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Landi Renzo

Quarterly Report May 15, 2017

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Quarterly Report

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RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2017

INDICE

1. INFORMAZIONI GENERALI

  • 1.1. Organi sociali ed informazioni societarie
  • 1.2. Struttura del Gruppo
  • 1.3. Gruppo Landi Renzo Financial Highlights
  • 1.4. Fatti di rilievo del periodo

2. OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

  • 2.1. Andamento della gestione e note di commento alle più rilevanti variazioni dei prospetti contabili consolidati al 31 marzo 2017
  • 2.2. Eventi successivi alla chiusura del trimestre e prospettive per l'esercizio in corso

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 MARZO 2017

  • 3.1. Criteri generali di redazione e Principi di consolidamento
  • 3.2. Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata
  • 3.3. Conto Economico Consolidato
  • 3.4. Conto Economico Complessivo Consolidato
  • 3.5. Rendiconto Finanziario Consolidato
  • 3.6. Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto Consolidato

1. INFORMAZIONI GENERALI

1.1. ORGANI SOCIALI ED INFORMAZIONI SOCIETARIE

In data 29 aprile 2016, l'Assemblea degli Azionisti della capogruppo Landi Renzo S.p.A. ha nominato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per il triennio 2016-2018, dunque in carica sino all'Assemblea di approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2018; l'Assemblea ha inoltre nominato PricewaterhouseCoopers S.p.A. quale società di Revisione per il periodo 2016-2024. In data 28 aprile 2017, l'Assemblea, dopo aver elevato da otto a nove il numero dei membri del Consiglio di Amministrazione, ha nominato consigliere Cristiano Musi (già Direttore Generale); in pari data il Consiglio di Amministrazione gli ha conferito l'incarico di Amministratore Delegato revocando ogni altra delega precedentemente conferita.

Il Presidente Stefano Landi rimane Presidente esecutivo del Consiglio.

Alla data di redazione del presente Resoconto Intermedio di Gestione le cariche sociali risultano così attribuite:

Consiglio di Amministrazione

Presidente Esecutivo Stefano Landi
Presidente Onorario - Consigliere Giovannina Domenichini
Amministratore Delegato Cristiano Musi
Consigliere Claudio Carnevale
Consigliere Silvia Landi
Consigliere Angelo Iori
Consigliere Indipendente Anton Karl
Consigliere Indipendente Sara Fornasiero (*)
Consigliere Indipendente Ivano Accorsi
Collegio Sindacale
Presidente del Collegio Sindacale Eleonora Briolini
Sindaco Effettivo Massimiliano Folloni
Sindaco Effettivo Diana Rizzo
Sindaco Supplente Filomena Napolitano
Sindaco Supplente Andrea Angelillis
Comitato Controllo e Rischi
Presidente Sara Fornasiero
Membro del Comitato Ivano Accorsi
Membro del Comitato Angelo Iori
Comitato per la Remunerazione
Presidente Ivano Accorsi
Membro del Comitato Sara Fornasiero
Membro del Comitato Angelo Iori
Comitato per le Operazioni con Parti Correlate
Membro del Comitato Sara Fornasiero
Membro del Comitato Ivano Accorsi
Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/01
Presidente Jean-Paule Castagno
Membro dell'Organismo Sara Fornasiero
Membro dell'Organismo Enrico Gardani
Società di Revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A.

Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili Paolo Cilloni

(*) Il Consigliere riveste anche la carica di Lead Independent Director

Sede legale e dati societari

Landi Renzo S.p.A. Via Nobel 2/4/6 42025 Corte Tegge – Cavriago (RE) – Italia Tel. +39 0522 9433 Fax +39 0522 944044 Capitale Sociale: Euro 11.250.000 C.F. e P.IVA IT00523300358

Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet www.landirenzogroup.com

1.2. STRUTTURA DEL GRUPPO

1.3. GRUPPO LANDI RENZO FINANCIAL HIGHLIGHTS

(Migliaia di Euro) I Trimestre I Trimestre
INDICATORI ECONOMICI DEI PRIMI TRE MESI 2017 2016 Variazione
Ricavi 46.774 41.420 5.354
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) 2.196 363 1.833
Margine operativo lordo (EBITDA) 1.747 363 1.384
Margine operativo netto (EBIT) -2.260 -3.755 1.495
Risultato ante imposte -3.211 -5.214 2.003
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -2.961 -4.316 1.355
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi 4,7% 0,9%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -6,3% -10,4%
(Migliaia di Euro)
SITUAZIONE PATRIMONIALE 31-mar-17 31-dic-16 31-mar-16
Immobilizzazioni nette ed altre attività non correnti 95.165 96.967 103.271
Capitale di funzionamento (2) 38.405 36.442 52.706
Passività non correnti (3) -12.570 -12.611 -10.775
CAPITALE INVESTITO NETTO 121.000 120.798 145.202
Posizione finanziaria netta (Disponibilità) (4) 69.877 75.716 78.434
Patrimonio netto 51.123 45.082 66.768
FONTI DI FINANZIAMENTO 121.000 120.798 145.202
(Migliaia di Euro)
FLUSSI DI CASSA 31-mar-17 31-dic-16 31-mar-16
Flusso di cassa operativo -1.930 -6.104 -16.637
Flusso di cassa per attività di investimento -1.556 -9.144 -2.095
FREE CASH FLOW -3.486 -15.248 -18.732

(1) I dati non includono la contabilizzazione di costi straordinari per Euro 449 migliaia dei primi tre mesi del 2017.

