Annual Report • Mar 17, 2017
Annual Report
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SIRIO PANEL S.p.A.
BILANCIO D'ESERCIZIO 2016
| ORGANI SOCIALI E COMITATI | 4 |
|---|---|
| RELAZIONE SULLA GESTIONE AL 31 DICEMBRE 2016 |
5 |
| Risultati e situazione finanziaria 5 | |
| Andamento della gestione 5 | |
| Evoluzione prevedibile della gestione 7 | |
| Indicatori di performance "non-GAAP" 10 | |
| Operazioni con parti correlate 12 | |
| Sostenibilita' 13 | |
| Sedi della Società 18 | |
| Corporate Governance 18 | |
| Proposta all'Assemblea 20 | |
| PROSPETTI CONTABILI E NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO |
AL31 |
| DICEMBRE 2016 |
21 |
| Conto Economico Separato 22 | |
| Conto Economico Complessivo 22 | |
| Situazione Patrimoniale – Finanziaria 23 | |
| Rendiconto finanziario 24 | |
| Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto 25 | |
| Note Esplicative al Bilancio al 31.12.2016 26 | |
| 1. Informazioni Generali 26 |
|
| 2. Forma, contenuti e principi contabili applicati 26 |
|
| 3. Principi contabili adottati 27 |
|
| 4. Aspetti di particolare significatività e stime rilevanti da parte del management 39 |
|
| 5. Effetti di modifiche nei principi contabili adottati 40 |
|
| 6. Eventi di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell'esercizio 41 |
|
| 7. Attivita' immateriali 41 |
|
| 8. Attivita' materiali 42 |
|
| 9. Investimenti in partecipazioni 42 |
|
| 10.Crediti ed altre attivita' non correnti 43 | |
| 11. Rimanenze 43 | |
| 12. Lavori in corso e acconti da committenti 43 | |
| 13.Crediti commerciali e finanziari 43 | |
| 14.Crediti e debiti per imposte sul reddito 44 | |
| 15. Altre attività correnti 44 |
| 16. Disponibilità e mezzi equivalenti 44 | |
|---|---|
| 17. Patrimonio netto 44 | |
| 18. Debiti finanziari 45 | |
| 19. Fondi rischi e oneri e passività potenziali 46 | |
| 20. Benefici ai dipendenti 46 | |
| 21. Altre passività correnti e non correnti 47 | |
| 22. Debiti commerciali 48 | |
| 23. Garanzie ed altri impegni 48 | |
| 24. Ricavi d'esercizio 48 | |
| 25. Altri ricavi e costi operativi 49 | |
| 26.Costi per acquisti, servizi e per il personale 49 | |
| 27. Ammortamenti e svalutazioni 50 | |
| 28. Proventi ed oneri finanziari 50 | |
| 29.Imposte sul reddito 50 | |
| 30. Flusso di cassa da attività operative 51 | |
| 31. Operazioni con parti correlate 52 | |
| 32. Gestione dei rischi finanziari 54 | |
| 33.Compensi spettanti al key management personnel 56 | |
| PROSPETTI DI DETTAGLIO | 57 |
| RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL'ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI SUL BILANCIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2016 |
62 |
| RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE SUL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2016 AI SENSI DELL'ART. 14 DEL D.LGS 27 GENNAIO 2010, N. 39 E DELL'ART. 165 DEL D.LGS |
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Nominato dall'Assemblea del 10/04/2015 (per il periodo 2015/2017)
Gianfranco Terrando - Presidente Gabriele Pieralli - Amm.Delegato . Annamaria Raviola - Consigliere
COLLEGIO SINDACALE Nominato dall'Assemblea del 10/04/2015 per il periodo 2015/2017
Marco Mugnai - Presidente Francesca Tripodi - Sindaco Effettivo Pasquale Granato - Sindaco Effettivo
SOCIETA' DI REVISIONE (per il periodo 2012/2020) Nominata dall'Assemblea del 23 Marzo 2012
KPMG S.P.A.
***********************
.
Il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale hanno cessato la loro carica il 1 gennaio 2017, a seguito dell'avvenuta fusione per incorporazione nella controllante Leonardo Società per Azioni. Conseguentemente il presente bilancio è approvato dagli Organi Sociali di Leonardo Società per Azioni, e la relazione del collegio sindacale all'assemblea degli azionisti è predisposta dal Collegio Sindacale di Leonardo Società per Azioni (Presidente: Riccardo Raul Bauer e Sindaci effettivi: Niccolò Abriani, Luigi Corsi, Francesco Perrini e Daniela Savi).
| Key Performance Indicators ("KPI") – importi in € migliaia |
|||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2016 | 2015 | Variaz. % | |||||
| Ordini | 95.318 | 86.393 | 10% | ||||
| Portafoglio ordini | 77.895 | 88.752 | (12%) | ||||
| Ricavi | 106.175 | 88.505 | 20% | ||||
| EBITDA | 30.408 | 30.075 | 1% | ||||
| EBITDA Margin | 29% | 34% | (5%) p.p. | ||||
| EBITA | 27.898 | 28.339 | (441) | ||||
| ROS | 26% | 32% | (6%) p.p. | ||||
| EBIT | 27.898 | 28.339 | (2%) | ||||
| EBIT Margin | 26% | 32% | (6%) p.p. | ||||
| Risultato Netto ordinario | 20.895 | 21.280 | (2%) | ||||
| Risultato Netto | 20.895 | 21.280 | (2%) | ||||
| Indebitamento Netto (Disponibilita') | (32.396) | (32.641) | (1%) | ||||
| FOCF | 19.748 | 24.002 | (18%) | ||||
| ROI | 31% | 31% | - | ||||
| ROE | 17% | 18% | (1%) p.p. | ||||
| Organico | 300 | 294 | 2% |
Key Performance Indicators ("KPI") – importi in € migliaia
Per la definizione degli indici si rimanda al paragrafo "Indicatori di performance non-GAAP".
Con efficacia 1° gennaio 2017 Sirio Panel Spa (di seguito anche "la Società") è stata fusa per incorporazione nella controllante Leonardo Spa (di seguito anche "Leonardo"), con conseguente estinzione della società, nell'ambito del più ampio processo di divisionalizzazione del Gruppo Leonardo, finalizzato a conferirgli una governance maggiormente efficace e una miglior efficienza industriale. In particolare, Sirio Panel, confluirà nella divisione Sistemi Avionici e Spaziali, una delle sette divisioni in cui è oggi articolata Leonardo, nell'ambito del settore Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza.
Nel corso del 2016 la Società ha svolto regolarmente la propria attività, proseguendo nello sviluppo delle proprie strategie commerciali per i diversi prodotti e mercati e curando lo sviluppo progettuale e produttivo dei programmi di fornitura in corso per i propri clienti nazionali ed esteri.
Il bilancio chiuso al 31 dicembre 2016, nonostante le tensioni derivanti da uno scenario competitivo particolarmente complesso, ha fatto segnare, come ormai da diversi anni, una sensibile crescita dei principali indicatori aziendali in termini di Ordini e Ricavi, così come si sono registrati ottimi risultati in termini di Redditività sia Operativa (EBIT) che di Risultato Netto, nonché a livello di Free Operating Cash Flow.
Tale andamento economico-finanziario particolarmente positivo, peraltro in linea o superiore ai valori di budget, risulta di particolare importanza poiché ottenute a fronte di un impegno industriale che al crescere
dei programmi "commerciali" si fa sempre più intenso. Nell'esercizio 2016, infatti, da una parte, si è riscontrata una ulteriore diminuzione dei rate produttivi su programmi "militari" come Eurofighter, caratterizzati da forniture ad alto valore unitario di vendita ed alto margine e, dall'altra, sono aumentati i rate di produzione di programmi "commerciali" sia nel settore aeronautico che elicotteristico, caratterizzati da serie più ampie di apparati a margine piu' basso e valore unitario di vendita più basso, caratteristica anche dei sistemi di illuminazione interna ed esterna, la cui incidenza è progressivamente cresciuta.
Il buon andamento dei ricavi registrato nell'esercizio 2016 (+20%), accompagnato da una ulteriore puntuale attività di controllo dei costi aziendali e da un'attenta implementazione di Design to Cost, Concurrent Engineering e di Make/Buy policy, ha consentito all'azienda di raggiungere un risultato economico (EBIT) di circa 28 milioni di Euro, sostanzialmente in linea con il 2015, con una redditività operativa pari a circa il 26%.
I buoni risultati economici ottenuti, uniti ad una attenta gestione del capitale circolante attuata anche nel corso del 2016, hanno consentito di generare liquidità a livello operativo (FOCF) per circa 20 milioni di Euro, facendo registrare, a fine esercizio, una Posizione Finanziaria Netta positiva per circa 32,4 milioni di Euro.
Anche nel corso del 2016 la Società ha continuato la politica di investimenti in ricerca e sviluppo, sostenendo costi complessivi per circa 6,9 milioni di Euro, compresi quelli riaddebitati ai clienti.
I principali programmi di produzione, che costituiscono la quasi totalità dei ricavi e degli utili, sono principalmente quelli relativi ai programmi Airbus (che rappresenta il cliente più mportante per volumi e ricavi) – tra cui si segnalano in particolare le attività per i programmi A320, A400M e A350 – Goodrich, JSF, Eurofighter e a programmi elicotteristici (NH-90 e i principali prodotti della Divisione Elicotteri di Leonardo). Per garantire le prestazioni di "On Time Delivery" imposte dai programmi commerciali ad alto rate produttivo che, a seguito dello sviluppo concluso con pieno successo stanno approcciando la fase di "Ramp Up", la società sta operando con metodi "Make To Stock" ed "Assembly To Order", i quali si basano su produzioni di semilavorati (o apparati finiti, qualora il valore sia contenuto) da allocare a magazzino, il cui valore è funzione dell'incremento dei ratei di produzione.
Se da un lato, i programmi aeronautici commerciali assicurano all'azienda ricavi per almeno dieci anni, dall'altro, sono contraddistinti da profili di rischio caratteristici di questo settore di attività e noti alla comunità aeronautica internazionale, che comunemente si impegna in contratti da cui derivano obbligazioni stringenti in termini di performance industriali e post vendita.
Al fine di mitigare i predetti rischi, la società anche nel corso del 2016 ha continuato nella campagna di "Stress Test" ambientale e funzionale, già iniziata nel 2015, sui prodotti sviluppati per intercettare in maniera quanto più estesa possibile i difetti tecnici latenti che potrebbero emergere durante l'utilizzo.
Il 2016 ha inoltre visto l'ulteriore consolidamento della struttura industriale mirata agli obiettivi di una maggiore efficienza, indispensabile per l'espletamento dei programmi acquisiti. In questo contesto si pone la
realizzazione del Transponder TRA-100B per Honeywell, per il quale si stima un volume di oltre 25.000 unità in 5 anni, nel sito di Montevarchi.
L'esercizio 2016 ha fatto registrare ancora buoni successi a livello commerciale con 95,3 milioni di Euro di ordini registrati sia sui programmi consolidati sia su nuove collaborazioni.
La Società a partire dal 1 gennaio 2017 è stata fusa per incorporazione nella controllante Leonardo Società per azioni e rientra, secondo il modello organizzativo ed operativo dell'incorporante, nella Divisione Sistemi Avionici e Spaziali, nell'ambito della quale proseguiranno le azioni atte a garantire una crescita solida, ordinata ed equilibrata delle attività sia sotto il profilo economico che sotto quello finanziario, attraverso il proseguimento dei piani di miglioramento già avviati nello scorso esercizio e l'avvio di nuove iniziative che sono state individuate nell'ambito del nuovo piano industriale.
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I ricavi hanno fatto registrare una crescita complessiva netta rispetto al 2015 di circa 17,7 milioni di Euro e percentualmente del 20%. Tale incremento è essenzialmente dovuto alla crescita in termini di volumi dei principali programmi relativi all'avionica civile nei quali la società è coinvolta, come la fornitura degli oggetti per il cockpit dei velivoli Airbus A320 e A350wxb, nonché i sistemi di Lighting, interni ed esterni, per gli stessi. Da ricordare inoltre le forniture per i velivoli ATR42/72 nonché la commessa relativa al sistema di illuminazione degli elicotteri per l'US Army, entrata in produzione nel corso del 2016.
L'EBIT e' risultato inferiore di circa 0,4 milioni di euro quale conseguenza del sempre maggior peso di contratti relativi all'aviazione commerciale, dove la competizione e' massima ed i margini sono inferiori rispetto al mercato militare. Il risultato netto ed il risultato netto ordinario, conseguentemente sono risultati inferiori di circa 0,4 milioni di euro.
Si riporta, di seguito, lo schema riclassificato relativo all'andamento economico dell'esercizio 2016, ed il confronto con l'esercizio 2015.
| Euro migliaia | 2016 | 2015 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 106.175 | 88.505 | 17.670 | 20% |
| Costi per acquisti, servizi e per il personale | 73.468 | 56.744 | 16.724 | 29% |
| Altri ricavi (costi) operativi netti | (2.299) | (1.685) | (614) | 36% |
| EBITDA | 30.408 | 30.076 | 332 | 1% |
| EBITDA Margin | 29% | 34% | (5%) p.p. | |
| Ammortamenti e svalutazioni | 2.510 | 1.737 | 773 | 45% |
| EBITA | 27.898 | 28.339 | (441) | (2%) |
| ROS | 26% | 32% | (6%) p.p. | |
| EBIT | 27.898 | 28.339 | (441) | (2%) |
| EBIT Margin | 26% | 32% | (6%) p.p. | |
| Proventi (oneri) finanziari netti | 1058 | (12) | 1.070 | n/a |
| Imposte sul reddito | (8.061) | (7.047) | (1.014) | 14% |
| Risultato Netto ordinario | 20.895 | 21.280 | (385) | (2%) |
| Risultato connesso a discontinued operations | - | - | - | - |
| Risultato Netto | 20.895 | 21.280 | (385) | (2%) |
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Sotto il profilo finanziario la società conferma il proprio andamento virtuoso, che la ha portata a generare un Free operating cah flow di 20 milioni di Euro nel 2016 (24 milioni di Euro nel 2015).
Si riporta il cash flow riclassificato al 31 dicembre 2016, confrontato con il precedente esercizio:
| Euro migliaia | 2016 | 2015 | Var +/- | Var % |
|---|---|---|---|---|
| Funds From Operations (FFO) | 24.324 | 28.078 | (3.754) | (13%) |
| Variazioni del capitale circolante | (4.302) | (3.744) | ||
| Flusso di cassa da attività di investimento ordinario | (274) | (332) | ||
| Free Operating Cash-Flow (FOCF) | 19.748 | 24.002 | (4.254) | (18%) |
| Variazioni delle altre attività di investimento | 7 | - | ||
| Dividendi pagati | (20.000) | (9.000) | ||
| Variazione netta dei debiti finanziari | (611) | (15.991) | ||
| finanziamento Incremento/(decremento) netto delle disponibilità e mezzi equivalenti |
(856) | (989) | ||
| Disponibilità e mezzi equivalenti al 1° gennaio | 3.927 | 4.916 | ||
| Differenze di cambio e altri movimenti | - | - | ||
| Disponibilità e mezzi equivalenti al 31 dicembre | 3.071 | 3.927 |
Nel seguente prospetto è riportata l'analisi della struttura patrimoniale al 31 dicembre 2016 ed il confronto rispetto al 31 dicembre 2015:
| Euro migliaia | Note | 31.12.2016 | 31.12.2015 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|---|
| Attività non correnti | 30.248 | 30.737 | (489) | (2%) | |
| Passività non correnti | (11.064) | (9.179) | (1.885) | 21% | |
| Capitale fisso | (*) | 19.184 | 21.558 | (2.374) | (11%) |
| Rimanenze | 63.107 | 62.869 | 238 | 0% | |
| Crediti commerciali | (**) | 44.138 | 29.819 | 14.319 | 48% |
| Debiti commerciali | (***) | (30.988) | (20.438) | (10.550) | 52% |
| Capitale circolante | 76.257 | 72.250 | 4.007 | 6% | |
| Fondi per rischi (quota corrente) | (6.170) | (3.540) | (2.630) | 74% | |
| Altre attività (passività) nette correnti | (****) | 1.377 | (733) | 2.110 | 288% |
| Capitale circolante netto | 71.464 | 67.977 | 3.487 | 5% | |
| Capitale investito netto | 90.648 | 89.535 | 1.113 | 1% | |
| Patrimonio netto | 123.044 | 122.176 | 868 | 1% | |
| Indebitamento (disponibilità) netto | (32.396) | (32.641) | 245 | (1%) |
Note di raccordo fra le voci dello stato patrimoniale riclassificato ed il prospetto di stato patrimoniale:
(*) Include tutte le attività non correnti e passività non correnti al netto della voce "Debiti non correnti finanziari".
