Quarterly Report • Sep 30, 2016
Quarterly Report
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In data 29 aprile 2016, l'Assemblea degli Azionisti della capogruppo Landi Renzo S.p.A. ha nominato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per il triennio 2016-2018, dunque in carica sino all'Assemblea di approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2018; l'Assemblea ha inoltre nominato PricewaterhouseCoopers S.p.A. quale società di Revisione per il periodo 2016-2024.
Alla data di redazione del presente Resoconto Intermedio di Gestione le cariche sociali risultano così attribuite:
| Presidente e Amministratore Delegato | Stefano Landi |
|---|---|
| Presidente Onorario - Consigliere | Giovannina Domenichini |
| Consigliere esecutivo | Claudio Carnevale |
| Consigliere | Silvia Landi |
| Consigliere | Angelo Iori |
| Consigliere | Anton Karl |
| Consigliere Indipendente | Sara Fornasiero (*) |
| Consigliere Indipendente | Ivano Accorsi |
| Collegio Sindacale | |
| Presidente del Collegio Sindacale | Eleonora Briolini |
| Sindaco Effettivo | Massimiliano Folloni |
| Sindaco Effettivo | Diana Rizzo |
| Sindaco Supplente | Filomena Napolitano |
| Sindaco Supplente | Andrea Angelillis |
| Comitato Controllo e Rischi | |
| Presidente | Sara Fornasiero |
| Membro del Comitato | Ivano Accorsi |
| Membro del Comitato | Angelo Iori |
| Comitato per la Remunerazione | |
| Presidente | Ivano Accorsi |
| Membro del Comitato | Sara Fornasiero |
| Membro del Comitato | Angelo Iori |
| Comitato per le Operazioni con Parti Correlate | |
| Membro del Comitato | Sara Fornasiero |
| Membro del Comitato | Ivano Accorsi |
| Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/01 | |
| Presidente | Jean-Paule Castagno |
| Membro dell'Organismo | Sara Fornasiero |
| Membro dell'Organismo | Enrico Gardani |
| Società di Revisione | PricewaterhouseCoopers S.p.A. |
| Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili | Paolo Cilloni |
| Sede legale e dati societari |
(*) Il Consigliere riveste anche la carica di Lead Independent Director
Landi Renzo S.p.A. Via Nobel 2/4 42025 Corte Tegge – Cavriago (RE) – Italia Tel. +39 0522 9433 Fax +39 0522 944044 Capitale Sociale: Euro 11.250.000 C.F. e P.IVA IT00523300358 Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet www.landi.it
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| INDICATORI ECONOMICI DEL TRIMESTRE | II Trimestre 2016 |
II Trimestre 2015 |
Variazione |
| Ricavi | 47.870 | 52.567 | -4.697 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) | 1.533 | 117 | 1.416 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) | -1.917 | 117 | -2.034 |
| Margine operativo netto (EBIT) adjusted (1) | -2.386 | -3.721 | 1.335 |
| Margine operativo netto (EBIT) | -5.836 | -3.721 | -2.115 |
| Risultato ante imposte | -6.393 | -5.445 | -948 |
| Risultato netto del Gruppo e dei terzi | -8.450 | -4.516 | -3.934 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi | 3,2% | 0,2% | |
| Margine operativo netto (EBIT) adjusted / Ricavi | -5,0% | -7,1% | |
| Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi | -17,7% | -8,6% | |
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| INDICATORI ECONOMICI DEL SEMESTRE | 30-giu-16 | 30-giu-15 | Variazione |
| Ricavi | 89.290 | 98.125 | -8.835 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) | 1.896 | 160 | 1.736 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) | -1.554 | 160 | -1.714 |
| Margine operativo netto (EBIT) adjusted (1) | -6.141 | -7.556 | 1.415 |
| Margine operativo netto (EBIT) | -9.591 | -7.556 | -2.035 |
| Risultato ante imposte | -11.607 | -8.936 | -2.671 |
| Risultato netto del Gruppo e dei terzi | -12.766 | -7.233 | -5.533 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi | 2,1% | 0,2% | |
| Margine operativo netto (EBIT) adjusted / Ricavi | -6,9% | -7,7% | |
| Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi | -14,3% | -7,4% | |
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| SITUAZIONE PATRIMONIALE | 30-giu-16 | 31-dic-15 | 30-giu-15 |
| Immobilizzazioni nette ed altre attività non correnti | 106.459 | 111.020 | 126.897 |
| Capitale di funzionamento (2) | 49.674 | 38.317 | 54.197 |
| Passività non correnti (3) | -19.576 | -18.063 | -16.097 |
| CAPITALE INVESTITO NETTO | 136.557 | 131.274 | 164.997 |
| Posizione finanziaria netta (Disponibilità) (4) | 78.269 | 59.459 | 63.707 |
| Patrimonio netto | 58.288 | 71.815 | 101.290 |
| FONTI DI FINANZIAMENTO | 136.557 | 131.274 | 164.997 |
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| PRINCIPALI INDICATORI | 30-giu-16 | 31-dic-15 | 30-giu-15 |
| Capitale di funzionamento / Fatturato (rolling 12 mesi) | 25,3% | 16,4% | 24,8% |
| Indebitamento finanziario netto / Patrimonio netto | 134,3% | 82,8% | 62,9% |
| Investimenti lordi materiali ed immateriali | 4.619 | 15.523 | 7.367 |
| Personale (puntuale) | 792 | 846 | 899 |
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| FLUSSI DI CASSA | 30-giu-16 | 31-dic-15 | 30-giu-15 |
| Flusso di cassa operativo | -13.888 | 4.185 | -9.311 |
| Flusso di cassa per attività di investimento | -4.501 | -15.223 | -7.230 |
| FREE CASH FLOW | -18.389 | -11.038 | -16.541 |
(1) I dati non includono la contabilizzazione di oneri non ricorrenti per Euro 3.450 migliaia del primo semestre 2016.
(2) E' dato dalla differenza fra Crediti commerciali, Rimanenze, Lavori in corso su ordinazione, Altre attività correnti e Debiti commerciali, Debiti tributari, Altre passività correnti;
(3) Sono date dalla somma di Passività fiscali differite, Piani a benefici definiti per i dipendenti e Fondi per rischi ed oneri;
(4) La posizione finanziaria netta è calcolata secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006.
| Aprile | In data 29 aprile 2016 l'Assemblea degli Azionisti ha, inter alia, deliberato: |
|---|---|
di approvare il ripianamento della perdita di esercizio realizzata dalla Landi Renzo S.p.A. |
|
| pari ad Euro 37.702.189,73 mediante l'integrale utilizzo della riserva per avanzo di fusione, | |
| che si azzera, e della riserva straordinaria, che si riduce ad Euro 12.620.747,55; | |
il rinnovo dell'autorizzazione per l'acquisto e la disposizione di azioni proprie; |
|
la nomina degli Organi Sociali fino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2018; |
|
la nomina della nuova società di revisione, PricewaterhouseCoopers S.p.A., per l'incarico |
|
| novennale dal 2016 al 2014. | |
| Aprile | In data 29 aprile 2016 il Consiglio di Amministrazione ha confermato Stefano Landi Amministratore |
| Delegato della Società. | |
| Aprile | Nel mese di aprile il Gruppo ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2015 con la finalità di rafforzare |
| il dialogo con gli stakeholders nella piena consapevolezza che un agire quotidiano orientato alla | |
| sostenibilità rappresenti un modo per creare valore non solo per le aziende ma, in un'ottica più | |
| ampia, per l'intera collettività e per tutti i portatori di interesse con cui il Gruppo interagisce. |
La presente Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2016 è stata redatta ai sensi del D. Lgs. 58/1998 e successive modifiche, nonché del regolamento emittenti emanato dalla Consob.
La presente Relazione finanziaria semestrale consolidata è stata predisposta nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea ed è stata redatta secondo lo IAS 34 – Bilanci intermedi, applicando gli stessi principi contabili adottati nella redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2015.
In parziale deroga a quanto previsto dallo IAS 34 la presente relazione riporta schemi dettagliati e non sintetici al fine di fornire una migliore e più chiara visione delle dinamiche economico-patrimoniali e finanziarie intervenute nel semestre. Tutti i valori di seguito presentati sono espressi in migliaia di euro ed i confronti sono effettuati rispetto ai dati del corrispondente periodo dell'esercizio precedente per i valori economici e rispetto ai dati al 31 dicembre 2015 per i valori patrimoniali (indicati tra parentesi), tranne ove diversamente indicato. Sono altresì presentate le note esplicative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione dei prospetti contabili semestrali.
I risultati del primo semestre 2016, pur con ricavi inferiori rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio, evidenziano un recupero del Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted che passa da 160 migliaia di Euro nel primo semestre 2015 a 1.896 migliaia di Euro al 30 giugno 2016.
I ricavi consolidati del primo semestre 2016 risultano pari ad Euro 89.290 migliaia, in calo di Euro 8.835 migliaia rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Tale diminuzione del fatturato è in primo luogo riferibile alle vendite sul canale OEM, in conseguenza del passaggio in corso alle nuove motorizzazioni GPL Euro 6 che si prevede verrà ultimato durante il secondo semestre dell'esercizio, nonché al rallentamento delle vendite sul segmento After Market in alcuni paesi del Sud America e dell'Asia.
Pur in presenza di un minor fatturato, i risultati economici del semestre, escludendo l'impatto degli oneri non ricorrenti, sono migliorati sia per una maggior redditività del fatturato correlata ad un più favorevole mix di vendita, sia per la riduzione dei costi operativi, in prevalenza costi del personale, nonché costi industriali in conseguenza dell'attuazione del piano di riassetto organizzativo – produttivo messo in atto a partire dall'esercizio precedente con riferimento sia al ridimensionamento dell'organico aziendale sia all'accorpamento di unità produttive e distributive.
Alla luce di tale scenario, il Margine Operativo Lordo adjusted si attesta alla fine del semestre ad Euro 1.896 migliaia, in netto miglioramento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (Euro 160 migliaia).
Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è negativo per Euro -1.554 migliaia. Su tale risultato hanno avuto effetto, oltre ai fattori di cui sopra, anche oneri non ricorrenti per complessivi Euro 3.450 migliaia relativi ad accordi commerciali con costruttori OEM.
Nella tabella che segue si riporta l'evoluzione dei principali indicatori di performance economica del primo semestre 2016 rispetto al primo semestre 2015.
| (Migliaia di Euro) | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 30/06/2016 | Non ricorrenti |
30/06/2016 ADJ |
% | 30/06/2015 | Non ricorrenti |
30/06/2015 ADJ |
% | Variazioni ADJ |
% ADJ | |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni |
89.290 | 89.290 | 100,0% | 98.125 | 98.125 | -8.835 | -9,0% | |||
| Altri Ricavi e Proventi | 559 | 559 | 0,6% | 864 | 864 | -305 | -35,2% | |||
| Costi Operativi | -91.403 | -3.450 | -87.953 | -98,5% | -98.829 | -98.829 | - 100,7% |
10.876 | -11,0% | |
| Margine operativo lordo | -1.554 | 1.896 | 2,1% | 160 | 160 | 0,2% | 1.736 | n/a | ||
| Ammortamenti e riduzioni di valore | -8.037 | -8.037 | -9,0% | -7.716 | -7.716 | -7,9% | -321 | 4,2% | ||
| Margine operativo netto | -9.591 | -6.141 | -6,9% | -7.556 | -7.556 | -7,7% | 1.415 | n/a | ||
| Proventi (oneri) finanziari e differenze cambio |
-1.952 | -1.952 | -2,2% | -1.280 | -1.280 | -1,3% | -672 | 52,5% | ||
| Utile (perdita) da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
-64 | -64 | -0,1% | -100 | -100 | -0,1% | 36 | -35,9% | ||
| Utile (Perdita) prima delle imposte |
-11.607 | -8.157 | -9,1% | -8.936 | -8.936 | -9,1% | 779 | n/a | ||
| Imposte correnti e differite | -1.159 | 1.703 | ||||||||
| Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: |
-12.766 | -7.233 | ||||||||
| Interessi di terzi | -225 | -64 | ||||||||
| Utile (Perdita) netto del Gruppo | -12.541 | -7.169 | ||||||||
| (Migliaia di Euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ripartizione dei ricavi per area di attività | II trimestre 2016 |
% sui ricavi | II trimestre 2015 |
% sui ricavi | Variazioni | % |
| Settore Gas - sistemi per auto | 37.882 | 79,1% | 41.186 | 78,4% | -3.304 | -8,0% |
| Settore Gas - sistemi di distribuzione | 4.787 | 10,0% | 6.579 | 12,5% | -1.792 | -27,2% |
| Totale ricavi - settore GAS | 42.669 | 89,1% | 47.765 | 90,9% | -5.096 | -10,7% |
| Altro (Antifurti, Sound, Robotica, Oil and Gas ed altro) |
5.201 | 10,9% | 4.802 | 9,1% | 399 | 8,3% |
| Totale ricavi | 47.870 | 100,0% | 52.567 | 100,0% | -4.697 | -8,9% |
| (Migliaia di Euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ripartizione dei ricavi per area di attività | Al 30/06/2016 | % sui ricavi | Al 30/06/2015 | % sui ricavi | Variazioni | % |
| Settore Gas - sistemi per auto | 71.828 | 80,4% | 79.207 | 80,7% | -7.379 | -9,3% |
| Settore Gas - sistemi di distribuzione | 8.481 | 9,5% | 11.150 | 11,4% | -2.669 | -23,9% |
| Totale ricavi - settore GAS | 80.309 | 89,9% | 90.357 | 92,1% | -10.048 | -11,1% |
| Altro (Antifurti, Sound, Robotica (1), Oil and Gas ed altro) |
8.981 | 10,1% | 7.768 | 7,9% | 1.213 | 15,6% |
| Totale ricavi | 89.290 | 100,0% | 98.125 | 100,0% | -8.835 | -9,0% |
(1) La divisione Robotica è stata ceduta in data 28 Aprile 2016
I ricavi complessivi del Gruppo nel semestre sono stati pari ad Euro 89.290 migliaia, in diminuzione (-9%) rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
I ricavi del Settore Gas passano da Euro 90.357 migliaia del primo semestre 2015 ad Euro 80.309 migliaia, con un decremento dell' 11,1%.