(2) E' dato dalla differenza fra Crediti commerciali, Rimanenze, Lavori in corso su ordinazione, Altre attività correnti e Debiti commerciali, Debiti tributari, Altre passività correnti;

(3) Sono date dalla somma di Passività fiscali differite, Piani a benefici definiti per i dipendenti e Fondi per rischi ed oneri;

(4) La Posizione Finanziaria Netta è calcolata secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006;

1.4. FATTI DI RILIEVO DEL PERIODO

  • Gennaio Nel corso del mese di gennaio è stata avviata una ri-organizzazione del Gruppo volta ad avvicinare il Gruppo al mercato ed ad aumentare efficienza ed efficacia della gestione operativa.
  • Febbraio Agli inizi del mese di febbraio il nuovo management team ha avviato un'attività di "Ebitda improvement" con il supporto di una primaria società esterna di consulenza, incentrata su una serie di interventi volti alla riduzione dei costi, sia fissi che variabili, per allinearli alle best practice Automotive a livello internazionale.
  • Marzo In data 30 marzo 2017 l'Assemblea degli Obbligazionisti portatori del prestito LANDI RENZO 6,10% 2015-2020 ha approvato all'unanimità dei presenti la proposta del Consiglio di Amministrazione avente ad oggetto le modifiche al Regolamento del Prestito Obbligazionario. In particolare, tra le altre cose, l'Assemblea ha approvato l'allungamento della scadenza del prestito obbligazionario dal 15 maggio del 2020 al 31 dicembre 2022. L'Assemblea ha poi approvato una diminuzione del tasso cedolare in relazione ai periodi di interesse che hanno inizio dalla data di pagamento che cadrà il 30 aprile 2017 (inclusa) sino al 30 giugno 2019 (escluso) dall'attuale 6,10% al 5,5% su base annua del capitale outstanding; il pagamento del tasso cedolare avverrà su base semestrale.

A seguito delle variazioni sopra richiamate il prestito obbligazionario è stato denominato "LANDI RENZO 6,10% 2015-2022" mantenendo lo stesso codice ISIN IT0005107237.

Nel contempo si è finalizzato l'Accordo di Ottimizzazione della struttura finanziaria del Gruppo, le cui linee guida sono state sviluppate con il supporto dell'Advisor finanziario Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A., a seguito del completamento del processo di sottoscrizione dello stesso da parte di tutti gli istituti bancari coinvolti. L'accordo prevede, tra l'altro:

  • (i) Lo spostamento della data di scadenza dell'indebitamento della Capogruppo e delle società da essa consolidate, firmatarie dell'accordo al 2022;
  • (ii) Il riscadenzamento dell'indebitamento del Gruppo, sulla base di rate di rimborso di importo crescente in coerenza con gli obiettivi di generazione di cassa previsti dal Piano Industriale;
  • (iii) La rimodulazione dei covenant finanziari in coerenza con le performance previste dal Piano Industriale;
  • (iv) Il mantenimento delle linee a breve termine in ammontare coerente con le necessità previste dal Piano Industriale.

Il progetto è stato predisposto anche alla luce e in coerenza con il Piano Industriale del Gruppo il cui aggiornamento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione il 30 dicembre 2016. Il Piano Industriale è stato sottoposto ad una "independent business review" da parte di KPMG Advisory S.p.A. in qualità di Advisor industriale terzo indipendente, e le risultanze di tali analisi e la relativa documentazione sono state considerate dal management del Gruppo nell'elaborazione e finalizzazione del Progetto di Ottimizzazione Finanziaria.

In coerenza con il suddetto Accordo di Ottimizzazione, l'azionista di controllo in data 30 marzo 2017 ha effettuato il versamento in conto futuro aumento di capitale della Capogruppo per complessivi 8.866.500 Euro.

2. OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

I ricavi del primo trimestre 2017, in aumento del 12,9% (Euro 5.354 migliaia) rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio, sono stati positivamente influenzati dal buon andamento delle vendite di sistemi e componenti gas di primo impianto (OEM) sul mercato nazionale ed europeo e dal positivo trend delle vendite sul canale After Market mentre risultano in calo le vendite relative ai componenti elettronici dei sistemi gas e ai sistemi di distribuzione e compressione gas attraverso la SAFE.

Per quanto riguarda le prospettive commerciali, il portafoglio ordini del settore Automotive sta confermando incoraggianti segnali di controtendenza rispetto al 2016, sia per quanto concerne il canale distributivo OEM che per quello After Market.

Si sottolinea inoltre come, sin dall'inizio dell'esercizio, siano in corso di realizzazione: da un lato un progetto di riorganizzazione dell'area di business Automotive con l'obiettivo di avvicinare il Gruppo al mercato, migliorare la capacità di soddisfare i diversi requirements dello stesso, ridurre il time to market e dall'altro un'attività di "Ebitda improvement" con il supporto di una primaria Top consulting firm, incentrata ad avvicinare i livelli di efficienza dall'area di business Automotive alle best practice di settore, con una serie di azioni volte alla riduzione dei costi sia fissi che variabili.

Si prevede che i primi vantaggi derivanti da tali iniziative potranno essere già visibili a partire dal quarto trimestre 2017 con pieni benefici dall'esercizio 2018.

2.1. ANDAMENTO DELLA GESTIONE E NOTE DI COMMENTO ALLE PIÙ RILEVANTI VARIAZIONI DEI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2017

2.1.1. Sintesi dei risultati del Gruppo del primo trimestre 2017

I ricavi consolidati del primo trimestre 2017 risultano pari ad Euro 46.774 migliaia, in aumento di Euro 5.354 migliaia (+12,9%), rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Tale aumento del fatturato è principalmente riferibile al buon andamento delle vendite sul canale OEM, grazie sia al completamento della fase di transizione alle nuove motorizzazioni GPL Euro 6, sia ad un forte impulso commerciale voluto dal nuovo management.

Seppur in misura inferiore, anche i ricavi realizzati sul segmento After Market risultano in aumento rispetto a quelli del medesimo periodo dell'anno precedente.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted si attesta alla fine del trimestre ad Euro 2.196 migliaia in netto miglioramento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (Euro 363 migliaia) soprattutto per effetto dei maggiori volumi di vendita del settore Automotive, core business del Gruppo Landi Renzo.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è positivo per Euro 1.747 migliaia. Su tale risultato hanno avuto effetto, oltre ai fattori di cui sopra, anche costi straordinari per complessivi Euro 449 migliaia, di cui:

  • Euro 349 migliaia relativi all'incarico conferito ad una Top Consulting Firm incaricata di supportare l'Amministratore Delegato ed il management aziendale nella predisposizione ed implementazione di un piano di azione finalizzato al "Ebitda Improvement";
  • Euro 100 migliaia per incentivi all'esodo erogati a personale dipendente nel corso del primo trimestre 2017.