(**) Include la voce "Lavori in corso su ordinazione".
(***) Include la voce "Acconti da committenti".
(****) Include la voce "Altre attività correnti" al netto delle voci "Altre passività correnti" e "Debiti per imposte sul reddito".
Il capitale fisso si decrementa di 2,4 milioni di Euro, principalmente per effetto dell'iscrizione di debiti verso il Ministero dello Sviluppo Economico per "diritti di regia" ex-L. 808/85. Il capitale circolante aumenta di 3,5 milioni di euro, per effetto dell'aumento dei crediti commerciali in conseguenza dell'aumento dei volumi rispetto all'esercizio di confronto.
Di seguito è riportata la situazione relativa all'Indebitamento Netto, la cui consistenza rileva una Posizione Finanziaria Netta positiva al 31 dicembre 2016 e 2015.
| Euro migliaia | 31.12.2016 | di cui correnti |
31.12.2015 | di cui correnti |
|---|---|---|---|---|
| Depositi Bancari INDEBITAMENTO (DISPONIBILITA') |
3.071 | 3.071 | 3.927 | 3.927 |
| BANCARIO E OBBLIGAZIONARIO NETTO | (3.071) | (3.927) | ||
| Crediti finanziari correnti verso parti correlate | 30.612 | 30.612 | 30.215 | 30.215 |
| Crediti Finanziari | 30.612 | 30.215 | ||
| Altri debiti finanziari INDEBITAMENTO NETTO (DISPONIBILITA') |
1.287 (32.396) |
328 | 1.501 (32.641) |
215 |
La situazione finanziaria al 31.12.2016, come ampiamente illustrato più avanti nella Nota di commento delle poste del Bilancio, presenta una posizione netta attiva per circa 32,4 milioni di Euro di cui :
| 2016 2015 |
Variaz. % | ||
|---|---|---|---|
| FFO | 24.324 | 28.078 | (13,4%) |
| Spese Ricerca e Sviluppo | 6.869 | 6.384 | 7,6% |
Per la definizione degli indici si rimanda al paragrafo "indicatori di performance "non-GAAP"
Il management valuta le performance economico-finanziarie del Gruppo e dei segmenti di business sulla base di alcuni indicatori non previsti dagli IFRS. In particolare, l'EBITA è utilizzato come principale indicatore di redditività, in quanto permette di analizzare la marginalità, eliminando gli effetti derivanti dalla volatilità originata da elementi economici non ricorrenti o estranei alla gestione ordinaria.
Di seguito sono descritte, così come richiesto dalla Comunicazione CESR/05 - 178b, le componenti di ciascuno di tali indicatori:
altri oneri o proventi di natura non ordinaria, riferibile, cioè, ad eventi di particolare significatività non riconducibili all'andamento ordinario dei business di riferimento.
L'EBITA così determinato è utilizzato nel calcolo del ROS (return on sales) e del ROI (return on investment).
L'EBITA è pari, per i periodi presentati, all'EBIT, in assenza di poste di Adjustment.
Il Risultato Netto Ordinario è pari, per i periodi presentati, al Risultato Netto, in assenza di poste di Adjustment.
requisiti contabili per la capitalizzazione, addebitati a conto economico nel periodo di sostenimento
o i costi di ricerca e sviluppo rimborsati dal committente nell'ambito di contratti in essere (che sotto il profilo contabile rientrano nella valutazione dei "lavori in corso").
In adempimento alle disposizioni dell'art. 2497 bis del Codice Civile, si precisa che la Società fino al 31 dicembre 2016 era sottoposta all'attività di direzione e coordinamento da parte della Capo Gruppo Leonardo. I dati essenziali dell'ultimo bilancio approvato di Leonardo S.p.A. sono riportati nel prospetto di dettaglio che segue come allegato n. 10.
Nell'ambito del Gruppo Leonardo, Sirio Panel S.p.A. ha partecipato alla procedura dell'IVA di Gruppo e aderisce al regime fiscale di tassazione di Gruppo (c.d. consolidato fiscale nazionale) ai fini dell'applicazione IRES dal 1 Gennaio 2004, il cui contratto, prorogato in data 18 Dicembre 2015 ha validità per il triennio 2016 – 2018, normato dal regolamento in vigore dal 2013.
Per un'adeguata e completa comprensione della situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2016, nonché del risultato economico conseguito dalla stessa nell'esercizio chiuso a tale data, si rinvia alla lettura del bilancio che, corredato della relazione della Società di revisione, è disponibile nelle forme e nei modi previsti dalla legge.
Si rammenta che Leonardo ha emanato nel 2010 una specifica "Procedura per le Operazioni con Parti Correlate" (di seguito la "Procedura") - ultimo aggiornamento 20 dicembre 2016 - ai sensi del "Regolamento recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate" adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e s.m.i. (di seguito il "Regolamento"), nonché in attuazione dell'art. 2391-bis del Codice Civile. La citata Procedura è disponibile sul sito internet della Società (www.leonardocompany.com, sezione Corporate Governance, area Operazioni con Parti Correlate).
Ai soli fini dell'ulteriore informativa da fornire nella Relazione sulla Gestione ai sensi dell'art. 5 del Regolamento CONSOB adottato con delibera n.17221 del 12 marzo 2010 (operazioni con parti correlate), per la definizione delle parti correlate si dovrà fare espresso riferimento alla Procedura, applicabile a tutte le Società del Gruppo Leonardo, emanata nel 2010 ed aggiornata il 20 dicembre 2016.
Si riepilogano di seguito i valori dei rapporti verso le parti correlate intercorsi nell'esercizio 2016 e nel precedente esercizio il cui dettaglio è riportato nella Nota 30. Oltre alla Capogruppo e alle società con le quali Sirio Panel S.p.A. detiene rapporti di partecipazione diretta ed indiretta, per la definizione delle parti correlate si fa riferimento a quanto previsto dallo IAS 24 - Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate. Si ricorda inoltre che sono considerate parti correlate anche le società soggette a controllo del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF).
La Società ha intrattenuto, anche nell'esercizio 2016, rapporti sia di natura commerciale che finanziaria con la controllante Leonardo. Tali rapporti, svolti a condizioni di mercato, sono essenzialmente da porre in relazione alla affinità del settore in cui opera la Società.
| Controllanti | Consociate (*) | Altre parti correlate (**) | Totale | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Crediti correnti | |||||
| - finanziari | 30.611 | - | - | 30.611 | |
| - commerciali | 16.995 | 4.214 | - | 21.209 | |
| - altri | 5.148 | - | - | 5.148 | |
| Debiti correnti | |||||
| - commerciali | 807 | 2.380 | 42 | 3.228 | |
| - altri | 1.842 | - | - | 1.842 | |
| Controllanti | Controllate | Consociate (*) | Altri parti correlate (**) | Totale | |
| Ricavi | 31.074 | - | 5.705 | - | 36.779 |
| Costi | (1.164) | (208) | (4.224) | (327) | (5.923) |
| Proventi finanziari | 3 | - | - | - | 3 |
(*): società sottoposte a controllo e coordinamento da parte di Leonardo S.p.A. (**): enti partecipati da MEF
Per ciò che riguarda il personale l'organico complessivo, tra organico a libro e forza flessibile, al 31 dicembre 2016 è così composto:
| Composizione forza lavoro | 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 | Variazione |
|---|---|---|---|
| A libro matricola : | |||
| Dirigenti | 5 | 6 | (1) |
| Quadri | 21 | 20 | 1 |
| Impiegati | 135 | 134 | 1 |
| Operai | 139 | 134 | 5 |
| 300 | 294 | 6 | |
| Forza Flessibile : | |||
| Unita' in somministrazione | 67 | 26 | 41 |
| Unita' in Stage | - | 7 | (7) |
| 67 | 33 | 34 | |
| Totale forza | 367 | 327 | 40 |
Nel corso dell'esercizio 2016 tra la forza lavoro a libro matricola, hanno lasciato l'azienda per dimissioni n. 5 persone e, per contro, si sono registrate n. 11 nuove assunzioni (+ n. 6 nette). Dal punto di vista dei passaggi di qualifica si sono registrati n. 4 nuovi impiegati, e un nuovo quadro.
Non sono presenti tra i dipendenti a libro matricola lavoratori con contratto a Tempo Determinato.
L'organico operante è stato pari a n. 294 unità, di cui n. 190 unità dirette, pari a circa il 65% della forza media a libro, mantenendo circa lo stesso rapporto diretti/indiretti del 2015, mentre l'organico medio somministrato (conteggiando in questa categoria anche gli apprendisti in somministrazione) è stato pari a n. 42 unità, di cui n. 3 impiegati e n. 39 operai. Il costo del lavoro nel 2016, è risultato di circa 15,4 milioni di Euro, ed è aumentato rispetto al 2015 in valori assoluti di circa 0,7 milioni di Euro, conseguenza sia dell'aumento del numero medio delle unità occupate sia degli aumenti contrattuali registrati nel corso dell'esercizio.
In termini percentuali l'incidenza sul totale ricavi si è attestata al 14% circa, in diminuzione del 2% rispetto all'esercizio 2015.
Il sito in cui opera la Società:
L'approvvigionamento energetico avviene tramite la rete di distribuzione ENEL Energia S.p.A..
Nel corso del 2016 è proseguito il monitoraggio per il consumo di energia elettrica.
L'approvvigionamento idrico avviene attraverso l'acquedotto comunale. Il trattamento delle acque riguarda solo le acque reflue domestiche o assimilabili alle domestiche con scarico nella fognatura pubblica. L'approvvigionamento idrico avviene, in piccole quantità, anche tramite pozzo la cui acqua viene utilizzata esclusivamente per irrigare le aree verdi.
La gestione dei rifiuti prevede lo stoccaggio dei materiali residui delle lavorazioni di produzione in due depositi temporanei, dividendo i rifiuti stessi per codice CER. Lo smaltimento avviene a mezzo Consorzio Prisma Srl di Signa (FI), che provvede a raccogliere i rifiuti dai depositi temporanei, all'inoltro nei centri autorizzati ed alla notifica a Sirio Panel S.p.A. tramite formulario vidimato.
Nel 2016 il quantitativo di rifiuti prodotti è aumentato prevalentemente per lo smaltimento delle fosse settiche. Viceversa, i rifiuti derivanti dai processi produttivi, sia pericolosi che non pericolosi, sono diminuiti rispetto al 2015.
La gestione dei rifiuti pericolosi prevede, come per la gestione dei rifiuti speciali, lo stoccaggio in due depositi temporanei, dividendo i rifiuti stessi per codice CER. Lo smaltimento avviene sempre a mezzo della Consorzio Prisma Srl, tramite lo stesso processo descritto con riferimento alla gestione dei rifiuti.
Il regolamento REACH ci coinvolge come costruttori di articoli e non di sostanze chimiche. All'interno delle unità che costruiamo ("articoli" per il REACH) vengono utilizzate miscele la cui composizione può contenere le cosiddette sostanze SVHC ritenute "pericolose" ed il cui elenco è aggiornato a livello Europeo e pubblicato sul sito dell' ECHA.
L'attività attualmente in essere consiste nel monitorare le sostanze "pericolose" contenute in tale elenco e verificarne la presenza o meno all'interno di composti chimici eventualmente impiegati nella nostra produzione, coinvolgendo, se e quando è il caso, il fornitore da cui ci approvvigioniamo circa l'applicazione del regolamento REACH.
Negli impianti di condizionamento della Società non esiste più la sostanza R22, presente fino a Dicembre 2015.
La società è stata fortemente orientata al miglioramento continuo delle prestazioni ambientali, di salute e sicurezza dei lavoratori.
L'obbiettivo e' quello di minimizzare gli impatti ambientali delle attività, prodotti e servizi, mirando allo sviluppo sostenibile e fornire un posto di lavoro salutare e sicuro per i nostri dipendenti e per chiunque sia presente nei nostri siti, con particolare cura nella prevenzione degli incidenti e minimizzazione dei rischi attraverso:
Per perseguire queste finalità abbiamo identificato come strumento chiave per controllare i nostri processi aziendali l'adozione di un Sistema di Gestione Integrato Ambiente e Sicurezza secondo le norme ISO 14001 e OHSAS 18001 nel nostro sito.
In tal modo, fin dalla fase di definizione di nuove attività o prodotti, o nella revisione di quelli esistenti, consideriamo come essenziali gli aspetti ambientali e di sicurezza sul lavoro.
Sono ormai diversi anni che la nostra Azienda ha ottenuto la certificazione "Ambiente & Sicurezza" secondo le normative ISO 14001:2004 (certificazione ambientale del nostro sito produttivo) e BS OHSAS 18001:2007 (sistema di gestione della sicurezza e della salute sul luogo di lavoro).
Nel corso del 2016 si sono svolte, con esito positivo, le periodiche riunioni di accertamento dei requisiti aziendali per il mantenimento delle suddette certificazioni.
Nel corso dell'esercizio 2016 sono state portate avanti con sistematicità tutte le azioni di miglioramento, già intraprese nello scorso esercizio ed in particolare:
Poiché ogni livello aziendale deve essere attore della corretta gestione della sicurezza e delle tematiche ambientali, vogliamo promuovere la comunicazione interna ed esterna, coinvolgendo, consultando e responsabilizzando dipendenti e chiunque operi per la Società nelle attività aziendali, attraverso programmi di sensibilizzazione, informazione e formazione.
Nel corso del 2016 è proseguita l'attività di formazione relativa al Sistema di Gestione Integrato Ambiente e Sicurezza mirato, in particolare, ad approfondire la formazione sul Sistema di Gestione integrato Ambiente e Sicurezza e la formazione a tutti gli addetti dei reparti operativi in merito agli aspetti ambientali significativi (gestione rifiuti e gestione ADR).
Nel corso del 2016 la Società ha rafforzato la propria politica di investimenti in attività di Ricerca e Sviluppo, sostenendo costi complessivi per circa 6,9 milioni di Euro, circa il 6,4% dei ricavi.
La Società, che compie la sua missione aziendale nello sviluppo di componenti per sistemi avionici in un settore ad elevata tecnologia, come quello aeronautico, è strutturata con un considerevole numero di risorse altamente qualificate per sviluppare e ricercare tecnologie innovative e per permettergli di rimanere uno dei principali player a livello mondiale nella fornitura di questo tipo di prodotti.
Nel corso del 2016 sono state avviate nuove attività di sviluppo e condotte a termine quelle di programmi acquisiti in precedenza. In particolare sono state:
Avviati nuovi sviluppi display per applicazioni avioniche nel settore militare con il Giappone aprendo nuove opportunità di mercato;
Avviati gli sviluppi interni per un Large Area Display (LAD) per applicazioni su cockpit di vari velivoli;
Nel settore dei display avionici è in costante prosecuzione lo sviluppo di unità dotate di "touchscreen" con tecnologia capacitiva. La messa a punto di questi touchscreens per applicazioni avioniche è in continua evoluzione e costituisce un impegno significativo di innovazione.
Una menzione particolare va fatta sulle attività di sviluppo portate avanti per il settore Elicotteristico di Leonardo, con cui Sirio Panel ha da sempre stretto un forte rapporto di collaborazione nell'ambito dello sviluppo di sistemi di controllo e Lighting Systems per le sue caratteristiche di flessibilità ed innovazione tecnologica. Per cui nel corso del 2016 sono state portate a termine attività di sviluppo, qualifica e certificazione per apparati di controllo e sistemi luci (per l'esterno e l'interno) degli elicotteri AW169, AW189, AW101 e AW609. Al contempo sono state eseguite attività di sviluppo e personalizzazioni per apparati cockpit negli elicotteri esistenti (AW139, AW109, AW159).
