Quarterly Report • Nov 2, 2015
Quarterly Report
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| RELAZIONE SULLA GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2015 3 | |
|---|---|
| Introduzione a Edison 4 | |
| Struttura semplificata del Gruppo al 30 settembre 2015 4 | |
| Dati significativi 5 | |
| Eventi di rilievo del terzo trimestre 2015 6 | |
| Contesto esterno 7 | |
| Quadro economico di riferimento 7 | |
| Andamento del mercato energetico italiano 10 | |
| Quadro normativo e regolamentare di riferimento 15 | |
| Risultati economico finanziari al 30 settembre 2015 16 | |
| Ricavi e Margine operativo lordo di Gruppo e per Filiera 16 | |
| Altre voci del conto economico di Gruppo 21 | |
| Indebitamento finanziario netto e flussi di cassa 22 | |
| Evoluzione prevedibile della gestione 23 | |
| Rischi e incertezze 24 | |
| Altre informazioni 24 | |
| SINTESI ECONOMICO-FINANZIARIA E PATRIMONIALE DEL GRUPPO AL 30 SETTEMBRE 2015 25 | |
| Conto Economico e Altre componenti di conto economico complessivo 26 | |
| Stato Patrimoniale 27 | |
| Rendiconto Finanziario delle disponibilità liquide 28 | |
| Variazione del patrimonio netto consolidato 29 | |
| Note illustrative al Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2015 30 | |
| Principi contabili e criteri di consolidamento 30 | |
| Informativa settoriale 35 | |
| Note alle poste del conto economico 37 | |
| Note alle poste dello stato patrimoniale 43 | |
| Indebitamento finanziario netto 50 | |
| Impegni, rischi e attività potenziali 51 | |
| Gestione dei rischi finanziari del gruppo 54 | |
| Operazioni infragruppo e con parti correlate 61 | |
| Altre informazioni 63 | |
| Fatti di rilievo avvenuti dopo il 30 settembre 2015 64 | |
| Area di consolidamento al 30 settembre 2015 65 |
Organizzazione e attività delle Divisioni, Business Units e principali società nell'area di consolidamento
(1) Edison Spa svolge direttamente attività nell'ambito delle diverse Divisioni, Business Units nonché attività corporate. In particolare: produzione di energia elettrica (idroelettrica e termoelettrica) e produzione, import e vendita di idrocarburi.
| Relazione sulla Gestione | Sintesi economico‐finanziaria e | Area di consolidamento | |
|---|---|---|---|
| patrimoniale del Gruppo |
Al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economico-finanziaria le tabelle che seguono riportano alcuni "Indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili IFRS. In calce alle medesime si fornisce la metodologia di calcolo di tali indici in linea con le indicazioni dell'European Securities and Markets Authority (ESMA).
| Esercizio | (in milioni di euro) | 9 mesi | 9 mesi | Variaz. | 3° trim. | 3° trim. | Variaz. |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2014 | 2015 | 2014(*) | % | 2015 | 2014(*) | % | |
| 12.325 | Ricavi di vendita | 8.309 | 8.930 | (7,0%) | 2.690 | 2.819 | (4,6%) |
| 814 | Margine operativo lordo | 272 | 652 | (58,3%) | 68 | 229 | (70,3%) |
| 6,6% | % sui Ricavi di vendita | 3,3% | 7,3% | 2,5% | 8,1% | ||
| 292 | Risultato operativo | (157) | 387 | n.s. | (2) | 63 | n.s. |
| 2,4% | % sui Ricavi di vendita | n.s. | 4,3% | n.s. | 2,2% | ||
| 55 | Risultato netto da Continuing Operations | (208) | 193 | n.s. | (16) | 69 | n.s. |
| Risultato netto da Discontinued | |||||||
| - | Operations | - | - | - | - | - | - |
| 40 | Risultato netto di competenza di Gruppo | (231) | 177 | n.s. | (24) | 61 | n.s. |
| 320 | Investimenti in immobilizzazioni | 281 | 198 | 41,9% | 93 | 86 | 8,1% |
| 67 | Investimenti in esplorazione | 106 | 46 | n.s. | 37 | 16 | n.s. |
| 8.903 | Capitale investito netto (A + B) (1) | 8.523 | 9.631 | (4,3%) | |||
| 1.766 | Indebitamento finanziario netto (A) (1) (2) | 1.718 | 2.145 | (2,7%) | |||
| 7.137 | Patrimonio netto totale (B) (1) | 6.805 | 7.486 | (4,7%) | |||
| Patrimonio netto attribuibile ai soci della | |||||||
| 6.627 | controllante (1) | 6.338 | 7.363 | (4,4%) | |||
| 3,25% | ROI (3) | n.s. | 5,53% | ||||
| 0,58% | ROE (4) | n.s. | 3,26% | ||||
| 0,25 | Debt / Equity (A/B) | 0,25 | 0,29 | ||||
| 20% | Gearing (A/A+B) | 20% | 22% | ||||
| 3.101 | Dipendenti (numero) (1)(5) | 3.071 | 3.146 | (1,0%) |
(1) Valore di fine periodo. Le variazioni di questi valori sono calcolate rispetto al 31.12.2014.
(2) La composizione di questa voce è illustrata nel paragrafo "Indebitamento finanziario netto" della Sintesi economico-finanziaria e patrimoniale del Gruppo.
(3) Risultato operativo annualizzato / capitale investito netto medio da Continuing Operations. Il capitale investito netto da Continuing Operations è rettificato dal valore delle partecipazioni iscritte nelle attività non correnti ed è calcolato come media aritmetica del capitale investito netto a fine periodo e di quello a fine dell'esercizio precedente.
(4) Risultato di competenza di Gruppo annualizzato / Patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante medio.
La media del Patrimonio netto è la media aritmetica del Patrimonio netto a fine periodo e di quello a fine dell'esercizio precedente. (5) Società consolidate integralmente.
(*) I valori dei primi 9 mesi e del 3° trimestre 2014 sono stati rideterminati a seguito della nuova esposizione dei derivati e oneri non ricorrenti.
Nel mese di luglio 2015, Edison ha acquisito dal Gruppo AGS (Alto Garda Servizi) il 100% delle quote di SHEN Spa che gestisce l'impianto idroelettrico ad acqua fluente di Maleo (Lodi) sul fiume Adda. L'impianto di Maleo, in esercizio dal 2003, con una potenza installata di 3 MW, produce circa 15 GWh annui ed è pienamente integrato con il territorio circostante grazie alla sua struttura completamente interrata.
Inoltre nel mese di giugno 2015 Edison ha avviato i lavori per la costruzione del nuovo impianto di Pizzighettone (Cremona) da 4,5 MW che entrerà in esercizio entro il 2016 e produrrà 17,5 GWh di energia elettrica. Anche questo impianto sarà completamente interrato e dunque pienamente integrato nel paesaggio circostante.
Le due centrali rafforzano le attività dell'azienda in un settore da sempre strategico, quello dell'idroelettrico, e completano il parco produttivo di Edison che attualmente conta una potenza installata di 7.300 MW.
Per la descrizione di altri eventi successivi alla data di chiusura del trimestre cui la presente relazione si riferisce, si rimanda al paragrafo "Fatti di rilievo avvenuti dopo il 30 settembre 2015" contenuto nella Sintesi economicofinanziaria e patrimoniale del Gruppo.
A settembre 2015 prosegue il rallentamento della crescita economica e del commercio mondiale. Pesano i problemi non risolti sia dei paesi avanzati sia dei paesi emergenti, ma la novità più grande è rappresentata dal fatto che i paesi emergenti non svolgono il loro ruolo di trascinatori degli scambi internazionali. In particolare, numerosi sono i fattori che hanno influenzato il loro minor contributo: i persistenti conflitti geo-politici in Medio Oriente, in Russia e Ucraina; il calo delle quotazioni del petrolio che ha ridotto i consumi dei paesi esportatori netti di greggio; il rallentamento, più ampio delle attese, dell'economia cinese. Su quest'ultima ha pesato l'incompleta e mal gestita transizione da un'economia basata sull'export ad una basata sulla crescita dei consumi interni, dando avvio ad incertezze sulle attese di crescita economica della Cina che si sono propagate ai mercati finanziari e a quelli delle materie prime, creando enormi fluttuazioni.
I paesi avanzati hanno fatto la loro parte, ma non abbastanza da far ripartire a pieno ritmo l'economia mondiale. Nei primi nove mesi del 2015 la Gran Bretagna prosegue nel suo sentiero di crescita, ed anche il Giappone che dopo un 2014 in negativo, dovrebbe chiudere positivamente il 2015.
Gli Stati Uniti presentano ancora diverse contraddizioni: infatti se, da una parte, l'occupazione cresce, la domanda interna si consolida e il mercato immobiliare e delle auto riprende vigore, dall'altra, i salari non aumentano, la rivalutazione del dollaro e la diminuzione del prezzo del petrolio pesano sull'economia americana, così come le incertezze nei paesi emergenti. Ciò ha portato la FED a settembre a lasciare invariati i tassi di interesse, ai minimi dal 2008.
Analoga decisione è stata presa dalla Banca Centrale Europea, confermando nella riunione di settembre l'attuale livello del costo del denaro (minimo storico), in quanto la ripresa nell'Area euro è da considerarsi ancora troppo fragile e soggetta a rischi al ribasso per il rallentamento nella domanda estera strettamente legata ai paesi emergenti. In particolare, nell'Area euro ha deluso il risultato di PIL della Germania e della Francia mentre è stato positivo quello della Spagna. In un contesto di perdurante incertezza deboli segnali di cambiamento si sono intravisti nell'estate per l'Italia: migliorano i dati della produzione industriale, la domanda interna sembra risvegliarsi e i dati dell'occupazione sono in crescita. La ripresa italiana non sta poggiando solo sull'industria, ma anche e soprattutto sui servizi, settore nel quale l'occupazione è risalita ad un livello superiore a quello pre-crisi.
Durante i primi nove mesi 2015 il tasso di cambio euro/USD ha registrato un valor medio di 1,11 USD per euro, in diminuzione di circa il 18% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (1,36 USD per euro). Il deprezzamento ha caratterizzato in particolar modo i primi quattro mesi dell'anno, raggiungendo il valore minimo degli ultimi 10 anni nel corso del mese di aprile (1,06 USD per euro), dopo i quali si è mantenuto su valori stabili. Tale andamento riflette il perdurare di una divergenza nelle politiche monetarie di BCE e FED. A circa sette mesi dall'inizio del programma di allentamento monetario, il presidente Draghi non esclude un prolungamento dello stesso oltre il termine stabilito qualora, con la preventivata immissione di liquidità nel sistema bancario europeo, non si riuscisse a raggiungere l'obiettivo di inflazione fissato (2%).
La Federal Reserve, che ha invece concluso il quantitative easing lo scorso ottobre, resta in attesa di duraturi segnali di crescita in modo da poter procedere al rialzo dei tassi di interesse, ai minimi dalla crisi del 2008. Allo stesso tempo il rallentamento che ha colpito il mercato cinese nei mesi scorsi ha portato ad una revisione delle
| Relazione sulla Gestione | Sintesi economico‐finanziaria e | Area di consolidamento |
|---|---|---|
| patrimoniale del Gruppo |
stime di crescita globale. Ne è conseguita una più profonda riflessione sugli effetti che un rialzo dei tassi di interesse negli USA potrebbe portare alle economie emergenti con esposizione debitoria in dollari. Tali considerazioni hanno aggiunto ulteriori elementi sfavorevoli alla manovra, comunque non ritenuta ad oggi necessaria dati i bassi livelli di inflazione.
La quotazione del petrolio nei primi nove mesi dell'anno si attesta a quota 56,7 USD/bbl registrando un decremento tendenziale di circa il 47%. In particolare, nel corso del terzo trimestre 2015, si sono attestate a quota 51.2 USD/bbl, in diminuzione di circa il 50% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'andamento decrescente dei mesi scorsi ha proseguito un trend iniziato nel giugno 2014 e culminato lo scorso agosto con il Brent a quota 42,7 USD/bbl, ai minimi dalla crisi del 2008.
Le quotazioni in euro hanno registrato un calo più contenuto visto il concomitante deprezzamento della moneta unica e si sono attestate a quota 50,9 €/bbl, in diminuzione di circa il 35% rispetto ai primi nove mesi del 2014.
In generale i movimenti registrati durante i primi nove mesi dell'anno sono prevalentemente legati a variazioni dell'equilibrio domanda/offerta ed alle prospettive di riequilibrio del mercato nel medio termine. L'accresciuta volatilità è dunque conseguenza del persistere di un eccesso di offerta in un contesto di modesta crescita della domanda. L'OPEC infatti, nonostante le richieste di alcuni membri di una riunione straordinaria al fine di arginare il lungo di mercato, continua la sua strategia volta al mantenimento della propria market share, in attesa che siano gli altri produttori a ridurre l'output.
L'unico elemento concreto di riassorbimento dell'eccesso di offerta proviene dalla produzione statunitense, che sebbene si sia rivelata resiliente al crollo dei prezzi dei mesi addietro, ha registrato un lieve calo nel corso del terzo trimestre 2015. Inoltre, a rallentare il processo di riduzione del surplus di produzione ha contribuito il recente rallentamento dell'economia cinese, tra i primi paesi importatori di petrolio. In un sistema economico globale non è da sottovalutare un possibile effetto domino di tale crisi sui Paesi emergenti e non, considerato il preminente ruolo della Cina come importatore di materie prime ed esportatore di prodotti finiti. Tali preoccupazioni si sono riflesse nel prezzo del petrolio che, sul finire di agosto, ha perso circa 8 dollari nel giro di pochi giorni, recuperandoli parzialmente nel corso di settembre. Infine a pesare a ribasso sulle quotazioni sono da annoverare gli effetti dell'accordo sul nucleare raggiunto lo scorso luglio tra i paesi del cosiddetto gruppo P5+1 e l'Iran, il quale potrebbe ritornare sul mercato già dal 2016. Alle aspettative di non riduzione dell'offerta si somma una domanda mondiale che resta piuttosto stabile.
La tabella ed il grafico che seguono riportano i valori medi per trimestre e la dinamica mensile nel corso dell'anno corrente e dell'anno precedente:
| Esercizio 2014 |
9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 |
Variaz. % |
3° trim. 2015 |
3° trim. 2014 |
Variaz. % |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 99,5 Prezzo petrolio USD/bbl(1) | 56,7 | 107,0 | (47,1%) | 51,2 | 103,4 | (50,5%) |
| 1,33 Cambio USD/euro | 1,11 | 1,36 | (17,8%) | 1,11 | 1,33 | (16,1%) |
| 74,9 Prezzo petrolio euro/bbl | 50,9 | 79,0 | (35,5%) | 46,1 | 78,0 | (41,0%) |
(1) IPE Brent
Nei primi nove mesi del 2015 anche le quotazioni dei prodotti distillati hanno seguito l'andamento del prezzo del petrolio. In particolare, il prezzo del gasolio si è deprezzato di circa il 40%, passando da 894,9 USD/MT a 531,7 USD/MT, mentre gli olii combustibili hanno registrato una discesa di circa il 53% per i prodotti con basso contenuto di zolfo (BTZ) e del 51% per quelli ad alto contenuto di zolfo (ATZ).
I prezzi del carbone sul mercato atlantico hanno anch'essi segnato un calo (-22,6% nei primi nove mesi del 2015) attestandosi a quota 58,9 USD/t. Alla base della discesa che ha portato le quotazioni a perdere quasi 20 USD/t rispetto al 2014 vi è il perdurante disequilibrio dei fondamentali che vede una domanda mondiale in calo a fronte di un'offerta in esubero. In particolare, nel corso del terzo trimestre, la già debole domanda asiatica è stata negativamente influenzata dalla politica monetaria del governo cinese che, svalutando il renminbi nei confronti del dollaro, ha ridotto ulteriormente la propensione ad importare in un contesto di abbondante offerta interna. Nonostante i prezzi bassi perdurino da alcuni mesi, non si è ancora innescato il meccanismo di riduzione della produzione delle miniere più onerose, sebbene Indonesia, Polonia e Australia stiano iniziando a risentire del fenomeno.
I prezzi gas ai principali hub europei hanno invece segnato un lieve incremento, il prezzo del gas al TTF (principale hub europeo) si è attestato a quota 21,9 c€/smc in aumento di circa l'1,3% rispetto ai primi nove mesi del 2014, variazione in linea con gli andamenti sugli altri hub.
Il mercato europeo dei diritti di emissione CO2, in controtendenza rispetto alle dinamiche ribassiste che hanno caratterizzato i mercati delle commodity energetiche nei primi nove mesi del 2015, registra un valor medio di 7,4 €/t, in aumento di circa il 30% rispetto allo stesso periodo del 2014. Dopo la volatilità che ha caratterizzato il primo trimestre dell'anno, il trend ascendente dei mesi successivi riflette le aspettative di riequilibrio del mercato anche in vista dell'approvazione a settembre, da parte del Consiglio europeo, dell'introduzione della market stability reserve, meccanismo attraverso il quale parte delle quote verranno accantonate proprio allo scopo di ridurre l'eccesso di offerta.
Nel mese di Agosto le quotazioni sono salite a 8,35 €/t, toccando il massimo degli ultimi tre anni.
| Esercizio | TWh | 9 mesi | 9 mesi | Variaz. | 3° trim. | 3° trim. | Variaz. |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2014 | 2015 | 2014 | % | 2015 | 2014 | % | |
| 269,1 Produzione netta: | 205,8 | 204,0 | 0,9% | 73,7 | 69,9 | 5,4% | |
| 167,1 - Termoelettrica | 133,1 | 122,7 | 8,5% | 49,1 | 42,0 | 16,9% | |
| 59,6 - Idroelettrica | 36,3 | 47,1 | (23,1%) | 12,3 | 16,1 | (23,5%) | |
| 21,8 - Fotovoltaica | 20,4 | 18,6 | 9,5% | 8,2 | 7,2 | 13,3% | |
| 15,1 - Eolica | 11,7 | 11,4 | 2,5% | 2,7 | 3,2 | (15,8%) | |
| 5,6 - Geotermica | 4,3 | 4,2 | 4,3% | 1,4 | 1,4 | 2,0% | |
| 43,7 Saldo netto Import/export | 32,9 | 30,8 | 6,8% | 10,0 | 8,5 | 16,6% | |
| (2,3) Consumo pompaggi | (1,3) | (1,8) | (27,4%) | (0,4) | (0,4) | 2,3% | |
| 310,5 Totale domanda | 237,4 | 233,0 | 1,9% | 83,3 | 78,1 | 6,7% |
Fonte: elaborazioni su dati Terna consuntivi 2014 e preconsuntivi 2015, al lordo delle perdite di rete.
La domanda lorda complessiva di energia elettrica in Italia del terzo trimestre 2015 è stata pari a 83,3 TWh (TWh = miliardi di kWh), in aumento del 6,7% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
Il forte incremento è attribuibile principalmente ai consumi elettrici per la climatizzazione degli edifici a causa delle temperature eccezionalmente elevate registrate nei mesi di luglio e agosto, che si confrontano con gli stessi mesi dell'anno precedente significativamente al di sotto della media.
La domanda in crescita nel trimestre è stata coperta sia da un aumento della produzione nazionale netta di 3,8 TWh che da un maggior ricorso alle importazioni elettriche nette di 1,4 TWh. La produzione nazionale del trimestre, al netto dei pompaggi, ha coperto l'88% della domanda, come nel terzo trimestre del 2014, mentre le importazioni nette hanno soddisfatto il restante 12%.
La produzione nazionale ha visto una riduzione della produzione idroelettrica di 3,8 TWh (-23,5% rispetto ai valori record dello scorso anno), mentre il comparto termoelettrico ha beneficiato sia del calo dell'idraulicità che della domanda in crescita, incrementando la produzione di 7,1 TWh (+16,9%).
La produzione fotovoltaica registra un aumento di 1 TWh (+13,3%) mentre quella eolica presenta un lieve calo 0,5TWh, a seguito di condizioni climatiche più stabili rispetto alla scorsa estate.
Complessivamente, la domanda lorda di energia elettrica nei primi nove mesi del 2015 è risultata pari a 237,4 TWh, in aumento dell'1,9% rispetto al corrispondente periodo dell'anno scorso.
Si segnala che nella giornata del 21 luglio 2015, è stato stabilito il nuovo record di picco di consumo in Italia, pari ad una potenza richiesta di 59,350 GW.
Con riferimento allo scenario prezzi, al 30 settembre 2015, la quotazione media del PUN TWA (Prezzo Unico Nazionale Time Weighted Average), si è attestata ad un livello di 52,1 euro/MWh, in crescita di quasi il 5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (49,8 euro/MWh).
Fatta eccezione per il mese di gennaio, che ha visto le quotazioni del PUN in diminuzione del 14% rispetto al gennaio 2014, il primo e il secondo trimestre dell'anno hanno avuto un andamento simile a quello registrato nell'anno precedente. Guardando al trimestre appena conclusosi invece, i prezzi dell'elettricità hanno registrato una crescita di circa il 12%. Il caldo eccezionale che ha colpito l'Italia e l'Europa nel mese di luglio ha determinato livelli record di domanda, con picchi di prezzo che hanno sfiorato i 150 €/MWh. Secondo quanto rilevato da Terna il dato della richiesta elettrica di luglio è stato in assoluto il più rilevante di sempre per il sistema elettrico italiano, sia in termini assoluti che in termini di incremento percentuale. La più alta domanda, combinata alla riduzione della produzione da fonti rinnovabili, si è tradotta in un incremento del prezzo di circa il 46% rispetto al luglio 2014. Nei mesi successivi con il riequilibrarsi della domanda i prezzi sono rientrati, mostrando un andamento lievemente decrescente e in controtendenza rispetto al trend degli altri mercati elettrici europei. Durante i primi nove mesi del 2015 i gruppi di ore F1 ed F3 hanno registrato un incremento rispettivamente pari al 4,1% e all'8,6%, mentre il gruppo F2 è rimasto sostanzialmente stabile.
L'andamento mensile rispetto all'anno precedente è rappresentato dal grafico seguente:
Per quanto riguarda i prezzi dei paesi esteri, a causa del caldo record la Germania ha arrestato il trend decrescente registrato nel corso del primo semestre (-6,3% rispetto allo stesso periodo del 2014), segnando nel terzo trimestre 2015 una crescita del 4,1% rispetto al terzo trimestre 2014. La Francia, invece, ha accelerato la crescita iniziata nel primo semestre 2015 e chiude a quota 37,9 €/MWh, in aumento del 16,2% rispetto ai primi nove mesi del 2014: una domanda più alta e manutenzioni programmate e non agli impianti nucleari, che a causa del caldo eccezionale sono stati interessati da problemi al sistema di raffreddamento, hanno contribuito a tale ascesa.
