti
Crediti commerciali ed altri
23.159
23.159
209
209
0,9
0,9
Debiti verso fornitori ed altri debiti
Debiti verso fornitori ed altri debiti
(29.592)
(29.592)
(2.167)
(2.167)
7,3
7,3
Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci del
Incidenza delle operazioni con parti
voci del
Prospetto consolidato dell'utile/(perdita) d'esercizio
Prospetto consolidato dell'utile/(perdita)
Ricavi dalla vendita di beni e servizi
Ricavi dalla vendita di beni e servizi
102.411
102.411
219
219
0,2
0,2
Altri ricavi e proventi
Altri ricavi e proventi
1.398
1.398
167
167
12,0
12,0
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
(37.334)
(37.334)
(3.543)
(3.543)
9,5
9,5
Costi per servizi
Costi per servizi
(25.763)
(25.763)
(847)
(847)
3,3
3,3
Altri costi operativi
Altri costi operativi
(1.937)
(1.937)
(33)
(33)
1,7
1,7
Incidenza delle operazioni con parti correlate sui flussi finanziari
Incidenza delle operazioni con parti
finanziari
Liquidità netta generata/(assorbita) dall'attività operativa
Liquidità netta generata/(assorbita)
operativa
4.392
4.392
(196)
(196)
N/A
N/A
Liquidità netta generata/(assorbita) dall'attività di investimento
Liquidità netta generata/(assorbita)
investimento
---
---
---
---
---
---

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

15. COMPENSI SPETTANTI AD AMMINISTRATORI, SINDACI E MANAGEMENT

Le informazioni relative ai compensi spettanti ad amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategica sono riportate nell'Allegato n. 8 al bilancio di esercizio di Ratti S.p.A..

16. IMPEGNI E RISCHI

Fidejussioni

Le fidejussioni rilasciate da terzi a garanzia di nostri impegni della Capogruppo si dettagliano come segue:

− 101 migliaia di Euro, fidejussione di istituto bancario per progetto Silkbiotech.

Le fidejussioni rilasciate dalla Capogruppo nell'interesse delle società controllate, collegate e altre società sono così dettagliate:

  • Società: Ratti USA Inc. a favore di: Unicredit NY US\$ 50.000 pari a 41 migliaia di Euro

Contratti di licenza

Il Gruppo Ratti ha sottoscritto contratti di licenza con terzi con diverse scadenze fino al 2020. La Capogruppo opera quale licenziataria in esclusiva per la produzione, commercializzazione e distribuzione di tessuti ed accessori maschili e femminili per importanti griffe della moda.

I contratti di licenza prevedono il riconoscimento ai licenzianti di royalties e compensi pubblicitari calcolati in percentuale sul fatturato netto derivante dalle vendite delle relative collezioni, con degli importi minimi garantiti annuali. Nella maggior parte dei casi, consistono in somme definite in anticipo, mentre solo in alcuni casi, le suddette royalties e i contributi pubblicitari sono calcolati sulla base di una percentuale di fatturato realizzato dal marchio oggetto della licenza nell'anno precedente.

I minimi garantiti per gli esercizi successivi a quelli del 31 dicembre 2014 sono: 545 migliaia di Euro per il 2015 e 535 migliaia di Euro per il 2016.

Si segnala che in data 31 dicembre 2014 è giunto a scadenza il principale contratto di licenza precedentemente in essere.

Altri

Gli impegni a scadere sono rappresentati per 40.000 migliaia di Euro da un'ipoteca congiunta a favore BNL e UNICREDIT gravante principalmente sullo stabilimento di Guanzate a garanzia del prestito a medio termine in corso, per il valore in linea capitale iniziale di 20.000 migliaia di Euro.

17. OPERAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI

Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 non riflette componenti di reddito e poste patrimoniali e finanziarie (positive e/o negative) derivanti da eventi o operazioni atipiche e/o inusuali.

18. FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI AL 31.12.2014

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

In data 29 gennaio 2015 la Capogruppo Ratti S.p.A. ha finalizzato con Givenchy, prestigioso brand di lusso internazionale di proprietà del gruppo francese LVMH, riconosciuto nel mondo per le sue collezioni Haute Couture, Ready-to-wear e Accessories per uomo e donna, un accordo di licenza pluriennale per lo sviluppo, la produzione e la distribuzione a livello mondiale di accessori tessili maschili e femminili quali foulards, stole, sciarpe e cravatte.

**********************

Il presente bilancio consolidato del Gruppo Ratti al 31 dicembre 2014, composto dalla situazione patrimoniale – finanziaria, dal prospetto dell'utile(perdita) d'esercizio, dal prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo consolidato, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato, dalle note esplicative e corredato dalla relazione sulla gestione, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, il risultato economico di periodo del Gruppo Ratti, e corrisponde alle scritture contabili della società Capogruppo ed alle informazioni trasmesse dalle imprese incluse nel consolidamento.

Ratti S.p.A. Per il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente Donatella Ratti

Guanzate, 13 marzo 2015

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

GRUPPO RATTI

Allegato 1

IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI AL 31 DICEMBRE 2014
COSTO STORICO AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE VALORE NETTO
1/1/2014
storico al
Costo
Acquisiz.
2014
Riclassi
fiche
Alienazioni
2014
Rettifica
costo
Diff. Conv. 31/12/2014
Saldo al
Saldo al 1/1/2014 Impairment
1/01/2014
Riclassi-
fiche
Amm.ti
2014
accumulati
Amm.ti
Storno
Rettifica
fondi
Diff. Conv. Saldo al 31/12/2014 01/01/2014 31/12/2014
TERRENI E
FABBR. CIVILI 26 --- --- --- --- --- 26 (20) --- --- (1) --- --- --- (21) 6 5
FABBR. INDUS.
TERRENI E
21.366 --- 402 (24) --- 32 21.776 (9.685) --- --- (397) 18 --- (33) (10.097) 11.681 11.679
IMPIANTI E
MACCHINARI 49.052 104 3.824 (3.692) --- --- 49.288 (31.331) (5.335) 22 (1.207) 3.363 --- 1 (34.487) 12.386 14.801
ATTREZZAT. 18.533 1.162 50 (1) (11) --- 19.733 (18.076) --- --- (1.215) * 1 2 (1) (19.289) 457 444
BENI MOBILI E
MACCHINE
ORDINARIE
D'UFFICIO 7.857 8 60 (145) --- 7 7.787 (7.440) --- 3 (120) 141 --- (6) (7.422) 417 365
AUTOMEZZI 769 --- 24 (45) 11 --- 759 (606) --- --- (24) 45 (2) --- (587) 163 172
INVESTIMENTI
IN CORSO 974 4.954 (4.360) --- --- --- 1.568 0 --- --- --- --- --- --- 0 974 1.568
TOTALE 98.577 6.228 0 (3.907) 0 39 100.937 (67.158) (5.335) 25 (2.964) 3.568 0 (39) (71.903) 26.084 29.034
(*) La voce include 1.159 migliaia di Euro relativi ad attrezzatura varia di stampa.

Allegato 1 Allegati alle note esplicative (importi in migliaia di Euro) IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI AL 31 DICEMBRE 2013

COSTO STORICO AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE VALORE NETTO
1/1/2013
storico al
Costo
Acquisiz.
2013
Riclassi
fiche
Alienazioni
2013
consolid.
Var.area
Diff. Conv. 31/12/2013
Saldo al
Saldo al 1/1/2013 Impairment
1/01/2013
Riclassi-
fiche
Amm.ti
2013
accumulati
Amm.ti
Storno
Diff. Conv. Rettifica
fondi
Saldo al 31/12/2013 01/01/2013 31/12/2013
FABBR. CIVILI
TERRENI E
26 --- --- --- --- --- 26 (19) --- --- (1) --- --- --- (20) 7 6
FABBR. INDUS.
TERRENI E
20.782 599 --- --- (15) 21.366 (9.320) --- --- (377) --- --- 12 (9.685) 11.462 11.681
MACCHINARI
IMPIANTI E
46.945 3 2.175 (58) --- (13) 49.052 (30.261) (5.335) (9) (1.135) 58 --- 16 (36.666) 11.349 12.386
ATTREZZAT. 17.259 1.177 96 --- --- 1 18.533 (16.792) --- --- (1.282) * --- --- (2) (18.076) 467 457
BENI MOBILI E
MACCHINE
ORDINARIE
D'UFFICIO 7.929 6 59 (128) --- (9) 7.857 (7.423) --- (22) (132) 128 --- 9 (7.440) 506 417
AUTOMEZZI 757 --- 56 (44) --- --- 769 (630) --- --- (20) 44 --- --- (606) 127 163
INVESTIMENTI
IN CORSO 1.374 2.585 (2.985) --- --- --- 974 0 --- --- --- --- --- --- 0 1.374 974
TOTALE 95.072 3.771 0 (230) 0 (36) 98.577 (64.445) (5.335) (31) (2.947) 230 0 35 (72.493) 25.292 26.084
(*) La voce include 1.245 migliaia di Euro relativi ad attrezzatura varia di stampa.

GRUPPO RATTI

Allegato 2

Allegati alle note esplicative (importi in migliaia di Euro) ALTRE ATTIVITA' IMMATERIALI AL 31 DICEMBRE 2014

COSTO STORICO AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE VALORE NETTO
Costo storico
al 1/1/2014
Acquisiz.
2014
Riclassifi.
2014
Alienazioni
2014
Diff. Conv. 31/12/2014
Saldo al
1/1/2014
Saldo al
Amm.ti
2014
accumulati
Amm.ti
Storno
Diff. Conv. 31/12/2014
Saldo al
01/01/2014 31/12/2014
DIRITTI DI
BREVETTO 0 0 0 --- 0 0 0
IMMOBILIZZAZIONI
IN CORSO E ACCONTI 28 208 (170) --- --- 66 0 --- --- --- 0 28 66
ALTRE IMMOBILIZZAZIONI
IMMATERIALI 1.163 6 170 (42) --- 1.297 (455) (183) 34 --- (604) 708 693
TOTALE 1.191 214 0 (42) 0 1.363 (455) (183) 34 0 (604) 736 759

Allegato 2

Allegati alle note esplicative (importi in migliaia di Euro) ALTRE ATTIVITA' IMMATERIALI AL 31 DICEMBRE 2013

COSTO STORICO AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE VALORE NETTO
Costo storico
al 1/1/2013
Acquisiz.
2013
Riclassifi.
2013
Alienazioni
2013
Diff. Conv. 31/12/2013
Saldo al
1/1/2013
Saldo al
Amm.ti
2013
accumulati
Amm.ti
Storno
Diff. Conv. 31/12/2013
Saldo al
01/01/2013 31/12/2013
DIRITTI DI
BREVETTO 0 0 0 --- 0 0 0
IMMOBILIZZAZIONI
IN CORSO E ACCONTI 47 335 (354) --- --- 28 0 --- --- --- 0 47 28
ALTRE IMMOBILIZZAZIONI
IMMATERIALI 1.036 --- 354 (227) --- 1.163 (512) (170) 227 --- (455) 524 708
TOTALE 1.083 335 0 (227) 0 1.191 (512) (170) 227 0 (455) 571 736

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014

GRUPPO RATTI

Allegato 3

Allegati alle note esplicative (importi in migliaia di Euro)

OPERAZIONI CON ALTRE PARTI CORRELATE
vendita di beni
Ricavi dalla
e servizi
Altri ricavi
e proventi
prime, sussidiarie,
Costi per materie
consumo e merci
Costi per
servizi
personale
Costi del
Altri costi
operativi
finanziari
Proventi
(Oneri)/
Marzotto S.p.A. 248 65 (1.704) (607) (4) (21) ---
Biella Manifatture Tessili S.r.l. 28 34 (2.175) (151) --- (2) ---
Linificio e Canapificio Nazionale S.r.l. --- --- (123) (3) --- --- ---
Tintoria di Verrone S.r.l. --- --- --- (2) --- --- ---
AB Liteksas --- 4 (539) (1) --- --- ---
Sametex Spol S.r.o. 203 --- (23) (2) --- --- ---
Filivivi S.r.l. --- --- (3) --- --- --- ---
Marzotto Textile USA Inc. --- 59 --- --- --- --- ---
Vionnet Operations S.r.l. 37 --- --- --- --- --- ---
TOTALE 516 162 (4.567) (766) (4) (23) ---

Allegato 3 Allegati alle note esplicative (importi in migliaia di Euro) OPERAZIONI CON ALTRE PARTI CORRELATE – SALDI PATRIMONIALI

macchinari
impianti e
Immobili,
Altre attività
immateriali
società controllate
Crediti verso
Crediti verso
altre parti
correlate
Debiti verso
controllate
società
Debiti verso
altre parti
correlate
finanziarie
Passività
Marzotto S.p.A. --- --- 193 --- (1.136) ---
Biella Manifatture Tessili S.r.l. --- --- --- 31 --- (1.016) ---
Linificio e Canapificio Nazionale S.r.l. --- --- --- --- --- (57) ---
Tintoria di Verrone S.r.l. --- --- --- --- --- (1) ---
AB Liteksas --- --- --- --- --- (216) ---
Sametex Spol S.r.c. --- --- --- 12 --- (1) ---
Vionnet Operations S.r.l. --- --- --- 25 --- --- ---
TOTALE 0 0 0 261 0 (2.427) 0

I sottoscritti Sergio Tamborini, in qualità di Amministratore Delegato, e Claudio D'Ambrosio, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Ratti S.p.A., attestano, tenuto conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998:

  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione,

delle procedure amministrativo-contabili per la formazione del Bilancio Consolidato del Gruppo Ratti, nel corso dell'esercizio 2014.

Si attesta, inoltre, che il Bilancio consolidato del Gruppo Ratti al 31 dicembre 2014:

  • è redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS), omologati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005;
  • è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento;
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili.

La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Guanzate, 13 marzo 2015

Ratti S.p.A. Amministratore Delegato

/f/ Sergio Tamborini

Ratti S.p.A. Dirigente Preposto

/f/ Claudio D'Ambrosio

RATTI S.p.A.

BILANCIO D'ESERCIZIO

AL 31 DICEMBRE 2014

Premessa

Premessa Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

PREMESSA

Ai sensi dell'art. 40 del D.Lgs. 9 aprile 1991, n. 127, comma 2-bis, per quanto riguarda la Relazione sulla gestione si rinvia alla Relazione sulla gestione al Bilancio Consolidato del Gruppo Ratti al 31 dicembre 2014.

CORPORATE GOVERNANCE

Per quanto riguarda la Relazione sul Governo Societario e gli assetti proprietari dell'esercizio 2014, ai sensi degli artt. 123-bis TUF, 89-bis Regolamento Emittenti Consob e dell'art. IA.2.6 delle Istruzioni al Regolamento di Borsa Italiana, si rinvia al documento disponibile sul sito internet della Società all'indirizzo www.ratti.it.

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

importi in Euro ATTIVITA' Note 31.12.2014 31.12.2013 Immobili, impianti e macchinari 5.1 28.236.330 25.308.741 Altre attività immateriali 5.2 753.060 735.835 Partecipazioni in società controllate 5.3 443.723 443.723 Partecipazioni in società collegate ed altre 5.4 139.274 139.274 Altre attività 5.5 449.429 30.009 Crediti verso società controllate 5.6 2.516.209 2.705.676 Attività per imposte differite 5.7 6.526.121 7.583.182 ATTIVITA' NON CORRENTI 39.064.146 36.946.440 Rimanenze 5.8 21.571.522 21.876.082 Crediti commerciali ed altri crediti 5.9 21.455.372 23.124.904 di cui verso parti correlate 344.668 270.419 Crediti per imposte sul reddito 5.10 41.206 147.383 Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 5.11 20.149.572 25.674.109 ATTIVITA' CORRENTI 63.217.672 70.822.478 TOTALE ATTIVITA' 5. 102.281.818 107.768.918

importi in Euro

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' Note 31.12.2014 31.12.2013
Capitale sociale 11.115.000 11.115.000
Altre riserve 19.497.078 19.915.678
Utili/(Perdite) a nuovo 6.412.984 6.134.041
Risultato dell'esercizio 2.752.843 3.172.572
PATRIMONIO NETTO 6.1 39.777.905 40.337.291
Passività finanziarie 6.2 6.110.035 8.333.931
Fondi per rischi ed oneri 6.3 894.527 961.095
Benefici ai dipendenti 6.4 6.900.041 7.463.684
Passività per imposte differite 6.5 518.918 747.482
Altre passività 6.6 422.812 ---
PASSIVITA' NON CORRENTI 14.846.333 17.506.192
Passività finanziarie 6.2 13.901.438 17.714.473
Debiti verso fornitori ed altri debiti 6.7 31.641.142 30.061.362
di cui verso parti correlate 2.866.720 2.703.155
Fondi per rischi ed oneri 6.3 2.115.000 2.149.600
Debiti per imposte sul reddito 6.8 --- ---
PASSIVITA' CORRENTI 47.657.580 49.925.435
TOTALE PASSIVITA' 62.503.913 67.431.627
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 6. 102.281.818 107.768.918

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

PROSPETTO DELL'UTILE/(PERDITA) D'ESERCIZIO

importi in Euro
Note 2014 2013
Valore della produzione e altri proventi 101.195.747 103.795.038
Ricavi dalla vendita di beni e servizi
di cui verso parti correlate
8.1 100.536.247
592.776
102.529.453
336.922
Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati (647.894) 4.565
Altri ricavi e proventi
di cui verso parti correlate
8.2 1.307.394
159.159
1.261.020
205.790
Costi operativi (95.595.808) (98.176.929)
Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
di cui da parti correlate
8.3 (34.827.456)
(4.566.888)
(37.348.089)
(3.543.367)
Per servizi
di cui da parti correlate
8.4 (24.836.894)
(1.860.394)
(26.674.103)
(2.107.063)
Per godimento beni di terzi 8.5 (2.694.999) (2.590.571)
Costi per il personale 8.6 (28.103.167) (26.522.295)
di cui da parti correlate (4.400) ---
di cui non ricorrenti (1.686.086) ---
Altri costi operativi
di cui verso parti correlate
8.7 (1.805.956)
(31.661)
(1.846.455)
(35.204)
Ammortamento attrezzatura varia di stampa 8.8 (1.158.532) (1.244.649)
Ammortamenti 8.8 (1.873.037) (1.750.225)
Accantonamenti e svalutazioni 8.9 (295.767) (200.542)
RISULTATO OPERATIVO 5.599.939 5.618.109
Rettifiche di valore di attività finanziarie --- ---
Proventi finanziari 8.10 1.152.298 1.348.666
Oneri finanziari 8.10 (1.938.901) (1.749.877)
di cui verso parti correlate --- (50.433)
RISULTATO ANTE IMPOSTE 4.813.336 5.216.898
Imposte sul reddito dell'esercizio 8.11 (2.060.493) (2.044.326)
RISULTATO DELL'ESERCIZIO 2.752.843 3.172.572

PROSPETTO DELLE ALTRE COMPONENTI DEL CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

Bilancio al 31 dicembre 2014

Note 2014 2013
RISULTATO DELL'ESERCIZIO (A) 2.752.843 3.172.572
Altre componenti di conto economico complessivo:
Altre componenti di conto economico complessivo
che saranno successivamente riclassificate
nell'utile/perdita d'esercizio:
- (Perdita)/utile netto da cash flow hedge (311.299) 359.575
Imposte sul reddito 85.607 (98.883)
(225.692) 260.692
Totale altre componenti di conto economico
complessivo che saranno successivamente
riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio
al netto delle imposte (225.692) 260.692
Altre componenti di conto economico complessivo
che non saranno successivamente riclassificate
nell'utile/perdita d'esercizio:
- (Perdita)/utile da rivalutazione su
piani a benefici definiti (484.878) (42.265)
Imposte sul reddito 133.341 11.623
Totale altre componenti di conto economico (351.537) (30.642)
complessivo che non saranno successivamente
riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio
al netto delle imposte (351.537) (30.642)
Totale altre componenti di conto economico
complessivo al netto delle imposte (B) (577.229) 230.050
TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVA
AL NETTO DELLE IMPOSTE (A+B) 2.175.614 3.402.622

