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Landi Renzo

AGM Information Apr 22, 2017

4295_agm-r_2017-04-22_ef889aae-5068-4e40-9c0c-c220376e6858.pdf

AGM Information

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$\langle \vec{Y}{t} \rangle{\leq t}$ Dott. GIUSEPPE CHIANTERA
NOTAIO
42121 REGGIO EMILIA - Via Emilia San Pietro, 45
Tel. e Fax (0522) 440097 - Tel. 451167
Cod. Fisc. CHN GPP 57C06 H223N
Partita IVA 01330430354
Registrato a
Reggio Emilia
il 6 aprile 2017
al N. 4920
con $\in$ 356,00
Racc.n.10.705
Rep.n.16.937
VERBALE DI ASSEMBLEA DEGLI OBBLIGAZIONISTI DI LANDI
RENZO S.P.A.
REPUBBLICA ITALIANA
L'anno due miladiciassette il giorno trenta del mese di marzo, alle ore dieci e
minuti quindici,
$30 - 3 - 2017$ , ore $10,15$ ------------------------------------
in Cavriago, nella sede della sotto indicata società in via Nobel n.2/4. --------
Avanti a me Dott. GIUSEPPE CHIANTERA, Notaio in Reggio Emilia, iscrit-
to nel ruolo del Distretto Notarile di Reggio Emilia,
è presente il signor:
LANDI STEFANO nato a Reggio Emilia il 30 giugno 1958, domiciliato per
la carica presso la sede della società sotto indicata, il quale interviene nella
sua qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione e Amministratore
Delegato della società
"LANDI RENZO S.P.A." con sede in Cavriago, via Nobel n.2/4, capitale so-
ciale versato Euro 11.250.000, numero di iscrizione nel Registro delle Impre-
se di Reggio Emilia e Codice Fiscale 00523300358.
Comparente della cui identità personale io Notaio sono certo, il quale, aven-
do i requisiti di legge, col mio consenso non richiede la presenza dei testimo-
ni.
E lo stesso mi dichiara ai sensi dell'articolo 10 dello Statuto sociale, per le ore
10 di oggi, in prima convocazione, con avviso pubblicato sul sito internet
della società nonché per estratto sul quotidiano "Il Giornale" del 28 febbraio
2017, è stata qui convocata l'Assemblea degli Obbligazionisti dell'indicata
Società per discutere e deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO
* Informativa agli Obbligazionisti e proposta da parte della Società di di mo-
difica al Regolamento del Prestito; deliberazioni inerenti e conseguenti. -----
E mi richiede pertanto di assistere, redigendone il pubblico verbale, allo
svolgimento dell'Assemblea degli Obbligazionisti della Società predetta. ----
Aderendo alla richiesta io Notaio do atto di quanto segue.
Ai sensi dell'articolo 13 dello Statuto sociale, assume la presidenza dell'As-
semblea il richiedente signor Landi Stefano, il quale invita l'Assemblea a
confermare a me Notaio l'incarico per la redazione in forma pubblica del ver-
bale della presente Assemblea; l'Assemblea approva la proposta.
Quindi il Presidente constata quanto segue:
- l'odierna Assemblea è stata convocata in conformità di quanto previsto dal-
l'articolo 10 dello Statuto sociale, dall'articolo 125-bis del Decreto Legislati-
vo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato,
("il TUF"), e dell'articolo 84 del regolamento adottato con delibera Consob n.
11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato ed integrato,
(il "Regolamento Emittenti"), mediante pubblicazione di avviso di convoca-
zione – con indicazione dell'ordine del giorno di cui precedentemente ha dato
lettura - sul sito internet della società, nonché, per estratto, sul quotidiano "Il
Giornale" del 28 febbraio 2017;
- sono stati regolarmente espletati gli adempimenti relativi di cui al Regola-
mento Emittenti e al Regolamento Borsa Italiana S.p.A.;
- in data 9 marzo 2017 è stata depositata – e lo è attualmente – presso la sede
legale e messa a disposizione sul sito internet della Società e presso il mec-

$\label{eq:2.1} \int_{\Omega_{\varepsilon}} \left| \frac{d\mu}{\mu} \right| \, d\mu = \int_{\Omega_{\varepsilon}} \left| \frac{d\mu}{\mu} \right| \, d\mu = \int_{\Omega_{\varepsilon}} \left| \frac{d\mu}{\mu} \right| \, d\mu$

canismo
$\mathbf{d}\mathbf{i}$
autorizzato
"emarket
stoccaggio
storage"
all'indirizzo
, la relazione sulle materie all'ordine del giorno di
cui all'articolo 125-ter del TUF, che contiene anche la relazione degli Ammi-
nistratori di cui all'articolo 84-ter del Regolamento Emittenti, nonché il Re-
golamento del Prestito Obbligazionario denominato «LANDI RENZO 6,10%
2015 - 2020» di nominali euro 34.000.000 codice ISIN IT0005107237, con
le modifiche proposte;
- riguardo alla predetta documentazione, sono stati espletati tutti gli adempi-
menti nei confronti della Consob previsti dalla normativa vigente; tutta la
suddetta documentazione è stata inoltre inviata a tutti gli obbligazionisti che
ne hanno fatto richiesta;
- ad oggi il capitale sociale della Società ammonta a Euro 11.250.000,00, in-
teramente versato, suddiviso in numero di 112.500.000 azioni ordinarie del
valore di nominali Euro 0,10 ciascuna;
- le obbligazioni originariamente emesse e sottoscritte ammontano a n.340,
per un valore nominale cadauna di Euro 100.000, per un totale di nominali
Euro 34.000.000, e dopo parziali rimborsi le obbligazioni attualmente in es-
sere ammontano a Euro 31.960.000;
- che le obbligazioni della Società sono attualmente negoziate presso il mer-
cato ExtraMOT gestito da Borsa Italiana S.p.A.;
- sulla base delle comunicazioni fornite dal personale addetto al controllo as-
sembleare risulta presente in proprio n.1 legittimato al voto, rappresentante
un importo di Euro 22.466.000 pari al 70,294% delle obbligazioni attualmen-
te in essere; il nominativo dell'obbligazionista partecipante alla riunione con
indicazione delle obbligazioni possedute risulta dal corrispondente elenco
che si allega al presente atto sotto la lettera "A";
- è stata verificata l'osservanza delle norme e delle prescrizioni previste dalla
normativa vigente e dall'articolo 11 dello Statuto sociale in ordine all'inter-
vento degli obbligazionisti in assemblea e al rilascio delle deleghe, le quali
ultime risultano conformi a quanto previsto dagli articoli 2372 del codice ci-
vile e 135-novies del TUF;
- le deleghe sono acquisite agli atti sociali;
Il Presidente inoltre comunica che:
- Landi Renzo S.p.A. non possiede oggi, direttamente o indirettamente, ob-
bligazioni del prestito in oggetto e che non è stato nominato il rappresentante
comune degli obbligazionisti;
- sebbene non vi sia alcun dovere di partecipazione alle assemblee speciali da
parte del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, sono pre-
senti, oltre a se medesimo, i Consiglieri Fornasiero Sara, Accorsi Ivano e Iori
Angelo, nonchè il direttore generale Musi Cristiano;
- è stato consentito l'ingresso ad analisti ed esperti finanziari, in conformità
alle raccomandazioni Consob, riconoscibili dall'apposito tesserino loro con-
segnato al momento dell'ingresso. L'elenco dei nominativi, a disposizione di
chiunque volesse prenderne visione, verrà acquisito agli atti sociali.
Segnala, altresì, la presenza di rappresentanti della società di revisione, di al-
cuni dirigenti e dipendenti della Società e di altre società del Gruppo, nonché
di altri collaboratori esterni, parimenti riconoscibili da appositi tesserini, che
sono invece presenti per far fronte alle esigenze tecniche e organizzative dei
lavori.
E dopo aver verificato;
÷. 1. ai sensi dell'articolo 2371 del codice civile:
- la regolarità della costituzione della presente Assemblea;
- l'identità e la legittimazione dei presenti;
2. l'esistenza delle deleghe conferite e la loro corrispondenza alla legge e allo
Statuto sociale,
DICHIARA
quindi la presente Assemblea validamente costituita in prima adunanza e atta
a deliberare sull'argomento posto all'ordine del giorno.
Il Presidente, prima di iniziare la trattazione del suddetto argomento all'ordine
del giorno, ricorda che, ai sensi dell'articolo 2415 del codice civile, per la va-
lidità delle deliberazioni relative all'odierna Assemblea è necessario, anche in
seconda convocazione, il voto favorevole degli obbligazionisti che rappre-
sentino la metà delle obbligazioni emesse e non estinte.
Quindi il Presidente
INVITA
gli intervenuti a voler fare presente l'eventuale carenza di legittimazione al
voto ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e ricorda inoltre che le obbli-
gazioni per le quali non può essere esercitato il diritto di voto sono comunque
computate ai fini del calcolo delle quote di capitale richieste per la costituzio-
ne e per le deliberazioni dell'Assemblea; nessuno risponde.
Il Presidente quindi:
* informa i presenti che:
- al fine di adempiere al meglio alle disposizioni normative in tema di diritto
di porre domande prima e durante l'Assemblea come previsto dall'articolo
127-ter del TUF, al termine di tutti gli interventi relativi al punto all'ordine

$\frac{1}{2}$

$\bar{\bar{\bar{\bar{\bar{\bar{\bar{\bar{\bar{\bar{\bar{\bar{\bar{\bar{\bar{\bar{\bar{\bar{\bar{\$

del giorno, si procederà a dare risposta a tutte le domande pervenute per i-
scritto prima dell'Assemblea, ai quali la Società non abbia già fornito risposta;
- coloro che intendono effettuare interventi sono invitati a compilare l'appo-
sita scheda predisposta per l'argomento posto all'ordine del giorno, indicando
sulla stessa le proprie generalità e, ove possibile, gli argomenti oggetto di in-
tervento. Ciascuna scheda così compilata dovrà essere consegnata all'apposi-
ta postazione denominata "richiesta interventi" ubicata all'interno della sala
assembleare;
- gli interventi avranno luogo secondo l'ordine di presentazione delle richie-
ste rilevato dagli addetti al momento della presentazione della richiesta stes-
sa. Al fine di consentire la più ampia partecipazione al dibattito, invita a for-
mulare interventi che siano strettamente attinenti al punto all'ordine del gior-
no e a contenerne la durata, possibilmente, in 10 minuti;
- le risposte verranno fornite al termine di tutti gli interventi. Sono consentiti,
inoltre, brevi interventi di replica, possibilmente, non superiori a 5 minuti. I
legittimati all'intervento effettueranno i propri interventi chiedendo la parola
al personale incaricato;
- come previsto dalla normativa vigente, gli interventi effettuati saranno ri-
portati nel verbale in forma sintetica con l'indicazione degli intervenuti, delle
risposte fornite e delle eventuali repliche.
* prega gli aventi diritto di voto di non assentarsi dalla sala di riunione nel
corso dei lavori, invitando coloro che intendessero allontanarsi prima delle
votazioni a consegnare le schede di partecipazione agli incaricati della so-
cietà che si trovano all'ingresso della sala;
* invita coloro che intendono effettuare interventi a compilare l'apposita
scheda predisposta relativamente all'argomento posto all'ordine del giorno,
indicando sulla stessa le proprie generalità e, ove possibile, gli argomenti og-
getto dell'intervento; ciascuna scheda così compilata dovrà essere consegnata
all'apposita postazione denominata "richiesta interventi" ubicata all'interno
della sala assembleare;
* in merito alle modalità di svolgimento della presente Assemblea, precisa
altresì che non risulta sia stata promossa, in relazione all'Assemblea odierna,
alcuna sollecitazione di deleghe di voto ai sensi dell'articolo 136 e seguenti
del TUF;
* informa che nessuno degli aventi diritto ha fatto pervenire domande sulla
materia all'ordine del giorno prima dell'Assemblea ai sensi dell'articolo
127-ter del TUF.
Infine il Presidente:
* sottolinea che a ciascun intervenuto alla presente Assemblea è stata conse-
gnata all'ingresso apposita cartella contenente:
a) avviso di convocazione pubblicato in data 28 febbraio 2017;
b) relazione redatta ai sensi degli articoli 125-ter del TUF e 84-ter del Rego-
lamento Emittenti, nonché copia del Regolamento del Prestito "LANDI
RENZO 6,10% 2015 - 2020" di nominali Euro 34.000.000 codice ISIN
IT0005107237;
c) testo dello Statuto sociale vigente;
d) scheda di intervento; e
e) informativa sulla privacy per i partecipanti all'Assemblea.
Terminate le operazioni preliminari, si passa alla trattazione dell'argomento
all'ordine del giorno.

