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Leonardo S.p.A.

Earnings Release May 5, 2016

4038_10-q_2016-05-05_2069afbb-9a8a-4ecc-8c3e-4ff71fa83372.pdf

Earnings Release

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RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2016

ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 31 MARZO 20163
Risultati del Gruppo e situazione finanziaria 3
Outlook11
Principali operazioni intervenute nel trimestre12
Note esplicative12
1. PROVENTI ED ONERI FINANZIARI 13
2. ATTIVITÀ NON CORRENTI13
3. DEBITI FINANZIARI 14
4. PASSIVITÀ POTENZIALI14
Allegato1: area di consolidamento 17
Allegato 2: Indicatori di performance "non-GAAP"18
Dichiarazione del Dirigente Preposto ai sensi dell'art. 154 bis, comma 2 del D.Lgs. n. 58/98 e
successive modifiche e integrazioni21

Andamento della gestione al 31 marzo 2016

Risultati del Gruppo e situazione finanziaria

marzo 2016 marzo 2015 Variaz. 2015
Ordini 2.564 2.641 (2,9%) 12.371
Portafoglio ordini 27.863 30.169 (7,6%) 28.793
Ricavi 2.536 2.654 (4,4%) 12.995
EBITDA 326 287 13,6% 1.866
EBITDA Margin 12,9% 10,8% 2,1 p.p. 14,4%
EBITA 164 157 4,5% 1.208
ROS 6,5% 5,9% 0,6 p.p. 9,3%
EBIT 134 110 21,8% 884
Risultato Netto ordinario 56 4 n.a. 253
Risultato Netto 64 11 n.a. 527
Indebitamento Netto di Gruppo 4.212 5.108 (17,5%) 3.278
FFO 42 (14) n.a. 1.446
FOCF (876) (880) 0,5% 307
ROI 8,2% 7,8% 0,4 p.p. 15,7%
ROE 5,3% 0,4% 4,9 p.p. 6,2%
Organico 46.756 54.023 (13,5%) 47.156

Key Performance Indicator ("KPI")

Per la definizione degli indici si rimanda all'allegato 2 "Indicatori di performance non-GAAP".

I primi mesi del 2016 confermano il positivo andamento reddituale e finanziario del Gruppo, con una crescita in particolare a livello di EBIT (+22%) e soprattutto dell'utile netto ordinario, pari a 14 volte quello del corrispondente periodo dell'esercizio precedente. Nel dettaglio, i risultati dei primi tre mesi del 2016 (che non includono più alcun contributo delle attività nel settore Trasporti oggetto di cessione a Hitachi, separatamente classificate tra le "discontinued operation" nel periodo a confronto) evidenziano:

  • una redditività operativa in crescita (+14% a livello di EBITDA rispetto al corrispondente periodo del 2015, EBITA a +5% e EBIT a +22%), con un ROS cresciuto dal 5,9% al 6,5%;
  • un risultato netto significativamente positivo, pari €mil. 56 a livello di Risultato Ordinario e in crescita di 14 volte rispetto al 2015, in cui era stato pari a €mil. 4. L'utile netto risulta pari a €mil 64 a livello complessivo, includendo la plusvalenza sulla cessione di FATA, a fronte di un utile di €mil. 11 nel 2015, che beneficiava dei risultati delle attività dei Trasporti cedute nel corso del 2015;
  • un andamento di cassa che, seppur negativo in linea con la usuale stagionalità dei flussi di incasso e pagamento del Gruppo, risulta comunque in lieve miglioramento rispetto al dato al 31

marzo 2015, che già evidenziava un deciso progresso rispetto al passato (€mil. -876 a fronte di €mil. -880 nel 2015);

un livello di acquisizioni di ordini inferiore a quello del 2015 (- 3%), che non include, tuttavia, il contratto per la fornitura di 28 velivoli Eurofighter Typhoon firmato il 5 aprile con il Ministero della Difesa del Kuwait. Tale contratto comprende, oltre alla fornitura dei velivoli nella loro configurazione più avanzata e equipaggiati con il radar a scansione elettronica E-Scan (sviluppato dal consorzio europeo EuroRADAR, guidato da Leonardo-Finmeccanica), anche forniture nei settori della logistica, del supporto operativo e dell'addestramento di equipaggi di volo e personale di terra, che saranno svolte in collaborazione con l'Aeronautica Militare Italiana. L'accordo include, inoltre, l'aggiornamento delle infrastrutture in Kuwait necessarie all'operatività dei velivoli. Il contratto, del valore complessivo di circa €mld. 8, verrà acquisito a portafoglio ordini nel momento dell'incasso della prima quota di anticipo, presumibilmente nel secondo trimestre. Le attività si svilupperanno in otto anni, con un impatto economico trascurabile nel 2016 e poi progressivamente crescente e particolarmente significativo a partire dal 2019. In termini finanziari, l'effetto derivante dall'incasso dell'anticipo comporterà un miglioramento del FOCF di circa €mil. 600 nel biennio 2016/2017, mentre gli anni successivi risentiranno dell'assorbimento di tale fenomeno associato alle necessità del capitale circolante derivanti dal picco delle attività produttive.

