Quarterly Report • Sep 23, 2015
Quarterly Report
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RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI TISCALI S.p.A. SULL'ARGOMENTO RELATIVO ALL'UNICO PUNTO ALL'ORDINE DEL GIORNO DELL'ASSEMBLEA STRAORDINARIA CONVOCATA PER IL 29 Settembre 2015 IN UNICA CONVOCAZIONE "APPROVAZIONE DEL PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI ARIA ITALIA S.p.A. IN TISCALI S.p.A., COMPRENSIVO DI PROPOSTA DI DELEGA AL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE AI SENSI DELL'ART. 2443 CO. 2 COD. CIV., DI AUMENTARE IL CAPITALE SOCIALE A PAGAMENTO, IN UNA O PIÙ TRANCHES, MEDIANTE EMISSIONE DI COMPLESSIVE MASSIME 250.000.000 AZIONI ORDINARIE SENZA VALORE NOMINALE, CON ESCLUSIONE DEL DIRITTO DI OPZIONE, AI SENSI DELL'ART. 2441 CO. 5 COD. CIV., RISERVATO A BANK OTKRITIE FINANCIAL CORPORATION (PUBLIC JOINT-STOCK COMPANY). DELIBERAZIONI INERENTI E CONSEGUENTI, DELEGHE DI POTERI", REDATTA AI SENSI DEGLI ARTT. 2501-QUINQUIES COD. CIV. E 70, COMMA 2, DEL REGOLAMENTO ADOTTATO CON DELIBERA CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999, COME SUCCESSIVAMENTE MODIFICATO E INTEGRATO
Signori Azionisti,
la presente relazione è stata redatta dal Consiglio di Amministrazione della Vostra Società per illustrare sotto il profilo giuridico, economico e industriale, le ragioni che giustificano la fusione per incorporazione di Aria Italia S.p.A. ("Aria Italia" o la "Società Incorporanda") nella Vostra Società ("Tiscali" o la "Società Incorporante" e, unitamente alla Società Incorporanda, le "Società Partecipanti"), nonché il relativo progetto di fusione, approvato dagli Organi Amministrativi delle Società Partecipanti (il "Progetto di Fusione").
La presente relazione è stata predisposta ai sensi dell'art. 2501 quinquies cod. civ. e, in considerazione della circostanza che le azioni della Società Incorporante sono quotate sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. (il "MTA"), anche ai sensi dell'art. 70, comma 2, del regolamento adottato con delibera CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato e integrato (il "Regolamento Emittenti"), in conformità allo Schema n. 1 del relativo Allegato 3A.
L'operazione di Fusione che si intende sottoporre all'approvazione degli Azionisti Tiscali ha l'obiettivo di realizzare l'integrazione di carattere industriale tra le attività facenti capo a Tiscali nel settore delle telecomunicazioni, dell'accesso a Internet e dei digital media con le attività facenti capo ad Aria S.p.A. ("Aria") nel settore delle telecomunicazioni e dell'accesso a Internet in modalità WiMax, nonché di far acquisire la disponibilità di risorse finanziarie ovvero di crediti al fine di ridurre l'esposizione debitoria del Gruppo Tiscali nel contesto del perfezionamento dell'integrazione.
La presente relazione illustra pertanto le principali caratteristiche delle Società Partecipanti, i termini dell'operazione, le motivazioni sulle quali essa si fonda, le modalità attraverso le quali si propone di realizzarla e i relativi vantaggi per gli Azionisti.
| I - Società Partecipanti 5 |
|---|
| I.a – Società Incorporante: Tiscali S.p.A. 5 |
| I.a.1 – Dati societari 5 |
| I.a.2 – Oggetto sociale 5 |
| I.a.3 – Descrizione dell'attività 6 |
| I.a.4 – Sintesi dei dati più significativi riguardanti Tiscali |
| 8 |
| I.a.5 – Capitale sociale e principali azionisti 18 |
| I.b – Società Incorporanda: Aria Italia S.p.A. 19 |
| I.b.1 – Dati societari 19 |
| I.b.2 – Oggetto sociale 19 |
| I.b.3 – Descrizione dell'attività 21 |
| I.b.4 – Sintesi dei dati più significativi riguardanti Aria |
| S.p. A. e Controllata 23 |
| I.b.5 – Capitale sociale e principali azionisti di Aria Italia |
| 27 |
| II – Illustrazione dell'operazione e sue motivazioni 28 |
| II.a – Struttura e condizioni della fusione 28 |
| II.a.1 – Struttura della fusione 28 |
| II.a.2 – Condizioni sospensive 29 |
| II.b – Modifiche allo statuto della Società Incorporante 32 |
| II.c – Motivazioni, obiettivi gestionali e programmi per il loro |
| conseguimento 55 |
| III – Valori attribuiti alle Società Partecipanti ai fini della determinazione del Rapporto di Cambio 59 |
| III.a – Situazioni patrimoniali di fusione 59 |
| III.b – Descrizione dei criteri di valutazione utilizzati 61 |
| III.b.1 – Premessa 61 |
| IV – Il Rapporto di Cambio e i criteri seguiti per la relativa determinazione 68 |
| IV.a – Il Rapporto di Cambio 68 |
IV.b – Criteri di determinazione del Rapporto di Cambio ...... 68 IV.b.1 – Premessa........................................... 68 IV.b.2 – Metodo patrimoniale................................ 69 V – Modalità di assegnazione delle azioni della Società Incorporante ................................................... 74 VI – Data a decorrere dalla quale le operazioni delle Società Partecipanti sono imputate, anche ai fini fiscali, al bilancio della Società Incorporante ..................................... 75 VII – Riflessi tributari dell'operazione ....................... 76 VII.a – Neutralità fiscale della fusione ..................... 76 VII.b – Il regime fiscale delle riserve e dell'aumento del patrimonio netto ............................................. 76 VII.c – Gli effetti della Fusione sulla tassazione consolidata 77 VII.d – Trattamento delle perdite fiscali e delle eccedenze di interessi passivi indeducibili ............................... 77 VII.e – Effetti sugli azionisti della società incorporata .... 78 VII.f – Imposte indirette .................................... 78 VIII – Previsioni sulla composizione dell'azionariato rilevante 79 VIII.a – Azionariato rilevante di Tiscali .................... 79 VIII.b - Azionariato rilevante di Aria Italia ................ 79 VIII.c – Azionariato rilevante di Tiscali post-fusione ....... 79 IX –- Valutazioni del Consiglio di Amministrazione in ordine alla ricorrenza del diritto di recesso e della sussistenza di obblighi di offerta pubblica di acquisto sulle azioni Tiscali ........... 81 IX.a - Valutazioni del Consiglio di Amministrazione in ordine alla ricorrenza del diritto di recesso ....................... 81 IX.b - Valutazioni del Consiglio di Amministrazione in ordine alla sussistenza di obblighi di offerta pubblica di acquisto sulle azioni Tiscali ......................................... 81
I.a.1 – Dati societari
Tiscali S.p.A., con sede in Cagliari, Località Sa Illetta, SS 195, Km 2,300, codice fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Cagliari 02375280928, capitale sociale pari a Euro 92.052.029,67 suddiviso in n. 1.861.535.343 azioni ordinarie prive di valore nominale.
Le azioni ordinarie di Tiscali sono quotate sul MTA.
Ai sensi dell'art. 3 dello statuto sociale, Tiscali ha per oggetto:
"- la progettazione, la realizzazione, l'installazione, la manutenzione e la gestione, con qualsiasi tecnica, mezzo e sistema, di impianti e reti di telecomunicazione, di proprietà della Società o di terzi, siano essi fissi, mobili o satellitari, per l'espletamento e l'esercizio, senza limiti territoriali, dei servizi di comunicazione anche risultanti dall'evoluzione delle tecnologie;
- lo svolgimento delle attività e la prestazione di servizi connessi ai settori sopra indicati, ivi compresa la commercializzazione dei prodotti, servizi e sistemi di telecomunicazione, telematici, multimediali ed elettronici, di connessione e/o interconnessione alle diverse reti e la diffusione, attraverso le reti stesse, di informazioni di tipo culturale, tecnico, educativo, pubblicitario, di intrattenimento o di qualsiasi altro genere ed in qualsiasi formato, anche per conto terzi;
- lo svolgimento di attività editoriali, pubblicitarie, informatiche, telematiche, multimediali, di ricerca, formazione e
consulenza che si presentino comunque attinenti a quanto sopra indicato;
- l'assunzione, quale attività non prevalente, di interessenze e partecipazioni in società o imprese in genere che svolgano attività rientranti nello scopo sociale o comunque ad esso connesse, complementari o analoghe, ivi comprese le imprese operanti nel campo delle attività manifatturiere, elettroniche ed assicurative, nel rispetto dei limiti previsti dalla vigente legislazione in materia.
La Società può compiere tutti gli atti ritenuti necessari o soltanto utili per il conseguimento dell'oggetto sociale: così in breve può porre in essere operazioni mobiliari, immobiliari, industriali, commerciali e finanziarie, compreso il rilascio di garanzie reali e personali, anche a favore di terzi e quale terza datrice di ipoteca, nonché la conclusione di contratti di finanziamento in forma passiva, il tutto nei limiti delle vigenti norme di legge; le operazioni finanziarie, compresa l'assunzione di partecipazioni non dovranno comunque essere svolte nei confronti del pubblico.
È per altro inibita l'attività finanziaria verso il pubblico o la raccolta del risparmio".
Fondata nel 1998, Tiscali è uno dei principali operatori di telecomunicazioni alternativi in Italia.
La struttura societaria del Gruppo Tiscali è illustrata nel grafico che segue.
Attraverso una rete all'avanguardia basata su tecnologia IP, Tiscali fornisce ai suoi clienti un'ampia gamma di servizi, dall'accesso Internet, in modalità broadband e fibra, unitamente a prodotti più specifici e tecnologicamente avanzati. Tale offerta include anche servizi voce (VoIP e CPS), servizi da portale e di telefonia mobile, grazie all'accordo per la fornitura di servizi raggiunto con Telecom Italia Mobile (MVNO).
Il Gruppo offre i propri prodotti a clienti consumer e business sul mercato Italiano, principalmente attraverso quattro linee di business:
Tiscali è tra i principali fornitori in Italia di servizi broadband con tecnologia ADSL e di servizi voce. Il totale dei clienti ADSL al 30 giugno 2015 è pari a circa 457.200 unità (al 30 giugno 2014 erano pari a circa 489.300). Il numero di SIM attive e trafficanti voce al 30 giugno 2015 ammonta a 107.100 unità (al 30 giugno 2014 ammontavano a 64.600.
In via residuale, Tiscali offre anche servizi narrowband (dialup), i quali, in linea con il trend di mercato, stanno progressivamente e rapidamente esaurendosi.
Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2014
I ricavi del Gruppo Tiscali nell'esercizio 2014 si sono attestati
a Euro 212,8 milioni, in calo del 4,7% rispetto al dato analogo registrato nei 2013 (Euro 223,4 milioni). La riduzione dei ricavi è imputabile prevalentemente alla flessione dei ricavi di Accesso (-5,3%), e in particolare della componente ADSL e VoIP. Il calo dei ricavi dell'accesso è imputabile prevalentemente alla
riduzione dell'ARPU, determinato da maggiori promozioni sul prezzo dei servizi rispetto al 2013 in un contesto di mercato sempre più competitivo. Il segmento di mercato dell'ADSL è in fase di saturazione, per cui acquisiscono sempre maggiori importanza le politiche di prezzo e di fidelizzazione per contrastare la tendenza all'aumento del churn rate e sottrarre clienti ai diretti concorrenti (la quota di mercato di Tiscali è pari al 3,4%). La base clienti ADSL, ammontante a 481.300 unità al 31 dicembre 2014 si riduce leggermente rispetto al dato del 2013 (-3,4%).
I ricavi MVNO sono in crescita del 125,8%, passando da Euro 2,6 milioni a Euro 5,8 milioni. La crescita dei ricavi è dovuta ai risultati raggiunti nella strategia di upselling e di comunicazione oltre a un'offerta competitiva voce-SMS e dati. Il numero di SIM attive e operative al 31 dicembre 2014 ammonta 91.699 in crescita rispetto al dato comparabile del 2013, pari a 38.671 unità.
I ricavi business-to-business crescono di circa Euro 1 milione (incremento del 5,4%).
I ricavi voce analogica si riducono di Euro 1,5 milioni (decremento del 9,1%) principalmente per effetto della diminuzione del volume dei servizi Wholesale (Euro -1,8 milioni, pari al - 29,5% rispetto al dato comparabile del 2013).
I ricavi media si riducono di circa Euro 0,7 milioni per effetto della forte contrazione del mercato che ha toccato anche il segmento on line, a partire dal secondo semestre 2013. La riduzione dei ricavi media risulta essere comunque inferiore al calo del mercato, conseguenza della congiuntura economica sfavorevole oltre che di un affollamento dell'offerta pubblicitaria complessiva, tradizionale e on line, che erode i prezzi unitari.
Il risultato operativo lordo (EBITDA) rettificato, prima degli accantonamenti a fondi rischi, svalutazioni e ammortamenti, è di Euro 49,1 milioni (23,1% dei ricavi), in peggioramento rispetto all'esercizio 2013 per (Euro 67,1 milioni, 30% dei ricavi). Gli accantonamenti a svalutazione crediti dell'esercizio 2014 passano da Euro 14,6 milioni del 2013 ad Euro 10,3 milioni alla luce del miglioramento della qualità della customer base ed alla prosecuzione delle attività di razionalizzazione della stessa.
Il risultato operativo lordo (EBITDA) al netto della svalutazione crediti e di altri accantonamenti è pari a Euro 38,8 milioni nell'esercizio 2014 (18,3% dei ricavi), in diminuzione rispetto al dato comparabile del 2013 (Euro 52,4 milioni di Euro, 23,5% dei ricavi).
Gli ammortamenti dell'esercizio 2014 ammontano a Euro 36,4 milioni (39,8 milioni nell'esercizio 2013).
Il risultato operativo (EBIT) dell'esercizio 2014, al netto degli accantonamenti, svalutazioni e dei costi di ristrutturazione, è negativo per Euro 0,3 milioni, rispetto al dato comparabile del 2013, positivo per Euro 9,3 milioni. Il risultato netto del Gruppo è negativo per Euro 16,4 milioni di Euro (perdita di Euro 4,8 milioni nell'esercizio 2013).
Si segnala, inoltre, che Tiscali ha partecipato nel 2014 alla Gara SPC2 indetta da CONSIP ed è risultata, il 14 maggio 2014, la società con l'offerta economica migliore. Dopo aver superato il vaglio di congruità da parte della commissione aggiudicatrice di CONSIP come da comunicazione del 24 dicembre 2014), la Società in data 17 febbraio 2015 ha ricevuto conferma che Tiscali dovrà eseguire le prestazioni oggetto della gara per una quota di fornitura pari al 60% dell'importo globale massimo. L'aggiudicazione definitiva della Gara CONSIP è stata comunicata il 28 aprile 2015. La Società prevede di iniziare la fase di collaudo nel mese di dicembre 2015.
Con riferimento all'indebitamento del Gruppo, sin dai primi mesi del 2013 la Società ha avviato un percorso negoziale finalizzato alla ristrutturazione su base consensuale dell'indebitamento
finanziario senior ai sensi del contratto denominato Group Facilities Agreement sottoscritto il 2 luglio 2009 ("GFA") al fine di assicurare una struttura patrimoniale e finanziaria tale da consentire, nel lungo periodo, il raggiungimento di una situazione di equilibrio patrimoniale, economico e finanziario.
Ad esito del processo negoziale citato, il Gruppo Tiscali ha implementato, nel mese di dicembre 2014 e nei primi mesi dell'esercizio 2015, le seguenti azioni:
o covenants finanziari in linea con le performance del Gruppo Tiscali previste nel Piano Industriale.
Il 24 dicembre 2014, la Società ha definito con Société Générale un accordo relativo alla sottoscrizione da parte di quest'ultima di un aumento di capitale a pagamento per massime n. 1.000.000.000 di azioni ordinarie Tiscali, prive di valore nominale, con esclusione del diritto di opzione ex art. 2441, comma 5, cod. civ. ("Accordo SEF")
Il 22 dicembre 2014, la Società ha inoltre accettato l'offerta pervenuta da un primario fondo immobiliare italiano relativamente alla cessione del Contratto di Leasing relativo alla sede di Sa Illetta (Cagliari). Gli accordi preliminari prevedevano che Tiscali continuasse ad utilizzare l'immobile di Sa Illetta e stipulasse un contratto di locazione pluriennale a condizioni di mercato avente per oggetto tale immobile. La cessione era subordinata al verificarsi di determinate condizioni in linea con la prassi di mercato.
La posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 Dicembre 2014 ammonta a 199,5 milioni Euro.
La PFN include gli effetti sull'indebitamento finanziario senior del Gruppo derivanti dagli Accordi di Ristrutturazione sopracitati, siglati in data 23 Dicembre 2014. Il debito senior ristrutturato, contabilizzato al valore attualizzato, ammonta a complessivi Euro 133,4 milioni. Il valore nominale del debito in oggetto, al netto della quota capitale di Euro 5 milioni rimborsata il 23 dicembre 2014,ammonta al 31 dicembre 2014 a 135 milioni.
I ricavi del Gruppo Tiscali nel corso del primo semestre dell'esercizio 2015 si sono attestati a 103,8 milioni di Euro, in diminuzione rispetto al dato di 106,7 milioni di Euro registrato
nel primo semestre dell'esercizio 2014. Il mix dei ricavi per linea di business è variato, come di seguito descritto:
• crescita per 0,2 milioni di Euro (incremento del 0,2%) dei ricavi del segmento "Accesso, VOIP e MVNO" . Il core business registra una sostanziale tenuta, nonostante la forte pressione competitiva e la perdita di clienti ADSL (-6,6%), dovuta principalmente alle cancellazioni massive per circa 14 mila unità; • Il segmento MVNO, registra una crescita del 100,5%, passando da 2,2 milioni di Euro nel primo semestre 2014 a 4,3 milioni di Euro nel primo semestre 2015, grazie all'incremento delle Sim attive e trafficanti ( pari a 107,1 mila, in forte crescita (+42,4 mila unità) rispetto al dato comparabile al 30 giugno 2014,
• i ricavi BTB decrescono di circa 0,4 milioni di Euro (decremento del 3,9%);
• i ricavi Voce analogica si riducono di 1,4 milioni di Euro (decremento del 19,7%) principalmente per effetto della diminuzione del volume dei servizi wholesale (-1 milione di Euro, pari al -51,8% rispetto al primo semestre 2014);
• i ricavi Media si riducono di 0,9 milioni di Euro rispetto al dato del primo semestre 2014 a causa della forte contrazione del mercato che ha toccato anche il segmento on line.
I costi per gli acquisti di materiali e servizi pari a 65,9 milioni di Euro sono aumentati rispetto ai dati del primo semestre dell'anno precedente (pari a 64,5 milioni di Euro). Gli effetti sopra esposti determinano un incremento del Risultato operativo lordo (EBITDA) rettificato pari a 36,8 milioni di Euro nel primo semestre 2015 rispetto ai dati del primo semestre dell'anno precedente (pari a 25,7 milioni di Euro). Il Risultato operativo lordo (EBITDA) rettificato è influenzato dal positivo impatto rinveniente dalle operazioni non ricorrenti per circa 13,8 milioni di Euro.
Il Risultato operativo (EBIT) del primo semestre 2015, al netto degli accantonamenti, svalutazioni e degli ammortamenti, è positivo per 7,1 milioni di Euro, in aumento rispetto al dato comparabile del 2014, positivo per 2,1 milioni di Euro.
Il Risultato netto del Gruppo è negativo per 2 milioni di Euro, in miglioramento rispetto al dato comparabile del primo semestre 2014, negativo per 5,7 milioni di Euro.
Qui di seguito si riportano i dati economici e finanziari del Gruppo al 30 giugno 2015.
| 1° semestre 2015 | 1° semestre 2014 | |
|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | ||
| Ricavi | 103.785 | 106.694 |
| Altri proventi | 14.087 | 1.055 |
| Acquisti di materiali e servizi esterni | 65.854 | 64.477 |
| Costi del personale | 19.893 | 17.750 |
| Altri oneri (proventi) operativi | (4.667) | (153) |
| Svalutazione crediti verso clienti | 12.014 | 5.148 |
| Costi di ristrutturazione e altre svalutazioni | 315 | 179 |
| Ammortamenti | 17.345 | 18.245 |
| Risultato operativo | 7.119 | 2.103 |
| Proventi (Oneri) finanziari netti | (9.020) | (7.394) |
| Risultato prima delle imposte | (1.901) | (5.291) |
| Imposte sul reddito | (139) | (441) |
| Risultato netto delle attività in funzionamento (continuative) | (2.040) | (5.732) |
| Risultato delle attività cedute e/o destinate alla cessione | 0 | 0 |
| Risultato netto del periodo | (2.040) | (5.732) |
| Attribuibile a: | ||
| - Risultato di pertinenza della Capogruppo | (2.040) | (5.732) |
| - Risultato di pertinenza di Terzi | 0,00 | 0,0 |
| Utile (Perdita) per azione | ||
| Utile per azione da attività in funzionamento e cessate: | ||
| - Base | (0,00) | (0,00) |
| - Diluito | (0,00) | (0,00) |
| Utile per azione da attività in funzionamento: | ||
| - Base | (0,00) | (0,00) |
| - Diluito | (0,00) | (0,00) |
| (Migliaia di Euro) | 1° semestre 2015 | 1° semestre 2014 |
|---|---|---|
| Risultato del periodo | (2.040) | (5.732) |
| Altre componenti di conto economico complessivo: | ||
| Altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio |
0 | 0 |
| Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio |
152 | (285) |
| (Perdita)/utile da rivalutazione su piani a benefici definiti | 152 | (285) |
| Totale altre componenti di conto economico complessivo | 152 | (285) |
| Totale risultato di Conto economico complessivo | (1.888) | (6.017) |
| Attribuibile a: | ||
| Azionisti della Capogruppo | (1.888) | (6.017) |
| Azionisti di minoranza | 0 | 0 |
| (1.888) | (6.017) |
| 1° semestre | ||
|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) Attività non correnti |
2015 | 31 Dicembre 2014 |
| Attività immateriali | 55.969 | 59.990 |
| Immobili, impianti e macchinari | 81.961 | 77.107 |
| Altre attività finanziarie | 11.336 | 10.775 |
| Attività correnti | 149.266 | 147.871 |
| Rimanenze | 813 | 1.129 |
| Crediti verso clienti | 32.004 | 43.457 |
| Altri crediti ed attività diverse correnti | 11.080 | 10.518 |
| Altre attività finanziarie correnti | 6.208 | 162 |
| Disponibilità liquide | 3.589 | 4.801 |
| 53.693 | 60.066 | |
| Attività detenute per la vendita | (0) | (0) |
| Totale Attivo | 202.960 | 207.938 |
| Capitale e riserve | ||
| Capitale | 92.052 | 92.052 |
| Risultati di esercizi precedenti e Altre Riserve | (260.718) | (244.437) |
| Risultato dell'esercizio di pertinenza del Gruppo | (2.040) | (16.434) |
| Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo | (170.707) | (168.818) |
| Interessi di terzi | 0 | 0 |
| Patrimonio netto di pertinenza di terzi | 0 | 0 |
| Totale Patrimonio netto | (170.707) | (168.818) |
| Passività non correnti | ||
| Debiti verso banche ed altri finanziatori | 76.584 | 80.535 |
| Debiti per locazioni finanziarie | 49.859 | 47.975 |
| Altre passività non correnti | 2.820 | 1.323 |
| Passività per prestazioni pensionistiche e trattamento di fine rapporto | 5.330 | 5.550 |
| Fondi rischi ed oneri | 1.213 | 1.600 |
| 135.806 | 136.982 | |
| Passività correnti | ||
| Debiti verso banche ed altri enti finanziatori | 67.042 | 65.351 |
| Debiti per locazioni finanziarie | 9.701 | 10.464 |
| Debiti verso fornitori | 86.313 | 91.348 |
| Altre passività correnti | 74.805 | 72.611 |
| 237.860 | 239.774 | |
| Passività direttamente correlate ad attività cedute | (0) | (0) |
| Totale Patrimonio netto e Passivo | 202.960 | 207.938 |
| 30 Giugno 2015 | 30 Giugno 2014 | |
|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | ||
| Risultato netto del periodo delle attività in funzionamento (continuative) |
(2.040) | (5.732) |
| FLUSSI GENERATI DALL'ATTIVITA' OPERATIVA (incluso Risultato) | 33.846 | 17.206 |
| FLUSSI GENERATI DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | (25.378) | (9.361) |
| FLUSSI GENERATI DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA | (9,680) | (3.202) |
| INCREMENTO / (DECREMENTO) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI |
(1.212) | 4.644 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO |
4.801 | 3.112 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DEL PRIMO SEMESTRE DELL'ESERCIZIO |
3.589 | 7.756 |
| Riserva sovrapprezzo |
Riserva di | Riserve per benefici ai |
Perdite | Patrimonio netto cumulate e di pertinenza del |
Interessenze | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Capitale | azioni stock option | dipendenti | Altre Riserve | Gruppo | di minoranza | Totale | ||
| Saldo al 1 gennaio 2015 | 92.052 | (1.811) | (259.059) | (168.818) | (168.818) | |||
| Aumento di capitale | ||||||||
| Incrementi/(Decrementi) | ||||||||
| Risultato di Conto Economico | ||||||||
| Complessivo | 152 | (2.040) | (1.888) | (1.888) | ||||
| Saldo al 30 giugno 2015 | 92.052 | (1.659) | (261.099) | (170.707) | (170.707) |
Per quanto riguarda il prosieguo dell'esecuzione degli Accordi di Ristrutturazione siglati il 23 dicembre 2014, si segnala che, in data 30 gennaio 2015, l'Assemblea di Tiscali ha conferito al Consiglio di Amministrazione di Tiscali una delega per aumentare il capitale. Il 16 febbraio 2015, in esecuzione della delega di cui sopra, il Consiglio di Amministrazione di Tiscali ha approvato l'Aumento di Capitale.
Per quanto concerne l'operazione di cessione del contratto di leasing avente ad oggetto l'immobile di Sa Illetta nei primi mesi dl 2015 la Società ha preso atto che, a seguito del mancato verificarsi di una delle condizioni sospensive contenute nell'offerta del dicembre 2014, non potrà essere perfezionata la
cessione stessa, pertanto ha proceduto alla ristrutturazione del relativo contratto di leasing immobiliare con il pool di leasing. Il pool stesso, infatti, aveva manifestato la propria disponibilità alla ridefinizione del piano di rimborso in caso di mancato perfezionamento dell'operazione di cessione acconsentendo a che le rate dovute negli esercizi 2015-2017 corrispondessero indicativamente al canone di locazione che il Gruppo avrebbe pagato a favore del fondo immobiliare cessionario. In relazione a tale operazione di ristrutturazione, la Società, nel mese di giugno 2015, ha ricevuto il consenso da parte del pool di leasing guidato da Mediocredito Italiano per la rimodulazione del contratto di locazione finanziaria nei termini previsti nell'impegno manifestato dallo stesso.
Per quanto concerne la gara indetta da CONSIP per l'affidamento dei servizi di connettività della Pubblica Amministrazione nell'ambito del Sistema Pubblico di Connettività (SPC), che Tiscali si è aggiudicata ad aprile 2015, si segnala che, nel corso dei primi mesi del 2015 la Società ha finalizzato le attività legate all'ottenimento della cauzione, per l'importo di Euro 10,8 milioni (in data 11 maggio 2015), necessaria alla stipula del contratto, ha provveduto alla stipula di una copertura assicurativa per la responsabilità civile (in data 10 maggio 2015) ed all'invio a CONSIP di una dichiarazione attestante gli estremi del conto corrente dedicato all'appalto (in data 4 maggio 2015). Si segnala, inoltre che, come da prassi per tali tipologie di gara, sono stati presentati al TAR del Lazio alcuni ricorsi. Il TAR ha deciso il rinvio al 13 gennaio 2016 della decisione nel merito ai ricorsi presentati dai competitors. Tiscali sta attualmente interloquendo con CONSIP e AgID (Agenzia per l'Italia Digitale) al fine di definire il piano dei collaudi dei servizi oggetto della convenzione.
Alla data odierna, il capitale sociale interamente sottoscritto e versato di Tiscali ammonta a Euro 92.052.029,67 ed è suddiviso in n. 1.861.535.343 azioni ordinarie prive di valore nominale.
Sempre alla data odierna, secondo le informazioni pubblicate ai sensi di legge, nonché in base alle informazioni in possesso della Società Incorporante, il soggetto che possiede una percentuale del capitale sociale di Tiscali superiore al 5% è il seguente:
| Dichiarante | Azionista diretto | Partecipazione al | Partecipazione al |
|---|---|---|---|
| capitale ordinario | capitale votante | ||
| Renato Soru | Cuccureddus S.r.l. | 1,779% | 1,779% |
| Monteverdi S.p.A. | 0,946% | 0,946% | |
| Renato Soru | 14,984% | 14,984% | |
| Andalas Ltd | 0,080% | 0,080% | |
| TOTALE | 17,788% | 17,788% |
Aria Italia S.p.A., con sede in Roma, via Ludovisi n. 16, codice fiscale 13480121006 e n. di iscrizione al Registro delle Imprese di Roma RM-1450462, capitale sociale pari a Euro 34.604.944 suddiviso in n. 34.604.944 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1,00 l'una.
Le azioni ordinarie di Aria Italia non sono quotate presso alcun mercato.
Ai sensi dell'art. 4 dello statuto sociale, Aria Italia ha per oggetto:
"a) l'acquisto, la vendita e la gestione finanziaria dei titoli e delle partecipazioni sociali, in aziende controllate, collegate e partecipate. Inoltre, potrà acquistare, vendere, gestire e amministrare partecipazioni infra gruppo e svolgere l'attività di holding finanziaria, non nei confronti del pubblico;
b) l'assunzione di partecipazioni sociali sia rappresentate da azioni, sia rappresentate da quote in società italiane controllate e collegate, commerciali e non, non nei confronti del pubblico;
c) la gestione indirette ed il coordinamento amministrativo, finanziario ed industriale delle società partecipate. In questo ambito potrà essere svolta l'attività di assunzione e rilascio di garanzie, fideiussioni, lettere di patronage, emissione e sottoscrizione di prestiti obbligazionari, prestiti sindacati e quant'altro, nessuna operazione finanziaria esclusa, non nei confronti del pubblico;
d) inoltre, potrà acquistare, vendere, gestire e amministrare immobili, nonché costruire e ristrutturare fabbricati di ogni tipo;
e) la possibilità della Società di assumere partecipazioni sociali, con i limiti sopra indicati, ricomprende in ogni caso la partecipazione a fondi comuni di investimento immobiliare e, di converso, la società potrà essere partecipata da fondi comune di investimento.
La Società, in via non prevalente, ma strumentalmente all'esercizio delle attività di cui sopra, può compiere tutte le operazioni commerciali, industriali, mobiliari ed immobiliari ritenute dall'amministrazione necessarie o utili per il conseguimento dell'oggetto sociale; per il medesimo fine si può compiere, non nei confronti del pubblico, operazioni finanziarie, prestare avalli, fideiussioni ed ogni altra garanzia reale e personale, anche a favore di debiti di terzi.
Alla Società è vietato:
autorizzazioni (atti professionali riservati a persone fisiche o giuridiche iscritti in appositi albi o elenchi).
L'assunzione di partecipazioni comportanti una responsabilità illimitata della società dovrà essere deliberata dall'assemblea ordinaria dei soci.
La società non può sottoscrivere azioni proprie salvo quanto previsto dall'art. 2357 ter, c. 2, c.c. accettare azioni proprie in garanzia nonché concedere prestiti o garanzie a chiunque per l'acquisto o la sottoscrizione della azioni della società.
La società può acquistare azioni proprie nei limiti e nelle previsioni degli artt. 2357 e 2357 bis c.c.
La società potrà svolgere per le società partecipate e consociate servizi tecnico – amministrativi e di coordinamento, servizi promozionali e di marketing e attività per la soluzione dei problemi nelle aree finanziarie, quali prestare avalli, fideiussioni ed ogni garanzia anche reale, effettuare versamenti fatti sotto qualsiasi forma, quali versamenti in conto futuri aumenti di capitale, in conto capitale, senza diritto alla restituzione delle somme versate, e/o a copertura delle perdite e finanziamenti nel rispetto della normativa prevista per la trasparenza bancaria in materia.
Sono tassativamente precluse la raccolta del risparmio tra il pubblico e l'esercizio del credito e le operazioni rientranti nell'attività bancaria e degli intermediari mobiliari".
