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Saipem

Earnings Release Oct 26, 2016

4504_10-q_2016-10-26_e91bf33d-cab6-4818-9efa-3a569cdba47f.pdf

Earnings Release

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Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2016

Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 25 ottobre 2016

Saipem: il CdA approva il Piano Strategico 2017 – 2020, i risultati del terzo trimestre e dei nove mesi 2016

  • Piano strategico:
  • contesto di mercato ancora più sfidante: razionalizzazione e svalutazioni impattano il risultato reported 2016
  • nuovo modello organizzativo: recupero efficienza, ulteriore taglio costi e flessibilità nelle opzioni strategiche, costituzione di una nuova realtà dedicata alle attività e ai servizi di ingegneria ad alto valore aggiunto
  • Risultati adjusted del trimestre in linea con le attese, guidance 2016 confermata
  • Debito: guidance 2016 confermata; emissione inaugurale bond completata
  • Robusta acquisizione ordini nel trimestre consente buona visibilità ricavi 2017
  • Guidance 2017: Ebitda previsto a circa 1 miliardo di euro

San Donato Milanese, 25 Ottobre 2016 - Il Consiglio di Amministrazione di Saipem SpA, presieduto da Paolo Andrea Colombo, ha oggi approvato il resoconto intermedio di gestione del Gruppo al 30 settembre 2016 (non assoggettato a revisione contabile) nonché il Piano Strategico 2017 - 2020.

Risultati dei primi nove mesi del 2016:

  • o Ricavi: 7.885 milioni di euro (8.445 milioni di euro nei primi nove mesi del 2015), di cui 2.610 milioni nel terzo trimestre
  • o EBITDA adjusted: 997 milioni di euro (224 milioni di euro nei primi nove mesi del 2015) di cui 328 milioni nel terzo trimestre
  • o Risultato operativo (EBIT) adjusted: 479 milioni di euro (-336 milioni di euro nei primi nove mesi del 2015) di cui 155 milioni nel terzo trimestre
  • o Risultato netto adjusted: 200 milioni di euro (-562 milioni di euro nei primi nove mesi del 2015) di cui 60 milioni nel terzo trimestre
  • o Risultato netto reported: -1.925 milioni di euro, al netto di svalutazioni per 2.125 milioni di euro (-866 milioni di euro nei primi nove mesi del 2015, al netto di svalutazioni per 304 milioni di euro) di cui -1.978 milioni nel terzo trimestre
  • o Investimenti tecnici: 167 milioni di euro (407 milioni di euro nei primi nove mesi del 2015) di cui 70 milioni nel terzo trimestre
  • o Debito netto al 30 settembre 2016: 1.673 milioni di euro (5.390 milioni di euro al 31 dicembre 2015)
  • o Acquisizione nuovi ordini: 6.627 milioni di euro (5.357 milioni di euro nei primi nove mesi del 2015) di cui 3.299 milioni nel terzo trimestre.
  • o Portafoglio ordini residuo: 14.588 milioni di euro (15.846 milioni di euro al 31 dicembre 2015)

Guidance 2016: confermate le previsioni comunicate alla semestrale

  • o Ricavi: ~10,5 miliardi di euro
  • o Utile operativo (EBIT) adjusted: ~600 milioni di euro
  • o Utile netto adjusted: ~250 milioni di euro
  • o Investimenti tecnici: < 400 milioni di euro
  • o Debito netto: ~1,5 miliardi di euro

Il piano strategico

Il Consiglio di Amministrazione di Saipem SpA ha approvato il piano strategico, che individua una serie di azioni per affrontare un contesto di mercato deteriorato e con prospettive di recupero spostate nel tempo rispetto a quanto precedentemente ipotizzato.

Rifocalizzazione del portafoglio di business, de-risking delle attività, ottimizzazione dei costi e maggiore efficacia dei processi, tecnologia e innovazione, vengono confermate come basi della strategia del Gruppo.

Per meglio raggiungere tali obiettivi, è stata decisa l'adozione di un nuovo modello organizzativo, più snello, efficace ed efficiente, finalizzato ad affidare ai singoli business maggiori responsabilità sul risultato di progetto e garantirne le performance. Ciò permetterà una maggiore agilità decisionale, una maggiore coerenza tra responsabilizzazione sui risultati e attribuzione delle leve decisionali, una completa autonomia nell'identificazione delle priorità, una maggiore focalizzazione sull' esecuzione dei progetti.