Tra gli eventi più rilevanti che hanno caratterizzato i primi mesi del 2016, oltre a quanto già richiamato, si segnalano i seguenti:

  • in data 1° gennaio hanno avuto efficacia giuridica le operazioni di concentrazione nella Leonardo-Finmeccanica dei perimetri societari oggetto del processo di divisionalizzazione, con il pieno avvio dell'operatività di Leonardo-Finmeccanica come One Company. Il Gruppo risulta ora articolato in sette divisioni (Elicotteri, Velivoli, Aerostrutture, Sistemi Avionici e Spaziali, Elettronica per la Difesa Terrestre e Navale, Sistemi di Difesa, Sistemi per la Sicurezza e le Informazioni) - alle quali sono stati conferiti poteri e mezzi per garantire una gestione integrale end-to-end del relativo perimetro di attività, con la conseguente piena responsabilità del conto economico di riferimento – operanti, unitamente alle entità fuori dal perimetro della One Company (principalmente DRS, sottoposta ad un regime di Proxy, e le JV), nell'ambito di quattro settori (Elicotteri, Aeronautica, Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza, Spazio), ai quali sono assegnati compiti e funzioni di coordinamento;
  • in data 10 marzo 2016 è stata perfezionata la cessione di FATA Spa al Gruppo Danieli;
  • in coerenza con l'attuazione del nuovo Modello Organizzativo e Operativo della One Company ed il contestuale superamento del precedente modello di holding finanziaria, l'Assemblea degli

Azionisti del 28 aprile ha approvato la modifica della denominazione sociale della società in "Leonardo – Società per azioni" (in forma abbreviata "Leonardo S.p.a."). Sino al 31 dicembre 2016 la denominazione sociale sarà "Leonardo – Finmeccanica – Società per azioni" (in forma abbreviata "Leonardo S.p.a." o "Finmeccanica S.p.a."), al fine di assicurare alla Società un arco temporale sufficiente a garantire la necessaria continuità principalmente nei rapporti con i Paesi esteri. La nuova denominazione sociale è divenuta efficace a far data dal 4 maggio 2016.

Prima di passare ad un esame dei risultati del periodo, si segnala che, in coerenza con la nuova organizzazione del Gruppo, la rappresentazione per settore è stata modificata, con conseguente restatement della situazione comparativa dell'Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza, di cui i Sistemi di Difesa (precedentemente individuati come settore a sè stante) costituiscono una divisione.

Di seguito vengono esposte le principali variazioni che hanno caratterizzato l'andamento del Gruppo rispetto al periodo precedente. Approfondimenti più analitici sono trattati nella specifica sezione dedicata al trend di ciascun settore di attività.

31 marzo 2016
Ordini Portafoglio Ricavi EBITA ROS % EBITDA EBITDA
Margin
Elicotteri 384 10.762 810 83 10,2% 103 12,7%
Elettronica, Difesa e Sistemi 1.217 10.941 1.134 56 4,9% 117 10,3%
di Sicurezza
Aeronautica 993 6.508 638 41 6,4% 108 16,9%
Spazio - - - 4 n.a. 4 n.a.
Altre attività 6 199 67 (20) (29,9%) (6) (9,0%)
Elisioni (36) (547) (113) - n.a. - n.a.
Totale 2.564 27.863 2.536 164 6,5% 326 12,9%
31 marzo 2015
Ordini Portafoglio Ricavi EBITA ROS % EBITDA EBITDA
al 31 Dic. Margin
2015
Elicotteri 1.348 11.717 924 112 12,1% 132 14,3%
Elettronica, Difesa e Sistemi 1.002 11.116 1.108 33 3,0% 70 6,3%
di Sicurezza
Aeronautica 329 6.170 660 34 5,2% 94 14,2%
Spazio - - - 1 n.a. 1 n.a.
Altre attività 5 215 69 (23) (33,3%) (10) (14,5%).
Elisioni (43) (425) (107) - n.a. - n.a.
Totale 2.641 28.793 2.654 157 5,9% 287 10,8%
Variazioni %
Ordini Portafoglio Ricavi EBITA ROS % EBITDA EBITDA
Margin
Elicotteri (71,5%) (8,2%) (12,3%) (25,9%) (1,9) p.p. (22,0%) (1,6) p.p.
Elettronica, Difesa e Sistemi 21,5% (1,6%) 2,3% 69,7% 1,9 p.p. 67,1% 4,0 p.p.
di Sicurezza
Aeronautica n.a. 5,5% (3,3%) 20,6% 1,2 p.p. 14,9% 2,7 p.p.
Spazio n.a. n.a. n.a. n.a. n.a. n.a. n.a.
Altre attività 20,0% (7,4%) (2,9%) 13,0% 3,4 p.p. 40% 5,5 p.p.
Elisioni n.a. n.a. n.a. n.a. n.a. n.a. n.a.
Totale (2,9%) (3,2%) (4,4%) 4,5% 0,6 p.p. 13,6% 2,1 p.p.

Andamento commerciale

Le acquisizioni di nuovi ordini nel primo trimestre 2016 sono state soddisfacenti, con un "book-tobill" (rapporto ordini/ricavi) pari a 1, in linea con il 2015. Il miglior risultato registrato nei settori Aeronautica (+ €mil. 664) - grazie a maggiori ordini da Boeing e per i velivoli M346 dall'Aeronautica Militare Italiana - ed Elettronica (+ €mil. 215) - principalmente per ordini all'export per sistemi di controllo del traffico aereo e di difesa aerea – ha permesso di compensare il calo degli Elicotteri (- €mil. 964). Quest'ultimo settore continua a risentire di difficoltà nel segmento dell'Oil&Gas e in altri mercati civili, in un momento peraltro caratterizzato dall'avvio di nuovi prodotti. Nel settore Elicotteri il confronto con il primo trimestre dello scorso esercizio risente inoltre di una ottima performance registrata nel primo trimestre 2015, caratterizzato da acquisizioni rilevanti dal Ministero della Difesa UK. Gli ordini del Gruppo al 31 marzo 2016 non includono, come detto, il contratto relativo alla fornitura di 28 Eurofighter Typhoon al Kuwait.

