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Mondo TV

Annual Report Apr 7, 2017

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Annual Report

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Registro delle Imprese e Codice Fiscale 07258710586 R.E.A. di Roma 604174

Mondo TV S.p.A. Capitale Sociale Euro 14.361.232 - i.v.

Sede Legale Via Brenta, 11 - Roma Altre sedi Via Montenero, 42 - 44 Guidonia (RM) Via Melchiorre Gioia, 72 - Milano 52, Rue Gerard - 75013 Paris (Francia) C/ Ríos Rosas, 36. - Madrid (Spagna) Via Crocicchio Cortogna, 6 - Lugano (Svizzera) Calle Cruz Verde, 22 - Tenerife (Isole Canarie, Spagna)

Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2016

Progetto: Consiglio di Amministrazione del 29 marzo 2017 Approvazione: Assemblea del 29 aprile 2017

Mondo TV S.p.A. Sede Legale: Via Brenta, 11 - Roma Capitale Sociale Euro 14.361.232 Registro delle Imprese e Codice Fiscale 07258710586 R.E.A. di Roma 604174

SOMMARIO PAGINA

Corporate
Governance
Consiglio di Amministrazione, Collegio Sindacale e Società di Revisione 3
Relazione sulla Commento generale 4
gestione Descrizione delle condizioni operative della società 5
Dati di sintesi del gruppo e della capogruppo 7
Fatti rilevanti del 2016 11
Informazioni concernenti gli azionisti ed i corsi azionari 15
Evoluzione prevedibile della gestione e principali rischi relativi 16
Risorse umane ed attività di ricerca e sviluppo 20
Azioni proprie 20
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio 20
Operazioni con entità correlate ed intragruppo 21
Proposta di destinazione del risultato di esercizio 25
Bilancio Consolidato Situazione patrimoniale e finanziaria consolidata 27
Conto economico consolidato 28
Conto economico complessivo consolidato 28
Prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato 29
Rendiconto finanziario consolidato 30
Prospetti contabili consolidati con evidenza delle parti correlate 31
Note al bilancio consolidato 34
Bilancio d'esercizio Situazione patrimoniale e finanziaria 74
Conto economico 75
Conto economico complessivo 75
Prospetto dei movimenti di patrimonio netto 76
Rendiconto finanziario 77
Prospetti contabili con evidenza delle parti correlate 78
Note al bilancio d'esercizio 81

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Presidente Orlando Corradi
Amministratore Delegato Matteo Corradi
Consiglieri Monica Corradi
Carlo Marchetti
Marina Martinelli (Indipendente) - Presidente per il Comitato per le
Remunerazioni e componente del Comitato per il Controllo Interno
Francesco Figliuzzi (Indipendente) - Presidente per il Comitato per il
Controllo Interno e componente del Comitato per le Remunerazioni

COLLEGIO SINDACALE

Marcello Ferrari
Adele Barra
Vittorio Romani
Alberto Montuori
Silvia Gregori

SOCIETA' DI REVISIONE

BDO Italia S.p.A.

COMMENTO GENERALE

Signori Azionisti,

il bilancio d'esercizio ed il bilancio consolidato della Mondo TV S.p.A. ("Gruppo" o "Gruppo Mondo TV") al 31 dicembre 2016 che sottoponiamo al Vostro esame ed approvazione, sono stati redatti secondo i principi contabili internazionali (IFRS).

La presente relazione è stata redatta in conformità a quanto previsto dall'art. 2428 del codice civile; essa fornisce le informazioni più significative sulla situazione economica, patrimoniale, finanziaria e sulla gestione della Mondo TV S.p.A. e del Gruppo, come di seguito definito.

Ai fini della redazione del bilancio di esercizio e consolidato, la Mondo TV S.p.A. si è avvalsa della facoltà concessa dalla vigente normativa in materia di bilanci, di presentare un'unica relazione sulla gestione a corredo sia del bilancio di esercizio individuale della Capogruppo, che di quello consolidato, dando maggior rilievo, ove non diversamente indicato, ai fenomeni a livello di Gruppo.

Il Gruppo ha operato nel 2016, così come nel precedente esercizio, in un contesto economico di stagnazione, sia in Italia che in gran parte dell'Europa; in questo contesto è risultata vincente la strategia di vendita delle Società del Gruppo intrapresa già in precedenti esercizi, basata sulla penetrazione in quei paesi non impattati dalla crisi economica, quali Emirati Arabi, Cina, Asia e Russia.

Inoltre, la scomparsa negli ultimi anni di numerosi operatori sul mercato dell'animazione ha permesso in particolare alla Capogruppo di acquisire nuovi clienti per effetto della ridotta concorrenza.

Risultati consolidati

Rispetto all'esercizio 2016 l'incremento dei ricavi pari a 10,7 milioni di Euro in valore assoluto ed al 62% circa in termini percentuali, è ascrivibile sia alle maggiori vendite di diritti televisivi realizzate sul mercato asiatico, sia all'attività di produzione del Gruppo, con particolare riferimento all'avanzamento della produzione sui contratti internazionali acquisiti dalla Capogruppo e dalle controllate Mondo TV Suisse e Mondo TV Iberoamerica, recentemente quotata alla borsa di Madrid sul mercato MAB.

La capitalizzazione delle serie animate realizzate internamente riguarda prevalentemente le produzioni della Capogruppo ed è stata pari a 1,2 milioni di Euro (1,6 milioni di Euro nel 2015).

I costi operativi aumentano di soli 0,2 milioni di Euro nonostante il significativo incremento del fatturato per effetto della azione di riduzione dei costi di struttura e per la razionalizzazione dei costi di produzione.

Il Margine Operativo Lordo è passato dai 9,3 milioni 2015 ai 19,4 milioni di Euro del 2016 con un incremento pari a 10,1 milioni di Euro; l'incremento del 109% è stato determinato principalmente dal maggiore volume di ricavi nell'esercizio 2016.

Alla luce di quanto sopra esposto, il risultato operativo dopo ammortamenti, svalutazioni ed accantonamenti (6,7 milioni di Euro, rispetto ai 3,7 milioni di Euro del 2015) risulta essere positivo per 12,7 milioni di Euro, rispetto ai 5,6 milioni di Euro dell'esercizio 2015.

Dopo la gestione finanziaria sostanzialmente pari a zero (negativa per 0,1 milioni di Euro nel 2015), e dopo imposte sul reddito per Euro 4,5 milioni (2,2 milioni nel 2015) si registra un rilevante incremento dell'utile netto di competenza del gruppo che si attesta a 8,6 milioni di Euro rispetto ai 3,1 milioni di Euro dell'esercizio precedente.

La posizione finanziaria netta presenta, nonostante i significativi investimenti realizzati nell' esercizio, un indebitamento netto di Gruppo contenuto a 0,7 milioni di Euro, anche per effetto delle operazioni di finanza straordinaria con GEM ed Atlas (si rinvia al paragrafo dedicato agli eventi di rilievo dell'esercizio 2016 per maggiori informazioni al riguardo), rispetto ad una disponibilità di Euro 0,1 milioni al 31 dicembre 2015.

Il Patrimonio netto del Gruppo passa dai 39,1 milioni di Euro al 31 dicembre 2015 ai 55,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2016 per effetto principalmente delle operazioni di finanza straordinaria sopra citate per circa Euro 8,4 milioni e del positivo risultato dell'esercizio pari a circa Euro 8,6 milioni, tenuto conto dei dividendi

distribuiti per un importo complessivo di circa 2 milioni di Euro.

Risultati della Capogruppo

Rispetto all'esercizio 2016 l'incremento dei ricavi pari a 11,4 milioni di Euro in valore assoluto ed al 82% circa in termini percentuali, è ascrivibile sia alle maggiori vendite di diritti televisivi realizzate sul mercato asiatico, sia all'attività di produzione con particolare riferimento all'avanzamento della produzione sui contratti internazionali acquisiti dalla Capogruppo e dalla controllata Mondo TV Suisse.

La capitalizzazione delle serie animate realizzate internamente è stata pari a 1,2 milioni di Euro (1,1 milioni di Euro nel 2015).

I costi operativi diminuiscono di 0,8 milioni di Euro anche per effetto dell'azione di riduzione dei costi di struttura e per la razionalizzazione dei costi di produzione.

Il Margine Operativo Lordo è passato dai 7,0 milioni di Euro del 2015 ai 19,1 milioni di Euro del 2016 con un incremento pari a 12,1 milioni di Euro; l'incremento del 175% è stato determinato principalmente dal maggiore volume di ricavi nell'esercizio.

Alla luce di quanto sopra esposto, il risultato operativo dopo ammortamenti, svalutazioni ed accantonamenti (6,1 milioni di Euro, rispetto ai 1,8 milioni di Euro del 2015) risulta essere positivo per 13,1 milioni di Euro, rispetto ai 5,1 milioni di Euro dell'esercizio 2015.

Dopo la gestione finanziaria negativa per 0,1 milioni di Euro, rispetto ad una gestione finanziaria sostanzialmente pari a zero nel 2015, e dopo imposte sul reddito per Euro 4,3 milioni (2,1 milioni di Euro nel 2015) si registra un rilevante incremento dell'utile netto di esercizio che è pari a 8,6 milioni di Euro rispetto ai 3,0 milioni di Euro dell'esercizio precedente.

La posizione finanziaria netta presenta, nonostante i significativi investimenti realizzati nell'esercizio, una disponibilità netta pari a 2,5 milioni di Euro (sostanzialmente rappresentata da crediti finanziari a mediolungo termine nei confronti delle controllate) anche per effetto delle operazioni di finanza straordinaria con GEM ed Atlas (si rinvia al paragrafo dedicato agli eventi di rilievo dell'esercizio 2016 per maggiori informazioni al riguardo), rispetto ad indebitamento netto di Euro 0,2 milioni al 31 dicembre 2015.

Il Patrimonio netto di Mondo TV S.p.A. passa dai 38,9 milioni di Euro al 31 dicembre 2015 ai 54,7 milioni di Euro al 31 dicembre 2016 per effetto principalmente delle operazioni di finanza straordinaria sopra citate per circa Euro 8,4 milioni, del positivo risultato dell'esercizio per circa euro 8,5 milioni di Euro tenuto conto dei dividendi distribuiti per circa Euro 2 milioni.

DESCRIZIONE DELLE CONDIZIONI OPERATIVE DELL'ATTIVITA'

Il Gruppo opera storicamente nel settore della produzione e commercializzazione di serie televisive e lungometraggi animati. L'attività si è, inoltre, ormai da oltre cinque anni indirizzata verso settori correlati alla propria attività principale tra i quali i più rilevanti, soprattutto in prospettiva, quelli relativi allo sfruttamento dei propri diritti per il merchandising. Inoltre a partire dall'esercizio precedente il Gruppo ed in particolare la Capogruppo Mondo TV S.p.A. ha modificato la propria strategia di produzione e vendita, focalizzando gli sforzi e gli investimenti principalmente su nuove produzioni dall'elevato potenziale di licensing, coprodotte con terze parti, e sulla distribuzione di library di terzi.

Il contesto economico di riferimento è stato nel corso del 2016 di stagnazione. La debole raccolta pubblicitaria ha, infatti, influenzato negativamente il volume dei nuovi investimenti da parte delle televisioni generaliste e le vendite di licensing e merchandising, soprattutto in Europa, mentre si riscontra una ripresa di interesse per la realizzazione di nuove produzioni.

La crisi economica ha determinato una selezione degli operatori, per cui si aprono interessanti prospettive per le società ad oggi ancora presenti sul mercato.

Si riporta di seguito una sintetica descrizione dell'attività della Capogruppo e delle società controllate e le

relative missioni strategiche:

La Capogruppo Mondo TV S.p.A. ha enfatizzato la propria vocazione di società dedita alla produzione di serie di animazione e, in misura minore, all'acquisizione delle stesse sul mercato, per lo sfruttamento sia in ambito televisivo, che nel licensing e merchandising.

Mondo TV France S.A. realizza produzioni e coproduzioni di serie televisive di animazione per le emittenti televisive francesi e, dal punto di vista strategico, consente al Gruppo Mondo TV di espandere il proprio ambito operativo in Francia e nei paesi francofoni. La società è quotata presso l'AIM Italia - Mercato Alternativo del Capitale (di seguito, "AIM Italia") organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.; la percentuale di partecipazione di Mondo TV S.p.A. è pari a circa il 39%.

Mondo TV Suisse S.A. realizza produzioni e co-produzioni di serie televisive di animazione per committenti situati negli USA, Medio Oriente, Asia e Russia.

In particolare si evidenzia, tra gli altri, l'accordo con Abu Dhabi Media per la realizzazione in un triennio di nove serie animate per un corrispettivo totale pari ad almeno 14,1 milioni di dollari.

La società è quotata presso l'AIM Italia - Mercato Alternativo del Capitale (di seguito, "AIM Italia") organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.. La percentuale di partecipazione di Mondo TV S.p.A. è pari a circa il 64%.

Mondo TV Iberoamerica S.A. ha come scopo la vendita dei diritti televisivi della Library del Gruppo in Spagna, Portogallo e Sud America e la realizzazione di produzioni e coproduzioni di serie televisive di animazione per le emittenti televisive in lingua spagnola e portoghese. La società è stata quotata nel corso del 2016 sul Mercato Alternativo Bursatil (MAB) alla borsa di Madrid. La percentuale di partecipazione di Mondo TV S.p.A. è pari al 72%.

Mondo Tv Toys S.A., costituita nel 2016, ha come scopo la penetrazione del gruppo nel settore di business del toys; al momento la società è focalizzata sull'analisi del mercato. La percentuale di partecipazione di Mondo TV S.p.A. è pari al 100%.

Mondo Tv Producciones Canarias S.L.U., costituita anch'essa nel 2016, ha come scopo la realizzazione di specifiche fasi di produzione delle serie animate e, più in generale, delle produzioni televisive, usufruendo dei vantaggi fiscali riconosciuti dalle autorità locali. La percentuale di partecipazione di Mondo TV S.p.A., tramite Mondo TV Iberoamerica S.A., è pari al 72%.

Gruppo Mondo TV Società Settori Mondo TV S.p.A. Produzione, Distribuzione, Licensing Mondo TV Suisse S.A. Produzione, Distribuzione Mondo France S.A. Produzione Mondo TV Iberoamerica S.A. Distribuzione Mondo TV Toys S.A. Distribuzione Mondo TV Producciones Canarias S.L. Produzione

Nella tabella seguente sono sintetizzati i settori in cui è suddivisa l'attività del Gruppo Mondo TV con le società di riferimento:

L'attività di distribuzione televisiva si concretizza mediante la cessione e/o licenza dei diritti di sfruttamento televisivo, relativi alle serie ed ai lungometraggi animati presenti nelle Library del Gruppo.

Lo sviluppo di nuove tecnologie nel campo della comunicazione multimediale apre, inoltre, al Gruppo nuovi ed interessanti mercati e/o nicchie di mercato.

Le attività di produzione vengono condotte dal Gruppo in proprio o, come spesso avviene in questo settore, in collaborazione con società terze che partecipano alla produzione sostenendone una parte dei costi e/o una parte degli oneri organizzativi ed esecutivi, mentre il Gruppo ne controlla l'aspetto creativo e governa, di fatto, l'intero processo produttivo.

I principali acquirenti sono rappresentati da coproduttori, distributori ed emittenti televisive attive nel settore della trasmissione via etere, via cavo e via satellite, sia pubbliche che private, in Italia e all'estero.

Le attività di produzione vengono svolte sotto la direzione e supervisione del management del Gruppo avvalendosi, in tutto o in parte, secondo la prassi del settore, sia di disegnatori, sceneggiatori e registi esterni che di studi di animazione cui viene demandata la realizzazione esecutiva delle serie e dei lungometraggi animati.

In sintesi, le fasi che interessano la realizzazione di una serie televisiva sono le seguenti:

Pre-produzione Storia e personaggi
Sceneggiatura
Disegno base
Storyboard
Produzione esecutiva Disegno esecutivo
Regia
Post-produzione Verifica e completamento del compositing
Montaggio finale
Colonna dialoghi e colonna sonora
Sincronizzazione e mixaggio

Il Gruppo ha iniziato ad implementare nel corso del 2015 la linea di sviluppo strategica già tracciata nei due precedenti esercizi che prevede:

    1. il rilancio del settore della produzione di cartoni animati con l'acquisizione di nuove co-produzioni ad alta vocazione commerciale;
    1. l'ampliamento dell'offerta di prodotti di terze parti, sia nel settore storico dei cartoons che dei prodotti cosiddetti "live action" per giovani;
    1. il consolidamento dei mercati esteri in cui il Gruppo è già presente e sviluppo di nuovi mercati, in particolare quello cinese e quello dell'Asia Orientale più in generale, al fine di aumentare il fatturato rinveniente da tali mercati;
    1. l'ottimizzazione delle sinergie dei settori dell'audiovisivo e del licensing & merchandising, per l'acquisizione di nuove property e per la vendita di prodotti;
    1. la riorganizzazione del lavoro interno, in particolare del settore produzione, in un'ottica di razionalizzazione e maggiore efficienza dei costi.

La linea di sviluppo strategica tracciata è quella di un progressivo incremento delle Library accompagnato da uno sfruttamento sempre più intenso e capillare, sia nel tradizionale settore della concessione di diritti televisivi che nel più 'nuovo', per il Gruppo, ambito dei settori correlati.

DATI DI SINTESI DEL GRUPPO E DELLA CAPOGRUPPO

GRUPPO MONDO TV

Si riportano si seguito i dati patrimoniali - finanziari ed economici del Gruppo Mondo TV riclassificati e confrontati con i dati dell'esercizio precedente.

Situazione patrimoniale - finanziaria consolidata sintetica riclassificata
(Migliaia di Euro) 31.12.2016 31.12.2015
Attività immobilizzate (non correnti) 36.801 24.712
Attività correnti 35.981 29.340
Passività correnti (15.465) (13.168)
Circolante netto 20.516 16.172
Passività non correnti (638) (509)
Capitale investito 56.679 40.375
Posizione finanziaria netta (703) 106
Patrimonio Netto 55.976 40.481
Patrimonio netto di terzi 564 1.387
Patrimonio netto del gruppo 55.412 39.094
Conto economico consolidato sintetico riclassificato
(Migliaia di Euro) 2016 2015
Ricavi 28.046 17.345
Capitalizzazione serie animate realizzate internamente 1.200 1.574
Costi operativi (9.851) (9.624)
Margine Operativo lordo (EBITDA) 19.395 9.295
Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti (6.688) (3.712)
Risultato operativo (EBIT) 12.707 5.583
Proventi (oneri) finanziari netti 9 (134)
Risultato del periodo prima delle imposte 12.716 5.449
Imposte sul reddito (4.453) (2.170)
Risultato netto del periodo 8.263 3.279
Risultato di competenza di terzi (292) 189
Risultato di competenza del Gruppo 8.555 3.090

Perdita/Utile per azione (base e diluito) 0,31 0,12

Posizione finanziaria netta consolidata
(Migliaia di Euro) 31.12.2015 Var.
Disponibilità liquide 1.810 2.869 (1.059)
Debiti finanziari correnti verso banche (2.095) (2.529) 434
Debiti correnti verso COFILOISIR 0 (324) 324
(Indebitamento) disponibilità finanziaria netta corrente (285) 16 (301)
Debiti non correnti verso banche (580) (217) (363)
Indebitamento netto non corrente (580) (217) (363)
Indebitamento finanziario netto com. Consob DEM/6064293 (865) (201) (664)
Crediti non correnti verso terzi 162 307 (145)
Posizione finanziaria netta consolidata
(703)
106
(809)

Indici di bilancio

2016 2015
ROI (EBIT / capitale investito) 22,42% 13,83%
ROS (EBIT / ricavi) 45,31% 32,19%
ROE (risultato netto / PN del Gruppo) 15,44% 7,90%
Indice di struttura (PNC+PN / ANC) 1,54 1,66
PFN / PN 0,01 0,00

Le voci riportate negli schemi del Gruppo riclassificati sopra esposti sono utilizzate dal Management per valutare le performance della società. Tali indicatori sono in parte estratti dagli schemi di bilancio previsti dalla legge e riportati nel proseguo del presente documento ed in parte oggetto di aggregazioni; così come

richiesto dalla comunicazione CESR/05 – 178 b, di seguito riportiamo la composizione di ciascuno di tali indicatori e le note di rinvio alle voci degli schemi di bilancio obbligatori.

Attività immobilizzate: la voce è costituita dalle immobilizzazioni immateriali, materiali e attività fiscali differite.

Attività correnti: la voce è costituita da crediti commerciali, crediti d'imposta ed altre attività correnti.

Passività correnti: la voce è costituita da debiti commerciali, debiti d'imposta ed altre passività e fondi a breve.

Passività non correnti: la voce è costituita da fondi rischi ed oneri, passività fiscali differite e TFR.

Posizione finanziaria netta: la voce è costituita da crediti finanziari correnti e non correnti, disponibilità liquide e debiti finanziari correnti e non correnti.

Ricavi: la voce è costituita da ricavi delle vendite e delle prestazioni e altri ricavi.

Costi operativi: la voce è costituita da costi per consumi di materie prime, materiali di consumo e merci, del personale ed altri costi operativi.

Ammortamenti, svalutazioni ed accantonamenti: la voce è costituita da ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni immateriali, ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni materiali, accantonamenti per svalutazione crediti.

Debiti finanziari correnti verso banche e Debiti correnti verso Cofiloisir: le due voci sono riportate aggregate negli schemi di bilancio obbligatori; i dettagli sulla loro composizione sono riportati nella nota illustrativa n. 10.

Debiti non correnti verso banche: i dettagli sulla composizione sono riportati nella nota illustrativa n. 11.

Le grandezze sopracitate quali l'EBITDA (risultato operativo prima degli ammortamenti e delle svalutazioni), l'EBIT e la posizione finanziaria netta sono comunemente identificate senza avere una definizione omogenea nei principi contabili o nel Codice Civile e pertanto potrebbero essere non comparabili con grandezze denominate allo stesso modo da altri soggetti. Con riferimento alla posizione finanziaria netta si rimanda a quanto descritto nel commento generale.

Tutti gli indici sopra esposti evidenziano un miglioramento economico, finanziario e patrimoniale della gestione 2016 rispetto a quella del precedente esercizio.

CAPOGRUPPO MONDO TV S.P.A.

Di seguito riportiamo i dati patrimoniali - finanziari ed economici della Capogruppo Mondo TV S.p.A. (di seguito anche "Mondo TV" o la "Società") riclassificati e confrontati con i dati dell'esercizio precedente:

Situazione patrimoniale-finanziaria sintetica
(Migliaia di Euro) 31.12.2016 31.12.2015
Attività immobilizzate (non correnti) 33.756 24.379
Attività di esercizio 34.404 28.803
Passività di esercizio 14.560 12.959
Circolante netto 19.844 15.844
Passività non correnti 1.400 1.171
Capitale investito 52.200 39.052
Posizione finanziaria netta 2.476 (182)
Patrimonio Netto 54.676 38.870

Conto economico complessivo di sintesi

(Migliaia di Euro) 2016 2015
Ricavi 25.166 13.799
Capitalizzazione serie animate realizzate internamente 1.159 1.138
Costi operativi (7.195) (7.970)
Margine Operativo lordo (EBITDA) 19.130 6.968
Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti (6.051) (1.841)
Risultato operativo (EBIT) 13.079 5.127
Proventi (oneri) finanziari netti (133) (39)
Risultato del periodo prima delle imposte 12.946 5.088
Imposte sul reddito (4.302) (2.083)
Risultato netto dell'esercizio 8.644 3.005
Utile per azione 0,31 0,11
Utile diluito per azione 0,31 0,11
Posizione finanziaria netta
(Migliaia di Euro) 31.12.2016 31.12.2015
Disponibilità liquide 1.380 1.656
Crediti finanziari a breve termine 134 0
Debiti finanziari a breve termine (1.245) (1.928)
Indebitamento finanziario netto a breve termine 269 (272)
Crediti finanziari a lungo termine 2.787 307
Quota a medio lungo termine mutui passivi (580) (217)
Indebitamento finanziario netto a medio-lungo termine 2.207 90
Posizione finanziaria netta 2.476 (182)
Indici di bilancio
2016 2015
ROI (EBIT/capitale investito) 25,06% 13,13%
ROS (EBIT/ricavi) 51,97% 37,15%
ROE (risultato netto/PN) 15,81% 7,73%
Indice di struttura (PNC+PN/ANC) 1,66 1,64
PFN/PN -0,045 0,00

Le voci riportate negli schemi riclassificati di bilancio sopra esposti sono utilizzate dal Management per valutare le performance della Società. Tali indicatori sono in parte estratti dagli schemi di bilancio previsti dalla legge e riportati nel proseguo del presente documento ed in parte oggetto di aggregazioni; così come richiesto dalla comunicazione CESR/05 – 178 b, di seguito riportiamo la composizione di ciascuno di tali indicatori e le note di rinvio alle voci degli schemi di bilancio obbligatori.

Attività immobilizzate: la voce è costituita dalle immobilizzazioni immateriali, materiali, partecipazioni e

attività fiscali differite.

Attività correnti: la voce è costituita da crediti commerciali, crediti d'imposta ed altre attività correnti. Passività correnti: la voce è costituita da debiti commerciali, debiti d'imposta ed altre passività e fondi a breve.

Passività non correnti: la voce è costituita da fondi rischi ed oneri, passività fiscali differite e TFR.

Posizione finanziaria netta: la voce è costituita da crediti finanziari correnti e non correnti, disponibilità liquide e debiti finanziari correnti e non correnti.

Ricavi: la voce è costituita da ricavi delle vendite e delle prestazioni e altri ricavi.

Costi operativi: la voce è costituita da costi per consumi di materie prime, materiali di consumo e merci, del personale ed altri costi operativi.

Ammortamenti, svalutazioni ed accantonamenti: la voce è costituita da ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni immateriali, ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni materiali, accantonamenti per svalutazione crediti.

Debiti finanziari correnti verso banche: le due voci sono riportate aggregate negli schemi di bilancio obbligatori; i dettagli sulla loro composizione sono riportati nella nota illustrativa n. 11

Debiti non correnti verso banche: i dettagli sulla composizione sono riportati nella nota illustrativa n. 11.

Le grandezze sopracitate quali l'EBITDA (risultato operativo prima degli ammortamenti e delle svalutazioni), l'EBIT e la posizione finanziaria netta sono comunemente identificate senza avere una definizione omogenea nei principi contabili o nel Codice Civile e pertanto potrebbero essere non comparabili con grandezze denominate allo stesso modo da altri soggetti. Con riferimento alla posizione finanziaria netta si rimanda a quanto descritto nel commento generale.

Tutti gli indici sopra esposti evidenziano un miglioramento economico, finanziario e patrimoniale della gestione 2016 rispetto a quella del precedente esercizio.

FATTI RILEVANTI DEL 2016

INVESTIMENTI IN LIBRARY

Nel 2016 è proseguita l'attività produttiva tipica della Capogruppo Mondo TV S.p.A. come pure l'attività di acquisizione e produzione da parte delle altre società del Gruppo, sintetizzata nella tabella che segue.

Investimenti in Library (migliaia euro)
Categoria 31.12.2016 31.12.2015
Lungometraggi animati 0 5
Serie animate 16.561 8.676
Serie live 2.635 0
Sub-totale investimenti in nuove produzioni 19.196 8.681
Licenze temporanee - animazione 413 768
Licenze temporanee - live 859 155
TOTALE 20.468 9.604

Gli investimenti più significativi (effettuati prevalentemente dalla Capogruppo) per serie per le quali è già iniziato lo sfruttamento economico riguardano Invention Story, L'Isola del Tesoro, Naraka, Final Fight, Bat Pat e Sissi mentre gli investimenti più significativi attualmente in corso di realizzazione (anche questi effettuati prevalentemente dalla Capogruppo) riguardano le serie Adventures in Duckport, Rowly Powlys, Partidei, Beastkeepers.

ACQUISIZIONE E COSTITUZIONE NUOVE SOCIETA'

Nel mese di gennaio 2016 la Capogruppo Mondo TV S.p.A. ha costituito la società Mondo TV Toys S.A., con sede in Lugano, capitale sociale di CHF 100.000 che sarà attiva nel settore del Toys. Alla data del 31 dicembre 2016 la Capogruppo deteneva il 100% del capitale sociale.

Nel mese di luglio 2016 la controllata Mondo TV Iberoamerica S.A. ha costituito la Mondo TV Producciones Canarias S.L.U., con sede a Tenerife, allo scopo di realizzare alcune attività di produzione sia per i cartoni animati che per le live fiction, sia per il gruppo che per terzi.

Alla data del 31 dicembre 2016 la Capogruppo deteneva, indirettamente tramite Mondo Tv Iberoamerica S.A., circa il 72%% del capitale sociale.

FATTI RILEVANTI DELL'ESERCIZIO 2016

Con sentenza pubblicata in data 18 dicembre 2015 la Capogruppo Mondo TV S.p.A., Orlando Corradi e Matteo Corradi sono stati condannati dal Tribunale di Milano al pagamento dell'importo complessivo di Euro 2 milioni, oltre interessi e spese, per un totale pari a circa 2,4 milioni di Euro a titolo di risarcimento del danno, a fronte di una richiesta complessiva delle parti attrici pari a 30 milioni di Euro.

In data 2 febbraio 2016 è stato siglato tra le parti un accordo transattivo che prevede un importo totale a titolo risarcitorio da parte di Mondo TV S.p.A., Orlando Corradi e Matteo Corradi pari a circa 2,1 milioni di euro, con uno sconto pari quindi a circa 0,35 milioni di Euro rispetto alla sentenza di primo grado e con la reciproca rinuncia all'appello.

L'onere complessivo a carico di Mondo TV S.p.A. è pari ad un terzo dell'importo transato, e quindi 0,68 milioni di Euro circa, che è stato interamente accantonato al fondo rischi ed oneri al 31 dicembre 2015. Alla data del 31 dicembre 2016 il debito risulta interamente estinto.

La Capogruppo Mondo Tv S.p.A. ha stipulato in data 22 febbraio 2016 un accordo di investimento con GEM Global Yield Fund Limited LCS SCS e GEM Investments America LLC che prevede un aumento di capitale riservato, con l'esclusione del diritto di opzione, per massimi 35 Milioni di Euro, attraverso l'utilizzo di una Share Subscription Facility.

Mondo TV ha inoltre emesso un warrant globale, esercitabile entro tre anni dall'emissione, a favore di GEM per la sottoscrizione di n. 500.000 azioni Mondo TV al prezzo di Euro 6,50 per azione, n. 1.500.000 azioni Mondo TV al prezzo di Euro 8,00 per azione e n. 500.000 azioni Mondo TV al prezzo di Euro 10 per azione, per un valore complessivo di Euro 20,25 milioni.

In data 9 marzo 2016 il Consiglio di Amministrazione della Mondo TV ha inviato la prima richiesta di sottoscrizione relativa all'accordo di investimento con GEM; ad esito della prima richiesta sono state sottoscritte da GEM nel mese di aprile 1.226.339 azioni per un controvalore complessivo, al netto delle commissioni, pari a circa 5 milioni di Euro.

Nel mese di aprile la controllata Mondo TV Iberoamerica ha concluso un accordo con Alianzas Producciones S.A., società con sede a Buenos A IRES e già produttrice di successi quali Chica Vampiro, il Mondo di Patti e Yo soy Franky, per la coproduzione di una nuova serie live teen. Il nuovo progetto, dal titolo provvisorio "Heidi, benvenuta a casa", sarà composta da 60 episodi di 45 minuti ciascuno e sarà un adattamento in chiave moderna della nota vicenda legata al character "Heidi".

Mondo TV Iberoamerica parteciperà alla coproduzione con una contribuzione al Budget per USD 2,9 milioni, acquistando il 60% dei diritti di copyright sull'opera, mentre il partner si occuperà della fase realizzativa in qualità di produttore esecutivo. Mondo TV Iberoamerica si occuperà della distribuzione del programma in tutto il mondo con l'esclusione dei territori di Argentina, Cile, Paraguay e Uruguay con una commissione variabile a seconda che si operi una vendita diretta o tramite sub-distributore.

Con questo contratto Mondo TV Iberoamerica avvia lo sviluppo di un nuovo business per il Gruppo Mondo TV in risposta alla crescente richiesta di prodotti televisivi live teen, già dimostrata dalle vendite operate dalla Mondo TV Iberoamerica negli scorsi anni di serie quali "Grachi", "Suena Conmigo", "Yo Soy Franky" e dalla più generale tendenza del mercato audiovisivo che ha visto in questa tipologia di prodotti negli ultimi anni i

più grossi successi tra i programmi per ragazzi. Da questo ramo del business sono quindi attesi importanti risultati nei prossimi anni.

Nel mese di maggio è stato sottoscritto un contratto per la realizzazione di due nuovi progetti di animazione in Asia; il contratto ha ad oggetto la produzione da parte di Nada Holdings, società avente sede a Taipei (Taiwan) per conto e nell'interesse della Mondo TV di due serie di animazione per la televisione. Un progetto, dal titolo provvisorio "Final Fight" sarà composto da 26 episodi di 22 minuti ciascuno, mentre l'altro progetto dal titolo provvisorio "Naraka" sarà composto da 52 episodi da 11 minuti ciascuno. I due progetti dovranno essere completati entro il 31 dicembre 2018. Mondo TV ha determinato il budget di produzione in 6 milioni di dollari per progetto, che sarà pagato a Nada Holdings nel corso della produzione.

Il progetto di realizzazione delle due serie ha quindi ad oggetto lo sviluppo da parte di Mondo TV, attraverso l'opera esecutiva di Nada Holdings, di due nuove properties destinate prioritariamente al mercato cinese e asiatico: per la prima volta quindi Mondo TV cerca di penetrare in estremo oriente con un progetto studiato e sviluppato appositamente per tale importantissimo e potenzialmente molto ricco mercato. Lo sviluppo di due properties dal sapore squisitamente asiatico offre infatti maggiori potenzialità di sviluppo in detta area geografica anche dei relativi prodotti giocattolo e merchandising.

Nada Holdings, attraverso la propria controllata Nada Anime, si occuperà pertanto della produzione esecutiva sotto il controllo di processo della Mondo TV che risulterà poi unica titolare delle properties.

Questo contratto segna un nuovo passo importante nella strategia di internazionalizzazione del Gruppo Mondo TV con la creazione per la prima volta di due progetti con una forte vocazione commerciale in Cina e in Asia al fine di sfruttare al meglio le grandi opportunità in termini di fatturato che possono venire da tale area.

In relazione a queste due produzioni Mondo TV ha concluso con la società New Information Tech ("NIT"), società di Taiwan con sede a Taipei, un contratto per l'acquisto di una quota pari al 50% dei diritti di sfruttamento delle due serie. NIT inoltre si occuperà inoltre della distribuzione in Cina, per un periodo di cinque anni, delle due serie.

Il corrispettivo per l'acquisto dei suddetti diritti, che sarà pagato da NIT alla Mondo TV in diverse tranches già nel corso di realizzazione delle due serie e pertanto nei prossimi tre anni, è pari a 5 milioni di dollari per ciascuna serie.

