Prospectus • Sep 14, 2015
Prospectus
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DOCUMENTO INFORMATIVO
DI
Tiscali S.p.A.
RELATIVO ALLA FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI ARIA ITALIA S.p.A. IN TISCALI S.p.A.
Il presente documento informativo, redatto ai sensi dell'art. 70, comma 6, del Regolamento adottato con Delibera CONSOB del 14 maggio 1999, n. 11971 (come successivamente modificato e integrato), è a disposizione del pubblico presso la sede di Tiscali S.p.A. e sul sito Internet si quest'ultima www.tiscali.it.
| Semestre chiuso al 30 giugno 2015 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro, ove non diversamente indicato) |
Dati storici Gruppo Tiscali |
Dati storici Gruppo Aria (*) |
Dati pro-forma Gruppo Tiscali |
||
| Numero di azioni | 1.861.535.343 | 55.000.000 | 3.145.281.893 | ||
| Risultato netto di Gruppo | -2.040 | -12.394 | -12.363 | ||
| Risultato netto di Gruppo per azione | Euro | -0,001 | -0,225 | -0,004 | |
| Patrimonio netto di Gruppo | -170.707 | 24.341 | -97.003 | ||
| Patrimonio netto di Gruppo per azione | Euro | 0,000 | 0,443 | 0,000 | |
| Flusso di Cassa | -1.212,455 | 458,000 | 937,849 | ||
| Flusso di Cassa per azione | Euro | 0,000 | 0,008 | 0,000 |
(*)I dati esposti nella colonna sono tratti dal Bilancio Speciale Aria per il semestre chiuso al 30 giugno 2015
INDICE
| DEFINIZIONI | 8 |
|---|---|
| GLOSSARIO | 13 |
| 1. AVVERTENZE | 29 |
| 1.1 Rischi che possono condizionare l'esecuzione della Fusione |
29 |
| 1.1.1 Rischio connesso al verificarsi delle condizioni | |
| sospensive previste dagli Accordi di Fusione | 29 |
| 1.1.2 Rischi relativi all'opposizione dei creditori ai sensi | |
| dell'articolo 2503 del Codice Civile | 31 |
| 1.1.3 Rischi relativi al Rapporto di Cambio | 31 |
| 1.1.4 Rischi relativi ai dati pro-forma di Tiscali |
32 |
| 1.1.5 Rischi relativi alla mancata realizzazione delle sinergie | |
| attese dalla Fusione | 33 |
| 1.1.6 Rischi connessi alla realizzazione del Piano Industriale 34 | |
| 1.1.7 Rischi connessi all'elevato indebitamento finanziario del | |
| Gruppo | 35 |
| 1.1.8 Rischi connessi alle limitazioni dell'operatività delle | |
| società del Gruppo derivanti da clausole, covenants finanziari e | |
| impegni connessi agli Accordi di Ristrutturazione | 39 |
| 1.1.9 Rischi derivanti dai contenziosi in essere | 40 |
| 1.1.10 Rischi relativi alla dipendenza dei servizi da altri | |
| operatori | 42 |
| 1.1.11 Rischi connessi alla perdita di risorse qualificate del | |
| Gruppo e alla difficoltà di acquisire nuove risorse qualificate | |
| 43 | |
| 1.1.12 Rischi relativi a eventuali interruzioni di sistema, | |
| ritardi o violazioni nei sistemi di sicurezza | 43 |
| 2. INFORMAZIONI RELATIVE ALL'OPERAZIONE | 44 |
| 2.1 Descrizione sintetica delle modalità e dei termini | |
| dell'operazione | 44 |
| 2.1.1 Descrizione delle società oggetto dell'operazione | 46 |
|---|---|
| 2.1.1.A Società Incorporante: Tiscali S.p.A. | 46 |
| 2.1.1.A.1 Dati societari | 46 |
| 2.1.1.A.2 Oggetto sociale | 47 |
| 2.1.1.A.3 Descrizione dell'attività | 48 |
| 2.1.1.A.4 Sintesi dei dati più significativi riguardanti | |
| Tiscali | 51 |
| 2.1.1.A.5 Capitale sociale e principali azionisti | 64 |
| 2.1.1.B Società Incorporanda: Aria Italia S.p.A. | 64 |
| 2.1.1.B.1 Dati societari | 64 |
| 2.1.1.B.2 – Oggetto sociale |
65 |
| 2.1.1.B.3 Descrizione dell'attività | 67 |
| 2.1.1.B.4 Sintesi dei dati più significativi riguardanti il | |
| Gruppo Aria | 68 |
| 2.1.1.B.5 Capitale sociale e principali azionisti di Aria | |
| Italia | 71 |
| 2.1.2.A Modalità, termini e condizioni dell'operazione | 72 |
| 2.1.2.A.1 Modifiche allo statuto della Società Incorporante 72 | |
| 2.1.2.A.2 Motivazioni, obiettivi gestionali e programmi per | |
| il loro conseguimento | 95 |
| 2.1.2.B Valori attribuiti alle Società Partecipanti | 97 |
| 2.1.2.B.1 Situazioni patrimoniali di Fusione | 97 |
| 2.1.2.B.2 Premessa | 98 |
| 2.1.2.B.3 Scelta dei Metodi di Valutazione | 100 |
| 2.1.2.B.4 Metodi Patrimoniali | 100 |
| 2.1.2.B.5 Metodo dei multipli di mercato | 101 |
| 2.1.2.C Criteri seguiti per la determinazione del rapporto di | |
| cambio e metodi di valutazione seguiti | 102 |
| 2.1.2.C.1 Il Rapporto di Cambio | 102 |
| 2.1.2.C.2 Criteri di determinazione del Rapporto di Cambio 103 | |
| 2.1.2.C.3 Premessa | 103 |
| 2.1.2.C.4 Metodo patrimoniale | 103 |
| 2.1.2.C.5 Metodo dei multipli di mercato | 106 |
| 2.1.2.D Modalità di assegnazione delle azioni della Società | |
| Incorporante e data di godimento delle stesse | 106 |
2.1.2.E Data a decorrere dalla quale le operazioni delle Società Partecipanti sono imputate, anche ai fini fiscali, al bilancio della Società Incorporante 107 2.1.2.F Riflessi tributari dell'operazione sull'Emittente 107 2.1.2.F.1 Neutralità fiscale della Fusione 107 2.1.2.F.2 Il regime fiscale delle riserve e dell'aumento del patrimonio netto 108 2.1.2.F.3 Gli effetti della Fusione sulla tassazione consolidata 108 2.1.2.F.4 Trattamento delle perdite fiscali e delle eccedenze di interessi passivi indeducibili 108 2.1.2.F.5 Effetti sugli azionisti della società incorporata 109 2.1.2.F.6 Imposte indirette 109 2.1.3 Previsioni sulla composizione dell'azionariato rilevante nonché sull'assetto di controllo della Società Incorporante a seguito dell'operazione 109 2.1.3.A Azionariato rilevante di Tiscali 109 2.1.3.B - Azionariato rilevante di Aria Italia 110 2.1.3.C – Azionariato rilevante di Tiscali post-Fusione 110 2.1.4 Effetti della Fusione sui patti parasociali in essere 111 2.1.4.A Valutazioni del Consiglio di Amministrazione in ordine alla ricorrenza del diritto di recesso 111 2.1.4.B Valutazioni del Consiglio di Amministrazione in ordine alla sussistenza di obblighi di offerta pubblica di acquisto sulle azioni Tiscali 111 2.2 Motivazioni e finalità dell'operazione 111 2.2.1 Motivazioni dell'operazione con particolare riguardo agli obiettivi gestionali dell'Emittente 111 2.2.2 Indicazione dei programmi elaborati dall'Emittente 113 2.3 Documenti a disposizione del pubblico 113 3. EFFETTI SIGNIFICATIVI DELL'OPERAZIONE 114
3.1 Descrizione di eventuali effetti significativi dell'operazione sui fattori chiave che influenzano e caratterizzano l'attività dell'emittente nonché sulla tipologia di business svolto dall'emittente medesimo. 114
3.2 Implicazioni della Fusione sulle linee strategiche afferenti i rapporti commerciali, finanziari e di prestazioni accentrate di servizi tra le imprese del gruppo. 114
4.1 Dati economici, patrimoniali e finanziari consolidati del Gruppo Aria per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 115
4.2 Relazione della Società di Revisione sui dati consolidati del del Gruppo Aria per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 118
4.3 Dati economici, patrimoniali e finanziari di Aria Italia Spa redatti ai fini dell'operazione di Fusione con Tiscali Spa al 24 agosto 2015 118
4.4 Dati economici, patrimoniali e finanziari consolidati del Gruppo Aria per il semestre chiuso al 30 giugno 2015 121
4.5 Rendiconto Finanziario e Posizione Finanziaria Netta del Gruppo Aria per il semestre chiuso al 30 giugno 2015 125
4.6 Dati economici, patrimoniali e finanziari consolidati del Gruppo Tiscali per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 127
4.7 Relazione della Società di Revisione sui dati consolidati del del Gruppo Tiscali per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 132
4.8 Dati economici, patrimoniali e finanziari consolidati del Gruppo Tiscali per il semestre chiuso al 30 giugno 2015 132
4.9 Rendiconto Finanziario e Posizione Finanziaria Netta del Gruppo Tiscali per il semestre chiuso al 30 giugno 2015 138
| 5. DATI ECONOMICI E PATRIMONIALI PRO-FORMA |
|---|
| 141 DELL'EMITTENTE |
| 5.1 Prospetti Consolidati Pro-Forma 148 |
| 5.1.1 Stato patrimoniale, conto economico e rendiconto |
| finanziario consolidati pro-forma dell'Emittente per il semestre |
| chiuso al 30 giugno 2015 148 |
| 5.1.2 Note esplicative 150 |
| 5.2 Indicatori pro-forma per azione della società emittente 165 |
| 5.2.1 Indicatori storici e pro-forma relativi al semestre |
| chiuso al 30 giugno 2015 165 |
| 5.2.2 Commento alle variazioni significative dei dati per |
| azione per effetto delle Operazioni 166 |
| 5.3 Relazione della Società di Revisione concernente l'esame dei |
| dati consolidati pro-forma 166 |
| 6. PROSPETTIVE DELL'EMITTENTE E DEL GRUPPO 167 |
| 6.1 Indicazioni generali sull'andamento degli affari |
| dell'Emittente dalla chiusura del Bilancio al 31 dicembre 167 |
| 6.2 Evoluzione prevedibile della gestione dell'esercizio 2015 167 |
| ALLEGATI 169 |
Si riporta di seguito un elenco delle definizioni utilizzate all'interno del presente documento informativo. Tali termini, salvo ove diversamente specificato, hanno il significato di seguito indicato. Si precisa che per i termini sotto riportati, ogni qualvolta il contesto lo richieda, il maschile include il femminile, il singolare include il plurale e viceversa.
| Accordi di | Gli accordi conclusi il 23 dicembre 2014, a | |||
|---|---|---|---|---|
| Ristrutturazione | seconda dei casi, tra: (i) Tiscali UK (in |
|||
| qualità di Borrower); (ii) Tiscali, Tiscali |
||||
| Italia, Veesible e altre società del Gruppo | ||||
| Tiscali (in qualità, a seconda dei casi, di | ||||
| Guarantors, Intra-Group Lenders e Intra-Group |
||||
| Debtors); (iii) Wilmington Trust (London) |
||||
| Limited (in qualità di Facility A Agent e |
||||
| Security Agent); (iv) Intesa; (v) Banca IMI | ||||
| S.p.A. (in qualità di Facility B Agent); (vi) i | ||||
| Finanziatori Senior, relativamente alla |
||||
| ristrutturazione dell'indebitamento del Gruppo | ||||
| Tiscali derivante dal contratto denominato |
||||
| "Group Facilities Agreement", a sua volta |
||||
| sottoscritto il 3 luglio 2009, nonché alla |
||||
| ripatrimonializzazione del Gruppo Tiscali. | ||||
| Accordi di | Gli accordi conclusi il 16 luglio 2015 tra |
|||
| Fusione | Tiscali, Aria Telecom Holdings B.V. e Otkritie | |||
| Disciplined Equity Fund SPC avente per oggetto i | ||||
| termini e condizioni dell'operazione oggetto del | ||||
| presente documento informativo. | ||||
| AGCOM | L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. | |||
| Aria | Aria S.p.A. con sede in Vimodrone (MI), 20090, via L. Cadorna 67, codice fiscale e n. di iscrizione al Registro delle Imprese di Milano |
| 02838760540, capitale sociale pari a Euro 55.000.000,00 suddiviso in n. 55.000.000 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1,00 ciascuna. |
|
|---|---|
| Aria Italia o Società Incorporanda |
Aria Italia S.p.A. con sede in Roma, via Ludovisi n. 16, codice fiscale e n. di iscrizione al Registro delle Imprese di Roma 1348012006, capitale sociale pari a Euro 34.604.944,00 suddiviso in n. 34.604.944 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1,00 ciascuna. |
| Borsa Italiana | Borsa Italiana S.p.A., con sede in Milano, Piazza degli Affari, n. 6. |
| Concedenti | Indica, congiuntamente ma non solidalmente, Centro Leasing Banca S.p.A, Locat S.p.A e Intesa Leasing S.p.A. (in seguito sostituite da Mediocredito Italiano S.p.A. e Unicredit Leasing S.p.A.). |
| CONSIP | CONSIP S.p.A., con sede in Roma, Via Isonzo 19/E. |
| CONSOB | Commissione Nazionale per le Società e la Borsa con sede in Roma, Via G.B. Martini, n. 3. |
| Contratto di Leasing |
Indica il contratto di locazione finanziaria sottoscritto il 13 febbraio 2007 tra Tiscali Italia, da un lato, e i Concedenti, dall'altro lato, avente per oggetto il Tiscali Campus, sito in Sa Illetta (Cagliari) e dove attualmente hanno sede gli uffici del Gruppo Tiscali. |
| Emittente o Società Incorporante o Tiscali |
Tiscali S.p.A., con sede in Cagliari, Località Sa Illetta, SS 195, Km 2,300, codice fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Cagliari 02375280928. |
Facility A1 La linea di credito dell'importo di circa Euro 42,4 milioni, prevista ai sensi degli Accordi di Ristrutturazione e da rimborsarsi a favore dei Fondi entro il 30 novembre 2015. Fondi Congiuntamente ma non solidalmente: Sothic Capital European Opportunities Loan Fund S.à r.l., BG Select Investments (Ireland) Ltd, Silver Point Luxembourg Platform S.à r.l. e SPV Capital Funding Luxembourg S.à r.l. Finanziatori Senior Fusione Congiuntamente ma non solidalmente: ciascuno dei Fondi e Intesa. Indica l'operazione di Fusione per incorporazione di Aria Italia in Tiscali oggetto del presente documento informativo. Gara CONSIP Gruppo Aria La gara indetta dalla CONSIP avente per oggetto la fornitura a favore della Pubblica Amministrazione centrale di servizi di connettività (Sistema Pubblico di Connettività). Indica Aria e le società da questa controllate. Gruppo Tiscali o Gruppo L'Emittente e le società da quest'ultimo controllate ai sensi dell'art. 93 del Testo Unico. Intesa Intesa Sanpaolo S.p.A. – London Branch. Legge Fallimentare R.D. del 16 marzo 1942 n. 267, come successivamente modificato e integrato. Mercato Telematico Azionario o MTA Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana.
| Monte Titoli | Monte Titoli S.p.A., con sede in Milano, Piazza degli Affari n. 6. |
||
|---|---|---|---|
| Otkritie | Indica "Bank Otkritie Financial Corporation" (Public Joint Stock Company). |
||
| Progetto di |
|||
| Fusione | Indica il progetto comune di Fusione ex art. 2501-ter cod. civ. approvato dagli organi amministrativi delle Società Partecipanti il 25/28 agosto 2015 |
||
| Regolamento | Il Regolamento approvato dalla CONSOB con |
||
| Emittenti | delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, come | ||
| successivamente modificato e integrato. | |||
| Società di | Reconta Ernst & Young S.p.A., con sede in Roma, |
||
| Revisione | Via Po n. 32. | ||
| Società | Indica congiuntamente Tiscali e Aria Italia. | ||
| Partecipanti | |||
| SPC | Il Sistema Pubblico di Connettività, oggetto | ||
| della Gara CONSIP. | |||
| Società | Indica Tiscali a seguito del perfezionamento | ||
| Risultante dalla | della Fusione. | ||
| Fusione | |||
| Testo Unico o | Il Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, | ||
| TUF | come successivamente modificato. | ||
| Tiscali Italia | Tiscali Italia S.p.A., con sede in Cagliari, | ||
| Località Sa Illetta, SS 195, Km 2,300, codice | |||
| fiscale e numero di iscrizione al Registro delle | |||
| Imprese di Cagliari 02508100928. | |||
| Tiscali UK | Tiscali UK Ltd., con sede in Londra (Regno Unito), 25 Moorgate, n. di iscrizione 3907276. |
Veesible Veesible S.r.l., con sede in Cagliari, Località Sa Illetta, SS 195, Km 2,300, codice fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Cagliari 03430060925.
Si riporta di seguito un elenco dei termini tecnici utilizzati all'interno del presente Documento Informativo. Tali termini, salvo ove diversamente specificato, hanno il significato di seguito indicato. Si precisa che per i termini sotto riportati, ogni qualvolta il contesto lo richieda, il maschile include il femminile, il singolare include il plurale e viceversa.
3G Sistemi e servizi di comunicazione mobile di terza generazione. I servizi abilitati da tali tecnologie consentono sia il trasferimento di telefonate digitali (VoIP, Voice over IP) che il download da Internet, l'invio/ricezione di E-mail e l'instant messaging.
ADSL2+ Tecnologia ADSL che estende la capacità dell'ADSL base raddoppiando il flusso di bit in scaricamento. L'ampiezza di banda può arrivare fino a 24 Mbps in download e 1,5 Mbps in upload e dipende dalla distanza tra la DSLAM e la casa del cliente.
Broadband Sistema di trasmissione dati nel quale più dati sono inviati simultaneamente per aumentare l'effettiva velocità di trasmissione con un flusso di dati pari o superiore a 1,5 Mbps. Acronimo di BroadBand Wireless Access.
BWA
Racchiude tutte le tecnologie e modalità di accesso che consentono di fornire ai clienti finali servizi BroadBand "senza fili" ovvero senza la necessità di appoggiarsi a una linea fisica di rete fissa.
CAPEX Acronimo di Capital Expenditure (Spese in conto capitale). Identifica i flussi di cassa in uscita generati dagli investimenti nella struttura operativa.
Carrier Compagnia che rende disponibile fisicamente la rete di telecomunicazioni.
Co-locazione Spazi dedicati nelle centrali dell'operatore Incumbent per l'installazione da parte di Tiscali delle proprie apparecchiature di rete.
CPS Acronimo di Carrier Pre Selection, sistema di preselezione dell'operatore: permette all'operatore/fornitore di servizi locali di instradare automaticamente le chiamate sulla rete del vettore scelto dal cliente che non deve più digitare codici speciali di selezione.
CS Acronimo di Carrier Selection, sistema di selezione dell'operatore: permette a un cliente di selezionare, digitando un apposito codice, un operatore a lunga distanza nazionale o internazionale, diverso da quello con cui ha sottoscritto il contratto per accedere alla rete.
Clienti Business I clienti aziendali SoHo (small office/homeoffice), le piccole, medie e grandi aziende.
Clientela Consumer I clienti individui o famiglie che sottoscrivono un'offerta destinata di beni e servizi non destinata al mercato aziendale.
la trasmissione di dati. Un cavo in fibra contiene diverse fibre individuali, ciascuna capace di convogliare il segnale (impulsi di luce) a una lunghezza di banda praticamente illimitata. Sono utilizzate solitamente per trasmissioni di lunga distanza, per il trasferimento di "dati pesanti", affinchè il segnale arrivi protetto dai disturbi che può incontrare lungo il proprio percorso. La capacità di trasporto del cavo di Fibra Ottica è notevolmente superiore a quella dei cavi tradizionali e del doppino di rame.
FTTCab Acronimo di Fiber To The Cabinet utilizzato per descrivere una infrastruttura di accesso fisico alla rete che prevede il collegamento realizzato tramite l'utilizzo di Fibra Ottica dalla centrale di telecomunicazioni fino all'armadio stradale (cabinet).
FTTH Acronimo di Fiber To The Home utilizzato per descrivere una infrastruttura di accesso fisico alla rete che prevede il collegamento realizzato tramite l'utilizzo di Fibra Ottica dalla centrale di telecomunicazioni fino all'abitazione dell'utente finale (home).
GigaEthernet Termine utilizzato per descrivere le varie tecnologie che implementano la velocità nominale di una rete Ethernet (il protocollo standard di schede e cavi per il collegamento veloce fra computer in rete locale) fino a 1 gigabit per secondo.
Hiperlan Acronimo di HIgh PErformance Radio LAN. Rappresenta uno standard trasmissivo per soluzioni di trasmissione dati wireless locali tipicamente funzionante su frequenze libere non licenziate (es. 5 GHz) e di solito adottato dai
piccoli provider ISP Wireless locali.
IR L'Information Retrieval (IR) è l'insieme delle tecniche utilizzate per gestire la rappresentazione, la memorizzazione, l'organizzazione e la ricerca d'informazioni quali documenti, pagine Web e contenuti multimediali.
IRU Acronimo di Indefeasible Right of Use, accordi di lunga durata che garantiscono al beneficiario la possibilità di utilizzare per un lungo periodo la rete in Fibra Ottica del concedente.
ISDN Acronimo di Integrated Service Digital Network, protocollo di telecomunicazione in Narrowband in grado di trasportare in maniera integrata diversi tipi di informazione (voce, dati, testi, immagini), codificati in forma Digitale, sulla stessa linea di trasmissione.
Internet Service Provider o ISP Società che fornisce l'accesso a Internet a singoli utenti o organizzazioni.
Leased Lines Linee di capacità trasmissiva messa a disposizione con contratti d'affitto di capacità trasmissiva.
LLU Acronimo di Unbundling Local Loop. Accesso disaggregato alla rete locale, ossia, la possibilità che hanno gli operatori telefonici, da quando è stato liberalizzato il mercato delle telecomunicazioni, di usufruire delle infrastrutture fisiche esistenti costruite da altro operatore, per offrire ai clienti servizi propri, pagando un canone all'operatore effettivamente proprietario delle infrastrutture.
LTE Acronimo di Long Term Evolution. LTE rappresenta la più recente evoluzione degli standard di telefonia mobile cellulare, soprattutto per indicare i sistemi di accesso mobile a banda larga ad alta capacità di nuova generazione.
LTE-TDD Acronimo di Long Term Evolution – Time Division Duplex. E' una delle due modalità tecnologiche in cui si possono sviluppare soluzioni di trasmissione dati mobile all'interno dello standard LTE (essendo l'altra LTE-FDD Frequency Division Duplex). La modalità LTE-TDD utilizza l'intero spettro di frequenza disponibile, alternando la trasmissione dati download e upload nel tempo. Il rapporto tra download e upload può cambiare dinamicamente in funzione dei profili di consumo/utilizzo. In generale le modalità LTE-TDD e LTE-FDD operano su frequenze differenti, con la modalità LTE-TDD più efficiente sulle frequenze più elevate (es. 3.5GHz)
MAN Acronimo di Metropolitan Area Network, la rete in Fibra Ottica che si estende all'interno delle aree metropolitane e collega il Core Network con la Rete di Accesso.
Mbps Acronimo di megabit per secondo, unità di misura che indica la capacità (quindi la velocità) di trasmissione dei dati su una rete informatica.
Modem Modulatore/demodulatore. È un dispositivo che modula i dati digitali per permettere la loro trasmissione su canali analogici, generalmente costituiti da linee telefoniche.
MNO Acronimo di Mobile Network Operator, l'operatore di telecomunicazioni proprietario della rete mobile che offre i propri servizi all'ingrosso (Wholesale) all'MVNO (Mobile Virtual Network Operator).
Motore di Ricerca Software specializzato nella ricerca d'informazioni su Internet. Il Motore di Ricerca è in grado di analizzare un insieme di dati e restituire una lista dei contenuti disponibili classificandoli in modo automatico per rilevanza rispetto ad una determinata chiave di ricerca.
MS Acronimo di Mobile Station, termine utilizzato per indicare un terminale radiomobile in tecnologia 3G atto all'utilizzo dei servizi offerti dalla rete radiomobile.
MSAN Acronimo di Multi-Service Access Node, Piattaforma capace di trasportare su una rete IP una combinazione dei servizi tradizionali e che supporta una varietà di tecnologie di accesso come, per esempio, la tradizionale linea telefonica (POTS), la linea ADSL2+, la linea simmetrica SHDSL, il VDSL e il VDSL2, sia attraverso rete in rame che in fibra.
MVNO Acronimo di Mobile Virtual Network Operators (operatore virtuale di rete mobile): soggetto che offre servizi di telecomunicazioni mobili al pubblico, utilizzando proprie strutture di commutazione di rete mobile, un proprio HLR, un proprio codice di rete mobile (MNC – Mobile Network Code), una propria attività di gestione dei clienti (commercializzazione, fatturazione, assistenza) ed emettendo proprie SIM card, ma che non ha delle risorse frequenziali assegnate
e si avvale, per l'accesso, di accordi su base negoziale o regolamentare con uno o più operatori di rete mobile licenziatari.
Narrowband Modalità di connessione alle reti dati, per esempio Internet, stabilita attraverso una chiamata telefonica. In questo tipo di connessioni tutta l'ampiezza di banda del mezzo di trasmissione viene usata come un canale unico: un solo segnale occupa tutta la banda disponibile. L'ampiezza di banda di un canale di comunicazione identifica la quantità massima di dati che può essere trasportata dal mezzo di trasmissione nell'unità di tempo. La capacità di un canale di comunicazione è limitata sia dall'intervallo di frequenze che il mezzo può sostenere sia dalla distanza da percorrere. Un esempio di connessione narrowband è la comune connessione via Modem a 56 Kbps.
NNI Acronimo di Network to Network Interface utilizzato per descrivere il punto ed i meccanismi di comunicazione tra due reti di telecomunicazioni.
OLO Acronimo di Other Licensed Operator utilizzato per indicare operatori di telecomunicazioni differenti dall'operatore che deteneva il monopolio del mercato delle telecomunicazioni prima della privatizzazione dello stesso.
OLO+TI Acronimo di Other Licensed Operator e Telecom Italia.
Over-The-Top o OTT Secondo la definizione dell'AGCOM, le imprese OTT sono imprese prive di una propria infrastruttura e che in tal senso agiscono al di sopra delle reti, da cui il termine overthe-top, e che forniscono, attraverso le reti
con il protocollo Internet servizi, contenuti e applicazioni di tipo "rich media" (ovvero tipologie di pubblicità che appaiono "sopra" la pagina di un sito mentre lo si visita e che dopo una certa durata scompaiono), basati sulla forte presenza di contenuti audiovisivi, e che traggono ricavo, in prevalenza, dalla vendita di contenuti e servizi agli utenti finali (per esempio nel caso di Apple e di iTunes) o di spazi pubblicitari, come nel caso di Google e Facebook. Vengono considerate OTT Google, Yahoo!, YouTube, Skype.
Piattaforma È la totalità degli input, incluso l'hardware, il software, le attrezzature di funzionamento e le procedure, per produrre (piattaforma di produzione) o gestire (piattaforma di gestione) un particolare servizio (piattaforma di servizio).
POP Acronimo di Point of Presence, sito in cui sono installati gli apparati di telecomunicazioni e che costituisce un nodo della rete.
Portale Sito web che costituisce un punto di partenza ossia una porta di ingresso a un gruppo consistente di risorse di Internet o di una intranet.
Router Strumento hardware, o in alcuni casi un software, che individua il successivo punto della rete a cui inoltrare il pacchetto di dati ricevuto, instradando tale pacchetto dati verso la destinazione finale.
RSS Acronimo di Rich Site Summary o Really Simple Syndication, formato per la distribuzione di contenuti web basato sul linguaggio XML. Un documento RSS (o RSS feed, come viene generalmente chiamato) è una lista di elementi ciascuno contenente un link, una breve descrizione, e eventuali informazioni aggiuntive.
Service Provider Soggetto che fornisce agli utilizzatori finali e ai provider di contenuto una gamma di servizi, compreso un centro servizi di proprietà, esclusivo o di terzi.
Server Componente informatica che fornisce servizi ad altre componenti (tipicamente chiamate client) attraverso una rete.
SoHo Acronimo di Small office-Home office, piccoli uffici, per lo più studi professionali o piccole attività.
| Streaming | Flusso di dati audio/video trasmesso da una | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| sorgente a una o più destinazioni attraverso | ||||||
| una rete telematica. Le informazioni vengono | ||||||
| inviate | in un |
flusso | continuo | (stream) | e | |
| possono essere riprodotte appena arrivano a | ||||||
| destinazione. |
Unbundling del local loop o ULL Accesso disaggregato alla rete locale, ossia, la possibilità che hanno gli operatori telefonici, da quando è stato liberalizzato il mercato delle telecomunicazioni, di usufruire delle infrastrutture fisiche esistenti costruite da altro operatore, per offrire ai clienti servizi propri, pagando un canone all'operatore effettivamente proprietario delle infrastrutture.
VAS Acronimo di Value-Added Services, i servizi a valore aggiunto forniscono un maggiore livello di funzionalità rispetto ai servizi di trasmissione di base offerti da una rete di telecomunicazioni per il trasferimento delle informazioni fra i suoi terminali. Includono le comunicazioni voce analogiche commutate via cavo o wireless; servizio diretto Digitale point-to-point "senza restrizioni" a 9,600 bit/s; commutazione di pacchetto (chiamata virtuale); trasmissione analogica e a banda larga diretta dei segnali TV e dei servizi supplementari, quali i gruppi di utenti chiusi; la chiamata in attesa; le chiamate a carico; l'inoltro di chiamata e l'identificazione del numero chiamato. I servizi a valore aggiunto forniti dalla rete, dai terminali o dai centri specializzati includono i servizi di smistamento dei messaggi (MHS, che possono essere usati, tra l'altro, per documenti
commerciali secondo una modulistica predeterminata); elenchi elettronici degli utenti, degli indirizzi di rete e dei terminali; E-Mail; fax; teletex; videotex e videotelefono. I servizi a valore aggiunto potrebbero anche includere i servizi a valore aggiunto di telefonia voce quali i numeri verdi o servizi telefonici a pagamento.
VLR Acronimo di Visitor Location Register utilizzato per indicare l'elemento della rete radiomobile che contiene e mantiene aggiornate le informazioni relative alle MS che sono presenti, temporaneamente, nella porzione di rete radiomobile da esso servita.
VoIP Acronimo di Voice over Internet Protocol, tecnologia Digitale che consente la trasmissione di pacchetti vocali attraverso reti Internet, intranet, extranet e VPN. I pacchetti vengono trasportati secondo le specifiche H.323, ossia lo standard ITU (International Telecommunications Union) che costituisce la base per i servizi dati, audio, video e comunicazioni su reti di tipo IP.
VPN Acronimo di Virtual Private Network, rete virtuale privata realizzata su Internet o Intranet. I dati fra workstation e Server della rete privata vengono inoltrati tramite le comuni reti pubbliche Internet, ma utilizzando tecnologie di protezione da eventuali intercettazioni da parte di persone non autorizzate.
VULA o Virtual Unbundling Local Access Il servizio VULA (Virtual Unbundling Local Access) si compone dei seguenti elementi: accesso, backhaul, consegna. La tratta di accesso è il collegamento tra la sede del
cliente finale e la centrale di Telecom Italia di competenza, in cui il cliente finale è attestato a un doppino in rame sul quale può fruire contemporaneamente del servizio fonia e della connettività dati, quest'ultima in tecnologia VDSL2 (Very High Speed DSL 2). Per la connettività dati, in sede cliente è presente un Modem VDSL2. Il doppino dell'utente è terminato a un armadio ripartilinea (Cabinet), presso il quale è presente una terminazione ottica (ONU, Optical Network Termination) e da qui il canale dati ultra broadband viene prolungato in tecnologia Ethernet verso la rete dell'operatore. Gli ONU sono collegati tramite Fibra Ottica a un ulteriore apparato ottico di terminazione (OLT, Optical Line Termination) presente nella centrale di Telecom Italia geograficamente competente. Gli accessi VDSL2 possono essere richiesti sia in modalità condivisa con il servizio che in modalità "naked", ossia senza alcun servizio di fonia abbinato.
Virtual Unbundling del local loop o VULL
Modalità di accesso alla rete locale analoga per cui, pur in mancanza delle infrastrutture fisiche, si replicano le condizioni e i termini dell'accesso in modalità ULL. Si tratta di una modalità di accesso temporanea che, generalmente, viene sostituita dalla modalità ULL.
xDSL Acronimo di Digital Subscribers Lines, tecnologia che, attraverso un Modem, utilizza il normale doppino telefonico e trasforma la linea telefonica tradizionale in una linea di collegamento Digitale ad alta velocità per il trasferimento di dati. A questa famiglia di tecnologie appartengono le diverse ADSL, ADSL 2, SHDSL, etc.
| metalinguaggio che fornisce un metodo uniforme per la descrizione e lo scambio di dati strutturati sul web. Web TV Web Television, servizio televisivo fruibile via web. Wholesale Servizi che consistono nella rivendita a terzi di servizi di accesso. WI-FI Servizio per la connessione a Internet in modalità senza fili (wireless) ad alta velocità. WiMax |
|---|
| Acronimo di Worldwide Interoperability for |
| Microwave Access. Il WiMax è una tecnologia e |
| uno standard tecnico di trasmissione che |
| consente l'accesso di tipo wireless a reti di |
| telecomunicazioni a banda larga |
| WLR Acronimo di Wholesale Line Rental, la rivendita |
| da parte di un operatore delle |
| telecomunicazioni del servizio di linee |
| affittate dall'Incumbent. |
Si indicano di seguito i principali rischi afferenti all'Operazione oggetto del presente Documento Informativo.
In aggiunta a quanto di seguito rappresentato, il Gruppo è soggetto ai rischi e alle incertezze tipici avuto riguardo alla natura dell'attività dallo stesso svolta e ai relativi mercati di riferimento. Detti rischi e incertezze sono descritti all'interno del bilancio per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 e della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2015, entrambi a disposizione sul sito internet www.tiscali.com, sezione "Investor Relations – Bilanci e Relazioni" e ai quali si rinvia.