Aria Italia è una società di diritto italiano costituita in data 24 luglio 2015. Il capitale sociale di costituzione, pari ad Euro 50.000,00 è stato interamente versato il giorno della costituzione da Aria Telecom Holdings B.V. ("ATH"), società di diritto olandese con sede in Amsterdam, in via Prins Bernhardplein 200, 1097 JB. Aria Italia controlla integralmente la controllata Aria S.p.A. ("Aria"). Aria rappresenta l'unica partecipazione della Società. Il conferimento della partecipazione è avvenuto in data 24 agosto 2015. Il valore di conferimento, stabilito in Euro 34.600.000,00, è stato oggetto di relazione di stima ex art. 2343-ter del codice
civile, relazione giurata dal professor Raffaele Oriani in data 31 luglio 2015.
Aria Italia è a capo di un gruppo di società la cui struttura può essere rappresentata come segue:
| Nome | Sede Legale | Indirizzo | Capitale | % di | % di | Partecipazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
| sociale (Euro) | consolidamento | possesso | detenuta da | |||
| Aria S.p.A | Via Cadoma 67. | Via Cadoma 67. | 55.000.000 | 100% | 100% | Aria Italia |
| Vimodrone (MI) | Vimodrone (MI) | |||||
| Media PA Srl | ViaAmendola 168/5. | ViaAmendola 168/5. | 49,000 | 100% | 100% | Aria S.p.A |
| Bari (BA) | Bari (BA) |
Aria Italia è una holding di partecipazioni e non ha dipendenti. Aria, controllata da Aria Italia, opera nel mercato delle telecomunicazioni, offrendo ai propri clienti servizi dati a banda larga e servizi voce in tecnologia Voice Over IP.
Aria nasce nel 2005 come piccolo operatore specializzato nel fornire connettività in banda larga mediante rete HyperLan ai clienti locali, impossibilitati ad accedere a servizi di internet veloce attraverso la rete degli operatori tradizionali.
Nel 2008 la società viene fortemente ricapitalizzata da un gruppo di soci internazionali e partecipa nel febbraio 2008 alla gara indetta dal ministero delle Comunicazioni per l'assegnazione di una porzione rilevante dello spettro su frequenza 3.5GHz.
Grazie a un investimento di 47,5 milioni di euro, Aria si aggiudica – unico provider italiano – la licenza per l'utilizzo su tutto il territorio nazionale di 40MHz di spettro su frequenza 3.5GHz per offrire servizi di telecomunicazione (Internet e telefonia) alla clientela Retail. L'assegnazione di tale licenza ha durata di 15 anni. Tale frequenza è stata riconosciuta "technology neutral" ovvero qualunque apparato trasmissivo in grado di fornire servizio dati/voce può essere su di essa utilizzato. Attualmente la rete proprietaria di Aria si basa su uno standard tecnologico di trasmissione che consente la fornitura di servizi di telecomunicazioni a banda larga (BWA - Broadband Wireless Access) di tipo wireless su tecnologia WiMax (acronimo di Worldwide Interoperability for Microwave Access). E' già però largamente maturo un ecosistema tecnologico LTE-TDD su frequenza
3.5GHz totalmente compatibile ed interoperabile con i sistemi LTE ad oggi operanti su altre frequenze. Tutti i principali vendor di apparati di telecomunicazione (Huawei, ZTE, Nokia, Alcatel, Ericsson) hanno attualmente disponibile nel loro portafoglio prodotti una suite completa di apparati LTE-TDD su frequenza 3.5GHz. Ciò rende possibile la migrazione della rete Aria da WiMax ad LTE, consentendo un significativo miglioramento della qualità del servizio offerto ai propri clienti (da offerte Larga Banda a 7Mbps ad offerte UltraBroadBand fino a 50Mbps).
Ad oggi Aria ha una infrastruttura di rete di accesso proprietaria di circa 540 Base Stations WiMax, distribuite in tutta Italia e grazie alle quali nel 2012 ha ricevuto l'attestazione finale dal Ministero dello Sviluppo Economico del rispetto degli obblighi di copertura legati alla licenza acquisita nel 2008 su frequenza 3.5GHz.
La strategia di sviluppo di Aria si è focalizzata in particolare sul coprire con la propria rete di accesso proprietaria le aree Digital Divide, ovvero quelle aree dove i servizi ADSL non sono disponibili. Pertanto, il modello che ha guidato lo sviluppo della rete di Aria è basato su una precisa strategia geo-marketing sviluppata e consolidata dal management, focalizzata a portare la capacità di banda nelle zone dove vi è la necessità. Nelle aree coperte dal servizio, Aria offre ai propri clienti abbonamenti post-pagati con canone mensile flat per servizi Larga Banda illimitati, cui il cliente può aggiungere servizi voce flat o a consumo.
L'offerta di Aria è rivolta in particolare ai segmenti di clientela Consumer e SOHO (Small Office and Home Office).
Si riportano di seguito i principali prospetti del Bilancio Speciale al 30 giugno 2015 redatto ai fini dell'operazione di
integrazione con Tiscali, relativi al Gruppo facente capo ad Aria S.p.A.:
| Conto Economico | 1° semestre 2015 |
|---|---|
| (Migliaia di Euro) | |
| Ricavi | 8.426 |
| Altri proventi | 1.318 |
| Acquisti di materiali e servizi esterni | $-7.520$ |
| Costi del personale | $-2.247$ |
| Altri oneri (proventi) operativi | $-217$ |
| Svalutazione crediti verso clienti | $-1.431$ |
| Costi di ristrutturazione e altre svalutazioni | $-674$ |
| Ammortamenti | $-8.074$ |
| Risultato operativo | $-10.419$ |
| Proventi (Oneri) finanziari netti | $-1.966$ |
| Risultato prima delle imposte | $-12.385$ |
| Imposte sul reddito | -9 |
| Risultato netto delle attività in funzionamento (continuative) | $-12.394$ |
| Risultato delle attività cedute e/o destinate alla cessione | 0 |
| Risultato netto del periodo | $-12.394$ |
| Conto economico complessivo | 1° semestre 2015 |
|---|---|
| (Migliaia di Euro) | |
| Risultato netto del periodo | $-12.394$ |
| Situazione patrimoniale e Finanziaria | 30 giugno 2015 |
31 dicembre 2014 |
|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | ||
| Attività non correnti | 81 302 | 85.571 |
| Awiamento | 1.500 | 1.500 |
| Attività immateriali | 35.138 | 36.912 |
| Immobili, impianti e macchinari | 44 4 64 | 46.963 |
| Altre attività finanziarie | 200 | 196 |
| Attività correnti | 23.910 | 24.593 |
| Crediti verso clienti | 4.908 | 6.434 |
| Altri crediti ed attività diverse correnti | 17 479 | 17 093 |
| Disponibilità liquide | 1.523 | 1 0 6 5 |
| Totale Attivo | 105.212 | 110.164 |
| Capitale e riserve | ||
| Capitale | 55.000 | 55.000 |
| Risultati di esercizi precedenti e Altre Riserve | $-18.265$ | 6.280 |
| Risultato dell'esercizio di pertinenza del Gruppo | $-12.394$ | $-31.177$ |
| Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo | 24.341 | 30.103 |
| Interessi di terzi | $\mathbf{0}$ | 0 |
| Patrimonio netto di pertinenza di terzi | $\Omega$ | 0 |
| Totale Patrimonio netto | 24.341 | 30.103 |
| Passività non correnti | 6.267 | 6799 |
| Debiti verso banche ed altri enti finanziatori non correnti | 3.073 | 2.979 |
| Altre passività non correnti | 1 1 1 1 | 1830 |
| Passività per prestazioni pensionistiche e trattamento di fine rapporto | 1.091 | 1.100 |
| Fondi rischi ed oneri | 992 | 890 |
| Passività correnti | 74.604 | 73.262 |
| Debiti verso banche ed altri enti finanziatori correnti | 33.204 | 34 310 |
| Debiti verso fornitori | 28,468 | 27.207 |
| Altre passività correnti | 12.932 | 11.745 |
| Totale Patrimonio netto e Passivo | 105.212 | 110.164 |
| 30 Giugno 2015 | |
|---|---|
| (Migliaia di Euro) | |
| Risultato netto del periodo delle attività in funzionamento (continuative) | (12.394) |
| FLUSSI GENERATI DALL'ATTIVITA' OPERATIVA (incluso Risultato) | (776) |
| FLUSSI GENERATI DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | (4.321) |
| FLUSSI GENERATI DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA | 5.555 |
| INCREMENTO / (DECREMENTO) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI | 458 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO | 1.065 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DEL PRIMO SEMESTRE DELL'ESERCIZIO | 1.523 |
| Capitale | Riserve per benefici ai dipendenti |
Perdite cumulate e altre riserve |
Totale | |
|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2014 | 55.000 | $-219$ | $-24.678$ | 30.103 |
| Aumento di capitale Risultato di Conto Economico Complessivo |
65 | 6.566 $-12.394$ |
6.566 $-12.329$ |
|
| Saldo al 30 Giugno 2015 | 55.000 | $-154$ | $-30.505$ | 24.341 |
Nei primi 6 mesi del 2015, Aria ha contabilizzato ricavi complessivi (inclusi Altri Proventi) per circa 9,7 milioni di euro (tutti i ricavi sono relativi ai servizi Larga Banda Wireless forniti ai clienti finali Retail) a fronte di costi per acquisto di materiali e servizi pari a circa 7,5 milioni di euro (gran parte dei quali relativi all'affitto dei siti su cui sono installate le Base Stations WiMax che erogano il servizio Larga Banda Wireless ai clienti finali) e costi del personale pari a circa 2,2 milioni di euro. Tale evoluzione ha consentito ad Aria di avere nei primi 6 mesi del 2015 un Risultato Operativo Lordo sostanzialmente a break-even. Nello stesso periodo Aria SpA ha contabilizzato ammortamenti per circa 8,1 milioni di euro (legati principalmente all'ammortamento della licenza sulle frequenze 3.5GHz e degli apparati di rete WiMax installati per rispettare gli obblighi di licenza e fornire il servizio Larga Banda Wireless ai clienti finali oltreché dei costi commerciali di acquisizione clienti sostenuti in particolare negli anni 2013 e 2014)e costi per svalutazione crediti, costi di ristrutturazione e altri oneri per un ammontare complessivo pari a circa 2,3 milioni di euro. Tale evoluzione ha portato Aria ad avere un risultato operativo per i primi 6 mesi del 2015 pari a -10,4 milioni di euro. Sommando a questo oneri finanziari per circa 2,0 milioni di euro il risultato netto di periodo è stato pari a -12,4 milioni di euro. Alla stessa data del 30 giugno 2015 Aria presentava un attivo a Stato patrimoniale pari a circa 105 milioni di euro a fronte di passività correnti e non correnti pari a circa 81 milioni di euro e un patrimonio netto positivo per circa 24 milioni di euro. Le disponibilità liquide nel corso dei primi 6 mesi del 2015 si sono incrementate di circa 0,5 milioni di euro, passando da circa 1 milione di euro al 31 dicembre 2014 a circa 1,5 milioni di euro
al 30 giugno 2015, grazie a un apporto di capitale da parte degli azionisti di Aria pari a circa 6,5 milioni di euro che hanno consentito di supportare la società nei suoi fabbisogni legati all'attività operativa (circa 0,8 milioni di euro di cassa assorbita), alle attività di investimento (circa 4,3 milioni di euro di cassa assorbita) e ai fabbisogni legati agli oneri finanziari.
Alla data odierna, Il capitale sociale è pari a 34.604.944 euro. La Società risulta aver emesso solo azioni di categoria ordinaria, il numero totale di azioni ordinarie emesse ammonta a 34.604.944 azioni, tutte le azioni ordinarie hanno valore nominale pari ad euro 1. La società risulta integralmente posseduta e controllata da Aria Telecom Holdings B.V.
Si ricorda che in data 28 luglio, Otkritie Disciplined Equity Fund SPC ha assunto impegno irrevocabile di sottoscrizione di un aumento di capitale sociale di Euro 42,4 milioni allo stesso destinato nel contesto della operazione con Tiscali, con obbligo assunto di versamento entro il 31 agosto 2015.
L'operazione oggetto del progetto di fusione consiste nella fusione per incorporazione di Aria Italia in Tiscali. Detta operazione: (i) si realizzerà mediante un aumento del capitale sociale di Tiscali con emissione di nuove azioni ordinarie da offrire in concambio agli azionisti di Aria Italia; e (ii) determinerà l'estinzione di Aria Italia, con conseguente prosecuzione in capo alla Società Incorporante di tutti i rapporti prima facenti capo alla medesima Aria Italia, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2504-bis cod. civ.
Il 25 agosto 2015, gli organi amministrativi delle Società Partecipanti hanno approvato, fra l'altro:
Ai fini della determinazione del Rapporto di Cambio, questo Consiglio si è avvalso della fairness opinion emessa da Borghesi e Associati S.p.A il 25 agosto 2015, riportata in allegato alla presente relazione sub "B" la quale conferma che il Rapporto di Concambio debba ritenersi congruo, sotto il profilo finanziario, per la Società".
Si segnala che Borghesi e Associati S.p.A. ha altresì agito in qualità di advisor della società nel contesto dell'operazione.
Il perfezionamento della fusione è subordinato – oltre che all'approvazione del relativo progetto da parte delle assemblee straordinarie delle Società Partecipanti – al verificarsi, entro la data del 30 novembre 2015 delle seguenti condizioni (salvo che a tale data non sia possibile effettuare la fusione per motivi non dipendenti dalle parti dell'Accordo di Fusione, nel qualcaso la medesima data potrà essere prorogata fino al 30 gennaio 2016, purché consti il consenso dei finanziatori ai sensi della Facility A1 di cui agli accordi di ristrutturazione dell'indebitamento senior del Gruppo Tiscali sottoscritti il 23 dicembre 2014):
a. trasferimento a terzi del contratto di leasing riguardante l'immobile ove ora ha sede Tiscali contestuale conclusione di un contratto di locazione a condizioni di mercato avente per oggetto il medesimo; oppure;
b. ridefinizione dei termini del predetto contratto di leasing, al fine di prevedere: (1) un canone annuo complessivo pari a Euro 3,7 milioni (oltre IVA) relativamente agli anni 2016 e 2017; (2) un canone finale dovuto nel 2022 per un ammontare di Euro 12,24 milioni circa;
(vii) conferma che, alla data di stipula dell'atto di fusione:
a. l'indebitamento finanziario netto consolidato di Tiscali non è superiore all'importo di Euro 220.000.000,00;
Le condizioni sospensive indicate ai punti (ii), (vii) e (xi) di cui sopra sono state previste nell'interesse della Società Incorporanda, le condizioni sospensive di cui ai punti (i), (iii), (iv), (v) e (x) di cui sopra sono state poste nell'interesse di entrambe le Società Partecipanti, la condizione sospensiva di cui al punto (vi) di cui sopra è stata posta nell'interesse di Tiscali, mentre le condizioni sospensive di cui ai punti (viii) e
(ix) di cui sopra sono state poste nell'interesse della parte non interessata dall'evento di volta in volta ivi dedotto.
In conseguenza dell'efficacia della fusione, tutte le azioni ordinarie Aria Italia verranno annullate e concambiate con azioni ordinarie Tiscali secondo il Rapporto di Cambio.
A servizio del Rapporto di Cambio, Tiscali dovrà procedere all'aumento del proprio capitale sociale per l'importo di Euro 77.024.793, mediante emissione di n. 1.283.746.550 azioni ordinarie, prive di valore nominale.