L'individuazione di un partner che potrà supportare la Mondo TV nel lancio dei prodotti in oriente costituisce un importante passo nella realizzazione del piano di sviluppo delle due nuove properties che come annunciato sono prioritariamente destinate al mercato cinese e asiatico.

Nel mese di luglio Mondo TV S.p.A., Atlas Alpha Yield Fund e Atlas Capital Markets hanno sottoscritto un accordo con il quale Atlas si è impegnata a sottoscrivere, in diverse tranche e solo a seguito di specifiche richieste di sottoscrizione formulate dalla Società, 60 bond convertibili in azioni per un valore di Euro 250 migliaia ciascuno. In particolare il Contratto Atlas prevede la facoltà della Società di richiedere la sottoscrizione dei Bond entro 18 mesi a partire dalla data di sottoscrizione del Contratto Atlas, o se anteriore, dal 1 settembre 2016, in quattro tranche di cui la prima per 18 Bond, per un controvalore complessivo di Euro 4.500 migliaia, la seconda per 12 Bond per un controvalore complessivo pari a Euro 3.000 migliaia, la terza per 18 Bond, per un controvalore complessivo di Euro 4.500 migliaia, la quarta e ultima per 12 Bond per un controvalore complessivo pari a Euro 3.000 migliaia.

Con l'emissione dei Bond, sussistendo determinate condizioni contrattuali, Atlas si è impegnata a convertire i medesimi in azioni ordinarie della Società entro un periodo massimo di 5 anni dalla loro emissione (il "Periodo di Conversione") secondo un meccanismo di determinazione del numero di azioni da emettere che tiene conto del prezzo medio di borsa dei cinque giorni antecedenti la richiesta di conversione con uno sconto del 2%.

Il Contratto prevede inoltre l'emissione a favore di Atlas di un warrant che dà diritto a sottoscrivere nel periodo 1 aprile 2018 e 1 aprile 2021, n. 215.000 azioni Mondo Tv al prezzo di Euro 6,50 per azione, n.

640.000 azioni Mondo Tv al prezzo di Euro 8,00 per azione e n. 215.000 azioni Mondo Tv al prezzo di Euro 10 per azione, per un valore complessivo di Euro 8.667,5 migliaia.

Nel mese di settembre la società ha richiesto l'emissione della prima tranche di bond per un controvalore totale, al netto delle commissioni, di circa euro 4,0 milioni; tale prima tranche è stata interamente convertita entro il 31 dicembre 2016.

Nel mese di ottobre la controllata Mondo TV Iberoamerica, unitamente alla coproduttrice Alianzas Producciones, ha concluso un accordo con Nickelodeon Latin-America per l'ingresso di quest'ultima nella produzione della serie live teen "Heidi, Bienvenida a casa", attualmente in corso di produzione.

In virtù del nuovo accordo con il primario operatore televisivo di programmi per ragazzi, la serie potrà godere della migliore esposizione televisiva, con la trasmissione degli episodi (60 da 60 minuti ciascuno) in orario prime time nei paesi dell'America Latina a partire già dai primi mesi del 2017.

L'accordo costituisce un passo importante nella diffusione della conoscenza della property nel mercato dell'audiovisivo e del merchandising nel canale B2B, e rappresenta un punto di partenza importantissimo per un prevedibile grande sviluppo del licensing e merchandising in tutta l'area.

Inoltre questo accordo permetta già una significativa copertura del budget di produzione e gli sviluppi per il giocattolo e il licensing e merchandising in America Latina impatteranno molto positivamente sui conti 2017- 2020 del Gruppo.

Nel mese di ottobre la Capogruppo ha sottoscritto un contratto di produzione per la realizzazione di tre nuovi progetti di animazione in 3D CGI con Studio56, società di Hong Kong e parte del network internazionale di studi di animazione operanti sotto il nome Studio 56 e con strutture in Hong Kong, India, Singapore e Brasile. Studio56 è già fornitore di servizi di animazione per il gruppo nella Produzione di "Eddie is a Yeti" e "Bug Rangers".

In base al contratto, i tre progetti dovranno essere completati entro la fine del mese di novembre 2020; il budget complessivo dell'operazione è pari a 19,5 milioni di dollari: Mondo TV contribuirà alla produzione realizzando alcune lavorazioni di pre-produzione e post-produzione oltre che con un budget che, tenuto conto di quanto Studio56 pagherà a Mondo TV per le suddette lavorazioni, ammonta a circa di 6,175 milioni di dollari per ciascun progetto.

Studio56 si occuperà del completamento della pre-produzione (in particolare con la modellazione 3D e la fase cosiddetta di storyboarding), oltre che della produzione esecutiva e di parte della post-produzione visuale (in particolare i cosiddetti effetti speciali).

L'avvio della produzione del primo progetto è avvenuta a marzo 2017.

A pochi giorni dalla sottoscrizione dell'accordo con Studio 56 per la realizzazione di tre nuovi progetti di animazione di alta qualità da sviluppare con la tecnica 3D CGI, Mondo TV ha raggiunto un'intesa parallela con la società Broadvision Rights Limited, società avente sede a Hong Kong, per l'acquisto da parte della medesima società di una quota pari al 50% dei diritti di sfruttamento delle tre serie. Broadvision inoltre si occuperà della distribuzione in Cina e India per un periodo di quindici anni delle tre serie.

Il corrispettivo che sarà pagato nel corso di realizzazione delle tre serie (la cui conclusione è prevista entro il 2020) da Broadvision alla Mondo TV per l'acquisto dei suddetti diritti è pari a 4,8 milioni di dollari per ciascuna serie per un totale di USD 14,4 milioni.

L'intesa costituisce una importante prevendita dei diritti connessi con il nuovo progetto e consente in larga parte la copertura della parte di budget di produzione dei progetti in capo a Mondo TV.

Mondo TV, sempre nel mese di ottobre, ha sottoscritto un contratto di produzione per la realizzazione di tre nuovi progetti di animazione in 3D CGI con il gruppo Henan York, già partner nel progetto connesso con la serie animata dal titolo "Invention Story".

In base al contratto i tre progetti dovranno essere completati entro il mese di novembre 2020.

Il budget complessivo dell'operazione è pari a 24 milioni di dollari che Mondo TV pagherà nel corso della produzione dei progetti.

Il primo progetto di produzione avrà ad oggetto una nuova property in fase di sviluppo e relativa ad un nuovo programma di animazione 3D con target pre-scolare dal titolo provvisorio "The Rowly Powlys" la cui produzione è stata avviata agli inizi del mese di novembre 2016.

Mondo TV ha raggiunto un'intesa con la società Hong Kong Nine Hong Technology Limited, società avente sede a Hong Kong, per l'acquisto da parte della medesima società di una quota pari al 70% dei diritti di

sfruttamento di detto progetto e degli altri due progetti (che nell'intenzione delle parti dovrebbero riguardare ulteriori stagioni di "The Rowly Powlys") per la Cina e del 10% dei diritti di sfruttamento nel resto del mondo. Nine Hong Technology inoltre si occuperà della distribuzione in Cina per un periodo di cinque anni delle tre serie.

Il corrispettivo che sarà pagato nel corso di realizzazione delle serie (la cui conclusione è prevista entro il 2020) da Nine Hong Technology alla Mondo TV per l'acquisto dei suddetti diritti è pari a circa 6,6 milioni di dollari per ciascuna serie per un totale di USD 19,9 milioni.

L'intesa costituisce una importante prevendita dei diritti connessi con il nuovo progetto e consente in larga parte la copertura della parte di budget di produzione dei progetti in capo a Mondo TV.

In data 27 ottobre 2016 il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha approvato il nuovo business plan del Gruppo per gli esercizi 2017-2021. Di seguito i dati di sintesi del piano:

  • ricavi che passano da circa Euro 37,8 milioni del 2017 a circa Euro 84,5 del 2021, con un tasso di crescita cumulato nel periodo di circa il 124%;
  • margine operativo lordo (EBITDA) che passa da circa Euro 25,9 milioni del 2017 a circa Euro 63,8 milioni nel 2021, con un tasso di crescita cumulato di circa il 147%;
  • risultato operativo (EBIT) che passa da circa Euro 17,9 milioni del 2017 a circa Euro 38,2 milioni nel 2021 con un tasso di crescita superiore al 114%;
  • Utile netto che passa da circa Euro 11,6 milioni del 2017 a circa Euro 24,5 milioni del 2021 con un tasso di crescita del 111%.

Rispetto al business plan precedente, approvato in data 5 novembre 2015, l'utile netto atteso per il periodo 2017-2021 è superiore di circa il 22%. La posizione finanziaria netta è prevista positiva per tutto il periodo di piano; il Patrimonio netto è atteso al 2021 ad un valore superiore ai 100 milioni.

La controllata Mondo TV Iberoamerica ha avviato nel 2016 il processo di quotazione che si è concluso in data 23 dicembre 2016 con la quotazione in borsa sul mercato MAB Iberico organizzato e gestito dalla Borsa di Madrid; la quotazione è avvenuta mediante distribuzione di circa il 26% delle azioni di Mondo Tv Iberoamerica agli azionisti di Mondo Tv S.p.A. sotto forma di dividendo in natura.

In relazione alla verifica fiscale che ha interessato la Capogruppo nell'esercizio 2014, in data 20 dicembre 2016 l'Agenzia delle Entrate ha notificato due distinti avvisi di accertamento relativi all'annualità 2011.

Il primo avviso si riferisce ad IVA ed IRAP; la maggiore IVA accertata è pari ad Euro 536 migliaia oltre ad interessi mentre le sanzioni ammontano ad Euro 603 migliaia, mentre non è stata accertata maggiore IRAP. La società ha presentato ricorso avverso l'avviso di accertamento in data 16 febbraio 2017.

Il secondo avviso si riferisce all' IRES per l'anno 2011; la maggiore IRES accertata è pari ad Euro 724 migliaia oltre interessi, mentre le sanzioni ammontano ad Euro 651 migliaia.

La società ha presentato per questo secondo avviso istanza di ricalcolo per lo scomputo delle perdite e riduzione delle sanzioni.

Per maggiori informazioni anche relativamente al trattamento contabile si rinvia al proseguo della presente relazione.

La Mondo TV Suisse ha continuato nel corso dell'esercizio la propria attività di produzione principalmente con i clienti Abu Dhabi Media ed Aurora Toys; nel corso del 2017 inizierà la fase relativa alla vendita dei diritti sia televisivi che di licensing e merchandising, da cui si attende un incremento delle marginalità.

La Mondo TV France ha iniziato nel corso dell'esercizio lo sviluppo di due nuovi progetti, "Rocky" e "Disco Dragoon" (consegna prevista a partire dal 2018) ed ha avviato la fase di studio per un terzo nuovo progetto.

INFORMAZIONI CONCERNENTI GLI AZIONISTI ED IL CORSO AZIONARIO

La ripartizione dell'azionariato della Mondo TV S.p.A. alla data del 31 dicembre 2016 è la seguente:

Maggiori azionisti
n° azioni %
Orlando Corradi 12.807.100 44,59%
Yin Wei 2.642.441 9,20%
Sub totale 15.449.541 53,79%
Altri azionisti 13.272.922 46,21%
28.722.463 100,00%

L'emittente non è a conoscenza dell'esistenza di accordi tra gli azionisti ai sensi dell'art.122 TUF; non esistono deleghe rilasciate dall'assemblea per aumenti di capitale, per l'emissione di titoli obbligazionari o per acquisto di azioni proprie. Non esistono accordi tra le Società e gli amministratori riguardanti indennità per gli organi societari in caso di dimissioni o licenziamento senza giusta causa o cessazione del rapporto di lavoro in seguito ad un OPA.

Per quanto riguarda l'andamento del corso azionario, questo è rimasto sostanzialmente stabile negli ultimi 12 mesi; al 29 marzo 2017 il valore del titolo è pari a 4,38 Euro per azione, con una capitalizzazione di Borsa pari a circa 126 milioni di Euro.

Si fornisce di seguito il prospetto riepilogativo dei possessi azionari dei componenti degli organi di Amministrazione e di Controllo e dei Dirigenti con responsabilità strategiche della Capogruppo:

Possessi azionari di amministratori e sindaci
nome e cognome azioni al
31.12.2015
azioni
acquistate
azioni
vendute
azioni al
31.12.2016
Orlando Corradi 12.014.600 792.500 12.807.100
Matteo Corradi 13.500 0 13.500
Carlo Marchetti 4.962 550 5.512

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE, PRINCIPALI RISCHI RELATIVI

Il Gruppo sta implementando la linea strategica, mediante acquisizione di nuove produzioni orientate al licensing ed internazionalizzazione del Gruppo.

Ai sensi dell'art. 154-ter comma 4 del Testo Unico della Finanza si evidenza che i principali rischi connessi al business aziendale che potrebbero avere impatti sull'evoluzione prevedibile della gestione sono i seguenti:

Rischio di credito

Il rischio di credito rappresenta l'esposizione delle Società del Gruppo a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti.

Le Società del Gruppo hanno adottato già in precedenti esercizi appropriate procedure, quali la verifica della solvibilità dei debitori, per minimizzare l'esposizione al rischio.

La gestione di tale rischio consiste, innanzitutto, nella selezione dei clienti sotto il profilo dell'affidabilità e solvibilità e nel limitare l'esposizione verso singoli clienti.

Sono oggetto di svalutazione individuale le posizioni per le quali si rileva il rischio di inesigibilità parziale o totale.

Al 31 dicembre 2016 i crediti commerciali del Gruppo ammontano a 31.261 migliaia di Euro di cui 4.634 migliaia scaduti da oltre 12 mesi; a fronte di tali crediti è iscritto un fondo svalutazione pari ad euro 3.526

migliaia.

Al 31 dicembre 2016 i crediti commerciali della Capogruppo ammontano invece a 29.616 migliaia di Euro di cui 4.376 migliaia di Euro scaduti da oltre 12 mesi; a fronte di tali crediti è iscritto un fondo svalutazione pari a 3.277 migliaia di Euro.

Per quanto riguarda i crediti commerciali non scaduti, questi non hanno subito alcuna riduzione di valore, in quanto non sono emersi significativi indicatori di impairment, sulla base di una analisi effettuata che ha tenuto conto sia dell'affidabilità dei singoli clienti, sia della elevata ripartizione del rischio di credito.

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità rappresenta il rischio che le risorse finanziarie possano non essere disponibili o essere disponibili ad un costo elevato tale da determinare un impatto sul risultato economico.

A tal proposito, onde essere cautelati nella maniera migliore contro questi rischi, il Gruppo Mondo TV adotta una politica di ottimizzazione del mix di indebitamento tra breve e medio-lungo termine e, nell'ambito di quelle che sono le linee a breve, una politica di diversificazione delle linee e degli istituti bancari.

La tabella seguente rappresenta il dettaglio degli affidamenti, espressi in milioni di euro, del Gruppo Mondo TV in essere al 31 dicembre 2016 presso gli istituti bancari:

ELENCO AFFIDAMENTI GRUPPO MONDO TV AL 31.12.2016
Affidamenti
Cassa Commerciale Finanziamenti Totale
UBS 0 1 0 1
Credit Suisse 0 0,25 0 0,25
Simest 0 0,2 0 0,2
CREDEM 0 0,4 0 0,4
CREDEM FACTORING 0 1 0 1
Veneto Banca 0 0,5 0 0,5
Totale 0 3,35 0 3,35

La tabella seguente rappresenta invece il dettaglio degli affidamenti, espressi in milioni di Euro, della Capogruppo Mondo TV S.p.A. in essere al 31 dicembre 2016 presso gli istituti bancari:

ELENCO AFFIDAMENTI MONDO TV SPA AL 31.12.2016
Affidamenti
Cassa Commerciale Finanziamenti Totale
Intesa SanPaolo 0 0 0 0
FINNAT 0 0 0 0
CREDEM 0 0,4 0 0,4
Banca Sella 0 0 0 0
CREDEM FACTORING 0 1 0 1
Simest 0 0,2 0 0,2
Credemleasing 0 0 0 0
Veneto Banca 0 0,5 0 0,5
Totale 0 2,1 0 2,1

Rischio di cambio

Il Gruppo presenta una esposizione derivante da operazioni in valuta (dollari statunitensi). Tale esposizione è generata prevalentemente da vendita di library, da contratti di produzione e da acquisto di licenze. Il rischio di cambio viene gestito mantenendo in dollari statunitensi una quota parte della liquidità, normalmente sufficiente al regolamento delle posizioni debitorie e degli impegni in dollari.

Al 31 dicembre 2016 il Gruppo aveva attività nette denominate in dollari statunitensi per un totale di 10.543 migliaia di dollari; qualora il cambio Euro/Dollaro al 31 dicembre 2016 fosse stato più basso del 10% si sarebbero registrati utili su cambi pari a 1.002 migliaia di Euro, mentre qualora il cambio fosse stato più alto del 10% si sarebbe registrata una perdita su cambi pari a 1.002 migliaia di Euro.

Per quanto riguarda invece la Capogruppo, al 31 dicembre 2016 deteneva attività nette denominate in dollari statunitensi per un totale di 10.055 migliaia di USD; qualora il cambio Euro/Dollaro al 31 dicembre 2016 fosse stato più basso del 10% si sarebbero registrati utili su cambi pari a 956 migliaia di Euro, mentre qualora il cambio fosse stato più alto del 10% si sarebbe registrata una perdita su cambi pari a 956 migliaia di Euro.

Rischio di tasso

Le oscillazioni dei tassi di interesse influiscono sui flussi di cassa, sui valori di mercato delle attività e passività finanziarie dell'impresa e sul livello dei proventi /oneri finanziari netti.

L'indebitamento finanziario del Gruppo è regolato da tassi di interesse variabili, in particolare l'Euribor più uno spread variabile dal 2,5% per quanto riguarda Mondo France S.A. fino ad arrivare ad Euribor +7% per alcune linee marginali della Capogruppo.

In considerazione della bassa esposizione finanziaria, le Società del Gruppo sono soggette al rischio di tasso d'interesse in misura marginale.

Rischi connessi alla dipendenza da manager chiave

Alcuni componenti della famiglia Corradi ed alcuni manager delle Società controllate rivestono un'importanza strategica per il Gruppo. L'eventuale venir meno del loro apporto professionale potrebbe compromettere la capacità competitiva del Gruppo Mondo TV ed avere ripercussioni negative sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria.

In particolare, alcuni componenti della famiglia Corradi rivestono un ruolo rilevante nella gestione del business della società Mondo TV S.p.A. e nello sviluppo dei suoi prodotti.

Né i membri della famiglia Corradi né gli altri manager delle Società controllate sono vincolati alle società del Gruppo da clausole di esclusiva o patti di non concorrenza.

Rischi connessi con l'esistenza di contenziosi

La Capogruppo è attualmente coinvolta in due contenziosi legali, mentre le società controllate non sono coinvolte in alcun contenzioso:

  • contenzioso con la Clan Celentano S.r.l. che ha convenuto Mondo TV S.p.A. davanti al Tribunale di Milano in relazione ad asseriti inadempimenti e risoluzione di un contratto stipulato tra le parti per la realizzazione di una serie TV a cartoni animati dal titolo provvisorio "Adrian". In data 16 aprile 2013 è stata nominata la CTU, la cui relazione tecnica è stata depositata a fine 2013; l'esito appare sostanzialmente sfavorevole per quanto riguarda la domanda di risarcimento danni formulata da Mondo TV. All'udienza del 13 maggio 2014 Clan Celentano S.r.l. ha riferito di aver trovato un accordo con Sky Italia, su cui la serie sarebbe dovuta andare in onda, al fine di interrompere il contratto in essere tra la stessa Sky Italia e la Clan Celentano S.r.l., ed ha chiesto di produrre copia di detto accordo.

Mondo TV si è opposta ed il Tribunale si è riservato di decidere rinviando la causa all'udienza dell'11 novembre 2014.

A detta udienza il Giudice ha ammesso il deposito della transazione ed ha rinviato la causa per la precisazione delle conclusioni al 16 febbraio 2016. Detta udienza è stata rinviata d'ufficio al 19 luglio 2016.

All'udienza del 19 luglio 2016 entrambe le parti hanno precisato le rispettive conclusioni e la causa è stata trattenuta in decisione.

Le risultanze negative della consulenza tecnica d'ufficio non permettono al momento di formulare una previsione positiva sulla domanda di risarcimento formulata da Mondo TV S.p.A., mentre la possibilità che Mondo TV sia costretta ad un esborso a titolo di risarcimento danni è ad oggi giudicata dagli amministratori di grado possibile.

Sull'entità di tale possibile risarcimento danni non è al momento possibile quantificare l'effettiva entità del risarcimento alla quale la società può essere condannata.

  • contenzioso con la Pegasus Distribuzione S.r.l. che ha richiesto la condanna della società, al pagamento di una somma complessiva di Euro 463 migliaia per rimborso dei costi sostenuti per l'acquisto di prodotti in relazione a due contratti di vendita, ed un rimborso del mancato guadagno quantificabile da un minimo di Euro 101 migliaia ad un massimo di Euro 169 migliaia, oltre a danni di immagine. Il Tribunale di Roma con sentenza di primo grado del 21 gennaio 2010 ha respinto la richiesta di Pegasus Distribuzione S.r.l.; quest'ultima ha impugnato la suddetta sentenza. La causa è stata rinviata al 23 aprile 2014; a detta udienza nessuno è comparso e la causa è stata rinviata ulteriormente al 23 novembre 2016, data in cui la causa è stata trattenuta in decisione. Allo stato si ritiene il rischio di soccombenza remoto.

Per maggiori dettagli sui contenziosi in essere si rimanda allo specifico paragrafo delle note esplicative al bilancio consolidato e separato al 31 dicembre 2016.

Rischi connessi alla posizione fiscale delle società del Gruppo

La Capogruppo ha subito nel corso dell'esercizio 2014 una verifica fiscale sull'annualità 2010 condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Roma ad esito del quale in data 31 luglio 2014 è stato notificato il Processo Verbale di Constatazione finale.

Nel processo verbale di constatazione sono stati evidenziati diversi rilievi tra i quali spicca, per dimensione, l'asserita riqualificazione, da un punto di vista fiscale, dei finanziamenti soci erogati nel corso del 2010 e negli anni successivi: proprio l'esame di tale voce contabile ha indotto il Nucleo verificatore a estendere anche agli anni successivi (2011 e 2012), limitatamente a detta voce, la verifica fiscale.

In relazione all'esercizio 2010 sono stati notificati, in data 9 ottobre 2015, alla società due verbali di accertamento:

  • il primo verbale si riferisce ad IRES sull'annualità 2010. La maggiore imposta accertata è pari a 1,1 milioni di Euro oltre ad interessi e a sanzioni di pari importo e si riferisce almeno nella contestazione principale all'omessa dichiarazione di elementi positivi per circa 4 milioni di Euro. La società, pur non condividendo in alcun modo i rilievi avanzati, ha presentato in data 25 novembre 2015 domanda di accertamento con adesione al solo fine di azzerare quanto dovuto scomputando le perdite fiscali dell'anno 2005 e non più riportabili. In data 18 febbraio 2016 è stato siglato presso gli uffici dell'Agenzia delle Entrate di Roma 1 l'atto di adesione con il quale è stato definito l'accertamento che si è pertanto chiuso senza alcun onere per Mondo TV S.p.A..
  • Il secondo verbale di accertamento si riferisce ad IRAP ed IVA sull'annualità 2010. La maggiore IRAP accertata è pari a 0,2 milioni di Euro oltre ad interessi mentre la maggiore IVA accertata è pari a circa 0,8 milioni di Euro oltre ad interessi. Le sanzioni ammontano complessivamente a circa 1,2 milioni di Euro. La società ha presentato ricorso avverso il verbale di accertamento in data 2 dicembre 2015, depositandolo presso la Commissione Tributaria Provinciale di Roma in data 23 dicembre 2015 contestando sia ai fini IRAP il rilievo principale consistente nell'omessa dichiarazione di componenti

positivi per circa 4 milioni di Euro che ai fini IVA l'omessa dichiarazione, fatturazione e registrazione di operazioni imponibili per circa 4 milioni di Euro.

In relazione all'esercizio 2011, in data 20 dicembre 2016, l'Agenzia delle Entrate, ha notificato alla Capogruppo due verbali di accertamento:

  • il primo avviso si riferisce ad IVA ed IRAP; la maggiore IVA accertata ammonta ad Euro 536 migliaia oltre ad interessi mentre le sanzioni ammontano ad Euro 603 migliaia; non è stata accertata maggiore IRAP. In data 16 febbraio 2017 la società ha presentato ricorso avverso l'avviso di accertamento notificato dall'Agenzia delle Entrate. La prima udienza presso la Commissione Tributaria Provinciale è fissata per il 26 aprile 2017.
  • Il secondo avviso si riferisce all' IRES per l'anno 2011; la maggiore IRES accertata ammonta ad Euro 724 migliaia oltre interessi mentre le sanzioni ammontano ad euro 651 migliaia. La società ha presentato per questo secondo avviso istanza di ricalcolo per lo scomputo delle perdite e riduzione delle sanzioni.

In considerazione della mancanza di qualsivoglia fondamento a giudizio dei rilievi contenuti nel Processo Verbale di Constatazione (PVC) della Guardia di Finanza così come riportati pedissequamente dalla Agenzia delle Entrate nei conseguenti Avvisi di Accertamento notificati, gli Amministratori confortati anche dal giudizio dei consulenti appositamente incaricati ritengono scarsamente probabile che la società possa soccombere nel contenzioso in oggetto, del valore residuo di circa 4,7 milioni di Euro e pertanto, coerentemente con le valutazioni operate nella relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2015, nessun accantonamento è stato operato nella relazione finanziaria al 31 dicembre 2106.

RISORSE UMANE ED ATTIVITA' DI RICERCA E SVILUPPO

Il Gruppo al 31 dicembre 2016 ha in essere 36 dipendenti, di cui 4 dirigenti e 32 fra impiegati e quadri, rispetto ai 31 dipendenti al 31 dicembre 2015. L'organico è così ripartito tra le varie società: Mondo TV S.p.A. 24 dipendenti, Mondo TV France S.A. 4 dipendenti, Mondo TV Suisse S.A. 2 dipendenti, Mondo TV Iberoamerica S.A. 2 dipendenti e Mondo TV Producciones Canarias S.L.U. 4 dipendenti.

Il Gruppo ha un moderato tasso di turnover; nel corso dell'esercizio non si sono registrati infortuni gravi sul lavoro in nessuna società del Gruppo, né sono stati segnalati addebiti in ordine a malattie professionali o mobbing.

Il Gruppo effettua attività di ricerca e sviluppo finalizzata al lancio di nuovi prodotti sul mercato, mediante selezione e sviluppo dei personaggi anche con l'effettuazione di test con la collaborazione di sociologi infantili.

AZIONI PROPRIE

La Capogruppo non possiede azioni proprie, né direttamente, né per tramite di società controllate, società fiduciarie o per interposta persona

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

Ad oggi non vi sono stati eventi occorsi in data successiva al 31 dicembre 2016 tali da rendere l'attuale situazione patrimoniale-finanziaria sostanzialmente diversa da quella risultante dallo stato patrimoniale a tale data o da richiedere rettifiche od annotazioni integrative di bilancio.

Nel mese di marzo 2017 la controllata Mondo Tv Iberoamerica ha siglato con Alianzas Produciones un contratto relativo alla seconda e terza stagione della live fiction "Heidi" che, con un investimento totale pari ad

8 milioni di USD, rappresenta uno degli asset più importanti per il Gruppo oltre che uno dei più importanti driver di crescita per i prossimi anni.

In data 10 marzo 2017 è stata emessa la seconda e la terza tranche di bond di cui al contratto concluso tra la Mondo TV S.p.A. e Atlas.

La seconda tranche ha ad oggetto 12 Bond, per un controvalore complessivo di Euro 3 milioni mentre la terza tranche ha ad oggetto 18 bond per un controvalore complessivo di Euro 4,5 milioni; tali risorse permetteranno una accelerazione del piano industriale e saranno destinate al finanziamento dell'ulteriore crescita del Gruppo Mondo TV nei prossimi anni.

OPERAZIONI CON ENTITA' CORRELATE E INTRAGRUPPO

ENTITÀ CORRELATE AL GRUPPO

Il Gruppo Mondo TV intrattiene significativi rapporti con le entità correlate il cui elenco completo viene riportato nell'allegato 5.

Tali rapporti sono regolati da normali condizioni di mercato ed hanno, in buona sostanza, una triplice origine:

  • corresponsione di corrispettivi per prestazioni di lavoro;
  • corresponsione di canoni di locazione ed altri servizi;
  • rapporti diversi con soci.

Nella tabella che segue sono evidenziati i rapporti suddetti sia sotto il profilo economico che quello patrimoniale.

(migliaia di Euro) Crediti al
31.12.2016
Costi
2016
Debiti al
31.12.2016
Natura dei rapporti
Compensi amministratori e dirigenti
Orlando Corradi 149 80 0 Presidente Consiglio d'Amministrazione
Matteo Corradi 158 200 0 Amministratore Delegato ed Investor relator
Monica Corradi 0 83 0 Amministratore
Francesco Figliuzzi 0 3 0 Amministratore indipendente
Marina Martinelli 0 13 13 Amministratore indipendente
Carlo Marchetti* 0 121 12 Amministratore e Dirigente preposto alla redazione
dei documenti contabili e societari
Totali 307 500 25
Società immobiliari e di servizi
Trilateral land S.r.l. 0 392 253 Locazione uffici
Totali 307 892 278

* Di cui 97 Euro migliaia quale compenso da dirigente, 12 Euro migliaia quale consigliere Mondo TV, 10 Euro migliaia quale consigliere di Mondo TV France e 2 migliaia quale consigliere di Mondo TV Toys.

Le informazioni relative alle operazioni infragruppo sono state fornite in adesione a quanto previsto dal Regolamento CONSOB in materia di parti correlate approvato con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010, successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23.06.2010. Per maggiori dettagli, si rimanda alle Note esplicative.

OPERAZIONI INFRAGRUPPO A LIVELLO DI GRUPPO

Per quanto riguarda i rapporti intrattenuti dalla Capogruppo con le altre società del Gruppo Mondo TV e fra queste ultime senza coinvolgimento della Capogruppo, si segnala innanzitutto che le attività delle varie società tendono ad essere integrate poiché è tipico del settore che le società appartenenti ad un medesimo Gruppo Media perseguano delle politiche comuni in termini di produzione, acquisizione e sfruttamento dei diritti. Questi Gruppi tendono, infatti, ad organizzarsi al loro interno in separate entità dotate di competenze specializzate per lo sfruttamento dei diritti e, nel contempo, cercano di perseguire strategie comuni per l'approvvigionamento e la commercializzazione dei diritti, al fine di sfruttare le sinergie e la maggiore forza contrattuale derivanti dall'agire di concerto.

Tutte le operazioni avvenute fra le diverse società del Gruppo sono avvenute a condizioni di mercato ed hanno implicato procedure di Governance specifiche per la relativa delibera di attuazione.

Sulla base di quanto disposto dal regolamento Consob del 12 marzo 2010, n 17221, il Consiglio di Amministrazione di Mondo TV S.p.A., previo parere favorevole del Comitato degli Indipendenti, ha adottato un regolamento in tema di operazioni con parti correlate. Esso è entrato in vigore il 1° dicembre 2010.

Le principali operazioni che hanno avuto effetti nel corso del 2016 sono descritte di seguito (le stesse sono elise nell'ambito del bilancio consolidato):

Mondo TV France

Nel corso dell'esercizio 2016 la controllata ha rifatturato costi di competenza di Mondo TV S.p.A. per un importo totale pari a Euro 113 migliaia.

Inoltre, la controllata ha distribuito dividendi sull'utile dell'esercizio 2015 per un importo di competenza della Mondo TV S.p.A. di Euro 51 migliaia.

Mondo TV Iberoamerica

Nel corso dell'esercizio la Mondo TV S.p.A. ha concesso alla controllata un finanziamento fruttifero pari a Euro 2.625 migliaia finalizzato alla produzione della fiction live "Heidi" prima stagione; tale finanziamento ha una durata di tre anni ed è remunerato ad un tasso pari ad Euribor a tre mesi maggiorato del 3%; sono stati poi rifatturati dalla controllata alla Capogruppo, in relazione al processo di quotazione, costi per un ammontare totale pari ad Euro 243 migliaia.

Mondo TV Iberoamerica ha finanziato l'avvio dell'attività della controllata Mondo Tv Canarias S.L.U. mediante l'erogazione di un finanziamento per un importo complessivo pari a Euro 107 migliaia non fruttifero di interessi.

Mondo TV Canarias

Nel corso dell'esercizio la Mondo Tv S.p.A. ha stipulato un contratto relativo alle attività di Pre-produzione relative alle serie animate "Invention Story" e "Rowly Powly"; in relazione a tale contratto sono state svolte attività di studio dei modelli e dei background per un totale di Euro 180 migliaia, che costituiscono un investimento in library per Mondo Tv S.p.A.

Rapporti con la Mondo TV Suisse

Mondo TV S.p.A. realizza le produzioni esecutive per le commesse acquisite dalla controllata. I rapporti sono disciplinati da un apposito contratto quadro che prevede sostanzialmente un costo di produzione per la Mondo TV Suisse pari all'85% del corrispettivo pagato dal committente finale.

Rapporti al 31 dicembre 2016:

Euro/000

Descrizione Crediti Debiti Costi Ricavi
Bilancio 31/12/2016 3.358 377 172 2.502

Rapporti con la Mondo TV Toys

Mondo TV S.p.A. ha supportato finanziariamente la società nel suo primo anno di attività con finanziamenti infruttiferi complessivamente pari ad Euro 134 migliaia.

ENTITÀ CORRELATE ALLA CAPOGRUPPO

La Società intrattiene significativi rapporti con le seguenti entità correlate, il cui elenco viene riportato nell'allegato 5. Tali rapporti sono regolati da normali condizioni di mercato, sono effettuati nell'interesse della Società ed hanno una triplice origine:

  • corresponsione di corrispettivi per prestazioni di lavoro;
  • corresponsione di canoni di locazione ed altri servizi;
  • rapporti diversi con soci.

Nel dettaglio:

  • Orlando Corradi, Presidente del Consiglio di Amministrazione;
  • Altri membri della famiglia Corradi, fra i quali Matteo Corradi, Amministratore Delegato ed Investor relator, Monica Corradi, Consigliere di Amministrazione;
  • Trilateral Land S.r.l., società amministrata da Matteo Corradi, proprietaria dei fabbricati siti in Roma, Milano e Guidonia utilizzati dalle società del Gruppo Mondo TV.

I principali rapporti con le sopra indicate entità correlate sono i seguenti:

  • Orlando Corradi, fondatore della Società e Presidente del Consiglio di Amministrazione;
  • Matteo Corradi, figlio di Orlando, fornisce servizi direttivi nell'ambito degli incarichi in Mondo TV;
  • Monica Corradi, figlia di Orlando, fornisce servizi direttivi nell'ambito degli incarichi in Mondo TV;
  • i rapporti con la Trilateral Land S.r.l. si riferiscono alla corresponsione alla Trilateral Land S.r.l. dei canoni di locazione per l'affitto degli immobili ove hanno sede le attività della Società.