E' prevista la creazione di cinque divisioni/società dedicate, rispettivamente, alle attività: costruzioni offshore, costruzioni onshore, drilling offshore, drilling onshore, nonché una realtà dedicata alle attività e ai servizi di ingegneria ad alto valore aggiunto, orientata a migliorare in modo strutturato l'offerta per avvicinarsi ulteriormente alle esigenze dei clienti.

La nuova organizzazione, oltre a generare efficienza nelle strutture in Europa (riduzione di circa 800 risorse) grazie ai nuovi e più snelli processi operativi, favorirà anche un cambiamento di mix quali/quantitativo delle risorse, attivando un processo di crescita, indispensabile per garantire la permanenza delle risorse di pregio presenti nel gruppo, che la congiuntura di settore ha parzialmente rallentato. Inoltre permetterà la massima flessibilità nella valutazione delle opzioni strategiche per singolo business.

Il piano strategico prevede anche una razionalizzazione dell'"asset base", principalmente riguardante alcuni mezzi navali/rig nei segmenti Drilling e E&C offshore, nonché alcuni cantieri di fabbricazione nei segmenti E&C offshore e onshore.

Guidance 2017

  • o Ricavi: ~ 10 miliardi di euro
  • o EBITDA: ~ 1 miliardo di euro
  • o Utile Netto: > 200 milioni di euro (inclusivo di circa 30 milioni di oneri di riorganizzazione)
  • o Investimenti tecnici: ~ 0,4 miliardi di euro
  • o Debito netto: < 1,4 miliardi di euro

Stefano Cao, Amministratore Delegato di Saipem, ha commentato:

"Nei primi nove mesi del 2016 abbiamo conseguito risultati operativi incoraggianti e in linea con le aspettative grazie alla solida performance dell'E&C e del drilling offshore ancora sostenuto da contratti di lungo periodo. Il trimestre, oltre a vederci costantemente impegnati nelle già programmate azioni di riduzione dei costi, ha registrato un positivo trend in diminuzione del debito netto, il completamento dell'emissione obbligazionaria inaugurale nonché un'ottima performance in termini di acquisizioni di nuovi contratti. Ciò consente di confermare la guidance per il 2016.

La crisi del settore, più duratura di quanto inizialmente ipotizzato e che ha profondamente modificato le condizioni di mercato, ha determinato una riduzione dei valori dell'"asset base".

Il Piano Strategico che abbiamo approvato, intende rispondere alle sfide che ci impone il mercato attraverso un nuovo modello organizzativo che prevede la creazione di cinque divisioni/società dedicate, rispettivamente, alle attività: costruzioni offshore; costruzioni onshore; drilling offshore; drilling onshore nonché di una realtà dedicata alle attività ed ai servizi di ingegneria ad alto valore aggiunto che permetterà di migliorare in modo strutturato l'offerta di Saipem e rispondere ancora più efficacemente alle esigenze dei clienti.

Tale strategia industriale segue e conclude le operazioni straordinarie affrontate quest'anno - modifica del controllo azionario, aumento di capitale e rifinanziamento del debito - che hanno consentito alla Società di giungere a una solida stabilità finanziaria."

Highlights Finanziari

(milioni di euro)
terzo
trimestre
2015
secondo
trimestre
2016
terzo
trimestre
2016
3° trim.16
vs
3° trim.15
(%)
Primi
nove mesi
2015
Primi
nove mesi
2016
sett.16
vs
sett.15
(%)
3.072 2.435 2.610 (15,0) Ricavi 8.445 7.885 (6,6)
321 355 328 2,2 EBITDA adjusted 224 997 ns
143 182 155 8,4 Risultato operativo adjusted (336) 479 ns
47 79 60 27,7 Risultato netto adjusted (562) 200 ns
54 (8) (1.978) ns Risultato netto reported (866) (1.925) ns
225 252 233 3,6 Cash flow adj (Risultato netto + Ammortamenti) (2) 718 ns
139 52 70 49,6 Investimenti tecnici 407 167 (59,0)
1.857 2.303 3.299 77,7 Ordini acquisiti 5.357 6.627 23,7

I volumi dei ricavi realizzati e la redditività ad essi associata non sono lineari nel tempo, dipendendo tra l'altro, oltre che dall'andamento del mercato, da fattori climatici e dalla programmazione dei singoli lavori nelle attività Engineering and Construction, nonché dalle tempistiche di scadenze e rinegoziazioni dei contratti nelle attività drilling.