La consistenza del portafoglio ordini, definita in base alla sua lavorabilità, assicura al Gruppo una copertura pari a circa due anni e mezzo di produzione.

* * * * * * * *

Andamento economico

per i 3 mesi chiusi al
31 marzo Variazione
(€mil.) Note 2016 2015 Variazione %
Ricavi 2.536 2.654 (118) (4,4%)
Costi per acquisti e per il personale (2.253) (2.371)
Altri ricavi (costi) operativi netti 36 (8)
Valutazione ad equity delle JV strategiche 7 12
EBITDA 326 287 39 13,6%
EBITDA Margin 12,9% 10,8% 2,1 p.p.
Ammortamenti e svalutazioni (162) (130)
EBITA 164 157 7 4,5%
ROS 6,5% 5,9% 0,6 p.p.
Costi di ristrutturazione
Ammortamenti attività immateriali acquisite in
(6) (23)
sede di business combination (24) (24)
EBIT 134 110 24 21,8%
EBIT Margin 5,3% 4,1% 1,2 p.p.
Proventi (Oneri) finanziari netti 1 (71) (102)
Imposte sul reddito (7)
-
(4)
-
Risultato Netto ordinario 56 4 52 n.a.
Risultato connesso a discontinued operation ed - -
operazioni straordinarie 8 7
Utile (perdita) netto/a attribuibile a: 64 11 53 n.a.
- soci della controllante 64 1
-interessenze di pertinenza di Terzi - 10

I ricavi registrano un decremento rispetto al corrispondente periodo del 2015 pari a €mil. 118, attribuibile sostanzialmente alle citate difficoltà negli Elicotteri. Al contrario, tutti gli indicatori di redditività evidenziano un deciso miglioramento sostenuto dai risultati del settore Aeronautica e, soprattutto, dall'ottima performance dell'Elettronica, che conferma il trend registrato nel 2015 e consente anche di compensare la flessione degli Elicotteri. In particolare, l'EBITDA e l'EBITA crescono, rispettivamente, del 14% e del 5% rispetto ai primi tre mesi del 2015, (con un incremento di 0,6 p.p. della redditività operativa) mentre ancor più rilevante risulta la crescita dell'EBIT (+ 22%), per effetto di una minor incidenza degli oneri di ristrutturazione.

Il risultato netto ordinario risulta in forte miglioramento (€mil. 56 a fronte di un risultato di €mil. 4 nel primi tre mesi del 2015), in virtù del citato incremento di EBIT e di minori oneri finanziari, grazie ai minori interessi sull'indebitamento del gruppo, in virtù delle operazioni di buy-back sui prestiti obbligazionari completate nel 2015, e per effetto di differenze cambio negative che avevano inciso sul risultato del primo trimestre 2015. Il risultato netto beneficia della plusvalenza sulla cessione di FATA (provvisoriamente determinata in €mil. 8), mentre il periodo a confronto includeva i risultati delle attività nel settore Trasporti poi cedute a Hitachi.

* * * * * * * *

Andamento finanziario

per i 3 mesi chiusi al 31
marzo Variazione Variazione
(€mil.) 2016 2015 %
Funds From Operations (FFO) 42 (14) 56 n.a.
Variazione del capitale circolante (801) (723)
Flusso di cassa da attività di investimento
ordinario (117) (143)
Free Operating Cash Flow (FOCF) (876) (880) 4 0,5%
Variazione delle altre attività di investimento (5) (19)
Acquisto azioni proprie (35) -
Variazione netta dei debiti finanziari 48 71
Dividendi pagati (1) -
Incremento/(decremento) netto delle
disponibilità e mezzi equivalenti (869) (828)
Disponibilità e mezzi equivalenti al 1° gennaio 1.771 1.495
Differenze di cambio e altri movimenti (18) 40
Disponibilità e mezzi equivalenti al 1° gennaio
delle discontinued operation - (290)
Disponibilità e mezzi equivalenti al 31 marzo 884 417

L'andamento di cassa del primo trimestre del 2016 si presenta in lieve miglioramento rispetto al primo trimestre 2015, con un FOCF negativo per € mil. 876. Detto andamento conferma la tendenza del Gruppo a registrare significativi assorbimenti di cassa nel primo periodo dell'esercizio. L'Indebitamento Netto evidenzia una significativa riduzione (- 18%) rispetto al 31 marzo 2015, grazie al positivo andamento di cassa degli ultimi mesi del 2015 e alle operazioni di cessione nel settore Trasporti, perfezionate a novembre 2015. Rispetto al 31 dicembre 2015 la movimentazione, che risente dell'usuale assorbimento di cassa nei primi mesi dell'esercizio e del buy-back di azioni proprie al servizio dei piani di incentivazione, è la seguente:

Il capitale investito netto evidenzia un incremento rispetto al 31 dicembre 2015, per effetto dell'aumento del capitale circolante netto, da ricondurre alla già ricordata dinamica stagionale dei flussi di cassa:

(€mil.) Note 31 marzo
2016
31 dicembre
2015
31 marzo
2015
Attività non correnti 2 12.051 12.558 12.579
Passività non correnti (3.438) (3.676) (3.510)
Capitale fisso 8.613 8.882 9.069
Rimanenze 4.433 4.337 4.754
Crediti commerciali 6.635 6.375 6.323
Debiti commerciali (9.544) (9.962) (9.989)
Capitale circolante 1.524 750 1.088
Fondi per rischi (quota corrente) (708) (736) (694)
Altre attività (passività) nette correnti (1.048) (1.320) (1.082)
Capitale circolante netto (232) (1.306) (688)
Capitale investito netto 8.381 7.576 8.381
Patrimonio netto di Gruppo 4.163 4.280 3.638
Patrimonio Netto di Terzi 19 22 365
Patrimonio netto 4.182 4.302 4.003
Indebitamento Netto di Gruppo 3 4.212 3.278 5.108
(Attività) passività nette possedute per la vendita (13) (4) (730)

