Earnings Release • Nov 30, 2022
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 0915-68-2022 |
Data/Ora Ricezione 30 Novembre 2022 21:21:51 |
Euronext Star Milan | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | LANDI RENZO | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 170024 | |
| Nome utilizzatore | : | LANDIN03 - Cilloni | |
| Tipologia | : | REGEM | |
| Data/Ora Ricezione | : | 30 Novembre 2022 21:21:51 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 30 Novembre 2022 21:21:52 | |
| Oggetto | : | CS - Risultati Finanziari al 30 09 2022 | |
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.

Cavriago (RE), 30 novembre 2022 - Il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo, riunitosi in data odierna sotto la presidenza di Stefano Landi, ha approvato la relazione finanziaria trimestrale al 30 settembre 2022.
La transizione energetica e la mobilità sostenibile si confermano al centro delle strategie dei governi, impegnati in uno sforzo globale per attenuare i cambiamenti climatici attraverso la ricerca di nuovi modelli energetici attraverso l'utilizzo di fonti rinnovabili, come il piano repower Eu e l'Inflaction Act statunitense che riconoscono, tra l'altro, un ruolo di primo piano all'idrogeno ed al biometano. In questo contesto, si rafforza il posizionamento del Gruppo Landi Renzo, presente lungo la catena del valore sia della distribuzione di gas naturale, biometano e idrogeno (settore "Clean Tech Solutions"), che in quella della c.d. Green Mobility, con un numero sempre maggiore di progetti biometano e idrogeno in cui il Gruppo è coinvolto.

"Il trimestre, caratterizzato da un contesto con molti elementi di turbolenza che hanno generato un impatto su molti settori, incluso quello dell'automotive, è stato contrassegnato dalla conclusione positiva di un importante aumento di capitale, che ha visto l'ingresso in Landi Renzo di un investitore di lungo periodo come Itaca Equity Holding, volto a supportare l'espansione del Gruppo sia nel segmento della compressione che in quello automotive. Tale operazione consentirà a Landi Renzo di fare affidamento sulla provvista necessaria per rafforzare il proprio posizionamento nei trend globali legati alla transizione energetica, anche attraverso un efficace piano di investimenti", ha commentato Stefano Landi, Presidente di Landi Renzo S.p.A..
Cristiano Musi, Amministratore Delegato di Landi Renzo S.p.A. ha aggiunto: "Il terzo trimestre ha visto una sostanziale tenuta della presenza di Landi Renzo nei settori in cui opera ed il Gruppo è riuscito a mantenere, e in alcuni segmenti a migliorare, la propria quota di mercato, a conferma della solidità della strategia adottata. Nonostante questo, il trimestre ha risentito delle dinamiche dei costi e dello shortage di alcuni componenti, che hanno generato un impatto sulla marginalità e determinato un aumento del livello delle rimanenze e dei semilavorati. In questo senso abbiamo intrapreso diverse misure concrete per recuperare gli extra costi e raggiungere in breve tempo una gestione più efficace del circolante, la cui implementazione è stata tuttavia inizialmente rallentata in seguito all'attacco cyber subito dal Gruppo. L'iniziativa più importante, in questa direzione, è stata il deciso rafforzamento della struttura manageriale, che ha visto la nomina del nuovo CFO Vittorio Tavanti, del nuovo Group COO Corrado Belicchi e del nuovo Head of Strategy and Business Development Giorgio Maria Nero. Siamo certi che le esperienze e competenze che questi professionisti porteranno al Gruppo contribuiranno in modo determinante al nostro progetto di sviluppo".
A seguito della variazione dell'area di consolidamento, dovuto al consolidamento integrale dal mese di maggio 2021 dei risultati del Gruppo SAFE&CEC, dal mese di agosto 2021 dei risultati del Gruppo Metatron e del consolidamento di Idro Meccanica S.r.l. dal mese di gennaio 2022, i risultati economici consolidati al 30 settembre 2022 non risultano direttamente confrontabili rispetto a quelli del medesimo periodo dell'esercizio precedente.