Aggiornamento sulla gestione dei primi nove mesi del 2016

Nei primi nove mesi del 2016, Saipem ha conseguito risultati positivi nonostante un contesto di mercato che si conferma sfidante.

I ricavi ammontano a 7,9 miliardi di euro, in lieve flessione (-6,6%) rispetto ai primi nove mesi del 2015.

L'EBIT adjusted per i primi nove mesi ammonta a 479 milioni di euro, grazie alle ottime performance operative dell'Engineering & Construction Offshore nonché alla tenuta del Drilling Offshore, che beneficia ancora dei contratti di lunga durata acquisiti a rate di mercato più favorevoli di quelle attuali.

Il risultato netto adjusted dei primi nove mesi ammonta a 200 milioni di euro.

Gli investimenti tecnici effettuati nel corso dei primi nove mesi ammontano a 167 milioni di euro (407 milioni di euro nei primi nove mesi del 2015), di cui 70 milioni di euro nel terzo trimestre (139 milioni nel terzo trimestre del 2015), principalmente riferiti a interventi di manutenzione e upgrading. Gli investimenti sono così ripartiti:

  • per l'Engineering & Construction Offshore 30 milioni di euro;
  • per l'Engineering & Construction Onshore 2 milioni di euro;
  • per il Drilling Offshore 19 milioni di euro;
  • per il Drilling Onshore 19 milioni di euro.

L'indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2016 ammonta a 1.673 milioni di euro; la riduzione rispetto al 31 dicembre 2015 (5.390 milioni di euro) è dovuta, oltre che al perfezionamento dell'operazione di aumento di capitale nel corso del primo trimestre del 2016, principalmente al cash flow operativo generato nei primi nove mesi.

Portafoglio ordini

Nel corso dei primi nove mesi del 2016, Saipem ha acquisito nuovi ordini per un totale di 6.627 milioni di euro (5.357 milioni di euro nei primi nove mesi del 2015). Il portafoglio ordini al 30 settembre 2016 ammonta a 14.588 milioni di euro (7.046 milioni di euro nell'Engineering & Construction Offshore, 5.030 milioni di euro nell'Engineering & Construction Onshore, 2.512 milioni di euro nel Drilling), di cui 1.850 milioni di euro da realizzarsi nel 2016.

Previsioni per l'esercizio 2016

Vengono confermate le guidance comunicate al mercato in occasione della pubblicazione dei risultati relativi al primo semestre 2016, ovvero:

  • o Ricavi: ~10,5 miliardi di euro
  • o Utile operativo (EBIT) adjusted: ~ 0,6 miliardi di euro
  • o Utile netto adjusted: ~ 0,25 miliardi di euro
  • o Investimenti tecnici: < 0,4 miliardi di euro
  • o Debito netto: ~1,5 miliardi di euro

Risultato netto reported

Il risultato netto reported, pari a -1.925 milioni di euro (-866 milioni di euro nei primi nove mesi del 2015), sconta rispetto al risultato netto adjusted i seguenti special items:

  • svalutazioni di asset derivanti dal piano strategico e conseguente test di impairment preliminare1 : 1.981 milioni di euro (204 milioni di euro nei primi nove mesi del 2015)
  • svalutazione di crediti onshore drilling: 144 milioni di euro (100 milioni di euro nei primi nove mesi del 2015)

Gli special items afferenti il risultato reported sono nel seguito descritti

  • Nel drilling offshore, alcuni mezzi navali, prevalentemente piattaforme semisommergibili, sono stati parzialmente svalutati a seguito del test di impairment preliminare; inoltre, due jack up e una piattaforma semisommergibile sono stati completamente svalutati in quanto non si prevede la possibilità di utilizzarli nell'arco di piano. Impatto stimato a circa 1,1 miliardi di euro;

  • Nel drilling onshore, alcuni impianti di perforazione sono stati parzialmente svalutati a seguito del test di impairment preliminare; inoltre, gli asset basati in un paese dell'America Latina sono stati completamente svalutati in quanto non si prevede la possibilità di utilizzarli nell'arco di piano. Impatto stimato a circa 0,2 miliardi di euro;

  • Nell'E&C offshore, un mezzo navale è stato completamente svalutato in quanto non si prevede la possibilità di utilizzarlo nell'arco di piano, due FPSO sono stati parzialmente svalutati a seguito del test di impairment preliminare. Inoltre, alcuni cantieri di fabbricazione con ridotte prospettive di utilizzo nel piano sono state parzialmente svalutate. Impatto stimato a circa 0,4 miliardi di euro;

