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Ratti

Annual Report Apr 26, 2017

4089_10-k_2017-04-26_e87c001b-6c34-4b2d-a2b4-f8299afc6d54.pdf

Annual Report

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RATTI SPA RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE PER L'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2016

RATTI FOR RESPONSIBILITY

RATTI S.p.A.

Sede in Guanzate (Como) – Via Madonna, 30 Capitale Sociale € 11.115.000 int. vers. Codice Fiscale e numero iscrizione al Registro Imprese di Como: 00808220131 www.ratti.it

ORGANI SOCIALI

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE (i)

Presidente DONATELLA RATTI (1) Vice Presidente ANTONIO FAVRIN (1) Amministratore Delegato SERGIO TAMBORINI (1) Consiglieri ANDREA PAOLO MARIA DONÀ DALLE ROSE (3) CARLO CESARE LAZZATI (2-3) FEDERICA FAVRIN (2) SERGIO MEACCI (2-3) DAVIDE FAVRIN GIOVANNA LAZZAROTTO (1) Componente del Comitato Esecutivo (2) Componente del Comitato Controllo e Rischi (3) Componente del Comitato per la Remunerazione

COLLEGIO SINDACALE

Presidente GIOVANNI RIZZI

Sindaci effettivi MARCO DELLA PUTTA ANTONELLA ALFONSI

Sindaci supplenti STEFANO RUDELLI ALESSANDRA ANTONIA BIAGI

SOCIETÀ DI REVISIONE EY S.p.A.

(i) Consiglio di Amministrazione nominato dall'Assemblea ordinaria della Società in data 27 aprile 2016.

I dati significativi del Gruppo, in migliaia di Euro, possono essere così riassunti:

importi in migliaia di Euro
Dati Patrimoniali: 2016 2015
Attività non correnti 35.964 36.549
Attività correnti 66.618 61.199
Totale Attività 102.582 97.748
Passività non correnti 26.400 23.913
Passività correnti 34.323 32.543
Patrimonio netto attribuibile ai soci della Controllante 41.802 41.255
Partecipazioni di terzi 57 37
Dati Economici: 2016 2015
Ricavi dalla vendita di beni e servizi (Fatturato) 91.326 92.034
Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati 3.028 1.144
Valore della produzione e altri proventi 96.372 94.692
Costi operativi (90.888) (88.460)
MARGINE LORDO (EBITDA) 8.908 8.871
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 5.484 6.232
Risultato ante imposte (EBT) 5.294 5.491
Risultato dell'esercizio attribuibile ai soci della Controllante 3.598 3.286
Utile (Perdita) per azione (Euro) 0,13 0,12
Utile (Perdita) per azione diluito (Euro) 0,13 0,12
Polo Ratti Luxe 36.048 39.122
Polo Collezioni Donna 34.990 30.860
Polo Collezioni Uomo 8.127 8.943
Polo Fast Fashion 5.688 5.969
Polo Arredamento 6.099 5.959
Altri e non allocati 374 1.181
Totale 91.326 92.034
Posizione finanziaria netta corrente 14.109 14.209
Posizione finanziaria netta non corrente (17.898) (15.680)
Posizione finanziaria netta totale (3.789) (1.471)
Organico: 2016 2015
Dirigenti 13 13
Quadri e impiegati 306 297
Intermedi e operai 363 361
Totale organico 682 671

2013 2014 2015 2016 0 2013 2014 2015 2016 573 539 671 682 100 200 300 400 500 600 700 2013 2014 2015 2016 PERSONALE DIPENDENTE (unità) 573 539 671 682 0 100 200 300 400 500 600 700 2013 2014 2015 2016 PERSONALE DIPENDENTE (unità)

FATTURATO PER TIPO PRODOTTO FATTURATO PER TIPO PRODOTTO

FATTURATO PER AREA GEOGRAFICA FATTURATO PER AREA GEOGRAFICA

RATTI S.p.A. Guanzate (Como) Via Madonna, 30 Produzione e vendita di tessuti
stampati e tinti in filo in seta,
lana, cotone, lino ed altre fibre
per abbigliamento, cravatteria,
arredamento ed accessori.
Direzione generale e
commerciale.
CREOMODA S.a.r.l. Sousse (Tunisia) Route de Kondar
Kalaa Kebira, 4060 Sousse
Laboratorio.
RATTI USA Inc. New York (USA) 8 West, 38th Street Filiale commerciale.
RATTI International Trading
(Shanghai) Co., Ltd.
Shanghai (China) Room 303B, N. 118 Xinling Road,
Waigaoqiao Free Trade Zone,
Shanghai
Acquisto e commercializzazione
di tessuti e prodotti finiti.
S.C. TEXTROM S.r.l. Cluj-Napoca
(Romania)
Floresti, Luna de Sus,
str. Hala nr. 10
Produzione di tessuti stampati
per cravatteria, accessori ed
abbigliamento.

RELAZIONE SULLA GESTIONE RELAZIONE SULLA GESTIONE

Gruppo RATTI
Gruppo RATTI
Gruppo RATTI
GRUPPO RATTI
RELAZIONE SULLA GESTIONE
RELAZIONE SULLA GESTIONE
RELAZIONE SULLA GESTIONE


Premessa
Premessa
Premessa
pag.
14
pag.
pag.
14
14


Il Gruppo Ratti
Il Gruppo Ratti
Il Gruppo Ratti
14 14
14


Quadro generale
Quadro generale
Quadro generale
14 14
14


I risultati del Gruppo nell'esercizio 2016
I risultati del Gruppo nell'esercizio 2016
I risultati del Gruppo nell'esercizio 2015
15 15
15


Informazioni sulla gestione ed eventi significativi del Gruppo
Informazioni sulla gestione ed eventi significativi del Gruppo
Informazioni sulla gestione ed eventi significativi del Gruppo
17 18
17


Altre informazioni
Altre informazioni
Altre informazioni
27 29
27


Rischi e incertezze
Rischi e incertezze
Rischi e incertezze
28 30
28


Raccordo tra bilancio consolidato e bilancio della Ratti S.p.A.
Raccordo tra bilancio consolidato e bilancio della Ratti S.p.A.
Raccordo tra bilancio consolidato e bilancio della Ratti S.p.A.
32 34
32


Prevedibile evoluzione della gestione
Prevedibile evoluzione della gestione
Prevedibile evoluzione della gestione
33 35
33


Fatti di rilievo successivi al 31 dicembre 2016
Fatti di rilievo successivi al 31 dicembre 2016
Fatti di rilievo successivi al 31 dicembre 2015
33 35
33


Proposte all'Assemblea degli Azionisti
Proposte all'Assemblea degli Azionisti
Proposte all'Assemblea degli Azionisti
33 35
33
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2016
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2015
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2016


Situazione patrimoniale – finanziaria
Situazione patrimoniale – finanziaria
Situazione patrimoniale – finanziaria
35 37
35

Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio
Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio
Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio
36 38
36

Prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo
Prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo
Prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo
37 39
37

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
38 40
38

Rendiconto finanziario
Rendiconto finanziario
Rendiconto finanziario
39 41
39

Note esplicative (Principi contabili e altre note esplicative)
Note esplicative (Principi contabili e altre note esplicative)
Note esplicative (Principi contabili e altre note esplicative)
40 42
40

Allegati
Allegati
Allegati
97 99
97
Attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto
Attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto
Attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto
alla redazione dei documenti contabili societari
alla redazione dei documenti contabili societari
alla redazione dei documenti contabili societari
99 105
99
Relazione della società di revisione
Relazione della società di revisione
Relazione della società di revisione
100 100
106
RATTI S.p.A.
RATTI S.p.A.
RATTI S.p.A.


Premessa
Premessa
Premessa
103 103
109


Corporate Governance
Corporate Governance
Corporate Governance
103 103
109
BILANCIO RATTI S.p.A. AL 31 DICEMBRE 2016
BILANCIO RATTI S.p.A. AL 31 DICEMBRE 2016
BILANCIO RATTI S.p.A. AL 31 DICEMBRE 2015

Situazione patrimoniale – finanziaria
Situazione patrimoniale – finanziaria
Situazione patrimoniale – finanziaria
105 105
111

Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio
Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio
Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio
106 106
112

Prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo
Prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo
Prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo
107 107
113

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
108 108
114


Rendiconto finanziario
Rendiconto finanziario
Rendiconto finanziario
109 109
115

Note esplicative (Principi contabili e altre note esplicative)
Note esplicative (Principi contabili e altre note esplicative)
Note esplicative (Principi contabili e altre note esplicative)
110 110
116

Allegati
Allegati
Allegati
165 165
171
Attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto
Attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto
alla redazione dei documenti contabili societari
alla redazione dei documenti contabili societari
Attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto
171 171
Relazione del Collegio Sindacale
Relazione del Collegio Sindacale
alla redazione dei documenti contabili societari
172
179
172
181
179
Relazione della società di revisione
Relazione della società di revisione
Relazione della società di revisione
Relazione del Collegio Sindacale
182
184
Il presente fascicolo è disponibile sul sito Internet all'indirizzo: www.ratti.it
Il presente fascicolo è disponibile sul sito Internet all'indirizzo: www.ratti.it
Il presente fascicolo è disponibile sul sito Internet all'indirizzo: www.ratti.it
13
13
13

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2016 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2016 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2015



Situazione patrimoniale – finanziaria
Situazione patrimoniale – finanziaria
Situazione patrimoniale – finanziaria
35
37
35

Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio
Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio
Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio
36
38
36

Prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo
Prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo
Prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo
39
37
37

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
38
40
38

Rendiconto finanziario
Rendiconto finanziario
Rendiconto finanziario
41
39
39

Note esplicative (Principi contabili e altre note esplicative)
Note esplicative (Principi contabili e altre note esplicative)
Note esplicative (Principi contabili e altre note esplicative)
40
42
40

Allegati
Allegati
Allegati
97
99
97
Attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto
Attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto
Attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto
alla redazione dei documenti contabili societari
alla redazione dei documenti contabili societari
alla redazione dei documenti contabili societari
99
105
99
Relazione della società di revisione
Relazione della società di revisione
Relazione della società di revisione
100

RATTI S.p.A. RATTI S.p.A. RATTI S.p.A.



Premessa
Premessa
Premessa
103
103
109


Corporate Governance
Corporate Governance
Corporate Governance
103
103
109

BILANCIO RATTI S.p.A. AL 31 DICEMBRE 2016 BILANCIO RATTI S.p.A. AL 31 DICEMBRE 2016 BILANCIO RATTI S.p.A. AL 31 DICEMBRE 2015


Situazione patrimoniale – finanziaria
Situazione patrimoniale – finanziaria
Situazione patrimoniale – finanziaria
105
105
111

Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio
Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio
Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio
106
106
112

Prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo
Prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo
Prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo
107
107
113

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
108
108
114


Rendiconto finanziario
Rendiconto finanziario
Rendiconto finanziario
109
109
115

Note esplicative (Principi contabili e altre note esplicative)
Note esplicative (Principi contabili e altre note esplicative)
Note esplicative (Principi contabili e altre note esplicative)
110
110
116

Allegati
Allegati
Allegati
165
165
171
Attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto
Attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto
alla redazione dei documenti contabili societari
alla redazione dei documenti contabili societari
Attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto
171
171
Relazione del Collegio Sindacale
Relazione del Collegio Sindacale
alla redazione dei documenti contabili societari
172
172
181
Relazione della società di revisione
Relazione della società di revisione
Relazione della società di revisione
179
179
182

Relazione sulla gestione

Relazione sulla gestione Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

PREMESSA

La relazione di cui all'art. 40, comma 1, del D.Lgs. 9 aprile 1991, n. 127, e la relazione di cui all'art. 2428 del cod. civ. sono presentate in un unico documento, ai sensi dell'art. 40 del D.Lgs. 9 aprile 1991, n. 127, comma 2-bis: la Relazione sulla gestione al bilancio consolidato al 31 dicembre 2016.

IL GRUPPO RATTI

Il Gruppo Ratti (di seguito anche il Gruppo), di cui Ratti S.p.A. è la società Capogruppo (di seguito anche la società Capogruppo, la Capogruppo o la Controllante), svolge attività creative, di produzione e vendita nell'ambito del settore tessile. Più in particolare il Gruppo opera nella produzione e commercializzazione di tessuti stampati, uniti e tinti in filo per abbigliamento, camiceria, cravatteria, intimo, mare ed arredamento, e nella realizzazione e distribuzione di prodotti confezionati, principalmente accessori maschili e femminili (quali cravatte, sciarpe e foulards).

La capacità produttiva del Gruppo è concentrata principalmente in Ratti S.p.A., presso la sede di Guanzate, in provincia di Como. Le altre società operative svolgono attività industriale o commerciale ed operano nei settori merceologici tipici della Controllante. Ciò comporta scambi all'interno del Gruppo medesimo, che avvengono a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi in oggetto.

Il Gruppo è organizzato ed opera attraverso cinque Poli di business che si caratterizzano per tipologia di prodotto e struttura commerciale:

  • Polo Ratti Luxe: produzione e commercializzazione di tessuti e accessori tessili (principalmente foulards, scialli, stole, sciarpe, cravatte) per la fascia alta di mercato (sia Uomo che Donna);
  • Polo Collezioni Donna: produzione e commercializzazione di tessuti e accessori tessili (principalmente foulards, scialli, stole) per la fascia media di mercato (Donna);
  • Polo Collezioni Uomo: produzione e commercializzazione di tessuti (in particolare, per camiceria e cravatteria) e accessori tessili (principalmente sciarpe e cravatte) per la fascia media di mercato (Uomo);
  • Polo Fast Fashion: produzione e commercializzazione di tessuti e accessori tessili per il segmento del Fast Fashion (sia Uomo che Donna);
  • Polo Arredamento: produzione e commercializzazione di tessuti stampati, uniti e tinti in filo per arredamento.

Tale articolazione riflette la nuova organizzazione per settori operativi implementata ad inizio 2016 con l'obiettivo finale di rivolgersi al mercato in maniera più efficace ed incisiva. In particolare, le aree di business sono state riorganizzate sulla base del criterio del posizionamento di prodotto: fascia top (Ratti Luxe), fascia media (Collezioni Donna e Collezioni Uomo) e fast fashion. Il Polo Arredamento non subisce alcuna modifica in quanto specializzato in maniera trasversale nel segmento dei tessuti per arredamento.

Nel corso del periodo non si segnalano ulteriori variazioni avvenute all'interno del Gruppo.

QUADRO GENERALE

Con riferimento all'anno 2016, la filiera del tessile-moda italiano ha evidenziato una crescita molto moderata (1% circa). Tale crescita è stata caratterizzata, in linea di continuità con l'esercizio precedente, da una miglior performance delle aziende che operano a valle della filiera (+1,5%) rispetto a quelle che operano a monte, che hanno comunque confermato segno positivo (+0,8%).

Sul lato delle materie prime, a fine 2016 i prezzi di acquisto della seta greggia in euro hanno registrato un aumento di circa il 13,3% rispetto al termine dell'esercizio precedente1; per quanto riguarda le altre materie prime tessili, a fine anno l'andamento dei prezzi in euro risulta complessivamente in aumento dell'11,0% rispetto alla fine del 2015, con una variazione tendenziale più marcata per quanto riguarda lana e cotone (+13,5% e +16,5% rispettivamente).

1 Sistema Moda Italia, "I prezzi delle materie prime nel comparto moda (dicembre 2016)", gennaio 2017

I RISULTATI DEL GRUPPO NELL'ESERCIZIO 2016

Relazione sulla gestione

I principali indicatori economici relativi all'esercizio 2016, confrontati con i corrispondenti valori dell'esercizio precedente, sono di seguito riportati:

importi in migliaia di Euro
Riepilogo dati economici: 31.12.2016 31.12.2015
Ricavi dalla vendita di beni e servizi 91.326 92.034
Valore della produzione e altri proventi 96.372 94.692
Margine lordo (EBITDA) 8.908 8.871
Risultato operativo (EBIT) 5.484 6.232
Risultato ante-imposte (EBT) 5.294 5.491
Risultato dell'esercizio 3.623 3.256

Nel contesto di riferimento sopra descritto, i risultati del bilancio 2016 confermano la solidità del Gruppo, che chiude l'esercizio con ricavi pari a 91,3 milioni di Euro, un EBITDA pari a 8,9 milioni di Euro (9,8% sul fatturato) ed un utile netto pari a 3,6 milioni di Euro, in crescita dell'11,3% rispetto all'esercizio precedente.

I ricavi registrano complessivamente una flessione di 0,7 milioni di Euro (-0,8%). La dinamica delle vendite è stata principalmente caratterizzata dal buon andamento del Polo Collezioni Donna (+ 4,1 milioni di Euro, +13,4%) a cui si contrappone la flessione registrata dal Polo Ratti Luxe (-3,1 milioni di Euro, -7,9%). Con riferimento alle altre aree di business si registrano la diminuzione delle vendite del Polo Collezioni Uomo e del Polo Fast Fashion.

Nell'anno 2016 l'EBITDA è risultato pari a 8,9 milioni di Euro, medesimo valore dell'esercizio precedente, con una incidenza percentuale sui ricavi del 9,8% (9,6% nel 2015). Si evidenzia la buona tenuta dei margini nonostante la modifica sfavorevole del mix delle vendite, conseguita grazie alle significative efficienze realizzate in ambito produttivo.

Il Risultato Operativo (EBIT) dell'esercizio 2016 è pari a 5,5 milioni di Euro, con un decremento di 0,7 milioni di Euro rispetto al 2015, dopo aver registrato ammortamenti ed accantonamenti per 3,4 milioni di Euro (2,6 milioni di Euro nel 2015).

Nell'anno 2016 gli oneri finanziari netti sono stati pari a 0,2 milioni di Euro, in miglioramento di 0,6 milioni di Euro rispetto all'esercizio precedente. Tale miglioramento è collegato ai maggiori dividendi percepiti dalla partecipazione detenuta in Emittenti Titoli (287 migliaia di Euro, che si confrontano con 33 migliaia di Euro del 2015), oltre che ad una dinamica più favorevole delle differenze di cambio (in miglioramento di 252 migliaia di Euro rispetto al 2015).

In relazione all'andamento descritto, il Risultato ante-imposte è pari ad 5,3 milioni di Euro, ed il risultato netto è pari a 3,6 milioni di Euro, in crescita di 0,3 milioni di Euro rispetto al 2015.

Quanto alla società Capogruppo, invece, la stessa ha chiuso l'esercizio 2016 con un fatturato di 91,4 milioni di Euro, contro 92,1 milioni di Euro registrati nel 2015 (-0,7%), un margine lordo (EBITDA) pari a 8,9 milioni di Euro, contro 9,1 milioni di Euro registrati nell'esercizio 2015, ed un risultato operativo (EBIT) di 5,6 milioni di Euro, in diminuzione di 0,9 milioni di Euro rispetto al 2015. Sempre a livello di Capogruppo, il risultato ante-imposte ed il risultato dell'esercizio sono pari a 5,4 milioni di Euro e 3,7 milioni di Euro rispettivamente.

Relazione sulla gestione GRUPPO RATTI

Principali indicatori patrimoniali consolidati

(milioni di Euro)

INFORMAZIONI SULLA GESTIONE ED EVENTI SIGNIFICATIVI DEL GRUPPO

Informazioni sul conto economico:

Relazione sulla gestione

I dati economici del Gruppo Ratti, desunti dal conto economico consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016, possono essere così riassunti:

importi in migliaia di Euro
Dati Economici 2016 2015
Ricavi dalla vendita di beni e servizi 91.326 92.034
Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati 3.028 1.144
Altri ricavi e proventi 2.018 1.514
Valore della produzione e altri proventi 96.372 94.692
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (33.688) (32.159)
Costi per servizi (21.284) (22.376)
Costi per godimento beni di terzi (1.825) (2.038)
Costi per il personale (27.906) (26.477)
Altri costi operativi (1.644) (1.766)
Ammortamento attrezzatura varia di stampa (1.117) (1.005)
Margine Lordo (EBITDA) 8.908 8.871
Ammortamenti (3.033) (2.433)
Accantonamenti e svalutazioni (391) (206)
Risultato operativo (EBIT) 5.484 6.232
Risultato ante imposte (EBT) 5.294 5.491
Risultato dell'esercizio attribuibile ai soci della Controllante 3.598 3.286

Raccordo tra Margine Lordo (EBITDA) e Risultato Operativo da conto economico consolidato:

importi in migliaia di Euro
2016 2015
RISULTATO OPERATIVO 5.484 6.232
Accantonamenti e svalutazioni 391 206
Ammortamenti 3.033 2.433
MARGINE LORDO (EBITDA) 8.908 8.871

Relazione sulla gestione Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Eventi e operazioni significative non ricorrenti

Nell'esercizio 2016, sulla base di quanto indicato dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, non sono stati individuati "eventi ed operazioni significative non ricorrenti".

Analisi dei ricavi

Le società del Gruppo hanno contribuito al fatturato (ricavi dalla vendita di beni e servizi) dell'esercizio 2016 come di seguito riepilogato:

importi in migliaia di Euro
Società 2016 2015
Ratti S.p.A. 91.396 92.085
Creomoda S.a.r.l. 919 379
Ratti USA Inc. 320 330
Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. --- ---
S.C. Textrom S.r.l. 401 424
Totale aggregato 93.036 93.218
Rettifiche di consolidamento (1.710) (1.184)
Totale consolidato 91.326 92.034

La composizione del fatturato per tipo prodotto e per area geografica è la seguente:

importi in migliaia di Euro
Tipo prodotto: 2016 % 2015 % Variazione %
Polo Ratti Luxe 36.048 39,5 39.122 42,5 (7,9)
Polo Collezioni Donna 34.990 38,3 30.860 33,5 13,4
Polo Collezioni Uomo 8.127 8,9 8.943 9,7 (9,1)
Polo Fast Fashion 5.688 6,2 5.969 6,5 (4,7)
Polo Arredamento 6.099 6,7 5.959 6,5 2,3
Altri e non allocati 374 0,4 1.181 1,3 (68,3)
Totale 91.326 100 92.034 100 (0,8)

Fatturato per tipo prodotto

Gruppo Ratti

Relazione sulla gestione

importi in migliaia di Euro

Area geografica: 2016 % 2015 % Variazione %
Italia 34.915 38,2 35.158 38,2 (0,7)
Europa (UE) 27.448 30,0 29.585 32,1 (7,2)
U.S.A. 9.284 10,2 10.544 11,5 (11,9)
Giappone 2.268 2,5 2.600 2,8 (12,8)
Altri Paesi 17.411 19,1 14.147 15,4 23,1
Totale 91.326 100 92.034 100 (0,8)

L'andamento della gestione evidenzia per l'esercizio 2016 un fatturato di 91,3 milioni di Euro, in diminuzione di circa 0,7 milioni di Euro (-0,8%) rispetto all'esercizio precedente. Come già rilevato la dinamica delle vendite è stata caratterizzata dal buon andamento del Polo Collezioni Donna (+4,1 milioni di Euro, +13,4%), che cresce in particolare nel segmento del tessuto per abbigliamento (+3,9 milioni di Euro). A tale incremento si contrappone la flessione registrata dal Polo Ratti Luxe (-3,1 milioni di Euro), a seguito del rallentamento delle divisioni abbigliamento di alcuni clienti, e la flessione del Polo Collezioni Uomo (-0,8 milioni di Euro), che sconta in particolare la debolezza del mercato statunitense nel periodo in oggetto.

L'andamento dei ricavi per area geografica evidenzia la crescita degli Altri Paesi (+3,3 milioni di Euro, +23,1%), con particolare riferimento all'area del Far-East. Per quanto riguarda le altre aree geografiche, da evidenziare la flessione registrata dall'Europa (-2,1 milioni di Euro, -7,2%) e dagli U.S.A. (-1,3 milioni di Euro, -11,9%), relative al sopra commentato andamento dei Poli Ratti Luxe e Collezioni Uomo.

Relazione sulla gestione Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Costi operativi

importi in migliaia di Euro

2016 2015
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 33.688 32.159
Costi per servizi 21.284 22.376
Costi per godimento beni di terzi 1.825 2.038
Costi per il personale 27.906 26.477
Altri costi operativi 1.644 1.766
Ammortamento attrezzatura varia di stampa 1.117 1.005
Ammortamenti 3.033 2.433
Accantonamenti e svalutazioni 391 206
Totale 90.888 88.460

I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci sono complessivamente in aumento rispetto all'esercizio 2015 di 1,5 milioni di Euro, principalmente a seguito dei maggiori acquisti di tessuti greggi.

I costi per servizi risultano in diminuzione rispetto all'esercizio precedente di 1,1 milioni di Euro, in relazione al decremento dei costi per lavorazioni esterne (-0,9 milioni di Euro), dei costi per manutenzioni (-0,4 milioni di Euro) e dei costi per utenze (-0,2 milioni di Euro).

I costi per il personale ammontano per l'esercizio 2016 a 27,9 milioni di Euro, e registrano un aumento di 1,4 milioni di Euro rispetto all'esercizio 2015 a seguito del maggior organico medio dell'anno 2016 rispetto al 2015, con particolare riferimento alla capogruppo Ratti ed alla controllata tunisina Creomoda.

Gli Ammortamenti sono pari a 3,0 milioni di Euro e risultano in aumento di 0,6 milioni di Euro rispetto all'esercizio precedente, principalmente per effetto della modifica delle aliquote di ammortamento per alcuni impianti di produzione, che ha avuto effetto a partire dal mese di ottobre 2015.

Risultato Operativo (EBIT):

importi in migliaia di Euro
2016 2015
Risultato Operativo (EBIT) 5.484 6.232

A seguito degli elementi sopra descritti, il Risultato Operativo (EBIT) al 31 dicembre 2016 è positivo per 5,5 milioni di Euro.

Risultato ante imposte (EBT):

importi in migliaia di Euro
2016 2015
Risultato ante imposte (EBT) 5.294 5.491

Il Risultato ante imposte (EBT) è pari a 5,3 milioni di Euro, e si confronta con un risultato di 5,5 milioni di Euro nel 2015, dopo aver registrato oneri finanziari netti per 190 migliaia di Euro, che si confrontano con 741 migliaia di Euro relativi all'esercizio 2015.

Risultato dell'esercizio

Relazione sulla gestione

importi in migliaia di Euro

2016 2015
Risultato dell'esercizio 3.598 3.286

Il risultato dell'esercizio è pari a 3,6 milioni di Euro, dopo aver registrato imposte sul reddito per complessivi 1,7 milioni di Euro; tale risultato si confronta con un utile di 3,3 milioni di Euro relativi all'esercizio precedente, che aveva registrato imposte per complessivi 2,2 milioni di Euro.

Le società del Gruppo hanno contribuito a tale risultato con i seguenti risultati parziali, derivanti dai bilanci utilizzati per la predisposizione del bilancio consolidato, che vengono di seguito confrontati con gli analoghi risultati dell'anno 2015:

importi in migliaia di Euro
Società 2016 2015
Ratti S.p.A. 3.724 3.576
Creomoda S.a.r.l. 104 (127)
Ratti USA Inc. (135) (40)
Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. 32 (46)
S.C. Textrom S.r.l. (84) (88)
Totale aggregato 3.641 3.275
Rettifiche di consolidamento (43) 11
Risultato attribuibile ai soci della Controllante 3.598 3.286

Relazione sulla gestione Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Struttura patrimoniale e finanziaria

La struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo al 31 dicembre 2016, raffrontata con quella al 31 dicembre 2015, è di seguito sinteticamente rappresentata:

importi in migliaia di Euro
31.12.2016 31.12.2015
Rimanenze 26.529 23.071
Crediti commerciali ed altri crediti 22.468 20.014
Crediti per imposte sul reddito 208 129
Passività correnti non finanziarie (30.979) (28.727)
A. Capitale netto di funzionamento 18.226 14.487
Immobili, impianti e macchinari 31.448 30.584
Altre attività immateriali 654 636
Altre attività non correnti 3.862 5.329
B. Attività Fisse 35.964 36.549
C. Trattamento fine rapporto (6.563) (6.351)
D. Fondo per rischi ed oneri (1.103) (954)
E. Altre Passività non correnti (876) (968)
F. Capitale investito netto 45.648 42.763
Coperto da:
Posizione finanziaria corrente (14.109) (14.209)
Posizione finanziaria netta non corrente 17.898 15.680
G. Posizione finanziaria netta totale 3.789 1.471
H. Patrimonio netto 41.859 41.292
I. TOTALE (G+H) 45.648 42.763

Il capitale netto di funzionamento al 31 dicembre 2016 è pari a 18,2 milioni di Euro, e risulta in aumento di 3,7 milioni di Euro rispetto ai valori registrati al 31 dicembre 2015. La variazione in aumento del capitale di funzionamento è principalmente collegata dell'incremento delle rimanenze di magazzino, relativo ai maggiori quantitativi di materie prime e semilavorati in giacenza rispetto all'esercizio precedente, con l'obiettivo finale di garantire un maggior livello di servizio al cliente.

Nell'ambito delle altre variazioni del capitale circolante si segnala l'incremento dei crediti commerciali e degli altri crediti (+2,5 milioni di Euro), direttamente collegato alle maggiori vendite del mese di dicembre rispetto all'esercizio precedente, e l'incremento delle altre passività correnti (+2,3 milioni di Euro).

Le attività fisse registrano un decremento netto di 0,6 milioni di Euro, originato, da un lato, dall'incremento netto delle immobilizzazioni materiali e immateriali di 0,9 milioni di Euro (investimenti netti per 5,0 milioni di Euro ed ammortamenti per 4,1 milioni di Euro), e, dall'altro, dal decremento della altre attività non correnti di 1,5 milioni di Euro, riconducibile alla diminuzione delle attività per imposte differite sulle perdite fiscali pregresse in relazione alla previsione di utilizzo in compensazione sugli utili fiscali dell'esercizio.

A seguito dei fenomeni descritti il capitale netto investito al 31 dicembre 2016 risulta complessivamente in aumento rispetto al 31 dicembre 2015 di 2,9 milioni di Euro.

Per l'andamento della posizione finanziaria netta si rinvia al paragrafo successivo, mentre per la riconciliazione dei dati sopra esposti con il bilancio consolidato si rinvia ai quadri di raccordo successivamente riportati.

Dati Finanziari

Relazione sulla gestione

La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2016 ammonta a -3,8 milioni di Euro e registra un decremento di 2,3 milioni di Euro rispetto all'esercizio precedente. La variazione in diminuzione è principalmente collegata agli investimenti effettuati nel periodo in oggetto.

La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2016 si sostanzia come segue:

31.12.2016 31.12.2015
Poste correnti:
Cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti 17.413 17.985
Passività finanziarie correnti vs. banche e altri finanziatori (2.860) (3.302)
Passività finanziarie per strumenti derivati (444) (474)
Totale posizione finanziaria corrente 14.109 14.209
Poste non correnti:
Passività finanziarie vs. banche e altri finanziatori (17.898) (15.680)
Posizione finanziaria non corrente (17.898) (15.680)
Posizione finanziaria netta totale:
Disponibilità (indebitamento) (3.789) (1.471)

importi in migliaia di Euro

La variazione della posizione finanziaria non corrente rispetto al 31 dicembre 2015 è collegata alla finalizzazione, nel mese di dicembre 2016, di un nuovo finanziamento chirografario della durata di 6 anni per un importo di 5 milioni di Euro, al netto del rimborso delle rate dei finanziamenti già in essere. L'operazione si pone l'obiettivo di supportare la crescita aziendale in un'ottica di medio-lungo termine.

Il Patrimonio netto attribuibile ai soci della Controllante, al 31 dicembre 2016, è pari a 41,8 milioni di Euro, comprensivo del risultato del periodo, in crescita di 0,6 milioni di Euro rispetto all'esercizio precedente.

Relazione sulla gestione Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Altre informazioni

Investimenti in Immobili, impianti e macchinari

Il dettaglio degli incrementi dell'esercizio, comprensivo delle riclassifiche dagli investimenti in corso, è il seguente:

importi in migliaia di Euro
31.12.2016 31.12.2015
Fabbricati 320 411
Impianti e macchinari 2.813 2.864
Attrezzature 1.202 1.287
Mobili e macchine 292 76
Automezzi 15 47
Investimenti in corso 308 218
Totale 4.950 4.903
di cui per leasing finanziari --- ---
di cui acquisizioni immobili, impianti e macchinari 4.950 4.903

Gli investimenti dell'esercizio 2016 ammontano a 5,0 milioni di Euro e riflettono la continuità della politica di investimento in tecnologie e di rinnovo degli impianti adottata dal Gruppo. In particolare, gli investimenti si riferiscono per 1,6 milioni di Euro a nuove stampanti ink-jet, per 1,2 milioni di Euro ad attrezzatture varie di stampa e per 0,5 milioni di Euro a nuovi impianti di finissaggio.

Investimenti in immobilizzazioni immateriali

Relazione sulla gestione

Gli investimenti in immobilizzazioni immateriali ammontano a 73 migliaia di Euro e si riferiscono principalmente all'acquisto di nuovi sistemi gestionali e licenze software da parte della Capogruppo.

Ricerca - sviluppo – qualità

E' proseguita nel 2016 l'attività di ricerca e sviluppo finalizzata alla innovazione della offerta. Gli archivi di impresa sono stati interessati da un progetto di digitalizzazione e di image recognition.

Ratti ha individuato nella "sostenibilità" la direttrice di lavoro dei prossimi anni, e ne ha promosso la conoscenza e la pratica nella organizzazione attraverso una campagna di comunicazione, formazione e azione, con lo scopo di generare innovazione incrementale.

Sul tema della sostenibilità sono state condotte attività di studio e sviluppo di un "chemical management system", studi e sperimentazione sugli ausiliari utilizzati nella stampa digitale, sperimentazioni sugli inchiostri di stampa con il Denkendorf Institute, attività di mappatura e qualificazione degli scarti tessili in previsione della collaborazione al progetto Life M3P.

In ambito produttivo sono stati condotti studi sull'upgrading tecnologico della stampa tradizionale.

Nel corso dell'anno la Società ha preso conoscenza del modello manifatturiero rappresentato da industria 4.0. In tale ambito sono da collocarsi la collaborazione con il consorzio di meccatronica Intellimech per lo studio della introduzione di robotica in una delle aree produttive della Società, e la partecipazione al progetto SMART4CPPS in collaborazione con centri di ricerca ed imprese. La tracciabilità di prodotto tramite RFID è stata oggetto di sperimentazione.

Infine è proseguita l'attività di studio sulla filiera della sericoltura promossa da AIUFFASS.

Relazione sulla gestione Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Risorse umane

L'organico al 31 dicembre dettagliato per le società del Gruppo è il seguente:

31.12.2016 31.12.2015
Ratti S.p.A. 501 498
Creomoda S.a.r.l. 153 144
Ratti USA Inc. 2 2
Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. 1 1
S.C. Textrom S.r.l. 25 26
Totale Gruppo 682 671

Alla fine del 2016 il numero complessivo dei dipendenti si è incrementato di n. 11 addetti rispetto al 31 dicembre 2015. L'incremento è collegato in particolare alla capogruppo Ratti (+ n. 3 addetti), a seguito del rafforzamento delle strutture commerciali, ed alla controllata di diritto tunisino Creomoda Sarl (+ n. 9 addetti), a seguito del completamento degli organici di produzione.

Si evidenzia di seguito il numero totale e medio dei dipendenti suddiviso per categorie:

31.12.2015 Media Media
31.12.2016 2016 2015
Dirigenti 13 13 14 14
Quadri e Impiegati 306 297 304 288
Intermedi e Operai 363 361 359 285
Totale Gruppo 682 671 677 587

L'incremento del numero medio dei dipendenti è principalmente ascrivibile al rafforzamento degli organici produttivi della controllata Creomoda.

Non si segnalano cause in corso per eventi significativi, quali morti, infortuni e/o malattie professionali.

Ambiente

Il Gruppo Ratti svolge un'attività ad impatto ambientale moderato, comunque regolata da specifiche normative.

Il Gruppo considera da sempre essenziale svolgere un ruolo attivo nel processo di continua sensibilizzazione e responsabilizzazione nei confronti della salvaguardia ambientale. Il Gruppo ritiene di operare nel completo rispetto degli adempimenti e delle norme in materia ambientale, sia in fase di produzione che d'immissione dei propri prodotti sul mercato, con un costante impegno finalizzato a:

  • minimizzare progressivamente ogni significativo impatto ambientale legato a nuovi sviluppi tecnologici e/o di prodotto;
  • progettare adeguatamente attività, prodotti e servizi in modo da ridurre (per quanto possibile dal punto di vista tecnico/economico) ogni significativo impatto ambientale e rischio per la salute sia dei propri lavoratori che delle parti interessate, durante l'attività di produzione, il loro utilizzo ed il successivo smaltimento;
  • prevenire (per quanto possibile) potenziali e significativi inquinamenti, danni ambientali, incidenti/infortuni, nonché ridurre il consumo di risorse non rinnovabili.

Verifiche ispettive, periodicamente effettuate da parte degli Enti di controllo, non hanno ad oggi portato risultati/verbali negativi, condanne, sanzioni e/o segnalazioni in merito.

Non vi sono cause pregresse e/o in corso né contenziosi aperti di carattere ambientale.

Rapporti con parti correlate

  • Rapporti con società del Gruppo

Relazione sulla gestione

La capacità produttiva del Gruppo è attualmente concentrata nella società capogruppo Ratti S.p.A.. Con riferimento alle società controllate, la controllata rumena S.C. Textrom S.r.l. presta attualmente servizi di lavorazione (stampa) alla Capogruppo con un peso marginale sui volumi complessivi di produzione. Per quanto concerne la controllata tunisina Creomoda S.a.r.l., la stessa è dedicata alla realizzazione di campionari e cataloghi ed all'attività di confezione di accessori tessili femminili, avviata nel corso del 2015.

Le altre società operative hanno prevalente natura commerciale ed operano nei settori merceologici tipici della Capogruppo, ciò comporta scambi di natura commerciale all'interno del Gruppo medesimo, che avvengono a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati. Il rapporto maggiormente significativo è quello relativo a Ratti USA Inc., una filiale commerciale che percepisce a fronte della propria attività commissioni da Ratti S.p.A.

Quanto ai rapporti tra la Società Capogruppo e le altre società del Gruppo si rinvia alla nota n. 11 - Rapporti con parti correlate e all'Allegato 1 del bilancio d'esercizio.

- Rapporti con altre parti correlate

In data 1° dicembre 2010, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha approvato la procedura che disciplina le operazioni con parti correlate, ai sensi dell'art. 2391-bis del cod.civ., del Regolamento Emittenti Consob n. 17221 del 12 marzo 2010.

Tale procedura definisce le regole che disciplinano l'individuazione, l'approvazione e l'esecuzione delle operazioni con parti correlate poste in essere da Ratti S.p.A., direttamente ovvero per il tramite di società controllate, al fine di assicurarne la trasparenza e la correttezza sostanziale e procedurale. La procedura è entrata in vigore dal 1° gennaio 2011.

Quanto alle operazioni avvenute nel corso dell'esercizio 2016, principalmente operazioni di natura commerciale con società del Gruppo Marzotto, si rinvia alla nota n. 11 - Rapporti con parti correlate e all'Allegato 2 del bilancio d'esercizio della società Capogruppo al 31 dicembre 2016.

ALTRE INFORMAZIONI

Azioni proprie

Ai sensi dei n. 3 e 4 del comma 2 art. 2428 del cod. civ., si attesta che la società Capogruppo e le altre società del Gruppo non detengono, né hanno detenuto nel corso dell'anno, azioni o quote proprie e/o di società controllanti, né nel proprio portafoglio, né tramite società fiduciaria o interposta persona, non dando luogo a nessun acquisto o alienazione di esse.

Operazioni atipiche e/o inusuali

Nel corso dell'esercizio il Gruppo Ratti non ha effettuato operazioni atipiche e/o inusuali.

Partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e controllo

Quanto alle partecipazioni possedute dagli organi di amministrazione e di controllo, ai sensi della delibera CONSOB n. 11971 del 14.5.99 - art. 79, si rinvia all'Allegato 6 del Bilancio d'esercizio della società Capogruppo al 31.12.2016.

Relazione sulla gestione Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Gestione del rischio finanziario

Con riferimento alla gestione del rischio finanziario, ai sensi dell'art. 2428, comma 6-bis, del cod. civ. e dell'art. 40, comma 2, lettera D-bis, del D.Lgs. 127/91, si rinvia alla nota esplicativa n. 11 - Gestione del rischio finanziario del bilancio consolidato e alla nota n. 9 - Gestione del rischio finanziario del bilancio d'esercizio della società Capogruppo al 31 dicembre 2016.

RISCHI E INCERTEZZE

Rischi connessi all'evoluzione della struttura competitiva

Il settore tessile-abbigliamento è stato caratterizzato, a partire dalla seconda metà degli anni novanta, da una crescente concorrenza da parte di operatori dell'est asiatico, in particolare cinesi. Anche il settore tessile-serico, di cui il distretto comasco rappresenta l'eccellenza nel mondo, ha evidenziato una progressiva conquista di quote di mercato da parte di operatori cinesi, in particolar modo nel prodotto di cravatteria e nei mercati di sbocco più sensibili alla variazione dei prezzi di vendita, come quello statunitense.

La perdita di quote di mercato ha interessato principalmente i segmenti basso e medio del mercato, mentre il segmento del lusso, rappresentato sostanzialmente dalle case di alta moda italiane e francesi, ha risentito in misura più contenuta della pressione competitiva da parte della Cina.

La crisi economica mondiale degli ultimi anni, comunque, riducendo i livelli di consumo in tutti i principali mercati di riferimento, ha inasprito la dinamica competitiva nell'ambito del settore tessile serico, ed anche tra gli operatori del distretto comasco.

La riduzione dei livelli di fatturato di tutti i principali competitors del Gruppo determinerà processi di ristrutturazione nell'ambito delle singole aziende e tenderà a favorire dinamiche di aggregazione tra le stesse, modificando la struttura competitiva del settore.

Dimensioni che consentano di sostenere una certa massa critica di attività, qualità e livelli di servizio, in termini di creatività e produzione, sempre più esasperati costituiranno i fattori economici di successo nel futuro del settore.

Rischi connessi al mancato rispetto dei covenant finanziari previsti nei contratti di finanziamento

La Capogruppo ha in corso alcuni contratti di finanziamento a medio lungo termine che prevedono il rispetto di determinati covenant finanziari. In particolare:

  • 1 Finanziamento prevede:

Relazione sulla gestione

  • Leverage (Net Gearing) Rapporto Posizione Finanziaria netta / Patrimonio Netto): =< 1,25;
  • Valore Equity (Patrimonio Netto): => 30 milioni di Euro.
  • 2 Finanziamenti prevedono:
  • Leverage (Net Gearing) Rapporto Posizione Finanziaria netta / Patrimonio Netto): =< 1,25;
  • Rapporto Posizione Finanziaria Netta/ EBITDA: =< 5.
  • 1 Finanziamento prevede:
  • Leverage (Net Gearing) Rapporto Posizione Finanziaria netta / Patrimonio Netto): =< 1,35;
  • Valore Equity (Patrimonio Netto): => 20 milioni di Euro.

Il mancato rispetto di uno solo dei covenant finanziari comporterebbe, per il corrispondente contratto, la decadenza del beneficio del termine e determinerebbe la possibile richiesta della banca di rimborso anticipato dell'intero finanziamento da parte della Società.

Alla data di bilancio (31 dicembre 2016) i suddetti covenants risultano rispettati.

Rischi connessi ai contratti di licenza

Si segnala che Ratti S.p.A. opera quale licenziataria in esclusiva per la produzione e la commercializzazione di accessori maschili e femminili e tessuti per griffe nel mercato del lusso.

L'eventuale mancato rinnovo dei contratti di licenza con tali griffe potrebbe comportare effetti negativi sull'attività e sulla situazione economico-patrimoniale e finanziaria del Gruppo Ratti.

Rischi connessi alla fluttuazione dei tassi di cambio e di interesse

Il Gruppo opera anche a livello internazionale e pertanto è esposto ai rischi di mercato connessi alla oscillazione dei tassi di cambio. Più in particolare, come più ampiamente illustrato alla nota n. 11 – Gestione del rischio finanziario, il Gruppo è esposto al rischio di cambio sulle vendite e sugli acquisti legato principalmente al dollaro statunitense (USD) e yen giapponese (JPY).

Per la copertura del rischio su cambi il Gruppo attua una politica di copertura sulla base dei prevedibili flussi netti in valuta attesi. Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati (vendite o acquisti a termine di valuta).

Il Gruppo ha in essere finanziamenti a tasso fisso e variabile ed attua una politica di copertura del rischio tassi su indebitamento a medio-lungo termine, laddove il tasso di remunerazione del finanziamento è variabile e pertanto soggetto a variazioni di mercato. Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati (solitamente contratti di interest rate swap).

Rischi di credito

Il rischio di credito è il rischio che un cliente o una delle controparti di uno strumento finanziario causi una perdita finanziaria non adempiendo ad un'obbligazione e deriva sostanzialmente dai crediti commerciali.

E' politica del Gruppo l'utilizzo di strumenti volti a mitigare tale rischio, quali l'assicurazione dei crediti e sistematiche procedure di verifica sull'affidabilità dei clienti.

Allo stato attuale non si segnalano situazioni di particolare incertezza circa la recuperabilità dei crediti iscritti in bilancio, tenuto conto delle svalutazioni effettuate.

Quanto all'esposizione al rischio di credito a fine esercizio derivante dai crediti verso clienti per area geografica, alla loro anzianità e alla movimentazione del fondo svalutazione si rimanda alla nota esplicativa n. 7.7 - Crediti commerciali ed altri crediti al bilancio consolidato.

Relazione sulla gestione Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Rischi relativi ai costi energetici, materie prime e semilavorati

Il Gruppo svolge una significativa attività industriale, legata alla produzione di tessuti stampati, uniti e tinto in filo per abbigliamento, accessori, cravatteria ed arredamento, e pertanto i costi energetici (energia e gas-metano), così come i costi per acquisto di materie prime e semilavorati, rappresentano voci di costo rilevanti del conto economico del Gruppo.

Si segnala pertanto che variazioni significative di tali costi potrebbero influenzare negativamente i risultati del Gruppo.

A tale proposito si evidenza che in una dinamica di forti tensioni ed incrementi dei prezzi delle materie prime tessili (cotone, seta e lana) solo una parte di tali incrementi può essere riportata a valle della filiera od assorbita con una riduzione delle inefficienze e riduzioni di costi.

Rischi connessi al personale chiave

Il Gruppo opera in settori quali la creazione e la produzione di tessuti e prodotti confezionati di nicchia in cui il know-how, la disponibilità, la competenza e la capacità di personale specializzato rivestono un'importanza significativa.

I risultati del Gruppo sono pertanto legati alla disponibilità di risorse con elevato know-how e grado di specializzazione.

La perdita delle prestazioni di un numero significativo di professionisti di elevata specializzazione o di interi gruppi di lavoro dedicati a specifici settori di attività senza un'adeguata sostituzione, nonché l'incapacità di attrarre e trattenere risorse nuove e qualificate, potrebbe pertanto avere effetti negativi sulle prospettive, sull'attività e sui risultati economici e finanziari del Gruppo.

Rischi connessi alla politica ambientale

Il Gruppo opera in settori di attività che sono regolati da specifiche normative. Il Gruppo ritiene di aver adottato politiche e sistemi di gestione ambientale conformi alla normativa vigente, nelle diverse giurisdizioni in cui lo stesso opera.

Tuttavia, non é possibile escludere che in futuro il mutamento degli standard richiesti in uno o più di tali giurisdizioni comporti la necessità di incrementare il livello degli investimenti nel settore ambientale e della sicurezza e che tali spese incidano negativamente sui risultati economici del Gruppo.