$\tilde{\mathcal{A}}$

$\bar{t}$

Il Presidente dà quindi lettura dell'argomento posto all'ordine del giorno e in-
forma l'Assemblea sui contenuti della Relazione Illustrativa predisposta dagli
Amministratori.
A tal proposito il Presidente, considerato che la documentazione è stata depo-
sitata a norma di legge, messa a disposizione sul sito internet della Società,
distribuita a tutti i presenti e inviata a coloro che ne hanno fatto richiesta,
propone di omettere la lettura della Relazione degli Amministratori.
Nessuno opponendosi, si procede omettendo la lettura della suddetta Rela-
zione.
Il Presidente informa i presenti che in data 28 marzo 2017 tutti gli istituti
bancari hanno sottoscritto l'accordo di ottimizzazione della struttura finanzia-
ria menzionato nella summenzionata Relazione degli Amministratori. In tale
sede, precisa il Presidente, si è reso necessario apportare alcune modifiche
alla definizione di "Eccesso di Cassa" contenuta nel suddetto accordo di otti-
mizzazione. Come meglio evidenziato nella Relazione degli Amministratori,
continua il Presidente, l'odierna Assemblea si propone di apportare alcune
modifiche al regolamento del prestito obbligazionario al fine di allineare al-
cune previsioni dello stesso a quanto previsto nell'accordo di ottimizzazione
della struttura finanziaria che allora era in fase di finalizzazione con gli istitu-
ti bancari. Si rende pertanto necessario, prosegue il Presidente, apportare le
medesime modifiche apportate alla definizione di "Eccesso di Cassa" conte-
nuta nell'accordo di ottimizzazione sottoscritto in data 28 marzo 2017 anche
nella corrispondente definizione di "Eccesso di Cassa" contenuta nella pro-
posta di modifica al regolamento del prestito obbligazionario allegata alla
Relazione degli Amministratori. Il Presidente quindi da lettura della nuova

$\label{eq:R} \mathcal{F} = \left{ \begin{array}{ll} \mathcal{F} & \mathcal{F} \ \mathcal{F} & \mathcal{F} \end{array} \right.$

definizione di "Eccesso di Cassa" di cui si propone l'inserimento nel regola-
mento del prestito obbligazionario unitamente alle altre modifiche già evi-
denziate nel regolamento del prestito allegato alla Relazione degli Ammini-
stratori: ""Eccesso di Cassa" indica la disponibilità liquida dell'Emittente, al-
la data di chiusura del bilancio consolidato annuale, (come definita al numero
IV Disponibilità liquide della lettera C) Attivo Circolante dell'articolo 2424
del Codice Civile risultante dal bilancio consolidato (a decorrere da quello
chiuso al 31 dicembre 2017), al netto (x) di ogni e qualsiasi obbligazione di
pagamento eventualmente scaduta ovvero a scadere entro il 15 gennaio di
ciascun anno, nonché (y) di ogni e qualsiasi obbligazione di pagamento verso
i creditori finanziari e gli Obbligazionisti eventualmente scaduta ovvero a
scadere entro il 30 giugno di ciascun anno, ed eccedente l'ammontare di Euro
15.000.000/00, (quindicimilioni/00), fermo restando che tale liquidità sarà
calcolata (i) includendo l'importo versato dall'Azionista di Riferimento in fa-
vore dell'Emittente in relazione all'Impegno dell'Azionista di Riferimento, ed
(ii) escludendo (a) gli importi derivanti dall'Aumento di Capitale al netto del-
l'importo versato dall'Azionista di Riferimento in favore dell'Emittente in re-
lazione all'Impegno dell'Azionista di Riferimento, e (b) gli importi derivanti
da qualsivoglia aumento di capitale dell'Emittente diverso dell'Aumento di
Capitale."
Il Presidente si sofferma infine sulle differenze tra la definizione di "Eccesso
di Cassa" sopra riportata e di cui ora si propone l'inserimento nel regolamen-
to del prestito obbligazionario e la corrispondente definizione contenuta nella
proposta di modifica al regolamento del prestito obbligazionario allegata alla
Relazione degli Amministratori, precisando, in particolare, che la nuova defi-

$\frac{1}{2}$

$\mathbf{r}$

nizione risulta migliorativa per gli obbligazionisti in quanto riduce il perime-
tro delle obbligazioni di pagamento il cui importo viene dedotto dall'ammon-
tare che concorre al calcolo dell'Eccesso di Cassa.
Il Presidente propone dunque all'Assemblea di modificare il Regolamento del
Prestito così come illustrato nel testo che qui si allega sotto lettera "B" che
contiene anche la nuova definizione di "Eccesso di Cassa" come sopra de-
scritta.
Il Presidente mi incarica di dare lettura della proposta di modifica del Regola-
mento del Prestito e, aderendo a tale richiesta, io Notaio procedo.
Il Presidente dichiara quindi aperta la discussione e invita chi desideri pren-
dere la parola ad alzare la mano.
Nessuno chiedendo la parola, il Presidente dichiara chiusa la riunione, dispo-
ne che si passi alla votazione e comunica che è presente in sala, in proprio,
n.1 legittimato al voto, rappresentante un importo di Euro 22.466.000 pari al
70,294% delle obbligazioni attualmente in essere; il nominativo dell'obbliga-
zionista partecipante alla riunione con indicazione delle obbligazioni posse-
dute risulta dal corrispondente elenco qui allegato al presente atto sotto la let-
tera "A".
Il Presidente quindi mette in votazione per alzata di mano la seguente --------
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE
"L'Assemblea degli obbligazionisti del Prestito Obbligazionario denominato
«LANDI RENZO 6,10% 5 2015 - 2020» di nominali euro 34.000.000 codice
ISIN IT0005107237, preso atto di quanto esposto dal Presidente ed esamina-
ta la Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione dell'Emittente,
le proposte di modifica al regolamento del Prestito ivi contenute nonché la

$\label{eq:2} \frac{1}{\sqrt{2}}\int_{0}^{\infty}\frac{1}{\sqrt{2}}\left(\frac{1}{\sqrt{2}}\right)^{2}dx$

$\epsilon_{\rm{eff}}$

$\sim$ $L_{\odot}$

nuova definizione di "Eccesso di Cassa" illustrata dal Presidente:
DELIBERA
(i) di modificare il regolamento del Prestito così come illustrato nell'allegato
sotto la lettera "B" del presente verbale;
(ii) di conferire al Presidente del Consiglio di Amministrazione e Ammini-
stratore Delegato, con facoltà di sub-delega, ogni più ampio potere per dare
attuazione ed esecuzione alle deliberazioni di cui sopra, ad espletare le for-
malità richieste dalla legge e ad apportare alle deliberazioni adottate ogni
modifica e/o integrazione e/o rettifica non sostanziale che si rendesse neces-
saria, anche a seguito di richiesta di ogni Autorità competente ovvero in sede
di iscrizione e, in genere, per compiere tutto quanto occorra per la completa
esecuzione delle deliberazioni stesse, con ogni e qualsiasi potere a tal fine
necessario e opportuno, nessuno escluso ed eccettuato."
FINE DELLA PROPOSTA
la quale, come sopra formulata, messa in votazione per alzata di mani, prova
e controprova esperita, riporta la seguente votazione riferitami dal Presidente:
- favorevoli: n.1 che rappresenta il 70,294% delle obbligazioni emesse ed at-
tualmente in essere;
- contrari: nessuno
- astenuti: nessuno
- non votanti: nessuno
per cui il Presidente dichiara approvata la proposta come sopra formulata con
una maggioranza pari al 100% dei votanti, all'unanimità.
L'elenco del risultato della votazione con l'indicazione degli obbligazionisti
favorevoli, dei contrari e degli astenuti, si allega al presente atto sotto la let-

$\label{eq:2.1} \begin{array}{cccccccccc} & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & &$

tera "C".
Null'altro essendovi da illustrare con riferimento all'ordine del giorno e non
essendovi più nulla da deliberare, il Presidente ringrazia gli intervenuti per la
loro partecipazione e dichiara chiusa l'Assemblea, essendo le ore dieci e mi-
nuti trentacinque (ore 10,35).
Il comparente mi dispensa dalla lettura di tutti gli allegati.
E richiesto io Notaio
ho ricevuto questo verbale che ho letto al comparente, il quale da me inter-
pellato dichiara di approvarlo e a conferma con me lo sottoscrive alle ore
11,15.
Consta di cinque fogli scritti con mezzi elettronici a norma di legge da perso-
na di mia fiducia, sotto la mia direzione, e da me integrati a mano su dicias-
sette facciate e fin qui della diciottesima.
FIRMATO: STEFANO LANDI - GIUSEPPE CHIANTERA NOTAIO

30/03/201710:09

$\bar{\mathbf{r}}$ $\frac{1}{2}$

LANDIRENZO

LANDI RENZO S.p.A.
Via Nobel n. 2
Codice Fiscale: 00523300358

ASSEMBLEA DEGLI OBBLIGAZIONISTI DEL 30 DICEMBRE 2016 (1º convocazione) - "LANDI RENZO 6,10% 2015-2020" - cod. ISIN IT0005107237
ELENCO PARTECIPANTI

Valore nominale complessivo del prestito
Valore nominale presente in assemblea

€ 31.960.000,00
€ 22.466.000,00

obligazionisti
rappresentati
rappresentative
del prestito
obbligazioni
% sulle
70,294% 0.000%
0.000%
0.000%
$70,294\%$
bbligazioni
presenti in
% sulle
$\begin{array}{c c} \text{assemblea} \\hline \text{00,000\%} \\hline \text{0,000\%} \\hline \text{0,000\%} \\hline \text{0,000\%} \\hline \text{0,000\%} \\hline \text{0,000\%} \\hline \text{0,000\%} \\hline \end{array}$
INOIZA2IDBEC
TOTALE
€ 22.466.000,00 € 0,00 $rac{60,00}{60,00}$ $\epsilon$ 0,00 € 22.466.000,00
PER DELEGA € 22.466.000,00 € 22.466.000,00
OBBLIGAZIONI RAPPRESENTATE IN PROPRIO 60.00
OBBLIGAZIONISTA BANCA POPOLARE DI VICENZA
NOMINATIVO LUCA MONIS totali

ALLEGATO al N. di Raccolta.

$\hat{\boldsymbol{\beta}}$

REGOLAMENTO DEL PRESTITO

«Landi Renzo 6,10% 2015 -2022» DI NOMINALI EURO 34.000.000 CODICE ISIN IT0005107237

Landi Renzo S.p.A.

Sede legale: Via Nobel 2/4 - 42025 Cavriago (RE), Frazione Corte Tegge

Codice Fiscale, P.IVA e numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Reggio Emilia: 00523300358

Capitale sociale deliberato e sottoscritto: $\epsilon$ 11.250.000,00 i.v.

Il presente prestito obbligazionario è regolato dai seguenti termini e condizioni (il "Regolamento del Prestito") e, per quanto quivi non specificato, dagli articoli 2410 e seguenti del Codice Civile in materia di obbligazioni emesse da società per azioni.

$\mathbf{1}$ . Definizioni

Nel presente Regolamento del Prestito le seguenti espressioni hanno il significato ad esse rispettivamente qui di seguito attribuito:

"Articolo" indica un articolo del presente Regolamento del Prestito.

"Assemblea degli Obbligazionisti" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 23.

"Aumento di Capitale" indica l'operazione di aumento di capitale scindibile dell'Emittente per un importo pari a Euro 15.000.000 (quindicimilioni/00) che dovrà essere sottoposto all'assemblea degli azionisti dell'Emittente entro il 31 dicembre 2018.

"Azionista di Riferimento" indica, il dott. Stefano Landi attraverso, congiuntamente, le società Gireimm S.r.l. e Girefin S.p.A.

"Beni" indica, con riferimento ad una società, i beni materiali e immateriali, ivi inclusi crediti (ad eccezione dei crediti che vengono ceduti con operazioni di cessione pro soluto standard ed effettuate a condizioni di mercato), azioni, partecipazioni societarie e strumenti finanziari detenuti dalla società stessa, con esclusione dei beni acquistati e venduti nell'ambito dell'ordinaria attività di impresa.

"Borsa Italiana" indica Borsa Italiana S.p.A., con sede legale in Milano, Piazza degli Affari n. 6.

"Capitale Residuo" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 7.

"Cerved" indica Cerved Rating Agency S.p.A., con sede legale in Via S. Vigilio n.1, 20142 -Milano, numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Milano e codice fiscale 08445940961, n. REA MI-2026783.

$\mathcal{N}/\mathcal{N}$

"Core Business" indica l'insieme delle attività principali svolte dall'Emittente e dalle altre società del Gruppo che, alla Data di Emissione, contribuiscono maggiormente alla produzione del fatturato dell'Emittente stessa e delle altre società del Gruppo.