Inoltre, con decorrenza dalla data di efficacia della fusione, si propone che lo statuto della Società Incorporante sia modificato come di seguito illustrato.
| TESTO VIGENTE | TESTO MODIFICATO |
|---|---|
| Articolo 3 - Oggetto sociale |
Articolo 3 - Oggetto sociale |
| La Società ha per oggetto: | La Società ha per oggetto: |
| - la progettazione, la realizzazione, |
- la progettazione, la realizzazione, |
| l'installazione, la manutenzione e la | l'installazione, la manutenzione e la |
| gestione, con qualsiasi tecnica, |
gestione, con qualsiasi tecnica, |
| mezzo e sistema, di impianti e reti | mezzo e sistema, di impianti e reti |
| di telecomunicazione, di proprietà |
di telecomunicazione, di proprietà |
| della società o di terzi, siano essi | della società o di terzi, siano essi |
| fissi, mobili o satellitari, per |
fissi, mobili o satellitari, per |
| l'espletamento e l'esercizio, senza | l'espletamento e l'esercizio, senza |
| limiti territoriali, dei servizi di | limiti territoriali, dei servizi di |
| comunicazione anche risultanti |
comunicazione anche risultanti |
| dall'evoluzione delle tecnologie; | dall'evoluzione delle tecnologie, |
| - lo svolgimento delle attività e la |
compreso il servizio di accesso |
| prestazione di servizi connessi ai | diretto al pubblico di cui alla |
| settori sopra indicati, ivi compresa | Delibera AEG/2009/07/CONS; |
| la commercializzazione dei prodotti, | - lo svolgimento, quale attività non |
| servizi e sistemi di |
prevalente, delle attività e la |
| telecomunicazione, telematici, |
prestazione di servizi connessi ai | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| multimediali ed elettronici, di |
settori sopra indicati, ivi compresa | ||||||||
| connessione e/o interconnessione alle | la commercializzazione dei prodotti, | ||||||||
| diverse reti e la diffusione, |
servizi e sistemi di |
||||||||
| attraverso le reti stesse, di |
telecomunicazione, telematici, |
||||||||
| informazioni di tipo culturale, |
multimediali ed elettronici, di |
||||||||
| tecnico, educativo, pubblicitario, di |
connessione e/o interconnessione alle | ||||||||
| intrattenimento o di qualsiasi altro | diverse reti e la diffusione, |
||||||||
| genere ed in qualsiasi formato, anche | attraverso le reti stesse, di |
||||||||
| per conto terzi; | informazioni di tipo culturale, |
||||||||
| - lo svolgimento di attività |
tecnico, educativo, pubblicitario, di | ||||||||
| editoriali, pubblicitarie, |
intrattenimento o di qualsiasi altro | ||||||||
| informatiche, telematiche, |
genere ed in qualsiasi formato, anche |
||||||||
| multimediali, di ricerca, formazione | per conto terzi; | ||||||||
| e consulenza che si presentino |
- lo svolgimento, quale attività non |
||||||||
| comunque attinenti a quanto sopra |
prevalente, di attività editoriali, |
||||||||
| indicato; | pubblicitarie, informatiche, |
||||||||
| - l'assunzione, quale attività non |
telematiche, multimediali, di |
||||||||
| prevalente, di interessenze e |
ricerca, formazione e consulenza che | ||||||||
| partecipazioni in società o imprese | si presentino comunque attinenti a | ||||||||
| in genere che svolgano attività |
quanto sopra indicato; | ||||||||
| rientranti nello scopo sociale o |
- l'assunzione, quale attività non |
||||||||
| comunque ad esso connesse, |
prevalente, di interessenze e |
||||||||
| complementari o analoghe, ivi |
partecipazioni in società o imprese | ||||||||
| comprese le imprese operanti nel |
in genere che svolgano attività |
||||||||
| campo delle attività manifatturiere, | rientranti nello scopo sociale o |
||||||||
| elettroniche ed assicurative, nel |
comunque ad esso connesse, |
||||||||
| rispetto dei limiti previsti dalla | complementari o analoghe, ivi |
||||||||
| vigente legislazione in materia. | comprese le imprese operanti nel |
||||||||
| La Società può compiere tutti gli | campo delle attività manifatturiere, | ||||||||
| atti ritenuti necessari o soltanto | elettroniche ed assicurative, nel |
||||||||
| utili per il conseguimento |
rispetto dei limiti previsti dalla | ||||||||
| dell'oggetto sociale: così in breve | vigente legislazione in materia. | ||||||||
| può porre in essere operazioni |
La Società può compiere tutti gli | ||||||||
| mobiliari, immobiliari, industriali, | atti ritenuti necessari o soltanto | ||||||||
| commerciali e finanziarie, compreso | utili per il conseguimento |
||||||||
| il rilascio di garanzie reali e |
dell'oggetto sociale: così in breve |
| personali, anche a favore di terzi e | può porre in essere operazioni |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| quale terza datrice di ipoteca, |
mobiliari, immobiliari, industriali, | ||||||
| nonché la conclusione di contratti di | commerciali e finanziarie, compreso | ||||||
| finanziamento in forma passiva, il | il rilascio di garanzie reali e |
||||||
| tutto nei limiti delle vigenti norme | personali, anche a favore di terzi e | ||||||
| di legge; le operazioni finanziarie, | quale terza datrice di ipoteca, |
||||||
| compresa l'assunzione di |
nonché la conclusione di contratti di | ||||||
| partecipazioni non dovranno comunque | finanziamento in forma passiva, il | ||||||
| essere svolte nei confronti del |
tutto nei limiti delle vigenti norme | ||||||
| pubblico. | di legge; le operazioni finanziarie, | ||||||
| E' per altro inibita l'attività |
compresa l'assunzione di |
||||||
| finanziaria verso il pubblico o la | partecipazioni non dovranno comunque | ||||||
| raccolta del risparmio. | essere svolte nei confronti del |
||||||
| pubblico. | |||||||
| E' per altro inibita l'attività |
|||||||
| finanziaria verso il pubblico o la | |||||||
| raccolta del risparmio. | |||||||
| Art. 5 - Capitale sociale e azioni |
Art. 5 - Capitale sociale e azioni |
||||||
| Il capitale sociale è di Euro |
Il capitale sociale è di Euro |
||||||
| 92.052.029,67 (novantadue milioni |
92.052.029,67 (novantadue milioni |
||||||
| cinquantadue mila ventinove virgola |
cinquantadue mila ventinove virgola | ||||||
| sessantasette). Le partecipazioni |
sessantasette) ([●]). Le [●] |
||||||
| sociali sono rappresentate da numero | partecipazioni sociali sono |
||||||
| 1.861.535.343 (un miliardo |
rappresentate da numero 1.861.535.343 | ||||||
| ottocentosessantuno milioni |
(un miliardo ottocentosessantuno |
||||||
| cinquecentotrentacinque mila |
milioni cinquecentotrentacinque mila | ||||||
| trecentoquarantatre) azioni prive di | |||||||
| trecentoquarantatre) | |||||||
| valore nominale. Le azioni |
prive di valore nominale. Le azioni | ||||||
| interamente liberate, sono |
[●] ([●]) azioni interamente liberate, sono |
||||||
| indivisibili e liberamente |
indivisibili e |
||||||
| trasferibili. | trasferibili. | ||||||
| Il Consiglio di Amministrazione del | Il Al |
||||||
| 16 (sedici) febbraio 2015 |
|||||||
| (duemilaquindici), in attuazione |
comma 2, | ||||||
| della delega conferitagli |
liberamente Consiglio di Amministrazione è attribuita, ai sensi dell'art. 2443, del 16 (sedici) febbraio 2015 (duemilaquindici), in attuazione |
||||||
| dall'Assemblea Straordinaria del 30 | della delega conferitagli |
(trenta) gennaio 2015 (duemilaquindici), verbalizzata con atto a rogito Dr. Gianluigi Cornaglia, notaio in Tortolì, in pari data, repertorio n. 10.338, raccolta n. 4.789, registrato a Lanusei il giorno 5 febbraio 2015 al n. 83/1T, iscritto al Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. di Cagliari in data 5 febbraio 2015, ha deliberato di aumentare il capitale sociale a pagamento in una o più volte, entro il 31 (trentuno) dicembre 2017 (duemiladiciassette), per massime 1.000.000.000 (unmiliardo) di azioni ordinarie, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma 5, cod. civ., mediante emissione, anche in più tranche, di azioni ordinarie prive di valore nominale, da destinarsi esclusivamente e irrevocabilmente alla sottoscrizione da parte di Société Générale, a fronte di richieste di sottoscrizione discrezionali formulate dalla Società. Come stabilito dall'Assemblea Straordinaria, il prezzo di sottoscrizione delle azioni rivenienti da ciascuna tranche dell'aumento di capitale, comprensivo dell'eventuale sovrapprezzo, sarà pari al 95% (novantacinque per cento) del prezzo medio giornaliero ponderato per i volumi scambiati (Volume Weighted Average Price ovvero "VWAP") delle azioni ordinarie della dall'Assemblea Straordinaria del 30 (trenta) gennaio 2015 (duemilaquindici), verbalizzata con atto a rogito Dr. Gianluigi Cornaglia, notaio in Tortolì, in pari data, repertorio n. 10.338, raccolta n. 4.789, registrato a Lanusei il giorno 5 febbraio 2015 al n. 83/1T, iscritto al Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. di Cagliari in data 5 febbraio 2015, ha deliberato di la facoltà di aumentare il capitale sociale secondo quanto di seguito indicato: - facoltà di aumentare il capitale sociale a pagamento, in una o più volte tranche, in via scindibile, entro il 31 (trentuno) dicembre 2017 (duemiladiciassette), per massime 1.000.000.000 (unmiliardo) di azioni ordinarie, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma 5, cod. civ., mediante emissione, anche in più tranche, di complessive massime 1.000.000.000 (un miliardo) azioni ordinarie prive di senza valore nominale, da destinarsi esclusivamente e irrevocabilmente alla sottoscrizione da parte di Société Générale, a fronte di richieste di sottoscrizione discrezionali formulate dalla Società ("SG"). Come stabilito dall'Assemblea Straordinaria, i Il prezzo di sottoscrizione delle azioni rivenienti da emesse per ciascuna tranche dell'aumento di capitale, Società registrato nei tre giorni di mercato aperto successivi alla presentazione della relativa richiesta di sottoscrizione (il "Periodo di Pricing") fermo restando che, qualora il prezzo di chiusura delle azioni ordinarie della Società registrato nell'ultimo giorno del Periodo di Pricing sia inferiore al 97% (novantasette per cento) del VWAP registrato nell'arco del medesimo periodo, la Società e/o Société Générale, avranno facoltà, esercitabile fino a un massimo di cinque volte, di posticipare la chiusura del Periodo di Pricing al giorno di mercato aperto successivo. I versamenti in denaro fatti dagli azionisti alla Società a titolo di finanziamento possono essere effettuati nei limiti di legge: - sotto forma di apporto in conto capitale senza diritto a restituzione; - sotto forma di finanziamento fruttifero o infruttifero con naturale diritto alla restituzione. Il capitale sociale è preordinato al conseguimento dell'oggetto sociale e potrà essere aumentato anche mediante conferimento in natura e/o crediti ai sensi del combinato disposto degli articoli 2342, 2343 e seguenti del Codice Civile. L'Assemblea può deliberare la riduzione del capitale, anche mediante assegnazione a singoli comprensivo dell'eventuale sovraprezzo, sarà pari al 95% (novantacinque per cento) del prezzo medio giornaliero ponderato per i volumi scambiati (Volume Weighted Average Price ovvero "VWAP") delle azioni ordinarie della Società registrato nel periodo di tre giorni di mercato aperto successivi alla presentazione di ciascuna della relativa richiesta di sottoscrizione da parte della Società (il "Periodo di Pricing") fermo restando che, qualora. Qualora il prezzo di chiusura delle azioni ordinarie della Società registrato nell'ultimo giorno del Periodo di Pricing sia inferiore al 97% (novantasette per cento) del Volume Weighted Average Price VWAP registrato nell'arco del medesimo periodo, la Società e/o SG Société Générale, avranno facoltà, esercitabile fino a un massimo di cinque volte, di posticipare la chiusura del Periodo di Pricing al giorno di mercato aperto successivo.; - facoltà di aumentare il capitale sociale a pagamento, in una o più tranche, in via scindibile, a decorrere dall'1 marzo 2018 e fino al 31 marzo 2018, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma 5, del Codice Civile, mediante emissione di complessive massime 250.000.000 di azioni ordinarie senza valore nominale da destinarsi alla sottoscrizione da azionisti o a gruppi di azionisti di determinate attività sociali o di azioni o di quote di altre imprese, nelle quali la Società abbia compartecipazione. L'Assemblea può deliberare l'aumento del capitale sociale ai sensi e nei limiti di cui all'articolo 2441, comma 4, secondo periodo, del Codice Civile, ed attribuire all'organo amministrativo la facoltà di aumentare il capitale sociale ai sensi dell'articolo 2443 del codice civile. parte di "Bank Otkritie Financial Corporation" (Public Joint-Stock Company). Il prezzo di sottoscrizione delle azioni emesse in occasione di ciascuna tranche, comprensivo dell'eventuale sovraprezzo, sarà pari a Euro 0,06. Rimane in ogni caso inteso che l'ammontare dell'aumento che dovesse eventualmente residuare al 31 marzo 2018 dopo la sottoscrizione di eventuali tranche sino a tale data verrà comunque sottoscritto per l'intero laddove, a tale data, il finanziamento erogato dal predetto soggetto a favore di società del Gruppo Tiscali non fosse stato interamente rimborsato (per capitale, interessi, spese e quant'altro). Il Consiglio di Amministrazione, e per esso il suo Presidente, ha il potere di depositare presso il competente Registro delle Imprese il testo di statuto sociale aggiornato alle sottoscrizioni che avverranno dell'aumento delegato al consiglio di amministrazione e comunque al termine delle operazioni dell'aumento medesimo. I versamenti in denaro fatti dagli azionisti alla Società a titolo di finanziamento possono essere effettuati nei limiti di legge: - sotto forma di apporto in conto capitale senza diritto a restituzione; - sotto forma di finanziamento
| fruttifero o infruttifero con |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| naturale diritto alla restituzione. | ||||||
| Il capitale sociale è preordinato al | ||||||
| conseguimento dell'oggetto sociale e | ||||||
| potrà essere aumentato anche mediante | ||||||
| conferimento in natura e/o crediti ai | ||||||
| sensi del combinato disposto degli | ||||||
| articoli 2342, 2343 e seguenti del | ||||||
| Codice Civile. | ||||||
| L'Assemblea può deliberare la |
||||||
| riduzione del capitale, anche |
||||||
| mediante assegnazione a singoli |
||||||
| azionisti o a gruppi di azionisti di | ||||||
| determinate attività sociali o di |
||||||
| azioni o di quote di altre imprese, | ||||||
| nelle quali la Società abbia |
||||||
| compartecipazione. L'Assemblea può |
||||||
| deliberare l'aumento del capitale |
||||||
| sociale ai sensi e nei limiti di cui | ||||||
| all'articolo 2441, comma 4, secondo | ||||||
| periodo, del Codice Civile, ed |
||||||
| attribuire all'organo amministrativo | ||||||
| la facoltà di aumentare il capitale | ||||||
| sociale ai sensi dell'articolo 2443 | ||||||
| del codice civile. | ||||||
| Articolo 9 - Presidenza e conduzione |
||||||
| Articolo 9 - Presidenza e conduzione |
dell'Assemblea | |||||
| dell'Assemblea | Le Assemblee dei soci sono presiedute | |||||
| Le Assemblee dei soci sono presiedute | dal Presidente del Consiglio di |
|||||
| dal Presidente del Consiglio di |
Amministrazione o, in mancanza di |
|||||
| Amministrazione o, in mancanza di |
questo dal Vice-Presidente, se |
|||||
| questo dal Vice-Presidente, se |
nominato, o dall'Amministratore Unico | |||||
| nominato, o dall'Amministratore Unico | o, in assenza di questi, da persona | |||||
| o, in assenza di questi, da persona | designata dall'Assemblea. | |||||
| designata dall'Assemblea. | L'Assemblea nomina un segretario, |
|||||
| L'Assemblea nomina un segretario, |
anche non azionista e nomina altresì, |
| anche non azionista e nomina altresì, | ove lo ritenga opportuno, |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ove lo ritenga opportuno, due |
|||||||||
| scrutatori tra gli azionisti ed i | sindaci. | ||||||||
| sindaci. | |||||||||
| Le deliberazioni dell'Assemblea sono | |||||||||
| fatte constatare da apposito verbale | firmato dal Presidente, |
||||||||
| firmato dal Presidente, dal |
segretario ed eventualmente |
||||||||
| segretario ed eventualmente dagli |
scrutatori. | ||||||||
| scrutatori. | |||||||||
| Nei casi di legge e ogni qualvolta lo | |||||||||
| ritenga opportuno, il Presidente farà | redigere il verbale da un Notaio. | ||||||||
