AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Piaggio & C

Quarterly Report May 15, 2015

4466_10-q_2015-05-15_8dfa1f6e-417d-4bde-ab19-f56b72387dc1.pdf

Quarterly Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2015 Il presente fascicolo è disponibile su Internet all'indirizzo: www.piaggiogroup.com

Direzione e Coordinamento IMMSI S.p.A. Cap. Soc. Euro 207.613.944,37 =i.v. Sede legale: Pontedera (PI) viale R. Piaggio, 25 Reg. Imprese Pisa e Codice fiscale 04773200011 R.E.A. Pisa 134077

Premessa 5
Principali dati economici, finanziari e gestionali 6
Organi Sociali 8
Fatti di rilievo del primo trimestre 2015 9
Andamento economico-finanziario del Gruppo 10
Conto economico consolidato 10
Situazione patrimoniale consolidata 13
Rendiconto finanziario consolidato 15
Indicatori alternativi di performance "non-GAAP" 16
Risultati per tipologia di prodotto 17
2 Ruote 17
Andamento del mercato 18
Commento ai principali risultati 18
Posizionamento di mercato 19
Veicoli Commerciali 20
Andamento del mercato 20
Commento ai principali risultati 20
Posizionamento di mercato 21
Fatti di rilievo successivi al 31 marzo 2015 22
Prevedibile evoluzione della gestione 24
Rapporti con parti correlate 25
Rapporti intercorsi con le Controllanti 25
Rapporti intercorsi tra le società del Gruppo Piaggio 26
Rapporti intercorsi tra le società del Gruppo Piaggio e la JV Zongshen Piaggio
Foshan Motorcycle Co. Ltd 28
Partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo 28
Glossario economico 29
Bilancio trimestrale abbreviato, Prospetti contabili consolidati e Note
esplicative ed integrative al 31 marzo 2015 31
Conto Economico Consolidato 32
Conto Economico Complessivo Consolidato 33
Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata 34
Rendiconto Finanziario Consolidato 36
Variazioni del Patrimonio Netto Consolidato 37
Note esplicative ed integrative alla situazione contabile consolidata al 31 marzo
2015 39

Premessa

Il presente Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2015, non assoggettato a revisione contabile, è stato redatto ai sensi del D. Lgs. 58/1998 e successive modifiche, nonchè del regolamento emittenti emanato dalla Consob.

Il presente Bilancio Trimestrale è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali (« IFRS ») emessi dall'International Accounting Standard Board (« IASB ») e omologati dall'Unione Europea ed è stato redatto secondo lo Ias 34 – Bilanci Intermedi. Da ultimo, si segnala che, come previsto dalla comunicazione Consob n. DEM/5073567 del 4 novembre 2005, la Società si è avvalsa della facoltà di indicare minori dettagli rispetto a quanto previsto nel principio contabile internazionale IAS 34 – Bilanci Intermedi.

Principali dati economici, finanziari e gestionali

1° trimestre
2015 2014 20141
In milioni di euro
Dati Economici
Ricavi Netti di Vendita 302,0 276,8 1.213,3
Margine Lordo Industriale 88,1 83,2 364,7
Risultato Operativo 10,8 11,7 69,7
Risultato Ante Imposte 2,0 1,8 26,5
Risultato Ante Imposte adjusted 30,1
Risultato Netto adjusted 18,6
Risultato Netto 1,2 1,1 16,1
.Terzi 0,0 0,0 0,0
.Gruppo 1,2 1,1 16,1
Dati Patrimoniali
Capitale Investito Netto (C.I.N.) 991,8 934,4 905,9
Posizione Finanziaria Netta (568,4) (541,0) (492,8)
Patrimonio Netto 423,4 393,4 413,1
Indicatori Economico Finanziari
Margine Lordo su Ricavi Netti (%) 29,2% 30,1% 30,1%
Risultato Netto adjusted su Ricavi Netti (%) 1,5%
Risultato Netto su Ricavi Netti (%) 0,4% 0,4% 1,3%
R.O.S. (Risultato Operativo su Ricavi Netti) 3,6% 4,2% 5,7%
R.O.E. (Risultato Netto su Patrimonio Netto) 0,3% 0,3% 3,9%
R.O.I. (Risultato Operativo su C.I.N.) 1,1% 1,3% 7,7%
EBITDA 36,3 32,5 159,3
EBITDA su Ricavi Netti (%) 12,0% 11,7% 13,1%
Altre informazioni
Volumi di vendita (unità/000) 121,0 123,9 546,5
Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali 21,3 16,3 94,9
Ricerca e Sviluppo2 22,2 14,6 46,3
Dipendenti a fine esercizio (numero) 7.782 7.634 7.510

1 Il Gruppo, al fine di rendere confrontabili i dati del bilancio 2014 con quelli dei precedenti esercizi aveva provveduto a calcolare il "Risultato ante imposte adjusted" ed il "Risultato netto adjusted" che escludevano l'impatto delle operazioni non ricorrenti".

2 La voce Ricerca e Svipuppo comprende sia gli investimenti del periodo a stato patrimoniale sia i relativi costi contabilizzati a conto economico.

Risultati per settori operativi

EMEA e
AMERICAS
INDIA ASIA
PACIFIC
TOTALE
2W
1° Trimestre 2015 51,0 50,4 19,6 121,0
Volumi di vendita 1° Trimestre 2014 52,6 51,5 19,8 123,9
(unità/000) Variazione (1,5) (1,2) (0,2) (2,9)
Variazione % -2,9% -2,3% -1,2% -2,4%
1° Trimestre 2015 174,2 84,1 43,7 302,0
Fatturato 1° Trimestre 2014 169,4 70,1 37,3 276,8
(milioni di euro) Variazione 4,8 14,0 6,4 25,2
Variazione % 2,9% 20,0% 17,1% 9,1%
Al 31.03.2015 3.978 2.910 894 7.782
Organico Al 31.03.2014 4.066 2.651 917 7.634
(n.) Variazione (88) 259 (23) 148
Variazione % -2,2% 9,8% -2,5% 1,9%
Investimenti in 1° Trimestre 2015 18,1 1,2 2,0 21,3
immobilizzazioni materiali
e immateriali
1° Trimestre 2014
Variazione
14,1
4,0
1,3
(0,1)
1,0
1,1
16,3
5,0
(milioni di euro) Variazione % 28,6% -5,7% 110,2% 30,7%
1° Trimestre 2015 20,3 1,1 0,7 22,2
Ricerca e Sviluppo3 1° Trimestre 2014 12,6 1,1 0,9 14,6
(milioni di euro) Variazione 7,7 0,0 (0,2) 7,5
Variazione % 61,2% 2,1% -24,0% 51,2%

3 La voce Ricerca e Sviluppo comprende sia gli investimenti del periodo a stato patrimoniale sia i relativi costi contabilizzati a conto economico.

Organi Sociali4

Consiglio di Amministrazione Presidente e Amministratore Delegato Roberto Colaninno (1) Vice Presidente Matteo Colaninno Consiglieri Michele Colaninno

Giuseppe Tesauro (2), (3), (4), (5), (6) Graziano Gianmichele Visentin (3), (4), (5), (6) Maria Chiara Carrozza (3) Federica Savasi Vito Varvaro (4), (5), (6) Andrea Formica

1

3

Collegio Sindacale Presidente Piera Vitali Sindaci effettivi Giovanni Barbara

Sindaci supplenti Giovanni Naccarato

Organismo di Vigilanza Antonino Parisi

Daniele Girelli Elena Fornara

Giovanni Barbara Ulisse Spada

Alessandra Simonotto

Direttore Generale Finance Gabriele Galli Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A.

(1) Amministratore incaricato per il controllo interno

(2) Lead Independent Director

  • (3) Componente del Comitato per le proposte di nomina
  • (4) Componente del Comitato per la remunerazione
  • (5) Componente del Comitato Controllo e Rischi

4 La presente informativa si riferisce alla data di approvazione del Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2015. Alla data del 31 marzo 2015 il Consiglio di Amministrazione era composto da Roberto Colaninno (Presidente ed Amministratore delegato), Matteo Colaninno (Vice Presidente), Michele Colaninno, Franco Debenedetti, Daniele Discepolo, Mauro Gambaro, Livio Corghi, Luca Paravicini Crespi, Riccardo Varaldo, Vito Varvaro ed Andrea Paroli (Consiglieri). Il Collegio Sindacale era composto da Giovanni Barbara (Presidente), Attilio Francesco Arietti ed Alessandro Lai (Sindaci effettivi) Mauro Girelli ed Elena Fornara (Sindaci supplenti).

Fatti di rilievo del primo trimestre 2015

5 marzo 2015 Presentazione della stagione sportiva 2015 di Aprilia. Nel 2015 Aprilia sarà impegnata nella MotoGP con i piloti Alvaro Bautista e Marco Melandri, nella Superbike con i piloti Leon Haslam e Jordi Torres e nella Superstock con i piloti Kevin Calia e Lorenzo Savadori. Gli step del progetto Aprilia in MotoGP prevedono un primo anno interamente dedicato allo sviluppo, anche e soprattutto in condizioni di gara, prima di fare debuttare in pista, nel 2016, una moto prototipo in configurazione Full Factory.

9 marzo 2015 La consociata indiana Piaggio Vehicles Private Ltd. ha annunciato il lancio del nuovo modello di veicolo commerciale, l'Ape Xtra Dlx.

31 marzo 2015 Piaggio & C. S.p.A. ha sottoscritto con ING Bank NV l'atto di accesso per 30 milioni di euro alla linea di credito da 220 milioni di euro di durata quinquennale formalizzata con un pool di banche nel luglio 2014. Con tale atto, il cui importo sarà disponibile da inizio aprile 2015, la linea sindacata ha raggiunto l'importo massimo previsto di 250 milioni di euro.

Andamento economico-finanziario del Gruppo

1° Trimestre 2015 1° Trimestre 2014 Variazione
In milioni di
In milioni di euro Incidenza % In milioni di euro Incidenza % euro %
Conto Economico (riclassificato)
Ricavi Netti di Vendita 302,0 100,0% 276,8 100,0% 25,2 9,1%
Costo del venduto5 213,9 70,8% 193,6 69,9% 20,3 10,5%
Margine Lordo Ind.le5 88,1 29,2% 83,2 30,1% 4,9 5,9%
Spese Operative 77,3 25,6% 71,5 25,8% 5,8 8,1%
EBITDA5 36,3 12,0% 32,5 11,7% 3,9 11,9%
Ammortamenti 25,5 8,4% 20,7 7,5% 4,8 22,9%
Risultato Operativo 10,8 3,6% 11,7 4,2% (0,9) -7,7%
Risultato partite finanziarie (8,9) -2,9% (9,9) -3,6% 1,1 -10,6%
Risultato Ante Imposte 2,0 0,6% 1,8 0,6% 0,2 8,6%
Imposte 0,8 0,3% 0,7 0,3% 0,1 8,5%
Risultato Netto 1,2 0,4% 1,1 0,4% 0,1 8,7%

Conto economico consolidato

Veicoli venduti

1° Trimestre 2015 1° Trimestre 2014 Variazione
In migliaia di unità
EMEA e Americas 51,0 52,6 (1,5)
India 50,4 51,5 (1,2)
Asia Pacific 2W 19,6 19,8 (0,2)
TOTALE VEICOLI 121,0 123,9 (2,9)
2 Ruote 74,2 76,5 (2,3)
Veicoli Commerciali 46,8 47,5 (0,7)
TOTALE VEICOLI 121,0 123,9 (2,9)

Ricavi Netti

1° Trimestre 2015 1° Trimestre 2014 Variazione
In milioni di euro
EMEA e Americas 174,2 169,4 4,8
India 84,1 70,1 14,0
Asia Pacific 2W 43,7 37,3 6,4
TOTALE RICAVI NETTI 302,0 276,8 25,2
2 Ruote 204,1 195,7 8,4
Veicoli Commerciali 97,9 81,1 16,9
TOTALE RICAVI NETTI 302,0 276,8 25,2

5 Per la definizione della grandezza si rimanda al "Glossario economico".

Nel corso del primo trimestre 2015, il Gruppo Piaggio ha venduto nel mondo 121.000 veicoli, con una riduzione in termini di volumi pari a circa il 2,4% rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente, in cui i veicoli venduti erano stati 123.900. In flessione sono risultati i veicoli venduti sia in Emea e Americas (- 2,9%), che in India (- 2,3%) ed in Asia Pacific 2W (- 1,2%). Con riguardo alla tipologia dei prodotti il calo è maggiormente concentrato sui veicoli 2 Ruote (- 2,9%) e più lieve sui Veicoli Commerciali (- 1,4%).

Le vendite di veicoli 2 Ruote sono state influenzate dalla flessione registrata dal mercato degli scooter in Europa (-5,6%) concentrata principalmente in Italia e Francia, mercati di riferimento per il Gruppo.

Le vendite di Veicoli Commerciali sono risultate in crescita in Emea ed Americas (+77,8%) ed in flessione in India (-4,9%).

In termini di fatturato consolidato, il Gruppo ha chiuso il primo trimestre 2015 con ricavi netti in forte aumento rispetto al corrispondente periodo del 2014 (+ 9,1%). La crescita è particolarmente rilevante in India (+20,0%) e Asia Pacific (+17,1%) spinta anche dalla svalutazione dell'euro rispetto alle valute asiatiche. Con riguardo alla tipologia dei prodotti l' aumento del fatturato è concentrato nei Veicoli Commerciali (+20,8%), mentre è minore quello dei veicoli 2 Ruote (+4,3%). Conseguentemente l'incidenza sul fatturato complessivo dei veicoli 2 Ruote è passata dal 70,7% del primo trimestre 2014 all'attuale 67,6%; viceversa, l'incidenza dei Veicoli Commerciali è salita dal 29,3% del 2014 al 32,4% attuale.

Il margine lordo industriale del Gruppo ha evidenziato un incremento rispetto al primo trimestre dell'anno precedente di 4,9 milioni di euro. In rapporto al fatturato netto il margine lordo industriale risulta pari al 29,2% (30,1% nel primo trimestre 2014).

Gli ammortamenti inclusi nel margine lordo industriale sono pari a 9,9 milioni di euro (8,6 milioni di euro nel primo trimestre 2014).

Le spese operative sostenute nel corso del primo trimestre 2015 si sono attestate a 77,3 milioni di euro (71,5 milioni di euro nel primo trimestre 2014).

Nelle spese operative sono compresi ammortamenti che non rientrano nel margine lordo industriale per 15,6 milioni di euro (12,1 milioni di euro nel primo trimestre 2014).

L'evoluzione del conto economico sopra descritta porta ad un EBITDA consolidato in crescita e pari a 36,3 milioni di euro (32,5 milioni di euro nel primo trimestre 2014). In rapporto al fatturato, l'EBITDA è pari al 12,0%, (11,7% nel primo trimestre 2014). In termini di Risultato Operativo (EBIT), la performance dell'esercizio in corso è in flessione rispetto al primo trimestre 2014, con un EBIT consolidato pari a 10,8 milioni di euro, in calo di 0,9 milioni di euro sul primo trimestre 2014; rapportato al fatturato, l'EBIT è pari al 3,6%, (4,2% nel primo trimestre 2014).

Il risultato delle attività finanziarie migliora rispetto al primo trimestre dello scorso esercizio di 1,1 milioni di euro, registrando Oneri Netti per 8,9 milioni di euro (9,9 milioni di euro nel primo trimestre 2014). I minori oneri sono dovuti alla riduzione del costo dell'indebitamento per effetto delle operazioni di rifinanziamento messe in atto nel corso del 2014 ed al positivo contributo della gestione valutaria, che hanno più che compensato gli effetti del maggior indebitamento medio di periodo.

Le imposte di periodo sono pari a 0,8 milioni di euro, con un incidenza sul risultato ante imposte del 40%.

Situazione patrimoniale consolidata6

Al 31 marzo 2015 Al 31 dicembre 2014 Variazione
In milioni di euro
Situazione Patrimoniale
Capitale Circolante Netto 57,5 (16,1) 73,5
Immobilizzazioni Materiali 328,8 319,5 9,2
Immobilizzazioni Immateriali 674,1 668,4 5,8
Immobilizzazioni Finanziarie 9,1 10,0 (0,9)
Fondi (77,7) (76,0) (1,7)
Capitale Investito Netto 991,8 905,9 85,9
Indebitamento Finanziario Netto 568,4 492,8 75,6
Patrimonio Netto 423,4 413,1 10,3
Fonti di Finanziamento 991,8 905,9 85,9
Patrimonio di terzi 0,9 0,9 0,0

Il capitale circolante netto al 31 marzo 2015 è pari a 57,5 milioni di euro, con un assorbimento di cassa pari a circa 73,5 milioni di euro nel corso del primo trimestre 2015.

Le immobilizzazioni materiali, che includono gli investimenti immobiliari, ammontano a 328,8 milioni di euro al 31 marzo 2015, con un incremento pari a circa 9,2 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2014. Tale crescita è dovuta principalmente all'apprezzamento delle valute asiatiche sull'euro. L'adeguamento del valore della posta patrimoniale al cambio di fine periodo ha infatti generato un aumento del valore contabile di circa 15,2 milioni di euro. Gli ammortamenti, infine, hanno superato gli investimenti del periodo di circa 6,0 milioni di euro.

Le immobilizzazioni immateriali ammontano complessivamente a 674,1 milioni di euro, in crescita di circa 5,8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2014. Tale incremento è dovuto agli investimenti del periodo (15,7 milioni di euro) che hanno superato gli ammortamenti del periodo di circa 1,8 milioni di euro ed all'apprezzamento delle valute asiatiche sull'euro ha generato un aumento del valore contabile di circa 4,0 milioni di euro.