Nella seguente tabella sono esposti i principali indicatori economici del Gruppo relativamente ai primi tre mesi del 2017 in confronto allo stesso periodo del 2016.

(Migliaia di Euro)
31/03/2017 Costi
straordinari
31/03/2017
ADJ
% 31/03/2016 Costi
straordinari
31/03/2016 % Variazioni
ADJ
% ADJ
Ricavi delle vendite e delle
prestazioni
46.774 46.774 100,0% 41.420 41.420 100% 5.354 12,9%
Altri Ricavi e Proventi 250 250 0,5% 195 195 0,5% 55 28,2%
Costi Operativi -45.277 -449 -44.828 -95,8% -41.252 -41.252 -
99,6%
-3.576 8,7%
Margine operativo lordo 1.747 2.196 4,7% 363 363 0,9% 1.833 505,0%
Ammortamenti e riduzioni di
valore
-4.007 -4.007 -8,6% -4.118 -4.118 -9,9% 111 -2,7%
Margine operativo netto -2.260 -1.811 -3,9% -3.755 -3.755 -9,1% 1.944 n/a
Proventi (oneri) finanziari e
differenze cambio
-1.029 -1.029 -2,2% -1.421 -1.421 -3,4% 392 -27,6%
Utile (perdita) da
partecipazioni valutate con il
metodo del patrimonio netto
78 78 0,2% -38 -38 -0,1% 116 -
305,3%
Utile (Perdita) prima delle
imposte
-3.211 -2.762 -5,9% -5.214 -5.214 -
12,6%
2.452 n/a
Imposte correnti e differite 250 898
Utile (Perdita) netto del
Gruppo e dei terzi, di cui:
-2.961 -4.316
Interessi di terzi 24 -126
Utile (Perdita) netto del
Gruppo
-2.985 -4.190

Primo trimestre 2017 vs. primo trimestre 2016

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area di attività Al 31/03/2017 % sui ricavi Al 31/03/2016 % sui ricavi Variazioni %
Settore Gas - sistemi per auto 40.395 86,4% 33.946 82,0% 6.449 19,0%
Settore Gas - sistemi di distribuzione 2.536 5,4% 3.694 8,9% -1.158 -31,3%
Totale ricavi - settore GAS 42.931 91,8% 37.640 90,9% 5.291 14,1%
Altro (Antifurti, Sound, Robotica (1), Oil and Gas
ed altro)
3.843 8,2% 3.780 9,1% 63 1,7%
Totale ricavi 46.774 100% 41.420 100% 5.354 12,9%

(1) La divisione Robotica è stata ceduta in data 28 aprile 2016

I ricavi complessivi del Gruppo nei primi tre mesi sono stati pari ad Euro 46.774 migliaia, in aumento (+12,9%, Euro 5.354 migliaia) rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

I ricavi delle vendite di prodotti e servizi del Settore Gas, nei primi tre mesi, passano da Euro 37.640 migliaia nel 2016 ad Euro 42.931 migliaia nel 2017, registrando un incremento del 14,1% (Euro 5.291 migliaia).

L'aumento delle vendite al 31 marzo 2017 nel Settore Gas – Sistemi per Auto (+19%) è stato determinato dall'aumento dei ricavi sia sul canale OEM (+44,2%) che, in misura minore, sul segmento After Market (+5,3%).

I ricavi nel Settore Gas – Sistemi di Distribuzione si sono attestati ad Euro 2.536 migliaia, in diminuzione di Euro 1.158 migliaia rispetto all'analogo periodo del 2016, in conseguenza del minor fatturato realizzato in Europa e Asia solo parzialmente compensati dal positivo andamento dei mercati americani. L'incremento del portafoglio ordini successivo alla chiusura del trimestre nonché l'incasso di consistenti anticipi da clienti rafforzano le previsioni di un buon recupero del fatturato nel prosieguo dell'esercizio.

I ricavi delle vendite degli Altri comparti sono stati pari ad Euro 3.843 migliaia registrando una crescita dell' 1,7% rispetto al primo trimestre 2016.

Alla luce della scarsa rilevanza delle vendite relative agli altri comparti si può ritenere che il Gruppo abbia come unico settore di attività quello della produzione di sistemi per auto e di sistemi di distribuzione (Settore Gas).

Di seguito si riporta la distribuzione delle vendite del primo trimestre 2017 per area geografica.

Ripartizione delle vendite per area geografica

Primo trimestre 2017 vs. primo trimestre 2016

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area geografica Al 31/03/2017 % sui ricavi Al 31/03/2016 % sui ricavi Variazioni %
Italia 9.587 20,5% 9.388 22,7% 199 2,1%
Europa (esclusa Italia) 23.731 50,7% 18.834 45,5% 4.897 26,0%
America 6.517 13,9% 6.128 14,8% 389 6,3%
Asia e resto del Mondo 6.939 14,9% 7.070 17,0% -131 -1,9%
Totale 46.774 100% 41.420 100% 5.354 12,9%

Con riferimento alla distribuzione geografica dei ricavi, il Gruppo nei primi tre mesi del 2017 ha realizzato all'estero il 79,5% del fatturato consolidato (50,7% nell'area europea e 28,8% nell'area extra europea) e più in dettaglio:

• Italia

Le vendite sul mercato italiano, pari ad Euro 9.587 migliaia (in aumento di Euro 199 migliaia rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente), riflettono sostanzialmente il buon andamento complessivo nel trimestre della domanda sul mercato domestico, pur con un andamento difforme tra i due segmenti OEM e After Market, e più in particolare:

  • le immatricolazioni bifuel di primo impianto (OEM) secondo i dati diffusi da ANFIA (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica) per l'insieme delle nuove vetture equipaggiate con sistemi GPL e Metano, hanno registrato una crescita dell'8% rispetto al medesimo periodo 2016, attestandosi ad una quota del 7,9% sul totale dei veicoli immatricolati;
  • il mercato After Market al contrario, secondo i dati elaborati dal Consorzio Ecogas, ha registrato un numero di conversioni in diminuzione del 13,4% rispetto all'anno precedente. La quota di mercato nazionale del Gruppo sul canale After Market, alla fine del periodo, risulta sostanzialmente stabile e pari a circa il 32%.

