Annual / Quarterly Financial Statement • Mar 30, 2016
Annual / Quarterly Financial Statement
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Cariche sociali
Convocazione Assemblea Ordinaria
Relazione sull'andamento della gestione
Situazione Patrimoniale - Finanziaria Consolidata Conto Economico consolidato Conto Economico complessivo consolidato Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato Rendiconto Finanziario consolidato Principi contabili e note esplicative al bilancio consolidato Allegato 1- Elenco delle partecipazioni detenute dagli Amministratori, dai Sindaci nonché dai coniugi e dai figli minori degli stessi Allegato 2 - Dichiarazione ex art.154/bis D.lgs 58/1998
Situazione Patrimoniale - Finanziaria Conto Economico Conto Economico complessivo Prospetto delle variazioni del patrimonio netto Rendiconto Finanziario Principi contabili e note esplicative al bilancio separato Allegato 1 - Dichiarazione ex art.154/bis D.lgs 58/1998 Allegato 2 - Elenco partecipazioni in società direttamente controllate
Relazione della Società di revisione sul bilancio consolidato Relazione della Società di revisione sul bilancio separato Relazione del Collegio Sindacale sul bilancio separato
| PRESIDENTE | DOTT. | FILIPPO CASADIO |
|---|---|---|
| CONSIGLIERE ESECUTIVO | ING. | FRANCESCO GANDOLFI COLLEONI |
| CONSIGLIERE NON ESECUTIVO | DOTT. | GIANFRANCO SEPRIANO |
| CONSIGLIERE INDIPENDENTE | DOTT.SSA | FRANCESCA PISCHEDDA |
| CONSIGLIERE INDIPENDENTE | DOTT. | ORFEO DALLAGO |
DOTT.
DOTT.
DOTT.
| PRESIDENTE |
|---|
| SINDACO EFFETTIVO |
| SINDACO EFFETTIVO |
| SINDACO SUPPLENTE |
| SINDACO SUPPI FNTF |
FABIO SENESE ADALBERTO COSTANTINI DOTT.SSA DONATELLA VITANZA GIANFRANCO ZAPPI CLAUDIA MARESCA DOTT.SSA
PricewaterhouseCoopers SpA
DOTT. GIANFRANCO SEPRIANO DOTT.SSA FRANCESCA PISCHEDDA DOTT. ORFEO DALLAGO
DOTT. WILMER NERI
AVV. PAOLA PRETI DOTT.SSA FRANCESCA PISCHEDDA DOTT. GIANLUCA PIFFANELLI
I Signori Azionisti sono convocati in Assemblea Ordinaria, in prima convocazione per il giorno 28/04/2016 alle ore 11,00 presso la sede della Società ed occorrendo, in seconda convocazione per il giorno 05/05/2016, stessa ora e luogo, per discutere e deliberare sul seguente
CAPITALE SOCIALE E DIRITTI DI VOTO - Il capitale sociale della Società è di Euro 14.626.560, rappresentato da n.28.128.000 azioni ordinaria dà diritto ad un voto nelle Assemblee ordinarie e straordinarie della Società. Alla data odierna la Società detiene n. 1.404.274 azioni proprie, rappresentative del 4,99 % del capitale sociale, il cui voto è sospeso ai sensi dell'art.2357 ter del Codice civile.
LEGITTIMAZIONE ALL'INTERVENTO- Ai sensi dell'art.83-sexies del D.Lgs 58/1998 la legittimazione all'intervento in Assemblea ed all'esercizio del diritto di voto è attestata da una comunicazione alla Società, effettuata dall'intermediario in conformità alle proprie scritture contabili, in favore del soggetto a cui spetta il diritto di voto, sulla base delle evidenze relative al termine del settimo giorno di mercato aperto precedente la data fissata per l'Assemblea in prima convocazione; le registrazioni in accredito ed in addebito compiute sui conti successivamente a tale termine non rilevano ai fini della legittimazione all'esercizio del diritto di voto in Assemblea. Coloro che risulteranno titolari della Società solo successivamente a tale data non saranno legittimati ad intervenire e a votare in Assemblea. La comunicazione dell'intermediario di cui sopra dovrà pervenire alla Società almeno due giorni non festivi prima dell'Assemblea in prima convocazione. Resta ferma la legittimazione all'intervento ed al voto qualora le comunicazioni siano pervenute alla Società oltre detto termine purché entro l'inizio dei lavori assembleari della sinqola convocazione.
VOTO PER DELEGA - Ogni Azionista può farsi rappresentare, ai sensi di legge, mediante delega scritta, sottoscrivendo il modulo di delega rilasciato a richiesta dell'avente diritto dagli intermediari abilitati oppure reperibile sul sito internet www.irce.it. La delega può altresì essere trasmessa mediante invio a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno alla sede legale della Società ovvero trasmessa attraverso messaggio di posta elettronica certificata all'indirizzo [email protected] allegando copia di un documento di riconoscimento in corso di validità del soggetto delegante.
La Società ha individuato quale Rappresentante Designato, ai sensi dell'art.135-undecies del D.Lgs 58/1998 (TUF), l'Avv. Stefania Salvini alla quale potrà essere conferita la delega con istruzioni di voto, a condizione che la stessa pervenga mediante invio a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno presso lo Studio legale Avv. Carlo Zoli in Via Mengolina 18, 48018 Faenza ovvero attraverso messaggio di posta elettronica certificata all'indirizzo [email protected] entro la fine del secondo giorno di mercato aperto precedente la data dell'Assemblea in prima convocazione. La delega in tal modo conferita ha effetto per le sole proposte in relazione alle quali siano conferite istruzioni di voto; la delega e le istruzioni di voto sono revocabili entro il medesimo termine di cui sopra. Un modulo di delega è reperibile sul sito internet www.irce.it.
NOMINA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE - Hanno diritto a presentare liste per la nomina del Consiglio di Amministrazione gli Azionisti che siano complessivamente titolari di una quota di partecipazione non inferiore al 2,5%. Le liste devono essere depositate presso la sede della Società, anche mediante raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata alla società ovvero trasmesse attraverso messaggio di posta elettronica certificata all'indirizzo [email protected], almeno venticinque giorni prima della data fissata per l'Assemblea in prima convocazione, unitamente informativa riquardante le caratteristiche personali e professionali dei candidati, le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la carica irrevocabilmente, condizionatamente alla loro nomina, e attestano, sotto la propria responsabilità l'inesistenza di cause di incompatibilità, l'eventuale possesso dei requisiti di indipendenza previsti dall'art.148, comma3, del Testo Unico e l'indicazione dell'identità dei soci che hanno presentato la lista e della percentuale di partecipazione complessivamente detenuta.
DOMANDE SULLE MATERIE ALL'ORDINE DEL GIORNO – Ai sensi dell'art.27-ter del D.Lgs 58/1998 gli Azionisti possono porre domande sulle materie all'ordine del giorno anche prima dell'Assemblea mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata alla Società ovvero mediante messaggio di posta elettronica certificata all'indirizzo [email protected]. Le domande, corredate dai dati anagrafici del socio richiedente e dalla certificazione attestante la titolarità della partecipazione, devono pervenire alla Società entro le ore 10.00 del giorno antecedente la data di prima convocazione dell'Assemblea.
INTEGRAZIONE DELL'ORDINE DEL GIORNO - Gli Azionisti che, anche congiuntamente, rappresentino almeno il 2,5% del capitale sociale possono chiedere per iscritto, entro 10 giorni dalla pubblicazione del presente avviso e nel rispetto di quanto previsto dall'art.126-bis del D.Lgs 58/1998 (TUF), l'integrazione dell'elenco delle materie da trattare, indicando nella domanda gli ulteriori argomenti proposti. Tale richiesta dovrà essere trasmessa a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata alla Società ovvero mediante messaggio di posta elettronica certificata all'indirizzo [email protected]. Entro detto termine e con le medesime modalità deve essere consegnata al Consiglio di Amministrazione della Società una relazione sulle materie di cui si propone la trattazione. Inoltre ai sensi di quanto previsto dall'articolo 126-bis, comma 3, del TUF, non è consentita l'integrazione del giorno da parte dei Soci per gli argomenti sui quali l'Assemblea è chiamata a deliberare su proposta degli Amministratori o sulla base di un progetto da essi predisposto.
DOCUMENTAZIONE - La documentazione relativa all'Assemblea, nei termini previsti dalla normativa vigente, sarà messa a disposizione del pubblico presso la Sede Legale della Società, presso Borsa Italiana SpA e sul sito internet www.irce.it. Gli Azionisti hanno facoltà di ottenere copia della documentazione depositata.
Il presente avviso è altresì pubblicato sul sito internet della Società e sul quotidiano II Giornale.
Imola, 14 marzo 2016
In considerazione della rilevanza dell'attività della capogruppo IRCE SPA (di seguito anche la "Società") nell'ambito del bilancio consolidato del Gruppo IRCE, la presente Relazione viene redatta unitariamente per il bilancio separato di IRCE SPA ed il bilancio consolidato del Gruppo IRCE.
Rispetto ai primi nove mesi dell'anno, nell'ultimo trimestre, il Gruppo IRCE (di seguito anche il "Gruppo") ha registrato una riduzione dei volumi di vendita in linea con l'andamento del mercato ed un forte calo del prezzo del rame (-13% media 4º trimestre 2015 Vs media dei primi 9 mesi 2015). Questo ha comportato, se pur in presenza di un fatturato in linea con il 2014 (anno 2015 - € 349,93 milioni, anno 2014 - € 350,61 milioni), risultati inferiori allo scorso anno, come conseguenza dell'adeguamento del magazzino alle ridotte quotazioni del rame.
Le vendite dei conduttori per avvolgimento registrano una marginale riduzione dei volumi rispetto al 2014, dovuta esclusivamente a un rallentamento sul mercato europeo, mentre sul mercato brasiliano i volumi sono complessivamente aumentati, nonostante una decrescita nell'anno. Nel settore dei cavi, il cui mercato di riferimento è l'Europa, si conferma il trend positivo di crescita delle vendite rispetto all'anno precedente.
Il fatturato senza metallo è aumentato del 2,0%, il settore dei conduttori per avvolgimento è calato del 3,3% ed il settore dei cavi è aumentato del 28,6%.
| Nel dettaglio: | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Fatturato consolidato senza metallo | Anno 2015 | Anno 2014 | Variazione | ||
| (€/milioni) | Valore | 0/0 | Valore | 0/0 | 0/0 |
| Conduttori per avvolgimento | 63,7 | 78,8% | 65,9 | 83,2% | -3,3% |
| Cavi | 17,1 | 21,2% | 13,3 | 16,8% | 28,6% |
| Totale | 80,8 / | 100,0% | 79,2 | 100,0% | 2,0% |
La tabella seguente mostra le variazioni dei risultati rispetto a quelli dello scorso anno, incluso i valori rettificati di EBITDA e EBIT.
| Dati economici consolidati (€/milioni) |
Anno 2015 | Anno 2014 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Fatturato' | 349,93 | 350,61 | (0,68) |
| Margine Operativo Lordo (EBITDA)3 | 8.24 | 10,74 | (2,50) |
| Utile Operativo (EBIT) | 0,67 | 2,42 | (1,75) |
| Utile prima delle imposte | 5,38 | 6,91 | (1,53) |
| Utile netto | 2,95 | 3,80 | (0,85) |
| Margine Operativo Lordo (EBITDA) rettificato * Utile Operativo (EBIT) rettificato * |
11,26 3,69 |
13,93 5,61 |
(2,67) (1,92) |
² Il fatturato senza metallo corrisponde al fatturato complessivo dedotta la componente metallo.
2 La voce "Fatturato" rappresenta i "Ricavi" come esposti nel conto economico.
² II Margine Operativo Lordo (EBITDA) è un indicatore di performance utilizzato del Gruppo per valutare l'andamento operativo dell'azienda e non è identificato cone misura contabile nell'ambito degli IFRS; esso è calcolato da IRCE S.p.A. sommando all'Utile Operativo (EBIT) gli ammortamenti, gli accantonamenti e le svalutazioni.
L'EBITDA e l'EBIT rettificati sono calcolati sommando all'EBIT i proventi/oneri da operazioni sui derivati sul rame (€ +3,02 milioni nel 2015 e € +3,19 milioni nel 2014). Tali indicatori sono utilizzati dalla Direzione del Gruppo per monitorare e valutare l'andamento operativo dello stesso e non sono identificati come misure contabili nell'ambito degli IFRS. Poiché la composizione di tali misure non è regolamentata dai principi contabili di riferio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e pertanto non comparabile.
L'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2015 è di € 46,23 milioni, in calo rispetto a € 49,64 milioni al 31 dicembre 2014, principalmente dovuto al flusso di cassa generato dall'attività operativa.
| Dati patrimoniali consolidati (€/millioni) |
Al 31.12.2015 | Al 31.12.2014 Variazione | |
|---|---|---|---|
| Capitale investito netto | 177,07 | 187,36 | (10,29) |
| Patrimonio netto | 130,84 | 137,72 | (6,88) |
| Indebitamento finanziario netto³ | 46,23 | 49,64 | (3,41) |
La riduzione del patrimonio netto consolidato è dovuta alla variazione negativa della riserva di conversione relativa alla svalutazione del Real Brasiliano nei confronti dell'Euro.
Gli investimenti sono stati pari a € 4,11 milioni, in crescita rispetto all'esercizio precedente (€ 2,67 milioni), ed hanno riguardato il settore dei conduttori per avvolgimento e principalmente IRCE S.p.A..
I principali rischi ed incertezze del Gruppo, nonché gli obiettivi e le politiche di gestione degli stessi, sono riportati di seguito:
Sono i rischi legati all'andamento dei mercati di sbocco dei prodotti del Gruppo.
Si segnala il rischio di una crescita economica in Europa più debole del previsto ed una stagnazione dell'economia brasiliana. Questo potrebbe portare al permanere di una domanda bassa in entrambi i continenti e nei vari mercati di sbocco, quali automotive, elettrodomestici e costruzioni, più esposti all'andamento generale dell'economia. La politica a medio termine del Gruppo è quella di cercare nuove quote di mercato in aree a maggiore crescita.
Rischio legato all'andamento delle variabili finanziarie ed economiche
Rischio di cambio
Il Gruppo utilizza prevalentemente l'Euro quale moneta di riferimento per le sue transazioni di vendita. E' soggetto a rischi di cambio in relazione alla sua attività operativa di rame, effettuati in parte in dollari, su cui sono effettuate coperture a termine; è altresi soggetto a rischi di traduzione con riguardo agli investimenti in Brasile, Inghilterra, India, Svizzera, Turchia e Polonia.
Per quanto riguarda il rischio di traduzione, si ritiene che tale rischio riguardi principalmente l'investimento in Brasile, a causa della forte volatilità della valuta brasiliana, con conseguente impatto sul valore contabile dell'investimento.
à L'Indebitamento Finanziario Netto è misurato come la somma delle passività finanziarie a breve ed a lungo termine meno le disponibilità liquide e attività finanziarie, si veda nota integrativa. Si evidenzia che le modalità di misurazione dell'indebitamento finanziario netto sono conformi alle misurazione della Posizione Finanziaria Netta come definita nella Delibera Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 e nella raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005.
Di seguito si riporta una sensitivity analysis nella quale sono riportati gli effetti contabili ipotetici sullo Stato patrimoniale del Gruppo, simulando una variazione del tasso di cambio Eur/BRL di +/- 5% rispetto al cambio del 31 dicembre 2015 (4,312 Eur/BRL):
| Variazione cambio Eur/BRL | ||||
|---|---|---|---|---|
| Dati patrimoniali consolidati | +5% | -5% | ||
| €/millioni | 31/12/2015 | Variazioni | Variazioni | |
| Attività non correnti | 61,24 | (0,81) | 0,89 | |
| Attività correnti | 155,71 | (0,91) | 1,01 | |
| TOTALE ATTIVITA' | 216,95 | (1,72) | 1,90 | |
| Totale patrimonio netto | 130,83 | (1,53) | 1,70 | |
| Passività non correnti | 31,22 | (0,14) | 0,16 | |
| Passività correnti | 54,90 | (0,05) | 0,04 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 216,95 | (1,72) | 1,90 |
Nel corso del 2015, il Gruppo si è finanziato ricorrendo a finanziamenti bancari a breve ed a medio/lungo termine a tasso variabile.
Di seguito si riporta una sensitivity analysis, nella quale sono riportati gli risultato simulando una variazione dei tassi di interesse di +/- 25 punti base:
| Variazione tasso d'interesse | |||
|---|---|---|---|
| Dati economici consolidati | +25 pb | -25 pb | |
| €/millioni | Anno 2015 | Variazioni | Variazioni |
| Fatturato | 349,93 | ||
| Margine Operativo Lordo (EBITDA) | 8,24 | ||
| Utile Operativo (EBIT) | 0,67 | ||
| Utille netto | 2,95 | (0,09) | 0,09 |
La principale materia prima utilizzata dal Gruppo è il rame, la cui variazione del prezzo può influenzare i margini e le necessità finanziarie. Al fine di contenere gli effetti sui margini delle variazioni del prezzo del rame, viene attuata una politica di copertura con contratti a termine sulle posizioni generate dall'attività operativa.
Di seguito si riporta una sensitivity analysis, nella quale sono riportati gli fatturato e sui risultati del Gruppo simulando una variazione del prezzo del rame +/- 5% rispetto al valore medio delle quotazioni LME 2015:
| Variazione prezzo rame | |||
|---|---|---|---|
| Dati economici consolidati | +5% | -5% | |
| €/millioni | Anno 2015 | Variazioni | Variazioni |
| Fatturato | 349,93 | 11,94 | (11,94) |
| Margine Operativo Lordo (EBITDA) | 8,24 | (0,46) | 0,55 |
| Utile operativo (EBIT) | 0,67 | (0,46) | 0,55 |

Sono i rischi legati alla disponibilità finanziaria.
La posizione creditoria non presenta particolari concentrazioni. Il rischio è tenuto costantemente sotto controllo con adeguate procedure di valutazione ed affidamento.
· Rischio di liguidità
La situazione finanziaria è tale da escludere difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate alle passività. Si segnala una riduzione dell'utilizzo degli affidamenti legato alla diminuzione del prezzo delle materie prime, in particolar modo nell'ultima parte dell'anno.
Di seguito sono riportate le disponibilità finanziarie e la composizione dei debiti al 31 dicembre 2015.
| Dati finanziari consolidati | ||||
|---|---|---|---|---|
| €/millioni | Disponibilità liquide |
Fin-import e linee autoliquidanti |
Finanziamento a M/L termine |
Totale |
| Totale disponibilità al 31.12.2015 | 5,41 | 134,60 | 22,46 | 162,47 |
| Dati finanziari consolidati | ||||
| €/milioni | Entro 1 anno | Da 1 a 5 anni | Oltre 5 anni | Totale |
| Passività finanziarie | 33,89 | 18,46 | 52,35 | |
| Impegni | 1,12 | 1,12 | ||
| Debiti commerciali ed altri debiti | 26,73 | 5,27 | 3,42 | 35,42 |
| Totale debiti per scadenza | 61,74 | 23,73 | 3,42 | 88,89 |
Nel prospetto non sono stati inseriti gli impegni di rame, in quanto si tratta di una commodity quotata al mercato LME, facilmente liquidabile.
Al 31 dicembre 2015 erano presenti a bilancio crediti commerciali per € 65,11 milioni e rimanenze per € 79,97 milioni.
L'anno 2015 è stato caratterizzato dalla forte riduzione della materia prima rame, che ha avuto un impatto negativo sui risultati del Gruppo; è ragionevole prevedere che tale situazione non si ripeterà nel 2016. Nello stesso tempo, è atteso un assestamento della domanda sui volumi del 2015 ed una stabilizzazione del livello dei prezzi.
Il bilancio della capogruppo IRCE S.p.A presenta un fatturato di € 228,24 milioni, in crescita rispetto a € 220,45 milioni dell'anno precedente, come conseguenza delle maggiori vendite nel settore dei cavi elettrici.
Le vendite dei conduttori per avvolgimento registrano una marginale riduzione dei volumi rispetto al 2014, come conseguenza della contrazione della domanda nel mercato europeo. Nel settore dei cavi, si conferma il trend positivo di crescita delle vendite rispetto all'anno precedente.
In questo contesto, il risultato d'esercizio evidenzia un utile di € 2,73 milioni, in aumento rispetto ad un utile di € 1,04 milioni del 2014.
I rapporti tra la Capogruppo e le società controllate sono di natura commerciale e finanziaria. Per i dettagli, si rimanda alle note 34 del bilancio separato e 32 del bilancio consolidato.
Relativamente alle operazioni con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo e sono state poste in essere a normali condizioni di mercato.
IRCE SPA adotta quale modello di riferimento per la propria corporate governance le disposizioni del Codice di Autodisciplina emanato da Borsa Italiana SPA.
La relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, ai sensi dell'art.123-bis del TUF, è consultabile sul sito www.irce.it - sezione Investor Relators, conformemente all'art.89 bis del Regolamento dalla Consob n.11971/199; tale relazione ha lo scopo di fornire al mercato ed agli azionisti una completa informativa sul modello di governance scelto dalla Società e sulla concreta adesione alle prescrizioni del Codice nel corso dell'esercizio 2014.
In data 28/03/08 la IRCE SPA ha adottato il modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del Decreto Legislativo n. 231/2001 ed istituito l'Organismo di Vigilanza ("OdV") deputato a vigilare sul funzionamento, l'aggiornamento e l'osservanza del modello stesso.
Nel 2015 la Società, con la collaborazione dell'OdV, ha preso visione degli aggiornamenti normativi, nell'ottica di valutare l'eventuale applicazione all'azienda.
Le novità del periodo sono state le seguenti:
La Società sta completando l'aggiornamento del Modello Organizzativo e del Risk Assessment, i quali saranno sottoposti alla valutazione dell'OdV e successivamente all'approvazione del Consiglio di Amministrazione.
Il numero delle azioni proprie al 31.12.2015 è di 1.376.212, corrispondenti al 4,89% del totale delle azioni, pari ad un valore nominale di €/000 716. La Società non possiede, al 31.12.2015, azioni della società controllante Aequafin S.p.A, né le ha commercializzate nel corso dell'esercizio 2015.
Le attività di ricerca e sviluppo nel 2015 hanno riguardato progetti per il miglioramento dei processi e dei prodotti.
Nel presente esercizio, in assenza della certezza di un loro futuro recupero basato sulla redditività futura, i costi per attività di ricerca e sviluppo sono stati imputati a Conto economico.
Con riferimento alle "Condizioni per la quotazione di azioni di società costituite e regolate dalla legge di Stati non appartenenti all'Unione Europea" di cui agli art.36 e 39 del Regolamento Mercati (Delibera Consob 16191/2007), la Società dichiara di essersi adeguata a quanto stabilito dal citato Regolamento.
Gli allegati bilanci annuali consolidato e separato sono sottoposti a revisione legale della società PricewaterhouseCoopers SpA.
Non si segnalano fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio 2015 e fino alla data odierna.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, riportiamo di seguito la riconciliazione ed il prospetto di raccordo tra il risultato dell'esercizio ed il patrimonio netto di Gruppo con i corrispondenti valori da bilancio separato della Capogruppo:
| 31 dicembre 2015 | |||
|---|---|---|---|
| (in migliaia di euro) | Patr. Netto | Risultato | |
| Patrimonio netto e risultato del periodo come riportati nel bilancio separato | |||
| della società controllante | 140.946.506 | 2.725.637 | |
| Eliminazione del valore di carico delle partecipazioni consolidate | |||
| a) differenza tra valore di carico e valore pro-quota del patrimonio netto | 8.418.074 | ||
| b) risultati pro-quota conseguiti dalle partecipate | (1.752.798) | (1.752.798) | |
| c) valore contabile e plus/minus valori attribuiti alla data di acquisizione delle partecipate | 2.031.387 | ||
| Storno svalutazione partecipazioni in società controllate | 1.995.943 | 1.995.943 | |
| Conversione dei bilanci in valuta extra - Euro | (19.249.180) | ||
| Storno plusvalenze alienazione cespiti infra-gruppo | (106.912) | 62.326 | |
| Imposte anticipate IRCE SL e Magnet Wire | (1.518.806) | (97.203) | |
| Storno margine infra-gruppo non realizzato | (195.681) | 15.744 | |
| Patrimonio netto e risultato del periodo di pertinenza del Gruppo | 130.568.538 | 2.949.649 | |
| Patrimonio netto e risultato del periodo di pertinenza di terzi | 265.886 | (1.146) | |
| Patrimonio netto e risultato netto consolidati | 130.834.423 | 2.948.503 |
Signori Azionisti,
Vi invitiamo ad approvare il bilancio separato di IRCE SPA al 31/12/2015, che chiude con un utile di € 2.725.637.
Si propone di deliberare la distribuzione di un dividendo pari ad € 0,03 per azione, che sarà prelevato dall'utile di esercizio, con data di stacco 23 maggio 2016, con record date il 24 maggio 2016 e payment date il giorno 25 maggio 2016 e di destinare il residuo dell'utile netto, dopo il pagamento dei dividendi, a Riserva Straordinaria.
Il Consiglio ringrazia gli Azionisti per la fiducia accordata, tutto il personale per l'attività prestata nel corso dell'esercizio ed il Collegio Sindacale per l'opera di controllo e per i preziosi suggerimenti forniti.
Imola, 14 marzo 2016
Per Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Døtt. Filippo Casadio
(Unità di euro)
| ATTIVITA' | Note | 31.12.2015 | 31.12.2014 |
|---|---|---|---|
| ATTIVITA' NON CORRENTI | |||
| Avviamento ed altre attività immateriali | 1 | 2.378.476 | 2.418.905 |
| Immobili, impianti e macchinari | 2 | 50.706.211 | 59.878.553 |
| Attrezzature ed altre immobilizzazioni materiali | 2 | 1.236.816 | 1.623.962 |
| Immobilizzazioni in corso e acconti | 2 | 2.957.721 | 441.920 |
| Attività finanziarie e crediti non correnti | 3 | 120.874 | 111.858 |
| Crediti tributari non correnti | 4 | 1.330.996 | 2.894.722 |
| Imposte anticipate | 5 | 2.504.948 | 3.013.664 |
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 61.236.042 | 70.383.584 | |
| ATTIVITA' CORRENTI | |||
| Rimanenze | 6 | 79.967.782 | 94.897.885 |
| Crediti commerciali | 7 | 65.108.753 | 71.691.779 |
| Crediti tributari correnti | 8 | 2.935.873 | 2.354.565 |
| Crediti verso altri | 9 | 1.987.463 | 1.631.323 |
| Attività finanziarie correnti | 10 | 314.482 | 1.185.817 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 11 | 5.401.842 | 6.567.380 |
| TOTALE ATTIVITA' CORRENTI | 155.716.195 | 178.328.749 | |
| TOTALE ATTIVITA' | 216.952.237 | 248.712.333 |
| Note | 31.12.2015 | 31.12.2014 |
|---|---|---|
| 12 | 14.626.560 | 14.626.560 |
| 12 | 112.993.474 | 119.029.666 |
| 12 | 2.948.503 | 3.794.509 |
| 130.568.537 | 137.450.735 | |
| 265,886 | 264.740 | |
| 130.834.423 | 137.715.475 | |
| 13 | 22.461.891 | 3.251.830 |
| 5 | 991.376 | 1.099.952 |
| 14 | 2.035.769 | 1.675.283 |
| 15 | 5.735.559 | 5.954.529 |
| 31.224.595 | 11.981.594 | |
| 16 | 29.183.770 | 53.424.816 |
| 17 | 14.917.943 | 34.290.234 |
| 18 | 2.347.197 | 2.595.190 |
| 19 | 2.007.135 | 2.105.954 |
| 20 | 6.437.174 | 6.599.070 |
| 54.893.219 | 99.015.264 | |
| 216.952.237 | 248.712.333 | |
Gli effetti dei rapporti con parti correlate sulla situazione patrimoniale - finanziaria consolidata sono evidenziati nella Nota 32 "Informativa sulle parti correlate".