Il differenziale tra Italia e Francia si riduce del 17,2 % rispetto ai primi nove mesi del 2014, attestandosi a quota 14,3 €/MWh, mentre quello con la Germania sale a 21,0 €/MWh (+18,4%).
| Esercizio | Mld/mc | 9 mesi | 9 mesi | Variaz. | 3° trim. | 3° trim. | Variaz. |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2014 | 2015 | 2014 | % | 2015 | 2014 | % | |
| 25,5 Servizi e usi civili | 18,9 | 17,1 | 10,0% | 1,9 | 2,0 | (5,6%) | |
| 16,5 Usi industriali | 12,1 | 12,3 | (1,7%) | 3,8 | 3,9 | (2,7%) | |
| 17,8 Usi termoelettrici | 15,0 | 12,9 | 16,2% | 5,8 | 4,6 | 27,9% | |
| 1,6 Autoconsumi e perdite | 1,2 | 1,1 | 7,5% | 0,5 | 0,4 | 9,6% | |
| 61,4 Totale domanda | 47,2 | 43,5 | 8,5% | 12,0 | 10,9 | 10,1% |
Fonte: Preconsuntivi 2014 e preliminari 2015 Snam Rete gas, Ministero Sviluppo Economico e stime Edison.
Nel corso del terzo trimestre del 2015 la domanda di gas naturale in Italia ha fatto registrare un aumento del 10,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, attestandosi a circa 12 miliardi di metri cubi, con un incremento di circa 1,1 miliardi di metri cubi. Tale dinamica è da attribuirsi all'aumento delle produzioni termoelettriche (+1,3 miliardi di metri cubi; +27,9% rispetto allo stesso periodo 2014) in virtù della maggior richiesta di energia elettrica dovuta alle elevate temperature di quest'estate e di un minor contributo della produzione idroelettrica.
Il settore industriale registra un lieve calo del 2,7%, così come il comparto civile (-5,6%).
In termini di fonti di approvvigionamento, il terzo trimestre 2015 ha registrato:
Con riferimento ai primi nove mesi dell'anno la domanda di gas naturale si è attestata a 47,2 miliardi di metri cubi, con un aumento di 3,7 miliardi di metri cubi (+8,5%) rispetto allo stesso periodo del 2014 beneficiando non solo degli effetti climatici già commentati, ma altresì dell'aumento della domanda per servizi e usi civili spinta al rialzo nei primi mesi dell'anno 2015 da temperature più rigide.
Il prezzo del gas indicizzato (rappresentato nel grafico seguente che prende a riferimento la formula della Gas Release 2) continua il trend discendente iniziato nel primo semestre, con il valore medio dei primi nove mesi del 2015 che segna una riduzione di circa il 15% rispetto allo stesso periodo del 2014, attestandosi a quota 340,5 €/000 smc. Nel primo trimestre 2015 le quotazioni, più alte rispetto al 2014, riflettevano il maggior decremento del cambio rispetto a quello registrato nelle medie mobili del brent e dei prodotti derivati che compongono la formula; da aprile in poi, invece, i prezzi rispecchiano a pieno la discesa dei prezzi del greggio e dei prodotti petroliferi.
Per quanto riguarda l'andamento mensile dei prezzi del gas sul mercato spot (rappresentato nel grafico alla pagina seguente, che prende a riferimento il prezzo al PSV) nei primi nove mesi del 2015 si è avuto, un leggero aumento delle quotazioni che si sono attestate, in crescita del 2,7%, a quota 242,0 €/000 smc rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (anno in cui il PSV è sceso sotto i 200 €/000 scm nei mesi estivi, registrando uno dei valori minimi degli ultimi anni).
Durante il primo semestre, eccezion fatta per il mese di gennaio che ha registrato un -17%, i prezzi del gas al PSV hanno ricalcato le quotazioni del 2014 sia in termini di andamento che di livello dei prezzi. Durante il terzo trimestre 2015, invece, i prezzi si sono discostati dal trend stagionale che vede le quotazioni solitamente in ribasso nei mesi estivi e poi in rialzo in vista dell'inizio del nuovo anno termico. Infatti, nel mese di luglio il prezzo al PSV è cresciuto del 27% rispetto al luglio scorso, attestandosi a quota 245,0 €/000 smc: la crescita della domanda è stata rilevante sia in termini di variazione tendenziale che congiunturale, rispettivamente pari al 16,8% e al 25,4%, trainata dal settore termoelettrico (+36,4 % rispetto al luglio 2014) vista l'eccezionale ondata di caldo del mese di luglio. In generale, nei primi nove mesi dell'anno i consumi di gas sono aumentati di circa l'8%, lasciando gli stoccaggi più vuoti di circa il 63% all'inizio della fase di iniezione. Le aspettative di una crescita sostenuta dei volumi in importazione che, legati a contratti long term recepiscono con un certo time-lag la discesa del petrolio, si sono verificate soprattutto nel terzo trimestre, quando l'import è cresciuto del 23% rispetto al 2014.
| Relazione sulla Gestione | Sintesi economico‐finanziaria e | Area di consolidamento |
|---|---|---|
| patrimoniale del Gruppo |
I prezzi gas ai principali hub europei hanno seguito lo stesso andamento del PSV sebbene le variazioni in termini di valor medio dei primi nove mesi dell'anno siano state più contenute, oscillando tra lo 0,7% e l'1,6%. Allo stesso modo, le quotazioni del mese di luglio, risentendo della maggiore domanda elettrica per raffrescamento, hanno registrato un incremento su tutti gli hub di circa il 27% rispetto al luglio 2014.
Nel seguito si evidenziano i tratti salienti delle principali tematiche oggetto dell'evoluzione normativa relativa al terzo trimestre 2015 per i diversi ambiti del business aziendale.
Stoccaggio - Bilanciamento: in tema di bilanciamento del sistema del gas naturale l'AEEGSI (l'Autorità), con la consultazione 422/2015/R/gas, ha richiesto agli operatori di esprimere le proprie valutazioni circa l'eventualità di differire l'avvio del nuovo regime di bilanciamento. Edison Stoccaggio ha segnalato la necessità di disporre preventivamente di un quadro delle regole il più possibile chiaro, esaustivo e condiviso, anche al fine di poter correttamente eseguire gli adeguamenti operativi e dei sistemi informativi richiesti alle imprese di stoccaggio nell'ambito del nuovo mercato di bilanciamento.
Quanto all'individuazione della data di partenza più appropriata, è stato suggerito di evitare l'introduzione di discontinuità nel corso del prossimo periodo invernale e di procedere all'avvio della fase di sperimentazione delle nuove procedure a partire dal prossimo anno termico 2016-2017 (1° aprile 2016).
E' stata posticipata a fine settembre/inizio ottobre la pubblicazione della delibera Autorità di approvazione delle tariffe di stoccaggio dell'anno 2015, attesa per fine luglio, e di conseguenza anche delle tariffe provvisorie 2016, in quanto l'Autorità ha richiesto, in data 7 agosto, un'integrazione della proposta tariffaria relativamente ai costi operativi del sito di S. Potito e Cotignola. Tale integrazione è stata trasmessa dalla società in data 14 settembre.
Decreto sulla risoluzione alternativa delle controversie: nella Gazzetta Ufficiale del 19 agosto 2015 è stato pubblicato il decreto legislativo 6 agosto 2015, n. 130 di attuazione della direttiva 2013/11/UE sulla risoluzione alternativa delle controversie dei consumatori, che modifica il regolamento (CE) n. 2006/2004 e la direttiva 2009/22/CE (direttiva sull'ADR per i consumatori). Il decreto interviene per regolamentare le procedure di risoluzione extragiudiziale delle controversie, nazionali e transfrontaliere, concernenti obbligazioni contrattuali derivanti da contratti di vendita o di servizi tra professionisti stabiliti nell'Unione e consumatori residenti nell'Ue attraverso l'intervento di un organismo Adr (Alternative Dispute Resolution). Accanto agli «organismi di mediazione» fanno ingresso nell'ordinamento gli «organismi Adr» che proporranno procedure di risoluzione alternative delle liti consumeristiche attraverso sistemi di Adr «indipendenti, imparziali, trasparenti, efficaci, rapidi ed equi».
| Esercizio 2014 |
(in milioni di euro) | 9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 (*) |
Variaz. % |
3° trim. 2015 |
3° trim. 2014 (*) |
Variaz. % |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Filiera Energia Elettrica (1) | |||||||
| 7.859 | Ricavi di vendita | 4.997 | 5.781 | (13,6%) | 1.713 | 1.912 | (10,4%) |
| 652 | Margine operativo lordo reported | 325 | 492 | (33,9%) | 122 | 136 | (10,3%) |
| 690 | Margine operativo lordo adjusted (2) | 287 | 510 | (43,7%) | 79 | 146 | (45,9%) |
| Filiera Idrocarburi (1) | |||||||
| 5.168 | Ricavi di vendita | 3.873 | 3.660 | 5,8% | 1.156 | 1.075 | 7,5% |
| 293 | Margine operativo lordo reported | 16 | 251 | (93,6%) | (31) | 125 | n.s. |
| 255 | Margine operativo lordo adjusted (2) | 54 | 233 | (76,8%) | 12 | 115 | (89,6%) |
| Corporate e Altri Settori (3) | |||||||
| 48 | Ricavi di vendita | 36 | 35 | 2,9% | 12 | 12 | - |
| (131) | Margine operativo lordo | (69) | (91) | 24,2% | (23) | (32) | 28,1% |
| Elisioni | |||||||
| (750) | Ricavi di vendita | (597) | (546) | (9,3%) | (191) | (180) | (6,1%) |
| Margine operativo lordo | |||||||
| Gruppo Edison | |||||||
| 12.325 | Ricavi di vendita | 8.309 | 8.930 | (7,0%) | 2.690 | 2.819 | (4,6%) |
| 814 | Margine operativo lordo | 272 | 652 | (58,3%) | 68 | 229 | (70,3%) |
| 6,6% | % sui ricavi di vendita | 3,3% | 7,3% | 2,5% | 8,1% |
(1) Vedi Struttura semplificata del Gruppo a pagina 4.
(2) Il margine operativo lordo adjusted è effetto della riclassificazione dei risultati delle coperture su commodity e cambi associate ai contratti per l'importazione di gas naturale dalla Filiera Idrocarburi alla Filiera Energia Elettrica, per la parte di risultato riferibile a quest'ultimo settore. Tale riclassificazione viene effettuata al fine di consentire una miglior lettura gestionale dei risultati industriali.
(3) Include l'attività della Capogruppo Edison Spa non pertinente alla gestione industriale, talune società holding e immobiliari.
(*) I valori dei primi 9 mesi e del 3° trimestre 2014 sono stati rideterminati a seguito della nuova esposizione dei derivati e oneri non ricorrenti.
Nel terzo trimestre 2015 i ricavi di vendita di Gruppo si attestano a 2.690 milioni di euro, in calo del 4,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Il margine operativo lordo del terzo trimestre si attesta a 68 milioni di euro (229 milioni di euro nel terzo trimestre del 2014) e registra un decremento di 161 milioni di euro.
Si rimanda ai paragrafi seguenti per un un'analisi più approfondita dell'andamento del periodo nelle singole Filiere.
| Relazione sulla Gestione | Sintesi economico‐finanziaria e | Area di consolidamento |
|---|---|---|
| patrimoniale del Gruppo |
| Esercizio 2014 |
GWh (*) | 9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 |
Variaz. % |
3° trim. 2015 |
3° trim. 2014 |
Variaz. % |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 17.616 | Produzione Edison: | 14.339 | 12.957 | 10,7% | 5.370 | 4.485 | 19,7% |
| 11.756 | - termoelettrica | 10.874 | 8.441 | 28,8% | 4.161 | 2.816 | 47,7% |
| 4.954 | - idroelettrica | 2.673 | 3.878 | (31,1%) | 1.033 | 1.511 | (31,6%) |
| 906 | - eolica e altre rinnovabili | 792 | 638 | 24,0% | 176 | 158 | 11,2% |
| 78.564 | Altri acquisti (grossisti, | ||||||
| IPEX, ecc.)(1) | 53.314 | 58.476 | (8,8%) | 18.225 | 21.909 | (16,8%) | |
| 96.180 | Totale fonti Italia | 67.653 | 71.433 | (5,3%) | 23.595 | 26.394 | (10,6%) |
(1) Al lordo delle perdite ed escluso portafoglio di trading.
(*) Un GWh è pari a un milione di kWh; riferito a volumi fisici.
| Esercizio | GWh (*) | 9 mesi | 9 mesi | Variaz. | 3° trim. | 3° trim. | Variaz. |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2014 | 2015 | 2014 | % | 2015 | 2014 | % | |
| 20.409 | Clienti finali (1) | 13.276 | 15.452 | (14,1%) | 4.203 | 5.100 | (17,6%) |
| Altre vendite (grossisti, | |||||||
| 75.771 | IPEX, ecc.)(2) | 54.377 | 55.981 | (2,9%) | 19.392 | 21.294 | (8,9%) |
| 96.180 | Totale impieghi Italia | 67.653 | 71.433 | (5,3%) | 23.595 | 26.394 | (10,6%) |
(1) Al lordo delle perdite.
(2) Escluso portafoglio di trading.
(*) Un GWh è pari a un milione di kWh.
Il Gruppo opera secondo un modello di business che prevede una separazione tra la gestione della generazione (termoelettrica e rinnovabili), le vendite al mercato finale (business e retail), le attività di proprietary trading nonché le attività di compra-vendita tese a garantire adeguate politiche di segregazione e copertura del rischio sui portafogli citati nonché alla massimizzazione della redditività attraverso l'ottimizzazione degli stessi.
Nell'ambito di tale modello le produzioni nette di Edison in Italia nel terzo trimestre 2015 si attestano a 5.370 GWh, in crescita del 19,7% rispetto al terzo trimestre 2014; in particolare la produzione termoelettrica evidenzia un incremento del 47,7% che, in parte, rispecchia il trend nazionale ed è ascrivibile agli effetti di elevata termicità che nei mesi estivi hanno spinto al rialzo la richiesta di energia elettrica e con essa i prezzi sui mercati spot e conseguentemente gli spread da generazione termoelettrica. Per quanto riguarda la produzione da fonti rinnovabili l'andamento del terzo trimestre 2015 ha visto, da un lato, un sensibile decremento della produzione idroelettrica (- 31,6%), in linea con la dinamica nazionale e frutto dell'idraulicità del periodo che risulta di gran lunga inferiore rispetto all'eccezionalità del 2014; dall'altro di un aumento della produzione eolica e altre rinnovabili (+11,2%) grazie ai contributi degli impianti di Andretta Bisaccia e Rignano Garganico acquisiti nell'ottobre 2014 e dell'impianto di Baselice entrato in produzione a gennaio che hanno più che compensato la minore ventosità del periodo.
Le vendite ai clienti finali sono in diminuzione del 17,6% a causa dei minori volumi venduti ai segmenti business e Pubblica Amministrazione e della riduzione del numero dei clienti residenziali, frutto di una politica di acquisizione maggiormente selettiva in termini di affidabilità nei pagamenti.
Gli Altri acquisti e vendite del terzo trimestre 2015 sono lievemente in calo rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; si ricorda peraltro come questa voce includa oltre alle compra-vendite sul mercato wholesale anche acquisti e vendite su IPEX, per quanto caratterizzati da una minore marginalità unitaria, legati alle modalità operative di bidding degli impianti, al bilanciamento dei portafogli nonché all'attività di make or buy.
Nel corso dei primi nove mesi:
| Esercizio (in milioni di euro) 2014 |
9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 (*) |
Variaz. % |
3° trim. 2015 |
3° trim. 2014 (*) |
Variaz. % |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 7.859 Ricavi di vendita | 4.997 | 5.781 | (13,6%) | 1.713 | 1.912 | (10,4%) |
| 690 Margine operativo lordo adjusted | 287 | 510 | (43,7%) | 79 | 146 | (45,9%) |
(1) Vedi nota pagina 16.
(*) I valori dei 9 mesi e del terzo trimestre 2014 sono stati rideterminati a seguito della nuova esposizione dei derivati e oneri non ricorrenti.
I ricavi di vendita del terzo trimestre 2015 sono pari a 1.713 milioni di euro e risultano in calo del 10,4% rispetto allo stesso periodo del 2014 principalmente in conseguenza dei minori volumi venduti.
Il margine operativo lordo adjusted, che si attesta a 79 milioni di euro (146 milioni di euro nel terzo trimestre del 2014), registra un decremento del 45,9% ascrivibile principalmente all'eccezionale idraulicità registrata nel terzo trimestre del 2014 nonchè al contributo derivante dalla generazione termoelettrica.
Complessivamente, nei primi nove mesi dell'anno, i ricavi di vendita ammontano a 4.997 milioni di euro, in diminuzione del 13,6% rispetto allo stesso periodo del 2014 a seguito dei minori volumi venduti ma anche di un effetto prezzo negativo; il margine operativo lordo adjusted si attesta a 287 milioni di euro in forte riduzione rispetto ai 510 milioni di euro a settembre 2014, imputabile ai medesimi fenomeni che hanno caratterizzato il trend del terzo trimestre.
| Relazione sulla Gestione | Sintesi economico‐finanziaria e | Area di consolidamento |
|---|---|---|
| patrimoniale del Gruppo |
| Esercizio 2014 |
Gas in milioni di mc | 9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 |
Variaz. % |
3° trim. 2015 |
3° trim. 2014 |
Variaz. % |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 417 Produzioni (1) | 373 | 285 | 30,9% | 120 | 118 | 1,7% | |
| 9.915 Import (Pipe + GNL) | 9.235 | 7.109 | 29,9% | 3.039 | 2.182 | 39,3% | |
| 2.739 Altri Acquisti | 2.355 | 2.003 | 17,6% | 1.100 | 733 | 50,0% | |
| 172 Variazione stoccaggi (2) | 106 | (130) | n.s. | (233) | (212) | 9.8% | |
| 13.243 Totale fonti Italia | 12.069 | 9.267 | 30,2% | 4.026 | 2.821 | 42,7% | |
| 1.734 Produzioni estero (3) | 1.135 | 1.314 | (13,6%) | 355 | 422 | (15,8%) |
(1) Al netto degli autoconsumi e a Potere Calorifico Standard; include le produzioni della concessione Izabela in Croazia importate in Italia.
(2) Include perdite di rete; la variazione negativa indica immissione a stoccaggio.
(3) Al lordo delle quantità trattenute come imposta sulle produzioni.
| Esercizio 2014 |
Gas in milioni di mc | 9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 |
Variaz. % |
3° trim. 2015 |
3° trim. 2014 |
Variaz. % |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2.314 | Usi civili | 1.713 | 1.486 | 15,3% | 124 | 135 | (7,8%) |
| 3.413 | Usi industriali | 2.445 | 2.497 | (2,1%) | 789 | 820 | (3,8%) |
| 4.407 | Usi termoelettrici | 4.046 | 3.186 | 27,0% | 1.623 | 1.122 | 44,7% |
| 3.109 | Altre vendite | 3.865 | 2.098 | 84,2% | 1.489 | 744 | 100,0% |
| 13.243 | Totale impieghi | 12.069 | 9.267 | 30,2% | 4.026 | 2.821 | 42,7% |
| 1.734 | Vendite produzioni estero (1) | 1.135 | 1.314 | (13,6%) | 355 | 422 | (15,8%) |
(1) Al lordo delle quantità trattenute come imposta sulle produzioni.
La produzione di gas del terzo trimestre, totalizzando Italia e estero, è risultata pari a 475 milioni di metri cubi, in calo del 12% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Le produzioni commercializzate in Italia registrano un lieve aumento dell'1,7% grazie alle attività di sviluppo realizzate su alcuni pozzi nel 2014 e al contributo del campo di Fauzia entrato in produzione nel novembre 2014 che hanno contrastato il naturale declino delle curve di produzione di alcuni campi , soprattutto esteri, laddove le produzioni hanno fatto segnare un calo del 15,8%.
Il totale delle importazioni di gas (in aumento di 857 milioni di metri cubi) e gli Altri acquisti (in aumento di 366 milioni di metri cubi) sono entrambi in forte aumento per soddisfare le maggiori vendite del periodo.
I quantitativi venduti, pari a 4.026 milioni di metri cubi, evidenziano un incremento del 42,7% rispetto al terzo trimestre 2014. In particolare, le vendite per usi termoelettrici mostrano un incremento del 44,7% imputabile al maggior consumo di gas delle centrali termoelettriche del Gruppo e di terzi per soddisfare il picco di domanda elettrica occorsa nel corso dei mesi estivi.
In termini progressivi nei primi 9 mesi il bilancio fonti – impieghi di Edison si attesta a oltre 12 miliardi di metri cubi (oltre il 30% in più rispetto al 2014) grazie ad un sensibile incremento sia degli usi civili che termoelettrici in conseguenza di effetti meteorologici (inverno mediamente più freddo ed estate mediamente più calda) nonché alle maggiori vendite (+84%) sui mercati wholesale e spot.
| Relazione sulla Gestione | Sintesi economico‐finanziaria e | Area di consolidamento |
|---|---|---|
| patrimoniale del Gruppo |
| Esercizio migliaia di barili 2014 |
9 mesi 2015 | 9 mesi 2014 |
Variaz. % |
3° trim. 2015 |
3° trim. 2014 |
Variazione % |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2.620 Produzione Italia | 1.953 | 1.906 | 2,5% | 633 | 716 | (11,6%) |
| 1.541 Produzione estero (1) | 1.253 | 1.169 | 7,2% | 448 | 369 | 21,1% |
| 4.161 Totale produzioni | 3.206 | 3.075 | 4,3% | 1.080 | 1.085 | (0,5%) |
(1) Al lordo delle quantità trattenute come imposta sulle produzioni.
La produzione di olio grezzo del terzo trimestre 2015 evidenzia complessivamente una sostanziale stabilità grazie ad un effetto di compensazione delle produzione estere (+79 migliaia di barili grazie al contributo delle produzioni dei nuovi campi Scott e Telford (UK) acquisiti a partire dal mese di maggio) nei confronti di quelle italiane (-83 migliaia di barili).
In termini progressivi la produzione di olio grezzo evidenzia volumi in aumento sia in Italia (+2,5%), grazie alle produzioni del campo di Sarago che nei primi nove mesi 2014 era stato fermo per manutenzione, che all'estero (+7,2%), grazie al già citato contributo dei nuovi campi Scott e Telford, che ha più che compensato il naturale declino delle concessioni egiziane.
| Esercizio in milioni di euro 2014 |
9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 (*) |
Variaz. % |
3° trim. 2015 |
3° trim. 2014 (*) |
Variaz. % |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 5.168 Ricavi di vendita | 3.873 | 3.660 | 5,8% | 1.156 | 1.075 | 7,5% |
| 255 Margine operativo lordo adjusted | 54 | 233 | (76,8%) | 12 | 115 | (89,6%) |
(1) (1) Vedi nota pagina 16.
(*) I valori dei 9 mesi e del terzo trimestre 2014 sono stati rideterminati a seguito della nuova esposizione dei derivati e oneri non ricorrenti.
