AGM Information • Oct 21, 2016
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RELAZIONE ILLUSTRATIVA SULLE PROPOSTE AI PUNTI 6, 7 E 8 ALL'ORDINE DEL GIORNO DELL'ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI DI SPACE2 S.P.A. CONVOCATA, IN SEDE ORDINARIA E STRAORDINARIA, PER IL GIORNO 1º DICEMBRE 2016, IN UNICA CONVOCAZIONE
21 ottobre 2016
| 1 | Premessa 4 |
|---|---|
| 2 | Nomina del Consiglio di Amministrazione, con decorrenza dalla data di efficacia della |
| Fusione6 | |
| 2.1 Composizione e durata in carica6 |
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| 2.2 Presentazione delle liste di candidati alla carica di consigliere6 |
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| 2.3 Modalità di nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione7 |
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| 2.4 Compenso spettante ai componenti del Consiglio di Amministrazione 8 |
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| 2.5 Proposta di deliberazione in merito al sesto argomento all'ordine del giorno dell'Assemblea in sede ordinaria 9 |
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| 3 | Nomina del Collegio Sindacale, con decorrenza dalla data di efficacia della Fusione .10 |
| 3.1 Composizione e durata in carica10 |
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| 3.2 Presentazione delle liste di candidati alla carica di sindaco 10 |
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| 3.3 Modalità di nomina dei componenti del Collegio Sindacale11 |
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| 3.4 Compenso spettante ai componenti del Collegio Sindacale12 |
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| 3.5 Proposta di deliberazione in merito al settimo argomento all'ordine del giorno dell'Assemblea in sede ordinaria 12 |
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| 4 | Rinuncia all'esercizio dell'azione sociale di responsabilità nei confronti degli amministratori dimissionari13 |
Punti 6, 7 e 8 all'ordine del giorno in parte ordinaria dell'Assemblea convocata per il giorno 1º dicembre 2016, in unica convocazione:
la presente relazione è stata redatta ai sensi dell'art. 125-ter, comma 1, del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche e integrazioni (il "TUF") e dell'art. 84-ter del Regolamento adottato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni (il "Regolamento Emittenti") in relazione ai punti 6, 7 e 8 all'ordine del giorno in parte ordinaria dell'Assemblea degli Azionisti di Space2 S.p.A. ("Space2" o la "Società") convocata per il giorno 1º dicembre 2016, in unica convocazione.
La presente relazione viene messa a disposizione del pubblico, nei termini di legge e regolamentari, presso la sede sociale, sul sito internet della Società (www.space2spa.com), nonché con le altre modalità previste dalla normativa vigente.
La relazione illustrativa sugli ulteriori argomenti all'ordine del giorno verrà messa a disposizione con le modalità e nei termini previsti dalla normativa vigente.
* * *
Con avviso di convocazione pubblicato in data 20 ottobre 2016, siete stati convocati in Assemblea, in sede ordinaria e straordinaria, per il giorno 1º dicembre 2016, in unica convocazione, per deliberare sul seguente ordine del giorno:
"1. In sede ordinaria, autorizzazione del Consiglio di Amministrazione all'esecuzione dell'operazione di integrazione societaria tra Space2 S.p.A. e Avio S.p.A. quale "Operazione Rilevante" ai sensi dell'art. 3.2 dello statuto di Space2 S.p.A., ai sensi e per gli effetti dell'art. 2364, comma 1, n. 5 c.c. e come richiesto dall'art. 8.2 paragrafo (i) dello statuto di Space2 S.p.A. Delibere inerenti e conseguenti, ivi inclusa l'autorizzazione del Consiglio di Amministrazione all'utilizzo delle somme depositate sui conti correnti vincolati costituiti da Space2 S.p.A. ai sensi del Regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A., come richiesto dall'art. 8.2. paragrafo (ii) dello statuto di Space2 S.p.A.