• Europa

I ricavi in Europa evidenziano un significativo recupero nel corso del trimestre di riferimento con un aumento del 26% rispetto al medesimo periodo del 2016, trainato principalmente dal già citato incremento delle vendite sul canale OEM, in conseguenza del completamento della fase di transizione alle nuove motorizzazioni GPL Euro 6.

• America

Le vendite conseguite nei primi tre mesi sul continente americano, pari ad Euro 6.517 migliaia, registrano un incremento del 6,3%, sostanzialmente ascrivibile al buon andamento dei mercati in Brasile, Colombia e Messico che ha compensato il rallentamento registrato in Argentina e Stati Uniti.

• Asia e resto del Mondo

I mercati dell'Asia e resto del Mondo fanno segnare una lieve decrescita (-1,9% rispetto ai primi tre mesi del 2016) sostanzialmente dovuta alle minori vendite di Sistemi di Distribuzione. Nel settore Sistemi per Auto è invece da rilevare il favorevole andamento dei ricavi sui mercati algerino e iraniano.

Margine operativo lordo adjusted

Nei primi tre mesi del 2017 il Margine Operativo Lordo (MOL adjusted o EBITDA adjusted) risulta positivo per Euro 2.196 migliaia, pari al 4,7% dei ricavi, in aumento di Euro 1.833 migliaia rispetto al dato di marzo 2016 (Euro 363 migliaia), soprattutto per effetto dei maggiori volumi di vendita del Settore Gas – Sistemi per Auto, core business del Gruppo Landi Renzo che da solo raggiunge un margine di EBITDA adjusted di circa Euro 3.045 migliaia pari al 7,5%, rispetto ad Euro 904 migliaia del 1Q 2016, mentre il settore gas-sistemi di distribuzione impatta negativamente per Euro 855 migliaia.

Margine operativo lordo

Il Margine Operativo Lordo (MOL o EBITDA) risulta positivo per Euro 1.747 migliaia, comprensivo di Euro 449 migliaia di costi straordinari riferiti ad oneri di consulenza strategica nonché ad incentivi all'esodo erogati a personale dipendente, come di seguito dettagliato:

(Migliaia di Euro)
COSTI STRAORDINARI 31/03/2017 31/03/2016 Variazione
Consulenza strategica -349 - -349
Incentivi all'esodo -100 - -100
Totale -449 - -449

I costi di materie prime, materiali di consumo e merci e variazione delle rimanenze passano complessivamente da Euro 19.105 migliaia al 31 marzo 2016 ad Euro 22.550 migliaia al 31 marzo 2017, registrando un incremento, in valore assoluto, pari ad Euro 3.445 migliaia, principalmente correlato all'aumento dei volumi di vendita.

Nel primo trimestre 2017 i costi per servizi e godimento beni di terzi risultano pari ad Euro 11.479 migliaia ed includono costi straordinari per complessivi Euro 349 migliaia connessi ai già citati costi di consulenza strategica, in confronto ad Euro 11.312 migliaia dello stesso periodo dell'anno precedente.

Nel primo trimestre il costo del personale risulta pari ad Euro 9.736 migliaia, comprensivo di Euro 100 migliaia per costi straordinari, sostanzialmente allineato in confronto ad Euro 9.466 migliaia dello stesso periodo dell'anno precedente.

Margine Operativo Netto

Il Margine Operativo Netto (EBIT) del periodo è stato negativo e pari ad Euro 2.260 migliaia (negativo e pari ad Euro 3.775 migliaia al 31 marzo 2016) dopo aver contabilizzato ammortamenti e riduzioni di valore per Euro 4.007 migliaia (Euro 4.118 migliaia al 31 marzo 2016), nonché costi straordinari per Euro 449 migliaia.

Utile prima delle Imposte

Il trimestre si chiude con una perdita ante imposte pari ad Euro 3.211 migliaia a fronte di una perdita ante imposte pari ad Euro 5.214 migliaia nel primo trimestre 2016.

Nel primo trimestre 2017 gli oneri finanziari netti sono pari ad Euro 1.029 migliaia, in diminuzione rispetto allo stesso trimestre del 2016 (Euro 1.421 migliaia) in ragione principalmente dei minori interessi pagati sul Prestito Obbligazionario, sui mutui a medio lungo termine e dalle commissioni bancarie e per il miglioramento della gestione cambi.

Nei primi tre mesi del 2017 la rivalutazione delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto è pari ad Euro 78 migliaia (Euro -38 migliaia per svalutazione al 31 marzo 2016) ed accoglie la quota di risultato di pertinenza del Gruppo della Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held.

Utile (Perdita) netto di Gruppo

Il risultato netto del Gruppo e dei terzi nel primo trimestre 2017 ha evidenziato una perdita pari ad Euro 2.961 migliaia a fronte di una perdita del Gruppo e dei terzi pari ad Euro 4.316 migliaia nello stesso periodo del 2016.

Il risultato netto del periodo al 31 marzo 2017 è stato negativo per Euro 2.985 migliaia, a fronte di un risultato negativo pari ad Euro 4.190 migliaia nello stesso periodo del 2016.

