AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Luve

Regulatory Filings Oct 20, 2015

4475_tar_2015-10-20_60108bf9-3dc5-4448-8926-917b0b4260e6.pdf

Regulatory Filings

Open in Viewer

Opens in native device viewer

LU-VE S.p.A.

Sede legale in Varese, via Vittorio Veneto n. 11 Capitale sociale Euro 62.496.372,30 i.v. Codice Fiscale n. 01570130128

METALLUVE S.r.l.

Sede legale in Uboldo (VA), via Caduti della Liberazione n. 53 Capitale sociale Euro 300.000,00 i.v. Codice Fiscale n. 02827810124

PROGETTO COMUNE DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE

DI METALLUVE S.R.L. IN LU-VE S.P.A.

(ai sensi degli artt. 2501-ter e 2505 del Codice Civile)

$\star$ $\star$ $\star$

Gli organi amministrativi delle società LU-VE S.p.A. (nel seguito, anche "LU-VE" o la "Società Incorporante") e METALLUVE S.r.l. (nel seguito, anche "Metalluve" o la "Società Incorporanda") hanno congiuntamente redatto il presente progetto di fusione (nel seguito, "Progetto di Fusione") ai sensi degli artt. 2501-ter e 2505 del Codice Civile.

La fusione proposta (nel seguito, "Fusione") sarà attuata mediante l'incorporazione di Metalluve in LU-VE; la Fusione sarà effettuata senza concambio, posto che l'intero capitale sociale della Società Incorporanda è detenuto dalla Società Incorporante.

L'operazione si inserisce in un programma di riorganizzazione del gruppo facente capo a LU-VE ed ha l'obiettivo di semplificare la struttura societaria, consentendo il raggiungimento di una maggiore funzionalità sotto il profilo economico, gestionale e finanziario.

1. SOCIETÀ PARTECIPANTI ALLA FUSIONE

$1.1$ Società Incorporante

LU-VE S.p.A., con sede legale in Varese, via Vittorio Veneto n. 11, capitale sociale Euro 62.496.372,30, i.v., codice fiscale e iscrizione al registro delle imprese di Varese n. 01570130128.

$1.2$ Società Incorporanda

METALLUVE S.r.l., con sede legale in Uboldo (VA), via Caduti della Liberazione n. 53, capitale sociale Euro 300.000,00, i.v., codice fiscale e iscrizione al registro delle imprese di Varese n. 02827810124.

$2.$ STATUTO DELLA SOCIETÀ INCORPORANTE

La Fusione non comporterà alcuna modifica dell'attuale statuto della Società Incorporante, che è allegato sub "A" al presente Progetto di Fusione ed è da considerarsi parte integrante del medesimo.

$\frac{1}{2}$

Si segnala peraltro che lo statuto della Società Incorporante e il capitale sociale della stessa potranno subire variazioni, in conseguenza di eventuali conversioni di azioni speciali della Società Incorporante in azioni ordinarie della medesima, in conformità a quanto previsto nello statuto allegato, ovvero dell'esercizio dei warrant emessi dalla Società Incorporante, in conformità a quanto previsto nello statuo allegato e nel regolamento dei warrant.

$\overline{3}$ . NORME APPLICABILI ALLE FUSIONI CON PROCEDURA SEMPLIFICATA

Poiché si tratta di fusione per incorporazione di una società in un'altra società che possiede l'intero capitale sociale della prima, si applica l'art. 2505 c.c., il quale prevede l'esonero dall'applicazione delle disposizioni dell'art. 2501-ter, primo comma, numeri 3), 4) e 5) e degli artt. 2501-auinauies e 2501-sexies c.c..

Pertanto, non saranno qui regolati né il rapporto di concambio ed eventuali conguagli in denaro, né le modalità di assegnazione delle azioni della Società Incorporante, né la data dalla quale le azioni assegnate in concambio partecipano agli utili; non si procederà inoltre alla redazione della relazione dell'organo amministrativo né sarà richiesta la redazione della relazione degli esperti.

Ai sensi dell'art. 2501-quater c.c., la Fusione verrà realizzata sulla base delle situazioni patrimoniali della Società Incorporante e della Società Incorporanda al 30 giugno 2015, allegate al Progetto di Fusione rispettivamente sub "B" (situazione patrimoniale di LU-VE) e sub "C" (situazione patrimoniale di Metalluve).

$\overline{\mathbf{4}}$ . EFFETTI DELLA FUSIONE

Nell'atto di fusione sarà stabilita la decorrenza degli effetti della Fusione nei confronti dei terzi ai sensi dell'art. 2504-bis c.c., che potrà essere anche successiva alla data dell'ultima delle iscrizioni prescritte dall'art. 2504 del c.c..

Le operazioni della Società Incorporanda saranno imputate al bilancio della Società Incorporante con effetto dal primo giorno dell'esercizio in corso al momento in cui sarà efficace la Fusione.

Dalla stessa data decorreranno gli effetti ai fini delle imposte sui redditi ai sensi dell'art. 172 TUIR.

TRATTAMENTI RISERVATI A PARTICOLARI CATEGORIE DI SOCI E POSSESSORI DI $5.$ TITOLI DIVERSI

Non è previsto alcun trattamento particolare per determinate categorie di soci e non esistono possessori di altri strumenti finanziari.

VANTAGGI PARTICOLARI A FAVORE DEGLI AMMINISTRATORI 6.

Non è previsto alcun vantaggio particolare a favore degli amministratori delle Società partecipanti alla Fusione.

$\frac{1}{2}$ $\star$

Sono fatte salve variazioni, integrazioni ed aggiornamenti del Progetto di Fusione, così come dello statuto della Società Incorporante qui allegato, eventualmente richiesti dalla pubblica autorità ovvero in sede di iscrizione nel registro delle imprese, nonché a seguito di eventuali conversioni di azioni speciali della Società Incorporante in azioni ordinarie della medesima, in conformità a quanto previsto nello statuto stesso, ovvero dell'esercizio dei warrant emessi dalla Società Incorporante, in conformità a quanto previsto nello statuo stesso e nel regolamento dei warrant.

CV Sr,

ALLEGATI

$A$ " statuto della società incorporante LU-VE S.p.A.;

situazione patrimoniale della società incorporante LU-VE S.p.A. al 30 giugno 2015; $B$ "

$C$ situazione patrimoniale della società incorporanda METALLUVE S.r.l. al 30 giugno 2015.

Uboldo, 20 ottobre 2015

LU-VE S.p.A.

$\sqrt{k}$ S.r.l. META

ALLEGATO

STATUTO

TITOLO I

DENOMINAZIONE, OGGETTO, DURATA E SEDE

Articolo 1 - Denominazione

E' costituita una società per azioni con la denominazione:

"LU-VE S.P.A."