2. In sede straordinaria, approvazione del progetto di scissione parziale e proporzionale di Space2 S.p.A. a favore di Space3 S.p.A.. Deliberazioni inerenti e conseguenti, ivi incluse le modificazioni statutarie derivanti.
3. In sede straordinaria, approvazione del progetto di fusione per incorporazione di Avio S.p.A. in Space2 S.p.A.. Deliberazioni inerenti e conseguenti, ivi incluse le modificazioni statutarie derivanti, anche ai sensi e per gli effetti dell'articolo 49, comma 1, lett. g) del Regolamento adottato con delibera Consob n. 11971/99 ai fini dell'esenzione dall'obbligo di offerta pubblica di acquisto totalitaria.
4. In sede ordinaria, approvazione del progetto di ammissione alle negoziazioni sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. delle azioni ordinarie e dei "Market Warrant Space2 S.p.A.". Deliberazioni inerenti e conseguenti.
5. In sede straordinaria, autorizzazione alla richiesta di esclusione dalle negoziazioni sul Mercato Telematico degli Investment Vehicles delle azioni ordinarie e dei "Market Warrant Space2 S.p.A.", subordinatamente al rilascio del provvedimento di ammissione dei medesimi strumenti finanziari sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
6. In sede ordinaria, nomina del Consiglio di Amministrazione (previa determinazione del numero dei componenti), determinazione della durata in carica e degli emolumenti dei componenti del Consiglio di Amministrazione, il tutto con decorrenza dalla data di efficacia della fusione per incorporazione di Avio S.p.A. in Space2 S.p.A.. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
7. In sede ordinaria, nomina del Collegio Sindacale e determinazione dei relativi compensi, il tutto con decorrenza dalla data di efficacia della fusione per incorporazione di Avio S.p.A. in Space2 S.p.A.. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
8. In sede ordinaria, rinuncia all'azione di responsabilità ai sensi dell'art. 2393 c.c. nei confronti degli amministratori dimissionari. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
9. In sede straordinaria, autorizzazione all'annullamento delle azioni proprie in portafoglio senza riduzione del capitale sociale; conseguente modifica dell'articolo 5 dello statuto sociale. Deliberazioni inerenti e conseguenti."
Come reso noto con comunicato stampa diffuso in data 20 ottobre 2016, in data 19 ottobre 2016
il Consiglio di Amministrazione della Vostra Società ha approvato l'operazione di integrazione societaria tra Space2 e Avio S.p.A. ("Avio") (la cd. "business combination") (l'"Operazione Rilevante"), da realizzarsi principalmente mediante l'acquisizione da parte di Space2 e di Leonardo Finmeccanica S.p.A. ("Leonardo") dell'85,68% del capitale sociale di Avio e la fusione di Avio in Space2 (la "Fusione"). Maggiori dettagli in merito a termini e condizioni dell'Operazione Rilevante saranno forniti nella relazione che sarà pubblicata relativamente agli ulteriori argomenti all'ordine del giorno con le modalità e nei termini previsti dalla normativa applicabile.
Nel medesimo comunicato è stato altresì reso noto che, con comunicazioni pervenute alla Società in data 19 ottobre 2016, tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione della Società (ossia, i consiglieri Gianni Mion, Roberto Italia, Carlo Pagliani, Edoardo Subert, Francesca Prandstraller, Margherita Zambon e Gabriele Villa), nonché tutti i componenti del Collegio Sindacale della Società (ossia, i sindaci effettivi Pier Luca Mazza, Marco Giuliani e Virginia Marini e i sindaci supplenti Simona Valsecchi e Fabio Massimo Micaludi) hanno rassegnato le proprie dimissioni con efficacia a decorrere dalla data di efficacia della Fusione - e, quindi, subordinatamente alla medesima - per permettere l'entrata in carica a tale data dei nuovi organi sociali, espressione del mutato assetto azionario di Space2 post Fusione.