Capitale investito

(Migliaia di Euro)
Situazione Patrimoniale e Finanziaria 31/03/2017 31/12/2016 31/03/2016
Crediti commerciali 34.951 37.551 35.650
Rimanenze 49.719 49.872 60.955
Lavori in corso su ordinazione 714 1.281 2.457
Debiti commerciali -46.548 -53.090 -52.612
Altre attività correnti nette -431 828 6.256
Capitale netto di funzionamento 38.405 36.442 52.706
Immobilizzazioni materiali 29.262 30.500 33.998
Immobilizzazioni immateriali 58.067 58.873 60.575
Altre attività non correnti 7.836 7.594 8.698
Capitale fisso 95.165 96.967 103.271
TFR ed altri fondi -12.570 -12.611 -10.775
Capitale Investito netto 121.000 120.798 145.202
Finanziato da:
Posizione Finanziaria Netta 69.877 75.716 78.434
Patrimonio netto di Gruppo 51.410 45.405 66.409
Patrimonio netto di Terzi -287 -323 359
Fonti di Finanziamento 121.000 120.798 145.202
Indici 31/03/2017 31/12/2016 31/03/2016
Capitale netto di funzionamento 38.405 36.442 52.706
Capitale netto di funzionamento/Fatturato rolling 20,2% 19,8% 26,2%
Capitale investito netto 121.000 120.798 145.202
Capitale investito netto/Fatturato rolling 63,8% 65,6% 72,1%

Il capitale netto di funzionamento alla fine del periodo ammonta ad Euro 38.405 migliaia e si riduce, rispetto allo stesso dato registrato nel primo trimestre 2016, di Euro 14.301 migliaia, in conseguenza delle attività di miglioramento del circolante già iniziate lo scorso anno e proseguite nel corso del trimestre; in termini di percentuale, sul fatturato rolling, si registra un forte miglioramento del dato che passa dal 26,2% del 31 marzo 2016 all'attuale 20,2%.

I crediti commerciali sono pari ad Euro 34.951 migliaia, in diminuzione di Euro 2.600 migliaia rispetto al 31 dicembre 2016 anche per l'effetto di un maggior ricorso alle operazioni di factoring con accredito maturity per le quali è stata effettuata la derecognition dei relativi crediti, che ammontano ad Euro 24,4 milioni rispetto ad Euro 22,2 milioni a dicembre 2016.

Si riducono di Euro 6.542 migliaia i debiti commerciali, passando da Euro 53.090 migliaia del 31 dicembre 2016 ad Euro 46.548 migliaia, mentre le rimanenze finali ed i lavori in corso su ordinazione, pari complessivamente ad Euro 50.433 migliaia, sono diminuiti di Euro 720 migliaia.

Il capitale investito netto (Euro 121.000 migliaia) risulta sostanzialmente invariato rispetto a dicembre 2016 mentre l'indicatore in percentuale, calcolato sul fatturato rolling, passa dal 65,6% al 63,8%.

Posizione Finanziaria Netta e flussi di cassa

(migliaia di Euro)
31/03/2017 31/12/2016 31/03/2016
Disponibilità liquide 20.997 16.484 20.263
Debiti verso le banche e finanziamenti a breve -25.187 -40.662 -36.725
Obbligazioni emesse (valore netto) -9.614 -4.798
Finanziamenti passivi a breve termine -425 -425 -425
Indebitamento finanziario netto a breve termine -4.615 -34.217 -21.685
Obbligazioni emesse (valore netto) -31.377 -21.764 -28.382
Finanziamenti passivi a medio lungo termine -33.885 -19.735 -28.367
Indebitamento finanziario netto a medio lungo termine -65.262 -41.499 -56.749
Posizione finanziaria netta -69.877 -75.716 -78.434

La Posizione Finanziaria Netta risulta complessivamente negativa per Euro 69.877 migliaia rispetto ad una Posizione Finanziaria Netta negativa al 31 dicembre 2016 pari ad Euro 75.716 migliaia (negativa e pari a Euro 78.434 migliaia al 31 marzo 2016).

Si precisa che in esito alla chiusura dell'Accordo di Ottimizzazione Finanziaria, rispetto al 31 dicembre 2016 sono stati riclassificati da breve a medio termine Euro 23.819 migliaia comprensivi sia degli importi riferiti al Prestito Obbligazionario che ai mutui chirografari.

In esito al suddetto Accordo di Ottimizzazione, l'azionista di controllo in data 30 marzo 2017 ha effettuato il versamento in conto futuro aumento di capitale della Capogruppo per complessivi Euro 8.867 migliaia.

La tabella che segue evidenzia il flusso monetario complessivo del primo trimestre 2017 comparato a quello del primo trimestre 2016:

(migliaia di Euro)
31/03/2017 31/03/2016
Flusso di cassa operativo -1.930 -16.637
Flusso di cassa per attività di investimento -1.556 -2.095
Free Cash Flow -3.486 -18.732
Flusso di cassa generato (assorbito) per attività di finanziamento 7.541 975
Flusso di cassa complessivo 4.055 -17.757

Il flusso di cassa netto da attività operative a fine marzo, come evidenziato nel Rendiconto Finanziario, è risultato negativo per Euro 1.930 migliaia; le attività di investimento hanno comportato un assorbimento di cassa pari ad Euro 1.556 migliaia, mentre il flusso di cassa generato dall'attività finanziaria, che ricomprende anche il versamento dell'azionista di riferimento in conto futuro aumento di capitale, risulta positivo e pari ad Euro 7.541 migliaia.

Investimenti

Gli investimenti in immobili, impianti e macchinari ed altre attrezzature sono stati pari a Euro 801 migliaia (Euro 777 migliaia al 31 marzo 2016) e si riferiscono ad acquisti di impianti e macchinari, nuovi stampi di produzione nonché attrezzature e strumenti di collaudo e controllo.

Gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono stati pari a Euro 910 migliaia (Euro 1.357 migliaia al 31 marzo 2016) e riguardano in prevalenza la capitalizzazione di costi per progetti di sviluppo aventi i requisiti richiesti dallo IAS 38 per essere rilevati nell'attivo patrimoniale.

2.1.2. Risultati della società Capogruppo

Al 31 marzo 2017 Landi Renzo S.p.A. ha conseguito ricavi per Euro 24.180 migliaia in significativo miglioramento +48,6% rispetto allo stesso dato dell'anno precedente (Euro 16.267 migliaia).