Le immobilizzazioni finanziarie che ammontano complessivamente a 9,1 milioni di euro, si riducono di 0,9 milioni di euro rispetto ai valori dello scorso esercizio.

I fondi ammontano complessivamente a 77,7 milioni di euro, mostrando una crescita rispetto al 31 dicembre 2014 (76,0 milioni di euro).

Così come ampiamente descritto nel successivo paragrafo "Rendiconto Finanziario Consolidato", l'indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2015 risulta pari a 568,4 milioni di euro, rispetto a 492,8 milioni di euro al 31 dicembre 2014. L'incremento di circa 75,6 milioni di euro è principalmente

6 Per la definizione delle singole voci della tabella si rimanda al "Glossario economico".

riconducibile alla stagionalità del mercato delle due ruote che, come noto, assorbe risorse nella prima parte dell'anno e ne genera nella seconda. In aggiunta a tale effetto, nei primi tre mesi del 2015, si registra un incremento degli investimenti rispetto al medesimo periodo del 2014.

Il patrimonio netto al 31 marzo 2015 ammonta a 423,4 milioni di euro, in crescita di circa 10,3 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2014.

Rendiconto finanziario consolidato

Il rendiconto finanziario consolidato redatto secondo gli schemi previsti dai principi contabili internazionali IFRS è riportato nelle "Note esplicative ed integrative alla situazione contabile consolidata al 31 marzo 2015"; qui di seguito ne viene fornito il commento facendo riferimento alla forma sintetica di seguito esposta.

1° trimestre
2015 2014 Variazione
In milioni di euro
Variazione Posizione Finanziaria Netta
Posizione Finanziaria Netta Iniziale (492,8) (475,6) (17,2)
Cash Flow Operativo 28,4 17,4 11,0
(Aumento)/Riduzione del Capitale Circolante (73,5) (64,1) (9,4)
(Aumento)/Riduzione Investimenti Netti (39,6) (18,9) (20,7)
Variazione Patrimonio Netto 9,1 0,2 8,9
Totale Variazione (75,6) (65,3) (10,3)
Posizione Finanziaria Netta Finale (568,4) (541,0) (27,5)

Nel corso del primo trimestre 2015 il Gruppo Piaggio ha assorbito risorse finanziarie per un totale di 75,6 milioni di euro.

Il cash flow operativo, definito dal risultato netto, depurato da costi e proventi non monetari, è stato pari a 28,4 milioni di euro.

Il capitale circolante, o working capital, ha assorbito cassa per circa 73,5 milioni di euro; in dettaglio:

  • la dinamica di incasso dei crediti commerciali7 ha assorbito flussi finanziari per un totale di 43,9 milioni di euro;
  • la gestione dei magazzini ha assorbito flussi finanziari per un totale di circa 35,4 milioni di euro;
  • la dinamica di pagamento dei fornitori ha generato flussi finanziari per circa 21,1 milioni di euro;
  • la movimentazione di altre attività e passività non commerciali ha evidenziato un impatto negativo sui flussi finanziari per circa 15,4 milioni di euro.

Le attività di investimento hanno assorbito risorse finanziarie per un totale di 39,6 milioni di euro. Gli investimenti consistono in circa 14,3 milioni di euro di costi di sviluppo capitalizzati e circa 7,1 milioni di euro di immobilizzazioni materiali e immateriali.

Come risultante delle dinamiche finanziarie sopra descritte, che hanno portato ad un assorbimento di cassa per i citati 75,6 milioni di euro, il Gruppo Piaggio ha una posizione finanziaria netta che si attesta a – 568,4 milioni di euro.

7 Al netto degli anticipi da clienti.

Indicatori alternativi di performance "non-GAAP"

In accordo con la Raccomandazione CESR/05-178b sugli indicatori alternativi di performance, Piaggio presenta nell'ambito della relazione sulla gestione, in aggiunta alle grandezze finanziarie previste dagli IFRS, alcune grandezze derivate da queste ultime, ancorchè non previste dagli IFRS (Non-GAAP Measures).

Tali grandezze sono presentate al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione di Gruppo e non devono essere considerate alternative a quelle previste dagli IFRS. In particolare gli indicatori alternativi di performance utilizzati sono i seguenti:

  • EBITDA: definito come risultato operativo al lordo degli ammortamenti e dei costi di impairment delle attività immateriali e materiali, così come risultanti dal conto economico consolidato;
  • Margine lordo industriale: definito come la differenza tra i ricavi netti e il costo del venduto;
  • Costo del venduto: include i costi dei materiali (diretti e di consumo), le spese accessorie all'acquisto degli stessi (trasporti in entrata, dogane, movimentazioni di magazzino), i costi del personale per manodopera diretta ed indiretta e le relative spese, le lavorazioni conto terzi, le energie, gli ammortamenti di fabbricati, impianti, macchinari ed attrezzature industriali, le spese di manutenzione e pulizie, al netto del recupero costi per riaddebito a fornitori;
  • Posizione finanziaria netta: rappresentata dal debito finanziario lordo, ridotto della cassa e delle altre disponibilità liquide equivalenti, nonché degli altri crediti finanziari correnti. Non concorrono, invece, alla determinazione della Posizione Finanziaria Netta le altre attività e passività finanziarie originate dalla valutazione al fair value, gli strumenti finanziari derivati designati di copertura e non, l'adeguamento al fair value delle relative poste coperte ed i relativi ratei. Tra le note esplicative ed integrative alla situazione contabile consolidata del presente fascicolo è inserita una tabella che evidenzia le voci dello stato patrimoniale utilizzate per la determinazione dell'indicatore.

Risultati per tipologia di prodotto

Il Gruppo Piaggio è strutturato per aree geografiche, EMEA ed Americas, India ed Asia Pacific ed in queste aree opera nello sviluppo, nella produzione e nella distribuzione di veicoli a 2 Ruote e di Veicoli Commerciali.

Ogni Area Geografica è dotata di stabilimenti produttivi e di una rete commerciale specificamente dedicati ai clienti dell'area geografica di competenza. In particolare:

  • Emea e Americas dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita sia di veicoli 2 Ruote che di Veicoli Commerciali;
  • India dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita sia di veicoli 2 Ruote che di Veicoli Commerciali;
  • Asia Pacific 2W dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita di veicoli 2 Ruote.

Per il dettaglio dei risultati consuntivati da ciascun settore operativo si rimanda alle Note esplicative ed integrative alla situazione contabile consolidata.

Qui di seguito si riporta una analisi di volumi e fatturato raggiunti nelle tre aree geografiche di riferimento anche per tipologia di prodotto.

1° Trimestre 2015 1° Trimestre 2014 Variazione % Variazione
2 Ruote Volumi
Sell in
Fatturato Volumi
Sell in
Fatturato Volumi Fatturato Volumi Fatturato
(unità/ 000) (milioni di
euro)
(unità/ 000) (milioni di
euro)
EMEA e Americas 47,5 154,7 50,6 154,4 -6,1% 0,2% (3,1) 0,2
di cui EMEA 44,0 139,8 46,3 136,7 -4,9% 2,2% (2,2) 3,1
(di cui Italia) 8,0 28,4 8,1 26,6 -1,5% 6,8% (0,1) 1,8
di cui America 3,5 14,9 4,3 17,7 -19,4% -15,9% (0,8) (2,8)
India 7,1 5,7 6,1 4,0 17,4% 43,2% 1,1 1,7
Asia Pacific 2W 19,6 43,7 19,8 37,3 -1,2% 17,1% (0,2) 6,4
TOTALE 74,2 204,1 76,5 195,7 -2,9% 4,3% (2,3) 8,4
Scooter 66,5 136,8 68,3 130,0 -2,7% 5,3% (1,8) 6,9
Moto 7,7 37,8 8,1 39,6 -5,2% -4,6% (0,4) (1,8)
Ricambi e Accessori 29,0 25,5 13,5% 3,5
Altro 0,5 0,6 -22,2% (0,1)
TOTALE 74,2 204,1 76,5 195,7 -2,9% 4,3% (2,3) 8,4

2 Ruote

I veicoli 2 Ruote sono raggruppabili principalmente in due segmenti di prodotto: scooter e moto. Ad essi si affiancano il relativo indotto dei ricambi e degli accessori, la vendita di motori a terze parti, la partecipazione alle principali competizioni sportive 2 Ruote ed i servizi di assistenza.

Nel mercato mondiale delle 2 Ruote sono individuabili due macroaree, distinte in modo netto per caratteristiche e dimensioni della domanda: l'insieme dei Paesi economicamente avanzati (Europa, Stati Uniti, Giappone) e quello dei Paesi in via di sviluppo (Asia Pacific, Cina, India, America Latina).

Nella prima macroarea, minoritaria in termini di volumi ed in cui il Gruppo Piaggio ha storicamente sviluppato la propria presenza, lo scooter soddisfa il bisogno di mobilità nelle aree urbane e la moto è caratterizzata da un utilizzo ricreativo.

Nella seconda, che rappresenta per unità vendute buona parte del mercato mondiale e dove il Gruppo intende continuare ad ampliare le proprie attività, i veicoli a 2 Ruote costituiscono la modalità primaria di trasporto.

Andamento del mercato

In Europa, area di riferimento per le attività del Gruppo Piaggio, il mercato delle due ruote ha chiuso a 253,2 mila veicoli venduti, in linea con le vendite del primo trimestre 2014 (+6,1% il comparto moto e - 5,6% lo scooter). All'interno dell' Europa il mercato francese ha fatto segnare il calo più importante (- 6,2%) principalamente a causa della flessione degli scooter (-9,8%) mentre il segmento delle moto ha registrato un calo più contenuto (-2,5%).

Il Vietnam, paese dell'area asiatica con la maggiore presenza di veicoli del Gruppo, ha registrato una lieve crescita dello 0,2%.

In India il mercato delle due ruote ha invece registrato una flessione dello 0,2% nei primi tre mesi del 2015 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il calo del mercato è dovuto alla decrescita del 6,4% del comparto moto rispetto ai primi tre mesi del 2014, mentre il segmento scooter è cresciuto nello stesso periodo del 18,2%.

Commento ai principali risultati

Nel corso del primo trimestre 2015, il Gruppo Piaggio ha commercializzato nel mondo un totale di 74.200 veicoli 2 Ruote, per un fatturato netto pari a circa 204,1 milioni di euro (+ 4,3%), inclusivo di ricambi ed accessori (29,0 milioni di euro, +13,5%).

Tutte le aree geografiche mostrano una crescita del fatturato. Tale crescita, agevolata dalla svalutazione dell'euro rispetto alle valute asiatiche, è stata resa possibile da uno spostamento delle vendite verso i prodotti premium del Gruppo.

Con riguardo ai volumi si segnala un aumento del 17,4% delle vendite di veicoli 2 Ruote in India, una sostanziale tenuta dell'Asia Pacific ed una flessione del 6,1% in Emea e Americas.

Posizionamento di mercato8

Nel mercato europeo il Gruppo Piaggio ha conseguito nel primo trimestre 2015 una quota complessiva del 13,1% (15,0% la quota nel primo trimestre 2014), mantenendo la leadership nel comparto degli scooter (19,7%). Anche in Italia il Gruppo Piaggio ha mantenuto la leadership nel comparto scooter con una quota del 28,1%, in arretramento rispetto al 2014.

In Vietnam gli scooter del Gruppo hanno incrementato i volumi di sell-out del 5,2% nel primo trimestre del 2015 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Forte rimane inoltre il posizionamento del Gruppo sul mercato nordamericano degli scooter, dove si è chiuso con una quota di 23,2% e dove il Gruppo è impegnato a rafforzare la propria presenza anche sul segmento moto, attraverso i brand Aprilia e Moto Guzzi.

8 I valori delle quote di mercato del primo trimestre 2014 potrebbe differire da quanto pubblicato lo scorso anno per effetto dell'aggiornamento dei dati definitivi delle immatricolazioni che alcune nazioni pubblicano con alcuni mesi di ritardo.

Veicoli Commerciali

1° Trimestre 2015 1° Trimestre 2014 Variazione % Variazione
Veicoli
Commerciali
Volumi
Sell in
(unità/ 000)
Fatturato
(milioni di
euro)
Volumi
Sell in
(unità/ 000)
Fatturato
(milioni di
euro)
Volumi Fatturato Volumi Fatturato
EMEA e Americas 3,6 19,6 2,0 15,0 77,8% 30,6% 1,6 4,6
di cui EMEA 2,2 8,6 1,1 6,0 109,5% 43,0% 1,2 2,6
(di cui Italia) 1,1 10,1 0,9 8,8 15,0% 15,2% 0,1 1,3
di cui America 0,3 0,8 0,0 0,2 724,3% 352,7% 0,3 0,7
India 43,3 78,4 45,5 66,1 -4,9% 18,6% (2,2) 12,3
TOTALE 46,8 97,9 47,5 81,1 -1,4% 20,8% (0,7) 16,9
Ape 44,4 76,1 45,0 62,6 -1,5% 21,6% (0,7) 13,5
Porter 0,7 7,3 0,5 5,7 23,2% 27,3% 0,1 1,6
Quargo 0,3 1,6 0,2 1,2 36,9% 30,7% 0,1 0,4
Mini Truk 1,5 3,6 1,7 3,3 -11,7% 9,8% (0,2) 0,3
Ricambi e Accessori 9,3 8,3 13,3% 1,1
TOTALE 46,8 97,9 47,5 81,1 -1,4% 20,8% (0,7) 16,9

La categoria dei Veicoli Commerciali comprende veicoli a tre e quattro ruote con un peso a terra inferiore a 3,5 tonnellate (categoria N1 in Europa) concepiti per un utilizzo commerciale e privato, con il relativo indotto di ricambi ed accessori.

Andamento del mercato

In Europa, il mercato dei veicoli commerciali leggeri ha fatto registrare un aumento delle vendite del 13,6% rispetto al primo trimestre 2014. In Italia, principale mercato di riferimento per il Gruppo, le vendite dei veicoli commerciali leggeri sono risultate in crescita del 6,1% nel primo trimestre 2015 (dati ACEA).

In India il mercato delle tre ruote è in crescita dello 0,4% rispetto ai primi tre mesi dello scorso anno, grazie in particolare al segmento dei 3 ruote passenger che ha segnato un aumento dell' 1,1% rispetto al primo trimestre 2014, mentre quello dei 3 ruote cargo ha chiuso con un calo del 2,2%. Infine il segmento dei veicoli a 4 ruote con una massa inferiore alle 2 tonnellate ha registrato un calo del 18%.

Commento ai principali risultati

Il business Veicoli Commerciali ha generato nel corso del primo trimestre 2015 un fatturato pari a circa 97,9 milioni di euro, inclusivi di circa 9,3 milioni di euro relativi a ricambi ed accessori, in crescita del 20,8% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno. Nel corso del periodo sono state vendute 46.800 unità, con una flessione dell' 1,4% rispetto al primo trimestre 2014.

Sul mercato Emea e Americas il Gruppo Piaggio ha commercializzato 3.600 unità, con una crescita delle vendite del 77,8% ed un fatturato netto totale di circa 19,6 milioni di euro, inclusivo di ricambi ed accessori per 4,2 milioni di euro.

La consociata indiana Piaggio Vehicles Private Limited (PVPL) ha commercializzato sul mercato indiano delle tre ruote 37.262 unità (38.228 nel primo trimestre 2014) per un fatturato netto di circa 63,0 milioni di euro (51,8 milioni di euro nel primo trimestre 2014).

La stessa consociata ha inoltre esportato 4.381 veicoli tre ruote (5.481 nel primo trimestre 2014); la flessione è principalmente legata ad un rallentamento delle vendite in alcuni paesi africani.

Sul mercato delle 4 ruote, le vendite di PVPL nel primo trimestre 2015, a seguito della forte flessione della domanda (-18%), sono calate del 9,0% rispetto al primo trimestre 2014, attestandosi a 1.611 unità.

Complessivamente la consociata indiana PVPL ha fatturato nel primo trimestre 2015 78,4 milioni di euro, in crescita rispetto ai 66,1 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente.

Posizionamento di mercato9

Il Gruppo Piaggio opera in Europa e in India nel mercato dei veicoli commerciali leggeri con una offerta di prodotti pensati come soluzioni ad esigenze di mobilità di corto raggio sia per aree urbane (centri urbani europei) sia extraurbane (con la gamma prodotti indiana).

E' inoltre presente in India, nel mercato delle tre ruote sia nel sottosegmento veicoli passeggeri che nel sottosegmento cargo dove detiene la leadership di mercato.

Sul mercato indiano delle tre ruote Piaggio si attesta ad una quota pari al 32,2% (33,1% nel primo trimestre 2014). Analizzando in dettaglio il mercato, Piaggio mantiene e rafforza il suo ruolo di market leader nel segmento del trasporto merci (cargo) detenendo una quota di mercato pari al 54,1% (49,7% nel primo trimestre 2014). Resta consistente ma in calo la market share nel segmento Passenger, con una quota del 25,9% (28,2% nel primo trimestre 2014).

Oltre al tradizionale mercato indiano delle tre ruote Piaggio è presente anche nel mercato del light commercial vehicle (LCV) a quattro ruote destinato al trasporto merci (cargo) con Porter 600 e Porter 1000. Su tale mercato la quota è salita al 5,1% (4,6% nel primo trimestre 2014).

9 I valori delle quote di mercato del primo trimestre 2014 potrebbe differire da quanto pubblicato lo scorso anno per effetto dell'aggiornamento dei dati definitivi delle immatricolazioni che alcune nazioni pubblicano con alcuni mesi di ritardo.