Più in particolare, i ricavi derivanti dalle vendite nel Settore Gas – Sistemi per Auto passano da Euro 79.207 migliaia del primo semestre 2015 ad Euro 71.828 migliaia, con un decremento del 9,3% determinatosi prevalentemente sul canale OEM per effetto del rallentamento nelle forniture su alcuni modelli, dovuto al passaggio dalle piattaforme Euro 5 a quelle Euro 6, che si prevede sarà recuperato, in parte, già nel corso del secondo semestre dell'anno.
Risultano in diminuzione di Euro -2.669 migliaia le vendite nel Settore Gas – Sistemi di Distribuzione in conseguenza di minori ricavi conseguiti nelle aree del medio oriente e del sud-est asiatico, solo parzialmente compensati dal positivo andamento di alcuni paesi del sudamerica.
I ricavi delle vendite degli Altri comparti passano da Euro 7.768 migliaia del primo semestre 2015 ad Euro 8.981 migliaia, con un incremento del 15,6% trainato dal buon andamento delle vendite di speakers con il marchio 18Sound.
Sul trimestre di riferimento i ricavi delle vendite di prodotti e servizi del Gruppo passano complessivamente da Euro 52.567 migliaia del secondo trimestre 2015 ad Euro 47.870 migliaia nel secondo trimestre 2016, registrando un decremento dell' 8,9% principalmente determinato dalla già citata diminuzione dei ricavi derivanti dalle vendite di Sistemi per Auto sul canale OEM, nonché dal calo del fatturato relativo ai Sistemi di Distribuzione nell'area del sud-est asiatico.
Alla luce della scarsa rilevanza delle vendite relative agli altri comparti si può ritenere che l'unico settore di attività del Gruppo sia rappresentato dalla produzione di sistemi per auto e di sistemi di distribuzione (Settore Gas).
| (Migliaia di Euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ripartizione dei ricavi per area geografica | II trimestre 2016 |
% sui ricavi | II trimestre 2015 |
% sui ricavi | Variazioni | % |
| Italia | 10.002 | 20,9% | 10.406 | 19,8% | -404 | -3,9% |
| Europa (esclusa Italia) | 21.915 | 45,8% | 22.534 | 42,9% | -619 | -2,7% |
| America | 8.166 | 17,1% | 9.370 | 17,8% | -1.204 | -12,8% |
| Asia e resto del Mondo | 7.787 | 16,2% | 10.257 | 19,5% | -2.470 | -24,1% |
| Totale | 47.870 | 100% | 52.567 | 100% | -4.697 | -8,9% |
| Al 30/06/2016 | % sui ricavi | Al 30/06/2015 | % sui ricavi | Variazioni | % |
|---|---|---|---|---|---|
| 19.390 | 21,7% | 19.913 | 20,3% | -523 | -2,6% |
| 40.749 | 45,6% | 44.396 | 45,2% | -3.647 | -8,2% |
| 14.294 | 16,0% | 17.386 | 17,7% | -3.092 | -17,8% |
| 14.857 | 16,7% | 16.430 | 16,8% | -1.573 | -9,6% |
| 89.290 | 100% | 98.125 | 100% | -8.835 | -9,0% |
Con riferimento alla distribuzione geografica dei ricavi, il Gruppo Landi nel primo semestre 2016 ha realizzato all'estero il 78,3% (79,7% al 30 giugno 2015) del fatturato consolidato (45,6% nell'area europea e 32,7% nell'area extra europea) e più in dettaglio:
Le vendite sul mercato italiano, pari ad Euro 19.390 migliaia nel primo semestre, hanno evidenziato una sostanziale stabilità rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente pur in presenza sia di una flessione delle trasformazioni sul mercato After Market in presenza di un più elevato livello di concorrenza nel settore, sia della diminuzione delle nuove immatricolazioni bifuel di primo impianto (OEM).
In particolare il mercato After Market, secondo i dati elaborati dal Consorzio Ecogas, ha registrato nel periodo in esame un numero di conversioni in diminuzione del 4,1% rispetto all'anno precedente, mentre la quota di mercato nazionale del Gruppo su questo canale di vendita, nel periodo di riferimento, risulta essere stabile intorno al 33%.
Per quanto riguarda l'andamento delle immatricolazioni bifuel di primo impianto (OEM), secondo i dati diffusi da ANFIA, Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica, il mix di vendita delle nuove vetture equipaggiate con sistemi GPL e Metano ha complessivamente registrato nel semestre una diminuzione del 21,4% rispetto allo stesso periodo del 2015, attestandosi al 8,1% del totale.
L'andamento dei ricavi in Europa è risultato in flessione del 8,2%, rispetto al primo semestre 2015, principalmente per effetto del già citato rallentamento delle forniture correlate al passaggio dalle motorizzazioni Euro 5 a quelle Euro 6, nel canale OEM.
Le vendite conseguite nel semestre di riferimento sul mercato americano, pari ad Euro 14.294 migliaia, hanno registrato un decremento del 17,8%, sostanzialmente ascrivibile all'andamento negativo delle vendite in alcuni paesi del sudamerica quali Bolivia, Argentina e Colombia, solo parzialmente compensato dalla crescita riscontrata in Brasile.
I mercati dell'Asia e Resto del Mondo, rispetto al medesimo semestre del 2015, hanno segnato un decremento del 9,6% sostanzialmente ascrivibile ad importanti commesse di Sistemi di Distribuzione in Qatar e Vietnam evase nei primi sei mesi dello scorso esercizio. Prosegue inoltre il favorevole sviluppo dei ricavi sui mercati indiano e algerino. Si evidenzia, infine, il proseguimento di lenti ma costanti progressi sulla riapertura del mercato iraniano, favoriti dall' allentamento della situazione di tensione internazionale.
Nel primo semestre 2016 il Margine Operativo Lordo (MOL adjusted) risulta positivo per Euro 1.896 migliaia, pari al - 2,1% dei ricavi, in aumento di Euro 1.736 migliaia rispetto al dato di giugno 2015 (Euro 160 migliaia).
L'aumento della marginalità operativa lorda adjusted semestrale, pur in presenza della sopradescritta riduzione dei ricavi per Euro 8,8 milioni, è principalmente determinata dagli effetti positivi derivanti dalle azioni di contenimento dei costi operativi intraprese a partire dal precedente esercizio e da un differente e più favorevole mix di vendita, ottenuto grazie alla sostanziale stabilità dei ricavi conseguiti sul canale After Market, segmento caratterizzato da margini superiori rispetto agli altri canali.
Il Margine Operativo Lordo (MOL) risulta negativo per Euro -1.554 migliaia, comprensivo di Euro 3.450 migliaia di oneri non ricorrenti, riferiti a costi che il Gruppo sosterrà in relazione ad accordi commerciali con costruttori OEM contro un margine operativo lordo positivo pari ad Euro 160 migliaia al 30 giugno 2015.
I costi di materie prime, materiali di consumo e merci e variazione delle rimanenze passano complessivamente da Euro 46.701 migliaia nel primo semestre 2015 ad Euro 42.240 migliaia nel primo semestre 2016, registrando un decremento, in valore assoluto, pari ad Euro 4.461 migliaia, principalmente correlato alla diminuzione dei volumi di vendita.
I costi per servizi e godimento beni di terzi si riducono da Euro 28.659 migliaia al 30 giugno 2015 ad Euro 25.900 migliaia al 30 giugno 2016, essenzialmente in ragione della diminuzione delle lavorazioni esterne correlate all'andamento del fatturato e della riduzione dei costi industriali diretti e degli overhead di produzione, resi più efficienti nell'ambito del piano di ristrutturazione intrapreso, mentre aumenta di Euro 1.050 migliaia la parte di costi commerciali non ricorrenti sostenuti a seguito di un accordo con una casa automobilistica.
Sempre nel semestre di riferimento, il costo del personale pari ad Euro 18.966 migliaia, risulta in sensibile calo per Euro 3.240 migliaia rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (Euro 22.206 migliaia) così come in diminuzione risulta il numero complessivo dei dipendenti impiegati nelle attività del Gruppo, che si attesta a 792 unità (899 unità al 30 giugno 2015). La riduzione del costo del lavoro è ascrivibile sia ad un accordo di solidarietà aziendale, avviato a partire dal terzo trimestre dell'esercizio precedente ed ancora in corso, sia agli effetti di una procedura di mobilità e incentivazione all'esodo attuata a partire dal mese di novembre 2015 e ultimata nel corso del semestre corrente, i cui impatti contabili sono stati già riflessi nel bilancio 2015.
Il Margine Operativo Netto del semestre è stato negativo e pari ad Euro -9.591 migliaia, comprensivo di Euro -3.450 migliaia per oneri non ricorrenti nonché ammortamenti e riduzioni di valore per Euro -8.037 migliaia, in confronto con un Margine Operativo Netto negativo e pari ad Euro -7.556 migliaia al 30 giugno 2015 privo di oneri non ricorrenti e comprensivo di Euro -7.716 per ammortamenti e riduzioni di valore.
La gestione finanziaria ha complessivamente riportato maggiori costi per Euro 672 migliaia rispetto al primo semestre 2015, derivanti principalmente dagli oneri finanziari relativi al prestito obbligazionario "LANDI RENZO 6,10% 2015- 2020" emesso nel mese di maggio 2015.
Tenuto conto delle variazioni sopra commentate, il risultato ante imposte è stato negativo per Euro -11.607 migliaia (Euro -8.936 migliaia al 30 giugno 2015), mentre il Risultato Netto del Gruppo ha evidenziato una perdita di Euro - 12.541 migliaia (Euro -7.169 migliaia al 30 giugno 2015).