Il Margine Operativo Lordo è stato positivo e pari ad Euro 894 migliaia, rispetto ad un risultato negativo e pari ad Euro 978 migliaia al 31 marzo 2016, con un incremento pari ad Euro 1.872 migliaia.

Nel primo trimestre 2017 la Capogruppo ha sostenuto oneri straordinari per complessivi Euro 449 migliaia connessi ai già citati costi di consulenza strategica e incentivi all'esodo.

2.1.3. Operazioni con parti correlate

Il Gruppo Landi intrattiene rapporti con parti correlate a condizioni di mercato ritenute normali nei rispettivi mercati di riferimento, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.

Le operazioni con parti correlate sotto elencate includono:

  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l. e Landi Renzo S.p.A. e Safe S.p.A. relativi ai canoni di locazione degli immobili utilizzati come sedi operative dalla Capogruppo e dalle società controllate;

  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gestimm S.r.l., società partecipata tramite la controllante Girefin S.p.A., e la società A.E.B. S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede della società controllata;

  • i rapporti di fornitura di servizi fra Reggio Properties LLC, società partecipata tramite la controllante Girefin S.p.A. e la società Landi Renzo USA Corporation relativi ai canoni di locazione di immobili ad uso della società;
  • i rapporti di fornitura di beni alla società pakistana AutoFuels (detenuta da un azionista di minoranza della controllata pakistana LR PAK), alla Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held, nonché alla Joint Venture EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC.

2.2. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL TRIMESTRE E PROSPETTIVE PER L'ESERCIZIO IN CORSO

Successivamente alla chiusura del trimestre e fino alla data odierna si segnala che:

  • In data 28 aprile 2017 l'Assemblea degli Azionisti della Landi Renzo S.p.A. ha, inter alia, deliberato:
  • di approvare il Bilancio dell'esercizio 2016 ed il ripianamento della perdita di esercizio realizzata dalla Landi Renzo S.p.A., pari ad Euro 28.985.860,92, mediante l'integrale utilizzo delle riserve Straordinaria e da Transizione IAS che si azzerano e della Riserva Sovrapprezzo Azioni che si riduce ad Euro 30.718.198,13;
  • di autorizzare il Consiglio di Amministrazione all'acquisto di azioni proprie;
  • di elevare il numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione da otto a nove;
  • di nominare amministratore il direttore generale dott. Cristiano Musi.
  • il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 28 aprile 2017 ha altresì deliberato all'unanimità la nomina del Dott. Cristiano Musi ad Amministratore Delegato della Società.
  • In data 20 aprile 2017 Landi Renzo S.p.A. ed AVL, primario operatore mondiale nelle attività di sviluppo di powertrain, hanno siglato un accordo preliminare per la cessione di un ramo d'azienda riguardante una parte del Centro Tecnico (composto da laboratori, attrezzatura e materiali vari) al Gruppo AVL.

Il closing è previsto entro il 31 luglio 2017 ed è sospensivamente condizionato al completamento di alcune attività prodromiche alla cessione secondo la prassi di mercato.

Come già reso noto nel comunicato stampa diffuso dalla Società, l'accordo prevede, tra le altre cose, che il corrispettivo della cessione sia pari a 5,7 milioni di Euro al lordo delle passività trasferite stimabili per circa 100.000 Euro, e che lo stesso sia corrisposto in tranche pluriennali; l'operazione avrà un impatto negativo per circa 500.000 Euro sul bilancio 2017, per la minusvalenza sul valore di libro degli asset trasferiti, con un impatto positivo per circa 1 milione di Euro a livello di cassa.

A partire dal 2018, l'accordo avrà un impatto fortemente positivo per la riduzione dei costi fissi, con un miglioramento dell'EBIT di circa 3 milioni di Euro su base annua e dell'EBITDA di circa a 1,5 milioni di Euro annui a parità di perimetro, nonché un impatto positivo di circa 2 milioni di Euro annui a livello di gestione finanziaria (minori costi e pagamento del prezzo). La cessione del ramo consente inoltre di ridurre gli investimenti su base annua di una cifra tra 500.000 e 700.000 Euro necessari per mantenimento e upgrade delle attrezzature cedute.

• E' stato rinforzato il management team sia nel settore automotive che in Safe S.p.A.. In particolare in Safe è stato nominato nuovo Direttore Generale un manager con oltre 25 anni di esperienza in primarie aziende operanti nel settore dei compressor for gas e Oil & Gas.

• Il settore automotive sta perseguendo una strategia volta a consolidare il suo posizionamento nei mercati maturi e a crescere a livello internazionale.

Prospettive per l'esercizio in corso

Per quanto riguarda la prevedibile evoluzione della gestione, tenuto conto dei risultati dei primi tre mesi del 2017, delle incertezze del mercato di riferimento e degli ordini in portafoglio, si conferma quanto già comunicato in sede di approvazione della Relazione Finanziaria Annuale al 31 Dicembre 2016, con previsione di una crescita moderata del business ed un lieve recupero di marginalità in termini di EBITDA adjusted già nel 2017.

Cavriago, 11 maggio 2017

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Stefano Landi

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 MARZO 2017

3.1. CRITERI GENERALI DI REDAZIONE E PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO

3.1.1. Premessa

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2017, non sottoposto a revisione contabile, è stato redatto in osservanza dell'art. 154-ter Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche, nonché del Regolamento Emittenti emanato da Consob. Non sono state, pertanto, adottate le disposizioni del principio contabile internazionale relativo all'informativa finanziaria infra-annuale (IAS 34 – Bilanci Intermedi).

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2017 è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS). A tale scopo i dati dei bilanci delle società controllate, italiane ed estere, sono stati opportunamente riclassificati e rettificati.

Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale che consiste nel recepire tutte le poste dell'attivo e del passivo nella loro interezza ad esclusione della joint venture societaria Krishna Landi Renzo India Private LTD Held che viene consolidata con il metodo del patrimonio netto.

I principi contabili, i criteri di valutazione e di consolidamento utilizzati nella redazione del Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2017 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2016, al quale si rimanda per completezza di trattazione.

