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Exprivia

Board/Management Information Apr 6, 2017

4147_egm_2017-04-06_117fe03e-bb4d-4dd1-ad93-aa267b4ffd7b.pdf

Board/Management Information

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Spett. Exprivia S.p.A. Via A. Olivetti, 11 70056 Molfetta (BA) Trasmessa via PEC a [email protected]

Oggetto: Presentazione della lista dei candidati alla carica di membro del Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A. per il triennio 2017/2019, sino all'approvazione del bilancio al 31/12/2019

La sottoscritta società Abaco Innovazione S.p.A., con sede legale a Molfetta (BA), via A. Olivetti 11, capitale sociale pari a Euro 1.000.940,00 (Euro unmilione novecentoquaranta/00), interamente versato, P.I. e C.F. 05434040720, in ossequio a quanto disposto dallo Statuto di Exprivia S.p.A. e dalle vigenti disposizioni di legge, di seguito presenta la lista dei candidati Amministratori al fine di ricoprire per il triennio 2017/2019, sino all'approvazione del bilancio al 31/12/2019 la carica di componenti del Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A..

Inoltre, sottoscrivendo la presente, Abaco Innovazione S.p.A.

dichiara

di essere socio di Exprivia S.p.A., di essere in possesso di n. 24.145.117 azioni pari al 46,537% del Capitale Sociale di Exprivia S.p.A..

In virtù di quanto precede, propone all'assemblea dei soci di Exprivia S.p.a., la seguente lista di Candidati Amministratori:

1) Domenico Favuzzi, nato a Molfetta (BA) il 18/04/1962, e residente a Molfetta (BA) in via Monteverdi n.21, c.f. FVZDNC62D18F284X, il quale ha accettato

Abaco Innovazione S.p.A. Sede Legale: Via Adriano Olivetti 11 - 70056 Molfetta (BA) tel. +39 080/3382070 +39 080/3382077 · fax +39 080/3382077 P.iva 05434040720 • C.C.I.A.A. n. 419216 • R.I. n. 05434040720 • Cap. Soc. e 1.000.940,00 Email PEC: [email protected]

la candidatura rilasciando dichiarazione ai sensi di legge e dell'artt. 14 dello Statuto sociale.

  • 2) Dante Altomare, nato a Molfetta (BA) il 18/09/1954, e residente a Molfetta (BA) in via Amente n. 16, c.f. LTMDNT54P18F284U, il quale ha accettato la candidatura rilasciando dichiarazione ai sensi di legge e dell'artt. 14 dello Statuto sociale.
  • 3) Angela Stefania Bergantino, nata a Messina il 24/09/1970, residente in Roma, via Silvio Pellico n. 24, c.f. BRGNLS70P64F158B, indipendente ai sensi dell'artt. 147-Ter comma 4 DLG n. 58 del 24/2/1998 e successive modificazioni, la quale ha accettato la candidatura rilasciando dichiarazione ai sensi di legge e dell'artt. 14 dello Statuto sociale
  • 4) Eugenio Di Sciascio, nato a Bari (BA) il 13/03/1963 e residente in Bari, via P. Amedeo n. 103, c.f. DSCGNE63C13A662N, indipendente ai sensi dell'artt. 147-Ter comma 4 DLG n. 58 del 24/2/1998 e successive modificazioni, il quale ha accettato la candidatura rilasciando dichiarazione ai sensi di legge e dell'artt. 14 dello Statuto sociale
  • 5) Marina Lalli, nata a Bari il 8/01/1969 e residente a Trani (BT) Via Malcangi n. 141, c.f. LLLMRN69A48A662W, indipendente ai sensi dell'artt. 147-Ter comma 4 DLG n. 58 del 24/2/1998 e successive modificazioni, la quale ha accettato la candidatura rilasciando dichiarazione ai sensi di legge e dell'artt. 14 dello Statuto sociale

  • 6) Alessandro Laterza, nato a Bari il 09/02/1958, residente in Bari, Via Dante Alighieri n. 25, c.f. LTRLSN58B09A662F, indipendente ai sensi dell'artt. 147-Ter comma 4 DLG n. 58 del 24/2/1998 e successive modificazioni, il quale ha accettato la candidatura rilasciando dichiarazione ai sensi di legge e dell'artt. 14 dello statuto sociale.

  • 7) Valeria Anna Savelli, nata a Matera il 15/10/1962, e residente a Molfetta (BA), via M. della Rosa n. 2, c.f. SVLVRN62R55F052I, la quale ha accettato la candidatura rilasciando dichiarazione ai sensi di legge e dell'artt. 14 dello Statuto sociale.
  • 8) Gianfranco Viesti, nato a Bari il 9/08/1958 e residente in Bari, via De Rossi n. 26, c.f. VSTGFR58M09A662I, indipendente ai sensi dell'artt. 147-Ter comma 4 DLG n. 58 del 24/2/1998 e successive modificazioni, il quale ha accettato la candidatura rilasciando dichiarazione ai sensi di legge e dell'artt. 14 dello Statuto sociale.
  • 9) Filippo Giannelli, nato a Camposampiero (PD), il 16/09/1971, residente in Lissone (MB), Via Marconi n. 10, c.f. GNNFPP71P16B563F, il quale ha accettato la candidatura rilasciando dichiarazione ai sensi di legge e dell'artt. 14 dello Statuto sociale

Molfetta li, 31 marzo 2017

movazione S

Abaco Innovazione S.p.A. Sede Legale: Via Adriano Olivetti 11 - 70056 Molfetta (BA) tel. +39 080/3382070 +39 080/3382077 · fax +39 080/3382077 P.iva 05434040720 • C.C.I.A.A. n. 419216 • R.I. n. 05434040720 • Cap. Soc. e 1.000.940,00 Email PEC: [email protected]

Allegato 1: Visura camerale di Abaco Innovazione SpA del 31 marzo 2017 Allegato 2: n. 9 certificazioni rilasciate dai singoli candidati con ulteriori allegati, ivi compresi i curricula vitae

Abaco Innovazione S.p.A. Sede Legale: Via Adriano Olivetti 11 - 70056 Molfetta (BA)
tel. +39 080/3382070 +39 080/3382077 • fax +39 080/3382077
P.iva 05434040720 • C.C.I.A.A. n. 419216 • R.I. n. 05434040720 • Cap. Soc. e 1.000.940,00 Email PEC: [email protected]

Spett.le Abaco Innovazione S.p.A. Via Adriano Olivetti, 11 Socio di Exprivia S.p.A. 70056 - Molfetta (BA)

Oggetto: Candidatura per la nomina nel consiglio di amministrazione di Exprivia S.p.A. Dichiarazione ai sensi di legge e dell'art. 14 dello Statuto sociale di Exprivia $S.p.A.$

Il sottoscritto Domenico Favuzzi, nato a Molfetta (BA), il 18 aprile 1962, Codice Fiscale: FVZDNC62D18F284X, residente in Molfetta (BA), via Monteverdi n. 21, in virtù di quanto previsto dall'art. 14 dello Statuto di Exprivia S.p.A., nonché dal decreto legislativo n. 58 del 24/2/1998 e successive modificazioni e integrazioni e dal Regolamento Emittenti

DICHIARA

di accettare la propria candidatura per la nomina quale componente del Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A., per un triennio, che si deciderà in occasione dell'assemblea degli azionisti chiamata il 27 aprile 2017 alle ore 11,00 in prima convocazione e, occorrendo, il giorno 28 aprile 2017, stessi luogo e ora, in seconda convocazione, per discutere e deliberare, tra gli altri punti all'ordine del giorno, quello relativo a "Determinazione del numero dei consiglieri, nomina del Consiglio di Amministrazione e determinazione del compenso".

A tal fine, sotto la propria responsabilità,

dichiara

  • che non sussistono a proprio carico cause di ineleggibilità e di incompatibilità per l'espletamento della carica
  • di possedere i requisiti prescritti dalla normativa vigente per la carica di componente del Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A.

Allega il curriculum vitae riguardante le caratteristiche personali e professionali, anche ai fini di quanto previsto dall'art. 144-octies, lett. b.1) del Regolamento Emittenti, e copia sottoscritta del documento di identità.

Cordiali saluti

Data, li $30/03/2017$ Firma

Jane 6 Por

DOMENICO FAVUZZI

Chairman and Chief Executive Officer Exprivia SpA

Ad un anno dalla Laurea in Scienze dell'Informazione, conseguita presso l'Università degli Studi di Bari, fonda Abaco Software S.a.s.

In qualità di Direttore Generale di Abaco Software S.a.s., nel 1999 dà vita ad una seconda azienda, Abaco System & Services, nella cui compagine entrano 40 giovani dipendenti, assumendone la carica di Amministratore Unico. Nel 2001 le due società si fondono e si trasformano in Spa: Favuzzi, socio di maggioranza relativa, assume la carica di amministratore.

Nel giugno del 2005, a seguito della fusione di Abaco in AlSoftw@re, diventa membro del Consiglio di Amministrazione di AISoftw@re, società quotata in Borsa Italiana dal 2000, che nel 2006 diventa Exprivia. Nel settembre dello stesso anno viene nominato Amministratore Delegato di Exprivia e, a marzo 2008, assume la carica di Presidente.

Nel 2003 diventa membro del consiglio direttivo della sezione Servizi Innovativi e Comunicazione di Confindustria Bari, Barletta Andria e Trani e dal 2006 al 2010 ne è Presidente. Dal 2006 al 2010 è componente del Comitato di Presidenza di Confindustria Bari e BAT e nel 2011 viene nominato Vicepresidente Vicario con Delega all'Innovazione e Crescita. Da giugno 2013 è Presidente di Confindustria Puglia, membro del Consiglio Generale di Confindustria Nazionale e del Consiglio delle Rappresentanze Regionali di Confindustria.

Inoltre dal 2011 è componente della Giunta Nazionale e del Consiglio direttivo di Assinform, associazione nazionale che rappresenta gli interessi delle principali aziende operanti nel mercato dell'Information Technology e dal 2013 è membro del Consiglio Generale di Confindustria Digitale.

Da maggio 2015 è componente del Consiglio di Reggenza con funzioni di censore della sede di Bari di Banca d'Italia; viene inoltre insignito, nello stesso periodo, dell'onorificenza di Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Italiana.

Nel corso degli anni ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra i quali, nel 2011 il Premio Professionalità conferito dal Rotary International Distretto 2120 e il premio "Pugliesi nel mondo", oltre ad essere stato insignito dell'onorificenza "Paul Harris Fellow".

Mores Ton

Spett.le Abaco Innovazione S.p.A. Via Adriano Olivetti, 11 Socio di Exprivia S.p.A. 70056 – Molfetta (BA)

Oggetto: Candidatura per la nomina nel consiglio di amministrazione di Exprivia S.p.A. Dichiarazione ai sensi di legge e dell'art. 14 dello Statuto sociale di Exprivia $S.p.A.$

Il sottoscritto Dante Altomare, nato a Molfetta (BA), il 18 settembre 1954, Codice Fiscale: LTMDNT54P18F284U, residente in Molfetta (BA), via Amente n. 16, in virtù di quanto previsto dall'art. 14 dello Statuto di Exprivia S.p.A., nonché dal decreto legislativo n. 58 del 24/2/1998 e successive modificazioni e integrazioni e dal Regolamento Emittenti

DICHIARA

di accettare la propria candidatura per la nomina quale componente del Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A., per un triennio, che si deciderà in occasione dell'assemblea degli azionisti chiamata il 27 aprile 2017 alle ore 11.00 in prima convocazione e, occorrendo, il giorno 28 aprile 2017, stessi luogo e ora, in seconda convocazione, per discutere e deliberare, tra gli altri punti all'ordine del giorno, quello relativo a "Determinazione del numero dei consiglieri, nomina del Consiglio di Amministrazione e determinazione del compenso".

A tal fine, sotto la propria responsabilità,

dichiara

  • che non sussistono a proprio carico cause di ineleggibilità e di incompatibilità per l'espletamento della carica
  • di possedere i requisiti prescritti dalla normativa vigente per la carica di componente del Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A.

Allega il curriculum vitae riguardante le caratteristiche personali e professionali, anche ai fini di quanto previsto dall'art. 144-octies, lett. b.1) del Regolamento Emittenti, e copia sottoscritta del documento di identità.

Cordiali saluti

Data, li $30/03/2017$
Firma

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DANTE ALTOMARE curriculum vitae

Nato a Molfetta (BA) nel 1954, laureato in Ingegneria Elettronica presso il Politecnico di Torino con una tesi sulle memorie a bolle magnetiche. Iscritto all'Albo degli Ingegneri della Provincia di Bari.

Dal 1980 al 1990.

Per Sysdata spa di Torino partecipa, in qualità di consulente, al progetto per la realizzazione del sistema di avanzamento della produzione (CAP) in tempo reale per gli stabilimenti FIAT di Termini Imerese (PA) e di Val di Sangro. Cura la componente di integrazione con il magazzino e lo sviluppo della distinta base.

Per la Divisione Informatica Distribuita e Automazione Ufficio della Ing. C. Olivetti spa di Ivrea (TO) partecipa, in qualità di analista informatico, al progetto Modular Operating System (MOS) per i computer di Olivetti Linea 1 (L1) e realizza la componente Access Methods Module del Shared File System per gli ambienti real-time e ad elevata intensità di transazioni. Implementa i meccanismi di resource locking e area monitoring per processi concorrenti secondo il paradigma di N. Wirth.

Progetta e realizzaa in ambiente L1 MOS la componente data management e transaction handler dell'emulatore del sistema operativo Unix V.

Responsabile del gruppo di Data Management presso la Software Sistemi Spa (Gruppo Olivetti) di Bari. Cura il disegno e coordina i gruppi di sviluppo di tutte le componenti del sistema transazionale del Personal Banking (PB-Olivetti), l'architettura distribuita multitasking DOS per il mercato bancario.

Progetta e realizza il sistema di data management (OFS) di Olivetti Retail Systems (ORS) che rappresenta l'offerta Olivetti per il mercato della grande distribuzione commerciale su architettura client-server.

Progetta scenari applicativi e strumenti di tuning per la valutazione delle performance dei principali data base systems di mercato (Oracle, Informix, Ingres, etc) su architetture distribuite.

Nell'ambito del progetto europeo ESPRIT partecipa al disegno del Information Resource Dictionary System (IRDS) per la gestione dei metadati.

Per gli stabilimenti di produzione Olivetti di Scarmagno progetta un sistema esperto per la produzione della distinta base ed il montaggio dei componenti a partire dalla descrizione dell'ordine del cliente in termini di categorie merceologiche.

Dal 1990 al 2001 per il Parco Scientifico e Tecnologico Tecnopolis CSATA di Valenzano (BA) è responsabile dei Centri Servizi per le imprese di Puglia e Basilicata nel quadro dei programmi UE rivolti allo sviluppo locale STAR/PROGRED. Coordina i programmi di trasferimento tecnologico, di diffusione delle tecnologie e dei servizi di telecomunicazione a favore delle PMI e della pubblica amministrazione locale.

In collaborazione con le imprese IT pugliesi cura la logistica, l'infrastrutturazione e le attività dei Centri Servizi di Casarano/Barletta (calzaturiero) e Casamassima (commercio) e di quelli localizzati presso le delegazioni provinciali delle associazioni degli industriali e degli artigiani.

E' membro del gruppo di lavoro Tecnologie per Sviluppo Sostenibile - Progetto UE -Agenda 21 in rappresentanza del Comune di Molfetta.

Dal 1994 al 1998 è Presidente del Mercato Ortofrutticolo all'Ingrosso e del Mercato Ittico all'Ingrosso del Comune di Molfetta.

Nel 2001 entra a far parte della società Abaco srl di Molfetta assumendone la Direzione Commerciale.

Nel giugno del 2005 diventa membro del Consiglio di Amministrazione di Exprivia SPA. Attualmente ricopre le cariche di Vice Presidente Esecutivo di Exprivia SPA, Presidente di Exprivia Projects srl, Presidente di Exprivia Healthcare IT srl, Amministratore Unico di Exprivia Process Outsourcing Srl.

In Exprivia è Responsabile della Business Unit Pubblica Amministrazione e Sanità.

E' membro del consiglio di amministrazione di Daisy-Net scarl e di Innovaal scarl.

Dal 2014 è membro del consiglio di amministrazione del Politecnico di Bari.

Marzo 2017

Spett.le Abaco Innovazione S.p.A. Via Adriano Olivetti, 11 $70056 - Molfetta (BA)$

Socio di Exprivia S.p.A. - Molfetta (BA) Società quotata al Mercato Telematico Azionario - segmento STAR gestito da Borsa Italiana S.p.A.

Oggetto: Candidatura per la nomina nel Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A. quale membro indipendente. Dichiarazione ai sensi di legge e dell'art. 14 dello Statuto di Exprivia S.p.A.

La sottoscritta Angela Stefania Bergantino nata a Messina il 24 settembre 1970 codice fiscale BRGNLS70P64F158B, residente in Roma, via Silvio Pellico n. 24, in considerazione della Vostra proposta di candidatura per la nomina in qualità di membro indipendente del Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A., per un triennio, che si deciderà all'assemblea degli azionisti chiamata il 27 aprile 2017 alle ore 11,00 in prima convocazione e, occorrendo, il giorno 28 aprile 2017, stesso luogo e ora, in seconda convocazione, per discutere e deliberare, tra gli altri punti all'ordine del giorno, quello relativo a "Determinazione del numero dei consiglieri, nomina del Consiglio di Amministrazione e determinazione del compenso", in virtù di quanto previsto dall'art. 14 dello Statuto di Exprivia S.p.A., nonché dal decreto legislativo n. 58 del 24/2/1998 e successive modificazioni e integrazioni e dal Regolamento Emittenti,

dichiara

di accettare la propria candidatura per la nomina quale membro indipendente del Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A., attestando, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza a proprio carico di cause di ineleggibilità e di incompatibilità. il possesso dei requisiti prescritti dalla normativa vigente per la carica di componente del Consiglio di Amministrazione e il possesso dei requisiti di indipendenza ai sensi delle applicabili disposizioni legislative e regolamentari.

A tal fine, sotto la propria responsabilità, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 147-ter, quarto comma, del D.Lgs. 58/98

dichiara

di possedere i requisiti di indipendenza previsti dall'articolo 148, terzo comma, del D.Lgs. 58/98.

nonché i requisiti di indipendenza indicati all'articolo 3 del Codice di Autodisciplina predisposto dal Comitato per la Corporate Governance delle Società Quotate.

Nello specifico, precisa che:

(a) non controlla l'emittente, direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, fiduciari o interposta persona, né è in grado di esercitare su di esso un'influenza notevole, né partecipa a un patto parasociale attraverso il quale uno o più soggetti possano esercitare il controllo o un'influenza notevole sull'emittente;

  • (b) non è, o non è stato nei precedenti tre esercizi, un esponente di rilievo dell'emittente, di una sua controllata avente rilevanza strategica o di una società sottoposta a comune controllo con l'emittente, ovvero di una società o di un ente che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente o è in grado di esercitare sullo stesso un'influenza notevole:
  • (c) non ha, o non ha avuto nell'esercizio precedente, direttamente o indirettamente (ad esempio attraverso società controllate o delle quali sia esponente di rilievo, ovvero in qualità di partner di uno studio professionale o di una società di consulenza), una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale:
  • con l'emittente, una sua controllata, o con alcuno dei relativi esponenti di rilievo;
  • con un soggetto che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente, ovvero – trattandosi di società o ente – con i relativi esponenti di rilievo:
  • ovvero non è, o non è stato nei precedenti tre esercizi, lavoratore dipendente di uno dei predetti soggetti;
  • (d) non riceve, né ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, dall'emittente o da una società controllata o controllante una significativa remunerazione aggiuntiva (rispetto all'emolumento "fisso" di amministratore non esecutivo dell'emittente e al compenso per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice di Autodisciplina delle Società Quotate) anche sotto forma di partecipazione a piani di incentivazione legati alla performance aziendale, anche a base azionaria;
  • (e) non è stato amministratore dell'emittente per più di nove anni negli ultimi dodici anni:
  • (f) non riveste la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo dell'emittente abbia un incarico di amministratore;
  • (g) non è socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale dell'emittente;
  • (h) non è uno stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti.

sk sk

Inoltre, tutto quanto sopra premesso e considerato,

allega il curriculum vitae riguardante le caratteristiche personali e professionali, anche ai fini di quanto previsto dall'art. 144-octies, lett. b.1) del Regolamento Emittenti, e copia sottoscritta del documento di identità.

Distinti saluti

Bari, 29 marzo 2017

Cepterofenio Berparino

CURRICULUM ACCADEMICO E PROFESSIONALE

di

Angela Stefania Bergantino (aggiornato a marzo 2017)

Dati personali

nata a Messina il 24 settembre 1970 residente in via Silvio Pellico, 24 - 00195 Roma domiciliata in via S. Lioce, 80 - 70124 Bari cell. 347-7980703 e-mail: [email protected];

Docente di Economia dei mercati e della regolamentazione Dipartimento di Economia, Management e Diritto dell'Impresa (DEMDI ex-DISAG) Università degli Studi di Bari - www.uniba.it Via C. Rosalba 53, Bari 70124 tel. 080/50.49.038/334, FAX 080/50.49.149 e-mail: [email protected];

Principali posizioni in ambito accademico-scientifico

Professore ordinario di Economia applicata (SECS-P06), Università degli studi di Bari.