"Data della Rata di Rimborso" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 8.

"Data di Emissione" indica il 15 maggio 2015.

"Data di Godimento" indica il 15 maggio 2015.

"Data di Pagamento" indica il 30 giugno ed il 31 dicembre di ciascun anno, fermo restando quanto previsto al successivo Articolo 7 in merito al pagamento degli interessi alla data del 30 aprile 2017.

"Data di Rimborso Anticipato" indica la data di integrale rimborso anticipato obbligatorio del Prestito indicata nella Richiesta di Rimborso Anticipato (ivi inclusa la Richiesta di Rimborso Anticipato in caso di Mancato pagamento) inviata all'Emittente; restando inteso che la Data di Rimborso Anticipato non potrà cadere prima del trentesimo Giorno Lavorativo successivo alla data di invio della suddetta Richiesta di Rimborso Anticipato.

"Data di Scadenza" indica il 31 dicembre 2022.

"Data di Valutazione" indica il 31 dicembre e il 30 giugno di ogni anno a partire dal 31 dicembre 2017.

"Data di Valutazione Annuale" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 13.

"Data di Valutazione Semestrale" il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 13.

"Deliberazione di Emissione" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 17.

"Dichiarazione sui Parametri" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 13.

"EBITDA Adjusted" indica la sommatoria delle seguenti voci (contabilizzate secondo quanto previsto dai Principi Contabili secondo quanto sotto previsto) del bilancio consolidato dell'Emittente, a seconda dei casi:

$1.$ Totale Ricavi delle vendite e delle prestazioni (+);

    1. Altri ricavi e proventi (+);
    1. Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze (-);
  • $4.$ Costi per servizi e per godimento beni di terzi (-);
  • $51$ Costo del personale (-);
    1. Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione (-),

eventualmente rettificata, esclusivamente con riferimento agli esercizi sociali che si chiudono al 31 dicembre 2017 e al 31 dicembre 2018, da fil costi straordinari di consulenza; (ii) costi per interventi sul personale; (iii) costi per ristrutturazioni aziendali (quali, ad esempio, costi per riorganizzazioni delle linee produttive $\oint$ déi/layout di magazzino), e (iv) costi straordinari

$N/1$

connessi alla gestione del magazzino, per un importo massimo complessivo per entrambi gli esercizi 2017 e 2018 di Euro 5.000.000,00 (cinquemilioni/00).

aEccesso di Cassa" indica la disponibilità liquida dell'Emittente, alla data di chiusura del bilancio consolidato annuale, (come definita al numero IV "Disponibilità liquide" della lettera C) "Attivo Circolante" dell'articolo 2424 del Codice Civile risultante dal bilancio consolidato (a decorrere da quello chiuso al 31 dicembre 2017), al netto (x) di ogni e qualsiasi obbligazione di pagamento eventualmente scaduta ovvero a scadere entro il 15 gennaio di ciascun anno, nonché (y) di ogni e qualsiasi obbligazione di pagamento verso i creditori finanziari e gli Obbligazionisti eventualmente scaduta ovvero a scadere entro il 30 ed eccedente l'ammontare $di$ Euro 15.000.000/00, ciascun anno, giugno $di$ (quindicimilioni/00), fermo restando che tale liquidità sarà calcolata (i) includendo l'importo versato dall'Azionista di Riferimento in favore dell'Emittente in relazione all'Impegno dell'Azionista di Riferimento, ed (ii) escludendo (a) gli importi derivanti dall'Aumento di Capitale al netto dell'importo versato dall'Azionista di Riferimento in favore dell'Emittente in relazione all'Impegno dell'Azionista di Riferimento, e (b) gli importi derivanti da qualsivoglia aumento di capitale dell'Emittente diverso dell'Aumento di Capitale.

"Emittente" indica Landi Renzo S.p.A., società costituita nella forma di società per azioni ai sensi del diritto italiano, con sede legale in Cavriago (RE), Frazione Corte Tegge, Via Nobel 2/4/6, numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Reggio Emilia, codice fiscale e partita IVA 00523300358, n. REA RE - 138031, capitale sociale pari ad Euro 11.250.000,00 interamente versato.

"Esercizio Rilevante" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 10-bis.

"Evento Pregiudizievole Significativo" indica un qualsiasi evento (ivi incluso, a titolo esemplificativo, l'inadempimento ad un accordo) le cui conseguenze dirette o indirette possano influire in modo gravemente negativo sulle condizioni finanziarie, il patrimonio o l'attività dell'Emittente in modo tale da compromettere la capacità dell'Emittente stessa di adempiere regolarmente alle proprie obbligazioni derivanti dal Prestito.

"Evento Rilevante" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 10.

"Giorno Lavorativo" indica qualsiasi giorno in cui il Trans-European Automated Real Time Gross Settlement Express Transfer System (TARGET2) è operante per il pagamento in Euro.

"Gruppo" indica l'Emittente e le società dalla stessa controllate ai sensi dell'articolo 2359 del Codice Civile.

"Impegno dell'Azionista di Riferimento" indica, in relazione all'Aumento di Capitale, l'impegno assunto dall'Azionista di Riferimento ad effettuare un versamento in conto futuro aumento di capitale o in conto aumento di capitale nell'Emittente di complessivi Euro 8.866.500,00 (ottomilioniottocentosessantaseimilacinquecento/00).

"Interessi" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 7.

"Investitori Professionali" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 3.

"Legge Fallimentare" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 10.

"Mercato ExtraMOT" indica il sistema multilaterale di negoziazione delle obbligazioni organizzato e gestito da Borsa Italiana denominato "ExtraMOT".

"Modifiche ai Principi Contabili" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo $13(v)$ .

"Monte Titoli" indica Monte Titoli S.p.A., con sede legale in Milano, Piazza degli Affari n. 6.

"Obbligazioni" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 2.

"Obbligazionisti" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 2.

"Operazioni Consentite" indica, in relazione all'Emittente o ad altra società del Gruppo (a seconda del caso):

  • fatto salvo quanto previsto al punto (vi) che segue, operazioni di acquisizione in cui $(i)$ ciascuno dei seguenti parametri sia inferiore allo 0,25:
  • $(a)$ controvalore dell'operazione (i.e. l'ammontare pagato alla controparte in caso di componenti in contanti, ovvero il fair value determinato alla data dell'operazione in conformità ai principi contabili internazionali in caso di componenti costituite da strumenti finanziari) / capitalizzazione dell'Emittente (rilevata alla chiusura dell'ultimo giorno di mercato aperto compreso nel periodo di riferimento del più recente documento contabile periodico pubblicato);
  • totale attivo della società (o dell'azienda o del ramo d'azienda) acquisita / $(b)$ totale attivo consolidato dell'Emittente; restando inteso che ai fini del valore del numeratore si farà riferimento a quanto previsto in merito nell'Allegato 3B del Regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato, concernente la disciplina degli emittenti;
  • totale patrimonio netto della società (o dell'azienda o del ramo d'azienda) $(c)$ acquisita / totale patrimonio netto consolidato dell'Emittente;
  • totale passività dell'entità (o dell'azienda o del ramo d'azienda) acquisita / $(d)$ totale attivo consolidato dell'Emittente;

ove l'operazione di acquisizione abbia ad oggetto un unico cespite, l'unico parametro applicabile è quello sopra individuato al punto a).

  • fatto salvo quanto previsto al punto (vi) che segue, operazioni di fusione o scissione in $(ii)$ cui ciascuno dei seguenti parametri sia inferiore allo 0,25:
  • totale attivo della società incorporata (fusa) ovvero delle attività oggetto di $(a)$ scissione / totale attivo consolidato dell'Emittente;
  • risultato complessivo (IAS 1) prima delle imposte e dei risultati delle attività $(b)$ cessate della società incorporata (fusa) ovvero delle attività da scindere /

$N/$

risultato complessivo (IAS 1) consolidato prima delle imposte e delle attività cessate dell'Emittente;

  • totale patrimonio netto della società incorporata (fusa) ovvero del ramo patrimonio netto consolidato oggetto di scissione/totale d'azienda dell'Emittente;
  • totale delle passività della società incorporata (fusa) ovvero delle passività $(d)$ oggetto di scissione/totale attivo consolidato dell'Emittente;
  • operazioni di cessione in cui due dei seguenti parametri sia inferiore allo 0,25: $(iii)$
  • controvalore dell'operazione (i.e. l'ammontare pagato dalla controparte in caso $(a)$ di componenti in contanti, ovvero il fair value determinato alla data dell'operazione in conformità ai principi contabili internazionali in caso di componenti costituite da strumenti finanziari) / capitalizzazione dell'Emittente (rilevata alla chiusura dell'ultimo giorno di mercato aperto compreso nel periodo di riferimento del più recente documento contabile periodico pubblicato);
  • totale attivo della società (o dell'azienda o ramo d'azienda) ceduta / totale $(b)$ attivo consolidato dell'Emittente; restando inteso che ai fini del valore del numeratore si farà riferimento a quanto previsto in merito nell'Allegato 3B del Regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato, concernente la disciplina degli emittenti;
  • risultato complessivo (IAS 1) prima delle imposte e dei risultati delle attività $(c)$ cessate della società (o dell'azienda o dell'azienda o ramo d'azienda) ceduta / risultato complessivo (IAS 1) consolidato prima delle imposte e dei risultati delle attività cessate dell'Emittente;
  • totale patrimonio netto della società (o dell'azienda o del ramo d'azienda) $(d)$ ceduta / totale patrimonio netto consolidato dell'Emittente;

ove l'operazione di cessione abbia ad oggetto un unico cespite, l'unico parametro applicabile è quello sopra individuato al punto (a));

  • operazioni di (i) riorganizzazione societaria (i.e. fusioni, e scissioni, conferimenti e $(iv)$ cessioni d'azienda e rami d'azienda infragruppo) a condizione che in esito a tali operazioni risulti comunque rispettato l'impegno di cui al punto (iv) dell'Articolo 13 (Impegni dell'Emittente), e (ii) disposizione di alcuno dei propri Beni, realizzate tra l'Emittente e altre società del Gruppo;
  • la quotazione delle azioni di una delle società del Gruppo sul mercato AIM Italia - $(v)$ Mercato Alternativo del Capitale organizzato e gestito da Borsa Italiana o su un qualsivoglia mercato borsistico regolamentato;
  • operazioni di acquisizione o fusione (in qualunque forma effettuate) in cui la società, $(vi)$ il ramo d'azienda, l'azienda o il complesso di beni acquisiti o incorporati nell'Emittente o in una delle Società Rileyanti operino nel o siano inerenti al settore in cui opera l'Emittente o una o più Società Rilevanti.

$11/11$

operazioni di locazione purché rientranti nel Core Business ed a condizione che il $(vii)$ rapporto tra il valore di libro del bene locato ed il totale attivo consolidato dell'Emittente sia inferiore allo 0.25.

Resta inteso che, nel caso in cui l'Emittente o altra società del Gruppo concluda con la medesima controparte o con soggetti controllanti o controllati dalla stessa o rispetto ai quali abbia già evidenze della correlazione con detta controparte, più operazioni tra loro omogenee o realizzate in esecuzione di un disegno unitario che, pur non superando singolarmente i parametri indicati nei precedenti paragrafi (i), (ii), (iii), considerate in forma aggregata superino detti parametri, le operazioni in questione saranno considerate Operazioni Vietate.

"Operazioni Vietate" ha il significato attribuito a tale termine all'Articolo 13.

"Parametri Finanziari" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 13.

"Patrimonio Netto" indica, per ciascun esercizio con riferimento al bilancio consolidato gli elementi che compongono la voce (Patrimonio netto) del Passivo dello stato patrimoniale redatto secondo i Principi Contabili al netto della somma dei crediti verso soci per versamenti ancora dovuti.

"Posizione Finanziaria Netta" indica la somma algebrica complessiva di:

  • $(a)$ Disponibilità Liquide e mezzi equivalenti (+);
  • Debiti verso le banche e finanziamenti a breve (-); $(b)$
  • $(c)$ Obbligazioni emesse (valore netto) (-);
  • $(d)$ Finanziamenti passivi a breve termine (-);
  • $(e)$ Finanziamenti passivi a medio lungo termine (-).

"Prestito" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 2.

"Principi Contabili" indica, con riferimento all'Emittente, i Principi Contabili Internazionali - International Financial Reporting Standards (IAS/IFRS) applicati su base costante dalla stessa e, con riferimento alle società del Gruppo, i Principi Contabili Internazionali -International Financial Reporting Standards (IAS/IFRS) e/o i Principi Contabili predisposti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri cosi come interpretati ed integrati dall'OIC - Organismo Italiano di Contabilità.

"Rappresentante Comune" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 23.

"Rata di Rimborso" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 8.