La tabella che segue riporta i saldi economici e patrimoniali di Mondo TV S.p.A. nei confronti delle entità correlate:

Compensi amministratori
(migliaia di Euro) Crediti al
31.12.2016
Debiti al
31.12.2016
Costi 2016
Orlando Corradi 149 0 80
Monica Corradi 0 0 83
Matteo Corradi 158 0 66
Francesco Figliuzzi 0 0 3
Marina Martinelli 0 13 13
Carlo Marchetti* 0 12 109
Totale amministratori 307 25 354
Altre parti correlate
23
(migliaia di Euro) Crediti Debiti Costi
Trilateral Land S.r.l. 0 253 392
TOTALE 307 278 746

* Di cui 97 Euro migliaia quale compenso da dirigente e 12 Euro migliaia quale Consigliere d'Amministrazione.

OPERAZIONI INTRAGRUPPO A LIVELLO DI CAPOGRUPPO

Per quanto riguarda i rapporti intrattenuti dalla Capogruppo con le altre società del Gruppo Mondo TV e fra queste ultime senza coinvolgimento della Capogruppo, si segnala innanzitutto che le attività delle varie società tendono ad essere integrate poiché è tipico del settore che le società appartenenti ad un medesimo Gruppo Media perseguano delle politiche comuni in termini di produzione, acquisizione e sfruttamento dei diritti. Questi gruppi tendono, infatti, ad organizzarsi al loro interno in separate entità dotate di competenze specializzate per lo sfruttamento dei diritti e, nel contempo, cercano di perseguire strategie comuni per l'approvvigionamento e la commercializzazione dei diritti, al fine di sfruttare le sinergie e la maggiore forza contrattuale derivanti dall'agire di concerto.

Tutte le operazioni avvenute fra le diverse società del Gruppo Mondo TV sono avvenute a condizioni di mercato, hanno implicato procedure di Governance specifiche per la relativa delibera di attuazione. Le principali operazioni che hanno avuto effetti nel corso del 2016 sono descritte di seguito:

Rapporti con la Mondo TV France

Nel corso dell'esercizio 2016 la controllata ha rifatturato costi di competenza di Mondo TV S.p.A. per un importo totale pari ad Euro 113 migliaia.

Inoltre, la controllata ha distribuito dividendi sull'utile dell'esercizio 2015 per un importo di competenza della Mondo TV S.p.A. di Euro 51 migliaia.

Rapporti con la Mondo TV Iberoamerica

Nel corso dell'esercizio la Mondo TV S.p.A. ha concesso alla controllata un finanziamento fruttifero pari a Euro 2.625 migliaia finalizzato alla produzione della fiction live "Heidi" prima stagione; tale finanziamento ha una durata di tre anni ed è remunerato ad un tasso pari ad Euribor a tre mesi maggiorato del 3%; sono stati poi rifatturati dalla controllata, in relazione al processo di quotazione, costi per un ammontare totale pari ad Euro 243 migliaia.

Rapporti con la Mondo TV Canarias

Nel corso dell'esercizio la Mondo TV S.p.A. ha stipulato un contratto relativo alle attività di Pre-produzione relative alle serie animate "Invention Story" e "Rowly Powly"; in relazione a tale contratto sono state svolte attività di studio dei modelli e dei background per un totale di Euro 180 migliaia, che costituiscono un investimento in library per Mondo TV S.p.A..

Rapporti con la Mondo TV Suisse

Mondo TV S.p.A. realizza le produzioni esecutive per le commesse acquisite dalla controllata. I rapporti sono disciplinati da un apposito contratto quadro che prevede sostanzialmente un costo di produzione per la Mondo TV Suisse pari all'85% del corrispettivo pagato dal committente finale.

Rapporti con la Mondo Tv Toys

Mondo TV S.p.A. ha supportato finanziariamente la società nel suo primo anno di attività con finanziamenti infruttiferi complessivamente pari ad Euro 134 migliaia.

Rapporti con società controllate dirette ed indirette
Crediti
Finanziamenti commerciali Debiti al Ricavi
(migliaia di Euro) al 31.12.2016 al 31.12.2016 31.12.2016 Costi 2016 2016
MONDO TV S.p.A.
Mondo TV France 0 0 325 113 0
Mondo TV Suisse 0 3.358 377 172 2.502
Mondo TV Iberoamerica 2.625 115 0 243 0
Mondo TV Canarie 0 0 180 0 0
Mondo TV Toys 134 0 0 0 0
TOTALE 2.759 3.473 882 528 2.502

La tabella seguente espone i rapporti totali nei confronti di amministratori, parti correlate e società controllate nell'esercizio 2016:

Rapporti con società del gruppo e parti correlate
Crediti
(migliaia di Euro) Finanziamenti al
31.12.2016
commerciali
al 31.12.2016
Debiti al
31.12.2016
Costi 2016 Ricavi
2016
Rapporti con amministratori 0 308 26 355 0
Rapporti con altre parti correlate 0 0 253 392 0
Rapporti con società controllate 2.759 3.473 882 528 2.502
Totale 2.759 3.781 1.161 1.275 2.502

PROSPETTO DI RICONCILIAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO E DEL RISULTATO ECONOMICO CONSOLIDATO CON LA CAPOGRUPPO

Nella tabella che segue viene sinteticamente esposta la riconciliazione fra il patrimonio netto della Capogruppo al 31 dicembre 2016 e quello del Gruppo alla medesima data:

(migliaia di euro) Conto Economico Patrimonio Netto
Bilancio civilistico Mondo TV S.p.A. 8.644 54.676
Dati individuali delle controllate (218) 2.893
Elisioni valore di carico delle partecipazioni nette 192 (660)
Eliminazioni ricavi e risconti intragruppo capitalizzati (304) (932)
Elimi dividendi Mondo Tv France (51) 0
Attribuzione a terzi PN controllate 292 (564)
Bilancio consolidato 8.555 55.412

PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO

Con riferimento all'utile di esercizio pari ad Euro 8.643.857 si propone di destinarlo quanto ad euro 204.602 a riserva utili su cambi non realizzati e, per la parte restante, a nuovo. Roma, 29 marzo 2016

Per il Consiglio di Amministrazione

L' Amministratore Delegato Matteo Corradi

_________________________________________

PROSPETTI CONTABILI E NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2016

PROSPETTI CONTABILI E NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO

SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA CONSOLIDATA AL 31.12.2016

Situazione patrimoniale finanziaria
(Migliaia di euro) Note 31.12.16 31.12.15
Attività non correnti
- Diritti Immateriali 4 31.353 16.116
- Altre attività immateriali 4 3 33
Immobilizzazioni Immateriali 4 31.356 16.149
Immobilizzazioni Materiali 4 303 336
Partecipazioni 0 20
Attività fiscali differite 5 5.027 8.054
Crediti 6 277 461
36.963 25.020
Attività correnti
Crediti commerciali 6 31.659 22.292
Crediti d'imposta 5 4.026 6.694
Altre attività 7 296 353
Disponibilità Liquide 8 1.810 2.869
37.791 32.208
Totale attività 74.754 57.228
- Capitale sociale 14.361 13.212
- Fondo sovrapprezzo azioni 21.214 12.563
- Riserva legale 2.642 2.642
- Altre riserve 9.022 8.593
- Perdite portati a nuovo (383) (1.007)
- Utile (perdita) del periodo 8.555 3.090
Patrimonio netto del gruppo 9 55.411 39.093
Patrimonio netto di terzi 564 1.388
Totale patrimonio netto 9 55.975 40.481
Passività non correnti
Fondo TFR 10 416 346
Fondi per rischi ed oneri 10 0 23
Passività fiscali differite 5 223 141
Debiti finanziari 11 580 217
1.219 727
Passività correnti
Fondi per rischi ed oneri 10 79 717
Debiti commerciali 11 11.703 10.881
Debiti finanziari 11 2.095 2.853
Debiti d'imposta 5 201 73
Altre passività 12 3.482 1.496
17.560 16.020
Totale passività 18.779 16.747
Totale passività + patrimonio netto 74.754 57.228

CONTO ECONOMICO SEPARATO CONSOLIDATO 2016

Conto economico separato
(Migliaia di Euro) Note 2016 2015
Ricavi delle vendite e prestazioni 16 27.415 16.802
Altri ricavi 16 630 543
Capitalizzazione serie animate realizzate internamente 17 1.200 1.574
Consumi di materie prime, materiali di consumo e merci 18 (103) (96)
Costo del personale 19 (2.416) (2.102)
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni immateriali 20 (5.270) (3.137)
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni materiali 20 (109) (133)
Accantonamenti per svalutazione crediti 6 (1.308) (442)
Altri costi operativi 21 (7.332) (7.426)
Risultato operativo 12.707 5.583
Proventi finanziari 22 725 457
Oneri Finanziari 22 (716) (591)
Risultato del periodo prima delle imposte 12.716 5.449
Imposte sul reddito 23 (4.453) (2.170)
Utile netto del periodo 8.263 3.279
Risultato di competenza di terzi (292) 189
Risultato di competenza del Gruppo 8.555 3.090
Utile per azione (base e diluito) 0,31 0,12

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO 2016

(Migliaia di Euro) 2016 2015
Utile (perdita) dell'esercizio 8.555 3.090
Altre componenti del conto economico complessivo:
Componenti che non saranno in seguito riclassificate nell'utile
(perdita) dell'esercizio:
- Valutazione piani a benefici definiti – rivalutazione
- 5
Componenti che saranno o potrebbero essere in seguito
riclassificate nell'utile (perdita) dell'esercizio:
- -
Totale altre componenti di conto economico complessivo, al
netto degli effetti fiscali:
- 5
Utile (perdita) complessivo 8.555 3.095

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

Variazioni del patrimonio Netto
(migliaia di euro) Capitale
sociale
Riserva
legale
Perdite
a
nuovo
F.do
sovr.zzo
azioni
Altre
riserve
Utile
(perdita)
del
periodo
Attr.e
azionisti
contr.nte
Patrimonio
soci di
minoranza
Patrimonio
netto
totale
Bilancio consolidato al
31.12.2014
13.212 2.642 (2.725) 13.599 1.709 1.718 30.155 984 31.139
Operazioni con soci, rilevate
direttamente nel Patrimonio
netto:
Distribuzione in natura azioni
Mondo tv Suisse
Dividendi a terzi Mondo Tv
France
Componenti del conto
economico complessivo
- - - (15) - - (15) -
(61)
(15)
(61)
dell'esercizio:
Assemblea dei soci del 17
marzo 2015
Destinazione utile esercizio
2014
- - 1.718 (1.021) 1.021
-
(1.718) - - -
Cessione azioni controllate
Riserva di traduzione Mondo
Tv Suisse
5.853
31
5.853
31
278 6.131
31
Altri movimenti (21) (21) (2) (23)
Risultato del periodo - - - - - 3.090 3.090 189 3.279
Bilancio consolidato al
31.12.2015
13.212 2.642 (1.007) 12.563 8.593 3.090 39.093 1.388 40.481
Operazioni con soci, rilevate
direttamente nel Patrimonio
netto:
Aumento di capitale GEM 613 - - 4.687 (676) - 4.624 - 4.624
Aumento di capitale Atlas 536 3.964 (705) 3.795 3.795
Dividendi a terzi
Componenti del conto
economico complessivo
dell'esercizio:
Destinazione utile esercizio
(849) (1.106) (1.955) (78) (2.033)
2015 - - 1.473 511 (1.984) - - -
Cessione azioni controllate
Riserva di traduzione Mondo
Tv Suisse
1.296
2
1.296
2
(454) 842
2
Altri movimenti 1 1 - 1
Risultato del periodo - - - - - 8.555 8.555 (292) 8.263
Bilancio consolidato al
31.12.2016
14.361 2.642 (383) 21.214 9.022 8.555 55.411 564 55.975

Per ulteriori informazioni sul patrimonio netto si rimanda alla nota esplicativa n. 9

29

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 2016

Rendiconto finanziario consolidato
(migliaia di euro) Note 2016 2015
A. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
INIZIALI
8 2.869 423
Risultato del periodo di gruppo 8.555 3.090
Risultato di competenza di terzi (292) 189
Risultato del periodo totale 8.263 3.279
Ammortamenti e svalutazioni 6.687 3.712
Variazione netta dei fondi (591) 702
Flusso di cassa dell'attività operativa prima delle
variazioni del circolante
14.359 7.693
(Aumento) diminuzione dei crediti commerciali (10.675) (4.465)
(Aumento) diminuzione delle rimanenze 0 0
(Aumento) diminuzione delle attività per imposte 5.695 3.137
(Aumento) diminuzione delle altre attività 57 (138)
Aumento (diminuzione) dei debiti commerciali 822 689
Aumento (diminuzione) delle passività per imposte 210 100
Aumento (diminuzione) delle altre passività 1.986 248
B. DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE PRODOTTE
(IMPIEGATE) DALL'ATTIVITA' OPERATIVA
12.454 7.264
(Investimenti) Disinvestimenti in immobilizzazioni
- Immobilizzazioni Immateriali (20.477) (9.616)
- Immobilizzazioni materiali (76) (186)
- Immobilizzazioni finanziarie 20 34
C. DISPONIBILITA LIQUIDE NETTE IMPIEGATE IN
ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
(20.533) (9.768)
Movimenti di capitale 9.264 6.139
Dividendi pagati (2.033) (76)
(Aumento) diminuzione dei crediti finanziari e titoli 184 (162)
Aumento (diminuzione) dei debiti finanziari (243) (727)
Interessi pagati (152) (224)
D. DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE PRODOTTE
NELL'ATTIVITA FINANZIARIA
7.020 4.950
E. INCREMENTO (DECREMENTO) NETTO DELLE
DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
(B+C+D)
(1.059) 2.446
F. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
FINALI
8 1.810 2.869

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI CON EVIDENZA DELLE PARTI CORRELATE

In conformità alla Delibera Consob n. 15519 del 28 luglio 2006 "Disposizioni in materia di schemi di bilancio", sono stati predisposti in aggiunta ai prospetti obbligatori appositi prospetti di conto economico e della situazione patrimoniale - finanziaria con evidenza degli importi significativi delle posizioni o transazioni con parti correlate indicati distintamente dalle rispettive voci di riferimento.

Situazione Patrimoniale - finanziaria consolidata
(Migliaia di euro) 31.12.2016 entità
correlate
31.12.15 entità
correlate
Attività non correnti
- Diritti Immateriali 31.353 16.116
- Altre attività immateriali 3 33
Immobilizzazioni Immateriali 31.356 16.149
Immobilizzazioni Materiali 303 336
Partecipazioni 0 20
Attività fiscali differite 5.027 8.054
Crediti 277 461
36.963 25.020
Attività correnti
Crediti commerciali 31.659 307 22.292 171
Crediti d'imposta 4.026 6.694
Altre attività 296 353
Disponibilità Liquide 1.810 2.869
37.791 32.208
Totale attività 74.754 57.228
Passività non correnti
Fondo TFR 416 346
Fondi per rischi ed oneri 0 23
Passività fiscali differite 223 141
Debiti finanziari 580 217
1.219 727
Passività correnti
Fondi per rischi ed oneri 79 717
Debiti commerciali 11.703 278 10.881 226
Debiti finanziari 2.095 2.853
Debiti d'imposta 201 73
Altre passività 3.482 1.496
17.560 16.020
Totale passività 18.779 16.747
- Capitale sociale 14.361 13.212
- Fondo sovrapprezzo azioni 21.214 12.563
- Riserva legale 2.642 2.642
- Altre riserve 9.022 8.593
- Perdite portati a nuovo (383) (1.007)
- Utile (perdita) del periodo 8.555 3.090
Patrimonio netto del gruppo 55.411 39.093
Patrimonio netto di terzi 564 1.388
Totale patrimonio netto 55.975 40.481
Totale passività + patrimonio netto 74.754 57.228
Conto economico consolidato
(Migliaia di euro) 2016 di cui con
entità
correlate
2015 di cui con
entità
correlate
Ricavi delle vendite e prestazioni 27.415 16.802
Altri ricavi 630 543
Capitalizzazione serie animate realizzate
internamente
1.200 1.574
Consumi di materie prime, materiali di consumo e
merci
(103) (96)
Costo del personale (2.416) (96) (2.102) (96)
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni
immateriali
(5.270) (3.137)
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni
materiali
(109) (133)
Accantonamenti per svalutazione crediti (1.308) (442)
Altri costi operativi (7.332) (796) (7.426) (802)
Risultato operativo 12.707 5.583
Proventi finanziari 725 457
Oneri finanziari (716) (591)
Risultato del periodo prima delle imposte 12.716 5.449
Imposte sul reddito (4.453) (2.170)
Utile netto del periodo 8.263 3.279
Risultato di competenza di terzi (292) 189
Risultato di competenza del Gruppo 8.555 3.090

Rendiconto finanziario consolidato con parti correlate

(Migliaia di euro) 2016 entità
correlate
2015 entità
correlate
A. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
INIZIALI
2.869 423
Risultato del periodo di gruppo 8.555 - 3.090 -
Risultato di competenza di terzi (292) - 189 -
Risultato del periodo totale 8.263 - 3.279 -
Ammortamenti e svalutazioni 6.687 - 3.712 -
Variazione netta dei fondi (591) - 702 -
Flusso di cassa dell'attività operativa prima delle variazioni
del circolante
14.359 7.693
(Aumento) diminuzione dei crediti commerciali (10.675) (136) (4.465) (24)
(Aumento) diminuzione delle attività per imposte 5.695 - 3.137 -
(Aumento) diminuzione delle altre attività 57 - (138) -
Aumento (diminuzione) dei debiti commerciali 822 52 689 (41)
Aumento (diminuzione) delle passività per imposte 210 - 100 -
Aumento (diminuzione) delle altre passività 1.986 - 248 -
B. DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE PRODOTTE
(IMPIEGATE) DALL'ATTIVITA' OPERATIVA
12.454 7.264
(Investimenti) Disinvestimenti in immobilizzazioni
- Immobilizzazioni Immateriali (20.477) - (9.616) -
- Immobilizzazioni materiali (76) - (186) -
- Immobilizzazioni finanziarie 20 - 34 -
C. DISPONIBILITA LIQUIDE NETTE IMPIEGATE IN
ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
(20.533) (9.768)
Movimenti di capitale 9.264 - 6.139 -
Dividendi pagati (2.033) (76)
(Aumento) diminuzione dei crediti finanziari e titoli 184 - (162) -
Aumento (diminuzione) dei debiti finanziari (243) - (727) -
Interessi pagati (152) - (224) -
D. DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE PRODOTTE
NELL'ATTIVITA FINANZIARIE
7.020 4.950
E. INCREMENTO (DECREMENTO) NETTO DELLE
DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI (B+C+D) (1.059) 2.446
F. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI FINALI 1.810 2.869
33

NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO

1 FORMA E CONTENUTO

Il Gruppo è formato dalla Capogruppo Mondo TV S.p.A., società per azioni iscritta presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Roma, quotata presso la Borsa Italiana (segmento STAR), e dalle seguenti società sottoposte al controllo diretto e/o indiretto:

  • Mondo TV France S.A., con sede a Parigi, quotata sull'AIM Italia/Mercato Alternativo del Capitale (di seguito, "AIM Italia") organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.;
  • Mondo TV Suisse S.A., con sede a Lugano, anch'essa quotata sull'AIM Italia/Mercato Alternativo del Capitale;
  • Mondo TV Iberoamerica S.A., con sede a Madrid, quotata da dicembre 2016 al Mercato Alternativo Bursatil (MAB) alla borsa di Madrid;
  • Mondo TV Toys S.A., con sede a Lugano, costituita nel corso del 2016;
  • Mondo Tv Producciones Canarias S.L.U., con sede a Tenerife, anch'essa costituita nel corso del 2016.

Alla chiusura di Borsa del 29 marzo 2017, il prezzo delle azioni della Capogruppo era pari a 4,38 Euro, equivalente ad una capitalizzazione di 126 milioni di Euro. Il valore del titolo negli ultimi 12 mesi è rimasto sostanzialmente stabile.

Il presente bilancio è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 29 marzo 2017 che ne ha autorizzato la pubblicazione in pari data ed ha convocato l'Assemblea degli Azionisti per la relativa approvazione in data 29 aprile 2017 (convocazione unica). Il bilancio è sottoposto a revisione legale da parte della società BDO Italia S.p.A..

Il Bilancio consolidato (il "Bilancio") del Gruppo Mondo TV (di seguito anche il "Gruppo") è stato redatto nel presupposto della continuità aziendale, in quanto gli Amministratori della Capogruppo hanno verificato l'insussistenza di indicatori significativi di carattere finanziario, gestionale o di altro genere che potessero segnalare criticità circa la capacità del Gruppo di far fronte alle proprie obbligazioni nel prevedibile futuro e in particolare nei successivi 12 mesi dalla data di riferimento del Bilancio. La descrizione delle modalità attraverso le quali la Società gestisce i rischi finanziari, tra i quali quello di liquidità e di capitale, è contenuta nel paragrafo "Informazioni sui rischi finanziari".

Le principali attività della società del Gruppo e delle sue controllate sono descritte nella relazione illustrativa sulla gestione. Il presente bilancio è espresso in Euro in quanto questa è la valuta nella quale sono compiute la maggior parte delle operazioni del Gruppo Mondo TV. Le attività estere sono incluse nel Bilancio secondo i principi indicati nelle note che seguono. Tutti i dati riportati nel presente Bilancio sono espressi, ove non diversamente indicato, in migliaia di Euro.

In applicazione del Regolamento (CE) n.1606/2002 del 19 luglio 2002 e del D.lgs. n. 38 del 28 febbraio 2005, il bilancio consolidato del Gruppo Mondo TV al 31 dicembre 2016 è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS (di seguito IFRS) omologati dalla Commissione Europea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1606/2002, integrati dalle relative interpretazioni (Standing Interpretations Committee - SIC e International Financial Reporting Interpretations Committee - IFRIC) emesse dall'International Accounting Standard Board (IASB) ed in vigore alla chiusura dell'esercizio.

Il bilancio consolidato è costituito dal conto economico separato consolidato, dal conto economico complessivo consolidato, dalla situazione finanziaria patrimoniale consolidata, dal rendiconto finanziario consolidato, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato e dalle relative note esplicative.

Esso trova corrispondenza nella contabilità aziendale, che rispecchia integralmente le operazioni poste in essere nell'esercizio, ed è stato redatto applicando i principi fondamentali previsti dai principi contabili di riferimento ed in particolare:

  • il principio della competenza: l'effetto degli eventi e delle operazioni è contabilizzato quando essi si verificano e non quando si manifestano i correlati incassi e pagamenti;
  • il principio della continuità aziendale: il bilancio è preparato nel presupposto della continuità operativa futuro per i prossimi dodici mesi;
  • il principio della rilevanza: nel riportare i fatti di gestione nelle scritture contabili si è data rilevanza al principio della sostanza economica rispetto a quello della forma.

La valutazione degli elementi dell'attivo e del passivo è stata effettuata ricorrendo, laddove necessario, a stime basate su elementi attendibili, su esperienze pregresse e su tutte le informazioni disponibili alla data di redazione del Bilancio.

I principi ed i criteri contabili applicati al presente bilancio sono omogenei a quelli utilizzati in sede di redazione del bilancio al 31 dicembre 2015. A decorrere dal primo gennaio 2016 sono inoltre state applicate talune modifiche ai principi contabili internazionali. Le variazioni principali sono indicate nel successivo paragrafo "Principi contabili di recente emissione".

Il principio generale adottato nella predisposizione del presente bilancio è quello del costo, ad eccezione degli strumenti derivati e di alcune attività finanziarie, per le quali il principio IAS 39 obbliga o, limitatamente alle attività finanziarie, consente la valutazione secondo il metodo del fair value.

I prospetti della Situazione patrimoniale finanziaria consolidata, del Conto economico separato consolidato e del Conto economico complessivo consolidato, del Rendiconto finanziario consolidato, delle variazioni del patrimonio netto consolidato presentano la comparazione con i dati relativi all'ultimo esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 del Gruppo.

FORMA DEI PROSPETTI CONTABILI

Relativamente alla forma dei prospetti contabili adottati per il presente bilancio la Società ha optato di presentare le seguenti tipologie di schemi contabili.

Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata

Lo Situazione Patrimoniale Finanziaria al 31 dicembre 2016 viene presentato a sezioni contrapposte con separata indicazione dell'Attivo, Passivo e Patrimonio Netto. A loro volta le voci dell'Attivo e del Passivo sono esposte sulla base della loro classificazione tra correnti e non correnti.

Conto Economico Separato Consolidato

Il Conto Economico 2016 viene presentato nella sua classificazione per natura.

Conto Economico Complessivo Consolidato

Il Conto Economico complessivo viene presentato in un documento separato, come consentito dallo IAS 1 Revised rispetto al Conto Economico Separato Consolidato.

Rendiconto Finanziario Consolidato

Il Rendiconto Finanziario viene presentato secondo il metodo indiretto.

Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto Consolidato

Il prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto è stato redatto secondo le disposizioni dello IAS 1 Revised.

2 CONSOLIDAMENTO

(a) Area di consolidamento

Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 del Gruppo Mondo TV include il bilancio della Capogruppo Mondo TV S.p.A. ed i bilanci di tutte le sue controllate.

Per la predisposizione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 sono stati utilizzati i bilanci al 31 dicembre 2016 delle società consolidate approvati dai rispettivi Organi Amministrativi. Le situazioni economiche, patrimoniali e finanziarie consolidate predisposte dalle controllate sono state rettificate, laddove necessario, dagli Amministratori della Capogruppo per renderle aderenti agli IFRS.

Nell'allegato n. 4 alla presente Nota esplicativa sono elencate le società incluse nell'area di consolidamento; tutte le società sono consolidate con il metodo integrale.

(b) Società controllate

Per società controllate si intendono tutte le società (incluse le società a destinazione specifica o "special purpose entities") su cui il Gruppo ha il potere di decidere le politiche finanziarie ed operative al fine di ottenere i relativi benefici economici.

Generalmente si presume l'esistenza del controllo quando il Gruppo detiene, direttamente o indirettamente, più della metà dei diritti di voto, tenendo in considerazione anche quelli potenziali immediatamente esercitabili o convertibili, o quando esiste il controllo di fatto sull'assemblea dei soci.

Le società controllate sono consolidate a partire dalla data in cui il controllo viene acquisito dal Gruppo. Esse verranno deconsolidate dalla data in cui tale controllo verrà meno.

Le operazioni di aggregazioni di imprese sono contabilizzate applicando "l'acquisition method" in cui l'acquirente iscrive le attività e le passività dell'entità acquisita, al loro fair value alla data di acquisizione.

Il costo dell'operazione si basa sul fair value, alla data di acquisto, delle attività acquisite, delle passività assunte e degli eventuali strumenti di capitale emessi dalla controllata e su ogni altro onere accessorio. Il fair value è applicato anche nella valutazione delle attività/passività acquisite di competenza dei terzi. L'eventuale differenza tra il costo dell'operazione ed il fair value alla data di acquisto delle attività e passività nette acquisite è attribuito all'avviamento in via residuale ed è soggetto a impairment test come di seguito indicato. Nel caso in cui il processo di allocazione del prezzo di acquisto determini l'evidenziazione di un differenziale negativo, lo stesso viene immediatamente imputato al conto economico alla data di acquisizione. In caso di acquisto di partecipazioni di controllo non totalitarie l'avviamento è iscritto solo per la parte riconducibile alla Capogruppo. Sono elisi i valori derivanti da rapporti intercorsi tra le società consolidate, in particolare derivanti da crediti e debiti in essere alla fine del periodo, i costi ed i ricavi nonché gli oneri ed i proventi diversi iscritti nei conti economici delle stesse. Sono inoltre elisi gli utili e le perdite realizzati tra le società consolidate con le correlate rettifiche fiscali. Gli utili e le perdite da operazioni effettuate con terzi di minoranza sono rilevati, quando significativi, a conto economico secondo l'impostazione prevista dalla "parent theory" per tali operazioni. Le operazioni di fusione tra società del Gruppo sono rilevate in continuità di valori con i dati consolidati del precedente esercizio.

(c) Partecipazioni in altre imprese

Si considerano partecipazioni in altre imprese le partecipazioni ove l'ammontare delle azioni o quote possedute non consente di esercitare un'influenza né dominante né notevole sulla gestione dell'impresa stessa, ma che tuttavia costituiscono un investimento duraturo per scelta del soggetto economico. Tale tipologia di partecipazione non è inclusa nel consolidamento ed è inclusa tra le attività finanziaria disponibili per la vendita.

(d) Variazione dell'area di consolidamento

Rispetto al 31 dicembre 2015 l'area di consolidamento è variata per l'inclusione di Mondo TV Canarias S.L.U. e la Mondo TV Toys S.A., costituite entrambe nel corso dell'esercizio; sono inoltre variate le percentuali di partecipazione nella Mondo TV France, nella Mondo TV Iberoamerica e nella Mondo TV Suisse, già controllate e consolidate con il metodo integrale nell'esercizio precedente.

(e) Traduzione dei dati contabili delle società espressi in valuta diversa da quella funzionale

Lo stato patrimoniale al 31 dicembre 2016 delle controllate estere Mondo Tv Suisse S.A. e Mondo Tv Toys S.A. è stato convertito al tasso di cambio Euro/Franco Svizzero di fine esercizio; il conto economico, invece, è stato convertito al cambio medio annuo. La differenza di cambio emergente dalla conversione è stata

imputata nella voce "altre riserve" per la parte di competenza del Gruppo e nella voce "Patrimonio netto di terzi" per la parte di competenza di terzi.

3 PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE

I criteri di valutazione più significativi adottati per la redazione del bilancio consolidato sono indicati di seguito.

Diritti immateriali e altre immobilizzazioni immateriali

Le attività immateriali sono costituite da elementi non monetari, identificabili e privi di consistenza fisica, controllabili e atti a generare benefici economici futuri. Tali elementi sono rilevati al costo di acquisto e/o di produzione, comprensivo delle spese direttamente attribuibili per predisporre l'attività al suo utilizzo, al netto degli ammortamenti cumulati e delle eventuali perdite di valore. Gli eventuali interessi passivi maturati durante e per lo sviluppo delle immobilizzazioni immateriali sono considerati parte del costo di acquisto.

In caso di attività immateriali acquisite per le quali la disponibilità per l'uso e i relativi pagamenti sono differiti oltre i normali termini, il valore d'acquisto e il relativo debito vengono attualizzati rilevando gli oneri finanziari impliciti nel prezzo originario.

I diritti su film e serie animate, che costituiscono la "Library" delle Società, vengono ammortizzati, a partire dall'esercizio 2016 in quote costanti in 7 anni, per recepire le modifiche allo IAS 38 che non rendono più possibile un metodo di ammortamento basato sui ricavi (fino al precedente esercizio, tali immobilizzazioni venivano ammortizzate secondo il metodo definito "individual-film-forecast-computation method", basato sul rapporto percentuale, determinato alla data di predisposizione del bilancio per ciascun titolo della "Library", tra ricavi realizzati alla data di riferimento, ed il totale dei ricavi previsti sulla base dei piani di vendita elaborati dagli Amministratori considerando un arco temporale complessivo di 10 anni dalla data di "release" del titolo).

I costi sostenuti per la produzione di attività immateriali in valute differenti dall'Euro sono convertiti in base al cambio della data di transazione.

In conformità allo IAS 36, data la significatività dell'ammontare e la natura immateriale degli stessi, tali costi sono sottoposti a verifica di recuperabilità (impairment test) almeno su base annuale o più frequentemente qualora emergano degli impairment indicators, al fine di verificare se il valore recuperabile sia almeno pari al valore contabile.

Per le altre immobilizzazioni immateriali è stimata una vita utile di cinque anni.

Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo d'acquisto o di produzione, al netto degli ammortamenti accumulati e delle eventuali perdite di valore. Il costo delle immobilizzazioni materiali include anche gli eventuali oneri direttamente sostenuti per rendere possibile il loro utilizzo, nonché eventuali oneri di distruzione e di rimozione che verranno sostenuti conseguentemente a obbligazioni contrattuali che richiedano di riportare il bene nelle condizioni originarie.

Gli oneri finanziari direttamente imputabili all'acquisizione, alla costruzione o alla produzione di un bene sono capitalizzati sul bene stesso come parte del suo costo. Gli oneri sostenuti per le manutenzioni e le riparazioni di natura ordinaria sono direttamente imputati a conto economico quando sostenuti. La capitalizzazione dei costi inerenti l'ampliamento, ammodernamento o miglioramento degli elementi strutturali di proprietà o in uso da terzi è effettuata nei limiti in cui essi rispondano ai requisiti per essere separatamente classificati come attività o parte di un'attività.

Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione ai previsti benefici economici per le Società.

Le aliquote adottate per le attrezzature industriali sono relative ad un arco temporale di 5 anni.

Gli altri beni comprendono mobili, arredi e macchine elettroniche ed hanno una vita utile compresa tra 5 e 7 anni.

Riduzione di valore delle immobilizzazioni immateriali e materiali

A ciascuna data di riferimento del bilancio, è valutata l'eventuale esistenza di indicatori di riduzione del valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali non completamente ammortizzate. Nel caso sia rilevata la presenza di tali indicatori, si procede alla stima del valore recuperabile delle suddette attività, imputando a conto economico l'eventuale svalutazione rispetto al valore contabile. Il valore recuperabile di un'attività è il maggiore tra il suo fair value, ridotto dei costi di vendita, e il suo valore d'uso, intendendosi per tale il valore attuale dei flussi finanziari futuri stimati generati da tale attività. Per un'attività che non genera flussi finanziari ampiamente indipendenti, il valore di realizzo è determinato in relazione alla "cash generating unit" cui tale attività appartiene. Nel determinare il valore d'uso, i flussi finanziari futuri attesi sono attualizzati con un tasso di sconto che riflette la valutazione corrente di mercato del costo del denaro, rapportato al periodo dell'investimento e ai rischi specifici dell'attività. Una riduzione di valore è riconosciuta a conto economico quando il valore di iscrizione dell'attività è superiore al valore recuperabile. Se vengono meno i presupposti per una svalutazione precedentemente effettuata, il valore contabile dell'attività è ripristinato con imputazione a conto economico, nei limiti del valore netto di carico che l'attività in oggetto avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione e fossero stati effettuati gli ammortamenti.

Crediti commerciali e altri crediti

Il fair value dei crediti commerciali non si discosta dai valori contabili del bilancio al 31 dicembre 2016 in quanto si tratta principalmente di attività sottostanti a rapporti commerciali il cui regolamento è previsto nel breve termine.

I crediti commerciali e gli altri crediti sono inclusi nell'attivo corrente, a eccezione di quelli con scadenza contrattuale superiore ai dodici mesi rispetto alla data di bilancio, che sono classificati nell'attivo non corrente.

Le perdite su crediti sono contabilizzate quando si riscontra un'evidenza oggettiva che le Società non saranno in grado di recuperare il credito dovuto dalla controparte sulla base dei termini contrattuali. L'evidenza oggettiva include eventi quali:

  • a) significative difficoltà finanziarie del debitore;
  • b) contenziosi legali aperti con il debitore relativamente a crediti;
  • c) probabilità che il debitore dichiari bancarotta o che si aprano altre procedure di ristrutturazione finanziaria.