Fatti di rilievo successivi al 31 marzo 2015

13 aprile 2015 L'Assemblea di Piaggio & C. S.p.A. ha nominato Amministratori: Roberto Colaninno, Matteo Colaninno, Michele Colaninno, Giuseppe Tesauro (consigliere indipendente), Graziano Gianmichele Visentin (consigliere indipendente), Maria Chiara Carrozza (consigliere indipendente), Federica Savasi, Vito Varvaro (consigliere indipendente), tutti eletti dalla lista di maggioranza, presentata da IMMSI S.p.A., e Andrea Formica (consigliere indipendente), eletto dalla lista di minoranza non collegata neppure indirettamente con i soci che detengono una partecipazione di maggioranza nella Società. L'Assemblea ha altresì nominato il Collegio Sindacale, che risulta così composto: Piera Vitali (Presidente), tratta dalla lista di minoranza; Giovanni Barbara e Daniele Girelli, tratti dalla lista di maggioranza presentata da IMMSI S.p.A., quali Sindaci effettivi; Elena Fornara, tratta dalla lista di maggioranza presentata da IMMSI S.p.A., e Giovanni Naccarato, tratto dalla lista di minoranza, quali Sindaci supplenti.

13 aprile 2015 L'Assemblea di Piaggio & C. S.p.A. ha deliberato la distribuzione di un dividendo di 7,2 centesimi di euro per azione ordinaria e l' annullamento di n. 2.466.500 azioni proprie in portafoglio.

13 aprile 2015 Il Consiglio di Amministrazione di Piaggio & C. S.p.A., riunitosi successivamente all' Assemblea degli Azionisti, ha conferito le seguenti cariche: Presidente e Amministratore Delegato Roberto Colaninno, Vice Presidente Matteo Colaninno.

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre valutato la sussistenza dei requisiti di indipendenza previsti dagli articoli 148, comma 3 del D.Lgs. 58/1998 e dall'articolo 3 del Codice di Autodisciplina delle Società quotate e dell'art. 37 del Regolamento Mercati in capo ai Consiglieri Giuseppe Tesauro, Graziano Gianmichele Visentin, Maria Chiara Carrozza, Vito Varvaro e Andrea Formica, valutando quindi positivamente, anche ai sensi del citato articolo 37 del Regolamento Mercati, la composizione dell'organo amministrativo, composto in maggioranza da amministratori indipendenti ai sensi della richiamata normativa.

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre adottato delibere in materia di corporate governance, nominando:

  • il Consigliere indipendente Giuseppe Tesauro quale Lead Independent Director;

  • i componenti del Comitato per le Proposte di Nomina nelle persone dei Consiglieri Giuseppe Tesauro (Presidente), Maria Chiara Carrozza e Gianmichele Visentin;

  • i componenti del Comitato per le Operazioni con parti correlate nelle persone dei Consiglieri Giuseppe Tesauro (Presidente), Vito Varvaro e Gianmichele Visentin;

  • i componenti del Comitato per la Remunerazione nelle persone dei Consiglieri Giuseppe Tesauro (Presidente), Vito Varvaro e Gianmichele Visentin;

  • i componenti del Comitato per il Controllo e Rischi, nelle persone dei Consiglieri Gianmichele Visentin (Presidente), Giuseppe Tesauro e Vito Varvaro.

Il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Presidente Roberto Colaninno in qualità di Amministratore Incaricato del controllo interno e gestione dei rischi, ha confermato, previo parere del Comitato Controllo e Rischi e sentito il Collegio Sindacale, Maurizio Strozzi – Amministratore Delegato di Immsi Audit S.c.a.r.l. – quale responsabile della funzione di Internal Audit. Il Consiglio ha inoltre confermato quali componenti dell'Organismo di Vigilanza ex D. Lgs. 231/2001 per il triennio 2015-2017 Antonino Parisi (Presidente), Ulisse Spada e Giovanni Barbara.

15 aprile 2015 Sono state presentate le nuove Aprilia RSV4 RF e RR e Aprilia Tuono 1100 Factory e RR.

21 aprile 2015 Le linee dello stabilimento di Vinh Phuc di Piaggio Vietnam hanno prodotto il 500.000° scooter dall'inizio delle operazioni – una Vespa Sprint 125 di colore bianco – segnando una nuova pietra miliare nelle operazioni del Gruppo Piaggio nei mercati del Sud Est asiatico.

23 aprile 2015 Iscrizione presso il competente Registro delle Imprese della nuova composizione del capitale sociale di Piaggio & C. S.p.A (interamente sottoscritto e versato) a seguito dell'annullamento di 2.466.500 azioni proprie senza modifica del capitale sociale, deliberato dall'Assemblea Straordinaria degli Azionisti tenutasi in data 13 aprile 2015. Il capitale sociale è quindi pari a euro 207.613.944,37 e si compone di n. 361.208.380 azioni ordinarie.

Prevedibile evoluzione della gestione

In un contesto macroeconomico caratterizzato da un probabile rafforzamento della ripresa economica globale, su cui comunque permangono incertezze legate alla velocità della crescita europea e a rischi di rallentamento in alcuni paesi emergenti, Il Gruppo dal punto di vista commerciale e industriale si impegna a:

• confermare la posizione di leadership del Gruppo nel mercato europeo delle 2 Ruote, sfruttando al meglio la ripresa prevista attraverso:

  • o un ulteriore rafforzamento della gamma prodotti che mira alla crescita delle vendite e dei margini nel settore della moto grazie alle rinnovate gamme Moto Guzzi e Aprilia;
  • o l'ingresso nel mercato delle biciclette elettriche, facendo leva sulla leadership tecnologica e di design;
  • o il mantenimento delle attuali posizioni sul mercato europeo dei Veicoli Commerciali;

• proseguire il cammino di crescita nell'area Asia Pacific, esplorando nuove opportunità nei segmenti delle moto di media e grossa cilindrata e replicando la strategia premium vietnamita in tutta la regione. Nel corso dell'esercizio 2015 verrà inoltre consolidata l'attività commerciale diretta del Gruppo sul mercato cinese, con l'obiettivo di penetrare il segmento premium del mercato 2 Ruote;

• rafforzare le vendite nel mercato indiano dello scooter focalizzandosi sull'incremento dell'offerta di prodotti Vespa e sull'introduzione di nuovi modelli nei segmenti premium scooter e moto;

• incrementare le vendite dei Veicoli Commerciali in India e nei paesi emergenti puntando ad un ulteriore sviluppo dell'export mirato ai mercati africani e dell'America latina.

Dal punto di vista tecnologico il Gruppo Piaggio proseguirà nello sviluppo di tecnologie e piattaforme che enfatizzino gli aspetti funzionali ed emozionali dei veicoli tramite la costante evoluzione delle motorizzazioni, un'estensione dell'utilizzo di piattaforme digitali di relazione tra veicolo e utilizzatore e la sperimentazione di nuove configurazioni di prodotto e servizio.

In linea più generale resta infine fermo l'impegno costante - che ha caratterizzato questi ultimi anni e che caratterizzerà anche le attività nel 2015 - di generare una crescita della produttività con una forte attenzione all'efficienza dei costi e degli investimenti, nel rispetto dei principi etici fatti propri dal Gruppo.

Rapporti con parti correlate

I ricavi, i costi, i crediti e i debiti al 31 marzo 2015 verso le società controllanti, controllate e collegate, sono relativi a cessioni di beni o di servizi che rientrano nelle normali attività del Gruppo.

Le transazioni sono effettuate a normali valori di mercato, in base alle caratteristiche di beni e servizi prestati.

Le informazioni sui rapporti con parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla comunicazione Consob del 28 Luglio 2006 n. DEM/6664293, sono presentate nelle "Note esplicative ed integrative alla situazione contabile consolidata al 31 marzo 2015".

La procedura per le operazioni con parti correlate, ai sensi dell'articolo 4 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche, approvata dal Consiglio in data 30 settembre 2010, è consultabile sul sito istituzionale dell'Emittente www.piaggiogroup.com, nella sezione Governance.

Rapporti intercorsi con le Controllanti

Piaggio & C. S.p.A. è soggetta ad attività di direzione e coordinamento di IMMSI ai sensi degli artt. 2497 e seguenti del codice civile, che nel corso del periodo si è esplicata nelle seguenti modalità:

  • per quanto riguarda le informazioni contabili obbligatorie, in particolare i bilanci e le relazioni degli amministratori con riferimento alla situazione delle società del Gruppo, IMMSI ha definito un manuale di gruppo nel quale sono identificati i principi contabili adottati e le scelte facoltative operate nella loro attuazione al fine di poter rappresentare in maniera coerente ed omogenea la situazione contabile consolidata.
  • IMMSI ha poi definito le modalità e le tempistiche per la redazione del Budget e in generale del piano industriale delle società del Gruppo, nonché delle analisi consuntive gestionali a supporto dell'attività di controllo di gestione.
  • IMMSI inoltre, al fine di ottimizzare nell'ambito della struttura di Gruppo le risorse dedicate, ha fornito servizi relativi allo sviluppo e alla gestione del patrimonio immobiliare della Società, svolto attività di consulenza in materia immobiliare e prestato altri servizi di natura amministrativa.
  • IMMSI ha fornito alla Società e alle società controllate attività di consulenza ed assistenza in operazioni di finanza straordinaria, organizzazione, strategia e coordinamento, nonché prestato servizi volti all'ottimizzazione della struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Si segnala infine che nel 2013, per un ulteriore triennio, la Capogruppo ha aderito al Consolidato Fiscale Nazionale ai sensi degli articoli da 117 a 129 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (T.U.I.R) la cui consolidante è la IMMSI S.p.A. e di cui fanno parte altre società del Gruppo IMMSI. La consolidante

determina un unico reddito complessivo globale pari alla somma algebrica degli imponibili (reddito o perdita) realizzati dalle singole società che optano per tale modalità di tassazione di gruppo.

La consolidante rileva un credito nei confronti della consolidata pari all'IRES da versare sull'imponibile positivo trasferito da quest'ultima. Invece, nei confronti delle società che apportano perdite fiscali, la consolidante iscrive un debito pari all'IRES sulla parte di perdita effettivamente utilizzata nella determinazione del reddito complessivo globale. Inoltre, per effetto della partecipazione al Consolidato Fiscale Nazionale, le società possono conferire, ai sensi dell'art. 96 del D.p.r. 917/86, l'eccedenza di interessi passivi resasi indeducibile in capo ad una di esse affinché, fino a concorrenza dell'eccedenza di Reddito Operativo Lordo (i.e. ROL) prodotto nello stesso periodo d'imposta da altri soggetti partecipanti al consolidato (o, in presenza di specifici requisiti normativi, da società estere), possa essere portata in abbattimento del reddito complessivo di gruppo.

Piaggio & C. S.p.A. ha in essere un contratto di locazione di uffici di proprietà di Omniaholding S.p.A.. Tale contratto, sottoscritto a normali condizioni di mercato, è stato preventivamente approvato dal Comitato per le operazioni con parti correlate, come previsto dalla procedura per le operazioni con parti correlate adottata dalla Società.

Piaggio Concept Store Mantova Srl ha in essere un contratto di locazione degli spazi commerciali e dell'officina con Omniaholding S.p.A.. Tale contratto è stato sottoscritto a normali condizioni di mercato.

Si segnala, infine, che Omniaholding S.p.A. ha sottoscritto sul mercato finanziario titoli obbligazionari di Piaggio & C. per un valore di 2,9 milioni di euro e conseguentemente ne incassa i correlati interessi.

Rapporti intercorsi tra le società del Gruppo Piaggio

I principali rapporti intercompany tra le società controllate, elisi nel processo di consolidamento, si riferiscono alle seguenti transazioni:

Piaggio & C. S.p.A.

  • o vende veicoli, ricambi ed accessori da commercializzare sui rispettivi mercati di competenza a:
  • Piaggio Hrvatska
  • Piaggio Hellas
  • Piaggio Group Americas
  • Piaggio Vehicles Private Limited
  • Piaggio Vietnam
  • Piaggio Concept Store Mantova
  • o vende componenti a:
  • Piaggio Vehicles Private Limited
  • Piaggio Vietnam
  • o concede in licenza il diritto di utilizzo di brand e know how tecnologico a:
  • Piaggio Vehicles Private Limited

  • Piaggio Vietnam

  • o fornisce servizi di supporto per l'industrializzazione di scooter e motori a:
  • Piaggio Vehicles Private Limited
  • Piaggio Vietnam
  • o fornisce servizi di supporto in ambito staff alle altre società del Gruppo;
  • o rilascia garanzie personali nell'interesse di società controllate del Gruppo a supporto di propri finanziamenti a medio termine.

Piaggio Vietnam vende veicoli, ricambi ed accessori, in alcuni casi prodotti dalla stessa, alle seguenti società per la loro successiva commercializzazione sui rispettivi mercati di competenza:

  • o Piaggio Indonesia
  • o Piaggio Group Japan
  • o Piaggio & C. S.p.A.
  • o Foshan Piaggio Vehicles Tecnologies R&D

Piaggio Vehicles Private Limited vende a Piaggio & C. S.p.A. sia veicoli, ricambi ed accessori, da commercializzare sui propri mercati di competenza sia componenti e motori da impiegare nella propria attività manifatturiera.

Piaggio Hrvatska, Piaggio Hellas, Piaggio Group Americas e Piaggio Vietnam

o effettuano la distribuzione di veicoli, ricambi ed accessori acquistati da Piaggio & C. sui rispettivi mercati di competenza.

Piaggio Indonesia e Piaggio Group Japan

o forniscono a Piaggio Vietnam un servizio di distribuzione di veicoli, ricambi ed accessori sui rispettivi mercati di competenza.

Piaggio France, Piaggio Deutschland, Piaggio Limited, Piaggio Espana e Piaggio Vespa

o forniscono a Piaggio & C. S.p.A. un servizio di promozione delle vendite e di supporto postvendita sui rispettivi mercati di competenza.

Piaggio Asia Pacific

o fornisce a Piaggio Vietnam un servizio di promozione delle vendite e di supporto post-vendita nella regione Asia Pacific.

Piaggio Group Canada

o fornisce a Piaggio Group Americas un servizio di promozione delle vendite e di supporto postvendita in Canada.

Foshan Piaggio Vehicles Tecnologies R&D fornisce a:

  • Piaggio & C. S.p.A.:
  • o un servizio di progettazione/sviluppo di componenti e veicoli;
  • o un servizio di scouting di fornitori locali;
  • Piaggio Vietnam:
  • o un servizio di scouting di fornitori locali;

o un servizio di distribuzione di veicoli, ricambi ed accessori sul proprio mercato di competenza.

Piaggio Advanced Design Center fornisce a Piaggio & C. S.p.A.:

o un servizio di ricerca/progettazione/sviluppo di veicoli e componenti.

Aprilia Racing fornisce a Piaggio & C. S.p.A.:

  • o un servizio di gestione della squadra corse;
  • o un servizio di progettazione veicoli.

Atlantic 12

o fornisce a Piaggio & C. S.p.A. un immobile in locazione.

Rapporti intercorsi tra le società del Gruppo Piaggio e la JV Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle Co. Ltd

I principali rapporti intercompany tra le società controllate e la JV Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle Co. Ltd, si riferiscono alle seguenti transazioni:

Piaggio & C. S.p.A.

concede in licenza il diritto di utilizzo di brand e know how tecnologico a Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle Co. Ltd.

Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle Co. Ltd

  • vende veicoli, ricambi ed accessori, in alcuni casi prodotti dalla stessa, alle seguenti società per la loro successiva commercializzazione sui rispettivi mercati di competenza:
  • o Piaggio Vietnam
  • o Piaggio & C. S.p.A.

Partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo

Si segnala che i componenti degli organi di amministrazione e controllo dell'Emittente non detengono partecipazioni nell'Emittente.

Glossario economico

Capitale circolante netto: definito come la somma netta di: Crediti commerciali ed altri crediti correnti e non correnti, Rimanenze, Debiti commerciali ed altri debiti a lungo termine e Debiti commerciali correnti, Altri Crediti (Crediti verso erario a breve e a lungo termine, Attività fiscali differite) ed Altri Debiti (Debiti tributari, Altri debiti a breve termine e Passività fiscali differite).

Immobilizzazioni tecniche nette: sono costituite dagli Immobili, impianti macchinari e attrezzature industriali, al netto dei fondi di ammortamento, dagli Investimenti Immobiliari e dalle Attività destinate alla vendita.

Immobilizzazioni immateriali nette: sono costituite dai costi di sviluppo capitalizzati, dai costi per brevetti e Know how e dai goodwill derivanti da operazioni di acquisizione/fusione effettuate dal Gruppo.

Immobilizzazioni finanziarie: definite dagli Amministratori come la somma delle voci Partecipazioni e Altre attività finanziarie non correnti.

Fondi: costituiti dalla somma di Fondi pensione e benefici a dipendenti, Altri fondi a lungo termine, Quota corrente altri fondi a lungo termine.

Margine lordo industriale: definito come la differenza tra "Ricavi" e corrispondente "Costo del Venduto" di periodo.

Costo del Venduto: include Costo per materiali (diretti e di consumo), spese accessorie di acquisto (trasporto materiali in "Entrata", dogane, movimentazioni ed immagazzinamento), Costi del personale per Manodopera Diretta ed Indiretta e relative spese, Lavorazioni effettuate da terzi, Energie, Ammortamenti di fabbricati, impianti e macchinari ed attrezzature industriali, Spese esterne di manutenzione e pulizia al netto di recupero costi diversi per riaddebito ai fornitori.

Spese operative: sono costituite da costi del personale, costi per servizi e godimento beni di terzi e costi operativi al netto dei proventi operativi non inclusi nel margine lordo industriale. Nelle spese operative sono inoltre compresi ammortamenti che non rientrano nel calcolo del margine lordo industriale.