I ricavi di vendita del terzo trimestre 2015 si attestano a 1.156 milioni di euro, in aumento del 7,5% rispetto al allo stesso periodo del 2014, grazie all'aumento dei volumi venduti che ha più che compensato la diminuzione dei prezzi medi di vendita che riflette l'andamento in calo dello scenario petrolifero e pur parzialmente attenuata dalla revisione del prezzo di vendita del gas estratto in Egitto. Tali tendenze connotano anche i valori relativi ai primi nove mesi del 2015 per i quali il dato dei ricavi di vendita è pari a 3.873 milioni di euro, in aumento del 5,8%.
Il crollo dei prezzi petroliferi e le componenti straordinarie positive relative all'arbitrato con Promgas incluse nel margine operativo lordo adjusted del terzo trimestre 2014, hanno pesantemente inciso sulla variazione del margine operativo lordo del periodo che registra una riduzione di 103 milioni nel terzo trimestre e di 179 milioni di euro al 30 settembre.
| Relazione sulla Gestione | Sintesi economico‐finanziaria e | Area di consolidamento |
|---|---|---|
| patrimoniale del Gruppo |
| Esercizio in milioni di euro 2014 |
9 mesi 2015 | 9 mesi 2014 (*) |
Variaz. % |
3° trim. 2015 |
3° trim. 2014 (*) |
Variaz. % |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 48 Ricavi di vendita | 36 | 35 | 2,9% | 12 | 12 | - |
| (131) Margine operativo lordo | (69) | (91) | 24,2% | (23) | (32) | 28,1% |
(*) I valori dei 9 mesi e del terzo trimestre 2014 sono stati rideterminati a seguito della nuova esposizione dei derivati e oneri non ricorrenti.
Nel settore Corporate e Altri Settori confluiscono la parte dell'attività della Capogruppo Edison Spa non pertinente alla gestione e talune società holding e immobiliari.
I ricavi di vendita sia del terzo trimestre che dei primi nove mesi del 2015 sono in linea a quelli degli stessi periodi dell'anno precedente mentre il margine operativo lordo, negativo per 23 milioni di euro nel trimestre e per 69 milioni nei primi nove mesi, è in miglioramento in parte grazie agli effetti del programma di contenimento delle spese operative in atto e in parte a seguito di oneri non ricorrenti contabilizzati nel primi nove mesi del 2014.
| Esercizio 2014 |
in milioni di euro | 9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 (*) |
Variaz. % |
3° trim. 2015 |
3° trim. 2014 (*) |
Variaz. % |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 814 Margine operativo lordo | 272 | 652 | (58,3%) | 68 | 229 | (70,3%) | |
| 250 Variazione netta di fair value su derivati (commodity e cambi) |
43 | 120 | (64,2%) | 91 | (37) | n.s. | |
| (761) Ammortamenti e svalutazioni | (450) | (370) | (21,6%) | (150) | (123) | (22,0%) | |
| (11) Altri proventi (oneri) netti | (22) | (15) | 46,7% | (11) | (6) | (83,3%) | |
| 292 Risultato operativo | (157) | 387 | n.s. | (2) | 63 | n.s. | |
| (91) Proventi (oneri) finanziari netti | (22) | (99) | (77,8%) | (28) | (17) | (64,7%) | |
| 13 Proventi (oneri) da partecipazioni | (1) | 11 | n.s. | 2 | 4 | (50,0%) | |
| (159) Imposte sul reddito | (28) | (106) | 73,6% | 12 | 19 | (36,8%) | |
| 55 Risultato netto da Continuing Operations | (208) | 193 | n.s. | (16) | 69 | n.s. | |
| 40 Risultato netto di competenza di Gruppo | (231) | 177 | n.s. | (24) | 61 | n.s. |
(*)I valori dei primi 9 mesi e del 3° trimestre 2014 sono stati rideterminati a seguito della nuova esposizione dei derivati e oneri non ricorrenti.
Il risultato operativo, negativo per 157 milioni di euro, recepisce ammortamenti e svalutazioni per 450 milioni di euro, la variazione netta di fair value relativa alle attività di hedging sulle commodity e sui cambi positiva per 43 milioni di euro (positiva per 120 milioni di euro nel 2014) e altri oneri netti per 22 milioni di euro.
Gli ammortamenti e svalutazioni aumentano di 80 milioni di euro rispetto al periodo precedente, principalmente per maggiori costi di esplorazione (60 milioni di euro) oltre che la svalutazione di alcune attività E&P all'estero (11 milioni di euro).
Il risultato netto da Continuing Operations, negativo per 208 milioni di euro (positivo per 193 milioni nei primi nove mesi 2014), recepisce oneri finanziari netti per 22 milioni di euro - in significativo miglioramento rispetto al periodo precedente anche grazie a utili netti registrati a seguito dell'andamento del cambio euro/dollaro - nonché imposte sul reddito per 28 milioni di euro. Si segnala che a seguito della dichiarazione d'illegittimità costituzionale della Robin Hood tax (sentenza della Corte Costituzionale n. 10 dell'11 febbraio 2015), si è provveduto all'azzeramento dei crediti per imposte anticipate e del fondo imposte differite valorizzati con riferimento all'addizionale Ires del 6,5%, con un effetto one-off sul conto economico del periodo negativo per 68 milioni di euro.
L'indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2015 è risultato pari a 1.718 milioni di euro (2.145 milioni di euro al 30 settembre 2014), in diminuzione di 48 milioni di euro rispetto ai 1.766 milioni di euro rilevati a fine dicembre 2014.
Per un'analisi più dettagliata delle principali componenti si rimanda al paragrafo "Indebitamento finanziario netto" contenuto all'interno della Sintesi economico-finanziaria e patrimoniale del Gruppo.
Di seguito si riporta l'analisi della variazione dell'indebitamento finanziario netto:
| Esercizio 2014 |
in milioni di euro | 30 settembre 2015 |
30 settembre 2014 (*) |
|---|---|---|---|
| (2.451) A. (INDEBITAMENTO) FINANZIARIO NETTO INIZIALE | (1.766) | (2.451) | |
| 814 Margine operativo lordo | 272 | 652 | |
| (25) Eliminazione poste non monetarie incluse nel margine operativo lordo | 20 | (11) | |
| (98) Oneri finanziari netti pagati | (17) | (106) | |
| (249) Imposte sul reddito nette pagate (-) | (53) | (188) | |
| 9 Dividendi incassati | 5 | 5 | |
| (21) Altre poste di attività operative | (83) | (8) | |
| 430 B. CASH FLOW OPERATIVO | 144 | 344 | |
| 408 Variazione del capitale circolante operativo | 521 | 220 | |
| 23 Variazione del capitale circolante non operativo | (137) | 15 | |
| (92) Investimenti netti (-) | (396) | (207) | |
| 769 | C. CASH FLOW DOPO INVESTIMENTI NETTI E VARIAZIONE DEL CAPITALE CIRCOLANTE |
132 | 372 |
| (76) Dividendi pagati (-) | (61) | (66) | |
| (8) Altro | (23) | - | |
| 685 D. CASH FLOW NETTO DI PERIODO | 48 | 306 | |
| (1.766) E. (INDEBITAMENTO) FINANZIARIO NETTO FINALE | (1.718) | (2.145) |
(*) I valori del 30 settembre 2014 sono stati rideterminati a seguito della nuova esposizione dei derivati.
Oltre al già commentato margine operativo lordo i principali flussi di cassa del periodo derivano:
All'estero hanno riguardato la concessione egiziana di Abu Qir per le attività di costruzione della piattaforma NAQ PIII, e per le attività sia di work-over che di perforazione su alcuni pozzi (90 milioni di euro), la concessione norvegese di Zidane per la realizzazione della pipeline Polarled che collegherà Zidane alla terraferma (21 milioni di euro), l'Algeria per le attività di sviluppo della concessione di Reggane (22 milioni di euro) e la Gran Bretagna per l'acquisizione delle partecipazioni nei campi petroliferi di Scott e Telford (38 milioni di euro) nonché per le attività di sviluppo su tali campi petroliferi (6 milioni di euro).
Sono stati inoltre realizzati investimenti in esplorazione per circa 106 milioni di euro, in Norvegia principalmente per le attività di perforazione del pozzo Tvillingen (29 milioni di euro) e del pozzo Haribo (9,5 milioni di euro), in Gran Bretagna per le attività esplorative nella concessione Handcross (17 milioni di euro), in Egitto (4 milioni di euro) per le attività esplorative nei blocchi South Idku e North Thekah e nelle isole Falkland per le attività di ricerca di idrocarburi nell'area sud (35 milioni di euro).
Si segnala inoltre, nel settore idroelettrico, l'acquisizione della società Shen Spa (7 milioni di euro) che gestisce l'impianto idroelettrico di Maleo (LO) sul fiume Adda.
Dal pagamento dei dividendi ai terzi, principalmente relativi alla società E2i Energie Speciali Srl.
| Rating | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Corrente | 31 dicembre 2014 | ||||||
| Standard & Poor's | |||||||
| Rating M/L | BBB+ | BBB+ | |||||
| Outlook M/L termine | Stable | Stable | |||||
| Rating B/T | A-2 | A-2 | |||||
| Moody's | |||||||
| Rating | Baa3 | Baa3 | |||||
| Outlook M/L termine | Stable | Stable |
Edison conferma le previsioni di un Margine Operativo Lordo per il 2015 di circa 1 miliardo di euro, valore che tra l'altro, tiene conto della manifestazione nel quarto trimestre dell'impatto dell'arbitrato per il contratto di approvvigionamento di gas dalla Libia.
Tenuto conto del deteriorarsi delle condizioni del mercato italiano dell'energia elettrica cui stiamo assistendo e degli attuali prezzi del brent, il Margine Operativo Lordo 2016, a parità di perimetro e senza considerare poste non ricorrenti, potrebbe subire un impatto negativo rispetto al 2015. Una valutazione dettagliata verrà effettuata e presentata al Consiglio di Amministrazione di Edison previsto a dicembre.
Si rimanda al paragrafo "Gestione dei rischi finanziari del Gruppo" contenuto all'interno della Sintesi economicofinanziaria e patrimoniale del Gruppo in cui vengono illustrate le attività del gruppo Edison in merito alla gestione dei rischi finanziari.
Si rimanda al paragrafo "Operazioni infragruppo e con parti correlate" contenuto all'interno della Sintesi economico-finanziaria e patrimoniale del Gruppo per le informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.
La Società ha deciso di avvalersi delle facoltà previste dall'art. 70, comma 8 e dall'art. 71, comma 1-bis del Regolamento Emittenti e, quindi, di derogare all'obbligo di mettere a disposizione del pubblico un documento informativo in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizione e cessione.
al 30 settembre 2015
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
| (in milioni di euro) | 9 mesi 2015 9 mesi 2014 (*) |
3° trimestre 2015 |
3° trimestre 2014 (*) |
||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| di cui con | di cui con | ||||||
| Nota | parti correlate | parti correlate | |||||
| Ricavi di vendita | 1 | 8.309 | 298 | 8.930 | 243 | 2.690 | 2.819 |
| Altri ricavi e proventi | 2 | 101 | 1 | 193 | 3 | 31 | 97 |
| Totale ricavi | 8.410 | 299 | 9.123 | 246 | 2.721 | 2.916 | |
| Consumi di materie e servizi (-) | 3 | (7.968) | (245) | (8.309) | (194) | (2.596) | (2.636) |
| Costo del lavoro (-) | 4 | (170) | (162) | (57) | (51) | ||
| Margine operativo lordo | 5 | 272 | 652 | 68 | 229 | ||
| Variazione netta di fair value su derivati (commodity e cambi) | 6 | 43 | 120 | 91 | (37) | ||
| Ammortamenti e svalutazioni (-) | 7 | (450) | (370) | (150) | (123) | ||
| Altri proventi (oneri) netti | 8 | (22) | (15) | (11) | (6) | ||
| Risultato operativo | (157) | 387 | (2) | 63 | |||
| Proventi (oneri) finanziari netti | 9 | (22) | 69 | (99) | (13) | (28) | (17) |
| Proventi (oneri) da partecipazioni | 10 | (1) | (4) | 11 | 7 | 2 | 4 |
| Risultato prima delle imposte | (180) | 299 | (28) | 50 | |||
| Imposte sul reddito | 11 | (28) | (106) | 12 | 19 | ||
| Risultato netto da Continuing O perations | (208) | 193 | (16) | 69 | |||
| Risultato netto da Discontinued Operations | - | - | - | - | |||
| Risultato netto | (208) | 193 | (16) | 69 | |||
| di cui: | |||||||
| Risultato netto di competenza di terzi | 23 | 16 | 8 | 8 | |||
| Risultato netto di competenza di Gruppo | (231) | 177 | (24) | 61 | |||
| Utile (perdita) per azione (in euro) | 12 | ||||||
| Risultato di base azioni ordinarie | (0,0455) | 0,0329 | |||||
| Risultato di base azioni di risparmio | 0,0375 | 0,0629 | |||||
| Risultato diluito azioni ordinarie | (0,0455) | 0,0329 | |||||
| Risultato diluito azioni di risparmio | 0,0375 | 0,0629 |
(*) I valori sono stati rideterminati a seguito della nuova esposizione di derivati e oneri non ricorrenti.
| (in milioni di euro) Nota |
9 mesi 2015 | 9 mesi 2014 | 3° trimestre 2015 |
3° trimestre 2014 |
|---|---|---|---|---|
| Risultato netto | (208) | 193 | (16) | 69 |
| Altre componenti del risultato complessivo: | ||||
| 23 A) Variazione riserva di Cash Flow Hedge |
(57) | 90 | (246) | (34) |
| - Utili (Perdite) del periodo | (84) | 126 | (360) | (51) |
| - Imposte | 27 | (36) | 114 | 17 |
| B) Variazione riserva di partecipazioni disponibili | ||||
| per la vendita 23 |
- | - | (1) | - |
| - Utili (Perdite) su titoli o partecipazioni non realizzati | - | - | (1) | - |
| - Imposte | - | - | - | - |
| C) Variazione riserva di differenze da conversione | ||||
| di attività in valuta estera | 2 | 29 | (13) | 21 |
| - Utili (Perdite) su cambi non realizzati | 7 | 41 | (13) | 31 |
| - Imposte | (5) | (12) | - | (10) |
| D) Quota delle altre componenti di utile | ||||
| complessivo di partecipazioni collegate | - | - | - | - |
| E) Utili (Perdite) attuariali (**) | 1 | - | - | - |
| - Utili (Perdite) attuariali | 1 | - | - | - |
| - Imposte | - | - | - | - |
| Totale altre componenti del risultato complessivo al netto delle | ||||
| imposte (A+B+C+D+E) | (54) | 119 | (260) | (13) |
| Totale risultato netto complessivo | (262) | 312 | (276) | 56 |
| di cui: | ||||
| di competenza di terzi | 23 | 16 | 8 | 8 |
| di competenza di Gruppo | (285) | 296 | (284) | 48 |
(**) Voci non riclassificabili a Conto Economico.
| Relazione sulla Gestione | Sintesi economico-finanziaria e | Area di Consolidamento |
|---|---|---|
| patrimoniale del Gruppo |
| 30.09.2014 (*) | 30.09.2015 | 31.12.2014 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| di cui con parti correlate |
(in milioni di euro) Nota |
di cui con parti correlate |
di cui con parti correlate |
|||
| ATTIVITA' | ||||||
| 4.254 | Immobilizzazioni materiali 13 |
4.448 | 4.348 | |||
| 6 | Immobili detenuti per investimento 14 |
6 | 6 | |||
| 3.231 803 |
Avviamento 15 Concessioni idrocarburi 16 |
3.070 723 |
3.070 739 |
|||
| 118 | Altre immobilizzazioni immateriali 17 |
118 | 118 | |||
| 148 | 148 Partecipazioni 18 |
140 | 140 | 149 | 149 | |
| 177 | Partecipazioni disponibili per la vendita 18 |
170 | 174 | |||
| 39 | 5 Altre attività finanziarie 19 |
76 | 4 | 47 | 5 | |
| 294 | Crediti per imposte anticipate 20 |
525 | 501 | |||
| 171 | Altre attività 21 |
299 | 171 | |||
| 9.241 | Totale attività non correnti | 9.575 | 9.323 | |||
| 624 | Rimanenze | 455 | 479 | |||
| 2.529 | 76 Crediti commerciali | 1.768 | 56 | 2.848 | 75 | |
| 25 1.186 |
Crediti per imposte correnti 176 Crediti diversi |
48 1.796 |
218 | 45 1.634 |
185 | |
| 156 | 86 Attività finanziarie correnti | 131 | 83 | 132 | 85 | |
| 407 | 145 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 249 | - | 473 | 12 | |
| 4.927 | 22 Totale attività correnti |
4.447 | 5.611 | |||
| - | Attività in dismissione | - | - | |||
| - | Elisioni attività da e verso Discontinued Operations | - | - | |||
| 14.168 | Totale attività | 14.022 | 14.934 | |||
| PASSIVITA' | ||||||
| 5.292 | Capitale sociale | 5.292 | 5.292 | |||
| 1.787 | Riserve e utili (perdite) portati a nuovo | 1.782 | 1.746 | |||
| 107 | Riserva di altre componenti del risultato complessivo | (505) | (451) | |||
| 177 | Risultato netto di competenza di Gruppo | (231) | 40 | |||
| 7.363 123 |
Totale patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante Patrimonio netto attribuibile ai soci di minoranza |
6.338 467 |
6.627 510 |
|||
| 7.486 | Totale patrimonio netto 23 |
6.805 | 7.137 | |||
| 35 | Trattamento di fine rapporto e fondi di quiescenza 24 |
36 | 37 | |||
| 82 | Fondo imposte differite 25 |
41 | 45 | |||
| 922 | Fondi per rischi e oneri 26 |
1.105 | 923 | |||
| 598 | Obbligazioni 27 |
599 | 598 | |||
| 1.014 | 796 Debiti e altre passività finanziarie 28 |
976 | 797 | 990 | 796 | |
| 6 | Altre passività 29 |
2 | 2 | |||
| 2.657 | Totale passività non correnti | 2.759 | 2.595 | |||
| 569 527 |
Obbligazioni 377 Debiti finanziari correnti |
49 474 |
324 | 553 230 |
33 | |
| 1.972 | 70 Debiti verso fornitori | 1.709 | 54 | 2.321 | 77 | |
| 29 | Debiti per imposte correnti | 20 | 20 | |||
| 928 | 217 Debiti diversi | 2.206 | 302 | 2.078 | 240 | |
| 4.025 | 30 Totale passività correnti |
4.458 | 5.202 | |||
| - | Passività in dismissione | - | - | |||
| - | Elisioni passività da e verso Discontinued Operations | - | - | |||
| 14.168 | Totale passività e patrimonio netto | 14.022 | 14.934 | |||
(*) I valori sono stati rideterminati a seguito della nuova esposizione del fair value dei contratti fisici inclusi nei portafogli di trading.
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
Il presente rendiconto finanziario analizza i flussi di cassa relativi alle disponibilità liquide a breve termine (esigibili entro 3 mesi) nei primi nove mesi del 2015. Completa l'informativa in tema di flussi finanziari, ai fini di una migliore comprensione delle dinamiche di generazione e di assorbimento di cassa, un apposito rendiconto finanziario, riportato nella Relazione sulla Gestione, che analizza la variazione complessiva dell'indebitamento finanziario netto del Gruppo.
| (in milioni di euro) | 9 mesi 2015 | 9 mesi 2014 (*) | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| di cui con | di cui con | ||||||
| Nota | parti correlate | parti correlate | |||||
| Risultato prima delle imposte | (180) | 299 | |||||
| Ammortamenti e svalutazioni 7 |
450 | 370 | |||||
| Accantonamenti netti a fondi rischi | (7) | (5) | |||||
| Risultato di società valutate con il metodo del patrimonio netto (-) | 4 | 4 | (7) | (7) | |||
| Dividendi incassati da società valutate con il metodo del patrimonio netto (Plusvalenze) Minusvalenze da realizzo di immobilizzazioni |
3 2 |
3 | 3 (6) |
3 | |||
| Variazione del trattamento di fine rapporto e fondi di quiescenza 24 |
(1) | - | |||||
| Variazione Fair Value iscritto nel risultato operativo | (37) | (114) | |||||
| Variazione del capitale circolante operativo | 521 | (4) | 220 | 22 | |||
| Variazione del capitale circolante non operativo | (137) | 29 | 15 | 26 | |||
| Variazione di altre attività e passività di esercizio | (65) | 14 | |||||
| (Proventi) Oneri finanziari netti 9 |
22 | (69) | 99 | 13 | |||
| Oneri finanziari netti pagati | (17) | 73 | (106) | (6) | |||
| Imposte sul reddito nette pagate | (53) | (188) | |||||
| A. Flusso monetario da attività d'esercizio da Continuing Operations | 505 | 594 | |||||
| Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali ( - ) 13-17 |
(387) | (244) | |||||
| Investimenti in immobilizzazioni finanziarie ( - ) | (6) | (6) | - | ||||
| Prezzo netto di acquisizione business combinations | (7) | - | |||||
| Prezzo di cessione di immobilizzazioni materiali e immateriali | - | 32 | |||||
| Prezzo di cessione di immobilizzazioni finanziarie | - | - | |||||
| Rimborsi di capitale da immobilizzazioni finanziarie | 4 | 5 | |||||
| Variazione altre attività finanziarie correnti | 1 | 2 | (4) | ||||
| B. Flusso monetario da attività di investimento da Continuing Operations | (395) | (211) | |||||
| Accensioni di nuovi finanziamenti a medio e lungo termine 27 ,28, 30 |
400 | 400 | 350 | 350 | |||
| Rimborsi di finanziamenti a medio e lungo termine (-) 27 ,28, 30 |
(761) | (250) | (713) | - | |||
| Altre variazioni nette dei debiti finanziari | 88 | 148 | (39) | ||||
| Rimborsi di capitale sociale e riserve (-) | - | - | |||||
| Dividendi pagati a società controllanti o a terzi azionisti (-) | (61) | (66) | (57) | ||||
| C. Flusso monetario da attività di finanziamento da Continuing Operations | (334) | (468) | |||||
| D. Differenze di cambio nette da conversione | - | - | |||||
| E. | Flusso monetario netto del periodo da Continuing Operations (A+B+C+D) |
(224) | (85) | ||||
| F. | Flusso monetario netto del periodo da Discontinued Operations | - | - | ||||
| G. Flusso monetario netto del periodo (Continuing e Discontinued Operations) (E+F) |
(224) | (85) | |||||
| H. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio da Continuing Operations |
473 | 492 | |||||
| I. | Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio da Discontinued Operations |
- | - | ||||
| L. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo (Continuing e Discontinued Operations) (G+H+I) |
249 | - | 407 | 145 | |||
| M. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo da Discontinued Operations |
- | - | |||||
| N. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo da Continuing Operations (L-M) |
249 | - | 407 | 145 |
(*) I valori sono stati rideterminati a seguito della nuova esposizione.