Bilancio al 31 dicembre 2014 Ratti S.p.A. Ratti S.p.A. Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO RENDICONTO FINANZIARIO PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO

importi in Euro
importi in Euro
Liquidità dall'attività operativa
Risultato dell'esercizio
Note Note
Capitale
sociale
Capitale
Riserva
sociale
legale
Riserva
Riserva
legale
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Avanzo di
sovrapprezzo
fusione
azioni
Avanzo di
Riserva FTA
fusione
Riserva FTA
Riserva di
Cash Flow
Hedging
Riserva di
Riserva per
Note
Cash Flow
rimisurazione
Hedging
piani per
dipendenti a
benefici definiti
(IAS19)
Riserva per
Utili
31.12.2013
rimisurazione
(Perdite a
piani per
nuovo)
dipendenti a
benefici definiti
(IAS19)
3.172.572
Utili
Risultato
(Perdite a
dell'esercizio
nuovo)
Risultato
Totale
31.12.2012
dell'esercizio
Patrimonio Netto
4.840.276
Rettifiche per
SALDI AL 1° GENNAIO 2013
SALDI AL 1° GENNAIO 2014
Ammortamento attrezzatura varia di stampa
11.115.000 11.115.000
797.351
555.337
16.834.000
16.834.000
1.333.984
0
1.730.491
1.632.863
(179.454)
(455.307)
(600.694)
8.8
(609.759)
6.134.041
1.244.649
4.270.779
3.172.572
4.840.276
40.337.291
1.336.109
Ammortamenti
Variazioni del patrimonio
Accantonamento al fondo oneri e rischi diversi
Variazioni del patrimonio netto
netto nel periodo dal 01/01 al
nel periodo dal 01/01 al 31/12:
Utilizzo del fondo oneri e rischi diversi
31/12:
8.8
6.3
6.3
1.750.225 34.600
(86.974)
1.553.359
---
(1.132.115)
Oneri finanziari (interessi netti)
1 – Variazione per transazioni
1 – Variazione per transazioni
Variazione di fair value strumenti finanziari derivati
con i soci:
con i soci:
Utili/Perdite dalla vendita di immobili, impianti e macchinari a terzi
(135.920) 116.772
(2.624)
1.850
5.135
7.480
Totale variazione per transazioni
Imposte sul reddito
Totale variazione per
con i soci
transazioni con i soci
0 0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
8.11
0
0
2.044.326
0
0
8.137.626
0
0
1.998.814
0
0
8.610.908
2 – Destinazione del risultato
2 – Destinazione del risultato
dell'esercizio precedente:
Diminuzione/(Aumento) delle rimanenze
dell'esercizio precedente:
- a Riserva Legale
Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali
- a Riserva Legale
- a Dividendi
e degli altri crediti verso terzi
- a Dividendi
- Utili a nuovo
Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali
- Utili a nuovo
158.629 242.014 5.8
5.9
2.372.160
278.943
655.279
(158.629)
(2.735.000)
1.863.262
(278.943)
(5.902.270)
(242.014)
0
(2.735.000)
(614.199)
(2.735.000)
(1.863.262)
0
Totale destinazione del risultato
Totale destinazione del
e degli altri crediti verso parti correlate
dell'esercizio precedente
risultato dell'esercizio
Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori
precedente
0 0
158.629
242.014
0
0
0
0
0
0
0
5.6-5.9
0
0
0
278.943
92.601
1.863.262
(3.172.572)
297.869
(4.840.276)
(2.735.000)
3 – Fusione per incorporazione nella
e degli altri debiti verso terzi
3 – Risultato complessivo
Ratti S.p.A. della C.G.F. S.p.A.
Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori
dell'esercizio:
e degli altri debiti verso parti correlate
- Risultato dell'esercizio
Aumento/(Diminuzione) dei benefici ai dipendenti
Effetto derivante dalla fusione
- Var. netta della riserva piani
per
Aumento/(Diminuzione) del fondo indennità di
4 – Risultato complessivo
dipendenti a benefici definiti
0
0
0
0
0
0
1.333.984
1.333.984
97.628
97.628
6.6
15.161
6.6
6.4
15.161
(351.537)
(4.286.063)
39.707
(207.120)
(128.437)
39.707
0
2.752.843
0
2.231.154
0
338.575
2.752.843
(663.687)
0
(351.537)
fine rapporto agenti
dell'esercizio:
- Var. netta della riserva
Variazione netta altre attività/passività correnti
- Risultato dell'esercizio
6.3 (116.427) (75.575) 102.816
(245.017)
3.172.572
di Cash Flow Hedging
- Var. netta della riserva piani per
Totale risultato complessivo
dipendenti a benefici definiti
(225.692) 6.444.044
(30.642)
(225.692)
4.156.149
dell'esercizio
Interessi pagati
- Var. netta della riserva
Imposte sul reddito pagate
di Cash Flow Hedging
0 0 0 0 0 (225.692) (351.537)
260.692
0
(924.372)
(1.110.561)
2.752.843 2.175.614
(1.061.628)
(1.087.221)
SALDI AL 31 DICEMBRE 2013 12.1 11.115.000 797.351 16.834.000 1.333.984 1.730.491 (179.454) (600.694) 6.134.041 3.172.572
Liquidità dall'attività di investimento
Interessi incassati
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari a terzi
Acquisto di immobili, impianti e macchinari
Note Capitale
sociale
Note
Riserva
legale
Capitale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Avanzo di
fusione
Riserva
Riserva FTA
Avanzo di
Riserva di
Cash Flow
Hedging
Riserva FTA
Riserva per
rimisurazione
piani per
dipendenti a
benefici definiti
5.1
Riserva di
(IAS19)
Utili
(Perdite a
nuovo)
(3.762.874)
Riserva per
Risultato
dell'esercizio
676.836
2.712
Utili
Totale
Patrimonio Netto
Risultato
Variazione delle attività immateriali
Variazione altre attività finanziarie non correnti
SALDI AL 1° GENNAIO 2013
Liquidità netta generata/(assorbita)
11.115.000 sociale
555.337
legale
16.834.000
sovrapprezzo
azioni
0
fusione
1.632.863
(455.307) 5.2
Cash Flow
Hedging
5.4-5.5
(609.759)
(334.697)
rimisurazione
piani per
dipendenti a
4.270.779
benefici definiti
(Perdite a
nuovo)
(14.067)
4.840.276
1.039.091
84.144
(5.629.083)
(105.573)
dell'esercizio
(798)
38.183.189
dall'attività di investimento
Variazioni del patrimonio
netto nel periodo dal 01/01 al
SALDI AL 1° GENNAIO 2012
Liquidità dall'attività finanziaria
31/12:
11.115.000 0 16.834.000 0 0 (317.998) (IAS19)
(3.432.090)
(33.125)
(1.549.732) (4.612.219)
10.743.711
Distribuzione dividendi
1 – Variazione per transazioni
Erogazione nuovi finanziamenti
con i soci:
Variazioni del patrimonio netto
(2.735.000) 48.015 (2.735.000)
225.840
Rimborso rate di finanziamenti
nel periodo dal 01/01 al 31/12:
Pagamenti di debiti per leasing finanziari
Totale variazione per
transazioni con i soci
1 – Variazione per transazioni
0 0 0 0 0 0 6.2
6.2
0
(3.049.180)
0
---
0
(2.529.228)
(246.218)
0
Variazione dei c/c passivi c/anticipi import/export
con i soci:
2 – Destinazione del risultato
Liquidità netta generata/(assorbita)
dell'esercizio precedente:
dall'attività finanziaria
Totale variazione per transazioni
- a Riserva Legale
con i soci
- a Dividendi
Incremento/(decremento) netto della cassa e
2 – Destinazione del risultato
- Utili a nuovo
dell'esercizio precedente:
altre disponibilità liquide equivalenti
242.014
0
0 0 0 0 6.2
0
1.085.341
(4.650.824)
0
1.863.262
(3.673.803)
(242.014)
0
(2.735.000)
(1.863.262)
11.607.435
6.322.829
0
0
(2.735.000)
0
3.717.910
Totale destinazione del
- a Riserva Legale
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti al 1° gennaio
risultato dell'esercizio
- a Ricostituzione Riserva FTA
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti della società incorporata
precedente
0 242.014 555.337
0
0 0 1.632.863
0
0 29.052.157
1.863.262
295.755
(4.840.276)
25.334.247
(555.337)
(1.632.863)
---
(2.735.000)
- a Dividendi
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
3 – Fusione per incorporazione
nella
- Utili a nuovo
al 31 dicembre
5.12 25.674.109 5.820.511 (2.735.000)
(5.820.511)
29.052.157
Ratti S.p.A. della G.G.F.
S.p.A.
Totale destinazione del risultato
dell'esercizio precedente
0 0
0
0
555.337
1.333.984
0
97.628
0
15.161
1.632.863
39.707
0
0
0
0
5.820.511
1.486.480
(10.743.711)
Effetto derivante dalla fusione
3 – Risultato complessivo
0 0 0 1.333.984 97.628 15.161 39.707 0 0 1.486.480
dell'esercizio:
4 – Risultato complessivo
- Risultato dell'esercizio
dell'esercizio:
4.840.276
- Var. netta della riserva piani per
- Risultato dell'esercizio
dipendenti a benefici definiti
- Var. netta della riserva piani
per
- Var. netta della riserva
(576.634) 3.172.572 3.172.572
dipendenti a benefici definiti
di Cash Flow Hedging
- Var. netta della riserva
(30.642)
(137.309)
(30.642)
Totale risultato complessivo
di Cash Flow Hedging
dell'esercizio
Totale risultato complessivo
SALDI AL 31 DICEMBRE 2012
12.1 0
11.115.000
0
555.337
0
16.834.000
0
0
260.692
0
1.632.863
(137.309)
(455.307)
(576.634)
(609.759)
0
4.270.779
260.692
4.840.276
4.840.276

RENDICONTO FINANZIARIO

Bilancio al 31 dicembre 2014

importi in Euro
Note 31.12.2014 31.12.2013
Liquidità dall'attività operativa
Risultato dell'esercizio 2.752.843 3.172.572
Rettifiche per
Ammortamento attrezzatura varia di stampa 8.8 1.158.532 1.244.649
Ammortamenti 8.8 1.873.037 1.750.225
Accantonamento al fondo oneri e rischi diversi 6.3 --- 34.600
Utilizzo del fondo oneri e rischi diversi 6.3 (34.600) (86.974)
Oneri finanziari (interessi netti) 183.706 116.772
Variazione di fair value strumenti finanziari derivati 401.793 (135.920)
(Utili)/Perdite dalla vendita di immobili, impianti e macchinari a terzi
Imposte sul reddito
8.11 131.612
2.060.493
(2.624)
2.044.326
8.527.416 8.137.626
Diminuzione/(Aumento) delle rimanenze 5.8 304.560 655.279
Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali
e degli altri crediti verso terzi 5.9 1.467.474 2.372.160
Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali
e degli altri crediti verso parti correlate 5.6-5.9 226.634 92.601
Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori
e degli altri debiti verso terzi
6.8 976.710 (4.286.063)
Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori
e degli altri debiti verso parti correlate 6.8 163.565 (207.120)
Aumento/(Diminuzione) dei benefici ai dipendenti 6.4 (1.048.521) (128.437)
Aumento/(Diminuzione) del fondo indennità di
fine rapporto agenti 6.3 (66.568) (75.575)
Variazione netta altre attività/passività correnti (104.833) (116.427)
10.446.437 6.444.044
Interessi pagati (631.279) (924.372)
Imposte sul reddito pagate (802.037) (1.110.561)
Liquidità netta generata/(assorbita)
dall'attività operativa 9.013.121 4.409.111
Liquidità dall'attività di investimento
Interessi incassati 445.277 676.836
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari a terzi 104.194 2.712
Acquisto di immobili, impianti e macchinari 5.1 (6.116.023) (3.762.874)
Variazione delle attività immateriali 5.2 (207.582) (334.697)
Variazione altre attività finanziarie non correnti 5.4-5.5 3.391 (14.067)
Liquidità netta generata/(assorbita)
dall'attività di investimento (5.770.743) (3.432.090)
Liquidità dall'attività finanziaria
Distribuzione dividendi (2.735.000) (2.735.000)
Erogazione nuovi finanziamenti --- 48.015
Rimborso rate di finanziamenti 6.2 (2.988.155) (3.049.180)
Variazione dei c/c passivi c/anticipi import/export 6.2 (3.043.760) 1.085.341
Liquidità netta generata/(assorbita)
dall'attività finanziaria (8.766.915) (4.650.824)
Incremento/(decremento) netto della cassa e
altre disponibilità liquide equivalenti (5.524.537) (3.673.803)
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti al 1° gennaio 25.674.109 29.052.157
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti delle società incorporate --- 295.755
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
al 31 dicembre 5.12 20.149.572 25.674.109

Bilancio al 31 dicembre 2014 Bilancio al 31 dicembre 2014

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

NOTE ESPLICATIVE (PRINCIPI CONTABILI E ALTRE NOTE ESPLICATIVE)

1. INFORMAZIONI GENERALI

Ratti S.p.A., di seguito anche la Società, ha come oggetto principale l'attività di creazione, produzione e vendita di tessuti stampati, uniti e tinti in filo per abbigliamento, camiceria, cravatteria, intimo, mare ed arredamento, e nella realizzazione e distribuzione di prodotti confezionati, principalmente accessori maschili e femminili (cravatte, sciarpe e foulards).

Ratti S.p.A. ha la propria sede legale, amministrativa ed operativa a Guanzate (Como), Via Madonna n. 30.

Il titolo della Ratti S.p.A. è quotato sul Mercato MTA di Borsa Italiana S.p.A..

La pubblicazione del progetto di bilancio della Ratti S.p.A. per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 è autorizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 13 marzo 2015.

L'Assemblea degli azionisti che sarà convocata per l'approvazione del presente bilancio d'esercizio ha la facoltà di richiedere modifiche al suddetto progetto di bilancio.

2. ATTESTAZIONE DI CONFORMITA' E CONTINUITA' AZIENDALE

Il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2014 è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS emessi dallo IASB (International Accounting Standard Board) e omologati dall'Unione Europea alla data di redazione del presente bilancio, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005 e alle altre norme di legge e disposizioni Consob in materia di bilancio per quanto applicabili.

Il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2014 è comparato con i dati del bilancio dell'esercizio precedente, ed è costituito dalla situazione patrimoniale – finanziaria, dal prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio e delle altre componenti di conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto e dal rendiconto finanziario nonché dalle presenti note esplicative.

Le note esplicative hanno la funzione di illustrare i principi di redazione adottati, fornire le informazioni richieste dai principi contabili IAS/IFRS e non contenute in altre parti del bilancio e fornire l'ulteriore informativa che non è esposta nei prospetti di bilancio, ma che è necessaria ai fini di una rappresentazione attendibile dell'attività aziendale.

Il bilancio d'esercizio è stato predisposto sulla base delle scritture contabili al 31 dicembre 2014 nel presupposto della continuità aziendale.

3.CRITERI DI REDAZIONE E DI PRESENTAZIONE

Bilancio al 31 dicembre 2014

Il bilancio d'esercizio è redatto sulla base del criterio generale del costo storico, ad eccezione degli strumenti finanziari derivati la cui valutazione è effettuata con il principio del fair value.

Relativamente alla presentazione del bilancio d'esercizio la Società ha operato le seguenti scelte:

  • nella situazione patrimoniale finanziaria sono esposte le attività e le passività classificate in correnti e non correnti, in funzione della loro natura operativa ovvero della realizzazione o estinzione entro dodici mesi;
  • nel prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio, l'analisi dei costi è effettuata in base alla natura degli stessi;
  • per il rendiconto finanziario, è stato utilizzato il metodo indiretto, misurando le variazioni intervenute nella voce "Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti".

Il presente bilancio d'esercizio è espresso in Euro, moneta funzionale della Società. I valori esposti nei prospetti contabili sono espressi in Euro, mentre i valori espressi nelle note esplicative, laddove non diversamente indicato, sono espressi in migliaia di Euro.

Si precisa che sono state adottate le indicazioni previste dalle Delibere 15519 e 15520, nonché dalla Comunicazione DEM/6064293 della Consob, che prevedono la presentazione (qualora significative) delle posizioni o transazioni con parti correlate nonché dei componenti di reddito derivanti da eventi o fatti il cui accadimento risulta non ricorrente, e l'informativa da fornire nelle note esplicative.

Modifiche e nuovi principi e interpretazioni

I principi contabili adottati sono omogenei con quelli dell'esercizio 2013, fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi, modifiche ed interpretazioni in vigore dal 1° gennaio 2014.

Di seguito sono elencate la natura e l'impatto di ogni nuovo principio/modifica.

IFRS 11 Accordi a controllo congiunto e IAS 28 (2011) Partecipazioni in società collegate e joint venture

L'IFRS 11 sostituisce lo IAS 31 Partecipazioni in Joint venture e il SIC-13 Entità a controllo congiunto – Conferimenti in natura da parte dei partecipanti al controllo ed elimina l'opzione di contabilizzare le società controllate congiuntamente usando il metodo di consolidamento proporzionale. Le società controllate congiuntamente che rispettano la definizione di joint venture devono invece essere contabilizzate usando il metodo del patrimonio netto. L'IFRS 11 non ha avuto alcun impatto sul consolidamento delle partecipazioni detenute dalla Società.

IFRS 12 Informativa sulle partecipazioni in altre entità

L'IFRS12 dispone i requisiti di informativa per le partecipazioni detenute da una società in società controllate, joint venture, collegate e in veicoli strutturati.

L'IFRS 12 indica i requisiti di informativa per le partecipazioni in società controllate, accordi a controllo congiunto, società collegate ed entità strutturate. I requisiti dell'IFRS 12 sono più completi rispetti ai precedenti requisiti di informativa per le controllate. Per esempio, nel caso in cui una entità esercita il controllo con meno della maggioranza dei diritti di voto. La Società non ha delle partecipazioni in società controllate in cui sono presenti partecipazioni di minoranza significative, e non detiene partecipazioni in entità strutturate non consolidate. Di conseguenza, la Società non ha fornito l'informativa prevista dall'IFRS 12 nel bilancio d'esercizio.

Bilancio al 31 dicembre 2014 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Compensazione di attività e passività finanziarie – Modifiche allo IAS 32

Queste modifiche chiariscono il significato di "ha correntemente un diritto legale a compensare" e del criterio di compensazione nel caso di sistemi di regolamento (come le stanze di compensazione centralizzate) che applicano meccanismi di regolamento lordo non simultanei. Queste modifiche non hanno avuto alcun impatto sul bilancio della Società.

Novazione di derivati e continuazione della contabilizzazione di copertura – Modifiche allo IAS 39

Queste modifiche consentono la prosecuzione dell'hedge accounting quando la novazione di un derivato di copertura rispetta determinati criteri. Queste modifiche non hanno avuto alcun impatto poiché la Società non ha sostituito i propri derivati né nell'esercizio in corso né negli esercizi precedenti.

Informazioni integrative sul valore recuperabile delle attività non finanziarie – Modifiche allo IAS 36

Queste modifiche rimuovono le conseguenze involontariamente introdotte dallo IFRS 13 sull'informativa richiesta dallo IAS 36. Inoltre, queste modifiche richiedono informativa sul valore recuperabile delle attività o CGU per le quali nel corso dell'esercizio è stata rilevata o "riversata" una riduzione di valore (impairment loss). Queste modifiche non hanno avuto alcun impatto sulla Società.

Principi emessi, ma non ancora in vigore

Sono di seguito illustrati i principi e le interpretazioni che, alla data di redazione del bilancio d'esercizio, erano già stati emessi, ma non ancora in vigore. La Società intende adottare questi principi quando entreranno in vigore.

IFRIC 21 Tributi

L'IFRIC 21 chiarisce che una entità riconosce una passività non prima di quando si verifica l'evento a cui è legato il pagamento, in accordo con la legge applicabile. Per i pagamenti che sono dovuti solo al superamento di una determinata soglia minima, la passività è iscritta solo al raggiungimento della soglia. E' richiesta l'applicazione retrospettiva per l'IFRIC 21. Questa interpretazione è da applicare obbligatoriamente nei bilanci che hanno inizio dal 17 giugno 2014 o successivamente.

La Società non ha adottato anticipatamente nuovi principi, interpretazioni o modifiche che sono stati emessi ma non ancora in vigore.

4. PRINCIPI CONTABILI RILEVANTI

Bilancio al 31 dicembre 2014

I principi contabili rilevanti adottati per la redazione del bilancio d'esercizio della Ratti S.p.A. al 31 dicembre 2014, sono omogenei a quelli applicati nel precedente esercizio.

Valutazione delle attività immateriali

Le attività immateriali acquisite separatamente sono iscritte al costo, mentre quelle acquisite attraverso operazioni di aggregazione di imprese sono iscritte al valore equo alla data di acquisizione. Dopo la rilevazione iniziale, le attività immateriali sono iscritte al costo al netto dei relativi ammortamenti e delle eventuali perdite di valore accumulati. Le attività immateriali prodotte internamente, a eccezione dei costi di sviluppo, non sono capitalizzate e si rilevano nel risultato dell'esercizio in cui sono state sostenute.

Le spese per l'attività di ricerca, intrapresa con la prospettiva di conseguire nuove conoscenze tecniche, sono rilevate nel risultato dell'esercizio nel momento in cui sono sostenute.

Le spese di sviluppo sono quelle sostenute nell'ambito di un piano o di un progetto per la produzione di prodotti o processi nuovi o sostanzialmente migliorati. Tali spese sono capitalizzate solo se il costo può essere valutato attendibilmente, il prodotto o il processo è fattibile in termini tecnici e commerciali, sono probabili benefici economici futuri, e la Società intende e dispone delle risorse sufficienti a completarne lo sviluppo e a usare o vendere l'attività immateriale.

La vita utile delle attività immateriali è valutata come definita o indefinita. Le attività immateriali con vita definita sono ammortizzate a quote costanti lungo la loro vita utile e sottoposte a verifica del valore recuperabile ogni volta che vi siano indicazioni di una possibile perdita di valore. In particolare la vita utile stimata per i costi relativi ai sistemi e procedure informatiche aventi utilità pluriennale è di 3 anni.

Il periodo e il metodo di ammortamento ad esse applicato viene riesaminato alla fine di ciascun esercizio o più frequentemente se necessario. Variazioni della vita utile attesa o delle modalità con cui i futuri benefici economici legati all'attività immateriale sono conseguiti dalla Società, sono rilevate modificando il periodo o il metodo di ammortamento, come adeguato, e trattate come modifiche delle stime contabili.

Le attività immateriali con vita utile indefinita non sono ammortizzate, ma sono sottoposte annualmente alla verifica di perdita di valore, sia a livello individuale sia a livello di unità generatrice di flussi di cassa. La valutazione della vita utile indefinita è rivista annualmente per determinare se tale attribuzione continua ad essere sostenibile, altrimenti, il cambiamento da vita utile indefinita a vita utile definita si applica su base prospettica.

Gli utili o le perdite derivanti dall'alienazione di un bene immateriale sono misurati come la differenza fra il ricavo netto di vendita e il valore contabile del bene e sono rilevati nel risultato d'esercizio al momento dell'alienazione.

Bilancio al 31 dicembre 2014 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Valutazione e misurazione degli immobili, impianti e macchinari

Gli immobili, impianti e macchinari sono rilevati al costo storico e sono esposti in bilancio al netto dei relativi ammortamenti e di eventuali perdite di valore accumulate.

In particolare il costo di un immobile, impianto o macchinario, acquistato da terzi o costruito in economia, è comprensivo degli oneri di diretta attribuzione ed include tutti i costi necessari alla messa in funzione del bene per l'uso per il quale è stato acquisito.