Articolo 2 - Oggetto

La Società ha per oggetto la produzione, l'acquisto, la vendita, l'importazione, l'esportazione, l'immagazzinaggio, l'assemblaggio, il commercio in genere, sia in proprio che quale rappresentante, agente o commissionaria di altre ditte, anche estere, di condensatori, evaporatori, raffreddatori di liquido, scambiatori di calore ed apparecchi termodinamici in genere per tutte le applicazioni. La società potrà svolgere la propria attività sia in Italia che all'estero e potrà compiere tutte le operazioni commerciali, finanziarie e immobiliari connesse con lo scopo sociale; la società potrà assumere, sia direttamente che indirettamente, interessenze e partecipazioni in altre società od imprese aventi oggetto analogo o affine o connesso al proprio, purché non in via prevalente rispetto all'oggetto sociale: e' escluso dall'oggetto sociale il compimento delle attività di raccolta del risparmio tra il pubblico, l'intermediazione finanziaria ed in generale lo svolgimento delle operazioni che risultino riservate o vietate dalla presente o futura legislazione.

Articolo 3 – Sede e domicilio

$\mathbf{1}$ . La Società ha sede in Varese.

L'organo amministrativo ha facoltà di istituire altrove succursali, agenzie o rappresentanze e di $2.$ sopprimerle.

Il domicilio inteso come l'indirizzo, il numero di fax e l'indirizzo di posta elettronica dei soci, $3.$ dei consiglieri, dei sindaci, del revisore e/o della società di revisione, per i rapporti con la società e' quello risultante dai libri sociali.

Articolo 4 - Durata

La durata della Società e' fissata fino al 31 (trentuno) dicembre 2100 (duemilacento).

TITOLO II

$\frac{4}{3}$

CAPITALE SOCIALE, FINANZIAMENTI DEI SOCI E OBBLIGAZIONI

Articolo 5 - Capitale sociale

  • Il capitale sociale è di Euro 62.496.372,30 rappresentato da n. 19.553.203 azioni senza $1.$ indicazione del valore nominale (le Azioni), di cui:
  • n. 19.453.203 azioni ordinarie (le Azioni Ordinarie); $(a)$
  • 100.000 azioni speciali (le Azioni Speciali). $(b)$ n.

L'Assemblea straordinaria del 28 aprile 2015 ha deliberato un aumento del capitale sociale per 2. un ammontare massimo complessivo di nominali Euro 215.316 (duecentoquindicimilatrecentosedici), da attuarsi mediante emissione entro il mese successivo alla scadenza del quinto anno dalla data di ammissione delle Azioni Ordinarie e dei Warrant di Lu-Ve alle negoziazioni sull'AIM, di cui infra, di massime numero 2.153.151 (duemilionicentocinquantatremilacentocinquantuno) azioni ordinarie senza indicazione del valore nominale, da riservarsi all'esercizio dei "Warrant Lu-Ve" in conformità al relativo Regolamento, entro 5 (cinque) anni dalla data di ammissione delle Azioni Ordinarie e dei Warrant Lu-Ve alle negoziazioni sull'AIM Italia.

Ai sensi della legislazione di tempo in tempo vigente, il capitale sociale potrà essere aumentato $3.$ anche (i) con l'emissione di Azioni aventi diritti diversi dai diritti delle Azioni Ordinarie anche per quanto concerne l'incidenza delle perdite, determinandone il contenuto con la deliberazione di emissione, e/o (ii) con l'emissione di Azioni da liberarsi con conferimenti non in denaro, nell'ambito di quanto consentito dalla legge. In caso di aumento del capitale, le Azioni di nuova emissione potranno essere assegnate in misura non proporzionale ai conferimenti, in presenza del consenso dei soci a ciò interessati.

L'Assemblea straordinaria può delegare il Consiglio di Amministrazione ad aumentare il 4. capitale, anche con esclusione del diritto di opzione, nell'osservanza dei limiti e delle modalità stabiliti dalla legge.

L'Assemblea può deliberare la riduzione del capitale anche mediante assegnazione a singoli 5. azionisti o a gruppi di azionisti di determinate attività sociali, inclusa l'assegnazione di azioni o di quote di altre imprese nelle quali la società abbia compartecipazione.

È consentita, nei modi e nelle forme di legge, l'assegnazione di utili e/o di riserve di utili ai 6. prestatori di lavoro dipendenti della Società o di società controllate, mediante l'emissione di azioni ai sensi del primo comma dell'articolo 2349 del codice civile.

Articolo 6 - Azioni

Le Azioni sono sottoposte al regime di dematerializzazione e immesse nel sistema di gestione 1.

2

accentrata degli strumenti finanziari ai sensi della normativa e dei regolamenti applicabili.

Le Azioni sono nominative e liberamente trasferibili. Ogni Azione Ordinaria dà diritto ad un 2. voto. Il regime di emissione e circolazione delle Azioni è disciplinato dalla normativa vigente.

$3.$ Fatti salvi i diritti particolari e le limitazioni espressamente menzionati nel presente Statuto, tutte le Azioni attribuiscono eguali diritti.

$4.$ Le Azioni Speciali sono dotate delle seguenti caratteristiche:

  • sono intrasferibili fino alla data di ammissione delle Azioni Ordinarie e dei Warrant Lu-Ve alle $(a)$ negoziazioni sull'AIM Italia;
  • (b) sono prive del diritto di voto nelle assemblee generali dei soci, in sede ordinaria e straordinaria, della Società;
  • (c) sono escluse dal diritto di percepire gli utili di cui la Società deliberi la distribuzione dalla data di efficacia del presente Statuto e fino al 28º (ventottesimo) mese dalla data di ammissione delle Azioni Ordinarie e dei Warrant Lu-Ve alle negoziazioni sull'AIM Italia, mentre attribuiscono ai loro titolari il diritto alla distribuzione di riserve disponibili;
  • (d) in caso di scioglimento della Società, attribuiscono ai loro titolari il diritto a veder liquidata la propria quota di patrimonio netto di liquidazione in via postergata rispetto ai titolari delle Azioni Ordinarie ai sensi del successivo paragrafo 27.2.
  • (e) sono convertite automaticamente in Azioni Ordinarie, prevedendo che per ogni Azione Speciale si ottengano in conversione n. 7 (sette) Azioni Ordinarie, senza necessità di alcuna manifestazione di volontà da parte dei loro titolari e senza modifica alcuna dell'entità del capitale sociale e, per le ipotesi di conversione che non abbia ad oggetto il 100% del loro ammontare, in via proporzionale tra i titolari di Azioni Speciali:
  • nella misura di n. 50.000 Azioni Speciali (pari ad 1/3 del loro ammontare) decorsi 7 $(i)$ (sette) giorni dalla data di ammissione delle Azioni Ordinarie e dei Warrant Lu-Ve alle negoziazioni sull'AIM Italia;
  • (A) nella ulteriore misura di n. 50.000 Azioni Speciali (pari ad 1/3 del loro ammontare) $(ii)$ nel caso in cui, entro 28 (ventotto) mesi dalla data di ammissione delle Azioni Ordinarie e dei Warrant Lu-Ve alle negoziazioni sull'AIM Italia, il prezzo ufficiale delle Azioni Ordinarie negoziate sull'AIM Italia, per almeno 15 (quindici) giorni su 30 (trenta) giorni di borsa aperta consecutivi, sia maggiore o uguale a Euro 11,00 (undici/00) per Azione Ordinaria; ovvero