La continua espansione della società nel proprio settore si è concretizzata nel 2016 con ulteriori nuove acquisizioni di sistemi completi, con l'apertura a nuovi mercati e con l'avvio di progetti interni di ricerca propedeutici all'introduzione in azienda di nuove competenze e tecnologie. Programmi quali il business-jet Pilatus, il Tilt-RotorAW609, i nuovi pattugliatori della Marina PPA, nonchè gli sviluppi interni su nuovi prodotti e tecnologie permetteranno di allargare ulteriormente la penetrazione nel mercato del prodotto avionico mondiale.
Le risorse impegnate nelle attività di Ricerca & Sviluppo hanno superato le 95 unità fra interne ed esterne e sono formate da tecnici altamente specializzati in meccanica, elettronica, elettroottica e sviluppo Software, inoltre propone attività di stage e realizzazione di tesi di laurea con varie Università Toscane.
Inoltre l'Azienda segue ed è impegnata in varie attività di ricerca su Progetti sia a livello Europeo sia Nazionale.
Nell'ambito di progetti di ricerca e sviluppo nel settore dell'alta tecnologia in favore di aziende ubicate nel territorio regionale, la Società ha concluso in passato, le attività di ricerca del Progetto "RCILS – "Remote Control Integrated Lighting Systems" che ha consentito di mutuare queste tecnologie nelle luci esterne del Business Jet PC24 della Pilatus e di sviluppare un controllo luci di cabina passeggeri, in modo remoto, con sistemi wireless.
Nell'ambito degli altri progetti di ricerca avviati, sono giunte a maturazione le tecnologie sui materiali, sia plastici che metallici, e i loro trattamenti che hanno permesso la realizzazione delle protezioni- glazing delle luci esterne (che ha dato luogo anche ad un Brevetto Europeo) e lo studio sui touchscreen capaci di generare anche un feedback tattile.
A supporto di tutte queste iniziative la società sta continuamente ampliando qualitativamente e quantitativamente le proprie capacità di ricerca e sviluppo nel settore delle luci, dei display touch screen avionici e dei sistemi di elaborazione dati complessi per essere sempre più in grado di proporre innovazione e di competere nel mercato del prodotto avionico mondiale.
Ai sensi dell'art. 2428 c. 4 del c.c., si precisa che la Società svolgeva la sua attività presso i locali di proprietà della sede sociale e siti nel Comune di Montevarchi (AR) Via della Lama, 13 Loc. Levanella Becorpi.
Nella presente sessione vengono forniti alcuni aspetti relativi al sistema e alla struttura di Corporate Governance che aveva Sirio Panel S.p.A. al 31 dicembre 2016.
Il Capitale Sociale di Sirio Panel Spa era costituito usclusivamente da azioni ordinarie, interamente possedute da Leonardo Spa.
L'organizzazione della Società, basata sul modello tradizionale, era così articolata:
Nel Dicembre 2015, con l'approvazione del Consiglio di Amministrazione, si sono concluse le attività per adeguare il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs.231/01 agli sviluppi normativi intervenuti nel corso dell'anno.
L'incarico, affidato alla Ernst & Young, ha comportato le attività di revisione ed aggiornamento del Modello con le principali modifiche apportate nella "parte generale" e nelle "parti speciali".
Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2016 di Sirio Panel S.p.A.; Relazioni del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e della Società di Revisione. Deliberazioni inerenti e conseguenti. Presentazione del Bilancio al 31 dicembre 2016.
Signori Azionisti,
il bilancio dell'esercizio 2016 che sottoponiamo alla Vostra approvazione chiude con un utile di Euro 20.894.940,51.
Alla luce di quanto premesso, ed in considerazione dell'avvenuta fusione per incorporazione in Leonardo Società per Azioni con efficacia 1 gennaio 2017, sottoponiamo alla Vostra approvazione la seguente proposta di deliberazione:
"L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti:
di approvare la relazione del Consiglio di Amministrazione e il bilancio al 31 dicembre 2016 di Sirio Panel S.p.A."
Roma, 15 marzo 2017
Per il Consiglio di Amministrazione di Leonardo Società per Azioni Il Presidente
(Giovanni De Gennaro)
| unità di Euro | Note | 2016 | di cui con parti correlate |
2015 | di cui con parti correlate |
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 24 | 106.175.460 | 36.779.606 | 88.504.606 | 38.191.211 |
| Altri ricavi operativi | 25 | 2.191.985 | 1.262.361 | ||
| Costi per acquisti e per il personale | 26 | 73.592.519 | 5.922.321 | 56.744.755 | 6.095.126 |
| Ammortamenti e svalutazioni | 27 | 2.509.827 | 1.735.908 | ||
| Altri costi operativi | 25 | 4.366.700 | 2.947.471 | ||
| Risultato prima delle imposte e degli oneri finanziari | 27.898.399 | 28.338.834 | |||
| Proventi finanziari | 28 | 1.257.813 | 3.308 | 203.260 | 3.308 |
| Oneri finanziari | 28 | 199.995 | - | 214.318 | 2.525 |
| Utile (perdita) prima delle imposte | 28.956.217 | 28.327.777 | |||
| Imposte sul reddito | 29 | (8.061.276) | (7.047.809) | ||
| Utile (Perdita) netto | 20.894.941 | 21.279.968 |
| unità di Euro | Note | 2016 | 2015 |
|---|---|---|---|
| Utile (perdita) dell'esercizio | 20.894.941 | 21.279.968 | |
| Altre componenti di conto economico complessivo: | |||
| Componenti che non possono essere riclassificate nell'utile (perdita) di esercizio: | |||
| - Valutazione piani a benefici definiti: | - | - | |
| . rivalutazione | 20 | (34.941) | 61.107 |
| Totale altre componenti di conto economico complessivo, al netto degli | |||
| effetti fiscali | (34.941) | 61.107 | |
| Utile (perdita) complessivo | 20.860.000 | 21.341.075 |
| unità di Euro | Note | 31 dicembre 2016 |
di cui con parti correlate |
31 dicembre 2015 | di cui con parti correlate |
|---|---|---|---|---|---|
| ATTIVITA' | |||||
| Attività immateriali | 7 | 8.398.311 | 9.226.400 | ||
| Attività materiali | 8 | 13.344.684 | 13.222.807 | ||
| Investimenti in partecipazioni | 9 | - | 6.990 | ||
| Crediti | 10 | 6.235.284 | - | 6.705.539 | |
| Attività per Imposte differite | 29 | 2.270.106 | 1.574.777 | ||
| Attività non correnti | 30.248.385 | 30.736.513 | |||
| Rimanenze | 11 | 23.886.372 | 20.582.442 | ||
| Lavori in corso su ordinazione | 12 | 40.690.159 | 43.062.914 | ||
| Crediti commerciali | 13 | 44.138.016 | 21.209.102 | 29.817.770 | 18.456.245 |
| Crediti finanziari | 13 | 30.611.540 | 30.611.540 | 30.215.324 | 30.215.324 |
| Crediti per imposte sul reddito | 14 | - | 107.518 | ||
| Altre attività correnti | 15 | 7.139.492 | 5.147.895 | 4.307.003 | 2.592.743 |
| Disponibilità e mezzi equivalenti | 16 | 3.071.261 | 3.927.386 | ||
| Attività correnti | 149.536.841 | 132.020.358 | |||
| Totale attività | 179.785.225 | 162.756.871 | |||
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | |||||
| Patrimonio Netto | |||||
| Capitale sociale | 447.228 | 447.228 | |||
| Altre Riserve | 122.596.794 | 121.728.532 | |||
| Totale Patrimonio Netto | 17 | 123.044.022 | 122.175.760 | ||
| Debiti finanziari | 18 | 958.661 | 1.285.826 | ||
| Benefici ai dipendenti | 20 | 1.759.567 | 1.790.707 | ||
| Passività per imposte differite | 29 | 3.266.056 | 3.441.487 | ||
| Altre passività non correnti | 21 | 6.038.575 | 3.947.109 | ||
| Passività non correnti | 12.022.859 | 10.465.129 | |||
| Acconti da committenti | 12 | 1.469.958 | - | 775.755 | |
| Debiti commerciali | 22 | 30.987.732 | 3.228.707 | 20.438.373 | 4.238.467 |
| Debiti finanziari | 18 | 327.819 | 214.994 | ||
| Debiti per imposte sul reddito | 14 | 144.911 | - | ||
| Fondi per rischi ed oneri | 19 | 6.169.937 | 3.539.937 | ||
| Altre passività correnti | 21 | 5.617.988 | 1.841.616 | 5.146.924 | 1.083.764 |
| Passività correnti | 44.718.345 | 30.115.983 | |||
| Totale passività | 56.741.204 | 40.581.111 | |||
| Totale passività e Patrimonio Netto | 179.785.225 | 162.756.871 |
| Note | 2016 | di cui parti correlate |
2015 | di cui parti correlate |
|
|---|---|---|---|---|---|
| Euro migliaia | |||||
| Flusso di cassa da attività operative: | |||||
| Flusso di cassa lordo da attività operative | 30 | 35.961.051 | 33.530.755 | ||
| Variazioni del capitale circolante | 30 | (4.302.340) | (3.762.618) | (3.742.981) | 142.055 |
| Variazioni delle altre attività e passività e fondi rischi e oneri |
30 | (3.614.586) | (2.566.760) | 86.866 | 40.124 |
| Oneri finanziari pagati netti | (114.611) | (3.308) | 14.970 | 4.064 | |
| Imposte sul reddito pagate | (7.908.937) | (5.553.282) | |||
| Flusso di cassa generato (utilizzato) da attività operative | 20.020.577 | 24.336.328 | |||
| Investimenti in attività materiali ed immateriali | (2.003.304) | (1.983.398) | |||
| Cessioni di attività materiali ed immateriali | 206.990 | 6.990 | - | ||
| Altre attività di investimento | 1.530.168 | 1.650.236 | |||
| Flusso di cassa generato (utilizzato) da attività di investimento |
(266.146) | (333.162) | |||
| Dividendi pagati ad azionisti della Capogruppo | 17 | (20.000.000) | (20.000.000) | (9.000.000) | (9.000.000) |
| Variazione netta debiti e crediti finanziari | (610.556) | (396.216) | (15.991.455) | (15.991.455) | |
| Flusso di cassa utilizzato da attività di finanziamento | (20.610.566) | (24.991.455) | |||
| Incremento (Decremento) netto delle disponibilità e mezzi | (856.125) | (988.289) | |||
| equivalenti Disponibilità e mezzi equivalenti al 1° gennaio |
3.927.386 | 4.915.675 | |||
| Disponibilità e mezzi equivalenti e al 31 dicembre | 3.071.261 | 3.927.386 |
| Euro migliaia | Capitale sociale |
Utili a nuovo |
Riserva per piani di stock option/ grant |
Altre riserve |
Totale Patrimonio netto |
|---|---|---|---|---|---|
| 1° gennaio 2015 | 447.227 | 27.511.055 | - | 81.864.633 | 109.822.915 |
| Utile (perdita) dell'esercizio Altre componenti del conto economico complessivo |
- | 21.279.968 | - | - 61.107 |
21.269.968 610107 |
| Totale componenti del conto economico complessivo |
- | 21.279.968 | - | 61.107 | 21.341.074 |
| Dividendi deliberati Variazione riserva stock option |
- | (9.000.000) | - 11.770 |
- | (9.000.000) 11.770 |
| Totale operazioni con soci rilevate direttamente a Patrimonio Netto |
- | (9.000.000) | 11.770 | - | (8.988.230) |
| Altri movimenti | - 8.167.997 | 8.167.997 | |||
| 31 dicembre 2015 | 447.227 | 31.623.026 | 11.770 | 90.093.737 | 122.175.760 |
| 1° gennaio 2016 | 447.227 | 31.623.026 | 11.770 | 90.093.737 | 122.175.760 |
| Utile (perdita) dell'esercizio Altre componenti del conto economico complessivo |
- | 20.894-941 | - | - (34.941) |
20.894.941 (34.941) |
| Totale componenti del conto economico complessivo |
- | 20.894.981 | - | (34.941) | 20.860.000 |
| Dividendi deliberati Variazione riserva stock option |
- | (20.000.000) | - 8.262 |
- | (20.000.000) 8.262 |
| Totale operazioni con soci rilevate direttamente a Patrimonio Netto |
- | (20.000.000) | 8.262 | (19.991.738) | |
| Altri movimenti | - | - | - | - | |
| 31 dicembre 2016 | 447.227 | 32.517.966 | 20.032 | 90.058.796 | 123.044.021 |
Il Bilancio redatto al 31 dicembre 2016, espresso in migliaia di Euro, si riferisce alla Società Sirio Panel S.p.A. operante nel settore della progettazione e produzione di pannelli di comando e controllo, tastiere, display, apparecchiature elettroniche e componentistica per il settore avionico.
Si precisa che con efficacia 1 gennaio 2017 la Società è stata fusa per incorporazione nella controllante Leonardo Spa.
In applicazione del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del 19 luglio 2002, il bilancio al 31 dicembre 2016, è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS (di seguito IFRS) omologati dalla Commissione Europea, integrati dalle relative interpretazioni (Standing interpretations Committee – SIC e International Financial Reporting Interpretations Committee – IFRIC) emesse dall'International Accounting Standard Board (IASB) ed in vigore alla chiusura dell'esercizio.
Il principio generale adottato nella predisposizione del presente bilancio è quello del costo storico, ad eccezione delle voci di bilancio che, secondo gli IFRS, sono obbligatoriamente rilevate al fair value come indicato nei criteri di valutazione delle singole voci.
Il bilancio al 31 dicembre 2016 è stato redatto sul presupposto della continuità aziendale ed è composto dal conto economico separato, dal conto economico complessivo, dal prospetto della situazione patrimoniale e finanziaria, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle note esplicative.
La Società ha scelto, tra le diverse opzioni consentite dallo IAS 1, di presentare le poste patrimoniali secondo la distinzione in corrente/non corrente ed il conto economico classificando le voci per natura. Il rendiconto finanziario è stato invece predisposto utilizzando il metodo indiretto.
Nella predisposizione del presente bilancio sono stati applicati gli stessi principi contabili e criteri di redazione adottati nella redazione di quello al 31 dicembre 2015.
La preparazione del bilancio ha richiesto l'uso di stime da parte del management.
In particolare si segnala che la Società ricorre all'uso di stime che risultano sensibili nella predisposizione del bilancio per quanto riguarda la predisposizione dei preventivi a finire dei lavori in corso che determina il margine riconosciuto all'avanzamento dei lavori in corso stessi.
Il Consiglio di Amministrazione del 15 Marzo 2017 ha deliberato la presentazione ai soci del progetto di bilancio al 31 dicembre 2016.
Il presente bilancio redatto secondo i principi IFRS è stato assoggettato a revisione legale da parte della KPMG S.p.A.
Il presente bilancio è redatto in Euro, che è la valuta funzionale della Sirio Panel S.p.A..
Gli elementi espressi in valuta differente da quella funzionale, sia monetari (disponibilità liquide, attività e passività che saranno incassate o pagate con importi di denaro prefissato o determinabile, etc.) sia non monetari (anticipi a fornitori di beni e/o servizi, avviamento, attività immateriali, etc.) sono inizialmente rilevati al cambio in vigore alla data in cui viene effettuata l'operazione. Successivamente gli elementi monetari sono convertiti in valuta funzionale sulla base del cambio della data di rendicontazione e le differenze derivanti dalla conversione sono imputate al conto economico. Gli elementi non monetari sono mantenuti al cambio di conversione della operazione tranne nel caso di andamento sfavorevole persistente del tasso di cambio di riferimento; in tal caso le differenze cambio sono imputate a conto economico.
Le attività immateriali sono costituite da elementi non monetari privi di consistenza fisica, chiaramente identificabili ed atti a generare benefici economici futuri per l'impresa. Tali elementi sono rilevati al costo di acquisto e/o di produzione, comprensivo delle spese direttamente attribuibili in fase di preparazione all'attività per portarla in funzionamento, al netto degli ammortamenti cumulati (ad eccezione delle immobilizzazioni a vita utile indefinita) e delle eventuali perdite di valore. L'ammortamento ha inizio quando l'attività è disponibile all'uso ed è ripartito sistematicamente in relazione alla residua possibilità di utilizzazione della stessa e cioè sulla base della vita utile. Nell'esercizio in cui l'attività immateriale viene rilevata per la prima volta l'ammortamento è determinato tenendo conto della effettiva utilizzazione del bene.
