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Alerion Cleanpower

Quarterly Report Aug 3, 2016

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Quarterly Report

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Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2016

INDICE

Composizione organi sociali 3
Struttura semplificata del Gruppo Alerion 4
Relazione intermedia sulla gestione
Premessa 5
Sintesi dei risultati 5
Andamento economico finanziario del primo semestre 2016 6
Quadro normativo di riferimento 11
Criteri di redazione degli schemi riclassificati 12
Gestione e tipologia dei rischi finanziari 13
Operazioni infragruppo e con parti correlate 13
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del primo semestre e prevedibile evoluzione della
gestione 14
Dipendenti del Gruppo 14
Altre informazioni 14
Bilancio consolidato semestrale abbreviato
Prospetti contabili consolidati 16
Criteri di redazione e note esplicative dei prospetti contabili consolidati 23
Dichiarazione del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari a norma 62
delle disposizioni dell'art. 154‐bis comma 2 del D.Lgs. 58/1998

Relazione della società di revisione 63

COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI

Consiglio di amministrazione

Gastone Colleoni Presidente
Mauro Miglio* Amministratore Delegato
Corrado Santini Consigliere ¹
Mario Bonamigo Consigliere ²
Patrizia Savi Consigliere ¹ ² ³
Sylvia Bartyan Consigliere ³
Luca Arnaboldi** Consigliere ¹ ² ³

¹ Membri del Comitato Controllo e Rischi

² Membri del Comitato Remunerazione e Nomine

³ Membri del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate

Andrea Bruno Segretario del Consiglio
Collegio Sindacale
Alessandro Solidoro Presidente
Pellegrino Libroia Sindaco effettivo
Giorgia Carrarese Sindaco effettivo
Matteo Gavazzi Borrella Sindaco supplente
Antonio Coppola Sindaco supplente
Società di Revisione
Deloitte & Touche S.p.A.
Via Tortona, 25
20144 Milano

* in carica dal 15 settembre 2015

** dimesso in data 21 luglio 2016

STRUTTURA SEMPLIFICATA DEL GRUPPO ALERION

(*) L'impianto di Krupen è formato da quattro società: Wind Energy EOOD, Wind Stream EOOD, Wind System EOOD e Wind Power 2 EOOD

PREMESSA

La capogruppo Alerion Clean Power S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Alerion") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Alerion sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano ‐ MTA. La sede del Gruppo Alerion (di seguito "Gruppo" o "Gruppo Alerion") è a Milano in viale Majno 17.

La presente relazione finanziaria semestrale consolidata è stata predisposta in conformità ai principi contabili internazionali (International Financial Reporting Standards – di seguito "IFRS" o "Principi Contabili Internazionali") omologati dalla Commissione Europea, in vigore al 30 giugno 2016 ed è stata redatta ai sensi dell'art. 154 ter del D.Lgs. 24/02/98 n° 58 ed in osservanza al regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni.

La presente relazione finanziaria semestrale consolidata include il bilancio consolidato semestrale abbreviato, redatto secondo lo IAS 34 con le integrazioni di informativa ritenute utili per una più chiara comprensione del prospetto della situazione patrimoniale‐finanziaria consolidata semestrale al 30 giugno 2016 e del conto economico consolidato semestrale relativo al primo semestre 2016. Per tale motivo la presente relazione non comprende tutte le informazioni integrative richieste nel bilancio annuale e dovrebbe essere letta congiuntamente con il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2015.

La pubblicazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016 è stata autorizzata con delibera degli amministratori del 2 agosto 2016.

SINTESI DEI RISULTATI

Si riporta di seguito una sintesi dei dati economici, patrimoniali e finanziari più significativi conseguiti al 30 giugno 2016:

Dati economici (milioni di euro) I° Semestre
2016
I° Semestre
2015
Ricavi 28,8 29,8
Margine Operativo Lordo (EBITDA) 22,0 20,3
Risultato Netto 4,3 1,2
Risultato Netto di Gruppo 4,2 1,2
Dati patrimoniali (milioni di euro) 30.06.2016 31.12.2015
Patrimonio Netto di Gruppo 107,2 105,4
Indebitamento Finanziario Contabile 206,7 205,4
Indebitamento Finanziario Contabile (al netto dei derivati sui tassi d'interesse) 190,8 188,5
Dati Operativi I° Semestre
2016
I° Semestre
2015
Potenza eolica installata a fine periodo (MW) (1) 270,3 270,3
Produzione di energia elettrica (MWh) (1) 245.622 242.291
Produzione di energia elettrica (MWh) ‐ Impianti consolidati integralmente 209.172 198.942

(1) Impianti consolidati integralmente e in Joint‐Venture

ANDAMENTO ECONOMICO FINANZIARIO DEL PRIMO SEMESTRE 2016

Gestione economica

CONSOLIDATO ALERION ‐ Conto Economico riclassificato

(valori in milioni di euro)

I° Semestre I° Semestre
2016 2015
Ricavi energia 27,9 28,9
Altri ricavi 0,9 0,9
Ricavi 28,8 29,8
Costo delle risorse umane (1,5) (1,9)
Altri costi operativi (6,1) (7,9)
Accantonamenti per rischi (0,0) (0,8)
Costi operativi (7,6) (10,6)
Risultati di società in Joint‐venture 0,8 1,1
Margine Operativo Lordo (EBITDA) 22,0 20,3
Ammortamenti e svalutazioni (10,1) (11,3)
Risultato Operativo (EBIT) 11,9 9,0
Proventi (oneri) finanziari (7,0) (8,5)
Proventi (oneri) da partecipazioni ed altre attività finanziarie 0,0 1,6
Risultato ante imposte (EBT) 5,0 2,1
Imposte (0,7) (0,9)
Risultato Netto 4,3 1,2
Utile (Perdita) di competenza di terzi 0,1 0,0
Risultato Netto di Gruppo 4,2 1,2

Nota: In ottemperanza alla Comunicazione CONSOB n. DEM/6064293 del 28/7/2006 vengono di seguito definiti gli indicatori alternativi di performance utilizzati al fine di illustrare l'andamento economico del Gruppo:

Margine Operativo Lordo/EBITDA: è rappresentato dal risultato operativo al lordo degli ammortamenti. L'EBITDA così definito rappresenta una misura utilizzata dal management della Società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa. L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS e, pertanto, non deve essere considerato misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato operativo del Gruppo. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e quindi non comparabile.

L'andamento economico gestionale del primo semestre 2016 è stato caratterizzato da una produzione elettrica in linea con le medie storiche stagionali e da una significativa riduzione dei costi di gestione a seguito del programma di efficientamento avviato nel 2015. In particolare, nel primo semestre 2016 la produzione elettrica degli impianti consolidati integralmente è stata pari a 209.172 MWh in aumento di 10.230 MWh rispetto al primo semestre 2015 (pari a 198.942 MWh).

Sito Potenza Possesso Potenza Anno di entrata Anno termine Produzione consolidata
Lorda
(MW)
(%) Consolidata
(MW)
in produzione incentivi MWh
Impianti eolici operativi 30 Giugno 2015 30 Giugno 2016
Impianti eolici Società Controllate (consolidate integralmente)
Albanella (SA) 8,5 100% 8,5 2004 2016 5.316 4.551
Ciorlano (CE) 20,0 100% 20,0 2008 2023 10.420 10.597
Callari (CT) 36,0 100% 36,0 2009 2023 34.102 37.128
Ordona (FG) 34,0 100% 34,0 2009 2024 35.999 38.007
Castel di Lucio (ME) 23,0 100% 23,0 2010 2025 22.401 21.470
Licodia (CT) 22,1 80% 22,1 2010 2025 18.695 21.718
San Marco in Lamis (FG) 44,2 100% 44,2 2011 2026 36.937 32.460
Agrigento (AG) (1) 34,0 100% 34,0 2007 2019 19.234 29.495
Krupen (1,2,3,4) (Bulgaria) 12,0 51% 12,0 2010 2025 15.838 13.746
Totale 233,8 233,8 198.942 209.172
Impianti eolici in Joint Venture (2)
Agrigento (AG) (1) 34,0 50% 17,0 2007 2019 5.012
Lacedonia (AV) 15,0 50% 7,5 2008 2023 6.897 8.769
San Martino in Pensilis (CB) 58,0 50% 29,0 2010 2025 29.962 27.681
Totale 107,0 53,5 41.871 36.450
Totale 242.291 245.622

(1) Impianto consolidato integralmente a partire dal 12 febbraio 2015 a seguito dell'acquisto del residuo 50% di Wind Power Sud S.r.l. (impianto di Agrigento)

(2) Impianti detenuti da partecipazioni in joint-venture consolidate con il metodo del patrimonio netto per effetto dell'applicazione dell' IFRS 11

(3) Impianto ceduto il 12 maggio 2015

I Ricavi del primo semestre 2016 ammontano a 28,8 milioni di euro (29,8 milioni di euro al 30 giugno 2015). In particolare i Ricavi per la vendita di energia sono pari a 27,9 milioni di euro, in riduzione rispetto ai 28,9 milioni di euro rilevati al 30 giugno 2015. Nonostante l'incremento della produzione, infatti, la riduzione dei prezzi di cessione dell'energia elettrica ed il cambio del criterio di calcolo degli incentivi ha penalizzato i ricavi. Nel semestre 2016, infatti, il prezzo medio di cessione dell'energia elettrica e degli incentivi per gli impianti eolici italiani è stato pari a 137,3 Euro per MWh, rispetto a 149,3 Euro per MWh del primo semestre 2015. In particolare, a partire dall'anno in corso, la componente tariffaria di incentivazione viene calcolata con riferimento al prezzo dell'energia elettrica dell'anno precedente, mentre in passato la stessa veniva calcolata con riferimento al prezzo dell'energia elettrica dello stesso anno di produzione. Tale cambio ha comportato, in un contesto di mercato con prezzi dell'energia elettrica in calo, una componente incentivi pari a circa €100/Mwh rispetto a €110/Mwh che si sarebbe avuta con l'applicazione del precedente meccanismo di calcolo.

Gli Altri Ricavi del primo semestre 2016 sono pari a 0,9 milioni di euro, invariati rispetto al primo semestre 2015, e si riferiscono principalmente a rimborsi assicurativi e a consulenze amministrative e tecniche rese nei confronti di società in joint‐venture e collegate.

Il Margine Operativo Lordo del primo semestre 2016 è pari a 22,0 milioni di euro (20,3 milioni di euro del primo semestre 2015) e riflette l'effetto sia del consolidamento integrale dell'impianto eolico di Agrigento per l'intero semestre, con un valore di circa 3,3 milioni di euro rispetto ai 2,5 milioni di euro del semestre 2015, sia dell'attuazione di un programma di efficientamento della gestione operativa, avviato nel 2015, che ha permesso di confermare il target di riduzione dei costi operativi previsto per il 2016 (‐35% circa rispetto al 2014).

Il Risultato Operativo del primo semestre 2016 è pari a 11,9 milioni di euro (9,0 milioni di euro nel primo semestre 2015), dopo ammortamenti per 10,1 milioni di euro (9,7 milioni di euro nel primo semestre 2015), il cui incremento è principalmente riconducibile al consolidamento integrale di WPS. Si ricorda che il risultato operativo del primo semestre 2015 includeva svalutazioni per 1,6 milioni di euro e accantonamenti a fondo rischi per 0,8 milioni di euro.

Il Risultato ante imposte è pari a 5,0 milioni di euro rispetto al primo semestre 2015 quando era pari a 2,1 milioni di euro ed include oneri finanziari e proventi netti da partecipazioni ed altre attività finanziarie per circa 6,9 milioni di euro (6,9 milioni di euro nel primo semestre 2015) e

Il Risultato Netto del primo semestre 2016 è pari a 4,3 milioni di euro (1,2 milioni di euro nel primo semestre 2015), ed include imposte di periodo per circa 0,7 milioni di euro.

Il Risultato Netto di Gruppo del primo semestre 2016 è pari a 4,2 milioni di euro (pari a 1,2 milioni di euro nel primo semestre 2015). Il Risultato Netto di Terzi del primo semestre 2016 è pari a 0,1 milioni di euro (pari a zero milioni di euro nel primo semestre 2015).

Gestione Patrimoniale1

CONSOLIDATO ALERION ‐ Prospetto della Situazione Patrimoniale‐Finanziaria riclassificata

(valori in milioni di euro)
30.06.2016 31.12.2015
Immobilizzazioni Immateriali 68,5 70,1
Immobilizzazioni Materiali 215,2 223,3
Immobilizzazioni Finanziarie 13,9 13,4
Immobilizzazioni 297,6 306,8
Altre attività e passività non finanziarie 19,2 6,8
CAPITALE INVESTITO NETTO 316,8 313,6
Patrimonio netto di Gruppo 107,2 105,4
Patrimonio netto di Terzi 2,9 2,8
Patrimonio Netto 110,1 108,2
Liquidità 17,2 28,2
Altre attività e passività finanziarie (223,9) (233,6)
Indebitamento finanziario contabile (206,7) (205,4)
PATRIMONIO NETTO + INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE 316,8 313,6

1 Nota: In ottemperanza alla Comunicazione CONSOB n. DEM/6064293 del 28/7/2006 vengono di seguito definiti gli indicatori alternativi di performance utilizzati al fine di illustrare l'andamento patrimoniale - finanziario del Gruppo:

L'indebitamento finanziario contabile è calcolato come somma delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle attività finanziarie correnti e non correnti, delle passività finanziarie correnti e non correnti, del valore equo degli strumenti finanziari di copertura e della altre attività finanziarie non correnti, al netto dell'indebitamento finanziario risultante dalle attività destinate ad essere cedute. L'indebitamento finanziario contabile non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Il criterio di determinazione applicato dall'Emittente potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e, pertanto, il saldo ottenuto dall'Emittente potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

Le Immobilizzazioni Materiali e Immateriali al 30 giugno 2016 sono pari a 283,7 milioni di euro (293,4 milioni di euro al 31 dicembre 2015). Il decremento corrisponde prevalentemente agli ammortamenti del semestre.

Il valore delle immobilizzazioni immateriali, pari a 68,5 milioni di Euro, include "diritti e concessioni" per 62,6 milioni di Euro, attinenti a progetti operativi.

Si segnala che la voce "Altre Attività e Passività non finanziarie" include al 30 giugno 2016 crediti per la vendita di Energia Elettrica e Certificati Verdi, nei confronti in particolare del Gestore dei Servizi Energetici (GSE), pari a 25,1 milioni di euro (13,6 milioni di euro al 31 dicembre 2015) nonché 8,5 milioni di euro relativi al fondo per imposte differite principalmente riconducibili al consolidamento della società WPS nel 2015.

Si ricorda a tale riguardo che le modalità di incasso dei crediti per incentivi sono regolate dal D.M. MISE del 6 luglio 2012. Alla data di presentazione della presente relazione i suddetti crediti sono stati incassati per 3,6 milioni di euro.

Il Patrimonio Netto di Gruppo al 30 giugno 2016 è pari a 107,2 milioni di euro, in aumento di 1,8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2015. La variazione è principalmente conseguente i) al risultato di periodo positivo per 4,2 milioni di euro, ii) alla variazione positiva del fair value degli strumenti derivati su finanziamenti bancari Project Financing, al netto dell'effetto fiscale, per 0,4 milioni di euro, iii) alla distribuzione di dividendi per 1,9 milioni di euro e iv) all'acquisto di azioni proprie per 0,8 milioni di Euro.

L'Indebitamento Finanziario Contabile al 30 giugno 2016 è pari a 206,7 milioni di euro, con un incremento di 1,3 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2015, e risente, nonostante il miglioramento dell'EBITDA riscontrato nel semestre, della variazione del circolante per effetto della tempistica d'incasso degli incentivi del settore eolico, concentrati nel secondo semestre dell'anno. I crediti per Incentivi ed Energia Elettrica al 30 giugno 2016 sono, infatti, pari a 25,1 milioni di euro, in aumento di circa 11,5 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2015. Alla data di presentazione della presente relazione i suddetti crediti sono stati incassati per 3,6 milioni di euro. Al 30 giugno 2016, la leva finanziaria ("leverage"), espressa come rapporto tra indebitamento finanziario netto e capitale investito netto, è pari al 65,3% (65,5% al 31 dicembre 2015).

L'Indebitamento Finanziario Contabile del Gruppo al 30 giugno 2016, escludendo la valutazione a fair value degli strumenti derivati, è pari a 190,8 milioni di euro (188,5 milioni di euro al 31 dicembre 2015).

CONSOLIDATO ALERION ‐ Indebitamento finanziario contabile

(valori in milioni di euro)

30.06.2016 31.12.2015
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
‐ Disponibilità liquide 17,2 28,2
Totale cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 17,2 28,2
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 0,5 1,7
Passività finanziarie correnti
‐ Debito corrente per finanziamenti e linee bancarie (53,3) (87,1)
‐ Debito corrente verso Obbligazionisti (3,0) (6,9)
‐ Debiti correnti per strumenti derivati (3,7) (4,0)
Totale passività finanziarie correnti (60,0) (98,0)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE (42,3) (68,1)
Passività finanziarie non correnti
‐ Debito verso altri finanziatori (2,0) (1,9)
‐ Debito verso banche per finanziamenti (28,1)
‐ Debito verso Obbligazionisti (126,7) (126,5)
‐ Debiti non correnti per strumenti derivati (12,2) (12,9)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NON CORRENTE (169,0) (141,3)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO COME DA COMUNICAZIONE CONSOB N.
DEM/6064293/2006
(211,3) (209,4)
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti 4,6 4,0
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE (206,7) (205,4)

Per i commenti si rimanda a quanto riportato alla nota 23 delle note esplicative

Gli avvenimenti di maggior rilievo che hanno caratterizzato il quadro normativo nei diversi ambiti del business aziendale nel corso del primo semestre 2016 sono evidenziati di seguito.