Ebitda consolidato: definito come risultato operativo al lordo degli ammortamenti e dei costi di impairment delle attività immateriali e materiali, così come risultanti dal conto economico consolidato.

Capitale Investito Netto: determinato quale somma algebrica delle "Attività immobilizzate nette", del "Capitale circolante netto" e dei fondi.

I dati potrebbero presentare in taluni casi difetti di arrotondamento dovuti alla rappresentazione in milioni; si segnala che le variazioni e le incidenze percentuali sono calcolate sui dati espressi in migliaia e non su quelli, arrotondati, esposti in milioni.

Gruppo Piaggio

Bilancio trimestrale abbreviato, Prospetti contabili consolidati e Note esplicative ed integrative al 31 marzo 2015

Conto Economico Consolidato

1° Trimestre 2015 1° Trimestre 2014
di cui Parti di cui Parti
Totale correlate Totale correlate
In migliaia di euro Note
Ricavi Netti 4 302.004 102 276.786 17
Costo per materiali 5 175.988 7.833 160.088 5.979
Costo per servizi e godimento beni di terzi 6 55.246 997 48.778 902
Costi del personale
Ammortamento e costi di impairment immobili,
7 55.331 52.638
impianti e macchinari
Ammortamento e costi di impairment attività
8 11.608 10.239
immateriali 8 13.884 10.495
Altri proventi operativi 9 25.153 32 21.168 2.297
Altri costi operativi 10 4.272 3 3.987 8
Risultato operativo 10.828 11.729
Risultato partecipazioni 11
Proventi finanziari 12 145 130
Oneri finanziari 12 9.402 54 9.969 51
Utili/(perdite) nette da differenze cambio 12 380 (94)
Risultato prima delle imposte 1.951 1.796
Imposte del periodo 13 780 719
Risultato derivante da attività di
funzionamento 1.171 1.077
Attività destinate alla dismissione:
Utile o perdita derivante da attività destinate alla
dismissione 14
Utile (perdita) del periodo 1.171 1.077
Attribuibile a:
Azionisti della controllante 1.189 1.083
Azionisti di minoranza (18) (6)
Utile per azione (dati in €) 15 0,003 0,003
Utile diluito per azione (dati in €) 15 0,003 0,003

Conto Economico Complessivo Consolidato

1° Trimestre 1° Trimestre
In migliaia di euro Note 2015 2014
Utile (perdita) del periodo (A) 1.171 1.077
Voci che non potranno essere riclassificate a conto
economico
Rideterminazione dei piani a benefici definiti 31 (1.313) (959)
Totale (1.313) (959)
Voci che potranno essere riclassificate a conto
economico
Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di
imprese estere
Totale utili (perdite) sugli strumenti di copertura finanziari
31 8.016 1.153
"cash flow hedge" 31 2.415 (72)
Totale 10.431 1.081
Altri componenti di conto economico complessivo (B)* 9.118 122
Totale utile (perdita) complessiva del periodo (A + B) 10.289 1.199
* Gli Altri Utili e (perdite) tengono conto dei relativi effetti fiscali
Attribuibile a:
Azionisti della controllante
Azionisti di minoranza
10.279
10
1.222
(23)

Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata

Al 31 marzo 2015 Al 31 dicembre 2014
Totale di cui Parti
correlate
Totale di cui Parti
correlate
In migliaia di euro Note
ATTIVITA'
Attività non correnti
Attività Immateriali 16 674.144 668.354
Immobili, impianti e macchinari 17 316.792 307.561
Investimenti immobiliari 18 11.961 11.961
Partecipazioni 19 8.818 8.818
Altre attività finanziarie 20 28.251 19.112
Crediti verso erario a lungo termine 21 4.286 3.230
Attività fiscali differite 22 47.970 46.434
Crediti Commerciali 23 114
Altri crediti 24 14.591 197 13.647 197
Totale Attività non correnti 1.106.927 1.079.117
Attività destinate alla vendita 28
Attività correnti
Crediti Commerciali 23 117.854 921 74.220 856
Altri crediti 24 45.016 9.496 36.749 9.440
Crediti verso erario a breve 21 37.271 35.918
Rimanenze 25 267.789 232.398
Altre attività finanziarie 26
Disponibilita' e mezzi equivalenti 27 96.846 98.206
Totale Attività Correnti 564.776 477.491
TOTALE ATTIVITA' 1.671.703 1.556.608
Al 31 marzo 2015 Al 31 dicembre 2014
Totale di cui Parti
correlate
Totale di cui Parti
correlate
In migliaia di euro Note
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'
Patrimonio netto
Capitale e riserve attribuibili agli azionisti
della Controllante
30 422.426 412.147
Capitale e riserve attribuibili agli azionisti di
minoranza
30 932 922
Totale patrimonio netto 423.358 413.069
Passività non correnti
Passività finanziarie scadenti oltre un anno 32 553.994 2.900 506.463 2.900
Debiti Commerciali 33
Altri fondi a lungo termine 34 10.575 10.394
Passività fiscali differite 35 5.900 5.123
Fondi pensione e benefici a dipendenti 36 56.979 55.741
Debiti tributari 37
Altri debiti a lungo termine 38 5.208 3.645
Totale Passività non correnti 632.656 581.366
Passività correnti
Passività finanziarie scadenti entro un anno 32 139.270 102.474
Debiti Commerciali 33 407.288 14.670 386.288 15.580
Debiti tributari 37 7.070 14.445
Altri debiti a breve termine 38 51.928 8.518 49.148 8.397
Quota corrente altri fondi a lungo termine 34 10.133 9.818
Totale passività correnti 615.689 562.173
TOTALE PATRIMONIO NETTO E
PASSIVITA'
1.671.703 1.556.608

Rendiconto Finanziario Consolidato

Il presente schema evidenzia le determinanti delle variazioni delle disponibilità liquide al netto degli scoperti bancari a breve termine, cosi come prescritto dallo IAS n. 7.

1° Trimestre 2015 1° Trimestre 2014
di cui di cui
Parti Parti
Totale correlate Totale correlate
In migliaia di euro Note
Attività operative
Risultato netto consolidato 1.189 1.083
Attribuzione utile agli azionisti di minoranza (18) (6)
Imposte dell'esercizio 13 780 719
Ammortamento immobili, impianti e macchinari 8 11.608 10.239
Ammortamento attivita' immateriali 8 13.884 10.495
Accantonamento a fondi rischi e fondi pensione e benefici a dipendenti 4.200 3.904
Svalutazioni / (Rivalutazioni) 121 180
Minus / (Plus) su cessione immobili, impianti e macchinari 6 19
Minus / (Plus) su cessione Attività immateriali 0 0
Proventi finanziari 12 (103) (106)
Proventi per dividendi 0 0
Oneri finanziari 12 9.038 8.627
Proventi da contributi pubblici (505) (320)
Quota risultato delle collegate 0 0
Variazione nel capitale circolante:
(Aumento)/Diminuzione crediti commerciali 23 (43.627) (65) (43.973) (9)
(Aumento)/Diminuzione altri crediti 24 (9.211) (56) (2.468) (3.968)
(Aumento)/Diminuzione delle rimanenze 25 (35.391) (22.860)
Aumento/(Diminuzione) dei debiti commerciali 33 21.000 (910) 14.787 1.207
Aumento/(Diminuzione) altri debiti 4.343 121 (163) 1.619
Aumento/(Diminuzione) nei fondi rischi 34 (2.344) (7.275)
Aumento/(Diminuzione) fondi pensione e benefici a dipendenti 36 (662) (930)
Altre variazioni (13.606) (11.490)
Disponibilità generate dall'attività operativa (39.298) (39.538)
Interessi passivi pagati (7.868) (7.052)
Imposte pagate (5.139) (2.279)
Flusso di cassa delle attività operative (A) (52.305) (48.869)
Attività d'investimento
Investimento in immobili, impianti e macchinari 17 (5.615) (5.497)
Prezzo di realizzo, o valore di rimborso, di immobili, impianti e macchinari 12 247
Investimento in attivita' immateriali 16 (15.718) (10.820)
Prezzo di realizzo, o valore di rimborso, di attivita' immateriali 0 34
Prezzo di realizzo attività finanziarie 0 838
Interessi incassati 61 99
Flusso di cassa delle attività d'investimento (B) (21.260) (15.099)
Attività di finanziamento
Esercizio stock option 30 0 91
Finanziamenti ricevuti 32 74.292 89.493
Esborso per restituzione di finanziamenti 32 (14.028) (13.342)
Finanziamenti leasing ricevuti 32 0 263
Rimborso leasing finanziari 32 (8) (240)
Flusso di cassa delle attività di finanziamento (C) 60.256 76.265
Incremento / (Decremento) nelle disponibilità liquide (A+B+C) (13.309) 12.297
Saldo iniziale 90.125 52.816
Differenza cambio 5.931 538
Saldo finale 82.747 65.651

Variazioni del Patrimonio Netto Consolidato

Movimentazione 1 gennaio 2015 / 31 marzo 2015

Note Capitale
sociale
Riserva da
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Legale
Riserva da
valutazione
strumenti
finanziari
Riserva da
transizione
IAS
Riserva di
consolidamento
Gruppo
Riserva di
conversione
Gruppo
Riserva
per
Stock
Option
Riserve
di
risultato
Patrimonio
netto
consolidato
di Gruppo
Capitale e
riserve
attribuibili
agli
azionisti
di
minoranza
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
In migliaia di euro
Al 1° gennaio 2015 206.228 7.171 16.902 (830) (5.859) 993 (18.839) 13.384 192.997 412.147 922 413.069
Utile (perdita) del periodo 1.189 1.189 (18) 1.171
Altri componenti di conto
economico complessivo
31 2.415 7.988 (1.313) 9.090 28 9.118
Totale utile (perdita)
complessiva del periodo
0 0 0 2.415 0 0 7.988 0 (124) 10.279 10 10.289
Riparto utile 30
Distribuzione dividendi 30 0 0
Acquisto azioni proprie 30 0 0
Vendita azioni proprie 30 0 0
Altri movimenti 30 0 0
Al 31 marzo 2015 206.228 7.171 16.902 1.585 (5.859) 993 (10.851) 13.384 192.873 422.426 932 423.358

Movimentazione 1 gennaio 2014 / 31 marzo 2014

Note Capitale
sociale
Riserva da
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Legale
Riserva da
valutazione
strumenti
finanziari
Riserva da
transizione
IAS
Riserva di
consolidamento
Gruppo
Riserva di
conversione
Gruppo
Riserva
per
Stock
Option
Riserve
di
risultato
Patrimonio
netto
consolidato
di Gruppo
Capitale e
riserve
attribuibili
agli
azionisti
di
minoranza
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
In migliaia di euro
Al 1° gennaio 2014 205.570 3.681 16.902 (1.565) (5.859) 993 (27.063) 13.385 185.139 391.183 932 392.115
Utile (perdita) del periodo
Altri componenti di conto
1.083 1.083 (6) 1.077
economico complessivo 31 (72) 1.170 (959) 139 (17) 122
Totale utile (perdita)
complessiva del periodo
0 0 0 (72) 0 0 1.170 0 124 1.222 (23) 1.199
Riparto utile 30
Distribuzione dividendi 30
Esercizio stock option:
-
emissione nuove
azioni
30 28 63 91 91
Al 31 marzo 2014 205.598 3.744 16.902 (1.637) (5.859) 993 (25.893) 13.385 185.263 392.496 909 393.405

Note esplicative ed integrative alla situazione contabile consolidata al 31 marzo 2015

A) ASPETTI GENERALI

Piaggio & C. S.p.A. (la Società) è una società per azioni costituita in Italia presso l'Ufficio del Registro delle imprese di Pisa. Gli indirizzi della sede legale e delle località in cui sono condotte le principali attività del Gruppo sono indicati nell'introduzione del fascicolo di bilancio. Le principali attività della Società e delle sue controllate (il Gruppo) sono descritte nella relazione sulla gestione.

Il presente Bilancio Trimestrale abbreviato è espresso in euro (€) in quanto questa è la valuta nella quale sono condotte la maggior parte delle operazioni del Gruppo. Le attività estere sono incluse nel bilancio consolidato secondo i principi contabili internazionali vigenti.

1. Area di consolidamento

L'area di consolidamento risulta modificata rispetto al 31 marzo 2014 a seguito della costituzione in data 14 aprile 2014 di una nuova società, denominata Piaggio Concept Store Mantova S.r.l., interamente partecipata da Piaggio & C S.p.A., che gestisce i "flagship store" del Gruppo e della conclusione, in data 16 dicembre 2014, del processo di liquidazione e chiusura della società Derbi Racing. Rispetto al bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 l'area di consolidamento non risulta invece modificata.

2. Conformità ai PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI

Il presente Bilancio trimestrale abbreviato è stato predisposto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS), in vigore alla data, emessi dall'International Accounting Standards Board e omologati dall'Unione Europea, nonché in conformità ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005 (Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 recante "Disposizioni in materia di schemi di bilancio", Delibera Consob n. 15520 del 27 luglio 2006 recante "Modifiche e integrazione al Regolamento Emittenti adottato con Delibera n. 11971/99", Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 recante "Informativa societaria richiesta ai sensi dell'art. 114, comma 5, D.Lgs. 58/98"). Si è inoltre tenuto conto delle interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").

Nella predisposizione del presente Bilancio trimestrale abbreviato, redatto in applicazione dello IAS 34 – Bilanci intermedi, sono stati applicati gli stessi principi contabili adottati nella redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014, ad eccezione di quanto riportato nel paragrafo "Nuovi Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2015".

Da ultimo, si segnala che, come previsto dalla comunicazione Consob n. DEM/5073567 del 4 novembre 2005, la Società si è avvalsa della facoltà di indicare minori dettagli rispetto a quanto previsto nel principio contabile internazionale IAS 34 – Bilanci Intermedi.

Le informazioni riportate nella Relazione trimestrale devono essere lette congiuntamente al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014, predisposto in base agli IFRS.

La redazione del bilancio intermedio richiede da parte della direzione l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività iscritti e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di chiusura del periodo. Se nel futuro tali stime e assunzioni, effettuate da parte del management, dovessero differire dalle circostanze effettive verrebbero modificate in modo appropriato nell'anno in cui tali circostanze variassero. Per una più ampia descrizione dei processi valutativi più rilevanti per il Gruppo, si rinvia al paragrafo "Uso di stime" del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2014.

Si segnala inoltre che alcuni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quale la determinazione di eventuali perdite di valore di attività immobilizzate, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Il Gruppo svolge attività che, soprattutto per quanto riguarda i prodotti 2 Ruote, presentano significative variazioni stagionali delle vendite nel corso dell'anno.

Le imposte sul reddito sono riconosciute sulla base della miglior stima dell'aliquota media ponderata attesa per l'intero esercizio.

2.1 Nuovi principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2015

In data 21 novembre 2013, lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti minori allo IAS 19 – Benefici ai dipendenti intitolati "Piani a benefici definiti: Contribuzioni dei dipendenti". Tali emendamenti riguardano la semplificazione del trattamento contabile delle contribuzioni ai piani a benefici definiti da parte dei dipendenti o di terzi in casi specifici. Gli emendamenti sono applicabili, in modo retrospettivo, per gli esercizi che hanno inizio dal 1° luglio 2014. La loro adozione non ha comportato effetti significativi per il Gruppo.

In data 12 dicembre 2013, lo IASB ha emesso un insieme di modifiche agli IFRS (Annual Improvements to IFRSs - 2010-2012 Cycle e Annual Improvements to IFRSs - 2011-2013 Cycle). Tra gli altri, i temi più rilevanti trattati in tali emendamenti sono: la definizione di condizioni di maturazione nell'IFRS 2 – Pagamenti basati su azioni, l'informativa sulle stime e giudizi utilizzati nel raggruppamento dei segmenti operativi nell'IFRS 8 – Segmenti operativi, l'identificazione e l'informativa di una transazione con parte correlata che sorge quando una società di servizi fornisce il servizio di gestione dei dirigenti con responsabilità strategiche alla società che redige il bilancio nello IAS 24 – Informativa sulle parti correlate, l'esclusione dall'ambito di applicazione dell'IFRS 3 – Aggregazioni aziendali, di tutti i tipi di accordi a controllo congiunto (così come definiti nell'IFRS 11 – Accordi a controllo congiunto), e alcuni chiarimenti sulle eccezioni all'applicazione dell'IFRS 13 – Misurazione del fair value. L'adozione dei nuovi principi non ha comportato effetti significativi per il Gruppo.