Per meglio raffigurare e comprendere l'evoluzione dei principali indicatori di performance economica del Gruppo, suddivisi per trimestre, si riporta la seguente tabella.
| (Migliaia di Euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO | II trimestre 2016 |
Non ricorrenti |
II trimestre 2016 ADJ |
% sui ricavi |
II trimestre 2015 |
% sui ricavi |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 47.870 | 47.870 | 52.567 | |||
| Margine operativo lordo | -1.917 | -3.450 | 1.533 | 3,2% | 117 | 0,2% |
| Margine operativo netto | -5.836 | -2.386 | -5,0% | -3.721 | -7,1% | |
| Utile prima delle imposte | -6.393 | -2.943 | -6,1% | -5.445 | -10,4% | |
| Utile (Perdita) netto del Gruppo e di terzi | -8.450 | -4.516 | -8,6% | |||
| (Migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Situazione Patrimoniale e Finanziaria | 30/06/2016 | 31/03/2016 | 31/12/2015 | 30/06/2015 |
| Crediti commerciali | 36.198 | 35.650 | 33.764 | 40.427 |
| Rimanenze | 60.878 | 60.955 | 57.528 | 67.382 |
| Lavori in corso su ordinazione | 3.182 | 2.457 | 2.904 | 3.993 |
| Debiti commerciali | -52.453 | -52.612 | -58.351 | -61.325 |
| Altre attività correnti nette | 1.869 | 6.256 | 2.472 | 3.720 |
| Capitale netto di funzionamento | 49.674 | 52.706 | 38.317 | 54.197 |
| Immobilizzazioni materiali | 32.889 | 33.998 | 35.364 | 35.118 |
| Immobilizzazioni immateriali | 60.007 | 60.575 | 61.194 | 71.235 |
| Altre attività non correnti | 13.563 | 15.229 | 14.462 | 20.544 |
| Capitale fisso | 106.459 | 109.802 | 111.020 | 126.897 |
| TFR ed altri fondi | -19.576 | -17.306 | -18.063 | -16.097 |
| Capitale Investito netto | 136.557 | 145.202 | 131.274 | 164.997 |
| Finanziato da: | ||||
| Posizione Finanziaria Netta | 78.269 | 78.434 | 59.459 | 63.707 |
| Patrimonio netto di Gruppo | 58.083 | 66.409 | 71.390 | 100.630 |
| Patrimonio netto di Terzi | 205 | 359 | 425 | 660 |
| Fonti di Finanziamento | 136.557 | 145.202 | 131.274 | 164.997 |
| Indici | 30/06/2016 | 31/03/2016 | 31/12/2015 | 30/06/2015 |
| Capitale netto di funzionamento | 49.674 | 52.706 | 38.317 | 54.197 |
| Capitale netto di funzionamento/Fatturato rolling | 25,3% | 26,2% | 18,6% | 24,8% |
| Capitale investito netto | 136.557 | 145.202 | 131.274 | 164.997 |
| Capitale investito netto/Fatturato rolling | 69,4% | 72,1% | 63,9% | 75,4% |
Il capitale netto di funzionamento, pari ad Euro 49.674 migliaia, risulta in aumento di Euro 11.357 migliaia rispetto al 31 dicembre 2015, mentre l'indicatore in percentuale calcolato sul fatturato rolling passa dal 18,6% al 25,3%; in particolare la componente crediti commerciali incrementa di Euro 2.434 migliaia, le rimanenze di Euro 3.628 migliaia e i debiti commerciali diminuiscono di Euro -5.898.
I crediti commerciali sono pari ad Euro 36.198 migliaia ed incrementano per Euro 2.434 migliaia rispetto al 31 dicembre 2015 principalmente per effetto di un minor ricorso alle operazioni di factoring con accredito maturity per le quali è stata effettuata la derecognition dei relativi crediti, che ammontano ad Euro 29.660 migliaia rispetto ad Euro 35.542 migliaia a dicembre 2015.
Le rimanenze finali ed i lavori in corso su ordinazione, pari complessivamente ad Euro 64.060 migliaia, si incrementano del 6% rispetto alla fine dell'anno precedente, in particolare per le categorie Materie prime e componenti in previsione dell'incremento delle vendite previsto nel successivo semestre.
Il capitale investito netto, pari ad Euro 136.557 migliaia, aumenta rispetto al 31 dicembre 2015 di Euro 5.283 migliaia a seguito dell'incremento del capitale circolante per Euro 11.357 migliaia e della diminuzione del capitale fisso e del TFR e altri fondi per Euro -6.074 migliaia, mentre l'indicatore in percentuale, calcolato sul fatturato rolling, passa dal 63,9% al 69,4%.
| (migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 30/06/2016 | 31/03/2016 | 31/12/2015 | 30/06/2015 | |
| Disponibilità liquide | 18.749 | 20.263 | 38.264 | 58.942 |
| Debiti verso le banche e finanziamenti a breve | -46.913 | -36.725 | -50.797 | -56.041 |
| Obbligazioni emesse (valore netto) | -6.175 | -4.798 | -33.098 | |
| Finanziamenti passivi a breve termine | -425 | -425 | -425 | -268 |
| Indebitamento finanziario netto a breve termine | -34.764 | -21.685 | -46.056 | 2.633 |
| Obbligazioni emesse (valore netto) | -25.046 | -28.382 | 0 | -32.994 |
| Finanziamenti passivi a medio lungo termine | -18.459 | -28.367 | -13.403 | -33.346 |
| Indebitamento finanziario netto a medio lungo termine | -43.505 | -56.749 | -13.403 | -66.340 |
| Posizione finanziaria netta | -78.269 | -78.434 | -59.459 | -63.707 |
La posizione finanziaria netta risulta complessivamente negativa per Euro -78.269 migliaia rispetto ad una posizione finanziaria netta negativa al 31 dicembre 2015 pari ad Euro -59.459 migliaia (negativa e pari a Euro -63.707 migliaia al 30 giugno 2015).
La tabella che segue evidenzia il trend nel corso degli ultimi 12 mesi del flusso monetario complessivo:
| (migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 30/06/2016 | 31/03/2016 | 31/12/2015 | 30/06/2015 | |
| Flusso di cassa operativo | -13.888 | -16.637 | 4.185 | -9.311 |
| Flusso di cassa per attività di investimento | -4.501 | -2.095 | -15.223 | -7.230 |
| Free Cash Flow | -18.389 | -18.732 | -11.038 | -16.541 |
| Flusso di cassa generato (assorbito) per attività di finanziamento | -703 | 975 | 18.657 | 43.583 |
| Flusso di cassa complessivo | -19.092 | -17.757 | 7.619 | 27.042 |
Il Free Cash Flow risulta negativo per Euro -18,4 milioni di Euro, di cui Euro -13.888 migliaia provenienti dalla componente operativa ed Euro -4.501 migliaia dall'attività di investimento.
Gli importi a medio termine dei finanziamenti e del prestito obbligazionario "LANDI RENZO 6,10% 2015-2020" che prevedevano covenants finanziari erano esposti, al 31 dicembre 2015, tra le passività correnti, nel rispetto dei principi contabili di riferimento, in virtù dei disallineamenti verificatisi rispetto ai parametri fissati. In considerazione del rilascio alla Società di apposite lettere di waiver nonché a seguito della delibera dell'Assemblea degli Obbligazionisti tenutasi in data 7 marzo 2016, che ha deliberato la modifica del regolamento del prestito posticipando al 31 dicembre 2016 la rilevazione dei parametri, tali importi sono stati riclassificati secondo le scadenze previste contrattualmente, ad eccezione di Euro 6.000 migliaia relativi a due finanziamenti che prevedevano covenants finanziari con rilevazione semestrale al 30 giugno 2016 e non rispettati alla data, per i quali l'Istituto di Credito ha rilasciato apposita lettera di waiver entro l'approvazione della seguente Relazione e classificati fra i "Debiti verso le banche correnti" al 30 giugno 2016.
Nel corso del semestre sono state rimborsate rate su finanziamenti in essere per Euro 12,5 milioni nonché la prima tranche semestrale del Prestito Obbligazionario per Euro 2 milioni; la liquidità disponibile a fine semestre era pari ad Euro 18.749 migliaia.
La seguente tabella riporta gli importi, per anno di scadenza, dei finanziamenti a medio-lungo termine incluso il prestito obbligazionario pari ad Euro 70.479 migliaia.
| (Migliaia di Euro) | Anno di scadenza | ||
|---|---|---|---|
| 2016 - II sem | 2017 | 2018 ed oltre | |
| Finanziamenti passivi e Prestito Obbligazionario medio lungo termine |
11.285 | 18.319 | 40.875 |
Si sottolinea che la procedura di mobilità e incentivazione all'esodo, attuata a partire dal mese di novembre dello scorso esercizio e già conclusasi, ha comportato un esborso finanziario nel semestre pari ad Euro 2,3 milioni.
Gli investimenti lordi in immobili, impianti e macchinari ed altre attrezzature sono pari ad Euro 2.148 migliaia (Euro 4.341 migliaia al 30 giugno 2015) e si riferiscono principalmente alle fasi di ultimazione di alcuni impianti e strumentazioni del nuovo Centro Tecnico oltre ad acquisti di impianti e macchinari, nuovi stampi di produzione nonché attrezzature e strumenti di collaudo e controllo.
Gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono pari ad Euro 2.471 migliaia (Euro 3.026 migliaia al 30 giugno 2015) e riguardano in prevalenza la capitalizzazione di costi per progetti di sviluppo aventi i requisiti richiesti dallo IAS 38 per essere rilevati nell'attivo patrimoniale.
Nel primo semestre 2016 Landi Renzo S.p.A. ha conseguito ricavi per Euro 35.064 migliaia rispetto ad Euro 43.320 migliaia nel primo semestre 2015, in diminuzione del 19%, principalmente per effetto del rallentamento delle forniture correlate al passaggio dalle motorizzazioni Euro 5 a quelle Euro 6 nel canale OEM europeo.
Il Margine Operativo Lordo ha evidenziato un valore pari ad Euro -4.781 migliaia (di cui oneri non ricorrenti pari ad Euro 3.450 migliaia) rispetto ad Euro -3.100 migliaia al 30 giugno 2015, mentre la posizione finanziaria netta si attesta ad Euro -65.998 migliaia (Euro -60.344 migliaia al 31 dicembre 2015).
Alla fine del semestre l'organico della Capogruppo era pari a 289 addetti, in riduzione di 26 unità rispetto al 31 dicembre 2015.
I risultati economici della Capogruppo risentono della discontinuità sui volumi di fornitura alle Case Auto creatasi a seguito del passaggio in corso alle motorizzazioni Euro 6 che si prevede tuttavia, una volta concluso, possa riportare la Società a realizzare fatturati in linea con gli esercizi precedenti. Ciò consentirà di recuperare, nel medio termine, livelli più elevati di marginalità sul settore OEM, penalizzati negli ultimi due semestri anche da rilevanti oneri non ricorrenti.
Sono inoltre in rapida evoluzione gli orientamenti delle Case Automobilistiche, in collaborazione da anni con il Gruppo Landi Renzo, legati alle problematiche dell'inquinamento ambientale e quindi della mobilità ecosostenibile, che dovrebbero coinvolgere positivamente anche il settore delle alimentazione a gas, supportati da una continua evoluzione tecnologica, già sviluppata dalla divisione R&D del Gruppo, che riguarda i componenti e la loro integrazione sulle nuove motorizzazioni, sempre più ecologici e performanti.
Le attività di Ricerca e Sviluppo del primo semestre 2016 hanno visto il proseguimento di progetti iniziati nel corso dell'anno precedente nonché l'avvio di nuove iniziative, in particolare:
Proseguono, inoltre, le attività preliminari all'industrializzazione del Progetto HERS (Hybrid Eletric Retrofit System), un sistema brevettato in grado di convertire un veicolo a motore termico in un veicolo a trazione ibrida termico-elettrica; il sistema ha la peculiarità di permettere la conversione senza impattare sulla meccanica del veicolo grazie ad una soluzione per l'installazione dei motori elettrici all'interno delle ruote di serie. Il Gruppo ha già ricevuto diverse manifestazioni di interesse al suddetto sistema da alcuni importanti players internazionali e sta già collaborando in fase di prototipazione con uno dei principali costruttori del mercato asiatico.
Sono inoltre in corso gli sviluppi di componenti legati alla tecnologia del veicolo alimentato a Fuel Cell (idrogeno) per i quali il Gruppo sta sfruttando le proprie competenze nell'ambito dei sistemi di trattamento del gas.
Il Gruppo Landi mantiene un dialogo costante con i suoi Azionisti attraverso una responsabile e trasparente attività di comunicazione svolta dalla funzione di Investor Relations finalizzata a far meglio comprendere l'evoluzione aziendale. Alla funzione di Investor Relations, inoltre, è affidato il compito di organizzare presentazioni, eventi e "Roadshow" che permettano una relazione diretta fra la comunità finanziaria ed il Top management del Gruppo. Per ulteriori informazioni e per prendere visione dei dati economico-finanziari, delle presentazioni istituzionali, delle pubblicazioni periodiche, dei comunicati ufficiali e degli aggiornamenti in tempo reale sul titolo è possibile visitare la sezione Investor Relations del sito www.landi.it.
Nella tabella che segue si riepilogano i principali dati azionari e borsistici del semestre.
| Prezzo al 2 gennaio 2016 | 0,7465 |
|---|---|
| Prezzo al 30 giugno 2016 | 0,4390 |
| Prezzo massimo 2016 (02/01/16 - 30/06/16) | 0,7575 |
| Prezzo minimo 2016 (02/01/16 - 30/06/16) | 0,3900 |
| Capitalizzazione di Borsa al 30 giugno 2016 (euro migliaia) | 49.388 |
| Patrimonio netto del Gruppo e dei terzi al 30 giugno 2016 (euro migliaia) | 58.288 |
| Numero di azioni che compongono il capitale Sociale | 112.500.000 |
Il capitale sociale si compone di n. 112.500.000 azioni del valore nominale di Euro 0,10 per azione per complessivi 11.250.000,00 Euro.
Al 30 giugno 2016 la quotazione dell'obbligazione "LANDI RENZO 6,10% 2015-2020" (ISIN:IT0005107237), rilevata sul mercato ExtraMOT PRO, segmento professionale del Mercato ExtraMOT organizzato e gestito da Borsa Italiana, era pari a 96,33.
