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Alerion Cleanpower

Quarterly Report Aug 3, 2015

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Quarterly Report

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Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2015

INDICE

Composizione organi sociali 3
Struttura semplificata del Gruppo Alerion 4
Premessa 5
Andamento gestionale del primo semestre e avvenimenti recenti 5
Dati di sintesi 6
Risultati consolidati e andamento della gestione 7
Quadro normativo di riferimento 12
Criteri di redazione degli schemi riclassificati 12
Gestione e tipologia dei rischi finanziari 13
Operazioni infragruppo e con parti correlate 14
Altri eventi di rilievo avvenuti nel corso del primo semestre 2015 14
Eventi successivi alla chiusura del semestre e prevedibile evoluzione della gestione 15
Dipendenti del Gruppo 16
Altre informazioni 16
Prospetti contabili consolidati 18
Criteri di redazione e note esplicative dei prospetti contabili consolidati 25
Dichiarazione del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari a norma 75
delle disposizioni dell'art. 154‐bis comma 2 del D.Lgs. 58/1998
Relazione della società di revisione 76

COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI

Consiglio di amministrazione

Gastone Colleoni Presidente
Giulio Antonello Amministratore Delegato
Corrado Santini Consigliere ¹
Mario Bonamigo Consigliere ²
Patrizia Savi Consigliere ¹ ² ³
Sylvia Bartyan Consigliere ³
Luca Arnaboldi Consigliere ¹ ² ³

¹ Membri del Comitato Controllo e Rischi

² Membri del Comitato Remunerazione e Nomine

³ Membri del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate

Andrea Bruno Segretario del Consiglio
-------------- -------------------------- --

Collegio Sindacale

Alessandro Solidoro Presidente
Pellegrino Libroia Sindaco effettivo
Giorgia Carrarese Sindaco effettivo
Matteo Gavazzi Borrella Sindaco supplente
Antonio Coppola Sindaco supplente
Società di Revisione

Deloitte & Touche S.p.A. Via Tortona, 25 20144 Milano

STRUTTURA SEMPLIFICATA DEL GRUPPO ALERION

(*) L'impianto di Krupen è formato da quattro società: Wind Energy EOOD, Wind Stream EOOD, Wind System EOOD e Wind Power 2 EOOD

PREMESSA

La capogruppo Alerion Clean Power S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Alerion" o "Società") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Alerion sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano ‐ MTA. La sede del Gruppo Alerion (di seguito "Gruppo" o "Gruppo Alerion") è a Milano in via Durini 16/18.

La presente relazione finanziaria semestrale consolidata è stata predisposta in conformità ai principi contabili internazionali (International Financial Reporting Standards – di seguito "IFRS" o "Principi Contabili Internazionali") omologati dalla Commissione Europea, in vigore al 30 giugno 2015 ed è stata redatta ai sensi dell'art. 154 ter del D.Lgs. 24/02/98 n° 58 ed in osservanza al regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni.

La presente relazione finanziaria semestrale consolidata include il bilancio consolidato semestrale abbreviato, redatto secondo lo IAS 34 con le integrazioni di informativa ritenute utili per una più chiara comprensione del prospetto della situazione patrimoniale‐finanziaria consolidata semestrale al 30 giugno 2015 e del conto economico consolidato semestrale relativo al primo semestre 2015. Per tale motivo la presente relazione non comprende tutte le informazioni integrative richieste nel bilancio annuale e dovrebbe essere letta congiuntamente con il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2014.

La pubblicazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015 è stata autorizzata con delibera degli amministratori del 31 luglio 2015.

ANDAMENTO GESTIONALE DEL PRIMO SEMESTRE E AVVENIMENTI RECENTI

L'andamento economico gestionale del primo semestre 2015 è stato caratterizzato da un incremento della produzione elettrica degli impianti operativi. In particolare, la produzione elettrica degli impianti consolidati integralmente è pari a 198.942 MWh, in aumento di 37.405 MWh (+ 23,2%) rispetto al primo semestre del 2014 (pari a 161.537 MWh).

L'incremento della produzione elettrica registrato nel semestre è collegato sia a una ventosità in linea con le normali medie stagionali, ma sensibilmente superiore rispetto a quanto registrato nello stesso periodo dell'anno precedente, sia all'aumento della potenza installata conseguente all'acquisto del residuo 50% di Wind Power Sud S.r.l. (parco eolico di Agrigento, con una potenza installata di 34 MW, di seguito "WPS"), consolidato integralmente a partire dal 12 febbraio 2015.

Si rileva inoltre che in data 29 luglio la società controllata Durini 18 S.r.l., titolare di cinque piani dell'immobile sito in via Durini 18 a Milano, adibito parzialmente a sede sociale, ha ricevuto da un primaria società operante nel settore immobiliare un'offerta vincolante per l'acquisto di tale proprietà, per un valore di 20,75 milioni di euro. L'operazione prevede che lo stesso compratore acquisti anche la restante parte dell'immobile, di proprietà di terzi, e la sua esecuzione è condizionata alla contestuale cessione delle due porzioni immobiliari. Anche il proprietario dell'altra porzione ha comunque già accettato l'offerta di acquisto.

Il Consiglio di Amministrazione di Alerion Clean Power S.p.A. ha deliberato in data odierna di accettare l'offerta ricevuta, stabilendo che il rogito per la cessione dell'immobile dovrà essere eseguito entro il 18 settembre 2015. L'operazione di cessione dell'immobile, che prevede anche la successiva liquidazione della società Durini 18 S.r.l. entro il 31 dicembre 2015, genererà un risultato economico positivo di circa 1,5 milioni di euro, al netto degli effetti fiscali, derivante sia dalla cessione dell'immobile sia dalla liquidazione della società.

Inoltre si segnala che, a seguito del danneggiamento di un aerogeneratore del parco eolico di Agrigento, già comunicato nel resoconto intermedio sulla gestione al 31 marzo 2015, Alerion ha deciso di avviare a fine giugno un programma di manutenzione straordinaria sull'intero impianto eolico, al fine di poter utilizzare per tale attività anche i mesi estivi, tipicamente caratterizzati da una bassa ventosità.

DATI DI SINTESI

Si riporta di seguito una sintesi dei dati economici, patrimoniali e finanziari più significativi conseguiti al 30 giugno 2015:

1° semestre 1° semestre
Dati economici (milioni di euro) 2015 2014
Ricavi 29,8 26,4
Margine Operativo Lordo (EBITDA) 20,3 15,2
Risultato Netto 1,2 (3,5)
Risultato Netto di Gruppo 1,2 (3,4)
Dati patrimoniali (milioni di euro) 30.06.2015 31.12.2014
Patrimonio Netto di Gruppo 115,6 114,6
Indebitamento Finanziario Contabile 229,0 201,9
Indebitamento Finanziario Contabile (al netto dei derivati sui tassi d'interesse) 211,5 168,2
Dati Operativi 1° semestre
2015
1° semestre
2014
Potenza eolica installata a fine periodo (MW) 270,3 254,7
Produzione di energia elettrica (MWh) ‐ Impianti eolici 242.291 212.401
Produzione di energia elettrica (MWh) ‐ Impianti eolici (consolidati integralmente) 198.942 161.537

RISULTATI CONSOLIDATI E ANDAMENTO DELLA GESTIONE

Situazione economica

CONSOLIDATO
ALERION ‐ Conto
Economico
riclassificato
(Euro/milioni)
1° semestre 2015 1° semestre 2014
Ricavi 29,8 26,4
Costi operativi (9,8) (10,9)
Risultati di società in Joint‐venture 1,1 (0,0)
Accantonamenti per rischi (0,8) (0,3)
Margine Operativo Lordo (EBITDA) 20,3 15,2
Ammortamenti e svalutazioni (11,3) (12,4)
Risultato Operativo (EBIT) 9,0 2,8
Proventi/oneri finanziari e da partecipazioni (6,9) (7,8)
Risultato ante imposte (EBT) 2,1 (5,0)
Imposte (0,9) 1,5
Risultato Netto 1,2 (3,5)
Utile (Perdita) di competenza di terzi 0,0 (0,1)
Risultato Netto di Gruppo 1,2 (3,4)

Nota:

In ottemperanza alla Comunicazione CONSOB n. DEM/6064293 del 28/7/2006 vengono di seguito definiti gli indicatori alternativi di performance utilizzati al fine di illustrare l'andamento economico del Gruppo:

Margine Operativo Lordo/EBITDA: è rappresentato dal risultato operativo al lordo degli ammortamenti. L'EBITDA così definito rappresenta una misura utilizzata dal management della Società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa. L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS e, pertanto, non deve essere considerato misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato operativo del Gruppo. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e quindi non comparabile.

Nel primo semestre 2015, i Ricavi ammontano a 29,8 milioni di euro (26,4 milioni di euro al 30 giugno 2014) ed includono Ricavi per la vendita di energia pari a 28,9 milioni di euro (23,8 milioni di euro al 30 giugno 2014), la cui variazione rispetto al primo semestre dell'esercizio precedente è collegata all'incremento della produzione elettrica.

Nel primo semestre 2015 il prezzo medio di cessione dell'energia elettrica e dei certificati verdi per gli impianti eolici italiani è pari a 149,3 Euro per MWh, rispetto a 151,0 Euro per MWh del primo semestre 2014.

Sito Potenza Possesso Potenza Anno di entrata Anno termine Produzione consolidata
Lorda
(MW)
(%) Consolidata
(MW)
in produzione incentivi MWh
Impianti eolici operativi 30 giugno 2014 30 giugno 2015
Impianti eolici Società Controllate (consolidate integralmente)
Albanella (SA) 8,5 100% 8,5 2004 2016 4.156 5.316
Ciorlano (CE) 20,0 100% 20,0 2008 2023 10.225 10.420
Callari (CT) 36,0 100% 36,0 2009 2023 32.518 34.102
Ordona (FG) 34,0 100% 34,0 2009 2024 33.550 35.999
Castel di Lucio (ME) 23,0 100% 23,0 2010 2025 19.901 22.401
Licodia (CT) 22,1 80% 22,1 2010 2025 18.697 18.695
San Marco in Lamis (FG) 44,2 100% 44,2 2011 2026 31.180 36.937
Agrigento (AG) (1) 34,0 100% 34,0 2007 2019 0 19.234
Krupen (1,2,3,4) (Bulgaria) 12,0 51% 12,0 2010 2025 11.310 15.838
Totale 233,8 233,8 161.537 198.942
Impianti eolici in Joint Venture (2)
Agrigento (AG) (1) 17,0 100% 17,0 2007 2019 15.782 5.012
Lacedonia (AV) 15,0 50% 7,5 2008 2023 7.117 6.897
San Martino in Pensilis (CB) 58,0 50% 29,0 2010 2025 27.905 29.962
Totale 90,0 53,5 50.804 41.871
Impianti eolici Società Collegate
Manfredonia (FG) (3) 17,5 8% 1,4 2014 2034 60,0 1.478
Totale 17,5 1,4 60,0 1.478
Totale 212.401 242.291

(1) Impianto consolidato integralmente a partire dal 12 febbraio 2015 a seguito dell'acquisto del residuo 50% di Wind Power Sud S.r.l. (impianto di Agrigento)

(2) Impianti detenuti da partecipazioni in joint-venture consolidate con il metodo del patrimonio netto per effetto dell'applicazione dell' IFRS 11

(3) La partecipazione dell'8% nella società Eolsiponto titolare del parco eolico di Manfredonia è stata ceduta in data 12 maggio 2015

Al 30 giugno 2015 il Gruppo risulta titolare del 49,75% della società Compania Eoliana S.A., proprietaria del progetto eolico sito in Jimbolia, Romania, della potenza autorizzata di 58 MW, ma non ancora realizzato.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) nel primo semestre 2015 è pari a 20,3 milioni di euro (15,2 milioni di euro nel primo semestre 2014) ed include i risultati delle società in joint‐venture per 1,1 milioni di euro (circa zero nel primo semestre 2014) e accantonamenti a fondi rischi per circa 0,8 milioni di euro (0,3 milioni di euro al 30 giugno 2014). Si segnala che il 2014 includeva il margine sulla costruzione in conto terzi dell'impianto eolico di Manfredonia (FG) pari a 0,2 euro milioni conclusasi nel 2014. Si evidenzia, inoltre, che il Margine Operativo Lordo del primo semestre include 2,5 milioni di euro derivanti dal consolidamento integrale di WPS, a partire dal 12 febbraio 2015.

L'incremento del Margine Operativo Lordo nel primo semestre 2015 riflette positivamente, oltre che l'incremento della produzione elettrica, anche una significativa riduzione dei costi operativi (‐ 1,1 milioni di euro rispetto al primo semestre 2014), risultante anche dall'avvio di un programma di miglioramento dell'efficienza della gestione operativa del Gruppo.

Il Risultato Operativo (EBIT) è pari a 9,0 milioni di euro, in aumento di circa 6,2 milioni di euro rispetto al primo semestre 2014, ed include ammortamenti per 9,7 milioni di euro (8,2 milioni di euro nel primo semestre 2014), il cui incremento, rispetto al primo semestre dell'esercizio precedente, è principalmente riconducibile al consolidamento integrale di WPS.

Il Risultato Operativo del primo semestre 2015 include l'effetto dell'adeguamento del valore dell'immobile al previsto prezzo di cessione, rappresentato da una svalutazione di circa 1,6 milioni di euro (circa 1,1 milioni di euro al netto del relativo effetto fiscale). Si ricorda che l'operazione di cessione dell'immobile comporterà, una volta conclusa, un utile complessivo di circa 1,5 milioni di euro, al netto degli effetti fiscali derivanti sia dalla cessione dell'immobile sia dalla liquidazione della società Durini 18 S.r.l..

Il Risultato ante imposte è pari a 2,1 milioni di euro (negativo per 5,0 milioni di euro al 30 giugno 2014) ed include oneri finanziari netti per complessivi 8,5 milioni di euro (7,4 milioni di euro al 30 giugno 2014), di cui circa 0,5 milioni di euro relativi ad oneri connessi al rimborso anticipato, di competenza del semestre 2015, dei finanziamenti in project financing, avvenuto nell'ambito dell'operazione di emissione del Prestito Obbligazionario nel febbraio 2015.

Il Risultato ante imposte riflette, inoltre, l'effetto positivo, pari a circa 1,4 milioni di euro, riveniente dall'acquisto del controllo di WPS e della conseguente contabilizzazione secondo quanto previsto dall'IFRS 3 dell'aggregazione aziendale, derivante dal confronto tra il valore corrisposto nel 2015 per l'acquisto del controllo e il valore degli attivi netti posseduti precedentemente al 12 febbraio 2015, nonché il fair value delle attività nette acquisite, rilevato alla data di acquisizione. Tale valore tiene anche conto dell'accantonamento a un fondo rischi per l'attività di manutenzione programmata pari a 2,2 milioni di euro.

Il Risultato Netto al 30 giugno 2015 è pari a 1,2 milioni di euro (negativo per 3,5 milioni di euro al 30 giugno 2014) ) ed include l'iscrizione di imposte di periodo per 0,9 milioni di euro.

Il Risultato Netto di Gruppo al 30 giugno 2015 è pari 1,2 milioni di euro (negativo per 3,4 milioni di euro al 30 giugno 2014).

Situazione patrimoniale e finanziaria

Il Capitale Investito Netto del Gruppo al 30 giugno 2015 è pari a 347,8 milioni di euro (318,9 milioni di euro al 31 dicembre 2014), con un incremento rispetto al 31 dicembre 2014 di 28,9 milioni di euro, dovuto principalmente al consolidamento di WPS.

30.06.2015 31.12.2014
Immobilizzazioni Immateriali 71,9 43,8
Immobilizzazioni Materiali 251,6 236,2
Immobilizzazioni Finanziarie 14,1 19,5
Immobilizzazioni 337,6 299,5
Altre attività e passività non finanziarie 10,2 19,4
CAPITALE INVESTITO NETTO 347,8 318,9
Patrimonio netto di Gruppo 115,6 114,6
Patrimonio netto di Terzi 3,2 2,4
Patrimonio Netto 118,8 117,0
Liquidità 11,2 47,9
Altre attività e passività finanziarie (240,2) (250,0)
Indebitamento finanziario contabile (229,0) (201,9)

CONSOLIDATO ALERION ‐ Prospetto della Situazione Patrimoniale‐Finanziaria riclassificata (Euro/milioni)

PATRIMONIO NETTO + INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE 347,8 318,9

* In ottemperanza alla Comunicazione CONSOB n. DEM/6064293 del 28/7/2006 vengono di seguito definiti gli indicatori alternativi di performance utilizzati al fine di illustrare l'andamento patrimoniale ‐ finanziario del Gruppo:

L'indebitamento finanziario contabile è calcolato come somma delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle attività finanziarie correnti e non correnti, delle passività finanziarie correnti e non correnti, del valore equo degli strumenti finanziari di copertura e della altre attività finanziarie non correnti. L'indebitamento finanziario contabile non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Il criterio di determinazione applicato dall'Emittente potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e, pertanto, il saldo ottenuto dall'Emittente potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

Le Immobilizzazioni Materiali e Immateriali al 30 giugno 2015 sono pari a 323,5 milioni di euro, con un aumento rispetto al 31 dicembre 2014 di 43,5 milioni di euro, principalmente riconducibile al consolidamento integrale della partecipazione in WPS.

Il valore delle immobilizzazioni immateriali, pari a 71,9 milioni di Euro, include "diritti e concessioni" per 66,1 milioni di Euro, attinenti a progetti operativi.

La voce "Altre Attività e Passività non finanziarie" include al 30 giugno 2015 crediti per la vendita di Energia Elettrica e Certificati Verdi, nei confronti in particolare del Gestore dei Servizi Energetici (GSE), pari a 24,1 milioni di euro (14,8 milioni di euro al 31 dicembre 2014).

Il Patrimonio Netto di Gruppo al 30 giugno 2015 è pari a 115,6 milioni di euro, in aumento di 1,0 milione di euro rispetto al 31 dicembre 2014. La variazione è principalmente conseguente i) al risultato di periodo positivo per 1,2 milioni di euro, ii) alla variazione positiva del fair value degli strumenti derivati su finanziamenti bancari Project Financing, al netto dell'effetto fiscale, per 2,5 milioni di euro e iii) alla distribuzione di dividendi per 2,0 milioni di euro.

L'Indebitamento Finanziario Contabile al 30 giugno 2015 è pari a 229,0 milioni di euro, con un incremento rispetto al 31 dicembre 2014 di 27,1 milioni di euro derivante principalmente i) dall'acquisto del 50% delle quote di WPS e del relativo finanziamento soci per 16,5 milioni di euro, ii) dall'effetto del consolidamento integrale di WPS, compreso il rifinanziamento del suo debito bancario, per circa 16,0 milioni di euro, iii) dal pagamento dei dividendi, per 2,0 milioni di euro, iv) dagli interessi passivi (su finanziamenti corporate e project finance esistenti) pari a circa 7,0 milioni di euro e, in positivo, v) dalla liquidità generata nel corso del primo semestre 2015 pari a circa 12,0 milioni di euro e vi) dalla variazione positiva del fair value dei derivati, per 2,6 milioni di euro.

Si segnala, inoltre, che al 30 giugno 2015 i crediti per la vendita di Certificati Verdi ed energia elettrica sono pari a circa 24,1 milioni di euro.

L'Indebitamento Finanziario Contabile del Gruppo, escludendo la valutazione a fair value degli strumenti derivati, è pari a 211,6 milioni di euro al 30 giugno 2015 (168,2 milioni di euro al 31 dicembre 2014). Al 30 giugno 2015, la leva finanziaria ("leverage"), espressa come rapporto tra indebitamento finanziario netto e capitale investito netto, è pari al 65,8% (63,3% al 31 dicembre 2014).

30.06.2015 31.12.2014
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
‐ Disponibilità liquide 11,2 47,9
Totale cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 11,2 47,9
Crediti finanziari correnti 1,7 0,2
Passività finanziarie correnti
‐ Debito verso altri finanziatori (0,3)
‐ Debito corrente per finanziamenti e linee bancarie (95,4) (83,0)
‐ Debito corrente verso Obbligazionisti (3,0)
‐ Debito per strumenti derivati (4,0) (17,8)
Totale passività finanziarie correnti (102,4) (101,1)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE (89,6) (53,0)
Passività finanziarie non correnti
‐ Debito verso altri finanziatori (1,9) (1,9)
‐ Debito verso banche per finanziamenti (6,3) (146,2)
‐ Debito verso Obbligazionisti (126,3)
‐ Debito per strumenti derivati (13,4) (16,0)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NON CORRENTE (147,9) (164,1)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO COME DA COMUNICAZIONE CONSOB N. DEM/6064293/2006 (237,5) (217,1)
Crediti finanziari non correnti 8,5 15,2

CONSOLIDATO ALERION ‐ Indebitamento finanziario contabile

(Euro/milioni)

Per i commenti si rimanda a quanto riportato alla nota 24 delle note esplicative

QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

Gli avvenimenti di maggior rilievo che hanno caratterizzato il quadro normativo nei diversi ambiti del business aziendale nel corso del primo semestre 2015 sono evidenziati di seguito.

Inversione contabile dell'IVA (c.d. "Reverse Charge")

L'articolo 1, commi 629 e 631, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 300 del 29 dicembre 2014 ‐ Suppl. Ordinario n. 99 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato" (Legge di stabilità 2015), ha disposto dal 1° gennaio 2015 l'estensione del meccanismo di assolvimento dell'IVA mediante inversione contabile (c.d. "Reverse Charge") anche al settore energetico.

CRITERI DI REDAZIONE DEGLI SCHEMI RICLASSIFICATI

In ottemperanza alla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 si riporta qui di seguito la descrizione dei criteri adottati nella predisposizione del prospetto della situazione patrimoniale‐ finanziaria consolidata e dal conto economico consolidato riclassificati al 30 giugno 2015 inseriti e commentati rispettivamente nei precedenti paragrafi "Gestione economica" e "Gestione patrimoniale".