* * * * * * * *

Di seguito si commentano i principali indicatori per settore:

Elicotteri

L'andamento del primo trimestre ha risentito delle difficoltà commerciali in alcuni mercati civili, di cui risentono in particolare le produzioni di AW189 e AW139, in un momento peraltro caratterizzato dalle fasi di avvio delle produzioni del nuovo velivolo AW169, ed evidenzia pertanto una flessione di tutti gli indicatori. La redditività, seppure inferiore rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, si mantiene comunque solidamente in doppia cifra.

Ordini. Riduzione da attribuire alle citate difficoltà in alcuni mercati civili, fenomeno tra l'altro amplificato da un'ottima performance registrata nel primo trimestre del 2015, caratterizzato dalla registrazione del contratto di importo particolarmente rilevante, siglato con il Ministero della Difesa britannico, relativo a servizi di supporto logistico e di manutenzione per gli elicotteri AW101 Merlin.

Ricavi. Flessione da ricondurre ai fenomeni sopra citati oltre che alla prevista riduzione delle attività sui programmi AW159/Lynx e al minor apporto del Product Support.

EBITA. Riduzione dovuta all'effetto della flessione dei ricavi e alla minore redditività registrata nel periodo, che risente in particolare del prolungarsi delle attività di messa a punto del nuovo velivolo AW169 oltre che del minor contributo dell'AW139 e del Product Support.

Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza

Il primo trimestre dell'anno è stato caratterizzato da una buona performance commerciale, grazie all'acquisizione di importanti ordini soprattutto in ambito export, e da un sensibile miglioramento dell'EBITA che conferma il positivo andamento già registrato nel corso del 2015.

Ordini. In crescita rispetto allo stesso periodo del 2015. Tra le principali acquisizioni si citano il contratto per la fornitura di un sistema per la sorveglianza e la protezione dello spazio aereo alle Forze Armate del Qatar nella Divisione Elettronica per la Difesa Terrestre e Navale.

Ricavi. Sostanzialmente in linea. I maggiori volumi associati all'avvio di importanti commesse acquisite nel corso del 2015 nelle Divisioni Elettronica per la Difesa Terrestre e Navale e Sistemi per la Sicurezza e per le Informazioni (Legge Navale, TETRA PIT) hanno compensato la prevista flessione registrata in DRS per effetto delle cessioni di business "no core" avvenute alla fine dello scorso anno.

EBITA. In netto miglioramento rispetto al primo trimestre del 2015 per effetto dei benefici derivanti dalle iniziative di efficientamento e dal progressivo recupero della redditività industriale nell'ambito della Divisione Sistemi per la Sicurezza e per le Informazioni; per quanto riguarda DRS la minore redditività associata ad un mix di attività che ha privilegiato programmi di sviluppo a ridotta marginalità quali ORP (Ohio Replacement Programme) e MFoCS (Mounted Family of Computing Systems), è stata compensata da risparmi sui costi di struttura.

Ordini Ricavi EBITA ROS % EBITDA EBITDA
Margin
DRS (\$mil.) marzo 2016 422 364 17 4,7% 26 7,1%
DRS (\$mil.) marzo 2015 567 401 18 4,5% 29 7,2%
DRS (€mil.) marzo 2016 383 330 15 4,7% 24 7,1%
DRS (€mil.) marzo 2015 503 356 16 4,5% 25 7,2%

Si riportano i valori dei KPI di DRS in USD e €:

Cambio medio €/USD: 1,1021 (1Q 2016) e 1,1270 (1Q 2015).

Aeronautica

Dal punto di vista commerciale, il primo trimestre 2016 ha registrato un significativo livello di ordini sia nella Divisione Velivoli, per la fornitura di ulteriori 9 velivoli da addestramento avanzato M-346 all'Aeronautica Militare Italiana, sia nella Divisione Aerostrutture, che ha ricevuto per il programma B787 un ordine per la fornitura di 100 sezioni di fusoliera.

Dal punto di vista produttivo, nel corso del primo trimestre 2016 sono state effettuate consegne pari a n. 30 sezioni di fusoliera e n. 19 stabilizzatori per il programma B787 (nel primo trimestre 2015 consegnate n. 29 fusoliere e 18 stabilizzatori) e n. 24 fusoliere ATR (n. 20 nel primo trimestre 2015). Per quanto riguarda le produzioni M-346 sono stati consegnati n. 3 velivoli ad Israele (nel primo trimestre 2015 consegnati n. 4 velivoli ad AMI e Israele).

Ordini. Incremento dovuto principalmente ai citati ordini dall'Aeronautica Militare Italiana per la fornitura di 9 velivoli M346 e da Boeing per il programma B787. Tra gli altri ordini acquisiti nel corso del primo trimestre 2016 si segnalano per la Divisione Aerostrutture quelli per i programmi B767 e B777, e per la Divisione Velivoli quelli per le attività di supporto logistico per i velivoli EFA e gli ordini ricevuti da Lockheed Martin per il programma F-35.

Ricavi. Volumi di attività complessivamente in linea con quanto consuntivato nel primo trimestre 2015, sia per la Divisione Aerostrutture che per la Divisione Velivoli. In particolare, nelle Aerostrutture si registra una leggera flessione dovuta a minori forniture esterne "passanti" sul programma B787, mentre per i Velivoli l'incremento delle produzioni per i programmi M346 e F-35 hanno compensato la flessione dei ricavi per i velivoli EFA e C27J.