Oltre ai valori intermedi al 31 marzo 2017 e 2016 vengono presentati, per finalità comparative, i dati patrimoniali dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016.

Si precisa che in applicazione dello IAS 12, par.74, già al 31 dicembre 2016, nonché per il primo trimestre 2017 e conseguentemente anche al 31 marzo 2016, al fine di una migliore comparabilità, sono state compensate le attività per imposte anticipate con le passività per imposte differite.

La valuta funzionale e di presentazione è l'Euro. I prospetti e le tabelle contenuti nella presente situazione trimestrale sono esposti in migliaia di Euro.

3.1.2. Emendamenti e principi contabili rivisti applicati per la prima volta dal Gruppo

I principi contabili e i metodi di calcolo utilizzati per la redazione del presente resoconto intermedio di gestione consolidato non sono stati modificati rispetto a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2016. Si precisa che la sia la valutazione che la misurazione delle grandezze contabili esposte si basano sui Principi Contabili Internazionali e le relative interpretazioni attualmente in vigore e che non sono stati applicati in via anticipata nuovi principi contabili.

3.1.3. Tecniche di consolidamento e Criteri di valutazione

La predisposizione del resoconto intermedio di gestione richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime derivanti dall'esperienza storica nonché da assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, il Conto economico consolidato, il Conto economico consolidato complessivo, il Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato ed il Rendiconto finanziario consolidato, nonché l'informativa fornita. L'uso di stime viene utilizzato per rilevare l'avviamento, la svalutazione degli attivi immobilizzati, le spese di sviluppo, le imposte, gli accantonamenti ai fondi per rischi su crediti ed obsolescenza magazzino, i benefici ai dipendenti, altri accantonamenti ed i fondi. Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono generalmente riflessi immediatamente a conto economico.

Si segnala peraltro che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione dell'eventuale perdita di valore di attività non correnti, sono effettuati generalmente in modo più completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Il Gruppo svolge attività che nel complesso non presentano significative varianze stagionali o cicliche delle vendite totali nel corso dell'anno, con l'eccezione delle sottoscrizioni di nuovi contratti di fornitura sul canale OEM che possono prevedere piani di consegna programmati e differenti nei singoli trimestri.

Le politiche ed i principi del Gruppo Landi Renzo per l'identificazione, la gestione ed il controllo dei rischi connessi all'attività sono puntualmente descritti nel Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2016, al quale si rinvia per una più completa descrizione di tali aspetti.

3.1.4. Area di consolidamento

L'area di consolidamento comprende la capogruppo Landi Renzo S.p.A. e le società nelle quali la stessa detiene, direttamente o indirettamente, il controllo ai sensi degli IFRS.

L'area di consolidamento al 31 marzo 2017 è variata rispetto al 31 dicembre 2016 per effetto dell'inserimento della società Sound&Vision S.r.l., interamente controllata dalla società Eighteen Sound S.r.l., nonché per l'uscita dal perimetro del Gruppo della società Eurogas Utrecht B.V. in conseguenza della completata liquidazione della stessa.

Adesione al regime di semplificazione degli obblighi informativi in conformità alla delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012.

Landi Renzo S.p.A., ai sensi dell'art.3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, ha deciso di aderire al regime di opt-out previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob n. 11971/99 (e s.m.i.), avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

3.2. SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

(Migliaia di Euro)
ATTIVITA' 31/03/2017 31/12/2016 31/03/2016
Attività non correnti
Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature 29.262 30.500 33.998
Costi di sviluppo 8.210 8.420 8.464
Avviamento 30.094 30.094 30.094
Altre attività immateriali a vita definita 19.763 20.359 22.017
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 121 43 71
Altre attività finanziarie non correnti 447 664 453
Imposte anticipate 7.268 6.887 8.174
Totale attività non correnti 95.165 96.967 103.271
Attività correnti
Crediti verso clienti 33.213 35.553 33.279
Crediti verso clienti - parti correlate 1.738 1.998 2.371
Rimanenze 49.719 49.872 60.955
Lavori in corso su ordinazione 714 1.281 2.457
Altri crediti e attività correnti 11.092 10.082 15.582
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 20.997 16.484 20.263
Totale attività correnti 117.473 115.270 134.907
TOTALE ATTIVITA' 212.638 212.237 238.178
(Migliaia di Euro)
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 31/03/2017 31/12/2016 31/03/2016
Patrimonio netto
Capitale sociale 11.250 11.250 11.250
Altre riserve 43.145 59.400 59.349
Utile (perdita) del periodo -2.985 -25.245 -4.190
Totale Patrimonio Netto del gruppo 51.410 45.405 66.409
Patrimonio netto di terzi -287 -323 359
TOTALE PATRIMONIO NETTO 51.123 45.082 66.768
Passività non correnti
Debiti verso banche non correnti 32.836 18.687 26.899
Altre passività finanziarie non correnti 32.426 22.812 29.850
Fondi per rischi ed oneri 9.126 8.973 7.498
Piani a benefici definiti per i dipendenti 2.940 3.124 3.277
Passività fiscali differite 504 514 0
Totale passività non correnti 77.832 54.110 67.524
Passività correnti
Debiti verso le banche correnti 25.187 40.662 36.725
Altre passività finanziarie correnti 425 10.039 5.223
Debiti verso fornitori 41.809 48.919 50.248
Debiti verso fornitori – parti correlate 4.739 4.171 2.364
Debiti tributari 2.494 2.604 1.683
Altre passività correnti 9.029 6.650 7.643
Totale passività correnti 83.683 113.045 103.886
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 212.638 212.237 238.178

