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Interim / Quarterly Report Sep 6, 2016

4035_10-q_2016-09-06_8ad5f3c0-3312-4cf7-a028-e8663e451398.pdf

Interim / Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2016

INDICE

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2016

Cariche sociali

Relazione intermedia sulla gestione

Prospetti del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016

Situazione Patrimoniale - Finanziaria consolidata Conto Economico consolidato Conto Economico complessivo consolidato Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato Rendiconto Finanziario consolidato Note illustrative ai prospetti del bilancio consolidato semestrale abbreviato

Allegati

Conto Economico consolidato per il secondo trimestre 2016 Conto Economico complessivo consolidato per il secondo trimestre 2016

Attestazione ex art.154-bis, comma 5, D.Lgs 24.02.1998 n.58

Relazione della società di revisione

CARICHE SOCIALI

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

PRESIDENTE DOTT. FILIPPO CASADIO
CONSIGLIERE ESECUTIVO ING. FRANCESCO GANDOLFI COLLEONI
CONSIGLIERE NON ESECUTIVO DOTT. GIANFRANCO SEPRIANO (a) (b)
CONSIGLIERE INDIPENDENTE DOTT.SSA FRANCESCA PISCHEDDA (b)
CONSIGLIERE INDIPENDENTE DOTT. ORFEO DALLAGO (a) (b)
CONSIGLIERE INDIPENDENTE DOTT.SSA GIGLIOLA DI CHIARA (a)

COLLEGIO SINDACALE

DOTT. FABIO SENESE
DOTT. ADALBERTO COSTANTINI
DOTT.SSA DONATELLA VITANZA
DOTT. GIANFRANCO ZAPPI
DOTT.SSA CLAUDIA MARESCA

SOCIETA' DI REVISIONE

PricewaterhouseCoopers SpA

INTERNAL AUDIT

DOTT. FABRIZIO BIANCHIMANI

ORGANISMO DI VIGILANZA

AVV. PAOLA PRETI DOTT. SSA FRANCESCA PISCHEDDA DOTT. GIANLUCA PIFFANELLI

(a) Membro del Comitato per il Controllo e rischi (b) Membro del Comitato per la Remunerazione

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 2016

I primi sei mesi dell'esercizio 2016 del Gruppo IRCE (di seguito anche il "Gruppo") presentano risultati in calo rispetto al primo semestre 2015.

Il settore dei conduttori per avvolgimento, rispetto al primo semestre 2015, registra una riduzione dei volumi di vendita dovuta anche al rallentamento del mercato brasiliano. Il settore del cavo evidenzia una contrazione delle vendite rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente con volumi in calo rispetto al primo trimestre dell'anno a causa del peggioramento della situazione di mercato.

Il fatturato consolidato è stato di € 153,82 milioni rispetto ai € 188,40 milioni del primo semestre 2015, il calo del 18,4% è dovuto anche alla riduzione del prezzo del rame.

In questo contesto, il fatturato senza metallo1 nel primo semestre 2016 è diminuito del 8,0%; in particolare il settore dei conduttori per avvolgimento è sceso del 8,5%, anche per effetto del deprezzamento della valuta brasiliana dall'inizio del 2015, ed il settore dei cavi del 6,1%.

Fatturato consolidato senza metallo
(€/milioni)
2016
1° semestre
2015
1° semestre
Variazione
Valore % Valore % %
Conduttori per avvolgimento 31,3 80,3% 34,2 80,7% -8,5%
Cavi 7,7 19,7% 8,2 19,3% -6,1%
Totale 39,0 100,0% 42,4 100,0% -8,0%

La tabella seguente mostra le variazioni dei risultati rispetto a quelli del primo semestre dello scorso anno, inclusi i valori rettificati di EBITDA ed EBIT:

Dati economici consolidati
(€/milioni)
1° semestre 2016 1° semestre 2015 Variazione
Fatturato2 153,82 188,40 (34,58)
Margine Operativo Lordo (EBITDA)3 6,20 7,10 (0,90)
Utile Operativo (EBIT) 2,34 3,44 (1,10)
Utile prima delle imposte 2,53 6,89 (4,36)
Utile netto 1,20 4,37 (3,17)
Margine Operativo Lordo (EBITDA) rettificato4
Utile Operativo (EBIT) rettificato4
6,86
3,00
8,96
5,30
(2,10)
(2,30)

1 Il fatturato senza metallo corrisponde al fatturato complessivo dedotta la componente metallo.

2 La voce "Fatturato" rappresenta i "Ricavi" come esposti nel conto economico.

3 Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è un indicatore di performance utilizzato dalla Direzione del Gruppo per valutare l'andamento operativo dell'azienda e non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS; esso è calcolato da IRCE S.p.A. sommando all'Utile Operativo (EBIT) gli ammortamenti, gli accantonamenti e le svalutazioni.

4L'EBITDA e l'EBIT rettificati sono calcolati rispettivamente come la somma dell'EBITDA e dell'EBIT ed i proventi/oneri da operazioni sui derivati sul rame (€ +0,66 milioni nel 1° semestre 2016 e € +1,86 nel 1° semestre 2015). Tali indicatori sono utilizzati dalla Direzione del Gruppo per monitorare e valutare l'andamento operativo dello stesso e non sono identificati come misure contabili nell'ambito degli IFRS. Poiché la composizione di tali misure non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e pertanto non comparabile.

L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2016 ammonta a € 43,95 milioni, in calo rispetto a € 46,23 milioni al 31 dicembre 2015 grazie al flusso di cassa generato dall'attività operativa.

Dati patrimoniali consolidati
(€/milioni)
Al 30.06.2016 Al 31.12.2015 Variazione
Capitale investito netto 180,48 177,07 3,41
Patrimonio netto 136,53 130,84 5,69
Indebitamento finanziario netto5 43,95 46,23 (2,28)

Investimenti

Gli investimenti del Gruppo nel primo semestre 2016 sono stati pari a € 2,05 milioni e si riferiscono prevalentemente ad investimenti nel settore dei conduttori per avvolgimento effettuati dalla capogruppo IRCE SpA.

Principali rischi ed incertezze

I principali rischi ed incertezze del Gruppo, nonché gli obiettivi e le politiche di gestione degli stessi, sono riportati di seguito:

Rischio di mercato

Sono i rischi legati all'andamento dei mercati di sbocco dei prodotti del Gruppo.

Si segnala il rischio di un rallentamento della crescita economica in Europa e del perdurare della recessione dell'economia brasiliana. Questo potrebbe portare al permanere di una bassa domanda in entrambi i continenti e nei vari mercati di sbocco, quali automotive, elettrodomestici e costruzioni, più esposti all'andamento generale dell'economia. La politica a medio termine del Gruppo è quella di cercare nuove quote di mercato in aree a maggiore crescita.

Rischio legato all'andamento delle variabili finanziarie ed economiche

Rischio di cambio

Il Gruppo utilizza prevalentemente l'Euro quale moneta di riferimento per le sue transazioni di vendita. E' soggetto a rischi di cambio in relazione alla sua attività operativa di acquisti di rame, effettuati in parte in dollari, su cui sono effettuate coperture a termine; è altresì soggetto a rischi di traduzione con riguardo agli investimenti in Brasile, Inghilterra, India, Svizzera, Turchia e Polonia. Per quanto riguarda il rischio di traduzione, si ritiene che tale rischio riguardi principalmente l'investimento in Brasile, a causa della forte volatilità della valuta brasiliana, con conseguente impatto sul valore contabile dell'investimento.

Rischio tasso di interesse

Nel prima semestre 2016, il Gruppo si è finanziato ricorrendo a finanziamenti bancari a breve ed a medio/lungo termine a tasso variabile.

Rischi connessi all'oscillazione delle materie prime

La principale materia prima utilizzata dal Gruppo è il rame, la cui variazione del prezzo può influenzare i margini e le necessità finanziarie. Al fine di contenere gli effetti sui margini delle variazioni del prezzo del rame, viene attuata una politica di copertura con contratti a termine sulle posizioni generate dall'attività operativa.

5 L'Indebitamento Finanziario Netto è misurato come la somma delle passività finanziarie a breve ed a lungo termine meno le disponibilità liquide e attività finanziarie (vedi nota n. 16). Si evidenzia che le modalità di misurazione dell'indebitamento finanziario netto sono conformi alle modalità di misurazione della Posizione Finanziaria Netta come definita nella Delibera Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 e nella raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005.

Rischi finanziari

Sono i rischi legati alla disponibilità finanziaria.

Rischio di credito

La posizione creditoria non presenta particolari concentrazioni. Il rischio è tenuto costantemente sotto controllo con adeguate procedure di valutazione ed affidamento. Il Gruppo ricorre a coperture assicurative in modo selettivo allo scopo di limitare il rischio di insolvenza da parte dei clienti.