Il Gruppo è esposto a rischi di diversa natura connessi alla propria attività, in particolare riferibili alle seguenti tipologie:
In proposito, si segnala che nel bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016, risultano iscritte immobilizzazioni immateriali per complessivi Euro 60.007 migliaia, di cui Euro 8.319 migliaia relativi a costi di sviluppo, Euro 30.094 migliaia ad avviamenti, Euro 21.594 migliaia a marchi e brevetti, oltre a imposte anticipate nette per complessivi Euro 12.896 migliaia. La recuperabilità di tali valori è legata al realizzarsi dei piani futuri di sviluppo e vendita dei prodotti e delle cash generating unit di riferimento;
La relazione finanziaria semestrale non include tutte le informazioni sulla gestione dei rischi sopra menzionati richieste dal bilancio annuale e deve essere letta unitamente alla Relazione finanziaria annuale predisposta per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015. Non si rilevano modifiche sostanziali nella gestione dei rischi sopra richiamati e nelle policy adottate dal Gruppo nel corso del periodo.
I rapporti di credito e debito e le transazioni economiche con le imprese correlate, sono oggetto di apposita analisi nelle "Note esplicative ai prospetti di bilancio consolidato semestrale abbreviato" cui si rimanda. Si precisa inoltre che le vendite e gli acquisti tra le parti non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nella normale attività delle società del Gruppo, e che le stesse sono effettuate a normali valori di mercato. Con riferimento ai rapporti con la società controllante Girefin S.p.A., si tenga altresì presente che gli Amministratori della Landi Renzo S.p.A. ritengono che la stessa non eserciti l'attività di direzione e coordinamento prevista dall'art. 2497 del Codice Civile. Si ricorda, infine, che il Consiglio di Amministrazione ha adottato, ai sensi del Regolamento Consob 17221/2010, nonché in attuazione dell'articolo 2391 bis del Codice Civile la specifica procedura per le operazioni con le parti correlate disponibile sul sito internet della Società a cui si rimanda.
Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso del semestre non sono avvenute operazioni atipiche e/o inusuali rispetto alla normale gestione dell'impresa, che possano dare luogo a dubbi in ordine alla correttezza e completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale alla tutela degli azionisti di minoranza.
In ottemperanza a quanto disposto dall'art. 2428 del Codice Civile, si informa che nel corso dell'esercizio 2015 e del primo semestre 2016, la Capogruppo non ha negoziato azioni proprie e di società controllanti e a oggi non detiene azioni proprie o di controllanti.
Landi Renzo S.p.A., ai sensi dell'art.3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, ha deciso di aderire al regime di opt-out previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob n. 11971/99 (e s.m.i.), avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.
Non sono state istituite sedi secondarie.
Successivamente alla chiusura del semestre e fino alla data odierna si segnala che:
La finalità della direttiva è di ridurre la dipendenza dal petrolio e attenuare l'impatto ambientale nel settore dei trasporti, la stessa stabilisce requisiti minimi per l'infrastrutturazione per i combustibili alternativi, da attuare grazie ai quadri strategici nazionali predisposti dagli Stati membri.
Il provvedimento è stato predisposto in attuazione della legge 9 luglio 2015 n. 114 recante delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione degli altri atti dell'Unione Europea – legge di delegazione 2014 - ed è relativo alla direttiva 2014/94/UE (di cui all'allegato B della citata legge delega) che, nell'ambito delle politiche della Ue sulla sostenibilità, prevede che gli Stati membri adottino un quadro strategico nazionale per lo sviluppo del mercato dei combustibili alternativi nel settore dei trasporti e per la realizzazione della relativa infrastruttura.
L'approvazione definitiva del Decreto è prevista entro novembre.
Lo scenario congiunturale attraversato dal Gruppo ha visto un rallentamento nelle vendite nel corso del 2015 protrattosi anche nel semestre chiuso al 30 giugno 2016.
E' convinzione degli Amministratori che tale situazione sarà presumibilmente destinata a non migliorare in maniera significativa nel breve termine ancorché, nel medio lungo periodo, il Consiglio di Amministrazione abbia confermato gli obbiettivi previsti nel Piano Industriale approvato nel marzo 2016.
Il conseguente rallentamento nella generazione di cassa derivante dalla gestione ordinaria ha suggerito agli
Amministratori di porre in essere l' analisi di un progetto al fine di addivenire ad una maggiore ottimizzazione della struttura finanziaria della Capogruppo e delle società del Gruppo e,in tale ottica, è stato conferito specifico mandato ad un primario Advisor finanziario per la finalizzazione di tale progetto. Per quanto riguarda la prevedibile evoluzione della gestione, tenuto conto delle performances del primo semestre 2016 e delle incertezze del mercato di riferimento, si prevede che il fatturato 2016 si attesterà tra i 180 e 190 milioni di Euro. L'EBITDA 2016, normalizzato per eventuali oneri non ricorrenti, sarà compreso tra i 4 e i 6 milioni di Euro. Il Gruppo continuerà con ulteriori iniziative di recupero dell'efficienza, sia operativa che organizzativa, ad integrazione delle azioni di contenimento dei costi fino ad oggi sostenute, nonché a monitorare l'evoluzione degli indicatori economici e finanziari.
Cavriago, 27 settembre 2016
Il Presidente e Amministratore Delegato Stefano Landi
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| ATTIVITA' | Note | 30/06/2016 | 31/12/2015 |
| Attività non correnti | |||
| Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature | 2 | 32.889 | 35.364 |
| Costi di sviluppo | 3 | 8.319 | 8.404 |
| Avviamento | 4 | 30.094 | 30.094 |
| Altre attività immateriali a vita definita | 5 | 21.594 | 22.696 |
| Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 6 | 45 | 109 |
| Altre attività finanziarie non correnti | 7 | 622 | 574 |
| Imposte anticipate | 8 | 12.896 | 13.779 |
| Totale attività non correnti | 106.459 | 111.020 | |
| Attività correnti Crediti verso clienti |
9 | 33.810 | 31.340 |
| Crediti verso clienti - parti correlate | 9 | 2.388 | 2.424 |
| Rimanenze | 10 | 60.878 | 57.528 |
| Lavori in corso su ordinazione | 11 | 3.182 | 2.904 |
| Altri crediti e attività correnti | 12 | 12.126 | 16.347 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 13 | 18.749 | 38.264 |
| Totale attività correnti | 131.133 | 148.807 | |
| TOTALE ATTIVITA' | 237.592 | 259.827 | |
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | Note | 30/06/2016 | 31/12/2015 |
| Patrimonio netto | |||
| Capitale sociale | 14 | 11.250 | 11.250 |
| Altre riserve | 14 | 59.374 | 95.428 |
| Utile (perdita) del periodo | 14 | -12.541 | -35.288 |
| Totale Patrimonio Netto del gruppo | 58.083 | 71.390 | |
| Patrimonio netto di terzi | 205 | 425 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 58.288 | 71.815 | |
| Passività non correnti | |||
| Debiti verso banche non correnti | 15 | 17.200 | 11.935 |
| Altre passività finanziarie non correnti | 16 | 26.305 | 1.468 |
| Fondi per rischi ed oneri | 17 | 9.731 | 8.059 |
| Piani a benefici definiti per i dipendenti | 18 | 3.333 | 3.313 |
| Passività fiscali differite | 19 | 6.512 | 6.691 |
| Totale passività non correnti | 63.081 | 31.466 | |
| Passività correnti | |||
| Debiti verso le banche correnti | 20 | 46.913 | 50.797 |
| Altre passività finanziarie correnti | 21 | 6.600 | 33.523 |
| Debiti verso fornitori | 22 | 49.367 | 56.260 |
| Debiti verso fornitori – parti correlate | 22 | 3.086 | 2.091 |
| Debiti tributari | 23 | 1.652 | 4.990 |
| Altre passività correnti | 24 | 8.605 | 8.885 |
| Totale passività correnti | 116.223 | 156.546 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 237.592 | 259.827 |
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| 30/06/2016 | 30/06/2015 | ||
| CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO | Note | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 25 | 89.219 | 97.990 |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni - parti correlate | 25 | 71 | 135 |
| Altri ricavi e proventi | 26 | 559 | 864 |
| Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze | 27 | -42.240 | -46.701 |
| Costi per servizi e per godimento beni di terzi | 28 | -24.286 | -27.098 |
| di cui non ricorrenti | 28 | -1.050 | |
| Costi per servizi e per godimento beni di terzi – parti correlate | 28 | -1.614 | -1.561 |
| Costo del personale | 29 | -18.966 | -22.206 |
| Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione | 30 | -4.297 | -1.263 |
| di cui non ricorrenti | 30 | -2.400 | 0 |
| Margine operativo lordo | -1.554 | 160 | |
| Ammortamenti e riduzioni di valore | 31 | -8.037 | -7.716 |
| Margine operativo netto | -9.591 | -7.556 | |
| Proventi finanziari | 32 | 65 | 224 |
| Oneri finanziari | 33 | -2.677 | -2.101 |
| Utili (perdite) su cambi | 34 | 660 | 597 |
| Utile (perdita) da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 35 | -64 | -100 |
| Utile (Perdita) prima delle imposte | -11.607 | -8.936 | |
| Imposte correnti e differite | 36 | -1.159 | 1.703 |
| Utile (perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: | -12.766 | -7.233 | |
| Interessi di terzi | -225 | -64 | |
| Utile (perdita) netto del Gruppo | -12.541 | -7.169 | |
| Utile (Perdita) base per azione (calcolato su 112.500.000 azioni) | 37 | -0,1115 | -0,0637 |
| Utile (Perdita) diluito per azione | -0,1115 | -0,0637 | |
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO COMPLESSIVO | Note | 30/06/2016 | 30/06/2015 |
| Utile (perdita) netto del Gruppo e dei terzi: | -12.766 | -7.233 | |
| Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a conto economico | |||
| Rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS 19) | 18 | -253 | 300 |
| Totale Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a conto economico | -253 | 300 | |
| Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a conto economico | |||
| Differenze di cambio da conversione delle gestioni estere | -432 | 80 | |
| Totale Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a conto economico |
-432 | 80 | |
| Utili/Perdite rilevati direttamente a Patrimonio Netto al netto degli effetti fiscali | -685 | 380 | |
| Totale conto economico consolidato complessivo del periodo | -13.451 | -6.853 | |
| Utile (perdita) degli Azionisti della Capogruppo | -13.206 | -6.837 | |
| Interessi di terzi | -245 | -16 | |
| (Migliaia di Euro) | ||
|---|---|---|
| RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO | 30/06/2016 | 30/06/2015 |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa | ||
| Utile (perdita) del periodo | -12.766 | -7.233 |
| Rettifiche per: | ||
| Ammortamento di immobili, impianti e macchinari | 4.255 | 4.383 |
| Ammortamento di attività immateriali | 3.632 | 3.333 |
| Perdite per riduzione di valore di attività immateriali | 150 | 0 |
| Perdita per riduzione di valore dei crediti | 675 | 215 |
| Oneri finanziari netti | 1.952 | 1.280 |
| Imposte sul reddito dell'esercizio | 1.159 | -1.703 |
| Variazioni di: | -943 | 275 |
| rimanenze e lavori in corso su ordinazione | -3.628 | -5.516 |
| crediti commerciali ed altri crediti | 1.947 | -8.068 |
| debiti commerciali ed altri debiti | -9.658 | 6.942 |
| fondi e benefici ai dipendenti | 1.440 | -800 |
| Disponibilità liquide generate dall'attività operativa | -10.842 | -7.167 |
| Interessi pagati | -2.745 | -1.720 |
| Interessi incassati | 32 | 158 |
| Imposte sul reddito pagate | -333 | -582 |
| Disponibilità liquide nette generate dall'attività operativa | -13.888 | -9.311 |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento | ||
| Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari | 54 | 111 |
| Partecipate valutate con il metodo del patrimonio netto | 64 | -117 |
| Acquisto di immobili, impianti e macchinari | -2.148 | -4.335 |
| Acquisto di immobilizzazioni immateriali | -150 | -414 |
| Costi di sviluppo | -2.321 | -2.475 |
| Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento | -4.501 | -7.230 |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento | ||
| Incassi netti derivanti dall'emissione di obbligazioni | 32.994 | |
| Rimborsi obbligazioni | -2.040 | |
| Erogazioni (rimborsi) dei finanziamenti a Medio Lungo Termine | -12.530 | 19.799 |
| Variazione debiti bancari a breve | 13.867 | -9.210 |
| Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di finanziamento | -703 | 43.583 |
| Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti | -19.092 | 27.042 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 1° gen naio | 38.264 | 31.820 |
| Effetto della fluttuazione dei cambi sulle disponibilità liquide Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo |
-423 18.749 |
80 58.942 |
Il presente rendiconto, come previsto dallo IAS 7 paragrafo 18, è stato esposto con il metodo indiretto.