(Unità di euro)
| Note | 31.12.2015 | 31.12.2014 | |
|---|---|---|---|
| Ricavi | 21 | 349.928.648 | 350.611.474 |
| Altri ricavi e proventi | 22 | 643.586 | 1.137.898 |
| (di cui non ricorrenti) | 373.334 | ||
| TOTALE RICAVI | 350.572.234 | 351.749.372 | |
| Costi per materie prime e materiali di consumo | 23 | (266.905.870) | (280.221.132) |
| Variaz. Rimanenze di prodotti finiti e in corso di lavorazione |
(8.828.969) | 3.778.765 | |
| Costi per servizi | 24 | (32.961.127) | (31.602.065) |
| Costi del personale | 25 | (32.368.625) | (31.571.134) |
| Ammortamenti | 26 | (6.600.975) | (7.310.197) |
| Accantonamenti e svalutazioni | 27 | (965.716) | (1.017.405) |
| Altri costi operativi | 28 | (1.272.405) | (1.389.837) |
| UTILE OPERATIVO | 668.547 | 2.416.367 | |
| Proventi / (oneri) finanziari | 29 | 4.710.030 | 4.491.301 |
| (di cui proventi non ricorrenti) | |||
| UTILE PRIMA DELLE IMPOSTE | 5.378.577 | 6.907.668 | |
| Imposte sul reddito | 30 | (2.428.928) | (3.114.753) |
| UTILE ANTE INTERESSENZE DI TERZI | 2.949.649 | 3.792.915 | |
| Interessenze di terzi | 1.146 | (1.594) | |
| UTILE DI PERIODO | 2.948.503 | 3.794.509 | |
| Utile/ (Perdita) per Azione - base, per l'utile / (perdita) d'esercizio attribuibile agli azionisti |
31 | 0,1105 | 0,1447 |
| ordinari della capogruppo - diluito, per l'utile / (perdita) d'esercizio attribuibile agli azionisti ordinari della capogruppo |
31 | 0,1105 | 0,1447 |
Gli effetti dei rapporti con parti correlate sul conto economico consolidato sono evidenziati nella Nota 32 "Informativa sulle parti correlate".
| CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO | 31.12.2015 | 31.12.2014 |
|---|---|---|
| €/000 | ||
| RISULTATO DELL'ESERCIZIO ANTE INTERESSENZE DI TERZI | 2.950 | 3.793 |
| Differenza di conversione di bilanci esteri | (10.064) | 1.548 |
| Utile / (Perdita) netto da Cash Flow Hedge | 30 | |
| Imposte sul reddito | (8) | |
| 22 | ||
| Totale Altri utili /(perdite) al netto dell'effetto | ||
| fiscale che potrebbero essere successivamente | ||
| riclassificati nell'utile / (perdite) dell'esercizio | (10.064) | 1.570 |
| Utile / (Perdita) netto IAS 19 | 54 | (541) |
| Imposte sul reddito | (19) | 129 |
| 35 | (412) | |
| Totale Altri utile /(perdite) al netto dell'effetto fiscale che non saranno successivamente |
||
| riclassificati nell'utile / (perdite) dell'esercizio | 35 | (412) |
| Totale utile (perdita) di Conto economico | ||
| complessivo al netto delle imposte | (10.029) | 1.158 |
| Totale utile (perdita) complessiva al netto delle imposte | (7.079) | 4.951 |
| Attribuibile a : | ||
| Azionisti della capogruppo Azionisti di minoranza |
(7.080) 1 |
4.953 |
| (2) |
| Capitale Sociale | Altre riserve | Utili portati a nuovo | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| €/000 | Capitale Sociale |
Azioni Proprie |
Riserva sovrapprezz o azioni |
Azioni proprie (sovrapprezzo) |
Altre riserve |
Riserva di conversione |
Riserva legale |
Riserva straordinaria |
Riserva Cash Flow Hedge |
Riserva Attuariale |
Utili indivisi | Risultato di periodo |
Totale | Interessi di minoranza |
Patrimonio netto totale |
| Saldi al 31 dicembre 2013 | 14.627 | (996) | 40.539 | (406) | 45.924 | (10.734) | 2.925 | 30.058 | (22) | (748) | 11.496 | 111 | 132.772 | 264 | 133.036 |
| Risultato d'esercizio Altri utili (perdite) complessivi |
1.548 | 22 | (412) | 3.795 | 3.795 1.158 |
(2) | 3.793 1.158 |
||||||||
| Totale Utile (Perdita) di conto economico complessivo |
1.548 | 22 | (412) | 3.795 | 4.953 | (2) | 4.951 | ||||||||
| Destinazione del risultato dell'esercizio precedente Altri movimenti |
857 | (746 | (111) | 3 | |||||||||||
| Dividendi | (262) | (4) | (4) (262 |
(1) (262 |
|||||||||||
| Compravendita azioni proprie | (3 | (6) | 19 | 9 | |||||||||||
| Saldi al 31 dicembre 2014 | 14.627 | (999) | 40.539 | (412) | 45.924 | (9.186) | 2.975 | 30.653 | O | (1.160) | 10.746 | 3.795 | 137,45 | 265 | 137.715 |
| Risultato d'esercizio Altri utili (perdite) complessivi |
(10.064) | 35 | 2.949 | 2.949 (10.029) |
1 | 2.950 (10.029) |
|||||||||
| Totale Utile (Perdita) di conto economico complessivo |
(10.064) | 35 | 2.949 | (7.080) | 1 | (7.079) | |||||||||
| Destinazione del risultato dell'esercizio precedente | 1.035 | 2.759 | (3.795) | 0 | |||||||||||
| Dividendi | (803) | (803) | (803) | ||||||||||||
| Compravendita azioni proprie | 283 | 718 | 1.001 | 1.001 | |||||||||||
| Saldi al 31 dicembre 2015 | 14.627 | (7 6) | 40.539 | 306 | 45.924 | (19.250) | 2.975 | 30.885 | 0 | (1.125) | 13.505 | 2.949 | 130.569 | 266 | 130,834 |
Per quanto concerne le voci di patrimonio netto consolidato, si rinvia alla nota 12.
| RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO | Note | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|---|
| €/000 | |||
| ATTIVITA' OPERATIVA | |||
| Utile di periodo | 2.949 | 3.795 | |
| Rettifiche per: | |||
| Ammortamenti | 26 | 6.601 | 7.310 |
| Variazione netta delle (attività) / fondo per imposte (anticipate) differite | 5 | 400 | 711 |
| (Plusvalenze)/ minusvalenze da realizzo di attività immobilizzate | (23) | (391) | |
| Perdita o (utile) su differenze cambio non realizate | 100 | (734) | |
| Imposte correnti | 30 | 2.474 | 2.183 |
| Oneri (proventi) finanziari | 29 | (2.850) | (3.283) |
| Utile (perdita) operativo prima delle variazioni del capitale circolante | 9.651 | 9.591 | |
| Imposte pagate | (2.250) | (1.296) | |
| Decremento / (incremento) Rimanenze | 6 | 14.930 | (12.381) |
| Variazione nette delle attività e passività d'esercizio correnti | (12.993) | 14.648 | |
| Variazione nette delle attività e passività d'esercizio non correnti | 141 | 658 | |
| Differenza cambio da conversione bilanci in valuta | (5.609) | 177 | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE DALL'ATTIVITA' OPERATIVA | 3.870 | 11.396 | |
| ATTIVITA' D'INVESTIMENTO | |||
| Investimenti in immobilizzazioni immateriali | 1 | (76) | (28) |
| Investimenti in immobilizzazioni materiali | 2 | (4.037) | (2.614) |
| Corrispettivo incassato dalla vendita di attività materiali e immateriali | 26 | 748 | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE DALL'ATTIVITA' D'INVESTIMENTO | (4.087) | (1.924) | |
| ATTIVITA' FINANZIARIA | |||
| Incrementi di finanziamenti | 13 | 19.210 | (2.204) |
| Variazione netta dei debiti finanziari a breve | 16 | (24.241) | (9.146) |
| Differenza cambio da conversione bilanci in valuta | (35) | 67 | |
| Variazione delle attività finanziarie correnti | 10 | 871 | (566) |
| Oneri finanziari corrisposti | (2.903) | (2.669) | |
| Proventi finanziari ricevuti | 5.753 | 5.952 | |
| Variazione del capitale di terzi | 1 | 0 | |
| Dividendi pagati | (803) | (262) | |
| Variazione della riserva di conversione ed altri effetti a patrimonio netto | 12 | 35 | 37 |
| Gestione azioni proprie (vendite-acquisti) | 1.001 | (d) | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE DALL'ATTIVITA 'FINANZIARIA | (1.110) | (8.800) | |
| FLUSSO DI CASSA NETTO DI PERIODO | (1.328) | 671 | |
| SALDO DISPONIBILITA' LIQUIDE ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO | 11 | 6.567 | 5.625 |
| FLUSSO DI CASSA NETTO COMPLESSIVO DEL PERIODO | (1.328) | 671 | |
| Differenza cambio | 163 | 271 | |
| SALDO DISPONIBILITA' LIQUIDE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO | 11 | 5.402 | 6.567 |
Il presente bilancio annuale consolidato al 31 dicembre 2015 è stato autorizzato alla pubblicazione dal Consiglio di Amministrazione di IRCE SPA (di seguito anche la "Società") in data 14 marzo 2016.
Il gruppo IRCE possiede 9 stabilimenti produttivi ed è uno dei principali operatori industriali in Europa nel campo dei conduttori per avvolgimenti ed, in Italia, nel settore dei cavi elettrici.
Gli stabilimenti in Italia sono situati ad Imola (BO), Guglionesi (CB), Umbertide (PG) e Miradolo Terme (PV); all'estero a Nijmegen (NL) sede della Smit Draad Nijmegen BV, Blackburn (UK) sede della FD Sims Ltd, Joinville (SC - Brasile) sede della Irce Ltda, Kochi (Kerala - India) sede della Stable Magnet Wire P.Ltd e Kierspe (D) sede della Isodra GmbH.
La distribuzione si avvale dell'operato di agenti e delle seguenti società controllate commerciali: Isomet AG in Svizzera, DMG GmbH in Germania, Isolveco Srl in Italia, Irce S.L. in Spagna, Irce Kablo Ve Tel Ltd in Turchia e IRCE SP.ZO.O in Polonia.
Il bilancio annuale per l'esercizio 2015 è stato redatto in conformità agli IFRS (International Financial Reporting Standards) emanati dallo IASB (International Accounting Standards Board) ed omologati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ("IAS") e tutte le interpretazioni dell'International Reporting Interpretations Committee (IFRC) incluse quelle precedentemente emesse dallo Standing Interpretation Committee (SIC).
Il bilancio consolidato è presentato in Euro e, per migliorare la facilità di lettura, tutti i valori esposti nelle note esplicative sono arrotondati alle migliaia di Euro se non altrimenti indicato.
Gli schemi di bilancio utilizzati per il bilancio consolidato del Gruppo IRCE sono stati predisposti in conformità a quanto previsto nel principio IAS 1; in particolare:
Il bilancio consolidato comprende i bilanci della capogruppo IRCE S.p.A e delle società controllate redatti al 31 dicembre 2015. I bilanci delle società controllate sono stati redatti adottando i medesimi principi contabili della controllante. I principali criteri di consolidamento adottati nella redazione del bilancio consolidato sono i seguenti:
Le differenze di cambio derivanti da un elemento monetario che fa parte di un investimento netto in una gestione estera del Gruppo sono rilevate nel conto economico del bilancio individuale della gestione estera. Nel bilancio consolidato del Gruppo tali differenze di cambio sono rilevate in una componente separata di patrimonio netto (riserva di conversione) e rilevate nel conto economico alla data di eventuale dismissione dell'investimento netto
Gli interessi di minoranza rappresentano la parte di profitti o perdite e delle attività nette non detenute dal Gruppo e sono esposti in una voce separata del conto economico, e nello stato patrimoniale tra le componenti del patrimonio netto, separatamente dal patrimonio netto del Gruppo.
La seguente tabella mostra l'elenco delle società incluse nell'area di consolidamento al 31 dicembre 2015:
| Società | % di | Sede legale | Capitale sociale | Consolidamento | ||
|---|---|---|---|---|---|---|
| partecipazione | ||||||
| Isomet AG | 100% | Svizzera | FSV | 1.000.000 | integrale | |
| Smit Draad Nijmegen BV | 100% | Paesi Bassi | ਵ | 1.165.761 | integrale | |
| FD Sims Ltd | 100% | Regno Unito | E | 15.000.000 | integrale | |
| Isolveco Srl | 75,0% | Italia | € | 46.440 | integrale | |
| DMG GmbH | 100% | Germania | € | 255.646 | integrale | |
| TRCE S.L. | 100% | Spagna | € | 150.000 | integrale | |
| IRCE Ltda | 100% | Brasile | Real | 152.235.223 | integrale | |
| ISODRA GmbH | 100% | Germania | € | 25.000 | integrale | |
| Stable Magnet Wire P.Ltd. | 100% | India | INRS | 165.189.860 | integrale | |
| IRCE Kablo Ve Tel Ltd | 100% | Turchia | TRY | 1.700.000 | integrale | |
| IRCE SP.ZO.O | 100% | Polonia | PLN | 200.000 | integrale |
Nel corso del 2015 è stata costituita una nuova società in Polonia, IRCE SP.ZO.O, con capitale sociale pari a PLN 200.000 interamente sottoscritto e versato dalla capogruppo IRCE SPA.
I principi contabili e i principi di consolidamento adottati nella redazione del presente Bilancio consolidato sono coerenti con quelli applicati per la redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre di quanto di seguito esposto relativamente ai nuovi principi contabili, agli emendamenti e alle interpretazioni applicabili dal 1º gennaio 2015.
Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni omologati dalla Unione Europea, applicabili dal 1º gennaio 2015, che hanno trovato applicazione per la prima volta nel bilancio consolidato del Gruppo IRCE chiuso al 31 dicembre 2015.
· IFRIC 21 - Levies. Il 20 maggio 2013 è stata pubblicata l'interpretazione, che fornisce chiarimenti sul momento di rilevazione di una passività collegata a tributi imposti da un ente governativo, sia per quelli che sono rilevati contabilmente secondo le indicazioni dello IAS 37 -Accantonamenti, passività e attività potenziali,
sia per i tributi il cui timing e importo sono certi. In particolare precisa che una passività deve essere riconosciuta alla manifestazione dell'evento, specificato normalmente nella legislazione che introduce una nuova imposta/tassa, che genera l'obbligazione, anche se è misurato su performances passate. L'interpretazione sarebbe stata applicabile retroattivamente, previa omologazione, a partire dagli esercizi che hanno inizio il 1º gennaio 2014. Il processo di omologazione concluso con la pubblicazione in GU in data 14 giugno 2014 ne ha ritardato l'applicazione da parte dell'Unione Europea ed è stato applicabile per gli esercizi aventi inizio dal 17 giugno 2014 o successivamente (per il Gruppo IRCE dal 1º gennaio 2015). Tale interpretazione non ha avuto impatti sul Gruppo.
• "Annual Improvements to IFRS: 2011-2013 Cycle" - pubblicato a dicembre 2013 che recepisce le modifiche ai principi nell'ambito del processo annuale di miglioramento degli stessi. Le principali modifiche riguardano i principi IAS/IFRS e le tematiche di seguito riportate: IFRS 1 First-time Adoption of International Financial Reporting Standards - Meaning of "effective" IFRS; IFRS 3 - Aggregazioni aziendali - Scope exception for joint ventures; IFRS 13 Valutazione del fair Value - Scope of portfolio exception; IAS 40 Investimenti immobiliari -Interrelationship between IFRS 3 and IAS 40. Il processo di omologazione da parte dell'Unione Europea si è chiuso con la pubblicazione in GU in data 19 dicembre 2014. Gli emendamenti sono applicabili a partire dagli esercizi che hanno inizio il 1º luglio 2014 o successivamente (per il Gruppo IRCE dal 1º gennaio 2015). Tali miglioramenti non hanno avuto impatti sul Gruppo.
· "Annual Improvements to IFRS: 2010-2012 Cycle" - Documento pubblicato il 12 dicembre 2013 che recepisce le modifiche ai principi nell'ambito del processo annuale di miglioramento degli stessi. Le principali modifiche riguardano i principi IAS/IFRS e le tematiche di seguito riportati:
IFRS 2 Pagamenti basati sulle azioni - Definition of vesting condition; IFRS 3 Aggregazioni aziendali
ccounting for contingent consideration; IFRS & Settori operativi - Aggregation of operating segments; IFRS 8 Settori operativi - Reconciliation of total of the reportable segments' assets to the entity's assets; IFRS 13 Valutazione del Fair Value - Short-term receivables; IAS 16 Immobili, impianti e macchinari and IAS 38 Attività immateriali - Revaluation method: proportionate restatement of accumulated depreciation/amortization; IAS 24 Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate - Key management personnel. Il processo di omologazione da parte dell'Unione Europea si è chiuso con la pubblicazione in GU in data 9 gennaio 2015. Gli emendamenti sono applicabili a partire dagli esercizi che hanno inizio il 1º luglio 2014 o successivamente (per il Gruppo IRCE dal 1º gennaio 2015). Tali miglioramenti non hanno avuto impatti sul Gruppo.
. Modifiche allo IAS 19 - Piani a benefici definiti. Contributi dei dipendenti. Il 21 novembre 2013, lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti minori allo IAS 19 - Benefici ai dipendenti che riguardano il trattamento contabile delle contribuzioni ai piani a benefici definiti da parte dei dipendenti o di terzi in casi specifici da presentare a riduzione del service cost dell'esercizio. Il processo di omologazione da parte dell'Unione Europea si è chiuso con la pubblicazione in GU in data 9 gennaio 2015. Gli emendamenti sono applicabili retroattivamente a partire dagli esercizi che hanno inizio il 1º luglio 2014 o successivamente (per il Gruppo IRCE dal 1º gennaio 2015).
La modifica non ha avuto impatti sul Gruppo.
Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni omologati dalla Unione Europea, applicabili dal 1º gennaio
2016, e non adottati in via anticipata dal Gruppo IRCE.
• Contabilizzazione delle acquisizioni di interessenze in attività a controllo congiunto (modifiche all'IFRS 11): l'emendamento pubblicato nel mese di maggio 2014 e approvato dall'Unione Europea in novembre 2015 ha l'obiettivo di chiarire il trattamento contabile per le acquisizioni di interessenze in una Joint operation che rappresenta un business. In applicazione dell'IFRS 3, l'investitore dovrà misurare attività e passività acquisite al relativo fair value, consuntivare le spese legate all'operazione, definire gli impatti fiscali differiti derivanti dalla riallocazione del prezzo pagato sui valori acquisiti e, infine, identificare l'eventuale goodwill come elemento residuale derivante dall'esercizio di Purchase Price Allocation descritto. Non si prevedono impatti sul Gruppo derivanti dall'applicazione dell'emendamento.
• Modifiche allo IAS 16 e IAS 41 applicabili alle piante fruttifere: l'emendamento pubblicato nel mese di giugno 2014 e approvato dall'Unione Europea a novembre 2015 ha l'obiettivo di modificare la metodologia di misurazione delle attività rappresentate da piante fruttifere (es. viti, alberi della gomma, palme da olio, ecc) per le quali si prevede l'indusione tra le attività materiali (IAS 16) e l'esclusione dalle attività biologiche (IAS 41). Non si prevedono impatti sul Gruppo derivanti dall'applicazione di tali modifiche.
• Chiarimenti sui metodi di ammortamento accettabili (modifiche allo IAS 16 e IAS 38): l'emendamento pubblicato nel mese di maggio 2014 e approvato dall'Unione Europea a dicembre
2015 ha l'obiettivo di chiarire che un metodo di ammortamento basato sui ricavi generati dall'attività non è ritenuto appropriato in quanto riflette esclusivamente il flusso di ricavi generati da tale attività e non considera la modalità di consumo dei benefici economici incorporati nell'asset stesso. Non si prevedono impatti sul Gruppo derivanti dall'applicazione dell'emendamento.
• "Annual Improvements to IFRSs: 2012-2014 Cycle" - Documento pubblicato nel mese di settembre 2014 e approvato dall'Unione Europea a dicembre 2015 che recepisce le modifiche ai principi nell'ambito del processo annuale di miglioramento degli stessi. Le principali modifiche riguardano i principi IAS/IFRS e le tematiche di seguito riportati: IFRS 5 Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate - Modifiche a un programma di vendita o a un programma di distribuzione ai soci; IFRS 7 Strumenti finanziari: informazioni integrative -Coinvolgimento residuo; IFRS 1 Prima adozione degli IFRS - Informazioni integrative a strumenti finanziari; IAS 19 Benefici per i dipendenti - Ipotesi attuariali: tasso di sconto; IAS 34 Bilanci intermedi - Altre informazioni integrative. Non si prevedono impatti rilevanti sul Gruppo derivanti dall'applicazione di tali miglioramenti ai principi.
· Chiarimenti sull'informativa (IAS 1): l'emendamento pubblicato nel mese di dicembre 2014 e approvato dall'unione Europea a dicembre 2015 introduce una serie di precisazioni e concetti con riferimento alla rilevanza, alle modalità di aggregazione e presentazione di risultati parziali, alla struttura delle note, all'illustrazione dei principi contabili effettivamente applicati Tale principio agisce solo sulla presentazione dell'informativa e non ha impatti sui principali indicatori.
• Modifiche allo IAS 27 - Metodo del patrimonio netto nel bilancio separato: l'emendamento pubblicato nel mese di agosto 2014 e approvato dall'Unione Europea a dicembre 2015 prevede nella redazione del bilancio separato la possibilità di utilizzare il metodo del patrimonio netto in aggiunta alle altre metodologie previste (costo, IFRS 9/IAS 39) nella contabilizzazione delle partecipazioni in controllate, in joint venture e in società collegate. La società sta analizzando se adottare il metodo del patrimonio netto nella valutazione delle società controllate a partire dal 2016, tale cambiamento di metodo comporterebbe un sostanziale allineamento del patrimonio netto e del risultato d'esercizio al consolidato.
Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni pubblicati dallo IASB ma non ancora omologati dall'Unione Europea
· IFRS 14 - Regulatory Deferral Accounts. In data documento come primo passo del più vasto progetto Rate-regulated activities, intrapreso dallo IASB nel settembre 2012. L'IFRS 14 consente solo a coloro che adottano gli IFRS per la prima volta di continuare a rilevare gli importi relativi ad attività/passività in regime regolatorio secondo i precedenti principi contabili adottati. Al fine di migliorare la comparabilità con entità che già applicano qli IFRS e che non rilevano tali importi in modo separato, lo standard richiede che l'effetto delle rate-regulated activities debba essere presentato separatamente dalle situazione patrimoniale-finanziaria, del conto e del conto economico complessivo. Lo IASB ne prevede l'adozione dal 2016.
Da una prima disamina, l'eventuale futura adozione di tale principio non dovrebbe avere un impatto rilevante sul bilancio del Gruppo.
• IFRS 15 - Revenue from Contracts with Customers. In data 28 maqqio 2014 lo IASB ha pubblicato il documento che richiede ad una società di rilevare i ricavi al momento del trasferimento del controllo di beni o servizi ai clienti ad un importo che riflette il corrispettivo che ci si aspetta di ricevere in cambio di tali prodotti o servizi. Per raggiungere questo scopo, il nuovo modello di rilevazione dei ricavi definisce un processo in cinque steps. Il nuovo principio richiede anche ulteriori informazioni aggiuntive circa la natura, l'ammontare, i tempi e l'incertezza circa i ricavi e i flussi finanziari derivanti dai contratti con i clienti. Lo IASB ne prevede l'adozione dal 2018.
Da una prima disamina, l'eventuale futura adozione di tale principio non dovrebbe avere un impatto rilevante sul bilancio del Gruppo.
· IFRS 9 - Financial Instruments. In data 24 luglio 2014 lo IASB ha pubblicato il documento finale che rappresenta la conclusione del processo, suddiviso nelle tre fasi "Classification and Measurement", "Impairment" e "General Hedge accounting", di integrale revisione dello IAS 39.
Il documento introduce dei nuovi criteri per la classificazione delle attività e passività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie, il nuovo principio utilizza un unico approccio basato sulle modalità di qestione degli strumenti e sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di determinarne il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per le passività finanziarie, invece, la principale modifica introdotta riguarda il trattamento contabile delle variazioni di "fair value" di una passività finanziaria designata come valutata al "fair value" attraverso il conto economico, nel caso in cui queste siano dovute alla variazione del merito creditizio della passività finanziaria stessa. Secondo il nuovo principio tali variazioni devono essere rilevate nelle altre componenti di conto economico complessivo, senza transitare più nel conto economico. Le principali novità che riguardano l' "hedge accounting" sono:
Modifiche dei tipi di transazioni eleggibili per l'hedge accounting; in particolare, sono estesi i rischi di attività/passività non finanziarie eleggibili per essere gestiti in hedge accounting;
Cambiamento delle modalità di contabilizzazione dei contratti forward e delle opzioni inclusi in una relazione di hedge accounting, al fine di ridurre la volatilità del conto economico;
Modifiche al test di efficacia mediante la sostituzione delle attuali modalità basate sul parametro dell'80-125% con il principio della "relazione economica" tra la voce coperta e lo strumento di copertura; inoltre, non sarà più richiesta la valutazione dell'efficacia retrospettiva della relazione di copertura;
La maggiore flessibilità delle regole di contabilizzazione è bilanciata da richieste agqiuntive di informativa sulle attività di risk management poste in essere dalla società. Il nuovo documento include un unico modello per l'impairment delle attività finanziarie basato sulle perdite attese. Lo IASB ne prevede l'adozione dal 2018.
Da una prima disamina, l'eventuale futura adozione di tale principio non dovrebbe avere un impatto rilevante sul bilancio del Gruppo.
· Modifiche all'IFRS 10 e allo IAS 28: Sale or Contribution of Asset between and its Associate or Joint Venture (emesso 1'11 settembre 2014) Il documento ha l'obiettivo di risolvere un conflitto esistente tra le disposizioni contenute nell'IFRS 10 e nello IAS 28 nel caso in cui un investitore venda oppure contribuisca un business ad una propria società collegata o joint venture, prevedendo la registrazione della plusvalenza conseguente alla perdita del controllo per intero al momento della vendita o contribuzione del business, ovvero parziale nel caso coinvolga solo singole attività. In data 17 dicembre 2015 lo IASB ne ha differito l'adozione a data da decidere.
Da una prima disamina, l'eventuale futura adozione di tali principi non dovrebbe avere un impatto rilevante sul bilancio del Gruppo.
· Modifiche all'IFRS 10, all'IFRS 12 e allo IAS 28: Investment Entities: Applying the Consolidation Exception (emessi il 18 dicembre 2014). Il documento prevede che le società di investimento che ricadono nella definizione stabilita dal principio siano esentate dalla presentazione del bilancio consolidato e siano tenute alla valorizzazione delle società partecipate con il metodo della valutazione a fair value previsto dal principio IFRS 9. Lo IASB ne prevede l'adozione dal 2016.
Da una prima disamina, l'eventuale futura adozione di tali principi non dovrebbe avere un impatto rilevante sul bilancio del Gruppo.