(B) nella ulteriore misura di n. 100.000 Azioni Speciali (pari ai 2/3 del loro ammontare)

$\frac{1}{2}$

nel caso in cui, entro il termine indicato sub (A), il prezzo ufficiale delle Azioni Ordinarie negoziate sull'AIM Italia, per almeno 15 (quindici) giorni su 30 (trenta) giorni di borsa aperta consecutivi, sia maggiore o uguale a Euro 12,00 (dodici/00) per Azione Ordinaria;

in caso di rettifiche al valore delle Azioni Ordinarie della Società comunicate da Borsa Italiana S.p.A., i valori di Euro 11,00 e di Euro 12,00 di cui al presente punto (ii) saranno conseguentemente rettificati secondo il "coefficiente K" comunicato da Borsa Italiana $S.p.A.$

Decorsi 28 (ventotto) mesi dalla data di ammissione delle Azioni Ordinarie e dei Warrant Lu-Ve alle negoziazioni sull'AIM Italia, per ogni Azione Speciale residua, non già convertita automaticamente ai sensi delle fattispecie di cui al precedente punto (ii) lettera (A) o (B), si otterrà in conversione n. 1 (una) Azione Ordinaria, senza modifica alcuna dell'entità del capitale sociale.

In conseguenza della conversione automatica delle Azioni Speciali in Azioni Ordinarie, il Consiglio di Amministrazione provvederà a: (a) annotare la conversione nel libro soci con annullamento delle stesse ed emissione delle Azioni Ordinarie; (b) depositare presso il registro delle imprese, ai sensi dell'articolo 2436, comma 6, del codice civile, il testo dello statuto con la modificazione del numero complessivo delle azioni e più precisamente del numero delle azioni delle diverse categorie - qualora sussistenti - in cui è suddiviso il capitale sociale; (c) comunicare la conversione mediante avviso pubblicato su almeno un quotidiano a diffusione nazionale, nonché ad effettuare tutte le altre comunicazioni e dichiarazioni che si rendessero necessarie od opportune.

Articolo 7 - Finanziamenti

E' espressamente prevista la facoltà della Società di ricevere prestiti e finanziamenti da propri 1. azionisti, come pure da società controllanti gli stessi, controllate o collegate agli stessi o da controllate da una loro stessa controllante, ai termini e alle condizioni consentite dalle disposizioni normative applicabili per le imprese costituite in forma di società di capitali.

Ai sensi della legislazione di tempo in tempo vigente, la Società può emettere strumenti $2.$ finanziari partecipativi.

Articolo 8 - Obbligazioni

La Società può emettere prestiti obbligazionari convertibili e non convertibili in base alle 1. competenze stabilite dalle disposizioni di legge applicabili.

L'Assemblea straordinaria può delegare il Consiglio di Amministrazione a deliberare l'emissione $2.$

di obbligazioni convertibili in azioni, nell'osservanza di quanto stabilito dalla legge.

Articolo 9 – Diritto di Recesso

I soci hanno diritto di recedere esclusivamente nei casi e con gli effetti previsti dalla legge. $\mathbf{1}$ .

$2.$ È espressamente escluso il diritto di recesso per i soci che non abbiano concorso all'approvazione delle delibere riguardanti: (a) la proroga del termine di durata della Società; e (b) l'introduzione o la rimozione di vincoli alla circolazione dei titoli azionari.

TITOLO III

OFFERTA PUBBLICA DI ACQUISTO E SCAMBIO - PARTECIPAZIONI SIGNIFICATIVE

Articolo 10 - Offerta Pubblica di Acquisto

$1.$ A partire dal momento in cui le Azioni Ordinarie siano ammessi alle negoziazioni sull'AIM Italia, si rendono applicabili per richiamo volontario ed in quanto compatibili le disposizioni relative alle società quotate di cui al TUF ed ai regolamenti Consob di attuazione in materia di offerta pubblica di acquisto e di scambio obbligatoria (limitatamente alla disciplina prevista dagli articoli 106 e 109 del TUF).

$2.$ Il periodo di adesione delle offerte pubbliche di acquisto e di scambio è concordato con il collegio di probiviri denominato Panel. Il Panel detta inoltre le disposizioni opportune o necessarie per il corretto svolgimento dell'offerta. Il Panel esercita questi poteri amministrativi sentita Borsa Italiana $S.p.A.$

Il superamento della soglia di partecipazione prevista dall'articolo 106, comma 1, del TUF non $3.$ accompagnato dalla comunicazione al Consiglio di Amministrazione e dalla presentazione di un'offerta pubblica totalitaria nei termini previsti dalla disciplina richiamata comporta la sospensione del diritto di voto sulla partecipazione eccedente, che può essere accertata in qualsiasi momento dal Consiglio di Amministrazione.

La disciplina richiamata è quella in vigore al momento in cui insorgono gli obblighi in capo 4. all'azionista. Tutte le controversie relative all'interpretazione ed esecuzione del presente articolo dovranno essere preventivamente sottoposte, come condizione di procedibilità, al Panel.

  1. Il Panel è un collegio di probiviri composto da 3 (tre) membri nominati da Borsa Italiana

S.p.A. che provvede altresì a eleggere tra questi il Presidente. Il Panel ha sede presso Borsa Italiana S.p.A.

$\frac{1}{2}$

  1. I membri del Panel sono scelti tra persone indipendenti e di comprovata competenza in materia di mercati finanziari. La durata dell'incarico è di 3 (tre) anni ed è rinnovabile per una sola volta. Qualora uno dei membri cessi l'incarico prima della scadenza, Borsa Italiana S.p.A. provvede alla nomina di un sostituto; tale nomina ha durata fino alla scadenza del collegio in carica. Le determinazioni del Panel sulle controversie relative all'interpretazione ed esecuzione del presente articolo sono rese secondo diritto, con rispetto del principio del contraddittorio, entro 30 (trenta) giorni dal ricorso e sono comunicate tempestivamente alle parti. La lingua del procedimento è l'italiano. Il Presidente del Panel ha facoltà di assegnare, di intesa con gli altri membri del collegio, la questione ad un solo membro del collegio.

La Società, gli azionisti e gli eventuali offerenti possono adire il Panel per richiedere la sua 7. interpretazione preventiva e le sue raccomandazioni su ogni questione che potesse insorgere in relazione all'offerta pubblica di acquisto. Il Panel risponde ad ogni richiesta oralmente o per iscritto, entro il più breve tempo possibile, con facoltà di chiedere a tutti gli eventuali interessati tutte le informazioni necessarie per fornire una risposta adeguata e corretta. Il Panel esercita inoltre i poteri di amministrazione dell'offerta pubblica di acquisto e di scambio di cui al presente articolo, sentita Borsa Italiana S.p.A.