Rischio di liquidità

La situazione finanziaria è tale da escludere difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate alle passività. Si segnala rispetto a fine 2015 un'ulteriore riduzione dell'utilizzo degli affidamenti bancari.

La relazione finanziaria semestrale non include tutte le informazioni sulla gestione dei rischi richieste ai fini del bilancio annuale e deve essere letta unitamente al bilancio predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015. Non si rilevano modifiche sostanziali nella gestione dei rischi e nelle politiche di gestione degli stessi adottate dal Gruppo nel corso del periodo.

Evoluzione prevedibile della gestione

Nonostante i primi sei mesi dell'anno abbiano presentato vendite e risultati in calo rispetto all'anno precedente, i risultati di EBITDA e EBIT dell'intero esercizio si prevedono superiori al 2015 in quanto tale esercizio è stato influenzato negativamente da una svalutazione del valore del magazzino dovuta alla variazione della quotazione del rame.

Imola, 5 settembre 2016

SITUAZIONE PATRIMONIALE – FINANZIARIA CONSOLIDATA

ATTIVITA' Note 30.06.2016 31.12.2015
ATTIVITA' NON CORRENTI
Avviamento ed altre attività immateriali 1 2.351.861 2.378.476
Immobili, impianti e macchinari 2 52.213.271 50.706.211
Attrezzature ed altre immobilizzazioni materiali 2 1.181.028 1.236.816
Immobilizzazioni in corso e acconti 2 3.256.277 2.957.721
Altre attività finanziarie e crediti non correnti 3 116.656 120.874
Crediti tributari non correnti 4 1.442.911 1.330.996
Imposte anticipate 5 2.679.219 2.504.948
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 63.241.223 61.236.042
ATTIVITA' CORRENTI
Rimanenze 6 78.105.986 79.967.782
Crediti commerciali 7 76.414.195 65.108.753
Crediti tributari correnti 8 2.161.983 2.935.873
Crediti verso altri 9 2.120.648 1.987.463
Attività finanziarie correnti 10 525.244 314.482
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 11 6.157.456 5.401.842
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 165.485.512 155.716.195
TOTALE ATTIVITA' 228.726.736 216.952.237
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' Note 30.06.2016 31.12.2015
PATRIMONIO NETTO
CAPITALE SOCIALE 12 14.626.560 14.626.560
RISERVE 12 120.438.485 112.993.474
UTILE DI PERIODO 12 1.198.402 2.948.503
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 136.263.447 130.568.537
PATRIMONIO NETTO DI TERZI 266.821 265.886
TOTALE PATRIMONIO NETTO 136.530.268 130.834.423
PASSIVITA' NON CORRENTI
Passività finanziarie non correnti 13 16.469.906 22.461.891
Imposte differite 5 837.065 991.376
Fondi per rischi ed oneri 14 2.557.800 2.035.769
Fondi per benefici ai dipendenti 15 6.214.243 5.735.559
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 26.079.014 31.224.595
PASSIVITA' CORRENTI
Passività finanziarie correnti 16 33.707.518 29.183.770
Debiti commerciali 17 20.048.206 14.917.943
Debiti tributari 18 3.771.707 2.347.197
Debiti verso istituti di previdenza sociale 2.040.143 2.007.135
Altre passività correnti 19 6.549.881 6.437.174
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 66.117.454 54.893.219
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 228.726.736 216.952.237

Gli effetti dei rapporti con parti correlate sulla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata sono evidenziati nella nota 30 - Informativa sulle parti correlate".

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

Note 30.06.2016 30.06.2015
Ricavi 20 153.815.606 188.402.570
Altri ricavi e proventi
(di cui non ricorrenti)
20 497.026
-
301.354
TOTALE RICAVI 154.312.632 188.703.924
Costi per materie prime e materiali di consumo 21 (117.836.535) (148.155.980)
Variazione rimanenze di prodotti finiti e in corso di lavorazione 2.113.871 907.033
Costi per servizi 22 (15.831.108) (17.206.211)
Costo del personale 23 (16.157.154) (16.544.545)
Ammortamenti 24 (2.808.028) (3.196.472)
Accantonamenti e svalutazioni 25 (1.055.051) (464.628)
Altri costi operativi 26 (401.953) (600.597)
UTILE OPERATIVO 2.336.675 3.442.524
Proventi / (oneri) finanziari 27 196.123 3.444.311
UTILE PRIMA DELLE IMPOSTE 2.532.798 6.886.835
Imposte sul reddito 28 (1.333.460) (2.521.927)
UTILE ANTE INTERESSENZE DI TERZI 1.199.338 4.364.908
Interessenze di terzi (936) (1.101)
UTILE DI PERIODO 1.198.402 4.363.807

Utile (Perdita) per Azione

- base, per l'utile (perdita) d'esercizio attribuibile agli azionisti ordinari
della Capogruppo
29 0,0448 0,1631
- diluito, per l'utile (perdita) d'esercizio attribuibile agli azionisti ordinari
della Capogruppo
29 0,0448 0,1631

Gli effetti dei rapporti con parti correlate sul Conto Economico consolidato sono evidenziati nella nota 30 -"Informativa sulle parti correlate".

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO 30.06.2016 30.06.2015
€/000
RISULTATO DELL'ESERCIZIO ANTE INTERESSENZE DI TERZI
1.199 4.365
Differenza di conversione dei bilanci di società estere 5.723 (1.072)
Totale Altri utili /(perdite) al netto dell'effetto
fiscale che potrebbero essere successivamente
riclassificati nell'utile / (perdite) dell'esercizio
5.723 (1.072)
Utile / (Perdita) netto IAS 19
Imposte sul reddito
(488)
127
77
(23)
Totale Altri utili /(perdite) al netto dell'effetto
fiscale che potrebbero essere successivamente
riclassificati nell'utile / (perdite) dell'esercizio
(361)
(361)
54
54
Totale utile (perdita) di Conto economico
complessivo al netto delle imposte
5.362 (1.018)
Totale utile (perdita) complessiva al netto delle imposte 6.562 3.346
Attribuibile a:
Azionisti della capogruppo
Azionisti di minoranza
6.561
1
3.345
1

Per quanto concerne le voci del conto economico complessivo consolidato, si rinvia alla nota 12.

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

Capitale Sociale Altre riserve Utili portati a nuovo
€/000 Capitale
Sociale
Azioni
Proprie
Riserva
sovrapprezzo
azioni
Azioni proprie
(sovrapprezzo)
Altre
riserve
Riserva di
conversione
Riserva
legale
Riserva
straordinaria
Riserva
Attuariale
Utili indivisi Risultato di
periodo
Patrimonio
netto di
Gruppo
Interessi di
minoranza
Totale
patrimonio
netto
Saldi al 31 dicembre 2014 14.627 (999) 40.539 (412) 45.924 (9.186) 2.925 30.653 (1.160) 10.746 3.795 137.450 265 137.715
Risultato d'esercizio
Altri utili (perdite) complessivi
(1.072) 54 4.364 4.364
(1.018)
1 4.365
(1.018)
Totale Utile (Perdita) di conto economico (1.072) 54 4.364 3.346 1 3.347
complessivo
Destinazione del risultato dell'esercizio precedente
Altri movimenti
Dividendi
286 726 1.035
(803)
2.759 (3.795) (1)
(803)
1.012
(1)
(803)
1.012
Saldi al 30 giugno 2015 14.627 (713) 40.539 314 45.924 (10.257) 2.925 30.885 (1.106) 13.505 4.364 141.006 266 141.272
Risultato d'esercizio
Altri utili (perdite) complessivi
(8.993) (19) (1.415) (1.415)
(9.012)
(1.415)
(9.012)
Totale Utile (Perdita) di conto economico
complessivo
(8.993) (19) (1.415) (10.427) 0 (10.427)
Compravendita azioni proprie
Saldi al 31 dicembre 2015
14.627 (3)
(716)
40.539 (8)
306
45.924 (19.250) 2.925 30.885 (1.125) 13.505 2.949 (11)
130.569
266 (11)
130.834
Risultato d'esercizio
Altri utili (perdite) complessivi
Totale Utile (Perdita) di conto economico
5.723 (361) 1.198 1.198
5.362
1 1.199
5.362
complessivo
Destinazione del risultato dell'esercizio precedente
Dividendi
Compravendita azioni proprie
(18) (46) 5.723 2.725
(802)
(361) 224 1.198
(2.949)
6.561
0
(802)
(64)
1 6.562
0
(802)
(64)
Saldi al 30 giugno 2016 14.627 (734) 40.539 260 45.924 (13.527) 2.925 32.808 (1.486) 13.729 1.198 136.263 267 136.530

Per quanto concerne le voci di patrimonio netto consolidato, si rinvia alla nota 12.