| redigere il verbale da un Notaio. | due scrutatori tra gli azionisti ed i Le deliberazioni dell'Assemblea sono fatte constatare da apposito verbale dal dagli Nei casi di legge e ogni qualvolta lo ritenga opportuno, il Presidente farà Articolo 10 - Amministrazione della Società L'Amministrazione della Società è affidata ad un Amministratore Unico o ad un Consiglio di Amministrazione composto da un numero di 9 membri variabile da tre a undici secondo quanto de-liberato dall'Assemblea all'atto della nomina ed assicurando l'equilibrio fra i generi ai sensi della normativa vigente. Articolo 11 - Consiglio di Amministrazione Ove l'amministrazione della Società sia affidata ad un Il Consiglio di Amministrazione, il Consiglio provvede alla nomina di un Presidente ed eventualmente di un Vice Presidente, scegliendoli tra i suoi membri, se l'Assemblea non vi ha già provveduto. Gli Amministratori |
||||||||
| Articolo 10 - Amministrazione della |
|||||||||
| Società | |||||||||
| L'Amministrazione della Società è |
|||||||||
| affidata ad un Amministratore Unico o | |||||||||
| ad un Consiglio di Amministrazione | |||||||||
| composto da un numero di membri |
|||||||||
| variabile da tre a undici secondo |
|||||||||
| quanto deliberato dall'Assemblea |
|||||||||
| all'atto della nomina ed assicurando | |||||||||
| l'equilibrio fra i generi ai sensi | |||||||||
| della normativa vigente. | |||||||||
| Articolo 11 - Consiglio di |
|||||||||
| Amministrazione | |||||||||
| Ove l'amministrazione della Società | |||||||||
| sia affidata ad un Consiglio di |
|||||||||
| Amministrazione, il Consiglio |
|||||||||
| provvede alla nomina di un Presidente | |||||||||
| ed eventualmente di un Vice |
|||||||||
| Presidente, scegliendoli tra i suoi | |||||||||
| membri, se l'Assemblea non vi ha già | |||||||||
| provveduto. Gli Amministratori |
|||||||||
| rimangono in carica per un triennio o | rimangono in carica per un triennio o | ||||||||
| per la minore durata fissata |
per la minore durata fissata |
| dall'Assemblea all'atto della loro |
dall'Assemblea all'atto della loro |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| nomina e sono rieleggibili. | nomina e sono rieleggibili. | ||||||
| Gli Amministratori vengono nominati | Gli Amministratori vengono nominati | ||||||
| dall'Assemblea sulla base di liste | dall'Assemblea sulla base di liste | ||||||
| presentate dagli azionisti nelle |
presentate dagli azionisti. nelle |
||||||
| quali i candidati dovranno essere |
quali i Ciascuna lista dovrà |
||||||
| elencati mediante numero progressivo. | contenere un numero di candidati |
||||||
| Ogni azionista non potrà presentare o | dovranno essere pari a 9, elencati |
||||||
| concorrere a presentare più di una | mediante un numero progressivo. Ogni |
||||||
| lista, anche se per interposta |
azionista non potrà presentare o |
||||||
| persona o per il tramite di società | concorrere a presentare più di una | ||||||
| fiduciarie. Ogni candidato potrà |
lista, anche se per interposta |
||||||
| essere presente in una sola lista a | persona o per il tramite di società | ||||||
| pena di ineleggibilità. | fiduciarie. Ogni candidato potrà |
||||||
| Hanno diritto a presentare le liste | essere presente in una sola lista a | ||||||
| soltanto gli azionisti che da soli o | pena di ineleggibilità. | ||||||
| insieme ad altri azionisti |
Hanno diritto a presentare le liste |
||||||
| rappresentino la percentuale delle |
soltanto gli azionisti che, da i soci |
||||||
| azioni aventi diritto di voto |
soli o insieme assieme ad altri, |
||||||
| nell'Assemblea ordinaria prevista |
siano complessivamente titolari al |
||||||
| dalla normativa applicabile, che sarà | momento della presentazione |
||||||
| indicata nell'avviso di convocazione | liste, di una quota |
||||||
| dell'Assemblea. Le liste presentate | delle azionaria rappresentante almeno il 2,5% (due |
||||||
| dai soci devono essere depositate, | virgola cinque per cento) del |
||||||
| come sarà altresì indicato |
capitale sociale, fermo |
||||||
| nell'avviso di convocazione, presso | restando quanto previsto dalla normativa |
||||||
| la sede della Società entro il |
applicabile. | ||||||
| venticinquesimo giorno precedente la |
|||||||
| data dell'Assemblea chiamata a |
azionisti rappresentino la percentuale delle azioni aventi diritto di voto nell'Assemblea |
||||||
| deliberare sulla nomina dei |
ordinaria prevista dalla normativa |
||||||
| componenti del Consiglio di |
applicabile, che sarà indicata |
||||||
| Amministrazione. | nell'avviso di convocazione |
||||||
| Ciascuna lista dovrà essere corredata | dell'Assemblea. Ciascun socio può in |
||||||
| delle informazioni richieste dalla |
ogni caso presentare (o concorrere a | ||||||
| normativa applicabile ed indicare |
pre-sentare) e votare una sola lista | ||||||
| l'identità dei soci che la hanno |
(con la precisazione che ai fini di |
partecipazione complessivamente detenuta. In calce alle liste presentate dai soci ovvero in allegato alle stesse, deve essere fornita un'esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei soggetti candidati. Unitamente a ciascuna lista dovranno essere depositate le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la candidatura e attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità o di incompatibilità nonché l'esistenza dei requisiti di onorabilità e professionalità prescritti per la carica dalla normativa applicabile e dallo statuto e l'eventuale possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dalla normativa vigente applicabile. Ciascuna lista dovrà indicare almeno un candidato che presenti i requisiti di indipendenza stabiliti dalla normativa applicabile. Ciascuna lista dovrà indicare almeno un candidato che presenti i requisiti di indipendenza stabiliti dalla normativa applicabile ove il Consiglio di Amministrazione sia composto da un numero di membri pari o inferiore a sette, almeno due candidati che presentino i suddetti requisiti di indipendenza negli altri casi. Ciascuna lista deve presentare un numero di candidati appartenente al genere meno rappresentato almeno per "socio" si intenderanno congiuntamente il socio stesso e le persone fisiche e giuridiche che controllino, siano controllate da ovvero siano sottoposte a comune controllo con il socio in questione), anche se per interposta persona o per il tramite di società fiduciarie. Le adesioni prestate ed i voti espressi in violazione di tale divieto non saranno attribuibili ad alcuna lista. Ogni candidato potrà essere presente in una sola lista a pena di ineleggibilità. Le liste presentate dai soci devono essere depositate, come sarà altresì indicato nell'avviso di convocazione, presso la sede della Società entro il venticinquesimo giorno precedente la data dell'Assemblea chiamata a deliberare sulla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione. Ciascuna lista dovrà essere corredata delle informazioni richieste dalla normativa applicabile ed indicare l'identità dei soci che la hanno presentata e la percentuale di partecipazione complessivamente detenuta. In calce alle liste presentate dai soci ovvero in allegato alle stesse, deve essere fornita un'esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei soggetti candidati. Unitamente a ciascuna lista dovranno essere depositate le dichiarazioni
| pari al numero minimo richiesto dalla | con le quali i singoli candidati |
|||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| normativa vigente. | accettano la candidatura e attestano, | |||||||
| La lista presentata senza |
sotto la propria responsabilità, |
|||||||
| l'osservanza delle prescrizioni di |
l'inesistenza di cause di |
|||||||
| cui sopra sarà considerata come non | ineleggibilità o di incompatibilità | |||||||
| presentata. | nonché l'esistenza dei requisiti di | |||||||
| Ogni azionista non potrà votare più | onorabilità e professionalità |
|||||||
| di una lista, anche se per interposta | prescritti per la carica dalla |
|||||||
| persona o per il tramite di società | normativa applicabile e dallo statuto | |||||||
| fiduciarie. | e l'eventuale possesso dei requisiti | |||||||
| Alla elezione degli Amministratori si | di indipendenza stabiliti dalla |
|||||||
| procederà come segue: | normativa vigente applicabile | |||||||
| a) dalla lista che avrà ottenuto la | Ciascuna lista dovrà indicare almeno | |||||||
| maggioranza dei voti espressi dagli | un candidato che presenti un numero |
|||||||
| azionisti saranno tratti nell'ordine | di candidati che presentino i |
|||||||
| progressivo con il quale sono |
requisiti di indipendenza stabiliti | |||||||
| elencati nella lista i cinque settimi | dalla normativa applicabile in |
|||||||
| degli Amministratori da eleggere con | conformità a quest'ultima. | |||||||
| arrotondamento, in caso di numero |
Ciascuna lista dovrà indicare almeno | |||||||
| frazionario inferiore all'unità, |
un candidato che presenti i requisiti | |||||||
| all'unità superiore; | di indipendenza stabiliti dalla |
|||||||
| b) i restanti Amministratori saranno | normativa applica-bile ove il |
|||||||
| tratti dalle altre liste; | Consiglio di Amministrazione sia |
|||||||
| a tal fine i voti ottenuti dalle | composto da un numero di membri pari | |||||||
| liste stesse saranno divisi |
o inferiore a sette, almeno due |
|||||||
| successivamente per uno, due, tre, | candida-ti che presentino i suddetti | |||||||
| quattro, cinque ecc. secondo il |
requisiti di indipendenza negli altri | |||||||
| numero degli Amministratori da |
casi. Ciascuna lista deve presentare |
|||||||
| eleggere. I quozienti così ottenuti | un numero di candidati appartenente | |||||||
| saranno assegnati progressivamente ai | al genere meno rappresentato almeno | |||||||
| candidati di ciascuna di tali liste, | pari al numero minimo richiesto dalla | |||||||
| secondo l'ordine dalle stesse |
normativa vigente. | |||||||
| rispettivamente previsto. I quozienti | La lista presentata senza |
|||||||
| così attribuiti ai candidati delle | l'osservanza delle prescrizioni di |
|||||||
| varie liste verranno disposti in |
cui sopra sarà considerata come non | |||||||
| un'unica graduatoria decrescente. | presentata. | |||||||
| Risulteranno eletti coloro che |
Ogni azionista non potrà votare più |
| avranno ottenuto i quozienti più |
di una lista, anche se per interposta |
|---|---|
| elevati. | persona o per il tramite di società |
| Nel caso in cui più candidati abbiano | fiduciarie. |
| ottenuto lo stesso quoziente |
Alla elezione degli Amministratori si |
| risulterà eletto il candidato della | procederà come segue.: |
| lista che non abbia ancora eletto | a) dalla lista che avrà ottenuto la |
| alcun Amministratore o che abbia |
maggioranza dei voti espressi dagli |
| eletto il minor numero di |
azionisti saranno tratti nell'ordine |
| Amministratori. | progressi-vo con il quale sono |
| Nel caso in cui nessuna di tali liste | elencati nella lista i cinque settimi |
| abbia ancora eletto un Amministratore | de-gli Amministratori da eleggere con |
| ovvero tutte abbiano eletto lo stesso | arrotondamento, in caso di numero |
| numero di Amministratori, nell'ambito | frazionario inferiore all'unità, |
| di tali liste risulterà eletto il | all'unità superiore; |
| candidato di quella che abbia |
b) i restanti Amministratori saranno |
| ottenuto il maggior numero di voti. | tratti dalle altre liste; |
| In caso. di parità di voti di lista e |
a tal fine i voti ottenuti dalle |
| sempre a parità di quoziente, si |
liste stesse saranno divisi |
| procederà a nuova votazione da parte | successivamente per uno, due, tre, |
| dell'intera Assemblea, risultando |
quattro, cinque ecc. secondo il |
| eletto il candidato che ottenga la | numero degli Amministratori da |
| maggioranza semplice dei voti . | eleggere. I quozienti co-sì ottenuti |
| Qualora, in caso di presentazione di | saranno assegnati progressivamente ai |
| più liste, nessuno dei candidati |
candidati di ciascuna di tali liste, |
| indicati nella lista che abbia |
secondo l'ordine dalle stesse |
| ottenuto il maggior numero di voti | rispettivamente previsto. I quozienti |
| dopo la prima e che non sia collegata | così attribuiti ai candidati delle |
| in alcun modo, neppure |
varie liste verranno disposti in |
| indirettamente, con i soci che hanno | un'unica graduatoria decrescente. |
| presentato o votato tale ultima lista | Risulteranno eletti coloro che |
| sia risultato eletto ai sensi delle | avranno ottenuto i quozienti più |
| disposizioni che precedono, risulterà | elevati. |
| comunque eletto in sostituzione |
Nel caso in cui più candidati abbiano |
| dell'ultimo candidato in ordine di | ottenuto lo stesso quoziente |
| presentazione eletto nella lista che | risulterà eletto il candidato della |
| ha ottenuto il numero di voti |
lista che non abbia ancora eletto |
| immediatamente superiore a quello |
alcun Amministratore o che abbia |
conseguito dalla lista di minoranza, il candidato primo in ordine di presentazione della lista di minoranza. Qualora il Consiglio di Amministrazione sia composto da un eletto il minor numero di Amministratori. Nel caso in cui nessuna di tali liste abbia ancora eletto un Amministratore ovvero tutte abbiano eletto lo stesso numero di Amministratori, nell'ambito
numero di membri fino a sette e, ai sensi della procedura di nomina di cui sopra, non risultasse eletto alcun membro in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dalla normativa applicabile, l'ultimo degli eletti tratto dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti dovrà essere sostituito con il primo candidato successivamente elencato in tale lista che sia in possesso di tali requisiti.
Qualora invece il Consiglio di Amministrazione sia composto da più di sette membri e, ai sensi della procedura di nomina di cui sopra, non risultassero eletti almeno due membri in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dalla normativa applicabile, l'ultimo degli eletti non in possesso di tali requisiti tratto dalla lista che abbia ottenuto il maggior numero di voti dopo la prima e che non sia collegata in alcune modo, neppure indirettamente, con i soci che hanno presentato o votato tale ultima lista dovrà essere sostituito con il primo candidato successivamente elencato in tale lista che sia in possesso di tali requisiti e, qualora a seguito di tali liste risulterà eletto il candidato di quella che abbia ottenuto il maggior numero di voti. In caso. di parità di voti di lista e sempre a parità di quoziente, si procederà a nuova votazione da parte dell'intera Assemblea, risultando eletto il candidato che ottenga la
maggioranza semplice dei voti .
Qualora, in caso di presentazione di più liste, nessuno dei candidati indicati nella lista che abbia ottenuto il maggior numero di voti dopo la prima e che non sia collegata in alcun modo, neppure indirettamente, con i soci che hanno presentato o votato tale ultima lista sia risultato eletto ai sensi delle disposizioni che precedono, risulterà comunque eletto in sostituzione dell'ultimo candidato in ordine di presentazione eletto nella lista che ha ottenuto il numero di voti immediatamente superiore a quello conseguito dalla lista di minoranza, il candidato primo in ordine di presentazione della lista di minoranza.
Qualora il Consiglio di Amministrazione sia composto da un nu-mero di membri fino a sette e, ai di tale sostituzione rimanesse ancora da eleggere un membro in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dalla normativa applicabile, l'ultimo degli eletti non in possesso di tali requisiti tratto dalla lista che abbia ottenuto il maggior numero di voti dovrà essere sostituito con il primo candidato successivamente elencato in tale lista che sia in possesso di tali requisiti.
Qualora il Consiglio di Amministrazione eletto ai sensi di quanto sopra non consenta il rispetto dell'equilibrio tra i generi previsto dalla normativa vigente, gli ultimi eletti della Lista di maggioranza del genere più rappresentato decadono nel numero necessario ad assicurare l'ottemperanza al requisito e sono sostituiti dai primi candidati non eletti della stessa lista del genere meno rappresentato. In mancanza di candidati del genere meno rappresentato all'interno della lista di maggioranza in numero sufficiente a procedere alla sostituzione, il suddetto criterio si applicherà alle liste di minoranza via via più votate dalle quali siano stati tratti dei candidati eletti. Qualora applicando i criteri di cui sopra non sia comunque possibile individuare dei sostituiti idonei, l'Assemblea integra l'organo con le maggioranze di legge, assicurando il soddisfacimento del requisito
sensi della procedura di no-mina di cui sopra, non risultasse eletto alcun membro in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dalla normativa applicabile, l'ultimo degli eletti tratto dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti dovrà essere sostituito con il primo candidato successivamente elencato in tale lista che sia in possesso di tali requisiti.