I ricavi consolidati dei primi nove mesi del 2022 risultano pari ad Euro 216.351 migliaia, in incremento di Euro 53.793 migliaia (+33,1%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. A parità di perimetro l'aumento di ricavi consolidati risulta in crescita del 11,4% rispetto ai primi nove mesi del 2021.
Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted del Gruppo nei primi nove mesi del 2022 si attesta ad Euro 8.704 migliaia, pari al 4% dei ricavi, rispetto ad Euro 7.555 migliaia dello stesso periodo dell'esercizio precedente (4,6% dei ricavi).

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è pari ad Euro 7.070 migliaia (Euro 5.952 migliaia al 30 settembre 2021), inclusivo di costi non ricorrenti per Euro 1.634 migliaia (Euro 1.603 migliaia al 30 settembre 2021).
Il Margine Operativo Netto (EBIT) del periodo è negativo e pari ad Euro 5.995 migliaia (negativo e pari ad Euro 5.437 migliaia al 30 settembre 2021) dopo aver contabilizzato ammortamenti e riduzioni di valore per Euro 13.065 migliaia (Euro 11.389 migliaia al 30 settembre 2021), di cui Euro 2.626 migliaia dovuti all'applicazione dell'IFRS 16 – Leasing (Euro 2.123 migliaia al 30 settembre 2021).
Gli oneri finanziari complessivi (interessi attivi, interessi passivi e differenze cambi) sono pari ad Euro 3.368 migliaia (Euro 3.621 migliaia al 30 settembre 2021) ed includono effetti cambio positivi per Euro 1.128 migliaia (negativi e pari ad Euro 690 migliaia al 30 settembre 2021).
I primi nove mesi del 2022 si chiudono con un risultato ante imposte (EBT) negativo e pari ad Euro 8.873 migliaia. Al 30 settembre 2021 il risultato ante imposte (EBT) risultava negativo e pari ad Euro 71 migliaia, ed era inclusivo di un provento da aggregazione di Euro 8.783 migliaia, derivante dal consolidamento integrale a partire dal mese di aprile 2021 del Gruppo SAFE&CEC, precedentemente consolidato con il metodo del patrimonio netto.
Il risultato netto di pertinenza del Gruppo e dei terzi al 30 settembre 2022 ha evidenziato una perdita pari ad Euro 9.892 migliaia a fronte di una perdita del Gruppo e dei terzi pari ad Euro 1.067 migliaia al 30 settembre 2021, inclusivo del provento da aggregazione di Euro 8.783 migliaia precedentemente illustrato.
La Posizione finanziaria netta al 30 settembre 2022 risulta pari ad Euro 100.270 migliaia (Euro 133.493 migliaia al 31 dicembre 2021), di cui Euro 15.657 migliaia dovuti all'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing, positivi Euro 1.422 migliaia al fair value degli strumenti finanziari derivati ed Euro 640 migliaia al debito residuo per l'acquisizione di Idro Meccanica S.r.l. (ammontare classificato nella voce Altre passività correnti della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata). Senza considerare gli effetti derivanti dall'applicazione di tale principio contabile, del fair value degli strumenti finanziari derivati e del debito residuo per acquisizione di partecipazioni, la Posizione finanziaria netta adjusted al 30 settembre 2022 sarebbe risultata pari ad Euro 85.395 migliaia, di cui Euro 66.401 migliaia riconducibili al settore Green Transportation ed Euro 18.994 migliaia riconducibili al settore Clean Tech Solutions.
I ricavi delle vendite del settore Green Transportation al 30 settembre 2022 risultano pari ad Euro 141.235 migliaia (inclusivi dei ricavi per Euro 10.412 migliaia del Gruppo Metatron), in incremento di Euro 21.404 migliaia (+17,9%), grazie alla ripresa del mercato After Market nell'area Latam ed in Europa, oltre che ai crescenti ordinativi di un primario cliente OEM.
Il persistere delle difficoltà del settore logistico, lo shortage di materie prime (in particolare di semiconduttori) e l'incremento dei costi energetici, oltre che il clima di incertezza derivante dal perdurare del conflitto Russia-Ucraina, continuano ad influenzare i risultati dei produttori di componentistica su

tutta la filiera. Tale situazione di mercato continua a comportare aumenti nei listini prezzi dei materiali e difficoltà nel far fronte agli ordinativi in essere.