QUADRI DI RACCORDO

Relazione sulla gestione

Vengono di seguito riportati i quadri di raccordo tra la struttura patrimoniale e finanziaria, esposta precedentemente nelle informazioni sulla gestione ed eventi significativi del Gruppo, e le voci incluse nella situazione patrimoniale - finanziaria consolidata:

importi in migliaia di Euro
31.12.2016 31.12.2015
Passività correnti non finanziarie (schema riclassificato)
sono composte da:
Debiti verso fornitori ed altri debiti (30.979) (28.727)
Passività correnti non finanziarie (schema riclassificato) (30.979) (28.727)
Altre attività non correnti (schema riclassificato)
sono composte da:
Partecipazioni 139 139
Altre attività 412 626
Attività per imposte differite 3.311 4.564
Altre attività non correnti (schema riclassificato) 3.862 5.329
Trattamento di fine rapporto (schema riclassificato)
è composto da:
Benefici ai dipendenti (parte non corrente) (6.563) (6.351)
Trattamento fine rapporto (schema riclassificato) (6.563) (6.351)
Fondi per rischi ed oneri (schema riclassificato)
è composto da:
Fondi per rischi ed oneri (parte non corrente) (1.063) (914)
Fondi per rischi ed oneri (parte corrente) (40) (40)
Fondi per rischi ed oneri (schema riclassificato) (1.103) (954)
Altre attività non correnti (schema riclassificato)
sono composte da:
Imposte differite passive (338) (419)
Altre passività (538) (549)
Altre passività non correnti (schema riclassificato) (876) (968)
Posizione finanziaria netta corrente (schema riclassificato)
è composta da:
Cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti 17.413 17.985
Passività finanziarie (parte corrente) (3.304) (3.776)
PFN corrente (schema riclassificato) 14.109 14.209
Posizione finanziaria netta non corrente (schema riclassificato)
è composta da:
Passività finanziarie (parte non corrente) (17.898) (15.680)
PFN non corrente (schema riclassificato) (17.898) (15.680)

Relazione sulla gestione Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

RACCORDO TRA BILANCIO CONSOLIDATO E BILANCIO DELLA RATTI S.p.A.

importi in migliaia di Euro
31.12.2016 31.12.2015
PATRIMONIO
NETTO
RISULTATO
NETTO
PATRIMONIO
NETTO
RISULTATO
NETTO
Risultato netto e patrimonio netto di Ratti S.p.A. 41.444 3.724 40.764 3.576
Eliminazione del valore di carico delle partecipazioni
consolidate:
- Valore di carico delle partecipazioni consolidate 1.401 --- 1.401 ---
- Patrimonio netto e risultato di spettanza delle società
consolidate
(991) (108) (877) (271)
- Plusvalori attribuiti ai cespiti alla data di acquisizione delle
partecipate
221 (10) 232 (11)
- Storno rivalutazione terreni e fabbricati partecipazione
Rumena
(246) --- (246) ---
Eliminazione degli utili determinati da operazioni infragruppo 17 (8) 25 (8)
Altre rettifiche minori --- --- --- ---
Effetto fiscale sulle scritture precedenti (44) --- (44) ---
Patrimonio netto attribuibile ai soci della Controllante 41.802 3.598 41.255 3.286
Quota attribuibile a partecipazioni di terzi * 57 25 37 (30)
Patrimonio netto e risultato consolidato 41.859 3.623 41.292 3.256

(*) Le quote attribuibili a partecipazioni di terzi si riferiscono al 24% di Creomoda S.a.r.l..

PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Relazione sulla gestione

Con riferimento all'anno 2017, le più recenti stime sul settore tessile-moda evidenziano un'aspettativa di moderata crescita rispetto all'esercizio precedente, con uno scenario complessivo che, a livello globale, dovrebbe confermarsi favorevole. In tale contesto i primi mesi dell'anno evidenziano per il Gruppo Ratti un andamento positivo della raccolta ordini, che risulta in crescita rispetto all'esercizio precedente.

FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI AL 31 DICEMBRE 2016

Non si segnalano fatti di rilievo successivi al 31 dicembre 2016.

PROPOSTE ALL'ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI

Signori Azionisti,

Nel sottoporre alla Vostra approvazione il Bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016, Vi proponiamo di destinare l'utile di esercizio di Euro 3.723.981 come segue:

  • a riserva legale per Euro186.199;
  • ad utili a nuovo per Euro 802.782;
  • agli Azionisti, tramite l'assegnazione di un dividendo pari a Euro 0,10 per azione, per complessivi Euro 2.735.000.

Il dividendo avrà come data di stacco il 22 maggio 2017 e come data di pagamento il 24 maggio 2017, e verrà corrisposto alle azioni che saranno in circolazione alla data di stacco cedola.

**********

Ratti S.p.A. Per il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente Donatella Ratti

Guanzate, 13 marzo 2017

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2016 GRUPPO RATTI

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

importi in migliaia di Euro
ATTIVITA' Note 31.12.2016 31.12.2015
Immobili, impianti e macchinari 7.1 31.448 30.584
Altre attività immateriali 7.2 654 636
Partecipazioni 7.3 139 139
Altre attività 7.4 412 626
Attività per imposte differite 7.5 3.311 4.564
ATTIVITA' NON CORRENTI 35.964 36.549
Rimanenze 7.6 26.529 23.071
Crediti commerciali ed altri crediti 7.7 22.468 20.014
di cui verso parti correlate 147 1.069
Crediti per imposte sul reddito 7.8 208 129
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 7.9 17.413 17.985
ATTIVITA' CORRENTI 66.618 61.199
TOTALE ATTIVITA' 7. 102.582 97.748
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' Note 31.12.2016 31.12.2015
Capitale sociale 11.115 11.115
Altre riserve 18.651 18.788
Utili/(Perdite) a nuovo 8.438 8.066
Risultato dell'esercizio 3.598 3.286
Patrimonio attribuibile ai soci della Controllante 41.802 41.255
Quota attribuibile a partecipazioni di terzi 57 37
PATRIMONIO NETTO 8.1 41.859 41.292
Passività finanziarie 8.2 17.898 15.680
Fondi per rischi ed oneri 8.3 1.063 914
Benefici ai dipendenti 8.4 6.563 6.351
Passività per imposte differite 8.5 338 419
Altre passività 8.6 538 549
di cui verso parti correlate 42 ---
PASSIVITA' NON CORRENTI 26.400 23.913
Passività finanziarie 8.2 3.304 3.776
Debiti verso fornitori ed altri debiti 8.7 30.979 28.727
di cui verso parti correlate 2.631 2.411
Fondi per rischi ed oneri 8.3 40 40
Debiti per imposte sul reddito 8.8 --- ---
PASSIVITA' CORRENTI 34.323 32.543
TOTALE PASSIVITA' 60.723 56.456
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 8. 102.582 97.748

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

PROSPETTO CONSOLIDATO DELL'UTILE/(PERDITA) D'ESERCIZIO

Note 2016 2015
Valore della produzione e altri proventi 96.372 94.692
Ricavi dalla vendita di beni e servizi 10.1 91.326 92.034
di cui verso parti correlate 163 1.217
Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati 3.028 1.144
Altri ricavi e proventi 10.2 2.018 1.514
di cui verso parti correlate 264 178
Costi operativi (90.888) (88.460)
Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 10.3 (33.688) (32.159)
di cui da parti correlate (4.648) (4.009)
Per servizi 10.4 (21.284) (22.376)
di cui da parti correlate (963) (782)
Per godimento beni di terzi 10.5 (1.825) (2.038)
di cui da parti correlate --- (2)
Costi per il personale 10.6 (27.906) (26.477)
Altri costi operativi 10.7 (1.644) (1.766)
di cui da parti correlate (24) (20)
Ammortamento attrezzatura varia di stampa 10.8 (1.117) (1.005)
Ammortamenti 10.8 (3.033) (2.433)
Accantonamenti e svalutazioni 10.9 (391) (206)
RISULTATO OPERATIVO 5.484 6.232
Proventi finanziari 10.10 1.187 1.457
Oneri finanziari 10.10 (1.377) (2.198)
RISULTATO ANTE IMPOSTE 5.294 5.491
Imposte sul reddito dell'esercizio 10.11 (1.671) (2.235)
RISULTATO DELL'ESERCIZIO 3.623 3.256
Attribuibile a:
Partecipazioni di terzi (25) 30
Soci della Controllante 3.598 3.286
UTILE (PERDITA) PER AZIONE 10.12 0,13 0,12
UTILE (PERDITA) PER AZIONE DILUITO 10.12 0,13 0,12

PROSPETTO CONSOLIDATO DELLE ALTRE COMPONENTI DEL CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Note 2016 2015
RISULTATO DELL'ESERCIZIO
(A)
3.623 3.256
Altre componenti di conto economico complessivo:
Altre componenti di conto economico complessivo
che saranno successivamente riclassificate
nell'utile/perdita d'esercizio:
- Differenze di conversione di bilanci esteri (13) 60
Imposte sul reddito --- ---
(13) 60
- (Perdita)/utile netto da cash flow hedge 78 86
Imposte sul reddito (35) (24)
43 62
Totale altre componenti di conto economico
complessivo che saranno successivamente
riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio
al netto delle imposte 30 122
Altre componenti di conto economico complessivo
che non saranno successivamente riclassificate
nell'utile/perdita d'esercizio:
- (Perdita)/utile da rivalutazione su
piani a benefici definiti (407) 114
Imposte sul reddito 56 (31)
(351) 83
Totale altre componenti di conto economico
complessivo che non saranno successivamente
riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio
al netto delle imposte (351) 83
Totale altre componenti di conto economico
complessivo al netto delle imposte
(B)
(321) 205
TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVA CONSOLIDATA
AL NETTO DELLE IMPOSTE
(A+B)
3.302 3.461
Attribuibile a:
-
Partecipazioni di terzi
20 (35)
-
Soci della Controllante
3.282 3.496

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO

Note Capitale Rirerva Riserva Riserva di Riserva per Riserva Riserva di Utili Risultato importi in migliaia di Euro
Totale PN
Note Capitale
sociale
sociale
Rirerva
Legale
Legale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
sovrapprezzo
Riserva di
azioni
Cash Flow
Hedging
Cash Flow
Riserva per
Hedging
rimisurazione
piani per
dipendenti a
benefici definiti
(IAS19)
rimisurazione
Riserva
piani per
di FTA
dipendenti a
benefici definiti
(IAS19)
Riserva di
conversione
di FTA
Utili
(Perdite a
nuovo)
conversione
Risultato
dell'esercizio
(Perdite a
Totale PN
nuovo)
del Gruppo
dell'esercizio
Partecipa
zioni di
terzi
del Gruppo
Totale PN
consolidato
del Gruppo
e dei terzi
SALDI AL 1° GENNAIO 2016
SALDI AL 1° GENNAIO 2016
11.115 11.115
1.094
1.094
16.834
16.834
(343)
(343)
(870)
(870)
1.731
342 1.731
8.066
342
3.286
8.066
41.255
3.286
37
41.255
41.292
Variazioni del patrimonio netto
nel periodo dal 01/01 al 31/12:
Variazioni del patrimonio netto
nel periodo dal 01/01 al 31/12:
1 – Variazione per transazioni
1 – Variazione per transazioni
con i soci:
con i soci:
--- ---
---
2 – Destinazione del risultato
2 – Destinazione del risultato
dell'esercizio precedente
dell'esercizio precedente
- a Riserva Legale
- a Riserva Legale
- a Dividendi
- a Dividendi
- a Utile a nuovo
- a Utile a nuovo
179 179 372 (179)
(2.735)
(372)
---
(2.735)
372
---
(179)
(2.735)
(372)
---
---
(2.735)
(2.735)
---
---
Totale destinazione risultato
Totale destinazione risultato
dell'esercizio precedente
dell'esercizio precedente
0 0
179
179
0
0
0
0
0
0
0
0 0
372
0
(3.286)
372
(2.735)
(3.286)
0
(2.735)
(2.735)
3 – Risultato complessivo
3 – Risultato complessivo
dell'esercizio:
dell'esercizio:
- Risultato dell'esercizio
- Risultato dell'esercizio
- Var. netta della riserva piani per
- Var. netta della riserva piani per
dipendenti a benefici definiti
dipendenti a benefici definiti
- Var. netta della riserva
- Var. netta della riserva
di Cash Flow Hedging
di Cash Flow Hedging
43 (351)
43
(351) 3.598 3.598
(351)
43
3.598
25
---
---
3.598
3.623
(351)
(351)
43
43
- Variazione netta della riserva
- Variazione netta della riserva
di conversione
di conversione
(8) (8) (8) (5) (8)
(13)
Totale risultato complessivo
Totale risultato complessivo
dell'esercizio
dell'esercizio
0 0
0
0
0
0
43
43
(351)
(351)
0
(8) 0
0
(8)
3.598
0
3.282
3.598
20
3.282
3.302
SALDI AL 31 DICEMBRE 2016
SALDI AL 31 DICEMBRE 2016
8.1 8.1
11.115
11.115
1.273
1.273
16.834
16.834
(300)
(300)
(1.221)
(1.221)
1.731
334 1.731
8.438
334
3.598
8.438
41.802
3.598
57
41.802
41.859
Note Capitale
Note
sociale
Rirerva
Capitale
Legale
sociale
Riserva
Rirerva
sovrapprezzo
Legale
azioni
Riserva di
Riserva
Cash Flow
sovrapprezzo
Hedging
azioni
Riserva per
Riserva di
rimisurazione
Cash Flow
piani per
Hedging
dipendenti a
benefici definiti
(IAS19)
Riserva
Riserva per
di FTA
rimisurazione
piani per
dipendenti a
benefici definiti
(IAS19)
Riserva di
conversione
Utili
Riserva
(Perdite a
di FTA
nuovo)
Risultato
Riserva di
dell'esercizio
conversione
Totale PN
Utili
del Gruppo
(Perdite a
nuovo)
Partecipa
Risultato
zioni di
dell'esercizio
terzi
importi in migliaia di Euro
Totale PN
Totale PN
consolidato
del Gruppo
del Gruppo
e dei terzi
SALDI AL 1° GENNAIO 2015
SALDI AL 1° GENNAIO 2015
11.115 956
11.115
16.834
956
(405)
16.834
(953)
(405)
1.731
(953)
277 8.200
1.731
2.739
277
40.494
8.200
(2)
2.739
40.492
40.494
Variazioni del patrimonio netto
Variazioni del patrimonio netto
nel periodo dal 01/01 al 31/12:
nel periodo dal 01/01 al 31/12:
1 – Variazione per transazioni
1 – Variazione per transazioni
con i soci:
con i soci:
--- ---
---
2 – Destinazione del risultato
2 – Destinazione del risultato
dell'esercizio precedente
dell'esercizio precedente
- a Riserva Legale
- a Riserva Legale
- a Dividendi
- a Dividendi
- a Utile a nuovo
138 138 (134) (138)
(2.735)
134
---
(2.735)
---
(138)
(2.735)
---
---
(2.735)
(2.735)
---
- a Utile a nuovo
Totale destinazione risultato
dell'esercizio precedente
Totale destinazione risultato
138 0 0 (134) (2.739) (134)
(2.735)
134 ---
(2.735)
dell'esercizio precedente
3 – Risultato complessivo
3 – Risultato complessivo
dell'esercizio:
dell'esercizio:
- Risultato dell'esercizio
- Risultato dell'esercizio
- Var. netta della riserva piani per
dipendenti a benefici definiti
- Var. netta della riserva piani per
dipendenti a benefici definiti
- Var. netta della riserva
di Cash Flow Hedging
- Var. netta della riserva
di Cash Flow Hedging
- Variazione netta della riserva
138 62 83
62
0
83
0 3.286 (134)
3.286
83
62
(2.739)
(30)
3.286
---
---
(2.735)
3.256
3.286
83
83
62
62
di conversione
- Variazione netta della riserva
di conversione
Totale risultato complessivo
65 65 65 (5) 60
65
dell'esercizio
Totale risultato complessivo
dell'esercizio
4 – Quota aumento Capitale Società
62 83
62
83 65 3.286
65
3.496 (35)
3.286
3.461
3.496
estera sottoscritto da azionisti terzi
4 – Quota aumento Capitale Società
estera sottoscritto da azionisti terzi
Totale quote aumento Capitale
--- 74 74
---
Sociale sottoscritto da terzi
Totale quote aumento Capitale
Sociale sottoscritto da terzi
0 0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0 0
0
0
0
0
0
74
0
74
0
SALDI AL 31 DICEMBRE 2015
SALDI AL 31 DICEMBRE 2015
8.1 11.115
8.1
1.094
11.115
16.834
1.094
(343)
16.834
(870)
(343)
1.731
(870)
342 8.066
1.731
3.286
342
41.255
8.066
37
3.286
41.292
41.255

RENDICONTO FINANZIARIO RENDICONTO FINANZIARIO RENDICONTO FINANZIARIO

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Gruppo Ratti

Note
Note
Note
2016
2016
2016
importi in migliaia di Euro
2015
2015
2015
Liquidità dall'attività operativa Note 2016 2015
Liquidità dall'attività operativa
Liquidità dall'attività operativa
Risultato dell'esercizio
Risultato dell'esercizio
Risultato dell'esercizio
3.598
3.598
3.598
3.286
3.286
3.286
Rettifiche per
Liquidità dall'attività operativa
Rettifiche per
Rettifiche per
Risultato dell'esercizio attribuibile alle partecipazioni di terzi
Risultato dell'esercizio
Risultato dell'esercizio attribuibile alle partecipazioni di terzi
Risultato dell'esercizio attribuibile alle partecipazioni di terzi
3.598
25
25
25
3.286
(30)
(30)
(30)
Ammortamento attrezzatura varia di stampa
Rettifiche per
Ammortamento attrezzatura varia di stampa
Ammortamento attrezzatura varia di stampa
10.8
10.8
10.8
1.117
1.117
1.117
1.005
1.005
1.005
Ammortamenti
Risultato dell'esercizio attribuibile alle partecipazioni di terzi
Ammortamenti
Ammortamenti
10.8
10.8
10.8
3.033
25
3.033
3.033
2.433
(30)
2.433
2.433
Variazione di fair value strumenti finanziari derivati
Ammortamento attrezzatura varia di stampa
Variazione di fair value strumenti finanziari derivati
Variazione di fair value strumenti finanziari derivati
10.8 (42)
1.117
(42)
(42)
(136)
1.005
(136)
(136)
Oneri finanziari (interessi netti)
Ammortamenti
Oneri finanziari (interessi netti)
Oneri finanziari (interessi netti)
10.8 206
3.033
206
206
195
2.433
195
195
Utili/Perdite dalla vendita di immobili, impianti e macchinari
Variazione di fair value strumenti finanziari derivati
Utili/Perdite dalla vendita di immobili, impianti e macchinari
Utili/Perdite dalla vendita di immobili, impianti e macchinari
(14)
(42)
(14)
(14)
(44)
(136)
(44)
(44)
Imposte sul reddito
Oneri finanziari (interessi netti)
Imposte sul reddito
Imposte sul reddito
11.11
11.11
11.11
1.671
206
1.671
1.671
2.235
195
2.235
2.235
Utili/Perdite dalla vendita di immobili, impianti e macchinari 9.594
(14)
9.594
9.594
8.944
(44)
8.944
8.944
Imposte sul reddito
Diminuzione/(Aumento) delle rimanenze
11.11
7.6
1.671
(3.458)
2.235
(1.359)
Diminuzione/(Aumento) delle rimanenze
Diminuzione/(Aumento) delle rimanenze
Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali
7.6
7.6
9.594
(3.458)
(3.458)
8.944
(1.359)
(1.359)
Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali
Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali
e degli altri crediti verso terzi
7.7 (3.676) 2.217
Diminuzione/(Aumento) delle rimanenze
e degli altri crediti verso terzi
e degli altri crediti verso terzi
Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali
7.6
7.7
7.7
(3.458)
(3.676)
(3.676)
(1.359)
2.217
2.217
Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali
Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali
Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali
e degli altri crediti verso parti correlate
7.7 922 (808)
e degli altri crediti verso terzi
e degli altri crediti verso parti correlate
e degli altri crediti verso parti correlate
Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori
7.7
7.7
7.7
(3.676)
922
922
2.217
(808)
(808)
Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali
Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori
Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori
e degli altri debiti verso terzi
8.6 2.421 (2.250)
e degli altri crediti verso parti correlate
e degli altri debiti verso terzi
e degli altri debiti verso terzi
Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori
7.7
8.6
8.6
922
2.421
2.421
(808)
(2.250)
(2.250)
Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori
Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori
Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori
e degli altri debiti verso parti correlate
8.6 262 (16)
e degli altri debiti verso terzi
e degli altri debiti verso parti correlate
e degli altri debiti verso parti correlate
Aumento/(Diminuzione) dei benefici ai dipendenti
8.6
8.6
8.6
8.6
2.421
262
262
(195)
(2.250)
(16)
(16)
(435)
Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori
Aumento/(Diminuzione) dei benefici ai dipendenti
Aumento/(Diminuzione) dei benefici ai dipendenti
Aumento/(Diminuzione) del fondo indennità di fine rapporto agenti
8.6
8.6
8.4
(195)
(195)
149
(435)
(435)
19
Aumento/(Diminuzione) del fondo indennità di fine rapporto agenti
e degli altri debiti verso parti correlate
Aumento/(Diminuzione) del fondo indennità di fine rapporto agenti
Variazione netta altre attività/passività correnti
8.4
8.6
8.4
149
262
149
(229)
19
(16)
19
(174)
Variazione netta altre attività/passività correnti
Variazione netta altre attività/passività correnti
Aumento/(Diminuzione) dei benefici ai dipendenti
8.6 (229)
(229)
(195)
5.790
(174)
(174)
(435)
6.138
Aumento/(Diminuzione) del fondo indennità di fine rapporto agenti
Variazione netta altre attività/passività correnti
8.4 5.790
5.790
149
(229)
6.138
6.138
19
(174)
Interessi pagati
Interessi pagati
Interessi pagati
(238)
(238)
(238)
5.790
(344)
(344)
(344)
6.138
Imposte sul reddito pagate
Imposte sul reddito pagate
Imposte sul reddito pagate
(328)
(328)
(328)
(386)
(386)
(386)
Liquidità netta generata/(assorbita)
Liquidità netta generata/(assorbita)
Liquidità netta generata/(assorbita)
Interessi pagati
dall'attività operativa
(238)
5.224
(344)
5.408
dall'attività operativa
dall'attività operativa
Imposte sul reddito pagate
5.224
5.224
(328)
5.408
5.408
(386)
Liquidità netta generata/(assorbita)
Liquidità dall'attività di investimento
Liquidità dall'attività di investimento
Liquidità dall'attività di investimento
dall'attività operativa
Interessi incassati
Interessi incassati
Interessi incassati
5.224
11
11
11
5.408
140
140
140
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari
75
75
75
152
152
152
Liquidità dall'attività di investimento
Acquisto di immobili, impianti e macchinari
Acquisto di immobili, impianti e macchinari
Acquisto di immobili, impianti e macchinari
7.1
7.1
7.1
(4.950)
(4.950)
(4.950)
(4.903)
(4.903)
(4.903)
Interessi incassati
Incremento delle attività immateriali
Incremento delle attività immateriali
Incremento delle attività immateriali
7.2
7.2
7.2
11
(143)
(143)
(143)
140
(73)
(73)
(73)
Quota aumento capitale società estera sottoscritta da azionisti terzi
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari
Quota aumento capitale società estera sottoscritta da azionisti terzi
Quota aumento capitale società estera sottoscritta da azionisti terzi
---
75
---
---
152
74
74
74
Variazione altre attività finanziarie non correnti
Acquisto di immobili, impianti e macchinari
Variazione altre attività finanziarie non correnti
Variazione altre attività finanziarie non correnti
7.4
7.1
7.4
7.4
(4.950)
161
161
161
(4.903)
(45)
(45)
(45)
Incremento delle attività immateriali
Liquidità netta generata/(assorbita)
Liquidità netta generata/(assorbita)
Liquidità netta generata/(assorbita)
dall'attività di investimento
Quota aumento capitale società estera sottoscritta da azionisti terzi
7.2 (143)
(4.846)
---
(73)
(4.655)
74
dall'attività di investimento
dall'attività di investimento
Variazione altre attività finanziarie non correnti
7.4 (4.846)
(4.846)
161
(4.655)
(4.655)
(45)
Liquidità dall'attività finanziaria
Liquidità netta generata/(assorbita)
Liquidità dall'attività finanziaria
Liquidità dall'attività finanziaria
Erogazioni per accensione nuovi finanziamenti
dall'attività di investimento
Erogazioni per accensione nuovi finanziamenti
Erogazioni per accensione nuovi finanziamenti
5.051
(4.846)
5.051
5.051
17.500
(4.655)
17.500
17.500
Rimborso totale di prestiti
Rimborso totale di prestiti
Rimborso totale di prestiti
---
---
---
(6.250)
(6.250)
(6.250)
Rimborso rate di finanziamenti
Liquidità dall'attività finanziaria
Rimborso rate di finanziamenti
Rimborso rate di finanziamenti
8.2
8.2
8.2
(1.805)
(1.805)
(1.805)
(2.121)
(2.121)
(2.121)
Distribuzione dividendi
Erogazioni per accensione nuovi finanziamenti
Distribuzione dividendi
Distribuzione dividendi
(2.735)
5.051
(2.735)
(2.735)
(2.735)
17.500
(2.735)
(2.735)
Variazione dei c/c passivi c/anticipi import/export
Rimborso totale di prestiti
Variazione dei c/c passivi c/anticipi import/export
Variazione dei c/c passivi c/anticipi import/export
(1.448)
---
(1.448)
(1.448)
(9.684)
(6.250)
(9.684)
(9.684)
Liquidità netta generata/(assorbita)
Rimborso rate di finanziamenti
8.2 (1.805) (2.121)
Liquidità netta generata/(assorbita)
Liquidità netta generata/(assorbita)
dall'attività finanziaria
Distribuzione dividendi
dall'attività finanziaria
dall'attività finanziaria
(937)
(2.735)
(937)
(937)
(3.290)
(2.735)
(3.290)
(3.290)
Variazione dei c/c passivi c/anticipi import/export
Incremento/(decremento) netto della cassa e
(1.448) (9.684)
Liquidità netta generata/(assorbita)
Incremento/(decremento) netto della cassa e
Incremento/(decremento) netto della cassa e
altre disponibilità liquide equivalenti
(559) (2.537)
dall'attività finanziaria
altre disponibilità liquide equivalenti
altre disponibilità liquide equivalenti
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti al 1° gennaio
(937)
(559)
(559)
17.985
(3.290)
(2.537)
(2.537)
20.462
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti al 1° gennaio
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti al 1° gennaio
Effetto netto derivante dalla differenza di conversione
17.985
17.985
(13)
20.462
20.462
60
Incremento/(decremento) netto della cassa e
Effetto netto derivante dalla differenza di conversione
Effetto netto derivante dalla differenza di conversione
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
altre disponibilità liquide equivalenti
(13)
(13)
(559)
60
60
(2.537)
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
al 31 dicembre
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti al 1° gennaio
al 31 dicembre
al 31 dicembre
7.9
7.9
7.9
17.413
17.985
17.413
17.413
17.985
20.462
17.985
17.985

importi in migliaia di Euro

importi in migliaia di Euro

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

NOTE ESPLICATIVE (PRINCIPI CONTABILI E ALTRE NOTE ESPLICATIVE)

1. INFORMAZIONI GENERALI

Ratti S.p.A. e le società da questa controllate direttamente (di seguito il "Gruppo Ratti" o il "Gruppo") hanno come oggetto principale l'attività di creazione, produzione e vendita nell'ambito del settore tessile. Più in particolare il Gruppo Ratti opera nella produzione e commercializzazione di tessuti stampati, uniti e tinti in filo per abbigliamento, camiceria,intimo, mare ed arredamento, e nella produzione e distribuzione di prodotti confezionati, principalmente accessori uomo e donna (cravatte, sciarpe e foulards).

Ratti S.p.A. (di seguito anche la "società Capogruppo", la "Capogruppo" o la "Controllante") ha la propria sede legale, amministrativa ed operativa a Guanzate (Como), Via Madonna n. 30.

Il titolo della capogruppo Ratti S.p.A. è quotato sul Mercato MTA di Borsa Italiana S.p.A..

La pubblicazione del bilancio consolidato del Gruppo Ratti per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 è stata autorizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo del 13 marzo 2017. Il Consiglio di Amministrazione ha la facoltà di modificare il bilancio consolidato sino alla data di svolgimento dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio d'esercizio della Capogruppo.

2. DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' E CONTINUITA' AZIENDALE

Il bilancio consolidato del Gruppo Ratti al 31 dicembre 2016, così come quello della società Capogruppo, è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS emessi dallo IASB (International Accounting Standard Board) e omologati dall'Unione Europea alla data di redazione del presente bilancio, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005 e alle altre norme di legge e disposizioni Consob in materia di bilancio per quanto applicabili.

Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 è comparato con i dati del bilancio consolidato dell'esercizio precedente, ed è costituito dalla situazione patrimoniale – finanziaria, dal prospetto consolidato dell'utile/(perdita) d'esercizio e delle altre componenti del conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto e dal rendiconto finanziario, nonché dalle presenti note esplicative.

Le note esplicative hanno la funzione di illustrare i principi di redazione adottati, fornire le informazioni richieste dai principi contabili IAS/IFRS e non contenute in altre parti del bilancio e fornire l'ulteriore informativa che non è esposta nei prospetti di bilancio, ma che è necessaria ai fini di una rappresentazione attendibile dell'attività aziendale.

Il bilancio consolidato è stato predisposto sulla base delle scritture contabili al 31 dicembre 2016 nel presupposto della continuità aziendale.

3. PRINCIPI CONTABILI RILEVANTI E CRITERI DI REDAZIONE E DI PRESENTAZIONE

Il bilancio consolidato è redatto sulla base del criterio generale del costo storico, ad eccezione degli strumenti finanziari derivati la cui valutazione è effettuata con il principio del fair value.

Relativamente alla presentazione del bilancio consolidato il Gruppo ha operato le seguenti scelte:

  • nella situazione patrimoniale finanziaria sono esposte le attività e le passività classificate in correnti e non correnti, in funzione della loro natura operativa ovvero della realizzazione o estinzione entro dodici mesi;
  • nel prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio, l'analisi dei costi è effettuata in base alla natura degli stessi;
  • per il rendiconto finanziario, è stato utilizzato il metodo indiretto, misurando le variazioni intervenute nella voce "Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti".

Il presente bilancio consolidato è espresso in Euro, moneta funzionale di Gruppo e della Capogruppo. I valori esposti nei prospetti contabili sono espressi in migliaia di Euro, così come i valori esposti nelle note esplicative laddove non diversamente indicato.

Si precisa, infine, che sono state adottate tutte le indicazioni previste dalle Delibere 15519 e 15520, nonché dalla Comunicazione DEM/6064293 della Consob, che prevedono la presentazione (qualora significative) delle posizioni o transazioni con parti correlate nonché dei componenti di reddito derivanti da eventi o fatti il cui accadimento risulta non ricorrente, e l'informativa da fornire nelle note esplicative.

Nuovi principi contabili, interpretazioni e modifiche adottati dal Gruppo

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

I principi contabili adottati sono omogenei con quelli dell'esercizio 2015, fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi, modifiche ed interpretazioni in vigore per gli esercizi che hanno inizio dal 1 gennaio 2016 o successivamente, di seguito elencati. L'applicazione di tali nuovi principi, modifiche o interpretazioni non ha avuto impatto materiali sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • Modifiche allo IAS 19 Piani a benefici definita: contributi dei dipendenti
  • Miglioramenti annuali agli IFRS Ciclo 2010-2012, che hanno riguardato i seguenti principi: IFRS 2 Pagamenti basati su azioni, IFRS 3 Aggregazioni aziendali, IFRS 8 Settori operativi, IAS 16 Immobili, impianti e macchinari e IAS 38 Attività immateriali, IAS 24 Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate
  • Modifiche allo IFRS 11 Contabilizzazione delle acquisizioni di interessenze in attività a controllo congiunto
  • Modifiche allo IAS 16 ed allo IAS 38 Chiarimento sui metodi di ammortamento accettabili
  • Modifiche allo IAS 16 ed allo IAS 41 Agricoltura: piante fruttifere
  • Modifiche allo IAS 27 Metodo del patrimonio netto nel bilancio separato
  • Miglioramenti annuali agli IFRS Ciclo 2012- 2014, che hanno riguardato i seguenti principi: IFRS 5 Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate, IFRS 7 Strumenti finanziari, informativa IAS 19 Benefici per I dipendenti, IAS 34 Bilanci intermedi
  • Modifiche allo IAS 1, Presentazione del bilancio
  • Entità d'investimento: applicazione dell'eccezione di consolidamento (modifiche all'IFRS 10, IFRS 12 e IAS 28)

Principi emanati ma non ancora entrati in vigore

Sono di seguito illustrati i principi e le interpretazioni che, alla data di redazione del bilancio consolidato del Gruppo, sono già stati emanati ma non sono ancora in vigore. Il Gruppo intende adottare questi principi alla data di efficacia obbligatoria.

  • IFRS 9 Strumenti finanziari. Il principio rappresenta la prima parte di un processo per fasi che ha lo scopo di sostituire interamente lo IAS 39 Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione e introduce dei nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie
  • IFRS 15 Ricavi da contratti con i clienti. Il principio introduce un nuovo modello in cinque fasi che si applicherà ai ricavi derivanti da contratti con i clienti. L'IFRS 15 prevede la rilevazione dei ricavi per un importo che riflette il corrispettivo a cui l'entità ritiene di avere diritto in cambio del trasferimento di merci o servizi al cliente. Il nuovo principio sostituirà tutti gli attuali requisiti presenti negli IFRS in tema di riconoscimento dei ricavi. Il principio è efficace per gli esercizi che iniziano al 1 gennaio 2018 o successivamente, con piena applicazione retrospettica o modificata. E' consentita l'applicazione anticipata. Il Gruppo prevede di applicare il nuovo standard dalla data di efficacia obbligatoria, utilizzando il metodo della piena applicazione retrospettica. Sono in corso le analisi sugli impatti attesi dall'applicazione dell'IFRS 15, che dovrebbero risultare poco significativi in considerazione della natura dell'attività .

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

  • IFRS 14 Poste di bilancio differite di attività regolamentate. E' un principio opzionale che consente ad un'entità, le cui attività sono soggette a tariffe regolamentate di continuare ad applicare, al momento della prima adozione degli IFRS, gran parte dei precedenti principi contabili adottati per gli importi relativi alla rate regulation. Il Principio richiede che venga data informativa sulla natura, e i rischi associati, della regolamentazione tariffaria e gli effetti di questa sul bilancio dell'entità. L'IFRS 14 è efficace per gli esercizi che iniziano al 1 gennaio 2016 o successivamente. Tale principio non risulta applicabile per il Gruppo.
  • IFRS 16 Leasing. ll principio è stato pubblicato nel gennaio 2016 e sostituisce lo IAS 17 Leasing, l'IFRIC 4 Determinare se un accordo contiene un leasing, il SIC-15 Leasing operativo – Incentivi e il SIC-27 La valutazione della sostanza delle operazioni nella forma legale del leasing. L'IFRS 16 entrerà in vigore per gli esercizi che iniziano al 1 gennaio 2019 o successivamente. E' consentita l'applicazione anticipata, ma non prima che l'entità abbia adottato l'IFRS 15. Non sono attesi impatti significativi.
  • Modifiche allo IAS 12 Imposte sul reddito. Le modifiche sono in vigore per gli esercizi che iniziano al 1 gennaio 2017 o successivamente, è consentita l'applicazione anticipata. Il Gruppo non attende impatti significativi dall'applicazione di queste modifiche.
  • Modifiche allo IAS 7 Informazioni integrative in bilancio sugli strumenti finanziari. La modifica al principio richiede che un'entità dia un'informativa che consenta agli utilizzatori del bilancio di valutare le variazioni delle passività che scaturiscano da attività finanziarie.
  • IFRS 2 Classification and Measurement of Share-based Payment Transactions Amendments to IFRS 2. Queste modifiche sono in vigore per gli esercizi che iniziano al 1 gennaio 2018 o successivamente. Non sono attesi impatti significativi.

4. STRUTTURA DEL GRUPPO RATTI ED AREA DI CONSOLIDAMENTO

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Il bilancio consolidato del Gruppo Ratti, al 31 dicembre 2016 comprende le situazioni contabili alla medesima data della Ratti S.p.A. (denominata anche Capogruppo) e delle altre società controllate (italiane ed estere), che svolgono attività industriale e commerciale, consolidate integralmente.

Controllate % di
partecipazione
Attività Capitale sociale
assoluta relativa
CREOMODA S.a.r.l., Sousse – Tunisia 76 76 Laboratorio Din.T. 660.000
RATTI USA Inc.*, New York – USA 100 100 Commerciale \$USA
500.000
RATTI International Trading (Shanghai) Co. Ltd. – Cina 100 100 Commerciale Euro
110.000
S.C. TEXTROM S.r.l., Cluj – Romania 100 100 Produttiva Nuovo Leu 200

(*) La Società opera in qualità di agente per il mercato statunitense.

Quanto alle informazioni riguardanti la sede, il patrimonio netto e il risultato economico al 31.12.2016 si rinvia all'Allegato 7 del bilancio d'esercizio.

Al 31 dicembre 2016 non si registra nessuna variazione del perimetro di consolidamento rispetto all'esercizio precedente.

I bilanci utilizzati per il consolidamento sono quelli predisposti per l'approvazione da parte dei relativi organi societari delle singole società.

5. CRITERI DI CONSOLIDAMENTO

I più significativi criteri di consolidamento utilizzati nella preparazione del bilancio consolidato sono i seguenti:

−i prospetti contabili relativi alla situazione patrimoniale ed economica delle controllate sono redatti adottando i medesimi principi contabili della Controllante;

−le società controllate sono consolidate integralmente a partire dalla data di acquisizione, ovvero alla data in cui il Gruppo acquisisce il controllo, e cessano di essere consolidate alla data in cui il controllo è trasferito al di fuori del Gruppo;

−il valore contabile delle partecipazioni nelle società controllate è eliminato contro i relativi patrimoni netti a fronte dell'assunzione delle attività e passività delle stesse secondo il metodo della integrazione globale. La differenza tra il prezzo di acquisto della partecipazione ed il patrimonio netto contabile alla data in cui l'impresa è inclusa nel consolidamento è imputata, nei limiti attribuibili, agli elementi dell'attivo e del passivo e delle passività potenziali dell'impresa consolidata. L'eventuale differenza residua se positiva è attribuita alla voce avviamento, se negativa viene imputata al conto economico;

−le partite di debito e credito nonché i costi ed i ricavi intercorsi fra le società consolidate integralmente sono eliminati; sono eliminati gli utili e le perdite realizzate all'interno del Gruppo non ancora realizzati con terzi, nonché i dividendi distribuiti nell'ambito del gruppo;

−le partecipazioni di terzi sono iscritte in una apposita voce del patrimonio netto; il risultato d'esercizio attribuibile alle partecipazioni di terzi viene evidenziata separatamente nel conto economico consolidato e nel conto economico consolidato complessivo.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Conversione dei bilanci in moneta diversa dall'Euro

Ciascuna entità del Gruppo definisce la propria valuta funzionale, che è utilizzata per valutare le voci comprese nei singoli bilanci. Le transazioni in valuta estera sono rilevate inizialmente al tasso di cambio (riferito alla valuta funzionale) in essere alla data della transazione. Le attività e passività monetarie, denominate in valuta estera, sono riconvertite nella valuta funzionale al tasso di cambio in essere alla data di chiusura del bilancio. Tutte le differenze di cambio sono rilevate nel conto economico. Le poste non monetarie valutate al costo storico in valuta estera sono convertite usando i tassi di cambio in vigore alla data di iniziale rilevazione della transazione. Le poste non monetarie iscritte al valore equo in valuta estera sono convertite usando il tasso di cambio alla data di determinazione di tale valore.

La valuta funzionale utilizzata dalla controllata Ratti USA Inc. è il dollaro statunitense, quella della controllata rumena S.C. Textrom S.r.l. è il Nuovo Leu, quella della controllata Creomoda S.a.r.l. è il dinaro tunisino, mentre quella della controllata Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. è il renminbi (Cina).

Alla data di chiusura del bilancio, le attività e passività di tali controllate sono convertite nella valuta di presentazione del Gruppo Ratti (l'Euro) al tasso di cambio in essere in tale data, e il loro conto economico è convertito usando il cambio medio dell'esercizio, ritenuto rappresentativo dei cambi ai quali sono state effettuate le relative operazioni. Le differenze di cambio derivanti dalla conversione sono rilevate fra le altre componenti del conto economico complessivo. Al momento della dismissione di una società estera, le differenze di cambio cumulate rilevate fra le altre componenti del conto economico complessivo, in considerazione di quella particolare società estera, sono rilevate nel risultato dell'esercizio.

I cambi utilizzati per la determinazione del controvalore in Euro dei dati espressi in valuta estera delle società controllate Ratti USA Inc., S.C. Textrom S.r.l, Creomoda S.a.r.l. e Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. sono i seguenti:

per il conto economico (cambi medi del periodo):

2016 2015
\$ USA 1,107 1,110
Nuovo Leu Romania 4,491 4,445
Dinaro Tunisino 2,374 2,177
Renminbi Cina 7,350 6,973

per lo stato patrimoniale (cambi di fine periodo):

2016 2015
\$ USA 1,054 1,089
Nuovo Leu Romania 4,539 4,524
Dinaro Tunisino 2,450 2,210
Renminbi Cina 7,320 7,061

6. PRINCIPI CONTABILI RILEVANTI

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

I principi contabili rilevanti adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016, sono omogenei a quelli applicati nel precedente esercizio.

Valutazione delle attività immateriali

Le attività immateriali acquisite separatamente sono iscritte al costo, mentre quelle acquisite attraverso operazioni di aggregazione di imprese sono iscritte al valore equo alla data di acquisizione. Dopo la rilevazione iniziale, le attività immateriali sono iscritte al costo al netto dei relativi ammortamenti e delle eventuali perdite di valore accumulati. Le attività immateriali prodotte internamente, a eccezione dei costi di sviluppo, non sono capitalizzate e si rilevano nel risultato dell'esercizio in cui sono state sostenute.

Le spese per l'attività di ricerca, intrapresa con la prospettiva di conseguire nuove conoscenze tecniche, sono rilevate nel risultato dell'esercizio nel momento in cui sono sostenute.

Le spese di sviluppo sono quelle sostenute nell'ambito di un piano o di un progetto per la produzione di prodotti o processi nuovi o sostanzialmente migliorati. Tali spese sono capitalizzate solo se il costo può essere valutato attendibilmente, il prodotto o il processo è fattibile in termini tecnici e commerciali, sono probabili benefici economici futuri, e il Gruppo intende e dispone delle risorse sufficienti a completarne lo sviluppo e a usare o vendere l'attività immateriale.

La vita utile delle attività immateriali è valutata come definita o indefinita. Le attività immateriali con vita definita sono ammortizzate lungo la loro vita utile e sottoposte a verifica del valore recuperabile ogni volta che vi siano indicazioni di una possibile perdita di valore. L'ammortamento è addebitato nel risultato dell'esercizio a quote costanti in base alla vita utile stimata. In particolare la vita utile stimata per i costi relativi ai sistemi e procedure informatiche aventi utilità pluriennale è di 3 anni.

Il periodo e il metodo di ammortamento ad esse applicato viene riesaminato alla fine di ciascun esercizio o più frequentemente se necessario. Variazioni della vita utile attesa o delle modalità con cui i futuri benefici economici legati all'attività immateriale sono conseguiti dal Gruppo, sono rilevate modificando il periodo o il metodo di ammortamento, come adeguato, e trattate come modifiche delle stime contabili.

Le attività immateriali con vita utile indefinita non sono ammortizzate, ma sono sottoposte annualmente alla verifica di perdita di valore, sia a livello individuale sia a livello di unità generatrice di flussi di cassa. La valutazione della vita utile indefinita è rivista annualmente per determinare se tale attribuzione continua ad essere sostenibile, altrimenti, il cambiamento da vita utile indefinita a vita utile definita si applica su base prospettica.

Gli utili o le perdite derivanti dall'alienazione di un bene immateriale sono misurati come la differenza fra il ricavo netto di vendita e il valore contabile del bene e sono rilevati nel risultato dell'esercizio al momento dell'alienazione.

Valutazione e misurazione degli immobili, impianti e macchinari

Gli immobili, impianti e macchinari sono rilevati al costo storico e sono esposti in bilancio al netto dei relativi ammortamenti e di eventuali perdite di valore accumulate.

In particolare il costo di un immobile, impianto o macchinario, acquistato da terzi o costruito in economia, è comprensivo degli oneri di diretta attribuzione ed include tutti i costi necessari alla messa in funzione del bene per l'uso per il quale è stato acquisito.

Il valore iscritto in bilancio comprende non solo i costi iniziali di acquisto o di costruzione dell'attività, ma anche quelli sostenuti successivamente per incrementare o sostituire parte degli stessi, purché si dimostri la loro capacità di incrementare il valore inizialmente stimato dei benefici economici attesi dall'utilizzo del bene. Le spese di manutenzione e riparazione, diverse da quelle incrementative sono rilevate nel risultato dell'esercizio di competenza.

L'ammortamento è addebitato nel risultato dell'esercizio a quote costanti in base alla vita utile stimata di ciascun elemento degli immobili, impianti e macchinari; il metodo dell'ammortamento dell'attrezzatura varia di stampa è correlato al grado di utilizzo.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

La vita utile generalmente attribuita è la seguente:

- fabbricati: da 33 a 50 anni;
- impianti e macchinari: da 8 a 30 anni;
- attrezzature: in 4 anni;
- mobili e macchine d'ufficio in 5 anni;
- automezzi: da 4 a 5 anni;
- terreni: non sono ammortizzati.

Il processo di ammortamento inizia quando l'elemento degli immobili, impianti e macchinari diviene disponibile per l'uso.

Il metodo, le vite utili ed i valori residui sono riesaminati alla fine di ciascun esercizio o più frequentemente se necessario.

Inoltre le varie parti di un bene caratterizzate da un costo rilevante in rapporto al costo totale del bene vengono ammortizzate distintamente qualora caratterizzate da una vita utile sostanzialmente disomogenea.

Gli utili o le perdite generati dalla cessione di un immobile, impianto o macchinario sono determinati come la differenza tra il corrispettivo netto dalla cessione e il valore contabile del bene, e sono rilevati nel risultato dell'esercizio al momento dell'alienazione.

Leasing

I contratti di leasing finanziario, che sostanzialmente trasferiscono al Gruppo tutti i rischi e i benefici derivanti dalla proprietà del bene locato, sono capitalizzati alla data di inizio del leasing al valore equo del bene locato o, se minore, al valore attuale dei canoni. I canoni sono ripartiti pro quota fra quota di capitale e quota interessi in modo da ottenere l'applicazione di un tasso di interesse costante sul saldo residuo del debito. Gli oneri finanziari sono imputati direttamente economico nel risultato dell'esercizio.

I beni in leasing capitalizzati sono ammortizzati sul lasso temporale più breve fra la vita utile stimata del bene e la durata del contratto di locazione, se non esiste la certezza ragionevole che il Gruppo otterrà la proprietà del bene alla fine del contratto.

I canoni di leasing o noleggi operativi non sono rilevati nello stato patrimoniale, i relativi canoni sono rilevati nel risultato dell'esercizio a quote costanti ripartite sulla durata del contratto.

Perdita di valore delle attività

Attività finanziarie

Le attività finanziarie vengono valutate ad ogni data di riferimento del bilancio per determinare se vi sia qualche obiettiva evidenza che l'attività abbia subito una perdita di valore.

Un'attività finanziaria ha subito una perdita di valore se vi è qualche obiettiva evidenza che uno o più eventi hanno avuto un effetto negativo sui flussi finanziari stimati attesi di quell'attività.

Una perdita di valore di un'attività finanziaria valutata al costo ammortizzato corrisponde alla differenza tra il valore contabile e il valore attuale dei flussi finanziari stimati attesi attualizzati al tasso di interesse effettivo originale. La perdita di valore di un'attività finanziaria disponibile per la vendita è calcolata sulla base del fair value di detta attività.

Le attività finanziarie singolarmente rilevanti sono valutate separatamente per determinare se hanno subito una perdita di valore. Le altre attività finanziarie sono valutate cumulativamente, per gruppi aventi caratteristiche simili di rischio di credito.

Tutte le perdite di valore sono rilevate nel risultato dell'esercizio. L'eventuale perdita accumulata di un'attività finanziaria disponibile per la vendita rilevata precedentemente nel patrimonio netto viene trasferita nel risultato dell'esercizio.

Le perdite di valore vengono ripristinate se il successivo incremento del valore può essere oggettivamente collegato a un evento che si è verificato successivamente alla riduzione di valore. Nel caso delle attività finanziarie valutate al costo ammortizzato e delle attività finanziarie disponibili per la vendita corrispondenti a titoli di debito, il ripristino è rilevato nel risultato dell'esercizio. Nel caso delle attività finanziarie disponibili per la vendita rappresentate da titoli di capitale, il ripristino è rilevato direttamente nel patrimonio netto.