2.2 Principi contabili emendamenti ed interpretazioni non ancora applicabili

Alla data del presente Bilancio, inoltre, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:

  • In data 6 maggio 2014 lo IASB ha emesso alcuni emendamenti allo IFRS 11 Accordi a controllo congiunto: Rilevazione dell'acquisizione di partecipazioni in attività a controllo congiunto, fornendo chiarimenti sulla rilevazione contabile delle acquisizioni di Partecipazioni in attività a controllo congiunto che costituiscono un business. Gli emendamenti sono applicabili in modo retroattivo, per i periodi annuali che avranno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2016. E' consentita l'applicazione anticipata.
  • Nel maggio 2014 lo IASB ed il FASB hanno pubblicato congiuntamente il principio IFRS 15 "Ricavi da contratti con i clienti". Tale principio si propone di migliorare l'informativa sui ricavi e la loro comparabilità tra i diversi bilanci. Il nuovo principio è applicabile in modo retroattivo, per i periodi annuali che avranno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2017. E' consentita l'applicazione anticipata.
  • In data 12 maggio 2014, lo IASB ha emesso le modifiche allo IAS 16 e allo IAS 38 "Clarification of Acceptable Methods of Depreciation and Amortisation", che considerano inappropriata l'adozione di una metodologia di ammortamento basata sui ricavi. Limitatamente alle attivita immateriali, tale indicazione è considerata una presunzione relativa superabile solo al verificarsi di una delle seguenti circostanze: (i) il diritto d'uso di un'attivita immateriale è correlato al raggiungimento di una predeterminata soglia di ricavi da produrre; o (ii) quando è dimostrabile che il conseguimento dei ricavi e l'utilizzo dei benefici economici dell'attivita siano altamente correlati. Le modifiche sono applicabili a partire dagli esercizi aventi inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2016.
  • In data 24 luglio 2014, lo IASB ha finalizzato il progetto di revisione del principio contabile in materia di strumenti finanziari con l'emissione della versione completa dell'IFRS 9 "Financial Instruments". In particolare, le nuove disposizioni dell'IFRS 9: (i) modificano il modello di classificazione e valutazione delle attivita finanziarie; (ii)

introducono una nuova modalità di svalutazione delle attivita finanziarie, che tiene conto delle perdite attese (cd. expected credit losses); e (iii) modificano le disposizioni in materia di hedge accounting. Le disposizioni dell'IFRS 9 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2018.

Il Gruppo adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti, quando questi saranno omologati dall'Unione Europea.

Altre informazioni

Si ricorda che, in apposito paragrafo della presente Relazione, è fornita l'informativa sui fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo e sulla prevedibile evoluzione della gestione. I tassi di cambio utilizzati per la conversione in euro dei bilanci delle società incluse nell'area di consolidamento sono riportati nell'apposita tabella.

Valuta Cambio puntuale Cambio medio Cambio puntuale Cambio medio
31 marzo 2015 1° trimestre 2015 31 dicembre 2014 1° trimestre 2014
Dollari USA 1,0759 1,12614 1,2141 1,36963
Sterline G.Bretagna 0,7273 0,74336 0,7789 0,82780
Rupie indiane 67,2738 70,08667 76,719 84,57944
Dollari Singapore 1,4774 1,52727 1,6058 1,73788
Renminbi Cina 6,6710 7,02310 7,5358 8,35762
Kune Croazia 7,6450 7,68109 7,6580 7,64977
Yen Giappone 1289128
128,95
134,12063 145,23 140,79778
Dong Vietnam 23.137,34 23.863,02746 25.834,65 28.690,33143
Dollari Canada 1,3738 1,39573 1,4063 1,51068
Rupie Indonesia 14.078,15 14.410,50952 15.103,40 16.226,98
Real Brasile 3,4958 3,22363 3,2207 3,23995

B) INFORMATIVA SETTORIALE

3. Informativa per settori operativi

La struttura organizzativa del Gruppo è basata su 3 Aree Geografiche, che si occupano della produzione e vendita di veicoli, dei relativi ricambi e dei servizi di assistenza nelle specifiche regioni di competenza: Emea e Americas, India e Asia Pacific 2W. I settori operativi sono stati identificati dal management, coerentemente con il modello di gestione e controllo utilizzato.

In particolare, l'articolazione dell'informativa corrisponde alla struttura della reportistica periodicamente analizzata dal Presidente ed Amministratore Delegato ai fini della gestione del business.

Ogni Area Geografica è dotata di stabilimenti produttivi e di una rete commerciale specificamente dedicati ai clienti dell'area geografica di competenza. In particolare:

  • Emea e Americas dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita sia di veicoli 2 Ruote che di Veicoli Commerciali;
  • India dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita sia di veicoli 2 Ruote che di Veicoli Commerciali;
  • Asia Pacific 2W dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita di veicoli 2 Ruote.

Le strutture centrali nonché l'attività di sviluppo attualmente concentrate in Emea e Americas sono ribaltate sui singoli settori.

CONTO ECONOMICO PER SETTORE OPERATIVO

Emea e
Americas India Asia Pacific 2W Totale
1° Trimestre 2015 51,0 50,4 19,6 121,0
1° Trimestre 2014 52,6 51,5 19,8 123,9
Volumi di vendita Variazione (1,5) (1,2) (0,2) (2,9)
(unità/000) Variazione % -2,9% -2,3% -1,2% -2,4%
1° Trimestre 2015 174,2 84,1 43,7 302,0
1° Trimestre 2014 169,4 70,1 37,3 276,8
Fatturato netto Variazione 4,8 14,0 6,4 25,2
(milioni di euro) Variazione % 2,9% 20,0% 17,1% 9,1%
1° Trimestre 2015 51,7 18,2 18,2 88,1
1° Trimestre 2014 55,3 15,1 12,8 83,2
Margine lordo Variazione (3,5) 3,0 5,4 4,9
(milioni di euro) Variazione % -6,4% 20,0% 42,2% 5,9%
1° Trimestre 2015 36,3
1° Trimestre 2014 32,5
EBITDA Variazione 3,9
(milioni di euro) Variazione % 11,9%
1° Trimestre 2015 10,8
1° Trimestre 2014 11,7
EBIT Variazione (0,9)
(milioni di euro) Variazione % -7,7%
1° Trimestre 2015 1,2
1° Trimestre 2014 1,1
Risultato netto Variazione 0,1
(milioni di euro) Variazione % 8,7%

C) INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

4. Ricavi netti €/000 302.004

I ricavi sono esposti al netto dei premi riconosciuti ai clienti (dealer).

Tale voce non include i costi di trasporto riaddebitati alla clientela (€/000 5.089) e i recuperi di costi di pubblicità addebitati in fattura (€/000 963), che vengono esposti tra gli altri proventi operativi.

I ricavi per cessioni di beni inerenti l'attività caratteristica del Gruppo sono essenzialmente riferiti alla commercializzazione di veicoli e ricambi sui mercati europei ed extra europei.

Ricavi per area geografica

La ripartizione dei ricavi per area geografica è riportata nella seguente tabella:

1° Trimestre 2015 1° Trimestre 2014 Variazioni
Importo % Importo % Importo %
In migliaia di euro
EMEA e Americas 174.238 57,7 169.410 61,2 4.828 2,8
India 84.096 27,8 70.091 25,3 14.005 20,0
Asia Pacific 2W 43.670 14,5 37.285 13,5 6.385 17,1
Totale 302.004 100,0 276.786 100,0 25.218 9,1

Nel primo trimestre 2015 i ricavi netti di vendita hanno mostrato nel complesso un andamento in crescita rispetto ai valori del corrispondente periodo del precedente esercizio (+9,1%). Per una analisi più approfondita degli andamenti nelle singole aree geografiche si rimanda a quanto descritto nell'ambito della Relazione sulla gestione.

5. Costi per materiali €/000 175.988

Ammontano complessivamente a €/000 175.988, rispetto a €/000 160.088 del primo trimestre 2014.

L'incidenza percentuale sui ricavi netti è salita, passando dal 57,8% del 1° trimestre 2014 al 58,3% del corrente periodo. La voce include per €/000 7.833 (€/000 5.979 nel 1° trimestre 2014) gli acquisti di scooter dalla consociata cinese Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle, che vengono commercializzati sui mercati europei ed asiatici.

6. Costi per servizi e godimento di beni di terzi €/000 55.246

L'incremento di €/000 6.468 registrato nel periodo è stato generato in parte dalla rivalutazione delle valute asiatiche ed in parte dall'aumento delle spese per incidenti di qualità che sono compensate dai rimborsi classificati tra gli altri ricavi.

I costi per servizi includono per €/000 193 i costi per il lavoro interinale.

I costi di godimento comprendono canoni di locazione di immobili ad uso strumentale per €/000

1.601, oltre a canoni per noleggio autovetture, elaboratori e fotocopiatrici.

7. Costi del personale €/000 55.331

Si precisa che nell'ambito del costo del personale sono stati registrati €/000 1.069 relativi agli oneri connessi ai piani di mobilità applicati principalmente ai siti produttivi di Pontedera e Noale. Di seguito viene fornita una analisi della composizione media e puntuale dell'organico:

Consistenza media
1° Trimestre 2015 1° Trimestre 2014 Variazione
Qualifica
Dirigenti 92 94 (2)
Quadri 582 573 9
Impiegati 2.091 2.123 (32)
Intermedi e operai 5.040 4.909 131
Totale 7.805 7.699 106
Consistenza puntuale al
31 marzo 2015 31 dicembre 2014 Variazione
Qualifica
Dirigenti 91 95 (4)
Quadri 602 567 35
Impiegati 2.071 2.102 (31)
Intermedi e operai 5.018 4.746 272
Totale 7.782 7.510 272
Area geografica
Emea e Americas 3.978 4.008 (30)
India 2.910 2.622 288
Asia Pacific 894 880 14
Totale 7.782 7.510 272

Si precisa che la consistenza media dell'organico è influenzata dalla presenza nei mesi estivi degli addetti stagionali (contratti a termine e contratti di somministrazione a tempo determinato).

Il Gruppo, infatti, per far fronte ai picchi di richiesta tipici dei mesi estivi fa ricorso all'assunzione di personale a tempo determinato.

8. Ammortamenti e costi da impairment €/000 25.492

L'avviamento non è più ammortizzato ma viene sottoposto annualmente ad impairment test. L'impairment test effettuato al 31 dicembre 2014 ha confermato la piena recuperabilità dei valori espressi in bilancio.

9. Altri proventi operativi €/000 25.153

L'incremento rispetto ai valori conseguiti nel primo trimestre 2014 (€/000 +3.985) è essenzialmente dovuto ai rimborsi per incidenti di qualità.

La voce comprende per €/000 310 i contributi statali e comunitari a sostegno di progetti di ricerca ed i contributi alle esportazioni (€/000 195) ricevuti dalla consociata indiana. I primi sono contabilizzati a conto economico in stretta correlazione agli ammortamenti delle spese capitalizzate per le quali sono stati ricevuti.

10. Altri costi operativi €/000 4.272

L' aumento rispetto ai valori del primo trimestre 2014 (€/000 +285) è dovuto ai maggiori accantonamenti ai fondi rischi futuri.

11. Risultato partecipazioni €/000 0

Nel trimestre non sono stati registrati né proventi né oneri da partecipazioni.

12. Proventi (Oneri) finanziari netti €/000 (8.877)

Il saldo dei proventi (oneri) finanziari del primo trimestre 2015 è stato negativo per €/000 8.877, in miglioramento rispetto ai €/000 9.933 del corrispondente periodo del precedente esercizio. Tale flessione è conseguenza delle operazioni di rifinanziamento poste in essere nel corso del 2014 che hanno consentito una riduzione del costo medio del debito e del positivo contributo della gestione valutaria, che hanno più che compensato gli effetti del maggior indebitamento medio di periodo. Nel corso del primo trimestre 2015 sono stati capitalizzati oneri finanziari per €/000 489.

Il tasso medio utilizzato nel corso del 2015 per la capitalizzazione degli oneri finanziari (poiché in presenza di finanziamenti generici) è stato pari al 6,83%.

13. Imposte €/000 780

Le imposte del periodo, determinate sulla base dello IAS 34, sono stimate pari a €/000 780, con un'incidenza sul risultato ante imposte del 40%, pari alla miglior stima dell'aliquota media ponderata attesa per l'intero esercizio.

14. Utile/(Perdita) derivanti dalle attività destinate alla dismissione o alla cessazione

Alla data di chiusura del bilancio trimestrale non si registrano utili o perdite da attività destinate alla dismissione o alla cessazione.

15. Utile per azione

Il calcolo dell'utile per azione si basa sui seguenti dati:

1° Trimestre
2015
1° Trimestre
2014
Risultato netto €/000 1.171 1.077
Risultato attribuibile alle azioni ordinarie €/000 1.171 1.077
Numero medio di azioni ordinarie in circolazione 361.208.380 360.057.362
Utile per azione ordinaria 0,003 0,003
Numero medio di azioni ordinarie rettificato 361.208.380 360.788.612
Utile diluito per azione ordinaria 0,003 0,003

Nel calcolare l'utile diluito per azione del primo trimestre 2014 si è tenuto conto dei potenziali effetti derivanti dai piani di stock options, esauriti a fine 2014.

D) INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO - ATTIVITA'

16. Attività immateriali €/000 674.144

La seguente tabella illustra la composizione delle immobilizzazioni immateriali al 31 marzo 2015 ed al 31 marzo 2014 nonché la movimentazione avvenuta nel corso dei due trimestri a confronto.

In migliaia di Euro Costi di
sviluppo
Diritti di
brevetto
Marchi,
concessioni
licenze
Avviamento Altre Imm. in
corso e
acconti
Totale
Al 1° gennaio 2014
Costo storico 125.623 230.024 149.074 557.322 7.010 32.293 1.101.346
Fondo svalutazioni 0
Fondo ammortamento (56.513) (187.933) (86.385) (110.382) (5.605) (446.818)
Valore contabile netto 69.110 42.091 62.689 446.940 1.405 32.293 654.528
1° Trimestre 2014
Investimenti 2.080 262 59 8.419 10.820
Passaggi in esercizio 1.884 252 182 (2.318) 0
Ammortamenti (5.786) (3.229) (1.206) (274) (10.495)
Dismissioni (34) (34)
Svalutazioni 0
Differenze cambio 794 54 (2) 83 929
Altri movimenti (52) (52)
Totale movimenti del 1°
Trimestre 2014 (1.062) (2.713) (1.206) 0 (35) 6.184 1.168
Al 31 marzo 2014
Costo storico 130.962 230.688 149.074 557.322 7.248 38.477 1.113.771
Fondo svalutazioni 0
Fondo ammortamento (62.914) (191.310) (87.591) (110.382) (5.878) (458.075)
Valore contabile netto 68.048 39.378 61.483 446.940 1.370 38.477 655.696
Al 1° gennaio 2015
Costo storico
134.222 270.415 149.074 557.322 7.167 32.543 1.150.743
Fondo svalutazioni
Fondo ammortamento
0
(68.958) (205.693) (91.208) (110.382) (6.148) (482.389)
Valore contabile netto
65.264 64.722 57.866 446.940 1.019 32.543 668.354
1° Trimestre 2015
Investimenti 1.522 386 13.810 15.718
Passaggi in esercizio 3.024 188 27 (3.239) 0
Ammortamenti (7.978) (4.475) (1.206) (225) (13.884)
Dismissioni 0
Svalutazioni 0
Differenze cambio 3.218 214 109 415 3.956
Altri movimenti 52 (52) 0
Totale movimenti del 1°
Trimestre 2015
(162) (3.739) (1.206) 0 (89) 10.986 5.790
Al 31 marzo 2015
Costo storico 146.837 272.015 149.074 557.322 8.011 43.529 1.176.788
Fondo svalutazioni 0
Fondo ammortamento (81.735) (211.032) (92.414) (110.382) (7.081) (502.644)
Valore al 31 marzo 2015 Valore al 31 dicembre 2014 Variazione
In migliaia di euro In
esercizio
In corso e
acconti
Totale In
esercizio
In corso e
acconti
Totale In
esercizio
In corso
e acconti
Totale
Costi di sviluppo 65.102 41.703 106.805 65.264 31.631 96.895 (162) 10.072 9.910
Diritti di brevetto 60.983 1.793 62.776 64.722 887 65.609 (3.739) 906 (2.833)
Marchi, concessioni licenze 56.660 56.660 57.866 - 57.866 (1.206) 0 (1.206)
Avviamento 446.940 446.940 446.940 - 446.940 0 0 0
Altre 930 33 963 1.019 25 1.044 (89) 8 (81)
Totale 630.615 43.529 674.144 635.811 32.543 668.354 (5.196) 10.986 5.790

La ripartizione delle immobilizazioni immateriali tra in esercizio ed in corso è la seguente:

Le immobilizzazioni immateriali si sono incrementate complessivamente di €/000 5.790 per effetto essenzialmente degli investimenti dell'esercizio che sono stati solo parzialmente bilanciati dagli ammortamenti di competenza del periodo e dell'apprezzamento delle valute asiatiche sull'euro.

Gli incrementi sono relativi principalmente alla capitalizzazione di costi di sviluppo per nuovi prodotti e nuove motorizzazioni, nonché all'acquisizione di software.

Si precisa che gli oneri finanziari attribuibili ad immobilizzazioni immateriali che richiedono un rilevante periodo di tempo per essere pronti per l'utilizzo vengono capitalizzati come parte del costo dei beni stessi. Nel primo trimestre 2015 sono stati capitalizzati oneri finanziari per €/000 272.

17. Immobili, impianti e macchinari €/000 316.792

La seguente tabella illustra la composizione delle immobilizzazioni materiali al 31 marzo 2015 ed al 31 marzo 2014 nonché la movimentazione avvenuta nel corso dei due trimestri a confronto.