EBITA. Incremento riconducibile al miglioramento della performance della Divisione Aerostrutture, in particolare per il programma ATR, e della redditività di velivoli addestratori e C27J, che hanno più che compensato il minor contributo dei velivoli da difesa e del consorzio GIE-ATR.

Spazio

Il primo trimestre è stato caratterizzato dal buon andamento del segmento manifatturiero che, rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente, ha registrato un incremento dei volumi di attività, in particolare su programmi per telecomunicazioni, e un miglioramento della redditività industriale. Ciò ha consentito anche di compensare la minore marginalità di periodo nelle attività di fornitura di servizi satellitari

* * * * * * * *

Outlook

In virtù del contratto firmato il 5 aprile con il Ministero della Difesa del Kuwait per la fornitura di 28 velivoli Eurofighter Typhoon, le previsioni per l'esercizio 2016 del Gruppo riflettono ora, rispetto a quelle originariamente formulate in sede di approvazione del bilancio 2015, un significativo miglioramento in termini di ordini, per effetto dell'iscrizione del contratto (ca €mld. 8). In termini finanziari, l'effetto derivante dall'incasso dell'anticipo comporterà un miglioramento del FOCF di circa €mil. 600 nel biennio 2016/2017, di cui ca €mil. 200 nel primo anno, con conseguente beneficio sull'Indebitamento Netto. Sotto il profilo economico, invece, sono attesi effetti trascurabili sul 2016. Pertanto, le stime per l'esercizio in corso sono così modificate:

Valori Outlook 2016*
2015 Precedente Aggiornato
Ordini (€mld.) 12,4 12,2 - 12,7 ca 20,0
Ricavi (€mld.) 13,0 12,2 - 12,7 12,2 - 12,7
EBITA (€mil.) 1.208 1.220 - 1.270 1.220 - 1.270
FOCF (€mil.) 307 300 – 400 500 - 600
Indebitamento Netto di Gruppo (€mld.) 3,3 ca. 3,0 ca. 2,8

(*) Assumendo un valore del cambio €/USD a 1,15 e €/GBP a 0,75

* * * * * * * *

Principali operazioni intervenute nel trimestre

Operazioni industriali. In data 10 marzo 2016 ha avuto luogo il closing dell'operazione di cessione al Gruppo DANIELI del 100% del capitale di Fata S.p.A., attiva nella progettazione di impianti industriali, e delle sue controllate. Precedentemente al closing sono stati scorporati da Fata, tramite scissione parziale, la partecipazione in Fata Logistic Systems e alcune partite attive che sono state trasferite a società del Gruppo Leonardo-Finmeccanica.

Operazioni finanziarie. In data 27 aprile 2016 Leonardo-Finmeccanica ha rinnovato per ulteriori 12 mesi il programma EMTN, lasciando invariato l'importo massimo a €mld. 4.

* * * * * * * *

Note esplicative

A seguito del D.lgs. n. 25 del 2016, entrato in vigore lo scorso 18 marzo, è stato eliminato l'obbligo di comunicazione dei dati trimestrali. La stessa norma ha attribuito alla CONSOB la facoltà di disciplinare le informazioni da fornire con riferimento al primo ed al terzo trimestre dell'esercizio. In attesa di una definizione del quadro regolamentare di riferimento Leonardo-Finmeccanica ha predisposto, su base volontaria e in regime di continuità informativa, la presente situazione. Ogni eventuale successivo orientamento rispetto a quanto reso noto nel Calendario eventi societari 2016 formerà oggetto di tempestiva comunicazione al mercato.

La situazione approvata in data odierna dal Consiglio di Amministrazione viene messa a disposizione del pubblico presso la sede sociale, presso Borsa Italiana S.p.A., sul sito internet della Società (www.leonardocompany.com, sezione Investitori/Bilanci e Relazioni), nonché sul sito internet del meccanismo di stoccaggio autorizzato NIS-Storage ().

Nella predisposizione della presente situazione al 31 marzo 2016, da leggere unitamente al bilancio consolidato 2015, sono stati applicati gli stessi principi contabili, criteri di rilevazione e misurazione, nonché criteri di consolidamento adottati nella redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2015 - a eccezione di quelli specificamente applicabili alle situazioni intermedie - e del resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2015.

La presente situazione, approvata dal Consiglio di Amministrazione del 5 maggio 2016, non è soggetta a revisione contabile.

1. PROVENTI ED ONERI FINANZIARI

per i 3 mesi chiusi al 31 marzo
2016 2015
Interessi (62) (70)
Commissioni (2) (5)
Risultati fair value a conto economico 1 (5)
Premi pagati/incassati su forward - (2)
Differenze cambio 1 (14)
Altri proventi e (oneri) finanziari (11) (10)
Effetto della valutazione delle partecipazioni con il metodo del
patrimonio netto 2 4
Proventi ed oneri finanziari (71) (102)

2. ATTIVITÀ NON CORRENTI

31 marzo 2016 31 dicembre 2015
Avviamento 3.821 3.988
Costi di sviluppo 512 520
Oneri non ricorrenti 1.437 1.437
Concessioni, licenze e marchi 321 324
Acquisite per aggregazioni aziendali 539 588
Altre attività immateriali 132 153
Attività immateriali 6.762 7.010
Attività materiali e investimenti immobiliari 2.570 2.662
Altre attività non correnti 2.719 2.886
Attività non correnti 12.051 12.558