Si precisa che le disposizioni di cui al presente articolo si applicano esclusivamente nei casi in 8. cui l'offerta pubblica di acquisto e di scambio non sia altrimenti sottoposta ai poteri di vigilanza della Consob e alle disposizioni in materia di offerta pubblica di acquisto e di scambio previste dal TUF.

Articolo 11 - Partecipazioni Significative

A partire dal momento in cui le Azioni Ordinarie siano ammesse alle negoziazioni sull'AIM 1. Italia, è applicabile, ai sensi del Regolamento AIM Italia/Mercato Alternativo del Capitale approvato e pubblicato da Borsa Italiana S.p.A. e successive modificazioni e integrazioni (il "Regolamento AIM Italia"), la disciplina relativa alle società quotate sugli obblighi di comunicazione delle partecipazioni rilevanti prevista dal TUF e dai regolamenti di attuazione emanati da Consob, pro tempore vigente (la "Disciplina sulla Trasparenza"), salvo quanto qui previsto.

$2.$ Il socio che venga a detenere azioni della Società ammesse alla negoziazione sull'AIM Italia in misura pari o superiore alle soglie stabilite ai sensi del Regolamento AIM Italia (la "Partecipazione Significativa") è tenuto a darne tempestiva comunicazione al Consiglio di Amministrazione della Società.

Il raggiungimento o il superamento della Partecipazione Significativa costituiscono un $3.$ "Cambiamento Sostanziale" che deve essere comunicato alla Società entro 5 (cinque) giorni di negoziazione, decorrenti dal giorno in cui è stata effettuata l'operazione che ha comportato il Cambiamento Sostanziale secondo i termini e le modalità previsti dalla Disciplina sulla Trasparenza.

6

$4.$ In caso di mancato adempimento degli obblighi di comunicazione delle Partecipazioni Significative troverà applicazione la Disciplina sulla Trasparenza.

Il Consiglio di Amministrazione ha la facoltà di richiedere agli azionisti informazioni sulle loro 5. partecipazioni al capitale sociale.

TITOLO IV

ASSEMBLEA

Articolo 12 – Competenze e deliberazioni dell'Assemblea

L'Assemblea regolarmente costituita rappresenta l'universalità dei soci e le sue deliberazioni 1. prese in conformità alla legge ed a questo statuto obbligano tutti i soci, ancorché assenti o dissenzienti.

L'Assemblea ordinaria e straordinaria delibera sulle materie ad essa riservate dalla legge e dal 2. presente Statuto.

L'Assemblea ordinaria e straordinaria è validamente costituita e delibera con le maggioranze 3. previste dalla legge.

Fino alla data ultima di conversione di tutte le Azioni Speciali, per la modifica dell'articolo 6.3, 4. del presente Statuto è necessaria la preventiva approvazione dell'Assemblea speciale dei soci titolari di Azioni Speciali.

Articolo 13 – Convocazione

$1.$ L'Assemblea viene convocata nei termini prescritti dalla disciplina di legge e regolamentare pro tempore vigente mediante avviso pubblicato sul sito internet della Società ed inoltre, anche per estratto secondo la disciplina vigente, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica o in almeno uno dei seguenti quotidiani: Il Sole 24 Ore o Milano Finanza o Italia Oggi.

Nell'avviso di convocazione potrà essere prevista una data di seconda e ulteriore convocazione $2.$ per il caso in cui nell'adunanza precedente l'Assemblea non risulti legalmente costituita.

$3.$ L'Assemblea può essere convocata anche fuori dal Comune ove si trova la sede sociale, purché in Italia.

$4.$ L'Assemblea ordinaria per l'approvazione del bilancio dev'essere convocata entro 120 (centoventi) giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale, ovvero, qualora la legge lo consenta, entro 180 (centottanta) giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale.

  1. Le disposizioni dettate dal presente Statuto in materia di Assemblea straordinaria si applicano anche alle Assemblee speciali dei soci titolari di Azioni Speciali.

Articolo 14 - Intervento e voto

La legittimazione all'intervento in assemblea e all'esercizio del diritto di voto sono disciplinate 1. dalla normativa vigente.

my 4

Coloro ai quali spetta il diritto di voto possono farsi rappresentare in Assemblea ai sensi di $2^{1}$ legge, mediante delega rilasciata secondo le modalità previste dalla normativa vigente. La delega può essere notificata alla Società anche in via elettronica, mediante trasmissione per posta elettronica secondo le modalità indicate nell'avviso di convocazione.

Articolo 15 - Svolgimento dell'Assemblea

L'Assemblea e' presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione o, in caso di sua $\mathbf{1}$ assenza, indisponibilità o impedimento, dal Vice Presidente o dall'Amministratore Delegato, se nominati e presenti; in difetto l'Assemblea elegge il proprio presidente.

Il Presidente dell'Assemblea, anche a mezzo di appositi incaricati, verifica la regolarità della $2.$ costituzione dell'Assemblea, accerta l'identità e la legittimazione degli intervenuti, regola lo svolgimento dei lavori, stabilendo modalità di discussione e di votazione ed accerta i risultati delle votazioni.

Il Presidente dell'Assemblea nomina un segretario, anche non azionista e, se crede opportuno, $3.$ può nominare uno o più scrutatori. Nei casi previsti dalla legge o quando è ritenuto opportuno dal Presidente, il verbale è redatto da un notaio scelto dal Presidente, con funzione di segretario.

Articolo 16 - Verbalizzazione

Le deliberazioni dell'Assemblea devono constare da processo verbale, redatto in conformità $1.$ alla normativa tempo per tempo vigente, firmato dal Presidente e dal segretario.

Nei casi di legge e quando il Presidente dell'Assemblea lo crede opportuno, il verbale e' redatto $\overline{2}$ da notaio scelto dal Presidente stesso.

TITOLO IV

AMMINISTRAZIONE E RAPPRESENTANZA

Articolo 17 - Consiglio di Amministrazione

La Società e' amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da un numero 1. minimo di 7 (sette) a un massimo di 11 (undici) membri, secondo quanto deliberato dall'Assemblea, fermo restando che almeno un membro del Consiglio di Amministrazione dovrà essere in possesso dei requisiti per essere qualificato amministratore indipendente ai sensi dell'art. 148, comma 3, del D.Lgs. 58/1998 come richiamato dall'art. 147-ter, comma 4, del medesimo decreto.

Gli amministratori sono nominati per 3 (tre) esercizi, scadono alla data dell'assemblea 2. convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'ultimo esercizio della loro carica e sono rieleggibili.