"Rating" indica il rating solicited pubblico attribuito all'Emittente da Cerved Rating Agency S.p.A. in data 31 marzo 2015 ai sensi del Regolamento CE 1060/2009, come successivamente modificato e integrato.

"Regolamento del Mercato ExtraMOT" indica il regolamento di gestione e funzionamento del Mercato ExtraMOT emesso da Borsa Italiana, in vigore dall'8 giugno 2009 (come di volta in volta modificato e integrato).

"Regolamento del Prestito" indica il presente regolamento del Prestito.

"Richiesta di Rimborso Anticipato" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 10.

'Richiesta di Rimborso Anticipato in caso di Mancato pagamento" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 10.

"Rimborso da Operazioni Consentite" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo $10-his.$

"Rimedio" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 13.

"Segmento ExtraMOT PRO" indica il segmento professionale del Mercato ExtraMOT, organizzato e gestito da Borsa Italiana, dove sono negoziati determinati strumenti finanziari (incluse le obbligazioni e i titoli di debito) e accessibile solo a investitori professionali (come definiti nel Regolamento del Mercato ExtraMOT).

"Società Rilevanti" indica Lovato Gas S.p.A., A.E.B S.p.A., SAFE S.p.A. e Landi International B.V.

"Tasso di Interesse" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 7.

"Tasso di Interesse Maggiorato" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 7.

"Tasso di Interesse Ordinario" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 7.

"Tasso di Interesse Ridotto" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 7.

"TUF" indica il Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato.

"Valore Nominale" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 2.

"Vincoli Ammessi" indica, in relazione all'Emittente o ad altra società del Gruppo:

  • i Vincoli costituiti, dopo la Data di Emissione, a garanzia di finanziamenti agevolati $(a)$ (con riferimento esclusivo alle condizioni economiche applicate) concessi da enti pubblici, enti multilaterali di sviluppo, agenzie per lo sviluppo, organizzazioni internazionali e banche od istituti di credito che agiscono quali mandatari dei suddetti enti od organizzazioni, a condizione che tali finanziamenti siano concessi nell'ambito dell'ordinaria attività della relativa società quale risultante dal vigente statuto;
  • i Vincoli costituiti, dopo la Data di Emissione, su Beni acquistati dall'Emittente o da $(b)$ altra Società del Gruppo a garanzia dei finanziamenti erogati per l'acquisizione degli stessi da parte della relativa società; e
  • ogni privilegio accordato direttamente dalla legge, ad esclusione di quelli costituiti in $(c)$ conseguenza di una violazione di norme imperative;
  • le fideiussioni e/o le garanzie personali prestate a favore o nell'interesse delle Società $(d)$ Rilevanti.

$N11$

"Vincolo" indica qualsiasi ipoteca, pegno, onere o vincolo di natura reale o privilegio sui Beni detenuti dall'Emittente o da altra società del Gruppo nonché qualsiasi fideiussione rilasciata dall'Emittente o da altra società del Gruppo a garanzia degli obblighi di terzi (inclusa ogni forma di destinazione e separazione patrimoniale).

"Violazione Parametri Finanziari" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 13.

$2.$ Importo nominale dell'emissione, taglio e forma delle Obbligazioni

Il presente Regolamento del Prestito disciplina l'emissione di un prestito costituito da titoli obbligazionari (il "Prestito") da parte di Landi Renzo S.p.A.

complessivo $di$ Euro 34.000.000,00 $\mathbf{I}$ importo nominale Prestito, per un (trentaquattromilioni/00) denominato «Landi Renzo 6,10% 2015 - 2022», è costituito da n. 340 (trecentoquaranta) titoli obbligazionari al portatore del valore nominale di Euro 100.000.00 (centomila/00) cadauno (il "Valore Nominale") in taglio non frazionabile (le "Obbligazioni").

Le Obbligazioni saranno accentrate presso Monte Titoli in regime di dematerializzazione ai sensi del Capo II, Titolo II, Parte III, del TUF e del "Regolamento recante la disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione" adottato dalla Banca d'Italia e dalla Consob con provvedimento del 22 febbraio 2008 e successivamente modificato con provvedimento congiunto di Banca d'Italia e Consob del 24 dicembre 2010. Pertanto, in conformità a tale regime, ogni operazione avente ad oggetto le Obbligazioni (ivi inclusi i trasferimenti e la costituzione di vincoli), nonché l'esercizio dei relativi diritti patrimoniali potranno essere effettuati esclusivamente in conformità con quanto previsto dagli articoli 80 e seguenti del TUF. I portatori delle Obbligazioni (gli "Obbligazionisti") non potranno richiedere la consegna materiale dei certificati rappresentativi delle Obbligazioni stesse. E' fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione di cui all'art. 83-quinquies del TUF.

$3.$ Limiti di sottoscrizione e circolazione

Il Prestito è riservato esclusivamente alla sottoscrizione da parte di soggetti che rientrino nella categoria dei clienti professionali (di diritto o su richiesta) ai sensi del Regolamento Intermediari adottato con delibera Consob n. 16190 del 29 ottobre 2007 (gli "Investitori Professionali").

In caso di successiva circolazione delle Obbligazioni, non è consentito il trasferimento delle Obbligazioni stesse a soggetti che non siano Investitori Professionali.

Le Obbligazioni sono emesse in esenzione dall'obbligo di pubblicazione di un prospetto di offerta, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 100 del TUF ed all'articolo 34-ter del Regolamento Emittenti adottato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successivamente modificato e integrato.

Le Obbligazioni, inoltre, non sono state né saranno registrate ai sensi dello U.S. Securities Act del 1933, come successivamente modificato e integrato, o secondo altre leggi rilevanti, né ai sensi delle corrispondenti normative in vigore in Canada, Australia, Giappone o in qualsiasi altro Paese nel quale la vendita e/o la sottoscrizione delle Obbligazioni non sia consentita dalle competenti autorità.

$UUW$

Fermo restando quanto sopra previsto, la successiva circolazione o rivendita delle Øbbligazioni in uno qualsiasi dei summenzionati Paesi o, comunque, in Paesi diversi dall'Italia e a soggetti non residenti o non incorporati in Italia, potrà avere corso solo: (i) nei limiti in cui sia consentita espressamente dalle leggi e dai regolamenti applicabili nei rispettivi Paesi in cui si intende dar corso alla successiva circolazione delle Obbligazioni; ovvero (ii) qualora le leggi e i regolamenti applicabili in tali Paesi prevedano specifiche esenzioni che permettano la circolazione delle Obbligazioni medesime.

La circolazione delle Obbligazioni avverrà nel rispetto di tutte le normative vigenti applicabili, ivi incluse le disposizioni in materia di antiriciclaggio di cui al Decreto Legislativo 231/2007, come successivamente modificato e integrato.

$4.$ Prezzo di emissione

Le Obbligazioni sono emesse alla pari ad un prezzo pari al 100% del Valore Nominale, ossia al prezzo di Euro 100.000,00 (centomila/00) cadauna, senza aggravio di spese, oneri o commissioni per gli Obbligazionisti.

5. Data di Emissione e Data di Godimento

Il Prestito è emesso il 15 maggio 2015 (la "Data di Emissione") e ha godimento a partire dal 15 maggio 2015 (la "Data di Godimento").

6. Durata

Il Prestito ha una durata sino al 31 dicembre 2022 (la "Data di Scadenza"), fatte salve le ipotesi di rimborso anticipato integrale previste nel successivo Articolo 9 (Rimborso anticipato a favore dell'Emittente). Articolo 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti) e Articolo 10-bis (Rimborso anticipato obbligatorio in caso di Eccesso di Cassa o Operazioni Consentite).

$7.$ Interessi

Le Obbligazioni saranno fruttifere di interessi al relativo Tasso di Interesse (come di seguito determinato), dalla Data di Godimento (inclusa) sino alla Data di Scadenza (esclusa) (gli "Interessi"), fatte salve le ipotesi di rimborso anticipato previste nel successivo Articolo 9 (Rimborso anticipato a favore dell'Emittente), Articolo 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti) e Articolo 10-bis (Rimborso anticipato obbligatorio in caso di Eccesso di Cassa o Operazioni Consentite).

"Tasso di Interesse" indica, a seconda del caso, il tasso fisso nominale annuo lordo pari:

  • in relazione ai periodi di interesse che hanno inizio alla Data di Godimento (inclusa) $(i)$ sino alla Data di Pagamento che cade il 31 dicembre 2015 (esclusa), al 6,10% (sei virgola dieci per cento) (il "Tasso di Interesse Ordinario");
  • in relazione ai periodi di interesse che hanno inizio dalla Data di Pagamento che cade $(ii)$ il 31 dicembre 2015 (inclusa) sino alla Data di Pagamento che cadrà il 31 dicembre 2016 (esclusa), al 6,50% (sei virgola cinquanta per cento) (il "Tasso di Interesse Maggiorato");

  • $(iii)$ in relazione ai periodi di interesse che hanno inizio dalla Data di Pagamento che cadrà il 31 dicembre 2016 (inclusa) sino alla Data di Pagamento che cadrà il 30 aprile 2017 (esclusa), al Tasso di Interesse Ordinario;

  • $(iv)$ in relazione ai periodi di interesse che hanno inizio dalla Data di Pagamento che cadrà il 30 aprile 2017 (inclusa) sino alla Data di Pagamento che cadrà il 30 giugno 2019 (esclusa) al 5,50% (cinque virgola cinquanta per cento) (il "Tasso di Interesse Ridotto");
  • $(v)$ in relazione ai periodi di interesse che hanno inizio dalla Data di Pagamento che cadrà il 30 giugno 2019 (inclusa) sino alla Data di Scadenza (esclusa), al Tasso di Interesse Ordinario.

Fermo restando quanto di seguito precisato in relazione (i) al periodo di interessi che decorre dalla Data di Pagamento che cadrà il 31 dicembre 2016 (inclusa) fino al 30 aprile 2017 (escluso); e (ii) al periodo di interessi che decorre dal 30 aprile 2017 (incluso) fino al 30 giugno 2017 (escluso), gli Interessi saranno corrisposti in via posticipata su base semestrale il 30 giugno ed il 31 dicembre di ciascun anno (ciascuna una "Data di Pagamento"), a decorrere dalla prima Data di Pagamento che cadrà il 30 giugno 2015. In relazione (i) al periodo di interessi che decorre dalla Data di Pagamento che cadrà il 31 dicembre 2016 (inclusa) fino al 30 aprile 2017 (escluso), gli Interessi saranno corrisposti in via posticipata il 30 aprile 2017; e (ii) al periodo di interessi che decorre dal 30 aprile 2017 (incluso) fino al 30 giugno 2017 (escluso), gli Interessi saranno corrisposti in via posticipata alla Data di Pagamento che cadrà il 30 giugno 2017.

Ciascuna Obbligazione cesserà di maturare Interessi alla prima tra le seguenti date:

  • $(i)$ la Data di Scadenza; e
  • $(ii)$ la Data di Rimborso Anticipato, in caso di rimborso integrale anticipato ai sensi del successivo Articolo 9 (Rimborso anticipato a favore dell'Emittente), Articolo 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti) e Articolo 10-bis (Rimborso anticipato obbligatorio in caso di Eccesso di Cassa o Operazioni Consentite);

restando inteso che, qualora alla Data di Scadenza o alla Data di Rimborso Anticipato l'Emittente non proceda al rimborso del Prestito in conformità con il presente Regolamento del Prestito, le Obbligazioni, ai sensi dell'articolo 1224 del codice civile, matureranno interessi moratori, limitatamente alla quota non rimborsata, ad un tasso pari all'ultimo Tasso di Interesse applicabile.

L'importo di ciascuna cedola interessi sarà determinato moltiplicando il Capitale Residuo di ciascuna Obbligazione per il relativo Tasso di Interesse e sarà arrotondato al centesimo di Euro (0,005 arrotondati al centesimo di Euro superiore).

Per "Capitale Residuo" si intende la differenza tra il Valore Nominale e la somma delle Rate di Rimborso già corrisposte con riferimento ad ogni singola obbligazione.

Gli Interessi sono calcolati su base numero di giorni a partire dalla data in cui gli interessi cominciano a decorrere (inclusa) sino alla data in eui gli interessi sono dovuti (esclusa), diviso per il numero effettivo di giorni nel telativo periodo di calcolo degli interessi moltiplicato per il numero dei periodi di calcolo previsti nell'anno secondo la convenzione

Actual/Actual(ICMA) unadjusted, come intesa nella prassi di mercato. Qualora una Data di Pagamento non dovesse cadere in un Giorno Lavorativo, la stessa sarà posticipata al primo Giorno Lavorativo immediatamente successivo, senza che tale spostamento comporti la spettanza di alcun importo aggiuntivo agli Obbligazionisti o lo spostamento delle successive Date di Pagamento.