Attività non finanziarie

Il Gruppo sottopone a verifica i valori contabili delle proprie attività non finanziarie (con particolare riferimento alle attività immateriali, e agli immobili, impianti e macchinari), ad esclusione delle rimanenze e delle attività per imposte differite, per identificare eventuali perdite di valore, quando eventi o cambiamenti di situazioni indicano che il valore di carico non può essere recuperato. Se, sulla base di tale verifica, emerge che le attività hanno effettivamente subito una perdita di valore, il Gruppo stima il loro valore recuperabile. Il valore recuperabile dell'avviamento e delle attività immateriali con vita utile indefinita o che non sono ancora disponibili per l'uso, viene stimato ad ogni data di riferimento del bilancio.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Il valore recuperabile di un'attività o di un'unità generatrice di flussi finanziari è il maggiore tra il suo valore d'uso e il suo fair value dedotti i costi di vendita. Per determinare il valore d'uso, i flussi finanziari attesi stimati sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto al lordo delle imposte che rifletta le valutazioni correnti di mercato del valore temporale del denaro e dei rischi specifici dell'attività. Ai fini dell'identificazione di eventuali perdite di valore, le attività sono raggruppate nel più piccolo gruppo identificabile di attività che genera flussi finanziari ampiamente indipendenti dai flussi finanziari generati da altre attività o gruppi di attività (le "cash-generating unit"). Per gli stessi fini, l'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale viene allocato alle unità generatrici di flussi finanziari che si prevede beneficino delle sinergie dell'aggregazione.

Una perdita di valore viene rilevata ogni qualvolta il valore di un'attività o unità generatrice di flussi finanziari eccede il valore recuperabile. Le perdite di valore sono rilevate nel risultato dell'esercizio. Le perdite di valore di unità generatrici di flussi finanziari sono imputate in primo luogo a riduzione del valore contabile dell'eventuale avviamento attribuito all'unità generatrice di flussi finanziari e, in secondo luogo, a riduzione delle altre attività dell'unità (gruppo di unità) proporzionalmente al valore contabile. Le perdite di valore dell'avviamento non possono essere ripristinate. Nel caso delle altre attività, a ciascuna data di riferimento del bilancio, le perdite di valore rilevate in esercizi precedenti sono valutate al fine di rilevare l'esistenza di eventuali indicazioni che possano far presupporre la riduzione o l'inesistenza della perdita. Una perdita di valore di un'attività viene ripristinata quando vi è stato un cambiamento nelle valutazioni utilizzate per determinare il valore recuperabile. Il valore contabile risultante a seguito del ripristino della perdita di valore non deve eccedere il valore contabile che sarebbe stato determinato (al netto degli ammortamenti) se la perdita di valore dell'attività non fosse mai stata contabilizzata.

Strumenti finanziari non derivati

I finanziamenti e i crediti sono rilevati nel momento in cui hanno origine. Tutte le altre attività finanziarie sono rilevate per la prima volta quando il Gruppo diventa una parte contrattuale dello strumento.

Le attività finanziarie sono eliminate dal bilancio quando i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dalle stesse scadono o quando il Gruppo trasferisce i diritti contrattuali di ricevere i flussi finanziari dell'attività finanziaria nell'ambito di un'operazione che trasferisce sostanzialmente tutti i rischi e i benefici della proprietà dell'attività finanziaria. Eventuali coinvolgimenti residui nell'attività trasferita originati o mantenuti dal Gruppo vengono rilevati come attività o passività separate.

La Capogruppo ha posto in essere operazioni di cessione di crediti pro-soluto.

Le attività finanziarie (crediti commerciali) oggetto di cessione sono eliminate dalla situazione patrimoniale - finanziaria qualora siano rispettate le condizioni previste dallo IAS 39.

Più in particolare sono rimosse se il diritto ad incassare i flussi finanziari contrattuali sia stato trasferito a terzi ivi inclusi tutti i relativi rischi e benefici legati alla proprietà dell'attività finanziaria.

Le attività e le passività finanziarie possono essere compensate ed è presentato nella situazione patrimoniale - finanziaria l'importo derivante dalla compensazione se, e solo se, il Gruppo ha il diritto di compensare tali importi e intende regolare il saldo su basi nette o realizzare l'attività e regolare la passività contemporaneamente.

Il Gruppo ha in essere i seguenti strumenti finanziari non derivati: crediti commerciali e altri crediti, disponibilità liquide e mezzi equivalenti, passività finanziarie, debiti commerciali e altri debiti.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Finanziamenti e crediti

I finanziamenti e i crediti sono attività finanziarie che prevedono pagamenti fissi o determinabili e che non sono quotati in un mercato attivo. Tali attività sono rilevate inizialmente al fair value, incrementato degli eventuali costi di transazione di diretta attribuzione. Successivamente, sono valutati al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo, al netto di eventuali perdite di valore.

I finanziamenti e i crediti comprendono i crediti commerciali e gli altri crediti e le disponibilità liquide e mezzi equivalenti.

I crediti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, e gli altri crediti operativi (crediti diversi) non sono attualizzati e sono iscritti al valore nominale al netto di eventuali riduzioni di valore. L'adeguamento al presunto valore di realizzo avviene mediante l'iscrizione di un apposito fondo rettificativo.

Passività finanziarie non derivate

Il Gruppo rileva le altre passività finanziarie quando diventa una parte contrattuale dello strumento.

Il Gruppo procede all'eliminazione contabile di una passività finanziaria quando l'obbligazione specificata nel contratto è stata adempiuta o cancellata oppure scade.

Le passività finanziarie del Gruppo sono rappresentate da contratti di finanziamento, scoperti bancari e debiti commerciali e altri debiti.

Tali passività finanziarie sono rilevate inizialmente al fair value, incrementato degli eventuali costi di transazione direttamente attribuibili. Successivamente, sono valutate al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.

Strumenti finanziari derivati

Il Gruppo utilizza gli strumenti finanziari derivati per coprire la propria esposizione ai rischi di cambio e di tasso.

Gli strumenti finanziari derivati sono valutati al valore di mercato (c.d. fair value).

Uno strumento finanziario derivato può essere acquistato con finalità di negoziazione o con finalità di copertura.

Gli utili o le perdite di valutazione correlati ai derivati acquistati con finalità di negoziazione sono imputati nel risultato dell'esercizio.

La contabilizzazione dei derivati acquistati con finalità di copertura può essere effettuata secondo il c.d. "hedge accounting", che compensa la rilevazione nel risultato dell'esercizio dei derivati con quella delle poste coperte, solo quando i derivati rispondono a criteri specifici.

Ai fini della contabilizzazione, le operazioni di copertura sono classificate come "coperture del fair value" se sono a fronte del rischio di variazione di mercato dell'attività o della passività sottostante; oppure come "coperture dei flussi finanziari" se sono a fronte del rischio di variabilità nei flussi finanziari derivanti sia da un'esistente attività o passività sia da un'operazione futura.

Per quanto riguarda le coperture del fair value, gli utili e le perdite derivanti dalla rideterminazione del valore di mercato dello strumento derivato sono imputati nel risultato dell'esercizio.

Per quanto riguarda le coperture dei flussi finanziari, gli utili e le perdite di valutazione dello strumento di copertura sono rilevati a patrimonio netto per la parte efficace, fino a quando la prospetta operazione si verifica, mentre l'eventuale porzione non efficace viene iscritta immediatamente nel risultato dell'esercizio.

Rimanenze

Le rimanenze di magazzino sono valutate al minore tra il costo ed il valore netto di presumibile realizzo, rappresentato dal normale prezzo di vendita stimato, al netto dei costi di completamento e di vendita.

Il costo delle rimanenze comprende i costi di acquisto, i costi di trasformazione e gli altri costi sostenuti per portare le rimanenze nel luogo e nelle condizioni attuali.

Il metodo utilizzato per la determinazione del costo delle rimanenze è quello del costo medio ponderato.

Fondi per rischi ed oneri

Il Gruppo rileva un fondo quando ha assunto un'obbligazione (legale o implicita), stimabile in modo attendibile e quale risultato di un evento passato ed è inoltre probabile che sarà necessario l'impiego di risorse atte a produrre i benefici economici per adempiere all'obbligazione. L'importo del fondo è rappresentato dal valore attuale dei flussi finanziari attesi stimati attualizzati a un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro e i rischi specifici connessi alla passività.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Ristrutturazioni

L'accantonamento degli oneri per ristrutturazione avviene nel momento in cui sono rispettati i criteri generali per lo stanziamento di un fondo. Il Gruppo ha un'obbligazione implicita quando un piano dettagliato e formalizzato identifica il business o ramo di business interessato, la localizzazione e il numero di dipendenti oggetto della ristrutturazione, la stima dettagliata dei costi e una tempistica di svolgimento appropriata. Inoltre al personale interessato devono essere state comunicate le principali caratteristiche del piano di ristrutturazione.

Benefici ai dipendenti

Piani a contribuzione definita

I piani di contribuzione definita sono piani di benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro in base a cui l'entità versa dei contributi fissi a una entità distinta e non avrà un'obbligazione legale o implicita a pagare ulteriori contributi. I contributi da versare ai piani a contribuzione definita sono rilevati come costo nel risultato dell'esercizio in cui sono sostenuti. I contributi versati in anticipo sono rilevati tra le attività nella misura in cui il pagamento anticipato determinerà una riduzione dei pagamenti futuri o un rimborso.

Piani a benefici definiti

I piani a benefici definiti sono piani per benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro diversi dai piani a contribuzione definita. L'obbligazione del Gruppo derivante da piani a benefici definiti viene calcolata separatamente per ciascun piano stimando l'importo del beneficio futuro che i dipendenti hanno maturato in cambio dell'attività prestata nell'esercizio corrente e nei precedenti esercizi; tale beneficio viene attualizzato per calcolare il valore attuale. Il tasso di attualizzazione è il rendimento, alla data di chiusura dell'esercizio, delle obbligazioni primarie (rating AA) le cui date di scadenza approssimano i termini delle obbligazioni del Gruppo e che sono espresse nella stessa valuta con cui si prevede che i benefici saranno pagati. Il calcolo è eseguito da un attuario indipendente utilizzando il metodo della proiezione unitaria del credito. A partire dall'esercizio 2012 il Gruppo riconosce gli eventuali utili e perdite attuariali nel conto economico complessivo nel periodo in cui si manifestano (vedi Nota 3).

Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) dovuto ai dipendenti ai sensi dell'articolo 2120 del Cod. civ., rientra tra i piani pensionistici a benefici definiti, piani basati sulla vita lavorativa dei dipendenti e sulla remunerazione percepita dal dipendente nel corso di un predeterminato periodo di servizio.

In particolare, la passività relativa al trattamento di fine rapporto del personale è iscritta in bilancio in base al valore attuariale della stessa, in quanto qualificabile quale beneficio ai dipendenti dovuto in base ad un piano a prestazioni definite. L'iscrizione in bilancio dei piani a prestazioni definite richiede la stima con tecniche attuariali dell'ammontare delle prestazioni maturate dai dipendenti in cambio dell'attività lavorativa prestata nell'esercizio corrente e in quelli precedenti e l'attualizzazione di tali prestazioni al fine di determinare il valore attuale degli impegni del Gruppo.

La Legge del 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) ha introdotto nuove regole per il TFR che matura a partire dal 1 gennaio 2007.

Per effetto della riforma della previdenza complementare:

  • le quote di TFR maturate fino al 31.12.2006 rimangono in azienda;
  • le quote di TFR che maturanoa partire dal 1° gennaio 2007 devono, a scelta del dipendente, secondo le modalità di adesione esplicita o adesione tacita:
  • a) essere destinate a forme di previdenza complementare;
  • b) essere mantenute in azienda, la quale provvederà a trasferire le quote di TFR al Fondo di Tesoreria istituito presso l' INPS.

49 In entrambi i casi il TFR maturato dopo il 1 gennaio 2007 (o alla data di effettuazione della scelta nei casi di destinazione a forme di previdenza complementare) è considerato un piano a contribuzione definita.

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

La Legge Finanziaria 2007 non ha comportato alcuna modifica relativamente al TFR maturato entro il 31 dicembre 2006 che pertanto rientra tra i piani pensionistici a benefici definiti.

Benefici a breve termine

I benefici a breve termine per i dipendenti sono rilevati su base non attualizzata come costo nel momento in cui viene fornita la prestazione che dà luogo a tali benefici.

Il Gruppo rileva una passività per l'importo che si prevede dovrà essere pagato sotto forma di compartecipazione agli utili e piani di incentivazione quando ha un'obbligazione effettiva, legale o implicita, ad effettuare tali pagamenti come conseguenza di eventi passati e può essere effettuata una stima attendibile dell'obbligazione.

Ricavi

Vendita di merci

I ricavi dalla vendita di merci sono valutati al fair value del corrispettivo ricevuto o spettante tenendo conto del valore di eventuali resi, abbuoni, sconti commerciali e premi legati alla quantità. I ricavi sono rilevati quando i rischi significativi e i benefici connessi alla proprietà dei beni sono trasferiti all'acquirente, quando la recuperabilità del corrispettivo è probabile, i relativi costi o l'eventuale restituzione delle merci possono essere stimati attendibilmente, e se la direzione smette di esercitare il livello continuativo di attività solitamente associate con la proprietà della merce venduta.

I trasferimenti dei rischi e dei benefici variano a seconda delle condizioni di ciascun contratto di vendita. Prestazioni di servizi

I ricavi derivanti da prestazioni di servizi sono rilevati nel risultato dell'esercizio in base allo stato di avanzamento della prestazione alla data di riferimento del bilancio. Lo stato di avanzamento viene valutato sulla base delle misurazioni del lavoro svolto.

Contributi

I contributi pubblici sono rilevati quando sussiste la ragionevole certezza che essi saranno ricevuti e tutte le condizioni ad essi riferite risultano soddisfatte. Quando i contributi in conto esercizio sono correlati a componenti di costo, sono rilevati in deduzione dei costi a cui si riferiscono, o rilevati fra gli altri ricavi e proventi. Nel caso in cui il contributo sia correlato a un'attività, il valore equo viene iscritto a riduzione del valore dell'attività a cui si riferisce, con conseguente riduzione delle quote di ammortamento.

Proventi ed oneri finanziari

I proventi finanziari comprendono gli interessi attivi sulla liquidità investita, i dividendi attivi, le variazioni del fair value degli strumenti derivati di negoziazione, gli utili su strumenti di copertura rilevati nel risultato dell'esercizio, nonché le differenze attive di cambio. Gli interessi attivi sono rilevati nel risultato dell'esercizio per competenza utilizzando il metodo dell'interesse effettivo. I dividendi attivi sono rilevati quando si stabilisce il diritto del Gruppo a ricevere il pagamento che, nel caso di titoli quotati, corrisponde alla data di stacco cedola.

Gli oneri finanziari comprendono gli interessi passivi sulle passività valutate al costo ammortizzato, le variazioni del fair value degli strumenti derivati di negoziazione, le perdite su strumenti di copertura rilevati nel risultato dell'esercizio, le differenze negative di cambio, gli sconti di cassa, nonché gli oneri relativi alla cessione pro-soluto dei crediti. I costi relativi alle passività valutate al costo ammortizzato sono rilevati nel risultato dell'esercizio utilizzando il metodo dell'interesse effettivo. Non vi sono oneri finanziari capitalizzati tra le voci delle attività.

Imposte sul reddito

L'onere fiscale dell'esercizio comprende l'onere fiscale corrente e l'onere fiscale differito. Le imposte sul reddito sono rilevate nel risultato dell'esercizio, fatta eccezione per quelle relative a operazioni rilevate direttamente nel patrimonio netto che sono contabilizzate nello stesso.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Le imposte correnti rappresentano la stima dell'importo delle imposte sul reddito dovute calcolate sul reddito imponibile dell'esercizio, determinato applicando le aliquote fiscali vigenti o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del bilancio ed eventuali rettifiche all'importo relativo agli esercizi precedenti.

Le imposte differite sono stanziate secondo il metodo patrimoniale, calcolando le differenze temporanee tra i valori contabili delle attività e delle passività iscritti in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. Le attività e le passività per imposte differite sono valutate utilizzando le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili nell'esercizio in cui sarà realizzata l'attività o sarà estinta la passività a cui si riferiscono, sulla base delle aliquote fiscali stabilite da provvedimenti in vigore o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del bilancio. Le attività e le passività per imposte differite sono compensate in presenza di un diritto legalmente esercitabile di compensare le attività fiscali correnti con le passività fiscali correnti e se le attività e le passività per imposte differite sono relative a imposte sul reddito applicate dalla medesima autorità fiscale sullo stesso soggetto passivo d'imposta o soggetti passivi d'imposta diversi che intendono regolare le passività e le attività fiscali correnti su base netta, o realizzare le attività e regolare le passività contemporaneamente.

Le attività per imposte differite sono rilevate nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro a fronte del quale possano essere utilizzate tali attività. Il valore delle attività per imposte differite viene rivisto ad ogni data di riferimento del bilancio e viene ridotto nella misura in cui non è più probabile che il relativo beneficio fiscale sia realizzabile.

Conversione delle poste in valuta estera

Le transazioni in valuta estera sono rilevate, inizialmente, al tasso di cambio in essere alla data dell'operazione. Le differenze cambio realizzate nel corso dell'esercizio, in occasione dell'incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera, sono iscrittenel risultato dell'esercizio.

Alla chiusura dell'esercizio, le attività e le passività monetarie denominate in valuta estera sono riconvertite nella valuta funzionale di riferimento al tasso di cambio in essere alla data di chiusura del bilancio, registrando nel risultato dell'esercizio l'eventuale differenza cambio rilevata.

Uso di stime

La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della Direzione l'effettuazione di valutazioni discrezionali e stime contabili che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa di bilancio. Tali stime sono basate sull'esperienza e su altri fattori considerati rilevanti.

I risultati che si consuntiveranno potrebbero pertanto differire da tali stime.

Le aree di maggior incertezza nella formulazione di stime e valutazioni durante il processo di applicazione degli IFRS che hanno un effetto significativo sugli importi rilevati a bilancio riguardano:

  • rischi su crediti (nota n. 7.7);
  • obsolescenza di magazzino (nota n. 7.6);
  • fondi per rischi ed oneri (nota n. 8.3);
  • valutazione strumenti finanziari (note n. 7.7 8.1 8.2 8.7);
  • perdite di valore dell'attivo (note n. 7.1 7.2);
  • recuperabilità delle attività per imposte differite (nota n. 10.11).

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Alla data di riferimento del bilancio non vi sono stime significative connesse ad eventi futuri incerti e altre cause di incertezza che possono causare rettifiche materiali ai valori delle attività e delle passività entro l'esercizio successivo.

Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione ad esse apportate sono riflesse a conto economico nel periodo in cui avviene la revisione di stima se la revisione stessa ha effetti solo su tale periodo, o anche nei periodi successivi se la revisione ha effetti sia sull'esercizio corrente, sia su quelli futuri.

Con riferimento alle attività per imposte differite, si evidenzia che le stesse sono rilevate a fronte di tutte le differenze temporanee, nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte dei quali tali perdite potranno essere utilizzate. Una significativa valutazione discrezionale è richiesta agli amministratori per determinare l'ammontare delle imposte anticipate che possono essere contabilizzate. Essi devono stimare la probabile manifestazione temporale e l'ammontare dei futuri utili fiscalmente imponibili nonché una strategia di pianificazione delle imposte future.

Utile/(Perdita) per azione

L'utile/(perdita) per azione è calcolato dividendo il risultato netto del periodo attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo.

7. ATTIVITA'

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

importi in migliaia di Euro

7.1 Immobili, impianti e macchinari
31.12.2016 Saldo Saldo
31.12.2015
Immobili, impianti e macchinari 31.448 30.584
Terreni e Terreni e Impianti Attrezzature Immobilizz.
fabbricati fabbricati e industriali Altri beni in corso
Descrizione civili industriali macchinari e commerciali Materiali e acconti TOTALE
Costo originario 26 22.302 51.041 21.094 8.425 271 103.159
Fondi ammortamento (22) (10.527) (28.407) (20.390) (7.894) --- (67.240)
Impairment --- --- (5.335) --- --- --- (5.335)
Saldi al 31.12.2015 4 11.775 17.299 704 531 271 30.584
Movimenti dell'esercizio:
Costo originario:
acquisizioni --- 43 1 1.156 25 3.725 4.950
riclassifiche --- 262 3.045 48 283 (3.638) 0
disinvestimenti lordi --- (84) (397) (17) (234) --- (732)
differenze di conversione --- 6 (16) --- (3) --- (13)
Fondi ammortamento:
ammortamenti esercizio --- (411) (2.217) (1.242)
*
(155) --- (4.025)
riclassifiche --- 8 (6) (1) 2 --- 3
impairment --- --- --- --- --- --- 0
disinvestimenti lordi --- 69 362 17 232 --- 680
differenze di conversione --- (9) 10 --- --- --- 1
Totali movimenti
dell'esercizio
0 (116) 782 (39) 150 87 864
Costo originario 26 22.529 53.674 22.281 8.496 358 107.364
Fondi di ammortamento (22) (10.870) (30.258) (21.616) (7.815) --- (70.581)
Impairment --- --- (5.335) --- --- --- (5.335)
Saldi al 31.12.2016 4 11.659 18.081 665 681 358 31.448

La voce immobili, impianti e macchinari si riferisce principalmente al complesso industriale e alla sede amministrativa di Ratti S.p.A., siti in Via Madonna n. 30, Guanzate (CO). Tale voce include, oltre ai fabbricati relativi alla sede di Guanzate (CO), i fabbricati della società controllata Textrom S.r.l. (Romania) per un importo pari a 0,4 milioni di Euro.

Quanto alle garanzie gravanti sui fabbricati si rinvia alla nota n. 16 – Impegni e rischi e alla nota n. 8.2 – Passività finanziarie.

Gli incrementi dell'esercizio ammontano complessivamente a 4.950 migliaia di Euro, gli ammortamenti dell'esercizio sono pari a 4.025 migliaia di Euro.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Le principali variazioni nette dell'esercizio, riguardano la voce impianti e macchinari, che ha avuto un incremento netto pari a 782 migliaia di Euro dovuto a investimenti per 3.046 migliaia di Euro, principalmente ascrivibili al potenziamento del reparto ink-jet e dei reparti lavaggio e vaporizzo dell'insediamento produttivo di Guanzate, ad ammortamenti dell'esercizio per (2.217) migliaia di Euro, oltre a disinvestimenti netti per (47) migliaia di Euro.

La voce investimenti in corso per 358 migliaia di Euro, si riferisce principalmente a impianti e macchinari specifici per l'insediamento produttivo di Guanzate.

La movimentazione della voce attrezzature è sostanzialmente riferita ai quadri e rulli di stampa ed è dettagliata nel prospetto allegato.

Negli esercizi precedenti, il Gruppo aveva sottoscritto contratti di leasing finanziario per investimenti tecnici, che sono stati successivamente riscattati.

Complessivamente, la voce impianti e macchinari include, per 362 migliaia di Euro, immobilizzazioni acquisite in leasing finanziario iscritte al costo storico di 1.936 migliaia di Euro, al netto dei rispettivi ammortamenti accumulati di (1.574) migliaia di Euro.

7.2 Altre attività immateriali
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Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

31.12.2016 Saldo Saldo
31.12.2015
Altre attività immateriali 654 636
Immobilizz. Altre
Diritti di in corso immobilizz.
Descrizione brevetto e acconti immateriali TOTALE
Costo originario --- 29 1.404 1.433
Ammortamenti cumulati --- --- (797) (797)
Saldi al 31.12.2015 0 29 607 636
Movimenti dell'esercizio:
Costo originario:
acquisizioni --- 143 --- 143
riclassifiche --- (93) 93 0
disinvestimenti --- --- (503) (503)
Ammortamenti:
ammortamenti esercizio --- --- (125) (125)
disinvestimenti --- --- 503 503
Totali movimenti dell'esercizio 0 50 (32) 18
Costo originario --- 79 994 1.073
Ammortamenti cumulati --- --- (419) (419)
Saldi al 31.12.2016 0 79 575 654

La voce, pari a 654 migliaia di Euro, si riferisce per 191 migliaia di Euro ai costi dei sistemi e delle procedure informatiche aventi utilità pluriennale, e per 361 migliaia di Euro ad archivi tessili.

In accordo con quanto previsto dallo IAS 36 gli archivi tessili, che rappresentano per il Gruppo beni a vita utile indefinita, non sono soggetti ad ammortamento bensì sottoposti annualmente ad impairment test. Il valore recuperabile delle unità generatrici dei flussi di cassa a cui gli archivi sono riferibili è stato determinato sulla base del valore d'uso, determinato in considerazione delle più recenti previsioni dei flussi di cassa attesi per gli esercizi futuri (2017-2019). Nell'attualizzazione dei flussi di cassa il Gruppo ha adottato un tasso di sconto pari al 9,70%, che esprime il costo medio ponderato del capitale (WACC – Weighted Average Cost of Capital), composto da una media ponderata del costo del capitale e del debito finanziario. Successivamente è stato considerato un valore terminale (rendita perpetua) utilizzando un tasso di crescita (g) pari all'1%. E' stata inoltre effettuata un'analisi di sensitività considerando la variazione degli assunti di base del test (in particolare WACC e tasso di crescita, assumendo l'incremento/decremento dei parametri dell'1%). Le analisi effettuate hanno evidenziato un valore recuperabile ampiamente superiore alle attività iscritte.

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

7.3 Partecipazioni

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
Partecipazioni 139 139
In dettaglio risultano essere le seguenti:
Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
Altre imprese
- Emittenti Titoli S.p.A. 124 124
- Associazioni e consorzi 15 15
Totale 139 139
7.4 Altre attività – parte non corrente
Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
Altre attività 412 626
La voce è costituita da:
Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
- Depositi cauzionali 127 129
- Credito IRPEF su TFR 1 ---
- Crediti vs. Erario per crediti d'imposta 284 497
Totale 412 626

I Crediti vs. Erario per crediti d'imposta, pari a 284 migliaia di Euro, si riferiscono alle agevolazioni fiscali introdotte dal D.L. 24 giugno 2014, n. 91, convertito con modifiche dalla L. 7 agosto 2014, n. 116. Come previsto dalla normativa di riferimento, i crediti di imposta maturati sono stati determinati nella misura del 15% dell'eccedenza degli investimenti in beni strumentali effettuati nel periodo 25 giugno 2014 – 30 giugno 2015 rispetto alla media degli investimenti effettuati nei 5 anni precedenti. Tali crediti sono utilizzabili in compensazione in tre rate di uguale importo: i) negli esercizi 2016-2018 per i crediti originati dagli investimenti effettuati nel 2014, e ii) negli esercizi 2017-2019 per i crediti originati dagli investimenti effettuati nel primo semestre 2015.

Si segnala che la quota di crediti utilizzabili nel 2017, pari a 213 migliaia di Euro, è stata classificata nei crediti a breve termine.

7.5 Attività per imposte differite

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
Attività per imposte differite
3.311
4.564

Le attività per imposte differite sono iscritte per un valore di 3.311 migliaia di Euro; per i relativi commenti si veda la nota esplicativa n. 10.11 – Imposte dell'esercizio.

7.6 Rimanenze
Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
Rimanenze 26.529 23.071

La voce in oggetto a fine esercizio è cosi composta:

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
Fondo Valore Fondo Valore
Lordo Svalut. Netto Lordo Svalut. Netto
- Materie prime 4.211 (595) 3.616 3.715 (695) 3.020
- Materie sussidiarie e di consumo 980 (177) 803 1.170 (202) 968
- Prodotti in corso di lavorazione 2.783 --- 2.783 2.274 (118) 2.156
- Semilavorati 12.582 (1.832) 10.750 9.390 (1.412) 7.978
- Prodotti finiti 11.952 (3.375) 8.577 12.579 (3.630) 8.949
Totale rimanenze 32.508 (5.979) 26.529 29.128 (6.057) 23.071

La svalutazione delle rimanenze è stata determinata tenendo in considerazione il tasso di rotazione delle scorte e/o il grado di obsolescenza in funzione della stagionalità e/o il presumibile valore di realizzo.

7.7 Crediti commerciali ed altri crediti

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
Crediti commerciali ed altri crediti 22.468 20.014

La voce è così composta:

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
- Crediti verso clienti 21.527 19.157
- Credito verso altri 941 857
Totale 22.468 20.014

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Crediti verso clienti

La voce in oggetto si riferisce essenzialmente a normali operazioni di vendita e risulta così composta:

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
Fondo Valore Fondo Valore
Lordo Svalut. Netto Lordo Svalut. Netto
- Crediti vs. clienti esigibili
entro l'esercizio
22.522 (995) 21.527 20.282 (1.125) 19.157
Totale 22.522 (995) 21.527 20.282 (1.125) 19.157

Il saldo dei crediti verso clienti è esposto al netto delle operazioni di factoring pro-soluto per un importo di 5,9 milioni di Euro (6,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2015).

A livello geografico, la ripartizione dei crediti verso clienti relativi alla gestione caratteristica, risulta la seguente:

31.12.2016 31.12.2015
- Italia 9.423 8.591
- Europa UE (Italia esclusa) 5.528 4.713
- U.S.A. 2.451 1.991
- Giappone 340 287
- Altri Paesi 3.785 3.575
Totale 21.527 19.157

Non ci sono concentrazioni di crediti in uno o pochi clienti.

L'anzianità dei crediti verso clienti alla data di bilancio è invece la seguente:

Lordo
2016
Sval.
2016
Lordo
2015
Sval.
2015
- non ancora scaduti
- scaduti da 0-30 giorni
- scaduti da 31-120 giorni
20.288
715
302
171 18.000
102
635
154
- oltre 120 giorni 1.217 824 1.545 971
Totale 22.522 995 20.282 1.125

La movimentazione del fondo svalutazione crediti è la seguente:

2016 2015
Saldo 01.01 1.125 1.212
Utilizzi (251) (141)
Accantonamenti 121 54
Saldi 31.12 995 1.125

Crediti verso altri

La voce risulta così composta:

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
- Crediti verso Erario per IVA 221 19
- Risconti attivi 429 319
- Anticipi a fornitori per servizi 93 85
- Altri 198 434
Totale 941 857

Tali crediti non presentano importi incassabili oltre l'esercizio successivo, sono ritenuti tutti esigibili e pertanto su di essi non sono state effettuate rettifiche di valore.

I risconti sono dovuti a costi sostenuti nell'esercizio ma di competenza dell'anno 2016 ed è principalmente riferita a:

  • 190 migliaia di Euro per royalties;
  • 85 migliaia di Euro per costi di assicurazioni;
  • 27 migliaia di Euro per canoni di noleggio macchinari;
  • 54 migliaia di Euro per pubblicità su contratti di licenza;
  • 10 migliaia di Euro per servizi;
  • 6 migliaia di Euro per contratti di manutenzioni periodiche.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

La voce Altri include inoltre il fair value delle operazioni a termine su cambi di copertura per 24 migliaia di Euro, registrati a patrimonio netto nella riserva di Cash Flow Hedge.

Fair value
(Euro/000)
Saldo
31.12.2016
Valore nozionale
/000
scadenza Fair value
(Euro/000)
Saldo
31.12.2015
Valore nozionale
/000
scadenza
Vendite a termine (YEN) 24 YEN 40.000 2017 Vendite a termine (YEN) ---
Vendite a termine (\$ USA) --- Vendite a termine (\$ USA) 12 \$ USA 1.000 2016
Acquisto (\$ USA) --- Acquisto (\$ USA) 22 \$ USA (720) 2016
TOTALE 24 TOTALE 34

Ai sensi dell'IFRS 7, si evidenzia che il relativo fair value è classificabile nel "livello 2": fair value misurato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri osservabili sul mercato, diversi dalle quotazioni dello strumento finanziario.

Quanto alla movimentazione e i relativi impatti sulla riserva di patrimonio netto (Riserva di copertura dei flussi finanziari – Cash Flow Hedge) si rimanda alla nota 8.1 – Patrimonio netto.

7.8 Crediti per imposte sul reddito
Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
Crediti per imposte sul reddito
208
129

La voce, pari a 208 migliaia di Euro al 31 dicembre 2016, è rappresentata da crediti di imposta residui, ed è esposta al netto delle imposte correnti dell'esercizio per 470 migliaia di Euro.

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
Cassa e altre attività liquide equivalenti
17.413
17.985

Le disponibilità liquide risultano così ripartite:

7.9 Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
- conti correnti ordinari 16.108 16.475
- conti valutari 614 478
- conti accentrati all'estero/conti all'estero 686 1.022
- denaro e valori in cassa 5 10
Totale 17.413 17.985

I conti correnti ordinari includono depositi a vista presso banche per un importo di 11,0 milioni di Euro. Alla data del 31 dicembre 2016 tali depositi sono remunerati ad un tasso medio dello 0,01% su base annua.

Le disponibilità liquide sono per 16.974 migliaia di Euro riferibili alla Capogruppo.

8. PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'

importi in migliaia di Euro

8.1 Patrimonio netto

La movimentazione delle voci di Patrimonio netto viene fornita nell'apposito prospetto.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Capitale sociale

Il capitale sociale al 31 dicembre 2016 interamente sottoscritto e versato, risulta costituito da n. 27.350.000 di azioni ordinarie prive di valore nominale, pari a complessivi Euro 11.115.000.

Per la relativa movimentazione si rinvia alla nota esplicativa n. 6.1 – Patrimonio netto della Società Capogruppo Ratti S.p.A..

Altre riserve

La voce si riferisce a:

2016 2015
- Riserva di conversione 334 342
- Riserva sovrapprezzo azioni 16.834 16.834
- Riserva di copertura dei flussi finanziari (Cash Flow Hedge) (300) (343)
- Riserva legale 1.273 1.094
- Riserva di FTA 1.731 1.731
- Riserva per rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS 19) (1.221) (870)
18.651 18.788

La riserva sovrapprezzo azioni, pari a 16.834 migliaia di Euro, è stata generata a seguito degli aumenti di capitale.

La riserva di copertura dei flussi finanziari (Cash Flow Hedge), ha avuto la seguente movimentazione:

Variazione
Fair value
Valori al 31.12.2015 (343)
Adeguamento IRS – Finanziamento UNICREDIT (2015) 22
Adeguamento contratti di vendita a termine di valuta 56
Effetto fiscale su adeguamenti (35)
Totale variazioni 2016 43
Valori al 31.12.2016 (300)

Utili/(Perdite) a nuovo

La voce, pari a 8.438 migliaia di Euro, si è incrementata per un importo pari a 372 migliaia di Euro per effetto della destinazione di parte dell'utile dell'esercizio precedente.

Non ci sono elementi e/o operazioni aggiuntive inerenti il capitale e le altre voci di Patrimonio netto.

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

8.2 Passività finanziarie

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
Passività finanziarie 21.202 19.456
di cui:
- parte corrente 3.304 3.776
- parte non corrente 17.898 15.680
La voce è così composta:
Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
Passività finanziarie correnti:
- Debiti verso banche correnti:
- C/c bancari 24 1.517
- Rate a scadere entro l'esercizio dei finanziamenti a medio/lungo termine:
- Finanziamento CARIPARMA/CREDIT AGRICOLE del 03/06/15 500 ---
- Finanziamento UNICREDIT del 08/06/15 1.065 531
- Finanziamento UBI/BPCI del 26/06/15 1.000 1.000
Totale debiti verso banche correnti 2.589 3.048
- Finanziamenti ex-lege 46/82 244 242
- Finanziamenti Finlombarda 27 12
- Passività finanziarie per strumenti derivati 444 474
Totale passività finanziarie correnti 3.304 3.776
Passività finanziarie non correnti:
- Finanziamento CARIPARMA/CREDIT AGRICOLE del 03/06/15 4.500 5.000
- Finanziamento UNICREDIT del 08/06/2015 5.858 6.905
- Finanziamento UBI/BPCI del 26/06/15 2.500 3.500
- Finanziamento BNL del 21/12/2016 5.000 ---
- Finanziamento Finlombarda 40 30
- Finanziamenti ex-lege 46/82 --- 245
Totale passività non correnti 17.898 15.680
Totale 21.202 19.456

Nel periodo di riferimento sono stati effettuati rimborsi di finanziamenti per complessivi 1.805 migliaia di Euro.

Alla data del presente bilancio sono in essere i seguenti contratti:

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Finanziamento BNL del 21.12.2016 avente le seguenti caratteristiche: importo 5,0 milioni di Euro, durata 6 anni di cui 1 anno di preammortamento, regolato ad un tasso pari all'euribor 6m +0,70%. Il contratto prevede il rimborso in 10 rate semestrali di 500 migliaia di Euro, la prima scadente il 30.06.2018 e l'ultima il 21.12.2022.

Il contratto prevede il rispetto dei seguenti covenants annuali a livello consolidato:

  • (i) Leverage (Net Gearing) Rapporto Posizione Finanziaria netta / Patrimonio Netto): =< 1,25;
  • (ii) Rapporto Posizione Finanziaria Netta/ EBITDA: =< 5.

Finanziamento UNICREDIT del 08.06.2015 avente le seguenti caratteristiche: importo 7,5 milioni di Euro, durata 8 anni di cui 1 anno di preammortamento, regolato ad un tasso pari all'euribor 6m +0,80%. Il contratto prevede il rimborso in 14 rate semestrali di 536 migliaia di Euro, la prima scadente il 31.12.2016 e l'ultima il 30.06.2023.

Il finanziamento è assistito da garanzia reale concessa da Ratti S.p.A. sulla palazzina uffici presente all'interno del complesso industriale sito in Guanzate (CO), e prevede i seguenti covenants a livello consolidato:

  • (iii) Leverage (Net Gearing) Rapporto Posizione Finanziaria netta / Patrimonio Netto): =< 1,25;
  • (iv) Valore Equity (Patrimonio Netto): => 30 milioni di Euro.

Finanziamento chirografario con controparte UBI/Banca Popolare Commercio e Industria del 29.06.2015, di 5 milioni di Euro, durata 5 anni, regolato al tasso euribor 3m + 0,75% e rimborsabile in 10 rate semestrali di 500 migliaia di Euro ciascuna, la prima scadente il 31.12.2015 e l'ultima il 30.06.2020.

Il contratto prevede il rispetto dei seguenti covenants annuali a livello consolidato:

  • (v) Leverage (Net Gearing) Rapporto Posizione Finanziaria netta / Patrimonio Netto): =< 1,25;
  • (vi) Rapporto Posizione Finanziaria Netta/ EBITDA: =< 5.

Finanziamento chirografario con controparte CARIPARMA/CREDIT AGRICOLE del 3.06.2015, di 5.0 milioni di Euro, durata 7 anni, regolato al tasso euribor 3m + 0,40% per i primi due anni ed euribor 3m + 0,60% dal terzo anno, a partire dal quale il contratto prevede il rimborso in 10 rate semestrali di 500 migliaia di Euro ciascuna, la prima scadente il 30.11.2017 e l'ultima il 31.05.2022.

Il contratto prevede il rispetto dei seguenti covenants annuali a livello consolidato:

  • (i) Leverage (Net Gearing) Rapporto Posizione Finanziaria netta / Patrimonio Netto): =< 1,35;
  • (ii) Valore Equity (Patrimonio Netto): => 20 milioni di Euro.

I covenants previsti per ogni contratto sono rilevati con cadenza annuale. Il mancato rispetto dei covenants finanziari comporterebbe la decadenza del beneficio del termine e determinerebbe la possibile richiesta di rimborso anticipato dell'intero finanziamento da parte delle Banche.

Alla data del presente bilancio (31 dicembre 2016), i suddetti covenants risultano essere rispettati.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
----------------------------------------------------
Scadenze in anni
Totale 2017 2018 2019 2020 2021 Oltre Totale
Unicredit 6.964 1.071 1.071 1.071 1.071 1.071 1.609 7.500
BPCI 3.500 1.000 1.000 1.000 500 --- --- 4.500
Cariparma/Cr.Agr. 5.000 500 1.000 1.000 1.000 1.000 500 5.000
BNL 5.000 --- 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 ---
Totale 20.464 2.571 4.071 4.071 3.571 3.071 3.109 17.000

Il piano di ammortamento del contratto di finanziamento è il seguente:

Finanziamento ex-lege 46/82

Il finanziamento ex-lege 46/82, include la quota in scadenza nell'esercizio 2016per 244 migliaia di Euro classificata nelle Passività finanziarie correnti, è così dettagliato per anno di scadenza:

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
----------------------------------------------------
Scadenze in anni
Totale 2017 2018 2019 2020 2021 oltre Totale
Finanziamenti
ex-lege 46/82 244 244 --- --- --- --- --- 487
Totale 244 244 --- --- --- --- --- 487

Il finanziamento ex-lege 46/82 di durata decennale, è stato ottenuto a valere sul fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica ai sensi della legge 17 febbraio 1982, n. 46.

Il finanziamento per 2.258 migliaia di Euro è stato erogato nel corso degli anni 2004 e 2007, il saldo nell'esercizio 2012. Il saldo residuo al 31 dicembre 2016 è di 244 migliaia di Euro. È rimborsabile in 10 anni a rate annuali posticipate di 247 migliaia di Euro ciascuna, comprensiva di interessi la prima delle quali scaduta il 26 febbraio 2008. Il finanziamento è regolato al tasso dello 0,886%.

Si precisa che nel periodo di riferimento i rimborsi di finanziamenti sono pari a 1.805 migliaia di Euro.

Finanziamento Finlombarda – progetto SilkBioTech

L'importo di 48 migliaia di Euro è il primo acconto di un Finanziamento erogato da FinLombarda in data 13.09.2013, il 18.04.2016 è stato ricevuto il saldo di 58 migliaia di Euro previsto dal Contratto di Intervento Finanziario sottoscritto fra le parti in data 04.07.2013, a valere sul Bando relativo a Progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nei Settori Strategici di Regione Lombardia e del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.

La Capogruppo è intervenuta nell'ambito del progetto in qualità di Capofila dell'Accordo di Partenariato, finalizzato alla realizzazione del progetto di Ricerca & Sviluppo SilkBioTech. Nel corso del 2013 tale progetto è stato accolto con esito positivo, con previsti Interventi Finanziari a favore di tutti i soggetti partecipanti l'Accordo.

Per la Capogruppo l'Intervento Finanziario prevede:

  • 61 migliaia di Euro a titolo di Contributo a fondo perduto;

  • 99 migliaia di Euro a titolo di Finanziamento Agevolato, concesso al tasso agevolato del 0,50% annuo,

per la durata di 12 semestri, la prima rimborsabile il 31.12.2015 e l'ultima il 30.06.2019.

La rata scadente nell'esercizio 2016 è stata classificata nelle passività finanziarie correnti.

Passività finanziarie per strumenti derivati:

Le passività finanziarie correnti per un importo di 444 migliaia di Euro si riferiscono alla valutazione al fair-value degli strumenti derivati contabilizzati con il c.d. "hedge accounting".

L'importo di 444 migliaia di Euro si dettaglia come segue:

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
- Ratei interessi maturati su IRS --- ---
- Valutazione strumenti derivati al fair value 444 474
Totale 444 474
Fair value
(Euro/000)
Saldo
31.12.2016
Valore nozionale
/000
scadenza Fair value
(Euro/000)
Saldo
31.12.2015
Valore nozionale
/000
scadenza
UNICREDIT 2015
Totale
444
444
Eu. 6.964 2023 UNICREDIT 2015
Totale
474
474
Eu. 7.500 2023

Gli IRS vengono contabilizzati secondo il c.d. metodo "hedge accounting": tali operazioni, stipulate con la finalità di stabilizzare i flussi futuri relativi al debito coperto, presentano infatti caratteristiche perfettamente speculari a quelle dei relativi finanziamenti, tali da far ritenere efficace la relazione di copertura.

Il contratto IRS stipulato prevede le seguenti condizioni: nozionale iniziale pari a 7,5 milioni di Euro, tasso fisso pari all'1,83%, regolamento semestrale.

Il Gruppo ha valutato non significativo il rischio di non Performance Risk previsto dagli IFRS 13.

Quanto alla movimentazione e i relativi impatti sulla riserva di patrimonio netto (Riserva di copertura dei flussi finanziari – Cash Flow Hedging) si rimanda alla nota 8.1 – Patrimonio netto.

Debiti per leasing

Il Gruppo non ha in essere contratti di leasing finanziari.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Le scadenze contrattuali delle passività finanziarie, compresi gli interessi da versare ed esclusi gli effetti degli accordi di compensazione sono esposte nella seguente tabella:

Valore Flussi 6 mesi 6-12 mesi 1-2 anni 2-5 anni oltre i 5 anni
31 dicembre 2016 contabile finanziari o meno
contrattuali
Passività finanziarie non
derivate
Finanziamenti da banche
garantiti
6.923 (7.185) (556) (561) (1.116) (3.319) (1.633)
Altri finanziamenti non
garantiti*
13.811 (14.061) (783) (1.042) (3.083) (7.640) (1.513)
Anticipi di c/c non garantiti 0 0 --- --- --- --- ---
Debiti vs. fornitori e altri
debiti
30.979 (30.979) (30.979) --- --- --- ---
C/c passivi 24 (24) (24) --- --- --- ---
Passività finanziarie derivate
Interest rate swap di
copertura
444 (444) (72) (57) (101) (186) (28)
Contratti a termine su cambi:
Flussi in uscita --- --- --- --- --- --- ---
Flussi in entrata --- --- --- --- --- --- ---
Altri contratti su cambi:
Flussi in uscita --- --- --- --- --- --- ---
Flussi in entrata --- --- --- --- --- --- ---
Totale 52.181 (52.693) (32.414) (1.660) (4.300) (11.145) (3.174)
Valore Flussi 6 mesi 6-12 mesi 1-2 anni 2-5 anni oltre i 5 anni
31 dicembre 2015 contabile finanziari o meno
contrattuali
Passività finanziarie non
derivate
Finanziamenti da banche
garantiti
7.436 (7.827) (30) (566) (1.125) (3.356) (2.750)
Altri finanziamenti non
garantiti*
10.029 (10.259) (773) (523) (1.799) (5.642) (1.522)
Anticipi di c/c non garantiti 0 0 --- --- --- --- ---
Debiti vs. fornitori e altri
debiti
28.727 (28.727) (28.727) --- --- --- ---
C/c passivi 1.517 (1.517) (1.517) --- --- --- ---
Passività finanziarie derivate
Interest rate swap di
copertura
474 (474) (71) (54) (96) (196) (57)
Contratti a termine su cambi:
Flussi in uscita --- --- --- --- --- --- ---
Flussi in entrata --- --- --- --- --- --- ---
Altri contratti su cambi:
Flussi in uscita --- --- --- --- --- --- ---
Flussi in entrata --- --- --- --- --- --- ---
Totale 48.183 (48.804) (31.118) (1.143) (3.020) (9.194) (4.329)

Condizioni e piani di rimborso dei finanziamenti:

Gruppo Ratti

31 dicembre 2016 31 dicembre 2015
Tasso di Anno di Valore Valore Valore Valore
Valuta interesse scadenza nominale contabile nominale contabile
nominale
Finanziamenti da banche
a medio-lungo termine:
Finanziamento ex-lege 46/82 Eu. 0,89 2017 244 244 487 487
Finanziamento Finlombarda Eu. 0,50 2019 67 67 42 42
Finanziamento Unicredit
2015:
Eu. Euribor 6m+0,80 2023 6.964 6.923 7.500 7.436
Finanziamento UBI/BPCI
2015:
Eu. Euribor 3m+0,75 2020 3.500 3.500 4.500 4.500
Finanziamento Cariparma/
Credit Agricole 2015:
Eu. Euribor 3m+0,40 2022 5.000 5.000 5.000 5.000
Finanziamento BNL 2016: Eu. Euribor 6m+0,70 2022 5.000 5.000 --- ---
Finanziamenti da banche
a breve termine:
C/c bancari Eu. Euribor 1m+0,20 revoca 24 24 1.517 1.517
Anticipazioni di c/c Eu. Euribor 1m+0,20 revoca --- --- --- ---
Passività finanziarie per
strumenti derivati
Eu. 444 444 474 474
Totale 21.243 21.202 19.520 19.456

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

8.3 Fondi per rischi ed oneri

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
Fondi per rischi ed oneri 1.103 954
di cui:
- parte corrente 40 40
- parte non corrente 1.063 914
La parte corrente è così costituita:
Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
- Altri 40 40
Totale 40 40
ed ha avuto la seguente movimentazione:
31.12.2016 31.12.2015
Altri Totale Altri Totale
Saldo iniziale 40 40 40 40
Accantonamenti --- 0 --- 0

La parte non corrente include il fondo indennità fine rapporto agenti, esposto per 1.063 migliaia di Euro, che copre il rischio derivante dalle indennità dovute agli agenti in caso di interruzione del rapporto per cause a loro non imputabili:

Utilizzi --- 0 --- 0 Saldo finale 40 40 40 40

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
- Fondo indennità fine rapporto agenti 1.063 914
Totale 1.063 914
ed ha avuto la seguente movimentazione:
2016 2015
Saldo 1.1 914 895
- Accantonamenti dell'esercizio 270 152
- Utilizzi dell'esercizio (15) (82)
- Rilasci dell'esercizio (106) (51)
Saldo 31.12 1.063 914

I rilasci sono dovuti al venir meno della passività.