Salva diversa deliberazione dell'Assemblea, gli amministratori sono vincolati dal divieto di 3. concorrenza di cui all'art. 2390 del codice civile.

Ai membri del Consiglio spetta il rimborso delle spese sostenute per ragioni del loro ufficio. $\overline{4}$ .

L'Assemblea ordinaria potrà inoltre riconoscere agli Amministratori un compenso ed 5. un'indennità di fine mandato, anche sotto forma di polizza assicurativa.

L'Assemblea può determinare un importo complessivo per la remunerazione di tutti gli 6. amministratori, inclusi quelli investiti di particolari cariche da suddividere a cura del Consiglio di Amministrazione ai sensi di legge.

Articolo 18 - Poteri e rappresentanza

Il Consiglio di Amministrazione è investito in via esclusiva della gestione ordinaria e 1. straordinaria della società. Esso può quindi compiere tutti gli atti, anche di disposizione, che ritiene opportuni per l'attuazione dell'oggetto, con la sola esclusione di quelli che la legge riserva espressamente all'assemblea.

Sono inoltre attribuite alla competenza del Consiglio di Amministrazione le deliberazioni sulle 2. seguenti materie: (a) l'istituzione o la soppressione di sedi secondarie; (b) l'indicazione di quali tra gli amministratori hanno la rappresentanza della Società; (c) la riduzione del capitale sociale in caso di recesso del socio; (d) il trasferimento della sede sociale nel territorio nazionale; (e) la fusione della Società nei casi previsti dagli articoli 2505, 2505-bis del codice civile anche in quanto richiamati, per la scissione, dall'articolo 2506-ter, ultimo comma; e (f) l'adeguamento dello statuto a disposizioni normative. L'attribuzione di tali competenze al Consiglio di Amministrazione non esclude la concorrente competenza dell'Assemblea nelle stesse materie.

  1. La firma e la rappresentanza della Società di fronte ai terzi ed in giudizio (con facoltà di nominare avvocati e procuratori alle liti) spettano, in via disgiunta tra loro, al Presidente del Consiglio di Amministrazione, al Vice-Presidente (se nominato e nella misura in cui tale firma e rappresentanza gli siano state espressamente attribuite dal Consiglio di Amministrazione) e, nei limiti dei poteri conferiti, agli amministratori delegati.

Articolo 19 - Presidente e organi delegati

Il Consiglio di Amministrazione, se non vi ha provveduto l'Assemblea, elegge il proprio 1. Presidente e, ove lo reputi opportuno, un Vice Presidente con poteri vicari. Il Presidente esercita le funzioni previste dalla disciplina di legge e regolamentare vigente e dal presente Statuto.

Il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Presidente, può nominare un segretario, anche $2.$ estraneo alla Società.

Il Consiglio di Amministrazione può delegare, nei limiti di cui all'articolo 2381 del codice civile, $3.$ proprie attribuzioni ad un comitato esecutivo e/o ad uno o più dei suoi componenti, determinando il

$\gamma$ the

contenuto, i limiti e le eventuali modalità di esercizio della delega. Il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Presidente e d'intesa con gli organi delegati, può conferire deleghe per singoli atti o categorie di atti anche ad altri membri del Consiglio di Amministrazione.

$4.$ Rientra nei poteri degli organi delegati conferire, nell'ambito delle attribuzioni ricevute, deleghe per singoli atti o categorie di atti a dipendenti della Società ed a terzi, con facoltà di subdelega.

Gli amministratori delegati riferiscono al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale, 5. almeno ogni 3 mesi, ovvero nel più breve termine eventualmente stabilito dal Consiglio di Amministrazione, sull'attività svolta nell'esercizio delle deleghe conferite loro, sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla società e dalle sue controllate.

Il Consiglio di Amministrazione può inoltre nominare uno o più direttori generali, vice direttori 6. generali, direttori e procuratori, determinandone i poteri e, occorrendo, la remunerazione.

  1. Il Consiglio di Amministrazione può altresì costituire uno o più comitati con funzioni consultive, propositive o di controllo in conformità alle applicabili disposizioni legislative e regolamentari.

Articolo 20 - Convocazione del Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio di Amministrazione si raduna, anche in luogo diverso dalla sede sociale purché in 1. Italia, in altro Stato membro dell'Unione Europea o nella Confederazione Elvetica, tutte le volte che il Presidente lo giudica necessario, o quando ne sia fatta domanda scritta da almeno uno dei suoi membri o da due Sindaci.

$2.$ L'avviso di convocazione contiene l'ordine degli argomenti da trattare e deve essere inviato mediante lettera raccomandata, fax o posta elettronica con notifica di lettura da consegnarsi o spedirsi almeno 3 (tre) giorni prima di quello fissato per la riunione, oppure, in caso di particolare urgenza, almeno 24 (ventiquattro) ore prima della riunione.

$3.$ E' ammessa la possibilità che le adunanze del Consiglio di Amministrazione si tengano anche in più luoghi, contigui o distanti, audio o video collegati, a condizioni che: (a) siano presenti nello stesso luogo il Presidente ed il segretario della riunione, se nominato, che provvederanno alla formazione e sottoscrizione del verbale, dovendosi ritenere svolta la riunione in detto luogo; (b) che sia consentito al Presidente della riunione di accertare l'identità degli intervenuti, regolare lo svolgimento della riunione, constatare e proclamare i risultati della votazione; (c) che sia consentito al soggetto verbalizzante di percepire adeguatamente gli eventi della riunione oggetto di verbalizzazione; (d) che sia consentito agli intervenuti di partecipare alla discussione ed alla votazione simultanea sugli argomenti all'ordine del giorno, nonché di visionare, ricevere o trasmettere documenti. Verificandosi tali condizioni, il Consiglio

10

si considererà tenuto nel luogo dove si trova il Presidente.

$4.$ In ogni caso, il Consiglio di Amministrazione è validamente costituito anche in mancanza di convocazione quando siano intervenuti tutti gli amministratori e sindaci in carica.

Articolo 21 - Riunioni e Deliberazioni del Consiglio di Amministrazione

Le deliberazioni del Consiglio di Amministrazione sono valide con la presenza effettiva della 1. maggioranza dei suoi membri in carica e la maggioranza assoluta di voti dei presenti. In caso di parità di voti, prevale il voto del Presidente del Consiglio di Amministrazione, se presente.

$\overline{2}$ I verbali delle riunioni e delle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione sono sottoscritti dal relativo Presidente e dal segretario e raccolti in un libro tenuto ai sensi di legge.

$31$ Le riunioni del Consiglio di Amministrazione sono presiedute dal Presidente o, in sua assenza od impedimento, dal Vice Presidente, se nominato. In mancanza anche di quest'ultimo, sono presiedute dal consigliere nominato dai presenti.

Articolo 22 - Nomina e sostituzione degli amministratori

Gli Amministratori vengono nominati dall'Assemblea ordinaria secondo le maggioranze di $1.$ legge, fermo il rispetto dei requisiti previsti dal presente Statuto.