Per "periodo di interesse" si intende il periodo compreso fra una Data di Pagamento (inclusa) e la successiva Data di Pagamento (esclusa), ovvero, limitatamente al primo periodo di interessi, il periodo compreso tra la Data di Godimento (inclusa) e la prima Data di Pagamento (esclusa); fermo restando che, laddove una Data di Pagamento venga a cadere in un giorno diverso da un Giorno Lavorativo, la stessa sarà posticipata al primo Giorno Lavorativo immediatamente successivo, senza che tale spostamento comporti la spettanza di alcun importo aggiuntivo in favore degli Obbligazionisti, né lo spostamento delle successive Date di Pagamento (Following Business Day Convention-unadjusted).

L'Emittente, in relazione alle Obbligazioni, agisce anche in qualità di agente per il calcolo.

8. Rimborso

Salve le ipotesi di rimborso anticipato previste nel successivo Articolo 9 (Rimborso anticipato a favore dell'Emittente), Articolo 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti) e Articolo 10-bis (Rimborso anticipato obbligatorio in caso di Eccesso di Cassa o Operazioni Consentite), il Prestito sarà rimborsato tramite ammortamento periodico. Ad ogni data della rata di rimborso (la "Data della Rata di Rimborso") sarà corrisposta - a titolo di rimborso - una rata di rimborso per ogni singola Obbligazione (la "Rata di Rimborso"), come indicato nella seguente tabella:

della
Rata
di
Data
Rimborso
Rata di Rimborso (per
singola Obbligazione)
Capitale Residuo (per
singola Obbligazione)
30 giugno 2016 6.000,00 €94.000,00
30 giugno 2018 €3.843,00 €90.157,00
31 dicembre 2018 € 3.843,00 € 86.314,00
30 giugno 2019 65.765,00 680.549,00
31 dicembre 2019 65.765,00 €74.784,00
30 giugno 2020 €7.686,00 € 67.098,00
31 dicembre 2020 €7.686,00 $E$ 59.412,00
30 giugno 2021 € 11.530,00 €47.882,00
31 dicembre 2021 $E$ 11.530,00 € 36.352,00
30 giugno 2022 € 18.176,00 €18.176,00
31 dicembre 2022 € 18.176,00 $\epsilon$ 0,00

$M11$

Qualora una Data della Rata di Rimborso coincida con un giorno che non è un Giorno Lavorativo, il pagamento verrà effettuato il primo Giorno Lavorativo successivo senza il riconoscimento di ulteriori interessi. Resta inteso che l'ultima Data della Rata di Rimborso coincide con la Data di Scadenza, fatte salve le ipotesi di rimborso anticipato previste dal presente Regolamento del Prestito.

Rimborso anticipato a favore dell'Emittente 9.

L'Emittente avrà la facoltà di procedere a ciascuna Data della Rata di Rimborso, al rimborso integrale o parziale anticipato delle Obbligazioni. Il rimborso (integrale o parziale) anticipato da parte dell'Emittente dovrà essere esercitato mediante una comunicazione inviata agli Obbligazionisti almeno 30 (trenta) Giorni Lavorativi prima della relativa Data della Rata di Rimborso.

In caso di rimborso parziale, ciascun rimborso ai sensi del presente Articolo dovrà essere effettuato a valere sull'ultima Rata di Rimborso prevista dal piano di ammortamento indicato all'Articolo 8 (Rimborso) e, quindi, sulle successive Rate di Rimborso secondo ordine cronologico inverso. L'Emittente in occasione di ciascun rimborso parziale ai sensi del presente Articolo pubblicherà - senza necessità di ulteriori formalità o approvazioni - sul proprio sito internet un tabella corrispondente a quella di cui l'Articolo 8 (Rimborso) contenente il piano di rimborso aggiornato per effetto del rimborso e procederà con gli adempimenti eventualmente richiesti da Monte Titoli e Borsa Italiana.

$10.$ Rimborso integrale anticipato a favore degli Obbligazionisti

Ciascuno dei seguenti eventi costituisce un "Evento Rilevante":

  • $(i)$ Parametri Finanziari: il mancato rispetto di uno qualsiasi dei Parametri Finanziari in conformità con quanto previsto nel paragrafo (v) del successivo Articolo 13 (Impegni dell'Emittente) a condizione che tale violazione permanga per un periodo superiore a 30 (trenta) giorni a partire dalla data di pubblicazione della Dichiarazione sui Parametri e fermo restando, in ogni caso, quanto ivi previsto in tema di Rimedio;
  • Mancato rispetto degli impegni: la violazione da parte dell'Emittente di uno $(ii)$ qualsiasi degli altri obblighi previsti all'interno nel successivo Articolo 13 (Impegni dell'Emittente), a condizione che tale violazione permanga per un periodo superiore a 30 (trenta) Giorni Lavorativi a partire dalla prima tra (i) la data dell'invio da parte dell'Emittente della comunicazione relativa alla violazione del relativo obbligo effettuata ai sensi del paragrafo del successivo Articolo 13 (Impegni dell'Emittente) e (ii) la data in cui gli Obbligazionisti abbiano contestato per iscritto all'Emittente la violazione del relativo obbligo, ed entro detto periodo non sia stata adottata dall'Assemblea degli Obbligazionisti una delibera con la quale gli stessi rinuncino all'esercizio della facoltà di rimborso anticipato e approvino un rimedio alternativo al rimborso anticipato;
  • Mancato pagamento: il mancato pagamento da parte dell'Emittente, alla relativa $(iii)$ scadenza, di qualsiasi somma dovuta in relazione alle Obbligazioni, sia a titolo di capitale che a titolo di interessi, a condizione che tale inadempimento si protragga per un periodo di almeno 10 (dieci) giornia

$12 -$

$111$

Procedure concorsuali e crisi dell'Emittente: (a) la presentazione nei confronti dell'Emittente di una istanza volta ad accertare e a far dichiarare lo stato di insolvenza in capo all'Emittente stessa, ai sensi dell'articolo 5 del R.D. 16 marzo 1942, n. 267 (la "Legge Fallimentare"), ovvero ai sensi di altra normativa applicabile all'Emittente stessa, e/o l'avvio di una procedura fallimentare o altra procedura concorsuale in relazione all'Emittente ai sensi della Legge Fallimentare o altra normativa applicabile, a condizione che, tale istanza non risulti infondata entro 10 (dieci) Giorni Lavorativi dalla relativa data di presentazione; o (b) il venire meno della continuità aziendale dell'Emittente o (c) il verificarsi di una qualsiasi causa di scioglimento dell'Emittente ai sensi dell'articolo 2484 del Codice Civile; o (d) il deposito da parte dell'Emittente presso il tribunale competente di una domanda di concordato preventivo ex articolo 161, anche comma 6, della Legge Fallimentare ovvero di una domanda di omologa di un accordo di ristrutturazione dei propri debiti ex articolo 182-bis della Legge Fallimentare, o la formalizzazione di un piano di risanamento ex articolo 67, comma 3, lettera (d) della Legge Fallimentare, o (f) l'avvio da parte dell'Emittente di negoziati con anche uno solo dei propri creditori finanziari al fine di ottenere moratorie e/o accordi di ristrutturazione e/o di riscadenziamento dei debiti finanziari per un importo superiore a Euro 500.000,00 (cinquecentomila/00) (inclusi accordi da perfezionare nelle forme di cui all'articolo 182bis Legge Fallimentare ovvero articolo 67, comma 3, lettera (d), Legge Fallimentare) e/o concordati stragiudiziali e/o al fine di realizzare cessioni di beni ai propri creditori;

  • Liquidazione: l'adozione di una delibera da parte dell'organo competente $(v)$ dell'Emittente con cui si deliberi:
  • $(a)$ la messa in liquidazione dell'Emittente stessa; ovvero
  • la cessazione di tutta l'attività dell'Emittente; $(b)$
  • $(vi)$ Protesti di assegni o cambiari: l'elevazione nei confronti dell'Emittente di protesti cambiari e/o protesti di assegni;
  • $(vii)$ Iscrizioni e trascrizioni: l'iscrizione di ipoteche giudiziali o trascrizioni pregiudizievoli nei confronti dell'Emittente per importi superiori ad Euro 1.000.000,00 (unmilione/00), salvo il caso in cui l'Emittente (i) abbia prontamente contestato, impugnato o opposto, secondo la relativa procedura applicabile, il titolo esecutivo sul quale è fondata l'iscrizione della relativa ipoteca giudiziale o della trascrizione pregiudizievole, e (ii) abbia accantonato prontamente un importo Equivalente al valore dell'ipoteca giudiziale iscritta o della trascrizione pregiudizievole;
  • Cessione dei beni: la cessione dei beni ai creditori da parte dell'Emittente ai sensi $(viii)$ dell'articolo 1977 del Codice Civile;
  • Invalidità o illegittimità: il verificarsi di un qualsiasi evento in conseguenza del $(ix)$ quale uno o più obblighi dell'Emittente ai sensi del presente Regolamento del Prestito divenga invalido, illegittimo, ovvero cessi di essere efficace o eseguibile, salvo che, laddove suscettibile di rimedio, l'Emittente non vi ponga rimedio entro 10 (dieci) Giorni Lavorativi;

$M_{\rm M}$

  • Delisting: l'adozione di un atto o provvedimento la cui conseguenza sia l'esclusione $(x)$ delle Obbligazioni dalle negoziazioni sul Segmento ExtraMOT PRO (cd delisting);
  • Cross default dell'Emittente: il verificarsi di un inadempimento da parte $(x_i)$ dell'Emittente ad una qualsiasi delle obbligazioni di pagamento (diverse da quelle nascenti dalle Obbligazioni) derivanti da qualsiasi indebitamento finanziario dell'Emittente, a condizione che l'importo di tali obbligazioni di pagamento sia superiore ad Euro 2.000.000,00 (duemilioni/00);
  • Evento Pregiudizievole Significativo: il verificarsi di un Evento Pregiudizievole $(xii)$ Significativo non curato o rimediato entro 10 (dieci) Giorni Lavorativi (i) dall'avvenuta notifica all'Emittente di tale Evento Pregiudizievole Significativo ovvero (ii) dalla data in cui l'Emittente lo abbia comunicato agli Obbligazionisti ai sensi del paragrafo (xii) del successivo Articolo 13 (Impegni dell'Emittente);
  • Autorizzazioni, Permessi, Licenze: le autorizzazioni, i permessi e/o le licenze $(xiii)$ essenziali per lo svolgimento della attività dell'Emittente siano revocate, decadano o vengano comunque meno;
  • Mancata Certificazione Documenti Contabili: la società di revisione incaricata $(xiv)$ della revisione del bilancio di esercizio dell'Emittente e/o del bilancio consolidato del Gruppo non abbia proceduto alla certificazione dei suddetti documenti contabili per impossibilità di esprimere un giudizio, ovvero abbia sollevato rilievi di particolare gravità in relazione agli stessi;
  • Riserve disponibili: la distribuzione da parte dell'Emittente delle riserve disponibili $(xy)$ per un importo superiore al 15% dell'ammontare complessivo delle riserve disponibili stesse purché tale distribuzione non comporti il verificarsi di un Evento Pregiudizievole Significativo;
  • Utili di esercizio: la distribuzione di utili di esercizio non in conformità con quanto $(xvi)$ deliberato dall'assemblea dei soci dell'Emittente e/o la distribuzione di utili di esercizio qualora ciò comporti il verificarsi di un Evento Pregiudizievole Significativo;
  • Riduzione del capitale sociale: il perfezionamento di operazioni di riduzione del $(xvii)$ capitale sociale (ad esclusione delle ipotesi obbligatorie previste dalla legge) e, nel caso in cui il capitale sociale dell'Emittente venga ridotto per perdite ai sensi di legge, il mancato ripristino, entro e non oltre 15 (quindici) Giorni Lavorativi dalla delibera di riduzione, del capitale sociale dell'Emittente esistente alla Data di Emissione.

Attestazione dell'Evento Rilevante (diverso dal "Mancato pagamento")

L'attestazione del verificarsi di un Evento Rilevante (ad eccezione dell'Evento Rilevante costituito dal "Mancato pagamento" di cui al punto (iii) che precede) potrà avvenire esclusivamente mediante delibera dell'Assemblea degli Obbligazionisti convocata a norma di legge.

Qualora l'Assemblea degli Obbligazionisti attesti il verificarsi di un Evento Rilevante (diverso dal "Mancato pagamento"), la stessa avrà il diritto di deliberare:

l'invio all'Emittente della Richiesta di Rimborso-Anticipato secondo i termini previsti $(a)$ nel successivo paragrafo (la "Delibera di Kimborso Antigipato"); ovvero

|N 4 A

la rinuncia al rimborso anticipato delle Obbligazioni; ovvero

$(b)$

rinuncia al rimborso anticipato delle Obbligazioni condizionatamente la all'accettazione da parte dell'Emittente di specifiche modifiche al Regolamento del Prestito.