Il perfezionamento della Fusione, di cui agli Accordi di Fusione (siglati in data 16 luglio 2015) è subordinato – oltre che all'approvazione del relativo Progetto da parte delle assemblee straordinarie delle Società Partecipanti – al verificarsi, entro la data del 30 novembre 2015 delle seguenti condizioni (salvo che a tale data non sia possibile effettuare la Fusione per motivi non dipendenti dalle parti degli Accordi di Fusione, nel qual caso la medesima data potrà essere prorogata fino al 30 gennaio 2016, purché consti il consenso dei finanziatori ai sensi della Facility A1 di cui agli Accordi di Ristrutturazione dell'indebitamento senior del Gruppo Tiscali sottoscritti il 23 dicembre 2014:
(iii) rinegoziazione dell'indebitamento attualmente in essere in ATH nei confronti di Bank Otkritie Financial Corporation, che farà invece capo ad Aria, con possibilità di conversione del medesimo in azioni Tiscali;
(iv) consenso al perfezionamento dell'operazione da parte dei finanziatori senior ai sensi degli Accordi di Ristrutturazione sottoscritti dal Gruppo Tiscali il 23 dicembre 2014;
Le condizioni sospensive indicate ai punti (ii), (vii) e (xi) di cui sopra sono state previste nell'interesse della Società Incorporanda, le condizioni sospensive di cui ai punti (i), (iii), (iv), (v) e (x) di cui sopra sono state poste nell'interesse di entrambe le Società Partecipanti, la condizione sospensiva di cui al punto (vi) di cui sopra è stata posta nell'interesse di Tiscali, mentre le condizioni sospensive di cui ai punti (viii) e (ix) di cui sopra sono state poste nell'interesse della parte non interessata dall'evento di volta in volta ivi dedotto.
Alla data del presente Documento Informativo, le Società Partecipanti stanno compiendo tutte le attività necessarie per assicurare il soddisfacimento delle condizioni sospensive di cui sopra, con l'obiettivo di addivenire al perfezionamento della Fusione entro la fine del mese di novembre 2015.
Ai sensi dell'articolo 2503 del Codice Civile la Fusione potrà essere attuata solo dopo che siano trascorsi 60 giorni dall'ultima delle iscrizioni previste dall'articolo 2502-bis del Codice Civile, salvo che consti (i) il consenso dei creditori delle Società Partecipanti anteriori all'iscrizione prevista nell'articolo 2501-ter, comma 3, del Codice Civile, (ii) il pagamento dei creditori che non abbiano prestato il loro consenso, ovvero (iii) il deposito delle somme corrispondenti presso una banca.
Si segnala che, anche in caso di opposizione, il Tribunale competente, qualora ritenga infondato il pericolo di pregiudizio per i creditori ovvero qualora la società debitrice abbia prestato idonea garanzia, potrà disporre che la Fusione abbia luogo nonostante l'opposizione, ai sensi di quanto disposto dall'articolo 2503, comma 2, del Codice Civile e 2445, comma 4, del Codice Civile.
Il Consiglio di Amministrazione di Tiscali, ai fini dell'analisi valutativa funzionale alla determinazione del rapporto di cambio indicato nel progetto di Fusione, e pari a n. 50 azioni ordinarie Tiscali prive di valore nominale per ogni n. 3 azioni ordinarie Aria Italia del valore nominale di Euro 1,00 cadauna, ha fatto principalmente riferimento alle metodologie normalmente adottate nella prassi di mercato in relazione ad operazioni similari e si è altresì tenuto conto delle specifiche caratteristiche di Tiscali e Aria Italia e dell'operazione nel suo complesso.
La selezione dei metodi di valutazione da utilizzare dipende dalle caratteristiche specifiche delle società oggetto di valutazione, dalle loro attività, dalle caratteristiche peculiari dell'operazione e dagli obiettivi della valutazione stessa. In ogni caso la prassi valutativa indica il principio di omogeneità dei criteri di stima quale elemento cardine delle valutazioni
propedeutiche alla determinazione del rapporto di cambio in un operazione di Fusione.
L'applicazione del suddetto principio comporta la selezione di criteri e metodi che rispondano ad una medesima logica valutativa e che risultino più appropriati per le società oggetto di valutazione, tenuto comunque conto delle diversità e delle specificità che caratterizzano ciascuna di esse, al fine di pervenire a valori confrontabili in sede di determinazione dei rapporti di cambio.
Nel caso di specie, alla luce della prassi valutativa e tenuto conto delle caratteristiche peculiari di Tiscali, sono state utilizzate le seguenti metodologie valutative:
Con riferimento ad Aria Italia, dato che la società è una c.d. holding pura si è utilizzato un metodo patrimoniale semplice mentre per valutare il suo unico asset operativo – Aria – si è utilizzato un approccio omogeneo a Tiscali, ossia:
Le valutazioni effettuate ai fini della determinazione del rapporto di Cambio hanno evidenziato le criticità tipiche insite in questo tipo di analisi, tra le quali si evidenziano:
Per maggiori dettagli si rimanda alla Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Tiscali (par. III.b.5).
Il presente Documento Informativo contiene informazioni finanziarie consolidate pro-forma al 30 giugno 2015 e per il semestre chiuso al 30 giugno 2015 redatte unicamente a scopo illustrativo al fine di riflettere retroattivamente gli effetti significativi dell'esecuzione degli Accordi di Fusione, nonché di determinate operazioni correlate, propedeutiche alla finalizzazione della Fusione, apportando ai dati storici consolidati le appropriate rettifiche.
In particolare, gli effetti significativi delle operazioni sopra menzionate sono stati riflessi retroattivamente nello stato patrimoniale consolidato pro-forma come se gli Accordi di Fusione fossero stati posti in essere il 30 giugno 2015, nel conto economico consolidato pro-forma e nel rendiconto finanziario consolidato pro-forma, come se gli Accordi di Fusione fossero stati posti in essere il 1° gennaio 2015.
Le informazioni consolidate pro-forma, redatte a scopo puramente illustrativo, per loro natura riguardano una situazione ipotetica e pertanto non rappresentano e non intendono in alcun modo rappresentare la situazione finanziaria e i risultati effettivi post Fusione, né una previsione dei futuri risultati dello stesso.
Per una corretta interpretazione delle informazioni fornite dai dati pro-forma, è necessario considerare i seguenti aspetti:
Inoltre, in considerazione delle diverse finalità dei dati proforma rispetto ai dati dei bilanci storici e delle diverse modalità di calcolo degli effetti degli Accordi di Fusione con riferimento allo stato patrimoniale, al conto economico e al rendiconto finanziario, i prospetti consolidati pro-forma vanno letti e interpretati separatamente, senza ricercare collegamenti contabili tra i tre documenti.
La Fusione rientra in un progetto industriale e strategico di creazione di un unico gruppo, operante nel settore delle telecomunicazioni.
Il successo dell'Operazione dipenderà anche dalla capacità del management di integrare efficacemente i business delle Società Partecipanti, le procedure interne, le risorse e gli asset strategici delle rispettive società.
La Fusione è caratterizzata da rischi ed incertezze che ricorrono abitualmente nel contesto di operazioni straordinarie analoghe e che coinvolgono principalmente:
Non può escludere che le sinergie attese dal processo di Fusione si realizzino in misura inferiore rispetto alle attese e/o che il processo di integrazione tra le Società Partecipanti alla Fusione risulti più lungo, complesso e/o costoso, con un possibile effetto negativo sulla futura redditività attesa della Società Risultante dalla Fusione.
Per ulteriori informazioni si rinvia al Capitolo 2, paragrafo 2.2 del Documento Informativo.
In data 25 agosto 2015, la Società, tenendo conto degli sviluppi verificatesi nel primo semestre 2015 con riferimento alla Gara CONSIP, alla mancata finalizzazione dell'operazione di cessione del Contratto di Leasing, alle disponibilità liquide previste negli Accordi di Fusione con il Gruppo Aria, siglato nel luglio 2015 ai fini del rimborso della Facility A1 del GFA ("Accordi di Ristrutturazione") in scadenza il 30 novembre 2015, nonché dei risultati del primo semestre 2015, ha aggiornato il Piano Industriale 2015-2018 approvato in data 19 marzo 2015 ("Piano Stand-Alone").
In medesima data la Società ha sottoposto al Consiglio di Amministrazione un piano combinato ("Piano Combined") sviluppato a partire dai piani stand alone delle società oggetto di integrazione tenendo conto degli effetti attesi dell'integrazione stessa. Il Piano Combined recepisce le ipotesi di integrazione degli assets, delle reti e delle tecnologie delle due società, che si prevede consentiranno un forte sviluppo commerciale sul mercato ultrabroadband e l'ottenimento delle sinergie sopracitate, in termini di risparmi ipotizzati, a decorrere dal 2016, in circa 10 milioni di Euro l'anno, nonché della disponibilità di 42,4 milioni di Euro destinati al rimborso della Facility A1.
Il Piano Stand-Alone ed il Piano Combined, così come il Piano Industriale 2015-2018 approvato dal Consiglio di Amministrazione di Tiscali in data 19 marzo 2015, ipotizzano, tra l'altro, la capacità del nuovo Gruppo di rifinanziare la rata finale dell'indebitamento ai sensi degli Accordi di Ristrutturazione in scadenza nel 2017.
Si evidenzia, tuttavia, che le assunzioni incluse nel Piano Stand-Alone e nel Piano Combined sono basate su valutazioni effettuate su un insieme di ipotesi di realizzazione di atti di gestione da intraprendersi nel periodo di riferimento, nonché su assunzioni ipotetiche relative a eventi futuri, incerti e anche al difuori del controllo degli Amministratori e del Management del Gruppo Tiscali. Pertanto, la realizzazione degli obiettivi indicati nel Piano Stand-Alone e nel Piano Combined sono caratterizzati da elementi di incertezza e, in particolare, dal rischio che gli eventi preventivati e i fatti dai quali traggono origine possano non verificarsi ovvero possano verificarsi in misura e/o in tempi diversi da quelli prospettati, mentre potrebbero verificarsi eventi non prevedibili al tempo della predisposizione del Piano Stand-Alone e del Piano Combined. A causa dell'incertezza che caratterizza la realizzazione dei predetti piani, gli investitori sono pertanto invitati a non fare esclusivo affidamento sulla relativa descrizione contenuta nel presente Documento Informativo nell'assumere le proprie decisioni di investimento.
Al 30 giugno 2015, il Gruppo Tiscali evidenzia un indebitamento finanziario netto di Euro 193,6 milioni circa (di cui circa Euro 131,5 milioni nei confronti dei Finanziatori Senior ed Euro 59,5 milioni circa relativi al Contratto di Leasing).
Con riferimento all'indebitamento del Gruppo, sin dai primi mesi del 2013 il Gruppo Tiscali ha avviato un percorso negoziale finalizzato alla ristrutturazione su base consensuale dell'indebitamento finanziario senior al fine di assicurare una struttura patrimoniale e finanziaria tale da consentire, nel lungo periodo, il raggiungimento di una situazione di equilibrio patrimoniale, economico e finanziario.
Ad esito del processo negoziale citato, il Gruppo Tiscali ha implementato, nel mese di dicembre 2014 e nei primi mesi dell'esercizio 2015, le seguenti azioni:
o covenants in linea con le performance del Gruppo Tiscali previste nel Piano Industriale.
In esecuzione degli accordi sopra indicati:
Nei primi mesi dell'esercizio 2015 la società ha iniziato le trattative con il Gruppo Aria, finalizzate ad un'operazione di aggregazione industriale tra i due gruppi.
Nel marzo 2015, è stata siglata da parte di Tiscali una lettera di intesa non vincolante per l'operazione di aggregazione stessa.
Con il proseguire delle trattative, ha acquisito sempre maggiore concretezza la possibilità che Tiscali, nel contesto dell'integrazione di cui sopra, acquistasse la disponibilità delle risorse finanziarie da utilizzare ai fini del rimborso della Facility A1, pari a circa 42,4 milioni di Euro. Pertanto, una volta raggiunto un accordo su tale aspetto – e nella considerazione dei rilevanti profili industriali dell'integrazione e dei suoi potenziali effetti positivi di lungo periodo – Tiscali ha preferito perseguire tale ipotesi in sostituzione dell'Aumento di Capitale. Ciò detto, non si esclude in futuro di ricorrere a strumenti analoghi al previsto SEF, al fine di soddisfare le esigenze finanziarie del Gruppo Tiscali, anche in considerazione delle future condizioni di mercato.
L'operazione si è conclusa con la sottoscrizione degli Accordi di Fusione approvati dal Consiglio di Amministrazione di Tiscali del 15 luglio 2015 e siglato in data 16 luglio 2015. L'efficacia della Fusione, prevista per la fine del mese di novembre 2015, è subordinata al verificarsi di alcune condizioni sospensive (come descritto al par. 1.1.1.)
Si prevede che la finalizzazione dell'operazione di Fusione consenta a Tiscali di avere a disposizione le risorse finanziarie per procedere al rimborso della Facility A1 avente scadenza il 30 novembre 2015 (per l'importo di Euro 42,4 milioni), riducendo quindi l'indebitamento finanziario senior del Gruppo di tale importo.
Riguardo alle condizioni sospensive non ancora soddisfatte, deve essere infine segnalato che le Società Partecipanti stanno compiendo tutte le attività propedeutiche al loro verificarsi, con l'obiettivo di addivenire al relativo avveramento entro la predetta data del 30 novembre 2015.
Se le condizioni sospensive non si avverassero completamente, le Società Partecipanti non potrebbero finalizzare il processo di Fusione, e di conseguenza, Tiscali non avrebbe le risorse finanziarie sufficienti a far fronte al pagamento della Facility A1 dell'indebitamento ai sensi degli Accordi di Ristrutturazione. Ciò potrebbe compromettere la continuità aziendale del Gruppo.
Per quanto concerne il rimborso della altre linee di credito oggetto degli Accordi di Ristrutturazione, pari a circa 87,5 milioni di Euro, la cui ultima rata ha scadenza il 30 settembre 2017, il Piano Stand-Alone ed il Piano Combined, prevedono quanto segue:
Per quanto riguarda l'operazione di cessione del Contratto di Leasing (per la quali Tiscali aveva accettato, in data 22 dicembre 2014 l'offerta pervenuta da un primario fondo immobiliare italiano - Castello SGR), Tiscali ha preso atto che, a seguito del mancato verificarsi di una delle condizioni sospensive contenute
nell'offerta del dicembre 2014, non potrà essere perfezionata la cessione stessa, pertanto sta procedendo alla ristrutturazione del relativo contratto di leasing immobiliare con il pool di leasing. Il pool stesso, infatti, aveva manifestato la propria disponibilità alla ridefinizione del piano di rimborso in caso di mancato perfezionamento dell'operazione di cessione acconsentendo a che le rate dovute negli esercizi 2015-2017 corrispondessero indicativamente al canone di locazione che il Gruppo avrebbe pagato a favore del fondo immobiliare cessionario. Dal 2018 il piano di ammortamento prevede il rimborso di circa 8 milioni di Euro annui e il rimborso del prezzo di riscatto pari a circa 12,4 milioni di euro.
In relazione a tale operazione di ristrutturazione, Tiscali, nel mese di giugno 2015, ha ricevuto il consenso da parte del pool di leasing guidato da Mediocredito Italiano per la rimodulazione del contratto di locazione finanziaria nei termini previsti nell'impegno manifestato dallo stesso. Tiscali è in attesa di definire con il pool di leasing la necessaria documentazione contrattuale.
Considerato quanto sopra esposto relativamente all'indebitamento finanziario del Gruppo, si segnala che la prospettiva della continuità aziendale del Gruppo è strettamente legata al buon esito dell'operazione di Fusione e al verificarsi delle ipotesi previste nel Piano Industriale. In particolare, il verificarsi di uno o più degli eventi di seguito descritti potrebbe compromettere il mantenimento del requisito della continuità aziendale del Gruppo Tiscali:
Per quanto concerne il Gruppo Aria, si segnala che l'indebitamento attualmente in capo ad ATH nei confronti di Bank Otkritie Financial Corporation, (che invece farà capo ad Aria per un importo di Euro 15 milioni), verrà rimodulato nel contesto della Fusione, restando comunque inteso che, laddove tale indebitamento non fosse integralmente rimborsato entro il 31 marzo 2018, vi sarà la possibilità, ad opzione del Gruppo Tiscali, di conversione del medesimo in azioni ordinarie Tiscali a un valore già concordato, ovverosia Euro 0,06 per azione ordinaria e, pertanto, mediante l'emissione di massime n. 250.000.000 azioni ordinarie Tiscali prive di valore nominale, per il che è prevista un'espressa delega al Consiglio di Amministrazione di Tiscali.
Gli Accordi di Ristrutturazione prevedono il rispetto, da parte delle società parti dei medesimi, di requisiti finanziari ("covenant finanziari") su base consolidata. In relazione a detti parametri sussiste il rischio, connesso con l'operatività aziendale, che i medesimi possano non essere rispettati, con conseguente decadenza del mutuatario e dei garanti dal beneficio del termine e compromissione della continuità aziendale.
Più in particolare, i predetti parametri sono relativi:
Con riferimento ad alcuni dei predetti parametri, deve essere osservato che, alle relative scadenze, gli Accordi di Ristrutturazione prevedono: (i) che il valore del Debt Service Cover Ratio si mantenga costante; (ii) che il rapporto indebitamento netto/EBITDA decresca a ciascuna di esse; e (iii) che il rapporto EBITDA/interessi netti aumenti a ciascuna di esse.
Gli Accordi di Ristrutturazione prevedono, inoltre, a carico di Tiscali, Tiscali UK e dei garanti, nonché delle proprie società controllate come individuate negli accordi medesimi, il rispetto, tra gli altri, di impegni non finanziari, che, fatte salve le eccezioni contrattualmente previste, comportano limitazioni, tra l'altro: (i) al pagamento di dividendi; (ii) all'acquisizione o all'esecuzione di investimenti in partecipazioni o joint-venture; (iii) alla realizzazione di pagamenti che non siano subordinati alle ragioni dei Finanziatori Senior ai sensi degli Accordi di Ristrutturazione o delle relative garanzie; (iv) alla concessione di garanzie reali; (v) alla realizzazione di operazioni straordinarie (ivi inclusa la cessione di cespiti rilevanti), sicchè la presente operazione di Fusione, come sopra precisato, è subordinata tra l'altro la consenso dei finanziatori senior; (vi) all'assunzione di indebitamento e alla concessione delle relative garanzie; (vii) alla creazione di patrimoni destinati ex art. 2447 ter cod. civ.; (viii) all'emissione di strumenti finanziari;
Sussiste pertanto il rischio, connesso con l'operatività aziendale, che i predetti impegni possano non essere rispettati con le conseguenze di seguito descritte. Gli Accordi di Ristrutturazione prevedono, inoltre, alcuni event of default, tra cui: (a) l'inadempimento degli obblighi di rimborso dell'indebitamento; (b) l'inadempimento degli impegni contrattualmente previsti (alcuni dei quali sopra indicati); (c) il mancato rispetto dei covenant finanziari; (d) l'inizio di procedure concorsuali a carico di qualsivoglia delle principali società del Gruppo indicate negli accordi; (e) l'inadempimento degli obblighi derivanti da qualsiasi strumento di debito o garanzia di Tiscali e di taluna delle sue controllate per un importo superiore a Euro 1 milione.
Al verificarsi di un event of default, Wilmington Trust (London) Limited e Banca IMI S.p.A. (in qualità, rispettivamente, di Facility A Agent e Facility B Agent) potranno, tra l'altro e a seguito di decisione assunta ai sensi degli Accordi di Ristrutturazione, tramite avviso a Tiscali, dichiarare immediatamente pagabili tutte le somme dovute ai sensi degli Accordi di Ristrutturazione, con conseguente compromissione della continuità aziendale.
Deve essere inoltre segnalato che le garanzie prestate a favore dei Finanziatori Senior ai sensi degli Accordi di Ristrutturazione potrebbero limitare l'operatività del Gruppo, con possibili effetti negativi sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell'Emittente e delle società del Gruppo.
Nel corso del normale svolgimento della propria attività, il Gruppo Tiscali è parte in diversi procedimenti giudiziari da cui potrebbero derivare obblighi risarcitori a carico dello stesso. Al riguardo, va evidenziato che la natura della base clienti e la sua numerosità alimentano un intenso contenzioso caratterizzato da pretese unitarie molto elevate (e mutevoli nel tempo), spesso risolto stragiudizialmente per importi modesti.
Fermo restando che, per la maggior parte, si tratta di vertenze di modesta entità unitaria con la clientela o con i dipendenti, vi sono tuttavia alcuni contenziosi potenzialmente significativi, pur non sussistendo allo stato attuale elementi sufficientemente definiti per quantificare la passività potenziale.
Alla luce di quanto precede, al momento non è stato effettuato alcun accantonamento specifico in bilancio, fatta eccezione per un fondo rischi iscritto nel bilancio consolidato, il quale ammonta a Euro 1,2 milioni circa al 30 giugno 2015, di cui circa Euro 0,8 milioni riconducibili a potenziali passività che potrebbero derivare da contenziosi verso dipendenti di società del Gruppo ed Euro 0,4 milioni riconducibili a potenziali passività che potrebbero derivare da altri procedimenti pendenti.
Tale fondo è stato determinato sulla base della valutazione del rischio relativo a ciascun procedimento effettuata dagli amministratori in seguito all'analisi dei fatti e della documentazione fornita da esperti e consulenti legali. Nell'ambito di tali valutazioni, il Gruppo non ha effettuato accantonamenti a fondi rischi in assenza di elementi certi e obiettivi o qualora l'esito negativo del contenzioso non sia stato ritenuto probabile.
Pertanto il Gruppo potrebbe essere in futuro tenuto a far fronte a passività correlate all'esito negativo di vertenze giudiziarie in corso o minacciate non coperte da fondi rischi con conseguenti possibili effetti negativi sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell'Emittente e delle società del Gruppo.
In considerazione della potenziale significativa rilevanza, si riassumono i seguenti contenziosi:
presupposto, connesso o consequenziale. In relazione a tale procedimento sono stati poi notificati alcuni motivi aggiunti; (ii) ricorso al T.A.R. del Lazio presentato da Fastweb S.p.A., notificato il 22 gennaio 2015, contro CONSIP per l'annullamento degli atti della CONSIP relativi alla procedura di gara; (iii) ricorso al T.A.R. del Lazio presentato da BT Italia con istanza di sospensione cautelare notificato il 16 gennaio 2015 contro CONSIP per l'annullamento, previa sospensione del verbale della seduta della commissione di gara del 19 dicembre 2014 con cui è stata stilata la graduatoria provvisoria, della nota prot. 523 del 12 gennaio 2015 con cui CONSIP ha assegnato il termine di 10 giorni ai concorrenti che hanno presentato la migliore offerta dopo la prima per adeguare le rispettive offerte economiche a quella proposta dal migliore offerente, e di ogni altro atto connesso, tutti gli atti relativi al procedimento di verifica di anomalia dell'offerta di Tiscali Italia, della nota 571 del 12 gennaio 2015 con cui CONSIP ha negato l'accesso agli atti richiesto da BT Italia e, in via subordinata, della documentazione di gara; (iv) ricorso al T.A.R. del Lazio presentato da Wind Telecomunicazioni S.p.A. notificato il 23 febbraio 2015 contro CONSIP per l'annullamento della nota prot. 34118/2014 del 24 dicembre 2014 trasmessa da CONSIP per comunicare la graduatoria, del provvedimento di aggiudicazione provvisoria (ignoto), del verbale della seduta di gara del 19 dicembre 2014 con cui è stata stilata la graduatoria provvisoria, della nota prot. 1795/2015 del 23 gennaio 2015 trasmessa da CONSIP per richiedere l'adeguamento ai prezzi del concorrente aggiudicatario provvisorio, della nota prot. 2202/2015 del 28 gennaio 2015 di diniego della richiesta di accesso agli atti presentata il 14 gennaio 2015 e di altri atti connessi, presupposti e conseguenti inclusa la documentazione di gara e gli atti relativi al sub procedimento di verifica dell'anomalia di offerta. Con riferimento ai predetti procedimenti, deve essere segnalato che la Società ha dato mandato ai propri legali di costituirsi in giudizio.
Il 1 luglio 2015, il TAR Lazio, in camera di consiglio, ha rinviato al 13 gennaio 2016 la trattazione nel merito della causa proposta da Telecom Italia e Fastweb avverso il provvedimento di aggiudicazione della Gara CONSIP da parte di Tiscali Italia.
L'attività del Gruppo Tiscali dipende dai contratti in essere con Telecom Italia aventi per oggetto sia l'utilizzo delle infrastrutture di rete, sia l'interconnessione.
Nell'ipotesi in cui: (i) tali contratti non venissero rinnovati alla scadenza o fossero rinnovati a termini e condizioni meno favorevoli rispetto a quelli attualmente in essere; oppure (ii) Tiscali non riuscisse a concludere con Telecom Italia i nuovi contratti necessari per lo sviluppo del proprio business; oppure (iii) nei casi di cui ai precedenti punti, Tiscali non riuscisse a
concludere accordi equivalenti con operatori terzi; oppure (iv) si verificasse un grave inadempimento contrattuale da parte di Telecom Italia, potrebbero aversi effetti negativi sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell'Emittente e delle società del Gruppo.
L'evoluzione tecnologica e l'esigenza di soddisfare una domanda di prodotti e servizi sempre più sofisticati richiedono alle aziende operanti in tale settore di dotarsi di risorse con elevata specializzazione su tecnologie, applicazioni e soluzioni correlate con un conseguente aumento della concorrenza sul mercato del lavoro e dei livelli retributivi.
Nel caso in cui un numero significativo di professionisti specializzati o interi gruppi di lavoro dedicati a specifiche tipologie di prodotto dovessero lasciare il Gruppo e lo stesso non fosse in grado di attrarre personale qualificato in sostituzione, la capacità d'innovazione e le prospettive di crescita del Gruppo Tiscali potrebbero risentirne, con possibili effetti negativi sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell'Emittente e delle società del Gruppo.
L'abilità del Gruppo Tiscali di attrarre e mantenere clienti dipende in misura significativa dall'operatività della propria rete e dei propri sistemi informativi, e in particolare dalla continuità e sicurezza della stessa nonché dei propri Server, hardware e software.
L'eventuale mancanza di energia elettrica ovvero eventuali interruzioni nelle telecomunicazioni, violazioni nel sistema di sicurezza e altri simili imprevedibili eventi negativi (quali anche la distruzione completa del data center del Gruppo Tiscali) potrebbero causare interruzioni o ritardi nell'erogazione dei servizi, con conseguenti effetti negativi sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell'Emittente e delle società del Gruppo.
Le società del Gruppo Tiscali stipulano specifiche polizze assicurative a copertura dei danni che le proprie infrastrutture potrebbero subire in conseguenza dei predetti eventi. Ciò nonostante, nel caso in cui si dovessero verificare eventi dannosi non coperti dalle polizze assicurative o, seppur coperti, tali eventi causassero danni eccedenti i massimali assicurati, potrebbero aversi effetti negativi sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell'Emittente e delle società del Gruppo.
Il presente documento informativo illustra i termini, le condizioni e le motivazioni della Fusione per incorporazione di Aria Italia in Tiscali, nonché i relativi vantaggi per gli Azionisti.
Detta operazione ha l'obiettivo di realizzare l'integrazione di carattere industriale tra le attività facenti capo a Tiscali nel settore delle telecomunicazioni, dell'accesso a Internet e dei digital media con le attività facenti capo ad Aria nel settore delle telecomunicazioni e dell'accesso a Internet in modalità BroadBand Fixed Wireless, nonché di far acquisire la disponibilità di risorse finanziarie ovvero di crediti al fine di ridurre l'esposizione debitoria del Gruppo Tiscali nel contesto del perfezionamento dell'integrazione.
Il perfezionamento della Fusione è subordinato – oltre che all'approvazione del relativo progetto da parte delle assemblee straordinarie delle Società Partecipanti – al verificarsi, entro la data del 30 novembre 2015 delle seguenti condizioni (salvo che a tale data non sia possibile effettuare la Fusione per motivi non dipendenti dalle parti degli Accordi di Fusione, nel qual caso la medesima data potrà essere prorogata fino al 30 gennaio 2016, purché consti il consenso dei finanziatori ai sensi della Facility A1 di cui agli Accordi di Ristrutturazione dell'indebitamento senior del Gruppo Tiscali sottoscritti il 23 dicembre 2014):
(iii) rinegoziazione dell'indebitamento attualmente in essere in ATH nei confronti di Bank Otkritie Financial Corporation, che farà invece capo ad Aria, con possibilità di conversione del medesimo in azioni Tiscali;
(iv) consenso al perfezionamento dell'operazione da parte dei finanziatori senior ai sensi degli Accordi di Ristrutturazione sottoscritti dal Gruppo Tiscali il 23 dicembre 2014;
Le condizioni sospensive indicate ai punti (ii), (vii) e (xi) di cui sopra sono state previste nell'interesse della Società Incorporanda, le condizioni sospensive di cui ai punti (i), (iii), (iv), (v) e (x) di cui sopra sono state poste nell'interesse di entrambe le Società Partecipanti, la condizione sospensiva di cui al punto (vi) di cui sopra è stata posta nell'interesse di Tiscali, mentre le condizioni sospensive di cui ai punti (viii) e (ix) di cui sopra sono state poste nell'interesse della parte non interessata dall'evento di volta in volta ivi dedotto.
Alla data del presente Documento Informativo, le Società Partecipanti stanno compiendo tutte le attività necessarie per assicurare il soddisfacimento delle condizioni sospensive di cui sopra, con l'obiettivo di addivenire al perfezionamento della Fusione entro la fine del mese di novembre 2015.
Tiscali S.p.A., con sede in Cagliari, Località Sa Illetta, SS 195, Km 2,300, codice fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Cagliari 02375280928, capitale sociale pari a Euro 92.052.029,67 suddiviso in n. 1.861.535.343 azioni ordinarie prive di valore nominale.
Le azioni ordinarie di Tiscali sono quotate sul MTA.
Il Consiglio di Amministrazione di Tiscali S.p.A. in carica alla data del presente Documento Informativo è composto da n. 5 Amministratori, è stato nominato dall'assemblea degli azionisti il 30 aprile 2015 e rimarrà in carica fino all'approvazione del bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2017. I componenti del Consiglio di Amministrazione sono indicati nella tabella che segue.
| Carica | Luogo e data di nascita |
||
|---|---|---|---|
| Renato Soru | Presidente e Amministratore Delegato |
Sanluri, 6 agosto 1957 |
|
| Luca Scano | Amministratore | Cagliari, 30 gennaio 1971 |
|
| Gabriele Racugno | Amministratore | Cagliari, 27 settembre 1944 |
|
| Franco Grimaldi | Amministratore (1) | Roma, 16 giugno 1955 | |
| Assunta Brizio | Amministratore (1) | Napoli, 8 gennaio 1950 |
(1) Amministratore indipendente
Il Collegio Sindacale dell'Emittente in carica alla data del presente Documento informativo è composto da n. 3 membri effettivi e n. 2 membri supplenti, è stato nominato dall'assemblea degli azionisti il 30 aprile 2015 e rimarrà in carica fino all'approvazione del bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2017. I componenti del Collegio Sindacale sono indicati nella tabella che segue.
| Carica | Luogo e data di nascita |
|
|---|---|---|
| Paolo Tamponi | Presidente | Lissone, 24 luglio 1962 |
| Andra Zini | Sindaco Effettivo | Roma, 31 gennaio 1963 |
| Rita Casu | Sindaco Effettivo | Oristano, 7 novembre 1963 |
| Piero Maccioni | Sindaco Supplente | Cagliari, 7 aprile 1962 |
| Valeria Secchi | Sindaco Supplente | Cagliari, 30 agosto 1965 |
La società di revisione Reconta Ernst & Young S.p.A. con sede in Roma, Via Po n. 32, iscritta al n. 2 dell'Albo Speciale CONSOB di cui all'articolo 161 del Testo Unico e iscritta al n. 70945 del Registro dei Revisori Contabili ai sensi del Decreto Legislativo 27 gennaio 1992, n. 88, ha ricevuto dall'Assemblea dei soci della Tiscali del 29 aprile 2008 l'incarico per la revisione legale dei conti dei bilanci separati e consolidati, nonché la verifica della regolare tenuta della contabilità sociale e di corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili, per gli esercizi che chiudono dal 31 dicembre 2008 al 31 dicembre 2016.
Ai sensi dell'art. 3 dello statuto sociale, Tiscali ha per oggetto:
"- la progettazione, la realizzazione, l'installazione, la manutenzione e la gestione, con qualsiasi tecnica, mezzo e sistema, di impianti e reti di telecomunicazione, di proprietà della Società o di terzi, siano essi fissi, mobili o satellitari, per l'espletamento e l'esercizio, senza limiti territoriali, dei servizi di comunicazione anche risultanti dall'evoluzione delle tecnologie;
- lo svolgimento delle attività e la prestazione di servizi connessi ai settori sopra indicati, ivi compresa la commercializzazione dei prodotti, servizi e sistemi di telecomunicazione, telematici, multimediali ed elettronici, di connessione e/o interconnessione alle diverse reti e la diffusione, attraverso le reti stesse, di informazioni di tipo culturale, tecnico, educativo, pubblicitario, di intrattenimento o di qualsiasi altro genere ed in qualsiasi formato, anche per conto terzi;
- lo svolgimento di attività editoriali, pubblicitarie, informatiche, telematiche, multimediali, di ricerca, formazione e consulenza che si presentino comunque attinenti a quanto sopra indicato;
- l'assunzione, quale attività non prevalente, di interessenze e partecipazioni in società o imprese in genere che svolgano attività rientranti nello scopo sociale o comunque ad esso connesse, complementari o analoghe, ivi comprese le imprese operanti nel campo delle attività manifatturiere, elettroniche ed assicurative, nel rispetto dei limiti previsti dalla vigente legislazione in materia.
La Società può compiere tutti gli atti ritenuti necessari o soltanto utili per il conseguimento dell'oggetto sociale: così in breve può porre in essere operazioni mobiliari, immobiliari, industriali, commerciali e finanziarie, compreso il rilascio di garanzie reali e personali, anche a favore di terzi e quale terza datrice di ipoteca, nonché la conclusione di contratti di finanziamento in forma passiva, il tutto nei limiti delle vigenti norme di legge; le operazioni finanziarie, compresa l'assunzione di partecipazioni non dovranno comunque essere svolte nei confronti del pubblico.
È per altro inibita l'attività finanziaria verso il pubblico o la raccolta del risparmio".
Fondata nel 1998, Tiscali è uno dei principali operatori di telecomunicazioni alternativi in Italia.
La struttura societaria del Gruppo Tiscali è illustrata nel grafico che segue.