Il fondo indennità fine rapporto agenti rappresenta il valore attuale dell'obbligazione valutato con tecniche attuariali secondo lo IAS 37 e determinato da esperti terzi indipendenti.

Gli accantonamenti e gli utilizzi del fondo indennità suppletiva di clientela si riferiscono all'adeguamento del fondo in base alla situazione degli agenti al 31 dicembre 2016.

Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti assunzioni di natura demografica e finanziaria:

2016 2015 2014
a - probabilità di dimissioni volontarie 0,50% annuo 0,50% annuo 0,50% annuo
b - probabilità di dispensa dal servizio 0,50% annuo 0,50% annuo 0,50% annuo
c - tasso di attualizzazione 1,30% annuo 2,00% annuo 1.60% annuo

La probabilità annua di decesso e inabilità è stata calcolata in base alle tabelle SIM 2001 e INAIL. Al fine di determinare la vita lavorativa residua media degli agenti, è stata considerata l'età terminale di 65 anni.

2016 2015 2014
Il numero di beneficiari è: 50 49 51

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

8.4 Benefici ai dipendenti

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
Benefici ai dipendenti 6.563 6.351
di cui:
- parte corrente --- ---
- parte non corrente 6.563 6.351

La voce si riferisce al trattamento di fine rapporto (TFR) dei dipendenti, con la seguente movimentazione:

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
Saldo 1.1 6.351 6.900
- Accantonamento netto dell'esercizio 535 (59)
- Indennità ed anticipazioni liquidate nell'esercizio (323) (490)
Saldo 31.12 6.563 6.351

Il trattamento di fine rapporto rientra tra i benefici a dipendenti erogati successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro. La passività iscritta per 6.563 migliaia di Euro rappresenta il valore attuale dell'obbligazione del Gruppo, valutato con tecniche attuariali secondo lo IAS 19, determinato da esperti terzi indipendenti.

Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti basi demografiche:

  • a probabilità di morte come da Tavole ISTAT 2004;
  • b probabilità annue di eliminazione dal servizio per inabilità edite dall'INPS;
  • c probabilità annua di eliminazione dal servizio per altre cause (turnover) valutata pari al 3,00% (3,00% al 31 dicembre 2015);
  • d probabilità annua di richiesta di anticipazione del TFR valutata pari al 2,00% (2,00% al 31 dicembre 2015).

Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti basi aziendali:

2016 2015 2014
numero di beneficiari 338 473 391
età media dipendenti 49,85 46,09 47,00
età aziendale media reale 25,68 19,40 22,00
Le basi tecnico/finanziarie utilizzate, che riguardano prospetticamente il lungo periodo, sono:
2016 2015 2014
a – tasso annuo di attualizzazione 1,30% 2,00% 1,60%
b – tasso di rotazione del personale 3,00% 3,00% 4,75%
c – tasso annuo di inflazione 1,50% 1,50% 1,50%

Per l'epoca di pensionamento si è ipotizzato il raggiungimento del primo dei requisiti pensionabili validi per l'Assicurazione Generale Obbligatoria.

In merito alla scelta del tasso di attualizzazione, si è utilizzato come indice di riferimento, in continuità con l'esercizio precedente, l'indice per l'Eurozona Iboxx Corporate AA 10+ con durata coerente con la durata media finanziaria del collettivo oggetto di valutazione.

Il dettaglio dell'accantonamento di competenza dell'esercizio determinato su base attuariale, al netto delle quote trasferite a fondi di previdenza integrativa e dell'imposta sostitutiva sulla rivalutazione, è di seguito riportato:

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

2016 2015
Past Service Cost 0 (55)
Onere finanziario 127 110
Perdita (utile) attuariale 408 (114)
Accantonamento dell'esercizio 535 (59)
8.5 Passività per imposte differite
Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
Passività per imposte differite 338 419

I debiti per imposte differite sono iscritti per un valore di 338 migliaia di Euro; per i relativi commenti si veda la nota esplicativa n. 10.11 – Imposte dell'esercizio.

8.6 Altre passività
Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
Altre passività 538 549

La voce altre passività, per un importo di 538 migliaia di Euro, si riferisce principalmente al differimento del contributo in conto capitale relativo al credito d'imposta maturato sugli investimenti effettuati nel periodo 25 giugno 2014 – 30 giugno 2015, ai sensi e per gli effetti della L. 7 agosto 2014, n. 116. Il contributo in oggetto sarà riconosciuto a conto economico sulla base della vita utile dei cespiti oggetto di agevolazione. Per maggiori dettagli sui crediti di imposta maturati al 31 dicembre 2016 si rimanda al paragrafo 7.4.

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

8.7 Debiti verso fornitori ed altri debiti
Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
Debiti verso fornitori ed altri debiti 30.979 28.727
La voce risulta così composta:
Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
- Debiti verso fornitori 25.475 23.013
- Altri Debiti 5.504 5.714
Totale 30.979 28.727
Debiti verso fornitori
La voce si dettaglia come segue:
Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
- Fornitori nazionali 17.185 15.361
- Fornitori estero 4.611 3.849
- Fatture da ricevere per beni e servizi 2.708 2.843
- Debiti per provvigioni 521 526
  • Fatture da ricevere per provvigioni 450 434 Totale 25.475 23.013

A livello geografico, con riferimento ai fornitori estero, i debiti si dettagliano come segue:

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
- Europa (UE) 1.512 1.299
- U.S.A. 29 18
- Giappone --- ---
- Altri Paesi 3.070 2.532
Totale 4.611 3.849

Altri debiti

La voce include:

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
- Debiti verso i dipendenti 2.831 2.673
- Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale ed Erario 1.779 2.044
- Clienti creditori 476 628
- Clienti c/anticipi 208 25
- Altri 210 344
Totale 5.504 5.714

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

La voce Altri include inoltre il fair value delle operazioni a termine su cambi di copertura per 92 migliaia di Euro, di cui 48 migliaia di Euro registrati a conto economico e 44 migliaia di Euro registrati a patrimonio netto nella riserva di Cash Flow Hedge.

Saldo
31.12.2016 Saldo
Fair value Valore nozionale scadenza 31.12.2015
(Euro/000) /000 Fair value Valore nozionale scadenza
(Euro/000) /000
Vendite a termine (\$ USA) 79 \$ USA 2.200 2017
Vendite a termine (\$ USA 13 \$ USA 2.200 2018 Vendite a termine (\$ USA) 174 \$ USA 3.300 2016
Vendite a termine (YEN) --- Vendite a termine (\$ YEN) 17 YEN 75.000 2016
TOTALE 92 TOTALE 191

Ai sensi dell'IFRS 7, si evidenzia che il relativo fair value è classificabile nel "livello 2": fair value misurato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri osservabili sul mercato, diversi dalle quotazioni dello strumento finanziario.

Quanto alla movimentazione e i relativi impatti sulla riserva di patrimonio netto (Riserva di copertura dei flussi finanziari – Cash Flow Hedging) si rimanda alla nota 8.1 – Patrimonio netto.

8.8 Debiti per imposte sul reddito

I debiti verso Erario per imposte sul reddito risultano compensati con i crediti dell'anno.

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

9. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

La Posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 dicembre 2016, comparata con il 31 dicembre 2015, risulta essere la seguente:

31.12.2016 31.12.2015
A. Cassa 5 10
B. Altre disponibilità liquide 17.408 17.975
C. Titoli --- ---
D. Liquidità (A+B+C) 17.413 17.985
E. Crediti finanziari correnti 0 0
F. Debiti bancari correnti (468) (1.991)
G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (2.836) (1.785)
H. Altri debiti finanziari correnti --- ---
I. Indebitamento finanziario corrente (F+G+H) (3.304) (3.776)
J. Indebitamento finanziario corrente netto (D+E+I) 14.109 14.209
K. Debiti bancari non correnti (17.898) (15.680)
L. Altri debiti non correnti --- ---
M. Indebitamento finanziario non corrente (K+L) (17.898) (15.680)
N. Indebitamento finanziario netto (J+M) (3.789) (1.471)

10. COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

importi in migliaia di Euro

10.1 Ricavi dalla vendita di beni e servizi
2016 2015
Ricavi dalla vendita di beni e servizi 91.326 92.034

I ricavi per cessioni di beni e di servizi sono così composti:

2016 2015
- Ricavi dalla vendita di beni 88.049 88.455
- Ricavi per prestazioni di servizi 3.277 3.579
Totale 91.326 92.034

I ricavi dalla vendita di beni e servizi sono così ripartibili:

a) per tipo di prodotto: 2016 2015 Var. %
Polo Ratti Luxe 36.048 39.122 (7,9)%
Polo Collezioni Donna 34.990 30.860 13,4%
Polo Collezioni Uomo 8.127 8.943 (9,1)%
Polo Fast Fashion 5.688 5.969 (4,7)%
Polo Arredamento 6.099 5.959 2,3%
Altri e non allocati 374 1.181 (68,3)%
Totale 91.326 92.034 (0,8)%
b) per area geografica: 2016 2015 Var. %
- Italia 34.915 35.158 (0,7)%
- Europa (UE) 27.448 29.585 (7,2)%
- U.S.A. 9.284 10.544 (11,9)%
- Giappone 2.268 2.600 (12,8)%
- Altri paesi 17.411 14.147 23,1%
Totale 91.326 92.034 (0,8)%

L'andamento della gestione evidenzia per l'esercizio 2016 un fatturato di 91,3 milioni di Euro, in diminuzione di circa 0,7 milioni di Euro (-0,8%) rispetto all'esercizio precedente. Come già rilevato la dinamica delle vendite è stata caratterizzata dal buon andamento del Polo Collezioni Donna (+4,1 milioni di Euro, +13,4%), che cresce in particolare nel segmento del tessuto per abbigliamento (+3,9 milioni di Euro). A tale incremento si contrappone la flessione registrata dal Polo Ratti Luxe (-3,1 milioni di Euro), a seguito del rallentamento delle divisioni abbigliamento di alcuni clienti, e la flessione del Polo Collezioni Uomo (- 0,8 milioni di Euro), che sconta in particolare la debolezza del mercato statunitense nel periodo in oggetto.

L'andamento dei ricavi per area geografica evidenzia la crescita degli Altri Paesi (+3,3 milioni di Euro, +23,1%), con particolare riferimento all'area del Far-East. Per quanto riguarda le altre aree geografiche, da evidenziare la flessione registrata dall'Europa (-2,1 milioni di Euro, -7,2%) e dagli U.S.A. (-1,3 milioni di Euro, -11,9%), relative al sopra commentato andamento dei Poli Ratti Luxe e Collezioni Uomo.

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

10.2 Altri ricavi e proventi
2016 2015
Altri ricavi e proventi 2.018 1.514
Tale voce è così composta:
2016 2015
- Sopravvenienze ed insussistenze attive 729 224
- Contributi in conto esercizio 269 234
- Locazioni attive 242 330
- Utilizzo fondi in eccesso 106 51
- Plusvalenze da alienazione cespiti 41 104
- Risarcimento danni diversi 38 2
- Addebito costi e servizi a parti correlate 37 59
- Royalties e pubblicità attive vs. parti correlate --- 1
- Altri 556 509
Totale 2.018 1.514
10.3 Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
--------------------------------------------------------------- -- -- -- --
2016 2015
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 33.688 32.159
La composizione della voce in oggetto è la seguente:
2016 2015
- Materie prime 23.564 20.968
- Merci per commercializzazione 7.283 8.376
- Materie sussidiarie e di consumo 2.841 2.815
Totale 33.688 32.159

I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci sono complessivamente in aumento rispetto all'esercizio 2015 di 1,5 milioni di Euro, principalmente a seguito dei maggiori acquisti di tessuti greggi.

Nel corso dell'esercizio 2016 sono stati effettuati acquisti da parti correlate per 4.648 migliaia di Euro. (vedi Allegato 1)

10.4 Costi per servizi 10.4 Costi per servizi

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

2016
2016
2015
2015
Costi per servizi 21.284 22.376
Costi per servizi 21.284 22.376
Le voci più significative di questo raggruppamento risultano essere le seguenti:
Le voci più significative di questo raggruppamento risultano essere le seguenti:
2016
2016
2015
2015
- Lavorazioni esterne 6.826 7.715
- Lavorazioni esterne 6.826 7.715
- Spese per utenze 2.103 2.313
- Spese per utenze 2.103 2.313
- Provvigioni passive 1.827 1.673
- Provvigioni passive 1.827 1.673
- Trasporti 1.554 1.375
- Trasporti 1.554 1.375
- Spese per manutenzione 1.551 1.952
- Spese per manutenzione 1.551 1.952
- Consulenze 1.073 863
- Consulenze 1.073 863
- Spese di campionatura e creazione 896 922
- Spese di campionatura e creazione 896 922
- Servizi di pulizia, smaltimento rifiuti, sorveglianza 865 787
- Servizi di pulizia, smaltimento rifiuti, sorveglianza 865 787
- Spese viaggio e soggiorno 681 680
- Spese viaggio e soggiorno 681 680
- Oneri doganali su acquisti 638 477
- Oneri doganali su acquisti 638 477
- Spese per fiere 538 469
- Spese per fiere 538 469
- Addebito servizi da parti correlate 517 482
- Addebito servizi da parti correlate 517 482
- Assicurazioni 479 643
- Assicurazioni 479 643
- Spese per pubblicità 222 191
- Spese per pubblicità 222 191
- Spese per promozione 155 490
- Spese per promozione 155 490
- Spese bancarie 103 104
- Spese bancarie 103 104
- Emolumenti organi di controllo 48 48
- Emolumenti organi di controllo 48 48
- Altri diversi 1.208 1.192
- Altri diversi 1.208 1.192
Totale 21.284 22.376
Totale 21.284 22.376

I costi per servizi risultano in diminuzione rispetto all'esercizio precedente di 1,1 milioni di Euro, in relazione al decremento dei costi per lavorazioni esterne (-0,9 milioni di Euro), dei costi per manutenzioni (-0,4 milioni di Euro) e dei costi per utenze (-0,2 milioni di Euro). I costi per servizi risultano in diminuzione rispetto all'esercizio precedente di 1,1 milioni di Euro, in relazione al decremento dei costi per lavorazioni esterne (-0,9 milioni di Euro), dei costi per manutenzioni (-0,4 milioni di Euro) e dei costi per utenze (-0,2 milioni di Euro).

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

2016 2015
1.825 2.038
2016 2015
1.139 1.165
380 456
306 417
1.825 2.038

Per la voce royalties si rimanda alla nota n. 16 – Impegni e rischi.

Le locazioni sono principalmente imputabili alla società Ratti USA Inc. e si riferiscono alla sede commerciale di New York (261 migliaia di Euro, relative al contratto con durata sino a maggio 2016, rinnovato in altra sede fino al 31 agosto 2026, – vedi nota 16 – Impegni e rischi del bilancio d'esercizio). Si evidenzia inoltre che parte degli spazi sono stati sub-locati a terze parti per 204 migliaia di Euro, classificati nella voce Altri ricavi e proventi.

10.6 Costi per il personale
2016 2015
Costi per il personale 27.906 26.477
La ripartizione di tali costi è la seguente:
2016 2015
- Salari e stipendi 19.745 18.883
- Oneri sociali 5.839 5.665
- Incentivi all'esodo 287 0
- Piani a contribuzione definita 1.223 1.176
- Emolumenti agli organi sociali 360 360
- Altri costi 452 393
Totale 27.906 26.477

La voce Piani a contribuzione definita include principalmente gli importi conferiti nei Fondi di Tesoreria INPS, Fondi di categoria e Fondi privati, e sono così dettagliati:

2016 2015
- Fondo di Tesoreria INPS 710 681
- Fondi di categoria e privati 513 495
Totale 1.223 1.176

Gli emolumenti verso gli organi sociali sono relativi ai compensi verso amministratori.

31.12.2015 Media Media
31.12.2016 2016 2015
Dirigenti 13 13 14 14
Quadri e Impiegati 306 297 304 288
Intermedi e Operai 363 361 359 285
Totale Gruppo 682 671 677 587

Si evidenzia di seguito il numero totale e medio dei dipendenti delle imprese incluse nel consolidamento, suddiviso per categorie:

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Alla fine del 2016 il numero complessivo dei dipendenti si è incrementato di n. 11 addetti rispetto al 31 dicembre 2015. L'incremento è collegato in particolare alla capogruppo Ratti (+ n. 3 addetti), a seguito del rafforzamento delle strutture commerciali, ed alla controllata di diritto tunisino Creomoda S.a.r.l. (+ n. 9 addetti), a seguito del completamento degli organici di produzione. L'incremento del numero medio dei dipendenti è principalmente ascrivibile al rafforzamento degli organici produttivi della controllata Creomoda S.a.r.l., effettuato tra fine 2015 ed inizio 2016.

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

10.7 Altri costi operativi
2016 2015
Altri costi operativi 1.644 1.766
La ripartizione della voce è la seguente:
2016 2015
- Materiali di consumo, cancelleria, carburanti 771 773
- IMU 298 307
- Acquisto quadri e campioni 104 101
- Imposte e tasse 100 131
- Spese di rappresentanza 91 72
- Quote associative 82 81
- Sopravvenienze ed insussistenze passive 51 132
- Acquisto disegni 40 57
- Minusvalenze su alienazioni 26 60
- Altri costi 81 52
Totale 1.644 1.766

10.8 Ammortamento attrezzatura varia di stampa ed Ammortamenti

2016 2015
Ammortamento attrezzatura varia di stampa ed Ammortamenti 4.150 3.438

Per ripartizione delle voci di ammortamento si rimanda alle note 7.1 e 7.2.

10.9 Accantonamenti e svalutazioni
2016 2015
Accantonamenti e svalutazioni 391 206
La voce in oggetto comprende:
2016 2015
- Accantonamento per rischi su crediti (nota 7.7) 121 54
- Accantonamento indennità di clientela (nota 8.3) 270 152
Totale 391 206

Per quanto concerne gli accantonamenti e utilizzi del fondo oneri e rischi diversi e del fondo indennità di clientela, si rimanda a quanto già illustrato nei commenti alle poste patrimoniali.

10.10 Proventi (Oneri) finanziari 10.10 Proventi (Oneri) finanziari

Proventi e oneri finanziari rilevati a Conto Economico Proventi e oneri finanziari rilevati a Conto Economico

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

2016
2016
2015
2015
Proventi/(Oneri) finanziari (190) (741)
Proventi/(Oneri) finanziari (190) (741)
di cui:
di cui:
- Proventi finanziari 1.187 1.457
- Proventi finanziari 1.187 1.457
- Oneri finanziari (1.377) (2.198)
- Oneri finanziari (1.377) (2.198)
Proventi e oneri finanziari rilevati a Conto Economico
Proventi e oneri finanziari rilevati a Conto Economico
La sottovoce è così composta:
La sottovoce è così composta:
2016
2016
2015
2015
- Interessi attivi da depositi bancari 16 95
- Interessi attivi da depositi bancari 16 95
- Dividendi attivi da altre partecipazioni 287 33
- Dividendi attivi da altre partecipazioni 287 33
- Differenze cambio attive 880 1.328
- Differenze cambio attive 880 1.328
- Altri interessi attivi 4 1
- Altri interessi attivi 4 1
Totale proventi finanziari 1.187 1.457
Totale proventi finanziari 1.187 1.457
- Interessi passivi su passività finanziarie vs. banche (226) (341)
- Interessi passivi su passività finanziarie vs. banche (226) (341)
- Sconti cassa (82) (85)
- Sconti cassa (82) (85)
- Differenze cambio passive (885) (1.585)
- Differenze cambio passive (885) (1.585)
- Oneri finanziari su trattamento di fine rapporto dipendenti (TFR) (127) (110)
- Oneri finanziari su trattamento di fine rapporto dipendenti (TFR) (127) (110)
- Altri interessi passivi (25) (39)
- Altri interessi passivi (25) (39)
- Altri oneri finanziari (32) (38)
- Altri oneri finanziari (32) (38)
Totale oneri finanziari (1.377) (2.198)
Totale oneri finanziari (1.377) (2.198)
Totale proventi/(oneri) finanziari netti (190) (741)
Totale proventi/(oneri) finanziari netti (190) (741)
Proventi e oneri finanziari rilevati direttamente a Patrimonio Netto
Proventi e oneri finanziari rilevati direttamente a Patrimonio Netto
2016
2016
2015
2015
Quota efficace delle variazioni di fair value
Quota efficace delle variazioni di fair value
delle coperture di flussi finanziari (tassi e cambi) (78) (86)
delle coperture di flussi finanziari (tassi e cambi) (78) (86)
Effetto fiscale 35 24
Effetto fiscale 35 24
Totale (43) (62)
Totale (43) (62)
Riserva di copertura dei flussi finanziari (300) (343)
Riserva di copertura dei flussi finanziari (300) (343)
Totale (300) (343)
Totale (300) (343)

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

10.11 Imposte dell'esercizio
2016 2015
Imposte dell'esercizio 1.671 2.235
Le imposte iscritte nel Conto Economico sono le seguenti:
2016 2015
Imposte correnti:
- IRAP 300 309
- IRES 170 165
- Maggiori imposte esercizio precedente 7 ---
- Imposte sul reddito società estere 1 ---
- Minori imposte esercizio precedente --- (2)
Totale imposte correnti 478 472
Imposte differite/anticipate di competenza dell'esercizio 1.193 1.763
Totale imposte sul reddito dell'esercizio 1.671 2.235

Imposte differite

Attività e passività per imposte differite rilevate

Attività Passività Importo netto
2016 2015 2016 2015 2016 2015
Rimanenze 1.435 1.454 --- --- 1.435 1.454
Crediti verso clienti ed altri crediti 381 397 (8) (9) 373 388
Fondi 136 140 --- --- 136 140
Immobili, impianti e macchinari 694 700 (309) (396) 385 304
Immobilizzazioni immateriali 123 194 (21) (14) 102 180
Benefici ai dipendenti** 135 32 --- --- 135 32
Debiti vs. fornitori e altri debiti 65 2 --- --- 65 2
Passività finanziarie* 95 130 --- --- 95 130
Perdite fiscali 247 1.515 --- --- 247 1.515
Attività/passività per imposte differite 3.311 4.564 (338) (419) 2.973 4.145
Differenze temporanee non rilevate --- --- --- --- --- ---
Attività/passività nette
per imposte differite
3.311 4.564 (338) (419) 2.973 4.145

* 95 migliaia di Euro rilevate direttamente a Patrimonio Netto (130 migliaia di Euro nel 2015)

**al netto di 386 migliaia di Euro rilevate direttamente a Patrimonio Netto (329 migliaia di Euro nel 2015)

Riconciliazione del carico fiscale teorico con quello effettivo

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

2016 2015
Utile (Perdita) dell'esercizio 3.598 3.286
Totale imposte sul reddito 1.671 2.235
Utile (perdite) ante imposte 5.269 5.521
Imposte sul reddito utilizzando l'aliquota fiscale 27,5% 1.449 1.518
Differenze permanenti in aumento/(diminuzione) (5) 96
Variazione delle differenze temporanee rilevate * 13 345
IRAP 300 309
Altre (86) (33)
Totale imposte sul reddito 1.671 2.235

'* con riferimento all'esercizio 2015 le variazioni delle differenze temporanee rilevate sono dovute essenzialmente all'adeguamento dell'aliquota IRES al 24% prevista nel 2017.

Si evidenzia che al 31 dicembre 2016 non vi sono attività o passività per imposte differite non rilevate.

10.12 Utile/(Perdita) per azione

L'utile/(perdita) base per azione è calcolato dividendo il risultato d'esercizio attribuibile ai soci della Controllante per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante l'esercizio.

Il capitale sociale di Ratti S.p.A., pari ad Euro 11.115.000, è suddiviso in 27.350.000 azioni ordinarie (codice ISIN IT0004724107) prive di valore nominale.

Di seguito sono esposti il reddito e le informazioni sulle azioni utilizzati ai fini del calcolo:

2016 2015
- Utile/(Perdita) netto attribuibile ai soci della Controllante (in migliaia di Euro) 3.598 3.286
- Numero medio ponderato di azioni ordinarie ai fini della perdita base su azione 27.350.000 27.350.000
- Effetto della diluizione --- ---
- Numero medio ponderato di azioni ordinarie ai fini del risultato diluito su azione 27.350.000 27.350.000
- Utile/(Perdita) per azione (Euro) 0,13 0,12

Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

11. GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO

Il Gruppo ha un profilo di rischio finanziario moderato.

Nell'ambito dei rischi di impresa, i principali rischi finanziari identificati e monitorati dal Gruppo sono i seguenti:

  • Rischio di credito;
  • Rischio di mercato;
  • Rischio di liquidità;
  • Rischio operativo.

Il Consiglio di Amministrazione riesamina e concorda le politiche per gestire le principali tipologie di rischio, come di seguito esposto.

Rischio di credito

Il rischio di credito è il rischio che un cliente o una delle controparti di uno strumento finanziario causi una perdita finanziaria non adempiendo ad un'obbligazione e deriva sostanzialmente dai crediti commerciali.

E' politica del Gruppo utilizzare strumenti per mitigare tale rischio. Il Gruppo procede, per i clienti più significativi, ad una sistematica assicurazione, con assegnazione di fido ai clienti assicurati, e sottopone i nuovi clienti e i clienti che richiedono condizioni di pagamento dilazionate a procedure di verifica sulla relativa classe di credito. Inoltre, il saldo dei crediti è monitorato sistematicamente nel corso dell'esercizio in modo che l'importo delle esposizioni a perdite non sia significativo.

Il valore contabile delle attività finanziarie rappresenta l'esposizione del Gruppo al rischio di credito:

2016 2015
Altre attività non correnti (nota 7.4) 412 626
Crediti commerciali ed altri crediti (nota 7.7) 22.468 20.014
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (nota 7.9) 17.413 17.985
Totale 40.293 38.625

Quanto all'esposizione al rischio di credito a fine esercizio derivante dai crediti verso clienti per area geografica, alla loro anzianità e alla movimentazione del fondo svalutazione si rimanda alla nota esplicativa n. 7.7 – Crediti commerciali ed altri crediti.

Rischio di mercato

Il rischio di mercato si riferisce alla variabilità del valore di attività e passività a causa delle variazioni di prezzi di mercato (prevalentemente tassi di cambio e tassi di interesse), che oltre che modificarne i flussi finanziari attesi può generare un aumento inaspettato di costi ed oneri finanziari.

Rischio sui tassi di cambio

Il Gruppo è esposto al rischio di cambio sulle vendite e sugli acquisti legato principalmente alle valute US\$ e YEN giapponese.

Per la copertura del rischio su cambi il Gruppo attua una politica di copertura sulla base dei prevedibili flussi netti in valuta attesi.

Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati: vendite a termine.

2016 2015
USD YEN CHF LGS AU\$ USD YEN CHF LGS AU\$
Crediti commerciali 4.142 10.578 --- --- --- 4.127 14.525 1 --- ---
Finanziamenti da banche
Debiti commerciali (3.279) (3.324) --- (1) --- (3.431) (3.520) (3) (3) (4)
Disponibilità liquide 696 30.412 --- --- --- 907 45.926 --- --- ---
Esposizione lorda
nella situazione patrimoniale
-
finanziaria
1.559 37.666 0 (1) 0 1.603 56.931 (2) (3) (4)
Vendite previste stimate* 17.812 142.169 --- --- --- 19.853 184.005 --- --- ---
Acquisti previsti stimati* (14.221) (12.000) --- --- --- (12.595) --- --- --- ---
Esposizione lorda 5.150 167.835 0 (1) 0 8.861 240.936 (2) (3) (4)
Contratti a termine su cambi
Altri derivati su cambi
(3.400)
---
(40.000)
---
---
---
---
---
---
---
(3.580)
---
(75.000)
---
---
---
---
---
---
---
Esposizione netta 1.750 127.835 0 (1) 0 5.281 165.936 (2) (3) (4)

La seguente tabella evidenzia l'esposizione del Gruppo al rischio di cambio in base al valore nozionale:

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

* Relative/i al periodo soggetto a copertura

I principali tassi di cambio dell'esercizio sono i seguenti:

Euro Tasso di cambio puntuale
Cambio medio al 31 dicembre
2016 2015 2016 2015
USD 1,107 1,110 1,054 1,089
YEN 120,314 134,287 123,400 131,070
CHF 1,090 1,068 1,074 1,084
LGS 0,819 0,726 0,857 0,734
AU\$ 1,460 1,476 1,490 1,490

Un apprezzamento dell'Euro del 10% rispetto alle valute sotto riportate avrebbe comportato, al 31 dicembre 2016, un aumento (decremento) del patrimonio netto e del risultato d'esercizio per gli importi riportati nella seguente tabella:

Effetto in migliaia di Euro 2016 2015
Patrimonio Utile Patrimonio Utile
Netto o (perdita) Netto o (perdita)
USD (200) (200) (130) (130)
YEN (32) (32) (30) (30)
CHF --- --- --- ---
Totale (232) (232) (160) (160)

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Rischio sui tassi di interesse

Il Gruppo attua una politica di copertura del rischio tassi su indebitamento laddove il tasso di remunerazione del finanziamento è variabile e pertanto soggetto a variazioni di mercato. Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati.

Il profilo del tasso di interesse applicato alle passività finanziarie del Gruppo fruttifere di interessi alla data di chiusura di bilancio era la seguente:

2016 2015
Tasso fisso:
- Passività finanziarie (311) (529)
- Attività finanziarie --- ---
Tasso variabile:
- Passività finanziarie(*) (20.891) (18.927)
- Attività finanziarie 17.413 17.985
(3.789) (1.471)

(*) 6.964 migliaia Euro soggetta a copertura con strumento derivato (IRS) per l'anno 2016 e 7.500 migliaia di Euro per l'anno 2015.

Si evidenzia che una variazione in più o in meno di 100bp sui tassi di interesse nel corso del 2016, avrebbe comportato una variazione di 30 migliaia di Euro di interessi netti.

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità è il rischio che il Gruppo abbia difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate a passività finanziarie.

L'approccio del Gruppo nella gestione della liquidità prevede di garantire, attraverso una gestione anticipata della tesoreria, che vi siano sempre, per quanto possibile, risorse sufficienti ad adempiere alle proprie obbligazioni in scadenza, in modo da mantenere, per quanto possibile, un appropriato equilibrio tra impegni e disponibilità.

Quanto alle scadenze contrattuali delle passività finanziarie e alle condizioni e piani di rimborso dei finanziamenti si rinvia alla nota 8.2 – Passività finanziarie.

Il Gruppo dispone di ampi affidamenti non utilizzati alla data di chiusura del bilancio.

Rischio operativo

Il rischio operativo è il rischio di sostenere una perdita diretta o indiretta derivante da svariate cause associate ai processi, al personale, alla tecnologia e alle infrastrutture del Gruppo, così come da fattori esterni diversi dal rischio di credito, di mercato e di liquidità, quali derivanti da disposizioni legali e regolamentari e standard di comportamento aziendale.

I rischi operativi derivano da tutte le attività del Gruppo.

L'obiettivo del Gruppo è di gestire il rischio operativo al fine di raggiungere un equilibrio tra prevenzione del sostenimento di perdite finanziarie e danni di reputazione del Gruppo e la redditività complessiva, evitando procedure di controllo che limitano l'operatività aziendale.

Al fine di mitigare tale rischio la Capogruppo ha posto in essere un sistema di regole, procedure e controlli fra cui l'autorizzazione preventiva delle operazioni attraverso un sistema di deleghe/procure, documentazione dei controlli e delle procedure poste in essere, formazione e sviluppo professionale e standard etici ed aziendali.

A supporto del rispetto di tali principi la Società Capogruppo ha istituito una funzione di Internal Audit, che riporta periodicamente con cadenza semestrale al Comitato Controllo e Rischi ed al Collegio Sindacale.

Copertura flussi finanziari Copertura flussi finanziari

I flussi finanziari previsti associati agli strumenti derivati di copertura di flussi finanziari sono analizzati nella tabella seguente: I flussi finanziari previsti associati agli strumenti derivati di copertura di flussi finanziari sono analizzati nella tabella seguente:

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

2016
2016
Flussi
Flussi
Valore
Valore
Finanziari
Finanziari
6 mesi
6 mesi
6-12
6-12
Oltre Oltre
contabile
contabile
previsti
previsti
o meno
o meno
mesi
mesi
1-2 anni
2-5 anni
1-2 anni
5 anni
2-5 anni
5 anni
Interest rate swap:
Interest rate swap:
Attività
--- --- --- --- --- --- ---
Attività
Passività
---
(444)
---
(444)
---
(72)
---
(57)
---
(101)
---
(186)
---
(28)
Passività
Contratti a termine
(444) (444) (72) (57) (101) (186) (28)
Contratti a termine
su cambi:
Attività
su cambi:
24 3.452 1.885 463 1.104 --- ---
Passività
Attività
(92)
24
(3.520)
3.452
(1.934)
1.885
(469)
463
(1.117)
1.104
---
---
---
---
Totale
Passività
(512)
(92)
(512)
(3.520)
(121)
(1.934)
(63)
(469)
(114)
(1.117)
(186)
---
(28)
---
Totale (512) (512) (121) (63) (114) (186) (28)
2015
Valore
Finanziari
6 mesi
6-12
Oltre
contabile Flussi
previsti
o meno mesi 1-2 anni
2-5 anni
5 anni
Valore Finanziari 6 mesi 6-12 Oltre
Interest rate swap: contabile previsti o meno mesi 1-2 anni 2-5 anni 5 anni
Attività
Interest rate swap:
Passività
---
(474)
---
(474)
---
(71)
---
(54)
---
(96)
---
(196)
---
(57)
Contratti a termine
Attività
--- --- --- --- --- --- ---
su cambi:
Passività
(474) (474) (71) (54) (96) (196) (57)
Attività
Contratti a termine
34 3.702 1.414 2.288 --- --- ---
Passività
su cambi:
(191) (3.859) (1.534) (2.325) --- --- ---
Totale
Attività
(631)
34
(631)
3.702
(191)
1.414
(91)
2.288
(96)
---
(196)
---
(57)
---
Passività (191) (3.859) (1.534) (2.325) --- --- ---
Totale (631) (631) (191) (91) (96) (196) (57)

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 Gruppo Ratti Gruppo Ratti Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Nella seguente tabella sono esposti per ogni attività e passività finanziaria, il valore contabile iscritto nello stato patrimoniale ed il relativo fair value: Nella seguente tabella sono esposti per ogni attività e passività finanziaria, il valore contabile iscritto nello stato patrimoniale ed il relativo fair value: Nella seguente tabella sono esposti per ogni attività e passività finanziaria, il valore contabile iscritto nello stato patrimoniale ed il relativo fair value:

31 dicembre 2016
31 dicembre 2016
31 dicembre 2016
31 dicembre 2015
31 dicembre 2015
31 dicembre 2015
Valore
Valore
Fair
Valore
Fair
Valore
Fair
Valore
Fair
Valore
Fair
contabile
contabile
value
contabile
value
contabile
value
contabile
value
contabile
value
Altre attività (nota 7.4)
Altre attività (nota 7.4)
Altre attività (nota 7.4)
412
412
412
412
412
626
412
626
626
626
626
Crediti commerciali ed altri crediti (nota 7.7)
Crediti commerciali ed altri crediti (nota 7.7)
Crediti commerciali ed altri crediti (nota 7.7)
22.444
22.444
22.444
22.444
22.444
19.980
22.444
19.980
19.980
19.980
19.980
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (nota 7.9)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (nota 7.9)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (nota 7.9)
Interest rate swap di copertura:
17.413
17.413
17.413
17.413
17.413
17.985
17.413
17.985
17.985
17.985
17.985
Interest rate swap di copertura:
Interest rate swap di copertura:
Attività (nota 7.9)
--- --- --- ---
Attività (nota 7.9)
Attività (nota 7.9)
Passività (nota 8.2)
---
(444)
---
---
(444)
---
---
(474)
---
---
(474)
Passività (nota 8.2)
Passività (nota 8.2)
Contratti a termine su cambi:
(444) (444)
(444)
(444)
(474)
(474)
(474)
Contratti a termine su cambi:
Contratti a termine su cambi:
Attività (nota 7.7)
24 24 34 34
Passività (nota 8.7)
Attività (nota 7.7)
Attività (nota 7.7)
(92)
24
(92)
24
24
(191)
24
34
(191)
34
34
Finanziamenti da banche garantiti (nota 8.2)
Passività (nota 8.7)
Passività (nota 8.7)
(6.923)
(92)
(6.923)
(92)
(92)
(7.436)
(92)
(191)
(7.436)
(191)
(191)
Altri finanziamenti non garantiti (nota 8.2)
Finanziamenti da banche garantiti (nota 8.2)
Finanziamenti da banche garantiti (nota 8.2)
(13.811)
(6.923)
(13.811)
(6.923)
(6.923)
(10.029)
(6.923)
(7.436)
(10.029)
(7.436)
(7.436)
Passività per leasing finanziari (nota 8.2)
Altri finanziamenti non garantiti (nota 8.2)
Altri finanziamenti non garantiti (nota 8.2)
---
(13.811)
---
(13.811)
(13.811)
---
(13.811)
(10.029)
---
(10.029)
(10.029)
Anticipi di conto corrente non garantiti (nota 8.2)
Passività per leasing finanziari (nota 8.2)
Passività per leasing finanziari (nota 8.2)
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
Debiti vs. fornitori e altri debiti (nota 8.7)
Anticipi di conto corrente non garantiti (nota 8.2)
Anticipi di conto corrente non garantiti (nota 8.2)
(31.072)
---
(31.072)
---
---
(28.536)
---
---
(28.536)
---
---
C/c passivi (nota 8.2)
Debiti vs. fornitori e altri debiti (nota 8.7)
Debiti vs. fornitori e altri debiti (nota 8.7)
Totale
(24)
(31.072)
(12.073)
(24)
(31.072)
(31.072)
(12.073)
(1.517)
(31.072)
(28.536)
(9.558)
(1.517)
(28.536)
(28.536)
(9.558)
C/c passivi (nota 8.2)
C/c passivi (nota 8.2)
(24) (24)
(24)
(24)
(1.517)
(1.517)
(1.517)
Totale (12.073) (12.073)
(12.073)
(12.073)
(9.558)
(9.558)
(9.558)

12. INFORMATIVA PER SETTORI OPERATIVI

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Ai fini dell'IFRS 8 il Gruppo ha ritenuto di definire i seguenti settori operativi, che corrispondono alla struttura organizzativa interna del Gruppo, e sono:

  • Polo Ratti Luxe: produzione e commercializzazione di tessuti e accessori tessili (principalmente foulards, scialli, stole, sciarpe, cravatte) per la fascia alta di mercato (sia Uomo che Donna);
  • Polo Collezioni Donna: produzione e commercializzazione di tessuti e accessori tessili (principalmente foulards, scialli, stole) per la fascia media di mercato (Donna);
  • Polo Collezioni Uomo: produzione e commercializzazione di tessuti (in particolare, per camiceria e cravatteria) e accessori tessili (principalmente sciarpe e cravatte) per la fascia media di mercato (Uomo);
  • Polo Fast Fashion: produzione e commercializzazione di tessuti e accessori tessili per il segmento del Fast Fashion (sia Uomo che Donna);
  • Polo Arredamento: produzione e commercializzazione di tessuti stampati, uniti e tinti in filo per arredamento.

Tale articolazione riflette la nuova organizzazione per settori operativi implementata ad inizio 2016 con l'obiettivo finale di rivolgersi al mercato in maniera più efficace ed incisiva. In particolare, le aree di business sono state riorganizzate sulla base del criterio del posizionamento di prodotto: fascia top (Ratti Luxe), fascia media (Collezioni Donna e Collezioni Uomo) e fast fashion. Il Polo Arredamento non subisce alcuna modifica in quanto specializzato in maniera trasversale nel segmento dei tessuti per arredamento.

Nelle tabelle di seguito esposte i dati relativi all'esercizio 2015 sono stati opportunamente riclassificati ai fini di un confronto omogeneo.

I suddetti settori operativi sono stati individuati sulla base delle seguenti considerazioni:

  • gli stessi rappresentano quelle attività generatrici di ricavi e di costi, i cui risultati operativi sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo ai fini di valutare i risultati di ciascun settore e allocare le relative risorse;
  • costituiscono oggetto di informativa nella reportistica interna;
  • sono disponibili informazioni separate di bilancio.

I dati inclusi nelle "Poste non allocate e Rettifiche" fanno riferimento: alla Filiale Commerciale (Ratti USA Inc.), alle Unità Produttive estere (S.C. Textrom S.r.l. e Creomoda S.a.r.l.), alla società Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. e a quanto non imputabile ai singoli settori operativi sopra specificati (altri ricavi e proventi operativi non allocati, costi non attribuiti, spese generali e amministrative).

I settori operativi, che si identificano nella loro tipologia di prodotto e di struttura organizzativa commerciale, utilizzano impianti produttivi (tintostamperia – tessitura) comuni. La determinazione dei risultati di settore, ove non vi è una diretta imputabilità dei costi, è basata convenzionalmente su un sistema di prezzi di trasferimento costruiti in funzione dei costi industriali.

Quanto ai dati patrimoniali, invece, si evidenzia che le singole unità operative, sono gestite nel complesso come un'unica struttura per tutta l'attività svolta a monte rispetto a quella commerciale/creativa. I dati di settore, successivamente esplicati, riflettono la situazione patrimoniale dei settori operativi per le sole poste oggetto di valutazione periodica da parte del più alto livello decisionale e direttamente attribuibili, quali le Rimanenze e i Crediti Commerciali.

I dati inclusi nelle "Poste non allocate e Rettifiche" fanno riferimento alle attività correnti non specifiche e alle attività non correnti, rappresentate sostanzialmente dalle immobilizzazioni materiali (esaminate nel loro insieme) costituite principalmente dal complesso industriale di Guanzate (tintostamperia e tessitura) comune ai settori operativi e pertanto a loro non specificatamente attribuibile. Quanto alle passività, più in particolare ai Debiti verso fornitori ed altri debiti, essendo esaminate nel loro complesso e non per settore di attività, non sono esplicitati i dati contabili per settore operativo.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

I settori geografici per la ripartizione delle Attività non correnti, sono definiti sulla base dell'ubicazione delle società del Gruppo: Gruppo Ratti I settori geografici per la ripartizione delle Attività non correnti, sono definiti sulla base dell'ubicazione

  • Italia (Ratti S.p.A.); delle società del Gruppo:
  • UE (S.C. Textrom S.r.l. Romania); - Italia (Ratti S.p.A.);
  • Altri (Ratti USA Inc. U.S.A., Creomoda S.a.r.l. Tunisia, Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. – Cina). - UE (S.C. Textrom S.r.l. – Romania); - Altri (Ratti USA Inc. – U.S.A., Creomoda S.a.r.l. – Tunisia, Ratti International Trading (Shanghai) Co.

Di seguito vengono riepilogati i dati economici e patrimoniali per settori di attività, che costituiscono oggetto di informativa nella reportistica interna, nonché i dati dell'attivo non corrente (escluse attività finanziarie e attività per imposte differite) per settori geografici, al 31 dicembre 2016 confrontati con il 31 dicembre 2015. Di seguito vengono riepilogati i dati economici e patrimoniali per settori di attività, che costituiscono oggetto di informativa nella reportistica interna, nonché i dati dell'attivo non corrente (escluse attività finanziarie e attività per imposte differite) per settori geografici, al 31 dicembre 2016 confrontati con il 31 dicembre 2015.

Dati economici e patrimoniali per settore di attività al 31 dicembre 2016: Dati economici e patrimoniali per settore di attività al 31 dicembre 2016:

Polo Ratti
Polo Ratti
Luxe
Polo
Polo
Collezioni
Collezioni
Donna
Polo
Polo
Collezioni
Collezioni
Uomo
Polo Fast
Polo Fast
Fashion
Polo
Polo
Arredamento
Totale* Poste non
allocate e
Totale*
rettifiche
importi in migliaia di Euro
importi in migliaia di Euro
Poste non
Consolidato
allocate e
Consolidato
Luxe Donna Uomo Fashion Arredamento rettifiche
Ricavi verso terzi 36.048 34.990 8.127 5.688 6.099 90.952 374 91.326
Ricavi verso terzi
Ricavi tra settori
36.048
---
34.990
---
--- 8.127
---
5.688
---
6.099
0
90.952
---
374
0
Totale ricavi di
Ricavi tra settori
vendita
---
36.048
---
34.990
8.127 ---
5.688
---
6.099
---
90.952
0
374
---
91.326
Totale ricavi di
Risultato Operativo
vendita
36.048 34.990 8.127 5.688 6.099 90.952 374
(EBIT)
Risultato Operativo
9.873 3.423 421 (336) 592 13.973 (8.489) 5.484
Attività correnti
(EBIT)
11.750
9.873
17.832
3.423
1.864 1.933
421
2.414
(336)
35.793
592
30.825
13.973
66.618
(8.489)
Attività non correnti --- --- --- --- --- 0 35.964 35.964
Attività correnti
Totale attività
11.750
11.750
17.832
17.832
1.864 1.864
1.933
1.933
2.414
2.414
35.793
35.793
66.789
30.825
102.582

Totale attività 11.750 17.832 1.864 1.933 2.414 35.793 66.789 102.582 (*) Totale settori oggetto di informativa.

(*) Totale settori oggetto di informativa. Dati economici e patrimoniali per settore di attività al 31 dicembre 2015:

importi in migliaia di Euro
Dati economici e patrimoniali per settore di attività al 31 dicembre 2015: Polo Ratti
Luxe
Polo
Collezioni
Donna
Polo
Collezioni
Uomo
Polo Fast
Fashion
Polo
Arredamento
Totale* Poste non
allocate e
rettifiche
Consolidato
importi in migliaia di Euro
Ricavi verso terzi Polo Ratti
39.122
Luxe
Polo
Collezioni
30.860
Polo
Collezioni
8.943
Polo Fast
5.969
Fashion
Polo
5.959
Arredamento
90.853 Totale*
1.181
Poste non
allocate e
Consolidato
92.034
Ricavi tra settori --- Donna
---
Uomo
---
--- --- 0 --- rettifiche
0
Totale ricavi di
vendita
39.122 30.860 8.943 5.969 5.959 90.853 1.181 92.034
Ricavi verso terzi
Risultato Operativo
39.122 30.860 8.943 5.969 5.959 90.853 1.181
Ricavi tra settori
(EBIT)
---
12.131
---
3.110
1.439 ---
(399)
---
883
---
17.164
0
(10.932)
---
6.232
Totale ricavi di
Attività correnti
39.122
12.407
30.860
18.928
379 8.943
1.971
5.969
2.905
5.959
36.590
90.853
24.609
1.181
61.199
vendita
Attività non correnti
--- --- --- --- --- 0 36.549 36 .549
Risultato Operativo
Totale attività
(EBIT)
12.407
12.131
18.928
3.110
379 1.971
1.439
2.905
(399)
36.590
883
61.158
17.164
97.748
(10.932)

Attività correnti 12.407 18.928 379 1.971 2.905 36.590 24.609 61.199 (*) Totale settori oggetto di informativa.

Attività non correnti* per area geografica:

importi in migliaia di Euro

Italia Europa
(UE)
Altre
Nazioni
Totale
Al 31 dicembre 2016 31.284 636 321 32.241
Al 31 dicembre 2015 30.437 696 226 31.359

(*) Include immobili impianti e macchinari, altre attività immateriali e partecipazioni.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Per quanto riguarda i fatturati per area geografica si rinvia alla nota n. 10.1 – Ricavi dalla vendita di beni e servizi.