Criteri di predisposizione del prospetto della situazione patrimoniale‐finanziaria consolidata e del conto economico consolidato riclassificati al 30 giugno 2015

Il prospetto della situazione patrimoniale‐finanziaria consolidata e il conto economico consolidato riclassificati al 30 giugno 2015 rappresentano la struttura patrimoniale e finanziaria nonché l'andamento economico del Gruppo suddiviso per attività. Per agevolare la lettura sono state inserite nei suddetti prospetti le note di rinvio alle principali voci di commento del bilancio consolidato. Si indicano di seguito i criteri adottati nella predisposizione degli stessi.

Prospetto della situazione patrimoniale‐finanziaria consolidata riclassificata al 30 giugno 2015 Le voci sono state riclassificate ed aggregate come segue:

Immobilizzazioni, tale voce si suddivide nelle seguenti sottovoci:

  • Immobilizzazioni Immateriali: tale voce include i) diritti e concessioni per 66,1 milioni di euro, ii) costi di sviluppo per 5,6 milioni di euro, iii) le voci "Brevetti ed opere d'ingegno" e "Altre immobilizzazioni immateriali", pari complessivamente a 0,2 milioni di euro (nota "6").
  • Immobilizzazioni Materiali: tale voce include immobilizzazioni materiali relative a i) terreni e fabbricati per 13,2 milioni di euro, relativi alla parte dell'immobile di via Durini 16/18, adibita a sede sociale, ii) impianti e macchinari per 230,2 milioni di euro; iii) immobilizzazioni in corso per 0,1 milioni di euro, e iv) gli "Altri beni" iscritti tra le attività materiali per complessivi 0,1 milioni di euro (nota "7") e investimenti immobiliari relativi alla parte dell'immobile di via Durini 16/18, pari a 8,0 milioni di euro, affittata a terzi.

Immobilizzazioni Finanziarie: tale voce include il valore delle partecipazioni iscritte tra le attività finanziarie non correnti nella voce "Partecipazioni in joint‐venture e collegate valutate con il metodo del patrimonio netto".

Altre attività e passività non finanziarie, la voce si riferisce a i) "Crediti commerciali" (nota "11") vantati sia nei confronti di imprese collegate che nei confronti di altre imprese per un ammontare complessivo pari a 3,2 milioni di euro ii) "Attività per imposte anticipate" (nota "31) per 19,2 milioni di euro, iii) "Crediti tributari" (nota "12") per 2,1 milioni di euro, iv) "Crediti vari e altre attività correnti" (nota "13") per 28,3 milioni di euro, vi) "Debiti commerciali" (nota "22") per un ammontare complessivo pari a 4,2 milioni di euro, vii) "TFR e altri fondi relativi al personale" per 1,1 milioni di euro, viii) "Fondo imposte differite" (nota "31") per 16,1 milioni di euro, ix) "Fondi per rischi ed oneri futuri" (nota "19") per 9,0 milioni di euro, x) "Debiti vari e altre passività non correnti" per 4,5 milioni di euro (nota "20"), xi) "Debiti Tributari" per 2,4 milioni di euro, xii) "Debiti vari e altre passività correnti" (nota "23") per 5,2 milioni di euro.

Liquidità, include la voce "Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti" per 11,2 milioni di euro (nota "15").

Altre attività e passività finanziarie, la voce include: i) "Titoli e crediti finanziari", di natura non corrente, per 8,5 milioni di euro (nota "10"); ii) "Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti" per 1,7 milioni di euro (nota "14"); iii) "Passività finanziarie non correnti" per 134,5 milioni di euro (nota "17"); iv) "Passività finanziarie correnti" per 98,4 milioni di euro (nota "21"); e v) "Strumenti derivati", classificati tra le passività correnti e non correnti, per 17,5 milioni di euro (nota "18").

Conto economico riclassificato consolidato al 30 giugno 2015: le voci sono state riclassificate ed aggregate come segue:

Ricavi, tale voce include i "Ricavi derivanti dalla vendita di energia" e i "Ricavi derivanti dalla vendita di certificati verdi" per 28,9 milioni di euro (nota "25") e "Altri ricavi e proventi diversi" per 0,9 milioni di euro (nota "26").

Costi operativi, tale voce non include gli "accantonamenti per rischi" per 0,8 milioni di euro (nota "27")

GESTIONE E TIPOLOGIA DEI RISCHI FINANZIARI

Per la gestione dei rischi finanziari si rimanda al paragrafo "Politica di gestione del rischio finanziario" contenuto nelle Note Esplicative, in cui vengono illustrate le attività del Gruppo in merito alla gestione dei rischi finanziari.

OPERAZIONI INFRAGRUPPO E CON PARTI CORRELATE

In ottemperanza alla Delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche, Alerion ha adottato, con delibera del Consiglio di Amministrazione del 12 novembre 2010, una procedura per le operazioni con parti correlate che è entrata in vigore in data 1° gennaio 2011.

Il testo della procedura per le operazioni con parti correlate è disponibile sul sito internet www.alerion.it.

Per effetto della scadenza del patto parasociale sulle azioni Alerion del 19 marzo 2003 e del rinnovo degli organi sociali, con l'assemblea del 29 aprile 2015, sono venute meno alcune parti correlate, tra cui la società Monte Paschi di Siena S.p.A. e le società ad essa riconducibili.

Si precisa che, nel corso del primo semestre 2015, non si rilevano operazioni con parti correlate di carattere atipico e inusuale, estranee alla normale gestione d'impresa o tali da arrecare pregiudizio alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Per le informazioni rilevanti infragruppo e con parti correlate si rimanda al paragrafo "Dettaglio dei rapporti con parti correlate e operazioni infragruppo al 30 giugno 2015" contenuto nelle Note Esplicative.

ALTRI EVENTI DI RILIEVO AVVENUTI NEL CORSO DEL PRIMO SEMESTRE 2015

Emissione Prestito Obbligazionario

In data 11 febbraio 2015, come deliberato in data 18 dicembre 2014 dal Consiglio di Amministrazione di Alerion Clean Power S.p.A., si è proceduto all'emissione di un prestito obbligazionario garantito non convertibile e non subordinato per un ammontare complessivo di 130 milioni di euro, della durata di 7 anni, al tasso fisso nominale annuo del 6% ("Prestito Obbligazionario"). L'emissione di tale prestito obbligazionario è stata finalizzata alla chiusura dell'indebitamento in project financing di quattro società del Gruppo (Renergy San Marco S.r.l., Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l., Wind Power Sud S.r.l. e Minerva S.r.l.), tramite l'estinzione dei contratti di finanziamento bancari, e dei relativi contratti di hedging, al fine di consentire una gestione più efficiente della liquidità già generata dai parchi eolici e dei futuri flussi di cassa degli stessi.

Gli effetti economici della suddetta operazione sono stati recepiti nel conto economico del bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 sotto forma di oneri finanziari corrispondenti alla valorizzazione a fair value dei contratti di hedging essendo venuta meno la relazione di copertura prospettica e di oneri accessori ai finanziamenti bancari in Project Finance estinti, precedentemente capitalizzati secondo il metodo dell'amortizing cost.

Tale operazione ha consentito, fra l'altro, di utilizzare la liquidità esistente derivanti dai flussi di cassa degli impianti eolici per acquistare il residuo 50% della partecipazione, già detenuta in joint venture, nella società Wind Power Sud S.r.l..

Acquisto del 50% di Wind Power Sud S.r.l.

A febbraio 2015, nell'ambito dell'operazione di sottoscrizione del Prestito Obbligazionario, Alerion Energie Rinnovabili S.p.A., controllata di Alerion Clean Power S.p.A., ha acquistato il residuo 50% della partecipazione nella società Wind Power Sud S.r.l., già detenuta al 50% e contabilizzata come joint venture, titolare del parco eolico sito in Monte Petrasi (AG). Alerion ha acquistato, in data 12 febbraio 2015, dal socio G. Campione di Michele Campione e Fratelli s.n.c., il 25% delle quote di WPS, mentre, in data 23 febbraio 2015, ha acquistato il residuo 25%, detenuto dal socio M&A Rinnovabili S.r.l.. Il corrispettivo complessivo versato per l'acquisto delle quote e dei relativi finanziamenti soci è stato di 16,5 milioni di euro. Con decorrenza 12 febbraio 2015, pertanto, la partecipazione, precedentemente consolidata con il metodo del patrimonio netto, è stata consolidata con il metodo integrale, in accordo con il principio di riferimento "IFRS 10 Consolidated Financial Statements".

Cessione di Eolsiponto S.r.l.

In data 27 marzo 2015, è stata perfezionata la cessione alla società Indias Capital Ltd, società partecipata dal Gruppo Santander, della partecipazione, pari all'8% del capitale sociale, detenuta nella società Eolsiponto S.r.l., titolare di un impianto eolico operativo con una potenza di 17,5 MW a Manfredonia (FG). Il corrispettivo complessivo, inclusivo del finanziamento soci, della cessione è stato pari a circa 2,4 milioni di euro interamente corrisposto in pari data. Il risultato economico della cessione è stato pari a una plusvalenza netta di 0,3 milioni di euro.

EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE E PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Eventi di rilievo successivi alla chiusura del semestre 2015

Non si segnalano altri eventi di rilievo oltre a quanto già evidenziato nel paragrafo "Andamento della gestione e avvenimenti recenti".

Prevedibile evoluzione della gestione

Nel secondo semestre del 2015 Alerion si concentrerà sulla riduzione dei costi e sulla razionalizzazione gestionale, lavorando nel contempo alla definizione di un nuovo Piano Industriale, le cui linee guida saranno efficienza operativa e perseguimento di economie di scala, anche attraverso possibili aggregazioni.

Consistenza al
31.12.2014
Incrementi Decrementi Consistenza al
30.06.2015
Consistenza media
del periodo
Dirigenti 10 0 0 10 10,0
Quadri e Impiegati 34 1 (1) 34 34,0
Operai 2 0 0 2 2,0
Totale dipendenti 46 1 (1) 46 46,0
di cui:
Italia 45 45
Estero 1 1

Il totale dei dipendenti del Gruppo al 30 giugno 2015 è pari a 46 unità.

ALTRE INFORMAZIONI

Decreto Legislativo n. 196/2003 Tutela della Privacy

Ai sensi del D.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" la Società ha proceduto al riesame ed adeguamento dei propri sistemi di sicurezza alla luce degli standard imposti dalla normativa in materia.

La Società, nei termini di legge, ha elaborato ed aggiornato il Documento Programmatico per la Sicurezza in cui sono state descritte le misure di protezione approntate ai fini della correttezza delle operazioni di trattamento dei dati personali nonché la struttura operativa preposta alle operazioni di trattamento e gestione dei medesimi.

Le misure di sicurezza adottate dalla Società verranno periodicamente aggiornate entro il 30 giugno di ogni anno, in relazione all'avanzamento della scienza e della tecnica o all'evolversi della propria organizzazione al fine di garantire la sicurezza dei dati e dei relativi trattamenti.

Distribuzione dividendi

Si segnala che L'Assemblea degli Azionisti di Alerion Clean Power S.p.A., tenutasi in data 29 aprile 2015, ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo da erogare con pagamento a partire dal 17 giugno 2015 con stacco in data 15 giugno 2015 della cedola n. 4., tramite l'utilizzo parziale di riserve, di Euro 0,045 per ogni azione ordinaria in circolazione (al netto delle azioni proprie), al lordo o al netto delle ritenute fiscali a seconda del regime fiscale applicabile, per un ammontare complessivo pari a circa Euro 2,0 milioni. Il pagamento del dividendo è avvenuto nei termini e con le modalità stabilite dall'assemblea.

Organi Sociali

L'Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2015 ha nominato il Consiglio di Amministrazione della Società per il triennio 2015‐2017, composto da 7 membri, nelle persone di Corrado Santini, Gastone Colleoni, Giulio Antonello, Mario Bonamigo, Patrizia Savi, Sylvia Anna Bartyan e Luca Arnaboldi. In data 4 maggio 2015 il Consiglio di Alerion Clean Power S.p.A. ha confermato Gastone Colleoni Presidente e Giulio Antonello Amministratore Delegato.

Il Consiglio di Amministrazione di Alerion Clean Power S.p.A. ha inoltre nominato Direttore Generale, con decorrenza dal 13 luglio 2015, Mauro Miglio. Come comunicato lo scorso 8 aprile, Giulio Antonello, attuale Amministratore Delegato di Alerion, ha espresso la volontà di intraprendere nuovi percorsi professionali e per garantire la massima continuità gestionale e supportare il suo successore nel processo di avvicendamento rimarrà in carica fino al Consiglio di Amministrazione del prossimo settembre 2015, che delibererà sulla cooptazione di Mauro Miglio in qualità di nuovo Amministratore Delegato.

Corporate Governance

Il Gruppo Alerion aderisce e si conforma al Codice di Autodisciplina delle società quotate approvato nel dicembre 2011 dal Comitato per la Corporate Governance e promosso da Borsa Italiana S.p.A., con le integrazioni e gli adeguamenti conseguenti alle caratteristiche del Gruppo. La "Relazione sul Governo Societario e Sugli Assetti Proprietari" contiene una descrizione generale

del sistema di corporate governance adottato dal Gruppo e riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull'adesione al Codice di Autodisciplina, ivi incluse le principali pratiche di governance applicate e le caratteristiche del sistema di gestione dei rischi e di controllo interno in relazione al processo di informativa finanziaria. La suddetta Relazione è disponibile sul sito internet www.alerion.it.

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE‐FINANZIARIA CONSOLIDATA SEMESTRALE ATTIVITA'

Note 30.06.2015 di cui Parti 31.12.2014 di cui Parti
ATTIVITA' (valori in Euro/000) correlate correlate
ATTIVITA' NON CORRENTI:
Attività immateriali
‐ Attività immateriali a vita definita 6 71.915 43.779
Totale attività immateriali 71.915 43.779
Attività materiali (immobili, impianti e macchinari) 7 243.626 227.568
Investimenti immobiliari 7.981 8.582
Attività finanziarie non correnti
‐ Partecipazioni in joint‐venture valutate con il metodo del
Patrimonio Netto
8 14.083 19.343
‐ Partecipazioni collegate valutate con il metodo del 9 203
Patrimonio Netto
‐ Titoli e crediti finanziari 10 8.491 8.270 15.164 13.436
Totale attività finanziarie non correnti 22.574 34.710
Crediti vari e altre attività non correnti
Attività per imposte anticipate 31 19.158 17.167
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 365.254 331.806
ATTIVITA' CORRENTI:
Crediti commerciali 11 3.240 269 5.146 1.095
Crediti tributari 12 2.086 2.112
Crediti vari e altre attività correnti 13 28.309 28 17.522
Attività finanziarie correnti
‐ Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 14 1.675 183 43
‐ Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 15 11.166 47.935 24.883
Attività finanziarie correnti 12.841 48.118
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 46.476 72.898
TOTALE ATTIVITA' 411.730 404.704

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE‐FINANZIARIA CONSOLIDATA SEMESTRALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO

Note 30.06.2015 di cui Parti 31.12.2014 di cui Parti
PASSIVITA' (valori in Euro/000) correlate correlate
PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA DEL GRUPPO 16 115.620 114.544
PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA DI TERZI 16 3.193 2.434
PASSIVITA' NON CORRENTI:
Passività finanziarie non correnti 17 134.473 148.153 31.942
Strumenti derivati 18 13.426 15.975 2.238
TFR ed altri fondi relativi al personale 1.138 1.131
Fondo imposte differite 31 16.101 3.662
Fondi per rischi ed oneri futuri 19 9.014 5.487
Debiti vari ed altre passività non correnti 20 4.485 701
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 178.637 175.109
PASSIVITA' CORRENTI:
Passività finanziarie correnti 21 98.391 83.331 30.565
Strumenti derivati 18 4.046 17.754 5.427
Debiti commerciali correnti 22 4.219 5.545
Debiti tributari 2.432 448
Debiti vari ed altre passività correnti 23 5.192 877 5.539 871
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 114.280 112.617
TOTALE PASSIVITA' 292.917 287.726
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 411.730 404.704

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO SEMESTRALE

Note 1° semestre di cui 1° semestre di cui
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO 2015 Parti 2014 Parti
(valori in Euro/000) correlate correlate
Ricavi operativi
‐ Vendite energia elettrica 10.228 8.644
‐ Vendite certificati verdi e conto energia 18.653 15.144
‐ Ricavi da costruzione in conto terzi 1.525 1.525
Totale ricavi operativi 25 28.881 25.313
Altri ricavi e proventi diversi 26 892 280 1.149 718
TOTALE RICAVI e PROVENTI 29.773 26.462
Costi operativi
‐ Costi del personale 1.945 2.092
‐ Altri costi operativi 7.929 6 8.775 187
‐ Accantonamenti per rischi 766 316
Costi operativi 27 10.640 6 11.183 187
Variazione delle joint venture valutate con il metodo del patrimonio netto 8 1.159 (18)
Ammortamenti e svalutazioni
‐ Ammortamenti 9.675 8.249
‐ Svalutazioni e rettifiche di valore 1.633 4.137
Totale ammortamenti e svalutazioni 28 11.308 12.386
RISULTATO OPERATIVO 8.984 2.875
Proventi finanziari 83 285 193
Oneri finanziari (8.540) (7.734) (2.009)
Proventi (oneri) finanziari 29 (8.457) (7.449)
Proventi (oneri) da partecipazioni ed altre attività finanziarie 30 1.606 (386) (8)
RISULTATO ANTE IMPOSTE 2.133 (4.960)
Imposte dell'esercizio
‐ Correnti (2.060) (1.292)
‐ Differite 1.120 2.762
Imposte del periodo 31 (940) 1.470
RISULTATO NETTO DEL PERIODO 1.193 (3.490)
Attribuibile a:
Soci della Controllante 1.153 (3.386)
Interesenze di pertinenza di terzi 40 (104)
RISULTATO PER AZIONE
‐ Base, per risultato netto del periodo attribuibile agli azionisti ordinari della capogruppo
RISULTATO PER AZIONE DA ATTIVITA' DI FUNZIONAMENTO 0,027 ( 0,078 )
‐ Base, per risultato netto derivante dall'attività di funzionamento attribuibile agli
azionisti ordinari della capogruppo 32 0,027 ( 0,078 )

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO SEMESTRALE

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO
(valori in Euro/000)
1° semestre
2015
1° semestre
2014
RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO (A) 1.193 ( 3.490 )
Utili/(perdite) da valutazione a fair value degli strumenti in Cash flow hedge
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge
2.665
(733)
(5.533)
3.259
Utili/(perdite) da valutazione a fair value degli strumenti in Cash flow hedge relativa a joint‐venture
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge relativo a joint‐venture
844
(232)
(1.002)
679
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che potrebbero essere riclassificati a conto economico, al netto dell'effetto fiscale
(b1)
2.544 ( 2.597 )
Utili/(perdite) attuariali da piani a benefici definiti rilevati in conformità con lo IAS 19 69 (73)
Effetto fiscale relativo agli Utili/(perdite) attuariali (IAS 19) (19) 20
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente riclassificati a conto economico, al netto
dell'effetto fiscale (b2)
50 ( 53 )
Totale Altri utili/(perdite) complessivi al netto dell'effetto fiscale (b1) + (b2) = (B) 2.594 ( 2.650 )
TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVO (A) + (B) 3.787 ( 6.140 )
Attribuibile ai Soci della Controllante 3.747 ( 5.949 )
Atribuibile a Interessenze di pertinenza di terzi
TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVO
40
3.787
( 191 )
( 6.140 )

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO SEMESTRALE

1° semestre di cui 1° semestre di cui
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
(valori in Euro/000)
2015 Parti
correlate
2014 Parti
correlate
A. Flussi finanziari dell'attività operativa
Utile (perdita) dell'esercizio attribuibile a:
‐ Soci della Controllante 1.153 (3.386)
‐ Interessenze di pertinenze di terzi 40 (104)
Ammortamenti e svalutazioni 11.308 12.386
(Proventi) / Oneri finanziari da valutazione 2.519 555
Variazione delle joint venture valutate con il metodo del patrimonio (1.159) 18
netto
Proventi da partecipazioni 211
Incremento (decremento) fondo trattamento di fine rapporto 76 68
Incremento (decremento) fondo rischi ed oneri 659 312
Incremento (decremento) imposte differite (1.114) (2.771)
(Incremento) decremento dei crediti commerciali ed altre attività (4.261) 798 6.176 (393)
Incremento (decremento) dei debiti commerciali ed altre passività (749) 6 1.103 (24)
Imposte sul reddito corrisposte (452) (391)
Totale flussi finanziari da attività operativa 8.020 14.177
B. Flussi finanziari da attività di investimento
Cash‐out in seguito ad aggregazioni aziendali (10.466)
Cash‐in (cash out) da Attività Acquistate/cedute 497
(Investimenti) disinvestimenti in immobilizzazioni immateriali (250) (12)
(Investimenti) disinvestimenti in immobilizzazioni materiali (55) 180
(Investimenti) disinvestimenti in partecipazioni 214
Totale flussi finanziari da attività di investimento (10.060) 168
C. Flussi finanziari da attività di finanziamento
Variazione netta dei debiti /crediti finanziari 1.662 464 (65)
Strumenti derivati (15.915)
Incremento (decremento) debiti vs. banche (144.897) (10.795) (1.133)
Incremento (decremento) debiti vs. obbligazionisti 126.379
Dividendi corrisposti (1.958) (3.449)
Totale flussi finanziari da attività di finanziamento (34.729) (13.780)
D. Flussi finanziari dell'esercizio (A+B+C) (36.769) 565
E. Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio 47.935 44.205
F. Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio (D+E) 11.166 44.770

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO SEMESTRALE

Periodo di 6 mesi chiuso al 30 giugno 2015

(valori in Euro/000) Capitale
sociale
Riserva azioni
proprie
Riserva
sovrapprezzo
Riserve di
risultato
Riserva di Cash
flow hedge
Patrimonio
netto attribuibile
ai Soci della
controllante
Interessenze
di pertinenza
di terzi
Totale
patrimonio
netto
al 1 gennaio 2015 161.094 42 21.400 (49.672) (18.320) 114.544 2.434 116.978
Risultato del periodo 1.153 ‐ 1.153 40 1.193
Altri utili (perdite) complessivi 50 1.932 1.982 ‐ 1.982
Altri utili (perdite) complessivi da
partecipazioni in Joint ventures valutate
con il metodo del patrimonio netto
612 612 ‐ 612
Totale Utile/(perdita) complessiva 1.203 2.544 3.747 40 3.787
Dividendi accertati e/o distribuiti
Altre variazioni



(1.958)
(713)

(713) (1.958) ‐
719
(1.958)
6
al 30 giugno 2015 161.094 42 21.400 (51.140) (15.776) 115.620 3.193 118.813

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO ‐ Periodo di 6 mesi chiuso al 30 giugno 2015

Per le informazioni relative alle singole voci si veda la nota "15. PATRIMONIO NETTO"

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO SEMESTRALE Periodo di 6 mesi chiuso al 30 giugno 2014

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO ‐ Periodo di 6 mesi chiuso al 30 giugno 2014

(valori in Euro/000) Capitale
sociale
Riserva azioni
proprie
Riserva
sovrapprezzo
Riserve di
risultato
Riserva di Cash
flow hedge
Patrimonio
netto attribuibile
ai Soci della
controllante
Interessenze
di pertinenza
di terzi
Totale
patrimonio
netto
Al 1 gennaio 2014 159.511 72 21.400 (17.683) (21.530) 141.770 3.244 145.014
Utile del periodo (3.386) (3.386) (104) (3.490)
Altri utili (perdite) complessivi (53) (2.187) (2.240) (87) (2.327)
Altri utili (perdite) complessivi da
partecipazioni in Joint ventures valutate
con il metodo del patrimonio netto
(323) (323) ‐ (323)
Totale Utile/(perdita) complessiva (3.439) (2.510) (5.949) (191) (6.140)
Dividendi accertati e/o distribuiti (3.449) ‐ (3.449) ‐ (3.449)
Assegnazione di azioni proprie 1.731 (72) ‐ (1.659) ‐
Altre variazioni 35 35 3 38
al 30 giugno 2014 161.242 ‐ 21.400 (26.195) (24.040) 132.407 3.056 135.463

1. INFORMAZIONI SOCIETARIE

La capogruppo Alerion Clean Power S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Alerion") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Alerion sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano ‐ MTA. La sede del gruppo Alerion (di seguito "Gruppo Alerion" o "Gruppo") è a Milano in via Durini 16/18.