Il valore iscritto in bilancio comprende non solo i costi iniziali di acquisto o di costruzione dell'attività, ma anche quelli sostenuti successivamente per incrementare o sostituire parte degli stessi, purché si dimostri la loro capacità di incrementare il valore inizialmente stimato dei benefici economici attesi dall'utilizzo del bene. Le spese di manutenzione e riparazione, diverse da quelle incrementative sono rilevate nel risultato d'esercizio di competenza.

L'ammortamento è addebitato nel risultato d'esercizio a quote costanti in base alla vita utile stimata di ciascun elemento degli immobili, impianti e macchinari; il metodo dell'ammortamento dell'attrezzatura varia di stampa è correlato al grado di utilizzo.

La vita utile generalmente attribuita è la seguente:

- fabbricati: da 40 a 50 anni;
- impianti e macchinari: da 8 a 30 anni;
- attrezzature: in 4 anni;
- mobili e macchine d'ufficio: in 5 anni;
- automezzi: da 4 a 5 anni;
- terreni: non sono ammortizzati.

Il processo di ammortamento inizia quando l'elemento degli immobili, impianti e macchinari diviene disponibile per l'uso.

Il metodo, le vite utili ed i valori residui sono riesaminati alla fine di ciascun esercizio o più frequentemente se necessario.

Inoltre le varie parti di un bene caratterizzate da un costo rilevante in rapporto al costo totale del bene vengono ammortizzate distintamente qualora caratterizzate da una vita utile sostanzialmente disomogenea.

Gli utili o le perdite generati dalla cessione di un immobile, impianto o macchinario sono determinati come la differenza tra il corrispettivo netto dalla cessione e il valore contabile del bene, e sono rilevati nel risultato d'esercizio al momento dell'alienazione.

Leasing

I contratti di leasing finanziario, che sostanzialmente trasferiscono alla Società tutti i rischi e i benefici derivanti dalla proprietà del bene locato, sono capitalizzati alla data di inizio del leasing al valore equo del bene locato o, se minore, al valore attuale dei canoni. I canoni sono ripartiti pro quota fra quota di capitale e quota interessi in modo da ottenere l'applicazione di un tasso di interesse costante sul saldo residuo del debito. Gli oneri finanziari sono imputati direttamente nel risultato d'esercizio.

I beni in leasing capitalizzati sono ammortizzati sul lasso temporale più breve fra la vita utile stimata del bene e la durata del contratto di locazione, se non esiste la certezza ragionevole che la Società otterrà la proprietà del bene alla fine del contratto.

I canoni di leasing o noleggi operativi non sono rilevati nello stato patrimoniale, i relativi canoni sono rilevati nel risultato d'esercizio a quote costanti ripartite sulla durata del contratto.

Perdita di valore delle attività

Bilancio al 31 dicembre 2014

Attività finanziarie

Le attività finanziarie vengono valutate ad ogni data di riferimento del bilancio per determinare se vi sia qualche obiettiva evidenza che l'attività abbia subito una perdita di valore.

Un'attività finanziaria ha subito una perdita di valore se vi è qualche obiettiva evidenza che uno o più eventi hanno avuto un effetto negativo sui flussi finanziari stimati attesi di quell'attività.

Una perdita di valore di un'attività finanziaria valutata al costo ammortizzato corrisponde alla differenza tra il valore contabile e il valore attuale dei flussi finanziari stimati attesi attualizzati al tasso di interesse effettivo originale. La perdita di valore di un'attività finanziaria disponibile per la vendita è calcolata sulla base del fair value di detta attività.

Le attività finanziarie singolarmente rilevanti sono valutate separatamente per determinare se hanno subito una perdita di valore. Le altre attività finanziarie sono valutate cumulativamente, per gruppi aventi caratteristiche simili di rischio di credito.

Tutte le perdite di valore sono rilevate nel risultato dell'esercizio. L'eventuale perdita accumulata di un'attività finanziaria disponibile per la vendita rilevata precedentemente nel patrimonio netto viene trasferita nel risultato dell'esercizio.

Le perdite di valore vengono ripristinate se il successivo incremento del valore può essere oggettivamente collegato a un evento che si è verificato successivamente alla riduzione di valore. Nel caso delle attività finanziarie valutate al costo ammortizzato e delle attività finanziarie disponibili per la vendita corrispondenti a titoli di debito, il ripristino è rilevato nel risultato dell'esercizio. Nel caso delle attività finanziarie disponibili per la vendita rappresentate da titoli di capitale, il ripristino è rilevato direttamente nel patrimonio netto.

Attività non finanziarie

La Società sottopone a verifica i valori contabili delle proprie attività non finanziarie (con particolare riferimento alle attività immateriali, agli immobili, impianti e macchinari, ed alle partecipazioni in imprese controllate), ad esclusione delle rimanenze e delle attività per imposte differite, per identificare eventuali perdite di valore, quando eventi o cambiamenti di situazioni indicano che il valore di carico non può essere recuperato. Se, sulla base di tale verifica, emerge che le attività hanno effettivamente subito una perdita di valore, la Società stima il loro valore recuperabile. Il valore recuperabile dell'avviamento e delle attività immateriali con vita utile indefinita o che non sono ancora disponibili per l'uso, viene stimato ad ogni data di riferimento del bilancio.

Il valore recuperabile di un'attività o di un'unità generatrice di flussi finanziari è il maggiore tra il suo valore d'uso e il suo fair value dedotti i costi di vendita. Per determinare il valore d'uso, i flussi finanziari attesi stimati sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto al lordo delle imposte che rifletta le valutazioni correnti di mercato del valore temporale del denaro e dei rischi specifici dell'attività. Ai fini dell'identificazione di eventuali perdite di valore, le attività sono raggruppate nel più piccolo gruppo identificabile di attività che genera flussi finanziari ampiamente indipendenti dai flussi finanziari generati da altre attività o gruppi di attività (le "cash-generating unit"). Per gli stessi fini, l'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale viene allocato alle unità generatrici di flussi finanziari che si prevede beneficino delle sinergie dell'aggregazione.

Una perdita di valore viene rilevata ogniqualvolta il valore di un'attività o unità generatrice di flussi finanziari eccede il valore recuperabile. Le perdite di valore sono rilevate nel risultato d'esercizio. Le perdite di valore di unità generatrici di flussi finanziari sono imputate in primo luogo a riduzione del valore contabile dell'eventuale avviamento attribuito all'unità generatrice di flussi finanziari e, in secondo luogo, a riduzione delle altre attività dell'unità (gruppo di unità) proporzionalmente al valore contabile. Le perdite di valore dell'avviamento non possono essere ripristinate. Nel caso delle altre attività, a ciascuna data di riferimento del bilancio, le perdite di valore rilevate in esercizi precedenti sono valutate al fine di rilevare l'esistenza di eventuali indicazioni che possano far presupporre la riduzione o l'inesistenza della perdita. Una perdita di valore di un'attività viene ripristinata quando vi è stato un cambiamento nelle valutazioni utilizzate per determinare il valore recuperabile. Il valore contabile risultante a seguito del ripristino della perdita di valore non deve eccedere il valore contabile che sarebbe stato determinato (al netto degli ammortamenti) se la perdita di valore dell'attività non fosse mai stata contabilizzata.

Bilancio al 31 dicembre 2014 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Partecipazioni

Le partecipazioni sono iscritte al costo di acquisizione o sottoscrizione. Il valore di carico viene allineato all'eventuale perdita di valore desumibile dalla stima del presunto valore recuperabile futuro, come indicato nel precedente paragrafo.

Strumenti finanziari non derivati

I finanziamenti e i crediti sono rilevati nel momento in cui hanno origine. Tutte le altre attività finanziarie sono rilevate per la prima volta quando la Società diventa una parte contrattuale dello strumento.

Le attività finanziarie sono eliminate dal bilancio quando i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dalle stesse scadono o quando la Società trasferisce i diritti contrattuali di ricevere i flussi finanziari dell'attività finanziaria nell'ambito di un'operazione che trasferisce sostanzialmente tutti i rischi e i benefici della proprietà dell'attività finanziaria. Eventuali coinvolgimenti residui nell'attività trasferita originati o mantenuti dalla Società vengono rilevati come attività o passività separate.

La Società ha posto in essere operazioni di cessione di crediti pro-soluto.

Le attività finanziarie (crediti commerciali) oggetto di cessione sono eliminate dalla situazione patrimoniale - finanziaria qualora siano rispettate le condizioni previste dallo IAS 39.

Più in particolare sono rimosse se il diritto ad incassare i flussi finanziari contrattuali sia stato trasferito a terzi ivi inclusi tutti i relativi rischi e benefici legati alla proprietà dell'attività finanziaria.

Le attività e le passività finanziarie possono essere compensate ed è presentato nella situazione patrimoniale - finanziaria l'importo derivante dalla compensazione se, e solo se, la Società ha il diritto di compensare tali importi e intende regolare il saldo su basi nette o realizzare l'attività e regolare la passività contemporaneamente.

La Società ha in essere i seguenti strumenti finanziari non derivati: crediti commerciali e altri crediti, disponibilità liquide e mezzi equivalenti, passività finanziarie, debiti commerciali e altri debiti.

Finanziamenti e crediti

I finanziamenti e i crediti sono attività finanziarie che prevedono pagamenti fissi o determinabili e che non sono quotati in un mercato attivo. Tali attività sono rilevate inizialmente al fair value, incrementato degli eventuali costi di transazione di diretta attribuzione. Successivamente, sono valutati al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo, al netto di eventuali perdite di valore.

I finanziamenti e i crediti comprendono i crediti commerciali e gli altri crediti e le disponibilità liquide e mezzi equivalenti.

I crediti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, e gli altri crediti operativi (crediti diversi) non sono attualizzati e sono iscritti al valore nominale al netto di eventuali riduzioni di valore. L'adeguamento al presunto valore di realizzo avviene mediante l'iscrizione di un apposito fondo rettificativo.

Passività finanziarie non derivate

La Società rileva le altre passività finanziarie quando diventano una parte contrattuale dello strumento.

La Società procede all'eliminazione contabile di una passività finanziaria quando l'obbligazione specificata nel contratto è stata adempiuta o cancellata oppure scade.

Le passività finanziarie della Società sono rappresentate da contratti di finanziamento, scoperti bancari e debiti commerciali e altri debiti.

Tali passività finanziarie sono rilevate inizialmente al fair value, incrementato degli eventuali costi di transazione direttamente attribuibili. Successivamente, sono valutate al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.

Strumenti finanziari derivati

Bilancio al 31 dicembre 2014

La Società utilizza gli strumenti finanziari derivati per coprire la propria esposizione ai rischi di cambio e di tasso.

Gli strumenti finanziari derivati sono valutati al valore di mercato (c.d. fair value).

Uno strumento finanziario derivato può essere acquistato con finalità di negoziazione o con finalità di copertura.

Gli utili o le perdite di valutazione correlati ai derivati acquistati con finalità di negoziazione sono imputati nel risultato dell'esercizio.

La contabilizzazione dei derivati acquistati con finalità di copertura può essere effettuata secondo il c.d. "hedge accounting", che compensa la rilevazione nel risultato dell'esercizio dei derivati con quella delle poste coperte, solo quando i derivati rispondono a criteri specifici.

Ai fini della contabilizzazione, le operazioni di copertura sono classificate come "coperture del fair value" se sono a fronte del rischio di variazione di mercato dell'attività o della passività sottostante; oppure come "coperture dei flussi finanziari" se sono a fronte del rischio di variabilità nei flussi finanziari derivanti sia da un'esistente attività o passività sia da un'operazione futura.

Per quanto riguarda le coperture del fair value, gli utili e le perdite derivanti dalla rideterminazione del valore di mercato dello strumento derivato sono imputati nel risultato dell'esercizio.

Per quanto riguarda le coperture dei flussi finanziari, gli utili e le perdite di valutazione dello strumento di copertura sono rilevati a patrimonio netto per la parte efficace, fino a quando la prospetta operazione si verifica, mentre l'eventuale porzione non efficace viene iscritta immediatamente nel risultato dell'esercizio.

Rimanenze

Le rimanenze di magazzino sono valutate al minore tra il costo ed il valore netto di presumibile realizzo, rappresentato dal normale prezzo di vendita stimato, al netto dei costi di completamento e di vendita.

Il costo delle rimanenze comprende i costi di acquisto, i costi di trasformazione e gli altri costi sostenuti per portare le rimanenze nel luogo e nelle condizioni attuali.

Il metodo utilizzato per la determinazione del costo delle rimanenze è quello del costo medio ponderato.

Fondi per rischi ed oneri

La Società rileva un fondo quando ha assunto un'obbligazione (legale o implicita), stimabile in modo attendibile e quale risultato di un evento passato ed è inoltre probabile che sarà necessario l'impiego di risorse atte a produrre i benefici economici per adempiere all'obbligazione. L'importo del fondo è rappresentato dal valore attuale dei flussi finanziari attesi stimati attualizzati a un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro e i rischi specifici connessi alla passività.

Ristrutturazioni

L'accantonamento degli oneri per ristrutturazione avviene nel momento in cui sono rispettati i criteri generali per lo stanziamento di un fondo. La Società ha un'obbligazione implicita quando un piano dettagliato e formalizzato identifica il business o ramo di business interessato, la localizzazione e il numero di dipendenti oggetto della ristrutturazione, la stima dettagliata dei costi e una tempistica di svolgimento appropriata. Inoltre al personale interessato devono essere state comunicate le principali caratteristiche del piano di ristrutturazione.

Bilancio al 31 dicembre 2014 Ratti S.p.A. Bilancio al 31 dicembre 2014 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Benefici ai dipendenti Benefici ai dipendenti

Piani a contribuzione definita Piani a contribuzione definita

I piani di contribuzione definita sono piani di benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro in base a cui l'entità versa dei contributi fissi a una entità distinta e non avrà un'obbligazione legale o implicita a pagare ulteriori contributi. I contributi da versare ai piani a contribuzione definita sono rilevati come costo nel risultato dell'esercizio in cui sono sostenuti. I contributi versati in anticipo sono rilevati tra le attività nella misura in cui il pagamento anticipato determinerà una riduzione dei pagamenti futuri o un rimborso. I piani di contribuzione definita sono piani di benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro in base a cui l'entità versa dei contributi fissi a una entità distinta e non avrà un'obbligazione legale o implicita a pagare ulteriori contributi. I contributi da versare ai piani a contribuzione definita sono rilevati come costo nel risultato dell'esercizio in cui sono sostenuti. I contributi versati in anticipo sono rilevati tra le attività nella misura in cui il pagamento anticipato determinerà una riduzione dei pagamenti futuri o un rimborso.

Piani a benefici definiti Piani a benefici definiti

I piani a benefici definiti sono piani per benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro diversi dai piani a contribuzione definita. L'obbligazione della Società derivante da piani a benefici definiti viene calcolata separatamente per ciascun piano stimando l'importo del beneficio futuro che i dipendenti hanno maturato in cambio dell'attività prestata nell'esercizio corrente e nei precedenti esercizi; tale beneficio viene attualizzato per calcolare il valore attuale. Il tasso di attualizzazione è il rendimento, alla data di chiusura dell'esercizio, delle obbligazioni primarie (rating AA) le cui date di scadenza approssimano i termini delle obbligazioni della Società e che sono espresse nella stessa valuta con cui si prevede che i benefici saranno pagati. Il calcolo è eseguito da un attuario indipendente utilizzando il metodo della proiezione unitaria del credito. A partire dall'esercizio 2012 la Società riconosce gli eventuali utili e perdite attuariali nel prospetto delle altre componenti di conto economico complessivo nel periodo in cui si manifestano. piani a benefici definiti sono piani per benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro diversi dai piani contribuzione definita. L'obbligazione della Società derivante da piani a benefici definiti viene calcolata separatamente per ciascun piano stimando l'importo del beneficio futuro che i dipendenti hanno maturato in cambio dell'attività prestata nell'esercizio corrente e nei precedenti esercizi; tale beneficio viene attualizzato per calcolare il valore attuale. Il tasso di attualizzazione è il rendimento, alla data di chiusura dell'esercizio, delle obbligazioni primarie (rating AA) le cui date di scadenza approssimano i termini delle obbligazioni della Società e che sono espresse nella stessa valuta con cui si prevede che i benefici saranno pagati. Il calcolo è eseguito da un attuario indipendente utilizzando il metodo della proiezione unitaria del credito. A partire dall'esercizio 2012 la Società riconosce gli eventuali utili e perdite attuariali nel prospetto delle altre componenti di conto economico complessivo nel periodo in cui si manifestano.

Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) dovuto ai dipendenti ai sensi dell'articolo 2120 del Cod. civ., rientra tra i piani pensionistici a benefici definiti, piani basati sulla vita lavorativa dei dipendenti e sulla remunerazione percepita dal dipendente nel corso di un predeterminato periodo di servizio. Trattamento di Fine Rapporto (TFR) dovuto ai dipendenti ai sensi dell'articolo 2120 del Cod. civ., rientra tra i piani pensionistici a benefici definiti, piani basati sulla vita lavorativa dei dipendenti e sulla remunerazione percepita dal dipendente nel corso di un predeterminato periodo di servizio.

In particolare, la passività relativa al trattamento di fine rapporto del personale è iscritta in bilancio in base al valore attuariale della stessa, in quanto qualificabile quale beneficio ai dipendenti dovuto in base ad un piano a prestazioni definite. L'iscrizione in bilancio dei piani a prestazioni definite richiede la stima con tecniche attuariali dell'ammontare delle prestazioni maturate dai dipendenti in cambio dell'attività lavorativa prestata nell'esercizio corrente e in quelli precedenti e l'attualizzazione di tali prestazioni al fine di determinare il valore attuale degli impegni della Società. particolare, la passività relativa al trattamento di fine rapporto del personale è iscritta in bilancio in base al valore attuariale della stessa, in quanto qualificabile quale beneficio ai dipendenti dovuto in base ad un piano a prestazioni definite. L'iscrizione in bilancio dei piani a prestazioni definite richiede stima con tecniche attuariali dell'ammontare delle prestazioni maturate dai dipendenti in cambio dell'attività lavorativa prestata nell'esercizio corrente e in quelli precedenti e l'attualizzazione di tali prestazioni al fine di determinare il valore attuale degli impegni della Società.

La Legge del 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) ha introdotto nuove regole per il TFR che matura a partire dal 1 gennaio 2007. La Legge del 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) ha introdotto nuove regole per il TFR che matura a partire dal 1 gennaio 2007.

Per effetto della riforma della previdenza complementare: Per effetto della riforma della previdenza complementare:

  • le quote di TFR maturate fino al 31.12.2006 rimangono in azienda; - le quote di TFR maturate fino al 31.12.2006 rimangono in azienda;
  • le quote di TFR che matura a partire dal 1° gennaio 2007 devono, a scelta del dipendente, secondo le modalità di adesione esplicita o adesione tacita: - le quote di TFR che matura a partire dal 1° gennaio 2007 devono, a scelta del dipendente, secondo le modalità di adesione esplicita o adesione tacita:
  • a) essere destinate a forme di previdenza complementare; a) essere destinate a forme di previdenza complementare;
  • b) essere mantenute in azienda, la quale provvederà a trasferire le quote di TFR al Fondo di Tesoreria istituito presso l' INPS. b) essere mantenute in azienda, la quale provvederà a trasferire le quote di TFR al Fondo di Tesoreria istituito presso l' INPS.

In entrambi i casi il TFR maturato dopo il 1 gennaio 2007 (o alla data di effettuazione della scelta nei casi di destinazione a forme di previdenza complementare) è considerato un piano a contribuzione definita. entrambi i casi il TFR maturato dopo il 1 gennaio 2007 (o alla data di effettuazione della scelta nei casi di destinazione a forme di previdenza complementare) è considerato un piano a contribuzione definita.

La Legge Finanziaria 2007 non ha comportato alcuna modifica relativamente al TFR maturato entro il 31 dicembre 2006 che pertanto rientra tra i piani pensionistici a benefici definiti. La Legge Finanziaria 2007 non ha comportato alcuna modifica relativamente al TFR maturato entro il 31 dicembre 2006 che pertanto rientra tra i piani pensionistici a benefici definiti.

Benefici a breve termine Benefici a breve termine

I benefici a breve termine per i dipendenti sono rilevati su base non attualizzata come costo nel momento in cui viene fornita la prestazione che dà luogo a tali benefici. I benefici a breve termine per i dipendenti sono rilevati su base non attualizzata come costo nel momento in cui viene fornita la prestazione che dà luogo a tali benefici.

La Società rileva una passività per l'importo che si prevede dovrà essere pagato sotto forma di compartecipazione agli utili e piani di incentivazione quando ha un'obbligazione effettiva, legale o implicita, ad effettuare tali pagamenti come conseguenza di eventi passati e può essere effettuata una stima attendibile dell'obbligazione. La Società rileva una passività per l'importo che si prevede dovrà essere pagato sotto forma di compartecipazione agli utili e piani di incentivazione quando ha un'obbligazione effettiva, legale o implicita, ad effettuare tali pagamenti come conseguenza di eventi passati e può essere effettuata una stima attendibile dell'obbligazione.

Ricavi

Vendita di merci

Bilancio al 31 dicembre 2014

I ricavi dalla vendita di merci sono valutati al fair value del corrispettivo ricevuto o spettante tenendo conto del valore di eventuali resi, abbuoni, sconti commerciali e premi legati alla quantità. I ricavi sono rilevati quando i rischi significativi e i benefici connessi alla proprietà dei beni sono trasferiti all'acquirente, quando la recuperabilità del corrispettivo è probabile, i relativi costi o l'eventuale restituzione delle merci possono essere stimati attendibilmente, e se la direzione smette di esercitare il livello continuativo di attività solitamente associate con la proprietà della merce venduta.

I trasferimenti dei rischi e dei benefici variano a seconda delle condizioni di ciascun contratto di vendita. Prestazioni di servizi

I ricavi derivanti da prestazioni di servizi sono rilevati nel risultato dell'esercizio in base allo stato di avanzamento della prestazione alla data di riferimento del bilancio. Lo stato di avanzamento viene valutato sulla base delle misurazioni del lavoro svolto.