Qualora invece il Consiglio di Amministrazione sia composto da più di sette membri e
a.1) A prescindere dal numero di liste presentate, ferme restando le limitazioni previste dal presente statuto, ai fini del riparto degli amministratori da eleggere non si terrà conto delle liste che non hanno conseguito una percentuale di voti almeno pari alla metà di quella richiesta dal presente statuto per la presentazione delle liste stesse.
a.2) In caso sia presentata una sola lista, saranno eletti tutti i 9 (nove) candidati della medesima.
a.3) Nel caso in cui siano presentate due o più liste e nessuna di esse sia votata da almeno il 34% (trentaquattro per cento) del capitale, i candidati saranno ripartiti tra le varie liste come di seguito indicato:
a.3.a) in presenza di due liste, risulteranno eletti: (i) i primi 6 (sei) candidati della prima lista per
| dell'equilibrio fra i generi previsto | numero di voti espressi dagli |
|---|---|
| dalla normativa vigente; | azionisti; (ii) i primi 3 (tre) |
| c) il meccanismo di nomina mediante | candidati della seconda lista per |
| voto di lista sopra previsto trova | numero di voti espressi dagli |
| applicazione per il solo caso di |
azionisti; |
| integrale rinnovo degli |
a.3.b) in presenza di tre liste, |
| Amministratori; per la nomina di |
risulteranno eletti: (i) i primi 4 |
| Amministratori per qualsiasi ragione | (quattro) candidati della prima lista |
| non nominati ai sensi del |
per numero di voti espressi dagli |
| procedimento sopra previsto |
azionisti; (ii) i primi 3 (tre) |
| l'Assemblea delibera con la |
candidati della seconda lista per |
| maggioranza di legge nel rispetto dei | numero di voti espressi dagli |
| requisiti normativi di rappresentanza | azionisti; (iii) i primi 2 (due) |
| dei generi; | candidati della terza lista per |
| tale requisito si applica anche alle | numero di voti espressi dagli |
| cooptazioni effettuate dallo stesso | azionisti; |
| Consiglio di Amministrazione ai sensi | a.3.c) in presenza di quattro |
| della normativa applicabile. | liste, risulteranno eletti: (i) i |
| L'Assemblea anche nel corso del |
primi 3 (tre) candidati della prima |
| mandato non può variare il numero | lista per numero di voti espressi |
| componenti il Consiglio di |
dagli azionisti; (ii) i primi 2 (due) |
| Amministrazione se non entro il |
candidati della seconda lista per |
| limite di cui al presente statuto, | numero di voti espressi dagli |
| provvedendo alle relative nomine. Gli | azionisti; (iii) i primi 2 (due) |
| Amministratori così eletti scadranno | candidati della terza lista per |
| con quelli in carica. | numero di voti espressi dagli |
| Qualora per dimissioni o per altre | azionisti; (iv) i primi 2 (due) |
| cause vengano a mancare la metà, in | candidati della quarta lista per |
| caso di numero pari, e più della |
numero di voti espressi dagli |
| metà, in caso di numero dispari, |
azionisti; |
| degli Amministratori, si intende |
a.3.d) in presenza di cinque |
| decaduto l'intero Consiglio e deve | liste, risulteranno eletti: (i) i |
| immediatamente convocarsi l'Assemblea | primi 3 (tre) candidati della prima |
| per la nomina di tutti gli |
lista per numero di voti espressi |
| Amministratori. | dagli azionisti; (ii) i primi 2 (due) |
| candidati della seconda lista per |
|
| numero di voti espressi dagli |
azionisti; (iii) i primi 2 (due) candidati della terza lista per numero di voti espressi dagli azionisti; (iv) il primo candidato della quarta lista per numero di voti espressi dagli azionisti; (v) il primo candidato della quinta lista per numero di voti espressi dagli azionisti; a.3.e) in presenza di sei o più liste, risulteranno eletti: (i) i primi 3 (tre) candidati della prima lista per numero di voti espressi dagli azionisti; (ii) i primi 2 (due) candidati della seconda lista per numero di voti espressi dagli azionisti; (iii) il primo candidato della terza lista per numero di voti espressi dagli azionisti; (iv) il primo candidato della quarta lista per numero di voti espressi dagli azionisti; (v) il primo candidato della quinta lista per numero di voti espressi dagli azionisti; (vi) il primo candidato della sesta lista per numero di voti espressi dagli azionisti; a.4) nel caso in cui siano presentate due o più liste e una sola di esse sia votata da almeno il 34% del capitale, i candidati saranno ripartiti tra le varie liste come di seguito indicato: a.4.a) in presenza di due liste, risulteranno eletti: (i) i primi 6 (sei) candidati della prima lista per numero di voti espressi dagli azionisti; (ii) i primi 3 (tre) candidati della seconda lista per numero di voti espressi dagli azionisti; a.4.b) in presenza di tre liste, risulteranno eletti: (i) i primi 5 (cinque) candidati della prima lista per numero di voti espressi dagli azionisti; (ii) i primi 3 (tre) candidati della seconda lista per numero di voti espressi dagli azionisti; (iii) il primo candidato della terza lista per numero di voti espressi dagli azionisti; a.4.c) in presenza di quattro liste, risulteranno eletti: (i) i primi 5 (cinque) candidati della prima lista per numero di voti espressi dagli azionisti; (ii) i primi 2 (due) candidati della seconda lista per numero di voti espressi dagli azionisti; (iii) il primo candidato della terza lista per numero di voti espressi dagli azionisti; (iv) il primo candidato della quarta lista per numero di voti espressi dagli azionisti; a.4.d) in presenza di cinque o più liste, risulteranno eletti: (i) i primi 5 (cinque) candidati della prima lista per numero di voti espressi dagli azionisti; (ii) il primo candidato della seconda lista per numero di voti espressi dagli azionisti; (iii) il primo candidato della terza lista per numero di voti espressi dagli azionisti; (iv) il
| primo candidato della quarta lista |
|---|
| per numero di voti espressi dagli |
| azionisti; (v) il primo candidato |
| della quinta lista per numero di voti |
| espressi dagli azionisti; |
| a.5) nel caso in cui vi siano due |
| liste votate da almeno il 34% del |
| capitale senza che alcuna di esse |
| abbia raggiunto una percentuale |
| superiore al 50%, troverà |
| applicazione quanto previsto al |
| precedente punto a.3); |
| a.6) nel caso in cui vi siano due |
| liste votate da almeno il 34% del |
| capitale di cui una di esse abbia |
| raggiunto una percentuale superiore |
| al 50%, troverà applicazione quanto |
| previsto al precedente punto a.4). |
| Qualora, in tutti i casi previsti al |
| presente punto a), una o più liste |
| ottenessero un numero di voti |
| superiore alla percentuale indicata |
| al precedente punto a.1) ma inferiore |
| al 5% (cinque percento) del capitale |
| sociale, ai fini del riparto degli |
| amministratori da eleggere: (i) si |
| terrà conto solo della più votata di |
| esse; (ii) risulterà eletto solo il |
| primo candidato indicato in tale |
| lista; (iii) gli eventuali rimanenti |
| amministratori di spettanza di tale |
| lista in base a quanto previsto dai |
| precedenti punti a.3.a), a.3.b), |
| a.3.c), a.3.d), a.3.e), a.4.a), |
| a.4.b), a.4.c) e a.4.d), come |
| eventualmente richiamati a norma dei |
| precedenti punti a.5) e a.6), saranno |
| attribuiti alla lista risultata prima |
|---|
| per numero di voti assoluti, fermo |
| restando quanto ivi rispettivamente |
| indicato con riferimento |
| all'attribuzione degli amministratori |
| di spettanza delle liste diverse |
| dalla prima e dall'ultima; |
| b) qualora, ai sensi della procedura |
| di nomina di cui sopra, non |
| risultassero eletti almeno due membri |
| in possesso dei requisiti di |
| indipendenza stabiliti dalla |
| normativa applicabile, l'ultimo degli |
| eletti non in possesso di tali |
| requisiti tratto dalla lista che |
| abbia ottenuto il maggior numero di |
| voti espressi dagli azionisti dopo la |
| prima e che non sia collegata in |
| alcune modo, neppure indirettamente, |
| con i soci che hanno presentato o |
| votato tale ultima lista dovrà essere |
| sostituito con il primo candidato |
| successivamente elencato in tale |
| lista che sia in possesso di tali |
| requisiti e, qualora a seguito di |
| tale sostituzione rimanesse ancora da |
| eleggere un membro in possesso dei |
| requisiti di indipendenza stabiliti |
| dalla normativa applicabile, l'ultimo |
| degli eletti non in possesso di tali |
| requisiti tratto dalla lista che |
| abbia ottenuto il maggior numero di |
| voti dovrà essere sostituito con il |
| primo candidato successivamente |
| elencato in tale lista che sia in |
| possesso di tali requisiti; |
| c) qualora . Qualora il Consiglio di |
Amministrazione eletto ai sensi di quanto sopra non consenta il rispetto dell'equilibrio tra i generi previsto dalla normativa vigente, gli ultimi eletti del genere più rappresentato, della lista Lista di maggioranza risultata prima per numero di voti espressi dagli azionisti, del genere più rappresentato decadono nel numero necessario ad assicurare l'ottemperanza al requisito e sono sostituiti dai primi candidati non eletti della stessa lista del genere meno rappresentato. In mancanza di candidati del genere meno rappresentato all'interno della lista risultata prima per numero di voti espressi dagli azionisti di maggioranza in numero sufficiente a procedere alla sostituzione, il suddetto criterio si applicherà alle successive liste di minoranza via via più votate dalle quali siano stati tratti dei candidati eletti. Qualora applicando i criteri di cui sopra non sia comunque possibile individuare dei sostituiti idonei, l'Assemblea integra l'organo con le maggioranze di legge, assicurando il soddisfacimento del requisito dell'equilibrio fra i generi previsto dalla normativa vigente; dc) il meccanismo di nomina mediante voto di lista sopra previsto trova applicazione per il solo caso di integrale rinnovo degli Amministratori; per la nomina di
| Amministratori per qualsiasi ragione | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| non nominati ai sensi del |
||||||||
| procedimento sopra previsto |
||||||||
| l'Assemblea delibera con la |
||||||||
| maggioranza di legge nel rispetto dei | ||||||||
| requisiti normativi di rappresentanza | ||||||||
| dei generi; | ||||||||
| tale requisito si applica anche alle | ||||||||
| cooptazioni effettuate dallo stesso | ||||||||
| Consiglio di Amministrazione ai sensi | ||||||||
| della normativa applicabile. | ||||||||
| L'Assemblea anche nel corso del |
||||||||
| mandato non può variare il nu-mero | ||||||||
| componenti il Consiglio di |
||||||||
| Amministrazione se non entro il |
||||||||
| limite di cui al presente statuto, | ||||||||
| provvedendo alle relative nomine. Gli | ||||||||
| Amministratori così eletti scadranno | ||||||||
| con quelli in carica. | ||||||||
| Qualora per dimissioni o per altre | ||||||||
| cause vengano a mancare la metà, in |
||||||||
| caso di numero pari, e più della | ||||||||
| metà, in caso di nu-mero dispari, | ||||||||
| degli Amministratori, si intende |
||||||||
| decaduto l'intero Consiglio e deve | ||||||||
| immediatamente convocarsi l'Assemblea | ||||||||
| per la nomina di tutti gli |
||||||||
| Amministratori. | ||||||||
| Articolo 14 - Poteri dell'organo |
Articolo 14 - Poteri dell'organo |
|||||||
| amministrativo | amministrativo | |||||||
| Al Consiglio di Amministrazione ed | Al Consiglio di Amministrazione ed | |||||||
| all'Amministratore Unico, secondo la | all'Amministratore Unico, secondo la |
|||||||
| forma adottata, spettano tutti i |
forma adottata, spettano tutti i |
|||||||
| poteri di ordinaria e straordinaria | poteri di ordinaria e straordinaria | |||||||
| amministrazione della Società, |
amministrazione della Società, |
|||||||
riservati dalla legge all'Assemblea. Il Consiglio di Amministrazione entro i limiti di legge può nominare altresì uno o più Amministratori Delegati, determinandone i poteri nell'ambito di quelli ad esso spettanti e nei limiti di legge (art. 2381 del Codice Civile).
Il Consiglio di Amministrazione o l'Amministratore Unico possono, nelle forme di legge, adottare ogni deliberazione concernente l'adeguamento dello Statuto Sociale a disposizioni normative.
Il Consiglio di Amministrazione o l'Amministratore Unico:
(i) possono, nelle forme di legge, nominare uno o più Direttori Generali, Procuratori, determinandone attribuzioni e poteri;
(ii) nominano, su proposta dell'Amministratore Delegato ove l'amministrazione della Società sia affidata ad un Consiglio di Amministrazione, e comunque previo parere obbligatorio del Collegio Sindacale, il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, determinandone attribuzioni e poteri. Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari deve possedere i requisiti di onorabilità previsti per gli Amministratori ed aver maturato una significativa esperienza professionale in attività di amministrazione e finanza. Egli riservati dalla legge all'Assemblea. Il Consiglio di Amministrazione entro i limiti di legge può nominare altresì uno o più Amministratori Delegati, determinandone i poteri nell'ambito di quelli ad esso spettanti e nei limiti di legge (art. 2381 del Codice Civile).
Il Consiglio di Amministrazione o l'Amministratore Unico possono può, nelle forme di legge, adottare ogni deliberazione concernente l'adeguamento dello Statuto Sociale a disposizioni normative.
Il Consiglio di Amministrazione o l'Amministratore Unico:
(i) può possono, nelle forme di legge, nominare uno o più Direttori Generali, Procuratori, determinandone attribuzioni e poteri;
(ii) nominare nominano, su proposta dell'Amministratore Delegato ove l'amministrazione della Società sia affidata ad un Consiglio di Amministrazione, e comunque previo parere obbligatorio del Collegio Sindacale, il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, determinandone attribuzioni e poteri. Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari deve possedere i requisiti di onorabilità previsti per gli Amministratori ed aver maturato una significativa esperienza professionale in attività di amministrazione e finanza. Egli
| rimane in carica per un triennio o | rimane in carica per un triennio o | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| per la minore durata fissata all'atto | per la minore durata fissata all'atto | |||||||
| della sua nomina ed è rieleggibile. | della sua nomina ed è rieleggibile. | |||||||
| Il dirigente preposto alla redazione | Il dirigente preposto alla redazione | |||||||
| dei documenti contabili societari |
dei documenti contabili societari |
|||||||
| partecipa alle riunioni del Consiglio | partecipa alle riunioni del Consiglio | |||||||
| di Amministrazione e del Comitato |
di Amministrazione e del Comitato |
|||||||
| Esecutivo, ove istituito, che |
Esecutivo, ove istituito, che |
|||||||
| prevedano la trattazione di materie | prevedano la trattazione di materie | |||||||
| rientranti nelle sue competenze. | rientranti nelle sue competenze. | |||||||
| Il Consiglio di Amministrazione può | Il Consiglio di Amministrazione può | |||||||
| delegare proprie attribuzioni ad un | delegare proprie attribuzioni ad un | |||||||
| Comitato Esecutivo composto da alcuni | Comitato Esecutivo composto da alcuni | |||||||
| dei suoi componenti. Il Consiglio di | dei suoi componenti. Il Consiglio di | |||||||
| Amministrazione o l'Amministratore |
Amministrazione o l'Amministratore |
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| Unico devono riferire trimestralmente | Unico devono riferire deve |
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| al Collegio Sindacale sull'attività | trimestralmente al Collegio Sindacale | |||||||
| svolta e sulle operazioni di maggior |
sull'attività svolta e sulle |
|||||||
| rilievo economico, finanziario e |
operazioni di maggior rilievo |
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| patrimoniale effettuate dalla Società | economico, finanziario e patrimoniale | |||||||
| o dalle società controllate; in |
effettuate dalla Società o dalle |
|||||||
| particolare devono riferire sulle |
società controllate; in particolare | |||||||
| operazioni in potenziale conflitto di | devono riferire sulle operazioni in | |||||||
| interessi, mediante una relazione |
potenziale conflitto di interessi, |
|||||||
| scritta inviata al domicilio dei |
mediante una relazione scritta |
|||||||
| sindaci ovvero mediante trasmissione | inviata al domicilio dei sindaci |
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| telematica. | ovvero mediante trasmissione |
|||||||
| telematica. | ||||||||
| Articolo 15 - Rappresentanza legale |
Articolo 15 - Rappresentanza legale |
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| della Società | della Società | |||||||
| La rappresentanza legale della |
La rappresentanza legale della |
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| Società di fronte ai terzi ed in | Società di fronte ai terzi ed in | |||||||
| giudizio spettano all'Amministratore | giudizio spettano all'Amministratore |
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| Unico, al Presidente del Consiglio di | Unico, al Presidente del Consiglio di |
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| Amministrazione, al Vice-Presidente, | Amministrazione, al Vice-Presidente, | |||||||
| se nominato, in caso di assenza e/o | se nominato, in caso di assenza e/o |
| impedimento del Presidente ed agli | impedimento del Presidente ed agli | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| eventuali Amministratori Delegati, |
eventuali Amministratori Delegati, |
|||||
| nei limiti della delega loro |
nei limiti della delega loro |
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| conferita. | conferita. | |||||
| Il concreto esercizio del potere di | Il concreto esercizio del potere di | |||||
| rappresentanza da parte del Vice rappresentanza da parte del Vice |
||||||
| Presidente attesta di per sé |
Presidente attesta di per sé |
|||||
| l'assenza o l'impedimento del |
l'assenza o l'impedimento del |
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| Presidente ed esonera i terzi da ogni | Presidente ed esonera i terzi da ogni | |||||
| accertamento o responsabilità in accertamento o responsabilità in |
||||||
| proposito. In caso di nomina di più | proposito. In caso di nomina di più | |||||
| Vice-Presidenti, il Consiglio stesso | Vice-Presidenti, il Consiglio stesso | |||||
| determinerà le modalità di |
determinerà le modalità di |
|||||
| sostituzione del Presidente. | sostituzione del Presidente. |
Il testo integrale dello statuto della Società Incorporante che entrerà in vigore alla data di efficacia della fusione è allegato al Progetto di Fusione.