L'importo della svalutazione viene misurato come differenza tra il valore contabile dell'attività e il valore attuale dei futuri flussi finanziari e rilevato nel conto economico separato nella voce "Altri costi operativi". Se nei periodi successivi vengono meno le motivazioni delle precedenti svalutazioni, il valore delle attività è ripristinato fino a concorrenza del valore che sarebbe derivato dall'applicazione del costo ammortizzato.

Le svalutazioni, che risultano basate sulle informazioni più recenti disponibili e sulla miglior stima degli amministratori, sono effettuate in modo tale che le attività oggetto delle stesse siano ridotte in misura tale da risultare pari al valore attualizzato dei flussi di cassa ottenibili in futuro. Il fondo svalutazione crediti è classificato in riduzione delle voci "Crediti commerciali".

Gli accantonamenti effettuati al fondo svalutazione crediti sono classificati nel conto economico alla voce "Accantonamenti per svalutazione crediti". La stessa classificazione è stata utilizzata per gli eventuali utilizzi e per le svalutazioni dei crediti commerciali.

Attività finanziarie

Le partecipazioni in altre imprese sono valutate al fair value o, qualora non disponibili i piani di sviluppo delle loro attività, al costo rettificato delle perdite di valore, ove presenti.

Nel corso dell'esercizio non sono stati individuati impairment indicator e per tale motivo non è stato effettuato un impairment test.

Sulla base delle informazioni in possesso del Gruppo quindi, nel caso di specie non ci sono indicazioni che il costo si discosti significativamente dal loro fair value

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Comprendono denaro, depositi bancari e postali, che possiedono i requisiti della disponibilità a vista, del buon esito e dell'assenza di spese per la riscossione. Le disponibilità liquide sono iscritte al fair value.

Debiti commerciali

Il fair value dei debiti commerciali iscritti tra le voci "correnti" dello stato patrimoniale valutati con il metodo del costo ammortizzato, non si discosta dai valori contabili del bilancio al 31 dicembre 2016 in quanto si tratta principalmente di attività sottostanti a rapporti commerciali il cui regolamento è previsto nel breve termine.

Debiti verso banche e altri finanziatori

I debiti verso banche e altri finanziatori sono inizialmente iscritti al fair value, al netto dei costi accessori di diretta imputazione. I debiti verso banche e altri finanziatori sono classificati fra le passività correnti, salvo quelli con scadenza contrattuale oltre i dodici mesi rispetto alla data di bilancio e quelli per i quali le Società abbiano un diritto incondizionato a differire il loro pagamento per almeno dodici mesi dopo la data di riferimento.

Crediti e debiti per imposte dirette

I "crediti d'imposta" e i "debiti di imposta" includono tutte quelle attività e passività nei confronti dell'Amministrazione Finanziaria esigibili o compensabili finanziariamente a breve termine connesse alle sole imposte dirette. Le stesse passività, ma correlate alle imposte indirette, risultano classificate nella voce "Altre Passività".

Fondi per rischi e oneri

Gli accantonamenti ai fondi sono rilevati quando: (i) esiste un'obbligazione attuale, legale o implicita, derivante da un evento passato; (ii) è probabile che l'adempimento dell'obbligazione determini un'uscita di cassa futura; (iii) l'ammontare dell'obbligazione può essere stimato attendibilmente. Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della migliore stima dell'ammontare che l'impresa razionalmente pagherebbe per estinguere l'obbligazione ovvero per trasferirla a terzi. I fondi sono periodicamente aggiornati per riflettere le variazioni delle stime dei costi, dei tempi di realizzazione e del tasso di attualizzazione; le revisioni di stima dei fondi sono imputate nella medesima voce di conto economico che ha precedentemente accolto l'accantonamento ovvero, quando la passività è relativa ad attività, in contropartita all'attività a cui si riferisce. Nelle note di commento sono illustrate le passività potenziali rappresentate da: (i) obbligazioni possibili (ma non probabili), derivanti da eventi passati, la cui esistenza sarà confermata solo al verificarsi o meno di uno o più eventi futuri incerti non totalmente sotto il controllo dell'impresa; (ii) obbligazioni attuali derivanti da eventi passati il cui ammontare non può essere stimato attendibilmente o il cui adempimento è probabile che non sia oneroso.

Trattamento di fine rapporto

Le passività relative ai programmi a benefici definiti (quali il TFR) sono determinate al netto delle eventuali attività al servizio del piano sulla base di ipotesi attuariali e per competenza, coerentemente alle prestazioni di lavoro necessarie per l'ottenimento dei benefici; la valutazione della passività è verificata da attuari indipendenti. La metodologia applicata per la determinazione dei suddetti benefici è definita "metodo della proiezione unitaria del credito" con iscrizione del valore attuale delle obbligazioni verso i dipendenti derivanti dai calcoli attuariali. Il valore della passività iscritta in bilancio risulta, pertanto, allineato a quello risultante dalla valutazione attuariale della stessa con rilevazione integrale ed immediata degli utili e delle perdite attuariali, nel periodo in cui emergono nel conto economici complessivo attraverso una specifica riserva di patrimonio netto. Nel calcolo delle passività si tiene conto delle modifiche normative ai sensi della Legge 27 dicembre 2006 n. 296 (Legge Finanziaria 2007) e dei successivi Decreti e Regolamenti emanati nel corso del 2007, che hanno introdotto, nell'ambito della riforma del sistema previdenziale, significative modifiche circa la destinazione delle quote maturande del fondo TFR.

Riconoscimento dei ricavi e proventi

I ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi sono rilevati quando si verifica l'effettivo trasferimento dei rischi e dei benefici rilevanti derivanti dalla proprietà o al compimento della prestazione. Nel caso di diritti il rischio ed i benefici si intendono trasferiti con la consegna dei supporti, alla luce delle previsioni contrattuali. I ricavi relativi alle produzioni sono rilevati al raggiungimento di determinati fasi contrattuali e sono generalmente dipendenti dalla consegna di materiali o dal riconoscimento dello stato avanzamento da parte del committente.

I ricavi sono esposti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse. I ricavi sono inoltre contabilizzati al lordo delle royalties o altre tipologie di costi per l'utilizzo dei diritti nel caso in cui i rischi sottostanti alla cessione (in particolare rischio di controparte, rischio di prezzo, rischio di credito) rimangono sostanzialmente in capo alla Società. Per tale ragione i ricavi delle vendite e prestazioni sono rilevati ed esposti per l'ammontare lordo fatturato ai clienti finali, essendo il costo sostenuto per retribuire i mandanti distribuiti rilevato fra i costi della produzione.

Gli interessi attivi sono rilevati in applicazione del principio della competenza temporale, sulla base dell'importo finanziato e del tasso di interesse effettivo applicabile, che rappresenta il tasso che sconta gli incassi futuri stimati lungo la vita attesa dell'attività finanziaria per riportarli al valore di carico contabile dell'attività stessa.

I dividendi sono rilevati quando si stabilisce il diritto degli azionisti a riceverne il pagamento.

Operazioni in leasing

I contratti di locazione sono classificati come locazioni finanziarie ogni qualvolta i termini del contratto sono tali da trasferire sostanzialmente tutti i rischi e i benefici della proprietà al locatario. Tutte le altre locazioni sono considerate operative.

Le attività oggetto di contratti di locazione finanziaria sono rilevate come attività delle Società al loro fair value alla data di stipulazione del contratto, oppure, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing. La corrispondente passività verso il locatore è inclusa nello stato patrimoniale come passività per locazioni finanziarie. I pagamenti per i canoni di locazione sono suddivisi fra quota capitale e quota interessi in modo da raggiungere un tasso di interesse costante sulla passività residua. Gli oneri finanziari sono direttamente imputati al conto economico dell'esercizio, a meno che essi non siano attribuibili a specifiche attività. I costi per canoni di locazione derivanti da locazioni operative sono iscritti a quote costanti in base alla durata del contratto. I benefici ricevuti o da ricevere a titolo di incentivo per entrare in contratti di locazione operativa sono anch'essi iscritti a quote costanti sulla durata del contratto.

Operazioni in valuta estera

Nella preparazione dei bilanci delle singole entità, le operazioni in valute diverse dall'Euro sono inizialmente rilevate ai cambi alle date delle stesse. Alla data di bilancio le attività e le passività monetarie denominate in valuta sono espresse ai cambi correnti a tale data. Le differenze di cambio emergenti dalla regolazione delle poste monetarie e dalla riesposizione delle stesse ai cambi correnti alla fine dell'esercizio sono imputate al conto economico dell'esercizio.

Imposte

Il carico fiscale del Gruppo è dato dalle imposte correnti e dalle imposte differite. Qualora riferibili a componenti rilevate nei proventi e oneri riconosciuti a patrimonio netto all'interno del conto economico complessivo, dette imposte sono iscritte con contropartita nella medesima voce.

Le imposte correnti sono calcolate sulla base della normativa fiscale, applicabile nei Paesi nei quali in Gruppo opera, in vigore alla data del bilancio; eventuali rischi relativi a differenti interpretazioni di componenti positive o negative di reddito, così come i contenziosi in essere con le autorità fiscali, sono valutate con periodicità almeno trimestrale al fine di adeguare gli stanziamenti iscritti in bilancio.

Le imposte differite sono calcolate sulla base delle differenze temporanee che si generano tra il valore contabile delle attività e delle passività e il loro valore ai fini fiscali nonché sulle perdite fiscali. La valutazione delle attività e delle passività fiscali differite viene effettuata applicando l'aliquota che si prevede in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno; tale previsione viene effettuata sulla base della normativa fiscale vigente o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del periodo. Le imposte differite attive, incluse quelle derivanti da perdite fiscali, vengono rilevate nella misura in cui, sulla base dei piani

aziendali approvati dagli Amministratori, si ritiene probabile l'esistenza di un reddito imponibile futuro a fronte del quale possono essere utilizzate tali attività.

Principali scelte valutative nell'applicazione dei principi contabili

La redazione del bilancio d'esercizio richiede anche il ricorso a stime e ad assunzioni che possono determinare significativi effetti sui valori iscritti nello stato patrimoniale e nel conto economico, nonché sull'informativa relativa alle attività e passività potenziali riportate in bilancio. L'elaborazione di tali stime implica l'utilizzo delle informazioni disponibili e l'adozione di valutazioni soggettive, fondate anche sull'esperienza storica, utilizzata ai fini della formulazione di assunzioni ragionevoli per la rilevazione dei fatti di gestione. Per loro natura le stime e le assunzioni utilizzate possono variare di esercizio in esercizio e, pertanto, non è da escludersi che negli esercizi successivi gli attuali valori iscritti in bilancio potranno differire anche in maniera significativa a seguito del mutamento delle valutazioni soggettive utilizzate.

Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

Le principali scelte valutative adottate nell'applicazione dei principi contabili sono le seguenti:

  • la stima dei piani di vendite future della Library ai fini della della verifica della presenza di eventuali perdite durevoli di valore;
  • la stima della recuperabilità dei crediti;
  • la valutazione dei contenziosi in essere e l'eventuale quantificazione dei fondi per rischi e oneri;
  • le stime e le assunzioni sulla recuperabilità della fiscalità differita attiva.

Utile (perdita) per azione

L'utile base per azione è calcolato dividendo la quota di risultato economico di pertinenza della Società per la media ponderata delle azioni in circolazione durante l'esercizio.

L'utile diluito per azione è calcolato tenendo conto, sia per la quota di risultato economico di pertinenza della Società che per la detta media ponderata, degli effetti connessi alla sottoscrizione/conversione totale di tutte le potenziali azioni che potrebbero essere emesse dall'esercizio di eventuali opzioni in circolazione e viene determinato rapportando l'utile netto al numero medio ponderato di azioni in circolazione nel periodo.

PRINCIPI CONTABILI DI RECENTE EMISSIONE

Nella predisposizione del presente bilancio sono stati applicati gli stessi principi contabili e criteri di redazione adottati nella redazione del bilancio al 31 dicembre 2015, ad eccezione di quanto di seguito riportato.

Nuovi principi e interpretazioni recepiti dalla UE e in vigore a partire dal 1° gennaio 2016

Per completezza di informativa, si segnalano gli emendamenti, le interpretazioni e le modifiche di seguito elencati, in vigore dal 1° gennaio 2016:

  • Modifiche allo IAS 16 (Immobili, Impianti e macchinari) e allo IAS 38 (Attività Immateriali). In data 2 dicembre 2015 è stato emesso il Regolamento UE n. 2015/2231 che ha recepito a livello comunitario alcune modifiche, di portata limitata, allo IAS 16 e allo IAS 38. Sia lo IAS 16 che lo IAS 38 prevedono come principio base per l'ammortamento il consumo atteso dei benefici economici futuri di un asset. La modifica chiarisce che è da considerarsi inappropriata l'adozione di una metodologia di ammortamento basata sui ricavi. Limitatamente alle attività immateriali, tale indicazione è considerata una presunzione relativa superabile solo al verificarsi di una delle seguenti circostanze:
  • (i) il diritto d'uso di un'attività immateriale è correlato al raggiungimento di una predeterminata soglia di ricavi da produrre;
  • (ii) o quando è dimostrabile che il conseguimento dei ricavi e l'utilizzo dei benefici economici dell'attività siano altamente correlati.

Il Gruppo, come indicato in precedenza ha applicato dal 1° gennaio 2016 in maniera prospettica tali modifiche ai criteri di ammortamento dei diritti su film e serie animate, che costituiscono la "Library" delle Società, ammortizzandoli in quote costanti in 7 anni, mentre fino all'esercizio precedente tali

immobilizzazioni venivano ammortizzate secondo il metodo definito "individual-film-forecast-computation method", basato sul rapporto percentuale, determinato alla data di predisposizione del bilancio per ciascun titolo della "Library", tra ricavi realizzati alla data di riferimento, ed il totale dei ricavi previsti sulla base dei piani di vendita elaborati dagli Amministratori, considerando un arco temporale complessivo di 10 anni dalla data di "release" del titolo). L'effetto economico derivante da tali modifiche ha comportato nell'esercizio 2016 maggiori ammortamenti per circa Euro 600 migliaia.

• Modifiche all'IFRS 11 – contabilizzazione di acquisizioni di interessenza in joint operations. In data 24 novembre 2015 è stato emesso il Regolamento UE n. 2015/2173 che ha recepito a livello comunitario alcune modifiche, di portata limitata. L'IFRS 11 disciplina la contabilizzazione delle partecipazioni in Joint Venture e in Joint Operation. Le modifiche in oggetto aggiungono nuove linee guida su come contabilizzare l'acquisizione di una partecipazione in una Joint Operation che costituisce un business (come definito nell'IFRS 3 – Aggregazioni Aziendali).Le modifiche in oggetto specificano il trattamento contabile appropriato per tali acquisizioni.

Tali modifiche non hanno comportato alcun effetto sul bilancio consolidato di Gruppo.

  • Miglioramenti agli IFRS (ciclo 2012–2014) In data 15 dicembre 2015 è stato emesso il Regolamento UE n. 2015/2343 che ha recepito a livello comunitario una raccolta di miglioramenti agli IFRS per il periodo 2012–2014; per quanto riguarda dette modifiche si segnala:
  • IFRS 5 Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate: dette modifiche riguardano i cambiamenti nei metodi di dismissione (da piano di vendita a piano di distribuzione ai soci e viceversa);
  • IFRS 7 Strumenti finanziari: informazioni integrative: dette modifiche riguardano la disclosure sui contratti di servicing, in termini di continuing involvement, e l'applicabilità della disclosure prevista dall'IFRS 7 in tema di compensazione tra attività e passività finanziarie ai bilanci infrannuali;
  • IAS 19 Benefici per i dipendenti: oggetto della modifica è il tasso di sconto (con riferimento all'area di mercato); IAS 34 Bilanci intermedi: la modifica chiarisce come le informazioni incluse nel bilancio infrannuale possano essere integrate da altre informazioni disponibili contenute anche in altre sezioni dell'Interim Report (ad es. Relazione sulla gestione) attraverso la tecnica dell'incorporazione mediante riferimento.

L'adozione di dette modifiche non ha comportato alcun effetto sul bilancio consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2016.

  • Modifiche allo IAS 1 (Presentazione del Bilancio) Iniziative sull'informativa di bilancio. In data 18 dicembre 2015 è stato emesso il Regolamento UE n. 2015/2406 che ha recepito a livello comunitario alcune modifiche, di portata limitata, allo IAS 1. In particolare, le modifiche, che sono parte di una più ampia iniziativa di miglioramento della presentazione e dell'informativa di bilancio, includono aggiornamenti nelle seguenti aree:
  • materialità: viene precisato che il concetto di materialità si applica al bilancio nel suo complesso e che l'inclusione di informazioni immateriali può inficiare l'utilità dell'informativa finanziaria;
  • disaggregazione e subtotali: viene chiarito che le specifiche voci di conto economico separato, di conto economico complessivo e della situazione patrimoniale e finanziaria possono essere disaggregate. Sono introdotti, inoltre, nuovi requisiti per l'utilizzo dei subtotali;
  • struttura delle note: viene precisato che le società hanno un certo grado di flessibilità circa l'ordine di presentazione delle note di bilancio. Nello stabilire tale ordine, la società deve tenere conto dei requisiti della comprensibilità e della comparabilità del bilancio;
  • partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto: la quota di Other Comprehensive Income (OCI) relativa alle partecipazioni in collegate e joint venture valutate con il metodo del patrimonio netto deve essere suddivisa tra la parte riclassificabile e quella non riclassificabile a conto economico separato.

L'adozione di dette modifiche non ha comportato alcun effetto sul bilancio consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2016.

Nuovi principi e interpretazioni emessi dallo IASB ed omologati ma non ancora applicabili

I seguenti principi contabili, interpretazioni ed emendamenti recepiti dall'UE saranno invece applicabili dal 1° gennaio 2018.

• IFRS 15 (Ricavi provenienti da contratti con clienti). In data 22 settembre 2016 è stato emesso il Regolamento UE n. 2016/1905 che ha recepito a livello comunitario il nuovo principio e le relative modifiche. I Chiarimenti all'IFRS 15, emessi dallo IASB nell'aprile 2016, non sono ancora stati recepiti dalla UE.

L'IFRS 15 sostituirà i principi che, ad oggi, disciplinano la rilevazione dei ricavi, ovvero, lo IAS 18 (Ricavi), lo IAS 11 (Lavori in corso su Ordinazione) e le relative interpretazioni sulla rilevazione dei ricavi (IFRIC 13 Programmi di fidelizzazione della clientela, IFRIC 15 Accordi per la costruzione di immobili, IFRIC 18 Cessioni di attività da parte della clientela e il SIC 31 Ricavi – Operazioni di baratto comprendenti attività pubblicitaria).

In particolare, l'IFRS 15 prevede che la rilevazione dei ricavi sia basata sui seguenti 5 step: (i) identificazione del contratto con il cliente; (ii) identificazione delle performance obligation (ossia le promesse contrattuali a trasferire beni e/o servizi a un cliente); (iii) determinazione del prezzo della transazione; (iv) allocazione del prezzo della transazione alle performance obligation identificate sulla base del prezzo di vendita standalone di ciascun bene o servizio; e (v) rilevazione del ricavo quando la relativa performance obligation risulta soddisfatta.

L'IFRS 15 si applicherà retrospettivamente a partire dal 1° gennaio 2018 adottando, alternativamente, uno dei seguenti metodi:

  • il "metodo retrospettivo completo" che comporta la rideterminazione di tutti i periodi comparativi presentati in bilancio;
  • il "metodo retrospettivo semplificato" con la rilevazione dell'effetto cumulativo della prima applicazione del principio a rettifica del patrimonio netto di apertura dell'esercizio in cui viene adottato il principio. I valori di tutti i periodi comparativi presentati in bilancio rimangono invariati.

Il Gruppo ha avviato un'analisi per verificare se l'applicazione del nuovo principio potrà comportare nuove modalità di rilevazione dei propri ricavi ed i potenziali impatti economici e patrimoniali derivanti dall'applicazione del nuovo standard.

• IFRS 9 (Strumenti finanziari). In data 22 novembre 2016 è stato emesso il Regolamento UE n. 2016/2067 che ha recepito a livello comunitario l'IFRS 9 (Strumenti Finanziari) che riguarda la classificazione, misurazione e cancellazione di attività e passività finanziarie, la riduzione di valore di strumenti finanziari nonché la contabilizzazione delle operazioni di copertura. L'IFRS 9 deve essere applicato a partire dal 1° gennaio 2018. Il Gruppo non ha ancora completato le sue analisi sugli impatti derivanti dall'applicazione delle disposizioni dell'IFRS 9 in materia di classificazione e misurazione delle attività finanziarie, di riduzione di valore degli strumenti finanziari e di hedge accounting anche se allo stato attuale si ritiene che non vi siano impatti significativi

Principi contabili e interpretazioni emessi dallo IASB/IFRIC e non ancora omologati dalla Commissione Europea

• IFRS 16 (Leasing) Nel gennaio 2016 lo IASB ha emesso l'IFRS 16 (Leasing). L'IFRS 16 sostituisce lo IAS 17 (Leasing) e le relative Interpretazioni (IFRIC 4 Determinare se un accordo contiene un leasing; SIC 15 Leasing operativo—Incentivi; SIC 27 La valutazione della sostanza delle operazioni nella forma legale del leasing).

L'IFRS 16 si applica retrospettivamente a partire dal 1° gennaio 2019 adottando, alternativamente, uno dei seguenti metodi:

  • il "metodo retrospettivo completo" che comporta la rideterminazione di tutti i periodi comparativi di bilancio;

  • il "metodo retrospettivo semplificato" con la rilevazione dell'effetto cumulativo della prima applicazione del principio a rettifica del patrimonio netto di apertura dell'esercizio in cui viene adottato il principio, senza quindi rideterminare i periodi comparativi di bilancio.

L'IFRS 16, dal punto di vista del locatario, prevede per tutti i contratti di locazione passiva (senza distinguere tra leasing operativi e leasing finanziari) l'iscrizione nella situazione patrimoniale-finanziaria di una passività, rappresentata dal valore attuale dei canoni futuri, a fronte dell'iscrizione nell'attivo del "diritto d'uso dell'attività presa in locazione". Possono essere esclusi dall'applicazione dell'IFRS 16 i contratti di leasing di durata uguale o inferiore ai 12 mesi e le locazioni di beni di basso valore. È consentita l'applicazione anticipata, ma solo se viene adottato anche l'IFRS 15 Ricavi provenienti da contratti con i clienti. L'IFRS 16 non è ancora stato recepito dalla UE.

  • Modifiche all'IFRS 10 e allo IAS 28: in data 11 settembre 2014 lo IAS ha emesso alcune modifiche ai due principi per definire le modalità di rilevazione degli effetti economici connessi, principalmente, alla perdita del controllo di una partecipazione per effetto del suo trasferimento ad una entità collegata o a una joint venture. Il 17 dicembre 2015 lo IASB ha pubblicato l'amendment che differisce l'entrata in vigore a tempo indeterminato delle modifiche all'IFRS 10 e allo IAS 28.
  • Modifiche allo IAS 12: In data 19 gennaio 2016 lo IASB ha emesso le modifiche allo IAS 12 " Recognition of Deferred Tax Assets for Unrealised Losses", che forniscono chiarimenti in merito alla rilevazione e valutazione delle attività per imposte anticipate. Le modifiche allo IAS 12 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2017.
  • Modifiche allo IAS 7: In data 29 gennaio 2016 lo IASB ha emesso le modifiche allo IAS 7 "Disclosure Initiative", che rafforza gli obblighi di disclosure in presenza di variazioni, monetarie e non, di passività finanziarie. Le modifiche allo IAS 7 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2017.
  • Modifiche all'IFRS 15: In data 12 aprile 2016 lo IASB ha emesso il documento "Clarifications to IFRS 15 Revenue from Contracts with Customers" (di seguito modifiche all'IFRS 15) contenente chiarimenti in merito ad alcuni aspetti relativi all'implementazione del nuovo principio contabile. Le modifiche all'IFRS 15 sono efficaci a partire dagli esercizi aventi inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2018.
  • In data 8 dicembre 2016 lo IASB ha emesso l'IFRIC Interpretation 22 "Foreign Currency Transactions and Advance Consideration" (di seguito IFRIC 22), in base alla quale il tasso di cambio da utilizzare in sede di rilevazione iniziale di un asset, costo o ricavo correlato ad un anticipo, precedentemente pagato/incassato, in valuta estera, e quello vigente alla data di rilevazione dell' attività/passività non monetaria connessa a tale anticipo. L'IFRIC 22 è efficace a partire dagli esercizi aventi inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2018.
  • In data 8 dicembre 2016, lo IASB ha emesso il documento "Annual Improvements to IFRS Standards 2014-2016 Cycle", contenente modifiche, essenzialmente di natura tecnica e redazionale, dei principi contabili internazionali. Le modifiche ai principi sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il 1° gennaio 2018.

INFORMATIVA DI SETTORE

Ad oggi non sono configurabili ulteriori settori rispetto al settore dell'animazione, né il management utilizza ulteriori informazioni di dettaglio aventi le caratteristiche di "settore" come previsto dall'IFRS 8. Il prospetto che segue fornisce, comparativamente per il 2016 e per il 2015, l'analisi dei ricavi del Gruppo per area geografica. L'attribuzione di un ricavo ad una determinata area geografica è effettuata unicamente in base alla nazionalità dell'acquirente. Non si è tenuto pertanto conto della dislocazione territoriale dei diritti concessi.

Ripartizione dei ricavi per aree geografiche
(migliaia di euro) 2016 2015 differenza
Aree geografiche valori % valori % valori %
Italia 2.695 10% 2.538 15% 157 6%
Europa 2.087 7% 4.185 24% (2.098) (50%)
Asia 22.465 80% 9.564 55% 12.901 135%
Americhe 798 3% 942 5% (144) (15%)
Africa 0 0% 116 1% (116) (100%)
Totale ricavi 28.045 100% 17.345 100% 10.700 62%

La tabella seguente espone la ripartizione della Library del Gruppo per area geografica di riferimento:

Ripartizione della library per aree geografiche
(migliaia di euro) 2016 2015 differenza
Aree geografiche valori % valori % valori %
Italia 26.541 85% 14.617 91% 11.924 82%
Francia 719 2% 778 5% (59) (8%)
Spagna 3.670 12% 606 4% 3.064 506%
Svizzera 422 1% 115 1% 307 267%
Totale library 31.352 100% 16.116 100% 15.236 95%

4 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI E MATERIALI

L'analisi della movimentazione dei diritti immateriali e delle altre attività immateriali è esposta nel prospetto che segue.

Movimentazione delle immobilizzazioni immateriali
(migliaia di Euro) Diritti
immateriali
Diritti
immateriali
in corso
Altre
Immob.ni
immateriali
TOTALI
Costo al 31.12.14 145.501 1.989 1.201 148.691
Ammortamenti e svalutazioni al 31.12.14 (137.855) (1.166) (139.021)
Valore netto 31.12.14 7.646 1.989 35 9.670
Anno 2015
Incrementi di periodo 7.324 2.280 12 9.616
Ammortamenti ed impairment del periodo (3.123) (14) (3.137)
Riclassifiche
Costo al 31.12.15 152.825 4.269 1.213 158.307
Ammortamenti e svalutazioni al 31.12.15 (140.978) (1.180) (142.158)
Valore netto 31.12.15 11.847 4.269 33 16.149
Anno 2016
Incrementi di periodo 12.330 8.138 9 20.477
Ammortamenti ed impairment del periodo (5.231) (39) (5.270)
Riclassifiche
Costo al 31.12.16 165.155 12.407 1.222 178.784
Ammortamenti e svalutazioni al 31.12.16 (146.209) (1.219) (147.428)
Valore netto 31.12.16 18.946 12.407 3 31.356

Tutti i costi iscritti sono ragionevolmente correlati ad una utilità protratta in più esercizi e sono ammortizzati sistematicamente in quote costanti in un periodo di 7 esercizi. Il periodo di ammortamento decorre dal momento in cui il titolo è completato e suscettibile di sfruttamento commerciale. Tale metodologia di valutazione risulta più adeguata all'ammortamento dei diritti filmici.

Test di valutazione della Library

In conformità allo IAS 36 il management del Gruppo Mondo TV, qualora vi sia un'indicazione di perdita di valore delle proprie attività, e comunque una volta all'anno in sede di redazione della relazione finanziaria annuale, verifica se il valore recuperabile sia almeno pari al valore contabile.

Il Gruppo ha operato, anche nell'esercizio 2016, in un contesto economico di stagnazione, sia in Italia che in gran parte dell'Europa.

In particolare il settore dell'animazione è stato colpito in questi paesi in maniera significativa per effetto della diminuzione del mercato pubblicitario, che ha costretto le televisioni a ridurre in maniera significativa i loro budget di investimento; pertanto è tendenzialmente sceso il prezzo di acquisto delle nuove licenze ed è aumentata considerevolmente la selezione degli acquisti, in cui è sempre più privilegiato l'acquisto di prodotti con potenziale licensing capace di attrarre gli investimenti anche da parte dei produttori di giocattoli e di società operanti nel settore del licensing.

Il Gruppo ha peraltro dimostrato una significativa forza commerciale nei paesi che in questo momento presentano tassi di crescita significativi quali emirati arabi e Cina e Taiwan.

Alla data del 31 dicembre 2016 gli Amministratori della Capogruppo Mondo TV S.p.A. hanno sottoposto a test di impairment, in conformità a quanto previsto dallo IAS 36, il valore dei diritti immateriali al fine di evidenziare eventuali ulteriori perdite di valore. Il test è stato condotto confrontando il valore di carico degli asset sottoposti a test con il valore recuperabile, stimato in termini di valore d'uso. In particolare, il valore d'uso è stato determinato utilizzando il metodo del discounted cash flows, nella versione "unlevered". I flussi di cassa utilizzati sono quelli che si prevede saranno generati dalle attività oggetto di analisi sulla base delle esperienze passate e dalle attese circa gli sviluppi dei mercati in cui la Società opera.

I flussi di cassa così determinati sono scontati utilizzando un tasso di attualizzazione (WACC) determinato applicando il metodo del Capital Asset Pricing Model pari a 8,3%.

Coerentemente con i precedenti esercizi, sulla base dell'esperienza specifica della Società e della prassi consolidata nel settore, il calcolo dei flussi finanziari è stato esteso su un orizzonte di dieci anni (2017-2026) alla luce delle seguenti considerazioni:

  • la società ha la piena titolarità della maggior parte della library costituita da serie a vita illimitata;
  • la Società considera come periodo della vita economico-tecnica dei diritti un arco temporale di dieci anni (il valore della Library risulta pari a zero al decimo anno dalla release date del titolo).

Le considerazioni di cui sopra e la particolare tipologia di business della Società e sue controllate, caratterizzata intrinsecamente dalla possibilità di beneficiare di uno sfruttamento a lungo termine delle licenze acquisite, permettono di concludere che il periodo di dieci anni utilizzato per effettuare la verifica della recuperabilità del valore di carico della library appare ragionevole.

Il test di impairment effettuato non ha evidenziato perdite di valore significative.

L'analisi della movimentazione delle immobilizzazioni materiali è esposta nel prospetto che segue.

Movimentazione delle immobilizzazioni materiali
(Migliaia di Euro) Impianti e
macchinari
Attrezzature
Industriali e
Commerciali
Altri beni TOTALI
Costo al 31.12.14 2.254 1.241 757 4.252
Ammortamenti e svalutazioni al 31.12.2014 (2.209) (1.114) (646) (3.969)
Valore netto 31.12.14 45 127 111 283
Anno 2015
Incrementi di periodo 131 0 55 186
Dismissioni del periodo 0
Ammortamenti ed impairment del periodo (37) (51) (45) (133)
Utilizzo fondi del periodo
Costo al 31.12.15 2.385 1.241 812 4.438
Ammortamenti e svalutazioni al 31.12.2015 (2.246) (1.165) (691) (4.102)
Valore netto 31.12.15 139 76 121 336
Anno 2016
Incrementi di periodo 5 0 71 76
Dismissioni del periodo 0
Ammortamenti ed impairment del periodo (32) (30) (47) (109)
Utilizzo fondi del periodo
Costo al 31.12.16 2.390 1.241 883 4.514
Ammortamenti e svalutazioni al 31.12.2016 (2.278) (1.195) (738) (4.211)
Valore netto 31.12.16 112 46 145 303

Non ci sono restrizioni sulla titolarità e proprietà delle immobilizzazioni materiali ed immateriali.

5 ATTIVITÀ E PASSIVITÀ PER IMPOSTE

Le attività per imposte anticipate sono iscritte in bilancio nei limiti in cui il loro recupero sia ragionevolmente probabile; in particolare l'iscrizione delle imposte anticipate riflette le valutazioni fatte dal Consiglio di Amministrazione in merito alla presenza di un imponibile fiscale generato dall'attività del Gruppo nel prossimo futuro tale da permetterne il recupero.

Nella tabella sottostante sono riportate le imposte anticipate iscritte nel bilancio consolidato.

Analisi delle attività e passività per imposte differite
(Migliaia di Euro) 31.12.2016 31.12.2015 Variazione
Perdite pregresse ed altre differenze temporanee 5.027 8.054 (3.027)
Totale delle attività 5.027 8.054 (3.027)
Altre differenze temporanee (223) (141) (82)
Totale delle passività (223) (141) (82)
Attività per Imposte differite nette 4.804 7.913 (3.109)
Movimentazione delle attività e passività per imposte differite
(Migliaia di Euro) 31.12.2015 incrementi decrementi 31.12.2016
Attività 8.054 474 (3.501) 5.027
Passività (141) (82) 0 223
Attività per imposte differite nette 7.913 392 (3.501) 4.804

Nel corso del 2016 le imposte anticipate si sono decrementate per 3.501 migliaia di Euro per utilizzi (prevalentemente quelle stanziate su perdite fiscali pregresse e accantonamenti a fondo svalutazione crediti). Sono state quindi iscritte nuove imposte anticipate derivanti prevalentemente da differenze temporanee per un importo complessivo pari ad Euro 474 migliaia.

La recuperabilità delle imposte anticipate iscritte in bilancio nei prossimi dieci anni è strettamente legata alla effettiva realizzazione degli obiettivi fissati nel Piano 2017 - 2021, approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo in data 27 ottobre 2016, che è caratterizzato dalle incertezze tipiche di un Business Plan previsionale.

Analisi dei crediti e debiti per imposte correnti
(Migliaia di Euro) 31.12.2016 31.12.2015 Variazione
IRES 363 63 300
IRAP 338 189 149
Credito d'imposta 3.325 6.442 (3.117)
Totale crediti d'imposta 4.026 6.694 (2.668)
Imposte sul reddito dovute all'estero (201) (73) (128)
Totale debiti d'imposta (201) (73) (128)

La voce credito d'imposta, riconducibile alla Capogruppo, è costituita dai crediti derivanti dalla trasformazione di una parte delle imposte anticipate in crediti in base alla legge n. 214 del 22 dicembre 2011. Il decremento è imputabile alle compensazioni operate nell'esercizio.