  • Nell'E&C onshore, un cantiere di fabbricazione è stato totalmente svalutato data l'assenza di prospettive di utilizzo nell'arco di piano, e una base logistica è stata parzialmente svalutata. Impatto stimato a circa 0,1 miliardi di euro;

  • A causa delle svalutazioni di cui sopra, nonché della riduzione di attività e di marginalità in alcuni paesi, sono stati conseguentemente svalutati i relativi attivi fiscali. Impatto stimato a circa 0,2 miliardi di euro.

1 Il test di impairment definitivo verrà effettuato su dati consuntivi e comunicato a febbraio 2017.

***

Il presente comunicato stampa deve essere letto congiuntamente al bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016 e al bilancio d'esercizio e consolidato al 31 dicembre 2015 di Saipem S.p.A., già disponibili sul sito internet della Società (www.saipem.com) alla sezione "Investor Relations - Informazioni finanziarie".

***

Si informa che la pubblicazione del presente resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2016 è stata effettuata in continuità con il passato, in attesa della compiuta definizione del quadro regolamentare.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Mariano Avanzi, Responsabile Pianificazione, Amministrazione e Controllo della Società, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

I dati e le informazioni previsionali devono ritenersi "forward-looking statements" e pertanto, non basandosi su meri fatti storici, hanno per loro natura una componente di rischiosità e di incertezza, poiché dipendono anche dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri al di fuori del controllo della Società, quali ad esempio: le variazioni dei tassi di cambio, le variazioni dei tassi di interesse, la volatilità dei prezzi delle commodity, il rischio di credito, il rischio di liquidità, il rischio HSE, gli investimenti dell'industria petrolifera e di altri settori industriali, l'instabilità politica in aree in cui il Gruppo è presente, le azioni della concorrenza, il successo nelle trattative commerciali, il rischio di esecuzione dei progetti (inclusi quelli relativi agli investimenti in corso), nonché i cambiamenti nelle aspettative degli stakeholders ed altri cambiamenti nelle condizioni di business. I dati consuntivi possono pertanto variare in misura sostanziale rispetto alle previsioni. Alcuni dei rischi citati risultano meglio approfonditi nelle Relazioni Finanziarie. I dati e le informazioni previsionali si riferiscono alle informazioni reperibili alla data della loro diffusione.

Conference call con webcast

I risultati contenuti nel presente comunicato stampa saranno illustrati oggi alle ore 18.30 ora locale nel corso di una conference call con webcast, tenuta dal CEO Stefano Cao. La conference call potrà essere seguita in modalità webcast collegandosi al sito internet www.saipem.com e cliccando sul 'webcast banner' nella home page, o attraverso il seguente URL: http://edge.media-server.com/m/p/yqubof2f

Durante la conference call con webcast sarà illustrata una presentazione che potrà essere scaricata, circa 30 minuti prima dell'ora prevista di inizio, dalla finestra del webcast o dalla sezione 'Investor Relations / Informazioni finanziarie' del sito www.saipem.com. La presentazione sarà altresì messa a disposizione presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "Nis Storage" () e sul sito internet di Borsa Italiana S.p.A. (www.borsaitaliana.it).

Saipem è uno dei leader mondiali nei servizi di perforazione, ingegneria, approvvigionamento, costruzione e installazione di condotte e grandi impianti nel settore oil&gas a mare e a terra, con un forte orientamento verso attività in ambienti difficili, aree remote e in acque profonde. Saipem fornisce una gamma completa di servizi con contratti su base "EPC" e/o "EPIC" ('chiavi in mano') e dispone di capacità distintive ed asset ad alto contenuto tecnologico.