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
| (in milioni di euro) | Riserva di altre componenti del risultato complessivo | Totale | Patrimonio | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Capitale Sociale |
Riserve e utili (perdite) portati a nuovo |
Cash Flow Hedge |
Partecipa zioni disponibili per la vendita |
Differenze da conversione di attività in valuta estera |
Quota delle altre componenti di utile complessivo di partecipazioni collegate |
Utili (Perdite) attuariali |
Risultato netto di competenza di Gruppo |
Patrimonio Netto attribuibile ai soci della controllante |
Netto attribuibile ai soci di minoranza (*) |
Totale Patrimonio Netto (*) |
|
| Saldi 31 dicembre 2013 | 5.292 | 1.750 | - | - | (11) | - | (1) | 96 | 7.126 | 113 | 7.239 |
| Destinazione risultato esercizio precedente | - | 96 | - | - | - | - | - | (96) | - | - | - |
| Distribuzione dividendi e riserve | - | (63) | - | - | - | - | - | - | (63) | (7) | (70) |
| Altri movimenti | - | 4 | - | - | - | - | - | - | 4 | 1 | 5 |
| Totale risultato netto complessivo | - | - | 90 | - | 29 | - | - | 177 | 296 | 16 | 312 |
| di cui: - Variazione del risultato complessivo - Risultato netto al 30 settembre 2014 |
- - |
- - |
90 - |
- - |
29 - |
- - |
- - |
- 177 |
119 177 |
- 16 |
119 193 |
| Saldi al 30 settembre 2014 | 5.292 | 1.787 | 90 | - | 18 | - | (1) | 177 | 7.363 | 123 | 7.486 |
| Riserva per cessione quote azionarie senza perdita di controllo Altri movimenti |
- - |
(35) (6) |
- - |
- - |
- - |
- - |
- - |
- - |
(35) (6) |
389 (1) |
354 (7) |
| Totale risultato netto complessivo | - | - | (548) | - | (7) | - | (3) | (137) | (695) | (1) | (696) |
| di cui: - Variazione del risultato complessivo - Risultato netto dal 1° ottobre al 31 dicembre 2014 |
- - |
- - |
(548) - |
- - |
(7) - |
- - |
(3) - |
- (137) |
(558) (137) |
- (1) |
(558) (138) |
| Saldi al 31 dicembre 2014 | 5.292 | 1.746 | (458) | - | 11 | - | (4) | 40 | 6.627 | 510 | 7.137 |
| Destinazione risultato esercizio precedente Distribuzione dividendi e riserve |
- - |
40 - |
- - |
- - |
- - |
- - |
- - |
(40) - |
- - |
- (66) |
- (66) |
| Altri movimenti | - | (4) | - | - | - | - | - | - | (4) | - | (4) |
| Totale risultato netto complessivo | - | - | (57) | - | 2 | - | 1 | (231) | (285) | 23 | (262) |
| di cui: - Variazione del risultato complessivo - Risultato netto al 30 settembre 2015 |
- - |
- - |
(57) - |
- - |
2 - |
- - |
1 - |
- (231) |
(54) (231) |
- 23 |
(54) (208) |
| Saldi al 30 settembre 2015 | 5.292 | 1.782 | (515) | - | 13 | - | (3) | (231) | 6.338 | 467 | 6.805 |
(*) I saldi al 31 dicembre 2013 sono stati rideterminati a seguito dell'applicazione dell'IFRS 11 "Accordi a controllo congiunto".
Il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2015 del gruppo Edison è stato redatto ai sensi dell'art. 154-ter del Decreto Legislativo del 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche e integrazioni e recepisce, in quanto situazione infrannuale, il disposto dello IAS 34 "Bilanci Intermedi". Tale bilancio è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards - IFRS emessi dall'International Accounting Standards Board, in base al testo pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee (G.U.C.E.).
Per quanto attiene ai principi contabili, conformi a quelli utilizzati per il Bilancio Consolidato 2014, si evidenzia che a decorrere dall'1 gennaio 2015 è applicabile retroattivamente la nuova interpretazione IFRIC 21 "Tributi" che fornisce i criteri per identificare il momento in cui riconoscere in bilancio le passività relative a tributi; tale iscrizione può essere sia progressiva in funzione del tempo sia al solo verificarsi di un evento che costituisce il presupposto stesso per l'esistenza dell'obbligazione tributaria. Tale interpretazione non ha effetti sul Gruppo.
Il Consiglio di Amministrazione del 29 ottobre 2015 ha autorizzato la pubblicazione del presente Resoconto Intermedio di Gestione che non è assoggettato a revisione contabile.
I valori, ove non diversamente specificato, sono esposti in milioni di euro.
La stesura del Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2015 e delle note illustrative ha richiesto l'utilizzo di stime e assunzioni sia nella determinazione di alcune attività e passività sia nella valutazione delle passività potenziali. I risultati a posteriori che deriveranno dal verificarsi degli eventi potrebbero pertanto differire da tali stime. Le stime e le assunzioni considerate sono riviste su base continua e gli effetti di eventuali variazioni sono iscritti immediatamente in bilancio. In generale l'utilizzo di stime è particolarmente rilevante per ammortamenti, valutazione degli strumenti derivati, determinazione di fondi rischi e fondi svalutazione, anticipi corrisposti a fronte di contratti di importazione di lungo termine (take-or-pay) di gas nonché per l'impairment test.
Per una più ampia descrizione dei processi valutativi più rilevanti per il Gruppo, invariati rispetto al precedente esercizio, si rinvia al paragrafo "Utilizzo di valori stimati" contenuto nel Bilancio Consolidato 2014.
Con riferimento alla definizione di controllo fornita dall'IFRS 10 si segnala che il gruppo Edison consolida integralmente alcune società pur non detenendone la maggioranza del capitale; in particolare, nel settore idroelettrico, due società: Hydros Srl (detenuta al 40%) e Dolomiti Edison Energy Srl (detenuta al 49%) e nel settore energie rinnovabili, la società E2i Energie Speciali Srl (detenuta al 30%) tramite Edison Partecipazioni Energie Rinnovabili Srl. Per una più completa ed esaustiva informativa si rimanda a quanto commentato nel Bilancio Consolidato 2014.
Acquisizione nel mese di luglio della società Shen Spa detenuta al 100% da Edison Spa operante nel settore idroelettrico e consolidata con il metodo integrale.
In seguito alla valutazione della società ai sensi dell'IFRS 3 revised, vale a dire rilevandone il fair value di attività, passività e passività potenziali alla data di acquisizione, si è proceduto a rivalutare le immobilizzazioni materiali per 1 milione di euro unitamente ai relativi effetti fiscali. Al riguardo si segnala che tali valori sono da ritenersi provvisori, in quanto, ai sensi dell'IFRS 3 revised, la valutazione diventa definitiva entro 12 mesi dalla data dell'acquisizione. Gli effetti di questa operazione sono rilevati nella tabella seguente:
| (in milioni di euro) | Valori originari | Fair value attività e passività acquisite |
||
|---|---|---|---|---|
| Attività non correnti | ||||
| Immobilizzazioni materiali | 5 | 6 | ||
| Attività correnti | ||||
| Crediti commerciali | 1 | 1 | ||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 1 | 1 | ||
| Totale attivo | 7 | 8 | ||
| Passività non correnti | ||||
| Fondo imposte differite | - | 1 | ||
| Totale passivo | - | 1 | ||
| Fair Value attività nette acquisite | 7 | 7 | ||
| - % di competenza di Edison (100%) | 7 | |||
| Prezzo pagato per l'acquisizione: | ||||
| Esborso di cassa | 7 | |||
| Costo totale dell'acquisizione | 7 | |||
| Avviamento derivante dall'acquisizione | - |
Acquisizione nel mese di aprile, per il tramite di una società di nuova costituzione (ST North Sea Ltd ora Edison North Sea Ltd), di un gruppo di attività che non soddisfano la definizione di "business" ai sensi dell'IFRS 3 revised non rappresentando al momento dell'acquisizione un insieme di attività integrate in grado di essere gestite autonomamente al fine di produrre ritorni o altri benefici direttamente attribuibili all'investitore. I valori di bilancio, iscritti al costo di acquisto, sono riportati nella tabella seguente:
| (in milioni di euro) | Nota | |
|---|---|---|
| ATTIVITA' | ||
| Immobilizzazioni materiali (decommissioning ) |
13 | 151 |
| Concessioni idrocarburi | 16 | 36 |
| Totale attività non correnti | 187 | |
| Totale attività correnti | 11 | |
| Totale attività (a) | 198 | |
| PASSIVITA' Fondi di smantellamento e rispristino siti |
26 | 151 |
| Totale passività non correnti | 151 | |
| Totale passività correnti | 9 | |
| Totale passività (b) | 160 | |
| Attività nette (a-b) | 38 | |
| Prezzo pagato | 38 |
A decorrere dal bilancio 2014 sono state operate, ai fini di una migliore esposizione economica e patrimoniale, alcune riclassifiche riguardanti in particolare:
I dati dei primi nove mesi 2014 sono stati rideterminati, a fini comparativi, in coerenza con il 2015.
Di seguito si riportano gli effetti derivanti su Conto economico, Stato Patrimoniale e Rendiconto finanziario delle disponibilità liquide.
| (in milioni di euro) | 9 mesi 2014 Pubblicato |
Nuova esposizione |
9 mesi 2014 Restated |
|---|---|---|---|
| Ricavi di vendita | 8.794 | 136 | 8.930 |
| Altri ricavi e proventi | 470 | (277) | 193 |
| Totale ricavi | 9.264 | (141) | 9.123 |
| Consumi di materie e servizi (-) | (8.450) | 141 | (8.309) |
| Costo del lavoro (-) | (162) | - | (162) |
| Margine operativo lordo | 652 | - | 652 |
| Variazione netta di fair value su derivati (commodity e cambi) | 120 | - | 120 |
| Ammortamenti e svalutazioni (-) Altri proventi (oneri) netti |
(370) - |
- (15) |
(370) (15) |
| Risultato operativo | 402 | (15) | 387 |
| Proventi (oneri) finanziari netti | (99) | - | (99) |
| Proventi (oneri) da partecipazioni | 11 | - | 11 |
| Altri proventi (oneri) netti | (15) | 15 | - |
| Risultato prima delle imposte | 299 | - | 299 |
| Imposte sul reddito | (106) | - | (106) |
| Risultato netto da Continuing Operations | 193 | - | 193 |
| Risultato netto da Discontinued Operations | - | - | |
| Risultato netto | 193 | - | 193 |
| di cui: | |||
| Risultato netto di competenza di terzi | 16 | 16 | |
| Risultato netto di competenza di Gruppo | 177 | - | 177 |
| Utile (perdita) per azione (in euro) | |||
| Risultato di base azioni ordinarie | 0,0329 | 0,0329 | |
| Risultato di base azioni di risparmio | 0,0629 | 0,0629 | |
| Risultato diluito azioni ordinarie | 0,0329 | 0,0329 | |
| Risultato diluito azioni di risparmio | 0,0629 | 0,0629 | |
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
| 30.09.2014 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (in milioni di euro) | Pubblicato | Nuova esposizione | Restated | |||||
| ATTIVITA' | ||||||||
| Immobilizzazioni materiali | 4.254 | - | 4.254 | |||||
| Immobili detenuti per investimento | 6 | - | 6 | |||||
| Avviamento | 3.231 | - | 3.231 | |||||
| Concessioni idrocarburi | 803 | - | 803 | |||||
| Altre immobilizzazioni immateriali | 118 | - | 118 | |||||
| Partecipazioni | 148 | - | 148 | |||||
| Partecipazioni disponibili per la vendita | 177 | - | 177 | |||||
| Altre attività finanziarie | 39 | - | 39 | |||||
| Crediti per imposte anticipate | 294 | - | 294 | |||||
| Altre attività | 171 | - | 171 | |||||
| Totale attività non correnti | 9.241 | - | 9.241 | |||||
| Rimanenze | 624 | - | 624 | |||||
| Crediti commerciali | 2.718 | (189) | 2.529 | |||||
| Crediti per imposte correnti | 25 | - | 25 | |||||
| Crediti diversi | 997 | 189 | 1.186 | |||||
| Attività finanziarie correnti | 156 | - | 156 | |||||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 407 | - | 407 | |||||
| Totale attività correnti | 4.927 | - | 4.927 | |||||
| Attività in dismissione | - | - | - | |||||
| Totale attività | 14.168 | - | 14.168 | |||||
| PASSIVITA' | ||||||||
| Capitale sociale | 5.292 | - | 5.292 | |||||
| Riserve e utili (perdite) portati a nuovo | 1.787 | - | 1.787 | |||||
| Riserva di altre componenti del risultato complessivo | 107 | - | 107 | |||||
| Risultato netto di competenza di Gruppo | 177 | - | 177 | |||||
| Totale patrimonio netto attribuibile ai soci della | ||||||||
| controllante | 7.363 | - | 7.363 | |||||
| Patrimonio netto attribuibile ai soci di minoranza | 123 | - | 123 | |||||
| Totale patrimonio netto | 7.486 | - | 7.486 | |||||
| Trattamento di fine rapporto e fondi di quiescenza | 35 | - | 35 | |||||
| Fondo imposte differite | 82 | - | 82 | |||||
| Fondi per rischi e oneri | 922 | - | 922 | |||||
| Obbligazioni | 598 | - | 598 | |||||
| Debiti e altre passività finanziarie | 1.014 | - | 1.014 | |||||
| Altre passività | 6 | - | 6 | |||||
| Totale passività non correnti | 2.657 | - | 2.657 | |||||
| Obbligazioni | 569 | - | 569 | |||||
| Debiti finanziari correnti | 527 | - | 527 | |||||
| Debiti verso fornitori | 2.133 | (161) | 1.972 | |||||
| Debiti per imposte correnti | 29 | - | 29 | |||||
| Debiti diversi | 767 | 161 | 928 | |||||
| Totale passività correnti | 4.025 | - | 4.025 | |||||
| Passività in dismissione | - | - | - | |||||
| Totale passività e patrimonio netto | 14.168 | - | 14.168 | |||||
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
| 9 mesi 2014 | Nuova esposizione 9 mesi 2014 Restated | |||
|---|---|---|---|---|
| (in milioni di euro) | Pubblicato | |||
| Risultato prima delle imposte | 299 | - | 299 | |
| Ammortamenti e svalutazioni | 370 | - | 370 | |
| Accantonamenti netti a fondi rischi | (5) | - | (5) | |
| Risultato di società valutate con il metodo del patrimonio netto (-) | (7) | - | (7) | |
| Dividendi incassati da società valutate con il metodo del patrimonio netto | 3 | - | 3 | |
| (Plusvalenze) Minusvalenze da realizzo di immobilizzazioni | (6) | - | (6) | |
| Variazione del trattamento di fine rapporto e fondi di quiescenza | - | - | - | |
| Variazione Fair Value iscritto nel risultato operativo | (114) | - | (114) | |
| Variazione del capitale circolante operativo | 198 | 22 | 220 | |
| Variazione del capitale circolante non operativo | - | 15 | 15 | |
| Variazione di altre attività e passività di esercizio | 47 | (33) | 14 | |
| (Proventi) oneri finanziari netti | 96 | 3 | 99 | |
| Oneri finanziari netti pagati | (99) | (7) | (106) | |
| Imposte sul reddito nette pagate | (188) | - | (188) | |
| A. Flusso monetario da attività d'esercizio da Continuing Operations | 594 | - | 594 | |
| Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali ( - ) | (244) | - | (244) | |
| Investimenti in immobilizzazioni finanziarie ( - ) | - | - | - | |
| Prezzo netto di acquisizione business combinations | - | - | - | |
| Prezzo di cessione di immobilizzazioni materiali e immateriali | 32 | - | 32 | |
| Prezzo di cessione di immobilizzazioni finanziarie | - | - | - | |
| Rimborsi di capitale da immobilizzazioni finanziarie | 5 | - | 5 | |
| Variazione altre attività finanziarie correnti | (4) | - | (4) | |
| B. Flusso monetario da attività di investimento da Continuing Operations | (211) | - | (211) | |
| Accensioni di nuovi finanziamenti a medio e lungo termine | 350 | - | 350 | |
| Rimborsi di finanziamenti a medio e lungo termine (-) | (713) | - | (713) | |
| Altre variazioni nette dei debiti finanziari | (39) | - | (39) | |
| Rimborsi di capitale sociale e riserve (-) | - | - | - | |
| Dividendi pagati a società controllanti o a terzi azionisti (-) | (66) | - | (66) | |
| C. Flusso monetario da attività di finanziamento da Continuing Operations | (468) | - | (468) | |
| D. Differenze di cambio nette da conversione | - | - | - | |
| E. Flusso monetario netto del periodo da Continuing Operations (A+B+C+D) | (85) | - | (85) | |
| F. Flusso monetario netto del periodo da Discontinued Operations | - | - | - | |
| G. Flusso monetario netto del periodo (Continuing e Discontinued Operations) (E+F) | (85) | - | (85) | |
| H. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio da Continuing | 492 | - | 492 | |
| Operations | ||||
| I. | Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio da Discontinued Operations |
- | - | - |
| L. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo (Continuing e | 407 | - | 407 | |
| Discontinued Operations) (G+H+I) | ||||
| M. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo da Discontinued Operations |
- | - | - | |
| N. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo da Continuing Operations | ||||
| (L-M) | 407 | - | 407 |
I segmenti identificati dal Gruppo ai sensi dell'IFRS 8, attengono alla "Filiera Energia Elettrica", alla "Filiera Idrocarburi" e al settore residuale "Corporate e Altri Settori". Tale articolazione informativa corrisponde alla struttura della reportistica periodicamente analizzata dal management e dal Consiglio di Amministrazione per gestire il business ed è oggetto di reporting direzionale periodico e di pianificazione.
| GRUPPO | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| CONTO ECONOMICO | Filiera Energia Elettrica | Filiera Idrocarburi | Corporate e Altri Settori | Rettifiche e Elisioni | EDISON | |||||
| (in milioni di euro) | 9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 (*) |
9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 (*) |
9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 (*) |
9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 (*) |
9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 (*) |
| Ricavi di vendita | 4.997 | 5.781 | 3.873 | 3.660 | 36 | 35 | (597) | (546) | 8.309 | 8.930 |
| - di cui verso terzi | 4.984 | 5.770 | 3.321 | 3.157 | 4 | 3 | - | - | 8.309 | 8.930 |
| - di cui Intersettoriali | 13 | 11 | 552 | 503 | 32 | 32 | (597) | (546) | - | - |
| Margine operativo lordo | 325 | 492 | 16 | 251 | (69) | (91) | - | - | 272 | 652 |
| % sui ricavi di vendita | 6,5% | 8,5% | 0,4% | 6,9% | n.s. | n.s. | 3,3% | 7,3% | ||
| Variazione netta di fair value su derivati (commodity e cambi) |
7 | 3 | 36 | 117 | - | - | 43 | 120 | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | (174) | (175) | (271) | (189) | (5) | (6) | - | - | (450) | (370) |
| Altri proventi (oneri) | (22) | (15) | (22) | (15) | ||||||
| Risultato operativo % sui ricavi di vendita |
158 3,2% |
320 5,5% |
(219) (5,7%) |
179 4,9% |
(96) n.s. |
(112) n.s. |
- | - | (157) (1,9%) |
387 4,3% |
| Proventi (oneri) finanziari netti Risultato da partecipazioni valutate ad equity |
(22) (4) |
(99) 7 |
||||||||
| Imposte sul reddito | (28) | (106) | ||||||||
| Risultato netto da Continuing Operations | (208) | 193 | ||||||||
| Risultato netto da Discontinued Operations | - | - | ||||||||
| Risultato netto di competenza di terzi | 23 | 16 | ||||||||
| Risultato netto di competenza del Gruppo | (231) | 177 |
| GRUPPO | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| STATO PATRIMONIALE | Filiera Energia Elettrica | Filiera Idrocarburi | Corporate e Altri Settori | Rettifiche e Elisioni | EDISON | |||||||
| (in milioni di euro) | 30.09.2015 31.12.2014 | 30.09.2015 31.12.2014 | 30.09.2015 31.12.2014 | 30.09.2015 31.12.2014 | 30.09.2015 31.12.2014 | |||||||
| Totale attività correnti e non correnti | 7.487 | 8.067 | 6.398 | 6.347 | 4.154 | 4.354 | (4.017) | (3.834) | 14.022 | 14.934 | ||
| Totale passività correnti e non correnti | 2.211 | 2.889 | 4.658 | 4.497 | 3.207 | 3.025 | (2.859) | (2.614) | 7.217 | 7.797 | ||
| Indebitamento finanziario netto | 1.718 | 1.766 |
| GRUPPO | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ALTRE INFORMAZIONI | Filiera Energia Elettrica | Filiera Idrocarburi | Corporate e Altri Settori | Rettifiche e Elisioni | EDISON | |||||
| (in milioni di euro) | 9 mesi | 9 mesi | 9 mesi | 9 mesi | 9 mesi | 9 mesi | 9 mesi | 9 mesi | 9 mesi | 9 mesi |
| 2015 | 2014 | 2015 | 2014 | 2015 | 2014 | 2015 | 2014 | 2015 | 2014 | |
| Investimenti tecnici | 22 | 30 | 207 | 153 | 1 | - | - | - | 230 | 183 |
| Investimenti in esplorazione | - | - | 106 | 46 | - | - | - | - | 106 | 46 |
| Investimenti in immobilizzazioni immateriali | 1 | 2 | 49 | 12 | 1 | 1 | - | - | 51 | 15 |
| Totale investimenti | 23 | 32 | 362 | 211 | 2 | 1 | - | - | 387 | 244 |
| Filiera Energia Elettrica | Filiera Idrocarburi | Corporate e Altri Settori | Rettifiche e Elisioni | GRUPPO EDISON |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 30.09.2015 31.12.2014 | 30.09.2015 31.12.2014 | 30.09.2015 31.12.2014 | 30.09.2015 31.12.2014 | 30.09.2015 31.12.2014 | ||||||
| Dipendenti (numero) | 1.040 | 1.051 | 1.416 | 1.419 | 615 | 631 | - | - | 3.071 | 3.101 |
(*) I valori sono stati rideterminati a seguito della nuova esposizione di derivati e oneri non ricorrenti.
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
Al momento il Gruppo non ritiene rilevante ai fini della propria reportistica l'analisi settoriale per area geografica. Negli ultimi anni le attività estere hanno assunto un maggior rilievo; le immobilizzazioni nette ammontano complessivamente a 1.453 milioni di euro riferite alla Filiera Idrocarburi, in gran parte allocate in Egitto. Al 30 settembre 2015, l'apporto complessivo delle attività estere è pari a circa il 17% del capitale investito netto.