Misure fiscali relative ai c.d. imbullonati

La Legge di Stabilità 2016 (Legge n.208/2015 ‐ GU n.302 del 30‐12‐2015 ‐ Suppl. Ordinario n. 70) ai commi 21 e segg. ha stabilito che a decorrere dal 1° gennaio 2016, nella determinazione della rendita catastale degli immobili censibili nei gruppi D ed E è possibile escludere dalla stima diretta i macchinari, i congegni, le attrezzature e gli altri impianti funzionali allo specifico processo produttivo. Successivamente la Circolare 2/E dell'Agenzia delle Entrate ha specificato che dal 1° gennaio 2016 nel processo estimativo di industrie, centrali o stazioni elettriche, non saranno più inclusi le turbine, gli aerogeneratori, i grandi trasformatori così come tutti gli impianti che costituiscono le linee produttive presenti nell'unità immobiliare, indipendentemente dalle loro tipologia, rilevanza dimensionale o modalità di connessione.

Convenzione GSE per riconoscimento incentivi ex Certificati Verdi

Ai sensi degli articoli 19 e 30 del Decreto 6 luglio 2012, il GSE ha pubblicato la Convenzione per la regolazione economica dell'incentivo riconosciuto a partire dal 2016 agli impianti che hanno maturato il diritto a fruire dei Certificati Verdi.

Si ricorda che, in base all'art. 19 comma 1, l'incentivo dal 2016 è calcolato sulla base della medesima formula utilizzata per determinare il prezzo di ritiro dei Certificati Verdi da parte del GSE [Incentivo = k x (180 – Re) x 0,78] e che Re è il prezzo di cessione, registrato nell'anno precedente, dell'energia elettrica definito dall'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico in attuazione dell'articolo 13, comma 3, del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387.

Decreto incentivi fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico

Il Decreto 23 giugno 2016 (GU Serie Generale n.150 del 29‐06‐2016) stabilisce le nuove modalità di incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti rinnovabili ad esclusione degli impianti fotovoltaici.

Si riportano di seguito i principali elementi relativi alla fonte eolica on‐shore.

Per impianti di potenza fino a 60 kW e per gli impianti fino a 120 kW realizzati con procedure di evidenza pubblica da Amministrazioni pubbliche, è possibile accedere agli incentivi in modo diretto entro 30 giorni dalla data di raggiungimento di un costo medio degli incentivi pari a 5,8 miliardi di euro l'anno e comunque entro il 31 dicembre 2017.

Gli impianti di potenza fino a 5 MW devono iscriversi in posizione utile ad un registro assegnato attraverso un unico bando i cui esiti sono previsti entro novembre 2016. Il contingente di potenza previsto per il registro è pari a 60 MW.

Gli impianti di potenza superiore a 5 MW devono essere aggiudicatari di un'asta al ribasso assegnata attraverso un unico bando i cui esiti sono previsti entro dicembre 2016. Il contingente di potenza previsto per l'asta è pari a 800 MW.

Le tariffe incentivanti sono pari a (potenza "P" espressa in kW):

  • o 1<P<=20: 250 €/MWh;
  • o 20<P<=60: 190 €/MWh;
  • o 60<P<=200: 160 €/MWh;
  • o 200<P<=1.000: 140 €/MWh;
  • o 1.000<P<=5.000: 130 €/MWh.
  • o P>5.000: 110 €/MWh (base d'asta).

L'asta al ribasso è realizzata tramite offerte di riduzione percentuale rispetto al valore posto a base d'asta. La riduzione minima e massima sono state rispettivamente definite pari al 2% e al 40%.

La durata dell'incentivazione è pari a 20 anni.

CRITERI DI REDAZIONE DEGLI SCHEMI RICLASSIFICATI

In ottemperanza alla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 si riporta qui di seguito la descrizione dei criteri adottati nella predisposizione del prospetto della situazione patrimoniale‐ finanziaria consolidata e del conto economico consolidato riclassificati al 30 giugno 2016 inseriti e commentati rispettivamente nei precedenti paragrafi "Gestione patrimoniale" e "Gestione economica".

Prospetto della situazione patrimoniale‐finanziaria consolidata riclassificata al 30 giugno 2016 Le voci sono state riclassificate ed aggregate come segue:

Immobilizzazioni, tale voce si suddivide nelle seguenti sotto voci:

  • Immobilizzazioni Immateriali: tale voce include i) "Diritti e concessioni" per 62,8 milioni di euro, ii) "Costi di sviluppo" per 5,3 milioni di euro, iii) le voci "Brevetti ed opere d'ingegno" e "Altre immobilizzazioni immateriali", pari complessivamente a 0,4 milioni di euro (nota "5").
  • Immobilizzazioni Materiali: tale voce include i) "Terreni" per 0,4 milioni di euro, ii) "Impianti e macchinari" per 214,5 milioni di euro, iii) "Immobilizzazioni in corso" per 0,2 milioni di euro, relativi a investimenti sui parchi eolici in corso di costruzione e iv) "Altri beni" iscritti tra le attività materiali per complessivi 0,1 milioni di euro (nota "6").
  • Immobilizzazioni Finanziarie: tale voce include il valore delle partecipazioni iscritte tra le attività non correnti nella voce "Partecipazioni in Joint‐Venture valutate con il metodo del patrimonio netto".

Altre attività e passività non finanziarie, la voce si riferisce a i) "Crediti commerciali" vantati sia nei confronti di imprese collegate che nei confronti di altre imprese per un ammontare complessivo pari a 3,0 milioni di euro (nota "10"), ii) "Attività per imposte anticipate" per 17,1 milioni di euro (nota "29"), iii) "Crediti tributari" (nota "11") e "Crediti vari e altre attività correnti" (nota "12") per complessivi 29,3 milioni di euro, iv) "Debiti commerciali" per un ammontare complessivo pari a 3,7 milioni di euro (nota "21"), v) "TFR e altri fondi relativi al personale" per 1,1 milioni di euro, vi) "Fondo imposte differite" per 8,5 milioni di euro (nota "29"), vii) "Fondi per rischi ed oneri futuri" per 6,5 milioni di euro (nota "18"), viii) "Debiti vari e altre passività non correnti" per 4,2 milioni di euro (nota "19"), ix) "Debiti Tributari" per 1,6 milioni di euro, x) "Debiti vari e altre passività correnti" per 4,6 milioni di euro (nota "22").

Liquidità, include la voce "Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti" per 17,2 milioni di euro (nota "14").

Altre attività e passività finanziarie, la voce include: i) "Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti", per 4,5 milioni di euro (nota "9"); ii) "Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti" per 0,5 milioni di euro (nota "13"); iii) "Passività finanziarie non correnti" per 156,8 milioni di euro (nota "16"); iv) "Passività finanziarie correnti" per 56,2 milioni di euro (nota "20"); e v) "Strumenti derivati", classificati tra le passività correnti e non correnti, per 16,0 milioni di euro (nota "17").

Conto economico riclassificato consolidato al 30 giugno 2016: le voci sono state riclassificate ed aggregate come segue:

Ricavi energia, tale voce include i) "Vendite energia elettrica" per 8,6 milioni di euro e ii) "Ricavi da tariffa incentivante" per 19,3 milioni di euro (nota "24").

Proventi/Oneri finanziari e da partecipazioni, tale voce include i) "Proventi finanziari" per 0,1 milioni di euro e ii) "Oneri finanziari" pari a 7,1 milioni di euro (nota "28").

Imposte del periodo, tale voce include i) "imposte correnti" per 1,0 milioni di euro e ii) "imposte differite" pari a 0,3 milioni di euro (nota "29").

GESTIONE E TIPOLOGIA DEI RISCHI FINANZIARI

Per la gestione dei rischi finanziari si rimanda al paragrafo "Politica di gestione del rischio finanziario" contenuto nelle Note Esplicative, in cui vengono illustrate le attività del Gruppo in merito alla gestione dei rischi finanziari.

OPERAZIONI INFRAGRUPPO E CON PARTI CORRELATE

In ottemperanza alla Delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche, Alerion ha adottato, con delibera del Consiglio di Amministrazione del 12 novembre 2010, una procedura per le operazioni con parti correlate che è entrata in vigore in data 1° gennaio 2011.

Il testo della procedura per le operazioni con parti correlate è disponibile sul sito internet www.alerion.it.

Si precisa che, nel corso del primo semestre 2016, non si rilevano operazioni con parti correlate di carattere atipico e inusuale, estranee alla normale gestione d'impresa o tali da arrecare pregiudizio alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Per le informazioni rilevanti infragruppo e con parti correlate si rimanda al paragrafo "Dettaglio dei rapporti con parti correlate e operazioni infragruppo al 30 giugno 2016" contenuto nelle Note Esplicative.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PRIMO SEMESTRE E PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del primo semestre

Non si sono verificati fatti rilevanti dopo la chiusura del primo semestre.

Prevedibile evoluzione della gestione

Nel corso del 2016 Alerion beneficerà pienamente delle azioni già intraprese di riduzione costi, proseguendo nel miglioramento dell'efficienza operativa e nell'individuazione delle migliori opportunità di crescita sia organica sia attraverso linee esterne.

DIPENDENTI DEL GRUPPO

Consistenza al
31.12.2015
Incrementi Decrementi Consistenza al
30.06.2016
Consistenza
media del
periodo
Dirigenti 8 0 (1) 7 7,8
Quadri e Impiegati 32 0 (6) 26 29,0
Operai 1 0 (1) 0 1,0
Totale dipendenti 41 0 (8) 33 37,8

Il totale dei dipendenti del Gruppo al 30 giugno 2016 è pari a 33 unità.

ALTRE INFORMAZIONI

Decreto Legislativo n. 196/2003 Tutela della Privacy

Ai sensi del D.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" la Società sta procedendo a riesaminare ed adeguare i propri sistemi di sicurezza alla luce degli standard imposti dalla normativa in materia.

La Società, nei termini di legge, ha elaborato il Documento Programmatico per la Sicurezza in cui sono state descritte le misure di protezione approntate ai fini della correttezza delle operazioni di trattamento dei dati personali nonché la struttura operativa preposta alle operazioni di trattamento e gestione dei medesimi.

Le misure di sicurezza adottate dalla Società verranno periodicamente aggiornate in relazione all'avanzamento della scienza e della tecnica o all'evolversi della propria organizzazione al fine di garantire la sicurezza dei dati e dei relativi trattamenti.

Distribuzione dividendi

Si segnala che L'Assemblea degli Azionisti di Alerion Clean Power S.p.A., tenutasi in data 22 aprile 2016, ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo da erogare con pagamento a partire dal 22 giugno 2016 con stacco in data 20 giugno 2016 della cedola n. 5., tramite l'utilizzo parziale di riserve, di Euro 0,045 per ogni azione ordinaria in circolazione (al netto delle azioni proprie), al lordo o al netto delle ritenute fiscali a seconda del regime fiscale applicabile, per un ammontare complessivo pari a circa Euro 1,9 milioni. Il pagamento del dividendo è avvenuto nei termini e con le modalità stabilite dall'assemblea.

Organi Sociali

L'Assemblea degli Azionisti del 22 aprile 2016 ha confermato la nomina del Dott. Mauro Miglio quale Amministratore del Consiglio di Amministrazione della Società per gli anni 2016‐2017. Il Consiglio di Amministrazione in pari data ha confermato Amministratore Delegato il dott. Miglio. Si segnala che in data 21 luglio 2016 il Consigliere indipendente non esecutivo Avvocato Luca Arnaboldi, Vice Presidente della Società, ha rassegnato le dimissioni dalla carica di consigliere.

Corporate Governance

Il Gruppo Alerion aderisce e si conforma al Codice di Autodisciplina delle società quotate approvato nel dicembre 2011 in ultimo aggiornato a luglio 2015 dal Comitato per la Corporate Governance e promosso da Borsa Italiana S.p.A., con le integrazioni e gli adeguamenti conseguenti alle caratteristiche del Gruppo.

La "Relazione sul Governo Societario e Sugli Assetti Proprietari" contiene una descrizione generale del sistema di corporate governance adottato dal Gruppo e riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull'adesione al Codice di Autodisciplina, ivi incluse le principali pratiche di governance applicate e le caratteristiche del sistema di gestione dei rischi e di controllo interno in relazione al processo di informativa finanziaria. La suddetta Relazione è disponibile sul sito internet www.alerion.it.

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE‐FINANZIARIA CONSOLIDATA SEMESTRALE ATTIVITA'

di cui Parti di cui Parti
Note 30.06.2016 correlate 31.12.2015 correlate
5
6 215.191
7
9 3.814
29
319.229
11
73
13
14
50.018
369.247
10
11
12
68.478
68.478
13.949
4.534
17.077
3.027
1.230
28.038
545
17.178
3.811
34
44
70.135
70.135
223.275
13.382
4.035
17.147
327.974
1.679
729
18.419
1.703
28.176
50.706
378.680

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE‐FINANZIARIA CONSOLIDATA SEMESTRALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO

(valori in Euro migliaia) Note 30.06.2016 di cui Parti
correlate
31.12.2015 di cui Parti
correlate
PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA DEL GRUPPO 15 107.208 105.453
PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA DI TERZI 15 2.876 2.758
PASSIVITA' NON CORRENTI:
Passività finanziarie non correnti 16 156.789 128.400
Debiti non correnti per strumenti derivati 17 12.214 12.895
TFR ed altri fondi relativi al personale 1.134 1.164
Fondo imposte differite 29 8.483 8.717
Fondi per rischi ed oneri futuri 18 6.500 7.082
Debiti vari ed altre passività non correnti 19 4.162 4.495
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 189.282 162.753
PASSIVITA' CORRENTI:
Passività finanziarie correnti 20 56.238 94.042
Debiti correnti per strumenti derivati 17 3.739 3.957
Debiti commerciali correnti 21 3.718 15 4.146 10
Debiti tributari 1.612 1.097
Debiti vari ed altre passività correnti 22 4.574 4.474
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 69.881 107.716
TOTALE PASSIVITA' 259.163 270.469
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 369.247 378.680

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO SEMESTRALE

(valori in Euro migliaia) Note I° Semestre
2016
di cui
Parti correlate
I° Semestre
2015
di cui
Parti correlate
Vendite energia elettrica 8.604 10.228
Ricavi da tariffa incentivante 19.305 18.653
Ricavi Operativi 24 27.909 28.881
Altri ricavi e proventi diversi 25 904 212 892 280
Totale Ricavi 28.813 29.773
Costi operativi
Costi del personale 1.516 1.945
Altri costi operativi 6.111 94 7.929 6
Accantonamenti per rischi 33 766
Totale Costi operativi 26 7.660 10.640
Variazione delle joint venture valutate con il metodo del patrimonio netto 830 1.159
Ammortamenti 10.065 9.675
Svalutazioni e rettifiche di valore 1.633
Totale ammortamenti e svalutazioni 27 10.065 11.308
RISULTATO OPERATIVO 11.918 8.984
Proventi finanziari 174 83
Oneri finanziari (7.135) (8.540)
Proventi (oneri) finanziari 28 (6.961) (8.457)
Proventi (oneri) da partecipazioni ed altre attività finanziarie 23 70 1.606
RISULTATO ANTE IMPOSTE 4.980 2.133
Correnti (1.023) (2.060)
Differite 336 1.120
Imposte del perido 29 (687) (940)
RISULTATO NETTO DEL PERIODO 4.293 1.193
Attribuibile a:
Soci della Controllante 4.175 1.153
Interesenze di pertinenza di terzi 118 40
RISULTATO PER AZIONE
‐ Base, per risultato netto dell'esercizio attribuibile agli azionisti ordinari della
capogruppo
30 0,097 0,027
RISULTATO PER AZIONE DA ATTIVITA' DI FUNZIONAMENTO
‐ Base, per risultato netto derivante dall'attività di funzionamento attribuibile
agli azionisti ordinari della capogruppo
30 0,097 0,027

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO SEMESTRALE

I° Semestre I° Semestre
(valori in Euro migliaia) 2016 2015
RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO (A) 4.293 1.193
Utili/(perdite) da valutazione a fair value degli strumenti in Cash flow hedge 761 2.665
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge (209) (733)
Utili/(perdite) da valutazione a fair value degli strumenti in Cash flow hedge relativa a joint‐venture (218) 844
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge relativo a joint‐venture 60 (232)
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che potrebbero essere riclassificati a conto economico, al netto dell'effetto
fiscale (b1) 394 2.544
Utili/(perdite) attuariali da piani a benefici definiti rilevati in conformità con lo IAS 19 (132) 69
Effetto fiscale relativo agli Utili/(perdite) attuariali (IAS 19) 37 (19)
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente riclassificati a conto economico, al netto
dell'effetto fiscale (b2)
( 95 ) 50
Totale Altri utili/(perdite) complessivi al netto dell'effetto fiscale (b1) + (b2) = (B) 299 2.594
TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVO (A) + (B) 4.592 3.787
Attribuibile ai Soci della Controllante 4.474 3.747
Atribuibile a Interessenze di pertinenza di terzi 118 40
TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVO 4.592 3.787