Presidente della Società italiana di economia dei trasporti e della logistica, SIET da febbraio 2016 (già Segretario Generale da settembre 2012).

· Presidente del Nucleo di Valutazione OIV dell'Università degli Studi di Padova (da aprile 2016) e componente del Nucleo di Valutazione OIV dell'Università degli Studi di Chieti d'Annunzio.

Presidente del Consiglio Nazionale dei Nuclei di Valutazione OIV delle Università Italiane · CONVUI (già Componente del Comitato Direttivo dal marzo 2014).

Delegato del Rettore per l'Implementazione della programmazione strategica, della valutazione e della misurazione delle performances (da luglio 2014).

Principali posizioni professionali

  • Componente del Consiglio di Amministrazione dell'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile ENAC (ottobre $2016)$
  • Componente indipendente del Consiglio di Amministrazione della Società Exprivia SpA (da aprile 2014).

Esperto della Struttura Tecnica di Missione per l'indirizzo strategico, lo sviluppo delle infrastrutture e l'alta sorveglianza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (agosto 2016).

Formazione, titoli accademici, precedenti posizioni accademiche

• Diploma di High School with merit e iscrizione alla National Honor Society (equipollenza al Liceo scientifico), presso la Yorktown High School, Arlington, VA, USA (1987).

Laurea in Economia e commercio (1992), Università degli Studi di Bari (110/110 e lode).

Master of Science (M.Sc.) in Economics (1994/1995), Department of Economics and Related Studies, Università di York, Gran Bretagna.

  • Dottorato di ricerca in Tecnica ed economia dei trasporti (1997), Università degli studi di Palermo.
  • Research Fellow (1997), Università di Cardiff, Gran Bretagna

Diploma di specializzazione in Economia e politica dei trasporti (1998/1999), Università degli studi di Roma, "La Sapienza" (70/70 e lode).

  • · Professore a contratto di Economia Industriale, Università degli Studi di Bari (aa.aa.1997-1998 e 1998-1999).
  • Research Fellow presso l'UFSIA (1999), Università di Antwerp, Belgio.
  • Ricercatore di Economia Regionale (P01J) (1999-2001), Università degli studi di Parma.

Idonea alla valutazione comparativa per un posto di professore associato in Economia Regionale (P01J) bandito dall'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" (dall'a.a. 2000-2001).

Professore associato (dall'a.a. 2001-2002 all'a.a. 2014-2015) di Economia applicata (SECS-P06).

Visiting Fellow presso l'Institut d'Économie Industrielle - IDEI (gennaio-aprile 2002), Università di Toulouse 1, Francia.

· Idonea alla valutazione comparativa per un posto di professore ordinario di Economia applicata (SECS-P06) dal 12 dicembre 2010, chiamata dalla facoltà ad Aprile 2011, presa d'atto del Senato accademico il 23 luglio 2012.

Occasional Research Fellow presso il Transport and Mobility Laboratory (TRANSP-OR) dell'Ecole Polytechnique Federale de Lausanne (dal 2011).

Visiting professor presso l'University of Antwerp (Belgio) - Institute for Maritime Studies (ITMMA). nell'ambito del Master (M.Sc.) in Transport & Maritime Economics (dall'a.a. 2013-2014).

Visiting professor presso l'Università Erasmus di Rotterdam (Olanda) (dall'a.a. 2015-2016)

Abilitazioni professionali

• Abilitata alla professione di Dottore Commercialista (dal 1993) e Revisore Ufficiale dei Conti (dal 1999).

Altre posizioni professionali ricoperte

• Componente supplente del Collegio Sindacale della Società Isotta Fraschini Motori (dal 2014).

Componente del Comitato Scientifico a supporto del gruppo di lavoro dell'Autorità Portuale del Levante, $\bullet$ (individuata dal Coordinamento delle Università della Regione Puglia - CURP).

Componente del Tavolo di Lavoro presso la Struttura Tecnica di Missione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti su "Analisi del settore autostradale: aspetti regolatori e di programmazione e valutazione degli investimenti" (da maggio 2016).

Altre posizioni ricoperte in precedenza (selezione)

Componente del Comitato scientifico dell'Assessorato ai Trasporti e alla Mobilità della Regione Puglia (Porti, Aeroporti di Puglia, Ferrovie regionali concesse (FSE, FAL, FdG, FNB)).

• Coordinatore scientifico del progetto su Analisi della domanda e dell'offerta di trasporto aereo in Puglia e implicazioni sullo sviluppo socio-economico del territorio.

Esperto dell'High Level Group dell'UNCTAD (United Nation Conference on Trade and Development) per la valutazione della perfomance in ambito portuale (dal 2012 al 2015).

  • Componente del Working Group dell'OECD per l'analisi del sistema portuale della Turchia (dal 2012 al 2014).
  • Esperto per le tematiche connesse al trasporto pubblico locale del Comune di Bari (dal 2013-2014).

Esperto del Ministero dell'Economia e delle Finanze per la regolamentazione dei servizi di pubblica utilità (esperto del NARS - Nucleo di Consulenza per l'Attuazione delle Linee Guida per la Regolazione dei Servizi di Pubblica Utilità).

Responsabile Italia del Gruppo di lavoro europeo su "Airport Benchmarking by Economic Regulators". Netherlands Competition Authority e Berlin School of Economics and Law - German Airport Performance (GAP), 2010-2011.

Responsabile Italia del Gruppo di lavoro europeo su "A Study on Global Ports and Urban Development", OECD, 2010.

PRINCIPALI AREE DI INTERESSE SCIENTIFICO

Economia e politica dei trasporti e delle infrastrutture, trasporto aereo e aeroporti, economia marittima e portuale, regolamentazione economica dei servizi di pubblica utilità, con particolare attenzione ai trasporti e, più in generale alle industrie a rete, privatizzazioni e liberalizzazione, dinamiche tariffarie, fiscalità e trasporti, logistica.

SKILLS

Analisi dei dati (statistica ed econometrica), Analisi di efficienza (tecniche parametriche e non parametriche); Valutazione (multicriterio, analisi costi-benefici, analisi d'impatto, ecc.) analisi di performance; Panel Data analysis; Stated and Revealed Preference analysis; Modelli probabilistici di stima della domanda; Simulazioni.

ALTRE ATTIVITÀ DI CONSULENZA TECNICO-SCIENTIFICA PER ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI ED ENTI PUBBLICI

• Esperto senior di supporto, per le realizzazione delle azioni previste nel Piano di Azione Regionale (PAR) nell'ambito del Servizio di Assistenza tecnica per la realizzazione del POAT "Per la Gioventù" 2013-2015 - PON "Governance e Assistenza Tecnica" FESR 2007/2013, CIG: 524756077F - CUP: J71113000000007.

• Componente del gruppo di esperti per la valutazione socio-economica degli eventi per la Regione Puglia -Assessorato al turismo e all'industria alberghiera (2008-2009).

Esperto del Ministero dell'Economia e delle Finanze per la regolamentazione dei servizi di pubblica utilità (esperto del NARS - Nucleo di Consulenza per l'Attuazione delle Linee Guida per la Regolazione dei Servizi di Pubblica Utilità). In particolare è stato coordinatore del gruppo sui trasporti marittimi e porti, co-responsabile del gruppo di lavoro sulle ferrovie e di supporto al gruppo di lavoro su autostrade (Ponti) e aeroporti (Piacentino).

Membro del gruppo di esperti per la Regione Puglia per le attività inerenti la "valutazione degli effetti occupazionali del POR Puglia 2000-2006" (2004).

Esperto di un gruppo di lavoro costituito presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento per le Politiche fiscali (ufficio Studi e Politiche Economico-Fiscali) per lo studio della tassazione forfetaria del reddito delle imprese marittime - la cd. tonnage tax (2002-2003).

· Consulente per l'Agenzia Mobilità e Ambiente del Comune di Milano per la riorganizzazione del servizio di trasporto pubblico locale non di linea in ambito provinciale (2002-2003).

Coordinatore del gruppo di esperti incaricato dell'attività di affiancamento consulenziale alla Regione Puglia per la valutazione dei programmi integrati settoriali (PIS) del POR 2000-2006 (2002-2003).

Membro, per il Ministero del Tesoro, del gruppo degli esperti incaricato di redigere la "Territorial Review of Italy" per l'OCSE, responsabile della redazione della parte del rapporto sulla dotazione infrastrutturale nel settore dei trasporti e lo sviluppo socio-occupazionale locale (2000-2001).

· Valutatore presso la Commissione Europea, in qualità di rappresentante nazionale (Italia), dei progetti europei nel campo dei trasporti (2000).

Membro, presso il Ministero dei Trasporti e della Navigazione, del gruppo di esperti istituito per questioni attinenti alla navigazione e alle infrastrutture marittime (1998-1999).

PRINCIPALI ALTRI INCARICHI ISTITUZIONALI PRESSO IL PROPRIO ATENEO

Delegato del Rettore ai rapporti con l'ISFORT (Roma).

· Delegato del Rettore per il Centro di Competenza Tecnologica nel settore dei Trasporti e per il Distretto del Turismo per Università degli studi di Bari.

· Delegata del Rettore per l'avvio della procedura negoziata per il Distretto della Logistica della Puglia (L.R. 23/07) e, successivamente, per l'attività di ricerca scientifica del Distretto.

Componente del Senato Accademico dell'Università degli Studi di Bari per il triennio 2009-2012 in rappresentanza dell'area scientifico disciplinare n. 14 · Scienze economiche e statistiche (fino al 30 novembre $2012$ ).

Responsabile scientifico per la realizzazione del Distretto tecnologico dei Beni Culturali per l'Università degli Studi di Bari.

· Delegata del Rettore per l'avvio della procedura negoziata per il Distretto del Turismo della Puglia (L.R. 23/07) e, successivamente, per l'attività di ricerca scientifica del Distretto.

Membro del Comitato Scientifico del Partenariato Università di Bari – Camera di Commercio per $\bullet$ . l'organizzazione e la realizzazione di attività scientifiche e didattiche (dal 2012).

Membro del Comitato Scientifico del Partenariato Università di Bari · Confcommercio per l'organizzazione e la realizzazione di attività scientifiche e didattiche nei settori del turismo e del commercio e del loro impatto sull'economia locale e nazionale (dal 2006).

· Delegato del Rettore dell'Università degli Studi di Bari per il Programma operativo nazionale "Ricerca scientifica, sviluppo tecnologico, alta formazione 2000-2006" per le Regioni dell'Obbiettivo 1, Asse II rafforzamento ed apertura del sistema scientifico e di alta formazione

Institutional Coordinator del Progetto AHELO, Progetto Pilota dell'OECD per la Valutazione dell'attività didattica nelle Facoltà di Economia, coordinato dalla prof.ssa F. Kostoris.

Membro del gruppo di lavoro di Ateneo per la valutazione della ricerca (VQR 2004/2008).

ATTIVITÀ DIDATTICA

Organizzazione e coordinamento di attività didattiche

Presidente del Corso di Laurea magistrale in Economia e Management. Facoltà di Economia. Università degli studi di Bari (dall'a.a. 2007-2008 a tutt'oggi). Presidente del Corso di laurea in Economia aziendale. Facoltà di Economia dell'Università degli studi di Bari - sede di Taranto (dall'a.a. 2004-2005 all'a.a. 2006-2007).

Direttore del Master in Logistica, Trasporti e New Economy, Facoltà di Economia dell'Università degli studi di Bari, (a.a. 2006-2007). Direttore del Master in Economia e management del turismo culturale, Facoltà di Economia dell'Università degli studi di Bari, in collaborazione con l'Università di Malaga e l'Università Erasmus di Rotterdam (dall'a.a.2005-2006 all'a.a. 2008-2009). Direttore Corso di perfezionamento in Economia e management del turismo culturale, Facoltà di Economia dell'Università degli studi di Bari, in collaborazione con l'Università di Malaga (a.a. 2004-2005). Componente del Consiglio Direttivo del Corso di Specializzazione in Sociologia ed Economia del turismo, dello sport del tempo libero, Università degli Studi di Bari (dall'a.a. 2004-2005 all'a.a. 2007-2008). Componente del Consiglio dei Docenti del Progetto "Gasterea – Master in Beni culturali Enogastronomici", PON RSST - 2000-2006 per le Regioni Obiettivo 1, Asse III - Misura III 4, D.D. n. 1190/Ric 02/08/02 (a.a. 2002-2003). Progettazione e coordinamento del Master in Economia, Politica e Diritto del Mare presso la Link Campus University. Roma (a.a. 2000-2001).

Delegato del Rettore dell'Università degli Studi di Bari al Tavolo tecnico, creato in ambito CURC, per la definizione del quadro operativo per la Gestione e la valorizzazione del patrimonio culturale e dei beni paesaggistici, coordinato dal Rettore dell'Università di Foggia, prof. Giuliano Volpe (da febbraio 2010).

Componente della Commissione didattica di facoltà (dal 2008); Componente della Commissione di Facoltà per il riordino dei corsi di studio (dal 2008); Componente della Commissione Erasmus di Facoltà (dall'a.a. 2004 a tutt'oggi).

Partecipazione alla organizzazione del "Progetto formazione" - PASS 3 - a favore delle Autorità portuali pugliesi, finanziato dal Fondo Sociale Europeo e dal Fondo di Rotazione di cui alla Legge n. 183/87, su incarico del Dipartimento di Scienze Economiche dell'Università di Bari (a.a.1999-2000).

Dottorati

Componente del Collegio dei docenti del dottorato in Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (dall'a.a. 2013-2014). E' inclusa nel gruppo dei 16 come garante della sostenibilità scientifica del dottorato. Componente del Collegio dei docenti del dottorato di ricerca in Teoria e metodi delle scelte individuali e collettive (dall'a.a. 2001-2002 all'a.a. 2002-2003 e dall'a.a. 2007-2008 all'a.a. 2012-2013). Componente del Collegio dei docenti del dottorato di ricerca in Pubblica amministrazione dell'economia e delle finanze (dall'a.a. 2004-2005 all'a.a. 2006-2007). Partecipazione all'organizzazione dell'attività seminariale del dottorato di ricerca in Pubblica amministrazione dell'economia e delle finanze.

Membro della Commissione per l'attribuzione del titolo congiunto di Dottore di Ricerca dell'Università di Verona e dell'Ecole Normale Supérieure du Cachan (ENSC), 2011.

Attività didattica nell'ambito del corso di Dottorato di ricerca in Scienze dei servizi per i trasporti e la logistica, Università degli Studi di Genova (a.a. 1999-2000 al 2002-2003). Membro della commissione per l'attribuzione del titolo di Dottore di ricerca.

Didattica in Corsi di laurea

Tiene i corsi di Economia dell'industria e della regolamentazione e di Economia dei trasporti

Ha anche insegnato: Economia applicata, Economia delle infrastrutture e dei trasporti, Economia e Politica del turismo, Economia politica I (Microeconomics), Economia industriale, Economia delle industrie a rete, Economia regionale ed Economia delle grandi aree geografiche, Privatizzazioni e liberalizzazioni.

Didattica in Corsi Post-Laurea

Italia

Svolge ed ha svolto attività didattica post-laurea su temi legati all'economia dei trasporti, alla regolamentazione e al turismo. Tra i corsi più recenti: Master in Antitrust e regolazione dei mercati (CEIS, "Tor Vergata"); Master in Finanza pubblica (Scuola superiore dell'economia e finanze "Ezio Vanoni"); Master in Economia e finanza delle aziende pubbliche e degli enti locali (Università di Bari); Master in Logistica, trasporti e new economy (Università di Bari); Master in International business and economic cooperation - MIBEC (Università di Bari); Master in European business and transport law · ETL (Università di Udine); Master in Economia e management del turismo culturale (Università di Bari); Master in Marketing Management in Logistica della new Economy -MALOG (Università di Roma "La Sapienza"); Master in Economia, politica e diritto del Mare, (Link Campus University, Roma); Scuola di Specializzazione di Economia e politica dei trasporti (Università di Roma "La Sapienza"); Scuola di Specializzazione in Diritto ed economia della Comunità Europea (Università di Bari)

Estero

$CV - 2017$ Angela Stefania Bergantino - 4 Ha svolto attività didattica non strutturata in corsi post-universitari all'estero su temi legati all'economia internazionale e all'economia dei trasporti e della regolamentazione. Tra le esperienze più rilevanti: University of Antwerp (M.Sc. course in Industrial Economics: special issues related to transport); Università di Tolosa, Institut d'Économie Industrielle (IDEI), Railway regulation in Italy; Università di Praga, International Economics and Trade, Master in Economics of International Trade and European Integration; Università di Cardiff, Maritime and port economics, Master in Maritime Transport; Università di Anversa, Transport economics; Università Erasmus di Rotterdam, Maritime and Port Economics.

Formazione continua

E' docente Coinfo-Fondazione CRUI per "Manager didattico" per il modulo "Didattica e finanziamenti" (dal 2012) e nel corso sulla Valutazione della performance individuale e organizzativa (2014).

ORGANIZZAZIONE, DIREZIONE E COORDINAMENTO DI ATTIVITÀ DI RICERCA

Progetti internazionali

• "Study mission on the port of Mersin - Turkey", OECD, senior expert per l'OECD, 2012.

• "Airport Benchmarking by Economic Regulators", Netherlands Competition Authority e Berlin School of Economics and Law - German Airport Performance (GAP), componente del Gruppo di lavoro europeo responsabile Italia, 2010-2011.

• "A Study on Global Ports and Urban Development", OECD, componente del Gruppo di lavoro europeo responsabile Italia, 2010.

• "Banking Bridge", INTERREG/CARDS 2004-2006 Asse 1 - Misura 1.2, Azione 3. Ruolo: responsabile scientifico dell'unità operativa dell'Università di Bari ed estensore del rapporto, 2008.

• "L'aquila e il falcone volano insieme - AQUIFALC", INTERREG/CARDS 2004-2006 Asse IV, Mis. 4.3, Az. 3. Ruolo: responsabile scientifico del task "I trasporti in Albania e nei Balcani" e estensore del rapporto, 2008.

• "Patto territoriale per il turismo nel distretto Sud-Backa (Serbia) – Programma INEPS (Ministero dell'Economia e delle Finanze). Ruolo: responsabile scientifico per il task "Analisi di contesto", 2008.

• "Ubi Minor", Progetto Pilota Europeo Programma d'Azione Comunitario "Leonardo da Vinci". Ruolo: responsabile scientifico dell'unità operativa dell'Università di Bari ed estensore del rapporto, 2007.

"JOVE - Costituzione di una joint venture tra le Autorità di Bari e Durazzo", INTERREG IIIA Italia-Albania 2000-2006, Asse 1, Misura 1.1, Azione 1.2 (capofila Autorità Portuale di Bari). Ruolo: responsabile scientifico e coordinatore del task relativo alla ricerca, componente del comitato scientifico, 2007.

• "NEW.TON" - Networking Ports to Promote Intermodal Transport and better access to hinterland, a valere su PIC INTERREG III B Archimed - Asse 2, Misura 1 (capofila Autorità portuale di Taranto). Ruolo: responsabile scientifico, 2007.

· "Studio sulla consistenza delle marinerie europee" (Ministero dei trasporti e delle opere idriche, sezione trasporto merci (Olanda), in collaborazione con l'Università "Erasmus" di Rotterdam, Olanda, 2000.

• "De eigendomsstructuur van de Nederlandse vloot" – "Analisi della struttura della flotta olandese", (Ministero dei trasporti e delle opere idriche, sezione trasporto merci DGG/10262 - Università "Erasmus" di Rotterdam, Olanda, 1999.

"An econometric analysis of the decision to flag out" (finanziato dal Seafarers International Research Centre

– SIRC, Department of Maritime Studies and International Transport dell'Università di Cardiff (UK), 1997.

"An analysis of the factors affecting the shipowner's choice of flag" (finanziato dall'Unione Europea - progetto NEPTUNE, Department of Maritime Studies and International Transport dell'Università di Cardiff (UK), 1997.

"Il Trasporto stradale e la città sostenibile/Car traffic, the business sector and the sustainable city" (finanziamento MURST-CRUI e British Council - Università di Palermo, Business School dell'Università di Leeds (UK)), 1996.

Progetti nazionali e locali

Analisi della domanda e dell'offerta di trasporto aereo in Puglia e implicazioni sullo sviluppo socio-economico del territorio, Aeroporti di Puglia, coordinatore e responsabile scientifico dell'assegno di ricerca legato al progetto dal 2012 a tutt'oggi.