Attraverso una rete all'avanguardia basata su tecnologia IP, Tiscali fornisce ai suoi clienti un'ampia gamma di servizi, dall'accesso Internet, in modalità broadband e fibra, unitamente a prodotti più specifici e tecnologicamente avanzati. Tale offerta include anche servizi voce (VoIP e CPS), servizi da portale e di telefonia mobile, grazie all'accordo per la fornitura di servizi raggiunto con Telecom Italia Mobile (MVNO).
Il Gruppo offre i propri prodotti a clienti consumer e business sul mercato Italiano, principalmente attraverso quattro linee di business:
Tiscali è tra i principali fornitori in Italia di servizi broadband con tecnologia ADSL e di servizi voce. Il totale dei clienti ADSL al 30 giugno 2015 è pari a circa 457.200 unità (al 30 giugno 2014 erano pari a circa 489.300). Il numero di SIM attive e trafficanti voce al 30 giugno 2015 ammonta a 107.100 unità (al 30 giugno 2014 ammontavano a 64.600.
In via residuale, Tiscali offre anche servizi narrowband (dialup), i quali, in linea con il trend di mercato, stanno progressivamente e rapidamente esaurendosi.
Si segnala, inoltre, che Tiscali ha partecipato nel 2014 alla Gara indetta da CONSIP ed è risultata, il 14 maggio 2014, la società con l'offerta economica migliore. Dopo aver superato il vaglio di congruità da parte della commissione aggiudicatrice di CONSIP come da comunicazione del 24 dicembre 2014), la Società in data 17 febbraio 2015 ha ricevuto conferma che Tiscali dovrà eseguire le prestazioni oggetto della gara per una quota di fornitura pari al 60% dell'importo globale massimo. L'aggiudicazione definitiva della Gara CONSIP è stata comunicata il 28 aprile 2015. La Società prevede di iniziare la fase di collaudo nel mese di dicembre 2015.
Nel corso del 2015 Tiscali ha finalizzato le attività legate all'ottenimento della cauzione, per l'importo di Euro 10,8 milioni (in data 11 maggio 2015), necessaria alla stipula del contratto, ha provveduto alla stipula di una copertura assicurativa per la responsabilità civile (in data 10 maggio 2015) ed all'invio a CONSIP di una dichiarazione attestante gli estremi del conto corrente dedicato all'appalto (in data 4 maggio 2015).
Si segnala, inoltre che, come da prassi per tali tipologie di gara, sono stati presentati al TAR del Lazio alcuni ricorsi. Il TAR ha deciso il rinvio al 13 gennaio 2016 della decisione nel merito ai ricorsi presentati dai competitors. Tiscali sta attualmente interloquendo con CONSIP e AgID (Agenzia per l'Italia Digitale) al fine di definire il piano dei collaudi dei servizi oggetto della convenzione.
I ricavi del Gruppo Tiscali nell'esercizio 2014 si sono attestati a Euro 212,8 milioni, in calo del 4,7% rispetto al dato analogo registrato nei 2013 (Euro 223,4 milioni). La riduzione dei ricavi è imputabile prevalentemente alla flessione dei ricavi di Accesso (-5,3%), e in particolare della componente ADSL e VoIP.
Il calo dei ricavi dell'accesso è imputabile prevalentemente alla riduzione dell'ARPU, determinato da maggiori promozioni sul prezzo dei servizi rispetto al 2013 in un contesto di mercato sempre più competitivo. Il segmento di mercato dell'ADSL è in fase di saturazione, per cui acquisiscono sempre maggiori importanza le politiche di prezzo e di fidelizzazione per contrastare la tendenza all'aumento del churn rate e sottrarre clienti ai diretti concorrenti (la quota di mercato di Tiscali è pari al 3,4%). La base clienti ADSL, ammontante a 481.292 unità al 31 dicembre 2014 si riduce leggermente rispetto al dato del 2013 (-3,4%).
I ricavi MVNO sono in crescita del 125,8%, passando da Euro 2,6 milioni a Euro 5,8 milioni. La crescita dei ricavi è dovuta ai risultati raggiunti nella strategia di upselling e di comunicazione oltre a un'offerta competitiva voce-SMS e dati. Il numero di SIM attive e operative al 31 dicembre 2014 ammonta 91.699 in crescita rispetto al dato comparabile del 2013, pari a 38.671 unità.
I ricavi business-to-business crescono di circa Euro 1 milione (incremento del 5,4%).
I ricavi voce analogica si riducono di Euro 1,5 milioni (decremento del 9,1%) principalmente per effetto della diminuzione del volume dei servizi Wholesale (Euro -1,8 milioni, pari al - 29,5% rispetto al dato comparabile del 2013).
I ricavi media si riducono di circa Euro 0,7 milioni per effetto della forte contrazione del mercato che ha toccato anche il segmento on line, a partire dal secondo semestre 2013. La riduzione dei ricavi media risulta essere comunque inferiore al calo del mercato, conseguenza della congiuntura economica sfavorevole oltre che di un affollamento dell'offerta pubblicitaria complessiva, tradizionale e on line, che erode i prezzi unitari.
Il risultato operativo lordo (EBITDA) rettificato, prima degli accantonamenti a fondi rischi, svalutazioni e ammortamenti, è di Euro 49,1 milioni (23,1% dei ricavi), in peggioramento rispetto all'esercizio 2013 per (Euro 67,1 milioni, 30% dei ricavi).
Gli accantonamenti a svalutazione crediti dell'esercizio 2014 passano da Euro 14,6 milioni del 2013 ad Euro 10,3 milioni alla luce del miglioramento della qualità della customer base ed alla prosecuzione delle attività di razionalizzazione della stessa.
Il risultato operativo lordo (EBITDA) al netto della svalutazione crediti e di altri accantonamenti è pari a Euro 38,8 milioni nell'esercizio 2014 (18,3% dei ricavi), in diminuzione rispetto al dato comparabile del 2013 (Euro 52,4 milioni di Euro, 23,5% dei ricavi).
Gli ammortamenti dell'esercizio 2014 ammontano a Euro 36,4 milioni (39,8 milioni nell'esercizio 2013).
Il risultato operativo (EBIT) dell'esercizio 2014, al netto degli accantonamenti, svalutazioni e dei costi di ristrutturazione, è negativo per Euro 0,3 milioni, rispetto al dato comparabile del 2013, positivo per Euro 9,3 milioni. Il risultato netto del Gruppo è negativo per Euro 16,4 milioni di Euro (perdita di Euro 4,8 milioni nell'esercizio 2013).
| 2014 | 2013 | |
|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | ||
| Ricavi | 212.800 | 223.371 |
| 2.116 | 2.125 | |
| Altri proventi | ||
| Acquisti di materiali e servizi esterni | 132.501 | 128.494 |
| Costi del personale | 35.059 | 34.627 |
| Altri oneri (proventi) operativi | (1.772) | (4.708) |
| Svalutazione crediti verso clienti | 10.285 | 14.636 |
| Costi di ristrutturazione e altre svalutazioni | 2.679 | 3.366 |
| Ammortamenti | 36.439 | 39.797 |
| Risultato operativo | (274) | 9.283 |
| Proventi (Oneri) finanziari netti | (15.723) | (13.226) |
| Risultato prima delle imposte | (15.997) | (3.943) |
| Imposte sul reddito | (437) | (839) |
| Risultato netto delle attività in funzionamento | ||
| (continuative) . Nounano UUUUU |
(16.434) | (4.782) |
| cessione | 0 | 0 |
| Risultato netto del periodo | (16.434) | (4.782) |
| Attribuibile a: | ||
| - Risultato di pertinenza della Capogruppo | (16.434) | (4.782) |
| - Risultato di pertinenza di Terzi | 0,00 | 0,0 |
| Utile (Perdita) per azione | ||
| Utile per azione da attività in funzionamento e cessate: | ||
| - Base | (0, 01) | (0,00) |
| - Diluito | (0, 01) | (0,00) |
| Utile per azione da attività in funzionamento: | ||
| - Base | (0, 01) | (0,00) |
| - Diluito | (0, 01) | (0,00) |
| (Migliaia di Euro) | 2014 | 2013 |
|---|---|---|
| Risultato del periodo | (16.434) | (4.782) |
| Altre componenti di conto economico | ||
| Altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate |
0 | 0 |
| Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio |
(517) | 102 |
| (Perdita)/utile da rivalutazione su piani a benefici definiti |
(517) | 102 |
| Totale altre componenti di conto economico complessivo |
(517) | 102 |
| Totale risultato di Conto economico complessivo | (16.951) | (4.680) |
| Attribuibile a: | ||
| Azionisti della Capogruppo | (16.951) | (4.680) |
| Azionisti di minoranza | 0 | 0 |
| (16.951) | (4.680) |
| (Migliaia di Euro) | 31 dicembre 2014 |
31 dicembre 2013 |
|---|---|---|
| Attività non correnti | ||
| Attività immateriali | 59.990 | 67.792 |
| Immobili, impianti e macchinari | 77 107 | 84.934 |
| Altre attività finanziarie | 10.775 | 10.713 |
| 147.871 | 163.440 | |
| Attività correnti | ||
| Rimanenze | 1.129 | 744 |
| Crediti verso clienti | 43.457 | 45.213 |
| Altri crediti ed attività diverse correnti | 10.518 | 10.128 |
| Altre attività finanziarie correnti | 162 | 97 |
| Disponibilità liquide | 4.801 | 3.112 |
| 60.066 | 59.293 | |
| Attività detenute per la vendita | (0) | (0) |
| Totale Attivo | 207.938 | 222.733 |
| Capitale e riserve | ||
| Capitale | 92.052 | 92.023 |
| Risultati di esercizi precedenti e Altre Riserve | (244.437) | (239.136) |
| Risultato dell'esercizio di pertinenza del Gruppo | (16.434) | (4.782) |
| Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo | (168.818) | (151.896) |
| Interessi di terzi | 0 | 0 |
| Patrimonio netto di pertinenza di terzi | 0 | 0 |
| Totale Patrimonio netto | (168.818) | (151.896) |
| Passività non correnti | ||
| Debiti verso banche ed altri finanziatori | 80.535 | (0) |
| Debiti per locazioni finanziarie | 47.975 | 53.742 |
| Altre passività non correnti | 1.323 | 3.346 |
| rapporto | 5.550 | 5.146 |
| Fondi rischi ed oneri | 1.600 | 1.863 |
| 136.982 | 64.097 | |
| Passività correnti | ||
| Debiti verso banche ed altri enti finanziatori | 65.351 | 143.730 |
| Debiti per locazioni finanziarie | 10.464 | 4.208 |
| Debiti verso fornitori | 91.348 | 94.001 |
| Altre passività correnti | 72.611 | 68.592 |
| 239.774 | 310.531 | |
| Passività direttamente correlate ad attività cedute | (0) | (0) |
| Totale Patrimonio netto e Passivo | 207.938 | 222.733 |
Rendiconto Finanziario
| 31 dicembre 2014 31 dicembre 2013 | ||
|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | ||
| ATTIVITA' OPERATIVA Risultato delle attività in funzionamento |
(16.434) | (4.782) |
| Rettifiche per: | ||
| Ammortamenti materiali | 11.624 | 13.541 |
| Ammortamenti immateriali | 24.815 | 26.256 |
| Accantonamento a fondo svalutazione dei crediti verso clienti | 10.285 | 14.636 |
| Plusvalenza da alienazione di attività non correnti | (2.108) | (2.108) |
| Imposte sul reddito | 437 | 839 |
| Rilascio fondi rischi | (645) | (155) |
| Altre variazioni | 501 | (7.548) |
| Oneri/Proventi finanziari | 15.723 | 13.226 |
| Flussi di cassa dell'attività operativa prima delle | 44.197 | 53.905 |
| variazioni di capitale circolante | ||
| Variazione crediti | (8.513) | (2.415) |
| Variazione del magazzino | (386) | (435) |
| Variazione debiti verso fornitori | (1.593) | (21.516) |
| Variazione debiti verso fornitori a lungo | (2.610) | (1.787) |
| Variazione netta dei fondi per rischi ed oneri | $\mathbf 0$ | (1.953) |
| Variazione netta del fondo TFR | (258) | (230) |
| Variazioni altre passività | 3.676 | 5.108 |
| Variazioni altre attività | (390) | 853 |
| Variazioni capitale circolante | (10.072) | (22.375) |
| 34.125 | 31.530 | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE DALL'ATTIVITA' OPERATIVA | ||
| ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | ||
| Variazione altre attività finanziarie | (126) | (612) |
| Acquisizioni di Immobilizzazioni Materiali | (4.115) | (3.702) |
| Acquisizioni di Immobilizzazioni Immateriali | (16.695) | (21.199) |
| Corrispettivi per la vendita di assets | (0) | 0 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE IMPIEGATE NELL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO |
(20.936) | (25.514) |
| ATTIVITA' FINANZIARIA | ||
| Variazione debiti verso banche | (10.712) | (6.417) |
| di cui: | ||
| Rimborso quote capitale e interessi Indebitamento Senior | (8.049) | (8.972) |
| Incremento/Decremento degli scoperti di c/c | (2.663) | 2.554 |
| Rimborso/Accettazione di leasing finanziari | (800) | (924) |
| Effetto cambio | (16) | 28 |
| Riserva OCI | $\circ$ | 0 |
| Movimenti di patrimonio netto | 28 | 4 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE DERIVANTI / (IMPIEGATE NELLA) | (11.500) | (7.310) |
| DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA | ||
| Effetto delle Variazioni nei tassi di cambio delle valute estere | ||
| Disponibilità liquide generate/ Assorbite delle attività cedute/destinate alla cessione |
||
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE DERIVANTI / (IMPIEGATE NELLA) DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA incluso disponibilità liquide |
(11.500) | (7.310) |
| INCREMENTO / (DECREMENTO) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI |
1.689 | (1.293) |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL'INIZIO DELL'ESEDCIZIO |
3.112 | 4.406 |
| CASSA E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DELL'ESERCIZIO | 4.801 | 3.112 |
| Riserva | Riserve per | Perdite Patrimonio netto | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| sovrapprezzo | Riserva di | benefici ai | cumulate e di pertinenza del | Interessenze | ||||
| Capitale | azioni | stock option | dipendenti | Altre Riserve | Gruppo | di minoranza | Totale | |
| Saldo al 31 dicembre 2013 | 92.023 | (1.294) | (242.624) | (151.896) | (151.896) | |||
| Aumento di capitale | ||||||||
| Incrementi/(Decrementi) | 29 | (1) | 28 | 28 | ||||
| Risultato di Conto Economico | ||||||||
| Complessivo | (517) | (16.434) | (16.951) | (16.951) | ||||
| Saldo al 30 dicembre 2014 | 92.052 | (1.811) | (259.059) | (168.818) | (168.818) |
Con riferimento all'indebitamento del Gruppo, sin dai primi mesi del 2013 la Società ha avviato un percorso negoziale finalizzato alla ristrutturazione su base consensuale dell'indebitamento finanziario senior al fine di assicurare una struttura patrimoniale e finanziaria tale da consentire, nel lungo periodo, il raggiungimento di una situazione di equilibrio patrimoniale, economico e finanziario.
Ad esito del processo negoziale citato, il Gruppo Tiscali ha implementato, nel mese di dicembre 2014 e nei primi mesi dell'esercizio 2015, le seguenti azioni:
o la possibilità per la Società, valutando altre forme di finanziamento, di ricorrere ad incrementi di capitale e di negoziare con i finanziatori ai sensi della Facility A1 l'eventuale conversione in equity – a iniziativa della Società medesima e subordinatamente al verificarsi di alcune specifiche condizioni – della residua porzione di tale linea di credito;
o un tasso di interesse pari al 6,5% per il 2014, 7,5% per il 2015, 9% per il 2016 e 10% per il 2017;
Il 24 dicembre 2014, la Società ha definito con Société Générale un accordo relativo alla sottoscrizione da parte di quest'ultima di un aumento di capitale a pagamento per massime n. 1.000.000.000 di azioni ordinarie Tiscali, prive di valore nominale, con esclusione del diritto di opzione ex art. 2441, comma 5, cod. civ. ("Accordo SEF").
Il 22 dicembre 2014, la Società ha inoltre accettato l'offerta pervenuta da un primario fondo immobiliare italiano relativamente alla cessione del Contratto di Leasing. Gli accordi preliminari prevedevano che Tiscali continuasse ad utilizzare l'immobile di Sa Illetta e stipulasse un contratto di locazione pluriennale a condizioni di mercato avente per oggetto tale immobile. La cessione era subordinata al verificarsi di determinate condizioni in linea con la prassi di mercato.
La posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 dicembre 2014 ammonta a 199,5 milioni Euro.
La Posizione Finanziaria Netta include gli effetti sull'indebitamento finanziario senior del Gruppo derivanti dagli Accordi di Ristrutturazione sopracitati, siglati in data 23 Dicembre 2014. Il debito oggetto degli Accordi di Ristrutturazione, contabilizzato al valore attualizzato, ammonta a complessivi Euro 133,4 milioni. Il valore nominale del debito in oggetto, al netto della quota capitale di Euro 5 milioni rimborsata il 23 dicembre 2014,ammonta al 31 dicembre 2014 a 135 milioni.
I ricavi del Gruppo Tiscali nel corso del primo semestre dell'esercizio 2015 si sono attestati a 103,8 milioni di Euro, in diminuzione rispetto al dato di 106,7 milioni di Euro registrato nel primo semestre dell'esercizio 2014. Il mix dei ricavi per linea di business è variato, come di seguito descritto:
Il segmento MVNO, registra una crescita del 100,5%, passando da 2,2 milioni di Euro nel primo semestre 2014 a 4,3 milioni di Euro nel primo semestre 2015, grazie all'incremento delle Sim attive e trafficanti ( pari a 107,1 mila, in forte crescita (+42,4 mila unità) rispetto al dato comparabile al 30 giugno 2014;
i ricavi BTB decrescono di circa 0,4 milioni di Euro (decremento del 3,9%);
I costi per gli acquisti di materiali e servizi pari a 65,9 milioni di Euro sono aumentati rispetto ai dati del primo semestre dell'anno precedente (pari a 64,5 milioni di Euro).
Gli effetti sopra esposti determinano un incremento del Risultato operativo lordo (EBITDA) rettificato pari a 36,8 milioni di Euro nel primo semestre 2015 rispetto ai dati del primo semestre dell'anno precedente (pari a 25,7 milioni di Euro). Il Risultato operativo lordo (EBITDA) rettificato è influenzato dal positivo impatto riveniente dalle operazioni non ricorrenti per circa 13,8 milioni di Euro.
Il Risultato operativo (EBIT) del primo semestre 2015, al netto degli accantonamenti, svalutazioni e degli ammortamenti, è positivo per 7,1 milioni di Euro, in aumento rispetto al dato comparabile del 2014, positivo per 2,1 milioni di Euro.
Il Risultato netto del Gruppo è negativo per 2 milioni di Euro, in miglioramento rispetto al dato comparabile del primo semestre 2014, negativo per 5,7 milioni di Euro, come menzionato in precedenza tale risultato è influenzato dal positivo impatto riveniente dalle operazioni non ricorrenti per circa 13,8 milioni di Euro.
Qui di seguito si riportano i dati economici e finanziari del Gruppo al 30 giugno 2015.
| 1° semestre 2015 | 1° semestre 2014 | |
|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | ||
| Ricavi | 103.785 | 106.694 |
| Altri proventi | 14.087 | 1.055 |
| Acquisti di materiali e servizi esterni | 65.854 | 64.477 |
| Costi del personale | 19.893 | 17.750 |
| Altri oneri (proventi) operativi | (4.667) | (153) |
| Svalutazione crediti verso clienti | 12.014 | 5.148 |
| Costi di ristrutturazione e altre svalutazioni | 315 | 179 |
| Ammortamenti | 17.345 | 18.245 |
| Risultato operativo | 7.119 | 2.103 |
| Proventi (Oneri) finanziari netti | (9.020) | (7.394) |
| Risultato prima delle imposte | (1.901) | (5.291) |
| Imposte sul reddito | (139) | (441) |
| Risultato netto delle attività in funzionamento (continuative) | (2.040) | (5.732) |
| Risultato delle attività cedute e/o destinate alla cessione | 0 | 0 |
| Risultato netto del periodo | (2.040) | (5.732) |
| Attribuibile a: | ||
| - Risultato di pertinenza della Capogruppo | (2.040) | (5.732) |
| - Risultato di pertinenza di Terzi | 0,00 | 0,0 |
| Utile (Perdita) per azione | ||
| Utile per azione da attività in funzionamento e cessate: - Base - Diluito |
(0,00) (0,00) |
(0,00) (0,00) |
| Utile per azione da attività in funzionamento: - Base - Diluito |
(0,00) (0,00) |
(0,00) (0,00) |
| (Migliaia di Euro) | 1° semestre 2015 | 1° semestre 2014 |
|---|---|---|
| Risultato del periodo | (2.040) | (5.732) |
| Altre componenti di conto economico complessivo: | ||
| Altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio |
0 | 0 |
| Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio |
152 | (285) |
| (Perdita)/utile da rivalutazione su piani a benefici definiti | 152 | (285) |
| Totale altre componenti di conto economico complessivo | 152 | (285) |
| Totale risultato di Conto economico complessivo | (1.888) | (6.017) |
| Attribuibile a: | ||
| Azionisti della Capogruppo | (1.888) | (6.017) |
| Azionisti di minoranza | 0 | 0 |
| (1.888) | (6.017) |
| (Migliaia di Euro) | 1° semestre 2015 |
31 Dicembre 2014 |
|---|---|---|
| Attività non correnti | ||
| Attività immateriali | 55.969 | 59.990 |
| Immobili, impianti e macchinari | 81.961 | 77.107 |
| Altre attività finanziarie | 11.336 | 10.775 |
| 149.266 | 147.871 | |
| Attività correnti | ||
| Rimanenze | 813 | 1.129 |
| Crediti verso clienti | 32.004 | 43.457 |
| Altri crediti ed attività diverse correnti | 11.080 | 10.518 |
| Altre attività finanziarie correnti | 6.208 | 162 |
| Disponibilità liquide | 3.589 | 4.801 |
| 53.693 | 60.066 | |
| Attività detenute per la vendita | (0) | (0) |
| Totale Attivo | 202.960 | 207.938 |
| Capitale e riserve | ||
| Capitale | 92.052 | 92.052 |
| Risultati di esercizi precedenti e Altre Riserve | (260.718) | (244.437) |
| Risultato dell'esercizio di pertinenza del Gruppo | (2.040) | (16.434) |
| Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo | (170.707) | (168.818) |
| Interessi di terzi | 0 | 0 |
| Patrimonio netto di pertinenza di terzi | 0 | 0 |
| Totale Patrimonio netto | (170.707) | (168.818) |
| Passività non correnti | ||
| Debiti verso banche ed altri finanziatori | 76.584 | 80.535 |
| Debiti per locazioni finanziarie | 49.859 | 47.975 |
| Altre passività non correnti | 2.820 | 1.323 |
| Passività per prestazioni pensionistiche e trattamento di fine rapporto | 5.330 | 5.550 |
| Fondi rischi ed oneri | 1.213 | 1.600 |
| 135.806 | 136.982 | |
| Passività correnti | ||
| Debiti verso banche ed altri enti finanziatori | 67.042 | 65.351 |
| Debiti per locazioni finanziarie | 9.701 | 10.464 |
| Debiti verso fornitori | 86.313 | 91.348 |
| Altre passività correnti | 74.805 | 72.611 |
| 237.860 | 239.774 | |
| Passività direttamente correlate ad attività cedute | (0) | (0) |
| Totale Patrimonio netto e Passivo | 202.960 | 207.938 |
| 30 Giugno 2015 | 30 Giugno 2014 | |
|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | ||
| Risultato netto del periodo delle attività in funzionamento (continuative) |
(2.040) | (5.732) |
| FLUSSI GENERATI DALL'ATTIVITA' OPERATIVA (incluso Risultato) | 33.846 | 17.206 |
| FLUSSI GENERATI DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | (25.378) | (9.361) |
| FLUSSI GENERATI DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA | (9,680) | (3.202) |
| INCREMENTO / (DECREMENTO) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI |
(1.212) | 4.644 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO |
4.801 | 3.112 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DEL PRIMO SEMESTRE DELL'ESERCIZIO |
3.589 | 7.756 |
| Riserva | Riserve per | Perdite | Patrimonio netto | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| sovrapprezzo | Riserva di | benefici ai | cumulate e di pertinenza del | Interessenze | ||||
| Capitale | azioni | stock option | dipendenti | Altre Riserve | Gruppo | di minoranza | Totale | |
| Saldo al 1 gennaio 2015 | 92.052 | (1.811) | (259.059) | (168.818) | (168.818) | |||
| Aumento di capitale | ||||||||
| Incrementi/(Decrementi) | ||||||||
| Risultato di Conto Economico | ||||||||
| Complessivo | 152 | (2.040) | (1.888) | (1.888) | ||||
| Saldo al 30 giugno 2015 | 92.052 | (1.659) | (261.099) | (170.707) | (170.707) |
Per quanto riguarda il prosieguo dell'esecuzione degli Accordi di Ristrutturazione siglati il 23 dicembre 2014, si segnala che, in data 30 gennaio 2015, l'Assemblea di Tiscali ha conferito al Consiglio di Amministrazione di Tiscali una delega per aumentare il capitale. Il 16 febbraio 2015, in esecuzione della delega di cui sopra, il Consiglio di Amministrazione di Tiscali ha approvato l'Aumento di Capitale.
Per quanto concerne l'operazione di cessione del Contratto di Leasing nei primi mesi dl 2015 la Società ha preso atto che, a seguito del mancato verificarsi di una delle condizioni sospensive contenute nell'offerta del dicembre 2014, non potrà essere perfezionata la cessione stessa, pertanto ha proceduto alla ristrutturazione del relativo Contratto di Leasing immobiliare con il pool di leasing. Il pool stesso, infatti, aveva manifestato la propria disponibilità alla ridefinizione del piano di rimborso in caso di mancato perfezionamento dell'operazione di cessione acconsentendo a che le rate dovute negli esercizi 2015-2017 corrispondessero indicativamente al canone di locazione che il Gruppo avrebbe pagato a favore del fondo immobiliare cessionario. In relazione a tale operazione di ristrutturazione, la Società, nel mese di giugno 2015, ha ricevuto il consenso da parte del pool di leasing guidato da Mediocredito Italiano per la rimodulazione del contratto di locazione finanziaria nei termini previsti nell'impegno manifestato dallo stesso.
Alla data odierna, il capitale sociale interamente sottoscritto e versato di Tiscali ammonta a Euro 92.052.029,67 ed è suddiviso in n. 1.861.535.343 azioni ordinarie prive di valore nominale.
Sempre alla data odierna, secondo le informazioni pubblicate ai sensi di legge, nonché in base alle informazioni in possesso della Società Incorporante, il soggetto che possiede una percentuale del capitale sociale di Tiscali superiore al 5% è il seguente:
| Dichiarante | Azionista | Partecipazione al capitale |
Partecipazione al capitale |
|---|---|---|---|
| diretto | ordinario | votante | |
| Renato Soru | Cuccureddus | 1,779% | 1,779% |
| S.r.l. | |||
| Monteverdi | 0,946% | 0,946% | |
| S.p.A. | |||
| Renato Soru | 14,984% | 14,984% | |
| Andalas Ltd | 0,080% | 0,080% | |
| TOTALE | 17,788% | 17,788% |
Aria Italia S.p.A., con sede in Roma, via Ludovisi n. 16, codice fiscale 13480121006 e n. di iscrizione al Registro delle Imprese di Roma RM-1450462, capitale sociale pari a Euro 34.604.944 suddiviso in n. 34.604.944 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1,00 l'una.
Le azioni ordinarie di Aria Italia non sono quotate presso alcun mercato.
L'Amministratore unico di Aria Italia S.p.A. è in carica dal 24 luglio 2015, data di costituzione della società, e rimarrà in carica fino alla data di approvazione del bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2017. Nella tabella che segue i suoi dati:
| Carica | Luogo e data di |
|
|---|---|---|
| nascita | ||
| Alex Okun | Amministratore | San Pietroburgo, 12 |
| Unico | agosto 1952 |
Il Collegio Sindacale dell'Emittente in carica alla data del presente Documento informativo è composto da n. 3 membri effettivi e n. 2 membri supplenti, è in carica dal 24 luglio 2015, data di costituzione della società e rimarrà in carica fino all'approvazione del bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2017. I componenti del Collegio Sindacale sono indicati nella tabella che segue:
| Carica | Luogo e data di |
|||
|---|---|---|---|---|
| nascita | ||||
| Alessandro Atzeni | Presidente | Milano, 13 novembre | ||
| 1960 | ||||
| Bifulco Paolo | Sindaco effettivo | Vico Equense, 8 | ||
| Giosuè Maria | luglio 1963 | |||
| Chisoli Stefano | Sindaco effettivo | Milano, 8 ottobre | ||
| 1962 | ||||
| Andreazza Alberto |
Sindaco supplente | Padova, 24 maggio | ||
| 1963 | ||||
| Francabandiera | Sindaco supplente | Venosa, 10 novembre | ||
| Michele | 1973 |
A norma dell'art. 20 dello statuto della Società, la revisione legale dei conti è esercitata dal Collegio Sindacale.
Ai sensi dell'art. 4 dello statuto sociale, Aria Italia ha per oggetto:
"a) l'acquisto, la vendita e la gestione finanziaria dei titoli e delle partecipazioni sociali, in aziende controllate, collegate e partecipate. Inoltre, potrà acquistare, vendere, gestire e amministrare partecipazioni infra gruppo e svolgere l'attività di holding finanziaria, non nei confronti del pubblico;
b) l'assunzione di partecipazioni sociali sia rappresentate da azioni, sia rappresentate da quote in società italiane controllate e collegate, commerciali e non, non nei confronti del pubblico;
c) la gestione indirette ed il coordinamento amministrativo, finanziario ed industriale delle società partecipate. In questo ambito potrà essere svolta l'attività di assunzione e rilascio di garanzie, fideiussioni, lettere di patronage, emissione e sottoscrizione di prestiti obbligazionari, prestiti sindacati e quant'altro, nessuna operazione finanziaria esclusa, non nei confronti del pubblico;
d) inoltre, potrà acquistare, vendere, gestire e amministrare immobili, nonché costruire e ristrutturare fabbricati di ogni tipo;
e) la possibilità della Società di assumere partecipazioni sociali, con i limiti sopra indicati, ricomprende in ogni caso la partecipazione a fondi comuni di investimento immobiliare e, di converso, la società potrà essere partecipata da fondi comune di investimento.
La Società, in via non prevalente, ma strumentalmente all'esercizio delle attività di cui sopra, può compiere tutte le operazioni commerciali, industriali, mobiliari ed immobiliari ritenute dall'amministrazione necessarie o utili per il conseguimento dell'oggetto sociale; per il medesimo fine si può compiere, non nei confronti del pubblico, operazioni finanziarie, prestare avalli, fideiussioni ed ogni altra garanzia reale e personale, anche a favore di debiti di terzi.
Alla Società è vietato:
L'assunzione di partecipazioni comportanti una responsabilità illimitata della società dovrà essere deliberata dall'assemblea ordinaria dei soci.
La società non può sottoscrivere azioni proprie salvo quanto previsto dall'art. 2357 ter, c. 2, c.c. accettare azioni proprie in garanzia nonché concedere prestiti o garanzie a chiunque per l'acquisto o la sottoscrizione della azioni della società.
La società può acquistare azioni proprie nei limiti e nelle previsioni degli artt. 2357 e 2357 bis c.c.
La società potrà svolgere per le società partecipate e consociate servizi tecnico – amministrativi e di coordinamento, servizi promozionali e di marketing e attività per la soluzione dei problemi nelle aree finanziarie, quali prestare avalli, fideiussioni ed ogni garanzia anche reale, effettuare versamenti fatti sotto qualsiasi forma, quali versamenti in conto futuri aumenti di capitale, in conto capitale, senza diritto alla restituzione delle somme versate, e/o a copertura delle perdite e finanziamenti nel rispetto della normativa prevista per la trasparenza bancaria in materia.
Sono tassativamente precluse la raccolta del risparmio tra il pubblico e l'esercizio del credito e le operazioni rientranti nell'attività bancaria e degli intermediari mobiliari".
Aria Italia è una società di diritto italiano costituita in data 24 luglio 2015. Il capitale sociale di costituzione, pari ad Euro 50.000,00 è stato interamente versato il giorno della costituzione da Aria Telecom Holdings B.V. ("ATH"), società di diritto olandese con sede in Amsterdam, in via Prins Bernhardplein 200, 1097 JB.
Aria Italia controlla integralmente la controllata Aria S.p.A. ("Aria"). Aria rappresenta l'unica partecipazione diretta della Società. Il conferimento della partecipazione è avvenuto in data 24 agosto 2015. Il valore di conferimento, stabilito in Euro 34.600.000,00, è stato oggetto di relazione di stima ex art. 2343 ter del codice civile, relazione giurata dal professor Raffaele Oriani in data 31 luglio 2015.
Aria Italia è a capo di un gruppo di società la cui struttura può essere rappresentata come segue:
| Nome | Indirizzo | Capitale | % di | % di | Partecipazione | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Sede Legale | sociale (Euro) | consolidamento | possesso | detenuta da | ||
| Aria S.p.A | Via Cadorna 67. | Via Cadorna 67. | 55.000.000 | 100% | 100% | Aria Italia |
| Vimodrone (MI) | Vimodrone (MI) | |||||
| Media PA Srl | ViaAmendola 168/5. | ViaAmendola 168/5. | 49,000 | 100% | 100% | Aria S.p.A |
| Bari (BA) | Bari (BA) |
Aria Italia è una holding di partecipazioni e non ha dipendenti. Aria, controllata da Aria Italia, opera nel mercato delle telecomunicazioni, offrendo ai propri clienti servizi dati a banda larga e servizi voce in tecnologia Voice Over IP.
Aria nasce nel 2005 come piccolo operatore specializzato nel fornire connettività in banda larga mediante rete HyperLan ai clienti locali, impossibilitati ad accedere a servizi di internet veloce attraverso la rete degli operatori tradizionali.
Nel 2008 la società viene fortemente ricapitalizzata da un gruppo di soci internazionali e partecipa nel febbraio 2008 alla gara indetta dal ministero delle Comunicazioni per l'assegnazione di una porzione rilevante dello spettro su frequenza 3.5GHz.