3. DEBITI FINANZIARI

Di seguito si riporta la composizione dell'Indebitamento Netto di Gruppo:

(€mil.) 31 marzo
2016
di cui
correnti
31 dicembre
2015
di cui
correnti
31 marzo
2015
di cui
correnti
Debiti obbligazionari 4.256 53 4.397 121 4.858 61
Debiti bancari 353 72 389 96 594 244
Disponibilità e mezzi equivalenti (884) (884) (1.771) (1.771) (417) (417)
Indebitamento bancario e
obbligazionario netto 3.725 3.015 5.035
Fair Value quota residua Ansaldo
Energia (133) (131) (125)
Crediti finanziari correnti verso parti
correlate (114) (114) (122) (122) (148) (148)
Altri crediti finanziari correnti (26) (26) (45) (45) (128) (128)
Crediti finanziari e titoli correnti (273) (298) (401)
Derivati a copertura di poste
dell'indebitamento 66 66 41 41 (94) (94)
Debiti finanziari verso parti correlate 605 603 401 399 484 478
Altri debiti finanziari 89 58 119 83 84 49
Indebitamento Netto di Gruppo 4.212 3.278 5.108

La riconciliazione con la posizione finanziaria netta richiesta dalla comunicazione CONSOB n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 è fornita nell'allegato 2.

Leonardo-Finmeccanica dispone per le proprie esigenze di finanziamento delle attività ordinarie del Gruppo, di una Revolving Credit Facility di complessivi €mil. 2.000 sottoscritta con un pool di banche internazionali e nazionali, per la cui descrizione delle principali condizioni si rimanda al bilancio al 31 dicembre 2015. Al 31 marzo 2016 detta linea di credito risultava interamente non utilizzata. Alla data il Gruppo dispone, inoltre, di ulteriori linee di credito per cassa a breve termine, non confermate, per complessivi €mil. 760 che al 31 marzo risultavano interamente non utilizzate, nonché di linee di credito per firma, non confermate, per circa €mil. 3.356 al 31 marzo 2016.

Per un'analisi in merito alle clausole relative alle suddette emissioni (financial covenant, negative pledge e cross default) si rimanda a quanto illustrato nel bilancio consolidato 2015.

4. PASSIVITÀ POTENZIALI

I fondi rischi ammontano ad €mil. 1.399 non correnti ed €mil. 708 correnti, a fronte di €mil. 1.463 non correnti ed €ml. 736 correnti al 31 marzo 2015. Relativamente agli accantonamenti per rischi a fronte di contenziosi civili, tributari e amministrativi si sottolinea come l'attività delle società del Gruppo si rivolga a settori e mercati ove molte problematiche, sia attive sia passive, sono risolte soltanto dopo un significativo lasso di tempo, specialmente nei casi in cui la controparte è rappresentata da committenza pubblica. In applicazione dei principi contabili di riferimento, sono state accantonate le passività per rischi probabili e quantificabili. Per alcune controversie nelle quali il Gruppo è soggetto passivo non è stato effettuato alcun accantonamento specifico in quanto si ritiene, ragionevolmente, che tali controversie possano essere risolte in maniera soddisfacente e senza significativi riflessi sul risultato. I contratti a lungo termine del Gruppo, inoltre, in virtù della loro complessità, del loro avanzato contenuto tecnologico e della natura dei committenti sono talora caratterizzati da controversie con i clienti riferibili alla rispondenza dei lavori eseguiti alle configurazioni richieste dal cliente e alle performance dei prodotti forniti. A fronte delle criticità prevedibili il Gruppo provvede ad adeguare i costi stimati per l'esecuzione dei contratti, anche tenendo conto delle possibili evoluzioni di tali controversie. Rispetto a quanto già segnalato in sede di predisposizione del bilancio consolidato 2015, al quale si rimanda, non si segnalano significativi aggiornamenti. Si segnala, inoltre, che nella Nota Integrativa del bilancio consolidato al 31 dicembre 2015, si è dato conto dei procedimenti penali che coinvolgono, a vario titolo, società del Gruppo. Rispetto a quanto rappresentato in tale bilancio, cui si rinvia per un'ampia illustrazione, si evidenziano i seguenti aggiornamenti:

con riferimento al procedimento dinanzi alla Corte di Appello di Milano in relazione alla fornitura di 12 elicotteri AW 101 VIP/VVIP al Governo Indiano, il 7 aprile 2016 la Corte di Appello ha condannato l'ex Presidente e Amministratore Delegato di Finmeccanica Spa, alla pena di anni quattro e mesi sei di reclusione, e l'ex Amministratore Delegato di AgustaWestland SpA, alla pena di anni quattro di reclusione, per i reati di cui agli artt. 110, 112 n. 1, 318, 321 e 322 bis, co. 2, n. 2 c.p. e all'art. 2 del D.Lgs. 74/2000.