Si riporta di seguito l'importante contributo del settore Exploration & Production.
| (in milioni di euro) | 9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 |
Variazioni | Variazioni % |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi di vendita | 383 | 516 | (133) | (25,8%) |
| Margine operativo lordo % sui ricavi di vendita |
192 50,1% |
318 61,6% |
(126) | (39,6%) |
| Risultato operativo % sui ricavi di vendita |
(61) (15,9%) |
145 28,1% |
(206) | n.s. |
Le vendite del Gruppo generalmente non sono concentrate. Nella Filiera Energia Elettrica è presente un solo cliente rilevante con ricavi di vendita complessivi per circa 1.219 milioni di euro nel periodo, equivalenti al 24,4% dei ricavi di vendita della filiera e al 14,7% dei ricavi di vendita del Gruppo.
Nei primi nove mesi del 2015 la domanda nazionale di energia elettrica registra un aumento dell'1,9% rispetto ai primi nove mesi del 2014. La minor idraulicità del periodo rispetto al 2014 ha comportato una significativa riduzione della produzione idroelettrica che è stata compensata da un incremento della produzione termoelettrica e da fonti rinnovabili. Significativo l'aumento dei consumi italiani di gas naturale (+8,5%) in particolare per usi termoelettrici e residenziali anche grazie alle temperature più basse.
In questo contesto, il margine operativo lordo del Gruppo è risultato positivo per 272 milioni di euro (652 milioni di euro nello stesso periodo dell'anno precedente); in particolare:
Il risultato netto di competenza di Gruppo è negativo per 231 milioni di euro (positivo per 177 milioni di euro nei primi nove mesi del 2014).
Oltre alla dinamica dei margini industriali summenzionata, sul risultato del periodo hanno inciso principalmente:
1 Il margine operativo lordo adjusted è effetto della riclassificazione dei risultati delle coperture su commodity e cambi associate ai contratti per l'importazione di gas naturale dalla Filiera Idrocarburi alla Filiera Energia Elettrica, per la parte di risultato riferibile a quest'ultimo settore (-38 milioni di euro del 2015, +18 milioni di euro nel 2014). Tale riclassificazione viene effettuata al fine di consentire una miglior lettura gestionale dei risultati industriali.
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
| (in milioni di euro) | 9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 (*) |
Variazioni | Variazioni % |
|---|---|---|---|---|
| Energia Elettrica | 3.797 | 4.404 | (607) | (13,8%) |
| Gas naturale | 2.897 | 2.547 | 350 | 13,7% |
| Vapore | 46 | 56 | (10) | (17,9%) |
| Olio | 144 | 183 | (39) | (21,3%) |
| Certificati verdi | 124 | 98 | 26 | 26,5% |
| Altro | 15 | 42 | (27) | (64,3%) |
| Sub - Totale | 7.023 | 7.330 | (307) | (4,2% ) |
| Ricavi per vettoriamento | 1.039 | 1.199 | (160) | (13,3%) |
| Derivati su commodity realizzati | 128 | 277 | (149) | (53,8%) |
| Margine attività di trading | 3 | 34 | (31) | (91,2%) |
| Servizi di stoccaggio | 68 | 59 | 9 | 15,3% |
| Prestazioni di servizi per conto terzi | 7 | 7 | - | 0,0% |
| Altri ricavi per prestazioni diverse | 41 | 24 | 17 | 70,8% |
| Totale Gruppo | 8.309 | 8.930 | (621) | (7,0% ) |
(*) I valori sono stati rideterminati a seguito della nuova esposizione dei derivati.
| (in milioni di euro) | 9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 (*) |
Variazioni | Variazioni % |
|---|---|---|---|---|
| Filiera Energia Elettrica | 4.997 | 5.781 | (784) | (13,6%) |
| Filiera Idrocarburi | 3.873 | 3.660 | 213 | 5,8% |
| Corporate e Altri Settori | 36 | 35 | 1 | 2,9% |
| Elisioni | (597) | (546) | (51) | (9,3%) |
| Totale Gruppo | 8.309 | 8.930 | (621) | (7,0% ) |
(*) I valori sono stati rideterminati a seguito della nuova esposizione dei derivati.
I ricavi di vendita sono realizzati in larga parte sul mercato italiano.
I ricavi della Filiera Energia Elettrica risultano in diminuzione rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente principalmente a seguito della discesa dei prezzi medi di vendita trainati dallo scenario di riferimento e dei minori volumi venduti.
I ricavi della Filiera Idrocarburi, in aumento del 5,8% rispetto ai primi nove mesi del 2014, riflettono maggiori volumi di vendita per usi civili, anche grazie alle temperature più basse, e per usi termoelettrici che hanno compensato il calo dei prezzi di vendita.
I proventi realizzati da derivati su commodity, 128 milioni dì euro, da analizzare congiuntamente con la relativa voce di costo inclusa nella posta Consumi di materie e servizi (138 milioni di euro) riguardano essenzialmente i risultati delle coperture su commodity e cambi poste in essere con la finalità di mitigare il rischio di oscillazione del costo del gas naturale destinato ai portafogli del gruppo Edison nonché di quello relativo alla vendita diretta del gas naturale medesimo. Tale risultato è attribuibile prevalentemente all'andamento decrescente dei prezzi delle commodity, in particolare quelli legati al mercato petrolifero.
| (in milioni di euro) | 9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 |
Variazioni | Variazioni % |
|---|---|---|---|---|
| Margine attività di trading fisico | ||||
| Ricavi di vendita | 2.162 | 4.604 | (2.442) | (53,0%) |
| Consumi di materie e servizi | (2.143) | (4.429) | 2.286 | (51,6%) |
| Totale incluso nei ricavi di vendita | 19 | 175 | (156) | n.s. |
| Margine attività di trading finanziario | ||||
| Ricavi di vendita | 42 | 24 | 18 | 75,0% |
| Consumi di materie e servizi | (58) | (165) | 107 | n.s |
| Totale incluso nei ricavi di vendita | (16) | (141) | 125 | n.s |
| Totale margine attività di trading | 3 | 34 | (31) | (91,2% ) |
| (in milioni di euro) | 9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 (*) |
Variazioni | Variazioni % |
|---|---|---|---|---|
| Recupero costi verso contitolari di ricerche di idrocarburi | 21 | 25 | (4) | (16,0%) |
| Rilascio netto di fondi rischi su crediti e diversi | 1 | 7 | (6) | (85,7%) |
| Sopravvenienze attive e altro | 79 | 161 | (82) | (50,9%) |
| Totale Gruppo | 101 | 193 | (92) | (47,7% ) |
(*) I valori sono stati rideterminati a seguito della nuova esposizione dei derivati.
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
La voce Sopravvenienze attive e altro nel 2014 comprendeva la componente one-off riferita agli esercizi precedenti derivante dalla revisione del contratto di importazione di gas naturale dalla Russia.
| (in milioni di euro) | 9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 (*) |
Variazioni | Variazioni % |
|---|---|---|---|---|
| Gas naturale | 2.911 | 2.700 | 211 | 7,8% |
| Energia Elettrica | 2.588 | 3.015 | (427) | (14,2%) |
| Gas altoforno, recupero, coke | - | 8 | (8) | n.s. |
| Certificati verdi | - | 19 | (19) | n.s. |
| Diritti di emissione CO2 | 26 | 19 | 7 | 36,8% |
| Utilities e altri materiali | 60 | 63 | (3) | (4,8%) |
| Sub - Totale | 5.585 | 5.824 | (239) | (4,1% ) |
| Vettoriamento di energia elettrica e gas naturale | 1.554 | 1.708 | (154) | (9,0%) |
| Manutenzione | 121 | 102 | 19 | 18,6% |
| Fee di rigassificazione | 87 | 80 | 7 | 8,8% |
| Prestazioni professionali | 84 | 102 | (18) | (17,6%) |
| Svalutazioni di crediti commerciali e diversi | 51 | 120 | (69) | (57,5%) |
| Derivati su commodity realizzati | 138 | 131 | 7 | 5,3% |
| Accantonamenti a fondi rischi diversi | 11 | 11 | - | 0,0% |
| Variazione delle rimanenze | 81 | (49) | 130 | n.s. |
| Costi godimento beni di terzi | 80 | 84 | (4) | (4,8%) |
| Altri usi e consumi | 176 | 196 | (20) | (10,2%) |
| Totale Gruppo | 7.968 | 8.309 | (341) | (4,1% ) |
(*) I valori sono stati rideterminati a seguito della nuova esposizione dei derivati.
| (in milioni di euro) | 9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 (*) |
Variazioni | Variazioni % |
|---|---|---|---|---|
| Filiera Energia Elettrica | 4.652 | 5.303 | (651) | (12,3%) |
| Filiera Idrocarburi | 3.851 | 3.465 | 386 | 11,1% |
| Corporate e Altri Settori | 69 | 95 | (26) | (27,4%) |
| Elisioni | (604) | (554) | (50) | (9,0%) |
| Totale Gruppo | 7.968 | 8.309 | (341) | (4,1% ) |
(*) I valori sono stati rideterminati a seguito della nuova esposizione dei derivati
La voce svalutazione di crediti commerciali e diversi (51 milioni di euro) include gli accantonamenti ai fondi svalutazione e le perdite su crediti al netto degli specifici utilizzi fondi. Per la movimentazione del fondo svalutazione crediti si rimanda alla nota 22.
E' in leggero aumento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (162 milioni di euro).
| (in milioni di euro) | 9 mesi 2015 | % sui ricavi di | vendita 9 mesi 2014 | % sui ricavi di vendita |
|---|---|---|---|---|
| Margine operativo lordo reported | ||||
| Filiera Energia Elettrica | 325 | 6,5% | 492 | 8,5% |
| Filiera Idrocarburi | 16 | 0,4% | 251 | 6,9% |
| Corporate e Altri Settori | (69) | n.s. | (91) | n.s. |
| Totale Gruppo | 272 | 3,3% | 652 | 7,3% |
| Margine operativo lordo adjusted | ||||
| Filiera Energia Elettrica | 287 | 5,7% | 510 | 8,8% |
| Filiera Idrocarburi | 54 | 1,4% | 233 | 6,4% |
| Corporate e Altri Settori | (69) | n.s. | (91) | n.s. |
| Totale Gruppo | 272 | 3,3% | 652 | 7,3% |
Il margine operativo lordo adjusted rialloca alla Filiera Energia Elettrica la parte di risultato delle coperture poste in essere sui contratti d'importazione di gas naturale che, sotto il profilo gestionale, tutelano i margini delle vendite di energia elettrica.
Per quanto riguarda le performances:
il margine operativo lordo adjusted della Filiera Energia Elettrica, pari a 287 milioni di euro, registra una diminuzione del 43,7% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (510 milioni di euro) correlata in particolare all'effetto scenario e alla minore produzione idroelettrica che nel 2014 aveva beneficiato di uno straordinario livello di idraulicità; buono l'apporto delle fonti rinnovabili;
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
il margine operativo lordo adjusted della Filiera Idrocarburi, 54 milioni di euro (233 milioni di euro nel 2014 comprensivo degli effetti one-off della revisione del contratto di importazione di gas dalla Russia), riflette da un lato l'andamento dell'attività di compravendita di gas naturale, i cui margini di vendita unitari, in attesa del completamento del secondo ciclo di rinegoziazioni, sono ancora mediamente negativi, e dall'altro un minor apporto delle attività di Exploration & Production che, pur interessate dagli effetti positivi della revisione dei prezzi di vendita ottenuta in Egitto, risultano penalizzate dalla significativa contrazione dei prezzi nel mercato petrolifero.
| (in milioni di euro) | 9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 |
Variazioni | Variazioni % |
|---|---|---|---|---|
| Variazione di fair value nella gestione del rischio prezzo di prodotti energetici: |
41 | 97 | (56) | (57,7% ) |
| - definibili di copertura ai sensi dello IAS 39 (CFH) (*) | (15) | (12) | (3) | 25,0% |
| - non definibili di copertura ai sensi dello IAS 39 | 56 | 109 | (53) | (48,6%) |
| Variazione di fair value nella gestione del rischio cambio su commodity: |
2 | 23 | (21) | (91,3% ) |
| - definibili di copertura ai sensi dello IAS 39 (CFH) (*) | (6) | 18 | (24) | n.s. |
| - non definibili di copertura ai sensi dello IAS 39 | 8 | 5 | 3 | 60,0% |
| Totale Gruppo | 43 | 120 | (77) | (64,2% ) |
(*) Si riferisce alla parte inefficace.
Tale posta include la variazione del periodo del fair value sui contratti derivati su commodity e cambi posti in essere con la finalità di copertura economica del Portafoglio Industriale. Tale valore risulta ridotto rispetto all'esercizio precedente ove il fair value presentava un valore significativamente positivo; la variazione registrata nel periodo riflette principalmente il parziale reversal del fair value positivo di fine 2014 in conseguenza della delivery delle commodity e del realizzarsi dei relativi derivati, contrastato dall'effetto positivo dovuto al decremento dei prezzi legato al mercato idrocarburi.
| (in milioni di euro) | 9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 |
Variazioni | Variazioni % |
|---|---|---|---|---|
| Ammortamenti su: | 439 | 369 | 70 | 19,0% |
| - immobilizzazioni materiali | 269 | 255 | 14 | 5,5% |
| - concessioni idrocarburi | 51 | 57 | (6) | (10,5%) |
| - altre immobilizzazioni immateriali (*) | 119 | 57 | 62 | n.s. |
| Svalutazioni di: | 11 | 1 | 10 | n.s. |
| - immobilizzazioni materiali | 11 | 1 | 10 | n.s. |
| Totale Gruppo | 450 | 370 | 80 | 21,6% |
(*) Includono i costi di esplorazione (106 milioni di euro nel 2015, 46 milioni di euro nel 2014).
| (in milioni di euro) | 9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 |
Variazioni | Variazioni % |
|---|---|---|---|---|
| Filiera Energia Elettrica: | 174 | 175 | (1) | (0,6%) |
| - ammortamenti | 174 | 175 | (1) | (0,6%) |
| Filiera Idrocarburi: | 271 | 189 | 82 | 43,4% |
| - ammortamenti (*) | 260 | 189 | 71 | 37,6% |
| - svalutazioni di immobilizzazioni materiali | 11 | - | 11 | n.s. |
| Corporate e Altri Settori: | 5 | 6 | (1) | (16,7%) |
| - ammortamenti | 5 | 5 | - | - |
| - svalutazioni di immobilizzazioni materiali | - | 1 | (1) | n.s. |
| Totale Gruppo | 450 | 370 | 80 | 21,6% |
(*) Includono i costi di esplorazione (106 milioni di euro nel 2015, 46 milioni di euro nel 2014)
Per le svalutazioni di immobilizzazioni materiali si rimanda alla nota 17.
Rappresentano poste non direttamente correlate alla gestione industriale del Gruppo e aventi natura non ricorrente. Includono principalmente costi legati a vertenze giudiziarie.
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
| (in milioni di euro) | 9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Proventi finanziari | |||
| Proventi finanziari su contratti derivati di natura finanziaria | 16 | 58 | (42) |
| Interessi attivi su crediti commerciali | 14 | 13 | 1 |
| Altri proventi finanziari | 11 | 6 | 5 |
| Totale proventi finanziari | 41 | 77 | (36) |
| Oneri finanziari | |||
| Interessi passivi su prestiti obbligazionari | (22) | (48) | 26 |
| Adeguamento Fair Value Hedge su prestiti obbligazionari | 9 | 4 | 5 |
| Oneri finanziari su contratti derivati di natura finanziaria | (13) | (43) | 30 |
| Interessi passivi verso banche | (3) | (2) | (1) |
| Commissioni | (19) | (26) | 7 |
| Oneri finanziari per decommissioning e fondi rischi | (20) | (19) | (1) |
| Oneri finanziari su trattamento di fine rapporto | (1) | (1) | - |
| Interessi passivi verso altri finanziatori | (25) | (29) | 4 |
| Altri oneri finanziari | (6) | (9) | 3 |
| Totale oneri finanziari | (100) | (173) | 73 |
| Utili (perdite) su cambi | 37 | (3) | 40 |
| Totale proventi (oneri) finanziari netti di Gruppo | (22) | (99) | 77 |
Il miglioramento rispetto all'anno precedente è essenzialmente legato a maggiori utili netti su cambi conseguenti all'andamento del cambio EUR/USD che ha fatto registrare risultati positivi sulle operazioni in derivati effettuate per contenere il rischio cambio associato ai pagamenti delle fatture di approvvigionamento combustibili. Importante anche il contenimento degli oneri finanziari conseguente al minor livello di indebitamento e ad un minor costo derivante da un diverso mix di risorse finanziarie.
| (in milioni di euro) | 9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Proventi da partecipazioni | |||
| Dividendi | 3 | 3 | - |
| Rivalutazioni titoli di Trading | - | 2 | (2) |
| Valutazioni ad equity di partecipazioni | 11 | 10 | 1 |
| Totale proventi da partecipazioni | 14 | 15 | (1) |
| Oneri da partecipazioni | |||
| Svalutazioni e valutazioni ad equity di partecipazioni | (15) | (3) | (12) |
| Svalutazioni di partecipazioni disponibili per la vendita | - | (1) | 1 |
| Totale oneri da partecipazioni | (15) | (4) | (11) |
| Totale proventi (oneri) da partecipazioni di Gruppo | (1) | 11 | (12) |
| (in milioni di euro) | 9 mesi 2015 |
9 mesi 2014 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Imposte correnti | 36 | 161 | (125) |
| Imposte (anticipate) differite | - | (88) | 88 |
| Imposte esercizi precedenti e altre imposte | (8) | 33 | (41) |
| Totale Gruppo | 28 | 106 | (78) |
Nel periodo impatta significativamente l'abolizione della c.d. Robin Hood tax, l'addizionale IRES - nel 2014 pari al 6,5% - prevista per le società del settore petrolifero ed energetico dal D.L. n. 112/2008 convertito in legge 133/2008 e successive modificazioni ed integrazioni. Con sentenza dell'11 febbraio 2015, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale in pari data, infatti, la Corte Costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'addizionale IRES a far data dal giorno successivo alla pubblicazione della sentenza. Conseguentemente i crediti per imposte anticipate e i fondi per imposte differite relativi a tale addizionale sono stati azzerati con un effetto negativo one-off di 68 milioni di euro, mentre le imposte correnti del periodo beneficiano della riduzione dell'aliquota fiscale. Si ricorda che nel 2014, a seguito del riallineamento dei valori fiscali ai valori civilistici di alcune immobilizzazioni materiali (legge n. 147/2013), era stato registrato un effetto netto positivo di 59 milioni di euro.
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
| 9 mesi 2015 | 9 mesi 2014 | |||
|---|---|---|---|---|
| (in milioni di euro) | Azioni Ordinarie | Azioni di Risparmio (1) |
Azioni Ordinarie | Azioni di Risparmio (1) |
| Risultato netto di competenza di Gruppo | (231) | (231) | 177 | 177 |
| Risultato attribuibile alle diverse categorie di azioni (A) | (235) | 4 | 170 | 7 |
| Numero medio ponderato delle azioni in circolazione (ordinarie e di risparmio) ai fini del calcolo dell'utile per azione: |
||||
| - di base (B) | 5.181.545.824 | 110.154.847 | 5.181.545.824 | 110.154.847 |
| - diluito (C) (²) | 5.181.545.824 | 110.154.847 | 5.181.545.824 | 110.154.847 |
| Utile (perdita) per azione (in euro) | ||||
| - di base (A/B) | (0,0455) | 0,0375 | 0,0329 | 0,0629 |
| - diluito (A/C) (²) | (0,0455) | 0,0375 | 0,0329 | 0,0629 |
(1) 3% del valore nominale quale maggiorazione del dividendo corrisposto alle azioni di risparmio rispetto a quello corrisposto alle azioni ordinarie. Le azioni di risparmio sono considerate come azioni ordinarie in quanto è stata esclusa dal risultato netto di competenza di Gruppo la quota di utili privilegiati a esse spettante.
(2) Qualora si rilevi una perdita d'esercizio non viene conteggiato alcun effetto diluitivo per le azioni potenziali.
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
| (in milioni di euro) | Terreni e fabbricati |
Impianti e macchinari |
Beni gratuitamente devolvibili (*) |
Beni in locazione finanziaria (**) |
Attrezzature industriali e commerciali |
Altri beni | Immobilizzazioni in corso e acconti |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Valori iniziali al 31.12.2014 (A) | 428 | 3.467 | 84 | 4 | 3 | 6 | 356 | 4.348 |
| Variazioni al 30 settembre 2015: | ||||||||
| - acquisizioni | 1 | 30 | 1 | - | - | - 198 |
230 | |
| - alienazioni (-) | - | (2) | - | - | - | - - |
(2) | |
| - ammortamenti (-) | (11) | (244) | (13) | - | - | (1) | - | (269) |
| - svalutazioni (-) | - | (11) | - | - | - | - - |
(11) | |
| - variazione perimetro di consolidamento | - | 6 | - | - | - | - - |
6 | |
| - decommissioning | - | 151 | - | - | - | - - |
151 | |
| - altri movimenti | 3 | 27 | 1 | - | - | 1 | (37) | (5) |
| Totale variazioni (B) | (7) | (43) | (11) | - | - | - 161 |
100 | |
| Valori al 30.09.2015 (A+B) | 421 | 3.424 | 73 | 4 | 3 | 6 | 517 | 4.448 |
(*) Riferiti a 40 concessioni idroelettriche, di cui una concessione acquisita nel 2015.
(**) Iscritti secondo lo IAS 17 revised ; il relativo debito finanziario è esposto in "Debiti e altre passività finanziarie" (3 milioni di euro) e in "Debiti finanziari correnti" (inferiori al milione di euro).
Le acquisizioni (230 milioni di euro) presentano la seguente ripartizione per attività:
| (in milioni di euro) | 9 mesi 2015 | 9 mesi 2014 |
|---|---|---|
| Filiera Energia Elettrica | 22 | 30 |
| di cui: | ||
| - comparto termoelettrico | 14 | 12 |
| - comparto idroelettrico | 6 | 9 |
| - comparto fonti rinnovabili | 2 | 9 |
| Filiera Idrocarburi | 207 | 153 |
| di cui: | ||
| - giacimenti Italia | 60 | 83 |
| - giacimenti Estero | 139 | 45 |
| - infrastrutture di trasporto e stoccaggio | 8 | 25 |
| Corporate e Altri Settori | 1 | - |
| Totale Gruppo | 230 | 183 |
Nella Filiera Idrocarburi gli interventi hanno riguardato principalmente il comparto Exploration & Production all'estero per investimenti di sviluppo in Egitto, Algeria e Norvegia e in Italia per lo sviluppo dei campi Vega e Clara.
Per un'analisi di dettaglio degli ammortamenti si rimanda alla nota 7 "Ammortamenti e svalutazioni".
La variazione del perimetro di consolidamento pari a 6 milioni di euro è da attribuire all'acquisizione della società Shen Spa.