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO SEMESTRALE

Note I° Semestre
2016
di cui
Parti
I° Semestre
2015
di cui
Parti
(valori in Euro migliaia) correlate correlate
A. Flussi finanziari dell'attività operativa
Utile (perdita) dell'esercizio attribuibile a:
Soci della Controllante 4.175 1.153
Interessenze di pertinenze di terzi 118 40
Rettifiche per:
Ammortamenti e svalutazioni 27 10.065 11.308
(Proventi) / Oneri finanziari e da partecipazioni 28 6.938 6.851
Imposte correnti dell'esercizio 29 1.023 2.060
Variazione delle joint venture valutate con il metodo del patrimonio (830) (1.159)
netto
Incremento (decremento) fondo trattamento di fine rapporto (125) 76
Incremento (decremento) fondo rischi ed oneri (599) 659
Incremento (decremento) imposte differite 29 (373) (1.114)
Totale flussi finanziari da gestione corrente 20.392 19.874
(Incremento) decremento dei crediti commerciali ed altre attività 10 ‐ 11 ‐ 12 (11.404) 6 (4.261) 798
Incremento (decremento) dei debiti commerciali ed altre passività 19 ‐ 21 ‐22 (1.254) 5 (2.809) 6
Imposte sul reddito corrisposte (64) (452)
Totale flussi finanziari da variazione circolante (12.722) (7.522)
Totale flussi finanziari da attività operativa 7.670 12.352
B. Flussi finanziari da attività di investimento
Flusso di cassa netto risultante da aggregazioni aziendali ‐ Acquisizione
WPS* (10.466)
Flusso di cassa netto risultante da Attività Acquistate/cedute 497
(Investimenti) disinvestimenti in immobilizzazioni immateriali 5 (212) (250)
(Investimenti) disinvestimenti in immobilizzazioni materiali 6 (112) (55)
(Investimenti) disinvestimenti in partecipazioni 7 ‐ 8 105 214
Totale flussi finanziari da attività di investimento (219) (10.060)
C. Flussi finanziari da attività di finanziamento
9 ‐ 13
Variazione netta dei debiti /crediti finanziari 16 ‐ 20 688 1.662
Strumenti derivati (15.915)
Incremento (decremento) debiti vs. banche 16 ‐ 20 (5.855) (144.897)
Rimborso di debiti vs banche risultanti dopo ‐ Acquisizone WPS* 126.379
Acquisto di Azioni Proprie 15 (784)
Dividendi corrisposti 15 (1.935) (1.958)
Oneri finanziari corrisposti (10.563) (4.332)
Totale flussi finanziari da attività di finanziamento (18.449) (39.061)
D. Flussi finanziari dell'esercizio (A+B+C) (10.998) (36.769)
E. Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio 14 28.176 47.935
F. Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio (D+E) 14 17.178 11.166

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO SEMESTRALE

Periodo di 6 mesi chiuso al 30 giugno 2016

(valori in Euro/000) Capitale
sociale
Riserva azioni
proprie
Riserva
sovrapprezzo
Riserve di
risultato
Riserva di
Cash flow
hedge
Patrimonio
netto attribuibile
ai Soci della
controllante
Interessenze
di pertinenza
di terzi
Totale
patrimonio
netto
Saldo al 1 gennaio 2016 160.401 380 21.400 (60.872) (15.856) 105.453 2.758 108.211
Risultato del periodo
Altri utili (perdite) complessivi



(95) 4.175 ‐
552
4.175 118
457 ‐
4.293
457
Altri utili (perdite) complessivi da
partecipazioni in Joint ventures valutate
con il metodo del patrimonio netto
(158) (158) ‐ (158)
Totale Utile/(perdita) complessiva 4.080 394 4.474 118 4.592
Dividendi accertati e/o distribuiti
Acquisti di azioni proprie

(1.535)

751
(1.935)
‐ ‐

(1.935) ‐
(784) ‐
(1.935)
(784)
Saldo al 30 giugno 2016 158.866 1.131 21.400 (58.727) (15.462) 107.208 2.876 110.084

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO ‐ Periodo di 6 mesi chiuso al 30 giugno 2016

Per le informazioni relative alle singole voci si veda la nota "15. PATRIMONIO NETTO"

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO SEMESTRALE

Periodo di 6 mesi chiuso al 30 giugno 2015

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO ‐ Periodo di 6 mesi chiuso al 30 giugno 2015

(valori in Euro/000) Capitale
sociale
Riserva azioni
proprie
Riserva
sovrapprezzo
Riserve di
risultato
Riserva di
Cash flow
hedge
Patrimonio
netto attribuibile
ai Soci della
controllante
Interessenze
di pertinenza
di terzi
Totale
patrimonio
netto
Saldo al 1 gennaio 2015 161.094 42 21.400 (49.672) (18.320) 114.544 2.434 116.978
Utile del periodo 1.153 1.153 40 1.193
Altri utili (perdite) complessivi 50 1.932 1.982 ‐ 1.982
Altri utili (perdite) complessivi da
partecipazioni in Joint ventures valutate
con il metodo del patrimonio netto
612 612 ‐ 612
Totale Utile/(perdita) complessiva 1.203 2.544 3.747 40 3.787
Dividendi accertati e/o distribuiti
Altre variazioni

(1.958)
(713) ‐
(713) (1.958) ‐
719
(1.958)
6
Saldo al 30 giugno 2015 161.094 42 21.400 (51.140) (15.776) 115.620 3.193 118.813

1. INFORMAZIONI SOCIETARIE

La capogruppo Alerion Clean Power S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Alerion") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Alerion sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano ‐ MTA. La sede del gruppo Alerion (di seguito "Gruppo Alerion" o "Gruppo") è a Milano in viale Majno 17.

La presente relazione finanziaria semestrale consolidata è stata predisposta in conformità ai principi contabili internazionali (International Financial Reporting Standards – di seguito "IFRS" o "Principi Contabili Internazionali") omologati dalla Commissione Europea, in vigore al 30 giugno 2016 ed è stata redatta ai sensi dell'art. 154 ter del D.Lgs. 24/02/98 n° 58 ed in osservanza al regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni.

Il presente documento include il bilancio consolidato semestrale abbreviato, redatto secondo lo IAS 34 con le integrazioni di informativa ritenute utili per una più chiara comprensione del prospetto della situazione patrimoniale‐finanziaria consolidata semestrale e del conto economico consolidato semestrale relativi al primo semestre 2016. Per tale motivo la presente relazione non comprende tutte le informazioni integrative richieste nel bilancio annuale e dovrebbe essere letta congiuntamente con il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2015.

La pubblicazione del bilancio consolidato abbreviato al 30 giugno 2016 è stato autorizzato con delibera degli amministratori del 2 agosto 2016.

2. CRITERI DI REDAZIONE

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto in base al principio del costo storico, tranne che per le attività finanziarie disponibili per la vendita, degli investimenti immobiliari e degli strumenti derivati che sono iscritti al valore equo (fair value). Si segnala che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di predisposizione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo il caso in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano una immediata valutazione di eventuali perdite di valore. I prospetti di bilancio sono redatti secondo le seguenti modalità:

  • ‐ Nel prospetto della situazione patrimoniale‐finanziaria consolidata sono esposte separatamente le attività correnti e non correnti e le passività correnti e non correnti.
  • ‐ Nel Conto economico l'analisi dei costi è effettuata in base alla natura degli stessi, in quanto il Gruppo ha ritenuto tale forma più rappresentativa rispetto alla presentazione dei costi per destinazione.
  • ‐ Il Rendiconto finanziario è stato redatto utilizzando il metodo indiretto.

Si precisa che in riferimento a quanto richiesto dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 in merito ai prospetti di bilancio sono stati inseriti specifici schemi supplementari con evidenza dei rapporti significativi con "Parti correlate".

Si segnala, inoltre, che la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato richiede l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio. I risultati a consuntivo potrebbero differire dalle stime effettuate che si basano su dati che riflettono lo stato attuale delle informazioni disponibili. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, svalutazioni di attivo, imposte, altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflesse immediatamente a conto economico. Per una più ampia descrizione dei processi valutativi più rilevanti per il Gruppo, si rinvia al capitolo "Valutazioni discrezionali e stime contabili significative" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2015.

I valori esposti nei prospetti contabili e nelle note illustrative, laddove non diversamente indicato, sono espressi in migliaia di Euro.

I principi contabili adottati nella redazione della Relazione finanziaria semestrale consolidata sono conformi con quelli utilizzati per la redazione del bilancio annuale del Gruppo per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 ad eccezione dei principi contabili, emendamenti e interpretazioni che sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1 gennaio 2016, descritti in seguito.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1 GENNAIO 2016

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2016:

  • ‐ Emendamenti allo IAS 19 "Defined Benefit Plans: Employee Contributions" (pubblicato in data 21 novembre 2013): relativo alla iscrizione in bilancio delle contribuzioni effettuate dai dipendenti o da terze parti ai piani a benefici definiti. L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
  • ‐ Emendamenti all'IFRS 11 Joint Arrangements "Accounting for acquisitions of interests in joint operations" (pubblicato in data 6 maggio 2014): relativo alla contabilizzazione dell'acquisizione di interessenze in una joint operation la cui attività costituisca un business. L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
  • ‐ Emendamenti allo IAS 16 Property, plant and equipment e IAS 41 Agriculture "Bearer Plants" (pubblicato in data 30 giugno 2014): le bearer plants, ossia gli alberi da frutto che daranno vita a raccolti annuali (ad esempio le viti, le piante di nocciole), debbano essere contabilizzate secondo i requisiti dello IAS 16 (piuttosto che dello IAS 41). L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • ‐ Emendamenti allo IAS 16 Property, plant and Equipment e allo IAS 38 Intangibles Assets – "Clarification of acceptable methods of depreciation and amortisation" (pubblicati in data 12 maggio 2014): secondo cui un criterio di ammortamento basato sui ricavi è considerato di norma inappropriato, in quanto, i ricavi generati da un'attività che include l'utilizzo dell'attività oggetto di ammortamento generalmente riflettono fattori diversi dal solo consumo dei benefici economici dell'attività stessa, requisito che viene, invece, richiesto per l'ammortamento. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • ‐ Emendamento allo IAS 1 "Disclosure Initiative" (pubblicato in data 18 dicembre 2014): l'obiettivo delle modifiche è di fornire chiarimenti in merito ad elementi di informativa che possono essere percepiti come impedimenti ad una chiara ed intellegibile redazione dei bilanci. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

Infine, nell'ambito del processo annuale di miglioramento dei principi, in data 12 dicembre 2013 lo IASB ha pubblicato il documento "Annual Improvements to IFRSs: 2010‐2012 Cycle" (tra cui IFRS 2 Share Based Payments – Definition of vesting condition, IFRS 3 Business Combination – Accounting for contingent consideration, IFRS 8 Operating segments – Aggregation of operating segments e Reconciliation of total of the reportable segments' assets to the entity's assets, IFRS 13 Fair Value Measurement – Short‐term receivables and payables) e in data 25 settembre 2014 il documento "Annual Improvements to IFRSs: 2012‐2014 Cycle" (tra cui: IFRS 5 – Non‐current Assets Held for Sale and Discontinued Operations, IFRS 7 – Financial Instruments: Disclosure e IAS 19 – Employee Benefits) che integrano parzialmente i principi preesistenti. L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS NON ANCORA OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA, NON ANCORA OBBLIGATORIAMENTE APPLICABILI E NON ADOTTATI IN VIA ANTICIPATA DAL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2016

Alla data di riferimento del presente relazione finanziaria gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • ‐ Principio IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers (pubblicato in data 28 maggio 2014 e integrato con ulteriori chiarimenti pubblicati in data 12 aprile 2016) che è destinato a sostituire i principi IAS 18 – Revenue e IAS 11 – Construction Contracts, nonché le interpretazioni IFRIC 13 – Customer Loyalty Programmes, IFRIC 15 – Agreements for the Construction of Real Estate, IFRIC 18 – Transfers of Assets from Customers e SIC 31 – Revenues‐Barter Transactions Involving Advertising Services. Il principio stabilisce un nuovo modello di riconoscimento dei ricavi, che si applicherà a tutti i contratti stipulati con i clienti ad eccezione di quelli che rientrano nell'ambito di applicazione di altri principi IAS/IFRS come i leasing, i contratti d'assicurazione e gli strumenti finanziari. I passaggi fondamentali per la contabilizzazione dei ricavi secondo il nuovo modello sono:
  • o l'identificazione del contratto con il cliente;

  • o l'identificazione delle performance obligations del contratto;

  • o la determinazione del prezzo;
  • o l'allocazione del prezzo alle performance obligations del contratto;
  • o i criteri di iscrizione del ricavo quando l'entità soddisfa ciascuna performance obligation.

Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2018 ma è consentita un'applicazione anticipata.

‐ Versione finale dell'IFRS 9 – Financial Instruments (pubblicato il 24 luglio 2014). Il documento accoglie i risultati delle fasi relative a Classificazione e valutazione, Impairment, e Hedge accounting, del progetto dello IASB volto alla sostituzione dello IAS 39:

  • o introduce dei nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie;
  • o Con riferimento al modello di impairment, il nuovo principio richiede che la stima delle perdite su crediti venga effettuata sulla base del modello delle expected losses (e non sul modello delle incurred losses utilizzato dallo IAS 39) utilizzando informazioni supportabili, disponibili senza oneri o sforzi irragionevoli che includano dati storici, attuali e prospettici;
  • o introduce un nuovo modello di hedge accounting (incremento delle tipologie di transazioni eleggibili per l'hedge accounting, cambiamento della modalità di contabilizzazione dei contratti forward e delle opzioni quando inclusi in una relazione di hedge accounting, modifiche al test di efficacia)

Il nuovo principio, che sostituisce le precedenti versioni dell'IFRS 9, deve essere applicato dai bilanci che iniziano il 1° gennaio 2018 o successivamente.

Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche.

‐ In data 13 gennaio 2016 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 16 – Leases che è destinato a sostituire il principio IAS 17 – Leases, nonché le interpretazioni IFRIC 4 Determining whether an Arrangement contains a Lease, SIC‐15 Operating Leases—Incentives e SIC‐27 Evaluating the Substance of Transactions Involving the Legal Form of a Lease.

Il nuovo principio fornisce una nuova definizione di lease ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene per distinguere i contratti di leasing dai contratti per servizi, individuando quali discriminanti: l'identificazione del bene, il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall'uso del bene e il diritto di dirigere l'uso del bene sottostante il contratto.

Il principio stabilisce un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di leasing per il locatario (lessee) che prevede l'iscrizione del bene oggetto di lease anche operativo nell'attivo con contropartita un debito finanziario, fornendo inoltre la possibilità di non riconoscere come leasing i contratti che hanno ad oggetto i "low‐value assets" e i leasing con una durata del contratto pari o inferiore ai 12 mesi. Al contrario, lo Standard non comprende modifiche significative per i locatori.

Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2019 ma è consentita un'applicazione anticipata, solo per le Società che hanno applicato in via anticipata l'IFRS 15 ‐ Revenue from Contracts with Customers.

  • ‐ In data 11 settembre 2014 lo IASB ha pubblicato un emendamento all'IFRS 10 e IAS 28 "Sales or Contribution of Assets between an Investor and its Associate or Joint Venture". Il documento è stato pubblicato al fine di risolvere l'attuale conflitto tra lo IAS 28 e l'IFRS 10 relativo alla valutazione dell'utile o della perdita risultante dalla cessione o conferimento di un non‐monetary asset ad una joint venture o collegata in cambio di una quota nel capitale di quest'ultima. Al momento lo IASB ha sospeso l'applicazione di questo emendamento.
  • ‐ In data 18 dicembre 2014 lo IASB ha pubblicato il documento "Investment Entities: Applying the Consolidation Exception (Amendments to IFRS 10, IFRS 12 and IAS 28)" (pubblicato in data 18 dicembre 2014), contenente modifiche relative a tematiche emerse a seguito dell'applicazione della consolidation exception concesse alle entità d'investimento. Le modifiche introdotte dal documento devono essere applicate a partire dagli esercizi che avranno inizio il 1° gennaio 2016 o da data successiva, ne è comunque concessa l'adozione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche.
  • ‐ In data 19 gennaio 2016 lo IASB ha pubblicato il documento "Recognition of Deferred Tax Assets for Unrealised Losses (Amendments to IAS 12)" che contiene delle modifiche al principio contabile internazionale IAS 12. Il documento ha l'obiettivo di fornire alcuni chiarimenti sull'iscrizione delle imposte differite attive sulle perdite non realizzate al verificarsi di determinate circostanze e sulla stima dei redditi imponibili per gli esercizi futuri. Le modifiche si applicano a partire dal 1° gennaio 2017 ma ne è consentita l'adozione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche.
  • ‐ In data 29 gennaio 2016 lo IASB ha pubblicato il documento "Disclosure Initiative (Amendments to IAS 7)" che contiene delle modifiche al principio contabile internazionale IAS 7. Il documento ha l'obiettivo di fornire alcuni chiarimenti per migliorare l'informativa sulle passività finanziarie. In particolare, le modifiche richiedono di fornire un'informativa che permetta agli utilizzatori del bilancio di comprendere le variazioni delle passività derivanti da operazioni di finanziamento. Le modifiche si applicano a partire dal 1° gennaio 2017 ma è consentita un'applicazione anticipata. Non è richiesta la presentazione delle informazioni comparative relative ai precedenti esercizi. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche.
  • ‐ In data 20 giugno 2016 lo IASB ha pubblicato il documento "Classification and measurement of share‐based payment transactions (Amendments to IFRS 2)". che contiene alcuni chiarimenti in relazione alla contabilizzazione degli effetti delle vesting conditions in presenza di cash‐settled share‐based payments, alla classificazione di share‐ based payments con caratteristiche di net settlement e alla contabilizzazione delle

modifiche ai termini e condizioni di uno share‐based payment che ne modificano la classificazione da cash‐settled a equity‐settled. Le modifiche si applicano a partire dal 1° gennaio 2018 ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche.