Grazie a un investimento di 47,5 milioni di euro, Aria si aggiudica – unico provider italiano – la licenza per l'utilizzo su tutto il territorio nazionale di 40MHz di spettro su frequenza 3.5GHz per offrire servizi di telecomunicazione (Internet e telefonia) alla clientela Retail. L'assegnazione di tale licenza ha durata di 15 anni. Tale frequenza è stata riconosciuta "technology neutral" ovvero qualunque apparato trasmissivo in grado di fornire servizio dati/voce può essere su di essa utilizzato. Attualmente la rete proprietaria di Aria si basa su uno standard tecnologico di trasmissione che consente la fornitura di servizi di telecomunicazioni a banda larga (BWA - Broadband Wireless Access) di tipo wireless su tecnologia WiMax (acronimo di Worldwide Interoperability for Microwave Access). E' già però largamente maturo un ecosistema tecnologico LTE-TDD su frequenza 3.5GHz totalmente compatibile ed interoperabile con i sistemi LTE
ad oggi operanti su altre frequenze. Tutti i principali vendor di apparati di telecomunicazione (Huawei, ZTE, Nokia, Alcatel, Ericsson) hanno attualmente disponibile nel loro portafoglio prodotti una suite completa di apparati LTE-TDD su frequenza 3.5GHz. Ciò rende possibile la migrazione della rete Aria da WiMax ad LTE, consentendo un significativo miglioramento della qualità del servizio offerto ai propri clienti (da offerte Larga Banda a 7Mbps ad offerte UltraBroadBand fino a 50Mbps).
Ad oggi Aria ha una infrastruttura di rete di accesso proprietaria di circa 540 Base Stations WiMax, distribuite in tutta Italia e grazie alle quali nel 2012 ha ricevuto l'attestazione finale dal Ministero dello Sviluppo Economico del rispetto degli obblighi di copertura legati alla licenza acquisita nel 2008 su frequenza 3.5GHz.
La strategia di sviluppo di Aria si è focalizzata in particolare sul coprire con la propria rete di accesso proprietaria le aree Digital Divide, ovvero quelle aree dove i servizi ADSL non sono disponibili. Pertanto, il modello che ha guidato lo sviluppo della rete di Aria è basato su una precisa strategia geo-marketing sviluppata e consolidata dal management, focalizzata a portare la capacità di banda nelle zone dove vi è la necessità. Nelle aree coperte dal servizio, Aria offre ai propri clienti abbonamenti post-pagati con canone mensile flat per servizi Larga Banda illimitati, cui il cliente può aggiungere servizi voce flat o a consumo.
L'offerta di Aria è rivolta in particolare ai segmenti di clientela Consumer e SOHO (Small Office and Home Office).
Si riportano di seguito i principali prospetti del Bilancio Speciale al 30 giugno 2015 redatto ai fini dell'operazione di integrazione con Tiscali, relativi al Gruppo facente capo ad Aria S.p.A.. Ai fini della Fusione, i dati in oggetto sono stati rettificati per renderli omogenei ai criteri contabili utilizzati per la predisposizione dei dati Tiscali:
| Conto Economico | 1° semestre 2015 |
|---|---|
| (Migliaia di Euro) | |
| Ricavi | 8.426 |
| Altri proventi | 1.318 |
| Acquisti di materiali e servizi esterni | $-7.520$ |
| Costi del personale | $-2.247$ |
| Altri oneri (proventi) operativi | $-217$ |
| Svalutazione crediti verso clienti | $-1.431$ |
| Costi di ristrutturazione e altre svalutazioni | $-674$ |
| Ammortamenti | $-8.074$ |
| Risultato operativo | $-10.419$ |
| Proventi (Oneri) finanziari netti | $-1.966$ |
| Risultato prima delle imposte | $-12.385$ |
| Imposte sul reddito | $-9$ |
| Risultato netto delle attività in funzionamento (continuative) | $-12.394$ |
| Risultato delle attività cedute e/o destinate alla cessione | 0 |
| Risultato netto del periodo | $-12.394$ |
| Conto economico complessivo | 1° semestre 2015 |
|---|---|
| (Migliaia di Euro) | |
| Risultato netto del periodo | $-12.394$ |
| Altre componenti di conto economico complessivo: Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente ٠ riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio |
|
| Utile da rivalutazione su piani a benefici definiti | 65 |
| Totale altre componenti di conto economico complessivo | 65 |
| Totale risultato di Conto economico complessivo | $-12.329$ |
| Situazione patrimoniale e Finanziaria | 30 giugno 2015 |
31 dicembre 2014 |
|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | ||
| Attività non correnti | 81 302 | 85.571 |
| Awiamento | 1.500 | 1.500 |
| Attività immateriali | 35.138 | 36.912 |
| Immobili, impianti e macchinari | 44 4 64 | 46.963 |
| Altre attività finanziarie | 200 | 196 |
| Attività correnti | 23.910 | 24.593 |
| Crediti verso clienti | 4.908 | 6.434 |
| Altri crediti ed attività diverse correnti | 17 479 | 17 093 |
| Disponibilità liquide | 1.523 | 1 0 6 5 |
| Totale Attivo | 105.212 | 110.164 |
| Capitale e riserve | ||
| Capitale | 55.000 | 55.000 |
| Risultati di esercizi precedenti e Altre Riserve | $-18.265$ | 6.280 |
| Risultato dell'esercizio di pertinenza del Gruppo | $-12.394$ | $-31.177$ |
| Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo | 24.341 | 30.103 |
| Interessi di terzi | $\mathbf{0}$ | 0 |
| Patrimonio netto di pertinenza di terzi | O | 0 |
| Totale Patrimonio netto | 24.341 | 30.103 |
| Passività non correnti | 6.267 | 6 7 9 9 |
| Debiti verso banche ed altri enti finanziatori non correnti | 3.073 | 2.979 |
| Altre passività non correnti | 1 1 1 1 | 1830 |
| Passività per prestazioni pensionistiche e trattamento di fine rapporto | 1.091 | 1.100 |
| Fondi rischi ed oneri | 992 | 890 |
| Passività correnti | 74.604 | 73.262 |
| Debiti verso banche ed altri enti finanziatori correnti | 33.204 | 34 310 |
| Debiti verso fornitori | 28,468 | 27.207 |
| Altre passività correnti | 12.932 | 11.745 |
| Totale Patrimonio netto e Passivo | 105.212 | 110.164 |
| 30 Giugno 2015 | |
|---|---|
| (Migliaia di Euro) | |
| Risultato netto del periodo delle attività in funzionamento (continuative) | (12.394) |
| FLUSSI GENERATI DALL'ATTIVITA' OPERATIVA (incluso Risultato) | (776) |
| FLUSSI GENERATI DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | (4.321) |
| FLUSSI GENERATI DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA | 5.555 |
| INCREMENTO / (DECREMENTO) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI | 458 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO | 1.065 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DEL PRIMO SEMESTRE DELL'ESERCIZIO | 1.523 |
| Capitale | Riserve per benefici ai dipendenti |
Perdite cumulate e altre riserve |
Totale | |
|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2014 | 55.000 | $-219$ | $-24.678$ | 30.103 |
| Aumento di capitale Risultato di Conto Economico Complessivo |
65 | 6.566 $-12.394$ |
6.566 $-12.329$ |
|
| Saldo al 30 Giugno 2015 | 55.000 | $-154$ | $-30.505$ | 24.341 |
Nei primi 6 mesi del 2015, Aria ha contabilizzato ricavi complessivi (inclusi Altri Proventi) per circa 9,7 milioni di euro (tutti i ricavi sono relativi ai servizi Larga Banda Wireless forniti ai clienti finali Retail) a fronte di costi per acquisto di materiali e servizi pari a circa 7,5 milioni di euro (gran parte dei quali relativi all'affitto dei siti su cui sono installate le Base Stations WiMax che erogano il servizio Larga Banda Wireless ai clienti finali) e costi del personale pari a circa 2,2 milioni di euro. Tale evoluzione ha consentito ad Aria di avere nei primi 6 mesi del 2015 un Risultato Operativo Lordo sostanzialmente a break-even. Nello stesso periodo Aria ha contabilizzato ammortamenti per circa 8,1 milioni di euro (legati principalmente all'ammortamento della licenza sulle frequenze 3.5GHz e degli apparati di rete WiMax installati per rispettare gli obblighi di licenza e fornire il servizio Larga Banda Wireless ai clienti finali oltreché dei costi commerciali di acquisizione clienti sostenuti in particolare negli anni 2013 e 2014)e costi per svalutazione crediti, costi di ristrutturazione e altri oneri per un ammontare complessivo pari a circa 2,3 milioni di euro. Tale evoluzione ha portato Aria ad avere un risultato operativo per i primi 6 mesi del 2015 pari a -10,4 milioni di euro. Sommando a questo oneri finanziari per circa 2,0 milioni di euro il risultato netto di periodo è stato pari a -12,4 milioni di euro.
Alla stessa data del 30 giugno 2015 Aria presentava un attivo a Stato patrimoniale pari a circa 105 milioni di euro a fronte di passività correnti e non correnti pari a circa 81 milioni di euro e un patrimonio netto positivo per circa 24 milioni di euro.
Le disponibilità liquide nel corso dei primi 6 mesi del 2015 si sono incrementate di circa 0,5 milioni di euro, passando da circa 1 milione di euro al 31 dicembre 2014 a circa 1,5 milioni di euro al 30 giugno 2015, grazie a un apporto di capitale da parte degli azionisti di Aria pari a circa 6,5 milioni di euro che hanno consentito di supportare la società nei suoi fabbisogni legati all'attività operativa (circa 0,8 milioni di euro di cassa assorbita), alle attività di investimento (circa 4,3 milioni di euro di cassa assorbita) e ai fabbisogni legati agli oneri finanziari.
Alla data odierna, Il capitale sociale è pari a 34.604.944 euro.
La società risulta aver emesso solo azioni di categoria ordinaria, il numero totale di azioni ordinarie emesse ammonta a 34.604.944 azioni, tutte le azioni ordinarie hanno valore nominale pari ad euro 1. La società risulta integralmente posseduta e controllata da Aria Telecom Holdings B.V..
Si ricorda che in data 28 luglio, Otkritie Disciplined Equity Fund SPC ha assunto impegno irrevocabile di sottoscrizione di un aumento di capitale sociale di Euro 42,4 milioni allo stesso destinato nel contesto della operazione con Tiscali, con obbligo assunto di versamento entro il 31 agosto 2015. In data 7 settembre 2015 Aria Italia ha deliberato di aumentare il proprio capitale sociale, cui farà seguito il versamento da parte di Otkritie Disciplined Equity Fund SPC.
L'operazione oggetto del progetto di Fusione consiste nella Fusione per incorporazione di Aria Italia in Tiscali. Detta operazione: (i) si realizzerà mediante un aumento del capitale sociale di Tiscali con emissione di nuove azioni ordinarie da offrire in concambio agli azionisti di Aria Italia; e (ii) determinerà l'estinzione di Aria Italia, con conseguente prosecuzione in capo alla Società Incorporante di tutti i rapporti prima facenti capo alla medesima Aria Italia, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2504-bis Codice Civile.
Il 25 agosto 2015, gli organi amministrativi delle Società Partecipanti hanno approvato, fra l'altro:
Ai fini della determinazione del Rapporto di Cambio, il Consiglio di Amministrazione di Tiscali si è avvalso della fairness opinion emessa da Borghesi e Associati S.p.A il 25 agosto 2015, riportata in allegato al punto E del presente Documento Informativo la quale conferma che il Rapporto di Concambio debba ritenersi congruo, sotto il profilo finanziario, per la Società".
Si segnala che Borghesi e Associati S.p.A. ha altresì agito in qualità di advisor di Tiscali nel contesto dell'operazione di Fusione in corso di esecuzione.
In conseguenza dell'efficacia della Fusione, tutte le azioni ordinarie Aria Italia verranno annullate e concambiate con azioni ordinarie Tiscali secondo il Rapporto di Cambio.
A servizio del Rapporto di Cambio, Tiscali dovrà procedere all'aumento del proprio capitale sociale per l'importo di Euro 77.024.793, mediante emissione di n. 1.283.746.550 azioni ordinarie, prive di valore nominale.
Inoltre, con decorrenza dalla data di efficacia della Fusione, si propone che lo statuto della Società Incorporante sia modificato come di seguito illustrato.
| TESTO VIGENTE | TESTO MODIFICATO |
|---|---|
| Articolo 3 - Oggetto sociale |
Articolo 3 - Oggetto sociale |
| La Società ha per oggetto: | La Società ha per oggetto: |
| - la progettazione, la realizzazione, |
- la progettazione, la realizzazione, |
| l'installazione, la manutenzione e la | l'installazione, la manutenzione e la |
| gestione, con qualsiasi tecnica, |
gestione, con qualsiasi tecnica, |
| mezzo e sistema, di impianti e reti | mezzo e sistema, di impianti e reti |
| di telecomunicazione, di proprietà |
di telecomunicazione, di proprietà |
| della società o di terzi, siano essi | della società o di terzi, siano essi |
| fissi, mobili o satellitari, per |
fissi, mobili o satellitari, per |
| l'espletamento e l'esercizio, senza | l'espletamento e l'esercizio, senza |
| limiti territoriali, dei servizi di | limiti territoriali, dei servizi di |
| comunicazione anche risultanti |
comunicazione anche risultanti |
| dall'evoluzione delle tecnologie; | dall'evoluzione delle tecnologie, |
| - lo svolgimento delle attività e la |
compreso il servizio di accesso |
| prestazione di servizi connessi ai | diretto al pubblico di cui alla |
| settori sopra indicati, ivi compresa | Delibera AEG/2009/07/CONS; |
| la commercializzazione dei prodotti, | - lo svolgimento, quale attività non |
| servizi e sistemi di |
prevalente, delle attività e la |
| telecomunicazione, telematici, |
prestazione di servizi connessi ai |
| multimediali ed elettronici, di |
settori sopra indicati, ivi compresa |
| connessione e/o interconnessione alle | la commercializzazione dei prodotti, |
| diverse reti e la diffusione, |
servizi e sistemi di |
| attraverso le reti stesse, di |
telecomunicazione, telematici, |
| informazioni di tipo culturale, |
multimediali ed elettronici, di |
| tecnico, educativo, pubblicitario, di | connessione e/o interconnessione alle |
| intrattenimento o di qualsiasi altro | diverse reti e la diffusione, |
| genere ed in qualsiasi formato, anche | attraverso le reti stesse, di |
| per conto terzi; | informazioni di tipo culturale, |
| - lo svolgimento di attività |
tecnico, educativo, pubblicitario, di |
| editoriali, pubblicitarie, |
intrattenimento o di qualsiasi altro |
| informatiche, telematiche, |
genere ed in qualsiasi formato, anche |
|---|---|
| multimediali, di ricerca, formazione | per conto terzi; |
| e consulenza che si presentino |
- lo svolgimento, quale attività non |
| comunque attinenti a quanto sopra |
di attività editoriali, prevalente, |
| indicato; | pubblicitarie, informatiche, |
| - l'assunzione, quale attività non |
telematiche, multimediali, di |
| prevalente, di interessenze e |
ricerca, formazione e consulenza che |
| partecipazioni in società o imprese | si presentino comunque attinenti a |
| in genere che svolgano attività |
quanto sopra indicato; |
| rientranti nello scopo sociale o |
- l'assunzione, quale attività non |
| comunque ad esso connesse, |
prevalente, di interessenze e |
| complementari o analoghe, ivi |
partecipazioni in società o imprese |
| comprese le imprese operanti nel |
in genere che svolgano attività |
| campo delle attività manifatturiere, | rientranti nello scopo sociale o |
| elettroniche ed assicurative, nel |
comunque ad esso connesse, |
| rispetto dei limiti previsti dalla | complementari o analoghe, ivi |
| vigente legislazione in materia. | comprese le imprese operanti nel |
| La Società può compiere tutti gli | campo delle attività manifatturiere, |
| atti ritenuti necessari o soltanto | elettroniche ed assicurative, nel |
| utili per il conseguimento |
rispetto dei limiti previsti dalla |
| dell'oggetto sociale: così in breve | vigente legislazione in materia. |
| può porre in essere operazioni |
La Società può compiere tutti gli |
| mobiliari, immobiliari, industriali, | atti ritenuti necessari o soltanto |
| commerciali e finanziarie, compreso | utili per il conseguimento |
| il rilascio di garanzie reali e |
dell'oggetto sociale: così in breve |
| personali, anche a favore di terzi e | può porre in essere operazioni |
| quale terza datrice di ipoteca, |
mobiliari, immobiliari, industriali, |
| nonché la conclusione di contratti di | commerciali e finanziarie, compreso |
| finanziamento in forma passiva, il | il rilascio di garanzie reali e |
| tutto nei limiti delle vigenti norme | personali, anche a favore di terzi e |
| di legge; le operazioni finanziarie, | quale terza datrice di ipoteca, |
| compresa l'assunzione di |
nonché la conclusione di contratti di |
| partecipazioni non dovranno comunque | finanziamento in forma passiva, il |
| essere svolte nei confronti del |
tutto nei limiti delle vigenti norme |
| pubblico. | di legge; le operazioni finanziarie, |
| E' per altro inibita l'attività |
compresa l'assunzione di |
| finanziaria verso il pubblico o la | partecipazioni non dovranno comunque |
| raccolta del risparmio. | essere svolte nei confronti del |
|---|---|
| pubblico. | |
| E' per altro inibita l'attività |
|
| finanziaria verso il pubblico o la | |
| raccolta del risparmio. | |
| Art. 5 - Capitale sociale e azioni |
Art. 5 - Capitale sociale e azioni |
| Il capitale sociale è di Euro |
Il capitale sociale è di Euro |
| 92.052.029,67 (novantadue milioni |
92.052.029,67 (novantadue milioni |
| cinquantadue mila ventinove virgola | cinquantadue mila ventinove virgola |
| sessantasette). Le partecipazioni |
sessantasette) [●] ([●]). Le |
| sociali sono rappresentate da numero | partecipazioni sociali sono |
| 1.861.535.343 (un miliardo |
rappresentate da numero 1.861.535.343 |
| ottocentosessantuno milioni |
(un miliardo ottocentosessantuno |
| cinquecentotrentacinque mila |
milioni cinquecentotrentacinque mila |
| trecentoquarantatre) azioni prive di | trecentoquarantatre) [●] ([●]) azioni |
| valore nominale. Le azioni |
prive di valore nominale. Le azioni |
| interamente liberate, sono |
interamente liberate, sono |
| indivisibili e liberamente |
indivisibili e liberamente |
| trasferibili. | trasferibili. |
| Il Consiglio di Amministrazione del | Il Al Consiglio di Amministrazione è |
| 16 (sedici) febbraio 2015 |
attribuita, ai sensi dell'art. 2443, |
| (duemilaquindici), in attuazione |
comma 2, del 16 (sedici) febbraio |
| della delega conferitagli |
2015 (duemilaquindici), in attuazione |
| dall'Assemblea Straordinaria del 30 | della delega conferitagli |
| (trenta) gennaio 2015 |
dall'Assemblea Straordinaria del 30 |
| (duemilaquindici), verbalizzata con |
(trenta) gennaio 2015 |
| atto a rogito Dr. Gianluigi |
(duemilaquindici), verbalizzata con |
| Cornaglia, notaio in Tortolì, in pari | atto a rogito Dr. Gianluigi |
| data, repertorio n. 10.338, raccolta | Cornaglia, notaio in Tortolì, in pari |
| n. 4.789, registrato a Lanusei il | data, repertorio n. 10.338, raccolta |
| giorno 5 febbraio 2015 al n. 83/1T, | n. 4.789, registrato a Lanusei il |
| iscritto al Registro delle Imprese | giorno 5 febbraio 2015 al n. 83/1T, |
| presso la C.C.I.A.A. di Cagliari in | iscritto al Registro delle Imprese |
| data 5 febbraio 2015, ha deliberato | presso la C.C.I.A.A. di Cagliari in |
| di aumentare il capitale sociale a | data 5 febbraio 2015, ha deliberato |
| pagamento in una o più volte, entro | di la facoltà di aumentare il |
| il 31 (trentuno) dicembre 2017 |
capitale sociale secondo quanto di |
|---|---|
| (duemiladiciassette), per massime |
seguito indicato: |
| 1.000.000.000 (unmiliardo) di azioni | - facoltà di aumentare il capitale |
| ordinarie, con esclusione del diritto | sociale a pagamento, in una o più |
| di opzione ai sensi dell'art. 2441, | volte tranche, in via scindibile, |
| comma 5, cod. civ., mediante |
entro il 31 (trentuno) dicembre 2017 |
| emissione, anche in più tranche, di | (duemiladiciassette), per massime |
| azioni ordinarie prive di valore |
1.000.000.000 (unmiliardo) di azioni |
| nominale, da destinarsi |
ordinarie, con esclusione del diritto |
| esclusivamente e irrevocabilmente |
di opzione ai sensi dell'art. 2441, |
| alla sottoscrizione da parte di |
comma 5, cod. civ., mediante |
| Société Générale, a fronte di |
emissione, anche in più tranche, di |
| richieste di sottoscrizione |
complessive massime 1.000.000.000 (un |
| discrezionali formulate dalla |
miliardo) azioni ordinarie prive di |
| Società. Come stabilito |
valore nominale, da destinarsi senza |
| dall'Assemblea Straordinaria, il |
esclusivamente e irrevocabilmente |
| prezzo di sottoscrizione delle azioni | alla sottoscrizione da parte di |
| rivenienti da ciascuna tranche |
Société Générale, a fronte di |
| dell'aumento di capitale, comprensivo | richieste di sottoscrizione |
| dell'eventuale sovrapprezzo, sarà |
discrezionali formulate dalla Società |
| pari al 95% (novantacinque per cento) | ("SG"). Come stabilito dall'Assemblea |
| del prezzo medio giornaliero |
Straordinaria, i Il prezzo di |
| ponderato per i volumi scambiati |
sottoscrizione delle azioni |
| (Volume Weighted Average Price ovvero | rivenienti da emesse per ciascuna |
| "VWAP") delle azioni ordinarie della | tranche dell'aumento di capitale, |
| Società registrato nei tre giorni di | comprensivo dell'eventuale |
| mercato aperto successivi alla |
sovraprezzo, sarà pari al 95% |
| presentazione della relativa |
(novantacinque per cento) del prezzo |
| richiesta di sottoscrizione (il |
medio giornaliero ponderato per i |
| "Periodo di Pricing") fermo restando | volumi scambiati (Volume Weighted |
| che, qualora il prezzo di chiusura | Average Price ovvero "VWAP") delle |
| delle azioni ordinarie della Società | azioni ordinarie della Società |
| registrato nell'ultimo giorno del |
registrato nel periodo di tre giorni |
| Periodo di Pricing sia inferiore al | di mercato aperto successivi alla |
| 97% (novantasette per cento) del VWAP | presentazione di ciascuna della |
| registrato nell'arco del medesimo |
relativa richiesta di sottoscrizione |
| periodo, la Società e/o Société |
da parte della Società (il "Periodo |
| Générale, avranno facoltà, |
di Pricing") fermo restando che, |
|---|---|
| esercitabile fino a un massimo di | qualora. Qualora il prezzo di |
| cinque volte, di posticipare la |
chiusura delle azioni ordinarie della |
| chiusura del Periodo di Pricing al | Società registrato nell'ultimo giorno |
| giorno di mercato aperto successivo. | del Periodo di Pricing sia inferiore |
| I versamenti in denaro fatti dagli | al 97% (novantasette per cento) del |
| azionisti alla Società a titolo di | VWAP Volume Weighted Average Price |
| finanziamento possono essere |
registrato nell'arco del medesimo |
| effettuati nei limiti di legge: | periodo, la Società e/o SG Société |
| - sotto forma di apporto in conto |
Générale, avranno facoltà, |
| capitale senza diritto a |
esercitabile fino a un massimo di |
| restituzione; | cinque volte, di posticipare la |
| - sotto forma di finanziamento |
chiusura del Periodo di Pricing al |
| fruttifero o infruttifero con |
giorno di mercato aperto successivo.; |
| naturale diritto alla restituzione. | - facoltà di aumentare il capitale |
| Il capitale sociale è preordinato al |
sociale a pagamento, in una o più |
| conseguimento dell'oggetto sociale e | tranche, in via scindibile, a |
| potrà essere aumentato anche mediante | decorrere dall'1 marzo 2018 e fino al |
| conferimento in natura e/o crediti ai | 31 marzo 2018, con esclusione del |
| sensi del combinato disposto degli | diritto di opzione ai sensi dell'art. |
| articoli 2342, 2343 e seguenti del | 2441, comma 5, del Codice Civile, |
| Codice Civile. | mediante emissione di complessive |
| L'Assemblea può deliberare la |
massime 250.000.000 di azioni |
| riduzione del capitale, anche |
ordinarie senza valore nominale da |
| mediante assegnazione a singoli |
destinarsi alla sottoscrizione da |
| azionisti o a gruppi di azionisti di | parte di "Bank Otkritie Financial |
| determinate attività sociali o di |
Corporation" (Public Joint-Stock |
| azioni o di quote di altre imprese, | Company). Il prezzo di sottoscrizione |
| nelle quali la Società abbia |
delle azioni emesse in occasione di |
| compartecipazione. L'Assemblea può |
ciascuna tranche, comprensivo |
| deliberare l'aumento del capitale |
dell'eventuale sovraprezzo, sarà pari |
| sociale ai sensi e nei limiti di cui | a Euro 0,06. Rimane in ogni caso |
| all'articolo 2441, comma 4, secondo | inteso che l'ammontare dell'aumento |
| periodo, del Codice Civile, ed |
che dovesse eventualmente residuare |
| attribuire all'organo amministrativo | al 31 marzo 2018 dopo la |
| la facoltà di aumentare il capitale | sottoscrizione di eventuali tranche |
| sociale ai sensi dell'articolo 2443 | sino a tale data verrà comunque |
| del codice civile. | sottoscritto per l'intero laddove, a |
|---|---|
| tale data, il finanziamento erogato | |
| dal predetto soggetto a favore di | |
| società del Gruppo Tiscali non fosse | |
| stato interamente rimborsato (per |
|
| capitale, interessi, spese e |
|
| quant'altro). | |
| Il Consiglio di Amministrazione, e | |
| per esso il suo Presidente, ha il | |
| potere di depositare presso il |
|
| competente Registro delle Imprese il | |
| testo di statuto sociale aggiornato | |
| alle sottoscrizioni che avverranno |
|
| dell'aumento delegato al consiglio di | |
| amministrazione e comunque al termine | |
| delle operazioni dell'aumento |
|
| medesimo. | |
| I versamenti in denaro fatti dagli | |
| azionisti alla Società a titolo di | |
| finanziamento possono essere |
|
| effettuati nei limiti di legge: | |
| - sotto forma di apporto in conto |
|
| capitale senza diritto a |
|
| restituzione; | |
| - sotto forma di finanziamento |
|
| fruttifero o infruttifero con |
|
| naturale diritto alla restituzione. | |
| Il capitale sociale è preordinato al | |
| conseguimento dell'oggetto sociale e | |
| potrà essere aumentato anche mediante | |
| conferimento in natura e/o crediti ai | |
| sensi del combinato disposto degli | |
| articoli 2342, 2343 e seguenti del | |
| Codice Civile. | |
| L'Assemblea può deliberare la |
|
| riduzione del capitale, anche |
|
| mediante assegnazione a singoli |
| azionisti o a gruppi di azionisti di | |
|---|---|
| determinate attività sociali o di |
|
| azioni o di quote di altre imprese, | |
| nelle quali la Società abbia |
|
| compartecipazione. L'Assemblea può |
|
| deliberare l'aumento del capitale |
|
| sociale ai sensi e nei limiti di cui | |
| all'articolo 2441, comma 4, secondo | |
| periodo, del Codice Civile, ed |
|
| attribuire all'organo amministrativo | |
| la facoltà di aumentare il capitale | |
| sociale ai sensi dell'articolo 2443 | |
| del codice civile. | |
| Articolo 9 - Presidenza e conduzione |
|
| Articolo 9 - Presidenza e conduzione |
dell'Assemblea |
| dell'Assemblea | Le Assemblee dei soci sono presiedute |
| Le Assemblee dei soci sono presiedute | dal Presidente del Consiglio di |
| dal Presidente del Consiglio di |
Amministrazione o, in mancanza di |
| Amministrazione o, in mancanza di |
questo dal Vice-Presidente, se |
| questo dal Vice-Presidente, se |
nominato, o dall'Amministratore Unico |
| nominato, o dall'Amministratore Unico | o, in assenza di questi, da persona |
| o, in assenza di questi, da persona |
designata dall'Assemblea. |
| designata dall'Assemblea. | L'Assemblea nomina un segretario, |
| L'Assemblea nomina un segretario, |
anche non azionista e nomina altresì, |
| anche non azionista e nomina altresì, | ove lo ritenga opportuno, due |
| ove lo ritenga opportuno, due |
scrutatori tra gli azionisti ed i |
| scrutatori tra gli azionisti ed i | sindaci. |
| sindaci. | Le deliberazioni dell'Assemblea sono |
| Le deliberazioni dell'Assemblea sono | fatte constatare da apposito verbale |
| fatte constatare da apposito verbale |
firmato dal Presidente, dal |
| firmato dal Presidente, dal |
segretario ed eventualmente dagli |
| segretario ed eventualmente dagli |
scrutatori. |
| scrutatori. | Nei casi di legge e ogni qualvolta lo |
| Nei casi di legge e ogni qualvolta lo | ritenga opportuno, il Presidente farà |
| ritenga opportuno, il Presidente farà | redigere il verbale da un Notaio. |
L'Amministrazione della Società è affidata ad un Amministratore Unico o ad un Consiglio di Amministrazione composto da un numero di membri variabile da tre a undici secondo quanto deliberato dall'Assemblea all'atto della nomina ed assicurando l'equilibrio fra i generi ai sensi della normativa vigente.
Ove l'amministrazione della Società sia affidata ad un Consiglio di Amministrazione, il Consiglio provvede alla nomina di un Presidente ed eventualmente di un Vice Presidente, scegliendoli tra i suoi membri, se l'Assemblea non vi ha già provveduto. Gli Amministratori rimangono in carica per un triennio o per la minore durata fissata dall'Assemblea all'atto della loro nomina e sono rieleggibili.
Gli Amministratori vengono nominati dall'Assemblea sulla base di liste presentate dagli azionisti nelle quali i candidati dovranno essere elencati mediante numero progressivo. Ogni azionista non potrà presentare o concorrere a presentare più di una lista, anche se per interposta persona o per il tramite di società fiduciarie. Ogni candidato potrà
L'Amministrazione della Società è affidata ad un Amministratore Unico o ad un Consiglio di Amministrazione composto da un numero di 9 membri variabile da tre a undici secondo quanto de-liberato dall'Assemblea all'atto della nomina ed assicurando l'equilibrio fra i generi ai sensi della normativa vigente.
Ove l'amministrazione della Società sia affidata ad un Il Consiglio di Amministrazione, il Consiglio provvede alla nomina di un Presidente ed eventualmente di un Vice Presidente, scegliendoli tra i suoi membri, se l'Assemblea non vi ha già provveduto. Gli Amministratori rimangono in carica per un triennio o per la minore durata fissata dall'Assemblea all'atto della loro nomina e sono rieleggibili.