Imm. in
Impianti e corso e
In migliaia di Euro Terreni Fabbricati macchinari Attrezzature Altri beni acconti Totale
Al 1° gennaio 2014
Costo storico 28.040 153.593 398.588 492.649 44.842 27.640 1.145.352
Fondo svalutazioni (362) (1.409) (46) (1.817)
Fondo ammortamento (51.564) (287.752) (462.357) (39.095) (840.768)
Valore
contabile
netto 28.040 102.029 110.474 28.883 5.701 27.640 302.767
1° Trimestre 2014
Investimenti
Passaggi in esercizio
186
544
156
5.207
843
6.392
640
204
3.672
(12.347)
5.497
0
Ammortamenti (1.209) (4.873) (3.705) (452) (10.239)
Dismissioni (22) (179) (65) (266)
Svalutazioni (8) (8)
Differenze cambio 461 1.600 (1) 78 89 2.227
Altri movimenti 2 317 (319) 0
Totale movimenti
del 1° Trimestre
2014 0 (16) 2.385 3.023 405 (8.586) (2.789)
Al 31 marzo 2014
Costo storico 28.040 156.919 406.593 497.865 45.478 19.054 1.153.949
Fondo svalutazioni (339) (1.419) (46) (1.804)
Fondo ammortamento (54.906) (293.395) (464.540) (39.326) (852.167)
Valore contabile
netto 28.040 102.013 112.859 31.906 6.106 19.054 299.978
Al 1° gennaio 2015
Costo storico 28.083 161.628 425.865 507.011 45.918 25.099 1.193.604
Fondo svalutazioni (483) (1.515) (64) (2.062)
Fondo ammortamento (59.206) (310.568) (474.726) (39.481) (883.981)
Valore contabile
netto 28.083 102.422 114.814 30.770 6.373 25.099 307.561
1° Trimestre 2015
Investimenti 176 192 305 917 4.025 5.615
Passaggi in esercizio 619 2.173 1.122 93 (4.007) 0
Ammortamenti
Dismissioni
(1.291) (5.639) (4.039) (639)
(10)
(8) (11.608)
(18)
Svalutazioni 0
Differenze cambio 3.352 10.415 5 370 1.100 15.242
Altri movimenti 0
Totale movimenti
del 1° Trimestre
2015 0 2.856 7.141 (2.607) 731 1.110 9.231
Al 31 marzo 2015
Costo storico 28.083 166.671 445.239 508.465 47.815 26.209 1.222.482
Fondo svalutazioni (483) (1.528) (64) (2.075)
Fondo ammortamento (61.393) (322.801) (478.774) (40.647) (903.615)
Valore contabile
netto 28.083 105.278 121.955 28.163 7.104 26.209 316.792
Valore al 31 marzo 2015 Valore al 31 dicembre 2014 Variazione
In corso
In In corso In In corso In e
In migliaia di euro esercizio e acconti Totale esercizio e acconti Totale esercizio acconti Totale
Terreni 28.083 28.083 28.083 28.083 0 0 0
Fabbricati 105.278 3.670 108.948 102.422 3.652 106.074 2.856 18 2.874
Impianti e macchinari 121.955 15.229 137.184 114.814 13.692 128.506 7.141 1.537 8.678
Attrezzature 28.163 7.188 35.351 30.770 7.584 38.354 (2.607) (396) (3.003)
Altri beni 7.104 122 7.226 6.373 171 6.544 731 (49) 682
Totale 290.583 26.209 316.792 282.462 25.099 307.561 8.121 1.110 9.231

La ripartizione delle immobilizzazioni materiali tra in esercizio ed in corso è la seguente:

Le immobilizzazioni materiali si riferiscono principalmente agli insediamenti produttivi del Gruppo localizzati in Pontedera (PI), Noale (VE), Mandello del Lario (LC), Baramati (India) e Vinh Phuc (Vietnam).

Gli incrementi sono principalmente relativi agli stampi per i nuovi veicoli lanciati nel periodo, nonché al nuovo impianto di verniciatura per i prodotti 2 Ruote di Pontedera.

Si precisa che gli oneri finanziari attribuibili alla costruzione di beni che richiedono un rilevante periodo di tempo per essere pronti per l'utilizzo vengono capitalizzati come parte del costo dei beni stessi. Nell'esercizio 2015 sono stati capitalizzati oneri finanziari per €/000 217.

Garanzie

Al 31 marzo 2015 il Gruppo non ha fabbricati gravati da vincoli di ipoteca.

18. Investimenti immobiliari €/000 11.961

Gli investimenti immobiliari sono costituiti dallo stabilimento spagnolo di Martorelles presso cui, a partire dal marzo 2013 sono state interrotte le produzioni e trasferite presso gli stabilimenti italiani.

Al 31 marzo Al 31 dicembre
2015 2014 Variazione
In migliaia di euro
Martorelles 11.961 11.961 0
Totale 11.961 11.961 0

Nel corso del trimestre non sono stati riscontrati indicatori che evidenziassero variazioni di fair value e pertanto è stato confermato il valore contabile determinato in sede di chiusura del bilancio 2014, con il supporto di una specifica perizia richiesta ad un esperto indipendente. Quest'ultimo ha effettuato una valutazione "Fair value less cost of disposal" ricorrendo ad un market approach (come peraltro previsto dall'IFRS 13). Tale analisi ha evidenziato un valore complessivo dell'investimento pari a €/000 11.961. Si ricorda che il Gruppo ricorre all'applicazione del "fair value model" previsto dallo IAS 40.

19. Partecipazioni €/000 8.818

La voce Partecipazioni è così composta:

Al 31 marzo
2015
Al 31 dicembre
2014
Variazione
In migliaia di euro
Partecipazioni in joint venture 8.610 8.610 0
Partecipazioni in società collegate 208 208 0
Totale 8.818 8.818 0

Le poste patrimoniali in oggetto non hanno subito variazioni rispetto al 31 dicembre 2014.

20. Altre attività finanziarie non correnti €/000 28.251

Al 31 marzo
2015
Al 31 dicembre
2014
Variazione
In migliaia di euro
Fair Value strumenti derivati 28.165 19.026 9.139
Partecipazioni in altre imprese 86 86 0
Totale 28.251 19.112 9.139

La voce Fair Value strumenti derivati è composta per €/000 22.211 dal fair value del Cross Currency Swap in essere sul prestito obbligazionario privato, per €/000 5.736 dal fair value dei Cross Currency Swap in essere sui finanziamenti a medio termine della controllata indiana e per

€/000 218 dal Cross Curency Swap in essere sul finanziamento a medio termine della controllata vietnamita.

21. Crediti verso Erario (correnti e non correnti) €/000 41.557

I crediti verso l'Erario sono così composti:

Al 31 marzo
2015
Al 31 dicembre
2014
Variazione
In migliaia di euro
Crediti verso l'Erario per IVA 37.015 34.982 2.033
Crediti verso l'Erario per imposte sul reddito 2.764 2.743 21
Altri crediti verso l'Erario 1.778 1.423 355
Totale crediti tributari 41.557 39.148 2.409

I crediti verso l'Erario compresi nelle attività non correnti ammontano a €/000 4.286 rispetto a €/000 3.230 al 31 dicembre 2014, mentre i crediti verso l'Erario compresi nelle attività correnti ammontano a €/000 37.271 rispetto a €/000 35.918 al 31 dicembre 2014. L'aumento è principalmente dovuto alla crescita del credito IVA della Capogruppo.

22. Attività fiscali differite €/000 47.970

Le attività e passività fiscali differite sono esposte al netto quando compensabili nell'ambito di una stessa giurisdizione fiscale.

Esse ammontano complessivamente a €/000 47.970, in aumento rispetto a €/000 46.434 al 31 dicembre 2014. L'incremento è dovuto principalmente all'iscrizione di differite attive su variazioni temporanee deducibili.

Nell'ambito delle valutazioni effettuate ai fini della definizione delle attività fiscali differite il Gruppo ha tenuto conto principalmente delle seguenti considerazioni:

    1. delle normative fiscali dei diversi paesi nei quali è presente, del loro impatto in termini di emersione di differenze temporanee e di eventuali benefici fiscali derivanti dall'utilizzo di perdite fiscali pregresse;
    1. dei redditi imponibili previsti in un'ottica di medio periodo per ogni singola società e degli impatti economici e fiscali. In tale scenario sono stati assunti quale riferimento i piani derivanti dalla rielaborazione del piano di Gruppo.

Alla luce di tali considerazioni, e in un'ottica anche prudenziale si è ritenuto di non riconoscere interamente i benefici fiscali derivanti dalle perdite riportabili e dalle differenze temporanee.

€/000 117.968

23. Crediti commerciali (correnti e non correnti)

Al 31 marzo 2015 i crediti commerciali compresi nelle attività correnti ammontano a €/000 117.854 rispetto a €/000 74.220 al 31 dicembre 2014. Alla stessa data i crediti commerciali compresi nelle attività non correnti risultano pari a €/000 114.

La loro composizione è la seguente:

Al 31 marzo
2015
Al 31 dicembre
2014
Variazione
In migliaia di euro
Crediti comm. verso clienti 117.047 73.364 43.683
Crediti comm. verso JV
Crediti comm. verso controllanti
902 836 66
Crediti comm. verso collegate -
19
9
11
(9)
8
Totale 117.968 74.220 43.748

I crediti verso società del Gruppo ad Equity sono costituiti da crediti verso Zongshen Piaggio Foshan Motorcycles.

I crediti verso società collegate sono rappresentati da crediti verso Immsi Audit.

La voce Crediti commerciali è composta da crediti, riferiti a normali operazioni di vendita, esposti al netto di un fondo rischi su crediti pari a €/000 26.895.

Il Gruppo cede rotativamente larga parte dei propri crediti commerciali in pro-soluto ed in prosolvendo. La struttura contrattuale che Piaggio ha formalizzato con importanti società di factoring italiane ed estere riflette essenzialmente l'esigenza di ottimizzare il monitoraggio e la gestione del credito oltre che di offrire ai propri clienti uno strumento per il finanziamento del proprio magazzino, per le cessioni che si sono qualificate senza sostanziale trasferimento dei rischi e benefici. Diversamente, per le cessioni pro-soluto sono stati formalizzati contratti volti al trasferimento sostanziale di rischi e benefici. Al 31 marzo 2015 i crediti commerciali ancora da scadere ceduti pro-soluto ammontano complessivamente a €/000 107.075.

Su tali crediti Piaggio ha ricevuto il corrispettivo prima della naturale scadenza per €/000 98.794.

Al 31 marzo 2015 le anticipazioni ricevute, sia da società di factor che da istituti di credito, su cessioni pro-solvendo di crediti commerciali ammontano complessivamente a €/000 23.085 e trovano contropartita nelle passività correnti.

24. Altri crediti (correnti e non correnti) €/000 59.607

Gli altri crediti compresi nelle attività non correnti ammontano a €/000 14.591 rispetto a €/000 13.647 al 31 dicembre 2014, mentre quelli compresi nelle attività correnti sono pari a €/000 45.016 ed erano €/000 36.749 al 31 dicembre 2014. La loro ripartizione è la seguente:

Al 31 marzo
2015
Al 31 dicembre
2014
Variazione
In migliaia di euro
Altri crediti non correnti:
Crediti diversi verso collegate
197 197 0
Risconti attivi 11.170 10.102 1.068
Anticipi a dipendenti 61 61 0
Depositi in garanzia 656 596 60
Crediti verso altri 2.507 2.691 (184)
Totale parte non corrente 14.591 13.647 944

I crediti verso società collegate sono rappresentati da crediti verso la Fondazione Piaggio.

Al 31 marzo
2015
Al 31 dicembre
2014
Variazione
In migliaia di euro
Altri crediti correnti:
Crediti diversi verso controllanti 6.862 6.882 (20)
Crediti diversi verso JV 2.615 2.541 74
Crediti diversi verso collegate 19 17 2
Ratei attivi 2.796 528 2.268
Risconti attivi 6.733 3.834 2.899
Anticipi a fornitori 2.283 1.836 447
Anticipi a dipendenti 395 2.030 (1.635)
Fair Value strumenti derivati 3.583 696 2.887
Depositi in garanzia 293 293 0
Crediti verso altri 19.437 18.092 1.345
Totale parte corrente 45.016 36.749 8.267

I crediti verso la Controllante derivano dalla rilevazione degli effetti contabili connessi al trasferimento delle basi imponibili in applicazione della procedura di consolidato fiscale di gruppo.

I crediti verso società del Gruppo ad equity sono costituiti da crediti verso Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle.

I crediti verso società collegate sono rappresentati da crediti verso Immsi Audit.

La voce Fair Value strumenti derivati è composta dal fair value di operazioni di copertura sul rischio di cambio su forecast transactions contabilizzati secondo il principio del cash flow hedge (€/000 3.583 parte corrente).

25. Rimanenze €/000 267.789

La voce è così composta:

Al 31 marzo
2015
Al 31 dicembre
2014
Variazione
In migliaia di euro
Materie prime, sussidiarie e di consumo 132.238 107.219 25.019
Fondo svalutazione (14.793) (14.228) (565)
Valore netto 117.445 92.991 24.454
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 20.968 19.040 1.928
Fondo svalutazione (852) (852) 0
Valore netto 20.116 18.188 1.928
Prodotti finiti e merci 152.881 142.573 10.308
Fondo svalutazione (22.763) (21.479) (1.284)
Valore netto 130.118 121.094 9.024
Acconti 110 125 (15)
Totale 267.789 232.398 35.391

Al 31 marzo 2015 le rimanenze presentano un incremento di €/000 35.391, in linea con la stagionalità delle vendite.

26. Altre attività finanziarie correnti €/000 0

Al 31 marzo 2015 ed al 31 dicembre 2014 non risultano in essere valori relativi alle attività finanziarie correnti.

27. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti €/000 96.846

La voce, che include prevalentemente depositi bancari a vista e a brevissimo termine, è così composta:

Al 31 marzo
2015
Al 31 dicembre
2014
Variazione
In migliaia di euro
Depositi bancari e postali 96.762 92.211 4.551
Assegni 29 7 22
Denaro e valori in cassa 55 54 1
Titoli 0 5.934 (5.934)
Totale 96.846 98.206 (1.360)

La voce Titoli in essere al 31 dicembre 2014 si riferiva a contratti di deposito effettuati dalla consociata indiana per impiegare efficacemente la liquidità temporanea.

28. Attività destinate alla vendita €/000 0

Al 31 marzo 2015 non risultano in essere attività destinate alla vendita.

29. Crediti con scadenza superiore a 5 anni €/000 0

Al 31 marzo 2015 non risultano in essere crediti con scadenza superiore a 5 anni.

INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO - PASSIVITA'

30. Capitale Sociale e riserve €/000 423.358
Capitale sociale €/000 206.228
Nel corso del 1° trimestre 2015 il capitale sociale è rimasto invariato. La sua composizione è la
seguente:
In migliaia di euro
Capitale sottoscritto e versato
Acquisto azioni proprie fino al 31 marzo 2015
207.614
(1.386)

Capitale sociale al 31 marzo 2015 206.228

Al 31 marzo 2015 il capitale sociale nominale di Piaggio & C., interamente sottoscritto e versato, è pari a € 207.613.944,37 e risulta diviso in n. 363.674.880 azioni ordinarie.

Azioni in circolazione e azioni proprie

n. azioni 2015 2014
Situazione al 1° gennaio
Azioni emesse 363.674.880 360.894.880
Azioni proprie in portafoglio 2.466.500 839.669
Azioni in circolazione 361.208.380 360.055.211
Movimenti dell'esercizio
Esercizio stock option 2.780.000
Annullamento azioni proprie
Acquisto azioni proprie 1.826.831
Vendita azioni proprie per esercizio stock option (200.000)
Situazione al 31 marzo 2015 ed al 31 dicembre 2014
Azioni emesse 363.674.880 363.674.880
Azioni proprie in portafoglio 2.466.500 2.466.500
Azioni in circolazione 361.208.380 361.208.380

Riserva sovrapprezzo azioni €/000 7.171

La riserva sovrapprezzo azioni al 31 marzo 2015 risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2014.

Riserva legale €/000 16.902

La riserva legale al 31 marzo 2015 risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2014.

Altre riserve €/000 (748)

La composizione di tale raggruppamento è la seguente:

In migliaia di euro Al 31 marzo
2015
Al 31 dicembre
2014
Variazione
Riserva di conversione (10.851) (18.839) 7.988
Riserva Stock Option 13.384 13.384 0
Riserva fair value strumenti finanziari 1.585 (830) 2.415
Riserva di transizione IFRS (5.859) (5.859) 0
Totale altre riserve (1.741) (12.144) 10.403
Riserva di consolidamento 993 993 0
Totale (748) (11.151) 10.403

La riserva fair value strumenti finanziari è negativa e si riferisce agli effetti della contabilizzazione del cash flow hedge attuato su divise estere, interessi e specifiche operazioni commerciali.

Dividendi pagati e proposti €/000 26.007

L'Assemblea di Piaggio & C. S.p.A. tenutasi il 13 aprile 2015 ha deliberato la distribuzione di un dividendo di 7,2 centesimi di euro per azione ordinaria. Nel corso del 2014 non sono stati distribuiti dividendi.

Ammontare totale Dividendo per azione
2015 2014 2014
€/000 €/000
Deliberati 26.007 - 0,072
Riserve di risultato €/000 192.873
Capitale e riserve di pertinenza di azionisti di
minoranza
€/000 932

I valori di fine periodo si riferiscono agli azionisti di minoranza nelle società Piaggio Hrvatska Doo e Aprilia Brasil Industria de Motociclos S.A.