Se nel corso dell'esercizio vengono a mancare, per qualsiasi motivo, uno o più Amministratori, $\overline{2}$ . si provvederà ai sensi dell'articolo 2386 del codice civile.

$3.$ Qualora venga meno la maggioranza degli Amministratori nominati dall'Assemblea, quelli rimasti in carica devono convocare l'Assemblea per la sostituzione degli Amministratori mancanti.

Qualora vengano a cessare tutti gli Amministratori, l'Assemblea per la nomina $41$ dell'Amministratore o dell'intero Consiglio di Amministrazione deve essere convocata d'urgenza dal Collegio Sindacale, il quale può compiere nel frattempo gli atti di ordinaria amministrazione.

Il venire meno della sussistenza dei requisiti di legge costituisce causa di decadenza 5. dell'Amministratore. Il venir meno del requisito di indipendenza prescritto dall'articolo 148, comma 3, del TUF, come richiamato dall'articolo 147-ter, comma 4, del TUF in capo ad un amministratore non ne determina la decadenza se i requisiti permangono in capo al numero minimo di amministratori che secondo la normativa vigente devono possedere tale requisito.

TITOLOV

COLLEGIO SINDACALE E REVISIONE LEGALE DEI CONTI

Articolo 23 - Collegio Sindacale

$\mathscr{U}^{\downarrow}$

Il Collegio Sindacale vigila sull'osservanza della legge e dello statuto, sul rispetto dei principi di $\mathbf{1}$ . corretta amministrazione ed in particolare sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo amministrativo e contabile adottato dalla Società e sul suo concreto funzionamento.

L'Assemblea elegge il Collegio Sindacale, composto da 3 (tre) membri effettivi e 2 (due) $\overline{2}$ supplenti, e ne nomina il Presidente, determinando la loro retribuzione.

$3.$ I Sindaci sono nominati per tre esercizi, scadono alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'ultimo esercizio della loro carica e sono rieleggibili.

$\overline{4}$ . Le riunioni del Collegio Sindacale sono validamente costituite anche quando tenute a mezzo di audio o teleconferenza, al condizioni che: (a) il Presidente e il soggetto verbalizzante siano presenti nello stesso luogo della convocazione; (b) tutti i partecipanti possano essere identificati e sia loro consentito di seguire la discussione, di ricevere, trasmettere e visionare documenti, di intervenire oralmente ed in tempo reale su tutti gli argomenti. Verificandosi tali requisiti, il Collegio Sindacale si considererà tenuto nel luogo in cui si trova il Presidente.

Articolo 24 - Revisione legale dei conti

La revisione legale dei conti è esercitata dalla società di revisione abilitata ai sensi di legge. $\mathbf{1}$

Per la nomina, la revoca, i requisiti, le attribuzioni, le competenze, le responsabilità, i poteri, gli $\overline{2}$ . obblighi e i compensi dei soggetti comunque incaricati della revisione legale dei conti, si osservano le disposizioni delle norme di legge vigenti.

TITOLO VI

ESERCIZI SOCIALI E BILANCIO

Articolo 25 - Bilancio

Gli esercizi sociali si chiudono al 31 (trentuno) dicembre di ogni anno. 1.

$2.$ Alla fine di ogni esercizio l'organo amministrativo procederà alla formazione del bilancio a norma di legge.

Articolo 26 - Utili

Gli utili netti risultanti dal bilancio regolarmente approvato, dopo il prelievo di almeno il 5% 1. per la riserva legale fino a che questa non avrà raggiunto il minimo di legge, saranno attribuiti alle azioni giusta deliberazione dell'assemblea, la quale potrà deliberare anche di portarli tutti o in parte a riserve.

Il pagamento dei dividendi avviene nei modi e nei termini fissati dalla deliberazione assembleare 2.

che dispone la distribuzione degli utili stessi.

I dividendi non riscossi entro il quinquennio dal giorno in cui divennero esigibili, si prescrivono 3. a favore della Società.

TITOLO VII

SCIOGLIMENTO E SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE

Articolo 27 - Scioglimento e Liquidazione

$\mathbf{1}$ La Società si scioglie per le cause previste dalla legge.

Addivenendosi in qualunque tempo e per qualsiasi causa allo scioglimento della Società $2.$ l'Assemblea determina, con le maggioranze di legge, le modalità della liquidazione e nomina uno o più liquidatori indicandone i poteri, fermo restando che il patrimonio netto di liquidazione verrà distribuito ai soci secondo il seguente ordine:

(a) in primis, ai soci titolari di Azioni Ordinarie, fino a concorrenza dell'importo di Euro 10,00 (dieci/00);

(b) per il residuo ai soci titolari di Azioni Speciali, fino a concorrenza dell'importo di Euro 10,00 $(dieci/00);$

(c) per il residuo, a tutti i soci titolari di Azioni Ordinarie in proporzione alla loro partecipazione al capitale sociale.

L'organo liquidatore procederà, successivamente al pagamento dei debiti sociali, alla $3.$ ripartizione tra i soci dell'attivo residuo.

$\overline{4}$ . La Società può in ogni momento revocare lo stato di liquidazione, occorrendo previa eliminazione della causa di scioglimento, con deliberazione dell'assemblea assunta con le maggioranze previste dalla legge.

  1. Le disposizioni sulle assemblee e sugli organi amministrativi e di controllo si applicano, in quanto compatibili, anche durante la liquidazione.

TITOLO VIII

NORME FINALI

Articolo 28 - Rinvio

Per quanto non previsto nel presente statuto valgono le norme di legge. 1.

$2.$ Qualora le azioni della Società risultassero essere diffuse tra il pubblico in maniera rilevante, ai sensi del combinato disposto degli articoli 2325-bis del codice civile, 111-bis delle disposizione di

$\mathscr{P}^\mathcal{U}$

attuazione al codice civile e 116 del TUF, troveranno applicazione le disposizioni dettate dal codice civile e dal TUF (nonché della normativa secondaria) nei confronti delle società con azioni diffuse tra il pubblico e decadranno automaticamente tutte le clausole del presente statuto incompatibili con la disciplina dettata per tali società.