La variazione della voce decommissioning (151 milioni di euro) riflette la nuova iscrizione conseguente l'acquisizione di un gruppo di attività nel Regno Unito relative al settore Exploration & Production; il valore è allineato a quanto iscritto nel correlato fondo rischi (vedi paragrafo "Variazione dell'area di consolidamento rispetto al 31 dicembre 2014 e acquisizione di assets").
Gli oneri finanziari capitalizzati tra le immobilizzazioni materiali, in accordo con lo IAS 23 revised, sono di importo non materiale.
Le garanzie reali iscritte, prestate a fronte di finanziamenti erogati da istituti finanziari, ammontano a 37 milioni di euro.
Il valore, riferito a terreni e fabbricati non strumentali alla produzione, è invariato rispetto al 31 dicembre 2014.
| 15. Avviamento - 3.070 milioni di euro | |
|---|---|
| -- | ---------------------------------------- |
| (in milioni di euro) | 30.09.2015 | 31.12.2014 |
|---|---|---|
| Filiera Energia Elettrica | 2.367 | 2.367 |
| Filiera Idrocarburi | 703 | 703 |
| Totale | 3.070 | 3.070 |
Il valore residuo della voce avviamento rappresenta un'attività immateriale con vita utile indefinita e, pertanto, non soggetta ad ammortamento sistematico ma ad impairment test almeno annuale (nota 17).
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
La variazione rispetto al 31 dicembre 2014 (739 milioni di euro) riflette principalmente l'incremento di 38 milioni di euro a seguito dell'acquisizione di un gruppo di attività nel Regno Unito (vedi paragrafo "Variazione dell'area di consolidamento rispetto al 31 dicembre 2014 e acquisizione di assets") e la riduzione per l'ammortamento del periodo (51 milioni di euro). Il Gruppo detiene 117 titoli minerari (di cui 3 concessioni di stoccaggio) in Italia e all'estero.
| (*) | immateriali | corso e acconti |
|||
|---|---|---|---|---|---|
| - | 15 | 3 | 118 | ||
| 119 | |||||
| (119) | |||||
| - | |||||
| - | |||||
| 118 | |||||
| (12) (5) |
100 6 1 |
- - - (106) - - 95 - - |
106 - (1) - - - (1) |
7 - (1) 6 14 9 |
(*) Includono le infrastrutture della distribuzione gas naturale (62 concessioni) ai sensi dell'IFRIC 12.
I costi di esplorazione del periodo, che sono interamente ammortizzati quando sostenuti, sono pari a 106 milioni di euro, mentre nello stesso periodo dell'anno precedente ammontavano a 46 milioni di euro.
Conformemente allo IAS 36, nel corso del periodo il Gruppo ha condotto un aggiornamento delle analisi di impairment test delle singole Cash Generating Unit (CGU) laddove sono stati rilevati specifici impairment indicators tali da influire sul valore recuperabile.
Per quanto attiene al goodwill, in attesa che il Gruppo elabori un nuovo piano industriale, sono state analizzate le variabili economiche e di scenario di breve termine che non hanno evidenziato, anche rispetto al budget 2015, specifici triggers tali da elaborare un test nel periodo.
Anche per quanto riguarda gli assets non sono stati riscontrati specifici triggers, pur tuttavia, tenuto conto del perdurare di uno scenario penalizzante, in particolare per quanto concerne l'andamento del brent, sono state effettuate specifiche sensitivity, in costanza di metodologia rispetto a quanto svolto a fine 2014. Tali sensitivity hanno portato a svalutare per 11 milioni di euro una CGU del settore Exploration & Production ubicata all'estero. Tale svalutazione è stata iscritta al 30 giugno 2015.
| (in milioni di euro) | Partecipazioni Partecipazioni disponibili | Totale | |
|---|---|---|---|
| Valori iniziali al 31.12.2014 (A) | 149 | 174 | 323 |
| Variazioni al 30 settembre 2015: | |||
| - variazioni di riserve di capitale | - | (4) | (4) |
| - aumento di capitale | 6 | - | 6 |
| - valutazioni ad equity | (4) | - | (4) |
| - dividendi (-) | (5) | - | (5) |
| - altre variazioni | (6) | - | (6) |
| Totale variazioni (B) | (9) | (4) | (13) |
| Valori al 30.09.2015 (A+B) | 140 | 170 | 310 |
Si riferiscono per 140 milioni di euro a partecipazioni in imprese controllate non consolidate, joint venture e collegate e per 170 milioni di euro a partecipazioni disponibili per la vendita che includono, fra le altre, Terminale GNL Adriatico Srl (161 milioni di euro) e RCS Mediagroup Spa (5 milioni di euro).
Le variazioni di riserve di capitale, negative per 4 milioni di euro, sono relative ai rimborsi di riserve versamento soci in conto capitale effettuati da Terminale GNL Adriatico Srl.
Sono qui ricomprese le quote possedute in attività operanti in Grecia per le quali è stato effettuato nel periodo un adeguamento di valore negativo per circa 13 milioni di euro. Il Gruppo è peraltro esposto anche
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
finanziariamente con società ubicate in Grecia, come commentato nella seguente nota 22. Pur considerando la situazione finanziaria e politica locale del momento, si è ritenuto per ora prematuro effettuare ulteriori azioni, anche per l'alta variabilità degli scenari, attendendo una più chiara definizione degli sviluppi e mantenendo uno stretto e vigile controllo delle variabili di contesto economico, finanziario e regolamentare.
| (in milioni di euro) | 30.09.2015 | 31.12.2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Depositi bancari vincolati | 59 | 16 | 43 |
| Altre attività finanziarie | 17 | 31 | (14) |
| Totale altre attività finanziarie | 76 | 47 | 29 |
Includono i crediti finanziari con esigibilità superiore ai 12 mesi.
| (in milioni di euro) | 30.09.2015 | 31.12.2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Crediti per imposte anticipate: | |||
| Perdite fiscali pregresse | 98 | 71 | 27 |
| Fondi rischi tassati | 91 | 83 | 8 |
| Applicazione del principio sugli strumenti finanziari (IAS 39): | |||
| - a Patrimonio netto | 242 | 215 | 27 |
| Differenze di valore delle immobilizzazioni | 94 | 132 | (38) |
| Totale Crediti per imposte anticipate | 525 | 501 | 24 |
La valutazione delle imposte anticipate è stata effettuata nell'ipotesi di probabile realizzo e di recuperabilità fiscale tenuto conto dell'orizzonte temporale limitato sulla base dei piani industriali delle società.
La variazione rispetto all'esercizio precedente riflette tra l'altro gli effetti dell'annullamento della c.d. Robin Hood tax, addizionale IRES nel 2014 pari al 6,5%; per maggiori informazioni si rimanda alla nota 11 "Imposte sul reddito".
| Variazioni | |
|---|---|
| 123 | |
| - | |
| 5 | |
| 128 | |
| 267 9 23 299 |
30.09.2015 31.12.2014 144 9 18 171 |
(*) Relativi ai volumi non ritirati per i quali è maturato l'obbligo di pagamento a seguito dell'attivazione di clausole take or pay.
| (in milioni di euro) | 30.09.2015 | 31.12.2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Rimanenze | 455 | 479 | (24) |
| Crediti commerciali | 1.768 | 2.848 | (1.080) |
| Crediti per imposte correnti | 48 | 45 | 3 |
| Crediti diversi | 1.796 | 1.634 | 162 |
| Attività finanziarie correnti | 131 | 132 | (1) |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 249 | 473 | (224) |
| Totale attività correnti | 4.447 | 5.611 | (1.164) |
le rimanenze presentano la seguente ripartizione per attività:
| (in milioni di euro) | Materiali tecnici di consumo |
Gas naturale stoccato |
Combustibili | Certificati verdi |
Diritti di emissione CO2 |
Altro | Totale 30.09.2015 |
Totale 31.12.2014 |
Variazioni |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Filiera Energia Elettrica | 9 | - | - | 92 | 79 | 36 | 216 | 157 | 59 |
| Filiera Idrocarburi | 33 | 188 | 18 | - | - | - | 239 | 322 | (83) |
| Totale Gruppo | 42 | 188 | 18 | 92 | 79 | 36 | 455 | 479 | (24) |
Il decremento netto del periodo è riferito essenzialmente al destoccaggio di gas naturale e all'incremento di certificati verdi e diritti di emissione CO2 inerenti principalmente all'attività di trading. Le rimanenze comprendono 82 milioni di euro riferiti a quantitativi di gas naturale stoccato su cui vi è un vincolo di utilizzo sia come riserva strategica sia come garanzia del regime di bilanciamento;
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
| (in milioni di euro) | 30.09.2015 | 31.12.2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Filiera Energia Elettrica | 1.116 | 1.916 | (800) |
| Filiera Idrocarburi | 674 | 946 | (272) |
| Corporate e Altri Settori ed Elisioni | (22) | (14) | (8) |
| Totale crediti commerciali | 1.768 | 2.848 | (1.080) |
| di cui Fondo svalutazione crediti commerciali | (368) | (365) | (3) |
Si riferiscono, in particolare, a contratti di somministrazione di energia elettrica e vapore, a contratti di fornitura di gas naturale e a cessioni di energia elettrica in borsa.
Di seguito si riporta la movimentazione del "Fondo svalutazione crediti commerciali":
| (in milioni di euro) | 31.12.2014 | Accantonamenti | Utilizzi | 30.09.2015 |
|---|---|---|---|---|
| Fondo svalutazione crediti commerciali (*) | (365) | (60) | 57 | (368) |
| (*) Include la quota relativa agli interessi di mora. |
Gli accantonamenti derivano dalla valutazione, in applicazione della policy di Gruppo, dei diversi status creditizi tenendo in considerazione il segmento di clientela, il relativo scaduto e l'aging; gli utilizzi sono stati effettuati a fronte di perdite su crediti registrate nel periodo.
Si ricorda che il Gruppo effettua su base regolare smobilizzi di crediti "pro-soluto" a titolo definitivo; per maggiori dettagli si rimanda all'apposita disclosure contenuta nel capitolo "Gestione dei rischi finanziari del Gruppo";
| (in milioni di euro) | 30.09.2015 | 31.12.2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Fair value su derivati portafoglio industriale e attività di trading | 1.116 | 1.120 | (4) |
| Crediti verso contitolari in ricerche di idrocarburi | 89 | 118 | (29) |
| Anticipi a fornitori | 14 | 13 | 1 |
| Crediti verso la controllante nell'ambito del consolidato fiscale | 206 | 174 | 32 |
| Crediti l'Erario per IVA | 125 | 14 | 111 |
| Altri | 246 | 195 | 51 |
| Totale crediti diversi | 1.796 | 1.634 | 162 |
I crediti relativi al fair value su derivati portafoglio industriale e attività di trading, sono da analizzare congiuntamente con la relativa posta di debito inclusa nella voce Passività correnti (diminuita da 1.523 milioni di euro a 1.507 milioni di euro).
Per una visione complessiva degli effetti si rimanda all'apposita disclosure contenuta nel capitolo "Gestione dei rischi finanziari del Gruppo".
le attività finanziarie correnti concorrono alla determinazione dell'indebitamento finanziario netto e sono
| così costituite: | |||
|---|---|---|---|
| (in milioni di euro) | 30.09.2015 | 31.12.2014 | Variazioni |
| Crediti finanziari | 83 | 85 | (2) |
| Strumenti derivati | 46 | 45 | 1 |
| Partecipazioni di trading | 2 | 2 | - |
| Totale attività finanziarie correnti | 131 | 132 | (1) |
Nei crediti finanziari è principalmente incluso un credito finanziario vantato verso la società Elpedison Sa (ex Elpedison Power Sa) in scadenza a settembre 2015 e rinnovato fino a settembre 2016. A riguardo si segnala che ad ora i rimborsi di capitale e il pagamento degli interessi, incluse le quote dovute al 30 settembre 2015, sono avvenuti regolarmente.
le disponibilità liquide e mezzi equivalenti, 249 milioni di euro (473 milioni di euro al 31 dicembre 2014), sono costituite da depositi bancari e postali e disponibilità a breve termine.
Il patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante è in diminuzione di 289 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2014 (6.627 milioni di euro), principalmente per effetto della perdita del periodo (231 milioni di euro) e della variazione negativa della riserva di Cash Flow Hedge (57 milioni di euro).
Il patrimonio netto attribuibile ai soci di minoranza è in diminuzione di 43 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2014 (510 milioni di euro) principalmente per effetto delle delibere di distribuzione dei dividendi (66 milioni di euro) e del risultato netto del periodo, positivo per 23 milioni di euro.
La composizione e la movimentazione del patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante ed ai soci di minoranza sono riportate nel prospetto "Variazione del patrimonio netto consolidato".
Il capitale sociale suddiviso in azioni del valore nominale unitario di 1 euro, tutte con godimento regolare, è così composto:
| Categoria di azioni | Numero di azioni | Milioni di euro |
|---|---|---|
| Ordinarie | 5.181.545.824 | 5.182 |
| Risparmio | 110.154.847 | 110 |
| Totale | 5.291.700.671 | 5.292 |
| Patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante per azione | 30.09.2015 | 31.12.2014 |
| Patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante (in milioni di euro) | 6.338 | 6.627 |
| Patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante per azione (in euro) | 1,198 | 1,252 |
Nel seguito si riporta la variazione della riserva di Cash Flow Hedge correlata all'applicazione dello IAS 39 in tema di contratti derivati e riferibile alla sospensione a patrimonio netto della parte efficace dei contratti derivati stipulati per la copertura del rischio prezzo e cambio delle commodity energetiche. Gli importi rilevati direttamente a patrimonio netto vengono riflessi nel conto economico coerentemente agli effetti economici prodotti dall'elemento coperto.
| Riserva su operazioni di Cash Flow Hedge | |||
|---|---|---|---|
| (in milioni di euro) | Riserva lorda | Imposte | Riserva netta |
|---|---|---|---|
| Valore iniziale al 31.12.2014 | (673) | 215 | (458) |
| Variazione del periodo | (84) | 27 | (57) |
| Valore al 30.09.2015 | (757) | 242 | (515) |
Sono diminuiti di un milione di euro rispetto al 31 dicembre 2014 e riflettono le indennità di fine rapporto e altri benefici maturati a fine periodo a favore del personale dipendente. Gli utili (perdite) attuariali sono iscritti direttamente a Patrimonio netto. La valutazione ai fini dello IAS 19 è effettuata solo per la passività relativa al trattamento di fine rapporto maturato rimasto in azienda.
La tabella riporta la composizione in base alla natura delle differenze temporanee e i crediti per imposte anticipate portati a compensazione laddove ne ricorrono i requisiti previsti dallo IAS 12.
| (in milioni di euro) | 30.09.2015 | 31.12.2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Fondi per imposte differite: | |||
| Differenze di valore delle immobilizzazioni | 68 | 113 | (45) |
| Applicazione del principio sugli strumenti finanziari (IAS 39): | |||
| - a Conto economico | - | 10 | (10) |
| Altre imposte differite | 40 | 40 | - |
| Totale (A) | 108 | 163 | (55) |
| Crediti per imposte anticipate portate a compensazione: | |||
| Fondi rischi tassati | - | 45 | (45) |
| Perdite fiscali pregresse | - | 12 | (12) |
| Differenze di valore delle immobilizzazioni | 41 | 39 | 2 |
| Altre imposte anticipate | 26 | 22 | 4 |
| Totale (B) | 67 | 118 | (51) |
| Totale fondo imposte differite (A-B) | 41 | 45 | (4) |
Per maggiori informazioni si rinvia alla nota 11 "Imposte sul reddito" e alla nota 20 "Crediti per imposte anticipate".
| Relazione sulla Gestione | Sintesi economico-finanziaria e | |
|---|---|---|
| patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
| (in milioni di euro) | 31.12.2014 | Accantonamenti | Utilizzi Altri movimenti | 30.09.2015 | |
|---|---|---|---|---|---|
| Vertenze, liti e atti negoziali | 139 | 4 | (10) | - | 133 |
| Oneri per garanzie contrattuali su cessioni | |||||
| di partecipazioni | 75 | - | - | - | 75 |
| Rischi di natura ambientale | 69 | 5 | (2) | (1) | 71 |
| Altri rischi giudiziari | 10 | - | - | - | 10 |
| Contenzioso fiscale | 55 | 4 | (4) | (2) | 53 |
| Totale per vertenze giudiziarie e fiscali | 348 | 13 | (16) | (3) | 342 |
| Fondi di smantellamento e ripristino siti | 521 | 18 | (6) | 151 | 684 |
| Fondo quote emissioni CO2 | - | - | - | 22 | 22 |
| Altri rischi e oneri | 54 | 7 | (3) | (1) | 57 |
| Totale Gruppo | 923 | 38 | (25) | 169 | 1.105 |
I fondi per vertenze giudiziarie e fiscali, 342 milioni di euro, hanno registrato nel periodo un decremento principalmente per utilizzi a fronte di rischi legati ad attività non core business (10 milioni di euro).
Per un approfondimento sui contenuti che hanno comportato l'attuale composizione di tali fondi si rimanda a quanto commentato al paragrafo "Rischi e passività potenziali legati a vertenze giudiziarie e fiscali" contenuto nel Bilancio Consolidato 2014 e nella Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2015 e all'aggiornamento riportato successivamente in queste note.
I fondi di smantellamento e rispristino siti, 684 milioni di euro, recepiscono la valorizzazione attualizzata alla data di bilancio, dei costi di decommissioning che si prevede di dover sostenere con riferimento ai siti industriali e alle strutture di estrazione mineraria; nel periodo è stato registrato un incremento di 151 milioni di euro per l'iscrizione del fondo inerente un gruppo di attività ubicate nel Regno Unito acquisite nel settore Exploration & Production (vedi paragrafo "Variazione dell'area di consolidamento rispetto al 31 dicembre 2014 e acquisizione di assets").
I fondi per altri rischi e oneri, 57 milioni di euro, includono per 35 milioni di euro possibili oneri futuri inerenti al settore elettrico e per 8 milioni di euro coperture di rischi su attività situate all'estero.
Il saldo di 599 milioni di euro (598 milioni di euro al 31 dicembre 2014) si riferisce alla quota non corrente del prestito obbligazionario di Edison Spa; la tabella seguente ne riepiloga il debito complessivo in essere al 30 settembre 2015 e le condizioni.
| Valore | Valore di bilancio | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (in milioni | Quotazione | Valuta | nominale | Cedola | Tasso | Scadenza | Quota | Quota | Fair | |
| di euro) | in circola | non | corrente | Totale | value | |||||
| zione | corrente | |||||||||
| Edison Spa Borsa Valori Lussemburgo | euro | 600 Annuale posticipata 3,875% 10.11.2017 | 599 | 49 | 648 | 664 |
L'emissione obbligazionaria, su una cui quota sono stati stipulati derivati a copertura del rischio di variazione del fair value per effetto dell'oscillazione dei tassi d'interesse, è valutata al costo ammortizzato rettificato in applicazione dell'hedge accounting per tener conto della variazione del rischio coperto.
| (in milioni di euro) | 30.09.2015 | 31.12.2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Debiti verso banche | 172 | 184 | (12) |
| Debiti verso altri finanziatori | 804 | 806 | (2) |
| Totale Gruppo | 976 | 990 | (14) |
I debiti verso altri finanziatori comprendono finanziamenti concessi a Edison Spa da EDF Investissement Group Sa (nominali 800 milioni di euro).
Invariate rispetto al 31 dicembre 2014.
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
| (in milioni di euro) | 30.09.2015 | 31.12.2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Obbligazioni | 49 | 553 | (504) |
| Debiti finanziari correnti | 474 | 230 | 244 |
| Debiti verso fornitori | 1.709 | 2.321 | (612) |
| Debiti per imposte correnti | 20 | 20 | - |
| Debiti diversi | 2.206 | 2.078 | 128 |
| Totale passività correnti | 4.458 | 5.202 | (744) |
| (in milioni di euro) | 30.09.2015 | 31.12.2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Debiti verso banche | 80 | 55 | 25 |
| Debiti verso società EDF | 243 | 17 | 226 |
| Debiti verso società del Gruppo non consolidate | 16 | 16 | - |
| Debiti verso altri finanziatori | 135 | 142 | (7) |
| Totale debiti finanziari correnti | 474 | 230 | 244 |
i debiti verso fornitori, presentano la seguente ripartizione per attività:
| (in milioni di euro) | 30.09.2015 | 31.12.2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Filiera Energia Elettrica | 942 | 1.247 | (305) |
| Filiera Idrocarburi | 777 | 1.057 | (280) |
| Corporate e Altri Settori ed Elisioni | (10) | 17 | (27) |
| Totale debiti verso fornitori | 1.709 | 2.321 | (612) |
Sono principalmente inerenti agli acquisti di energia elettrica, gas naturale e altre utilities e a prestazioni ricevute nell'ambito degli interventi di manutenzione degli impianti.
| (in milioni di euro) | 30.09.2015 | 31.12.2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Fair value su derivati portafoglio industriale e attività di trading | 1.507 | 1.523 | (16) |
| Debiti verso la controllante nell'ambito del consolidato fiscale | 296 | 234 | 62 |
| Debiti verso contitolari in ricerche di idrocarburi | 190 | 161 | 29 |
| Debiti tributari (escluso le imposte correnti) | 7 | 12 | (5) |
| Debiti verso personale dipendente | 27 | 27 | - |
| Debiti verso Istituti Previdenziali | 19 | 21 | (2) |
| Altri | 160 | 100 | 60 |
| Totale debiti diversi | 2.206 | 2.078 | 128 |
I debiti relativi al fair value su derivati portafoglio industriale e attività di trading sono da analizzare congiuntamente con la relativa posta di credito inclusa nella voce Attività correnti (decrementata da 1.120 milioni di euro a 1.116 milioni di euro).
| Relazione sulla Gestione | Sintesi economico-finanziaria e | |
|---|---|---|
| patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
L'indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2015 è pari a 1.718 milioni di euro, in diminuzione di 48 milioni di euro rispetto ai 1.766 milioni di euro del 31 dicembre 2014.
La composizione dell'indebitamento finanziario netto è rappresentato in forma semplificata nel seguente prospetto, analogamente a quanto esposto al 31 dicembre 2014:
| (in milioni di euro) | Nota | 30.09.2015 | 31.12.2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|---|
| Obbligazioni - parte non corrente | 27 | 599 | 598 | 1 |
| Finanziamenti bancari non correnti | 28 | 172 | 184 | (12) |
| Debiti verso altri finanziatori non correnti | 28 | 804 | 806 | (2) |
| Indebitamento finanziario netto non corrente | 1.575 | 1.588 | (13) | |
| Obbligazioni - parte corrente | 30 | 49 | 553 | (504) |
| Debiti finanziari correnti | 30 | 474 | 230 | 244 |
| Attività finanziarie correnti | 22 | (131) | (132) | 1 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 22 | (249) | (473) | 224 |
| Indebitamento finanziario netto corrente | 143 | 178 | (35) | |
| Totale indebitamento finanziario netto | 1.718 | 1.766 | (48) |
La diminuzione netta del periodo deriva principalmente dal miglioramento del capitale circolante operativo (521 milioni di euro) che ha più che compensato gli esborsi legati a investimenti in immobilizzazioni (387 milioni di euro) e il pagamento di dividendi (61 milioni di euro) e imposte (53 milioni di euro).