· Banche e Assicurazioni: migranti e imprese. Progetto vincitore del concorso "la tua idea per il Paese" (10 progetti su oltre 700 presentati) promosso dall'Associazione Italiacamp e patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalla Presidenza della Repubblica, finanziato dalla Unipol, 2011-2012: coordinatore e

$CV - 2017$ Angela Stefania Bergantino - 5

responsabile scientifico del progetto.

Analisi della domanda di servizi di logistica agroalimentare. Progetto finanziato dalla Camera di Commercio $\bullet$ di Bari. 2012: coordinatore e responsabile scientifico del progetto.

"Dotazione infrastrutturale, marketing territoriale e turismo" per l'Osservatorio socio-economico per lo sviluppo del territorio, Università degli studi di Bari - Centro interdipartimentale di ricerca sull'etica economica e aziendale (CREEA) a valere su PIC Urban II, misura 4.1 (Comune di Mola di Bari). Ruolo: responsabile scientifico, 2007/08.

$\bullet$ Il disegno di riforma del sistema di finanza pubblica in Italia in direzione del federalismo fiscale: aspetti di equità e di efficienza" Università di Bari, 2008-2009, componente del gruppo di ricerca.

Prospettive di integrazione dell'Albania nei mercati internazionali delle merci, del lavoro, dei capitali, Università di Bari, 2007/08, componente del gruppo di ricerca.

Effetti della "dotazione istituzionale" e dell'assetto regolatorio sull'efficienza e sul valore aggiunto del settore. (finanziamento speciale per PRIN-cofin 2006, con punteggio complessivo non inferiore a 45/60 riconosciuto dai valutatori ministeriali). Ruolo: responsabile scientifico, 2007/08.

Progetto "M.I.T.I.C.O." - creazione di una marca territoriale, Iniziativa Comunitaria "Equal II Fase" - IT -G2-PUG-004. Ruolo: responsabile accademico, 2006/07.

Imprenditorialità latente ed effettiva: quali le determinanti e le barriere economiche, culturali ed istituzionali?", Università di Bari, 2007/08.

· L'industria del trasporto aereo in Europa: dinamiche concorrenziali e nuove politiche pubbliche, finanziata dalla Fondazione IRI – Roma, coordinata da D. Piacentino e A. Macchiati, 2006/07.

L'allocazione intra-familiare delle risorse e la valutazione delle politiche fiscali, Università di Bari, 2005/06.

• La regolazione dei servizi e delle infrastrutture di trasporto: un'analisi comparata dei principali regolatori. Università di Bari. Ruolo: responsabile scientifico, 2004/05.

Short Sea Shipping e cicli complessi di trasporto. PRIN. Coordinatore nazionale: Enrico Musso (Unità operative: Genova, Pisa, Napoli, Trieste) 2003/04.

Temi in economia delle reti: condotte, tassazione e logistica nella new economy, Università di Bari, 2002/03.

$\bullet$ Architettura dei mercati e delle istituzioni: la riorganizzazione dei servizi pubblici locali – il caso del trasporto pubblico locale, PRIN. Coordinatore nazionale: Vincenzo Patrizii, (Unità operative: Roma "la Sapienza", Firenze, Macerata, Urbino), 2001/02.

Strategia operativa nella scelta del servizio di trasporto: conseguenze socio-economiche e occupazionali delle relazioni domanda offerta. Implicazioni per le aree portuali. PRIN. Coordinatore nazionale: Enrico Musso, (Unità operative: Genova, Parma, Pisa), 2000/01.

$\bullet$ Dimensionamento ottimale dei terminal container e efficienza della tariffazione. PRIN. Coordinatore nazionale: Ugo Marchese, (Unità operative: Genova, Parma, Bari), 1999/00.

"Puglia in Europa", Dipartimento di Ingegneria dell'Innovazione dell'Università degli Studi di Lecce. Ruolo: ricercatore, 1998.

  • "Integrazione socio-economica nel Mediterraneo", Università di Bari, 1997/98.
  • "Integrazione ed armonizzazione dei trasporti", Università di Bari, 1996/97.
  • "Possibili politiche di sviluppo sostenibile del territorio", Università di Bari, 1995/96.
  • "Innovazione e dinamica occupazionale nel settore dei trasporti", Università di Bari, 1994/95.

ATTIVITÀ DI REFEREE ED EDITORIALE

E' nell'editorial board dell'International Journal of Transport Economics (da maggio 2008); E' nel comitato scientifico della Rivista di Economia e Politica dei Trasporti (R.E.Po.T) (da febbraio 2013)

· Svolge attività di referee per le seguenti riviste scientifiche italiane e straniere: Transport Policy; Transport Research; Regional Science and Urban Economics; International Journal of Transport Economics, Applied Financial Economics; Applied Economics; Transportmetrica; Maritime Policy and Management; Maritime Economics and Logistics; Economia e politica industriale; Politica economica; European Transport/Trasporti Europei; Trasporti e territorio; Journal of Maritime Studies; Journal of Network Economics, Economic Enquiry.

Valutatore esterno per il Research Grants Council (RGC) of Hong Kong, Panel of Humanities, Social Sciences & Business Studies (dal 2008). Valutatore per il MIUR nell'ambito dei progetti PRIN e FIRB.

PUBBLICAZIONI

Selezione di Articoli su riviste e volumi a diffusione internazionale

      1. Banking market structure and industry growth in the Central-East Europe region" (con C. Capozza), Empirical Economics, (2017, forthcoming)
    1. Improving the prediction of air pollution peak episodes generated by urban transport networks (con M. Bell, M. Catalano e F. Galatioto), Environmental Science & Policy, 60, 69-83, 2016.
    1. Individual psychological traits and urban travel behavior (con M. Catalano), International Journal of Transport Economics, XLIII (3), June, 341-359, 2016.
    1. One price for all? Price discrimination and market captivity: evidence from the Italian city-pair markets (con C. Capozza), Transportation Research Part A: Policy and Practice, 75, 231-244, 2015.
    1. The impact of open access on intra- and inter-modal rail competition. A national level analysis in Italy (con C. Capozza e M. Capurso), Transport Policy, 39, 77-86, 2015.
    1. Airline pricing behaviour under limited intermodal competition, (con C. Capozza), Economic Inquiry, 53, No. 1, 700-713, 2015.
    1. Modelling choice behaviour and taste heterogeneity of carriers using stated preference survey. An application to a peripherical context (con S. Amoroso, M. Bielair, M. Migliore, M. Catalano), Transport Policy, 30, pp. 77-91, 2013.
    1. The role of accessibility in determining technical efficiency in R&D activity of Italian regions (con C. Capozza e A. De Carlo), International Journal of Transport Economics, XL (3), November, 381-399, 2013.
    1. Infrastructure, accessibility and growth: some open issues (con A. Goetz), International Journal of Transport Economics, XL (3), November, pp.301-311, 2013
    1. Port management and contextual variables: which relationship? methodological and empirical issues (con E. Musso e F. Porcelli), Research in Transportation Business & Management, 8, 39-49, 2013.
    1. Partial regulation in vertically differentiated industries (con E. B. De Villemeur e A. Vinella), Journal of Public Economic Theory, 12 (6), pp. 1135-1167, 2011
    1. The role of external factors versus managerial ability in determining seaports' relative efficiency. An input-byinput analysis through a multi-step approach on a panel of Southern European ports (con E. Musso), Maritime Economics & Logistics, volume 13 (2), pp. 121-141, 2011
    1. "A multi-step approach to model the relative efficiency of European ports: the role of regulation and other non discretionary factors", (con E. Musso), The International Handbook of Maritime Economics, chapt. 18, Cullinane, K. (ed), Edward Elgar: Cheltenham, UK, 2011;
    1. Can cruising-related tourism be considered one of the channels of economic growth? Some preliminary results using Italian data. World Journal of Tourism, Leisure and Sport, 3(2) 2-9, 2009.
    1. "Monetary values of transport service attributes: land versus maritime ro-ro transport. An application using adaptive stated preferences" (con S. Bolis), Maritime Policy and Management, 35, 2, 159-174, 2008.
    1. "A methodological framework to analyse the market opportunities of short sea shipping: the Adaptive Stated Preference Approach" (con Bolis S. e C. Canali), in B. Jourquin, P. Rietveld and K. Westin (eds.) Towards better performing European Transport Networks, Routledge, London, 285-304, 2006
    1. "An Adaptive Conjoint Analysis of Freight Service Alternatives: Evaluating the Maritime Option" (con S. Bolis), in Reggiani A. and Schintler L. (eds), Methods and Models in Transport and Telecommunications: Cross-Atlantic Perspectives, Springer-Verlag, Berlin, 181-198, 2005.
    1. "An Analysis of Maritime Ro-Ro Freight Transport Service Attributes through Adaptive Stated Preference: an Application to a Sample of Freight Forwarders" (con S. Bolis), European Transport, 25/26, 33-51, 2004
    1. "Interconnection and Coordination: an application of network theory to liner shipping" (con A. Veenstra), International Journal of Maritime Economics, 4, 231-248, 2002.
    1. "Tonnage tax: the Italian proposal and the European experiences", International Tax Law Review, 3, 79-108, 2002.
    1. "Principal agent problems in shipping. An investigation into the quality of charter contracts" (con A. Veenstra), Conference proceedings of the International Association of Maritime Economists, Panama, 12-15 November, www.eclac.cl/Transporte/perfil/iame_papers/papers.asp, 2002.
    1. "The European Commission's approach to port policy: some open issues", International Journal of Transport Economics, XXIX, 3, 337-379, 2002.
    1. "Shipowner Preferences and User Charges: allocating Port Infrastructure costs" (con L. Coppejans), Transportation Research - Part E, Logistics and Transportation Review, vol. 36, 2, 97-113, 2000.
    1. The Italian Shipping Industry: The Challenge Ahead. From Bareboat Charter Registration to the International Register (con E. G. Valenti, G. Loffreda e L. Sisto), Teseo Editore, Roma, 2000.
    1. "Efficiency in public transport companies in Emilia Romagna: some empirical evidence" (con C. Canali), in L. Sucharov e C.A: Brebbia (eds.), Urban Transport VI - Urban Transport and the Environment for the 21th century, WIT Press, Southampton, 75-84, 2000.
    1. "The drawbacks of deregulation in the taxi market: evidence from the international scenario and the Italian experience" (con E. Longobardi), in L. Sucharov e C.A: Brebbia (eds.), Urban Transport VI - Urban Transport and the Environment for the 21th century, WIT Press, Southampton, 85-94, 2000.
    1. "Changing Ownership Structure in the Dutch Fleet" (con A.W. Veenstra), Maritime Policy and Management, 27, 2 175-189, 2000.
    1. "Flagging out and international registries: main developments and policy issues" (con P.O'Sullivan), in International Journal of Transport Economics, XXVI, 3, 447-472, 1999.
    1. "Traffic congestion, the urban business sector and the sustainable city: a proposed framework for analysis" (con V. Li Donni e W. Gerrard), in H. Meersman, E. Van de Voorde e W. Wilkemans (eds.), World Transport Research, Selected proceeding of the 8th World Conference on Transport Research, vol. 4, Pergamon, Elsevier Science, The Netherlands, 281-292, 1999.
    1. "Estimating Engel Curves for Transport Expenditures Evidence from the UK household budget data: a reply", in International Journal of Transport Economics, XXV, 3, 381-385, 1999.
    1. "Factors influencing the choice of flag: empirical evidence" (con P. Marlow), Maritime Policy and Management, 25, 2, 157-174, 1998.
    1. "The decision to flag out and its impact on a national economy" (coautori P. Marlow e S. Pettit), in K. Misztal K. and J. Zurek (eds.), Maritime Transport and Economic Reconstruction, Institute of Maritime Transport and Seaborne Trade, University of Gdansk, Gdansk, 37-55, 1999.
    1. "Estimating Engel curves for transport expenditures: evidence from UK household budget data", International Journal of Transport Economics, XXIV, 2, 279-305, 1997.

Articoli su riviste e volumi a diffusione nazionale

    1. L'effetto della liberalizzazione ferroviaria sulle politiche di prezzo delle compagnie aeree e ferroviarie. Evidenze preliminari sui principali collegamenti ad Alta Velocità in Italia (con C. Capozza e M. Capurso), Rivista di Economia e Politica dei Trasporti, vol. 3 (3), pp.1-26, 2013.
    1. Infrastrutture, accessibilità e crescita, Rivista di Economia e Politica dei Trasporti, 1 (1), pp. 5-8, 2013.
    1. Discussione. "Time is money: i tempi di trasporto come strumento per misurare la dotazione di infrastrutture in Italia" di Alampi D. e G. Messina in: Le infrastrutture in Italia: dotazione, programmazione, realizzazione, Collana seminari e convegni, n.7, Banca d'Italia, Roma, 179-183, Aprile 2011.
    1. "Airfares variations: which factors really matter? An empirical application to the South of Italy" (con C. Capozza), Il ruolo delle città nell'economia della conoscenza, Atti della XXXII Conferenza AISRE, Torino, 2011.
    1. "The impact of market structure and price discrimination strategies in the airline sector (con C. Capozza), Società Italiana di Economia dei Trasporti e della Logistica - XIII Riunione Scientifica -Messina, 16-17 giugno 2011. SIET, 2011.
    1. A measure of Italian local government spending efficiency: The case of transport related expenditure. A preliminary analysis" (con F. Porcelli). In: E. Mercucci and E. Musso (eds.) Sostenibilita, qualita` e sicurezza nei sistemi di trasporto e logistica. Milano, Italy: FrancoAngeli, pp. 24-35, 2011.
    1. "Eterogeneità delle preferenze e rilevanza degli indicatori psicometrici nelle decisioni di scelta modale: le prospettive per il trasporto delle merci. Un caso di studio" (con Amoroso S., M. Bierlaire, M. Catalano, M. Migliore), in Sostenibilità, qualità e sicurezza nei sistemi di trasporto e logistica, E. Mercucci e E. Musso (a cura di), Franco Angeli, Milano, 2011.
    1. "Servizi minimi e cream-skimming nel settore ferroviario: una nota" (con M. Alderighi), in: in: Trasporti, Logistica e reti di imprese. Competitività del sistema e ricadute sul territorio. Borruso G., Danielis R. e E. Musso (a cura di), FrancoAngeli, Milano, 21-28 (una versione più ampia del lavoro è stata presentata alla 4th International Kuhmo Conference on Pricing, Financing, Regulating Transport Infrastructures and Services, Copenhagen, giugno-luglio 2009 ed è disponibile sul sito del convegno).
    1. "A multi-step approach to model European ports' relative efficiency" (con E. Musso), in: Trasporti, Logistica e reti di imprese. Competitività del sistema e ricadute sul territorio. Borruso G., Danielis R. e E. Musso (a cura di), FrancoAngeli, Milano, pp. 83-90, 2010.
    1. "An investigation of direct and indirect demand for transport and logistic services in transition countries; the case of Albania" in R. Capolupo, S. Cani and G. Ferri (ed.), Towards European Integration: Cooperation and Development Across the Adriatic, Radio, Bari, 2009 (Una versione più ampia del lavoro è stata presentata alla XII World Conference on Transport Research ed è stata selezionata per la stampa nei "Selected proceedings" del convegno, in corso di stampa, 2010).
    1. "A critical assessment of the governance structure of the transport sector in Albania and in the other Balkan Countries" (con F. Palmisano e A. Vinella) in R. Capolupo, S. Cani and G. Ferri (ed.), Towards European Integration: Cooperation and Development Across the Adriatic, Radio, Bari, 2009.
    1. "Quanto conta la localizzazione dell'operatore nella valutazione dei servizi di trasporto merci? Un confronto Nord-Sud", in G. Borruso, E. Forte e E. Musso (a cura di), Economia dei trasporti e logistica economica, ricerca per l'innovazione e politiche di governance, Giordano Editore, Napoli, pp. 57-72, 2009.
    1. "Le strategie di prezzo delle compagnie tradizionali e delle low cost. Implicazioni per i sistemi aeroportuali minori: il caso della Puglia", in G. Marletto e E. Musso (a cura di), Trasporti, ambiente e territorio. La ricerca di un nuovo equilibrio, Franco Angeli, Milano, pp. 77-91, 2009
    1. "The effects of bank concentration on industrial growth: evidence from Eastern and central European transition countries", (con C. Capozza), in: Federalismo, integrazione europea e crescita regionale, Atti della XXX Conferenza AISRE, Firenze, 2009
    1. "Measuring the relative efficiency of European ports: the role of regulation and other non-discretionary factors. A multistep approach, (con E. Musso), in Federalismo, integrazione europea e crescita regionale, Atti della XXX Conferenza AISRE, Firenze, 2009 (una versione integrata e rivista è in corso di pubblicazione su: The International Handbook of Maritime Economics, chapt. 18, Cullinane, K. (ed), Edward Elgar: Cheltenham, UK (forthcoming), 2011)
    1. "Can cruising related tourism be considered one of the channels for economic growth? A methodological note", in Morvillo A. and C. Petrillo (eds.), Cruise Shipping Opportunities and Challenges markets, technologies and local development, Enzo Albano Editore, Napoli, 2008 (una versione integrata e rivista è stata pubblicata su World Journal of Tourism, Leisure and Sport, 3(2) 2-9, 2009)
    1. "Il valore dei servizi di trasporto: un confronto tra il nord e il sud del Paese", Rassegna Economica, LXX, 2, 63-80, 2007.
    1. "Estimating the demand for public ferry service: a brief methodological note", in G. Polidori, G. Borruso e R. Danielis (a cura di), I trasporti ed il mercato globale, Franco Angeli, Milano, 205-212, 2007.
    1. "Il mercato dei taxi: fallimenti e regolamentazione" (con E. Billette de Villemeur e E. Longobardi), in M. Marrelli, F. Padovano, I. Rizzo (a cura di), Servizi pubblici. Nuove tendenze nella regolamentazione, nella produzione e nel finanziamento, Franco Angeli, Milano, 303-325, 2007.
    1. "La domanda di servizi di short sea shipping: un indagine sulle preferenze di un campione di operatori della logistica dell'Italia nord-occidentale" (con S. Bolis), in E. Musso, E. Marcucci e G. Polidori (a cura di), I trasporti e l'Europa: politiche, infrastrutture, concorrenza, Franco Angeli, Milano, 336-355,2006.
    1. "Nuove prospettive di riforma del servizio taxi: spunti di riflessione dalle esperienze internazionali", in E. Musso, E. Marcucci e G. Polidori (a cura di), I trasporti e l'Europa: politiche, infrastrutture, concorrenza, Franco Angeli, Milano, 254-283, 2006.
    1. "Lo sviluppo dei vettori low cost: nuovi assetti organizzativi e ampliamento della clientela", in A. Macchiati e D. Piacentino (a cura di), Mercati e politiche pubbliche nell'industria del trasporto aereo, il Mulino, Bologna, 101-144, 2006.
    1. "Le compagnie low-cost e la tutela dei consumatori" (con M. Ponti), Consumatori, Diritti e Mercato, 1, 57-74, 2006.
    1. "Aspetti e problemi dell'attuale sistema di regolamentazione dei servizi di trasporto marittimo in Italia", in Trasporti e Politiche Economiche, Atti della VI Riunione Scientifica della Società Italiana degli Economisti dei Trasporti, 13-14 novembre 2003, SIET-Università di Palermo, Palermo, 27-43, 2005.
    1. "Valore del capitale, contabilità regolatoria e regolamentazione incentivante: una nota" (con D. Piacentino), Economia Pubblica, XXXIV, 2, 167-183, 2004
    1. "La politica tariffaria portuale. Iniziativa della Commissione UE e implicazioni per il sistema portuale italiano" (con M. Valleri), in Economia di mercato e trasporti, Franco Angeli, 13-32, 2004.
    1. "La tonnage tax: il progetto italiano e le esperienze europee", in E. Longobardi (a cura di), I cento giorni e oltre: verso una rifondazione del rapporto fisco-economia?, il fisco, De Agostini, 206-237, 2002.

$CV - 2017$ Angela Stefania Bergantino - 9

    1. "Analisi della domanda di trasporto", in Atti del Convegno della Società degli Economisti dei Trasporti, Parma 4-5 Giugno, Ecig, Genova, 103-122, 1999.
    1. "L'evoluzione dello shipping alla luce delle teorie di specializzazione e localizzazione produttiva", in Trasporti Europei, n. 8/9, pp. 46-54, 1998.
    1. "Un framework di analisi per il flagging out: una prospettiva internazionale", Esternalità e Trasporti, Atti IV Riunione Scientifica Annuale della Società Italiana degli Economisti dei Trasporti, 19-21 maggio, Trieste, ISTIEE, Trieste, 11-34, 1998.
    1. "Conferences tra monopolio e libero mercato", Trasporti, n. 66, 149-174, 1995.