Quanto alle singole aree di business del Gruppo si segnala quanto segue:

  • Luxe: resta l'attività predominante del Gruppo (39,5% sul totale). I ricavi del periodo diminuiscono di 3,1 milioni di Euro a seguito del rallentamento delle divisioni abbigliamento di alcuni clienti. A seguito di tale flessione, il risultato operativo (al netto dei costi generali ed amministrativi) passa da 12,1 milioni di Euro a 9,9 milioni di Euro.
  • Collezioni Donna: il Polo registra nel 2016 una crescita di 4,1 milioni di Euro, principalmente relativa al segmento dei tessuti per abbigliamento. Il risultato operativo passa da 3,1 milioni di Euro a 3,4 milioni di Euro.
  • Collezioni Uomo: le vendite del Polo, che sconta la debolezza del mercato statunitense nel periodo in oggetto, evidenziano una flessione di 0,8 milioni di Euro. Il risultato operativo passa da 1,4 milioni di Euro a 0,4 milioni di Euro.
  • Fast Fashion: registra un lieve calo di fatturato (-0,3 milioni di Euro) ed una riduzione della perdita operativa, che passa da -0,4 milioni di Euro a -0,3 milioni di Euro.
  • Arredamento: il fatturato del Polo Arredamento passa da 6,0 milioni di Euro a 6,1 milioni di Euro, mentre il risultato operativo risulta in flessione (da 0,9 milioni di Euro del 2015 a 0,6 milioni di Euro del 2016).
  • Altri e non allocati: come anticipato precedentemente, qui confluiscono tutti i ricavi e i costi non imputabili alle linee di business sopra citate. Quanto al periodo di riferimento, si evidenzia che, rispetto all'esercizio precedente, le variazioni più significative riguardano le voci del risultato operativo non attribuito e degli oneri non attribuiti.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Riconciliazioni:

Ricavi:

importi in migliaia di Euro
al 31.12.2016 al 31.12.2015
Tot. ricavi dei settori oggetto di informativa 90.952 90.853
Poste non allocate e rettifiche:
- Elisione ricavi tra settori oggetto di informativa (1.710) (1.184)
- Altri ricavi non attribuiti 2.084 2.365
Totale ricavi (Poste non allocate e rettifiche) 374
1.181
Totale ricavi di vendita 91.326 92.034

Risultato Operativo (EBIT):

importi in migliaia di Euro
al 31.12.2016 al 31.12.2015
Tot. Risultato Operativo dei settori oggetto di informativa 13.973 17.164
Poste non allocate e rettifiche:
- Risultato Operativo non attribuito (161) (226)
- Altri ricavi e proventi non attribuiti 81 85
- Altri costi non attribuiti (2.473) (4.738)
- Elisione margine realizzato fra settori (11) (20)
- Costi Generali ed Amministrativi (5.925) (6.084)
- Accantonamenti Fondo rischi ed oneri non attribuiti --- 51
Totale Risultato Operativo (Poste non allocate e rettifiche) (8.489) (10.932)
Totale Risultato Operativo (EBIT) 5.484 6.232

Attività:

importi in migliaia di Euro

al 31.12.2016 al 31.12.2015
Tot. Attività correnti dei settori oggetto di informativa 35.793 36.590
Poste non allocate e rettifiche:
- Elisione crediti fra settori oggetto di informativa --- ---
- Altri crediti non attribuiti 1.377 2.078
- Crediti per imposte sul reddito 208 129
- Rimanenze non attribuite 11.827 4.417
- Altre attività correnti non attribuite* 17.413 17.985
Totale Attività correnti (Poste non allocate e rettifiche) 30.825 24.609
Attività non correnti 35.964 36.549
Totale attività 102.582 97.748

(*) Include la voci: Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti, Attività finanziarie correnti.

13. EVENTI ED OPERAZIONI SIGNIFICATIVE NON RICORRENTI

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Si rileva che, sulla base di quanto indicato dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, nell'esercizio 2016 sono stati individuati "eventi e operazioni significative non ricorrenti".

14. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Si evidenzia inoltre che, in data 1° dicembre 2010, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha approvato una nuova procedura che disciplina le operazioni con parti correlate, ai sensi dell'art. 2391-bis del cod. civ., del Regolamento Emittenti Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modificazioni, nonché dell'art. 9.C.1 del Codice di Autodisciplina delle Società Quotate adottato dal Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana S.p.A.. Tale procedura definisce le regole che disciplinano l'individuazione, l'approvazione e l'esecuzione delle operazioni con parti correlate poste in essere da Ratti S.p.A., direttamente ovvero per il tramite di società controllate, al fine di assicurarne la trasparenza e la correttezza sostanziale e procedurale. La procedura è entrata in vigore dal 1° gennaio 2011.

Quanto alle operazioni avvenute nel corso dell'esercizio 2016, principalmente operazioni di natura commerciale e prestazioni di servizi con società del Gruppo Ratti e del Gruppo Marzotto. Tali operazioni sono regolate a normali condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati. Le suddette operazioni sono riepilogate negli Allegati 1 e 2.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 Gruppo Ratti Bilancio consolidato dicembre 2016 Gruppo Ratti GRUPPO RATTI

Di seguito si riporta una tabella di sintesi dell'incidenza delle operazioni con parti correlate sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico del Gruppo: Di seguito si riporta tabella dell'incidenza delle operazioni con parti correlate sulla situazione patrimoniale e finanziaria sul risultato economico del Gruppo:

importi in migliaia di Euro
importi in migliaia di Euro
Parti correlate
Parti correlate
al 31 dicembre 2016
al 31 dicembre 2016
Totale
Totale
Valore
Valore
assoluto
assoluto
%
%
Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci della
Incidenza delle operazioni con parti
della
Situazione Patrimoniale – finanziaria
Situazione Patrimoniale – finanziaria
Crediti commerciali ed altri crediti
Crediti commerciali ed altri crediti
22.468
22.468
147
147
0,65
0,65
Altre passività non correnti
Altre passività non correnti
(538)
(538)
(42)
(42)
7,81
7,81
Debiti verso fornitori ed altri debiti
Debiti verso fornitori ed altri debiti
(30.979)
(30.979)
(2.631)
(2.631)
8,49
8,49
Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci del
Incidenza delle operazioni con parti
Prospetto consolidato dell'utile/(perdita) d'esercizio
Prospetto consolidato dell'utile/(perdita)
Ricavi dalla vendita di beni e servizi
Ricavi dalla vendita di beni e servizi
91.326
91.326
163
163
0,18
0,18
Altri ricavi e proventi
Altri ricavi e proventi
2.018
2.018
264
264
13,08
13,08
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
Costi per materie prime, sussidiarie, di
(33.688)
(33.688)
(4.648)
(4.648)
13,80
13,80
Costi per servizi
Costi per servizi
(21.284)
(21.284)
(963)
(963)
4,52
4,52
Altri costi operativi
Altri costi operativi
(1.766)
(1.766)
(24)
(24)
1,36
1,36
Incidenza delle operazioni con parti correlate sui flussi finanziari
Incidenza delle operazioni con parti correlate sui flussi finanziari
Liquidità netta generata/(assorbita) dall'attività operativa
Liquidità netta generata/(assorbita)
operativa
5.224
5.224
1.184
1.184
22,7
22,7
Liquidità netta generata/(assorbita) dall'attività di investimento
Liquidità netta generata/(assorbita)
investimento
---
---
---
---
---
---

importi in migliaia di Euro importi in migliaia di Euro

Parti correlate
Parti correlate
al 31 dicembre 2015
al 31 dicembre 2015
Totale
Totale
Valore
Valore
assoluto
assoluto
%
%
Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci della
Incidenza delle operazioni con parti
della
Situazione Patrimoniale – finanziaria
Situazione Patrimoniale – finanziaria
Crediti commerciali ed altri crediti
Crediti commerciali ed altri crediti
20.014
20.014
1.069
1.069
5,34
5,34
Debiti verso fornitori ed altri debiti
Debiti verso fornitori ed altri debiti
(28.727)
(28.727)
(2.411)
(2.411)
8,39
8,39
Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci del
Incidenza delle operazioni con parti
Prospetto consolidato dell'utile/(perdita) d'esercizio
Prospetto consolidato dell'utile/(perdita)
Ricavi dalla vendita di beni e servizi
Ricavi dalla vendita di beni e servizi
92.034
92.034
1.217
1.217
1,32
1,32
Altri ricavi e proventi
Altri ricavi e proventi
1.514
1.514
178
178
11,76
11,76
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
(32.159)
(32.159)
(4.009)
(4.009)
12,47
12,47
Costi per servizi
Costi per servizi
(22.376)
(22.376)
(782)
(782)
3,49
3,49
Costi per godimento beni di terzi
Costi per godimento beni di terzi
(2.038)
(2.038)
(2)
(2)
0,00
0,00
Altri costi operativi
Altri costi operativi
(1.766)
(1.766)
(20)
(20)
1,13
1,13
Incidenza delle operazioni con parti correlate sui flussi finanziari
Incidenza delle operazioni con parti
finanziari
Liquidità netta generata/(assorbita) dall'attività operativa
Liquidità netta generata/(assorbita)
operativa
5.408
5.408
(824)
(824)
N/A
N/A
Liquidità netta generata/(assorbita) dall'attività di investimento
Liquidità netta generata/(assorbita)
investimento
---
---
---
---
---
---

5. COMPENSI SPETTANTI AD AMMINISTRATORI, SINDACI E MANAGEMENT 15. COMPENSI SPETTANTI AD AMMINISTRATORI, SINDACI E MANAGEMENT

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 Gruppo Ratti

Le informazioni relative ai compensi spettanti ad amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategica sono riportate nell'Allegato n. 6 al bilancio di esercizio di Ratti S.p.A.. Le informazioni relative ai compensi spettanti ad amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategica sono riportate nell'Allegato n. 6 al bilancio di esercizio di Ratti S.p.A..

16. IMPEGNI E RISCHI 16. IMPEGNI E RISCHI

Fidejussioni Fidejussioni

Le fidejussioni rilasciate da terzi a garanzia di nostri impegni della Capogruppo si dettagliano come segue: - 101 migliaia di Euro, fidejussione di istituto bancario per progetto MIUR SilkBioTech.

Le fidejussioni ricevute da terzi si dettagliano come segue:

  • 65 migliaia di Euro, fidejussione rilasciata da istituto bancario nell'interesse Trading Marco Polo S.r.l. a garanzia di impegni per forniture commerciali. Le fidejussioni rilasciate da terzi a garanzia di nostri impegni della Capogruppo si dettagliano come segue: -101 migliaia di Euro, fidejussione di istituto bancario per progetto MIUR SilkBioTech. Le fidejussioni ricevute da terzi si dettagliano come segue: -65 migliaia di Euro, fidejussione rilasciata da istituto bancario nell'interesse Trading Marco Polo S.r.l. a garanzia di impegni per forniture commerciali.

Contratti di licenza Contratti di licenza

Il Gruppo Ratti ha sottoscritto contratti di licenza con terzi con diverse scadenze fino al 2020. La Capogruppo opera quale licenziataria in esclusiva per la produzione, commercializzazione e distribuzione di tessuti ed accessori maschili e femminili per importanti griffe della moda. Il Gruppo Ratti ha sottoscritto contratti di licenza con terzi con diverse scadenze fino al 2020. La Capogruppo opera quale licenziataria in esclusiva per la produzione, commercializzazione e distribuzione di tessuti ed accessori maschili e femminili per importanti griffe della moda.

I contratti di licenza prevedono il riconoscimento ai licenzianti di royalties e compensi pubblicitari calcolati in percentuale sul fatturato netto derivante dalle vendite delle relative collezioni, con degli importi minimi garantiti annuali. Nella maggior parte dei casi, consistono in somme definite in anticipo, mentre solo in alcuni casi, le suddette royalties e i contributi pubblicitari sono calcolati sulla base di una percentuale di fatturato realizzato dal marchio oggetto della licenza nell'anno precedente. I contratti di licenza prevedono il riconoscimento ai licenzianti di royalties e compensi pubblicitari calcolati in percentuale sul fatturato netto derivante dalle vendite delle relative collezioni, con degli importi minimi garantiti annuali. Nella maggior parte dei casi, consistono in somme definite in anticipo, mentre solo in alcuni casi, le suddette royalties e i contributi pubblicitari sono calcolati sulla base di una percentuale di fatturato realizzato dal marchio oggetto della licenza nell'anno precedente.

I minimi garantiti per gli esercizi successivi a quelli al 31 dicembre 2016 sono: 1.086 migliaia di Euro per il 2017, 693 migliaia di Euro per il 2018 e 600 migliaia di Euro per gli esercizi 2019 e 2020. I minimi garantiti per gli esercizi successivi a quelli al 31 dicembre 2016 sono: 1.086 migliaia di Euro per il 2017, 693 migliaia di Euro per il 2018 e 600 migliaia di Euro per gli esercizi 2019 e 2020.

Altri Altri

Gli impegni a scadere sono rappresentati per 15 milioni di Euro da un'ipoteca a favore di UNICREDIT, gravante sulla palazzina uffici presente all'interno del complesso industriale sito in Guanzate, a garanzia del prestito a medio termine finalizzato nel mese di giugno 2015, a fronte del debito in linea capitale iniziale di 7,5 milioni di Euro. Gli impegni a scadere sono rappresentati per 15 milioni di Euro da un'ipoteca a favore di UNICREDIT, gravante sulla palazzina uffici presente all'interno del complesso industriale sito in Guanzate, a garanzia del prestito a medio termine finalizzato nel mese di giugno 2015, a fronte del debito in linea capitale iniziale di 7,5 milioni di Euro.

Gruppo Ratti

17. OPERAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI

Nel corso dell'esercizio il Gruppo non ha effettuato operazioni atipiche e/o inusuali

18. FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI AL 31.12.2016

Non si evidenziano eventi successivi di rilievo.

**********************

Il presente bilancio consolidato del Gruppo Ratti al 31 dicembre 2016, composto dalla situazione patrimoniale – finanziaria, dal prospetto dell'utile(perdita) d'esercizio, dal prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo consolidato, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato, dalle note esplicative e corredato dalla relazione sulla gestione, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, il risultato economico di periodo del Gruppo Ratti, e corrisponde alle scritture contabili della società Capogruppo ed alle informazioni trasmesse dalle imprese incluse nel consolidamento.

Ratti S.p.A. Per il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente Donatella Ratti

Guanzate, 13 marzo 2017

Allegati alle note esplicative
Allegato 1 (importi in migliaia di Euro)
OPERAZIONI CON ALTRE PARTI CORRELATE
vendita di beni
Ricavi dalla
e servizi
Altri ricavi
e proventi
prime, sussidiarie,
Costi per materie
consumo e merci
Costi per
servizi
beni di terzi
Godimento
Altri costi
operativi
finanziari
Proventi
(Oneri)/
Marzotto S.p.A. --- --- --- (540) --- (16) ---
Marzotto Wool Manufacturing S.r.l. 28 52 (432) --- --- --- ---
Marzotto Lab S.r.l. 69 43 (1.096) (294) --- (8) ---
Biella Manifatture Tessili S.r.l. 11 53 (1.924) (85) --- --- ---
Linificio e Canapificio Nazionale S.r.l. --- --- (326) --- --- --- ---
Tintoria di Verrone S.r.l. --- --- --- --- --- --- ---
AB Liteksas 29 --- (869) --- --- --- ---
Sametex Spol S.r.o. 25 --- (1) (3) --- --- ---
UAB Lietlinen 1 --- --- --- --- --- ---
Marzotto Textile USA Inc. --- 116 --- --- --- --- ---
Marzotto International Trading (Shanghai ) Co. Ltd. --- --- --- (41) --- --- ---
TOTALE 163 264 (4.648) (963) 0 (24) 0

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016

GRUPPO RATTI

Allegato 2

Allegati alle note esplicative

OPERAZIONI CON ALTRE PARTI CORRELATE – SALDI PATRIMONIALI
macchinari
impianti e
Immobili,
Altre attività
immateriali
Crediti verso
controllate
società
Crediti verso
altre parti
correlate
Debiti verso
controllate
società
Debiti verso
altre parti
correlate
finanziarie
Passività
Marzotto S.p.A. --- --- --- --- --- (266) ---
Marzotto Wool Manufacturing S.r.l. --- --- --- 60 --- (238) ---
Marzotto Lab S.r.l. --- --- --- 49 --- (576) ---
Biella Manifatture Tessili S.r.l. --- --- --- 31 --- (943) ---
Linificio e Canapificio Nazionale S.r.l. --- --- --- --- --- (153) ---
AB Liteksas --- --- --- 3 --- (408) ---
Sametex Spol S.r.c. --- --- --- 2 --- (3) ---
UAB Lietlinen --- --- --- 1 --- --- ---
Marzotto Textile USA Inc. --- --- --- 1 --- (42) ---
Marzotto International Trading (Shanghai ) Co. Ltd. --- --- --- --- --- (44) ---
TOTALE 0 0 0 147 0 (2.673) 0

98

  1. I sottoscritti Sergio Tamborini, in qualità di Amministratore Delegato, e Claudio D'Ambrosio, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Ratti S.p.A., attestano, tenuto conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

  3. l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio Consolidato del Gruppo Ratti nel corso dell'esercizio 2016.
    1. Si attesta, inoltre, che:
  4. 2.1 il Bilancio consolidato del Gruppo Ratti al 31 dicembre 2016:
  5. a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  6. b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  7. c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente.

2.2 La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Guanzate, 13 marzo 2017

Ratti S.p.A. Amministratore Delegato

Ratti S.p.A. Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

/f/ Sergio Tamborini

/f/ Claudio D'Ambrosio

RATTI S.p.A.

BILANCIO D'ESERCIZIO

AL 31 DICEMBRE 2016

Bilancio al 31 dicembre 2016 Premessa

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

PREMESSA

Ai sensi dell'art. 40 del D.Lgs. 9 aprile 1991, n. 127, comma 2-bis, per quanto riguarda la Relazione sulla gestione si rinvia alla Relazione sulla gestione al Bilancio Consolidato del Gruppo Ratti al 31 dicembre 2016.

CORPORATE GOVERNANCE

Per quanto riguarda la Relazione sul Governo Societario e gli assetti proprietari dell'esercizio 2016, ai sensi degli artt. 123-bis TUF, 89-bis Regolamento Emittenti Consob e dell'art. IA.2.6 delle Istruzioni al Regolamento di Borsa Italiana, si rinvia al documento disponibile sul sito internet della Società all'indirizzo www.ratti.it.

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

importi in Euro
ATTIVITA' Note 31.12.2016 31.12.2015
Immobili, impianti e macchinari 5.1 30.612.743 29.766.889
Altre attività immateriali 5.2 652.595 632.900
Partecipazioni in società controllate 5.3 673.580 673.580
Partecipazioni in società collegate ed altre 5.4 139.274 139.274
Altre attività 5.5 300.003 515.059
Crediti verso società controllate 5.6 2.549.485 2.603.754
Attività per imposte differite 5.7 3.311.244 4.564.411
ATTIVITA' NON CORRENTI 38.238.924 38.895.867
Rimanenze 5.8 26.403.987 22.941.456
Crediti commerciali ed altri crediti 5.9 22.513.732 19.934.387
di cui verso parti correlate 285.673 1.082.953
Crediti per imposte sul reddito 5.10 207.940 129.340
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 5.11 16.973.825 17.661.200
ATTIVITA' CORRENTI 66.099.484 60.666.383
TOTALE ATTIVITA' 5. 104.338.408 99.562.250

importi in Euro

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' Note 31.12.2016 31.12.2015
Capitale sociale 11.115.000 11.115.000
Altre riserve 19.649.825 19.780.103
Utili/(Perdite) a nuovo 6.955.365 6.293.185
Risultato dell'esercizio 3.723.981 3.575.979
PATRIMONIO NETTO 6.1 41.444.171 40.764.267
Passività finanziarie 6.2 17.897.609 15.679.662
Fondi per rischi ed oneri 6.3 1.063.249 914.382
Benefici ai dipendenti 6.4 6.562.566 6.351.253
Passività per imposte differite 6.5 294.454 375.401
Altre passività 6.6 495.944 548.601
PASSIVITA' NON CORRENTI 26.313.822 23.869.299
Passività finanziarie 6.2 3.300.855 3.776.017
Debiti verso fornitori ed altri debiti 6.7 31.164.560 29.037.667
di cui verso parti correlate 3.119.301 2.953.226
Fondi per rischi ed oneri 6.3 2.115.000 2.115.000
Debiti per imposte sul reddito 6.8 --- ---
PASSIVITA' CORRENTI 36.580.415 34.928.684
TOTALE PASSIVITA' 62.894.237 58.797.983
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 6. 104.338.408 99.562.250

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

PROSPETTO DELL'UTILE/(PERDITA) D'ESERCIZIO

importi in Euro
Note 2016 2015
Valore della produzione e altri proventi 96.308.802 94.446.038
Ricavi dalla vendita di beni e servizi
di cui verso parti correlate
8.1 91.395.629
233.195
92.085.424
1.258.262
Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati 3.025.786 1.142.694
Altri ricavi e proventi
di cui verso parti correlate
8.2 1.887.387
231.342
1.217.920
121.294
Costi operativi (90.723.836) (87.915.276)
Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
di cui da parti correlate
8.3 (33.689.718)
(4.649.579)
(32.143.748)
(4.009.274)
Per servizi
di cui da parti correlate
8.4 (22.696.729)
(2.821.795)
(23.137.978)
(1.905.351)
Per godimento beni di terzi
di cui da parti correlate
8.5 (1.469.211)
---
(1.651.669)
(1.912)
Costi per il personale 8.6 (26.925.756) (25.833.162)
Altri costi operativi
di cui verso parti correlate
8.7 (1.508.723)
(29.633)
(1.616.295)
(21.652)
Ammortamento attrezzatura varia di stampa 8.8 (1.116.971) (1.004.476)
Ammortamenti 8.8 (2.925.492) (2.322.373)
Accantonamenti e svalutazioni 8.9 (391.236) (205.575)
RISULTATO OPERATIVO 5.584.966 6.530.762
Rettifiche di valore di attività finanziarie --- ---
Proventi finanziari 8.10 1.084.200 1.347.192
Oneri finanziari
di cui verso parti correlate
8.10 (1.274.772)
---
(2.066.792)
127
RISULTATO ANTE IMPOSTE 5.394.394 5.811.162
Imposte sul reddito dell'esercizio 8.11 (1.670.413) (2.235.183)
RISULTATO DELL'ESERCIZIO 3.723.981 3.575.979

PROSPETTO DELLE ALTRE COMPONENTI DEL CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

Bilancio al 31 dicembre 2016

importi in Euro

Note 2016 2015
RISULTATO DELL'ESERCIZIO (A) 3.723.981 3.575.979
Altre componenti di conto economico complessivo:
Altre componenti di conto economico complessivo
che saranno successivamente riclassificate
nell'utile/perdita d'esercizio:
- (Perdita)/utile netto da cash flow hedge 77.875 86.189
Imposte sul reddito (35.232) (23.702)
42.643 62.487
Totale altre componenti di conto economico
complessivo che saranno successivamente
riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio
al netto delle imposte 42.643 62.487
Altre componenti di conto economico complessivo
che non saranno successivamente riclassificate
nell'utile/perdita d'esercizio:
- (Perdita)/utile da rivalutazione su
piani a benefici definiti (407.569) 114.339
Imposte sul reddito 55.849 (31.443)
(351.720) 82.896
Totale altre componenti di conto economico
complessivo che non saranno successivamente
riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio
al netto delle imposte (351.720) 82.896
Totale altre componenti di conto economico
complessivo al netto delle imposte (B) (309.077) 145.383
TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVA
AL NETTO DELLE IMPOSTE (A+B) 3.414.904 3.721.362

Ratti S.p.A. Ratti S.p.A. Bilancio al 31 dicembre 2016 Ratti S.p.A. Bilancio al 31 dicembre 2016 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Note Note
Note
Capitale
Capitale
Capitale
sociale
sociale
Riserva
Riserva
Riserva
legale
legale
Riserva
Riserva
Riserva
sovrapprezzo
sovrapprezzo
Avanzo di
Avanzo di
fusione
Avanzo di
Riserva FTA
Riserva FTA
fusione
Riserva FTA
Riserva di
Riserva di
Cash Flow
Riserva di
Riserva per
Riserva per
Riserva per
rimisurazione
Cash Flow
Utili
Utili
(Perdite a
rimisurazione
Utili
Risultato
Risultato
dell'esercizio
(Perdite a
importi in Euro
Risultato
Totale
Totale
Patrimonio
dell'esercizio
Note sociale
Capitale
sociale
legale
Riserva
legale
sovrapprezzo
Riserva
azioni
azioni
azioni
sovrapprezzo
azioni
fusione
Avanzo di
fusione
Riserva FTA Cash Flow
Riserva di
Hedging
Hedging
Cash Flow
Hedging
rimisurazione
Riserva per
piani per
Hedging
piani per
rimisurazione
dipendenti a
dipendenti a
benefici definiti
piani per
(IAS19)
benefici definiti
dipendenti a
(IAS19)
benefici definiti
(Perdite a
Utili
nuovo)
piani per
nuovo)
(Perdite a
dipendenti a
nuovo)
benefici definiti
(IAS19)
dell'esercizio
Risultato
nuovo)
dell'esercizio
Patrimonio
Totale
Netto
Netto
Patrimonio
Netto
SALDI AL 1° GENNAIO 2016
SALDI AL 1° GENNAIO 2016
SALDI AL 1° GENNAIO 2016
SALDI AL 1° GENNAIO 2016
11.115.000
11.115.000
11.115.000
11.115.000
1.093.622
1.093.622
1.093.622
1.093.622
16.834.000
16.834.000
16.834.000
16.834.000
1.333.984
1.333.984
1.333.984
1.730.491
1.333.984
1.730.491
1.730.491
(342.659)
1.730.491
(342.659)
(342.659)
(IAS19)
(869.335)
(342.659)
(869.335)
(869.335)
6.293.185
(869.335)
6.293.185
6.293.185
3.575.979
6.293.185
3.575.979
3.575.979
40.764.267
3.575.979
40.764.267
40.764.267
Variazioni del patrimonio
netto nel periodo dal 01/01 al
Variazioni del patrimonio
31/12:
netto nel periodo dal 01/01 al
Variazioni del patrimonio
31/12:
netto nel periodo dal 01/01 al
Variazioni del patrimonio
1 – Variazione per transazioni
31/12:
netto nel periodo dal 01/01 al
con i soci:
1 – Variazione per transazioni
31/12:
con i soci:
1 – Variazione per transazioni
Totale variazione per
1 – Variazione per transazioni
transazioni con i soci
con i soci:
Totale variazione per
0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
con i soci:
2 – Destinazione del risultato
transazioni con i soci
Totale variazione per
dell'esercizio precedente:
transazioni con i soci
Totale variazione per
2 – Destinazione del risultato
- a Riserva Legale
0
0
0
0
178.799
0
0
0 0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
(178.799)
0
0
0
transazioni con i soci
dell'esercizio precedente:
2 – Destinazione del risultato
- a Dividendi
0 0 0 0 0 0 0 0 0
(2.735.000)
0
(2.735.000)
- a Riserva Legale
2 – Destinazione del risultato
- Utili a nuovo
dell'esercizio precedente:
- a Dividendi
Totale destinazione del
dell'esercizio precedente:
178.799 662.180 (662.180) (178.799)
0
(2.735.000)
- a Riserva Legale
risultato dell'esercizio
- Utili a nuovo
- a Riserva Legale
178.799
178.799
(178.799)
662.180
(178.799)
0
(662.180)
0
precedente
- a Dividendi
Totale destinazione del
- a Dividendi
0 178.799 0 0 0 0 0 662.180 (3.575.979)
(2.735.000)
(2.735.000)
(2.735.000)
(2.735.000)
(2.735.000)
- Utili a nuovo
risultato dell'esercizio
3 – Risultato complessivo
precedente
- Utili a nuovo
Totale destinazione del
dell'esercizio:
0 178.799 0 0 0 0 662.180
0
662.180
(662.180)
662.180
(662.180)
0
(3.575.979)
0
risultato dell'esercizio
Totale destinazione del
- Risultato dell'esercizio
3 – Risultato complessivo
precedente
risultato dell'esercizio
- Var. netta della riserva piani
0 178.799 0 0 0 0 0 662.180 3.723.981
(3.575.979)
3.723.981
(2.735.000)
per
precedente
dell'esercizio:
dipendenti a benefici definiti
3 – Risultato complessivo
- Risultato dell'esercizio
3 – Risultato complessivo
- Var. netta della riserva piani
- Var. netta della riserva
dell'esercizio:
0 178.799 0 0 0 0 0
(351.720)
662.180 (3.575.979) (2.735.000)
(351.720)
3.723.981
per
di Cash Flow Hedging
dell'esercizio:
- Risultato dell'esercizio
dipendenti a benefici definiti
- Var. netta della riserva piani
- Risultato dell'esercizio
Totale risultato complessivo
- Var. netta della riserva
per
- Var. netta della riserva piani
dell'esercizio
0 0 0 0 0 42.643
42.643
(351.720) (351.720)
0
3.723.981
3.723.981
3.723.981
42.643
3.723.981
3.723.981
3.414.904
di Cash Flow Hedging
dipendenti a benefici definiti
per
SALDI AL 31 DICEMBRE 2016
dipendenti a benefici definiti
- Var. netta della riserva
6.1
11.115.000
1.272.421 16.834.000 1.333.984 1.730.491 (300.016) 42.643
(351.720)
(1.221.055)
(351.720)
6.955.365 3.723.981 (351.720)
41.444.171
(351.720)
Totale risultato complessivo
di Cash Flow Hedging
- Var. netta della riserva
dell'esercizio
di Cash Flow Hedging
Bilancio al 31 dicembre 2016
0 0 0 0 42.643
0
42.643
42.643 (351.720) 0 42.643
3.723.981
42.643
Totale risultato complessivo
SALDI AL 31 DICEMBRE 2016
dell'esercizio
Totale risultato complessivo
Ratti S.p.A.
Note
Capitale
6.1
11.115.000
sociale
0
Riserva
1.272.421
legale
0
Riserva
16.834.000
sovrapprezzo
0
azioni
Avanzo di
fusione
0
Riserva FTA
1.333.984
0
Riserva di
1.730.491
Cash Flow
42.643
Hedging
Riserva per
(300.016)
rimisurazione
(351.720)
piani per
Utili
(1.221.055)
(Perdite a
0
nuovo)
Risultato
6.955.365
dell'esercizio
3.723.981
Totale
3.723.981
Patrimonio
3.414.904
Netto
dell'esercizio
SALDI AL 31 DICEMBRE 2016
SALDI AL 31 DICEMBRE 2016
6.1
6.1
0
11.115.000
Note
Capitale
11.115.000
0
1.272.421
Riserva
1.272.421
0
16.834.000
Riserva
16.834.000
0
1.333.984
1.333.984
0
1.730.491
Avanzo di
1.730.491
42.643
(300.016)
Riserva FTA
(300.016)
(351.720)
dipendenti a
benefici definiti
(1.221.055)
(IAS19)
Riserva di
(1.221.055)
0
6.955.365
Riserva per
6.955.365
3.723.981
3.723.981
Utili
3.723.981
3.414.904
41.444.171
Risultato
41.444.171
Variazioni del patrimonio
netto nel periodo dal 01/01 al
SALDI AL 1° GENNAIO 2015
31/12:
1 – Variazione per transazioni
Note
Note
Capitale
Note
Capitale
sociale
Capitale
sociale
sociale
11.115.000
Riserva
Riserva
legale
Riserva
legale
legale
955.980
Riserva
Riserva
sovrapprezzo
Riserva
sovrapprezzo
azioni
sovrapprezzo
azioni
azioni
16.834.000
Avanzo di
Avanzo di
fusione
Avanzo di
fusione
fusione
Riserva FTA
Riserva FTA
Riserva FTA
1.333.984
Riserva di
Riserva di
Cash Flow
Riserva di
Cash Flow
Hedging
Cash Flow
Hedging
Hedging
1.730.491
Riserva per
Riserva per
rimisurazione
Riserva per
rimisurazione
piani per
rimisurazione
piani per
dipendenti a
piani per
dipendenti a
benefici definiti
dipendenti a
benefici definiti
(405.146)
(IAS19)
(IAS19)
benefici definiti
(IAS19)
dipendenti a
Utili
benefici definiti
Utili
(Perdite a
Utili
(IAS19)
(Perdite a
nuovo)
(Perdite a
nuovo)
nuovo)
(952.231)
Risultato
Risultato
dell'esercizio
Risultato
dell'esercizio
dell'esercizio
6.412.984
importi in Euro
Totale
Totale
Patrimonio
Totale
Patrimonio
Netto
Patrimonio
Netto
Netto
2.752.843
SALDI AL 1° GENNAIO 2016
con i soci:
SALDI AL 1° GENNAIO 2015
Variazioni del patrimonio
SALDI AL 1° GENNAIO 2015
netto nel periodo dal 01/01 al
Totale variazione per
31/12:
11.115.000
11.115.000
11.115.000
1.093.622
955.980
955.980
16.834.000
16.834.000
1.333.984
1.333.984
1.333.984
1.730.491
1.730.491
1.730.491
(342.659)
(405.146)
(405.146)
(869.335)
(952.231)
(952.231)
6.293.185
6.412.984
6.412.984
3.575.979
2.752.843
40.764.267
39.777.905
39.777.905
16.834.000 2.752.843
transazioni con i soci
Variazioni del patrimonio
netto nel periodo dal 01/01 al
2 – Destinazione del risultato
1 – Variazione per transazioni
31/12:
dell'esercizio precedente:
con i soci:
- a Riserva Legale
1 – Variazione per transazioni
- a Dividendi
Totale variazione per
con i soci:
0 0
137.642
0 0 0 0 0 0 0
(137.642)
(2.735.000)
0
0
transazioni con i soci
- Utili a nuovo
Totale variazione per
Totale destinazione del
con i soci:
2 – Destinazione del risultato
transazioni con i soci
risultato dell'esercizio
con i soci:
dell'esercizio precedente:
precedente
2 – Destinazione del risultato
0
0
0
0
0
137.642
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
(119.799)
0
(119.799)
0
119.799
0
(2.752.843)
0
0
0
- a Riserva Legale
dell'esercizio precedente:
3 – Risultato complessivo
- a Dividendi
- a Riserva Legale
dell'esercizio:
0
0
137.642
0
0
178.799
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
(178.799)
(137.642)
0
(2.735.000)
0
0
- a Dividendi
- Utili a nuovo
- Risultato dell'esercizio
dell'esercizio precedente:
- Var. netta della riserva piani
Totale destinazione del
- Utili a nuovo
662.180 (2.735.000)
(119.799)
3.575.979
(662.180)
119.799
0
per
dell'esercizio precedente:
risultato dell'esercizio
Totale destinazione del
dipendenti a benefici definiti
precedente
risultato dell'esercizio
0 137.642
137.642
0 0 0 82.896
0
0 (137.642)
(119.799)
0
82.896
(2.752.843)
precedente
- Var. netta della riserva
0 137.642
178.799
0 0 0 0 0 662.180 (137.642)
(2.735.000)
(3.575.979)
(2.735.000)
0
(2.735.000)
(2.735.000)
di Cash Flow Hedging
3 – Risultato complessivo
3 – Risultato complessivo
62.487 (119.799)
(119.799)
119.799
119.799
62.487
0
0
dell'esercizio:
Totale risultato complessivo
dell'esercizio:
- Risultato dell'esercizio
dell'esercizio
0 0 0 0 0 62.487 82.896 0 3.575.979 3.575.979
- Risultato dell'esercizio
- Var. netta della riserva piani
- Var. netta della riserva piani
per
SALDI AL 31 DICEMBRE 2015
0
0
6.1
11.115.000
137.642
137.642
1.093.622
0
0
16.834.000
0
0
1.333.984
0
0
1.730.491
0
0
(342.659)
0
0
(869.335)
(119.799)
(119.799)
6.293.185
3.723.981
(2.752.843)
(2.752.843)
3.575.979
(2.735.000)
(2.735.000)
per
dipendenti a benefici definiti
dipendenti a benefici definiti
dell'esercizio:
- Var. netta della riserva
- Var. netta della riserva
(351.720) 82.896
dell'esercizio:
di Cash Flow Hedging
di Cash Flow Hedging
Risultato dell'esercizio
Totale risultato complessivo
Totale risultato complessivo
42.643 62.487 3.575.979
3.575.979
42.643
3.575.979
3.575.979
dell'esercizio
dell'esercizio
dipendenti a benefici definiti
dipendenti a benefici definiti
SALDI AL 31 DICEMBRE 2016
SALDI AL 31 DICEMBRE 2015
0
0
6.1
11.115.000
6.1
11.115.000
0
0
1.272.421
1.093.622
0
0
16.834.000
16.834.000
0
1.333.984
0
0
1.730.491
1.333.984
42.643
0
(300.016)
1.730.491
(351.720)
62.487
82.896
82.896
(1.221.055)
(342.659)
0
82.896
6.955.365
(869.335)
3.723.981
0
3.723.981
6.293.185
3.575.979
82.896
82.896
3.575.979
di Cash Flow Hedging
di Cash Flow Hedging
108 62.487
62.487
62.487
62.487
Variazioni del patrimonio
netto nel periodo dal 01/01 al
Variazioni del patrimonio
31/12:
netto nel periodo dal 01/01 al
31/12:
1 – Variazione per transazioni
1 – Variazione per transazioni
Totale variazione per
transazioni con i soci
Totale variazione per
transazioni con i soci
2 – Destinazione del risultato
2 – Destinazione del risultato
- a Riserva Legale
- a Riserva Legale
- a Dividendi
- a Dividendi
- Utili a nuovo
- Utili a nuovo
Totale destinazione del
risultato dell'esercizio
Totale destinazione del
precedente
risultato dell'esercizio
precedente
3 – Risultato complessivo
3 – Risultato complessivo
- Risultato dell'esercizio
- Var. netta della riserva piani
per
- Var. netta della riserva piani
per
- Var. netta della riserva
- Var. netta della riserva
Totale risultato complessivo
dell'esercizio
Totale risultato complessivo
dell'esercizio
Note
Capitale
0
sociale
0
Riserva
0
legale
0
Riserva
0
sovrapprezzo
0
azioni
Avanzo di
0
fusione
0
Riserva FTA
0
0
Riserva di
62.487
Cash Flow
62.487
Hedging
Riserva per
82.896
rimisurazione
82.896
piani per
dipendenti a
Utili
0
(Perdite a
nuovo)
0
Risultato
3.575.979
dell'esercizio
3.575.979
(2.735.000)
(2.735.000)
(2.735.000)
3.575.979
(2.735.000)
3.721.362
3.723.981
40.764.267
(351.720)
3.414.904
41.444.171
Totale
3.721.362
Patrimonio
3.721.362
Netto

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO

RENDICONTO FINANZIARIO

Bilancio al 31 dicembre 2016

Note 31.12.2016 31.12.2015
Liquidità dall'attività operativa
Risultato dell'esercizio 3.723.981 3.575.979
Rettifiche per
Ammortamento attrezzatura varia di stampa 8.8 1.116.971 1.004.476
Ammortamenti 8.8 2.925.492 2.322.373
Oneri finanziari (interessi netti) 206.230 244.661
Variazione di fair value strumenti finanziari derivati (41.651) (135.753)
(Utili)/Perdite dalla vendita di immobili, impianti e macchinari a terzi (12.141) (24.646)
Imposte sul reddito 8.11 1.670.413 2.235.183
9.589.295 9.222.273
Diminuzione/(Aumento) delle rimanenze 5.8 (3.462.531) (1.369.934)
Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali
e degli altri crediti verso terzi 5.9 (3.373.365) 2.241.245
Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali
e degli altri crediti verso parti correlate 5.6-5.9 852.549 (804.930)
Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori
e degli altri debiti verso terzi 6.8 2.060.051 (2.441.571)
Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori
e degli altri debiti verso parti correlate 6.8 166.075 86.506
Aumento/(Diminuzione) dei benefici ai dipendenti 6.4 (196.256) (434.449)
Aumento/(Diminuzione) del fondo indennità di
fine rapporto agenti 6.3 148.867 19.855
Variazione netta altre attività/passività correnti (228.588) (174.569)
5.556.097 6.344.426
Interessi pagati (238.121) (343.176)
Imposte sul reddito pagate (327.589) (385.701)
Liquidità netta generata/(assorbita)
dall'attività operativa 4.990.387 5.615.549
Liquidità dall'attività di investimento
Interessi incassati 11.498 139.057
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari a terzi 51.203 132.260
Acquisto di immobili, impianti e macchinari 5.1 (4.817.531) (4.792.091)
Variazione delle attività immateriali 5.2 (142.543) (73.670)
Quota aumento di capitale sottoscritta --- (229.857)
Variazione altre attività finanziarie non correnti 5.4-5.5 161.400 60.160
Liquidità netta generata/(assorbita)
dall'attività di investimento
(4.735.973) (4.764.141)
Liquidità dall'attività finanziaria
Erogazioni per accensione di nuovi finanziamenti 5.050.985 17.500.000
Rimborso totale di finanziamenti --- (6.250.000)
Rimborso rate di finanziamenti 6.2 (1.804.528) (2.121.214)
Distribuzione dividendi (2.735.000) (2.735.000)
Variazione dei c/c passivi c/anticipi import/export 6.2 (1.453.246) (9.733.566)
Liquidità netta generata/(assorbita)
dall'attività finanziaria
(941.789) (3.339.780)
Incremento/(decremento) netto della cassa e
altre disponibilità liquide equivalenti (687.375) (2.488.372)
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti al 1° gennaio 17.661.200 20.149.572
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
al 31 dicembre 5.12 16.973.825 17.661.200

importi in Euro

Bilancio al 31 dicembre 2016 Bilancio al 31 dicembre 2016

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

NOTE ESPLICATIVE (PRINCIPI CONTABILI E ALTRE NOTE ESPLICATIVE)

1. INFORMAZIONI GENERALI

Ratti S.p.A., di seguito anche la Società, ha come oggetto principale l'attività di creazione, produzione e vendita di tessuti stampati, uniti e tinti in filo per abbigliamento, camiceria, cravatteria, intimo, mare ed arredamento, e nella realizzazione e distribuzione di prodotti confezionati, principalmente accessori maschili e femminili (cravatte, sciarpe e foulards).

Ratti S.p.A. ha la propria sede legale, amministrativa ed operativa a Guanzate (Como), Via Madonna n. 30.

Il titolo della Ratti S.p.A. è quotato sul Mercato MTA di Borsa Italiana S.p.A..

La pubblicazione del progetto di bilancio della Ratti S.p.A. per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 è autorizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 13 marzo 2017.

L'Assemblea degli azionisti che sarà convocata per l'approvazione del presente bilancio d'esercizio ha la facoltà di richiedere modifiche al suddetto progetto di bilancio.

2. ATTESTAZIONE DI CONFORMITA' E CONTINUITA' AZIENDALE

Il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2016 è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS emessi dallo IASB (International Accounting Standard Board) e omologati dall'Unione Europea alla data di redazione del presente bilancio, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005 e alle altre norme di legge e disposizioni Consob in materia di bilancio per quanto applicabili.

Il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2016 è comparato con i dati del bilancio dell'esercizio precedente, ed è costituito dalla situazione patrimoniale – finanziaria, dal prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio e delle altre componenti di conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto e dal rendiconto finanziario nonché dalle presenti note esplicative.

Le note esplicative hanno la funzione di illustrare i principi di redazione adottati, fornire le informazioni richieste dai principi contabili IAS/IFRS e non contenute in altre parti del bilancio e fornire l'ulteriore informativa che non è esposta nei prospetti di bilancio, ma che è necessaria ai fini di una rappresentazione attendibile dell'attività aziendale.

Il bilancio d'esercizio è stato predisposto sulla base delle scritture contabili al 31 dicembre 2016 nel presupposto della continuità aziendale.

3.CRITERI DI REDAZIONE E DI PRESENTAZIONE

Bilancio al 31 dicembre 2016

Il bilancio d'esercizio è redatto sulla base del criterio generale del costo storico, ad eccezione degli strumenti finanziari derivati la cui valutazione è effettuata con il principio del fair value.

Relativamente alla presentazione del bilancio d'esercizio la Società ha operato le seguenti scelte:

  • nella situazione patrimoniale finanziaria sono esposte le attività e le passività classificate in correnti e non correnti, in funzione della loro natura operativa ovvero della realizzazione o estinzione entro dodici mesi;
  • nel prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio, l'analisi dei costi è effettuata in base alla natura degli stessi;
  • per il rendiconto finanziario, è stato utilizzato il metodo indiretto, misurando le variazioni intervenute nella voce "Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti".

Il presente bilancio d'esercizio è espresso in Euro, moneta funzionale della Società. I valori esposti nei prospetti contabili sono espressi in Euro, mentre i valori espressi nelle note esplicative, laddove non diversamente indicato, sono espressi in migliaia di Euro.

Si precisa che sono state adottate le indicazioni previste dalle Delibere 15519 e 15520, nonché dalla Comunicazione DEM/6064293 della Consob, che prevedono la presentazione (qualora significative) delle posizioni o transazioni con parti correlate nonché dei componenti di reddito derivanti da eventi o fatti il cui accadimento risulta non ricorrente, e l'informativa da fornire nelle note esplicative.

Nuovi principi contabili, interpretazioni e modifiche adottate

I principi contabili adottati sono omogenei con quelli dell'esercizio 2015, fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi, modifiche ed interpretazioni in vigore per gli esercizi che hanno inizio dal 1 gennaio 2016 o successivamente, di seguito elencati. L'applicazione di tali nuovi principi, modifiche o interpretazioni non ha avuto impatto materiali sul bilancio della Società.

  • Modifiche allo IAS 19 Piani a benefici definita: contributi dei dipendenti
  • Miglioramenti annuali agli IFRS- Ciclo 2010-2012, che hanno riguardato I seguenti principi: IFRS 2 Pagamenti basati su azioni, IFRS 3 Aggregazioni aziendali, IFRS 8 Settori operativi, IAS 16 Immobili, impianti e macchinari e IAS 38 Attività immateriali, IAS 24 Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate
  • Modifiche allo IFRS 11 Contabilizzazione delle acquisizioni di interessenze in attività a controllo congiunto
  • Modifiche allo IAS 16 ed allo IAS 38 Chiarimento sui metodi di ammortamento accettabili
  • Modifiche allo IAS 16 ed allo IAS 41 Agricoltura: piante fruttifere
  • Modifiche allo IAS 27 Metodo del patrimonio netto nel bilancio separato
  • Miglioramenti annuali agli IFRS Ciclo 2012- 2014, che hanno riguardato i seguenti principi: IFRS 5 Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate, IFRS 7 Strumenti finanziari, informativa IAS 19 Benefici per I dipendenti, IAS 34 Bilanci intermedi
  • Modifiche allo IAS 1, Presentazione del bilancio
  • Entità d'investimento: applicazione dell'eccezione di consolidamento (modifiche all'IFRS 10, IFRS 12 e IAS 28)

Principi emanati ma non ancora entrati in vigore

Sono di seguito illustrati i principi e le interpretazioni che, alla data di redazione della Società, sono già stati emanati ma non sono ancora in vigore. La Società intende adottare questi principi alla data di efficacia obbligatoria.

Bilancio al 31 dicembre 2016 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

  • IFRS 9 Strumenti finanziari. Il principio rappresenta la prima parte di un processo per fasi che ha lo scopo di sostituire interamente lo IAS 39 Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione e introduce dei nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie
  • IFRS 15 Ricavi da contratti con i clienti. Il principio introduce un nuovo modello in cinque fasi che si applicherà ai ricavi derivanti da contratti con i clienti. L'IFRS 15 prevede la rilevazione dei ricavi per un importo che riflette il corrispettivo a cui l'entità ritiene di avere diritto in cambio del trasferimento di merci o servizi al cliente. Il nuovo principio sostituirà tutti gli attuali requisiti presenti negli IFRS in tema di riconoscimento dei ricavi. Il principio è efficace per gli esercizi che iniziano al 1 gennaio 2018 o successivamente, con piena applicazione retrospettica o modificata. E' consentita l'applicazione anticipata. La Società prevede di applicare il nuovo standard dalla data di efficacia obbligatoria, utilizzando il metodo della piena applicazione retrospettica. Sono in corso le analisi sugli impatti attesi dall'applicazione dell'IFRS 15, che dovrebbero risultare poco significativi in considerazione della natura dell'attività
  • IFRS 14 Poste di bilancio differite di attività regolamentate. E' un principio opzionale che consente ad un'entità, le cui attività sono soggette a tariffe regolamentate di continuare ad applicare, al momento della prima adozione degli IFRS, gran parte dei precedenti principi contabili adottati per gli importi relativi alla rate regulation. Il Principio richiede che venga data informativa sulla natura, e i rischi associati, della regolamentazione tariffaria e gli effetti di questa sul bilancio dell'entità. L'IFRS 14 è efficace per gli esercizi che iniziano al 1 gennaio 2016 o successivamente. Tale principio non risulta applicabile per la Società.
  • IFRS 16 Leasing. Il principio è stato pubblicato nel gennaio 2016 e sostituisce lo IAS 17 Leasing, l'IFRIC 4 Determinare se un accordo contiene un leasing, il SIC-15 Leasing operativo – Incentivi e il SIC-27 La valutazione della sostanza delle operazioni nella forma legale del leasing. L'IFRS 16 entrerà in vigore per gli esercizi che iniziano al 1 gennaio 2019 o successivamente. E' consentita l'applicazione anticipata, ma non prima che l'entità abbia adottato l'IFRS 15. Non sono attesi impatti significativi.
  • Modifiche allo IAS 12 Imposte sul reddito. Le modifiche sono in vigore per gli esercizi che iniziano al 1 gennaio 2017 o successivamente, è consentita l'applicazione anticipata. La Società non attende impatti significativi dall'applicazione di queste modifiche.
  • Modifiche allo IAS 7 Informazioni integrative in bilancio sugli strumenti finanziari. La modifica al principio richiede che un'entità dia un'informativa che consenta agli utilizzatori del bilancio di valutare le variazioni delle passività che scaturiscano da attività finanziarie.
  • IFRS 2 Classification and Measurement of Share-based Payment Transactions Amendments to IFRS 2. Queste modifiche sono in vigore per gli esercizi che iniziano al 1 gennaio 2018 o successivamente. Non sono attesi impatti significativi.