31. Altri componenti di Conto Economico Complessivo

Il valore è così composto:

Riserva da
valutazione
strumenti
finanziari
Riserva di
conversione
Gruppo
Riserva
di
risultato
Totale
Gruppo
Capitale e
riserve
attribuibili agli
azionisti di
minoranza
Totale altri
componenti
di Conto
Economico
Complessivo
In migliaia di euro
Al 31 marzo 2015
Voci che non potranno essere
riclassificate a conto economico
Rideterminazione dei piani a benefici definiti (1.313) (1.313) (1.313)
Totale 0 0 (1.313) (1.313) 0 (1.313)
Voci che potranno essere
riclassificate a conto economico
Totale utili (perdite) di conversione
Totale utili (perdite) sugli strumenti di
7.988 7.988 28 8.016
copertura finanziari "cash flow hedge" 2.415 2.415 2.415
Totale 2.415 7.988 0 10.403 28 10.431
Altri componenti di Conto Economico
Complessivo
2.415 7.988 (1.313) 9.090 28 9.118
Al 31 marzo 2014
Voci che non potranno essere
riclassificate a conto economico
Rideterminazione dei piani a benefici definiti (959) (959) (959)
Totale 0 0 (959) (959) 0 (959)
Voci che potranno essere
riclassificate a conto economico
Totale utili (perdite) di conversione
Totale utili (perdite) sugli strumenti di
1.170 1.170 (17) 1.153
copertura finanziari "cash flow hedge" (72) (72) (72)
Totale (72) 1.170 0 1.098 (17) 1.081
Altri componenti di Conto Economico
Complessivo
(72) 1.170 (959) 139 (17) 122

L'effetto fiscale relativo agli altri componenti di Conto Economico Complessivo è così composto:

Al 31 marzo 2015 Al 31 marzo 2014
Valore lordo (Onere)/
Beneficio
fiscale
Valore
netto
Valore lordo (Onere)/
Beneficio
fiscale
Valore
netto
In migliaia di euro
Rideterminazione dei piani a benefici definiti (1.797) 484 (1.313) (1.324) 365 (959)
Totale utili (perdite) di conversione 8.016 8.016 1.153 1.153
Totale utili (perdite) sugli strumenti di copertura
finanziari "cash flow hedge"
2.473 (58) 2.415 14 (86) (72)
Altri componenti di Conto Economico
Complessivo
8.692 426 9.118 (157) 279 122

€/000 9.118

32. Passività finanziarie (correnti e non correnti) €/000 693.264

Nel corso del primo trimestre 2015 l'indebitamento complessivo del Gruppo ha registrato un incremento di €/000 84.327. Al netto della valutazione al fair value degli strumenti finanziari derivati designati di copertura sul rischio di cambio e di tasso d'interesse e dell'adeguamento delle relative poste coperte, al 31 marzo 2015 l'indebitamento finanziario complessivo del Gruppo è aumentato di €/000 74.248.

Passività finanziarie al 31
marzo 2015
Passività finanziarie al 31
dicembre 2014
Variazione
Correnti Non
Correnti
Totale Correnti Non
Correnti
Totale Correnti Non
Correnti
Totale
In migliaia di euro
Indebitamento Finanziario Lordo 139.270 525.993 665.263 102.474 488.541 591.015 36.796 37.452 74.248
Adeguamento al Fair Value 28.001 28.001 17.922 17.922 10.079 10.079
Totale 139.270 553.994 693.264 102.474 506.463 608.937 36.796 47.531 84.327

Tale incremento è riconducibile a maggiori utilizzi di linee di credito a medio termine disponibili.

L'indebitamento netto del Gruppo ammonta a €/000 568.417 al 31 marzo 2015 rispetto a €/000 492.809 al 31 dicembre 2014.

Al 31 marzo
2015
Al 31 dicembre
2014
Variazione
In migliaia di euro
Liquidità 96.846 98.206 (1.360)
Titoli
Crediti finanziari correnti - - -
Debiti verso banche (69.727) (38.262) (31.465)
Quota corrente di finanziamenti bancari (45.305) (42.313) (2.992)
Debiti verso società di factoring (23.085) (20.744) (2.341)
Debiti per leasing (30) (30) 0
Quota corrente debiti verso altri finanziatori (1.123) (1.125) 2
Indebitamento finanziario corrente (139.270) (102.474) (36.796)
Indebitamento finanziario corrente netto (42.424) (4.268) (38.156)
Debiti verso banche e istituti finanziatori (236.434) (198.699) (37.735)
Prestito obbligazionario (288.405) (288.369) (36)
Debiti per leasing (203) (211) 8
Debiti verso altri finanziatori (951) (1.262) 311
Indebitamento finanziario non corrente (525.993) (488.541) (37.452)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO* (568.417) (492.809) (75.608)

* Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 ed in conformità con la raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005 "Raccomandazione per l'attuazione uniforme del regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi". L'indicatore non comprende le attività e passività finanziarie originate dalla valutazione al fair value, gli strumenti finanziari derivati designati di copertura e non, l'adeguamento al fair value delle relative poste coperte pari a €/000 28.001 ed i relativi ratei.

Le passività finanziarie comprese nelle passività non correnti ammontano a €/000 525.993 rispetto a €/000 488.541 al 31 dicembre 2014, mentre le passività finanziarie comprese nelle passività correnti ammontano a €/000 139.270 rispetto a €/000 102.474 al 31 dicembre 2014.

Le tabelle allegate riepilogano la composizione dell' indebitamento finanziario al 31 marzo 2015 ed al 31 dicembre 2014, nonché le movimentazioni avvenute nel periodo.

Saldo Saldo
contabile Riclassifica contabile
al Nuove a parte Delta Altre al
In migliaia di euro 31.12.2014 Rimborsi emissioni corrente cambio Variazioni 31.03.2015
Parte non corrente:
Finanziamenti bancari 198.699 50.000 (15.548) 3.122 161 236.434
Obbligazioni 288.369 36 288.405
Altri finanziamenti a medio
lungo termine:
di cui leasing 211 (8) 203
di cui debiti verso altri
finanziatori 1.262 (311) 951
Totale altri finanziamenti 1.473 0 0 (319) 0 0 1.154
Totale 488.541 0 50.000 (15.867) 3.122 197 525.993
In migliaia di euro Saldo
contabile
al
31.12.2014
Rimborsi Nuove
emissioni
Riclassifica
da parte
non
corrente
Delta
cambio
Altre
Variazioni
Saldo
contabile
al
31.03.2015
Parte corrente:
Scoperti di c/c 8.081 5.221 797 14.099
Debiti di c/c 30.181 21.951 3.496 55.628
Obbligazioni
Debiti vs società di factoring 20.744 2.341 23.085
Quota corrente finanziamenti
a medio-lungo termine:
di cui leasing 30 (8) 8 30
di cui verso banche
di cui debiti verso altri
42.313 (13.715) 15.548 1.159 45.305
finanziatori 1.125 (313) 311 1.123
Totale altri finanziamenti 43.468 (14.036) 0 15.867 1.159 0 46.458
Totale 102.474 (14.036) 29.513 15.867 5.452 0 139.270

L'indebitamento bancario a medio/lungo termine complessivamente pari a €/000 281.739 (di cui €/000 236.434 non corrente e €/000 45.305 corrente) è composto dai seguenti finanziamenti:

€/000 21.429 finanziamento a medio termine concesso dalla Banca Europea degli Investimenti volto a finanziare il piano degli investimenti in Ricerca & Sviluppo pianificato per il periodo 2009-2012. Il finanziamento scade a febbraio 2016 e prevede un piano di ammortamento in 14 rate semestrali al tasso variabile Euribor 6 mesi più spread di 1,323%. I termini contrattuali prevedono covenant (come descritto di seguito). Su tale finanziamento è stato posto in essere un Interest Rate Swap per la copertura del rischio di tasso;

  • €/000 54.545 finanziamento a medio termine concesso dalla Banca Europea degli Investimenti volto a finanziare il piano degli investimenti in Ricerca & Sviluppo pianificato per il periodo 2013-2015. Il finanziamento scade a dicembre 2019 e prevede un piano di ammortamento in 11 rate semestrali al tasso fisso del 2,723%. I termini contrattuali prevedono covenant (come descritto di seguito);
  • €/000 163.838 (del valore nominale di €/000 166.000) finanziamento sindacato sottoscritto nel mese di luglio 2014 a seguito del rifinanziamento con un ristretto pool di banche della linea di credito revolving di €/000 200.000 di valore nominale in scadenza nel dicembre 2015. Tale finanziamento di complessivi €/000 220.000 si articola in una tranche a quattro anni di €/000 154.000 concessa nella forma di linea di credito revolving utilizzata al 31 marzo 2015 per nominali €/000 100.000 ed in una tranche concessa nella forma di finanziamento a cinque anni con ammortamento di €/000 66.000 integralmente erogato. I termini contrattuali prevedono covenants (come descritto di seguito);
  • €/000 8.377 finanziamento a medio termine per USD/000 12.654 concesso da International Finance Corporation (membro della Banca Mondiale) alla controllata Piaggio Vehicles Private Limited su cui maturano interessi a tasso variabile. Il finanziamento scade il 15 gennaio 2018 e viene rimborsato con un piano di ammortamento a rate semestrali a partire dal gennaio 2014. I termini contrattuali prevedono il supporto della garanzia della Capogruppo ed il rispetto di alcuni covenant (come descritto di seguito). Su tale finanziamento sono stati posti in essere diversi Cross Currency Swap per la copertura del rischio di cambio e del rischio di tasso d'interesse;
  • €/000 14.615 finanziamento a medio termine per USD/000 17.850 concesso da International Finance Corporation alla controllata Piaggio Vehicles Private Limited su cui maturano interessi a tasso variabile. Il finanziamento scade il 15 luglio 2019 e verrà rimborsato con un piano di ammortamento a rate semestrali a partire dal luglio 2015. I termini contrattuali prevedono il supporto della garanzia della Capogruppo ed il rispetto di alcuni covenant (come descritto di seguito). Su tale finanziamento sono stati posti in essere diversi Cross Currency Swap per la copertura del rischio di cambio e del rischio di tasso d'interesse;
  • €/000 13.893 finanziamento a medio termine per USD/000 15.291 concesso da International Finance Corporation alla consociata Piaggio Vietnam su cui maturano interessi a tasso variabile. Il finanziamento scade il 15 luglio 2018 e viene rimborsato con un piano di ammortamento a rate semestrali a partire dal luglio 2014. I termini contrattuali prevedono il supporto della garanzia della Capogruppo ed il rispetto di alcuni covenant (come descritto di seguito). Su tale finanziamento sono stati posti in essere diversi Cross Currency Swap per la copertura del rischio di cambio e del rischio di tasso d'interesse;
  • €/000 2.613 finanziamenti concessi da vari istituti bancari ai sensi della Legge 346/88 sulle agevolazioni a favore della ricerca applicata;

  • €/000 1.829 finanziamento concesso da Banca Intesa ai sensi della Legge 297/99 sulle agevolazioni a favore della ricerca applicata;

  • €/000 600 finanziamento agevolato ad otto anni concesso da ICCREA nel dicembre 2008 a valere sulla legge 100/90.

Si precisa che tutte le passività finanziarie fin qui esposte sono unsecured, non sono assistite da garanzie ipotecarie.

La voce Obbligazioni per €/000 288.405 (del valore nominale di €/000 301.799) si riferisce:

  • per €/000 51.560 (del valore nominale di €/000 51.799) al prestito obbligazionario privato (US Private Placement) emesso il 25 luglio 2011 per \$/000 75.000 interamente sottoscritto da un investitore istituzionale americano rimborsabile in 5 rate annuali a partire dal luglio 2017 con cedola semestrale al tasso nominale annuo fisso del 6,50%. Al 31 marzo 2015 la valutazione al fair value del prestito obbligazionario è pari a €/000 73.242 (il fair value è determinato in base ai principi IFRS relativi alla valutazione a fair value hedge). Su tale prestito obbligazionario è stato posto in essere un Cross Currency Swap per la copertura del rischio di cambio e del rischio di tasso d'interesse;
  • per €/000 236.845 (del valore nominale di €/000 250.000) si riferisce al prestito obbligazionario High Yield emesso in data 24 aprile 2014 per un importo di €/000 250.000, con scadenza 30 aprile 2021 e cedola semestrale con tasso nominale annuo fisso pari al 4,625%. Le agenzie di rating Standard & Poor's e Moody's hanno assegnato all'emissione rispettivamente un rating di BB- con outlook negativo e Ba3 con outlook stabile.

Si segnala che la società potrà rimborsare in via anticipata l'intero ammontare o parte del prestito obbligazionario High Yield emesso in data 24 aprile 2014 alle condizioni specificate nell'indenture. Il valore di tali opzioni di prepayments non è stato scorporato dal contratto originario, in quanto tali opzioni sono state considerate "closely related" all'host instrument secondo quanto previsto dallo IAS 39 AG30 g).

All'interno dell'Indebitamento bancario a medio/lungo termine e nella voce Obbligazioni vi sono dei finanziamenti trattati dal punto di vista contabile secondo il criterio del costo ammortizzato (linea di credito revolving, prestito obbligazionario high-yeld e prestito obbligazionario privato). Secondo tale criterio l'ammontare nominale della passività viene diminuito dell'ammontare dei relativi costi di emissione e/o stipula oltrechè degli eventuali costi legati al rifinanziamento di precedenti passività. L'ammortamento di tali costi viene determinato secondo il metodo del tasso di interesse effettivo, ovvero il tasso che sconta il flusso futuro degli interessi passivi e dei rimborsi di capitale al valore netto contabile della passività finanziaria. Inoltre, alcune passività sono contabilizzate al fair value con iscrizione al conto economico dei relativi effetti.

I Debiti vs/altri finanziatori a medio-lungo termine pari a €/000 2.307 di cui €/000 1.153 scadenti oltre l'anno e €/000 1.154 come quota corrente, sono articolati come segue:

  • leasing finanziario per €/000 233 concesso da VFS Servizi Finanziari per l'uso di automezzi;
  • finanziamenti agevolati per complessivi €/000 2.074 concessi dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero dell'Università e della Ricerca a valere di normative per l'incentivazione all'export e agli investimenti in ricerca e sviluppo (parte non corrente pari a €/000 951).

Gli anticipi finanziari ricevuti, sia da società di factor che da istituti di credito, su cessioni pro solvendo di crediti commerciali ammontano complessivamente a €/000 23.085.

Covenants

I principali contratti di finanziamento, prevedono, in linea con le prassi di mercato per debitori di standing creditizio similare, il rispetto di:

  • 1) parametri finanziari (financial covenants) in base ai quali la società si impegna a rispettare determinati livelli di indici finanziari definiti contrattualmente, il più significativo dei quali, mette in relazione l'indebitamento finanziario netto con il margine operativo lordo (EBITDA), misurati sul perimetro consolidato di Gruppo secondo definizioni concordate con le controparti finanziatrici;
  • 2) impegni di negative pledge ai sensi dei quali la società non può creare diritti reali di garanzia o altri vincoli sugli asset aziendali;
  • 3) clausole di "pari passu", in base alle quali i finanziamenti avranno lo stesso grado di priorità nel rimborso rispetto alle altre passività finanziarie, e clausole di change of control, che si attivano nel caso di perdita del controllo societario da parte dell'azionista di maggioranza;
  • 4) limitazioni alle operazioni straordinarie che la società può effettuare.

La misurazione dei financial covenants e degli altri impegni contrattuali è costantemente monitorata dal Gruppo. In base alle risultanze al 31 dicembre 2014 tutti i parametri finanziari sono stati soddisfatti.

Il prestito obbligazionario high-yield emesso dalla società in aprile 2014 prevede il rispetto di covenant tipici della prassi internazionale del mercato high-yield. In particolare la società è tenuta a rispettare l'indice EBITDA/Oneri Finanziari Netti, secondo la soglia prevista dal Regolamento, per incrementare l'indebitamento finanziario definito in sede di emissione. In aggiunta il Regolamento prevede alcuni obblighi per l'emittente che limitano, inter alia, la capacità di:

  • 1) pagare dividendi o distribuire capitale;
  • 2) effettuare alcuni pagamenti;
  • 3) concedere garanzie reali a fronte di finanziamenti;
  • 4) fondersi o consolidare alcune imprese;

5) cedere o trasferire i propri beni.

Il mancato rispetto dei covenant e degli altri impegni contrattuali applicati ai finanziamenti e al prestito obbligazionario sopra menzionati, qualora non adeguatamente rimediato nei termini concordati, può comportare l'obbligo di rimborso anticipato del relativo debito residuo.

Rischio di cambio

Il Gruppo opera in un contesto internazionale in cui le transazioni sono condotte in valute diverse dall'euro e ciò lo espone al rischio derivante dalle fluttuazioni nei tassi di cambio. La policy in essere sulla gestione del rischio di cambio ha l'obiettivo di neutralizzare i possibili effetti negativi delle variazioni dei tassi di cambio sul cash-flow aziendale.

Tale policy prende in analisi:

  • il rischio di cambio transattivo: la policy prevede la copertura integrale di tale rischio che deriva dalle differenze tra il cambio di registrazione in bilancio dei crediti o debiti in divisa e quello di registrazione del relativo incasso o pagamento. Per la copertura di tale tipologia di rischio di cambio si ricorre in primo luogo alla compensazione naturale dell'esposizione (netting tra vendite ed acquisti nella stessa divisa estera) e, se necessario, alla sottoscrizione di contratti derivati di vendita o acquisto a termine di divisa estera oltre che ad anticipi di crediti denominati in divisa estera.
Società Segno Divisa Importo in Controvalore in Scadenza Media
operazione divisa valuta locale (a
cambio a termine)
In migliaia In migliaia
Piaggio & C. Acquisto CNY 69.200 10.230 18/04/2015
Piaggio & C. Acquisto JPY 270.000 2.096 18/04/2015
Piaggio & C. Acquisto USD 15.500 14.473 19/04/2015
Piaggio & C. Vendita CAD 1.045 742 02/06/2015
Piaggio & C. Vendita CNY 10.900 1.630 14/04/2015
Piaggio & C. Vendita GBP 2.100 2.877 29/06/2015
Piaggio & C. Vendita SEK 12.400 1.330 12/06/2015
Piaggio & C. Vendita USD 14.450 12.172 08/05/2015
Piaggio Group Americas Acquisto CAD 600 480 14/05/2015
Piaggio Group Americas Vendita EUR 500 542 28/05/2015
Piaggio Indonesia Vendita EUR 750 11.313.750 09/04/2015
Piaggio Indonesia Acquisto EUR 5.347 78.423.331 17/05/2015
Piaggio Vehicles Private
Limited
Vendita EUR 2.600 182.695 02/06/2015
Piaggio Vehicles Private
Limited
Vendita USD 2.909 246.135 05/05/2015
Piaggio Vespa BV Vendita USD 9.700 8.214 15/06/2015

Al 31 marzo 2015 risultano in essere operazioni di acquisto e vendita a termine (contabilizzate in base alla data di regolamento):

  • il rischio di cambio traslativo: deriva dalla conversione in euro dei bilanci delle società controllate redatti in valute diverse dall'euro effettuata in fase di consolidamento. La policy adottata dal Gruppo non impone la copertura di tale tipo di esposizione;

  • il rischio di cambio economico: deriva da variazioni di redditività aziendale rispetto a quanto pianificato annualmente nel budget economico sulla base di un cambio di riferimento (il c.d. "cambio di budget") e viene coperto mediante il ricorso a contratti derivati. Le poste oggetto di queste operazioni di copertura sono, quindi, rappresentate dai costi e ricavi in divisa estera previsti dal budget delle vendite e degli acquisti dell'anno. Il totale dei costi e ricavi previsti viene mensilizzato e le relative coperture vengono posizionate esattamente sulla data media ponderata di manifestazione economica ricalcolata in base a criteri storici. La manifestazione economica dei crediti e debiti futuri avverrà dunque nel corso dell'anno di budget.