In relazione alle società si rammenta che, in data 25 luglio 2014, il Pubblico Ministero, ai sensi dell'art. 58 D.Lgs. 231/2001, ha disposto l'archiviazione del procedimento a carico di Finmeccanica, ritenendo il coinvolgimento della Società, all'esito delle indagini svolte, privo di fondamento dal punto di vista fattuale e giuridico. La Procura procedente ha altresì riconosciuto che la Società sin dal 2003 ha adottato, concretamente attuato e costantemente aggiornato un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo astrattamente idoneo alla prevenzione di reati del tipo di quelli oggetto di contestazione, rivolgendo attenzione anche agli aspetti di compliance al fine di garantire adeguati standard di correttezza ed eticità. Inoltre in data 28 agosto 2014 il GIP del Tribunale di Busto Arsizio – in accoglimento delle richieste formulate dalle società di applicazione di sanzioni amministrative ai sensi degli artt. 63 del D.Lgs. 231/2001 e 444 ss. c.p.p. – ha applicato ad AgustaWestland SpA la sanzione amministrativa pecuniaria di € 80.000 e ad AgustaWestland Ltd la sanzione amministrativa pecuniaria di € 300.000 nonché la confisca per equivalente della somma di €mil. 7,5;

  • con riferimento al procedimento penale pendente presso la Procura di Busto Arsizio, in relazione ai rapporti intrattenuti da AgustaWestland SpA con alcune società di diritto italiano e di diritto estero è stato notificato l'avviso di conclusione delle indagini preliminari, limitatamente al reato di cui agli artt. 2 D.Lgs. 74/2000, nei confronti di due ex amministratori delegati e di un ex dirigente di AgustaWestland SpA;
  • con riferimento al procedimento penale dinanzi al Tribunale di Trani, avente ad oggetto una gara indetta dal Comune di Barletta per la realizzazione dei sistemi di controllo degli accessi nella ZTL, in data 5 febbraio 2016 il Tribunale ha dichiarato di non doversi procedere nei confronti di un ex dipendente dell'allora Elsag Datamat, per i reati a lui ascritti, in quanto estinti per prescrizione.

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Giovanni De Gennaro

Allegato1: area di consolidamento

Le variazioni nell'area di consolidamento al 31 marzo 2016 rispetto al 31 marzo 2015 e 31 dicembre 2015 sono di seguito elencate:

SOCIETA' EVENTO MESE
Società entrate nel perimetro di consolidamento (consolidate con il metodo del patrimonio netto):
Atitech Manufacturing Srl nuova costituzione aprile 2015
Selex ES Malaysia SDN BHD nuova costituzione aprile 2015
Global Aviation & Logistics Services LLC nuova costituzione maggio 2015
Global Network Services LLC nuova costituzione maggio 2015
Global Support Services LLC nuova costituzione maggio 2015
Atitech SpA acquisto quota azionaria maggio 2015
C-27J Aviation Services Inc. nuova costituzione gennaio 2016
Società uscite dal perimetro di consolidamento:
Sel Proc Srl (in liq.) cancellazione aprile 2015
Abruzzo Engineering SCPA (in liq.) cessione luglio 2015
Consorzio START SpA cessione agosto 2015
Meccanica Reinsurance SA cessione ottobre 2015
Gruppo Ansaldo STS cessione novembre 2015
Global Aviation & Logistics Services LLC cessione novembre 2015
AnsaldoBreda Espana SLU cessione novembre 2015
AnsaldoBreda Inc. cessione novembre 2015
Global Support Services LLC cessione novembre 2015
N2 Imaging Systems LLC cessione dicembre 2015
NGL Prime SpA (in liq.) cancellazione gennaio 2016
SELEX ES Infrared Ltd cancellazione gennaio 2016
Finmeccanica Finance SA (in liq.) cancellazione febbraio 2016
Fata SpA cessione marzo 2016
Automation Integrated Solutions SpA cessione marzo 2016
Fata (Shanghai) Engineering Equipment Co. Ltd cessione marzo 2016
Fata Gulf Co. WLL cessione marzo 2016
Fata Hunter Inc. cessione marzo 2016
Fata Hunter India PVT Ltd cessione marzo 2016
Musinet Engineering SpA cessione marzo 2016
Comlenia Sendirian Berhad cessione marzo 2016
Società oggetto di fusione: Società incorporante:
Immobiliare Cascina Srl Finmeccanica Global Services SpA ottobre 2015
CISDEG SpA Selex ES SpA dicembre 2015

OtoMelara SpA Leonardo-Finmeccanica SpA gennaio 2016 Whitehead Sistemi Subacquei SpA Leonardo-Finmeccanica SpA gennaio 2016

Allegato 2: Indicatori di performance "non-GAAP"

Il management valuta le performance del Gruppo e dei segmenti di business sulla base di alcuni indicatori non previsti dagli IFRS. In particolare, l'EBITA è utilizzato come principale indicatore di redditività, in quanto permette di analizzare la marginalità del Gruppo, eliminando gli effetti derivanti dalla volatilità originata da elementi economici non ricorrenti o estranei alla gestione ordinaria.

Di seguito sono descritte, così come richiesto dalla Comunicazione CESR/05 - 178b, le componenti di ciascuno di tali indicatori:

  • Ordini: include i contratti sottoscritti con la committenza nel periodo che abbiano le caratteristiche contrattuali per essere iscritti nel libro degli ordini.
  • Portafoglio ordini: è dato dalla somma del portafoglio del periodo precedente e degli ordini acquisiti, al netto dei ricavi del periodo di riferimento.
  • EBITDA: è dato dall'EBITA, come di seguito definito, prima degli ammortamenti e delle svalutazioni (al netto di quelle relative all'avviamento o classificate tra i "costi non ricorrenti").
  • EBITDA Margin: è calcolato come rapporto tra l'EBITDA ed i ricavi.
  • EBITA: è ottenuto depurando l'EBIT, come di seguito definito, dai seguenti elementi:
  • eventuali impairment dell'avviamento;
  • ammortamenti ed eventuali impairment della porzione del prezzo di acquisto allocato a attività immateriali nell'ambito di operazioni di business combination, così come previsto dall'IFRS 3;
  • costi di ristrutturazione, nell'ambito di piani definiti e rilevanti. Rientrano in tale voce sia i costi del personale che tutti gli altri oneri riconducibili a dette ristrutturazioni (svalutazioni di attività, costi di chiusura di siti, costi di rilocalizzazione, etc.);
  • altri oneri o proventi di natura non ordinaria, riferibili, cioè, a eventi di particolare significatività non riconducibili all'andamento ordinario dei business di riferimento.