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO Note 30/06/2016 30/06/2015
€/000
ATTIVITA' OPERATIVA
Utile di periodo 1.198 4.364
Rettifiche per:
Ammortamenti 24 2.808 3.196
Variazione netta delle (attività) / fondo per imposte (anticipate) differite 5 (329) 255
(Plusvalenze)/ minusvalenze da realizzo di attività immobilizzate (13) (7)
Perdita o (utile) su differenze cambio non realizzate 292 238
Imposte correnti 28 1.341 2.479
Oneri (proventi) finanziari 27 (840) (1.871)
Utile (perdita) operativo prima delle variazioni del capitale circolante 4.458 8.654
Imposte pagate (358) (465)
Decremento / (incremento) Rimanenze 6 1.862 (262)
Variazione nette delle attività e passività d'esercizio correnti (5.352) (6.759)
Variazione nette delle attività e passività d'esercizio non correnti 999 62
Differenza cambio da conversione bilanci in valuta 2.858 (268)
DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE DALL'ATTIVITA' OPERATIVA 4.468 961
ATTIVITA' D'INVESTIMENTO
Investimenti in immobilizzazioni immateriali 1 (11) (48)
Investimenti in immobilizzazioni materiali 2 (2.037) (1.395)
Corrispettivo incassato dalla vendita di attività materiali e immateriali 20 9
DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE DALL'ATTIVITA' D'INVESTIMENTO (2.028) (1.434)
ATTIVITA' FINANZIARIA
Variazione netta dei finanziamenti 13 (5.992) 5.284
Variazione netta dei debiti finanziari a breve 16 4.524 (6.780)
Differenza cambio da conversione bilanci in valuta (255) (23)
Variazione delle attività finanziarie correnti 10 (211) 544
Oneri finanziari corrisposti (589) (1.504)
Proventi finanziari ricevuti 1.429 3.375
Variazione del capitale di terzi 1 1
Variazione della riserva di conversione ed altri effetti a patrimonio netto 140 (118)
Gestione azioni proprie (vendite-acquisti) (64) 1.013
Dividendi corrisposti a terzi (803) (803)
DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA (1.820) 990
FLUSSO DI CASSA NETTO DI PERIODO 621 519
SALDO DISPONIBILITA' LIQUIDE ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO 11 5.402 6.567
FLUSSO DI CASSA NETTO COMPLESSIVO DEL PERIODO 621 517
Differenza cambio 135 (316)
SALDO DISPONIBILITA' LIQUIDE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO 11 6.158 6.768

NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

INFORMAZIONI GENERALI

La Relazione Finanziaria Semestrale del Gruppo IRCE al 30 giugno 2016 è stata redatta dal Consiglio di Amministrazione della IRCE SpA (di seguito anche la "Società" o la "Capogruppo") in data 5 settembre 2016.

Il Gruppo IRCE possiede 9 stabilimenti produttivi ed è uno dei principali operatori industriali in Europa nel campo dei conduttori per avvolgimenti ed, in Italia, nel settore dei cavi elettrici.

Gli stabilimenti sono situati in Italia presso Imola (BO), Guglionesi (CB), Umbertide (PG) e Miradolo Terme (PV); all'estero a Nijmegen (NL) - sede della Smit Draad Nijmegen BV, Blackburn (UK) - sede della FD Sims Ltd, Joinville (SC – Brasile) - sede della Irce Ltda, Kochi (Kerala – India) - sede della Stable Magnet Wire P.Ltd e Kierspe (D) - sede della Isodra GmbH.

La distribuzione si avvale di agenti e delle seguenti società controllate commerciali: Isomet AG in Svizzera, DMG GmbH in Germania, Isolveco Srl in Italia, Irce S.L. in Spagna, Irce Kablo Ve Tel Ltd in Turchia e IRCE SP.ZO.O in Polonia.

CRITERI GENERALI DI REDAZIONE

La Relazione Finanziaria Semestrale è stata redatta in conformità allo IAS 34 "Bilanci Intermedi", secondo quanto previsto per i bilanci intermedi redatti in forma "sintetica", e sulla base dell'articolo 154 ter del TUF. La Relazione Finanziaria Semestrale non comprende, pertanto, tutte le informazioni richieste ai fini della redazione del bilancio annuale e deve essere letta unitamente al bilancio consolidato annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015.

La Relazione Finanziaria Semestrale è presentata in euro e tutti i valori esposti nelle note illustrative sono esposti in migliaia di euro, se non altrimenti indicato.

Gli schemi di bilancio sono stati predisposti in conformità a quanto previsto nel principio IAS 1, in particolare:

  • lo stato patrimoniale è stato predisposto presentando distintamente le attività e le passività "correnti" e "non correnti";
  • il conto economico è stato predisposto classificando le voci "per natura";
  • il rendiconto finanziario è stato predisposto, come richiede lo IAS 7, mostrando i flussi finanziari avvenuti nell'esercizio classificandoli tra attività operativa, di investimento e finanziaria. I flussi finanziari derivanti dall'attività operativa sono stati presentati utilizzando il "metodo indiretto".

PRINCIPI CONTABILI

I principi e criteri contabili adottati per la predisposizione della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2016 sono conformi a quelli utilizzati per la redazione della relazione finanziaria al 31 dicembre 2015 cui si rinvia per ulteriori informazioni.

Le modifiche ed interpretazioni in vigore dal 1° gennaio 2016 disciplinano fattispecie e casistiche non presenti o non rilevanti per il bilancio consolidato.

USO DI STIME

La redazione del bilancio consolidato semestrale, in applicazione degli IFRS, richiede l'effettuazione di stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di riferimento. I risultati che saranno consuntivati potrebbero differire da tali stime. Le stime sono principalmente utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di attività, benefici ai dipendenti ed imposte. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a conto economico.

PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO

Non vi sono state variazione nei principi di consolidamento rispetto a quanto esposto nella Relazione del bilancio consolidato al 31/12/2015.

La tabella seguente mostra l'elenco delle società incluse nell'area di consolidamento al 30 giugno 2016:

Società % di
partecipazione
Sede legale Capitale sociale Consolidamento
Isomet AG 100% Svizzera Fsv 1.000.000 integrale
Smit Draad Nijmegen BV 100% Paesi Bassi 1.165.761 integrale
FD Sims Ltd 100% Regno Unito £ 15.000.000 integrale
Isolveco Srl 75,0% Italia 46.440 integrale
DMG GmbH 100% Germania 255.646 integrale
IRCE S.L. 100% Spagna 150.000 integrale
IRCE Ltda 100% Brasile Real 152.235.223 integrale
ISODRA GmbH 100% Germania 25.000 integrale
Stable Magnet Wire P.Ltd. 100% India INRs 165.189.860 integrale
IRCE Kablo Ve Tel Ltd 100% Turchia TRY 1.700.000 integrale
IRCE SP.ZO.O 100% Polonia PLN 200.000 integrale

Non ci sono state variazioni rispetto al 31 dicembre 2015.

DIVIDENDI

La seguente tabella riporta i dividendi pagati da IRCE SPA ai propri Soci:

€/000 30/06/2016 30/06/2015
Deliberati e pagati nei sei mesi
Dividendi su azioni ordinarie 803 803
dividendo 2016: 0,03 centesimi (2015: 0,03 centesimi) 803 803

GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO

Il Gruppo è esposto a rischi finanziari connessi alla sua operatività: rischi di mercato, di tasso di interesse, di cambio, di oscillazione prezzi materie prime, rischio di credito e di liquidità. La presente relazione finanziaria semestrale non include tutte le informazioni e note esplicative sulla gestione dei rischi finanziari richieste ai fini della redazione del bilancio annuale. Si rimanda alla relazione sulla gestione per maggiori informazioni su tale tematica.

STRUMENTI DERIVATI

Il Gruppo ha in essere le seguenti tipologie di strumenti derivati:

• Strumenti derivati relativi ad operazioni di acquisto e vendita a termine sul rame con data di scadenza successiva al 30 giugno 2016. I contratti sono stati effettuati al fine di contrastare riduzioni di prezzo relative a disponibilità di materia prima, i contratti di acquisto sono stati effettuati al fine di prevenire aumenti di prezzo relativi ad impegni di vendita con valore rame fisso. Il valore equo dei contratti a termine di rame, aperti alla data del bilancio, è determinato sulla base delle quotazioni forward del rame con riferimento alle date di scadenza dei contratti in essere alla data di chiusura di bilancio. Tali operazioni non soddisfano le condizioni richieste per la contabilizzazione come strumenti di copertura ai fini dell'hedge accounting.