· IFRS 16 - Leases: In gennaio 2016 lo IASB ha pubblicato il documento per la rilevazione iniziale, misurazione, presentazione e informativa dei contratti di leasing per entrambe le parti di un contratto. Tale documento sostituisce il principio IAS 17 Leasing. Non è applicabile ai contratti relativi a servizi ma solo ai contratti di leasing o alle componenti leasing di altri contratti. Il principio definisce il leasing come un contratto che trasferisce al cliente (lessee) il diritto d'uso di un asset per un periodo di tempo in cambio di un corrispettivo. Il nuovo principio elimina la classificazione tra leasing finanziario e leasing operativo e introduce un unico modello di contabilizzazione che prevede la rilevazione di attività e passività per tutti i leasinq della durata maqqiore di 12 mesi e la rilevazione separata a conto economico di ammortamenti e interessi passivi. Per quanto riguarda il lessor, la contabilizzazione non subisce significative variazioni rispetto a quanto attualmente previsto dallo IAS 17. Lo IASB ne prevede l'adozione dal 2019.
Tenuto conto della recente approvazione del documento, non è ancora stata effettuata una analisi di impatto sulla Società e sul Gruppo.
• In data 19 gennaio 2016, lo IASB ha pubblicato le modifiche allo IAS 12 "Imposte sul reddito". La modifica chiarisce come contabilizzare le attività per imposte differite relative a strumenti al fair value. Tali modifiche sono efficaci dal 1º gennaio 2017.
Da una prima disamina, l'eventuale futura adozione di tale principio non dovrebbe avere un impatto rilevante sul bilancio del Gruppo.
In data 29 gennaio 2016, lo IASB ha emesso le modifiche allo IAS 7 "Rendiconto finanziario". La modifica richiede che in bilancio siano fornite informazioni circa i cambiamenti delle passività finanziarie con l'obiettivo di migliorare l'informativa fornita agli investitori per aiutarli a comprendere meglio le variazioni subite da tali debiti. Tali modificaci dal 1º gennaio 2017. Da una prima disamina, l'eventuale futura adozione di tale principio non dovrebbe avere un impatto rilevante sul bilancio del Gruppo.
I principi elencati non sono applicabili in quanto non risultano omologati da parte dell'Unione Europea, la quale, durante il processo di omologazione potrebbe recepire solo parzialmente o non recepire tali principi.
Il bilancio consolidato è presentato in Euro, che è la valuta funzionale e di presentazione adottata dal Gruppo. Ciascuna entità del Gruppo definisce la propria valuta funzionale, che è utilizzata per valutare le voci comprese nei singoli bilanci. Le transazioni in valuta estera sono rilevate al tasso di cambio (riferito alla valuta funzionale) in essere alla data della transazione. Le attività e passività monetarie, denominate in valuta estera, sono riconvertite nella valuta funzionale al tasso di cambio in essere alla data di chiusura del bilancio. Tutte le differenze di cambio sono rilevate nel conto economico. Le poste non monetarie valutate al costo storico in valuta estera sono convertite usando in vigore alla data di iniziale rilevazione della transazione. Le poste non monetarie iscritte al valore equo in valuta estera sono convertite usando il tasso di cambio alla data di determinazione di tale valore.
Le società controllate che utilizzano una valuta funzionale diversa dall'Euro sono riepilogate nella tabella seguente:
Isomet AG FD Sims LTD IRCE LTDA Stable Magnet Wire Private Limited Irce Kablo Ve Tel Ltd IRCE SP.ZO.O
Franco Svizzero Sterlina Inglese Real Brasiliano Rupia Indiana Lira Turca 7loti Polacco
Alla data di chiusura del bilancio, le attività e passività di tali controllate sono convertite in Euro al tasso di cambio in essere in tale data, e il loro conto economico è convertito usando il cambio medio dell'esercizio. Le differenze di cambio derivanti dalla conversione sono rilevate direttamente a patrimonio netto e sono esposte separatamente nella riserva di conversione.
Le immobilizzazioni materiali sono rilevate al costo di acquisto di sconti ed abbuoni, o al costo di costruzione comprensivo degli oneri di diretta imputazione meno il ammortamento ed eventuali perdite di valore cumulate.
In sede di transizione agli IFRS alcuni elementi delle voci terreni e fabbricati, macchinari ed attrezzature industriali sono stati valutati adottando il valore rideterminato pari al fair value alla data di passaggio agli IFRS. Tale valore è stato quindi utilizzato come sostituto del costo alla data di transizione, generando una riserva di FTA - First Time Adoption.
Il valore contabile delle attività materiali è sottoposto a verifica per rilevarne eventuali perdite di valore qualora eventi o cambiamenti di situazione indichino che il carico non possa essere recuperato. Se esiste un'indicazione di questo tipo e nel caso in cui il valore di carico ecceda il suo valore recuperabile, le attività sono svalutate fino a riflettere tale minor valore. Il valore recuperabile delle attività materiali è rappresentato dal maggiore tra il prezzo netto di vendita e il valore d'uso.
Gli ammortamenti, in conformità a quanto richiesto dagli IFRS, vengono calcolati secondo il metodo lineare, in base ad aliquote che riflettono la vita utile stimata dei cespiti cui si riferiscono.
I costi sostenuti successivamente all'acquisizione sono capitalizzati solo se determinano un incremento dei benefici economici futuri insiti nel bene a cui si riferiscono; altrimenti sono spesati nell'esercizio di sostenimento.
Al momento della vendita, o quando non sussistono benefici economici futuri attesi dall'uso di un bene, esso viene eliminato dal bilancio e l'eventuale utile o perdita (calcolata come differenza tra il valore di cessione ed il valore contabile) viene rilevata a conto economico nell'anno della suddetta eliminazione.
I terreni, compresi quelli pertinenziali ai fabbricati, non vengono ammortizzati.
Le immobilizzazioni in corso e gli acconti versati per l'acquisto di immobilizzazioni materiali sono valutati al costo. L'ammortamento inizia quando il bene è disponibile e pronto all'uso e a tale data sono classificati nella categoria specifica di appartenenza.
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte all'attivo, secondo quanto disposto dallo IAS 38 (Attività immateriali), quando è probabile che l'uso dell'attività genererà benefici economici futuri e quando il costo dell'attività può essere determinato in modo attendibile.
Le immobilizzazioni immateriali acquisite separatamente capitalizzate al costo, mentre quelle acquisite attraverso operazioni di aggregazione di imprese sono capitalizzate al valore equo alla data di acquisizione. Dopo la rilevazione iniziale, le attività immateriali sono iscritte al costo al netto dei fondi di ammortamento e di eventuali perdite di valore accumulate. Le immobilizzazioni immateriali prodotte internamente, ad eccezione dei costi di sviluppo, non sono capitalizzate e si rilevano nel conto economico dell'esercizio in cui sono state sostenute. Il Gruppo capitalizza i costi di sviluppo solo in presenza di una ragionevole certezza in merito alla loro recuperabilità. La vita utile delle immobilizzazioni immateriali è valutata come definita o indefinita. Le attività immateriali con vita definita sono ammortizzate lungo la utile e sottoposte a test di congruità ogni volta che vi siano indicazioni di una possibile perdita di valore. Il periodo e il metodo di ammortamento ad esse applicato viene riesaminato alla fine di ciascun esercizio finanziario o più frequentemente se necessario. Variazioni della vita utile attesa o delle modalità con cui i futuri benefici economici legati all'attività immateriale sono conseguiti dal Gruppo, sono rilevate modificando il periodo o il metodo di ammortamento e trattate come modifiche delle stime contabili. Le quote di ammortamento delle attività immateriali con vita definita sono rilevate a conto economico nella categoria di costo coerente con la funzione dell'attività immateriale.
Utili o perdite derivanti dall'alienazione di un'immobilizzazione immateriale sono misurate ara il ricavo netto della dismissione ed il valore contabile dell'immobilizzazione immateriale e sono rilevate a conto economico quando l'immobilizzazione viene alienata.
Secondo quanto disposto dall'IFRS 3, le società controllate acquisite dal Gruppo sono contabilizzando il metodo del costo di acquisizione (purchase method), in base al quale:
il costo di acquisizione è costituito dal fair value delle attività, considerando l'eventuale emissione di strumenti di patrimonio netto, e delle passività assunte;
l'eccesso del costo di acquisizione rispetto al valore equo della quota di pertinenza del Gruppo nelle attività nette è contabilizzato come avviamento (goodwill);
qualora il costo di acquisizione sia inferiore al fair value della quota di pertinenza del Gruppo nelle attività nette della controllata acquisita, la differenza viene riconosciuta direttamente nel conto economico.
L'avviamento costituisce pertanto l'eccedenza del costo dell'aggregazione aziendale rispetto alla quota di pertinenza del Gruppo nel fair value delle attività, passività potenziali acquisite identificabili individualmente e rilevabili separatamente. Esso rappresenta un'attività immateriale a vita indefinita. L'avviamento non viene ammortizzato, ma allocato alle Cash Generating Units (CGU) e sottoposto annualmente, o più frequentemente se determinati eventi o mutate circostanze indicano la possibilità di aver subito una perdita di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore, secondo quanto previsto dallo IAS 36 Riduzioni di valore delle attività. Successivamente alla rilevazione iniziale, l'avviamento è valutato al costo al netto delle eventuali perdite di valore accumulate.
Le partecipazioni in imprese diverse da quelle controllate e collegate (con percentuali di possesso sensibilmente inferiori al 20%) sono classificate, al momento dell'acquisto, tra le attività finanziarie "disponibili per la vendita" o tra le "altre attività finanziarie value attraverso il conto economico" nell'ambito delle attività correnti ovvero di quelle non correnti.
Le partecipazioni di cui sopra sono valutate al fair value oppure al costo in caso di partecipazioni non quotate o di partecipazioni per le quali il fair value non è determinabile, rettificato per le perdite di valore. Le variazioni di valore delle partecipazioni classificate come attività valutate al fair value attraverso il conto economico sono iscritte direttamente a conto economico. Le variazioni di valore delle partecipazioni classificate come disponibili per la vendita vanno iscritte in una riserva di patrimonio netto che sarà riversata a conto economico al momento della vendita.
Le Rimanenze di magazzino sono valutate al minore tra il costo ed il valore netto di realizzo. I costi sostenuti sono rilevati come segue:
Il valore netto di presumibile realizzo è costituito dal normale prezzo di vendita dedotti i costi stimati di completamento e i costi stimati per realizzare la vendita.
I crediti sono iscritti al loro fair value identificato dal valore nominale e successivamente ridotto per le eventuali perdite di valore. Con riferimento a crediti commerciali, un accantonamento per perdita di valore si effettua quando esiste indicazione oggettiva (quale, ad esempio, la probabilità di insolvenza o significative difficoltà finanziarie del debitore) che il Gruppo non sarà in grado di recuperare tutti gli importi dovuti in base alle condizioni originali della fattura. Il valore contabile del credito mediante il ricorso ad un apposito fondo. I crediti soggetti a perdita di valore sono stornati quando si verifica che essi sono irrecuperabili.
Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti comprendono il denaro in cassa ed i depositi bancari a vista e a breve termine esposti ai valori nominali; in quest'ultimo caso la scadenza originaria prevista non supera i tre mesi.
I debiti sono rilevati al valore nominale se con scadenza entro l'esercizio successivo; sono valutati con il metodo del costo ammortizzato se oltre i 12 mesi.
Le passività finanziarie costituite da finanziamenti sono inizialmente iscritte al valore di mercato (fair value) incrementato dei costi dell'operazione; successivamente vengono valutate al costo ammortizzato e cioè al valore iniziale, al netto dei rimborsi in linea capitale già effettuati, rettificato (in diminuzione) in base all'ammortamento (utilizzando il metodo dell'interesse effettivo) di eventuali differenze fra il valore iniziale e il valore alla scadenza.
Un'attività finanziaria (o, ove applicabile, parte di un'attività finanziaria o parte di un gruppo di attività finanziarie simili) viene cancellata dal bilancio quando:
Nei casi in cui il Gruppo abbia trasferito i diritti a ricevere flussi finanziari da un'attività e non abbia né trasferito né trattenuto sostanzialmente tutti i rischi e benefici o non abbia perso il controllo sulla stessa, l'attività viene rilevata nel bilancio del Gruppo nella misura del suo coinvolgimento residuo nell'attività stessa. Il coinvolgimento residuo che prende la forma di una garanzia sull'attività trasferita viene valutato al minore tra il valore contabile iniziale dell'attività e il valore massimo del corrispettivo che il Gruppo potrebbe essere tenuto a corrispondere.
Nei casi in cui il coinvolgimento residuo prende la forma di un'opzione emessa e/o acquistata sull'attività trasferita (comprese le opzioni regolate per cassa o simili), la misura del coinvolgimento del Gruppo corrisponde all'importo dell'attività trasferita che il Gruppo potrà riacquistare; tuttavia nel caso di un'opzione put emessa su un'attività misurata al valore equo (comprese le opzioni regolate per cassa o con disposizioni simili), la misura del coinvolgimento residuo del Gruppo è limitata al minore tra il valore equo dell'attività trasferita e il prezzo di esercizio dell'opzione.
Passività finanziarie
Una passività finanziaria viene cancellata dal bilancio quando l'obbligo sottostante la passività è estinto, o annullato od adempiuto.
Nei casi in cui una passività finanziaria esistente è sostituita da un'altra dello stesso prestatore, a condizioni sostanzialmente diverse, oppure le condizioni di una passività esistente vengono sostanzialmente modificate, tale scambio o modifica viene trattata come una cancellazione contabile della passività originale e la rilevazione di una nuova passività, con iscrizione a conto economico di eventuali differenze tra i valori contabili.
I fondi per rischi e oneri comprendono qii accantonamenti da obbligazioni attuali (legali o impliciti) quali risultati di un evento passato, per l'adempimento delle quali è probabile che si renderà necessario un impiego di risorse. Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui la variazione avviene. Se l'effetto di attualizzazione del denaro è significativo, gli accantonamenti sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto ante imposte che riflette, ove adeguato, i rischi specifici delle passività. Quando viene effettuata l'attualizzazione, l'incremento dell'accantonamento dovuto al trascorrere del tempo è rilevato come onere finanziario.
I benefici ai dipendenti includono sostanzialmente i fine rapporto ("TFR") delle società italiane del Gruppo e fondi di quiescenza. La Legge 27 dicembre 2006 n. 296 "Finanziaria 2007" ha introdotto significative modifiche circa la destinazione delle quote del fondo TFR. Sino al 31 dicembre 2006 il TFR rientrava nell'ambito dei piani a benefici successivi al rapporto di tipo "piani a benefici definiti" ed era valutato secondo lo IAS 19 utilizzando il metodo della proiezione unitaria del credito effettuato da attuari indipendenti. Tale calcolo consiste nello stimare l'importo del beneficio che un dipendente riceverà alla data presunta di cessazione del rapporto di lavoro utilizzando ipotesi demografiche ed ipotesi finanziarie.
L'ammontare così determinato viene attualizzato e riproporzionato sulla base dell'anzianità rispetto all'anzianità totale e rappresenta una ragionevole stima dei benefici che ciascun dipendente ha già maturato a fronte delle sue prestazioni di lavoro.
In seguito alla riforma della previdenza complementare il fondo trattamento di fine rapporto, per la parte maturata dal 1º gennaio 2007, è da considerarsi sostanzialmente assimilabile ad un "piano a contribuzione definita". In particolare tali modificazioni hanno introdotto la possibilità di scelta da parte del lavoratore in merito alla destinazione del proprio TFR maturando: i nuovi flussi di TFR possono essere, in aziende con più di 50 dipendenti, indirizzati dal lavoratore a forme pensionistiche prescelte oppure mantenuti in azienda e trasferiti all'INPS.
In sintesi, a seguito della riforma sulla previdenza complementare, per il TFR maturato anteriormente al 2007 il Gruppo ha proceduto alla valutazione attuariale senza includere ulteriormente relativa ai futuri incrementi salariali. La parte maturata successivamente è stata invece contabilizzata secondo le modalità riconducibili ai piani a contribuzione definita.
Il Gruppo ha utilizzato strumenti finanziari derivati quali contratti a termine per acquisti e vendite di rame allo scopo di fronteggiare la propria esposizione al rischio di variazione del prezzo della materia prima e contratti a termine per l'acquisto di USD.
Eventuali utili o perdite risultanti da variazioni del valore equo di derivati, aperti alla data del presente bilancio, non idonei per la "hedge accounting", sono imputati direttamente a conto economico nell'esercizio.
Il valore equo dei contratti a termine per vendite di rame, aperti alla data del presente bilancio, è determinato sulla base delle quotazioni forward del rame con riferimento alle date di scadenza dei contratti in essere alla data di chiusura di bilancio.
Ai fini dell'hedge accounting, le coperture sono classificate come:
All'avvio di un'operazione di copertura, il Gruppo designa e documente il rapporto di copertura, cui intende applicare l'hedge accounting, i propri obiettivi nella gestione del rischio e la strategia perseguita. La documentazione include l'identificazione dell'elemento di copertura, dell'elemento od operazione oggetto di copertura, della natura del rischio e delle modalità con cui l'impresa intende valutare l'efficacia della copertura nel compensare l'esposizione alle variazioni del valore equo dell'elemento coperto o dei flussi finanziari riconducibili al rischio coperto.
Ci si attende che queste coperture siano altamente efficaci nel compensare l'esposizione dell'elemento coperto a variazioni del valore equo o dei flussi finanziari attribuibili al rischio coperto. La valutazione del fatto che queste coperture si siano effettivamente dimostrate altamente efficaci viene svolta su base continuativa durante gli esercizi in cui sono state designate.
Le azioni proprie che vengono acquistate sono portate in deduzione del patrimonio netto. In particolare sono contabilizzate al loro valore nominale nella Riserva "azioni proprie" e l'eccedenza del valore di acquisto rispetto al valore nominale è portata a riduzione delle Altre riserve. L'acquisto, vendita, emissione o annullamento di strumenti partecipativi del capitale propri non porta alla rilevazione di alcun utile o perdita nel Conto Economico ma direttamente una variazione del Patrimonio Netto.
I ricavi sono riconosciuti, secondo quanto statuito dallo IAS 18, nella misura in cui è probabile che i benefici economici siano conseguiti dal Gruppo e il relativo importo possa essere determinato in modo attendibile. I seguenti criteri specifici di riconoscimento dei ricavi devono essere sempre rispettati prima della loro rilevazione a conto economico:
Vendita di beni
Il ricavo è riconosciuto quando l'impresa ha trasferito i rischi e i benefici significativi connessi alla proprietà del bene, generalmente alla data di spedizione della merce.
Sono rilevati come proventi finanziari a seguito dell'accertamento di interessi attivi di competenza (effettuato utilizzando il metodo dell'interesse effettivo che è il tasso che attualizza esattamente i flussi finanziari futuri attesi in base alla vita attesa dello strumento finanziario al valore contabile netto dell'attività finanziaria).
I ricavi sono rilevati quando sorge il diritto degli azionisti a ricevere il pagamento.
Costi
I costi sono rilevati in base al principio della competenza. I costi di ricerca, le spese di pubblicità e di promozione vengono imputati a conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti.
I proventi e gli oneri finanziari sono rilevati nel conto economico nel momento in cui sono sostenuti.
Come richiesto dallo IAS 33, si espone nel conto economico l'utile diluito per azione relativamente al risultato economico da ordinarie attività attribuibile ai possessori di strumenti ordinari di capitale dell'entità capogruppo. Le informazioni sono presentate solo sulla base dei dati come previsto dallo IAS sopra richiamato.
L'utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico attribuibile ai possessori di strumenti ordinari di capitale dell'entità capogruppo, per il numero ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante l'esercizio escluse le azioni proprie. La media ponderata delle azioni è stata applicata con effetto retroattivo per tutti gli esercizi precedenti.
Le imposte correnti attive e passive per l'esercizio corrente e precedenti sono valutate all'importo che ci si attende di recuperare o corrispondere alle autorità fiscali. Le aliquote e la normativa fiscale utilizzate per calcolare l'importo sono quelle emanate o previste alla data di chiusura di bilancio.
Le imposte differite e anticipate sono calcolate usando il cosiddetto "liability method" sulle differenze temporanee risultanti alla data di bilancio fra i valori fiscali delle attività e passività e i corrispondenti valori riportati a bilancio.
Le imposte differite passive sono rilevate a fronte di tutte le differenze temporanee tassabili, ad eccezione:
Le imposte differite attive sono rilevate a fronte di tutte le differenze temporanee deducibili e per le attività e passività fiscali portate a nuovo, nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri che possano rendere applicabile l'utilizzo delle differenze temporanee deducibili e delle attività e passività fiscali portate a nuovo, eccetto il caso in cui:
Il valore da riportare in bilancio delle imposte differite attive viene riesaminato a ciascuna data di chiusura del bilancio e ridotto nella misura in cui non risulti più probabile che sufficienti utili fiscali saranno disponibili in futuro in modo da permettere a tutto o parte di tale credito di essere utilizzato. Le imposte differite attive non riconosciute sono riesaminate con periodicità annuale alla data di chiusura del bilancio e vengono rilevate nella misura in cui è diventato probabile che l'utile fiscale sia sufficiente a consentire che tali imposte differite attive possano essere recuperate.
Le imposte differite ed anticipate relative ad elementi rilevati direttamente a patrimonio sono rilevate direttamente a patrimonio e non nel conto economico.
La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della Direzione l'effettuazione di stime e di ipotesi che hanno effetto sui valori delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di bilancio. I risultati che ne deriveranno potrebbero differire da tali stime. Le stime sono principalmente utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, gli ammortamenti, le imposte, nonché altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.
Il Gruppo ha in essere la seguente tipologia di strumenti derivati:
· Strumenti derivati relativi ad operazioni a termine sul rame con data di scadenza successiva al 31 dicembre 2015. I contratti di vendita sono stati effettuati al fine di contrastare riduzioni di prezzo relative a disponibilità di materia prima, i contratti di acquisto sono stati effettuati al fine di prevenire aumenti di prezzo relativi ad impegni di vendita con valore rame fisso. Il valore equo dei contratti a termine di rame, aperti alla data del bilancio, è determinato sulla base delle quotazioni forward del rame con riferimento alle date di scadenza dei contratti in essere alla data di chiusura di bilancio. Tali operazioni non soddisfano le condizioni richieste per la contabilizzazione come strumenti di copertura ai fini dell'hedge accounting.
Riportiamo di seguito il riepilogo dei contratti derivati su commodity (rame) per vendite ed acquisti a termine, aperti al 31 dicembre 2015:
| * |
2 |
2 |
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|||
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| Al 31 dicembre 2015 - €/000 | Finanziamenti e crediti |
Derivati con contropartita a Conto Ec. |
Derivati con contropartita patrimonio netto |
AFS | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Attività finanziarie non correnti | |||||
| Crediti tributari non correnti | 1.331 | 1.331 | |||
| Attività finanziarie e crediti non correnti | 51 | 61 | 121 | ||
| Attività finanziarie correnti | |||||
| Crediti commerciali | 65.109 | 65.109 | |||
| Crediti tributari correnti | 2.936 | 2.936 | |||
| Crediti verso altri | 1.987 | 1.987 | |||
| Attività finanziarie correnti | 11 | 303 | 314 | ||
| Cassa ed altre attività equivalenti | 5.402 | 5.402 | |||
| Al 31 dicembre 2014 - €/000 | Finanziamenti e crediti |
Derivati con contropartita a Conto Ec. |
Derivati con contropartita patrimonio netto |
AFS | Totale |
| Attività finanziarie non correnti | |||||
| Crediti tributari non correnti | 2.895 | 2.895 | |||
| Attività finanziarie e crediti non correnti | 51 | 61 | 112 | ||
| Attività finanziarie correnti | |||||
| Crediti commerciali | 71.692 | 71.692 | |||
| Crediti tributari correnti | 2.355 | 2.355 | |||
| Crediti verso altri | 1.631 | 1.631 | |||
| Attività finanziarie correnti | 170 | 1.016 | 1.186 | ||
| Cassa ed altre attività equivalenti | 6.567 | 6.567 |
| Al 31 dicembre 2015 - €/000 | Altre passività finanziarie |
Derivati con contropartita a Conto Ec. |
Derivati con contropartita patrimonio netto |
Totale |
|---|---|---|---|---|
| Passività finanziarie non correnti | ||||
| Debiti finanziari | 22.462 | 22.462 | ||
| Passività finanziarie correnti | ||||
| Debiti commerciali | 14.918 | 14.918 | ||
| Altri debiti | 10.792 | 10.792 | ||
| Debiti finanziari | 29.184 | 29.184 | ||
| Al 31 dicembre 2014 - €/000 | Altre passività finanziarie |
Derivati con contropartita a Conto Ec. |
Derivati con contropartita patrimonio netto |
Totale |
| Passività finanziarie non correnti | ||||
| Debiti finanziari | 3.252 | 3.252 | ||
| Passività finanziarie correnti | ||||
| Debiti commerciali | 34.290 | 34.290 | ||
| Altri debiti | 11.300 | 11.300 | ||
| Debiti finanziari | 53.402 | 23 | 53.425 |
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Ricavi
| 2014 | Livello 1 | Livello 2 | Livello 3 | Totale |
|---|---|---|---|---|
| Attività: | ||||
| Strumenti finanziari derivati | 1.016 | 1.016 | ||
| AFS | 61 | 61 | ||
| Totale attività | 1.016 | 61 | 1.077 | |
| Passività: | ||||
| Strumenti finanziari derivati | (23) | (23) | ||
| Totale passività | (23) | (23) | ||
Nel corso dell'esercizio non vi sono stati trasferimenti tra i tre livelli di fair value indicati nel IFRS 7.
Un settore operativo è, in accordo con quanto previsto dall'IFRS 8, una componente di un'entità: a) che intraprende attività imprenditoriali generatrici di ricavi e di costi ricavi e i costi riguardanti operazioni con altre componenti della medesima entità);
b) i cui risultati operativi sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo dell'entità ai fini dell'adozione di decisioni in merito alle risorse da allocare al settore e della valutazione dei risultati; c) per la quale sono disponibili informazioni di bilancio separate.
Relativamente alle due tipologie di prodotti venduti, il management IRCE monitora solamente la suddivisione dei ricavi tra conduttori per avvolgimento e cavi, per quanto concerne il residuo non allocato ci si riferisce a ricavi per la vendita di altro materiale e servizi che non è possibile suddividere sulle due tipologie di prodotti venduti.
I ricavi sono poi analizzati per area geografica (ricavi vs/clienti compresi in Unione Europea extra-Italia e clienti extra UE).
Il settore dei conduttori per avvolgimento fornisce il mercato dei produttori di motori e generatori elettrici, di trasformatori, relais, elettrovalvole.