6 CREDITI CORRENTI E NON CORRENTI

L'analisi dei crediti è riportata nella tabella che segue.

Analisi dei crediti finanziari non correnti
(Migliaia di Euro) 31.12.2016 31.12.2015 Var
Crediti finanziari verso terzi 162 307 (145)
Altri crediti 115 154 (39)
TOTALE 277 461 (184)

L'analisi dei crediti commerciali e altri crediti correnti è riportata nella tabella che segue.

Analisi dei crediti commerciali ed altri crediti
(Migliaia di Euro) 31.12.2016 31.12.2015 Var.
Verso clienti per fatture emesse 26.750 16.130 10.620
48
Verso clienti per fatture da emettere 4.511 7.986 (3.475)
Verso erario per imposte non sul reddito 1.233 323 910
Verso altri 2.691 3.760 (1.069)
Fondo svalutazione crediti (3.526) (5.907) 2.381
TOTALE 31.659 22.292 9.367

Il rilevante incremento dei crediti, ed in particolare di quelli per fatture messe, è conseguente a quello dei ricavi delle vendite.

I crediti verso clienti per fatture da emettere si riferiscono a contratti per i quali, pur essendo maturato parte del ricavo per competenza, non si sono verificate le condizioni per l'emissione delle fatture commerciali. Parte delle fatture sono state emesse nei primi mesi dell'esercizio 2017.

I crediti verso erario per imposte non sul reddito sono dettagliati nella seguente tabella:

Analisi dei crediti tributari non sul reddito
(Migliaia di Euro) 31.12.2016 31.12.2015 Var
Crediti IVA italiana 269 71 198
Crediti IVA estera 0 0 0
Altri crediti tributari 964 252 712
TOTALE 1.233 323 910

I crediti verso altri sono analizzabili come segue:

Analisi dei crediti verso altri
(Migliaia di Euro) 31.12.2016 31.12.2015 Var
Verso fornitori per anticipi 5 27 (22)
Verso dipendenti 0 23 (23)
Coproduzioni in corso 1.612 2.957 (1.345)
Verso altri 1.074 753 321
TOTALE 2.691 3.760 (1.069)

La voce crediti verso clienti per coproduzioni in corso, pari a 1.612 migliaia di Euro, rappresenta le erogazioni effettuate per l'acquisto di servizi strumentali all'adempimento degli obblighi contratti nei confronti dei coproduttori. Tali anticipi verranno a fine produzione nettati con le entrate derivanti dagli incassi da parte dei clienti per l'avanzamento delle produzioni (tali entrate ammontano alla data del 31 dicembre 2016 a 1.558 migliaia di Euro e sono esposte fra i debiti correnti).

Il fondo svalutazione crediti, iscritto a riduzione dei crediti commerciali, è ritenuto congruo per coprire eventuali rischi di inesigibilità dei crediti, ha subito, nel corso dell'esercizio le seguenti movimentazioni (migliaia di Euro):

Analisi del Fondo rischi su crediti
31.12.2016 31.12.2015
Fondo rischi su crediti iniziale 5.907 5.462
Accantonamento del periodo 1.308 458
Utilizzi del periodo (3.689) (15)
Altri movimenti 0 2
Fondo rischi su crediti finale 3.526 5.907
49

L'accantonamento dell'esercizio, pari a 1.308 migliaia di Euro, è stato rilevato sulla base di un attento esame di tutte le posizioni creditorie in essere e rappresenta la migliore stima, tenuto conto delle informazioni disponibili alla data di redazione del presente bilancio, del rischio di inesigibilità dei crediti verso clienti. Gli utilizzi del periodo fanno riferimento ad accantonamenti di precedenti esercizi a fronte di posizioni creditorie che, sulla base di una attenta analisi, non sono ritenute più esigibili o per le quali risultano prescritte le relative obbligazioni.

7 ALTRE ATTIVITA'

La voce in esame pari a 296 migliaia di Euro (353 migliaia di Euro al 31 dicembre 2015) include prevalentemente costi sospesi nell'esercizio in quanto di competenza di esercizi successivi.

8 DISPONIBILITA' LIQUIDE

La composizione della voce è riportata nella tabella seguente.

Analisi delle disponibilità liquide
Descrizione 31.12.2016 31.12.2015 variazione
Depositi bancari e postali 1.809 2.868 (1.059)
Denaro ed altri valori in cassa 1 1 0
TOTALE 1.810 2.869 (1.059)

Le disponibilità liquide sono rappresentate per la quasi totalità da disponibilità presso istituti di credito. Il prospetto con la posizione finanziaria netta consolidata del Gruppo è riportato nella Relazione sulla gestione.

9 PATRIMONIO NETTO

Il capitale sociale risulta così composto:

Descrizione Numero Valore nominale
Euro
Azioni ordinarie 28.722.463 0,5
TOTALE 28.722.463 14.361.232

Il numero di azioni in circolazione si è incrementato di 2.297.635 azioni nell'esercizio per effetto delle operazioni di finanza straordinaria con GEM Global Yield Fund Limited LCS SCS e GEM Investments America LLC e con Atlas Alpha Yield Fund e Atlas Capital Markets (vedi paragrafo "Fatti rilevanti del 2016").

In particolare, per quanto riguarda l'accordo con GEM, in data 9 marzo 2016 la Capogruppo ha inviato la prima richiesta di sottoscrizione relativa all'accordo di investimento; ad esito della prima richiesta sono state sottoscritte da GEM nel mese di aprile numero 1.226.339 nuove azioni per un controvalore complessivo di 5.300 migliaia di euro imputabile per 613 migliaia di euro a capitale sociale e il residuo importo di 4.687 migliaia di euro a Riserva sovrapprezzo azioni.

Per quanto riguarda invece l'accordo con Atlas, nel mese di settembre 2016 la società ha richiesto l'emissione della prima tranche di Bond per un controvalore totale di 4.500 migliaia di euro; tale prima tranche è stata interamente convertita entro il 31 dicembre 2016 con conseguente emissione di numero

1.071.296 nuove azioni per un controvalore complessivo di 4.500 migliaia di euro imputabile per 536 migliaia di euro a capitale sociale e il residuo importo di 3.964 migliaia di euro a Riserva sovrapprezzo azioni.

Non esistono azioni di categorie diverse né diritti, privilegi e vincoli per alcuna categoria di azioni. Non esistono azioni proprie della Capogruppo, né le società controllate del Gruppo Mondo TV possiedono azioni della controllante.

Il dettaglio delle riserve di patrimonio netto è il seguente:

Riserve di patrimonio netto
(migliaia di Euro) 31.12.2016 31.12.2015
- Fondo sovrapprezzo azioni 21.214 12.563
- Riserva legale 2.642 2.642
- Altre riserve 9.022 8.593
- Utili e (perdite) portati a nuovo (383) (1.007)
- Utile (perdita) del periodo 8.555 3.090
TOTALE 41.050 25.881

L'incremento del fondo sovrapprezzo azioni è riconducibile alle operazioni di finanza straordinaria effettuate con GEM ed Atlas, mentre l'incremento delle altre riserve è stato determinato dalla cessione nell'esercizio di quote di minoranza prevalentemente della Mondo Tv Suisse e Mondo Tv France; infine il decremento dei risultati (perdite) a nuovo è riconducibile al riporto a nuovo dell'utile 2015.

Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l'origine, la possibilità di utilizzazione e la distribuibilità:

  • il capitale sociale e la riserva legale sono per l'intero importo utilizzabili esclusivamente per copertura perdite;
  • il Fondo sovrapprezzo azioni è per l'intero importo utilizzabile per aumento di capitale, per copertura perdite e può altresì essere distribuito fra i soci;
  • non esistono Riserve di rivalutazione;
  • non esistono Riserve o altri fondi che in caso di distribuzione non concorrono a formare il reddito imponibile dei soci indipendentemente dal periodo di formazione;
  • non esistono Riserve o altri fondi incorporate nel capitale sociale.

10 TFR E FONDI PER RISCHI ED ONERI

Si riporta il dettaglio della voce.

TFR e Fondi per rischi ed oneri
(Migliaia di Euro) 31.12.2016 31.12.2015 Variazione
Fondo TFR 416 346 70
Fondo rischi ed oneri tributari 77 32 45
Fondo resi su vendite 0 23 (23)
Altri fondi 2 685 (683)
FONDO RISCHI ED ONERI 79 740 (661)
di cui oltre i 12 mesi 0 23 (23)
entro i 12 mesi 79 717 (638)
TOTALE FONDO RISCHI ED ONERI 79 740 (661)
Movimentazione TFR e Fondi per rischi ed oneri
(Migliaia di Euro) 31.12.2015 acc.nti utilizzi 31.12.2016
Fondo TFR 346 76 (6) 416
Fondo rischi ed oneri tributari 32 50 (5) 77
Fondo resi su vendite 23 (23) 0
Altri fondi 685 0 (683) 2
TOTALE 1.086 126 (717) 495
di cui oltre i 12 mesi 346 416
entro i 12 mesi 717 79
TOTALE 1.086 495

Il decremento degli altri fondi rischi è determinato dalla chiusura dell'accantonamento effettuato nell'esercizio 2015 in relazione alla causa Soci Moviemax, che si è definita con un onere totale a carico della Capogruppo Mondo Tv S.p.A. pari ad Euro 683 migliaia interamente versati nel corso del 2016.

Per quanto concerne i rischi connessi a contenziosi in atto, non riflessi fra i Fondi rischi in quanto il rischio di soccombenza non è giudicato probabile e/o l'ammontare non determinabile, si segnala quanto segue:

  • contenzioso con la Clan Celentano S.r.l. che ha convenuto Mondo TV S.p.A. davanti al Tribunale di Milano in relazione ad asseriti inadempimenti e risoluzione di un contratto stipulato tra le parti per la realizzazione di una serie TV a cartoni animati dal titolo provvisorio "Adrian". In data 16 aprile 2013 è stata nominata la CTU, la cui relazione tecnica è stata depositata a fine 2013; l'esito appare sostanzialmente sfavorevole per quanto riguarda la domanda di risarcimento danni formulata da Mondo TV. All'udienza del 13 maggio 2014 Clan Celentano S.r.l. ha riferito di aver trovato un accordo con Sky Italia, su cui la serie sarebbe dovuta andare in onda, al fine di interrompere il contratto in essere tra la stessa Sky Italia e la Clan Celentano S.r.l., ed ha chiesto di produrre copia di detto accordo.

Mondo TV si è opposta ed il Tribunale si è riservato di decidere rinviando la causa all'udienza dell'11 novembre 2014.

A detta udienza il Giudice ha ammesso il deposito della transazione e ha rinviato la causa per la precisazione delle conclusioni al 16.2.2016. Detta udienza è stata rinviata d'ufficio al 19 luglio 2016. All'udienza del 19 luglio 2016 entrambe le parti hanno precisato le rispettive conclusioni e la causa è stata trattenuta in decisione.

Le risultanze negative della consulenza tecnica d'ufficio non permettono al momento di formulare una previsione positiva sulla domanda di risarcimento formulata da Mondo TV S.p.A., mentre la possibilità che Mondo TV sia costretta ad un esborso a titolo di risarcimento danni è ad oggi giudicata dagli Amministratori di grado possibile.

Sull'entità di tale possibile risarcimento danni non è al momento possibile quantificare l'effettiva entità del risarcimento alla quale la società può essere condannata.

  • contenzioso con la Pegasus Distribuzione S.r.l. che ha richiesto la condanna della società al pagamento di una somma complessiva di Euro 463 migliaia per rimborso dei costi sostenuti per l'acquisto di prodotti in relazione a due contratti di vendita, ed un rimborso del mancato guadagno quantificabile da un minimo di Euro 101 migliaia ad un massimo di Euro 169 migliaia, oltre a danni di immagine. Il Tribunale di Roma con sentenza di primo grado del 21 gennaio 2010 ha respinto la richiesta di Pegasus Distribuzione S.r.l.; quest'ultima ha impugnato la suddetta sentenza. La causa è stata rinviata al 23 aprile 2014: a detta udienza nessuno è comparso e la causa è stata rinviata ulteriormente al 23 novembre 2016, data in cui la causa è stata trattenuta in decisione. Allo stato si ritiene il rischio di soccombenza remoto.

11 DEBITI CORRENTI E NON CORRENTI

L'analisi dei debiti del Gruppo, classificati per natura e per scadenza, è riportata nelle tabelle che seguono.

Analisi dei debiti finanziari non correnti
(Migliaia di Euro) 31.12.2016 31.12.2015 Variazione
Debiti versi Banche 580 217 363
Debiti per locazioni finanziarie 0 0 0
Totale 580 217 363
Analisi dei debiti commerciali
(Migliaia di Euro) 31.12.2016 31.12.2015 Variazione
Debiti verso fornitori 9.059 8.059 1.000
Debiti verso erario per imposte non sul reddito 260 243 17
Altri debiti 2.384 2.580 (196)
Totale debiti commerciali 11.703 10.882 821

I debiti verso fornitori si riferiscono principalmente alla fornitura di servizi necessari per la produzione e la vendita dei diritti filmici, nonché alle attività svolte da consulenti terzi a favore del Gruppo nel corso dell'esercizio 2016.

Analisi dei debiti tributari non sul reddito
(Migliaia di Euro) 31.12.2016 31.12.2015 Variazione
Debiti per IVA 19 55 (36)
Debiti per ritenute sui redditi di terzi 241 188 53
Totale debiti verso erario non sul reddito 260 243 17
Analisi degli altri debiti
(Migliaia di Euro) 31.12.2016 31.12.2015 Variazione
Debiti per salari e stipendi e emolumenti 201 253 (52)
Debiti vs istituti di previdenza sociale 347 364 (17)
Acconti da clienti 150 106 44
Acconti dai coproduttori 1.558 1.692 (134)
Debiti diversi 128 165 (37)
Totale altri debiti 2.384 2.580 (196)

La voce "Acconti da coproduttori" è prevalentemente rappresentata dagli anticipi ricevuti in relazione alle serie animata in corso di produzione. Per maggiori informazioni si rinvia alla sezione Crediti verso Altri della presente nota.

La voce "Acconti da clienti", relativa prevalentemente alla Mondo TV France S.A., accoglie importi fatturati a titolo di acconti previsti contrattualmente sulla base dell'avanzamento delle fasi realizzative dei cartoni animati.

Per quanto concerne i debiti finanziari l'analisi è rappresentata nella tabella che segue.

Analisi dei debiti finanziari correnti
(Migliaia di Euro) 31.12.2016 31.12.2015 Variazione
Finanziamenti alla produzione - Cofiloisir 0 324 (324)
Debiti verso banche per leasing 0 6 (6)
Scoperti bancari 2.095 2.523 (428)
Totale 2.095 2.853 (758)

I finanziamenti alla produzione erogati dal Cofiloisir, ente pubblico di diritto francese alla controllata Mondo TV France S.A., allo scopo di permettere lo smobilizzo di crediti derivanti dalla produzione di opere di animazione, sono pari a zero al 31 dicembre 2016 (324 migliaia al 31 dicembre 2015).

La voce "Scoperti bancari e finanziamenti" è costituita da scoperti di conto corrente, da anticipazioni bancarie su fattura e dalle quote dei finanziamenti ricevuti, esigibili entro l'esercizio successivo. Le quote di tali finanziamenti esigibili oltre l'esercizio successivo sono invece classificate nella voce "Debiti verso banche per finanziamenti" tra i debiti non correnti.

Per maggiori dettagli relativamente ai debiti verso istituti di credito si rimanda a quanto contenuto nella nota 8.

Gruppo Mondo TV
Data di rimborso worst case a vista entro 12 mesi tra 12 e 36 mesi oltre 36 mesi Totale
Debiti finanziari non-correnti - - 580 - 580
Debiti finanziari a medio-lungo
termine verso soci
- - - - -
Debiti finanziari a medio lungo
termine verso banche
- - 580 - 580
Debiti finanziari correnti al
netto delle disponibilità
285 - - - 285
Debiti finanziari a breve
termine verso terzi
285 - - - 285
Debiti commerciali ed altri
debiti
- 10.145 - - 10.145
Totale al 31 dicembre 2016 285 10.145 580 - 11.010

L'analisi delle scadenze delle passività al 31 dicembre 2016 è riportata di seguito.

I debiti commerciali sono considerati al netto degli acconti ricevuti dai coproduttori, mentre gli altri importi sono direttamente desumibili dalla posizione finanziaria netta.

12 ALTRE PASSIVITÀ

La voce "Altre passività" si riferisce a risconti passivi, ovvero a quote di ricavi per concessione di licenze di sfruttamento dei diritti di proprietà del Gruppo fatturati alla data di chiusura dell'esercizio ma ritenuti, conformemente ai criteri di riconoscimento dei ricavi adottati, di competenza di futuri esercizi in quanto relativi a diritti i cui supporti non sono stati consegnati.

Ammontano a 3.482 migliaia di Euro al 31 dicembre 2016 rispetto a 1.496 migliaia di Euro al 31 dicembre 2015.

13 POSIZIONE FISCALE

Le società del Gruppo Mondo TV non sono coinvolte in contenziosi e contestazioni fiscali, ad eccezione di quanto segue relativamente alla Capogruppo Mondo TV S.p.A..

I periodi d'imposta ancora passibili di accertamento sono per la Capogruppo quelli decorrenti dal 2012 per quanto concerne le imposte dirette ed IVA.

La Capogruppo ha subito nel corso dell'esercizio 2014 una verifica fiscale sull'annualità 2010 condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Roma ad esito del quale in data 31 luglio 2014 è stato notificato il Processo Verbale di Constatazione finale.

Nel processo verbale di constatazione sono stati evidenziati diversi rilievi tra i quali spicca, per dimensione, l'asserita riqualificazione, da un punto di vista fiscale, dei finanziamenti soci erogati nel corso del 2010 e negli anni successivi: proprio l'esame di tale voce contabile ha indotto il Nucleo verificatore a estendere anche agli anni successivi (2011 e 2012), limitatamente a detta voce, la verifica fiscale.

In relazione all'esercizio 2010 sono stati notificati alla società due verbali di accertamento:

  • il primo verbale, notificato il 9 ottobre 2015, si riferisce ad IRES sull'annualità 2010. La maggiore imposta accertata è pari a 1,1 milioni di euro oltre ad interessi e a sanzioni di pari importo e si riferisce almeno nella contestazione principale all'omessa dichiarazione di elementi positivi per circa 4 milioni di euro. La società, pur non condividendo in alcun modo i rilievi avanzati, ha presentato in data 25 novembre 2015 domanda di accertamento con adesione al solo fine di azzerare quanto dovuto scomputando le perdite fiscali dell'anno 2005 e non più riportabili. In data 18 febbraio 2016 è stato siglato presso gli uffici dell'Agenzia delle Entrate di Roma 1 l'atto di adesione con il quale è stato definito l'accertamento ai fini IRES per l'anno 2010, che si è pertanto chiuso senza alcun onere per Mondo TV S.p.A..
  • Il secondo verbale di accertamento, notificato sempre il 9 ottobre 2015, si riferisce ad IRAP ed IVA sull'annualità 2010. La maggiore IRAP accertata è pari a 0,2 milioni di euro oltre ad interessi mentre la maggiore IVA accertata è pari a circa 0,8 milioni di euro oltre ad interessi. Le sanzioni ammontano complessivamente a circa 1,2 milioni di euro.

La società ha presentato ricorso avverso il verbale di accertamento in data 2 dicembre 2015, depositandolo presso la Commissione Tributaria Provinciale di Roma in data 23 dicembre 2015 contestando sia ai fini IRAP il rilievo principale consistente nell'omessa dichiarazione di componenti positivi per circa 4 milioni di euro che ai fini IVA l'omessa dichiarazione, fatturazione e registrazione di operazioni imponibili per circa 4 milioni di euro.

In relazione all'esercizio 2011, in data 20 dicembre 2016, l'Agenzia delle Entrate, ha notificato alla Capogruppo due verbali di accertamento:

  • il primo avviso si riferisce ad IVA ed IRAP; la maggiore IVA accertata ammonta ad Euro 536 migliaia oltre ad interessi mentre le sanzioni ammontano ad Euro 603 migliaia; non è stata accertata maggiore IRAP.

In data 16 febbraio 2017 la società ha presentato ricorso avverso l'avviso di accertamento notificato dall'Agenzia delle Entrate. La prima udienza presso la Commissione Tributaria Provinciale è fissata per il 26 aprile 2017.

  • Il secondo avviso si riferisce all' IRES per l'anno 2011; la maggiore IRES accertata ammonta ad Euro 724 migliaia oltre interessi mentre le sanzioni ammontano ad euro 651 migliaia.

La società ha presentato per questo secondo avviso istanza di ricalcolo per lo scomputo delle perdite e riduzione delle sanzioni.

In considerazione della mancanza di qualsivoglia fondamento a giudizio dei rilievi contenuti nel Processo Verbale di Constatazione (PVC) della Guardia di Finanza così come riportati pedissequamente dalla Agenzia delle Entrate nei conseguenti Avvisi di Accertamento notificati, gli Amministratori confortati anche dal giudizio dei consulenti appositamente incaricati ritengono scarsamente probabile che la società possa soccombere

nel contenzioso in oggetto, del valore residuo di circa 4,7 milioni di euro e pertanto, coerentemente con le valutazioni operate nella relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2015, nessun accantonamento è stato operato nella relazione finanziaria al 31 dicembre 2106.

14 PASSIVITA' POTENZIALI

Gli Amministratori ritengono che non sussistano significative passività potenziali che debbano essere iscritte o commentate in aggiunta a quanto rilevato nel paragrafo 10 relativo ai Fondi per Rischi ed Oneri.

15 IMPEGNI

Gli impegni contratti dal Gruppo non riflessi né fra i debiti né fra i fondi per rischi ed oneri si riferiscono:

  • ad una garanzia di Euro 300 migliaia su una linea di credito a breve termine utilizzabile come fido autoliquidante rilasciata da Confartigianato fidi in favore di Veneto Banca;
  • ad una garanzia di euro 162 migliaia rilasciata da Banca Popolare dell'Emilia Romagna in favore di SIMEST.

16 RICAVI DELLE VENDITE ED ALTRI RICAVI OPERATIVI

Ricavi per vendite e prestazioni
(Migliaia di Euro) 2016 2015 Variazione
Ricavi da vendita diritti 14.617 9.597 5.020
Ricavi da sfruttamento licensing 5.257 632 4.625
Ricavi per servizi di produzione 7.525 5.627 1.898
Altri ricavi di vendita 16 947 (931)
Totale 27.415 16.803 10.612

I ricavi delle vendite e prestazioni passano da 16.803 migliaia di Euro del 2015 a 27.415 migliaia di Euro del 2016; il sensibile incremento dei ricavi, pari a 10.612 migliaia di Euro, è stato determinato sia dalle produzioni, per il significativo portafoglio ordini relativo alle produzioni internazionali, prevalentemente in Asia, Stati Uniti ed Emirati Arabi acquisito dalla controllata Mondo TV Suisse S.A. e la cui produzione è realizzata da Mondo TV S.p.A., che dagli importanti contratti di vendita della library acquisiti in Cina dalla Capogruppo oltre che per lo sfruttamento del licensing delle nuove serie prodotte.

I ricavi per produzioni passano, per effetto di quanto sopra esposto, da 5.627 migliaia di Euro dell'esercizio precedente agli attuali 7.525 migliaia di Euro, mentre la vendita delle licenze passa da 9.597 migliaia di Euro dell'esercizio precedente agli attuali 14.617 migliaia di Euro, mentre i ricavi licensing passano da 632 migliaia di Euro a 5.257 migliaia di Euro.

17 CAPITALIZZAZIONE SERIE REALIZZATE INTERNAMENTE

Il Gruppo realizza al proprio interno serie animate, sostenendo oltre costi esterni, che riguardano la regia, le sceneggiature, lo studio di animazione, le musiche, anche costi interni, relativi sia alla fase di pre-produzione che di post produzione. Tali costi sono valorizzati ed attribuiti alle varie serie in corso di realizzazione. Gli amministratori iscrivono nello stato patrimoniale come attività le serie realizzate internamente solo quando è soddisfatta la definizione di attività immateriale in conformità allo IAS 38.

Nella pratica solo quando i costi che si sostengono per la produzione di serie animate si riferiscono alla fase di sviluppo, il Gruppo procede alla capitalizzazione di tali costi: fino a quel momento le spese sostenute sono imputate al conto economico.

La capitalizzazione delle serie animate realizzate internamente riguarda prevalentemente la capitalizzazione dei costi sostenuti dalla Capogruppo in relazione alla produzione delle proprie serie animate e, in misura secondaria, dalla controllata Mondo TVFrance.

I costi capitalizzati sono costituiti per circa 708 migliaia di Euro da costo del lavoro e per circa 492 migliaia di Euro da costi operativi sostenuti verso terzi.

18 CONSUMI DI MATERIE PRIME, MATERIALI DI CONSUMO E MERCI

Tale voce pari a 103 migliaia di Euro (96 migliaia di Euro nel 2015) rappresenta il costo sostenuto dal Gruppo per i materiali di consumo.

19 COSTI DEL PERSONALE

Il dettaglio dei costi sostenuti per il personale è rappresentato nella tabella che segue.

Costo del personale
(Migliaia di Euro) 2016 2015 Variazione
Salari e stipendi 1.893 1.575 318
Oneri sociali 447 457 (10)
Trattamento di fine rapporto 76 70 6
Totale 2.416 2.102 314

L'organico del Gruppo, suddiviso per categoria di appartenenza è dettagliato nella tabella che segue.

Organico del gruppo (dato medio)
31.12.2016 31.12.2015
Impiegati 30 25
Quadri 2 3
Dirigenti 4 3
Totale 36 31

20 AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI

Si riporta il dettaglio della composizione della voce:

Dettaglio ammortamenti e svalutazioni
(Migliaia di Euro) 2016 2015 Variazione
Diritti in proprietà 2.320 2.821 (501)
Licenze temporanee 2.911 301 2.610
Altre immobilizzazioni immateriali 39 15 24
Ammortamento immobilizzazioni immateriali 5.270 3.137 2.133
Ammortamento immobilizzazioni materiali 109 133 (24)
Accantonamenti per svalutazione crediti 1.308 442 866
Totale ammortamenti e svalutazioni 6.687 3.712 2.975
57

Per maggiori dettagli e informazioni si rinvia alla relativa sezione dello stato patrimoniale della presente nota.

21 ALTRI COSTI OPERATIVI

Il dettaglio dei costi operativi diversi è rappresentato nella tabella che segue.

Altri costi operativi
(Migliaia di Euro) 2016 2015 Variazione
Costi di produzione 1.882 2.708 (826)
Costi di marketing e commercializzazione 764 611 153
Consulenze 1.027 419 608
Compensi organi sociali 556 422 134
Altri servizi 2.250 1.779 471
Costi per servizi 6.479 5.939 540
Noleggi e affitti 557 586 (29)
Godimento beni di terzi 557 586 (29)
Oneri diversi di gestione 246 216 30
Accantonamenti 50 685 (635)
Totale 7.332 7.426 (94)

I minori costi operativi sono imputabili a minori costi di produzione (826 migliaia di Euro) a seguito del minore volume di produzioni delle controllate Mondo Tv France e Mondo TV Suisse. In crescita moderata rispetto al precedente esercizio le altre voci dei costi per servizi. In particolare, la voce Altri servizi si riferisce prevalentemente ai costi relativi alla gestione delle sedi e delle formalità societarie.

22 PROVENTI ED ONERI FINANZIARI

Il prospetto che segue fornisce l'analisi dei proventi ed oneri finanziari.

Proventi ed oneri finanziari
(Migliaia di Euro) 2016 2015 Variazione
Proventi finanziari
Plusvalenze 0 0 0
Interessi bancari 0 0 0
Interessi su altri crediti 0 0 0
Altri proventi finanziari 41 0 41
sub totale proventi finanziari 41 0 41
Oneri finanziari
Interessi bancari (152) (224) 72
Interessi diversi 0 0 0
spese bancarie (96) (80) (16)
Altri oneri finanziari (32) (43) 11
sub totale oneri finanziari (280) (347) 67
utili e perdite su cambi
Utili su cambi 684 457 227
58
Perdite su cambi (416) (210) (206)
sub totale utili e perdite su cambi 268 247 21
sval/rival partecipazioni (20) (34) 14
TOTALI 9 (134) 143

Gli utili e perdite su cambi sono principalmente originati dalle variazioni del tasso di cambio tra l'euro ed il dollaro statunitense, in relazione ai rapporti commerciali tenuti in divisa estera con clienti e fornitori e ai conti correnti bancari.

23 IMPOSTE

Il dettaglio è rappresentato nel prospetto che segue.

Analisi delle imposte
(Migliaia di Euro) 2016 2015 Variazione
Imposte esercizi precedenti (163) 82 (245)
Imposte correnti (3.573) (2.038) (1.535)
Variazione di aliquota 0 (547) 547
Imposte anticipate di precedenti esercizi riversate a conto economico (1.109) (45) (1.064)
Imposte differite passive di precedenti esercizi riversate a conto economico 0 4 (4)
Imposte differite attive dell'esercizio 474 472 2
Imposte differite passive dell'esercizio (82) (98) 16
Imposte (differite) anticipate (717) (214) (503)
Imposte di competenza dell'esercizio (4.453) (2.170) (2.283)
IRES (3.655) (1.773) (1.882)
IRAP (646) (310) (336)
Imposte controllate estere (152) (87) (65)
Imposte di competenza dell'esercizio (4.453) (2.170) (2.283)

Si riporta nel prospetto seguente la riconciliazione tra le imposte teoriche e le imposte effettive di Gruppo:

Riconciliazione imposte
(Migliaia di Euro) 2016 2015
Risultato prima delle imposte 12.716 5.449
IRES corrispondente all'aliquota in vigore (3.560) (1.399)
Effetto fiscale differenze permanenti IRES 358 (68)
Adeguamento imposte anticipate nette IRES (290) (388)
IRES (3.492) (1.855)
IRAP (646) (310)
59
Imposte estere (152) (87)
rettifica imposte esercizio precedente (163) 82
Totale imposte sul reddito dell'esercizio (4.453) (2.170)

24 DIVIDENDI

Nel corso del 2016 è stato deliberato e distribuito un dividendo ordinario pari a 0,04 euro per azione e nel mese di dicembre un dividendo straordinario avente ad oggetto azioni della controllata Mondo TV Iberoamerica S.A. unitamente ad una parte cash.

25 UTILE PER AZIONE BASE E DILUITO

Il risultato base per azione attribuibile ai detentori di azioni ordinarie della Capogruppo è calcolato dividendo l'utile (o la perdita) per il numero di azioni.

Calcolo Utile (perdita) per azione base e diluito 2016 2015
Media delle azioni durante l'esercizio 27.499.428 26.424.828
Utile (perdita) dell'esercizio (Migliaia di Euro) 8.555 3.090
Utile (perdita) per azione base e diluito 0,31 0,12

Il risultato per azione diluito al 31 dicembre 2016 corrisponde all'utile per azione base in quanto non sono presenti elementi diluitivi.

26 INFORMAZIONI SUI RISCHI FINANZIARI

Gli strumenti finanziari del Gruppo comprendono gli affidamenti ed i finanziamenti bancari, leasing finanziari ed i depositi bancari a vista.

Simili strumenti sono destinanti a finanziare le attività operative del Gruppo. Il Gruppo ha diversi altri strumenti finanziari, come debiti e crediti commerciali derivanti dall'attività operativa. I rischi principali generati dagli strumenti finanziari della Società sono:

    1. Rischio di credito
    1. Rischio liquidità
    1. Rischio di cambio
    1. Rischio di tasso di interesse

Rischio di credito

Il rischio di credito rappresenta l'esposizione delle Società del Gruppo a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti.

Le Società del Gruppo hanno adottato già in precedenti esercizi appropriate procedure, quali la verifica della solvibilità dei debitori, per minimizzare l'esposizione al rischio.

La gestione di tale rischio consiste, innanzitutto, nella selezione dei clienti sotto il profilo dell'affidabilità e solvibilità e nel limitare l'esposizione verso singoli clienti.

Sono oggetto di svalutazione individuale le posizioni per le quali si rileva il rischio di inesigibilità parziale o totale.

Al 31 dicembre 2016 i crediti commerciali del Gruppo ammontano a 31.261 migliaia di Euro di cui 4.634

migliaia scaduti da oltre 12 mesi; a fronte di tali crediti è iscritto un fondo svalutazione pari ad euro 3.526 migliaia.

Per quanto riguarda i crediti commerciali non scaduti, questi non hanno subito alcuna riduzione di valore, in quanto non sono emersi significativi indicatori di impairment, sulla base di una analisi effettuata che ha tenuto conto sia dell'affidabilità dei singoli clienti, sia della elevata ripartizione del rischio di credito.

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità rappresenta il rischio che le risorse finanziarie possano non essere disponibili o essere disponibili ad un costo elevato tale da determinare un impatto sul risultato economico.

A tal proposito, onde essere cautelati nella maniera migliore contro questi rischi, il Gruppo Mondo Tv adotta una politica di ottimizzazione del mix di indebitamento tra breve e medio-lungo termine e, nell'ambito di quelle che sono le linee a breve, una politica di diversificazione delle linee e degli istituti bancari.

La tabella seguente rappresenta il dettaglio degli affidamenti, espressi in milioni di euro, del Gruppo Mondo TV in essere al 31 dicembre 2016 presso gli istituti bancari:

ELENCO AFFIDAMENTI GRUPPO MONDO TV AL 31.12.2016
Affidamenti
Cassa Commerciale Finanziamenti Totale
UBS 0 1 0 1
Credit Suisse 0 0,25 0 0,25
Simest 0 0,2 0 0,2
CREDEM 0 0,4 0 0,4
CREDEM FACTORING 0 1 0 1
Veneto Banca 0 0,5 0 0,5
Totale 0 3,35 0 3,35

Alla data del 31 dicembre 2016, rispetto agli affidamenti sopra indicati, risultano alcune posizioni scadute a fronte delle quali per alcune sono state rinegoziate le condizioni nei primi mesi del 2016 e per altre sono tuttora in corso trattative con gli istituti finanziari per addivenire ad una rinegoziazione.

Rischio di cambio

Il Gruppo presenta una esposizione derivante da operazioni in valuta (dollari statunitensi). Tale esposizione è generata prevalentemente da vendita di library, da contratti di produzione e da acquisto di licenze. Il rischio di cambio viene gestito mantenendo in dollari statunitensi una quota parte della liquidità, normalmente sufficiente al regolamento delle posizioni debitorie e degli impegni in dollari.

Al 31 dicembre 2016 il Gruppo aveva attività nette denominate in dollari statunitensi per un totale di 10.543 migliaia di dollari; qualora il cambio Euro/Dollaro al 31 dicembre 2016 fosse stato più basso del 10% si sarebbero registrati utili su cambi pari a 1.002 migliaia di Euro, mentre qualora il cambio fosse stato più alto del 10% si sarebbe registrata una perdita su cambi pari a 1.002 migliaia di Euro.

Rischio di tasso

Le oscillazioni dei tassi di interesse influiscono sui flussi di cassa, sui valori di mercato delle attività e passività finanziarie dell'impresa e sul livello dei proventi /oneri finanziari netti.