Al 31 marzo 2015 risultano in essere sul Gruppo le seguenti operazioni di copertura sul rischio di cambio economico:

Società Segno
operazione
Divisa Importo
in divisa
Controvalore in
valuta locale (a
cambio a termine)
Scadenza
Media
In migliaia In migliaia
Piaggio & C. Acquisto CNY 182.700 23.140 21/07/2015
Piaggio & C. Vendita GBP 7.015 8.884 28/07/2015

Alle sole coperture sul rischio di cambio economico viene applicato il principio contabile del cash flow hedge con imputazione della porzione efficace degli utili e delle perdite in una apposita riserva di Patrimonio Netto. La determinazione del Fair Value avviene basandosi su quotazioni di mercato fornite dai principali trader.

Al 31 marzo 2015 il fair value complessivo degli strumenti di copertura sul rischio di cambio economico contabilizzati secondo il principio del cash flow hedge è pari a €/000 2.879.

Rischio di Tasso d'Interesse

Tale rischio scaturisce dalla variabilità dei tassi d'interesse e dall'impatto che questa può avere sui flussi di cassa futuri derivanti da attività e passività finanziarie. Il Gruppo misura e controlla regolarmente la propria esposizione al rischio di variazione dei tassi di interesse e gestisce tali rischi anche ricorrendo a strumenti derivati, principalmente Interest Rate Swap e Cross Currency Swap, secondo quanto stabilito dalle proprie politiche gestionali.

Al 31 marzo 2015 risultano in essere i seguenti derivati con finalità di copertura:

Interest Rate Swap a copertura del finanziamento a tasso variabile per nominali €/000 117.857 (al 31 marzo 2015 in essere per €/000 21.429) concesso da Banca Europea degli Investimenti. La struttura prevede tassi fissi crescenti (step-up) con l'obiettivo di stabilizzare i flussi finanziari associati al finanziamento; dal punto di vista contabile lo strumento è contabilizzato con il principio del cash flow hedge con accantonamento degli utili/perdite derivanti dalla valorizzazione a fair value in apposita riserva di Patrimonio Netto; al 31 marzo 2015 il fair value dello strumento è negativo e pari a €/000 481;

  • Cross Currency Swap a copertura del prestito obbligazionario privato emesso dalla Capogruppo per nominali \$/000 75.000. Lo strumento ha come obiettivo la copertura del rischio di cambio e del rischio di tasso trasformando il prestito da dollaro americano ad euro e da tasso fisso a tasso variabile; dal punto di vista contabile lo strumento è contabilizzato con il principio del fair value hedge con imputazione a conto economico degli effetti derivanti dalla valutazione. Al 31 marzo 2015 il fair value sullo strumento è pari a €/000 22.211 mentre l'effetto economico netto derivante dalla valorizzazione dello strumento e del prestito obbligazionario privato sottostante è pari a €/000 767;
  • Cross Currency Swap a copertura del finanziamento in essere sulla controllata Indiana per \$/000 12.654 concesso da International Finance Corporation. Lo strumento ha come obiettivo la copertura del rischio di cambio e del rischio di tasso, trasformando il finanziamento da dollaro americano a rupia indiana e per circa la metà del valore nominale da tasso variabile a tasso fisso. Al 31 marzo 2015 il fair value sullo strumento è pari a €/000 3.505;
  • Cross Currency Swap a copertura del finanziamento in essere sulla controllata Indiana per \$/000 17.850 concesso da International Finance Corporation. Lo strumento ha come obiettivo la copertura del rischio di cambio e del rischio di tasso, trasformando il finanziamento da dollaro americano a rupia indiana senza modificare la natura variabile del tasso d'interesse. Al 31 marzo 2015 il fair value sullo strumento è pari a €/000 2.231;
  • Cross Currency Swap a copertura del finanziamento in essere sulla controllata vietnamita per \$/000 15.291 concesso da International Finance Corporation. Lo strumento ha come obiettivo la copertura del rischio di cambio e parzialmente del rischio di tasso trasformando il finanziamento da dollaro americano a tasso variabile a dong vietnamita a tasso fisso fatto salvo una parte minore (24%) a tasso variabile. Al 31 marzo 2015 il fair value dello strumento è positivo per €/000 218.
FAIR VALUE
Piaggio & C. S.p.A.
Interest Rate Swap (481)
Cross Currency Swap 22.211
Piaggio Vehicles Private Limited
Cross Currency Swap 5.736
Piaggio Vietnam
Cross Currency Swap 218

33. Debiti Commerciali (correnti e non correnti) €/000 407.288

Al 31 marzo 2015 ed al 31 dicembre 2014 non risultano in essere debiti commerciali compresi nelle passività non correnti. Quelli compresi nelle passività correnti ammontano a €/000 407.288 rispetto a €/000 386.288 al 31 dicembre 2014.

Al 31 marzo
2015
Al 31 dicembre
2014
Variazione
In migliaia di euro
Debiti verso fornitori 392.618 370.708 21.910
Debiti commerciali verso JV 14.110 14.874 (764)
Debiti commerciali v/altre parti correlate 58 80 (22)
Debiti commerciali v/controllanti 502 626 (124)
Totale 407.288 386.288 21.000

I debiti verso joint-venture sono riferiti alla fornitura di veicoli dalla consociata cinese Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle .

34. Fondi (quota corrente e non corrente) €/000 20.708

La composizione e la movimentazione dei fondi rischi avvenuta nel corso del trimestre è la seguente:

Saldo al
31
dicembre
2014
Accantona
menti
Utilizzi Riclass. Delta
cambio
Saldo al
31 marzo
2015
In migliaia di euro
Fondo garanzia prodotti 11.782 2.139 (1.951) 0 333 12.303
Fondo rischi contrattuali 3.905 148 (145) 716 34 4.658
Fondo rischi per contenzioso legale 2.346 0 0 0 100 2.446
Fondo rischi per garanzie prestate 58 0 0 0 0 58
Fondo rischi per imposte 186 0 (186) 0 0 0
Altri fondi rischi 1.935 13 (61) (717) 73 1.243
Totale 20.212 2.300 (2.343) (1) 540 20.708
Al 31 marzo
2015
Al 31 dicembre
2014
Variazione
In migliaia di euro
Quota non corrente
Fondo garanzia prodotti 4.052 3.850 202
Fondo rischi contrattuali 3.908 3.905 3
Fondo rischi per contenzioso legale 1.516 1.516 0
Altri fondi rischi e oneri 1.099 1.123 (24)
Totale quota non corrente 10.575 10.394 181

La ripartizione tra quota corrente e quota non corrente dei fondi a lungo termine è la seguente:

Al 31 marzo
2015
Al 31 dicembre
2014
Variazione
In migliaia di euro
Quota corrente
Fondo garanzia prodotti 8.251 7.932 319
Fondo rischi contrattuali 750 750
Fondo rischi per contenzioso legale 930 830 100
Fondo rischi per garanzie prestate 58 58 0
Fondo rischi per imposte - 186 (186)
Altri fondi rischi e oneri 144 812 (668)
Totale quota corrente 10.133 9.818 315

Il fondo garanzia prodotti è relativo agli accantonamenti per interventi in garanzia tecnica sui prodotti assistibili che si stima saranno effettuati nel periodo di garanzia contrattualmente previsto. Tale periodo varia in funzione della tipologia di bene venduto e del mercato di vendita, ed è inoltre determinato dall'adesione della clientela ad un impegno di manutenzione programmata.

Il fondo si è incrementato nel corso del trimestre per €/000 2.139 ed è stato utilizzato per €/000 1.951 a fronte di oneri sostenuti nel periodo.

Il fondo rischi contrattuali si riferisce per la gran parte ad oneri che potrebbero derivare dalla negoziazione di un contratto di fornitura in corso.

Il fondo rischi per contenzioso legale riguarda sia contenziosi di natura giuslavoristica che altre cause legali.

35. Passività fiscali differite €/000 5.900

La voce ammonta a €/000 5.900 rispetto a €/000 5.123 al 31 dicembre 2014.

36. Fondi Pensione e benefici a dipendenti €/000 56.979

Al 31 marzo
2015
Al 31 dicembre
2014
Variazione
In migliaia di euro
Fondi pensione 858 858 0
Fondo trattamento di fine rapporto 56.121 54.883 1.238
Totale 56.979 55.741 1.238

I fondi pensione sono costituiti dai fondi per il personale accantonati dalle società estere e dal fondo indennità suppletiva di clientela, che rappresenta le indennità dovute agli agenti in caso di scioglimento del contratto di agenzia per fatti non imputabili agli stessi. Gli utilizzi si riferiscono alla liquidazione di indennità già accantonate in esercizi precedenti mentre gli accantonamenti corrispondono alle indennità maturate nel periodo.

La voce "Fondo trattamento di fine rapporto", costituita dal fondo TFR a favore dei dipendenti delle società italiane, include i benefici successivi al rapporto di lavoro identificati come piani a benefici definiti.

Le ipotesi economico – tecniche utilizzate per l'attualizzazione del valore da parte delle società del Gruppo operanti in Italia sono descritte dalla seguente tabella:

Tasso annuo tecnico di attualizzazione 1,14%
Tasso annuo di inflazione 0,6% per il 2015
1,2% per il 2016
1,5% per il 2017 ed il 2018
2,0% dal 2019 in poi
Tasso annuo incremento TFR 1,950% per il 2015
2,400% per il 2016
2,625% per il 2017 ed il 2018
3,000% dal 2019 in poi

In merito al tasso di attualizzazione si segnala che, stante il perdurare di una situazione di bassi tassi di interesse, il Gruppo ha preso come riferimento per la valutazione di detto parametro l'indice iBoxx Corporates AA con duration 10+.

Qualora invece fosse stato utilizzato l'indice iBoxx Corporates A con duration 10+ il valore delle perdite attuariali e quello del fondo al 31 marzo 2015 sarebbero stati più bassi di 1.491 migliaia di euro.

La seguente tabella mostra, inoltre, gli effetti, in termini assoluti, al 31 marzo 2015, che ci sarebbero stati a seguito delle variazioni delle ipotesi attuariali ragionevolmente possibili:

Fondo TFR
In migliaia di euro
Tasso di turnover +2% 55.113
Tasso di turnover -2% 57.337
Tasso di inflazione + 0,25% 56.969
Tasso di inflazione - 0,25% 55.228
Tasso di attualizzazione + 0,50% 53.379
Tasso di attualizzazione - 0,50% 59.030

La durata finanziaria media dell'obbligazione oscilla tra gli 11 e i 32 anni.

Le erogazioni future stimate sono pari a:

Anno Erogazioni future
In migliaia di euro
1 3.209
2 2.876
3 3.231
4 1.355
5 5.536

Si segnala inoltre che anche le consociate tedesca ed indonesiana hanno in essere fondi a beneficio del personale identificati come piani a benefici definiti. Il loro valore in essere al 31 marzo 2015 è pari rispettivamente a €/000 140 ed €/000 18.

37. Debiti Tributari (correnti e non correnti) €/000 7.070

debiti tributari compresi nelle passività non correnti.

I "Debiti tributari" compresi nelle passività correnti ammontano a €/000 7.070 rispetto a €/000 14.445 al 31 dicembre 2014. Al 31 marzo 2015 ed al 31 dicembre 2014 non risultano in essere

La loro composizione è la seguente:

Al 31 marzo
2015
Al 31 dicembre
2014
Variazione
In migliaia di euro
Debito per imposte sul reddito 2.582 8.343 (5.761)
Debito per imposte non sul reddito 31 40 (9)
Debiti verso l'Erario per:
- IVA 1.184 970 214
- ritenute fiscali operate alla fonte 2.403 4.656 (2.253)
- altri 870 436 434
Totale 4.457 6.062 (1.605)
Totale 7.070 14.445 (7.375)

La voce accoglie i debiti d'imposta iscritti nei bilanci delle singole società consolidate, stanziati in relazione agli oneri di imposta afferenti le singole società sulla base delle legislazioni nazionali

applicabili.

I debiti per ritenute fiscali operate si riferiscono principalmente a ritenute su redditi di lavoro dipendente, su emolumenti di fine rapporto e su redditi da lavoro autonomo.

38. Altri debiti (correnti e non correnti) €/000 57.136

Al 31 marzo Al 31 dicembre
2015 2014 Variazione
In migliaia di euro
Quota non corrente:
Depositi cauzionali 2.229 1.973 256
Risconti passivi 2.779 1.241 1.538
Fair Value strumenti derivati 231 (231)
Atri debiti 200 200 0
Totale parte non corrente 5.208 3.645 1.563
Al 31 marzo Al 31 dicembre
2015 2014 Variazione
In migliaia di euro
Quota corrente:
Debiti verso dipendenti 20.712 16.686 4.026
Depositi cauzionali 1 2 (1)
Ratei passivi 8.490 6.818 1.672
Risconti passivi 770 430 340
Debiti verso istituti di previdenza 5.100 8.726 (3.626)
Fair Value strumenti derivati 1.185 502 683
Debiti diversi verso JV 1.778 1.758 20
Debiti diversi verso collegate 59 39 20
Debiti diversi verso controllanti 6.681 6.600 81
Atri debiti 7.152 7.587 (435)
Totale 51.928 49.148 2.780

Gli altri debiti compresi nelle passività non correnti ammontano a €/000 5.208 rispetto a €/000 3.645 al 31 dicembre 2014, mentre gli altri debiti compresi nelle passività correnti ammontano a €/000 51.928 rispetto a €/000 49.148 al 31 dicembre 2014.

I debiti verso i dipendenti includono l'importo per ferie maturate e non godute per €/000 10.291 e altre retribuzioni da pagare per €/000 10.421.

I debiti verso società collegate sono costituiti da debiti diversi verso la Fondazione Piaggio ed Immsi Audit.

I debiti verso controllanti sono costituiti da debiti verso Immsi dovuti ad oneri da consolidato fiscale.

La voce Fair Value strumenti derivati di copertura si riferisce al fair value (€/000 481 parte corrente) di un Interest Rate Swap designato di copertura e contabilizzato secondo il principio del cash flow hedge secondo quanto disposto del principio IAS 39 ed al fair value di strumenti derivati designati di copertura sul rischio di cambio su forecast transactions contabilizzati secondo il principio del cash flow hedge (€/000 704 parte corrente).

La voce Ratei passivi include per €/000 1.541 il rateo interessi su strumenti derivati designati di copertura e sulle relative poste coperte valutate a fair value.

39. Informativa sulle parti correlate

I principali rapporti economico patrimoniali intrattenuti dalle società del Gruppo con entità correlate sono già stati descritti nell'apposito paragrafo della Relazione degli Amministratori a cui si rinvia. Ad integrazione di quanto lì descritto si fornisce una tabella con l'indicazione per società delle partite in essere al 31 marzo 2015, nonché della loro incidenza sulle rispettive voci di bilancio.

In migliaia di euro Fondazione
Piaggio
Zongshen
Piaggio
Foshan
Motorcycle
IMMSI
Audit
Is Molas Studio
D'Urso
Omniaholding IMMSI Totale Incidenza % su
voce bilancio
Conto economico
ricavi delle vendite 102 102 0,03%
costi per materiali 7.833 7.833 4,45%
costi per servizi 220 39 19 314 592 1,17%
assicurazioni 18 18 1,83%
godimento beni di terzi 52 335 387 10,31%
altri proventi operativi 12 7 13 32 0,13%
altri costi operativi 3 3 0,07%
oneri finanziari 20 34 54 0,57%
Attivo
altri crediti non correnti 197 197 1,35%
crediti commerciali correnti 902 19 921 0,78%
altri crediti correnti 2.615 19 6.862 9.496 21,09%
Passivo
passività finanziarie scadenti oltre un anno 2.900 2.900 0,52%
debiti commerciali correnti 14.110 39 19 20 482 14.670 3,60%
altri debiti correnti 39 1.778 20 6.681 8.518 16,40%

40. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo

Non si sono al momento verificati eventi occorsi in data successiva al 31 marzo 2015 tali da richiedere rettifiche od annotazioni integrative al presente bilancio.

Sul punto si rimanda comunque alla Relazione sulla Gestione per i fatti di rilievo avvenuti dopo la data del 31 marzo 2015.

41. Autorizzazione alla pubblicazione

Questo documento è stato pubblicato in data 15 maggio 2015 su autorizzazione del Presidente ed Amministratore Delegato.

Mantova, 8 maggio 2015 per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente e Amministratore Delegato Roberto Colaninno

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.