4. PRINCIPI CONTABILI RILEVANTI

Bilancio al 31 dicembre 2016

I principi contabili rilevanti adottati per la redazione del bilancio d'esercizio della Ratti S.p.A. al 31 dicembre 2016, sono omogenei a quelli applicati nel precedente esercizio.

Valutazione delle attività immateriali

Le attività immateriali acquisite separatamente sono iscritte al costo, mentre quelle acquisite attraverso operazioni di aggregazione di imprese sono iscritte al valore equo alla data di acquisizione. Dopo la rilevazione iniziale, le attività immateriali sono iscritte al costo al netto dei relativi ammortamenti e delle eventuali perdite di valore accumulati. Le attività immateriali prodotte internamente, a eccezione dei costi di sviluppo, non sono capitalizzate e si rilevano nel risultato dell'esercizio in cui sono state sostenute.

Le spese per l'attività di ricerca, intrapresa con la prospettiva di conseguire nuove conoscenze tecniche, sono rilevate nel risultato dell'esercizio nel momento in cui sono sostenute.

Le spese di sviluppo sono quelle sostenute nell'ambito di un piano o di un progetto per la produzione di prodotti o processi nuovi o sostanzialmente migliorati. Tali spese sono capitalizzate solo se il costo può essere valutato attendibilmente, il prodotto o il processo è fattibile in termini tecnici e commerciali, sono probabili benefici economici futuri, e la Società intende e dispone delle risorse sufficienti a completarne lo sviluppo e a usare o vendere l'attività immateriale.

La vita utile delle attività immateriali è valutata come definita o indefinita. Le attività immateriali con vita definita sono ammortizzate a quote costanti lungo la loro vita utile e sottoposte a verifica del valore recuperabile ogni volta che vi siano indicazioni di una possibile perdita di valore. In particolare la vita utile stimata per i costi relativi ai sistemi e procedure informatiche aventi utilità pluriennale è di 3 anni.

Il periodo e il metodo di ammortamento ad esse applicato viene riesaminato alla fine di ciascun esercizio o più frequentemente se necessario. Variazioni della vita utile attesa o delle modalità con cui i futuri benefici economici legati all'attività immateriale sono conseguiti dalla Società, sono rilevate modificando il periodo o il metodo di ammortamento, come adeguato, e trattate come modifiche delle stime contabili.

Le attività immateriali con vita utile indefinita non sono ammortizzate, ma sono sottoposte annualmente alla verifica di perdita di valore, sia a livello individuale sia a livello di unità generatrice di flussi di cassa. La valutazione della vita utile indefinita è rivista annualmente per determinare se tale attribuzione continua ad essere sostenibile, altrimenti, il cambiamento da vita utile indefinita a vita utile definita si applica su base prospettica.

Gli utili o le perdite derivanti dall'alienazione di un bene immateriale sono misurati come la differenza fra il ricavo netto di vendita e il valore contabile del bene e sono rilevati nel risultato d'esercizio al momento dell'alienazione.

Bilancio al 31 dicembre 2016 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Valutazione e misurazione degli immobili, impianti e macchinari

Gli immobili, impianti e macchinari sono rilevati al costo storico e sono esposti in bilancio al netto dei relativi ammortamenti e di eventuali perdite di valore accumulate.

In particolare il costo di un immobile, impianto o macchinario, acquistato da terzi o costruito in economia, è comprensivo degli oneri di diretta attribuzione ed include tutti i costi necessari alla messa in funzione del bene per l'uso per il quale è stato acquisito.

Il valore iscritto in bilancio comprende non solo i costi iniziali di acquisto o di costruzione dell'attività, ma anche quelli sostenuti successivamente per incrementare o sostituire parte degli stessi, purché si dimostri la loro capacità di incrementare il valore inizialmente stimato dei benefici economici attesi dall'utilizzo del bene. Le spese di manutenzione e riparazione, diverse da quelle incrementative sono rilevate nel risultato d'esercizio di competenza.

L'ammortamento è addebitato nel risultato d'esercizio a quote costanti in base alla vita utile stimata di ciascun elemento degli immobili, impianti e macchinari; il metodo dell'ammortamento dell'attrezzatura varia di stampa è correlato al grado di utilizzo.

La vita utile generalmente attribuita è la seguente:

- fabbricati: da 40 a 50 anni;
- impianti e macchinari: da 8 a 30 anni;
- attrezzature: in 4 anni;
- mobili e macchine d'ufficio: in 5 anni;
- automezzi: da 4 a 5 anni;
- terreni: non sono ammortizzati.

Il processo di ammortamento inizia quando l'elemento degli immobili, impianti e macchinari diviene disponibile per l'uso.

Il metodo, le vite utili ed i valori residui sono riesaminati alla fine di ciascun esercizio o più frequentemente se necessario.

Inoltre le varie parti di un bene caratterizzate da un costo rilevante in rapporto al costo totale del bene vengono ammortizzate distintamente qualora caratterizzate da una vita utile sostanzialmente disomogenea.

Gli utili o le perdite generati dalla cessione di un immobile, impianto o macchinario sono determinati come la differenza tra il corrispettivo netto dalla cessione e il valore contabile del bene, e sono rilevati nel risultato d'esercizio al momento dell'alienazione.

Leasing

I contratti di leasing finanziario, che sostanzialmente trasferiscono alla Società tutti i rischi e i benefici derivanti dalla proprietà del bene locato, sono capitalizzati alla data di inizio del leasing al valore equo del bene locato o, se minore, al valore attuale dei canoni. I canoni sono ripartiti pro quota fra quota di capitale e quota interessi in modo da ottenere l'applicazione di un tasso di interesse costante sul saldo residuo del debito. Gli oneri finanziari sono imputati direttamente nel risultato d'esercizio.

I beni in leasing capitalizzati sono ammortizzati sul lasso temporale più breve fra la vita utile stimata del bene e la durata del contratto di locazione, se non esiste la certezza ragionevole che la Società otterrà la proprietà del bene alla fine del contratto.

I canoni di leasing o noleggi operativi non sono rilevati nello stato patrimoniale, i relativi canoni sono rilevati nel risultato d'esercizio a quote costanti ripartite sulla durata del contratto.

Perdita di valore delle attività

Bilancio al 31 dicembre 2016

Attività finanziarie

Le attività finanziarie vengono valutate ad ogni data di riferimento del bilancio per determinare se vi sia qualche obiettiva evidenza che l'attività abbia subito una perdita di valore.

Un'attività finanziaria ha subito una perdita di valore se vi è qualche obiettiva evidenza che uno o più eventi hanno avuto un effetto negativo sui flussi finanziari stimati attesi di quell'attività.

Una perdita di valore di un'attività finanziaria valutata al costo ammortizzato corrisponde alla differenza tra il valore contabile e il valore attuale dei flussi finanziari stimati attesi attualizzati al tasso di interesse effettivo originale. La perdita di valore di un'attività finanziaria disponibile per la vendita è calcolata sulla base del fair value di detta attività.

Le attività finanziarie singolarmente rilevanti sono valutate separatamente per determinare se hanno subito una perdita di valore. Le altre attività finanziarie sono valutate cumulativamente, per gruppi aventi caratteristiche simili di rischio di credito.

Tutte le perdite di valore sono rilevate nel risultato dell'esercizio. L'eventuale perdita accumulata di un'attività finanziaria disponibile per la vendita rilevata precedentemente nel patrimonio netto viene trasferita nel risultato dell'esercizio.

Le perdite di valore vengono ripristinate se il successivo incremento del valore può essere oggettivamente collegato a un evento che si è verificato successivamente alla riduzione di valore. Nel caso delle attività finanziarie valutate al costo ammortizzato e delle attività finanziarie disponibili per la vendita corrispondenti a titoli di debito, il ripristino è rilevato nel risultato dell'esercizio. Nel caso delle attività finanziarie disponibili per la vendita rappresentate da titoli di capitale, il ripristino è rilevato direttamente nel patrimonio netto.

Attività non finanziarie

La Società sottopone a verifica i valori contabili delle proprie attività non finanziarie (con particolare riferimento alle attività immateriali, agli immobili, impianti e macchinari, ed alle partecipazioni in imprese controllate), ad esclusione delle rimanenze e delle attività per imposte differite, per identificare eventuali perdite di valore, quando eventi o cambiamenti di situazioni indicano che il valore di carico non può essere recuperato. Se, sulla base di tale verifica, emerge che le attività hanno effettivamente subito una perdita di valore, la Società stima il loro valore recuperabile. Il valore recuperabile dell'avviamento e delle attività immateriali con vita utile indefinita o che non sono ancora disponibili per l'uso, viene stimato ad ogni data di riferimento del bilancio.

Il valore recuperabile di un'attività o di un'unità generatrice di flussi finanziari è il maggiore tra il suo valore d'uso e il suo fair value dedotti i costi di vendita. Per determinare il valore d'uso, i flussi finanziari attesi stimati sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto al lordo delle imposte che rifletta le valutazioni correnti di mercato del valore temporale del denaro e dei rischi specifici dell'attività. Ai fini dell'identificazione di eventuali perdite di valore, le attività sono raggruppate nel più piccolo gruppo identificabile di attività che genera flussi finanziari ampiamente indipendenti dai flussi finanziari generati da altre attività o gruppi di attività (le "cash-generating unit"). Per gli stessi fini, l'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale viene allocato alle unità generatrici di flussi finanziari che si prevede beneficino delle sinergie dell'aggregazione.

Una perdita di valore viene rilevata ogniqualvolta il valore di un'attività o unità generatrice di flussi finanziari eccede il valore recuperabile. Le perdite di valore sono rilevate nel risultato d'esercizio. Le perdite di valore di unità generatrici di flussi finanziari sono imputate in primo luogo a riduzione del valore contabile dell'eventuale avviamento attribuito all'unità generatrice di flussi finanziari e, in secondo luogo, a riduzione delle altre attività dell'unità (gruppo di unità) proporzionalmente al valore contabile. Le perdite di valore dell'avviamento non possono essere ripristinate. Nel caso delle altre attività, a ciascuna data di riferimento del bilancio, le perdite di valore rilevate in esercizi precedenti sono valutate al fine di rilevare l'esistenza di eventuali indicazioni che possano far presupporre la riduzione o l'inesistenza della perdita. Una perdita di valore di un'attività viene ripristinata quando vi è stato un cambiamento nelle valutazioni utilizzate per determinare il valore recuperabile. Il valore contabile risultante a seguito del ripristino della perdita di valore non deve eccedere il valore contabile che sarebbe stato determinato (al netto degli ammortamenti) se la perdita di valore dell'attività non fosse mai stata contabilizzata.

Bilancio al 31 dicembre 2016 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Partecipazioni

Le partecipazioni sono iscritte al costo di acquisizione o sottoscrizione. Il valore di carico viene allineato all'eventuale perdita di valore desumibile dalla stima del presunto valore recuperabile futuro, come indicato nel precedente paragrafo.

Strumenti finanziari non derivati

I finanziamenti e i crediti sono rilevati nel momento in cui hanno origine. Tutte le altre attività finanziarie sono rilevate per la prima volta quando la Società diventa una parte contrattuale dello strumento.

Le attività finanziarie sono eliminate dal bilancio quando i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dalle stesse scadono o quando la Società trasferisce i diritti contrattuali di ricevere i flussi finanziari dell'attività finanziaria nell'ambito di un'operazione che trasferisce sostanzialmente tutti i rischi e i benefici della proprietà dell'attività finanziaria. Eventuali coinvolgimenti residui nell'attività trasferita originati o mantenuti dalla Società vengono rilevati come attività o passività separate.

La Società ha posto in essere operazioni di cessione di crediti pro-soluto.

Le attività finanziarie (crediti commerciali) oggetto di cessione sono eliminate dalla situazione patrimoniale - finanziaria qualora siano rispettate le condizioni previste dallo IAS 39.

Più in particolare sono rimosse se il diritto ad incassare i flussi finanziari contrattuali sia stato trasferito a terzi ivi inclusi tutti i relativi rischi e benefici legati alla proprietà dell'attività finanziaria.

Le attività e le passività finanziarie possono essere compensate ed è presentato nella situazione patrimoniale - finanziaria l'importo derivante dalla compensazione se, e solo se, la Società ha il diritto di compensare tali importi e intende regolare il saldo su basi nette o realizzare l'attività e regolare la passività contemporaneamente.

La Società ha in essere i seguenti strumenti finanziari non derivati: crediti commerciali e altri crediti, disponibilità liquide e mezzi equivalenti, passività finanziarie, debiti commerciali e altri debiti.

Finanziamenti e crediti

I finanziamenti e i crediti sono attività finanziarie che prevedono pagamenti fissi o determinabili e che non sono quotati in un mercato attivo. Tali attività sono rilevate inizialmente al fair value, incrementato degli eventuali costi di transazione di diretta attribuzione. Successivamente, sono valutati al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo, al netto di eventuali perdite di valore.

I finanziamenti e i crediti comprendono i crediti commerciali e gli altri crediti e le disponibilità liquide e mezzi equivalenti.

I crediti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, e gli altri crediti operativi (crediti diversi) non sono attualizzati e sono iscritti al valore nominale al netto di eventuali riduzioni di valore. L'adeguamento al presunto valore di realizzo avviene mediante l'iscrizione di un apposito fondo rettificativo.

Passività finanziarie non derivate

La Società rileva le altre passività finanziarie quando diventano una parte contrattuale dello strumento.

La Società procede all'eliminazione contabile di una passività finanziaria quando l'obbligazione specificata nel contratto è stata adempiuta o cancellata oppure scade.

Le passività finanziarie della Società sono rappresentate da contratti di finanziamento, scoperti bancari e debiti commerciali e altri debiti.

Tali passività finanziarie sono rilevate inizialmente al fair value, incrementato degli eventuali costi di transazione direttamente attribuibili. Successivamente, sono valutate al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.

Strumenti finanziari derivati

Bilancio al 31 dicembre 2016

La Società utilizza gli strumenti finanziari derivati per coprire la propria esposizione ai rischi di cambio e di tasso.

Gli strumenti finanziari derivati sono valutati al valore di mercato (c.d. fair value).

Uno strumento finanziario derivato può essere acquistato con finalità di negoziazione o con finalità di copertura.

Gli utili o le perdite di valutazione correlati ai derivati acquistati con finalità di negoziazione sono imputati nel risultato dell'esercizio.

La contabilizzazione dei derivati acquistati con finalità di copertura può essere effettuata secondo il c.d. "hedge accounting", che compensa la rilevazione nel risultato dell'esercizio dei derivati con quella delle poste coperte, solo quando i derivati rispondono a criteri specifici.

Ai fini della contabilizzazione, le operazioni di copertura sono classificate come "coperture del fair value" se sono a fronte del rischio di variazione di mercato dell'attività o della passività sottostante; oppure come "coperture dei flussi finanziari" se sono a fronte del rischio di variabilità nei flussi finanziari derivanti sia da un'esistente attività o passività sia da un'operazione futura.

Per quanto riguarda le coperture del fair value, gli utili e le perdite derivanti dalla rideterminazione del valore di mercato dello strumento derivato sono imputati nel risultato dell'esercizio.

Per quanto riguarda le coperture dei flussi finanziari, gli utili e le perdite di valutazione dello strumento di copertura sono rilevati a patrimonio netto per la parte efficace, fino a quando la prospetta operazione si verifica, mentre l'eventuale porzione non efficace viene iscritta immediatamente nel risultato dell'esercizio.

Rimanenze

Le rimanenze di magazzino sono valutate al minore tra il costo ed il valore netto di presumibile realizzo, rappresentato dal normale prezzo di vendita stimato, al netto dei costi di completamento e di vendita.

Il costo delle rimanenze comprende i costi di acquisto, i costi di trasformazione e gli altri costi sostenuti per portare le rimanenze nel luogo e nelle condizioni attuali.

Il metodo utilizzato per la determinazione del costo delle rimanenze è quello del costo medio ponderato.

Fondi per rischi ed oneri

La Società rileva un fondo quando ha assunto un'obbligazione (legale o implicita), stimabile in modo attendibile e quale risultato di un evento passato ed è inoltre probabile che sarà necessario l'impiego di risorse atte a produrre i benefici economici per adempiere all'obbligazione. L'importo del fondo è rappresentato dal valore attuale dei flussi finanziari attesi stimati attualizzati a un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro e i rischi specifici connessi alla passività.

Ristrutturazioni

L'accantonamento degli oneri per ristrutturazione avviene nel momento in cui sono rispettati i criteri generali per lo stanziamento di un fondo. La Società ha un'obbligazione implicita quando un piano dettagliato e formalizzato identifica il business o ramo di business interessato, la localizzazione e il numero di dipendenti oggetto della ristrutturazione, la stima dettagliata dei costi e una tempistica di svolgimento appropriata. Inoltre al personale interessato devono essere state comunicate le principali caratteristiche del piano di ristrutturazione.

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Benefici ai dipendenti

Piani a contribuzione definita

I piani di contribuzione definita sono piani di benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro in base a cui l'entità versa dei contributi fissi a una entità distinta e non avrà un'obbligazione legale o implicita a pagare ulteriori contributi. I contributi da versare ai piani a contribuzione definita sono rilevati come costo nel risultato dell'esercizio in cui sono sostenuti. I contributi versati in anticipo sono rilevati tra le attività nella misura in cui il pagamento anticipato determinerà una riduzione dei pagamenti futuri o un rimborso.

Piani a benefici definiti

I piani a benefici definiti sono piani per benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro diversi dai piani a contribuzione definita. L'obbligazione della Società derivante da piani a benefici definiti viene calcolata separatamente per ciascun piano stimando l'importo del beneficio futuro che i dipendenti hanno maturato in cambio dell'attività prestata nell'esercizio corrente e nei precedenti esercizi; tale beneficio viene attualizzato per calcolare il valore attuale. Il tasso di attualizzazione è il rendimento, alla data di chiusura dell'esercizio, delle obbligazioni primarie (rating AA) le cui date di scadenza approssimano i termini delle obbligazioni della Società e che sono espresse nella stessa valuta con cui si prevede che i benefici saranno pagati. Il calcolo è eseguito da un attuario indipendente utilizzando il metodo della proiezione unitaria del credito. A partire dall'esercizio 2012 la Società riconosce gli eventuali utili e perdite attuariali nel prospetto delle altre componenti di conto economico complessivo nel periodo in cui si manifestano.

Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) dovuto ai dipendenti ai sensi dell'articolo 2120 del Cod. civ., rientra tra i piani pensionistici a benefici definiti, piani basati sulla vita lavorativa dei dipendenti e sulla remunerazione percepita dal dipendente nel corso di un predeterminato periodo di servizio.

In particolare, la passività relativa al trattamento di fine rapporto del personale è iscritta in bilancio in base al valore attuariale della stessa, in quanto qualificabile quale beneficio ai dipendenti dovuto in base ad un piano a prestazioni definite. L'iscrizione in bilancio dei piani a prestazioni definite richiede la stima con tecniche attuariali dell'ammontare delle prestazioni maturate dai dipendenti in cambio dell'attività lavorativa prestata nell'esercizio corrente e in quelli precedenti e l'attualizzazione di tali prestazioni al fine di determinare il valore attuale degli impegni della Società.

La Legge del 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) ha introdotto nuove regole per il TFR che matura a partire dal 1 gennaio 2007.

Per effetto della riforma della previdenza complementare:

  • le quote di TFR maturate fino al 31.12.2006 rimangono in azienda;
  • le quote di TFR che matura a partire dal 1° gennaio 2007 devono, a scelta del dipendente, secondo le modalità di adesione esplicita o adesione tacita:
  • a) essere destinate a forme di previdenza complementare;
  • b) essere mantenute in azienda, la quale provvederà a trasferire le quote di TFR al Fondo di Tesoreria istituito presso l' INPS.

In entrambi i casi il TFR maturato dopo il 1 gennaio 2007 (o alla data di effettuazione della scelta nei casi di destinazione a forme di previdenza complementare) è considerato un piano a contribuzione definita. La Legge Finanziaria 2007 non ha comportato alcuna modifica relativamente al TFR maturato entro il 31

dicembre 2006 che pertanto rientra tra i piani pensionistici a benefici definiti.

Benefici a breve termine

I benefici a breve termine per i dipendenti sono rilevati su base non attualizzata come costo nel momento in cui viene fornita la prestazione che dà luogo a tali benefici.

La Società rileva una passività per l'importo che si prevede dovrà essere pagato sotto forma di compartecipazione agli utili e piani di incentivazione quando ha un'obbligazione effettiva, legale o implicita, ad effettuare tali pagamenti come conseguenza di eventi passati e può essere effettuata una stima attendibile dell'obbligazione.

Ricavi

Vendita di merci

Bilancio al 31 dicembre 2016

I ricavi dalla vendita di merci sono valutati al fair value del corrispettivo ricevuto o spettante tenendo conto del valore di eventuali resi, abbuoni, sconti commerciali e premi legati alla quantità. I ricavi sono rilevati quando i rischi significativi e i benefici connessi alla proprietà dei beni sono trasferiti all'acquirente, quando la recuperabilità del corrispettivo è probabile, i relativi costi o l'eventuale restituzione delle merci possono essere stimati attendibilmente, e se la direzione smette di esercitare il livello continuativo di attività solitamente associate con la proprietà della merce venduta.

I trasferimenti dei rischi e dei benefici variano a seconda delle condizioni di ciascun contratto di vendita. Prestazioni di servizi

I ricavi derivanti da prestazioni di servizi sono rilevati nel risultato dell'esercizio in base allo stato di avanzamento della prestazione alla data di riferimento del bilancio. Lo stato di avanzamento viene valutato sulla base delle misurazioni del lavoro svolto.

Contributi

I contributi pubblici sono rilevati quando sussiste la ragionevole certezza che essi saranno ricevuti e tutte le condizioni ad essi riferite risultano soddisfatte. Quando i contributi in conto esercizio sono correlati a componenti di costo, sono rilevati in deduzione dei costi a cui si riferiscono, o rilevati fra gli altri ricavi e proventi. Nel caso in cui il contributo sia correlato a un'attività, il valore equo viene iscritto a riduzione del valore dell'attività a cui si riferisce, con conseguente riduzione delle quote di ammortamento.

Proventi ed oneri finanziari

I proventi finanziari comprendono gli interessi attivi sulla liquidità investita, i dividendi attivi, le variazioni del fair value degli strumenti derivati di negoziazione, gli utili su strumenti di copertura rilevati nel risultato d'esercizio, nonché le differenze attive di cambio. Gli interessi attivi sono rilevati nel risultato d'esercizio per competenza utilizzando il metodo dell'interesse effettivo. I dividendi attivi sono rilevati quando si stabilisce il diritto della Società a ricevere il pagamento che, nel caso di titoli quotati, corrisponde alla data di stacco cedola.

Gli oneri finanziari comprendono gli interessi passivi sulle passività valutate al costo ammortizzato, le variazioni del fair value degli strumenti derivati di negoziazione, le perdite su strumenti di copertura rilevati nel risultato d'esercizio, le differenze negative di cambio, gli sconti di cassa, nonché gli oneri relativi alla cessione pro-soluto dei crediti. I costi relativi alle passività valutate al costo ammortizzato sono rilevati nel risultato dell'esercizio utilizzando il metodo dell'interesse effettivo.

Non vi sono oneri finanziari capitalizzati tra le voci delle attività.

Imposte sul reddito

L'onere fiscale dell'esercizio comprende l'onere fiscale corrente e l'onere fiscale differito. Le imposte sul reddito sono rilevate nel risultato dell'esercizio, fatta eccezione per quelle relative a operazioni rilevate direttamente nel patrimonio netto che sono contabilizzate nello stesso.

Le imposte correnti rappresentano la stima dell'importo delle imposte sul reddito dovute calcolate sul reddito imponibile dell'esercizio, determinato applicando le aliquote fiscali vigenti o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del bilancio ed eventuali rettifiche all'importo relativo agli esercizi precedenti.

Le imposte differite sono stanziate secondo il metodo patrimoniale, calcolando le differenze temporanee tra i valori contabili delle attività e delle passività iscritti in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. Le attività e le passività per imposte differite sono valutate utilizzando le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili nell'esercizio in cui sarà realizzata l'attività o sarà estinta la passività a cui si riferiscono, sulla base delle aliquote fiscali stabilite da provvedimenti in vigore o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del bilancio. Le attività e le passività per imposte differite sono compensate in presenza di un diritto legalmente esercitabile di compensare le attività fiscali correnti con le passività fiscali correnti e se le attività e le passività per imposte differite sono relative a imposte sul reddito applicate dalla medesima autorità fiscale sullo stesso soggetto passivo d'imposta o soggetti passivi

Bilancio al 31 dicembre 2016 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

d'imposta diversi che intendono regolare le passività e le attività fiscali correnti su base netta, o realizzare le attività e regolare le passività contemporaneamente.

Le attività per imposte differite sono rilevate nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro a fronte del quale possano essere utilizzate tali attività. Il valore delle attività per imposte differite viene rivisto ad ogni data di riferimento del bilancio e viene ridotto nella misura in cui non è più probabile che il relativo beneficio fiscale sia realizzabile.

Conversione delle poste in valuta estera

Il bilancio d'esercizio è presentato in Euro, che è la valuta funzionale e di presentazione adottata.

Le transazioni in valuta estera sono rilevate, inizialmente, al tasso di cambio in essere alla data dell'operazione. Le differenze cambio realizzate nel corso dell'esercizio, in occasione dell'incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera, sono iscritte nel risultato d'esercizio.

Alla chiusura dell'esercizio, le attività e le passività monetarie denominate in valuta estera sono riconvertite nella valuta funzionale di riferimento al tasso di cambio in essere alla data di chiusura del bilancio, registrando nel risultato dell'esercizio l'eventuale differenza cambio rilevata.

Uso di stime

La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della Direzione l'effettuazione di valutazioni discrezionali e stime contabili che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa di bilancio. Tali stime sono basate sull'esperienza e su altri fattori considerati rilevanti.

I risultati che si consuntiveranno potrebbero pertanto differire da tali stime.

Le aree di maggior incertezza nella formulazione di stime e valutazioni durante il processo di applicazione degli IFRS che hanno un effetto significativo sugli importi rilevati a bilancio riguardano:

  • rischi su crediti (nota n. 5.9);
  • obsolescenza di magazzino (nota n. 5.8);
  • fondi per rischi ed oneri (nota n. 6.3);
  • valutazione strumenti finanziari (note n. 5.9 6.1 6.2 6.7);
  • perdite di valore dell'attivo (note n. 5.1 5.2);
  • recuperabilità delle attività per imposte anticipate (nota n. 8.11).

Alla data di riferimento del bilancio non vi sono stime significative connesse ad eventi futuri incerti e altre cause di incertezza che possono causare rettifiche materiali ai valori delle attività e delle passività entro l'esercizio successivo.

Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione ad esse apportate sono riflesse nel risultato dell'esercizio nel periodo in cui avviene la revisione di stima se la revisione stessa ha effetti solo su tale periodo, o anche nei periodi successivi se la revisione ha effetti sia sull'esercizio corrente, sia su quelli futuri.

Con riferimento alle attività per imposte differite, si evidenzia che le stesse sono rilevate a fronte di tutte le differenze temporanee, nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte dei quali tali perdite potranno essere utilizzate. Una significativa valutazione discrezionale è richiesta agli amministratori per determinare l'ammontare delle imposte anticipate che possono essere contabilizzate. Essi devono stimare la probabile manifestazione temporale e l'ammontare dei futuri utili fiscalmente imponibili nonché una strategia di pianificazione delle imposte future.

5. ATTIVITA'

importi in migliaia di Euro

5.1 Immobili, impianti e macchinari

Bilancio al 31 dicembre 2016

31.12.2016 Saldo Saldo
31.12.2015
Immobili, impianti e macchinari 30.613 29.767
Terreni e Terreni e Impianti Attrezzature Immobilizz.
fabbricati fabbricati e industriali Altri beni in corso
Descrizione civili industriali macchinari e commerciali Materiali e acconti TOTALE
Costo originario 26 21.266 50.149 21.094 8.232 271 101.038
Fondi ammortamento (22) (9.896) (27.877) (20.390) (7.751) 0 (65.936)
Impairment --- --- (5.335) --- --- --- (5.335)
Saldi al 31.12.2015 4 11.370 16.937 704 481 271 29.767
Movimenti dell'esercizio:
Costo originario:
acquisizioni --- --- --- 1.156 --- 3.662 4.818
riclassifiche --- 283 2.969 45 279 (3.576) 0
impairment --- --- --- --- --- --- 0
disinvestimenti lordi --- (84) (397) (17) (234) --- (732)
Fondi ammortamento:
ammortamenti esercizio --- (378) (2.160) (1.241) (141) --- (3.920)
disinvestimenti lordi --- 69 362 17 232 --- 680
Totali movimenti
dell'esercizio
0 (110) 774 (40) 136 86 846
Costo originario 26 21.465 52.721 22.278 8.277 357 105.124
Fondi di ammortamento (22) (10.205) (29.675) (21.614) (7.660) 0 (69.176)
Impairment 0 0 (5.335) 0 0 0 (5.335)
Saldi al 31.12.2016 4 11.260 17.711 664 617 357 30.613

Le movimentazioni dell'esercizio, si possono così riassumere:

Fabbricati: la voce in esame ha avuto un decremento netto pari a (110) migliaia di Euro, dovuto ad investimenti per 283 migliaia di Euro, disinvestimenti netti per (15) migliaia di Euro e ad ammortamenti dell'esercizio per (378) migliaia di Euro.

Quanto alle garanzie gravanti sui fabbricati si rinvia alla nota n. 14 – Impegni e rischi.

Impianti e macchinari: la voce ha avuto un incremento netto pari a 774 migliaia di Euro. Più in particolare:

  • gli incrementi sono pari a 2.969 migliaia di Euro e sono principalmente ascrivibili al potenziamento dei reparti ink-jet, lavaggio e vaporizzo dell'insediamento produttivo di Guanzate;
  • le dismissioni nette sono pari a (35) migliaia di Euro;
  • gli ammortamenti del periodo sono pari a (2.160) migliaia di Euro.

Bilancio al 31 dicembre 2016 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Attrezzature industriali e commerciali: la voce ha avuto un decremento netto pari a (40) migliaia di Euro. La sua movimentazione è dovuta essenzialmente all'acquisto di quadri e rulli di stampa per 1.156 migliaia di Euro e il relativo ammortamento di (1.117) migliaia di Euro.

I Beni mobili e macchine ordinarie d'ufficio e gli Automezzi presentano un incremento netto pari a 136 migliaia di Euro.

La voce Investimenti in corso per 357 migliaia di Euro, si riferisce ad impianti e macchinari specifici per l'insediamento produttivo di Guanzate.

Negli esercizi precedenti la Società aveva sottoscritto contratti di leasing finanziario per investimenti tecnici, che sono stati successivamente riscattati.

Complessivamente, la voce Impianti e macchinari include 362 migliaia di Euro relativi a immobilizzazioni acquisite in leasing finanziario, iscritte al costo storico di 1.936 migliaia di Euro, al netto dei rispettivi ammortamenti accumulati di (1.574) migliaia di Euro.

5.2 Altre attività immateriali

Bilancio al 31 dicembre 2016

31.12.2016 Saldo Saldo
31.12.2015
Altre attività immateriali 653 633
Immobilizz. Altre
Diritti di in corso immobilizz.
Descrizione brevetto e acconti immateriali TOTALE
Costo originario 20 29 1.398 1.447
Ammortamenti cumulati (20) 0 (794) (814)
Saldi al 31.12.2015 0 29 604 633
Movimenti dell'esercizio:
Costo originario:
acquisizioni --- 143 --- 143
riclassifiche --- (93) 93 0
disinvestimenti (10) --- (503) (513)
Ammortamenti:
ammortamenti esercizio --- --- (123) (123)
disinvestimenti 10 --- 503 513
Totali movimenti dell'esercizio 0 50 (30) 20
Costo originario 10 79 988 1.077
Ammortmenti cumulati (10) 0 (414) (424)
Saldi al 31.12.2016 0 79 574 653

La voce, pari a 653 migliaia di Euro, si riferisce per 191 migliaia di Euro ai costi dei sistemi e delle procedure informatiche aventi utilità pluriennale, e per 361 migliaia di Euro ad archivi tessili.

In accordo con quanto previsto dallo IAS 36 gli archivi tessili, che rappresentano per la società beni a vita utile indefinita, non sono soggetti ad ammortamento bensì sottoposti annualmente ad impairment test. Il valore recuperabile delle unità generatrici dei flussi di cassa a cui gli archivi sono riferibili è stato determinato sulla base del valore d'uso, determinato in considerazione delle più recenti previsioni dei flussi di cassa attesi per gli esercizi futuri (2017-2019). Nell'attualizzazione dei flussi di cassa la Società ha adottato un tasso di sconto pari all' 9,70%, che esprime il costo medio ponderato del capitale (WACC – Weighted Averag Cost of Capital), composto da una media ponderata del costo del capitale e del debito finanziario. Successivamente è stato considerato un valore terminale (rendite perpetua) utilizzando un tasso di crescita (g) pari all'1%. E' stata inoltre effettuata un'analisi di sensitività considerando la variazione degli assunti di base del test (in particolare WACC e tasso di crescita, assumendo l'incremento/decremento dei parametri dell'1%). Le analisi effettuate hanno evidenziato un valore recuperabile ampiamente superiore alle attività iscritte.

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

5.3 Partecipazioni in società controllate

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
Partecipazioni in società controllate
674
674

In dettaglio risultano essere le seguenti:

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
- Ratti USA Inc. 318 318
- Creomoda S.a.r.l. 246 246
- Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. 110 110
- S.C. Textrom S.r.l. --- ---
Totale 674 674

Nell'Allegato 5 è stato predisposto un apposito elenco indicante le informazioni relative a ciascuna impresa controllata.

Ratti USA Inc., Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd.

Non ci sono movimentazioni nell'anno 2016. Non sono stati riscontrati indicatori di impairment.

Creomoda S.a.r.l.

Non ci sono movimentazioni nell'anno 2016. Non sono stati riscontrati indicatori di impairment.

S.C. Textrom S.r.l.

Nell'esercizio 2016 la controllata ha conseguito una perdita di 84 migliaia di Euro e riporta un patrimonio netto negativo di 1.559 migliaia di Euro. Si ricorda che il valore della partecipazione era stato annullato in sede di bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2008, considerato il Piano industriale 2009-2011, che prevedeva la dismissione di tale insediamento produttivo. Inoltre, era già stato iscritto alla data del 31 dicembre 2009 nei fondi rischi ed oneri, un fondo a copertura del patrimonio netto negativo della controllata, per un importo di 2.075 migliaia di Euro, che non ha subito movimentazioni nell'esercizio in oggetto (vedi nota n. 6.3 – Fondo per rischi ed oneri).

5.4 Partecipazioni in società collegate e altre

Bilancio al 31 dicembre 2016

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
Partecipazioni in società collegate ed altre 139 139
In dettaglio risultano essere le seguenti:
Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
Altre imprese
- Emittenti Titoli S.p.A. 124 124
- Associazioni e consorzi 15 15
Totale partecipazioni in altre imprese 139 139
Totale partecipazioni in società collegate ed altre 139 139
5.5 Altre attività – parte non corrente
Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
Altre attività 300 515
La voce è costituita da:
Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
- Depositi cauzionali 15 18
- Credito IRPEF su TFR 1 ---
- Crediti vs. Erario per crediti d'imposta 284 497
Totale 300 515

I Crediti vs. Erario per crediti d'imposta, pari a 284 migliaia di Euro, si riferiscono alle agevolazioni fiscali introdotte dal D.L. 24 giugno 2014, n. 91, convertito con modifiche dalla L. 7 agosto 2014, n. 116. Come previsto dalla normativa di riferimento, i crediti di imposta maturati sono stati determinati nella misura del 15% dell'eccedenza degli investimenti in beni strumentali effettuati nel periodo 25 giugno 2014 – 30 giugno 2015 rispetto alla media degli investimenti effettuati nei 5 anni precedenti. Tali crediti sono utilizzabili in compensazione in tre rate di uguale importo: i) negli esercizi 2016-2018 per i crediti originati dagli investimenti effettuati nel 2014, e ii) negli esercizi 2017-2019 per i crediti originati dagli investimenti effettuati nel primo semestre 2015.

Si segnala che la quota di crediti utilizzabili, pari a 213 migliaia di Euro, è stata classificata nei crediti a breve termine.

Bilancio al 31 dicembre 2016 Bilancio al 31 dicembre 2016

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

5.6 Crediti verso società controllate
Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
Crediti verso società controllate 2.549 2.604

La voce, pari a 2.549 migliaia di Euro (2.604 migliaia di Euro al 31 dicembre 2015), è relativa al credito verso la società controllata rumena S.C. Textrom S.r.l.. Tale credito, considerata la tempistica stimata per il suo recupero, è classificato tra le attività non correnti. Si precisa inoltre che per la valutazione della recuperabilità del suddetto credito si è considerata la presenza di un Fondo rischi ed oneri già iscritto al 31 dicembre 2015 per 2.075 migliaia di Euro, e confermato per l'esercizio in corso, parzialmente riferibile alla copertura del patrimonio netto negativo della controllata (vedi nota 5.3 – Partecipazioni in società controllate).

5.7 Attività per imposte differite
31.12.2016 Saldo
Saldo
31.12.2015
Attività per imposte differite 3.311
4.564

Le attività per imposte anticipate sono iscritte per un valore di 3.311 migliaia di Euro; per i relativi commenti si rimanda alla nota esplicativa n. 8.11 – Imposte dell'esercizio.

5.8 Rimanenze

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
Rimanenze
26.404
22.941

La voce in oggetto a fine esercizio è cosi composta:

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
Fondo Valore Fondo Valore
Lordo Svalut. Netto Lordo Svalut. Netto
- Materie prime 4.211 (595) 3.616 3.715 (695) 3.020
- Materie sussidiarie e di consumo 871 (177) 694 1.055 (202) 853
- Prodotti in corso di lavorazione 2.767 --- 2.767 2.259 (118) 2.141
- Semilavorati 12.582 (1.832) 10.750 9.390 (1.412) 7.978
- Prodotti finiti 11.952 (3.375) 8.577 12.579 (3.630) 8.949
Totale rimanenze 32.383 (5.979) 26.404 28.998 (6.057) 22.941

La svalutazione delle rimanenze è stata determinata tenendo in considerazione il tasso di rotazione delle scorte e/o il grado di obsolescenza in funzione della stagionalità e/o il presumibile valore di realizzo.

5.9 Crediti commerciali ed altri crediti

Bilancio al 31 dicembre 2016

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
Crediti commerciali ed altri crediti 22.513 19.935

La voce è così composta:

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
- Crediti verso clienti 21.356 18.064
- Crediti verso società controllate 226 19
- Crediti verso altre parti correlate 60 1.064
- Credito verso altri 871 788
Totale 22.513 19.935

Crediti verso clienti

La voce in oggetto si riferisce essenzialmente a normali operazioni di vendita e risulta così composta:

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
Fondo Valore Fondo Valore
Lordo Svalut. Netto Lordo Svalut. Netto
- Crediti vs. clienti
esigibili entro l'esercizio 22.351 (995) 21.356 19.189 (1.125) 18.064
Totale 22.351 (995) 21.356 19.189 (1.125) 18.064

Il saldo dei crediti verso clienti è esposto al netto delle operazioni di factoring pro-soluto per un importo di 5.896 migliaia di Euro (6.450 migliaia di Euro al 31 dicembre 2015).

L'adeguamento al cambio in vigore alla data del bilancio dei crediti espressi originariamente in valuta estera in essere alla data di chiusura dell'esercizio ha comportato l'iscrizione di differenze attive di cambio di 79 migliaia di Euro (37 migliaia di Euro attive al 31 dicembre 2015).

A livello geografico, la ripartizione dei crediti verso clienti relativi alla gestione caratteristica risulta la seguente:

31.12.2016 31.12.2015
- Italia
- Europa UE (Italia esclusa)
9.281
5.522
7.534
4.702
- U.S.A. 2.450 1.990
- Giappone 340 287
- Altri Paesi 3.763 3.551
Totale 21.356 18.064

Non ci sono concentrazioni di crediti in uno o pochi clienti.

Bilancio al 31 dicembre 2016 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

L'anzianità dei crediti verso clienti alla data di bilancio è invece la seguente:

Lordo Sval. Lordo Sval.
2016 2016 2015 2015
- non ancora scaduti 20.140 16.932
- scaduti da 0-30 giorni 715 171 102 154
- scaduti da 31-120 giorni 302 635
- oltre 120 giorni 1.194 824 1.520 971
Totale 22.351 995 19.189 1.125

La movimentazione del fondo svalutazione crediti è la seguente:

31.12.2016 31.12.2015
Saldo 1.1 1.125 1.212
(Utilizzi) (251) (141)
Accantonamenti 121 54
Saldo 31.12 995 1.125

L'importo dei crediti verso clienti è iscritto al netto della passività relativa alle presunte note di credito da emettere per resi e abbuoni pari a 624 migliaia di Euro (480 migliaia di Euro al 31 dicembre 2015). Tale importo è frutto di un processo valutativo basato sui dati storici.

Crediti verso imprese controllate

La voce accoglie prevalentemente crediti derivanti da forniture di beni e/o di servizi.

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
- Ratti USA Inc. 211 4
- Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. 15 1
- Creomoda S.a.r.l. --- 14
Totale società controllate 226 19

Crediti verso altre parti correlate

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
- Marzotto LAB S.r.l. 49 80
- Marzotto Wool Manufacturing S.r.l. 5 4
- AB Liteksas 3 ---
- Sametex Spol S.r.o. 2 11
- UAB Lietlinen 1 ---
- Linificio e Canapificio Nazionale S.r.l. --- 954
- Biella Manifatture Tessili S.r.l. --- 14
- Marzotto S.p.A. --- 1
Totale 60 1.064

I suddetti crediti non presentano importi esigibili oltre l'esercizio successivo; su di essi non sono state effettuate rettifiche di valore in quanto ritenuti totalmente esigibili.

Crediti verso altri

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
- Ratei e risconti attivi 395 278
- Crediti verso Erario per IVA 203 --
- Anticipi a fornitori per servizi 91 85
- Altri 182 425
Totale 871 788

Tali crediti non presentano importi incassabili oltre l'esercizio successivo, sono ritenuti tutti esigibili e pertanto su di essi non sono state effettuate rettifiche di valore.

I ratei e risconti sono dovuti a costi sostenuti nell'esercizio ma di competenza dell'anno 2017. Include principalmente:

  • 190 migliaia di Euro per royalties;
  • 82 migliaia di Euro per costi di assicurazioni;

Bilancio al 31 dicembre 2016

  • 54 migliaia di Euro per pubblicità su contratti di licenza;
  • 27 migliaia di Euro per canoni di noleggio macchinari;
  • 10 migliaia di Euro per servizi;
  • 6 migliaia di Euro per contratti di manutenzioni periodiche.

La voce Altri include inoltre il fair value delle operazioni a termine su cambi di copertura per 24 migliaia di Euro registrati a patrimonio netto nella riserva di Cash Flow Hedge.

Fair value
(Euro/000)
Saldo
31.12.2016
Valore nozionale
/000
scadenza Fair value
(Euro/000)
Saldo
31.12.2015
Valore nozionale
/000
scadenza
Vendite a termine (YEN) 24 YEN 40.000 2017 Vendite a termine (YEN)
Vendite a termine (\$ USA)
---
12
\$ USA 1.000 2016
TOTALE 24 Acquisto (\$ USA)
TOTALE
22
34
\$ USA (720) 2016

Ai sensi dell'IFRS 7, si evidenzia che il relativo fair value è classificabile nel "livello 2": fair value misurato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri osservabili sul mercato, diversi dalle quotazioni dello strumento finanziario.

Quanto alla movimentazione e i relativi impatti sulla riserva di patrimonio netto (Riserva di copertura dei flussi finanziari – Cash Flow Hedge) si rimanda alla nota 6.1 – Patrimonio netto.

5.10 Crediti per imposte sul reddito
Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
Crediti per imposte sul reddito
208
129

La voce, pari a 208 migliaia di Euro al 31 dicembre 2016, è rappresentata da crediti di imposta residui, ed è esposta al netto delle imposte correnti dell'esercizio per 470 migliaia di Euro.

Bilancio al 31 dicembre 2016 Bilancio al 31 dicembre 2016

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

5.11 Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
Cassa e altre attività liquide equivalenti 16.974 17.661

Le disponibilità liquide risultano così ripartite:

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
- conti correnti ordinari 16.108 16.475
- conti valutari 614 478
- conti accentrati all'estero/conti all'estero 248 700
- denaro e valori in cassa 4 8
Totale 16.974 17.661

I conti correnti ordinari includono depositi a vista presso banche per un importo di 11,0 milioni di Euro. Alla data del 31 dicembre 2016 tali depositi sono remunerati ad un tasso medio dello 0,01% su base annua.

6. PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'

Bilancio al 31 dicembre 2016

importi in migliaia di Euro

6.1 Patrimonio netto

La movimentazione delle voci di Patrimonio netto viene fornita nell'apposito prospetto.

Capitale sociale

Il capitale sociale di Ratti S.p.A., pari ad Euro 11.115.000, è suddiviso in 27.350.000 azioni ordinarie (codice ISIN IT00047241079) prive di valore nominale.

Altre riserve

La voce include:

2016 2015
- Riserva sovrapprezzo azioni 16.834 16.834
- Riserva di copertura dei flussi finanziari (Cash Flow Hedge) (300) (343)
- Riserva legale 1.272 1.094
- Riserva di FTA 1.731 1.731
- Riserva per rimisurazione piani per dipendenti
a benefici definiti (IAS 19) (1.221) (870)
- Avanzo di fusione 1.334 1.334
19.650 19.780

La riserva sovrapprezzo azioni, pari a 16.834 migliaia di Euro, è stata generata a seguito degli aumenti di capitale.

La riserva di copertura dei flussi finanziari (Cash Flow Hedge), ha avuto la seguente movimentazione:

Variazione
Fair value
Valori al 31.12.2015 (343)
Adeguamento IRS relativo al finanziamento UNICREDIT 2015 22
Adeguamento contratti di vendita a termine di valuta 56
Effetto fiscale su adeguamenti (35)
Totale variazioni 2016 43
Valori al 31.12.2016 (300)

Utili/(Perdite) a nuovo

La voce ammonta a 6.955 migliaia di Euro e si è incrementata per un importo pari a 662 migliaia di Euro per effetto della destinazione di parte dell'utile dell'esercizio precedente, come deliberato dall'Assemblea degli Azionisti in data 27 aprile 2016.

Bilancio al 31 dicembre 2016 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Con riferimento all'art. 2427 comma 7bis del cod. civ. segue dettaglio analitico delle singole voci di patrimonio:

importi in migliaia di Euro Saldo
31.12.2016
Possibilità di
utilizzazione
Quota
Disponibile
Riepilogo delle utilizzazioni
effettuate negli ultimi tre* esercizi
Copertura perdite Altre ragioni*
Capitale sociale 11.115 --- --- ---
Riserva legale 1.272 A --- --- ---
Riserva sovrapprezzo azioni 16.834 A/B/C 16.834 --- ---
Riserva per
strumenti finanziari (300) --- --- --- ---
Avanzo di fusione 1.334 A/B/C 1.334
Altre riserve 1.731 A --- --- ---
Riserva
per
rimisurazione
piani
per
dipendenti
a
(1.221) ---
benefici definiti (IAS 19)
Utili/(Perdite) a nuovo 6.955 A/B/C 6.955 ---
Risultato del periodo 3.724 A/B/C 3.724 --- (8.205)
Totale 41.444 28.847 0 (8.205)
Quota non distribuibile --- --- 18.168^ --- ---
Residua quota distribuibile --- --- 10.679^^ --- ---

_________________________ * 2015/2014/2013

** distribuzione dividendi

^ non distribuibile ai sensi dell'art. 2431 del cod. civ. fino a che la riserva legale non abbia raggiunto il limite stabilito dall'articolo 2430 del cod. civ..