L'indebitamento finanziario del Gruppo è regolato da tassi di interesse variabili, in particolare l'Euribor più uno spread variabile dal 2,5% per quanto riguarda Mondo France S.A. fino ad arrivare ad Euribor +7% per alcune linee marginali della Capogruppo

In considerazione della bassa esposizione finanziaria, le Società del Gruppo sono soggette al rischio di tasso d'interesse in misura marginale.

Rischi connessi alla dipendenza da manager chiave

Alcuni componenti della famiglia Corradi ed alcuni manager delle società controllate rivestono un'importanza strategica per il Gruppo. L'eventuale venir meno del loro apporto professionale potrebbe compromettere la capacità competitiva del Gruppo Mondo TV ed avere ripercussioni negative sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria.

In particolare, alcuni componenti della famiglia Corradi rivestono un ruolo rilevante nella gestione del business della società Mondo TV S.p.A. e nello sviluppo dei suoi prodotti.

Né i membri della famiglia Corradi né i manager delle controllate sono vincolati alle società del Gruppo da clausole di esclusiva o patti di non concorrenza.

Altre informazioni

In considerazione della scadenza a breve termine il valore contabile delle attività e passività finanziarie è una approssimazione ragionevole del fair value e pertanto non si è reso necessario quantificare il fair value stesso. Le informazioni in merito al volume e dettaglio dei ricavi, costi, utili o perdite generati dagli strumenti finanziari sono fornite nella tabella oneri e proventi finanziari.

Di seguito il prospetto da cui si evince la Posizione Finanziaria netta del Gruppo Mondo TV:

Posizione finanziaria netta consolidata
(Migliaia di Euro) 31.12.2016 31.12.2015 Var.
Disponibilità liquide 1.810 2.869 (1.059)
Debiti finanziari correnti verso banche (2.095) (2.529) 434
Debiti correnti verso COFILOISIR 0 (324) 324
(Indebitamento) disponibilità finanziaria netta corrente (285) 16 (301)
Debiti non correnti verso banche (580) (217) (363)
Indebitamento netto non corrente (580) (217) (363)
Indebitamento finanziario netto come da com. Consob
DEM/6064293
(865) (201) (664)
Crediti non correnti verso terzi 162 307 (145)
Posizione finanziaria netta consolidata
(703)
106

27 COMPENSI ORGANI SOCIALI

Il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 ha maturato compensi al netto degli oneri sociali pari a 257 migliaia di Euro così come deliberati dall'Assemblea ordinaria della Società in data 30 aprile 2015 e dal Consiglio di Amministrazione del 1 ottobre 2015 e sono così dettagliati:

(Migliaia di Euro) 31.12.2016 31.12.2015
Compensi 257 250
Benefici successivi al rapporto di lavoro - -
Altri benefici a lungo termine - -
Indennità per cessazione del rapporto di lavoro - -
62
Stock Option - -
TOTALE 257 250

Nella tabella che segue vengono inoltre dettagliati i compensi annuali spettanti a vario titolo ai componenti degli organi sociali (importi in migliaia di euro):

Cognome Nome cariche ricoperte Compensi
annui
Corradi Orlando Presidente di Mondo TV S.p.A. 80
Corradi Monica Consigliere di Mondo TV S.p.A. 83
Corradi Matteo Consigliere di Mondo TV S.p.A., Presidente di Mondo France,
Consigliere di Mondo Tv Suisse ed amministratore unico Mondo TV
Spain
200
Ferrari Marcello Presidente del collegio sindacale Mondo TV S.p.A. 11
Figliuzzi Francesco Consigliere di Mondo TV S.p.A. 3
Marchetti Carlo* Consigliere di Mondo TV S.p.A. 121
Barra Adele Membro del Collegio sindacale di Mondo TV S.p.A. 8
Martinelli Marina Consigliere di Mondo TV S.p.A. 13
Romani Vittorio Sindaco di Mondo TV 8

Analisi dei compensi spettanti ai componenti in carica degli organi sociali

* Di cui 97 Euro migliaia quale compenso da dirigente, 12 Euro migliaia quale consigliere Mondo TV, 10 Euro migliaia quale consigliere di Mondo TV France e 2 migliaia quale Consigliere di Mondo TV Toys.

Si precisa, come richiesto dalla comunicazione CONSOB del 24 febbraio 2011, che non sono previste indennità agli Amministratori in caso di scioglimento anticipato del rapporto e non sono previsti piani di successione degli amministratori esecutivi.

28 COMPENSI SOCIETA' DI REVISIONE

Come richiesto dall'articolo 149 duodecies del regolamento emittenti CONSOB, riportiamo di seguito gli onorari contabilizzati dalla società relativi ai servizi di revisione nel corso dell'esercizio 2016; nella tabella sono esposti separatamente per singola società gli importi relativi alla attività svolta dell'esercizio 2016 ed i compensi integrativi deliberati e contabilizzati. Nel corso dell'esercizio sono stati forniti servizi di revisione, di supporto all'attività di revisione e servizi relativi a pareri di congruità.

Tipologia di servizio Soggetto che ha erogato il
servizio
Destinatario Compensi
2016
Revisione Contabile BDO Italia Capogruppo 55
Revisione Contabile BDO (*) Società Controllate 57
Pareri di congruità ed
altri servizi
BDO Italia Capogruppo 50
Pareri di congruità ed
altri servizi
BDO (*) Società Controllate 3
Totale 165

(*) società di revisione estere appartenenti alla network BDO

527

29 INFORMAZIONI RELATIVE AL FAIR VALUE DELLE ATTIVITA' E PASSIVITA' FINANZIARIE

Il fair value dei crediti commerciali e delle altre attività finanziarie, dei debiti commerciali ed altri debiti e delle altre passività finanziarie, iscritti tra le voci "correnti" dello stato patrimoniale valutati con il metodo del costo ammortizzato, non si discosta dai valori contabili del bilancio al 31 dicembre 2016 in quanto si tratta principalmente di attività sottostanti a rapporti commerciali il cui regolamento è previsto nel breve termine. Le passività ed attività finanziarie non correnti sono regolate a tassi di mercato e si ritiene pertanto che il fair value delle stesse sia sostanzialmente in linea con gli attuali valori di mercato. Non vi sono pertanto differenze tra il fair value delle stesse ed il loro valore contabile.

30 OPERAZIONI ATIPICHE O INUSUALI

Ai sensi della Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28.7.2006 "Informativa societaria degli emittenti quotati e degli emittenti aventi strumenti finanziari diffusi tra il pubblico di cui all'art.116 del TUF – Richieste ai sensi dell'art.114, comma 5, del D.lgs. 58/98" si evidenzia che:

  • non sono state effettuate operazioni od eventi il cui accadimento risulta non ricorrente ovvero operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività;
  • non sono state effettuate operazioni atipiche e/o inusuali.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

Ad oggi non vi sono stati eventi occorsi in data successiva al 31 dicembre 2016 tali da rendere l'attuale situazione patrimoniale-finanziaria sostanzialmente diversa da quella risultante dallo stato patrimoniale a tale data o da richiedere rettifiche od annotazioni integrative di bilancio.

Nel mese di marzo la controllata Mondo TV Iberoamerica ha siglato con Alianzas Produciones il contratto relativo alla seconda e terza stagione della live fiction"Heidi" che, con un investimento totale pari ad 8 milioni di USD, rappresenta uno degli asset più importanti per il Gruppo e costituisce uno dei più importanti driver di crescita per i prossimi anni.

In data 10 marzo 2017 è stata emessa la seconda e la terza tranche di bond di cui al contratto concluso tra la Mondo TV S.p.A. e Atlas.

La seconda tranche ha ad oggetto 12 Bond, per un controvalore complessivo di Euro 3.000 migliaia mentre la terza tranche ha ad oggetto 18 bond per un controvalore complessivo di Euro 4.500 migliaia; queste risorse permetteranno una accelerazione del piano industriale e finanzieranno un ulteriore crescita del gruppo Mondo Tv nei prossimi anni.

_______________________________

Il bilancio è stato autorizzato alla pubblicazione dal Consiglio di Amministrazione del 29 marzo 2017.

Per il Consiglio di Amministrazione di Mondo TV S.p.A. L'Amministratore Delegato

(Matteo Corradi)

Attestazione sul bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 ai sensi dell'art. 154-bis, comma 5 del D.lgs. n.58/1998 e successive modifiche e integrazioni

  1. I sottoscritti Matteo Corradi e Carlo Marchetti, in qualità rispettivamente di amministratore delegato e dirigente preposto ai documenti contabili e societari del Gruppo Mondo TV. (il "Gruppo") attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

  3. l'effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016.
    1. Al riguardo si segnala che non sono emersi aspetti di rilievo
    1. Si attesta, inoltre, che:
  4. 3.1 il bilancio consolidato al 31 dicembre 2016:

  5. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n.1606/2022 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;

  6. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;

  7. redatto in conformità all'art. 154-ter del citato D.lgs. n. 58/1998 e successive modifiche ed integrazioni è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale – finanziaria, economica e finanziaria dell'Emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

3.2 La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell'Emittente unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui è esposta. La relazione sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

La presente attestazione viene resa anche ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 154-bis, comma 2, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.

_________________________________________ _____________________________________

Roma, 29 marzo 2017

L'Amministratore Delegato Il Dirigente Preposto ai documenti contabili e societari

Matteo Corradi Carlo Marchetti

ALLEGATI

1 ORGANI SOCIALI E COMITATI DELLA CAPOGRUPPO

Consiglio di Amministrazione1

Presidente Orlando Corradi Amministratore delegato Matteo Corradi Amministratori Monica Corradi Marina Martinelli2 Francesco Figliuzzi3 Carlo Marchetti

Comitato per il controllo interno

Presidente Francesco Figliuzzi Componenti Marina Martinelli

Comitato per le remunerazioni

Presidente Marina Martinelli Componenti Francesco Figliuzzi

Investor relator

Matteo Corradi

Collegio Sindacale4

Marcello Ferrari (Presidente) Adele Barra Vittorio Romani

Società di Revisione5

BDO Italia S.p.A.

Sponsor e Specialist

Intermonte

1 Nominato dall'assemblea degli azionisti del 30 aprile 2015 e in carica fino all'approvazione del Bilancio al 31.12.2017

2 Amministratore indipendente

3 Amministratore indipendente

4 Nominato dall'assemblea degli azionisti del 29 aprile 2014 e in carica fino all'approvazione del Bilancio al 31.12.2016

5 Incaricata per nove esercizi dall'assemblea degli azionisti del 30 aprile 2015, fino all'approvazione del bilancio al 31.12.2023

2 DELEGHE E CORPORATE GOVERNANCE

Deleghe

È stato nominato Amministratore Delegato della Mondo TV S.p.A. Matteo Corradi con tutti i poteri per l'ordinaria e straordinaria amministrazione della Società, esclusi solo quelli che, per legge, sono di stretta competenza del Consiglio di Amministrazione nonché le operazioni aventi un significativo rilievo economico, patrimoniale e finanziario e tutte le operazioni con parti correlate.

Corporate Governance

Il sistema di Corporate Governance, tuttora in corso d'implementazione, è ispirato dalle raccomandazioni fornite dall'apposito comitato delle Società quotate che ha elaborato il codice di autodisciplina e alle successive norme di Legge in materia di Governance delle società quotate.

La Società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto attualmente da 6 membri secondo quanto deliberato dall'Assemblea del 30 aprile 2015.

Il Consiglio di Amministrazione della Mondo TV S.p.A. è l'organo cui compete la definizione degli indirizzi strategici, organizzativi ed attuativi, nonché la verifica della esistenza ed idoneità dei sistemi di controlli necessari per verificare l'andamento della Capogruppo e delle Società controllate. In particolare il Consiglio di Amministrazione:

  • attribuisce e revoca le deleghe e gli incarichi operativi ai consiglieri;
  • determina, sentito il Collegio Sindacale, e su proposta del Comitato per le remunerazioni, le remunerazioni degli amministratori ai sensi dell'art 2389 C.C. 3° comma;
  • esamina ed approva i piani strategici delle Società controllate e la struttura societaria del gruppo stesso;
  • vigila sul regolare andamento della gestione ed esamina ed approva specificamente le operazioni aventi un particolare rilievo economico patrimoniale;
  • verifica l'adeguatezza dell'assetto organizzativo ed amministrativo generale;
  • vigila in particolare sulle situazioni, anche potenzialmente, di conflitto di interesse e sulle operazioni con parti correlate;
  • riferisce agli azionisti in assemblea.

Il vigente statuto sociale stabilisce che alla minoranza sia riservata l'elezione di un amministratore.

Il Consiglio di Amministrazione è validamente riunito con la presenza della maggioranza assoluta degli amministratori in carica e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. In caso di parità prevale il voto di chi presiede.

Il Consiglio di Amministrazione del 12 maggio 2015 ha nominato sia il Comitato per il controllo interno che il Comitato per le remunerazioni.

I compiti del Comitato per il controllo interno sono i seguenti:

  • valutare l'adeguatezza delle procedure interne di controllo della Società;
  • esaminare e selezionare le proposte di affidamento dell'incarico per la revisione contabile del bilancio formulate dalle Società di revisione sottoponendo una raccomandazione al Consiglio;
  • sottoporre con cadenza semestrale al Consiglio una relazione in merito al proprio operato e alle proposte di revisione del controllo interno deliberate;
  • intrattenere ogni rapporto con la Società di revisione e svolgere qualsiasi altro compito a tal fine assegnatogli dal Consiglio di Amministrazione.

I compiti del Comitato per le remunerazioni consistono nel formulare le proposte di compensi a favore dei membri del Consiglio di Amministrazione.

Tutti i membri del comitato per il controllo e del comitato delle remunerazioni sono non esecutivi e sono inoltre indipendenti ai sensi del codice di autodisciplina.

La remunerazione del personale subordinato viene definita dal Presidente ed Amministratore Delegato nell'ambito dei poteri allo stesso attribuiti.

Al Presidente del Consiglio di Amministrazione compete di convocare le riunioni collegiali fissandone preventivamente l'ordine del giorno, coordinare le attività del Consiglio e presiederne le riunioni.

Il Presidente, in occasione delle riunioni formali dell'organo amministrativo ed in occasione di incontri informali si assicura che ciascun membro del Consiglio di Amministrazione e del collegio sindacale abbia la più ampia informativa possibile sulle attività svolte dalla Società ed in particolare su quanto dallo stesso Presidente posto in essere nell'esercizio delle deleghe che gli sono state conferite.

L'organo amministrativo, in occasione di ogni riunione, nomina, di volta in volta, un segretario verbalizzante.

Il Collegio Sindacale si compone statutariamente di tre sindaci effettivi e di due supplenti eletti dall'assemblea degli azionisti che ne stabilisce anche l'emolumento.

Il vigente statuto sociale stabilisce che alla minoranza sia riservata l'elezione di un sindaco effettivo ed un sindaco supplente.

La nomina del collegio avviene mediante presentazione di liste. Hanno diritto a presentare le liste gli azionisti che, da soli o insieme ad altri, siano complessivamente titolari di almeno il 2% dei diritti di voto.

Le liste presentate devono essere depositate presso la sede sociale almeno dieci giorni prima della data fissata per l'assemblea in prima convocazione unitamente ai curricula professionali.

I sindaci sono consapevoli di dover:

  • agire con autonomia ed indipendenza anche nei confronti degli azionisti che li hanno eletti;
  • operare esclusivamente nell'interesse sociale;
  • controllare la gestione della Società da parte del Consiglio di Amministrazione;
  • coordinare la propria attività con quella della Società di revisione e del comitato per il controllo interno.

Il Collegio Sindacale attualmente in carica è stato nominato dall'Assemblea tenutasi il 29 aprile 2014 e rimarrà in carico fino all'Assemblea che approverà il bilancio al 31 dicembre 2016.

Al fine di facilitare il dialogo fra la Società e gli azionisti e gli investitori istituzionali è stata istituita la funzione dell'Investor Relation attualmente svolta dal Consigliere Dott. Matteo Corradi.

Allo stesso Consigliere è attribuito specificatamente il compito di verificare che la diffusione all'esterno di documenti ed informazioni, in particolare quelle price sensitive, riguardanti la Società avvenga nel rispetto delle indicazioni fornite dalla CONSOB con il regolamento 11971 e dalla Borsa Italiana.

La Società organizza, con periodicità almeno semestrale, incontri con la financial community in occasione dei quali illustra i risultati ottenuti e le strategie future, e intrattiene incontri bilaterali con gli investitori istituzionali ogni qual volta ne venga fatta richiesta.

Nel periodo dall'1 gennaio al 31 dicembre 2016 si sono tenute n. 13 riunioni del Consiglio di Amministrazione. Lo statuto non prevede una frequenza minima delle riunioni del Consiglio di Amministrazione. Gli organi delegati hanno riferito al Consiglio di Amministrazione in occasione delle summenzionate riunioni e comunque con la cadenza minima trimestrale richiesta dal codice di autodisciplina. I consiglieri sono stati informati sulle materie all'ordine del giorno con sufficiente anticipo.

L'attuale Consiglio di Amministrazione di Mondo TV S.p.A. durerà in carica fino alla all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2017, secondo quanto deliberato dall'Assemblea degli azionisti del 30 aprile 2015.

In data 28 marzo 2008 il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha altresì provveduto a dotarsi di un modello organizzativo ai sensi del D.lgs. 231/2001, in materia di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, indicante le regole e le procedure alle quali uniformarsi nella gestione aziendale al fine di una più corretta ed efficiente amministrazione volta altresì ad esonerare la società dalle responsabilità previste dalla suddetta normativa; il modello organizzativo prevede l'adozione di un codice etico, che è possibile visionare sul sito della società. L'attuazione del modello e la sua implementazione è verificata da un Organismo di Vigilanza, costituito da tre membri del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo.

3 ORGANI SOCIALI DELLE SOCIETA' CONTROLLATE

Mondo TV Suisse S.A. Consiglio di Amministrazione
Yvano Dandrea (Presidente)
Valentina La Macchia
Paolo Zecca
Matteo Corradi
Alexander Manucer
Mondo TV Toys S.A. Consiglio di Amministrazione
Yvano Dandrea (Presidente)
Valentina La Macchia
Carlo Marchetti
Matteo Corradi
Mondo France S.A. Amministratori
Matteo Corradi (Presidente)
Eve Baron
Carlo Marchetti
Fabrizio Balassone
Mondo TV Iberoamerica S.A. Jesus Timoteo
Maria Bonaria Fois
Matteo Corradi
Carlo Marchetti
Patricia Motilla
José Ramon
Mondo TV Producciones Canarias S.L.U. Maria Bonaria Fois
Matteo Corradi
Enrico Martinis

4 ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI INCLUSE NELL'AREA DI CONSOLIDAMENTO

Elenco delle partecipazioni detenute alla data del 31.12.2016
Denominazione Mondo Tv Suisse S.A.
Sede Lugano (Svizzera)
Capitale Sociale CHF 100.000
Patrimonio Netto al 31.12.2016 CHF 432.006
Utile (Perdita) esercizio 2016 CHF 18.874
Quota posseduta 64%
Denominazione Mondo TV France S.A.
Sede Paris (Francia)
Capitale Sociale Euro 1.100.000
Patrimonio Netto al 31.12.2016 Euro 1.477.187
Utile (Perdita) esercizio 2016 Euro (558.273)
Quota posseduta
39%
Denominazione Mondo TV Iberoamerica S.A.
Sede Madrid (Spagna)
Capitale Sociale Euro 500.000
Patrimonio Netto al 31.12.2016 Euro 1.020.827
Utile (Perdita) esercizio 2016 Euro 425.222
Quota posseduta 72%
Denominazione Mondo TV Producciones Canarias S.L.U.
Sede Tenerife (Spagna)
Capitale Sociale Euro 3.006
Patrimonio Netto al 31.12.2015 Euro 91.889
Utile (Perdita) esercizio 2015 Euro 88.883
Quota posseduta 72% (partecipazione indiretta)
Denominazione Mondo TV Toys S.A.
Sede Lugano (Svizzera)
Capitale Sociale CHF 100.000
Patrimonio Netto al 31.12.2016 Euro (106.680)
Utile (Perdita) esercizio 2016 Euro (206.680)
Quota posseduta 100%

5 ELENCO DELLE PARTI CORRELATE

Trilateral land S.r.l. Società amministrata o posseduta da una parte correlata
Orlando Corradi Azionista di controllo - Amministratore MTV
Matteo Corradi Amministratore MTV, MFR, MSUISSE, MIBEROAMERICA, MCANARIAS
Monica Corradi Amministratore MTV
Francesco Figliuzzi Amministratore MTV
Marina Martinelli Amministratore MTV
Carlo Marchetti Amministratore MTV e MFR

PROSPETTI CONTABILI E NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2016

SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA AL 31.12.2016

(Valori in euro) Note Annuale 31.12.16 Annuale 31.12.15
Attività non correnti
- Diritti Immateriali 5 27.473.398 15.244.639
- Altre attività immateriali 5 828 31.147
Immobilizzazioni Immateriali 5 27.474.226 15.275.786
Immobilizzazioni Materiali 5 240.790 297.220
Partecipazioni 5 1.418.865 1.181.729
Attività fiscali differite 6 4.622.135 7.624.660
Crediti finanziari 7 2.786.901 307.000
36.542.917 24.686.395
Attività correnti
Crediti commerciali e altri crediti 7 30.105.080 21.755.712
Crediti finanziari 7 134.013 0
Crediti d'imposta 6 4.025.967 6.693.735
Altre attività 8 272.613 352.957
Disponibilità Liquide 9 1.379.778 1.655.560
35.917.451 30.457.964
Totale attività 72.460.368 55.144.359
- Capitale sociale 14.361.232 13.212.414
- Fondo sovrapprezzo azioni 21.213.461 12.562.489
- Riserva legale 2.642.483 2.642.483
- Altre riserve 5.805.893 5.977.524
- Perdite portati a nuovo 2.008.606 1.469.992
- Utile (perdita) del periodo 8.643.857 3.005.072
Totale patrimonio netto 10 54.675.532 38.869.974
Passività non correnti
Fondo TFR 11 415.879 345.727
Fondi per rischi ed oneri 11 761.930 684.401
Passività fiscali differite 6 222.607 140.594
Debiti finanziari 12 580.000 217.195
1.980.416 1.387.917
Passività correnti
Fondi per rischi e oneri 11 28.914 712.247
Debiti commerciali e altri debiti 12 11.048.541 10.750.131
Debiti finanziari 12 1.244.731 1.927.645
Altre passività 13 3.482.234 1.496.445
15.804.420 14.886.468
Totale passività 17.784.836 16.274.385
Totale passività + patrimonio netto 72.460.368 55.144.359

CONTO ECONOMICO SEPARATO

valori in unità di euro Note 2016 2015
Ricavi delle vendite e prestazioni 17 24.844.177 13.339.429
Altri ricavi 17 321.478 459.961
Capitalizzazione delle serie animate realizzate
internamente
18 1.159.149 1.138.249
Consumi di materie prime, materiali di consumo e
merci
19 (92.802) (94.060)
Costo del personale 20 (1.397.950) (1.317.748)
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni
immateriali
21 (4.754.342) (1.326.427)
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni
materiali
21 (92.144) (114.329)
Accantonamenti per svalutazione crediti 7 (1.204.602) (400.000)
Altri costi operativi 22 (5.704.227) (6.557.924)
Risultato operativo 13.078.737 5.127.151
Proventi finanziari 23 709.277 504.836
Oneri finanziari 23 (842.482) (543.534)
Risultato del periodo prima delle imposte 12.945.532 5.088.453
Imposte sul reddito 24 (4.301.675) (2.083.381)
Utile (perdita) dell'esercizio 8.643.857 3.005.072
Utile (perdita) per azione base e diluita 25 0,31 0,11
Utile (perdita) diluita per azione 0,31 0,11

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

conto economico complessivo
Valori in unità di Euro note 2016 2015
Utile (perdita) dell'esercizio (A) 8.643.857 3.005.072
Altre componenti del conto economico
complessivo:
Componenti che potrebbero riversarsi a
conto economico complessivo negli esercizi
- -
successivi
Componenti che non saranno riversati a
conto economico complessivo negli esercizi
successivi
4.870
Totale altri utili /(perdite) complessivi, al
netto dell'effetto fiscale (B)
4.870
Totale utile (perdita) complessivo (A)+(B) 8.643.857 3.009.942

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
(Valori in unità di Euro) Capitale
sociale
Riserva
legale
Utili (perdite) a
nuovo
F.do
sovr.zzo
azioni
Altre
riserve
Utile
(perdita) del
periodo
Patrimonio
netto
Bilancio al 31.12.2014 13.212.414 2.642.483 0 13.598.291 (1.069.201) 1.469.992 29.853.979
Operazioni con soci,
rilevate direttamente
nel Patrimonio netto:
Distribuzione in natura
azioni Mondo Tv
Suisse
Componenti del conto
economico
complessivo
dell'esercizio:
(14.796) (14.796)
Assemblea dei soci del
17 marzo 2015
- - - (1.021.006) 1.021.006 - 0
Destinazione risultato
esercizio 2014
- - 1.469.992 - 1.469.992 -
Cessione azioni
Controllate
- - - - 6.020.849 - 6.020.849
Altri movimenti - - - - 4.870 - 4.870
Utile di esercizio - - - - - 3.005.072 3.005.072
Bilancio al 31.12.2015 13.212.414 2.642.483 1.469.992 12.562.489 5.977.524 3.005.072 38.869.974
Operazioni con soci,
rilevate direttamente
nel Patrimonio netto:
Aumento di capitale
GEM
Aumento di capitale
Atlas
613.170
535.648
4.686.620
3.964.352
(675.772)
(704.690)
4.624.017
3.795.310
Dividendo assemblea
29 aprile 2016
Dividendo assemblea
(849.159) (1.106.047) (1.106.047)
(849.159)
17 novembre 2016
Componenti del conto
economico
complessivo
dell'esercizio:
Destinazione risultato
2015
Cessione azioni
- - 1.387.773 511.252 (1.899.025) 0
Controllate - - - - 697.582 - 697.582
Altri movimenti - - - - (2) - (2)
Utile di esercizio - - - - - 8.643.857 8.643.857
Bilancio al 31.12.2016 14.361.232 2.642.483 2.008.606 21.213.461 5.805.894 8.643.857 54.675.532

Per ulteriori informazioni sul patrimonio netto si rimanda alla nota esplicativa n.10.

76

RENDICONTO FINANZIARIO

Rendiconto finanziario
(migliaia di euro) 2016 2015
A. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
INIZIALI
1.655.560 223.114
Utile (perdita) dell'esercizio 8.643.857 3.005.072
Ammortamenti e svalutazioni 6.051.088 1.840.756
Variazione netta dei fondi (535.652) 701.890
Flusso di cassa dell'attività operativa prima delle
variazioni del circolante
14.159.293 5.547.718
(Aumento) / diminuzione dei crediti commerciali ed altri crediti (9.553.970) (4.480.397)
(Aumento) diminuzione delle attività per imposte 5.670.293 3.165.322
(Aumento) / diminuzione delle altre attività 80.344 (137.603)
Aumento / (diminuzione) dei debiti commerciali 298.410 2.122.119
Aumento / (diminuzione) delle passività per imposte 82.013 60.645
Aumento / (diminuzione) delle altre passività 1.985.789 248.027
B. DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE PRODOTTE
(IMPIEGATE) DALL'ATTIVITA' OPERATIVA
12.722.172 6.525.831
(Investimenti) / Disinvestimenti in immobilizzazioni
- Immobilizzazioni Immateriali (16.952.782) (9.885.255)
- Immobilizzazioni materiali (35.714) (180.688)
- Immobilizzazioni finanziarie (237.136) 43.858
C. DISPONIBILITA LIQUIDE NETTE IMPIEGATE IN
ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
(17.225.632) (10.022.085)
Movimenti di capitale 9.116.907 6.025.719
Dividendi pagati (1.955.206) (14.796)
(Aumento) / diminuzione dei crediti finanziari e titoli (2.613.914) (162.000)
Aumento / (diminuzione) dei debiti finanziari (187.531) (744.810)
Interessi pagati (132.578) (175.413)
D. DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE PRODOTTE
DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA
4.227.678 4.928.700
E. INCREMENTO / (DECREMENTO) NETTO DELLE
DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
(B+C+D)
(275.782) 1.432.446
F. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
FINALI
1.379.778 1.655.560

PROSPETTI CONTABILI CON EVIDENZA DELLE PARTI CORRELATE AI SENSI DELIBERA CONSOB 15519 DEL 28/07/2006

In conformità alla Delibera Consob n. 15519 del 28 luglio 2006 "Disposizioni in materia di schemi di bilancio", sono stati predisposti in aggiunta ai prospetti obbligatori appositi prospetti di conto economico e della situazione patrimoniale - finanziaria con evidenza degli importi significativi delle posizioni o transazioni con parti correlate indicati distintamente dalle rispettive voci di riferimento.

Situazione patrimoniale - finanziaria
Valori in unità di Euro 31.12.16 entità
correlate
31.12.15 entità
correlate
Attività non correnti
- Diritti Immateriali 27.473.398 15.244.639
- Altre attività immateriali 828 31.147
Immobilizzazioni Immateriali 27.474.226 0 15.275.786 0
Immobilizzazioni Materiali 240.790 297.220
Partecipazioni 1.418.865 1.418.865 1.181.729 1.181.729
Attività fiscali differite 4.622.135 7.624.660
Crediti 2.786.901 2.624.966 307.000
36.542.917 4.043.831 24.686.395
Attività correnti
Rimanenze finali
Crediti commerciali 30.105.080 3.780.616 21.755.712 4.977.310
Crediti finanziari 134.013 134.013 0 0
Crediti d'imposta 4.025.967 6.693.735
Altre attività 272.613 0 352.957 0
Disponibilità Liquide 1.379.778 1.655.560
35.917.451 3.914.629 30.457.964
Totale attività 72.460.368 7.958.460 55.144.359
Passività non correnti
Trattamento di fine rapporto 415.879 345.727
Fondi per rischi ed oneri 761.930 684.401
Passività fiscali differite 222.607 140.594
Debiti finanziari 580.000 0 217.195 0
1.980.416 0 1.387.917 0
Passività correnti
Fondo per rischi ed oneri 28.914 0 712.247 0
Debiti commerciali 11.048.541 1.161.411 10.750.131 1.044.932
Debiti finanziari 1.244.731 0 1.927.645 0
Debiti d'imposta 0 0
Altre passività 3.482.234 1.496.445
15.804.420 1.161.411 14.886.468
Totale passività 17.784.836 1.161.411 16.274.385 0
- Capitale sociale 14.361.232 13.212.414
- Fondo sovrapprezzo azioni 21.213.461 12.562.489
- Riserva legale 2.642.483 2.642.483
- Altre riserve 5.805.893 5.977.524
- Utili (perdite) portati a nuovo 2.008.606 1.469.992
- Utile (perdita) del periodo 8.643.857 3.005.072
Totale patrimonio netto 54.675.532 0 38.869.974 0
Totale passività e patrimonio netto 72.460.368 1.161.411 55.144.359 0
Conto economico
Valori in unità di Euro 2016 Entità correlate 2015 Entità correlate
Ricavi delle vendite e prestazioni 24.844.177 2.501.852 13.339.429 3.820.837
Altri ricavi 321.478 459.961
Capitalizzazione delle serie animate realizzate
internamente
1.159.149 1.138.249
Consumi di materie prime, materiali di consumo e
merci
(92.802) (94.060)
Costo del personale (1.397.950) (96.279) (1.317.748) (96.279)
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni
immateriali
(4.754.342) (1.326.427)
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni
materiali
(92.144) (114.329)
Accantonamenti per svalutazione crediti (1.204.602) (400.000)
Altri costi operativi (5.704.227) (1.178.840) (6.557.924) (1.048.293)
Risultato operativo 13.078.737 5.127.151
Proventi finanziari 709.277 50.819 504.836 42.349
Oneri finanziari (842.482) (543.534)
Risultato dell'esercizio prima delle imposte 12.945.532 5.088.453
Imposte sul reddito (4.301.675) (2.083.381)
Risultato netto dell'esercizio 8.643.857 3.005.072
Rendiconto finanziario con evidenziazione delle parti correlate
Valori in unità di Euro 2016 correlate 2015 correlate
A. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI
EQUIVALENTI INIZIALI
1.655.560 223.114
Utile netto dell'esercizio 8.643.857 3.005.072
Ammortamenti e svalutazioni 6.051.088 - 1.840.756 -
Variazione netta dei fondi (535.652) - 701.890 -
Flusso di cassa dell'attività operativa prima
delle variazioni del circolante
14.159.293 0 5.547.718 0
(Aumento) / diminuzione dei crediti commerciali ed
altri crediti
(9.553.970) 1.196.694 (4.480.397) (1.558.497)
(Aumento) diminuzione delle attività per imposte 5.670.293 3.165.322
(Aumento) / diminuzione delle altre attività 80.344 0 (137.603) 0
Aumento / (diminuzione) dei debiti commerciali 298.410 116.479 2.122.119 (86.572)
Aumento / (diminuzione) delle passività per
imposte
82.013 60.645
Aumento / (diminuzione) delle altre passività 1.985.789 248.027
B. DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE
PRODOTTE (IMPIEGATE) DALL'ATTIVITA'
OPERATIVA
12.722.172 1.313.173 6.525.831 (1.645.069)
(Investimenti) / Disinvestimenti in immobilizzazioni
- Immobilizzazioni Immateriali (16.952.782) - (9.885.255) -
- Immobilizzazioni materiali (35.714) (180.688)
- Immobilizzazioni finanziarie (237.136) (237.136) 43.858 43.858
C. DISPONIBILITA LIQUIDE NETTE IMPIEGATE
IN ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
(17.225.632) (237.136) (10.022.085) 43.858
Movimenti di capitale 9.116.907 6.025.719
Dividendi pagati (1.955.206) (14.796)
(Aumento) / diminuzione dei crediti finanziari e
titoli
(2.613.914) (2.758.979) (162.000) -
Aumento / (diminuzione) dei debiti finanziari (187.531) - (744.810) -
Interessi pagati (132.578) - (175.413) -
D. DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE
PRODOTTE DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA
4.227.678 (2.758.979) 4.928.700 0
E. INCREMENTO / (DECREMENTO) NETTO
DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI
EQUIVALENTI (B+C+D)
(275.782) (1.682.942) 1.432.446 (1.601.211)

80

NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31.12.2016

1 FORMA E CONTENUTO

Mondo TV S.p.A. è una società per azioni iscritta presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Roma. La Società è costituita e domiciliata in Italia, con sede legale a Roma, Via Brenta 11 ed è quotata presso la Borsa Italiana (segmento STAR). Le società controllate Mondo TV France S.A. e Mondo TV Suisse S.A. sono quotate sull'AIM Italia/Mercato Alternativo del Capitale (di seguito, "AIM Italia") organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. mentre la controllata Mondo TV Iberoamerica S.A. è quotata al MAB Iberico organizzato e gestito dalla Borsa di Madrid.

Alla chiusura di borsa del 29 marzo 2017, il prezzo dell'azione è pari a 4,38 Euro, equivalente ad una capitalizzazione di circa 126 milioni di Euro. Il valore del titolo negli ultimi 12 mesi è stato sostanzialmente stabile.