La prospettata operazione di fusione presenta vantaggi da un punto di vista finanziario e industriale.
Dal punto di vista finanziario il vantaggio è dato dalla sottoscrizione da parte di Otkritie Capital di un aumento di capitale per 42,4 milioni di Euro che, una volta eseguita la fusione, verranno destinati al ripagamento della tranche A1 dell'indebitamento senior del Gruppo Tiscali così come ristrutturato nello scorso dicembre 2014. In tal modo si consente al Gruppo di ridurre in misura sostanziale il proprio
indebitamento finanziario in linea con le previsioni del piano industriale. Inoltre la prospettata operazione di fusione con Aria Italia consente di espandere l'azionariato di Tiscali con l'ingresso di nuovi soci finanziari. A seguito dell'operazione, gli attuali azionisti di Aria deterranno una partecipazione complessiva pari al 18% circa della nuova Tiscali, e un altro 22% circa verrà detenuto da Otkritie Disciplined Equity Fund, per un totale di nuove azioni emesse pari al 40,81% della nuova Tiscali.
Nel contesto della fusione, avrà altresì luogo la rimodulazione dell'indebitamento attualmente in capo ad ATH nei confronti di Bank Otkritie Financial Corporation, che invece farà capo ad Aria per un importo di Euro 15 milioni, restando comunque inteso che, laddove tale indebitamento non fosse integralmente rimborsato entro il 31 marzo 2018, vi sarà la possibilità, ad opzione del Gruppo Tiscali, di conversione del medesimo in azioni ordinarie Tiscali a un valore già concordato, ovverosia Euro 0,06 per azione ordinaria e, pertanto, mediante l'emissione di massime n. 250.000.000 azioni ordinarie Tiscali prive di valore nominale, per il che è prevista un'espressa delega al Consiglio di Amministrazione di Tiscali (cfr. l'art. 5 dello statuto che entrerà in vigore successivamente all'efficacia della fusione).
Dal punto di vista industriale, l'operazione espande significativamente il portafoglio di asset di Tiscali consentendo un migliore posizionamento competitivo su un mercato, quale quelle delle telecomunicazioni, oggetto di continua evoluzione tecnologica. I principali vantaggi sono dati da:
la disponibilità, a fusione avvenuta, di un asset strategico quale la frequenza 3,5 GHz che costituisce un attivo di altissimo valore industriale in un settore delle telecomunicazioni che vede un'esplosione della larga banda in mobilità. La validità della licenza 3,5 GHz in chiave di sviluppo del business delle telecomunicazioni future sono testimoniate dagli sviluppi in corso sul mercato Italiano e in alcuni mercati esteri;
Si prevede che le sopracitate aree di risparmi e sinergie possano ammontare a circa 50 milioni di Euro per il periodo 2016-2018.
In prospettiva, si apre per Tiscali anche la possibilità di lanciare sul mercato un prodotto UltraBroadBand convergente fissomobile tramite l'utilizzo della frequenza 3,5 GHz, che consenta di gestire su rete proprietaria Tiscali anche servizi di Mobile Data nelle aree coperte dalla rete LTE su frequenza 3.5GHz. Tale possibilità diverrà sempre più attuale con il prospettato sviluppo di chipset aventi in maniera nativa anche la frequenza 3.5GHz tra le frequenze gestite, che renderà possibile lo sviluppo di smartphone e tablet LTE 3.5GHz compatibili.
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2501-quater cod. civ., il Progetto di Fusione è stato predisposto sulla base delle seguenti situazioni patrimoniali delle Società Partecipanti:
La documentazione a supporto della determinazione del Rapporto di Cambio da parte del Consiglio di Amministrazione di Tiscali comprende, tra l'altro, i seguenti documenti:
i bilanci di Aria per gli esercizi 2013 e 2014, corredati dalla relazione sulla gestione, dalla relazione del Collegio Sindacale e dalla relazione di revisione della società di revisione;
la relazione semestrale di Tiscali al 30 giugno 2015 e la situazione patrimoniale e finanziaria riferita alla sola Tiscali alla medesima data;
Questo Consiglio è giunto alla determinazione del Rapporto di Cambio a seguito di una ponderata valutazione di Tiscali e Aria Italia, tenendo conto della natura dell'operazione e adottando metodi di valutazione comunemente utilizzati, anche a livello internazionale, per operazioni di tale natura, per imprese operanti in questo settore e adeguati alle caratteristiche di ciascuna Società Partecipante. Detti metodi sono meglio descritti nel successivo paragrafo III.b.
Al fine di supportare tale valutazione, il Consiglio di Amministrazione di Tiscali si è avvalso dell'ausilio del proprio consulente finanziario Borghesi e Associati S.p.A., che ha rilasciato la citata fairness opinion in merito alla congruità del Rapporto di Cambio il 25 agosto 2015.
A ciò deve aggiungersi che Reconta Ernst&Young S.p.A., – nominato con provvedimento dell'11 agosto 2015 dal Tribunale di Cagliari quale esperto comune ai sensi e per gli effetti dell'art. 2501 sexies cod. civ. – emetterà apposito parere di congruità circa il Rapporto di Cambio adottato.
Il Consiglio di Amministrazione di Tiscali, ai fini dell'analisi valutativa funzionale alla determinazione del concambio, ha fatto principalmente riferimento alle metodologie normalmente adottate nella prassi di mercato in relazione ad operazioni similari e si è altresì tenuto conto delle specifiche caratteristiche di Tiscali e Aria Italia e dell'operazione nel suo complesso.
La selezione dei metodi di valutazione da utilizzare dipende dalle caratteristiche specifiche delle società oggetto di valutazione, dalle loro attività, dalle caratteristiche peculiari dell'operazione e dagli obiettivi della valutazione stessa. In ogni caso la prassi valutativa indica il principio di omogeneità dei criteri di stima quale elemento cardine delle valutazioni propedeutiche alla determinazione del rapporto di cambio in un operazione di fusione.
L'applicazione del suddetto principio comporta la selezione di criteri e metodi che rispondano ad una medesima logica valutativa e che risultino più appropriati per le società oggetto di valutazione, tenuto comunque conto delle diversità e delle specificità che caratterizzano ciascuna di esse, al fine di pervenire a valori confrontabili in sede di determinazione dei rapporti di cambio.
Sulla base di tale assunto, la finalità delle valutazioni effettuate non è stata la stima in termini assoluti del valore del capitale economico di Tiscali e Aria Italia, quanto piuttosto l'ottenimento di valori confrontabili in fase di determinazione del rapporto di cambio.
Si sottolinea il fatto che le valutazioni sono state effettuate considerando entrambe le società come entità disgiunte, in ottica cosiddetta "stand alone" e quindi prescindendo da ogni considerazione concernente sinergie strategiche, operative e finanziarie delle stesse.
Il Consiglio di Amministrazione di Tiscali ha ritenuto più opportuno effettuare le valutazioni in un'ottica di valorizzazione dei singoli assets, in quanto tale metodo consente di non tenere conto degli effetti finanziari rinvenienti dalla fusione, in primis l'apporto di capitale di Otkritie per 42,4 milioni di euro, il quale è condizionato al buon esito della fusione.
Anche per quanto riguarda Aria Italia, essendo la società neocostituita e risultante dal conferimento di Aria S.p.A., si è ritenuto opportuno effettuare le valutazioni in un'ottica di valorizzazione dei singoli assets, in quanto tale metodo consente di riesprimerne il valore secondo un'ottica di mercato, tenendo altresì conto dell'impegno irrevocabile assunto da Otkritie a sottoscrivere per cassa entro il 31 agosto 2015 un aumento di capitale sociale di Aria Italia di 42,4 milioni di euro alla stessa dedicato.
Le analisi valutative sono riferite alle informazioni, alle condizioni di mercato e regolamentari conosciute e valutabili alla data di riferimento delle stesse. Tali valutazioni, pertanto, non possono essere considerate rappresentative di una valutazione a se stante di Tiscali e Aria Italia, né possono essere messe a confronto con eventuali prezzi di acquisizione o cessione, ma sono
utilizzabili esclusivamente per una comparazione ai fini della determinazione del Rapporto di Cambio.
Nel caso di specie, alla luce della prassi valutativa e tenuto conto delle caratteristiche peculiari di Tiscali, sono state utilizzate le seguenti metodologie valutative:
Con riferimento ad Aria Italia, dato che la società è una c.d. holding pura si è utilizzato un metodo patrimoniale semplice mentre per valutare il suo unico asset operativo – Aria – si è utilizzato un approccio omogeneo a Tiscali, ossia:
I paragrafi che seguono contengono una dettagliata illustrazione, dal punto di vista teorico, dei metodi e dei principi adottati nella valutazione del capitale economico delle Società partecipanti alla Fusione. Tali metodi e principi devono peraltro essere considerati come parte inscindibile di un processo di valutazione unico e, pertanto, l'analisi dei risultati ottenuti con ciascuna metodologia dovrà essere letta alla luce della complementarità che si crea con gli altri criteri all'interno di un processo valutativo unitario.
In considerazione di quanto sopra esposto, il Consiglio di Amministrazione di Tiscali non ha potuto utilizzare la metodologia più diffusa nella prassi valutativa, ovvero quella basata sulla attualizzazione dei flussi di cassa attesi ("Discounted Cash Flow"), in quanto tale metodologia avrebbe implicato l'assunzione di alcune ipotesi, quali a) l'aumento di capitale in Tiscali di 42,4 milioni di Euro da parte di ODEF e b) la conversione nel 2018 del finanziamento che sarà in capo ad Aria, erogato da parte di Bank Otkritie Financial Corporation, che, come si evince dalla documentazione contrattuale, sono condizionate all'esito della fusione. Pertanto si è ritenuto opportuno utilizzare come metodologia di valutazione principale per la determinazione del valore del capitale economico di Tiscali e di Aria Italia, quella del metodo patrimoniale, rispettivamente nella sua accezione di patrimoniale complesso e patrimoniale semplice, in quanto idoneo, anche in un'ottica teorica di break-up, ad esprimere il valore dell'avviamento delle società oggetto di valutazione, coerentemente con il principio di omogeneità tra i metodi di valutazione prescelti. Inoltre, con riferimento ad Aria Italia la scelta del metodo patrimoniale è ulteriormente dettata dalla mancanza di un piano economico-patrimoniale prospettico della società medesima.
Si è altresì scelto di utilizzare un ulteriori metodo, definito "di controllo" ed individuato nel metodo dei multipli di borsa. Il metodo di controllo considerato è utile a verificare la sostanziale attendibilità dei risultati di valutazione derivanti dall'applicazione del metodo principale e possono contribuire all'individuazione di opportune correzioni ai risultati derivanti dall'applicazione del metodo principale.
I metodi patrimoniali si basano sulla valutazione analitica dei singoli elementi attivi e passivi che formano il patrimonio netto mediante la loro riespressione a valori correnti e si distinguono tra metodo "patrimoniale semplice" e metodo "patrimoniale complesso" a seconda che sia stimato il valore dei soli beni materiali o anche quello di elementi produttivi intangibili non iscritti nel bilancio.
In particolare la metodologia patrimoniale semplice si basa sul concetto secondo cui il valore dell'azienda viene determinato in funzione del suo patrimonio netto contabile alla data di riferimento della valutazione, eventualmente rettificato per tenere in considerazione le eventuali differenze tra il valore
corrente ed il valore contabile delle attività e delle passività iscritte in bilancio.
Il metodo patrimoniale complesso determina, oltre al valore del patrimonio netto rettificato con il criterio semplice (K), anche il valore delle immobilizzazioni immateriali. Si definisce di primo grado il metodo patrimoniale complesso che mira a determinare il valore dei beni immateriali di cui è possibile una valutazione autonoma (ad esempio marchi, brevetti e licenze), mentre si definisce di secondo grado il metodo patrimoniale complesso che assegna un valore ai beni immateriali non valutabili separatamente nell'ambito di un concetto generale di avviamento (l'immagine aziendale, il portafoglio clienti, il talento dei manager, ecc.).
In sintesi:
$$
W=K+I
$$
Dove:
Il metodo dei multipli di mercato determina il prezzo di mercato di un'impresa (e dunque non il valore del capitale economico, sebbene per le società quotate i due valori tendono a coincidere), prendendo come riferimento un campione di società quotate operanti nello stesso settore ed aventi caratteristiche analoghe a quelle dell'azienda oggetto di analisi.
In ipotesi di perfezione de mercati, infatti, i prezzi delle società quotate riflettono le aspettative degli operatori relativamente alla capacità aziendale di generare ricchezza. Il metodo consiste, quindi, nell'individuare un insieme di variabili che il mercato ritiene strettamente correlate alla capitalizzazione di mercato dell'azienda quotata e nella successiva parametrizzazione di mercato dell'azienda quotata al
valore di tali variabili. In particolare, le variabili comunemente utilizzate sono: fatturato e il margine operativo lordo (di seguito "EBITDA").
Pertanto, il valore del capitale economico dell'azienda oggetto di stima è determinato mediante la seguente relazione:
Dove:
• W= Valore del capitale economico della società
• M= Rapporto Enterprise Value/Variabile delle società comparabili
• Variabile= Fatturato o EBITDA dell'azienda oggetto di valutazione
• PFN= Indebitamento finanziario netto
Le valutazioni alle quali il Consiglio di Amministrazione è pervenuto per la determinazione del Rapporto di Cambio devono essere considerate alla luce di talune difficoltà che, nel caso in esame, possono così sintetizzarsi:
delle quotazioni di mercato che può essere caratterizzato da fenomeni di volatilità, specie nel breve termine;
• per quanto a conoscenza del Consiglio di Amministrazione di Tiscali, si segnala che alla data della presente Relazione non si sono verificati eventi idonei ad alterare in modo significativo i risultati delle valutazioni.
IV – Il Rapporto di Cambio e i criteri seguiti per la relativa determinazione
Il 25 agosto 2015, gli organi amministrativi delle Società Partecipanti hanno approvato il Rapporto di Cambio nella seguente misura: n. 50 azioni ordinarie Tiscali, prive di valore nominale e aventi caratteristiche identiche alle azioni ordinarie Tiscali in circolazione alla data di efficacia della fusione per ogni n. 3 azioni ordinarie Aria Italia, del pari prive di valore nominale. Non sono previsti conguagli in denaro.
Come sopra indicato, la congruità del Rapporto di Cambio è stata confermata dalla fairness opinion rilasciata da Borghesi e Associati S.p.A. il 25 agosto 2015 su incarico del Consiglio di Amministrazione di Tiscali e riportata in allegato alla presente relazione sub "B". Si segnala che Borghesi e Associati S.p.A. ha altresì agito in qualità di advisor della società nel contesto dell'operazione.
Si ricorda che Reconta Ernst & Young S.p.A. ha ricevuto incarico da parte del Tribunale di Cagliari a emettere apposito parere di congruità sul Rapporto di Cambio adottato ex art. 2501-sexies cod. civ.
In considerazione del fatto che la Società Incorporanda non possiede azioni della Società Incorporante, non troverà applicazione in occasione della presente operazione quanto previsto all'art. 2504-ter cod. civ..