Sito internet: www.saipem.com Centralino: +39 025201

Relazioni con i media Tel: +39 0252034088; E-mail: [email protected]

Ufficio stampa iCorporate Tel: +39 024678752; Cellulare: +39 3669134595; E-mail: [email protected]

Ufficio stampa UK Brunswick Group Tel.: + 44 020 7404 5959; E-mail: [email protected]

Relazioni con gli investitori istituzionali e con gli analisti finanziari Tel: +39 0252034653; Fax: +39 0252054295; E-mail: [email protected]

Contatto per gli investitori individuali E-mail: [email protected] Analisi per settori di attività:

(milioni di euro)
terzo
trimestre
2015
secondo
trimestre
2016
terzo
trimestre
2016
3° trim.16
vs
3° trim.15
(%)
Primi
nove mesi
2015
Primi
nove mesi
2016
sett.16
vs
sett.15
(%)
1.721 1.463 1.481 (13,9) Ricavi 5.109 4.552 (10,9)
(1.618) (1.262) (1.312) (18,9) Costi (4.810) (4.054) (15,7)
103 201 169 64,1 EBITDA adjusted 299 498 66,6
(66) (64) (63) (4,5) Ammortamenti (226) (188) (49,1)
37 137 106 ns Risultato operativo adjusted 73 310 ns
6,0 13,7 11,4 EBITDA adjusted % 5,9 10,9
2,1 9,4 7,2 EBIT adjusted% 1,4 6,8
666 1.800 1.922 ns Ordini acquisiti 3.408 4.080 19,7

Engineering & Construction: Offshore

Portafoglio ordini residuo al 30 settembre 2016: 7.046 milioni di euro, di cui 923 da realizzarsi nel 2016.

  • I ricavi dei primi nove mesi del 2016 ammontano a 4.552 milioni di euro, con una riduzione del 10,9% rispetto al corrispondente periodo del 2015, riconducibile principalmente ai minori volumi registrati in Medio Oriente, in Australia e Russia, in buona parte compensati dai maggiori volumi sviluppati in Azerbaijan e Kazakhstan.
  • Il risultato operativo adjusted dei primi nove mesi del 2016 ammonta a 310 milioni di euro, pari al 6,8% dei ricavi, rispetto ai 73 milioni di euro del corrispondente periodo del 2015, pari all'1,4% dei ricavi. Il miglioramento è ascrivibile principalmente al maggior contributo dei progetti in esecuzione in Kazakhstan e in Azerbaijan. L'EBITDA si attesta al 10,9% rispetto al 5,9% del corrispondente periodo del 2015.
  • Tra le principali acquisizioni del terzo trimestre si segnalano:
  • per conto Petrobel, il progetto di sviluppo del campo gas di Zohr, giacimento di gas "supergiant" situato al largo della costa egiziana nel mar Mediterraneo. Il contratto di tipo EPCI prevede l'installazione di una condotta per l'esportazione del gas e condotte di servizio, nonché lavori, per lo sviluppo in acque profonde di sei pozzi e l'installazione di cavi ombelicali;
  • per conto di BP Berau Ltd, lavori offshore relativi al Tangguh LNG Expansion Project. Il contratto, di tipo EPCI, prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e installazione di due piattaforme non presidiate e condotte sottomarine.
sett.16
vs
sett.15
(%)
Primi
nove mesi
2016
Primi
nove mesi
2015
3° trim.16
vs
3° trim.15
(%)
terzo
trimestre
2016
secondo
trimestre
2016
terzo
trimestre
2015
13,7 2.199 1.934 (12,9) Ricavi 772 597 886
(16,7) (2.170) (2.604) (12,2) Costi (763) (598) (869)
ns 29 (670) (47,1) EBITDA adjusted 9 (1) 17
(12,9) (27) (31) (20,0) Ammortamenti (8) (8) (10)
ns 2 (701) ns Risultato operativo adjusted 1 (9) 7
1,3 -34,6 EBITDA adjusted % 1,2 -0,2 1,9
0,1 -36,2 EBIT adjusted% 0,1 -1,5 0,8
41,2 1.928 1.365 0,4 Ordini acquisiti 938 341 934

Engineering & Construction: Onshore

Portafoglio ordini residuo al 30 settembre 2016: 5.030 milioni di euro, di cui 702 da realizzarsi nel 2016.