Il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2016 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 29 marzo 2017 che ne ha autorizzato la pubblicazione; in pari data ed ha convocato l'Assemblea degli Azionisti per la relativa approvazione in data 29 aprile 2016 (convocazione unica).

Il presente bilancio è sottoposto a revisione legale dei conti da parte della società BDO Italia S.p.A. ai sensi del D.lgs. 39/2010.

Il Bilancio d'esercizio (il "Bilancio") di Mondo TV S.p.A. (di seguito anche la "Società" o la "Capogruppo") è stato redatto nel presupposto della continuità aziendale, in quanto gli Amministratori hanno verificato l'insussistenza di indicatori significativi di carattere finanziario, gestionale o di altro genere che potessero segnalare criticità circa la capacità della Società di far fronte alle proprie obbligazioni nel prevedibile futuro e in particolare nei successivi 12 mesi dalla data di riferimento del Bilancio. La descrizione delle modalità attraverso le quali la Società gestisce i rischi finanziari, tra i quali quello di liquidità e di capitale, è contenuta nel paragrafo 26 "Informazioni sui rischi finanziari".

Il Bilancio è redatto e presentato in Euro, che rappresenta la valuta funzionale con cui opera la Società. I valori riportati nelle tabelle di dettaglio incluse nelle note esplicative, sono espressi in migliaia di Euro, salvo ove diversamente indicato.

Il Bilancio è stato predisposto sulla base del criterio del costo storico salvo che per la valutazione delle attività e passività finanziarie, nei casi in cui è obbligatoria l'applicazione del criterio del fair value.

Le principali attività della Società e delle sue controllate sono descritte nella relazione illustrativa sulla gestione.

2 PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE

Il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2016 della Società, composto dalla Situazione patrimoniale - finanziaria, dal Conto economico separato, dal Conto economico complessivo, dal Rendiconto finanziario, dal Prospetto delle variazioni del patrimonio netto e dalle relative note esplicative, è redatto secondo gli IFRS.

Per IFRS si intendono gli "International Financial Reporting Standards" (IFRS), gli "International Accounting Standards" (IAS), tutte le interpretazioni dell'"International Reporting Interpretations Committee" (IFRIC), precedentemente denominate "Standing Interpretations Committee" (SIC) che, alla data di approvazione del Bilancio, siano state oggetto di omologazione da parte dell'Unione Europea secondo la procedura prevista dal Regolamento (CE) n. 1606/2002 dal Parlamento Europeo e dal Consiglio Europeo del 19 luglio 2002. In particolare si rileva che gli IFRS sono stati applicati in modo coerente a tutti gli esercizi presentati nel presente documento. Si segnala, inoltre, che il presente bilancio è stato redatto sulla base delle migliori conoscenze degli IFRS e tenuto conto della miglior dottrina in materia; eventuali futuri orientamenti e aggiornamenti interpretativi troveranno riflesso negli esercizi successivi, secondo le modalità di volta in volta previste dai principi contabili di riferimento.

Il principio generale adottato nella predisposizione del presente bilancio è quello del costo, ad eccezione degli strumenti derivati e di alcune attività finanziarie, per le quali il principio IAS 39 obbliga o, limitatamente alle attività finanziarie, consente la valutazione secondo il metodo del fair value.

Il presente bilancio è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale, la situazione finanziaria, il risultato economico e i flussi di cassa dell'esercizio. Esso trova corrispondenza nella contabilità aziendale, che rispecchia integralmente le operazioni poste in essere nell'esercizio, ed è stato redatto applicando i principi fondamentali previsti dai principi contabili di riferimento ed in particolare:

  • il principio della competenza: l'effetto degli eventi e delle operazioni è contabilizzato quando essi si verificano e non quando si manifestano i correlati incassi e pagamenti;
  • il principio della continuità aziendale: il bilancio è preparato nel presupposto della continuità operativa futuro per i prossimi dodici mesi dalla data di chiusura dell'esercizio;
  • il principio della rilevanza: nel riportare i fatti di gestione nelle scritture contabili si è data rilevanza al principio della sostanza economica rispetto a quello della forma.

La valutazione degli elementi dell'attivo e del passivo è stata effettuata ricorrendo, laddove necessario, a stime basate su elementi attendibili, su esperienze pregresse e su tutte le informazioni disponibili alla data di redazione del bilancio.

I prospetti della Situazione patrimoniale finanziaria, del Conto economico separato e del Conto economico complessivo, del Rendiconto finanziario, delle variazioni del patrimonio netto presentano la comparazione con i dati relativi al precedente esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 della Mondo TV S.p.A..

I principi ed i criteri contabili applicati al presente bilancio, omogenei a quelli utilizzati in sede di redazione del bilancio al 31 dicembre 2015, sono gli stessi adottati per la redazione del bilancio consolidato, cui si rinvia. A decorrere dal primo gennaio 2016 sono inoltre state applicate talune modifiche ai principi contabili internazionali. Le variazioni principali sono indicate nel successivo paragrafo "Principi contabili di recente emissione".

3 FORMA DEI PROSPETTI CONTABILI

Relativamente alla forma dei prospetti contabili adottati per il presente bilancio la Società ha optato di presentare le seguenti tipologie di schemi contabili.

Situazione Patrimoniale Finanziaria

Lo Situazione Patrimoniale Finanziaria al 31 dicembre 20165 viene presentato a sezioni contrapposte con separata indicazione dell'Attivo, Passivo e Patrimonio Netto. A loro volta le voci dell'Attivo e del Passivo sono esposte sulla base della loro classificazione tra correnti e non correnti.

Conto Economico

Il Conto Economico al 31 dicembre 20165 viene presentato nella sua classificazione per natura.

Conto Economico Complessivo

Il conto economico complessivo viene presentato in un documento separato, come consentito dallo IAS 1 Revised rispetto al Conto Economico.

Rendiconto Finanziario

Il Rendiconto Finanziario viene presentato secondo il metodo indiretto.

Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto

Il prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto è stato redatto secondo le disposizioni dello IAS 1 Revised.

PRINCIPI CONTABILI DI RECENTE EMISSIONE

Con riferimento ai principi contabili di recente emanazione si rinvia a quanto indicato nel bilancio consolidato.

4 INFORMATIVA DI SETTORE

L'attività della Società consiste nella produzione o acquisizione sul mercato di contenuti media – in particolare animazione – e successiva distribuzione mediante conferimento di licenze di sfruttamento. Ad oggi non sono configurabili ulteriori settori rispetto al settore dell'animazione, né il management utilizza ulteriori informazioni di dettaglio aventi le caratteristiche di "settore" come previsto dall'IFRS 8.

Il prospetto che segue fornisce, comparativamente per il 2016 ed il 2015, l'analisi dei ricavi per area geografica. L'attribuzione di un ricavo ad una determinata area geografica è effettuata unicamente in base alla nazionalità dell'acquirente. Non si è tenuto pertanto conto della dislocazione territoriale dei diritti concessi.

Ripartizione dei ricavi per aree geografiche Mondo TV
(migliaia di euro) 2016 2015 differenza
Aree geografiche valori % valori % valori %
Italia 2.550 10% 2.538 18% 12 0%
Europa 3.068 12% 4.958 36% (1.890) (38%)
Asia 19.492 78% 6.135 44% 13.357 218%
Americhe 55 0% 52 1% 3 6%
Africa 0 0% 116 1% (116) (100%)
Totale ricavi 25.165 100% 13.799 100% 11.366 82%

Tutte le attività non correnti sono localizzate in Italia.

5 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI, MATERIALI E FINANZIARIE

L'analisi della movimentazione dei diritti immateriali e delle altre attività immateriali è esposta nel prospetto che segue.

Movimentazione delle immobilizzazioni immateriali
(Migliaia di Euro) Diritti
immateriali
Altre
immobilizzazioni
immateriali
TOTALI
Costo alla fine del periodo 76.466 978 77.444
Ammortamenti per impairment al 31.12 (16.591) 0 (16.591)
Ammortamenti alla fine del periodo (53.193) (943) (54.136)
Valore al 31 dicembre 2014 6.682 35 6.717
Esercizio precedente
Acquisizioni del periodo 9.875 10 9.885
Ammortamenti ordinari (1.312) (14) (1.326)
Costo alla fine del periodo 86.341 988 87.329
Ammortamenti per impairment al 31.12 (16.591) 0 (16.591)
Ammortamenti alla fine del periodo (54.505) (957) (55.462)
Valore al 31 dicembre 2015 15.245 31 15.276
Esercizio in corso
Acquisizioni del periodo 16.944 8 16.952
Ammortamenti ordinari (4.716) (38) (4.754)
Costo alla fine del periodo 103.285 996 104.281
Ammortamenti per impairment al 31.12 (16.591) 0 (16.591)
Ammortamenti alla fine del periodo (59.221) (995) (60.216)
Valore al 31 dicembre 2016 27.473 1
27.474

Tutti i costi iscritti sono ragionevolmente correlati ad una utilità protratta in più esercizi e sono ammortizzati sistematicamente in quote costanti in un periodo di 7 esercizi. Il periodo di ammortamento decorre dal momento in cui il titolo è completato e suscettibile di sfruttamento commerciale. Tale metodologia di valutazione risulta più adeguata all'ammortamento dei diritti filmici.

Test di valutazione della Library

In conformità allo IAS 36 la Società, qualora vi sia un'indicazione di perdita di valore delle proprie attività, e comunque una volta all'anno in sede di redazione della relazione finanziaria annuale, verifica se il valore recuperabile sia almeno pari al valore contabile.

La Società ha operato, anche nell'esercizio 2016, in un contesto economico di stagnazione, sia in Italia che in gran parte dell'Europa.

In particolare il settore dell'animazione è stato colpito in questi paesi in maniera significativa per effetto della diminuzione del mercato pubblicitario, che ha costretto gli operatori del mercato televisivo a ridurre in maniera significativa i loro budget di investimento; pertanto è tendenzialmente sceso il prezzo di acquisto delle nuove licenze ed è aumentata considerevolmente la selezione degli acquisti, in cui è sempre più privilegiato l'acquisto di prodotti con potenziale licensing capace di attrarre gli investimenti anche da parte dei produttori di giocattoli e di società operanti nel settore del licensing.

La Società ha peraltro dimostrato una significativa forza commerciale nei paesi che in questo momento presentano tassi di crescita significativi quali Emirati Arabi e Cina e Taiwan.

Alla data del 31 dicembre 2016 gli Amministratori della Società hanno sottoposto a test di impairment, in conformità a quanto previsto dallo IAS 36, il valore dei diritti immateriali al fine di evidenziare eventuali ulteriori perdite di valore. Il test è stato condotto confrontando il valore di carico degli asset sottoposti a test con il valore recuperabile, stimato in termini di valore d'uso. In particolare, il valore d'uso è stato determinato utilizzando il metodo del discounted cash flows, nella versione "unlevered". I flussi di cassa utilizzati sono quelli che si prevede saranno generati dalle attività oggetto di analisi sulla base delle esperienze passate e dalle attese circa gli sviluppi dei mercati in cui la Società opera.

I flussi di cassa così determinati sono scontati utilizzando un tasso di attualizzazione (WACC) determinato applicando il metodo del Capital Asset Pricing Model pari a 8,3%.

Coerentemente con i precedenti esercizi, sulla base dell'esperienza specifica della Società e della prassi consolidata nel settore, il calcolo dei flussi finanziari è stato esteso su un orizzonte di dieci anni (2017-2026) alla luce delle seguenti considerazioni:

  • la società ha la piena titolarità della maggior parte della library costituita da serie a vita illimitata;
  • la Società considera come periodo della vita economico-tecnica dei diritti un arco temporale di dieci anni (il valore della Library risulta pari a zero al decimo anno dalla release date del titolo).

Le considerazioni di cui sopra e la particolare tipologia di business della Società, caratterizzata intrinsecamente dalla possibilità di beneficiare di uno sfruttamento a lungo termine delle licenze acquisite, permettono di concludere che il periodo di dieci anni utilizzato per effettuare la verifica della recuperabilità del valore di carico della library appare ragionevole.

Il test di impairment effettuato non ha evidenziato perdite di valore significative.

L'analisi della movimentazione delle immobilizzazioni materiali è esposta nel prospetto che segue.

Movimentazione delle immobilizzazioni materiali
(Migliaia di Euro) Impianti e
macchinari
Attrezzature
Industriali e
Commerciali
Altri beni TOTALI
Costo alla fine del periodo 2.255 692 579 3.526
Ammortamenti alla fine del periodo (2.210) (565) (520) (3.295)
Valore al 31 dicembre 2014 45 127 59 231
Esercizio precedente
Incrementi per acquisti 131 0 49 180
Ammortamenti (37) (51) (26) (114)
Costo alla fine del periodo 2.386 692 628 3.706
Ammortamenti alla fine del periodo (2.247) (616) (546) (3.409)
Valore al 31 dicembre 2015 139 76 82 297
Esercizio in corso
Incrementi per acquisti 5 0 31 36
Ammortamenti (32) (30) (30) (92)
Costo alla fine del periodo 2.391 692 659 3.742
Ammortamenti alla fine del periodo (2.279) (646) (576) (3.501)
Valore al 31 dicembre 2016 112 46 83 241

Non ci sono restrizioni sulla titolarità e proprietà delle immobilizzazioni materiali ed immateriali.

La movimentazione e la consistenza delle partecipazioni, è rappresentata nella tabella che segue:

(Migliaia di euro) 31/12/2015 incrementi/decrementi 31/12/2016
partecipazioni in società
controllate:
Mondo TV France 426 10 436
Mondo tv Suisse 73 85 158
Mondo Tv Iberoamerica 663 162 825
Mondo Tv Toys 0 0 0
Totale controllate 1.162 257 1.419
partecipazione in altre imprese 20 -20 0
Totale partecipazioni 1.182 237 1.419

Movimentazione partecipazioni

La tabella seguente effettua il confronto tra il valore di carico delle partecipazioni nelle società controllate ed il patrimonio netto di competenza:

Confronto tra valore di carico società controllate e patrimonio netto di competenza

31/12/2016 PN di competenza Differenza
Valore di Carico (A) Patrimonio netto % (B) (B) – (A)
partecipazioni in società controllate:
Mondo TV France 436 1.477 39 576 140
Mondo TV Suisse 158 432 64 276 118
Mondo TV Iberoamerica 825 1021 72 735 -90
Mondo Tv Toys 0 -99 100 -99 -99
Totale controllate 1.419 2.831 1.489 70

A fronte della differenza tra valore di carico della partecipazione in Mondo Tv Iberoamerica e patrimonio netto di competenza è stato iscritto nei precedenti esercizi apposito fondo rischi su partecipazioni.

Con riferimento alla partecipazione in Mondo Tv Toys stante l'incertezza del business della start-up la differenza tra valore di carico della partecipazione e Patrimonio netto di competenza è stato interamente accantonato a fondo svalutazione partecipazioni nell'esercizio per un valore pari ad euro 99 migliaia.

Per le partecipazioni in Mondo TV France S.A., Mondo TV Suisse S.A. e Mondo TV Iberoamercica S.A., si riporta di seguito la sintesi della capitalizzazione di mercato rispettivamente alla data del 31 dicembre 2016 e di formazione del progetto di bilancio.

Denominazione % Part. Valore
azioni
30/12/2016
N. azioni Capitalizzaz.
Mkt
Euro/000
Quota Mkt MTV
Euro/000
Mondo TV France 39% 0,12 105.699.312 12.367 4.809
Mondo TV Iberoamerica 72% 1,24 10.000.000 12.400 8.968
Mondo TV Suisse 64% 1,27 10.000.000 12.730 8.203
Denominazione % Part. Valore
azioni
28/03/2017
N. azioni Capitalizzaz.
Mkt
Euro/000
Quota Mkt MTV
Euro/000
Mondo TV France 39% 0,119 105.699.312 12.610 4.891
Mondo TV Iberoamerica 72% 1,040 10.000.000 10.400 7.522
Mondo TV Suisse 64% 1,174 10.000.000 11.740 7.565

Come si desume dalle tabelle sopra riportate, il valore della capitalizzazione di mercato è ampiamente superiore al valore di iscrizione delle partecipazioni.

Le partecipazioni in altre imprese riguardano quote di minoranza di istituti di credito non quotati e sono valutate al costo storico di acquisto; il decremento nell'esercizio è dovuto alla integrale svalutazione della partecipazione detenuta nella Veneto Banca.

6 ATTIVITÀ E PASSIVITÀ PER IMPOSTE

Le attività per imposte anticipate sono iscritte in bilancio nei limiti in cui il loro recupero sia ragionevolmente probabile; in particolare l'iscrizione delle imposte anticipate riflette le valutazioni del Consiglio di Amministrazione in data 27 ottobre 2016 in merito alla presenza di un imponibile fiscale generato dall'attività delle Società nel prossimo futuro tale da permetterne il recupero.

Le perdite fiscali a partire da quelle originate nell'esercizio 2006 non hanno più scadenza, e sono quindi illimitatamente riportabili e possono essere utilizzate in misura pari all'80% del reddito imponibile IRES di ciascun esercizio.

Movimentazione delle attività e passività per imposte differite
(Migliaia di Euro) 31.12.15 incrementi decrementi 31.12.16
Attività 7.625 390 (3.393) 4.622
Passività 141 82 0 223
Attività per imposte differite nette 7.484 308 (3.393) 4.399

Nel corso del 2016 le imposte anticipate si sono decrementate per 3.393 migliaia di Euro per utilizzi (prevalentemente quelle stanziate su perdite fiscali pregresse e accantonamenti a fondo svalutazione crediti). Sono state quindi iscritte nuove imposte anticipate derivanti prevalentemente da differenze temporanee per un importo complessivo pari ad Euro 308 migliaia.

Per gli effetti economici relativi alla fiscalità si rimanda alla nota 24

La recuperabilità delle imposte anticipate iscritte in bilancio nei prossimi dieci anni è strettamente legata alla effettiva realizzazione degli obiettivi fissati nel Piano Industriale 2017 - 2021, approvato dal Consiglio di amministrazione della Società in data 27 ottobre 2016, che è caratterizzato dalle incertezze tipiche di un Business Plan previsionale.

Si riporta di seguito il dettaglio dei crediti e debiti per imposte correnti:

Analisi dei crediti per imposte correnti
(Migliaia di Euro) 31.12.16 31.12.15 Variazione
Crediti IRES 362 63 299
Crediti IRAP 339 189 150
Credito d'imposta 3.325 6.442 (3.117)
Totale crediti d'imposta 4.026 6.694 (2.668)

La voce credito d'imposta è costituita dai crediti derivanti dalla trasformazione di una parte delle imposte anticipate in crediti in base alla legge n. 214 del 22 dicembre 2011.

7 CREDITI COMMERCIALI E FINANZIARI

I crediti finanziari non correnti pari a 2.787 migliaia di Euro rispetto ai 307 migliaia di Euro dell'esercizio precedente si incrementano per effetto dei finanziamenti erogati alla controllata Mondo TV Iberoamerica per la produzione della serie Heidi. Per maggiori informazioni si rinvia alla Relazione sulla gestione La tabella seguente dettaglia la composizione dei crediti correnti commerciali e degli altri crediti:

Analisi dei crediti commerciali ed altri crediti
(Migliaia di Euro) 31.12.16 31.12.15 variazione
Verso clienti 21.632 10.792 10.840
Verso clienti per fatture da emettere 4.511 7.986 (3.475)
Verso imprese controllate 3.473 4.806 (1.333)
Crediti verso clienti per Co-produzioni 1.612 2.957 (1.345)
Verso altri 1.049 746 303
Verso Erario 1.105 203 902
Fondo svalutazione crediti (3.277) (5.734) 2.457
TOTALE 30.105 21.756 8.349

Il rilevante incremento dei crediti, ed in particolare di quelli per fatture messe, è conseguente a quello dei ricavi delle vendite.

I crediti verso clienti per fatture da emettere si riferiscono a contratti per i quali, pur essendo maturato parte del ricavo per competenza, non si sono verificate le condizioni per l'emissione delle fatture commerciali. Parte delle fatture sono state emesse nei primi mesi dell'esercizio 2017.

La voce crediti verso clienti per coproduzioni pari a 1.612 migliaia di Euro rappresenta le erogazioni effettuate per l'acquisto di servizi strumentali all'adempimento degli obblighi contratti nei confronti dei coproduttori nonché i costi sostenuti per le produzioni in corso. Tali spese verranno a fine produzione nettate con le entrate derivanti dall'avanzamento della produzione (tali entrate ammontano alla data del 31 dicembre 2016 a 1.558 migliaia di Euro e sono esposte fra i debiti correnti).

Il fondo svalutazione crediti iscritto a riduzione dei crediti commerciali e ritenuto congruo per coprire eventuali

rischi di inesigibilità dei crediti, ha subito, nel corso dell'esercizio, le seguenti movimentazioni (migliaia di Euro):

Analisi del Fondo svalutazione su crediti 31.12.2016 31.12.2015
Fondo rischi su crediti all'1.1 5.734 5.318
Accantonamento del periodo 1.205 400
Utilizzi del periodo (3.662) 0
altre variazioni 0 16
Fondo rischi su crediti a fine periodo 3.277 5.734

L'accantonamento dell'esercizio, pari ad 1.205 migliaia di Euro, è stato rilevato sulla base di un attento esame di tutte le posizioni creditorie in essere e rappresenta la migliore stima predisposta dagli amministratori, tenuto conto delle informazioni disponibili alla data di redazione del presente bilancio, del rischio di inesigibilità dei crediti verso clienti.

Gli utilizzi del periodo fanno riferimento ad accantonamenti di precedenti esercizi a fronte di posizioni creditorie che, sulla base di una attenta analisi, non sono ritenute più esigibili o per le quali risultano prescritte le relative obbligazioni.

8 ALTRE ATTIVITA'

La voce in esame, pari a 273 migliaia di Euro (353 migliaia di Euro al 31 dicembre 2015) include prevalentemente costi sospesi in quanto di competenza di esercizi successivi

9 DISPONIBILITA' LIQUIDE

Le disponibilità liquide sono rappresentate per la quasi totalità da disponibilità presso istituti di credito. Circa 892 migliaia di Euro sono denominate in dollari statunitensi, convertiti in Euro al cambio di fine anno.

10 PATRIMONIO NETTO

Il capitale sociale risulta così composto:

Descrizione Numero Valore nominale
Euro
Azioni ordinarie 28.722.463 0,5
TOTALE 28.722.463 14.361.232

Il numero di azioni in circolazione si è incrementato di 2.297.635 azioni nell'esercizio per effetto delle operazioni di finanza straordinaria con GEM Global Yield Fund Limited LCS SCS e GEM Investments America LLC e con Atlas Alpha Yield Fund e Atlas Capital Markets (vedi paragrafo "Fatti rilevanti del 2016").

In particolare, per quanto riguarda l'accordo con GEM, in data 9 marzo 2016 la Capogruppo ha inviato la prima richiesta di sottoscrizione relativa all'accordo di investimento; ad esito della prima richiesta sono state sottoscritte da GEM nel mese di aprile numero 1.226.339 nuove azioni per un controvalore complessivo di 5.300 migliaia di euro imputabile per 613 migliaia di euro a capitale sociale e il residuo importo di 4.687 migliaia di euro a Riserva sovrapprezzo azioni.

Per quanto riguarda invece l'accordo con Atlas, nel mese di settembre 2016 la società ha richiesto l'emissione della prima tranche di Bond per un controvalore totale di 4.500 migliaia di euro; tale prima

tranche è stata interamente convertita entro il 31 dicembre 2016 con conseguente emissione di numero 1.071.296 nuove azioni per un controvalore complessivo di 4.500 migliaia di euro imputabile per 536 migliaia di euro a capitale sociale e il residuo importo di 3.964 migliaia di euro a Riserva sovrapprezzo azioni.

Il capitale sociale risulta così composto:

Descrizione Numero di azioni Val nominale euro
Azioni ordinarie 28.722.463 0,5
TOTALE 28.722.463 14.361.231,5

Non esistono azioni di categorie diverse da quelle ordinarie né diritti, privilegi e vincoli per alcuna categoria di azioni. Non esistono azioni proprie della Società, né le società controllate del Gruppo Mondo Tv possiedono azioni della controllante.

Il dettaglio delle riserve di patrimonio netto è il seguente:

Riserve di patrimonio netto
(Migliaia di Euro) 31.12.16 31.12.15
- Fondo sovrapprezzo azioni 21.213 12.562
- Riserva legale 2.642 2.642
- Altre riserve 5.806 5.978
- Utile (Perdite) portato a nuovo 2.009 1.470
- Utile (Perdita) dell'esercizio 8.644 3.005
TOTALE 40.314 25.657

L'incremento del fondo sovrapprezzo azioni è riconducibile alle operazioni di finanza straordinaria con GEM ed Atlas.

Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l'origine, la possibilità di utilizzazione e la distribuibilità:

  • il capitale sociale e la riserva legale sono per l'intero importo utilizzabili esclusivamente per copertura perdite;
  • il Fondo sovrapprezzo azioni è per l'intero importo utilizzabile per aumento di capitale, per copertura perdite e può altresì essere distribuito fra i soci senza formare reddito imponibile per i soci stessi.
  • non esistono Riserve di rivalutazione;
  • non esistono Riserve o altri fondi che in caso di distribuzione concorrono a formare il reddito imponibile della Società, indipendentemente dal periodo di formazione;
  • non esistono Riserve o altri fondi che in caso di distribuzione non concorrono a formare il reddito imponibile dei soci indipendentemente dal periodo di formazione;
  • non esistono Riserve o altri fondi incorporati nel capitale sociale;
  • la voce "Altre Riserve" comprende la riserva per la cessione di azioni della Mondo France e della Mondo TV Suisse e della Mondo TV Iberoamerica per 6.719 migliaia di Euro, la rettifica attuariale del trattamento di fine rapporto per 43 migliaia di euro, la riserva per utili su cambi non realizzati per 511 migliaia di euro ed oneri relativi alle operazioni Gem ed Atlas per complessivi euro 1.380 migliaia.

11 FONDI PER RISCHI ED ONERI E TFR

Fondi per rischi ed oneri correnti e non correnti
(Migliaia di Euro) 31.12.16 31.12.15 variazione
TFR 416 346 70
Fondo resi su vendite 0 23 (23)
Fondo perdite su partecipazioni 762 661 101
TOTALE NON CORRENTI 762 684 78
89
Fondo rischi su accert. tributario 27 27 0
Altri fondi 2 685 (683)
TOTALE CORRENTI 29 712 (683)

Il decremento degli altri fondi rischi correnti è determinato dall'utilizzo effettuato in relazione alla causa Soci Moviemax, che si è definita con un onere totale a carico di Mondo Tv S.p.A. pari a 683 migliaia di Euro accantonati nell'esercizio precedente.

Si rinvia alla nota 15 per un'analisi di eventuali rischi in aggiunta a quelli riflessi nei fondi rischi.

Movimentazione TFR e Fondi per rischi ed oneri correnti e non correnti
(Migliaia di Euro) 31.12.2015 Accantonamenti Utilizzi 31.12.2016
TFR 346 76 (6) 416
Fondo resi su vendite 23 - (23) -
Fondo perdite su partecipazioni 661 101 - 762
TOTALE NON CORRENTI 1.030 177 (29) 1.178
Fondo rischi su accert. tributario 27 - - 27
Altri rischi ed oneri 685 - (683) 2
TOTALE CORRENTI 712 - (683) 29

12 DEBITI CORRENTI E NON CORRENTI

L'analisi dei debiti, classificati per natura e per scadenza, è riportata nelle tabelle che seguono.

(Migliaia di Euro) 31.12.16 31.12.15 variazione
Analisi dei debiti commerciali
Debiti verso fornitori 7.879 7.553 326
Debiti verso imprese controllate 882 838 44
Totale debiti commerciali 8.761 8.391 370
Analisi degli altri debiti
Debiti per salari e stipendi e emolumenti 133 203 (70)
Debiti vs istituti di previdenza sociale 254 271 (17)
Adeguamento cambi 101 0 101
Coproduzioni - Conto transitorio 1.558 1.692 (134)
Ritenute su redditi di terzi 234 171 63
Debiti per iva 8 22 (14)
Totale altri debiti 2.288 2.359 (71)
Totale debiti commerciali ed altri debiti 11.049 10.750 299

I debiti verso fornitori si riferiscono principalmente alla fornitura di servizi necessari per la produzione e vendita dei diritti filmici, nonché alle attività svolte da consulenti terzi a favore della Società nel corso dell'esercizio 2016.

Per i debiti verso imprese controllate si rimanda al paragrafo "Operazioni con entità correlate ed intragruppo" della relazione sulla gestione.

In relazione ai debiti per "Coproduzioni" si rimanda alla nota 6 "Crediti commerciali e finanziari".

Per quanto concerne i debiti finanziari l'analisi è rappresentata nella tabella che segue.

(Migliaia di Euro) 31.12.16 31.12.15
Descrizione Entro
12 mesi
Oltre 12
mesi
Totale Entro 12
mesi
Oltre 12
mesi
Totale
Debiti per locazioni finanziarie oltre
12 mesi
0 0 0 0
Debiti verso banche per
finanziamenti
580 580 217 217
Debiti non correnti 0 580 580 0 217 217
Scoperti bancari e finanziamenti 1.245 1.245 1.928 1.928
Debiti correnti 1.245 0 1.245 1.928 0 1.928
Totale 1.245 580 1.825 1.928 217 2.145

Analisi dei debiti finanziari

I debiti finanziari non correnti comprendono la quota dei finanziamenti chirografari e canoni di leasing scadenti oltre i 12 mesi.

La voce "Scoperti bancari e finanziamenti" è costituita da scoperti di conto corrente, da anticipazioni bancarie su fattura e dalle quote dei finanziamenti ricevuti, esigibili entro l'esercizio successivo. Le quote di tali finanziamenti esigibili oltre l'esercizio successivo sono invece classificate nella voce "Debiti verso banche per finanziamenti" tra i debiti non correnti.

L'analisi delle scadenze delle passività al 31 dicembre 2016 è riportata di seguito:

Data di rimborso worst
case
a vista entro 12 mesi tra 12 e 36 mesi oltre 36 mesi Totale
Debiti finanziari non
correnti
- - 580 - 580
Debiti finanziari a medio
lungo termine
- - 580 - 580
Debiti finanziari correnti al
netto delle disponibilità
- - - - -
Debiti finanziari a breve
termine verso terzi
- - - - -
Debiti commerciali ed altri
debiti
- 9.491 - - 9.491
Totale al 31 dicembre 2016 - 9.491 580 - 10.071

I debiti commerciali sono considerati al netto degli acconti ricevuti dai coproduttori (11.049 migliaia di Euro meno acconti per 1.558 migliaia di Euro), mentre gli altri importi sono direttamente desumibili dalla posizione finanziaria netta.

13 ALTRE PASSIVITÀ

Ammontano a 3.482 migliaia di Euro al 31 dicembre 2016, rispetto a 1.496 migliaia di Euro al 31 dicembre

  1. Si riferiscono nella loro totalità a ricavi per concessione di licenze di sfruttamento dei diritti di proprietà della Società fatturati alla data di chiusura dell'esercizio ma ritenuti, conformemente ai criteri di riconoscimento dei ricavi adottati, di competenza di futuri esercizi in quanto relativi a diritti i cui supporti non sono stati consegnati.

14 POSIZIONE FISCALE

I periodi d'imposta ancora passibili di accertamento per la società sono quelli decorrenti dal 2012 per quanto concerne le imposte dirette ed IVA.

La Società ha subito nel corso dell'esercizio 2014 una verifica fiscale sull'annualità 2010 condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Roma ad esito del quale in data 31 luglio 2014 è stato notificato il Processo Verbale di Constatazione finale.

Nel processo verbale di constatazione sono stati evidenziati diversi rilievi tra i quali spicca, per dimensione, l'asserita riqualificazione, da un punto di vista fiscale, dei finanziamenti soci erogati nel corso del 2010 e negli anni successivi: proprio l'esame di tale voce contabile ha indotto il Nucleo verificatore a estendere anche agli anni successivi (2011 e 2012), limitatamente a detta voce, la verifica fiscale.

In relazione all'esercizio 2010 sono stati notificati alla società due verbali di accertamento:

  • il primo verbale, notificato il 9 ottobre 2015, si riferisce ad IRES sull'annualità 2010. La maggiore imposta accertata è pari a 1,1 milioni di euro oltre ad interessi e a sanzioni di pari importo e si riferisce almeno nella contestazione principale all'omessa dichiarazione di elementi positivi per circa 4 milioni di euro. La società, pur non condividendo in alcun modo i rilievi avanzati, ha presentato in data 25 novembre 2015 domanda di accertamento con adesione al solo fine di azzerare quanto dovuto scomputando le perdite fiscali dell'anno 2005 e non più riportabili. In data 18 febbraio 2016 è stato siglato presso gli uffici dell'Agenzia delle Entrate di Roma 1 l'atto di adesione con il quale è stato definito l'accertamento ai fini IRES per l'anno 2010, che si è pertanto chiuso senza alcun onere per Mondo TV S.p.A..
  • Il secondo verbale di accertamento, notificato sempre il 9 ottobre 2015, si riferisce ad IRAP ed IVA sull'annualità 2010. La maggiore IRAP accertata è pari a 0,2 milioni di euro oltre ad interessi mentre la maggiore IVA accertata è pari a circa 0,8 milioni di euro oltre ad interessi. Le sanzioni ammontano complessivamente a circa 1,2 milioni di euro.

La società ha presentato ricorso avverso il verbale di accertamento in data 2 dicembre 2015, depositandolo presso la Commissione Tributaria Provinciale di Roma in data 23 dicembre 2015 contestando sia ai fini IRAP il rilievo principale consistente nell'omessa dichiarazione di componenti positivi per circa 4 milioni di euro che ai fini IVA l'omessa dichiarazione, fatturazione e registrazione di operazioni imponibili per circa 4 milioni di euro.

In relazione all'esercizio 2011, in data 20 dicembre 2016, l'Agenzia delle Entrate, ha notificato alla Capogruppo due verbali di accertamento:

  • il primo avviso si riferisce ad IVA ed IRAP; la maggiore IVA accertata ammonta ad Euro 536 migliaia oltre ad interessi mentre le sanzioni ammontano ad Euro 603 migliaia; non è stata accertata maggiore IRAP.

In data 16 febbraio 2017 la società ha presentato ricorso avverso l'avviso di accertamento notificato dall'Agenzia delle Entrate. La prima udienza presso la Commissione Tributaria Provinciale è fissata per il 26 aprile 2017.

  • Il secondo avviso si riferisce all' IRES per l'anno 2011; la maggiore IRES accertata ammonta ad Euro 724 migliaia oltre interessi mentre le sanzioni ammontano ad euro 651 migliaia.

La società ha presentato per questo secondo avviso istanza di ricalcolo per lo scomputo delle perdite e riduzione delle sanzioni.