F.to Iginio Liberali

F.to Carlo Marchetti notaio

$\frac{1}{4}$

LU-VE S.P.A. 30/06/2015
ATTIVO
A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI DOVUTI
B) IMMOBILIZZAZIONI
BI) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Spese di costituzione, impianto e ampliamento
Brevetti e diritti di utilizzazione opere dell'ingegno 5.912.547
Concessioni, licenze, marchi (software) 207.243
Avviamento 12,327.794
Differenza di consolidamento
Altre 203.000
Acconti versati ed immobilizzazioni in corso
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
438.848
19.089.432
BII) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Immobili civili
Terreni e fabbricati 27.016.845
Impianti fissi e macchinari
Macchinari 6.770.001
Mobili e macchine d'ufficio 30.639
Macchine elettrocontabili 243.198
Attrezzature ed attrezzi 588.533
Impianti in leasing
Mezzi di trasporto 36.887
Anticipi e costruzioni in corso
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
55.560
34.741.662
BIII) IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
Partecipazioni in:
imprese consolidate 55.876.403
imprese controllate non consolidate
imprese collegate non consolidate
altre imprese 5.269
Totale partecipazioni 55.881.672
Crediti:
verso Terzi a BT
verso Terzi a LT 12.031.577
Totale crediti 12.031.577
Depositi cauzionali
Altri titoli di investimento
Azioni proprie
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 67.913.249
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 121.744.344
C) ATTIVO CIRCOLANTE
CI) RIMANENZE
Materie prime, sussidiarie e di consumo 2.100.721
Semilavorati e prodotti in lavorazione 2.213.042
Prodotti finiti e merci 1.275.470
Lavori in corso su ordinazione
Fondo svalutazione magazzino (645.000)
Acconti
TOTALE RIMANENZE 4.944.233

$\frac{1}{4}$

CII) CREDITI
Clienti
Società consolidate
Società consolidate (da subcons.)
Società collegate non consolidate
Verso altri
Acconti
TOTALE CREDITI
11.430.454
24.628.043,09
0
2.865.682
38.924.179
CIIb) IMMOBILI DESTINATI ALLA VENDITA
CIII) ATTIVITA' FINANZ. CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI
Partecipazioni in societa' controllate non consolidate
$\bf{0}$
$\overline{0}$
Partecipazioni in societa' collegate non consolidate
Partecipazioni in altre Societa'
Titoli
TOTALE ATTIVITA' FINANZIARIE
$\boldsymbol{0}$
$\overline{0}$
$\overline{0}$
$\overline{0}$
CIV) DISPONIBILITA' LIQUIDE
Banche e c/c postali
Cassa
TOTALE DISPONIBILITA' LIQUIDE
16.125.516
12.505
16.138.021
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 60.006.433
D) RATEI E RISCONTI 996.196
TOTALE ATTIVO 182.746.973
PASSIVO
A) PATRIMONIO NETTO
Capitale sociale
Riserva sovrapprezzo azioni
Riserve da rivalutazioni
Riserva legale
Fondo azioni proprie
Riserve statutarie
Altre riserve
Differenza di conversione
Utili indivisi
Utile(Perdita) dell'esercizio
TOTALE PATRIMONIO NETTO
CAPITALE E RISERVE DI TERZI
TOTALE
B) fondi per rischi e oneri
Fondo imposte differite
Altri fondi
TOTALE FONDI ONERI E RISCHI
10.945.800
24,762.200
273.366
1.757.659
$\theta$
$\boldsymbol{0}$
11.400.165
(1)
0
(990.951)
48.148.239
48.148.239
9.063.418
1.161.240
10.224.658
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO 968.996
D) DEBITI
Prestiti obbligazionari a BT
Prestiti obbligazionari a LT
Banche a B.T.
Banche a L.T.
Debiti verso altri istituti finanziatori a B.T.
Debiti verso altri istituti finanziatori a L.T.
12.301.566
54.986.151
$\boldsymbol{0}$

$\frac{1}{4}$ N

Clienti c/anticipi
Fornitori 14.814.587
Debiti verso società consolidate 35.707.709
Debiti verso società consolidate (da subcons.)
Debiti verso società collegate non consolidate
Debiti verso altri a L.T.
Debiti tributari 834.388
Debiti vs istituti previdenziali 997.043
Debiti altri 3.466.573
TOTALE DEBITI 123.108.018
E) RATEI E RISCONTI 297.063
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 182.746.973
CONTO ECONOMICO
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
Ricavi delle vendite e delle prestazioni a Terzi 33.102.782
Ricavi vendite e prestazioni ed altri ricavi da società consolidate
Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso, semilavorati e finiti (396.834)
Ricavi vendite e prestaz. ed altri ricavi da soc. consolid. (da subcons.
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Altri proventi:
Contributi in conto esercizio da terzi 39.526
Altri proventi 728.855
TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE 33.474.329
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
Acquisti per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 15.819.323
Costi per servizi 6.686.544
Costi per godimento beni di terzi 348.028
Costi per acquisti, servizi, da società consolidate
Costi per il personale:
-salari e stipendi 5.172.170
-oneri sociali 1.768.247
-trattamento di fine rapporto 312.225
-altri costi
Totale costi del personale 7.252.642
Ammortamenti e svalutazioni:
- ammortamento delle imm.ni immateriali 1.180.343
- ammortamento delle imm.ni materiali 1.465.562
- svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante 40.773
Totale ammortamenti e svalutazioni 2.686.677
Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consume 103.674
Accantonamenti per rischi
Oneri diversi di gestione 199.636
TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE 33.096.524
DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE 377.806
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
Proventi da partecipazioni:
-dividendi ed altri proventi da società consolidate
-dividendi ed altri proventi da società controllate non consolidate (1.165)
-dividendi ed altri proventi da società collegate non consolidate
- altri proventi da partecipazioni
-utili da negoziazione partecipazioni
Totale proventi da partecipazioni (1.165)

$M_{10}$

Altri proventi finanziari:
-da crediti dell'attivo immobilizzato
-da titoli dell'attivo immobilizzazioni che non costituiscono partec
-da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono parteci
-proventi diversi dai precedenti:
--interessi da imprese consolidate 215.955
--interessi da imprese controllate non consolidate
--interessi da imprese collegate non consolidate
--interessi da altri 324
--utili su cambi 294.259
-totale proventi diversi dai precedenti 510.538
Totale altri proventi finanziari 510.538
Interessi ed altri oneri finanziari:
-imprese consolidate 405.447
-imprese controllate non consolidate
-imprese collegate non consolidate
-altri 1.163.224
-perdite su cambi 71.095
Totale interessi ed altri oneri finanziari 1.639.767
TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (1.130.394)
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE
Rivalutazioni:
-di partecipazioni
-di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazio
-di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costitituiscono partec
Totale rivalutazioni
Svalutazioni:
-di partecipazioni
-di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazio
-di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costitituiscono partec
Totale svalutazioni
TOTALE DELLE RETTIFICHE
E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
Proventi 29.274
Oneri 349.088
TOTALE PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI (319.814)
RISULTATO PRIMA DELL IMPOSTE (1.072.402)
Imposte sul reddito correnti 193.201
Imposte sul reddito differite (274.652)
RISULTATO DELL'ESERCIZIO INCLUSA LA QUOTA DI TERZI (990.951)
Quota di competenza di terzi
UTILE NETTO (PERDITA) DELL'ESERCIZIO
(990.951)