Riportiamo di seguito il riepilogo dei contratti derivati su commodity (rame) per vendite ed acquisti a termine, aperti al 30 giugno 2016:

unità di misura del
valore nozionale
Valore nozionale con
scadenza entro un anno
- tonnellate
Valore nozionale con
scadenza oltre un anno -
tonnellate
Risultato con valutazione al
fair value al 30/06/2016
€/000
Tonnellate 900 451

• Strumenti derivati relativi ad obblighi per acquisti a termine di USD, con data di scadenza successiva al 30 giugno 2016. Tali operazioni non soddisfano le condizioni richieste per la contabilizzazione come strumenti di copertura ai fini del cash flow hedge accounting.

Riportiamo di seguito il riepilogo dei contratti derivati su USD per acquisti a termine, aperti al 30 giugno 2016:

unità di misura del
valore nozionale
Valore nozionale con
scadenza entro un anno
€/000
Valore nozionale con
scadenza oltre un anno
€/000
Risultato con valutazione al
fair value al 30/06/16
€/000
USD 3.000 63

STRUMENTI FINANZIARI PER CATEGORIA

Gli strumenti finanziari riferiti alle voci di bilancio sono di seguito dettagliati:

Finanziamenti Derivati con
contropartita a
Conto
Derivati con
contropartita
patrimonio
Al 30 giugno 2016- €/000 e crediti Economico netto AFS Totale
Attività finanziarie non correnti
Crediti tributari non correnti 1.443 1.443
Attività finanziarie e crediti non correnti 54 63 117
Attività finanziarie correnti
Crediti commerciali 76.414 76.414
Crediti tributari correnti 2.162 2.162
Crediti verso altri 2.121 2.121
Attività finanziarie correnti 11 514 525
Cassa ed altre attività equivalenti 6.157 6.157
Al 31 dicembre 2015 - €/000 Finanziamenti
e crediti
Derivati con
contropartita a
Conto
Economico
Derivati con
contropartita
patrimonio
netto
AFS Totale
Attività finanziarie non correnti
Crediti tributari non correnti 1.331 1.331
Attività finanziarie e crediti non correnti 55 66 121
Attività finanziarie correnti
Crediti commerciali 65.109 65.109
Crediti tributari correnti 2.936 2.936
Crediti verso altri 1.987 1.987
Attività finanziarie correnti 11 303 314
Cassa ed altre attività equivalenti 5.402
5.402
Al 30 giugno 2016 - €/000 Altre
passività
finanziarie
Derivati con
contropartita a
Conto
Economico
Derivati con contropartita
patrimonio netto
Totale
Passività finanziarie non correnti
Debiti finanziari 16.470 16.470
Passività finanziarie correnti
Debiti commerciali 20.048 20.048
Altri debiti 12.361 12.361
Debiti finanziari 33.708 33.708
Al 31 dicembre 2015 - €/000 Altre
passività
finanziarie
Derivati con
contropartita a
Conto
Economico
Derivati con contropartita
patrimonio netto
Totale
Passività finanziarie non correnti
Debiti finanziari 22.462 22.462
Passività finanziarie correnti
Debiti commerciali 14.918 14.918
Altri debiti 10.792 10.792
Debiti finanziari 29.184 29.184

FAIR VALUE

Dal confronto tra il valore contabile degli strumenti finanziari detenuti dal Gruppo ed il loro fair value non sono emerse significative differenze di valore (si rimanda alla nota 33).

L'IFRS 7 definisce i seguenti tre livelli di fair value al quale riferire la valutazione degli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria:

  • Livello 1: quotazioni rilevate sul mercato attivo.
  • Livello 2: input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato.
  • Livello 3: input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

Le seguenti tabelle evidenziano le attività e passività che sono valutate al fair value al 30 giugno 2016 ed al 31 dicembre 2015 per livello gerarchico di valutazione del fair value (€/000):

30/06/16 Livello 1 Livello 2 Livello 3 Totale
Attività:
Strumenti finanziari derivati
AFS
Totale attività
-
-
-
514
514
63
63
514
63
577
Passività:
Strumenti finanziari derivati
Totale passività
-
-
-
-
-
-
31/12/15 Livello 1 Livello 2 Livello 3 Totale
Attività:
Strumenti finanziari derivati
AFS
Totale attività
-
-
-
303
-
303
-
-
-
303
303
Passività:
Strumenti finanziari derivati
Totale passività
-
-
-
-
-
-
-
-

Nel corso del primo semestre 2016 non vi sono stati trasferimenti tra i tre livelli di fair value indicati nel IFRS 7.

INFORMATIVA DI SETTORE

Un settore operativo è, in accordo con quanto previsto dall'IFRS 8, una componente di un'entità: a) che intraprende attività imprenditoriali generatrici di ricavi e di costi (compresi i ricavi e i costi riguardanti operazioni con altre componenti della medesima entità);

b) i cui risultati operativi sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo dell'entità ai fini dell'adozione di decisioni in merito alle risorse da allocare al settore e della valutazione dei risultati; c) per la quale sono disponibili informazioni di bilancio separate.

Relativamente alle due tipologie di prodotti venduti, il management IRCE monitora solamente la suddivisione dei ricavi tra conduttori per avvolgimento e cavi; per quanto concerne i ricavi non allocati, ci si riferisce a ricavi per la vendita di altro materiale e servizi che non è possibile suddividere sulle due tipologie di prodotti venduti.

I ricavi sono poi analizzati per area geografica (ricavi vs/clienti italiani, clienti compresi in Unione Europea (extra-Italia) e clienti extra UE).

Il settore dei conduttori per avvolgimento fornisce il mercato dei produttori di motori e generatori elettrici, di trasformatori, relais, elettrovalvole.

Il settore cavi fornisce il mercato delle costruzioni, dell'impiantistica civile ed industriale (cablaggi), nonché quello dei beni di consumo ad utilizzo durevole (apparecchiature elettriche).

Ricavi per prodotto

€/000 1° semestre 2016 1° semestre 2015
Conduttori
per
avvolgimento
Cavi Non
allocato
Totale Conduttori
per
avvolgimento
Cavi Non
allocato
Totale
Ricavi 126.127 27.686 3 153.816 155.201 33.183 19 188.403

Ricavi per area geografica

€/000 1° semestre 2016
Italia
UE
Extra UE
Totale
(extra Italia)
Italia 1° semestre 2015
UE
(extra Italia)
Extra UE Totale
Ricavi 53.728 70.202 29.886 153.816 61.214 83.944 43.245 188.403

COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA CONSOLIDATA

1. AVVIAMENTO ED ALTRE ATTIVITA' IMMATERIALI

La voce si riferisce ad attività di tipo immateriale, dalle quali sono attesi benefici economici futuri. Di seguito si riportano le movimentazioni intervenute nel valore netto contabile:

€/ 000 Diritti di
brevetto e utilizzo diritti simili e altri
opere d'ingegno
Licenze, marchi,
oneri pluriennali
Immobilizzazioni
in
corso
Avviamento Totale
Valore netto al 31/12/15
Movimenti del periodo
86 72 189 2.031 2.378
. Investimenti
. Effetto cambi
10
4
1
1
-
-
-
-
11
5
. Riclassificazioni
. Ammortamenti
-
(19)
(23) -
-
-
-
-
-
(42)
Totale variazioni (5) (21) - - (26)
Valore netto al 30/06/16 81 51 189 2.031 2.352

Riportiamo nella seguente tabella una descrizione delle attività immateriali con vita utile definita e del metodo di ammortamento utilizzato:

Immobilizzazione Vita Utile Metodo utilizzato
per
l'ammortamento
Prodotto in
economia o
acquisito
Test di congruità ai fini della
rilevazione delle perdite di
valore
Diritti di brevetto e
utilizzazione opere
ingegno
Definita 50% Acquistato Rivisitazione del metodo di
ammortamento in concomitanza
di ogni chiusura d'esercizio e
test di impairment in presenza
di indicatori di perdita di valore
Concessioni e licenze Definita 20% Acquistato Rivisitazione del metodo di
ammortamento in concomitanza
di ogni chiusura d'esercizio e
test di impairment in presenza
di indicatori di perdita di valore
Marchi e diritti simili Definita 5,56% Acquistato Rivisitazione del metodo di
ammortamento in concomitanza
di ogni chiusura d'esercizio e
test di impairment in presenza
di indicatori di perdita di valore
Avviamento Smit Draad
Nijmegen BV
Indefinita n/a Acquistato Sottoposto a test di impairment
a fine esercizio per assenza nel
periodo di trigger events.

Le aliquote di ammortamento delle immobilizzazioni immateriali sono state determinate in funzione della specifica residua possibilità di utilizzazione e vengono rivisitate in concomitanza di ogni chiusura.