Il settore cavi fornisce il settore delle costruzioni, dell'impiantistica (cablaggi) nonché quello dei beni di consumo ad utilizzo durevole (apparecchiature elettriche).
| €/000 | 2015 | 2014 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Conduttori per avvolgimento |
Cavi | Non allocato |
Totale | Conduttori per avvolgimento |
Cavi | Non allocato |
Totale | |
| Ricavi | 282.801 | 67.120 | 8 | 349.929 | 294.836 | 55.736 | 38 | 350.611 |
| €/000 | Italia | 2015 UE (extra Italia) |
Extra | Totale | Italia | 2014 UE (extra Italia) |
Extra UE | Totale |
116.265 156.424 77.240 349.929 105.431 167.556 77.624 350.611
La voce si riferisce ad attività di tipo immateriale dalle quali sono attesi benefici economici futuri. Di seguito si riportano le movimentazioni intervenute nel valore netto contabile:
| €/ 000 | Diritti di brevetto e utilizzo diritti simili e altri opere d'ingegno oneri pluriennali |
Licenze, marchi, Immobilizzazioni | in corso |
Avviamento | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Valore netto al 31.12.14 Movimenti del periodo |
71 | 128 | 189 | 2.031 | 2.419 |
| . Investimenti . Effetto cambi . Riclassificazioni |
76 2 |
76 2 |
|||
| . Ammortamenti | (63) | (56) | (119) | ||
| Totale variazioni | 15 | (56) | (41) | ||
| Valore netto al 31.12.15 | 86 | 72 | 189 | 2.031 | 2.378 |
Riportiamo nella seguente tabella una descrizione delle attività immateriali e del metodo di ammortamento utilizzato:
| Immobilizzazione | Vita Utile | Aliquota | Prodotto in economia o acquistato |
Test di congruità ai fini della rilevazione delle perdite di valore |
|---|---|---|---|---|
| Diritti di brevetto e utilizzazione opere ingegno |
Definita | 50% | Acquistato | Rivisitazione del metodo di ammortamento in concomitanza di ogni chiusura d'esercizio e test di impairment in presenza di |
| Concessioni e licenze | Definita | 20% | Acquistato | indicatori di perdita di valore Rivisitazione del metodo di ammortamento in concomitanza di ogni chiusura d'esercizio e test di impairment in presenza di indicatori di perdita di valore |
| Marchi e diritti simili | Definita | 5,56% | Acquistato | Rivisitazione del metodo di ammortamento in concomitanza di ogni chiusura d'esercizio e test di impairment in presenza di indicatori di perdita di valore |
| Avviamento Smit Draad Nijmegen BV |
Indefinita | n/a | Acquistato | Sottoposto a test di impairment |
L'avviamento esposto in bilancio dal Gruppo Irce si riferisce al maggior valore pagato in sede di acquisto della partecipazione in Smit Draad Nijmegen. Tale valore è stato assoggettato a verifica della eventuale presenza di perdite di valore (impairment test) che è stata svolta proiettando i flussi di cassa previsti nel più recente business plan approvato, in via indipendente e preliminare rispetto al bilancio, dalla Direzione aziendale. Il business plan, predisposto in termini nominali, è stato redatto su un arco temporale di 5 periodi e riflette l'esperienza passata, escludendo eventuali flussi derivanti da ristrutturazioni o miglioramenti
dell'attività. Il terminal value dell'unità generatrice dei flussi di cassa (CGU) è stato ipotizzato sulla base di un flusso di cassa costante (pari al flusso del 5º periodo) su un arco temporale infinito. Il WACC nominale complessivo, al netto dell'effetto imposte, utilizzato nel test è stato pari al 5,8%; il market risk premium insito nel costo del capitale proprio è pari al 6,1% ed è comune alle aziende del settore. Nella proiezione è stato considerato, un tasso di crescita reale (g) pari a 0,0%. Il test non ha evidenziato la operare rettifiche al valore esposto in bilancio. I tassi utilizzati sono stati determinati tenendo conto dei tassi di mercato sulla base dell'attuale situazione economica.
Si riporta di seguito un'analisi di sensitività nella quale il valore contabile del capitale investito della CGU è confrontato con il relativo Enterprise Value calcolato sulla base di sconto (WACC) e di un tasso di crescita reale (g) inferiori e superiori di mezzo punto percentuale rispetto ai parametri utilizzati:
| (g)=0,0% | WACC | ||
|---|---|---|---|
| €/000 | 5.3% | 5.8% | 6.3% |
| Enterprise value | 21.918 | 20.125 | 18.617 |
| Valore contabile CIN al 31-12-2015 | 18.286 | 18.286 | 18.286 |
| Differenza enterprise value e valore contabile | 3.632 | 1.839 | 331 |
| (g)=0,5% | WACC |
| 191 - Vivin | And Comments of the Career of Children | ||
|---|---|---|---|
| €/000 | 5.3% | 5.8% | 6.3% |
| Enterprise value | 23.632 | 21.514 | 19.761 |
| Valore contabile CIN al 31-12-2015 | 18.286 | 18.286 | 18.286 |
| Differenza enterprise value e valore contabile | 5.346 | 3.228 | 1.475 |
Come si nota dalle tabelle sopra esposte, la CGU non presenta profili di rischio che portino alla necessità di una svalutazione.
Le aliquote di ammortamento delle altre immobilizzazioni immateriali sono state determinate in funzione della specifica residua possibilità di utilizzazione e vengono rivisitate in concomitanza di ogni chiusura di bilancio.
Come si nota dalle tabelle sopra esposte, la CGU non presenta profili di rischio che portino alla necessità di una svalutazione.
| €/000 | Terreni | Fabbricati | Impianti e macchinari |
Attrezzature industriali e commerciali |
Altri beni | Immobilizza- zioni in corso. e acconti |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore netto al 31.12.13 | 11.786 | 20.827 | 30.753 | 947 | 562 | 1.373 | 66.249 |
| Movimenti del periodo | |||||||
| . Investimenti | 108 | 1.458 | 677 | 154 | 217 | 2.614 | |
| . Effetto cambi | 89 | 315 | 181 | 6 | 1 | 599 | |
| . Riclassificazioni | 1.098 | 30 | (1.128) | ||||
| . Dismissioni | (528) | (723) | (23) | (308) | (27) | (1.609) | |
| . Amm.ti relativi ad alienaz. | 317 | 620 | 17 | 298 | 1.252 | ||
| . Amm.ti dell'esercizio | (1.354) | (5.070) | (528) | (209) | (7.161) | ||
| Totale variazioni | 89 | (1.142) | (2.436) | 179 | (64) | (931) | (4.305) |
| Valore netto al 31.12.14 | 11.875 | 19.685 | 28.317 | 1.126 | 498 | 442 | 61.944 |
| €/000 | Terreni | Fabbricati | Impianti e macchinari |
Attrezzature industriali e commerciali |
Altri beni | lmmobilizza- zioni in corso e acconti |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore netto al 31.12.14 Movimenti del periodo |
11.875 | 19.685 | 28.317 | 1.126 | 498 | 442 | 61.944 |
| . Investimenti | 21 | 1.119 | 173 | 125 | 2.599 | 4.037 | |
| . Effetto cambi | 53 | (574) | (4.048) | (17) | (5) | 5 | (4.586) |
| . Riclassificazioni | (85) | 67 | 106 | (88) | |||
| . Dismissioni | (4.367) | (161) | (85) | (4.613) | |||
| . Amm.ti relativi ad alienaz. | 4.362 | 160 | 79 | 4.601 | |||
| . Amm.ti dell'esercizio | (1.328) | (4.498) | (466) | (190) | (6.482) | ||
| Totale variazioni | (32) | (1.814) | (7.326) | (311) | (76) | 2.516 | (7.043) |
| Valore netto al 31.12.15 | 11.843 | 17.871 | 20.991 | 815 | 422 | 2.958 | 54.901 |
Gli investimenti sono stati pari a € 4,04 milioni ed hanno riguardato il settore dei conduttori per avvolgimento e principalmente IRCE S.p.A.
Le dismissioni si riferiscono principalmente a macchinari non più in uso e completamente ammortizzati.
Gli ammortamenti sono stati calcolati sulla base di aliquote ritenute rappresentative della vita utile stimata delle relative immobilizzazioni materiali. Le aliquote applicate del Gruppo, su base annua, sono comprese nei seguenti intervalli:
| Fabbricati | 3,0% - 10,0% |
|---|---|
| Impianti e macchinari | 5,0% - 17,5% |
| Attrezzature industriali e commerciali | 25,0% - 40,0% |
| Altri beni | 12,0% - 25,0% |
Le attività finanziarie e crediti non correnti sono dettagliati come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Partecipazioni in altre imprese - Altri crediti |
୧୧ 55 |
61 51 |
| Totale | 121 | 112 |
La voce "partecipazioni in altre imprese" si riferisce principalmente ad una partecipazione detenuta dalla controllata indiana Stable Magnet Wire P.Ltd che, in assenza di un valore di mercato, viene valutata al costo.
La voce si riferisce per €/000 812 al credito d'imposta per l'istanza di rimborso IRES 2007-2011, art.2, comma 1-quater, Decreto legge n.201/2011 della capogruppo IRCE SPA e per €/000 519 a crediti d'imposta sul valore aggiunto della controllata brasiliana IRCE Ltda.
L'analisi delle imposte anticipate e differite è riportata di seguito:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Imposte anticipate | 2.505 | 3.014 |
| - Imposte differite | (991) | (1.100) |
| Totale imposte anticipate (nette) | 1.514 | 1.914 |
Si riporta la movimentazione del periodo:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| Imposte anticipate (nette) al 1 gennaio | 1.914 | 2.625 |
| Differenze cambio | (426) | ਰੇਰੇ |
| Effetto a conto economico | 45 | (931) |
| Effetto a patrimonio netto | (19) | 121 |
| Imposte anticipate (nette) al 31 dicembre | 1.514 | 1.914 |
Si riportano di seguito il dettaglio delle imposte anticipate e imposte differite e le relative movimentazioni del periodo, senza considerare le compensazioni di partite all'interno della stessa giurisdizione:
| Imposte anticipate - €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Ammortamenti a deducibilità differita | 105 | 194 |
| - Accantonamenti a Fondi rischi ed oneri | 483 | 331 |
| - Accantonamenti al Fondo svalutazione crediti tassato | 334 | 663 |
| - Perdite fiscali riportabili | 1.197 | 1.611 |
| - Margini infragruppo | 90 | 97 |
| - Accantonamenti al Fondo obsolescenza magazzino | 907 | 864 |
| - Riserva IAS 19 | 251 | 209 |
| - Altro | 73 | |
| Totale | 3.440 | 3.969 |
Le perdite fiscali riportabili si riferiscono per €/000 1.166 alla controllata brasiliana IRCE Ltda.
Di seguito si evidenzia la movimentazione delle attività per imposte anticipate, nel corso del 2015:
| Fondi tassati | Perdite fiscali riportate | Ammortamenti | Altro | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|
| saldi al 01.01.2014 | 2.149 | 2.250 | 235 | 262 | 4.895 |
| effetto a conto economico | (292) | (738) | (41) | 23 | (1.094) |
| effetto a patrimonio netto | 67 | 67 | |||
| altre variazioni | |||||
| differenza cambio | ਰੇਰੇ | ਰੇਰੇ | |||
| saldi al 31.12.2014 | 1.857 | 1.611 | 194 | 306 | 3.969 |
| leffetto a conto economico | (134) | (41) | (89) | 97 | (167 |
| effetto a patrimonio netto | 11 | 11 | |||
| differenza cambio | (373) | (373) | |||
| saldi al 31.12.2015 | 1.724 | 1.197 | 105 | 414 | 3.440 |
Gli effetti a patrimonio netto si riferiscono alla variazione della riserva attuariale IAS 19.
Le imposte anticipate sono state rilevate a fronte delle differenze temporanee tra i valori di attività e passività ed i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali nella misura in cui è stata ritenuta probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri che possano rendere applicabile l'utilizzo di tali differenze.
| Imposte differite - €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Ammortamenti | 81 | 92 |
| - Utili su cambi | 81 | |
| - Plusvalore IAS su fabbricati | 108 | 108 |
| - Plusvalore IAS su terreni | 465 | 465 |
| - Effetto applicazione IAS 19 | 30 | |
| - Effetto ammortamento fiscale fabbricato Isomet AG | 304 | 295 |
| - Effetto differenza magazzino fiscale Isomet AG | 230 | 230 |
| - Effetto ammortamento fiscale Smit Draad Nijmegen | 389 | 378 |
| - Effetto differenza magazzino fiscale Smit Draad Nijmegen | 319 | 406 |
| Totale | 1.926 | 2.055 |
Di seguito si evidenzia la movimentazione nel corso del 2014 e del 2015:
| Plusvalore IAS su | Effetto Ammortamento fiscale fabbricato e magazzino |
Effetto Ammortamento fiscale fabbricato e magazzino Smit |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ammortamenti terreno e fabbricato | ISOMET AG | Draad Nijmegen | Effetto IAS 19 | Altro | Totale | ||
| saldi al 01.01.2014 | 103 | 573 | 558 | 955 | 52 | 31 | 2.271 |
| leffetto a conto economico | (11) | (33) | (171) | 52 | (163) | ||
| effetto a patrimonio netto | (52) | (2) | (54) | ||||
| differenza cambio | |||||||
| saldi al 31.12.2014 | 92 | 573 | 525 | 784 | 81 | 2.055 | |
| leffetto a conto economico | (11) | (44) | (76) | (81 | (212 | ||
| effetto a patrimonio netto | 30 | 30 | |||||
| differenza cambio | 53 | 53 | |||||
| saldi al 31.12.2015 | 81 | 573 | 534 | 708 | 30 | 1.926 |
Le rimanenze sono dettagliate come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Materie prime, sussidiarie e di consumo | 27.860 | 33.424 |
| - Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 8.916 | 11.748 |
| - Prodotti finiti e merci | 46.614 | 52.971 |
| - Fondo svalutazione materie prime | (2.006) | (2.006) |
| - Fondo svalutazione prodotti finiti e merci | (1.416) | (1.239) |
| Totale | 79.968 | 94.898 |
Le rimanenze iscritte non sono gravate da pegni né date a garanzia di passività.
Il fondo svalutazione corrisponde all'importo ritenuto necessario a coprire i rischi di obsolescenza in essere nel magazzino, calcolato mediante una svalutazione di imballi e prodotti finiti a lenta movimentazione. Il valore delle rimanenze è altresì esposto al netto di un adeguamento di €/000 5.883 al presunto valore di realizzo minusvalente rispetto al costo medio ponderato.
Di seguito si evidenzia la movimentazione del fondo svalutazione rimanenze nel corso del 2015:
| €/000 | 31/12/2014 | Accanton. | Utilizzi | 31/12/2015 |
|---|---|---|---|---|
| Fondo svalutazione | 2.006 | 2.006 | ||
| materie prime Fondo svalutazione prodotti finiti e merci |
1.239 | 266 | (89) | 1.416 |
| l otale | 3.245 | 266 | (89) | 3.422 |
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Clienti/Effetti attivi | 66.674 | 74.555 |
| - Fondo svalutazione crediti | (1.565) | (2.863) |
| Totale | 65.109 | 71.692 |
Il saldo dei crediti verso clienti è interamente composto da crediti esigibili nei successivi 12 mesi.
Di seguito si evidenzia la movimentazione del fondo svalutazione crediti nel corso del 2015:
| €/000 | 31/12/2013 | Accanton. | Utilizzi | 31/12/2014 |
|---|---|---|---|---|
| Fondo svalutazione crediti | 4.408 | 708 | (2.253) | 2.863 |
| €/000 | 31/12/2014 | Accanton. | Utilizzi | 31/12/2015 |
| Fondo svalutazione crediti | 2.863 | 613 | (1.911) | 1.565 |
Riportiamo il dettaglio della voce in oggetto:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Crediti per imposte sul reddito | 310 | 440 |
| - Crediti IVA | 425 | 653 |
| - Crediti IVA e imposte IRCE Ltda | 1.408 | 1.262 |
| - Altri crediti verso Erario | 793 | |
| Totale | 2.936 | 2.355 |
Riportiamo il dettaglio della voce in oggetto:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Anticipi a Fornitori | 224 | 238 |
| - Ratei e risconti attivi | 168 | 143 |
| - Crediti verso Istituti di previdenza | 120 | 103 |
| - Altri crediti | 1.475 | 1.147 |
| Totale | 1.987 | 1.631 |
La voce "altri crediti" è principalmente legata ad un premio da ricevere sul consumo dell'energia elettrica relativo agli anni 2014 e 2015 deliberato dall'Autorità per l'energia elettrica su autorizzazione del Ministro dello Sviluppo Economico; si segnala che è in corso un procedimento di verifica da parte della Commissione europea sulla compatibilità delle agevolazioni con la disciplina europea in materia di aiuti di Stato; alla luce della deliberazione dell'Autorità del 28/12/2015, la Società ritiene che ad oggi non sussistano i presupposti per svalutare il credito.
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Mark to Market operazioni a termine sul rame | 303 | 726 |
| - Mark to Market operazioni a termine su USD | 290 | |
| - Conto vincolato per operazioni su LME | 11 | 170 |
| Totale | 314 | 1.186 |
La voce "Mark to Market operazioni a termine sul rame" si riferisce alla valutazione Mark to Market (Fair Value) dei contratti a termine di rame, aperti al 31/12/2015, della capogruppo IRCE SPA.
La voce "conto vincolato per operazioni sul LME" si riferisce ai margin call ("richieste di copertura") depositati presso i broker per le operazioni a termine di rame su LME (London Metal Exchange).
La voce accoglie depositi bancari, denaro e valori in cassa.
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Depositi bancari e postali | 5.387 | 6.551 |
| - Denaro e valori in cassa | 15 | 16 |
| Totale | 5.402 | 6.567 |
I depositi bancari e postali in essere non sono soggetti a vincoli o restrizioni.
Il capitale sociale è costituito da n. 28.128.000 azioni ordinarie per un controvalore di € 14.626.560, senza valore nominale. Le azioni sono interamente sottoscritte e versate e sulle stesse non esistono diritti, privilegi e vincoli alla distribuzione di dividendi ed all'eventuale distribuzione del capitale.
Nell'anno 2015 è stato distribuito un dividendo pari ad €/000 803 (pari ad 0,03 per azione).
Le Riserve sono dettagliate come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Azioni proprie (quota relativa al capitale sociale) | (716) | (999) |
| - Riserva sovrapprezzo azioni | 40.539 | 40.539 |
| - Azioni proprie (quota relativa al sovrapprezzo) | 306 | (412) |
| - Altre riserve | 45.974 | 45.974 |
| - Riserva di conversione | (19.250) | (9.186) |
| - Riserva legale | 2.925 | 2.925 |
| - Riserva straordinaria | 30.885 | 30.653 |
| - Riserva IAS 19 | (1.125) | (1.160) |
| - Utili indivisi | 13.505 | 10.746 |
| Totale | 112.993 | 119.030 |
La riserva si riferisce al valore nominale e al sovrapprezzo delle azioni proprie in possesso della Società e che sono portate in deduzione del patrimonio netto.
Le azioni proprie al 31 dicembre 2015 sono pari a n. 1.376.212, corrispondenti al 4,89% del capitale sociale. Di seguito si riporta il numero delle azioni in circolazione all'inizio ed alla fine degli ultimi due esercizi:
| Migliaia di azioni | |
|---|---|
| Saldo al 01.01.2014 | 26.213 |
| Acquisto azioni proprie | (5) |
| Saldo al 31.12.2014 | 26.208 |
| Vendita azioni proprie | 550 |
| Acquisto azioni proprie | (6) |
| Saldo al 31.12.2015 | 26.752 |
Riserva da sovrapprezzo azioni
La voce si riferisce al maggior valore d'emissione rispetto al valore nominale delle azioni IRCE emesse in sede di aumento del capitale sociale avvenuto al momento della quotazione in Borsa nel 1996.
La voce "Altre riserve" si riferisce principalmente a:
La riserva rappresenta le differenze contabili di valore rispetto risultante dalla conversione del bilancio delle controllate estere Isomet AG, FD Sims Ltd, IRCE Ltda, Stable Magnet Wire P.Ltd ed IRCE Kablo Ve Tel Ltd al cambio ufficiale del 31 dicembre 2015. La movimentazione negativa della riserva è dovuta principalmente alla svalutazione del Real Brasiliano nei confronti dell'Euro.
La riserva straordinaria è composta principalmente dagli utili portati a nuovo della Capogruppo.
La riserva comprende gli utili e le perdite attuariali accumulate a seguito dell'applicazione dello IAS 19 Revised.
La movimentazione della riserva è la seguente:
| saldo al 01.01.2014 | ( ( ( 48) |
|---|---|
| Valutazione attuariale Effetto fiscale sulla valutazione attuariale |
(541) 179 |
| saldo al 31.12.2014 | (1.160) |
| Valutazione attuariale Effetto fiscale sulla valutazione attuariale |
54 (19) |
| saldo al 31.12.2015 | (1.125) |
La riserva utili indivisi si riferisce principalmente ad utili delle società controllate portati a nuovo.
Non si prevede la distribuzione di riserve e di utili delle società controllate.
Utile dell'esercizio
L'utile di competenza del Gruppo, al netto della quota di terzi, ammonta a €/000 2.949 (€/000 3.795 al 31 dicembre 2014).
L'importo si riferisce alla quota di patrimonio netto delle società partecipate con il metodo integrale, di spettanza dei soci di minoranza.
Utile di competenza di terzi
Rappresenta la quota di utile/perdita dell'esercizio delle società partecipate con il metodo integrale di spettanza dei soci di minoranza.
| €/000 | Valuta | asso | Società | 31/12/2015 31/12/2014 | Scadenza | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Banco Popolare | EUR | Variabile | 3.964 | 2019 | ||
| CARTSBO | EUR | Variabile | IRCE SPA | 10.000 | 2019 | |
| Banca di Imola | EUR | Variabile | 5.000 | 2019 | ||
| NAB | CHF | Variabile | Isomet AG | 3.498 | 3.252 | 2017 |
| Totale / | 22.462 | 3.252 |
L'incremento rispetto all'anno precedente delle passività finanziarie non correnti è dovuto ad un riposizionamento del debito da breve a medio/lungo effettuato nel corso del 2015 dalla capogruppo IRCE SPA. Si segnala che il contratto a medio-lungo termine sottoscritto con Carisbo prevede, quale vincolo di carattere finanziario, il rispetto di determinati indici "covenants", calcolati sulle seguenti voci del bilancio consolidato:
rapporto tra "posizione finanziaria netta" e "patrimonio netto",
"ebitda rettificato" e "oneri finanziari".
Si precisa che al 31 dicembre 2015 tutti i parametri finanziari sopra descritti, da verificare con cadenza annuale e da calcolarsi sul bilancio consolidato, risultano rispettati.
I fondi per rischi ed oneri sono dettagliati come segue:
| €/000 | 31/12/2014 | Accanton. | Utilizzi | 31/12/2015 |
|---|---|---|---|---|
| Fondi per rischi e contenziosi Fondo indennità suppletiva di clientela |
1.381 294 |
800 29 |
(433) (35) |
1.748 288 |
| Totale | 1.675 | 593 | (468) | 2.036 |
I fondi per rischi e contenziosi si riferiscono principalmento effettuato per il rischio di minusvalenze in relazione a resi di imballi ed a contenziosi vari, compresa la stima di una passività originata da una verifica da parte dell'Amministrazione finanziaria.
Si segnala, altresì, che, nel corso del 2015, alcuni dipendenti della controllata olandese Smit Draad Nijmegen ed il sindacato olandese dei lavoratori FNV hanno sporto denuncia nei confronti della società per presunti danni alla salute e presunte condizioni lavorative non conformi a quelle di legge. La società controllata olandese, anche alla luce delle indagini ed analisi ambientali recentemente svolte da un ente indipendente, ritiene che le condizioni di lavoro siano conformi alle prescrizioni ed ai limiti di legge. Considerando che la società ha in essere una polizza assicurativa a copertura di eventuali danni ai propri dipendenti e che, ad oggi, i dipendenti non hanno avanzato alcuna richiesta pecuniaria, gli Amministratori locali e della Capogruppo ritengono che non vi siano i presupposti per effettuare un accantonamento in bilancio per possibili risarcimenti; gli Amministratori, inoltre, non prevedono di dovere sostenere spese legali nel 2016, tenuto conto che il legale dell'assicurazione ha preso il sinistro e la polizza assicurativa non prevede alcun riaddebito di spese all'assicurato.
Il fondo indennità suppletiva di ciferisce agli accantonamenti per le indennità di fine rapporto relative ai contratti di agenzia in essere.
Il Fondo per benefici ai dipendenti a prestazione definita ha subito la seguente movimentazione:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| Fondo per benefici a dipendenti al 01.01 | 5.955 | 5.667 |
| Oneri finanziari | 116 | 159 |
| (Utili)/perdite attuariali | (54) | 560 |
| Service cost | 178 | 129 |
| Prestazioni pagate | (573) | (575) |
| Effetto cambio | 114 | 14 |
| Fondo per benefici a dipendenti al 31.12 | 5.736 | 5.955 |
Il Fondo si riferisce per €/000 4.379 alla capogruppo IRCE SPA, per €/000 1.256 alla controllata ISOMET AG e per €/000 100 alla controllata Isolveco SRL.
Il Fondo per benefici a dipendenti rientra nei piani a benefici definiti.
Per la determinazione della passività è stata utilizzata la metodologia denominata Projected Unit Credit Cost articolata secondo le seguenti fasi:
La voce "fondi per benefici ai dipendenti a prestazione definita" è principalmente rappresentata dal trattamento di fine rapporto appostato nel bilancio di IRCE SpA; si riportano di seguito, pertanto, le ipotesi demografiche utilizzate dall'attuario per la valutazione del fondo per benefici ai dipendenti di IRCE SpA:
Inoltre, sono state assunte per IRCE SpA le seguenti ipotesi economiche-finanziarie:
| 31/12/2015 | 31/12/2014 | |
|---|---|---|
| Tasso annuo di attualizzazione | 2,03% | 1,86% |
| Tasso annuo d'inflazione | 1,50% per il 2016 1,80% per il 2017 1,70% per il 2018 1,60% per il 2019 2,00% dal 2020 in poi |
0,60% per il 2015 1,20% per il 2016 1,50% 2017 e 2018 2% dal 2019 in poi |
| Tasso annuo d'incremento TFR | 2,625% per il 2016 2,850% per il 2017 2,775% per il 2018 2,700% per il 2019 3,000% dal 2020 in poi |
1,950% per il 2015 2,4% per il 2016 2,625% 2017 e 2018 3% dal 2019 in poi |
Per il tasso di attualizzazione 2015 è stato preso come parametro l'indice IBOXX Corporate AA con duration 10+ rilevato alla data della valutazione.
Il tasso annuo di incremento del TFR è pari al 75% dell'inflazione più 1,5 punti percentuali.
Ai fini informativi si evidenzia, inoltre, che il tasso di attualizzazione utilizzato ai fini del calcolo del DBO della società controllata Isomet (Svizzera), pari al 0,80% nel 2015 e al 1% nel 2014, si basa sul rendimento dei titoli di Stato, in assenza di un mercato sufficientemente rappresentativo di titoli Corporate AA e adeguata duration.
Di seguito si riportano le informazioni richieste dal nuovo IAS 19.
Analisi si sensitività dei principali parametri valutativi di IRCE SPA:
| €/000 | Variazione DBO 31/12/2015 |
|---|---|
| Tasso di inflazione + 0,25% | 4.441 |
| Tasso di inflazione - 0,25% | 4.319 |
| Tasso di attualizzazione + 0,25% | 4.283 |
| Tasso di attualizzazione – 0,25% | 4.479 |
| Tasso di turnover + 1% | 4.368 |
| Tasso di turnover -1% | 4.393 |
Service cost 2016: 0,00 Duration del piano: 10
Analisi si sensitività dei principali parametri valutativi di ISOMET AG:
| €/000 | Variazione DBO 31/12/2015 |
|---|---|
| Tasso di inflazione - 0,25% | 1.227 |
| Tasso di inflazione + 0,25% | 1.282 |
| Tasso di attualizzazione -0,25% | 1.513 |
| Tasso di attualizzazione + 0,25% | 1.017 |
| Tasso di turnover -0,25% | 1.193 |
| Tasso di turnover +0,25% | 1.322 |
Service cost 2015 con tasso di attualizzazione +0,25% : €/000 183 Service cost 2015 con tasso di turnover +0,25% : €/000 201
Duration del piano: 15,6.
Le passività finanziarie sono dettagliate come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Debiti verso banche | 29.184 | 53.402 |
| - Debiti per contratti derivati | 23 | |
| Totale | 29.184 | 53.425 |
Con riferimento alle passività finanziaria netta complessiva del Gruppo, redatta secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob 6064293 del 28 luglio 2006 e dalla raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005, risulta la seguente:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| Disponibilità liquide Altre attività finanziarie correnti |
5.402 11* |
6.567 460* |
| Liquidità | 5.413 | 7.027 |
| Passività finanziarie correnti | (29.184) | (53.415)* |
| Indebitamento finanziario corrente netto | (23.771) | (46.388) |
| Passività finanziarie non correnti | (22.462) | (3.252) |
| Indebitamento finanziario non corrente | (22.462) | (3.252) |
| Indebitamento finanziario netto | (46.233) | (49.639) |
* Tali voci si discostano dalle corrispondenti voci della situazione patrimoniale in ragione della non inclusione della valutazione al fair value dei contratti a termine di rame.