La voce accoglie i costi relativi alla applicazione dei risultati delle ricerche o di altre conoscenze a un piano o a un progetto per la produzione di materiali, dispositivi, processi, sistemi o servizi, nuovi o sostanzialmente avanzati, precedenti l'avvio della produzione commerciale o dell'utilizzazione, per i quali è dimostrabile la produzione in futuro di benefici economici. Sono ammortizzati, secondo il metodo delle unità prodotte, lungo il periodo in cui i ricavi futuri attesi si manifesteranno a fronte del medesimo progetto, e comunque non oltre 10 anni Qualora tali costi rientrino nell'ambito dei costi definiti come "oneri non ricorrenti", essi sono rilevati nella voce specifica classificata all'interno delle attività immateriali (Nota 4.1).
I costi di ricerca sono invece imputati al conto economico del periodo nel quale gli stessi sono sostenuti.
I diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell'ingegno sono iscritti al costo di acquisizione al netto degli ammortamenti e delle perdite di valore cumulati nel tempo. L'ammortamento si effettua a partire dall'esercizio in cui il diritto, per il quale ne sia stata acquisita la titolarità, è disponibile all'uso ed è determinato prendendo a riferimento il periodo più breve tra quello di atteso utilizzo e quello di titolarità del diritto. La vita utile varia a seconda del business ed è compresa fra i 3 e i 15 anni.
Rientrano in questa categoria: le concessioni, cioè i provvedimenti della Pubblica Amministrazione che conferiscono a soggetti privati il diritto di sfruttare in esclusiva beni pubblici, ovvero di gestire in condizioni regolamentate servizi pubblici; le licenze che attribuiscono il diritto di utilizzare per un tempo determinato o determinabile brevetti o altri beni immateriali; i marchi costituiti da segni attestanti la provenienza di prodotti o delle merci da una determinata azienda; le licenze di know how, di software applicativo, di proprietà di altri soggetti. I costi, comprensivi delle spese dirette e indirette sostenute per l'ottenimento dei diritti, possono essere capitalizzati tra le attività dopo il conseguimento della titolarità degli stessi e vengono sistematicamente ammortizzati prendendo a riferimento il periodo più breve tra quello di atteso utilizzo e quello di titolarità del diritto. La vita utile varia a seconda del business ed è compresa fra i 3 e i 15 anni.
Le attività materiali sono valutate al costo di acquisto o di produzione, al netto degli ammortamenti accumulati e delle eventuali perdite di valore. Il costo include ogni onere direttamente sostenuto per predisporre le attività al loro utilizzo oltre ad eventuali oneri di smantellamento e di rimozione che verranno sostenuti per riportare il sito nelle condizioni originarie.
Gli oneri sostenuti per le manutenzioni e le riparazioni di natura ordinaria e/o ciclica sono direttamente imputati al conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti. La capitalizzazione dei costi inerenti l'ampliamento, ammodernamento o miglioramento degli elementi strutturali di proprietà o in uso da terzi, è effettuata esclusivamente nei limiti in cui gli stessi rispondano ai requisiti per essere separatamente classificati come attività o parte di una attività. Eventuali contributi pubblici in conto capitale relativi ad attività materiali sono registrati a diretta deduzione del bene cui si riferiscono.
Il valore di un bene è rettificato dall'ammortamento sistematico, calcolato in relazione alla residua possibilità di utilizzazione dello stesso sulla base della vita utile. Nell'esercizio in cui il bene viene rilevato per la prima volta l'ammortamento viene determinato tenendo conto dell'effettiva data in cui il bene è pronto all'uso. La vita utile stimata dalla Società, per le varie classi di cespiti, è la seguente:
| Anni | |
|---|---|
| Terreni | vita utile indefinita |
| Fabbricati Industriali | vita utile pari a 33 anni |
| Costruzioni Leggere | vita utile pari a 10 anni |
| Impianti specifici e macch. Operatrici | vita utile pari a 6,5 anni |
| Forni verniciatura | vita utile pari a 6,66 anni |
| Mobili arredi e macch.uff.ord. | vita utile pari a 8,33 anni |
| Macch.Ufficio Elettroniche | vita utile pari a 5 anni |
| Attrezzature di produzione | vita utile pari a 4 anni |
La stima della vita utile e del valore residuo è periodicamente rivista.
L'ammortamento termina alla data di cessione dell'attività o della riclassifica della stessa ad attività detenuta per la vendita.
Qualora il bene oggetto di ammortamento sia composto da elementi distintamente identificabili la cui vita utile differisce significativamente da quella delle altre parti che compongono l'immobilizzazione, l'ammortamento viene calcolato separatamente per ciascuna delle parti che compongono il bene in applicazione del principio del component approach.
La voce comprende anche le attrezzature destinate a specifici programmi (tooling) ancorché ammortizzate, come gli altri "oneri non ricorrenti" (Nota 4.1), in funzione del metodo delle unità prodotte rispetto al totale previsto.
Gli utili e le perdite derivanti dalla vendita di attività o gruppi di attività sono determinati confrontando il prezzo di vendita con il relativo valore netto contabile.
Le proprietà possedute al fine di conseguire i canoni di locazione o per l'apprezzamento dell'investimento sono classificate nella voce "Investimenti immobiliari"; sono valutate al costo di acquisto o di produzione, incrementato degli eventuali costi accessori, al netto degli ammortamenti accumulati e delle eventuali perdite di valore.
Le attività con vita utile indefinita non sono soggette ad ammortamento, ma vengono sottoposte, con cadenza almeno annuale, alla verifica delle recuperabilità del valore iscritto in bilancio (impairment test).
Per le attività oggetto di ammortamento viene valutata l'eventuale presenza di indicatori interni ed esterni, che facciano supporre una perdita di valore: in caso positivo si procede alla stima del valore recuperabile dell'attività imputando l'eventuale eccedenza a conto economico.
Il valore recuperabile è pari al maggiore tra il valore di mercato al netto degli oneri di vendita e il valore d'uso determinato sulla base di un modello di flussi di cassa attualizzati. Il tasso di attualizzazione incorpora i rischi specifici dell'attività che non sono già stati considerati nei flussi di cassa attesi.
Le attività che non generano flussi di cassa indipendenti sono testate a livello di unità generatrice dei flussi di cassa.
Qualora vengano meno i presupposti per la svalutazione precedentemente effettuata, il valore contabile dell'attività viene ripristinato nei limiti del valore contabile che sarebbe stato determinato se non si fosse rilevata alcua perdita per riduzione di valore negli anni precedenti. Il ripristino di valore è registrato a conto economico. In nessun caso, invece, viene ripristinato il valore di un avviamento precedentemente svalutato.
La Società classifica i propri investimenti in partecipazioni in:
Le partecipazioni destinate alla vendita, come quelle acquisite con il solo scopo di essere alienate entro i dodici mesi successivi, sono classificate separatamente nelle "attività possedute per la vendita".
Le imprese controllate (anche congiuntamente), collegate ed altre, ad eccezione di quelle classificate come "attività possedute per la vendita", sono valutate al costo di acquisizione o di costituzione. Detto costo permane nei bilanci successivi ad eccezione del verificarsi di una perdita di valore o dell'eventuale ripristino a seguito di una variazione della destinazione economica o per operazioni sul capitale. Le partecipazioni destinate alla vendita sono valutate al minore tra il costo ed il fair value al netto dei costi di vendita.
E' riportato, in Allegato alla presente Nota, il prospetto riepilogativo delle imprese partecipate. Si precisa che, relativamente alle imprese controllate, i dati ivi contenuti sono desunti dai rispettivi progetti di bilancio al 31 dicembre 2016 approvati dai Consigli di Amministrazione; per le imprese collegate e le altre imprese, i valori di carico delle partecipazioni sono stati raffrontati con i patrimoni netti delle Società partecipate, così come risultanti dagli ultimi bilanci approvati disponibili.
Il "Fondo rischi su partecipazioni" accoglie l'eventuale perdita di valore eccedente il valore di carico. Nel caso in cui vengano meno i motivi delle svalutazioni apportate, il valore delle partecipazioni viene ripristinato entro i limiti del costo originario.
Le rimanenze di magazzino sono iscritte al minore fra il costo, determinato facendo riferimento al metodo del costo medio ponderato, e il valore netto di realizzo, e non includono gli oneri finanziari e le spese generali di struttura. Il valore netto di realizzo è il prezzo di vendita nel corso della normale gestione, al netto dei costi stimati di completamento e quelli necessari per realizzare la vendita.
Viene effettuata un'analisi puntuale sulle giacenze di magazzino per verificare la coerenza della valutazione esposta nella situazione contabile con quanto sopra esposto. In particolare viene rilevato il valore di tutti i materiali a lento movimento facendolo confluire in apposito fondo svalutazione portato a diretta diminuzione dei valori delle rimanenze contabili.
La Società classifica le rimanenze nelle seguenti categorie:
I prodotti in corso di lavorazione sono valutati al costo di produzione utilizzando il criterio del costo medio ponderato, con esclusione degli oneri finanziari e delle spese generali di struttura.
I lavori in corso sono rilevati sulla base del metodo dello stato di avanzamento (o percentuale di completamento) secondo il quale i costi, i ricavi ed il margine vengono riconosciuti in base all'avanzamento dell'attività produttiva, determinato facendo riferimento al rapporto tra costi sostenuti alla data di valutazione e costi complessivi attesi sul programma o sulla base delle unità di prodotto consegnate.
La valutazione riflette la migliore stima dei programmi effettuata alla data di bilancio. Periodicamente sono effettuati aggiornamenti delle stime. Gli eventuali effetti economici sono contabilizzati nell'esercizio in cui sono effettuati gli aggiornamenti.
Nel caso si preveda che il completamento di una commessa possa determinare l'insorgere di una perdita a livello di margine industriale, questa viene riconosciuta nella sua interezza nell'esercizio in cui la stessa divenga ragionevolmente prevedibile, nella voce "Altri costi operativi". Viceversa, il reversal di tali accantonamenti viene rilevato nella voce "Altri ricavi operativi", se non riferibile a costi esterni, a fronte dei quali viene utilizzato in via diretta il fondo perdite a finire.
I lavori in corso su ordinazione sono esposti al netto degli eventuali fondi svalutazione, delle perdite a finire sulle commesse, nonché degli acconti e degli anticipi relativi al contratto in corso di esecuzione.
Tale analisi viene effettuata commessa per commessa: qualora il differenziale risulti positivo (per effetto di lavori in corso superiori all'importo degli acconti), lo sbilancio è classificato tra le attività nella voce in esame; qualora invece tale differenziale risulti negativo, lo sbilancio viene classificato tra le passività, alla voce "Acconti da committenti". L'importo evidenziato tra gli acconti, qualora non incassato alla data di predisposizione del bilancio e/o della situazione intermedia, trova diretta contropartita nei crediti commerciali.
I contratti con corrispettivi denominati in valuta differente da quella funzionale (Euro per la Società) sono valutati convertendo la quota di corrispettivi maturata, determinata sulla base del metodo della percentuale di completamento, al cambio di chiusura del periodo. La policy della Società in materia di rischio di cambio prevede tuttavia che tutti i contratti che presentino significative esposizioni dei flussi di incasso e pagamento alle variazioni dei tassi di cambio vengano coperti puntualmente: in questo caso trovano applicazione le modalità di rilevazione richiamate dalla successive Note.
La Società classifica le attività finanziarie nelle seguenti categorie:
Il management determina la classificazione delle stesse al momento della loro prima iscrizione.
In tale categoria sono incluse le attività non rappresentate da strumenti derivati e non quotate in un mercato attivo, dalle quali sono attesi pagamenti fissi o determinabili. Tali attività sono inizialmente rilevate al fair value e, successivamente, valutate al costo ammortizzato sulla base del metodo del tasso di interesse effettivo. Qualora vi sia una obiettiva evidenza di indicatori di perdite di valore, il valore delle attività viene ridotto in misura tale da risultare pari al valore scontato dei flussi ottenibili in futuro; le perdite di valore determinate attraverso impairment test sono rilevate a conto economico. Qualora nei periodi successivi vengano meno le motivazioni delle precedenti svalutazioni, il valore delle attività viene ripristinato fino a concorrenza del valore che sarebbe derivato dall'applicazione del costo ammortizzato qualora non fosse stato effettuato l'impairment. Tali attività sono classificate come attività correnti, salvo che per le quote con scadenza superiore ai 12 mesi, che vengono incluse tra le attività non correnti.
Non sono presenti nel Bilancio di Sirio Panel S.p.A. importi riclassificabili in tale voce.
Non sono presenti nel Bilancio di Sirio Panel S.p.A. importi riclassificabili in tale voce.
Non sono presenti nel Bilancio di Sirio Panel S.p.A. importi riclassificabili in tale voce.
Comprendono denaro, depositi bancari o presso altri istituti di credito disponibili per operazioni correnti, conti correnti postali ed altri valori equivalenti nonché investimenti con scadenza entro tre mesi dalla data di acquisto. Le disponibilità sono iscritte al fair value, che normalmente coincide con il valore nominale.
Il capitale sociale è rappresentato dal capitale sottoscritto e versato. I costi strettamente correlati alla emissione delle azioni sono classificati a riduzione del capitale sociale quando si tratta di costi direttamente attribuibili alla operazione di capitale, al netto dell' effetto fiscale differito.
Non sono presenti nel Bilancio di Sirio Panel S.p.A. importi riclassificabili in tale voce..
Includono i risultati economici dell'esercizio e degli esercizi precedenti per la parte non distribuita né accantonata a riserva (in caso di utili) o da ripianare (in caso di perdite). La posta accoglie, inoltre, i trasferimenti da altre riserve di Patrimonio quando si libera il vincolo al quale erano sottoposte, nonché gli effetti della rilevazione di cambiamenti di principi contabili e di errori rilevanti.
La voce include la riserva da componenti attuariali su piani a benefici definiti rilevata direttamente a patrimonio netto e la riserva da stock option grant relativa alla rilevazione dei piani a benefici definiti sotto forma di partecipazione al capitale
I debiti e le altre passività, sono inizialmente rilevati in bilancio al fair value al netto dei costi di transazione: successivamente vengono valutati al costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso d'interesse effettivo.
I debiti e le altre passività sono classificati come passività correnti, salvo che la Società abbia il diritto contrattuale di estinguere le proprie obbligazioni almeno oltre i 12 mesi dalla data del bilancio o delle situazioni infrannuali.
La Società aderisce al regime fiscale di tassazione di Gruppo (c.d. consolidato fiscale nazionale) ai fini dell'applicazione IRES.
Il carico fiscale della Società è dato dalle imposte correnti e dalle imposte differite. Qualora riferibili a componenti rilevate nei proventi e oneri riconosciuti a patrimonio netto all'interno del conto economico complessivo, dette imposte sono iscritte con contropartita nella medesima voce.
Le imposte correnti sono calcolate sulla base della normativa fiscale, applicabile nei Paesi nei quali la Società opera, in vigore alla data del bilancio; eventuali rischi relativi a differenti interpretazioni di componenti positive o negative di reddito, così come i contenziosi in essere con le autorità fiscali, sono valutate con periodicità almeno trimestrale al fine di adeguare gli stanziamenti iscritti in bilancio.
Le imposte differite sono calcolate sulla base delle differenze temporanee che si generano tra il valore contabile in consolidato delle attività e delle passività e il loro valore ai fini fiscali. La valutazione delle attività e delle passività fiscali differite viene effettuata applicando l'aliquota che si prevede in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno; tale previsione viene effettuata sulla base della normativa fiscale vigente o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del periodo. Le imposte differite attive vengono rilevate nella misura in cui si ritiene probabile l'esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le relative differenze temporanee, di un reddito imponibile almeno pari all'ammontare delle differenze che si andranno ad annullare.
La Società utilizza diversi schemi pensionistici (o integrativi) che possono suddividersi in:
patrimoniale, dal valore attuale dell'obbligazione per piani a benefici definiti è dedotto il fair value delle attività a servizio del piano, calcolato utilizzando il tasso di interesse adottato per l'attualizzazione dell'obbligazione.