La presente relazione finanziaria semestrale consolidata è stata predisposta in conformità ai principi contabili internazionali (International Financial Reporting Standards – di seguito "IFRS" o "Principi Contabili Internazionali") omologati dalla Commissione Europea, in vigore al 30 giugno 2015 ed è stata redatta ai sensi dell'art. 154 ter del D.Lgs. 24/02/98 n° 58 ed in osservanza al regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni.

Il presente documento include il bilancio consolidato semestrale abbreviato, redatto secondo lo IAS 34 con le integrazioni di informativa ritenute utili per una più chiara comprensione del prospetto della situazione patrimoniale‐finanziaria consolidata semestrale e del conto economico consolidato semestrale relativi al primo semestre 2015. Per tale motivo la presente relazione non comprende tutte le informazioni integrative richieste nel bilancio annuale e dovrebbe essere letta congiuntamente con il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2014.

La pubblicazione del bilancio consolidato abbreviato al 30 giugno 2015 è stato autorizzato con delibera degli amministratori del 31 luglio 2015.

2. CRITERI DI REDAZIONE

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto in base al principio del costo storico, tranne che per le attività finanziarie disponibili per la vendita, degli investimenti immobiliari e degli strumenti derivati che sono iscritti al valore equo (fair value). Si segnala che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di predisposizione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo il caso in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano una immediata valutazione di eventuali perdite di valore. I prospetti di bilancio sono redatti secondo le seguenti modalità:

  • ‐ Nel prospetto della situazione patrimoniale‐finanziaria consolidata sono esposte separatamente le attività correnti e non correnti e le passività correnti e non correnti.
  • ‐ Nel Conto economico l'analisi dei costi è effettuata in base alla natura degli stessi, in quanto il Gruppo ha ritenuto tale forma più rappresentativa rispetto alla presentazione dei costi per destinazione.
  • ‐ Il Rendiconto finanziario è stato redatto utilizzando il metodo indiretto.

Si precisa che in riferimento a quanto richiesto dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 in merito ai prospetti di bilancio sono stati inseriti specifici schemi supplementari con evidenza dei rapporti significativi con "Parti correlate".

Si segnala, inoltre, che la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato richiede l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio. I risultati a consuntivo potrebbero differire dalle stime effettuate che si basano su dati che riflettono lo stato attuale delle informazioni disponibili. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, svalutazioni di attivo, imposte, altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflesse immediatamente a conto economico. Per una più ampia descrizione dei processi valutativi più rilevanti per il Gruppo, si rinvia al capitolo "Valutazioni discrezionali e stime contabili significative" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014.

I valori esposti nei prospetti contabili e nelle note illustrative, laddove non diversamente indicato, sono espressi in migliaia di Euro.

I principi contabili adottati nella redazione della Relazione finanziaria semestrale consolidata sono conformi con quelli utilizzati per la redazione del bilancio annuale del Gruppo per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 ad eccezione dei principi contabili, emendamenti e interpretazioni che sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1 gennaio 2015, descritti in seguito.

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2015:

  • ‐ In data 20 maggio 2013 è stata pubblicata l'interpretazione IFRIC 21 Levies, che fornisce chiarimenti sul momento di rilevazione di una passività collegata a tributi (diversi dalle imposte sul reddito) imposti da un ente governativo. Il principio affronta sia le passività per tributi che rientrano nel campo di applicazione dello IAS 37 ‐ Accantonamenti, passività e attività potenziali, sia quelle per i tributi il cui timing e importo sono certi. L'interpretazione si applica retrospettivamente per gli esercizi che decorrono al più tardi dal 17 giugno 2014 o data successiva. L'adozione di tale nuova interpretazione non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
  • ‐ In data 12 dicembre 2013 lo IASB ha pubblicato il documento "Annual Improvements to IFRSs: 2011‐2013 Cycle" che recepisce le modifiche ad alcuni principi nell'ambito del processo annuale di miglioramento degli stessi. Le principali modifiche riguardano:
  • ‐ IFRS 3 Business Combinations Scope exception for joint ventures. La modifica chiarisce che il paragrafo 2(a) dell'IFRS 3 esclude dall'ambito di applicazione dell'IFRS 3 la formazione di tutti i tipi di joint arrangement, come definiti dall'IFRS 11;
  • ‐ IFRS 13 Fair Value Measurement Scope of portfolio exception (par. 52). La modifica chiarisce che la portfolio exception inclusa nel paragrafo 52 dell'IFRS 13 si applica a tutti i contratti inclusi nell'ambito di applicazione dello IAS 39 indipendentemente dal fatto che soddisfino la definizione di attività e passività finanziarie fornita dallo IAS 32;

‐ IAS 40 Investment Properties – Interrelationship between IFRS 3 and IAS 40. La modifica chiarisce che l'IFRS 3 e lo IAS 40 non si escludono vicendevolmente e che, al fine di determinare se l'acquisto di una proprietà immobiliare rientri nell'ambito di applicazione dell'IFRS 3 o dello IAS 40, occorre far riferimento rispettivamente alle specifiche indicazioni fornite dall'IFRS 3 oppure dallo IAS 40.

Le modifiche si applicano a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2015 o da data successiva. L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS NON ANCORA OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA, NON ANCORA OBBLIGATORIAMENTE APPLICABILI E NON ADOTTATI IN VIA ANTICIPATA DAL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2015

  • ‐ In data 21 novembre 2013 è stato pubblicato l'emendamento allo IAS 19 "Defined Benefit Plans: Employee Contributions", che propone di presentare le contribuzioni (relative solo al servizio prestato dal dipendente nell'esercizio) effettuate dai dipendenti o terze parti ai piani a benefici definiti a riduzione del service cost dell'esercizio in cui viene pagato tale contributo. La necessità di tale proposta è sorta con l'introduzione del nuovo IAS 19 (2011), ove si ritiene che tali contribuzioni siano da interpretare come parte di un post‐employment benefit, piuttosto che di un beneficio di breve periodo e, pertanto, che tale contribuzione debba essere spalmata sugli anni di servizio del dipendente. La modifica si applica al più tardi a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° febbraio 2015 o da data successiva. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di questa modifica.
  • ‐ In data 12 dicembre 2013 è stato pubblicato il documento "Annual Improvements to IFRSs: 2010‐2012 Cycle" che recepisce le modifiche ad alcuni principi nell'ambito del processo annuale di miglioramento degli stessi. Le principali modifiche riguardano:
  • ‐ IFRS 2 Share Based Payments Definition of vesting condition. Sono state apportate delle modifiche alle definizioni di "vesting condition" e di "market condition" ed aggiunte le ulteriori definizioni di "performance condition" e "service condition" (in precedenza incluse nella definizione di "vesting condition");
  • ‐ IFRS 3 Business Combination Accounting for contingent consideration. La modifica chiarisce che una contingent consideration nell'ambito di business combination classificata come un'attività o una passività finanziaria deve essere rimisurata a fair value ad ogni data di chiusura di periodo contabile e le variazioni di fair value devono essere rilevate nel conto economico o tra gli elementi di conto economico complessivo sulla base dei requisiti dello IAS 39 (o IFRS 9);
  • ‐ IFRS 8 Operating segments Aggregation of operating segments. Le modifiche richiedono ad un'entità di dare informativa in merito alle valutazioni fatte dal management nell'applicazione dei criteri di aggregazione dei segmenti operativi, inclusa una descrizione dei segmenti operativi aggregati e degli indicatori economici considerati nel determinare se tali segmenti operativi abbiano caratteristiche economiche simili;
  • ‐ IFRS 8 Operating segments Reconciliation of total of the reportable segments' assets to the entity's assets. Le modifiche chiariscono che la riconciliazione tra il totale delle attività dei segmenti operativi e il totale delle attività nel suo complesso dell'entità deve essere

presentata solo se il totale delle attività dei segmenti operativi viene regolarmente rivisto dal più alto livello decisionale operativo dell'entità;

  • ‐ IFRS 13 Fair Value Measurement Short‐term receivables and payables. Sono state modificate le Basis for Conclusions di tale principio al fine di chiarire che con l'emissione dell'IFRS 13, e le conseguenti modifiche allo IAS 39 e all'IFRS 9, resta valida la possibilità di contabilizzare i crediti e debiti commerciali correnti senza rilevare gli effetti di un'attualizzazione, qualora tali effetti risultino non materiali;
  • ‐ IAS 16 Property, plant and equipment and IAS 38 Intangible Assets Revaluation method: proportionate restatement of accumulated depreciation/amortization. Le modifiche hanno eliminato le incoerenze nella rilevazione dei fondi ammortamento quando un'attività materiale o immateriale è oggetto di rivalutazione. I requisiti previsti dalle modifiche chiariscono che il valore di carico lordo sia adeguato in misura consistente con la rivalutazione del valore di carico dell'attività e che il fondo ammortamento risulti pari alla differenza tra il valore di carico lordo e il valore di carico al netto delle perdite di valore contabilizzate;
  • ‐ IAS 24 Related Parties Disclosures Key management personnel. Si chiarisce che nel caso in cui i servizi dei dirigenti con responsabilità strategiche siano forniti da un'entità (e non da una persona fisica), tale entità sia da considerare comunque una parte correlata.

Le modifiche si applicano al più tardi a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° febbraio 2015 o da data successiva. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di queste modifiche sul bilancio consolidato del Gruppo.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS NON ANCORA OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA

Alla data di riferimento della presente relazione finanziaria semestrale consolidata gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • ‐ In data 30 gennaio 2014 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 14 – Regulatory Deferral Accounts che consente solo a coloro che adottano gli IFRS per la prima volta di continuare a rilevare gli importi relativi alle attività soggette a tariffe regolamentate ("Rate Regulation Activities") secondo i precedenti principi contabili adottati. Non essendo la Società/il Gruppo un first‐time adopter, tale principio non risulta applicabile.
  • ‐ In data 6 maggio 2014 lo IASB ha emesso alcuni emendamenti al principio IFRS 11 Joint Arrangements – Accounting for acquisitions of interests in joint operations" relativi alla contabilizzazione dell'acquisizione di interessenze in una joint operation la cui attività costituisca un business nell'accezione prevista dall'IFRS 3. Le modifiche richiedono che per queste fattispecie si applichino i principi riportati dall'IFRS 3 relativi alla rilevazione degli effetti di una business combination.

Le modifiche si applicano a partire dal 1° gennaio 2016 ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche.

‐ In data 12 maggio 2014 lo IASB ha emesso alcuni emendamenti allo IAS 16 Property, plant and Equipment e allo IAS 38 Intangibles Assets – "Clarification of acceptable methods of depreciation and amortisation". Le modifiche allo IAS 16 stabiliscono che i criteri di ammortamento determinati in base ai ricavi non sono appropriati, in quanto, secondo l'emendamento, i ricavi generati da un'attività che include l'utilizzo dell'attività oggetto di ammortamento generalmente riflettono fattori diversi dal solo consumo dei benefici economici dell'attività stessa. Le modifiche allo IAS 38 introducono una presunzione relativa, secondo cui un criterio di ammortamento basato sui ricavi è considerato di norma inappropriato per le medesime ragioni stabilite dalle modifiche introdotte allo IAS 16. Nel caso delle attività intangibili questa presunzione può essere peraltro superata, ma solamente in limitate e specifiche circostanze.

Le modifiche si applicano a partire dal 1° gennaio 2016 ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche.

  • ‐ In data 28 maggio 2014 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers che è destinato a sostituire i principi IAS 18 – Revenue e IAS 11 – Construction Contracts, nonché le interpretazioni IFRIC 13 – Customer Loyalty Programmes, IFRIC 15 – Agreements for the Construction of Real Estate, IFRIC 18 – Transfers of Assets from Customers e SIC 31 – Revenues‐Barter Transactions Involving Advertising Services. Il principio stabilisce un nuovo modello di riconoscimento dei ricavi, che si applicherà a tutti i contratti stipulati con i clienti ad eccezione di quelli che rientrano nell'ambito di applicazione di altri principi IAS/IFRS come i leasing, i contratti d'assicurazione e gli strumenti finanziari. I passaggi fondamentali per la contabilizzazione dei ricavi secondo il nuovo modello sono:
  • o l'identificazione del contratto con il cliente;
  • o l'identificazione delle performance obligations del contratto;
  • o la determinazione del prezzo;
  • o l'allocazione del prezzo alle performance obligations del contratto;
  • o i criteri di iscrizione del ricavo quando l'entità soddisfa ciascuna performance obligation.

Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2017 ma è consentita un'applicazione anticipata (nel maggio 2015 lo IASB ha emesso un Exposure Draft proponendo di differire la data di prima applicazione al 1° gennaio 2018). Gli amministratori si attendono che l'applicazione dell'IFRS 15 possa avere un impatto sugli importi iscritti a titolo di ricavi e sulla relativa informativa riportata nel bilancio consolidato del Gruppo. Tuttavia, non è possibile fornire una stima ragionevole degli effetti finché il Gruppo non avrà completato un'analisi dettagliata.

‐ In data 30 giugno 2014 lo IASB ha emesso alcuni emendamenti ai principi IAS 16 Property, plant and equipment e IAS 41 Agriculture – Bearer Plants. Le modifiche richiedono che le bearer plants, ossia gli alberi da frutto che daranno vita a raccolti annuali (ad esempio le viti, le piante di nocciole) debbano essere contabilizzate secondo i requisiti dello IAS 16 (piuttosto che dello IAS 41). Ciò significa che tali attività devono essere valutate al costo invece che al fair value al netto dei costi di vendita (è tuttavia consentito l'utilizzo del revaluation method proposto dallo IAS 16). I cambiamenti proposti sono ristretti agli alberi utilizzate per produrre stagionalmente frutti e non per essere vendute come living plants oppure soggette ad un raccolto come prodotti agricoli. Tali alberi rientreranno nello scope dello IAS 16 anche durante la fase di maturazione biologica, vale a dire fino a che non saranno in grado di generare prodotti agricoli. Le modifiche si applicano a partire dal 1° gennaio 2016 ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche.

‐ In data 24 luglio 2014 lo IASB ha pubblicato la versione finale dell'IFRS 9 – Strumenti finanziari. Il documento accoglie i risultati delle fasi relative a Classificazione e valutazione, Impairment, e Hedge accounting, del progetto dello IASB volto alla sostituzione dello IAS 39. Il nuovo principio, che sostituisce le precedenti versioni dell'IFRS 9, deve essere applicato dai bilanci che iniziano il 1° gennaio 2018 o successivamente.

A seguito della crisi finanziaria del 2008, su istanza delle principali istituzioni finanziarie e politiche, lo IASB ha iniziato il progetto volto alla sostituzione dell'IFRS 9 ed ha proceduto per fasi. Nel 2009 lo IASB ha pubblicato la prima versione dell'IFRS 9 che trattava unicamente la Classificazione e valutazione delle attività finanziarie; successivamente, nel 2010, sono state pubblicate i criteri relativi alla classificazione e valutazione delle passività finanziarie e alla derecognition (quest'ultima tematica è stata trasposta inalterata dallo IAS 39). Nel 2013 l'IFRS 9 è stato modificato per includere il modello generale di hedge accounting. A seguito della pubblicazione attuale, che ricomprende anche l'impairment, l'IFRS 9 è da considerarsi completato ad eccezione dei criteri riguardanti il macro hedging, sul quale lo IASB ha intrapreso un progetto autonomo.

Il principio introduce dei nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie il nuovo principio utilizza un unico approccio basato sulle modalità di gestione degli strumenti finanziari e sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di determinarne il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per le passività finanziarie, invece, la principale modifica avvenuta riguarda il trattamento contabile delle variazioni di fair value di una passività finanziaria designata come passività finanziaria valutata al fair value attraverso il conto economico, nel caso in cui queste variazioni siano dovute alla variazione del merito creditizio dell'emittente della passività stessa. Secondo il nuovo principio tali variazioni devono essere rilevate nel prospetto "Other comprehensive income" e non più nel conto economico.

Con riferimento al modello di impairment, il nuovo principio richiede che la stima delle perdite su crediti venga effettuata sulla base del modello delle expected losses (e non sul modello delle incurred losses) utilizzando informazioni supportabili, disponibili senza oneri o sforzi irragionevoli che includano dati storici, attuali e prospettici. Il principio prevede che tale impairment model si applichi a tutti gli strumenti finanziari, ossia alle attività finanziarie valutate a costo ammortizzato, a quelle valutate a fair value through other comprehensive income, ai crediti derivanti da contratti di affitto e ai crediti commerciali.

Infine, il principio introduce un nuovo modello di hedge accounting allo scopo di adeguare i requisiti previsti dall'attuale IAS 39 che talvolta sono stati considerati troppo stringenti e non idonei a riflettere le politiche di risk management delle società. Le principali novità del documento riguardano:

  • ‐ incremento delle tipologie di transazioni eleggibili per l'hedge accounting, includendo anche i rischi di attività/passività non finanziarie eleggibili per essere gestiti in hedge accounting;
  • ‐ cambiamento della modalità di contabilizzazione dei contratti forward e delle opzioni quando inclusi in una relazione di hedge accounting al fine di ridurre la volatilità del conto economico;
  • ‐ modifiche al test di efficacia mediante la sostituzione delle attuali modalità basate sul parametro dell'80‐125% con il principio della "relazione economica" tra voce coperta e strumento di copertura; inoltre, non sarà più richiesta una valutazione dell'efficacia retrospettica della relazione di copertura;

La maggior flessibilità delle nuove regole contabili è controbilanciata da richieste aggiuntive di informativa sulle attività di risk management della società. Gli amministratori si attendono che l'applicazione dell'IFRS 9 possa avere un impatto significativo sugli importi e l'informativa riportata nel bilancio consolidato del Gruppo. Tuttavia, non è possibile fornire una stima ragionevole degli effetti finché il Gruppo non abbia completato un'analisi dettagliata.

  • ‐ In data 12 agosto 2014 lo IASB ha pubblicato l'emendamento allo IAS 27 ‐ Equity Method in Separate Financial Statements. Il documento introduce l'opzione di utilizzare nel bilancio separato di un'entità il metodo del patrimonio netto per la valutazione delle partecipazioni in società controllate, in società a controllo congiunto e in società collegate. Di conseguenza, a seguito dell'introduzione dell'emendamento un'entità potrà rilevare tali partecipazioni nel proprio bilancio separato alternativamente:
  • ‐ al costo; o
  • ‐ secondo quanto previsto dallo IFRS 9 (o dallo IAS 39); o
  • ‐ utilizzando il metodo del patrimonio netto.

Le modifiche si applicano a partire dal 1° gennaio 2016 ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio separato/di esercizio della Società dall'adozione di queste modifiche.