L'EBITA così determinato è utilizzato nel calcolo del ROS (return on sales) e del ROI (return on investment).

La riconciliazione tra risultato prima delle imposte e degli oneri finanziari, l'EBIT e l'EBITA è di seguito presentata:

(€mil.) per i 3 mesi chiusi al 31 marzo
2016 2015
Risultato prima delle imposte e degli oneri finanziari 127 98
Risultati delle Joint Venture strategiche 7 12
EBIT 134 110
Ammortamenti attività immateriali acquisite in sede di business
combination 24 24
Costi di ristrutturazione 6 23
EBITA 164 157

Return on Sales (ROS): è calcolato come rapporto tra l'EBITA ed i ricavi.

  • EBIT: è ottenuto aggiungendo al risultato prima delle imposte e degli oneri finanziari (cioè il risultato prima dei "proventi e oneri finanziari", degli "effetti della valutazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto", delle "imposte sul reddito" e dell'"utile (perdita) connesso alle discontinued operation") la quota parte di competenza del Gruppo dei risultati delle Joint Venture strategiche del Gruppo (ATR, MBDA, Thales Alenia Space e Telespazio), rilevata negli "effetti della valutazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto".
  • Risultato netto ordinario: è dato dal Risultato Netto ante risultato delle discontinued operation ed effetti delle operazioni straordinarie (acquisizioni e dismissioni). La riconciliazione è di seguito presentata:
(€mil.) per i 3 mesi chiusi al 31 marzo
2016 2015
Risultato netto 64 11
Risultato delle discontinued operation - (7)
Effetti delle operazioni straordinarie (8) -
Risultato netto ordinario 56 4

Indebitamento Netto di Gruppo: include liquidità, crediti finanziari e titoli correnti, al netto dei debiti finanziari (correnti e non correnti) e del fair value dei derivati a copertura di poste dell'indebitamento finanziario. L'Indebitamento Netto del Gruppo include, a miglioramento dell'indicatore, la valorizzazione della quota residua in Ansaldo Energia, classificata contabilmente tra le attività non correnti in considerazione – e nel presupposto del loro esercizio nonché alla luce del merito di credito della controparte – dei diritti di put&call in virtù dei quali tale importo verrà corrisposto da Fondo Strategico Italiano a Leonardo-Finmeccanica. La riconciliazione con la posizione finanziaria netta richiesta dalla comunicazione CONSOB n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 è di seguito presentata:

31 marzo 2016 31 dicembre 2015
Indebitamento finanziario netto com. CONSOB n.
DEM/6064293
4.279 3.368
Fair Value quota residua Ansaldo Energia (133) (131)
Derivati a copertura di poste dell'indebitamento 66 41
Indebitamento Netto di Gruppo (KPI) 4.212 3.278

Si riportano di seguito le informazioni finanziarie richieste dalla comunicazione CONSOB n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006:

31 marzo
2016
Di cui con
parti
correlate
31 dicembre
2015
Di cui
con parti
correlate
Liquidità (884) (1.771)
Crediti finanziari correnti (140) (114) (167) (122)
Debiti bancari correnti 72 96
Parte corrente dell'indebitamento non corrente 53 121
Altri debiti finanziari correnti 661 603 482 399
Indebitamento finanziario corrente 786 699
Indebitamento finanziario corrente netto
(disponibilità) (238) (1.239)
Debiti bancari non correnti 281 293
Obbligazioni emesse 4.203 4.276
Altri debiti non correnti 33 2 38 2
Indebitamento finanziario non corrente 4.517 4.607
Indebitamento finanziario netto 4.279 3.368
  • Funds From Operations (FFO): è dato dal cash-flow generato (utilizzato) dalla gestione operativa, al netto della componente rappresentata da variazioni del capitale circolante. Il Funds From Operations include inoltre i dividendi ricevuti.
  • Free Operating Cash-Flow (FOCF): è ottenuto come somma del cash-flow generato (utilizzato) dalla gestione operativa (con esclusione delle variazioni relative a poste dell'Indebitamento Netto di Gruppo) del cash-flow generato (utilizzato) dall'attività di investimento ordinario (attività materiali, immateriali e partecipazioni, al netto dei flussi di cassa riferibili a operazioni di acquisto o cessione di partecipazioni che, per loro natura o per rilevanza, si configurano come "investimenti strategici") e dei dividendi. La modalità di costruzione del FOCF è presentata all'interno del cash flow riclassificato riportato nel capitolo "Risultati del gruppo e situazione finanziaria".
  • Return on Investments (ROI): è calcolato come rapporto tra l'EBITA ed il valore medio del capitale investito netto nei due periodi presentati a confronto.
  • Return on Equity (ROE): è calcolato come rapporto tra il risultato netto ordinario ed il valore medio del patrimonio netto nei due periodi a confronto.
  • Organico: è dato dal numero dei dipendenti iscritti a libro matricola all'ultimo giorno del periodo di riferimento.

Dichiarazione del Dirigente Preposto ai sensi dell'art. 154 bis, comma 2 del D.Lgs. n. 58/98 e successive modifiche e integrazioni

Il sottoscritto Gian Piero Cutillo, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari e C.F.O. di Leonardo - Finmeccanica - Società per azioni attesta, in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'art. 154 bis del Decreto Legislativo n. 58/1998 e successive modifiche e integrazioni, che la presente situazione corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Roma, 5 maggio 2016

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

(Gian Piero Cutillo)

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