| Altre informazioni | 30/06/2016 | 30/06/2015 |
|---|---|---|
| (Aumento)/Diminuzione nei crediti commerciali ed altri crediti verso parti correlate | -36 | -440 |
| Aumento/(Diminuzione) nei debiti commerciali ed altri debiti verso parti correlate | 995 | 452 |
| (Migliaia di Euro) | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Capitale sociale |
Riserva Legale |
Riserva Straordinaria e Altre |
Riserva Sovraprezzo Azioni |
Risultato dell'esercizio |
Patrimonio netto del Gruppo |
Utile (Perdita) di Terzi |
Capitale e Riserve di Terzi |
Totale Patrimonio netto |
||
| Saldo al 31 dicembre 2014 |
11.250 | 2.250 | 49.170 | 46.598 | -1.783 | 107.485 | 39 | 552 | 108.076 | |
| Risultato dell'esercizio |
-7.169 | -7.169 | -64 | -7.233 | ||||||
| Utile/Perdite attuariali IAS 19 |
288 | 288 | 12 | 300 | ||||||
| Differenza di traduzione |
44 | 44 | 36 | 80 | ||||||
| Totale utile/perdita complessivo |
332 | -7.169 | -6.837 | -64 | 48 | -6.853 | ||||
| Altri movimenti | -18 | -18 | 85 | 67 | ||||||
| Altri aumenti di capitale |
0 | 0 | 0 | |||||||
| Destinazione risultato |
-1.783 | 1.783 | 0 | -39 | 39 | 0 | ||||
| Totale effetti derivanti da operazioni con gli azionisti |
-1.801 | 1.783 | -18 | -39 | 124 | 67 | ||||
| Saldo al 30 giugno 2015 |
11.250 | 2.250 | 47.701 | 46.598 | -7.169 | 100.630 | -64 | 724 | 101.290 | |
| Saldo al 31 dicembre 2015 |
11.250 | 2.250 | 46.580 | 46.598 | -35.288 | 71.390 | -299 | 724 | 71.815 | |
| Risultato dell'esercizio |
-12.541 | -12.541 | -225 | -12.766 | ||||||
| Utile/Perdite attuariali IAS 19 |
-253 | -253 | -253 | |||||||
| Differenza di traduzione |
-412 | -412 | -20 | -432 | ||||||
| Totale utile/perdita complessivo |
-665 | -12.541 | -13.206 | -225 | -20 | -13.451 | ||||
| Altri movimenti | -101 | -101 | 25 | -76 | ||||||
| Altri aumenti di capitale |
0 | 0 | 0 | |||||||
| Destinazione risultato |
-35.288 | 35.288 | 0 | 299 | -299 | 0 | ||||
| Totale effetti derivanti da operazioni con |
||||||||||
| gli azionisti Saldo al 30 giugno 2016 |
11.250 | 2.250 | -35.389 10.526 |
46.598 | 35.288 -12.541 |
-101 58.083 |
299 -225 |
-274 430 |
-76 58.288 |
|
Il Gruppo Landi Renzo (anche "il Gruppo") è attivo da oltre sessant'anni nel settore dei sistemi di alimentazione per autotrazione progettando, producendo, installando e commercializzando sistemi ecocompatibili di alimentazione a Gpl ed a metano (comparto "sistemi per auto" del Settore Gas), compressori per stazioni di rifornimento attraverso il marchio Safe (comparto "sistemi di distribuzione" del Settore Gas), nonché, in misura inferiore, impianti audio attraverso la controllata Eighteen Sound S.r.l. ed antifurti attraverso il marchio Med. Il Gruppo gestisce tutte le fasi del processo che conduce alla produzione ed alla vendita di sistemi di alimentazione per autotrazione. Il Gruppo vende sia alle principali case di produzione automobilistica a livello mondiale (clienti OEM) sia a rivenditori ed importatori indipendenti (clienti After Market).
Si segnala che la struttura del Gruppo Landi al 30 giugno 2016 è variata rispetto al 31 dicembre 2015 a seguito della sottoscrizione da parte della Capogruppo Landi Renzo S.p.A. dell'intero capitale sociale della Emmegas S.r.l., già interamente azzerato per perdite, con un aumento della percentuale di partecipazione dal 70% al 100%.
La Capogruppo del Gruppo Landi Renzo è la Landi Renzo S.p.A. con sede legale in Cavriago (RE). La società è quotata alla Borsa di Milano nel segmento FTSE Italia STAR.
Il presente bilancio è sottoposto a revisione contabile limitata da parte di PricewaterhouseCoopers S.p.A.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016 è stato redatto ai sensi dall'art. 154 ter del D.Lgs. 58/1998 "Testo Unico della Finanza", seguendo quanto disposto dai principi contabili internazionali (IAS/IFRS) riconosciuti nella Comunità Europea, ed in particolare dallo IAS 34 "Bilanci Intermedi". In parziale deroga a quanto previsto dallo IAS 34 la presente relazione riporta schemi dettagliati e non sintetici al fine di fornire una migliore e più chiara visione delle dinamiche economico-patrimoniali e finanziarie intervenute nel semestre. Sono altresì presentate le note esplicative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione dei prospetti contabili semestrali.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 27 settembre 2016, per una migliore comprensione deve essere letto unitamente al bilancio consolidato annuale chiuso al 31 dicembre 2015.
La metodologia di consolidamento dei bilanci delle società appartenenti al gruppo è indicata di seguito nei paragrafi "Società consolidate con il metodo dell'integrazione globale" e" Società consolidate con il metodo del Patrimonio Netto".
I criteri di valutazione utilizzati ai fini della predisposizione dei prospetti contabili consolidati per il semestre chiuso al 30 giugno 2016 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2015.
Oltre ai valori intermedi di conto economico consolidato e di conto economico consolidato complessivo al 30 giugno
2016 vengono presentati, per finalità comparative, nelle tabelle sottoesposte, i dati patrimoniali dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 e quelli economici al 30 giugno 2015. La valuta funzionale e di presentazione è l'Euro. I prospetti e le tabelle contenuti nella presente relazione finanziaria semestrale sono esposti in migliaia di euro.
I principi contabili seguiti dal Gruppo nella redazione del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato sono gli stessi utilizzati nella redazione del bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015.
Si riportano di seguito i principi contabili, emendamenti e interpretazioni emessi dallo IASB e omologati dall'Unione Europea da adottare obbligatoriamente nei bilanci degli esercizi che iniziano il 1° gennaio 2016:
• Modifiche all'IFRS 11: contabilizzazione delle acquisizioni di interessenze in attività di controllo congiunto I principi di nuova applicazione e gli aggiornamenti dei principi esistenti non hanno effetti di rilievo nel presente bilancio consolidato semestrale abbreviato.
La predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime derivanti dall'esperienza storica nonché da assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, il Conto economico consolidato, il Conto economico consolidato complessivo, il Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato ed il Rendiconto finanziario consolidato, nonché l'informativa fornita. L'uso di stime viene utilizzato per rilevare l'avviamento, la svalutazione degli attivi immobilizzati, le spese di sviluppo, le imposte, gli accantonamenti ai fondi per rischi su crediti ed obsolescenza magazzino, i benefici ai dipendenti, altri accantonamenti ed i fondi. Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono generalmente riflessi immediatamente a conto economico.
Si segnala peraltro che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione dell'eventuale perdita di valore di attività non correnti, sono effettuati generalmente in modo più completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.
Il Gruppo svolge attività che nel complesso non presentano significative varianze stagionali o cicliche delle vendite totali nel corso dell'anno, con l'eccezione delle sottoscrizioni di nuovi contratti di fornitura sul canale OEM che possono prevedere piani di consegna programmati e differenti nei singoli trimestri.
I bilanci in valuta delle controllate estere sono convertiti in moneta di conto, adottando per la Situazione Patrimoniale e
Finanziaria consolidata il cambio del giorno di chiusura del semestre e per il Conto economico consolidato il cambio medio del semestre. Le differenze di conversione derivanti dall'adeguamento del Patrimonio Netto iniziale ai cambi correnti di fine periodo e quelle dovute alla diversa metodologia usata per la conversione del risultato del periodo sono contabilizzate nel Patrimonio Netto tra le altre riserve.
Nella tabella sotto riportata sono indicati i cambi utilizzati per la conversione dei bilanci espressi in valuta diversa da quella di conto.
| Cambio (Valuta contro Euro) |
Al 30/06/2016 | Medio I° sem. 2016 |
Al 31/12/2015 | Medio 2015 | Al 30/06/2015 | Medio I° sem. 2015 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Real – Brasile | 3,59 | 4,13 | 4,31 | 3,70 | 3,46 | 3,31 |
| Renminbi – Cina | 7,38 | 7,30 | 7,06 | 6,97 | 6,93 | 6,94 |
| Rial Iraniano | 34.083,10 | 33.817,59 | 32.802,50 | 32.203,48 | 32.805,00 | 31.398,21 |
| Rupia Pakistana | 116,29 | 116,87 | 114,12 | 114,00 | 113,90 | 113,35 |
| Zloty – Polonia | 4,44 | 4,37 | 4,26 | 4,18 | 4,19 | 4,14 |
| Leu - Romania | 4,52 | 4,50 | 4,52 | 4,45 | 4,47 | 4,44 |
| Dollaro USA | 1,11 | 1,12 | 1,09 | 1,11 | 1,11 | 1,11 |
| Peso Argentina | 16,58 | 16,00 | 14,10 | 10,26 | 10,16 | 9,83 |
| Rupia Indiana | 74,96 | 75,00 | 72,02 | 71,20 | 71,18 | 70,12 |
| Dollaro - Singapore | 1,50 | 1,54 | 1,54 | 1,53 |
L'area di consolidamento comprende la capogruppo Landi Renzo S.p.A. e le società nelle quali la stessa detiene, direttamente o indirettamente, il controllo ai sensi degli IFRS.
L'area di consolidamento al 30 giugno 2016 è invariata rispetto al 31 dicembre 2015; si segnala l'aumento della percentuale di partecipazione nella società Emmegas S.r.l. che passa dal 70% al 100%, a seguito della sottoscrizione da parte della Capogruppo Landi Renzo S.p.A. dell'intero capitale sociale già interamente azzerato per perdite.
L'elenco delle partecipazioni incluse nell'area di consolidamento ed il relativo metodo è il seguente:
| Descrizione | Sede | Capitale sociale |
Partecipazione diretta |
Partecipazione indiretta |
Note | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Landi Renzo Ve C.A. | Caracas (Venezuela) | VEF | 2.035.220 | 100,00% | ||
| Lovato do Brasil Ind Com de Equipamentos para Gas Ltda |
Curitiba (Brasile) | BRL | 100.000 | 100,00% | (#) | |
| Safe Gas (Singapore) Pte. Ltd. | Singapore | SGD | 325.000 | 100,00% | (ç) | |
| Landi Renzo Argentina S.r.l. | Buenos Aires (Argentina) | ARS | 1.000.000 | 96,00% | 4,00% | (#) |
(*) detenute da Landi International B.V.
(§) detenuta da AEB S.p.A.
(#) detenute da Lovato Gas S.p.A.
(ç) detenuta da Safe S.p.A.
| Descrizione | Sede | Capitale sociale |
Partecipazione diretta |
Partecipazione indiretta |
|
|---|---|---|---|---|---|
| Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held | Gurgaon - Haryana (India) | INR | 118.000.000 | 51,00% | |
| EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC | Navoi region - Uzbekistan | USD | 800.000 | 50,00% |
Le variazioni di seguito riportate sono state calcolate sui saldi al 31 dicembre 2015 in relazione alle voci patrimoniali e sui valori del primo semestre 2016 in relazione alle voci economiche.
Il Gruppo Landi Renzo ha adottato fin dal bilancio chiuso al 31 dicembre 2008 il Principio Contabile IFRS 8 – Segmenti Operativi. Secondo tale Principio Contabile, i segmenti devono essere individuati con le stesse modalità con cui viene predisposta la reportistica gestionale interna per l'alta direzione. Le informazioni per settore di attività e per area geografica sono riportate nel paragrafo 2.1 della presente Relazione alla quale si fa rimando.
Le immobilizzazioni materiali evidenziano complessivamente un decremento netto di Euro 2.475 migliaia, passando da Euro 35.364 migliaia al 31 dicembre 2015 a Euro 32.889 migliaia al 30 giugno 2016.