La Società riconosce ai dipendenti alcuni benefit (ad esempio, al raggiungimento di una determinata presenza in azienda, i premi di anzianità) che, in alcuni casi, sono riconosciuti anche dopo l'uscita per pensionamento (ad esempio l'assistenza medica). Il trattamento contabile è lo stesso utilizzato per quanto indicato con riferimento ai piani a benefici definiti, trovando applicazione anche a tali fattispecie il "metodo della proiezione unitaria del credito". Tuttavia, nel caso degli "altri benefici a lungo termine" eventuali utili o perdite attuariali sono rilevati immediatamente e per intero nell'esercizio in cui emergono a conto economico.
Vengono rilevati i benefici dovuti ai dipendenti per la cessazione del rapporto di lavoro come passività e costo quando l'impresa è impegnata, in modo comprovabile, a interrompere il rapporto di lavoro di un dipendente o di un gruppo di dipendenti prima del normale pensionamento o erogare benefici per la cessazione del rapporto di lavoro a seguito di una proposta per incentivare dimissioni volontarie per esuberi. I benefici dovuti ai dipendenti per la cessazione del rapporto di lavoro non procurano all'impresa benefici economici futuri e pertanto vengono rilevati immediatamente come costo.
Nel caso in cui la Società retribuisca il proprio Top Management anche attraverso piani di stock option e stock grant. In tali casi, il beneficio teorico attribuito ai soggetti interessati è addebitato a conto economico negli esercizi presi a riferimento dal piano con contropartita a riserva di patrimonio netto. Tale beneficio viene quantificato misurando il fair value dello strumento assegnato attraverso tecniche di valutazione finanziaria, includendo nella valutazione eventuali condizioni di mercato ed adeguando ad ogni data di bilancio o di situazione infrannuale il numero dei diritti che si ritiene verranno assegnati.
Gli accantonamenti ai fondi per rischi e oneri sono rilevati quando, alla data di riferimento, in presenza di un'obbligazione legale o implicita nei confronti di terzi, derivante da un evento passato, è probabile che per soddisfare l'obbligazione si renderà necessario un esborso di risorse il cui ammontare sia stimabile in modo attendibile.
Tale ammontare rappresenta la miglior stima attualizzata della spesa richiesta per estinguere l'obbligazione. Il tasso utilizzato nella determinazione del valore attuale della passività riflette i valori correnti di mercato ed include gli effetti ulteriori relativi al rischio specifico associabile a ciascuna passività. Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico dell'esercizio in cui avviene la variazione. Per alcune controversie le informazioni richieste dallo IAS 37 Accantonamenti, passività e attività potenziali non sono riportate, al fine di non pregiudicare la posizione della Società nell'ambito di tali controversie o negoziazioni.
I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile vengono indicati nell'apposita sezione informativa su impegni e rischi e non si procede ad alcun stanziamento.
Non sono presenti nel Bilancio di Sirio Panel S.p.A. importi riclassificabili in tale voce.
Non sono presenti nel Bilancio di Sirio Panel S.p.A. importi riclassificabili in tale voce.
Non sono presenti nel Bilancio di Sirio Panel S.p.A. importi riclassificabili in tale voce.
I ricavi sono valutati al fair value del corrispettivo ricevuto tenendo conto di eventuali sconti e riduzioni legati alle quantità.
I ricavi includono inoltre anche la variazione dei lavori in corso, per i cui principi di valutazione si rimanda alla precedente Nota 3.8.
I ricavi relativi alla vendita di beni sono riconosciuti quando l'impresa ha trasferito all'acquirente i rischi significativi ed i benefici connessi alla proprietà dei beni, che in molti casi coincide con il trasferimento della titolarità o del possesso all'acquirente, o quando il valore del ricavo può essere determinato attendibilmente.
I ricavi delle prestazioni di servizi sono rilevati, quando possono essere attendibilmente stimati, sulla base del metodo della percentuale di completamento.
La variazione dei lavori in corso rappresenta la quota realizzata per la quale ancora non si sono verificati i presupposti per il riconoscimento dei ricavi.
I contributi, in presenza di una delibera formale di attribuzione, sono rilevati per competenza in diretta correlazione con i costi sostenuti. In particolare, i contributi in c/impianti vengono accreditati al conto economico in diretta relazione al processo di ammortamento cui i beni/progetti si riferiscono e portati a diretta riduzione dell'ammortamento stesso e, patrimonialmente, del valore dell'attività capitalizzata per il valore residuo non ancora accreditato a conto economico.
Si rimanda alla Nota 4.1 per una analisi circa gli aspetti legati agli interventi di cui alla Legge 808/1985.
I costi sono registrati nel rispetto del principio di competenza economica.
Gli interessi sono rilevati a conto economico per competenza sulla base del metodo degli interessi effettivi, utilizzando cioè il tasso di interesse che rende finanziariamente equivalenti tutti i flussi in entrata ed in uscita (compresi eventuali aggi, disaggi, commissioni, etc.) che compongono una determinata operazione.
Gli oneri finanziari correlabili all'acquisizione, costruzione o produzione di determinate attività che richiedono un significativo periodo di tempo per essere pronte per l'uso o per la vendita "qualifying asset", sono capitalizzati unitamente all' attività stessa.
Sono rilevati quando sorge il diritto degli azionisti a ricevere il pagamento che normalmente corrisponde alla delibera assembleare di distribuzione dei dividendi.
La distribuzione di dividendi agli azionisti di Sirio Panel S.p.A. viene rappresentata come movimento del patrimonio netto e registrata come passività nel periodo in cui la distribuzione degli stessi viene approvata dall'Assemblea degli Azionisti.
Non sono presenti nel Bilancio di Sirio Panel S.p.A. importi riclassificabili in tale voce.
Le operazioni con parti correlate avvengono alle normali condizioni di mercato.
Alla data attuale il Legislatore Comunitario ha recepito alcuni principi e interpretazioni, non ancora obbligatori, che verranno applicati dal Gruppo nei successivi esercizi. Di seguito sono riepilogate le principali modifiche e i potenziali effetti sulla Società:
| IFRS - Interpretazione IFRIC | Effetti sulla Società | |
|---|---|---|
| IFRS 9 | Strumenti finanziari | Il principio emenda significativamente il trattamento degli strumenti finanziari e, nella sua versione definitiva, sostituirà lo IAS 39. Allo stato attuale lo IASB ha modificato i requisiti relativi alla classificazione e valutazione delle attività finanziarie attualmente previsti dallo IAS 39. Lo IASB ha, inoltre, pubblicato un documento relativo ai principi per la misurazione al costo ammortizzato degli strumenti finanziari e per la valutazione in merito al ricorrere di eventuali impairment. La nuova impostazione complessiva in tema di strumenti finanziari è tuttavia oggetto nel suo complesso di discussione tra i vari organismi competenti e la data di adozione non è al momento prevedibile. |
| IFRS 15 | Ricavi da contratti con i clienti | Il principio ridefinisce le modalità di rilevazione dei ricavi, che devono essere rilevati al momento del trasferimento del controllo di beni o servizi ai clienti, e prevede informazioni aggiuntive da fornire. |
Vi sono inoltre alcuni principi o modifiche di principi esistenti emessi dallo IASB o nuove interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) per i quali il progetto di revisione e approvazione è tuttora in corso. Fra questi si segnala in particolar modo il principio IFRS 16 "Leasing" che modifica in maniera significativa le modalità di contabilizzazione dei leasing nei bilanci dei locatari.
I costi sostenuti per le attività di disegno, prototipizzazione ed adeguamento alle specifiche tecnicofunzionali di potenziali clienti chiaramente identificati – qualora finanziati dalla Legge 808/1985, che disciplina gli interventi statali a sostegno della competitività delle entità operanti nel settore Aeronautico e della Difesa – sono separatamente classificati dal Gruppo tra le attività immateriali. Tali costi vengono esposti al netto dei benefici incassati o da incassare a valere sulla Legge 808/1985 per programmi qualificati come funzionali alla "Sicurezza nazionale" e assimilati. Su tali programmi, il beneficio ex Lege 808/1985 viene rilevato a decremento dei costi capitalizzati, mentre le royalties da corrispondere all'Ente erogante vengono rilevate contabilmente al verificarsi dei presupposti richiamati dalla normativa vigente (vendita di prodotti incorporanti la tecnologia ammessa ai benefici della Legge).
Sugli "Altri programmi", gli oneri non ricorrenti vengono iscritti nella voce "oneri non ricorrenti", mentre i finanziamenti incassati sono rilevati fra le "altre passività" al valore nominale, distinguendo fra quota corrente e non corrente sulla base della data attesa di restituzione. In entrambi i casi, gli oneri non ricorrenti sono sospesi fra le attività immateriali ed ammortizzati sulla base delle unità prodotte in rapporto a quelle attese. Tali costi sono assoggettati ad impairment test con cadenza almeno annuale fino al completamento dello sviluppo, e, successivamente, non appena le prospettive di acquisizione dei contratti mutino per effetto del venir meno o dello slittamento di parte degli ordini attesi. Il test viene effettuato sulla base dei piani di vendita ipotizzati, generalmente superiori a 5 anni, in considerazione del ciclo di vita particolarmente lungo dei prodotti in via di sviluppo.
Nel caso di programmi già ammessi ai benefici della L. 808/1985 e classificati come funzionali alla "Sicurezza nazionale", la quota parte di oneri non ricorrenti capitalizzati per i quali si è in attesa dell'accertamento da parte dell'Ente erogante della congruità di tali costi viene separatamente evidenziata, in attesa del perfezionamento dei presupposti giuridici di iscrizione del credito verso il Ministero. Il valore evidenziato nella voce "altre attività non correnti" viene determinato sulla base di una stima operata dal management che tenga conto sia della ragionevole probabilità dell'ottenimento dei fondi che degli effetti derivanti dal time value nel caso l'ottenimento degli stessi risulti differito in più esercizi.
La Società opera in settori di business e con schemi contrattuali particolarmente complessi, rilevati in bilancio attraverso il metodo della percentuale di completamento. I margini riconosciuti a conto economico sono funzione sia dell'avanzamento della commessa sia dei margini che si ritiene verranno rilevati sull'intera opera al suo completamento: pertanto, la corretta rilevazione dei lavori in corso e dei margini relativi ad opere non ancora concluse presuppone la corretta stima da parte del management dei costi a finire, degli incrementi ipotizzati, nonché dei ritardi, degli extra-costi e delle penali che potrebbero comprimere il margine atteso. Per meglio supportare le stime del management, la Società si è dotata di schemi di gestione e di analisi dei rischi di commessa, finalizzati ad identificare, monitorare e quantificare i rischi relativi allo svolgimento di tali contratti. I valori iscritti in bilancio rappresentano la miglior stima alla data operata dal management, con l'ausilio di detti supporti procedurali.
Le attività della Società sono assoggettate ad impairment test su base almeno annuale nel caso in cui abbiano vita indefinita, o più spesso qualora vi siano indicatori di perdita durevole di valore. Similmente, gli impairment test vengono condotti su tutte le attività per le quali vi siano segnali di perdita di valore, anche qualora il processo di ammortamento risulti già avviato.
Gli impairment test vengono condotti generalmente facendo ricorso al metodo del discounted cash flow: tale metodologia risulta, tuttavia, altamente sensibile alle assunzioni contenute nella stima dei flussi futuri e dei tassi di interesse utilizzati.
La Società utilizza per tali valutazioni i piani approvati dagli organi aziendali e parametri finanziari in linea con quelli risultanti dal corrente andamento dei mercati di riferimento.
L'attività della Società si rivolge a settori e mercati ove molte problematiche, sia attive sia passive, sono risolte soltanto dopo un significativo lasso di tempo, specialmente nei casi in cui la controparte è rappresentata da committenza pubblica. Nel caso in cui il management ritenga probabile che a seguito del contenzioso si renderà necessario un esborso di risorse il cui ammontare sia stimabile in modo attendibile, tale importo, attualizzato per tenere conto dell'orizzonte temporale lungo il quale tale esborso avrà luogo, viene incluso nell'ammontare dei fondi rischi. La stima delle evoluzioni di tali contenziosi risulta particolarmente complessa e richiede l'esercizio di stime significative da parte del management. I contenziosi per i quali il manifestarsi di una passività viene ritenuta soltanto possibile ma non probabile vengono indicati nell'apposita sezione informativa su impegni e rischi e a fronte degli stessi non si procede ad alcun stanziamento.
A partire dal 1 gennaio 2016, la Società ha adottato gli amendment dello IAS 16 "Immobili, impianti e macchinari" e dello IAS 38 "Attività immateriali" senza rilevare effetti significativi sulla presente Relazione Finanziaria Annuale.
Come ricordato in Relazione sulla Gestione il 1 gennaio 2017 Sirio Panel Spa è stata fusa per incorporazione nella controllante Leonardo Spa, con conseguente estinzione della società.
| Costi di sviluppo | Diritti di brevetto e simili |
Concessioni, licenze e marchi |
Totale | |
|---|---|---|---|---|
| 1° gennaio 2015 | ||||
| Costo | 40.467 | 206 | 3.540 | 44.213 |
| Ammortamenti e svalutazioni | (32.846) | (142) | (1.497) | (34.485) |
| Valore in bilancio | 7.621 | 64 | 2.043 | 9.728 |
| Investimenti | 14 | 69 | 83 | |
| Ammortamenti | (238) | (29) | (318) | (586) |
| 31 dicembre 2015 così composto: | 7.383 | 49 | 1.795 | 9.226 |
| Costo | 40.467 | 220 | 3.609 | 44.296 |
| Ammortamenti e svalutazioni | (33.084) | (171) | (1.815) | (35.069) |
| Valore in bilancio | 7.383 | 49 | 1.794 | 9.226 |
| 1° gennaio 2016 | ||||
| Costo | 40.467 | 220 | 3.609 | 44.296 |
| Ammortamenti e svalutazioni | (33.084) | (171) | (1.815) | (35.070) |
| Valore in bilancio | 7.383 | 49 | 1.794 | 9.226 |
| Investimenti | 125 | 10 | 229 | 364 |
| Ammortamenti | (840) | (22) | (330) | (1.192) |
| 31 dicembre 2016 così composto: | 6.668 | 37 | 1.693 | 8.398 |
| Costo | 40.592 | 230 | 3.838 | 44.659 |
| Ammortamenti e svalutazioni | (33.924) | (193) | (2.144) | (36.261) |
| Valore in bilancio | 6.668 | 37 | 1.694 | 8.398 |
Con riferimento all'analisi sulla recuperabilità delle attività immateriali iscritte a bilancio (impairment test) la Società ha effettuato le valutazioni tecnico-commerciali ai fini del mantenimento delle stesse nella classe "attività immateriali", verificando che alla data del 31dicembre 2016 non vi siano indicatori di svalutazione, quali obsolescenza tecnologica o l'inutilizzo, confermando quindi l'efficacia per le funzioni d'uso definite e la conseguente loro utilizzazione sui prodotti attuali e sulle vendite previste.
| Terreni e fabbricati |
Impianti e macchinari |
Attrezzature | Altre | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|
| 1° gennaio 2015 | |||||
| Costo | 12.326 | 6.570 | 4.337 | 1.163 | 24.396 |
| Ammortamenti e svalutazioni | (2.424) | (5.088) | (3.441) | (967) | (11.920) |
| Valore in bilancio | 9.902 | 1.482 | 896 | 196 | 12.476 |
| Investimenti | 205 | 899 | 761 | 35 | 1.900 |
| Rottamazioni | - | (92) | (10) | (50) | (152) |
| Ammortamenti | (330) | (398) | (363) | (61) | (1.152) |
| Assorbimento fondi | - | 92 | 10 | 51 | 153 |
| Riclassifiche | - | - | (2) | - | (2) |
| 31 dicembre 2015 così composto: | 9.777 | 1.983 | 1.292 | 171 | 13.223 |
| Costo | 12.531 | 7.378 | 5.086 | 1.148 | 26.143 |
| Ammortamenti e svalutazioni | (2.754) | (5.395) | (3.794) | (977) | (12.920) |
| Valore in bilancio | 9.777 | 1.983 | 1.292 | 171 | 13.223 |
| 1° gennaio 2016 | |||||
| Costo | 12.531 | 7.378 | 5.086 | 1.148 | 26.142 |
| Ammortamenti e svalutazi.ni | (2.754) | (5.395) | (3.794) | (977) | (12.919) |
| Valore in bilancio | 9.777 | 1.983 | 1.292 | 170 | 13.223 |
| Investimenti | 351 | 951 | 308 | 30 | 1.640 |
| Vendite | - | (200) | (16) | - | (216) |
| Rottamazioni | - | 375 | (3) | (22) | 350 |
| Ammortamenti | (338) | (466) | (458) | (56) | (1.318) |
| Assorbimento fondi | - | (375) | 19 | 23 | (335) |
| Riclassifiche | 1 | 43 | (43) | - | 1 |
| 31 dicembre 2016 così composto: | 9.791 | 2.311 | 1.099 | 143 | 13.345 |
| Costo | 12.883 | 8.547 | 5.332 | 1.155 | 27.917 |
| Ammortamenti e svalutazioni | (3.091) | (6.236) | (4.233) | (1.012) | (14.572) |
| Valore in bilancio | 9.792 | 2.311 | 1.099 | 143 | 13.345 |
Il valore presente nella voce "Terreni e Fabbricati" è afferente al costo di acquisto del Terreno della sede principale dove opera la Società nonche' al valore del Terreno acquistato nel 2012 servito per la costruzione del nuovo stabilimento limitrofo all'attuale. Nel corso del 2016 si sono registrati investimenti netti in tale voce per complessivi 351 migliaia di Euro afferenti principalmente alla realizzazione di lavori di ristrutturazione e completamento dei due stabilimenti. Sono stati effettuati altresì investimenti in impianti, attrezzature ed altri beni per un totale di 1.289 migliaia di euro.