Working papers

    1. Travel-to-work. Which factors matter? An analysis on regional labor markets in the UK. (con L. Madio), Working Paper SIET 2016. Trieste.
    1. Prediction of air pollution peaks generated by urban transport networks (con M. Bell, M. Catalano, F. Galatioto), Working Paper SIET 2016, Trieste.
    1. The impact of Open Access on intra and inter-modal rail competition. A national level analysis in Italy (con C. Capozza and M. Capurso), Working Paper SIET 2015, Trieste.
    1. One price fo all? the role of market captivity as a price discrimination devise: evidence from the Italian city-pair markets. Working Paper SIET 2014, Trieste.
    1. Efficiency in regional investments in R&D: implications for territorial growth (con C. Capozza and A. De Carlo), Working Paper SIET 2014, Trieste.
    1. Housing market prices: capitalisation of efficiency in local public service provision. An application with data on Italian urban transport related expenditures (con F. Porcelli), Working Paper SIET 2014, Trieste.
    1. Airline pricing behavior under limited intermodal competition (con C. Capozza), Working Paper SIET 2012, Trieste.
    1. Targeted policy design in transportation: the case of the ferry market (con E. Billette de Villemeur and A. Vinella), Working Paper SIET 2012, Trieste.
    1. I sistemi turistici locali: analisi del profilo del consumatore turistico e valutazione dei servizi legati all'accessibilità e alla fruibilità turistica del territorio. Un'indagine sulla "Puglia Imperiale" (con C. Cusatelli), Working Paper SIET 2012, Trieste.

Lavori in corso

    1. Open Access Passenger-Rail Competition: the case of Italy
    1. Experimental evidence of direct and indirect demand for transport and logistic services in transition countries: methodological and empirical issues. The case of Albania.
    1. Infra and inter-regional commuting. Assessing the role of wage differentials (con L. Madio)
    1. Pricing strategies: who leads and who follows in the air and rail passenger markets in Italy (con C. Capozza and M. Capurso)
    1. High-Speed Rail, Intermodal substitution and Willingness to Pay. A Stated Preference Analysis for the "Bari-Rome" route (con L. Madio)
    1. Households' expenditure elasticities for transport services: A pseudo-panel estimation using Output Area Classifications (con M. Capurso and J. Toner).
    1. Modal change to HSR on the planned Bari-Rome route (con L. Madio)
    1. Firm dynamics and industry growth in the Central-East Europe region: the role of banking market structure (con C. Capozza).
    1. Asymmetric duopoly with a regulated upstream bottleneck. An analysis on legal and ownership unbundling and vertical integration in the rail industry (con L. Madio)

Interventi di discussione su periodici, giornali e altri media

  • Un piano infrastrutturale per il Mezzogiorno, Italianieuropei, 2013
  • Interventi a Ballarò: Le liberalizzazioni, il caso delle ferrovie (gennaio 2012); Il ponte sullo stretto di Messina (novembre 2011), I porti del Mediterraneo (novembre 2010), Le infrastrutture nel mezzogiorno (ottobre 2010); Il caso Tirrenia (ottobre 2008).

  • Interventi a Radio Città Futura: Interventi su questioni inerenti i diversi settori dei trasporti, gli investimenti infrastrutturali e l'industria automobilistica (2008- a tutt'oggi)

  • Interventi a Caterpillar (Radio Rai); trasporti e ambiente e trasporto pubblico locale, taxi (da gennaio 2013)
  • Interventi su lavoce.info: "Chi di rivede al casello? Il monopolista" (Con M. Ponti e G. Ragazzi; 10 giugno, 2008); "La via del low cost" (11 ottobre, 2005); "Taxi: un mercato molto particolare" (con A. Boitani, 28 gennaio, 2003)
  • Interventi su La gazzetta del Mezzogiorno: "Aprire la regione dai cieli e dai mari, promuovere i suoi prodotti nel mondo"(p.7, 1 marzo, 2008); "Alitalia, perché alla Puglia converrebbe Air France", (p.1, 27 dicembre, 2007); "L'Autorità portuale del Levante una grande intuizione", (p.6, 6 dicembre, 2007); "Zone Franche, pochi spiccioli e sono esclusi i porti. L'unica possibilità in Puglia sarebbe per Taranto" (p. 7, 13 maggio 2007); "Fra Bari e Brindisi gli aeroporti seguano l'esempio dei porti" (p.13, 3 maggio, 2007); "Il porto delle occasioni: tra miopia e scelte perdute, Bari cerca il suo fututo" (con N. Carnimeo; p. 3, 30 luglio 2005).
  • Interventi su Limes Rivista di Geopolitica: "I porti in secca" (con N. Carnimeo; n. 2, febbraio p.225-232, 2006).
  • Interventi su il Sole24ore: "Sarà collegata all'età della nave la tonnage tax del nuovo Tuir" (10 settembre, 2003); "Navi, la tonnage-tax cerca chiarimenti" (13 febbraio, 2002); "Comincia dalla "tonnage tax" il rilancio della flotta italiana, (con E. Longobardi 22 giugno, 2001).
  • Interventi su Fairplay-Lloyds: "Impacts of fiscal policies on the structure of the fleet: the Case of Britain" (con A. Veenstra, Londra, 2000).

Consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o di uso di atti falsi, richiamate dall'art. 76 del DPR 445/2000, dichiaro che quanto sopra corrisponde a verità. Ai sensi del D.Lgs n.196 del 30/06/2003 dichiaro, altresì, di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa e che al riguardo competono al sottoscritto tutti i diritti previsti all'art. 7 della medesima legge.

Bari, marzo 2017

Angela Stefania Bergantino

exploration de propries

Spett.le Abaco Innovazione S.p.A. Via Adriano Olivetti, 11 70056 - Molfetta (BA)

Socio di Exprivia S.p.A. - Molfetta (BA) Società quotata al Mercato Telematico Azionario - segmento STAR gestito da Borsa Italiana S.p.A.

Oggetto: Candidatura per la nomina nel Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A. quale membro indipendente. Dichiarazione ai sensi di legge e dell'art. 14 dello Statuto di Exprivia S.p.A.

Il sottoscritto Eylenie Di Sciencismato a Basil il 13/03/163 codice fiscale
DSCGNE 6X128 Reflesidente in Base 7..., via Poloneco n. 123, in considerazione della Vostra proposta di candidatura per la nomina in qualità di membro indipendente del Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A., per un triennio, che si deciderà all'assemblea degli azionisti chiamata il 27 aprile 2017 alle ore 11,00 in prima convocazione e, occorrendo, il giorno 28 aprile 2017, stesso luogo e ora, in seconda convocazione, per discutere e deliberare, tra gli altri punti all'ordine del giorno, quello relativo a "Determinazione del numero dei consiglieri, nomina del Consiglio di Amministrazione e determinazione del compenso", in virtù di quanto previsto dall'art. 14 dello Statuto di Exprivia S.p.A., nonché dal decreto legislativo n. 58 del 24/2/1998 e successive modificazioni e integrazioni e dal Regolamento Emittenti,

dichiara

di accettare la propria candidatura per la nomina quale membro indipendente del Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A., attestando, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza a proprio carico di cause di ineleggibilità e di incompatibilità, il possesso dei requisiti prescritti dalla normativa vigente per la carica di componente del Consiglio di Amministrazione e il possesso dei requisiti di indipendenza ai sensi delle applicabili disposizioni legislative e regolamentari.

A tal fine, sotto la propria responsabilità, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 147-ter, quarto comma, del D.Lgs. 58/98

dichiara

di possedere i requisiti di indipendenza previsti dall'articolo 148, terzo comma, del D.Lgs. 58/98.

nonché i requisiti di indipendenza indicati all'articolo 3 del Codice di Autodisciplina predisposto dal Comitato per la Corporate Governance delle Società Quotate.

Nello specifico, precisa che:

(a) non controlla l'emittente, direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, fiduciari o interposta persona, né è in grado di esercitare su di esso un'influenza notevole, né partecipa a un patto parasociale attraverso il quale uno o più soggetti possano esercitare il controllo o un'influenza notevole sull'emittente;

$\sqrt{\phantom{a}}$

(b) non è, o non è stato nei precedenti tre esercizi, un esponente di rilievo dell'emittente, di una sua controllata avente rilevanza strategica o di una società sottoposta a comune

controllo con l'emittente, ovvero di una società o di un ente che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente o è in grado di esercitare sullo stesso un'influenza notevole;

  • (c) non ha, o non ha avuto nell'esercizio precedente, direttamente o indirettamente (ad esempio attraverso società controllate o delle quali sia esponente di rilievo, ovvero in qualità di partner di uno studio professionale o di una società di consulenza), una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale:
  • con l'emittente, una sua controllata, o con alcuno dei relativi esponenti di rilievo;
  • con un soggetto che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente, ovvero - trattandosi di società o ente - con i relativi esponenti di rilievo;
  • ovvero non è, o non è stato nei precedenti tre esercizi, lavoratore dipendente di uno dei predetti soggetti;
  • (d) non riceve, né ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, dall'emittente o da una società controllata o controllante una significativa remunerazione aggiuntiva (rispetto all'emolumento "fisso" di amministratore non esecutivo dell'emittente e al compenso per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice di Autodisciplina delle Società Quotate) anche sotto forma di partecipazione a piani di incentivazione legati alla performance aziendale, anche a base azionaria;
  • (e) non è stato amministratore dell'emittente per più di nove anni negli ultimi dodici anni;
  • (f) non riveste la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo dell'emittente abbia un incarico di amministratore;
  • (g) non è socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale dell'emittente;
  • (h) non è uno stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti.

Inoltre, tutto quanto sopra premesso e considerato,

allega il curriculum vitae riguardante le caratteristiche personali e professionali, anche ai fini di quanto previsto dall'art. 144-octies, lett. b.1) del Regolamento Emittenti, e copia sottoscritta del documento di identità.

Distinti saluti

Data, li 30/3/12 Pav

Firma

Eugenio Di Sciascio CV breve

Nato a Bari il 13 marzo 1963, dove vive con sua moglie Letizia e il loro figlio Nicola Donato, Eugenio Di Sciascio si laurea con lode in ing, elettronica presso l'Università di Bari nell'A.A. 1987/88; consegue il dottorato di ricerca in ing. Informatica presso il Politecnico di Bari.

Nel 1992 inizia la carriera accademica presso l'Università di Lecce come ricercatore universitario: è professore associato al Politecnico di Bari nel 2001 e dal 2004 professore ordinario di Sistemi di Elaborazione dell'Informazione. E' attualmente in servizio presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica e dell'Informazione del Politecnico di Bari.

Dal 1 Ottobre 2013 è Rettore del Politecnico di Bari

Altri incarichi

E' vice-Presidente del Consorzio CINECA, il consorzio per l'informatica partecipato da circa 70 università italiane e dal MIUR, dal 2015.

E' presidente del Distretto tecnologico per la meccatronica MEDIS dal 2016.

E' componente del direttivo del CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l'Infomatica).

E' stato presidente del CURC Puglia per il biennio 2013-15.

E' stato Consigliere di Amministrazione del Politecnico di Bari per dal 1 ottobre 2012 al 30 settembre 2013.

E' stato Presidente del Consiglio Unitario delle Classi delle lauree in Ingegneria dell'Informazione del Politecnico di Bari dal 2006 al 2012.

E' stato delegato del Rettore per l'ICT nel Politecnico di Bari nel triennio 2001-03 e successivamente nel periodo ottobre 2009/maggio 2011.

Attività scientifica

La sua attività di ricerca è orientata alla rappresentazione strutturata della conoscenza, ai sistemi pervasivi intelligenti, al Web of data. E' il responsabile scientifico del lab. di sistemi informativi del Politecnico di Bari e ne coordina il gruppo di ricerca afferente.

Autore di oltre 250 pubblicazioni ha quidato o partecipato a numerosi progetti di ricerca internazionali e nazionali (FP 6/7, Horizon 2020, Interreg, PON, POR, PRIN). Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per la propria attività di ricerca. E' stato relatore ad oltre 100 convegni internazionali. Ha svolto attività di consulenza per enti pubblici e aziende private sui temi di proprio interesse scientifico. Il suo H-index è 27.

Pubblicazioni recenti selezionate

    1. Tommaso Di Noia, Jessica Rosati, Paolo Tomeo, Eugenio Di Sciascio, Adaptive Multiattribute Diversity for Recommender Systems, Information Sciences, Volume 382-383, page 234--253 - ian 2017
    1. Michele Ruta, Floriano Scioscia, Giuseppe Loseto, Eugenio Di Sciascio.A semantic-enabled social network of devices for building automation. IEEE Transactions on Industrial Informatics - 2017
    1. Tommaso Di Noia, Vito Claudio Ostuni, Jessica Rosati, Paolo Tomeo, Eugenio Di Sciascio, Roberto Mirizzi, Claudio Bartolini. Building a relatedness graph from Linked Open Data: a case study in the IT domain. Expert Systems With Applications, Volume 44, page 354--366 $-2016.$
    1. Simona Colucci, Francesco M. Donini, Silvia Giannini, Eugenio Di Sciascio. Defining and Computing Least Common Subsumers in RDF. Journal of Web Semantics. Science, Services and Agents on the World Wide Web, Volume 39, page 62-80 - August 2016.
    1. Vito Claudio Ostuni, Sergio Oramas, Tommaso Di Noia, Xavier Serra, Eugenio Di Sciascio. Sound and Music Recommendation with Knowledge Graphs, ACM Transactions on Intelligent Systems and Technology, Volume 8(2), 2016
    1. Tommaso Di Noia, Vito Claudio Ostuni, Paolo Tomeo, Eugenio Di Sciascio. SPRank Semantic Path-based Ranking for Top-N Recommendations using Linked Open Data. ACM Transactions on Intelligent Systems and Technology, Volume 8(1), 2016
    1. Daniela De Venuto, Valerio Francesco Annese, Michele Ruta, Eugenio Di Sciascio, Alberto Sangiovanni Vincentelli. Designing a Cyber-Physical System for Fall Prevention by Corticomuscular Coupling Detection . IEEE Design & Test, Volume 33(3), page $66-76 - 2016$
    1. Floriano Scioscia, Michele Ruta, Giuseppe Loseto, Filippo Gramegna, Saverio Ieva, Agnese Pinto, Eugenio Di Sciascio. A mobile matchmaker for the Ubiquitous Semantic Web. International Journal on Semantic Web and Information Systems, Volume 10, Number 4, page 77-100 - dec 2014
    1. Michele Ruta, Floriano Scioscia, Giuseppe Loseto, Eugenio Di Sciascio. Semantic-based resource discovery and orchestration in Home and Building Automation; a multi-agent approach. IEEE Transactions on Industrial Informatics, Volume 10, Number 1, page 730--741 - feb 2014
    1. Tommaso Di Noia, Vito Claudio Ostuni, Francesco Pesce, Giulio Binetti, David Naso, Francesco Paolo Schena, Eugenio Di Sciascio. An End Stage Kidney Disease Predictor based on an Artificial Neural Networks Ensemble. Expert Systems With Applications, Volume 40, Number 11, page 4438--4445 - 2013
    1. Simona Colucci, Eufemia Tinelli, Francesco M. Donini, Eugenio Di Sciascio. Automating Competence Management through non-standard Reasoning. Engineering Applications of Artificial Intelligence, Volume 24, Number 8, page 1368--1384 - 2011
    1. Michele Ruta, Floriano Scioscia, Eugenio Di Sciascio, Giuseppe Loseto. Semantic-based Enhancement of ISO/IEC 14543-3 EIB/KNX Standard for Building Automation. IEEE Transactions on Industrial Informatics, Volume 7, Number 4, page 731--739 - 2011

Prof.ing. Eugenio Di Sciascio http://sisinflab.poliba.it/disciascio ph. +390805962508/9 mob. +393298106361 email. [email protected], rettore#poliba.it Spett.le Abaco Innovazione S.p.A. Via Adriano Olivetti, 11 $70056 - Molfetta (BA)$

Socio di Exprivia S.p.A. - Molfetta (BA) Società quotata al Mercato Telematico Azionario - segmento STAR gestito da Borsa Italiana S.p.A.

Oggetto: Candidatura per la nomina nel Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A. quale membro indipendente. Dichiarazione ai sensi di legge e dell'art. 14 dello Statuto di Exprivia S.p.A.

La sottoscritta Marina Lalli nata a ...Bari.......... (BA) il ...08/01/1969......................... codice fiscale ...LLLMRN69A48A662W........, residente in ...Trani........., via ......Malcangi... n..141, in considerazione della Vostra proposta di candidatura per la nomina in qualità di membro indipendente del Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A., per un triennio, che si deciderà all'assemblea degli azionisti chiamata il 27 aprile 2017 alle ore 11,00 in prima convocazione e, occorrendo, il giorno 28 aprile 2017, stesso luogo e ora, in seconda convocazione, per discutere e deliberare, tra gli altri punti all'ordine del giorno, quello relativo a "Determinazione del numero dei consiglieri, nomina del Consiglio di Amministrazione e determinazione del compenso", in virtù di quanto previsto dall'art. 14 dello Statuto di Exprivia S.p.A., nonché dal decreto legislativo n. 58 del 24/2/1998 e successive modificazioni e integrazioni e dal Regolamento Emittenti,

dichiara

di accettare la propria candidatura per la nomina quale membro indipendente del Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A., attestando, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza a proprio carico di cause di ineleggibilità e di incompatibilità, il possesso dei requisiti prescritti dalla normativa vigente per la carica di componente del Consiglio di Amministrazione e il possesso dei requisiti di indipendenza ai sensi delle applicabili disposizioni legislative e regolamentari.

A tal fine, sotto la propria responsabilità, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 147-ter, quarto comma, del D.Lgs. 58/98

dichiara

di possedere i requisiti di indipendenza previsti dall'articolo 148, terzo comma, del D.Lgs. 58/98.

nonché i requisiti di indipendenza indicati all'articolo 3 del Codice di Autodisciplina predisposto dal Comitato per la Corporate Governance delle Società Quotate.

Nello specifico, precisa che:

(a) non controlla l'emittente, direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, fiduciari o interposta persona, né è in grado di esercitare su di esso un'influenza notevole, né partecipa a un patto parasociale attraverso il quale uno o più soggetti possano esercitare il controllo o un'influenza notevole sull'emittente;

  • (b) non è, o non è stato nei precedenti tre esercizi, un esponente di rilievo dell'emittente. di una sua controllata avente rilevanza strategica o di una società sottoposta a comune controllo con l'emittente, ovvero di una società o di un ente che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente o è in grado di esercitare sullo stesso un'influenza notevole:
  • (c) non ha, o non ha avuto nell'esercizio precedente, direttamente o indirettamente (ad esempio attraverso società controllate o delle quali sia esponente di rilievo, ovvero in qualità di partner di uno studio professionale o di una società di consulenza), una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale:
  • con l'emittente, una sua controllata, o con alcuno dei relativi esponenti di rilievo;
  • con un soggetto che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente, ovvero – trattandosi di società o ente – con i relativi esponenti di rilievo:
  • ovvero non è, o non è stato nei precedenti tre esercizi, lavoratore dipendente di uno dei predetti soggetti;
  • (d) non riceve, né ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, dall'emittente o da una società controllata o controllante una significativa remunerazione aggiuntiva (rispetto all'emolumento "fisso" di amministratore non esecutivo dell'emittente e al compenso per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice di Autodisciplina delle Società Quotate) anche sotto forma di partecipazione a piani di incentivazione legati alla performance aziendale, anche a base azionaria;
  • (e) non è stato amministratore dell'emittente per più di nove anni negli ultimi dodici anni;
  • (f) non riveste la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo dell'emittente abbia un incarico di amministratore:
  • (g) non è socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale dell'emittente;
  • (h) non è uno stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti.

$ $

Inoltre, tutto quanto sopra premesso e considerato,

allega il curriculum vitae riguardante le caratteristiche personali e professionali, anche ai fini di quanto previsto dall'art. 144-octies, lett. b.1) del Regolamento Emittenti, e copia sottoscritta del documento di identità.

Distinti saluti

Trani, 30/03/2017

Firma

$\mathcal{Q}_{\prec}$ $\bigcap$

MARINA LALLI [email protected]

tel. 0883 655402

Esperienza professionale
in corso
da Luglio 2016 Membro del Consiglio Direttivo di EBITERME - Ente Bilaterale
Nazionale Terme
da Luglio 2016 Vicepresidente Vicario di Federturismo per il quadriennio
$2016 - 2020$
da Luglio 2016 Consigliere della Camera di Commercio di Bari per il
quinquennio 2016 - 2021
da Gennaio 2016 Componente del Consiglio Generale di Federturismo Confindustria
per il quadriennio 2016 - 2020
da Luglio 2015 Tesoriere di Confindustria Bari e Barletta-Andria-Trani per il
quadriennio 2015 - 2019
da Giugno 2015 Componente del Consiglio di Territorio area Sud di Unicredit
da Febbraio 2015 Vicepresidente Sezione Turismo di Confindustria Bari e Barletta-
Andria-Trani per il quadriennio 2015 - 2019
da Luglio 2014 Componente del Comitato Imprenditoria Femminile della Camera
di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bari
da Novembre 2012 Dirigente dell'Impresa Lalli s.r.l. - Trani
da Maggio 2011 Membro del Comitato di Presidenza di Confindustria Bari e
Barletta-Andria-Trani
da Febbraio 2011 Componente Consiglio Direttivo di Confindustria Bari e
Barletta-Andria-Trani
da Ottobre 2008 Membro del Direttivo di Federterme
da Gennaio 2008 Membro della Commissione Turismo di Confindustria Puglia
da Maggio 2001 Direttore Generale delle Terme di Margherita di Savoia s.r.l.