Le vendite del Gruppo sul canale OEM, inclusive dell'apporto del Gruppo Metatron, sono risultate pari ad Euro 74,1 milioni, in incremento del 32,1% rispetto al 30 settembre 2021 grazie, oltre che alla variazione di perimetro, ai consistenti ordinativi di un primario cliente OEM che ha puntato sui motori bifuel a GPL per lo sviluppo della propria offerta "green" e delle crescita del fatturato per componenti Mid&Heavy Duty negli Stati Uniti.
Le vendite sul canale After Market, pari ad Euro 67,1 milioni (+5% rispetto al 30 settembre 2021), sono relative a ordinativi da distributori ed installatori autorizzati, sia nazionali che esteri, e risultano in incremento principalmente a seguito della ripresa nell'area Latam ed in Europa. Sul canale After Market a seguito dell'aggiornamento continuo dei listini di vendita, le marginalità si sono mantenute stabili rispetto all'esercizio precedente. Invece, sul canale OEM si riscontrano marginalità in flessione connesse principalmente alla difficoltà di adeguamento dei listini rispetto all'aumento dei costi dei componenti e materie prime sui clienti, solo in parte compensate dai migliori margini delle vendite sui componenti Mid-Heavy Duty. Sono comunque in corso trattative con i principali clienti OEM volte ad adeguare i listini di vendita ed al recupero degli extra costi.
Per quanto riguarda la ripartizione delle vendite per area geografica nel settore Green Transportation:


Nei primi nove mesi del 2022 il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted del settore Green Transportation, al netto di costi non ricorrenti per Euro 1.410 migliaia, risulta positivo per Euro 4.422 migliaia, pari al 3,1% dei ricavi, in incremento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (Euro 2.801 migliaia, pari al 2,3% dei ricavi ed al netto di costi non ricorrenti per Euro 1.333 migliaia). Il terzo trimestre del 2022 ha registrato una flessione in termini di risultati economici rispetto al trimestre precedente per effetto di un diverso mix delle vendite, con una maggiore incidenza delle vendite sul canale OEM, oltre che dall'incremento dei costi delle materie prime.
Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted del settore Green Transportation include accantonamenti non ricorrenti per Euro 454 migliaia per svalutazione crediti vantati verso clienti Russi ed Ucraini, nonché per accantonamenti di penali per ritardi di consegna non direttamente imputabili a Landi Renzo per Euro 323 migliaia.
A seguito del consolidamento integrale del Gruppo SAFE&CEC a partire dal mese di maggio 2021 e del consolidamento di Idro Meccanica S.r.l. dal mese di gennaio 2022, i dati del settore Clean Tech Solutions non risultano direttamente comparabili con il medesimo periodo dell'esercizio precedente.
Nei primi nove mesi del 2022 il settore Clean Tech Solutions ha registrato ricavi per Euro 71.437 migliaia (al netto dei ricavi di Idro Meccanica S.r.l. pari ad Euro 3.679 migliaia), in incremento del 7,8% rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente "proforma" (Euro 66.295 migliaia), ovvero includendo i mesi non oggetto di consolidamento del 2021, a conferma del crescente interesse verso la gas mobility da parte di diversi paesi, che stanno rafforzando le proprie reti di distribuzione. Tale risultato è di particolare interesse se si considerano le difficoltà riscontrate nel periodo nel reperire la componentistica necessaria all'avanzamento e completamento delle commesse. Il Gruppo SAFE&CEC continua infatti a presentare risultati in crescita ed un portafoglio ordini in grado di coprire il primo semestre 2023.
Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted proforma risulta pari ad Euro 4.322 migliaia (pari al 6,1% dei ricavi), in riduzione del 19,5% rispetto ai primi nove mesi del 2021 (proforma). Tale flessione è principalmente riconducibile all'importante incremento dei costi dei materiali e logistici non ribaltati sui clienti in quanto relativi a commesse completate nel corso del 2022 ma i cui prezzi erano stati definiti e contrattualizzati con i clienti nel corso del 2021.