La società al 31 dicembre 2016 non detiene alcuna partecipazione. L'unica partecipazione detenuta al 100%, relativa alla Sirio Panel Inc con sede operativa a Troy Ohio (USA) per un valore pari a Usd. 10.000, pari ad Euro 6.990, e' stata liquidata nel mese di Novembre 2016.
| 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 | |
|---|---|---|
| Depositi cauzionali | 23 | 23 |
| Crediti N/C per accert. Contrib. L.808 | 6.212 | 6.682 |
| 6.235 | 6.706 |
I depositi cauzionali sono rappresentati dai depositi permanenti costituiti presso Enti Pubblici e Privati a fronte di contratti di fornitura e servizi e per la partecipazione a gare.
| 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 | |
|---|---|---|
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 15.864 | 14.840 |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 7.924 | 5.575 |
| Prodotti finiti e merci | 76 | 134 |
| Acconti a fornitori | 22 | 33 |
| 23.886 | 20.582 |
| 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 | |
|---|---|---|
| Lavori in Corso | 40.690 | 44.181 |
| - F.do Svalutazione | - | (1.118) |
| Lavori in corso | 40.690 | 43.063 |
| Acconti da committenti | 1.470 | 776 |
| Acconti da committenti | 1.470 | 776 |
| Valore netto | 39.220 | 42.287 |
| 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 | |||
|---|---|---|---|---|
| Commerciali | Finanziari | Commerciali | Finanziari | |
| Crediti | 23.124 | - | 11.556 | - |
| - F.do Svalutazione Crediti | (195) | - | (195) | - |
| Crediti verso parti correlate | 21.209 | 30.612 | 18.456 | 30.215 |
| 44.138 | 30.612 | 29.818 | 30.215 |
La composizione delle attività per scadenza, in valuta, e suddivise per area geografica è riportata nei prospetti di dettaglio allegati alla presente Nota.
Al 31 dicembre 2016 non sono presenti crediti per imposte sul reddito (108 migliaia di Euro al 31 dicembre 2015). I debiti per imposte sul reddito, pari a 145 migliaia di Euro al 31 dicembre 2016 (0 al 31 dicembre 2015), sono rappresentati dal saldo a debito per IRAP relativa all'esercizio 2016 calcolato secondo la vigente normativa fiscale.
| 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 | |
|---|---|---|
| Risconti attivi - quote correnti | 151 | 51 |
| Crediti per contributi | 1.371 | 1.237 |
| Crediti verso dipendenti e istituti di previdenza | 58 | 60 |
| Altre attività | 411 | 366 |
| Altri crediti verso parti correlate | 5.148 | 2.593 |
| 7.139 | 4.307 |
Il dettaglio dei crediti verso parti correlate è riportato nella Nota 30.
Le variazioni intervenute nell'esercizio e la composizione delle attività per scadenza, in valuta, e suddivise per area geografica è riportata nei prospetti di dettaglio n. 3, 4, e 5 allegati alla presente Nota.
| 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 | |
|---|---|---|
| Cassa | 1 | 1 |
| Depositi bancari | 3.070 | 3.926 |
| 3.071 | 3.927 |
Il valore delle disponibilià e' rappresentato dei depositi bancari sui conti correnti intrattenuti con vari Istituti di Credito e dal saldo cassa.
La composizione del patrimonio netto con riferimento alla disponibilità e distribuibilità è riportata nel prospetto n. 6 allegato alla presente Nota.
Al 31 dicembre 2016, il capitale sociale era rappresentato da n. 86.672 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 5,16 cadauna ed è interamente sottoscritto, versato e detenuto da Leonardo S.p.A.
Nell'esercizio 2016 la riserva ha subito un incremento pari a 8 migliaia di Euro a seguito assegnazione di azioni previsto dai piani di coinvestimento definito della capogruppo.
Al 31 dicembre 2016 risulta negativa per 120 migliaia di Euro a seguito della perdita attuariale del 2016, pari a circa 35 migliaia di Euro, dei piani a benefici definiti direttamente a patrimonio netto nell'esercizio in cui avvengono.
Le altre riserve includono:
| 31 dicembre 16 | 31 dicembre 15 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Corrente | Non corrente |
Totale | Corrente | Non corrente |
Totale | ||
| Debiti verso banche | 1 | - | 1 | 1 | - | 1 | |
| Altri debiti finanziari | 327 | 959 | 1.286 | 214 | 1.286 | 1.500 | |
| 328 | 959 | 1.287 | 215 | 1.286 | 1.501 |
La movimentazione dei debiti finanziari è la seguente:
| 1° gennaio 2016 | Accensioni | Rimborsi | 31 dicembre 16 | |
|---|---|---|---|---|
| Debiti verso banche | 1 | 1 | 1 | 1 |
| Altri debiti finanziari | 1.500 | - | 214 | 1.286 |
| 1.501 | 1 | 215 | 1.287 | |
| 1° gennaio 2015 | Accensioni | Rimborsi | 31 dicembre 15 | |
| Debiti verso banche | 1 | 1 | 1 | 1 |
| Altri debiti finanziari | 1.500 | - | - | 1.500 |
| 1.501 | 1 | 1 | 1.501 |
Gli Altri debiti finanziari sono rappresentati da un finanziamento di 7 anni concesso dalla Regione Toscana a valere sui Fondi POR-CREO 2013-2017 per 1,5 milioni di Euro al tasso fisso del 3%., rimborsato per le prime due rate nel corso del 2016.
Si riportano di seguito le informazioni finanziarie secondo lo schema proposto dalla comunicazione CONSOB n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006:
| 31 | 31 | |
|---|---|---|
| dicembre | dicembre | |
| 2016 | 2015 | |
| Cassa | 1 | 1 |
| Depositi bancari | 3.070 | 3.926 |
| LIQUIDITA' | 3.071 | 3.927 |
| CREDITI FINANZIARI CORRENTI | 30.612 | 30.215 |
| Debiti bancari correnti | 1 | 1 |
| INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE | 1 | 1 |
| INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE NETTO (DISPONIBILITA') | (33.681) | (34.142) |
| Debiti Bancari ed Altri non correnti | 1.286 | 1.500 |
| INDEBITAMENTO FINANZIARIO NON CORRENTE | 1.286 | 1.500 |
| INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO (DISPONIBILITA') | (32.396) | (32.642) |
| Fondo garanzie prodotti |
Fondo per rischi fiscali |
Fondo per oneri contrattuali |
Totale | |
|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2015 | 3.015 | 155 | 370 | 3.540 |
| Accantonamenti | 2.630 | - | - | 2.630 |
| 31 dicembre 2016 | 5.645 | 155 | 370 | 6.170 |
I fondi per rischi ed oneri è interamente classificato nelle passività correnti.
| 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 | |
|---|---|---|
| Fondo TFR | 1.591 | 1.641 |
| Altri fondi per il personale | 168 | 150 |
| 1.760 | 1.791 |
Il TFR è tipico dell'esperienza italiana e prevede il pagamento di quanto maturato dal dipendente sino alla data di uscita dall'azienda, determinato in base all'art. 2120 del codice civile applicando un divisore pari a 13,5 sulle componenti fisse della retribuzione. La legge 27 dicembre 2006, n. 296 e i successivi Decreti e Regolamenti emanati nei primi mesi del 2007, nell'ambito della riforma della previdenza complementare, hanno significativamente modificato il funzionamento di tale istituto, prevedendo il trasferimento del TFR maturato successivamente alla data della Riforma alla previdenza complementare o al fondo di Tesoreria gestito dall'INPS.
Nei piani a benefici definiti, la Società, assume l'obbligo di assicurare a scadenza un determinato livello di benefici ai dipendenti aderenti al piano, garantendo l'eventuale minor valore delle attività a servizio del piano rispetto al livello dei benefici concordati.
Il Trattamento di fine rapporto, ha subito la seguente movimentazione:
| 31 dicembre 2016 |
31 dicembre 2015 |
|
|---|---|---|
| Valore attuale dell'obbligazione |
Valore attuale dell'obbligazione |
|
| Saldo iniziale | 1.640 | 1.729 |
| Costi per interessi netti | 22 | 26 |
| Rivalutazioni | 35 | (62) |
| - Perdite (utili) attuariali a PNetto risultanti da variazioni di ipotesi finanziarie |
45 | (58) |
| - Perdite (utili) attuariali a PNetto risultanti da rettifiche basate sull'esperienza |
(10) | (4) |
| Benefici erogati | (106) | (53) |
| 1.591 | 1.640 |
Le principali assunzioni attuariali utilizzate nella valutazione dei piani pensionistici a benefici definiti e della componente del TFR che ha mantenuto la natura di defined benefit plan sono le seguenti:
| 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 | |
|---|---|---|
| Tasso di sconto (p.a.) | 1,3309 % | 1,7838 % |
| Tasso di inflazione | 1,50 % | 1,88 % |
L'analisi di sensitività per ciascuna ipotesi attuariale rilevante che mostra gli effetti in valore assoluto sul valore dell'obbligazione è la seguente:
| 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| -0,25% | 0,25% | -0,25% | 0,25% | ||
| Tasso di sconto (p.a.) | 1.638 | 1.548 | 1.688 | 1.596 | |
| Tasso di inflazione | 1.564 | 1.619 | 1.669 | 1.669 |
La durata media del TFR è 12 anni.
| Non correnti | Correnti | |||
|---|---|---|---|---|
| 31.12.2016 | 31.12.2015 | 31.12.2016 | 31.12.2015 | |
| Debiti verso dipendenti | - | - | 1.941 | 2.042 |
| Debiti verso istituti sociali | - | - | 1.153 | 1.035 |
| Altri debiti | 3.266 | 3.441 | 300 | 758 |
| Debiti verso MSE per diritti di regia L. 808/1985 | 3.135 | 2.049 | 382 | 228 |
| Altre passività L. 808/1985 | 2.903 | 1.898 | - | - |
| Altri debiti verso parti correlate | - | 1.842 | 1.084 | |
| 9.305 | 7.389 | 5.618 | 5.147 |
La voce Debiti verso MSE L. 808/1985 per complessivi 3.135 migliaia di Euro accoglie i debiti per royalties maturati alla data del 31.12.2016 a valere sulla Legge 808/1985, su programmi qualificati come di "Sicurezza Nazionale" o assimilati. Il rimborso di tali debiti avviene in base a piani di restituzione prestabiliti.
La voce "altre passività L. 808/1985" per complessivi 2.903 migliaia di Euro accoglie il differenziale tra i diritti di regia addebitati ai sopraindicati programmi ed il debito effettivamente maturato sulla base dei coefficienti di rimborso stabiliti.
Il dettaglio delle passività per scadenza, in valuta, e suddivise per area geografica è riportato nei prospetti di dettaglio allegati alla presente Nota.
| 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 | |
|---|---|---|
| Debiti verso fornitori | 27.759 | 16.200 |
| Debiti commerciali verso parti correlate | 3.229 | 4.238 |
| 30.988 | 20.438 |
Il dettaglio delle passività per scadenza, in valuta, e suddivise per area geografica è riportato nei prospetti di dettaglio allegati alla presente Nota.
La Società al 31 dicembre 2016 ha in essere Fideiussioni prestate a terzi a garanzia dell'esecuzione dei contratti per €migl. 742 (€migl. 2.269 al 31 dicembre 2015).
Al 31.12.2016 l'importo delle fideiussioni ricevute da terzi per 742 migliaia di Euro e riguardano garanzie rilasciate da Istituti di Credito e Compagnie di Assicurazione a favore di Enti Pubblici per l'aggiudicazione di forniture da parte della società e per Garanzie rilasciate alla Dogana di Roma 2 ed Arezzo per operazioni di temporanee importazioni.
| 2016 | 2015 | |
|---|---|---|
| Ricavi vendite | 67.515 | 49.775 |
| Ricavi da servizi | 4.446 | 3.624 |
| Variazione dei Lavori in corso | (2.373) | (3.084) |
| Ricavi da parti correlate | 36.587 | 38.191 |
| 106.175 | 88.506 |
La composizione dei ricavi e l'andamento degli stessi sono illustrati più dettagliatamente nella relazione sulla gestione, cui si rimanda per maggiori dettagli.
Di seguito si fornisce un dettaglio relativamente ai principali contratti ed alla loro contribuzione ai ricavi
dell'esercizio:
| CONTRATTI/PROGRAMMI | CLIENTE | RICAVI | % |
|---|---|---|---|
| AW101 AW129AW139 AW149/189 AW109 AW169 AW609 |
LDO HELICOPTER/MECAER/HONEYWELL | 21.574 | 20% |
| A320 A350 A400M | AIRBUS/GOODRICH | 30.975 | 29% |
| ATR-42 ATR-72 NGTP | ATR | 9.081 | 8% |
| EFA/NH90/A400M | LDO SAS | 13.234 | 13% |
| M-346 C27-J | LDO VELIVOLI | 3.685 | 3% |
| PC-21 PC-24 | PILATUS | 2.924 | 3% |
| EFA | BAE/DIEHL/ROCKWELL | 3.724 | 3% |
| JSF | LOCHKEED MARTIN | 5.671 | 5% |
| UFCPs Various Programs | ELBIT-ELOP | 1.248 | 1% |
| AMX-ALX-170-190-KC390 | EMBRAER | 328 | n.s |
| A380 SSJ100 A350 AlphaJet | THALES AVIONICS | 131 | n.s |
| MC-21 | IRKUT | 1.026 | 1% |
| UH-60 | Support Systems Assoc. | 2.342 | 2% |
| Altri Programmi | Vari | 12.604 | 12% |
| 108.547 | 100% | ||
| Delta variazione dei lavori in corso | (2.372) | ||
| TOTALE RICAVI | 106.175 |
| 2016 | 2015 | |||
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | Costi | Ricavi | Costi | |
| Differenze cambio su partite operative | 776 | 1.050 | 812 | 842 |
| Imposte indirette | - | 136 | - | 128 |
| Altri ricavi/costi operativi | 1.416 | 3.305 | 450 | 1.977 |
| 2.192 | 4.491 | 1.262 | 2.947 |
| 2016 | 2015 | |
|---|---|---|
| Acquisti di materiali da terzi | 44.812 | 30.263 |
| Variazione delle rimanenze Materie Prime | (3.315) | (3.469) |
| Costi per acquisti da parti correlate | 2.284 | 2.984 |
| Costi per acquisti | 43.781 | 29.778 |
| Acquisti di servizi da terzi | 7.836 | 6.994 |
| Costi per royalty | 2.628 | 1.801 |
| Canoni software | 51 | 47 |
| Costi per servizi da parti correlate | 3.639 | 3.111 |
| Costi per affitti e leasing operativi | 7 | 8 |
| Canoni di noleggio | 177 | 263 |
| Costi per servizi | 14.338 | 12.224 |
| Salari e stipendi | 11.347 | 10.796 |
| Oneri previdenziali ed assistenziali | 3.266 | 3.093 |
| Costi relativi a piani a contribuzione definita | 735 | 714 |
| Altri costi del personale | 88 | 90 |
| Costi per il personale | 15.436 | 14.693 |
| Costi capitalizzati per costruzioni interne | (87) | 49 |
| Totale costi per acquisti e personale | 73.468 | 56.744 |
L'incremento complessivo dei costi per acquisti e per servizi di circa 16,1 milioni di Euro è da porre in relazione alla crescita dei ricavi registrata nel 2016, mentre l'incidenza percentuale di tali costi sul totale dei ricavi è risultata nel 2016 pari al 54,8% contro il 47,5% del 2015.