Gli Amministratori vengono nominati dall'Assemblea sulla base di liste presentate dagli azionisti. nelle quali i Ciascuna lista dovrà contenere un numero di candidati dovranno essere pari a 9, elencati mediante un numero progressivo. Ogni azionista non potrà presentare o concorrere a presentare più di una lista, anche se per interposta persona o per il tramite di società essere presente in una sola lista a pena di ineleggibilità. Hanno diritto a presentare le liste soltanto gli azionisti che da soli o insieme ad altri azionisti rappresentino la percentuale delle azioni aventi diritto di voto nell'Assemblea ordinaria prevista dalla normativa applicabile, che sarà indicata nell'avviso di convocazione dell'Assemblea. Le liste presentate dai soci devono essere depositate, come sarà altresì indicato nell'avviso di convocazione, presso la sede della Società entro il venticinquesimo giorno precedente la data dell'Assemblea chiamata a deliberare sulla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione. Ciascuna lista dovrà essere corredata delle informazioni richieste dalla normativa applicabile ed indicare l'identità dei soci che la hanno presentata e la percentuale di partecipazione complessivamente detenuta. In calce alle liste presentate dai soci ovvero in allegato alle stesse, deve essere fornita un'esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei soggetti candidati. Unitamente a ciascuna lista dovranno essere depositate le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la candidatura e attestano, sotto la propria responsabilità, fiduciarie. Ogni candidato potrà essere presente in una sola lista a pena di ineleggibilità. Hanno diritto a presentare le liste soltanto gli azionisti i soci che, da soli o insieme assieme ad altri, siano complessivamente titolari al momento della presentazione delle liste, di una quota azionaria rappresentante almeno il 2,5% (due virgola cinque per cento) del capitale sociale. azionisti rappresentino la percentuale delle azioni aventi diritto di voto nell'Assemblea ordinaria prevista dalla normativa applicabile, che sarà indicata nell'avviso di convocazione dell'Assemblea. Ciascun socio può in ogni caso presentare (o concorrere a pre-sentare) e votare una sola lista (con la precisazione che ai fini di quanto previsto dal presente articolo per "socio" si intenderanno congiuntamente il socio stesso e le persone fisiche e giuridiche che controllino, siano controllate da ovvero siano sottoposte a comune controllo con il socio in questione). Le adesioni prestate ed i voti espressi in violazione di tale divieto non saranno attribuibili ad alcuna lista. Ogni candidato potrà essere presente in una sola lista a pena di ineleggibilità. Le liste presentate dai soci devono essere depositate, come sarà altresì indicato
| l'inesistenza di cause di |
nell'avviso di convocazione, presso |
|---|---|
| ineleggibilità o di incompatibilità | la sede della Società entro il |
| nonché l'esistenza dei requisiti di | venticinquesimo giorno precedente la |
| onorabilità e professionalità |
data dell'Assemblea chiamata a |
| prescritti per la carica dalla |
deliberare sulla nomina dei |
| normativa applicabile e dallo statuto | componenti del Consiglio di |
| e l'eventuale possesso dei requisiti | Amministrazione. |
| di indipendenza stabiliti dalla |
Ciascuna lista dovrà essere corredata |
| normativa vigente applicabile. | delle informazioni richieste dalla |
| Ciascuna lista dovrà indicare almeno | normativa applicabile ed indicare |
| un candidato che presenti i requisiti | l'identità dei soci che la hanno |
| di indipendenza stabiliti dalla |
presentata e la percentuale di |
| normativa applicabile. | partecipazione complessivamente |
| Ciascuna lista dovrà indicare almeno | detenuta. In calce alle liste |
| un candidato che presenti i requisiti | presentate dai soci ovvero in |
| di indipendenza stabiliti dalla |
allegato alle stesse, deve essere |
| normativa applicabile ove il |
fornita un'esauriente informativa |
| Consiglio di Amministrazione sia |
sulle caratteristiche personali e |
| composto da un numero di membri pari | professionali dei soggetti candidati. |
| o inferiore a sette, almeno due |
Unitamente a ciascuna lista dovranno |
| candidati che presentino i suddetti | essere depositate le dichiarazioni |
| requisiti di indipendenza negli altri | con le quali i singoli candidati |
| casi. Ciascuna lista deve presentare | accettano la candidatura e attestano, |
| un numero di candidati appartenente | sotto la propria responsabilità, |
| al genere meno rappresentato almeno | l'inesistenza di cause di |
| pari al numero minimo richiesto dalla | ineleggibilità o di incompatibilità |
| normativa vigente. | nonché l'esistenza dei requisiti di |
| La lista presentata senza |
onorabilità e professionalità |
| l'osservanza delle prescrizioni di |
prescritti per la carica dalla |
| cui sopra sarà considerata come non | normativa applicabile e dallo statuto |
| presentata. | e l'eventuale possesso dei requisiti |
| Ogni azionista non potrà votare più | di indipendenza stabiliti dalla |
| di una lista, anche se per interposta | normativa vigente applicabile |
| persona o per il tramite di società | Ciascuna lista dovrà indicare almeno |
| fiduciarie. | un candidato che presenti un numero |
| Alla elezione degli Amministratori si | di candidati che presentino i |
| procederà come segue: | requisiti di indipendenza stabiliti |
a) dalla lista che avrà ottenuto la maggioranza dei voti espressi dagli azionisti saranno tratti nell'ordine progressivo con il quale sono elencati nella lista i cinque settimi degli Amministratori da eleggere con arrotondamento, in caso di numero frazionario inferiore all'unità, all'unità superiore; b) i restanti Amministratori saranno tratti dalle altre liste; a tal fine i voti ottenuti dalle liste stesse saranno divisi successivamente per uno, due, tre, quattro, cinque ecc. secondo il numero degli Amministratori da eleggere. I quozienti così ottenuti saranno assegnati progressivamente ai candidati di ciascuna di tali liste, secondo l'ordine dalle stesse rispettivamente previsto. I quozienti così attribuiti ai candidati delle varie liste verranno disposti in un'unica graduatoria decrescente. Risulteranno eletti coloro che avranno ottenuto i quozienti più elevati. Nel caso in cui più candidati abbiano ottenuto lo stesso quoziente risulterà eletto il candidato della lista che non abbia ancora eletto alcun Amministratore o che abbia eletto il minor numero di Amministratori. Nel caso in cui nessuna di tali liste abbia ancora eletto un Amministratore ovvero tutte abbiano eletto lo stesso dalla normativa applicabile in conformità a quest'ultima. Ciascuna lista dovrà indicare almeno un candidato che presenti i requisiti di indipendenza stabiliti dalla normativa applica-bile ove il Consiglio di Amministrazione sia composto da un numero di membri pari o inferiore a sette, almeno due candida-ti che presentino i suddetti requisiti di indipendenza negli altri casi. Ciascuna lista deve presentare un numero di candidati appartenente al genere meno rappresentato almeno pari al numero minimo richiesto dalla normativa vigente. La lista presentata senza l'osservanza delle prescrizioni di cui sopra sarà considerata come non presentata. Ogni azionista non potrà votare più di una lista, anche se per interposta persona o per il tramite di società fiduciarie. Alla elezione degli Amministratori si procederà come segue.: a) dalla lista che avrà ottenuto la maggioranza dei voti espressi dagli azionisti saranno tratti nell'ordine progressi-vo con il quale sono elencati nella lista i cinque settimi de-gli Amministratori da eleggere con arrotondamento, in caso di numero frazionario inferiore all'unità, all'unità superiore; b) i restanti Amministratori saranno tratti dalle altre liste;
numero di Amministratori, nell'ambito di tali liste risulterà eletto il candidato di quella che abbia ottenuto il maggior numero di voti. In caso. di parità di voti di lista e sempre a parità di quoziente, si procederà a nuova votazione da parte dell'intera Assemblea, risultando eletto il candidato che ottenga la maggioranza semplice dei voti . Qualora, in caso di presentazione di più liste, nessuno dei candidati indicati nella lista che abbia ottenuto il maggior numero di voti dopo la prima e che non sia collegata in alcun modo, neppure indirettamente, con i soci che hanno presentato o votato tale ultima lista sia risultato eletto ai sensi delle disposizioni che precedono, risulterà comunque eletto in sostituzione dell'ultimo candidato in ordine di presentazione eletto nella lista che ha ottenuto il numero di voti immediatamente superiore a quello conseguito dalla lista di minoranza, il candidato primo in ordine di presentazione della lista di minoranza. Qualora il Consiglio di Amministrazione sia composto da un numero di membri fino a sette e, ai sensi della procedura di nomina di cui sopra, non risultasse eletto alcun membro in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dalla normativa applicabile, l'ultimo a tal fine i voti ottenuti dalle liste stesse saranno divisi successivamente per uno, due, tre, quattro, cinque ecc. secondo il numero degli Amministratori da eleggere. I quozienti co-sì ottenuti saranno assegnati progressivamente ai candidati di ciascuna di tali liste, secondo l'ordine dalle stesse rispettivamente previsto. I quozienti così attribuiti ai candidati delle varie liste verranno disposti in un'unica graduatoria decrescente. Risulteranno eletti coloro che avranno ottenuto i quozienti più elevati. Nel caso in cui più candidati abbiano ottenuto lo stesso quoziente risulterà eletto il candidato della lista che non abbia ancora eletto alcun Amministratore o che abbia eletto il minor numero di Amministratori. Nel caso in cui nessuna di tali liste abbia ancora eletto un Amministratore ovvero tutte abbiano eletto lo stesso numero di Amministratori, nell'ambito di tali liste risulterà eletto il candidato di quella che abbia ottenuto il maggior numero di voti. In caso. di parità di voti di lista e sempre a parità di quoziente, si procederà a nuova votazione da parte dell'intera Assemblea, risultando eletto il candidato che ottenga la maggioranza semplice dei voti . Qualora, in caso di presentazione di degli eletti tratto dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti dovrà essere sostituito con il primo candidato successivamente elencato in tale lista che sia in possesso di tali requisiti.
Qualora invece il Consiglio di Amministrazione sia composto da più di sette membri e, ai sensi della procedura di nomina di cui sopra, non risultassero eletti almeno due membri in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dalla normativa applicabile, l'ultimo degli eletti non in possesso di tali requisiti tratto dalla lista che abbia ottenuto il maggior numero di voti dopo la prima e che non sia collegata in alcune modo, neppure indirettamente, con i soci che hanno presentato o votato tale ultima lista dovrà essere sostituito con il primo candidato successivamente elencato in tale lista che sia in possesso di tali requisiti e, qualora a seguito di tale sostituzione rimanesse ancora da eleggere un membro in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dalla normativa applicabile, l'ultimo degli eletti non in possesso di tali requisiti tratto dalla lista che abbia ottenuto il maggior numero di voti dovrà essere sostituito con il primo candidato successivamente elencato in tale lista che sia in possesso di tali requisiti. Qualora il Consiglio di
più liste, nessuno dei candidati indicati nella lista che abbia ottenuto il maggior numero di voti dopo la prima e che non sia collegata in alcun modo, neppure indirettamente, con i soci che hanno presentato o votato tale ultima lista sia risultato eletto ai sensi delle disposizioni che precedono, risulterà comunque eletto in sostituzione dell'ultimo candidato in ordine di presentazione eletto nella lista che ha ottenuto il numero di voti immediatamente superiore a quello conseguito dalla lista di minoranza, il candidato primo in ordine di presentazione della lista di minoranza. Qualora il Consiglio di Amministrazione sia composto da un nu-mero di membri fino a sette e, ai sensi della procedura di no-mina di cui sopra, non risultasse eletto alcun membro in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dalla normativa applicabile, l'ultimo degli eletti tratto dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti
dovrà essere sostituito con il primo candidato successivamente elencato in tale lista che sia in possesso di
Qualora invece il Consiglio di Amministrazione sia composto da più
a.1) A prescindere dal numero di liste presentate, potranno essere
tali requisiti.
di sette membri e
Amministrazione eletto ai sensi di quanto sopra non consenta il rispetto dell'equilibrio tra i generi previsto dalla normativa vigente, gli ultimi eletti della Lista di maggioranza del genere più rappresentato decadono nel numero necessario ad assicurare l'ottemperanza al requisito e sono sostituiti dai primi candidati non eletti della stessa lista del genere meno rappresentato. In mancanza di candidati del genere meno rappresentato all'interno della lista di maggioranza in numero sufficiente a procedere alla sostituzione, il suddetto criterio si applicherà alle liste di minoranza via via più votate dalle quali siano stati tratti dei candidati eletti. Qualora applicando i criteri di cui sopra non sia comunque possibile individuare dei sostituiti idonei, l'Assemblea integra l'organo con le maggioranze di legge, assicurando il soddisfacimento del requisito dell'equilibrio fra i generi previsto dalla normativa vigente; c) il meccanismo di nomina mediante voto di lista sopra previsto trova applicazione per il solo caso di integrale rinnovo degli Amministratori; per la nomina di Amministratori per qualsiasi ragione non nominati ai sensi del procedimento sopra previsto l'Assemblea delibera con la maggioranza di legge nel rispetto dei eletti solo coloro i quali siano stati candidati in una lista votata da almeno il 5% (cinque per cento) del capitale. a.2) In caso sia presentata una sola lista, saranno eletti tutti i 9 (nove) candidati della medesima. a.3) Nel caso in cui siano presentate due o più liste e nessuna di esse sia votata da almeno il 34% (trentaquattro per cento) del capitale, i candidati saranno ripartiti tra le varie liste come di seguito indicato: a.3.a) in presenza di due liste, risulteranno eletti: (i) i primi 6 (sei) candidati della prima lista per numero di voti espressi dagli azionisti; (ii) i primi 3 (tre) candidati della seconda lista per numero di voti espressi dagli azionisti; a.3.b) in presenza di tre liste, risulteranno eletti: (i) i primi 4 (quattro) candidati della prima lista per numero di voti espressi dagli azionisti; (ii) i primi 3 (tre) candidati della seconda lista per numero di voti espressi dagli azionisti; (iii) i primi 2 (due) candidati della terza lista per numero di voti espressi dagli azionisti; a.3.c) in presenza di quattro liste, risulteranno eletti: (i) i primi 3 (tre) candidati della prima lista per numero di voti espressi
| requisiti normativi di rappresentanza | dagli azionisti; (ii) i primi 2 (due) |
|---|---|
| dei generi; | candidati della seconda lista per |
| tale requisito si applica anche alle | numero di voti espressi dagli |
| cooptazioni effettuate dallo stesso | azionisti; (iii) i primi 2 (due) |
| Consiglio di Amministrazione ai sensi | candidati della terza lista per |
| della normativa applicabile. | numero di voti espressi dagli |
| L'Assemblea anche nel corso del |
azionisti; (iv) i primi 2 (due) |
| mandato non può variare il numero | candidati della quarta lista per |
| componenti il Consiglio di |
numero di voti espressi dagli |
| Amministrazione se non entro il |
azionisti; |
| limite di cui al presente statuto, | a.3.d) in presenza di cinque |
| provvedendo alle relative nomine. Gli | liste, risulteranno eletti: (i) i |
| Amministratori così eletti scadranno | primi 3 (tre) candidati della prima |
| con quelli in carica. | lista per numero di voti espressi |
| Qualora per dimissioni o per altre | dagli azionisti; (ii) i primi 2 (due) |
| cause vengano a mancare la metà, in | candidati della seconda lista per |
| caso di numero pari, e più della | numero di voti espressi dagli |
| metà, in caso di numero dispari, |
azionisti; (iii) i primi 2 (due) |
| degli Amministratori, si intende |
candidati della terza lista per |
| decaduto l'intero Consiglio e deve | numero di voti espressi dagli |
| immediatamente convocarsi l'Assemblea | azionisti; (iv) il primo candidato |
| per la nomina di tutti gli |
della quarta lista per numero di voti |
| Amministratori. | espressi dagli azionisti; (v) il |
| primo candidato della quinta lista | |
| per numero di voti espressi dagli | |
| azionisti; | |
| a.3.e) in presenza di sei o più |
|
| liste, risulteranno eletti: (i) i |
|
| primi 3 (tre) candidati della prima | |
| lista per numero di voti espressi | |
| dagli azionisti; (ii) i primi 2 (due) | |
| candidati della seconda lista per |
|
| numero di voti espressi dagli |
|
| azionisti; (iii) il primo candidato | |
| della terza lista per numero di voti | |
| espressi dagli azionisti; (iv) il |
|
| primo candidato della quarta lista |
| per numero di voti espressi dagli |
|---|
| azionisti; (v) il primo candidato |
| della quinta lista per numero di voti |
| espressi dagli azionisti; (vi) il |
| primo candidato della sesta lista per |
| numero di voti espressi dagli |
| azionisti; |
| a.4) nel caso in cui siano |
| presentate due o più liste e una sola |
| di esse sia votata da almeno il 34% |
| del capitale, i candidati saranno |
| ripartiti tra le varie liste come di |
| seguito indicato: |
| a.4.1) in presenza di due liste, |
| risulteranno eletti: (i) i primi 6 |
| (sei) candidati della prima lista per |
| numero di voti espressi dagli |
| azionisti; (ii) i primi 3 (tre) |
| candidati della seconda lista per |
| numero di voti espressi dagli |
| azionisti; |
| a.4.2) in presenza di tre liste, |
| risulteranno eletti: (i) i primi 5 |
| (cinque) candidati della prima lista |
| per numero di voti espressi dagli |
| azionisti; (ii) i primi 3 (tre) |
| candidati della seconda lista per |
| numero di voti espressi dagli |
| azionisti; (iii) il primo candidato |
| della terza lista per numero di voti |
| espressi dagli azionisti; |
| a.4.3) in presenza di quattro |
| liste, risulteranno eletti: (i) i |
| primi 5 (cinque) candidati della |
| prima lista per numero di voti |
| espressi dagli azionisti; (ii) i |
| primi 2 (due) candidati della seconda |
| lista per numero di voti espressi |
|---|
| dagli azionisti; (iii) il primo |
| candidato della terza lista per |
| numero di voti espressi dagli |
| azionisti; (iv) il primo candidato |
| della quarta lista per numero di voti |
| espressi dagli azionisti; |
| a.4.4) in presenza di cinque o |
| più liste, risulteranno eletti: (i) i |
| primi 5 (cinque) candidati della |
| prima lista per numero di voti |
| espressi dagli azionisti; (ii) il |
| primo candidato della seconda lista |
| per numero di voti espressi dagli |
| azionisti; (iii) il primo candidato |
| della terza lista per numero di voti |
| espressi dagli azionisti; (iv) il |
| primo candidato della quarta lista |
| per numero di voti espressi dagli |
| azionisti; (v) il primo candidato |
| della quinta lista per numero di voti |
| espressi dagli azionisti; |
| a.5) nel caso in cui vi siano due |
| liste votate da almeno il 34% del |
| capitale senza che alcuna di esse |
| abbia raggiunto una percentuale |
| superiore al 50%, troverà |
| applicazione quanto previsto al |
| precedente punto a.3); |
| a.6) nel caso in cui vi siano due |
| liste votate da almeno il 34% del |
| capitale di cui una di esse abbia |
| raggiunto una percentuale superiore |
| al 50%, troverà applicazione quanto |
| previsto al precedente punto a.4); |
| b) qualora, ai sensi della procedura |
| di nomina di cui sopra, non |
| risultassero eletti almeno due membri |
|---|
| in possesso dei requisiti di |
| indipendenza stabiliti dalla |
| normativa applicabile, l'ultimo degli |
| eletti non in possesso di tali |
| requisiti tratto dalla lista che |
| abbia ottenuto il maggior numero di |
| voti espressi dagli azionisti dopo la |
| prima e che non sia collegata in |
| alcune modo, neppure indirettamente, |
| con i soci che hanno presentato o |
| votato tale ultima lista dovrà essere |
| sostituito con il primo candidato |
| successivamente elencato in tale |
| lista che sia in possesso di tali |
| requisiti e, qualora a seguito di |
| tale sostituzione rimanesse ancora da |
| eleggere un membro in possesso dei |
| requisiti di indipendenza stabiliti |
| dalla normativa applicabile, l'ultimo |
| degli eletti non in possesso di tali |
| requisiti tratto dalla lista che |
| abbia ottenuto il maggior numero di |
| voti dovrà essere sostituito con il |
| primo candidato successivamente |
| elencato in tale lista che sia in |
| possesso di tali requisiti; |
| c) qualora . Qualora il Consiglio di |
| Amministrazione eletto ai sensi di |
| quanto sopra non consenta il rispetto |
| dell'equilibrio tra i generi previsto |
| dalla normativa vigente, gli ultimi |
| eletti del genere più rappresentato, |
| della lista Lista di maggioranza |
| risultata prima per numero di voti |
| espressi dagli azionisti, del genere |
| più rappresentato decadono nel numero |
| necessario ad assicurare |
|---|
| l'ottemperanza al requisito e sono |
| sostituiti dai primi candidati non |
| eletti della stessa lista del genere |
| meno rappresentato. In mancanza di |
| candidati del genere meno |
| rappresentato all'interno della lista |
| risultata prima per numero di voti |
| di espressi dagli azionisti |
| maggioranza in numero sufficiente a |
| procedere alla sostituzione, il |
| suddetto criterio si applicherà alle |
| liste di minoranza via via successive |
| più votate dalle quali siano stati |
| tratti dei candidati eletti. Qualora |
| applicando i criteri di cui sopra non |
| sia comunque possibile individuare |
| dei sostituiti idonei, l'Assemblea |
| integra l'organo con le maggioranze |
| di legge, assicurando il |
| soddisfacimento del requisito |
| dell'equilibrio fra i generi previsto |
| dalla normativa vigente; |
| dc) il meccanismo di nomina mediante |
| voto di lista sopra previsto trova |
| applicazione per il solo caso di |
| integrale rinnovo degli |
| Amministratori; per la nomina di |
| Amministratori per qualsiasi ragione |
| non nominati ai sensi del |
| procedimento sopra previsto |
| l'Assemblea delibera con la |
| maggioranza di legge nel rispetto dei |
| requisiti normativi di rappresentanza |
| dei generi; |
| tale requisito si applica anche alle |
| cooptazioni effettuate dallo stesso |
Articolo 14 - Poteri dell'organo amministrativo Al Consiglio di Amministrazione ed all'Amministratore Unico, secondo la forma adottata, spettano tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione della Società, eccetto quelli specificamente riservati dalla legge all'Assemblea. Il Consiglio di Amministrazione entro i limiti di legge può nominare altresì uno o più Amministratori Delegati, determinandone i poteri nell'ambito di quelli ad esso spettanti e nei limiti di legge (art. 2381 del Codice Civile). Il Consiglio di Amministrazione o l'Amministratore Unico possono, nelle forme di legge, adottare ogni deliberazione concernente l'adeguamento dello Statuto Sociale a Consiglio di Amministrazione ai sensi della normativa applicabile. L'Assemblea anche nel corso del mandato non può variare il nu-mero componenti il Consiglio di Amministrazione se non entro il limite di cui al presente statuto, provvedendo alle relative nomine. Gli Amministratori così eletti scadranno con quelli in carica. Qualora per dimissioni o per altre cause vengano a mancare la metà, in caso di numero pari, e più della metà, in caso di nu-mero dispari, degli Amministratori, si intende decaduto l'intero Consiglio e deve immediatamente convocarsi l'Assemblea per la nomina di tutti gli Amministratori. Articolo 14 - Poteri dell'organo amministrativo Al Consiglio di Amministrazione ed all'Amministratore Unico, secondo la forma adottata, spettano tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione della Società, eccetto quelli specificamente riservati dalla legge all'Assemblea. Il Consiglio di Amministrazione entro i limiti di legge può nominare altresì uno o più Amministratori Delegati, determinandone i poteri nell'ambito di quelli ad esso spettanti e nei limiti di legge (art. 2381 del Codice Civile). Il Consiglio di Amministrazione o
| disposizioni normative. | l'Amministratore Unico possono può, |
|---|---|
| Il Consiglio di Amministrazione o |
nelle forme di legge, adottare ogni |
| l'Amministratore Unico: | deliberazione concernente |
| (i) possono, nelle forme di legge, | l'adeguamento dello Statuto Sociale a |
| nominare uno o più Direttori |
disposizioni normative. |
| Generali, Procuratori, determinandone | Il Consiglio di Amministrazione o |
| attribuzioni e poteri; | l'Amministratore Unico: |
| (ii) nominano, su proposta |
(i) possono, nelle forme di può |
| dell'Amministratore Delegato ove |
legge, nominare uno o più Direttori |
| l'amministrazione della Società sia | Generali, Procuratori, determinandone |
| affidata ad un Consiglio di |
attribuzioni e poteri; |
| Amministrazione, e comunque previo |
(ii) nominare nominano, su proposta |
| parere obbligatorio del Collegio |
dell'Amministratore Delegato ove |
| Sindacale, il dirigente preposto alla | l'amministrazione della Società sia |
| redazione dei documenti contabili |
affidata ad un Consiglio di |
| societari, determinandone |
Amministrazione, e comunque previo |
| attribuzioni e poteri. Il dirigente | parere obbligatorio del Collegio |
| preposto alla redazione dei documenti | Sindacale, il dirigente preposto alla |
| contabili e societari deve possedere | redazione dei documenti contabili |
| i requisiti di onorabilità previsti | societari, determinandone |
| per gli Amministratori ed aver |
attribuzioni e poteri. Il dirigente |
| maturato una significativa esperienza | preposto alla redazione dei documenti |
| professionale in attività di |
contabili e societari deve possedere |
| amministrazione e finanza. Egli |
i requisiti di onorabilità previsti |
| rimane in carica per un triennio o | per gli Amministratori ed aver |
| per la minore durata fissata all'atto | maturato una significativa esperienza |
| della sua nomina ed è rieleggibile. | professionale in attività di |
| Il dirigente preposto alla redazione | amministrazione e finanza. Egli |
| dei documenti contabili societari |
rimane in carica per un triennio o |
| partecipa alle riunioni del Consiglio | per la minore durata fissata all'atto |
| di Amministrazione e del Comitato |
della sua nomina ed è rieleggibile. |
| Esecutivo, ove istituito, che |
Il dirigente preposto alla redazione |
| prevedano la trattazione di materie | dei documenti contabili societari |
| rientranti nelle sue competenze. | partecipa alle riunioni del Consiglio |
| Il Consiglio di Amministrazione può | di Amministrazione e del Comitato |
| delegare proprie attribuzioni ad un |
Esecutivo, ove istituito, che |
| Comitato Esecutivo composto da alcuni | prevedano la trattazione di materie |
dei suoi componenti. Il Consiglio di Amministrazione o l'Amministratore Unico devono riferire trimestralmente al Collegio Sindacale sull'attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla Società o dalle società controllate; in particolare devono riferire sulle operazioni in potenziale conflitto di interessi, mediante una relazione scritta inviata al domicilio dei sindaci ovvero mediante trasmissione telematica.
La rappresentanza legale della Società di fronte ai terzi ed in giudizio spettano all'Amministratore Unico, al Presidente del Consiglio di Amministrazione, al Vice-Presidente, se nominato, in caso di assenza e/o impedimento del Presidente ed agli eventuali Amministratori Delegati, nei limiti della delega loro conferita.
Il concreto esercizio del potere di rappresentanza da parte del Vice-Presidente attesta di per sé l'assenza o l'impedimento del Presidente ed esonera i terzi da ogni accertamento o responsabilità in proposito. In caso di nomina di più Vice-Presidenti, il Consiglio stesso determinerà le modalità di
rientranti nelle sue competenze. Il Consiglio di Amministrazione può delegare proprie attribuzioni ad un Comitato Esecutivo composto da alcuni dei suoi componenti. Il Consiglio di Amministrazione o l'Amministratore Unico devono deve riferire trimestralmente al Collegio Sindacale sull'attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla Società o dalle società controllate; in particolare devono riferire sulle operazioni in potenziale conflitto di interessi, mediante una relazione scritta inviata al domicilio dei sindaci ovvero mediante trasmissione telematica.
La rappresentanza legale della Società di fronte ai terzi ed in giudizio spettano all'Amministratore Unico, al Presidente del Consiglio di Amministrazione, al Vice-Presidente, se nominato, in caso di assenza e/o impedimento del Presidente ed agli eventuali Amministratori Delegati, nei limiti della delega loro conferita.
Il concreto esercizio del potere di rappresentanza da parte del Vice-Presidente attesta di per sé l'assenza o l'impedimento del Presidente ed esonera i terzi da ogni
| sostituzione del Presidente. | accertamento o responsabilità in |
|---|---|
| proposito. In caso di nomina di più | |
| Vice-Presidenti, il Consiglio stesso | |
| determinerà le modalità di |
|
| sostituzione del Presidente. |
Il testo integrale dello statuto della Società Incorporante che entrerà in vigore alla data di efficacia della Fusione è allegato al Progetto di Fusione.
La prospettata operazione di Fusione presenta vantaggi da un punto di vista finanziario e industriale.
Dal punto di vista finanziario il vantaggio è dato dalla sottoscrizione da parte di Otkritie Disciplined Equity Fund SPC di un aumento di capitale per 42,4 milioni di Euro che, una volta eseguita la Fusione, verranno destinati al ripagamento della Facility A1 dell'indebitamento senior del Gruppo Tiscali così come ristrutturato nello scorso dicembre 2014. In tal modo si consente al Gruppo di ridurre in misura sostanziale il proprio indebitamento finanziario in linea con le previsioni del piano industriale. Inoltre la prospettata operazione di Fusione con Aria Italia consente di espandere l'azionariato di Tiscali con l'ingresso di nuovi soci finanziari. A seguito dell'operazione, gli attuali azionisti di Aria deterranno una partecipazione complessiva pari al 18% circa della nuova Tiscali, e un altro 22% circa verrà detenuto da Otkritie Disciplined Equity Fund SPC, per un totale di nuove azioni emesse pari al 40,81% della nuova Tiscali.
Nel contesto della Fusione, avrà altresì luogo la rimodulazione dell'indebitamento attualmente in capo ad ATH nei confronti di Bank Otkritie Financial Corporation, che invece farà capo ad Aria per un importo di Euro 15 milioni, restando comunque inteso che, laddove tale indebitamento non fosse integralmente rimborsato entro il 31 marzo 2018, vi sarà la possibilità, ad opzione del Gruppo Tiscali, di conversione del medesimo in azioni ordinarie Tiscali a un valore già concordato, ovverosia Euro 0,06 per azione ordinaria e, pertanto, mediante l'emissione di massime n. 250.000.000 azioni ordinarie Tiscali prive di valore nominale, per il che è prevista un'espressa delega al Consiglio di Amministrazione di Tiscali (cfr. l'art. 5 dello statuto che entrerà in vigore successivamente all'efficacia della Fusione).
Dal punto di vista industriale, l'operazione espande significativamente il portafoglio di asset di Tiscali consentendo un migliore posizionamento competitivo su un mercato, quale quelle delle telecomunicazioni, oggetto di continua evoluzione tecnologica. I principali vantaggi sono dati da:
Si prevede che le sopracitate aree di risparmi e sinergie possano ammontare a circa 50 milioni di Euro per il periodo 2016-2018.
In prospettiva, si apre per Tiscali anche la possibilità di lanciare sul mercato un prodotto UltraBroadBand convergente fissomobile tramite l'utilizzo della frequenza 3,5 GHz, che consenta di gestire su rete proprietaria Tiscali anche servizi di Mobile Data nelle aree coperte dalla rete LTE su frequenza 3.5GHz. Tale possibilità diverrà sempre più attuale con il prospettato sviluppo di chipset aventi in maniera nativa anche la frequenza 3.5GHz tra le frequenze gestite, che renderà possibile lo sviluppo di smartphone e tablet LTE 3.5GHz compatibili.
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2501-quater cod. civ., il Progetto di Fusione è stato predisposto sulla base delle seguenti situazioni patrimoniali delle Società Partecipanti:
La documentazione a supporto della determinazione del Rapporto di Cambio da parte del Consiglio di Amministrazione di Tiscali comprende, tra l'altro, i seguenti documenti:
l'andamento del prezzo borsistico di Tiscali e il volume giornaliero delle transazioni sul titolo;
le informazioni relative all'andamento dei prezzi dei titoli di società comparabili a quelle oggetto di valutazione e relativi report di consensus elaborati da analisti finanziari;
Gli organi amministrativi delle Società Partecipanti sono giunti alla determinazione del Rapporto di Cambio a seguito di una ponderata valutazione di Tiscali e Aria Italia, tenendo conto della natura dell'operazione e adottando metodi di valutazione comunemente utilizzati, anche a livello internazionale, per operazioni di tale natura, per imprese operanti in questo settore e adeguati alle caratteristiche di ciascuna Società Partecipante. Detti metodi sono meglio descritti nel successivo paragrafo III.b.
Rdi Cambio, il Consiglio di Amministrazione di Tiscali si è avvalso della fairness opinion emessa da Borghesi e Associati S.p.A. il 25 agosto 2015, riportata in allegato alla Relazione degli Amministratori di Tiscali ex art. 2501-quinquies Codice Civile.
A ciò deve aggiungersi che Reconta Ernst & Young S.p.A., – nominato con provvedimento dell'11 agosto 2015 dal Tribunale di Cagliari quale esperto comune ai sensi e per gli effetti dell'art. 2501-sexies Codice Civile – ha emesso la propria relazione sulla congruità del Rapporto di Cambio adottato in data 28 agosto 2015.
Il Consiglio di Amministrazione di Tiscali, ai fini dell'analisi valutativa funzionale alla determinazione del concambio, ha fatto principalmente riferimento alle metodologie normalmente adottate nella prassi di mercato in relazione ad operazioni similari e si è altresì tenuto conto delle specifiche caratteristiche di Tiscali e Aria Italia e dell'operazione nel suo complesso.
La selezione dei metodi di valutazione da utilizzare dipende dalle
caratteristiche specifiche delle società oggetto di valutazione, dalle loro attività, dalle caratteristiche peculiari dell'operazione e dagli obiettivi della valutazione stessa. In ogni caso la prassi valutativa indica il principio di omogeneità dei criteri di stima quale elemento cardine delle valutazioni propedeutiche alla determinazione del rapporto di cambio in un operazione di Fusione.
L'applicazione del suddetto principio comporta la selezione di criteri e metodi che rispondano ad una medesima logica valutativa e che risultino più appropriati per le società oggetto di valutazione, tenuto comunque conto delle diversità e delle specificità che caratterizzano ciascuna di esse, al fine di pervenire a valori confrontabili in sede di determinazione dei rapporti di cambio.
Sulla base di tale assunto, la finalità delle valutazioni effettuate non è stata la stima in termini assoluti del valore del capitale economico di Tiscali e Aria Italia, quanto piuttosto l'ottenimento di valori confrontabili in fase di determinazione del rapporto di cambio.
Si sottolinea il fatto che le valutazioni sono state effettuate considerando entrambe le società come entità disgiunte, in ottica cosiddetta "stand alone" e quindi prescindendo da ogni considerazione concernente sinergie strategiche, operative e finanziarie delle stesse.
Il Consiglio di Amministrazione di Tiscali ha ritenuto più opportuno effettuare le valutazioni in un'ottica di valorizzazione dei singoli assets, in quanto tale metodo consente di non tenere conto degli effetti finanziari rinvenienti dalla Fusione, in primis l'apporto di capitale di Otkritie per 42,4 milioni di euro, il quale è condizionato al buon esito della Fusione.
Anche per quanto riguarda Aria Italia, essendo la società neocostituita e risultante dal conferimento di Aria S.p.A., si è ritenuto opportuno effettuare le valutazioni in un'ottica di valorizzazione dei singoli assets, in quanto tale metodo consente di riesprimerne il valore secondo un'ottica di mercato, tenendo altresì conto dell'impegno irrevocabile assunto da Otkritie a sottoscrivere per cassa entro il 31 agosto 2015 un aumento di capitale sociale di Aria Italia di 42,4 milioni di euro alla stessa dedicato.
Le analisi valutative sono riferite alle informazioni, alle condizioni di mercato e regolamentari conosciute e valutabili alla data di riferimento delle stesse. Tali valutazioni, pertanto, non possono essere considerate rappresentative di una valutazione a se stante di Tiscali e Aria Italia, né possono essere messe a confronto con eventuali prezzi di acquisizione o cessione, ma sono utilizzabili esclusivamente per una comparazione ai fini della determinazione del Rapporto di Cambio.
Nel caso di specie, alla luce della prassi valutativa e tenuto conto delle caratteristiche peculiari di Tiscali, sono state utilizzate le seguenti metodologie valutative:
Con riferimento ad Aria Italia, dato che la società è una c.d. holding pura si è utilizzato un metodo patrimoniale semplice mentre per valutare il suo unico asset operativo – Aria – si è utilizzato un approccio omogeneo a Tiscali, ossia:
I paragrafi che seguono contengono una dettagliata illustrazione, dal punto di vista teorico, dei metodi e dei principi adottati nella valutazione del capitale economico delle Società partecipanti alla Fusione. Tali metodi e principi devono peraltro essere considerati come parte inscindibile di un processo di valutazione unico e, pertanto, l'analisi dei risultati ottenuti con ciascuna metodologia dovrà essere letta alla luce della complementarità che si crea con gli altri criteri all'interno di un processo valutativo unitario.
In considerazione di quanto sopra esposto, il Consiglio di Amministrazione di Tiscali non ha potuto utilizzare la metodologia più diffusa nella prassi valutativa, ovvero quella basata sulla attualizzazione dei flussi di cassa attesi ("Discounted Cash Flow"), in quanto tale metodologia avrebbe implicato l'assunzione di alcune ipotesi, quali a) l'aumento di capitale in Tiscali di 42,4 milioni di Euro da parte di ODEF e b) la conversione nel 2018 del finanziamento che sarà in capo ad Aria, erogato da parte di Bank Otkritie Financial Corporation, che, come si evince dalla documentazione contrattuale, sono condizionate all'esito della Fusione. Pertanto si è ritenuto opportuno utilizzare come metodologia di valutazione principale per la determinazione del valore del capitale economico di Tiscali e di Aria Italia, quella del metodo patrimoniale, rispettivamente nella sua accezione di patrimoniale complesso e patrimoniale semplice, in quanto idoneo, anche in un'ottica teorica di break-up, ad esprimere il valore dell'avviamento delle società oggetto di valutazione, coerentemente con il principio di omogeneità tra i metodi di valutazione prescelti. Inoltre, con riferimento ad Aria Italia la scelta del metodo patrimoniale è ulteriormente dettata dalla mancanza di un piano economico-patrimoniale prospettico della società medesima.