L'avviamento esposto in bilancio si riferisce alla Cash Generating Unit Smit Draad Nijmegen BV. Tale valore è stato assoggettato a verifica della presenza di eventuali perdite di valore (Impairment Test) in sede di chiusura del bilancio annuale 2015. Si segnala che gli Amministratori non hanno ritenuto necessario effettuare anche al 30 giugno 2016 l'impairment test, sebbene i risultati del primo semestre siano al di sotto delle previsioni riportate nel Piano Industriale 2016-2020, in quanto ritenuti di natura temporanea; il perdurare della causa con il sindacato FNV (si veda nota 14 per maggiori dettagli), al quale diversi dipendenti della società controllata sono iscritti ha infatti comportato rilevanti inefficienze nel processo produttivo. Gli Amministratori si attendono che la conclusione della causa permetta di tornare quanto prima ad un clima aziendale più sereno e, conseguentemente, alle marginalità previste nel secondo semestre da Piano.

2. ATTIVITA' MATERIALI

Impianti e Attrezzature
industriali e
Immobilizza
zioni in corso
€/000 Terreni Fabbricati macchinari commerciali Altri beni e acconti Totale
Valore netto al 31/12/15 11.843 17.871 20.991 815 422 2.958 54.900
Movimenti del periodo
. Investimenti - 5 576 51 80 1.325 2.037
. Effetto cambi (6) 263 2.156 71 - (4) 2.480
. Riclassificazioni - - 1.023 (5) 5 (1.023) -
. Dismissioni - - (259) - (87) - (346)
. Amm.ti relativi ad alienaz. - - 259 - 86 - 345
. Amm.ti dell'esercizio - (601) (1.908) (174) (83) - (2.766)
Totale variazioni (6) (333) 1.847 (57) 1 298 1.750
Valore netto al 30/06/16 11.837 17.538 22.838 758 423 3.256 56.650

Tali investimenti del Gruppo nel primo semestre 2016 sono stati 2,04 milioni e si riferiscono prevalentemente ad investimenti nel settore dei conduttori per avvolgimento effettuati dalla Capogruppo IRCE SpA.

3. ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE E CREDITI NON CORRENTI

Le altre attività finanziarie e crediti non correnti sono dettagliati come segue:

€/000 30/06/2016 31/12/2015
- Partecipazioni in altre imprese 63 66
- Altri crediti 54 55
Totale 117 121

4. CREDITI TRIBUTARI NON CORRENTI

La voce si riferisce per €/000 812 al credito d'imposta per l'istanza di rimborso IRES 2007-2011, ex articolo2, comma 1-quater, Decreto legge n.201/2011 della Capogruppo IRCE SpA e per €/000 631 a crediti d'imposta sul valore aggiunto della controllata brasiliana IRCE Ltda.

5. IMPOSTE ANTICIPATE E DIFFERITE

L'analisi delle imposte anticipate e differite è riportata di seguito:

€/000 30/06/2016 31/12/2015
- Imposte anticipate 2.679 2.505
- Imposte differite (837) (991)
Totale imposte anticipate (nette) 1.842 1.514

Si riporta la movimentazione del periodo:

€/000 30/06/2016 31/12/2015
Imposte anticipate (nette) 1.514 1.914
Differenze cambio 193 (426)
Effetto a conto economico 8 45
Effetto a patrimonio netto 127 (19)
Imposte anticipate (nette) al 30 giugno 1.842 1.514

Si riportano di seguito il dettaglio di imposte anticipate e imposte differite e le relative movimentazioni del periodo, senza considerare le compensazioni di partite all'interno della stessa giurisdizione fiscale:

Imposte anticipate - €/000 30/06/2016 31/12/2015
- Ammortamenti a deducibilità differita 105 105
- Accantonamenti a Fondi rischi ed oneri 493 483
- Accantonamenti al Fondo svalutazione crediti tassato 436 334
- Perdite fiscali riportabili 1.099 1.197
- Margine infragruppo 95 90
- Accantonamenti al Fondo obsolescenza magazzino 842 907
- Riserva IAS 19 Isomet AG 273 251
- Riserva IAS 19 IRCE SPA 79 -
- Altro 182 73
Totale 3.604 3.440

Di seguito si evidenzia la movimentazione delle attività per imposte anticipate:

Fondi tassati Perdite fiscali riportate Ammortamenti Altro Totale
saldi al 31.12.2015 1.724 1.197 105 414 3.440
effetto a conto economico 47 (290) - 115 (128)
effetto a patrimonio netto - - - 97 97
differenza cambio - 192 - 3 195
saldi al 30.06.2016 1.771 1.099 105 629 3.604
Imposte differite - €/000 30/06/2016 31/12/2015
- Ammortamenti 63 81
- Utili su cambi 15 -
- Plusvalore IAS su fabbricati 108 108
- Plusvalore IAS su terreni 465 465
- Riserva IAS 19 IRCE SpA - 30
- Effetto ammortamento fiscale fabbricato Isomet AG 292 319
- Effetto differenza magazzino fiscale Isomet AG 249 304
- Effetto ammortamento fiscale Smit Draad Nijmegen 257 230
- Effetto differenza magazzino fiscale Smit Draad Nijmegen 313 389
Totale 1.762 1.926

Di seguito si evidenzia la movimentazione:

Plusvalore IAS su Effetto Smit
Ammortamenti terreno e fabbricato Effetto ISOMET AG Draad Nijmegen Effetto IAS 19 Altro Totale
saldi al 31.12.2015 81 573 534 708 30 - 1.926
effetto a conto economico -
18
- 5 (138) - 15 136 -
effetto a patrimonio netto - - - - (30) - 30 -
differenza cambio - - 2 - - - 2
saldi al 30.06.2016 63 573 541 570 - 15 1.762

6. RIMANENZE

Le rimanenze sono dettagliate come segue:

€/000 30/06/2016 31/12/2015
- Materie prime, sussidiarie e di consumo 23.742 27.860
- Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 12.997 8.916
- Prodotti finiti e merci 44.960 46.614
- Fondo svalutazione materie prime (2.006) (2.006)
- Fondo svalutazione prodotti finiti e merci (1.587) (1.416)
Totale 78.106 79.968

Le rimanenze non sono gravate da pegni né date a garanzia di passività.

Il fondo svalutazione corrisponde all'importo ritenuto necessario a coprire i rischi di obsolescenza in essere nel magazzino consolidato, calcolato mediante una svalutazione di materie prime, imballi e prodotti finiti a lenta movimentazione.

Di seguito si evidenzia la movimentazione del fondo svalutazione rimanenze nel corso dei primi sei mesi del 2016:

€/000 31/12/2015 Accanton. Utilizzi 30/06/2016
Fondo svalutazione
materie prime
2.006 - - 2.006
Fondo svalutazione
prodotti finiti e merci
1.416 239 (68) 1.587
Totale 3.422 239 (68) 3.593

7. CREDITI COMMERCIALI

€/000 30/06/2016 31/12/2015
- Clienti/Effetti attivi 78.460 66.674
- Fondo svalutazione crediti (2.046) (1.565)
Totale 76.414 65.109

Il saldo dei crediti verso clienti è interamente composto da crediti esigibili nei successivi 12 mesi. L'incremento dei crediti commerciali rispetto al 31/12/2015 è dovuto principalmente al minor utilizzo del factoring pro soluto.

Di seguito si evidenzia la movimentazione del fondo svalutazione crediti nel primo semestre 2016:
€/000 31/12/2015 Accanton. Utilizzi 30/06/2016

Fondo svalutazione crediti 1.565 760 (279) 2.046

8. CREDITI TRIBUTARI CORRENTI

Riportiamo il dettaglio della voce in oggetto:
€/000 30/06/2016 31/12/2015
- Crediti per imposte sul reddito 696 310
- Crediti IVA 152 425
- Crediti IVA e imposte IRCE Ltda 1.192 1.408
- Altri crediti verso Erario 122 793
Totale 2.162 2.936

9. CREDITI VERSO ALTRI

Riportiamo il dettaglio della voce in oggetto:

€/000 30/06/2016 31/12/2015
- Anticipi a fornitori 269 224
- Ratei e risconti attivi 246 168
- Crediti verso INPS 138 120
- Altri crediti 1.468 1.475
Totale 2.121 1.987

La voce "altri crediti" è composta principalmente dal credito, del quale si prevede l'incasso, per le agevolazioni a favore delle imprese a forte consumo di energia di cui al D.L 83/2012.

10. ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

€/000 30/06/2016 31/12/2015
- Mark to Market operazioni a termine sul rame 451 303
- Mark to Market operazioni a termine su USD 63 -
- Conto vincolato per operazioni su LME 11 11
Totale 525 314

La voce "Mark to Market operazioni a termine sul rame" si riferisce alla valutazione Mark to Market (Fair Value) dei contratti a termine di rame, aperti al 30/06/2016, della Capogruppo IRCE SPA.