Come precedentemente descritto la valutazione ai fini della determinazione del concambio tra Tiscali e Aria Italia è stata realizzata sulla base delle risultanze delle metodologie sopraindicate, ovvero metodo patrimoniale (complesso di 2° grado per Tiscali e semplice per Aria Italia) e metodo dei multipli di mercato.
Il Rapporto di Cambio è stato determinato assumendo l'esistenza di un numero di azioni di Tiscali e Aria Italia pari al numero totale di azioni rispettivamente emesse dalle Società Partecipanti alla Fusione.
Nell'applicazione della metodologia patrimoniale al fine di determinare il valore del capitale economico di Tiscali e Aria Italia è stato utilizzato l'approccio di seguito indicato
Per l'applicazione a Tiscali del metodo patrimoniale nella sua accezione di patrimoniale complesso di 2° grado è stato utilizzato, quale riferimento iniziale, il patrimonio netto contabile consolidato, comprensivo del risultato di periodo, risultante dalla relazione semestrale al 30 giugno 2015, a cui sono state apportate le seguenti rettifiche:
• il valore della Customer Relationship, determinato sulla base dei clienti attivi al 30 giugno 2015 e delle stime di evoluzione dei medesimi per i prossimi 9,5 anni, alla luce di un tasso di mortalità medio storico registrato dalla Società sulla clientela in oggetto. A ciascun cliente è stato attribuito un valore di marginalità operativa lorda per cliente, opportunamente rettificata per bad debt, contributory asset charges (intesi sia come return on che come return of) e fiscalità figurativa per cliente registrato nel corso dell'esercizio 2014. I flussi prospettici così determinati sono stati opportunamente attualizzati. Al valore ottenuto mediante l'attualizzazione dei flussi di reddito è stato sommato il valore del cd. "Tax Amortization Benefit", ossia il beneficio per il potenziale
acquirente legato alla deducibilità fiscale dell'ammortamento del valore della Customer Relationship;
stata stimata sulla base del possibile periodo di utilizzo di tali perdite da parte di operatori del settore in UK.
Per l'applicazione ad Aria Italia del metodo patrimoniale nella sua accezione di patrimoniale semplice si è proceduto innanzitutto alla determinazione del valore economico della partecipata Aria tramite l'applicazione del metodo patrimoniale complesso di 2° grado. Per l'applicazione ad Aria di tale metodologia è stato utilizzato quale riferimento iniziale, il patrimonio netto contabile civilistico risultante dalla situazione patrimoniale di Aria al 30 giugno 2015, a cui sono state apportate le seguenti rettifiche:
Una volta definito il valore di Aria si è proceduto ad applicare il metodo patrimoniale semplice ad Aria Italia determinando così il suo valore come somma del valore economico del capitale della partecipata Aria e dell'ammontare di risorse finanziarie oggetto del Capital Raise Commitment sottoscritto da ODEF, al netto della fiscalità sulla plusvalenza latente tra il valore di libro della partecipazione ed il suo valore stimato con il metodo patrimoniale complesso.
Nell'ambito delle valutazioni con il metodo principale, sono state svolte le seguenti analisi di sensitività:
Sulla base di tale metodologia si è pervenuti a una valutazione di Tiscali e Aria Italia, negli intervalli determinati sulla base delle sopracitate analisi di sensitività, indicati nella seguente tabella.
| Valore per azione (Euro) | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tiscali | Aria | Rapporto di Cambio | |||||||
| Valori per azione | 0.087 | - | 0.103 | 1.317 | - | 1.899 | 15.06x | - | 18.51x |
Il rapporto di cambio di n. 50 azioni ordinarie Tiscali per ogni n. 3 azioni ordinarie Aria Italia è pari a circa 16,67.
Con riferimento a Tiscali, l'applicazione del metodo dei multipli di borsa si è basata sul multiplo EV/EBITDA 2015 implicito nella capitalizzazione media di Tiscali a 6 mesi ed è stato confrontato con i multipli di mercato di società operanti nel settore delle telecomunicazioni in Europa.
Con riferimento a Aria Italia, l'applicazione del metodo dei multipli di borsa è stata effettuata al fine di determinare il valore della partecipata Aria, utilizzando i multipli di mercato di società operanti nel settore di fornitura di servizi internet wireless nel Mondo, ai quali è stato applicato uno sconto per riflettere la situazione di non equilibrio economico-finanziario in cui attualmente si trova la società. Una volta definito il valore di Aria, si è definito il valore di Aria Italia come somma del valore economico del capitale di Aria e dell'ammontare di risorse finanziarie oggetto del Capital Raise Commitment sottoscritto da ODEF.
Valore per azione (Euro) Tiscali Aria Rapporto di Cambio Valori per azione 0,049 - 0,062 0,748 - 1,119 15,22x - 18,14x
Il rapporto di cambio di n. 50 azioni ordinarie Tiscali per ogni n. 3 azioni ordinarie Aria Italia è pari a circa 16,67.
In conseguenza dell'efficacia della fusione, tutte le azioni della Società Incorporanda saranno annullate e sostituite con azioni ordinarie Tiscali di nuova emissione sulla base del Rapporto di Cambio.
A servizio del Rapporto di Cambio, e nel contesto della Fusione, Tiscali procederà all'aumento del proprio capitale sociale per massimi Euro 77.024.793, mediante emissione di massime n. 1.283.746.550 azioni ordinarie, prive di valore nominale.
Le azioni ordinarie Tiscali di nuova emissione assegnate in sede di concambio agli azionisti di Aria Italia saranno quotate sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. al pari delle altre azioni ordinarie di Tiscali già in circolazione, nonché soggette alla gestione accentrata di Monte Titoli S.p.A. in regime di dematerializzazione ai sensi di legge.
Nessun onere verrà posto a carico degli azionisti di Tiscali o di Aria Italia in sede di concambio.
La Società Incorporante metterà a disposizione degli azionisti della Società Incorporanda un servizio per consentire di arrotondare all'unità più vicina il numero di azioni spettanti in applicazione del Rapporto di Cambio, senza aggravio di spese, bolli o commissioni.
Le azioni della Società Incorporante assegnate agli azionisti della Società Incorporanda a servizio del Rapporto di Cambio saranno messe a disposizione alla data di efficacia della fusione in regime di gestione accentrata tramite Monte Titoli S.p.A..
VI – Data a decorrere dalla quale le operazioni delle Società Partecipanti sono imputate, anche ai fini fiscali, al bilancio della Società Incorporante
L'efficacia giuridica della fusione decorrerà dall'ultima delle iscrizioni previste dall'art. 2504-bis cod. civ. o dalla successiva data indicata nel relativo atto.
Gli effetti fiscali e contabili della Fusione decorreranno dalla data di efficacia giuridica della stessa.
Le azioni ordinarie Tiscali che verranno emesse e assegnate in concambio agli azionisti di Aria Italia avranno data di godimento identica a quella delle azioni ordinarie Tiscali in circolazione alla data di efficacia della fusione e attribuiranno ai loro titolari i medesimi diritti spettanti ai titolari di azioni ordinarie Tiscali in circolazione a tale data.
Ai fini delle imposte sui redditi, la fusione è disciplinata dall'art. 172, D.P.R. n. 917/1986 (Testo Unico delle Imposte sui Redditi, di seguito "T.U.I.R."): tale disposizione, da leggersi congiuntamente, per i soggetti che come Tiscali redigono il bilancio in base ai principi contabili internazionali, all'art. 4, comma 2, lett. a) del decreto 1 aprile 2009, sancisce il principio di neutralità e di continuità dei valori fiscali.
Di conseguenza, la fusione non costituisce realizzo né distribuzione delle plusvalenze e minusvalenze dei beni della società incorporante ed incorporata. I maggiori valori iscritti in bilancio dall'incorporante non rileveranno ai fini fiscali, fatta salva la facoltà di esercitare l'opzione per ottenerne il riconoscimento fiscale ai sensi dell'art. 172, comma 10-bis, T.U.I.R., mediante il pagamento di un'imposta sostitutiva secondo le modalità, le condizioni e i termini di cui all'art. 176, comma 2-ter, T.U.I.R..
La natura del patrimonio di Tiscali post Fusione che assume concreto rilievo solo in caso di distribuzione di esso ai soci, verrà individuata secondo quanto previsto dall'art. 172, commi 5 e 6 T.U.I.R. da leggersi – per i soggetti IAS/IFRS – congiuntamente all'art. 4, comma 2, lett. b) del decreto 1 aprile 2009, il quale dispone che all'incremento di patrimonio netto dell'incorporante si applica il regime fiscale del capitale e delle riserve dell'incorporata, diverse da quelle eventualmente ricostituite perché in sospensione d'imposta, che hanno proporzionalmente concorso alla sua formazione.
Tiscali ha esercitato, in qualità di società consolidante, l'opzione per la tassazione di gruppo di cui all'art. 117 T.U.I.R. (cd. Consolidato fiscale nazionale).
La fusione per incorporazione di una società esterna al consolidato (Aria Italia) in una società inclusa nel consolidato (Tiscali) si colloca nell'ambito delle operazioni disciplinate dall'art. 11, comma 3, D.M. 9 giugno 2004, il quale stabilisce che la tassazione di gruppo non si interrompe qualora permangano i requisiti di cui all'art. 117, T.U.I.R.. Pertanto, dal momento che la Fusione in parola non incide sul rapporto di controllo tra Tiscali e le società già incluse nel consolidato che permane inalterato, nel rispetto delle soglie percentuali stabilite dagli artt. 117 e 120, T.U.I.R., nel caso in esame la continuazione del consolidato è ammessa senza che sia necessario, a tal fine, il parere favorevole espresso dall'Agenzia delle Entrate in risposta ad una specifica istanza di interpello.
In linea di principio, le perdite fiscali generate dalle società partecipanti alla fusione, così come eventuali eccedenze di interessi passivi indeducibili oggetto di riporto ai sensi dell'art. 96, comma 4, T.U.I.R., possono essere portati in diminuzione del reddito della società incorporante solamente al ricorrere dei requisiti e nei limiti stabiliti dall'art. 172, comma 7, T.U.I.R..
Tuttavia, poiché nel caso in esame si è in presenza di una fusione che non interrompe la tassazione di gruppo, in linea con l'orientamento espresso sul punto dall'Amministrazione finanziaria (cfr., Circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 9/E del 9 marzo 2010), si ritiene che alle perdite fiscali maturate da Tiscali nei
periodi d'imposta in vigenza del consolidato non si applichino le limitazioni contenute nel suddetto art. 172, comma 7, T.U.I.R.. Le suddette perdite potranno, pertanto, essere utilizzate in compensazione, anche nell'ambito del consolidato fiscale, senza che sia necessario a tal fine presentare un'apposita istanza di interpello, ai sensi dell'art. 37-bis, comma 8, D.P.R. n. 600/1973.
Non avendo Tiscali eccedenze di interessi passivi indeducibili oggetto di riporto in avanti ai sensi dell'art. 96, comma 4, T.U.I.R., non assume poi rilevanza il disposto dell'art. 172, comma 7, T.U.I.R., ultimo periodo.
Ai sensi dell'art. 172, comma 3, T.U.I.R., il cambio delle azioni della Società Incorporanda con quelle della Società Incorporante non comporta il realizzo di plusvalenze né di minusvalenze sulle azioni date in cambio, il cui valore fiscale verrà assunto dalle azioni ricevute.
Nel caso di azionisti non residenti, tuttavia, gli effetti fiscali dell'operazione dovranno essere verificati anche sulla base della disciplina tributaria vigente nello Stato di residenza del socio.
La fusione costituisce un'operazione esclusa dall'ambito applicativo dell'IVA ai sensi dell'art. 2, comma 3, lett. f), D.P.R. n. 633/1972 ed è soggetta ad imposta di registro in misura fissa pari a euro 200,00, ai sensi dell'art. 4, lett. b), Tariffa, Parte prima allegata al D.P.R. n. 131/1986.
Come indicato al paragrafo I.a.5, alla data odierna, secondo le informazioni pubblicate ai sensi di legge, nonché in base alle informazioni in possesso della Società Incorporante, il soggetto che possiede una percentuale del capitale sociale di Tiscali superiore al 5% è il seguente.
| Dichiarante | Azionista diretto | Partecipazione al | Partecipazione al |
|---|---|---|---|
| capitale ordinario | capitale votante | ||
| Renato Soru | Cuccureddus S.r.l. | 1,779% | 1,779% |
| Monteverdi S.p.A. | 0,946% | 0,946% | |
| Renato Soru | 14,984% | 14,984% | |
| Andalas Ltd | 0,080% | 0,080% | |
| TOTALE | 17,788% | 17,788% |
Come indicato al paragrafo I.b.5, alla data odierna il capitale di Aria Italia è posseduto come segue: il 100% del capitale sociale è posseduto e controllato da Aria Telecom Holdings B.V.
Si ricorda che in data 28 luglio, Otkritie Disciplined Equity Fund SPC ha assunto impegno irrevocabile di sottoscrizione di un aumento di capitale sociale di Euro 42,4 milioni allo stesso destinato nel contesto della operazione con Tiscali, con obbligo assunto di versamento entro il 31 agosto 2015.
Tenuto conto del Rapporto di Cambio, e assumendo che non si verifichino modifiche degli attuali assetti azionari di Tiscali e Aria Italia, si stima che a esito della fusione l'assetto azionario di Tiscali si modificherà come segue.
| AZIONISTA | N. AZIONI | % SUL CAPITALE DI TISCALI POST FUSIONE |
|---|---|---|
| Renato Soru | 331.133.617 | 10,53 |
| Aria Telecom Holdings B.V. | 576.749.067 | 18,34 |
| Otkritie Disciplined Equity Fund |
706.997.483 | 22,48 |
| SPC | ||
| Flottante | 1.530.414.027 | 48,66 |
A esito della fusione nessun azionista deterrà il controllo diretto o indiretto di Tiscali ai sensi dell'art. 93 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.
In considerazione del fatto che, successivamente al perfezionamento della fusione, le azioni della Società Incorporante continueranno a essere quotate sul MTA, non competerà il diritto di recesso ex art. 2437-quinquies cod. civ. in capo agli azionisti Tiscali che non avranno concorso alla relativa deliberazione.
Il Consiglio di Amministrazione ritiene inoltre che, anche con riferimento alle altre ipotesi di diritto di recesso previste dalla legge, non spetterà il diritto di recesso in capo agli azionisti Tiscali che non avranno concorso alla deliberazione riguardante la fusione oggetto della presente relazione.
Alla luce del fatto che la stipula dell'atto relativo alla fusione sarà subordinata, tra l'altro, all'approvazione assembleare dell'operazione con le maggioranze di cui all'art. 49, comma 1, lett. g) del Regolamento Emittenti, ovverosia "senza il voto contrario della maggioranza dei soci presenti in assemblea, diversi dal socio che acquista la partecipazione superiore alla soglia rilevante e dal socio o dai soci che detengono, anche di concerto tra loro, la partecipazione di maggioranza anche relativa purché superiore al 10 per cento", non si ritiene che il perfezionamento della fusione possa dare luogo a obblighi di offerta pubblica di acquisto sulle azioni Tiscali.
* * * * * * *
Signori Azionisti,
in considerazione di quanto in precedenza esposto, i1 Consiglio di Amministrazione sottopone alla Vostra approvazione la seguente proposta di delibera:
"L'assemblea degli Azionisti di Tiscali S.p.A., riunitasi in sede straordinaria:
nominato ai sensi dell'art. 2501-sexies cod. civ. dal Tribunale di Cagliari;
azioni ordinarie senza valore nominale da destinarsi alla sottoscrizione da parte di "Bank Otkritie Financial Corporation" (Public Joint-Stock Company). Il prezzo di sottoscrizione delle azioni emesse in occasione di ciascuna tranche, comprensivo dell'eventuale sovrapprezzo, sarà pari a Euro 0,06. Rimane in ogni caso inteso che l'ammontare dell'aumento che dovesse eventualmente residuare al 31 marzo 2018 dopo la sottoscrizione di eventuali tranche sino a tale data verrà comunque sottoscritto per l'intero laddove, a tale data, il finanziamento erogato dai predetti soggetti a favore di società del Gruppo Tiscali non fosse stato interamente rimborsato (per capitale, interessi, spese e quant'altro).
indicata nell'articolo 106 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, o (b) il socio o i soci che detengono, anche di concerto tra loro, una partecipazione di maggioranza anche relativa nella Società, purché superiore al 10 per cento. I predetti poteri sono quindi conferiti, senza limitazione alcuna, per: a. rendere ogni dichiarazione necessaria od opportuna ai
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