Le nuove offerte in corso di realizzazione sono state aggiornate in base ai nuovi prezzi vigenti sul mercato. L'EBIT proforma è pari ad Euro 1.966 migliaia, pari al 2,8% dei ricavi, rispetto al 4,1% dei primi nove mesi del 2021.
Nel corso del mese di ottobre Landi Renzo S.p.A. ha subito un attacco informatico che ha reso temporaneamente e parzialmente indisponibili alcuni server aziendali. La Società ha tempestivamente

30 novembre 2022
attivato una task force di esperti che ha condotto accurate e approfondite analisi relative alle dinamiche dell'attacco, evidenziando la completa integrità dei sistemi di backup e intervenendo con una serie di azioni coordinate volte al completo ripristino di tutte le prioritarie attività aziendali circoscrivendone il potenziale impatto. Il Gruppo ha con immediatezza informato dell'accaduto tutte le sedi istituzionali competenti e intrapreso le misure necessarie a tutela dell'interesse aziendale implementando le azioni necessarie a porre rimedio all'intrusione informatica, tutelare i dati dei propri clienti, fornitori, dipendenti e collaboratori, e prevenire altresì il ripetersi di simili eventi in futuro.
A partire dalla settimana successiva all'attacco è stata progressivamente riattivata l'attività ordinaria, che ha raggiunto il pieno regime nel corso della prima settimana di novembre. L'indisponibilità temporanea del sistema ERP ha prodotto un rallentamento, oltre che della produzione, anche delle attività di logistica, di gestione ordini e delle attività amministrative, causando anche il posticipo della pubblicazione del Resoconto Intermedio della Gestione al 30 settembre 2022.
Sulla base dell'evidenza di segnali di ripresa in alcuni mercati chiave quali l'Europa e dell'area asiatica, nonché del portafoglio ordini di SAFE&CEC, il management ritiene confermati gli obiettivi di risultato consolidato del Gruppo per l'esercizio 2022, previsti in crescita rispetto all'esercizio 2021.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato la nomina, con decorrenza dal 1 dicembre 2022, di Vittorio Tavanti quale Chief Financial Officer e Investor Relator.
Sono inoltre entrati nel Gruppo Corrado Belicchi come Chief Operating Officer e Giorgio Maria Nero come Head of Strategy and Business Development. Paolo Cilloni continuerà a ricoprire un incarico strategico e di rilievo come Chief Financial Officer del Gruppo SAFE&CEC (segmento Clean Tech Solutions).
Vittorio Tavanti vanta una consolidata esperienza internazionale in ruoli apicali in ambito finanza e controllo, maturata in rinomate blue chip con presenza globale, incluse Schneider Electric, General Electrics, Siemens e Baker Hughes.
Oltre alla carica di Chief Financial Officer, il dott. Tavanti ricoprirà l'incarico di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili e societari della Società. Il Consiglio di Amministrazione, avendo accertato i requisiti di professionalità e onorabilità del dirigente ed acquisito il parere favorevole del Collegio Sindacale, ha deliberato di attribuire a Vittorio Tavanti la qualifica di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili e societari.
Corrado Belicchi arriva nel Gruppo Landi Renzo da AlixPartners, dove ha ricoperto il ruolo di Director della practice Automotive e Industrial. Precedentemente, ha ricoperto incarichi di rilievo in società italiane e globali come Sun Microsystems, Eds, Kearney e Ernst & Young Consultants; Giorgio Maria Nero proviene da Kearney, e ha alle spalle incarichi in RFI – Rete Ferroviaria Italiana, Studio Speri e SATPI.

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Paolo Cilloni, dichiara, ai sensi dell'art. 154-bis, comma 2 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato stampa corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili. Il presente comunicato è disponibile anche sul sito della società www.landirenzogroup.com.