3. POLITICA DI GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO

Si fornisce di seguito un aggiornamento del rischio di tasso d'interesse, rispetto a quanto già esposto nel bilancio al 31 dicembre 2015:

Rischio di tasso di interesse

Il Gruppo è esposto primariamente al rischio finanziario derivante da variazioni nei tassi di interesse. Tale rischio è originato prevalentemente dai debiti finanziari a tasso variabile derivanti dai contratti di project financing che espongono il Gruppo ad un rischio di cash flow legato alla volatilità della curva Euribor.

L'obiettivo della gestione è quello di limitare l'oscillazione degli oneri finanziari che hanno incidenza sul risultato economico, contenendo il rischio di un potenziale rialzo dei tassi di interessi. In tale ottica il Gruppo persegue le proprie finalità mediante il ricorso a contratti derivati stipulati con controparti terze (Interest Rate Swap) finalizzati a predeterminare o limitare la variazione dei flussi di cassa dovuta alla variazione di mercato dei citati tassi di interesse, con riferimento ai debiti a medio‐lungo termine. L'utilizzo di tali strumenti è regolato in base a prassi consolidate ispirate a criteri coerenti con le strategie di risk management del Gruppo.

La contabilizzazione delle eventuali operazioni di copertura (cd. Hedge Accounting) è posta in essere a partire dalla data di stipula del contratto derivato sino alla data della sua estinzione o scadenza documentando, con apposita relazione (cd hedging documentation), il rischio oggetto di copertura e le finalità della stessa, nonché verificandone periodicamente l'efficacia.

In particolare, viene adottata la metodologia del "cash flow hedge" prevista dallo IAS 39; secondo tale metodologia, come più diffusamente illustrato nel paragrafo relativo ai "Criteri di valutazione", la porzione efficace della variazione di valore del derivato movimenta una riserva di Patrimonio Netto, che viene utilizzata a rettifica del valore degli interessi di conto economico oggetto di copertura al loro manifestarsi.

Nel caso di società che abbiano stipulato derivati di copertura precedentemente all'ingresso nel Gruppo, tali derivati vengono rilevati a fair value alla data di acquisizione, come previsto dall'IFRS 3, e la relativa quota di efficacia da iscrivere nella riserva di Patrimonio Netto viene determinata depurando la variazione successiva di fair value della quota residua del fair value in essere alla data di acquisizione (designazione).

Nel caso in cui un derivato di copertura sia oggetto (per effetto di modifiche nei piani futuri previsti per la passività sottostante ovvero negli obiettivi di copertura del Gruppo) di rimodulazione, la riserva pregressa in essere alla data di modifica viene rilasciata nel tempo coerentemente con i flussi coperti e, parallelamente, la nuova operazione (rimodulata) genera l'iscrizione di una nuova

riserva che viene determinata depurando la variazione successiva di fair value della quota residua del fair value in essere alla data di modifica dello strumento.

Il fair value dei contratti di Interest Rate Swap viene ottenuto attraverso l'attualizzazione dei flussi di cassa, determinato come differenziale tra tassi fissi e tassi variabili stimati contrattualmente previsti.

La valutazione dell'efficacia ha l'obiettivo di dimostrare l'elevata correlazione tra le caratteristiche tecnico‐finanziarie delle passività coperte (scadenza, ammontare, ecc.) e quelle dello strumento di copertura attraverso l'effettuazione di appositi test retrospettici e prospettici, utilizzando le metodologie rispettivamente del Dollar off‐set e dello shift delle curve.

In particolare, tali test vengono effettuati identificando un derivato di ideal hedging che replica il piano di utilizzo ed ammortamento della passività coperta, in relazione sia agli utilizzi effettivi sia a quelli futuri purché altamente probabili (aggiornando tali valori ad ogni data di riferimento sulla base delle nuove informazioni disponibili), e presenta, con riferimento alle medesime scadenze, un tasso fisso univoco e coerente con i livelli di mercato applicabili al Gruppo in corrispondenza della data di designazione.

Il metodo contabile della copertura è abbandonato quando lo strumento di copertura giunge a scadenza, è terminato anticipatamente oppure non è più qualificato di copertura. In tale momento, gli utili o le perdite accumulati dello strumento di copertura rilevati nel Patrimonio Netto sono trasferiti nel conto economico di periodo per la quota di competenza dell'anno (mentre la quota residua verrà rilasciata man mano che i flussi oggetto di copertura avranno manifestazione futura) ovvero rilasciati immediatamente a conto economico nel caso in cui i flussi futuri coperti cessino di essere altamente probabili.

Le variazioni nel fair value degli strumenti derivati che non si qualificano di copertura sono rilevate nel conto economico dell'esercizio in cui si verificano; tutti i derivati in essere al 30 giugno 2016, sono classificati di copertura, pur generando talvolta componenti di inefficacia legate alle casistiche precedentemente descritte (IFRS 3, rimodulazioni, minori utilizzi, ecc.). Il Gruppo non stipula contratti derivati con finalità di negoziazione.

Il rischio di tasso di interesse, originato prevalentemente dai debiti verso istituti bancari e legato alla volatilità della curva Euribor, risulta limitato al 30 giugno 2016, per il limitato ricorso all'utilizzo delle linee di credito corporate (per 2.000 euro migliaia), a seguito dell'emissione del Prestito Obbligazionario, al tasso fisso del 6%.

Strumenti Finanziari Derivati: Cash flow Hedge

Come indicato nel paragrafo relativo alla gestione del rischio di tasso di interesse, il Gruppo stipula contratti di Interest Rate Swap per gestire il rischio derivante dalla variazione dei tassi di interesse sui finanziamenti concessi dagli istituti finanziari, convertendo gran parte di questi finanziamenti da tasso variabile a tasso fisso.

Al 30 giugno 2016 il portafoglio derivati del Gruppo che qualifica per Hedge Accounting è composto come di seguito dettagliato:

Controparte (*)
dati al 30 giugno 2016
Nozionale
(€/000)
Fair value al 30 giugno 2016 Inception Date Effective Date Termination
Date
Tasso
Fisso
Tasso
Variabile
GE Capital (Ordona) 42.210 (9.125) 24‐apr‐08 30‐apr‐08 30‐giu‐25 4,84% Euribor 6M
Monte dei Paschi di Siena (Callari) 35.642 (6.828) 24‐giu‐08 1‐lug‐08 31‐dic‐23 4,85% Euribor 6M
Strumenti Derivati 77.852 (15.953)
BBVA (Ecoenergia Campania) 3.168 (400) 26‐giu‐08 1‐lug‐08 31‐dic‐20 5,05% Euribor 6M
B.I.I.S. (New Green Molise ) 27.220 (4.669) 12‐mag‐10 31‐dic‐10 30‐giu‐25 3,50% Euribor 6M
Strumenti Derivati riconducibili a
partecipazioni in Joint ventures
30.388 (5.069)

(*) Si specifica che in caso di finanziamenti concessi da un pool di banche il termine "Controparte" indentifica la banca Agente del pool

Il fair value dei contratti di interest rate swap risultanti al 30 giugno 2016 è stimato in un ammontare corrispondente a 15.953 euro migliaia (al 31 dicembre 2015 pari a 16.852 euro migliaia).

Al netto del relativo effetto fiscale, la riserva di Cash Flow Hedge di Gruppo, iscritta al 31 dicembre 2015 per un valore pari a 15.856 euro migliaia, al 30 giugno 2016 ammonta a 15.462 euro migliaia.

Movimenti Riserva CFH
Società Riserva CFH al
30 Giu 2016
Riserva CFH al
31 Dic 2015
Regolamento
differenziali IRS
Adeguamento
al Fair Value
GE Capital (Ordona) (8.641) (9.214) 1.132 (559)
Monte dei Paschi di Siena (Callari) (6.811) (6.999) 882 (694)
(*) BBVA (Ecoenergia Campania) (400) (460) 87 (27)
(*) B.I.I.S. (New Green Molise ) (4.669) (4.390) 504 (783)
Riserva Cash Flow Hedge ‐ before tax (20.521) (21.063) 2.605 (2.063)
Imposte differite 5.059 5.207 (715) 567
Riserva Cash Flow Hedge Netta (15.462) (15.856) 1.890 (1.496)

(*) partecipazioni in Joint ventures valutate in accordo con l'IFRS 11 Nota: CFH (Riserva Cash Flow Hedge)

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità si può manifestare con la difficoltà di reperire, a condizioni economiche di mercato, le risorse finanziarie necessarie per far fronte agli impegni contrattualmente previsti. Esso può derivare dall'insufficienza delle risorse disponibili per far fronte alle obbligazioni finanziarie nei termini e nelle scadenze prestabiliti in caso di revoca improvvisa delle linee di finanziamento a revoca oppure dalla possibilità che l'azienda debba assolvere alle proprie passività finanziarie prima della loro naturale scadenza.

Si ricorda che in data 11 febbraio 2015, come deliberato in data 18 dicembre 2015 dal Consiglio di Amministrazione di Alerion Clean Power S.p.A., è stato emesso il Prestito Obbligazionario garantito non convertibile e non subordinato per un ammontare complessivo di 130 milioni di euro, della durata di 7 anni, al tasso fisso nominale annuo del 6%. L'emissione di tale Prestito Obbligazionario è stata finalizzata alla chiusura dell'indebitamento in project financing di quattro società del Gruppo (Renergy San Marco S.r.l., Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l., Wind Power Sud S.r.l. e Minerva S.r.l.), tramite l'estinzione dei contratti di finanziamento bancari, e dei relativi contratti di hedging, al fine di consentire una gestione più efficiente della liquidità già generata dai parchi eolici e dei futuri flussi di cassa degli stessi.

La Capogruppo dispone in ogni caso di liquidità e di margini disponibili sugli affidamenti bancari adeguati a far fronte a temporanee esigenze di cassa.

Per le società operative non rifinanziate a seguito dell'emissione del Prestito Obbligazionario, l'attività di gestione finanziaria del Gruppo è accentrata presso Alerion Clean Power S.p.A. che ha negoziato le linee di finanziamento per conto delle proprie consociate nella forma del project financing per far fronte alle necessità finanziarie legate alla realizzazione dei progetti di investimento nel settore della produzione di energia da fonte rinnovabile, in particolare nel settore eolico, nonché linee di credito a breve da primari istituti di credito. La Capogruppo, inoltre, può concedere finanziamenti a società partecipate, a supporto dei piani di sviluppo delle stesse e conformemente ai propri obiettivi di ritorno degli investimenti di portafoglio e che sono postergati rispetto al rimborso dei finanziamenti bancari in project financing a medio‐lungo termine, ove presenti.

Il rischio di liquidità derivante dai singoli progetti di investimento è governato attraverso il mantenimento di un adeguato livello di disponibilità liquide e/o titoli a breve termine facilmente smobilizzabili nonché di linee di credito a breve. Il Gruppo dispone, inoltre, di margini disponibili sugli affidamenti bancari adeguati a far fronte a temporanee esigenze di cassa ed agli investimenti deliberati nonché al teorico rischio di rientro delle linee di credito a vista, tramite la gestione finanziaria accentrata di Gruppo.

4. AREA DI CONSOLIDAMENTO

L'area di consolidamento al 30 giugno 2016 è rimasta invariata rispetto al 31 dicembre 2015. Nella seguente tabella si indicano le società del Gruppo Alerion con i relativi criteri di valutazione:

Denominazione Sede % di possesso Impresa diretta detentrice della
(/000) diretto indiretto partecipazione indiretta
Società controllate consolidate secondo il metodo integrale
‐ Alerion Clean Power S.p.A. Milano ‐ Viale Majno 17 158.866
‐ Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione Milano ‐ Viale Majno 17 90 100,00
‐ Alerion Energie Rinnovabili S.p.A. Milano ‐ Viale Majno 17 10.000 100,00
‐ Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l. Milano ‐ Viale Majno 17 100 100,00
‐ Alerion Bioenergy S.r.l. Milano ‐ Viale Majno 17 19 100,00
‐ Ordona Energia S.r.l. Milano ‐ Viale Majno 17 435 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Callari S.r.l. Milano ‐ Viale Majno 17 1.000 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Minerva S.r.l. Milano ‐ Viale Majno 17 14 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Eolo S.r.l. Milano ‐ Viale Majno 17 750 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. Milano ‐ Viale Majno 17 100 80,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Dotto S.r.l. Milano ‐ Viale Majno 17 10 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Wind Power Sud S.r.l Milano ‐ Viale Majno 17 10 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Energes Biccari S.r.l. Milano ‐ Viale Majno 17 100 75,00 Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l.
‐ Renergy San Marco S.r.l. Milano ‐ Viale Majno 17 108 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Krupen Wind S.r.l. Milano ‐ Viale Majno 17 10 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Enermac S.r.l. Milano ‐ Viale Majno 17 40 100,00 Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l.
‐ Auseu‐Borod Wind Farm S.r.l. in liquidazione Oradea ‐ Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 0,2 RON 100,00 Alerion Romania S.A.
‐ Alerion Romania S.A. in liquidazione Oradea ‐ Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 100 RON 95,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Atios S.r.l. in liquidazione Oradea ‐ Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 1 RON 99,00 Alerion Romania S.A.
1,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Alerion Bulgaria OOD Sofia ‐ 6th Septemvri Str., 6A, Sredetz Region 50 LEV 92,50 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Wind Energy EOOD 9000 Varna, Buzludja Str. 7/9, district Odessos (loc. Krupen) 2,4 LEV 51,00 Krupen Wind S.r.l.
‐ Wind Stream EOOD 9000 Varna, Buzludja Str. 7/9, district Odessos (loc. Krupen) 2,3 LEV 51,00 Krupen Wind S.r.l.
‐ Wind Systems EOOD 9000 Varna, Buzludja Str. 7/9, district Odessos (loc. Krupen) 2.3 LEV 51,00 Krupen Wind S.r.l.
‐ Wind Power 2 EOOD 9000 Varna, Buzludja Str. 7/9, district Odessos (loc. Krupen) 2,3 LEV 51,00 Krupen Wind S.r.l.
Società partecipate in joint venture valutate secondo il metodo del Patrimonio Netto
‐ Ecoenergia Campania S.r.l.
‐ New Green Molise S.r.l.
Cervinara (AV) ‐ Via Cardito, 14
Napoli ‐ Via Diocleziano, 107
100
‐ 10
50,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
50,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
Partecipazioni Collegate valutate secondo il metodo del Patrimonio Netto
‐ Giava Uno S.r.l. in liquidazione Milano ‐ Via Donizetti, 1 ‐ 1.600 31,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ S.C. Compania Eoliana S.A. Oradea ‐ Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 501 RON 49,75 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
‐ Jimbolia Wind Farm S.r.l. Oradea ‐ Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 1 RON 49,25 S.C. Compania Eoliana S.A.
‐ Frecatei Wind Farm S.r.l. Oradea ‐ Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 1 RON 49,25 S.C. Compania Eoliana S.A.
‐ Smardan Wind Farm S.r.l. Oradea ‐ Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 1 RON 49,25 S.C. Compania Eoliana S.A.
‐ Vrani Wind Farm S.r.l. Oradea ‐ Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 1 RON 49,25 S.C. Compania Eoliana S.A.
‐ Sannicolau Mare Wind Farm S.r.l. Oradea ‐ Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 1 RON 49,25 S.C. Compania Eoliana S.A.
‐ Salonta Wind Farm S.r.l. Oradea ‐ Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 1 RON 49,25 S.C. Compania Eoliana S.A.

5. ATTIVITA' IMMATERIALI

Le Attività Immateriali al 30 giugno 2016 sono pari a 68.478 euro migliaia (70.135 euro migliaia al 31 dicembre 2015) e si riferiscono principalmente a "Diritti e concessioni" per 62.833 euro migliaia e a "Costi di sviluppo" per 5.297 euro migliaia. La variazione del periodo dipende principalmente dagli ammortamenti contabilizzati nel semestre.

Diritti e
concessioni
Costi di
sviluppo
Brevetti ed opere
d'ingegno
Altre immob.
immateriali
Totale
Valore netto al 01.01.2016 64.486 5.306 50 293 70.135
Valore Lordo
Incrementi
156 10 7 173
Totale variazione Valore Lordo 156 10 7 173
Ammortamenti accumulati
Ammortamenti
Eliminazione del F.do amm.to per alienazione cespiti
(1.653)
(165)
(11)
(40)
39
(1.869)
39
Totale variazione ammortamenti accumulati (1.653) (165) (11) (1) (1.830)
Valore lordo al 30.06.2016
Fondo ammortamento
87.347
(24.514)
7.361
(2.064)
441
(392)
519
(220)
95.668
(27.190)
Valore netto al 30.06.2016 62.833 5.297 49 299 68.478

I Diritti e concessioni per 62.833 euro migliaia (64.486 euro migliaia al 31 dicembre 2015) si riferiscono alle autorizzazioni e ai diritti di gestione dei parchi eolici rilevati tramite l'acquisto di partecipazioni in società progetto.