Nel corso del 2016 il costo del lavoro si è attestato a 15.436 migliaia di Euro registrando un incremento in valori assoluti di 743 migliaia di Euro (+ 5,1%), mentre in termini percentuali sul totale dei ricavi di vendita e prestazione di servizi nel 2016 si è attestato al 14,5% circa contro il 16,6% del 2015.
Nella tabella che segue si riportano i dati dell'organico medio e puntuale al 31 dicembre 2016, il cui incremento è da porre in relazione alla crescita del volume di ricavi registrato rispetto al precedente esercizio:
| Organico medio | Organico puntuale | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2016 | 2015 | Variazioni | 2016 | 2015 | Variazioni | |
| Dirigenti | 5 | 6 | (1) | 5 | 6 | (1) |
| Quadri | 20 | 20 | - | 21 | 20 | 1 |
| Impiegati | 134 | 131 | 3 | 135 | 134 | 1 |
| Operai | 135 | 127 | 8 | 139 | 134 | 5 |
| 294 | 284 | 10 | 300 | 294 | 6 |
Il costo medio procapite registrato nel 2016 pari a circa 52,5 migliaia di Euro è sostanzialmente in linea con quanto registrato nel 2015.
| 2016 | 2015 | |
|---|---|---|
| Ammortamenti attività immateriali: | ||
| costi di sviluppo | 67 | 67 |
| oneri non ricorrenti | 774 | 172 |
| altre | 351 | 347 |
| Ammortamenti attività materiali | 1.318 | 1.151 |
| 2.510 | 1.737 |
| 2016 | 2015 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Proventi | Oneri | Netto | Proventi | Oneri | Netto | |
| Attualizzazioni crediti, debiti e fondi | 1.240 | - | 1.240 | 181 | - | 181 |
| Interessi e commissioni | - | (41) | (41) | - | (76) | (76) |
| Proventi/oneri finanziari parti correlate | 3 | (1) | 2 | 3 | (3) | - |
| Altri proventi ed oneri finanziari | 14 | (157) | (143) | 19 | (136) | (117) |
| 1.257 | (199) | 1.058 | 203 | (215) | (12) |
La voce imposte sul reddito è così composta:
| 2016 | 2015 | |
|---|---|---|
| IRES | 7.693 | 6.748 |
| IRAP | 1.239 | 1.094 |
| Imposte differite nette | (871) | (795) |
| 8.061 | 7.047 |
Il reddito imponibile IRES pari a 28.956 migliaia di Euro è stato assoggettato per intero all'aliquota ordinaria del 27.5%.
Per quanto concerne l'IRAP, la stessa è stata calcolata applicando ad un valore della produzione complessivo di 31.744 migliaia di Euro, le seguenti aliquote: 4,82% per la Regione Lazio su un valore di 111 migliaia di Euro e l'aliquota del 3,9% per la Regione Toscana su un valore della produzione di 31.633 migliaia di Euro. La suddivisione è stata effettuata sulla base del peso della ripartizione su base regionale dell'imponibile previdenziale di tutta la popolazione aziendale.
L'analisi della differenza fra l'aliquota fiscale teorica e quella effettiva per i due esercizi a confronto è la seguente:
| 2016 | 2015 | |||
|---|---|---|---|---|
| Importi in migliaia di Euro | valuta | % | valuta | % |
| Risultato prima delle imposte Utile (Perdita) | 28.956 | 28.328 | ||
| Imposta teorica | 7.963 | 27,5% | 7.790 | 27,5% |
| Differenze permanenti che non si riverseranno negli esercizi successivi | (270) | (1.043) | ||
| Differenze temporanee che si riverseranno negli esercizi successivi | (871) | (794) | ||
| IRAP | 1.239 | 4,3% | 1.094 | 3,9% |
| Aliquota effettiva | 8.061 | 27,8% | 7.047 | 24,9% |
Le imposte differite ed i relativi crediti e debiti al 31 dicembre 2016 sono originate dalle seguenti differenze
temporanee:
| Conto economico separato 2016 | Conto economico separato 2015 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Proventi | Oneri | Netto | Proventi | Oneri | Netto | |
| Altre | (1.223) | 352 | (871) | (1.206) | 411 | (795) |
| Totale | (1.223) | 352 | (871) | (1.206) | 411 | (795) |
| Stato Patrimoniale netto 2016 | Stato Patrimoniale netto 2015 | |||||
| Proventi | Oneri | Netto | Proventi | Oneri | Netto | |
| Imposte anticipate su perdite fiscali | ||||||
| TFR e fondi pensione | 39 | 28 | 11 | 39 | 28 | 11 |
| Fondi rischi e svalutazioni | 2.086 | 2.564 | (478) | 1.188 | 2.514 | (1.326) |
| Altre | 145 | 674 | (529) | 348 | 899 | (551) |
| Totale | 2.270 | 3.266 | (996) | 1.575 | 3.441 | (1.866) |
La voce "Altre" si riferisce essenzialmente alle differenze temporanee generatesi a seguito del diverso trattamento contabile e fiscale degli oneri non ricorrenti sostenuti fino al 31 dicembre 2005.
| Per i 12 mesi al 31 dicembre | |||
|---|---|---|---|
| 2016 | 2015 | ||
| Risultato netto | 20.895 | 21.280 | |
| Ammortamenti e svalutazioni | 2.510 | 1.737 | |
| Imposte sul reddito | 8.061 | 7.048 | |
| Accantonamenti netti a fondi rischi e svalutazione magazzino | 2.925 | 1.655 | |
| Oneri e proventi finanziari netti | (1.058) | 12 | |
| Altre poste non monetarie | 2.628 | 1.799 | |
| Flusso di cassa lordo da attività operative | 35.961 | 33.531 |
Le variazioni del capitale circolante, espresse al netto degli effetti derivanti da acquisizioni e cessioni di
Società e differenze di traduzioni, sono così composte:
| 2016 | 2015 | |
|---|---|---|
| Rimanenze | (3.599) | (3.777) |
| Lavori in corso e acconti da committenti | 3.066 | 3.546 |
| Crediti e debiti commerciali | (3.769) | (3.513) |
| Variazioni del capitale circolante | (4.302) | (3.744) |
I rapporti con parti correlate sono effettuati alle normali condizioni di mercato, così come sono regolati i crediti e i debiti produttivi di interessi, ove non regolati da specifiche condizioni contrattuali. Di seguito si evidenziano gli importi relativi ai saldi patrimoniali ed economici.
| CREDITI AL 31.12.2016 | Crediti finanziari correnti |
Crediti commerciali |
Altri crediti correnti |
Totale |
|---|---|---|---|---|
| Controllante | ||||
| Leonardo S.p.A. | 30.611 | 16.995 | 5.148 | 52.754 |
| Consociate (*) | - | |||
| AgustaWestland Philadelphia CO. | - | 1.197 | - | 1.197 |
| SC Elettra Communications SA | - | 696 | - | 696 |
| Selex ES Elektronik Turkey AS | - | 1.712 | - | 1.712 |
| Larimart S.p.A. | - | 72 | - | 72 |
| AgustaWestland Ltd. | - | 537 | - | 537 |
| Totale | 30.611 | 21.209 | 5.148 | 56.968 |
| CREDITI AL 31.12.2015 | Crediti finanziari correnti |
Crediti commerciali |
Altri crediti correnti |
Totale |
| Controllanti | ||||
| Selex ES S.p.A. | 30.215 | 3.315 | - | 33.530 |
| Leonardo S.p.A. | 2.593 | 2.593 | ||
| Consociate (*) | - | |||
| Alenia Aermacchi S.p.A. | - | 2.294 | - | 2.294 |
| AgustaWestland S.p.A. | - | 6.961 | - | 6.961 |
| AgustaWestland Philadelphia CO. | - | 2.802 | - | 2.802 |
| SC Elettra Communications SA | - | 503 | - | 503 |
| Selex ES Elektronik Turkey AS | - | 1.883 | - | 1.883 |
| Larimart S.p.A. | - | 166 | - | 166 |
| AgustaWestland Ltd. | - | 532 | - | 532 |
| Totale | 30.215 | 18.456 | 2.593 | 51.264 |
| DEBITI AL 31.12.2016 | Debiti commerciali |
Altri debiti correnti |
Totale |
|---|---|---|---|
| Controllante | |||
| Leonardo S.p.A. | 807 | 1.842 | 2.649 |
| Consociate (*) | |||
| AgustaWestland Philadelphia CO. | 26 | - | 26 |
| SC Elettra Communications SA | 1.911 | - | 1.911 |
| Selex Galileo Inc. | 440 | - | 440 |
| Leonardo Global Solutions S.p.A | 3 | - | 3 |
| Imprese participate da MEF | - | ||
| ENEL S.p.A. | 37 | - | 37 |
| ENI S.p.A. | 1 | - | 1 |
| Poste Italiane S.p.A. | 3 | - | 3 |
| Totale | 3.228 | 1.842 | 5.070 |
| DEBITI AL 31.12.2015 | Debiti commerciali |
Altri debiti correnti |
Totale |
|---|---|---|---|
| Controllanti | |||
| Selex ES S.p.A. | 2.669 | 1.084 | 3.753 |
| Leonardo S.p.A. | 37 | 37 | |
| Consociate (*) | |||
| AgustaWestland Spa | 3 | - | 3 |
| AgustaWestland Philadelphia CO. | 52 | - | 52 |
| SC Elettra Communications SA | 1.161 | - | 1.161 |
| Selex Galileo Inc. | 33 | - | 33 |
| Selex ES Elektronik Turkey AS | 188 | - | 188 |
| Leonardo Global Solutions S.p.A | 2 | - | 2 |
| Imprese participate da MEF | - | ||
| ENEL S.p.A. | 89 | - | 89 |
| ENI S.p.A. | 1 | - | 1 |
| Poste Italiane S.p.A. | 3 | - | 3 |
| Totale | 4.238 | 1.084 | 5.322 |
La voce "Crediti finanziari correnti verso parti correlate" si riferisce al valore delle giacenze attive sul cconto corrente di corrispondenza intrattenuto con la Controllante Leonardo S.p.A.
Il valore degli "Altri crediti correnti verso parti correlate" è rappresentato dai crediti correnti verso Leonardo S.p.A. per:
IVA di Gruppo 4.971 migliaia di Euro;
IRES anni precedenti per istanza di rimborso per 165 migliaia di Euro;
Interessi Attivi per istanze deduzione IRAP anni precedenti per 12 migliaia di Euro.
Il valore degli "Altri debiti correnti verso parti correlate", pari a 1.842 migliaia di Euro, rappresenta il debito per IRES corrente verso la controllante Leonardo S.p.A.
| Ricavi | Costi | Proventi | Oneri | |
|---|---|---|---|---|
| Anno 2016 | finanziari | finanziari | ||
| Controllante | ||||
| Leonardo S.p.A. | 31.074 | (1.164) | 3 | - |
| Controllate | ||||
| Sirio Panel Inc. | - | (208) | - | - |
| Consociate (*) | ||||
| Larimart S.p.A. | 66 | - | - | - |
| SC Elettra Communications SA | 887 | (3.799) | - | - |
| Selex ES Elektronik Turkey AS | 1.206 | - | - | - |
| Selex Galileo Inc | - | (425) | - | - |
| AgustaWestland Ltd. | 1.683 | - | - | - |
| Agusta Aerospace Services SA | 3 | - | - | - |
| AgustaWestland Philadelphia CO. | 1.860 | - | - | - |
| Enti partecipati da MEF | ||||
| ENI S.p.A | - | (14) | - | - |
| ENEL S.p.A | - | (306) | - | - |
| Poste Italiane S.p.A | - | (7) | - | - |
| Totale generale | 36.779 | (5.923) | 3 | - |
| Ricavi | Costi | Proventi | Oneri | |
|---|---|---|---|---|
| Anno 2015 | finanziari | finanziari | ||
| Controllanti | ||||
| Selex ES S.p.A. | 6544 | (1.854) | 3 | - |
| Leonardo S.p.A. | - | (15) | - | (3) |
| Controllate | ||||
| Sirio Panel Inc. | (282) | |||
| Consociate (*) | ||||
| Alenia Aermacchi S.p.A. | 6.430 | - | - | - |
| Leonardo Global Solutions S.p.A | - | (1) | - | - |
| MBDA S.p.A. | 12 | - | - | - |
| Larimart S.p.A. | 144 | - | - | - |
| SC Elettra Communications SA | 800 | (3.428) | - | - |
| Selex ES Elektronik Turkey AS | 1.557 | - | - | |
| Selex Galileo Inc | - | (147) | - | - |
| AgustaWestland Spa | 19.338 | (2) | - | - |
| Agusta Westland Ltd | 907 | - | - | - |
| Agusta Aerospace Services SA | 2 | - | - | - |
| AgustaWestland Philadelphia CO. | 2.457 | - | - | - |
| Enti partecipati da MEF : | ||||
| ENI S.p.A | - | (36) | - | - |
| ENEL S.p.A | - | (320) | - | - |
| Poste Italiane S.p.A | - | (10) | - | - |
| Totale generale | 38.191 | (6.095) | 3 | (3) |
(*): società sottoposte a controllo e coordinamento da parte di Leonardo S.p.A.
La Società è esposta a rischi finanziari connessi alla propria operatività, in particolare riferibili alle seguenti fattispecie:
La Società monitora in maniera specifica ciascuno dei predetti rischi finanziari, intervenendo con l'obiettivo di minimizzarli tempestivamente.
Nei paragrafi seguenti viene analizzato, anche attraverso la sensitivity analysis, l'impatto potenziale sui risultati consuntivi derivante da ipotetiche fluttuazioni dei parametri di riferimento. Tali analisi si basano, così come previsto dall'IFRS 7, su scenari semplificati applicati ai dati consuntivi di periodo presi a riferimento e, per loro stessa natura, non possono considerarsi indicatori degli effetti reali di futuri cambiamenti dei parametri di riferimento a fronte di una struttura patrimoniale e finanziaria differente e condizioni di mercato diverse, né possono riflettere le interrelazioni e la complessità dei mercati di riferimento.
Non sono presenti al 31 dicembre 2016 operazioni di copertura sul tasso.
Il tasso applicato da Leonardo sulla posizione finanziaria verso le sue controllate è comunicato mensilmente e viene utilizzato dalla Società anche per regolare i rapporti di debito e credito sul conto correte di corrispondenza con le proprie Società controllate.
La Società, per effetto dell'operatività commerciale, risulta esposta al rischio di oscillazione dei cambi nei quali parte del suo portafoglio ordini e denominato (in particolare US \$ ed in misura inferiore GBP).
La gestione del rischio di cambio viene affrontata sulle esposizioni principali in valuta derivanti da fatture di ordini acquisiti attivi e da ordini assegnati passivi.
Soprattutto nella divisa dollaro americano, presente sia tra le fatture attive che passive e sulla base di bilance valutarie periodiche, la Società cerca di operare in sostanziale regime di compensazione dei flussi finanziari in entrata ed uscita, le eventuali operazioni di copertura verrebbero comunque effettuate con l'assistenza della funzione accentrata di tesoreria della Capogruppo.