‐ In data 11 settembre 2014 lo IASB ha pubblicato l'emendamento all'IFRS 10 e IAS 28 Sales or Contribution of Assets between an Investor and its Associate or Joint Venture. Il documento è stato pubblicato al fine di risolvere l'attuale conflitto tra lo IAS 28 e l'IFRS 10. Secondo quanto previsto dallo IAS 28, l'utile o la perdita risultante dalla cessione o

conferimento di un non‐monetary asset ad una joint venture o collegata in cambio di una quota nel capitale di quest'ultima è limitato alla quota detenuta nella joint venture o collegata dagli altri investitori estranei alla transazione. Al contrario, il principio IFRS 10 prevede la rilevazione dell'intero utile o perdita nel caso di perdita del controllo di una società controllata, anche se l'entità continua a detenere una quota non di controllo nella stessa, includendo in tale fattispecie anche la cessione o conferimento di una società controllata ad una joint venture o collegata. Le modifiche introdotte prevedono che in una cessione/conferimento di un'attività o di una società controllata ad una joint venture o collegata, la misura dell'utile o della perdita da rilevare nel bilancio della cedente/conferente dipenda dal fatto che le attività o la società controllata cedute/conferite costituiscano o meno un business, nell'accezione prevista dal principio IFRS 3. Nel caso in cui le attività o la società controllata cedute/conferite rappresentino un business, l'entità deve rilevare l'utile o la perdita sull'intera quota in precedenza detenuta; mentre, in caso contrario, la quota di utile o perdita relativa alla quota ancora detenuta dall'entità deve essere eliminata. Le modifiche si applicano a partire dal 1° gennaio 2016, è però atteso un differimento della data di prima applicazione. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche.

‐ In data 25 settembre 2014 lo IASB ha pubblicato il documento "Annual Improvements to IFRSs: 2012‐2014 Cycle". Le modifiche introdotte dal documento devono essere applicate a partire dagli esercizi che avranno inizio il 1° gennaio 2016 o da data successiva.

Il documento introduce modifiche ai seguenti principi:

  • ‐ IFRS 5 Non‐current Assets Held for Sale and Discontinued Operations. La modifica introduce linee guida specifiche al principio nel caso in cui un'entità riclassifichi un'attività (o un disposal group) dalla categoria held‐for‐sale alla categoria held‐for‐distribution (o viceversa), o quando vengano meno i requisiti di classificazione di un'attività come held‐for‐distribution. Le modifiche definiscono che (i) tali riclassifiche non dovrebbero essere considerate come una variazione ad un piano di vendita o ad un piano di distribuzione e che restano validi i medesimi criteri di classificazione e valutazione; (ii) le attività che non rispettano più i criteri di classificazione previsti per l'held‐for‐distribution dovrebbero essere trattate allo stesso modo di un'attività che cessa di essere classificata come held‐for‐sale;
  • ‐ IFRS 7 Financial Instruments: Disclosure. Le modifiche disciplinano l'introduzione di ulteriori linee guida per chiarire se un servicing contract costituisca un coinvolgimento residuo in un'attività trasferita ai fini dell'informativa richiesta in relazione alle attività trasferite. Inoltre, viene chiarito che l'informativa sulla compensazione di attività e passività finanziarie non è di norma esplicitamente richiesta per i bilanci intermedi. Tuttavia, tale informativa potrebbe essere necessaria per rispettare i requisiti previsti dallo IAS 34, nel caso si tratti di un'informazione significativa;
  • ‐ IAS 19 Employee Benefits. Il documento introduce delle modifiche allo IAS 19 al fine di chiarire che gli high quality corporate bonds utilizzati per determinare il tasso di sconto dei post‐employment benefits dovrebbero essere della stessa valuta utilizzata per il pagamento dei benefits. Le modifiche precisano che l'ampiezza del mercato dei high quality corporate bonds da considerare sia quella a livello di valuta;
  • ‐ IAS 34 Interim Financial Reporting. Il documento introduce delle modifiche al fine di chiarire i requisiti da rispettare nel caso in cui l'informativa richiesta è presentata nell'interim financial report, ma al di fuori dell'interim financial statements. La modifica precisa che tale informativa venga inclusa attraverso un cross‐reference dall'interim financial statements ad altre parti dell'interim financial report e che tale documento sia disponibile ai lettori del bilancio nella stessa modalità e con gli stessi tempi dell'interim financial statements.

Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di queste modifiche sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • ‐ In data 18 dicembre 2014 lo IASB ha pubblicato l'emendamento allo IAS 1 ‐ Disclosure Initiative. L'obiettivo delle modifiche è di fornire chiarimenti in merito ad elementi di informativa che possono essere percepiti come impedimenti ad una chiara ed intellegibile redazione di bilanci. Le modifiche apportate sono le seguenti:
  • ‐ Materialità e aggregazione: viene chiarito che una società non deve oscurare informazioni aggregandole o disaggregandole e che le considerazioni relative alla materialità si applicano agli schemi di bilancio, note illustrative e specifici requisiti di informativa degli IFRS. Le disclosures richieste specificamente dagli IFRS devono essere fornite solo se l'informazione è materiale;
  • ‐ Prospetto della situazione patrimoniale e finanziaria e prospetto di conto economico complessivo: si chiarisce che l'elenco di voci specificate dallo IAS 1 per questi prospetti può essere disaggregato e aggregato a seconda dei casi. Viene inoltre fornita una linea guida sull'uso di subtotali all'interno dei prospetti;
  • ‐ Presentazione degli elementi di Other Comprehensive Income ("OCI"): si chiarisce che la quota di OCI di società collegate e joint ventures consolidate con il metodo del patrimonio netto deve essere presentata in aggregato in una singola voce, a sua volta suddivisa tra componenti suscettibili di future riclassifiche a conto economico o meno;
  • ‐ Note illustrative: si chiarisce che le entità godono di flessibilità nel definire la struttura delle note illustrative e si fornisce una linea guida su come impostare un ordine sistematico delle note stesse, ad esempio:
  • i. Dando prominenza a quelle che sono maggiormente rilevanti ai fini della comprensione della posizione patrimoniale e finanziaria (e.g. raggruppando informazioni su particolari attività);
  • ii. Raggruppando elementi misurati secondo lo stesso criterio (e.g. attività misurate al fair value);
  • iii. Seguendo l'ordine degli elementi presentati nei prospetti.

Le modifiche introdotte dal documento devono essere applicate a partire dagli esercizi che avranno inizio il 1° gennaio 2016 o da data successiva. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo sul bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche.

‐ In data 18 dicembre 2014 lo IASB ha pubblicato il documento "Investment Entities: Applying the Consolidation Exception (Amendments to IFRS 10, IFRS 12 and IAS 28)", contenente modifiche relative a tematiche emerse a seguito dell'applicazione della consolidation exception concesse alle entità d'investimento. Le modifiche introdotte dal documento devono essere applicate a partire dagli esercizi che avranno inizio il 1° gennaio 2016 o da data successiva, ne è comunque concessa l'adozione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche, non soddisfando la società la definizione di società di investimento.

3. POLITICA DI GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO

Si fornisce di seguito un aggiornamento del rischio di tasso d'interesse, rispetto a quanto già esposto nel bilancio al 31 dicembre 2014:

Rischio di tasso di interesse

Il Gruppo è esposto primariamente al rischio finanziario derivante da variazioni nei tassi di interesse. Tale rischio è originato prevalentemente dai debiti finanziari a tasso variabile derivanti dai contratti di project financing che espongono il Gruppo ad un rischio di cash flow legato alla volatilità della curva Euribor.

L'obiettivo della gestione è quello di limitare l'oscillazione degli oneri finanziari che hanno incidenza sul risultato economico, contenendo il rischio di un potenziale rialzo dei tassi di interessi. In tale ottica il Gruppo persegue le proprie finalità mediante il ricorso a contratti derivati stipulati con controparti terze (Interest Rate Swap) finalizzati a predeterminare o limitare la variazione dei flussi di cassa dovuta alla variazione di mercato dei citati tassi di interesse, con riferimento ai debiti a medio‐lungo termine. L'utilizzo di tali strumenti è regolato in base a prassi consolidate ispirate a criteri coerenti con le strategie di risk management del Gruppo.

La contabilizzazione delle eventuali operazioni di copertura (cd. Hedge Accounting) è posta in essere a partire dalla data di stipula del contratto derivato sino alla data della sua estinzione o scadenza documentando, con apposita relazione (cd hedging documentation) il rischio oggetto di copertura e le finalità della stessa, verificandone periodicamente la sua efficacia.

In particolare viene adottata la metodologia del "cash flow hedge" prevista dallo IAS 39; secondo tale metodologia, come illustrato nel paragrafo n. 2.4 relativo ai "Criteri di redazione" del bilancio al 31.12.2014, la porzione efficace della variazione di valore del derivato movimenta una riserva di Patrimonio Netto che viene utilizzata a rettifica del valore degli interessi di conto economico oggetto di copertura al loro manifestarsi.

Il fair value dei contratti di Interest Rate Swap viene ottenuto attraverso l'attualizzazione dei flussi di cassa determinato come differenziale dei tassi fissi e tassi variabili contrattualmente previsti.

La valutazione dell'efficacia ha l'obiettivo di dimostrare l'elevata correlazione tra le caratteristiche tecnico finanziarie delle passività coperte (scadenza, ammontare, ecc.) e quelle dello strumento di copertura attraverso l'effettuazione di appositi test retrospettici e prospettici utilizzando le metodologie rispettivamente del Dollar off‐set e della Regressione Lineare.

Il metodo contabile della copertura è abbandonato quando lo strumento di copertura giunge a scadenza, è venduto, termina, oppure non è più qualificato di copertura. In tale momento, gli utili o le perdite accumulati dello strumento di copertura rilevati direttamente nel patrimonio netto, sono trasferiti nel conto economico di periodo.

Le variazioni nel fair value degli strumenti derivati che non si qualificano di copertura sono rilevate nel conto economico del periodo in cui si verificano. Il Gruppo non stipula contratti derivati al fine della negoziazione.

Strumenti Finanziari Derivati: Cash flow Hedge

Come indicato nel paragrafo relativo alla gestione del rischio di tasso di interesse, il Gruppo stipula contratti di interest rate swap per gestire il rischio derivante dalla variazione dei tassi di interesse sui finanziamenti concessi dagli istituti finanziari, convertendo una parte di questi finanziamenti da tassi variabili a tassi fissi.

Al 30 giugno 2015 il portafoglio derivati del Gruppo qualificato di copertura (Hedge Accounting) è composto come di seguito indicato:

Controparte (*)
dati al 30 giugno 2015
Nozionale
(€/000)
Fair value al
30 giugno 2015
Inception Date Effective Date Termination
Date
Tasso
Fisso
Tasso Variabile
1 GE Capital (Ordona) 46.351 (10.013) 24‐apr‐08 30‐apr‐08 30‐giu‐25 4,84% Euribor 6M
2 Monte dei Paschi di Siena (Callari) 39.726 (7.459) 24‐giu‐08 1‐lug‐08 31‐dic‐23 4,85% Euribor 6M
Strumenti Derivati 86.077 (17.472)
7 BBVA (Ecoenergia Campania) 3.872 (528) 26‐giu‐08 1‐lug‐08 31‐dic‐20 5,05% Euribor 6M
8 B.I.I.S. (New Green Molise ) 29.298 (4.388) 12‐mag‐10 31‐dic‐10 30‐giu‐25 3,50% Euribor 6M
Strumenti Derivati riconducibili a
partecipazioni in Joint ventures
33.170 (4.916)

(*) Si specifica che in caso di finanziamenti concessi da un pool di banche il termine "Controparte" indentifica la banca Agente del pool

Il fair value negativo dei contratti di interest rate swap risultanti al 30 giugno 2015 è stimato in un ammontare corrispondente a 17.472 Euro migliaia (al 31 dicembre 2014 pari a 33.729 Euro migliaia).

I succitati strumenti derivati sono designati come strumenti di copertura di flussi di cassa futuri e si sono rivelati efficaci in quanto i test prospettici e retrospettici svolti hanno evidenziato valori ricompresi nell'intervallo di efficacia previsto dallo IAS 39; conseguentemente le variazioni di fair value sono state iscritte in un riserva di patrimonio netto per la loro porzione efficace.

Al netto del relativo effetto fiscale, la riserva di Cash flow hedge di Gruppo, iscritta al 31 dicembre 2014 per un valore pari a 18.320 Euro migliaia, al 30 giugno 2015 ammonta a 15.776 Euro migliaia.

Movimenti Riserva CFH
Società Riserva CFH al
30 Giu 2015
Riserva CFH al
31 Dic 2014
Regolamento
differenziali IRS
Adeguamento
al Fair Value
GE Capital (Ordona) (9.449) (10.947) 1.177 321
Monte dei Paschi di Siena (Callari) (7.396) (8.564) 937 231
(*) BBVA (Ecoenergia Campania) (528) (627) 100 (1)
(*) B.I.I.S. (New Green Molise ) (4.387) (5.131) 505 239
Riserva Cash Flow Hedge ‐ before tax (21.760) (25.269) 2.719 790
Riserva Cash Flow Hedge Netta (15.776) (18.320) 1.971 573

(*) partecipazioni in Joint ventures valutate in accordo con l'IFRS 11 Nota: CFH (Riserva Cash Flow Hedge)

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità si può manifestare con la difficoltà di reperire, a condizioni economiche di mercato, le risorse finanziarie necessarie per far fronte agli impegni contrattualmente previsti.

Esso può derivare dall'insufficienza delle risorse disponibili per far fronte alle obbligazioni finanziarie nei termini e nelle scadenze prestabiliti in caso di revoca improvvisa delle linee di finanziamento a revoca oppure dalla possibilità che l'azienda debba assolvere alle proprie passività finanziarie prima della loro naturale scadenza.

Come già detto in precedenza, l'attività di gestione finanziaria del Gruppo è accentrata presso Alerion Clean Power S.p.A. che ha emesso, come ampiamente descritto nella relazione sulla gestione, un prestito obbligazionario di 130.000 migliaia di euro in data 11 febbraio 2015 e, in assenza di flussi di cassa generati dalla gestione corrente delle partecipate, può concedere loro temporanei finanziamenti remunerati a tassi di mercato.

La Capogruppo, inoltre, negozia le linee di finanziamento per conto delle proprie consociate anche nella forma del project financing per far fronte alle necessità finanziarie legate alla realizzazione dei progetti di investimento nel settore della produzione di energia da fonte rinnovabile, in particolare nel settore eolico, nonché linee di credito a breve da primari istituti di credito. Può concedere, inoltre, finanziamenti a società partecipate, a supporto dei piani di sviluppo delle stesse e conformemente ai propri obiettivi di ritorno degli investimenti di portafoglio e che sono postergati rispetto al rimborso dei finanziamenti bancari in project financing a medio‐lungo termine, ove presenti.

Il rischio di liquidità derivante dai singoli progetti di investimento è governato attraverso il mantenimento di un adeguato livello di disponibilità liquide e/o titoli a breve termine facilmente smobilizzabili nonché di linee di credito a breve. Il Gruppo dispone, inoltre, di margini disponibili sugli affidamenti bancari adeguati a far fronte a temporanee esigenze di cassa, agli investimenti deliberati e al pagamento della rata interessi sul prestito obbligazionario nonché al teorico rischio di rientro delle linee di credito a vista, tramite la gestione finanziaria accentrata di Gruppo.

4. AREA DI CONSOLIDAMENTO

L'area di consolidamento al 30 giugno 2015 è variata rispetto al 31 dicembre 2014 per effetto dell'acquisizione del restante 50% del capitale sociale di Wind Power Sud S.r.l. ("WPS"), completata in data 23 febbraio 2015 e della cessione, in data 30 gennaio 2015, della partecipazione in Monte Raitiello S.r.l. e, in data 12 maggio 2015, della partecipazione nella società collegata Eolsiponto S.r.l..

Nella seguente tabella si indicano le società del Gruppo Alerion con i relativi criteri di valutazione:

Denominazione Sede Capitale sociale % di possesso Impresa diretta detentrice della
(/000) partecipazione indiretta
diretto indiretto
Società controllate consolidate secondo il metodo integrale
‐ Alerion Clean Power S.p.A. Milano ‐ Via Durini, 16/18 161.094
‐ Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione Milano ‐ Via Durini, 16/18 90 100,00
‐ Durini 18 S.r.l. Milano ‐ Via Durini, 18 100 100,00
‐ Alerion Energie Rinnovabili S.p.A. Milano ‐ Via Durini, 16/18 10.000 100,00
‐ Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l. Milano ‐ Via Durini, 18 100 100,00
‐ Alerion Bioenergy S.r.l. Milano ‐ Via Durini, 18 19 100,00
‐ Ordona Energia S.r.l. Milano ‐ Via Durini, 18 435 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Callari S.r.l. Milano ‐ Via Durini, 18 1.000 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Minerva S.r.l. Milano ‐ Via Durini, 18 14 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ SI.COGEN S.r.l. in liquidazione Milano ‐ Via Durini, 18 10 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Eolo S.r.l. Milano ‐ Via Durini, 18 750 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. Milano ‐ Via Durini, 18 3.122 80,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Dotto S.r.l. Milano ‐ Via Durini, 18 10 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Wind Power Sud S.r.l Milano ‐ Via Durini, 18 10 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Energes Biccari S.r.l. Milano ‐ Via Durini, 18 100 75,00 Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l.
‐ Fonti S.r.l. in liquidazione Milano ‐ Via Durini, 18 10 100,00 Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l.
‐ Renergy San Marco S.r.l. Milano ‐ Via Durini, 18 108 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Krupen Wind S.r.l. Milano ‐ Via Durini, 18 10 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Enermac S.r.l. Milano ‐ Via Durini, 18 40 100,00 Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l.
‐ Auseu‐Borod Wind Farm S.r.l. Oradea ‐ Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 0,2 RON 100,00 Alerion Romania S.A.
‐ Alerion Romania S.A. Oradea ‐ Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 100 RON 95,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Atios S.r.l. Oradea ‐ Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 1 RON 99,00 Alerion Romania S.A.
1,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Alerion Bulgaria AD Sofia ‐ 6th Septemvri Str., 6A, Sredetz Region 50 LEV 92,50 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Wind Energy EOOD 9000 Varna, Buzludja Str. 7/9, district Odessos (loc. Krupen) 2,4 LEV 51,00 Krupen Wind S.r.l.
‐ Wind Stream EOOD 9000 Varna, Buzludja Str. 7/9, district Odessos (loc. Krupen) 2,3 LEV 51,00 Krupen Wind S.r.l.
‐ Wind Systems EOOD 9000 Varna, Buzludja Str. 7/9, district Odessos (loc. Krupen) 2.3 LEV 51,00 Krupen Wind S.r.l.
‐ Wind Power 2 EOOD 9000 Varna, Buzludja Str. 7/9, district Odessos (loc. Krupen) 2,3 LEV 51,00 Krupen Wind S.r.l.
Società partecipate in joint venture valutate secondo il metodo del Patrimonio Netto
‐ Ecoenergia Campania S.r.l. Cervinara (AV) ‐ Via Cardito, 14 100 50,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ New Green Molise S.r.l. Napoli ‐ Via Diocleziano, 107 ‐ 10 50,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
Partecipazioni Collegate valutate secondo il metodo del Patrimonio Netto
‐ Giava Uno S.r.l. in liquidazione Milano ‐ Via Donizetti, 1 1.600 31,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ S.C. Compania Eoliana S.A. Oradea ‐ Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 501 RON 49,75 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Jimbolia Wind Farm S.r.l. Oradea ‐ Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 1 RON 49,25 S.C. Compania Eoliana S.A.
‐ Frecatei Wind Farm S.r.l. Oradea ‐ Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 1 RON 49,25 S.C. Compania Eoliana S.A.
‐ Smardan Wind Farm S.r.l. Oradea ‐ Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 1 RON 49,25 S.C. Compania Eoliana S.A.
‐ Vrani Wind Farm S.r.l. Oradea ‐ Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 1 RON 49,25 S.C. Compania Eoliana S.A.
‐ Sannicolau Mare Wind Farm S.r.l. Oradea ‐ Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 1 RON 49,25 S.C. Compania Eoliana S.A.
‐ Salonta Wind Farm S.r.l. Oradea ‐ Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 1 RON 49,25 S.C. Compania Eoliana S.A.
Partecipazioni disponibili per la vendita valutate secondo il metodo del costo
Classificate tra le attività non correnti
‐ Ercle S.r.l. Manduria (TA) ‐ Via dei Mille, 5 ‐ 10 5,00 Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l.
‐ Manduria Green S.r.l. Manduria (TA) ‐ Via dei Mille, 5 ‐ 10 5,00 Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l.
‐ Messapia Energia S.r.l. Manduria (TA) ‐ Via dei Mille, 5 ‐ 10 5,00 Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l.
‐ Monte S.r.l. Manduria (TA) ‐ Via dei Mille, 5 ‐ 10 5,00 Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l.

5. AGGREGAZIONI AZIENDALI

Alerion Clean Power S.p.A., attraverso la propria controllata totalitaria Alerion Energie Rinnovabili S.p.A. (di seguito "AER"), ha acquistato il residuo 50% della partecipazione in Wind Power Sud S.r.l. ("WPS"), già detenuta al 50% e contabilizzata quale joint venture. Il passaggio di proprietà delle quote si è così articolato: Il primo 25% è stato acquistato in data 12 febbraio 2015, dal socio G. Campione di Michele Campione e Fratelli s.n.c., mentre il residuo 25%, in data 23 febbraio 2015 dal socio M&A Rinnovabili S.r.l.. Il corrispettivo complessivo versato per l'acquisto delle quote e dei relativi finanziamenti soci è stato di 16.500 migliaia di euro.

In accordo con il principi contabili internazionali (IFRS 3) si fornisce di seguito l'informativa prevista per le business combination.

WPS è titolare di un impianto eolico di 34 MW a Monte Petrasi (Ag), operativo dalla fine dal 2007 e con una produzione di energia elettrica pari a circa 58,8 GWh/anno.

Il corrispettivo è stato pari a 16.500 Euro migliaia per le quote della società e dei crediti finanziari vantati dai venditori nei confronti della società acquisita e non è stato oggetto di una procedura di aggiustamento prezzo in funzione della posizione finanziaria netta o del verificarsi di eventi significativi in grado di influenzare il valore della società oggetto dell'acquisizione alla data di esecuzione della transazione. Il corrispettivo è stato corrisposto per 16.500 migliaia di euro ai venditori alla data di esecuzione dei rispettivi contratti.

La contabilizzazione della business combination è stata determinata provvisoriamente in quanto alla data della presente relazione finanziaria semestrale non si è completato per tempo il processo di stima e valutazione delle attività e passività della società acquisita.