Esperienze professionali

Dal 2015 al 2016 Componente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Bari e
Barletta-Andria-Trani
dal 2013 al 2016 Coordinatore Nazionale del Gruppo Giovani di Federturismo
dal 2013 al 2016 Membro del Comitato di Presidenza di Federturismo
al 2012 al 2015 Delegata Expo in Federturismo Roma per Confindustria - Regione
Puglia
dal 2012 al 2015 Rappresentante del Comitato Expo 2015 nella Commissione
Mezzogiorno di Confindustria - Roma
dal 2012 al 2015 Delegata Expo per le Associazioni regionali di Confindustria di
Puglia e Basilicata
nel 2012 Tesoriera A.I.D.D.A.
dal 2011 al 2015 Vicepresidente di Confindustria Bari e Barletta-Andria-Trani con
delega alla Promozione del Marchio del Territorio
dal 2011 al 2015 Componente Consiglio Direttivo Zona B.A.T. di Confindustria
Bari e Barletta-Andria-Trani
dal 2011 al 2013 Componente della Consulta Regionale Femminile della Puglia, nella
Commissione Sanità e Attività Produttive
dal 2011 al 2013 Presidente della Sezione Turismo di Confindustria Bari e
Barletta-Andria-Trani
dal 2010 al 2012 Componente del Tavolo Permanente di Contrattazione e
Concertazione sulle Politiche di Genere della Provincia di Barletta-
Andria-Trani per conto di Confindustria Bari e Barletta-Andria-Trani
dal 2010 al 2012 Vicepresidente del Comitato Femminile Plurale di Confindustria Bari
Barletta-Andria-Trani
nel 2009 Presidente del Welcome Consortium
dal 2008 al 2016 Membro del Collegio dei Probiviri di Federterme
dal 2008 al 2010 Membro del Comitato di Pilotaggio di Puglia Imperiale
dal 2008 al 2010 Invitato Permanente del Consiglio Direttivo della Sezione Turismo
di Confindustria Bari
dal 2005 al 2013 Membro della Giunta di Federturismo - Roma
dal 2000 al 2001 Responsabile dell'Ufficio Legale dell'Impresa Lalli s.r.l. - Trani

Istruzione e Formazione

  • Corso di Marketing Internazionale e Lancio Nuovi Prodotti 2012 FONDIRIGENTI SPEGEA
  • Corso di General Management del Comparto Alberghiero 2012 SDA BOCCONI - Milano
  • 1993 Corso di Management per le Piccole Imprese LUISS Scuola di Management - Roma
  • 1992 Laurea in Giurisprudenza LUISS Guido Carli Libera Università Internazionale degli Studi Sociali di Roma - voto 110/110
  • 1987 Diploma di Maturità Classica Liceo Mater Dei - Roma

  • 2014 Premio "Professionalità 2014" consegnato dalla Presidente del Rotary Club di Trani

  • Premio "Oltre Eccellenze del Territorio Pugliese" consegnato dal 2013 Presidente della Provincia Barletta-Andria-Trani Francesco Ventola
  • 2012 Premio "Città di Monopoli per l'Imprenditoria Pugliese", consegnato dal Presidente della Provincia di Bari Francesco Schittulli
  • Premio "Talento Donna" istituito dalla Consigliera di Parità della 2010 Regione Puglia Serenella Molendini per l'Imprenditoria Femminile in Puglia, consegnato dall'Assessore al Turismo, Cultura e Mediterraneo Silvia Godelli nell'ambito della Notte Rosa del Comune di Otranto
  • 2007 Premio "Gente di Puglia per l'Imprenditoria Pugliese" consegnato dal Vicepresidente della Provincia di Bari Onofrio Sisto

Capacità e Competenze Personali

Madrelingua Italiano
Altra (e) lingua (e) Inglese
Autovalutazione - Livello europeo C 2

"Consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall'art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiaro che quanto sopra corrisponde a verità. Ai sensi del D.Lgs n.196 del 30/06/2003 dichiaro, altresì, di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa e che al riguardo competono al sottoscritto tutti i diritti previsti all'art. 7 della medesima legge".

In fede

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Spett.le Abaco Innovazione S.p.A. Via Adriano Olivetti, 11 $70056 - Molfetta (BA)$

Socio di Exprivia S.p.A. - Molfetta (BA) Società quotata al Mercato Telematico Azionario – segmento STAR gestito da Borsa Italiana S.p.A.

Oggetto: Candidatura per la nomina nel Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A. quale membro indipendente. Dichiarazione ai sensi di legge e dell'art. 14 dello Statuto di Exprivia S.p.A.

Il sottoscritto Alessandro Laterza nato a Bari il 9 febbraio 1958 codice fiscale LTRLSN58B09A662F, residente in Bari, via Dante Alighieri n. 25, in considerazione della Vostra proposta di candidatura per la nomina in qualità di membro indipendente del Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A., per un triennio, che si deciderà all'assemblea degli azionisti chiamata il 27 aprile 2017 alle ore 11,00 in prima convocazione e, occorrendo, il giorno 28 aprile 2017, stesso luogo e ora, in seconda convocazione, per discutere e deliberare, tra gli altri punti all'ordine del giorno, quello relativo a "Determinazione del numero dei consiglieri, nomina del Consiglio di Amministrazione e determinazione del compenso", in virtù di quanto previsto dall'art. 14 dello Statuto di Exprivia S.p.A., nonché dal decreto legislativo n. 58 del 24/2/1998 e successive modificazioni e integrazioni e dal Regolamento Emittenti,

dichiara

di accettare la propria candidatura per la nomina quale membro indipendente del Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A., attestando, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza a proprio carico di cause di ineleggibilità e di incompatibilità, il possesso dei requisiti prescritti dalla normativa vigente per la carica di componente del Consiglio di Amministrazione e il possesso dei requisiti di indipendenza ai sensi delle applicabili disposizioni legislative e regolamentari.

A tal fine, sotto la propria responsabilità, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 147-ter, quarto comma, del D.Lgs. 58/98

dichiara

di possedere i requisiti di indipendenza previsti dall'articolo 148, terzo comma, del D.Lgs. 58/98.

di poter essere qualificato come indipendente secondo la normativa di legge applicabile, nonché secondo quanto previsto dal Codice di Autodisciplina delle Società Quotate attualmente in vigore.

Nello specifico, precisa che:

(a) non controlla l'emittente, direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, fiduciari o interposta persona, né è in grado di esercitare su di esso un'influenza notevole, né partecipa a un patto parasociale attraverso il quale uno o più soggetti possano esercitare il controllo o un'influenza notevole sull'emittente;

  • (b) non è, o non è stato nei precedenti tre esercizi, un esponente di rilievo dell'emittente, di una sua controllata avente rilevanza strategica o di una società sottoposta a comune controllo con l'emittente, ovvero di una società o di un ente che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente o è in grado di esercitare sullo stesso un'influenza notevole:
  • (c) non ha, o non ha avuto nell'esercizio precedente, direttamente o indirettamente (ad esempio attraverso società controllate o delle quali sia esponente di rilievo, ovvero in qualità di partner di uno studio professionale o di una società di consulenza), una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale:
  • con l'emittente, una sua controllata, o con alcuno dei relativi esponenti di rilievo;
  • con un soggetto che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente, ovvero – trattandosi di società o ente – con i relativi esponenti di rilievo:
  • ovvero non è, o non è stato nei precedenti tre esercizi, lavoratore dipendente di uno dei predetti soggetti;
  • (d) non riceve, né ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, dall'emittente o da una società controllata o controllante una significativa remunerazione aggiuntiva (rispetto all'emolumento "fisso" di amministratore non esecutivo dell'emittente e al compenso per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice di Autodisciplina delle Società Quotate) anche sotto forma di partecipazione a piani di incentivazione legati alla performance aziendale, anche a base azionaria;
  • (e) è stato amministratore indipendente dell'emittente negli ultimi nove anni;
  • (f) non riveste la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo dell'emittente abbia un incarico di amministratore;
  • (g) non è socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale dell'emittente;
  • (h) non è uno stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti.

Inoltre, tutto quanto sopra premesso e considerato,

allega il curriculum vitae riguardante le caratteristiche personali e professionali, anche ai fini di quanto previsto dall'art. 144-octies, lett. b.1) del Regolamento Emittenti, e copia sottoscritta del documento di identità.

Distinti saluti Bari, 29 marzo 2017

Journal

Alessandro Laterza

E' nato a Bari il 9 febbraio 1958.

Si è laureato in Lettere classiche nell'Università di Firenze (1981) Nella Gius. Laterza & Figli dal 1982 ha ricoperto mansioni di: redattore, coordinatore dei servizi di revisione testi, coordinatore del settore Scuola, direttore editoriale, direttore centrale della sede di Bari. Dal 1997 è amministratore delegato della Società. È stato Vice Presidente di Confindustria per il Mezzogiorno e Politiche Regionali (dal 2012 al 2016) È stato Presidente della Commissione Cultura di Confindustria (dal 2008 al 2014)

È stato Presidente di Confindustria Bari-BAT dal dicembre 2006 al giugno 2011 Inoltre:

È Presidente della Fondazione Bruno Visentini

È Consigliere Indipendente leader nel CdA di Exprivia SpA

È Componente dell'Advisory Board Italy Unicredit

È Consigliere di Amministrazione della ALUISS - Associazione per la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali (dal 21 luglio 2016)

29 marzo 2017

Midney

Spett.le Abaco Innovazione S.p.A. Via Adriano Olivetti, 11 Socio di Exprivia S.p.A. 70056 – Molfetta (BA)

Oggetto: Candidatura per la nomina nel consiglio di amministrazione di Exprivia S.p.A. Dichiarazione ai sensi di legge e dell'art. 14 dello Statuto sociale di Exprivia S.p.A.

La sottoscritta Valeria Anna Savelli, nata a Matera, il 15 ottobre 1962, Codice Fiscale: SVLVRN62R55F052I, residente in Molfetta (BA), via M. della Rosa n. 2, in virtù di quanto previsto dall'art. 14 dello Statuto di Exprivia S.p.A., nonché dal decreto legislativo n. 58 del 24/2/1998 e successive modificazioni e integrazioni e dal Regolamento Emittenti

DICHIARA

di accettare la propria candidatura per la nomina quale componente del Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A., per un triennio, che si deciderà in occasione dell'assemblea degli azionisti chiamata il 27 aprile 2017 alle ore 11,00 in prima convocazione e, occorrendo, il giorno 28 aprile 2017, stessi luogo e ora, in seconda convocazione, per discutere e deliberare, tra gli altri punti all'ordine del giorno, quello relativo a "Determinazione del numero dei consiglieri, nomina del Consiglio di Amministrazione e determinazione del compenso".

A tal fine, sotto la propria responsabilità,

dichiara

  • che non sussistono a proprio carico cause di ineleggibilità e di incompatibilità per l'espletamento della carica
  • di possedere i requisiti prescritti dalla normativa vigente per la carica di componente del Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A.

Allega il curriculum vitae riguardante le caratteristiche personali e professionali, anche ai fini di quanto previsto dall'art. 144-octies, lett. b.1) del Regolamento Emittenti, e copia sottoscritta del documento di identità.

Cordiali saluti

Molfetta, li 30 marzo 2017 Firma

Vierfrie) will

VALERIA ANNA SAVELLI - Note Biografiche

Nata a Matera il 15 Ottobre 1962. Maturità classica. Diploma in Controllo e Internal Audit rilasciato da A.I.I.A.. Diploma in Risk Management per le funzioni di controllo rilasciato da A.I.I.A.

Nel 1990, con altri soci fonda la società di servizi informatici Abaco che nel tempo si è trasformata in Exprivia SpA, oggi quotata al segmento STAR di Borsa Italiana.

Attualmente è consigliere di amministrazione di Abaco Innovazione SpA, holding di controllo del Gruppo Exprivia.

In Exprivia SpA ha ricoperto vari ruoli all'interno della Direzione Amministrazione e Finanza, attualmente è responsabile dell'Unità di indirizzo e presidio metodologico Ciclo Attivo e Project Controlling.

In Exprivia SpA, è responsabile della funzione di Internal Audit.

30 Marzo 2017

Valeria Anna Savelli

Spett.le Abaco Innovazione S.p.A. Via Adriano Olivetti, 11 $70056 - Molfetta (BA)$

Socio di Exprivia S.p.A. - Molfetta (BA) Società quotata al Mercato Telematico Azionario - segmento STAR gestito da Borsa Italiana S.p.A.

Oggetto: Candidatura per la nomina nel Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A. quale membro indipendente. Dichiarazione ai sensi di legge e dell'art. 14 dello Statuto di Exprivia S.p.A.

Il sottoscritto Gianfranco Viesti nato a Bari il 9 agosto 1958 codice fiscale VSTGFR58M09A662I, residente in Bari, via De Rossi n. 26, in considerazione della Vostra proposta di candidatura per la nomina in qualità di membro indipendente del Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A., per un triennio, che si deciderà all'assemblea degli azionisti chiamata il 27 aprile 2017 alle ore 11,00 in prima convocazione e, occorrendo, il giorno 28 aprile 2017, stesso luogo e ora, in seconda convocazione, per discutere e deliberare, tra gli altri punti all'ordine del giorno, quello relativo a "Determinazione del numero dei consiglieri, nomina del Consiglio di Amministrazione e determinazione del compenso", in virtù di quanto previsto dall'art. 14 dello Statuto di Exprivia S.p.A., nonché dal decreto legislativo n. 58 del 24/2/1998 e successive modificazioni e integrazioni e dal Regolamento Emittenti,

dichiara

di accettare la propria candidatura per la nomina quale membro indipendente del Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A., attestando, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza a proprio carico di cause di incleggibilità e di incompatibilità, il possesso dei requisiti prescritti dalla normativa vigente per la carica di componente del Consiglio di Amministrazione e il possesso dei requisiti di indipendenza ai sensi delle applicabili disposizioni legislative e regolamentari.

A tal fine, sotto la propria responsabilità, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 147-ter, quarto comma, del D.Lgs. 58/98

dichiara

di possedere i requisiti di indipendenza previsti dall'articolo 148, terzo comma, del D.Lgs. 58/98.

nonché i requisiti di indipendenza indicati all'articolo 3 del Codice di Autodisciplina predisposto dal Comitato per la Corporate Governance delle Società Quotate.

Nello specifico, precisa che:

(a) non controlla l'emittente, direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, fiduciari o interposta persona, né è in grado di esercitare su di esso un'influenza notevole, né partecipa a un patto parasociale attraverso il quale uno o più soggetti possano esercitare il controllo o un'influenza notevole sull'emittente;

  • (b) non è, o non è stato nei precedenti tre esercizi, un esponente di rilievo dell'emittente. di una sua controllata avente rilevanza strategica o di una società sottoposta a comune controllo con l'emittente, ovvero di una società o di un ente che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente o è in grado di esercitare sullo stesso un'influenza notevole:
  • (c) non ha, o non ha avuto nell'esercizio precedente, direttamente o indirettamente (ad esempio attraverso società controllate o delle quali sia esponente di rilievo, ovvero in qualità di partner di uno studio professionale o di una società di consulenza), una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale:
  • con l'emittente, una sua controllata, o con alcuno dei relativi esponenti di rilievo;
  • con un soggetto che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente, ovvero - trattandosi di società o ente - con i relativi esponenti di rilievo:
  • ovvero non è, o non è stato nei precedenti tre esercizi, lavoratore dipendente di uno dei predetti soggetti;
  • (d) non riceve, né ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, dall'emittente o da una società controllata o controllante una significativa remunerazione aggiuntiva (rispetto all'emolumento "fisso" di amministratore non esecutivo dell'emittente e al compenso per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice di Autodisciplina delle Società Quotate) anche sotto forma di partecipazione a piani di incentivazione legati alla performance aziendale, anche a base azionaria;
  • (e) non è stato amministratore dell'emittente per più di nove anni negli ultimi dodici anni:
  • (f) non riveste la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo dell'emittente abbia un incarico di amministratore:
  • (g) non è socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale dell'emittente;
  • (h) non è uno stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti.

* * *

Inoltre, tutto quanto sopra premesso e considerato,

allega il curriculum vitae riguardante le caratteristiche personali e professionali, anche ai fini di quanto previsto dall'art. 144-octies, lett. b.1) del Regolamento Emittenti, e copia sottoscritta del documento di identità.

Distinti saluti

Data, li $\approx 44$ , $\sqrt{3}/2017$

$2 = -\sqrt{25}$

Prof. Gianfranco Viesti Via De Rossi, 26 70122 Bari (Italia) 0805240919 337832160 e-mail: [email protected]; [email protected]

Nato a Bari il 9.8.1958, ha vissuto a Bari sino al 1977, dove ha conseguito il diploma di maturità scientifica. Si è poi laureato nel 1982 con lode in economia politica all'Università Bocconi (dopo un soggiorno di studio presso la New York University). Fra il 1982 e il 1991 ha vissuto e lavorato a Milano presso il Centro Studi sui processi di Internazionalizzazione della Bocconi, l'Istituto per la ricerca sociale e l'ISPI. In quel periodo ha svolto attività seminariale nella stessa Bocconi, ha insegnato presso la facoltà di Scienze Politiche "C. Alfieri" dell'Università di Firenze e il Libero Istituto "Carlo Cattaneo" (LIUC) di Castellanza (VA). Rientrato a vivere a Bari dal 1991 ha insegnato all'Università di Foggia e nelle facoltà di Economia e di Scienze politiche dell'Università di Bari. E' professore ordinario di Economia applicata nel Dipartimento di Scienze politiche dell'Università di Bari.

Svolge un'intensa attività di ricerca su temi economici sia in ambito universitario e presso l'istituto di ricerche Cerpem, sia in collaborazione con istituzioni di ricerca nazionali ed internazionali. Ha svolto attività di ricerca su molti temi dell'economia italiana ed internazionale: sui problemi del commercio estero, dell'attività delle imprese multinazionali, del trasferimento di tecnologie, della ricerca e dello sviluppo; sullo sviluppo di diversi settori industriali; sui modelli di sviluppo locale e sui distretti industriali; sullo sviluppo delle aree arretrate in Italia e in Europa; sulle politiche dell'Unione Europea, con particolare riferimento alle politiche di coesione.

Ha lavorato in molte occasioni con l'Ocse, la Banca Mondiale e l'Unido (in diversi paesi esteri, specialmente in America Latina e in Asia), e a più riprese con il governo italiano, governi regionali e istituzioni locali alla definizione di politiche di sviluppo locale e regionale. Ha tenuto conferenze e lezioni, oltre che in molti paesi europei, in Giappone, Stati Uniti, Messico, Brasile, Argentina, Cile.

Nel 1998-2000 è stato consigliere economico di Fabrizio Barca, capo del Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione del ministero del Tesoro, bilancio e programmazione economica. Nel 1999 ha presieduto la commissione per la redazione del Piano d'azione nazionale per l'occupazione. Nel 1997-98 ha fatto parte del Consiglio degli esperti economici del presidente del Consiglio Romano Prodi. Dal maggio 2002 al giugno 2007 è stato consigliere reggente della sede della Banca d'Italia di Bari. Nell'autunno 2005 ha coordinato la sezione "Mezzogiorno" del programma della coalizione di centrosinistra per le elezioni politiche del 2006. Dal 2006 al 2009 è stato presidente dell'Arti, l'Agenzia per la tecnologia e l'innovazione della Regione Puglia. Dal maggio 2007 all'aprile 2010 ha fatto parte del Consiglio di amministrazione della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. Dal luglio 2009 all'aprile 2010 è stato Assessore al Mezzogiorno e al Diritto allo studio della Regione Puglia. Dal marzo 2011 al febbraio 2013 è stato Presidente della Fiera del Levante. Dal 2011 è consigliere di amministrazione indipendente della Banca Popolare di Bari e dal 2014 della società Exprivia SpA.

E' membro dell'associazione "Il Mulino". Fa parte del Comitato di direzione della rivista "il Mulino", del Comitato di indirizzo della Fondazione ItalianiEuropei, dei comitati scientifici di Nomisma, di Legambiente, di SRM (Studi e ricerche per il Mezzogiorno), della Fondazione RES, dei comitati di redazione delle riviste "Politica Economica", "Economia dei servizi" e "Italianieuropei". È membro della Società italiana degli economisti, della Società italiana di economia e politica industriale, dell'Associazione Rossi-Doria.

Svolge un'intensa attività pubblicistica collaborando regolarmente con "Il Mattino". E' stato editorialista del "Sole 24 Ore", "Avvenire", "la "Gazzetta del Mezzogiorno".