L'indebitamento finanziario netto include finanziamenti in essere con società del gruppo EDF per un valore nominale di 950 milioni di euro.
Nei debiti finanziari correnti sono inoltre compresi:
| (in milioni di euro) | 30.09.2015 | 31.12.2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Garanzie personali prestate | 1.195 | 1.179 | 16 |
| Garanzie reali prestate | 65 | 69 | (4) |
| Altri impegni e rischi | 151 | 293 | (142) |
| Totale Gruppo | 1.411 | 1.541 | (130) |
Le garanzie personali prestate (1.195 milioni di euro) sono determinate sulla base dell'ammontare potenziale dell'impegno non attualizzato alla data di bilancio e comprendono essenzialmente le garanzie rilasciate dalla Capogruppo o da banche dalla stessa controgarantite nell'interesse di società controllate e collegate per adempimenti di natura contrattuale. Includono inoltre, per 71 milioni di euro, le garanzie rilasciate a favore dell'Agenzia delle Entrate nell'interesse di società controllate per la compensazione del credito IVA e per la cessione infragruppo di crediti d'imposta.
Le garanzie reali prestate (65 milioni di euro) rappresentano il valore alla data di bilancio del bene o del diritto dato a garanzia e comprendono essenzialmente ipoteche e privilegi iscritti su impianti della Filiera Energia Elettrica a fronte di finanziamenti erogati da istituti finanziari (37 milioni di euro).
Gli altri impegni e rischi (151 milioni di euro) comprendono per 103 milioni di euro gli impegni assunti per il completamento degli investimenti in corso in Italia e all'estero.
Con particolare riferimento ai contratti di importazione di gas naturale a lungo termine, per i quali le clausole di take or pay prevedono l'obbligo per il compratore di pagare il quantitativo non ritirato rispetto a una soglia prefissata, si segnala che al 30 settembre 2015 non risultano iscritti impegni (116 milioni di euro al 31 dicembre 2014). Per quanto riguarda gli anticipi versati nel periodo si rimanda alla nota 21 "Altre attività".
Per quanto riguarda i principali impegni e rischi non riflessi in quanto sopra esposto, non si segnalano variazioni significative nel periodo rispetto a quanto commentato nel Bilancio Consolidato 2014, al quale si rimanda per una più completa ed esaustiva informativa. In particolare si segnala che nella Filiera Idrocarburi sono in essere contratti di lungo termine per le importazioni di idrocarburi provenienti da Algeria, Libia, Qatar e Russia.
La seguente tabella fornisce il dettaglio temporale delle forniture del gas naturale in base ai ritiri minimi contrattuali:
| entro 1 anno | da 2 a 5 anni | oltre 5 anni | Totale | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Gas naturale | Miliardi di mc | 12.4 | 51.1 | 119.5 | 183.0 |
I valori economici sono in funzione delle formule di prezzo prospettiche.
In questo paragrafo vengono commentate le evoluzioni intercorse nel terzo trimestre del 2015 delle principali vertenze giudiziarie e fiscali in essere sulla base delle informazioni ad oggi disponibili, separatamente per Edison Spa e per le altre società del Gruppo, suddividendole tra:
Per una visione complessiva si rimanda a quanto ampiamente riportato nel Bilancio Consolidato 2014 e nella Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015.
A) Passività per cui risultano iscritti a bilancio fondi rischi relativi a vertenze, liti e atti negoziali:
Con riferimento al Sito di Interesse Nazionale ("SIN") di Mantova, nel corso dei mesi di giugno e luglio 2015 la Provincia di Mantova ha notificato a Edison n. 4 diverse ordinanze di bonifica e ripristino ambientale, ai sensi dell'art. 244 del D.lgs. 152/2006, relative, rispettivamente, alle aree del Sito di Interesse Nazionale di Mantova denominate "Basso Mincio", "N", "L" e "B+I".
Avverso tutti i predetti provvedimenti la Società ha proposto distinti ricorsi innanzi il Tribunale Amministrativo per la Lombardia, sede di Brescia.
* * * * *
C) Passività per cui risultano iscritti a bilancio fondi relativi a rischi di natura ambientale:
Con riferimento al SIN di Bussi sul Tirino in data 24 settembre 2015 la Provincia di Pescara ha notificato a Edison Spa un'ordinanza di bonifica e ripristino ambientale, ai sensi dell'art. 244 del D.lgs. 152/2006, con riferimento all'area cd. "ex-Montecatini" di Piano d'Orta, sita in Comune di Bolognano (PE), dove la medesima società Montecatini aveva esercito un impianto chimico dismesso negli anni '60 del secolo scorso. Anche avverso tale provvedimento la Società si appresta a proporre ricorso al TAR per l'Abruzzo, contestandone la legittimità.
* * * * *
Con riferimento al procedimento penale, avviato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Verbania nel 2011 (pendente oggi presso il Giudice dell'Udienza Preliminare del Tribunale di Verbania) contro alcuni ex-dipendenti e dirigenti della società Montefibre Spa, per fatti legati a esposizione ad amianto di lavorati operanti presso lo stabilimento di Pallanza, nel corso del mese di agosto 2015 sono stati notificati ad Edison Spa, nella sua qualità di ex-controllante (fino al 1989) di Montefibre, tre decreti di citazione quale "responsabile civile" ai sensi dell'art. 83 c.p.p..
La Società, contestando nel merito la legittimità di tale citazione, si appresta a costituirsi nel processo.
* * * * *
L'Agenzia delle Entrate nel corso del mese di luglio ha emesso provvedimento di autotutela con cui ha annullato la parte di accertamenti ai fini IRES e IRAP relativi all'esercizio 2008 per quanto riguarda il rilievo dei costi black list. Il contenzioso per l'annualità 2008 prosegue pertanto con riferimento ai rilievi per costi non di competenza.
* * * * *
Non si segnalano aggiornamenti rispetto a quanto commentato nel Bilancio Consolidato 2014.
In questo capitolo vengono sinteticamente descritte le politiche e i principi del gruppo Edison per la gestione e il controllo del rischio prezzo commodity, legato alla volatilità dei prezzi delle commodity energetiche e dei titoli ambientali (diritti di emissione CO2, certificati verdi, certificati bianchi) e degli altri rischi derivanti da strumenti finanziari (rischio tasso di cambio, rischio tasso di interesse, rischio di credito, rischio di liquidità). Per una descrizione più completa di tali aspetti si rimanda al Bilancio Consolidato 2014.
In accordo con l'IFRS 7, i paragrafi che seguono presentano informazioni sulla natura dei rischi risultanti da strumenti finanziari basate su sensitività di carattere contabile o di gestione.
In linea con le Energy Risk Policy, il gruppo Edison gestisce tale rischio all'interno del limite di Capitale Economico - misurato tramite il Profit at Risk (PaR1) - approvato dal Consiglio di Amministrazione per il Portafoglio Industriale, che comprende l'attività di copertura dei contratti di acquisto/vendita di commodity nonché della produzione e degli asset. Il Capitale Economico rappresenta il capitale di rischio, espresso in milioni di euro, allocato per coprire i rischi di mercato.
Per i contratti derivati di copertura del Portafoglio Industriale, in parte qualificati come tali ai sensi dello IAS 39 (Cash Flow Hedge) e in parte secondo una prospettiva di Economic Hedge, viene effettuata una simulazione ai fini di misurare il potenziale impatto che le oscillazioni dei prezzi di mercato del sottostante hanno sul fair value dei derivati in essere. Per quanto concerne le considerazioni relative al mercato forward dell'energia elettrica in Italia si rimanda al Bilancio Consolidato 2014.
Nella tabella seguente è riportato il massimo scostamento negativo atteso sul fair value dei derivati finanziari in essere, sull'orizzonte temporale dell'esercizio in corso con una probabilità del 97,5%, rispetto al fair value determinato al 30 settembre 2015. In altri termini, rispetto al fair value determinato al 30 settembre 2015 sui contratti derivati di copertura in essere, la probabilità di scostamento negativo maggiore di 497,5 milioni di euro entro la fine dell'esercizio 2015 è limitata al 2,5% degli scenari.
| Profit at Risk (PaR) (in milioni di euro) | 30.09.2015 | 30.09.2014 | 31.12.2014 |
|---|---|---|---|
| Massimo scostamento negativo atteso sul fair value (*) | 497,5 | 296,7 | 452,8 |
| (*) Con un livello di probabilità del 97,5%. |
Il livello di scostamento atteso risulta essere superiore rispetto all'anno precedente, tale andamento è attribuibile all'incremento dei volumi dell'attività di hedging e all'aumento della volatilità dei prezzi brent. L'attività in derivati ha riguardato principalmente l'esecuzione di coperture sugli anni 2015, 2016 e 2017.
L'attività di hedging effettuata nel corso del periodo ha permesso di rispettare gli obiettivi di risk management di Gruppo; il profilo di rischio prezzo commodity del Portafoglio Industriale all'interno del limite di Capitale Economico approvato in termini di assorbimento di capitale economico è il seguente:
| Portafoglio Industriale | 9 mesi 2015 | 9 mesi 2014 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Assorbimento di Capitale Economico | senza derivati | con derivati | senza derivati | con derivati | ||
| Assorbimento medio del limite approvato di Capitale Economico | 61% | 50% | 106% | 58% | ||
| Assorbimento massimo | 88% - gen. '15 | 91% - gen. '15 | 138% - gen. '14 | 94% - marzo '14 |
Su tali valori ha inciso la significativa discesa dei prezzi del petrolio che ha comportato una forte riduzione dell'esposizione al cambio, già oggetto di copertura, derivante dai contratti long term. L'aumento delle vendite avvenuto durante la campagna gas ha determinato un incremento dell'esposizione al cambio sui contratti long term che ha consentito un riassorbimento dell'esposizione al cambio degli stessi.
1 Profit at Risk: misura statistica del massimo scostamento potenziale negativo del margine atteso in caso di movimenti sfavorevoli dei mercati, con un dato orizzonte temporale e intervallo di confidenza.
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
All'interno delle attività caratteristiche del gruppo Edison sono state approvate anche attività di trading fisico e finanziario su commodity; tali attività sono consentite nel rispetto delle apposite procedure e devono essere segregate ex ante in appositi Portafogli di Trading, separati rispetto al Portafoglio Industriale. I Portafogli di Trading sono monitorati tramite stringenti limiti di rischio il cui rispetto viene verificato da una struttura organizzativa indipendente da chi esegue le operazioni.
| Value at Risk (VaR) (*) | 30.09.2015 | 30.09.2014 |
|---|---|---|
| Limite VaR giornaliero (**) | 2,7 milioni di euro | 3,4 milioni di euro |
| Limite di Stop Loss | 13,9 milioni di euro | 17,7 milioni di euro |
| Limite di Var utilizzato a fine periodo | 15% | 24% |
| Limite di Var utilizzato mediamente nel periodo | 21% | 32% |
(*) Value at Risk: misura statistica del massimo scostamento potenziale negativo del fair value del portafoglio in caso di movimenti sfavorevoli dei mercati, con un dato orizzonte temporale e intervallo di confidenza.
(**) Con un livello di probabilità del 95%.
In analogia a quanto avviene per il Portafoglio Industriale, anche al complesso dei Portafogli di Trading è allocato un Capitale Economico, che rappresenta il capitale di rischio totale a supporto dei rischi di mercato per le attività di trading. In questo caso, il limite di Capitale Economico tiene conto del capitale di rischio associato al VaR dei portafogli e del capitale di rischio stimato tramite stress test per eventuali posizioni non liquide.
| Portafogli di Trading Assorbimento di Capitale Economico |
9 mesi 2015 | 9 mesi 2014 |
|---|---|---|
| Limite di Capitale Economico | 42,0 milioni di euro | 52,9 milioni di euro |
| Utilizzo a fine periodo | 20% | 26% |
| Utilizzo medio nel periodo | 26% | 36% |
Il rischio di tasso di cambio deriva dalle attività del gruppo Edison parzialmente condotte in valute diverse dall'euro o legate alle variazioni di tasso di cambio attraverso componenti contrattuali indicizzate a una valuta estera. Per approfondimenti su tipologie di rischio e obiettivi di gestione del rischio tasso di cambio si rimanda a quanto commentato nel Bilancio Consolidato 2014.
Il gruppo Edison, esposto alle fluttuazioni del tasso d'interesse per quanto concerne la misura degli oneri finanziari relativi all'indebitamento, valuta regolarmente la propria esposizione al rischio di variazione dei tassi di interesse e la gestisce attraverso l'utilizzo di strumenti finanziari derivati di copertura, in parte qualificati come tali ai sensi dello IAS 39 (Cash Flow Hedge o Fair Value Hedge), in parte secondo una prospettiva di Economic Hedge.
| Indebitamento Finanziario Lordo | 30.09.2015 | 31.12.2014 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Composizione tasso fisso e tasso variabile: | senza | con | % con | senza | con | % con |
| (in milioni di euro) | derivati | derivati | derivati | derivati | derivati | derivati |
| - a tasso fisso (incluso strutture con CAP) | 1.404 | 804 | 38% | 1.904 | 1.304 | 55% |
| - a tasso variabile | 694 | 1.294 | 62% | 467 | 1.067 | 45% |
| Totale indebitamento finanziario lordo | 2.098 | 2.098 | 100% | 2.371 | 2.371 | 100% |
Il 17 marzo 2015 è terminata la copertura relativa all'emissione obbligazionaria di 500 milioni di euro, contestualmente al rimborso del prestito, giunto alla sua scadenza naturale.
Rimangono quindi in essere gli Interest Rate Swap, negoziati con parametro Euribor a 6 mesi, qualificati di Fair Value Hedge, a copertura del prestito obbligazionario di 600 milioni di euro a tasso fisso con scadenza 10 novembre 2017.
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
Di seguito si riporta una sensitivity analysis che illustra gli effetti determinati, rispettivamente sul conto economico e sul patrimonio netto, da un'ipotetica traslazione delle curve di +50 o di -50 basis point rispetto ai tassi effettivamente applicati nei primi nove mesi del 2015, confrontata con i corrispondenti dati comparativi del 2014.
| Sensitivity analysis | 9 mesi 2015 | 30.09.2015 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (in milioni di euro) | effetto sugli oneri finanziari (C.E.) | effetto sulla riserva di Cash Flow Hedge (P.N.) | |||||
| +50 bps | base | -50 bps | +50 bps | base | -50 bps | ||
| Gruppo Edison | 34 | 30 | 26 | - | - | - | |
| 9 mesi 2014 | |||||||
| Sensitivity analysis | 31.12.2014 | ||||||
| (in milioni di euro) | effetto sugli oneri finanziari (C.E.) | effetto sulla riserva di Cash Flow Hedge (P.N.) | |||||
| Gruppo Edison | +50 bps 51 |
base 46 |
-50 bps 40 |
+50 bps - |
base - |
-50 bps - |
Il rischio di credito rappresenta l'esposizione del gruppo Edison a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti sia commerciali che finanziarie.
Al fine di controllare tale rischio il Gruppo ha implementato procedure e azioni per la valutazione del credit standing della clientela, anche attraverso opportune griglie di scoring, per il monitoraggio dei relativi flussi di incassi attesi e le eventuali azioni di recupero.
Il gruppo Edison ha in corso operazioni di smobilizzo di crediti commerciali "pro-soluto" su base revolving mensile e tramite il trasferimento su base "pro-soluto" del rischio credito. Nei primi nove mesi del 2015 tali operazioni sono state effettuate per un valore complessivo di 4.460 milioni di euro (4.823 nei primi nove mesi del 2014). Tali crediti al 30 settembre 2015 sono ancora assoggettati ad un rischio di recourse per un valore inferiore al milione di euro.
Nella scelta delle controparti per la gestione di risorse finanziarie temporaneamente in eccesso e nella stipula di contratti di copertura finanziaria (strumenti derivati) il Gruppo ricorre solo a interlocutori di elevato standing creditizio. Al riguardo si segnala che al 30 settembre 2015 non si evidenziano significative esposizioni a rischi connessi ad un eventuale deterioramento del quadro finanziario complessivo né livelli significativi di concentrazione in capo a singole controparti non istituzionali. Di seguito si riporta un quadro di sintesi dei crediti commerciali lordi, del relativo fondo svalutazione e delle garanzie in portafoglio a fronte degli stessi.
| (in milioni di euro) | 30.09.2015 | 31.12.2014 |
|---|---|---|
| Crediti commerciali lordi | 2.136 | 3.213 |
| Fondo svalutazione crediti commerciali (-) | (368) | (365) |
| Crediti commerciali | 1.768 | 2.848 |
| Garanzie in portafoglio (*) | 392 | 530 |
| Crediti scaduti entro 6 mesi | 183 | 241 |
| Crediti scaduti da 6 a 12 mesi | 95 | 128 |
| Crediti scaduti oltre i 12 mesi | 462 | 441 |
(*) Di cui a copertura di crediti in essere al 30 settembre 2015 per 115 milioni di euro.
Con riferimento alle attività estere, peraltro penalizzate dalla situazione economico/politica locale, si segnala in particolare che in Egitto, i crediti scaduti rilevati al 30 settembre 2015 verso Egyptian General Petroleum Corporation (EGPC) (161 milioni di euro), risultano incrementati di 43 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2014.
Il rischio di liquidità rappresenta il rischio che le risorse finanziarie non siano sufficienti per far fronte alle obbligazioni finanziarie e commerciali nei termini e scadenze prestabiliti. La tabella che segue rappresenta il worst case scenario; le uscite di cassa future riferite alle passività comprendono, oltre alla quota capitale ed ai ratei maturati, anche tutti gli interessi futuri stimati per l'intera durata del debito sottostante nonché l'effetto dei contratti derivati sui tassi di interesse. Pertanto le passività complessive così calcolate sono maggiori rispetto al dato dell'indebitamento finanziario lordo utilizzato per definire l'indebitamento finanziario netto di Gruppo. Inoltre le attività (siano esse la liquidità, i crediti commerciali, ecc.) non sono prese in considerazione, ed i finanziamenti sono fatti scadere a vista, se si tratta di linee a revoca, ed in caso contrario sulla base della prima scadenza in cui possono essere chiesti a rimborso.
| Worst case scenario | 30.09.2015 | 31.12.2014 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| (in milioni di euro) | da 1 a 3 mesi oltre 3 mesi e fino a 1 anno |
oltre 1 anno | da 1 a 3 mesi oltre 3 mesi e fino a 1 anno |
oltre 1 anno | ||
| Obbligazioni | 23 | - | 647 | 516 | 23 | 647 |
| Debiti e altre passività finanziarie | 352 | 30 | 1.045 | 29 | 37 | 1.070 |
| Debiti verso fornitori | 1.685 | 24 | - | 2.291 | 30 | - |
| Totale | 2.060 | 54 | 1.692 | 2.836 | 90 | 1.717 |
| Garanzie personali prestate a terzi (*) | 741 | 153 | 301 | 683 | 185 | 311 |
(*) Tali garanzie, essenzialmente di natura commerciale collegate all'attività caratteristica, sono state indicate in base alla residua scadenza contrattuale. Per un'analisi di dettaglio di tali garanzie si rimanda al capitolo "Impegni, rischi e attività potenziali".
L'indebitamento finanziario in scadenza entro l'anno (405 milioni di euro) deriva principalmente dal ricorso a forme flessibili di provvista finanziaria, prontamente riutilizzabili a discrezione di Edison, come il fido sul conto corrente di tesoreria con EDF Sa per 83 milioni di euro e la linea di credito revolving concessa da EDF Sa per 150 milioni di euro. A ciò si aggiunge la liquidità che Transalpina di Energia, in ottica di ottimizzazione delle risorse finanziarie, ha messo a disposizione di Edison Spa nella forma di deposito a breve termine per 65 milioni di euro. La parte residuale riguarda il pagamento di interessi e quote di ammortamento dei finanziamenti in essere.
I debiti finanziari con scadenza oltre l'anno (1.692 milioni di euro) comprendono il prestito obbligazionario di nominali 600 milioni di euro con scadenza 10 novembre 2017, il finanziamento di EDF Investissements Groupe Sa di 800 milioni di euro con scadenza 9 aprile 2020 e gli utilizzi (136 milioni di euro al 30 settembre 2015) della linea diretta a medio-lungo termine della Banca Europea degli Investimenti (BEI) destinata al finanziamento dei progetti di stoccaggio.
A garantire la copertura del fabbisogno per i prossimi mesi e la necessaria flessibilità concorrono due linee di credito su base rotativa:
Il rischio in esame attiene alla possibilità che i contratti di finanziamento o i regolamenti dei prestiti obbligazionari, di cui le società del Gruppo sono parti, contengano disposizioni che legittimano le controparti, siano esse banche o detentori di obbligazioni, a chiedere al debitore, al verificarsi di determinati eventi, l'immediato rimborso delle somme prestate, generando conseguentemente un rischio di liquidità (si veda anche il paragrafo precedente "Rischio di liquidità").
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
Al 30 settembre 2015 il Gruppo ha in essere il seguente prestito obbligazionario (Euro Medium Term Notes) per complessivi 600 milioni di euro nominali.
| Descrizione | Emittente | Mercato di quotazione |
Codice ISIN | Durata Scadenza (anni) |
Valore nominale |
Cedola | Tasso Attuale |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (in milioni di euro) | ||||||||
| EMTN 11/2010 | Edison Spa | Borsa Valori | XS0557897203 | 7 | 10.11.2017 | 600 | Fissa, | 3,875% |
| Lussemburgo | annuale |
Inoltre, il Gruppo ha in essere contratti di finanziamento non sindacati per complessivi 1.597 milioni di euro, di cui 455 milioni di euro disponibili al 30 settembre 2015, e finanziamenti sindacati per complessivi 500 milioni di euro, non utilizzati al 30 settembre 2015.
In merito alle operazioni in essere e ai relativi regolamenti nonché ai covenants ad essi associati, nulla è cambiato rispetto al 31 dicembre 2014, si rimanda quindi a quanto ampiamente commentato nel Bilancio Consolidato 2014.
Allo stato attuale, il Gruppo non è a conoscenza dell'esistenza di alcuna situazione di default o mancato rispetto dei covenants.
Il gruppo Edison svolge un'Attività di trading proprietario fisico e finanziario su commodity energetiche, attività disciplinata da apposite Energy Risk Policy. Per tale attività sono state definite la struttura di controllo dei rischi associati e le linee guida con procedure specifiche; questa attività è considerata dal Gruppo attività caratteristica e i risultati che ne derivano sono iscritti a conto economico nel risultato operativo. Si ricorda che il Gruppo, ove possibile, applica l'hedge accounting, verificandone la rispondenza ai requisiti di compliance con il principio IAS 39.