Si fornisce di seguito l'analisi dei movimenti della voce "Terreni, immobili, impianti, macchinari ed altre attrezzature" intervenuti nel corso del periodo:
| (Migliaia di Euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore netto al 31/12/2015 |
Incrementi | Alienazioni | Quote ammortamento |
Altri movimenti |
Valore netto al 30/06/2016 |
|
| Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature |
35.364 | 2.148 | -130 | -4.255 | -238 | 32.889 |
I principali incrementi di immobilizzazioni materiali del semestre sono relativi a:
immobilizzazioni in corso ed acconti per Euro 464 migliaia;
migliorie su fabbricati di terzi per Euro 309 migliaia;
I principali decrementi di immobilizzazioni materiali nel primo semestre 2016 sono relativi a cessioni di veicoli industriali che non hanno generato impatti significativi sul conto economico.
| (Migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Valore netto al 31/12/2015 |
Incrementi | Ammortamenti e svalutazioni |
Valore netto al 30/06/2016 |
|
| Costi di sviluppo | 8.404 | 2.321 | -2.406 | 8.319 |
I costi di sviluppo risultano pari a Euro 8.319 migliaia (Euro 8.404 migliaia al 31 dicembre 2015) ed includono i costi sostenuti dal Gruppo, relativi sia al personale interno sia a costi per servizi resi da terzi, per progetti aventi i requisiti richiesti dallo IAS 38 per essere capitalizzati. In particolare, i costi capitalizzati nel primo semestre 2016 per complessivi Euro 2.321 migliaia si riferiscono a progetti rivolti sia allo sviluppo di innovative tecnologie sul segmento automotive sia all'ideazione di nuovi sistemi in grado di ampliare ed ottimizzare l'offerta sul mercato, il cui valore si ritiene possa essere recuperato tramite i flussi di ricavi generati nei futuri esercizi.
E' previsto che l'attività di sviluppo di nuovi prodotti prosegua anche nel corso del secondo semestre 2016.
Gli incrementi del periodo si riferiscono a progetti di sviluppo in corso al 30 giugno 2016 per i quali sono stati verificati i presupposti della recuperabilità.
Per la valutazione delle eventuali perdite di valore dei costi di sviluppo capitalizzati, il Gruppo attribuisce tali costi alle relative unità generatrici dei flussi di cassa (CGU) e valuta la loro recuperabilità, determinandone il valore d'uso con il metodo dei flussi finanziari attualizzati.
La voce Avviamento è pari ad Euro 30.094 migliaia, invariata rispetto al 31 dicembre 2015. Di seguito si riporta la ripartizione per CGU (Cash Generating Unit) di tale importo:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| CGU | 30/06/2016 | 31/12/2015 | Variazione |
| Lovato Gas S.p.A. | 27.721 | 27.721 | 0 |
| AEB S.p.A. | 2.373 | 2.373 | 0 |
| Totale | 30.094 | 30.094 | 0 |
Nel corso del semestre non sono emersi eventi o circostanze che indichino possibili perdite di valore con riferimento agli avviamenti sopra menzionati. In particolare, i risultati semestrali delle CGU Lovato Gas S.p.A. e AEB S.p.A. risultano in linea con le attese.
| (Migliaia di Euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Valore netto al 31/12/2015 |
Incrementi | Quote ammortamento |
Altri movimenti | Valore netto al 30/06/2016 |
|
| Altre attività immateriali a vita definita |
22.696 | 150 | -1.226 | -26 | 21.594 |
Le altre attività immateriali a vita definita, pari a Euro 21.594 migliaia (Euro 22.696 migliaia), includono principalmente Diritti di utilizzazione delle opere di ingegno e Marchi di proprietà del Gruppo, in particolare i valori del marchio LOVATO, per Euro 9.702 migliaia, dei marchi A.E.B. e 18SOUND per Euro 8.903 migliaia, del marchio Baytech per Euro 1.114 migliaia, del marchio SAFE per Euro 627 migliaia e del marchio Emmegas per Euro 205 migliaia, espressi al fair value al momento dell'acquisto sulla base delle valutazioni effettuate da professionisti indipendenti ed ammortizzati in 18 anni, periodo ritenuto rappresentativo della vita utile dei marchi, ad esclusione dei marchi SAFE ed Emmegas che vengono ammortizzati su una vita utile di 7 anni.
Tale voce accoglie il valore ottenuto con l'applicazione del metodo del patrimonio netto della Joint Venture Krishna Landi Renzo Prv Ltd, di pertinenza del gruppo Landi Renzo, pari ad euro 45 migliaia. Il decremento rispetto al 31 dicembre 2015, pari ad Euro 64 migliaia, è dato dalla valutazione di periodo tenuto conto del risultato in perdita della JV pari ad Euro 117 migliaia.
Le altre attività finanziarie non correnti, pari ad Euro 622 migliaia (Euro 574 migliaia) includono principalmente il valore della partecipazione nella Joint Venture EFI Avtosanoat Landi Renzo – LLC. e per Euro 450 migliaia depositi cauzionali ed altre attività.
Di seguito sono esposti i valori dei crediti per imposte anticipate e la loro movimentazione dal 31 dicembre 2015 al 30 giugno 2016 (migliaia di Euro):
| Imposte anticipate | Imposte anticipate 31/12/2015 |
Utilizzi | Svalutazioni | Differenze Temporanee |
Altri movimenti | Imposte anticipate 30/06/2016 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Avviamenti e imposta sostitutiva | 2.256 | - 133 | 80 | 2.203 | ||
| Differenze temporanee | 3.813 | - 314 | 1.065 | 4.564 | ||
| Altre imposte anticipate | 935 | - 98 | 837 | |||
| Perdite Fiscali | 6.775 | - 1.779 | 296 | 5.292 | ||
| Totale Imposte anticipate | 13.779 | - 447 | - 1.779 | 1.145 | 198 | 12.896 |
In particolare, i crediti per imposte anticipate sono relativi alle seguenti fattispecie:
affrancamento dell'avviamento ex D.Lgs. n. 185/2008, iscritto dalla controllata Lovato Gas S.p.A. precedentemente all'acquisizione da parte del Gruppo Landi Renzo;
differenze temporanee derivanti da fondi rettificativi di attività appostati in prevalenza dalle società italiane del Gruppo;
differenze temporanee derivanti dalle rettifiche di consolidamento;
perdite fiscali conseguite dalle società del gruppo.
Con riferimento alla recuperabilità delle imposte anticipate già stanziate dal Gruppo al 31 dicembre 2015 per gli esercizi precedenti all'istituzione del consolidato fiscale e per alcune controllate estere, al 30 giugno 2016 è stata registrata una rettifica di valore delle imposte anticipate, a storno totale dell'importo residuo, pari ad Euro 1.779 migliaia.
Per quanto attiene i crediti per imposte anticipate relativi alle perdite fiscali, pari ad Euro 5.292 migliaia al 30 giugno 2016, si ritiene che gli stessi siano recuperabili in ragione dei piani aziendali identificati dal Consiglio di Amministrazione tramite l'approvazione del Business Plan 2016 – 2020, la cui realizzabilità è soggetta al rischio intrinseco di mancata attuazione insito nelle previsioni ivi contenute.
I crediti verso clienti (inclusi i crediti commerciali verso le parti correlate), esposti al netto del relativo fondo svalutazione, sono così suddivisi, con riferimento alle aree geografiche:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Crediti commerciali per area geografica | 30/06/2016 | 31/12/2015 | Variazione |
| Italia | 8.279 | 10.139 | -1.860 |
| Europa (esclusa Italia) | 8.141 | 8.121 | 20 |
| America | 13.556 | 10.280 | 3.276 |
| Asia e Resto del Mondo | 12.626 | 11.182 | 1.444 |
| Fondo svalutazione crediti | -6.404 | -5.958 | -446 |
| Totale | 36.198 | 33.764 | 2.434 |
I crediti verso clienti ammontano a Euro 36.198 migliaia, al netto del fondo svalutazione crediti pari ad Euro 6.404 migliaia, rispetto a Euro 33.764 migliaia al 31 dicembre 2015.
L'ammontare delle cessioni di crediti commerciali tramite factoring pro-soluto con accredito maturity, per le quali è stata effettuata la derecognition dei relativi crediti, ammonta ad Euro 29.660 migliaia (Euro 35.542 migliaia al 31 dicembre 2015).
I crediti verso parti correlate ammontano ad Euro 2.388 migliaia (Euro 2.424 migliaia) e si riferiscono alle forniture di beni alla Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held, alla Joint Venture EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC ed alla società pakistana AutoFuels. Tutte le relative transazioni sono svolte a normali condizioni di mercato. Per i rapporti con parti correlate si rimanda al successivo paragrafo 4.4.39 della presente Relazione.
Il fondo svalutazione crediti, che è stato calcolato utilizzando criteri analitici sulla base dei dati disponibili ed, in generale, dell'andamento storico, si è così movimentato:
| (Migliaia Euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Fondo svalutazione crediti | 31/12/2015 | Accantonamento | Utilizzi | Altri Movimenti |
30/06/2016 |
| Fondo svalutazione crediti | 5.958 | 647 | -206 | 5 | 6.404 |
Gli accantonamenti effettuati nel periodo, necessari per adeguare il valore contabile dei crediti al loro presumibile valore di realizzo, sono pari ad Euro 647 migliaia. Gli utilizzi, pari ad Euro 206 migliaia, si riferiscono allo stralcio di crediti definitivamente inesigibili in capo alle società del Gruppo.
In accordo con quanto richiesto dal Principio Contabile IFRS 7, nella tabella seguente si fornisce l'informazione relativa al rischio massimo di credito suddiviso per classi di scaduto, al lordo del Fondo Svalutazione Crediti:
| (Migliaia di Euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Scaduti | |||||
| Non scaduti | 0-30 gg | 30-60 gg | 60 e oltre | Fondo Svalutazione |
|
| Crediti vs. Clienti al 30/06/2016 |
26.032 | 2.872 | 1.023 | 12.675 | -6.404 |
| Crediti vs. Clienti al 31/12/2015 |
26.294 | 2.974 | 1.160 | 9.294 | -5.958 |
Si ritiene che il valore contabile della voce Crediti verso clienti approssimi il fair value degli stessi. Le verifiche effettuate dalla società su tali clienti non hanno fatto emergere particolari rischi di solvibilità non già coperti dal relativo fondo rettificativo.
La voce è così composta:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Rimanenze | 30/06/2016 | 31/12/2015 | Variazione |
| Materie prime e componenti | 43.364 | 39.962 | 3.402 |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 8.241 | 8.011 | 230 |
| Prodotti finiti | 15.142 | 14.917 | 225 |
| (Fondo svalutazione magazzino) | -5.869 | -5.362 | -507 |
| Totale | 60.878 | 57.528 | 3.350 |
Le rimanenze finali ammontano complessivamente ad Euro 60.878 migliaia, al netto del fondo svalutazione magazzino
pari ad Euro 5.869 migliaia e registrano quindi un incremento pari ad Euro 3.350 migliaia rispetto al 31 dicembre 2015, da imputarsi in prevalenza all'aumento delle materie prime e componenti in previsione dell'incremento delle vendite previsto nel successivo semestre.
Il Gruppo ha stimato l'entità del fondo svalutazione di magazzino per tener conto dei rischi di obsolescenza tecnica delle rimanenze ed allineare il valore contabile al loro presumibile valore di realizzo. Al 30 giugno 2016 tale posta è pari ad Euro 5.869 migliaia in incremento di Euro 507 migliaia rispetto al 31 dicembre 2015.
La voce si riferisce alle commesse di compressori per stazioni di rifornimento in corso al 30 giugno 2016, valutate in base al metodo della percentuale di completamento con il criterio del cost to cost, per un importo complessivo di Euro 3.182 migliaia. Al termine dell'esercizio 2015 tale voce era pari ad Euro 2.904 migliaia e l'incremento è correlato ai valori crescenti degli ordini in portafoglio la cui consegna è prevista nel trimestre successivo.
La composizione della voce è la seguente:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Altri crediti e attività correnti | 30/06/2016 | 31/12/2015 | Variazione |
| Crediti tributari | 6.958 | 10.881 | -3.923 |
| Crediti verso altri | 2.755 | 3.125 | -370 |
| Ratei e risconti | 2.413 | 2.341 | 72 |
| Totale | 12.126 | 16.347 | -4.221 |
I crediti tributari sono rappresentati prevalentemente dai crediti nei confronti dell'Erario per IVA per Euro 3.602 migliaia e da crediti per imposte sul reddito per Euro 3.356 migliaia.
I Crediti Verso Altri si riferiscono ad acconti concessi, note di credito da ricevere ed altri crediti.
I Ratei e Risconti includono in prevalenza risconti attivi per servizi commerciali pluriennali, per premi assicurativi, locazioni, contributi associativi e per canoni di manutenzione hardware e software pagati anticipatamente.