Ha una conoscenza ottima dell'inglese e dello spagnolo e molto buona del francese.

Attività universitaria

A.A. 1988-91

Università degli Studi di Firenze - Facoltà di Scienze Politiche "Cesare Alfieri". Professore a contratto di Economia Internazionale.

A.A. 1991-93

Libero Istituto Universitario Carlo Cattaneo, Castellanza (VA) - Facoltà di Economia e Commercio. Professore a contratto di Macroeconomia

A.A. 1992-95

Università degli Studi di Bari - Il Facoltà di Economia (sede di Foggia). Professore a contratto di "Economia Internazionale"

A.A. 1995-96

Università degli Studi di Bari - I Facoltà di Economia. Professore a contratto di "Economia Industriale".

A.A. 1996-2000

Università degli Studi di Bari - I Facoltà di Economia. Professore a contratto di "Integrazione economica internazionale".

A A 2000-2004

Università degli Studi di Bari - Facoltà di Scienze Politiche - Professore associato di Politica Economica

A. A. 2004-2007

Università degli Studi di Bari – Facoltà di Scienze Politiche - Professore straordinario di Economia Applicata

Da A. A. 2007-2008

Università degli Studi di Bari - Facoltà (poi Dipartimento) di Scienze Politiche - Professore ordinario di Economia Applicata

Attività scientifica e di ricerca

(i numeri tra parentesi si riferiscono all'elenco delle pubblicazioni)

Dal 1982 al 1985 è ricercatore presso la sezione "Economia Internazionale" dell'Istituto per la Ricerca Sociale (IRS) di Milano. L'attività di ricerca si concentra in particolare sui processi di internazionalizzazione dell'economia italiana (1-4). Nel 1984-85 partecipa ad un progetto di ricerca Unctad sul trasferimento internazionale di tecnologie (5) e ad un progetto internazionale di ricerca sulle "nuove forme di investimento" nei paesi in via di sviluppo presso l'Ocse-Centro di Sviluppo di Parigi (2-3). Dal 1986 parallelamente all'avvio dell'attività universitaria, inizia a collaborare continuativamente, anche con responsabilità di condirezione e coordinamento, alle attività di ricerca del Centro Studi sui Processi di Internazionalizzazione (CESPRI) dell'Università Bocconi diretto da Fabrizio Onida. Continua ad occuparsi di temi di economia internazionale e industriale.

Nel 1986-88 partecipa al progetto di ricerca "Italia Multinazionale" sugli investimenti diretti italiani all'estero e esteri in Italia", nell'ambito del quale studia in primo luogo le caratteristiche e le determinanti degli investimenti diretti all'estero, in particolare dell'Italia (8-9), e in secondo luogo i internazionalizzazione di specifici processi di settori $(10-11-12)$ . Sul tema della multinazionalizzazione dell'economia italiana cura con Fabrizio Onida un volume per l'editore Croom Helm di Londra (L1): in questo volume, oltre a riprendere l'analisi generale dei processi di internazionalizzazione (14-17) pubblica in particolare due studi: uno sulle strategie internazionali

delle multinazionali italiane (15); l'altro sulle interdipendenze fra struttura di mercato, tecnologia e processi di crescita internazionale delle imprese (16). Su questi temi è invitato nel 1988 a tenere una conferenza alla New York University.

Fra il 1985 e il 1989 studia continuativamente le forme di cooperazione fra imprese, e in particolare le joint venture internazionali, anche partecipando ad una ricerca della CEE sulle imprese italiane (22, 25). Lo studio teorico è poi sintetizzato in due successivi saggi (6, 38). Nel 1986-89 partecipa al progetto di ricerca internazionale sul trasferimento di tecnologia ai PVS da parte delle piccolemedie imprese coordinato dal Cedrei di Buenos Aires, per il quale cura con Anna Falzoni il caso italiano (52). Nel 1988 partecipa al progetto di ricerca comparata sulle economie italiana ed argentina organizzato dal Centro de Economia Internacional a Buenos Aires con uno studio sulle esportazioni italiane (24). Sempre nel 1988 dirige una ricerca per l'ICE sulla competitività internazionale dell'industria della meccanica strumentale italiana (23-L3).

Parallelamente dal 1986 presso il Cerpem dirige numerose ricerche di economia regionale e territoriale, e sui problemi dell'industrializzazione, dell'internazionalizzazione e dello sviluppo del Mezzogiorno. Fra il 1986 e il 1991 coordina differenti ricerche empiriche sullo sviluppo di alcune aree del Mezzogiorno (Bari, Brindisi, Molise, Frosinone), in parte pubblicate (7-13-26). Nel 1986-88 coordina insieme a Francesco Silva una Unità Operativa nell'ambito del Progetto Finalizzato CNR "Struttura ed evoluzione dell'economia italiana". In questo ambito vengono analizzati i processi di industrializzazione del Mezzogiorno. I lavori confluiscono in un volume curato con Francesco Silva (L2), che contiene, oltre ad uno studio sulla nuova imprenditorialità nel Mezzogiorno (19), anche due saggi generali sui problemi dell'industrializzazione (18-20). Il tema viene ripreso poi in un saggio per un volume curato da Giorgio Fuà (35).

Nel 1988-89 è per un anno vicedirettore dell'Istituto per gli studi di politica internazionale (ISPI) di Milano e responsabile della sezione "Economia" dello stesso Istituto. In questa veste dirige una ricerca sulle relazioni economiche fra CEE e paesi in via di sviluppo (33-L5).

Nel 1990 partecipa ad una ricerca CESPRI sui fattori di competitività non di prezzo delle imprese italiane di cui analizza i complessivi risultati (27). Nello stesso ambito torna a studiare le relazioni fra strutture di mercato, concorrenza imperfetta e fattori di competitività internazionali nel caso della meccanica strumentale italiana (28). Sempre nel 1990 partecipa con un proprio lavoro sugli investimenti diretti giapponesi in Europa (insieme a Stefano Micossi) ad un convegno CEPR-STEP ad Urbino sull'impatto del 1992 sull'economia europea (32). Sempre sull'attività delle imprese giapponesi in Europa scrive un saggio in cui studia in particolare il caso del settore automobilistico (31). Nel 1990 è invitato per una conferenza a Tokyo sulle potenzialità degli investimenti esteri in Italia. Continua ad occuparsi di determinanti ed effetti dell'attività delle imprese multinazionali (21). Nel 1990-91 dirige una ampia ricerca, non pubblicata, sul decentramento dal Nord al Sud Italia nel settore tessile-abbigliamento.

Nel 1991-92 dirige (con Fabrizio Onida e Anna Falzoni) una ricerca sui distretti industriali in Italia (L6). In questo ambito scrive un saggio sui fattori evolutivi dei distretti industriali (39). Sempre in tema di processi di internazionalizzazione dei distretti industriali, nel 1993-94 dirige poi un gruppo di ricerca sulla competitività del distretto tessile di Como (47). Fra il 1990 e il 1996 si occupa non continuativamente dei problemi dell'industria della difesa. Nel 1990 coordina con Fabrizio Onida una ricerca su Atto Unico europeo e industria della difesa (30-L4). Nel 1991 studia la collocazione internazionale dell'industria aeronautica italiana (34). Nel 1994-95 dirige, sempre insieme a Fabrizio Onida, una ricerca sulla competitività dell'industria della difesa italiana, poi pubblicata in volume (L7); in questo ambito si occupa in particolare dell'analisi del monopolio bilaterale creatosi nel mercato italiano (50).

Nel 1991-93 è responsabile scientifico di una Unità Operativa nell'ambito del Progetto Finalizzato CNR "Internazionalizzazione delle imprese". In questo ambito si occupa in particolare dei processi di internazionalizzazione delle diverse economie locali italiane, con un approccio derivato dalle teorie della "nuova geografia economica" (45). Questa analisi prosegue fino al 1996, in cui viene realizzato un saggio (non ancora pubblicato) sulle specializzazioni esportative delle province italiane. Attraverso indagini dirette studia casi specifici di sviluppo all'export di "distretti industriali" del Mezzogiorno (43). Studia in particolare in ampia prospettiva storica i processi di industrializzazione e di internazionalizzazione in Puglia (44-48). Nel 1993 ritorna anche ad (dopo un piccolo saggio del 1990 (29) dell'evoluzione dei processi occuparsi di internazionalizzazione nell'Est Europa, nell'ambito di un progetto di ricerca coordinato da Carlo Andrea Bollino e Pier Carlo Padoan (40). Nello stesso periodo partecipa ad una ricerca sui processi di crescita multinazionale dei medio-grandi gruppi italiani con un saggio (con Andrea Forti) sui processi di internazionalizzazione nel tessile-abbigliamento (41-42). Nel 1994-95 fa parte del comitato scientifico di una indagine sull'impatto economico del progetto dell'aeroporto di Malpensa 2000.

Nel 1995 è invitato negli USA dallo United States Information Service per un mese per incontri sul tema della competitività internazionale. Nel 1996 è infine autore di uno studio rassegna (con Michele D'Ercole) sul trasferimento internazionale di tecnologie (51). Nel 1996 fa parte del Comitato Scientifico del progetto "Mezzogiorno" promosso da Fiat, Banca di Roma e Mediocredito Centrale. In questo ambito è autore di un ampio saggio che studia le caratteristiche e i problemi dell'integrazione europea dell'Italia e in particolare del Mezzogiorno, sotto il profilo sia dell'economia che della politica economica (49). Nel 1995 e nel 1996 fa parte di due gruppi di lavoro dell'Università di Bari incaricati di studi relativi all'utilizzo dei fondi comunitari in Puglia, e scrive un saggio su politiche industriali e sviluppo locale (46). Nello stesso periodo ccordina una ampia ricerca sulla competitività del distretto serico comasco (47).

A partire dal 1997 si interessa in particolare dei nuovi processi di sviluppo del Mezzogiorno. attraverso una serie di studi che confluiscono in primo luogo nel volume "La grande svolta", scritto con Giorgio Bodo (L8). Questi studi sono paralleli all'impegno prima nel Consiglio degli esperti Economici del Presidente Prodi (dove vbiene nominato con decreto), poi come consigliere economico del Capo del Dipartimento per le Politiche di Coesione e di Sviluppo Fabrizio Barca, infine come coordinatore del Piano Nazionale dell'occupazione (1999), nominato dall'allora Ministro del Lavoro Antonio Bassolino.

Essi riguardano: un'analisi complessiva delle trasformazioni dell'economia meridionale (53); studi sui sistemi esportatori del Mezzogiorno (e del CentroNord) (54 e 58); uno studio sui processi di emersione dal sommerso (55); uno studio di comparazione delle imprese nata dalla legge sull'imprenditorialità giovanile con l'universo delle imprese meridionali (L10); uno studio sui casi di eccellenza imprenditoriale (56); le tipologie dei sistemi locali nel Sud (57). Scrive anche un saggio sull'economia di Bari (L9) e pubblica con Franco Chiarello un'ampio studio su imprese giovanili e sistemi locali nel Mezzogiorno (L10).

Nel 1998-2000 coordina un progetto di ricerca molto ampio, nell'ambito dell'Osservatorio sulle Piccole e Medie Imprese del Mediocredito Centrale, sui distretti del Mezzogiorno nel settore dei beni di consumo (Teramo, Chieti, Isernia, Barletta, Putignano, Altamura, Casarano, Lavello, Aversa, Grumo Nevano, S. Giuseppe Vesuviano, Solofra), con la collaborazione, fra gli altri, di Franco Chiarello e Carlo Carboni. I risultati di questo studio sono stati pubblicati nel 2000 (59, 60, 61, 62, 63, L11, L12).

Nel 2000 è esperto internazionale per l'Ocse per la redazione dell'Analisi Territoriale (Territorial Review) della Corea, e coordina con Carlo Trigilia il background report per l'Analisi Territoriale sull'Italia; successivamente lavora sempre per l'Ocse ai rapporti sul Messico e su Città del Messico. Coordina anche un progetto di ricerca sullo sviluppo economico nell'area del Parco del Gargano, poi pubblicato in volume, con Nicola Martinelli (L16). Nel 2001 coordina, per la Camera di Commercio di Matera, uno studio sulla localizzazione di una struttura di insegnamento universitario e, per il Formez, una ricerca sugli gli investimenti esterni nel Mezzogiorno dal 1996 al 2001, poi pubblicata in volume (L14).

Nello stesso anno predispone uno studio su Ampliamento dell'Unione Europea e riforma dei Fondi Strutturali, su incarico del Ministero del Tesoro; da esso scaturisce poi, a due anni di distanza e con testi completamente rivisti (72 e 73), un volume con Francesco Prota di analisi delle politiche regionali dell'Unione Europea e delle prospettive della loro riforma post 2007 (L17). Predispone altresì un rapporto sulle potenzialità della collaborazione economica transadriatica, su incarico della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Dal secondo lavoro è invece tratto un volume pubblicato nel 2002 per i tipi di Laterza (L13). Nel 2002 cura un lavoro sulle politiche italiane per lo sviluppo territoriale e i nessi con le politiche del lavoro, inserito nel Rapporto Isfol sulla valutazione d'impatto della EES (European Employment Startegy); collabora anche al "Rapporto sul mercato del lavoro 1997-2001" del CNEL con una una ricerca sul mercato del lavoro nel Mezzogiorno nella seconda metà degli anni novanta, successivamente pubblicata (71).

Nel 2002 è cooptato nel Consiglio di reggenza della sede di Bari della Banca d'Italia, carica che manterrà fino al 2007.

Nel 2003 pubblica il saggio "Abolire il Mezzogiorno". Coordina, insieme a Carlo Trigilia, Francesco Ramella e Piera Magnatti uno studio per conto del Ministero dell'Economia e delle Attività Produttive sull'impatto di lungo periodo dei Patti Territoriali, basato su di un'ampia ricerca sul campo, i cui risultati sono poi pubblicati (L18). Partecipa poi al gruppo di ricerca, coordinato da Iain Begg della London School of Economics incaricato dalla Commissione Europea di uno studio sull'impatto delle politiche economiche degli stati membri sulla loro coesione regionale interna; in particolare redige (con la collaborazione di Michele Capriati) un ampio studio sull'Italia e un saggio orizzontale sull'impatto delle politiche dell'occupazione di tutti gli stati membri sulla coesione regionale, poi pubblicato (78); sullo stesso tema scrive poi un breve saggio (87).

Nel 2004 pubblica con Francesco Prota il libro "Le politiche regionali dell'Unione Europea" con l'editore Il Mulino. L'anno successivo ne viene realizzata una seconda, aggiornata, edizione (L 17).

A partire dal 2004 è coordinatore scientifico del progetto "La Fabbrica del Futuro", promosso dall'Associazione degli Industriali della Provincia di Bari. Nel successivo biennio ne dirige i lavori, attraverso una ampia serie di incontri seminariali e la pubblicazione on-line di studi sui fattori di contesto della provincia di Bari e di mappe competitive dei suoi principali settori produttivi, che cura personalmente. Nel 2004-05 si occupa anche approfonditamente degli sviluppi economici nell'area balcanica ed in particolare delle caratteristiche e delle prospettive delle relazioni con l'Italia e l'Europa, dirigendo una ampia ricerca per il Ministero dell'Economia (disponibile sul sito del DPS) sulle linee di una possibile strategia italiana per i Balcani e pubblicando alcuni piccoli saggi (75, 77, 89, 90). Nello stesso periodo fa parte della Commissione del Consiglio per le Scienze Sociali incarica di studiare lo sviluppo locale e le politiche per lo sviluppo locale in Italia. Il rapporto della Commissione è pubblicato nel 2005 dall'editore Marsilio.

Nel 2005 è invitato dal Foreign Office in Inghilterra per un periodo di studio sulle politiche regionali nel Regno Unito. Partecipa poi al Comitato Scientifico di una vasta indagine condotta dallo Studio Ambrosetti sulle infrastrutture nel Mezzogiorno d'Italia. Sulla base dei dati Almalaurea realizza uno studio sulla mobilità geografica dei laureati in Italia e sul fenomeno della "fuga dei cervelli", pubblicato nel relativo volume collettaneo (85) e da cui trae anche un saggio (79). Nel 2005 pubblica anche con l'editore Laterza un libro sullo sviluppo economico in Puglia (L19). Interviene con alcuni contributi, anche nell'ambito di un gruppo di ricerca dell'AREL, sui temi del

declino e delle possibili politiche economiche in Italia, in particolare sulle politiche economiche territoriali (82, 83) e sulle politiche per il Mezzogiorno (84). Nel 2005-06 coordina rapporti di ricerca per la Regione Friuli su una possibile Agenzia per la cooperazione transanazionale, per la Regione Basilicata per la definizione di una strategia regionale per l'attrazione di investimenti, per la Regione Puglia (insieme a M. Capriati e G. Moro) sullo stato di attuazione del POR 2000-06, per Sviluppo Italia sulla congiuntura nei sistemi economici territoriali nel Sud e per il Comune di Barletta per la definizione della strategia di rilancio economico nell'ambito del Piano Strategico. Nel 2006 è consulente della Banca Mondiale in un'analisi delle dinamiche di sviluppo e delle politiche regionali in Turchia. Dal dicembre 2005 al giugno 2006 è Presidente della società Finpuglia, controllata dalla Regione Puglia.

Nel 2006-2009 è presidente dell'agenzia regionale per la tecnologia e l'innovazione della Regione Puglia. Si occupa in particolare del progetto di creazione e rafforzamento dei liason offices per la diffusione tecnologica del sistema universitario pugliese, della promozione degli spin-off, delle iniziative regionali per la collaborazione pubblico-privato nella ricerca, della creazione del distretto tecnologico della meccatronica, delle generali politiche di potenziamento del sistema della ricerca, universitaria e non universitaria, della promozione delle energie rinnovabili (96). Nello stesso periodo continua la sua attività scientifica ed universitaria su altri temi: si occupa in particolare dei processi decentramento internazionale delle imprese italiane, anche attraverso un'ampia ricerca originale (92, 93, 99), delle politiche di sviluppo locale, partecipando ad un progetto di ricerca italoargentino (91). Dal 2006 collabora alla redazione del Piano di Coordinamento Territoriale delle Provincia di Foggia. In quegli anni svolge anche una intensa attività di ricerca sui temi del federalismo e del federalismo fiscale, anche in relazione alla specifica situazione dell'Italia e del Mezzogiorno, di cui si era già occupato anche in precedenza (68), contribuendo in particolare ad un ampio progetto di ricerca dell'AREI (95) e intervenendo a più riprese nel dibattito con contributi scientifici (97, 101, 102). Coordina una vasta ricerca sulle trasformazioni dei distretti industriali nel Mezzogiorno (L20). Gli studi sulle politiche regionali in Europa confluiscono in un ampio saggio (Con F. prota) presso Il Mulino, che avrà edizioni successive e aggiornamenti (L21). Nel 2009 pubblica il volume "Mezzogiorno a tradimento", che contiene una ampia analisi dello sviluppo e delle prospettive del Mezzogiorno d'Italia.

Nel maggio 2007 è designato dall'allora Ministro del Tesoro Tommaso Padoa Schioppa, come consigliere di amministrazione della Cassa Depositi e Prestiti per un triennio. In quella veste si occupa delle notevoli trasformazioni della società, specie per quanto attiene al finanziamento delle infrastrutture, e all'elaborazione del Piano Strategico.

Nel 2009-10 è assessore al diritto allo studio della Regione Puglia, abbandonando le attività di ricerca. In veste di assessore si occupa di scuola e università. Sul pprimo fronte progetta – in collaborazione con l'Ufficio Scolastico regionale – il programma "Diritti a scuola": un ampio intervento contro la dispersione scolastica che rafforza, tramite docenti supplementari e innovazioni didattiche, le competenze di case di italiano e matematica degli studenti delle scuole elementari e medie; e che già in quell'anno coinvolge oltre ventimila studenti pugliesi e che viene poi rinnovato per tutti gli anni seguenti. In ambito universitario è autore di un intervento di sostegno del sistema regionale, curandone – in collaborazione con il Comitato Universitario di Coordinamento Regionale $-$ i criteri di ripatro e definendo le line strategiche per una politica regionale di sostegno all'università e al diretto allo studio.