Contributi

I contributi pubblici sono rilevati quando sussiste la ragionevole certezza che essi saranno ricevuti e tutte le condizioni ad essi riferite risultano soddisfatte. Quando i contributi in conto esercizio sono correlati a componenti di costo, sono rilevati in deduzione dei costi a cui si riferiscono, o rilevati fra gli altri ricavi e proventi. Nel caso in cui il contributo sia correlato a un'attività, il valore equo viene iscritto a riduzione del valore dell'attività a cui si riferisce, con conseguente riduzione delle quote di ammortamento.

Proventi ed oneri finanziari

I proventi finanziari comprendono gli interessi attivi sulla liquidità investita, i dividendi attivi, le variazioni del fair value degli strumenti derivati di negoziazione, gli utili su strumenti di copertura rilevati nel risultato d'esercizio, nonché le differenze attive di cambio. Gli interessi attivi sono rilevati nel risultato d'esercizio per competenza utilizzando il metodo dell'interesse effettivo. I dividendi attivi sono rilevati quando si stabilisce il diritto della Società a ricevere il pagamento che, nel caso di titoli quotati, corrisponde alla data di stacco cedola.

Gli oneri finanziari comprendono gli interessi passivi sulle passività valutate al costo ammortizzato, le variazioni del fair value degli strumenti derivati di negoziazione, le perdite su strumenti di copertura rilevati nel risultato d'esercizio, le differenze negative di cambio, gli sconti di cassa, nonché gli oneri relativi alla cessione pro-soluto dei crediti. I costi relativi alle passività valutate al costo ammortizzato sono rilevati nel risultato dell'esercizio utilizzando il metodo dell'interesse effettivo.

Non vi sono oneri finanziari capitalizzati tra le voci delle attività.

Imposte sul reddito

L'onere fiscale dell'esercizio comprende l'onere fiscale corrente e l'onere fiscale differito. Le imposte sul reddito sono rilevate nel risultato dell'esercizio, fatta eccezione per quelle relative a operazioni rilevate direttamente nel patrimonio netto che sono contabilizzate nello stesso.

Le imposte correnti rappresentano la stima dell'importo delle imposte sul reddito dovute calcolate sul reddito imponibile dell'esercizio, determinato applicando le aliquote fiscali vigenti o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del bilancio ed eventuali rettifiche all'importo relativo agli esercizi precedenti.

Le imposte differite sono stanziate secondo il metodo patrimoniale, calcolando le differenze temporanee tra i valori contabili delle attività e delle passività iscritti in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. Le attività e le passività per imposte differite sono valutate utilizzando le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili nell'esercizio in cui sarà realizzata l'attività o sarà estinta la passività a cui si riferiscono, sulla base delle aliquote fiscali stabilite da provvedimenti in vigore o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del bilancio. Le attività e le passività per imposte differite sono compensate in presenza di un diritto legalmente esercitabile di compensare le attività fiscali correnti con le passività fiscali correnti e se le attività e le passività per imposte differite sono relative a imposte sul reddito applicate dalla medesima autorità fiscale sullo stesso soggetto passivo d'imposta o soggetti passivi

Bilancio al 31 dicembre 2014 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

d'imposta diversi che intendono regolare le passività e le attività fiscali correnti su base netta, o realizzare le attività e regolare le passività contemporaneamente.

Le attività per imposte differite sono rilevate nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro a fronte del quale possano essere utilizzate tali attività. Il valore delle attività per imposte differite viene rivisto ad ogni data di riferimento del bilancio e viene ridotto nella misura in cui non è più probabile che il relativo beneficio fiscale sia realizzabile.

Conversione delle poste in valuta estera

Il bilancio d'esercizio è presentato in Euro, che è la valuta funzionale e di presentazione adottata.

Le transazioni in valuta estera sono rilevate, inizialmente, al tasso di cambio in essere alla data dell'operazione. Le differenze cambio realizzate nel corso dell'esercizio, in occasione dell'incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera, sono iscritte nel risultato d'esercizio.

Alla chiusura dell'esercizio, le attività e le passività monetarie denominate in valuta estera sono riconvertite nella valuta funzionale di riferimento al tasso di cambio in essere alla data di chiusura del bilancio, registrando nel risultato dell'esercizio l'eventuale differenza cambio rilevata.

Uso di stime

La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della Direzione l'effettuazione di valutazioni discrezionali e stime contabili che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa di bilancio. Tali stime sono basate sull'esperienza e su altri fattori considerati rilevanti.

I risultati che si consuntiveranno potrebbero pertanto differire da tali stime.

Le aree di maggior incertezza nella formulazione di stime e valutazioni durante il processo di applicazione degli IFRS che hanno un effetto significativo sugli importi rilevati a bilancio riguardano:

  • rischi su crediti (nota n. 5.9);
  • obsolescenza di magazzino (nota n. 5.8);
  • fondi per rischi ed oneri (nota n. 6.3);
  • valutazione strumenti finanziari (note n. 5.9 6.1 6.2 6.7);
  • perdite di valore dell'attivo (note n. 5.1 5.2);
  • recuperabilità delle attività per imposte anticipate (nota n. 8.11).

Alla data di riferimento del bilancio non vi sono stime significative connesse ad eventi futuri incerti e altre cause di incertezza che possono causare rettifiche materiali ai valori delle attività e delle passività entro l'esercizio successivo.

Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione ad esse apportate sono riflesse nel risultato dell'esercizio nel periodo in cui avviene la revisione di stima se la revisione stessa ha effetti solo su tale periodo, o anche nei periodi successivi se la revisione ha effetti sia sull'esercizio corrente, sia su quelli futuri.

Con riferimento alle attività per imposte differite, si evidenzia che le stesse sono rilevate a fronte di tutte le differenze temporanee, nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte dei quali tali perdite potranno essere utilizzate. Una significativa valutazione discrezionale è richiesta agli amministratori per determinare l'ammontare delle imposte anticipate che possono essere contabilizzate. Essi devono stimare la probabile manifestazione temporale e l'ammontare dei futuri utili fiscalmente imponibili nonché una strategia di pianificazione delle imposte future.

5. ATTIVITA'

Bilancio al 31 dicembre 2014

importi in migliaia di Euro

Per gli immobili, impianti e macchinari e per le altre attività immateriali, sono stati preparati appositi prospetti, riportati negli Allegati 1 e 2, che indicano per ciascuna voce i costi storici, i precedenti ammortamenti, le precedenti svalutazioni, i movimenti intercorsi nell'esercizio e i saldi finali.

5.1 Immobili, impianti e macchinari
31.12.2014 Saldo
Saldo
31.12.2013
Immobili, impianti e macchinari
28.236
25.309

Le movimentazioni dell'esercizio, dettagliate nell'Allegato 1, si possono così riassumere:

Fabbricati: la voce in esame ha avuto un incremento netto pari a 34 migliaia di Euro, dovuto ad investimenti netti per 396 migliaia di Euro e ad ammortamenti dell'esercizio per (362) migliaia di Euro. Quanto alle garanzie gravanti sui fabbricati si rinvia alla nota n. 14 – Impegni e rischi.

Impianti e macchinari: la voce ha avuto un incremento netto pari a 2.360 migliaia di Euro. Più in particolare:

  • gli incrementi sono pari a 3.825 migliaia di Euro e sono principalmente ascrivibili al potenziamento dei reparti lavaggio e vaporizzo dell'insediamento produttivo di Guanzate;
  • le dismissioni nette sono pari a (329) migliaia di Euro;
  • gli ammortamenti del periodo sono pari a (1.136) migliaia di Euro.

La movimentazione della voce Attrezzature è sostanzialmente riferita ai quadri e rulli di stampa ed è dettagliata nel prospetto allegato.

I Beni mobili e macchine ordinarie d'ufficio e gli Automezzi presentano un decremento netto pari a 47 migliaia di Euro.

La voce Investimenti in corso per 1.568 migliaia di Euro, si riferisce ad impianti e macchinari specifici per l'insediamento produttivo di Guanzate, e principalmente:

  • per 176 migliaia di Euro ad acconti per la fornitura di macchinari specifici di finissaggio;
  • per 925 migliaia di Euro a macchinari specifici di finissaggio in fase di collaudo.

Negli esercizi precedenti la Società aveva sottoscritto contratti di leasing finanziario per investimenti tecnici, che sono stati successivamente riscattati.

Complessivamente, la voce Impianti e macchinari include 735 migliaia di Euro relativi a immobilizzazioni acquisite in leasing finanziario, iscritte al costo storico di 1.936 migliaia di Euro, al netto dei rispettivi ammortamenti accumulati di 1.201 migliaia di Euro.

Bilancio al 31 dicembre 2014 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

5.2 Altre attività immateriali
Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
Altre attività immateriali
753
736

La voce, pari a 753 migliaia di Euro, si riferisce principalmente per 328 migliaia di Euro ai costi dei sistemi e delle procedure informatiche aventi utilità pluriennale, e per 358 migliaia di Euro ad archivi tessili di cui 102 migliaia di Euro acquistati nell'esercizio. La movimentazione della voce è dettagliata nell'Allegato 2.

In accordo con quanto previsto dallo IAS 36 gli archivi tessili, che rappresentano per la società beni a vita utile indefinita, non sono soggetti ad ammortamento bensì sottoposti annualmente ad impairment test. Il valore recuperabile delle unità generatrici dei flussi di cassa a cui gli archivi sono riferibili è stato determinato sulla base del valore d'uso, determinato in considerazione delle più recenti previsioni dei flussi di cassa attesi per gli esercizi futuri (2015-2017). Nell'attualizzazione dei flussi di cassa la Società ha adottato un tasso di sconto pari al 9,10% (9,72% nel 2013), che esprime il costo medio ponderato del capitale (WACC – Weighted Averag Cost of Capital), composto da una media ponderata del costo del capitale e del debito finanziario. Successivamente è stato considerato un valore terminale (rendite perpetua) utilizzando un tasso di crescita (g) pari all'1%. E' stata inoltre effettuata un'analisi di sensitività considerando la variazione degli assunti di base del test (in particolare WACC e tasso di crescita, assumendo l'incremento/decremento dei parametri dell'1%). Le analisi effettuate hanno evidenziato un valore recuperabile ampiamente superiore alle attività iscritte.

5.3 Partecipazioni in società controllate
Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
Partecipazioni in società controllate 444 444
In dettaglio risultano essere le seguenti: Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
- Ratti USA Inc. 318 318
- Creomoda S.a.r.l. 16 16
- Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. 110 110
- S.C. Textrom S.r.l. --- ---
Totale 444 444

Nell'Allegato 7 è stato predisposto un apposito elenco indicante le informazioni relative a ciascuna impresa controllata.

Creomoda S.a.r.l., Ratti USA Inc., Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. Non ci sono movimentazioni nell'anno 2014. Non sono stati riscontrati indicatori di impairment.

S.C. Textrom S.r.l.

Nell'esercizio 2014 la controllata ha conseguito un utile di 142 migliaia di Euro e riporta un patrimonio netto negativo di 1.406 migliaia di Euro. Si ricorda che il valore della partecipazione era stato annullato in sede di bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2008, considerato il Piano industriale 2009-2011, che prevedeva la dismissione di tale insediamento produttivo. Inoltre, era già stato iscritto alla data del 31 dicembre 2009 nei fondi rischi ed oneri, un fondo a copertura del patrimonio netto negativo della controllata, per un importo di 2.075 migliaia di Euro, che non ha subito movimentazioni nell'esercizio in oggetto (vedi nota n. 6.3 – Fondo per rischi ed oneri).

Bilancio al 31 dicembre 2014

5.4 Partecipazioni in società collegate e altre
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Partecipazioni in società collegate ed altre 139 139
In dettaglio risultano essere le seguenti:
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Altre imprese
- Emittenti Titoli S.p.A. 124 124
- Associazioni e consorzi 15 15
Totale partecipazioni in altre imprese 139 139
Totale partecipazioni in società collegate ed altre 139 139
5.5 Altre attività – parte non corrente
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Altre attività 450 30
La voce è costituita da:
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
- Depositi cauzionali 20 18
- Credito IRPEF su TFR 3 12
- Crediti vs. Erario per crediti d'imposta 427 ---
Totale 450 30

I Crediti vs. Erario per crediti d'imposta, pari a 427 migliaia di Euro, si riferiscono alle agevolazioni fiscali introdotte dal D.L. 24 giugno 2014, n. 91, convertito con modifiche dalla L. 7 agosto 2014, n. 116. Come previsto dalla normativa di riferimento, i crediti di imposta maturati sono stati determinati nella misura del 15% dell'eccedenza degli investimenti in beni strumentali effettuati nel periodo 25 giugno – 31 dicembre 2014 rispetto alla media degli investimenti effettuati nei 5 anni precedenti. Tali crediti saranno utilizzabili in compensazione in tre rate di uguale importo negli esercizi 2016-2018.

Bilancio al 31 dicembre 2014 Bilancio al 31 dicembre 2014

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

5.6 Crediti verso società controllate
Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
Crediti verso società controllate
2.516
2.706

La voce, pari a 2.516 migliaia di Euro (2.706 migliaia di Euro al 31 dicembre 2013), è relativa al credito verso la società controllata rumena S.C. Textrom S.r.l.. Tale credito, considerata la tempistica stimata per il suo recupero, è classificato tra le attività non correnti. Si precisa inoltre che per la valutazione della recuperabilità del suddetto credito si è considerata la presenza di un Fondo rischi ed oneri già iscritto al 31 dicembre 2013 per 2.075 migliaia di Euro, e confermato per l'esercizio in corso, parzialmente riferibile alla copertura del patrimonio netto negativo della controllata (vedi nota 5.3 – Partecipazioni in società controllate).

5.7 Attività per imposte anticipate
Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
Attività per imposte differite
6.526
7.583

Le attività per imposte anticipate sono iscritte per un valore di 6.526 migliaia di Euro; per i relativi commenti si rimanda alla nota esplicativa n. 8.11 – Imposte dell'esercizio.

5.8 Rimanenze

Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
Rimanenze 21.572 21.876

La voce in oggetto a fine esercizio è cosi composta:

Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Fondo
Valore
Fondo Valore
Lordo Svalut. Netto Lordo Svalut. Netto
- Materie prime 3.377 (639) 2.738 3.432 (1.087) 2.345
- Materie sussidiarie e di consumo 1.098 (190) 908 1.164 (206) 958
- Prodotti in corso di lavorazione 1.942 (144) 1.798 2.728 (132) 2.596
- Semilavorati 9.386 (1.924) 7.462 8.091 (1.616) 6.475
- Prodotti finiti 12.804 (4.138) 8.666 13.672 (4.170) 9.502
Totale rimanenze 28.607 (7.035) 21.572 29.087 (7.211) 21.876

La svalutazione delle rimanenze è stata determinata tenendo in considerazione il tasso di rotazione delle scorte e/o il grado di obsolescenza in funzione della stagionalità e/o il presumibile valore di realizzo. La variazione netta del fondo svalutazione è positiva per 0,2 milioni di Euro.

5.9 Crediti commerciali ed altri crediti

Bilancio al 31 dicembre 2014

Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
Crediti commerciali ed altri crediti 21.456 23.125
La voce è così composta:
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
- Crediti verso clienti 20.492 18.859
- Crediti verso società controllate 90 67
- Crediti verso altre parti correlate 254 203
- Credito verso altri 620 3.996
Totale 21.456 23.125

Crediti verso clienti

La voce in oggetto si riferisce essenzialmente a normali operazioni di vendita e risulta così composta:

Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
Fondo Valore Fondo Valore
Lordo Svalut. Netto Lordo Svalut. Netto
- Crediti vs. clienti
esigibili entro l'esercizio 21.704 (1.212) 20.492 20.114 (1.255) 18.859
Totale 21.704 (1.212) 20.492 20.114 (1.255) 18.859

Il saldo dei crediti verso clienti è esposto al netto delle operazioni di factoring pro-soluto per un importo di 6.258 migliaia di Euro (7.757 migliaia di Euro al 31.12.2013).

L'adeguamento al cambio in vigore alla data del bilancio dei crediti espressi originariamente in valuta estera in essere alla data di chiusura dell'esercizio ha comportato l'iscrizione di differenze attive di cambio di 90 migliaia di Euro (41 migliaia di Euro passive al 31.12.2013).

A livello geografico, la ripartizione dei crediti verso clienti relativi alla gestione caratteristica risulta la seguente:

31.12.2014 31.12.2013
- Italia 8.633 7.060
- Europa (UE) (Italia esclusa) 5.842 6.693
- U.S.A. 2.054 1.608
- Giappone 623 728
- Altri Paesi 3.340 2.770
Totale 20.492 18.859

Non ci sono concentrazioni di crediti in uno o pochi clienti.

Bilancio al 31 dicembre 2014 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

L'anzianità dei crediti verso clienti alla data di bilancio è invece la seguente:

Lordo
2014
Sval.
2014
Lordo
2013
Sval.
2013
- non ancora scaduti
- scaduti da 0-30 giorni
19.124
766
196 17.578
564
125
- scaduti da 31-120 giorni 239 203
- oltre 120 giorni 1.575 1.016 1.769 1.130
Totale 21.704 1.212 20.114 1.255

La movimentazione del fondo svalutazione crediti è la seguente:

31.12.2014 31.12.2013
Saldo 1.1 1.255 1.520
(Utilizzi) (157) (302)
Accantonamenti 114 37
Saldo 31.12 1.212 1.255

L'importo dei crediti verso clienti è iscritto al netto della passività relativa alle presunte note di credito da emettere per resi e abbuoni pari a 596 migliaia di Euro (575 migliaia di Euro al 31 dicembre 2013). Tale importo è frutto di un processo valutativo basato sui dati storici.

Crediti verso imprese controllate

La voce accoglie prevalentemente crediti derivanti da forniture di beni e/o di servizi.

Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
- Creomoda S.a.r.l. 80 55
- Ratti USA Inc. 9 11
- Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. 1 1
Totale società controllate 90 67

Crediti verso altre parti correlate

Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
- Marzotto S.p.A. 193 41
- Biella Manifatture Tessili S.r.l. 24 19
- Sametex Spol S.r.o. 12 67
- Vionnet Operations S.r.l. 25 76
Totale 254 203

I suddetti crediti non presentano importi esigibili oltre l'esercizio successivo; su di essi non sono state effettuate rettifiche di valore in quanto ritenuti totalmente esigibili.

Crediti verso altri

Bilancio al 31 dicembre 2014

Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
- Crediti verso Erario per IVA 154 3.091
- Ratei e risconti attivi 104 121
- Anticipi a fornitori per servizi 72 55
- Altri 290 729
Totale 620 3.996

Tali crediti non presentano importi incassabili oltre l'esercizio successivo, sono ritenuti tutti esigibili e pertanto su di essi non sono state effettuate rettifiche di valore.

La voce Altri include inoltre il fair value delle operazioni a termine su cambi di copertura per 52 migliaia di Euro, di cui 21 migliaia di Euro registrati a conto economico e 31 migliaia di Euro registrati a patrimonio netto nella riserva di Cash Flow Hedge.

Fair value
(Euro/000)
Saldo
31.12.2014
Valore nozionale
/000
scadenza Fair value
(Euro/000)
Saldo
31.12.2013
Valore nozionale
/000
scadenza
Vendite a termine (YEN) 52 YEN 130.000 2015 Vendite a termine (\$ USA) 208 \$ USA 6.400 2014
Totale ---
52
Vendite a termine ( YEN)
Totale
120
328
YEN140.000 2014

Ai sensi dell'IFRS 7, si evidenzia che il relativo fair value è classificabile nel "livello 2": fair value misurato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri osservabili sul mercato, diversi dalle quotazioni dello strumento finanziario.

Quanto alla movimentazione e i relativi impatti sulla riserva di patrimonio netto (Riserva di copertura dei flussi finanziari – Cash Flow Hedge) si rimanda alla nota 6.1 – Patrimonio netto.

5.10 Crediti per imposte sul reddito
Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
Crediti per imposte sul reddito
41
147

La voce, pari a 41 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014, è rappresentata sostanzialmente dai crediti residui IRES e IRAP, al netto delle imposte correnti dell'esercizio per 1.001 migliaia di Euro.

Bilancio al 31 dicembre 2014 Bilancio al 31 dicembre 2014

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

5.11 Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
Cassa e altre attività liquide equivalenti 20.149 25.674
Le disponibilità liquide risultano così ripartite:
Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
- conti correnti ordinari 18.034 23.387
- conti valutari 1.611 1.837
- conti accentrati all'estero/conti all'estero 472 428
- denaro e valori in cassa 32 22
Totale 20.149 25.674

I conti correnti ordinari includono depositi presso banche per un importo di 18,0 milioni di Euro, di cui 10,0 milioni di Euro con scadenza a vista e 8,0 milioni di Euro con vincolo massimo fino a 2 mesi. Alla data del 31 dicembre 2014 tali depositi sono remunerati ad un tasso medio dell'1,40% su base annua.

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

6. PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'

importi in migliaia di Euro

6.1 Patrimonio netto

La movimentazione delle voci di Patrimonio netto viene fornita nell'apposito prospetto.

Capitale sociale

Il capitale sociale di Ratti S.p.A., pari ad Euro 11.115.000, è suddiviso in 27.350.000 azioni ordinarie (codice ISIN IT00047241079) prive di valore nominale.

Altre riserve

La voce include:

2014 2013
- Riserva sovrapprezzo azioni 16.834 16.834
- Riserva di copertura dei flussi finanziari (Cash Flow Hedge) (405) (179)
- Riserva legale 956 797
- Riserva di FTA 1.731 1.731
- Riserva per rimisurazione piani per dipendenti
a benefici definiti (IAS 19) (953) (601)
- Avanzo di fusione 1.334 1.334
19.497 19.916

La riserva sovrapprezzo azioni, pari a 16.834 migliaia di Euro, è stata generata a seguito degli aumenti di capitale.