Landi Renzo è leader mondiale nei settori della mobilità sostenibile e delle infrastrutture per il gas naturale, biometano ed idrogeno. Il Gruppo si caratterizza per una capillare presenza a livello globale in oltre 50 Paesi, con una percentuale di vendite generata all'estero di quasi il 90%. Landi Renzo S.p.A. è quotata sul segmento Euronext STAR Milan di Borsa Italiana dal giugno 2007.
Contatti per i media: Community
Paolo Cilloni CFO and Investor Relator [email protected]
Roberto Patriarca – 335 6509568 Silvia Tavola – 338 6561460 Lucia Fava – 366 5613441 [email protected]
30 novembre 2022

| (Migliaia di Euro) | ||
|---|---|---|
| CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO | 30/09/2022 | 30/09/2021 Riesposto |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 216.351 | 162.558 |
| Altri ricavi e proventi | 582 | 1.568 |
| Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze | -134.846 | -101.648 |
| Costi per servizi e per godimento beni di terzi | -39.455 | -29.879 |
| Costo del personale | -32.368 | -24.473 |
| Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione | -3.194 | -2.174 |
| Margine operativo lordo | 7.070 | 5.952 |
| Ammortamenti e riduzioni di valore | -13.065 | -11.389 |
| Margine operativo netto | -5.995 | -5.437 |
| Proventi finanziari | 988 | 150 |
| Oneri finanziari | -5.484 | -3.081 |
| Utili (Perdite) su cambi | 1.128 | -690 |
| Proventi (Oneri) da partecipazioni | -288 | 8.768 |
| Proventi (Oneri) da joint venture valutate con il metodo del patrimonio netto | 778 | 219 |
| Utile (Perdita) prima delle imposte | -8.873 | -71 |
| Imposte | -1.019 | -996 |
| Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: | -9.892 | -1.067 |
| Interessi di terzi | 223 | 829 |
| Utile (Perdita) netto del Gruppo | -10.115 | -1.896 |
| Utile (Perdita) base per azione | -0,0450 | -0,0167 |
| Utile (Perdita) diluito per azione | -0,0450 | -0,0167 |
Il dato comparativo al 30 settembre 2021 è stato riesposto a seguito del completamento del processo di "purchase price allocation" del Gruppo Metatron, consolidato integralmente a partire dal mese di agosto 2021.
30 novembre 2022

| (Migliaia di Euro) | ||
|---|---|---|
| ATTIVITA' | 30/09/2022 | 31/12/2021 Riesposto |
| Attività non correnti | ||
| Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature | 13.763 | 14.977 |
| Costi di sviluppo | 11.047 | 12.222 |
| Avviamento | 80.707 | 73.256 |
| Altre attività immateriali a vita definita | 17.957 | 19.543 |
| Attività per diritti d'uso | 14.756 | 11.991 |
| Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 2.806 | 2.028 |
| Altre attività finanziarie non correnti | 807 | 882 |
| Altre attività non correnti | 1.710 | 2.556 |
| Imposte anticipate | 12.303 | 12.694 |
| Totale attività non correnti | 155.856 | 150.149 |
| Attività correnti | ||
| Crediti verso clienti | 61.552 | 66.048 |
| Rimanenze | 81.719 | 68.896 |
| Lavoro in corso su ordinazione | 28.750 | 15.653 |
| Altri crediti e attività correnti | 18.454 | 14.443 |
| Attività per strumenti finanziari derivati | 1.422 | 0 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 59.268 | 28.039 |
| Totale attività correnti | 251.165 | 193.079 |
| TOTALE ATTIVITA' | 407.021 | 343.228 |
| (Migliaia di Euro) | ||
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 30/09/2022 | 31/12/2021 Riesposto |
| Patrimonio netto | ||
|---|---|---|
| Capitale sociale | 22.500 | 11.250 |
| Altre riserve | 91.802 | 44.615 |
| Utile (Perdita) del periodo | -10.115 | -1.020 |
| Totale Patrimonio Netto del Gruppo | 104.187 | 54.845 |
| Patrimonio netto di terzi | 6.524 | 5.738 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 110.711 | 60.583 |
| Passività non correnti | ||
| Debiti verso banche non correnti | 80.062 | 10.174 |
| Altre passività finanziarie non correnti | 27.887 | 9.320 |
| Passività non correnti per diritti d'uso | 12.405 | 10.197 |
| Fondi per rischi ed oneri | 5.206 | 4.535 |
| Piani a benefici definiti per i dipendenti | 3.776 | 3.977 |
| Passività fiscali differite | 1.204 | 1.452 |
| Passività per strumenti finanziari derivati | 0 | 99 |
| Totale passività non correnti | 130.540 | 39.754 |
| Passività correnti | ||
| Debiti verso le banche correnti | 34.279 | 103.408 |
| Altre passività finanziarie correnti | 2.435 | 274 |
| Passività correnti per diritti d'uso | 3.252 | 2.624 |
| Debiti verso fornitori | 90.045 | 82.886 |
| Debiti tributari | 4.411 | 3.758 |
| Altre passività correnti | 31.348 | 49.941 |
| Totale passività correnti | 165.770 | 242.891 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 407.021 | 343.228 |
Il dato comparativo al 31 dicembre 2021 è stato riesposto a seguito del completamento del processo di "purchase price allocation" del Gruppo Metatron, consolidato integralmente a partire dal mese di agosto 2021.