^^Importo dell'utile distribuibile con esclusione della quota da destinare alla Riserva Legale ai sensi dell'art. 2430 del cod. civ..

Legenda:

A= per copertura perdite

B= per distribuzione ai soci

C= per aumento del capitale

Non ci sono elementi e/o operazioni aggiuntive inerenti il capitale e le altre voci di Patrimonio netto.

6.2 Passività finanziarie

Bilancio al 31 dicembre 2016

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
Passività finanziarie 21.199 19.456
di cui:
- parte corrente 3.301 3.776
- parte non corrente 17.898 15.680
La voce è così composta:
Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
Passività finanziarie correnti:
- Debiti verso banche correnti:
- C/c bancari 21 1.517
- Rate a scadere entro l'esercizio dei finanziamenti a medio/lungo termine:
- Finanziamento CARIPARMA/CREDIT AGRICOLE del 03/06/15 500 ---
- Finanziamento UNICREDIT del 08/06/2015 1.065 531
- Finanziamento UBI/BPCI del 26/06/15 1.000 1.000
Totale debiti verso banche correnti 2.586 3.048
- Finanziamenti ex-lege 46/82 244 242
- Finanziamenti Finlombarda 27 12
- Passività finanziarie per strumenti derivati 444 474
Totale passività finanziarie correnti 3.301 3.776
Passività finanziarie non correnti:
- Finanziamento CARIPARMA/CREDIT AGRICOLE del 03/06/15 4.500 5.000
- Finanziamento UNICREDIT del 08/06/2015 5.858 6.905
- Finanziamento UBI/BPCI del 26/06/15 2.500 3.500
- Finanziamento BNL del 21/12/2016 5.000 ---
- Finanziamento Finlombarda 40 30
- Finanziamenti ex-lege 46/82 --- 245
Totale passività non correnti 17.898 15.680
Totale 21.199 19.456

Nel periodo di riferimento sono stati effettuati rimborsi di finanziamenti per complessivi 1.805 migliaia di Euro.

Bilancio al 31 dicembre 2016 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Alla data sono in essere i seguenti contratti:

Finanziamento BNL del 21.12.2016 avente le seguenti caratteristiche: importo 5,0 milioni di Euro, durata 6 anni di cui 1 anno di preammortamento, regolato ad un tasso pari all'euribor 6m +0,70%. Il contratto prevede il rimborso in 10 rate semestrali di 500 migliaia di Euro, la prima scadente il 30.06.2018 e l'ultima il 21.12.2022.

Il contratto prevede il rispetto dei seguenti covenants annuali a livello consolidato:

  • (vii) Leverage (Net Gearing) Rapporto Posizione Finanziaria netta / Patrimonio Netto): =< 1,25;
  • (viii) Rapporto Posizione Finanziaria Netta/ EBITDA: =< 5.

Finanziamento UNICREDIT del 08.06.2015 avente le seguenti caratteristiche: importo 7,5 milioni di Euro, durata 8 anni di cui 1 anno di preammortamento, regolato ad un tasso pari all'euribor 6m +0,80%. Il contratto prevede il rimborso in 14 rate semestrali di 536 migliaia di Euro, la prima scadente il 31.12.2016 e l'ultima il 30.06.2023.

Il finanziamento è assistito da garanzia reale concessa da Ratti S.p.A. sulla palazzina uffici presente all'interno del complesso industriale sito in Guanzate (CO), e prevede i seguenti covenants a livello consolidato:

  • (ix) Leverage (Net Gearing) Rapporto Posizione Finanziaria netta / Patrimonio Netto): =< 1,25;
  • (x) Valore Equity (Patrimonio Netto): => 30 milioni di Euro.

Finanziamento chirografario con controparte UBI/Banca Popolare Commercio e Industria del 29.06.2015, di 5 milioni di Euro, durata 5 anni, regolato al tasso euribor 3m + 0,75% e rimborsabile in 10 rate semestrali di 500 migliaia di Euro ciascuna, la prima scadente il 31.12.2015 e l'ultima il 30.06.2020.

Il contratto prevede il rispetto dei seguenti covenants annuali a livello consolidato:

  • (xi) Leverage (Net Gearing) Rapporto Posizione Finanziaria netta / Patrimonio Netto): =< 1,25;
  • (xii) Rapporto Posizione Finanziaria Netta/ EBITDA: =< 5.

Finanziamento chirografario con controparte CARIPARMA/CREDIT AGRICOLE del 3.06.2015, di 5,0 milioni di Euro, durata 7 anni, regolato al tasso euribor 3m + 0,40% per i primi due anni ed euribor 3m + 0,60% dal terzo anno, a partire dal quale il contratto prevede il rimborso in 10 rate semestrali di 500 migliaia di Euro ciascuna, la prima scadente il 30.11.2017 e l'ultima il 31.05.2022.

Il contratto prevede il rispetto dei seguenti covenants annuali a livello consolidato:

  • (iii) Leverage (Net Gearing) Rapporto Posizione Finanziaria netta / Patrimonio Netto): =< 1,35;
  • (iv) Valore Equity (Patrimonio Netto): => 20 milioni di Euro.

I covenants previsti per ogni contratto sono rilevati con cadenza annuale. Il mancato rispetto dei covenants finanziari comporterebbe la decadenza del beneficio del termine e determinerebbe la possibile richiesta di rimborso anticipato dell'intero finanziamento da parte delle Banche.

Alla data del presente bilancio (31 dicembre 2016), i suddetti covenants risultano essere rispettati.

Il piano di ammortamento del contratto di finanziamento è il seguente: Il piano di ammortamento del contratto di finanziamento è il seguente: Il piano di ammortamento del contratto di finanziamento è il seguente: Il piano di ammortamento del contratto di finanziamento è il seguente: Il piano di ammortamento del contratto di finanziamento è il seguente:

Bilancio al 31 dicembre 2016

Bilancio al 31 dicembre 2016

Bilancio al 31 dicembre 2016

Bilancio al 31 dicembre 2016

Bilancio al 31 dicembre 2016

Saldo
Saldo
Saldo
Saldo
Saldo
31.12.2016
31.12.2016
31.12.2016
31.12.2016
31.12.2016
----------------------------------------------------
----------------------------------------------------
Saldo
Saldo
Saldo
Saldo
Saldo
31.12.2015
31.12.2015
31.12.2015
31.12.2015
31.12.2015
----------------------------------------------------
----------------------------------------------------
----------------------------------------------------
Scadenze in anni
Scadenze in anni
Scadenze in anni
Scadenze in anni
Scadenze in anni
Totale
Totale
Totale
Totale
Totale
2017
2017
2017
2017
2017
2018
2018
2018
2018
2018
2019
2019
2019
2019
2019
2020
2020
2020
2020
2020
2021
2021
2021
2021
2021
Oltre
Oltre
Oltre
Oltre
Oltre
Totale
Totale
Totale
Totale
Totale
Unicredit
Unicredit
Unicredit
Unicredit
Unicredit
6.964
6.964
6.964
6.964
6.964
1.071
1.071
1.071
1.071
1.071
1.071
1.071
1.071
1.071
1.071
1.071
1.071
1.071
1.071
1.071
1.071
1.071
1.071
1.071
1.071
1.071
1.071
1.071
1.071
1.609
1.609
1.609
1.609
1.609
7.500
7.500
7.500
7.500
7.500
BPCI
BPCI
BPCI
BPCI
BPCI
3.500
3.500
3.500
3.500
3.500
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
500
500
500
500
500
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---
---
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4.500
4.500
4.500
4.500
4.500
Cariparma/Cr.Agr.
Cariparma/Cr.Agr.
Cariparma/Cr.Agr.
Cariparma/Cr.Agr.
Cariparma/Cr.Agr.
5.000
5.000
5.000
5.000
5.000
500
500
500
500
500
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
500
500
500
500
500
5.000
5.000
5.000
5.000
5.000
BNL
BNL
BNL
BNL
BNL
5.000
5.000
5.000
5.000
5.000
---
---
---
---
---
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
1.000
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---
Totale
Totale
Totale
Totale
Totale
20.464
20.464
20.464
20.464
20.464
2.571
2.571
2.571
2.571
2.571
4.071
4.071
4.071
4.071
4.071
4.071
4.071
4.071
4.071
4.071
3.571
3.571
3.571
3.571
3.571
3.071
3.071
3.071
3.071
3.109
3.109
3.109
3.109
3.109
17.000
17.000
17.000
17.000
17.000

Finanziamento ex-lege 46/82 Finanziamento ex-lege 46/82 Finanziamento ex-lege 46/82 Finanziamento ex-lege 46/82 Finanziamento ex-lege 46/82

Il finanziamento ex-lege 46/82, include la quota in scadenza nell'esercizio 2016 per 244 migliaia di Euro classificata nelle Passività finanziarie correnti, così dettagliato per anno di scadenza: Il finanziamento ex-lege 46/82, include la quota in scadenza nell'esercizio 2016 per 244 migliaia di Euro classificata nelle Passività finanziarie correnti, così dettagliato per anno di scadenza: Il finanziamento ex-lege 46/82, include la quota in scadenza nell'esercizio 2016 per 244 migliaia di Euro classificata nelle Passività finanziarie correnti, così dettagliato per anno di scadenza: Il finanziamento ex-lege 46/82, include la quota in scadenza nell'esercizio 2016 per 244 migliaia di Euro classificata nelle Passività finanziarie correnti, così dettagliato per anno di scadenza: Il finanziamento ex-lege 46/82, include la quota in scadenza nell'esercizio per migliaia di Euro classificata nelle Passività finanziarie correnti, così dettagliato per anno di scadenza:

Saldo
Saldo
Saldo
Saldo
Saldo
31.12.2016
31.12.2016
31.12.2016
31.12.2016
31.12.2016
Saldo
Saldo
Saldo
Saldo
Saldo
31.12.2015
31.12.2015
31.12.2015
31.12.2015
31.12.2015
----------------------------------------------------
----------------------------------------------------
----------------------------------------------------
----------------------------------------------------
----------------------------------------------------
Scadenze in anni
Scadenze in anni
Scadenze in anni
Scadenze in anni
Scadenze in anni
Totale
Totale
Totale
Totale
Totale
2017
2017
2017
2017
2017
2018
2018
2018
2018
2018
2019
2019
2019
2019
2019
2020
2020
2020
2020
2020
2021
2021
2021
2021
2021
oltre
oltre
oltre
oltre
oltre
Totale
Totale
Totale
Totale
Totale
Finanziamenti
Finanziamenti
Finanziamenti
Finanziamenti
Finanziamenti
ex-lege 46/82
ex-lege 46/82
ex-lege 46/82
ex-lege 46/82
ex-lege 46/82
244
244
244
244
244
244
244
244
244
244
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---
---
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---
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---
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---
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487
487
487
487
487
Totale
Totale
Totale
Totale
Totale
244
244
244
244
244
244
244
244
244
244
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487
487
487
487
487

Il finanziamento ex-lege 46/82 di durata decennale, è stato ottenuto a valere sul fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica ai sensi della legge 17 febbraio 1982, n. 46. Il finanziamento ex-lege 46/82 di durata decennale, è stato ottenuto a valere sul fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica ai sensi della legge 17 febbraio 1982, n. 46. Il finanziamento ex-lege 46/82 di durata decennale, è stato ottenuto a valere sul fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica ai sensi della legge 17 febbraio 1982, n. 46. Il finanziamento ex-lege 46/82 di durata decennale, è stato ottenuto a valere sul fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica ai sensi della legge 17 febbraio 1982, n. 46. Il finanziamento ex-lege 46/82 di durata decennale, è stato ottenuto a valere speciale rotativo per l'innovazione tecnologica ai sensi della legge 17 febbraio 1982, n. 46. Il finanziamento per 2.258 migliaia di Euro è stato erogato nel corso degli anni 2004 e 2007, il saldo

Il finanziamento per 2.258 migliaia di Euro è stato erogato nel corso degli anni 2004 e 2007, il saldo nell'esercizio 2012. Il saldo residuo al 31 dicembre 2016 è di 244 migliaia di Euro. È rimborsabile in 10 anni a rate annuali posticipate di 247 migliaia di Euro ciascuna, comprensiva di interessi, la prima delle quali scaduta il 26 febbraio 2008. Il finanziamento è regolato al tasso dello 0,886%. Il finanziamento per 2.258 migliaia di Euro è stato erogato nel corso degli anni 2004 e 2007, il saldo nell'esercizio 2012. Il saldo residuo al 31 dicembre 2016 è di 244 migliaia di Euro. È rimborsabile in 10 anni a rate annuali posticipate di 247 migliaia di Euro ciascuna, comprensiva di interessi, la prima delle quali scaduta il 26 febbraio 2008. Il finanziamento è regolato al tasso dello 0,886%. Il finanziamento per 2.258 migliaia di Euro è stato erogato nel corso degli anni 2004 e 2007, il saldo nell'esercizio 2012. Il saldo residuo al 31 dicembre 2016 è di 244 migliaia di Euro. È rimborsabile in 10 anni a rate annuali posticipate di 247 migliaia di Euro ciascuna, comprensiva di interessi, la prima delle quali scaduta il 26 febbraio 2008. Il finanziamento è regolato al tasso dello 0,886%. Il finanziamento per 2.258 migliaia di Euro è stato erogato nel corso degli anni 2004 e 2007, il saldo nell'esercizio 2012. Il saldo residuo al 31 dicembre 2016 è di 244 migliaia di Euro. È rimborsabile in 10 anni a rate annuali posticipate di 247 migliaia di Euro ciascuna, comprensiva di interessi, la prima delle quali scaduta il 26 febbraio 2008. Il finanziamento è regolato al tasso dello 0,886%. nell'esercizio 2012. Il saldo residuo al 31 dicembre 2016 è di 244 migliaia di Euro. È rimborsabile in 10 anni a rate annuali posticipate di 247 migliaia di Euro ciascuna, comprensiva interessi, la prima delle quali scaduta il 26 febbraio 2008. Il finanziamento è regolato al tasso dello Si precisa che nel periodo di riferimento i rimborsi di finanziamenti sono pari a 1.805 migliaia di Euro.

Si precisa che nel periodo di riferimento i rimborsi di finanziamenti sono pari a 1.805 migliaia di Euro. Si precisa che nel periodo di riferimento i rimborsi di finanziamenti sono pari a 1.805 migliaia di Euro. Si precisa che nel periodo di riferimento i rimborsi di finanziamenti sono pari a 1.805 migliaia di Euro. Si precisa che nel periodo di riferimento i rimborsi di finanziamenti sono pari a 1.805 migliaia di Euro.

Finanziamento Finlombarda – progetto SilkBioTech Finanziamento Finlombarda – progetto SilkBioTech Finanziamento Finlombarda – progetto SilkBioTech Finanziamento Finlombarda – progetto SilkBioTech Finanziamento Finlombarda – progetto SilkBioTech

L'importo di 48 migliaia di Euro è il primo acconto di un Finanziamento erogato da FinLombarda in data 13.09.2013, il 18.04.2016 è stato ricevuto il saldo di 58 migliaia di Euro previsto dal Contratto di Intervento Finanziario sottoscritto fra le parti in data 04.07.2013, a valere sul Bando relativo a Progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nei Settori Strategici di Regione Lombardia e del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. L'importo di 48 migliaia di Euro è il primo acconto di un Finanziamento erogato da FinLombarda in data 13.09.2013, il 18.04.2016 è stato ricevuto il saldo di 58 migliaia di Euro previsto dal Contratto di Intervento Finanziario sottoscritto fra le parti in data 04.07.2013, a valere sul Bando relativo a Progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nei Settori Strategici di Regione Lombardia e del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. L'importo di 48 migliaia di Euro è il primo acconto di un Finanziamento erogato da FinLombarda in data 13.09.2013, il 18.04.2016 è stato ricevuto il saldo di 58 migliaia di Euro previsto dal Contratto di Intervento Finanziario sottoscritto fra le parti in data 04.07.2013, a valere sul Bando relativo a Progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nei Settori Strategici di Regione Lombardia e del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. L'importo di 48 migliaia di Euro è il primo acconto di un Finanziamento erogato da FinLombarda in data 13.09.2013, il 18.04.2016 è stato ricevuto il saldo di 58 migliaia di Euro previsto dal Contratto di Intervento Finanziario sottoscritto fra le parti in data 04.07.2013, a valere sul Bando relativo a Progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nei Settori Strategici di Regione Lombardia e del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. L'importo di 48 migliaia di Euro è il primo acconto di un Finanziamento erogato da FinLombarda in data 13.09.2013, il 18.04.2016 è stato ricevuto il saldo di 58 migliaia di Euro previsto dal Contratto di Intervento Finanziario sottoscritto fra le parti in data 04.07.2013, a valere sul Bando relativo a Progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nei Settori Strategici di Regione Lombardia e del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.

Ratti S.p.A. è intervenuta nell'ambito del progetto in qualità di Capofila dell'Accordo di Partenariato, finalizzato alla realizzazione del progetto di Ricerca & Sviluppo SilkBioTech. Nel corso del 2013 tale progetto è stato accolto con esito positivo, con previsti Interventi Finanziari a favore di tutti i soggetti partecipanti l'Accordo. Ratti S.p.A. è intervenuta nell'ambito del progetto in qualità di Capofila dell'Accordo di Partenariato, finalizzato alla realizzazione del progetto di Ricerca & Sviluppo SilkBioTech. Nel corso del 2013 tale progetto è stato accolto con esito positivo, con previsti Interventi Finanziari a favore di tutti i soggetti partecipanti l'Accordo. Ratti S.p.A. è intervenuta nell'ambito del progetto in qualità di Capofila dell'Accordo di Partenariato, finalizzato alla realizzazione del progetto di Ricerca & Sviluppo SilkBioTech. Nel corso del 2013 tale progetto è stato accolto con esito positivo, con previsti Interventi Finanziari a favore di tutti i soggetti partecipanti l'Accordo. Ratti S.p.A. è intervenuta nell'ambito del progetto in qualità di Capofila dell'Accordo di Partenariato, finalizzato alla realizzazione del progetto di Ricerca & Sviluppo SilkBioTech. Nel corso del 2013 tale progetto è stato accolto con esito positivo, con previsti Interventi Finanziari a favore di tutti i soggetti partecipanti l'Accordo. Ratti S.p.A. è intervenuta nell'ambito del progetto in qualità di Capofila dell'Accordo di Partenariato, finalizzato alla realizzazione del progetto di Ricerca & Sviluppo SilkBioTech. corso del 2013 tale progetto è stato accolto con esito positivo, con previsti Interventi Finanziari a favore di tutti i soggetti partecipanti l'Accordo.

Per Ratti S.p.A. l'Intervento Finanziario prevede: Per Ratti S.p.A. l'Intervento Finanziario prevede: Per Ratti S.p.A. l'Intervento Finanziario prevede: Per Ratti S.p.A. l'Intervento Finanziario prevede: Per Ratti S.p.A. l'Intervento Finanziario prevede:

  • 61 migliaia di Euro a titolo di Contributo a fondo perduto; - 61 migliaia di Euro a titolo di Contributo a fondo perduto; - 61 migliaia di Euro a titolo di Contributo a fondo perduto; - 61 migliaia di Euro a titolo di Contributo a fondo perduto; - 61 migliaia di Euro a titolo di Contributo a fondo perduto;

  • 99 migliaia di Euro a titolo di Finanziamento Agevolato, concesso al tasso agevolato del 0,50% annuo, per la durata di 12 semestri, la prima rimborsabile il 31.12.2015 e l'ultima il 30.06.2019. - 99 migliaia di Euro a titolo di Finanziamento Agevolato, concesso al tasso agevolato del 0,50% annuo, per la durata di 12 semestri, la prima rimborsabile il 31.12.2015 e l'ultima il 30.06.2019. - 99 migliaia di Euro a titolo di Finanziamento Agevolato, concesso al tasso agevolato del 0,50% annuo, per la durata di 12 semestri, la prima rimborsabile il 31.12.2015 e l'ultima il 30.06.2019. - 99 migliaia di Euro a titolo di Finanziamento Agevolato, concesso al tasso agevolato del 0,50% annuo, per la durata di 12 semestri, la prima rimborsabile il 31.12.2015 e l'ultima il 30.06.2019. - 99 migliaia di Euro a titolo di Finanziamento Agevolato, concesso al tasso 0,50% annuo, per la durata di 12 semestri, la prima rimborsabile il 31.12.2015 e l'ultima il 30.06.2019. La rata scadente nell'esercizio 2016 è stata classificata nelle passività finanziarie correnti.

La rata scadente nell'esercizio 2016 è stata classificata nelle passività finanziarie correnti. La rata scadente nell'esercizio 2016 è stata classificata nelle passività finanziarie correnti. La rata scadente nell'esercizio 2016 è stata classificata nelle passività finanziarie correnti. La rata scadente nell'esercizio 2016 è stata classificata nelle passività finanziarie correnti.

Bilancio al 31 dicembre 2016 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Passività finanziarie per strumenti derivati:

Le passività finanziarie correnti per un importo di 444 migliaia di Euro si riferiscono alla valutazione al fair-value degli strumenti derivati contabilizzati con il c.d. "hedge accounting".

L'importo di 444 migliaia di Euro si dettaglia come segue:

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
- Ratei interessi maturati su IRS --- ---
- Valutazione strumenti derivati al fair value 444 474
Totale 444 474
Fair value
(Euro/000)
Saldo
31.12.2016
Valore nozionale
/000
Scadenza Fair value
(Euro/000)
Saldo
31.12.2015
Valore nozionale
/000
scadenza
UNICREDIT 2015
Totale
444
444
Eu. 6.964 2023 UNICREDIT 2015
Totale
474
474
Eu. 7.500 2023

Gli IRS vengono contabilizzati secondo il c.d. "hedge accounting": tali operazioni, stipulate con la finalità di stabilizzare i flussi futuri relativi al debito coperto, presentano infatti caratteristiche perfettamente speculari a quelle dei relativi finanziamenti, tali da far ritenere efficace la relazione di copertura.

Il contratto IRS stipulato prevede le seguenti condizioni: nozionale iniziale pari a 7,5 milioni di Euro, tasso fisso pari all'1,83%, regolamento semestrale.

La Società ha valutato non significativo il rischio di non Performance Risk previsto dagli IFRS 13.

Quanto alla movimentazione e i relativi impatti sulla riserva di patrimonio netto (Riserva di copertura dei flussi finanziari – Cash Flow Hedging) si rimanda alla nota 6.1 – Patrimonio netto.

Debiti per leasing

La Società non ha in essere contratti di leasing finanziari.

Le scadenze contrattuali delle passività finanziarie, compresi gli interessi da versare ed esclusi gli effetti degli accordi di compensazione sono esposte nella seguente tabella: Le scadenze contrattuali delle passività finanziarie, compresi gli interessi da versare ed esclusi gli effetti degli accordi di compensazione sono esposte nella seguente tabella:

Bilancio al 31 dicembre 2016

Bilancio al 31 dicembre 2016

Valore
Valore
Flussi
Flussi
6 mesi
6 mesi
6-12 mesi
6-12 mesi
1-2 anni
1-2 anni
3-5 anni oltre i 5 anni
3-5 anni oltre i 5 anni
31 dicembre 2016
31 dicembre 2016
contabile
contabile
finanziari
finanziari
o meno
o meno
contrattuali
contrattuali
Passività finanziarie non derivate
Passività finanziarie non derivate
Finanziamenti da banche
Finanziamenti da banche
garantiti
garantiti
6.923
6.923
(7.185)
(7.185)
(556)
(556)
(561)
(561)
(1.116)
(1.116)
(3.319)
(3.319)
(1.633)
(1.633)
Altri finanziamenti non garantiti 13.811 (14.061) (783) (1.042) (3.083) (7.640) (1.513)
Altri finanziamenti non garantiti 13.811 (14.061) (783) (1.042) (3.083) (7.640) (1.513)
Anticipi di c/c non garantiti --- 0 --- --- --- --- ---
Anticipi di c/c non garantiti --- 0 --- --- --- --- ---
Debiti vs. fornitori e altri debiti 31.164 (31.164) (31.164) --- --- --- ---
Debiti vs. fornitori e altri debiti 31.164 (31.164) (31.164) --- --- --- ---
C/c passivi 21 (21) (21) --- --- --- ---
C/c passivi 21 (21) (21) --- --- --- ---
Passività finanziarie derivate
Passività finanziarie derivate
Interest rate swap di copertura 444 (444) (72) (57) (101) (186) (28)
Interest rate swap di copertura 444 (444) (72) (57) (101) (186) (28)
Contratti a termine su cambi:
Contratti a termine su cambi:
Flussi in uscita --- --- --- --- --- --- ---
Flussi in uscita --- --- --- --- --- --- ---
Flussi in entrata --- --- --- --- --- --- ---
Flussi in entrata --- --- --- --- --- --- ---
Altri contratti su cambi:
Altri contratti su cambi:
Flussi in uscita --- --- --- --- --- --- ---
Flussi in uscita --- --- --- --- --- --- ---
Flussi in entrata --- --- --- --- --- --- ---
Flussi in entrata --- --- --- --- --- --- ---
Totale 52.363 (52.875) (32.596) (1.660) (4.300) (11.145) (3.174)
Totale 52.363 (52.875) (32.596) (1.660) (4.300) (11.145) (3.174)

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Valore Flussi 6 mesi 6-12 mesi 1-2 anni 2-5 anni oltre i 5 anni
31 dicembre 2015 contabile finanziari o meno
contrattuali
Passività finanziarie non derivate
Finanziamenti da banche
garantiti
7.436 (7.827) (30) (566) (1.125) (3.356) (2.750)
Altri finanziamenti non garantiti 10.029 (10.259) (773) (523) (1.799) (5.642) (1.522)
Anticipi di c/c non garantiti --- 0 --- --- --- --- ---
Debiti vs. fornitori e altri debiti 29.038 (29.038) (29.038) --- --- --- ---
C/c passivi 1.517 (1.517) (1.517) --- --- --- ---
Passività finanziarie derivate
Interest rate swap di copertura 474 (474) (71) (54) (96) (196) (57)
Contratti a termine su cambi:
Flussi in uscita --- --- --- --- --- --- ---
Flussi in entrata --- --- --- --- --- --- ---
Altri contratti su cambi:
Flussi in uscita --- --- --- --- --- --- ---
Flussi in entrata --- --- --- --- --- --- ---
Totale 48.494 (49.115) (31.429) (1.143) (3.020) (9.194) (4.329)

Condizioni e piani di rimborso dei finanziamenti:

31 dicembre 2016 31 dicembre 2015
Tasso di Anno di Valore Valore Valore Valore
Valuta interesse scadenza nominale contabile nominale contabile
nominale
Finanziamenti da banche
a medio-lungo termine:
Finanziamento ex-lege 46/82 Eu. 0,89 2017 244 244 487 487
Finanziamento Finlombarda Eu. 0,50 2019 67 67 42 42
Finanziamento Unicredit 2015: Eu. Euribor 6m+0,80 2023 6.964 6.923 7.500 7.436
Finanziamento UBI/BPCI 2015: Eu. Euribor 3m+0,75 2020 3.500 3.500 4.500 4.500
Finanziamento Cariparma/
Credit Agricole 2015:
Eu. Euribor 3m+0,40 2022 5.000 5.000 5.000 5.000
Finanziamento BNL 2016: Eu. Euribor 6m+0,70 2022 5.000 5.000 --- ---
Finanziamenti da banche
a breve termine:
C/c bancari Eu. Euribor 1m+0,20 revoca 21 21 1.517 1.517
Anticipazioni di c/c Eu. Euribor 1m+0,20 revoca --- --- --- ---
Passività finanziarie per
strumenti derivati
Eu. 444 444 474 474
Totale 21.240 21.199 19.520 19.456

6.3 Fondi per rischi ed oneri

Bilancio al 31 dicembre 2016

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
3.178 3.029
2.115 2.115
1.063 914

La parte corrente è così costituita:

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
- Rischi su partecipazioni 2.075 2.075
- Altri 40 40
Totale 2.115 2.115

ed ha avuto la seguente movimentazione:

31.12.2016 31.12.2015
Rischi su
partecipazioni
Altri Totale Rischi su
partecipazioni
Altri Totale
Saldo iniziale 2.075 40 2.115 2.075 40 2.115
Accantonamenti --- --- 0 --- --- 0
Utilizzi --- --- 0 --- --- 0
Saldo finale 2.075 40 2.115 2.075 40 2.115

Il Fondo rischi su partecipazioni si riferisce alla società controllata S.C. Textrom S.r.l., come già commentato nell'attivo.

Bilancio al 31 dicembre 2016 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

La parte non corrente include il fondo indennità fine rapporto agenti, esposto per 1.063 migliaia di Euro, che copre il rischio derivante dalle indennità dovute agli agenti in caso di interruzione del rapporto per cause a loro non imputabili:

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
- Fondo indennità fine rapporto agenti 1.063 914
Totale 1.063 914
ed ha avuto la seguente movimentazione: 2016 2015
Saldo 1.1 914 895
- Accantonamenti dell'esercizio 270 152
- Utilizzi dell'esercizio (15) (82)
- Rilasci dell'esercizio (106) (51)
Saldo 31.12 1.063 914

I rilasci sono dovuti al venir meno della passività.

Il fondo indennità fine rapporto agenti rappresenta il valore attuale dell'obbligazione della Ratti S.p.A., valutato con tecniche attuariali secondo lo IAS 37 e determinato da esperti terzi indipendenti.

Gli accantonamenti e gli utilizzi del fondo indennità suppletiva di clientela si riferiscono all'adeguamento del fondo in base alla situazione degli agenti al 31 dicembre 2016.

Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti assunzioni di natura demografica e finanziaria:

2016 2015 2014
a - probabilità di dimissioni volontarie 0,50% annuo 0,50% annuo 0,50% annuo
b - probabilità di dispensa dal servizio 0,50% annuo 0,50% annuo 0,50% annuo
c - tasso di attualizzazione 1,30% annuo 2,00% annuo 1,60% annuo

La probabilità annua di decesso e inabilità è stata calcolata in base alle tavole SIM 2001 e INAIL. Al fine di determinare la vita lavorativa residua media degli agenti, è stata considerata l'età terminale di 65 anni.

2016 2015 2014
Il numero di beneficiari è: 50 49 51

6.4 Benefici ai dipendenti

Bilancio al 31 dicembre 2016

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
Benefici ai dipendenti 6.563 6.351
di cui:
- parte corrente
--- ---
- parte non corrente 6.563 6.351

La voce si riferisce al trattamento di fine rapporto dei dipendenti (TFR), con la seguente movimentazione:

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
Saldo 1.1 6.351 6.900
- Accantonamento netto dell'esercizio 535 (59)
- Indennità ed anticipazioni liquidate nell'esercizio (323) (490)
Saldo 31.12 6.563 6.351

La passività rappresenta il valore attuale dell'obbligazione della Società, valutata con tecniche attuariali secondo lo IAS 19, effettuato da esperti terzi indipendenti.

Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti basi demografiche:

a – probabilità di morte come da Tavole ISTAT 2004;

b – probabilità annue di eliminazione dal servizio per inabilità edite dall'INPS;

c – probabilità annua di eliminazione dal servizio per altre cause (turnover) valutata pari al 3,00% (3,00% al 31 dicembre 2015);

d – probabilità annua di richiesta di anticipazione del TFR valutata pari al 2,00% (2,00% al 31 dicembre 2015).

Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti basi aziendali:

2016 2015 2014
numero di beneficiari 338 473 391
età media dipendenti 49,85 46,09 47,00
età aziendale media reale 25,68 19,40 22,00

Le basi tecnico/finanziarie utilizzate, che riguardano prospetticamente il lungo periodo, sono:

2016 2015 2014
a – tasso annuo di attualizzazione 1,30% 2,00% 1,60%
b – tasso di rotazione del personale 3,00% 3,00% 4,75%
c – tasso annuo di inflazione 1,50% 1,50% 1,50%

Per l'epoca di pensionamento si è ipotizzato il raggiungimento del primo dei requisiti pensionabili validi per l'Assicurazione Generale Obbligatoria.

In merito alla scelta del tasso di attualizzazione, si è utilizzato come indice di riferimento, in continuità con l'esercizio precedente, l'indice per l'Eurozona Iboxx Corporate AA 10+ con durata coerente con la durata media finanziaria del collettivo oggetto di valutazione.

Bilancio al 31 dicembre 2016 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Il dettaglio dell'accantonamento di competenza dell'esercizio determinato su base attuariale, al netto delle quote trasferite a fondi di previdenza integrativa e dell'imposta sostitutiva sulla rivalutazione, è di seguito riportato:

2016 2015
Past Service Cost 0 (55)
Onere finanziario 127 110
Perdita (utile) attuariale 408 (114)
Accantonamento (utilizzo) dell'esercizio 535 (59)
6.5 Passività per imposte differite
Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
Passività per imposte differite 294 375

I debiti per imposte differite sono iscritti per un valore di 294 migliaia di Euro; per i relativi commenti si veda la nota esplicativa n. 8.11 – Imposte dell'esercizio.

6.6 Altre passività
Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
Altre passività 496
549

La voce altre passività, per un importo di 496 migliaia di Euro, si riferisce al differimento del contributo in conto capitale relativo al credito d'imposta maturato sugli investimenti effettuati nel periodo 25 giugno 2014 – 30 giugno 2015, ai sensi e per gli effetti della L. 7 agosto 2014, n. 116. Il contributo in oggetto sarà riconosciuto a conto economico sulla base della vita utile dei cespiti oggetto di agevolazione. Per maggiori dettagli sui crediti di imposta maturati al 31 dicembre 2016 si rimanda al paragrafo 5.5.

6.7 Debiti verso fornitori ed altri debiti

Bilancio al 31 dicembre 2016

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
Debiti verso fornitori ed altri debiti 31.164 29.038
La voce risulta così composta:
Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
- Debiti verso fornitori 22.735 20.570
- Debiti verso imprese controllate 532 542
- Debiti verso altre parti correlate 2.587 2.411
- Altri Debiti 5.310 5.515
Totale 31.164 29.038

Debiti verso fornitori

La voce si dettaglia come segue:

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
- Fornitori nazionali 15.009 13.307
- Fornitori estero 4.047 3.460
- Fatture da ricevere:
- per beni e servizi 2.708 2.843
- per provvigioni 450 434
- Debiti per provvigioni 521 526
Totale 22.735 20.570

Nelle fatture da ricevere sono compresi 48 migliaia di Euro per emolumenti spettanti al Collegio Sindacale.

A livello geografico, con riferimento ai fornitori estero, i debiti si dettagliano come segue:

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
- Europa (UE) 1.092 927
- U.S.A. 29 18
- Altri Paesi 2.926 2.515
Totale 4.047 3.460

Bilancio al 31 dicembre 2016 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Debiti verso imprese controllate

La voce in oggetto si riferisce prevalentemente a forniture di carattere commerciale e di servizi.

I debiti si dettagliano come segue:

Saldo
31.12.2016
Saldo
31.12.2015
- Ratti USA Inc. 182 196
- Creomoda S.a.r.l. 112 71
- S.C. Textrom S.r.l. 193 275
- Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. 45 ---
Totale 532 542

Debiti verso altre imprese correlate

La voce in oggetto si riferisce prevalentemente a forniture di carattere commerciale e di servizi.

I debiti si dettagliano come segue:

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
- Fornitori nazionali 15.009 13.307
- Fornitori estero 4.047 3.460
- Fatture da ricevere:
- per beni e servizi 2.708 2.843
- per provvigioni 450 434
- Debiti per provvigioni 521 526
Totale 22.735 20.570

Altri debiti

La voce include:

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
- Debiti verso i dipendenti per stipendi e salari 1.797 1.936
- Debiti verso i dipendenti per istituti contrattuali maturati e non goduti 949 667
- Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale ed Erario 1.728 2.010
- Clienti c/anticipi 204 21
- Clienti creditori 476 628
- Altri 156 253
Totale 5.310 5.515

La voce Altri include inoltre il fair value delle operazioni a termine su cambi di copertura per 92 migliaia di Euro, di cui 48 migliaia di Euro registrati a conto economico e 44 migliaia di Euro registrati a patrimonio netto nella riserva di Cash Flow Hedge.

Saldo Saldo
31.12.2016 31.12.2015
Fair value Valore nozionale scadenza Fair value Valore nozionale scadenza
(Euro/000) /000 (Euro/000) /000
Vendite a termine (\$ USA) 79 \$ USA 2.200 2017 Vendite a termine (\$ USA) 174 \$ USA 3.300 2016
Vendite a termine (\$ USA) 13 \$ USA 1.200 2018
Vendite a termine (YEN) --- Vendite a termine (YEN) 17 YEN 75.000 2016
TOTALE 92 TOTALE 191

Ai sensi dell'IFRS 7, si evidenzia che il relativo fair value è classificabile nel "livello 2": fair value misurato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri osservabili sul mercato, diversi dalle quotazioni dello strumento finanziario.

Quanto alla movimentazione e i relativi impatti sulla riserva di patrimonio netto (Riserva di copertura dei flussi finanziari – Cash Flow Hedge) si rimanda alla nota 6.1 – Patrimonio netto.

6.8 Debiti per imposte sul reddito

Bilancio al 31 dicembre 2016

I debiti verso Erario per imposte sul reddito risultano compensati con i crediti dell'anno.

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

7. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

La Posizione finanziaria netta della Ratti S.p.A. al 31.12.2016, comparata con il 31.12.2015, risulta essere la seguente:

31.12.2016 31.12.2015
A. Cassa 4 8
B. Altre disponibilità liquide 16.970 17.653
C. Titoli --- ---
D. Liquidità (A+B+C) 16.974 17.661
E. Crediti finanziari correnti --- ---
F. Debiti bancari correnti (465) (1.991)
G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (2.836) (1.785)
H. Altri debiti finanziari correnti --- ---
I. Indebitamento finanziario corrente (F+G+H) (3.301) (3.776)
J. Posizione finanziaria corrente netta (D+E+I) 13.673 13.885
K. Debiti bancari non correnti (17.898) (15.680)
L. Altri debiti non correnti --- ---
M. Indebitamento finanziario non corrente (K+L) (17.898) (15.680)
N. Posizione finanziaria netta (J+M) (4.225) (1.795)

8. COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO

Bilancio al 31 dicembre 2016

importi in migliaia di Euro

8.1 Ricavi dalla vendita di beni e servizi
2016 2015
Ricavi dalla vendita di beni e servizi
91.396
92.085

I ricavi dalla vendita di beni e di servizi sono così composti:

2016 2015
- Ricavi dalla vendita di beni 88.131 88.528
- Ricavi per prestazioni di servizi 3.265 3.557
Totale 91.396 92.085

Nel corso dell'esercizio 2016 sono state poste in essere nei confronti di parti correlate (vedi Allegati 1 e 2): - cessioni di beni per 233 migliaia di Euro;

  • prestazioni di servizi per 231 migliaia di Euro.

I ricavi dalla vendita di beni e servizi, pari a 91.396 migliaia di Euro al 31.12.2016, sono così ripartibili:

a) per tipo di prodotto:

2016 % 2015 %
- Polo Ratti Luxe 36.048 39,4 39.122 42,5
- Polo Collezioni Donna 34.990 38,3 30.860 33,5
- Polo Collezioni Uomo 8.127 8,9 8.943 9,7
- Polo Fast Fashion 5.688 6,2 5.969 6,5
- Polo Arredamento 6.099 6,7 5.959 6,5
- Altri e non allocati 444 0,5 1.232 1,3
Totale 91.396 100,0 92.085 100,0
b) per area geografica:
2016 % 2015 %
- Italia 34.904 38,2 35.136 38,2
- Europa UE 27.529 30,1 29.658 32,2
- U.S.A. 9.284 10,2 10.544 11,4
- Giappone 2.268 2,5 2.600 2,8
- Altri Paesi 17.411 19,0 14.147 15,4
Totale 91.396 100,0 92.085 100,0

L'andamento del fatturato per tipologia di prodotto è stato caratterizzata dal buon andamento del Polo Collezioni Donna (+4,1 milioni di Euro, +13,4%), che cresce in particolare nel segmento del tessuto per abbigliamento (+3,9 milioni di Euro). A tale incremento si contrappone la flessione registrata dal Polo Ratti Luxe (-3,1 milioni di Euro), a seguito del rallentamento delle divisioni abbigliamento di alcuni clienti, e la flessione del Polo Collezioni Uomo (- 0,8 milioni di Euro), che sconta in particolare la debolezza del mercato statunitense nel periodo in oggetto.

Bilancio al 31 dicembre 2016 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

A livello geografico si evidenzia la crescita degli Altri Paesi (+3,3 milioni di Euro, +23,1%), con particolare riferimento all'area del Far-East. Per quanto riguarda le altre aree geografiche, da evidenziare la flessione registrata dall'Europa (-2,1 milioni di Euro, -7,2%) e dagli U.S.A. (-1,3 milioni di Euro, -11,9%), relative al sopra commentato andamento dei Poli Ratti Luxe e Collezioni Uomo.

8.2 Altri ricavi e proventi

2016 2015
Altri ricavi e proventi 1.887 1.218
Tale voce è così composta:
2016 2015
- Sopravvenienze ed insussistenze attive 729 216
- Contributi in conto esercizio 269 234
- Addebito costi e servizi a parti correlate 193 74
- Utilizzo fondi in eccesso 106 51
- Locazioni attive da parti correlate 39 44
- Plusvalenze da alienazione cespiti 38 84
- Risarcimento danni diversi 38 2
- Royalties e pubblicità attive vs. parti correlate 0 1
- Altri 475 512
Totale 1.887 1.218
8.3 Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
2016 2015

La composizione della voce in oggetto è la seguente:

2016 2015
- Materie prime 23.521 20.914
- Merci per commercializzazione 7.284 8.376
- Materie sussidiarie e di consumo 2.885 2.854
Totale 33.690 32.144

Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 33.690 32.144

I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci sono complessivamente in aumento rispetto all'esercizio 2015 di 1,5 milioni di Euro, principalmente a seguito dei maggiori acquisti di tessuti greggi.

Nel corso dell'esercizio 2016 sono stati effettuati acquisti da parti correlate per 4.648 migliaia di Euro. (vedi Allegati 1 e 2)

8.4 Costi per servizi

Bilancio al 31 dicembre 2016

2016 2015
Costi per servizi 22.696 23.138
La voce in oggetto risulta così dettagliata: 2016 2015
- Lavorazioni esterne presso terzi 6.504 7.484
- Lavorazioni esterne presso controllate 1.442 824
- Spese per utenze 2.003 2.204
- Provvigioni passive 2.152 2.006
- Spese per manutenzione 1.539 1.940
- Trasporti 1.553 1.381
- Spese per pubblicità, promozione e fiere 914 1.148
- Spese di campionatura e creazione 1.052 1.095
- Servizi di pulizia, smaltimento rifiuti/depurazione, sorveglianza 857 787
- Consulenze 1.152 749
- Spese viaggio e soggiorno 623 648
- Assicurazioni 457 634
- Addebito servizi da parti correlate 517 482
- Oneri doganali su acquisti 637 477
- Servizi in outsourcing 230 236
- Spese bancarie 96 98
- Emolumenti organi di controllo 48 48
- Altri diversi 920 897
Totale 22.696 23.138

I costi per servizi risultano in diminuzione rispetto all'esercizio precedente di 0,4 milioni di Euro.

Nel corso dell'esercizio 2016 sono stati sostenuti nei confronti di società controllate costi di intermediazione (provvigioni) per 325 migliaia di Euro.

I costi per servizi da parti correlate dell'esercizio ammontano a 2.822 migliaia di Euro. (vedi Allegati 1 e 2)

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

8.5 Costi per godimento beni di terzi
2016 2015
Costi per godimento beni di terzi 1.469 1.651
La voce in oggetto è formata come segue:
2016 2015
- Royalties passive 1.139 1.165
- Noleggi 306 417
- Locazioni 24 69
Totale 1.469 1.651

Per la voce royalties si rimanda alla nota n. 14 – Impegni e rischi.

8.6 Costi per il personale
2016 2015
Costi per il personale 26.926 25.833
La ripartizione di tali costi è la seguente: 2016 2015
- Salari e stipendi 18.956 18.389
- Oneri sociali 5.674 5.567
- Incentivi all'esodo 287 ---
- Piani a contribuzione definita 1.223 1.176
- Emolumenti agli organi sociali 360 360
- Altri costi 426 341
Totale 26.926 25.833

La voce Piani a contribuzione definita include principalmente gli importi conferiti nei Fondi di Tesoreria INPS, Fondi di categoria e Fondi privati e sono così dettagliati:

2016 2015
-
Fondo di Tesoreria INPS
710 681
-
Fondi di categoria e privati
513 495
Totale 1.223 1.176

Gli emolumenti verso gli organi sociali sono relativi ai compensi verso amministratori.

Si evidenzia, di seguito, la movimentazione registrata nel corso dell'esercizio relativa al numero del personale dipendente suddivisa per categoria:

31.12.2015 Entrate Uscite Trasferim. 31.12.2016 Media
dell'esercizio
Dirigenti 13 2 (3) 1 13 14
Quadri 33 6 (4) 1 36 34
Impiegati 249 19 (15) (1) 252 253
Intermedi 65 --- (2) (1) 62 64
Operai 138 3 (3) --- 138 138
Totale 498 30 (27) 0 501 503

Al 31 dicembre 2016 l'organico risulta superiore di n. 3 addetti rispetto al 2015 a seguito dell' incremento della struttura commerciale legata al nuovo assetto organizzativo e alle nuove aree di business. Il turnover è stato un fenomeno importante che ha visto entrare 30 nuovi colleghi a fronte di 27 uscite.

Le relazioni industriali aziendali hanno risentito nel corso dell'anno, pur mantenendosi sempre nell'alveo della correttezza e della capacità di affrontare le fluttuazioni di carico produttivo dovuto al mercato, delle tensioni registrate intorno alla contrattazione per il rinnovo del CCNL di settore.

Formazione e sviluppo risorse umane

Bilancio al 31 dicembre 2016

Nel corso del 2016 sono state realizzate 35 azioni formative su 54 comprese nel piano, per un totale di circa 4.000 ore equivalenti ad una media di 8 ore/persona.

L'investimento complessivo è stato di circa 50 migliaia di Euro, comprensivo dell'utilizzo dei fondi interprofessionali Fondimpresa e Fondirigenti.

La tipologia di formazione effettuata è in linea con i fabbisogni evidenziati. Le principali tipologie di formazione sono state la conoscenza delle lingue straniere con il 24% delle ore di formazione, percorsi formativi volti all'acquisizione e mantenimento delle certificazioni ISO14001 e SA 8000 e la Prevenzione Rischi sul lavoro e ambientali con il 39% delle ore di formazione.

Inoltre si sono svolti dei percorsi di formazione a supporto della nuova organizzazione aziendale nell'area della Business Unit rivolta al mercato del lusso.

Come negli anni precedenti è stata ulteriormente sviluppata la formazione tecnica tessile interna per il personale creativo, oltre alla collaborazione con scuole di moda e di design.

Ottenute le certificazioni ISO 14001 e SA8000, relativamente a quest'ultima abbiamo avuto nel corso dell'anno due audit, uno programmato e uno a sorpresa, entrambi con esito positivo.

Abbiamo avviato infine azioni concrete e pratiche per migliorare la sostenibilità ambientale, azioni soprattutto mirate a modificare i nostri comportamenti quotidiani, dalla raccolta differenziata, al risparmio energetico, dal minore spreco di carta alle modalità di spostamento nel tragitto casa – lavoro.

Bilancio al 31 dicembre 2016 Bilancio al 31 dicembre 2016

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

8.7 Altri costi operativi
2016 2015
Altri costi operativi 1.509 1.616
La ripartizione della voce è la seguente:
2016 2015
- Materiali di consumo, cancelleria, carburanti 693 734
- IMU 298 307
- Minusvalenze su alienazioni 26 60
- Acquisto quadri e campioni 104 101
- Sopravvenienze ed insussistenze passive 51 62
- Quote associative 82 81
- Spese di rappresentanza 69 62
- Acquisto disegni 40 57
- Tassa rifiuti 39 38
- Imposte e tasse detraibili 44 62
- Altri costi 63 52
Totale 1.509 1.616
8.8 Ammortamento attrezzatura varia di stampa ed Ammortamenti
2016 2015
Ammortamento attrezzatura varia di stampa ed Ammortamenti
4.043
3.327

Per la ripartizione delle voci di ammortamento si rimanda alle note 5.1 e 5.2.