La voce "Mark to Market operazioni a termine USD" si riferisce alla valutazione Mark to Market (Fair Value) dei contratti di acquisto a termine di USD, aperti al 30/06/2016, della Capogruppo IRCE SPA.

La voce "conto vincolato per operazioni sul LME" si riferisce ai margin call ("richieste di copertura") depositati presso broker per le operazioni a termine di rame su LME (London Metal Exchange).

11. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

La voce accoglie depositi bancari, denaro e valori in cassa.

€/000 30/06/2016 31/12/2015
- Depositi bancari e postali 6.137 5.387
- Denaro e valori in cassa 20 15
Totale 6.157 5.402

I depositi bancari a breve sono remunerati a tasso variabile. I depositi bancari in essere non sono soggetti a vincoli o restrizioni.

12. PATRIMONIO NETTO

Capitale sociale

Il capitale sociale è costituito da n. 28.128.000 azioni ordinarie per un controvalore di € 14.626.560, senza valore nominale. Le azioni sono interamente sottoscritte e versate e sulle stesse non esistono diritti, privilegi e vincoli alla distribuzione di dividendi ed all'eventuale distribuzione del capitale.

Le Riserve sono dettagliate come segue:

€/000 30/06/2016 31/12/2015
- Azioni proprie (quota relativa al capitale sociale) (734) (716)
- Riserva sovrapprezzo azioni 40.539 40.539
- Azioni proprie (quota relativa al sovrapprezzo) 260 306
- Altre riserve 45.924 45.924
- Riserva di conversione (13.527) (19.250)
- Riserva legale 2.925 2.925
- Riserva straordinaria 32.808 30.885
- Riserva IAS 19 (1.486) (1.125)
- Utili indivisi 13.729 13.505
Totale 120.438 112.993

Azioni Proprie

La riserva si riferisce al valore nominale e al sovrapprezzo delle azioni proprie in possesso della Società, che sono esposte in deduzione del patrimonio netto.

Le azioni proprie al 30 giugno 2016 sono pari a n. 1.410.774, corrispondenti al 5,02% del capitale sociale.

Di seguito si riporta il numero delle azioni in circolazione:

Migliaia di azioni
Saldo al 01.01.2015 26.208
Vendita azioni proprie 550
Acquisto azioni proprie (6)
Saldo al 31.12.2015 26.752
Vendita azioni proprie -
Acquisto azioni proprie (35)
Saldo al 30.06.2016 26.717

Riserva da sovraprezzo azioni

La voce si riferisce al maggior valore d'emissione rispetto al valore nominale delle azioni IRCE emesse in sede di aumento del capitale sociale avvenuto al momento della quotazione in Borsa nel 1996.

La voce "Altre riserve" si riferisce principalmente a:

  • Riserva per avanzo di annullamento, sorta nell'esercizio 2001 a seguito della fusione per incorporazione delle società Irce Cavi SpA ed Isolcable SrL nella IRCE SpA, pari ad €/000 6.621.
  • Riserva utili da reinvestire nel Mezzogiorno pari ad €/000 201.
  • Riserva FTA, che rappresenta la contropartita delle scritture effettuate per la conversione del bilancio a quanto previsto dai principi contabili internazionali IAS/IFRS al 1 gennaio 2004 (anno di transizione) pari ad €/000 16.772.
  • Riserva di rivalutazione legge 266/1995, pari ad €/000 22.328.

Riserva di conversione

La riserva rappresenta le differenze contabili di valore rispetto al cambio storico risultante dalla conversione dei bilanci delle controllate estere Isomet AG, FD Sims Ltd, IRCE Ltda, Stable Magnet Wire P.Ltd, IRCE Kablo Ve Tel Ltd e IRCE Sp.zo.o al cambio ufficiale del 30 giugno 2016. La movimentazione della riserva è dovuta principalmente alla rivalutazione del Real brasiliano nei confronti dell'Euro.

Riserva Straordinaria

La riserva straordinaria è composta principalmente dagli utili portati a nuovo della Capogruppo.

Riserva IAS 19

La riserva comprende gli utili e le perdite attuariali accumulate a seguito dell'applicazione dello IAS 19 Revised.

La movimentazione della riserva è la seguente:

saldo al 31.12.2015 (1.125)
Valutazione attuariale
Effetto fiscale sulla valutazione attuariale
(488)
127
saldo al 30.06.2016 (1.486)

Utili indivisi

La riserva utili indivisi si riferisce principalmente ad utili delle società controllate portati a nuovo.

Non si prevede la distribuzione di riserve e di utili delle società controllate.

Utile del periodo

L'utile di competenza del Gruppo, al netto della quota di terzi, ammonta ad €/000 1.198 (€/000 4.364 al 30 giugno 2015 ed €/000 2.949 al 31 dicembre 2015).

PATRIMONIO DI TERZI

Capitale e riserve di terzi

L'importo si riferisce alla quota di patrimonio netto delle società partecipate consolidate con il metodo integrale di spettanza dei soci di minoranza.

Utile di competenza di terzi

Rappresenta la quota di utile/perdita del periodo delle società partecipate consolidate con il metodo integrale di spettanza dei soci di minoranza.

13. PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI

€/000 Valuta Tasso Società 30/06/2016 31/12/2015 Scadenza
Banco Popolare EUR Variabile IRCE SPA 3.087 3.964 2019
CARISBO EUR Variabile IRCE SPA 9.000 10.000 2020
Banca di Imola EUR Variabile IRCE SPA 4.383 5.000 2020
NAB CHF Variabile Isomet AG - 3.498 2017
Totale 16.470 22.462

14. FONDI PER RISCHI ED ONERI

I fondi per rischi ed oneri sono dettagliati come segue:

€/000 31/12/2015 Accanton. Utilizzi 30/06/2016
Fondi per rischi e contenziosi
Fondo indennità suppletiva di
clientela
1.748
288
761
-
(209)
(30)
2.300
258
Totale 2.036 761 (239) 2.558

L'accantonamento di €/000 761 si riferisce principalmente alla capogruppo IRCE SPA per il rischio di minusvalenze in relazione a resi di imballi e bobine fatturate con impegno di riacquisto (€/000 295) e all'accantonamento dalla controllata olandese Smit Draad Nijmengen BV per un'indennità di malattia su alcuni dipendenti a carico dell'azienda (€/000 370) di cui ampia descrizione si è data nella nota consolidata al 31.12.2015 e già parzialmente utilizzati al 30.06.2016. Si segnala altresì che in sede giudiziaria, nel mese di luglio 2016, il giudice ha rigettato le richieste avanzate dal sindacato dei lavoratori FNV in merito al contenzioso in essere con la società Smit Draad per presunti danni alla salute e presunte condizioni lavorative non conformi a quelle di legge.

15. FONDI PER BENEFICI A DIPENDENTI A PRESTAZIONE DEFINITA

Il Fondo per benefici a dipendenti a prestazione definita ha subito la seguente movimentazione:

€/000 30/06/2016 31/12/2015
Fondo per benefici a dipendenti al 01.01 5.736 5.955
Oneri finanziari 55 116
(Utili)/perdite attuariali 488 (54)
Service cost 96 178
Prestazioni pagate (157) (573)
Effetto cambio (4) 114
Fondo per benefici a dipendenti a fine periodo 6.214 5.736

Il Fondo si riferisce per €/000 4.744 alla Capogruppo IRCE SpA, per €/000 1.365 alla controllata svizzera ISOMET AG e per €/000 105 alla controllata italiana Isolveco Srl.

Il Fondo per benefici a dipendenti rientra nei piani a benefici definiti.

Per la determinazione della passività è stata utilizzata la metodologia denominata Projected Unit Credit Cost, articolata secondo le seguenti fasi:

  • proiezione per ciascun dipendente in forza alla data di valutazione, del TFR già accantonato e delle future quote di TFR che verranno maturate fino all'epoca aleatoria di corresponsione, proiettando le retribuzioni del lavoratore;

  • determinazione per ciascun dipendente dei pagamenti probabilizzati di TFR che dovranno essere effettuati dalla Società in caso di uscita del dipendente per licenziamento, dimissioni, inabilità, morte e pensionamento nonché a fronte di richiesta di anticipi;

  • attualizzazione, alla data di valutazione, di ciascun pagamento probabilizzato;

  • riproporzionamento, per ciascun dipendente, delle prestazioni probabilizzate ed attualizzate in base all'anzianità maturata alla data di valutazione rispetto a quella complessiva corrispondente alla data aleatoria di liquidazione.