I debiti commerciali hanno tutti scadenza entro i prossimi dodici mesi. Ammontano al 31/12/2015 ad €/000 14.918, contro €/000 34.290 al 31/12/2014. La riduzione dei debiti commerciali rispetto all'anno precedente è dovuta al minor quantitativo di rame acquistato alla fine dell'anno e all'assenza di quote di rame viaggiante.
Riportiamo il dettaglio della voce in oggetto:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Debiti per IVA | 650 | 1.394 |
| - Debiti per imposte sul reddito | 1.079 | 571 |
| - Debiti per IRPEF dipendenti - Altri debiti |
481 | 465 |
| Totale | 136 | 165 |
| 2.347 | 2.595 |
La voce, pari ad €/000 2.007 al 31/12/2015, si riferisce principalmente al debito di IRCE SPA nei confronti dell'INPS per contributi.
Gli altri debiti risultano così composti:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Debiti verso i dipendenti | 3.414 | 3.566 |
| - Cauzioni ricevute dai clienti | 1.925 | 1.555 |
| - Ratei e risconti passivi | 236 | 196 |
| - Altri debiti | 862 | 1.282 |
| Totale | 6.437 / | 6.599 |
Si riferiscono ai ricavi per cessioni di beni, al netto di resi, abbuoni e ritorni di imballaggi. Il fatturato consolidato del 2015, pari ad €/000 349.929, registra un calo dello 0,2% rispetto allo scorso anno (€/000 350.611). Per ulteriori dettagli, si rimanda al precedente paragrafo sull'informativa di settore.
Gli altri ricavi e proventi risultano composti come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | 167 | 146 |
| - Plusvalenze su vendite cespiti - Rimborsi assicurativi |
23 17 |
391 203 |
| - Altri ricavi | 437 | 398 |
| Totale | 644 | 1.138 |
Tale voce, pari ad €/000 266.906, comprende i costi sostenuti per l'acquisizione delle materie prime, tra le quali le più significative sono rappresentate dal rame, dai materiali di confezionamento e manutenzione, al netto della variazione rimanenze (€/000 3.804).
Comprendono i costi sostenuti per le prestazioni di servizi inerenti la trasformazione del rame, i trasporti, le prestazioni commerciali ed amministrative ed i costi per il godimento di beni di terzi, come da seguente dettaglio:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 | Variazione |
|---|---|---|---|
| - Lavorazioni esterne | 5.599 | 5.576 | 23 |
| - Spese per utenze | 14.630 | 13.551 | 1.079 |
| - Manutenzioni | 1.820 | 1.748 | 72 |
| - Spese di trasporto | 5.055 | 5.121 | (66) |
| - Provvigioni passive | 440 | 467 | (27) |
| - Compensi Sindaci | 87 | 88 | (1) |
| - Altri servizi | 5.002 | 4.757 | 245 |
| - Costi per godimento beni di terzi | 328 | 294 | 34 |
| Totale | 32.961 | 31.602 | 1.359 |
L'aumento dei costi per servizi è dovuto principalmente ai maggiori costi per l'energia elettrica in Italia ed in particolare in Brasile, dove la scarsità delle precipitazioni degli ultimi anni ha portato ad una ridotta disponibilità dell'energia proveniente da fonte idroelettrica, aumentando di conseguenza i costi.
La voce "altri servizi" comprende principalmente costi per consulenze tecniche, legali per assicurazioni e costi commerciali.
Si segnala, altresì, che i costi di ricerca e sviluppo complessivi imputati a conto economico ammontano ad €/000 277 e riguardano la capogruppo IRCE SPA.
Il dettaglio del costo del personale è riepilogato come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 | variazione |
|---|---|---|---|
| - Salari e stipendi | 22.082 | 21.589 | 493 |
| - Oneri sociali | 5.508 | 5.479 | 29 |
| - Costi di pensionamento per piani a contribuzione definita |
1.459 | 1.432 | 27 |
| - Altri costi | 3.320 | 3.071 | 249 |
| Totale | 32.369 | 31.571 | 798 |
Nella voce "Altri costi" sono inseriti i costi per il lavoro interinale, il costo dei collaboratori e i compensi percepiti dagli Amministratori.
Si evidenzia di seguito la consistenza media e puntuale dell'organico del Gruppo:
| Organico | Media 2015 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|---|
| - Dirigenti/Impiegati | 196 | 191 | 198 |
| - Operai | 552 | 549 | 550 |
| Totale | 748 | 740 | 748 |
Il numero medio dei dipendenti è calcolato con il metodo del Full-Time-Equivalente a tempo pieno) e comprende dipendenti interni ed esterni (interinali e collaboratori).
Il numero totale dei dipendenti al 31 dicembre 2015 era di 740 persone.
Gli ammortamenti sono dettagliati come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 | variazione |
|---|---|---|---|
| - Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali | 119 | 149 | (30) |
| - Ammortamento delle immobilizzazioni materiali | 6.482 | 7.161 | (679) |
| Totale Ammortamenti | 6.601 | 7.310 | (709) |
Gli accantonamenti e svalutazioni sono dettagliati come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 | variazione |
|---|---|---|---|
| - Svalutazioni dei crediti | 613 | 708 | (95) |
| - Accantonamenti per rischi | 353 | 309 | 44 |
| Totale Accantonamenti e svalutazioni | 966 | 1.017 | (51) |
La voce "Accantonamenti per rischi" comprende anche un accantonamento effettuato per coprire il rischio di minusvalenze in relazione a resi di imballi.
Gli altri costi operativi sono dettagliati come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 | variazione |
|---|---|---|---|
| - Imposte e tasse non sul reddito | 366 | 506 | (140) |
| - Minusvalenze e sopravvenienze passive | ਰੇਤੇ | 147 | (54) |
| - Altri costi | 813 | 737 | 76 |
| Totale / | 1.272 | 1.390 | (118) |
I proventi ed oneri finanziari sono dettagliati come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 | variazione |
|---|---|---|---|
| - Altri proventi finanziari | 5.753 | 5.952 | (199) |
| - Interessi ed altri oneri finanziari | (2.903) | (2.669) | (234) |
| - Utili / (perdite) su cambi | 1.860 | 1.208 | 652 |
| Totale | 4.710 | 4.491 | 219 |
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 | variazione |
|---|---|---|---|
| - Interessi attivi verso banche | 65 | 73 | (8) |
| - Interessi attivi su crediti verso clienti | 2.583 | 2.590 | (7) |
| - Proventi su derivati LME | 3.015 | 3.195 | (180) |
| - Altri proventi finanziari attivi | 90 | 94 | (4) |
| Totale | 5.753 | 5.952 | (200) |
La voce "Proventi su derivati LME" si riferisce per € /000 2.712 alla chiusura dei contratti a termine di rame della capogruppo IRCE SPA e per €/000 303 alla valutazione Mark to Market (Fair Value) dei contratti a termine di rame della capogruppo IRCE SPA.
Interessi ed altri oneri finanziari
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 | variazione |
|---|---|---|---|
| - Interessi passivi per debiti a breve termine | 245 | 829 | (584) |
| - Interessi passivi per debiti a m/l termine | 112 | 107 | 5 |
| - Interessi passivi diversi | 2.455 | 1.646 | 809 |
| - Commissioni e spese bancarie | 91 | 83 | 8 |
| - Oneri su derivati LME | ব | (4) | |
| Totale | 2.903 | 2.669 | 233 |
La voce "interessi passivi diversi" si riferisce principalmente agli oneri relativi allo sconto pro soluto di crediti commerciali (operazioni poste in essere da IRCE SPA e IRCE Ltda) e comprende l'Interest cost derivante dall'attualizzazione del TFR secondo lo IAS 19.
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 | variazioni |
|---|---|---|---|
| - Imposte correnti - Imposte (differite) / anticipate |
(2.474) 45 |
(2.183) (931) |
291) 976 |
| Totale | (2.429) | (3.115) | 685 |
Come richiesto dallo IAS 33, si forniscono le informazioni sui dati utilizzati per il calcolo dell'utile per azione e diluito.
Ai fini del calcolo dell'utile base per azione, si precisa che al numeratore è stato utilizzato il risultato economico del periodo dedotto della quota attribuibile a terzi. Inoltre, si rileva che non esistono dividendi privilegiati, conversione di azioni privilegiate ed altri effetti simili, che debbano rettificare il risultato economico attribuibile ai possessori di strumenti ordinari di capitale. Al denominatore è stata utilizzata la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione, calcolata deducendo il numero medio di azioni proprie possedute nel periodo, dal numero complessivo di azioni costituenti il capitale sociale.
L'utile diluito per azione risulta essere pari a quello per azione, in quanto non esistono azioni ordinarie che potrebbero avere effetto diluitivi e non verranno esercitate azioni o warrant che potrebbero avere il medesimo effetto.
| 31/12/2015 | 31/12/2014 | |
|---|---|---|
| Utile (Perdita) netto del periodo | 2.948.503 | 3.794.509 |
| Numero medio ponderato di azioni ordinarie in circolazione | 26.689.338 | 26.207.676 |
| Utile/(Perdita) base per Azione | 0,1105 | 0,1447 |
| Utile/(Perdita) diluito per Azione | 0,1105 | 0,1447 |
Conformente a quanto richiesto dallo IAS 24, viene riportato di seguito il compenso, su base annua, percepito dai membri del Consiglio di Amministrazione:
| €/000 | carıca | Compenso per la Compenso per altre funzioni |
Totale |
|---|---|---|---|
| Amministratori | 203 | 327 | 530 |
La tabella riporta i compensi corrisposti a qualsiasi forma, esclusi i contributi previdenziali. A seguito dell'introduzione dell'art. 123 ter del T.U.F, i dati relativi a tali compensi sono riportati analiticamente nella Relazione sulla remunerazione, che verrà messa a disposizione del pubblico entro i termini di legge presso la sede sociale, e consultabile altresì sul sito internet www.irce.it.
Alla data del 31 dicembre 2015, risulta, inoltre un credito di €/000 488 della capogruppo IRCE SPA nei confronti della controllante Aequafin SPA per versamenti di acconti d'imposta, derivante dall'applicazione del regime di tassazione del consolidato nazionale.
Si segnalano i seguenti impegni a carico del Gruppo alla data di chiusura del bilancio:
Sul fabbricato della ISOMET AG è stata costituita un'ipoteca a garanzia di un finanziamento di €/000 3.498 erogato dalla banca NAB, con scadenza al 31/03/2017.
Si riporta di seguito il dettaglio dei crediti diviso per rating interno.
La classificazione dei crediti tiene già in considerazione eventuali posizioni rinegoziate:
| Livello di Rischio | Esposizione €/000 |
|---|---|
| Minimo | 26.616 |
| Medio | 29.838 |
| Superiore alla media | 6.841 |
| Elevato | 3.379 |
| Totale | 66.674 |
| Al 31 dicembre 2015 l'analisi per scadenza dei crediti commerciali è la seguente: | |
| Scadenza | Importo €/000 |
| Non scaduti | 57.006 |
| < 30 giorni | 3.206 |
| 31-60 | 809 |
| 61-90 | 1.366 |
| 91-120 | 738 |
| > 120 | 3.549 |
| Totale | 66.674 |
Il Fair value dei crediti commerciali corrisponde all'esposizione nominale degli stessi.
Il fondo svalutazione crediti, pari ad €/000 1.565, si riferisce alle fasce comprese tra 91-120 e > 120 giorni.
Si precisa che non vi sono clienti che generano per il Gruppo ricavi superiori al 10% del totale ricavi.
L'obiettivo primario della gestione del Gruppo è garantire che sia mantenuto un solido rating creditizio ed adeguati livelli degli indicatori di capitale, in modo da supportare l'attività e massimizzare il valore per gli azionisti.
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| Indebitamento finanziario netto (A) | 46.231 | 49.638 |
| Patrimonio netto (B) | 130.834 | 137.715 |
| Capitale totale (A) + (B) = (C) | 177.065 | 187.353 |
| Gearing ratio (A) / (C) | 26% | 26% |
Di seguito è riportato un raffronto del valore contabile e del valore equo per categoria di tutti gli strumenti finanziari del Gruppo:
| €/000 | Valore contabile | Valore equo | ||
|---|---|---|---|---|
| 31/12/2015 31/12/2014 | 31/12/2015 | 31/12/2014 | ||
| Attività finanziarie | ||||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 5.402 | 6.567 | 5.402 | 6.567 |
| Altre attività finanziarie | 314 | 1.186 | 314 | 1.186 |
| Passività finanziarie | ||||
| Finanziamenti correnti | 29.184 | 53.425 | 79.184 | 53.425 |
| Finanziamenti non correnti | 77.462 | 3.252 | 77.462 | 3.252 |
| Altre passività finanziarie | 23 | 23 |
Non si sono verificati, dalla data del 1 gennaio 2016 alla data odierna di redazione del bilancio, eventi successivi significativi.
Il sequente prospetto, redatto ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti Consob, evidenzia i corrispettivi di competenza dell'esercizio 2015 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi alle società del Gruppo dalla società di revisione o da entità appartenenti alla sua rete:
| €/000 | Soggetto che eroga il servizio |
Destinatari | Corrispettivo di competenza esercizio 2015 |
|---|---|---|---|
| Revisione contabile | PricewaterhouseCoopers | Euro IRCE SPA | ਰੇਤ |
| Altri servizi | PricewaterhouseCoopers | Euro TRCE SPA | ਰੇ |
| Revisione contabile | PricewaterhouseCoopers | Euro Società controllate estere | 133 |
| Attività di compliance fiscale ed altri servizi |
PricewaterhouseCoopers | Euro Società controllate estere | 55 |
In ottemperanza a quanto stabilito nell'art. 36 – Titolo VI del Regolamento Consob n.16191 del 29.10.2007, si riportano di seguito le situazioni contabili delle società controllate regolate dalla legge di Stati non appartenenti all'Unione Europea che rivestono significativa rilevanza ai sensi della Delibera Consob n.11971 del 1999, predisposte ai fini della redazione del bilancio consolidato:
| ISOMET AG Euro |
2015 | 2014 |
|---|---|---|
| ATTIVITA' NON CORRENTI | ||
| Attività immateriali | 6.645 | 998 |
| Immobili, impianti e macchinari | 4.839.917 | 4.623.677 |
| Attrezzature ed altre immobilizzazioni materiali | 104.938 | 116.683 |
| Partecipazioni | 2.259 | 2.036 |
| Imposte anticipate | 251.158 | 209.379 |
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 5.204.917 | 4.961.755 |
| ATTIVITA' CORRENTI | ||
| Rimanenze | 5.664.268 | 5.144.360 |
| Crediti commerciali | 879.922 | 1.216.309 |
| Crediti tributari | 5.999 | 8.565 |
| Crediti verso altri | 183.144 | 170.944 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 166.939 | 286.141 |
| TOTALE ATTIVITA' CORRENTI TOTALE ATTIVITA' |
6.900.272 12.105.189 |
6.826.320 11.788.075 |
| PATRIMONIO NETTO | ||
| Capitale sociale | 674.354 | 674.354 |
| Riserve | 501.841 | 545.755 |
| Riserva di conversione | 1.211.058 | 638.762 |
| Utile (perdita) a nuovo | 3.234.717 | 3.171.815 |
| Utile (perdita) di periodo | (909.171) | 62.905 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 4.712.799 | 5.093.588 |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | ||
| Passività finanziarie non correnti | 3.497.923 | 3.251.830 |
| Imposte differite | 534.958 | 525.156 |
| Fondi per benefici a dipendenti | 1.368.572 | 1.046.895 |
| TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI | 5.401.453 | 4.823.881 |
| PASSIVITA' CORRENTI | ||
| Passività finanziarie correnti | 370.746 | |
| Debiti commerciali | 1.436.161 | 1.707.859 |
| Altre passività correnti | 184.030 | 162.746 |
| TOTALE PASSIVITA' CORRENTI | 1.990.937 | 1.870.605 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 12.105.189 | 11.788.075 |
| ISOMET AG Euro |
2015 | 2014 |
|---|---|---|
| Ricavi | 16.635.980 | 15.797.771 |
| Altri ricavi | 22.213 | 38.862 |
| TOTALE RICAVI | 16.658.193 | 15.836.633 |
| Costi per materie prime | (13.732.663) | (13.261.947) |
| Variazione rimanenze prodotti finiti ed in corso di lavorazione | (45.284) | 456.876 |
| Costi per servizi | (1.247.246) | (956.432) |
| Costo del personale | (2.185.796) | (1.859.280) |
| Ammortamenti | (349.481) | (322.072) |
| Svalutazione dei crediti e delle disponibilità liquide | (23.454) | (1.760) |
| Altri costi operativi | (965) | |
| RISULTATO OPERATIVO | (925.731) | (108.948) |
| Proventi / (oneri) finanziari | (35.229) | 145.207 |
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | (960.960) | 36.259 |
| Imposte | 51.791 | 26.905 |
| RISULTATO NETTO DI PERIODO | (909.170) | 62.905 |
| IRCE LTDA Euro |
2015 | 2014 |
|---|---|---|
| ATTIVITA' NON CORRENTI | ||
| Attività immateriali | 33.040 | 15.666 |
| Immobili, impianti e macchinari | 15.587.863 | 22.292.190 |
| Attrezzature ed altre immobilizzazioni materiali | 101.573 | 175.665 |
| Crediti tributari non correnti | 519.414 | 2.083.139 |
| Imposte anticipate | 1.166.240 | 1.524.449 |
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 17.408.130 | 26.091.109 |
| ATTIVITA' CORRENTI | ||
| Rimanenze | 10.806.394 | 10.222.442 |
| Crediti commerciali | 5.590.533 | 7.942.776 |
| Crediti tributari | 1.407.757 | 1.231.474 |
| Crediti verso altri | 27.087 | 58.495 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 884.503 | 1.095.810 |
| TOTALE ATTIVITA CORRENTI | 18.716.274 | 20.550.996 |
| TOTALE ATTIVITA' | 36.124.404 | 46.642.105 |
| PATRIMONIO NETTO | ||
| Capitale sociale | 57.309.209 | 57.309.209 |
| Riserva di conversione | (18.188.386) | (7.470.908) |
| Utile (perdita) a nuovo | (8.267.443) | (10.833.778) |
| Utile (perdita) di periodo | 1.381.620 | 2.566.335 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 32.235.000 | 41.570.858 |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | ||
| Passività finanziarie non correnti vs controllante | 2.939.134 | 3.628.662 |
| Imposte differite | ||
| Fondi per rischi ed oneri | ||
| TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI | 2.939.134 | 3.628.662 |
| PASSIVITA' CORRENTI | ||
| Passività finanziarie correnti | ||
| Debiti commerciali | 527.461 | 893.823 |
| Debiti tributari | 38.584 | 161.350 |
| Debiti verso istituti di previdenza sociale | 30.420 | 38.486 |
| Altre passività correnti | 353.806 | 348.925 |
| TOTALE PASSIVITA' CORRENTI | 950.271 | 1.442.585 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 36.124.405 | 46.642.105 |
| IRCE LTDA Euro |
2015 | 2014 |
|---|---|---|
| Ricavi | 39.974.165 | 40.892.475 |
| Altri ricavi | 17.929 | 20.871 |
| TOTALE RICAVI | 39.992.094 | 40.913.347 |
| Costi per materie prime | (32.070.566) | (33.200.146) |
| Variazione rimanenze prodotti finiti ed in corso di lavorazione | 666.301 | 482.553 |
| Costi per servizi | (2.976.679) | (2.568.938) |
| Costo del personale | (1.845.824) | (1.900.196) |
| Ammortamenti | (1.451.693) | (1.396.742) |
| Svalutazione dei crediti e delle disponibilità liquide | (38.615) | |
| Altri costi operativi | (429.699) | (340.621) |
| RISULTATO OPERATIVO | 1.883.934 | 1.950.642 |
| Proventi/(oneri) finanziari | 209.430 | 1.546.731 |
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | 2.093.364 | 3.497.373 |
| Imposte | (711.744) | (931.038) |
| RISHI TATO NETTO DT DERTODO | 1 381 670 | 2 566 235 |
| COGNOME E NOME | SOCIETA' PARTECIPATA |
Nº AZIONI POSSEDUTE AL31/12/2014 |
NºAZIONI ACQUISTATE |
Nº AZIONI VENDUTE |
Nº AZIONI POSSEDUTE AL 31/12/2015 |
|---|---|---|---|---|---|
| Casadio Filippo | IRCE spa | 561.371 | 561.371 | ||
| Gandolfi Colleoni Francesco | IRCE spa IRCE spa |
559.371 (*) 30.000 |
559.371 (*) 30.000 |
||
| Sepriano Gianfranco Pischedda Francesca |
IRCE spa IRCE spa |
3.500 0 |
3.500 0 |
||
| Dallago Orfeo | IRCE spa | 587.267 | 587.267 | ||
| Senese Fabio | IRCE spa | 0 | 0 | ||
| Vitanza Donatella | IRCE spa | 0 | O | ||
| Adalberto Costantini | IRCE spa | 0 | 0 |
(*) Azioni di proprietà della moglie Casadio Carla
Allegato 2
I sottoscritti Dott. Filippo Casadio, Presidente, e Dott.ssa Elena Casadio, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della IRCE S.p.A, attestano, tenuto di quanto previsto dall'art.154-bis, comma 5, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58:
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato.
Si attesta, inoltre, che il bilancio consolidato:
Imola, 14 marzo 2016
ippo Casadio
Elena Casadio Dirigente Preposto
BILANCIO SEPARATO DI IRCE SPA AL 31 DICEMBRE 2015
(Unità di euro)
| ATTIVITA' | Note | 31.12.2015 | 31.12.2014 |
|---|---|---|---|
| ATTIVITA' NON CORRENTI | |||
| Attività immateriali | 1 | 257.115 | 309.760 |
| Immobili, impianti e macchinari | 2 | 15.766.034 | 17.046.154 |
| Attrezzature ed altre immobilizzazioni materiali | 2 | 612.042 | 961.774 |
| Immobilizzazioni in corso e acconti | 2 | 2.092.650 | 276.688 |
| Attività finanziarie e crediti non correnti | 3 | 14.668.883 | 15.133.879 |
| (di cui verso parti correlate) | 14.668.883 | 15.133.711 | |
| Partecipazioni | 3 | 74.411.843 | 75.880.929 |
| Crediti tributari non correnti | 4 | 811.582 | 811.582 |
| Imposte anticipate | 5 | 1.058.439 | 1.146.624 |
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 109.678.588 | 111.567.390 | |
| ATTIVITA' CORRENTI | |||
| Rimanenze | 6 | 53.211.116 | 69.062.984 |
| Crediti commerciali | 7 | 43.468.384 | 47.472.850 |
| Crediti verso controllate | 8 | 6.868.972 | 7.706.694 |
| Crediti tributari correnti | 9 | 483.272 | 431.207 |
| Crediti verso altri | 10 | 1.456.293 | 1.083.241 |
| Attività finanziarie correnti | 11 | 314.482 | 1.185.817 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 12 | 793.696 | 866.788 |
| TOTALE ATTIVITA' CORRENTI | 106.596.215 | 127.809.581 | |
| TOTALE ATTIVITA' | 216-274-803 | 239.376.971 |
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | Note | 31.12.2015 | 31.12.2014 |
|---|---|---|---|
| PATRIMONIO NETTO | |||
| CAPITALE SOCIALE | 13 | 14.626.560 | 14.626.560 |
| RISERVE | 13 | 123.594.307 | 122.282.393 |
| UTILE DI PERIODO | 13 | 2.725.637 | 1.034.876 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 140.946.504 | 137.943.829 | |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | |||
| Passività finanziarie non correnti | 14 | 18.963.968 | |
| Fondi per rischi ed oneri | 15 | 7.172.162 | 6.474.896 |
| Fondi per benefici ai dipendenti | 16 | 4.379.437 | 4.804.424 |
| TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI | 30.515.567 | 11.279.320 | |
| PASSIVITA' CORRENTI | |||
| Passività finanziarie correnti | 17 | 26.597.118 | 50.931.024 |
| Debiti commerciali | 18 | 9.314.332 | 30.268.193 |
| Debiti verso controllate | 19 | 1.212.433 | 1.512.946 |
| Debiti tributari | 20 | 1.833.322 | 1.419.614 |
| Debiti verso istituti di previdenza sociale | 21 | 1.719.399 | 1.867.843 |
| Altre passività correnti | 22 | 4.136.128 | 4.154.202 |
| TOTALE PASSIVITA CORRENTI | 44.812.732 | 90.153.822 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 216.274.803 | 239.376.971 |
(Unità di euro)
| Note | 31.12.2015 | 31.12.2014 | |
|---|---|---|---|
| Ricavi | 23 | 228.235.697 | 220.447.620 |
| (di cui verso correlate) | 11.562.586 | 10.990.357 | |
| Altri ricavi e proventi | 24 | 658.107 | 676.004 |
| (di cui verso correlate) | 148.720 | 53.382 | |
| TOTALE RICAVI | 228.893.804 | 221.123.624 | |
| Costi per materie prime e materiali di consumo | 25 | (171.605.331) | (177.035.741) |
| (di cui verso correlate) | (1.934.097) | (2.725.965) | |
| Variaz. Rimanenze di prodotti finiti e in corso di lavorazione |
(8.493.344) | 4.073.380 | |
| Costi per servizi | 26 | (23.891.064) | (23.631.973) |
| (di cui verso correlate) | (774.094) | (787.698) | |
| Costi del personale | 27 | (17.872.600) | (17.444.907) |
| Ammortamenti | 28 | (2.796.477) | (3.329.617) |
| Accantonamenti e svalutazioni | 29 | (926.020) | (957.434) |
| Altri costi operativi | 30 | (520.050) | (539.717) |
| UTILE OPERATIVO | 2.788.918 | 2.257.615 | |
| Svalutazione partecipazioni | 31 | (1.995.943) | (2.299.605) |
| Proventi / (oneri) finanziari | 32 | 3.955.990 | 3.056.045 |
| (di cui verso correlate) | 133.624 | 107.721 | |
| UTILE PRIMA DELLE IMPOSTE | 4.748.965 | 3.014.055 | |
| Imposte sul reddito | 33 | (2.023.328) | (1.979.179) |
| UTILE DI PERIODO | 2.725.637 | 1.034.876 |
| CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO SEPARATO | 31.12.2015 | 31,12,2014 |
|---|---|---|
| €/000 | ||
| UTILE (PERDITA) DEL PERIODO | 2.726 | 1.035 |
| Utile/ (Perdita) netto da Cash Flow Hedge | 30 | |
| Imposte sul reddito | (8) | |
| Totale Altri utili /(perdite) al netto dell'effetto fiscale che potrebbero essere successivamente riclassificati |
22 | |
| nell'utile/(perdite) dell'esercizio | 22 | |
| Utile/ (Perdita) netto IAS 19 | 109 | (198) |
| Imposte sul reddito | (30) | 54 |
| 79 | (144) | |
| Totale Altri utile /(perdite) al netto dell'effetto fiscale che non saranno successivamente riclassificati |
||
| nell'utile/(perdite) dell'esercizio | 79 | (144) |
| VARIAZIONI DELL'ESERCIZIO | 79 | (122) |
| Totale utile (perdita) complessiva al netto delle imposte | 2.805 | 913 |
| Capitale Sociale | Altre riserve | Utili portati a nuovo | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| €/000 | Capitale Sociale |
Azioni Proprie |
Riserva sovrapprezz o azioni |
Azioni proprie (sovrapprezzo |
Altre riserve |
Riserva legale |
Riserva straordinaria |
Riserva Cash Flow Hedge |
Utili indivisi | Riserva IAS 19 |
Risultato di periodo |
Totale |
| Saldi al 31 dicembre 2013 | 14.627 | (996) | 40.539 | (406) | 43.087 | 2.925 | 30.619 | (22) | 6.462 | (388) | 857 | 137,301 |
| Risultato d'esercizio | 1.035 | 1.035 | ||||||||||
| Altri utili (perdite) complessivi | 22 | (144) | (122) | |||||||||
| Totale Utile (Perdita) di conto economico | 22 | (144) | 1.035 | 913 | ||||||||
| complessivo | ||||||||||||
| Destinazione del risultato dell'esercizio precedente | 857 | (857) | ||||||||||
| Dividendi | (262) | (262) | ||||||||||
| Compravendita azioni proprie | (3) | (6) | (d) | |||||||||
| Saldi al 31 dicembre 2014 | 14.627 | (999) | 40.539 | (412) | 43.087 | 2.925 | 31.214 | 6.462 | (532) | 1.035 | 137.944 | |
| Risultato d'esercizio | 2.726 | 2.726 | ||||||||||
| Altri utili (perdite) complessivi | 79 | 79 | ||||||||||
| Totale Utile (Perdita) di conto economico | 79 | 2.726 | 2.805 | |||||||||
| complessivo | 1.035 | 0 | ||||||||||
| Destinazione del risultato dell'esercizio precedente | (1.035) | |||||||||||
| Dividendi | (803) | (803) | ||||||||||
| Compravendita azioni proprie Saldi al 31 dicembre 2015 |
14.627 | 283 (716) |
40.539 | 718 306 |
43.087 | 2.925 | 31.446 | 6.462 | (454) | 2.726 | 1.001 140.947 |
Per quanto concerne le voci di patrimonio netto, si rinvia alla nota 13.