Tornato all'attività universitaria e di ricerca, si occupa in modo particolarmente intenso dei problemi dello sviluppo del Mezzogiorno, sia con analisi di taglio generale (103, 104), sia tornando sui temi e sugli impatti del federalismo fiscale (109), sia attraverso una puntuale ricostruzione delle politiche di sviluppo dell'ultimo ventennio (108). Tale lavoro è successivamente ampliato e trasformato in un dettagliato volume di ricostruzione storica e di analisi economica e di valutazione d'impatto, scritto con F. Prota (L24). In diverse occasioni partecipa come esperto a ricerca o a tavoli di discussione sulle politiche di coesione europee, in progetti promossi dalla DG Regio. In quel periodo si occupa anche delle disparità generazionali e di genere in Italia, nel volume Più lavoro più talenti (L23), che sarà poi successivamente tradotto in inglese e pubblicato negli Stati Uniti (L26). Partecipa al progetto di ricerca sui 150 anni dall'Unità d'Italia promosso dalla Banca d'Italia, al quale contribuisce con un ampio saggio con G. Iuzzolino e G. Pellegrini sullo sviluppo economico regionale italiano dal 1861 al 2011 (110); versioni successive dello stesso saggio sono poi pubblicate nei volumi che raccolgono l'intera ricerca, pubblicati in Italia e poi dalla Oxford University Press (115). Nel 2011 è consulente dell'Unido, a Vienna e in Vietnam, per un'analisi delle prospettive di sviluppo dei cluster industriali in Vietnam. Dal 2009 collabora con la società Ambrosetti su temi di sviluppo industriale e regionale, e, su alcuni progetti, con l'ISFOL.

Nel 2012-13 continua ad occuparsi del Mezzogiorno e delle politiche di sviluppo territoriale, attraverso analisi delle politiche (113) e la direzione, insieme a D. Cersosimo, di una ampia ricerca sui poli tecnologici meridionali (114 e 118). Partecipa ad una ricerca della Fondazione RES sulle esportazioni e le imprese esportatrici della Sicilia (116), e coordina una ricerca sulle politiche per lo sviluppo delle imprese in Calabria. Scrive un saggio di analisi storico-economica (con P. Luongo) sullo sviluppo di lungo periodo delle regioni italiane nel quadro europeo. Sui temi del Mezzogiorno pubblica poi un ulteriore saggio presso Laterza (L25). Collabora con il Ministro per la Coesione Territoriale Carlo Trigilia. Si occupa intensamente di politica industriale, con un primo (111) e poi un secondo saggio (120), pubblicato anche sulla Review of Economic Conditions in Italy. Sui temi delle politiche industriali pubblica poi un saggio presso Il Mulino insieme a D. Di Vico (L27). Svolge attività di ricerca anche sui temi delle politiche europee, con un saggio sulla European Growth Strategy (con F. Prota, 112), e con un'ampia analisi terorica delle trasformazioni delle ruolo delle regioni e degli stati nazionali nel quadro dell'Unione Europea (119).

Nel 2014 è incaricato dall'Ocse di svolgere un'ampia analisi – pubblicata nel regional development Scan della stessa Ocse – dello sviluppo regionale e delle politiche regionali in Messico, che presenta e disute con membri del governo messicano nel luglio. Nel 2015 ha coordinato un progetto di ricerca della Fondazione Mezzogiorno Tirrenico e, insieme a Fabrizio Onida ha coordinato un gruppo di lavoro di Astrid sul tema delle politiche industriali in Italia e in Europa (L29).

Nel 2014-15 ha coordinato un grande progetto di ricerca sull'Università italiana, nell'ambito della Fondazione Res. Ha prima predisposto due working paper (128, 129) sulla situazione dei sistemi universitari regionali italiani in comparazione italiana e internazionale, e (con A. Banfi) sui meccanismi di valutazione e premiali adottati in Italia dopo il 2008. Poi ha progettato e diretto una rilevante attività condotta da 18 altri ricercatori di diverse università ed istituzioni italiane, che ha poi assunto la forma del Rapporto della Fondazione Res sull'università italiana (L28), cui ha anche direttamente contribuito con due saggi (133, 134). Il rapporto ha prodotto un'ampia discussione nel paese, ha dato vita a circa 30 incontri di presentazione e discussione e ha fornito materiali per la predisposizione di mozioni parlamentari in materia, discusse e approvate nella seduta del 29.6.2016 della Camera dei Deputati.

Nel 2015-16 continua ad occuparsi di Mezzogiorno e di politiche di sviluppo territoriali, sia con un'analisi realizzata con Carlo Trigilia (132), sia attraverso la pubblicazione di un saggio (135) che riprende una relazione tenuta all'Associazione Italiana di Scienze Regionali. Il 22.4.2016 è invitato a tenere una lectio all'Università del Molise, sul tema dello sviluppo delle aree interne italiane, alla presenza del Presidente della Repubblica. Nel 2016 è co-editor con M. Mazzucato e F. Onida di un numero speciale della rivista Politica Economica.

Pubblicazioni

a) Articoli su riviste o in libri

1) G. Viesti, "L'internazionalizzazione dell'economia italiana: evidenza empirica e problemi di ricerca", in Economia e politica industriale, n. 40, 1983 (pubblicato anche in: Ospri, L'internazionalizzazione dell'economia italiana: nuove forme e problemi aperti, Angeli, Milano 1984).

  • 2) G. Viesti, "Forme intermedie di investimento internazionale Nord-Sud: alcuni esempi per il Mezzogiorno d'Italia", in Delta, n. 11, 1984
  • 3) G. Viesti, "Le nuove forme di investimento nei paesi in via di sviluppo", in G. Vimercati (a cura di) Le zone franche di esportazione, F. Angeli, Milano, 1985.
  • 4) G. Viesti, "Gli investimenti diretti all'estero dell'Italia: una ricostruzione statistica e alcune riflessioni", in L'industria, n.s. n. 3, 1985.
  • 5) G. Balcet, R. Barbieri, F. Onida, G. Viesti, New forms of technology transfer to developing countries by Italian small and medium enterprises, Unctad, TT/81, Ginevra, 1985.
  • 6) G. Balcet, G. Viesti, "Fra mercato e gerarchia: alcune riflessioni sugli accordi internazionali fra imprese", in Economia e politica industriale, n. 49, 1986
  • 7) G. Polimeni, G. Viesti, "Economie regionali e strategie di localizzazione delle multinazionali: il caso Italia", in Delta, n. 23, 1986
  • 8) C. Schieppati, G. Viesti, "L'investimento diretto dell'industria italiana all'estero", in R&P-Ospri, Italia multinazionale, Edizioni del Sole 24 Ore, Milano, 1986
  • 9) G. Viesti, "Le strategie di internazionalizzazione delle imprese italiane", in R&P-Ospri, Italia multinazionale, Edizioni del Sole 24 Ore, Milano, 1986
  • 10) G. Viesti, "Farmaceutica", in R&P-Ospri, Italia multinazionale, Edizioni del Sole 24 Ore, Milano, 1986
  • 11) G. Viesti, "Gomma", in R&P-Ospri, Italia multinazionale, Edizioni del Sole 24 Ore, Milano, 1986
  • 12) G. Viesti, "Caratteristiche strutturali delle imprese e dei settori e processi di internazionalizzazione dell'industria italiana", in Cespri, Strategie multinazionali, Edizioni del Sole 24 Ore, Milano, 1987
  • 13) A. Napoli, G. Viesti, "L'economia pugliese: rassegna della letteratura recente e problemi di ricerca", in F. Botta, Sospetti e indizi. Per un riesame del caso Puglia, Edizioni Dal Sud, Bari, 1987
  • 14) G. Viesti, "Size and trends of italian direct investment abroad: a quantitative assessment", in F. Onida, G. Viesti (a cura di), The Italian Multinationals, Croom Helm, Londra, 1987
  • 15) G. Viesti, "International strategies of italian multinationals", in F. Onida, G. Viesti (a cura di), The Italian Multinationals, Croom Helm, Londra, 1987
  • 16) G. Viesti, "Technological interdependence, market structure and the pattern of international growth of italian firms", in F. Onida, G. Viesti (a cura di), The Italian Multinationals, Croom Helm, Londra, 1987
  • 17) F. Onida, G. Viesti, "Italy as an international investor", in F. Onida, G. Viesti (a cura di), The Italian Multinationals, Croom Helm, Londra, 1987
  • 18) G. Viesti, "Alcune considerazioni sull'industria meridionale nella seconda metà degli anni ottanta", in F. Silva, G. Viesti (a cura di), Lo sviluppo difficile: industria e politica industriale nel Mezzogiorno, Angeli, Milano, 1988
  • 19) G. Viesti, "Caratteristiche e tendenze della nuova imprenditoria meridionale: il caso della provincia di Bari", in F. Silva, G. Viesti (a cura di), Lo sviluppo difficile: industria e politica industriale nel Mezzogiorno, Angeli, Milano, 1988
  • 20) G. Viesti, "Lo sviluppo difficile", in F. Silva, G. Viesti (a cura di), Lo sviluppo difficile: industria e politica industriale nel Mezzogiorno, Angeli, Milano, 1988

  • 21) G. Viesti, "Multinazionali fa male? Note in margine al caso statunitense", in Economia e politica industriale, n. 56, 1988

  • 22) F. Onida, G. Viesti, "Crescita multinazionale e cooperazione fra imprese: un'analisi sulle imprese multinazionali italiane", in F. Onida (a cura di), Specializzazione e integrazione internazionale dell'industria italiana, Angeli, Milano, 1988
  • 23) G. Viesti, "La meccanica strumentale nello scenario internazionale degli anni ottanta", in G. Viesti (a cura di), L'industria italiana nella competizione internazionale: i beni strumentali, ICE, Roma, 1988
  • 24) G. Viesti, "El modelo de especialización de Italia: algunas reflexiones sobre sus determinantes y sobre su posible evolución", in D. Chudnovsky, J.C. Del Bello (a cura di), Las economias de Argentina e Italia, Editore Fondo de Cultura Economica, Città del Messico e Buenos Aires, 1989
  • 25) G. Viesti, "Risorse complementari e accordi di cooperazione nelle strategie internazionali delle imprese", in N. Acocella, R. Schiattarella (a cura di), Teorie della internazionalizzazione e realtà italiana, Liguori, Napoli, 1989
  • 26) G. Viesti, "Industria, sviluppo e modernizzazione", in Cerpem, L'industria nel Molise degli anni novanta, Sipi, Roma, 1990
  • 27) G. Viesti, "Gli esportatori italiani e il mercato europeo. Realtà e prospettive dei fattori di competizione e dei concorrenti da una indagine-questionario postale presso le imprese", in F. Onida (a cura di), Competizione e crescita delle imprese sul mercato europeo, Sipi, Roma, 1990
  • 28) G. Viesti, "Dal know-how di prodotto al know-how di sistema. Struttura di mercato, fattori di competitività e prospettive della meccanica strumentale italiana", in F. Onida (a cura di), Competizione e crescita delle imprese sul mercato europeo, Sipi, Roma, 1990
  • 29) G. Viesti, "East-West industrial and technological cooperation in Europe: trends and issues", in The international spectator, n. 3, luglio-settembre, 1990
  • 30) G. Viesti, "Evoluzione e ristrutturazione dell'industria europea per la difesa e la posizione dell'Italia", in F. Onida, G. Viesti. (a cura di), Atto unico europeo e industria italiana per la difesa, Ed. Rivista Militare, Roma, 1990
  • 31) G. Viesti, L. Zanzottera, "Le multinazionali giapponesi e la CEE: il caso dell'industria automobilistica", in L'industria, n. 4, 1990
  • 32) S. Micossi, G. Viesti, "Gli investimenti diretti giapponesi nella CEE", in Rivista di politica economica, dicembre 1990 (pubblicato anche in versione inglese in A. Smith, A. Venables (editors) The economics of 1992 and international trade, Cambridge University Press, Cambridge)
  • 33) G. Viesti, "Le relazioni economiche fra Comunità Economica e paesi in via di sviluppo negli anni ottanta", in G. Viesti (a cura di), Tra cooperazione e competizione. Le relazioni economiche della Comunità Europea con i paesi in via di sviluppo, Il Mulino, Bologna, 1991
  • 34) A. Falzoni, G. Viesti, "L'industria aeronautica italiana nel contesto europeo", in Centro Studi Confindustria, XIII Rapporto CSC, Sipi, Roma, Maggio 1991
  • 35) F. Silva, G. Viesti, "Problemi dell'industrializzazione del Mezzogiorno", in G. Fuà (a cura di), Orientamenti per la politica del territorio, Il Mulino, Bologna, 1991
  • 36) G. Viesti, "E. Rossi e le battaglie contro il protezionismo in Italia", in P. Ignazi (a cura di), Ernesto Rossi. Una utopia concreta, Edizioni di Comunità, 1991
  • 37) G. Viesti, "L'export del Sud Italia nella seconda metà degli anni ottanta", in ICE, Rapporto sul commercio estero 1991, Roma 1992
  • 38) G. Viesti, "Gli accordi fra imprese: nuove strategie per la crescita internazionale e l'apprendimento tecnologico?", in R. Helg, F. Onida (a cura di), Specializzazione e integrazione internazionale dell'industria italiana. Vol. 2, Angeli, Milano, 1992
  • 39) G. Viesti, "Crisi ed evoluzione dei distretti industriali", in A. M. Falzoni, F. Onida, G. Viesti, I distretti industriali: crisi o evoluzione?, EGEA, Milano, 1992
  • 40) G. Viesti, "L'internazionalizzazione dell'industria e dei servizi", in C. A. Bollino, P. C. Padoan (a cura di), Il circolo virtuoso. Commercio e flussi finanziari in un'Europa allargata, Il Mulino, Bologna, 1993

  • 41) G. Viesti, "Multinational strategies in a mature business: the international expansion of the Italian textile-clothing industry", in V.C. Simões (a cura di), International business and Europe after 1992, Proceedings of the 19th EIBA Annual Conference, Centro de estudos e documentação europeia, Lisboa, 1993

  • 42) A. Forti, G. Viesti, "Il settore tessile-abbigliamento", in F. Onida (a cura di), L'impresa motore dello sviluppo. Studi sui percorsi evolutivi del sistema produttivo Vol. II La dimensione internazionale dello sviluppo, Sipi, Roma, 1994
  • 43) G. Viesti, "Lo sviluppo possibile: Casi di successo internazionale di distretti industriali nel Sud Italia", in Rassegna Economica, n. 1, 1995
  • 44) G. Viesti, "Industria e sviluppo in Puglia", in Rivista Economica del Mezzogiorno, anno IX, n. 4.1995
  • 45) G. Viesti, "La geografia delle esportazioni italiane", in Rivista di politica economica, aprile 1995 (pubblicato anche in Atti del Convegno "I processi di internazionalizzazione dell'economia italiana", Roma 24.3.1994, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma)
  • 46) G. Viesti, "Politiche industriali e territorio", in Economia e politica industriale, n. 87, settembre 1995
  • 47) G. Viesti, "La competitività internazionale del distretto serico comasco", in Sviluppo locale, vol. II-III, n. 2-3, 1995-1996
  • 48) G. Viesti, "Modelli e percorsi di sviluppo: alcune riflessioni intorno al caso della Puglia", in Economia Marche, 3, 1996
  • 49) G. Viesti, "Europa, Italia, Mezzogiorno. Caratteristiche e possibili effetti del processo di integrazione", in Economia Italiana, n.2, maggio-agosto, 1996
  • 50) G. Viesti, "L'industria italiana della difesa: tendenze evolutive e problemi aperti", in F. Onida, G. Viesti (a cura di), L'industria della difesa: L'Italia nel quadro internazionale, F. Angeli, Milano, 1996
  • 51) M. D'Ercole, G. Viesti, "Le imprese italiane e il trasferimento internazionale di tecnologie", Working paper CESPRI - Università Bocconi, n.58, maggio 1996
  • 52) A. Falzoni, G. Viesti, "Small and medium firms as technology suppliers to developing countries: the italian experience", in P.J. Buckley, J. Clegg, H. Mirza, E. White (a cura di), International transfer of technology by smaller firms, MacMillan, Londra, 1996
  • 53) G. Viesti, "Che succede nell'economia del Mezzogiorno? Le trasformazioni 1990-1995", in Meridiana, n. 26, 1996
  • 54) G. Viesti, "Le esportazioni dei sistemi produttivi italiani", in P. Bianchi, L. Di Comite (a cura di) Atti del convegno 1997 de L'Industria, Il Mulino, Bologna 1999
  • 55) G. Viesti, "Sommerso ed emersione nell'industria dell'abbigliamento e delle calzature del Mezzogiorno", in Meridiana, n.33, 1999
  • 56) G. Viesti, "Condizioni per il successo imprenditoriale nel Mezzogiorno: riflessioni a partire da alcuni casi", in L'Industria, n.2, 1999
  • 57) G. Viesti, "I Mezzogiorni. Tipologie economiche di sistemi locali al Sud", in Sviluppo Locale, n.11, 1999;
  • 58) G. Viesti, "Il Mezzogiorno esportatore. Caratteristiche strutturali e dinamiche 1985-95", in A. Giannola (a cura di), Mezzogiorno tra stato e mercato, Il Mulino, Collana della Società degli Economisti, Bologna, 1999;
  • 59) G. Viesti, "Sulle condizioni per lo sviluppo dei sistemi produttivi locali", Meridiana, 34-35, 1999;
  • 60) G. Viesti, "Perché le regioni crescono? Sviluppo locale e distretti industriali nel Mezzogiorno", Stato e Mercato, n.2/2000;
  • 61) G.Viesti e F. Prota, "I sistemi produttivi del Made in Italy nel Mezzogiorno: dimensioni e caratteristiche", in Rivista Economica del Mezzogiorno, n. 2/2000.
  • 62) G. Viesti, "Politiche economiche e sviluppo locale: alcune riflessioni", in Sviluppo Locale, n.14, 2000; vers. ingl. "Economic Policies and Local Development: Some Reflections", European Planning Studies, vol. 10 n. 4, 2002;

  • 63) G. Viesti, "Le strade dello sviluppo: come sono nati i distretti industriali del Made in Italy nel Mezzogiorno" in Economia e Politica Industriale, n. 106, 2000; pubblicato anche in Flora A. (a cura di), Mezzogiorno e politiche di sviluppo, ESI, Napoli, 2002;

  • 64) R. Helg, G. Peri, G. Viesti, "Abruzzo & Sicily: Catching up and lagging behind", European Investment Bank Papers, vol.5 n. 1/2000; ed. it. "Abruzzo e Sicilia: sviluppo e sottosviluppo" in Felice C. (a cura di), Il modello abruzzese, Meridiana libri, Roma, 2001;
  • 65) G.Viesti, "Un Mezzogiorno diverso" in il Mulino, n. 4/2001
  • 66) G.Viesti, "I distretti nell'economia meridionale" in Rassegna Economica, n. 1/2001
  • 67) G.Viesti, "La politica di sviluppo territoriale tra Europa e regioni", Europa Europe, n.5/2001;
  • 68) G.Viesti, "Decentramento dei poteri e questione territoriale in Italia" Economia Italiana, n.3/2001.
  • 69) F. Chiarello, N. Martinelli, G. Viesti, "Le trasformazioni di una città del Sud: Molfetta" in Meridiana, n. 41/2001
  • 70) C. Trigilia, G. Viesti "Politiche per il Mezzogiorno cercasi" in il Mulino n. 6/2002;
  • 71) G.Viesti "Lavoro e politiche del lavoro nel Mezzogiorno" in Rivista Economica del Mezzogiorno, 3-2002;
  • 72) G.Viesti e F. Prota, "Le prospettive della politica di coesione comunitaria in un'Europa allargata", in Stato e Mercato, n. 1/2003.
  • 73) G.Viesti, "La riforma delle politiche regionali dell'Unione Europea", in Il Mulino, n. 6/2003.
  • 74) G. Viesti, "Il declino dell'Italia e il rilancio del Sud", in Vita e pensiero, n.3, 2004;
  • 75) N.Coniglio, G. Viesti, "Caratteristiche e dinamiche delle recenti relazioni economiche tra Italia e Balcani" in F. Botta, I Garzia (a cura di), Europa adriatica, Laterza, Roma -Bari, 2004;
  • 76) G. Viesti, "Infrastrutture: politiche più mirate per la Puglia ed il Mezzogiorno" in Bari Economica, n. 6/2004;
  • 77) N.Coniglio, G. Viesti, "L'integrazione commerciale tra l'Italia e i Balcani, in ICE, L'Italia nell'Economia internazionale, 2004;
  • 78) G. Viesti, Capriati M., "The impact of national policies on territorial cohesion: the case of Italy", Quaderno 29 del Dipartimento per lo studio delle società mediterranee, Università di Bari, Cacucci Editore, Bari, 2004;
  • 79) G. Viesti, "Cervelli in fuga: la Puglia generosa nel cedere laureati" in Bari Economica, n. $2/2005$ ;
  • 80) M. Capriati, N.Coniglio, G.Viesti, "L'Italia nei Balcani: un'internazionalizzazione di Sistema", in: Rapporto ICE-ISTAT 2004-2005, Roma, 2005;
  • 81) G. Viesti, "Nuove migrazioni. Il "trasferimento" di forza lavoro giovane e qualificata dal Sud al Nord", in il Mulino, 4/2005;
  • 82) G. Viesti, "Lo sviluppo dei sistemi produttivi territoriali", in Arel informazioni, 2/2005.
  • 83) G.Viesti, "Il sistema produttivo italiano è alla deriva? in Italianieuropei, 1/2005
  • 84) G.Viesti, "Poche e grandi scelte per il Mezzogiorno", in Il Mulino, 2/2005;
  • 85) G.Viesti, "La mobilità geografica per lavoro dei laureati in Italia", in Consorzio Almalaurea (a cura di), Lavorare dopo la laurea. Caratteristiche e percorsi occupazionali, Il Mulino, 2005;
  • 86) G. Viesti, "Distretti e politiche per i distretti nel declino dell'Italia" in B. Quintieri (a cura di), I distretti industriali dal locale al globale, Rubbettino, 2006.
  • 87) G. Viesti, "Il difficile policy making europeo: la discussione sulla politica regionale e sul bilancio dell'Unione (2001-05), in Studi sull'integrazione europea, 1/2006.
  • 88) G. Viesti, "La geografia delle esportazioni italiane. Uno sguardo di lungo periodo 1985-2005", in ICE, L'Italia nell'Economia internazionale, 2006;
  • 89) G. De Santis, G. Viesti, "Per una geografia economica dello sviluppo regionale nei Balcani", in F. Del Prete, (a cura di), Prossimità e sviluppo. Spazi e relazioni economiche tra il Mezzogiorno e i paesi dell'Europa balcanica, Franco Angeli, 2006;
  • 90) G. Viesti, "Un ponte verso i Balcani", in Il Mulino, 5/2006.