8.9 Accantonamenti e svalutazioni
2016 2015
Accantonamenti e svalutazioni 391 206
La ripartizione della voce è la seguente:
2016 2015
- Accantonamento per rischi su crediti (nota 5.9) 121 54
- Accantonamento indennità di clientela (nota 6.3) 270 152
- Accantonamento oneri e rischi diversi (nota 6.3) --- ---
Totale 391 206

Per quanto concerne gli accantonamenti e utilizzi del fondo rischi su crediti, del fondo oneri e rischi diversi e del fondo indennità di clientela, si rimanda a quanto già illustrato nei commenti alle poste patrimoniali.

8.10 Proventi (Oneri) finanziari

Proventi e oneri finanziari rilevati a conto economico

Bilancio al 31 dicembre 2016

2016 2015
(191) (720)
1.084 1.347
(1.275) (2.067)
2016 2015
16 95
287 33
777 1.218
4 1
1.084 1.347
(226) (341)
(82) (85)
(783) (1.454)
(127) (110)
(25) (39)
(32) (38)
(1.275) (2.067)
(720)
(191)

Proventi e oneri finanziari rilevati direttamente a patrimonio netto

2016 2015
Quota efficace delle variazioni di fair value
delle coperture di flussi finanziari (tassi e cambi)
(78) (86)
Effetto fiscale 35 24
Totale (43) (62)
Riserva di copertura dei flussi finanziari (300) (343)
Totale (300) (343)

Bilancio al 31 dicembre 2016 Bilancio al 31 dicembre 2016

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

8.11 Imposte dell'esercizio
2016 2015
Imposte dell'esercizio 1.670 2.235
Le imposte iscritte nel Conto Economico sono le seguenti:
2016 2015
Imposte correnti:
- IRAP 300 309
- IRES 170 165
- Maggiori imposte esercizio precedente 7 ---
- Minori imposte esercizio precedente --- (2)
Totale imposte correnti 477 472
Imposte differite di competenza dell'esercizio 1.193 1.763
Totale imposte sul reddito dell'esercizio 1.670 2.235

Attività e passività per imposte differite rilevate

Attività Passività Importo netto
2016 2015 2016 2015 2016 2015
Rimanenze 1.435 1.454 --- --- 1.435 1.454
Crediti verso clienti e altri crediti 381 397 (8) (9) 373 388
Fondi 136 140 --- --- 136 140
Immobili, impianti e macchinari 694 700 (266) (352) 428 348
Immobilizzazioni immateriali 123 194 (21) (14) 102 180
Partecipazioni --- --- --- --- --- 0
Benefici ai dipendenti ** 135 32 --- --- 135 32
Debiti vs. fornitori e altri debiti 65 2 --- --- 65 2
Debiti finanziari * 95 130 --- --- 95 130
Perdite fiscali 247 1.515 --- --- 247 1.515
Attività/passività per Imposte anticipate/differite 3.311 4.564 (295) (375) 3.016 4.189
Differenze temporanee non rilevate --- --- --- --- --- ---
Attività/passività nette
per imposte anticipate/differite
3.311 4.564 (295) (375) 3.016 4.189

* 95 migliaia di Euro rilevate direttamente a Patrimonio Netto (130 migliaia di Euro nel 2015)

** al netto di 386 migliaia di Euro rilevate direttamente a Patrimonio Netto (329 migliaia di Euro nel 2015)

Riconciliazione del carico fiscale teorico con quello effettivo

Bilancio al 31 dicembre 2016

2016 2015
3.724 3.576
1.670 2.235
5.394 5.811
1.483 1.598
(5) 96
13 345
300 309
(121) (113)
1.670 2.235

* con riferimento all'esercizio 2015 le variazioni delle differenze temporanee rilevate sono dovute essenzialmente all'adeguamento dell'aliquota IRES al 24% prevista per il 2017.

Si evidenzia che al 31.12.2016 non vi sono attività o passività per imposte differite non rilevate.

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

9. GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO: OBIETTIVI E CRITERI

La Società ha un profilo di rischio finanziario moderato. Nell'ambito dei rischi di impresa, i principali rischi finanziari identificati e monitorati dalla Società sono i seguenti:

  • Rischio di credito;
  • Rischio di mercato;
  • Rischio di liquidità;
  • Rischio operativo.

Il Consiglio di Amministrazione riesamina e concorda le politiche per gestire le principali tipologie di rischio, come di seguito esposto.

Rischio di credito

Il rischio di credito è il rischio che un cliente o una delle controparti di uno strumento finanziario causi una perdita finanziaria non adempiendo ad un'obbligazione e deriva sostanzialmente dai crediti commerciali.

E' politica della Società utilizzare strumenti per mitigare tale rischio. La Società procede, per i clienti più significativi, ad una sistematica assicurazione, con assegnazione di fido ai clienti assicurati, e sottopone i nuovi clienti e i clienti che richiedono condizioni di pagamento dilazionate a procedure di verifica sulla relativa classe di credito. Inoltre, il saldo dei crediti è monitorato nel corso dell'esercizio in modo che l'importo delle esposizioni a perdite non sia significativo, si precisa peraltro che gli eventuali rischi su crediti al 31 dicembre 2016 sono coperti da apposito fondo.

Il valore contabile delle attività finanziarie rappresenta l'esposizione della Società al rischio di credito:

2016 2015
Altre attività - non correnti (nota 5.5) 300 515
Crediti verso società controllate (nota 5.6) 2.549 2.604
Crediti commerciali ed altri crediti (nota 5.9) 22.513 19.935
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (nota 5.11) 16.974 17.661
Totale 42.336 40.715

Quanto all'esposizione al rischio di credito a fine esercizio derivante dai crediti verso clienti per area geografica, alla loro anzianità e alla movimentazione del fondo svalutazione si rimanda alla nota esplicativa n. 5.9 – Crediti commerciali ed altri crediti.

Rischio di mercato

Il rischio di mercato si riferisce alla variabilità del valore di attività e passività a causa delle variazioni di prezzi di mercato (prevalentemente tassi di cambio e tassi di interesse), che oltre che modificarne i flussi finanziari attesi può generare un aumento inaspettato di costi ed oneri finanziari.

Rischio sui tassi di cambio

La Società è esposta al rischio di cambio sulle vendite e sugli acquisti legato principalmente alle valute dollaro (USD) e yen giapponese (JPY).

Per la copertura del rischio su cambi la Società attua una politica di copertura sulla base dei prevedibili flussi netti in valuta attesi.

Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati (vendite a termine).

La seguente tabella evidenzia l'esposizione della Società al rischio di cambio in base al valore nozionale: La seguente tabella evidenzia l'esposizione della Società al rischio di cambio in base al valore nozionale:

importi in migliaia di Euro
importi in migliaia di Euro
2016
2016
2015
2015
USD YEN CHF LGS AU\$ USD YEN CHF LGS AU\$
USD YEN CHF LGS AU\$ USD YEN CHF LGS AU\$
Crediti commerciali 4.212 10.578 --- --- --- 4.127 14.525 1 --- ---
Crediti commerciali 4.212 10.578 --- --- --- 4.127 14.525 1 --- ---
Finanziamenti da banche
Finanziamenti da banche
Debiti commerciali (3.326) (3.324) --- (1) --- (3.237) (3.520) (3) (3) (4)
Debiti commerciali (3.326) (3.324) --- (1) --- (3.237) (3.520) (3) (3) (4)
Disponibilità liquide 539 30.412 --- --- --- 834 45.926 --- --- ---
Disponibilità liquide 539 30.412 --- --- --- 834 45.926 --- --- ---
Esposizione lorda nella
Esposizione lorda nella
situazione patrimoniale -
situazione patrimoniale -
finanziaria
finanziaria
1.425
1.425
37.666
37.666
0
0
(1)
(1)
0
0
1.724
1.724
56.931
56.931
(2)
(2)
(3)
(3)
(4)
(4)
Vendite previste stimate* 17.812 142.169 --- --- --- 19.853 184.005 --- --- ---
Vendite previste stimate* 17.812 142.169 --- --- --- 19.853 184.005 --- --- ---
Acquisti previsti stimati* (14.221) (12.000) --- --- --- (12.595) --- --- --- ---
Acquisti previsti stimati* (14.221) (12.000) --- --- --- (12.595) --- --- --- ---
Esposizione lorda 5.016 167.835 0 (1) 0 8.982 240.936 (2) (3) (4)
Esposizione lorda 5.016 167.835 0 (1) 0 8.982 240.936 (2) (3) (4)
Contratti a termine su cambi (3.400) (40.000) --- --- --- (3.580) (75.000) --- --- ---
Contratti a termine su cambi (3.400) (40.000) --- --- --- (3.580) (75.000) --- --- ---
Altri derivati su cambi --- --- --- --- --- --- --- --- --- ---
Altri derivati su cambi --- --- --- --- --- --- --- --- --- ---
Esposizione netta 1.616 127.835 0 (1) 0 5.402 165.936 (2) (3) (4)
Esposizione netta 1.616 127.835 0 (1) 0 5.402 165.936 (2) (3) (4)

* Relative/i al periodo soggetto a copertura * Relative/i al periodo soggetto a copertura

I principali tassi di cambio dell'esercizio sono i seguenti: I principali tassi di cambio dell'esercizio sono i seguenti:

Bilancio al 31 dicembre 2016

Bilancio al 31 dicembre 2016

Tasso di cambio puntuale
Tasso di cambio puntuale
Cambio medio
Cambio medio
al 31 dicembre
al 31 dicembre
Euro 2016 2015 2016 2015
Euro 2016 2015 2016 2015
USD 1,107 1,110 1,054 1,089
USD 1,107 1,110 1,054 1,089
YEN 120,314 134,287 123,40 131,070
YEN 120,314 134,287 123,40 131,070
CHF 1,090 1,068 1,074 1,084
CHF 1,090 1,068 1,074 1,084
LGS 0,819 0,726 0,856 0,734
LGS 0,819 0,726 0,856 0,734
AUS\$ 1,489 1,476 1,460 1,490
AUS\$ 1,489 1,476 1,460 1,490

Un apprezzamento dell'Euro del 10% rispetto alle valute sopra riportate avrebbe comportato al 31 dicembre un aumento (decremento) del patrimonio netto e del risultato d'esercizio per gli importi riportati nella seguente tabella: Un apprezzamento dell'Euro del 10% rispetto alle valute sopra riportate avrebbe comportato al 31 dicembre un aumento (decremento) del patrimonio netto e del risultato d'esercizio per gli importi riportati nella seguente tabella:

Effetto in migliaia di Euro
Effetto in migliaia di Euro
2016
2016
2015
2015
Patrimonio Utile Patrimonio Utile
Patrimonio Utile Patrimonio Utile
Netto o (perdita) Netto o (perdita)
Netto o (perdita) Netto o (perdita)
CHF --- --- --- ---
CHF --- --- --- ---
USD (198) (198) (197) (197)
USD (198) (198) (197) (197)
YEN (32) (32) (30) (30)
YEN (32) (32) (30) (30)
Totale (230) (230) (227) (227)
Totale (230) (230) (227) (227)

Bilancio al 31 dicembre 2016 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Rischio sui tassi di interesse

La Società attua una politica di copertura del rischio tassi su indebitamento laddove il tasso di remunerazione del finanziamento è variabile e pertanto soggetto a variazioni di mercato. Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati.

Il profilo del tasso di interesse applicato alle passività finanziarie della Società fruttifere di interessi alla data di chiusura di bilancio era la seguente:

2016 2015
Tasso fisso:
- Passività finanziarie (311) (529)
- Attività finanziarie --- ---
Tasso variabile:
- Passività finanziarie (*) (20.888) (18.927)
- Attività finanziarie 16.974 17.661
(4.225) (1.795)

(*) 6.964 migliaia Euro soggetta a copertura con strumento derivato (IRS) per l'anno 2016 e 7.500 migliaia di Euro per l'anno 2015.

Si evidenzia che una variazione in più o in meno di 100bp sui tassi di interessi nel corso del 2016, avrebbe comportato una variazione di 27 migliaia di Euro di interessi netti.

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità è il rischio che la Società abbia difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate a passività finanziarie.

L'approccio della Società nella gestione della liquidità prevede di garantire, attraverso una gestione anticipata della tesoreria, che vi siano sempre, per quanto possibile, risorse sufficienti ad adempiere alle proprie obbligazioni in scadenza, in modo da mantenere, per quanto possibile, un appropriato equilibrio tra impegni e disponibilità.

Quanto alle scadenze contrattuali delle passività finanziarie e alle condizioni e piani di rimborso dei finanziamenti si rinvia alla nota n. 6.2 – Passività finanziarie.

La Società dispone di ampi affidamenti non utilizzati alla data di chiusura dl bilancio.

Rischio operativo

Il rischio operativo è il rischio di sostenere una perdita diretta o indiretta derivante da svariate cause associate ai processi, al personale, alla tecnologia e alle infrastrutture della Società, così come da fattori esterni diversi dal rischio di credito, di mercato e di liquidità, quali derivanti da disposizioni legali e regolamentarie standard di comportamento aziendale.

I rischi operativi derivano da tutte le attività della Società.

L'obiettivo della Società è di gestire il rischio operativo al fine di raggiungere un equilibrio tra prevenzione del sostenimento di perdite finanziarie e danni di reputazione della Società e la redditività complessiva, evitando procedure di controllo che limitano l'operatività aziendale.

Al fine di mitigare tale rischio la Società ha posto in essere un sistema di regole, procedure e controlli fra cui l'autorizzazione preventiva delle operazioni attraverso un sistema di deleghe/procure, documentazione dei controlli e delle procedure poste in essere, formazione e sviluppo professionale e standard etici ed aziendali.

A supporto del rispetto di tali principi la Società ha istituito una funzione di Internal Audit, che riporta periodicamente con cadenza semestrale al Comitato per il controllo Interno ed al Collegio Sindacale.

Copertura flussi finanziari

Bilancio al 31 dicembre 2016

I flussi finanziari previsti associati agli strumenti derivati di copertura di flussi finanziari sono analizzati nella tabella seguente:

2016
Flussi
Valore Finanziari 6 mesi 6-12 Oltre
contabile previsti o meno mesi 1-2
anni
3-5 anni 5
anni
Interest rate swap:
Attività --- 0 --- --- --- --- ---
Passività (444) (444) (72) (57) (101) (186) (28)
Contratti a termine
su cambi:
Attività 24 3.452 1.885 463 1.104 --- ---
Passività (92) (3.520) (1.934) (469) (1.117) --- ---
Totale (512) (512) (121) (63) (114) (186) (28)
2015
Flussi
Valore Finanziari 6 mesi 6-12 Oltre
contabile previsti o meno mesi 1-2
anni
2-5 anni 5
anni
Interest rate swap:
Attività --- --- --- --- --- --- ---
Passività (474) (474) (71) (54) (96) (196) (57)
Contratti a termine
su cambi:
Attività 34 3.702 1.414 2.288 --- --- ---
Passività (191) (3.859) (1.534) (2.325) --- --- ---
Totale (631) (631) (191) (91) (96) (196) (57)

Bilancio al 31 dicembre 2016 Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

Nella seguente tabella sono esposti per ogni attività e passività finanziaria, il valore contabile iscritto nello stato patrimoniale ed il relativo fair value:

31 dicembre 2016 31 dicembre 2015
Valore Fair Valore Fair
contabile value contabile value
Altre attività (nota 5.5) 300 300 515 515
Crediti vs. società controllate (nota 5.6) 2.549 2.549 2.604 2.604
Crediti commerciali ed altri crediti (nota 5.9) 22.489 22.489 19.901 19.901
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (nota 5.11) 16.974 16.974 17.661 17.661
Interest rate swap di copertura:
Attività (nota 5.11) --- --- --- ---
Passività (nota 6.2) (444) (444) (474) (474)
Contratti a termine su cambi:
Attività (nota 5.9) 24 24 34 34
Passività (nota 6.7) (92) (92) (191) (191)
Finanziamenti da banche garantiti (nota 6.2) (6.923) (6.923) (7.436) (7.436)
Altri finanziamenti non garantiti (nota 6.2) (13.811) (13.811) (10.029) (10.029)
Passività per leasing finanziari (nota 6.2)
Anticipi di conto corrente non garantiti (nota 6.2) --- --- --- ---
Debiti commerciali e altri debiti (nota 6.7) (31.072) (31.072) (28.847) (28.847)
C/c passivi (nota 6.2) (21) (21) (1.517) (1.517)
Totale (10.027) (10.027) (7.779) (7.779)

10. EVENTI ED OPERAZIONI SIGNIFICATIVE NON RICORRENTI

Si rileva che, sulla base di quanto indicato dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, non sono stati individuati "eventi e operazioni non ricorrenti" nel periodo di riferimento .

11. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE 11. RAPPORTI CORRELATE

Bilancio al 31 dicembre 2016

Bilancio al dicembre 2016

Le operazioni avvenute nel corso dell'esercizio 2016 con parti correlate si riferiscono principalmente ad operazioni di natura commerciale e prestazioni di servizi con società del Gruppo Ratti e del Gruppo Marzotto. Tali operazioni sono regolate a normali condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati. Le operazioni avvenute corso dell'esercizio 2016 con parti correlate si riferiscono principalmente ad operazioni commerciale e prestazioni di servizi con società del Gruppo Ratti e del Gruppo Marzotto. Tali sono regolate a normali condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche

Le suddette operazioni sono riepilogate nell'Allegato 1 (operazioni con società controllate) e nell'Allegato 2 (altre parti correlate). dei e dei prestati. Le riepilogate nell'Allegato 1 (operazioni con società controllate) e nell'Allegato 2

Di seguito si riporta una tabella di sintesi dell'incidenza delle operazioni con parti correlate sulla situazione patrimoniale e sul risultato economico della Società: (altre parti correlate). Di seguito riporta tabella di sintesi dell'incidenza delle operazioni con parti correlate sulla situazione patrimoniale e sul risultato economico della Società:

Parti correlate
Parti correlate
al 31
al 31 dicembre 2016
Totale
Totale
Valore
Valore
%
%
Assoluto
Assoluto
Incidenza delle
Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci della Situazione
con parti correlate sulle voci della Situazione
patrimoniale
patrimoniale – finanziaria
Crediti
Crediti verso società controllate
2.549
2.549
2.549
2.549
100
100
Crediti
Crediti commerciali ed altri crediti
22.513
22.513
286
286
1,3
1,3
Debiti verso fornitori
Debiti verso fornitori ed altri debiti
debiti
(31.164)
(31.164)
(3.119)
(3.119)
10,0
10,0
Incidenza delle
Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci del Prospetto
con parti correlate sulle voci del Prospetto
dell'utile/(perdita) dell'esercizio
dell'utile/(perdita) dell'esercizio
Ricavi dalla vendita
Ricavi dalla vendita di beni e servizi
beni e
91.396
91.396
233
233
0,3
0,3
Altri ricavi e proventi
Altri ricavi e proventi
1.887
1.887
231
231
12,2
12,2
Costi per
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
sussidiarie, di consumo e merci
(33.690)
(33.690)
(4.649)
(4.649)
13,8
13,8
Costi per
Costi per servizi
(22.696)
(22.696)
(2.822)
(2.822)
12,4
12,4
Costi per
Costi per godimento beni di terzi
beni
(1.469)
(1.469)
----
----
----
----
Altri costi
Altri costi operativi
(1.509)
(1.509)
(30)
(30)
2,0
2,0
Parti correlate
Parti correlate
al 31
al 31 dicembre 2015
Totale
Totale
Valore
Valore
%
%
Assoluto
Assoluto
Incidenza delle
con parti correlate sulle voci della Situazione
Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci della Situazione
patrimoniale
patrimoniale – finanziaria
Crediti
Crediti verso società controllate
2.604
2.604
2.604
2.604
100
100
Crediti
Crediti commerciali ed altri crediti
19.935
19.935
1.083
1.083
5,4
5,4
Debiti verso fornitori
Debiti verso fornitori ed altri debiti
debiti
(29.038)
(29.038)
(2.953)
(2.953)
10,2
10,2
Incidenza delle
Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci del Prospetto
con parti correlate sulle voci del Prospetto
dell'utile/(perdita) dell'esercizio
dell'utile/(perdita) dell'esercizio
Ricavi dalla vendita di beni e servizi
Ricavi dalla vendita di beni e servizi
92.085
92.085
1.258
1.258
1,4
1,4
Altri ricavi e proventi
Altri ricavi e proventi
1.218
1.218
122
122
10,0
10,0
Costi per
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
sussidiarie, di consumo e merci
(32.144)
(32.144)
(4.009)
(4.009)
12,5
12,5
Costi per
Costi per servizi
(23.138)
(23.138)
(1.905)
(1.905)
8,2
8,2
Costi per
Costi per godimento beni di terzi
beni
(1.651)
(1.651)
(2)
(2)
0.1
0.1
Altri costi
Altri costi operativi
(1.616)
(1.616)
(22)
(22)
1,4
1,4

importi in migliaia di Euro importi in migliaia di Euro

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

12. COMPENSI SPETTANTI AD AMMINISTRATORI, SINDACI E MANAGEMENT COMPENSI SPETTANTI AD AMMINISTRATORI, SINDACI E MANAGEMENT

Le informazioni relative ai compensi spettanti ad amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategica sono riportate nell'Allegato n. 6. al bilancio di esercizio di Ratti S.p.A.. Le informazioni relative ai compensi spettanti ad amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategica sono riportate nell'Allegato n. 6. al bilancio di esercizio di Ratti S.p.A..

13. COMPENSI ALLA SOCIETA' DI REVISIONE COMPENSI ALLA SOCIETA' DI REVISIONE

Ai sensi dell'art. 149 – duodecies Regolamento Emittenti, si riepilogano i compensi di competenza della società di revisione e le entità appartenenti alla sua rete: sensi dell'art. 149 – duodecies Regolamento Emittenti, si riepilogano i compensi di competenza della di revisione e le entità appartenenti alla sua rete:

importi in migliaia di Euro

Tipologia di servizi
Tipologia di servizi
Società
Società
Destinatario
Destinatario
2016
2016
2015
2015
- Controllo dei conti annuali
dei conti annuali
EY S.p.A.
EY S.p.A.
Ratti S.p.A.
Ratti S.p.A.
74,0
74,0
74,0
74,0
- Controllo dei conti infrannuali
dei conti infrannuali
EY S.p.A.
EY S.p.A.
Ratti S.p.A.
Ratti S.p.A.
18,8
18,8
18,8
18,8
Subtotale
Subtotale
92,8
92,8
92,8
92,8
- Altri servizi
- Altri servizi
ERNST & YOUNG FINANCIAL
ERNST & YOUNG FINANCIAL
BUSINESS ADVISORS S.p.A.
BUSINESS ADVISORS S.p.A.
Ratti S.p.A.
Ratti S.p.A.
20,0
20,0
20,0
20,0
Subtotale
Subtotale
20,0
20,0
20,0
20,0
Totale
Totale
112,8
112,8
112,8
112,8

4. IMPEGNI E RISCHI

Fidejussioni Fidejussioni

Le fidejussioni rilasciate da terzi a garanzia di nostri impegni si dettagliano come segue: Le fidejussioni rilasciate da terzi a garanzia di nostri impegni si dettagliano come segue:

− 101 migliaia di Euro, fidejussione di istituto bancario per progetto MIUR SilkBioTech. −101 migliaia di Euro, fidejussione di istituto bancario per progetto MIUR SilkBioTech.

Le fidejussioni ricevute da terzi si dettagliano come segue:

Bilancio al 31 dicembre 2016

Bilancio al 31 dicembre 2016 Ratti S.p.A.

  • 65 migliaia di Euro, fidejussione rilasciata da istituto bancario nell'interesse Trading Marco Polo S.r.l. a garanzia di impegni per forniture commerciali.

La Società è inoltre garante delle obbligazioni contrattuali del contratto di locazione degli uffici di Ratti USA Inc., con scadenza 31 agosto 2026, per il quale si rimanda alla nota n. 10.5 del bilancio consolidato. Le scadenze contrattuali sono le seguenti: Le fidejussioni ricevute da terzi si dettagliano come segue: -65 migliaia di Euro, fidejussione rilasciata da istituto bancario nell'interesse Trading Marco Polo S.r.l. a garanzia di impegni per forniture commerciali. La Società è inoltre garante delle obbligazioni contrattuali del contratto di locazione degli uffici di Ratti USA Inc., con scadenza 31 agosto 2026, per il quale si rimanda alla nota n. 10.5 del bilancio consolidato. Le scadenze contrattuali sono le seguenti:

2017 2018 2019 2020 2021
2017 2018 2019 2020 2021
\$176.448,13 \$181.416,07 \$186.533,05 \$191.803,54 \$202.657,15
\$176.448,13 \$181.416,07 \$186.533,05 \$191.803,54 \$202.657,15
2022 2023 2024 2025 2026
2022 2023 2024 2025 2026
2022 2023 2024 2025 2026
\$212.286,36 \$218.329,45 \$224.553,84 \$230.964,95 \$157.450,52
\$212.286,36 \$218.329,45 \$224.553,84 \$230.964,95 \$157.450,52

Contratti di licenza Contratti di licenza

Ratti S.p.A. ha sottoscritto contratti di licenza con terzi con diverse scadenze fino al 2020. La società opera quale licenziataria in esclusiva per la produzione, commercializzazione e distribuzione di tessuti ed accessori maschili e femminili per importanti griffe della moda. Ratti S.p.A. ha sottoscritto contratti di licenza con terzi con diverse scadenze fino al 2020. La società opera quale licenziataria in esclusiva per la produzione, commercializzazione e distribuzione di tessuti ed accessori maschili e femminili per importanti griffe della moda. I contratti di licenza prevedono il riconoscimento ai licenzianti di royalties e compensi pubblicitari calcolati in

I contratti di licenza prevedono il riconoscimento ai licenzianti di royalties e compensi pubblicitari calcolati in percentuale sul fatturato netto derivante dalle vendite delle relative collezioni, con degli importi minimi garantiti annuali. Nella maggior parte dei casi, consistono in somme definite in anticipo, mentre solo in alcuni casi, le suddette royalties e i contributi pubblicitari sono calcolati sulla base di una percentuale di fatturato realizzato dal marchio oggetto della licenza nell'anno precedente. 163 14. IMPEGNI E RISCHI percentuale sul fatturato netto derivante dalle vendite delle relative collezioni, con degli importi minimi garantiti annuali. Nella maggior parte dei casi, consistono in somme definite in anticipo, mentre solo in alcuni casi, le suddette royalties e i contributi pubblicitari sono calcolati sulla base di una percentuale di fatturato

I minimi garantiti per gli esercizi successivi a quelli al 31 dicembre 2016 sono: 1.086 migliaia di Euro per il 2017, 693 migliaia di Euro per il 2018 e 600 migliaia di Euro per gli esercizi 2019 e 2020. realizzato dal marchio oggetto della licenza nell'anno precedente. I minimi garantiti per gli esercizi successivi a quelli al 31 dicembre 2016 sono: 1.086 migliaia di Euro per il 2017, 693 migliaia di Euro per il 2018 e 600 migliaia di Euro per gli esercizi 2019 e 2020.

Altri Altri

Gli impegni a scadere sono rappresentati per 15 milioni di Euro da un'ipoteca a favore di UNICREDIT, gravante sulla palazzina uffici presente all'interno del complesso industriale sito in Guanzate, a garanzia del prestito a medio termine finalizzato nel mese di giugno 2015, a fronte del debito in linea capitale iniziale di 7,5 milioni di Euro. Gli impegni a scadere sono rappresentati per 15 milioni di Euro da un'ipoteca a favore di UNICREDIT, gravante sulla palazzina uffici presente all'interno del complesso industriale sito in Guanzate, a garanzia del prestito a medio termine finalizzato nel mese di giugno 2015, a fronte del debito in linea capitale iniziale di 7,5 milioni di Euro.

Bilancio al 31 dicembre 2016 Bilancio al 31 dicembre 2016

Ratti S.p.A. RATTI S.p.A.

15. OPERAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI

Nel corso dell'esercizio la Società non ha effettuato operazioni atipiche e/o inusuali

16. FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI AL 31 DICEMBRE 2016

Non vi sono fatti di rilievo successivi al 31 dicembre 2016.

**********************

Il presente bilancio d'esercizio della Ratti S.p.A. al 31 dicembre 2016, composto dalla situazione patrimoniale - finanziaria, dal prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio, dal prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario, dalle note esplicative e corredato dalla relazione sulla gestione del Gruppo Ratti (presentata in un unico documento ai sensi dell'art. 40 del D.Lgs. 9 aprile 1991, n. 127, comma 2-bis), rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, il risultato economico di periodo della Ratti S.p.A., e corrisponde alle scritture contabili.

Ratti S.p.A. Per il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente Donatella Ratti

Guanzate, 13 marzo 2017

Allegato 1
Allegato 1
Allegati alle note esplicative
esplicative
Allegati alle
importi in migliaia di Euro
importi in migliaia di Euro
OPERAZIONI CON SOCIETA' CONTROLLATE
CONTROLLATE
esplicative
Allegati alle note esplicative
OPERAZIONI CON
Allegati alle
Allegato 1
Allegato 1
importi in migliaia di Euro
importi in migliaia di Euro
vendita di beni e
Ricavi dalla
servizi
servizi
di
Altri ricavi
e proventi
Altri
e
prime, sussidiarie,
prime, sussidiarie,
Costi per materie
consumo e merci
Costi per materie
e merci
Costi per servizi
Costi per servizi
Godimento beni di
Godimento beni di
terzi
terzi
operativi
operativi
costi
Altri
costi
Altri
finanziari
Proventi
finanziari
(Oneri)/
Proventi
(Oneri)/
Creomoda S.a.r.l. --- --- (1) (904) --- --- ---
Creomoda S.a.r.l. --- (1) (904) --- --- ---
RATTI USA Inc. --- 66 --- (325) --- (6) ---
RATTI 66 --- (325) --- (6) ---
S.C. Textrom S.r.l. 81 8 --- (401) --- --- ---
S.C. Textrom S.r.l. 81 8 --- (401) --- --- ---
Ratti International Trading (Shanghai) Co.Ltd. --- 83 --- (270) --- --- ---
Ratti International Trading 83 --- (270) --- --- ---
TOTALE 81 157 (1) (1.900) 0 (6) 0
TOTALE 157 (1) (1.900) 0 (6) 0
parti correlate
Altre parti correlate
(Allegato 4)
(Allegato 4)
152 74 (4.648)
(4.648)
(922)
(922)
0
0
(24)
(24)
0
0
TOTALE 233 231 (4.649) (2.822) 0 (30) 0
TOTALE 231 (4.649) (2.822) 0 (30) 0
Quanto ai Compensi degli Amministratori, del Collegio Sindacale e dei Dirigenti con responsabilità strategiche si rinvia all'Allegato 6.
del Collegio
Per i saldi patrimoniali si rinvia all'Allegato 3.
si
Compensi
Per saldi
strategiche si all'Allegato 6.
165
0
0
operativi
costi
Altri
(24)
(16)
operativi
operativi
---
(8)
---
---
---
---
---
---
costi
Altri
costi
Altri
(24)
(16)
(24)
(16)
---
(8)
---
---
---
---
---
---
---
(8)
---
---
---
---
---
---
Godimento beni di
Godimento beni di
Godimento beni di
Ad integrazione dei rapporti con società controllate, riportati in Allegato 3, si riportano di seguito le operazioni con altre parti correlate:
si riportano di seguito le operazioni con altre parti correlate:
Ad integrazione dei rapporti con società controllate, riportati in Allegato 3, si riportano di seguito le operazioni con altre parti correlate:
terzi
---
---
---
---
---
---
---
---
---
0
terzi
terzi
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
0
0
Costi per servizi
Costi per servizi
Costi per servizi
(922)
(540)
(294)
(85)
---
---
---
---
(3)
---
(922)
(922)
(540)
(294)
(540)
(294)
(85)
(85)
---
---
---
---
---
---
---
---
(3)
(3)
---
---
prime, sussidiarie,
Costi per materie
consumo e merci
prime, sussidiarie,
prime, sussidiarie,
Costi per materie
Costi per materie
consumo e merci
consumo e merci
(4.648)
(1.096)
(1.924)
(432)
(326)
(869)
(4.648)
(4.648)
---
---
(1)
---
(1.096)
(1.096)
(1.924)
(1.924)
(432)
(432)
(326)
(326)
(869)
(869)
---
---
---
---
(1)
(1)
---
---
Altri ricavi
e proventi
Altri ricavi
Altri ricavi
e proventi
e proventi
74
---
---
43
31
---
---
---
---
---
74
74
43
43
31
31
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
Ad integrazione dei rapporti con società controllate, riportati in Allegato
vendita di beni e
vendita di beni e
vendita di beni e
Ricavi dalla
Ricavi dalla
Ricavi dalla
servizi
152
servizi
servizi
---
28
69
---
---
---
29
25
1
152
152
---
28
28
69
69
---
---
---
29
29
25
25
---
---
---
---
1
1
Linificio e Canapificio Nazionale S.r.l.
Linificio e Canapificio Nazionale S.r.l.
Linificio e Canapificio Nazionale S.r.l.
Marzotto Wool Manufacturing S.r.l.
Marzotto Wool Manufacturing S.r.l.
Marzotto Wool Manufacturing S.r.l.
Biella Manifatture Tessili S.r.l.
Biella Manifatture Tessili S.r.l.
Biella Manifatture Tessili S.r.l.
Tintoria di Verrone S.r.l.
Tintoria di Verrone S.r.l.
Tintoria di Verrone S.r.l.
Sametex Spol S.r.o.
Marzotto Lab S.r.l.
Sametex Spol S.r.o.
Sametex Spol S.r.o.
Marzotto Lab S.r.l.
Marzotto Lab S.r.l.
Marzotto S.p.A.
UAB Lietlinen
Marzotto S.p.A.
Marzotto S.p.A.
UAB Lietlinen
AB Liteksas
UAB Lietlinen
AB Liteksas
AB Liteksas
TOTALE
TOTALE
TOTALE
OPERAZIONI CON ALTRI PARTI CORRELATE
OPERAZIONI CON ALTRI PARTI CORRELATE
OPERAZIONI CON ALTRI PARTI CORRELATE
importi in migliaia di Euro
importi in migliaia di Euro
importi in migliaia di Euro
finanziari
Proventi
(Oneri)/
finanziari
finanziari
Proventi
(Oneri)/
Proventi
(Oneri)/
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
0

Bilancio al 31 dicembre 2016

RATTI S.p.A.

Allegato 2

Allegato 2

Allegato 2

Per i saldi patrimoniali si rinvia all'Allegato 3.

Allegato 3
Allegato 3
Allegati alle note esplicative
Allegati alle note esplicative
importi in migliaia di Euro
importi in migliaia di Euro

OPERAZIONI PARTI CORRELATE – Saldi PATRIMONIALI

OPERAZIONI PARTI CORRELATE – Saldi PATRIMONIALI

macchinari
macchinari
impianti e
impianti e
Immobili,
Immobili,
Altre attività
Altre attività
immateriali
immateriali
Crediti verso
Crediti verso
controllate
controllate
società
società
Crediti verso
Crediti verso
altre parti
parti
correlate
Debiti verso
Debiti verso
controllate
controllate
società
società
Debiti verso
Debiti verso
altre parti
altre parti
correlate
finanziarie
finanziarie
Passività
Passività
RATTI USA Inc. --- --- 211 --- (182) --- ---
RATTI USA Inc. --- --- 211 --- --- ---
Creomoda S.a.r.l. --- --- --- --- (112) --- ---
Creomoda --- --- --- --- (112) --- ---
S.C. Textrom S.r.l. --- --- 2.549 --- (193) --- ---
S.C. Textrom S.r.l. --- --- 2.549 --- (193) --- ---
Ratti International Trading (Shanghai) Co.Ltd. --- --- 15 --- (45) --- ---
Ratti International Trading (Shanghai) Co.Ltd. --- --- 15 --- (45) --- ---
Marzotto S.p.A. --- --- --- --- --- (266) ---
Marzotto S.p.A. --- --- --- --- --- (266) ---
Marzotto Wool Manufacturing S.r.l. --- --- --- 5 --- (238) ---
Marzotto Wool Manufacturing S.r.l. --- --- --- 5 --- (238) ---
Marzotto Lab S.r.l. --- --- --- 49 --- (576) ---
Marzotto Lab S.r.l. --- --- --- 49 --- (576) ---
Biella Manifatture Tessili S.r.l. --- --- --- --- --- (943) ---
Biella Manifatture Tessili S.r.l. --- --- --- --- --- (943) ---
Linificio e Canapificio Nazionale S.r.l. --- --- --- --- --- (153) ---
Linificio e Canapificio Nazionale S.r.l. --- --- --- --- --- (153) ---
AB Liteksas --- --- --- 3 --- (408) ---
AB Liteksas --- --- --- 3 --- (408) ---
Sametex Spol S.r.o. --- --- --- 2 --- (3) ---
Sametex Spol S.r.o. --- --- --- 2 --- (3) ---
UAB Lietlinen --- --- --- 1 --- --- ---
UAB Lietlinen --- --- --- 1 --- --- ---
TOTALE 0 0 2.775 60 (532) (2.587) 0
TOTALE 0 0 2.775 60 (532) (2.587) 0
Azioni possedute
dell'esercizio
alla fine
4.518.305(*) --- 375.000 ---
Azioni vendute --- --- --- ---
Azioni acquistate --- --- 25.000 ---
Azioni possedute alla
fine dell'esercizio
precedente
4.518.305 --- 350.000 ---
OMISSIS partecipata
Società
Ratti S.p.A. Ratti S.p.A. Ratti S.p.A. Ratti S.p.A.
PARTECIPAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI, DEI SINDACI E DEI DIRETTORI GENERALI AL 31.12.2016 Carica al 31 dicembre 2015 Presidente Vice-Presidente Amministratore Delegato Consigliere
(Delibera CONSOB n. 11971 del 14.5.99 - Art. 79) Nome Donatella Antonio Sergio Andrea Paolo
Ratti Favrin Tamborini Donà dalle Rose

Favrin Federica Consigliere Ratti S.p.A. --- --- --- --- Meacci Sergio Consigliere Ratti S.p.A. 17.500 --- --- 17.500 Lazzati Carlo Cesare Consigliere Ratti S.p.A. 175 --- --- 175 Favrin Davide Consigliere Ratti S.p.A. --- --- --- --- Lazzarotto Giovanna Consigliere Ratti S.p.A. --- --- --- --- Rizzi Giovanni Presidente del Collegio Sindacale Ratti S.p.A. --- --- --- --- Della Putta Marco Sindaco effettivo Ratti S.p.A. --- --- --- --- Alfonsi Antonella Sindaco effettivo Ratti S.p.A. --- --- --- ---

RATTI S.p.A.

(*) possedute tramite la controllata DNA 1929 S.r.l. dal 16/06/2015

Dirigenti --- --- --- ---

Allegati alle note esplicative
Allegato 5

SOCIETA' DIRETTAMENTE CONTROLLATE

Attività relativa
partecip.
% di
assoluta
Partecipazione
consistente in
complessivo
nomin.
Valore
Valore di
bilancio
(valori in migliaia di Euro)
al 31.12.2016
Patrimonio
Netto
al 31.12.2016
Economico
Risultato
Capitale sociale US\$ 500.000
Sede in New York (USA)
8 West, 38th Street
RATTI USA Inc.
1
Commerciale 100 nominali US\$ 1.000 cad.
n. 500 azioni da
US\$. 500.000 318 220* (135)**
RATTI International Trading (Shanghai) Co.Ltd.
Room 303B, N. 118 Xinling Road
Capitale sociale Euro 110.000
Waigaoqiao Free Trade Zone
Sede in Shanghai (Cina)
2
Commerciale 100 n. 1 quota del valore
di Euro 110.000
EURO 110.000 110 169* 32**
Capitale sociale T.Din. 660.000
Route de Kondar Kalaa Kebira
Sede in Sousse (Tunisia)
CREOMODA S.a.r.l.
3
Laboratorio 76 nominali T.Din. 10 cad.
n. 50.160 azioni da
T.Din. 501.600 246 238* 104**
Floresti, Luna de Sus Str. Hala nr. 10
Sede in Cluj-Napoca (Romania)
Capitale sociale Lei 200
4 S.C. TEXTROM S.r.l.
Stamperia 100 nominali LEI 10 cad.
n. 20 quote da
Nuovo
LEU
200 --- (1.559)* (84)**

* Valori convertiti in Euro al cambio del 31.12.2016 ** Valori convertiti in Euro al cambio medio del 2016

Allegati alle note esplicative
Allegati alle note esplicative
Allegati alle note esplicative
Allegato 8
Allegato 6
Allegato 6
COMPENSI AEGLI AMMINISTRATORI, AI SINDACI E AI DIRIGENTI CON RESPONSABILITA' STRATEGICHE E DI CONTROLLO AL 31.12.2016
COMPENSI AEGLI AMMINISTRATORI, AI SINDACI E AI DIRIGENTI CON RESPONSABILITA' STRATEGICHE E DI CONTROLLO AL 31.12.2016
COMPENSI AGLI AMMINISTRATORI, AI SINDACI E AI DIRIGENTI CON RESPONSABILITA' STRATEGICHE E DI CONTROLLO AL 31.12.2015
(Delibera CONSOB n. 11971 del 14.5.99 - Art. 79)
(Delibera CONSOB n. 11971 del 14.5.99 - Art. 79)
(Delibera CONSOB n. 11971 del 14.5.99 - Art. 79)
OMISSIS
OMISSIS
OMISSIS
Nome e cognome
Nome e cognome
Nome e cognome
Carica
Carica
Carica
Periodo per cui è
Periodo per cui è
Periodo per cui è
stata ricoperta
stata ricoperta
stata ricoperta
la carica
la carica
Scadenza
Scadenza
Scadenza
carica
della
carica
della
della
Compensi
Compensi
Compensi
fissi
fissi
fissi
Compensi
Compensi
Compensi
per la
per la
per la
equity Compensi variabili non
Compensi variabili non
Compensi Variabili non
equity
equity
Benefici
monetari
Benefici
monetari
Benefici
non
non
non
Compensi
Compensi
Compensi
Altri
Altri
Altri
Totale
Totale
Totale
Fair value dei
Fair value dei
Fair value
compensi
compensi
dei
di cessazione
fine carica o
Indennità di
di cessazione
fine carica o
Indennità di
fine carica o
Indennità di
Note
Note
Note
la carica carica partecipazione
partecipazione
partecipazione
a comitati
a comitati
a comitati
incentivi
incentivi
Bonus e
Bonus e
incentivi
Bonus e
altri
altri
altri
(i)
(i)
(i)
Partecipazioni
Partecipazioni
Partecipazioni
agli utili
agli utili
agli utili
monetari compensi
equity
equity
equity
del rapporto
del rapporto
del rapporto
cessazione
di lavoro
di lavoro
di lavoro
di
Donatella Ratti
Donatella Ratti
Presidente()
Presidente(
)
1.1. - 31.12.2016
1.1. - 31.12.2016
2019
2019
96
96
---
---
---
---
---
---
8
8
---
---
104
104
---
---
---
---
Donatella Ratti
Antonio Favrin
Antonio Favrin
Vice Presidente()
Vice Presidente(
)
Presidente
1.1. - 31.12.2015
1.1. - 31.12.2016
1.1. - 31.12.2016
2016
2019
2019
96
48
48
---
---
---
---
---
---
---
---
---
8
---
---
---
---
---
104
48
48
---
---
---
---
---
---
Sergio Tamborini
Sergio Tamborini
Sergio Tamborini
Antonio Favrin
Amministratore
Vice Presidente
Amministratore
Amministratore
1.1. - 31.12.2015 2016 48 --- --- --- --- --- 48 --- ---
Delegato()
Delegato(
)
Delegato
1.1. - 31.12.2015
1.1. - 31.12.2016
1.1. - 31.12.2016
2016
2019
2019
98
98
98
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
98
98
98
---
---
---
---
Andrea Paolo
Andrea Paolo
--- --- --- --- --- --- ---
Donà dalle Rose
Donà dalle Rose
Andrea Paolo
Consigliere()
Consigliere(
)
1.1. - 31.12.2016
1.1. - 31.12.2016
2019
2019
14
14
1
1
---
---
---
---
---
---
---
---
15
15
---
---
---
---
Donà dalle Rose
Federica Favrin
Federica Favrin
Consigliere()
Consigliere(
)
Consigliere
1.1. - 31.12.2015
1.1. - 31.12.2016
1.1. - 31.12.2016
2016
2019
2019
14
14
14
1
9
9
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
15
23
23
---
---
---
---
---
---
Federica Favrin
Sergio Meacci
Sergio Meacci
Consigliere()
Consigliere(
)
Consigliere
1.1. - 31.12.2015
1.1. - 31.12.2016
1.1. - 31.12.2016
2016
2019
2019
14
14
14
9
10
10
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
3
3
23
27
27
---
---
---
---
---
---
Sergio Meacci
Carlo Lazzati
Carlo Lazzati
Consigliere()
Consigliere(
)
Consigliere
1.1. - 31.12.2015
1.1. - 31.12.2016
1.1. - 31.12.2016
2016
2019
2019
14
14
14
10
10
10
---
---
---
---
---
---
---
---
---
3
---
---
27
24
24
---
---
---
---
---
---
Davide Favrin
Carlo Lazzati
Davide Favrin
Consigliere()
Consigliere(
)
Consigliere
1.1. - 31.12.2015
1.1. - 31.12.2016
1.1. - 31.12.2016
2016
2019
2019
14
14
14
10
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
24
14
14
--- ---
Giovanna Lazzarotto
Giovanna Lazzarotto
Davide Favrin
Consigliere()
Consigliere(
)
Consigliere
1.1. - 31.12.2015
1.1. - 31.12.2016
1.1. - 31.12.2016
2016
2019
2019
14
14
14
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
14
14
14
Giovanna Lazzarotto
Giovanni Rizzi
Giovanni Rizzi
Presidente C.S.
Presidente C.S.
Consigliere
1.1. - 31.12.2016
1.1. - 31.12.2015
1.1. - 31.12.2016
2016
2017
2017
14
20
20
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
14
20
20
---
---
---
---
Marco Della Putta
Marco Della Putta
Giovanni Rizzi
Sindaco effettivo
Presidente C.S.
Sindaco effettivo
1.1. - 31.12.2015
1.1. - 31.12.2016
1.1. - 31.12.2016
2017
2017
2017
20
13
13
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
20
13
13
---
---
---
---
---
---
Marco Della Putta
Antonella Alfonsi
Antonella Alfonsi
Sindaco effettivo
Sindaco effettivo
Sindaco effettivo
1.1. - 31.12.2015
1.1. - 31.12.2016
1.1. - 31.12.2016
2017
2017
2017
13
13
13
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
13
13
13
--- ---
Antonella Alfonsi
Dirigenti con
Dirigenti con
Sindaco effettivo 1.1. - 31.12.2015 2017 13 --- --- --- --- --- 13
responsabilità
Dirigenti con
responsabilità
responsabilità
strategica
strategica
1.313
1.313
---
---
76
76
---
---
83
83
---
---
1.472
1.472
---
---
---
---
strategica
Totale
Totale
1.113
1.685
1.685
---
30
30
132
76
76
---
---
---
72
91
91
---
3
3
1.317
1.885
1.885
---
---
---
---
---
---

(i) compensi variabili maturati dai membri del Comitato Esecutivo e Bonus maturati dai Dirigenti con responsabilità strategica (i) compensi variabili maturati dai membri del Comitato Esecutivo e Bonus maturati dai Dirigenti con responsabilità strategica

Bilancio al 31 dicembre 2016

RATTI S.p.A.

  1. I sottoscritti Sergio Tamborini, in qualità di Amministratore Delegato, e Claudio D'Ambrosio, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Ratti S.p.A., attestano, tenuto conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

  3. l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio d'esercizio di Ratti S.p.A. nel corso dell'esercizio 2016.
    1. Si attesta, inoltre, che:
  4. 2.1 il Bilancio d'esercizio di Ratti S.p.A. al 31 dicembre 2016:
  5. a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  6. b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  7. c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente.

2.2 La relazione sulla gestione del Gruppo Ratti, presentata in un unico documento ai sensi dell'art. 40 del D.Lgs. n. 127 del 9 aprile 1991, comma 2-bis, comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Guanzate, 13 marzo 2017

Ratti S.p.A. Amministratore Delegato

Ratti S.p.A. Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

/f/ Sergio Tamborini

/f/ Claudio D'Ambrosio

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