| RENDICONTO FINANZIARIO SEPARATO | Note | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|---|
| €/000 | |||
| ATTIVITA' OPERATIVA | |||
| Utile di periodo | 2.726 | 1.035 | |
| Rettifiche per: | |||
| Ammortamenti | 28 | 2.796 | 3.330 |
| Variazione netta delle (attività) / fondo per imposte (anticipate) differite | 5 | 88 | 303 |
| (Plusvalenze)/ minusvalenze da realizzo di attività immobilizzate | (23) | (10) | |
| Perdita o (utile) su differenze cambio non realizate | 65 | (290) | |
| Imposte correnti | 33 | 1.965 | 1.979 |
| Oneri (proventi) finanziari | 32 | (2.699) | (2.275) |
| Utile (perdita) operativo prima delle variazioni del capitale circolante | 4.918 | 4.072 | |
| Imposte pagate | (1.520) | (746) | |
| Decremento / (incremento) Rimanenze | 6 | 15.852 | (14.067) |
| Variazione nette delle attività e passività d'esercizio correnti | (17.637) | 16.642 | |
| Variazione netta delle attività e passività d'esercizio correnti vs parti correlate | 537 | 2.907 | |
| Variazione netta delle attività e passività d'esercizio non correnti | 1.792 | 2.564 | |
| Variazione netta delle attività e passività d'esercizio non correnti vs parti correlate | 465 | 2.535 | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE DALL'ATTIVITA' OPERATIVA | 4.407 | 13.908 | |
| ATTIVITA' D'INVESTIMENTO | |||
| Investimenti in immobilizzazioni immateriali | 1 | (47) | (46) |
| Investimenti in immobilizzazioni materiali | 2 | (2.911) | (1.137) |
| Investimenti in partecipazioni | 3 | (48) | (2.163) |
| Corrispettivo incassato dalla vendita di attività materiali e immateriali | 26 | 150 | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE DALL'ATTIVITA' D'INVESTIMENTO | (2.980) | (3.196) | |
| ATTIVITA' FINANZIARIA | |||
| Incrementi di finanziamenti | 14 | 18.964 | (2.204) |
| Variazione netta dei debiti finanziari a breve | 17 | (24.334) | (9.916) |
| Variazione delle attività finanziarie correnti | 11 | 871 | (566) |
| Interessi corrisposti | 32 | (611) | (1.204) |
| Interessi ricevuti | 32 | 3.311 | 3.480 |
| Dividendi pagati | 13 | (803) | (262) |
| Variazioni con effetto a patrimonio netto | 13 | 101 | (122) |
| Gestione azioni proprie (vendite-acquisti) DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA |
1.001 (1.500) |
(d) (10.803) |
|
| FLUSSO DI CASSA NETTO DI PERIODO | (73) | (91) | |
| SALDO DISPONIBILITA' LIQUIDE ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO | 12 | 867 | ರಿಕೆ8 |
| FLUSSO DI CASSA NETTO COMPLESSIVO DEL PERIODO | (73) | (91) | |
| SALDO DISPONIBILITÀ' LIQUIDE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO | 12 | 794 | 867 |
Il presente bilancio annuale al 31 dicembre 2015 è stato autorizzato alla pubblicazione dal Consiglio di Amministrazione in data 14 marzo 2016.
IRCE SPA (di seguito anche la "Società") è una società organizzata secondo l'ordinamento giuridico della Repubblica Italiana ed ha sede legale in via Lasie 12/a, Imola, R.E.A n.266734 BO 001785.
La Irce SPA possiede 4 stabilimenti produttivi ed è uno dei principali operatori industriali in Europa nel campo dei conduttori per avvolgimenti e, in Italia, nel settore dei cavi elettrici a bassa tensione.
Gli stabilimenti sono situati ad Imola (BO), Guglionesi (CB), Umbertide (PG) e Miradolo Terme (PV),
Il bilancio annuale per l'esercizio 2015 è stato redatto in conformità adli IFRS (International Financial Reporting Standards) emanati dallo IASB (International Accounting Standards Board) ed omologati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili rivisti ("IAS") e tutte le interpretazioni dell'International Reporting Interpretations Committee (IFRC), incluse quelle precedentemente emesse dallo Standing Interpretation Committee (SIC).
Gli schemi di bilancio utilizzati sono stati predisposti in conformità a quanto previsto nel principio IAS 1, in particolare:
Si veda quanto scritto nella Nota al bilancio consolidato.
La valuta funzionale e di presentazione adottata dalla IRCE SPA è l'Euro. Sono stati utilizzati i seguenti criteri:
Le immobilizzazioni materiali sono rilevate al costo di sconti ed abbuoni, o al costo di costruzione comprensivo degli oneri di diretta imputazione meno il relativo fondo di ammortamento ed eventuali perdite di valore cumulate.
In sede di transizione agli IFRS alcuni elementi delle voci terreni e fabbricati, macchinari ed attrezzature industriali sono stati valutati adottando il valore rideterminato pari al fair value alla data di passaggio agli IFRS. Tale valore è stato quindi utilizzato come sostituto del costo alla data di transizione, generando una riserva di FTA-First Time Adoption.
Il valore contabile delle attività materiali è sottoposto a verifica per rilevarne eventuali perdite di valore qualora eventi o cambiamenti di situazione indichino che il carico non possa essere recuperato. Se esiste un'indicazione di questo tipo e nel caso in cui il valore di carico ecceda il suo valore recuperabile, le attività sono svalutate fino a riflettere tale minor valore. Il valore recuperabile delle attività materiali è rappresentato dal maggiore tra il prezzo netto di vendita e il valore d'uso.
Gli ammortamenti, in conformità a quanto richiesto dagli IFRS, vengono calcolati secondo il metodo lineare, in base ad aliquote che riflettono la vita utile stimata dei cespiti cui si riferiscono.
I costi sostenuti successivamente all'acquisizione sono capitalizzati solo se determinano un incremento dei benefici economici futuri insiti nel bene a cui si riferiscono; altrimenti sono spesati nell'esercizio di sostenimento.
Al momento della vendita, o quando non sussistono benefici economici futuri attesi dall'uso di un bene, esso viene eliminato dal bilancio e l'eventuale utile o perdita (calcolata come differenza tra il valore di cessione ed il valore contabile) viene rilevata a conto economico nell'anno della suddetta eliminazione.
I terreni, compresi quelli pertinenziali ai fabbricati, non vengono ammortizzati.
Le immobilizzazioni in corso e gli acconti versati per l'acquisto di immobilizzazioni materiali sono valutati al costo. L'ammortamento inizia quando il bene è disponibile e pronto all'uso e a tale data sono classificati nella categoria specifica di appartenenza.
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte all'attivo, secondo quanto disposto dallo IAS 38 (Attività immateriali), quando è probabile che l'uso dell'attività genererà benefici economici futuri e quando il costo dell'attività può essere determinato in modo attendibile.
Le immobilizzazioni immateriali acquisite separatamente capitalizzate al costo, mentre quelle acquisite attraverso operazione di imprese sono capitalizzate al valoreequo alla data di acquisizione. Dopo la rilevazione iniziale, le attività immateriali sono iscritte al costo al netto dei fondi di ammortamento e di eventuali perdite di valore accumulate. Le immobilizzazioni immateriali prodotte internamente, ad eccezione dei costi di sviluppo, non sono capitalizzate e si rilevano nel conto economico dell'esercizio in cui sono state sostenute. La Società capitalizza i costi di sviluppo solo in presenza di una ragionevole certezza in merito alla loro recuperabilità. La vita utile delle immobilizzazioni immateriali è valutata come definita o indefinita. Le attività immateriali con vita definita sono ammortizzate lungo la loro vita utile e sottoposte a test di congruità ogni volta che vi siano indicazioni di una possibile perdita di valore. Il periodo e il metodo di ammortamento ad esse applicato viene riesaminato alla fine di ciascun esercizio finanziario o più frequentemente se necessario. Variazioni della vita utile attesa o delle modalità con cui i futuri benefici economici legati all'attività immateriale, sono rilevate modificando il metodo di ammortamento e trattate come modifiche delle stime contabili. Le quote di ammortamento delle attività immateriali con vita definita sono rilevate a conto economico nella categoria di costo coerente con la funzione dell'attività immateriale.
IRCE non ha iscritto in bilancio attività immateriali a vita utile indefinita.
Utili o perdite derivanti dall'alienazione di un'immobilizzazione immateriale sono misurate come differenza tra il ricavo netto della dismissione ed il valore contabile dell'immobilizzazione immateriale e sono rilevate a conto economico quando l'immobilizzazione viene alienata.
Le partecipazioni in imprese controllate e collegate sono iscritte al costo rettificato in presenza di perdite di valore. La differenza positiva, emergente all'atto dell'acquisto, tra il costo di acquisizione e la quota di patrimonio netto a valori correnti della partecipata di competenza della Società è, pertanto, inclusa nel valore di carico della partecipazione.
Qualora l'eventuale quota di pertinenza della Società della partecipata ecceda il valore contabile della partecipazione, si procede ad azzerare il valore della partecipazione e la quota delle ulteriori perdite è rilevata come fondo nel passivo nel caso in cui la Società abbia l'obbligo di risponderne.
Le partecipazioni in imprese diverse da quelle controllate e collegate (con percentuali di possesso sensibilmente inferiori al 20%) sono classificate, al momento dell'acquisto, tra le attività finanziarie "disponibili per la vendita" o tra le altre attività "value attraverso il conto economico" nell'ambito delle attività correnti ovvero di quelle non correnti.
Le partecipazioni di cui sopra sono valutate al fair value oppure al costo in caso di partecipazioni non quotate o di partecipazioni per le quali il fair value non è attendibile, o non è determinabile, rettificato per le perdite di valore. Le variazioni di valore delle partecipazioni classificate come attività valutate al fair value attraverso il conto economico sono iscritte direttamente a conto economico. Le variazioni di valore delle partecipazioni classificate come disponibili per la vendita vanno iscritte in una riserva di patrimonio netto che sarà riversata a conto economico al momento della vendita. IRCE non detiene attività finanziarie come "disponibili per la vendita".
Crediti e altre attività non correnti
I crediti e le altre attività non correnti sono costituite da crediti verso controllate, attività per imposte anticipate e altre.
I crediti e le altre attività finanziarie da mantenersi sino alla scadenza sono iscritti al costo rappresentato dal fair value del corrispettivo iniziale dato in cambio, incrementato dei costi di transazione. Il valore di iscrizione iniziale è successivamente rettificato per tener conto dei rimborsi in quota capitale, delle eventuali svalutazioni.
Le Rimanenze di magazzino sono valutate al minore tra il costo ed il valore netto di realizzo. I costi sostenuti sono rilevati come segue:
Il valore netto di presumibile realizzo è costituito dal normale prezzo di vendita dedotti i costi stimati di completamento e i costi stimati per realizzare la vendita.
I crediti sono iscritti al loro fair value identificato dal valore nominale e successivamente ridotto per le eventuali perdite di valore. Con riferimento a crediti commerciali, un accantonamento per perdita di valore si effettua quando esiste indicazione oggettiva (quale, ad esempio, la probabilità di insolvenza o significative difficoltà finanziarie del debitore) che la società non sarà in grado di recuperare tutti gli importi dovuti in base alle condizioni originali della fattura. Il valore contabile del credito mediante il ricorso ad un apposito fondo. I crediti soggetti a perdita di valore sono stornati quando si verifica che essi sono irrecuperabili.
Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti comprendono il denaro in cassa ed i depositi bancari a vista e a breve termine esposti ai valori nominali; in quest'ultimo caso la scadenza originaria prevista non supera i tre mesi.
I debiti sono rilevati al valore nominale se con scadenza entro l'esercizio successivo; sono valutati con il metodo del costo ammortizzato se oltre i 12 mesi.
Le passività finanziarie costituite da finanziamenti sono inizialmente iscritte al valore di mercato (fair value) incrementato dei costi dell'operazione; successivamente vengono valutate al costo ammortizzato e cioè al valore iniziale, al netto dei rimborsi in linea capitale già effettuati, rettificato (in aumento o in diminuzione) in base all'ammortamento (utilizzando il metodo dell'interesse effettivo) di eventuali differenze fra il valore iniziale e il valore alla scadenza.
Un'attività finanziaria (o, ove applicabile, parte di un'attività finanziaria o parte di un gruppo di attività finanziarie simili) viene cancellata dal bilancio quando:
Nei casi in cui la Società abbia trasferito i diritti a ricevere flussi finanziari da un'attività e non abbia né trasferito né trattenuto sostanzialmente tutti i rischi e benefici o non abbia perso il controllo sulla stessa, l'attività viene rilevata nel bilancio della Società nella misura del suo coinvolgimento residuo nell'attività stessa. Il coinvolgimento residuo che prende la forma di una garanzia sull'attività trasferita viene valutato al minore tra il valore contabile iniziale dell'attività e il valore massimo del corrispettivo che la Società potrebbe essere tenuto a corrispondere.
Nei casi in cui il coinvolgimento residuo prende la forma di un'opzione emessa e/o acquistata sull'attività trasferita (comprese le opzioni regolate per cassa o simili), la misura del coinvolgimento della Società corrisponde all'importo dell'attività trasferita che la Società potrà riacquistare; tuttavia nel caso di un'opzione put emessa su un'attività misurata al valore equo (comprese le opzioni regolate per cassa o con disposizioni simili), la misura del coinvolgimento residuo della Società è limitata al minore tra il valore equo dell'attività trasferita e il prezzo di esercizio dell'opzione.
Una passività finanziaria viene cancellata dal bilancio quando l'obbligo sottostante la passività è estinto, o annullato od adempiuto.
Nei casi in cui una passività finanziaria esistente è sostituita da un'altra dello stesso prestatore, a condizioni sostanzialmente diverse, oppure le condizioni di una passività esistente vengono sostanzialmente modificate, tale scambio o modifica viene trattata come una cancellazione contabile della passività originale e la rilevazione di una nuova passività, con iscrizione a conto economico di eventuali differenze tra i valori contabili.
I fondi per rischi e oneri comprendono gli accantonamenti derivanti da obbligazioni attuali (legali o impliciti) quali risultati di un evento passato, per l'adempimento delle quali è probabile che si renderà necessario un impiego di risorse. Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui la variazione avviene. Se l'effetto di attualizzazione del valore del denaro è significativo, gli accantonamenti sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto ante imposte che riflette, ove adeguato, i rischi specifici delle passività. Quando viene effettuata l'attualizzazione, l'incremento dovuto al trascorrere del tempo è rilevato come onere finanziario.
I benefici ai dipendenti includono sostanzialmente i fondi trattamento di fine rapporto ("TFR") e fondi di quiescenza. La Legge 27 dicembre 2006 n. 296 "Finanziaria 2007" ha introdotto significative modifiche circa la destinazione delle quote del fondo TFR. Sino al 31 dicembre 2006 il TFR rientrava nell'ambito dei piani a benefici successivi al rapporto di lavoro del tipo "piani a benefici definiti" ed era valutato secondo lo IAS 19 utilizzando il metodo della proiezione unitaria del credito effettuato da attuari indipendenti. Tale calcolo consiste nello stimare l'importo del beneficio che un dipendente riceverà alla data presunta di cessazione del rapporto di lavoro utilizzando ipotesi demografiche ed ipotesi finanziarie. L'ammontare così determinato viene attualizzato e riproporzionato sulla base dell'anzianità maturata totale e rappresenta una ragionevole stima dei benefici che ciascun dipendente ha già maturato a fronte delle sue prestazioni di lavoro.
In seguito alla riforma della previdenza complementare il fondo trattamento di fine rapporto, per la parte maturata dal 1º gennaio 2007, è da considerarsi sostanzialmente assimilabile ad un "piano a contribuzione definita". In particolare tali modificazioni hanno introdotto la possibilità di scelta da parte del lavoratore in merito alla destinazione del proprio TFR maturando: i nuovi flussi di TFR possono essere, in aziende con più di 50 dipendenti, indirizzati dal lavoratore a forme pensionistiche prescelte oppure mantenuti in azienda e trasferiti all'INPS.
In sintesi, a seguito della riforma sulla previdenza complementare, per il TFR maturato al 2007 il Gruppo ha proceduto alla valutazione attuariale senza includere ulteriormente la componente relativa ai futuri incrementi salariali. La parte maturata successivamente è stata invece contabilizzata secondo le modalità riconducibili ai piani a contribuzione definita.
La società ha utilizzato strumenti finanziari derivati quali contratti a termine per acquisti e vendite di rame, allo scopo di fronteggiare la propria esposizione al rischio di variazione del prezzo della materia prima e contratti a termine per l'acquisto di USD.
Eventuali utili o perdite risultanti da variazioni del valore equo di derivati, aperti alla data del presente bilancio, non idonei per la "hedge accounting" sono imputati direttamente a conto economico nell'esercizio.
Il valore equo dei contratti a termine per acquisti e vendite a termine di rame, aperti alla data del presente bilancio, è determinato sulla base delle quotazioni forward del rame con riferimento alle date di scadenza dei contratti in essere alla data di chiusura di bilancio.
Ai fini dell'hedge accounting, le coperture sono classificate come:
All'avvio di un'operazione di copertura, la società designa e documenta formalmente il rapporto di copertura, cui intende applicare l'hedge accounting, i propri obiettivi nella gestione del rischio e la strategia perseguita. La documentazione include l'identificazione dello strumento di copertura, dell'elemento od operazione oggetto di copertura, della natura del rischio e delle modalità con cui l'impresa intende valutare l'efficacia della copertura nel compensare l'esposizione alle variazioni del valore equo dell'elemento coperto o dei flussi finanziari riconducibili al rischio coperto.
Ci si attende che queste coperture siano altamente efficaci nel compensare l'esposizione dell'elemento coperto a variazioni del valore equo o dei flussi finanziari attribuibili al rischio coperto. La valutazione del fatto che queste coperture si siano effettivamente dimostrate efficaci viene svolta su base continuativa durante gli esercizi in cui sono state designate.
Le azioni proprie che vengono acquistate sono portate in deduzione del patrimonio netto. In particolare sono contabilizzate al loro valore nominale nella Riserva "azioni proprie" e l'eccedenza del valore di acquisto rispetto al valore nominale è portata a riduzione delle Altre riserve. L'acquisto, vendita, emissione o annullamento di strumenti partecipativi del capitale propri non porta alla rilevazione di alcun utile o perdita nel conto economico ma direttamente una variazione di patrimonio netto.
I ricavi sono riconosciuti, secondo quanto statuito dallo IAS 18, nella misura in cui è probabile che i benefici economici siano consequiti dalla società e il relativo importo possa essere determinato in modo attendibile. I seguenti criteri specifici di riconoscimento dei ricavi devono essere sempre rispettati prima della loro rilevazione a conto economico:
Vendita di beni
Il ricavo è riconosciuto quando l'impresa ha trasferito i rischi e i benefici significativi connessi alla proprietà del bene, generalmente alla data di spedizione della merce.
Sono rilevati come proventi finanziari a seguito dell'accertamento di interessi attivi di competenza (effettuato utilizzando il metodo dell'interesse effettivo che è il tasso che attualizza esattamente i flussi finanziari futuri attesi in base alla vita attesa dello strumento finanziario al valore contabile netto dell'attività finanziaria).
I ricavi sono rilevati quando sorge il diritto degli azionisti a ricevere il pagamento.
I costi sono rilevati in base al principio della competenza. I costi di ricerca, le spese di pubblicità e di promozione vengono imputati a conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti.
I proventi e gli oneri finanziari sono rilevati nel conto economico nel momento in cui sono sostenuti.
Imposte correnti
Le imposte correnti attive e passive per l'esercizio corrente e precedenti sono valutate all'importo che ci si attende di recuperare o corrispondere alle autorità fiscali. Le aliquote e la normativa fiscale utilizzate per calcolare l'importo sono quelle emanate o previste alla data di chiusura di bilancio.
Le imposte differite e anticipate sono calcolate usando il cosiddetto "liability method" sulle differenze temporanee risultanti alla data di bilancio fra i valori fiscali delle attività e passività e i corrispondenti valori riportati a bilancio.
Le imposte differite passive sono rilevate a fronte di tutte le differenze temporanee tassabili, ad eccezione:
Le imposte differite attive sono rilevate a fronte di tutte le differenze temporanee deducibili e per le attività e passività fiscali portate a nuovo, nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adequati utili fiscali futuri che possano rendere applicabile l'utilizzo delle differenze temporanee deducibili e delle attività e passività fiscali portate a nuovo, eccetto il caso in cui:
Il valore da riportare in bilancio delle imposte differite attive viene riesaminato a ciascuna data di chiusura del bilancio e ridotto nella misura in cui non risulti più probabile che sufficienti utili fiscali saranno disponibili in futuro in modo da permettere a tutto o parte di tale credito di essere utilizzato. Le imposte differite attive non riconosciute sono riesaminate con periodicità annuale alla data di chiusura del bilancio e vengono rilevate nella misura in cui è diventato probabile che l'utile fiscale sia sufficiente a consentire che tali imposte differite attive possano essere recuperate.
Le imposte differite ed anticipate relative ad elementi rilevati direttamente a patrimonio sono rilevate direttamente a patrimonio e non nel conto economico.
La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della Direzione l'effettuazione di stime e di ipotesi che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di bilancio. I risultati che ne deriveranno potrebbero differire da tali stime. Le stime sono principalmente utilizzate per rilevare qli accantonamenti per rischi su crediti, qli ammortamenti, le imposte, nonché altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.
La Società ha in essere la seguente tipologia di strumenti derivati:
• Strumenti derivati relativi ad operazioni a termine sul rame con data di scadenza successiva al 31 dicembre 2015. I contratti di vendita sono stati effettuati al fine di contrastare riduzioni di prezzo relative a disponibilità di materia prima, i contratti di acquisto sono stati effettuati al fine di prevenire aumenti di prezzo relativi ad impegni di vendita con valore rame fisso. Il valore equo dei contratti a termine di rame, aperti alla data del bilancio, è determinato sulla base delle quotazioni forward del rame con riferimento alle date di scadenza dei contratti in essere alla data di chiusura di bilancio. Tali operazioni non soddisfano le condizioni richieste per la contabilizzazione come strumenti di copertura ai fini dell'hedge accounting.
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| Al 31 dicembre 2015 - €/000 | Finanziamenti e crediti |
Derivati con contropartita a Conto Ec. |
Derivati con contropartita patrimonio netto |
Totale |
|---|---|---|---|---|
| Attività finanziarie non correnti | ||||
| Crediti tributari non correnti | 812 | 812 | ||
| Altre attività finanziarie e crediti non correnti | 14.669 | 14.669 | ||
| Attività finanziarie correnti | ||||
| Crediti commerciali | 50.337 | 50.337 | ||
| Crediti tributari correnti | 483 | 483 | ||
| Crediti verso altri | 1.456 | 1.456 | ||
| Altre attività finanziarie correnti | 11 | 303 | 314 | |
| Cassa ed altre attività equivalenti | 794 | 794 | ||
| Al 31 dicembre 2014 - €/000 | Finanziamenti e crediti |
Derivati con contropartita a Conto Ec. |
Derivati con contropartita patrimonio netto |
Totale |
|---|---|---|---|---|
| Attività finanziarie non correnti | ||||
| Crediti tributari non correnti | 812 | 812 | ||
| Altre attività finanziarie e crediti non correnti | 15.134 | 15.134 | ||
| Attività finanziarie correnti | ||||
| Crediti commerciali | 55.180 | 55.180 | ||
| Crediti tributari correnti | 431 | 431 | ||
| Crediti verso altri | 1.084 | 1.084 | ||
| Altre attività finanziarie correnti | 170 | 1.016 | 1.186 | |
| Cassa ed altre attività equivalenti | 867 | 867 | ||
| Al 31 dicembre 2015 - €/000 | Altre passività finanziarie |
Derivati con contropartita a Conto Ec. |
Derivati con contropartita patrimonio netto |
Totale |
|---|---|---|---|---|
| Passività finanziarie non correnti | ||||
| Debiti finanziari | 18.964 | 18.964 | ||
| Passività finanziarie correnti | ||||
| Debiti commerciali | 10.527 | 10.527 | ||
| Altri debiti | 7.689 | 7.689 | ||
| Debiti finanziari | 26.597 | 26.597 | ||
| l 31 dicembre 2014 - €/000 | Altre passività finanziarie |
Derivati con contropartita a Conto Ec. |
Derivati con contropartita patrimonio netto |
Totale |
|---|---|---|---|---|
| Passività finanziarie non correnti | ||||
| Debiti finanziari | - | - | ||
| Passività finanziarie correnti | ||||
| Debiti commerciali | 31.781 | 31.781 | ||
| Altri debiti | 7.442 | 7.442 | ||
| Debiti finanziari | 50.931 | 50.931 | ||
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| 2014 | Livello 1 | Live lo 2 | Livello 3 | Totale |
|---|---|---|---|---|
| Attività: | ||||
| Strumenti finanziari derivati - | 1.016 | 1.016 | ||
| Totale attività | 1.016 | 1.016 | ||
| Passività: | ||||
| Strumenti finanziari derivati - | ||||
| Totale passività |
Nel corso dell'esercizio non vi sono stati trasferimenti tra i tre livelli di fair value indicati nel IFRS 7.
Un settore operativo è, in accordo con quanto previsto dall'IFRS 8, una componente di un'entità: a) che intraprende attività imprenditoriali generatrici di ricavi e i costi ricavi e i costi riguardanti operazioni con altre componenti della medesima entità);
b) i cui risultati operativi sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo dell'entità ai fini dell'adozione di decisioni in merito alle risorse da allocare al settore dei risultati;c) per la quale sono disponibili informazioni di bilancio separate.
Relativamente alle due tipologie di prodotti venduti, a partire dall'esercizio 2011 il management IRCE monitora solamente la suddivisione dei ricavi tra conduttori per avvolgimento e cavi, per quanto concerne il residuo non allocato ci si riferisce a ricavi per la vendita di altro materiale e servizi che non è possibile suddividere sulle due tipologie di prodotti venduti.
I ricavi sono poi analizzati per area geografica (ricavi vs/clienti compresi in Unione Europea (extra-Italia) e clienti extra UE).