  • I ricavi dei primi nove mesi del 2016 ammontano a 2.199 milioni di euro, con un incremento del 13,7%, rispetto al corrispondente periodo del 2015, caratterizzato da una significativa contrazione delle stime di ricavi su vari contratti in Nord America, Australia e Africa Occidentale. Maggiori volumi di attività si sono registrati in Medio Oriente.
  • Il risultato operativo adjusted dei primi nove mesi del 2016 ammonta a 2 milioni di euro rispetto alla perdita di 701 milioni di euro del corrispondente periodo del 2015, comprensiva delle correzioni di stima di cui sopra. Il risultato dei primi nove mesi del 2016, pressoché a break even, è penalizzato dalla rilevazione nel secondo trimestre di un accantonamento per una controversia legale, pari a circa 15 milioni di euro.
  • Nel terzo trimestre 2016 Saipem si è aggiudicata, per conto BP Berau Ltd, lavori onshore relativi al progetto Tangguh LNG Expansion Project. Il contratto, di tipo EPC, prevede la costruzione di un impianto GNL onshore con una capacità di liquefazione di 3,8 milioni di tonnellate/anno, servizi ausiliari, un Jetty GNL e relative infrastrutture.
(milioni di euro)
terzo
trimestre
2015
secondo
trimestre
2016
terzo
trimestre
2016
3° trim.16
vs
3° trim.15
(%)
Primi nove
mesi 2015
Primi nove
mesi 2016
sett.16
vs
sett.15 (%)
272 244 233 (14,3) Ricavi 810 720 (11,1)
(185) (125) (111) (18,4) Costi (410) (361) (12,0)
136 119 122 (10,3) EBITDA adjusted 400 359 (10,3)
(55) (56) (59) 7,3 Ammortamenti (168) (170) 1,2
81 63 63 (22,2) Risultato operativo adjusted 232 189 (18,5)
50,0 48,8 52,4 EBITDA adjusted % 49,4 49,9
29,8 25,8 27,0 EBIT adjusted% 28,6 26,3
6 63 49 Ordini acquisiti 195 112

Drilling: Offshore

Portafoglio ordini residuo al 30 settembre 2016: 1.402 milioni di euro, di cui 133 da realizzarsi nel 2016.

  • I ricavi dei primi nove mesi del 2016 ammontano a 720 milioni di euro, con un decremento dell'11,1% rispetto al corrispondente periodo del 2015, per effetto dei minori ricavi registrati dalla nave di perforazione Saipem 12000, a causa della chiusura anticipata del contratto; dei minori ricavi registrati dalla piattaforma semisommergibile Scarabeo 6, interessata da lavori di rimessa in classe nel primo trimestre e inattiva nei successivi sei mesi, e dalle piattaforme semisommergibili Scarabeo 3 e Scarabeo 4, operative per buona parte dei primi nove mesi del 2015, e inattive o dismesse nel 2016. Il decremento è stato in minima parte compensato dai maggiori ricavi derivanti dalla piena attività della nave di perforazione Saipem 10000 e dei mezzi di perforazione autosollevanti Perro Negro 2 e Perro Negro 8, interessati da lavori di approntamento nel corrispondente periodo del 2015.
  • Il risultato operativo adjusted dei primi nove mesi del 2016 ammonta a 189 milioni di euro rispetto ai 232 milioni di euro del corrispondente periodo del 2015, con un'incidenza sui ricavi pari al 26,3%, in flessione di circa due punti percentuali rispetto al corrispondente periodo del 2015, per effetto del minore contributo dei mezzi inattivi o interessati da lavori di manutenzione nel periodo; il peggioramento registrato è stato in parte compensato dal maggior contributo delle piattaforme semisommergibili Scarabeo 7 e Scarabeo 8 (efficienza operativa). L'EBITDA si attesta al 49,9%, pressoché in linea rispetto al 49,4% del corrispondente periodo del 2015.

L'utilizzo dei principali mezzi navali nei primi nove mesi del 2016 e l'impatto delle manutenzioni programmate e dei fermi per inattività nel 2016 sono indicati nel seguente prospetto:

Primi nove mesi 2016 anno 2016
Mezzo navale venduti non operativi non operativi
(n° giorni) (n° giorni)
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 3* 274
(c)
305 (c)
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 5 274
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 6 14 260 (a+c) 352 (a+c)
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 7 274
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 8 274 61
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 9 274 42
Nave di perforazione Saipem 10000 274 7
Nave di perforazione Saipem 12000 274
Jack up Perro Negro 2 274
Jack up Perro Negro 3 119 (c)
155
247 (c)
Jack up Perro Negro 4 272 (b)
2
2 (b)
Jack up Perro Negro 5 222 52 (a+b) 52 (a+b)
Jack up Perro Negro 7 274
Jack up Perro Negro 8 274
Tender Assisted Drilling Barge 274

* mezzo destinato alla rottamazione

(a) = giorni in cui il mezzo è stato/sarà interessato da lavori di rimessa in classe e/o approntamento

(b) = giorni in cui il mezzo è stato interessato da interventi di manutenzione a seguito di problematiche tecniche