In considerazione della mancanza di qualsivoglia fondamento a giudizio dei rilievi contenuti nel Processo Verbale di Constatazione (PVC) della Guardia di Finanza così come riportati pedissequamente dalla Agenzia delle Entrate nei conseguenti Avvisi di Accertamento notificati, gli Amministratori confortati anche dal giudizio dei consulenti appositamente incaricati ritengono scarsamente probabile che la società possa soccombere nel contenzioso in oggetto, del valore residuo di circa 4,7 milioni di euro e pertanto, coerentemente con le valutazioni operate nella relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2015, nessun accantonamento è stato operato nella relazione finanziaria al 31 dicembre 2106.

15 PASSIVITÀ POTENZIALI

Per quanto concerne i rischi connessi a contenziosi in atto, non riflessi fra i Fondi rischi in quanto il rischio di soccombenza non è giudicato probabile e/o l'ammontare non risulta determinabile, si segnala quanto segue:

  • contenzioso verso il Clan Celentano S.r.l., che ha convenuto Mondo TV S.p.A. davanti al Tribunale di Milano in relazione ad asseriti inadempimenti e risoluzione di un contratto stipulato tra le parti per la realizzazione di una serie TV a cartoni animati dal titolo provvisorio "Adrian". In data 16 aprile 2013 è stata nominata la CTU, la cui relazione tecnica è stata depositata a fine 2013; l'esito appare sostanzialmente sfavorevole per quanto riguarda la domanda di risarcimento danni formulata da Mondo TV. All'udienza del 13.5.2014 Clan Celentano S.r.l. ha riferito di aver trovato un accordo con Sky, su cui la serie sarebbe dovuta andare in onda, al fine di interrompere il contratto in essere tra Sky Italia e la Clan Celentano, ed ha chiesto di produrre copia di detto accordo.

Mondo TV si è opposta e il Tribunale si è riservato di decidere rinviando la causa all'udienza dell'11 novembre 2014.

A detta udienza il Giudice ha ammesso il deposito della transazione e ha rinviato la causa per la precisazione delle conclusioni al 16.2.2016. Detta udienza è stata rinviata d'ufficio al 19 luglio 2016. All'udienza del 19 luglio 2016 entrambe le parti hanno precisato le rispettive conclusioni e la causa è stata trattenuta in decisione.

Le risultanze negative della consulenza tecnica d'ufficio non permettono al momento di formulare una previsione positiva sulla domanda di risarcimento formulata da Mondo TV S.p.A., mentre la possibilità che Mondo tv sia costretta ad un esborso a titolo di risarcimento danni è ad oggi giudicata dagli amministratori di grado possibile.

Sull'entità di tale possibile risarcimento danni non è al momento possibile quantificare l'effettiva entità del risarcimento alla quale la società può essere condannata.

  • contenzioso verso la Pegasus Distribuzione S.r.l. che ha richiesto la condanna della società, al pagamento di una somma complessiva di Euro 463 migliaia per rimborso dei costi sostenuti per l'acquisto di prodotti in relazione a due contratti di vendita, ed un rimborso del mancato guadagno quantificabile da un minimo di Euro 101 migliaia ad un massimo di Euro 169 migliaia, oltre a danni di immagine. Il Tribunale di Roma con sentenza di primo grado del 21 gennaio 2010 ha respinto la richiesta di Pegasus Distribuzione S.r.l.; quest'ultima ha impugnato la suddetta sentenza. La causa è stata rinviata al 23 aprile 2014: a detta udienza nessuno è comparso e la causa è stata rinviata ulteriormente al 23 novembre 2016, data in cui la causa è stata trattenuta in decisione. Allo stato si ritiene il rischio di soccombenza remoto.

16 IMPEGNI

Gli impegni contratti dalla società non riflessi né fra i debiti né fra i fondi per rischi ed oneri si riferiscono:

• ad una garanzia di Euro 300 migliaia su una linea di credito a breve termine utilizzabile come fido autoliquidante rilasciata da Confartigianato fidi in favore di Veneto Banca;

• ad una garanzia di euro 162 migliaia rilasciata da Banca Popolare dell' Emilia Romagna in favore di SIMEST.

17 RICAVI DELLE VENDITE E ALTRI RICAVI OPERATIVI

Ricavi per vendite e prestazioni ed altri ricavi
(Migliaia di Euro) 2016 2015 Variazione
Ricavi da vendita diritti 12.714 7.363 5.351
Ricavi da sfruttamento licensing 5.032 632 4.400
Ricavi per servizi di produzione 7.098 5.344 1.754
Totale ricavi per vendite e prestazioni 24.844 13.339 11.505
Altri ricavi 321 460 (139)
Totale ricavi per vendite e prestazioni ed altri ricavi 25.165 13.799 11.366

Rispetto allo scorso esercizio il sensibile incremento dei ricavi derivanti dalle vendite, pari a 11.505 migliaia di Euro in valore assoluto ed al 86% circa in termini percentuali, è stato determinato sia dalle vendite effettate soprattutto in Asia e da un incremento delle produzioni.

Le produzioni passano, per effetto di quanto sopra esposto, da 5.344 migliaia di euro dell'esercizio precedente agli attuali 7.098 migliaia di euro.

Le vendite di licenze si incrementano del 73% rispetto all'esercizio precedente, e passano da 7.363 migliaia di euro dell'esercizio precedente alle attuali 12.714 migliaia di euro.

I ricavi licensing e merchandising passano dai 632 migliaia di euro del 2015 a 5.032 migliaia di euro dell'esercizio 2016.

18 CAPITALIZZAZIONE DELLE SERIE ANIMATE REALIZZATE INTERNAMENTE

La Società realizza al proprio interno serie animate, sostenendo oltre costi esterni, che riguardano la regia, le sceneggiature, lo studio di animazione, le musiche, anche costi interni, relativi sia alla fase di pre-produzione che di post produzione. Tali costi sono valorizzati ed attribuiti alle varie serie in corso di realizzazione. Gli amministratori iscrivono nello stato patrimoniale come attività le serie realizzate internamente solo quando è soddisfatta la definizione di attività immateriale in conformità allo IAS 38. Nella pratica solo quando i costi che si sostengono si riferiscono all'avvio effettivo della produzione delle serie animate la Società procede alla capitalizzazione di tali costi: fino a quel momento le spese sostenute sono imputate al conto economico. La voce "Capitalizzazione delle serie animate realizzate internamente" è pari a 1.159 migliaia di Euro per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 (euro 1.138 migliaia al 31 dicembre 2015).

19 CONSUMI DI MATERIE PRIME, MATERIALI DI CONSUMO E MERCI

I costi per acquisti di materie prime, materiali di consumo e merci ammontano a 93 migliaia di Euro al 31 dicembre 2016, in linea con il costo 2015.

20 COSTI DEL PERSONALE

Il dettaglio dei costi sostenuti per il personale subordinato è rappresentato nella tabella che segue.

Costo del personale
(Migliaia di Euro) 2016 2015 Variazione
Salari e stipendi 1.039 977 62
Oneri sociali 283 271 12
Trattamento di fine rapporto 76 70 6
Totale 1.398 1.318 80
94

Il trattamento di fine rapporto è iscritto valutandolo come beneficio a prestazione definita, che si sostanzia in una passività complessa, per il calcolo della quale, la Società è tenuta a stimare la data prevista d'interruzione del rapporto di lavoro, tenendo inoltre conto del peso delle variabili demografiche e finanziarie che influenzeranno il valore dell'obbligazione assunta dall'azienda.

L'organico della Società, suddiviso per categoria di appartenenza, è dettagliato nella tabella che segue.

Organico della Società (unità)
31.12.16 31.12.15 Dato medio
Impiegati 22 23 23
Dirigenti 2 1 1
Totale 24 24 24

21 AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI

L'analisi di detta categoria di costi è rappresentata nella tabella che segue.

Dettaglio ammortamenti
(Migliaia di Euro) 2016 2015 Variazione
Diritti in proprietà 1.805 780 1.025
Licenze temporanee 2.911 532 2.379
Licenze software 27 0 27
Migliorie beni di terzi 11 14 (3)
Ammortamento di immobilizzazioni immateriali 4.754 1.326 3.428
Impianti e macchinari 32 37 (5)
Attrezzature industriali e commerciali 30 51 (21)
Altri beni 30 26 4
Ammortamento di immobilizzazioni materiali 92 114 (22)
Accantonamenti per svalutazione crediti 1.205 510 695
Totale 6.051 1.950 4.101

Per maggiori dettagli e informazioni si rinvia alla relativa sezione dello stato patrimoniale della presente nota.

22 ALTRI COSTI OPERATIVI

Il dettaglio dei costi operativi diversi è rappresentato nella tabella che segue.

Altri costi operativi
(Migliaia di Euro) 2016 2015 Variazione
Costi di produzione 1.850 2.446 (596)
Costi di marketing e commercializzazione 764 549 215
Consulenze 472 380 92
Compensi organi sociali 346 332 14
Altri servizi 1.352 1.402 (50)
Costi per servizi 4.784 5.109 (325)
Noleggi e affitti 557 547 10
Godimento beni di terzi 557 547 10
Oneri diversi di gestione 363 217 146
Accantonamenti 0 685 (685)
Totale 5.704 6.558 (854)

I minori costi operativi sono imputabili per 596 migliaia di Euro a minori costi di produzione e per 685 migliaia di euro a minori accantonamenti, per effetto dell'accantonamento straordinario a fondo rischi effettuato nell'esercizio 2015.

La voce "costi di marketing e commercializzazione" in crescita di euro 215 migliaia accoglie i costi di marketing legati alla promozione ed alla vendita dei diritti di proprietà.

23 PROVENTI ED ONERI FINANZIARI

Il prospetto che segue fornisce l'analisi dei proventi ed oneri finanziari.

Proventi ed oneri finanziari
(Migliaia di Euro) 2016 2015 Variazione
Dividendi da controllate 51 42 9
Altri proventi finanziari 41 0 41
Totale proventi finanziari 92 42 50
Interessi bancari breve termine (133) (175) 42
Sconti e spese bancarie (96) (78) (18)
Altri oneri finanziari (3) (42) 39
Totale oneri finanziari (232) (295) 63
Utili su cambi 617 462 155
Perdite su cambi (398) (214) (184)
Totale utili e perdite su cambi 219 248 (29)
Svalutazione partecipazioni (212) (34) (178)
Totale proventi/(oneri) finanziari (133) (39) (94)

Gli utili e perdite su cambi sono principalmente originati dalle variazioni del tasso di cambio tra l'euro ed il dollaro statunitense, in relazione ai rapporti commerciali tenuti in divisa estera con clienti e fornitori e ai conti correnti bancari.

24 IMPOSTE

Il dettaglio è rappresentato nel prospetto che segue.

Analisi delle imposte
(Migliaia di Euro) 2016 2015
Imposte esercizi precedenti (163) 82
Imposte correnti (3.338) (1.977)
Imposte anticipate e differite - variazione di aliquota 0 (547)
Imposte attive di precedenti esercizi riversate a conto economico (1.109) (15)
Imposte differite attive dell'esercizio 390 472
Imposte differite passive dell'esercizio (82) (98)
Imposte (differite) anticipate (801) (188)
Imposte di competenza dell'esercizio (4.302) (2.083)
IRES (3.656) (1.773)
IRAP (646) (310)
Imposte di competenza dell'esercizio (4.302) (2.083)
Riconciliazione imposte
(Migliaia di Euro) 2016 2015
Risultato prima delle imposte 12.946 5.088
IRES corrispondente all'aliquota in vigore (3.560) (1.399)
Effetto fiscale differenze permanenti IRES 357 (68)
Adeguamento imposte anticipate nette IRES (290) (388)
IRES (3.493) (1.855)
IRAP (646) (310)
rettifica imposte esercizio precedente (163) 82
Totale imposte sul reddito dell'esercizio (4.302) (2.083)

25 DIVIDENDI

Nel corso del 2016 è stato deliberato e distribuito un dividendo ordinario pari a 0,04 euro per azione e nel mese di dicembre un dividendo straordinario avente ad oggetto azioni della controllata Mondo TV Iberoamerica S.A. unitamente ad una parte cash.

26 UTILE PER AZIONE BASE E DILUITO

L'utile base per azione attribuibile ai detentori di azioni ordinarie della Società è calcolato dividendo l'utile (o la perdita) per il numero di azioni.

Calcolo Utile (perdita) per azione base e diluito 2016 2015
Media delle azioni durante l'esercizio 27.499.428 26.424.828
Utile (perdita) dell'esercizio (Migliaia di Euro) 8.644 3.005
Utile (perdita) per azione base e diluito 0,31 0,11

L'utile per azione diluito al 31 dicembre 2016 corrisponde all'utile per azione base in quanto non sono presenti elementi diluitivi.

27 INFORMAZIONI SUI RISCHI FINANZIARI

Gli strumenti finanziari della Società comprendono gli affidamenti ed i finanziamenti bancari, leasing finanziari ed i depositi bancari a vista.

Simili strumenti sono destinanti a finanziare le attività operative della Società. La Società ha diversi altri strumenti finanziari, come debiti e crediti commerciali derivanti dall'attività operativa. I rischi principali generati dagli strumenti finanziari della Società sono:

    1. il rischio di credito
    1. il rischio liquidità
    1. il rischio di cambio
    1. il rischio di tasso di interesse

Rischio di credito

Il rischio di credito rappresenta l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti.

Mondo TV ha adottato già in precedenti esercizi appropriate procedure, quali la verifica della solvibilità dei debitori, per minimizzare l'esposizione al rischio.

La gestione di tale rischio consiste, innanzitutto, nella selezione dei clienti sotto il profilo della affidabilità e

solvibilità e nel limitare l'esposizione verso singoli clienti;

Sono oggetto di svalutazione individuale le posizioni, se singolarmente significative, per le quali si rileva il rischio di un'inesigibilità parziale o totale.

Al 31 dicembre 2016 i crediti commerciali ammontano a 29.616 migliaia di Euro di cui 4.376 migliaia di Euro scaduti da oltre 12 mesi; a fronte di tali crediti è iscritto un fondo svalutazione pari a 3.277 migliaia di Euro.

Per quanto riguarda i crediti commerciali non scaduti, questi non hanno subito alcuna riduzione di valore, in quanto non sono emersi significativi indicatori di impairment, sulla base di una analisi effettuata che ha tenuto conto sia dell'affidabilità dei singoli clienti, sia della elevata ripartizione del rischio di credito.

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità rappresenta il rischio che le risorse finanziarie possano non essere disponibili o essere disponibili ad un costo elevato tale da determinare un impatto sul risultato economico.

A tal proposito, onde essere cautelati nella maniera migliore contro questi rischi, la Società adotta una politica di ottimizzazione del mix di indebitamento tra breve e medio-lungo termine e, nell'ambito di quelle che sono le linee a breve, una politica di diversificazione delle linee e degli istituti bancari.

La tabella seguente rappresenta il dettaglio degli affidamenti di Mondo TV in essere al 31 dicembre 2016 presso gli istituti bancari:

ELENCO AFFIDAMENTI MONDO TV SPA AL 31.12.2016
Affidamenti
Cassa Commerciale Finanziamenti Totale
Intesa SanPaolo 0 0 0 0
FINNAT 0 0 0 0
CREDEM 0 0,4 0 0,4
Banca Sella 0 0 0 0
CREDEM FACTORING 0 1 0 1
Simest 0 0,2 0 0,2
Credemleasing 0 0 0 0
Veneto Banca 0 0,5 0 0,5
Totale 0 2,1 0 2,1

Rischio di cambio

La Società presenta una esposizione derivante da operazioni in valuta (dollari statunitensi) generata da investimenti e vendite.

Il rischio di cambio viene gestito mantenendo in dollari statunitensi una quota parte della liquidità, normalmente sufficiente al regolamento delle posizioni debitorie e degli impegni in dollari.

Al 31 dicembre 2016 deteneva attività nette denominate in dollari statunitensi per un totale di 10.055 migliaia di USD; qualora il cambio Euro/Dollaro al 31 dicembre 2016 fosse stato più basso del 10% si sarebbero registrati utili su cambi pari a 956 migliaia di Euro, mentre qualora il cambio fosse stato più alto del 10% si sarebbe registrata una perdita su cambi pari a 956 migliaia di Euro.

Rischio di tasso

Le oscillazioni dei tassi di interesse influiscono sui flussi di cassa, sui valori di mercato delle attività e passività finanziarie dell'impresa e sul livello dei proventi / (oneri) finanziari netti.

L'indebitamento finanziario è regolato da tassi di interesse variabili, in particolare l'Euribor più uno spread variabile dal 2,5% fino ad arrivare ad Euribor +7% per alcune linee marginali. Mondo TV in considerazione della sua esposizione finanziaria, è soggetto al rischio di tasso d'interesse in misura modesta.

Rischi connessi alla dipendenza da manager chiave

Alcuni componenti della famiglia Corradi rivestono un'importanza strategica per la Società e il Gruppo. L'eventuale venir meno del loro apporto professionale potrebbe compromettere la capacità competitiva del Gruppo Mondo TV ed avere ripercussioni negative sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria. Alcuni componenti della famiglia Corradi rivestono infatti un ruolo rilevante nella gestione del business della società Mondo TV S.p.A. e nello sviluppo dei suoi prodotti.

I membri della famiglia Corradi non sono vincolati alla società da clausole di esclusiva o patti di non concorrenza.

Rischi connessi con l'esistenza di contenziosi

Si rinvia a quanto riportato in relazione sulla gestione e ai paragrafi relativa alla posizione fiscale e alle passività potenziali della presente nota integrativa.

28 COMPENSI ORGANI SOCIALI E DIRIGENTI

Il Consiglio di Amministrazione nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 ha maturato compensi al netto degli oneri sociali pari a 257 migliaia di Euro così come deliberati dall'assemblea ordinaria della Società in data 30 aprile 2015 e dal Consiglio di Amministrazione del 1 ottobre 2016 e sono così dettagliati:

(Migliaia di Euro) 31.12.2016 31.12.2015
Compensi 257 250
Benefici successivi al rapporto di lavoro - -
Altri benefici a lungo termine - -
Indennità per cessazione del rapporto di lavoro - -
Stock Option - -
TOTALE 257 250

Nella tabella che segue vengono inoltre dettagliati, in migliaia di euro, i compensi annuali spettanti a vario titolo ai componenti degli organi sociali della Società e delle altre persone che ricoprono posizioni chiave; il relativo effetto a conto economico per competenza è illustrato nel paragrafo riguardante i rapporti con parti correlate.

Analisi dei compensi spettanti ai componenti in carica degli organi sociali
Cognome Nome Cariche ricoperte Compensi annui
Corradi Orlando Presidente di Mondo TV S.p.A. 80
Corradi Monica Consigliere di Mondo TV S.p.A. 83
Corradi Matteo Consigliere di Mondo TV S.p.A. 66
Figliuzzi Francesco Consigliere di Mondo TV S.p.A. 3
Martinelli Marina Consigliere di Mondo TV S.p.A. 14
Marchetti Carlo* Consigliere di Mondo TV S.p.A. 109
Ferrari Marcello Presidente del Collegio Sindacale di Mondo TV S.p.A. 11
Barra Adele Membro del Collegio sindacale di Mondo TV S.p.A. 8
Romani Vittorio Membro del Collegio Sindacale di Mondo TV S.p.A. 8
TOTALE 382

*Di cui euro 97.000 in qualità di dirigente ed Euro 12.500 quale consigliere

Tali compensi comprendono gli emolumenti ed ogni altra somma, dovuta per lo svolgimento della funzione di Amministratore o di Sindaco nella Capogruppo che abbiano costituito un costo per la Società.

Si precisa che non sono previste indennità agli amministratori in caso di scioglimento anticipato del rapporto.

Non sono previsti piani di successione degli amministratori esecutivi.

Non ci sono dirigenti con responsabilità strategica.

29 COMPENSI SOCIETA' DI REVISIONE

Come richiesto dall'articolo 149 duodecies del regolamento emittenti CONSOB, riportiamo di seguito gli onorari contabilizzati dalla Società relativi ai servizi di revisione nel corso dell'esercizio 2016, per un ammontare di 55 migliaia di Euro. Nel corso dell'esercizio non sono stati forniti esclusivamente servizi di revisione.

Tipologia
di
servizio
Soggetto che ha erogato il
servizio
Destinatario Compensi Periodo
Revisione
Contabile
BDO Italia S.p.A. Mondo TV S.p.A. 55 2016
Pareri congruità BDO Italia S.p.A. Mondo TV S.p.A. 50 2016
Totale compensi 105

30 INFORMAZIONI RELATIVE AL FAIR VALUE DELLE ATTIVITA' E PASSIVITA' FINANZIARIE

Il fair value dei crediti commerciali e delle altre attività finanziarie, dei debiti commerciali ed altri debiti e delle altre passività finanziarie non si discosta dai valori contabili del bilancio al 31 dicembre 2016 in quanto si tratta principalmente di attività sottostanti a rapporti commerciali il cui regolamento è previsto nel breve termine.

Le passività ed attività finanziarie non correnti sono regolate a tassi di mercato e si ritiene pertanto che il fair value delle stesse sia sostanzialmente in linea con gli attuali valori di mercato. Non vi sono pertanto differenze tra il fair value delle stesse ed il loro valore contabile.

31 OPERAZIONI ATIPICHE O INUSUALI

Ai sensi della Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28.7.2006 "Informativa societaria degli emittenti quotati e degli emittenti aventi strumenti finanziari diffusi tra il pubblico di cui all'art.116 del TUF – Richieste ai sensi dell'art.114, comma 5, del D.lgs. 58/98" si evidenzia che:

  • non sono state effettuate operazioni od eventi il cui accadimento risulta non ricorrente ovvero operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività;
  • non sono state effettuate operazioni atipiche e/o inusuali

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

Ad oggi non vi sono stati eventi occorsi in data successiva al 31 dicembre 2016 tali da rendere l'attuale situazione patrimoniale-finanziaria sostanzialmente diversa da quella risultante dallo stato patrimoniale a tale data o da richiedere rettifiche od annotazioni integrative di bilancio.

Nel mese di marzo 2017 la controllata Mondo Tv Iberoamerica ha siglato con Alianzas Produciones un contratto relativo alla seconda e terza stagione della live fiction "Heidi" che, con un investimento totale pari ad 8 milioni di USD, rappresenta uno degli asset più importanti per il Gruppo oltre che uno dei più importanti driver di crescita per i prossimi anni.

In data 10 marzo 2017 è stata emessa la seconda e la terza tranche di bond di cui al contratto concluso tra la Mondo TV S.p.A. e Atlas.

La seconda tranche ha ad oggetto 12 Bond, per un controvalore complessivo di Euro 3 milioni mentre la terza tranche ha ad oggetto 18 bond per un controvalore complessivo di Euro 4,5 milioni; tali risorse permetteranno un'accelerazione del piano industriale e saranno destinate al finanziamento dell'ulteriore crescita del Gruppo Mondo Tv nei prossimi anni.

PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO

Con riferimento all'utile di esercizio pari ad Euro 8.643.857 si propone di destinarlo quanto ad euro 204.602 a riserva utili su cambi non realizzati e, per la parte restante, a nuovo.

* * * *

Il bilancio è stato autorizzato alla pubblicazione dal Consiglio di Amministrazione del 29 marzo 2017.

Per il Consiglio di Amministrazione di Mondo TV S.p.A. L'Amministratore Delegato

_______________________________ (Matteo Corradi)

Attestazione sul bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2016 ai sensi dell'art. 154-bis, comma 5 del D.lgs. n.58/1998 e successive modifiche e integrazioni

  1. I sottoscritti Matteo Corradi e Carlo Marchetti, in qualità rispettivamente di amministratore delegato e dirigente preposto ai documenti contabili e societari di Mondo TV S.p.A. (la "Società" o l'"Emittente") attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

  3. l'effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2016.
    1. Al riguardo si segnala che non sono emersi aspetti di rilievo
    1. Si attesta, inoltre, che:
  4. 3.1 il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2016:

– è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n.1606/2022 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;

  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;

  • redatto in conformità all'art. 154-ter del citato D.lgs. n. 58/1998 e successive modifiche ed integrazioni è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'Emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

3.2 La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell'Emittente unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui è esposta. La relazione sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

La presente attestazione viene resa anche ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 154-bis, comma 2, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.

_________________________________________ _____________________________________

Roma, 29 marzo 2017

L'Amministratore Delegato Il Dirigente Preposto ai documenti contabili e societari

Matteo Corradi Carlo Marchetti

ALLEGATI

1 ORGANI SOCIALI E COMITATI DELLA CAPOGRUPPO

Consiglio di Amministrazione

Presidente
Orlando Corradi
Amministratore delegato
Matteo Corradi
Amministratori
Monica Corradi
Marina Martinelli - Amministratore indipendente
Francesco Figliuzzi - Amministratore indipendente
Carlo Marchetti

Comitato per il controllo interno

Presidente Francesco Figliuzzi Componenti Marina Martinelli

Comitato per le remunerazioni

Presidente Marina Martinelli Componenti Francesco Figliuzzi

Investor relator

Matteo Corradi

Collegio Sindacale

Marcello Ferrari (Presidente) Adele Barra Vittorio Romani

Società di Revisione

BDO Italia S.p.A.

Sponsor e Specialist

Intermonte

2 DELEGHE E CORPORATE GOVERNANCE

Deleghe

E' stato nominato Amministratore Delegato della Mondo TV S.p.A. Matteo Corradi con tutti i poteri per l'ordinaria e straordinaria amministrazione della Società, esclusi solo quelli che, per legge, sono di stretta competenza del Consiglio di Amministrazione nonché le operazioni aventi un significativo rilievo economico, patrimoniale e finanziario e tutte le operazioni con parti correlate.

Corporate Governance

Il sistema di Corporate Governance, tuttora in corso d'implementazione, è ispirato dalle raccomandazioni fornite dall'apposito comitato delle Società quotate che ha elaborato il codice di autodisciplina e alle successive norme di Legge in materia di Governance delle società quotate.

La Società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto attualmente da 6 membri secondo quanto deliberato dall'Assemblea del 30 aprile 2015.

Il Consiglio di Amministrazione della Mondo TV S.p.A. è l'organo cui compete la definizione degli indirizzi strategici, organizzativi ed attuativi, nonché la verifica della esistenza ed idoneità dei sistemi di controlli necessari per verificare l'andamento della Capogruppo e delle Società controllate. In particolare il Consiglio di Amministrazione:

  • attribuisce e revoca le deleghe e gli incarichi operativi ai consiglieri;
  • determina, sentito il Collegio Sindacale, e su proposta del Comitato per le remunerazioni, le remunerazioni degli amministratori ai sensi dell'art 2389 C.C. 3° comma;
  • esamina ed approva i piani strategici delle Società controllate e la struttura societaria del gruppo stesso;
  • vigila sul regolare andamento della gestione ed esamina ed approva specificamente le operazioni aventi un particolare rilievo economico patrimoniale;
  • verifica l'adeguatezza dell'assetto organizzativo ed amministrativo generale;
  • vigila in particolare sulle situazioni, anche potenzialmente, di conflitto di interesse e sulle operazioni con parti correlate;
  • riferisce agli azionisti in assemblea.

Il vigente statuto sociale stabilisce che alla minoranza sia riservata l'elezione di un amministratore.

Il Consiglio di Amministrazione è validamente riunito con la presenza della maggioranza assoluta degli amministratori in carica e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. In caso di parità prevale il voto di chi presiede.

Il Consiglio di Amministrazione del 12 maggio 2015 ha nominato sia il Comitato per il controllo interno che il Comitato per le remunerazioni.

I compiti del Comitato per il controllo interno sono i seguenti:

  • valutare l'adeguatezza delle procedure interne di controllo della Società;
  • esaminare e selezionare le proposte di affidamento dell'incarico per la revisione contabile del bilancio formulate dalle Società di revisione sottoponendo una raccomandazione al Consiglio;
  • sottoporre con cadenza semestrale al Consiglio una relazione in merito al proprio operato e alle proposte di revisione del controllo interno deliberate;
  • intrattenere ogni rapporto con la Società di revisione e svolgere qualsiasi altro compito a tal fine assegnatogli dal Consiglio di Amministrazione.

I compiti del Comitato per le remunerazioni consistono nel formulare le proposte di compensi a favore dei membri del Consiglio di Amministrazione.

Tutti i membri del comitato per il controllo e del comitato delle remunerazioni sono non esecutivi e sono inoltre indipendenti ai sensi del codice di autodisciplina.

La remunerazione del personale subordinato viene definita dal Presidente ed Amministratore Delegato nell'ambito dei poteri allo stesso attribuiti.

Al Presidente del Consiglio di Amministrazione compete di convocare le riunioni collegiali fissandone preventivamente l'ordine del giorno, coordinare le attività del Consiglio e presiederne le riunioni.

Il Presidente, in occasione delle riunioni formali dell'organo amministrativo ed in occasione di incontri informali si assicura che ciascun membro del Consiglio di Amministrazione e del collegio sindacale abbia la più ampia informativa possibile sulle attività svolte dalla Società ed in particolare su quanto dallo stesso Presidente posto in essere nell'esercizio delle deleghe che gli sono state conferite.

L'organo amministrativo, in occasione di ogni riunione, nomina, di volta in volta, un segretario verbalizzante.

Il Collegio Sindacale si compone statutariamente di tre sindaci effettivi e di due supplenti eletti dall'assemblea degli azionisti che ne stabilisce anche l'emolumento.

Il vigente statuto sociale stabilisce che alla minoranza sia riservata l'elezione di un sindaco effettivo ed un sindaco supplente.

La nomina del collegio avviene mediante presentazione di liste. Hanno diritto a presentare le liste gli azionisti che, da soli o insieme ad altri, siano complessivamente titolari di almeno il 2% dei diritti di voto.

Le liste presentate devono essere depositate presso la sede sociale almeno dieci giorni prima della data fissata per l'assemblea in prima convocazione unitamente ai curricula professionali.

I sindaci sono consapevoli di dover:

  • agire con autonomia ed indipendenza anche nei confronti degli azionisti che li hanno eletti;
  • operare esclusivamente nell'interesse sociale;
  • controllare la gestione della Società da parte del Consiglio di Amministrazione;
  • coordinare la propria attività con quella della Società di revisione e del comitato per il controllo interno.

Il Collegio Sindacale attualmente in carica è stato nominato dall'Assemblea tenutasi il 29 aprile 2014 e rimarrà in carico fino all'Assemblea che approverà il bilancio al 31 dicembre 2016.

Al fine di facilitare il dialogo fra la Società e gli azionisti e gli investitori istituzionali è stata istituita la funzione dell'Investor Relation attualmente svolta dal Consigliere Dott. Matteo Corradi.

Allo stesso Consigliere è attribuito specificatamente il compito di verificare che la diffusione all'esterno di documenti ed informazioni, in particolare quelle price sensitive, riguardanti la Società avvenga nel rispetto delle indicazioni fornite dalla CONSOB con il regolamento 11971 e dalla Borsa Italiana.

La Società organizza, con periodicità almeno semestrale, incontri con la financial community in occasione dei quali illustra i risultati ottenuti e le strategie future, e intrattiene incontri bilaterali con gli investitori istituzionali ogni qual volta ne venga fatta richiesta.

Nel periodo dall'1 gennaio al 31 dicembre 2016 si sono tenute n. 13 riunioni del Consiglio di Amministrazione. Lo statuto non prevede una frequenza minima delle riunioni del Consiglio di Amministrazione. Gli organi delegati hanno riferito al Consiglio di Amministrazione in occasione delle summenzionate riunioni e comunque con la cadenza minima trimestrale richiesta dal codice di autodisciplina. I consiglieri sono stati informati sulle materie all'ordine del giorno con sufficiente anticipo.

L'attuale Consiglio di Amministrazione di Mondo TV S.p.A. durerà in carica fino alla all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2017, secondo quanto deliberato dall'Assemblea degli azionisti del 30 aprile 2015.

In data 28 marzo 2008 il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha altresì provveduto a dotarsi di un modello organizzativo ai sensi del D.lgs. 231/2001, in materia di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, indicante le regole e le procedure alle quali uniformarsi nella gestione aziendale al fine di una più corretta ed efficiente amministrazione volta altresì ad esonerare la società dalle responsabilità previste dalla suddetta normativa; il modello organizzativo prevede l'adozione di un codice etico, che è possibile visionare sul sito della società. L'attuazione del modello e la sua implementazione è verificata da un Organismo di Vigilanza, costituito da tre membri del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo.

3 ORGANI SOCIALI DELLE SOCIETA' CONTROLLATE

Mondo TV Suisse S.A. Consiglio di Amministrazione
Yvano Dandrea (Presidente)
Valentina La Macchia
Paolo Zecca
Matteo Corradi
Alexander Manucer
Mondo TV Toys S.A. Consiglio di Amministrazione
Yvano Dandrea (Presidente)
Valentina La Macchia
Carlo Marchetti
Matteo Corradi
Mondo France S.A. Amministratori
Matteo Corradi (Presidente)
Eve Baron
Carlo Marchetti
Fabrizio Balassone
Mondo TV Iberoamerica S.A. Jesus Timoteo
Maria Bonaria Fois
Matteo Corradi
Carlo Marchetti
Patricia Motilla
José Ramon
Mondo TV Producciones Canarias S.L.U. Maria Bonaria Fois
Matteo Corradi
Enrico Martinis

4 ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI INCLUSE NELL'AREA DI CONSOLIDAMENTO

Elenco delle partecipazioni detenute alla data del 31.12.2016
Denominazione Mondo Tv Suisse S.A.
Sede Lugano (Svizzera)
Capitale Sociale CHF 100.000
Patrimonio Netto al 31.12.2016 CHF 432.006
Utile (Perdita) esercizio 2016 CHF 18.874
Quota posseduta 64%
Denominazione Mondo TV France S.A.
Sede Paris (Francia)
Capitale Sociale Euro 1.100.000
Patrimonio Netto al 31.12.2016 Euro 1.477.187
Utile (Perdita) esercizio 2016 Euro (558.273)
Quota posseduta 39%
Denominazione Mondo TV Iberoamerica S.A.
Sede Madrid (Spagna)
Capitale Sociale Euro 500.000
Patrimonio Netto al 31.12.2016 Euro 1.020.827
Utile (Perdita) esercizio 2016 Euro 425.222
Quota posseduta 72%
Denominazione Mondo TV Producciones Canarias S.L.U.
Sede Tenerife (Spagna)
Capitale Sociale Euro 3.006
Patrimonio Netto al 31.12.2015 Euro 91.889
Utile (Perdita) esercizio 2015 Euro 88.883
Quota posseduta 72% (partecipazione indiretta)
Denominazione Mondo TV Toys S.A.
Sede Lugano (Svizzera)
Capitale Sociale CHF 100.000
Patrimonio Netto al 31.12.2016 Euro (106.680)
Utile (Perdita) esercizio 2016 Euro (206.680)
Quota posseduta 100%

5 ELENCO DELLE PARTI CORRELATE

Trilateral land S.r.l. Società amministrata o posseduta da una parte correlata
Orlando Corradi Azionista di controllo – Amministratore MTV
Matteo Corradi Amministratore MTV, MFR, MSUISSE, MIBEROAMERICA, MCANARIAS
Monica Corradi Amministratore MTV
Francesco Figliuzzi Amministratore MTV
Marina Martinelli Amministratore MTV
Carlo Marchetti Amministratore MTV e MFR

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