Come previsto dall'IFRS 3, dopo aver identificato e valutato le attività acquisite, il valore dell'aggregazione aziendale sarà definito entro 12 mesi e comunque non oltre la pubblicazione della prima trimestrale 2016.

Entità partecipanti all'aggregazione aziendale

Le entità facenti parti dell'Aggregazione sono: AER, in qualità di entità acquirente, e la società WPS proprietaria di un impianto eolico di 34 MW a Monte Pertrasi (Ag) in qualità di entità acquisita. A seguito dell'operazione in esame il Gruppo Alerion ha ottenuto il controllo della società WPS acquisendo il 100% del capitale sociale pari ad euro 10 migliaia.

Corrispettivo trasferito dell'aggregazione aziendale

Il corrispettivo trasferito dell'aggregazione aziendale di competenza del Gruppo Alerion è pari a 16.500 migliaia di euro. Si riporta di seguito il dettaglio:

Corrispettivo trasferito per l'Aggregazione Aziendale
Quote acquisite da G. Campione di Giuseppe Campione & C. S.n.c. 3.169
Quote acquisite da M&A Rinnovabili S.r.l. 3.169
Crediti vantati nei confronti di WPS da G. Campione di Giuseppe Campione & C. S.n.c. 5.078
Crediti vantati nei confronti di WPS da M&A Rinnovabili S.r.l. 5.085
Corrispettivo trasferito complessivo per l'Aggregazione Aziendale 16.500
Corrispettivo trasferito per l'Aggregazione Aziendale 16.500
Corrispettivo pagato alla data del 12 feb 2015 8.247
Corrispettivo pagato alla data del 23 feb 2015 8.253
Importo ancora da corrispondere alla data del 30 giugno 2015

Designazione delle attività acquisite e passività assunte identificate nell'aggregazione aziendale

Il fair value delle attività nette acquisite alla data del 12 febbraio 2015 è pari a 14.568 euro migliaia.

In sede di determinazione degli stessi fair value si è proceduto, con riferimento alla data di acquisizione, a rilevare quanto segue:

Attività nette alla data di acquisizione del controllo, 12 febbraio 2015 Fair value allocati
rilevati alla data di
acquisizione
Fair value delle
attività nette
acquisite
Immobilizzazioni Immateriali ‐ Concessioni 3.388 29.222
Immobilizzazioni Materiali 0 24.780
Crediti commerciali 750 750
Attività per imposte anticipate 891 1.517
Disponibilità liquide e altri titoli correnti 0 3.806
Imposte differite (1.337) (12.347)
Fondo rischi (2.758) (3.428)
Debiti verso soci 0 (14.067)
Debiti commerciali 0 (511)
Debiti correnti e non correnti 0 (4.991)
Interessenza di terzi
Fair value delle attività nette acquisite 934 24.731

In considerazione degli eventi negativi manifestatesi all'impianto eolico successivamente alla data di acquisizione che hanno evidenziato una difettosità, di fatto già presente alla data di acquisizione, ma ancora latente, si è provveduto, sulla base di quanto previsto dal principio di riferimento IFRS 3 relativo alle business combination, a determinare i seguenti elementi valutati al fair value: 1) un fondo pari a 2.200 euro migliaia relativo ai costi necessari a riportare l'impianto in operatività secondo gli standard di sicurezza richiesti in materia, 2) un fondo di 558 euro migliaia a copertura di eventi probabili (alla data di acquisizione) quali la caduta di una pala per effetto della difettosità congenita dell'impianto ed un contingent asset di 750 migliaia di euro relativo al rimborso assicurativo che la società ha diritto di ricevere nel caso si verifichi un evento negativo come quello indicato sopra.

Sono stati inoltre rilevati per ciascuna attività o passività individuata al fair value i rispettivi effetti fiscali tra le attività per imposte anticipate e ed il fondo imposte differite passive.

In sede di determinazione del fair value delle attività immateriali è stata utilizzata una delle tre diverse metodologie di valutazione consentite dall'IFRS 3, nello specifico si è deciso di adottare l'Income Approach, che individua il fair market value come valore attuale dei flussi reddituali attribuibili all'asset. Alla data di acquisizione il valore attribuito alle attività immateriali è pari a 29.222 Euro migliaia, in accordo con l'income approach, tale ammontare è stato determinato scontando i flussi di cassa futuri in ragione di uno specifico tasso di rischio (Wacc).

In sede di valutazione del fair value del 50% delle attività nette di WPS si è considerato, che stante la tipicità dell'accordo di Joint venture che regolava le attività della partecipata precedentemente all'acquisto, non vi è da riconoscere alcun premio di controllo al momento dell'acquisto del restante 50%.

Poiché l'acquisizione del controllo di WPS si è perfezionata il 12 febbraio 2015, il conto economico consolidato del Gruppo al 30 giugno 2015 comprende il contributo economico dalla data di acquisizione fino alla fine del primo semestre 2015.

Bargain Purchase rilevato in seguito all'aggregazione aziendale

Dal confronto tra il fair value delle attività nette rilevato alla data di acquisizione e il corrispettivo trasferito dell'aggregazione aziendale e gli attivi netti posseduti precedentemente al 12 febbraio 2015 è emerso un effetto economico complessivo positivo che è stato rilevato tra i proventi finanziari dell'esercizio. Tale provento rinveniente dall'aggregazione aziendale è la somma di due valutazioni, la prima, pari a 467 Euro migliaia, derivante dal confronto tra il valore contabile delle attività nette consolidate con il 50% del fair value delle attività nette acquisite, ed è da considerarsi una ridefinizione del valore delle attività nette consolidate in bilancio ante acquisizione. La seconda, pari a 947 Euro migliaia, derivante dal confronto tra il valore a fair value del 50% delle attività nette acquisite e il corrispettivo trasferito per l'acquisto, ed è definita in accordo con il principio di riferimento un bargain purchase.

(euro migliaia)

Remeasurement ‐ del 50% delle attività nette consolidate pre‐acquisizione
Valore contabile del 50% delle attività nette consolidate pre‐acquisizione 6.817
Fair Value del 50% delle attività nette consolidate pre‐acquisizione 7.284
Remeasurement ‐ del 50% delle attività nette consolidate pre‐acquisizione (a) 467
Rilevazione e valutazione dell'avviamento o di un utile derivante da un acquisto a prezzi favorevoli
Corrispettivo trasferito complessivamente per l'acquisto del del 50% delle attività nette della società Wind 16.500
Power Sud S.r.l. e del pagamento dei finanziamenti soci
Fair value del 50% delle attività nette della società WPS 7.284
Fair value del delle attività nette di WPS alla data di acquisizione 24.731
Bargain Purchase (b) 947
Effetto economico dell'acquisizione del 50% delle attività nette di WPS (a + b) 1.414

Come segnalato in precedenza il corrispettivo trasferito dell'aggregazione aziendale ed il fair value netto delle attività acquisite sono stati determinati in maniera provvisoria. I rispettivi valori, che saranno determinati in sede di contabilizzazione definitiva, nonché il provento iscritto a conto economico, potrebbero, pertanto, discostarsi in maniera significativa dai valori attribuiti agli stessi in sede di contabilizzazione provvisoria.

Il totale dei proventi e dei ricavi operativi ed il risultato prima delle imposte del Gruppo Alerion, inclusa l'entità risultante dall'aggregazione, assumendo quale data di acquisizione la data di inizio dell'esercizio cui si riferisce la presente relazione finanziaria semestrale, come richiesto dall'IFRS 3, ammonterebbero rispettivamente a 31.287 Euro migliaia e a 2.859 Euro migliaia.

6. ATTIVITA' IMMATERIALI

Le Attività Immateriali al 30 giugno 2015 sono pari a 71.915 Euro migliaia (43.779 Euro migliaia al 31 dicembre 2014) e si riferiscono principalmente a "Diritti e concessioni" per 66.141 Euro migliaia e a "Costi di sviluppo" per 5.565 Euro migliaia. L'incremento rispetto al 31 dicembre 2014 è principalmente attribuibile al consolidamento integrale di WPS.

Diritti e
concessioni
Costi di
sviluppo
Brevetti ed opere
d'ingegno
Altre immob.
immateriali
Totale
Valore netto al 01.01.2015 37.909 5.698 56 116 43.779
Valore Lordo
Variazione area di consolidamento
Incrementi
39.479

47

7
57
39.486
104
Decrementi (3) (3)
Totale variazione Valore Lordo 39.479 47 61 39.587
Ammortamenti accumulati
Variazione area di consolidamento
Ammortamenti
Eliminazione del F.do amm.to per alienazione cespiti
(9.766)
(1.482)
(15)
(165)

(12)
(14)
(28)
31
(9.795)
(1.687)
31
Totale variazione ammortamenti accumulati (11.248) (180) (12) (11) (11.451)
Valore lordo al 30.06.2015
Fondo ammortamento
87.347
(21.207)
7.300
(1.735)
415
(371)
389
(223)
95.451
(23.536)
Valore netto al 30.06.2015 66.140 5.565 44 166 71.915

7. ATTIVITA' MATERIALI

Le Attività Materiali al 30 giugno 2015 sono pari a 243.626 Euro migliaia (227.568 Euro migliaia al 31 dicembre 2014). L'incremento rispetto al 31 dicembre 2014 è principalmente attribuibile al consolidamento integrale di WPS.

(Euro/000) Terreno Fabbricato Impianti e
macchinari
Altri beni Immobilizz. in
corso
Totale
Valore netto al 01.01.2015 6.190 7.949 213.121 139 169 227.568
Valore Lordo
Variazione area di consolidamento 6 49.191 7 49.204
Incrementi 74 10 5 89
Decrementi (987) (1.727) (15) (27) (2.756)
Totale variazione Valore Lordo 74 (981) 47.474 (3) (27) 46.537
Ammortamenti accumulati
Variazione area di consolidamento (5) (23.199) (6) (23.210)
Ammortamenti (46) (7.907) (35) (7.988)
Eliminazione del F.do amm.to per alienazione cespiti 714 5 719
Totale variazione ammortamenti accumulati (51) (30.392) (36) (30.479)
Valore lordo al 30.06.2015 6.264 8.111 339.758 1.976 142 356.251
Fondo ammortamento (1.194) (109.555) (1.876) (112.625)
Valore netto al 30.06.2015 6.264 6.917 230.203 100 142 243.626

8. PARTECIPAZIONI A CONTROLLO CONGIUNTO (JOINT‐VENTURE)

Si riporta qui di seguito l'informativa richiesta dal Principio Contabile Internazionale IFRS 11 "Joint arrangements".

Al 30 giugno 2015, il Gruppo Alerion, tramite la controllata AER, detiene le seguenti partecipazioni in joint‐venture: Ecoenergia Campania S.r.l. e New Green Molise S.r.l..

In base alla struttura di governance e agli accordi contrattuali, Alerion non può esercitare in autonomia il controllo sulle attività rilevanti di tali società partecipate al 50%. Le decisioni circa le attività identificate come rilevanti vengono, infatti, assunte soltanto con l'accordo congiunto dei soci.

Per tale motivo tali società vengono considerate e classificate joint‐venture.

(Euro/000) 30.06.2015 31.12.2014 Variazione
Wind Power Sud S.r.l. (Euro/000) 6.478 (6.478)
Ecoenergia Campania S.r.l. (Euro/000) 2.283 1.972 311
New Green Molise S.r.l. (Euro/000) 11.800 10.893 907
Partecipazioni in joint‐venture valutate con il metodo del Patrimonio
Netto
14.083 19.343 (5.260)

Ecoenergia Campania S.r.l.

Con riferimento alla joint‐venture in Ecoenergia Campania S.r.l., società titolare di un parco eolico a Lacedonia, in provincia di Avellino, con una potenza installata pari a 15 MW si riporta qui di seguito l'indicazione delle attività e delle passività correnti e non correnti, e dei costi e ricavi riferiti alla partecipata, rilevati nel bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 30 giugno 2015, secondo la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto:

Ecoenergia Campania S.r.l. (Euro/000)
30.06.2015 31.12.2014
Attività non correnti 14.517 15.084
Attività correnti 3.712 3.793
di cui Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 1.404 1.509
Totale attività 18.229 18.877
Patrimonio netto 4.566 3.944
Passività non correnti 10.408 11.738
di cui Passività finanziarie non correnti 10.134 11.473
Passività correnti 3.255 3.195
di cui Passività finanziarie correnti 2.272 2.282
Totale passività e patrimonio netto 18.229 18.877
1° semestre 2014 1° semestre 2014
Ricavi 2.118 2.120
Costi (1.640) (1.472)
di cui Svalutazioni e ammortamenti (510) (1.036)
di cui Interessi attivi 2
di cui Interessi Passivi (300) (791)
di cui Imposte sul reddito (298) (335)
Risultato netto 478 648
Conto economico complessivo
Parte efficace degli utili/(perdite) sugli strumenti di copertura Cash flow 199 (20)
hedge relativa a società in Joint Ventures
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge (55) 94
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che potrebbero essere 144 74
riclassificati a conto economico, al netto dell'effetto fiscale
30.06.2015 31.12.2014
Attività nette 4.566 3.944
Percentuale posseduta nella partecipazione 50,00% 50,00%
Valore di carico della partecipazione 2.283 1.972

New Green Molise S.r.l.

New Green Molise S.r.l. è una società titolare dei diritti per la costruzione e gestione di un parco eolico in San Martino in Pensilis, in provincia di Campobasso, con una potenza installata pari a 58 MW. Si riporta qui di seguito l'indicazione delle attività e delle passività correnti e non correnti, e dei costi e ricavi riferiti alla partecipata, rilevati nel bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 30 giugno 2015, secondo la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto:

New Green Molise S.r.l. (Euro/000)
30.06.2015 31.12.2014
Attività non correnti 85.228 88.066
Attività correnti 16.537 13.658
di cui Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 5.311 4.613
Totale attività 101.765 101.724
Patrimonio netto 23.600 21.786
Passività non correnti 11.332 69.036
di cui Passività finanziarie non correnti 10.570 68.304
Passività correnti 66.833 10.902
di cui Passività finanziarie correnti 64.658 10.041
Totale passività e patrimonio netto 101.765 101.724
1° semestre 2014 1° semestre 2014
Ricavi 8.762 7.904
Costi (7.601) (7.246)
di cui Svalutazioni e ammortamenti (2.440) (4.861)
di cui Interessi attivi 6 101
di cui Interessi Passivi (2.196) (4.819)
di cui Imposte sul reddito (956) (1.690)
Risultato netto 1.161 658
Conto economico complessivo
Parte efficace degli utili/(perdite) sugli strumenti di copertura Cash flow
hedge relativa a società in Joint Ventures 1.490 (2.284)
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge (410) 1.224
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che potrebbero essere 1.080 (1.060)
riclassificati a conto economico, al netto dell'effetto fiscale
Dividendi distribuiti (428) (2.237)
30.06.2015 31.12.2014
Attività nette 23.600 21.786
Percentuale posseduta nella partecipazione 50,00% 50,00%
Valore di carico della partecipazione 11.800 10.893

Si segnala che alla data della presente relazione è stata riclassificata tra le passività finanziarie correnti la quota del debito bancario a lungo termine rilevato in capo alla società. Tale riclassifica é dovuta al mancato rispetto del parametro finanziario DSCR, alla data di riferimento. In particolare, si evidenzia che il 2014 ha fatto rilevare una ventosità significativamente inferiore alle medie stagionali, che ha inciso sulle entrate di cassa derivanti dalla vendita di Energia elettrica e di Certificati Verdi per il periodo luglio2014‐giugno2015.

Si segnala che, a seguito del consolidamento integrale di WPS dal 12 febbraio 2015, il risultato economico maturato dalla società per il periodo compreso tra il 1 gennaio 2015 e il 12 febbraio 2015 ammonta a 340 Euro migliaia.

9. PARTECIPAZIONI IN SOCIETA' COLLEGATE

Al 30 giugno 2015, il Gruppo Alerion, tramite la controllata AER, detiene le seguenti partecipazioni collegate: Giava Uno S.r.l. in liquidazione e S.C. Compania Eoliana S.A.. Quest'ultima, a sua volta, è titolare del 100% del capitale delle seguenti società: Jimbolia Wind Farm S.r.l., Frecatei Wind Farm S.r.l., Smardan Wind Farm S.r.l., Vrani Wind Farm S.r.l., Sannicolau Mare Wind Farm S.r.l., Salonta Wind Farm S.r.l..In data 12 maggio 2015 AER ha ceduto alla società Indias Capital Ltd, società partecipata dal Gruppo Santander, la sua partecipazione societaria dell'8% nella società Eolsiponto S.r.l., titolare di un impianto eolico operativo con una potenza di 17,5 MW a Manfredonia (FG) realizzando un plusvalenza pari a 295 migliaia di euro.

Giava Uno S.r.l.

Giava Uno S.r.l. in liquidazione, di cui Alerion detiene il 31% della partecipazione, è titolare del progetto di costruzione e gestione di un impianto a biomassa da filiera corta da 5,5 MW a Fontanella, in provincia di Bergamo. La partecipazione nella società è stata interamente svalutata nel corso dell'esercizio 2014 in base alla sopraggiunta improbabile realizzabilità dell'impianto e della conseguente messa in liquidazione della società progetto.

Compania Eoliana S.A.

Compania Eoliana S.A., di cui Alerion detiene il 49,75% della partecipazione, è titolare di progetti di sviluppo in Romania, per il tramite delle sue controllate.

In considerazione del patrimonio netto negativo, il valore della partecipazione al 30 giugno 2015, risulta pari a zero. E' stato, infatti, appostato un fondo di 1.700 Euro migliaia, adeguato nel semestre per 24 Euro migliaia, sulla base della quota del risultato del periodo di competenza del Gruppo.

Si riporta qui di seguito l'indicazione delle attività e delle passività correnti e non correnti, e dei costi e ricavi , riferiti alla partecipata, rilevati nel bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 30 giugno 2015, secondo la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto:

30.06.2015 31.12.2014
Attività non correnti 1.758 1.951
Attività correnti 281 90
Totale attività 2.039 2.041
Patrimonio netto (3.444) (3.390)
Passività non correnti 629 628
Passività correnti 4.854 4.803
Totale passività e patrimonio netto 2.039 2.041
01/01‐30/06 01/01‐30/06
2015 2014
Ricavi 4
Costi (50) (106)
Risultato netto (50) (102)
30.06.2015 31.12.2014
Attività nette (3.444) (3.390)
Percentuale posseduta nella partecipazione 49,75% 49,75%
Attività nette pro quota ( 1.713 ) ( 1.687 )
Valore di carico della partecipazione (1.700) (1.676)

Compania Eoliana S.A. (Euro/000)

10. TITOLI E CREDITI FINANZIARI

I Titoli e Crediti Finanziari ammontano a 8.491 Euro migliaia (15.164 Euro migliaia al 31 dicembre 2014) ed includono principalmente i) Crediti finanziari verso società joint‐venture, per 3.793 Euro migliaia e ii) Crediti finanziari verso società collegate, per 4.477 Euro migliaia.

ATTIVITA' CORRENTI

11. CREDITI COMMERCIALI

I Crediti Commerciali ammontano a 3.240 Euro migliaia (5.146 Euro migliaia al 31 dicembre 2014) e sono principalmente rappresentati da crediti maturati sulla vendita dell'energia prodotta nel secondo trimestre del 2015. I crediti commerciali hanno generalmente scadenza a 30‐45 giorni.

Tra i crediti commerciali esistono alcune posizioni di scaduto in capo alla controllante e ad Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione, a fronte delle quali è stato stanziato un fondo svalutazione di 570 Euro migliaia (610 Euro migliaia al 31 dicembre 2014).

I crediti commerciali iscritti in bilancio sono principalmente riferiti a controparti italiane. I crediti commerciali vantati verso controparti estere sono pari ad 242 Euro migliaia e relativi principalmente alla cessione di energia elettrica in Bulgaria.

12. CREDITI TRIBUTARI

La voce Crediti Tributari ammonta a 2.086 Euro migliaia (2.112 Euro migliaia al 31 dicembre 2014) e si riferisce principalmente a crediti tributari derivanti i) da eccedenze di IRES relative al 2014 e ii) dal versamento degli acconti IRAP per l'esercizio 2015.

13. CREDITI VARI E ALTRE ATTIVITA' CORRENTI

I Crediti vari e altre attività correnti ammontano a 28.309 Euro migliaia (17.522 Euro migliaia al 31 dicembre 2014) e si fornisce di seguito il dettaglio:

(Euro/000) 30.06.2015 31.12.2014 Variazione
Crediti verso l'Erario 2.093 1.452 641
Crediti verso altri 26.216 16.070 10.146
Totale crediti vari correnti 28.309 17.522 10.787

I Crediti verso l'Erario sono principalmente costituiti dalla quota di crediti per ritenute ed imposte indirette (IVA) che si ritiene siano recuperabili entro l'esercizio successivo.

Di tale quota 983 Euro migliaia sono stati richiesti a rimborso.

I Crediti verso altri ammontano a 26.216 Euro migliaia, al netto di un fondo svalutazione di 143 Euro migliaia (118 Euro migliaia al 31 dicembre 2014), e si riferiscono a crediti sui certificati verdi per 21.990 migliaia di euro, la variazione in aumento è dovuta alle minori cessioni effettuate nel semestre, e a risconti attivi per 2.971 migliaia di euro di cui 965 migliaia di euro riferiti ai rimborsi assicurativi, secondo quanto previsto nelle polizze assicurative All Risk, in attesa di liquidazione a seguito di danni riportati nelle società operative.

14. CREDITI FINANZIARI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

Ammontano a 1.675 Euro migliaia (183 Euro migliaia al 31 dicembre 2014) e si riferiscono principalmente al prestito obbligazionario emesso dall'acquirente Belenergia, a fronte dell'acquisto nel 2013 di partecipazioni operanti nel settore fotovoltaico per 1.129 Euro migliaia, inclusivo di interessi maturati al 30 giugno 2015.