Siete, pertanto, chiamati a provvedere:
Ciò premesso, viene di seguito riportato il contenuto delle principali clausole statutarie che disciplinano la composizione, la durata in carica e le modalità di nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale della Società.
Si ricorda che ai sensi dell'art. 11 dello statuto sociale:
Si ricorda che tutti gli amministratori devono essere in possesso dei requisiti di eleggibilità, professionalità ed onorabilità previsti dalla legge e dalle altre disposizioni applicabili. Ai sensi dell'art. 147-ter, comma 4, TUF, almeno un amministratore, ovvero due amministratori se il consiglio di amministrazione è composto da più di sette membri, devono inoltre possedere i requisiti di indipendenza ivi richiesti.
La composizione del Consiglio di Amministrazione dovrà, inoltre, garantire l'equilibro tra il genere maschile e il genere femminile nel rispetto delle applicabili disposizioni di legge e di regolamento. In particolare, in base alla normativa (legge n. 120 del 12 luglio 2011 e delibera Consob n. 18098 dell'8 febbraio 2012), un quinto (arrotondato per eccesso all'unità superiore) dei membri del nuovo Consiglio di Amministrazione dovrà essere rappresentato da persone appartenenti al genere meno rappresentato in Consiglio.
Il Consiglio di Amministrazione invita quindi gli Azionisti a formulare proposte di deliberazione in materia e a presentare liste di candidati, con le modalità e nei termini di cui all'art. 11 dello statuto sociale.
Possono presentare una lista per la nomina degli amministratori i soci che, al momento della presentazione della lista, siano titolari - da soli ovvero unitamente ad altri soci presentatori - di una quota di partecipazione almeno pari al 4,5% (come determinato dalla Consob con delibera n. 19499 del 28 gennaio 2016).
Le liste sono depositate presso la sede sociale, secondo le modalità prescritte dalla disciplina vigente, almeno venticinque giorni prima della data dell'assemblea (ovvero, entro il 6 novembre 2016).
Le liste prevedono un numero di candidati non inferiore a 2 (due) e non superiore a 9 (nove),
ciascuno abbinato ad un numero progressivo. Ogni lista deve contenere ed espressamente indicare almeno un amministratore che possieda i requisiti di indipendenza previsti dalla normativa applicabile. Le liste contenenti un numero di candidati pari o superiore a 3 (tre) non possono essere composte solo da candidati appartenenti al medesimo genere (maschile o femminile); tali liste dovranno includere un numero di candidati del genere meno rappresentato tale da garantire che la composizione del consiglio di amministrazione rispetti le disposizioni di legge e regolamentari, di volta in volta vigenti, in materia di equilibrio tra generi (maschile e femminile), fermo restando che qualora dall'applicazione del criterio di riparto tra generi non risulti un numero intero, questo dovrà essere arrotondato per eccesso all'unità superiore.
A ciascuna lista devono essere allegati, pena l'irricevibilità della medesima:
Ciascun azionista, gli azionisti appartenenti ad un medesimo gruppo societario nonché gli azionisti aderenti ad un patto parasociale rilevante ai sensi dell'articolo 122 del TUF, non possono presentare o concorrere alla presentazione, neppure per interposta persona o società fiduciaria, di più di una lista né possono votare liste diverse; inoltre, ciascun candidato potrà essere presente in una sola lista, a pena di ineleggibilità.
Le liste saranno messe a disposizione del pubblico a cura della Società almeno ventuno giorni prima della data dell'assemblea (ossia, entro il 10 novembre 2016) secondo le modalità prescritte dalla disciplina vigente.
Al termine della votazione, risulteranno eletti i candidati delle due liste che abbiano ottenuto il maggior numero di voti, con i seguenti criteri: (i) dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti, vengono tratti, secondo l'ordine progressivo di presentazione, un numero di amministratori pari al numero totale dei componenti da eleggere tranne uno; e (ii) dalla seconda lista che ha ottenuto il maggior numero di voti e che non sia collegata neppure indirettamente con i soci che hanno presentato o con coloro che hanno votato la lista risultata prima per numero di voti, viene tratto un consigliere, in persona del candidato indicato col primo numero nella lista medesima.