Al verificarsi di un Evento Rilevante (diverso dal "Mancato pagamento") e comunque previa Delibera di Rimborso Anticipato, gli Obbligazionisti avranno la facoltà di richiedere all'Emittente (tramite il Rappresentante Comune, ove nominato, ovvero dal soggetto allo scopo designato dall'Assemblea degli Obbligazionisti) il rimborso integrale anticipato delle Obbligazioni. tramite richiesta scritta da inviarsi a mezzo PEC all'indirizzo [email protected] almeno 30 (trenta) Giorni Lavorativi prima della relativa Data di Rimborso Anticipato, ovvero secondo le diverse modalità eventualmente richieste dalla Borsa (la "Richiesta di Rimborso Anticipato").

A seguito della Richiesta di Rimborso Anticipato le somme dovute dall'Emittente in relazione alle Obbligazioni, tenendo conto degli importi delle Rate di Rimborso già eventualmente corrisposte, diverranno immediatamente esigibili con riguardo sia al capitale che agli interessi maturati in relazione alle Obbligazioni alla relativa Data di Rimborso Anticipato.

L'Emittente dovrà prontamente comunicare a Borsa Italiana, entro i termini stabiliti dal Regolamento del Mercato ExtraMOT, a Monte Titoli ed agli Obbligazionisti (anche tramite il Rappresentante Comune ovvero tramite gli intermediari autorizzati presso Monte Titoli qualora il Rappresentante Comune non fosse in carica) l'avvenuta ricezione della Richiesta di Rimborso Anticipato con l'indicazione specifica (i) dell'Evento Rilevante e (ii) della relativa Data di Rimborso Anticipato.

Resta inteso che, qualora entro 90 (novanta) giorni dal verificarsi di un Evento Rilevante (diverso dal "Mancato pagamento"), uno o più Obbligazionisti che rappresentino almeno il 5% delle Obbligazioni emesse e non estinte non si siano attivati per richiedere la convocazione dell'assemblea degli Obbligazionisti per assumere le deliberazioni del caso, il relativo Evento Rilevante specificamente occorso deve intendersi sanato. La suddetta richiesta di convocazione dell'assemblea degli Obbligazionisti deve, a pena di nullità, essere effettuata tramite richiesta scritta da inviarsi mezzo PEC all'indirizzo a [email protected] e deve, a pena di nullità, essere corredata da idonea documentazione rilasciata da un intermediario autorizzato che certifichi il numero di Obbligazioni detenute dal soggetto o dai soggetti richiedenti.

Attestazione dell'Evento Rilevante costituito dal "Mancato pagamento"

Al verificarsi dell'Evento Rilevante costituito dal "Mancato pagamento" di cui al punto (iii) che precede uno o più Obbligazionisti rappresentanti almeno il 20% delle Obbligazioni emesse e non estinte avranno la facoltà di richiedere all'Emittente il rimborso integrale anticipato delle Obbligazioni, tramite richiesta scritta da inviarsi a mezzo PEC all'indirizzo [email protected] entro e non oltre (a pena di decadenza) 60 (sessanta) giorni dal verificarsi dell'Evento Rilevante costituito dal "Mancato pagamento" (la "Richiesta di Rimborso Anticipato in caso di Mancato pagamento"). La Richiesta di Rimborso Anticipato in caso di Mancato pagamento deve, a pena di nullità, essere corredata da idonea documentazione rilasciata da un intermediario autorizzato che certifichi il numero di Obbligazioni detenute dal soggetto o dai soggetti richiedenti.

$^\prime$ e $^\prime$

A seguito della Richiesta di Rimborso Anticipato in caso di Mancato pagamento le somme dovute dall'Emittente in relazione alle Obbligazioni, tenendo conto degli importi delle Rate di Rimborso già eventualmente corrisposte, diverranno immediatamente esigibili con riguardo sia al capitale che agli interessi maturati in relazione alle Obbligazioni alla relativa Data di Rimborso Anticipato.

L'Emittente dovrà prontamente comunicare a Borsa Italiana, entro i termini stabiliti dal Regolamento del Mercato ExtraMOT, a Monte Titoli ed agli Obbligazionisti (anche tramite il Rappresentante Comune ovvero tramite gli intermediari autorizzati presso Monte Titoli qualora il Rappresentante Comune non fosse in carica) l'avvenuta ricezione della Richiesta di Rimborso Anticipato in caso di Mancato pagamento con l'indicazione specifica della relativa Data di Rimborso Anticipato.

10-bis Rimborso anticipato obbligatorio in caso di Eccesso di Cassa o Operazioni Consentite

Eccesso di Cassa

A decorrere dall'approvazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2017 e a valere sul medesimo esercizio e su quelli successivi, di anno in anno fino alla Data di Scadenza, l'Emittente deve versare, in coincidenza con la Data della Rata di Rimborso che scade al 30 giugno di ciascun anno (a decorrere dal 30 giugno 2018 (compreso)), agli Obbligazionisti (a titolo di rimborso anticipato e nei limiti del Capitale Residuo) un ammontare pari al 26,13% dell'Eccesso di Cassa.

Ciascun rimborso ai sensi del presente paragrafo dovrà essere effettuato a valere sull'ultima Rata di Rimborso prevista dal piano di ammortamento indicato all'Articolo 8 (Rimborso) e, quindi, sulle successive Rate di Rimborso secondo ordine cronologico inverso. L'Emittente in occasione di ciascun rimborso ai sensi del presente paragrafo pubblicherà - senza necessità di ulteriori formalità o approvazioni - sul proprio sito internet un tabella corrispondente a quella di cui l'Articolo 8 (Rimborso) contenente il piano di rimborso aggiornato per effetto del rimborso e procederà con gli adempimenti eventualmente richiesti da Monte Titoli e Borsa Italiana.

Operazioni Consentite

Qualora fosse eseguita una delle Operazioni Consentite indicate ai punti (iii) e (v) della definizione di "Operazioni Consentite" di cui all'Articolo 1 che precede, l'Emittente dovrà destinare il 26,13% dei proventi netti eccedenti l'importo di Euro 3.000.000.00 (tremilioni/00) per singola operazione o per più operazioni effettuate nel corso di ciascun esercizio sociale (l'"Esercizio Rilevante"), al rimborso (nei limiti del Capitale Residuo) anticipato a favore degli Obbligazionisti (il "Rimborso da Operazioni Consentite").

Il Rimborso da Operazioni Consentite realizzate nel corso di ciascun Esercizio Rilevante dovrà essere effettuato in coincidenza con la Data della Rata di Rimborso che scade al 30 giugno dell'esercizio sociale successivo rispetto all'Esercizio Sociale Rilevante.

Con riferimento alla cessione di beni strumentali allo svolgimento dell'attività caratteristica (ivi compresi quelli utilizzati per l'attività di ricerea e sviluppo), i proventi rivenienti dalla relativa Operazione Consentita non saranno prési-in considerazione ai fini della presente previsione ove l'Emittente abbia comunicato al pubblico, entro 10 (dieci) Giorni Lavorativi

dalla data di incasso del corrispettivo derivante dall'Operazione Consentita, la propria intenzione di sostituire gli attivi ceduti con beni strumentali funzionalmente analoghi a quelli dismessi e che entro 6 (sei) mesi dalla data di perfezionamento della relativa cessione tale sostituzione sia effettuata e venga data comunicazione al pubblico.

Ciascun rimborso ai sensi del presente paragrafo dovrà essere effettuato a valere sull'ultima Rata di Rimborso prevista dal piano di ammortamento indicato all'Articolo 8 (Rimborso) e. quindi, sulle successive Rate di Rimborso secondo ordine cronologico inverso. L'Emittente in occasione di ciascun rimborso ai sensi del presente paragrafo pubblicherà - senza necessità di ulteriori formalità o approvazioni - sul proprio sito internet un tabella corrispondente a quella di cui l'Articolo 8 (Rimborso) contenente il piano di rimborso aggiornato per effetto del rimborso e procederà con gli adempimenti eventualmente richiesti da Monte Titoli e Borsa Italiana.

11. Status delle Obbligazioni

Le Obbligazioni costituiscono obbligazioni dirette, incondizionate e non subordinate a tutti gli altri debiti dell'Emittente e saranno considerate in ogni momento di pari grado tra di loro e almeno di pari grado con le altre obbligazioni non privilegiate e non subordinate, presenti e future dell'Emittente, fatta eccezione in ogni caso per le obbligazioni dell'Emittente che siano privilegiate in base a disposizioni generali inderogabili di legge.

Le Obbligazioni non sono e non saranno convertibili in azioni, né in strumenti partecipativi del capitale sociale dell'Emittente né di qualsiasi altra società. Pertanto, agli Obbligazionisti non sarà attribuito alcun diritto di partecipazione diretta e/o indiretta alla gestione dell'Emittente né di controllo sulla gestione della stessa e/o di qualsiasi altra società.

12. Garanzie

Le Obbligazioni non sono assistite da alcuna garanzia, reale o personale, concessa dall'Emittente né da terzi.

Impegni dell'Emittente 13.

Per tutta la durata del Prestito, l'Emittente si impegna nei confronti degli Obbligazionisti, e tenuto conto in ogni caso che l'Emittente medesima è un soggetto quotato sul Mercato Telematico Azionario - Segmento STAR organizzato e gestito da Borsa Italiana, inter alia, a:

  • $(i)$ non cessare né modificare significativamente il proprio Core Business;
  • ad eccezione delle Operazioni Consentite, (a) non approvare né compiere operazioni $(ii)$ di acquisizione di partecipazioni nel capitale sociale di altre società o altri enti, né operazioni di acquisizione di aziende o rami d'azienda o Beni, né operazioni di fusione o scissione, né operazioni di aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura (le "Operazioni Vietate"); e (b) fare quanto ragionevolmente necessario, nei limiti dei poteri e delle facoltà ad essa spettanti in relazione alla consistenza della propria partecipazione, diretta o indiretta, affinché nessuna società del Gruppo (diversa dall'Emittente) approvi né compia Operazioni Vietate;
  • non procedere alla costituzione di uno o più patrimoni destinati in via esclusiva ad $(iii)$ uno specifico affare ai sensi dell'articolo 2447 bis del codice civile per un ammontare

complessivo per tutta la durata del Prestito superiore ad Euro 2.500.000,00 (duemilionicinquecentomila/00);

  • $(iv)$ mantenere, rispetto alla Data di Emissione, la partecipazione di controllo, direttamente o indirettamente, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 2359 del codice civile, nel capitale sociale di ciascuna Società Rilevante;
  • far sì che i seguenti parametri finanziari siano rispettati a ciascuna Data di $(v)$ Valutazione (i "Parametri Finanziari"):
  • $(a)$ rapporto tra Posizione Finanziaria Netta e Patrimonio Netto: pari o inferiore al corrispondente valore indicato nella tabella sottostante a ciascuna Data di Valutazione;
  • rapporto tra Posizioni Finanziaria Netta e EBITDA Adjusted: pari o inferiore $(b)$ al corrispondente valore indicato nella tabella sottostante a ciascuna Data di Valutazione ;
Data di Valutazione PFN/PN PFN / EBITDA Adjusted
31 dicembre 2017 2,00 x 8,50 x
30 giugno 2018 2,00 x 7,00x
31 dicembre 2018 2,00 x 5,50 x
30 giugno 2019 $1,88 \times$ 4,75x
31 dicembre 2019 1,75x 4,00x
30 giugno 2020 1,63x 3,75x
31 dicembre 2020 1,50x 3,50x
30 giugno 2021 1,50x 3,50x
31 dicembre 2021 1,50x 3,50x
30 giugno 2021 1,50x 3,50x
31 dicembre 2022 1,50x 3,50x

PFN = Posizione Finanziaria Netta $PN = Patrimonio Netto$

La procedura di rilevazione e di verifica dei Parametri Finanziari è effettuata con riferimento (i) ai dati contenuti nel bilancio consolidato riferito all'esercizio sociale chiuso al 31 dicembre di ciascun anno a decorrere dal 31 dicembre 2017 (compreso) e (ii) ai dati contenuti nella situazione patrimoniale economica e finanziaria consolidata riferita al semestre chiuso al 30 giugno di ogni anno a decorrere dal 30 giugno 2018 (compreso).

Ai fini del calcolo dei Parametri Finanziari al 30 giugno di ciascun anno (a decorrere dal 30 giugno 2018 (compreso)) l'EBITDA Adjusted considerato sarà pari quello risultante dalla relativa situazione patrimoniale economica e finanziaria consolidata semestrale moltiplicato per 2 (due).