15. CASSA ED ALTRE ATTIVITÀ LIQUIDE EQUIVALENTI

Ammontano a 11.166 Euro migliaia (47.935 Euro migliaia al 31 dicembre 2014) ed includono i saldi attivi dei conti correnti delle società finanziate con Project Finance e, pertanto, vincolate al rimborso degli stessi per 10.705 Euro migliaia (47.655 Euro migliaia al 31 dicembre 2014). Per maggiori dettagli sulla movimentazione delle disponibilità liquide si rimanda al Rendiconto Finanziario.

16. PATRIMONIO NETTO

Il Patrimonio Netto di pertinenza del Gruppo al 30 giugno 2015 è pari a 115.620 Euro migliaia con un incremento di 1.076 Euro migliaia rispetto ai 114.544 Euro migliaia del 31 dicembre 2014. La variazione è attribuibile:

  • ‐ per 1.153 Euro migliaia all'utile di periodo;
  • ‐ per 2.544 Euro migliaia alla variazione positiva del fair value degli strumenti derivati su finanziamenti bancari ("Project Financing"), al netto dell'effetto fiscale;
  • ‐ per 1.958 Euro migliaia alla distribuzione parziale di riserve disponibili, come deliberato dall'Assemblea del 29 aprile 2015;
  • ‐ altre variazioni per 663 Euro migliaia che comprendono utili/(perdite) attuariali da piani a benefici definiti rilevati in conformità con lo IAS 19 e le variazioni di patrimonio netto intervenute nelle controllate nel corso del semestre, in particolare si segnala che il socio Alerion, a differenza dei soci terzi, nel corso del semestre ha rinunciato ad una parte dei crediti vantati verso la partecipata Parco Eolico Licodia Eubea, controllata all'80%, al fine di costituire una riserva in conto futuri aumenti di capitale. Tale rinuncia, ha comportato, ai soli fini contabili, una diminuzione del patrimonio netto del Gruppo per la percentuale di competenza dei soci terzi.

L'Assemblea degli Azionisti di Alerion Clean Power S.p.A., tenutasi in data 29 aprile 2015, ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo da erogare con pagamento a partire dal 17 giugno 2015 con stacco in data 15 giugno 2015 della cedola n. 4., tramite l'utilizzo parziale di riserve, di Euro 0,045 per ogni azione ordinaria in circolazione (al netto delle azioni proprie), al lordo o al netto delle ritenute fiscali a seconda del regime fiscale applicabile, per un ammontare complessivo pari a circa Euro 2,0 milioni. Il pagamento del dividendo è avvenuto nei termini e con le modalità stabilite dall'assemblea.

Il prospetto di raccordo tra il patrimonio netto al 30 giugno 2015 e quello al 31 dicembre 2014 è esposto tra i prospetti contabili consolidati.

Si riporta di seguito il dettaglio delle singole voci:

  • ‐ il capitale sociale di Alerion ammonta a 161.094 Euro migliaia, invariato rispetto al 31 dicembre 2014, ed è costituito da n. 43.579.004 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 3,7 cadauna;
  • ‐ la riserva azioni proprie ammonta a 42 Euro migliaia, invariata rispetto a dicembre 2014;
  • ‐ la riserva da sovrapprezzo azioni ammonta a 21.400 Euro migliaia, invariata rispetto al 31 dicembre 2014, e si riferisce i) al sovrapprezzo di 0,02 Euro per azione sull'aumento di capitale avvenuto nel corso del 2003, ii) al sovraprezzo di 0,55 Euro per azione sull'aumento di capitale avvenuto nel 2008, al netto delle rettifiche per i costi sostenuti, funzionali agli aumenti di capitale e iii) alla differenza tra il valore relativo all'acquisto delle azioni proprie annullate nel 2012 e il loro valore nominale, oltre alla commissioni sull'acquisto;
  • ‐ le riserve di risultato sono negative per 51.140 Euro migliaia (negative per 49.672 Euro migliaia al 31 dicembre 2014) ed includono gli utili/perdite accumulate, al netto dei dividendi distribuiti;
  • ‐ la riserva di cash flow hedge risulta negativa per 15.776 Euro migliaia (negativa per 18.320 Euro migliaia al 31 dicembre 2014) ed accoglie le variazioni di fair value degli strumenti derivati, al netto del relativo effetto fiscale per la loro porzione efficace. La variazione dell'esercizio è stata complessivamente pari a 2.544 Euro migliaia di cui 612 Euro migliaia riconducibile alle partecipazioni in Joint Venture valutate con il metodo del patrimonio netto.
  • Il capitale, le riserve ed il risultato di terzi sono pari complessivamente a 3.193 Euro migliaia (2.434 Euro migliaia al 31 dicembre 2014).

Si riporta qui di seguito l'informativa richiesta dal Principio Contabile Internazionale IFRS 12 "Disclosure of interests with other entities".

Società Sede
operativa
Percentuale di possesso Utili (perdite) su
partecipazioni di minoranza
Patrimonio netto di terzi
(Euro/000) 30.06.2015 31.12.2014 01/01‐30/06
2015
01/01‐30/06
2014
30.06.2015 31.12.2014
Alerion Bulgaria AD Bulgaria 92,50% 92,50% (1) (2) (4) (3)
Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. Italia 80,00% 80,00% (34) 72 1.202 517
Energes Biccari Italia 75,00% 75,00% 1 0 25 24
Wind Energy EOOD Bulgaria 51,00% 51,00% 34 (15) 592 558
Wind Stream EOOD Bulgaria 51,00% 51,00% 5 (35) 386 381
Wind Systems EOOD Bulgaria 51,00% 51,00% 17 (25) 466 449
Wind Power 2 EOOD Bulgaria 51,00% 51,00% 23 (28) 526 503
Monte Raitiello Italia 0,00% 87,50% (5) (71) 0 5
Totale 40 (104) 3.193 2.434

PASSIVITA' NON CORRENTI

17. PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI

Ammontano a 134.473 Euro migliaia (148.153 Euro migliaia al 31 dicembre 2014) e sono costituite come segue:

(Euro/000) 30.06.2015 31.12.2014 Variazione
Debiti vero obbligazionisti 126.327 126.327
Debiti verso banche per finanziamenti 6.236 146.271 (140.035)
Debiti verso soci terzi per finanziamenti 1.910 1.882 28
Totale passività finanziarie non correnti 134.473 148.153 (13.680)

Il Debito verso obbligazionisti al 30 giugno 2015 é composto dal valore del prestito obbligazionario sottoscritto l'11 febbraio 2015, pari a 130.000 Euro migliaia, al netto dei costi accessori pari a 3.673 Euro migliaia. Si segnala che gli interessi maturati al 30 giugno 2015, pari a 2.970 Euro migliaia sono rilevati tra i debiti finanziari a breve termine.

I Debiti verso banche per finanziamenti, pari a 6.236 Euro migliaia, sono rappresentati dalla quota a medio/lungo termine dei finanziamenti sottoscritti da alcune società controllate titolari del progetto di Krupen in Bulgaria. La variazione rispetto al 31 dicembre 2014 è riconducibile i) per 89.465 Euro migliaia all'estinzione dei contratti di finanziamento bancari in project financing di tre società del Gruppo (Renergy San Marco S.r.l., Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. e Minerva S.r.l.), a seguito dell'emissione del prestito obbligazionario, ii) per 45.483 Euro migliaia alla riclassifica tra le passività finanziarie correnti del debito bancario a lungo termine rilevato in capo ad Ordona Energia S.r.l. Tale riclassifica si è resa necessaria a seguito del mancato rispetto del parametro finanziario DSCR, alla data del 30 giugno 2015, principalmente dovuto alla scarsa ventosità del 2014 ed ai conseguenti minori incassi rilevati nel 2015 sui certificati verdi maturati nel 2014 e, inoltre, alla tempistica di pagamento dei certificati verdi maturati nel primo semestre 2015, per i quali si prevede l'incasso entro i successivi 12 mesi, e iii) dalla riclassifica, tra le passività finanziarie non‐correnti, del debito bancario rilavato in capo a Krupen per 6.236 Euro migliaia, a seguito dell'ottenimento del waiver.

Di seguito si riportano le informazioni dettagliate delle passività finanziarie correnti e non correnti con l'indicazione dei tassi d'interesse applicati e delle relative scadenze:

(Euro/000) al 31.12.14 Incrementi (decrementi) al 30.06.15 Tasso di interesse IRS scadenza
Project financing ‐ Callari 38.473 (3.668) 34.805 Euribor 6 mesi + 1,20% 4,85% 2024
Project financing ‐ Ordona 49.388 (3.743) 45.645 Euribor 6 mesi + 1,20% 4,84% 2025
Debito verso Obbligazionisti 129.298 129.298 Tasso prestito obligazionario 6% n.a. 2022
Project financing ‐ Licodia 22.601 (22.601) ‐ Euribor 6 mesi + 2,40 % 3,03% 2026
Project financing ‐ Minerva 27.296 (27.296) ‐ Euribor 6 mesi + 1,40% 4,35% 2025
Project financing ‐ Renergy San Marco 45.753 (45.753) ‐ Euribor 6 mesi + 4,00 % 2,84% 2027
Project financing ‐ W.Energy Eood 1.923 (114) 1.809 DEG Base + 4,75 % 0,00% 2022
Project financing ‐ W.Power Eood 1.923 (114) 1.809 DEG Base + 4,75 % 0,00% 2022
Project financing ‐ W.Stream Eood 1.923 (114) 1.809 DEG Base + 4,75 % 0,00% 2022
Project financing ‐ W.System Eood 1.923 (107) 1.816 DEG Base + 4,75 % 0,00% 2022
Linee di credito 38.099 (24.136) 13.963 Euribor 1 mese + 3,60% 0,00% a revoca
Finanziamento soci di minoranza 1.882 28 1.910
Altre passività finanziarie 300 (300)
Totale Passività finanziarie
di cui
231.484 129.326 (127.946) 232.864
Correnti 83.331 98.391
Non‐correnti 148.153 134.473

Con riferimento ai finanziamenti sopra riportati di seguito si riportano le informazioni, per singolo progetto, relative all'ammontare del debito residuo, alle forme tecniche utilizzate, alla scadenza, agli impegni, alle garanzie rilasciate a favore dei soggetti finanziatori ed alle clausole contrattuali significative.

(Euro/000) Debito finanziario associato
Impianto Società Capacità
Installata
Consolidata
(MW)
Valore netto
contabile delle
Attività
Valore
contabile
delle
Passività
Finanziarie
Forma Tecnica Scadenza Impegni,
garanzie
rilasciate a
favore dei
finanziatori
Clausole
contrattuali
significative
Callari (CT) Callari S.r.l. 36,00 42.065 34.805 Proj.financing 2024 (*) (**)
Ordona (FG) Ordona S.r.l. 34,00 44.330 45.645 Proj.financing 2025 (*) (**)
Castel di Lucio (ME) Minerva S.r.l. 23,00 33.526 ‐ Fin. Soci 2022
Licodia Eubea (CT) Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. 22,10 35.337 ‐ Fin. Soci 2022
San Marco in Lamis (FG) Renergy San Marco S.r.l. 44,20 51.734 ‐ Fin. Soci 2022
Agrigento (AG) Wind Power Sud S.r.l. 34,00 53.877 ‐ Fin. Soci 2022
Krupen (1) (Bulgaria) W.Energy Eood 3,00 3.556 1.809 Proj.financing 2022 (*) (**)
Krupen (2) (Bulgaria) W.Power Eood 3,00 3.532 1.809 Proj.financing 2022 (*) (**)
Krupen (3) (Bulgaria) W.Stream Eood 3,00 3.556 1.809 Proj.financing 2022 (*) (**)
Krupen (4) (Bulgaria) W.System Eood 3,00 3.556 1.816 Proj.financing 2022 (*) (**)
205,30 275.068 87.693

(*) Principali impegni e garanzie rilasciate: Pegno sulle Quote societarie. Pegno sui conti correnti bancari, ipoteca e privilegio speciale

(**) Clausole contrattuali Debt service cover ratio (DSCR); Leva finanziaria (debt to Equity)

(Itg) Alla data di erogazione del prestito obbligazionario i finanziamenti in project financing delle società progetto sono stati acquistati dalla Capogruppo Alerion Clean Power S.p.A.

I suddetti finanziamenti contengono covenant tipici del mercato finanziario, che pongono limiti alla società finanziata.

La Società Finanziata assume una serie di obblighi di fare e obblighi di non fare, il cui rispetto è essenziale ai fini del Contratto di Finanziamento. Di seguito il dettaglio:

  • Gli obblighi di fare riguardano, tra l'altro, l'apertura del Conto Progetto e del Conto IVA, la dotazione di mezzi propri, la stipulazione della Convenzione con il Gestore di Rete e delle Polizze Assicurative, la nomina del Direttore dei Lavori, la salvaguardia dell'Impianto, la comunicazione di ogni Evento di Decadenza o Evento di Risoluzione o Evento di Recesso, il pieno rispetto del Decreto in Conto Energia, il rispetto del Livello Minimo di Giacenza, il riconoscimento cd. right of first refusal alla Banca Finanziatrice, in caso di refinancing.
  • Gli obblighi di non fare concernono, tra l'altro, il divieto di rimborso del Finanziamento Soci (salvo il preventivo consenso scritto della Banca Finanziatrice, nel caso in cui ciò non consenta di mantenere un Debt to equity ratio almeno pari a quanto definito contrattualmente), di cessazione o modifica della natura delle attività condotte, di costituzione di vincoli e/o gravami sui beni afferenti il Progetto (negative pledge) e di costituzione di patrimoni destinati.

I parametri finanziari da rispettare alla data della presente relazione dei diversi finanziamenti in project financing sono di seguito dettagliati e si riferiscono: i) sia ai livelli minimi che deve rispettare il Conto Riserva Servizio del Debito, il quale non deve essere inferiore alla somma della rata di rimborso in linea capitale, delle commissioni e degli interessi passivi che intercorrono tra le diverse da date di calcolo semestrali, che ii) al rapporto tra debito e mezzi propri:

Finanziamenti in Project finance: DSCR (Debt Service Cover
Ratio)
Debt to equity
ratio
‐ Project finance ‐ Ecoenergia Campania 1,05 1,18
‐ Project finance ‐ Callari 1,05 1,18
‐ Project finance ‐ Ordona 1,05 1,18
‐ Project finance ‐ New Green Molise 1,10 1,15
‐ Project finance ‐ Krupen 0,90 n/a

Covenants sui Finanziamenti in Project Financing al 30 giugno 2015

Alla data di riferimento della presente relazione, i covenants indicati sono stati rispettati (fatta eccezione per i progetti di Callari, già non rispettato al 31 dicembre 2014, Ordona e di New Green Molise).

Con riferimento al Prestito Obbligazionario si segnala che, per tutta la durata del Prestito, l'Emittente si impegna a mantenere annualmente a partire dal 31 dicembre 2015 il rapporto tra l'Indebitamento Finanziario Contabile al Netto dei Derivati ed il Patrimonio Netto al Netto dei Derivati entro un valore non superiore a 2.

I Debiti verso soci terzi per finanziamenti si riferiscono a finanziamenti concessi dai soci di minoranza in relazione allo sviluppo dei parchi eolici.

18. STRUMENTI DERIVATI

Alla data del 30 giugno 2015, gli strumenti derivati in bilancio ammontano complessivamente a 17.472 Euro migliaia (33.729 Euro migliaia al 31 dicembre 2014), di cui la quota corrente, pari a 4.046 Euro migliaia, rappresenta i flussi di cassa con scadenza entro l'esercizio, mentre la quota non corrente, pari a 13.426 Euro migliaia, comprende i flussi di cassa futuri fino al termine del contratto derivato in corrispondenza del rimborso del finanziamento in project financing.

Al 30 giugno 2015 sono in essere le seguenti operazioni di finanziamento, per le quali sono state attivate le coperture dal rischio di cash flow:

Società Project
financing
oggetto di
Copertura con
Nozionale
Derivato
Fair value
strumenti
derivati al
30 giugno 2015
Estinzione
derivati
"closing
11.2.15"
Quota a PN Quota a CE Fair value
strumenti
derivati al
31 dic 2014
GE Capital (Ordona) IRS
49.388
46.351 (10.013) 1.498 21 (11.532)
Monte dei Paschi di Siena (Callari) 38.473 39.726 (7.459) 1.168 (38) (8.589)
Monte dei Paschi di Siena (Minerva) (5.770) (169) (5.601)
Monte dei Paschi di Siena (Licodia) (2.863) (144) (2.719)
Monte dei Paschi di Siena (Renergy) (5.609) (321) (5.288)
Effetto Strumenti Derivati 87.861 86.077 (17.472) (14.242) 2.666 (651) (33.729)
(*) Monte dei Paschi di Siena (WPS) (839) (16) (823)
(*) BBVA (Ecoenergia Campania) 6.572 3.872 (527) 100 (627)
(*) B.I.I.S. (New Green Molise ) 31.427 29.298 (4.388) 744 (5.132)
Effetto Strumenti Derivati riconducibile a
partecipazioni in Joint ventures
37.999 33.170 (4.915) (839) 844 (16) (6.582)

(*) partecipazioni in Joint ventures valutate in accordo con l'IFRS 11

Il Gruppo stipula contratti di interest rate swap per gestire il rischio derivante dalla variazione dei tassi di interesse sui finanziamenti in project financing stipulati con diversi pool di banche, e su richiesta delle medesime (condizione per la stipula di operazioni in Project Financing), convertendo le linee dei finanziamenti dedicate agli investimenti da tassi variabili a tassi fissi. Alla data di chiusura della relazione finanziaria semestrale consolidata sono stati stipulati contratti per un nozionale di 119.247 Euro migliaia (comprendendo anche le società in Joint Ventures), che fissano l'interesse ad un tasso IRS medio corrispondente a circa il 4% per un periodo lungo mediamente 15 anni. Nonostante la riduzione del fair value rispetto a quanto rilevato a dicembre 2014 si evidenzia come la perdurante situazione dei mercati finanziari influenzi negativamente la valutazione degli strumenti derivati di copertura che continuano infatti a scontare la differenza negativa tra la curva dei tassi IRS e la curva dei tassi forward alla data di riferimento.

Si segnala che la variazione del fair value degli strumenti derivati in capo alle joint‐ venture è stata positiva per 844 Euro migliaia rispetto a dicembre 2014, rilevata direttamente a conto economico complessivo, al netto dell'effetto fiscale. Complessivamente le passività per strumenti derivati riconducibili alle rimanenti due partecipazioni in oggetto ammontano al 30 giugno 2015 a 4.915 Euro migliaia, mentre al 31 dicembre 2014 ammontavano a 5.759 Euro migliaia.

Il fair value del Interest Rate Swap risultanti al 30 giugno 2015 è stimato in un ammontare corrispondente a 17.472 Euro migliaia (33.729 Euro migliaia0 al 31 dicembre 2014). Questi ammontari sono determinati sulla base dei valori di mercato di strumenti finanziari equivalenti alla data di bilancio, la metodologia applicata per il calcolo del fair value è quella del Discount Cash Flow Model. Questi strumenti derivati sono designati come strumenti di copertura di flussi di cassa futuri e si sono rilevati efficaci; conseguentemente le variazioni di fair value sono state iscritte in una riserva di patrimonio netto. La parte di inefficacia, invece, è stata rilevata a conto economico.

19. FONDI PER RISCHI ED ONERI FUTURI

La voce Fondi per rischi e oneri futuri ammonta a 9.014 Euro migliaia (5.487 al 31 dicembre 2014) così dettagliati:

(Euro/000) 30.06.2015 31.12.2014 variazione
Fondo imposte e contenzioso fiscale 1.390 1.128 262
Fondo rischi per controversie legali 150 150
Fondi su altri rischi 7.474 4.209 3.265
Totale fondi per rischi ed oneri futuri 9.014 5.487 3.527

I fondi hanno avuto la seguente movimentazione:

Euro (000) Imposte e
contenzioso
fiscale
Rischi per
controversie
legali
Fondi su altri
rischi
Totale
Consistenza al 31 dicembre 2014 1.128 150 4.209 5.487
Accantonamenti 288 3.406 3.694
Utilizzi / rilasci (26) (141) (167)
Consistenza al 30 giugno 2015 1.390 150 7.474 9.014

La voce Imposte e contenzioso fiscale include principalmente accantonamenti relativi alla maggiore imposta ICI/IMU calcolata sulla base delle rendite rideterminate dall'Agenzia del Territorio sulla base del ricevimento di avvisi di accertamento (le rispettive società hanno resistito all'avviso di accertamento presentando apposito ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale di competenza).

Il Fondo rischi per controversie legali è iscritto a fronte degli oneri legali relativi alle controversie in essere e riflette la stima aggiornata dei rischi sulle cause legali al 30 giugno 2015.

La voce Fondi su altri rischi include i costi di smantellamento degli impianti e un fondo rischi pari al pro quota del patrimonio netto negativo di proprietà del Gruppo di Compania Eoliana a seguito del deconsolidamento della partecipazione.

In relazione a quanto previsto dallo IAS 16 e dallo IAS 37 in materia di rilevazione degli oneri di ripristino del sito su cui operano i parchi eolici, si è provveduto ad adeguare il fondo oneri iscritto in contropartita a maggiori immobilizzazioni materiali.

Gli accantonamenti rilevati al 30 giugno 2015 si riferiscono principalmente a: i) alla stima dei costi da sostenere per la programmata manutenzione straordinaria sull'intero impianto eolico di Agrigento, a seguito della caduta di una turbina avvenuta a marzo 2015 per 2.200 Euro migliaia come già indicato alla nota "5" relativa all'aggregazione aziendale, ii) ad una stima di una probabile rettifica prezzo sulla cessione di 3 società fotovoltaiche per l'esecuzione di alcune garanzie previste nel contratto di cessione per 237 Euro migliaia, ed iii) alla stima di un contenzioso rilevato in capo alla società consortile Census, partecipata da Alerion per 250 Euro migliaia.