I Costi di sviluppo ammontano a 5.297 euro migliaia (5.306 euro migliaia al 31 dicembre 2015) e si riferiscono a costi sostenuti prevalentemente a fronte di studi di fattibilità, di progettazione, analisi anemometriche e ad altri costi relativi a progetti eolici in fase di sviluppo e di realizzazione. Tali costi sono stati capitalizzati in base alle indicazioni dello IAS 38 e ammortizzati a partire dall'entrata in funzione degli impianti a cui si riferiscono, sulla base della vita utile del relativo progetto.

6. ATTIVITA' MATERIALI

Le Attività Materiali al 30 giugno 2016 sono pari a 215.191 euro migliaia (223.275 euro migliaia al 31 dicembre 2015). La variazione è riconducibile principalmente agli ammortamenti rilevati nel semestre.

Gli Impianti e macchinari ammontano a 214.501 euro migliaia (222.673 euro migliaia al 31 dicembre 2015) ed includono i costi relativi alla stima degli oneri di ripristino dei siti ove insistono gli impianti. I movimenti del periodo si riferiscono principalmente agli ammortamenti del periodo pari a 8.174 euro migliaia.

(Euro/000) Terreno Impianti e
macchinari
Altri beni Immobilizz.
in corso
Totale
Valore netto al 01.01.2016 410 222.673 87 105 223.275
Valore Lordo
Incrementi 6 55 128 189
Decrementi (59) (40) (418) (517)
Totale variazione Valore Lordo (59) (34) (363) 128 (328)
Ammortamenti accumulati
Ammortamenti (8.174) (22) (8.196)
Eliminazione del F.do amm.to per alienazione cespiti 36 404 440
Totale variazione ammortamenti accumulati (8.138) 382 (7.756)
Valore lordo al 30.06.2016 351 340.423 1.255 233 342.267
Fondo ammortamento (125.922) (1.149) (127.076)
Valore netto al 30.06.2016 351 214.501 106 233 215.191

7. PARTECIPAZIONI IN JOINT‐VENTURE VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Si riporta qui di seguito l'informativa richiesta dal Principio Contabile Internazionale IFRS 11 "Joint arrangements".

Al 30 giugno 2016, il Gruppo Alerion, tramite la controllata AER, detiene le seguenti partecipazioni in joint‐venture: Ecoenergia Campania S.r.l. e New Green Molise S.r.l..

In base alla struttura di governance e agli accordi contrattuali, Alerion non può esercitare in autonomia il controllo sulle attività rilevanti di tali società partecipate al 50%. Le decisioni circa le attività identificate come rilevanti vengono, infatti, assunte soltanto con l'accordo congiunto dei soci.

Per tale motivo tali società vengono considerate e classificate joint‐venture.

(Euro/000) 30.06.2016 31.12.2015 Variazione
Ecoenergia Campania S.r.l. 2.777 2.288 489
New Green Molise S.r.l. 11.172 11.094 78
Partecipazioni in joint‐venture valutate con il metodo del Patrimonio
Netto
13.949 13.382 567

Ecoenergia Campania S.r.l.

Con riferimento alla joint‐venture in Ecoenergia Campania S.r.l., società titolare di un parco eolico a Lacedonia, in provincia di Avellino, con una potenza installata pari a 15 MW si riporta qui di seguito l'indicazione delle attività e delle passività correnti e non correnti, e dei costi e ricavi riferiti alla partecipata, rilevati nel bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 30 giugno 2016, secondo la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto:

30.06.2016 31.12.2015
Attività non correnti 13.412 13.962
Attività correnti 3.908 3.335
di cui Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 1.600 1.824
Totale attività 17.320 17.297
Patrimonio netto 5.554 4.576
Passività non correnti 8.398 9.670
di cui Passività finanziarie non correnti 8.075 8.767
Passività correnti 3.368 3.051
di cui Passività finanziarie correnti 2.244 1.919
Totale passività e patrimonio netto 17.320 17.297
I° Semestre I° Semestre
2016 2015
Ricavi 2.405 2.118
Costi (1.515) (1.640)
di cui Svalutazioni e ammortamenti (512) (510)
di cui Interessi Passivi (268) (300)
di cui Imposte sul reddito (252) (298)
Risultato netto 890 478
Conto economico complessivo
Parte efficace degli utili/(perdite) sugli strumenti di copertura Cash flow
hedge relativa a società in Joint Ventures 121 199
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge (33) (55)
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che potrebbero essere
riclassificati a conto economico, al netto dell'effetto fiscale 88 144
30.06.2016 31.12.2015
Attività nette 5.554 4.576
Percentuale posseduta nella partecipazione 50,00% 50,00%
Valore di carico della partecipazione 2.777 2.288

Ecoenergia Campania S.r.l. (Euro/000)

New Green Molise S.r.l.

New Green Molise S.r.l. è una società titolare dei diritti per la costruzione e gestione di un parco eolico in San Martino in Pensilis, in provincia di Campobasso, con una potenza installata pari a 58 MW. Si riporta qui di seguito l'indicazione delle attività e delle passività correnti e non correnti, e dei costi e ricavi riferiti alla partecipata, rilevati nel bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 30 giugno 2016, secondo la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto:

New Green Molise S.r.l. (Euro/000)
30.06.2016 31.12.2015
Attività non correnti 80.626 82.854
Attività correnti 16.683 14.459
di cui Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 7.180 6.456
Totale attività 97.309 97.313
Patrimonio netto 22.344 22.188
Passività non correnti 61.950 11.548
di cui Passività finanziarie non correnti 61.005 10.570
Passività correnti 13.015 63.577
di cui Passività finanziarie correnti 10.750 64.658
Totale passività e patrimonio netto 97.309 97.313
I° Semestre I° Semestre
2016 2015
Ricavi 7.501 8.762
Costi (6.730) (7.601)
di cui Svalutazioni e ammortamenti (2.440) (2.440)
di cui Interessi attivi 6
di cui Interessi Passivi (2.111) (2.196)
di cui Imposte sul reddito (668) (956)
Risultato netto 771 1.161
Conto economico complessivo
Parte efficace degli utili/(perdite) sugli strumenti di copertura Cash flow (557) 1.490
hedge relativa a società in Joint Ventures
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge 153 (410)
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che potrebbero essere (404) 1.080
riclassificati a conto economico, al netto dell'effetto fiscale
Dividendi distribuiti (211) (429)
30.06.2016 31.12.2015
Attività nette 22.344 22.188
Percentuale posseduta nella partecipazione 50,00% 50,00%
Valore di carico della partecipazione 11.172 11.094

8. PARTECIPAZIONI COLLEGATE VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Al 30 giugno 2016, il Gruppo Alerion, tramite la controllata AER, detiene le seguenti partecipazioni collegate: Giava Uno S.r.l. in liquidazione e S.C. Compania Eoliana S.A.. Quest'ultima, a sua volta, è titolare del 99% del capitale delle seguenti società: Jimbolia Wind Farm S.r.l., Frecatei Wind Farm S.r.l., Smardan Wind Farm S.r.l., Vrani Wind Farm S.r.l., Sannicolau Mare Wind Farm S.r.l., Salonta Wind Farm S.r.l..

Giava Uno S.r.l.

Giava Uno S.r.l. in liquidazione, di cui Alerion detiene il 31% della partecipazione, è titolare del progetto di costruzione e gestione di un impianto a biomassa da filiera corta da 5,5 MW a Fontanella, in provincia di Bergamo. La partecipazione nella società è già stata interamente svalutata nel corso dell'esercizio 2014 in base alla sopraggiunta improbabile realizzabilità dell'impianto e della conseguente messa in liquidazione della società progetto.

Compania Eoliana S.A.

Compania Eoliana S.A., di cui Alerion detiene il 49,75% della partecipazione, è titolare di progetti di sviluppo in Romania ritenuti non più realizzabili.

In considerazione di ciò, il valore della partecipazione e del relativo finanziamento soci è stato interamente svalutato nel precedente esercizio.

9. TITOLI E CREDITI FINANZIARI

I Crediti Finanziari e Altre Attività Finanziarie Non Correnti ammontano a 4.534 euro migliaia (4.035 euro migliaia al 31 dicembre 2015) ed includono principalmente i) i crediti finanziari verso società joint‐venture, per 3.811 euro migliaia, e ii) il credito residuo per 502 euro migliaia relativo al prestito obbligazionario ottenuto come parte del corrispettivo della cessione di società fotovoltaiche nel 2013. Si segnala che nel corso del mese di giugno 2016 è stato incassato il 50% del credito, inclusivo degli interessi maturati alla data del rimborso, mentre l'incasso del residuo 50% è stato prorogato per ulteriori 3 anni fino al 26 giugno 2019.

ATTIVITA' CORRENTI

10. CREDITI COMMERCIALI

I Crediti Commerciali ammontano a 3.027 euro migliaia (1.679 euro migliaia al 31 dicembre 2015) e sono principalmente rappresentati da crediti maturati sulla vendita dell'energia prodotta nel secondo trimestre del 2016. I crediti commerciali hanno generalmente scadenza a 30‐45 giorni.

Tra i crediti commerciali esistono alcune posizioni di scaduto in capo alla controllante e ad Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione, a fronte delle quali è stato stanziato un fondo svalutazione di 680 Euro migliaia, invariato rispetto al 31 dicembre 2015.

I crediti commerciali iscritti in bilancio sono principalmente riferiti a controparti italiane. I crediti commerciali vantati verso controparti estere sono pari ad 230 euro migliaia e relativi principalmente alla cessione di energia elettrica in Bulgaria.

11. CREDITI TRIBUTARI

La voce Crediti Tributari ammonta a 1.230 euro migliaia (729 euro migliaia al 31 dicembre 2015) e si riferisce principalmente a crediti tributari derivanti i) da eccedenze di IRES relative al 2015 e ii) ad acconti IRAP versati nel mese di giugno 2016.

12. CREDITI VARI E ALTRE ATTIVITA' CORRENTI

I Crediti vari e altre attività correnti ammontano a 28.038 euro migliaia (18.419 euro migliaia al 31 dicembre 2015) e si fornisce di seguito il dettaglio:

(Euro/000) 30.06.2016 Variazione
Crediti verso l'Erario 2.135 2.443 (308)
Crediti verso altri 25.903 15.976 9.927
Totale crediti vari correnti 28.038 18.419 9.619

I Crediti verso l'Erario sono principalmente costituiti dalla quota di crediti per ritenute ed imposte indirette (IVA) che si ritiene siano recuperabili entro l'esercizio successivo. Di tale quota 1.820 euro migliaia sono stati richiesti a rimborso.

I Crediti verso altri ammontano a 25.903 Euro migliaia, al netto di un fondo svalutazione di 155 Euro migliaia, invariato rispetto al 31 dicembre 2015, e si riferiscono principalmente a crediti sui certificati verdi per 22.886 migliaia di euro, a risconti attivi per 1.661 e a rimborsi assicurativi per 746 migliaia di euro, secondo quanto previsto nelle polizze assicurative All Risk. Si segnala che alla data di approvazione della presente relazione quest'ultimo credito risulta incassato per 690 migliaia di euro.

13. CREDITI FINANZIARI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

La voce Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti alla data è pari a 545 euro migliaia (1.703 euro migliaia al 31 dicembre 2015). La variazione rispetto al 31 dicembre 2015 è dovuta principalmente alla riclassifica tra le attività finanziarie non correnti del credito rappresentante la parte residua del corrispettivo dovuto a fronte della cessione delle società fotovoltaiche nel 2013.

14. CASSA E ALTRE DISPONIBILITA' LIQUIDE EQUIVALENTI

Ammontano a 17.178 euro migliaia (28.176 euro migliaia al 31 dicembre 2015) ed includono i saldi attivi dei conti correnti delle società finanziate con Project Finance e, pertanto, vincolate al rimborso degli stessi, per 12.580 euro migliaia (19.717 euro migliaia al 31 dicembre 2015).

(Euro/000) 30.06.2016 31.12.2015 variazione
Depositi bancari a vista
Denaro e valori in cassa
17.162
16
28.158
18
(10.996)
(2)
Totale cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti 17.178 28.176 (10.998)

Per maggiori dettagli sulla movimentazione delle disponibilità liquide si rimanda al Rendiconto Finanziario.

15. PATRIMONIO NETTO

Il Patrimonio Netto di pertinenza del Gruppo al 30 giugno 2016 è pari a 107.208 euro migliaia con un incremento di 1.755 euro migliaia rispetto ai a 105.453 euro migliaia del 31 dicembre 2015. La variazione è attribuibile:

  • ‐ per 4.175 euro migliaia all'utile di periodo;
  • ‐ per 394 euro migliaia alla variazione positiva del fair value degli strumenti derivati su finanziamenti bancari ("Project Financing"), al netto dell'effetto fiscale;
  • ‐ per 1.935 euro migliaia alla distribuzione parziale di riserve disponibili, come deliberato dall'Assemblea del 22 aprile 2016;
  • ‐ per 784 euro migliaia all'acquisto di azioni proprie;
  • ‐ altre variazioni negative per 95 euro migliaia che comprendono utili/(perdite) attuariali da piani a benefici definiti rilevati in conformità con lo IAS 19.

L'Assemblea degli Azionisti di Alerion Clean Power S.p.A., tenutasi in data 22 aprile 2016, ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo da erogare con pagamento a partire dal 22 giugno 2016 con stacco in data 20 giugno 2016 della cedola n. 5., tramite l'utilizzo parziale di riserve, di Euro 0,045 per ogni azione ordinaria in circolazione (al netto delle azioni proprie), al lordo o al netto delle ritenute fiscali a seconda del regime fiscale applicabile, per un ammontare complessivo pari a 1.935 euro migliaia. Il pagamento del dividendo è avvenuto nei termini e con le modalità stabilite dall'assemblea.

Il prospetto di raccordo tra il patrimonio netto al 30 giugno 2016 e quello al 31 dicembre 2015 è esposto tra i prospetti contabili consolidati.

Si riporta di seguito il dettaglio delle singole voci:

  • ‐ il capitale sociale di Alerion ammonta a euro migliaia 158.866 (160.401 euro migliaia al 31 dicembre 2015) ed è costituito da n. 43.579.004 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 3,7 cadauna. La variazione del capitale, rispetto al 2015, è stata conseguente all'acquisto, nel corso dell'esercizio, di n. 414.812 azioni proprie.
  • ‐ la riserva azioni proprie è positiva per 1.131 euro migliaia e si riferisce alla differenza tra il prezzo pagato, nel corso degli esercizi, per l'acquisto di n. 642.109 azioni proprie e il valore nominale di 3,7 euro per azione iscritto in deduzione del capitale sociale per 2.376 euro migliaia.
  • ‐ la riserva da sovrapprezzo azioni ammonta a 21.400 euro migliaia, invariata rispetto al 31 dicembre 2015, e si riferisce i) al sovrapprezzo di 0,02 Euro per azione sull'aumento di capitale avvenuto nel corso del 2003, ii) al sovraprezzo di 0,55 Euro per azione sull'aumento di capitale avvenuto nel 2008, al netto delle rettifiche per i costi sostenuti, funzionali agli aumenti di capitale e iii) alla differenza tra il valore relativo all'acquisto delle azioni proprie annullate nel 2012 e il loro valore nominale, oltre alla commissioni sull'acquisto;
  • ‐ le riserve di risultato sono negative per 58.727 euro migliaia (negative per 60.872 euro migliaia al 31 dicembre 2015) ed includono gli utili/perdite accumulate, al netto dei dividendi distribuiti;

  • ‐ la riserva di cash flow hedge risulta negativa per 15.462 euro migliaia (negativa per 15.856 euro migliaia al 31 dicembre 2015) ed accoglie le variazioni di fair value degli strumenti derivati, al netto del relativo effetto fiscale per la loro porzione efficace. La variazione dell'esercizio è stata complessivamente pari a 394 euro migliaia, di cui la quota riconducibile alle partecipazioni in Joint Venture valutate con il metodo del patrimonio netto è risultata negativa per 158 euro migliaia.

  • Il capitale, le riserve ed il risultato di terzi sono pari complessivamente a 2.876 euro migliaia (2.758 euro migliaia al 31 dicembre 2015).

Si riporta qui di seguito l'informativa richiesta dal Principio Contabile Internazionale IFRS 12 "Disclosure of interests with other entities".

Società Sede
operativa
Percentuale di possesso Utili (perdite) su
partecipazioni di minoranza
Patrimonio netto di terzi
(Euro Migliaia) 30.06.2016 31.12.2015 I° Semestre
2016
I° Semestre
2015
30.06.2016 31.12.2015
Alerion Bulgaria AD Bulgaria 92,50% 92,50% 0 (1) (5) (5)
Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. Italia 80,00% 80,00% 93 (34) 1.018 925
Energes Biccari Italia 75,00% 75,00% (1) 1 22 23
Wind Energy EOOD Bulgaria 51,00% 51,00% 32 34 567 535
Wind Stream EOOD Bulgaria 51,00% 51,00% (7) 5 359 366
Wind Systems EOOD Bulgaria 51,00% 51,00% (2) 17 428 430
Wind Power 2 EOOD Bulgaria 51,00% 51,00% 3 23 487 484
Monte Raitiello Italia 0,00% 87,50% 0 (5) 0 0
Totale 118 40 2.876 2.758

PASSIVITA' NON CORRENTI

16. PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI

Ammontano a 156.789 euro migliaia (128.400 euro migliaia al 31 dicembre 2015) e sono costituite come segue:

(Euro/000) 30.06.2016 31.12.2015 Variazione
Debiti vero obbligazionisti 126.691 126.462 229
Debiti verso banche per finanziamenti 28.131 28.131
Debiti verso soci terzi per finanziamenti 1.967 1.938 29
Totale passività finanziarie non correnti 156.789 128.400 28.389

Il Debito verso obbligazionisti al 30 giugno 2016 è composto dal valore del prestito obbligazionario sottoscritto l'11 febbraio 2015, pari a 130.000 euro migliaia, al netto dei costi accessori pari a 3.309 euro migliaia. Si segnala che gli interessi, maturati al 30 giugno 2016 e pari a 4.182 euro migliaia, sono rilevati tra i debiti finanziari a breve termine, al netto della quota parte corrisposta alla scadenza dell'11 febbraio 2016.