Si è altresì scelto di utilizzare un ulteriori metodo, definito "di controllo" ed individuato nel metodo dei multipli di borsa. Il metodo di controllo considerato è utile a verificare la sostanziale attendibilità dei risultati di valutazione derivanti dall'applicazione del metodo principale e possono contribuire all'individuazione di opportune correzioni ai risultati derivanti dall'applicazione del metodo principale.
I metodi patrimoniali si basano sulla valutazione analitica dei singoli elementi attivi e passivi che formano il patrimonio netto mediante la loro riespressione a valori correnti e si distinguono tra metodo "patrimoniale semplice" e metodo "patrimoniale complesso" a seconda che sia stimato il valore dei soli beni materiali o anche quello di elementi produttivi intangibili non iscritti nel bilancio.
In particolare la metodologia patrimoniale semplice si basa sul concetto secondo cui il valore dell'azienda viene determinato in funzione del suo patrimonio netto contabile alla data di riferimento della valutazione, eventualmente rettificato per tenere in considerazione le eventuali differenze tra il valore corrente ed il valore contabile delle attività e delle passività iscritte in bilancio.
Il metodo patrimoniale complesso determina, oltre al valore del patrimonio netto rettificato con il criterio semplice (K), anche il valore delle immobilizzazioni immateriali. Si definisce di primo grado il metodo patrimoniale complesso che mira a determinare il valore dei beni immateriali di cui è possibile una valutazione autonoma (ad esempio marchi, brevetti e licenze), mentre si definisce di secondo grado il metodo patrimoniale complesso che assegna un valore ai beni immateriali non valutabili separatamente nell'ambito di un concetto generale di avviamento (l'immagine aziendale, il portafoglio clienti, il talento dei manager, ecc.).
In sintesi:
$$
W=K+I
$$
Dove:
Il metodo dei multipli di mercato determina il prezzo di mercato di un'impresa (e dunque non il valore del capitale economico, sebbene per le società quotate i due valori tendono a coincidere), prendendo come riferimento un campione di società quotate operanti nello stesso settore ed aventi caratteristiche analoghe a quelle dell'azienda oggetto di analisi.
In ipotesi di perfezione de mercati, infatti, i prezzi delle società quotate riflettono le aspettative degli operatori relativamente alla capacità aziendale di generare ricchezza. Il metodo consiste, quindi, nell'individuare un insieme di variabili che il mercato ritiene strettamente correlate alla capitalizzazione di mercato dell'azienda quotata e nella successiva parametrizzazione di mercato dell'azienda quotata al valore di tali variabili. In particolare, le variabili comunemente utilizzate sono: fatturato e il margine operativo lordo (di seguito "EBITDA").
Pertanto, il valore del capitale economico dell'azienda oggetto di stima è determinato mediante la seguente relazione:
Dove:
• W= Valore del capitale economico della società
• M= Rapporto Enterprise Value/Variabile delle società comparabili
Le valutazioni alle quali il Consiglio di Amministrazione è pervenuto per la determinazione del Rapporto di Cambio devono essere considerate alla luce di talune difficoltà che, nel caso in esame, possono così sintetizzarsi:
Il 25 agosto 2015, gli organi amministrativi delle Società Partecipanti hanno approvato il Rapporto di Cambio nella seguente misura: n. 50 azioni ordinarie Tiscali, prive di valore nominale e aventi caratteristiche identiche alle azioni ordinarie Tiscali in circolazione alla data di efficacia della Fusione per ogni n. 3 azioni ordinarie Aria Italia, del pari prive di valore nominale. Non sono previsti conguagli in denaro.
Come sopra indicato, la congruità del Rapporto di Cambio è stata confermata dalla fairness opinion rilasciata da Borghesi e Associati S.p.A. il 25 agosto 2015 su incarico del Consiglio di Amministrazione di Tiscali e riportata in allegato alla relazione sub "B". Si segnala che Borghesi e Associati S.p.A. ha altresì agito in qualità di advisor della società nel contesto dell'operazione. Si ricorda che Reconta Ernst & Young S.p.A. ha ricevuto incarico
da parte del Tribunale di Cagliari a emettere apposito parere di congruità sul Rapporto di Cambio adottato ex art. 2501-sexies cod. civ.
In considerazione del fatto che la Società Incorporanda non possiede azioni della Società Incorporante, non troverà applicazione in occasione della presente operazione quanto previsto all'art. 2504-ter del Codice Civile.
Come precedentemente descritto la valutazione ai fini della determinazione del concambio tra Tiscali e Aria Italia è stata realizzata sulla base delle risultanze delle metodologie sopraindicate, ovvero metodo patrimoniale (complesso di 2° grado per Tiscali e semplice per Aria Italia) e metodo dei multipli di mercato.
Il Rapporto di Cambio è stato determinato assumendo l'esistenza di un numero di azioni di Tiscali e Aria Italia pari al numero totale di azioni rispettivamente emesse dalle Società Partecipanti alla Fusione.
Nell'applicazione della metodologia patrimoniale al fine di determinare il valore del capitale economico di Tiscali e Aria Italia è stato utilizzato l'approccio di seguito indicato
Per l'applicazione a Tiscali del metodo patrimoniale nella sua accezione di patrimoniale complesso di 2° grado è stato utilizzato, quale riferimento iniziale, il patrimonio netto contabile consolidato, comprensivo del risultato di periodo, risultante dalla relazione semestrale al 30 giugno 2015, a cui sono state apportate le seguenti rettifiche:
• il valore della Customer Relationship, determinato sulla base dei clienti attivi al 30 giugno 2015 e delle stime di evoluzione dei medesimi per i prossimi 9,5 anni, alla luce di un tasso di mortalità medio storico registrato dalla Società sulla clientela in oggetto. A ciascun cliente è stato attribuito un valore di marginalità operativa lorda per cliente, opportunamente rettificata per bad debt, contributory asset charges (intesi sia come return on che come return of) e fiscalità figurativa per cliente registrato nel corso dell'esercizio 2014. I flussi prospettici così determinati sono stati opportunamente attualizzati. Al valore ottenuto mediante l'attualizzazione dei flussi di reddito è stato sommato il valore del cd. "Tax Amortization Benefit", ossia il beneficio per il potenziale acquirente legato alla deducibilità fiscale dell'ammortamento del valore della Customer Relationship;
Per l'applicazione ad Aria Italia del metodo patrimoniale nella sua accezione di patrimoniale semplice si è proceduto innanzitutto alla determinazione del valore economico della partecipata Aria tramite l'applicazione del metodo patrimoniale complesso di 2° grado. Per l'applicazione ad Aria di tale metodologia è stato utilizzato quale riferimento iniziale, il patrimonio netto contabile civilistico risultante dalla situazione patrimoniale di Aria al 30 giugno 2015, a cui sono state apportate le seguenti rettifiche:
Una volta definito il valore di Aria si è proceduto ad applicare il metodo patrimoniale semplice ad Aria Italia determinando così il suo valore come somma del valore economico del capitale della partecipata Aria e dell'ammontare di risorse finanziarie oggetto del Capital Raise Commitment sottoscritto da ODEF, al netto della fiscalità sulla plusvalenza latente tra il valore di libro della partecipazione ed il suo valore stimato con il metodo patrimoniale complesso.
Nell'ambito delle valutazioni con il metodo principale, sono state svolte le seguenti analisi di sensitività:
frequenze di proprietà della partecipata Aria nonché della Customer Relationship.
Sulla base di tale metodologia si è pervenuti a una valutazione di Tiscali e Aria Italia, negli intervalli determinati sulla base delle sopracitate analisi di sensitività, indicati nella seguente tabella.
| Valore per azione (Euro) | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tiscali | Aria | Rapporto di Cambio | |||||||
| Valori per azione | 0.087 | - | 0.103 | 1.317 | - | 1.899 | 15.06x | - | 18.51x |
Il rapporto di cambio di n. 50 azioni ordinarie Tiscali per ogni n. 3 azioni ordinarie Aria Italia è pari a circa 16,67.
Con riferimento a Tiscali, l'applicazione del metodo dei multipli di borsa si è basata sul multiplo EV/EBITDA 2015 implicito nella capitalizzazione media di Tiscali a 6 mesi ed è stato confrontato con i multipli di mercato di società operanti nel settore delle telecomunicazioni in Europa.
Con riferimento a Aria Italia, l'applicazione del metodo dei multipli di borsa è stata effettuata al fine di determinare il valore della partecipata Aria, utilizzando i multipli di mercato di società operanti nel settore di fornitura di servizi internet wireless nel Mondo, ai quali è stato applicato uno sconto per riflettere la situazione di non equilibrio economico-finanziario in cui attualmente si trova la società. Una volta definito il valore di Aria, si è definito il valore di Aria Italia come somma del valore economico del capitale di Aria e dell'ammontare di risorse finanziarie oggetto del Capital Raise Commitment sottoscritto da ODEF.
| Tiscali | Aria | Rapporto di Cambio | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Valori per azione | 0,049 - |
0,062 | 0,748 | - 1,119 |
15,22x - 18,14x |
Il rapporto di cambio di n. 50 azioni ordinarie Tiscali per ogni n. 3 azioni ordinarie Aria Italia è pari a circa 16,67.
In conseguenza dell'efficacia della Fusione, tutte le azioni della Società Incorporanda saranno annullate e sostituite con azioni ordinarie Tiscali di nuova emissione sulla base del Rapporto di Cambio.
A servizio del Rapporto di Cambio, e nel contesto della Fusione, Tiscali procederà all'aumento del proprio capitale sociale per massimi Euro 77.024.793, mediante emissione di massime n. 1.283.746.550 azioni ordinarie, prive di valore nominale.
Le azioni ordinarie Tiscali di nuova emissione assegnate in sede di concambio agli azionisti di Aria Italia saranno quotate sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. al pari delle altre azioni ordinarie di Tiscali già in circolazione, nonché soggette alla gestione accentrata di Monte Titoli S.p.A. in regime di dematerializzazione ai sensi di legge.
Nessun onere verrà posto a carico degli azionisti di Tiscali o di Aria Italia in sede di concambio.
La Società Incorporante metterà a disposizione degli azionisti della Società Incorporanda un servizio per consentire di arrotondare all'unità più vicina il numero di azioni spettanti in applicazione del Rapporto di Cambio, senza aggravio di spese, bolli o commissioni.
Le azioni della Società Incorporante assegnate agli azionisti della Società Incorporanda a servizio del Rapporto di Cambio saranno messe a disposizione alla data di efficacia della Fusione in regime di gestione accentrata tramite Monte Titoli S.p.A..
L'efficacia giuridica della Fusione decorrerà dall'ultima delle iscrizioni previste dall'art. 2504-bis cod. civ. o dalla successiva data indicata nel relativo atto.
Gli effetti fiscali e contabili della Fusione decorreranno dalla data di efficacia giuridica della stessa.
Le azioni ordinarie Tiscali che verranno emesse e assegnate in concambio agli azionisti di Aria Italia avranno data di godimento identica a quella delle azioni ordinarie Tiscali in circolazione alla data di efficacia della Fusione e attribuiranno ai loro titolari i medesimi diritti spettanti ai titolari di azioni ordinarie Tiscali in circolazione a tale data.
Ai fini delle imposte sui redditi, la Fusione è disciplinata dall'art. 172, D.P.R. n. 917/1986 (Testo Unico delle Imposte sui Redditi, di seguito "T.U.I.R."): tale disposizione, da leggersi congiuntamente, per i soggetti che come Tiscali redigono il bilancio in base ai principi contabili internazionali, all'art. 4, comma 2, lett. a) del decreto 1 aprile 2009, sancisce il principio di neutralità e di continuità dei valori fiscali.
Di conseguenza, la Fusione non costituisce realizzo né distribuzione delle plusvalenze e minusvalenze dei beni della società incorporante ed incorporata. I maggiori valori iscritti in bilancio dall'incorporante non rileveranno ai fini fiscali, fatta salva la facoltà di esercitare l'opzione per ottenerne il riconoscimento fiscale ai sensi dell'art. 172, comma 10-bis, T.U.I.R., mediante il pagamento di un'imposta sostitutiva secondo le modalità, le condizioni e i termini di cui all'art. 176, comma 2-ter, T.U.I.R..
La natura del patrimonio di Tiscali post Fusione che assume concreto rilievo solo in caso di distribuzione di esso ai soci, verrà individuata secondo quanto previsto dall'art. 172, commi 5 e 6 T.U.I.R. da leggersi – per i soggetti IAS/IFRS – congiuntamente all'art. 4, comma 2, lett. b) del decreto 1 aprile 2009, il quale dispone che all'incremento di patrimonio netto dell'incorporante si applica il regime fiscale del capitale e delle riserve dell'incorporata, diverse da quelle eventualmente ricostituite perché in sospensione d'imposta, che hanno proporzionalmente concorso alla sua formazione.
Tiscali ha esercitato, in qualità di società consolidante, l'opzione per la tassazione di gruppo di cui all'art. 117 T.U.I.R. (cd. Consolidato fiscale nazionale).
La Fusione per incorporazione di una società esterna al consolidato (Aria Italia) in una società inclusa nel consolidato (Tiscali) si colloca nell'ambito delle operazioni disciplinate dall'art. 11, comma 3, D.M. 9 giugno 2004, il quale stabilisce che la tassazione di gruppo non si interrompe qualora permangano i requisiti di cui all'art. 117, T.U.I.R.. Pertanto, dal momento che la Fusione in parola non incide sul rapporto di controllo tra Tiscali e le società già incluse nel consolidato che permane inalterato, nel rispetto delle soglie percentuali stabilite dagli artt. 117 e 120, T.U.I.R., nel caso in esame la continuazione del consolidato è ammessa senza che sia necessario, a tal fine, il parere favorevole espresso dall'Agenzia delle Entrate in risposta ad una specifica istanza di interpello.
In linea di principio, le perdite fiscali generate dalle società partecipanti alla Fusione, così come eventuali eccedenze di interessi passivi indeducibili oggetto di riporto ai sensi dell'art. 96, comma 4, T.U.I.R., possono essere portati in diminuzione del reddito della società incorporante solamente al ricorrere dei requisiti e nei limiti stabiliti dall'art. 172, comma 7, T.U.I.R..
Tuttavia, poiché nel caso in esame si è in presenza di una Fusione che non interrompe la tassazione di gruppo, in linea con l'orientamento espresso sul punto dall'Amministrazione finanziaria (cfr., Circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 9/E del 9 marzo 2010), si ritiene che alle perdite fiscali maturate da Tiscali nei periodi d'imposta in vigenza del consolidato non si applichino le limitazioni contenute nel suddetto art. 172, comma 7, T.U.I.R.. Le suddette perdite potranno, pertanto, essere utilizzate in compensazione, anche nell'ambito del consolidato fiscale, senza che sia necessario a tal fine presentare un'apposita istanza di interpello, ai sensi dell'art. 37-bis, comma 8, D.P.R. n. 600/1973.
Non avendo Tiscali eccedenze di interessi passivi indeducibili oggetto di riporto in avanti ai sensi dell'art. 96, comma 4, T.U.I.R., non assume poi rilevanza il disposto dell'art. 172, comma 7, T.U.I.R., ultimo periodo.
Ai sensi dell'art. 172, comma 3, T.U.I.R., il cambio delle azioni della Società Incorporanda con quelle della Società Incorporante non comporta il realizzo di plusvalenze né di minusvalenze sulle azioni date in cambio, il cui valore fiscale verrà assunto dalle azioni ricevute.
Nel caso di azionisti non residenti, tuttavia, gli effetti fiscali dell'operazione dovranno essere verificati anche sulla base della disciplina tributaria vigente nello Stato di residenza del socio.
La Fusione costituisce un'operazione esclusa dall'ambito applicativo dell'IVA ai sensi dell'art. 2, comma 3, lett. f), D.P.R. n. 633/1972 ed è soggetta ad imposta di registro in misura fissa pari a euro 200,00, ai sensi dell'art. 4, lett. b), Tariffa, Parte prima allegata al D.P.R. n. 131/1986.
Come indicato al paragrafo I.a.5, alla data odierna, secondo le informazioni pubblicate ai sensi di legge, nonché in base alle informazioni in possesso della Società Incorporante, il soggetto che possiede una percentuale del capitale sociale di Tiscali superiore al 5% è il seguente.
| Dichiarante | Azionista diretto |
Partecipazione al capitale ordinario |
Partecipazione al capitale votante |
|---|---|---|---|
| Renato Soru | Cuccureddus S.r.l. |
1,779% | 1,779% |
| Monteverdi S.p.A. |
0,946% | 0,946% | |
| Renato Soru | 14,984% | 14,984% | |
| Andalas Ltd | 0,080% | 0,080% | |
| TOTALE | 17,788% | 17,788% |
Come indicato al paragrafo I.b.5, alla data odierna il capitale di Aria Italia è posseduto come segue: il 100% del capitale sociale è posseduto e controllato da Aria Telecom Holdings B.V.
Si ricorda che in data 28 luglio, Otkritie Disciplined Equity Fund SPC ha assunto impegno irrevocabile di sottoscrizione di un aumento di capitale sociale di Euro 42,4 milioni allo stesso destinato nel contesto della operazione con Tiscali, con obbligo assunto di versamento entro il 31 agosto 2015.
In data 7 settembre 2015 Aria Italia ha deliberato di aumentare il proprio capitale sociale, cui farà seguito il versamento da parte di Otkritie Disciplined Equity Fund SPC.
Tenuto conto del Rapporto di Cambio, e assumendo che non si verifichino modifiche degli attuali assetti azionari di Tiscali e Aria Italia, si stima che a esito della Fusione l'assetto azionario di Tiscali si modificherà come segue.
| % SUL CAPITALE | ||
|---|---|---|
| AZIONISTA | N. AZIONI | DI TISCALI POST |
| FUSIONE | ||
| Renato Soru | 331.133.617 | 10,53 |
| Aria Telecom Holdings B.V. | 576.749.067 | 18,34 |
| Otkritie Disciplined Equity Fund | 706.997.483 | 22,48 |
| SPC | ||
| Flottante | 1.530.414.027 | 48,66 |
A esito della Fusione nessun azionista deterrà il controllo diretto o indiretto di Tiscali ai sensi dell'art. 93 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.
In considerazione del fatto che, successivamente al perfezionamento della Fusione, le azioni della Società Incorporante continueranno a essere quotate sul MTA, non competerà il diritto di recesso ex art. 2437-quinquies cod. civ. in capo agli azionisti Tiscali che non avranno concorso alla relativa deliberazione.
Il Consiglio di Amministrazione ritiene inoltre che, anche con riferimento alle altre ipotesi di diritto di recesso previste dalla legge, non spetterà il diritto di recesso in capo agli azionisti Tiscali che non avranno concorso alla deliberazione riguardante la Fusione oggetto della relazione.
Alla luce del fatto che la stipula dell'atto relativo alla Fusione sarà subordinata, tra l'altro, all'approvazione assembleare dell'operazione con le maggioranze di cui all'art. 49, comma 1, lett. g) del Regolamento Emittenti, ovverosia "senza il voto contrario della maggioranza dei soci presenti in assemblea, diversi dal socio che acquista la partecipazione superiore alla soglia rilevante e dal socio o dai soci che detengono, anche di concerto tra loro, la partecipazione di maggioranza anche relativa purché superiore al 10 per cento", non si ritiene che il perfezionamento della Fusione possa dare luogo a obblighi di offerta pubblica di acquisto sulle azioni Tiscali.
La prospettata operazione di Fusione presenta vantaggi da un punto di vista finanziario e industriale.
Dal punto di vista finanziario il vantaggio è dato dalla sottoscrizione da parte di Otkrite Disciplined Fund SPC Capital di un aumento di capitale per 42,4 milioni di Euro che, una volta eseguita la Fusione, verranno destinati al ripagamento della Facility A1 dell'indebitamento senior del Gruppo Tiscali così come ristrutturato nello scorso dicembre 2014. In tal modo si consente al Gruppo di ridurre in misura sostanziale il proprio indebitamento finanziario in linea con le previsioni del piano industriale. Inoltre la prospettata operazione di Fusione con Aria Italia consente di espandere l'azionariato di Tiscali con l'ingresso di nuovi soci finanziari. A seguito dell'operazione, gli attuali azionisti di Aria deterranno una partecipazione complessiva pari al 18% circa della nuova Tiscali, e un altro 22% circa verrà detenuto da Otkritie Disciplined Equity Fund, per un totale di nuove azioni emesse pari al 40,81% della nuova Tiscali.
Inoltre, anche successivamente alla Fusione permarrà in essere la delega al Consiglio di Amministrazione di Tiscali per procedere a operazioni di aumento di capitale, con esclusione del diritto di opzione, e riservate in sottoscrizione al Société Générale ai sensi dell'accordo sottoscritto il 23/24 dicembre 2014 e noto al mercato. Per quanto non sia possibile formulare allo stato alcuna previsione sull'esecuzione di tali operazioni, Tiscali ha ritenuto opportuno mantenere tale possibilità al fine di non privarsi di un flessibile strumento di raccolta di risorse finanziarie.
Nel contesto della Fusione, avrà altresì luogo la rimodulazione dell'indebitamento attualmente in capo ad ATH nei confronti di Bank Otkritie Financial Corporation, che invece farà capo ad Aria per un importo di Euro 15 milioni, restando comunque inteso che, laddove tale indebitamento non fosse integralmente rimborsato entro il 31 marzo 2018, vi sarà la possibilità, ad opzione del Gruppo Tiscali, di conversione del medesimo in azioni ordinarie Tiscali a un valore già concordato, ovverosia Euro 0,06 per azione ordinaria e, pertanto, mediante l'emissione di massime n. 250.000.000 azioni ordinarie Tiscali prive di valore nominale, per il che è prevista un'espressa delega al Consiglio di Amministrazione di Tiscali (cfr. l'art. 5 dello statuto che entrerà in vigore successivamente all'efficacia della Fusione).
Dal punto di vista industriale, l'operazione espande significativamente il portafoglio di asset di Tiscali consentendo un migliore posizionamento competitivo su un mercato, quale quelle delle telecomunicazioni, oggetto di continua evoluzione tecnologica. I principali vantaggi sono dati da:
renderà possibile lo sviluppo di smartphone e tablet LTE 3.5GHz compatibili.
Dal punto di vista della struttura finanziaria e delle prospettive industriali della Società post-Fusione, i programmi elaborati dall'Emittetne sono riflessi nel Piano Combined elaborato congiuntamente dalle due Società ed approvato dal Consiglio di Amministrazione di Tiscali in data 25 agosto 2015.
Sono stati messi a disposizione del pubblico il Documento Informativo e i documenti previsti dall'articolo 2501-septies, comma 1 del Codice Civile e dell'articolo 70, comma 1 del Regolamento Emittenti.
Tale documentazione è disponibile per chiunque ne faccia richiesta presso la sede legale di Tiscali, Località Sa Illetta, SS 195, Km 2,300, e sul sito internet di www.tiscali.com
La Fusione non avrà effetti significativi sui fattori chiave che caratterizzano l'attività del Gruppo Tiscali, posto che il Gruppo Aria svolge la propria attività nei medesimi settori in cui opera Tiscali stessa e si prevede che la società risultante dalla Fusione proseguirà in modo omogeneo e sinergico l'attività attualmente svolta alla Data del Documento Informativo dalle Società Partecipanti alla Fusione.
La Fusione non avrà implicazioni sulle linee strategiche afferenti i rapporti commerciali, finanziari e di prestazioni accentrate di servizi tra le società del Gruppo Tiscali.
4. Dati economici, patrimoniali e finanziari relativi alla Società Partecipanti alla Fusione
Nel presente paragrafo sono riportati i principali dati finanziari (economici e patrimoniali) relativi al Gruppo facente capo ad Aria S.p.A. per l'esercizio 2014
Si ricorda, infatti, che la Società Incorporata, Aria Italia, risulta costituita in data 24 luglio 2015, pertanto si ritiene di dover fornire nel seguito anche i dati più significativi del gruppo facente capo alla partecipata diretta Aria, ovvero il Gruppo Aria.
I dati della società incorporata sono invece presentati nel par 4.3, cui si rimanda.
I dati oggetto del presente paragrafo sono stati predisposti dagli amministratori di Aria in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS emanati dallo IASB (International Accounting Standard Board), omologati dall'Unione Europea, e allo loro interpretazione da parte degli organismi ufficiali.
Tali dati non sono stati assoggettati a revisione contabile; mentre il bilancio di esercizio di Aria per l'esercizio chiuso al 2014, redatto secondo principi contabili italiani, è stato assoggettato a revisione contabile da parte di Deloitte & Touche S.p.A. che ha emesso la propria relazione senza rilievi ma contenente un richiamo di informativa in merito alle considerazioni degli amministratori sull'applicabilità del presupposto della continuità aziendale per effetto degli impegni di sostegno patrimoniale e finanziario assunti dagli azionisti nel contesto dell'operazione di integrazione con Tiscali
La relazione di Deloitte & Touche è stata emessa in data 16 luglio 2015.
| Conto Economico | 2014 | 2013 |
|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | ||
| Ricavi | 19.520 | 16 866 |
| Altri proventi | 980 | 1.251 |
| Acquisti di materiali e servizi esterni | $-16.458$ | $-15.315$ |
| Costi del personale | $-3.482$ | $-4.170$ |
| Altri oneri (proventi) operativi | $-819$ | $-1.029$ |
| Svalutazione crediti verso clienti | $-4.814$ | $-2.884$ |
| Costi di ristrutturazione e altre svalutazioni | $-2.426$ | $-2.379$ |
| Ammortamenti | $-15.602$ | $-17.443$ |
| Risultato operativo | $-23.100$ | $-25.103$ |
| Quota dei risultati delle partecipazioni valutate secondo il metodo del patrimonio netto | 0 | $\Omega$ |
| Proventi (Oneri) finanziari netti | $-4.263$ | $-4.420$ |
| Risultato prima delle imposte | $-27.363$ | $-29.522$ |
| Imposte sul reddito | -58 | 39 |
| Risultato netto delle attività in funzionamento (continuative) | $-27.420$ | $-29.483$ |
| Risultato delle attività cedute e/o destinate alla cessione | 0 | 0 |
| Risultato netto del periodo | $-27.420$ | $-29.483$ |
| Conto economico complessivo | 2014 | 2013 |
| (Migliaia di Euro) | ||
| Risultato netto del periodo | $-27.420$ | $-29.483$ |
| Altre componenti di conto economico complessivo: | ||
| Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio |
||
| (Perdita)/utile da rivalutazione su piani a benefici definiti | $-167$ | 0 |
| Totale altre componenti di conto economico complessivo | $-167$ | 0 |
| Totale risultato di Conto economico complessivo | .27.587 | $-29.483$ |
| Situazione patrimoniale e Finanziaria | 31 dicembre 2014 | 31 dicembre 2013 |
|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | ||
| Attività non correnti | 90.790 | 92.128 |
| Awiamento | 1.500 | 1.500 |
| Attività immateriali | 42.786 | 40.914 |
| Immobili, impianti e macchinari | 46.308 | 49.543 |
| Altre attività finanziarie | 196 | 171 |
| Attività correnti | 25.247 | 24.412 |
| Rimanenze | 655 | 332 |
| Crediti verso clienti | 6434 | 6.030 |
| Altri crediti ed attività diverse correnti | 17.093 | 17.664 |
| Altre attività finanziarie correnti | 0 | n |
| Disponibilità liquide | 1.065 | 385 |
| Totale Attivo | 116.037 | 116.540 |
| Capitale e riserve | ||
| Capitale | 55.000 | 55.000 |
| Risultati di esercizi precedenti e Altre Riserve | 8.397 | 10.593 |
| Risultato dell'esercizio di pertinenza del Gruppo | $-27.420$ | $-29.483$ |
| Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo | 35.977 | 36.110 |
| Interessi di terzi | $\mathbf{0}$ | 0 |
| Patrimonio netto di pertinenza di terzi | $\bf{0}$ | $\bf{0}$ |
| Totale Patrimonio netto | 35.977 | 36.110 |
| Passività non correnti | 6.799 | 27.661 |
| Debiti verso banche ed altri enti finanziatori non correnti | 2.979 | 24.656 |
| Altre passività non correnti | 1.830 | 876 |
| Passività per prestazioni pensionistiche e trattamento di fine rapporto | 1.100 | 837 |
| Fondi rischi ed oneri | 890 | 1.292 |
| Passività correnti | 73.262 | 52.768 |
| Debiti verso banche ed altri enti finanziatori correnti | 34 310 | 13 013 |
| Debiti verso fornitori | 27, 207 | 28.903 |
| Altre passività correnti | 11.745 | 10.852 |
| Totale Patrimonio netto e Passivo | 116.037 | 116.540 |
Il bilancio 2014 presenta un miglioramento dei ricavi caratteristici pari a circa il 16%, dato molto positivo se si considera che tale crescita è avvenuta a fronte di un parco antenne in riduzione. La società dunque sta percorrendo il percorso virtuoso di incremento del numero medio di clienti attivati per antenna andando progressivamente a massimizzare il ritorno degli investimenti effettuati. Il risultato netto della Società permane comunque in perdita. Il margine operativo infatti non ha ancora raggiunto livelli sufficienti per compensare
l'elevato volume di ammortamenti e svalutazioni (circa 22,8 milioni di euro).
I dati riportati al par 4.1 non sono stati sottoposti a controllo da parte di una società di revisione.
Nel presente paragrafo è illustrata l'ultima situazione finanziaria approvata da Aria Italia S.p.A., riportante i dati economici finanziari al 24 agosto 2015. Tale situazione è conforme ai principi contabili internazionali IAS/IFRS emanati dallo IASB (International Accounting Standard Board), omologati dall'Unione Europea, e allo loro interpretazione da parte degli organismi ufficiali.
| Conto Economico | dal 24.07.2015 al 24.08.15 |
|---|---|
| (Migliaia di Euro) | |
| Acquisti di materiali e servizi esterni | -5 |
| Risultato operativo | -5 |
| Risultato prima delle imposte | -5 |
| Risultato netto del periodo | -5 |
| Totale risultato di Conto economico complessivo | -5 |
La voce "Acquisti di materiale e servizi esterni" si riferisce agli oneri notarili di costituzione della Società e ai compensi spettanti alla società di revisione.
| Situazione patrimoniale e finanziaria | 24.08.2015 |
|---|---|
| (Migliaia di Euro) | |
| Attività non correnti | 34.600 |
| Altre attività finanziarie | 34.600 |
| Attività correnti | 50 |
| Disponibilità liquide | 50 |
| Totale Attivo | 34.650 |
| Capitale e riserve | 34.645 |
| Capitale | 34.605 |
| Risultato del periodo | -5 |
| Totale Patrimonio netto | 34.645 |
| Passività correnti | 5 |
| Debiti verso fornitori | 4 |
| Altre passività correnti | 1 |
| Totale Patrimonio netto e Passivo | 34.650 |
La voce "Altre attività finanziarie" è data dal valore della partecipazione detenuta in Aria S.p.A.; il conferimento di tale partecipazione è avvenuto in data 24 agosto 2015 da parte di Aria Telecom Holdings BV.
Il valore della partecipazione è stato stabilito in Euro 34.600.000 ed è stato oggetto di relazione di stima ex art. 2343 ter del codice civile, relazione giurata dal professor Raffaele Oriani innanzi al notaio Luca Troili in data 31 luglio 2015.
Le "Disponibilità liquide" sono interamente riconducibili al versamento iniziale del capitale sociale all'atto di costituzione della Società del 24 luglio.
La voce "Capitale" è composta da azioni di categoria ordinaria; il numero totale di azioni ordinarie emesse ammonta a 34.604.944 azioni, tutte le azioni ordinarie hanno valore nominale pari ad euro 1.
La voce "debiti verso fornitori" si riferisce alla parcella notarile per gli oneri di costituzione della Società e ai compensi spettanti alla società di revisione.
Le "Altre passività correnti" invece si riferiscono dalle ritenute non versate rinvenienti dai servizi notarili di cui al punto precedente.
| Capitale | Perdite cumulate e altre riserve |
Totale | |
|---|---|---|---|
| Saldo al 24 luglio 2015 | $\bf{0}$ | ||
| Versamento del capitale sociale di costituzione | 50 | 50 | |
| Aumento di capitale | 34.555 | 45 | 34.600 |
| Risultato di periodo | -5 | -5 | |
| Saldo al 24 agosto 2015 | 34.605 | 40 | 34.645 |
| Rendiconto finanziario | dal 24.07.2015 al 24.08.15 |
|---|---|
| (Migliaia di Euro) | |
| ATTIVITA' OPERATIVA | |
| Risultato delle attività in funzionamento | -5 |
| Flussi di cassa dell'attività operativa prima delle variazioni di capitale circolante | $-5$ |
| Variazione debiti verso fornitori | 4 |
| Variazioni altre passività | 1 |
| Variazioni capitale circolante | 5 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE DALL'ATTIVITA' OPERATIVA | $\bf{0}$ |
| ATTIVITA' FINANZIARIA | |
| Incrementi del Capitale Sociale | 50 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE DERIVANTI / (IMPIEGATE NELLA) DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA | 50 |
| INCREMENTO / (DECREMENTO) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI | 50 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI A INIZIO PERIODO | $\bf{0}$ |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DEL PERIODO | 50 |
Nel presente paragrafo sono riportati i principali dati finanziari (economici e patrimoniali) relativi al Gruppo facente capo ad Aria S.p.A. per il semestre chiuso al 30 giugno 2015.
Si ricorda, infatti, che la Società Incorporata, Aria Italia, risulta costituita in data 24 luglio 2015, pertanto si ritiene di dover fornire nel seguito anche i dati più significativi del gruppo facente capo alla partecipata diretta Aria, ovvero il Gruppo Aria.
I dati della società incorporata sono invece presentati nel par 4.3, cui si rimanda.