Nel caso in cui fossero approvate e applicate delle modifiche e/o variazioni e/o integrazioni in relazione ai Principi Contabili (le "Modifiche ai Principi Contabili"), ai fini del calcolo dei Parametri Finanziari dovrà farsi riferimento - a seconda dei casi - ai dati contenuti nel bilancio consolidato riferito all'esercizio sociale chiuso al 31 dicembre dell'anno in cui sono state approvate e applicate le Modifiche ai Principi Contabili ovvero ai dati contenuti nella situazione patrimoniale economica e finanziaria consolidata riferita al semestre chiuso al 30 giugno dell'anno cui sono state approvate e applicate le Modifiche ai Principi Contabili, come rielaborati in base ai Principi Contabili vigenti alla data del 9 marzo 2017;

ai fini dell'obbligo di cui al punto (v) che precede, a (A) svolgere e completare la $(vi)$ procedura di rilevazione e di verifica dei Parametri Finanziari (i) entro 30 (trenta) giorni dalla data dell'assemblea ordinaria dell'Emittente nel corso della quale sia approvato il bilancio d'esercizio ed, in ogni caso, entro e non oltre 210 (duecentodieci) giorni dalla data di chiusura del relativo esercizio (la "Data di Valutazione Annuale"), e (ii) entro 30 (trenta) giorni dalla data del consiglio di amministrazione dell'Emittente nel corso del quale sia approvata la situazione semestrale – su base consolidata – patrimoniale, economica e finanziaria dell'Emittente ed, in ogni caso, entro 120 (centoventi) giorni dalla scadenza del relativo semestre (la "Data di Valutazione Semestrale"); (B) pubblicare, entro i suddetti termini, sul sito internet dell'Emittente una dichiarazione (predisposta sulla base del format allegato al presente Regolamento del Prestito sub "A") firmata dal legale rappresentante dell'Emittente che attesti il rispetto, ovvero il mancato rispetto, alla Data di Valutazione dei Parametri Finanziari da parte dell'Emittente, completa dei calcoli necessari a dimostrare tale risultanza ("Dichiarazione sui Parametri").

Qualora ad una Data di Valutazione Annuale o ad una Data di Valutazione Semestrale fosse rilevato il mancato rispetto di uno o entrambi i Parametri Finanziari (la "Violazione Parametri Finanziari"), l'Emittente può, limitatamente ad una sola Violazione Parametri Finanziari, porre rimedio a tale violazione mediante il rispetto dei Parametri Finanziari rilevati alla Data di Valutazione Annuale o alla Data di Valutazione Semestrale, a seconda del caso, successiva (il "Rimedio"). Al fine di potersi avvalere del Rimedio, l'Emittente deve darne notizia nella Dichiarazione sui Parametri.

La Violazione dei Parametri Finanziari si intenderà rimediata nel caso in cui l'Emittente, alla Data di Valutazione Annuale o alla Data di Valutazione Semestrale, a seconda del caso, successiva a quella in cui si è verificata la Violazione dei Parametri Finanziari, dimostri di avere rispettato i Parametri Finanziari previsti per tale semestre successivo, nel rispetto della procedura di verifica e di comunicazione previste al presente Articolo;

$(vii)$ non costituire, né permettere la creazione di-aleun Vincolo, ad eccezione dei Vincoli Ammessi:

  • ad eccezione delle Operazioni Consentite, non vendere, concedere in locazione, $(viii)$ trasferire o altrimenti disporre di alcuno dei propri Beni;
  • (a) far sì che i bilanci di esercizio e (ove presenti) i bilanci consolidati relativi agli $(ix)$ ultimi due esercizi annuali precedenti la Data di Emissione, dei quali almeno l'ultimo bilancio (di esercizio e consolidato) sia sottoposto a revisione legale da parte di un revisore esterno ai sensi del D.Lgs n. 39 del 27 gennaio 2010, restino pubblicati per tutta la durata del Prestito sul sito internet dell'Emittente nonché (b) sottoporre a revisione legale da parte di un revisore esterno ai sensi del suddetto decreto legislativo, pubblicare sul proprio sito internet entro e non oltre 30 (trenta) Giorni Lavorativi dalla relativa data di approvazione e far sì che restino pubblicati per tutta la durata del Prestito, il bilancio di esercizio e (ove redatto) il bilancio consolidato relativi a ciascun esercizio annuale successivo alla Data di Emissione fino al rimborso totale delle Obbligazioni;
  • (a) pubblicare sul proprio sito internet, entro e non oltre 30 (trenta) Giorni Lavorativi $(x)$ dalla relativa data di approvazione e (b) far sì che restino pubblicate per tutta la durata del Prestito, copia delle relazioni infrannuali (ove redatte), sia su base individuale che consolidata;
  • nel rispetto della normativa applicabile all'Emittente in quanto società quotata (in $(x_i)$ materia tra l'altro di informazioni privilegiate, tra cui a titolo esemplificativo le disposizioni di cui agli articolo 181 e 184 del TUF), fornire tutte le informazioni e i documenti necessari, nonché prestare collaborazione e fare tutto quanto necessario (ivi incluso permettere a Cerved di effettuare visite in azienda), al fine di consentire a Cerved di effettuare il monitoraggio su base annuale del rating attribuito all'Emittente prima della Data di Emissione, fino alla data in cui le Obbligazioni siano state interamente rimborsate;
  • comunicare prontamente agli Obbligazionisti il verificarsi di qualsiasi inadempimento $(xii)$ agli obblighi assunti dall'Emittente ai sensi del Regolamento del Prestito e/o di qualsiasi Evento Rilevante;
  • comunicare prontamente agli Obbligazionisti (nel rispetto della normativa applicabile $(xiii)$ di volta in volta all'Emittente in quanto società quotata sul o Mercato Telematico Azionario Segmento STAR) (i) il verificarsi di qualsiasi evento naturale, di natura tecnica, amministrativa, contrattuale, societaria e/o fiscale (inclusa qualsivoglia richiesta, pretesa, intentata o minacciata da terzi per iscritto, e qualsiasi notifica di avvisi di accertamento d'imposta) che possa causare un Evento Pregiudizievole Significativo; e (ii) qualsiasi modifica sostanziale ad accordi esistenti di ristrutturazione del debito finanziario di Gruppo;
  • comunicare prontamente agli Obbligazionisti l'insorgere di procedimenti giudiziali di $(xiv)$ qualsivoglia natura e/o di procedimenti iniziati dall'Agenzia delle Entrate nei confronti dell'Emittente, a condizione che detti procedimenti possano causare un Evento Pregiudizievole Significativo;
  • non effettuare, per alcuna ragione, richiesta di esclusione delle Obbligazioni dalle $(xv)$ negoziazioni, sul Segmento ExtraMOT PRO-(c.d. delisting), né permettere o consentire tale esclusione;

osservare tutte le disposizioni del Regolamento del Mercato ExtraMOT nel quale le Obbligazioni verranno negoziate, al fine di evitare qualunque tipo di provvedimento sanzionatorio, nonché l'esclusione delle Obbligazioni stesse dalle negoziazioni per decisione di Borsa Italiana:

  • rispettare tutti gli impegni previsti ai sensi del Regolamento del Mercato ExtraMOT, nonché tutti gli impegni assunti nei confronti di Monte Titoli, in relazione alla gestione accentrata delle Obbligazioni:
  • (xviii) comunicare prontamente agli Obbligazionisti l'eventuale sospensione e/o la revoca delle Obbligazioni dalle negoziazioni su provvedimento di Borsa Italiana;
  • $(xix)$ rispettare tutte le disposizioni normative e regolamentari applicabili all'Emittente stessa in virtù della quotazione delle azioni dell'Emittente sul Mercato Telematico Azionario - Segmento STAR organizzato e gestito da Borsa Italiana ovvero su altro mercato regolamentato sul quale dette azioni siano quotate;
  • $(xx)$ far sì che la nota di rating rilasciata all'Emittente stessa da Cerved prima della Data di Emissione (come di volta in volta aggiornata da Cerved medesima) resti pubblicata sul sito internet dell'Emittente per tutta la durata del Prestito.

14. Parametri Finanziari

$14.1$ Violazione dei Parametri Finanziari

Qualora l'Emittente ritenga, sulla base delle risultanze del bilancio consolidato o relazione finanziaria semestrale consolidata che uno qualsiasi dei Parametri Finanziari sia stato violato ad una Data di Valutazione, ne darà pronta comunicazione agli Obbligazionisti (mediante la pubblicazione della Dichiarazione sui Parametri) i quali - fermo restando quanto previsto dall'Articolo 13(vi) in tema di Rimedio - avranno la facoltà di richiedere il rimborso anticipato delle Obbligazioni secondo le modalità di cui all'Articolo 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti).

Qualora gli Obbligazionisti, tramite il Rappresentante Comune ovvero tramite il soggetto allo scopo designato dall'Assemblea degli Obbligazionisti qualora il Rappresentante Comune non fosse in carica, ritengano sulla base delle risultanze del bilancio consolidato o relazione finanziaria semestrale consolidata che uno qualsiasi dei Parametri Finanziari sia stato violato alla relativa Data di Valutazione, ne daranno pronta comunicazione all'Emittente tramite PEC al seguente indirizzo [email protected] e avranno la facoltà di richiedere il rimborso anticipato delle Obbligazioni secondo le modalità di cui all'Articolo 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti), a meno che l'Emittente, entro i successivi 10 (dieci) Giorni Lavorativi, non contesti per iscritto detta violazione.

L'Emittente si impegna a comunicare prontamente agli Obbligazionisti qualsiasi variazione della PEC sopra indicata, restando inteso che, in caso di mancata comunicazione da parte dell'Emittente della suddetta variazione, l'invio della comunicazione all'indirizzo sopra indicato sarà da considerarsi valido ed efficace a tutti gli effetti.

In caso di contestazione da parte dell'Emittente, la determinazione dei Parametri Finanziari oggetto di contestazione sarà demandata (su richiesta del Rappresentante Comune ovvero del soggetto allo scopo designato dall'Assembléa degli Obbligazionisti qualora il Rappresentante

Comune non fosse in carica) alla determinazione di un collegio formato da tre revisori (o società di revisione) di cui uno nominato dall'Emittente, uno dal Rappresentante Comune (ove nominato) ovvero dal soggetto allo scopo designato dall'Assemblea degli Obbligazionisti ed il terzo di comune accordo dai primi due revisori, ovvero in caso di disaccordo tra di essi dal Presidente del Tribunale di Milano. Il collegio arbitrale così nominato deciderà secondo quanto previsto dal codice di procedura civile in materia di arbitrato rituale. La sede dell'arbitrato sarà Milano.

La decisione del collegio potrà essere impugnata anche per violazione delle regole di diritto relative al merito della controversia. Resta espressamente inteso che qualora il Rappresentante Comune ovvero il soggetto allo scopo designato dall'Assemblea degli Obbligazionisti (qualora il Rappresentante Comune non fosse in carica) ovvero l'Emittente proceda di fronte alla giurisdizione ordinaria, la controparte avrà il diritto, a pena di decadenza esercitabile all'interno della comparsa di risposta, di sollevare l'eccezione di incompetenza del giudice ordinario in virtù della presenza della clausola arbitrale. La mancata proposizione, all'interno della comparsa di risposta, dell'eccezione esclude la competenza arbitrale limitatamente alla controversia devoluta in quel giudizio.

I costi relativi alla risoluzione della controversia come sopra descritta saranno a carico della parte soccombente restando inteso che l'Emittente accetta sin d'ora di sostenere detti costi, nel caso in cui la stessa risulti soccombente, fino ad un importo massimo pari ad Euro 50.000,00 (cinquantamila/00).

15. Servizio del prestito

Il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale delle Obbligazioni saranno effettuati esclusivamente per il tramite degli intermediari autorizzati aderenti a Monte Titoli.

16. Ammissione alla negoziazione

L'Emittente ha presentato presso Borsa Italiana la domanda di ammissione alla negoziazione delle Obbligazioni sul Segmento ExtraMOT PRO.

La decisione di Borsa Italiana e la data di inizio delle negoziazioni delle Obbligazioni sul Segmento ExtraMOT PRO, insieme alle informazioni funzionali alle negoziazioni, sono comunicate da Borsa Italiana con apposito avviso, ai sensi della Sez. 11.6 delle Linee Guida contenute nel Regolamento del Mercato ExtraMOT.

17. Delibere ed autorizzazioni relative alle Obbligazioni

L'emissione delle Obbligazioni e l'ammissione delle stesse alla negoziazione sul Segmento ExtraMOT PRO è stata deliberata dal Consiglio di Amministrazione dell'Emittente con delibera del 9 aprile 2015 (la "Deliberazione di Emissione"). In particolare, l'Emittente ha deciso di procedere all'emissione di Obbligazioni per un valore nominale complessivo fino ad un massimo di Euro 50.000.000,00 (cinquantamilioni/00).