L'incremento rilevato nei Debiti verso banche per finanziamenti, si riferisce alla riclassifica del debito bancario a lungo termine di Callari, rilevato al 31 dicembre 2015 tra i debiti finanziari a breve termine, a seguito del mancato rispetto del parametro finanziario DSCR nel corso del 2015. In data 15 marzo 2016 è stata accolta la richiesta di waiver presentata da Callari.

Di seguito si riportano le informazioni dettagliate delle passività finanziarie correnti e non correnti con l'indicazione dei tassi d'interesse applicati e delle relative scadenze:

(Euro/000) al 31.12.15 Incrementi (decrementi) al 30.06.16 Tasso di interesse IRS scadenza
Project financing ‐ Callari 34.762 (3.243) 31.519 Euribor 6 mesi + 1,20% 4,85% 2024
Project financing ‐ Ordona 45.602 (3.980) 41.622 Euribor 6 mesi + 1,20% 4,84% 2025
Debito verso Obbligazionisti 133.365 (3.703) 129.662 Tasso prestito obligazionario 6% n.a. 2022
Project financing ‐ W.Energy Eood 1.689 (127) 1.562 DEG Base + 4,75 % 0,00% 2022
Project financing ‐ W.Power Eood 1.689 (127) 1.562 DEG Base + 4,75 % 0,00% 2022
Project financing ‐ W.Stream Eood 1.689 (127) 1.562 DEG Base + 4,75 % 0,00% 2022
Project financing ‐ W.System Eood 1.695 (133) 1.562 DEG Base + 4,75 % 0,00% 2022
Linee di credito 13 1.996 2.009 Euribor 1 mese + 3,60% 0,00% a revoca
Finanziamento soci di minoranza 1.938 29 1.967
Totale Passività finanziarie 222.442 2.025 (11.440) 213.027
di cui
Correnti 94.042 56.238
Non‐correnti 128.400 156.789

Si riportano le informazioni, per singolo progetto, relative all'ammontare del debito residuo, alle forme tecniche utilizzate, alla scadenza, agli impegni, alle garanzie rilasciate a favore dei soggetti finanziatori ed alle clausole contrattuali significative.

(Euro/000) Debito finanziario associato
Impianto Società Capacità
Installata
Consolidata
(MW)
Valore netto
contabile delle
Attività
Valore
contabile
delle
Passività
Finanziarie
Forma Tecnica Scadenza Impegni,
garanzie
rilasciate a
favore dei
finanziatori
Clausole
contrattuali
significative
Callari (CT) Callari S.r.l. 36,00 39.228 31.519 Proj.financing 2024 (*) (**)
Ordona (FG) Ordona S.r.l. 34,00 41.421 41.622 Proj.financing 2025 (*) (**)
Castel di Lucio (ME) Minerva S.r.l. 23,00 31.441 ‐ Fin. Soci 2022
Licodia Eubea (CT) Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. 22,10 32.519 ‐ Fin. Soci 2022
San Marco in Lamis (FG) Renergy San Marco S.r.l. 44,20 48.955 ‐ Fin. Soci 2022
Agrigento (AG) Wind Power Sud S.r.l. 34,00 50.224 ‐ Fin. Soci 2022
Krupen (1) (Bulgaria) W.Energy Eood 3,00 3.325 1.562 Proj.financing 2022 (*) (**)
Krupen (2) (Bulgaria) W.Power Eood 3,00 3.301 1.562 Proj.financing 2022 (*) (**)
Krupen (3) (Bulgaria) W.Stream Eood 3,00 3.325 1.562 Proj.financing 2022 (*) (**)
Krupen (4) (Bulgaria) W.System Eood 3,00 3.325 1.562 Proj.financing 2022 (*) (**)
205,30 257.067 79.389

(*) Principali impegni e garanzie rilasciate: Pegno sulle Quote societarie. Pegno sui conti correnti bancari, ipoteca e privilegio speciale

(**) Clausole contrattuali Debt service cover ratio (DSCR); Leva finanziaria (debt to Equity)

(Itg) Alla data di erogazione del prestito obbligazionario i finanziamenti in project financing delle società progetto sono stati acquistati dalla Capogruppo Alerion Clean Power S.p.A.

I suddetti finanziamenti contengono covenants tipici del mercato finanziario, che pongono limiti alla società finanziata.

La Società Finanziata assume una serie di obblighi di fare e obblighi di non fare, il cui rispetto è essenziale ai fini del Contratto di Finanziamento. Di seguito il dettaglio:

  • Gli obblighi di fare riguardano, tra l'altro, l'apertura del Conto Progetto e del Conto IVA, la dotazione di mezzi propri, la stipulazione della Convenzione con il Gestore di Rete e delle Polizze Assicurative, la nomina del Direttore dei Lavori, la salvaguardia dell'Impianto, la comunicazione di ogni Evento di Decadenza o Evento di Risoluzione o Evento di Recesso, il pieno rispetto del Decreto in Conto Energia, il rispetto del Livello Minimo di Giacenza, il riconoscimento cd. right of first refusal alla Banca Finanziatrice, in caso di refinancing.
  • Gli obblighi di non fare concernono, tra l'altro, il divieto di rimborso del Finanziamento Soci (salvo il preventivo consenso scritto della Banca Finanziatrice, nel caso in cui ciò non consenta di mantenere un Debt to equity ratio almeno pari a quanto definito contrattualmente), di cessazione o modifica della natura delle attività condotte, di costituzione di vincoli e/o gravami sui beni afferenti il Progetto (negative pledge) e di costituzione di patrimoni destinati.

Nella tabella seguente si riportano i Parametri finanziari relativi ai finanziamenti in project financing, per i quali è già dovuto il rispetto alla data di bilancio, e che nello specifico si riferiscono: i) sia ai livelli minimi che deve rispettare il Conto Riserva Servizio del Debito, il quale non deve essere inferiore alla somma della rata di rimborso in linea capitale, delle commissioni e degli interessi passivi che intercorrono tra le diverse date di calcolo semestrali, che ii) al rapporto tra debito e mezzi propri.

Covenants sui Finanziamenti in Project Financing al 30 giugno 2016
Finanziamenti in Project finance: DSCR (Debt Service Cover
Ratio)
Debt to equity ratio
‐ Project finance ‐ Ecoenergia Campania 1,05 1,18
‐ Project finance ‐ Callari 1,05 1,18
‐ Project finance ‐ Ordona 1,05 1,18
‐ Project finance ‐ New Green Molise 1,10 1,15
‐ Project finance ‐ Krupen 0,90 n/a

Alla data di riferimento della presente relazione, i covenants indicati sono stati rispettati per i tutti i finanziamenti riportati sopra ad eccezione del project financing in capo alle 4 società bulgare (Krupen). Rispetto al 31 dicembre 2015, al 30 giugno 2016 si è provveduto a riclassificare tra le passività finanziarie non correnti la quota a lungo termine del finanziamento in capo a Callari a seguito dell'ottenimento del waiver, mentre il finanziamento in capo ad Ordona rimane classificato tra le passività finanziarie correnti perché, alla data del 30 giugno 2016, era ancora in attesa di ricevere il waiver delle banche relativo al mancato rispetto dei covenant al 31 dicembre 2015. Si segnala che in data 29 luglio 2016 è stata accolta la richiesta di waiver presentata da Ordona.

Con riferimento al Prestito Obbligazionario si segnala che, per tutta la durata del Prestito, l'Emittente si impegna a mantenere annualmente a partire dal 31 dicembre 2015 il rapporto tra l'Indebitamento Finanziario Contabile al Netto dei Derivati ed il Patrimonio Netto al Netto dei Derivati entro un valore non superiore a 2. Tale parametro è stato rispettato alla data di prima rilevazione.

I Debiti verso soci terzi per finanziamenti si riferiscono a finanziamenti concessi dai soci di minoranza in relazione allo sviluppo dei parchi eolici.

17. STRUMENTI DERIVATI

Alla data del 30 giugno 2016, gli strumenti derivati in bilancio ammontano complessivamente a 15.953 euro migliaia (16.852 euro migliaia al 31 dicembre 2015), di cui la quota corrente, pari a 3.739 euro migliaia, rappresenta i flussi di cassa con scadenza entro l'esercizio, mentre la quota non corrente, pari a 12.214 euro migliaia, comprende i flussi di cassa futuri fino al termine del contratto derivato in corrispondenza del rimborso del finanziamento in project financing.

Al 30 giugno 2016 sono in essere le seguenti operazioni di finanziamento, per le quali sono state attivate le coperture dal rischio di cash flow:

Controparte (Società)
(valori in Euro migliaia)
Project
financing
oggetto di
Copertura
con IRS
Nozionale
Derivato
Fair value
strumenti
derivati al
30 giugno
2016
Quota a PN Quota a
CE
Fair value
strumenti
derivati al
31 dicembre
2015
GE Capital (Ordona)
Monte dei Paschi di Siena (Callari)
41.622
31.519
42.210
35.642
(9.125)
(6.828)
573
188
57
81
(9.755)
(7.097)
Strumenti Derivati riconducibili a partecipazioni consolidate
integralmente
73.141 77.852 (15.953) 761 138 (16.852)
relativo effetto fiscale 3.932 (209) (38) 4.179
Strumenti derivati riconducibili a partecipazioni consolidate
integralmente al netto del relativo effetto fiscale
(12.021) 552 100 (12.673)
BBVA (Ecoenergia Campania)* 4.760 3.168 (400) 60 (460)
B.I.I.S. (New Green Molise )* 27.403 27.220 (4.669) (278) (4.391)
Strumenti Derivati riconducibile a partecipazioni in Joint
ventures
32.163 30.388 (5.069) (218) (4.851)
relativo effetto fiscale 1.264 60 1.204
Strumenti derivati riconducibili a partecipazioni in Joint
ventures al netto dell'effetto fiscale
(3.805) (158) (3.647)

(*) partecipazioni in Joint ventures valutate in accordo con l'IFRS

11

Il Gruppo stipula contratti di interest rate swap per gestire il rischio derivante dalla variazione dei tassi di interesse sui finanziamenti in project financing stipulati con diversi pool di banche, e su richiesta delle medesime (condizione per la stipula di operazioni in Project Financing), convertendo le linee dei finanziamenti dedicate agli investimenti da tassi variabili a tassi fissi. Alla data di bilancio risultano in essere contratti per un nozionale di circa 77.852 euro migliaia, che fissano l'interesse ad un tasso IRS medio corrispondente a circa il 4% per un periodo lungo mediamente 15 anni. La variazione del fair value rispetto a quanto rilevato a dicembre 2015 risulta positiva, nonostante la perdurante situazione dei mercati finanziari continui ad influenzare negativamente la valutazione degli strumenti derivati di copertura che anche al 30 giugno 2016, infatti, scontano la differenza negativa tra la curva dei tassi IRS e la curva dei tassi forward. Si segnala che la variazione del fair value degli strumenti derivati in capo alle joint‐ venture è stata negativa per 218 euro migliaia rispetto a dicembre 2015, rilevata direttamente a conto economico complessivo, al netto dell'effetto fiscale. Complessivamente le passività per strumenti derivati riconducibili alle due partecipazioni in oggetto ammontano al 30 giugno 2016 a 5.069 euro migliaia, mentre al 31 dicembre 2015 ammontavano a 4.851 euro migliaia.

Il fair value del Interest Rate Swap risultanti al 30 giugno 2016 è stimato in un ammontare corrispondente a 15.953 euro migliaia (16.852 euro migliaia al 31 dicembre 2015). La metodologia applicata per il calcolo del fair value è quella del Discount Cash Flow Model. Questi strumenti derivati sono designati come strumenti di copertura di flussi di cassa futuri e si sono rilevati efficaci; conseguentemente le variazioni di fair value sono state iscritte in una riserva di patrimonio netto. La parte di inefficacia, invece, è stata rilevata a conto economico.

18. FONDI PER RISCHI ED ONERI FUTURI

La voce Fondi per rischi e oneri futuri ammonta a 6.500 euro migliaia (7.082 al 31 dicembre 2015) così dettagliati:

Euro migliaia 30.06.2016 31.12.2015 variazione
Fondo imposte e contenzioso fiscale 1.686 1.686
Fondo rischi per controversie legali 145 247 (102)
Fondi su altri rischi 4.669 5.149 (480)
Totale fondi per rischi ed oneri futuri 6.500 7.082 (582)

I fondi hanno avuto la seguente movimentazione:

Euro migliaia Imposte e
contenzioso
fiscale
Rischi per
controversie
legali
Fondi su altri
rischi
Totale
Consistenza al 31 dicembre 2015 1.686 247 5.149 7.082
Accantonamenti 109 109
Utilizzi / rilasci (102) (589) (691)
Consistenza al 30 giugno 2016 1.686 145 4.669 6.500

La voce Imposte e contenzioso fiscale include principalmente accantonamenti relativi alla maggiore imposta ICI/IMU calcolata sulla base delle rendite rideterminate dall'Agenzia del Territorio sulla base del ricevimento di avvisi di accertamento (le società hanno resistito all'avviso di accertamento presentando apposito ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale di competenza).

Il Fondo rischi per controversie legali è iscritto a fronte degli oneri legali relativi alle controversie in essere e riflette la stima aggiornata dei rischi sulle cause legali al 30 giugno 2016. La diminuzione del fondo si riferisce principalmente agli utilizzi relativi alle spese legali sostenute nel corso del semestre.

La voce Fondi su altri rischi comprende principalmente le stime effettuate: i) su gli oneri di smantellamento degli impianti paria a circa 3.616 euro migliaia ii) su di una probabile rettifica prezzo derivante dalla cessione nel corso del 2013 di 3 società fotovoltaiche per l'esecuzione di alcune garanzie previste nel contratto di cessione pari a 502 euro migliaia, ed iii) su di un contenzioso rilevato in capo alla società consortile Census, partecipata da Alerion, per 420 euro migliaia.

La variazione rispetto al 31 dicembre 2015 si riferisce principalmente all'utilizzo, nel corso del semestre, del fondo relativo ai costi sostenuti per la manutenzione straordinaria programmata sull'intero impianto eolico di Agrigento, a seguito della caduta di una turbina avvenuta nel marzo 2015 per circa 558 euro migliaia.

19. DEBITI VARI E ALTRE PASSIVITA' NON CORRENTI

Ammontano a 4.162 euro migliaia (4.495 euro migliaia al 31 dicembre 2015) e si riferiscono al contributo ex Legge 488/92 e al contributo P.O.R., ottenuti rispettivamente per la costruzione degli impianti eolici di Albanella e Agrigento. Quest'ultimo è stato rilevato a partire dal 2015, a seguito del consolidamento di WPS.

20. PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

Ammontano a 56.238 euro migliaia (94.042 euro migliaia al 31 dicembre 2015) e sono composte da:

Euro migliaia 30.06.2016 31.12.2015 variazione
Debiti correnti per finanziamenti e linee bancarie 53.268 87.140 (33.872)
Debiti verso Obbligazionisti 2.970 6.902 (3.932)
Totale passività finanziarie correnti 56.238 94.042 (37.804)

I Debiti correnti per finanziamenti e linee bancarie sono composti dalla quota a breve termine del finanziamento in Project Financing di Callari, e dall'intero ammontare dei finanziamenti bancari a carico di Krupen e di Ordona.

Rispetto al 31 dicembre 2015, infatti, è stata riclassificata tra le passività finanziare non correnti solo la quota a lungo termine del finanziamento bancario di Callari, a seguito dell'accoglimento della richiesta di waiver presentata da Callari in data 15 marzo 2016.

Rispetto al 31 dicembre 2015, alla data del 30 giugno 2016 le linee di credito corporate utilizzate ammontano a 2.000 euro migliaia.

Il Debito verso obbligazionisti al 30 giugno 2016 è composto dal valore degli interessi maturati nel periodo, pari a 2.970 euro migliaia al netto della quota parte corrisposta alla scadenza dell'11 febbraio 2016.

21. DEBITI COMMERCIALI

I debiti commerciali ammontano a 3.718 euro migliaia (4.146 euro migliaia al 31 dicembre 2015) e si riferiscono a debiti verso fornitori. Non producono interessi e sono normalmente regolati a 60 giorni.

Euro migliaia 30.06.2016 31.12.2015 Variazione
Debiti verso fornitori 3.718 4.146 (428)
Totale debiti commerciali correnti 3.718 4.146 (428)

22. DEBITI VARI E ALTRE PASSIVITA' CORRENTI

Il dettaglio della voce Debiti vari e altre passività correnti è illustrato nella tabella seguente:

Euro migliaia 30.06.2016 31.12.2015 variazione
Debiti verso dipendenti e amministratori 870 951 (81)
Debiti verso l'Erario 207 454 (247)
Debiti previdenziali 363 380 (17)
Altri debiti 3.134 2.689 445
Totale debiti vari ed altre passività correnti 4.574 4.474 100

La voce Altri debiti comprende principalmente:

  • ‐ debiti per convenzioni comunali per 1.536 Euro migliaia;
  • ‐ debiti per locazioni passive per 126 Euro migliaia;

  • ‐ risconti passivi rilevati in capo alla controllata Eolo S.r.l. ed alla controllata WPS in relazione alla quota parte riconosciuta a titolo di contributo in conto capitale ex Legge 488/92 "Agevolazione attività produttive", di competenza di esercizi successivi per 466 Euro migliaia

  • Gli "Altri debiti" sono infruttiferi e sono regolati in media ogni 12 mesi.

23. INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE

L'indebitamento finanziario contabile del Gruppo al 30 giugno 2016 è pari a 206.723 euro migliaia (pari a 205.380 euro migliaia al 31 dicembre 2015) e risulta così composto:

INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE CONSOLIDATO di cui di cui
DELLE ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO Parti Parti correlate
(valori in Euro migliaia) 30.06.2016 correlate 31.12.2015
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
‐ Disponibilità liquide 17.178 28.176
Totale cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 17.178 28.176
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 545 1.703
‐ Debito corrente per finanziamenti e linee bancarie (53.268) (87.140)
‐ Debito corrente verso Obbligazionisti (2.970) (6.902)
‐ Debiti correnti per strumenti derivati (3.739) (3.957)
Totale passività finanziarie correnti (59.977) (97.999)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE (42.254) (68.120)
Passività finanziarie non correnti
‐ Debito verso altri finanziatori (1.967) (1.938)
‐ Debito verso banche per finanziamenti (28.131)
‐ Debito verso Obbligazionisti (126.691) (126.462)
‐ Debiti non correnti per strumenti derivati (12.214) (12.895)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NON CORRENTE (169.003) (141.295)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO COME DA COMUNICAZIONE
CONSOB N. DEM/6064293/2006
(211.257) (209.415)
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti 4.534 3.811 4.035 3.814
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE DELLE ATTIVITA' IN
FUNZIONAMENTO
(206.723) (205.380)

Per i commenti sulle singole voci si rimanda alle relative note sopra indicate.

CONTO ECONOMICO

24. RICAVI OPERATIVI

I Ricavi operativi del primo semestre 2016 sono pari a 27.909 Euro migliaia (28.881 Euro migliaia nel primo semestre 2015) e si riferiscono a i) ricavi per vendita di energia elettrica per 8.604 Euro migliaia e ii) ricavi da tariffa incentivante per 19.305 Euro migliaia, a fronte di una produzione elettrica degli impianti consolidati integralmente pari a 209.172 MWh, in aumento di 10.230 MWh (+ 5%) rispetto al primo semestre 2015.

Nel primo semestre 2016 il prezzo medio di cessione dell'energia elettrica e degli incentivi per gli impianti eolici italiani è stato pari a 137,3 Euro per MWh, rispetto a 149,3 Euro per MWh del primo semestre 2015.

25. ALTRI RICAVI E PROVENTI DIVERSI

Gli Altri Ricavi e proventi diversi al 30 giugno 2016 sono pari a 904 Euro migliaia (892 Euro migliaia al 30 giugno 2015) ed includono principalmente i) la quota di competenza di periodo dei contributi governativi ricevuti a fondo perduto su impianti di produzione di energia per 207 Euro migliaia, ii) consulenze amministrative e tecniche rese nei confronti di società terze per 35 Euro migliaia, iii) rimborsi per mancata produzione per 367 Euro migliaia e iv) consulenze amministrative e tecniche rese nei confronti di società in joint‐venture per 184 Euro migliaia.

26. COSTI OPERATIVI

I Costi operativi del primo semestre 2016 sono pari a 7.660 Euro migliaia (10.640 Euro migliaia nel primo semestre 2015) ed includono i) costi relativi al personale per 1.516 Euro migliaia (1.945 Euro migliaia nel primo semestre 2015), ii) altri costi operativi per 6.111 Euro migliaia (7.929 Euro migliaia al 30 giugno 2015) e iii) accantonamenti per rischi pari a 33 Euro migliaia (766 Euro migliaia al 30 giugno 2015). Di seguito si fornisce il dettaglio dei costi operativi:

I° Semestre I° Semestre
Euro migliaia 2016 2015 Variazione
Costi operativi
Personale 1.516 1.945 (429)
CDA e Costi Societari 518 774 (256)
Consulenze e Collaborazioni 638 760 (122)
Assicurazioni 582 545 37
Manutenzione 2.409 2.629 (220)
Royalties e Locazioni 770 738 32
IMU 55 652 (597)
Altri Costi di produzione e sbilanciamenti 397 779 (382)
Altri costi di gestione 742 1.052 (310)
Altri Costi operativi 6.111 7.929 (1.818)
Accantonamenti per rischi 33 766 (732)
Costi operativi 7.660 10.640 (2.979)

27. AMMORTAMENTI e SVALUTAZIONI

Gli Ammortamenti al 30 giugno 2016 ammontano a 10.065 Euro migliaia (9.675 Euro migliaia al 30 giugno 2015). La variazione è imputabile al consolidamento integrale della partecipazione in WPS dal primo gennaio 2016.

28. PROVENTI (ONERI) FINANZIARI

Al 30 giugno 2016 la voce oneri e proventi finanziari è negativa per 6.961 Euro migliaia (negativa per 8.457 Euro migliaia al 30 giugno 2015). In particolare, gli oneri finanziari sono pari a 7.135 Euro migliaia (8.540 migliaia nel primo semestre 2015) ed includono prevalentemente gli interessi maturati sul prestito obbligazionario per 4.182 Euro migliaia (3.128 euro migliaia nel primo semestre 2015) ed oneri sui finanziamenti in project financing per 2.953 euro migliaia, in diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2015 per 2.291 euro migliaia, per effetto del rimborso anticipato dei finanziamenti in project financing con l'emissione del prestito obbligazionario.

Euro migliaia I° Semestre
2016
I° Semestre
2015
Variazione
Proventi finanziari:
‐ interessi da banche
‐ proventi da strumenti derivati
‐ proventi finanziari verso terzi
10
137
27
35
22
26
(25)
115
1
Totale Proventi finanziari 174 83 91
Oneri finanziari:
‐ interessi su Prestito Obbligazionario
‐ interessi e oneri bancari a breve termine
‐ oneri da strumenti derivati
(4.182)
(2.953)
(3.128)
(5.374)
(38)
(1.054)
2.423
38
Totale Oneri finanziari: (7.135) (8.540) 1.407
Totale proventi ed oneri finanziari (6.961) (8.457) 1.498

29. IMPOSTE

Le imposte al 30 giugno 2016 sono pari a 687 Euro migliaia (pari a 940 Euro migliaia nel primo semestre 2015) e sono costituite da imposte correnti per 1.023 Euro migliaia e da imposte differite positive per 336 Euro migliaia.

Il dettaglio della voce "Imposte" è illustrato nella tabella seguente:

Euro migliaia I° Semestre
2016
I° Semestre
2015
Conto economico consolidato
Imposte correnti (1.023) (2.060)
Imposte Differite ‐ relative all'insorgenza ed al riversamento di differenze
temporanee
336 1.120
Imposte sul reddito nel conto economico consolidato (687) (940)

Imposte differite e imposte anticipate

La composizione delle attività per imposte anticipate e del fondo imposte differite passive al 30 giugno 2016 è la seguente:

Stato patrimoniale consolidato Conto
Altri utili/(perdite)
economico
complessivi e altre
consolidato
variazioni
Conto
economico
consolidato
I° Semestre
Valori in migliaia di euro 30‐giu‐16 31‐dic‐15 Variazione I° Semestre
2016
2015
Fondo imposte differite passive
Attualizzazione Trattamento Fine Rapporto 15 (11) 26 0 26 0
Immobile ‐ Durini 0 0 0 0 0 510
Imposte differite su differenze temporanee rilevate
sulle elisioni intragruppo
(111) (111) 0 0 0 1
Aggregazione aziendale (IFRS3) (11.223) (11.612) 389 389 0 360
Strumenti Derivati 3.931 4.179 (248) (39) (209) 5
Adeguamento ai principi contabili di Gruppo (1.095) (1.162) 67 67 0 (92)
Totale (A) (8.483) (8.717) 234 417 (183) 784
Attività per Imposte anticipate
Imposte differite su differenze temporanee per
iscrizioni di fondi rischi
1.204 980 224 0 0 18
Rettifiche di consolidato ai fini dell'adeguamento del
bilancio ai principi IFRS utilizzati dal Gruppo
1.188 1.581 (393) (180) 11 (180)
Imposte differite su differenze temporanee relative ad
eccedenze di interessi passivi
13.362 12.986 376 376 0 567
Imposte anticipate su differenze temporanee rilevate
sulle elisioni intragruppo
1.077 1.124 (47) (47) 0 (68)
Perdite disponibili per la compensazione con utili
futuri tassabili
235 465 (230) (230) 0 0
Altre differenze temporanee deducibili su storno
capitalizzazione costi impianto e ampliamento
11 11 0 0 0 0
Totale (B)
Attività per imposte differite nette
17.077
8.594
17.147
8.430
(70)
164
(81)
336
11
(172)
337
1.120
Imposte correnti (1.023) (2.060)
Totale imposte dell'esercizio (687) (940)

Attività per imposte anticipate e Fondo Imposte differite Passive

La variazione in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2015 per 164 euro migliaia è stata recepita, rilevando complessivamente; i) costi per 172 euro migliaia direttamente nel conto economico complessivo relativi principalmente agli effetti fiscali delle variazioni del fair value del semestre rilevate nella riserva di cash flow hedge e ii) proventi per 336 euro migliaia nel conto economico consolidato relativi in misura maggiore agli effetti fiscali conseguenti all'ammortamento delle attività materiali e immateriali iscritte in sede di aggregazione aziendale.

Le passività per imposte differite sono rilevate principalmente sull'iscrizione di attività immateriali a seguito di aggregazioni aziendali e su strumenti derivati.

Le imposte anticipate sono rilevate principalmente:

  • su differenze temporanee per iscrizioni di fondi rischi, connesse all'iscrizione di fondi rischi in Alerion Clean Power S.p.A. e Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione.
  • sull'eccedenza degli interessi passivi sul ROL, per le quali si ritiene vi sia la ragionevole certezza del riassorbimento nei periodi d'imposta successivi ai sensi dell'art. 96 del TUIR.
  • su differenze temporanee, rilevate sulle elisioni infragruppo e connesse principalmente a oneri finanziari su finanziamenti infragruppo, capitalizzati nei bilanci civilistici delle società controllate.

Si segnala che l'approvazione della Legge di Stabilità 2016 (legge n. 208 del 28 dicembre 2015) ha previsto il decremento dell'aliquota IRES dal 27,5% al 24% a partire dall'1 gennaio 2017;

Imposte correnti

Si riporta qui di seguito il prospetto relativo alla riconciliazione tra onere fiscale teorico ed effettivo:

(Valori in Euro migliaia) IRES IRAP TOTALE
Imposte correnti al 30/06/2016 Imposte % Imposte % Imposte %
Base Imponibile 4.980 11.918
Onere fiscale teorico (1.370) 27,5% (465) 3,9% (1.835) 31,4%
Differenze permanenti indeducibili 852 (17,1%) (74) 0,6% 778 (16,5%)
Altre variazioni temporanee (712) 14,3% (133) 1,1% (845) 15,4%
Utilizzo perdite pregresse 231 (4,6%) 231 (4,6%)
Effetto agevolazione ACE 651 (13,1%) 651 (13,1%)
Variazione aliquota (3) 0,0% (3) 0,0%
Imposte correnti effettive (348) 7,0% (675) 5,7% (1.023) 12,6%
IRES IRAP TOTALE
Imposte correnti al 30/06/2015 Imposte % Imposte % Imposte %
Base Imponibile 2.133 8.984
Onere fiscale teorico (584) 27,5% (350) 3,9% (934) 31,4%
Differenze permanenti indeducibili (48) 2,3% (242) 2,7% (290) 4,9%
Altre variazioni temporanee (931) 43,6% (76) 0,8% (1.007) 44,5%
Effetto agevolazione ACE 229 (10,7%) 229 (10,7%)
Variazione aliquota (58) 0,6% (58) 0,6%
Imposte correnti effettive (1.334) 62,7% (726) 8,1% (2.060) 70,7%

30. RISULTATO PER AZIONE

Il risultato base per azione è calcolato dividendo il risultato netto del periodo attribuibile agli azionisti della capogruppo per il numero medio ponderato delle azioni in circolazione durante il semestre.

Di seguito sono esposti il reddito e le informazioni sulle azioni ai fini del calcolo del risultato per azione base:

Euro migliaia I° Semestre
2016
I° Semestre
2015
Risultato netto attribuibile agli azionisti ordinari dalla gestione delle attività in
funzionamento
4.293 1.193
Risultato di competenza di Azionisti Terzi
Utile (perdita) dell'esercizio netta attribuibile agli azionisti della capogruppo
118
4.175
40
1.153

Numero Azioni in circolazione

I° Semestre I° Semestre
2016 2015
Nr. azioni capitale sociale in circolazione 43.579.004 43.579.004
Azioni proprie (media ponderata) 379.863 77.297
Media ponderata delle azioni in circolazione 43.199.141 43.501.707
Utile
per
azione
I° Semestre I° Semestre
(Euro) 2016 2015
Risultato per azione 0,097 0,027

31. RELAZIONE SULL'ANDAMENTO DEI SETTORI DI ATTIVITA'

Il principio IFRS 8 richiede di identificare i segmenti operativi, oggetto di informativa di settore, sulla base degli elementi regolarmente utilizzati dal management per la gestione e per l'analisi delle performance. Le attività del Gruppo si sono focalizzate nel settore eolico a seguito della completa dismissione degli asset nel settore fotovoltaico (attraverso le dismissioni effettuate nel corso del 2011 e in via residuale nel 2013).

Conseguentemente, anche in considerazione dell'informativa gestionale, aggiornata per rappresentare la nuova struttura del Gruppo, vengono di seguito riportati gli schemi relativi all'informativa delle Attività operative e Holding.

Come per gli esercizi precedenti non viene data enfasi alla divisione geografica essendo tutti gli impianti operativi situati nel territorio italiano ad eccezione dell'impianto di Krupen (sito in Bulgaria). Nel settore "Attività operative" sono anche ricompresi gli impianti eolici autorizzati, ma non ancora in costruzione del Gruppo e le iniziative in fase di sviluppo.

SITUAZIONE PATRIMONIALE
Attività operative Holding Consolidato
( Euro/000) 30.06.2016 31.12.2015 30.06.2016 31.12.2015 30.06.2016 31.12.2015
ATTIVITA' NON CORRENTI:
Attività immateriali 68.348 70.135 130 0 68.478 70.135
Attività materiali 215.081 223.184 110 91 215.191 223.275
Crediti finanziari, partecipazioni e altre attività finanziarie 17.981 17.417 502 0 18.483 17.417
non correnti
Altre attività non correnti 15.818 15.895 1.259 1.252 17.077 17.147
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 317.228 326.631 2.001 1.343 319.229 327.974
ATTIVITA' CORRENTI:
Crediti finanziari, partecipazioni e altre attività finanziarie
correnti 4 4 541 1.699 545 1.703
Crediti vari e altre attività correnti 30.745 19.508 1.550 1.319 32.295 20.827
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 13.212 20.542 3.966 7.634 17.178 28.176
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 43.961 40.054 6.057 10.652 50.018 50.706
TOTAL ASSETS 361.189 366.685 8.058 11.995 369.247 378.680
PATRIMONIO NETTO 56.087 58.770 53.997 49.441 110.084 108.211
PASSIVITA' NON CORRENTI:
Passività finanziarie non correnti 42.166 14.687 126.837 126.608 169.003 141.295
Debiti vari ed altre passività non correnti 17.891 18.954 2.388 2.504 20.279 21.458
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 60.057 33.641 129.225 129.112 189.282 162.753
PASSIVITA' CORRENTI:
Passività finanziarie correnti 55.000 91.084 4.977 6.915 59.977 97.999
Debiti vari ed altre passività correnti 7.192 5.635 2.712 4.082 9.904 9.717
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 62.192 96.719 7.689 10.997 69.881 107.716
Finanziamenti intersegmento 182.853 177.555 (182.853) (177.555) 0 0
TOTALE PASSIVITA' 305.102 307.915 (45.939) (37.446) 259.163 270.469
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 361.189 366.685 8.058 11.995 369.247 378.680

Conto Economico

Attività operative Holding Consolidato
( in Euro/000) I° Semestre
2016
I° Semestre
2015
I° Semestre
2016
I° Semestre
2015
I° Semestre
2016
I° Semestre
2015
Ricavi da produzione di energia elettrica
Altri ricavi e proventi diversi
27.909
639
28.881
293
0
265
0
599
27.909
904
28.881
892
VALORE DELLA PRODUZIONE 28.548 29.174 265 599 28.813 29.773
Costi operativi 6.226 7.786 1.434 2.854 7.660 10.640
Change in joint ventures valued using equity method 830 1.159 830 1.159
Ammortamenti e svalutazioni 10.007 9.544 58 1.764 10.065 11.308
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 13.145 13.003 (1.227) (4.019) 11.918 8.984
Proventi (oneri) finanziari e da partecipazioni netti (7.667) (8.317) 729 1.466 (6.938) (6.851)
RISULTATO ANTE IMPOSTE 5.478 4.686 (498) (2.553) 4.980 2.133
Imposte del periodo (687) (940)
RISULTATO NETTO DERIVANTE DALLE ATTIVITA' DI FUNZIONAMENTO 4.293 1.193
RISULTATO NETTO DEL PERIODO 4.293 1.193
Risultato di competenza di Azionisti Terzi 118 40
RISULTATO NETTO DI COMPETENZA DEL GRUPPO 4.175 1.153

Attività operative:

I Ricavi per la vendita di energia elettrica ammontano a 27.909 Euro migliaia (28.881 Euro migliaia al 30 giugno 2015) e si riferiscono a i) ricavi per vendita di energia elettrica per 8.604 Euro migliaia e ii) ricavi da tariffa incentivante per 19.305 Euro migliaia, a fronte di una produzione elettrica degli impianti consolidati integralmente pari a 209.172 MWh, in aumento di 10.230 MWh (+ 5%) rispetto al primo semestre 2015.