Alla data del 31 dicembre 2016, la Società non ha in essere operazioni di copertura sul rischio di variazione dei tassi di cambio.
Ai fini della sensitivity analysis, sono stati calcolati gli effetti di variazioni sul tasso di cambio USD e GBP del 5%. Qualora l'Euro si fosse apprezzato (deprezzato) del 5% rispetto all'US \$ al 31 dicembre 2016, il risultato netto sarebbe risultato inferiore (superiore) di 377 migliaia di Euro ed il patrimonio netto superiore (inferiore) per complessivi - 377 migliaia di Euro. Qualora l'Euro si fosse apprezzato (deprezzato) del 5% rispetto al GBP al 31 dicembre 2016, il risultato netto sarebbe risultato inferiore (superiore) di 6 migliaia di Euro ed il patrimonio netto superiore (inferiore) per complessivi - 6 migliaia di Euro.
Il rischio di liquidità e cioè il rischio di non poter gestire efficientemente la normale dinamica commerciale e di investimento oltre che di non poter rimborsare i propri debiti alle date di scadenza è fronteggiato dalla Società mediante una attenta pianificazione e gestione dei flussi di incasso e di pagamento.
La Società intrattiene, inoltre, con la Controllante Leonardo S.p.A. un conto corrente di corrispondenza fruttifero di interessi.
La Società data la sua posizione finanziaria netta stabilmente positiva non è, ad oggi, soggetta a rischio di liquidità.
La gestione dei rischi di credito viene attuata dalla Società mediante un accurato esame delle condizioni e sistemi di pagamento considerando l'ammontare contrattuale, il merito di credito del cliente ed il paese. Nel caso di vendite all'estero in paesi in via di sviluppo, il rischio di credito viene limitato prevedendo condizioni di pagamento mediante lettera di credito stand-by o irrevocabile e confermata.
Nel caso di vendite in paesi o clienti particolarmente a rischio si procede con la valutazione di una copertura assicurativa del credito mediante le forme rese disponibili dal mercato mediante le Export Credit Agency, tra cui la SACE per operazioni a medio-lungo termine e SACE BT per operazioni a breve termine ed i LLOYDS., oppure attraverso la richiesta di emissione di Lettere di Credito Garantite.
La policy di Gruppo prevede anche coperture assicurative a medio e lungo termine per operazioni di finanziamento con oneri e rischi a carico del cliente quali buyers credit, suppliers credit.
Viene di seguito riportato un prospetto riepilogativo dei crediti commerciali verso terzi in migliaia di Euro, suddivisi tra Istituzioni Statali ed Altri Clienti, per area geografica e scadenza:
| Anno 2016 | Istituzioni Statali | Altri clienti | Totale | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Area Europa | Area Europa | Area America | Altre | ||
| - Crediti Non scaduti | 22 | 13.532 | 2.594 | 2.006 | 18.154 |
| - Crediti scaduti da meno di 1 anno | 368 | 2.205 | 859 | 1.343 | 4.775 |
| Totale | 390 | 15.737 | 3.453 | 3.349 | 22.929 |
| Anno 2015 | Istituzioni Statali | Altri clienti | Totale | ||
| Area Europa | Area Europa | Area America | Altre | ||
| - Crediti Non scaduti - Crediti scaduti da meno di 1 anno |
- 398 |
7.320 1.891 |
709 129 |
543 372 |
8.572 2.790 |
I compensi spettanti agli Amministratori, non dirigenti della Società, ammontano a 40 migliaia di Euro nel 2016 (28 migliaia di Euro nel 2015).
I compensi spettanti ai sindaci ammontano a € 69.450 nel 2016 (49.441 nel 2015).
Tali compensi comprendono gli emolumenti ed ogni altra somma avente natura retributiva, previdenziale ed assistenziale dovuti per lo svolgimento della funzione di Amministratore o di sindaco nella Società. I compensi spettanti all'Organismo di Vigilanza ammontano a € 50.021 nel 2016 (50.035 nel 2015).
Roma, 15marzo 2017
Per il Consiglio di Amministrazione di
Leonardo Società per Azioni
Il Presidente
(Giovanni De Gennaro)
| 31 dicembre 2015 | 31 dicembre 2016 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| % | Importi in Euro | Costo | Svalutaz. | Valore bilancio | Liquidazioni | Costo | Svalutaz. | Valore bilancio |
| (d) | ||||||||
| Partecipazioni in imprese controllate | ||||||||
| 100% | SIRIO PANEL INC | 6.990 | - | 6.990 | (6.990) | - | - | - |
| 6.990 | - | 6.990 | (6.990) | - | - | - | ||
| TOTALE PARTECIPAZIONI | 6.990 | - | 6.990 | (6.990) | - | - | - |
| 31 dicembre 2015 | 31 dicembre 2016 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Importo nominale residuo |
Impairment | Valore a bilancio |
Riclassifiche | Importo nominale residuo |
Impairment | Valore a bilancio |
|
| Crediti - Altri Crediti |
6.706 | - | 6.706 | (471) | 6.235 | - | 6.235 |
| Totale crediti |
6.706 | - | 6.706 | (471) | 6.235 | - | 6.235 |
| 31 dicembre 2016 Importi scadenti |
|||||
|---|---|---|---|---|---|
| dal 2° al 5° esercizio successivo |
oltre il 5° | Totale | dal 2° al 5° esercizio successivo |
oltre il 5° | Totale |
| 6.683 | |||||
| 23 | |||||
| 6.706 | |||||
| - | - | - | - | - | - |
| 4.511 | 1.724 | 6.235 | 4.906 | 1.800 | 6.706 |
| 4.488 23 4.511 |
1.724 - 1.724 |
6.212 23 6.235 |
4.883 23 4.906 |
31 dicembre 2015 Importi scadenti 1.800 - 1.800 |
| 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| In valuta | In Euro | Totale | In valuta | In Euro | Totale | |||
| Crediti | - | - | - | - | - | - | ||
| Altri crediti | - | 6.235 | 6.235 | - | 6.706 | 6.706 | ||
| Totale crediti | - | 6.235 | 6.235 | - | 6.706 | 6.706 | ||
| Imposte differite | - | 2.270 | 2.270 | - | 1.575 | 1.575 | ||
| Totale attività non correnti | - | 8.505 | 8.505 | - | 8.281 | 8.281 | ||
| Crediti finanziari verso parti correlate | - | 30.612 | 30.612 | - | 30.215 | 30.215 | ||
| - | 30.612 | 30.612 | - | 30.215 | 30.215 | |||
| Crediti commerciali | 12.252 | 10.677 | 22.929 | 6.503 | 4.859 | 11.362 | ||
| Crediti commerciali verso parti correlate | 292 | 20.917 | 21.209 | 628 | 17.828 | 18.456 | ||
| 12.544 | 31.594 | 44.138 | 7.131 | 22.687 | 29.818 | |||
| Crediti per imposte sul reddito | - | - | - | - | 108 | 108 | ||
| Altri attività | - | 1.992 | 1.992 | - | 1.714 | 1.714 | ||
| Altri crediti verso parti correlate | - | 5.148 | 5.148 | - | 2.593 | 2.593 | ||
| - | 7.140 | 7.140 | - | 4.307 | 4.307 | |||
| Disponibilità e mezzi equivalenti | - | 3.071 | 3.071 | - | 3.927 | 3.927 | ||
| Totale attività correnti | 12.544 | 72.417 | 84.961 | 7.131 | 61.136 | 68.267 |
| 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia | Resto Europa |
Nord America |
Resto del mondo |
Totale | Italia | Resto Europa |
Nord America |
Resto del mondo |
Totale | |||
| Crediti Crediti finanziari |
6.212 | - | - | - | 6.212 | 6.683 | - | - | - | 6.683 | ||
| Altri crediti | 23 | - | - | - | 23 | 23 | - | - | - | 23 | ||
| Totale crediti | 6.235 | - | - | - | 6.235 | 6.706 | - | - | - | 6.706 | ||
| Imposte differite | 2.270 | - | - | - | 2.270 | 1.575 | - | - | - | 1.575 | ||
| Totale attività non correnti | 8.505 | - | - | - | 8.505 | 8.281 | - | - | - | 8.281 | ||
| Crediti finanziari verso parti correlate |
30.612 | - | - | - | 30.612 | 30.215 | - | - | - | 30.215 | ||
| 30.612 | - | - | - | 30.612 | 30.215 | - | - | - | 30.215 | |||
| Crediti commerciali Crediti commerciali verso parti |
6.396 | 9.731 | 3.453 | 3.349 | 22.929 | 1.652 | 8.032 | 838 | 839 | 11.361 | ||
| correlate | 17.067 | 696 | 1.734 | 1.712 | 21.209 | 12.736 | 1.035 | 2.802 | 1.883 | 18.456 | ||
| Altri attività Altri crediti verso parti |
23.463 | 10.427 | 5.187 | 5.061 | 44.138 | 14.388 | 9.067 | 3.640 | 2.722 | 29.817 | ||
| correlate | 5.148 | 5.148 | 2.593 | 2.593 | ||||||||
| 5.148 | - | - | - | 5.148 | 2593 | - | - | - | 2.593 | |||
| Attività finanziarie correnti al Fair Value |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| Crediti per imposte sul reddito | - | - | - | - | - | 108 | - | - | - | 108 | ||
| Altre attività Disponibilità e mezzi equivalenti |
1.992 3.071 |
- - |
- - |
- - |
1.992 3.071 |
1.606 3.927 |
- - |
- - |
- - |
1.606 3.927 |
||
| Totale attività correnti | 64.286 | 10.427 | 5.187 | 5.061 | 84.961 | 52.729 | 9.067 | 3.640 | 2.722 | 68.267 |
| Importi in migliaia di Euro | |||
|---|---|---|---|
| Natura/descrizione | Importo | Possibilità di utilizzazione [Inserire A, B, o C] |
Quota disponibile |
| Capitale (*) | 447 | - | |
| Riserve di capitale: | |||
| Riserva da sovrapprezzo azioni | 636 | A – B - C | 636 |
| Riserve di utili: | |||
| Riserva legale | 90 | B | - |
| Riserva straordinaria | 96.679 | B - C | 96.679 |
| Riserva di rivalutazione | 334 | B - C | 334 |
| Riserva per piani di stock option/grant | 20 | - | |
| Riserva utili (perdite) attuariali a PNetto | (133) | - | |
| Altre riserve – per Utli a nuovo "Restatement LIC" | (6.283) | (6.283) | |
| Imposte differite relative a poste imputate a Patrimonio netto | 14 | - | |
| Utili portati a nuovo | 31.240 | B - C | 20.895 |
| Totale | 123.044 | 112.261 |
A per aumento di capitale B per copertura perdite C per distibuzione ai soci
| 31 dicembre 2016 Importi scadenti |
31 dicembre 2015 Importi scadenti |
|||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| dal 2° al 5° esercizio successivo |
oltre il 5° | Totale | dal 2° al 5° esercizio successivo |
oltre il 5° | Totale | |||
| Altre passività non correnti | 12.023 | - | 12.023 | 10.465 | - | 10.465 | ||
| Altri debiti non correnti verso parti correlate Totale passività non correnti |
- 12.023 |
- | - 12.023 |
- 10.465 |
- | - 10.465 |
| 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| In valuta | In Euro | Totale | In valuta | In Euro | Totale | ||
| Debiti finanziari non correnti | - | 959 | 959 | - | 1.286 | 1.286 | |
| - | 959 | 959 | - | 1.286 | 1.286 | ||
| Altre passività non correnti | - | 7.798 | 7.798 | - | 5.738 | 5.738 | |
| - | 7.798 | 7.798 | - | 5.738 | 5.738 | ||
| Imposte differite | - | 3.266 | 3.266 | - | 3.441 | 3.441 | |
| Totale passività non correnti | - | 12.023 | 12.023 | - | 10.465 | 10.465 | |
| Debiti finananziari Debiti finanziari verso parti correlate |
- | 328 | 328 | - | 215 | 215 | |
| - | 328 | 328 | - | 215 | 215 | ||
| Debiti commerciali | 4.822 | 22.937 | 27.759 | 1.742 | 14.458 | 16.200 | |
| Debiti commerciali verso parti correlate | 268 | 2.961 | 3.229 | 34 | 4.204 | 4.238 | |
| 5.090 | 25.898 | 30.988 | 1.776 | 18.662 | 20.438 | ||
| Altre passività | - | 3.776 | 3.776 | - | 4.063 | 4.063 | |
| Altri debiti verso parti correlate | - | 1.842 | 1.842 | - | 1.084 | 1.084 | |
| Debiti per imposte sul reddito | - | 145 | 145 | - | - | - | |
| Altre | - | 7.639 | 7.639 | - | 4.316 | 4.316 | |
| Totale passività correnti | 5.090 | 39.628 | 44.718 | 1.776 | 28.340 | 30.116 |
| 31 dicembre 2016 | 31 dicembre 2015 | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia | Resto Europa |
Nord America |
Resto del mondo |
Totale | Italia | Resto Europa |
Nord America |
Resto del mondo |
Totale | |||
| Debiti finanziari non correnti | 959 | - | - | - | 959 | 1.286 | - | - | - | 1.286 | ||
| Altre passività non correnti | 7.798 | - | - | - | 7.798 | 5.738 | - | - | - | 5.738 | ||
| 8.757 | - | - | - | 8.757 | 7.024 | - | - | - | 7.024 | |||
| Imposte differite | 3.266 | - | - | - | 3.266 | 3.441 | - | - | - | 3.441 | ||
| Totale passività non correnti | 12.023 | - | - | - | 12.023 | 10.465 | - | - | - | 10.465 | ||
| Debiti finananziari | 328 | - | - | - | 328 | 215 | - | - | - | 215 | ||
| 328 | - | - | - | 328 | 215 | - | - | - | 215 | |||
| Debiti commerciali | 23.508 | 1.691 | 2.115 | 445 | 27.759 | 10.767 | 771 | 1.056 | 3.606 | 16.200 | ||
| Debiti commerciali verso parti correlate | 853 | 1.911 | 465 | 3.229 | 2.801 | 1.161 | 87 | 189 | 4.238 | |||
| 24.361 | 3.602 | 2.580 | 445 | 30.988 | 13.568 | 1.932 | 1.143 | 3.795 | 20.438 | |||
| Altri passività | 3.776 | - | - | - | 3.776 | 4.063 | - | - | - | 4.063 | ||
| Altri debiti verso parti correlate | 1.842 | - | - | - | 1.842 | 1.084 | - | - | - | 1.084 | ||
| 5.618 | - | - | - | 5.618 | 5.147 | - | - | - | 5.147 | |||
| - | ||||||||||||
| Debiti per imposte sul reddito | 145 | - | - | - | 145 | - | - | - | - | - | ||
| Altre | 7.639 | - | - | - | 7.639 | 4.316 | - | - | - | 4.316 | ||
| Totale passività correnti | 38.091 | 3.602 | 2.580 | 445 | 44.718 | 23.246 | 1.932 | 1.143 | 3.795 | 30.116 |
| Euro migliaia | |
|---|---|
| LEONARDO S.P.A. | |
| STATO PATRIMONIALE | |
| ATTIVO | |
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 7.828.603 |
| ATTIVITA' CORRENTI | 4.687.259 |
| TOTALE ATTIVO | 12.515.862 |
| PASSIVO | |
| PATRIMONIO NETTO: | |
| - Capitale | 2.522.471 |
| - Riserve e risultati a nuovo | 1.213.884 |
| - Utile dell'esercizio | 443.927 |
| 4.180.282 | |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 3.780.296 |
| PASSIVITA' CORRENTI | 4.552.284 |
| TOTALE PASSIVO | 12.512.862 |
| CONTO ECONOMICO | |
| RICAVI | 64.722 |
| COSTI | (159.549) |
| PROVENTI E ONERI FINANZIARI | 511.409 |
| IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO | 27.345 |
| (PERDITE) UTILI CONNESSI AD ATTIVITA' CESSATE | - |
| UTILE DELL'ESERCIZIO | 443.927 |
| LEONARDO S.P.A. REDIGE IL BILANCIO CONSOLIDATO. |
Per il Consiglio di Amministrazione di Leonardo Società per Azioni
Il Presidente
(Giovanni De Gennaro)
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