(c) = giorni in cui il mezzo è stato/sarà inattivo senza contratto

(milioni di euro)
terzo
trimestre
2015
secondo
trimestre
2016
terzo
trimestre
2016
3° trim.16
vs
3° trim.15
(%)
Primi
nove mesi
2015
Primi
nove mesi
2016
sett.16
vs
sett.15
(%)
193 131 124 (35,8) Ricavi 592 414 (30,1)
(128) (95) (96) (25,0) Costi (397) (303) (23,7)
65 36 28 (56,9) EBITDA adjusted 195 111 (43,1)
(47) (45) (43) (8,5) Ammortamenti (135) (133) (1,5)
18 (9) (15) ns Risultato operativo adjusted 60 (22) ns
33,7 27,5 22,6 EBITDA adjusted % 32,9 26,8
9,3 -6,9 -12,1 EBIT adjusted% 10,1 -5,3
251 99 390 Ordini acquisiti 389 507

Drilling: Onshore

Portafoglio ordini residuo al 30 settembre 2016: 1.110 milioni di euro, di cui 92 da realizzarsi nel 2016.

  • I ricavi dei primi nove mesi del 2016 ammontano a 414 milioni di euro, con un decremento del 30,1% rispetto al corrispondente periodo del 2015, riconducibile principalmente alla ridotta attività in Sud America per i gravi effetti della crisi del mercato petrolifero sulle economie dell'area.
  • Il risultato operativo adjusted dei primi nove mesi del 2016 è negativo per 22 milioni di euro, rispetto all'utile di 60 milioni di euro del corrispondente periodo del 2015, per effetto dell'incremento di costi di inattività dei mezzi in Sud America. L'EBITDA adjusted si attesta al 26,8%.
  • Le acquisizioni del terzo trimestre includono nuovi contratti e l'estensione di contratti esistenti in Medio Oriente e Sud America. Saipem ha infatti ottenuto:
  • in Arabia Saudita un'estensione di tre anni delle attività relative a dieci impianti di perforazione;
  • in Perù, Colombia, Bolivia e Cile, diverse estensioni di durata da due a ventiquattro mesi per impianti di media ed alta potenza;
  • in Argentina un nuovo contratto che vedrà impegnato un impianto idraulico per un periodo di diciotto mesi.

L'attività operativa ha comportato un utilizzo medio degli impianti del 66,7% (92,3% nel corrispondente periodo del 2015); gli impianti di proprietà al 30 settembre 2016 ammontano a 100, dislocati nei seguenti paesi: 28 in Arabia Saudita, 28 in Venezuela, 19 in Perù, 6 in Colombia, 4 in Ecuador, 5 in Kazakhstan, 3 in Bolivia, 2 in Cile, 1 in Italia, 1 in Congo, 1 in Marocco, 1 in Kuwait e 1 in Tunisia.

Inoltre sono stati utilizzati 2 impianti di terzi in Perù, 1 impianto di terzi in Congo e 1 in Cile.

Si allegano:

  • gli schemi consolidati di Stato Patrimoniale, Conto Economico riclassificati (il Conto Economico è riclassificato secondo natura e destinazione dei costi operativi) e il Rendiconto Finanziario.

(milioni di euro)

31 dicembre 2015 30 settembre 2016
Immobilizzazioni materiali nette
Immobilizzazioni immateriali
7.287
758
8.045
5.241
759
6.000
Partecipazioni
Capitale immobilizzato
134
8.179
138
6.138
Capitale di esercizio netto 941 795
Fondo per benefici ai dipendenti (211) (207)
Attività (Passività) disponibili per la vendita
CAPITALE INVESTITO NETTO 8.909 6.726
Patrimonio netto 3.474 5.038
Capitale e riserve di terzi 45 15
Indebitamento finanziario netto 5.390 1.673
COPERTURE 8.909 6.726
Leverage
(indebitamento/patrimonio netto +
capitale di terzi)
1,53 0,33
N° AZIONI EMESSE E SOTTOSCRITTE 441.410.900 10.109.774.396