20. DEBITI VARI E ALTRE PASSIVITA' NON CORRENTI

Ammontano a 4.485 Euro migliaia (701 Euro migliaia al 31 dicembre 2014) e si riferiscono al contributo ex Legge 488/92 e al contributo P.O.R., ottenuti rispettivamente per la costruzione degli impianti eolici di Albanella e Agrigento. Quest'ultimo è stato rilevato solo nel 2015, a seguito del consolidamento di WPS.

21. PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

Ammontano a 98.391 Euro migliaia (83.331 Euro migliaia al 31 dicembre 2014) e sono composte da:

(Euro/000) 30.06.2015 31.12.2014 variazione
Debiti correnti per finanziamenti e linee bancarie 95.421 83.031 12.390
Debiti verso Obliggazionisti 2.970 2.970
Altri debiti finanziari 300 (300)
Totale passività finanziarie correnti 98.391 83.331 15.060

I Debiti correnti per finanziamenti e linee bancarie sono composti da i) quota a breve termine di finanziamenti Project Finance per 81.457 Euro migliaia e ii) da linee di credito bancarie disponibili in capo alla capogruppo per 13.963 Euro migliaia.

Rispetto al 31 dicembre 2014 la variazione è dovuta alla riclassifica tra le passività correnti delle seguenti voci: i) della linea di credito in capo a Durini interamente rimborsata in data 22 luglio 2015, ii) della quota a lungo termine del finanziamento in capo ad Ordona per il mancato rispetto dei covenant, iii) della quota di debito a lungo termine in capo a Krupen tra le passività non correnti in seguito all'ottenimento del waiver nel corso del primo semestre 2015 ed iv) al rimborso netto delle linee bancarie per 12.812 Euro migliaia rispetto all'esposizione del 31 dicembre 2014.

Il Debito verso obbligazionisti al 30 giugno 2015 è composto dal valore degli interessi maturati nel semestre, pari a 2.970 Euro migliaia, rilevati tra i debiti finanziari a breve termine.

22. DEBITI COMMERCIALI

I debiti commerciali ammontano a 4.219 Euro migliaia (5.545 Euro migliaia al 31 dicembre 2014) e si riferiscono a debiti verso fornitori. Non producono interessi e sono normalmente regolati a 60 giorni.

(Euro/000) 30.06.2015 31.12.2014 Variazione
Debiti verso fornitori
Acconti ricevuti
4.207
12
5.540
5
(1.333)
7
Totale debiti commerciali correnti 4.219 5.545 (1.326)

23. DEBITI VARI E ALTRE PASSIVITA' CORRENTI

Il dettaglio della voce Debiti vari e altre passività correnti è illustrato nella tabella seguente:

(Euro/000) 30.06.2015 31.12.2014 variazione
Debiti verso dipendenti e amministratori 1.703 1.665 38
Debiti verso l'Erario 238 1.433 (1.195)
Debiti previdenziali 371 357 14
Altri debiti 2.880 2.084 796
Totale debiti vari ed altre passività correnti 5.192 5.539 (347)

La voce Altri debiti comprende:

  • ‐ debiti per convenzioni comunali per 1.373 Euro migliaia;
  • ‐ debiti per locazioni passive per 35 Euro migliaia;
  • ‐ risconti passivi rilevati in capo alla controllata Eolo S.r.l. ed alla controllata WPS in relazione alla quota parte riconosciuta a titolo di contributo in conto capitale ex Legge 488/92 "Agevolazione attività produttive", di competenza di esercizi successivi per 559 Euro migliaia

Gli "Altri debiti" sono infruttiferi e sono regolati in media ogni 12 mesi.

24. INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE

L'indebitamento finanziario contabile del Gruppo al 30 giugno 2015 è pari a 229.004 Euro migliaia (pari a 201.931 Euro migliaia al 31 dicembre 2014) e risulta così composto:

INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE
30.06.2015 di cui 31.12.2014 di cui
(valori in Euro/000) Note Parti Parti correlate
correlate
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
‐ Disponibilità liquide 11.166 ‐ 47.935 24.883
Totale cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 15 11.166 47.935
Crediti finanziari correnti 14 1.675 ‐ 183 43
‐ Debito verso altri finanziatori ‐ ‐ (300)
‐ Debito corrente per finanziamenti e linee bancarie (95.421) ‐ (83.031) (30.565)
‐ Debito corrente verso Obbligazionisti (2.970) ‐ ‐ ‐
‐ Debito per strumenti derivati (4.046) (17.754) (5.427)
Totale passività finanziarie correnti 21 (102.437) (101.085)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE (89.596) (52.967)
Passività finanziarie non correnti
‐ Debito verso altri finanziatori (1.910) ‐ (1.882)
‐ Debito verso banche per finanziamenti (6.236) ‐ (146.271) (31.942)
‐ Debito verso Obbligazionisti (126.327)
‐ Debito per strumenti derivati (13.426) ‐ (15.975) (2.238)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NON CORRENTE 17 (147.899) (164.128)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO COME DA COMUNICAZIONE CONSOB N.
DEM/6064293/2006
(237.495) (217.095)
Crediti finanziari non correnti 10 8.491 8.270 15.164 13.436
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE DELLE ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO (229.004) (201.931)

Per i commenti sulle singole voci si rimanda alle relative note sopra indicate.

CONTO ECONOMICO

25. RICAVI OPERATIVI

I Ricavi operativi al 30 giugno 2015 sono pari a 28.881 Euro migliaia (25.313 Euro migliaia al 30 giugno 2014) e si riferiscono a i) ricavi per vendita di energia elettrica per 10.228 Euro migliaia e ii) ricavi per vendita Certificati Verdi e incentivi in Conto Energia per 18.653 Euro migliaia, a fronte di una produzione elettrica degli impianti consolidati integralmente pari a 198.942 MWh, in aumento di 37.405 MWh (+ 23,2%) rispetto al primo semestre del 2014.

Nel primo semestre 2015 il prezzo medio di cessione dell'energia elettrica e dei certificati verdi per gli impianti eolici italiani è pari a 149,3 Euro per MWh, rispetto a 151,0 Euro per MWh nel 2014.

26. ALTRI RICAVI E PROVENTI DIVERSI

Gli Altri Ricavi e proventi diversi al 30 giugno 2015 sono pari a 892 Euro migliaia (1.149 Euro migliaia al 30 giugno 2014) ed includono principalmente i) la quota di competenza di periodo dei contributi governativi ricevuti a fondo perduto su impianti di produzione di energia per 168 Euro migliaia, ii) consulenze amministrative e tecniche rese nei confronti di società terze per 140 Euro migliaia e iii) consulenze amministrative e tecniche rese nei confronti di società in joint‐venture per 237 Euro migliaia.

27. COSTI OPERATIVI

I Costi operativi al 30 giugno 2015 sono pari a 10.640 Euro migliaia (11.183 Euro migliaia al 30 giugno 2014) ed includono i) costi relativi al personale per 1.945 Euro migliaia (2.092 Euro migliaia al 30 giugno 2014), ii) altri costi operativi per 7.929 Euro migliaia (8.775 Euro migliaia al 30 giugno 2014) e iii) accantonamenti a fondi rischi per 766 Euro migliaia (316 Euro migliaia al 30 giugno 2014). Di seguito si fornisce il dettaglio degli altri costi operativi:

1° semestre 1° semestre Variazione
(Euro/000) 2015 2014
Costi per servizi:
‐ Costi di gestione 4.859 3.937 922
‐ Compensi Amministratori 493 602 (109)
‐ Compensi Organi di controllo 151 157 (6)
‐ Compensi a consulenti e collaboratori 700 1.162 (462)
‐ Spese gestione societaria ‐ formalità societarie ‐ bilanci 123 100 23
‐ Manutenzione uffici, utenze ed altre spese 174 176 (2)
‐ Altri costi 218 258 (40)
Totale costi per servizi 6.718 6.392 326
Costi per attività di costruzione in conto terzi ‐ 1.338 (1.338)
Costi per godimento beni di terzi 148 159 (11)
Costi diversi di gestione:
‐ IMU 652 539 113
‐ Altri costi 411 347 64
Totale costi diversi di gestione 1.063 886 177
Totale altri costi operativi 7.929 8.775 (846)

28. AMMORTAMENTI e SVALUTAZIONI

Gli Ammortamenti al 30 giugno 2015 ammontano a 9.675 Euro migliaia (8.249 Euro migliaia al 30 giugno 2014). La variazione è imputabile al consolidamento integrale della partecipazione in WPS.

Le Svalutazioni al 30 giugno 2015 sono pari a 1.633 Euro migliaia (4.137 Euro migliaia al 30 giugno 2014) e si riferiscono principalmente all'adeguamento del valore dell'immobile di via Durini 18 al previsto prezzo di cessione, corrispondente al fair value, per Euro 1.588 (valore al netto dell'effetto fiscale circa 1.089 Euro migliaia). (cfr. par. "Eventi di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre").

29. PROVENTI (ONERI) FINANZIARI

Al 30 giugno 2015 la voce oneri e proventi finanziari e da partecipazioni è negativa per 8.457 Euro migliaia (negativa per 7.449 Euro migliaia al 30 giugno 2014). In particolare, gli oneri finanziari sono pari a 8.540 Euro migliaia (7.734 migliaia nel primo semestre 2014) ed includono gli interessi maturati sul prestito obbligazionario per 3.128 Euro migliaia ed oneri connessi al rimborso anticipato, di competenza del semestre, dei finanziamenti in project financing, avvenuto nell'ambito dell'operazione di emissione del prestito obbligazionario, per 526 Euro migliaia.

1° semestre 1° semestre Variazione
(Euro/000) 2015 2014
Proventi finanziari:
‐ interessi da banche 35 258 (223)
‐ proventi da strumenti derivati 22 22
‐ proventi finanziari verso terzi 26 27 (1)
‐ altri proventi finanziari
Totale Proventi finanziari 83 285 (202)
Oneri finanziari:
‐ interessi su Prestito Obbligazionario (3.128) (3.128)
‐ interessi e oneri bancari a breve termine (5.374) (7.590) 2.216
‐ interessi su altri debiti
‐ oneri da strumenti derivati (38) (144) 106
‐ altri oneri finanziari
Totale Oneri finanziari: (8.540) (7.734) (806)
Totale proventi ed oneri finanziari (8.457) (7.449) (1.008)

30. PROVENTI (ONERI) DA PARTECIPAZIONI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE

Al 30 giugno 2015 i proventi netti da partecipazioni sono positivi per 1.606 Euro migliaia (negativi per 386 Euro migliaia al 30 giugno 2014). Si riferiscono principalmente: i) al provento pari a 1.414 Euro migliaia derivante dall'aggregazione aziendale di WPS (cfr. nota 5) e ii) alla plusvalenza derivante dalla cessione della società collegata Eolsiponto per 295 Euro migliaia (cfr. par. 9).

31. IMPOSTE

Le imposte al 30 giugno 2015 sono pari a 940 Euro migliaia (positive per 1.470 Euro migliaia al 30 giugno 2014) e sono costituite da imposte correnti per 2.083 Euro migliaia e da imposte differite positive per 1.120 Euro migliaia.

Il dettaglio della voce "Imposte" è illustrato nella tabella seguente:

(Euro/000) 1° semestre
2015
1° semestre
2014
Variazione
Conto economico consolidato
Imposte correnti (2.060) (1.292) (768)
Imposte Differite ‐ relative all'insorgenza ed al
riversamento di differenze temporanee
1.120 2.762 (1.642)
Imposte sul reddito nel conto economico consolidato (940) 1.470 (2.410)

Imposte differite e imposte anticipate

La composizione delle attività per imposte anticipate e del fondo imposte differite passive al 30 giugno 2015 è la seguente:

Stato patrimoniale
consolidato
Conto
economico
consolidato
Consolida
mento
WPS
Altri
utili/(perdite)
complessivi e
altre variazioni
Conto
economico
consolidato
Valori in Euro/000 30‐giu‐15 31‐dic‐14 Variazione 1° semestre 2015 1° semestre
2014
Fondo imposte differite passive
Attualizzazione Trattamento Fine Rapporto (11) (11) 0 0 0 0 3
Immobile ‐ Durini (5.789) (6.299) 510 510 0 0 94
Imposte differite su differenze temporanee rilevate sulle
elisioni intragruppo
(146) (147) 1 1 0 0 7
Aggregazione aziendale (IFRS3) (13.518) (2.285) (11.233) 360 (11.593) 0 68
Strumenti Derivati 4.806 5.534 (728) 5 0 (733) 48
Adeguamento ai principi contabili di Gruppo (1.443) (454) (989) (92) (897) 0 (40)
Totale (A) (16.101) (3.662) (12.439) 784 (12.490) (733) 180
Attività per Imposte anticipate
Imposte differite su differenze temporanee per iscrizioni
di fondi rischi
705 687 18 18 0 0 248
Rettifiche di consolidato ai fini dell'adeguamento del
bilancio ai principi IFRS utilizzati dal Gruppo
1.181 395 786 (471) 1.276 (19) 31
Imposte differite su differenze temporanee relative ad
eccedenze di interessi passivi
15.704 14.739 965 567 398 0 2.013
Imposte anticipate su differenze temporanee rilevate
sulle elisioni intragruppo
1.557 1.626 (69) (69) 0 0 290
Altre differenze temporanee deducibili su storno
capitalizzazione costi impianto e ampliamento
11 11 0 0 0 0 0
Imposte differite da attività cedute e di società valutate
al patrimonio netto
0 (291) 291 291 0 0
Totale (B)
Totale Imposte differite (A+B)
19.158 17.167 1.991 336
1.120
1.674 (19)
(752)
2.582
2.762
Imposte correnti (2.060) (1.292)
Totale imposte dell'esercizio (940) 1.470

Fondo imposte differite passive

La differenza rispetto al 31 dicembre 2014 pari a 12.439 Euro migliaia è stata recepita, quanto a 733 Euro migliaia direttamente nel conto economico complessivo, a fronte della variazione di fair value degli strumenti derivati di copertura, a 12.490 per effetto del consolidamento integrale di WPS e agli effetti dell'aggregazione aziendale e 784 Euro migliaia nel conto economico consolidato per gli effetti del periodo.

Le imposte differite sono rilevate principalmente i) su beni immobili contabilizzati ai sensi dello IAS 17, ii) sull'iscrizione di attività immateriali a seguito di aggregazioni aziendali e iii) su strumenti derivati.

Attività per imposte anticipate

Le imposte anticipate sono rilevate principalmente:

  • su differenze temporanee per iscrizioni di fondi rischi, connesse all'iscrizione di fondi rischi in Alerion Clean Power S.p.A. e Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione.
  • sull'eccedenza degli interessi passivi sul ROL, per le quali si ritiene vi sia la ragionevole certezza del riassorbimento nei periodi d'imposta successivi ai sensi dell'art. 96 del TUIR.
  • su differenze temporanee, rilevate sulle elisioni infragruppo e connesse principalmente a oneri finanziari su finanziamenti infragruppo, capitalizzati nei bilanci civilistici delle società controllate.

La variazione rilevata al 30 giugno 2015 rispetto al 31 dicembre 2014 pe 1.991 Euro migliaia si riferisce principalmente al consolidamento di WPS e agli effetti dell'aggregazione aziendale rilevata alla data di acquisizione.

Imposte correnti

Si riporta qui di seguito il prospetto relativo alla riconciliazione tra onere fiscale teorico ed effettivo:

(Valori in Euro/000) IRES IRAP TOTALE
Imposte correnti al 30/06/2015 Imposte % Imposte % Imposte %
Base Imponibile 2.124 9.430
Onere fiscale teorico (584) 27,5% (368) 3,9% (952) 31,4%
Differenze permanenti indeducibili (48) 2,3% (242) 2,6% (290) 4,8%
Altre variazioni temporanee (931) 43,8% (58) 0,6% (989) 44,4%
Effetto agevolazione ACE 229 (10,8%) 229 (10,8%)
Variazione aliquota (58) 0,6% (58) 0,6%
Imposte correnti effettive (1.334) 62,8% (726) 7,7% (2.060) 70,5%
IRES IRAP TOTALE
Imposte correnti al 30/06/2014 Imposte % Imposte % Imposte %
Base Imponibile (4.960) 2.875
Onere fiscale teorico 1.364 27,5% (101) 3,5% 1.263 31,0%
Differenze permanenti indeducibili (1.090) (22,0%) (242) 8,4% (1.332) (13,6%)
Altre variazioni temporanee (1.025) (20,7%) (117) 4,1% (1.142) (16,6%)
Effetto agevolazione ACE 302 6,1% 0,0% 302 6,1%
Addizionale IRES (Robin Tax) (379) (7,6%) 0,0% (379) (7,6%)
Variazione aliquota (4) 0,1% (4) 0,1%
Imposte correnti effettive (828) (16,7%) (464) 16,0% (1.292) (0,6%)

32. RISULTATO PER AZIONE

Il risultato base per azione è calcolato dividendo il risultato netto del periodo attribuibile agli azionisti della capogruppo per il numero medio ponderato delle azioni in circolazione durante il semestre.

Di seguito sono esposti il reddito e le informazioni sulle azioni ai fini del calcolo del risultato per azione base:

(Euro/000) 1° semestre
2015
1° semestre
2014
Risultato netto attribuibile agli azionisti ordinari dalla gestione delle attività in
funzionamento
1.193 (3.490)
Risultato di competenza di Azionisti Terzi
Utile (perdita) netti attribuibili agli azionisti della capogruppo
40
1.153
(104)
(3.386)

Numero Azioni in circolazione

1° semestre
2015
1° semestre
2014
Nr. azioni capitale sociale in circolazione 43.579.004 43.579.004
Azioni proprie 77.297 0
Media ponderata delle azioni in circolazione 43.501.707 43.579.004

Utile per azione

(Euro) 1° semestre
2015
1° semestre
2014
Risultato per azione 0,027 (0,078)

33. RELAZIONE SULL'ANDAMENTO DEI SETTORI DI ATTIVITA'

Il principio IFRS 8 richiede di identificare i segmenti operativi, oggetto di informativa di settore, sulla base degli elementi regolarmente utilizzati dal management per la gestione e per l'analisi delle performance. Le attività del Gruppo si sono focalizzate nel settore eolico a seguito della completa dismissione degli asset nel settore fotovoltaico (attraverso le dismissioni effettuate nel corso del 2011 e in via residuale nel 2013).

Conseguentemente, anche in considerazione dell'informativa gestionale, aggiornata per rappresentare la nuova struttura del Gruppo, vengono di seguito riportati gli schemi relativi all'informativa delle Attività operative e Holding.

Come per gli esercizi precedenti non viene data enfasi alla divisione geografica essendo tutti gli impianti operativi situati nel territorio italiano ad eccezione dell'impianto di Krupen (sito in Bulgaria). Nel settore "Attività operative" sono anche ricompresi gli impianti eolici autorizzati, ma non ancora in costruzione del Gruppo e le iniziative in fase di sviluppo.

Attività operative Holding Consolidato
( Euro/000) 30.06.2015 31.12.2014 30.06.2015 31.12.2014 30.06.2015 31.12.2014
ATTIVITA' NON CORRENTI:
Attività immateriali 71.915 43.779 0 0 71.915 43.779
Attività materiali 230.755 213.627 12.871 13.941 243.626 227.568
Investimenti immobiliari 0 0 7.981 8.582 7.981 8.582
Attività finanziarie non correnti 17.853 27.264 4.721 7.446 22.574 34.710
Altre attività non correnti 17.958 15.966 1.200 1.201 19.158 17.167
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 338.481 300.636 26.773 31.170 365.254 331.806
ATTIVITA' CORRENTI:
Attività finanziarie correnti 6 43 1.669 140 1.675 183
Crediti vari e altre attività correnti 30.583 19.596 3.052 5.184 33.635 24.780
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 10.920 47.822 246 113 11.166 47.935
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 41.509 67.461 4.967 5.437 46.476 72.898
TOTAL ASSETS 379.990 368.097 31.740 36.607 411.730 404.704
PATRIMONIO NETTO 55.131 40.373 63.682 76.605 118.813 116.978
PASSIVITA' NON CORRENTI:
Passività finanziarie non correnti 21.422 152.805 126.477 11.323 147.899 164.128
Debiti vari ed altre passività non correnti 21.265 1.444 9.473 9.537 30.738 10.981
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 42.687 154.249 135.950 20.860 178.637 175.109
PASSIVITA' CORRENTI:
Passività finanziarie correnti 85.503 74.010 16.934 27.075 102.437 101.085
Debiti vari ed altre passività correnti 7.748 5.162 4.095 6.370 11.843 11.532
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 93.251 79.172 21.029 33.445 114.280 112.617
Finanziamenti intersegmento 188.921 94.303 (188.921) (94.303) 0 0
TOTALE PASSIVITA' 324.859 327.724 (31.942) (39.998) 292.917 287.726
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 379.990 368.097 31.740 36.607 411.730 404.704

SITUAZIONE PATRIMONIALE

Conto Economico

Attività operative
Holding
Consolidato
( in Euro/000) 1° semestre 1° semestre 1° semestre 1° semestre 1° semestre 1° semestre
2015 2014 2015 2014 2015 2014
Ricavi da produzione di energia elettrica 28.881 23.788 0 0 28.881 23.788
Ricavi da attività di costruzione in conto terzi 0 1.525 0 0 0 1.525
Altri ricavi 293 131 599 1.018 892 1.149
VALORE DELLA PRODUZIONE 29.174 25.444 599 1.018 29.773 26.462
Costi operativi 7.786 8.119 2.854 3.065 10.640 11.183
Change in joint ventures valued using equity method 1.159 (18) 1.159 (18)
Ammortamenti e svalutazioni 9.544 12.200 1.764 186 11.308 12.386
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 13.003 5.108 (4.019) (2.233) 8.984 2.875
Proventi (oneri) finanziari e da partecipazioni netti (8.317) (8.967) 1.466 1.132 (6.851) (7.835)
RISULTATO ANTE IMPOSTE 4.686 (3.860) (2.553) (1.101) 2.133 (4.960)
Imposte dell'esercizio (940) 1.470
RISULTATO NETTO DERIVANTE DALLE ATTIVITA' DI FUNZIONAMENTO 1.193 (3.490)
RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO 1.193 (3.490)
Risultato di competenza di Azionisti Terzi 40 (104)
RISULTATO NETTO DI COMPETENZA DEL GRUPPO 1.153 (3.386)

Attività operative:

I Ricavi da produzione di energia elettrica ammontano a 28.881 Euro migliaia (23.788 Euro migliaia al 30 giugno 2014) e si riferiscono a i) ricavi per vendita di energia elettrica per 10.228 Euro migliaia, ii) ricavi per vendita Certificati Verdi e incentivi in Conto Energia per 18.653 Euro migliaia, a fronte di una produzione elettrica pari a 198.942 MWh, in aumento di 37.405 MWh rispetto al 30 giugno 2014 (pari a 161.537 MWh).