3.3. CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
31/03/2017 31/03/2016
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 46.570 41.416
Ricavi delle vendite e delle prestazioni - parti correlate 204 4
Altri ricavi e proventi 250 195
Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze -22.550 -19.105
Costi per servizi e per godimento beni di terzi -11.479 -11.312
Costi per servizi e per godimento beni di terzi – parti correlate -804 -775
Costo del personale -9.736 -9.466
Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione -708 -594
Margine operativo lordo 1.747 363
Ammortamenti e riduzioni di valore -4.007 -4.118
Margine operativo netto -2.260 -3.775
Proventi finanziari 18 39
Oneri finanziari -1.059 -1.301
Utili (perdite) su cambi 12 -159
Utile (perdita) da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 78 -38
Utile (Perdita) prima delle imposte -3.211 -5.214
Imposte correnti e differite 250 898
Utile (perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: -2.961 -4.316
Interessi di terzi 24 -126
Utile (perdita) netto del Gruppo -2.985 -4.190
Utile (Perdita) base per azione (calcolato su 112.500.000 azioni) -0,0265 -0,0372
Utile (Perdita) diluito per azione -0,0265 -0,0372

3.4. CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
31/03/2017 31/03/2016
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO
Utile (perdita) netto del Gruppo e dei terzi: -2.961 -4.316
Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a conto economico
Rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS 19) 50 -193
Totale Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a conto economico 50 -193
Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a conto economico
Differenze di cambio da conversione delle gestioni estere 393 -248
Totale Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a conto
economico
393 -248
Utili/Perdite rilevati direttamente a Patrimonio Netto al netto degli effetti fiscali 443 -441
Totale conto economico consolidato complessivo del periodo -2.518 -4.757
Utile (perdita) degli Azionisti della Capogruppo -2.549 -4.605
Interessi di terzi 31 -152

3.5. RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 31/03/2017 31/03/2016
Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa
Utile (perdita) del periodo -2.961 -4.316
Rettifiche per:
Ammortamento di immobili, impianti e macchinari 2.046 2.143
Ammortamento di attività immateriali 1.902 1.876
Perdita per riduzione di valore di attività immateriali 60 100
Perdita per riduzione di valore dei crediti 40 86
Oneri finanziari netti 1.029 1.421
Imposte sul reddito dell'esercizio -250 -898
1.866 412
Variazioni di:
rimanenze e lavori in corso su ordinazione 719 -2.980
crediti commerciali ed altri crediti 1.561 -2.013
debiti commerciali ed altri debiti -5.051 -10.432
fondi e benefici ai dipendenti 19 -789
Disponibilità liquide generate dall'attività operativa -886 -15.802
Interessi pagati -670 -487
Interessi incassati 6 20
Imposte sul reddito pagate -380 -368
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività operativa -1.930 -16.637
Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari 77 24
Partecipate valutate con il metodo del patrimonio netto 78 38
Acquisto di immobili, impianti e macchinari -801 -800
Acquisto di immobilizzazioni immateriali -10 -84
Costi di sviluppo -900 -1.273
Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento -1.556 -2.095
Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Versamenti in conto futuro aumento di capitale 8.867
Erogazione (rimborsi) dei finanziamenti a Medio Lungo Termine -336 -3.920
Variazione debiti bancari a breve -990 4.895
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di finanziamento 7.541 975
Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti 4.055 -17.757
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 1° gen naio 16.484 38.264
Effetto della fluttuazione dei cambi sulle disponibilità liquide 458 -244
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 20.997 20.263

Il presente rendiconto, come previsto dallo IAS 7 paragrafo 18, è stato esposto con il metodo indiretto.

Altre informazioni 31/03/2017 31/03/2016
(Aumento)/Diminuzione nei crediti commerciali ed altri crediti verso parti correlate 260 -53
Aumento/(Diminuzione) nei debiti commerciali ed altri debiti verso parti correlate 568 273

3.6. PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONO NETTO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
Capitale
sociale
Riserva
Legale
Riserva
Straordinaria
e Altre
Riserva
Sovraprezzo
Azioni
Versamenti
in conto
futuro
aumento di
capitale
Risultato
dell'esercizio
Patrimonio
netto del
Gruppo
Utile
(Perdita) di
Terzi
Capitale e
Riserve di
Terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 31
dicembre 2015
11.250 2.250 46.580 46.598 0 -35.288 71.390 -299 724 71.815
Risultato
dell'esercizio
-4.190 -4.190 -126 -4.316
Utile/Perdite
attuariali IAS 19
-191 -191 -2 -193
Differenza di
traduzione
-224 -224 -24 -248
Totale utile/perdita
complessivo
0 0 -415 0 0 -4.190 -4.605 -126 -26 -4.757
Altri movimenti -376 -376 86 -290
Destinazione
risultato
-35.288 35.288 0 299 -299 0
Totale effetti
derivanti da
operazioni con gli
azionisti
0 0 -35.664 0 0 35.288 -376 299 -213 -290
Saldo al 31 marzo
2016
11.250 2.250 10.501 46.598 0 -4.190 66.409 -126 485 66.768
Saldo al 31
dicembre 2016
11.250 2.250 10.552 46.598 0 -25.245 45.405 -759 436 45.082
Risultato
dell'esercizio
-2.985 -2.985 24 -2.961
Utile/Perdite
attuariali IAS 19
50 50 50
Differenza di
traduzione
386 386 7 393
Totale utile/perdita
complessivo
436 -2.985 -2.549 24 7 -2.518
Altri movimenti -313 8.867 8.554 5 8.559
Destinazione
risultato
-25.245 25.245 0 759 -759 0
Totale effetti
derivanti da
operazioni con gli
azionisti
-25.558 8.867 25.245 8.554 759 -754 8.559
Saldo al 31 marzo
2017
11.250 2.250 -14.570 46.598 8.867 -2.985 51.410 24 -311 51.123

DICHIARAZIONE AI SENSI DELL'ARTICOLO 154-bis, COMMA 2 DEL DECRETO LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998 NUMERO 58

Oggetto: Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2017

Il sottoscritto Paolo Cilloni, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Landi Renzo S.p.A.,

dichiara

ai sensi dell'articolo 154-bis, comma 2 del Testo Unico della Finanza (D.Lgs. 58/1998) che l'informativa contabile contenuta nel Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2017 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili

Cavriago, 11 maggio 2017

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Paolo Cilloni

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