Il settore dei conduttori per avvolgimento fornisce il mercato dei produttori di motori e generatori elettrici, di trasformatori, relais, elettrovalvole.
Il settore cavi fornisce il settore delle costruzioni, dell'impiantistica civile ed industriale (cablaggi) nonché quello dei beni di consumo ad utilizzo durevole (apparecchiature elettriche).
| €/000 | 2015 | 2014 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Conduttori per avvolgimento |
Cavi | Non allocato |
Totale | Conduttori per avvolgimento |
Cavi | Non allocato |
Totale | |
| Ricavi | 170.716 | 57.512 | ၀၀ | 228.236 | 172.186 | 48.223 | 38 220.448 | |
| 2015 | 2014 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| €/000 | Italia | UE (extra Italia) |
Extra UE Totale | Italia | UE (extra Italia) |
Extra | Totale | |
| Ricavi | 116.871 | 106.502 | 94.526 19.419 220.448 |
La voce si riferisce ad attività di tipo immateriale dalle quali sono attesi benefici economici futuri. Di seguito si riportano le movimentazioni intervenute nel valore netto contabile:
| €/000 | Diritti di brevetto e utilizzo opere d'ingegno |
Licenze, marchi, diritti simili e oneri pluriennali |
Immobilizzazioni in corso |
Totale |
|---|---|---|---|---|
| Valore netto al 31.12.2014 Movimenti del periodo |
23 | 97 | 190 | 310 |
| . Investimenti . Riclassifiche |
47 | 47 - |
||
| . Ammortamenti | (47) | (53) | (100) | |
| Totale variazioni | (53) | (53) | ||
| Valore netto al 31.12.2015 | 23 | 44 | 190 | 257 |
Riportiamo nella seguente tabella una descrizione delle attività immateriali e del metodo di ammortamento utilizzato:
| Immobilizzazione | Vita Utile |
Aliquota | Prodotto in economia o acquistato |
Test di congruità ai fini della rilevazione delle perdite di valore |
|---|---|---|---|---|
| Diritti di brevetto e utilizzazione opere ingegno |
Definita | 50% | Acquistato | Rivisitazione del metodo di ammortamento in concomitanza di ogni chiusura d'esercizio e test di impairment in presenza di indicatori di perdita di valore |
| Concessioni e Licenze | Definita | 20% | Acquistato | Rivisitazione del metodo di ammortamento in concomitanza di ogni chiusura d'esercizio e test di impairment in presenza di indicatori di perdita di valore |
| Marchi e diritti simili | Definita | 5,56% | Acquistato | Rivisitazione del metodo di ammortamento in concomitanza di ogni chiusura d'esercizio e test di impairment in presenza di indicatori di perdita di valore |
Le aliquote di ammortamento delle altre immobilizzazioni immateriali sono state determinate in funzione della specifica residua possibilità di utilizzazione e vengono rivisitate in concomitanza di ogni chiusura di bilancio.
Tutti gli anni vengono sostenute spese di ricerca e sviluppo che vengono rilevate nel conto economico, in assenza dei presupposti previsti dallo IAS 38 per la loro eventuale capitalizzazione.
| €/000 | Attrezzature Impianti e industriali e Terreni Fabbricatimacchinari commerciali Altri beni |
Immobilizzazioni in corso ed acconti |
Totale | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore netto al 31.12.2013 | 7.836 | 5.598 | 5.984 | 571 | 343 | 183 | 20.514 |
| Movimenti del periodo | |||||||
| . Tnvestimenti | 16 | 414 | 406 | 131 | 170 | 1.137 | |
| . Riclassificazioni | 49 | (49) | |||||
| . Dismissioni | (723) | (24) | (290) | (27) | (1.064) | ||
| . Amm.ti relativi ad alienaz. | 620 | 17 | 286 | 923 | |||
| . Amm.ti dell'esercizio | (616) | (2.132) | (335) | (144) | (3.227) | ||
| Totale variazioni | (600) | (1.772) | 64 | (17) | 94 | (2.231) | |
| Valore netto al 31.12.2014 | 7.836 | 4.998 | 4.212 | 635 | 326 | 277 | 18.283 |
| Attrezzature Impianti e industriali e |
Immobilizzazioni in corso ed |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| €/000 | Terreni Fabbricatimacchinari commerciali Altri beni | acconti | Totale | ||||
| Valore netto al 31.12.2014 Movimenti del periodo |
7.836 | 4.998 | 4.212 | 635 | 327 | 277 | 18.285 |
| . Tnvestimenti . Riclassificazioni |
21 | 889 88 |
25 | 47 | 1.929 (88) |
2.911 | |
| . Dismissioni . Amm.ti relativi ad alienaz. |
(4.341) 4.339 |
(161) 160 |
(63) 63 |
(26) | (4.591) 4.562 |
||
| . Amm.ti dell'esercizio | (564) | (1.712) | (280) | (140) | (2.696) | ||
| Totale variazioni | (543) | (737) | (256) | (93) | 1.815 | 186 | |
| Valore netto al 31.12.2015 | 7.836 | 4.455 | 3.475 | 379 | 234 | 2.092 | 18.471 |
Le dismissioni si riferiscono principalmente a macchinari non più in uso e completamente ammortizzati.
Gli ammortamenti sono stati calcolati sulla base di aliquote ritenute rappresentative della vita utile stimata delle relative immobilizzazioni materiali. Le aliquote applicate, su base annua, sono comprese nei seguenti intervalli:
| Fabbricati | 3,0% - 10,0% |
|---|---|
| Impianti e macchinari | 7,5% - 17,5% |
| Attrezzature industriali e commerciali | 25,0% - 40,0% |
| Altri beni | 12,0% - 25,0% |
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Attività finanziarie e crediti non correnti | 14.669 | 15.134 |
| - Partecipazioni | 74.412 | 75.881 |
| Totale | 89.081 | 91.015 |
Crediti verso imprese controllate
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - DMG GmbH | 1.928 | 1.925 |
| - FD Sims Ltd | 6.592 | 6.647 |
| - TRCE S.L | 1.302 | 1.038 |
| - IRCE Ltda | 2.939 | 3.629 |
| - ISODRA GmbH | 1.908 | 1.895 |
| Totale / | 14.669 | 15.134 |
I crediti sopra esposti sono relativi a finanziamenti fruttiferi infragruppo.
L'elenco delle partecipazioni, riportato nell'Allegato 2, è parte integrante della Nota Integrativa.
Si riporta di seguito un'analisi di sensitività, nella quale il valore contabile del capitale investito della CGU è confrontato con il relativo Equity Value, calcolato sulla base di sconto (WACC) e di un tasso di crescita (g) inferiori e superiori di mezzo punto percentuale rispetto ai parametri utilizzati.
| (g)=7,5% | WACC | ||
|---|---|---|---|
| €/000 | 13.0% | 13.5% | 14.0% |
| Equity value | 67.345 | 61.651 | 56.833 |
| Valore contabile della partecipazione | 57.309 | 57.309 | 57.309 |
| Differenza equity value e valore contabile | 10.036 | 4.342 | (476) |
| (g)=7,0% | WACC | ||
|---|---|---|---|
| €/000 | 13.0% | 13.5% | 14.0% |
| Equity value | 62.787 | 57.869 | 53.656 |
| Valore contabile della partecipazione | 57.309 | 57.309 | 57.309 |
| Differenza equity value e valore contabile | 5.478 | 560 | (3.653) |
| (g)=8,0% | WACC | ||
|---|---|---|---|
| €/000 | 13.0% | 13.5% | 14.0% |
| Equity value | 72.815 | 66.119 | 60.541 |
| Valore contabile della partecipazione | 57.309 | 57.309 | 57.309 |
| Differenza equity value e valore contabile | 15.506 | 8.810 | 3.232 |
Come si nota dalle tabelle sopra esposte, alcuni scenari presentano una possibile perdita di valore; tenuto conto che la differenza negativa del valore in uso è interamente attribuibile all'impatto negativo del fasso di cambio Euro/Reais di fine anno, gli Amministratori non intravedono profili di rischio tali da giustificare una svalutazione della partecipazione per perdite durevoli di valore.
Rispetto all'anno precedente, non viene presentato l'impairment test ed analisi della controllata FD Sims Ltd, in quanto il valore di carico della partecipazione è stato allineato al valore del patrimonio netto di pertinenza e gli Amministratori non ritengono vi siano impairment indicators per l'anno in corso.
La voce, pari ad €/000 812, si riferisce al credito d'imposta per l'istanza di rimborso IRES 2007-2011, art.2, comma 1-quater, Decreto legge n.201/2011. Non essendovi ad oggi, da parte dell'Erario, indicazioni precise sulla data di rimborso, l'attività è stata classificata come non corrente.
Nella voce "imposte anticipate" viene esposto il netto tra attività per imposte anticipate e passività per imposte differite, come di seguito dettagliato:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| -Imposte anticipate | 1.742 | 1.893 |
| - Imposte differite | (684) | (746) |
| Totale | 1.058 | 1.147 |
Le imposte anticipate sono il riflesso fiscale delle seguenti voci:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Ammortamenti a deducibilità differita | 2 | |
| - Accantonamenti a Fondi rischi ed oneri | 483 | 331 |
| - Accantonamenti al Fondo svalutazione crediti tassato | 334 | 663 |
| - Accantonamento al fondo obsolescenza magazzino | 907 | 865 |
| - Altro | 18 | 32 |
| Totale | 1.742 | 1.893 |
Di seguito si evidenzia la movimentazione delle attività per imposte anticipate nel corso del 2015:
| Fondi tassati | Ammortamenti | Altro | Totale | |
|---|---|---|---|---|
| saldi al 01.01.2014 | 2.149 | 0 | 40 | 2.195 |
| leffetto a conto economico | (290) | ব | 294) | |
| leffetto a patrimonio netto | (8) | (8) | ||
| saldi al 31.12.2014 | 1.859 | 32 | 1.894 | |
| leffetto a conto economico | (135) | (14) | (151) | |
| leffetto a patrimonio netto | ||||
| saldi al 31.12.2015 | 1.724 | 18 | 1.742 |
Le imposte anticipate sono state rilevate a fronte delle differenze temporanee tra i valori di bilancio di attività e passività ed i corrispondenti valori riconciliati ai fini fiscali nella misura in cui è stata ritenuta probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri che possano rendere applicabile l'utilizzo di tali differenze temporanee.
Le passività per imposte differite sono dettagliate come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Ammortamenti | 81 | 92 |
| - Utili su cambi | 81 | |
| - Plusvalore IAS su fabbricato | 108 | 108 |
| - Plusvalore IAS su terreni | 465 | 465 |
| - Effetto applicazione IAS 19 | 30 | |
| Totale | 684 | 746 |
Di seguito si evidenzia la movimentazione nel corso del 2014 e del 2015:
| Plusvalore IAS su | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Ammortamenti terreno e fabbricato | Utili su cambi | Effetto IAS 19 | Totale | ||
| saldi al 01.01.2014 | 103 | 573 | 52 | 745 | |
| leffetto a conto economico | (11) | 64 | 53 | ||
| leffetto a patrimonio netto | (52) | (52) | |||
| saldi al 31.12.2014 | 92 | 573 | 81 | 1 | 746 |
| effetto a conto economico | (1) | (81) | (92) | ||
| leffetto a patrimonio netto | 30 | 30 | |||
| saldi al 31.12.2015 | 81 | 573 | 30 | 684 |
Le rimanenze sono dettagliate come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Materie prime, sussidiarie e di consumo | 18.698 | 26.057 |
| - Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 5.749 | 8.434 |
| - Prodotti finiti e merci | 32.068 | 37.715 |
| - Fondo svalutazione materie prime | (2.006) | (2.006) |
| - Fondo svalutazione prodotti finiti | (1.298) | (1.137) |
| Totale | 53.211 | 69.063 |
Le rimanenze iscritte non sono gravate da pegni né date a garanzia di passività.
Il fondo svalutazione corrisponde all'importo ritenuto necessario a coprire i rischi di obsolescenza in essere nel magazzino al 31/12/2015, calcolato mediante una svalutazione di imballi e prodotti finiti a lenta movimentazione.
Il valore delle rimanenze è altresì esposto al netto di un adeguamento, di €/000 5.237, al presunto valore di realizzo per effetto di impegni di vendita del rame, in essere alla data di bilancio, minusvalenti rispetto alla valorizzazione al costo medio ponderato effettuata con riferimento al 31/12/2015.
Di seguito si evidenzia la movimentazione del fondo svalutazione rimanenze nel corso del 2015:
| €/000 | 31/12/2014 | Accanton. | Utilizzi | 31/12/2015 |
|---|---|---|---|---|
| Fondo svalutazione materie prime |
2.006 | 2.006 | ||
| Fondo svalutazione prodotti finiti e merci |
1.137 | 250 | (89) | 1.298 |
| Totale | 3.143 | 250 | (89) | 3.304 |
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Clienti/Effetti attivi | 44.940 | 50.196 |
| - Fondo svalutazione crediti | (1.472) | (2.723) |
| Totale | 43.468 | 47.473 |
Il saldo dei crediti verso clienti è interamente composto da crediti esigibili nei successivi 12 mesi. La lieve riduzione dei crediti commerciali lordi rispetto all'esercizio precedente è dovuta principalmente al calo dei volumi.
Di seguito si evidenzia la movimentazione del fondo svalutazione crediti nel corso del 2014 e 2015:
| €/000 | 31/12/2013 | Accanton. | Utilizzi | 31/12/2014 |
|---|---|---|---|---|
| Fondo svalutazione crediti | 4.314 | 648 | (2.239) | 2.723 |
| €/000 | 31/12/2014 | Accanton. | Utilizzi | 31/12/2015 |
| Fondo svalutazione crediti | 2.723 | 573 | (1.824) | 1.472 |
Il saldo dei crediti commerciali verso società controllate risulta composto come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - FD Sims LTD | 627 | 1.437 |
| - Isolveco SRL | 1.173 | 1.062 |
| - Isomet AG | 572 | ୧୦୮୮ |
| - IRCE S.L | 2.262 | 2.165 |
| - DMG | 11 | 105 |
| - ISODRA GmbH | 870 | 744 |
| - IRCE LTDA | 199 | 430 |
| - Stable Magnet Wire P.Ltd. | 1.038 | 1.069 |
| - Smit Draad Nijmegen BV | 116 | |
| Totale | 6.869 | 7.707 |
Riportiamo il dettaglio della voce in oggetto:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Crediti per imposte sul reddito | 246 | 48 |
| - Crediti IVA | 237 | 383 |
| Totale | 483 | 431 |
Riportiamo il dettaglio della voce in oggetto:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Ratei e risconti attivi | 148 | 121 |
| - Altri crediti | 1.308 | 962 |
| Totale | 1.456 | 1.083 |
La voce "altri crediti" è principalmente legata ad un premio da ricevere sul consumo dell'energia elettrica relativo agli anni 2014 e 2015 deliberato dall'Autorità per l'energia elettrica su autorizzazione del Ministro dello Sviluppo Economico; si segnala che è in corso un procedimento di verifica da parte della Commissione europea sulla compatibilità delle agevolazioni con la disciplina europea in materia di aiuti di Stato; alla luce della deliberazione dell'Autorità del 28/12/2015, la Società ritiene che, ad oggi, non sussistano i presupposti per svalutare tale credito.
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Mark to Market operazioni a termine sul rame | 303 | 726 |
| - Mark to Market operazioni a termine su USD | 290 | |
| - Conto vincolato per operazioni su LME | 11 | 170 |
| Totale | 314 | 1.186 |
La voce "Mark to Market operazioni a termine sul rame" si riferisce alla valutazione Mark to Market (Fair Value) dei contratti derivati sul rame, aperti al 31/12/2015.
La voce "conto vincolato per operazioni sul LME" si riferisce ai margin call("richieste di copertura") depositati presso broker per le operazioni a termine di rame su LME.
La voce è composta come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Depositi bancari e postali | 785 | 856 |
| - Denaro e valori in cassa | g | 11 |
| Totale | 794 | 867 |
I depositi bancari e postali in essere non sono soggetti a vincoli o restrizioni.
Il capitale sociale è costituito da n. 28.128.000 azioni ordinarie, per un controvalore di € 14.626.560, senza valore nominale.
Le azioni sono interamente sottoscritte e versate e sulle stesse non esistono diritti, privilegi e vincoli alla distribuzione dividendi ed all'eventuale distribuzione del capitale.
Nell'anno 2015 è stato distribuito un dividendo pari ad €/000 803 (pari ad € 0,03 per azione).
Le Riserve sono dettagliate come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Azioni proprie (quota relativa al capitale sociale) | (716) | (999) |
| - Riserva sovrapprezzo azioni | 40.539 | 40.539 |
| - Azioni proprie (quota relativa al sovrapprezzo) | 306 | (412) |
| - Altre riserve | 43.087 | 43.087 |
| - Riserva legale | 2.925 | 2.925 |
| - Riserva straordinaria | 31.446 | 31.212 |
| - Riserva IAS 19 | (454) | (532) |
| - Utili indivisi | 6.462 | 6.462 |
| TOTALE | 123,594 | 122.282 |
/ > *
N
| Possibilità di | ||||
|---|---|---|---|---|
| Natura/descrizione | Importo | utilizzazione | Quota disponibile | Distribuibile |
| Capitale sociale | 14.626.560 | |||
| Riserve di capitali: | ||||
| Sovrapprezzo azioni | 40.538.732 | A,B,C | 40.538.732 | 40.538.732 |
| Avanzo fusione (quota costituita da riserve di capitale) | 6.035.757 | A,B,C | 6.035. 757 |
6 .035.757 |
| Totale riserve di capitali | 46.574.489 | 46.574.489 | 46.574.489 | |
| Riserve di utili | ||||
| Legale | 2.925.312 | B | 2.925.312 | - |
| Straordinaria | 31.446.308 | A,B,C | 31.446.308 | 31.446.308 |
| Riserva IAS | 6.008.383 | A,B | 6.008.383 | 1.597.853 |
| Riserva azioni proprie | - 410.075 |
A,B | - 410.075 - |
410.075 |
| Riserva di Cash Flow Hedge | - | A,B | - | - |
| Avanzo annullamento (quota costituita da riserve di utili) | 585.888 | A,B,C | 585.888 | 585.888 |
| Totale riserve di utili | 40.555.817 | 40.555.817 | 33.219.975 | |
| Riserve in sospensione di imposta | ||||
| Utili mezzogiorno | 201.160 | A,B,C | 201.160 | 201.160 |
| Rivalutazione (straordinaria in bilancio) | 22.327.500 | A,B,C | 22.327.500 | 22.327.500 |
| Rivalutazione 266/2005 | 13.935.343 | A,B | 13.935.343 | |
| Totale riserve in sospensione | 36.464.003 | 36.464.003 | 22.528.660 | |
| Totale riserve | 123.594.307 | 123.594.309 | 102.323.124 | |
| Utile esercizio 2015 | 2.725.637 | |||
| Totale PN | 140.946.504 | |||
| TOTALE riserve disponibili | 123.594.309 | |||
| Quota non distribuibile per costi di impianto e ampliamento non ammortizzati | - | |||
| Quota non distribuibile per riserva legale | 2.925.312 | |||
| Quota non distribuibile riserve IAS | 4.410.530 | |||
| Quota non distribuibile adeguamento a fair value valore terreni | 13.935.343 | |||
| Residua quota distribuibile | 102.323.124 |
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Riserva Straordinaria
La riserva straordinaria è composta principalmente dagli utili portati a nuovo.
Riserva IAS 19
La riserva comprende gli utili e le perdite attuariali accumulate a seguito dell'applicazione del principio contabile IAS 19 Revised.
La movimentazione della riserva è la seguente:
| saldo al 01.01.2014 | રજક |
|---|---|
| Valutazione attuariale Effetto fiscale sulla valutazione attuariale |
(198) 54 |
| saldo al 31.12.2014 | (532) |
| Valutazione attuariale Effetto fiscale sulla valutazione attuariale |
109 (30) |
| saldo al 31.12.2015 | (454) |
Utile dell'esercizio
L'utile dell'esercizio ammonta a €/000 2.726 (€/000 1.035 al 31 dicembre 2014).
| €/000 | Valuta | asso / | Società | 30/09/2015 31/12/2014 | Scadenza |
|---|---|---|---|---|---|
| Banco Popolare | EUR | Variabile | 3.964 | 2019 | |
| CARISBO | EUR | Variabile | IRCE SPA | 10.000 | 2019 |
| Banca di Imola | EUR | Variabile | 5.000 | 2019 | |
| Totale | 18.964 |
L'incremento rispetto all'anno precedente delle passività finanziarie non correnti è dovuto ad un riposizionamento del debito da breve a medio/lungo termine, effettuato nel corso del 2015.
I fondi per rischi ed oneri sono dettagliati come segue:
| €/000 | 31/12/2014 | Accanton. | Utilizzi | 31/12/2015 |
|---|---|---|---|---|
| Fondi per rischi e contenziosi | 1.381 | 687 | (433) | 1.635 |
| Fondo indennità suppletiva di clientela | 287 | (35) | 252 | |
| Fondo copertura perdite IRCE SL | 2.768 | 315 | 3.083 | |
| Fondo copertura perdite Isodra GmbH | 2.039 | 163 | 2.202 | |
| lotale | 6.475 | 1.165 | (468) | 7.172 |
I fondi per rischi e contenziosi si riferiscono principalmento effettuato per il rischio di minusvalenze in relazione a resi di imballi ed a contenziosi vari, compresa la stima di una passività originata da una verifica da parte dell'Amministrazione Finanziaria.
Il fondo indennità suppletiva di ciferisce agli accantonamenti per le indennità di fine rapporto relative ai contratti di agenzia in essere.
Il Fondo per benefici ai dipendenti a prestazione definita ha subito la seguente movimentazione:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| Fondo per benefici a dipendenti al 01.01 | 4.804 | 4.906 |
| Oneri finanziari | 88 | 128 |
| (Utili)/perdite attuariali | (109) | 198 |
| Prestazioni pagate | (404) | (428) |
| Fondo per benefici a dipendenti al 31.12 | 4.379 | 4.804 |
Il Fondo per benefici a dipendenti rientra nei piani a benefici definiti.
Per la determinazione della passività è stata utilizzata la metodologia denominata "Projected Unit Credit Cost" articolata secondo le seguenti fasi:
Si riportano di sequito le ipotesi demografiche utilizzate dall'attuario per la valutazione del fondo per benefici ai dipendenti:
Inoltre, sono state assunte le seguenti ipotesi economiche-finanziarie:
| 31/12/2015 | 31/12/2014 | |
|---|---|---|
| Tasso annuo di attualizzazione | 2,03% | 1,86% |
| Tasso annuo d'inflazione | 1,50% per il 2016 1,80% per il 2017 1,70% per il 2018 1,60% per il 2019 2,00% dal 2020 in poi |
0,60% per il 2015 1,20% per il 2016 1,50% 2017 e 2018 2% dal 2019 in poi |
| Tasso annuo d'incremento TFR | 2,625% per il 2016 2,850% per il 2017 2,775% per il 2018 2,700% per il 2019 3,000% dal 2020 in poi |
1,950% per il 2015 2,4% per il 2016 2,625% 2017 e 2018 3% dal 2019 in poi |
Per il tasso di attualizzazione 2015, è stato preso come parametro l'indice IBOXX Corporate AA con duration 10+, rilevato alla data della valutazione.
Il tasso annuo di incremento del TFR è pari al 75% dell'inflazione più 1,5 punti percentuali.
Di seguito si riportano le informazioni richieste dal nuovo principio IAS 19.
Analisi di sensitività dei principali parametri valutativi di IRCE SPA:
| €/000 | Variazione DBO 31/12/2015 |
|---|---|
| Tasso di inflazione + 0,25% | 4.441 |
| Tasso di inflazione – 0,25% | 4.319 |
| Tasso di attualizzazione + 0,25% | 4.283 |
| Tasso di attualizzazione – 0,25% | 4.479 |
| Tasso di turnover + 1% | 4.368 |
| Tasso di turnover -1% | 4.393 |
Service cost 2016: 0,00 Duration del piano: 10
Le passività finanziarie sono dettagliate come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Debiti verso banche | 26.597 | 50.931 |
| Totale | 26.597 | 50.931 |
Con riferimento alle passività finanziaria, la posizione finanziaria netta della Società con esclusione dei crediti finanziari infragruppo, redatta secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob 6064293 del 28 luglio 2006 e dalla raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005, risulta la seguente:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| Disponibilità liquide Altre attività finanziarie correnti |
794 11* |
867 460* |
| Liquidità | 805 | 1.327 |
| Passività finanziarie correnti | (26.597) | (50.931) |
| Indebitamento finanziario corrente netto | (25.792) | (49.604) |
| Passività finanziarie non correnti | (18.964) | |
| Indebitamento finanziario non corrente | (18.964) | |
| Indebitamento finanziario netto | (44.756) | (49.604) |
* Tali voci si discostano dalle corrispondenti voci della situazione patrimoniale in ragione della non inclusione della valutazione al fair value dei contratti a termine di rame.
I debiti commerciali hanno tutti scadenza entro i prossimi dodici mesi.
Ammontano al 31/12/2015 a €/000 9.314, contro €/000 30.268 al 31/12/2014.
La riduzione dei debiti commerciali rispetto all'anno precedente è dovuta al minor quantitativo di rame acquistato alla fine dell'anno e all'assenza di quote di rame viaggiante.
La voce debiti verso società controllate di natura commerciale risulta composta come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - DMG GmbH | 109 | 109 |
| - FD Sims Ltd | 54 | 73 |
| - Isolveco Srl | 49 | 41 |
| - IRCE SL | 12 | 15 |
| - ISODRA GmbH | ব | 1 |
| - IRCE Ltda | 984 | 1.241 |
| - IRCE Kablo Ve Tel Ltd | 16 | |
| - Smit Draad Nijmegen BV | 17 | |
| Totale | 1.212 | 1.513 |
Riportiamo il dettaglio della voce in oggetto:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Debiti per IVA | 187 | 289 |
| - Debiti per imposte sul reddito | 1.079 | 571 |
| - Debiti per IRPEF dipendenti | 466 | 465 |
| - Altri debiti | 101 | ರಿನ |
| Totale | 1.833 | 1.420 |
La voce, pari ad €/000 1.719, si riferisce principalmente al debito nei confronti dell'INPS per contributi.
Gli altri debiti risultano così composti:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Debiti verso i dipendenti | 2.358 | 2.527 |
| - Cauzioni ricevute dai clienti | 1.679 | 1.555 |
| - Ratei e risconti passivi | 53 | 44 |
| - Altri debiti | 46 | 28 |
| Totale | 4.136 | 4.154 |
Si riferiscono ai ricavi per cessioni di beni, al netto di resi, abbuoni e ritorni di imballaggi. Il fatturato dell'anno, pari ad €/000 228.236, registra un incremento del 4% rispetto allo scorso anno (€/000 220.448), Per ulteriori dettagli, si rimanda al precedente paragrafo sull'informativa di settore.
Gli altri ricavi e proventi risultano composti come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| - Plusvalenze su vendite cespiti | 23 | 12 |
| - Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | 167 | 145 |
| - Rimborsi assicurativi | 17 | 203 |
| - Altri ricavi | 451 | 316 |
| Totale | 658 | 676 |
Tale voce, pari ad €/000 171.605, comprende i costi sostenuti per l'acquisizione delle materie prime, tra le quali le più significative sono rappresentate dal rame, dai materiali di confezionamento e manutenzione, al netto della variazione rimanenze (€/000 7.359).