La riserva di copertura dei flussi finanziari (Cash Flow Hedge), ha avuto la seguente movimentazione:

Variazione
Fair value
Valori al 31.12.2013 (179)
Adeguamento IRS relativo al finanziamento BNL/UNICREDIT 2010 (1)
Adeguamento contratti di vendita a termine di valuta (311)
Effetto fiscale su adeguamenti 86
Totale variazioni 2014 (226)
Valori al 31.12.2014 (405)

Utili/(Perdite) a nuovo

La voce ammonta a 6.413 migliaia di Euro e si è incrementata della destinazione di parte dell'utile dell'esercizio precedente, deliberato dall'Assemblea degli Azionisti in data 24 aprile 2014.

Con riferimento all'art. 2427 comma 7bis del cod. civ. segue dettaglio analitico delle singole voci di patrimonio:

importi in migliaia di Euro Saldo
31.12.2014
Possibilità di
utilizzazione
Quota
Disponibile
Riepilogo delle utilizzazioni
effettuate negli ultimi tre* esercizi
Copertura perdite Altre ragioni**
Capitale sociale 11.115 --- --- ---
Riserva legale 956 A --- --- ---
Riserva sovrapprezzo azioni 16.834 A/B/C 16.834 --- ---
Riserva per
strumenti finanziari (405) --- --- --- ---
Avanzo di fusione 1.334 A/B/C 1.334
Altre riserve 1.731 A --- --- ---
Riserva per rimisurazione
piani per dipendenti a (953) ---
benefici definiti (IAS 19)
Utili/(Perdite) a nuovo 6.413 A/B/C 6.413 ---
Risultato del periodo 2.753 A/B/C 2.753 --- (8.205)
Totale 39.778 27.334 0 (8.205)
Quota non distribuibile --- --- 18.168^ --- ---
Residua quota distribuibile --- --- 9.166^^ --- ---

_________________________ (*) 2013/2012/2011

(**) distribuzione dividendi

Bilancio al 31 dicembre 2014

(^) non distribuibile ai sensi dell'art. 2431 del cod. civ. fino a che la riserva legale non abbia raggiunto il limite stabilito dall'articolo 2430 del cod. civ..

(^^) Importo dell'utile distribuibile con esclusione della quota da destinare alla Riserva Legale ai sensi dell'art. 2430 del cod. civ..

Legenda:

A= per copertura perdite

B= per distribuzione ai soci

C= per aumento del capitale

Non ci sono elementi e/o operazioni aggiuntive inerenti il capitale e le altre voci di Patrimonio netto.

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

6.2 Passività finanziarie

Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
Passività finanziarie 20.011 26.048
di cui:
- parte corrente 13.901 17.714
- parte non corrente 6.110 8.334
La voce è così composta:
Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
Passività finanziarie correnti:
- Debiti verso banche correnti:
- C/c bancari 1.712 687
- Anticipazioni di c/c non garantiti 9.500 13.602
- Rate a scadere entro l'esercizio dei finanziamenti
a medio/lungo termine:
- Finanziamento BNL/UNICREDIT (2010)* 1.978 2.719
Totale debiti verso banche correnti 13.190 17.008
- Finanziamento ex-lege 46/82 240 238
- Finanziamento Finlombarda 6 ---
- Passività finanziarie per strumenti derivati 465 468
Totale passività finanziarie correnti 13.901 17.714
Passività finanziarie non correnti:
- Finanziamento BNL/UNICREDIT (2010)* 5.581 7.559
- Finanziamento ex-lege 46/82 487 727
- Finanziamento Finlombarda 42 48
Totale passività non correnti 6.110 8.334

(*) Gli importi relativi ai finanziamenti BNL/UNICREDIT sono espressi al netto degli oneri residui relativi alle spese per l'apertura dei finanziamenti (66 migliaia di Euro).

Debiti verso banche e istituti finanziari correnti e non correnti

- Mutuo ipotecario - BNL/UNICREDIT del 23 febbraio 2010

Bilancio al 31 dicembre 2014

Il contratto di finanziamento è stato sottoscritto in data 23 febbraio 2010 per un importo complessivo di 20 milioni di Euro, suddivisi in una tranche a) per un importo pari 10 milioni di Euro con scadenza 10 anni, una tranche b) per un importo pari a 6 milioni di Euro con scadenza 5 anni ed una tranche c) (revolving) per un importo pari a 4 milioni di Euro con scadenza 3 anni. Quest'ultima è stata integralmente rimborsata nell'esercizio 2013. Il piano di ammortamento del finanziamento è costituito per la tranche a) e b) da rate semestrali a capitale costante con versamento a decorrere dal 30 settembre 2012 per la tranche a) e dal 30 settembre 2011 per la tranche b).

Il contratto di finanziamento prevede che, per tutta la durata dello stesso la Capogruppo si impegni a rispettare i seguenti covenants finanziari a livello consolidato:

  • (iii) Leverage Net Gearing, ossia il rapporto tra l'indebitamento finanziario netto ed il patrimonio netto: ≤1,35;
  • (iv) Patrimonio netto: ≥20 milioni di Euro.

Tali covenants sono rilevati con cadenza semestrale sulla base delle risultanze della Relazione Finanziaria semestrale consolidata e del Bilancio consolidato al 31 dicembre. Il mancato rispetto dei covenants finanziari comporterebbe la decadenza del beneficio del termine e determinerebbe la possibile richiesta di rimborso anticipato dell'intero finanziamento da parte delle Banche.

Alla data del presente bilancio (31 dicembre 2014), i suddetti covenants risultano essere rispettati.

Ratti S.p.A. ha concesso, contestualmente all'erogazione del finanziamento, le seguenti garanzie:

  • c) ipoteca su alcuni terreni ed immobili del complesso industriale siti in Guanzate (CO) di proprietà della società. Nel novembre 2014 si è proceduto ad uno svincolo ipotecario parziale del complesso industriale, per adeguare il valore delle garanzie reali inizialmente concesse, al debito residuo;
  • d) vincolo sulla polizza assicurativa.

Il piano di ammortamento del contratto di finanziamento è il seguente:

Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
----------------------------------------------------
Scadenze in anni
Totale 2015 2016 2017 2018 2019 Oltre Totale
Tranche a) 6.875 1.250 1.250 1.250 1.250 1.250 625 8.125
Tranche b) 750 750 --- --- --- --- --- 2.250
Totale 7.625 2.000 1.250 1.250 1.250 1.250 625 10.375

Finanziamento ex-lege 46/82

Il finanziamento ex-lege 46/82, include la quota in scadenza nell'esercizio 2015 per 240 migliaia di Euro classificata nelle Passività finanziarie correnti, così dettagliato per anno di scadenza:

Saldo
31.12.2014
----------------------------------------------------
Saldo
31.12.2013
Scadenze in anni
Totale 2015 2016 2017 2018 2019 oltre Totale
Finanziamenti
ex-lege 46/82
727 240 242 245 --- --- --- 965
Totale 727 240 242 245 --- --- --- 965

Bilancio al 31 dicembre 2014 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Il finanziamento ex-lege 46/82 di durata decennale, è stato ottenuto a valere sul fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica ai sensi della legge 17 febbraio 1982, n. 46.

Il finanziamento per 2.258 migliaia di Euro è stato erogato nel corso degli anni 2004 e 2007, il saldo nell'esercizio 2012. Il saldo residuo al 31.12.2014 è di 727 migliaia di Euro. È rimborsabile in 10 anni a rate annuali posticipate di 247 migliaia di Euro ciascuna, comprensiva di interessi, la prima delle quali scaduta il 26 febbraio 2008. Il finanziamento è regolato al tasso dello 0,886%.

Si precisa che nel periodo di riferimento i rimborsi di finanziamenti sono pari a 2.988 migliaia di Euro.

Finanziamento Finlombarda – progetto SilkBioTech

L'importo di 48 migliaia di Euro è il primo acconto di un Finanziamento erogato da FinLombarda in data 13.09.2013 previsto dal Contratto di Intervento Finanziario sottoscritto fra le parti in data 04.07.2013, a valere sul Bando relativo a Progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nei Settori Strategici di Regione Lombardia e del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.

Ratti S.p.A. è intervenuta nell'ambito del progetto in qualità di Capofila dell'Accordo di Partenariato, finalizzato alla realizzazione del progetto di Ricerca & Sviluppo SilkBioTech. Nel corso del 2013 tale progetto è stato accolto con esito positivo, con previsti Interventi Finanziari a favore di tutti i soggetti partecipanti l'Accordo.

Per Ratti S.p.A. l'Intervento Finanziario prevede:

  • 61 migliaia di Euro a titolo di Contributo a fondo perduto;

  • 99 migliaia di Euro a titolo di Finanziamento Agevolato, concesso al tasso agevolato del 0,50% annuo,

per la durata di 12 semestri, la prima rimborsabile il 31.12.2015 e l'ultima il 30.06.2019.

La rata scadente nell'esercizio 2015 è stata classificata nelle passività finanziarie correnti.

Passività finanziarie per strumenti derivati:

Le passività finanziarie correnti per un importo di 465 migliaia di Euro si riferiscono alla valutazione al fair-value degli strumenti derivati contabilizzati con il c.d. "hedge accounting".

L'importo di 465 migliaia di Euro si dettaglia come segue:

Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
- Ratei interessi maturati su IRS 41 45
- Valutazione strumenti derivati al fair value 424 423
Totale 465 468
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Fair value Valore nozionale scadenza Fair value Valore nozionale scadenza
(Euro/000) /000 (Euro/000) /000
IRS BNL-UNICREDIT 2010 424 Eu. 6.875 2020 IRS BNL-UNICREDIT 2010 423 Eu. 8.125 2020
Totale 424 Totale 423

Gli IRS vengono contabilizzati secondo il c.d. metodo "hedge accounting": tali operazioni, stipulate con la finalità di stabilizzare i flussi futuri relativi al debito coperto, presentano infatti caratteristiche perfettamente speculari a quelle dei relativi finanziamenti, tali da far ritenere efficace la relazione di copertura.

La Società ha valutato non significativo il rischio di non Performance Risk previsto dagli IFRS 13.

Quanto alla movimentazione e i relativi impatti sulla riserva di patrimonio netto (Riserva di copertura dei flussi finanziari – Cash Flow Hedging) si rimanda alla nota 6.1 – Patrimonio netto.

Debiti per leasing Debiti per leasing

La Società non ha in essere contratti di leasing finanziari. La Società non ha in essere contratti di leasing finanziari.

Bilancio al 31 dicembre 2014

Bilancio al 31 dicembre 2014

Le scadenze contrattuali delle passività finanziarie, compresi gli interessi da versare ed esclusi gli effetti degli accordi di compensazione sono esposte nella seguente tabella: Le scadenze contrattuali delle passività finanziarie, compresi gli interessi da versare ed esclusi gli effetti degli accordi di compensazione sono esposte nella seguente tabella:

Valore Flussi 6 mesi 6-12 mesi 1-2 anni 2-5 anni oltre i
Valore Flussi 6 mesi 6-12 mesi 1-2 anni 2-5 anni oltre i
31 dicembre 2014
31 dicembre 2014
contabile
contabile
finanziari
finanziari
o meno
o meno
5 anni
5 anni
contrattuali
contrattuali
Passività finanziarie non derivate
Passività finanziarie non derivate
Finanziamenti da banche
Finanziamenti da banche
garantiti
garantiti
7.559
7.559
(8.024)
(8.024)
(1.446)
(1.446)
(682)
(682)
(1.346)
(1.346)
(3.918)
(3.918)
(632)
(632)
Altri finanziamenti non garantiti 775 (789) (247) (6) (253) (265) (18)
Altri finanziamenti non garantiti 775 (789) (247) (6) (253) (265) (18)
Anticipi di c/c non garantiti 9.500 (9.512) (9.512) --- --- --- ---
Anticipi di c/c non garantiti 9.500 (9.512) (9.512) --- --- --- ---
Debiti vs. fornitori e altri debiti 31.641 (31.641) (31.641) --- --- --- ---
Debiti vs. fornitori e altri debiti 31.641 (31.641) (31.641) --- --- --- ---
C/c passivi 1.712 (1.712) (1.712) --- --- --- ---
C/c passivi 1.712 (1.712) (1.712) --- --- --- ---
Passività finanziarie derivate
Passività finanziarie derivate
Interest rate swap di copertura 465 (465) (80) (74) (126) (180) (5)
Interest rate swap di copertura 465 (465) (80) (74) (126) (180) (5)
Contratti a termine su cambi:
Contratti a termine su cambi:
Flussi in uscita --- --- --- --- --- --- ---
Flussi in uscita --- --- --- --- --- --- ---
Flussi in entrata --- --- --- --- --- --- ---
Flussi in entrata --- --- --- --- --- --- ---
Altri contratti su cambi:
Altri contratti su cambi:
Flussi in uscita --- --- --- --- --- --- ---
Flussi in uscita --- --- --- --- --- --- ---
Flussi in entrata --- --- --- --- --- --- ---
Flussi in entrata --- --- --- --- --- --- ---
Totale 51.652 (52.143) (44.638) (762) (1.725) (4.363) (655)
Totale 51.652 (52.143) (44.638) (762) (1.725) (4.363) (655)

Bilancio al 31 dicembre 2014 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Valore Flussi 6 mesi 6-12 mesi 1-2 anni 2-5 anni oltre i
31 dicembre 2013 contabile finanziari o meno 5 anni
contrattuali
Passività finanziarie non derivate
Finanziamenti da banche
garantiti
10.278 (11.151) (1.485) (1.471) (2.168) (4.091) (1.936)
Altri finanziamenti non garantiti 1.013 (1.036) (247) 51 (259) (568) (13)
Anticipi di c/c non garantiti 13.602 (13.654) (13.654) --- --- --- ---
Debiti vs. fornitori e altri debiti 30.061 (30.061) (30.061) --- --- --- ---
C/c passivi 687 (690) (690) --- --- --- ---
Passività finanziarie derivate
Interest rate swap di copertura 468 (468) (82) (76) (117) (175) (18)
Contratti a termine su cambi:
Flussi in uscita --- --- --- --- --- --- ---
Flussi in entrata --- --- --- --- --- --- ---
Altri contratti su cambi:
Flussi in uscita --- --- --- --- --- --- ---
Flussi in entrata --- --- --- --- --- --- ---
Totale 56.109 (57.060) (46.219) (1.496) (2.544) (4.834) (1.967)

Condizioni e piani di rimborso dei finanziamenti:

31 dicembre 2014 31 dicembre 2013
Tasso di Anno di Valore Valore Valore Valore
Valuta interesse scadenza nominale contabile nominale contabile
nominale
Finanziamenti da banche
a medio-lungo termine:
Finanziamento ex-lege 46/82 Eu. 0,89% 2.017 727 727 965 965
Finanziamento Finlombarda Eu. 0,50% 2.019 48 48 48 48
Finanziamento BNL-UNICREDIT
2010:
Tranche A) Eu. Euribor 6m+1,7 2.020 6.875 6.815 8.125 8.049
Tranche B) Eu. Euribor 6m+1,3 2.015 750 744 2.250 2.229
Finanziamenti da banche
a breve termine:
C/c bancari Eu. Euribor 1m+0,75 revoca 1.712 1.712 687 687
Anticipazioni di c/c Eu. Euribor 1m+0,75 revoca 9.500 9.500 13.602 13.602
Passività finanziarie per
strumenti derivati Eu. 465 465 468 468
Totale 20.077 20.011 26.145 26.048

6.3 Fondi per rischi ed oneri

Bilancio al 31 dicembre 2014

Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
Fondi per rischi ed oneri 3.010 3.111
di cui:
- parte corrente 2.115 2.150
- parte non corrente 895 961
La parte corrente è così costituita: Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
- Rischi su partecipazioni 2.075 2.075
- Oneri ristrutturazione del personale --- 35
- Altri 40 40
Totale 2.115 2.150

ed ha avuto la seguente movimentazione:

31.12.2014 31.12.2013
Oneri
ristrutturazione
del personale
Rischi su
partecipazioni
Altri Totale Oneri
ristrutturazione
del personale
Rischi su
partecipazioni
Altri Totale
Saldo iniziale 35 2.075 40 2.150 85 2.075 42 2.202
Accantonamenti --- --- --- 0 35 --- --- 35
Utilizzi (35) --- --- (35) (85) --- (2) (87)
Saldo finale 0 2.075 40 2.115 35 2.075 40 2.150

Gli utilizzi dell'esercizio per oneri di ristrutturazione del personale sono collegati alla chiusura di una vertenza di lavoro relativa ad ex dipendente della controllata C.G.F. S.p.A., incorporata dalla Capogruppo nel mese di settembre 2013.

Il Fondo rischi su partecipazioni si riferisce alla società controllata S.C. Textrom S.r.l., come già commentato nell'attivo.

Bilancio al 31 dicembre 2014 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

La parte non corrente include il fondo indennità fine rapporto agenti, esposto per 895 migliaia di Euro, che copre il rischio derivante dalle indennità dovute agli agenti in caso di interruzione del rapporto per cause a loro non imputabili:

Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
- Fondo indennità fine rapporto agenti 895 961
Totale 895 961
ed ha avuto la seguente movimentazione: 2014 2013
Saldo 1.1 961 1.037
- Accantonamenti dell'esercizio 182 129
- Utilizzi dell'esercizio (33) (136)
- Rilasci dell'esercizio (215) (69)
Saldo 31.12 895 961

I rilasci sono dovuti al venir meno della passività.

Il fondo indennità fine rapporto agenti rappresenta il valore attuale dell'obbligazione della Ratti S.p.A., valutato con tecniche attuariali secondo lo IAS 37 e determinato da esperti terzi indipendenti.

Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti assunzioni di natura demografica e finanziaria:

2014 2013 2012
a - probabilità di dimissioni volontarie 0,50% annuo 0,50% annuo 0,50% annuo
b - probabilità di dispensa dal servizio 0,50% annuo 0,50% annuo 0,50% annuo
c - tasso di attualizzazione 1,60% annuo 2,09% annuo 1,55% annuo

La probabilità annua di decesso e inabilità è stata calcolata in base alle tavole SIM 2001 e INAIL. Al fine di determinare la vita lavorativa residua media degli agenti, è stata considerata l'età terminale di 65 anni.

2014 2013 2012
Il numero di beneficiari è: 51 54 40

6.4 Benefici ai dipendenti

Bilancio al 31 dicembre 2014

Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
Benefici ai dipendenti 6.900 7.464
di cui:
- parte corrente
--- ---
- parte non corrente 6.900 7.464

La voce si riferisce al trattamento di fine rapporto dei dipendenti (TFR), con la seguente movimentazione:

Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
Saldo 1.1 7.464 7.550
- Accantonamento netto dell'esercizio 716 254
- Trasferimenti --- ---
- Indennità ed anticipazioni liquidate nell'esercizio (1.280) (340)
Saldo 31.12 6.900 7.464

I decrementi dell'esercizio includono le liquidazioni del TFR al personale in uscita a seguito della procedura di mobilità ex L. 233/91 avviata nel mese di ottobre 2014.

La passività rappresenta il valore attuale dell'obbligazione della Società, valutata con tecniche attuariali secondo lo IAS 19, effettuato da esperti terzi indipendenti.

Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti basi demografiche:

a – probabilità di morte come da Tavole ISTAT 2004;

b – probabilità annue di eliminazione dal servizio per inabilità edite dall'INPS;

c – probabilità annua di eliminazione dal servizio per altre cause (turnover) valutata pari al 4,75% (2,8% al 31.12.2013);

d – probabilità annua di richiesta di anticipazione del TFR valutata pari al 2% (2% al 31.12.2013).

Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti basi aziendali:

2014 2013 2012
numero di beneficiari 391 455 384
età media dipendenti 47,00 46,35 46,85
età aziendale media reale 22,00 20,60 22,35

Le basi tecnico/finanziarie utilizzate, che riguardano prospetticamente il lungo periodo, sono:

2014 2013 2012
a – tasso annuo di attualizzazione 1,60% 3,1% 2,8%
b – tasso di rotazione del personale 4,75% 2,8% 2,8%
c – tasso annuo di inflazione 1,50% 2,0% 2,0%

Per l'epoca di pensionamento si è ipotizzato il raggiungimento del primo dei requisiti pensionabili validi per l'Assicurazione Generale Obbligatoria.

In merito alla scelta del tasso di attualizzazione, si è utilizzato come indice di riferimento, in continuità con l'esercizio precedente, l'indice per l'Eurozona Iboxx Corporate AA 10+ con durata coerente con la durata media finanziaria del collettivo oggetto di valutazione.

Bilancio al 31 dicembre 2014 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Il dettaglio dell'accantonamento di competenza dell'esercizio determinato su base attuariale, al netto delle quote trasferite a fondi di previdenza integrativa e dell'imposta sostitutiva sulla rivalutazione, è di seguito riportato:

2014 2013
Onere finanziario 231 212
Perdita (utile) attuariale 485 42
Accantonamento (utilizzo) dell'esercizio 716 254
6.5 Passività per imposte differite
Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
Passività per imposte differite
519
747

I debiti per imposte differite sono iscritti per un valore di 519 migliaia di Euro; per i relativi commenti si veda la nota esplicativa n. 8.11 – Imposte dell'esercizio.

6.6 Altre passività
Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
Altre passività 423 ---

La voce altre passività, per un importo di 423 migliaia di Euro, si riferisce al differimento del contributo in conto capitale relativo al credito d'imposta maturato sugli investimenti effettuati nel periodo 25 giugno – 31 dicembre 2014, ai sensi e per gli effetti della L. 7 agosto 2014, n. 116. Il contributo in oggetto sarà riconosciuto a conto economico sulla base della vita utile dei cespiti oggetto di agevolazione. Per maggiori dettagli sui crediti di imposta maturati al 31 dicembre 2014 si rimanda al paragrafo 5.5.