Non si terrà conto delle liste che non abbiano conseguito una percentuale di voti almeno pari alla metà di quella richiesta per la presentazione delle medesime.
In caso di parità di voti tra liste, si procederà ad una nuova votazione da parte dell'assemblea e risulteranno eletti i candidati che ottengano la maggioranza semplice dei voti senza applicazione del meccanismo del voto di lista.
Qualora, a seguito dell'elezione con le modalità sopra indicate, non sia assicurata la nomina di due amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza, il o i candidato/i non indipendente/i eletto/i come ultimo/i in ordine progressivo nella lista che ha riportato il maggior numero di voti, sarà/saranno sostituito/i dal/dai primo/i candidato/i indipendente/i non eletto/i della stessa lista secondo il numero di ordine progressivo con il quale i candidati sono elencati.
Qualora al termine della votazione non risultassero rispettate le disposizioni di legge e regolamentari, di volta in volta vigenti, in materia di equilibrio tra generi (maschile e femminile) (ivi compreso l'arrotondamento per eccesso all'unità superiore nel caso in cui dall'applicazione del criterio di riparto tra generi non risulti un numero intero), verranno esclusi i candidati del genere più rappresentato eletti come ultimi in ordine progressivo dalla lista che ha ottenuto la maggioranza dei voti e saranno sostituiti con i primi candidati non eletti, tratti dalla medesima lista, appartenenti all'altro genere. Nel caso in cui non sia possibile attuare tale procedura di sostituzione, al fine di garantire il rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta vigenti in materia di riparto tra generi (maschile e femminile), gli amministratori mancanti saranno eletti dall'assemblea con le modalità e maggioranze ordinarie, senza applicazione del meccanismo del voto di lista.
Qualora sia stata presentata una sola lista, l'assemblea esprimerà il proprio voto su di essa e, qualora la stessa ottenga la maggioranza relativa dei voti, tutti i componenti del consiglio di amministrazione saranno tratti da tale lista nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari, di volta in volta vigenti, anche in materia di equilibrio tra generi (maschile e femminile) (ivi compreso l'arrotondamento per eccesso all'unità superiore nel caso in cui dall'applicazione del criterio di riparto tra generi non risulti un numero intero).
In mancanza di liste, ovvero qualora sia presentata una sola lista e la medesima non ottenga la maggioranza relativa dei voti, ovvero qualora il numero dei consiglieri eletti sulla base delle liste presentate sia inferiore al numero dei componenti da eleggere, ovvero qualora non debba essere rinnovato l'intero consiglio di amministrazione, ovvero qualora non sia possibile per qualsiasi motivo procedere alla nomina del consiglio di amministrazione con le modalità previste dall'art. 11 dello statuto sociale, i membri del consiglio di amministrazione saranno nominati dall'assemblea con le modalità e maggioranze ordinarie, senza applicazione del meccanismo del voto di lista, fermo l'obbligo di mantenere il numero minimo di amministratori indipendenti stabilito dalla legge e nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta vigenti in materia di equilibrio tra generi.
Gli azionisti sono infine chiamati a deliberare in merito al compenso spettante ai componenti del Consiglio di Amministrazione che non siano investiti di particolari cariche. La remunerazione di questi ultimi sarà stabilita dal medesimo Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Collegio Sindacale, ai sensi dell'art. 2389, comma 3, c.c..
Alla luce di quanto sopra esposto, il Consiglio di Amministrazione invita gli azionisti a deliberare in relazione a ciascuno dei seguenti punti, sulla base delle proposte e delle liste che saranno presentate ai sensi di legge e di statuto:
Ai sensi dell'art. 17 dello statuto sociale, il Collegio Sindacale è composto da 3 (tre) sindaci effettivi e 2 (due) supplenti, nominati dall'assemblea sulla base di liste presentate dagli azionisti.