L'andamento gestionale del primo semestre 2015 ha evidenziato un incremento della produzione rispetto al primo semestre 2014 che era stato caratterizzato da un andamento medio della ventosità inferiore alle medie stagionali oltre che da una diminuzione dei prezzi medi di vendita dell'energia elettrica prodotta.

Il Risultato Operativo (EBIT) al 30 giugno 2015 è pari a 13.003 Euro migliaia (5.108 Euro migliaia al 30 giugno 2014) ed include ammortamenti per 9.499 Euro migliaia (8.063 Euro migliaia al 30 giugno 2014) e svalutazioni per 45 Euro migliaia (4.137 Euro migliaia al 30 giugno 2014).

Nel 2014 la voce ammortamenti includeva, in particolare, la svalutazione del progetto eolico sito in Muro Lucano, per 3.706 Euro migliaia.

Le Immobilizzazioni Materiali e Immateriali al 30 giugno 2015 sono pari a 302.670 Euro migliaia mentre la variazione rispetto al 31 dicembre 2014 è di 45.264 Euro migliaia.

La variazione è principalmente attribuibile i) al consolidamento integrale di WPS al 30 giugno 2015 e ii) per 9.499 Euro migliaia agli ammortamenti dell'esercizio.

Holding:

Al 30 giugno 2015 il business "Holding" include, oltre ai risultati dell'attività di Holding, anche quelli delle attività di consulenza e immobiliare (quest'ultimo relativo all'affitto parziale dell'immobile di via Durini 18 adibito anche a sede sociale), essendo considerati marginali rispetto alla prevalente attività di produzione di energia elettrica.

La voce ammortamenti e svalutazioni include l'adeguamento del valore contabile dell'immobile di via Durini al prezzo di cessione.

34. DETTAGLIO DEI RAPPORTI INFRAGRUPPO E CON PARTI CORRELATE AL 30 GIUGNO 2015

In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997, del 27 febbraio 1998, del 30 settembre 1998 e del 30 settembre 2002 e del 27 luglio 2006, si precisa che non si rilevano operazioni con parti correlate di carattere atipico e inusuale, estranee alla normale gestione d'impresa o tali da arrecare pregiudizio alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Le operazioni poste in essere con parti correlate rientrano nella normale gestione d'impresa, nell'ambito dell'attività tipica di ciascun soggetto interessato, e sono regolate a condizioni di mercato.

Per effetto della scadenza del patto parasociale sulle azioni Alerion del 19 marzo 2003 e del rinnovo degli organi sociali, con l'assemblea del 29 aprile 2015, sono venute meno alcune parti correlate, tra cui la società Monte Paschi di Siena S.p.A. e le società ad essa riconducibili.

Nella relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015 sono stati eliminati tutti i saldi e le operazioni significative tra le società del Gruppo, così come gli utili e le perdite derivanti da operazioni commerciali e finanziarie infragruppo non ancora realizzati nei confronti di terzi.

In relazione a quanto richiesto dal principio contabile internazionale IAS 24 in materia di "Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate" e alle informazioni integrative richieste dalla comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si riportano qui di seguito gli schemi dei rapporti con parti correlate e infragruppo e dell'incidenza che le operazioni o posizioni con parti correlate hanno sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultato economico, nonché sui flussi finanziari del Gruppo Alerion.

Si riporta qui di seguito uno schema dettagliato di debiti e crediti in essere al 30 giugno 2015 e di costi e ricavi sostenuti/conseguiti dalle società del Gruppo con parti correlate:

Valori in Euro/000 Ricavi Costi Crediti Debiti
Partecipazioni in joint ventures:
Ecoenergia Campania S.r.l. 75 15
New Green Molise S.r.l. 190 3.806
Totale partecipazioni in joint ventures 265 3.821
Partecipazioni Collegate:
Compania Eoliana S.A. (RO) 4.675
Jimbolia Wind Farm S.r.l. (RO) 60
Totale partecipazioni collegate 4.735
Parti Correlate:
HFV Holding Fotovoltaica S.p.A. 15 11
dott. G. Antonello 6 877
Totale parti correlate 15 6 11 877
Totale 280 6 8.567 877

Si precisa che:

‐ il debito riferito al dott. Giulio Antonello, amministratore delegato di Alerion Clean Power S.p.A., é relativo a un'indennità straordinaria, soggetta a rivalutazione annuale ISTAT, da corrispondere al momento della cessazione del rapporto di amministrazione e carica dalla società, a titolo di transazione generale novativa inerente la qualificazione del suo rapporto di lavoro.

Il compenso è stato inserito nel prospetto relativo agli emolumenti ed altri compensi degli amministratori, allegato alla relazione sulla remunerazione.

Effetti delle operazioni con parti correlate sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultatoeconomico e sui flussi finanziari del Gruppo Alerion

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35. CONTROVERSIE LEGALI

Si riportano di seguito le controversie legali in essere al 31 dicembre 2014 e le connesse variazioni occorse nel primo semestre 2015:

Vertenze legali della capogruppo

In data 16 novembre 2011 con ricorso sommario ex art. 702 bis c.p.c. ATRADIUS, ha chiamato in giudizio Alerion Clean Power ed Alerion Real Estate. ATRADIUS ha richiesto al Tribunale, con un procedimento sommario di cognizione, di essere liberata da diverse polizze rilasciate in favore dell'INPDAP nell'interesse di AGIED, Imperatore Adriano Srl e nuova Ciemme a garanzia dell'esatto adempimento per la gestione economica e tecnica di taluni immobili di proprietà dell'INPDAP.

Per la posizione di Alerion e Alerion Real Estate nel presente giudizio, vengono in rilievo solo alcune polizze per le quali si scrisse apposita dichiarazione di coobbligazione che consentirebbe alla ATRADIUS di ottenere il regresso ex art.1953 cc.

ATRADIUS oltre alla richiesta di liberazione dalle polizze rilasciate ha chiesto la condanna dei convenuti a procurare la liberazione della garante eventualmente pagando all'INPDAP la somma di Euro 5.924.076 (pari all'importo richiesto, attraverso l'escussione delle polizze dalla beneficiaria INPDAP) oppure pagando quanto dovuto per estinguere il debito garantito. Le domande di liberazione riflettono vari importi ma per quelli riferiti alla causa che vede coinvolte le due società sono pari ad Euro 1.557.545 (pari alle somme per cui l'INPDAP ha svolto l'escussione in relazione a talune polizze). Le convenute sono altresì chiamate in causa in via alternativa per prestare garanzia ad ATRADIUS per il certo soddisfacimento del regresso nonché a risarcire i danni da inadempimento contrattuale e legale per un importo pari agli interessi legati alle somme pretese dall'INPDAP.

Alerion e Alerion Real Estate si sono costituite in giudizio rilevando innanzitutto l'estraneità del procedimento sommario di cognizione nonché chiedendo l'estromissione dal giudizio in virtù di apposita liberatoria a suo tempo rilasciata dalla SIC. La causa è stata rinviata al 9 dicembre 2015 per la precisazione delle conclusioni.

Si fa presente che in relazione alle polizze citate dalla ATRADIUS, l'allora SIC, aveva con apposita lettera liberato i coobbligati Alerion e Alerion Real Estate con riferimento ai fatti che si fossero verificati posteriormente alla data di cessione di quote societarie. Tale assunto permette di rilevare l'assoluta estraneità delle società anche dal presente giudizio poiché liberate da ogni coobbligazione da parte di SIC (oggi ATRADIUS) e di non ritenere pertanto la sussistenza di un'eventuale rischio a carico di entrambe le società.

E' stato introdotto un giudizio civile di fronte il Tribunale di Roma – Sezione Lavoro ‐ che vede coinvolto Alerion Clean Power S.p.A. (ex Fincasa 44 S.p.A.) con un ex collaboratore per preteso riconoscimento del rapporto di lavoro di natura subordinata.

Il Tribunale ha rigettato le domande non ritenendo provata la natura subordinata delle prestazioni svolte dall'ex collaboratore. Controparte, riproponendo le domande già rigettate in primo grado, ha proposto appello innanzi alla Corte d'Appello che ha confermato l'esito della sentenza di primo grado. E' stato presentato ricorso avverso tale sentenza avanti la Corte di Cassazione da parte dell'ex collaboratore. Alerion è in attesa della fissazione dell'udienza.

E' stato introdotto un giudizio civile di fronte il Tribunale di Roma promosso dal Sig. Renato Bocchi contro la Banca di Roma e Alerion Clean Power S.p.A.. Il Sig. Bocchi chiede alla Banca di Roma e ad Alerion Clean Power S.p.A. (ex Fincasa 44 S.p.A.) la restituzione della fideiussione rilasciata a titolo personale nell'interesse di Fincasa 44 S.p.A. a garanzie di tutte le obbligazioni assunte da quest'ultima e ormai estinte. Con Sentenza depositata il 25 ottobre 2012 il Tribunale di Roma ha rigettato integralmente le domande proposte dal Sig. Bocchi. Il Sig. Bocchi ha impugnato la sentenza avanti la Corte d'Appello di Roma e Alerion si è costituita chiedendo il rigetto dell'appello proposto e la conferma della sentenza di I° grado. La causa è stata rinviata al 21 novembre 2018 per precisazione delle conclusioni.

Nell'ambito del giudizio per adempimento contrattuale, promosso dal Consorzio Census (nel quale Fincasa 44, e quindi oggi Alerion, detiene una quota del 10% circa) contro il Comune di Roma, il Tribunale di Roma ha da un lato limitatamente accolto alcune domande del Consorzio (pagamento a favore del Consorzio della somma di circa 0,24 Euro milioni, oltre interessi), dall'altro ha accolto una delle domande riconvenzionali formulate dal Comune di Roma (pagamento della somma di circa 4,4 Euro milioni, oltre interessi).

E' stato proposto dal Consorzio ricorso in appello ma la Corte d'Appello ha respinto il ricorso confermando la sentenza del Tribunale.

In considerazione di quanto sopra, il bilancio evidenzia un fondo di 250 Euro migliaia.

Vertenze legali delle società controllate e partecipate

Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.

In data 22 luglio 2013 è stata notificata ad Alerion Energie Rinnovabili S.p.A. domanda di arbitrato di fronte alla Camera Arbitrale di Milano da parte di precedenti soci della società Renergy San Marco S.r.l. (titolare del parco eolico nel comune di San Marco in Lamis) per presunti inadempimenti inerenti al contratto di cessione della stessa partecipazione, perfezionatosi nel luglio del 2009, richiedendo il pagamento di Euro 4.600.000. Il procedimento arbitrale si è concluso in data 13 novembre 2014 con il deposito del lodo che ha respinto le domande attoree. In data 13 febbraio 2015 gli attori hanno impugnato il lodo presso la Corte di Appello di Milano per accertare e dichiarare in via preliminare la nullità del lodo e condannare la società al pagamento della somma richiesta. La Società si è regolarmente costituita e difesa ed è fissata al 20 settembre 2016 l'udienza per la precisazione delle conclusioni.

Wind Power Sud S.r.l.

L'Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di Agrigento ha emesso nei confronti di WPS quattro distinti avvisi di accertamento per un totale di Euro 1.623.102 per maggiori imposte dirette relativi agli anni 2008, 2009, 2010 e 2011, comprensivi di sanzioni.

Il rilievo di cui agli accertamenti sopra citati trae origine dalla verifica effettuata dalla Guardia di Finanza (per l'annualità 2008) in merito all'operazione di riorganizzazione societaria avvenuta nel corso del 2007, a seguito della quale Alerion ha acquisito il 50% di WPS mediante un'operazione di fusione inversa (c.d. "merger leveraged buy out ‐ MLBO), dell'allora controllante Monte Petrasi S.r.l. in WPS.

In particolare, la natura dell'operazione di cui sopra è stata contestata in chiave antielusiva ai sensi dell'art. 37 bis DPR 600/73da parte dei verificatori, con la conseguente ripresa a tassazione degli interessi passivi maturati sul finanziamento contratto da Monte Petrasi per l'acquisizione della partecipazione totalitaria in WPS, in violazione delle disposizioni di cui all'art. 96, D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, in materia IRES.

Si segnala che la società ha presentato separati ricorsi avverso i sopradetti avvisi di accertamento avanti alla Commissione Tributaria Provinciale di Agrigento.

I legali che seguono il contenzioso hanno valutato possibile ma non probabile la soccombenza da parte della società. Non è stato, pertanto, effettuato alcun accantonamento in bilancio a fronte dei rischi derivanti dal suddetto contenzioso.

Energes Biccari S.r.l.

Due dirigenti del Gruppo sono destinatari di un'azione di responsabilità sociale e di un'azione per presunti danni diretti patiti dal socio di minoranza Business Process Engineering S.r.l., con l'intervento in causa anche dell'altro socio di minoranza, TE.SE.DA. S.r.l. in relazione al loro mandato di amministratori della società Energes Biccari S.r.l.

Le controparti lamentano che gli amministratori non avrebbero fatto quanto dovuto per lo sviluppo del parco eolico e le strutture connesse, per le quali Energes Biccari era stata costituita.

Le controparti non hanno chiaramente determinato e quantificato il danno che sarebbe stato arrecato alla Società dalla pretesa condotta dei suoi amministratori. Con sentenza del 27 novembre 2014 il giudice ordinario ha dichiarato la propria incompetenza per effetto della clausola compromissoria contenuta nello statuto di Energes Biccari. Il giudizio che prosegue per l'accertamento dei danni diretti nei confronti dei due amministratori è chiamato alla prossima udienza di precisazione delle conclusioni fissata per il 17 gennaio 2017.

In considerazione dello stato delle cause e tenuto conto dei pareri dei propri legali, si ritiene congrua la consistenza in bilancio dei fondi rischi pari a complessivi 1.073 Euro migliaia che coprono principalmente i rischi connessi all'esito di una serie di accertamenti ricevuti dalle Agenzie delle Entrate relativi ad un ricalcolo delle rendite catastali di alcuni parchi eolici e in via residuale alcune vertenze di minore entità, in parte già vinte in primo grado di giudizio, o carenti di legittimazione, o in cui la società del Gruppo direttamente coinvolta è stata manlevata, o per le quali esiste domanda riconvenzionale nei confronti di terzi.

36. IMPEGNI E GARANZIE CONCESSE A TERZI

Si riportano qui di seguito gli impegni e le garanzie concesse dal Gruppo Alerion, nei confronti di terzi al 30 giugno 2015:

  • a. 1.077 Euro migliaia per impegni assunti da Alerion Clean Power S.p.A. prevalentemente nell'interesse della ex controllata Paolo Morassutti S.r.l. ed in particolare: i) 190 Euro migliaia per somme e titoli dati in pegno ad istituti bancari a garanzia di crediti di firma e ii) 887 Euro migliaia per altre garanzie;
  • b. 260 Euro migliaia per una lettera di patronage rilasciata da Alerion Clean Power S.p.A. in favore di Eolsiponto S.r.l. e nell'interesse della controllata Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l. a garanzia dei difetti sulle opere eseguite da Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l. che dovessero manifestarsi nei 24 mesi successivi alla data di accettazione dell'impianto da parte di Eolsiponto S.r.l.;
  • c. 500 Euro migliaia in capo ad Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione per obbligazioni contrattuali di società controllate;
  • d. 904 Euro migliaia in capo a Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. per obblighi di ripristino ambientale (garante Fondiaria‐SAI S.p.A., garantito Assessorato Territorio ed Ambiente della Regione Sicilia);
  • e. 200 Euro migliaia in capo a Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. per obblighi di ripristino ambientale (garante Fondiaria‐SAI S.p.A., garantiti i proprietari dei terreni);
  • f. 789 Euro migliaia in capo a Minerva S.r.l. per obblighi di ripristino ambientale (garante Fondiaria Sai, garantito Assessorato Territorio ed Ambiente della Regione Sicilia);
  • g. 640 Euro migliaia in capo a Ordona Energia S.r.l. per obblighi di ripristino ambientale (garante Reale Mutua S.p.A., garantito Comune di Ordona);
  • h. 638 Euro migliaia in capo a Callari S.r.l. per obblighi di ripristino ambientale (garante Fondiaria‐ SAI S.p.A., garantito Assessorato Territorio ed Ambiente della Regione Sicilia);
  • i. 220 Euro migliaia in capo a New Green Molise S.r.l. a garanzia della dismissione dell'impianto eolico (garante Fidecomm, garantito Regione Molise);
  • j. 10 Euro migliaia in capo a Dotto S.r.l. a garanzia dell'inizio delle attività di costruzione del campo eolico (garante Reale Mutua, garantita Regione Campania);
  • k. 21 Euro migliaia in capo a Eolo S.r.l. a garanzia del pagamento del prezzo di trasferimento del diritto di superficie (garante Fondiaria Sai S.p.A., garantito Istituto Diocesano per il sostentamento del clero);
  • l. 2 Euro migliaia in capo a Renergy San Marco S.r.l. a garanzia del mancato ripristino dello stato dei luoghi (garante Fondiaria Sai S.p.A., garantito Regione Puglia‐Servizio demanio);
  • m. 221 Euro migliaia in capo a Renergy San Marco S.r.l. a garanzia del ripristino dei luoghi (garante Monte dei Paschi di Siena S.p.A., garantito Comune di San Marco in Lamis. A causa della durata pluriennale della garanzia é stato costituito presso MPS un deposito vincolato di pari importo);
  • n. 3.542 Euro migliaia ammontare complessivo delle polizze fidejussorie presentate a garanzia degli importi compensati in sede di liquidazione IVA di Gruppo;
  • o. 27.000 Euro migliaia in capo a Durini 18 S.r.l. per un' ipoteca sull'immobile di proprietà iscritta a seguito dell'ottenimento di un credito ipotecario in conto corrente dal Credito Artigiano

S.p.A., in data 15 dicembre 2009, successivamente rinnovato in data 15 dicembre 2012, pari a 15.000 Euro migliaia;

  • p. al 30 giugno 2015 risultano costituite in pegno, a garanzia dei finanziamenti in Project Finance, le quote delle seguenti società: Callari S.r.l., Ecoenergia Campania S.r.l., Ordona Energia S.r.l., New Green Molise S.r.l..
  • q. Le società Minerva S.r.l., Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l., Wind Power Sud, Renergy San Marco S.r.l. e Alerion Energie Rinnovabili S.p.A. con riferimento all'emissione di un prestito obbligazionario deliberato dal Consiglio di Alerion Clean Power il 18 dicembre 2014, hanno rispettivamente rilasciato in data 12 febbraio 2015 le garanzie personali autonome, a prima richiesta, nell'interesse di Alerion Clean Power e a favore dei titolari delle obbligazioni nell'ambito dell'emissione del prestito obbligazionario.

Le garanzie di cui ai punti (c‐d‐e‐f‐g‐h‐j‐k) sono state contro garantite dalla controllante Alerion Clean Power S.p.A., anche per il tramite della controllata Alerion Energie Rinnovabili S.p.A..

Impegni non quantificabili ed in particolare:

  • a. l'impegno assunto con INPDAP, da Alerion nell'interesse di una società del Gruppo, relativo all'esecuzione di lavori di ripristino necessari per adeguare l'edificio sito in Roma, Piazza dei Cinquecento/Via Cavour a quanto previsto dalla concessione edilizia nell'ipotesi che il conduttore rilasci i locali prima della scadenza contrattuale. Non si prevedono valori di rilievo che non siano già stati quantificati in bilancio negli oneri aggiuntivi dilazionati del condono edilizio a suo tempo richiesto ed accordato dal comune ad inizio 2003.
  • b. gli impegni assunti a fronte della cessione di partecipazioni, a garanzia di eventuali sopravvenienze passive o insussistenze dell'attivo rispetto ai dati di situazione patrimoniale di cessione.

Tra gli impegni e le garanzie ricevute da terzi al 30 giugno 2015 si rilevano i) garanzie ricevute da fornitori di società operative nel settore eolico per complessivi 268 Euro migliaia e ii) garanzie ricevute da Duferco Energia S.p.A. a garanzia dell'incasso dei corrispettivi relativi alla vendita di energia elettrica per complessivi 6.475 Euro migliaia.

37. EVENTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL SEMESTRE

Eventi di rilievo successivi alla chiusura del semestre 2015

Si rileva che in data 29 luglio la società controllata Durini 18 S.r.l., titolare di cinque piani dell'immobile sito in via Durini 18 a Milano, adibito parzialmente a sede sociale, ha ricevuto da un primaria società operante nel settore immobiliare un'offerta vincolante per l'acquisto di tale proprietà, per un valore di 20.750 Euro migliaia. Il Consiglio di Amministrazione di Alerion Clean Power S.p.A. ha deliberato in data odierna di accettare l'offerta dell'operatore immobiliare, stabilendo che il rogito per la cessione dell'immobile dovrà essere eseguito entro il 18 settembre 2015.

Si segnala, inoltre, che, a seguito del danneggiamento di un aerogeneratore del parco eolico di Agrigento, già comunicato nella relazione finanziaria al 31 marzo 2015, Alerion ha deciso di avviare a fine giugno un programma di manutenzione straordinaria sull'intero impianto eolico, al fine di poter utilizzare per tale attività anche i mesi estivi, tipicamente caratterizzati da una bassa ventosità.

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