6.7 Debiti verso fornitori ed altri debiti

Bilancio al 31 dicembre 2014

Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
Debiti verso fornitori ed altri debiti 31.641 30.061
La voce risulta così composta:
Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
- Debiti verso fornitori 20.748 21.825
- Debiti verso imprese controllate 439 536
- Debiti verso altre parti correlate 2.427 2.167
- Altri Debiti 8.027 5.533
Totale 31.641 30.061
Debiti verso fornitori
La voce si dettaglia come segue:
Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
- Fornitori nazionali 14.846 16.327
- Fornitori estero 2.848 2.649
- Fatture da ricevere:
- per beni e servizi 2.100 1.939
- per provvigioni 496 464
- Debiti per provvigioni 458 446
Totale 20.748 21.825

Nelle fatture da ricevere sono compresi 33 migliaia di Euro per emolumenti spettanti al Collegio Sindacale.

A livello geografico, con riferimento ai fornitori estero, i debiti si dettagliano come segue:

Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
- Europa (UE) 1.095 630
- U.S.A. 21 2
- Giappone --- 1
- Altri Paesi 1.732 2.016
Totale 2.848 2.649

Bilancio al 31 dicembre 2014 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Debiti verso imprese controllate

La voce in oggetto si riferisce prevalentemente a forniture di carattere commerciale e di servizi.

I debiti si dettagliano come segue:

Saldo Saldo
31.12.2014 31.12.2013
- Ratti USA Inc. 231 213
- S.C. Textrom S.r.l. 177 310
- Creomoda S.a.r.l. 31 13
Totale 439 536

Debiti verso altre imprese correlate

La voce in oggetto si riferisce prevalentemente a forniture di carattere commerciale e di servizi.

I debiti si dettagliano come segue:

Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
- Marzotto S.p.A. 1.136 666
- Biella Manifatture Tessili S.r.l. 1.016 1.062
- Linificio e Canapificio Nazionale S.r.l. 57 242
- Filivivi S.r.l. --- 17
- AB Litexas 216 146
- Sametex Spol S.r.o. 1 30
- Girmes International Gmbh. --- 4
- Tintoria di Verrone S.r.l. 1 ---
Totale 2.427 2.167

Altri debiti

La voce include:

Saldo
31.12.2014
Saldo
31.12.2013
- Debiti verso i dipendenti per stipendi e salari 4.330 2.263
- Debiti verso i dipendenti per istituti contrattuali maturati e non goduti 509 520
- Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale ed Erario 1.881 1.903
- Clienti c/anticipi 109 55
- Clienti creditori 464 490
- Altri 734 302
Totale 8.027 5.533

La voce Debiti verso i dipendenti per stipendi e salari include la liquidazione degli incentivi e del TFR relativo al personale in uscita inserito nella procedura di mobilità.

La voce Altri include inoltre il fair value delle operazioni a termine su cambi di copertura per 440 migliaia di Euro, di cui 275 migliaia di Euro registrati a conto economico e 165 migliaia di Euro registrati a patrimonio netto nella riserva di Cash Flow Hedge.

Saldo
31.12.2014
Fair value Valore nozionale scadenza
(Euro/000) /000
Vendite a termine (\$ USA) 438 \$ USA 8.000 2015
Vendite a termine (\$ USA) 2 \$ USA 1.000 2016
Totale 440

Bilancio al 31 dicembre 2014

Ai sensi dell'IFRS 7, si evidenzia che il relativo fair value è classificabile nel "livello 2": fair value misurato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri osservabili sul mercato, diversi dalle quotazioni dello strumento finanziario.

Quanto alla movimentazione e i relativi impatti sulla riserva di patrimonio netto (Riserva di copertura dei flussi finanziari – Cash Flow Hedge) si rimanda alla nota 6.1 – Patrimonio netto.

Ratti S.p.A. Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

6.8 Debiti per imposte sul reddito 6.8 Debiti per imposte sul reddito

Saldo
Saldo
31.12.2014
31.12.2014
Saldo
Saldo
31.12.2013
31.12.2013
Debiti per imposte sul reddito
Debiti per imposte sul reddito
---
---
---
---
I debiti si dettagliano come segue:
I debiti si dettagliano come segue:
Saldo
Saldo
Saldo
Saldo
31.12.2014
31.12.2014
31.12.2013
31.12.2013
- Debiti verso l'Erario per imposte sul reddito
- Debiti verso l'Erario per imposte sul reddito
---
---
---
---
Totale
Totale
0
0
0
0

I debiti verso Erario per imposte sul reddito risultano compensati con i crediti dell'anno. I debiti verso Erario per imposte sul reddito risultano compensati con i crediti dell'anno.

7. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA 7. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

La Posizione finanziaria netta della Ratti S.p.A. al 31.12.2014, comparata con il 31.12.2013, risulta essere la seguente: La Posizione finanziaria netta della Ratti S.p.A. al 31.12.2014, comparata con il 31.12.2013, risulta essere la seguente:

31.12.2014
31.12.2014
31.12.2013
31.12.2013
A. Cassa 32 22
A. Cassa 32 22
B. Altre disponibilità liquide 20.117 25.652
B. Altre disponibilità liquide 20.117 25.652
C. Titoli --- ---
C. Titoli --- ---
D. Liquidità (A+B+C) 20.149 25.674
D. Liquidità (A+B+C) 20.149 25.674
E. Crediti finanziari correnti --- ---
E. Crediti finanziari correnti --- ---
F. Debiti bancari correnti (11.677) (14.757)
F. Debiti bancari correnti (11.677) (14.757)
G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (2.224) (2.957)
G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (2.224) (2.957)
H. Altri debiti finanziari correnti --- ---
H. Altri debiti finanziari correnti --- ---
I. Indebitamento finanziario corrente (F+G+H) (13.901) (17.714)
I. Indebitamento finanziario corrente (F+G+H) (13.901) (17.714)
J. Posizione finanziaria corrente netta (D+E+I) 6.248 7.960
J. Posizione finanziaria corrente netta (D+E+I) 6.248 7.960
K. Debiti bancari non correnti (6.110) (8.334)
K. Debiti bancari non correnti (6.110) (8.334)
L. Altri debiti non correnti --- ---
L. Altri debiti non correnti --- ---
M. Indebitamento finanziario non corrente (K+L) (6.110) (8.334)
M. Indebitamento finanziario non corrente (K+L) (6.110) (8.334)
N. Posizione finanziaria netta (J+M) 138 (374)
N. Posizione finanziaria netta (J+M) 138 (374)

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

8. COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO
importi in migliaia di Euro
8.1 Ricavi dalla vendita di beni e servizi
2014 2013
Ricavi dalla vendita di beni e servizi 100.536 102.529
I ricavi dalla vendita di beni e di servizi sono così composti:
2014 2013
- Ricavi dalla vendita di beni 96.493 98.585
- Ricavi per prestazioni di servizi 4.043 3.944
Totale 100.536 102.529

Nel corso dell'esercizio 2014 sono state poste in essere nei confronti di parti correlate (vedi Allegato 3):

  • cessioni di beni per 593 migliaia di Euro;

  • prestazioni di servizi per 159 migliaia di Euro.

I ricavi dalla vendita di beni e servizi, pari a 100.536 migliaia di Euro al 31.12.2014, sono così ripartibili:

a) per tipo di prodotto:

2014 % 2013 %
- Donna 47.017 46,8 47.815 46,6
- Uomo 19.124 19,0 18.858 18,4
- Prodotto Finito 28.243 28,1 30.044 29,3
- Arredamento 5.668 5,6 5.614 5,5
- Altri e non allocati 484 0,5 198 0,2
Totale 100.536 100,0 102.529 100,0
b) per area geografica:
2014 % 2013 %
- Italia 33.934 33,8 31.954 31,2
- Europa (UE) 33.479 33,3 37.881 37,0
- U.S.A. 10.587 10,5 11.707 11,4
- Giappone 3.425 3,4 4.118 4,0
- Altri Paesi 19.111 19,0 16.869 16,4
Totale 100.536 100,0 102.529 100,0

L'andamento del fatturato per tipologia di prodotto evidenzia la flessione registrata dal Polo Prodotto Finito (-1,8 milioni di Euro, -6,0%) e dal Polo Donna (-0,8 milioni di Euro, -1,7%). Con riferimento alle altre aree di business, l'esercizio 2014 evidenzia la sostanziale conferma dei livelli di fatturato dell'esercizio precedente. Quanto all'andamento per area geografica, l'anno 2014 registra la diminuzione delle vendite realizzate sul mercato europeo (-4,4 milioni di Euro, -11,6%), a cui si contrappone la crescita del mercato domestico (+ 2,0 milioni di Euro, +6,2%) e degli Altri Paesi (+ 2,2 milioni di Euro, + 13,3%), con particolare riferimento al Middle East.

8.2 Altri ricavi e proventi

Bilancio al 31 dicembre 2014

2014 2013
Altri ricavi e proventi 1.308 1.261
Tale voce è così composta:
2014 2013
- Sopravvenienze ed insussistenze attive 337 426
- Contributi in conto esercizio 314 259
- Utilizzo fondi in eccesso 215 82
- Addebito costi e servizi a parti correlate 104 146
- Locazioni attive da parti correlate 39 37
- Plusvalenze da alienazione cespiti 23 3
- Risarcimento danni diversi 13 35
- Royalties e pubblicità attive vs. parti correlate 11 15
- Altri 252 258
Totale 1.308 1.261

La voce è in linea con l'esercizio precedente.

L'importo dei contributi in conto esercizio si riferisce: per 258 migliaia di Euro alla tariffa incentivante per l'energia prodotta dall'impianto fotovoltaico, e per 56 migliaia di Euro ai contributi maturati a valere sul Bando relativo ai progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nei Settori Strategici di Regione Lombardia e del Ministero dell'istruzione, dell'Università e della Ricerca.

8.3 Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
2014 2013
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 34.827 37.348
La composizione della voce in oggetto è la seguente: 2014 2013
- Materie prime 21.790 25.482
- Merci per commercializzazione 10.022 8.789
- Materie sussidiarie e di consumo 3.015 3.077
Totale 34.827 37.348

I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci sono complessivamente in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2013 di 2,5 milioni di Euro, e sono correlati principalmente ai minori volumi di acquisto delle materie prime.

Nel corso dell'esercizio 2014 sono stati effettuati acquisti da parti correlate per 4.567 migliaia di Euro. (vedi Allegato 4)

Bilancio al 31 dicembre 2014 Bilancio al 31 dicembre 2014

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

8.4 Costi per servizi
2014 2013
Costi per servizi 24.837 26.674
La voce in oggetto risulta così dettagliata:
2014 2013
- Lavorazioni esterne presso terzi 8.658 9.495
- Lavorazioni esterne presso controllate 763 994
- Spese per utenze 2.532 2.980
- Provvigioni passive 2.044 1.834
- Spese per manutenzione 1.820 1.798
- Trasporti 1.359 1.456
- Spese per pubblicità, promozione e fiere 1.268 1.063
- Spese di campionatura e creazione 1.083 1.251
- Consulenze 1.002 1.497
- Servizi di pulizia, smaltimento rifiuti/depurazione, sorveglianza 799 796
- Assicurazioni 665 624
- Spese viaggio e soggiorno 647 628
- Oneri doganali su acquisti 487 476
- Addebito servizi da parti correlate 449 478
- Servizi in outsourcing 242 230
- Spese bancarie 105 117
- Emolumenti organi di controllo 49 65
- Altri diversi 865 892
Totale 24.837 26.674

I costi per servizi sono complessivamente inferiori rispetto al 2013 per 1,8 milioni di Euro.

Si evidenzia in modo particolare il decremento rispetto all'esercizio precedente: dei costi per lavorazioni esterne (-1,1 milioni di Euro), dei costi per utenze (-0,4 milioni di Euro) e dei costi per consulenze (-0,5 milioni di Euro).

Nel corso dell'esercizio 2014 risultano sostenuti nei confronti di società controllate costi di intermediazione (provvigioni) per 222 migliaia di Euro.

I costi per servizi da parti correlate dell'esercizio ammontano a 1.860 migliaia di Euro. (vedi Allegato 4)

8.5 Costi per godimento beni di terzi

Ratti S.p.A.

2014 2013
Costi per godimento beni di terzi 2.695 2.590
La voce in oggetto è formata come segue: 2014 2013
- Royalties passive 2.228 2.136
- Noleggi 406 405
- Locazioni 61 49
Totale 2.695 2.590

Per la voce royalties si rimanda alla nota n. 14 – Impegni e rischi.

8.6 Costi per il personale
2014 2013
Costi per il personale 28.103 26.523
La ripartizione di tali costi è la seguente: 2014 2013
- Salari e stipendi 18.739 18.847
- Oneri sociali 5.714 5.727
- Incentivi all'esodo 1.686 ---
- Piani a contribuzione definita 1.214 1.199
- Emolumenti agli organi sociali 351 345
- Altri costi 399 405
Totale 28.103 26.523

La voce Piani a contribuzione definita include principalmente gli importi conferiti nei Fondi di Tesoreria INPS, Fondi di categoria e Fondi privati e sono così dettagliati:

2014 2013
-
Fondo di Tesoreria INPS
804 816
-
Fondi di categoria e privati
410 383
Totale 1.214 1.199

Gli emolumenti verso gli organi sociali sono relativi ai compensi verso amministratori.

Bilancio al 31 dicembre 2014 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Si evidenzia, di seguito, la movimentazione registrata nel corso dell'esercizio relativa al numero del personale dipendente suddivisa per categoria:

31.12.2013 Entrate Uscite Trasferim. 31.12.2014 Media
dell'esercizio
Dirigenti 13 1 (1) (1) 12 13
Quadri 39 7 (11) 2 37 40
Impiegati 251 10 (24) (1) 236 251
Intermedi 64 --- (2) 1 63 65
Operai 150 2 (13) (1) 138 147
Totale 517 20 (51) 0 486 516

Al termine dell'esercizio 2014, il numero complessivo dei dipendenti si è ridotto di n. 31 addetti.

In data 4 novembre 2014 la Società ha sottoscritto l'accordo sindacale per una procedura di mobilità relativa ad un massimo di 40 addetti, ai sensi e per gli effetti della Legge 223/91.

Il ricorso a tale procedura è collegato al processo di riorganizzazione e razionalizzazione delle attività produttive, di struttura e di servizio effettuato dalla capogruppo, anche in considerazione degli investimenti effettuati per l'aggiornamento delle tecnologie di produzione, con l'obiettivo finale di migliorare l'allocazione delle risorse aziendali.

Al fine di attenuare gli impatti sociali della riorganizzazione, i lavoratori oggetto della procedura sono stati individuati, nell'ambito delle posizioni in esubero, dando priorità al personale che maturerà il trattamento pensionistico nel corso del periodo di mobilità.

Alla data del 31 dicembre 2014 sono stati licenziati 32 dipendenti, ai quali si aggiungeranno, nel corso del 2015, altri 3 dipendenti, per un totale di n. 35 addetti. Il costo complessivo della manovra, comprensivo di incentivi all'esodo ed oneri collegati alla procedura di mobilità, ammonta a 1.686 migliaia di Euro, interamente riflessi a conto economico, a fronte di accordi già sottoscritti alla data del 31 dicembre 2014.

Formazione e sviluppo risorse umane

Ratti considera la formazione un fattore determinante per accrescere e mantenere sempre aggiornate le competenze manageriali e le conoscenze tecniche.

Ratti, attraverso vari strumenti formativi (indoor, outdoor, on the job), ha agito in un'ottica di miglioramento delle performance e delle competenze individuali e di community: accanto ad interventi rivolti al singolo (master, corsi di specializzazione) si sono organizzati eventi che hanno coinvolto le community strategiche per il business (area sales, area acquisti, sicurezza, fashion designers, area disegnatori e giovani talenti) con l'obiettivo di accrescere gli strumenti per rimanere competitivi.

E' stata potenziata l'Intranet Aziendale, personalizzando i contenuti all'interno di aree dedicate alle diverse figure professionali presenti in azienda.

Nel 2014 l'investimento economico in formazione è stato di circa 74 migliaia di Euro, per sostenere il quale si è in parte usufruito del fondo interprofessionale di Fondimpresa.

Per quanto riguarda il tema della sicurezza aziendale nel 2014 si è tenuto necessario investire in tal senso organizzando un corso rivolto a tutti i preposti della sicurezza in Ratti.

8.7 Altri costi operativi

Bilancio al 31 dicembre 2014

2014 2013
Altri costi operativi 1.806 1.846
La ripartizione della voce è la seguente:
2014 2013
- Materiali di consumo, cancelleria, carburanti 763 851
- IMU 283 278
- Minusvalenze su alienazioni 155 ---
- Acquisto quadri e campioni 112 169
- Sopravvenienze ed insussistenze passive 90 67
- Quote associative 78 76
- Spese di rappresentanza 50 63
- Acquisto disegni 45 21
- Tassa rifiuti 41 58
- Imposte e tasse detraibili 48 44
- Altri costi 141 219
Totale 1.806 1.846
8.8 Ammortamento attrezzatura varia di stampa ed Ammortamenti
2014 2013
Ammortamento attrezzatura varia di stampa ed Ammortamenti
3.032
2.995

La ripartizione delle voci di ammortamento è già presente nelle tabelle degli Allegati n. 1 e 2.

8.9 Accantonamenti e svalutazioni
2014 2013
Accantonamenti e svalutazioni 296 201
La ripartizione della voce è la seguente: 2014 2013
- Accantonamento per rischi su crediti (nota 5.9) 114 37
- Accantonamento indennità di clientela (nota 6.3) 182 129
- Accantonamento oneri e rischi diversi (nota 6.3) --- 35
Totale 296 201

Per quanto concerne gli accantonamenti e utilizzi del fondo rischi su crediti, del fondo oneri e rischi diversi e del fondo indennità di clientela, si rimanda a quanto già illustrato nei commenti alle poste patrimoniali.

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

8.10 Proventi (Oneri) finanziari

Proventi e oneri finanziari rilevati a conto economico

2014 2013
Proventi/(Oneri) finanziari (787) (401)
di cui:
- Proventi finanziari 1.152 1.348
- Oneri finanziari (1.939) (1.749)
La sottovoce è così composta:
2014 2013
- Interessi attivi da depositi bancari 420 680
- Dividendi da altre partecipazioni 6 5
- Differenze cambio attive 722 611
- Altri interessi attivi 4 52
Totale proventi finanziari 1.152 1.348
- Interessi passivi su passività finanziarie vs. banche (505) (695)
- Sconti cassa (110) (157)
- Differenze cambio passive (926) (456)
- Oneri finanziari su trattamento di fine rapporto dipendenti (TFR) (231) (212)
- Altri interessi passivi (104) (154)
- Altri oneri finanziari (63) (75)
Totale oneri finanziari (1.939) (1.749)

Si evidenzia che, nell'anno 2013, gli oneri finanziari su trattamento di fine rapporto dipendenti (TFR) erano stati classificati nel costo del personale. Ai fini di un confronto omogeneo con i dati 2014, nella tabella sopra esposta e nel prospetto dell'utile/perdita d'esercizio, i dati 2013 sono stati opportunamente riclassificati.

Proventi e oneri finanziari rilevati direttamente a patrimonio netto

2014 2013
Quota efficace delle variazioni di fair value
delle coperture di flussi finanziari (tassi e cambi)
311 360
Effetto fiscale (85) (99)
Totale 226 261
Riserva di copertura dei flussi finanziari (405) (179)
Totale (405) (179)
8.11 Imposte sul reddito dell'esercizio
-- -----------------------------------------

Bilancio al 31 dicembre 2014

2014 2013
Imposte sul reddito dell'esercizio 2.060 2.044
Le imposte iscritte nel Conto Economico sono le seguenti:
2014 2013
Imposte correnti:
- IRAP 860 860
- IRES 141 190
- Minori imposte esercizio precedente --- ---
- Maggiori imposte esercizio precedente 12 1
Totale imposte correnti 1.013 1.051
Imposte differite di competenza dell'esercizio 1.047 993
Totale imposte sul reddito dell'esercizio 2.060 2.044

Attività e passività per imposte differite rilevate

Attività Passività Importo netto
2014 2013 2014 2013 2014 2013
Rimanenze 1.935 1.983 --- --- 1.935 1.983
Crediti verso clienti e altri crediti 508 523 (12) (6) 496 517
Fondi 189 250 --- --- 189 250
Immobili, impianti e macchinari 819 826 (487) (581) 332 245
Immobilizzazioni immateriali 228 268 (11) (5) 217 263
Partecipazioni --- --- (9) (9) (9) (9)
Benefici ai dipendenti ** 71 --- --- (98) 71 (98)
Debiti vs. fornitori e altri debiti 3 15 --- --- 3 15
Debiti finanziari * 153 116 --- (48) 153 68
Perdite fiscali 2.620 3.602 --- --- 2.620 3.602
Attività/passività per Imposte anticipate/differite 6.526 7.583 (519) (747) 6.007 6.836
Differenze temporanee non rilevate --- --- --- --- --- ---
Attività/passività nette
per imposte anticipate/differite
6.526 7.583 (519) (747) 6.007 6.836

(*) 153 migliaia di Euro rilevate direttamente a Patrimonio Netto (68 migliaia di Euro nel 2013)

(**) al netto di 133 migliaia di Euro rilevate direttamente a Patrimonio Netto (228 migliaia di Euro nel 2013)

Bilancio al 31 dicembre 2014 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Riconciliazione del carico fiscale teorico con quello effettivo

2014 2013
Utile (Perdita) dell'esercizio 2.753 3.173
Totale imposte sul reddito 2.060 2.044
Utile (perdite) ante imposte 4.813 5.217
Imposte sul reddito utilizzando l'aliquota fiscale 27,5% 1.324 1.434
Differenze permanenti in aumento/(diminuzione) (61) (90)
Variazione delle differenze temporanee rilevate 25 (74)
IRAP 860 860
Altre (88) (86)
Totale imposte sul reddito 2.060 2.044

In considerazione delle più recenti previsioni dei risultati degli esercizi futuri (2015 – 2017), si ritiene di poter recuperare le attività per imposte differite iscritte in bilancio, in un orizzonte temporale di medio periodo.

Si evidenzia che al 31.12.2014 non vi sono attività o passività per imposte differite non rilevate.

9. GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO: OBIETTIVI E CRITERI

Bilancio al 31 dicembre 2014

La Società ha un profilo di rischio finanziario moderato. Nell'ambito dei rischi di impresa, i principali rischi finanziari identificati e monitorati dalla Società sono i seguenti:

  • Rischio di credito;
  • Rischio di mercato;
  • Rischio di liquidità;
  • Rischio operativo.

Il Consiglio di Amministrazione riesamina e concorda le politiche per gestire le principali tipologie di rischio, come di seguito esposto.

Rischio di credito

Il rischio di credito è il rischio che un cliente o una delle controparti di uno strumento finanziario causi una perdita finanziaria non adempiendo ad un'obbligazione e deriva sostanzialmente dai crediti commerciali.

E' politica della Società utilizzare strumenti per mitigare tale rischio. La Società procede, per i clienti più significativi, ad una sistematica assicurazione, con assegnazione di fido ai clienti assicurati, e sottopone i nuovi clienti e i clienti che richiedono condizioni di pagamento dilazionate a procedure di verifica sulla relativa classe di credito. Inoltre, il saldo dei crediti è monitorato nel corso dell'esercizio in modo che l'importo delle esposizioni a perdite non sia significativo, si precisa peraltro che gli eventuali rischi su crediti al 31 dicembre 2014 sono coperti da apposito fondo.

Il valore contabile delle attività finanziarie rappresenta l'esposizione della Società al rischio di credito:

2014 2013
Altre attività - non correnti (nota 5.5) 450 30
Crediti verso società controllate (nota 5.6) 2.516 2.706
Crediti commerciali ed altri crediti (nota 5.9) 21.456 23.125
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (nota 5.11) 20.149 25.674
Totale 44.571 51.535

Quanto all'esposizione al rischio di credito a fine esercizio derivante dai crediti verso clienti per area geografica, alla loro anzianità e alla movimentazione del fondo svalutazione si rimanda alla nota esplicativa n. 5.9 – Crediti commerciali ed altri crediti.

  • Rischio di mercato

Il rischio di mercato si riferisce alla variabilità del valore di attività e passività a causa delle variazioni di prezzi di mercato (prevalentemente tassi di cambio e tassi di interesse), che oltre che modificarne i flussi finanziari attesi può generare un aumento inaspettato di costi ed oneri finanziari.

- Rischio sui tassi di cambio

La Società è esposta al rischio di cambio sulle vendite e sugli acquisti legato principalmente alle valute dollaro (USD) e yen giapponese (JPY).

Per la copertura del rischio su cambi la Società attua una politica di copertura sulla base dei prevedibili flussi netti in valuta attesi.

Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati (vendite a termine).

Bilancio al 31 dicembre 2014 Ratti S.p.A. Bilancio al 31 dicembre 2014 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

La seguente tabella evidenzia l'esposizione della Società al rischio di cambio in base al valore nozionale: La seguente tabella evidenzia l'esposizione della Società al rischio di cambio in base al valore nozionale:

importi in migliaia
importi in migliaia
2014
2014
2013
2013
USD
USD
YEN
YEN
CHF
CHF
LGS
LGS
AU\$
AU\$
USD
USD
YEN
YEN
CHF
CHF
LGS
LGS
AU\$
AU\$
Crediti commerciali
Crediti commerciali
4.312
4.312
30.989
30.989
(1)
(1)
(1)
(1)
---
---
3.353
3.353
60.873
60.873
(1)
(1)
---
---
---
---
Finanziamenti da banche
Finanziamenti da banche
Debiti commerciali
Debiti commerciali
(2.662)
(2.662)
(6.096)
(6.096)
---
---
---
---
(4)
(4)
(3.406)
(3.406)
(7.268)
(7.268)
(1)
(1)
---
---
(4)
(4)
Disponibilità liquide
Disponibilità liquide
1.567
1.567
83.751
83.751
---
---
---
---
---
---
2.608
2.608
44.690
44.690
---
---
---
---
---
---
Esposizione lorda nella
Esposizione lorda nella
situazione patrimoniale -
situazione patrimoniale -
finanziaria
finanziaria
3.217
3.217
108.644
108.644
(1)
(1)
(1)
(1)
(4)
(4)
2.555
2.555
98.295
98.295
(2)
(2)
0
0
(4)
(4)
Vendite previste stimate
Vendite previste stimate
20.799
20.799
223.462
223.462
---
---
---
---
---
---
22.297
22.297
247.158
247.158
---
---
---
---
---
---
Acquisti previsti stimati
Acquisti previsti stimati
(15.246)
(15.246)
(17.044)
(17.044)
---
---
---
---
---
---
(14.532)
(14.532)
(13.479)
(13.479)
---
---
---
---
---
---
Esposizione lorda
Esposizione lorda
8.770
8.770
315.062
315.062
(1)
(1)
(1)
(1)
(4)
(4)
10.320
10.320
331.974
331.974
(2)
(2)
0
0
(4)
(4)
Contratti a termine su cambi
Contratti a termine su cambi
(7.000)
(7.000)
(130.000)
(130.000)
---
---
---
---
---
---
(5.400)
(5.400)
(140.000)
(140.000)
---
---
---
---
---
---
Altri derivati su cambi
Altri derivati su cambi
(2.000)
(2.000)
---
---
---
---
---
---
---
---
(1.000)
(1.000)
---
---
---
---
---
---
---
---
Esposizione netta
Esposizione netta
(230)
(230)
185.062
185.062
(1)
(1)
(1)
(1)
(4)
(4)
3.920
3.920
191.974
191.974
(2)
(2)
0
0
(4)
(4)

(*) Relative/i al periodo soggetto a copertura (*) Relative/i al periodo soggetto a copertura

I principali tassi di cambio dell'esercizio sono i seguenti: I principali tassi di cambio dell'esercizio sono i seguenti:

Tasso di cambio puntuale
Tasso di cambio puntuale
Cambio medio
Cambio medio
al 31 dicembre
al 31 dicembre
Euro 2014 2013 2013
Euro 2014 2013 2013
USD 1,329 1,328 1,214 1,379
USD 1,329 1,328 1,214 1,379
YEN 140,377 129,660 145,230 144,72
YEN 140,377 129,660 145,230 144,72
CHF 1,215 1,231 1,202 1,228
CHF 1,215 1,231 1,202 1,228
LGS 0,806 0,849 0,779 0,834
LGS 0,806 0,849 0,779 0,834
AUS\$ 1,472 1,377 1,483 1,542
AUS\$ 1,472 1,377 1,483 1,542

Un apprezzamento dell'Euro del 10% rispetto alle valute sopra riportate avrebbe comportato al 31 dicembre un aumento (decremento) del patrimonio netto e del risultato d'esercizio per gli importi riportati nella seguente tabella: Un apprezzamento dell'Euro del 10% rispetto alle valute sopra riportate avrebbe comportato al 31 dicembre un aumento (decremento) del patrimonio netto e del risultato d'esercizio per gli importi riportati nella seguente tabella:

Effetto in migliaia di Euro 2014 2013
Effetto in migliaia di Euro 2014 2013
Patrimonio
Utile
Patrimonio
Utile
Patrimonio
Patrimonio
Utile
Utile
Netto o (perdita) Netto o (perdita)
Netto o (perdita) Netto o (perdita)
CHF
CHF
---
---
---
---
USD (228) (228) (192) (192)
USD (228) (228) (192) (192)
YEN (75) (75) (83) (83)
YEN (75) (75) (83) (83)
Totale (303) (303) (275) (275)
Totale (303) (303) (275) (275)

- Rischio sui tassi di interesse

Bilancio al 31 dicembre 2014

La Società attua una politica di copertura del rischio tassi su indebitamento a medio-lungo termine, laddove il tasso di remunerazione del finanziamento è variabile e pertanto soggetto a variazioni di mercato. Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati.

Il profilo del tasso di interesse applicato alle passività finanziarie della Società fruttifere di interessi alla data di chiusura di bilancio era la seguente:

2014 2013
Tasso fisso:
- Passività finanziarie (775) (1.013)
- Attività finanziarie --- ---
Tasso variabile:
- Passività finanziarie (*) (19.236) (25.035)
- Attività finanziarie 20.149 25.674
Totale 138 (374)

(*) 6.875 migliaia di Euro soggetta a copertura con strumento derivato (IRS) per l'anno 2014 e 8.125 migliaia di Euro per l'anno 2013.

Si evidenzia che una variazione in più o in meno di 100bp sui tassi di interessi nel corso del 2014, avrebbe comportato una variazione di 108 migliaia di Euro di interessi netti.

- Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità è il rischio che la Società abbia difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate a passività finanziarie.

L'approccio della Società nella gestione della liquidità prevede di garantire, attraverso una gestione anticipata della tesoreria, che vi siano sempre, per quanto possibile, risorse sufficienti ad adempiere alle proprie obbligazioni in scadenza, in modo da mantenere un appropriato equilibrio tra impegni e disponibilità.

Quanto alle scadenze contrattuali delle passività finanziarie e alle condizioni e piani di rimborso dei finanziamenti si rinvia alla nota n. 6.2 – Passività finanziarie.

La Società dispone di ampi affidamenti non utilizzati alla data di chiusura dl bilancio.

  • Rischio operativo

Il rischio operativo è il rischio di sostenere una perdita diretta o indiretta derivante da svariate cause associate ai processi, al personale, alla tecnologia e alle infrastrutture della Società, così come da fattori esterni diversi dal rischio di credito, di mercato e di liquidità, quali derivanti da disposizioni legali e regolamentarie standard di comportamento aziendale.

I rischi operativi derivano da tutte le attività della Società.

L'obiettivo della Società è di gestire il rischio operativo al fine di raggiungere un equilibrio tra prevenzione del sostenimento di perdite finanziarie e danni di reputazione della Società e la redditività complessiva, evitando procedure di controllo che limitano l'operatività aziendale.

Al fine di mitigare tale rischio la Società ha posto in essere un sistema di regole, procedure e controlli fra cui l'autorizzazione preventiva delle operazioni attraverso un sistema di deleghe/procure, documentazione dei controlli e delle procedure poste in essere, formazione e sviluppo professionale e standard etici ed aziendali.

A supporto del rispetto di tali principi la Società ha istituito una funzione di Internal Audit, che riporta periodicamente con cadenza semestrale al Comitato per il controllo Interno ed al Collegio Sindacale.

Bilancio al 31 dicembre 2014 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Copertura flussi finanziari

I flussi finanziari previsti associati agli strumenti derivati di copertura di flussi finanziari sono analizzati nella tabella seguente:

2014
Flussi
Valore Finanziari 6 mesi 6-12 Oltre
contabile previsti o meno mesi 1-2
anni
2-5 anni 5
anni
Interest rate swap:
Attività --- 0 --- --- --- --- ---
Passività (465) (465) (80) (74) (126) (180) (5)
Contratti a termine
su cambi:
Attività 52 7.892 4.665 2.412 815 --- ---
Passività (440) (8.280) (4.962) (2.501) (817) --- ---
Totale (853) (853) (377) (163) (128) (180) (5)
2013
Flussi
Valore Finanziari 6 mesi 6-12 Oltre
contabile previsti o meno mesi 1-2
anni
2-5 anni 5
anni
Interest rate swap:
Attività --- --- --- --- --- --- ---
Passività (468) (468) (82) (76) (117) (175) (18)
Contratti a termine
su cambi:
Attività 328 5.936 3.306 2.630 --- --- ---
Passività --- (5.608) (3.087) (2.521) --- --- ---
Totale (140) (140) 137 33 (117) (175) (18)

Nella seguente tabella sono esposti per ogni attività e passività finanziaria, il valore contabile iscritto nello stato patrimoniale ed il relativo fair value:

31 dicembre 2014 31 dicembre 2013
Valore Fair Valore Fair
contabile value contabile value
Altre attività (nota 5.5) 450 450 30 30
Crediti vs. società controllate (nota 5.6) 2.516 2.516 2.706 2.706
Crediti commerciali ed altri crediti (nota 5.9) 21.404 21.404 22.797 22.797
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (nota 5.11) 20.149 20.149 25.674 25.674
Interest rate swap di copertura:
Attività (nota 5.11) --- --- --- ---
Passività (nota 6.2) (465) (465) (468) (468)
Contratti a termine su cambi:
Attività (nota 5.9) 52 52 328 328
Passività (nota 6.7) (440) (440) --- ---
Finanziamenti da banche garantiti (nota 6.2) (7.559) (7.559) (10.278) (10.278)
Altri finanziamenti non garantiti (nota 6.2) (775) (775) (1.013) (1.013)
Passività per leasing finanziari (nota 6.2)
Anticipi di conto corrente non garantiti (nota 6.2) (9.500) (9.500) (13.602) (13.602)
Debiti commerciali e altri debiti (nota 6.7) (31.201) (31.201) (30.061) (30.061)
C/c passivi (nota 6.2) (1.712) (1.712) (687) (687)
Totale (7.081) (7.081) (4.574) (4.574)

10. EVENTI ED OPERAZIONI SIGNIFICATIVE NON RICORRENTI

Bilancio al 31 dicembre 2014

Si rileva che, sulla base di quanto indicato dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, sono stati individuati come "eventi e operazioni non ricorrenti" nel periodo di riferimento gli oneri di ristrutturazione per la procedura di mobilità conseguenti all'accordo sindacale sottoscritto dalla capogruppo Ratti S.p.A. in data 4 novembre 2014. Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo 8.6.

Isolando l'effetto della rilevazione degli oneri non ricorrenti, il risultato operativo delle attività ricorrenti è il seguente:

2014
Ricavi 100.536
Risultato operativo 5.600
Risultato operativo (%) 5,6%
Oneri non ricorrenti (1.686)
Risultato operativo delle attività ricorrenti 7.286
Risultato operativo delle attività ricorrenti (%) 7,2%

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

11. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Le operazioni avvenute nel corso dell'esercizio 2014 con parti correlate si riferiscono principalmente ad operazioni di natura commerciale e prestazioni di servizi con società del Gruppo Ratti e del Gruppo Marzotto. Tali operazioni sono regolate a normali condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.

Le suddette operazioni sono riepilogate nell'Allegato 3 (operazioni con società controllate) e nell'Allegato 4 (operazioni con altre parti correlate).

Di seguito si riporta una tabella di sintesi dell'incidenza delle operazioni con parti correlate sulla situazione patrimoniale e sul risultato economico della Società:

Parti correlate
al 31 dicembre 2014 Totale Valore
Assoluto
%
Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci della Situazione
patrimoniale – finanziaria
Crediti verso società controllate 2.516 2.516 100
Crediti commerciali ed altri crediti 21.456 344 1,6
Debiti verso fornitori ed altri debiti (31.641) (2.866) 9,1
Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci del Prospetto
dell'utile/(perdita) dell'esercizio
Ricavi dalla vendita di beni e servizi 100.536 593 0,6
Altri ricavi e proventi 1.308 159 12,2
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (34.827) (4.567) 13,1
Costi per servizi (24.836) (1.860) 7,5
Costi per il personale (28.103) (4) 0,0
Altri costi operativi (1.806) (32) 1,8
Parti correlate
al 31 dicembre 2013 Totale Valore %
Assoluto
Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci della Situazione
patrimoniale – finanziaria
Crediti verso società controllate 2.706 2.706 100
Crediti commerciali ed altri crediti 23.125 270 1,2
Debiti verso fornitori ed altri debiti (30.061) (2.703) 9,0
Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci del Prospetto
dell'utile/(perdita) dell'esercizio
Ricavi dalla vendita di beni e servizi 102.529 337 0,3
Altri ricavi e proventi 1.261 206 16,3
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (37.348) (3.543) 9,5
Costi per servizi (26.674) (2.107) 7,9
Altri costi operativi (1.846) (35) 1,9

12. COMPENSI SPETTANTI AD AMMINISTRATORI, SINDACI E MANAGEMENT

Le informazioni relative ai compensi spettanti ad amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategica sono riportate nell'Allegato n. 8 al bilancio di esercizio di Ratti S.p.A..

13. COMPENSI ALLA SOCIETA' DI REVISIONE

Bilancio al 31 dicembre 2014

Ai sensi dell'art. 160, comma 1-bis del Testo Unico e dell'art. 149 – duodecies Regolamento Emittenti, si riepilogano i compensi di competenza che la società di revisione e le entità appartenenti alla sua rete:

Tipologia di servizi Società Destinatario Compensi
- Revisione contabile RECONTA ERNST &
YOUNG S.p.A.
Ratti S.p.A. 82,1
- Attività di verifica previste art. 155
comma 1, lettera a, T.U.
RECONTA ERNST &
YOUNG S.p.A.
Ratti S.p.A. 10,5
- Altri servizi
(sottoscrizione dichiarazioni fiscali)
RECONTA ERNST &
YOUNG S.p.A.
Ratti S.p.A. 5,0
- Attività di supporto alla funzione di
"Internal Audit"
ERNST & YOUNG
FINANCIAL BUSINESS
ADVISOR S.p.A.
Ratti S.p.A. 20,0
Totale 117,6

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

14. IMPEGNI E RISCHI

Fidejussioni

Le fidejussioni rilasciate da terzi a garanzia di nostri impegni si dettagliano come segue:

− 101 migliaia di Euro, fidejussione di istituto bancario per progetto MIUR SilkBioTech.

Le fidejussioni da noi rilasciate nell'interesse delle società controllate, collegate e altre società sono così dettagliate:

  • Società: Ratti USA Inc. a favore di: Unicredit NY US\$ 50.000 pari a 41 migliaia di Euro*

(*) relativi al contratto di locazione.

La Società è inoltre garante delle obbligazioni contrattuali del contratto di locazione degli uffici di Ratti USA Inc., con scadenza 31 maggio 2016, per il quale si rimanda alla nota n. 10.5 del bilancio consolidato. Le scadenze contrattuali sono le seguenti:

2015 \$ 315.120 2016 \$ 131.300

Contratti di licenza

Ratti S.p.A. ha sottoscritto contratti di licenza con terzi con diverse scadenze fino al 2020. Ratti S.p.A. opera quale licenziataria in esclusiva per la produzione, commercializzazione e distribuzione di tessuti ed accessori maschili e femminili per importanti griffe della moda.

I contratti di licenza prevedono il riconoscimento ai licenzianti di royalties e compensi pubblicitari calcolati in percentuale sul fatturato netto derivante dalle vendite delle relative collezioni, con degli importi minimi garantiti annuali. Nella maggior parte dei casi, consistono in somme definite in anticipo, mentre solo in alcuni casi, le suddette royalties e i contributi pubblicitari sono calcolati sulla base di una percentuale di fatturato realizzato dal marchio oggetto della licenza nell'anno precedente.

I minimi garantiti per gli esercizi successivi a quelli al 31 dicembre 2014 sono: 545 migliaia di Euro per il 2015 e 535 migliaia di Euro per il 2016.

Si segnala che in data 31 dicembre 2014 è giunto a termine il principale contratto di licenza precedentemente in essere.

Altri

Gli impegni a scadere sono rappresentati per 40.000 migliaia di Euro da un'ipoteca congiunta a favore BNL e UNICREDIT gravante sugli immobili di Guanzate a garanzia del prestito a medio termine in corso, per il valore in linea capitale iniziale di 20.000 migliaia di Euro.

15. OPERAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI

Bilancio al 31 dicembre 2014

Il bilancio dell'esercizio 2014 non riflette componenti di reddito e poste patrimoniali e finanziarie (positive e/o negative) derivanti da eventi o operazioni atipiche e/o inusuali.

16. FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI AL 31 DICEMBRE 2014

In data 29 gennaio 2015 la Capogruppo Ratti S.p.A. ha finalizzato con Givenchy, prestigioso brand di lusso internazionale di proprietà del gruppo francese LVMH, riconosciuto nel mondo per le sue collezioni Haute Couture, Ready-to-wear e Accessories per uomo e donna, un accordo di licenza pluriennale per lo sviluppo, la produzione e la distribuzione a livello mondiale di accessori tessili maschili e femminili quali foulards, stole, sciarpe e cravatte.

**********************

Il presente bilancio d'esercizio della Ratti S.p.A. al 31 dicembre 2014, composto dalla situazione patrimoniale - finanziaria, dal prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio, dal prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario, dalle note esplicative e corredato dalla relazione sulla gestione del Gruppo Ratti (presentata in un unico documento ai sensi dell'art. 40 del D.Lgs. 9 aprile 1991, n. 127, comma 2-bis), rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, il risultato economico di periodo della Ratti S.p.A., e corrisponde alle scritture contabili.