Tale voce, composta da saldi attivi dei conti correnti bancari e di cassa sia in Euro sia in valuta estera, è così costituita:
| 31/12/2015 | Variazione | |
|---|---|---|
| 18.670 | 38.222 | -19.552 |
| 79 | 42 | 37 |
| 18.749 | 38.264 | -19.515 |
| 30/06/2016 |
Le disponibilità liquide ammontano ad Euro 18.749 migliaia (Euro 38.264 migliaia).
Per l'analisi relativa alla generazione e all'assorbimento della liquidità nel corso del periodo si rinvia al rendiconto finanziario consolidato, esposto al punto 3.4 della presente Relazione.
Si ritiene che il valore di carico delle Disponibilità liquide e Mezzi equivalenti sia allineato al loro fair value alla data del bilancio.
Il rischio di credito correlato alle Disponibilità liquide e Mezzi equivalenti è peraltro considerato limitato poiché si tratta di depositi frazionati su primarie istituzioni bancarie nazionali ed internazionali.
La tabella che segue mostra la composizione delle voci del patrimonio netto:
| 30/06/2016 | 31/12/2015 | Variazione |
|---|---|---|
| 11.250 | 11.250 | 0 |
| 59.374 | 95.428 | -36.054 |
| -12.541 | -35.288 | 22.747 |
| 58.083 | 71.390 | -13.307 |
| 430 | 724 | -294 |
| -225 | -299 | 74 |
| 205 | 425 | -220 |
| 58.288 | 71.815 | -13.527 |
Il capitale sociale esposto rappresenta il capitale sociale interamente sottoscritto e versato della società Landi Renzo S.p.A. che risulta pari a nominali Euro 11.250 migliaia suddiviso in complessive n. 112.500.000 azioni, con valore nominale pari ad Euro 0,10.
Il Patrimonio Netto Consolidato presenta una variazione negativa per Euro -13.527 migliaia rispetto al 31 dicembre 2015, in conseguenza prevalentemente della perdita di periodo. Per ulteriori dettagli sulle variazioni intercorse rispetto al 31 dicembre 2015 si rimanda al Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato al paragrafo 3.5 della presente Relazione.
Le altre riserve sono così costituite:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Altre Riserve | 30/06/2016 | 31/12/2015 | Variazione |
| Riserva Legale | 2.250 | 2.250 | 0 |
| Riserva straordinaria e Altre | 10.526 | 46.580 | -36.054 |
| Riserva da sovrapprezzo emissione azioni | 46.598 | 46.598 | 0 |
| Totale Altre Riserve del Gruppo | 59.374 | 95.428 | -36.054 |
Il saldo della Riserva Legale ammonta ad Euro 2.250 migliaia ed è invariato in quanto ha già raggiunto il quinto del capitale sociale.
La Riserva Straordinaria e le altre riserve si riferiscono agli utili conseguiti dalla Capogruppo e dalle società controllate nei precedenti esercizi e sono diminuite di Euro 36.054 migliaia per effetto dell'utilizzo a copertura perdite del precedente esercizio e della perdita attuariale relativa al DBO al 30 giugno 2016 secondo i principi dello IAS 19.
La Riserva da sovrapprezzo emissione azioni si è originata a seguito dell'operazione di quotazione per un importo pari ad Euro 46.598 migliaia al netto degli oneri relativi.
Il patrimonio netto di terzi rappresenta la quota di patrimonio netto e del risultato di periodo delle controllate non interamente possedute.
La voce, pari ad Euro 17.200 migliaia (Euro 11.935 migliaia), comprende la quota a medio/lungo termine dei debiti verso le banche a titolo di mutui chirografari e finanziamenti.
Al 30 giugno 2016 il Gruppo ha in essere due finanziamenti, erogati da un unico Istituto di credito, per l'importo residuo pari ad Euro 9.143 migliaia, di cui Euro 3.143 migliaia a breve termine in base alle originarie previsioni contrattuali, che prevedono covenants finanziari con rilevazione semestrale.
In conseguenza dei risultati economici del semestre si è verificato un disallineamento rispetto ai parametri fissati che consentirebbe all'Istituto finanziatore di avvalersi delle clausole risolutive contrattuali. Si precisa che, entro la data di approvazione della seguente relazione, l'Istituto di credito ha rilasciato, in riferimento ai suddetti finanziamenti con covenants finanziari, apposita lettera di rinuncia ad avvalersi delle suddette clausole risolutive (waiver). L'importo a medio termine di tali finanziamenti, pari ad Euro 6.000 migliaia, è stato interamente riclassificato tra le passività correnti nel rispetto delle previsioni dello IAS 1, paragrafi 74-75.
La struttura di tali finanziamenti in essere è unicamente a tasso variabile indicizzato all'Euribor ed incrementato di uno spread allineato alle normali condizioni di mercato; la valuta di indebitamento è l'Euro, tranne per i finanziamenti erogati in dollari statunitensi dalla Bank of the West. I finanziamenti non sono assistiti da garanzie reali e non sono presenti clausole diverse da quelle di rimborso anticipato generalmente previste dalla prassi commerciale.
Il Gruppo non ha in essere strumenti finanziari derivati a copertura dei finanziamenti.
Il dettaglio della posizione finanziaria netta del Gruppo è riportato nel paragrafo 2.1 della presente Relazione.
La tabella che segue mostra il debito residuo per scadenza originaria dei finanziamenti chirografari con evidenza della quota relativa al debito con covenants finanziari:
| II sem 2016 |
I sem 2017 | II sem 2017 | 2018 | 2019 | 2020 |
|---|---|---|---|---|---|
| 8.215 | 6.160 | 5.134 | 11.455 | 4.611 | 2.000 |
| 29.360 | 23.200 | 18.066 | 6.611 | 2.000 | 0 |
| 4.240 | 3.173 | 3.128 | 5.204 | 4.000 | 2.000 |
| 0 | |||||
| 17.505 14.332 11.204 6.000 2.000 |
La voce, pari ad Euro 26.305 migliaia (Euro 1.468 migliaia) comprende il debito residuo, oltre 12 mesi, del prestito obbligazionario "LANDI RENZO 6,10% 2015-2020", pari ad Euro 25.500 migliaia, per un valore, al netto dei relativi costi di emissione, pari ad Euro 25.046 migliaia e, per la rimanente parte, alle tranches di un finanziamento agevolato erogato da Simest S.p.A. alla Capogruppo con la finalità di supportare un programma di ampliamento dell'attività commerciale negli USA.
I tempi di rimborso del prestito obbligazionario, originariamente emesso nel maggio 2015 per un importo pari ad Euro 34 milioni, durata cinque anni, rimborso bullet e tasso fisso lordo pari al 6,10% con cedola semestrale posticipata, sono stati aggiornati dall' Assemblea degli Obbligazionisti, tenutasi in data 7 marzo 2016, che ha deliberato la modifica del regolamento del Prestito prevedendo un rimborso semestrale amortizing secondo il seguente piano nonché un tasso fisso lordo per l'annualità 2016 pari al 6,50%.
Con riferimento ai tempi di rimborso del Prestito Obbligazionario si riporta qui di seguito il dettaglio temporale delle tranches di pagamento tramite ammortamento periodico:
(Migliaia di Euro)
| Prestito Obbligazionario Landi renzo 6,10% 2015-2020 |
I sem 2016 | II sem 2016 | I sem 2017 | II sem 2017 | 2018 | 2019 | 2020 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Rate a rimborso | 2.040 | 3.060 | 3.400 | 3.400 | 6.800 | 6.800 | 8.500 |
| Debito Residuo | 31.960 | 28.900 | 25.500 | 22.100 | 15.300 | 8.500 | 0 |
| (Migliaia di Euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Fondi per rischi ed oneri | 31/12/2015 | Accantonamento | Utilizzo | Altri movimenti | 30/06/2016 |
| Fondo garanzia prodotti | 3.406 | 297 | -232 | -16 | 3.455 |
| Fondo cause legali in corso | 281 | 16 | 297 | ||
| Fondi trattamento di quiescenza | 80 | 5 | -3 | 82 | |
| Altri fondi | 4.292 | 2.400 | -793 | -2 | 5.897 |
| Totale | 8.059 | 2.702 | -1.028 | -2 | 9.731 |
La voce denominata "Fondo Garanzia Prodotti" comprende la miglior stima dei costi connessi agli impegni che le società del Gruppo hanno assunto per effetto di disposizioni normative o contrattuali, relativamente agli oneri connessi alla garanzia dei propri prodotti per un certo periodo di tempo decorrente dalla loro vendita.
Tale stima è stata calcolata con riferimento ai dati storici del Gruppo, a specifici contenuti contrattuali e ad accordi commerciali con le aziende produttrici di automobili.
Al 30 giugno 2016 il fondo è pari ad Euro 3.455 migliaia (Euro 3.406 migliaia al 31 dicembre 2015). L'accantonamento, pari ad Euro 297 migliaia, è stato rilevato a Conto Economico alla voce "Accantonamenti, svalutazioni ed oneri diversi di gestione".
L'utilizzo del Fondo Rischi Garanzia Prodotti, per un importo di Euro -232 migliaia, è dovuto alla copertura dei costi di garanzia correlati a forniture di componenti avvenute negli anni precedenti.
La voce "Altri Fondi", per Euro 5.897 migliaia comprende:
L'utilizzo pari a Euro -793 migliaia è quasi interamente riconducibile all'assorbimento dei costi sostenuti per la procedura di mobilità aziendale.
Tale voce accoglie i fondi per trattamento di fine rapporto appostati in ottemperanza alle vigenti normative. La movimentazione complessiva dei piani a benefici definiti per i dipendenti risulta la seguente:
| (Migliaia di Euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Piani a benefici definiti per i dipendenti | 31/12/2015 | Accantonamento | Utilizzo | Altri movimenti | 30/06/2016 |
| Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato |
3.313 | 57 | -349 | 312 | 3.333 |
L'accantonamento è dovuto in prevalenza all'effetto della rivalutazione del TFR dei dipendenti in essere a fine periodo. Gli utilizzi, per Euro -349 migliaia, si riferiscono agli importi liquidati ai dipendenti che hanno cessato la propria attività lavorativa, mentre la colonna altri movimenti include l'adeguamento del DBO secondo i principi dello IAS 19.
Ai fini del calcolo del Valore Attuale è stato adottato il tasso di interesse dell' 1,09% corrispondente al tasso benchmark rappresentato dal tasso "Markit iBoxx € Corporate AA 10+ "rilevato il 30 giugno 2016, rispetto ad un tasso del 2,03% di dicembre 2015.
Le passività fiscali differite sono pari a Euro 6.512 migliaia (Euro 6.691 migliaia) e sono principalmente correlate alle differenze temporanee tra i valori contabili di alcune attività materiali ed immateriali ed i valori riconosciuti ai fini fiscali.
La composizione della voce "Debiti verso banche correnti", pari complessivamente a Euro 46.913 migliaia (Euro 50.797 migliaia) è costituita dalla quota corrente di mutui chirografari e finanziamenti in essere per Euro 20.374 migliaia (Euro 38.147 migliaia al 31 dicembre 2015) e dall'utilizzo di affidamenti promiscui sui conti correnti per la parte rimanente ovvero per Euro 26.539 migliaia.
Si segnala che la voce include l'importo a medio termine di due finanziamenti, pari ad Euro 6.000 migliaia, che prevedono covenants finanziari con rilevazione semestrale e per i quali si è verificato un disallineamento rispetto ai parametri fissati, come descritto al paragrafo 4.4.15 "Debiti verso banche non correnti" cui si rimanda.
I finanziamenti in essere non sono assistiti da garanzie, sono a tasso variabile e non sono coperti da strumenti derivati. Il dettaglio della posizione finanziaria netta del Gruppo è riportato nel paragrafo 2.1 della presente Relazione.
Tale voce, pari ad Euro 6.600 migliaia (euro 33.523 migliaia), comprende:
I debiti commerciali sono pari ad Euro 52.453 migliaia, con un decremento pari ad Euro 5.898 migliaia rispetto al 31 dicembre 2015.
I debiti commerciali (inclusi i debiti commerciali verso le parti correlate), con riferimento alle aree geografiche, sono così suddivisi:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Debiti commerciali per area geografica | 30/06/2016 | 31/12/2015 | Variazione |
| Italia | 41.555 | 45.268 | -3.713 |
| Europa (esclusa Italia) | 6.746 | 8.377 | -1.631 |
| America | 1.057 | 1.602 | -545 |
| Asia e Resto del Mondo | 3.095 | 3.104 | -9 |
| Totale | 52.453 | 58.351 | -5.898 |
I debiti commerciali verso parti correlate pari a Euro 3.086 migliaia si riferiscono in prevalenza ai rapporti verso le società Gireimm S.r.l. e Gestimm S.r.l. per canoni di locazione immobiliare.