Divbenti mf

ALLEGATO C

30/06/2015
METALLUVE
ATTIVO
A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI DOVUTI
B) IMMOBILIZZAZIONI
BI) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Spese di costituzione, impianto e ampliamento
Brevetti e diritti di utilizzazione opere dell'ingegno
Concessioni, licenze, marchi (software)
Avviamento
7,939
Differenza di consolidamento
Altre 45.066
Acconti versati ed immobilizzazioni in corso
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 53.005
BII) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Immobili civili
Terreni e fabbricati
Impianti fissi e macchinari
Macchinari 613.870
Mobili e macchine d'ufficio 4.724
Macchine elettrocontabili
Attrezzature ed attrezzi
572
Impianti in leasing 49.160
Mezzi di trasporto
Anticipi e costruzioni in corso
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 668.325
BIII) IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
Partecipazioni in:
imprese consolidate
imprese controllate non consolidate
imprese collegate non consolidate
altre imprese
Totale partecipazioni
Crediti:
verso Terzi a BT
verso Terzi a LT
Totale crediti
Depositi cauzionali
Altri titoli di investimento
Azioni proprie
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 721.330
C) ATTIVO CIRCOLANTE
CI) RIMANENZE
Materie prime, sussidiarie e di consumo 396.661
Semilavorati e prodotti in lavorazione 405.333
Prodotti finiti e merci
Lavori in corso su ordinazione
Fondo svalutazione magazzino
Acconti
TOTALE RIMANENZE
801.994

$\frac{l}{M}$ $\mathscr{C}$

CII) CREDITI
Clienti 5.823
Società consolidate 2.147.336
Società consolidate (da subcons.) $\Omega$
Società collegate non consolidate 0
Verso altri 150.362
Acconti $\theta$
TOTALE CREDITI 2.303.522
CIIb) IMMOBILI DESTINATI ALLA VENDITA $\theta$
CIII) ATTIVITA' FINANZ. CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI
Partecipazioni in societa' controllate non consolidate 0
Partecipazioni in societa' collegate non consolidate 0
Partecipazioni in altre Societa' 0
Titoli $\mathbf 0$
TOTALE ATTIVITA' FINANZIARIE $\theta$
CIV) DISPONIBILITA' LIQUIDE
Banche e c/c postali 23.183
Cassa 235
TOTALE DISPONIBILITA' LIQUIDE 23.418
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 3.128.934
D) RATEI E RISCONTI 844
TOTALE ATTIVO 3.851.107,12
PASSIVO
A) PATRIMONIO NETTO
Capitale sociale 300.000
Riserva sovrapprezzo azioni
Riserve da rivalutazioni 0
Riserva legale 12.444
Fondo azioni proprie $\theta$
Riserve statutarie $\bf{0}$
Altre riserve 65.980
Differenza di conversione $\mathbf{0}$
Utili indivisi (172.412)
Utile(Perdita) dell'esercizio 8.185
TOTALE PATRIMONIO NETTO 214.197
CAPITALE E RISERVE DI TERZI 0
214.197
TOTALE
B) FONDI PER RISCHI E ONERI $\vert 0 \vert$
Fondo imposte differite
Altri fondi
TOTALE FONDI ONERI E RISCHI $\boldsymbol{0}$
$\bf{0}$
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
D) DEBITI
Prestiti obbligazionari a BT
Prestiti obbligazionari a LT 99.474
$\vert 0 \vert$
$\vert 0 \vert$
Banche a B.T.
Banche a L.T. 118.255
$\overline{0}$
Debiti verso altri istituti finanziatori a B.T.
Debiti verso altri istituti finanziatori a L.T.
$\boldsymbol{0}$
0

$\bar{\nu}$

Fornitori
752.347
Debiti verso società consolidate
2.357.551
Debiti verso società consolidate (da subcons.)
Debiti verso società collegate non consolidate
Debiti verso altri a L.T.
Debiti tributari
75,589
Debiti vs istituti previdenziali
28.398
Debiti altri
205.296
TOTALE DEBITI
3.537.436
E) RATEI E RISCONTI
0
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO
3.851.107
CONTO ECONOMICO
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
Ricavi delle vendite e delle prestazioni a Terzi
1.924.832
Ricavi vendite e prestazioni ed altri ricavi da società consolidate
Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso, semilavorati e finiti
28.497
Ricavi vendite e prestaz. ed altri ricavi da soc. consolid. (da subcons.
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Altri proventi:
Contributi in conto esercizio da terzi
Altri proventi
1.929
1.955.258
TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
Acquisti per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
Costi per servizi
Costi per godimento beni di terzi
79.253
Costi per acquisti, servizi, da società consolidate
Costi per il personale:
-salari e stipendi
527.261
-oneri sociali
-trattamento di fine rapporto
-altri costi
Totale costi del personale
692.464
Ammortamenti e svalutazioni:
- ammortamento delle imm.ni immateriali
- ammortamento delle imm.ni materiali
117.236
- svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante
Totale ammortamenti e svalutazioni
127.251
Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo
(83.707)
Accantonamenti per rischi
Oneri diversi di gestione
9.920
TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE
1.890.512
DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
Proventi da partecipazioni:
-dividendi ed altri proventi da società consolidate
-dividendi ed altri proventi da società controllate non consolidate
-dividendi ed altri proventi da società collegate non consolidate
- altri proventi da partecipazioni
-utili da negoziazione partecipazioni
Totale proventi da partecipazioni
$\vert$
Clienti c/anticipi
777.947
287.383
144.204
21.000
10.015
64.746

$\frac{11}{2}$

Altri proventi finanziari:
-da crediti dell'attivo immobilizzato
-da titoli dell'attivo immobilizzazioni che non costituiscono parteci
-da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono parteci
-proventi diversi dai precedenti:
--interessi da imprese consolidate
--interessi da imprese controllate non consolidate
--interessi da imprese collegate non consolidate
--interessi da altri
--utili su cambi
-totale proventi diversi dai precedenti
Totale altri proventi finanziari
Interessi ed altri oneri finanziari:
-imprese consolidate 0,00
-imprese controllate non consolidate
-imprese collegate non consolidate
-altri 28.563
-perdite su cambi
Totale interessi ed altri oneri finanziari 28.563
TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (28, 562)
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE
Rivalutazioni:
-di partecipazioni
-di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazio
-di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costitituiscono partec
Totale rivalutazioni
Svalutazioni:
-di partecipazioni
-di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazio
-di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costitituiscono partec
Totale svalutazioni
TOTALE DELLE RETTIFICHE
E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
Proventi
Oneri
TOTALE PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI $\bf{0}$
RISULTATO PRIMA DELL IMPOSTE 36.185
Imposte sul reddito correnti 28,000
Imposte sul reddito differite
RISULTATO DELL'ESERCIZIO INCLUSA LA QUOTA DI TERZI 8.185
Quota di competenza di terzi
UTILE NETTO (PERDITA) DELL'ESERCIZIO 8.185

(Mars)

$\sqrt{V}$

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.