Comprendono i costi sostenuti per le prestazioni di servizi inerenti la trasformazione del rame, i trasporti, le altre prestazioni commerciali ed amministrative ed i costi per il godimento di beni di terzi, come da sequente dettaglio:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 | Variazione |
|---|---|---|---|
| - Lavorazioni esterne | 5.599 | 5.576 | 23 |
| - Spese per utenze | 10.631 | 10.074 | 557 |
| - Manutenzioni | 777 | 873 | (96) |
| - Spese di trasporto | 3.046 | 3.128 | (82) |
| - Provvigioni passive | 1.135 | 1.159 | (24) |
| - Compensi Sindaci | 87 | 88 | (1) |
| - Altri servizi | 2.616 | 2.734 | (118) |
| Totale | 23.891 | 23.632 | 259 |
La voce "altri servizi" comprende principalmente costi per consulenze tecniche, legali e fiscali, costi per assicurazioni e costi commerciali.
Si segnala che i costi di ricerca e sviluppo, imputati a conto economico, ammontano ad €/000 277.
Il dettaglio del costo del personale è riepilogato come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 | variazione |
|---|---|---|---|
| - Salari e stipendi | 11.157 | 11.102 | 55 |
| - Oneri sociali | 3.648 | 3.616 | 32 |
| - Costi di pensionamento piani a contribuzione definita | 813 | 834 | (21) |
| - Altri costi | 2.255 | 1.893 | 362 |
| Totale | 17.873 | 17.445 | 428 |
Nella voce "Altri costi" sono inseriti i costi per il lavoro interinale, il costo dei collaboratori ed i compensi percepiti dagli Amministratori.
Si evidenzia di seguito la consistenza media e puntuale dell'organico:
| Organico | Media 2015 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|---|
| - Dirigenti/Impiegati | 112 | 106 | 117 |
| - Operai | 315 | 314 | 319 |
| Totale | 427 | 420 | 436 |
Il numero medio dei dipendenti è calcolato con il metodo del Full-Time-Equivalenti a tempo pieno) e comprende dipendenti interni ed esterni (interinali e collaboratori).
Il numero totale dei dipendenti al 31 dicembre 2015 era di 420 persone.
L'aumento del costo del personale è dovuto principalmente al rinnovo del contratto collettivo nazionale, al minore ricorso alla cassa integrazione ed a limitati costi sostenuti per incentivi all'esodo.
Gli ammortamenti sono dettagliati come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 | variazione |
|---|---|---|---|
| - Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali | 100 | 103 | (3) |
| - Ammortamento delle immobilizzazioni materiali | 2.696 | 3.227 | (531) |
| Totale Ammortamenti | 2.796 | 3.330 | (534) |
Gli accantonamenti e svalutazioni sono dettagliati come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 | variazione |
|---|---|---|---|
| - Svalutazioni dei crediti - Accantonamenti per rischi |
573 353 |
648 309 |
(75) 44 |
| Totale Accantonamenti e svalutazioni | 926 | 957 | (31) |
La voce "Accantonamenti per rischi" si riferisce principalmente ad un accantonamento effettuato per il rischio di minusvalenze in relazione a resi di imballi.
Gli altri costi operativi sono dettagliati come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 | variazione |
|---|---|---|---|
| - Imposte e tasse non sul reddito | 366 | 361 | 5 |
| - Minusvalenze e sopravvenienze passive | 82 | 143 | (61) |
| - Altri | 72 | 36 | 36 |
| Totale | 520 | 540 | (20) |
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 | variazione |
|---|---|---|---|
| - IRCE SL | 315 | 383 | (68) |
| - Isodra GmbH | 163 | 344 | (181) |
| - IRCE Kablo Ve Tel Ltd | 88 | 364 | (276) |
| - Stable Magnet Wire P. Ltd. | 176 | 1.209 | (1.033) |
| - FD Sims Ltd | 1.254 | 1.254 | |
| Totale | 1.996 | 2.300 | (304) |
Le svalutazioni sono state effettuate al fine di riallineare i valori delle partecipazioni alla corrispondente quota di patrimonio netto, a seguito di perdite durevoli di valore.
I proventi ed oneri finanziari sono dettagliati come segue:
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 | variazione |
|---|---|---|---|
| - Altri proventi finanziari | 3.177 | 3.372 | (195) |
| - Proventi da controllate | 134 | 108 | 26 |
| - Interessi ed altri oneri finanziari | (611) | (1.204) | 593 |
| - Utili / (perdite) su cambi | 1.256 | 780 | 476 |
| Totale | 3.956 | 3.056 | 900 |
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 | variazione |
|---|---|---|---|
| - Interessi attivi verso banche | 1 | 1 | |
| - Interessi attivi su crediti verso clienti | 21 | 25 | (4) |
| - Interessi attivi diversi | 140 | 151 | (11) |
| - Proventi su derivati LME | 3.015 | 3.195 | (180) |
| Totale | 3.177 | 3.372 | (195) |
La voce "Proventi su derivati LME" si riferisce per €/000 2.712 alla chiusura dei contratti a termine di rame nel corso dell'anno e per €/000 303 alla valutazione Mark to Market (Fair Value) dei contratti a termine di rame, aperti al 31/12/2015.
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 | variazione |
|---|---|---|---|
| - Interessi passivi per debiti a breve termine | 196 | 820 | (624) |
| - Interessi passivi per debiti a m/l termine | 75 | 41 | 34 |
| - Interessi passivi diversi | 278 | 288 | (10) |
| - Commissioni e spese bancarie | 62 | 55 | |
| Totale | 611 | 1.204 | (593) |
Nella voce "interessi passivi diversi" sono inclusi gli oneri relativi allo sconto pro soluto di crediti commerciali e l'Interest cost derivante dell'attualizzazione del TFR secondo lo IAS 19.
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 | varıazıonı |
|---|---|---|---|
| - Imposte correnti - Imposte (differite) / anticipate |
(1.965) (28) |
(1.630) (349) |
(335) 291 |
| Totale | (2.023) | (1.979) | (44) |
Si fornisce di seguito la riconciliazione numerica tra gli oneri fiscali ed il prodotto dell'utile contabile moltiplicato per l'aliquota fiscale applicabile:
| 2015 | 2014 | |
|---|---|---|
| Risultato prima delle imposte | 4.749 | 3.014 |
| Imposte calcolate all'aliquota applicabile | 1.306 | 829 |
| Effetto fiscale dei costi non deducibili | 426 | 581 |
| IRAP | 233 | ട്ടുക |
| Totale | 1.965 | 1.979 |
I rapporti con le società del Gruppo sono di natura commerciale e finanziaria, come di seguito esposto:
| Società | Ricavi | Proventi | Costi per | Costi per servizi | Crediti | Crediti | Debiti |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| €/000 | Finanziari | Materie prime | finanziari | commerciali | commerciali | ||
| FD Sims Ltd | 1.661 | 46 | 842 | 6.592 | 627 | 54 | |
| Smit Draad Nijmegen BV | 149 | 3 | 57 | 116 | |||
| Isomet AG | 5.541 | 572 | |||||
| IRCE Ltda | 411 | 32 | 984 | P | 2.940 | 199 | 984 |
| Isolveco Srl | 3.115 | 144 | 1.173 | 49 | |||
| F DMG Gmbh |
10 | 13 | 9 | 502 | 1.927 | 12 | 109 |
| IRCE SL | 90 | 23 | 3 | 121 | 1.302 | 2.262 | 12 |
| Stable Magnet Wire P.Lt | 582 | 1.038 | |||||
| ISODRA Gmbh | 153 | 17 | ਤਰੇ | - | 1.908 | 870 | ব |
| Irce Kablo Ve Tel Ltd | |||||||
| 11.712 | 134 | 1.934 | 774 | 14.669 | 6.869 | 1.212 |
Conformente a quanto richiesto dallo IAS 24, viene riportato di seguito il compenso, su base annua, percepito dai membri del Consiglio di Amministrazione:
| €/000 | Compenso per la Compenso per altre | otale | |
|---|---|---|---|
| carica | funzioni | ||
| Amministratori | 203 | 327 | 530 |
La tabella riporta i compensi corrisposti a qualsiasi forma, esclusi i contributi previdenziali.
A seguito dell'introduzione dell'art. 123 ter del T.U.F, i dati relativi a tali compensi sono riportati analiticamente nella Relazione sulla remunerazione, che verrà messa a disposizione del pubblico entro i termini di legge presso la sede sociale, e consultabile altresì sul sito internet www.irce.it.
Alla data del 31 dicembre 2015, risulta inoltre un credito di €/000 488 di IRCE SPA nei confronti della controllante Aequafin SPA per versamenti di acconti d'imposta, derivanti dall'applicazione del regime di tassazione del consolidato nazionale.
Si riporta di seguito il dettaglio dei crediti divisi per rating interno. La classificazione dei crediti tiene già in considerazione eventuali posizioni rinegoziate:
| Livello di Rischio | Esposizione €/000 |
|---|---|
| Minimo | 5.011 |
| Medio | 29.761 |
| Superiore alla media | 6.841 |
| Elevato | 3.327 |
| Totale | 44.940 |
Al 31 dicembre 2015 l'analisi per scadenza dei crediti commerciali, è la seguente:
| Scadenza | Importo €/000 |
|---|---|
| Non scaduti | 40.088 |
| < 30 giorni | 692 |
| 31-60 | 314 |
| 61-90 | 404 |
| 91-120 | 32 |
| > 120 | 3.410 |
| Totale | 44.940 |
Il Fair value dei crediti commerciali corrisponde all'esposizione nominale degli stessi.
Il fondo svalutazione crediti pari ad €/000 1.472 si riferisce alle fasce comprese tra 91-120 e > 120 giorni.
Si precisa che non vi sono clienti che generano per la Società ricavi superiori al 10% del totale ricavi.
L'obiettivo primario della gestione del Gruppo è garantire che sia mantenuto un solido rating creditizio ed adeguati livelli degli indicatori di capitale, in modo da supportare l'attività e massimizzare il valore per gli azionisti.
| €/000 | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| Indebitamento finanziario netto (A) | 44.756 | 49.604 |
| Patrimonio netto (B) | 140.947 | 137.944 |
| Capitale totale (A) + (B) = (C) | 185.703 | 187.548 |
| Gearing ratio (A) / (C) | 24,1% | 26,4% |
Di seguito è riportato un raffronto del valore contabile e del valore equo per categoria di tutti gli strumenti finanziari del Gruppo:
| €/000 | Valore contabile | Valore equo | ||
|---|---|---|---|---|
| 2015 | 2014 | 2015 | 2014 | |
| Attività finanziarie | ||||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalente | 794 | 867 | 794 | 867 |
| Altre attività finanziarie | 314 | 1.186 | 314 | 1.186 |
| Passività finanziarie | ||||
| Finanziamenti correnti | 26.597 | 50.931 | 26.597 | 50.931 |
| Finanziamenti non correnti | 18.963 | 18.963 | ||
| Altre passività finanziarie |
Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti Consob, evidenzia i corrispettivi di competenza dell'esercizio 2015 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi alla IRCE SpA dalla società di revisione o da entità appartenenti alla sua rete:
| €/000 | Soggetto che eroga il servizio | Corrispettivo di competenza esercizio 2015 |
||
|---|---|---|---|---|
| Revisione legale dei conti su base annua | PricewaterhouseCoopers SpA | 95 | ||
| Altri servizi | PricewaterhouseCoopers SpA | g |
Non si sono verificati, dalla data del 1 gennaio 2016 alla data odierna di redazione del bilancio, eventi successivi significativi.
Imola, 14 marzo 2016
Per Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Detti Filippo Casadio
Allegato 1
I sottoscritti Dott. Filippo Casadio, Presidente, e Dott.ssa Elena Casadio, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della IRCE S.p.A, attestano, tenuto conto di quanto previsto dall'art.154-bis, comma 5, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58:
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio annuale separato.
Si attesta, inoltre, che il bilancio annuale separato:
Imola, 14 marzo 2016
Filippo Casadio
Elena Casadio Dirigente Preposto
I valori che si riferiscono alle partecipate estere sono stati convertiti in Euro ai cambi storici. Solamente ai fini espositivi nella seguente tabella, il fondo svalutazione partecipazioni, iscritto in contabilità nel fondo per copertura perdite società controllate, è stato allocato in diretta riduzione del valore di carico delle partecipazioni a fronte delle quali è stato stanziato.
| Sede | Quota | Capitale | Patrimonio Netto | Patrimonio Netto | Risultato di | Risultato di | Valore di carico | Differenza |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| sociale | di competenza | esercizio | esercizio | |||||
| di competenza | ||||||||
| FD Sims Ltd | 100% | 18.173.127 | 8.065.312 | 8.065.312 | (1.142.444) | (1.142.444) | 8.065.312 | 0 |
| Smit Draad Nijmegen BV | 100% | 1.165.761 | 14.698.657 | 14.698.657 | (801.791) | (801.791) | 7.273.000 | 7.425.657 |
| Isomet AG | 100% | 674.354 | 4.712.798 | 4.712.798 | (909.171) | (909.171) | 1.434.650 | 3.278.148 |
| IRCE Ltda | 100% | 57.309.209 | 32.030.917 | 32.030.917 | 1.381.620 | 1.381.620 | 56.965.925 | (24.935.008) |
| Isolveco Srl | 75% | 46.440 | 1.063.543 | 797.657 | 4.584 | 3.438 | 194.704 | 602.953 |
| DMG Gmbh | 100% | 255.646 | 1.642.810 | 1.642.810 | (85.270) | (85.270) | 119.526 | 1.523.284 |
| IRCE ST | 100% | 150.000 | (3.082.796) | (3.082.796) | (315.284) | (315.284) | (3.082.796) | 0 |
| Stable Magnet Wire P.Ltd | 100% | 2.601.531 | 12.531 | 12.531 | (190.355) | (190.355) | 12.531 | 0 |
| ISODRA Gmbh | 100% | 25.000 | (2.202.018) | (2.202.018) | (163.417) | (163.417) | (2.202.018) | 0 |
| Irce SP.ZO.O | 100% | 48.156 | 31.339 | 31.339 | (15.869) | (15.869) | 48.156 | (16.817) |
| İrce Kablo Ve Tel Ltd | 100% | 749.181 | 298.037 | 298.037 | (48.435) | (48.435) | 298.037 | 0 |
| 69.127.028 |

Agli Azionisti della IRCE SpA
Abbiamo svolto la revisione contabile dell'allegato bilancio consolidato della IRCE SpA e sue società controllate (di seguito anche il "Gruppo IRCE"), costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2015, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto e dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data, da una sintesi dei principi contabili significativi e dalle altre note esplicative.
Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 9 del D.Lgs. nº38/2005.
E' nostra la responsabilità di esprimere un giudizio sul bilancio consolidato sulla base della revisione contabile. Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai Principi di revisione internazionali (ISA Italia) elaborati ai sensi dell'articolo 11, comma 3, del D.Lgs. 39/2010. Tali principi richiedono il rispetto di principi etici, nonché la pianificazione e lo svolgimento della revisione contabile al fine di acquisire una ragionevole sicurezza che il bilancio consolidato non contenga errori significativi.
La revisione contabile comporta lo svolgimento di procedure volte ad acquisire elementi probativi a supporto degli importi e delle informazioni contenuti nel bilancio consolidato. Le procedure scelte dipendono dal giudizio professionale del revisore, inclusa la valutazione dei rischi di errori significativi nel bilancio consolidato dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. Nell'effettuare tali valutazioni del rischio, il revisore considera il controllo interno relativo alla redazione del bilancio consolidato dell'impresa che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta al fine di definire procedure di revisione appropriate alle circostanze, e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno dell'impresa. La revisione contabile comprende, altresi, la valutazione dell'appropriatezza dei principi contabili adottati, della ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli Amministratori, nonché la valutazione della presentazione del bilancio consolidato nel suo complesso.
Riteniamo di avere acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.
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Sede legale e amministrativa: Milano 20149 Via Monte Rosa 91 Tel. 027785240 Cap. Soc. Euro 6.890.000,00 i.v., C. F. e P.IVA e Reg. Imp. Milano 12979880155 Iscritta al nº 119644 del Registro dei Revisori Legali - Altri Uffici: Ancona 60131 Via Sandro Totti 1 Tel. 0712132311 - Bari 70122 Via Abate Gimma 72 Tel. 0805640211 - Bologna 40126 Via Angelo Finelli 8 Tel. 0516186211 - Brescia 25123 Via 17:53:20 PM 7 7 11: 00:30:21 PM 0 2 The 12:00 The 1 12:00 PM 1 25,0000 1 Teches 24 Carace Tacagos, Tarients Tacagos, Tariente Tacagos, Tarienter Tacagos, Tariners, Tarkers, 73 Tel. 046127004 - Treviso 3100 Vide Felisent 90 Tel. 0422696911 - Trieste 34125 Via Cesare Battisti 18 Tel. 0403480781 - Udine 33100
Via Poscolle 43 Tel. 043225789 - Ve

A nostro giudizio, il bilancio consolidato fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo IRCE al 31 dicembre 2015, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data, in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 9 del D.Lgs. nº38/2005.
Giudizio sulla coerenza della Relazione sulla gestione e di alcune informazioni contenute nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari con il bilancio consolidato
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere, come richiesto dalle norme di legge, un giudizio sulla coerenza della Relazione sulla gestione e delle informazioni della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'articolo 123bis, comma 4, del D.Lgs. nº58/1998, la cui responsabilità compete agli Amministratori della IRCE SpA, con il bilancio consolidato del Gruppo IRCE al 31 dicembre 2015. A nostro giudizio, la Relazione sulla gestione e le informazioni della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio consolidato del Gruppo IRCE al 31 dicembre 2015.
Bologna, 30 marzo 2016
PricewaterhouseCoopers SpA
Gianni Bendandi (Revisore legale)

Agli Azionisti della IRCE SpA
Abbiamo svolto la revisione contabile dell'allegato bilancio d'esercizio della IRCE SpA (di seguito anche la "Società"), costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2015, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto e dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data, da una sintesi dei principi contabili significativi e dalle altre note esplicative.
Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 9 del D.Igs. n. 38/2005.
E' nostra la responsabilità di esprimere un giudizio sul bilancio d'esercizio sulla base della revisione contabile. Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai Principi di revisione internazionali (ISA Italia) elaborati ai sensi dell'articolo 11, comma 3, del D.Lgs. 39/2010. Tali principi richiedono il rispetto di principi etici, nonché la pianificazione e lo svolgimento della revisione contabile al fine di acquisire una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio non contenga errori significativi.
La revisione contabile comporta lo svolgimento di procedure volte ad acquisire elementi probativi a supporto degli importi e delle informazioni contenuti nel bilancio d'esercizio. Le procedure scelte dipendono dal giudizio professionale del revisore, inclusa la valutazione dei rischi di errori significativi nel bilancio d'esercizio dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. Nell'effettuare tali valutazioni del rischio, il revisore considera il controllo interno relativo alla redazione del bilancio d'esercizio dell'impresa che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta al fine di definire procedure di revisione appropriate alle circostanze, e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno dell'impresa. La revisione contabile comprende, altresi, la valutazione dell'appropriatezza dei principi contabili adottati, della ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli Amministratori, nonché la valutazione della presentazione del bilancio d'esercizio nel suo complesso.
Riteniamo di avere acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.
..............................................................................................................................................................................
Sede legale e amministrativa: Milano 20149 Via Monte Rosa 91 Tel. 027785240 Cap. Soc. Euro 6.890.000.00 iv, C. F. e P.IVA e Reg Imp Milano 2017 Na Alate Gimm 2014 de Repton Legal - Altri Tiffici: Ancona 6022 Ya Santo Toti Tel. Genova 16121 Piazza Piccapietra 9 Tel. 01029041 - Napoli 80121 Via dei Mille 16 Tel. 05136181 - Padova 35138 Via Vienza 4 Tel. 049873481 - Pelomo ond Via Marchev Tel. 0024737 - Parma 4322 Tial Tanar 2014. Tecean Eber Tradi Elone Troio
8 Tel. 08565711 - Roma 0015 Largo - Tel. 0657025 - Trino 1022 Ons Palestin 1 Via Poscolle 43 Tel. 043225789 - Verona 37135 Via Francia 21/C Tel.0458263001

A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della IRCE SpA al 31 dicembre 2015, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data, in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 9 del D.Lgs. n. 38/2005.
Giudizio sulla coerenza della Relazione sulla gestione e di alcune informazioni contenute nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari con il bilancio d'esercizio
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere, come richiesto dalle norme di legge, un giudizio sulla coerenza della Relazione sulla gestione e delle informazioni della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'articolo 123bis, comma 4, del D.Lgs. 58/1998, la cui responsabilità compete agli Amministratori della IRCE SpA, con il bilancio d'esercizio della IRCE SpA al 31 dicembre 2015. A nostro giudizio, la Relazione sulla gestione e le informazioni della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio d'esercizio della IRCE SpA al 31 dicembre 2015.
Bologna, 30 marzo 2016
PricewaterhouseCoopers SpA
Gianni Bendandi (Revisore legale)
Sede legale Imola (BO) Via Lasie n. 12/B Capitale Sociale €. 14.626.560,00 i.v.
Iscrizione Registro Imprese di Bologna e C.F. 82001030384 - REA 266734
Relazione del Collegio Sindacale all'Assemblea degli Azionisti della Società IRCE S.p.A., ai sensi dell'art. 153 del D.lgs. 58/98 e dell'art. 2429, comma 3, del C.C.
Signori Azionisti,
il bilancio separato relativo all'esercizio chiuso il 31 dicembre 2015 che viene proposto per l'approvazione all'Assemblea di codesta società chiude con un utile di €. 2.725.637.
Preliminarmente, si precisa che il Collegio Sindacale nell'attuale composizione è stato nominato dall'Assemblea dei Soci in data 28 aprile 2014.
Il bilancio, che è stato trasmesso dal Consiglio di Amministrazione al Collegio Sindacale nei termini di legge, è stato redatto in base ai principi contabili internazionali IAS/IFRS emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB) e omologati dall'Unione Europea.
Nella Relazione degli Amministratori sulla Gestione sono riepilogati i principali rischi e incertezze e si dà conto dell'evoluzione prevedibile della gestione.
Il Bilancio della Società è costituito dagli schemi di Situazione patrimoniale finanziaria, Conto Economico, Conto Economico complessivo, Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto, Rendiconto finanziario e dalle Note esplicative. Il bilancio è corredato dalla Relazione degli Amministratori sull'andamento della gestione.
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La Società ha redatto l'annuale Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari in conformità all'articolo 123-bis del TUF e alle istruzioni contenute nel Regolamento dei Mercati Organizzati gestititi da Borsa Italiana S.p.A.
Nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 il Collegio Sindacale ha svolto l'attività di vigilanza ai sensi dell'art. 149 del D.Lgs. 58/98, secondo le norme di comportamento del Collegio Sindacale nelle società di capitali con azioni quotate in mercati regolamentati, redatte a cura del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e le raccomandazioni della CONSOB in materia di controlli contabili e attività del Collegio Sindacale. Nella predisposizione di questa relazione si è tenuto conto delle comunicazioni CONSOB n. 1025564 del 6 aprile 2001, n. 321582 del 4 aprile 2003 e n. 6031329 del 7 aprile 2006 e delle indicazioni contenute nel Codice di Autodisciplina, aventi a oggetto il contenuto delle relazioni dei Collegi Sindacali delle società con azioni quotate in Borsa alle assemblee degli azionisti.
In particolare il Collegio Sindacale:
ha vigilato sull'osservanza della Legge e dello Statuto e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione. Sulla base delle informazioni acquisite attraverso la propria attività di vigilanza, il Collegio Sindacale ritiene che le operazioni aziendali siano state improntate al rispetto dei principi di corretta amministrazione, siano state deliberate e poste in essere in conformità alla legge ed allo statuto sociale e rispondano all'interesse della società. Inoltre, le stesse non risultano manifestamente imprudenti, azzardate o mancanti delle necessarie informazioni. Esse non sono in contrasto con le delibere assunte dall'assemblea, né appaiono tali da compromettere l'integrità del patrimonio aziendale;
ha partecipato alle riunioni dell'assemblea degli azionisti e del consiglio di amministrazione ed ha ottenuto dagli amministratori le informazioni
sull'attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla società e dalle società controllate;
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Comitato Controllo e Rischi al Consiglio di Amministrazione ai fini del miglioramento dell'efficienza del sistema di controllo interno, ritenendo prioritaria tale attività.
La società incaricata della revisione legale, nel periodico scambio di informazioni con il Collegio Sindacale, non ha evidenziato, per quanto di competenza con riferimento al sistema di controllo interno, fattispecie critiche, pur rilevando la necessità di miglioramenti;
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Il Collegio segnala che il Consiglio di Amministrazione nella riunione del 14 marzo 2016, come suggerito dal documento congiunto di Banca d'Italia/Consob/ISVAP del 3 marzo 2010, ha approvato, in via autonoma e preventiva rispetto al momento dell'approvazione del progetto di bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione, la rispondenza della procedura di impairment test alle prescrizioni del principio contabile internazionale IAS 36.
In particolare, le procedure di impairment test sono state condotte dalla Società sui valori relativi alle società partecipate FD Sims LTD, Irce Ltda e Smit Draad Nijmegen BV.
Nelle Note esplicative al bilancio sono riportate informazioni ed esiti del processo valutativo condotto.
Nel corso dell'attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi fatti significativi tali da richiederne la menzione nella presente relazione.
La revisione legale è stata effettuata dalla società di revisione PricewaterhouseCoopers SpA, con la quale il Collegio ha intrattenuto periodici incontri finalizzati al reciproco scambio di informazioni sulla gestione della Società e delle sue controllate, anche in vista della predisposizione della presente relazione ottenendo informazioni in merito alla relazione di revisione di cui agli artt. 14 e 16 del D.Lgs. 39/2010.
Il Collegio Sindacale ha preso visione della relazione redatta dalla società di revisione in data 30 marzo 2016, rilasciata ai sensi degli articoli 14 e 16 del D. Lgs. 39/2010, prendendo atto che, a giudizio della stessa, il bilancio della società ed il bilancio consolidato del gruppo al 31 dicembre 2015 sono
conformi agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea e, pertanto, sono redatti con chiarezza e rappresentano in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, il risultato economico ed i flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data. Inoltre, a giudizio della Società di Revisione, la Relazione sulla Gestione e le informazioni di cui al comma 1, lettere c), d), f), l), m) e al comma 2, lettera b), dell'art. 123bis del D. Lgs. 58/1998 presentate nella Relazione sul Governo Societario sono coerenti con i documenti di bilancio.
La società di revisione non ha evidenziato al Collegio Sindacale atti o fatti ritenuti degni di segnalazione, rilevati nel corso dello svolgimento del piano di lavoro finalizzato alla revisione legale del bilancio separato e del bilancio consolidato di Irce S.p.A.
Per quanto di sua competenza, il Collegio Sindacale, in attuazione di quanto previsto dall'art. 153 del citato D.lgs 58/98, ed in conformità a quanto disposto dalla Consob con deliberazione DEM 1025564 del 6/4/2001, precisa ulteriormente che:
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corrispettivo pattuito per tale prestazione è ammontato a € 8.500 oltre al rimborso spese;
Assemblee dei soci n. 1,
Consigli di Amministrazione n. 5,
Riunioni del Collegio Sindacale n. 7;
A seguito dell'attività di vigilanza svolta dal Collegio Sindacale, non sono emersi fatti censurabili, omissioni od irregolarità da segnalare nella presente Relazione.
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Il Collegio Sindacale non ritiene necessario esercitare la facoltà di formulare proposte all'Assemblea ai sensi dell'art. 153 secondo comma del D. Lgs. 58/1998.
Tenuto conto di tutto quanto precede, il Collegio Sindacale esprime parere favorevole all'approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2015 e non ha obiezioni da formulare in merito alla proposta del Consiglio di Amministrazione circa la destinazione dell'utile dell'esercizio 2015.
Bologna, lì 30 marzo 2016
IL COLLEGIO SINDACALE 40 11 (Dott. Fabio Senese) (Dott. Adalberto Costantini) _ (Dott.ssa Donatella Vitanza) Dou dello Vita
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