La voce fondi per benefici ai dipendenti a prestazione definita è principalmente rappresentata dal trattamento di fine rapporto appostato nel bilancio di IRCE SpA; si riportano di seguito, pertanto, le ipotesi demografiche utilizzate dall'attuario incaricato dalla Società per la valutazione del fondo per benefici ai dipendenti di IRCE SpA:

  • per la probabilità di morte, quelle determinate dalla Ragioneria Generale delle Stato denominate RG48, distinte per sesso;
  • per le probabilità d'inabilità quelle, distinte per sesso, adottate nel modello INPS;
  • per le ipotesi di pensionamento si è supposto il 100% al raggiungimento dei requisiti pensionabili validi per l'AGO;
  • per la frequenza delle anticipazioni è stato considerato 1,50%;
  • per la frequenza turnover il 2%.

Inoltre, sono state assunte per IRCE SpA le seguenti ipotesi economiche-finanziarie:

30/06/2016 31/12/2015
Tasso annuo di attualizzazione 1,05% 2,03%
Tasso annuo d'inflazione 1,50% per il 2016
1,80% per il 2017
1,70% per il 2018
1,60% per il 2019
2,00% dal 2020 in poi
1,50% per il 2016
1,80% per il 2017
1,70% per il 2018
1,60% per il 2019
2,00% dal 2020 in poi
Tasso annuo d'incremento TFR 2,625% per il 2016
2,850% per il 2017
2,775% per il 2018
2,700% per il 2019
3,000% dal 2020 in poi
2,625% per il 2016
2,850% per il 2017
2,775% per il 2018
2,700% per il 2019
3,000% dal 2020 in poi

In merito al tasso di attualizzazione, è stato preso come parametro l'indice IBOXX Corporates AA con duration 10+ rilevato alla data della valutazione.

Si evidenzia, inoltre, che il tasso di attualizzazione utilizzato ai fini del calcolo del DBO della società controllata Isomet AG (Svizzera), pari al 0,30% a giugno 2016 e al 0,80% a dicembre 2015, si basa sul rendimento dei titoli di Stato, non essendoci un mercato sufficientemente rappresentativo di titoli Corporate AA e adeguata duration.

Di seguito si riportano le informazioni richieste dal nuovo IAS 19.

Analisi si sensitività dei principali parametri valutativi di IRCE SPA:

€/000 Variazione DBO 30/06/2016
Tasso di inflazione + 0,25% 4.815
Tasso di inflazione – 0,25% 4.675
Tasso di attualizzazione + 0,25% 4.633
Tasso di attualizzazione – 0,25% 4.860
Tasso di turnover + 1% 4.700
Tasso di turnover -1% 4.794

Service cost 2016: 0,00 Duration del piano: 10

Analisi si sensitività dei principali parametri valutativi di ISOMET AG:

€/000 Variazione DBO 30/06/2016
Tasso di inflazione - 0,25% 1.331
Tasso di inflazione + 0,25% 1.393
Tasso di attualizzazione -0,25% 1.621
Tasso di attualizzazione + 0,25% 1.127
Tasso di turnover -0,25% 1.425
Tasso di turnover + 0,25% 1.427

Service cost dell'anno prossimo con tasso di attualizzazione +0,25%: €/000 213

Service cost dell'anno prossimo con tasso di turnover +0,25%: €/000 235

Duration del piano: 16,3.

16. PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

Le passività finanziarie correnti sono dettagliate come segue:

€/000 30/06/2016 31/12/2015
- Debiti verso banche 33.708 29.184
Totale 33.708 29.184

Con riferimento alle passività finanziarie, la posizione finanziaria netta complessiva del Gruppo è la seguente:

€/000 30/06/2016 31/12/2015
Disponibilità liquide
Altre attività finanziarie correnti
6.157
74*
5.402
11*
Liquidità 6.232 5.413
Passività finanziarie correnti (33.708) (29.184)
Indebitamento finanziario corrente netto (27.476) (23.771)
Passività finanziarie non correnti (16.470) (22.462)
Indebitamento finanziario non corrente (16.470) (22.462)
Indebitamento finanziario netto (43.946) (46.233)

* Tali voci si discostano dalle corrispondenti voci della situazione patrimoniale in ragione della non inclusione della valutazione al fair value dei contratti a termine di rame.

17. DEBITI COMMERCIALI

I debiti commerciali sono normalmente tutti scadenti nei successivi 12 mesi.

Al 30 giugno 2016 ammontano ad €/000 20.048, contro €/000 14.918 al 31 dicembre 2015; l'incremento è dovuto alla maggiore quota di rame viaggiante a fine periodo.

18. DEBITI TRIBUTARI

Riportiamo il dettaglio della voce in oggetto:

€/000 30/06/2016 31/12/2015
- Debiti per IVA 947 650
- Debiti per imposte sul reddito 2.335 1.079
- Debiti per IRPEF dipendenti 451 481
- Altri debiti 39 137
Totale 3.772 2.347

La fluttuazione dei debiti per imposte sul reddito è legata principalmente al debito IRES della Capogruppo IRCE SPA.

19. ALTRE PASSIVITA' CORRENTI

Gli altri debiti risultano così composti:

€/000 30/06/2016 31/12/2015
- Debiti verso i dipendenti 3.937 3.414
- Cauzioni ricevute da clienti 1.552 1.925
- Ratei e risconti passivi 15 236
- Altri debiti 1.046 862
Totale 6.550 6.437

COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

20. RICAVI

Si riferiscono ai ricavi per cessioni di beni, al netto di resi, abbuoni e ritorni di imballaggi. Il fatturato consolidato dei primi sei mesi del 2016, pari ad €/000 153,82, registra un calo del 18,4% rispetto allo scorso anno (€/000 188.403). Per ulteriori dettagli, si rimanda alla nota sull'informativa di settore.

La voce "Altri ricavi e proventi" è composta principalmente da sopravvenienze attive.

21. COSTI PER MATERIE PRIME E MATERIALI DI CONSUMO

Tale voce comprende i costi sostenuti per l'acquisizione delle materie prime, tra le quali le più significative sono rappresentate dal rame, dai materiali isolanti e dai materiali di confezionamento e manutenzione, al netto della variazione rimanenze (€/000 5.055).

22. COSTI PER SERVIZI

Comprendono i costi sostenuti per la prestazione di servizi inerenti la trasformazione del rame, le utenze, i trasporti e le altre prestazioni commerciali ed amministrative ed i costi per il godimento di beni di terzi, come da seguente dettaglio:

€/000 30/06/2016 30/06/2015 Variazione
- Lavorazioni esterne 3.011 3.200 (189)
- Spese per utenze 6.828 7.641 (813)
- Manutenzioni 679 742 (63)
- Spese di trasporto 2.396 2.611 (215)
- Provvigioni passive 198 236 (38)
- Compensi sindaci 44 44 0
- Altri servizi 2.538 2.564 (26)
- Costi per godimento di beni di terzi 137 168 (31)
Totale 15.831 17.206 (1.375)

La riduzione delle spese per utenze è dovuta principalmente ai minori costi sostenuti per l'energia elettrica in Italia ed in Brasile; nel primo caso c'è stata una riduzione del costo unitario del MWh (-10%), mentre in Brasile la riduzione è dovuta ad un minor consumo di energia conseguenza della minor produzione.

La voce "altri servizi" comprende principalmente costi per consulenze tecniche, legali e fiscali, costi per assicurazioni e costi commerciali.

23. COSTO DEL PERSONALE

Il costo del personale è riepilogato come segue:

€/000 30/06/2016 30/06/2015 Variazione
- Salari e stipendi 11.048 11.190 (142)
- Oneri sociali 2.745 2.822 (77)
- Costi di pensionamento per piani a contribuzione e
prestazione definita
700 691 9
- Altri costi 1.664 1.842 (178)
Totale Costo del Personale 16.157 16.545 (388)

Nella voce "Altri costi" sono compresi i costi per il lavoro interinale, il costo dei collaboratori ed i compensi percepiti dagli Amministratori.

Si evidenzia di seguito la consistenza media e puntuale dell'organico in forza al Gruppo:

Organico Media
1° sem. 2016
30/06/2016 31/12/2015
- Dirigenti 19 21 18
- Impiegati 173 173 173
- Operai 555 558 549
Totale 747 752 740

Il numero dei dipendenti è calcolato con il metodo del Full-Time-Equivalent (Equivalenti a tempo pieno) e comprende dipendenti interni ed esterni (interinali e collaboratori).

Il numero totale dei dipendenti al 30 giugno 2016 era di 752 persone.

24. AMMORTAMENTI

Gli ammortamenti sono dettagliati come segue:

€/000 30/06/2016 30/06/2015 Variazione
- Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
- Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
42
2.766
57
3.139
(15)
(373)
Totale Ammortamenti 2.808 3.196 (388)

25. ACCANTONAMENTI E SVALUTAZIONI

Gli accantonamenti e svalutazioni sono dettagliati come segue:

€/000 30/06/2016 30/06/2015 Variazione
- Svalutazioni dei crediti
- Accantonamenti per rischi
760
295
229
236
(531)
(59)
Totale Accantonamenti e svalutazioni 1.055 465 (590)

Gli accantonamenti per rischi non corrispondono alla movimentazione del fondo per rischi ed oneri per una diversa allocazione dei costi a conto economico.