I sindaci durano in carica tre esercizi, sono rieleggibili e scadono alla data dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio della carica.
Possono presentare una lista per la nomina dei sindaci i soci che, al momento della presentazione della lista, siano titolari - da soli ovvero unitamente ad altri soci presentatori - di una quota di partecipazione almeno pari al 4,5% (come determinato dalla Consob con delibera n. 19499 del 28 gennaio 2016).
Le liste sono depositate presso la sede sociale, secondo le modalità prescritte dalla disciplina vigente, almeno venticinque giorni prima dell'Assemblea (ossia, entro il 6 novembre 2016).
Le liste, inoltre, saranno messe a disposizione del pubblico a cura della Società almeno ventuno giorni prima della data dell'Assemblea (ossia, entro il 10 novembre 2016), secondo le modalità prescritte dalla disciplina vigente.
Le liste devono recare i nominativi di uno o più candidati alla carica di sindaco effettivo e di uno o più candidati alla carica di sindaco supplente. I nominativi dei candidati sono contrassegnati in ciascuna sezione (sezione "sindaci effettivi", sezione "sindaci supplenti") da un numero progressivo e sono comunque in numero non superiore ai componenti dell'organo da eleggere. Le liste, ove contengano, considerando entrambe le sezioni, un numero di candidati pari o superiore a 3 (tre), devono contenere in entrambe le sezioni un numero di candidati tale da garantire che la composizione del collegio sindacale, sia nella componente effettiva sia nella componente supplente, rispetti le disposizioni di legge e regolamentari, di volta in volta vigenti, in materia di equilibrio tra generi (maschile e femminile), fermo restando che qualora dall'applicazione del criterio di riparto tra generi non risulti un numero intero, questo deve essere arrotondato per eccesso all'unità superiore.
A ciascuna lista devono essere allegati i seguenti documenti, pena l'irricevibilità della medesima:
previsti dalla legge, e accettazione della candidatura, corredata dall'elenco degli incarichi di amministrazione e di controllo dagli stessi ricoperti presso altre società;
(iv) ogni altra ulteriore o diversa dichiarazione, informativa e/o documento previsti dalla legge e dalle norme regolamentari applicabili.
Ciascun azionista, gli azionisti appartenenti ad un medesimo gruppo societario nonché gli azionisti aderenti ad un patto parasociale rilevante ai sensi dell'articolo 122 del TUF, non possono presentare o concorrere alla presentazione, neppure per interposta persona o società fiduciaria, di più di una lista né possono votare liste diverse; inoltre, ciascun candidato potrà essere presente in una sola lista, a pena di ineleggibilità.
Nel caso in cui alla data di scadenza del termine di presentazione delle liste sia stata depositata una sola lista, ovvero soltanto liste presentate da soci collegati tra loro ai sensi delle disposizioni applicabili, potranno essere presentate liste sino al terzo giorno successivo a tale data. In tal caso le soglie sopra previste per la presentazione delle liste saranno ridotte alla metà.
All'elezione dei sindaci si procede come segue: (i) dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti ("Lista di Maggioranza") sono tratti, in base all'ordine progressivo con il quale sono elencati nella lista, due sindaci effettivi e un sindaco supplente; (ii) dalla seconda lista che ha ottenuto il maggior numero di voti e che non sia collegata neppure indirettamente con i soci che hanno presentato o con coloro che hanno votato la Lista di Maggioranza ai sensi delle disposizioni applicabili, sono tratti, in base all'ordine progressivo con il quale sono elencati nella lista, il terzo sindaco effettivo ("Sindaco di Minoranza"), al quale spetterà la presidenza del collegio sindacale, e il secondo sindaco supplente ("Sindaco Supplente di Minoranza"). In caso di parità di voti tra liste, si procederà ad una nuova votazione da parte dell'assemblea e risulteranno eletti i candidati che ottengano la maggioranza semplice dei voti senza applicazione del meccanismo del voto di lista.