18. Riapertura dell'emissione del Prestito

Senza che sia necessario il consenso degli Obbligazionisti, l'Emittente si riserva la facoltà, da esercitarsi entro il 15 maggio 2016, di aumentare il valore nominale del Prestito fino ad un massimo di Euro 50.000.000,00 (cinquantamilioni/00), attraverso l'emissione di ulteriori obbligazioni aventi le medesime daratteristiche delle Obbligazioni e soggette alle previsioni

$\left\vert \left\langle \mathcal{U}\right\rangle \right\vert /$

del presente Regolamento del Prestito (di seguito, le "Nuove Obbligazioni"). Le Nuove Öbligazioni saranno a tutti gli effetti fungibili con le Obbligazioni già emesse e in errolazione e formeranno con esse un'unica serie.

Il prezzo di emissione delle Nuove Obbligazioni sarà pari al Valore Nominale unitario maggiorato dell'eventuale rateo di Interessi non corrisposti e maturati sino alle rispettive date di emissione e regolamento (escluse) delle Nuove Obbligazioni o al diverso valore che l'Emittente e i relativi sottoscrittori determineranno congiuntamente al fine di rendere le Nuove Obbligazioni perfettamente fungibili con le Obbligazioni inizialmente emesse.

L'Emittente provvederà di volta in volta a comunicare agli Obbligazionisti le emissioni di Nuove Obbligazioni.

Ai fini e per gli effetti del Regolamento del Prestito, ove non si desuma diversamente dal contesto, il termine Obbligazioni si intende riferito anche alle Nuove Obbligazioni.

19. Modifiche

Senza necessità del preventivo assenso degli Obbligazionisti, l'Emittente potrà apportare al Regolamento del Prestito le modifiche che essa ritenga necessarie ovvero anche solo opportune, al solo fine di eliminare errori materiali, ambiguità od imprecisioni nel testo ovvero al fine di integrare il medesimo, a condizione che tali modifiche non pregiudichino i diritti e gli interessi degli Obbligazionisti e che le stesse vengano prontamente comunicate agli Obbligazionisti secondo le modalità previste all'Articolo 25 (Varie) che segue.

Salvo quanto previsto nel precedente paragrafo, le condizioni di cui al Regolamento del Prestito potranno essere modificate dall'Emittente previa delibera dell'Assemblea degli Obbligazionisti.

20. Termine di prescrizione e decadenza

I diritti degli Obbligazionisti si prescrivono a favore dell'Emittente, per quanto concerne il diritto al pagamento degli interessi, decorsi cinque anni dalla data in cui questi sono divenuti esigibili e, per quanto concerne il diritto al rimborso del capitale, decorsi dieci anni dalla data in cui le Obbligazioni sono divenute rimborsabili.

21. Regime fiscale

Sono a carico degli Obbligazionisti le imposte e le tasse presenti e future che per legge siano applicabili alle Obbligazioni e/o ai relativi interessi, premi ed altri frutti; nessun pagamento aggiuntivo sarà a carico dell'Emittente.

Gli Obbligazionisti sono tenuti a consultare i propri consulenti fiscali in merito al regime fiscale applicabile in Italia proprio dell'acquisto, della detenzione e della cessione delle Obbligazioni.

22. Riacquisto delle Obbligazioni da parte dell'Emittente

L'Emittente potrebbe procedere a riacquistare sul mercato, in tutto o in parte, le Obbligazioni sulla base di transazioni bilaterali con gli Obbligazionisti che avranno la facoltà (ma non l'obbligo) di vendere le proprie Obbligazioni. In tal caso l'Emittente avrà la facoltà di cancellare le Obbligazioni riacquistate.

23. Assemblea degli Obbligazionisti

Gli Obbligazionisti per la tutela degli interessi comuni possono riunirsi in un'assemblea (la "Assemblea degli Obbligazionisti").

I costi relativi alle riunioni dell'Assemblea degli Obbligazionisti e alle relative deliberazioni sono a carico dell'Emittente soltanto nel caso in cui la convocazione sia stata effettuata dall'Emittente e/o sia la conseguenza di una violazione di un impegno dell'Emittente ai sensi del Regolamento del Prestito.

Si applicano le disposizioni di cui agli articoli 2415 e seguenti del Codice Civile in materia di assemblea degli obbligazionisti.

L'Assemblea degli Obbligazionisti delibera:

  • sulla nomina e sulla revoca del rappresentante comune (il "Rappresentante $(a)$ Comune");
  • $(b)$ sulle modifiche delle condizioni del Prestito;
  • $(c)$ sulla proposta di concordato;
  • $(d)$ sulla costituzione di un fondo per le spese necessarie alla tutela dei comuni interessi e sul rendiconto relativo:
  • sulla Richiesta di Rimborso Anticipato; e $(e)$
  • sugli altri oggetti di interesse comune degli Obbligazionisti. $(f)$

In relazione alle lettere (b) ed (e) di cui sopra, per la validità delle deliberazioni dell'Assemblea degli Obbligazionisti è necessario, anche in seconda convocazione, il voto favorevole degli Obbligazionisti che rappresentino almeno la metà delle Obbligazioni emesse e non estinte.

Tutti i costi relativi alla nomina e al mantenimento del Rappresentate Comune (ivi comprese le relative commissioni) sono a carico dell'Emittente.

24. Legge applicabile e giurisdizione

Il Prestito è regolato dalla legge italiana.

Qualsiasi controversia relativa al Prestito ovvero al presente Regolamento del Prestito che dovesse insorgere tra l'Emittente e gli Obbligazionisti sarà devoluta alla competenza, in via esclusiva, del Foro di Milano.

25. Varie

Salvo diversa disposizione applicabile, tutte le comunicazioni dell'Emittente agli Obbligazionisti saranno considerate come valide se effettuate mediante pubblicazione sul sito internet dell'Emittente al seguente indirizzo http://www.landi.it/ e nel rispetto dei requisiti informativi del Mercato ExtraMOT.

MU I

$\mu$

Senza pregiudizio per quanto previsto nel precedente paragrafo, resta ferma la facoltà dell'Émittente di effettuare determinate comunicazioni agli Obbligazionisti, laddove possibile, anche tramite Monte Titoli.

$\dot{\mathcal{L}}$ a sottoscrizione o l'acquisto delle Obbligazioni comporta la piena accettazione di tutte le condizioni fissate nel presente Regolamento del Prestito che si intende integrato, per quanto non previsto, dalle disposizioni di legge e regolamentari vigenti in materia.

ALLEGATO A FORMAT DI DICHIARAZIONE SUI PARAMETRI

***

DICHIARAZIONE SUI PARAMETRI

ai sensi dell'Articolo 13 del Regolamento del Prestito

Facciamo riferimento al Prestito denominato «Landi Renzo 6,10% 2015 - 2022» per importo nominale complessivo di Euro [ $\bullet$ ] identificato con il CODICE ISIN [ $\bullet$ ] ed emesso in data 15 maggio 2015.

I termini qui impiegati in lettera maiuscola e non altrimenti definiti hanno il significato di cui al Regolamento del Prestito.

La presente lettera costituisce Dichiarazione sui Parametri ai fini del Regolamento del Prestito.

Si conferma che, alla Data di Valutazione del [·], i seguenti parametri finanziari in relazione al Gruppo e sulla base delle risultanze del bilancio consolidato annuale sono pari a:

PARAMETRI FINANZIARI valore
PFN/PN $\bullet$
PFN / EBITDA Adjusted $\bullet$

PFN = Posizione Finanziaria Netta $PN = Patrimonio Netto$

Con la presente si attesta quindi il [mancato] rispetto dei Parametri Finanziari e nel proseguo si dà evidenza completa dei calcoli necessari a dimostrare tale risultanza.

[L'Emittente dichiara che intende avvalersi del Rimedio (come definito nel Regolamento del Prestito).]

EBITDA Adjusted pari a [o] è così definito: la sommatoria delle seguenti voci (contabilizzate secondo quanto previsto dai Principi Contabili secondo quanto sotto previsto) del bilancio consolidato dell'Emittente, a seconda dei casi:

  • $\mathbf{1}$ . Totale Ricavi delle vendite e delle prestazioni (+);
  • Altri ricavi e proventi (+); $2.$
  • Costo delle materie prime, materiali di consumo e mercie variazione rimanenze (-); $3.$
  • Costi per servizi e per godimento beni di terzi (-); $\overline{4}$
    1. Costo del personale (-);

Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione (-),

éventualmente rettificata, esclusivamente con riferimento agli esercizi sociali che si chiudono al 31 dicembre 2017 e al 31 dicembre 2018, da: (i) costi straordinari di consulenza; (ii) costi per interventi sul personale; (iii) costi per ristrutturazioni aziendali (quali, ad esempio, costi per riorganizzazioni delle linee produttive e dei layout di magazzino), e (iv) costi straordinari connessi alla gestione del magazzino, per un importo massimo complessivo per entrambi gli esercizi 2017 e 2018 di Euro 5.000.000,00 (cinquemilioni/00).

Posizione Finanziaria Netta pari a [ $\bullet$ ] è così definita: la somma algebrica complessiva di:

  • Disponibilità Liquide e mezzi equivalenti (+); $(a)$
  • $(b)$ Debiti verso le banche e finanziamenti a breve (-);
  • $(c)$ Obbligazioni emesse (valore netto) (-);
  • Finanziamenti passivi a breve termine (-); $(d)$
  • $(e)$ Finanziamenti passivi a medio lungo termine (-).

Patrimonio Netto pari a [ $\bullet$ ] è così definito: per ciascun esercizio con riferimento al bilancio consolidato gli elementi che compongono la voce (Patrimonio netto) del Passivo dello stato patrimoniale redatto secondo i Principi Contabili al netto della somma dei crediti verso soci per versamenti ancora dovuti.

Landi Renzo S.p.A.

[ $\bullet$ ], in qualità di [Legale Rappresentante]

30/03/201710:32

$\bar{z}$

$\overline{\phantom{a}}$

LANDI RENZO S.p.A.
Via Nobel n. 2
Codice Fiscale: 00523300358

ASSEMBLEA DEGLI OBBLIGAZIONISTI DEL 30 MARZO 2017 (1° convocazione) - "LANDI RENZO 6,10% 2015-2020" - cod. ISIN IT0005107237

LANDIRENZO

Primo punto all'ODG:
Informativa agli Obbligazionisti e proposta da parte della Società di modifica al regolamento del Prestito; deliberazioni inerenti e conseguenti.

$\ddot{\phantom{a}}$ Valore nominale complessivo del prestito
Valore nominale presente in assemblea

$631.960.000,00$
$622.466.000,00$

obbligazionisti rappresentati
% sulle $\begin{tabular}{ c c c } \hline \text{obbligazioni} & \text{obbligazioni} \ \hline \text{present in} & \text{reaporeanive} \ \hline \text{assumption} & \text{del message} \ \hline \text{assumption} & \text{del message} \ \hline \text{0,0008} & \text{0,000\%} \ \hline \text{0,0009} & \text{0,000\%} \ \hline \text{0,000\%} & \text{0,000\%} \ \hline \text{0,000\%} & \text{0,000\%} \ \hline \text{0,000\%} & \text{0,000\%}$
% sulle
ž € 0,00
ASTENUTO € 0,00
60,00
AVOREVOLE CONTRARIO € 22.466.000,00 € 22.466.000,00
TOTALE
OBBLIGAZIONI
€ 22.466.000,00 $rac{1}{\frac{60000}{60000000000000000000000000000000$ € 0,00
PER DELEGA € 22.466.000,00 € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 22.466.000,00
OBBLIGAZIONI RAPPRESENTATE N PROPRIO €0.00 $rac{6000}{60000}$ 60,00 6,0.00
ATSINOISAZION BANCA POPOLARE DI VICENZA
VOMINATIVO LUCA MONIS liero

RIEPILOGO VOTAZIONE - 1º punto all'ordine del giorno

n. obbligazioni bbligazioni
presenti in
assemblea
% sulle
rappresentative
obbligazioni
del prestito
$%$ sulle
FAVOREVOLI € 22.466.000,00 100,000% 70,294%
CONTRARI $\epsilon$ 0,00 0,000% 0,000%
ASTENUTI 60,00 0,000% 0,000%
NON VOTANTI €0,00 0,000% 0,000%
€ 22.466.000,00 100,000% 70,294%

$\ddot{\phantom{0}}$

$\frac{1}{2}$

ALLEGATO

di Raccolta.

La presente fotocopia, composta di 4.4 pagine è conforme all'originale, firmato in ogni foglio. Si rilascia per uso SGRAVI FISCALI Reggio Emilia, En APR 2017

$\overline{\mathcal{L}}$

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