L'andamento gestionale del primo semestre 2016 ha evidenziato l'incremento della produzione, derivante dal consolidamento integrale dell'impianto eolico di Agrigento, mentre la riduzione dei prezzi di cessione dell'energia elettrica e degli incentivi ha penalizzato i ricavi.

Il Risultato Operativo (EBIT) al 30 giugno 2016 è pari a 13.145 Euro migliaia (13.003 Euro migliaia al 30 giugno 2015) ed include ammortamenti per 10.007 Euro migliaia (9.544 Euro migliaia al 30 giugno 2015 oltre a svalutazioni per 45 Euro migliaia).

Le Immobilizzazioni Materiali e Immateriali al 30 giugno 2016 sono pari a 283.429 Euro migliaia mentre la variazione rispetto al 31 dicembre 2015 è di 9.890 Euro migliaia. La variazione è principalmente attribuibile agli ammortamenti del periodo.

Holding:

Al 30 giugno 2016 il business "Holding" include, oltre ai risultati dell'attività di Holding, anche quelli delle attività di consulenza, considerato marginale rispetto alla prevalente attività di produzione di energia elettrica.

32. DETTAGLIO DEI RAPPORTI INFRAGRUPPO E CON PARTI CORRELATE AL 30 GIUGNO 2016

In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997, del 27 febbraio 1998, del 30 settembre 1998 e del 30 settembre 2002 e del 27 luglio 2006, si precisa che non si rilevano operazioni con parti correlate di carattere atipico e inusuale, estranee alla normale gestione d'impresa o tali da arrecare pregiudizio alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Le operazioni poste in essere con parti correlate rientrano nella normale gestione d'impresa, nell'ambito dell'attività tipica di ciascun soggetto interessato, e sono regolate a condizioni di mercato.

Nella relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2016 sono stati eliminati tutti i saldi e le operazioni significative tra le società del Gruppo, così come gli utili e le perdite derivanti da operazioni commerciali e finanziarie infragruppo non ancora realizzati nei confronti di terzi.

In relazione a quanto richiesto dal principio contabile internazionale IAS 24 in materia di "Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate" e alle informazioni integrative richieste dalla comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si riportano qui di seguito gli schemi dei rapporti con parti correlate e infragruppo e dell'incidenza che le operazioni o posizioni con parti correlate hanno sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultato economico, nonché sui flussi finanziari del Gruppo Alerion.

Si riporta qui di seguito uno schema dettagliato di debiti e crediti in essere al 30 giugno 2016 e di costi e ricavi sostenuti/conseguiti dalle società del Gruppo con parti correlate:

Valori in euro migliaia Ricavi Costi Crediti Debiti
Partecipazioni in joint ventures:
Ecoenergia Campania S.r.l. 75 21
New Green Molise S.r.l. 207 3.868
Totale partecipazioni in joint ventures 282 3.889
Parti Correlate:
Gardil S.r.l. 50 8
Software Design S.r.l. 44 7
Totale parti correlate 94 15
Totale 282 94 3.889 15

Effetti delle operazioni con parti correlate sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultatoeconomico e sui flussi finanziari del Gruppo Alerion

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33. CONTROVERSIE LEGALI

Si riportano di seguito le controversie legali in essere al 30 giugno 2016 e le connesse variazioni occorse nel primo semestre 2016:

Vertenze legali della capogruppo

E' stato introdotto un giudizio civile di fronte il Tribunale di Roma che vede coinvolte Alerion e la sua controllata Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione (di seguito "Alerion Real Estate"), quali terzi chiamati in causa da SIC ‐ Società Italiana Cauzioni S.p.A, (oggi ATRADIUS Credit Insurance conferitaria del ramo d'azienda di SIC) ‐ nella loro qualità di coobbligate di polizza nel giudizio promosso da AGIED S.r.l. contro INPDAP e la SIC medesima. Tale giudizio ha per oggetto: l'accertamento e la declaratoria di estinzione, per decorso del termine, di alcune polizze fideiussorie prestate a garanzia dell'esatto adempimento della convenzione tra AGIED ed INPDAP, per la gestione di parte del comprensorio immobiliare dell'INPDAP, la declaratoria che l'INPDAP non ha il diritto di escutere le suddette polizze e quindi l'accertamento che SIC nulla deve corrispondere all'INPDAP, in forza delle predette polizze. La SIC, che ha aderito alla prospettazione dell'AGIED, ha, però, chiamato cautelativamente in causa Alerion e la sua controllata Alerion Real Estate, in quanto coobbligate di polizza, non potendo essere collocata temporalmente la responsabilità per i presunti danni lamentati dall'INPDAP a causa della genericità della sua pretesa. Il 1 dicembre 2014 il Giudice ha emesso la Sentenza e per quanto concerne la posizione di Alerion, così come per gli altri coobbligati di polizza, ha rilevato che la stessa SIC (ora ATRADIUS) aveva dichiarato di aver liberato i coobbligati con riferimento ai fatti posteriori alla data di cessione delle quote societari con lettera del 9 giugno 1999. Pertanto il Tribunale ha implicitamente escluso la legittimazione passiva in capo alle coobbligate (Alerion compresa) condannando Atradius ad effettuare il pagamento a favore di INPDAP e Agied. Pertanto la posizione di Alerion è da ritenersi satisfattiva.

AGIED e ATRADIUS (già SIC) hanno impugnato autonomamente la sentenza di primo grado avanti la Corte d'Appello che ha fissato in merito all'appello di Agied l'udienza di trattazione al 25 gennaio 2017 mentre per l'appello proposto da ATRADIUS l'udienza è stata fissata per il 16 settembre 2016.

Essendo i giudizi pendenti per l'impugnazione della stessa sentenza, Alerion Real Estate Srl in Liquidazione e Alerion Spa nel costituirsi hanno chiesto alla Corte d'Appello la riunione delle cause in un unico giudizio.

In data 16 novembre 2011 con ricorso sommario ex art. 702 bis c.p.c. ATRADIUS, ha chiamato in giudizio Alerion Clean Power ed Alerion Real Estate. ATRADIUS ha richiesto al Tribunale, con un procedimento sommario di cognizione, di essere liberata da diverse polizze rilasciate in favore dell'INPDAP nell'interesse di AGIED, Imperatore Adriano Srl e nuova Ciemme a garanzia dell'esatto adempimento per la gestione economica e tecnica di taluni immobili di proprietà dell'INPDAP.

Per la posizione di Alerion e Alerion Real Estate nel presente giudizio, vengono in rilievo solo alcune polizze per le quali si scrisse apposita dichiarazione di coobbligazione che consentirebbe alla ATRADIUS di ottenere il regresso ex art.1953 cc.

ATRADIUS oltre alla richiesta di liberazione dalle polizze rilasciate ha chiesto la condanna dei convenuti a procurare la liberazione della garante eventualmente pagando all'INPDAP la somma di Euro 5.924.076 (pari all'importo per cui richiesto, attraverso l'escussione delle polizza dalla beneficiaria INPDAP) oppure pagando quanto dovuto per estinguere il debito garantito. Le domande di liberazione riflettono vari importi ma per quelli riferiti alla causa che vede coinvolte le due società sono pari ad Euro 1.557.545 (pari alle somme per cui l'INPDAP ha svolto l'escussione in relazione a talune polizze). Le convenute sono altresì chiamate in causa in via alternativa per prestare garanzia ad ATRADIUS per il certo soddisfacimento del regresso nonché a risarcire i danni da inadempimento contrattuale e legale per un importo pari agli interessi legati alle somme pretese dall'INPDAP.

Alerion e Alerion Real Estate si sono costituite in giudizio rilevando innanzitutto l'estraneità del procedimento sommario di cognizione nonché chiedendo l'estromissione dal giudizio in virtù di apposita liberatoria a suo tempo rilasciata dalla SIC. La causa inizialmente fissata per il 9 dicembre 2015 è stata rinviata per le precisazioni delle conclusioni al 19 ottobre 2016.

Si fa presente che in relazione alle polizze citate dalla ATRADIUS, l'allora SIC, aveva con apposita lettera liberato i coobbligati Alerion e Alerion Real Estate con riferimento ai fatti che si fossero verificati posteriormente alla data di cessione di quote societarie. Tale assunto permette di rilevare l'assoluta estraneità delle società anche dal presente giudizio poiché liberate da ogni coobbligazione da parte di SIC (oggi ATRADIUS) e di non ritenere pertanto la sussistenza di un'eventuale rischio a carico di entrambe le società.

E' stato introdotto un giudizio civile di fronte il Tribunale di Roma promosso dal Sig. Renato Bocchi contro la Banca di Roma e Alerion Clean Power S.p.A.. Il Sig. Bocchi ha chiesto alla Banca di Roma e ad Alerion Clean Power S.p.A. (ex Fincasa 44 S.p.A.) la restituzione della fideiussione rilasciata a titolo personale nell'interesse di Fincasa 44 S.p.A. a garanzie di tutte le obbligazioni assunte da quest'ultima e ormai estinte. Con Sentenza depositata il 25 ottobre 2012 il Tribunale di Roma ha rigettato integralmente le domande proposte dal Sig. Bocchi . Il Sig. Bocchi ha impugnato la sentenza avanti la Corte d'Appello di Roma e Alerion si è costituita chiedendo la conferma della sentenza di I° grado. La causa è stata rinviata al 21 novembre 2018 per precisazione delle conclusioni.

Nell'ambito di un giudizio per adempimento contrattuale, promosso dal Consorzio Census (nel quale Fincasa 44, e quindi oggi Alerion, detiene una quota del 10% circa) contro il Comune di Roma, il Tribunale di Roma ha da un lato limitatamente accolto alcune domande del Consorzio (pagamento a favore del Consorzio della somma di circa 0,24 milioni di euro), dall'altro ha accolto una delle domande riconvenzionali formulate dal Comune di Roma (pagamento della somma di circa 4,4 milioni di euro oltre interessi).

La Corte d'Appello, su ricorso presentato dal Consorzio ha nel luglio 2015 ha respinto l'appello confermando la sentenza di I° grado.

Il Comune di Roma non ha, al momento, notificato la sentenza d'appello avversa al Census dello scorso luglio.

Il Consorzio ha predisposto sia il ricorso in Cassazione per il rigetto della sentenza della Corte d'Appello che il ricorso da presentare in corte d'Appello per la sospensiva della sentenza.

Si evidenzia, per mera completezza, che le conseguenze economiche della sentenza graverebbero ‐ nell'ambito dei rapporti interni tra consorziati ‐ esclusivamente sui soggetti responsabili dei lavori eseguiti, salva l'ipotesi della loro insolvenza, nel qual caso dovrebbero essere chiamati a rispondere in ragione delle rispettive quote di partecipazione gli altri consorziati.

In considerazione di quanto sopra, si ritiene che la passività massima potenziale per Alerion sia contenuta in circa 0,420 milioni di euro (fatti salvi gli effetti della responsabilità solidale dei partecipanti al consorzio), stanziati a bilancio nel precedente esercizio in quanto la soccombenza è ritenuta probabile.

Vertenze legali delle società controllate e partecipate

Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.

In data 22 luglio 2013 è stata notificata ad Alerion Energia Rinnovabili S.p.A. domanda di arbitrato di fronte alla Camera Arbitrale di Milano da parte di precedenti soci della società Renergy San Marco S.r.l. (titolare del parco eolico nel comune di San Marco in Lamis) per presunti inadempimenti inerenti al contratto di cessione della stessa partecipazione, perfezionatosi nel luglio del 2009, richiedendo il pagamento di Euro 4.600.000. Il procedimento arbitrale si è concluso in data 13 novembre 2014 con il deposito del lodo che ha respinto le domande attoree. In data 13 febbraio 2015 gli attori hanno impugnato il lodo presso la Corte di Appello di Milano per accertare e dichiarare in via preliminare la nullità del lodo e condannare la società al pagamento di Euro 4.600.000 circa. Alerion ha provveduto a depositare gli atti difensivi e la causa è stata rinviata al 20 settembre 2016 per le precisazione delle conclusioni.

Wind Power Sud S.r.l. (di seguito "WPS")

L'Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di Agrigento ha emesso nei confronti di WPS quattro distinti avvisi di accertamento per un totale di Euro 1,3 milioni, oltre interessi e sanzioni relativi agli anni 2008, 2009, 2010 e 2011 aventi ad oggetto un vantaggio fiscale costituito dalla deducibilità degli interessi passivi maturati sul finanziamento contratto a seguito di un'operazione di riorganizzazione societaria secondo lo schema del MLBO (Merger Leveraged Buy Out).

La Commissione Tributaria Provinciale di Agrigento ha respinto nell'agosto del 2015 i ricorsi presentati da WPS avverso tali avvisi di accertamento.

WPS ha poi proposto appello, deducendo la illegittimità delle sentenze della Commissione Tributaria Provinciale di Agrigento, impugnate per difetto di motivazione e insussistenza della pretesa fiscale. Nel mese di aprile u.s. la Commissione Tributaria Regionale di Palermo ha purtroppo rigettato gli appelli.

La società si sta attivando per predisporre i ricorsi avanti la Corte di Cassazione avverso le sentenze della Commissione Tributaria Regionale.

I legali che seguono il contenzioso hanno ribadito che il rischio di soccombenza da parte della società è possibile, anche considerando i recenti chiarimenti forniti dall'Agenzia delle Entrate con la pubblicazione della circolare n. 6/E del 30 marzo 2016, con la quale si conferma la deducibilità degli interessi passivi derivanti da operazioni di acquisizione con indebitamento, cosiddetto "leverage buy out".

Non è stato, pertanto, effettuato alcun accantonamento in bilancio a fronte dei rischi derivanti dal suddetto contenzioso, il cui esito di soccombenza non è ritenuto probabile.

Si ricorda, in ogni caso, che i venditori Moncada e Campione, in occasione della cessione della partecipazione detenuta in WPS nel febbraio 2015, si sono impegnati a manlevare Alerion Energie Rinnovabili S.p.A., nella misura del 50%, qualora WPS fosse chiamata al pagamento delle somme in relazione agli avvisi di accertamento oggetto del suddetto contenzioso.

Sono pendenti inoltre, a livello di Gruppo, altre vertenze di minore entità per le quali la Società ha ritenuto di appostare i fondi necessari.

In considerazione dello stato delle cause e tenuto conto dei pareri dei propri consulenti legali, si ritiene congrua la consistenza in bilancio del fondo rischi.

34. IMPEGNI E GARANZIE CONCESSE A TERZI

Gli impegni contrattuali assunti dal Gruppo Alerion e le garanzie prestate a terzi sono di seguito riepilogate:

  • Fideiussioni rilasciate in favore di terzi per complessivi 7.424 euro migliaia di cui:
  • ‐ 3.614 euro migliaia per obblighi di ripristino ambientale
  • ‐ 3.069 euro migliaia in favore dell'Agenzia delle Entrate nell'ambito dell' IVA di Gruppo
  • ‐ 741 euro migliaia per altri obblighi
  • Altri impegni rilasciati in favore di terzi per 260 euro migliaia;
  • Pegno sulle quote delle seguenti società: Callari S.r.l., Ecoenergia Campania S.r.l., Ordona Energia S.r.l. e New Green Molise S.r.l., a garanzia dei finanziamenti in Project Finance;
  • Con l'emissione, da parte di ACP del Prestito Obbligazionario sono stati estinti i contratti di finanziamento bancari in project finance con i relativi contratti di hedging, di quattro società del Gruppo (Renergy San Marco S.r.l., Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l., Wind Power Sud S.r.l. e Minerva S.r.l.) e sono state cancellate conseguentemente dal Pool di Banche le garanzie esistenti fino ad allora a copertura dei suddetti contratti. Contestualmente le società Minerva S.r.l., Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l., Wind Power Sud, Renergy San Marco S.r.l. e Alerion Energie Rinnovabili S.p.A. hanno rispettivamente rilasciato in data 12 febbraio 2015 garanzie personali autonome, a prima richiesta, nell'interesse di ACP e a favore dei titolari delle obbligazioni, per un importo massimo garantito pari ai proventi del Prestito Obbligazionario ricevuto da ACP.
  • Impegni assunti a fronte della cessione di partecipazioni, a garanzia di eventuali sopravvenienze passive o insussistenze dell'attivo rispetto ai dati di situazione patrimoniale di cessione;

Tra gli impegni e le garanzie ricevute da terzi si rilevano:

  • garanzie ricevute da fornitori di società operative nel settore eolico per complessivi 168 euro migliaia;
  • garanzie ricevute da Duferco Energia S.p.A. a garanzia dell'incasso dei corrispettivi relativi alla vendita di energia elettrica per complessivi 6.475 euro migliaia.

35. EVENTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL SEMESTRE

Eventi di rilievo successivi alla chiusura del semestre 2016

Non si evidenziano eventi di rilievo avvenuti dopo la chiusura del primo semestre 2016.

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