Nel presente paragrafo è illustrata l'ultima situazione finanziaria approvata del Gruppo Aria, riportante i dati economici finanziari al 30 giugno 2015. Tale situazione è conforme ai principi contabili internazionali IAS/IFRS emanati dallo IASB (International Accounting Standard Board), omologati dall'Unione Europea, e allo loro interpretazione da parte degli organismi ufficiali.
| Conto Economico | 1° semestre 2015 |
1° semestre 2014 |
|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | ||
| Ricavi | 9 9 38 | 9.892 |
| Altri proventi | 1.318 | 242 |
| Acquisti di materiali e servizi esterni | $-7.520$ | $-8.595$ |
| Costi del personale | $-1.872$ | $-1.742$ |
| Altri oneri (proventi) operativi | $-217$ | $-680$ |
| Svalutazione crediti verso clienti | $-1.431$ | $-2.407$ |
| Costi di ristrutturazione e altre svalutazioni | $-675$ | $-67$ |
| Ammortamenti | $-8.504$ | $-7.876$ |
| Risultato operativo | $-8.963$ | $-11.232$ |
| Proventi (Oneri) finanziari netti | $-1.966$ | $-2.058$ |
| Risultato prima delle imposte | $-10.929$ | $-13.290$ |
| Imposte sul reddito | -9 | $-29$ |
| Risultato netto delle attività in funzionamento (continuative) | $-10.938$ | $-13.319$ |
| Risultato delle attività cedute e/o destinate alla cessione | 0 | $\Omega$ |
| Risultato netto del periodo | $-10.938$ | $-13.319$ |
| Conto economico complessivo | 1° semestre 2015 |
1° semestre 2014 |
|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | ||
| Risultato netto del periodo | $-10.938$ | $-13.319$ |
| Altre componenti di conto economico complessivo: Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno ÷. successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio |
||
| (Perdita)/utile da rivalutazione su piani a benefici definiti | 65 | -83 |
| Totale altre componenti di conto economico complessivo | 65 | -83 |
| Totale risultato di Conto economico complessivo | $-10.873$ | $-13.402$ |
| Situazione patrimoniale e Finanziaria | 30 giugno 2015 |
31 dicembre 2014 |
|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | ||
| Attività non correnti | 88.575 | 90.790 |
| Awiamento | 1.500 | 1.500 |
| Attività immateriali | 42.468 | 42.786 |
| Immobili, impianti e macchinari | 44 406 | 46.308 |
| Altre attività finanziarie | 201 | 196 |
| Attività correnti | 23.967 | 25.247 |
| Rimanenze | 57 | 655 |
| Crediti verso clienti | 4 908 | 6434 |
| Altri crediti ed attività diverse correnti | 17.479 | 17.093 |
| Disponibilità liquide | 1.523 | 1.065 |
| Totale Attivo | 112.542 | 116.037 |
| Capitale e riserve | ||
| Capitale | 55.000 | 55.000 |
| Risultati di esercizi precedenti e Altre Riserve | $-12.391$ | 8.397 |
| Risultato dell'esercizio di pertinenza del Gruppo | $-10.938$ | $-27.420$ |
| Totale Patrimonio netto | 31.671 | 35.977 |
| Passività non correnti | 6.267 | 6 798 |
| Debiti verso banche ed altri enti finanziatori non correnti | 3.073 | 2.979 |
| Altre passività non correnti | 1.111 | 1.830 |
| Passività per prestazioni pensionistiche e trattamento di fine rapporto | 1.091 | 1.100 |
| Fondi rischi ed oneri | 992 | 889 |
| Passività correnti | 74 604 | 73 262 |
| Debiti verso banche ed altri enti finanziatori correnti | 33.204 | 34.310 |
| Debiti verso fornitori | 28.468 | 27.207 |
| Altre passività correnti | 12.932 | 11.745 |
| Totale Patrimonio netto e Passivo | 112.542 | 116.037 |
Nei primi 6 mesi del 2015, Aria ha contabilizzato ricavi complessivi (inclusi Altri Proventi) per circa 11,3 milioni di euro (tutti i ricavi sono relativi ai servizi Larga Banda Wireless forniti ai clienti finali Retail) a fronte di costi per acquisto di materiali e servizi pari a circa 7,5 milioni di euro (gran parte dei quali relativi all'affitto dei siti su cui sono installate le Base Stations WiMax che erogano il servizio Larga Banda Wireless ai clienti finali) e costi del personale pari a circa 1,9 milioni di euro. Tale evoluzione ha consentito ad Aria di avere nei primi 6 mesi del 2015 un Risultato Operativo Lordo sostanzialmente a break-even. Nello stesso periodo Aria SpA ha contabilizzato ammortamenti per circa 8,5 milioni di euro (legati principalmente all'ammortamento della licenza sulle frequenze 3.5GHz e degli apparati di rete WiMax installati per rispettare gli obblighi di licenza e fornire il servizio Larga Banda Wireless ai clienti finali oltreché dei costi commerciali di acquisizione clienti sostenuti in particolare negli anni 2013 e 2014) e costi per svalutazione crediti, costi di ristrutturazione e altri oneri per un ammontare complessivo pari a circa 2,3 milioni di euro. Tale evoluzione ha portato Aria ad avere un risultato operativo per i primi 6 mesi del 2015 pari a -10,4 milioni di euro. Sommando a questo oneri finanziari per circa 2,0 milioni di euro il risultato netto di periodo è stato pari a -12,4 milioni di euro. Rispetto al primo semestre 2014, si segnala un buon risultato dei primi sei mesi 2015 considerando che i ricavi sono rimasti pressoché stabili nonostante l'attività di razionalizzazione della rete di Base Stations Aria, con la chiusura di circa una sessantina di antenne non profittevoli nel corso del 2014 e primi mesi del 2015 che ha permesso di contro un risparmio in termini di costi operativi. Il miglioramento del risultato operativo è anche frutto di un miglioramento nella gestione degli incassi da clienti che hanno permesso una minore svalutazione dei crediti verso clienti.
Alla stessa data del 30 giugno 2015 Aria presentava un attivo a Stato patrimoniale pari a circa 113 milioni di euro a fronte di passività correnti e non correnti pari a circa 81 milioni di euro e un patrimonio netto positivo per circa 32 milioni di euro.
| 1 ° semestre 2015 |
|
|---|---|
| (migliaia di Euro) | |
| ATTIVITA' OPERATIVA | |
| Risultato delle attività in funzionamento | $-10.938$ |
| Rettifiche per: | |
| Ammortamenti materiali | 3.998 |
| Ammortamenti immateriali | 4.501 |
| Accantonamento a fondo svalutazione dei crediti verso clienti | 1.431 |
| Svalutazioni di attività non correnti | 521.60 |
| Imposte sul reddito | 9 |
| Altre variazioni | 65 |
| Oneri/Proventi finanziari | 131 |
| Flussi di cassa dell'attività operativa prima delle variazioni di capitale circolante | $-281$ |
| Variazione crediti | 95 |
| Variazione del magazzino | 597 |
| Variazione debiti verso fornitori | 1.261 |
| Variazione netta dei fondi per rischi ed oneri | 103 |
| Variazione netta del fondo TFR | $-9$ |
| Variazioni altre passività | 328 |
| Variazioni altre attività | $-386$ |
| Variazioni capitale circolante | 1.989 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE DALL'ATTIVITA' OPERATIVA | 1.708 |
| ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | |
| Variazione altre attività finanziarie | $-4$ |
| Acquisizioni di Immobilizzazioni Materiali | $-2.559$ |
| Acquisizioni di Immobilizzazioni Immateriali | $-4.243$ |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE IMPIEGATE NELL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | $-6.806$ |
| ATTIVITA' FINANZIARIA | |
| Variazione debiti verso banche | $-1.013$ |
| di cui: | |
| Rimborso quote capitale e interessi | $-985$ |
| Incremento/Decremento degli scoperti di c/c | $-28$ |
| Rimborso/Accensione di leasing finanziari | 2 |
| Incrementi delle riserve straordinarie di Patrimonio Netto | 6.566 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE DERIVANTI / (IMPIEGATE NELLA) DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA | 5.555 |
| INCREMENTO / (DECREMENTO) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI | 457 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO | 1.065 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DELL'ESERCIZIO | 1.523 |
| Migliaia di Euro | 30-giu-15 |
|---|---|
| A. Cassa e Depositi bancari | 1.523 |
| B. Altre disponibilità liquide | 0 |
| C. Titoli detenuti per la negoziazione | 0 |
| D. Liquidità $(A) + (B) + (C)$ | 1.523 |
| E. Crediti finanziari correnti | $\boldsymbol{\theta}$ |
| F. Crediti finanziari non correnti | $\mathbf{0}$ |
| G. Debiti bancari correnti | 32.806 |
| H. Parte corrente dell'indebitamento non corrente | $\mathbf{0}$ |
| I. Altri debiti finanziari correnti (*) | 398 |
| J. Indebitamento finanziario corrente (G) + (H) + (I) | 33.204 |
| K. Indebitamento finanziario corrente netto $(J) - (E) - (D) - (F)$ | 31.681 |
| L. Debiti bancari non correnti | 3.068 |
| M. Obbligazioni emesse | 0 |
| N. Altri debiti non correnti (**) | 5 |
| O. Indebitamento finanziario non corrente $(N) + (L) + (M)$ | 3.073 |
| P. Indebitamento finanziario netto $(K) + (O)$ | 34.754 |
Le disponibilità liquide nel corso dei primi 6 mesi del 2015 si sono incrementate di circa 0,5 milioni di euro, passando da circa 1 milione di euro al 31 dicembre 2014 a circa 1,5 milioni di euro al 30 giugno 2015, grazie a un apporto di capitale da parte degli azionisti di Aria pari a circa 6,5 milioni di euro che hanno consentito di supportare la società nei suoi fabbisogni legati all'attività operativa (circa 0,8 milioni di euro di cassa assorbita), alle attività di investimento (circa 4,3 milioni di euro di cassa assorbita) e ai fabbisogni legati agli oneri finanziari.
I debiti bancari correnti includono circa 25,3 milioni di euro relativi al finanziamento di Aria S.p.A. contratto con ATH. Nei debiti bancari è inoltre esposto un importo pari a circa 0,8 milioni di euro derivanti da un operazione di "vendor financing" per l'acquisto di apparati trasmissivi WiMax.
I ricavi del Gruppo Tiscali nell'esercizio 2014 si sono attestati a Euro 212,8 milioni, in calo del 4,7% rispetto al dato analogo registrato nei 2013 (Euro 223,4 milioni). La riduzione dei ricavi è imputabile prevalentemente alla flessione dei ricavi di Accesso (-5,3%), e in particolare della componente ADSL e VoIP.
Il calo dei ricavi dell'accesso è imputabile prevalentemente alla riduzione dell'ARPU, determinato da maggiori promozioni sul prezzo dei servizi rispetto al 2013 in un contesto di mercato sempre più competitivo. Il segmento di mercato dell'ADSL è in fase di saturazione, per cui acquisiscono sempre maggiori importanza le politiche di prezzo e di fidelizzazione per contrastare la tendenza all'aumento del churn rate e sottrarre clienti ai diretti concorrenti (la quota di mercato di Tiscali è pari al 3,4%). La base clienti ADSL, ammontante a 481.300 unità al 31 dicembre 2014 si riduce leggermente rispetto al dato del 2013 (-3,4%).
I ricavi MVNO sono in crescita del 125,8%, passando da Euro 2,6 milioni a Euro 5,8 milioni. La crescita dei ricavi è dovuta ai risultati raggiunti nella strategia di upselling e di comunicazione oltre a un'offerta competitiva voce-SMS e dati. Il numero di SIM attive e operative al 31 dicembre 2014 ammonta 91.699 in crescita rispetto al dato comparabile del 2013, pari a 38.671 unità.
I ricavi business-to-business crescono di circa Euro 1 milione (incremento del 5,4%).
I ricavi voce analogica si riducono di Euro 1,5 milioni (decremento del 9,1%) principalmente per effetto della diminuzione del volume dei servizi Wholesale (Euro -1,8 milioni, pari al - 29,5% rispetto al dato comparabile del 2013).
I ricavi media si riducono di circa Euro 0,7 milioni per effetto della forte contrazione del mercato che ha toccato anche il segmento on line, a partire dal secondo semestre 2013. La riduzione dei ricavi media risulta essere comunque inferiore al calo del mercato, conseguenza della congiuntura economica sfavorevole oltre che di un affollamento dell'offerta pubblicitaria complessiva, tradizionale e on line, che erode i prezzi unitari.
Il risultato operativo lordo (EBITDA) rettificato, prima degli accantonamenti a fondi rischi, svalutazioni e ammortamenti, è di Euro 49,1 milioni (23,1% dei ricavi), in peggioramento rispetto all'esercizio 2013 per (Euro 67,1 milioni, 30% dei ricavi).
Gli accantonamenti a svalutazione crediti dell'esercizio 2014 passano da Euro 14,6 milioni del 2013 ad Euro 10,3 milioni alla luce del miglioramento della qualità della customer base ed alla prosecuzione delle attività di razionalizzazione della stessa.
Il risultato operativo lordo (EBITDA) al netto della svalutazione crediti e di altri accantonamenti è pari a Euro 38,8 milioni nell'esercizio 2014 (18,3% dei ricavi), in diminuzione rispetto al dato comparabile del 2013 (Euro 52,4 milioni di Euro, 23,5% dei
Gli ammortamenti dell'esercizio 2014 ammontano a Euro 36,4 milioni (39,8 milioni nell'esercizio 2013).
Il risultato operativo (EBIT) dell'esercizio 2014, al netto degli accantonamenti, svalutazioni e dei costi di ristrutturazione, è negativo per Euro 0,3 milioni, rispetto al dato comparabile del 2013, positivo per Euro 9,3 milioni. Il risultato netto del Gruppo è negativo per Euro 16,4 milioni di Euro (perdita di Euro 4,8 milioni nell'esercizio 2013).
| 2014 | 2013 | |
|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | ||
| Ricavi | 212 800 | 223.371 |
| Altri proventi | 2.116 | 2 1 2 5 |
| Acquisti di materiali e servizi esterni | 132.501 | 128.494 |
| Costi del personale | 35.059 | 34.627 |
| Altri oneri (proventi) operativi | (1.772) | (4.708) |
| Svalutazione crediti verso clienti | 10.285 | 14.636 |
| Costi di ristrutturazione e altre svalutazioni | 2.679 | 3.366 |
| Ammortamenti | 36 439 | 39.797 |
| Risultato operativo | (274) | 9.283 |
| Proventi (Oneri) finanziari netti | (15.723) | (13.226) |
| Risultato prima delle imposte | (15.997) | (3.943) |
| Imposte sul reddito | (437) | (839) |
| Risultato netto delle attività in funzionamento | ||
| (continuative) | (16.434) | (4.782) |
| cessione | 0 | |
| Risultato netto del periodo | (16.434) | (4.782) |
| Attribuibile a: | ||
| - Risultato di pertinenza della Capogruppo | (16.434) | (4.782) |
| - Risultato di pertinenza di Terzi | 0,00 | 0,0 |
| Utile (Perdita) per azione | ||
| Utile per azione da attività in funzionamento e cessate: | ||
| - Base | (0.01) | (0,00) |
| - Diluito | (0, 01) | (0,00) |
| Utile per azione da attività in funzionamento: | ||
| - Base | (0.01) | (0,00) |
| - Diluito | (0, 01) | (0,00) |
| (Migliaia di Euro) | 2014 | 2013 |
|---|---|---|
| Risultato del periodo | (16.434) | (4.782) |
| Altre componenti di conto economico | ||
| Altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate |
$\Omega$ | 0 |
| Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio |
(517) | 102 |
| (Perdita)/utile da rivalutazione su piani a benefici definiti |
(517) | 102 |
| Totale altre componenti di conto economico complessivo |
(517) | 102 |
| Totale risultato di Conto economico complessivo | (16.951) | (4.680) |
| Attribuibile a: | ||
| (16.951) | (4.680) | |
| Azionisti della Capogruppo | $\mathbf{0}$ | $\Omega$ |
| Azionisti di minoranza | ||
| (16.951) | (4.680) |
| (Migliaia di Euro) | 31 dicembre 2014 |
31 dicembre 2013 |
|---|---|---|
| Attività non correnti | ||
| Attività immateriali | 59.990 | 67.792 |
| Immobili, impianti e macchinari | 77.107 | 84.934 |
| Altre attività finanziarie | 10.775 | 10.713 |
| 147.871 | 163.440 | |
| Attività correnti | ||
| Rimanenze | 1.129 | 744 |
| Crediti verso clienti | 43.457 | 45.213 |
| Altri crediti ed attività diverse correnti | 10.518 | 10.128 |
| Altre attività finanziarie correnti | 162 | 97 |
| Disponibilità liquide | 4.801 | 3.112 |
| 60.066 | 59.293 | |
| Attività detenute per la vendita | (0) | (0) |
| Totale Attivo | 207.938 | 222.733 |
| Capitale e riserve | ||
| Capitale | 92.052 | 92.023 |
| Risultati di esercizi precedenti e Altre Riserve | (244.437) | (239.136) |
| Risultato dell'esercizio di pertinenza del Gruppo | (16.434) | (4.782) |
| Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo | (168.818) | (151.896) |
| Interessi di terzi | 0 | 0 |
| Patrimonio netto di pertinenza di terzi | 0 | 0 |
| Totale Patrimonio netto | (168.818) | (151.896) |
| Passività non correnti | ||
| Debiti verso banche ed altri finanziatori | 80.535 | (0) |
| Debiti per locazioni finanziarie | 47.975 | 53.742 |
| Altre passività non correnti | 1.323 | 3.346 |
| rapporto | 5.550 | 5.146 |
| Fondi rischi ed oneri | 1.600 | 1.863 |
| 136.982 | 64.097 | |
| Passività correnti | ||
| Debiti verso banche ed altri enti finanziatori | 65.351 | 143.730 |
| Debiti per locazioni finanziarie | 10.464 | 4.208 |
| Debiti verso fornitori | 91.348 | 94.001 |
| Altre passività correnti | 72.611 | 68.592 |
| 239.774 | 310.531 | |
| Passività direttamente correlate ad attività cedute | (0) | (0) |
| Totale Patrimonio netto e Passivo | 207.938 | 222.733 |
Con riferimento all'indebitamento del Gruppo, sin dai primi mesi del 2013 la Società ha avviato un percorso negoziale finalizzato alla ristrutturazione su base consensuale dell'indebitamento finanziario senior al fine di assicurare una struttura patrimoniale e finanziaria tale da consentire, nel lungo periodo, il raggiungimento di una situazione di equilibrio patrimoniale, economico e finanziario.
Ad esito del processo negoziale citato, il Gruppo Tiscali ha implementato, nel mese di dicembre 2014 e nei primi mesi dell'esercizio 2015, le seguenti azioni:
Il 24 dicembre 2014, la Società ha definito con Société Générale un accordo relativo alla sottoscrizione da parte di quest'ultima di un aumento di capitale a pagamento per massime n. 1.000.000.000 di azioni ordinarie Tiscali, prive di valore nominale, con esclusione del diritto di opzione ex art. 2441, comma 5, cod. civ. ("Accordo SEF")
Il 22 dicembre 2014, la Società ha inoltre accettato l'offerta pervenuta da un primario fondo immobiliare italiano relativamente alla cessione del Contratto di Leasing. Gli accordi preliminari prevedevano che Tiscali continuasse ad utilizzare l'immobile di Sa Illetta e stipulasse un contratto di locazione pluriennale a condizioni di mercato avente per oggetto tale immobile. La cessione era subordinata al verificarsi di determinate condizioni in linea con la prassi di mercato.
La posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 Dicembre 2014 ammonta a 199,5 milioni Euro.
La Posizione Finanziaria Netta include gli effetti sull'indebitamento finanziario senior del Gruppo derivanti dagli Accordi di Ristrutturazione sopracitati, siglati in data 23 Dicembre 2014. Il debito oggetto degli Accordi di Ristrutturazione ristrutturato, contabilizzato al valore attualizzato, ammonta a complessivi Euro 133,4 milioni. Il valore nominale del debito in oggetto, al netto della quota capitale di Euro 5 milioni rimborsata il 23 dicembre 2014,ammonta al 31 dicembre 2014 a 135 milioni.
I bilanci di esercizio e i bilanci consolidati della Società per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2014 e 2013 sono stati assoggettati a revisione contabile completa da parte della Società di Revisione, che ha emesso le proprie relazioni rispettivamente in data 20 marzo 2015 e 26 giugno 2014.
Non vi sono stati, rispetto ai bilanci dell'Emittente relativi agli esercizi chiusi al 31 dicembre 2014 e 20132 sopra menzionati, rilievi o rifiuti di attestazione da parte della Società di Revisione.
Le relazioni della Società di Revisione relative ai bilanci consolidati e d'esercizio dell'Emittente per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2014 e 2013, contengono un richiamo d'informativa circa quanto riportato nella nota "Valutazione sulla continuità aziendale ed evoluzione prevedibile della gestione" in merito alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell'Emittente e del Gruppo, e circa quanto riportato nella nota "Contenziosi, passività potenziali e impegni" in relazione ai contenziosi intentati da talune associazioni e fondazioni in rappresentanza di ex-azionisti di minoranza della controllata olandese World Online International NV.
I ricavi del Gruppo Tiscali nel corso del primo semestre dell'esercizio 2015 si sono attestati a 103,8 milioni di Euro, in diminuzione rispetto al dato di 106,7 milioni di Euro registrato nel primo semestre dell'esercizio 2014. Il mix dei ricavi per linea di business è variato, come di seguito descritto:
• crescita per 0,2 milioni di Euro (incremento del 0,2%) dei ricavi del segmento "Accesso, VOIP e MVNO" . Il core business registra una sostanziale tenuta, nonostante la forte pressione competitiva e la perdita di clienti ADSL (-6,6%), dovuta principalmente alle cancellazioni massive per circa 14 mila unità;
I costi per gli acquisti di materiali e servizi pari a 65,9 milioni di Euro sono aumentati rispetto ai dati del primo semestre dell'anno precedente (pari a 64,5 milioni di Euro).
Gli effetti sopra esposti determinano un incremento del Risultato operativo lordo (EBITDA) rettificato pari a 36,8 milioni di Euro nel primo semestre 2015 rispetto ai dati del primo semestre dell'anno precedente (pari a 25,7 milioni di Euro). Il Risultato operativo lordo (EBITDA) rettificato è influenzato dal positivo impatto riveniente dalle operazioni non ricorrenti per circa 13,8 milioni di Euro.
Il Risultato operativo (EBIT) del primo semestre 2015, al netto degli accantonamenti, svalutazioni e degli ammortamenti, è positivo per 7,1 milioni di Euro, in aumento rispetto al dato comparabile del 2014, positivo per 2,1 milioni di Euro.
Il Risultato netto del Gruppo è negativo per 2 milioni di Euro, in miglioramento rispetto al dato comparabile del primo semestre 2014, negativo per 5,7 milioni di Euro, come menzionato in precedenza tale risultato è influenzato dal positivo impatto riveniente dalle operazioni non ricorrenti per circa 13,8 milioni di Euro.
Qui di seguito si riportano i dati economici e finanziari del Gruppo al 30 giugno 2015.
Conto Economico
| 1° semestre 2015 | 1° semestre 2014 | |
|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | ||
| Ricavi | 103.785 | 106.694 |
| Altri proventi | 14.087 | 1.055 |
| Acquisti di materiali e servizi esterni | 65.854 | 64.477 |
| Costi del personale | 19.893 | 17.750 |
| Altri oneri (proventi) operativi | (4.667) | (153) |
| Svalutazione crediti verso clienti | 12.014 | 5.148 |
| Costi di ristrutturazione e altre svalutazioni | 315 | 179 |
| Ammortamenti | 17.345 | 18.245 |
| Risultato operativo | 7.119 | 2.103 |
| Proventi (Oneri) finanziari netti | (9.020) | (7.394) |
| Risultato prima delle imposte | (1.901) | (5.291) |
| Imposte sul reddito | (139) | (441) |
| Risultato netto delle attività in funzionamento (continuative) | (2.040) | (5.732) |
| Risultato delle attività cedute e/o destinate alla cessione | 0 | 0 |
| Risultato netto del periodo | (2.040) | (5.732) |
| Attribuibile a: | ||
| - Risultato di pertinenza della Capogruppo | (2.040) | (5.732) |
| - Risultato di pertinenza di Terzi | 0,00 | 0,0 |
| Utile (Perdita) per azione | ||
| Utile per azione da attività in funzionamento e cessate: | ||
| - Base | (0,00) | (0,00) |
| - Diluito | (0,00) | (0,00) |
| Utile per azione da attività in funzionamento: | ||
| - Base | (0,00) | (0,00) |
| - Diluito | (0,00) | (0,00) |
| (Migliaia di Euro) | 1° semestre 2015 | 1° semestre 2014 | |
|---|---|---|---|
| Risultato del periodo | (2.040) | (5.732) | |
| Altre componenti di conto economico complessivo: | |||
| Altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio |
0 | 0 | |
| Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio |
152 | (285) | |
| (Perdita)/utile da rivalutazione su piani a benefici definiti | 152 | (285) | |
| Totale altre componenti di conto economico complessivo | 152 | (285) | |
| Totale risultato di Conto economico complessivo | (1.888) | (6.017) | |
| Attribuibile a: | (1.888) | (6.017) | |
| Azionisti della Capogruppo | 0 | 0 | |
| Azionisti di minoranza | (1.888) | (6.017) |
| 1° semestre | ||
|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) Attività non correnti |
2015 | 31 Dicembre 2014 |
| Attività immateriali | 55.969 | 59.990 |
| Immobili, impianti e macchinari | 81.961 | 77.107 |
| Altre attività finanziarie | 11.336 | 10.775 |
| Attività correnti | 149.266 | 147.871 |
| Rimanenze | 813 | 1.129 |
| Crediti verso clienti | 32.004 | 43.457 |
| Altri crediti ed attività diverse correnti | 11.080 | 10.518 |
| Altre attività finanziarie correnti | 6.208 | 162 |
| Disponibilità liquide | 3.589 | 4.801 |
| 53.693 | 60.066 | |
| Attività detenute per la vendita | (0) | (0) |
| Totale Attivo | 202.960 | 207.938 |
| Capitale e riserve | ||
| Capitale | 92.052 | 92.052 |
| Risultati di esercizi precedenti e Altre Riserve | (260.718) | (244.437) |
| Risultato dell'esercizio di pertinenza del Gruppo | (2.040) | (16.434) |
| Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo | (170.707) | (168.818) |
| Interessi di terzi | 0 | 0 |
| Patrimonio netto di pertinenza di terzi | 0 | 0 |
| Totale Patrimonio netto | (170.707) | (168.818) |
| Passività non correnti | ||
| Debiti verso banche ed altri finanziatori | 76.584 | 80.535 |
| Debiti per locazioni finanziarie | 49.859 | 47.975 |
| Altre passività non correnti | 2.820 | 1.323 |
| Passività per prestazioni pensionistiche e trattamento di fine rapporto | 5.330 | 5.550 |
| Fondi rischi ed oneri | 1.213 | 1.600 |
| 135.806 | 136.982 | |
| Passività correnti | ||
| Debiti verso banche ed altri enti finanziatori | 67.042 | 65.351 |
| Debiti per locazioni finanziarie | 9.701 | 10.464 |
| Debiti verso fornitori | 86.313 | 91.348 |
| Altre passività correnti | 74.805 | 72.611 |
| 237.860 | 239.774 | |
| Passività direttamente correlate ad attività cedute | (0) | (0) |
| Totale Patrimonio netto e Passivo | 202.960 | 207.938 |
Per quanto riguarda il prosieguo dell'esecuzione degli Accordi di Ristrutturazione siglati il 23 dicembre 2014, si segnala che, in data 30 gennaio 2015, l'Assemblea di Tiscali ha conferito al Consiglio di Amministrazione di Tiscali una delega per aumentare il capitale. Il 16 febbraio 2015, in esecuzione della delega di cui sopra, il Consiglio di Amministrazione di Tiscali ha approvato l'Aumento di Capitale.
Per quanto concerne l'operazione di cessione del Contratto di Leasing nei primi mesi dl 2015 la Società ha preso atto che, a seguito del mancato verificarsi di una delle condizioni sospensive contenute nell'offerta del dicembre 2014, non potrà essere perfezionata la cessione stessa, pertanto ha proceduto alla ristrutturazione del relativo Contratto di Leasing immobiliare con il pool di leasing. Il pool stesso, infatti, aveva manifestato la propria disponibilità alla ridefinizione del piano di rimborso in caso di mancato perfezionamento dell'operazione di cessione acconsentendo a che le rate dovute negli esercizi 2015-2017 corrispondessero indicativamente al canone di locazione che il Gruppo avrebbe pagato a favore del fondo immobiliare cessionario. In relazione a tale operazione di ristrutturazione, la Società, nel mese di giugno 2015, ha ricevuto il consenso da parte del pool di leasing guidato da Mediocredito Italiano per la rimodulazione del contratto di locazione finanziaria nei termini previsti nell'impegno manifestato dallo stesso.
4.9 Rendiconto Finanziario e Posizione Finanziaria Netta del Gruppo Tiscali per il semestre chiuso al 30 giugno 2015
| $1^\circ$ semestre 2015 | 1° semestre 2014 | |
|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | ||
| ATTIVITA' OPERATIVA | ||
| Risultato delle attività in funzionamento | (2.040) | (5.732) |
| Rettifiche per: | ||
| Ammortamenti materiali | 5.448 | 5.714 |
| Ammortamenti immateriali | 11.897 | 12.531 |
| Accantonamento a fondo svalutazione dei crediti verso clieni | 6.912 | 5.148 |
| Plusvalenza da alienazione di attività non correnti | (1.054) | (1.054) |
| Imposte sul reddito | 142 | 441 |
| Rilascio fondi rischi | o | (22) |
| Stralci e accordi transattivi con i fornitori | (12.664) | (1.118) |
| Altre variazioni | 975 | 1.137 |
| Oneri/Proventi finanziari | 9.020 | 7.394 |
| Flussi di cassa dell'attività operativa prima delle variazioni di capitale circolante |
18.635 | 24.439 |
| Variazione crediti | (1.329) | (4.475) |
| Variazione del magazzino | 317 | (133) |
| Variazione debiti verso fornitori | 12.632 | (4.523) |
| Variazione debiti verso fornitori a lungo | 2.090 | (2.285) |
| Variazione netta dei fondi per rischi ed oneri | (0) | (329) |
| Variazione netta del fondo TFR | (115) | (188) |
| Variazioni altre passività | 2.178 | 5.413 |
| Variazioni altre attività | (563) | (713) |
| Variazioni capitale circolante | 15.211 | (7.233) |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE DALL'ATTIVITA' OPFRATIVA |
33.846 | 17.206 |
| ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | ||
|---|---|---|
| Variazione altre attività finanziarie | (6.607) | 13 |
| Acquisizioni di Immobilizzazioni Materiali | (10.201) | (709) |
| Acquisizioni di Immobilizzazioni Immateriali | (8.570) | (8.664) |
| Corrispettivi per la vendita di assets | 0 | (0) |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE IMPIEGATE NELL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO |
(25.378) | (9.361) |
| ATTIVITA' FINANZIARIA | ||
| Variazione debiti verso banche | (9.934) | (2.989) |
| di cui: | ||
| Rimborso quote capitale e interessi Indebitamento Seni | (7.888) | (546) |
| Incremento/Decremento degli scoperti di c/c | (2.046) | (2.442) |
| Rimborso/Accettazione di leasing finanziari | 261 | (211) |
| Effetto cambio | $\sigma$ | (1) |
| Riserva OCI | $\Omega$ | 0 |
| Movimenti di patrimonio netto | (0) | (1) |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE DERIVANTI / (IMPIEGATE NELLA) DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA |
(9.680) | (3.202) |
| Effetto delle Variazioni nei tassi di cambio delle valute estere | ||
| Disponibilità liquide generate/ Assorbite delle attività cedute/destinate alla cessione |
||
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE DERIVANTI / (IMPIEGATE NELLA) DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA incluso disponibilità |
(9.680) | (3.202) |
| INCREMENTO / (DECREMENTO) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI |
(1.212) | 4.644 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO |
4.801 | 3.112 |
| CASSA E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DELL'ESERCIZIO | 3.589 | 7.756 |
| Migliaia di Euro | 30 Giugno 2015 | 31 Dicembre |
|---|---|---|
| 2014 | ||
| A. Cassa e Depositi bancari | 3.589 | 4.801 |
| B. Altre disponibilità liquide | ||
| C. Titoli detenuti per la negoziazione | ||
| D. Liquidità $(A) + (B) + (C)$ | 3.589 | 4.801 |
| E. Crediti finanziari correnti | 6.148 | 102 |
| E. Crediti finanziari non correnti | ||
| G. Debiti bancari correnti | 12.116 | 12.534 |
| H. Parte corrente dell'indebitamento non corrente | 54.926 | 52.817 |
| I. Altri debiti finanziari correnti (*) | 9.812 | 10.551 |
| J. Indebitamento finanziario corrente (G) + (H) + (I) | 76.854 | 75.901 |
| K. Indebitamento finanziario corrente netto $(J) - (E) - (D) - (F)$ | 67.118 | 70.999 |
| L. Debiti bancari non correnti | 76.584 | 80.535 |
| M. Obbligazioni emesse | ||
| N. Altri debiti non correnti (**) | 49.859 | 47.975 |
| O. Indebitamento finanziario non corrente $(N) + (L) + (M)$ | 126.442 | 128.510 |
| P. Indebitamento finanziario netto $(K) + (O)$ | 193.560 | 199.509 |
L'indebitamento finanziario è composto principalmente dai seguenti elementi:
Nel presente Capitolo sono presentati i prospetti di stato patrimoniale, conto economico e rendiconto finanziario consolidati pro-forma del Gruppo Tiscali per il semestre chiuso al 30 giugno 2015 corredati dalle relative note esplicative (i "Prospetti Consolidati Pro-Forma") che danno effetto retroattivo all'operazione di Fusione, come più ampiamente descritta nel Capitolo 2 del presente Documento Informativo, nonché a determinate operazioni correlate, propedeutiche alla finalizzazione della Fusione (congiuntamente alla Fusione, le "Operazioni").
In data 25 agosto 2015, il Consiglio di Amministrazione di Tiscali e l'Amministratore Unico di Aria Italia (congiuntamente gli "Organi Amministrativi"), ai sensi degli articoli 2501 e seguenti del Codice Civile, hanno redatto ed approvato il Progetto di Fusione, che prevede un rapporto di cambio delle azioni dell'Incorporante con le azioni dell'Incorporata (il "Rapporto di Cambio") determinato nella misura di numero 50 azioni ordinarie Tiscali, prive di valore nominale ed aventi caratteristiche identiche a quelle delle azioni ordinarie Tiscali in circolazione alla data di efficacia della Fusione, per ogni numero 3 azioni ordinarie Aria Italia, di valore nominale pari a Euro 1, corredato da apposite relazioni degli Organi Amministrativi che indicano, illustrano e giustificano, ai sensi dell'art. 2501 quinquies del Codice Civile, il Rapporto di Cambio.
Il Progetto di Fusione approvato prevede che Tiscali proceda all'aumento del proprio capitale sociale per massimi Euro 77.024.793, mediante emissione di massime n. 1.283.746.550 azioni ordinarie, prive di valore nominale, da attribuirsi agli azionisti di Aria Italia nel rispetto ed in attuazione del Rapporto di Cambio. Per effetto dell'applicazione del Rapporto di Cambio, il capitale sociale della società risultante dalla Fusione, alla data di efficacia della Fusione, sarà detenuto per circa il 40,81% dagli azionisti di Aria Italia.