26. ALTRI COSTI OPERATIVI

La voce è composta principalmente da sopravvenienze passive ed imposte e tasse indeducibili.

27. PROVENTI ED ONERI FINANZIARI

I proventi ed oneri finanziari sono dettagliati come segue:

€/000 30/06/2016 30/06/2015 Variazione
- Altri proventi finanziari 1.429 3.375 (1.946)
- Interessi ed oneri finanziari (589) (1.504) 915
- Utili / (perdite) su cambi (644) 1.573 (2.217)
Totale 196 3.444 3.248

La variazione della voce "Utili / (perdite) su cambi" è dovuta prevalentemente all'indebolimento della sterlina inglese nei confronti dell'euro.

La seguente tabella esplicita i proventi ed oneri da derivati (già compresi nei saldi della tabella precedente nelle voci "altri proventi finanziari" ed "interessi ed oneri finanziari"):

€/000 30/06/2016 30/06/2015 Variazione
- Proventi su derivati LME 661 1.856 (1.195)
Totale 661 1.856 (1.195)

La voce "Proventi su derivati LME" si riferisce per € /000 210 alla chiusura di contratti a termine di rame della Capogruppo IRCE SPA nel corso del periodo e per €/000 451 alla valutazione Mark to Market (Fair Value) dei contratti a termine di rame della capogruppo IRCE SPA.

28. IMPOSTE SUL REDDITO

€/000 30/06/2016 30/06/2015
- Imposte correnti
- Imposte differite
(1.341)
8
(2.479)
(43)
Imposte sul reddito nel conto economico consolidato (1.333) (2.522)

29. UTILE PER AZIONE

Come richiesto dallo IAS 33, si forniscono le informazioni sui dati utilizzati per il calcolo dell'utile per azione e diluito.

Ai fini del calcolo dell'utile base per azione, si precisa che al numeratore è stato utilizzato il risultato economico del periodo dedotto della quota attribuibile a terzi. Inoltre, si rileva che non esistono dividendi privilegiati, conversione di azioni privilegiate ed altri effetti simili, che debbano rettificare il risultato economico attribuibile ai possessori di strumenti ordinari di capitale. Al denominatore è stata utilizzata la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione, calcolata deducendo il numero medio di azioni proprie possedute nel periodo dal numero complessivo di azioni costituenti il capitale sociale.

L'utile diluito per azione risulta essere pari a quello per azione, in quanto non esistono azioni ordinarie che potrebbero avere effetti diluitivi e non verranno esercitate azioni o warrant che potrebbero avere il medesimo effetto.

30/06/2016 30/06/2015
Utile (Perdita) netto attribuibile agli Azionisti della Capogruppo 1.198.402 4.363.807
Numero medio ponderato di azioni ordinarie ai fini dell'utile base per azione 26.717.226 26.757.676
Utile(Perdita) base per azione 0,0448 0,1631
Utile (Perdita) diluito per azione 0,0488 0,1631

30. INFORMATIVA SULLE PARTI CORRELATE

Conformemente a quanto richiesto dallo IAS 24, viene riportato di seguito il compenso, su base semestrale, per i membri del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo:

€/000 Compenso per la
carica
Compenso per altre
funzioni
Totale
Amministratori 111 162 273

La tabella riporta i compensi a qualsiasi titolo ed in qualsiasi forma, esclusi i contributi previdenziali. A seguito dell'introduzione dell'art. 123 ter del T.U.F, i dati di tali compensi sono riportati analiticamente nella Relazione sulla remunerazione, consultabile sul sito internet www.irce.it.

Alla data del 30 giugno 2016 risulta un credito di €/000 646 della capogruppo IRCE SPA nei confronti della controllante Aequafin SPA per versamenti di acconti d'imposta, derivante dall'applicazione del regime di tassazione del consolidato nazionale.

31. IMPEGNI

Si segnalano i seguenti impegni a carico del Gruppo alla data di chiusura del bilancio semestrale:

Garanzie ipotecarie

Sul fabbricato della ISOMET AG è stata costituita un'ipoteca a garanzia di un finanziamento di €/000 3.432 erogato dalla banca NAB, con scadenza 31/03/2017.

32. GESTIONE DEL CREDITO COMMERCIALE

Si riporta di seguito il dettaglio dei crediti, diviso per rating interno:

Livello di Rischio Esposizione €/000
Minimo 22.415
Medio 41.240
Superiore alla media 12.284
Elevato 2.521
Totale 78.460

Al 30 giugno 2016 l'analisi per scadenza dei crediti commerciali è la seguente:

Scadenza Importo €/000
Non scaduti 71.328
< 30 giorni
31-60
2.798
586
61-90 346
91-120 90
> 120 3.312
Totale 78.460

33. STRUMENTI FINANZIARI

Di seguito è riportato un raffronto del valore contabile e del valore equo per categoria di tutti gli strumenti finanziari del Gruppo:

€/000 Valore contabile Valore equo
30/06/2016 31/12/2015 30/06/2016 31/12/2015
Attività finanziarie
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 6.157 5.402 6.157 5.402
Altre attività finanziarie 525 314 525 314
Passività finanziarie
Finanziamenti correnti 33.708 29.184 33.708 29.184
Finanziamenti non correnti 16.470 22.462 16.470 22.462
Altre passività finanziarie - - - -

34. EVENTI SUCCESSIVI ALLA DATA DELLA SITUAZIONE SEMESTRALE

Non si sono verificati, dalla data di chiusura del primo semestre 2016 alla data di redazione del presente bilancio, eventi successivi significativi.

Allegato

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO PER IL 2° TRIMESTRE 2016 E 2015

2° trimestre 2016 (*) 2° trimestre 2015(*)
Ricavi 75.984.858 95.607.841
Altri ricavi e proventi 328.239 188.881
TOTALE RICAVI 76.313.097 95.796.722
Costi per materie prime e materiali di consumo (57.674.903) (74.834.268)
Variaz. Rimanenze di prodotti finiti e in c.so lavorazione 1.363.647 463.883
Costi per servizi (7.891.376) (8.809.513)
Costo del personale (8.338.649) (8.529.730)
Ammortamenti (1.436.238) (1.612.030)
Accantonamenti e svalutazioni (903.214) (154.448)
Altri costi operativi (19.516) (226.250)
UTILE OPERATIVO 1.412.849 2.094.366
Proventi ed oneri finanziari (46.619) 950.840
UTILE PRIMA DELLE IMPOSTE 1.366.230 3.045.206
Imposte sul reddito (679.043) (1.141.326)
UTILE ANTE INTERESSENZE DI TERZI 687.186 1.903.879
Interessenze di terzi 986 397
UTILE NETTO DI PERIOD0 688.172 1.904.277

(*) Dati non sottoposti a revisione contabile

Allegato

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO 2° trimestre
2016 (*)
2° trimestre
2015 (*)
€/000
RISULTATO DELL'ESERCIZIO ANTE INTERESSENZE DI TERZI 687 1.904
Differenza di conversione dei bilanci di società estere 5.162 524
Totale Altri utili /(perdite) al netto dell'effetto
fiscale che potrebbero essere successivamente
riclassificati nell'utile / (perdite) dell'esercizio
5.162 524
Utile / (Perdita) netto IAS 19
Imposte sul reddito
(488)
127
(361)
618
(184)
434
Totale Altri utili /(perdite) al netto dell'effetto
fiscale che potrebbero essere successivamente
riclassificati nell'utile / (perdite) dell'esercizio
(361) 434
Totale utile (perdita) di Conto economico
complessivo al netto delle imposte
4.801 958
Totale utile (perdita) complessiva al netto delle imposte 5.489 2.862
Attribuibile a:
Azionisti della capogruppo
Azionisti di minoranza
5.490
(1)
2.863
(1)

(*) Dati non sottoposti a revisione contabile

Attestazione al bilancio semestrale ai sensi dell'articolo 154-bis, comma 5, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58:

I sottoscritti Dott. Filippo Casadio, Presidente, e Dott.ssa Elena Casadio, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della IRCE S.p.A, attestano, tenuto conto di quanto previsto dall'articolo154 bis, comma 5, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58:

  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione,

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale.

Si attesta, inoltre, che il bilancio semestrale:

  • a) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • b) redatto in conformità ai principi IAS, è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'Emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento;
  • c) che la relazione intermedia sulla gestione contiene un'analisi attendibile delle informazioni di cui al comma 4, articolo154-ter del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58.

Imola 5 settembre 2016

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