Tutte le relative transazioni sono svolte a normali condizioni di mercato. Per i rapporti con parti correlate si rimanda al successivo paragrafo 4.4.39 della presente Relazione.
I debiti tributari, costituiti dalla somma dei debiti verso le Autorità Fiscali dei singoli Stati in cui sono dislocate le società del Gruppo, ammontano ad Euro 1.652 migliaia rispetto ad Euro 4.990 migliaia al 31 dicembre 2015.
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Altre passività correnti | 30/06/2016 | 31/12/2015 | Variazione |
| Debiti verso Istituti di previdenza e sic. Sociale | 1.642 | 2.101 | -459 |
| Altri debiti (debiti v/dipendenti, debiti v/altri) | 4.532 | 5.002 | -470 |
| Acconti | 2.106 | 1.483 | 623 |
| Ratei e risconti passivi | 325 | 299 | 26 |
| Totale | 8.605 | 8.885 | -280 |
Le altre passività correnti ammontano ad Euro 8.605 migliaia, in diminuzione di Euro 280 migliaia rispetto al 31 dicembre 2015.
In particolare, la voce "altri debiti", per Euro 4.532 migliaia, si riferisce in prevalenza a debiti per retribuzioni correnti e differite da liquidare nei confronti dei dipendenti.
La voce acconti raccoglie anche gli anticipi erogati dai clienti.
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 30/06/2016 | 30/06/2015 | Variazione |
| Ricavi relativi alla vendita di beni | 85.920 | 96.074 | -10.154 |
| Ricavi per servizi e altri | 3.370 | 2.051 | 1.319 |
| Totale | 89.290 | 98.125 | -8.835 |
| di cui Parti Correlate | 71 | 135 | -64 |
Il Gruppo Landi Renzo, nel primo semestre 2016, ha conseguito ricavi per Euro 89.290 migliaia, in decremento di Euro 8.835 migliaia rispetto allo stesso semestre del precedente esercizio.
I ricavi verso parti correlate pari ad Euro 71 migliaia si riferiscono interamente a forniture di beni alla Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held. Per i rapporti con parti correlate si rimanda al successivo paragrafo 4.4.39 della presente Relazione.
Gli altri ricavi e proventi ammontano ad Euro 559 migliaia (Euro 864 migliaia) e sono costituiti in prevalenza da costruzione interna di immobilizzazioni, da sopravvenienze attive oltre che da plusvalenze realizzate dalla vendita di cespiti.
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze |
30/06/2016 | 30/06/2015 | Variazione |
| Materie prime e componenti | 35.054 | 37.568 | -2.514 |
| Prodotti finiti destinati alla vendita | 5.636 | 7.569 | -1.933 |
| Altri materiali ed attrezzature d'uso e consumo | 1.550 | 1.564 | -14 |
| Totale | 42.240 | 46.701 | -4.461 |
I costi complessivi per acquisti delle materie prime, dei materiali di consumo e delle merci (compresa la variazione delle rimanenze) ammontano ad Euro 42.240 migliaia (Euro 46.701 migliaia) in diminuzione di Euro 4.461 migliaia rispetto al 30 giugno 2015 in connessione all'andamento dei ricavi.
Tale voce è così composta:
| 30/06/2016 | 30/06/2015 | Variazione |
|---|---|---|
| 14.075 | 16.281 | -2.206 |
| 8.049 | 9.446 | -1.397 |
| 1.050 | 0 | 1.050 |
| 2.726 | 2.932 | -206 |
| 25.900 | 28.659 | -2.759 |
I costi per servizi e per godimento di beni di terzi ammontano ad Euro 25.900 migliaia (Euro 28.659 migliaia) con una diminuzione di Euro 2.759 migliaia.
Il decremento dei costi per servizi industriali e tecnici è riconducibile principalmente alla diminuzione delle lavorazioni esterne e delle installazioni degli impianti a Gas, nonché al calo dei costi degli overhead di produzione, mentre la diminuzione delle spese commerciali e G&A è attribuibile alla riduzione dei costi commerciali diretti unitamente al calo dei costi generali amministrativi.
La voce ricomprende, per la parte non ricorrente, l'importo pari a Euro 1.050 migliaia, riferibile ai costi commerciali sostenuti a seguito di un accordo con una casa automobilistica, che data la loro specificità non si ripetono frequentemente.
Per i rapporti con parti correlate si rimanda al successivo paragrafo 4.4.39 della presente Relazione.
I costi del personale sono così composti:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Costo del personale | 30/06/2016 | 30/06/2015 | Variazione |
| Salari e stipendi, oneri sociali ed oneri per programmi a benefici definiti | 17.279 | 20.398 | -3.119 |
| Lavoro interinale e distaccato | 1.250 | 1.298 | -48 |
| Compensi agli amministratori | 437 | 510 | -73 |
| Totale | 18.966 | 22.206 | -3.240 |
Nel semestre di riferimento il costo del personale è pari ad Euro 18.966 migliaia, in sensibile diminuzione per Euro 3.240 migliaia rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (Euro 22.206 migliaia). La riduzione è ascrivibile sia ad un accordo di solidarietà aziendale, avviato a partire dal terzo trimestre dell'esercizio precedente ed ancora in corso, sia agli effetti di una procedura di mobilità ed incentivazione all'esodo attuata a partire dal mese di novembre 2015 e conclusasi in prossimità della fine del semestre, i cui i relativi costi sono stati già contabilizzati nel bilancio 2015. Nella tabella che segue viene riportato il numero dei dipendenti in organico a fine periodo suddiviso tra società italiane e società estere:
| Società | 30/06/2016 | 31/12/2015 | 30/06/2015 |
|---|---|---|---|
| Landi Renzo S.p.A. | 289 | 315 | 345 |
| A.E.B. S.p.A. | 102 | 111 | 127 |
| Eighteen Sound S.r.l. | 43 | 44 | 42 |
| Lovato Gas S.p.A. | 92 | 99 | 102 |
| SAFE S.p.A. | 71 | 73 | 75 |
| Emmegas S.r.l. | 6 | 6 | 8 |
| Società estere | 189 | 198 | 200 |
| Totale | 792 | 846 | 899 |
Gli accantonamenti, svalutazioni ed oneri diversi di gestione ammontano ad Euro -4.297 migliaia (Euro -1.263 migliaia al 30 giugno 2015), con un aumento di Euro 3.034 migliaia di cui non ricorrenti pari ad Euro -2.400 migliaia. Tale voce è composta principalmente dagli accantonamenti ai fondi garanzia prodotti e altri fondi, svalutazione crediti, nonché da oneri diversi di gestione.
La principale variazione, pari ad Euro -2.400 migliaia, è riconducibile alla componente non ricorrente derivante da un agreement commerciale con un costruttore OEM come descritto al paragrafo 4.4.17 "Fondi per rischi ed oneri" a cui si rimanda.
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Ammortamenti e riduzioni di valore | 30/06/2016 | 30/06/2015 | Variazione |
| Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali | 3.632 | 3.333 | 299 |
| Ammortamento delle immobilizzazioni materiali | 4.255 | 4.383 | -128 |
| Riduzioni di valore di immobilizzazioni immateriali | 150 | 0 | 150 |
| Totale | 8.037 | 7.716 | 321 |
Gli ammortamenti ammontano ad Euro 8.037 migliaia (Euro 7.716 migliaia), in aumento di Euro 321 migliaia prevalentemente riconducibili a maggiori ammortamenti dei costi di sviluppo capitalizzati nei precedenti esercizi.
Dalle analisi svolte non sono emersi elementi che facessero ritenere necessaria la modifica della vita utile delle immobilizzazioni immateriali e materiali.
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali si riferiscono, principalmente, all'ammortamento delle spese di sviluppo e progettazione sostenute dal Gruppo, dei costi per l'acquisto e la registrazione di marchi e licenze e dei software (applicativi e gestionali) acquisiti nel tempo.
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali si riferiscono principalmente ad immobili, ad impianti e macchinari per la produzione, l'assemblaggio e il rodaggio dei prodotti, ad attrezzature industriali e commerciali per l'acquisto di stampi, a strumenti di collaudo e controllo e ad elaboratori elettronici.
Le riduzioni di valore di immobilizzazioni immateriali, per Euro 150 migliaia, si riferiscono alla riduzione di valore della partecipazione nella SAFE Gas Pte. Ltd. con sede a Singapore.
I proventi finanziari ammontano ad Euro 65 migliaia (Euro 224 migliaia) e sono riferiti in prevalenza ad interessi attivi su depositi bancari.
Gli oneri finanziari ammontano ad Euro 2.677 migliaia (Euro 2.101 migliaia) e l'incremento pari ad Euro 576 migliaia è
ascrivibile in prevalenza all'aumento degli interessi sul Prestito Obbligazionario.
Le differenze di cambio nette risultano positive ed ammontano ad Euro 660 migliaia sostanzialmente in linea con il saldo di Euro 597 migliaia del primo semestre dell'anno precedente. Al 30 giugno 2016 il Gruppo non ha in essere strumenti finanziari a copertura della variabilità dei cambi.
Tale voce è pari ad Euro -64 migliaia ed accoglie la quota di risultato di pertinenza del Gruppo, in base alla valutazione con il metodo del patrimonio netto, della Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held.
Le imposte al 30 giugno 2016 hanno un valore negativo e pari ad Euro -1.159 migliaia, rispetto all'importo positivo e pari ad Euro 1.703 migliaia del 30 giugno 2015.
L'aliquota teorica utilizzata per il calcolo delle imposte sul reddito delle società italiane è il 31,4% del reddito imponibile IRES ed IRAP dell'anno. Le imposte delle società estere sono calcolate secondo le aliquote vigenti nei rispettivi paesi.
L'utile/perdita per azione "base" è stato calcolato rapportando l'utile/perdita netto del Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione nel periodo (n. 112.500.000). La perdita per azione "base", che corrisponde all'utile/perdita per azione "diluito", non essendovi obbligazioni convertibili o altri strumenti finanziari con possibili effetti dilutivi, è pari ad Euro - 0,1115. La perdita per azione del primo semestre 2015 era pari ad Euro - 0,0637.
Le società del Gruppo hanno in essere cause di natura attiva e passiva di ammontare non significativo. Gli amministratori della Capogruppo, supportati dal parere dei propri legali, non hanno ritenuto necessaria la previsione in bilancio di nessun ulteriore fondo oltre a quanto già stanziato al 31 dicembre 2015.
Alcune società italiane hanno in essere contenziosi con l'Amministrazione Finanziaria per i quali prudentemente sono stati accantonati negli esercizi precedenti fondi a copertura della relativa passività potenziale. Nel corso del semestre non sono intervenuti nuovi elementi tali da rendere necessaria l'iscrizione di ulteriori accantonamenti o il rilascio dei fondi già iscritti al 31 dicembre 2015.
Il Gruppo Landi intrattiene rapporti con parti correlate a condizioni di mercato ritenute normali nei rispettivi mercati di riferimento, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.
Le operazioni con parti correlate sotto elencate includono:
La seguente tabella riepiloga i rapporti con le parti correlate:
| Incidenza delle Operazioni con Parti Correlate (Migliaia di Euro) |
Totale voce | Valore assoluto parti correlate |
% | Parte correlata |
|---|---|---|---|---|
| a) incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci dello stato patrimoniale | ||||
| Crediti verso clienti | 36.198 | 2.388 | 6,6% | Autofuels, Krishna Landi Renzo, EFI Avtosanoat |
| Debiti verso fornitori | 52.453 | 3.086 | 5,9% | Gireimm, Gestimm, Krishna Landi Renzo |
| b) incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci del conto economico | ||||
| Costo per servizi e godimento beni di terzi | -25.900 | -1.614 | 6,2% | Gireimm, Gestimm, Reggio Properties LLC |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 89.290 | 71 | 0,1% | Autofuels, Krishna Landi Renzo |
Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso del primo semestre 2016 non sono avvenute operazioni atipiche e/o inusuali rispetto alla normale gestione dell'impresa che possano dare luogo a dubbi in ordine alla correttezza e completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza.
Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso del primo semestre 2016 non sono avvenuti eventi o operazioni significative non ricorrenti.
Si rimanda ai commenti di pari soggetto contenuti nella Relazione Intermedia sull'andamento della gestione.
I sottoscritti Stefano Landi e Paolo Cilloni, rispettivamente Presidente - Amministratore Delegato e Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Landi Renzo S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo da segnalare.
Si attesta, inoltre, che:
Cavriago, 27 settembre 2016
Il Presidente e Amministratore Delegato documenti contabili societari
Il Dirigente preposto alla redazione dei
Stefano Landi Paolo Cilloni
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