Qualora al termine della votazione non risultassero rispettate le disposizioni di legge e regolamentari, di volta in volta vigenti, in materia di equilibrio tra generi (maschile e femminile) (ivi compreso l'arrotondamento per eccesso all'unità superiore nel caso in cui dall'applicazione del criterio di riparto tra generi non risulti un numero intero), verrà escluso il candidato alla carica di sindaco effettivo o supplente del genere più rappresentato eletto come ultimo in ordine progressivo dalla Lista di Maggioranza e sarà sostituito dal candidato alla carica di sindaco effettivo o supplente successivo, tratto dalla medesima lista, appartenente all'altro genere.
Qualora sia stata presentata una sola lista, l'assemblea esprimerà il proprio voto su di essa e qualora la stessa ottenga la maggioranza dei voti, risulteranno eletti tre sindaci effettivi e due supplenti indicati nella lista come candidati a tali cariche, in conformità alle disposizioni normative e regolamentari di volta in volta vigenti, anche in materia di equilibrio tra generi (maschile e femminile) (ivi compreso l'arrotondamento per eccesso all'unità superiore nel caso in cui dall'applicazione del criterio di riparto tra generi non risulti un numero intero).
In mancanza di liste, ovvero qualora non sia possibile per qualsiasi motivo procedere alla nomina del collegio sindacale con le modalità previste nell'art. 17 dello statuto, i tre sindaci effettivi e i due sindaci supplenti saranno nominati dall'assemblea con le ordinarie maggioranze previste dalla legge, in conformità alle disposizioni normative e regolamentari, di volta in volta vigenti anche in materia di equilibrio tra generi (maschile e femminile) (ivi compreso l'arrotondamento per eccesso all'unità superiore nel caso in cui dall'applicazione del criterio di riparto tra generi non risulti un numero intero).
Gli azionisti sono infine chiamati a deliberare in merito al compenso annuale spettante ai componenti del Collegio Sindacale per l'intero periodo di durata del loro ufficio ai sensi dell'art. 2402 c.c..
Alla luce di quanto sopra esposto, il Consiglio di Amministrazione invita gli azionisti a deliberare in relazione a ciascuno dei seguenti punti, sulla base delle proposte e delle liste che saranno presentate ai sensi di legge e di statuto:
Si ricorda che, ai sensi dell'art. 2393, comma 6, del codice civile, la rinuncia (anche in via preventiva) all'esercizio dell'azione di responsabilità contro gli amministratori deve essere approvata con espressa deliberazione dell'Assemblea ordinaria dei soci.
L'Assemblea delibera in materia con i quorum ordinari, purché non vi sia il voto contrario di una minoranza di soci che rappresenti – nelle società che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio – almeno un ventesimo del capitale sociale.
Tanto premesso, si ricorda che con comunicazioni pervenute alla Società in data 19 ottobre 2016, tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione della Società hanno rassegnato le proprie dimissioni, con efficacia a decorrere dalla data di efficacia della Fusione e, quindi, subordinatamente alla medesima. Tali dimissioni si inseriscono nel contesto del progetto di realizzazione dell'Operazione Rilevante e sono finalizzate a consentire l'entrata in carica a tale data dei nuovi organi sociali, espressione del mutato assetto azionario di Space2 post Fusione.
In considerazione delle dimissioni pervenute, il Consiglio di Amministrazione sottopone alla Vostra approvazione l'assunzione di una delibera specifica di rinuncia all'azione di responsabilità nei confronti dei consiglieri dimissionari.
Tutto ciò premesso, il Consiglio di Amministrazione di Space2 propone di deliberare di:
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Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Gianni Mion
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