Le operazioni a termine e gli strumenti derivati sono così classificabili:
La classificazione degli strumenti finanziari al fair value prevista dall'IFRS 13, determinata in base alla qualità delle fonti degli input utilizzati nella valutazione, comporta la seguente gerarchia:
Si precisa che la valutazione degli strumenti finanziari può comportare una significativa discrezionalità ancorché Edison utilizzi, qualora disponibili, prezzi quotati in mercati attivi come migliore stima del fair value di tutti gli strumenti derivati.
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
Nel seguito sono analizzati i valori iscritti in stato patrimoniale a fronte della valutazione a fair value dei contratti derivati e dei contratti fisici in essere al 30 settembre 2015 e la classificazione degli stessi in base alla gerarchia del fair value prevista dall'IFRS 13:
| (in milioni di euro) | 30.09.2015 | 31.12.2014 | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Crediti | Debiti | Crediti | Debiti | ||
| Operazioni su cambi | 306 | (27) | 342 | (16) | |
| Operazioni su tassi d'interesse | 46 | - | 45 | (2) | |
| Operazioni di Trading fisico su commodity | 222 | (148) | 317 | (247) | |
| Operazioni su altre commodity | 588 | (1.332) | 461 | (1.260) | |
| Fair value iscritto nelle attività e passività (a) | 1.162 | (1.507) | 1.165 | (1.525) | |
| di cui di (a) iscritto tra: | |||||
| - i "Crediti e debiti diversi" | 1.116 | (1.507) | 1.120 | (1.523) | |
| - le "Attività finanz. correnti" e i "Debiti finanz. correnti" | 46 | - | 45 | (2) | |
| di cui gerarchia del Fair Value: | |||||
| - Livello 1 | 43 | (19) | 33 | (21) | |
| - Livello 2 | 1.119 | (1.487) | 1.129 | (1.504) | |
| - Livello 3 (*) | - | (1) | 3 | - | |
| Compensazioni potenziali IFRS7 (b) | (561) | 561 | (478) | 478 | |
| Fair value netto potenziale (a + b) | 601 | (946) | 687 | (1.047) |
(*) Il fair value classificato nel livello 3 è iscritto per un importo negativo di circa 1 milione di euro nel margine di trading fisico.
È stata iscritta a patrimonio netto una riserva negativa di Cash Flow Hedge pari a 757 milioni di euro (al lordo del relativo effetto fiscale) riferita per 693 milioni a crediti e debiti da valutazione a fair value e per 64 milioni di euro alla sospensione di risultati realizzati su derivati il cui sottostante fisico non ha ancora avuto manifestazione economica.
Vengono di seguito riportati, in coerenza con le relative policy di Gruppo, i rapporti economici, patrimoniali e finanziari in essere al 30 settembre 2015 con parti correlate in accordo con l'informativa richiesta dallo IAS 24. Si tratta di rapporti posti in essere nell'ambito della normale attività di gestione, regolati a condizioni contrattuali stabilite dalle parti in linea con le ordinarie prassi di mercato.
| (in milioni di euro) | Parti Correlate ai sensi dello IAS 24 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| verso società del gruppo Edison non consolidate |
verso controllanti |
verso altre società del gruppo EDF |
Totale parti correlate |
Totale voce di bilancio |
Incidenza % |
|
| Rapporti patrimoniali: | 140 | |||||
| Partecipazioni | 140 | - - |
140 | 100,0% | ||
| Altre attività finanziarie | 4 | - | - | 4 | 76 | 5,3% |
| Crediti commerciali | 2 | - | 54 | 56 | 1.768 | 3,2% |
| Crediti diversi | 4 | 208 | 6 | 218 | 1.796 | 12,1% |
| Attività finanziarie correnti | 83 | - | - | 83 | 131 | 63,4% |
| Debiti e altre passività finanziarie | - | - | 797 | 797 | 976 | 81,7% |
| Debiti finanziari correnti | 16 | 298 | 10 | 324 | 474 | 68,4% |
| Debiti verso fornitori | 2 | 2 | 50 | 54 | 1.709 | 3,2% |
| Debiti diversi | 1 | 297 | 4 | 302 | 2.206 | 13,7% |
| Rapporti economici: | ||||||
| Ricavi di vendita | 2 | 1 | 295 | 298 | 8.309 | 3,6% |
| Altri ricavi e proventi | 1 | - | - | 1 | 101 | 1,0% |
| Consumi di materie e servizi | (22) | (11) | (212) | (245) | (7.968) | 3,1% |
| Proventi finanziari | 5 | - | 4 | 9 | 41 | 22,0% |
| Oneri finanziari | - | (2) | (17) | (19) | (100) | 19,0% |
| Utili (perdite) su cambi | - | 79 | - | 79 | 37 | n.s. |
Tali rapporti rappresentano le transazioni in essere con società del Gruppo controllate non consolidate, joint venture e collegate; attengono prevalentemente a:
Si ricorda che Edison Spa ha in essere un consolidato IVA di gruppo (cd. pool IVA) al quale aderiscono le società del gruppo Edison che presentano i requisiti previsti dalle norme in materia (art.73, terzo comma D.P.R. 633/72). La liquidazione IVA di Gruppo relativa al mese di settembre 2015 presenta un saldo a credito verso l'Erario pari a 110 milioni di euro.
Per approfondimenti si rimanda a quanto commentato nel Bilancio Consolidato 2014.
Si segnala che la decisione della Corte Costituzionale che ha dichiarato dal febbraio 2015 illegittima la Robin Tax, addizionale IRES dovuta dalle società operanti nel settore dell'energia, non ha avuto impatto in questo ambito in quanto tale addizionale, ora non più dovuta, doveva essere liquidata autonomamente dalle singole società, ancorché aderenti al consolidato IRES.
Ai fini di ottimizzare le risorse finanziarie disponibili Transalpina di Energia ha messo a disposizione di Edison Spa fondi nella forma di short term deposit; tale deposito presenta al 30 settembre 2015 un saldo di 65 milioni di euro.
Si segnala che al 30 settembre 2015 il conto corrente in essere tra Edison Spa e EDF Sa presenta un saldo a debito per 83 milioni di euro.
La linea di credito concessa da EDF Sa a Edison Spa (600 milioni di euro nominali) è stata rinnovata a scadenza il 9 aprile 2015 con durata biennale. Le condizioni applicate su tale finanziamento sono in linea con quelle offerte sul mercato a una società con il merito di credito di Edison. Tale linea al 30 settembre 2015 risulta utilizzata per 150 milioni di euro.
Con riferimento ai contratti di prestazione di servizi resi da EDF Sa (essenzialmente finanziari e assicurativi) e ad altri riaddebiti di oneri, si segnala un costo di periodo pari a circa 11 milioni di euro. Si segnala che nell'ambito delle operazioni finanziarie Edison ha sottoscritto operazioni di copertura del rischio cambio che, influenzate dall'andamento del cambio EUR/USD, hanno registrato proventi netti realizzati per 79 milioni di euro.
I principali rapporti con altre società del gruppo EDF sono riportati in sintesi nel seguito:
| (in milioni di euro) | EDF Trading | EDF EN | Gruppo Fenice | Altre | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Ltd | Service Italia | ||||
| Rapporti patrimoniali: | |||||
| Crediti Commerciali | 53 | - | 1 | - | 54 |
| Crediti Diversi | 5 | 1 | - | - | 6 |
| Debiti verso fornitori | 45 | 5 | - | - | 50 |
| Debiti diversi | 4 | - | - | - | 4 |
| Rapporti economici: | |||||
| Ricavi di Vendita | 289 | - | 5 | 1 | 295 |
| Energia elettrica e Gas naturale | 260 | - | 5 | - | 265 |
| Derivati su commodity realizzati | 35 | - | - | - | 35 |
| Margine di trading fisico | (5) | - | - | - | (5) |
| Margine di trading finanziario | (1) | - | - | - | (1) |
| Altri | - | - | - | 1 | 1 |
| Consumi di materie e servizi | (191) | (21) | - | - | (212) |
| Energia elettrica e Gas naturale | (149) | - | - | - | (149) |
| Derivati su commodity realizzati | (42) | - | - | - | (42) |
| Manutenzione impianti | - | (21) | - | - | (21) |
L'unica operazione di natura finanziaria in essere con altre società del gruppo EDF è commentata nel seguito:
Il finanziamento a lungo termine concesso a Edison Spa (800 milioni di euro nominali in scadenza il 9 aprile 2020) è interamente utilizzato al 30 settembre 2015. Le condizioni applicate su tale finanziamento sono in linea con quelle offerte sul mercato a una società con il merito di credito di Edison.
Gli oneri finanziari maturati nel periodo ammontano a 17 milioni di euro.
Si precisa che nel periodo in esame non sono avvenuti eventi e operazioni significative e non ricorrenti come ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293.
Si precisa che nel periodo in esame il Gruppo non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293.
* * * * *
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
Non sono avvenuti fatti di rilievo dopo il 30 settembre 2015.
Milano, 29 ottobre 2015 Per il Consiglio di Amministrazione L'Amministratore Delegato
Bruno Lescoeur
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
Elenco Partecipazioni
| A) Partecipazioni in imprese incluse nell'area di consolidamento | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Quota consolidata | Rapporto | ||||||||
| Denominazione sociale | Sede | Valuta Capitale sociale | di Gruppo | di parteci |
Note | ||||
| (a) | |||||||||
| A.1) Imprese consolidate con il metodo integrale | 30/09/2015 31/12/2014 % (b) | Azionista | pazione (e) | ||||||
| CAPOGRUPPO | |||||||||
| EDISON SPA | MILANO (I) | EUR | 5.291.700.671 | ||||||
| FILIERA ENERGIA ELETTRICA | |||||||||
| COMPAGNIA ENERGETICA BELLUNESE CEB SPA | MILANO (I) | EUR | 1.200.000 | 86,12 | 86,12 100,00 SISTEMI DI ENERGIA SPA | CO | (i) | ||
| (SOCIO UNICO) | |||||||||
| DOLOMITI EDISON ENERGY SRL | TRENTO (I) | EUR | 5.000.000 | 49,00 | 49,00 49,00 EDISON SPA | CO | |||
| E2i ENERGIE SPECIALI SRL | MILANO (I) | EUR | 4.200.000 | 24,99 | 24,99 30,00 EDISON PARTECIPAZIONI ENERGIE RINNOVABILI SR | CO | (i) | ||
| EDISON ENERGIA SPA (SOCIO UNICO) | MILANO (I) | EUR | 23.000.000 | 100,00 | 100,00 100,00 EDISON SPA | CO | (i) | ||
| Attività Energia Elettrica | |||||||||
| EDISON ENERGY SOLUTIONS SPA (SOCIO UNICO) | MILANO (I) | EUR | 5.000.000 | 100,00 | 100,00 100,00 EDISON ENERGIA SPA | CO | (i) | ||
| Attività Energia Elettrica | (SOCIO UNICO) | ||||||||
| EDISON ENGINEERING SA | ATENE (GR) | EUR | 260.001 | 100,00 | 100,00 100,00 EDISON SPA | CO | |||
| EDISON PARTECIPAZIONI ENERGIE RINNOVABILI SRL | MILANO (I) | EUR | 20.000.000 | 83,30 | 83,30 83,30 EDISON SPA | CO | (i) | ||
| EDISON TRADING SPA (SOCIO UNICO) | MILANO (I) | EUR | 30.000.000 | 100,00 | 100,00 100,00 EDISON SPA | CO | (i) | ||
| GEVER SPA | MILANO (I) | EUR | 10.500.000 | 51,00 | 51,00 51,00 EDISON SPA | CO | |||
| HYDROS SRL - HYDROS GMBH | BOLZANO (I) | EUR | 30.018.000 | 40,00 | 40,00 40,00 EDISON SPA | CO | |||
| JESI ENERGIA SPA | MILANO (I) | EUR | 5.350.000 | 70,00 | 70,00 70,00 EDISON SPA | CO | (i) | ||
| PRESENZANO ENERGIA SRL | MILANO (I) | EUR | 120.000 | 90,00 | 90,00 90,00 EDISON SPA | CO | (i) | ||
| SHEN SPA | MILANO (I) | EUR | 120.000 | 100,00 | - 100,00 EDISON SPA | CO | (i) | ||
| SISTEMI DI ENERGIA SPA SOCIETA' IDROELETTRICA CALABRESE SRL (SOCIO UNICO) |
MILANO (I) MILANO (I) |
EUR EUR |
10.083.205 10.000 |
86,12 100,00 |
86,12 86,12 EDISON SPA 100,00 100,00 EDISON SPA |
CO CO |
(i) (i) |
||
| TERMICA COLOGNO SRL | MILANO (I) | EUR | 9.296.220 | 65,00 | 65,00 65,00 EDISON SPA | CO | (i) | ||
| TERMICA MILAZZO SRL | MILANO (I) | EUR | 23.241.000 | 60,00 | 60,00 60,00 EDISON SPA | CO | (i) | ||
| FILIERA IDROCARBURI | |||||||||
| AMG GAS SRL | PALERMO (I) | EUR | 100.000 | 80,00 | 80,00 80,00 EDISON SPA | CO | (i) | ||
| EDISON D.G. SPA (SOCIO UNICO) | SELVAZZANO DENTRO (PD) (I) EUR | 460.000 | 100,00 | 100,00 100,00 EDISON SPA | CO | (i) | |||
| EDISON E&P UK LTD | RICHMOND UPON THAMES - SURREY (GB) |
GBP | 81.867.411 | 100,00 | 100,00 100,00 EDISON INTERNATIONAL HOLDING NV | CO | |||
| EDISON ENERGIA SPA (SOCIO UNICO) | MILANO (I) | EUR | 23.000.000 | 100,00 | 100,00 100,00 EDISON SPA | CO | (i) | ||
| Attività Idrocarburi | |||||||||
| EDISON ENERGY SOLUTIONS SPA (SOCIO UNICO) | MILANO (I) | EUR | 5.000.000 | 100,00 | 100,00 100,00 EDISON ENERGIA SPA | CO | (i) | ||
| Attività Idrocarburi | (SOCIO UNICO) | ||||||||
| EDISON IDROCARBURI SICILIA SRL (SOCIO UNICO) | RAGUSA (I) | EUR | 1.000.000 | 100,00 | 100,00 100,00 EDISON SPA | CO | (i) | ||
| EDISON INTERNATIONAL SPA (SOCIO UNICO) | MILANO (I) | EUR | 75.000.000 | 100,00 | 100,00 100,00 EDISON SPA | CO | (i) | ||
| EDISON NORGE AS | STAVANGER (N) | NOK | 2.000.000 | 100,00 | 100,00 100,00 EDISON INTERNATIONAL SPA (SOCIO UNICO) | CO | |||
| EDISON NORTH SEA LTD | LONDRA (GB) | GBP | 2 | 100,00 | - 100,00 EDISON E&P UK LTD | CO | |||
| EDISON STOCCAGGIO SPA (SOCIO UNICO) | MILANO (I) | EUR | 90.000.000 | 100,00 | 100,00 100,00 EDISON SPA | CO | (i) | ||
| EUROIL EXPLORATION LTD | LONDRA (GB) | GBP | 9.250.000 | 100,00 | 100,00 100,00 EDISON INTERNATIONAL HOLDING NV | CO | |||
| INFRASTRUTTURE TRASPORTO GAS SPA (SOCIO UNICO) | MILANO (I) | EUR | 10.000.000 | 100,00 | 0,00 EDISON SPA 100,00 100,00 EDISON SPA |
CO | |||
| CORPORATE | |||||||||
| ATEMA LIMITED | DUBLINO 2 (IRL) | EUR | 1.500.000 | 100,00 | 100,00 100,00 EDISON SPA | CO | |||
| EDISON HELLAS SA | ATENE (GR) | EUR | 263.700 | 100,00 | 100,00 100,00 EDISON SPA | CO | |||
| EDISON INTERNATIONAL DEVELOPMENT BV | AMSTERDAM (NL) | EUR | 18.018.000 | 100,00 | 100,00 100,00 EDISON INTERNATIONAL HOLDING NV | CO | |||
| EDISON INTERNATIONAL HOLDING NV | AMSTERDAM (NL) | EUR | 123.500.000 | 100,00 | 100,00 100,00 EDISON SPA | CO | |||
| NUOVA ALBA SRL (SOCIO UNICO) | MILANO (I) | EUR | 2.016.457 | 100,00 | 100,00 100,00 EDISON SPA | CO | (i) | ||
| A.2) Imprese consolidate con il metodo proporzionale | |||||||||
| FILIERA ENERGIA ELETTRICA | |||||||||
| KINOPRAXIA THISVI | N.KIFFISSIA (GR) | EUR | 20.000 | 65,00 | 65,00 65,00 EDISON ENGINEERING SA | JO | (iii) |
| Sintesi economico-finanziaria e | ||
|---|---|---|
| Relazione sulla Gestione | patrimoniale del Gruppo | Area di Consolidamento |
| Denominazione sociale | Sede | Valuta Capitale | Quota consolidata di Gruppo (a) |
Quota di partecipazione sul capitale |
Rapporto di partecipazione |
Note | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31/12/2014 % (b) | Azionista | (e) | ||||||
| ABU QIR PETROLEUM COMPANY | ALEXANDRIA (ET) | EGP | 20.000 | 50,00 EDISON INTERNATIONAL SPA (SOCIO UNICO) |
JV | (iii) | ||
| ED-INA D.O.O. | ZAGABRIA (HR) | HRK | 20.000 | 50,00 EDISON INTERNATIONAL SPA (SOCIO UNICO) |
JV | (iii) | ||
| ELPEDISON B.V. | AMSTERDAM (NL) | EUR | 1.000.000 | 50,00 EDISON INTERNATIONAL HOLDING NV |
JV | (iii) | ||
| ELPEDISON SA (EX ELPEDISON POWER S.A.) | MAROUSI, ATENE (GR) | EUR 98.198.000 | 75,78 ELPEDISON B.V. | JV | (iii) | |||
| FAYOUM PETROLEUM CO - PETROFAYOUM | CAIRO (ET) | EGP | 20.000 | 30,00 EDISON INTERNATIONAL SPA (SOCIO UNICO) |
JV | (iii) | ||
| IBIRITERMO SA | IBIRITE' - ESTADO DE MINAS GERAIS (BR) |
BRL | 7.651.814 | 50,00 EDISON SPA | JV | (iii) | ||
| ICGB AD | SOFIA (BG) | BGL | 33.053.560 | 50,00 IGI POSEIDON SA-NAT.GAS SUBM. INTERC.GRE-ITA-POSEIDON |
JV | (iii) | ||
| IGI POSEIDON SA-NAT.GAS SUBM.INTERC.GRE-ITA -POSEIDON | HERAKLEIO, ATTIKI (GR) | EUR 33.150.000 | 50,00 EDISON INTERNATIONAL HOLDING NV | JV | (iii) | |||
| PARCO EOLICO CASTELNUOVO SRL | CASTELNUOVO DI CONZA (SA) (I) |
EUR | 10.200 | 50,00 EDISON SPA | JV | (iii) | ||
| SEL - EDISON SPA | CASTELBELLO (BZ) (I) | EUR 84.798.000 | 42,00 EDISON SPA | JV | (iii) | |||
| CENTRALE ELETTRICA WINNEBACH SOC.CONSORTILE A R.L. | TERENTO (BZ) (I) | EUR | 100.000 | 30,00 HYDROS SRL - HYDROS GMBH | CL | |||
| CENTRALE PRATI SOCIETÀ CONSORTILE ARL | VAL DI VIZZE (BZ) (I) | EUR | 300.000 | 30,00 HYDROS SRL - HYDROS GMBH | CL | |||
| CONSORZIO BARCHETTA | JESI (AN) (I) | EUR | 2.100 | 47,62 JESI ENERGIA SPA | CL | |||
| EDF EN SERVICES ITALIA SRL | BOLOGNA (I) | EUR | 10.000 | 30,00 EDISON SPA | CL | |||
| EL.IT.E. SPA | MILANO (I) | EUR | 3.888.500 | 48,45 EDISON SPA | CL | |||
| ENERGIA SENALES SCARL - ES SCARL | SENALES (BZ) (I) | EUR | 100.000 | 40,00 HYDROS SRL - HYDROS GMBH | CL | |||
| ETA 3 SPA | AREZZO (I) | EUR | 2.000.000 | 33,01 EDISON SPA | CL | |||
| INIZIATIVA UNIVERSITARIA 1991 SPA | VARESE (I) | EUR 16.120.000 | 32,26 EDISON SPA | CL | ||||
| KRAFTWERKE HINTERRHEIN AG | THUSIS (CH) | CHF 100.000.000 | 20,00 EDISON SPA | CL | ||||
| SOC.SVIL.REA.GEST.GASDOT.ALG-ITAV.SARDEG. | ||||||||
| GALSI SPA | MILANO (I) | EUR 37.419.179 | 23,53 EDISON SPA | CL |
I codici delle valute qui utilizzati sono conformi alla International Standard ISO 4217
BGL = LEV BULGARO EGP = STERLINA EGIZIANA HRK = KUNA CROATA
BRL = REAL BRASILIANO EUR = EURO NOK = CORONA NORVEGESE CHF = FRANCO SVIZZERO GBP = STERLINA INGLESE
(a) La quota consolidata di Gruppo è calcolata tenendo conto delle quote di capitale sociale possedute dalla Capogruppo o da imprese controllate consolidate con il criterio dell'integrazione globale e da imprese a controllo congiunto consolidate con il criterio dell'integrazione proporzionale.
(e) CO = controllata; JO= joint opetation; JV = joint venture; CL = collegata. (b) La quota di partecipazione sul capitale è data dal rapporto tra il valore nominale di tutti i titoli rappresentativi del capitale sociale posseduti direttamente ed il capitale sociale complessivo. Nel calcolo del rapporto il denominatore (capitale sociale complessivo) viene diminuito delle eventuali
(f) Il valore di carico è indicato solo per le imprese valutate al patrimonio netto o al costo, possedute direttamente dalla Capogruppo o da altre imprese consolidate integralmente o proporzionalmente e solo nel caso in cui tale valore sia uguale o superiore al milione di euro.
(i) Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento di Edison S.p.A. (ii) L'entità è una joint venture contrattuale
(iii) Dall'1/1/2014 società valutata con il metodo del patrimonio netto ai sensi dell'IFRS 11
I dirigenti preposti alla redazione dei documenti contabili societari di Edison Spa Didier Calvez e Roberto Buccelli dichiarano, ai sensi dell'art. 154-bis, comma 2 del Testo Unico della Finanza (D.Lgs. 58/1998) che l'informativa contabile contenuta nel presente Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2015 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Milano, 29 ottobre 2015
I Dirigenti Preposti alla redazione dei documenti contabili societari Didier Calvez Roberto Buccelli
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