30 novembre 2022

| (Migliaia di Euro) | ||
|---|---|---|
| RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO | 30/09/2022 | 30/09/2021 Riesposto |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa | ||
| Utile (Perdita) ante-imposte del periodo | -8.873 | -71 |
| Rettifiche per: | ||
| Ammortamento di immobili, impianti e macchinari | 3.154 | 3.226 |
| Ammortamento di attività immateriali | 7.285 | 6.040 |
| Ammortamento di attività per diritti d'uso | 2.626 | 2.123 |
| Perdite (Utili) per cessione attività materiali ed immateriali | -121 | 247 |
| Piani di incentivazione basati su azioni | 0 | 132 |
| Perdita per riduzione di valore dei crediti | 710 | 560 |
| Oneri finanziari netti | 3.368 | 3.621 |
| Oneri (Proventi) netti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | -778 | -219 |
| Oneri (Proventi) da partecipazioni | 288 | -8.768 |
| 7.659 | 6.891 | |
| Variazioni di: | ||
| Rimanenze e lavori in corso su ordinazione | -23.086 | -8.281 |
| Crediti commerciali ed altri crediti | 1.597 | -650 |
| Debiti commerciali ed altri debiti | 12.073 | 3.938 |
| Fondi e benefici ai dipendenti | 4 | -58 |
| Disponibilità liquide generate dall'attività operativa | -1.753 | 1.840 |
| Interessi pagati | -3.202 | -1.434 |
| Interessi incassati | 25 | 161 |
| Imposte pagate | -1.378 | -653 |
| Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività operativa | -6.308 | -86 |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento | ||
| Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari | 121 | 446 |
| Acquisto di immobili, impianti e macchinari | -1.850 | -2.386 |
| Acquisto di immobilizzazioni immateriali | -436 | -194 |
| Costi di sviluppo | -4.095 | -3.612 |
| Variazione dell'area di consolidamento | -30.683 | 3.575 |
| Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento | -36.943 | -2.171 |
| Free Cash Flow | -43.251 | -2.257 |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento | ||
| Erogazioni (Rimborsi) dei finanziamenti a medio lungo termine | 16.707 | -3.915 |
| Variazione debiti bancari a breve | 1.342 | 8.652 |
| Aumento di capitale (*) | 58.598 | 0 |
| Rimborsi leasing IFRS 16 | -2.782 | -2.302 |
| Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di finanziamento | 73.865 | 2.435 |
| Incremento (Decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 30.614 | 178 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 1° gennaio | 28.039 | 21.914 |
| Effetto della fluttuazione dei cambi sulle disponibilità liquide | 615 | -2.588 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo | 59.268 | 19.504 |
Il dato comparativo al 30 settembre 2021 è stato riesposto a seguito del completamento del processo di "purchase price allocation" del Gruppo Metatron, consolidato integralmente a partire dal mese di agosto 2021.
(*) al netto delle spese sostenute
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