In data 16 luglio 2015, Tiscali, ATH ed ODEF hanno stipulato gli
Accordi di Fusione, meglio descritto nel Capitolo 2 del presente Documento Informativo, con il quale, fra l'altro, le parti hanno definito i contenuti dell'operazione di Fusione e l'iter della procedura societaria di approvazione della Fusione stessa ed hanno disciplinato talune operazioni correlate e determinate condizioni sospensive alle quali risulta subordinato il perfezionamento della Fusione.
In particolare, gli Accordi di Fusione prevedono che, alla data di efficacia della stessa:
Le parti hanno altresì convenuto che, nel contesto della Fusione, avrà luogo la rimodulazione dell'indebitamento attualmente in capo ad ATH ed Aria, operazione allo stato in corso di definizione, e che dovrà essere completata entro la data di efficacia della Fusione. In particolare è prevista l'erogazione da parte di Bank Otkritie Financial Corporation di un finanziamento a favore di Aria dell'importo di Euro 15 milioni (il "Finanziamento Otkritie"), alle medesime condizioni previste dagli Accordi di Fusione (scadenza in un'unica soluzione al 31 marzo 2018, con opzione, esercitabile da Tiscali, di conversione del medesimo in massime 250.000.000 azioni Tiscali di nuova emissione, ad Euro 0,06 per azione); la liquidità così ottenuta da Aria dovrà essere utilizzata per rimborsare l'indebitamento nei confronti di ATH, che a sua volta procederà all'estinzione dei propri rapporti finanziari con Bank Otkritie Financial Corporation. Contestualmente ATH si è impegnata nell'ambito degli Accordi di Fusione a rinunciare ai crediti finanziari residui vantati nei confronti di Aria per un ammontare pari a circa Euro 10 milioni (la "Rinuncia").
I Prospetti Consolidati Pro-Forma sono stati predisposti partendo dal bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Tiscali al 30 giugno 2015, predisposto in conformità agli IFRS, e dai prospetti di stato patrimoniale, conto economico e rendiconto finanziario del Gruppo Aria per il semestre chiuso al 30 giugno 2015, predisposti dagli Amministratori di Aria applicando principi IFRS omogenei a quelli applicati dal Gruppo Tiscali (il "Bilancio Speciale Aria").
Relativamente ai principi contabili adottati dal Gruppo Tiscali per la predisposizione dei dati storici consolidati, si rinvia alle note al bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015 predisposto da Tiscali in conformità agli IFRS adottati dall'Unione Europea.
I prospetti di stato patrimoniale, conto economico e rendiconto finanziario consolidati pro-forma sono derivati dagli schemi inclusi nel bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Tiscali al 30 giugno 2015 e sono esposti in forma sintetica.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Tiscali al 30 giugno 2015 è stato assoggettato a revisione contabile limitata da parte di Reconta Ernst & Young S.p.A., che ha emesso la propria relazione in data 28 agosto 2015. Il Bilancio Speciale Aria al 30 giugno 2015, è stato assoggettato a revisione contabile limitata da parte di altro revisore per le sole finalità dei Prospetti Consolidati Pro-Forma.
indebitamento finanziario netto) alla data di efficacia della Fusione;
Sulla base di quanto riportato nella comunicazione CONSOB n. DEM/1052803 del 5 luglio 2001, gli effetti significativi delle Operazioni sono stati riflessi retroattivamente nello stato patrimoniale consolidato pro-forma come fossero state poste in essere il 30 giugno 2015, nel conto economico consolidato proforma e nel rendiconto finanziario consolidato pro-forma, come se fossero state poste in essere il 1° gennaio 2015. Tali assunzioni rappresentano quindi un elemento convenzionale, pertanto qualora le Operazioni fossero intervenute alle sopra menzionate date, gli effetti contabili avrebbero potuto essere differenti.
I Prospetti Consolidati Pro-Forma sono stati elaborati attribuendo all'operazione di Fusione la natura di business combination secondo quanto disposto dal principio contabile internazionale IFRS 3, identificando quale soggetto acquirente Tiscali e quale soggetto acquisito Aria Italia.
È da tenere presente, tuttavia, che il processo di allocazione contabile previsto dal citato principio (cd. Purchase Price Allocation, o "PPA") non è ancora iniziato da parte degli Amministratori di Tiscali; conseguentemente le allocazioni contabili effettuate ai fini della predisposizione dei Prospetti
Consolidati Pro-Forma sono da considerarsi preliminari e soggette a modifiche.
In particolare, il processo di PPA prevede che il fair value del corrispettivo trasferito dall'acquirente venga allocato al fair value delle attività nette acquisite dopo aver identificato e riconosciuto eventuali passività potenziali. Il fair value delle attività nette acquisite non è ancora stato determinato dagli Amministratori di Tiscali e la differenza attualmente presentata negli allegati Prospetti Consolidati Pro-Forma, calcolata confrontando il fair value del corrispettivo ed il valore contabile delle attività nette acquisite (comprese le passività potenziali), non assume un significato economico proprio. Se, a completamento del processo di PPA, confrontando il fair value del corrispettivo con il fair value delle attività nette acquisite (comprese le passività potenziali) emergerà un valore positivo, verrà alimentata la voce avviamento, mentre in caso di valore negativo, dopo aver riverificato e confermato la corretta valorizzazione a fair value delle attività nette acquisite (incluse le passività potenziali), la stessa andrà rilevata immediatamente a conto economico.
Negli allegati Prospetti Consolidati Pro-Forma la differenza contabile riscontrata al 30 giugno 2015, provvisoriamente rilevata alla voce avviamento, risulta negativa. Tale differenza potrebbe: a) variare in modo anche significativo sulla base della situazione patrimoniale contabile dell'entità acquisita alla data di effettiva efficacia della Fusione; b) essere parzialmente o completamente assorbita a seguito del processo di valorizzazione a fair value delle attività nette acquisite (comprese le passività potenziali) o perfino generare la rilevazione di un differenza residuale positiva, da allocare ad avviamento.
Inoltre, se al completamento del processo di allocazione del corrispettivo trasferito verranno identificate attività materiali ed immateriali a vita definita (o maggiori o minori valori delle stesse rispetto ai relativi valori contabili), i conti economici futuri rifletteranno anche i maggiori o minori ammortamenti relativi a tali allocazioni, i cui effetti non sono inclusi negli allegati Prospetti Consolidati Pro-Forma.
Per una corretta interpretazione delle informazioni fornite dai dati pro-forma, è necessario, inoltre, considerare i seguenti aspetti:
Infine, in considerazione delle diverse finalità dei dati proforma rispetto ai dati dei bilanci storici e delle diverse modalità di calcolo degli effetti delle Operazioni con riferimento allo stato patrimoniale, al conto economico e al rendiconto finanziario, i Prospetti Consolidati Pro-forma vanno letti e interpretati separatamente, senza ricercare collegamenti contabili tra i tre documenti in conformità alla comunicazione CONSOB n. DEM/1052803 del 5 luglio 2001.
In ultimo, ai sensi dell'Allegato II al Regolamento 809/2004/CE, si ritiene che tutte le rettifiche riflesse nei dati consolidati pro-forma avranno un effetto permanente su Tiscali, ad eccezione degli effetti non ricorrenti, principalmente correlati all'ipotesi di rimborso anticipato della Facility A1 effettuato a fronte della liquidità che sarà resa disponibile da ODEF, aventi un effetto negativo di circa Euro 0,6 milioni. Tali effetti sono stati inclusi nel conto economico consolidato pro-forma alla riga "Effetti non permanenti" e sono commentati nelle note esplicative.
| Gruppo Tiscali |
Gruppo Aria |
già realizzate | Rettifiche pro-forma | Rettifiche pro-forma da realizzarsi |
Gruppo Tiscali |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO PRO-FORMA (migliaia di Euro) |
30 giugno 2015 |
30 giugno 2015 |
Costituzione Aria Italia S.p.A. |
Altre rettifiche pro-forma già realizz. |
Versamento 42 MIL |
Altre rettifiche pro-forma da realizz. |
Fusione | Oneri operazione |
Rimborso Facility A1 |
30 giugno 2015 Pro-forma |
| Attività non correnti | ||||||||||
| Avviamento | - | 1.500 | (9.027) | (7.527) | ||||||
| Attività immateriali | 55.969 | 35.138 | 91.107 | |||||||
| Immobili, impianti e Macchinari | 81.961 | 44.464 | 126.425 | |||||||
| Altre attività finanziarie | 11.336 | 200 | 11.536 | |||||||
| Totale attività non correnti | 149.266 | 81.302 | - | - | - | - | (9.027) | - | - | 221.541 |
| Attività correnti | ||||||||||
| Rimanenze | 813 | - | 813 | |||||||
| Crediti verso clienti | 32.004 | 4.908 | 36.912 | |||||||
| Altri crediti ed attività diverse correnti | 11.080 | 17.479 | 28.559 | |||||||
| Altre attività finanziarie correnti | 6.208 | - | 6.208 | |||||||
| Disponibilità liquide | 3.589 | 1.523 | 5 0 |
42.444 | (42.444) | 5.162 | ||||
| Totale attività correnti | 53.694 | 23.910 | 5 0 |
- | 42.444 | - | - | - | (42.444) | 77.654 |
| Attività detenute per la vendita | - | - | - | |||||||
| TOTALE ATTIVITA' | 202.960 | 105.212 | 5 0 |
- | 42.444 | - | (9.027) | - | (42.444) | 299.195 |
| Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo | (170.707) | 24.341 | 4 5 |
2.950 | 42.444 | 16.272 | (9.027) | (3.010) | (311) | (97.003) |
| Patrimonio netto di pertinenza di terzi | - | - | - | |||||||
| Totale Patrimonio Netto | (170.707) | 24.341 | 4 5 |
2.950 | 42.444 | 16.272 | (9.027) | (3.010) | (311) | (97.003) |
| Passività non correnti | - | |||||||||
| Debiti verso banche ed altri finanziatori | 76.584 | 3.073 | 79.657 | |||||||
| Debiti per locazioni finanziarie | 49.859 | - | 49.859 | |||||||
| Altre passività non correnti | 2.820 | 1.111 | 3.931 | |||||||
| Passività per prestazioni pensionistiche e trattamento di fine rapporto |
5.330 | 1.091 | 6.421 | |||||||
| Fondi rischi ed oneri | 1.213 | 992 | 2.205 | |||||||
| Totale passività non correnti | 135.806 | 6.267 | - | - | - | - | - | - | - | 142.073 |
| Passività correnti | ||||||||||
| Debiti verso banche ed altri enti finanziatori | 67.042 | 33.204 | (14.754) | (42.133) | 43.359 | |||||
| Debiti per locazioni finanziarie | 9.701 | - | 9.701 | |||||||
| Debiti verso fornitori | 86.313 | 28.468 | 4 | (2.950) | (1.518) | 3.010 | 113.327 | |||
| Altre passività correnti | 74.805 | 12.932 | 1 | 87.738 | ||||||
| Totale passività correnti | 237.861 | 74.604 | 5 | (2.950) | - | (16.272) | - | 3.010 | (42.133) | 254.125 |
| Passività direttamente correlate ad attività detenute per la vendita |
- | - | - | |||||||
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO | 202.960 | 105.212 | 5 0 |
- | 42.444 | - | (9.027) | - | (42.444) | 299.195 |
| Gruppo Tiscali Gruppo Aria |
Rettifiche pro-forma già realizzate |
Rettifiche pro-forma da realizzarsi |
Gruppo Tiscali | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO PRO-FORMA (migliaia di Euro) |
1° semestre 2015 |
1° semestre 2015 |
Costituzione Aria Italia S.p.A. |
Altre rettifiche pro-forma da realizz. |
Rimborso Facility A1 |
1° semestre 2015 Pro-forma |
| Ricavi | 103.785 | 8.426 | 112.211 | |||
| Altri proventi | 14.087 | 1.318 | 15.405 | |||
| Acquisti di materiali e servizi esterni | 65.853 | 7.520 | 5 | 73.378 | ||
| Costi del personale | 19.893 | 2.247 | 22.140 | |||
| Altri oneri (proventi) operativi | (4.667) | 217 | (4.450) | |||
| Svalutazione crediti verso clienti | 12.014 | 1.431 | 13.445 | |||
| Costi di ristrutturazione e altre svalutazioni | 315 | 674 | 989 | |||
| Ammortamenti | 17.345 | 8.074 | 25.419 | |||
| Risultato Operativo | 7.119 | (10.419) | (5) | - | - | (3.305) |
| Proventi (Oneri) finanziari netti | (9.020) | (1.966) | 785 | 1.291 | (8.910) | |
| Risultato prima delle imposte | (1.901) | (12.385) | (5) | 785 | 1.291 | (12.215) |
| Imposte sul reddito | (139) | (9) | (148) | |||
| Risultato netto delle attività in funzionamento (continuative) | (2.040) | (12.394) | (5) | 785 | 1.291 | (12.363) |
| Risultato delle attività cedute e/o destinate alla cessione | - | - | - | |||
| Risultato netto | (2.040) | (12.394) | (5) | 785 | 1.291 | (12.363) |
| Effetti non permanenti | - | - | (643) | (643) | ||
| Risultato netto (al netto degli effetti non permanenti) | (2.040) | (12.394) | (5) | 785 | 1.934 | (11.720) |
| Gruppo | Rettifiche pro-forma già realizzate |
Rettifiche pro-forma da realizzarsi |
Gruppo Tiscali |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO PRO-FORMA (migliaia di Euro) |
Tiscali 1° semestre 2015 |
Aria 1° semestre 2015 |
Costituzione Aria Italia S.p.A. |
Altre rettifiche pro-forma già realizz. |
Versamento 42 MIL |
Altre rettifiche pro-forma da realizz. |
Oneri operazione |
Rimborso Facility A1 |
1° semestre 2015 Pro-forma |
| ATTIVITA' OPERATIVA | |||||||||
| Risultato delle attività in funzionamento | (2.040) | (12.394) | (5) | 785 | 1.934 | (11.720) | |||
| Rettifiche per: | |||||||||
| Ammortamenti materiali | 5.448 | 3.998 | 9.446 | ||||||
| Ammortamenti immateriali | 11.897 | 4.070 | 15.967 | ||||||
| Accantonamento a fondo svalutazione dei crediti verso clienti | 6.912 | 1.431 | 8.343 | ||||||
| Plusvalenza da alienazione di attività non correnti | (1.054) | - | (1.054) | ||||||
| Imposte sul reddito Rilascio fondi rischi |
142 - |
9 - |
151 - |
||||||
| Stralci e accordi transattivi con i fornitori | (12.664) | - | (12.664) | ||||||
| Altre variazioni | 975 | 587 | 1.562 | ||||||
| Oneri/Proventi finanziari | 9.020 | 1.966 | (785) | (1.934) | 8.267 | ||||
| Flussi di cassa dell'attività operativa prima delle variazioni di capitale circolante | 18.635 | (333) | (5) | - | - | - | - | - | 18.297 |
| Variazione crediti | (1.329) | 95 | (1.234) | ||||||
| Variazione del magazzino | 317 | - | 317 | ||||||
| Variazione debiti verso fornitori | 12.632 | 1.261 | 4 | (2.950) | (1.518) | 3.010 | 12.439 | ||
| Variazione debiti verso fornitori a lungo | 2.090 | - | 2.090 | ||||||
| Variazione netta dei fondi per rischi ed oneri | (0) | 103 | 103 | ||||||
| Variazione netta del fondo TFR | (115) | (9) | (124) | ||||||
| Variazioni altre passività | 2.178 | (1.508) | 1 | 671 | |||||
| Variazioni altre attività | (563) | (385) | (948) | ||||||
| Variazioni capitale circolante | 15.211 | (443) | 5 | (2.950) | - | (1.518) | 3.010 | - | 13.315 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE DALL'ATTIVITA' OPERATIVA | 33.846 | (776) | - | (2.950) | - | (1.518) | 3.010 | - | 31.612 |
| ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | |||||||||
| Variazione altre attività finanziarie | (6.607) | (4) | (6.611) | ||||||
| Acquisizioni di Immobilizzazioni Materiali | (10.201) | (1.961) | (12.162) | ||||||
| Acquisizioni di Immobilizzazioni Immateriali | (8.570) | (2.356) | (10.926) | ||||||
| Corrispettivi per la vendita di assets | 0 | - | 0 | ||||||
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE IMPIEGATE NELL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | (25.378) | (4.321) | - | - | - | - | - | - | (29.699) |
| ATTIVITA' FINANZIARIA | |||||||||
| Variazione debiti verso banche | (9.934) | (1.013) | (4.305) | (41.587) | (56.839) | ||||
| di cui: | |||||||||
| Rimborso quote capitale e interessi Indebitamento Senior | (7.888) | (985) | 785 | (41.587) | (49.675) | ||||
| Incremento/Decremento degli scoperti di c/c | (2.046) | (28) | (5.090) | (7.164) | |||||
| Rimborso/Accettazione di leasing finanziari | 261 | 2 | - | 263 | |||||
| Effetto cambio | (7) | - | - | (7) | |||||
| Movimenti di patrimonio netto | (0) | 6.566 | 50 | 2.950 | 42.444 | 6.608 | (3.010) | 55.608 | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE DERIVANTI / (IMPIEGATE NELLA) DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA |
(9.680) | 5.555 | 50 | 2.950 | 42.444 | 2.303 | (3.010) | (41.587) | (975) |
| Effetto delle Variazioni nei tassi di cambio delle valute estere | - | - | - | ||||||
| Disponibilità liquide generate/ Assorbite delle attività cedute/destinate alla cessione | - | - | - | ||||||
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE DERIVANTI / (IMPIEGATE NELLA) DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA incluso disponibilità liquide generate/assorbite dalle attività cedute/ destinate alla cessione |
(9.680) | 5.555 | 50 | 2.950 | 42.444 | 2.303 | (3.010) | (41.587) | (975) |
| INCREMENTO / (DECREMENTO) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI |
(1.212) | 458 | 50 | - | 42.444 | 785 | - | (41.587) | 938 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL'INIZIO DEL PERIODO | 4.801 | 1.065 | 5.866 | ||||||
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DEL PERIODO | 3.589 | 1.523 | 50 | - | 42.444 | 785 | - | (41.587) | 6.804 |
| Variazioni di cassa pro-forma non riflesse nello stato patrimoniale pro-forma | - | - | (785) | (857) | (1.642) | ||||
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DEL PERIODO come risultanti dallo stato patrimoniale pro-forma |
3.589 | 1.523 | 50 | - | 42.444 | - | - | (42.444) | 5.162 |
La prima colonna dei prospetti di stato patrimoniale, di conto economico e rendiconto finanziario consolidati pro-forma rappresenta il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Tiscali al 30 giugno 2015. Le successive colonne rappresentano le rettifiche pro-forma che riflettono gli effetti significativi collegati alle Operazioni, nelle ipotesi di esecuzione dettagliate al Paragrafo "Ipotesi considerate per l'elaborazione dei dati consolidati pro-forma".
In particolare:
costituzione di Aria Italia ammontanti complessivamente a Euro 5 migliaia;
di Aria stessa;
alla somma: i) dell'incremento di patrimonio risultante dalla Rinuncia al credito finanziario vantato da ATH nei confronti di Aria, pari a Euro 9,7 milioni; ii) dell'ammontare degli ulteriori contributi in conto capitale che gli azionisti di Aria si sono impegnati ad erogare al fine di soddisfare le condizioni sospensive previste dagli Accordi di Fusione in relazione alle consistenze patrimoniali di Aria (in particolare consistenza dei debiti verso fornitori e indebitamento finanziario netto) alla data di efficacia della Fusione, pari complessivamente a Euro 6,6 milioni (di cui Euro 5,1 milioni utilizzati a decremento dell'indebitamento finanziario di Aria e Euro 1,5 milioni utilizzati a decremento dell'indebitamento commerciale di Aria); quest'ultimo ammontare, così come specificato al Paragrafo "Ipotesi considerate per l'elaborazione dei dati consolidati pro-forma", è stato determinato confrontando la consistenza della voce "Debiti verso fornitori" e dell'indebitamento finanziario netto derivante dall'ultima situazione patrimoniale disponibile di Aria (ovvero il Bilancio Speciale Aria al 30 giugno 2015) al netto delle rettifiche pro-forma descritte alla colonna Altre rettifiche proforma già realizzate, con la consistenza delle medesime voci che gli Accordi di Fusione prevedono venga rispettata alla data di efficacia della Fusione (ovvero massimi Euro 24 milioni per quanto riguarda i Debiti verso fornitori, e massimi Euro 20 milioni per quanto riguarda l'indebitamento netto di Aria); si segnala, pertanto, che l'evoluzione dell'indebitamento commerciale e finanziario di Aria dal 30 giugno 2015 alla data di effettiva efficacia della Fusione potrà variare anche sensibilmente l'ammontare di tale rettifica;
alle voci "Debiti verso fornitori" e "Debiti verso banche ed altri enti finanziatori", quota corrente, la riduzione pari a, rispettivamente, Euro 14,7 milioni (Euro 9,7 milioni circa derivanti dalla Rinuncia ed Euro 5,1 milioni derivanti dagli ulteriori apporti di capitale) ed Euro 1,5 milioni, corrisponde all'effetto delle transazioni descritte al punto i) e ii) del precedente paragrafo;
(b) con riferimento al conto economico:
corrispondere nel semestre (Euro 0,8 milioni), determinati come descritto in precedenza;
(vi) la colonna "Fusione" evidenzia,
complessivi Euro 86,0 milioni, determinato a partire dal patrimonio netto del Gruppo Aria al 30 giugno 2015 (Euro 24,3 milioni) e rettificato dalla rettifiche pro-forma riflesse nelle colonne Costituzione di Aria S.p.A. (Euro migliaia), Altre rettifiche pro-forma già realizzate (Euro 3,0 milioni), Versamento 42 MIL (Euro 42,4 milioni) e Altre rettifiche proforma da realizzarsi (Euro 16,3);
Con riferimento alla determinazione dei valori sopra esposti va segnalato quanto segue. Come menzionato in precedenza, i Prospetti Consolidati Pro-Forma sono stati elaborati attribuendo all'operazione di Fusione la natura di business combination secondo quanto disposto dal principio contabile internazionale IFRS 3, ed identificando quale soggetto acquirente Tiscali e quale soggetto acquisito Aria Italia. Il processo di allocazione contabile previsto dal citato principio (cd. Purchase Price Allocation, o PPA) non è ancora iniziato, conseguentemente il valore negativo esposto nella voce "Avviamento" corrisponde unicamente alla differenza tra attivo netto contabile dell'Incorporata e corrispettivo corrisposto dall'Incorporante per l'acquisizione dell'Incorporata stessa. Si tratta pertanto di una destinazione preliminare. Successivamente alla finalizzazione della Fusione sarà effettuata una PPA, ovvero un'analisi specifica del corrispettivo pagato al fine di determinare e misurare il fair value delle attività nette acquisite nonché determinare eventuali passività potenziali da rilevare.
| Euro milioni | |
|---|---|
| Corrispettivo stimato delle attività nette acquisite |
77,0 |
| Valore contabile delle attività nette acquisite |
(86,0) |
| Minor corrispettivo rispetto al valore contabile della attività nette acquisite |
(9,0) |
Se, a completamento del processo di PPA, confrontando il fair value del corrispettivo con il fair value delle attività nette acquisite (comprese le passività potenziali) emergerà un valore positivo, verrà alimentata la voce Avviamento, mentre in caso di valore negativo, dopo aver riverificato e confermato la corretta valorizzazione a fair value delle attività nette acquisite (incluse le passività potenziali), la stessa andrà rilevata immediatamente a conto economico.
La differenza contabile negativa rilevata negli allegati Prospetti Consolidati Pro-Forma pertanto potrebbe: a) variare in modo anche significativo sulla base della situazione patrimoniale contabile dell'entità acquisita alla data di effettiva efficacia della Fusione; b) essere parzialmente o completamente assorbita a seguito del processo di valorizzazione a fair value delle attività nette acquisite (comprese le passività potenziali) o perfino generare la rilevazione di un differenza residuale positiva, da allocare ad avviamento.
Inoltre, se al completamento del processo di allocazione del corrispettivo trasferito verranno identificate attività materiali ed immateriali a vita definita (o maggiori o minori valori delle stesse rispetto ai relativi valori contabili), i conti economici futuri rifletteranno anche i maggiori o minori ammortamenti relativi a tali allocazioni, non inclusi negli allegati Prospetti Consolidati Pro-Forma.
(a) con riferimento allo stato patrimoniale:
alla voce "Debiti verso banche ed altri enti finanziatori" quota corrente, l'importo di Euro 42,1 milioni, che rappresenta l'integrale rimborso della Facility A1 ipotizzato ad esito della Fusione, grazie alla liquidità relativa al Versamento ODEF ad esso dedicato (Euro 42,4 milioni), al netto del riversamento degli oneri accessori allocati alla Facility A1 in essere al 30 giugno 2015 (Euro 0,3 milioni);
Indebitamento Senior", l'importo pari a Euro 41,6 milioni che rappresenta il flusso finanziario in uscita legato al rimborso della Facility A1 (Euro 42,4 milioni) al netto della stima dei minori interessi passivi versati in data 31 marzo 2015 per effetto del sopracitato rimborso (Euro 0,9 milioni);
Lo scopo della presentazione dei dati consolidati pro-forma è quello di riflettere retroattivamente gli effetti significativi delle Operazioni, apportando ai dati storici consolidati le appropriate rettifiche pro-forma. In particolare, come esposto in precedenza, l'effetto delle Operazioni è stato riflesso retroattivamente nello stato patrimoniale consolidato pro-forma come se le stesse fossero in essere al 30 giugno 2015, mentre nel conto economico consolidato pro-forma e nel rendiconto finanziario consolidato pro-forma, come fossero state poste in essere il 1° gennaio 2015.
I principi contabili adottati per la predisposizione dei Prospetti Consolidati Pro-Forma sono gli stessi utilizzati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015 del Gruppo Tiscali, ovvero gli IFRS adottati dall'Unione Europea.
Le rettifiche pro-forma sopra illustrate sono state apportate adottando la regola generale secondo la quale le operazioni riferite allo stato patrimoniale si assumono avvenute alla data di chiusura del periodo di riferimento, 30 giugno 2015, mentre per il conto economico ed il rendiconto finanziario le operazioni si assumono avvenute all'inizio del periodo stesso, 1° gennaio 2015.
Sono inoltre state adottate le seguenti ipotesi specifiche:
pertanto, la differenza tra attivo netto contabile dell'Incorporata e corrispettivo corrisposto dall'Incorporante per l'acquisizione dell'Incorporata stessa è stata preliminarmente attribuita alla voce "Avviamento". Se, a completamento del processo di PPA, confrontando il fair value del corrispettivo con il fair value delle attività nette acquisite (comprese le passività potenziali) emergerà un valore positivo, verrà alimentata la voce Avviamento, mentre in caso di valore negativo, dopo aver riverificato e confermato la corretta valorizzazione a fair value delle attività nette acquisite (incluse le passività potenziali), la stessa andrà rilevata immediatamente a conto economico. La differenza contabile negativa rilevata negli allegati Prospetti Consolidati Pro-Forma pertanto potrebbe: a) variare in modo anche significativo sulla base della situazione patrimoniale contabile dell'entità acquisita alla data di effettiva efficacia della Fusione; b) essere parzialmente o completamente assorbita a seguito del processo di valorizzazione a fair value delle attività nette acquisite (comprese le passività potenziali) o perfino generare la rilevazione di un differenza residuale positiva, da allocare ad avviamento. Inoltre, se al completamento del processo di allocazione del corrispettivo trasferito verranno identificate attività materiali ed immateriali a vita definita (o maggiori o minori valori delle stesse rispetto ai relativi valori contabili), i conti economici futuri rifletteranno anche i maggiori o minori ammortamenti relativi a tali allocazioni, non inclusi negli allegati Prospetti Consolidati Pro-Forma;
soddisfacimento delle condizioni sospensive previste dagli Accordi di Fusione con specifico riferimento all'indebitamento commerciale e finanziario di Aria alla data di efficacia della Fusione, si è ipotizzata l'erogazione di contributi in conto capitale da parte di ATH stessa a favore di Aria (sia tramite la Rinuncia, sia tramite il versamento di disponibilità liquide) di ammontare pari alla differenza tra: a) la consistenza della voce "Debiti verso fornitori" e dell'indebitamento finanziario netto derivante dall'ultima situazione patrimoniale disponibile di Aria (ovvero il Bilancio Speciale Aria al 30 giugno 2015) al netto delle rettifiche pro-forma descritte alla colonna Altre rettifiche pro-forma già realizzate, e ii) la consistenza delle medesime voci che gli Accordi di Fusione prevedono venga rispettata alla data di efficacia della Fusione (ovvero massimi Euro 24 milioni per quanto riguarda i Debiti verso fornitori, e massimi Euro 20 milioni per quanto riguarda l'indebitamento netto di Aria); si segnala, pertanto, che l'evoluzione dell'indebitamento commerciale e finanziario di Aria dal 30 giugno 2015 alla data di effettiva efficacia della Fusione potrà variare anche sensibilmente l'ammontare di tale rettifica;
la redazione dei Prospetti Consolidati Pro-Forma, l'aliquota utilizzata ai fini IRES è pari al 27,5%. Nel determinare le variazioni in aumento del carico fiscale ai fini IRES per effetto delle rettifiche pro-forma si è ipotizzato l'utilizzo, in abbattimento dell'imponibile fiscale, delle perdite fiscali pregresse cumulate dall'Emittente in qualità di consolidante fiscale delle controllate italiane del Gruppo Tiscali; in particolare, così come previsto dall'attuale disposto dell'art. 84 del TUIR, il maggior imponibile fiscale positivo è stato abbattuto per un ammontare massimo pari all'80% dello stesso; infine in relazione alle variazioni in diminuzione dell'imponibile fiscale, si è ipotizzato un trattamento coerente con quanto effettuato ai fini della redazione del bilancio consolidato del Gruppo Tiscali, ovvero il non riconoscimento del relativo provento fiscale.
| Semestre chiuso al 30 giugno 2015 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro, | Dati storici | |||||
| ove non diversamente indicato) | Dati storici Gruppo Tiscali |
Gruppo Aria (*) |
Dati pro-forma Gruppo Tiscali |
|||
| Numero di azioni | 1.861.535.343 | 55.000.000 | 3.145.281.893 | |||
| Risultato netto di Gruppo | -2.040 | -12.394 | -12.363 | |||
| Risultato netto di Gruppo per azione | Euro | -0,001 | -0,225 | -0,004 | ||
| Patrimonio netto di Gruppo | -170.707 | 24.341 | -97.003 | |||
| Patrimonio netto di Gruppo per azione | Euro | 0,000 | 0,443 | 0,000 | ||
| Flusso di Cassa | -1.212,455 | 458,000 | 937,849 | |||
| Flusso di Cassa per azione | Euro | 0,000 | 0,008 | 0,000 |
(*)I dati esposti nella colonna sono tratti dal Bilancio Speciale Aria per il semestre chiuso al 30 giugno 2015
Non vi sono variazioni significative nei dati per azione per effetto dell'operazione di Fusione, fatta eccezione per un peggioramento del risultato per azione.
La relazione della società di revisione Reconta Ernst & Young S.p.A. concernente l'esame dei dati patrimoniali, economici e finanziari consolidati pro-forma, con riferimento: (i) alla ragionevolezza delle ipotesi di base per la redazione dei dati pro-forma; (ii) alla corretta applicazione della metodologia utilizzata; e (iii) alla correttezza dei principi contabili utilizzati per la redazione dei dati pro-forma, è allegata al presente Documento Informativo
Con riferimento all'andamento degli affari dell'Incorporante al 30 giugno 2015, cui si riferisce l'ultimo bilancio pubblicato, si rinvia all'informativa contenuta nella Relazione Finanziaria
Semestrale 2015, a disposizione del pubblico sul sito internet di Tiscali (www.tiscali.com sezione "Investor relations – Bilanci e Relazioni").
Tiscali è impegnata in un articolato processo di consolidamento delle proprie posizioni di business tradizionale unite alla necessaria innovazione dei servizi e allo sviluppo della propria posizione sulla Pubblica Amministrazione che avverrà grazie alla recente aggiudicazione della Gara CONSIP.
Per quanto riguarda l'operazione di integrazione con il Gruppo Aria, essa consentirà di rafforzare la posizione industriale e finanziaria di Tiscali, consolidandone il presidio sui segmenti di clientela Consumer e Business nel campo dell'accesso broadband da rete fissa e in mobilità e creando un operatore unico nel mercato nazionale in grado di offrire in tutta Italia servizi di accesso ultra broadband grazie alla combinazione delle due infrastrutture di rete.
Per ciò che riguarda il segmento consumer di rete fissa, il focus maggiore continuerà ad essere posto sulle acquisizioni di clienti prevalentemente attraverso i canali web e inbound. Inoltre, a luglio 2015 sono stati lanciati sul mercato i servizi di accesso in fibra ottica (ultrabroadband): questo sviluppo commerciale consentirà di ampliare ulteriormente la gamma di servizi a portafoglio e contribuire all'incremento dell'ARPU. Sulla scorta della crescita registrata negli ultimi 12 mesi, Tiscali punterà sull'ulteriore ampliamento della base di clienti di telefonia mobile.
Sul mercato dei servizi alle imprese, l'attenzione del management verrà posta sull'allargamento della base clienti sui servizi tradizionali e su quelli innovativi, tra i quali un ruolo di primaria importanza è rivestito dai prodotti di Open Net wi-fi e di streaming. Contemporaneamente, il management verrà impegnato in tutte le attività propedeutiche all'implementazione dei contratti che deriveranno dalla recente aggiudicazione della Gara CONSIP. Si prevede che l'aggiudicazione della gara CONSIP possa consentire un salto dimensionale rilevante nei servizi alla pubblica amministrazione, consentendo in tale modo la massimizzazione dell'utilizzo dell'infrastruttura di rete e IT della società.
Per ciò che riguarda il segmento dei media digitali, il primo semestre ha visto una marginale contrazione nel livello dei ricavi le cui ragioni sono sopra descritte. Ciononostante, la società è convinta che lo storico sottodimensionamento del mercato della pubblicità digitale in Italia rispetto ai media tradizionali dovrà essere colmato. In conseguenza di ciò, i media digitali accresceranno sempre più la propria importanza nel business model di Tiscali grazie all'espansione del traffico del network (tiscali.it e siti partners) e all'allargamento dell'offerta commerciale alle nuove piattaforme digitali mobili.
Parallelamente sta continuando il forte impegno sull'innovazione, con focus particolare sui prodotti indoona, streamera, il nuovo motore di ricerca Istella e l'app streamago, per i quali si lavorerà con un obiettivo di ampliamento della base clienti e delle percentuali di utilizzo al fine di poter monetizzare adeguatamente il traffico.
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