Ratti S.p.A. Per il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente Donatella Ratti

Guanzate, 13 marzo 2015

Allegato 1
esplicative
Allegati alle note esplicative
alle
importi in Euro
importi in Euro
IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI AL 31 DICEMBRE 2014
IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI AL 31 DICEMBRE 2014
COSTO STORICO
COSTO STORICO
AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE
AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE
VALORE NETTO VALORE NETTO
Costo storico
1/1/2014
al 1/1/2014
Riclassifica
Riclassifica
costo
costo
Acquisiz.
Acquisiz.
2014
2014
Riclassifi.
Riclassifi.
2014
2014
Alienazioni
Alienazioni
2014
2014
31/12/2014
31/12/2014
Saldo al
Saldo al
1/1/2014
1/1/2014
Saldo al
Saldo al
Impairment
1/01/2014
Impairment
1/01/2014
Riclassifica
Riclassifica
Fondo
Fondo
Amm.ti
Amm.ti
2014
2014
accumulati
accumulati
Amm.ti
Storno
Amm.ti
Storno
31/12/2014
31/12/2014
Saldo al
Saldo al
01/01/2014
01/01/2014
31/12/2014
31/12/2014
TERR/FABB. CIVILI 26.087
26.087
---
---
---
---
---
---
---
---
26.087
26.087
(19.778)
(19.778)
---
---
---
---
(781)
(781)
---
---
(20.559)
(20.559)
6.309
6.309
5.528
5.528
TERR/FABB.
INDUSTR.
INDUSTR.
20.402.907
20.402.907
---
---
---
---
401.748
401.748
(24.345)
(24.345)
20.780.310
20.780.310
(9.187.859)
(9.187.859)
---
---
---
---
(361.566)
(361.566)
17.770
17.770
(9.531.655)
(9.531.655)
11.215.048
11.215.048
11.248.655
11.248.655
MACCHINARI
MACCHINARI
E
IMPIANTI E
48.312.052
48.312.052
---
---
---
---
3.824.742
3.824.742
(3.690.837)
(3.690.837)
48.445.957 (30.891.181)
48.445.957 (30.891.181)
(5.335.197)
(5.335.197)
---
---
(1.135.761)
(1.135.761)
3.361.958 (34.000.181)
3.361.958 (34.000.181)
12.085.674
12.085.674
14.445.776
14.445.776
ATTREZZAT. 18.533.437
18.533.437
(10.900)
(10.900)
1.162.324
1.162.324
49.530
49.530
(661)
(661)
19.733.730 (18.074.996)
19.733.730 (18.074.996)
---
---
2.285 (1.215.883)
2.285 (1.215.883)
661 (19.287.933)
661 (19.287.933)
458.441
458.441
445.797
445.797
E
BENI MOBILI E
ORDINARIE
MACCHINE
MACCHINE
D'UFFICIO
D'UFFICIO
BENI
7.741.008
7.741.008
---
---
---
---
59.873
59.873
(145.270)
(145.270)
7.655.611
7.655.611
(7.330.339)
(7.330.339)
---
---
---
---
(114.976)
(114.976)
141.594
141.594
(7.303.721)
(7.303.721)
410.669
410.669
351.890
351.890
AUTOMEZZI 756.722
756.722
10.900
10.900
---
---
23.690
23.690
(44.897)
(44.897)
746.415
746.415
(598.267)
(598.267)
---
---
(2.285)
(2.285)
(20.337)
(20.337)
44.897
44.897
(575.992)
(575.992)
158.455
158.455
170.423
170.423
INVESTIMENTI
IN CORSO
974.145
974.145
---
---
4.953.699 (4.359.583) 4.953.699 (4.359.583) ---
---
1.568.261
1.568.261
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
974.145
974.145
1.568.261
1.568.261
TOTALE 96.746.358 0 6.116.023
0 6.116.023
0 (3.906.010)
0 (3.906.010)
98.956.371 (66.102.420) (5.335.197)
98.956.371 (66.102.420) (5.335.197)
0 (2.849.304)
0 (2.849.304)
3.566.880 (70.720.041)
3.566.880 (70.720.041)
25.308.741
25.308.741
28.236.330
28.236.330

RATTI S.p.A.

Allegati alle note esplicative
alle note esplicative
1
Allegato 1

importi in Euro importi in Euro

IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI AL 31 DICEMBRE 2013
IMPIANTI E MACCHINARI AL 31 DICEMBRE 2013
COSTO STORICO
COSTO STORICO
AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE
AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE
VALORE NETTO
VALORE NETTO
Costo storico
al 1/1/2013
Costo storico
al 1/1/2013
Incorporaz.
Incorporaz.
costo
costo
Acquisiz.
Acquisiz.
2013
2013
Riclassifi.
Riclassifi.
2013
2013
Alienazioni
Alienazioni
2013
2013
31/12/2013
31/12/2013
Saldo al
Saldo al
1/1/2013
Saldo al
1/1/2013
Saldo al
Impairment
1/01/2013
Impairment
1/01/2013
Incoroporaz.
Incoroporaz.
Fondo
Fondo
Amm.ti
2013
Amm.ti
2013
accumulati
Amm.ti
Storno
accumulati
Amm.ti
Storno
31/12/2013
Saldo al
31/12/2013
Saldo al
01/01/2013
01/01/2013
31/12/2013
31/12/2013
TERR/FABB. CIVILI
TERR/FABB. CIVILI
26.087
26.087
---
---
---
---
---
---
---
---
26.087
26.087
(18.997)
(18.997)
---
---
---
---
(781)
(781)
---
---
(19.778)
(19.778)
7.090
7.090
6.309
6.309
TERR/FABB.
TERR/FABB.
INDUSTR.
19.803.762
19.803.762
---
---
---
---
599.145
599.145
---
---
20.402.907
20.402.907
(8.846.959)
(8.846.959)
---
---
---
---
(340.900)
(340.900)
---
---
(9.187.859)
(9.187.859)
10.956.803
10.956.803
11.215.048
11.215.048
MACCHINARI
MACCHINARI
IMPIANTI E
46.125.552
46.125.552
69.736
69.736
---
---
2.174.721
2.174.721
(57.957)
(57.957)
48.312.052 (29.820.325) 48.312.052 (29.820.325) (5.335.197)
(5.335.197)
(69.736) (1.058.989) (69.736) (1.058.989) 57.869 (36.226.378)
57.869 (36.226.378)
10.970.030
10.970.030
12.085.674
12.085.674
ATTREZZAT.
ATTREZZAT.
16.836.715
16.836.715
422.761
422.761
1.176.884
1.176.884
97.077
97.077
---
---
18.533.437 (16.409.510) 18.533.437 (16.409.510) ---
---
(382.423) (1.283.063)* (382.423) (1.283.063)* --- (18.074.996)
--- (18.074.996)
427.205
427.205
458.441
458.441
BENI MOBILI E
MOBILI E
MACCHINE
ORDINARIE
ORDINARIE
D'UFFICIO
D'UFFICIO
6.699.477
6.699.477
982.719
982.719
---
---
58.812
58.812
---
---
7.741.008
7.741.008
(6.227.045)
(6.227.045)
---
---
(978.317)
(978.317)
(124.977)
(124.977)
---
---
(7.330.339)
(7.330.339)
472.432
472.432
410.669
410.669
AUTOMEZZI
AUTOMEZZI
703.965
703.965
24.029
24.029
---
---
55.950
55.950
(27.222)
(27.222)
756.722
756.722
(584.809)
(584.809)
---
---
(23.903)
(23.903)
(16.777)
(16.777)
27.222
27.222
(598.267)
(598.267)
119.156
119.156
158.455
158.455
INVESTIMENTI
INVESTIMENTI
IN CORSO
CORSO
1.373.860
1.373.860
---
---
2.585.990 (2.985.705)
2.585.990 (2.985.705)
---
---
974.145
974.145
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
1.373.860
1.373.860
974.145
974.145
TOTALE 91.569.418
91.569.418
1.499.245
1.499.245
3.762.874
3.762.874
0
0
(85.179)
(85.179)
96.746.358 (61.907.645) (5.335.197) (1.454.379) (2.825.487)
96.746.358 (61.907.645) (5.335.197) (1.454.379) (2.825.487)
85.091 (71.437.617)
85.091 (71.437.617)
24.326.576
24.326.576
25.308.741
25.308.741

(*) La voce include 1.245 migliaia di Euro relativi ad attrezzatura varia di stampa La voce include 1.245 migliaia di Euro relativi ad attrezzatura varia di stampa

Alienazioni
---
(170.087)
170.087
---
(170.087)
170.087
esercizio 2014
esercizio 2014
Riclassifi.
COSTO STORICO
Riclassifi.
COSTO STORICO
ALTRE ATTIVITA' IMMATERIALI AL 31 DICEMBRE 2014
ALTRE ATTIVITA' IMMATERIALI AL 31 DICEMBRE 2014
---
207.582
---
eserc. 2014
---
207.582
---
eserc. 2014
Acquisiz.
Acquisiz.
---
---
---
---
---
---
Incorp.costo
Incorp.costo
storico
storico
40.064
28.000
1.160.176
40.064
28.000
1.160.176
Costo storico
al 1/1/2014
Costo storico
al 1/1/2014
IMMOBILIZZAZIONI
ALTRE IMMOBILIZZAZIONI
IN CORSO E ACCONTI
IMMOBILIZZAZIONI
IMMOBILIZZAZIONI
IMMATERIALI
CORSO E
BREVETTO
DIRITTI DI
AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE
AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE
VALORE NETTO
VALORE NETTO
eserc. 2014
Alienazioni
eserc. 2014
31/12/2014
31/12/2014
Saldo al
Saldo al
1/1/2014
Saldo al
1/1/2014
Saldo al
incorporaz.
incorporaz.
Fondo
Fondo
esercizio
Amm.ti
esercizio
2014
Amm.ti
2014
Storno Amm.ti
Storno Amm.ti
accumulati
accumulati
31/12/2014
31/12/2014
Saldo al
Saldo al
01/01/2014
01/01/2014
31/12/2014
31/12/2014
(20.448)
(20.448)
19.616
19.616
(40.064)
(40.064)
---
---
---
---
20.448
20.448
(19.616)
(19.616)
0 0
0
---
---
65.495
65.495
0
0
---
---
---
---
---
---
0
0
28.000
28.000
65.495
65.495
(42.562)
(42.562)
1.287.701
1.287.701
(452.341)
(452.341)
---
---
(182.265)
(182.265)
34.470
34.470
(600.136)
(600.136)
707.835
707.835
687.565
687.565
0
0
207.582
207.582
0
0
1.228.240
1.228.240
TOTALE
TOTALE
(63.010)
(63.010)
1.372.812
1.372.812
(492.405)
(492.405)
0
0
(182.265)
(182.265)
54.918
54.918
(619.752)
(619.752)
735.835
735.835
753.060
753.060

Bilancio al 31 dicembre 2014

RATTI S.p.A.

Allegato 2

Allegato

Allegato 2 Allegati alle note esplicative

COSTO STORICO AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE VALORE NETTO

ALTRE ATTIVITA' IMMATERIALI AL 31 DICEMBRE 2013

importi in Euro

Costo storico
al 1/1/2013
Incorp.costo
storico
eserc. 2013
Acquisiz.
esercizio 2013
Riclassifi.
eserc. 2013
Alienazioni
31/12/2013
Saldo al
1/1/2013
Saldo al
incorporaz.
Fondo
esercizio
Amm.ti
2013
Storno Amm.ti
accumulati
31/12/2013
Saldo al
01/01/2013 31/12/2013
BREVETTO
DIRITTI DI
40.064 --- --- --- 40.064 (40.064) --- --- (40.064) 0 0
IN CORSO E ACCONTI
IMMOBILIZZAZIONI
42.089 326.537 (340.626) --- 28.000 0 --- --- 0 42.089 28.000
ALTRE IMMOBILIZZAZIONI
IMMATERIALI
1.034.023 4.500 8.160 340.626 (227.133) 1.160.176 (510.087) --- (169.387) 227.133 (452.341) 523.936 707.835

TOTALE 1.116.176 4.500 334.697 0 (227.133) 1.228.240 (550.151) 0 (169.387) 227.133 (492.405) 566.025 735.835

vendita di beni e
Ricavi dalla
servizi
---
Creomoda S.a.r.l.
e proventi
Altri ricavi
prime, sussidiarie,
Costi per materie
consumo e merci
Costi per servizi personale
Costi del
operativi
costi
Altri
finanziari
Proventi
(Oneri)/
--- --- (135) --- --- ---
(1)
RATTI USA Inc.
--- --- (224) --- --- ---
102
S.C. Textrom S.r.l.
56 --- (735) --- (9) ---
101
TOTALE
56 0 (1.094) 0 (9) 0
492
Altre parti correlate
103 0
593
(Allegato 4)
TOTALE
159 (4.567)
(4.567)
(1.860)
(766)
(4)
(4)
(23)
(32)
0

Bilancio al 31 dicembre 2014

RATTI S.p.A.

Allegato 3

Quanto ai Compensi degli Amministratori, del Collegio Sindacale e dei Dirigenti con responsabilità strategiche si rinvia all'Allegato 8.

Allegati alle note esplicative
Allegato 4

importi in migliaia di Euro

Ad integrazione dei rapporti con società controllate, riportati in Allegato 3, si riportano di seguito le operazioni con altre parti correlate:

OPERAZIONI CON ALTRI PARTI CORRELATE

vendita di beni e
Ricavi dalla
servizi
Altri ricavi
e proventi
prime, sussidiarie,
Costi per materie
consumo e merci
Costi per servizi personale
Costi del
operativi
costi
Altri
finanziari
Proventi
(Oneri)/
Marzotto S.p.A. 248 65 (1.704) (607) (4) (21) ---
Biella Manifatture Tessili S.r.l. 4 34 (2.175) (151) --- (2) ---
Linificio e Canapificio Nazionale S.r.l. --- --- (123) (3) --- --- ---
Tintoria di Verrone S.r.l. --- --- --- (2) --- --- ---
AB Liteksas --- 4 (539) (1) --- --- ---
Sametex Spol S.r.o. 203 --- (23) (2) --- --- ---
Filivivi S.r.l. --- --- (3) --- --- --- ---
Vionnet Operations S.r.l. 37 --- --- --- --- --- ---
TOTALE 492 103 (4.567) (766) (4) (23) 0

Per i saldi patrimoniali si rinvia all'Allegato 5.

Allegati alle note esplicative importi in migliaia di Euro
OPERAZIONI PARTI CORRELATE – Saldi PATRIMONIALI
macchinari
impianti e
Immobili,
Altre attività
immateriali
Crediti verso
controllate
società
Crediti verso
altre parti
correlate
Debiti verso
controllate
società
Debiti verso
altre parti
correlate
finanziarie
Passività
RATTI USA Inc. --- --- 9 --- (231) --- ---
Creomoda S.a.r.l. --- --- 80 --- (31) --- ---
S.C. Textrom S.r.l. --- --- 2.516 --- (177) --- ---
Ratti International Trading (Shanghai) Co.Ltd. --- --- 1 --- --- --- ---
Marzotto S.p.A. --- --- 193 --- (1.136) ---
Biella Manifatture Tessili S.r.l. --- --- --- 24 --- (1.016) ---
Linificio e Canapificio Nazionale S.r.l. --- --- --- --- --- (57) ---
Tintoria di Verrone S.r.l. --- --- --- --- --- (1) ---
AB Liteksas --- --- --- --- --- (216) ---
Sametex Spol S.r.o. --- --- --- 12 --- (1) ---
Vionnet Operations S.r.l. --- --- --- 25 --- --- ---
TOTALE 0 0 2.606 254 (439) (2.427) 0

Bilancio al 31 dicembre 2014

RATTI S.p.A.

Allegato 5

Allegato 6 Allegati alle note esplicative PARTECIPAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI, DEI SINDACI E DEI DIRETTORI GENERALI AL 31.12.2014

(Delibera CONSOB n. 11971 del 14.5.99 - Art. 79) OMISSIS

Cognome Nome Carica al 31 dicembre 2014 partecipata
Società
Azioni possedute alla
fine dell'esercizio
precedente
Azioni acquistate Azioni vendute Azioni possedute
dell'esercizio
alla fine
Ratti Donatella Presidente Ratti S.p.A. 4.518.305 --- --- 4.518.305
Favrin Antonio Vice-Presidente Ratti S.p.A. --- --- --- ---
Tamborini Sergio Amministratore Delegato Ratti S.p.A. 330.000 10.000 --- 340.000
Donà dalle Rose Andrea Paolo (*) Consigliere Ratti S.p.A. 9.125.000 (*) --- 9.125.000 (**) 0
Favrin Federica Consigliere Ratti S.p.A. --- --- --- ---
Meacci Sergio Consigliere Ratti S.p.A. 12.000 5.500 --- 17.500
Lazzati Carlo Cesare Consigliere Ratti S.p.A. 175 --- --- 175
Favrin Davide Consigliere Ratti S.p.A. --- --- --- ---
Lazzarotto Giovanna Consigliere Ratti S.p.A. --- --- --- ---
Paolillo ^ Michele Presidente del Collegio Sindacale Ratti S.p.A.
Rizzi Giovanni Presidente del Collegio Sindacale Ratti S.p.A. --- --- --- ---
Alfonsi Antonella Sindaco effettivo Ratti S.p.A. --- --- --- ---
Della Putta Marco Sindaco effettivo Ratti S.p.A. --- --- --- ---
Dirigenti 210.000 --- --- 210.000

(^) carica ricoperta fino al 24 aprile 2014

(*) possedute indirettamente tramite la controllata Marzotto S.p.A. fino al 3 settembre 2014

(**) decremento a seguito del perfezionamento dell'acquisto da parte di Trenora S.r.l. della partecipazione indirettamente detenuta da Donà dalle Rose Andrea Paolo in Ratti S.p.A.

Allegato 7 Allegati alle note esplicative

RATTI S.p.A.

SOCIETA' DIRETTAMENTE CONTROLLATE

Attività relativa
partecip.
% di
assoluta
Partecipazione
consistente in
complessivo
nomin.
Valore
Valore di
bilancio
(valori in migliaia di Euro)
Patrimonio
Netto
al 31.12.2014 al 31.12.2014
Economico
Risultato
Capitale sociale US\$ 500.000
Sede in New York (USA)
8 West, 40th Street
RATTI USA Inc.
1
Commerciale 100 nominali US\$ 1.000 cad.
n. 500 azioni da
US\$. 500.000 318 348* (78)**
RATTI International Trading (Shanghai) Co.Ltd. Commerciale
Room 303B, N. 118 Xinling Road
Capitale sociale Euro 110.000
Waigaoqiao Free Trade Zone
Sede in Shanghai (Cina)
2
100 n. 1 quota del valore
di Euro 110.000
EURO 110.000 110 176* (29)**
Zone Industrielle Kalaa Kebira 4060
Capitale sociale T.Din. 10.000
Sede in Sousse (Tunisia)
CREOMODA S.a.r.l.
3
Laboratorio 95 T.Din. 9.500
quota societaria di
Complessivi
T.Din. 9.500 16 (16)* (33)**
Floresti, Luna de Sus Str. Hala nr. 10
Sede in Cluj-Napoca (Romania)
Capitale sociale Lei 200
4 S.C. TEXTROM S.r.l.
Stamperia 100 nominali LEI 10
n. 20 quote da
Nuovo
LEU
200 --- (1.406)* 142**

(*) Valori convertiti in Euro al cambio del 31.12.2014 (**) Valori convertiti in Euro al cambio medio del 2014 182

Allegati alle note esplicative
Allegato 8
COMPENSI AGLI AMMINISTRATORI, AI SINDACI E AI DIRIGENTI CON RESPONSABILITA' STRATEGICHE E DI CONTROLLO AL 31.12.2014
(Delibera CONSOB n. 11971 del 14.5.99 - Art. 79) OMISSIS
Nome e cognome Carica Periodo per cui è
stata ricoperta
Scadenza
della
Compensi
fissi
Compensi
per la
equity Compensi Variabili non Benefici
non
Compensi
Altri
Totale Fair value
dei
fine carica o
Indennità di
Note
la carica carica partecipazione
a comitati
incentivi
Bonus e
altri
(i)
Partecipazioni
agli utili
monetari compensi
equity
del rapporto
cessazione
di lavoro
di
Donatella Ratti Presidente 1.1. - 31.12.2014 2016 96 --- --- --- 8 --- 104 --- ---
Sergio Tamborini
Antonio Favrin
Amministratore
Vice Presidente
1.1. - 31.12.2014 2016 48 --- --- --- --- --- 48 --- ---
Delegato 1.1. - 31.12.2014 2016 98 --- --- --- --- --- 98 --- ---
Andrea Paolo
Donà dalle Rose Consigliere 1.1. - 31.12.2014 2016 14 ---
1
--- --- --- 15 --- ---
Federica Favrin Consigliere 1.1. - 31.12.2014 2016 14 ---
9
--- --- --- 23 --- ---
Sergio Meacci Consigliere 1.1. - 31.12.2014 2016 14 10 --- --- --- 3 27 --- ---
Carlo Lazzati Consigliere 1.1. - 31.12.2014 2016 14 10 --- --- --- --- 24 --- ---
Davide Favrin Consigliere 24.4 -31.12.2014 2016 10 --- --- --- --- --- 10
Giovanna Lazzarotto Consigliere 24.4 -31.12.2014 2016 10 --- --- --- --- --- 10
Michele Paolillo Presidente C.S. 1.1. – 24.04.2014 2014 6 --- --- --- --- 1 7 --- ---
Giovanni Rizzi Sindaco effettivo 1.1. – 24.04.2014 2014 4 --- --- --- --- --- 4 --- ---
Marco Della Putta Sindaco effettivo 1.1. – 24.04.2014 2014 4 --- --- --- --- --- 4 --- ---
Giovanni Rizzi Presidente C.S. 24.4 –31.12.2014 2017 14 --- --- --- --- --- 14 --- ---
Marco Della Putta Sindaco effettivo 24.4 –31.12.2014 2017 9 --- --- --- --- --- 9 --- ---
Antonella Alfonsi Sindaco effettivo 24.4 –31.12.2014 2017 9 --- --- --- --- --- 9
responsabilità
Dirigenti con

(i) compensi variabili maturati dai membri del Comitato Esecutivo e Bonus maturati dai Dirigenti con responsabilità strategica

strategica 980 --- 106 --- 48 --- 1.134 --- --- Totale 1.344 30 106 --- 56 4 1.540 --- ---

RATTI S.p.A.

I sottoscritti Sergio Tamborini, in qualità di Amministratore Delegato, e Claudio D'Ambrosio, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Ratti S.p.A., attestano, tenuto conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998:

  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione,

delle procedure amministrativo-contabili per la formazione del Bilancio d'esercizio di Ratti S.p.A., nel corso dell'esercizio 2014.

Si attesta, inoltre, che il Bilancio d'esercizio di Ratti S.p.A. al 31 dicembre 2014:

  • è redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS), omologati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005;
  • è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente;
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili.

La relazione sulla gestione del Gruppo Ratti, presentata in un unico documento ai sensi dell'art. 40 del D.Lgs. n. 127 del 9 aprile 1991, comma 2-bis, comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Guanzate, 13 marzo 2015

Ratti S.p.A. Amministratore Delegato

/f/ Sergio Tamborini

Ratti S.p.A. Dirigente Preposto

/f/ Claudio D'Ambrosio

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