  • 91) G. Viesti, "Las politicas de desarrollo territorial como politicas para la competitividad: la experiencia italiana y europea" in Vergara P, Albuquerque F., (coord), Desarrollo economico territorial, Grafica Nacional, Fortaleza, 2006;

  • 92) G. Viesti, F. Prota, "La delocalizzazione del made in Italy", L'Industria, n.3, 2007.
  • 93) G. Viesti, F. Prota, G. De Santis, "La delocalizzazione internazionale dell'industria italiana" in F. Silva, L. Rondi (2009) (a cura di), Prove di cambiamento nel sistema produttivo italiano. Indagini quantitative. Il Mulino, Bologna;
  • 94) G. Viesti, "Nord/Sud: l'eterna questione", in Il Mulino, 5/2009;
  • 95) G. Viesti, "Servizi pubblici, federalismo fiscale, obiettivi di servizio" in Dell'Aringa C., Treu T. (a cura di), Le riforme che mancano, il Mulino-AREL, 2009;
  • 96) G. Viesti, P. Rubino, F. Prota, A. Fiore, C. Gadaleta Caldarola, "Le energie rinnovabili in Puglia" in A. Clò, R. Paternò (a cura di), Energia e Mezzogiorno, Il Mulino, 2009;
  • 97) G.Viesti, Commento a: L'economia del Mezzogiorno: nuova politica regionale, crisi globale e federalismo fiscale, di D. Scalera, A. Zazzaro in M.C. Guerra, A. Zanardi (a cura di), La finanza pubblica in Italia. Rapporto 2010, il Mulino, 2010.
  • 98) G.Viesti, Tendenze e prospettive dell'integrazione economica euromediterranea, in E. Triggiani (a cura di), Europa e Mediterraneo. Le regole per la costruzione di una società integrata. Editoriale scientifica, Napoli, 2010;
  • 99) G. Viesti, F. Prota, International delocalization in the Italian fashion industry in "European Review of Industrial Economics and Policy" n. 1/2010;
  • 100) G. Viesti, Mezzogiorno e politiche di sviluppo regionale, 1998-2008: assunti, esiti, insegnamenti, "Rivista delle politiche sociali", n.3, 2010;
  • 101) G. Viesti (2010), La legge sul federalismo fiscale, in A. Riolo (a cura di), Federalismo fiscale: scenari e prospettive, Ediesse;
  • 102) G. Viesti, Il federalismo difficile, "Il Mulino" n.5/2010.
  • 103) G. Viesti, Questione meridionale oggi: approdi insicuri in un mare in tempesta, in L. Cazzato (a cura di), Orizzonti Sud, Besa, 2011;
  • 104) G. Viesti, Commento a Cannari L. Franco D. "Il Mezzogiorno: ritardi, qualità dei servizi pubblici, politiche" e Trigilia C. "Perché non si è sciolto il nodo del Mezzogiorno?" in "Stato e Mercato" n. 1/2011;
  • 105) G. Viesti, N. Coniglio, F. Prota, Note sui processi di convergenza regionale in Germania e in Spagna, in "Rivista economica del Mezzogiorno", 1-2/2011.
  • 106) G. Viesti, Luongo P., Disuguaglianza e crescita economica, in "Aretè", n. 2, 2011;
  • 107) G. Viesti, Beati gli ultimi, "Il Mulino" n. 3/2011.
  • 108) G. Viesti, Le politiche di sviluppo del Mezzogiorno negli ultimi venti anni: scelte e risultati, Economia e Politica Industriale, n.4, dicembre 2011
  • 109) G. Viesti, Il Mezzogiorno fra politiche di sviluppo territoriale e federalismo fiscale, in L. Paggi (a cura di), Un'altra Italia in un'altra Europa. Mercato e interesse nazionale, Carocci, 2011
  • 110) G. Iuzzolino, G. Pellegrini, G. Viesti, Convergence among Italian regions, 1861-2011, Quaderni di Storia Economica, Banca d'Italia, n.22, ottobre 2011
  • 111) G. Viesti, Una nuova politica industriale per l'Italia, Italianieuropei, n.1, 2012
  • 112) G. Viesti, F. Prota, 1930s or 2020s? A European Growth Strategy, in IAI Working Paper 12, n. 29, novembre 2012
  • 113) G. Viesti, Un utile strabismo. Interventi di breve e lungo termine per l'economia meridionale, Italianieuropei, n.1, 2013
  • 114) D. Cersosimo, G. Viesti, Alta tecnologia a Mezzogiorno. Dinamiche di sviluppo e politiche industriali, QA, n.1, 2013
  • 115) G. Iuzzolino, G. Pellegrini, G. Viesti, Regional Convergence, in G. Toniolo (a cura di), The Oxford Handbook of the Italian Economy Since Unification, Oxford University Press, 2013

  • 116) A. Biagiotti, G. Viesti, Esportare dall'Isola: soggetti, ostacoli, strategie, successi, in F. Asso, C. Trigilia (a cura di), Dall'Isola al mondo. L'internazionalizzazione leggera in Sicilia, Donzelli, Roma, 2013

  • 117) G. Viesti, P. Luongo, Le regioni italiane nella geografia economica europea, in M. Salvati, L.Sciolla (a cura di), L'Italia e le sue regioni (1945-2011). Volume I, Treccani, Roma, 2013 $(2015)$
  • 118) D. Cersosimo, G. Viesti, Poli tecnologici meridionali, sviluppo e politiche industriali, Economia e politica Industriale, 2013, n.2, pp. 107-126
  • 119) G. Viesti, Nord-Sud: una nuova lettura in chiave europea, Il Mulino, n. 5, 2013
  • 120) G. Viesti, La riscoperta della politica industriale. Per tornare a crescere, Economia Italiana, 2013, n.3 pp. 25-51; trad. ingl The rediscovery of industrial policy. To return to growth, Review of Economic Conditions in Italy, 2013
  • 121) G. Viesti, La crisi, il Mezzogiorno e i difetti di interpretazione, Meridiana, 79, 2014
  • 122) G. Viesti, P. Luongo, I fondi strutturali europei. Alcune lezioni dall'esperienza italiana, StrumentiRes, febbraio 2014
  • 123) G. Viesti, F. Prota, Ripartire dall'industria nel Mezzogiorno, in R. Cappellin, E. Marelli, E. Rullani, A. Sterlacchini (a cura di), "Crescita investimenti e territorio: il ruolo delle politiche industriali e regionali", Scienze Regionali Website Ebook, 1/2014
  • 124) G. Viesti, Politica industriale, il quadrato magico, in G. Viesti, D. Di Vico, Cacciaviti, robot e tablet. Come far ripartire le imprese, Il Mulino, Bologna, 2014
  • 125) V. Peragine, G. Viesti, La spesa per l'istruzione in Italia: una comparazione internazionale e interregionale, in Asso F., Azzolina L., Pavolini E. (a cura di), L'istruzione difficile. I divari nelle competenze fra Nord e Sud, Donzelli, 2015
  • 126) G. Viesti, Why Europe is in a trap, Stato e Mercato, 1/2015
  • 127) G. Viesti, Il Sud dimenticato dalla politica, ItalianiEuropei, 1/2015
  • 128) G. Viesti, Diagnostico desarrollo territorial: Mexico, Colección Estudios 13/2015, Eurosocial
  • 129) G. Viesti, Elementi per un'analisi territoriale del sistema universitario italiano, Working paper Res 1/2015 ISSN 2037-5050
  • 130) A. Banfi, G. Viesti, Meriti e bisogni nel finanziamento del sistema universiario italiano, Working paper Res 3/2015 ISSN 2037-5050
  • 131) G. Viesti, P. Luongo, Distretti industriali e imprese nel Mezzogiorno, in M. Salvati, L.Sciolla (a cura di), L'Italia e le sue regioni (1945-2011). Volume II, Treccani, Roma, 2013 (2015)
  • 132) G. Viesti, Perché la spesa dei fondi strutturali è così lenta, StrumentiRes, febbraio 2015
  • 133) G. Viesti, La compressione selettiva e cumulativa dell'università italiana. Menabò di Etica ed Economia, 30 luglio 2015
  • 134) G. Viesti, Le conseguenze territoriali dell'austerità diseguale, Menabò di Etica ed Economia, 14 ottobre 2015
  • 135) C. Trigilia, G. Viesti, La crisi del Mezzogiorno e gli effetti perversi delle politiche, Il Mulino, 1/2016
  • 136) G. Viesti, L'attenzione del Governo per l'università: possiamo stare tranquilli?, Menabò di Etica ed Economia, 17 aprile 2016

137) G. Viesti, Il declino del sistema universitario italiano, in G. Viesti (a cura di), Università in declino. Un'indagine sugli atenei da Nord a Sud, Donzelli, Roma, 2016

138) A. Banfi, G. Viesti, Il finanziamento delle università, in G. Viesti (a cura di), Università in declino. Un'indagine sugli atenei da Nord a Sud, Donzelli, Roma, 2016

139) G. Viesti, Esistono ancora le politiche di sviluppo del Mezzogiorno?, in EyesReg, vol 6, n.1, gennaio 2016

140) G. Viesti, Disparità regionali e politiche territoriali in Italia nel nuovo secolo, in F. Mazzola, R. Nisticò (a cura di), Le regioni europee. Politiche per la coesione e strategie per la competitività, Franco Angeli, 2016

141) M. Mazzucato, F. Onida F, G. Viesti, Industrial policies in advanced countries: a brief introduction, Politica Economica-Journal of Economic Policy, n.2, 2016

142) G. Viesti, Che ne è della nostra università?, Il Mulino, 3/2016

143) G. Viesti, Le iniziative del Governo sull'università. Note preoccupate, Menabò di Etica ed Economia, 1 dicembre 2016

144) G. Viesti, Mungere le vacche nell'economia della conoscenza: il rilancio delle aree interne italiane, Rivista Economica del Mezzogiorno, n. 2-3, 2016

145) G. Viesti, Disparità regionali e politiche regionali in Italia nel nuovo secolo, in F. Mazzola e R. Nisticò (a cura di), Le regioni europee. Strategie per la coesione e politiche per la competitività. Franco Angeli, Milnao, 2016

146) F. Onida e G. Viesti, Introduzione. La politica industriale in Italia, in F. Onida, G. Viesti (a cura di), Una nuova politica industriale in Italia. Investimenti, innovazione, trasferimento tecnologico, Passigli, Firenze, 2016

147) G. Viesti, Alcuni problemi di governance della politica industriale italiana, in F. Onida, G. Viesti (a cura di), Una nuova politica industriale in Italia. Investimenti, innovazione, trasferimento tecnologico, Passigli, Firenze, 2016

148), G. Viesti, Le politiche industriali e il Mezzogiorno, in F. Onida, G. Viesti (a cura di), Una nuova politica industriale in Italia. Investimenti, innovazione, trasferimento tecnologico, Passigli, Firenze, 2016

b) Libri

L1) F. Onida, G. Viesti, The Italian Multinationals, Croom Helm, Londra, 1987;

  • L2) F. Silva, G. Viesti, Lo sviluppo difficile: industria e politica industriale nel Mezzogiorno, F. Angeli, Milano, 1988:
  • L3) G. Viesti (a cura di), L'industria italiana nella competizione internazionale: i beni strumentali, ICE, Roma, 1988;
  • L4) F. Onida, G. Viesti, Atto unico europeo e industria italiana per la difesa, Edizioni Rivista Militare, Roma, 1990;

L5) G. Viesti (a cura di), Tra cooperazione e competizione: Le relazioni economiche della Comunità Europea con i paesi in via di sviluppo, Il Mulino, Bologna, 1991;

L6) A. Falzoni, F. Onida, G. Viesti (a cura di), I distretti industriali: crisi o evoluzione, EGEA, Milano, 1992;

L7) F. Onida, G. Viesti (a cura di), L'industria della difesa. L'Italia nel quadro internazionale, F. Angeli, Milano, 1996;

L8) G. Bodo, G. Viesti, La grande svolta. Il Mezzogiorno nell'Italia degli anni novanta, Donzelli, Roma, 1997;

L9) G. Viesti, Bari. Economia di una città, Laterza, Roma-Bari, 1998;

L10) F. Chiarello, G. Viesti, Imprese giovanili e sistemi locali nel Mezzogiorno, Franco Angeli, Milano, 2000;

L11) G. Viesti, Come nascono i distretti industriali, Laterza, Roma-Bari, 2000;

L12) G. Viesti, Mezzogiorno dei distretti, Meridiana libri, Roma, 2000;

L13) G. Viesti, I vicini sono tornati. Italia, Adriatico, Balcani, Laterza, Roma-Bari 2002

L14) G. Viesti (a cura di) Il Sud che attrae, Donzelli Roma, 2002;

L15) G. Viesti, Abolire il Mezzogiorno, Laterza, Roma-Bari 2003.

L16) N. Martinelli, G. Viesti (a cura di), Le risorse dello sviluppo locale. Il Parco Nazionale del Gargano, Franco Angeli, Milano, 2003.

L17) G. Viesti, F. Prota, Le politiche regionali dell'Unione Europea, Il Mulino, Bologna, 2004, 2005.

L18) P. Magnatti, F.Ramella, C. Trigilia, G. Viesti, Patti territoriali. Lezioni per lo sviluppo. Il Mulino, Bologna, 2005;

L19) G. Viesti, Le tessere e il mosaico. Rimettere insieme la Puglia, Laterza, Roma-Bari, 2005.

L20) G. Viesti (a cura di), Le sfide del cambiamento, Donzelli, Roma, ottobre 2007;

L21) G. Viesti, F. Prota, Le nuove politiche regionali dell'Unione Europea, Il Mulino, Bologna, 2007.

L22) G. Viesti, Mezzogiorno a tradimento. Il Nord, il Sud e la politica che non c'è, Laterza Roma-Bari, 2009.

L23) G. Viesti, Più lavoro, più talenti. Giovani, donne, Sud. Le risposte alla crisi, Donzelli, Roma, marzo 2010.

L24) G. Viesti, F. Prota, Senza cassa. Le politiche di sviluppo del Mezzogiornodopo l'Intervento straordinario, Il Mulino, Bologna, 2012

L25) G. Viesti, Il Sud vive sulle spalle dell'Italia che produce, Falso!, Laterza, Roma-Bari 2013

L26) G. Viesti, Italy at the crossroads, Bordighera Press, New York, 2013

L27) G. Viesti, D. Di Vico, Cacciaviti, robot e tablet. Come far ripartire le imprese, Il Mulino, Bologna, 2014

L28) G. Viesti (a cura di), Università in declino. Un'indagine sugli atenei da Nord a Sud, Donzelli, Roma, 2016

L29) F. Onida, G. Viesti (a cura di), Una nuova politica industriale in Italia. Investimenti, innovazione, trasferimento tecnologico, Passigli, Firenze, 2016

Spett.le Abaco Innovazione S.p.A. Via Adriano Olivetti, 11 Socio di Exprivia S.p.A. 70056 – Molfetta (BA)

Oggetto: Candidatura per la nomina nel consiglio di amministrazione di Exprivia S.p.A. Dichiarazione ai sensi di legge e dell'art. 14 dello Statuto sociale di Exprivia $S.p.A.$

Il sottoscritto Filippo Giannelli, nato a Camposampiero (PD), il 16 settembre 1971, Codice Fiscale: GNNFPP71P16B563F, residente in Lissone (MB), via Marconi n. 10, in virtù di quanto previsto dall'art. 14 dello Statuto di Exprivia S.p.A., nonché dal decreto legislativo n. 58 del 24/2/1998 e successive modificazioni e integrazioni e dal Regolamento Emittenti

DICHIARA

di accettare la propria candidatura per la nomina quale componente del Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A., per un triennio, che si deciderà in occasione dell'assemblea degli azionisti chiamata il 27 aprile 2017 alle ore 11,00 in prima convocazione e, occorrendo, il giorno 28 aprile 2017, stessi luogo e ora, in seconda convocazione, per discutere e deliberare, tra gli altri punti all'ordine del giorno, quello relativo a "Determinazione del numero dei consiglieri, nomina del Consiglio di Amministrazione e determinazione del compenso".

A tal fine, sotto la propria responsabilità,

dichiara

  • che non sussistono a proprio carico cause di ineleggibilità e di incompatibilità per l'espletamento della carica
  • di possedere i requisiti prescritti dalla normativa vigente per la carica di componente del Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A.

Allega il curriculum vitae riguardante le caratteristiche personali e professionali, anche ai fini di quanto previsto dall'art. 144-octies, lett. b.1) del Regolamento Emittenti, e copia sottoscritta del documento di identità.

Cordiali saluti

Milano, 29/03/17

$\frac{1}{100}$

Filippo Giannelli

Dati personali

  • Nato a Camposampiero (PD) il 16/09/ 1971
  • ◆ Residenza: Via G. Marconi, 10- Lissone (MB)
  • Coniugato dal 6/09/2003, padre di due splenditi figli.

Titoli di studio

  • · Maturità scientifica conseguita presso il liceo "O. Tedone" di Ruvo di Puglia (BA) con la votazione di 60/60 nel Luglio del 1990.
  • Laurea in Economia Aziendale, indirizzo Economia degli Intermediari Finanziari, conseguita presso l'Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano, il 11/12/1995 con la votazione di 110/110 e Lode; tesi discussa: "La Gestione del Personale nella Prospettiva del Mercato Interno del Lavoro: il Caso della Banca".
  • Conseguita qualifica professionale di "Tecnico di Gestione dell'Impresa Sociale" nell'ambito di un corso di formazione (dal 17/02/97 al 24/06/1997) gestito dal C.N.C.A e finanziato dai F.S.E. e dal Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale.
  • Conseguito Diploma per l'Executive MBA, presso il Consorzio MIP del politecnico di Milano, Master biennale serale in "Innovazione e Gestione di Impresa" (2002-2003)

Esperienze

  • Da gennaio 1996 a gennaio 1999 tirocinante per l'ammissione all'esame di abilitazione all'esercizio della professione di Dottore Commercialista.
  • Da aprile 1996 a marzo 1997 ho assolto gli obblighi militari presso il 7º Reggimento Bersaglieri di Bari da cui mi sono congedato con il ruolo di Caporale.
  • Da settembre 1997 a ottobre 1997 eseguita una revisione di contabilità industriale presso la "Colasanto Arredamenti S.N.C.".
  • Da novembre 1997 ad aprile 1998 collaboratore amministrativo presso il "Frantoio Oleario Andrea Perilli".
  • Da maggio 1998 ad agosto 1999 business consultant presso la "Evolutive Management Consulting", società di consulenza direzionale in ambito organizzativo collegata al network internazionale Methodica..
  • Da settembre 1999 in "Abaco Information Services", la società che si è fusa con AISoftw@re dando vita ad Exprivia, ricoprendo molteplici ruoli. Fino al gennaio del 2000, ho agito in azienda in qualità di Consulente funzionale in ambito Pianificazione e Controllo. Successivamente, sono stato nominato Responsabile Commerciale Area Nord e Responsabile della filiale di Milano. Nel gennaio 2003 sono diventato responsabile commerciale dell'area Manufacturing & Distribution. Nel marzo 2006 sono stato nominato direttore commerciale del Gruppo Exprivia. A gennaio 2007 mi è stata affidata ad interim la responsabilità commerciale della Business Line Banche Finanza ed Assicurazioni.
  • Da gennaio 2006 a Giugno 2016 ho ricoperto, non continuativamente, cariche di Amministratore nelle seguenti società facenti parte del Gruppo Exprivia: G.S.T. S.r.l.; Wel.Network S.p.A.; Exprivia S.p.A.; Sispa srl.
  • Dal 2014 Responsabile della Business Unit Banche Finanza e Assicurazioni.
  • Da Luglio 2014 sono Amministratore Delegato della Exprivia Digital Financial Solution S.r.l., controllata dal Gruppo Exprivia.

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