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO RICLASSIFICATO

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO PER NATURA ADJUSTED

(milioni di euro)

primi nove mesi
trimestre
2015
trimestre
2016
trimestre
2016
2015 2016
3.072 2.435 2.610 Ricavi della gestione caratteristica 8.445 7.885
2 2 5 Altri ricavi e proventi 2 7
(2.219) (1.603) (1.866) Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi (6.468) (5.525)
(534) (479) (421) Lavoro e oneri relativi (1.755) (1.370)
321 355 328 MARGINE OPERATIVO LORDO 224 997
(178) (173) (173) Ammortamenti (560) (518)
143 182 155 RISULTATO OPERATIVO (336) 479
(72) (35) (45) Oneri finanziari (182) (115)
(9) 6 (2) Proventi da partecipazioni (2) 7
62 153 108 RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (520) 371
(29) (73) (47) Imposte sul reddito (42) (167)
33 80 61 RISULTATO PRIMA DEGLI INTERESSI DI TERZI
AZIONISTI
(562) 204
14 (1) (1) Risultato di competenza di terzi azionisti (4)
47 79 60 RISULTATO NETTO (562) 200
225 252 233 CASH FLOW (Risultato Netto + Ammortamenti) (2) 718
7 (87) (2.038) SPECIAL ITEMS (304) (2.125)
54 (8) (1.978) RISULTATO NETTO REPORTED (866) (1.925)
(milioni di euro)

trimestre
2015

trimestre
2016

trimestre
2016
primi nove mesi
2015
2016
3.072 2.435 2.610 Ricavi della gestione caratteristica 8.445 7.885
(2.792) (2.065) (2.300) Costi della produzione (8.382) (6.920)
(48) (95) (75) Costi di inattività (134) (228)
(31) (29) (27) Costi commerciali (94) (85)
(4) (3) (3) Costi per studi, ricerca e sviluppo (10) (10)
(4) (14) (3) Proventi (Oneri) diversi operativi netti (12) (21)
193 229 202 MARGINE DI ATTIVITA' (187) 621
(50) (47) (47) Spese generali (149) (142)
143 182 155 RISULTATO OPERATIVO (336) 479
(72) (35) (45) Oneri finanziari (182) (115)
(9) 6 (2) Proventi da partecipazioni (2) 7
62 153 108 RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (520) 371
(29) (73) (47) Imposte sul reddito (42) (167)
33 80 61 RISULTATO PRIMA DEGLI INTERESSI DI TERZI
AZIONISTI
(562) 204
14 (1) (1) Risultato di competenza di terzi azionisti (4)
47 79 60 RISULTATO NETTO (562) 200
225 252 233 CASH FLOW (Risultato Netto + Ammortamenti) (2) 718
7 (87) (2.038) SPECIAL ITEMS (304) (2.125)
54 (8) (1.978) RISULTATO NETTO REPORTED (866) (1.925)

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO PER DESTINAZIONE ADJUSTED

(milioni di euro)
primi nove mesi
trimestre
2015
trimestre
2016
trimestre
2016
2015 2016
54 (8) (1.978) Risultato del periodo di Gruppo (866) (1.925)
(14) 1 1 Risultato del periodo di terzi 4
a rettifica:
190 189 1.821 Ammortamenti ed altri componenti non monetari 913 2.128
(383) 48 556 Variazione del capitale di periodo relativo alla
gestione
(1.052) 380
(153) 200 400 Flusso di cassa netto da attività di periodo (1.005) 587
(139) (52) (70) Investimenti tecnici (407) (167)
Investimenti in partecipazioni, imprese
consolidate e rami d'azienda
(1)
12 4 Disinvestimenti 109 4
(280) 182 330 Free cash flow (1.304) 424
(26) Acquisto di azioni proprie/Esercizio stock option (26)
(1) Aumento di capitale al netto oneri 3.435
(17) (36) Flusso di cassa del capitale proprio (17) (36)
92 (81) (1) Differenze di cambio sull'indebitamento finanziario
netto e altre variazioni
9 (80)
(205) 100 267 Variazione indebitamento finanziario netto (1.312) 3.717
5.531 2.040 1.940 Indebitamento finanziario netto inizio periodo 4.424 5.390
5.736 1.940 1.673 Indebitamento finanziario netto fine periodo 5.736 1.673

RENDICONTO FINANZIARIO RICLASSIFICATO

Sede sociale in San Donato Milanese (MI) Via Martiri di Cefalonia, 67 Sedi secondarie: Cortemaggiore (PC) - Via Enrico Mattei, 20

Società per Azioni Capitale Sociale euro 2.191.384.693 i.v. Codice Fiscale e Numero di Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n. 00825790157

saipem spa Via Martiri di Cefalonia, 67 20097 San Donato Milanese (MI)

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